. ipotesi che considerava le malattie dovute all' intervento fortuito di agenti esterni, dell'
accidentalmente dal concorso degli atomi, basta all' intelletto di aver quel riposo di dire
terreno del boschetto era assai accidentato: all' erba si mescolavano sterpi e stecchi e
fortune, come fu il caso mio rispetto all' accidente avvenutomi un anno fa, che
inconvenienti, aberrazioni, accidenti particolari contrari all' ordine generale. -avvenimento che
che sia dimessa la febbre e inteso all' accidente. machiavelli, 769: per tutta
traendo più alla natura di lui che all' accidente, cominciò ad esser costumato e
il passaggio degli accidenti da un soggetto all' altro. al secondo pare che ripugni il
e termini loi- cali a voler mostrare all' anima la verità, ma l'anima
dottori che si comunica da un corpo all' altro; ché questo è il loro achilie
accidente non può passar da un soggetto all' altro... ». leopardi,
medie. fenomeno morboso che si manifesta all' improvviso, nel corso di una malattia,
e l'astratto accidentalità serbarsi per contrapposto all' astratto * sostanzialità '.
qua: vedine due / venir dando all' accidia di morso ». buti [purg
mettere molto sconci, e per conseguente all' operazioni: ella fa gli uomini molto
, che rende l'uomo men atto all' adempimento dei sociali doveri. rajberti,
volli accidiosamente consumare un ozio prezioso, all' agricoltura, alle cacce o ai domestici affari
il corpo diventa aggravato, e stando all' orazione, l'accidia il sommerge [
parlare, passeggiare, sedere, fare all' amore. accigliato (part.
. bembo, 1-264: accingetevi dunque all' alta impresa; / io v'agevolerò
monte altissimo. baretti, i-160: tornò all' osteria, e accingendosi a partire trovò
, 16-50: e già s'accinge all' opra / di questa vita come a danza
amore e carità, acciocché noi piacciamo all' altissimo iddio. albertano volgar.,
623: l'uomo si dee vestire all' usanza che si vestono gli altri,
),... è maniera ignota all' uso toscano, tanto più oggi che
pausa: ché farle ronzare uno scacciapensieri all' orecchio, acciottolarle le molle e le palette
battuto della piana strada di campagna cedé all' acciottolato fracassoso e trabalzatore di una città
gli sposi, seduti l'uno accanto all' altro sur un sofà di ferro, avevan
, 1-5-103: i terreni adiacenti sono acclivi all' arno e declivi alla strada maestra.
chiese, e le galline a stormi accoccolate all' ombra del pozzo. idem, ii-25
pescatore accoccolato sopra uno scoglio ha preso all' amo un pesce più grande di lui.
dice 'accodare'. 2. collocare all' ultimo posto in una fila, mettere
già s'accodano al crocchio incappottato attorno all' orologio della timbratura. 3.
uovaie di pesci, accodate l'una all' altra. soffici, 1-278: era proprio
genericamente: chierico che serve il sacerdote all' altare. giovanni dalle celle,
giovanni dalle celle, 4-1-25: all' accolito s'appartiene apparecchiare i lumi in
7. locuz. avverb. disus. all' avviluppata: confusamente. d. bartoli
, e in fin tutti, fuggendo all' avviluppata senza resta né ordine. avviluppatóre
ami, / de'miei capelli corda all' arco fa'! bcltramelli, iii-81: gli
. ebbero forza di ricacciare e spremere all' insù que'corpi che... lievi
331: a gran lena avvinghiandosi all' antenna, / fuor dai vortici emerse
e avvisatamente fecero i persiani, che all' ingratitudine posero pena, e il gravissimo
de'più avvisati tiranni di lombardia vicino all' arcivescovo di milano, l'arcivescovo..
: ella era rimasta ritta accanto all' uscio, col suo ombrellino fra le mani
quello ond'è assalito l'armento nel chiuso all' appres- sarsi della fiera.
sugli avvisi: stare in guardia, all' erta, fare attenzione. ariosto,
: e dal canto suo, stava all' erta, guardava quelli, guardava la strada
di fiori di mortella sotto uno avvistato cappelletto all' antica. b. segni, 6-454
spirali. manzini, 11-63: affacciato all' orlo della cartolina, [il bruco
virtù] servisse a far ombra all' altre, e non anzi d'avvivamento
cellini, 643: or tornando all' opera dove tu vuoi dorare,.
dice [cristo] per isaia profeta all' anima: io t'ho scritta nelle mani
presta assistenza a una delle parti (all' attore o al convenuto o all'
all'attore o al convenuto o all' imputato): fornito della laurea (in
beatificazione e di canonizzazione (sollevando, all' occorrenza, ogni possibile eccezione contro la
e le signore, avevano merendato allegramente all' alpe. -peggior. avvocatàccio.
venezia per sostenere l'esame di abilitazione all' avvocatura fui con suprema gioia bocciato.
categorie di dipendenti pubblici. e si citano all' uopo:... per la
natura di questa pianta è di camminare all' in su con una guida, la quale
profitto, è somigliante al corbo e all' avoltoio, che sempre seguitano la carogna
, commerciale, industriale: in relazione all' attività che svolge. rajberti,
individualità, da rendere necessario il sottrarli all' azione degli organi normali. leggi
dichiarate di pubblica utilità le opere occorrenti all' integrazione, allo sviluppo, al miglioramento
redi, 16-vii-198: sarebbe più comodo all' azienda di s. a. s.
equilibrato, il pensiero s'accompagnava sempre all' opera; in me il pensiero predominava
conserva i nervi a posto, tesi all' azione, è un gran fenomeno!
si è deciso, è passato subito all' azione. gobetti, 1-40: la libertà
difetto una volta che dalla riflessione fossi passato all' azione. pavese, i-283: non
nel * 19: limitare l'azione all' operaio e trascurare la propaganda nelle campagne
, di attività e vigore bastante a resistere all' azione del calore che vi ritrovano e
troppi episodi vengono intromessi / che nuocono all' azione principale. e. visconti,
ogni teoria filosofica che dà particolare rilievo all' attività pratica dello spirito, e da
del laicato cattolico per una partecipazione diretta all' apostolato gerarchico della chiesa.
l'azoto, elemento tossico e nocivo all' organismo (cagionato in forma di
di fenomeni che avvengono dal mondo inorganico all' organico e viceversa, dopo utilizzazione e
senza mille cautele, senza paure, così all' aperto fra le persone, come
. locuz. avverò. per azzardo, all' azzardo: a caso, alla cieca
appositamente istituite, benché a tastoni e all' azzardo. rajberti, 2-157: può darsi
che per istinto o senso comune abbia detto all' azzardo qualche verità. barilli, 2-219
: mi venne in testa di pigliare all' azzardo un bus che fermava sempre nei pressi
in azzima, però che farebbe contro all' ordine della loro ecclesia. =
azzimato: maglione nero accollato, pantaloncini all' americana blu, scarpe lucidate, appuntite,
... dimenata con dimena- zione all' ebraica ella diventa azzimella. s. manetti
. ant. agemino; lavoro fatto all' agemina. biringuccio, 1-138: questo
degli eroi, che cupi / sedeano all' ombra della nave in secco. idem
insieme, e gridas- sono: 'all' arme, all'arme '. boccaccio,
gridas- sono: 'all'arme, all' arme '. boccaccio, i-38: artifilo
azzurreggiare), agg. che tende all' azzurro, di colore azzurrognolo.
. essere di colore azzurro, tendere all' azzurro; prendere il colore azzurro;
. azzurrino, azzurrognolo, che tende all' azzurro. gelli, 8-43: la
chiaro e gentile; azzurriccio, che tira all' azzurro. azzurrigno, agg. azzurrognolo
, agg. azzurrognolo, che tende all' azzurro. libro delle segrete cose delle
azzurro chiaro, ten dente all' azzurro. boccaccio, dee.
nell'ultima casa / ancor umida, all' orlo dei prati, ha un colore /
(297): più giù, all' orizzonte, si stendevano, a lunghe falde
= pers. làzwàrd, passato all' arabo làzwardì 'lapislazzuli '. fr
azzurrognolo), agg. che tende all' azzurro, che sfuma in azzurro; di
a, b, e tirate dall'uno all' altro le linee curve acb, adb,
babau. de amicis, i-877: all' ora fissata per la risposta egli era sempre
radici provviste di piccoli tuberi (bianchi all' interno e farinosi), che sono
eh? canchero! conviene star all' erta per trattare con esso lei. baretti
, iv-2-1027: ella lasciò le babbucce all' orlo del tappeto, che vi stettero
attendeva, sola, l'amante, appoggiati all' orlo del caminetto i bei piedini infilati
fatica, diede in modo nell'umore all' agnoletta, che ella non facea altro
nell'abbrutimento, l'urbe sembrava giunta all' estremo dì della sua esistenza. e.
parlarono ancora tutti i suoi posteri fino all' edificazione della torre di babello, la quale
l'albore lotos, che sta presso all' acqua e che somiglia i colori di
la sua verzura / gioia non reca all' angellin digiuno; / ché la splendida
), oggi si tende a risalire all' etimo romanzo (deriv. dal guascone cap
vostri baccanali, quand'anche fossero tutti all' opposto di quello che pur sono,
: urlava allegro, rovesciava la testa all' indietro ridendo a crepapancia, non si
il senso più antico e più vicino all' etimo. baccano2, sm.
, deriv. dal turco, che risale all' arabo baqqàl 'fruttivendolo '(cfr
donne il riso forte delle baccanti, all' uomo avrebbe stampato in faccia la fatica
2. per simil. donna in preda all' ebbrezza, all'eccitazione incontenibile.
simil. donna in preda all'ebbrezza, all' eccitazione incontenibile. c. gozzi
l'hanno raffigurata impubere, precoce, all' aspetto già baccante. bàccara (
, campanulato, di color bruno vinato all' interno e verdognolo all'esterno),
color bruno vinato all'interno e verdognolo all' esterno), con frutto a capsula
fa di più o di meno rispetto all' uno o all'altro lato (e ogni
o di meno rispetto all'uno o all' altro lato (e ogni tableau gioca
il « banco » passa da un giocatore all' altro (finché non perde),
1855; la variante baccarat è dovuta all' attrazione dell'altro termine francese (cfr
. ant. e letter. in preda all' ebrietà. -usato al femm. baccata
accademia]: nel 1857 mi presentai all' esame di preparazione al baccellierato, e
io non uccisi il sacrato serpente / all' alto marte ne'campi dircei, / come
i lacedemoni] i loro figliuoli fin all' anima, talché cadevano sovente morti, convulsi
a bacchetta, le dava del tu, all' occorrenza le alzava le mani addosso.
sibilante dal bacchetto pareva una anguilla presa all' amo. 3. cannuccia per
il duca perione, / che sempre all' altarin fidecommisso / facea notte e dì
e calate le forze, cominciò a pensare all' aldilà, e piegava un poco a
il governo voleva che gli uomini pensassero all' anima e non s'impicciassero delle faccende
bachicultóre), sm. chi attende all' allevamento del baco da seta; esperto di
, sf. industria agricola che provvede all' allevamento del baco da seta (fino
la culla; / l'un ruba all' altro la cara fanciulla. tommaseo,
una ghiotta cosa, cioè por bocca all' orciuolo. lippi, 5-66: ma perch'
simintendi, 1-23: poi che furono all' entrata del tempio, l'uno e
rima. bocchelli, ii-169: tornava all' abituro, e per la strada le
cottura: e ha il bianco che all' istante lascia sulla guancia un forte bacio
la presanella, ch'era stato cenere all' alba e poi manifesto adamante, risfolgorò l'
, bacillus brevis), altre utili all' agricoltura e alla trasformazione dei prodotti agrari
concava (basso e con bordi rovesciati all' esterno); vassoio. francesco
sottile ingegno di colui che fece il pertugio all' ago. sono edificati con architettura dorica
influenze, dal bacino mediterraneo e indiano all' america del nord. serra, ii-
galleggiante), nel quale si mettono all' asciutto le navi per carenarle o completarne
, quando si vuol dare il passo all' acqua od impedirlo, per costruire in
ghisa lo puoi attraversare saltando dall'una all' altra. pea, 5-33: aveva
ha ragione, pierangelo ebbe ragione sino all' ultimo: sino all'ultimo, fra
pierangelo ebbe ragione sino all'ultimo: sino all' ultimo, fra quelle di noi,
sia bacio, o avviso che l'una all' altra si diano, è alcun segreto
sono spinti ad attaccarsi l'uno all' altro da una terribile forza di natura.
né lungo, ma che si ripete all' infinito col profumo e la freschezza di un
ripugnano al succhio delle nostre zolle e all' occhio del nostro sole. pascoli, 411
, anche sericaria mori), appartenente all' ordine lepidotteri (classe degli insetti)
ragazzino più audace... ci urla all' improvviso all'orecchio: « ohi vecchio
audace... ci urla all'improvviso all' orecchio: « ohi vecchio bacucco,
quattro, son stato a bada; e all' ultimo / non ho potuto da lui
medesimo prato saltellano, e l'una all' altra non bada, se casca
adirato se gli volse e disse gli badassi all' ufizio suo. segneri, ii-172:
: / se tomi, per te all' uscio c'è un randello. idem,
badate a quel che fate; pensate all' anima vostra. tommaseo-rigutini, 2582:
, gli alberi (nelle parti più esposte all' uso o al contatto).
fatto ancor non sanno, / correvono all' abate tutti in fretta. ariosto,
, fiori solitari di color giallastro (all' ascella delle foglie, con circa dieci
cuore), leggera e alquanto concava all' interno (serve per sterrare, spianare,
iii-1-159: trovò il buon uomo in mezzo all' orto col badile alla mano travagliar su
i badili e le zappe l'un contro all' altro? pananti, ii-29: quando
buona quant'altra, ma men grave all' opre. d'annunzio, iii- 1-891
da una conocchia. alvaro, 9-129: all' ora del ballo ella sentiva di amarlo
: la barbara da principio aveva risposto all' occhietto; ma poi, dopo che sua
eran rifugiati, con le loro barche, all' altra riva. [ediz. 1827
. alvaro, 7-256: dal filo all' ago e dall'olio al vino, i
rifugiati, con le loro barche, all' altra riva. cattaneo, iii-i- 35
i romani devono la costanza della fortuna loro all' uso di chiudersi ogni notte in un
c'è scritto passò armi e bagagli all' ospedale. soldati, 68: prima di
la ragione, / ché l'avete mandata all' ospedale / per soggezione, e con
un architetto, / ci munge fino all' ultimo sacchetto, / per rimediare a
toccavano l'un l'altro; dipoi all' una delle teste degli architravi appiccavano una
, ove non erano ceste, si sollevasse all' aria, e l'altro baggiolo ne
spaventava. paolieri, 2-227: svegliandomi all' alba, intirizzito, travidi, nel fioco
. tombari, 2-31: un giorno all' alba si avventurò [il pavone] sullo
una chiesa, o sotto frascate, o all' ombra d'un fico gigantesco. tommaseo
i-262: sotto gli ombrelloni policromi o all' ombra delle capanne i bagnanti riposano.
abbrividire al vento / che ti percuote, all' acqua che ti bagna. barilli,
dell'isola di cronstat. è questa situata all' imboccatura del neva, che, cascando
altr'anno. pascoli, 196: ero all' ardenza, sopra la rotonda / dei
boccacce al sole, chi c'è all' infuori di loro in questa casa come al
fingendo battaglie fra loro; o andando all' incontro di qualche principe, il precedevano
non voglio che tu mi faccia le baie all' uscio. a. f. doni
sp., 12 (212): all' esecuzione di questo [ordine] vegliava
. baie. tutto conduce il pensiero all' esposizione. pirandello, 5-354: e poi
. e. cecchi, 6-285: all' estremo della baia, i grattacieli di san
stata tappezzata di seta, e la rapì all' impresario e ad una mezza dozzina d'
fine, quando a dio piacque, capitarono all' albergo essendo quasi cinque ore di notte
alta taglia, baio dorato, coda all' inglese, ampio petto, gambe snelle.
ho bisogno di quattro baiocchi per giocare all' oca. baretti, 2-57: egli vende
trezza, dove se non si andava all' osteria della 'santuzza 'non si sapeva
la cura / di fornir l'armi all' uom, sciabla, alabarda, / baionetta
linea di battaglia che innesta la baionetta, all' atteggiamento, al rumore, mostrasi terribile
peste odorose: / luminosa di sangue all' altra riva / sghignazza la faina.
e tasti (due corde sono intonate all' unisono, la terza dà il suono
diffusione risale al sec. xvii, all' epoca di pietro il grande); cfr
2. stor. nave bombardiera (ormeggiata all' entrata dei porti o degli arsenali,
provoca una forma di enterite assai simile all' amebiasi. = voce dotta,
delle logge. fogazzaro, 2-29: all' altro capo della villa una massiccia balaustra
aveva... fatto dar fine all' ornato delle quattro nicchie con bassirilievi di marmo
per esempio, è dipinto tutto intorno all' altezza del davanzale delle finestre un ballatoio
l'acuto balbettìo del mare subito spento all' angolo di una via. alvaro,
ojetti, ii-75: per nascondere la balbuzie all' attimo dell'intoppo lanciava un frizzo.
nina (balearica pavonina), simile all' airone, con grande ciuffo in cima
emette abbondante vapore acqueo che si condensa all' aria (e abita i mari freddi,
chiama da un'alta rupe; e dentro all' acque / d'amore ardon le foche
fu lì lì per cascare; pure all' ultimo, come dio volle, rimase ritto
che se ne penta, / perch'all' aria serena / rado saetta, o mai
nipote s'avvicina, le sillaba forte all' orecchio: -aggiunge quindici lire. la
mandava un balenio ondeggiante da un capo all' altro, come un torrente nero coperto
e della luna, delli quali l'uno all' altro si oppone, e molte altre
lunghi rami dalle foglie diafane, davano all' ombra una vibrazione allucinante. idem, v-1-517
pieno di luce, correndolo dall'un termine all' altro, e tutto inondandolo un diluvio
: i nomi delli artieri sottoposti all' arte di por s. pietro e fabbricanti
ancora lo priega che gli tenga infino all' altro dì a vespro, e se egli
. idem, iv-11: ogni considerazione all' ultimo posposta, seguitai l'appetito, e
ad un tratto nella via del male fino all' assassinio. cantoni, 351: ci
balestrata, e già vegnendo addosso l'uno all' altro,... grandissima battaglia
si partì con sua gente, e andò all' oste a marsilia, e puosevi l'
vanno a posare alla seconda reggiola presso all' aposticcio. idem, 1-106: il luogo
. sbarbaro, 1-88: balie vengono all' ombra del grand'uomo reggendo starnazzanti marmocchi
[l'adulazione] sol madre in corte all' opre orrende, / ma è lor
balilla. sfilavano coi fez gettati spavaldamente all' indietro, fieri dei loro moschetti di legno
; / ma pensi e dica: 'all' omo è più diletto / a dimorar
, alla filosofia, alle matematiche, all' idraulica, all'agricoltura, all'elettrologia;
, alle matematiche, all'idraulica, all' agricoltura, all'elettrologia;...
, all'idraulica, all'agricoltura, all' elettrologia;... il libro dei
, dai più difficili problemi di balistica all' immortalità dell'anima. ojetti, i-243
facèvano pensare al màssico, al congo, all' ìsola di cuba, al costarica,
d'opera. moravia, i-315: all' angolo c'era un negozio di apparecchi
: salamone fece due cherubini sculti allato all' arca, che stavano con li piedi
corridoio (con costruzione a sbalzo) all' esterno di un edificio e sporgente dal muro
per dar luogo agli abitatori di ricrearsi all' aria aperta e goder la veduta delle
per esempio, è dipinto tutto intorno all' altezza del davanzale delle finestre un ballatoio
piombi giù. idem, iii-1-937: ricorre all' intorno un ballatoio ricco di sculture,
su un ballatoio che girava tutto attorno all' edificio, sotto l'ala del tetto spiovente
in uno scorto, con la testa all' ingiù. barilli, 6-101: si
la sera primaverile con una breve luna bassa all' orizzonte. moravia, ii-148: con
avevi ritrovato subito, appoggiando le mani all' aria come un ballerino sulla corda.
portare per proprio conto sul bastimento, all' oggetto di trafficarla, senza pagare il
altri, i quali si avvicinano di molto all' arte di pilade, e dei più
bologna, ed avendo buona pezza fatto all' amore con una onoratissima gentildonna, fu
calma metodica... di fronte all' azione. come se si trattasse di
. firenzuola, 324: e dando all' avaro barcaiuolo quell'altro quattrino, e
si come freme un feroce cavallo / all' uso de la guerra esperto e buono,
che fosse arrivato affa speranza anzi quasi all' intera tranquillità, si teneva un piccolo
laveggio ora o le cotte / metti all' uncino o sopra i capitoni, / da
seduta all' angolo della via dietro la caldaia delle ballotte
. sassetti, 55: e venendosi all' atto del creare il signore, il
essendo inoltre gli animai proposti / personalmente all' assemblea presenti, / con esempi provò
come fu presso di noi, egli sollevò all' improvviso il morello da terra con i
più disprezzevole e lento, baloccandosi intorno all' amenità d'ogni terra e villa,
fa in cucina, / baloccandosi fino all' ordinotte / all'oca, a cruscherella,
, / baloccandosi fino all'ordinotte / all' oca, a cruscherella, a bambarina
., 14 (240): all' arrivar del drappello, tutti coloro, chi
e passa a ogni tratto da'balocchi all' applicazione, dall'applicazione a'balocchi.
enorme bastimento immobile e silenzioso in mezzo all' oceano! panzini, ii-262: si vedevano
il nome della zattera si è trasmesso all' albero). balsamàrio, sm
era dovuta quella gioia alla sorpresa, o all' aria balsamica priva della polvere della strada
sp., 33 (582): all' uno e all'altro...
33 (582): all'uno e all' altro... eran toccate di
cose che fanno conoscere che balsamo sia all' animo la benevolenza; tanto quella che si
del balsamo fa un impiego liturgico, unito all' olio santo, per il crisma:
balta al capitale, al patrimonio, all' eredità: sperperare, dissipare).
. caro, 15-iii-141: a traverso all' armatura un balteo all'antica, con certi
: a traverso all'armatura un balteo all' antica, con certi nodi e con
e strascinato. idem, 1-454: all' asta insiem che rispondea dal pugno /
arenaria scavati dalla salsedine e le torri romane all' imboccatura del porto, fanno corna allo
giace in mezzo circolo,... all' estremità del qual circolo si congiungono due
/ nel cespo d'una balza, / all' alito che s'alza / qual nebbia
verde erbetta, / sui piè diritta all' arboscello s'alza / gentil capretta.
non usano più, ma qualche famiglia all' antica ce n'à ancora perché durano
. govoni, 1-154: così all' ansante poliedro / il fulgor del bruciato
(come bordo, o risvolto) all' estremità degli abiti o dei cappelli (
il seno balzante, con la lingua all' acqua, nella curva della schiena e
. g. gozzi, 1-370: tu all' incontro, quando hai preso un topolino
là con una zampa lo fai balzare all' altra, e fai mille giuochi. monti
e delicate il commercio degli ebrei balzava all' altro estremo delle più vili e nauseose
gli sopravenne dal re una inaspettata condannazione all' esilio, che il balzò quinci fino all'
all'esilio, che il balzò quinci fino all' isola d'hainàn. segneri, iii-1-70
2. ant. magistratura fiorentina preposta all' esazione dei balzelli. cellini,
venne vicino con la sua testolina lucidata all' eliotropio, e come glielo permetteva l'
è quel primo balzo che si vede fare all' acqua in quel che la palla tocca
impaurito. negri, 1-489: penso all' ignota donna che s'appiatta / or nel
di colpo, in un attimo; all' improvviso. -tutto d'un balzo.
cameriera, e imposele che la mattina all' alba dovesse andare a lei per portarle
cancelliere e un mezzano d'olio; all' altro tavolino erano in cinque.
fa in cucina, / baloccandosi fino all' ordinotte / all'oca, a cruscherella,
, / baloccandosi fino all'ordinotte / all' oca, a cruscherella, a bambarina
, di attività e vigore bastante a resistere all' azione del calore che vi ritrovano e
del pontefice... avere insino all' estremo adorato il nome del valentino, e
potuto facilmente far crescere quel bastardo all' ombra del casone senza rico
di tedeschi, e li sollecitava a insultare all' italia per la gloria teutonica, tramutando
e bastardo friulano che si usa tutto all' intorno, e ornai parlavano il veneziano.
pea, 5-20: noi, siamo all' altro polo: nel quartiere bastardo, 1'
prima speziai donna v'ho presa. all' altre, dunque, bastano li servigi
si astengono dal navigare dal solstizio fino all' equinozio dell'autunno; e rendendone la
moto retto non può bastare a soddisfare all' apparente mutazion della cometa, ma vi
, e poche articolazioni di voce bastavano all' uso ed alla memoria. manzoni, pr
nessun modo disimpegnare dall'andare domenica sera all' apertura delle stanze: tanto mi han
la regina, che ritornò in scozia all' agosto, far celebrar in una privata cappella
saranno sotterrati sotto quel marmo, davanti all' altare dell'addolorata che si è fatto liscio
dismaglie » / cominciò il duca mio all' un di loro, / « e che
: e tanto bastò quella tempesta contro all' arbore, ched e'cadde e 'l vento
pure ti senti bastevolmente scelerato per aspirare all' eroismo, credi che la fortuna arriderà
otto milioni d'anime, da venezia all' elba, facevano un regno bastevolmente forte per
poggibonizzi aveano cominciato a far bastìa contra all' onore del re di francia, e suo
l'iniziale della lettera proposta, fino all' esaurimento delle voci). alvaro,
reva nella notte. - all' erta, all'erta! bastionato
reva nella notte. - all'erta, all' erta! bastionato (part.
nelle dighe, bastioni della olanda contro all' impeto dell'oceano, dei segni manifestissimi dello
e lassù istando, feciono molti assalti all' oste e alle bastite de'fiorentini.
barrocci per trasportare quella po'di roba all' avanzata prossima. baldini, i-116:
nel taglio roseo. bacchelli, i-205: all' età di dodici anni fu addentato da
pulcinella. -stare come il basto all' asino: star bene, andare bene
giusti, iii-326: sta come il basto all' asino che i nostri nemici si mostrino
5. prov. chi non può dare all' asino dà al basto: a indicare
non par che l'abbia, / all' altro stringe e preme e gli dà duolo
di tedeschi, e li sollecitava a insultare all' italia per la gloria teutonica, tramutando
, passava il bastoncino da un'ascella all' altra, parlava, rideva, gesticolava con
, menavano i loro bastoni, dando or all' uno e or all'altro. s
, dando or all'uno e or all' altro. s. caterina da siena,
egli avea fra mano, di darmi all' usato di strane tentennate. berni, 66-53
. prese il bastone della guerra contro all' ecclesiastica potenza; e tenne il bastone
l'una, che ei satisfanno più all' ambizione loro, ed avendo più parte nella
bastone e lo stendardo di capitano, all' altare di san marco. mazzini,
solea sempre dar bastoni o spade i all' oste, quandoi danar gli mancavano.
in due parti eguali: una si dà all' orlo...; l'altra si
che il conducente di un veicolo riceve all' inizio di un tratto di strada in
originario dell'america, ma oggimai notissimo all' europa sotto nome di patata o
piccard. = l'invenzione risale all' ingegnere g. vassena (negli anni
fustigazione era pena comune al soldato e all' uffiziali, come ella ben sa.
plur. m. -ci). idoneo all' esplorazione del fondo marino. -sfera batoscopica
colore simile al ranocchio; l'altra all' avorio; la terza rosseggia nel nero.
batrachite1. batraciano, agg. riferito all' addome o al ventre: voluminoso e
.. resistono ed oppongon la ragione all' appetito, onde ne nasce la battaglia
-entrare in battaglia: e si riferisce all' intervento, in un combattimento, di
.. alle isole del mare verde, all' antica abbazia benedettina fortificata, che battagliò
ben rassodata, gli si armi [all' uomo] la fronte di coma: e
acconcia si dimostra la tua persona all' amorosa venere, che al battaglieroso marte
ancor eletta. idem, 173: all' uomo forte non si conviene indegnare,
padrona. 2. martello fissato all' uscio delle case per picchiare, per
e, se li mettono dietro l'uno all' altro, non hanno modo che il
1-27: il comandante di battaglione cominciava all' alba la ronda del bosco, armato
i battaglioni della storia che si approssimavano all' italia con cupo rumore, fu preso
, / scorrendo il re de fiumi, all' isoletta / ch'alia cittade è più
[dei cavalli] abbeveratoi posticci stanno all' ombra degli olmi, in forma di
tavolette, che arrivano da un lato all' altro. segneri, i-29: non sei
per uno cotal modo sottomettendo il corpo suo all' ingiuria del battente, a ciò che
dirotta. jahier, 120: usciamo all' alba col nostro vestito di tutti- tempi
7. martello o anello pesante fissato all' uscio di casa, al portone (
profonderà molto, come nelle paludi, all' ora si faranno le palificate: i
: in campo, se pigliavo sonno all' ombra di un albero, e il sole
vi sono, allorché son più vicini all' entrata precipitan giù col cestone e batton
della società. slataper, 1-130: all' alba i muratori camminano battendo con i
batte la campagna, saltando dalla politica all' amore, agli affari, alla morte.
battere il tacco, modo un attimo, all' istante. - anche: in un batter
in un batter d'ali, s'affacciò all' uscio di uno sgabuzzino del portone,
io possa riavermi dalla sorpresa e gridare all' aiuto, sono tutti spariti. nieri,
dànno rovesci; / fannosi batter drento all' elmo i denti, / frugano in
la spelunca affumicata, dove / battea all' incude i folgori di giove. galileo
o tre dì, e poi si porti all' aia, ed incontanente si batta,
in una persona: imbattersi con essa all' improvviso. -battere le onde: navigare
, 5-462: dal suo viso passai all' orologio. in quel momento il cuculo
saccolo; / e trovando le cose all' incontrario, / batte la sella per non
bentivoglio, 4-410: e perché stavano all' ubbidienza del ré tutti i luoghi sopra la
, batté i tacchi, si ritirò all' indietro verso la porta. -battere
la diana vuol dire battere il tamburo all' apparir del giorno. goldoni, iv-110
colle quali non solamente impedirono il transito all' ingiù al navilio del governatore, ma
baldini, i-535: da un giorno all' altro tutte le batterie dei vostri accessori
. cecidio (o galla) dovuto all' azione di batteri. = voce
(nelle leguminose), dovuto all' azione di batteri. = voce
, mentre il patrino lo porgeva prono all' abluzione. e. cecchi, 8-15:
falda a scaglie o di maglia, attaccata all' estremità della corazza dell'uomo d'arme
); macchina d'assedio, simile all' ariete degli antichi. fatti di
un altro in ponente con drappi: all' altro aprire un battiloro in firenze. nelle
moneta battuta si posa / vicino all' altra alla misura di un palmo
3-76: i piccioni volano da un tetto all' altro, dal battistero alla chiesa,
filati, mentre una salivazione copiosa interveniva all' atto, ad assistere la fatica molitoria.
nastro sottile e basso che si cuce all' orlo interno dei pantaloni, per preservarli
partito dalle lunghe delusioni: l'abitudine all' insuccesso aveva generato in loro un'amarezza che
quando si abbassa per chiudere interamente il passo all' acqua [nei mulini]. foscolo
servivano al padule come di tanti battitoi, all' uso dei paduli e fossi d'olanda
macchina monofonditrice per tenere ferma la matrice all' atto della fusione. carena, ii-156
, i-178: egli era andato a picchiare all' uscio degli alberghi primi, già vuoti
li aggiudica nelle aste, nelle vendite all' incatito. sinisgalli, 6-142: ho
11. ant. battente per picchiare all' uscio (picchiotto). 12.
prima, che le percosse fatte dentro all' istesso tempo siano commensurabili di numero, acciò
. algarotti, 3-307: non piacerebbe all' orecchio una com- posizion musica in cui
la tirata). -locuz. (particolari all' azione scenica, al dialogo: e
dar la battuta (spunto del suggeritore all' attore per la replica); gettar
solitamente a bambineggiare, come faceva davanti all' obbiettivo quando non sapeva interpretare una battuta
. vittorini, 5-15: un periodo segue all' altro, una battuta di dialogo risponde
l'egoismo bonario e chiuso dei vecchi, all' incontro nel caffè con quel gruppo di
il maestro. -alle prime battute: all' inizio (di un discorso, di
quasi inevitabile nelle prime battute, imporsi all' attenzione del lettore, è impresa a
amore di patria! zanella, viii-502: all' onde dal gracile / lor piede
amore. svevo, 5-405: porsi all' olivi la mano come deve fare un
guardia dei battuti legni, / altri all' acquisto del paese eletti. 9
con lunghe striscie biancastre da un capo all' altro e la facevano sembrare più grande
una compagnia di battuti, per inginocchiarsi all' altare e offerere. vasari, ii-345
tanto più dell'armi comuni avrebbe avuto all' incirca l'importanza ed il diletto d'una
/ bau bau di cane ch'era sempre all' erta. 2. spauracchio:
e fornisce 270 mila tonnellate di alluminio all' anno. = dalla città di les
pezzi secondo che sono i cavi addosso all' anima che già di terra s'è fatta
di bavaglio / tessevi un dì, tessendo all' uom le leggi?.. sbarbaro
a una persona, alla stampa, all' opinione pubblica, ecc.).
color turchin chiaro; e la medesima cinge all' orlo le maniche e il bavero,
già usavano portare le donne fiorentine sopra all' altro abito, detto sottana. aveva intorno
, levando certe bavette che fa il gesso all' intorno. idem, 616: ciò
orientale. barilli, 2-117: seduti all' orientale sui banchi dei loro bazar,
po'si becchettavano e un po'facevano all' amore, onorando il pranzo preparato da
si pone a scrivere, di esprimere intorno all' atto dello scri vere tante
saliva e scendeva da una categoria all' altra secondo gli anni, ma noi fortunatamente
ultima; l'etimo si potrebbe ricollegare all' ital. antico battisóffia e battisóffiola 'palpitazione
sedente, oscuro, in sul meriggio all' ombre / del riposato albergo, appo le
1-1-166: e monterebbe per regnare beatissimamente all' altezza della vita eternale. firenzuola,
apparve soltanto nella tarda antichità e quasi all' ingresso del medioevo. = lat
questo felice tempo al mondo tolse, / all' uom la vera sua beatitudine, /
che contenta / pareva prima d'ingigliarsi all' emme, / con poco moto seguitò
dopo la morte è innalzato dalla chiesa all' onore degli altari per la fama della sua
gote gonfie di pandiramerino iniziava religiosa- mente all' arte di « far le vendaie * coi
. si dice anche dei capelli tagliati all' altezza delle orecchie, che ora (1927
noto ai cacciatori perché spicca il volo all' ultimo istante, quando sta per essere
caccia. tommaseo, i-506: persuadete all' avaro che un sorriso di dorma amata
613: -l'uno farebbe lume all' altro. -come ai tempi di nerone
tommaseo-rigutini, 3392: beccaio, oltre all' essere suono di voce più ignobile, e
coll'amico fa a stracciabburatta: / chi all' altalena, e chi a beccalaglio.
votapozzi. garzoni, 1-444: quanto all' officio poi del beccamorto, non si
, dalla gran cima cadente, veniva all' esca: si fermò una volta,
per beccar grani e dir di sì all' amore. valeri, 1-50: una gallina
/ giorni l'esame, / in barba all' ebete / servitorame / degli sgobboni /
colpe, i fasti, / dei messi all' indice / per capi guasti. idem
-anche nella locuz. dare a beccare all' oca (e si noti come beccare assuma
escogitare fantasie, fantasticare, correre dietro all' immaginazione. s. degli arienti,
circonferenza della ruota, in direzione parallela all' asse di essa; e servono ad aiutare
(proprio del galleggiante, ma esteso all' aeromobile e anche ai veicoli, come
ali dell'uomo oscillare, inchinarsi dall'una all' altra banda come in un rullio folle
strilla o le risa battono l'aria all' unisono facendo beccheggiare la barca.
dovesse oscillare o beccheggiare da un momento all' altro. bartolini, 1-107: entro,
di vecchia tartara, né traballìo di corriera all' ultimo suo viaggio sulle più rotte strade
ed abbassare la testa continuamente dau'innanzi all' indietro ». beccherèllo { beccarèlio
a una colonna del portico con la testina all' in giù, gli occhi'senza palpebre
di gagliarde sfrenatezze intravista come un miraggio all' alba del primo chicchirichì. calvino, 1-209
un po'si becchettavano e un po'facevano all' amore, onorando il pranzo preparato da
entrai nel cimitero. i becchini erano curvi all' opera e grondavano sudore. panzini,
abbiano meno sviluppata coscienza degli uomini nondimeno all' idea di dovere fare da becchini ne
scita. - fare il becco all' oca e le corna al podestà: si
è operare; e è fatto il beco all' oca. bandello, 2-38 per
in terra, che il becco all' oca. -e come tornerà il conto de'
idea di qualcosa di nofatto il becco all' oca e le coma al podestà.
cui esce il gas, il quale, all' accostarvi una fiamma, s'accende
la disposizione dei forellini, presenta all' occhio o una sola fiamma, ovvero più
che erano verticali e avevano un bocchino all' apice del tubo (del flauto)
. onde alcuna volta scoperti l'uno all' altro dicea: chi si può salvare si
(largo, rigonfio, ricurvo all' estremità) che somi glia
stro, con un ciuffo all' occipite; vive soprattutto nelle paludi
dal becco forte, conico, adunco all' apice e incavato ai due lati verso
, cercare di scomparire (con allusione all' estrema magrezza della befana).
, verghe, fiele e croce, / all' uomo in terra ch'era dio nei
. francesco da barberino, 53: all' omo è più diletto / a dimorar
: avrò io fatto bene a vestire all' italiana un greco che non credeva a nulla
, 1-84: e sciolto il freno all' insolenza audace /... / prende
appartata; oggi le beghine sono iscritte all' ordine terziario dei francescani. -per estens.
che, belando, in torma / toma all' alte montagne, alle fresche acque.
, coltivata in francia, è simile all' altra, ma con buccia rossa.
le si fea: che sempre stringe / all' uomo il cor dogliosamente, ancora /
, che aspirano col ratto e colla violenza all' amore delle loro belle. tommaseo-rigutini,
girellar per lo studio, da una finestra all' altra per non perder di vista la
d'acqua di nubi. più odora all' apice, come l'ultima falange delle
/ bellezze funerarie, auree cornici / all' agonia d'ogni essere. si- ione
... la bellezza di roma, all' alba, quando le strade sono affollate
, dar ti potranno / giusto ristoro all' amoroso danno, / e te riporre in
belisario! a quella mano, / ch'all' ombra delle belliche bandiere / dispensava stipendi
a ciò chiamate; / come curare all' infante il bellico / e del legare e
wilkumb quel bicchiere, nel quale si beve all' arrivo degli amici, e significa lo
non c'è verso d'attaccar l'una all' altra. cattaneo, iii4- 194:
nitrire nel prato i bellicosi cavalli ornai concessi all' agricoltura paziente. b. croce,
ad ammirare il nuovo popolo assurto allora all' ammirazione mondiale, il tedesco, avrebbero
e molta destrezza nel dar la caccia all' onore muliebre si rendono importanti. prati
). che risulta alla vista e all' animo con le qualità della bellezza;
dar vigore ed aspetto di antica dignità all' orazione con l'uso d'antichi vocaboli
. -a, alla bella prima: all' inizio, in un primo tempo;
in un primo tempo; subito; all' improvviso; al più presto. alfieri
, con le scarpe nuove di copale, all' altro mondo. moretti, 17-306:
una macchia al vestito ma non una all' onore. bocchelli, 6-64: era
ricca provinciale blasonata; timorosa - almeno all' apparenza - dei modi del
, prese il bastone della guerra contro all' ecclesiastica potenza. -il bel sesso:
.. ne fece sentire di beffe all' imprudente che l'aveva provocato. panzini
entrò a parlare del modo come si fa all' amore. pascoli, 100: scrive
acquaio al fornello, / dal fornello all' acquaio. baldini, 5-211: me
di una grande arte che si celebra innanzi all' avvento dello spirito, inteso come spirito
scacchieri e puote ciascuno, secondo che all' animo gli è più di piacere, diletto
qualcosa d'importante o d'essenziale mancava all' effetto. pavese, 1-119: nel bello
gonfia d'un'ira belluina, avversa / all' uomo avverso. idem, iv-2-169:
mordendosi il labbro di sotto, piantando all' improvviso un coltello su la tavola e
suoi stupidi borghesi e le borghesi facili all' ammirazione di tutto che luccica, fosse
leopardi, 2-159: i negletti cadaveri all' aperto / su per quello di neve orrido
i palmizi si veggono profilarsi, come belve all' agguato, le piramidi sacrificali dedicate alla
o mariti o fratelli, indignati all' eccesso, correvano su e giù per la
, la mattina verso mezzodì, la sera all' ora del passeggio, andava in fondo
rumar per te disegnò il mondo, / all' inferno, onde uscisti, ti rasigno
un corpo languido, prestantissimo belzuar dava all' ammalato chi medicava il capo infermo. buonarroti
di buona partenza, o per risposta all' augurio che l'altro ci fa
la sacra benda / stendo sul capo all' innocente donna. manzoni, 9 (
3. dà valore rafforzativo o intensivo all' idea espressa: più, assai,
forte io temo / che il divo achille all' animoso ettorre / non abbia del salvarsi
. giusti, i-141: l'intuonare canzoni all' italia non sta bene a chi ha
sono persone buonissime, ma sono attaccati all' interesse ben bene. parini, 314:
dall'avv. lat. bene (corrispondente all' agg. bonus: cfr. le
: il male è la continua insidia all' unità della vita, e con essa alla
. ottimo, i-28: rispondendo virgilio all' autore, palesa che questi che sono
non... mettere ostacoli all' indicibile e tanto sospirato bene della
chiusa, che poi se la mungerebbero all' osteria della santuzza. dossi, 689
massime intorno alla vanità de'piaceri, all' ingiustizia dell'orgoglio, alla vera
cuori, vengono trasmesse da una generazione all' altra, nel più elementare insegnamento della
, non racconta a nessuno, nemmeno all' amico intimo, con chi ha passato
bocchelli, 6-71: e lì spiegò all' ignaro come e qualmente la fetta [di
(44): giugnendomi mio padre all' improvisto, mi benedisse mille volte dicendomi,
voi siete vicario, noi possiamo insieme, all' onore di dio ed al vostro,
della sua padrona e benefattrice, che all' età di dieci anni l'aveva tratta di
delle antiche memorie beneficiali della diogesi fiorentina all' archivio dell'arcivescovado nostro.
inventario: vantaggio attribuito dall'ordinamento giuridico all' erede che dichiari di volersene valere,
di padre in figlio e da un fratello all' altro, per un fisico eccezionale.
tutto a non dar seccatura / né all' arma benemerita, né alla regia procura
per lo molto piacere l'una persona all' altra. flaminio, 11: per
si vedevano quasi ogni giorno; perché all' uno e all'altro...
quasi ogni giorno; perché all'uno e all' altro... erano toccate di
cose che fanno conoscere che balsamo sia all' animo la benevolenza. lambruschini, 1-239:
superba / che il cuore dell'uomo all' altre creature terrestri riserva. palazzeschi,
aspro che maligno, e veramente benevolo all' umile industria e ai lontani commerci,
dicono che per quel buco si va all' inferno, che è un piacere, dritti
perfino a sedersi accanto a me, all' angolo del tavolo. 2.
tuo sereno aspetto / che reca pace all' agitato petto. carducci, i-36:
d'una bellezza gentile che faceva immaginare all' orizzonte le rive d'un giardino infinito.
, d'aver ceduto per qualche mese all' entusiasmo universale per pio ix,..
non si passi; non si resti all' insegne; il ben servito ci si snoccioli
la lettera e riflettevo; ma non all' offerta degli amministratori della scala, bensì
vi giungono. bocchèlli, 9-44: attorno all' isola dei cavoli, la più affabile
benzina non mi ero accorto che fosse all' imbocco d'un ponte. moravia, vii-5
fre quente nel personale addetto all' industria della gomma (e provoca
provoca anemia, emorragie, affezioni all' apparato respiratorio, lesioni nervose: la
spendaccione, egli compariva ogni tanto, all' improvviso, il più spesso nottetempo,
, con foglie intagliate, simili all' azzaruolo o alcuna altra pianta; nondimeno si
a poco a poco sapoposta questa voce all' usanza delle ditirambiche, e e un votò
scirpi, / bevere 11 nero vino all' otre obeso. tozzi, i-340: non
mai altro che per bevere un quarto all' osteria che è lì a due passi.
le labbra alla bocca del fiasco, all' orlo della brocca. brancati, 4-31
parnaso lusinghiero egli ebbe / serti profani all' onorata fronte. artale, i-453:
: beve quell'altro e v'affigge all' orlo un frisetto di carne, beve costui
: e flagella i cavalli, sino all' ara, / ch'io beva ancora il
tutta la mia sciagura; berrò fino all' ultima lagrima il pianto che mi fu assegnato
ultimo al primo, e dal primo all' ultimo. 9. bere un'
napoleone iii credeva di darla a bere all' italia, l'italia la dava a bere
italia d'accordo la davano a bere all' europa. verga 3-23: piedipapera non
bevere. allegri, 79: e giunt'all' oste, dissegli pian piano: /
automatica piatta, brunita (in dotazione all' esercito italiano). moravia,
con inquieti segni da lungi, sorto all' improvviso da dietro una gobba della vedretta
mucche (cfr. bergamina); addetto all' allevamento dei bovini. bergamino3,
dolori che ci parevano immensi, quando all' uscire dalla scuola, dopo la prima sgridata
bernesco buono e di quello che arriva all' osso non c'è nulla. fogazzaro,
a parigi. baldini, 6-106: all' ultimo momento fu mandato marchino, il
il vecchio suocero... vestiva ancora all' antica, con le brache a mezza
con berretta a spicchi / già siede all' altrui desco, e squarta il zero.
re carlo, e concesse la berretta cardinalizia all' infante di spagna don luigi.
padron lo vuole, / al messo, all' esattore, all'aguzzino / fo di
, / al messo, all'esattore, all' aguzzino / fo di berretta, e
, il berrettino troppo piccolo che portava all' indietro. moravia, ii-131: aveva
con ferocità inestimabile annibaie che gli è all' incontro, nell'altra faccia del libro
in testa un di quei berrettoni rossi all' antica. varchi, 18-2-85: in casa
. villani, 10-75: il bavaro mise all' antipapa la ber- riuola dello scarlatto in
farfalla marzaiuola, / ch'aveva abburattato all' otta, all'otta, / a
, / ch'aveva abburattato all'otta, all' otta, / a tutti infarinò la
con la capote riabbassata, era ferma all' incontro e ingombrava senza dar passo.
/ sì come sopporto io al sole, all' ombra, / privo d'ogni piacer
o se gradito, esser fatto bersaglio / all' invidia d'un popolo infinito. f
berta nuova stampigliava tanti e tanti coltelli all' ora. = forse estratto da
ariosto, 14-121: non sì tosto all' asciutto è rodomonte / che giunto si
, per ottenere una legatura resistente all' attrito (e si chiama anche paternostro
siccome 'alla carlona'vuol dire 'all' usanza di carlone '. c. gozzi
in credito, attribuiscono questa goffa satira all' autore del mattino; ma l'autore
fatto offende a dio, / che solo all' uso suo la creò santa. cristo
prima [costituzione] si statuiva intorno all' osservanza della religione cristiana, nonché alle
7. per simil.: alludendo all' indole e ai modi delle bestie.
9. figur. persona violenta, facile all' ira, alla collera; brutale.
bestia: farlo arrabbiare, irritarlo fino all' esasperazione. -bestia feroce: individuo oltremodo
egli era in quello stato, guai all' infelice che gli era davanti. borgese,
al disegno, e con la mano all' opera, quella qualunque sia virtù,
linea rossa al collo. e dietro all' agnello, trotta il somaro, il
il puro terrestre, il bestiale giunto all' umano, e spesso preponderante, come
nievo, 792: tutta europa applaudiva all' eroiche vittorie della grecia: come gli
3-83: beve quell'altro e v'affigge all' orlo un frisetto di carne, beve
sta a bere in una bettola, all' osteria; chi tollera grande quantità di
la santuzza, ora che 'ntoni bazzicava all' osteria, mandava da comare maruzza a
poi, mentre tutti bezzicano, alterna all' ima o all'altra l'amorosa persuasione e
tutti bezzicano, alterna all'ima o all' altra l'amorosa persuasione e l'efficace
per la via il somarello. conosce all' odore la biada; che merito ha egli
/ fan d'una in altra, come all' aura estiva / biancheggiando ricresce onda sovr'
le superficie de'corpi, il gielo all' incontro lisciandole farà biancheggiarle, come si
esser suo e così compete la risibilità all' uomo, perché ha dipendenza solo dalla
la luce affonda uguale dentro gli specchi all' infinito fioriscono sfioriscono bianchezze di trine.
è il bianchimento ordinario che si usa all' argento. galileo, 436: i vasi
2-85: mia madre parlava piano all' amica che stava curva sopra una
/ il bianchissimo petto, / e all' èrebo scendesti / volonterosa. carducci,
. -uva bianca', uva chiara contrapposta all' uva nera. - vino bianco:
era vestita in una maniera bizzarra, all' ultima moda, bianca e rosata in viso
la guida. idem, 96: all' alba del giorno fissato / in file infinite
cui prime manifestazioni si ebbero in europa all' inizio del sec. xx. pea
, hanno avuto scarso successo di fronte all' organizzazione avversaria. 15. locuz
che il bastione si doveva conservarlo difendendolo all' arma bianca. de roberto, 240:
bianca alla coscia destra e si trovava all' ospedale di caserta. -arte bianca
vezza de'lombi e delle vene vicine all' utero. idem, 16-ix- cicognani
. d'ambra, 91: aveva promesso all' animo / quel po'e 'l bianco
con mille ree che la lordavano: all' inizio della restaurazione monarchica, dalla come appunto
già incavernati e minati. e accanto all' ultimo bianco, i cittini alla cerca del
bianco (senza sughi né droghe; all' olio, al burro). -cuocere in
zero. -al figur.: all' improvviso, da un istante all'altro
: all'improvviso, da un istante all' altro, senza che niente lo lasci prevedere
neh'animale vivente, si assoda raffreddandosi all' aria: purgata, diventa secca, fragile
tazza di latte. gli ripugnò come all' idrofobo l'acqua perché gli si delineò nella
nel gran biancore, / fin da stamani all' alba. comisso, 1-262:
le zitelle] in processione, biancovelate all' infuori di quella che faceva da madonna
sofismi da accademici e professori, ottusi all' arte. emanuelli, 1-41: con tali
giudizi degli uomini saranno intorno a lui [all' educatore] quello ch'io non saprei
col quale l'artista l'ha trattato, all' espressione non riuscita per le contradizioni che
e particolarmente nel contado, si continua all' usanza antica a dire 'biastim- miare'
biblicismo, sm. stretta adesione all' insegnamento biblico; tendenza di alcuni teologi
. tommaseo, ii-46: quanto all' unità della lingua conferis sero
scandali oltramontani, furono quasi affatto ignoti all' italia. papini, 8-34: finii
biblioteca di brera, provai sentendo suonarmi all' orecchio parole che mi riportavano in seno
: che si trasporta da un luogo all' altro (anche per esposizione del libro)
boccalini, ii-55: consecrati che all' immortalità furono gli scritti di così
come un bibliotecario intelligente dà la preferenza all' acquisto e alla catalogazione di quei libri
foraggi) disposti gli uni sugli altri all' aperto, dopo la mietitura e prima
santa vacuna. verga, i-292: all' ombra delle alte biche di paglia..
la stagione è buona, la gente beve all' aria aperta, seduta sui gradini che
accettò di trovarsi la sera a cena all' osteria di giannaccio per bere il bicchiere dell'
che c'era ancora il lanternino davanti all' uscio. fogazzaro, 5-279: « le
è comparita / già presso a tiro all' alta biccicòcca. note al malmantile, 1-233
euclideo, l'insieme omeomorfo di punti all' interno di un cerchio. =
era ostruito da una bicicletta a ruote all' aria; un omino in tuta cercava un
è posta / in piano, allato all' arno e come a bico. =
. e. cecchi, 5-134: era all' imbocco di cotesto quartiere una bicocca con
, 8-66: la giovane lavandaia agganciò all' estremità del bigollo, da una parte la
assai densa, ottenuta concentrando ulteriormente all' aria l'estratto già concentrato nel vuoto.
'testa * (unita con articolazione all' albero motore), con una parte
contadini erano giunti, dalla giovinezza all' età avanzata, a raccogliere qualche
dillo te, morino, -aggiunse rivolgendosi all' altro, una specie di grosso bietolone che
che tu provvido mettei / sotto una bietta all' uno de'tre piei. /
che ferma i crini della bacchetta (all' estremità che si impugna) mediante una
che produce fiori o frutti due volte all' anno (come i fichi, le rose
le foglie verdeggiar. casti, 22-109: all' epoca d'omero, / quando bifolchi
rifornisce roma di carne per otto mesi all' anno. vittorini, 2-176: c'era
le mani. -a bifolca: all' usanza dei bifolchi. pea, 1-23
basso verso la porta romana e lodovica all' emporio. 2. intr.
d'uomini ad ogni fune, e tirano all' unisono la rete. bacchelli, i-96
era guidato da una frasca recisa di fresco all' imbocco del viottolo giusto.
biforcato. pulci, 27-262: stava all' uscio con un gran bastone / eh'
bigattino), sm. persona addetta all' allevamento dei bachi da seta (bigatti)
diversi. idem, 3-767: quanto all' esempio del bigatto o cavaliero, che
bigiognolo. grazzini, 2-263: battendo all' incontro in una faccia di muro bianchissimo
ragazza scalza, assiderata, e fattasi all' ortolano, lo richiese della limosina per la
. 2 e 3 son dovuti all' incertezza del colore (non tutto scuro e
in luoghi vicini, come da una casa all' altra, dentro alla medesima città o
è il biglietto cabalistico, quello strappato all' assistito o al monaco. svevo, 5-27
gli dava poi la forma più infesta all' opinione del paese, cioè quella d'una
, 1-294: queste lire, versate all' istituto di emissione ed accreditate al tesoro
curia, a nome del pontefice, all' interessato (e precede l'invio della
stor. ordine scritto dell'ufficiale superiore all' inferiore. serra, ii-531: vedo
e capace, lievemente svasata dal fondo all' orlo (a sezione ovale):
, come si è detto; ed accanto all' altare la bigoncia da orare. b
momento sul predellino, girò uno sguardo all' intorno, salutò con un inchino la moltitudine
bigoncia, di larghezza uniforme dal fondo all' orlo: fornito di due doghe verticali
si mettono in numero di due, all' estremità di ognuna di quelle corde che,
il bigotto. -per estens.: conformarsi all' opinione dominante. bartolini,
i monaci, ed alcune persone inclinate all' ipocrisia. saccenti [tommaseo]: era
senza fissa dimora, e un fiore all' occhiello -io terribile vagabondo. palazzeschi,
., 2-5: già era 'l sole all' orizzonte giunto / lo cui meridian cerchio
d'annunzio, iv-2-924: nell'andare all' orza manteneva l'equilibrio con un bilanciamento
in modo che i mezzi che giovavano all' ima di queste intenzioni non nocessino a l'
di sventura, il quale fosse opposto all' eroe della fortuna, e l'interesse
bilanciavano i partiti, si sentì un picchietto all' uscio, e, nello stesso momento
nella calamita] risiede virtù di conferire all' ago magnetico non solamente il drizzarsi sotto
, come uno con la testa poggiata all' albero d'un gran bilanciere orizzontale, e
civile, 2217: l'inventario deve redigersi all' inizio dell'esercizio deh'impresa e successivamente
fa mai un bene, che all' incontro non surga un male. sassetti,
a un'estremità con una punta, e all' altra con una specie di scodella
tu provvido mettei / sotto una bietta all' uno de'tre piei. / mi vi
iv-40: la recline, che s'apriva all' unico / raccogliersi dell'ombra nella
alquanto allargato, e a lembo sporgente all' intorno. per effetto di questo sporto e
: pesato, il calloandro equivalse, oltre all' aureo peso, ad un numero innumerabile
lippi, 3-8: e se ne viene all' erta lemme lemme / col batti
biloculare, agg. bot. diviso all' intemo in due cavità (l'organo
pronunciate in un impeto di collera; all' espressione del volto, di uno sguardo
mano, oppure saltare da una traversina all' altra senza posare mai il piede
tirando giù l'una cosa dietro all' altra, che paiono nate e poste
ventre quindi ». / così dintorno all' arbore robusto / gridaron gli altri; e
più fili, e prepararli cosi all' operazione di ritorcitura. = deriv
/ tal nota di lamento, / che all' are di maria / ratto balzar lucia
dopo, in pieno mar rosso, all' altezza del monte sinai, mentre tutti
1-410: snudò un coltello agamennón, che all' elsa, / sempre affilato, gli
azzurre e i bioccoli di grasso giallo, all' inserzione del l'omento.
va', ripon la metadella, / perché all' orlo del bicchiere / sempre freghi la
biondicci. tommaseo, i-475: all' occhio e al capello nero, e al
rivoltano quando ride, occhi trasparenti fino all' umiltà, trecciòle bionde e strette rivolte
splendore, e se non in tutto simile all' oro, nondimeno da'poeti spesse volte
colla sacra bipenne in mano, strascinano all' ara della onorata dea le innocenti vittime
è birbo: toccava a lui a star all' erta. viani, 14-353: il
lo mandiamo alle birbe, o all' isola pe'cavretti. -battere, fare
pare che tutte queste forme debbano ricollegarsi all' area spagnola, ove bribia e briba 4
giorni l'esame, / in barba all' ebete / servitorame / degli sgobboni, /
, i fasti, / dei messi all' indice / per capi guasti. de amicis
e passo passo, legando un'idea all' altra, per salvare le apparenze,
bovi per l'erbita cavedagna / portano all' aia sul biroccio il grano. /
se negli ultimi anni, rifiutandosi lo stomaco all' alcole, gli vedemmo d'inverno trangugiare
: -tu odi, e'tengono il chiavistello all' uscio il dì: pensa quel che
più arrisicati del territorio, le comunità all' incontro non ricevevano che i loro rifiuti
: la barbara da principio aveva risposto all' occhietto; ma poi, dopo che
l'espressione, / ma l'accresce fino all' immenso / del superlativo senso, /
5-198: stacca sullo spiazzale ch'è all' ingresso del paese, carica le sue bisacce
casa, si siede su d'uno sgabello all' aperto e lì sventra in tutta pace
alt'e bassi, e gli attribuivano all' indole bisbetica e leggiera della signora. rajberti
dunque non vi bisogna altro che adattarvi all' umor bisbetico dell'uno, e partecipare
cortina di certi arcani ch'io non aveva all' età mia penetrati. manzoni, pr
; tu gli hai bisbigliato qualche cosa all' orecchio. cattaneo, i-1-370: era invero
e come non veniva mefistofele a bisbigliare all' orecchio di arturo quelle parole di goethe
, passava il bastoncino da un'ascella all' altra, parlava, rideva, gesticolava con
sedia, in una bisca, fino all' alba, morto di stanchezza e di
buonamico, il ricordo della scena selvaggia all' antica biscazza tornarono con insistenza quasi maligna
/ dannato chi la sustanza, commessa / all' util suo, biscazza. bembo,
io sono andato sempre come la biscia all' incanto. sassetti, 61: costui mostra
figura alle poppe, alle fattezze e all' abito donnesco senza dubbio è di una donna
orfeo, 8: fuggendo lei vicina all' acque, / una biscia la punse;
sorridere. alvaro, 7-256: dal filo all' ago e dall'olio al vino,
leandro, ed erano ad accompagnarlo all' imbarco moglie e quattro figlie.
-si lasciò / montare? o si difese all' acco- starsi? / -glielo reggevano i
. bellini, 5-2-341: alle feste e all' allegrie... destinò la discreta
capua, i-510: e se ciò all' umano ingegno è nascoso, come potrà
e tutt'altre bisogne, che di necessità all' economia degli animali s'appartengono? algarotti
[l'eccellenza] nell'arte di soddisfare all' acquisività. egli ha per questa bisogna
uno stanzino per pernottare e un bugigattolo all' accolito per la stessa bisogna. nievo
mercanzie che questi medesimi mercanti mandano all' india. magalotti, 21-13:
iv-189: per soldare i fanti necessari all' esercito e per fare l'altre spese
superiori alla provvidenza delle leggi, ed inferiori all' attuale potere di ciascuno. monti,
potervi difendere dalle soper- chierie di chi all' improvviso v'assale, tutta indifferentemente quest'
. -a un bisogno, al bisogno: all' oc- correnza, eventualmente, in caso
di diverse generazioni, e le più vili all' uso a che sono fatte fa bisogno
se non che sì fatte cose convien dirsele all' orecchio: fa di bisogno ricordarsi che
i-27: il comandante di battaglione cominciava all' alba la ronda del bosco, armato d'
del 6 giugno 1861, che strappò all' italia, ancora bramosa e bisognosa di essa
annibaie, il sapiente uomo... all' improvviso si diede a favellare della guerra
, né quelle cose che son convenienti all' appetito umano. ama più d'isvoltarsi per
augusto canto. parini, 23: all' altro lato con la man rosata /
disegni, e l'agile / corpo all' aure fidando, / ignoti vezzi sfuggono /
. ant. uccello trampoliere, affine all' ottarda. pulci, 25-329: bistarda
sentenziosi, il capriccio letterario si sfoga all' impazzata. d'annunzio, v-1-96: ed
rimbeccano le parole, e l'una all' altra le interrompono, e sofisticano sopra quelle
l'opera del bistro / intorno all' occhio stanco. idem, 251:
avesse le gambe rotte, sudando come gesù all' orto; si cavò allora il cappellaccio
qualche sito, tenendovi sopra sentinelle che all' accostarsi de'nemici davano il segno colla campanella
, sm. prodotto minerale combustibile affine all' asfalto e al catrame (prodotto di
1-303: sembra che si debba attribuire all' azione delle particelle bituminose sopra l'aria
bivacco; porre il campo, accamparsi all' aperto; passare la notte all'aperto
accamparsi all'aperto; passare la notte all' aperto. fu. ugolini, 63
truppe in movimento o in fase operativa: all' addiaccio, specie durante le ore notturne
alla corda). 3. sosta all' aperto (durante una lunga marcia,
chiuse dall'animale in pericolo). all' interno la conchiglia presenta uno strato di
i parlari oziosi propagavansi da un capo all' altro; dall'uno all'altro bivio.
un capo all'altro; dall'uno all' altro bivio. ojetti, i-519: soldati
. di bisanzio, che si riferisce all' impero d'oriente (che ebbe la
diciannove anni; poi il piacere di fare all' amore con una bella e allegra creatura
, e bizzarrìa alle loro invenzioni, all' incontro della convenienza e del costume pare
regno animale. barilli, 6-103: all' esposizione surrealista di new york, vent'
e invano, d'ora in ora, all' ombra / conteso. c.
dolore, simili a quelle membra scorticate che all' alito più blando dell'aria si ritirano
del suo fron-fron. zanella, viii-501: all' onda, che blanda / gli mormora
smemorata della campagna, lì presente, all' umido e blando albore lunare. gozzano
gli uomini singolari le hanno dato [all' astrologia] quel bando che a professione
- di persona: nobile, appartenente all' aristocrazia. cattaneo, iii-1-354: tutte
una ricca provinciale blasonata; timorosa -almeno all' apparenza - dei modi del bel mondo
bastone, / si piega, e all' utile / doma il blasone. verga,
nome scientifico dato nel sec. xix all' asse deltembrione vegetale. tommaseo [s
modo che andandosi la notte con lume all' improvviso ne i luoghi umidi, ove
languido t'aggravi / su la nuvola incesa all' occidente. panzini, ii-304: vedeva
alla sua abitazione [di papini] all' ultimo piano, ai libri che blindavano
applicata, in certi telai meccanici, all' astuccio della navetta: per frenarla quando
prelievi. -beni bloccati: non trasferibili all' estero. 6. sport. arrestato
coppie di facce. accostando l'uno all' altro più blocchetti e premendo leggermente,
di liquidazione che il libraio chincagliere acquistava all' incanto, alla rinfusa, per rivendere
contro pagamento di un prezzo complessivo calcolato all' ingrosso, senza valutare singolarmente ogni merce
in blocco, in luogo di * all' ingrosso, alla grossa, in generale '
scavati dalla salsedine e le torri romane all' imboccatura del porto, fanno corona allo
di tratto in tratto un'occhiata torva all' ospite, di sotto il lustro nero blu
finestre dei due piani... spalancate all' aria del mattino, comparve una donna
: le finestre strette e bluastre davano all' ambiente una luce di casa di campagna
vasta pianura erbosa e pallida, limitata all' orizzonte da monti nudi, sassosi,
municipale... da un marciapiedi all' altro faceva di qua e di là
murena; / né serra ambo le bocche all' aligosta, / né l'ali- gosta
indisposta: / né fa vendetta l'una all' altra pena. 5. degli a
passando tocca, / esser si crede all' empia fera in bocca. bandello,
necessario, avanti che e'si venga all' istoria, fare sotto brevità una introduzione
f. f. frugoni, xxiv-972: all' èrebo, che v'inghiotte, in
la testa alta, con la bocca composta all' alterigia e allo sprezzo. de amicis
capo al delirio, e nata in bocca all' ignoranza. alfieri, 1-27: il
la bocca scenica di un piccolo teatro all' aperto da dopolavoro di campagna, a sipario
le catene, gridando: -all'arme, all' arme. storie pistoiesi, 343:
1-27: il comandante di battaglione cominciava all' alba la ronda del bosco, armato d'
pea, 3-235: chi si presenta all' attacco con tutte quelle bocche disseminate con
mezza bocca, dirne bene in faccia all' autore. d'azeglio, 1-372:
poche volte avviene di sentire una parola all' antica, e dopo essa un barbarismo
con, per una bocca: concordemente, all' unanimità. cavalca, 17-i-m
porto, 56: la mesta novella all' infelice madre in poco spazio di bocca in
tardi scocca / per non venir sanza consiglio all' arco; / ma il popol tuo
venire in bocca al lupo: cadere all' improvviso nelle mani di un nemico, di
-cadere dalle bocche di tutti: essere all' improvviso dimenticato; perdere la notorietà.
da tutte le strade vicine ci arrivavano all' orecchio... note alte e
: l'oste passa lo zenzero all' orlo dei bicchieri, per rispar
piastra metallica con branche ricurve, fissata all' orlo dei ponti delle navi, per
pea, 3-235: chi si presenta all' attacco con tutte quelle bocche disseminate con
boccaletto. nievo, 48: e beveva all' osteria i suoi boccaletti di riboia con
pezzo di tubo di ottone, innestato all' estremità delle tubazioni d'incendio e di
delle navi, per comunicare da un piano all' altro colla stiva. d'annunzio,
a una povera tavola, l'uno accanto all' altro, con un quadernetto da scuola
ubriacarmi. tozzi, iii-224: pensava all' odore dell'acqua di colonia, alle boccette
dai platani bronzei / boccheggianti d'asfissia all' azzurro, / nella / città che mi
. b. davanzali, ii-76: all' alba s'infilzò in su 'l pugnale
mi obliino e mi lascin vivere in pace all' ombra della torre degli asinelli. in
gradini dei marciapiedi, per dare sfogo all' acqua piovana. -bocchetta di ventilazione:
. caro, i-141: cacciò mano all' arco, e a colpi non di saette
maestà apostolica, e giuocai alle bocce all' ombra della bandiera austriaca. de roberto
: tutti parevano rincorbelliti come studenti bocciati all' esame d'ottobre che non sapessero dove trovare
, la vicenda si riproduce, ed all' alba il cespuglio è di nuovo coperto.
le nubi bianche, arricciava i boccoli all' egeo. 2. dimin.
allora da tavola, e lui fosse all' ultimo boccone. de amicis, i-74:
un lago innominato. verga, 1-428: all' improvviso si gettò bocconi sul letto e
. poliziano, i-2-21: dà luce all' emispero / la mia brunelluccia, / e
: una giovane cameriera padovana col nasino all' insù, la boccuccia dispettosa e la
soprastante, annaspando, bofonchiando, affacciandosi all' uscio per guardare il cielo ancora nuvolo
manda odore di carne fracida, e cresce all' autunno nelle vigne, negli orti,
se le sapeva tutte / e se all' entrar l'aiuta l'eloquenza. / alcune
roccia, / che l'un de'lati all' altra bolgia tura. idem, inf
dall'aspetto de le lampadi celesti e destinati all' eterne gabbie, bolge ed antri di
da una scia di fuoco: dovuta all' attrito dell'aria o a fenomeni elettrici
, 12-109: come uno che si sveglia all' improvviso in una notte, addormentatosi all'
all'improvviso in una notte, addormentatosi all' aria aperta, e in questa notte
, di attività e vigore bastante a resistere all' azione del calore che vi ritrovano e
arcivescovi per non aver presentato le bolle all' exequatur, e nel nuovo codice penale furono
condannare severamente; additare al disprezzo, all' ignominia (una persona, un gruppo
d'annunzio, iv-2-420: bollate voi sino all' osso le stupide fronti di coloro che
per infamarci, per odiarci e per rianimarci all' odio. brancati, 4-253: stava
volte. alla sesta, mi mandarono all' isola. seguitai a lavorare anche lì
pane: / costor sian salvi infino all' altro scheggio / che tutto intero va
fino al ciel della luna: eccovi all' eccessivo ardore, secchi i fiumi, bogliente
dai platani bronzei / boccheggianti d'asfissia all' azzurro, / nella / città che mi
una certa naturale pendenza alla giustizia, all' eguaglianza. foscolo, iv-416: un giovine
: l'esattore doveva passare da un giorno all' altro e lui non sapeva come raccapezzare
città, renzo aveva sentito, così all' ingrosso, che c'eran ordini severissimi
di applicazione: serve per rendere note all' assicuratore le varie spedizioni di merci da
pensier fiso, / e voi non morirete all' improvviso. - / l'altro
., 7-101: noi ricidemmo il cerchio all' altra riva / sovr'una fonte che
si lieva in aria, e volano all' incerta. 6. pe ^ simil
li facea sempre mirare alla posterità ed all' eternità. settembrini, 1-65: se fra
, in cui bollivano più di duecento onze all' anno. -la caldaia mi bolle:
così bello e vivace, che s'accosta all' incarnato. carena, i-358: bollitura
in spagna il caso sia riservato assolutamente all' inquisizione; anzi è punito ordinariamente dal
nel bollore della state, si portavano all' assemblea de'vassoi con sorbetti agghiacciati.
rosso, ma sporca e ingiallita, volta all' in- dietro e pendente sulla nuca;
.., dovea molto prima sovvenire all' inventiva industriosa degli uomini. 4
impennaggio, costituito da due alette fissate all' estremità posteriore), che assicura la
poi ha posto addirittura l'umanità di fronte all' ipotesi di un possibile ritorno alla vita
dell'anonimo! -come una bomba: all' improvviso (e provocando chiasso e scompiglio
bomba poteva esplodere, da un momento all' altro. stuparich, 5-170: sarà
govoni, 1-238: con la tua bombetta all' idrogeno / piena d'uova di pasqua
io ho qui attaccato già il cuscinetto all' arpione e fermato il piede a bomba
carica di lancio. cadute in disuso all' avvento del cannone, le bombarde
clarone e di bombarda, ch'è all' unisono col principale di sedici piedi.
e bombardare senza riguardo al sesso e all' età. panzini, ii-525: mentre
con falda breve e leggermente rivolta all' insù. panzini, ii-359:
mio amato gennarino; il quale fino all' ultimo mi resse il bombolone dell'ossigeno.
se virisello dagli occhi briosi e dal nasino all' insù, col ciribìbì di un bombone
collegato, per mezzo delle draglie, all' albero di trinchetto). -bandiera di
rendesse bonaccia. maestro alberto, 48: all' anno è lecito la faccia della terra
afose e pesanti, che si stentava fino all' alba a prender sonno. comisso,
che galleggiavano e fluttuavano l'una accanto all' altra, accomunate in un'aria calma
arrestava il suo burchio in mezzo all' adriatico. pascoli, indulgente (
, oltre al far ella gran resistenza all' aratro con le forti radici e rami
con l'astuta bonarietà ha rinunciato anche all' ultimo residuo eroico che vi era nel
non può ella però esser tale che scenda all' estremo della semplicità, quale la dimostrerebbe
della vela, ed avvolseci la vela all' albero. = deriv. dal fr
in caso d'inadempienza, di procedere all' espropriazione. pirandello, 6-168: come
di tutte le piante che hanno partecipato all' innesto. soderini, ii-67: il
« bonomia, voce che, stando all' analogia, parrebbe denotare una 'gran quantità
un'ombra mutabile e imperfetta, né all' origine dell'infinita bontà, di cui
.. empierono questo vano, insino all' altezza del muro, di terra consolidatavi
de amicis, ii-23: v'è [all' arena] il palco dei ministri,
poliziotto era comparso, si era avvicinato all' uomo, e gli aveva proibito di continuare
, ii-62: al solo sentirli bussare all' uscio si rannuvolava, aggrottava le ciglia
. savinio, 2-75: nivasio si avvicinò all' ieròn. udì un borbottio sommesso.
, 948: e l'araldo pone all' aedo, in mezzo al convito,
borda! braccia e volta, / all' aiuto di nostra donna santa / maria!
resta una sola, la bocciatura, seguita all' occorrenza da una buona bordata di soprattasse
gran rada. verga, 3-212: all' angolo della sciata verso il rotolo..
... bordeggiando da un lato all' altro della strada gli si andava accostando a
alcuna femmina arde tanto d'avarizia, che all' amante dà se stessa per grazia di
, / zitte le ciniche / baie all' ingrosso, / che a tutti trinciano
che per servire al tuo sdegno ne feci all' acerbi han partorita la mia ruina.
bordo, ché era pronto. mangiammo all' ombra delle grandi vele, seduti sulla
piccolo bordone / dovean come le frondi all' augelletto. -in senso osceno.
che si venga bene educando, come all' uccellino di nido cadono i bordoni,
: alcuni altri sperti conoscitori de'vini all' austro gli assaggiano. libro delle segrete cose
si lega linguisticamente piuttosto allo spagnolo che all' italiano. de sanctis, i-219:
, 6-101: da montalto d'ivrea all' infreddolita borgatèlla di entrèves, rannicchiata ai
fece graditissima compagnia fino alla mezzanotte e all' imbarco, raccontando qual'è la strana
adamo ed èva, in borghese, dinanzi all' idoletto, nel gelido, enorme salone
in borghese; chi ha un fiore all' occhiello, chi ha una mazza leggera
in borghese fermi vicino a un'automobile all' imbocco del sentiero. pratolini, 2-354
e implica spesso un giudizio negativo riguardo all' atteggiamento conformista e reazionario, alla mentalità
, di borghesùccio minimo, che tira all' utile immediato, e si infanatichisce per
alvaro, 7-24: i genitori escono all' ora dovuta e lasciano i ragazzi padroni
mura). -anche: quartiere all' interno di una città (ora compreso
ho fatto ismontare fuori del borgo, all' osteria de la corona, perché in casa
alla celata, ma colla visiera sagliente all' infuori e coi guanciali mobili. ne andavano
e per guascogna ancora / rivide sin all' ultimo borghétto. alfieri, i-io: fatto
a vedermivi. idem, i-43: all' entrare in carignano, racconigi, savigliano,
, 1-2-188: credesi che, oltra all' essere stato d'animo civile, egli avesse
poteva parere una punizione competente, anche all' offeso il più borioso. cattaneo, ii-1-18
meridionali al tipo feudale, o piuttosto all' asiatico. gioberti, iii-107: nacquero
al bianco dell'occhio degli strabici o all' occhio spento dei ciechi: cfr
sp., 25 (430): all' entrata del paese... c'
po'del profumo di barbara in mezzo all' erba. borràccio e borracciòlo (
aveva da dire alle donne lo sussurrava all' orecchio più in via di secreto che
, 123: oggi nel nostro paese all' attività femminile sono fatte condizioni molto sfavorevoli
borsa. moravia, iv-121: si limitava all' amministrazione dei suoi beni, consistenti in
nel sec. xvi) è contemporanea all' ital. borsa, che compare in tal
cortina di certi arcani ch'io non aveva all' età mia penetrati. rajberti, 2-151
di versi altrùi. bocchelli, ii-70: all' alba il conte ugolino, augusto,
gua', toma loro bene come il basto all' asino. boccardo, i-374: negare
. che si riferisce alla borsa, all' attività commerciale; rivolto al lucro;
volta in su addio casino, / che all' altro invito il borsellin non tiene.
(65): però che saria bene all' alma mia, / e poscia al
borsino2, sm. veter. piccola tumefazione all' estremità del gomito del cavallo.
i-285: poi l'avevano ammanettato come gesù all' orto, e l'avevano chiuso nella
si radunano a boschetti, / riposo all' ombra sospirata d'alberi / di fusto dritto
della primavera, s'ergevano una accanto all' altra due grandi case disadorne. c.
a piccoli batuffoli; la lingua è affine all' ottentotto. bocchelli, 3-243
delle montagne; e quella dei governi, all' incontro, d'impedire lo sboscamento.
far versi cosa arcidifficile, un guài-sìmile all' ingoiare coltelli, stoppa-accesa e turàccioli,
un subito. = si suole riconnettere all' espressione fiorentina e senese pare un boto
i-80: come si furono abituati all' oscurità, scorsero, alla fioca luce dei
persona stizzosa, litigiosa, sempre pronta all' ira, allo sdegno, alla minaccia
è runa nera, l'altra pampinea simile all' uva quando comincia. =
, si leva e sottrae l'umore all' orto, sì come ai campi i dirupati
, 30-51: l'un colpo appresso all' altro si raddoppia: / le botte più
suo risveglio veniva salutato, nel vicolo all' alba, da cento salve di « botte
esposto che il demonio naturalmente sia soggetto all' alterazione delle qualità. -a botta:
saldo al denaro, alle donne, all' ambizione, caricar la balestra, tirar
coda. -come disse la botta all' erpice: come augurio di non incontrarsi
torniamo ora. -come disse la botta all' erpice! -andiamo. idem, 907
torni: « come disse la botta all' erpice ». g. m. cecchi
17-75: 4 come disse la botta all' erpice '. botta è il rospo,
viani, 4-24: fleury doveva essere rimasto all' amo di carne calda e vermiglia di
donne, noi siam bottai, / all' arte agili, e destri / d'acconciare
a forma di botte, girevole intorno all' asse orizzontale, dove le pelli si
che lo passoe oltra dall'una parte all' altra. meditazioni sulla vita di gesù cristo
e munito di due fori: uno all' altezza della circonferenza massima (detto cocchiume
il tappo per aria, gli geme all' intomo, e vien fuori in ischiuma
. -botte di regolo: irta all' interno di punte di chiodi: vi
gli animali, gli oggetti stessi disposti all' intorno. sacchetti, 54-5: alla
veggiamo dalla lor sommità i gradi infino all' infimo venire successivamente ordinati, sempre ristrignendo
: in tondo, in giro, all' intorno. -anche: turbinosamente, vorticosamente.
piccole formiche,... una accanto all' altra, a piccoli passi, diffidenti
di ragione e un po'di torto all' uno e all'altro in modo da
e un po'di torto all'uno e all' altro in modo da non scontentare nessuno
4: tutti corrono a fare cerchio all' uscio di chi è prodigo. andrea da
agric. sottoporre un albero all' operazione della cerchiatura. = deriv.
accerchiati sulla nuca; e sul cercine, all' ombra della breve tesa, esse annodano
e chiuso circolarmente si poneva in cima all' elmo. 10. bot. formazione
a intossicazione), che si forma all' improvviso nel corso di malattie infettive e
giordani, iii-36: non si acquietava all' antica opinione, che i fisici venivan
vita, faceva altri organi men validi all' uffizio loro, che pur doveva essere forte
. figur. proprio dell'intelletto, dovuto all' intelletto: e si riferisce a opere
dovesse pronunciare una dentale, ma ripiegando all' indietro la lingua e accostandone la punta
, v-1-147: le messe commemorative davanti all' altare del campo, le onoranze ai compagni
ancora cerimonia e rito è vestito ancora all' uso antico, e non soltanto nella
, che soltanto superficialmente sono adeguate all' occasione che si vuole commentare. fogazzaro
si recano a cena in qualche ristorante all' europea, facendosi puntiglio di non sgarrare
tagliano pezzi che, infilati in cima all' apposita canna, servono per accendere i ceri
: ha colore grigio acciaio, ma all' aria si ossida assumendo colore bruno giallastro
, per opporsi col generale guglielmo pepe all' invasione straniera. 3. per estens
comportare tranquillamente che certi governi, procedendo all' avventata, e senza cernere il buono dal
imo di essi rispetto a un asse solidale all' altra parte; il tipo più comune
santo e conservato su un candeliere accanto all' altare, dal lato del vangelo,
sparando, stianta e sfiamma da una terna all' altra ad arrostire gli isolatori, che
restante, finito il panno e portato all' arte. 3. dimin.