o con una macchina operatrice, destinata all' esecuzione di lavori agricoli e al trasporto
posteriormente e l'altro anteriormente, destinata all' aratura a spola e ormai disusata.
ribaltabile, destinato al trasporto di materiali all' interno di stabilimenti industriali, di scali
e adibito al trasporto di materiali all' interno di stabili- menti industriali, di
pare confermarsi dall'osservare ch'egli aggiungeva all' acqua lo spirito voù <; qual principio
coppie dovute alle resistenze passive, cioè all' attrito, che si cerca di ridurre al
di dare la libera signoria del comune all' imperadore. c. campana, i-2-11-92:
letteraria. carducci, iii-17-101: passando all' arte de'congegni e delle invenzioni,
di trovarsi in possesso del gruzzolo necessario all' acquisto di una bicicletta a motore.
agisce il liquido con una pressione proporzionale all' altezza della colonna liquida sovrastante.
rotanti, la cui massa ruota intorno all' albero motore, e in motori alternativi
, tutta la sua massa ruota attorno all' albero motore. -motori ad aria
combustibile iniettato, l'accensione è affidata all' alta temperatura conservata da una parte della
polverizzato alla fine della composizione, quindi all' atto stesso dell'accensione che avviene spontaneamente
con i cilindri disposti a raggiera intorno all' albero motore. marinetti, 1-78:
secondo alcuni, il termine si riferiva all' impiego di cori mobili).
, xi-512: ugo, passando dalla parola all' azione, ci espose il suo piano
con riferimento iron. o scherz. all' adesione eccessivamente entusiastica verso i prodotti delle
sistemato nell'interno (1entrobordo) o all' esterno { fuoribordo) o, anche,
anche, parte nell'interno e parte all' esterno [entrofuoribordo) dello scafo;
. montale, 3-201: -appena arriviamo all' albergo fai venire un motoscafo, -disse
cicletta',... che dà origine all' accorciatura 'la moto'; e il
so qual figura informe e bigia inginocchiarsi all' orlo della pozzanghera e cercar di raccogliere
motoso. così motoso non posso venire all' ufizio; bisogna che mi muti. fucini
esecuzione la sentenza. strane e molte all' usanza sono le congetture donde provenga questa
genere letterario improntato al motteggio, all' ironia, allo scherzo. salvini
ant. e letter. pronto, incline all' arguzia, alle facezie, alla burla
burla, allo scherzo o, anche, all' ironia, alla mordacità, all'allusione
, all'ironia, alla mordacità, all' allusione salace nel parlare o nello scrivere
. 2. per estens. improntato all' arguzia, alla burla, o a
isconce risate e con motteggiamenti indecenti aggiunge all' acerbità del dolore un'incredibile confusione.
tudine. 2. propensione all' arguzia, alla lepidezza, all'umorismo;
. propensione all'arguzia, alla lepidezza, all' umorismo; dote o capacità di esprimersi
aiuta il fratello, e l'uno all' altro ne'bisogni sovviene ». pea
idiomi sono così atti come il nostro all' arguto motteggiare. nievo, 1-62:
quali sono in prima riformati e conformati all' umiltà di cristo. 4.
atti di festa e gittando l'una all' altra rose insieme motteggiandosi,..
sono molti maliziosi insieme, l'uno racconta all' altro i suoi disordini: si motteggiano
ch'era stata condottiera dell'altre, ite all' idolo, il trassero giù dall'altare
, ch'è la peggiore, di venir all' armi e vindicare colla punta della spada
frugoni, 3-ii-184: cospirava non poco all' incremento delle di lui frenesie il sentirsi
). lucini, 5-50: nascosi all' occhi motteggiatori dei farisei la profonda ferita
ant. pronto, incline alla burla, all' arguzia, alle facezie o, anche
, alle facezie o, anche, all' ironia, al sarcasmo, alla maldicenza
2. per estens. improntato all' ironia, al sarcasmo (un discorso
, nel parlare o nello scrivere, all' arguzia, alla lepidezza, all'umorismo
scrivere, all'arguzia, alla lepidezza, all' umorismo o, anche, all'ironia
, all'umorismo o, anche, all' ironia, allo scherno, al sarcasmo
: quanta grettezza crediamo noi avere arrecato all' eloquenza questo parlare a'giudici quasi da
stagion che imbruna / l'uve ed all' ozio il cittadino invita, / di bei
1-62: montorio si fece recare un brodo all' uovo, quindi accomiatandosi dai compagni che
altri gentiluomini si avvicinaron per prender parte all' ilarità. gozzano, i-131: giungevano
discorso, affermazione (anche con riferimento all' espressione scritta o letteraria).
un motto, e mi bastava alludere all' ometto bianco e alle sue capriole perché
3-10 (1-iv-337): poi l'una all' altra per la città ridicendolo, vi
ove dice: « e vidi rotto / all' entrar della foce ». or basti
senza maglia, la camicia aperta sino all' ombelico, lascian vedere il petto coperto di
l'approvava nel motto tristissimo 'un libro all' anno '10. parola d'ordine (
egli volesse agire da editore. 1-vii-95: all' assedio di goito contentossi estrée di
di citazioni; ramusio, i-45: vendono all' ignorante turba certi prosa, poesia,
: per comiato, ciascun gittò in faccia all' idolo pitana, 15-227: tal accenno.
grand'uomo poche note, che ricorre invariata all' interno per che non abbia detto almeno
un alamanno, tale / di sovra all' elmo, mai non fece un motto.
, 16-249: il ru- bly, all' ora fissata, entrò nel teatro e si
morivano, improvvisamente e senza farne motto all' arciduca partì con quelle dal campo. carducci
destinatario particolare, contiene sempre, almeno all' inizio del dispositivo, l'espressione motu
53 con aggiunta di provvisione fui sostituito all' ingegnere baccio del bianco, ch'era passato
la fa bene movente dall'una qualitade all' altra. 5. agile,
che avendo ridotto un gran pezzo di marmo all' immagine non so se d'un ercole
, v-1-369: alzava [il cavallo] all' altezza della staffa il piè di dietro
che può essere portato da un luogo all' altro o essere rimosso e spostato o,
passare... da un'abitazione all' altra. gramsci, 79: nel
che dalla potenzia e dall'imperfetto viene all' atto e qualche termine e perfezion sua.
terra, né essere altra cagione del movimento all' insù... fuori che lo
facultà del libero arbitrio, commette e lascia all' uomo. calvino, 8-125: io
ottenere un insieme mutevole, in opposizione all' oggetto artistico statico: si sviluppo nel secondo
accompagnando in musica delle matrici sirene, all' orecchio non di pitagora o di platone,
, segnalato da una delle due fregate all' ammiraglio. pavese, 5-171: a
con cogitazioni fedeli. -con riferimento all' intervento divino. latini, i-371:
stato suo, che avesse veduto fare all' imperadore, ha sempre procurato d'imitare
. mazzini, 1-65: vogliono dare all' italia una letteratura originale, nazionale; una
carducci, iii-19-8: lo slavismo interdirà all' alema- gna ogni sogno di ulteriore conquista
per appoggiare il movimento slavo e sottrarlo all' influenza degli czar. b. croce
fautori) e propagandistiche (per convogliare all' opinione pubblica l'idea di un raggruppamento
seconda delle circostanze e delle opportunità) all' ideologia e all'esperienza del passato regime
e delle opportunità) all'ideologia e all' esperienza del passato regime fascista (di
vista, il movimento di de gaulle all' attacco. de gaulle ha fretta, grida
. bernardino da siena, 324: viene all' uomo talvolta cotali movimenti, cotali pensieri
iii-5-297: giovanni boccaccio... all' indole degl'ingegni italici contemperò la maniera
, appoggiato al piano verticale mc ed all' obliquo sc, trovare il suo movimento
79: io in movimento da una città all' altra, lei poi è sotto gli
degli appetiti, non abbia alcun riguardo all' onestà della parentela. -che provoca
è. mozzato ho i tarsi / all' acherontia e s'è lagnata ancora.
ora donatello, e voleva rispondere ora all' uno et ora all'altro, e
e voleva rispondere ora all'uno et ora all' altro, e mozzava le parole.
iacopone, 1-4-20: vorriame metter cordoglio all' altra bona iente; / lo dire
avere ris ^ uardo al tempo, all' età, alla condizione di colui con cui
da mozzarle il fiato e le diceva all' orecchio delle paroline: e lei diventava rossa
circostanti. gozzano, i-581: vidi apparire all' altra estremità d'una galleria una di
è che io mi sento mozzato. all' età mia né si ricomincia la vita,
leggero (per lo più con riferimento all' indumento femminile, sia a quello più
d'arte / eran parate e morte all' alma ottusa / con subite mutanze.
ridursi ad una tal debolezza che, assaliti all' improvviso
v.]: 'mutare ': riferito all' aria di una stanza, vale farne
, muta gli aghi dall'una mano all' altra, tal che quello della mano destra
. monti, 87: ogni giorno, all' ora della scuola, papà mutava d'
l'ora sesta. -con riferimento all' innesto di una marza in un ceppo
luogo a luogo, o come accidentale all' istesso spirito. cesari, 6-235: ho
4-76: ho fatto un sogno, e all' alba lo ritrovo. / parlavano gli
bentivoglio, 4-748: da un momento all' altro si muta il volgo. g.
cavarsele fanno ogni prova. inclinatissimi sono all' amore più che ad ogni altro diletto
muta / di arrivar sempre tardi, all' insaputa / di quel che si cercava
ai fili, uomini ancora / uscirono all' aperto. -avvicendarsi, alternarsi; trascorrere
] è il saltare dall'una cosa all' altra, invitando i capricci che muovono
, anderei a 'mutar l'acqua all' ulive '. -mutare la
: 'mutatis mutandis': loc. latina, all' ablativo assoluto, che significa 'mutate
perché l'una non può celar più all' altra un pensiero. manzoni, pr
tra gli enti e aggiunsero altre corde all' arpa dell'anima. misasi, 3-139:
da un cupo latrato, / tendendo all' oblìo del fratello / mutato / le simili
il contingente e il finito in opposizione all' immutabilità divina). ristoro,
alterazione estetica (determinati dall'invecchiamento rispetto all' aspetto giovanile). campanella, 4-444
i nobili stipularono nel 1139 di dare all' architetto l'annuo salario di 200 soldi
(quale appare, in partic., all' osservatore posto sulla terra e, anche
anche, osservato e studiato in rapporto all' influsso che si presume abbia sulle vicende
gloria guadagnata. giorgio dati, 1-110: all' intorno v'era chi da tanta avversità
in ogni cosa. -con riferimento all' azione di dio. bibbia volgar.
dell'esistenza, è riferita in partic. all' ambito politico e diplomatico).
di scena che diedero molto da parlare all' italia. c. dati, 4-155:
più scriventi, che si possono sostituire all' estremità della gamba mobile di un compasso
la nuova mutazione che faceste dalle cinque all' una chiesa vaciense, poi che ella è
di toscana aveano fatto mutazione e tornati all' ubbidienza della chiesa. donato degli albanzani,
che si fa di quella dall'uno all' altro, nelle vendite, eredità e
branco di castroni, / e meglio all' armonia le orecchie tese / ed,
si passa da uno dei tre generi all' altro...; per sistema,
, quando si passa da un suono all' altro tanto nell'acuto quanto nel grave;
si passa da un tuono o modo all' altro...; per melopeia,
se non un passaggio da una chiave all' altra per salire o per iscendere: ovvero
mollu schi bivalvi, appartenente all' ordine eulamelli- branchi, diffusi nelle
bene gli stanno diversi muti e buffoni all' incontro, facendo fra di loro dei
e quantitativi; che non si presenta all' esperienza, sensoriale o intellettuale, sotto
passa facilmente e rapidamente da un argomento all' altro (il discorso, la conversazione]
pretesto di mostrarsi irritato con lei, all' infuori di quella maledetta mutezza che, prolungata
, ma preziosi e cari / nomi all' europa. bocalosi, 11-88: quali siete
di determinate tariffe pubbliche è devoluta all' associazione suddetta. carducci, iii-25-312:
1-367: non mi sono scritto nemmeno all' associazione dei mutilati. montale, 2-84
è stato cavato quello ch'e parato all' intelletto di colui che con tanta confusione
materialmente e distrugge fisicamente parti di all' armonia dell'insieme (un oggetto e,
mutilato e reso irreale. -ridotto all' essenziale. ressi, sui calcoli d'
conseguire illeciti vantaggi materiali o per sottrarsi all' adempimento di precisi obblighi, in partic
che ha compiuto atto di ribellione all' autorità, nalmente incompiuti (una statua
aula si era fatto il mutismo proprio all' attesa di qualche fatto insolito. calvino,
a causa della sordità, per lesioni all' apparato fonatorio, o anche in seguito a
, / mutacontrapposti agli altri mezzi di produzionepensando all' ultima / ora dell'uom fatale. misasi
ungaretti, ii-58: conca lucente che all' anima ignara / il muto sgomento rovini
augel che 'n gabbia chiuso, / canta all' ombra ed al sol, mentre egli
dolce infra quest 'onde amare / manda all' infermo cor vera salute. tasso, 14-
avvivato da una voce nota che risuona all' orecchio. montale, 1-127: è
ascendono [gli spiriti dei morti] ancora all' angusto / foro della lanterna. un
-inascoltato. poerio, 3-137: all' aura spiegando l'antico vessillo / [
in teatro, plaudiva la terra / all' alta virago che sola pugnò.
.. / quando muti questi occhi all' altrui core, / e lor fia vóto
abituate al tatto, quando vengono esposte all' azione d'un corpo estraneo, ci
e diconsi vocali. altre oscuramente vengono all' udito, e chiamansi semivocali. e
il legame con l'articolo (contrapposta all' a aspirata). foscolo, 1-284
e sì della mutolézza che sarebbe finita all' avverare della promessa. confalonieri, conc
3. figur. mancanza di sonorità dovuta all' alternanza di sillabe brevi e di sillabe
, a tenerlo fra le braccia davanti all' altare della madonna. -con
tema guizzano, / l'avida rete all' improvviso incontrano. -sostant.
atti o corpi chi avessero naturali rapporti all' idea che si vole- van significare.
d'ufficio e come ricompensa di merito all' ordine di s. domenico, incontrò mormorazioni
, col fare d'un vitellone strascinato all' altare d'un dio in cui i
idio, ad accusare se medesimo, all' utilità del prossimo. aletifilo,
..., e non per tanto all' usarlo il trovò mezzo mutolo, mezzo
rendono un suono di campanelle mutole che all' udito non riescono discare. 19
movimento mediante la rapida successione, davanti all' occhio dell'osservatore, di una serie
ottocento, per poi cedere di fronte all' affermarsi delle assicurazioni e delle previdenze sociali
: chi si marita resta mutuamente obligato all' altrui volere. bareni, 6-254:
uno staro di grano si può surrogare all' altro, perché tra lo staro mutuato e
montale, 4-334: resta... all' uomo la speranza nel regno, il
operai, diretta da uomini che appartengano all' associazione, potrà riescire mezzo eccellente d'
interessi alquanto basso, da istituti bancari all' uopo autorizzati da una speciale legislazione.
il contratto col quale una parte consegna all' altra una determinata quantità di danaro o
che si prendesse a mutuo un capitale all' intento d'estinguere diversi debiti.
intervocalica; media, dopo una pausa all' inizio di una frase fonetica: medio-
gruppo si dedicarono anche alla scenografia, all' illustrazione, alla cartellonistica, secondo una
europeo, dal preraffaellismo al nabismo, all' esotismo. = dal fr. nabisme
134: santissimo padre,... all' unigenito dolce figliuolo del tuo cuore non
, fornita di piombi e di sugheri all' orlo superiore. = voce di area
anche nell'italia meridionale, che serve all' accompagnamento di danze popolari e folcloriche:
una funicella, con le concavità volte all' interno, che si usano a paia
suonare, e l'uno venne contro all' altro. lamenti storici, iii-221:
terminare un filo a piombo, prolungato sino all' incontro del cielo. chiameremo questo punto
mia: per lo più all' inizio di frase con valore fortemente espressivo
quel lattanzio mi fece aspettar tanto all' uscio che fa una passione. grazzini,
gelosamente; mettere in disparte, sottrarre all' uso e al consumo. govoni,
nanchino gialle. panzini, iii-565: all' aprirsi della nuova stagione, il rettore mosca
ornit. grosso uccello non volatile appartenente all' ordine reorniti (rhea), simile
si diedero gagliardamente a stillare acque nanfe all' uso de'forestieri e massime de'
si va a spendere parecchio in capo all' anno. fra ninnoli e nannoli,
nievo, 1-108: il lago cinto all' intorno da nani e polverosi canneti.
: correvanle [alla casa] tutto all' intorno alcuni assiti neri e tarlati su cui
sbarbaro, 6-no: nei coltivi / strappati all' avarizia della roccia / i muretti s'
senza cascinali, senza campi coltivati, pullulante all' infinito della vegetazione bassa e maligna del
). bonacossa, lvi-185: intorno all' altra donna ch'è più nanti /
. milizia, v-14: s'apre all' intorno del primo un'ampia piazza,
la principal facciata due vastissime peschiere circondate all' intorno di balaustre di pietra del finale
di nantes. linati, 20-66: all' indomani mattina tre nantesi, moglie marito
i-3-2: paura ed ardimento sono nanzi all' ira e alla debonarietà. guiniforto, 19
e tellere / al chiaro vicentino, all' uom benefico, / che tore non perdeo
rammodernar cotesta provincia prudente e costumata all' antica fra tutte l'altre d'italia,
parola risolutiva. 3. che risale all' età di napoleone (un oggetto,
fatte. il napoleonismo chiamò l'italia all' armi, come nel 1859. siate soldati
napoleonismo avevano dato fondo al tragico e all' eroico; sorsero e dominarono per reazione
2. appartenenza al dialetto o all' onomastica napoletana. b. croce
, al fatalismo, alla cordialità e all' espansività talvolta eccessiva). -anche:
nella napoletana ». soldati, 140: all' angolo della scrivania, tra me e
la fuga della corte in sicilia fino all' invasione della città da parte del cardinale
gingilli di corallo che mi ciondolavano accanto all' orologio. 12. prov.
che si applica a un cordone, all' orlo di un drappo, a cortinaggi
fa nella sua sommità una nappa simile all' aneto, in cui si genera il seme
, li quali producono le nappe simili all' aneto. stigliani, 1-231: nappa
come fanno i miopi, poi le rende all' ufficiale, che le impronta con un
, 1-50: il seduttor dell'uomo all' impudico / labbro due nappi appressa: in
le cui tendenze aggressive sono orientate all' esterno. svevo, 8-724:
che sarà attribuito (probabilmente) non all' artista ma al primogenito, quella madre
dei propri meriti (anche con riferiment all' ambito artistico, letterario, ecc.
e della ninfa li- riope, insensibile all' amore delle ninfe, e in par-
psichica o al fine di far confessare all' interrogato (imputato o testimone) fatti
-anche: che induce alla quiete, all' inattività. tommaseo, 10-i-132: il
del papa, 6-ii-40: inclinerei altresì all' uso di qualche piacevole narcotico e specialmente
uell'espressione avesse avuto a presentarsi all' al di là, opo aver sorbito
nardino. boccamazza, i-1-457: mettile [all' uccello da preda] in le nariglie
come che in niuna parte si rassembri all' indico, né manco al soriano. di
soria, con ramoscelli e foglie simili all' iringo, ma minori, né però aspre
e coronaria. fa le foglie simili all' edera, ma molto minori e più ritonde
. franzo j, 36: aggiungete all' harem, all'al- mea, il
j, 36: aggiungete all'harem, all' al- mea, il caffè, il
siena, 201: idio ha dato all' uomo due ochi, halli dato due mani
di mosconi, / che darebbe pollame all' inghilterra. domenichi [plinio],
, 38: il naso adunco e righignato all' insù, con le nari larghissime.
estens.: itacense (con riferimento all' eroe omerico ulisse).
, e li miei tristi fatti narrerai all' avolo mio. boccaccio, dee.,
; il nome di ciro fa contrasto all' orribile quadro. -assol.
, avesse ottenuto il miracolo dalla vergine all' alba di quel giorno medesimo.
. g. gozzi, i-4-30: venne all' insù nuotando un cefalo, il quale
gloria di dio': i cieli dimostrano all' uomo la grandezza, la sapienza, la
del piè di monna sismonda, infino all' ultimo di ciò che trovato e fatto avea
retorica antica, parte dell'orazione successiva all' esordio, che aveva la funzione di
la funzione di esporre obiettivamente il fatto all' uditorio; narrazione (v. narrazione
. d'annunzio, iv-1-361: gittava all' aria, con pacatezza, i nuvoli
per un certo talento di narratore che all' autor non manca. pascoli,
opera. perché non alternare il modo narrativo all' epistolare, acciocché gli attori parte si
sarebbero minuziose, inopportune; in bocca all' uomo che patisce, diventano acconce, talvolta
sinistre avventure, ma che portiamo insieme all' ombra di questi pratelli un breve ristoro alla
retorica classica, parte dell'orazione successiva all' esordio, che contiene l'esposizione accurata
quale si ha a trattare si fa nota all' auditore in due modi, l'un
propriamente narrazione, quella col nome comune all' una e. all'altra chiamisi proposizione.
col nome comune all'una e. all' altra chiamisi proposizione. caro, 5-255:
. tommaseo, 15-423: quanto all' innominato, non so se quelli siano
altra narrazione. battista, ii-237: all' opinione di tutti e tre mi sottoscrivo
le più belle e durature; e all' indole degl'ingegni italici contemperò la maniera
, in assenza di tale colonnato, all' interno del volume della navata (endonartece
, 493: 'narva': tavola posta all' interno e intorno alla gondola, quasi al
armati di un dente di materia simile all' avorio, lungo da sette in otto
un'altra [spada] che aveva all' arcione, e ferì antonio sopra del nasale
, ma si debbono comporre dallo speziale all' ora che si hanno adoperare; e sono
nasamóne, sm. ant. appartenente all' antico popolo dei nasamoni, stanziato nella
dei nasamoni, stanziato nella zona corrispondente all' odierna libia settentrionale. ciro di
a patire per molte ragioni e, venuto all' aria, subito respira e subito piange
un bagliore diffuso che accende i volti chinati all' opra dell'ago. 4
ritornata vergine nel sonno / s'affaccia all' esistenza curiosa. -con la particella pleonastica
eravi ancora / chi le sue chiuse foglie all' aer niega: / altra, cadendo
giudicava ogni cosa essere nata per servire all' uomo. -con riferimento alla generazione
ex putri '. -con riferimento all' origine mitica e fantastica di una pietra
qualche persona non avesse messo in capo all' ambasciatore che il giovane non percorresse la
presso il misericordioso iddio pace e riposo all' anime cristiane nell'altra vita per mezzo
diremo alcuna cosa intorno àll'invenzione ed all' uso di esso. guadagnoli, 1-i-20
prima nasceranno alla luce del mondo che all' onore di venir nella mani di v.
marchetti, 5-67: se nasce in mezzo all' onde insane / qualche grave naufragio,
in largo sangue estinti / le ripe all' orgoglioso ardir fatali. 19. insorgere
ancora che, per la vicinanza della milza all' ala estrema del sinistro polmone,.
fongia. onofri, 11-170: m'appoggio all' entità della tua gloria, / come
da ogni lavoro attivo e tendente all' azione immediata, la nostra corrispondenza è
si vuole nasce nell'orto '(all' accadere di cosa spiacevole)...
vita mia, dal nascimento mio fin all' anno presente 1608, nel quale ora
di giorno, quando il sole è all' orizzonte. -nascimento cronico: apparizion periodica
e dal nascimento de'capelli in fino all' estremità del mento. 14
riconosce a favore del concepito sono subordinati all' evento della nascita. -natività di
quel martirio d'alzarsi, in mezzo all' aula grande; il martirio di dover dare
categorie di persone, come quelle nate all' estero o durante viaggio per nave
o non ancora in grado di sopravvivere all' espulsione; parto abortivo. -giorno anniversario
di mia figlia? 4. apparizione all' orizzonte di un corpo celeste (in
per l'astronomia si scelgano genti avezze all' osservazione de'pianeti, alla nascita sopra
pianeti, alla nascita sopra l'orizonte e all' occaso delle stelle. landolfi,
/ alla forza dei fiumi nascituri, / all' ignota beltà dei simulacri / profondati nell'
completamente il viso. -con riferimento all' oscurità, alla notte. dante,
il tradimento. -rendere invisibile all' occhio umano, avvolgendo completamente in un
estens. conficcare fino al manico o all' elsa (la lama di un pugnale,
fare giocar delle mine e assalirli dopo all' improvviso. 14. per estens
cuore; onde noi ci potiamo ben nascondere all' occhio della creatura, ma non a
sua rapid'onde, / tua mercé, all' indo e alla sponda maura. manzoni
da sé. -divenire invisibile all' occhio umano; scomparire, sparire,
monti. 18. essere celato all' interno di qualcosa (anche con riferimento
. cessare di manifestarsi; venir meno all' attesa, essere deluso (un sentimento o
io crederei che tu fussi andato contro all' artiglieria. carducci, iii-25- 158
dove ci può succedere di peggio che all' aperto. -con riferimento alle tane,
7-27: a destra, nella roccia, all' altezza della mia spalla, c'era
dimora nel nascondimento dell'altissimo 'alberga all' ombra dell'onnipossente '. -copertura
delicatezza verginale, istinto femminile avevano insegnato all' adelina come tacere tante cose e tante
di minerva, e il nascoso matricida all' odore del sangue ritrovando, lo circondavano
nel suo cor nascose / notturno amante all' idol suo palesa. fogazzaro, 4-138:
. tortora, i-186: tornò vicino all' alloggiamento di movans, sempre nascostamente.
i ciuffi delle avide canne / dicevano all' acque nascoste, / scrollando, un assentimento
cammino per amor delle pioggie e faccinvisi all' intorno naselli che sportino in fuori con
del negare, ella veniva assai facilmente all' ultima confidenza, anzi al napoleonico 'affare
di mille voglie, un corto nasetto giallo all' insù, e una bocca larga,
nassiterna 'innaffiatoio ', con allusione all' aspetto; è registr. dal
. g. gozzi, 1-333: all' improvviso un uomo, con voce da
, sentendo quel sito lupigno, stettero all' erta. b. de'rossi, 3-iii-2-8
ch'abbi un poco di naso torto all' ingiù. idem, 1-64: similmente
. -ant. gancio di ferro fissato all' orlo di un recipiente. bruno
largo millimetri tre e mezzo. terminante all' estremità superiore a foggia di cono, è
, a naso in su, col naso all' aria: col capo alzato, guardando
. v.]: 'col naso all' aria ', invece che 'col
', invece che 'col capo all' aria ': riguardando più in su che
-sereno ai quattro venti, -gridò giù all' arciprete che stava sul sagrato a naso
. v.]: col naso all' aria, per lo più con verbi di
fortuna m'ha dato occasione di coglierlo all' istessa rete alla quale me colto avea?
perdere, / [il bambino] butta all' aria pedine e carte / lasciandovi con
volontà di dar di naso in tasca / all' esercito, al campo ed all'armata
/ all'esercito, al campo ed all' armata. sergardi, 1-143: vicina è
rosso / una facezia / v'arriva all' osso. -fare il naso a una
; con la mano al naso, vanno all' uscio ai cucina; entrano in punta
potè vedere né il bel nasino volto all' in su, alquanto petulante, né la
buon odore, che è gradito all' odorato. baruffaldi, 79:
sf. disus. operaia tessile addetta all' operazione dell'aspatura. cattaneo, vi-3-287
ojetti, ii-5: letizia ramorino tornava all' arcolaio come nella casa di ajaccio prima
naspo con due corde contrarie l'una all' altra con carrucole stabilite di dentro alle
a imbuto, con gli orli rovesciati all' interno, atta a consentire l'entrata
preda che vi resta imprigionata, e, all' estremità assottigliata, di uno sportello per
cerco le chioccioline per tendere le nasce all' anguille. lucini, 7-26: lungo la
, / le nasse brune e tenaci all' avvento / per entro il cuor della romanità
nasso, vogliono essere aiutati salire su all' aria col potare. lomazzi, 470:
i giardini, orti o altri luoghi all' aperto, ma chiusi,...
dal basso in alto da una piana all' altra '. = forma masch
piccolo involto, pacchetto (con riferimento all' usanza di legare con un nastro lettere
il taschino delle giacche militari o appuntata all' occhiello degli abiti civili, che indica
de amicis, xii-84: portava sempre all' occhiello il nastrino della medaglia commemorativa.
medaglia commemorativa. ojetti, ii-211: all' occhiello della marsina ha i due nastrini delle
mero distintivo di etichetta; come sarebbe all' occhiello il nastrino della le- gion d'
saltellammo in mezzo / al nasturzio ed all' alga, gongolanti / fra canti nuotatorii.
dal muso a forma di proboscide rialzata all' estremità e molto mobile; vive nelle foreste
di un lungo tubo cefalico con all' apice lo sbocco del dotto della
, 17-58: quivi attendiamo infìn che steso all' ombra / d'un bosco opaco il
giorno dedicato secondo il rito de'cristiani all' apostolo matteo e il medesimo dì natale di
ti narra [o mummia] all' inglese / (pur ch'e'paghi le
lo spirito immortale. -con riferimento all' origine, alla provenienza di un popolo
festa alle terme di tito, su all' esquilino, per ineggiare al divino pio
dei nati vivi in un dato anno all' interno di una collettività e il numero
2. per estens. questione relativa all' eccessivo incremento delle nascite; problema demografico
il giorno natalizio del fanciullino cam-hi, all' im- provviso s'appicciò fuoco al palazzo
da s. m. -con riferimento all' anniversario della fondazione di una città (
non è tutta fantastica, perché giova all' esercizio di qualche diritto. faldella,
armonia diè moto / agli astri, all' onda eterea e alla natante / terra per
iii-209: un marinaio destro e buon natatóre all' ora si pose in volta e tanto
vasca o piscina adibita per lo più all' esercizio del nuoto. -natatoria di
: piscina di siloe (con riferimento all' episodio, narrato in giovanni 9-7,
natatòrio1, agg. letter. adibito all' esercizio del nuoto (una piscina
universita ria femminile: tiro all' arco, palestre, piscine natatorie.
: egli [il maestro] vi faceva all' ora il corio delle natiche più purpureo
dalle natiche in terra', cadere pesantemente all' indietro. baretti, 6-64: si
naticando indrieto da parer lo si vedere all' esecizio del gran dondolo, in fiera
-per estens., con riferimento all' ambiente lo più con un
191: giace la tavola molto dapresso all' aratro e lontana assai dal timone,
che pur sempre la natia fragranza / all' opra le sviate api lusin
questo cominciare dall'apostrofe, o voltata all' amore, il ragionamento ha un non
ne fece er gli fiorentini; ma all' ottavo dì di sua natività [del
animo il re, deliberò di venir all' effetto la mattina del giorno vige- simo
predicazione di san francesco, si assiste all' inserimento di motivi naturalistici, esemplificato dalla
, per aggiungere idee e ornamenti omogenei all' originale, e occupare quel verso più
individuo serba più che altrove tendenze vigorose all' indipendenza. ungaretti, i-84: ben
ossa. come un osso nato sopra all' altro, talmente sono contigui l'uno
annoiassero quanto mi fanno arrossire, perdona all' incostanza delle voglie umane questa mia importunità
dal novellino antico, libro nato innanzi all' età del boccaccio stesso [ecc.]
]: 'natro': nome dato dagli antichi all' alcali minerale nativo, o carbonato di
, 9-1-141: di quello scheletro simile all' umano, che trovò giovanni trullo in quella
conceputi siamo. casalicchio, 440: io all' incontro ringrazio molto la madre natura per
so quale gravezza a ogni operazione, all' ozio, all'esistenza stessa. tommaseo
gravezza a ogni operazione, all'ozio, all' esistenza stessa. tommaseo [s.
dall'infinito: lo spirito il ritorno all' infinito. b. spaventa, 1-433:
uomini. 7. in contrapposizione all' uomo, l'insieme delle forze che
indispensabili al mantenimento dell'equilibrio interiore e all' espressione dello spirito umano (e a
re della natura cioè delle creature inferiori all' umana. -sentimento della natura:
, ecc.); si trova all' origine delle credenze animistiche, di molte
archetipi, che fornisce materia e modelli all' arte, intesa come attività produttiva dell'
! bacchetti, 2-v-566: voleva credere all' adorazione itifallica, al demonismo genetico,
, n. 3), funzionale all' organizzazione di una società fondata su relazioni
che più debbono alle doti naturali che all' educazione e alla coltura; quelli che
la natura e 'l costume che risguarda all' onesto e onorevole, che secondo il discorso
il discorso il quale ci ida all' utile. varchi, 7-17: secondo la
perfezione di un'umanità che obbedisce soltanto all' istinto, il quale è infallibile in quanto
queste nature diverse, alle quali, contro all' osservazione e alla ragione, il copernico
amata da una tale natura. io all' inferno effettivo non ci sono ancora.
. libro di sentenze, 1-53: all' uomo forte e savio debba sempre ricordare
lo consente. varchi, 7-17: all' uomo convengono molte cose, ora secondo
con propria mano / per dar principio all' umana natura. s. maria maddalena
aree bp pb, e sia opportuna all' equilibrio. -dir. stato attribuito giuridicamente
trattenere, che la natura non ceda all' urto de i mali gravi. manzoni,
organico insolito che nuoce in vario grado all' adempimento delle funzioni. 23
dei consueti mezzi monetari (con riferimento all' effettuazione di un pagamento, di uno
mondo, dove la vita è rudimentale all' estremo, e gli scambi si compiono la
originaria; per carattere o peculiarità inerente all' essenza stessa; per proprcetà naturali;
le cose terrene per natura, solo all' uomo è dato a guardar lo cielo e
le cose repugnanti alla publica quiete e all' onestà. -con valore aggettivale:
che è di natura attribuisce il bembo all' uso, e quello che è dell'uso
che non si passa da un eccesso all' altro, che non si giunge a una
fatto, di un'usanza: in contrapposizione all' interpretazione dell'origine soprannaturale).
ricorrere ai sogni, agli oracoli, all' intervento dei numi. -legge naturale
, ii-9-276: siffatta separazione dà origine all' illusione di una 'filosofia perenne ',
principio di moto. -che è all' origine di una catena di effetti.
anch'egli. -che si dedica all' indagine e allo studio filosofico o scientifico
suoi fenomeni. giacomini, 3-65: all' architetto è necessaria la per- spettiva,
'1 quale gli occhi pagano i debiti all' umanità. cesarotti, 1-vii-34: qui già
quello che è proprio alla persona o all' animale e se non proprio di natura
i piedi perpendicolari alla parete, le mani all' altezza delle spalle come appoggio per il
di applicare tecniche volte alla modificazione, all' alterazione, all'adattamento, alla trasformazione
volte alla modificazione, all'alterazione, all' adattamento, alla trasformazione dell'
o delle grida inarticolate negli animali: ma all' uomo è naturale il linguaggio, strumento
perifrasi abbiamo sostituito i vocaboli propri, all' eleganza l'evidenza, alla cantilena l'
l'armonia, alle comparazioni la rappresentazione, all' artificiato il naturale. -che
né il pragmatismo americano. -con riferimento all' istinto degli animali. dante, par
alla natura umana, al carattere, all' indole di una persona o, anche,
il poetare è... naturalissimo all' uomo. bisaccioni, 1-269: il soccorrer
. salvini, 39-iv-6: cosi naturale all' uomo il riso che non vi ha di
v-2-281: l'ideologia è utile soprattutto all' educazione (metodica, pedagogia), poiché
tale diritto, conforme alle leggi, all' ordine della natura (un atto,
divine ed umane, ed è contrario all' equità naturale, la fraude e l'
retto senso; ma la rettitudine viene all' intendere dal volere. -fede naturale
, una dimostrazione rispetto alla descrizione, all' immaginazione, a un'ipotesi);
dell'agnizione e quindi anche il diritto all' eredità intestata del medesimo, di cui godea
25. appropriato, pertinente al soggetto, all' argomento trattato (una prova, un'
luogo è quello che va d'intorno all' acqua e che dall'elemento del fuoco è
-formato da persone associate soltanto in base all' affinità etnica (un gruppo sociale, un
] potrebbono mai essere condotti a sottoporsi all' imperio de'loro naturali nemici. botta
, preceduto da un discreto batter di nocche all' uscio -'toc toc toc '-e
, di aspetto abituale (con riferimento all' aspetto fisico di una persona).
dei normali mezzi monetari (con riferimento all' effettuazione di un pagamento, a uno
pagamento di una sola rata dà diritto all' intera rendita convenuta, ove la morte
mezzo. -conformità alle leggi fisiche, all' ordine naturale (anche nell'espressione essere
un approccio alla cosa in sé, all' essenza che l'oggetto rappresenterebbe attraverso la
: ogni fenomeno di natura per rispetto all' essere sopramondano e causante che lo produce è
, facoltà, caratteristica, prerogativa intrinseca all' essenza stessa, proprietà naturale (nelle
, in modo naturalistico (con riferimento all' attività artistica). -anche: verosimiglianza
reale ritratto o rappresentato (con riferimento all' opera). scannelli, 197:
destano o pascono la vanità e tolgono all' infanzia e all'adolescenza quel ch'ella
pascono la vanità e tolgono all'infanzia e all' adolescenza quel ch'ella ha di più
: lippo lippi disegna le vergini facendo all' amore con le monache, e rapisce
. lanzi, ii-328: i più, all' uso de'naturalisti, han prese dal
: elementi emotivi assai complessi si aggiungono all' ammirazione naturalistica. la maiella è il
ci visse, quasi pegno e ricordo all' italia della naturalità chiesta da lei britannica
le tradizioni epiche ai roma antica inspirarono all' illustre storiografo dell'inghilterra. -lettera di
tenuta sempre avevano co'pren- cipi alemanni all' invecchiata gara e abituit'odio tanti anni
concetto, una disciplina, un'opera all' aspetto oggettivo, intelligibile; che tende
sua funzione naturalizzatrice - così attaccata all' idea contadino-settecentesca di natura. =
sovrano al p. generale dei valombrosani e all' abate presidente dell'abbazia fiorentina di procacciare
e da dio non fu data signoria all' uomo sopra gli altri uomini, ma si
, i-271: l'uomo naturalmente è subietto all' altro uomo, ma intendi bene,
v-3-309: li uomini crescono naturalmente inchinevoli all' autorità. gentile, 3-9: l'
non confidarono in lui per esser mal naturato all' armi. vasari, 4-5-66: molte
naturato ad amare ferventissimamente abbia saputo rinunciare all' arte le presagite delizie...
, n-i-58: l'uomo perfetto e naturato all' antica, in cui tutte le facoltà
in esso naturato di sempre rapportarsi all' avviso altrui, lo rese per tutta
alla fine del secolo xex come reazione all' urbanesimo e alla tecnologia, che propugna
signora gli chiese di fare un viaggio all' estero con un naturista scozzese pare che
moravia, 19-251: a proposito di vita all' aperto. venendo incontro a queste mie
in medicina come cura contro l'assuefazione all' oppio. = voce dotta, deriv
d'annunzio, iv-2-130: ulisse naufragante all' isola di calipso. 2. figur
in partic., ai passeggeri o all' equipaggio di un'imbarcazione).
sarà salvato, / chi serba fede all' umano, / chi nel diluvio tenderà la
-anche con riferimento a intere flotte, all' equipaggio, ai passeggeri, alle merci
del naufragio succeduto nell'acque di scarpanto all' armata veneta. a. verri,
i compensi che spettano a chi provvede all' assistenza, al salvataggio o al recupero dei
avuto più mira alla semplice onestà che all' onore. canoniero, 126: anderai temperato
poltrone le mani naufraghe nell'attac- carsi all' ultima zattera della realtà. -che
allo stomaco dovuto al cibo eccessivo o all' abuso di bevande; indigestione, ripienezza
lordura, pei corridoi sordi, non dissimile all' insetto nauseabondo che di tale officio vive
. con lena affannata / si volge all' acqua e guata. ricci, 2-107:
, 48-42: v'è, oltre all' inerzia, un orgoglio, o meglio una
, 125: chi è uso all' ardire non nausea il pericolo. martello,
.. coloro che si sono applicati all' essercizio della veneranda medicina senza un'esquisita
a sparger di celeste ambrosia / venne all' italia nauseata i labbri. foscolo,
sono i cessi, se non sono costruiti all' inglese. monti, vi-201: una
or quali cose / darai per meta all' anima che duole? / la patria?
costiera e ortodromica, l'astronomia applicata all' orientamento in mare. comanini,
navali. baldi, 3: dono all' e. v. questa mia fatica della
. bernari, 3-305: lo metto all' istituto nautico appena comincia a far uso
che, nell'antica atene (fino all' inizio del iv secolo a. c.
, 3-180: simigliante sconfitta fu ricevuta all' isole fegati nella battaglia navale da'cartaginesi
monti sublimi / disgiunti in guisa che all' intere armate / navali sia fra lor
legni da edifizio navale hanno solo riguardo all' acqua e non punto all'aria.
solo riguardo all'acqua e non punto all' aria. -accademia jtavale: v
misure profilattiche da attuare nei porti, all' allestimento di navi ospedale, ecc.
una città, con partic. riguardo all' evoluzione della tecnica della costruzione delle navi
partic., le costruzioni meccaniche applicate all' ambito navale. -industria navalmeccanica (anche
che uscivano dal silurifìcio, in parte all' autista amedeo... perché li distribuisse
. perché li distribuisse... all' uscita degli operai della navalmeccanica.
alla navaresca: timone a sportello situato all' estremità di poppa della nave, in
pure sono sembrate queste navate laterali contrarie all' intenzione di michelangelo. berchet, 165
ben vedrete or quel ch'ei faccia / all' entrar nella navata. / lì s'
pini vivi, s'irraggiano d'intorno all' altare. = deriv. da
chiuse di modo che non possino spandere all' intorno né al dissotto la materia che
campana di piazza né star più tardi all' uscirne che circa un'ora innanzi il giorno
linea di tiro della nave cannoniera apparsa all' improvisso dietro il capo e la bomba che
-nave caserma', nave o pontone destinato all' alloggio di militari, per lo più di
raccolta dei dati inerenti alla costituzione e all' aggiornamento delle carte nautiche. dizionario di
raccolta dei dati occorrenti alla costruzione o all' aggiornamento delle carte nautiche. è fornita
, bianche navi-scuola, e cilestrine torpediniere all' ancora. dizionario di marina, 503
e di interi treni da una sponda all' altra di un breve braccio di mare o
una nave, nella quale dall'una riva all' altra sono l'anime trasportate. 5
è falsissimo, perché prima, quanto all' esperienza, noi vediamo la nave, ea
mosse al moto di quello, ma all' incontro il corso d'una nave spinta
del santo, trovò la nave, all' opposta ripa d'un fiume che gli attraversava
trasporta le anime dalla foce del tevere all' isola del purgatorio. buti, 2-42
/ al capo degli astri / e ritorna all' antipode punto filo d'oro / e
mano o di proprietà da una persona all' altra. panzini, iv-444: nel
commoda- mente nella terra, e all' uscita aiutate da gran'fossa- menti
pietro, ma quasi completamente rifatto rispetto all' originale. l. pascoli,
sepolcro del santo, trovò la nave all' opposta ripa d'un fiume che gli attraversava
anime sultacheronte. carducci, iii-5-413: all' acheronte di dante son riuniti solamente quelli
compressi sui due lati, ed assottigliati all' estremità, come una spola di tessitore
biraphidales, che presenta cellule simmetriche rispetto all' asse longitudinale e comprende i generi navìcula
'navigare alla parte '. -navigare all' orza raso ", di bolina stretta.
profondità qualcosa che da sempre naviga silenziosamente all' interno della psiche umana, cioè l'
(o dare l'impressione di tale moto all' osservatore posto sulla terra); attraversare
, ii-9-528: il poeta volge le spalle all' italia, al secolo, al reale
4-1-141: cortesissimamente l'accolsero, e all' udir de'quaranta che avea in essere per
contado fino a... fino all' uomo il più disinvolto e imperturbabile e
sec. xviii, delle terre polari all' inizio del sec. xx.
piccolomini [tommaseo]: quanto giovi all' agricoltura, alla navigatòria, alla cosmografia
trasportarono l'istromento dell'astrolabio... all' uso della navigazione maritima. galileo,
e l'ufficio d'iscrizione; corrispondente all' atto di nazionalità delle navi maggiori,
una o piu unità della marina militare all' autorità superiore per informare, al ter
un'unità o di un complesso navale all' autorità superiore, al termine di ciascuna
provenienti dall'estero o destinati a proseguire all' estero il viaggio. dizionario di marina
prodotti o persone imbarcati o da sbarcare all' estero dalle navi stesse che eseguono la navigazione
: compiuta mantenendo le rispettive posizioni predeterminate all' interno del gruppo di navi (cfr
): ricevendo graziosa navicazione, capitarono all' isola di delfos. livio volgar.,
a poema epico la navigazione del colombo all' india occidentale. giannone, i-203:
, le cui posizioni sulla sfera celeste all' istante cronometrico dell'osservazione vengono dedotte dalle
il luogo di arrivo e che corrisponde all' arco di circolo massimo passante per i
segnali radio, consentono alla nave o all' aeromobile di determinare il punto e di
mobile calcolando il cammino percorso rispetto all' ultima posizione rilevata con certezza nell'intervallo
percorso a partire da quel punto fino all' istante considerato, cammino che è dato
vostro navigio, servando mio solco / dinanzi all' acqua che ritorna equale. ottimo,
il ticino, dal quale si diparte all' altezza di tornavento, e milano,
cattaneo, ii-2-306: nel piano interposto all' adda e al ticino si condussero col
. di nave1 (con probabile riferimento all' abitudine di sospendere il nido alla biforcazione
rappresentante la sfera celeste, girevole intorno all' asse polare e recante indicate le stelle principali
siderale, inclinando l'asse polare rispetto all' orizzonte, materializzato nello strumento, di
e teme la siccità, e serve all' alimentazione animale (alla quale si destinano
radice. percò che questa sorte sola va all' insù, e non come gli altri
immacolata concezione della vergine; si dedicano all' assistenza ai moribondi e alle missioni.
confraternita di san luca in aperta opposizione all' accademia di vienna, nel 1810,
., che si sentivano ancora tenuti all' osservanza delle leggi giudaiche (e più tardi
, con forma simile e più consona all' originale, 'nazireo '».
anno della morte, e dove contribuì all' erezione della cattedrale ottagonale; e il
l'8 settembre 1943, in seguito all' occupazione militare tedesca dell'italia, concretandosi
e nelle espressioni pratiche, concrete, all' ideologia nazionalsocialista (un'istituzione, un
paese con la subordinazione ideologica e politica all' unione sovietica riconosciuta come stato-guida.
. le navi a vela la alzano all' estremità del picco della ronda di poppa,
ronda di poppa, oppure in cima all' albero poppiero. -con metonimia.
faccia. -che rappresenta ufficialmente all' estero la nazione di appartenenza.
sotto la cura del console nazionale fin all' arrivo de'legittimi eredi.
l'araki, che è grappa mista all' anice. 5. che deriva
. croce, iii-27- 170: all' insoddisfatto bisogno di progresso politico si aggiungeva
di una nazione particolare, e che all' evoluzione di tale cultura contribuisce con le
20 giugno, impedita dalle guardie del re all' assemblea nazionale la entrata nella sala delle
il primo sacerdote è come pontefice quanto all' ordine, riconoscendo il capo della società
, han dovuto però chinare la fronte all' inesorabil legge della parsimonia. pisacane,
: i socialisti italiani si condussero proprio all' opposto dei loro colleghi tedeschi, assumendo
4-66: il moto politico che condusse all' unificazione nazionale e alla
delle nazioni che si sentono malsicure, all' estremo della loro virtù civile.
civile. -nazionalismo economico: tendenza all' auto- sufficienza economica della propria nazione
conti, 1-694: un creatore appartiene all' umanità ed è al di sopra di ogni
collettiva, e che veruno interesse prevalga all' interesse universale. b. croce,
attività economica, un servizio, sottraendolo all' iniziativa e al capitale privato. -
lunghi anni -si deve: ma esistono all' uopo metodi più razionali di quello di
italiana visse e sopravvisse nell'impero e all' impero di roma,... nazionalizzando
cittadinanza '. 4. richiamare all' esigenza dell'unità e della coscienza nazionale
, agg. che è stato sottratto all' iniziativa privata e posto direttamente sotto il
non possiamo menomamente accomodarvici. -esteso all' intera nazione. bacchelli, 2-xix-942:
in boemia. 3. estensione all' intera comunità nazionale di un uso linguistico
tutta la nazione, o in modo conforme all' indole e all'utile di lei tutta
o in modo conforme all'indole e all' utile di lei tutta. nazionalmente amministrare
nei dintorni: verso il lungotevere, accanto all' involucro un po'nazionalsocialista dell'ara
maffei, 4-222: è credibile che all' uso greco delle lingue e delle nazioni
difendere e incrementare) oppure l'aspirazione all' unità politica e la sua fervida rivendicazione
equaglianza di dritti civici e politici, all' intento comune di sviluppare e perfezionare progressivamente
svezia); la sconfìtta francese preluse all' invasione della francia e al primo esilio
con un dazio di cento una merce italiana all' atto dell'introduzione di questa merce italiana
con i propri rappresentanti e all' assemblea generale, che è l'organo consultivo
di veto, delibera sulle questioni politiche all' unanimità, ed è l'organo esecutivo
dell'organizzazione delle nazioni unite', presiede all' assistenza tecnica e finanziaria agli stati minori
scopo di assicurare i mezzi finanziari necessari all' attuazione dei programmi di assistenza tecnica considerati
delle aggressioni che caratterizzarono quegli anni, all' espulsione e all'accettazione del ritiro di
caratterizzarono quegli anni, all'espulsione e all' accettazione del ritiro di stati membri,
della nascita. -di nazione: quanto all' età. c. ghiberti, xxxv-i-372
sua compagna. / ma perch'era all' acquisto soprastato / e non poteva a roma
tempo del suo nazireato sarà compiuto, portilo all' entrata del tabernacolo della convenenza. ed
nazireo radere il capo del suo nazireato all' entrata del tabernacolo della convenienza; e
riferisce ai nazisti; che è ispirato all' ideologia del nazismo, che è prodotto da
. che è ispirato, che è affine all' ottuso rigore dei nazisti. landolfi
n'arte... / e qualunque all' istorie abbia avvertenza / ne sente ancor
che il mio contegno di allora davanti all' immagine retoricamente intesa: non ne volevo
casa un galantuomo così da un momento all' altro? -in fatti il mio decoro ne
inf., 16-8: sostati tu eh'all' abito ne sembri / essere alcun
v. neppure. -con uso enfatico all' inizio del discorso o di una frase
astuto, né favor di regi / all' itaco le spoglie ardue serbava, / ché
lasciato le onde piuttosto sconvolte, e all' orizzonte non si vedeva più né un albero
essere squartato, che tal cosa contro all' onore del suo signore ne in sé
ranzia. ariosto, 45-34: son simile all' avar c'ha il cor sì
bel sonno, la terra, / che all' assente s'è volta con delirio /
prop. concessiva implicita (col verbo all' inf. o al ger.) o
delltlliade non solamente non è buona quanto all' essenziale suo fondamento, ma neanco quanto alle
uscita dall'uovo in forma molto simile all' adulto e priva di ali. =
, che è proprio della regione corrispondente all' america settentrionale (divisa nelle tre sottoregioni
si trova a temperatura più elevata rispetto all' atmosfera, in partic. nella stagione
gelate dannose alle piante, in partic. all' inizio del periodo vegetativo). -nebbia
rosea nebbia / tutte velate, procedendo all' alto / dorio che di lontan gli arcadi
espressioni oscure, che sono di ostacolo all' esatta valutazione di un fatto, di
qui per breve / nebbia, correndo all' alta eterna luce. b. tasso,
tutti gli anni con frutti di alta resa all' estrazione dell'olio. =
se risolvano. grazzini, 257: all' apparir tuo muore, / o ventavol
al vicolo in cui, prossimo lì all' imbocco, era il laboratorio, la lampada
diverso, che troppo accostandosi l'uno all' altro avevano dato un rumoroso scrollo al tavolino
]; le nebulose planetarie si presentano all' osservazione con cannocchiali modesti come dischetti luminosi
distanza o per la lor piccolezza rispetto all' altre, si rendevano impercettibili alla nuda e
mancanza di senso della realtà; inclinazione all' irrazionale. - anche: pensiero involuto
93- 105: come nebulosità intorno all' astro. = voce dotta, lat
laveggio ora o le cotte / metti all' uncino o sopra i capitoni, /
14-22: un fornetto portatile era piazzato all' aperto; tra due testi roventi la
: [ii] lume naturale è necessare all' occhio dal trarre le specie visibili.
glandole. chiari, i-65: quanto poi all' assicurarsi della mia volontà, egli non
lavoro (1893), al necessario e all' attuabile e attendevano le
il 'necessario 'talvolta si riduceva all' indispensabile. -ant. arredo o
non trovandosi esempio, è necessario ricorrere all' industria dell'arte con modo più difficoltoso
uomo han più luogo come occasioni o cagioni all' amore, il quale viene ad essere
capitare altri che gli uomini ch'erano all' opera necessari. muratori, iii-33:
naturali funzioni fisiologiche, in partic. all' escrezione e all'evacuazione; corporale (
, in partic. all'escrezione e all' evacuazione; corporale (e ha valore
chiuse di modo che non possino spandere all' intorno né dissotto la materia che in esse
però nelle forme ordinarie, cioè ricorrendo all' autorità giudiziaria). t. u
necessità fisica o causale, che appartiene all' ordine della natura ed è espressa dalle
stessa, se si ha riguardo non all' umano intelletto, ma al divino,
se l'uno omo no vole succurrere all' altro in la necessitade ka per le peccade
(293): serbava quel partito all' estrema necessità. bechi, 2-187:
. pucci, cent., 7-49: all' avanzo seppe sì di reo / che
soleva essere una panchetta balaustrata, sopra all' acqua. borgese, 1-230: il peggio
quelle faccende che non si possono affidare all' attendente nemmeno quando l'attendente c'è
prima necessità: sostanza o prodotto indispensabile all' alimenta- zione umana. broggia,
si serbi, se caso venisse servirne all' amico, al parente, alla patria.
necessità in volontà', passare dalla ripulsa all' accettazione di una situazione oggettiva, anche
che non ghigne ogni principe per necessitare all' ubbidienza i suoi sudditi ribellanti.
abbisogna per continuare. -con riferimento all' azione potentemente propiziatrice compiuta nei confronti della
, s'indirizza in- virtù di essa all' arbitrio umano, gli comanda, senza
particolari fibre destinate a far le contrazioni all' insù, le necessitano, dico,
il caso necessitava, averebbe facilmente condisceso all' aggiustamento. gioberti, 1-v-432: la
e inevitabile, dall'indole, fino all' esercizio di una scelleraggine senza limite.
dalla cosa nuova. -sottoposto all' azione di una forza fìsica. -
morte, buono è il giudicio tuo all' uomo necessitoso e che diminuisce le forze!
voce, non una parola penetrò fino all' intimo del tuo cuore. 2
ed il poco decoro che ne ridondava all' arcispedale, si porgeva un plausibile motivo
6-90: prima che il perito proceda all' esame necroscopico, si è potuto stabilire
'(con riferi mento all' abbondanza di nettare che presentano i fiori)
, 1-95: a due ore da ingabeto all' epoca della magra vi ha un nedangue
sorta di nefanderie e d'impunità, all' impinguimento del proprio censo. =
senz'abbracciarmi, perché il servo veniva all' uscio a fargli lume a scendere le
figliuoli. botta, 4-153: più all' onore dei fieschi che ad un ozio misto
giannettone che egli aveva, lo lanciò all' un dei duo giovani per mezzo del petto
i nefasti. bacchelli, 12-80: all' angoscia dei tre, quella mitezza della
* nuvola ', con riferimento all' appannamento che subisce con l'immersione nell'
'nefrina ': nome dato da thomson all' urea. = voce dotta, lat
deriva l'insufficienza renale e la tendenza all' uremia, con decorso molto vario,
cavità renali e la vescica per ovviare all' ostruzione dell'uretere. =
nefrocolico: legamento che unisce il rene all' angolo corri spondente del colon
il drenaggio del rene e del bacinetto all' esterno, attraverso la ferita operatoria.
normalmente, a lato della colonna vertebrale all' altezza dell'ultima costola e trattenuto da
de notari, 140: mancangli [all' elefante] nella coda gli ordinari velli
non credete al negante, crediate almeno all' accusante. alfieri, 8-128: s'ei
o morali, sia al consenso, all' approvazione, ecc.).
, 21-42: il medico de'corpi all' infermo disperato fa dare ciò che domanda
il padre, che aveva negato fino all' ultimo il consenso,... era
mi neghi, i baci ardenti / dovuti all' amor mio. — assol.
il vitto. nigrisoli, lvi-89: all' erbe / grata rugiada il ciel nell'aure
6-i-228: credete di poter sfuggire all' adempimento di quest'obbligo crudele? -non
difficoltoso o impossibile (con riferimento sia all' ambito fisico, sia a quello morale o
allor che inusitate e strane / cose apporti all' orecchie, che negato / t'è
consentire (e ha valore attenuato rispetto all' affermazione piena, indicando talvolta scetticismo o
g. ferrari, i-213: giunto all' antitesi, hegel nega tantitesi stessa,
negarit (tamburellando) da un'alba all' altra. pascoli, 815: le donne
. cattaneo, ii-141: quando si nega all' amico alcun favore, il condir la
le sue belle ragioni. ma se all' indomani il politico non gli presterà trenta
pruovano i peccatori, mentre son ridotti all' estremo. 'ego indurato cor eius '
... negativamente e pessimisticamente intorno all' opera a cui si è accinto ora il
esasperata alla negazione, alla repulsione, all' ostilità, alla polemica, caratteristica di
si potesse scendere sempre più giù, all' infinito. -condizione di limitatezza, di
di ragioni e di autorità l'una all' altra contrarie. angiolini, 192: le
italiano, il progetto che, concedendo predominio all' elemento locale, ricondurrebbe l'italia alle
coll'affermativo, non più dicesi conforme all' oggetto quando l'oggetto è che quando
spirituali, nel trapasso perpetuo dall'una all' altra, si ha bensì il momento
dimostrazione che matematici e geometri chiamano riduzioni all' assurdo. -definito mediante la negazione
annulla ogni determinazione logica, di arrivare all' ignoranza mistica, quindi alla conoscenza di
conoscenza di dio inteso come realtà superiore all' essere e al pensiero. 8.
riferimento, nella tecnica della fotografia, all' immagine fotografica che si ottiene su carte
calvino, 7-145: sulla rete delle venature all' interno della foglia e sulle trafitture di
di superbe imbandigioni, / scorra amico all' umil tetto. giusti, 4-i-273:
: nella facoltà di volare, negata all' uomo, egli intravvedeva una facoltà perduta
negazione è l'operazione della mente contraria all' affermazione. con questa operazione si nega l'
, lxxix-1-163: dirò schiettamente... all' ultimo piacere a me stil più libero
ivi eran persone / che si stavano all' ombra dietro al sasso / come l'uom
, 135: l'uom neghittoso e all' ozio intento al fine / scellerato diventa.
ne sentisse anco le voci amorose che all' altrui orecchie pietosamente risuonano. -meschino
. martelli, 3-45: per costei corsi all' amorose imprese / che di tutt'altro
nievo, 421: eravamo in trenta all' incirca, la maggior parte giovani:
. -che serve al riposo, all' ozio. giov. cavalcanti, 210
neghittoso forma nella mente / ca- gion all' ozio e scusa alle perdute / doti.
xii-560: venir dovea / men neghittoso all' amoroso invito. c. bini,
rimprovera, stimola, non lascia luogo all' infingardagine di passare neghittoso il tempo ne'
, sulle pendici più neglette delrolimpo, all' ombra immensa dell'aquila di giove,
inclini, e tutta sporga / se medesma all' agnel, perché non resti / cibo
/ scorrendo il re de'fiumi, all' isoletta / ch'alia cittade è più
governo, allevati nell'ignoranza o abbandonati all' errore. alfieri, iii-1-124: glorietta
censura e per la sua destra, favellando all' operina ripudiata, con ludibrio irronico.
baffi negletti, cravatta logora, solino all' antica, svasato, sporchetto. -privo
mascardi, 8: non ho potuto contrastare all' autorità degli amici, i quali han
1-v-78: la contentissima compositrice glien'è all' eccesso riconoscente, poiché nella distinta relazione
. a. cattaneo, i-287: accade all' anima ciò che si pratica da chi
'aversi 'e si conversero solo all' ultimo. -in relazione con un
sopra cosa la quale era già pervenuta all' anima, cioè la negligenzia. giamboni
propria conservazione con esporre lo stomaco nudo all' aura refrigerante della notte. d
d. dolfin, lxxx-4-602: giunto all' età di 21 anni col nome carlo
persona che esercita il commercio, sia all' ingrosso sia al minuto; mercante,
tornò il nonno, che era andato all' ovile per vendere due giovenche a un
che quando sua maestà va a letto fino all' ora ch'ella s'addormenta ragiona con
andare con la prudenza e sempre pensare all' esito che può avere il nostro negoziare
da poter avere un'altra cambialetta qui all' ordine mio o di nicola, tanto
farle per parole e per atti communica all' aria serena e quella a noi e
: o se potessero un giorno pubblicarsi all' età futura gli atti reciprochi di benignità
ecco il risultato dei miei negoziati relativi all' annata di lavoro settembre 1949 - settembre
furono conformi alla interpretazione ch'io do all' art. 4. gadda conti,
d'annunzio, v-1-924: credo che giovi all' igiene popolare persistere nel gesto di turarsi
: l'istesso 1954, in seguito all' entrata in vigore della nuova fine
interesse pubblico, relativa alla cultura, all' economia, alla politica interna o estera
il re di navarra] di ritirarsi all' antica sua quiete nella bierna, con ferma
econsumatori o attraverso intermediari, e puòsvolgersi sia all' interno di uno stato sia frastati diversi)
indie di estraordinaria grandezza. -nogozio all' ingrosso', quello che si svolge fra
ai loro discendenti di continuare il negozio all' ingrosso senza derogare alla nobiltà.
sminuisca l'usufrutto proprio, senza badare all' educa zione et alla buona
(specialmente economici) che fanno capo all' autore o agli autori dell'atto stesso
d'europa. -dare negozio: indurre all' attività, smuovere da una condizione di
a un'operosità molto intensa, dedicato all' esercizio di attività sia pratiche e manuali
costringe, che impegna, che obbliga all' attività, all'operosità (una condizione)
impegna, che obbliga all'attività, all' operosità (una condizione). sarpi
pallidezza e grossa; non chiara, negrata all' occhio. = deriv. da negro
andar continuando, finche le pietre sono all' aere sopra benissimo d'un chiaro rosso
di sua negrezza / cinse la notte all' ampia terra il dorso. -apparente
confinato in cairo per dare una soddisfazione all' opinione antischiavista. 2. per
. e te le bevi tutte qui, all' osteria ». -chi persegue il
fece la sua terribil gente unire / all' esercito cafro. = dallo spagn
l'autonomia delle colture negre in contrapposizione all' egemonia culturale imposta dalla civiltà dei colonialisti
imposta dalla civiltà dei colonialisti occidentali o all' irruzione dei modelli introdotti dal neocolonialismo;
concretezza della vita e della partecipazione intensa all' unità cosmica, lo spirito comunitario:
, in contrapposizione alla razionalità discorsiva e all' intellettualismo astratto della civiltà europea.
. -per metonimia, con riferimento all' iride degli occhi.
una pecora negra ed una bianca / all' aure quete al fuggir nostro amiche.
chi s'aggiri in un orto vede all' opra / il microgastro, piccolo imenottero /
[epistole], 459: la vite all' apparenza esteriore non ha bellezza alcuna,
più di quella audace, / che all' inesperte sue timide amiche / fessi maestra
, le cui negre tenebre son tanto all' oscura mia doglia conformi. a. paradisi
. 7. che si riferisce all' aldilà, all'oltretomba, infero,
7. che si riferisce all'aldilà, all' oltretomba, infero, infernale (i
, 5-387: dall'invidia sarebbe passato all' odio, certo, all'odio negro
invidia sarebbe passato all'odio, certo, all' odio negro, cieco, disumano,
notevole sul continente americano, in seguito all' immigrazione forzata conseguente alla tratta degli schiavi
barbarie più profonda, la minor disposizione all' incivilimento, è quasi propria della stirpe
baldi, 35: be, dunque, all' apparire avrà la fronte / febo di
l'altro ritornato, / e sopra all' indian, con ardimento, / de il
: lavorando come un negro, primo all' opera la mattina, ultimo al riparo la
pur stolto ancora ad aver credito / all' arte maledetta negromantica. / se fo
quanto alla fisica, e quanto anche all' alchimia e alla negromantica, se tu
1-2-119: corsero quegli antichi nostri legislatori all' atroce e usato supplizio del fuoco, né
suo comando avea / quella negromanzìe gettate all' onde. -ant. e letter
: lungo la via che da firenze sale all' impru- neta dai vetri appannati del torpedone
, ii-406: la belletta è opposto all' aere; il suo nigrore, al sole
proprio, che si riferisce al negus, all' istituzione monarchica etiopica; che è
entom. genere di aracnidi appartenenti all' ordine opilionidi, che allignano nelle
re lativamente alla birifrangenza e all' anisotropi- cità (lo stato di
da ben sicuro porto / l'altrui fatiche all' ampio mare in mezzo, / se
infiora. g. gozzi, 1-170: all' improvviso sorse un crudelissimo nembo, che
politici v'è un'altra forza possente che all' ire umane impone freno e silenzio.
detta casa, 726: qual nembo oscuro all' amorosa luce / vela i begli occhi
disfatte in bruma rovente, si assiepano all' intorno e si chiudono su di noi.
protetta. montale, 1-113: discendi all' orizzonte che sovrasta / una tromba di
; fascio, raggera (con riferimento all' emanazione luminosa del sole o di una
incessantemente (per lo più con riferimento all' usanza antichissima di spandere fiori, dolciumi
movimento, come un nembo di moscerini all' improvviso apparire di un lume.
giovane nera si accovaccia, / e all' erta spia. 8. per
mio stile, ancorché rozo e diseguale all' obietto, sfavillano sì chiaramente i rai
forma di piccole nuvole (con riferimento all' emissione di fumo, vapori, ecc.
, nembo di guerra, ricopre dapertutto all' intorno, e a noi sovrasta grave mina
cenilo / baleno delle ciglia / e all' ondante su gli omeri / peplo che l'
alla tempesta / si oppose in mezzo all' altre piante tronche / cade accennando in quella
. pena severa e di potestà superiore all' umana. taluni dicono... '
dalla comparizione della nemesi storica, che all' aristocrazia romana gittante i servi alle murene
destino, o perseguitava soprattutto le offese all' ossequio paterno ed all'amore ».
soprattutto le offese all'ossequio paterno ed all' amore ». nemèsia1, sf
attività vitale e ridurne ancóra una zona all' inerzia e all'impotenza. alvaro,
ridurne ancóra una zona all'inerzia e all' impotenza. alvaro, 20-20: in breve
nemicargli. guerrazzi, 6-608: sapersi all' opposto... essere egli
nel portarsi che faceva dall'un collegio all' altro, non fu mai potuto indurre ad
... e tutti altri animali all' api nimichevoli. liburnio, 3-71:
12-65: credo che le opere compartite conferiscano all' agevolezza e alla bontà dell'industria e
: e'saria mal consiglio, / e all' iddii saria molto odiosa / veder qui
trattassero nimichevolmente quei luoghi che resistessero all' autorità sua. tommaseo, 13-iv-128: a
due cavalieri, non parlando l'uno all' altro, si percotevano tanto nimichevolmente che
, e procurando i far vedere all' altro ch'egli non gli era volontariamente
muti, preparati a veder da un momento all' altro biancheggiare fra gli alberi le divise
appartiene allo stato, al popolo, all' esercito (o a un singolo soldato
, provocato, prodotto dall'avversario o all' avversario nel corso di una battaglia,
. 8. locuz. nemico all' oro e in odio all'argento:
locuz. nemico all'oro e in odio all' argento: molto povero, affatto indigente
indigente. cammelli, 78: nemico all' oro ed in odio all'argento /
78: nemico all'oro ed in odio all' argento / che maledetto sia il mio
proverbi toscani, 224: gran nemico all' uomo è il parer proprio. ibidem
il parente al parente e l'amico all' amico; per via ai vendetta è
: egli trovò l'atride / poggiato all' asta dalla rossa punta, / dritto
: il nemico ha diritto perfetto di diminuire all' infinito le forze dell'altro e d'
partic.: ciò che si oppone all' elevazione spirituale, al perfezionamento morale di
, cannoni formavano tale armonia che nemmeno all' inferno. sereni, 3-43: un solo
costumano ancora nelle sinagoghe dove si canta all' antica. serao, i-107: antonetta
. che si raccoglie e organizza intorno all' uomo politico socialista pietro nenni (con
. riferimento alla corrente che si formò all' interno del partito socialista italiano nei primi
altra, veniva fuori e si sciorinava all' aria l'attivo e il passivo, i
agg. stor. che si riferisce all' ultima fase della civiltà alessandrina; che ne
filos. che che si riferisce all' ultimo periodo dell'ellenismo, caratterizzato da
progrediti del mondo occidentale, di fronte all' impressionante fenomeno del neocapitalismo o, direi
scelta. 2. che appartiene all' alta borghesia industriale protagonista dello sviluppo del
proprio del neocapitalismo; che si riferisce all' alta borghesia industriale protagonista dello sviluppo del
centro che si manifestò in italia all' interno del partito della democrazia cri
lo snobismo della neocittadinanza che im- ediscono all' americano... di riflettere sull'idea
2. per estens. che si riferisce all' azione socialmente e culturalmente disgregatrice operata,
azione socialmente e culturalmente disgregatrice operata, all' interno di uno stesso paese, da
. croce, i-2-338: ruggiero bacone accanto all' esperienza sensibile faceva la sua parte,
fu quasi esclusivamente una lingua limitata all' uso colto e liturgico, mentre
una carica (con partic. riferimento all' elezione a deputato o a senatore
la formazione del corteo che dovrà condurlo all' aquila. = voce dotta, comp
. 2. che si ispira all' arte della grecia classica; che ne
accettabile l'opinione che aggrega il vico all' indirizzo neoevemeristico, da lui in verità
la propaganda delle idee o è volto all' affermazione politica del neofascismo. b
neofèto, sm. medie. embrione all' ottava settimana di vita intrauterina.
progrediti del mondo occidentale, di fronte all' impressionante fenomeno del neo-capitalismo o, direi
di johann gottlieb fichte, in opposizione all' idealismo hegeliano e al positivismo (e
italia tra il '30 e il ^ 35 all' incirca, e a quegli anni si
(la lingua: con partic. riferimento all' uso linguistico, teorizzato e attuato da
consacrare tutta la vita di lei 'all' ideale evangelico. moretti, iii-899:
depose la gravità di filosofo sensato, all' occasione d'informare un re neofito che l'
scien tifico del rinascimento, all' anticurialismo di alcuni storici dei secoli
ricerca delle cause, da ricondursi prevalentemente all' attività dei soggetti parlanti, studiando i
... (dicasi con rispetto all' ingegno dell'uomo, ma francamente e
e promovendo il neoguelfismo ha tanto nociuto all' italia. bacchetti, 1-ii-108: l'abate
1815, della gloria e forza che all' italia venne e può venire dal ponteficato.
, che si richiamano in varia misura all' idealismo di hegel: si distinguono
o atteggiamento spirituale che si richiama all' esperienza dell'idealismo. -in partic.:
dell'idealismo positivistico, o dal neo-kantismo all' alunno sciocchino che sgobba per l'esame
la buona disposizione del dott. crescini all' insegnamento della filologia neolatina, io non
. -scherz., con riferimento all' indole dei popoli latini e mediterranei,
pasolini, 8-154: sono sordo all' eversione puramente verbale delle istituzioni dello '
cioè delle province romanizzate più tardi rispetto all' italia, serbano la fase anteriore; la
logico ed ecclesiastico originatosi in germania all' inizio del xix secolo e diffusosi successivamente
e le tendenze eterodosse originatesi in seguito all' u nione, voluta da
riaffiorata in seno al partito socialista italiano all' indomani della costituzione del primo governo di
, ma risultano per lo più misteriose all' osservazione. = voce dotta, comp
fatta dalla neonata germania democratica e liberale all' avvento del fascismo in italia mi aveva
forma continuamente e si rinnova in base all' esperienza (una categoria logica).
complesso dei movimenti politici che s'ispirano all' ideologia e alla prassi del nazionalsocialismo (
; il neopaganesimo, che ha dato all' italia dei tempi nostri la poesia di
che dissi del savonarola in un discorso all' ateneo. = voce dotta, comp
d. c., che accentuò all' estremo il concetto della trascendenza di dio
quotidiana; la chiarificazione del linguaggio porta all' eliminazione dei problemi tradizionali della filosofia e
da un'elevata resistenza agli idrocarburi, all' ossigeno e alla luce. piovene
concetto è stato elaborato soprattutto con riferimento all' esperienza politica e costituzionale gollista).
week-end, ma cambiano le case solamente all' interno, così che da difuori non si
movimento filosofico sorto in america come reazione all' idealismo sviluppatosi in inghilterra nella seconda metà
'inattualità '(1934-50) rispetto all' ermetismo, è in effetti 'attualità
tradizioni dell'arte paesana, armarsi contro all' irruzione dello scempiato neoromanticismo forestiero, rilevare
a esclusiva forma di conoscenza, e all' idealismo, con la conferma del dualismo
alcuni settori del partito comunista italiano all' indomani della contestazione stu dentesca
sudan, dai confini dell'etiopia fino all' alta guinea, a partire probabilmente dai
, 219: la critica di sturzo all' idea del consiglio di fabbrica era,
effetti emotivi) e praticamente si mantiene all' ingrosso la funzionalità del vecchio sistema -permettendo
concezione che si ricolleghi con aspetti propri all' umanesimo e, in partic., al
mentre le fasi interglaciali ebbero clima simile all' attuale; fu caratterizzata da una nuova
bot. famiglia di piante dicotiledoni appartenenti all' ordine policarpiche e comprendente un unico genere
acqua limpida e dolce: grande ristoro all' assetato viandante nelle indie, nel madagascar
chi vuol l'ortolano? al cavolo, all' insalata, radicchin di poggio; bietola
sovente non vedeva gli oggetti interi, all' opposto, la più parte annegati nel
: avea egli prima in voce specificati all' ambasciatore bichi i rispetti, che il trattenevano
ora di pola per notti e notti accanto all' apparecchio carico di bombe, neppure aspettando
entom. famiglia di insetti appartenenti all' ordine lepidotteri, di cui sono i
a monsignor leprotti mille saluti, anche all' emaldi, anche ai niquitosi che voi sapete
città per queste ville, / pensando all' opre niquitose e felle / di pinoro e
per cagionar quistioni, origini di venire all' arme, niquitosissimi contra gneo lentulo.
e'moti dell'animo appetente e sempre all' avversante libidine conservare la constanzia in ogni
e una mazza nerbata e ferrata appiccata all' arcione. = deriv. da
nerbo. v. riccati, 46: all' argomento non è levata del suo nerbo
il volgo e gli sfaccendati, aggiungeva nerbo all' accusa. gramsci, 1-223: per
parlava di tutti, e dalla politica all' agricoltura, col senso vero dell'ironia
del campo. assarino, 2-i-185: all' incontro il duca, fatta la massa
della gran falange che da un polo all' altro, secondo le giova, infrena
tumultuare di nuovo in italia debba voltarsi all' aiuto vostro con tutto il nerbo dei suoi
la propria fortuna e la salute comune all' esercito suo, nel quale essendo ridotto tutto
dotti ad or ad or sopra le [all' anatomia] vanno / co'la man
per li suoi nerbuzzi conduce lo spirito all' omore cristallino. montigiano, 81: el
2. per simil. resistente all' usura e alle sollecitazioni, solido;
radice lunga e nerboruta e io caddi all' indietro sulla ghiaia del piazzale.
cagione primieramente potrà recarsi al freddo e all' umido di lei, ch'essendo più
3. figur. che mira all' espressività, talora anche in modo esagerato
, ricco di forza espressiva, teso all' essenziale (lo stile, una qualità oratoria
, ii-201: questa degli spettacoli lirici all' aperto fu un'idea felice...
vigna, e mi faceva stare a badar all' uva. dessi, 3-141: quando
in un gesto atteggiato di grazia tendeva all' alto le mani. piovene, 13-109
con asta nera e più marcata rispetto all' ordinario, che serve per dare maggior
. loredano, 1-210: voglio credere all' apparenze, ma come scuserai questa carta
per consumare il misfatto in modo corrispondente all' ineffabile sua nerezza, tradisse con un
famiglia di molluschi gasteropodi prosobranchi appartenente all' ordine archeogasteropodi. = voce dotta
, ecc.: con partic. riferimento all' inferno dantesco o, anche, a
/ deh! per pietà, sinché all' eliso ei scenda, / l'accompagnate
s'aspetta la grandine da un momento all' altro. jahier, 120:
. jahier, 120: usciamo all' alba col nostro vestito di tuttitempi,
ho l'anima nera, stanca, sconfortata all' estremo. fogazzaro, vi-293: bassanelli
di nero zelo. silone, 5-192: all' attuale inquisizione nera succederà un'inquisizione rossa
di gravità, la luce viene attratta all' interno indipendentemente dalla direzione di emissione)
gastriche che, a volte, conseguono all' appendicite. 25. milit. brigate
che si depositano nei condensatori in seguito all' arrostimento del solfuro di mercurio.
bottari, 1-185: i legislatori davano ciarle all' ignara moltitudine e facevanle vedere il bianco
pantaloni listati da bande (con riferimento all' uniforme fascista). c.
abito bianco e nero (con riferimento all' abito monacale). moretti, 3-113
altra varietà si ottiene dall'acetilene sottoponendolo all' azione di scintille sotto una pressione di
alla porta la limosina nerolaccata o appunta all' occhiello il fiore che costa.
. pascoli, i-872: appartiene pure all' età neroniana il poeta bucolico t.
serpentino e porfido. -con allusione all' incendio di roma fatto appiccare dall'imperatore
santi, iii-167: minerale di ferro bruno all' esterno, neroviolaceo internamente. =
, e questo nervo così composto va all' uno e all'altro occhio. o.
nervo così composto va all'uno e all' altro occhio. o. rucellai,
e quella forza che 'piace 'all' aguzzino. mezzanotte, 197: per
5. archit. costoloni arcuati posti all' incontro delle diverse unghie che formano le
brevi impulsi ripetuti, dagli organi recettori all' asse cerebro-spinale e da questo agli organi
. rosmini, xxv-114: ora quanto all' orecchio, acciocché venga suscitato il suono
di eventi e situazioni, di facilità all' irritazione e ai cambiamenti repentini di umore
più disseccato, molto elastico e resistente all' usura e alle sollecitazioni e adatto a
nervo. massaia, vili-126: ordinò all' uffiziale di polizia
resistenza di un materiale alle sollecitazioni e all' usura. -in partic.: tempera di
ordinaria che, oltre al dar più forza all' acqua, aiuta a cavare meglio gli
15. mezzo necessario e indispensabile all' esercizio di un'attività, al compimento
positiva. fr. serafini, 192: all' incontro, metter la coscienza scoperta nelle
essercito e mandossi la compagnia del zapata all' haia. boterò, 6-201: mehemet
di questo nervo considerabile che la presserva all' interne commozioni de'popoli. -rinforzo
soldati, voltò con vergognosa fuga le spalle all' emulo trionfatore. 18.
contrariato con tutti i nervi, non all' accelerare e né assolutamente al terminare,
sacerdotale che aveva dato maledettamente sui nervi all' ottimo vincenzino. pavese, 4-96:
canto fescennino, e ridusse l'ilota all' usata catena. -saltare i nervi:
generale. tutti, dalla prima donna all' infimo corista, sono agitati da un sussulto
un organismo deputate sia alla conduzione e all' integrazione degli stimoli dell'ambiente interno e
dell'ambiente interno e esterno, sia all' elaborazione e alla regolazione della reazione motoria
nervoso vegetativo o autonomo (che sovrintende all' innervazione dei visceri interni e alle funzioni
d'influenza del clima. sono nervoso all' estremo. de sanctis, lett. it
, e se ne attorcigliava, intorno all' indice, i ciuffi con un moto nervoso
nervosissimo vescovo e oratore salviano, udissi all' orecchio, in ogni parte di sé,
loro. -in una costruzione analoga all' abl. assol. lat.,
., per indicare che un fatto avviene all' insaputa di una determinata persona.
2. che si trova completamente all' oscuro di avvenimenti o di fatti determinati
degenera e traligna benché sia più simile all' antedone, e chiamasi gallica. bergantini
don donato brandimarte, velenosamente, alludendo all' escrescenza carnosa che il membro dell'aero-
in quella inferiore; le infiorescenze compaiono all' apice dei rami e sono formate da fiori
ant. grande uccello rapace simile all' aquila, diffuso un tempo nella regione dell'
ora dal giuoco del sole che entrava all' improvviso nelle tenebre e riscappava inghiottito dal
il provincialismo vivace... vicino all' elegante grecismo;... i nessi
presenza o la partecipazione di un soggetto all' azione espressa dal predicato, a cui
della vita fugace -uomo che tarda / all' atto, che nessuno, poi, distrugge
sei altri l'imitarono, mirando nel verde all' altezza dei ginocchi di nessuno.
sempre in paura che da un momento all' altro gli dovesse mancare. =
giordano, 1-179: usa ancora l'ortolano all' albero salvatico d'innestarlo, metteci uno
/ che a te fido intuonai sempre all' orecchio / ch'ogni luce mortai giunge
orecchio / ch'ogni luce mortai giunge all' occaso. d. martelli, 90:
), il più anziano dei combattenti all' assedio di troia. nèstore2,
di giove, / e ciò che all' altrui gusto aggradò mai, / foran de
papi, 4-187: solo di circe / all' arti si rifugge, e nella lieta
due è il nettare più ameno / all' alma, che allor vive al mondo
; benevolenza. oliva, 61: all' appartamento di tal modello il cuore di
giornalmentevi si buttano. -con riferimento all' erosione della corrente. manfredi, 4-5-358