era, del quadrupedante palafreno dismontava et all' acqua chiara si chinòe per lo vago
natura così fatto intestino e conceduto solamente all' uomo ed a tutti i quadrupedi ed
cui spettava un quarto dei beni confiscati all' accusato. 2. ant.
vii- 141: nella biblioteca, all' angolo, presso la finestra 'dei
l'aria, la fa vibrare, oscillare all' orizzonte col tremolìo del rivo sulla sabbia
spettri e nel cielo stellato / dà fuoco all' aurora. soldati, 2-193: il
, eccettuata la quadrupla, saranno tutte all' orecchio più sensibili che le semplici.
qua éntro), aw. letter. all' interno di questo luogo; in
fede fai che bene / primo e supremo all' uom concesso è amore.
lii-15-338: vi si fa due volte all' anno la caccia delle quaglie. l
.. -antonello, che intento stava all' opera come lo sparviero quando vede la quaglia
nettato, asciugato, infarinato, friggetelo all' olio ardente. = adattamento del piemont
, sm. campo che è adibito all' addestramento dei cani per la caccia alle
; a tali tavole corrispondono altre simili all' intemo, dette controquairate.
isidoro minore volgar., 171: ancora all' anni ccccli da po'la edificazione de
'... non poteva mai aspirare all' onore di servir di motivo a qualche
cieco impulso, al fatto bruto, all' arbitrio. e. cecchi, 7-21:
notevole. buzzati, 6-160: qui all' albergo mi è rimasto qualcosa da pagare
di noi si abbia ad essere meno obligato all' altro. bembo, io-ix-184: qui
l'idea della nazionalità, opposta all' astratto umanitarismo del secolo precedente e all'
all'astratto umanitarismo del secolo precedente e all' ottusità che verso l'idea di popolo
sabbia / e ruota il capo e sparge all' aria il crine; / e sembra
ariosto, 7-80: assaltò li guardiani all' improviso, / e si cacciò tra lor
, quali di un roseo latte, simile all' incarnato di una fanciulla.
legge rapporto informativo) che viene comunicato all' interessato nella formula conclusiva (ottimo,
terenzio è contrario a se stesso e all' arte, mentre che non viene a
che il papa si è compiaciuto aggiugnermi all' altra di teologo della penitenzie- ria.
e rilanciata assai spesso dall'un avversario all' altro. pasolini, 16-19: questo elenco
quelle qualificazioni negative che possono essere ritorte all' infinito. -ant. restrizione, limitazione
una carrozzeria riguarda ad esempio la resistenza all' usura o le prestazioni meccaniche, il versante
per altro non aveva così tosto proceduto all' ultimo fine della giustizia che per non gli
una medexima qualità e simiglianti l'uno all' altro. manzoni, vi-1-227: voglio
. -con riferimento alla mitezza o all' avversità di un clima, di una
aveva della qualità. -con riferimento all' animo stesso. d'annunzio, v-1-609
: l'antica mia qualità di funzionario all' intendenza di finanza mi permetteva di accompagnare
se siano abili a contrarre liberamente overo all' incontro se siano inabilitati dalla legge comune.
doveva collocarsi fra le massaie ed attendere all' importante missione di rattoppare gli abiti del
una delle funzioni di una sostanza, all' impiego al quale è adibita. stampa
la fa bene movente dall'una qualitade all' altra. anobi da sfrata [s
-con riferimento al caldo, al freddo, all' umido o al secco, che secondo
apporto qualitativo da dare e non giova all' azione che come un impiegato d'ordine
anche qualitativa, cioè fare la concorrenza all' industria puramente qualitativa. -salto
introduce una prop. dichiarativa col verbo all' indicativo e, rar., al congiuntivo
e'non fosse un canonico che faceva all' amore (come scriveva quella brutta della staél
, sol che un poco d'amore più all' una che all'altra mostrasse. poliziano
un poco d'amore più all'una che all' altra mostrasse. poliziano, st.
suo simile e, qualora ciò è richiesto all' interesse proprio, l'offende.
, 1-224: chi n'ama due perché all' amor dell'uno e dell'altro gli
già secondo che conviene alla maestà, all' onnipotenza, alla sapienza ed alla providenza
facendo professione di non voltar mai le spalle all' inimico per quale occorrenza si voglia.
al congiunt. o, disus., all' indic.). documento molisano
cui ci si riferisce, scelto casualmente all' intemo dell'insieme omogeneo di cui si
come... nella quadragesima fino all' ottava di pasqua, sono proibite le nozze
alla negazione di ogni valore politico o all' anarchia (e in questo senso,
segue le idee del qualunquismo; aderente all' uomo qualunque. - anche sostant.
una prop. temporale col verbo all' indic. o al congiunt.).
congiunt. e, rar., all' indic.). faba,
rinviare al corso trasformatore delle cose e all' avvenire, e non potrebbe ora essere enunciata
, io-vi-243: io m'era doluto fino all' anima della prima novella che mi recarono
; la var. quanda è dovuta all' analogia con aw. alternanti -a a
introdotta in filosofia, ha dato origine all' idea di un calcolo dei piaceri e dei
superficie qual sia da uno punto dell'orlo all' altro. fasciculo di medicina volgare,
, gli stabili e i crediti e all' incontro le ipoteche e ogni altra obligazione che
cioè qual sia più acto e inclinato all' atto venereo: se el membro feminino più
pluralità è sempre una 'quantità relativa 'all' unità con cui si misura. g
. marinetti, 215: io ricorro all' aridità astratta dei segni matematici, che servono
delle uali non si riceve rendita corrispondente all' opinione 'alcuni, perché sono più
: quella dell'altezza dall'estremità superiore all' estremità inferiore, uella della maggiore larghezza
quanta più pubblicità potete al manifesto e all' imprestito nazionale. -ant. quanti
24: fra cotanto dolore / quanto all' umana età propose il fato.
più magnifico e di suo gusto, domandò all' architetto quanto era la spesa per compire
, robusto e libero, / ignoto all' atra invidia / della social perfidia. gentile
/ di quanto dir si può ch'all' uomo è contra. anonimo genovese, xxxv-i-748
quanto: dicitura ellittica che si aggiungeva all' indirizzo di una lettera per avvisare il destinatario
bibbiena, 18: questo è quanto all' audenzia, della quale vi ho decto
: polvere di metallo vile, inferiore all' oro. jacopone, 54-11: questa
o vero nell'era della fornace presso all' occhio, in tegoli di terra cotta o
e cosa che muove al pianto e all' ira. tenca, 2-70: andava ramingando
ramingavano da otto giorni, da un paese all' altro, mangiati dal sole e dalla
piaghe dello stato, schivò di esporsi all' odio di coloro ch'ella ben sapeva aver
, usandogli la stessa coltura che si fa all' altre viti; ma non si storca
la sua vita dal corpo volando via venne all' oscuro, / rammaricando la sua floridezza
costumi, a spron battuti, s'incammina all' ultimo precipizio e sterminio della umana natura
lui al re di francia e richiamando spesso all' animo il rammarico della perdita della bressa
fare un ragionamento che servisse d'introduzione all' istoria sanese o, per dire meglio
sanese o, per dire meglio, all' istoria delle città d'italia, e per
l'un re non vuol cedere all' altro re, né il prencipe al prencipe
, rievocare, richiamare alla memoria, all' attenzione o alla considerazione di qualcuno.
ramemorato). richiamato alla memoria o all' attenzione di qualcuno. castelvetro,
con lode, attribuirsi die figure o all' artista. 3. nominato,
unquan- che, dappoiché si fece insino all' ultimo, e ne'quali pienamente fumana
. pratesi, 5-274: sebbene all' alloggio non dovesse pensarci e neanche al
1-iii-232: quali grazie renderò io mai all' impareggiabile gentilezza dell'obbligantissimo mio signor marchese
in mente; ricordare. -anche: richiamare all' attenzione o alla considerazione di qualcuno,
della sicilia che l'ultimo avea occupato all' altro. lanzi, 1-2-234: le desinenze
cose divine delle nazioni. -richiamato all' attenzione di qualcuno; fatto presente.
femm. -tricé). che richiama all' attenzione o alla memoria di qualcuno,
che fa ricordare (anche con riferimento all' antica figura del nomenclator, lo schiavo
tornare al sonetto colla coda e all' acrostico se a qualche rammestatóre piacesse ridar loro
ramminchionita e sorridente. -con riferimento all' espressione stessa. marchesa colombi, 2-99
ottima nonna. -con riferimento all' impressione di grazia e di morbidezza che
dei nazionalisti futuristi e perciò ferocemente avversi all' altro grande pericolo imminente: il clericalismo
rammonta e si ripone in luogo umido et all' ombra. segneri, ii-146: andate
non tanto che si rammorbidasse, tendeva anzi all' ultimo grado d'amarezza e di risentimento
rammorbidire lo stile e renderlo più agevole all' intendimento de'lettori italiani. de sanctis,
apparecchiarono d'entrar nel modanese, ed all' incontro essendosi il caldo della vittoria fiamminga
camminava a lato a'nemici per opporsi all' entrata eziandio con giusta battaglia.
per avere il tubo del calice aderente all' ovario, fesso in quattro o cinque
ombrelli o in racemi o raggruppati all' ascella delle foglie, frutti in drupa
portavo in spalla, me li mandò all' aria come una frasca. misasi, 21
quella, la quale andando / quivi all' ingiù, dividesi in tenaci / rami e
amena, /... / ch'all' ombra di duo monti è tutta piena
già tratto m'avea, / che all' ultime fronde appressavamo, / ricominciò.
compratori fuori di esso, contribuirebbe sommamente all' annua ri- produzione nazionale. maironi da
, 29-i-1987], 35: di fronte all' e- spansione tumultuosa del settore assicurativo,
a un tratto, talora si estende all' infinito. quindi abbiamo rami di curva
assegnabile e non si rende nulla che all' infinito. -ant. segmento.
saltare di ramo in pertica: passare all' improvviso da un argomento all'altro.
: passare all'improvviso da un argomento all' altro. monosini, 307: 4
ramelli / oltre i chiusi ripari, all' afa stagna. -ramétto (v
la rama oscura, / lafunga ramora canora all' alito! / e, tra le ramore
, intrante 'i mese; ne'freddi, all' uscita; ma tuttavia colti i ramuscelli
iii-148: ancor ch'io sia tanto vicino all' ultimo termine di questa fatica che quasi
che la bontà del frutto non risponda all' intenzione e desiderio del cultore.
frassino eternale che in un mito attorno all' asse della terra è l'emblema della
la strada, che è di quelle fatte all' antica, vien sù per la rigida
poi su per la rampa che conduce all' ospedale. soldati, 2- 44
all' astronave. u. oddone [« la
], 55: dal '700 all' 800 il biliardo troneggia nei saloni delle case
sperone, a destra! » comandava all' attendente che la muoveva, « non vedi
regina esce a spasso fuori della città all' intomo del tosso e sopra il ramparo per
. pasolini, 3-234: arrivarono fino all' esposizione, con le rampate di scale bianche
. segno impresso sul terreno, accanto all' orma, dalle unghie posteriori di alcuni animali
rampicare. -rampicare in parnaso: dedicarsi all' attività poetica. metastasio, i-rv-386
tre dita rivolte in avanti e uno all' indietro, che li rendono atti ad arrampicarsi
(o da una catena), fornita all' estremità di alcuni uncini, per recuperare
: accostossi la nave, nemica ed afferratasi all' altra con rampiconi di ferro, cominciarono
pisani, neglif annali di caffaro ', all' anno 1284, e che doveva corrispondere
sé, per legarlo e potervi salire all' arrembaggio. -scandagliare un fondale con un
.., fanciullino, guardavo le ciambelle all' anici appese ad un rampino e pendenti
si può, ad attrarre il feto all' estemo. -graffio per ripescare le secchie
obliqua, cade quasi perpendicolarmente dalla corona all' estremità della punta. 3.
perché il governo non può senza rampogne prestarsi all' espulsione dei suoi impiegati. faldella,
gran natale, / perfido vecchio: all' opre nulla hai tu di reale. /
letto, mentre nessuno potrà dormire; all' alba ci atterrisce la sua rampogna che ritroviamo
e di bastone..., all' albero con qualche violenza il conducevano. p
sua madre sarebbe stata capace d'intenerirsi all' idea che fosse rampollato un piccolo bastardo
non ostante la 'ricchezza ', finito all' ospizio. 3. derivato da
nuovo, talché l'uno germogliar succede all' altro e così tutto l'anno hanno
con gli aculei scoperti, gli giungevano all' altezza della spalla, del viso.
di lui successo nuovi rampolli di turbolenze all' afflitta italia. pallavicino, 1-17: è
grosso uncino, per lo più posto all' estremità di un'asta o legato a una
in fuori, con le gambe piegate all' indietro; il terzo nella spinta violenta
degli zoppi. -con riferimento all' andatura di un cavallo o al volo
jahier, 2-51: oche anemiche gialle ranciate all' infinito. -tinto di arancione (un
. che presenta riflessi o luminiscenze tendenti all' arancione, al giallo dorato (il cielo
, acquistano il rancido e lo comunicano all' olio successivo. pratolini, 10-176: il
veleno ad un certo umore rosso e all' aspetto rancido e al colore dentro livido e
broda o di riso da una marmitta all' altra per ottenere una densità uguale. bacchetti
. che presenta riflessi o luminescenze tendenti all' arancione o al giallo dorato (il cielo
cocchio alla calata, / rivolgendosi febo all' occidente, / ove rancia ogni nuvola e
luminescenza arancione (dell'aurora, del cielo all' alba). vasari [zibaldone]
offerta agli acquirenti per incentivare una vendita all' incanto. decreta, constitutiones, edicta
quelli [fiori] di cera, oltre all' essere d'ordinario troppo pesanti, dopo
. pirandello, 7-293: mimi, all' urto furioso, cadde a terra,
vera e autentica ira. -con riferimento all' avversione della divinità nei confronti del peccatore
/ incontro vanne a bocca spalancata / all' agressor crudel con furia insana.
(v. rancire) e corrispondente all' astratto di rancidus (v. rancido
in rancura, e'lascia le cose guadagnate all' uomo ozioso. -cura che
, anche, ant. arranda: all' estremità, sull'orlo, sul limitare,
-pieno a randa: colmo fino all' orlo (un recipiente).
randa ', quando è pieno fino all' orlo. -lontano una randa:
basi disposte verticalmente (la prodiera allacciata all' albero, la poppiera libera e notevolmente
il picco, collegate mediante giunti snodati all' albero (e questa disposizione consente alla
nella quale il lato verticale è inferito all' albero e quello orizzontale alla boma
quella vela delle barche pescarecce, attaccata all' albero e fermata a poppa. pascoli,
bardesono). la randa s'adopera all' albero di poppa della bombarda, del
, del ketch e della jolla, nonché all' albero unico del cutter. 'randa
randa: goletta dotata di duplice randa all' albero di poppa. guglielmotti [s
vi andassi e non ci è castel veruno all' intorno dove io non sia stato.
e di pelo, che si spenzolano all' orlo dei tetti. ungaretti, ii-83:
trascorso spostandosi in continuazione da un luogo all' altro, per lo più senza avere
che si fa della detta randa intorno all' arco che si costruisce, perché e'
stanga e con un randello dava di punta all' asino. borgese, 1-247: subito
clave di titani. -con riferimento all' asso di bastoni in una carta da
magliuoli... ponghinsi presso l'uno all' altro un mezzo braccio...
di dirigere l'orchestra; fu sostituito all' inizio dell'ot- tocento dalla bacchetta.
cavernoso, sottilissimo verso la punta ed all' estremità dentato, grosso e lungo
: egli ha ^ ià dato ai ranfia all' addentellato; lo sale con una facilita
(con denti solcati posteriormente e situati all' in- dietro), con muso
e provveduta d'un prolungamento rostriforme, all' estremità del quale è situata la bocca;
sul terreno in file ordinate per prepararlo all' operazione della pressatura. =
un individuo, per lo più con riferimento all' or- dinamento sociale o, anche,
anche, alla professione che svolge, all' estrazione culturale, agli impegni e alla
. belloni, 2-ii-101: in quanto all' impiego che si fa del denaro,.
, i-96: il poliziotto è poliziotto sino all' impossibile. fuma la pipa, commette
è che gli stati uniti siano subentrati all' inghilterra nel primo posto tra le potenze
giudizi ancora più comuni possiamo osservare che all' espressione si dà il primo rango della
ghislanzoni, 1-27: alla corona, all' agnello, al falcone, al cappello
di soldati, disposti l'uno accanto all' altro durante l'adunata, la marcia,
di automobili riempivano la piazzetta oscura davanti all' albergo. -in partic.,
le forze dell'ammiraglio dixon (finanzi all' isola di gorrea sono in questo momento
-fare silenzio nei ranghi: tacere di fronte all' intervento di un personaggio illustre o autoritario
bartolini, 16-244: dovevo correre, all' antialba, alla fonte rustica e schierarmi in
, intorno alla persona più titolata o all' ospite secondo una disposizione che rispetti il
i ranghi, si riposano a pancia all' aria sull'erbetta folta e rasa. fracchia
lacerba, ii-287]: bisogna dar aria all' esercito, romperne i 'ranghi '
20-289: i cognomi [gallesi], all' usanza ingle se..
essere compreso (con partic. riferimento all' eucaristia). giuglaris, 15:
piede ne la spada per rendersi formidabile all' universo. ecco dove si rannicchia quel gran
. -con riferimento alla posizione del feto all' interno dell'utero. campailla,
, ii-582: da montaldo d'ivrea all' infreddolita borgatella di entrèves, rannicchiata ai
là si rannidava e tornava più feroce all' assalto. -di animali.
per linguette in modo che venga chiarissimo all' ultimo segno. fortis, 1-49:
colore turchino coll'infusione del guado secco all' ombra nel ranno ben puro. manzoni,
5. prov. -chi lava il capo all' asino, perde il ranno e il
di vie che si distendeva dalla britannia all' eufrate, dall'atlante alla scizia?
dovuto a contaminazione con riannodare o all' influenza del fr. renouer: cfr.
. più chiari o aduggiati ne rendono all' anima suoi luminosi riflessi. -espressione di
entra ne'detti segni, dà alterazione all' aria, o e'rannugola o e'ven-
coda, vicine, ma non ancor giunte all' ultimo grado di sua perfezione, ne
coito nella quale la donna si congiunge all' uomo tenendo le gambe piegate su se
catarro che casca in su l'ugola all' uomo e gl'impedisce il parlare. p
interruzioni per prendere fiato. all' umidità di cotest'aere denso.
gozzi, 4-300: l'oppression del male all' infelice / beva ciampando nei tavoli, andò
rumore respiratorio accessorio, talora udibile solo all' auscultazione del torace, prodotto dal passaggio
soffregando i capelli fra le dita vicino all' orecchio; costituisce il primo stadio della pneu-
e noi non potevamo tener le risa all' udire quel rantolo amoroso. -in
, se si adombra, / col capo all' ombra -e colle gambe al sole!
di piante dicotiledoni dialipetale, appartenente all' ordine policarpiche o ranali e comprendente circa
e galleggianti; i fiori sono solitari all' estremità del fusto o di rami più
percioché 'batracho 'è tumore simile all' infiamagione nascente sotto la lingua, che
poi di acetto e sapa, / che all' altrui mensa tordo, starna o porco
semi, analogo per qualità e impieghi all' olio di colza. giacomo soranzo,
parlamente rapa! nieri, 97: all' ultimo tornò più rapa di quando era partito
'o 'la padella dietro all' unto 'o 'la camicia dietro al
giuppone 'o 'la cavezza dietro all' asino ': cioè, a un danno
la cui radice va lunga e diritta all' ingiù come quella del rafano, con
con la foglia ruvida e scabrosa come all' altre sorte, ma con il gambo che
1187: la rapace aquila fulva / gridava all' acqua che stagnava inerte. saba,
notturni, gli uccelli attualmente ascritti rispettivamente all' ordine falconiformi e strigiformi).
vengono ne'vestimenti di pecore, ma all' intrinseco sono lupi rapaci. capellano volgar
oltremodo l'esercito piemontese, in paragone all' austriaco, ove tanti furono impunemente rapaci,
che s'invesca / il miglior pesce all' amo ognor rapace. 3.
mani de'ladri. marchetti, 5-225: all' uomo in braccio / ogni donna poneasi
da quelli frati e correndo rapidissimamente tornò all' eremo. tasso, 6-114: monta
trapassano rapidamente da una ammirazione senza limiti all' ingratitudine. gozzano, ii-140: ecco
improvvisi, rapidi, passando dall'attività all' inerzia, dall'entusiasmo alla sfiducia.
9. che sorge immediato o all' improvviso nell'animo o nella mente (
secchia originare. -con riferimento all' episodio biblico del fruttoproibito colto da èva.
inonda per questa nuova strada dagli oggetti all' animo aperta,... -qual
questa madama di tutt'altro tipo, all' aspetto, che di donna ai affari,
di valore perché gli uomini non guardano all' avvenire. gobetti, 1-i-720: dopo il
a lento passo / la sospirata donna all' acque usate: / come la mira,
sé ogni interesse, che si impone all' attenzione (una disciplina, e ha valore
giovanni fumagalli... hanno denunciato all' arma dei carabinieri di cassano d'adda
... hanno fermato coviello davanti all' albergo, in piazza carducci: aveva
. tose. persona stizzosa, pronta all' ira. p. petrocchi [
quasi manicheo. 4. pronto all' ira; iracondo, collerico. tommaseo
gatto, 4-43: il dio povero all' ala della sera / al rapinoso grido
gran nome. gli amanti si rifugiarono all' estero. -per estens. arrestare
titolo d'eresia tanti miseri di continuo all' inqmsizione, e quivi o morir ne'tormenti
-con riferimento a episodi mitologici o all' aquila dantesca. dante, purg
ii-44: voglio rapire le parole di bocca all' eloquente salviano per farle mie. rosmini
mazzini, 66-140: cavour ha rapito nizza all' italia: garibaldi ha dato all'italia
nizza all'italia: garibaldi ha dato all' italia la sicilia. cavour è forzatamente
[le onde] come una lunga barriera all' assalto, sfrangiate e screstate al sommo
profondo, / cozzò la nostra nave all' aer bruno / 'n un'isola. bassani
: gli spinti elevati sublimando il pensiero all' idea del bello, da questa solo
dirò che, quantunque io avessi presente all' animo la bellissima roma, pur questa
, ascolta, e si lascia rapire infino all' estasi. tarchetti, 6-i-256: non
aggravato di peccati. -far precipitare all' inferno, alla dannazione eterna. -
quel grand'uomo. -con riferimento all' azione del sonno in quanto causa del
non lasciar vedere (anche con riferimento all' intervento divino). bibbia volgar.
maniera che niente, niuna sventura potesse all' uopo rapirlo di un bene che dipendesse
rapirlo ad un tratto dall'abisso dede sventure all' apice maggiore deda grandezza. muratori,
miseria, che le tolse ad'ozio ed all' ignavia e le rese operose, le
e voi, sire, per rapirlo all' infamia, per distruggere la nube di
borghesi e mi sento rapire di contentezza all' udire che s. a. si
della morea gloriosamente a viva forza rapito all' indegna tirannide loro. -sostant.
l'un sistema solare circolando d'intorno all' altro, poi vedendo ciascuno di quei
mente s'oscurò d'obblìo, / tolta all' immaginar d'ogni altra cura. casalicchio
ingannarloi [giove] una via. calarsi all' ida / in tutto il vezzo della
a far prova dopo, se avessero potuto all' istesso modo introdursi nell'indie occidentali e
piede. brusoni, 469: datosi all' apparecchio delparmi, gli spa- gnuoli sparsero
si appassisce e si secca per conservarlo all' inverno nella sua rappa, essendo uso
quello di faccia e sull'uscio che mette all' interno della casa. pirandello, 7-755
soldato in mezzo della tesa sinistra od all' orlo superiore del quasco della parte davanti
il piacere di rappacificarsi. -disporsi all' accettazione, alla tolleranza (riferito a
.. è... sospettoso all' estremo; non venne a vedermi; trovò
e di stima per una dottrina o all' accordarsi di due dottrine fra di loro
gli occhi della morettina che andava dall'uno all' altro senza vergogna. -rifl
patria aau'esilio, da una missione all' estero, dal fronte.
plenipotenziari francesi... rappellaro- no all' esercizio della sua carica il barone di rorté
e sperda ogni vetusto monumento / che all' antica grandezza ne rappelli. 5
tortorella, / che sola d'uno all' altro ramo varca, / e il perduto
april nell'ora prima 'ovvero 'all' ora prima 'rappezzò il bembo, senza
.. per rappezzare il suo discredito all' assistenza della corte. sagreao, lxxx-
dell'uomo alla donna, della donna all' uomo, degli uomini agli uomini, che
e leggere o disegnare, purché poi all' esame presentassero un cucito, un rammendo
piedistalli non venga aa esser molto superiore all' occhio del riguardante, affinché non resti coperta
mille parti, dovendo passare da un linguaggio all' altro, da una operazione materiale ad
colosso d'una catena che si rappicca all' alpi bernesi. ibidem, i-306: le
fusione un vuoto che diede l'ingresso all' acqua. 2. figur.
un rapporto giudiziario (con partic. riferimento all' ufficiale o all'agente di polizia giudiziaria
con partic. riferimento all'ufficiale o all' agente di polizia giudiziaria che ha proceduto
j;. ant. denunciare all' autorità competente il ore stimato di un
4. citare, trascrivere; nominare all' interno di un testo; registrare,
alli occhi mediante la luce e rapportano all' occhio. s. giovanni crisostomo volgar
la percussione impressa e il medesimo suono all' altra estremità. 1 a.
, collegarsi, appellarsi al consiglio o all' autorità altrui; fare riferimento a ciò
costume in esso naturato di sempre rapportarsi all' avviso altrui lo rese per tutta la
trasmissione di sensazioni e impressioni dall'esterno all' animo. cantari cavallereschi, 212:
a 360° per segnare sulle carte nautiche, all' incrocio di un meridiano con un parallelo
per cose ed atti che abbiano naturali rapporti all' idee che vogliono essi significare. p
ma alla fine i rapporti dell'uomo all' uomo e alle cose esistono, perché
dava la velocità assoluta della palla corrispondente all' inclinazione notata ho. b. galiani
quoziente fra il valore della tensione applicata all' avvolgimento primario e quello della tensione erogata
obbligo, soggezione) e in capo all' altro una posizione favorevole o attiva (
consistendo nell'accordare il 'godimento 'all' inve- stito, 'ritenuta la proprietà
70: scarseggia di notizie in rapporto all' acqua leopoldina. cornoldi caminer, 109
cattaneo, i-415: lo stesso accade all' acqua. ella è elemento molle e fluido
un po'di tramontana secca che soffi all' inverno, comincia a rapmdersi e a
fede è uno rapprendimento d'ami- stade all' amico. = nome d'azione da
: s'è udita la rappresaglia fatta all' arciprete baruffaldi ai tutte le sue scritture;
, lxxcx-i-31: quanto alla facoltà d'operare all' esterno, essa fa pure degli atti
xl-53: lord palmerston..., all' insaputa della francia, firma, con
della circoscrizione, i delegati di cui all' art. 42, o persone da essi
forma autentica, hanno diritto di designare, all' ufficio di ciascuna sezione e alla corte
. -la funzione di manifestare di fronte all' opinione pubblica, e in partic.
grande studio sulla piazza rossa. -relativo all' esercizio di una funzione rappresentativa e in
una funzione rappresentativa e in partic. all' immagine di decoro e di prestigio che
. martini, 1-ii-91: la mancia data all' usciere di leoni, unica citata,
e, facendovi gran limosine rappresen- tolla all' abate e a'frati. m. villani
, ovvero rapendo l'anima, ovvero all' anima lui menando. -offrire il figlio
di libone non si dovesse a rappresentare all' esequie de'suoi discendenti. stampa
nicchi delle porte di ciascuna stanza pendevano all' uso d'italia alcuni bellissimi quadri,
cui la rappresento. -con riferimento all' opera di intercessione attribuita a gesù,
-sottoporre un provvedimento o una legge all' esame e all'approvazione del parlamento.
provvedimento o una legge all'esame e all' approvazione del parlamento. stampa periodica milanese
che quell'aspetto che suol essere gratissimo all' altre, la fortuna ha reso a noi
fuoco. -richiamare alla memoria o all' immaginazione; presentare rassomiglianza o analogia con
visiva, tattile, ecc.) all' intelletto; comunicare un'impressione alla mente
: suor ginevra rimase atterrita, addossata all' uscio, a udire quegli urli che
salomone... prestò culto divino all' idolo moloch, col quale, secondo il
, togato, con longa barba e vestiti all' antica: il primo rappresentava platone,
rappresentano! savinio, 22-98: quanto all' attore che impersonava 'er sor gigi '
d'amare l'oggetto amabile, che all' occhio e indi alla mente si rappresenta,
maggiori. casoni, 333: vaghissima all' occhio si rappresenta la prospettiva di fabbrica
: apa: particella ridondante che cospira all' armonia rappresentativa del verso. 7
sua spettinata chioma d'argento, era all' acceso colorito del suo volto aperto,
quei vincoli d'indissolubile affetto che stringono all' itala nostra corona un popolo che tante
, perché gli ateniesi non si ributtassero all' udire una donna rappresentata come barbara parlar
dell'atticismo, faccia che cassandra ricorra all' ispirazione d'a- pollo, da cui
montano, 480: tra le varie scalate all' olimpo tentate ai nostri giorni non sarà
ributtano, le basse e vili pregiudicano all' ammirazione che deve esser inchiusa necessariamente in
seguito di sacre rappresentazioni l'una collegata all' altra. -con riferimento a spettacoli non
adunanze come moglie, perocché ciò ripugna all' unità del capo di casa, alla
istituto si applica solo quando il chiamato all' eredità è figlio o fratello del defunto,
si presentava e che veniva poi trasmesso all' autorità superiore. passavanti, 94:
nostra rappresentazione. -con riferimento all' estetica crociana: intuizione. b.
informazione in forma atta alla memorizzazione e all' elaborazione (e si parla di rappresentazione
, sento ch'io l'amo fino all' ultimo... invece, sono condannato
. -forma espressiva quintessenziata, ridotta all' essenziale. arbasino, 7-181: certe
rarefazioni '. 7. riduzione all' essenziale. e. cecchi, 3-119
di cittadini e però di persone atte all' eloquenza e alla poesia fervida e generosa
e sua dolce fortuna; / dolce all' entrar, all'uscir troppo amara, /
dolce fortuna; / dolce all'entrar, all' uscir troppo amara, / però che
: in ogni evento particolare rimane ambiguo all' intelletto se quell'evento sia per esser uno
mirabilmente formati nello spirito e nel corpo all' esercizio di tutti i più alti e
con l'autore bastano acciocché 'l ritratto risponda all' originale. cesarotti, i-xxxrx-52: convinto
iv-335: la superstizione, di raro utile all' uomo, sostenne nella remota antichità l'
relazioni col ras. zena, 3-80: all' orgoglio e all'ardimento / perdonate,
. zena, 3-80: all'orgoglio e all' ardimento / perdonate, eccelso 'ras
arpinati non era ancora stato nominato sottosegretario all' interno, e dominava da palazzo accursio
le tempeste irate. -livellare all' orlo una misura per aridi in modo
vi-320: mostrò libri rasati. -livellato all' orlo con la rasiera (una misura
bacchetta cilindrica di legno usata per livellare all' orlo le misure degli andi: rasiera
moravia, 14-215: quando ho portato all' orecchio il ricevitore, non ho udito
. volponi, 2-212: mi sento all' inizio e qualche volta ho perfino voglia
terra per disegnar in essa il sepolcro all' oro che intendono di truffare al creditor deluso
ingegnosi e assennati non mancarono mai all' italia, e il più instancabile di essi
. volponi, 2-212: mi sento all' inizio e qualche volta ho perfino voglia
10-61: la barca accosta un bastimento all' ancora; sulla scaletta sale una figura
952: mi portarono, / scalciando, all' ospedale, / più lavato e raschiato
operaio che con un apposito coltello provvede all' asportazione dei peli rimasti dopo la depilazione
una cosa assai grave, una raschiatura all' utero. 7. locuz. -andare
le temine ci è sempre tempo, bastano all' uopo le rastiature della madia.
rastini e pennelli che si son messi all' opera. comisso, ii-21: ritornato
erano quattro canapè di rascia cremisi, all' intomo. d'annunzio, iv-2-947: rivedeva
lascerai carpire [il denaro] fino all' ultimo soldo, non appena ti avrà
-per estens., con riferimento all' azione della febbre, della malattia.
al bucato steso o a indumenti esposti all' aria. sacchetti, 164-15: andandosi
, si rasciughino i panni bagnati esposti all' aria aperta. faldella, iv-160: questa
17. evaporare all' aria (la rugiada, un liquido)
libri tutti sottosopra. -con riferimento all' azione della febbre. palazzeschi, 1-99
35: quelle poche trecento lire all' anno, per la croce d'onore
mostri d'essere attinto alla intuizione e all' esame diretto dell'animo umano. a
ponte in muratura così massiccio e rasente all' acqua che questa ne ribolliva. g
capacità per aridi usata in sardegna fino all' introduzione del sistema metrico decimale, equivalente
s'è trovato piantare il tragone appresso all' albero, che così si chiama un
solco, essendo l'altra parte ritta all' albero e prestissimo nella vite.
e va raso e porta le basette all' antica. b. davanzati, ii-363:
leonardo, 2-101: un certo merendon cresciuto all' uggia, come la zucca o 'l
o in contesti figur. con riferimento all' anima stessa. battista, vi-3-162:
tenta di rinascere, di rinverrinarsi; fa all' amato l'offerta illusoria dei suoi sensi
. -per estens. riempito fino all' orlo. lippi, 4-79: ad
-sm. in artiglieria, linea parallela all' asse della bocca da fuoco, tangente
metalli, delle gioie) o parallela all' asse dell'anima { raso dell'anima
pezzo, la qual linea è parallela all' asse della stessa anima... raso
interna del pezzo, correndo sempre parallela all' asse. 9. completamente demolito (
e spinto da buonaparte, si preparava all' impresa, quando un vascello raso inglese di
senza altro corredo eminente. -rasente all' orlo. documenti perugini, ii-247:
o 'a colmo '. -fino all' orlo. bonsanti, 4-354: '
i-617: l'ho rivista l'anno scorso all' ospedale delle missioni, per la rasoiata
/ un'i- magine oscena: / all' anima fu una rasoiata orrenda!
marinetti, 2-iii-193: spero pranzare bene all' albergo metropole dietro una siepe di lauri
rasoi elettrici è stata di gravissimo danno all' umanità virile. moravia, xui-281: kenzo
che con taglientissimi rasori incide in fin all' ossa? dalla croce, ii-
rele e altre notizie utili all' istruzione del processo. sanudo,
tuo parere quelle frasi che disacconcie ti saltassero all' occhio. -figur. eliminare dai ricordi
: raspava [la pioggia], portava all' aperto, / con l'orma delle
becca la bagatella di centocinquantamila lire francesi all' anno, oltre a quello che raspa
quali [i figli] credeva davanti all' uscio a raspare invocanti di entrare senza
di stare ancora l'uno / vicino all' altro, come un tempo, nello stesso
cavo gran frutto. 20. darsi all' attento esame di un'opera letteraria.
gozzi, i-12-37: stendevano i tràlci all' ingiù e com'edera serpeggiavano tanto che un
in cui vengono registrate le notizie relative all' andamento dei principali mercati commerciali.
1 quali troverà a tempi debiti mancare all' officio loro. = deverb.
minar per te disdegno il mondo, / all' inferno, onde uscisti, ti rasigno
la nostra terza partte. -porre all' attivo una somma. nuovi testi fiorentini
proposito. -dare in potere, all' arbitrio altrui. f. f.
due guadi. 5. sottoporre all' attenzione. ruzzini, lxxx-4-386: credo
lxxx-4-386: credo... di rasegnar all' occhio l'imagine dell'aggionto disegno publicato
aveva ottenuto dal governo, rassegnò il comando all' am- miraglio gambier. manzoni, pr
ognissanti passerò a milano per rassegnare personalmente all' eccellenza vostra, come a mio protettore
. carducci, ii-6-19: con ciò rassegno all' e. v. la mia piena
caro, 3-2-169: ora dicono che, all' arrivo del signor pietro in siena,
della mia umilissima persona il dover rassegnar all' eccellentissimo senato questa relazione dell'ambasciata da
. volendone aver cognizione e rassegnandoli criticamente all' ingiro, primo occorre il corpo
rassegnasti l'obligazione di amarla per fino all' estremo sospiro, ora ch'ella ti
a carlo imperatore. cattaneo, iii-4-78: all' alba del giorno 22, entrato nella
al porto (e attualmente vengono presentate all' ufficio di porto). stratico,
loro passaporto, o m render conto all' ufficiale che comanda a dordo della nave
nave ammiraglia o al bastimento di guardia all' ingresso del porto. -fare rassegnare
dolorosamente, margherita, non potendo resistere all' emozione che vi era nella voce del
stanca di godere / e di soffrire (all' uno e al! altro vai /
a un popolo che non sa reagire all' oppressione in cui si trova. mazzini
reagire, con animo paziente e sottomesso all' inevitabilità o all'ineluttabilità delle circostanze o
animo paziente e sottomesso all'inevitabilità o all' ineluttabilità delle circostanze o di una situazione
denunzie che ella accumulava da una visita all' altra gli accenti di una passione che
9. restituito all' autorità competente (un beneficio).
. questa, dopo il felice passaggio all' altra vita del suo buon fondatore, rassegnata
il soffio / del fuggir vostro rassembrava all' aure / che striscian sulle rive tenebrose
terme. -assol. essere somigliante all' originale (una copia).
cristiani), insieme colla religione attendono all' arte della guerra. 4.
nepitella, detta calaminta, non solamente all' odore si rassembra al puleggio, ma nelle
rasserena questi figli. -con riferimento all' azione benefica di una pianta medicinale.
molti disegni. siri, vii-1237: che all' oblazione di brisac gl'imperiali annodassero tante
loro non meno gravose: colazioni all' osteria in giorni di mercato, storie
di casa. bernari, 4-183: all' ufficio delle imposte, nel quale era
vattene sopra, signora lavinia, e mettetevi all' ordine, che fra pocn'ore sarete
dell'antico regno di raska, corrispondente all' odierna serbia. m.
: nella letteratura e nell'arte ottocentesche all' immagine della vita rurale sottostava un'ideologia
solenne, rassicurante, don vincenzo dimostrava all' aspetto... quella naturale autorevolezza
supplì prestamente quanto bisognava e a sodisfare all' offeso e a rassicurar l'autore.
vuol rassicurar giardino ed orti, / vadia all' albergo del cavai sfrenato. g.
rassise: e 'mmante- nente / surge all' incontro il fero lancilotto / con gli occhi
operazione atta a conferire una maggiore consistenza all' argilla stemperata attraverso un processo di sedimentazione
mi si serrò tutto attorno in fino all' anima: venne fl signore, diemmi la
antiche mura..., oltre all' essere circondate da una larga fossa e
data risoluto la insussistenza di due individui all' intutto rassomiglianti per fattezza, per complessione
nel dare alla versione un aspetto rassomigliante all' originale e che pur non abbia quel
delle cose naturali o accidentali al filosofo e all' artista. patrizi, 1-iii-26: il
che niuno de'ritratti fatti da loro all' altro si è rassomigliato, né meno
una delle quali al tutto si rassomiglia all' oro. sassetti, 398: una
inciso da ottimo bulino e rassomiglia perfettamente all' originale. -essere paragonabile. rosaio
l'occhio intellettuale degli uomini si rassomiglia all' occhio fisico de'vecchi. tenca,
rene e con una punta entrava dentro all' uretere. g. gozzi, i-23-117:
più di lui rassomigliò alle fattezze corporali e all' astuzia u famoso annibaie cartaginese. pananti
f. frusoni, 5-484: scommosso ercole all' avviso grato, si fa subito suggerire
com'impiumato il piede, vola curvatamele all' aspetto dello infelice che giaceva rassoporato in
uomini ad ogni fune, e tirano all' unisono la rete che di lontano,
commedie, che si apre dal portinaro all' entrare delle persone. bertola, 2-104:
rastrelli ed ambuli. vasari, iii-735: all' entrar della camera feci, quasi burlando
portati con un autocarro da un albero all' altro dei viali per impiccarli. silone,
tronco del fico, un rastrello appoggiato all' uscio. -per estens. macchina
potere di riuscir fastidioso... all' insegnamento teorico, va da sé, ben
di san giorgio e di pinti, all' altre si fecero i rastrelli. già il
verso l'alto; diminuirne il diametro all' estremità. soderini, iii-518:
{ restremato). ridotto di diametro all' estremità, ristretto nella parte superiore (
membra, dalr ampiezza stracca dell'angolo ottuso all' in- cuneo dell'acuto, quell'arretrarsi
del presente trattato, e sessantamila scudi all' anno, d'essere pagati in tre
, vi-139: son andato da me all' esattoria: siamo venuti a un accordo:
il loro stipendio è di ducati 186 all' anno: cento e cinquanta sono partiti
stati a fornire per via d'imposizione all' erario otto milioni di dollari e nel
di un trasporto marittimo (cioè riferito all' unità di peso o di volume della merce
iv-690: in un'altra lettera scritta all' amico accennato sopra, tra la conclusione della
sicuro, perché avevano per credenziali e all' occorrenza per ratifiche la sommossa, la
conte oddo non ha ancora voluto ratificare all' accordo degli ambasciadori perugini. guicciardini,
, se non altro, a fare all' olmo la mia corte alla signora contessa
sua figlia. battista, ii-237: all' opinione di tutti e tre mi sottoscrivo
sempre la mia intenzione e tale la ratifico all' eccellenza vostra. -assol.
di tutta la casa sono capitali obligati all' arbitrio di v. v. e.
servitù. 'acichelli, 5-319: all' erudizion singolare di v. s. reverendissima
: sapendo che 'l fatto era venuto all' orecchie del re ed elli l'andava ratio
ratio: / fatt'a il becco all' oca, e salda e bella. ritmo
legge, quale esso risulta in base all' interpretazione sistematica della norma stessa, alla
consenso, che le parte separatamente rispondino all' universa spezie della figura con la rata
che riscuoteva il pedaggio sulle strade e all' ingresso delle città. gemelli
la rovere] nell'acqua marina et all' aere non tiene il fermo, torcendosi
secco. trinci, 6-ii-983: riguardo all' altre coltivazioni che si fanno in luoghi
cè quel maestrale periodico che non manca all' undici mattina e rattempra maravigliosamente l'ardor
o succedono in modo che il primo all' altro prepondera. 8. calmarsi,
e ormai privo della speranza di mostrare all' italia qualche cosa ch'ella presentemente non
, serva anche di specchio alla ragione e all' anima che gli rattenga dentro il dovere
. mazzini, 3-228: quand'io penso all' italia, a'suoi milioni d'abitanti
ono le acque torrenziali e fanno che suddividansi all' in- nito e lentamente fluiscano alle valli
palese. da porto, 1-157: saltò all' altra ripa, non però nell'acqua
, 19-277: la bandiera nera rattenuta all' asta gonfiava le ritorte. bacchelli, 2xxrv-
di scrivere rattenuto e succoso un po'all' antica... mi piace. bacchelli
serpeggiano con piu rattezza e fanno invito all' usignolo di gorgheggiare sulle loro rive.
provveditore, messer niccolò foscarini, mandato all' op- pugnazion della città con maggiore studio
bocca poneva alla sua e tentava di contastare all' anima che fuggiva. cassiano volgar.
, suggerito avesser costoro dar lo scambio all' ammiraglio, pien di tanta iattanza,
preme furtivo: e l'un da tergo all' altro / il pendente cappel sotto all'
all'altro / il pendente cappel sotto all' ascella / ratto invola; e del colpo
fossero meno ratti a trascorrere dallo sciocco all' atroce. 9. che ha
-con partic. riferimento alla rapidità e all' ineluttabilità della morte. laudario urbinate
d'opra di getto o di scarpello / all' arte onde più ratta e più lontana
ancora la pendenza totale del fondo dalla prima all' ultima rosa, quando essa pendenza sia
livio volgar., 4-426: fu gridato all' arme e le porte ratto serrate.
una prop. temporale con il verbo all' indic.: appena che, tosto che
per estens., si può riferire anche all' induzione di una donna maggiorenne e coniugata
f tasso, n-iii-806: elena fu all' incontro presa per forza a gli asiatici
e là tutto il giorno, stare all' agguato, dirigere una mano di zotici mal
attendono ad innalzarsi sempre quanto più ponno all' amor di dio e terminar le loro
quale la forma del bello è portata all' anima. dapoi è il rapto, nel
con destrezza e velocemente (con riferimento all' azione di un animale). monelli
nemmeno il coraggio di mostrare certi sbrendoli all' attendente. -per estens., con
11. riportare al rispetto e all' osservanza dei canoni un'istituzione ecclesiastica.
, fermatevi col primo ciccaiolo che incontrate all' angolo, andate con lui cordialmente a
. -aggiustato con un materiale estraneo all' originale. praga, 4-211: la
rimaneva nell'ombra meno un piccolo finestrelle all' altezza di un uomo, dai vetri
integrato mediante l'aggiunta di nuove parti all' originale. genovesi, 2-109: libro
. onofri, n-170: m'appoggio all' entità della tua gloria, / come
raptore non vuole altro da te, all' effecto del rapirti felicemente, se non
rattorte al piè. viani, 10-202: all' albeg- giare.. i piccioni che
rivolte indietro, questi se n'andòe all' orliquie di messer santo domenico santissime,
2-186: -dio! -fremette tisbe raccapricciando all' udire quella voce, e, tutta rattrappata
da togliermi il respiro, rattrappisco terrorizzato all' idea che taluno possa uscire e vedermi,
andava man mano rattrappendosi fin che arrivò all' ultimo rantolo e si distese stecchita.
. e vediamo che lo straccetto rosso, all' estremità, non pende più rattrappito e
in rame argentato, stavano serrati l'uno all' altro. -insignificante, scialbo
anni et era di maniera rattratta e piegata all' in giù ch'ella non poteva per
aspettando lentamente il morire, già morta all' uso delle membra rattratte, suor fede
, congelato. porcacchi, i-298: all' ora il caldo fece rinvenire le rattratte
devozione e lagrime andarono tutti d'intorno all' isoletta circondandola e cantando le letame con
, allo stile goffo e stentato, all' avvedutezza marziale, alla grandezza della statura
de amicis, xii-134: m'arrivò all' orecchio un: 'giuro '! rauco
, i-58: rauca-smarrita la voce dell'amico all' orecchio mi cerca. = comp
molti sonator da tibie che dassero principio all' esequie. papi, 2-1-48: alcuni.
raunar quelle forze. -con riferimento all' ambito escatologico. laude cortonesi, 1-i-399
oltre al servigio di dio, quanto all' instituzione e alla felicità nostra conferisca la
spazio di combattere e dà l'uno all' altro impedimento, così i radi e
, 'ravanando 'da un angolo all' altro della provincia alla ricerca di locali
dell'amso si dice che, mangiato all' ora del dormire, induce sogni graciosi e
fosse fatta la grande strada da pistoia all' abetone, narrano che in un luogo,
di quegli stessi che intorno al vino ed all' aceto s'aggirano. l. bellini
che... potranno esser notificati all' ee. w. dalli signori ravegnani che
più di 4 m) disposte a ventaglio all' estremità del fusto. = voce
poca fede, infermò fino a venirne all' estremo: allora pur si ravvide. gemelli
ravvisto. boine, cxxi-iii-944: fino all' ultimo la supplicai che si ravvedesse.
sì perché la molteplicità de'negozi unita all' angustia del tempo non diedero spazio di
pie, che... attendevano all' istruzione ed educazione della gioventù e del popolo
educazione della gioventù e del popolo, all' assistenza degli ospedali, al ravvedimento delle donne
della loro cieca ingratitudine, si levarono all' arme. savonarola, iv-150: tu ti
ravviamenti. cesari, iii-414: quanto all' intendimento del poeta, può essere che san
son nate poi e si sono sostituite all' arti mutate? che intingolo è il suo
pettine, liberando il viso); riportare all' in- dietro. lippi, 8-7
manzoni, fermo e lucia, 482: all' uomo già impacciato ogni cosa è nuovo
2. ben pettinato sul capo; portato all' indietro dalla fronte, dal viso (
i-399: i capelli grigi, ravviati all' insù, fanno sulle tempie a quel volto
prossima. carducci, iii-9-389: quanto all' età de'tre altri codici non ripeterei
è altro che un ravvicinarsi sempre più all' oggetto. = comp. dal pref
quale risulta da una posizione più vicina all' oggetto. soldati, 2-13: quelle
: soffermarsi intorno alle rimotissime antichità e all' epoche degli esarchi ravviluppate nelle vanaglorie de'
abbia rinfacciato il tradimento (con riferimento all' episodio evangelico del triplice rinnegamento di pietro
ravvisata inversione e contrarietà d'un ordine all' altro. cesarotti, i-iv-87: oltre
istantaneo di tutti i meriti già mancati all' apparir della colpa... mortificati.
niuno seppe imitare. questa dava egli all' opere dopo averle finite, in modo
rezza; e in fondo all' anima esse gli ravvivano il lontano
, che egli ravvivava con qualche svolazzo all' apparenza casuale, ed era minuziosamente studiato
femmina ed un maschio, che, applicando all' architettura, ravviverà nella famiglia, se
s. a. s., oltre all' avere ravvivato molte poste infognite..
semivivo, ma si ravvivò tutto vedendomi all' improvviso. d. bartoli
in lei ravvivata dinanzi, potè fare all' italia vantaggio. 11. impiegato
di un tessuto necrotico (in contrapposizione all' asportazione chirurgica). documenti delle
mano a uno de'capi e, compressolo all' altro capo tra la mano destra e
andare al vizio, al peccato, all' errore. lengueglia, 1-211: il
così dire in una striscia dall'oriente all' occidente. -compiere un moto di
66: filo che si ravvolge intorno all' asse m d e dall'altro capo sostiene
lo ravvolgimento della coda di minos, intorno all' esecuzione de'suoi giudici, è da
a baiazet, i giannizzeri non trascorrine all' elezzione d'altri soggetti, la cui apprensione
riescire soffice come una spugna, grazie all' energia febbrile con cui la nanna maneggiò
e rawoltolarvisi. 6. voltarsi all' indietro, rigirarsi su se stesso.
di dar l'investitura d'animale non all' uomo puramente vivente, non all'uomo
non all'uomo puramente vivente, non all' uomo puramente sensibile, ma al raziocinante,
ritrosia ad abdicare dal libero arbitrio, oltre all' indole indipendente e raziocinante abbiamo a scusa
ponderazione, valutare duzioni sillogistiche in mano all' hegel paiono diventare metodi di costruzione,
raziocinante non solo è simile od analoga all' opera della approfondita. idea e della
e della letteratura non si commisura ormai all' ideale romano-umanistico o a quello classicistico del
garzoni, 7-375: quando è commandato all' uomo di conoscere se stesso, gii
buonsenso, e ne attribuivo invece moltissima all' istinto, senza il quale mi pareva
». certo queste parole si convegnono sì all' uomo che non si puote intendere d'
dir quel che conviene e non conviene / all' uomo come bestia razionale. genovesi,
è la discrezione. cavalca, 9-43: all' anima razionale, invisibile ed immortale non
rosmini, 5-2-333: l'uomo, all' immaginar discoperta dagli altri in lui tale
volte recante una gemma, da attaccare all' amitto. magri, 1-348: '
nel regno di napoli, funzionario addetto all' ufficio di ragioneria nell'amministrazione dello stato
di assoggettare ogni aspetto dell'esperienza umana all' esame della pura logica e al calcolo
e ha spesso connotazione negativa, alludendo all' astrattezza, all'intransigenza e alle forzature
connotazione negativa, alludendo all'astrattezza, all' intransigenza e alle forzature indotte da una
logico- etica, offrendoli... all' esame razionalistico dello studioso anzi che alla
è dotato di ragione (in contrapposizione all' istintività animale e alla sensualità);
è da considerare che l'intelligenza sopravviene all' animale perfetto già costituito e che mediante questa
donde segue che la razionalità è proporzionevole all' universalità delle idee. -esercizio
cosa nuova. 3. ridotto all' essenziale, semplificato in modo da eliminare
per lo zelo sapiente ond'ella conferì all' incremento di questa in- stituzione..
e sopperire alle perdite dell'organismo dovute all' attività naturale e alle varie produzioni di
4. quantitativo di cibo destinato all' alimentazione quotidiana di un animale domestico o
a sopperire alle perdite dell'organismo dovute all' attività naturale. -razione ai produzione:
quantitativo di alimenti, calcolato in base all' apporto calorico totale { razione calorica)
totale { razione calorica), necessario all' individuo e proporzionato all'età, al sesso
), necessario all'individuo e proporzionato all' età, al sesso, alle condizioni
a poco a poco... all' infinito estendimento di esso [lo spirito
madre e rampollo. -con riferimento all' uomo, ciascuno dei gruppi omogenei (
generale per la razza, quello preposto all' applicazione politico-amministrativa dei provvedimenti per la difesa
italiana nella scuola fascista, 1: all' ufficio di insegnante nelle scuole statali o
presente decreto, ne potranno essere ammesse all' assistentato universitario, né al conseguimento dell'
guariti dalla peste si trovavano in mezzo all' altra popolazione come una razza privilegiata.
1983], 23: vocaboli relativi all' analisi gustativa, all'equilibrio e all'armonia
: vocaboli relativi all'analisi gustativa, all' equilibrio e all'armonia [del vino
relativi all'analisi gustativa, all'equilibrio e all' armonia [del vino]..
. la stampa [4-xii-1982]: all' osservazione di non essere mai stato molto
alla qualifica, alla posizione occupata, all' attività esercitata, al valore, alla
fra gli detti puntoni, piomba sopra all' asticciuola, si dice monaco, e
ficiali. -anche: chi è addetto all' accensione di pe tardi per
conosce. -manifestarsi, rendersi udibile all' improvviso e rumorosamente. negri,
posò nello specchio, le saltò all' occhio una macchia rossa ch'ella aveva
algarotti, 1-ii-123: sperando il prisma all' aria, chiaro appariva non esser netto
gli è enfiato un braccio; e intorno all' enfiagione lo ha tutto razzato '.
associazione avente tra i suoi scopi di incitare all' odio o alla discriminazione razziale. chi
. 3. agg. volto all' estorsione, alla rapina. gobetti,
« superuomo » del nietzsche, oltre all' influsso romantico francese (e in generale del
particulare che facciamo o per vivere generalmente all' inconsiderata come siamo solite e tiepidamente, che
simile (e secondo alcuni corrispondente) all' olivo frantoiano (e tale denominazione probabilmente
si addentravano nel cielo, uno dietro all' altro, i razzi che si scioglievano
scoppiettanti domande, / una di seguito all' altra come i razzi d'una notte d'
. nievo, 3-126: s'appigliò all' altro [partito] meno dispe
due soli occhi, tagliato appunto rasente all' occhio, essendo questi i meno sicuri
storicoculturale con riferimento al mondo antico e all' età barbarica e implicazioni di ordine ideologico-isti-
implicazioni di ordine ideologico-isti- tuzionale con riferimento all' età moderna). iacofione, 35-11
po> oli, detti re, furono all' assedio di troia. balbo, 5-21:
suo dominio territoriale non riconosceva nessuna superiorità all' imperatore e si considerava egli stesso imperatore
: gradasso, spaccone (con riferimento all' eroe saraceno dell orlando innamorato 'e
: tutti insieme ce ne andassimo fino all' osteria dei tre re, preparata per lo
rosso vivace nel mezzo, bianco gialliccio all' apice; i piedi sono grigio neri,
distinto a macchie d'oro: / grazioso all' aspetto e ri- splendente / a le
di ciascun giorno fu consacrato da kramer all' insegnamento manuale del laboratorio. la società
parte). -anche, con riferimento all' intero organismo: modificare le funzioni sotto
farsi: irritar l'austria e provocarla all' azione; preparar l'opinione a reagire,
. -con riferimento alla persona, all' animo, alla condotta di un sovrano
reale e il legnalo. -adibito all' uso personale del re e della sua
per l'arte ', discorso letto all' accademia dei lincei nella seduta reale del
8-323: o reai fiume, che all' adriaca sponda / e a quel mar
-che ha misure o decorazione superiori all' ordinario (un mezzo di trasporto,
/ un far il grande e star all' ospedale. leti, 5-v-666: le case
premeditare la fuga, per non soggiacere all' esecuzioni, tanto reali che personali, per
reale) determinandone il passaggio dall'uno all' altro dei soggetti contraenti (in contrapposizione
come fa il corpo sodo e reale all' ombra. reai, 16-iii-15: mi sento
cesarotti, i-xvn-228: la divisione all' infinito delle quantità astratte ed immaginarie dei
con veloce impeto, non impedirà mai all' occhio la cosa che fia dirieto al corpo
corpo che si move, essendo vicino all' occhio e non troppo maggiore che esso
matematiche ed alle scienze naturali. corrispondono all' incirca alle nostre scuole tecniche se non
del dazio sì dell'oro che dell'argento all' entrare, sono questi fortissimi motivi pe'
. il reale assoluto è necessario riguardo all' ideale, in quanto non può non
compravendita. -riferito a una nazione, all' insieme dei cittadini, indica le opinioni
. 10. econ. che attiene all' intrinseco valore economico di un bene,
: dopo avere plotino dati questi attributi all' uno, egli dice che quest'uno è
alla idea su di cui si ragiona ed all' ideato. lessona, 1242: '
7-133: la contrapposizione di f realismo all' aria aperta '(film italani) e
, in antitesi al classicismo accademico e all' evasione fantastica dei romantici (e talvolta
i soggetti delle arti belle, contrapposto all' idealismo, in quanto i 'realisti '
con cuore ardente l'unione della sua trieste all' italia. bartolini, 20-215: oh
: onde fecero che l'uno appartenesse all' ordine della realità, e questi furono
, ii-9-147: ritorniamo... all' arte pura, ai greci e ai latini
'realisticamente ', non dev'essere falso all' esperienza giornaliera, allora non è questione
carducci, iii-14-113: seguirono per reazione [all' opera di dante] l'opera individuale
modo, reagito, lei avrebbe provato all' italia d'allora tutto il contrario.
, secondo la realità del fatto e conforme all' ordine del tempo, ella dovea di
che consiste nel mandar roba da un regno all' altro,... suole in
. matem. che si può realizzare grazie all' esistenza di almeno una delle relazioni studiate
che ho nella mente devo affidarmi più all' immaginazione che al modello; e questo sia
la particella pronom. porsi di fronte all' oggetto come soggetto di conoscenza distinta.
suo petto. migliorini, 6-154: oltre all' uso sempre più frequente di 'realizzare
progressiva 'tenderà come a suoi ultimi fini all' unità d'italia, ed al governo
pel nostro paese. -con riferimento all' opera creatrice di dio. rosmini,
addobbi e arredi o, anche, all' ossequio e alla deferenza con cui viene
quale, benché sia tanta da apparire all' occhio mediante un sottilissimo collo, non per
con il termine 'cosalità ', contrapponendolo all' idealità dello spazio e del tempo;
e- sperienza sensibile (con riferimento anche all' ambito scientifico o al mondo naturale;
, si fa poscia col tempo inerente all' indole loro, al costume, al
realtà sono le cose che stanno intorno all' uomo; ed egli le vede, le
spesso il pensiero di chi è avverso all' austria. carducci, iii-23-431: la gran
iii-23-431: la gran forza di cavour all' interno è la intierezza nell'eseguire le leggi
come ferriera, non aver altra realtà all' infuon di quella di ferriera, tutto
vulcan soggiace, / son io venuta all' ombra e mio diletto, / ché
, non rispondendo al suo fine, oltre all' essere una gratuita oppressione delle sue vittime
modo più o meno rapido e adeguato all' azione di una forza esterna. 5
. 3. chim. dispositivo all' interno del quale si fanno avvenire reazioni
. reattore caldo: individuo che reagisce all' ansia con notevoli sbalzi della pressione sanguigna
individuo che non presenta particolari reazioni fisiologiche all' ansia. /. e. brody
assai ramificati, con fiori vistosi situati all' apice dei rami e foglie cilindriche o
. situazione, evento, fenomeno che, all' interno di un sistema astratto o ideale
filo, quello che avevo cominciato a svolgere all' inizio: la letteratura come funzione esistenziale
reazione ': quando un corpo sottoposto all' azione di una forza agisce sopra un altro
altri atomi circostanti, e così via all' infinito; se essa avviene in modo
dalla scuola. bechi, 1-200: all' asino si rebbia la legnata senza dirgliene
scrivere, e così opera l'arte all' opposito della natura. -radere alla
aver dato fondo ai ferri, e giunti all' ultima alzana, questa per essere sottile
guonarroti il giovane, 9-492: sto all' accesso / del luogo, e là
. collodi, 731: il romanziere, all' occor- renza, vi dice il nome
più quel tenore di fame subitamente repressa all' indomani della guerra: erano diventate un
mia sorella non abbia trovato finora ricapito all' ultima figlia. cesari, 6-102:
fioravante, 76: disse l'una all' altra: -deh, che gran peccato
: montono si fece recare un brodo all' uovo, quindi, accomiatandosi dai compagni
. zanotti, 1-8-14: io penso all' augel che dal ciel venne / e il
/ le sue vittorie al mauritano, all' indo. magalotti, 23-91: per far
nostre opere, e non alla grazia e all' aiuto di dio! tasso, 2-51
, dicendo che in vero non rimane all' età presente altro che desiderio.
. f f -sottoporre all' azione del calore. leonardo, 2-247
tuttodì se non di recare gli uomini all' amore di dio? cavalca, 20-
chiamato s. cristo, gli recò all' ultima miseria. -in relazione con il
volerla recare [santa maria a monte] all' ubbidienza sua e del comune di lucca
(benché da cieca / guida scorta all' onor) in terra ottiene / celeste scudo
gentildonna, con chi quell'amico faceva all' amore, che, quando se n'accorse
della vita non manca mai né anco all' infermo, e non si estingue fra le
e le osservazioni del valckenario mi riducono all' interpretazione più semplice, mostrata, meglio
alle tempie 'tempioni ', quei che all' orecchio 'rec- chioni 'e '
, 39-iv-109: quei [colpi] che all' orecchio 'recchioni 'e '
ad 4 animale orecchiuto ', e all' opinione che questo animale sia ermafrodito.
durante le discussioni. -con riferimento all' opinione stessa. gidino da sommacampagna,
per estens., si riferisce anche all' autore). b. croce
, si rife risce anche all' autore). b. croce
che è proprio, che sì riferisce all' attività del recensore o a una recensione.
. colonna, 2-242: l'anime che all' ardente incendio, dannate erano nel giacio
e sfiorito, nondimeno, quando picchiai all' uscio del suo salotto dell'europa, dov'
unguento). foscolo, i-82: all' agitarti, lente / cascan le trecce,
che pur sempre la natia fraganza / all' opra le sviate api lusinghi; / e
scrittore di francia fece un'ampia riparazione all' italia di questo mal rimprovero tessendo la
, tr. (usato per lo più all' inf. e alla terza pers.
, v-5-69: certo non siam più all' ometto di teniers che piscia o rece
una suora e porgelo con la propria bocca all' amico suo. grazzini, 114:
e franco / e rivede le bucce all' aldighieri / ed al petrarca ancor vuol
. 2. ambiente angusto e nascosto all' interno di un edificio. g
accedere disponendo l'elemento in direzione radiale all' asse del foro d'accesso. 6
congregarsi [le diete] una volta all' anno dopo pasqua e per quattro settimane durare
essere comunicata con raccomandata dai soci intervenuti all' assemblea non oltre tre giorni dalla chiusura
a ricevere (con partic. riferimento all' anima). fra giordano,
che riceve ed elabora il nutrimento destinato all' intero corpo (un organo).
interrogativo, proporsi interior26- 323: non all' accademia di bologna né in un discorso di
recherire, tr. (attestato solo all' inf.). letter. ant
col petto arrivò in breve sul campo all' impiccato: senza perdere tempo allora cavò
, 13: questa è succeduta bensì all' estirpazione d'un tumor glanduloso, ma
nell'accrescere la pena o aggiungere rammenda all' imprigionamento. dizionario politico, 570:
ammendare i suoi falli; ed offre all' onnipotente l'esuberanza della contrizione, il
bartolini, 18-102: la bianca via all' improvviso si chiude, sbarrata da una fila
di scope. -che si trova all' interno di una recinzione. a.
esser fatto d'una semplice muraglia tutto all' intorno, quando questa muraglia vien rafforzata
intorno, quando questa muraglia vien rafforzata all' indentro con terra, il recinto prende
. -con riferimento alla recinzione e all' appropriazione di terreni comunali da parte di
fortissimo recinto / che chiude l'oro che all' amico avanza. 5. figur
fatto a posta / con costei condannata all' aspre pene; / e mentre fa preghiere
prigionieri marcivano chiusi in un recinto davanti all' accaaemia; e dall'accademia i marinai
, i-494: il porco tenuto sempre all' aria libera e sana è molto meno
parole d'ossequio e di gratitudine all' immortale principe datore dello statuto.
terreno più specialmente d'ogni altro riservato all' oligarchia. -condizione da cui non
tutta un'ala... è dedicata all' appassimento, in cassette sovrapposte, delle
non puoi imaginarti quanto pesi e repugni all' anima mia di dover far la vita del
-per simil., con riferimento all' illuminazione divina. dante, par
comiche finzioni. 2. adatto all' uso per cui è stato costruito o per
suo compare lazaro ferraro; e quanto all' essere recipiente, quando fussi stato buono
lo amante il recipiente, è inferiore all' amato. -che accoglie in sé
f l'acqua d'un canale influente all' acqua d'un canale reciiente...
sm. stor. chi presentava un candidato all' ammissione a un ordine cavalleresco, in
o sei di quelle corse dalla cucina all' aia, giovannona e piangi accorsero dal
concetti. muratori, n-16: vegniamo all' altra prova tratta dalla diversità de'cervelli
sovrano e incaricato di ammettere i candidati all' investitura. caro, 12-ii-275: le
ingegno stese questo medesimo concetto, alludendo all' amenità del suolo e al reciprocamente delle
ella, lasciata in libertà, tornerà all' ingiù, reciprocando più volte l'andate e
che amicizia si chiama ha opposita proprietà all' amore nostro. nella amicizia è sempre
immaginazione, ma, quanto al vero e all' uso del parlare, non pare che
diritto intemazionale privato e può riferirsi anche all' applicazione di un trattamento sfavorevole, quasi
la vedova si oppose. -con riferimento all' ostilità e all'avversione che ciascuno dei
oppose. -con riferimento all'ostilità e all' avversione che ciascuno dei contendenti nutre nei
e l'umile schermirsi rimandando l'uno all' altro la lode durò un pezzetto.
, 21-63: tenendosi la canna eretta all' orizzonte, col sollevarla e abbassarla gentilmente
: concessione di crediti da una banca all' altra. 11. bot. ibridazione
scuoiando un castrato che giaceva a zampe all' aria in mezzo alla via...
: è un pittore quello che, guardando all' impressione visiva che ha da'coipi,
una recisa smentita data dal difensore martini all' asserzione che la 'gazzetta d'italia
foscolo, xiv-380: doman l'altro all' ora di oggi sarò da te; tutti
nel recitamento de'salmi o nel ministeno all' altare, girasse altrove gli sguardi.
aveva scritto gl'iddii l'un contro all' altro aver combattuto. livio volgar.,
la compagnia sarda, che contò, fino all' ummo, attori distintissimi. bettini,
i- 67: il passaggio dal recitativo all' aria e dah'aria al recitativo è
leopardi, iii-688: la poesia recitata all' accademia non te la mando perché,
e trasognata, fedele alla sua recitazione fino all' ap- parizione finale. savinio, 22-186
contiene nel detto libro dal principio infine all' ultimo. = voce dotta,
per riclamare la totalità delle somme dovute all' epoca anteriore alla rivoluzione francese. mazzini
neutralità dei veneziani dispiacque alla francia come all' austria; fu violato il loro territorio
stessa autorità che lo ha emesso o davanti all' autorità superiore; il procedimento giudiziario o
, stranieri ad ogni altro sentimento che all' egoismo, avrebbero suscitato dei reclami contro
a palermo, davvero questa volta! all' università, per prendere il diploma anche
il sole col polo superiore a, ma all' incontro reclina dal primiero stato gradi 47
tuo bel viso. -con riferimento all' atteggiamento nella morte. carducci,
, gli occhi); curvo (riferito all' atteggiamento, al portamento, all'andatura
riferito all'atteggiamento, al portamento, all' andatura di una persona).
religiosa per cui talune persone vivevano isolate all' interno di un tempio, per voto
delitti; si contrappone da un lato all' ergastolo, che è, almeno teoricamente,
pena a vita, e dall'altro lato all' arresto, previsto per le contravvenzioni;
e tenebroso carcere, tutti comunemente siamo all' ignoranza suggerii. masuccio, 153:
secoli, da quando s'era pensato all' istituto della rigorosa segregazione femminile, che
sm. disus. istituto penitenziario destinato all' espiazione della pena della reclusione (con
a quello del giuramento), destinata all' apprendimento della disciplina militare e dei primi
chiuse. silone, 164: domani andate all' uf- ficio collocamento e fatevi iscrivere come
. bemari, 8-171: dovevo presentarmi all' ufficio reclutamento del distretto militare.
estens. scelta e addestramento di giovani all' esercizio di un mestiere o di una professione
alla fine del cinquecento e riconosciuto, all' inizio di questo secolo, come ordine
diverse! d'annunzio, v-1-277: penso all' arte di quel dio che, nel
anche l'imputare che fa il reo all' accusatore qualsivoglia colpa. -assol.
manifestò con spettacoli tediosi di teatro morto all' aperto. -aumento quantitativo della produzione
veraci rede e. llui seguente, all' essempro di lui la pacie disidera- rono
per non morire senza reda, s'accostò all' ancilla sua cetura ed èbbene ismael.
la radancia essendo concava all' esterno e convessa all'interno, vi
la radancia essendo concava all'esterno e convessa all' interno, vi si adatta perfettamente una
gli altri di sopra che furono innanzi all' avvenimento di cristo che bene operarono,
, uomo di poco o nulla inferiore all' avo, ed a malgrado la cessione
. -in partic.: richiamare all' ordine, al rispetto delle leggi o
privilegiata dal suo mestiere, la rivendeva all' angolo della strada, fu redarguita da
. -in partic.: richiamato all' ordine, al rispetto delle regole e
e aspro; riprensione. -anche: richiamo all' ordine o al rispetto dei propri doveri
ascoltare le musiche austriache e nessun associarsi all' infame giornale di trieste « la sferza
la camera dei deputati... decise all' unanimità che le pensioni accordate a 4
radazze per sopra i tavolati da una banda all' altra. l. fincati,
. il reddito imponibile è determinato applicando all' ammontare dei ricavi i seguenti coefficienti di
di gestione, limite o totale è inerente all' intero periodo di vita aziendale).
da un'obbligazione, calcolato in base all' effettivo prezzo d'acquisto (mentre auello
del suo stato. manzoni, iv-434: all' annunzio di quella improvvisa destituzione, i
dottrina cristiana, liberato dal peccato grazie all' incamazione e al sacrificio sulla croce di
! 3. sottratto alla corruzione, all' immoralità; ricondotto all'onestà, alla
alla corruzione, all'immoralità; ricondotto all' onestà, alla dignità, alla rettitudine.
nella sola padova le 'redente 'all' istituto 'mater boni consilii 'sono
. gatto, 1-81: notte redenta all' ordine. redentóre (ant. redemptóre
: consegnò [il re di francia] all' abbate sugerio... un giacinto
ovale. -di redentore: che assomiglia all' immagine tradizionale di gesù (il volto
, ii-229: i labbri protende / all' ostia redentrice. x. agg
il redentore garibaldi ha dicniarato la guerra all' etemo nemico della tranquillità delle anime,
mondano con opere buone (con riferimento all' espressione 'redimere tempus ', nelle
. -in una data, con riferimento all' era cristiana. g. b
pie, che in piccola parte attendevano all' istruzione ed educazione della gioventù e del
educazione della gioventù e del popolo, all' assistenza degli ospedali, al ravvedimento delle
in grembo alposcurità, alla povertà, all' innocenza. mazzini, 8-248: il concetto
vastità del mondo, che ci riduce all' impotenza e ci costringe all'umiltà.
ci riduce all'impotenza e ci costringe all' umiltà. 6. il risollevare
ciò tassa di redenzione. -fondo destinato all' estinzione del debito pubblico (anche nell'
e riscatto una somma demandata ciascun anno all' estinzione del debito e della carta monetata
agg. dir. civ. che abilita all' esercizio dell'azione di risoluzione di un
tu m'hai redenta! -sottrarre all' immoralità, alla corruzione; indurre al
presagio di tanti periti a dover ritornare all' antico stato e a diventare in non
milano con libertà di scorrere il paese all' intorno e costrignerlo a grosse contribuzioni per
gomma, fissate al morso e, all' altra estremità, al sottopancia della sella
tempo è pronto a cedere, / ed all' età presente / una più fausta età
regno / de'celesti ov'io riedo: all' infelice / terra ed a'figli suoi
vera / maestà impressi. -ritornare all' oggetto del proprio discorso, dopo una
stagione, il giorno); sorgere all' alba (il sole). dante
a primavera, / ché bacco solo all' autunno il diede. gosellino, 1-6:
ciclo, importando il redito della varietà all' unità, ci fa conoscere la legge del
. cieco, 39-arg.: sendo all' ostel dei ladri, il magno conte,
: il sapon del redivivo muschio / olezzante all' intorno. arici, i-47: bruciando
rinfusa lungo le redole, che menano all' uscio delle singole case. montale,
elei tini ferventi, acri alle nari, all' animo lieti. c. e. gadda
viaggio, a un'impresa rischiosa, all' esilio e, in partic., alla
e di amarezza pesante e vivo fino all' interventismo... e al reducismo
, dal class, reduncus 'piegato all' indietro ', per la forma delle coma
minore dosa, essendo calidissimo; l'occidentale all' incontro è meno calido, e di
della saetta si leghi, la quale saettata all' altezza del muro sarà venuta, per
in mano e legasse l'uno capo all' entrata e così andasse tenendo lo filo in
e si trafelano, / da un canto all' altro. -a suo refe:
un'altra ipotesi riconduce invece la voce all' agg. lat. volg.
loro serpentine fingile procurano l'ultimo eccidio all' innocenza. marco foscarini, lxxx-4-701: consideravano
: nome di dignità o di carica, all' investito della quale spetta il riferire le
mediante un referendum; che è favorevole all' uso del referendum. cassieri,
fatta dal potere stesso. -con riferimento all' esperienza giuridica dell'italia (nel cui
che per categoria, su materie inerenti all' attività sindacale. 2. stor
. in sede referente, con riferimento all' attività svolta da una commissione parlamentare in
della camera o del senato in ordine all' approvazione del disegno stesso (in contrapposizione
non solamente copiosi d'ogni fertilità bisognante all' esercito, ma veramente ancora pieni referti e
e il doposcuola (anche con riferimento all' organizzazione, al sistema di assistenza)
della sudetta legge civile, la quale all' offeso overo all'ingiuriato o danneggiato con
civile, la quale all'offeso overo all' ingiuriato o danneggiato con delitto, oltre
, si avviarono in compagnia del vecchio all' indicato boschetto, ove trovarono sur una
tavola di alabastro apprestata una refezioncella conveniente all' ardore della stagione. = voce
. goldoni, viii-578: v'aspetterò all' osteria del 'biscione '. ho da
giorgio ruffolo... aveva concesso all' enichem l'autorizzazione provvisoria alla ripresa degli
dal solo imputato, in senso sfavorevole all' imputato stesso (ad. es.
la misura della pena, in seguito all' appello dell'imputato che ne chiede la
refrattario alla legge di società e contravenendo all' obbli- gazione di concorrere al vantaggio universale
, negato ad ogni gentilezza, refrattario all' educazione civile. bacchelli, i-
periodica milanese, i-184: allorché si viene all' atto pratico di esaminare certi dipinti del
magri, con la pelle bianca, refrattaria all' abbronzatura. -caratterizzato da repulsione
tempo dolorose stirature nella gamba destra refrattarie all' uso del decotto di guaiaco e alle
croce, iii-11: se le parti circomposte all' ulcera mostreranno qualche infiammaggione, è necessario
alitare refrigerante e vivificatore che dà trasparenza all' aria e lucidezza alle cose.
-qui? -sì, contessina. -qui all' aperto? vicino al pozzo? sotto
suo figliuolo e non avendo cosa alcuna all' improviso da metterli sopra la beccatura,
scosse, lo refrigerò fino in fondo all' anima. 4. apportare sollievo
della ragione, non è tanto difficile all' uomo ritrarsi dalla mala vita. catzelu
cristiano, quella comunione sarebbe grande refrigerazione all' anima tua, però che 'l prete
, dissetandosi con bevande fresche, passando all' ombra o in un ambiente ventilato,
, ha un temperato calore, attissimo refrigerio all' ardentissimo incendio d'amore. brusoni,
, i-27-50: lo scrivere è un refrigerio all' anima mia negli accidenti spiacevoli. foscolo
falli della vita trascorsa e compensare allora all' altissimo i difetti della carità non usata
che viene offerto o proposto; rinunciare all' uso di qualcosa. ritmo di s
fermate: non ci vogliamo noi separare all' usanza degli eroi d'omero, i quali
/ ch'io dessi dei soldi da regalare all' altra. panni, 605: siccome
ancora copiosi spruzzi. -con riferimento all' invio di una lettera, alla pubblicazione
-con riferimento alla sofferenza che dio dà all' uomo per la sua redenzione.
lii-4-351: tuto quello che è appartenuto all' ospizio è passato con ogni grandezza e ricevimento
/... / cento navi all' atride agamennone / edificare. carducci, iii-4-183
, lii-6-220: solimano... venne all' espugnazione di strigonia e di alta regale
di corinto. -con riferimento all' intitolazione di un luogo al re o
, intorno a 480. 000 ducati all' anno. ruzzini, lxxx-4-441: nelle rendite
ritrae da questo regale del portorio dovuto all' a. s. r. beccaria,
; e milanesi giurarono di nuovo la fidelità all' imperatore e renonziorono a certe regaglie et
servivano; avendone fatto elemosina, gioveranno all' anima mia. -la elemosina si dèe
aponta: ha doi ducati... all' anno. cantini, 1-3-22: paghinsi
da giovan battista carli per denari 250 all' anno... e per regalia pani
comunicato da francia alla spagna, altaustria e all' italia, accendeva le resistenze regie del
/ in giro / da una città all' altra di filosofia in delirio / d'amore
opera redentrice del salvatore (con riferimento all' appellativo di regina, che le è
che da solo sarebbe bastato a mandare all' aria tutta l'isola con quanti eravamo
, xcii-i-183: siano fatte quatro regate all' anno di galee, sei per volta.
], 1: straulino-rode dànno la vittoria all' italia nella prima giornata delle regate a
dagli ambiziosi corsivi a chi prima giunge all' altezza de'comandi, al palio delle
mila uomini, i quali quattro volte all' anno avessero a montare sopra le galee
incoronati levarsi le corone e ponerle dinanzi all' agnello, cioè cristo, e lodarlo e
e come le nostre salgono alquanti scaglioni all' entrare delle reggi. testi non toscani æl
dovea niente alla natura, ma tutto all' arte. = deriv. da reggente
2-101: titolare al liceo, reggente all' istituto / tecnico e incaricato all'università.
reggente all'istituto / tecnico e incaricato all' università. carducci, ii-18-223: ella
(che vien tosata di posizione particolarmente idonea all' uso; manegmaggio) per impannare (
filo il moto che tu rubi / all' acqua e vola cento miglia e regge /
16. provvedere ai bisogni e all' educazione di un fanciullo. -anche:
o morale predominante o esclusivo; muovere all' azione; pervadere (l'animo, il
cui vivere (con partic. riferimento all' ispirazione divina nella vita umana);
categorie che reggevano i giudizi erano, all' incirca, ammessi e indiscussi. -fondare
); dare giusto indirizzo e modo all' esistenza; orientare o preordinare a uno
suo compare lazaro ferraro; e quanto all' essere recipiente, quando fussi stato buono
solamente. -avere appeso; portare all' estremità; sostenere infilzato; mantenere infisso
poi che... / lutero aperse all' eresia le porte, / e calvin
. or sentite le ragioni che fanno stimare all' aromatario che 'l petrarca non si reggesse
, dato costui il pensiero di reggersi all' altrui spese, modi sapeva tenere che 'l
incerta che ha il ricco di fronte all' artista, del padrone di terre di fronte
reggersi, doveva appuntellarsi con la mano all' arcione. giuliani, ii-141: un
fermo ad attendere il nemico; resistere all' assalto, all'urto delle schiere nemiche;
il nemico; resistere all'assalto, all' urto delle schiere nemiche; non cedere
villani, 9-306: il dammaggio de'morti all' affrontata prima fu piccolo, per lo
tanto peso, a fine di rendere all' idolo maggiore onore. 55.
la pietra forte... regge all' acqua, al sole, al ghiaccio ed
a colpo temperati... regge all' intemperie, e soltanto i ghiacci l'of-
, un portafortuna / che può reggere all' urto dei monsoni.?
piani... ordinariamente non reggono all' estate. 57. stare collocato o
mani e la faccia reggono ordinariamente ignude all' aria più nevosa e agghiacciata? monti,
pea, n-159: nell'audace speranza all' evasione fu più eroico, ma meno
conosceva che non arebbe potuto lungamente reggere all' invidia de'cittadini ch'invidiavano la sua
tempo che 'l predetto frate non resse all' ordine e tomossi al secolo. bisticci,
da una parte, gli andava susurrando all' orecchio: « ma padre, padre!
amica nella quale il senso comico prevalga all' affetto. manzini, 18-54: fulvia si
giornate s'à far qualche bella passeggiatona all' aperto. beltramelli, iii-340: il gran
lam- panina, che regga anche fuori all' aria,... per metter sopra
non mi regge l'animo di infliggere all' ottimo signor gandolla un sì atroce rammarico
al fonte in nome tuo. -reggere all' acqua: subire a lungo l'azione dell'
arcipresso e d'ogni legno che regga all' acqua e non marcisca. -reggere
famoso tristan trova acasmeno, / ch'all' aspra selva ircinia era molesto, / della
tassoni, ii-1-61: formò la corte all' usanza di dario, con quattrocento sessanta
sincerità incantatrice. onofri, 87: all' opposto di dove primavera / sorge in
la sua reggia. angioletti, 1-62: all' osteria il mio amico è come in
bactaglie venceo tucti li soi inimici; et all' anno se- cundo del sou regimincto foro