, v-24: erano febbri putride, giunte all' ultimo stadio, e l'agonia della
. fase del processo di passaggio dall'uno all' altro isotopo radioattivo. sinisgalli,
operatrice. 13. locuz. - all' ultimo stadio (con valore aggett.)
consulenti. eco, 5-45: va all' aria l'organizzazione della 'line'e si deve
« vizi non ne ha? » disse all' aiutante di camera don abbondio, rimettendo
tensione un pantalone o una calza, all' estremità dei quali è cucita. -calze
, da staffa) erano muniti, fissato all' estremità superiore del fusto dell'arma,
che collega le due lenti dell'occhiale all' altezza del naso. - occhiali a staffa
sacchetti, x-31-20: così spronando, giunsono all' albergo, e giunto un fante loro
staffa: che presenta una macchia bianca all' estremità dell'arto anteriore sinistro sopra lo
: e 'nteso le gente pontificate inchinare all' accordo e di già avere in su la
perdere il controllo di sé, abbandonarsi all' ira, trascendere. catzelu [guevara
vero il r, e allora, fino all' aprile, tu sei scusabilissima; e
tirare alla staffa è acconsentir mal volentieri all' altrui voglie. -venire alla staffa con
: questo messaggio /... / all' usanza imperatoria / e'sarà la mia staffetta
quattro componenti che percorrono uno in successione all' altro una frazione del percorso.
lo stesso ruolo. -avvicendamento di giocatori all' interno di una squadra nel corso degli
a staffetta: salta da un gregario all' altro per non stroncarli tutti anzitempo.
perdifiato. simeoni, 1-93: grida all' asino sta, et ei t'aspetta,
nappe a'cavalli e un abile boia all' inquisizione domenicana. settembrini [luciano],
, i-450: nel pomeriggio stesso giunge dinnanzi all' atrio deh'hótel una strana vettura di
cinica staffilata che diè agenore con un manrovescio all' incontinenza delle macedoni lussureggianti. arisi,
linati, 18-67: corrono, corrono all' impazzata per una buonamezz'ora, staffilati dalla
chiamano gli anatomici un muscolo che appartiene all' ugola. = deriv. dal
o si riferisce al palato molle e all' ugola. bonavilla, 1-v-93: 'stafilino'
.]: 'stafilino': che appartiene all' ugola, e dicesi propriamente di un muscolo
, dicesi di tutto ciò che appartiene all' ugola. = voce dotta, deriv
gli alpi un albero simile nel legno all' acero bianco, il quale è detto stafilodendron
sera », 12-xi-1984], 2: all' aumento del 3, 9 per cento
fa, nel passaggio, in mezzo all' oceàno. lombari, 4-125: « e
larga bocca, e dopo esser salito all' alto della gabbia, averlo posato delicatamente
vini. -lasciar asciugare ed essiccare all' aria aperta e al sole piante erbacee
f. frugoni, 5-114: si dispone all' esercizio di quella bontà con cui stagionò
gli aggiovino. -essiccarsi ed asciugarsi all' aria aperta e al sole. targioni
quale, avanti che si manumetta, all' altra cotta prima metter fuoco deva,
massima parte dell'acqua; può avvenire all' aperto, accatastando il legname a strati
1-ii-476: la stagionatura del legname va fatta all' ombra e in luogo riparato. ojetti
: anche quest'anno, come sempre, all' apertura della 'grande stagione'i negozianti
sua vita, congiungeva alla dolce pietà e all' incantevole sorriso l'amore per le arti
, il cantante che guadagna trentamila lire all' anno o meglio ogni stagione. soldati
/ e per minimi segni da una stagione all' altra / di sé fa dire che
del seno onda stagnante / io non rasciugo all' immortal tuo foco? foscolo, 1-176
: la rapace aquila fulva / gridava all' acqua che stagnava inerte. d'annunzio,
stagna sul golfo in vapore, rapallo all' alba emerge, lustro arcipelago di tetti.
). gadda conti, 2-191: all' ombra dei lecci, sulle panchine, sta
17. impedire l'ingresso dell'acqua all' interno dello scafo, turando le falle
morale è che la pentola bisogna stagnarla all' interno. = denom. da stagno2-
ha il ripiano superiore traforato per permettere all' olio di cui è impregnata la cote
usata per affilare i rasoi di scolare all' intemo di tale cassetta. carena,
(1-iv-539): si faceva davanti all' uscio suo recare una secchia nuova e stagnata
maestra ». « voi siete passata all' altra classe? » « sì, signora
ore o tre avanti il giorno uomini all' orlo delle tommoleta che sono sopra la
, ii-3-115: accidenti a torino e all' atmosfera pestilenziale putrida del grande stagno o
: stanno curvi, l'uno accanto all' altro, col cannello, col saldatoio,
commettitura del piombo. montale, 7-102: all' ora del pastoognuno si mette in coda,
2-104: della chiesa usciti, lieti oltramodo all' albergo se ne ritornarono, ove,
ramelli / oltre i chiusi ripari, all' afa stagna. 3. figur
cassetta di latta dove vendon il petrolio all' ingrosso. = femm. di stagnolo
), in uso in italia anteriormente all' introduzione del sistema metrico decimale con valori
lo sbatte sicché i granelli calino bene all' ingiù. manzoni, pr. sp.
sino alla bocca. 'maniglia': ferro fermato all' ago e che traversa la bocca dello
firenze equivaleva a m2 525, corrispondenti all' estensione di terreno necessaria per la semina
queste 1-5-110: il buon uomo, preso all' amo di un interesse in aria e
bemi, 131: io voglio empirti fino all' orlo il vaso / dell'intelletto,
lo staio! -portare una persona all' esasperazione. boccaccio, vii-143: deh
. una solenne distrazione nel dire che all' ana aperta non sembra possibile che si generino
di stalagmie formansi ne'luoghi più esposti all' aria. maironi da ponte, i-ii-
. fr. colonna, 3-91: all' orechie sue ditissimamente erano su- spesi nel
-gruppo di persone aggrappate l'una all' altra e penzolanti nel vuoto.
, i-36: le pareti stesse offrono all' occhio delle concrezioni stalattitiformi macchiate di giallo
. che è proprio, che si riferisce all' uomo politico e statista sovietico iosif v
dell'occidente avevano fatto in cento è manifestamente all' origine non soltanto della tirannide staliniana,
i processi che negli anni trenta portarono all' epurazione e alla deportazione in massa dei
forma di dissenso politico e culturale e all' affermazione del diritto di decisione del partito
rurali, che la stalla sia unita all' abitazione del contadino; molto meno che sopra
iron. a chi decide di impegnarsi solo all' ultimo momento. p. petrocchi
colla forza del culto d'odino e all' antica libertà,... per vendetta
muli, di fieno e di quella notte all' osteria dell'aquila, magione anzi da mulattieri
. stallaggio e i diritti dovuti all' ufizio delle vettovaglie in livor
prezzo pagato al canata dalla corrente. all' ancora stalla il vento e anche la cormerlengo
, 2-37$: chi dà el cavallo / all' asina stallon, s'è 'ngravidata
equina vedrai simigliano. -con riferimento all' episodio mitologico della trasformazione di crono in
stalloncino. quarantotti gambini, 13-45: all' ultimo istante... si vide comparire
entravano e uscivano a volontà = all' origine longob. tradizionalmente ammessa (da *
stamburante duetto fra salomè e abimelecco tolgono all' insieme una certa severità di stile.
gorilla stamburano sul proprio petto, aizzandosi all' ira, rissando seco stessi.
sotto le finestre. pirandello, 8-236: all' uscita spari di mortaretti e stamburate.
, perocché, condotto / per le narici all' intimo cembro / un verme rio,
(e il termine si riferisce specialmente all' uso dei caratteri mobili);
tecnica la stampa tipografica e la stampa all' anilina o flessografia); la stampa in
e le parti stampanti vengono rese ricettive all' inchiostro mediante uno speciale trattamento (adoperano
tipografo s'incarica della stampa e dà all' autore e all'editore il numero richiesto d'
della stampa e dà all'autore e all' editore il numero richiesto d'esemplari. pascoli
stampa ad una dissertazione occorre la deliberazione all' unanimità in seguito a motivata relazione scritta
previsti dalla legge e solo in seguito all' autorizzazione motivata dell'autorità giudiziaria o,
ordine al risarcimento del danno, prevista all' art. 11 legge 8 febbraio 1948,
. (e il termine si riferisce soprattutto all' attività giornalistica e indica i giornali,
frigidi, attratti alla parte di sopra all' aere, si generano nell'aere diverse passioni
propri valori, 'che può giungere fino all' abiura'. 9. ant.
strino. / portate bere. molto all' uva aggrada / sentirsi in viso l'alito
spreg.: commediante dilettantesco o incline all' enfasi. vasari, ii-682: dopo
] si sdoppia e si stripla dinanzi all' occhio estatico dell'adepto. = comp
, / che sempre ch'egli strippa all' altrui spese, / rece poi roba ch'
-strisce blu: quelle che, all' interno di un centro urbano, delimitano
così dire in una striscia dall'oriente all' occidente e chi ebbe la sventura di abitare
già pronti in pasta secca o in pasta all' uovo. 26. geom.
19-70: il buondelmonti si teneva più presso all' antiporto del palagio per istrisciarvi dentro a
701: se alcun di essi, avvicinatosi all' anticaglie di terme rovinose, vedrà un
proseguirono strisciando, da un cespo d'erba all' altro, sentendo sibilare tutt'intomo le
della mano e, passandola da un canto all' altro, strisciò fino al gomito.
rebora, 3-i-215: sul mio taccuino, all' orlo dei giornali, striscio frettolose linee
striscio di voce, tanto dal grave all' acuto rinforzandola, quanto dall'acuto al
e grandi striscioni tesi da una casa all' altra con una unica parola di cui non
venti, trenta mani da un lato all' altro di via po. eco, 14-336
landolfo, con grandissimo impeto di sopra all' isola di cifalonia percosse in una secca e
era percet- to, ma era coverto all' occhio nostro. = nome d'
buon colpo di mano sul ventre, all' aggiunto delle ipoteche strizzò un saluto impercettibile
di sera, essa gli aveva allungato all' improvviso una strizzatina al cuore e 10
potrebbe venire uno strizzone da un momento all' altro. -fitta al cuore.
un disco stroboscopico, ed è volta all' esame dei caratteri e all'individuazione delle
ed è volta all'esame dei caratteri e all' individuazione delle irregolarità di un fenomeno periodico
nella quale il coro, ordinato dinanzi all' attore in serie parallele, eseguiva, movendo
movendo da destra, un semicerchio intorno all' attore (e tale schema si ritrova
il bove: « io sono grato all' uomo perché l'uomo mi cura e mi
giorno coi sanculotti e adesso si strofina all' autorità! alvaro, 17-491: è divenuta
. 12. dedicarsi solo superficialmente all' arte o alla letteratura. fratelli
seccare un poco, fino alla metà, all' ombra, e non al sole;
'marche', sempre 'marche', come all' ebreo errante. moravia, ix-166:
le traveggole al naso, ed accostandosi all' asinelio che già si tenea per un
da cellule epidermiche o del tessuto sottostante all' epidermide, che si forma lungo il
un argomento, di una disciplina o all' analisi di una questione, allo svisceramento
strombatura nella grossezza del muro, accanto all' apertura di porta o finestra. guglielmotti
l'alto e che gli arrivavano quasi all' inguine. strombatura, sf.
colla strombatura in basso, e concentrici all' asse del camino. 2.
luce e può essere esterna (assai comune all' architettura medievale e spesso fornita di pregevoli
: poche ore prima della riapertura mise all' ombra nella strombatura d'una finestra e là
gli sdruccioli, a cui ci dal finestrino all' autista, che protestò strombettando. ha
gli architetti incolti non sapeste strombettare all' universo la madre degli razionalisti, né
principali (il motivo di julien, strombettato all' inizio dell'opera) è talmente arricchito
spira con protuberanze spinose e labbro roseo all' apertura, spesso usata per fare cammei
a staffetta: salta da un gregario all' altro per non stroncarli tutti anzitempo.
agg. che si riferisce al vulcano e all' isola di stromboli, del gruppo delle
in un'espressione iperb. o con riferimento all' azione del vento); divellere,
su con un bastone, s'avvicinò all' uomo. = comp. dal pref
. fuscello, granello, bacheròzzolo che sfuggisse all' acuto occhio del canonico di toledo.
udire dall'anticamera un eroico stronfio; ma all' improvviso si fermò e scoppiò a ridere
nervi, si son quasi tutte perversamente ribellate all' imperio del corpo calloso, dove vi
quelli del calcio e del bario; all' aria, si ossida rapidamente a freddo
maggioranza, prender parte alla commedia e all' accademia politica,... fare il
, / se da quei greppi tombola all' ingiue. saccenti, 1-1-18: vadano i
, 13: cresciute son le creste all' aretino / e perciò scoppia il povero stroppiato
, e ne scappò un diluvio di istroppio all' onore di iesù cristo. stroppiature.
cardinali fino a ridurlo al pane ed all' acqua, e ciò perché cotesto stroppio non
burrone, alto, infinito / tale che all' orlo non giun- gea io stroscio /
impedimento o una sensazione di soffocamento dovuta all' emozione o a un rigurgito del cibo
o ti strozzo. -con riferimento all' esecuzione della pena capitale mediante soffocamento.
o strozzando le vocali e dando all' w un suono barbaro. -soffocare
condizioni esose, a prezzi esorbitanti, all' usura. tommaseo [s. v
un sentimento; che è in preda all' ira o al terrore. scalvini,
, 94: dimostra alle genti che sono all' intorno che i giudici son teco intrinseci
3-147: il pigni, che caracollava accanto all' amico 2. acer.
seguito da una folle panoramica dal basso all' alto lungo una striscia blu elettrico sulla
quello doventerà molto bianco: sì che essa all' incontro struggerà la virtù dell'aceto.
]; così s'allenta e corre all' impazzata. -per estens. mutare
iii-605: finirono per essere una ventina all' opera. chi tagliava, chi tritava
7-590: ad un panorama tanto squallido, all' abbandono che mi strugge,..
perfetto ed anche perché si andava struggendo all' eucaristico fuoco ogni dì più si scopriva
, il cui rispiarmo / languor raddoppia all' egro che si strugge. martello, 6-ii-509
: così avveniva agli svizzeri, che all' uaire la canzone del loro paese struggeansi
sentiva struggere dall'impazienza, impose silenzio all' uditorio. morante, i-152: accadeva
sola in camera pensando al cugino, questi all' insaputa di lei facesse la guardia in
le maestà verso di loro sorelle in fondo all' entratura, allora poi le si sentirono
in delicatezze, come per far credere all' ingenua vergine britannica che è stata lei
odi nazionali si vengono... all' alito di stagione novella struggendo. montano
può essere intenerito, impietosito o indotto all' amore. f. f.
più semplice e noiosetto fra quanti giacciono all' ombra noiosissima del gran portogruaro. =
di giganti, / non dà il greto all' amo, / non dà più sassi
in vece garrivano lieti gli augelli ricreandosi all' aura molle, ignari di quelle insidie
e più perfet tamente pervengono all' abito della fisica verità quelli che mai
matrimonio il giovane che, per montare all' imperio, nulla disdicea. strullàggine
a macchine, alle possibilità o all' evoluzione di esse; che si
agli strumenti musicali, alle caratteristiche e all' impiego di essi in una composizione o
frastuono. savinio, 12-173: quanto all' ironia tematica e strumentale di cui richard
7-89: l'aria strumentale e ingenita dentr'all' orec- chio, la quale è il
quando si vuole che giovino più largamente all' intelligenza della poesia, si è costretti
di sostantivi astratti da gettare in pasto all' antilingua, il fenomeno non è positivo
. 3. mus. affidare all' esecuzione strumentale parti musicali composte per voce
, l'artefice lo fa arrotare per valersene all' opera sua con l'utilità di prima
dell'arte, le suppellettili e vesti inservienti all' uso necessario della vita, non possono
stesso stromento più d'uno ufficio e all' uno e all'altro non subordinato intendere.
d'uno ufficio e all'uno e all' altro non subordinato intendere. campanella,
inclinazione innata. serpetro, 3: all' ingegnoso mercurio si devono gli stromenti della
5-192]: mancano il più delle volte all' operaio gli stessi strumenti di informazione,
-trattato politico fra stati o fra istituzioni all' interno di uno stato. g
vescovo di alife e landone longobardo, spettante all' anno 1020, si legge avere 'alfanus
marin. region. rete a stràscico munita all' apertura di piombini. dizionario di
centri abitati. ojetti, ii-330: all' ora dello struscio fermarsi sulla strada reale
dopo averne udite le critiche, parve all' autore che nella struttura generale fosse mestieri
catene. -struttura terziaria: che si riferisce all' avvolgimento delle catene che possono assumere configurazione
loro accozzamento. -organizzazione delle parole all' interno della frase; ordinamento della sintassi
, ben diversa da quella amorfa delle conchiglie all' origine, prova che esse dovettero sparire
dalmazia-firenze. 2. che pertiene all' ordine complessivo degli elementi costitutivi, tematici
strutturali. — che si riferisce all' organizzazione d'insieme delle masse volumetriche e
unitario di segni, dando rilievo primario all' asse della sincronia rispetto a quello della
francia durante gli anni sessanta, estese all' antropologia, alla critica letteraria, alla
, alla psicoanalisi, al marxismo e all' epistemologia le teorie e i metodi dello strutturalismo
strutturalménte, avv. per quanto attiene all' ordine e alla struttura complessiva; costitutivamente
(165): gertrude stuccata e invelenita all' eccesso... andò a -scrivere
: dell'ugola zi rozzi e inadeguati all' argomento. f. f.
-fissare i vetri di una finestra all' intelaiatura mediante l'applicazione di mastice sugli
di cristallo..., stuccata all' intomo sopra una tavola. carducci, iii-3-69
di strutture murarie o alla produzione e all' installazione di stucchi decorativi. -in partic.
. carrà, 612: mi portò all' osteria del cappello verde dove sedeva a mangiare
.. nello stomaco. -sgradevole all' udito, stridente (uno schiamazzo).
modellabili, che induriscono con l'esposizione all' aria in tempi alquanto rapidi e vengono
di imporsi, con una clamorosa vittoria, all' orgoglio dei mailer, padre e figli
, 1-295: la trattavano a minestrine all' ovo e a pietanzine da malati stucchi.
la cannuccia della penna come uno studentello all' esame scritto di latino. -studentùccio
in molti casi anche con azioni violente all' inadeguatezza del sistema didattico, in partic
un po'di codice o di medicina all' università, ricevuti gli ordini, la messa
famiglia di san vito, studiava legge all' università di siena. soldati, 2-92:
nievo, 79: si era piegato all' obbedienza e aveva studiato i suoi cinque anni
. -per simil., con riferimento all' insegnamento di gesù cristo.
che l'architettura della bottega sia grata all' occhio quanto più possa. mazzini, 51-26
: ma quelli studiati mi rispondono meglio all' orecchio. -fatto oggetto di
dedica agli studi, in partic. all' approfondimento di una disciplina; studioso.
pallavicino, ii-254: dichiarava il medesimo intorno all' ostacolo posto studievolmente dal papa. a
intensa e prolungata nel tempo, volta all' apprendimento e all'assimilazione delle nozioni fondamentali
nel tempo, volta all'apprendimento e all' assimilazione delle nozioni fondamentali di un settore
studio-, v. titolo. -applicazione all' apprendimento delle principali norme di buon comportamento
stati riguardati come oggetto di governo sino all' epoca della fondazione dell'università di tonno
diretto alla riflessione teorica o teoretica, all' analisi, alla ricerca, alla formulazione
non solo irregolare, ma anche contrario all' equità. cassieri, 11-20: sono allo
-mandare, mettere a studio: mandare all' università, avviare agli insegnamenti superiori.
studio: membro della magistratura collegiale preposta all' amministrazione delle università ai firenze e di
dello studio: ente pubblico che provvedeva all' amministrazione finanziaria dell'università di firenze.
di pubblicità, di dimensioni ridotte rispetto all' agenzia, che in genere fa capo a
... si consegnò vittima volontaria all' onore, al mantenimento della repubblica.
quegli ch'era mezzo morto, fu menato all' albergo. dante, par.,
descritti [nel decameron] porsero occasioni all' autore di applicare ogni colore e ogni
finalmente delle coscienze erronee che sono invincibili all' istante, ma vincibili con una lunga
studiosamente avvertire se questi si sieno espressi all' altrui mente con quella chiarezza con cui
pirandello, 8-22: baffi volti studiosamente all' in su. moravia, 12-13: ella
2-xix-58: non vorremo buttarci sbaragliatamen- te all' endecasillabo sciolto; ma nemmeno saranno da ricercare
. il più importante di quanti si presentino all' attenzione e alla riflessione dei cittadini studiosi
,... rivolse l'animo all' arme. marco foscarim, li-6-451: era
: era studioso di accumular notizie appartenenti all' interiore governo. roberti, ii-
affaticò... capponi di persuadere este all' accettamen- to della proposta defralmirante. g
fuoriesce naturalmente dal suolo per lo più all' intemo di grotte o altre cavità sotterranee,
di un tubo di lamiera per convogliare all' esterno i fumi della combustione; un particolare
o dalla circolazione di aria calda, all' interno del quale veniva spesso collocata una
leoni, 58: mi promise che all' infelice ma glorioso tommaseo sarà concessa una
: « e così? il mio stufatino all' aglio? » « squisito ».
darete da mangiare? » disse poi all' oste. « ho dello stufato: vi
, alzò la stoia e coltrone che era all' uscio di detta chiesa. verga,
. verga, 8-242: stava seduta all' ombra della stoia sul balcone, imbastendo
4-i-274: le milizie turchesche... all' approdare di qualche barca a quei lidi
: hanno trovato il modo di levargli [all' oppio] la parte venefica con il
, agli studi seri e severi, all' attenzione, alla pazienza, quanto il
bocca aperta come se non bastassero aperture all' entrata dello stupefacimento. = nome
stupefà i denti, che par che all' ora abbiano a cascare. erbolario volgare
. luzi, 12-161: dall'una all' altra / in quelle stupefatte vie.
la stupefazione che in me si produsse all' apprendere il vostro misfatto mi lasciò per molto
dio è un dolce parlamento che esso fa all' anima e graziosa consolazione e molta pace
chiederle stupidamente se ballasse e, ricordatosi all' improwiso delle zampe di capra, temendo
, 1-110: tutti stanno col naso all' aria e con il collo teso e con
contuttociò io non vorrei che rinunzias- sero all' erudizione e facessero voto di stupidità. foscolo
stupide ruote, gemono le corde stirate all' insolito incarco, si slenano misvenuti i
ballo. pasolini, 20-751: siamo arrivati all' insopportabile natale. non ho niente da
! concludi, stupidàccio, dal primo all' ultimo, su. buonafede, 4-56:
non deve stupirvi, se ponete mente all' effetto che deve produrre la stampa rispetto
tempo, stupirà cresciuta / quella che all' alba svolta già leggiera / col suo
spirito. -in partic.: stordimento dovuto all' ubriachezza o all'assunzione di sostanze stupefacenti
.: stordimento dovuto all'ubriachezza o all' assunzione di sostanze stupefacenti. s.
proibiva, come ai cristiani, quel che all' uomo vero piace di più: la
, il primato laico, la guerra all' austria, l'italia unita, erano idee
suo ingegno e la sua facondia davanti all' anfitrione. marinetti, 2-iii-163: il pranzo
lor cura. -sturare vacquaio all' immondezze-, favorire e alimentare una dieta
tanti criteri / che sturano l'acquaio all' immondezze. = comp. dal pref
non vi erano mescolati, e si misero all' ordine per isturbarlo, perché amavano la
: trovar bisognava una donzella / che fosse all' altra di bellezza pare, / et
cristiani. capriata, 1089: uscì all' improvviso e con impeto da carignano per isturbarlo
. a. campana, io: all' improvviso il nono giorno d'aprile verso
più studiosa de'tuoi consigli non prevale all' incentivo più stuzzicante d'una passione che
languidezza, le mani nelle mani ed all' orecchio, ricercando le parole stuzzicanti
iddio voglia che e'basti -fino all' ultimo stuzzicadenti: total mente, senza avanquesto
le future città imperiali, aveva consumato fino all' ultimo stuzzicadenti il borgo di capanne,
dubitare che li suoi artificiosi stuzzicamene prevalessero all' industria che usano li rappresentanti a vostra
palato ai golosi e fanno mangiare fino all' indigestione. deledda, i-192: l'odore
. 1 -stuzzicare il naso all' orso: v. orso, n.
v. vespa. come stuzzichino, all' appetito dei dotti. -stuzzicare qualcuno
esso [cerbero] mi vibrai ardito, all' impulso di mercurio stuzzicatóre. botta,
sulle spalle. -dentro a, all' interno di. anonimo romano, 1-195
popolo innalzava feroce il grido di guerra all' austriaco di sulle barricate lombarde. pirandello,
, 2-314: l'ho conosciuta subito, all' agenzia. m'è bastata un'occhiata
sugli estivi ardori 7 giacean le pecorelle all' ombra assise. brusoni, 4-ii-77:
e profonda. 12. successivamente all' ingestione di un cibo determinato. redi
calandra, 3-135: una folata rabbiosa, all' aprirsi della porta, scese rombando giù
inghilterra. carducci, iii-27-265: abilitato all' insegnamento filologico nella scuola normale superiore di
fiat, 581: si delibera di provvedere all' attuazione del programma preparato dalla direzione per
-sulla terra, nel mondo (in contrapposizione all' inferno). dante, inf,
il mondo dei vivi (in contrapposizione all' abisso dell'inferno). dante,
di queste parti) rivolti e legati all' in su. -al su:
un bene, in partic. venduto all' asta. canti carnascialeschi, 1-18:
roseo. -sul chi vive: all' erta, in una situazione incerta e
iscala e giù per corda'. così avviene all' impiccato; ed è minaccia di subito
4-299: il crepuscolo vespertino suade pace all' animo. d'annunzio, vi-5: il
pisani... dissono di rispondere all' arcivescovo. siri, vii-1364: li francesi
determinano paesaggi geografici caratteristici in relazione all' agente dominante. = comp. dal
volta il proprietario aveva concesso in affitto all' originario affittuario. manzoni, v-1-147
. f. frugoni, ii-47: converrebbe all' economia ragionevole et alla gerarchia civile,
universo sono subalternati e ordinati l'uno all' altro, succedendo dal primo a l'
in una gerarchia; che è soggetto all' autorità di un superiore (con partic.
un superiore (con partic. riferimento all' inquadramento militare). frachetta, 390
sf. condizione o posizione di chi, all' interno di un'organizzazione, di una
, di una società, è sottoposto all' autorità, all'influenza di chi gli
una società, è sottoposto all'autorità, all' influenza di chi gli è gerarchicamente superiore
1889. subalternizzare, tr. sottoporre all' influenza, all'autorità altrui; rendere
subalternizzare, tr. sottoporre all'influenza, all' autorità altrui; rendere subalterno o dipendente
, agg. reso subalterno, sottoposto all' influenza o all'autorità altrui.
reso subalterno, sottoposto all'influenza o all' autorità altrui. mazzini, i-806
può dire che l'uno si sottoponga all' altro come subalterno, imperocché così l'uno
, 1-1-23: un dominio più subordinato all' infeudante e più subalterno o inferiore et
popolazioni o gruppi sociali a lungo sottoposti all' egemonia o al dominio di altre,
foglie] dello stelo, che son piantate all' inserzione dei rami, son strette,
. -fauna subantartica: quella che vive all' esterno della convergenza antartica comprendente specie prevalentemente
parte di questo prezzo ch'essi accordano all' operaio. r. di leo [«
, ha ottenuto l'affidamento in base all' originario contratto di appalto; il rapporto giuridico
, agg. che riguarda o si riferisce all' incavo ascellare. bianciardi, 4-74
lat. [vendère] sub basta 'vendere all' asta', con riferimento all'uso romano
basta 'vendere all'asta', con riferimento all' uso romano di infiggere un'asta nel suolo
. disus. destinato a essere venduto all' asta (un bene). cattaneo
il papa assediato, i cappelli de'cardinali all' incanto subastati. f. f.
f. frugoni, iv-72: così messo all' incanto, ma senza tromba, trovavami
artier sta fiso / allo scarpello, all' asce, al subbio, all'ago.
scarpello, all'asce, al subbio, all' ago. rezzonico, xxiii-252: inoltre
giorno e poi meglio in seguito, come all' austera cittadina non dispiacessero neppure le gioie
li quali [poeti], consententi all' opinione del volgo, dicono le stelle sub
nel caso migliore ritrova il fato in fondo all' animo umano, nei bui anfratti del
voce dotta, lat. subdiàlis 'che sta all' aria aperta', deriv. dalla locuz
locuz. lat. con valore avverb. all' aperto, senza disporre di un'abitazione
, termine che designa il sepolcro costruito all' aperto (per distinguerlo da quelli situati nelle
tortuose, calzanti, subdole, per venirne all' acqua chiara. mazzini, 51-136:
subdolamente. rosmini, vii-158: altri all' opposto non parlano di morale, di
in una zona di origine subdotta vicina all' america centrale. = voce dotta,
, cioè condizioni di vita non favorevoli all' insediamento umano stabile (una zona terrestre
. assarino, 3-105: avendo imposto all' europa che subentrasse nel discorrere,
imitava la libertà della natura, chiamato all' inglese da tutti. 4. seguire
, che tanto amavami, / sovente all' ombra degli opachi suberi /..
subescavazióne, sf. cavità profonda dovuta all' azione erosiva dei ghiacciai. alp
subìcere, intr. (attestato solo all' infinito). ant. essere recepito
filos. soggettività (e si contrappone all' oggettività). rosmini, ix-151:
una giustificazione al subiettivo che sottintende, all' anima. 3. improntato dalla
del signore. 4. tenuto all' osservanza di una legge. amabile di
10-315: l'uomo naturalmente è subbietto all' altro uomo,... non come
: la materialità degli affetti, estranea all' arte e prodotto di altre attività spirituali
nemici e vieta loro di sottrarsi uno all' altro. n. ginzburg, ii-621:
peri. subitissimaménté). all' improvviso, tutto a un tratto;
subitanei), agg. che si verifica all' improvviso, in modo imprevisto; che
subitana. -che insorge o si manifesta all' improvviso, imprevedibilmente, in modo incontenibile
cuore, ma delicati, puntigliosi e subitanei all' estre- mo. g. capponi,
tito quinzio flaminio] fu subitaneo così all' ira, come al beneficare. 4
: da subita malattia presa, passò all' altra vita faustina. paruta, i-22:
carducci, iii-7-419: non dicasi che all' italia, tutta oramai data ai facili godimenti
, iv-3: l'intendimento che è proprio all' uomo non è intendimento dritto, scempio
era subito nel risolvere e non dava tempo all' ese- guire. d. battoli,
recheremo colaggiù. del giudice, 2-16: all' altezza del giardino inglese, subito dopo
): senza indugio, immediatamente; all' improvviso, senza preavviso; repentinamente,
2. impetuoso, impulsivo; facile all' ira e alla collera. bernardo,
] o vendute o subiugate, o all' incontro si subtraono dal governo delli prìncipi.
gli spiriti elevati, sublimando il pensiero all' idea del bello, da questa solo vengono
, è stato interamente sublimato da lui all' eminente carica di gran-visir. savinio,
rapidamente [l'uccello] s'abbandona all' ale. graf 5-567: il niveo giglio
trinitade pura. 3. portato all' estremo della perfezione spirituale o estetica (
corona. 4. il portare all' estremo della perfezione una qualità, una
. giannone, i-ii- 59: all' incontro avvenne che capua cominciasse a risorgere,
andar gl'inglesi sopra piccole barche intorno all' incendio per aiutare e raccorre que'fuggitivi.
monti sublimi / disgiunti in guisa che all' intere armate / navali sia fra lor
o nobili (ed è concetto risalente all' antichità classica, che lo considerava come
e in sublime pratico, in opposizione all' istinto della conservazione, a sua volta
sai, essere di gran lunga inferiore all' argomento. cesarotti, 1-v-95: tutte le
dello spazio e del tempo infiniti, congiunto all' apprensione di un sensibile il quale,
compiere scelte (e corrisponde in parte all' inconscio della psicanalisi).
l'altezza, o sublimità di quello perpendicolare all' istessa oriz zontale sia yac
una regione, con partic. riferimento all' olanda). g. giudici,
submicróne, sm. microbiol. particella visibile all' ultramicroscopio, di dimensioni comprese fra 200
la terra, e la voce è portata all' orecchie nostre. 2. sottoposto
grosse fasce di cui l'ultima già appartiene all' ambiente montano: si tratta di quelle
dal possessore (con partic. riferimento all' uso parziale di un'imbarcazione per il
dal possessore (con partic. riferimento all' uso parziale di un'imbarcazione, nel corso
o sia la religione, si dèe subordinare all' autorità, ed ora l'autorità alla
, i-172: scelse mille e cinquecento uomini all' in- circa, e attese ad istruirli
: debbo subordinatamente (umilmente) esporre all' eccellenza vostra le mie ragioni. panzini
ancora alcune son talmente subordinate che una serve all' altra. serpetro, 13: la
qualche contesa tra i principi italiani subordinati all' imperio. grillo, 655: questi son
vicari di congregazioni, però tutti subordinati all' istesso generale. giannone, 1-ii-387: ruggiero
alvaro, 9-515: l'altra, all' angolo rimasto libero, indossava un vestito
chi è soggetto a un superiore gerarchico e all' autorità che da esso emana; sottomissione
segneri, 3-65: senza dubbio griderebbono all' arme i soldati di quella piazza,
infinite, cioè nella quale l'ordinate all' asintoto sono fra loro in proporzione reciproca
vedo già locandieri, bagattellieri... all' impo- sto [per l'anno santo
o di altro bacino sedimentario, dovuto all' accumulo di sedimenti e all'azione di
sedimentario, dovuto all'accumulo di sedimenti e all' azione di correnti convettive; ed è
, iii: non siamo ancora all' allarme rosso ma il fenomeno subsidenza,
chim. ant. depositarsi in seguito all' evaporazione di un liquido (un sale)
che soffia da oriente (e corrispondente all' apeliota dei greci). ottimo,
sub specie aeternitatis, / non risalendo all' infanzia / e agli ingloriosi fatti che
a un dopo / di cui sarò all' anteporta. = letteralmente: 'sotto
subtilisina, sf. biochim. antibiotico simile all' acti- nomicetina ricavato dalle colture di 'bacillus
a una categoria di esseri viventi inferiori all' uomo. b. croce,
2. che non si addice all' uomo; che appare nettamente inferiore alle
diocesi, costituenti l'ordine dei vescovi all' intemo del sacro collegio. magri,
per lui quanti già resi / campi all' italia suburbana or sono. 5
maggiore insino al celio, in- sino all' antica marana, la suburra: in dove
suburra. conti, 542: all' adultero vecchiardo / latrin, latrino le cagne
. tron, lii-6-190: all' altra delle contribuzioni s'opponevano boemi dicendo
ant. sucedènte). che succede all' attuale sovrano, all'attuale titolare di
. che succede all'attuale sovrano, all' attuale titolare di una carica pubblica o
ultima lettera di lei al gargani succedente all' ultimo conto pare che le pendenze non
riferimento alla seconda, alla quinta, all' ottava e all'undicesima). oroscopo
seconda, alla quinta, all'ottava e all' undicesima). oroscopo di guicciardini,
quell'ambasciatore con salario di ducati duecento all' anno, non gli è parso di accettar
la pietosa cicogna, che perfin succede all' incarico, e varca l'aria con addosso
., 2-336: alcuna volta venne danno all' uno de'consoli per la follia e
: dove si aprivano i finestroni succedeva all' ombra il riverbero livido della neve.
grossezza manca al ramo che succede insino all' altra foglia. -seguire in un
un'età tempestosa di grandi pensieri, all' età di dante e di giotto era succeduto
, è necessario che l'una succeda all' altra per congiunzione. leone franco, 302
passavanti, 108: succedendo l'uno pensiero all' altro, e destandosi la innata concupiscenza
nella sazietà e nella nausea che succedono all' abuso come più efficaci di tutti gli
e così appunto possiamo dire che socedi all' anima nostra in queste cose de visioni
1-151: queste barchette succedevansi, conforme all' opportunità, dall'un de'lati della barca
pare, che succedendosi da un giorno all' altro, e da una notte all'altra
giorno all'altro, e da una notte all' altra, ci vadano lasciando la stessa
succedevol materia e non fa alcuna offesa all' uve nascenti. = agg.
, onorevole martini, allo pseudo-umanesimo succeduto all' umanesimo vero. c. carrà,
, 539: 1 due movimenti maggiori succeduti all' impressionismo, il simbolismo iniziato da paul
calcolo succeduto un'ecclissi il dì 23 luglio all' ora suddetta. cavour, i-219:
. pamgarola, 1-51: un suo sognonarrò all' altro dicendo, che gli era paruto di
, agg. mus. ant. destinato all' accompagnamento musicale (uno strumento).
anco infra queste successioni dell'una venire all' altra, alcuna volta la mente è in
sione di fuochi deve dall'asia annunziare all' europa la nuova della vittoria dei greci
quindici cadaveri intatti, l'uno accanto all' altro, su un letto d'oro,
di essi cadde in pensiero di far conservare all' eternità da penna eccellente latina un avvenimento
sette danzatrici altocinte si avanzano successivamente fino all' ara, versano l'aroma. calvino
soggetti preventivamente al nostro, ma successivamente all' antico impegno col dott. bolognesi.
che tu mi facessi grazia di mandare all' editore del giornaletto 'teatri, arti e
mo dalla lor sommità i gradi infino all' infimo venire successivamente ordinati, sempre ristringendo
insieme colle alluvioni fluviatili della sponda occidentale all' innalzamento successivo dell'alveo del nostro mare.
le sere successive, comincerò ad applicare all' ultimo dialogo, non vedendo l'ora d'
arcivescovo caisruk, e poco dopo, all' entrata trionfale del suo successore romilli, si
virtuosamente seguito. savonarola, i-131: all' uomo giusto fa dio che per la
dal vero modo del guerreggiare e conforme all' antica milizia, sia variato questo nostro
ostacoli di indole sociologica che si oppongono all' agricoltura si possono riassumere nella comunità delle terre
potea rivolgere al baliatico. -con riferimento all' antica credenza popolare secondo cui alcuni animali
potesse nel calice di legno sagrificare rispetto all' essere di materia, che avea in sé
sovraccariche, han l'acqua dei canali fino all' orlo. luzi, ii-717: i
sonni comuni, di lavarmi con esse all' acqua dei lavatoi, di intridermi nel fumo
svaporata per la sua maggiore superficie esposta all' aria e al sole, non potrebbe servire
succhiati nel vuoto dalla battaglia, e fino all' ultima motocicletta, attratti in un vortice
degli organi boccali di un insetto atti all' assorbimento per aspirazione degli alimenti.
prevede una successiva rotazione del corpo rispetto all' asse longitudinale. dizionario dello sport e
succhieruòla, sf. filtro di aspirazione posto all' ingresso di una pompa idraulica o idroelettrica
frugoni, iii- 29: come all' arancio, che si fende per mezo,
soderini, i-72: gli uomini similmente all' improvviso diventano adusti, perché non potendo
e pieghevole, con disinvoltura scaltra formava all' ippocrita... un diametral contaposto.
bellincioni, ii-69: è scritto a lato all' asse de'vangeli: / l'anima
i grani somiglianti nel colore o all' ambra o all'oro, sopra esso si
nel colore o all'ambra o all' oro, sopra esso si scatenano vespe,
a siena e mostrare al vescovo e all' inquisitore questo suo breviale, e avvisarli de'
sta chi succia / sua broda ed all' antica s'incapuccia. -succiare il
'sangue': chi degli averi approfitta necessari all' altrui vita, o delle altrui fatiche le
. sucina. 5. ridotto all' essenziale o eccessivamente stringato (un modo
, possono soddisfare a piè succiato. all' indicante e le membrane e le fibre uterine
da succino1. acque succiate gran fonti all' avvenire, / che coll'altre fontane succinèidi
. magalotti, 4-161: né già succigne all' aurea gonna il lembo, /
raccolto. -stringere, legare strettamente la veste all' altezza palladio volgar., 6-3:
poco solubile nell'acqua, ed inalterabile all' aria, che si ottiene riscaldando il
e piuttosto succinto; e il ballo all' incontro ama gli svolazzi. p. della
opera. ferd. martini, 4-225: all' opposto del baldasseroni che aveva l'eloquio
primo atto dell'esistenza. -con riferimento all' assorbimento della linfa da parte di un
son mezo in succio e vorrei dar all' arme senza indugio. -bramosia,
di quel paese, legano nel ricordo intorno all' albero ventri di pecora ben lavati.
chiesa e dotato di un accesso interno all' edificio; è affine alla cripta,
pulita, che governo / io stesso all' alba, ogni mattina... /
delli demoni li quali davano carnali piaceri all' uomini et alle donne in effigia di maschi
vegetabile e animale, scaturivano quivi intorno all' uomo. 6. medie.
a. boni, 245: la pasta all' uovo, già di per se stessa presentata
ristretto e spesso con facoltà limitata rispetto all' azienda o all'ente da cui dipende
con facoltà limitata rispetto all'azienda o all' ente da cui dipende (una sezione distaccata
alle casse succursali per fare il pagamento all' austria. nievo, 1-vi-823: perdé la
il colore d'oro al ferro ed all' acciaio. prendi sette once di orpimento,
di genova, sucidamente adulatori avevano allucinati sino all' insania molti buoni. =
inanzi quel giuoco del 'dar beccare il fico all' uccello', quando,...
. c. n. l. addetti all' industria della lana (1091-1995), 77
scommetto che essa [natalia] ci tiene all' amicizia di quella sucida come io mi
1-166: e piu volte varcato presso all' osteria della novella il torrente rigo, si
disgusto alla vista, al tatto, all' odorato; rivoltante, stomachevole. s
centinaio di operai staziona silenziosamente di fronte all' ingresso sud della fabbrica.
aree culturali situate in tale posizione rispetto all' italia e all'europa. -in senso
in tale posizione rispetto all'italia e all' europa. -in senso generico: i
vii-604: per iscrivere alle americhe, massime all' america del sud, bisognava affidare le
(e in partic. lo stato situato all' estremo sud del continente, la cui
o sudore di sangue-, con riferimento all' episodio evangelico di gesù cristo nell'orto
leggi grammatiche e correre da un tempo all' altro. 6. archeol.
e spumavano. -con riferimento all' episodio evangelico di gesù cristo nell'orto
mazzini, 10-293: sudo, come cristo all' orto, per la 'giovine svizzera'.
onde avvien, se il verno / assidera all' aperto, che s'annebbii / di
1 poveri, con mani tenaci, all' orlo s'aggrappano / della gramaglia tua
foglie morte. malaparte. 7-130: intorno all' antica reggia dei re di polonia,
sudaticcia nella mano e il caldo addosso all' orecchio. e. barisoni [« corriere
finestra e conta tutto sudato e trafelato all' amico il suo lavoro. note al malmantile
, 9-56: sudati / cavalli avvezzi all' olimpico agone. e. cecchi, 7-11
non sudati paion talora i marmi messi all' aperto per la copia dell'umido più
: non si capiva, come, all' ultimo momento, cioè dopo essere stato
c. n. l. -addetti all' industria metalmeccanica (1994-1998), 26:
suddito. sudditi§mo, sm. propensione all' accettazione di una posizione sociale o
attuale del diritto internazionale, soggetto sottoposto all' autorità di un sovrano o di uno stato
. chi si sente e si professa subordinato all' autorità morale e intellettuale di qualcuno (
nelle anime nostre altrettanto superiore quanto suddita all' intelletto, non ha minor parte ch'
alla coscrizione [in codice 6. scissione all' interno di un gruppo di persone che
mazzini, 25-209: abbiamo diviso, suddiviso all' infinito le 7. ciascuna delle unità minori
sono quelli che, divisi e subdivisi sino all' unità, lascian ogni parte sempre pari
. che è proprio, che si riferisce all' europa meridionale, ai popoli che la
hanno un colore bianco sudicio, ed all' intomo son tinte d'un mavì scolorito.
4-13: [vomitava] ingiurie terribili all' indirizzo del conducente, chiamandolo sudiciume letamaio
. -in partic.: che appartiene all' esercito degli stati del sud. -anche so-
medioevo fino al 1918, in contrapposto all' espressione italiana alto adige che designa invece
metastasio, 1-v-367: quel riposo che all' età mia ed ai lunghi miei sudori
sudore. -con partic. riferimento all' episodio biblico della maledizione al momento della
era creduto allora in dovere di riferire all' amministrazione... che aveva cercata a
implicita, overo esplicatamente, si concede all' infeudato, s'intende, purché non
9: il figlio che non è giunto all' età di venticinque anni compiti, la
esame). carducci, iii-27-248: all' ulteriore disamina e al giudizio finale furono
rovani, 3-ii-63: si mise sotto all' istituzione del maestro lavigna, uomo di
teol. grazia sufficiente, quella che permette all' uomo di compiere atti meritori necessari alla
., 37-20: già è detto sofficientemente all' officio e della fine di rettorica.
come le lettere, ove si volgano all' acquisto della ricchezza, non possano giovare
misu ra congrua e bastevole all' ottenimento o al soddisfa cimento
o ingenui (onde il termine aveva all' inizio una connotazione oscillante tra l'irrisorio
iv-85: se uscire da amore all' onda et allo stigio foco. nannini [
: 1 caratteri scialbi e sugati dànno all' anima e al naso un sentore misto
agg. e sm. ant. preposto all' apposizione di sigilli a documenti o,
gli pendeano a'calzoni appiccate per ciondoli all' oriolo. g. capponi, i-122:
piacque il trattato, e diede piena fede all' ambasciadore, lettere, suggelli e carte
indicava anche il diritto che veniva corrisposto all' autorità che li apponeva).
tratti distintivi (con partic. riferimento all' impronta divina nella realtà creaturale).
imitar gesù:... e conformarsi all' immagin sua, che è il suggello
, vestigio. pratesi, 3-340: all' esterno, sopra le buche fatte per arrivare
che a tutti certifichi me quanto prossimo all' errare tanto lontano da presunzione. mamiani,
1873, le visite del re d'italia all' imperatore d'austria a vienna e all'
all'imperatore d'austria a vienna e all' imperatore di germania a berlino. papini,
del cuore sovra due labbra parlante manifesta all' amico ed al forastiere la corrispondenza e
poltiglia una cannuccia di argento che ha all' estremità un globetto con dei forellini e
ragione la zanzara di suggere il sangue all' uomo, se così fame la spinga.
5-265: le vesti in riva all' acque / appese,... l'
m'offro il primo col medesimo ardire ancora all' esecuzione. magalotti, 9-1-2: da
regolamento universitario del ministro nasi, relativa all' insegnamento della filosofia. ignoro chi ne
musatti, i-i-ioo: così riducendo la suggestione all' au- to-suggestione e dimostrando cioè che la
quando viene la suggestione carnale e picchia all' uscio del cuore, io quasi dentro
vettori, 1-146: in molti luoghi qui all' intorno questo grassume per più pulitezza
trinci, 1-247: preparare e mettere all' ordine i sughi o siano concimi per i
anima nostra. cesarotti, i-xxxll-72: tramandava all' alma / salubre sugo di civil dottrina
!... vede le cose all' ingrosso, così alla carlona, ma il
diffidano. calvino, 10-53: in fondo all' acqua i granchi mordevano gli occhi delle
indebolisce verso l'estero e si sgretola all' intemo. la corporazione sorge per combattere questa
.. sa che l'assalire è morte all' impero, né si tòrrà di suicidarsi
un potere, a un privilegio, all' attività politica. manzoni, fermo e
, la cui ampiezza è in relazione all' abbondanza della nutrizione. i.
suinicultóre), sm. chi è dedito all' allevamento dei suini. = deriv
odore suino gli apparve come una oasi all' orizzonte del suo stomaco. 2
a far l'occhietto del suinèllo morto all' ostessa della 'viola màmmola'. = voce
o del fare pratico che si sforzino all' assoluta suisuffìciènza o autar- cheia.
dell'anidride solforosa (con partic. riferimento all' odore o al sapore, acre o
regnare. 2. portato all' estremo della perfezione spirituale. iacopone,
giannizzeri. 2. territorio sottoposto all' autorità di un sultano. salgari,
: una sumaca carica di caffè fu incontrata all' altura dell'isola grande, e predata
iii millennio a. c., anteriormente all' affermazione della civiltà assiro babilonese. -anche
botteghe imperiali bizantine, dall'oro, all' argento, agli smalti alveolati, alle
aveva ricevuto dalla natura e aveva chiesto all' arte tutte le precauzioni per rimanere..
. giamboni, 10-17: dato è all' uomo acciò che possa qui piangere e
cammin ripiglia. giusti, 4-i-301: fece all' erario / costar salato / anco il
alle giunchiglie / di bellosguardo, che all' amante suo / coglie pomona.
categoria professionale, alla classe sociale o all' etnia o anche alla famiglia di qualcuno
sono un libro immorale in quanto propongono all' operaio un ideale che non scaturisce dal
usasi ancora nella medesima significazione, stare all' erta e stare in sul tirato, e
ricoperte di chiodi le cui punte sporgono all' esterno per facilitare una presa migliore del
/ tutto poetavo suolo / dall'uno all' altro polo. -sommo suolo: il
voccupazione di suolo pubblico: quella pagata all' ente proprietario da parte del cittadino che,
tagli il suolo sotto l'unghia intorno all' estremità dell'unghia con la rosetta. soderini
forma. 7. ambiente favorevole all' affermarsi di determinate idee. gentile
ghiaia e di rena, l'uno sopra all' altro alternamente disposti. targioni-tozzetti, 6-28
[i fichi], dicono: 'sono all' ultimo suolo', la qual frase si
rato uditivo, generalmente in seguito all' azione diretta sul timpano; tali
: specializzato nella progettazione di ambienti destinati all' ascolto o all'esecuzione di musica.
progettazione di ambienti destinati all'ascolto o all' esecuzione di musica. - anche:
o colonne sonore; o, anche, all' attivazione degli impianti di amplificazione sonora.
linguaggio montaliano da molto tempo definito, all' incirca, pietroso, ligure.
più giocondo suono. -fastidiosa vibrazione provata all' interno dell'orecchio. bencivenni, 7-81
solitudine di sapey. -con riferimento all' intenso fragore che nel nuovo testamento accompagna
naturale di lieve intensità, anche gradevole all' udito. - in partic.:
, 1-339: portarono dall'un polo all' altro il suon del vangelo e la
questo suono, che verona era ceduta all' austria. -dichiarazione, annuncio (
data la terra. sercambi, 250: all' oste disseno che li facesse fare bene
». -di primo acchito, all' apparenza. san gregorio magno volgar.
alt'e bassi, e gli attribuivano all' indole bisbetica e leggiera della signora. pascoli
-in relazione con il nome scelto all' atto della professione (e si può
. moretti, iii-2125: ha assistito fino all' ultimo momento il nostro povero vecchio.
rime] sore. -per alludere all' affinità, alla consonanza di sentimenti,
. a. serra, 158: all' accidente proprio della superabbondanzia delle robbe si
: una varia superabilità di resistenza fino all' immenso grado. superacceleratore, sm.
un superacceleratore (l'lhc) che mantenga all' europa il primato nello studio delle particelle
efficienza energetica del sistema senza dover allungare all' infinito le dimensioni lineari del suo acceleratore.
debilitanti. moretti, iii-746: all' ora esatta chiedeva lui il torlo d'uovo
maggiore di perfezione (l'artista rispetto all' originale). dolce, l-1-172:
facoltà intellettuali o morali o la ragione all' istinto o al vizio. piccolomini,
, la quale inclina più alla quiete che all' esercizio. fagiuoli, ii-39: insegna
fiume per esser quivi molto dirupate, marciò all' in- giù. carducci, iii-4-195:
: il stylo, degli vasi gutturii uno all' altro superastituti composito. = voce
baldelli, 3-343: molti di loro sottoposti all' accuse e in esse superati, hanno
che, per un lungo tubo sin quasi all' altezza del fumaiuolo, scarica il vapore
dalle tracie malnate ossa insepolte, / all' empia insultatrice oste superba.
riferimento a chi si rifiuta di corrispondere all' amore). - anche sostant.
quanto il vulgo amar sole, / all' onda corse di tutta scienza. montano,
animale [lo stambecco] è sopravvissuto solo all' intemo di quello che oggi è il
bestia [il toro] si precipitò all' aperto. -indocile, recalcitrante,
, 1-8-43: il dì adunque prefisso all' udienza uscirono... quaranta di loro
intarsiato d'avorio, comperata due giorni prima all' esposizione. -che è di
di superbe imbandigioni, / scorra amico all' umil tetto. 12. costruito
2-119: sono ancora qui in cima all' arco dell'étoile, il mausoleo più
(con partic. riferimento alla bomba all' idrogeno). bacchelli, 2-xxiii-682
partic. di resistenza alla corrosione e all' usura. a. bono [
polit. unione di due o più correnti all' interno di uno stesso partito poitico.
e l'affettività che vuol rendere onore all' eroismo. popolo sera [9-10-ix-1943],
città,... ho ordinato et all' ordine imposto fine una rocca in questa
intiero è tutto convertito a dio, cioè all' idea de le idee, dal lume
. superesteticume, sm. estetismo portato all' eccesso (e ha valore spreg.)
gruppo sistematico superiore alla famiglia e inferiore all' ordine, comprendente diverse famiglie affini.
superfetano spesso: e l'una segue all' altra e si resolve in banchetti e brindisi
, i-440: fu uopo venir finalmente quasi all' uso della privata violenza per liberar lo
: quando ristringessimo il concetto del corpo all' aggregato di quelle qualità che ci dànno questi
più esteriori e banali dei fatti, all' apparenza delle cose; che svolge un'attività
, sm. tendenza alla superficialità, all' esteriorità. c. carrà,
, attenendosi ah'esteriorità dei fatti, all' apparenza delle cose; incapacità di affrontare
erano venute superficializzando e alfine svanirono tornando all' indistinto. c. carrà, 378:
piogge. -per estens. limitandosi all' aspetto esteriore. marchesa colombi, 2-82
un giorno [il rasoio] ritornato all' aria e uscito fori della sua guaina,
illimitata, che si estende nello spazio all' infinito. -superficie luogo-, considerata come
e dal centro del mondo fino all' ultima superfice del supremo cielo, stellato,
partic. riferimento al carattere morfologico, all' assetto di esso). crescenzi volgar
-estensione di una conoscenza (in contrapposizione all' approfondimento). bettinelli, 1-i-248:
aveva. metastasio, 1-iv-127: rispetto all' abolizione delle incomode superfluità io sono ancor
. garimberto, 1-213: pemiziosa cosa all' universale queste particolari superfluità e lussurie de'
: si è temuto che, lasciando all' arbitrio aell'uomo la facoltà del trasporto,
una popolazione occupò le terre più prossime all' altra. pascarella, 2-318: viaggia in
virtù in una persona (con riferimento all' azione divina). boccaccio, 9-61
educatori, provoca inibizioni inconsce ed è all' origine del conflitto psichico e della conseguente
una parte d'essa per tal modo superiore all' altra che da ciascuno de'lati suoi
reno abbia vigore di rivolgere il suo corso all' insù contro la forza del declivio e
odorico da pordenone volgar., 117: all' india superiore passamo navicando verso oriente per
l'estensione dell'italia superiore da un mare all' altro, da venezia sino a genova
morti giunte lassù acquistavano un'intelligenza superiore all' umana. tarchetti, 6-ii-40: io
in modo che lo inferiore sta contento all' ordine superiore. a. serra, 161
per l'età ho lasciato la mia cattedra all' istituto di studi superiori. ungaretti,
non aver sottoposto i piani di costruzione all' ammiragliato ed al consiglio superiore di guerra
, 1-264: la liberta sempre proporzionata all' eguaglianza sia in ragion reciproca della pressione
del minore, la tutela passerà di diritto all' avo paterno del padre del minore.
, e senza mancare né al rispetto né all' obbedienza verso il suo superiore, ma
lo più ecclesiastica) in passato preposta all' approvazione della stampa dei libri. -con
delle donne, ii-458: fu conceduta all' uomo la superiorità ed alla donna fu intimata
vedeva,... cercò di pareggiarsi all' altissimo dio non nella bontà, ma
. mazzini, 86-10: di fronte all' immensa superiorità numerica delle popolazioni europee,
mezzo non trova il supplicante che fare all' eccellenza vostra ossequioso accorso affinché si degni
accorso affinché si degni di superiormente provedere all' istantaneo bisogno del supplicante.
raggiratore superlativo! 3. incline all' esagerazione, eccessivo nei comportamenti o nel
alcune altre parti di europa sfuggirebbe difficilmente all' infamia di moderato. cavour, xl-271
, più raramente, -mimo ed -èntissimo all' aggettivo di grado positivo, preponendogli un
), dotata di una elevatissima resistenza all' ossidazione a caldo e di ottime proprietà
superliquefatto, agg. letter. portato all' estremo della raffinatezza (e ha valore
gli articoli servendosi da solo e pagando all' uscita l'equivalente della merce acquistata;
bellincioni, 1-60: o timon nostro, all' alto dio superno, / che t
passo ridotto larga otto millimetri usata sino all' avvento della videocamera; offriva una migliore
13-v- 1988], 9: superprotetto all' entrata e all'uscita dal palazzo di
], 9: superprotetto all'entrata e all' uscita dal palazzo di giustizia di teramo
a sfruttamento pesantissimo e incontrollada una prigione all' altra a beirut. to (i
. sedere1). ant. soprassedere all' attuazione di qualco = comp. dal
predefonto, e quella de'molti rimasti all' altro. cacherano di bricherasio, i-lix:
giunti ai diciott'anni compiti, o sino all' emancipazione che potesse aver luogo prima dell'
questa scultura fra quelle che si antepongono all' accademismo superstite e al rivoluzionarismo negatore.
superstite delle cose materiali non appartiene che all' attuale proprietario. 9. letter
distanza vi sia dalle virtù alle follie ed all' avidità; dal vangelo alla superstizione sanguinaria
di cristo. -interdizione linguistica legata all' ambito del sacro. e. zani
. riferimento spreg. al paganesimo, all' ebraismo, all'islamismo). -
spreg. al paganesimo, all'ebraismo, all' islamismo). - anche: idolatria
superstizione delle parole e si tolga agevolezza all' odioso psittaci- smo. ojetti, iii-55
guerra per la quale... all' italia non ne rimarranno che i danni.
puramente materiale, è superstiziosa, e contraddice all' indole del culto, che è in
pubblicazione de'codici antichi sulla fede superstiziosa all' autorità d'ignoranti copisti. tommaseo, 15-295
panico estetizzante, destinandolo tuttavia a soccombere all' istinto ferino primordiale la cui forza avrebbe
vita del superuomo veniva stranamente a somigliare all' ineffabilità della vita dell'uomo qualunque,
l'ondata dei 'miliardari'post-napoleonici, legati all' europa gaudente, smargiassi, scandalistici,
ancora diventati uomini. -con riferimento antifrastico all' ideologia nazista della razza 'superiore'.
può essere indicato da un elemento esterno all' uomo, non schiavo dell'uomo.
. gramsci, 7-38: questa riduzione all' economia e alla politica significa appunto riduzione
.., me ne faccio passaggio all' altro. saraceni, ii-655: il presidente
mercato e praticata al cliente per indurlo all' acquisto di un nuovo modello o di
. venire). ant. giungere all' improvviso, sopraggiungere inavvertitamente.
. c. n. l. addetti all' industria della gomma e della plastica (1992-1995
era, / per dare il cambio all' arator del polo: / supinava colui la
nuotatore orizzontalmente sull'acqua col viso rivolto all' insù. 2. rivolto verso
. -che presenta le palme rivolte all' insù (le mani, le braccia
? p. verri, 1-i-90: all' atrocità unì lamberto la più supina spensieratezza.
abitacolo di millecento. 2. all' incirca, intorno a (a indicare in
a un dominio (o, anche, all' amore). l. donato
4. insieme degli strumenti necessari o adeguati all' esercizio di un'attività o di una
supplementari collaterali quelle poste una di fianco all' altra, tipiche delle monocotiledoni. 3
: non gli riuscì difficile di giuntare all' inchiesta un supplemento d'inchiesta relativo al
merito d'aver fatto un ragionato supplemento all' insigne storia delle mattematiche del signor montucla.
un ufficio (con partic. riferimento all' organizzazione scolastica ed accademica).
sia vacante (con partic. riferimento all' organizzazione scolastica ed accademica). -anche
non mandasse secretario, lo vostro supplerà all' uno et all'altro. 3.
, lo vostro supplerà all'uno et all' altro. 3. tr. colmare
, 6-83: la somma domandata riuscirebbe scarsa all' uopo ed insufficiente, meglio aumentarla allora
diversi tipi di ripieno che si trovano all' intemo. sùpplica (ant.
inesorabile verso i nemici, ma bene all' incontro benigno e placabile verso i supplicanti
salvini, 24-320: giorno e notte sempre all' ultim'ore / odi me supplicante e
: in quelle disgrazie supplicantemente si volgono all' aiuto dei santi. = comp
messaggi e. llettere richegiendo e. ssupplicando all' università di parigi, come alla più
: essa non aveva proprio nulla sottratto all' ingordigia di lui, né poteva dargli che
, chi si recava a un altare o all' interno di un tempio per porsi sotto
che supplica la persona amata di corrispondere all' amore offerto (anche con riferimento a
). groto, 1-47: fosseci all' ora stato un novello giosuè,..
giosuè,... e quando all' occidente affacciandosi avesse con forza di prieghi supplici
, il poeta... potè recitare all' impazienteprincipe tre libri in tutto. de roberto
i voti e le preghiere de'fedeli all' intercessione. fagiuoli, i-114: con fronte
[modo]... è atto all' espressioni, non meno supplichevoli e flebili,
poscia che ebbe in ogni parte supplito all' ufficio di eccellente e valoroso capitano.
xviii-7-86: l'autore supplisce molto bene all' assunto che s'era preso. leopardi,
a voce coireccellenza vostra. -essere all' altezza di un compito, di un'impresa
abbia altre funzioni tranne quella di supplire all' intendente generale quando questi è assente.
. chiari, ii-135: supplì la lingua all' impotenza del braccio, tante gliene dissi
che, squagliate al fuoco, suplissero all' acque per bere. pananti, iii-188:
onde le nostre entrate / potessero supplire all' ozio vostro. -ant. giovare
supplì prestamente quanto bisognava e a sodisfare all' offeso e a rassicurar l'autore. guarini
conferiscono insieme, e quello che manca all' uno o di conseglio o d'altro
me prevenuto, supplirà il denaro necessario all' instante bisogno. -sanare un disavanzo economico
cui... vi è luogo all' accrescimento di prezzo per eccedenza di misura
il vacuo che portano tutti i fasti all' anno 441. lanzi, 1-1-184: la
scrisse la storia di quella monarchia dall'origine all' anno quinto di carlo ottavo in dieci
i piedi. 2. sottoporre all' esecuzione capitale; giustiziare. leoni,
quivi / con l'acqua putre sino all' anguinaia, / che tu ti macerassi come
ora sta nelle tue mani... all' una e all'altra di noi, che
tue mani... all'una e all' altra di noi, che ti abbiamo
fiede, / e danna il legno all' ultimo supplicio. oddi, 1-15: questo
sventura supponibile. carducci, iii-12-188: all' uso dell'eleganze più vive e casalinghe
l'awenir prepara. 9. asservire all' autorità di qualcuno; sottomettere, in
sovrano, di un popolo; sottomettersi all' autorità di qualcuno. — anche:
. c. n. l. addetti all' industria della gomma e della plastica (
il computer] possa costituire solo un supporto all' insegnamento o qualcosa di diverso e di
che serva a reagire alle forze normali all' asse dell'albero motore, a quelle dirette
albero. -supporto oscillante-. che permette all' asse dell'albero rotante una variazione di
anima e corpo (anche con riferimento all' unione ipostatica delle nature divina e umana
di mercurio sono infelici centoni raccozzati intorno all' età d'alessandro e vantati da recenti
della migliore annata,... renderanno all' anno mille libbre di cacio. cavour
me stesso. 4. sottomissione all' autorità altrui. ottimo, iii-270:
logica medievale, capacità significativa dei termini all' interno di una proposizione. 7.
sono state praticate negli annegati le supposte all' intestino retto. -con allusione al
: mandateli pur tutti a farsi fare / all' usanza turchesca una supposta, / che
g. ferrari, ii-320: prendevano all' ingrosso il rivelato, mai il pensato
il supposto, il dedotto, quanto apparteneva all' impossibile. e. cecchi, 8-29
. 3. figur. soggetto all' impulso di un sentimento, di un
anima e di corpo (anche con riferimento all' unione ipostatica delle persone della trinità o
p. e. gherardi, cxiv-20-37: all' abate genovese è sopravenuta un'apostema nella
del genio, della forza e dell'uso all' ora corrente delle loro frasi, del
significato proprio; deve il proprio nome all' esigenza di definire una combinazione di elementi
impero, e discusso co'suoi consiglieri se all' impero non convenisse meglio abolire spontaneamente la
non avere rinnovato la propria attrezzatura, all' avere speso tutti i suoi sforzi a conservare
pesante aquila sulla suprema sottile aria vicina all' elemento del fuoco. deiminio, 2-58
suprema cn'è l'intelletto, per soddisfare all' infima ch'è il ventre. g
, 1-43: ma quando su lo leuto all' ora povero di tasti e di corde
delle trombe. -che pone fine all' esistenza (la morte). maestro
inizi con u ed in partic. davanti all' articolo indeterminativo, e talora preceduto da
e agucchiava. -a contatto o all' altezza di una parte del corpo.
. segni, 179: avendo mal soddisfatto all' uno e all'altro principe e durando
179: avendo mal soddisfatto all'uno e all' altro principe e durando sur una grande
capitoli, le 'sure', si susseguono all' incirca dalle più lunghe alle più brevi
surcollettóre, sm. disus. soprintendente all' operato dei collettori inviati dalla santa sede
sostanze da surgelare per il tempo necessario all' operazione; oppure continuo, costituito da
simili a celle frigorifere, sono destinati all' uso domestico per il surgelamento o la
corridore, a bicicletta ferma, solitamente all' imbocco di una curva o verso il
in una petizione presentata al sovrano o all' autorità ecclesiastica per ottenere un rescritto ossia
surriscaldando un vapore saturo e quella corrispondente all' ebollizione nella fase liquida. -surriscaldamento ripetuto
potere più oscuri ancora delle logge è all' ombra delle segreterie e degli apparati dei
fiore... surrogò a'chiedere all' arcivescovo il permesso di surrogare il priore con
alfieri, i-16: suscettibile di vergognarmi fino all' eccesso, e inflessibile se io veniva
ad accrescere il numero di ottano grazie all' aggiunta di piombo te- traetile.
sensada! » rispose, / traendoli all' alta sua guerra. suscettibile di altra specie
.. suscitabonda invitava l'alma mia all' exito et al repudio del suo caro coniuncto
venia disteso e svelto / col capo all' erta, ora si piega afflitto.
, nel mondo (anche in contrapposizione all' abisso infernale). dante, infi
la sorgente di un corso d'acqua, all' indietro, controcorrente. g.
-in suso: verso l'alto, all' insù. dante, infi, 26-140
e subsequenti, senza alcuna interposizione, all' austria. 4. che deriva da
della medesima famiglia che sussequentemente l'uno all' altro nella tutela e signoria succederono.
sussidiario. 4. distaccato rispetto all' impianto, alla sede principale, e
debitore. -debitore sussidiario: tenuto all' adempimento quando vi si sottragga il debitore
e dove il numero dei fanciulli soggetti all' obbligo scolastico sia inferiore alle quindici unità
unità (il finanziamento statale viene corrisposto all' insegnante incaricato sotto forma di un particolare
. tralcio sussidiatóre-. tralcio novello tagliato all' altezza del secondo occhio per la produzione
contini, 25-204: un sussidio specialissimo all' esegesi verrà da una maggior attenzione all'orizzonte
all'esegesi verrà da una maggior attenzione all' orizzonte regionale su cui nascono i singoli
, che accrescano magari il sussidio giornaliero all' operaio senza lavoro. g. pampaioni
partic. con riferimento a dio, all' anima o alla sostanza). -in senso
. non sussistette lingua atta ad essere scritta all' in- fuori di quella romanza. b
sussistere,... prorompe furioso all' esecuzion del suo appetito. -reggere
esecuzion del suo appetito. -reggere all' assalto e all'assedio dei nemici, non
appetito. -reggere all'assalto e all' assedio dei nemici, non cedere.
su le loro spalle curve, sussultanti all' impeto dei singhiozzi, lui, il cardellino
crollando le secche teste e sburrandosi vicendevolmente all' orecchio,... soghignavano. g
do a tutti all' orecchio, per dire ai francesi pazze cose
... / appena un lieve sussurro all' apice., qui., la
possibile alcuno stabilimento, mancando la susta all' industria e all'attività. pirandello,
, mancando la susta all'industria e all' attività. pirandello, 7-1225: questo
raccolgono e legano la soma delle vele all' antenna o al pennone. d'annunzio,
e suwi una ragazza collo schioppo pronta all' assalto. = comp. da
filo è passato ininterrottamente da un punto all' altro, una sutura a secco, se
fra cui quella che allaccerà lo stomaco all' ansa del tenue, non è possibile
del tenue, non è possibile ricorrere all' anestesia eterea. 3. per
l'umidità, prosciugarsi per effetto dell'esposizione all' aria, al sole. soderini
così malagevoli, non ci faccia pregiudizio all' intelligenza di quelle che seguono. d.
-passare in modo disinvolto da un argomento all' altro in un discorso. berchet
svaga, propr. 'togliere i chicchi all' uva o al granturco', comp. dal
, 1-16: tutto il giorno, all' idea del prossimo svago, non potè far
niente medicine, dissero, solo svaghi all' aria aperta, e la vita solita.
, ix-27: iurissa perseguitato si ritirò all' isola di cherso dove svaleggiò alcuni navi-
: se mai a mantova l'avessero consegnato all' ordinario venuto sabbato sera, questi è
prestigio, sprecarsi in un'attività non all' altezza delle proprie risorse intellettuali e culturali
, 6-554: è vissuto in germania all' epoca della grande svalutazione del marco, per
. p. saraceno, 133: all' attivo, in deduzione dall'ammontare dei
a ora. -mandare scintille; ardere all' estremità accesa (una sigaretta).
, una mesta campagna / che uniforme svanisce all' orizzonte. cassola, 6-11: le
non rimane che il tutto in preda all' oscurità. fenoglio, 5-i-1132: il rosato
. campanella, 1046: come li pesci all' acqua, così li spiriti animali all'
all'acqua, così li spiriti animali all' aria sono legati e, separati da quella
svanì con una postema che mi venne all' anguina. l. pascoli, ii-149
l'esito; impedimento, ostacolo frapposto all' attuarsi di un progetto; compromissione di
, esalazione di umori da un organo all' altro (in partic. dallo stomaco alla
presso la bocca del vaso, siccome all' aria accostantesi, è più debole, imperocché
, 9-51: la sua irritazione svaporò all' aperto. maurensig, 1-138: mi parlò
. eliminare o lasciar passare gli effetti dovuti all' assunzione di alcolici. faldella,
spagnuoli porata per la sua maggiore superficie esposta all' aria e al sole. e il
i-iii: la frigidezza / dell'alpe svaporata all' orizzonte. 5. diminuito
, l'arte e la bellezza] addirittura all' istinto sessuale o alla preistoria animalesca,
svaporata, molti degl'aggressori furono portati all' aria. 14. sf.
colpire il bersaglio (anche con riferimento all' arma stessa). fiore dei liberi
televisivo... che svariava dallo show all' intervista, ticate vie oscure.
que'suoni svariati e rimbombanti. all' etere. -bizzarro, insolito.
non ha quasi di svario dall'uno all' altro. guido delle colonne volgar. [
, che nullo isvario v'ebbe dell'uno all' altro. sergardi, 1-395: protestando
chi vince? chi perde? (forte all' altro tavolino) - sinora non v'
monti, 89: a metà dell'anno all' allievo di papà capitò di correggere uno
pellicola di sudore / dall'uno occhio all' altro / ti svasa il bel naso tartaro
allarga sensibilmente a una delle estremità rispetto all' altra. - anche: che ha
ampi, che si aprono o risalgono all' estremità. d'annunzio, 4-13
moretti, i-914: cravatta logora, solino all' antica, svasato, sporchetto. alvaro
argento, a due pezzi, lavorato all' uncinetto, trasparente su un fourreau di mussola
o anti-orario, che costituisce simbolo risalente all' età della pietra, presente nell'antica
gusto, ecc., per adeguare all' uso, alle esigenze presenti; rinnovare,
sostenuto presso lipsia... si approcciò all' ombra de'boschi alla città. stampa
p h. ling. in svezia, all' inizio dell'ottocento, che finalizza gli
. -sveglia telefonica: squillo telefonico trasmesso all' utente all'ora da lui preventivamente richiesta
telefonica: squillo telefonico trasmesso all'utente all' ora da lui preventivamente richiesta.
che viene regolata in modo da sonare all' ora prestabilita. -con meton.: il
2. ritorno dell'animale alla vitalità e all' attività dopo il periodo di letamo.
corpo,... e non concede all' uomo un istante di tregua e di
vocali alvei dell'arpa / flebile e lieta all' aere s'aggira. -suscitare un'
pronto. cesarotti, 1-xxxviii-3: unisce all' erudizione solidità e svegliatezza di spirito. betteioni
il quale ogni sera sia temperato per infino all' ora detto di sopra, il quale
dall'inerzia e che serve da stimolo all' agire. fausto da longiano, iv-129
lontano in cui fummo compagni di scuola all' istituto massimo... mi par
quello che adombra o che svela solo all' ultimo. -lasciar trasparire, tradire
, di contrapposizioni, di profonde spaccature all' intemo della dc, gli anareottiani tirarono
campo della zuffa, per dar tosto sepoltura all' ucciso. 9. separare o
po'appare sulla scena, camminando sveltamente all' indietro, il banditore. buzzati,
santo... perciocché toglie ogni forza all' uomo e fallo del tutto sterile,
ed esposte o a disonesti cimenti od all' indigenza. -sottratto alla vita.
andava svelta e saltellante da un gruppo all' altro di compagne. cassola, 2-252
circa dieci anni in uno svelto vestitino all' ungarica, in quella che entravano, attraversava
... in grado di scampare all' inseguimento di un battaglione. -iterato
, sforato da occhi ellittici per dar luce all' intemo, sorregge la cupola svelta e
s. v. svellere]: esortando all' opera: 'svelti, ragazzi! su
per pietà, ben mio, perdona / all' error d'un'alma amante: /
svenati. c. gozzi, 1-317: all' uscir tuo diman da queste stanze,
buttano le corone tremanti, si prostendono all' adorazione dell'agnello svenato. f.
è, quando si fa tragico, all' altezza di sofocle. 4.
8. marin. sottrarre una vela all' azione del vento, orientandola in modo
(una vela) ': sottrarla all' azione del vento, orientandola in modo
aria o del gas chiuso o compresso all' interno (un contenitore o, anche,
ha un padiglione ampio e vistosamente sporgente all' infuori (un orecchio). pea
. orecchio con padiglione ampio e sporgente all' infuori. moravia, 14-150: l'
la molta disciolta, la piccola intrecciata, all' aure sventolante. calzabigi, 164:
e lo sbeffeggiavano mostrandogli due mani sventolanti all' altezza del naso per ricordargli, appunto,
turchino o col verde sventol? ivansi all' aria. carducci, iii-4-208: il capitano
legnata. 9. figur. proporre all' ammirazione o indicare alla considerazione altrui un
pinsegne. botta, 5-98: sventolano all' aura su tutte le alte cime della lombardia
, e ti fanno saltare a capo all' ingiù nella fonte. quattro sventolate e
, ii-279: si spuntano le pipite (all' ulivo) e si sventra, 74
cui 1 visceri addominali vengono a cadere all' innanzi sulla parete addominale floscia e distesa
se lo avessero sventrato. -con riferimento all' arma o all'ordigno esplosivo che produce
sventrato. -con riferimento all'arma o all' ordigno esplosivo che produce la ferita.
già da molto tempo sventrato e seccato all' aria. g. vialardi, 1-73:
dolcezza / della terra sventrata che esala all' invemo / il respiro del fondo.
aveva avvertito come uno strappo sottile e doloroso all' inguine. = nome d'azione
il sentì ripetere in quella età, rispondendo all' invito della madre: « io sono
vescovi del meaio-evo contribuissero alla miseria e all' avvilimento della condizione delle donne nel matrimonio
, nella parte superiore, in seguito all' urto del vento. 4. tecn
caratteristiche di stabilità. -sottoporre all' azione di svergolamento elastico un velivolo.
di nimico tanto potente diede gran spavento all' italia e alla cicilia, sospettandosi che
. -per estens. rimanere appeso all' albero in inverno (una foglia)
1-91: volano insembre / le rondini all' alterno / soggiorno per lo sverno. r
il cappello, sverrinando da una tomba all' altra andò nel quadrato dei poveri.
palazzo, / svesciando il caso dall'alfa all' omega, / rovo che per uscir
, e d'avvezzar lo sguardo / all' orridezza de'supplizi. rosmini, 1-65:
modestia, maschera troppo stretta e trasparente all' orgoglio che immiserisce senza ragione.
.. li svestivano della selvaggiarozzezza, educandoli all' agricoltura ed alle arti meccaniche. 6
carnale affetto e fiducia che tuttavia ritenevano all' antica lor legge. gadda conti,
: si avvia, con suo marito, all' annunziata, dove sono riunite le trovatelle
puro e dalla carne, ostentava tristamente all' aria le vecchie sue membra.
lami, avendo anche messe le mani all' opera, giudicarono impossibile di tradurre, e
s'unì a cesare per far fronte all' invasione svezzese f. negri, 1-8:
addestrato. mamiani, 3-455: mancare all' esercito gran parte ancora dei contingenti,
. abbandono della patria per cercare fortuna all' estero (come comportamento tenuto da lavoratori
giorno e di notte da una casa all' altra, col rischio urgente, da una
, col rischio urgente, da una famiglia all' altra, per sviare le ricerche della
occhio, e col farsi le- gar'all' albero della nave. manzoni, vi-1-208:
: le più persone... dietro all' appetito sviate, e senza contrasto seguendolo
lo regge, esitare soverchiamente ancheggi davanti all' impresa nazionale. zena, 2-200: una
e un certo nardino otonaio, che era all' ora sviatissimo, se n'invaghì stranamente
sottrarsi con la fuga alla sorveglianza, all' inseguimento, alle ricerche di qualcuno;
mio amico vadi a quella volta e poi all' ora voglio tentarne lo sviluppaménto.
facoltà intellettuali e dà una nuova spinta all' attività umana. c. carrà, 582
sviluppa il radicchio bianco. -giungere all' organizzazione complessa del nuovo individuo (un
e nettezza nel suo dizionario di chimica all' articolo 'flogistique'. carducci, iii-14-289
sviluppato come adesso. -con riferimento all' intelligenza. cesarotti, 1-xxix-41: uscito
(con valore aggett.): destinato all' estrazione, a pieno regime, del
, ii-388: sì, lo confesso: all' età dello sviluppo anch'io ho patito
... ardente e sviluppatissima caccia all' uomo. 6. sprigionato,
. l. ad detti all' industria delle canzature (iggi-iggs), 34
pratico o intellettuale (con particolare riferimento all' evoluzione dell'arte e della scienza).
. c. n. l. addetti all' industria della maglieria e calzetteria (1901-1995
specificamente. -ufficio sviluppo-, addetto all' espansione delle banche attraverso l'aumento del
un individuo di aspetto e organizzazione simile all' adulto, oppure sviluppo indiretto se ne
della pellicola dalla macchina fotografica, reagisce all' esposizione. 22. geom. l'
risoluzioni delle operazioni, che si trovano all' intemo di un'espressione. -sviluppo decimale
un tema o di un soggetto musicale all' intemo di un discorso imperniato su caratteri
la fermentazione, si svinava e si procede all' invecchiamento per almeno quattro anni, travasando
se tu vuoi che il vino ti basti all' estate e non faccia i piè gialli
cui tale operazione si compie, corrispondente all' autunno avanzato. p. f
collo. verga, 2-51: si fermò all' improvviso, un po'rossa, un po'
diritti di custodia o del prezzo dovuto all' albergo. p petrocchi [s.
, resta lo sforzo più poderoso per dare all' italia un governo, un regime moderno
indisponibilità giuridica. verga, 7-235: all' epoca dell'abolizione delle manimorte aveva chiesto
. 2. intr. ruotare all' incontrario (un argano). parrilli
primo tratto dell'azione politica di sostegno all' accelerazione dello sviluppo. = nome
. bartoli, 1-8-139: trassero gli occhi all' imagine e la svisarono e lordarono sozzamente
riflettono svisate e torve. -con riferimento all' anima in quanto deturpatadal peccato. f
, 4-163: occorreva... dedicarsi all' esame, alla valutazione, allo svisceramento
1-88: fu il primo che insegnasse all' uomo lo sviscerare la terra per cercarvi
. frugoni, vii-205: dato di piglio all' acciaiuolo, sviscerò [diogene] dalla
10. rifl. sventrarsi (con riferimento all' immagine di gesù cristo che si sacrifica
pappagallini verdi e bleu. -con riferimento all' infinito amore di dio verso le creature
espressiva, stilistica. memorie per servire all' istoria letteraria, xl-68: il nostro signor
.. chi passeggia svogliatamente da un capo all' altro della festa. foscolo, xv-419
svogliati d'una scuola cosvogliatezza, spesso all' ora del cambio i drappelli non erano rale
in ginnastica. il maestro -renitenza all' obbedienza, alla subordinazione militare.
un anno, dopo un liati gli applausi all' apparire delle magnifiche macchine irte mese;
l'hai per male, / ma all' appetito poi non ti dispiace. bellagambi,
svolar dei fuchi. lèrésah, 2-154: all' ora che avanza l'alba / s'
il viso con lievi movimenti, sfuggire all' acconciatura, a un copricapo (una
i-371: lassù, col poncho svolazzante all' aspro vento che domina l'isola,
); che passa da un'esperienza all' altra. d. battoli, 9-31-1-152
rallegrare, / e gir l'un dietro all' altro svolazzando. gherardi, iii-226:
raccolto). - anche con riferimento all' oggetto di una rappresentazione plastica o pittorica
, la vesta / ch'agii svolazza all' aure, per lei la manifesta. g
più mete; trasferirsi da una sede all' altra. balbianiano, altra villeggiatura del
soglia. -correre da un avventore all' altro (un cameriere). fratelli
sposa. -saltare da un argomento all' altro; divagare. muratori, 8-ii-72
bernini, ha preteso dare maggior leggerezza all' opera, e ha fatto scogli.
doppo lui. varchi, 22-78: all' uficio tuo s'appartiene di svolgere e narrare
moretti, i-790: nella stessa canonica all' ombra del campanile e tra lo svolìo dei
mio spavento, / seb- ben tremassi all' improvviso svolo / d'una lucciola, a
gruppo di intellettuali, raccolto appunto intorno all' editore rusconi, vogliono favorire.
. vasari, 1-3-29: aggiunse iacopo all' arte della scultura un modo molto di
pigramente al sole, con la pancia all' aria. pea, 1-138: era già
ripetendo i motivi di opposizione già svolti all' assemblea stessa. -esaminato in modo
impegni o svalorizzazioni dipendenti- dalia nostra penetrazione all' estero e dalle crisi ivi svolte.
parme / la vista che si svolve all' occhio intento. 10. snodarsi
, ablazione di tutti gli organi situati all' intemo del piccolo bacino (vescica,
sua forma piena restituendo tutti i diritti all' invenzione senza svuotare il racconto d'una realtà
passaggio dall'ateismo progressista di gioventù, all' occultismo, alla religiosità di tipo indiano