occuperebbe. imperiali, 3-36: quivi all' osteria dei tre re, abitanza di
dolore, addotte alla principessa giovanna e all' almirante di castiglia venuto per consolarlo.
di domandarmi se io lo trovassi vestito all' ultimo gusto di francia, dicendomi d'
della colpa, dal menomo ed impercettibile all' occhio umano, al massimo e..
palazzeschi, 1-22: cammilla è venuta all' ora consueta per l'allestimento della mensa
libidinosa dilettazione. ariosto, 15-78: all' abondante e sontuosa mensa, / dove
tempo li prescriba, / ponete mente all' affezione immensa, e roratelo alquanto.
capitolo. -anche: l'ente preposto all' amministrazione di tali beni. -in senso
, schizzando velen dagli occhi, presentossi all' imperadore e con arrogante voce si favellò
colà tardi venuta / videsi la giraffa all' improvviso. monelli, i-192: noi,
vita sobria e frugale (con riferimento all' austero tenore di vita dei romani del
. patecchio, xxxv-1-566: ki siede all' altrui mensa, umelmente ne stea,
la mensa. -stare dal maggio all' aprile alla mensa di qualcuno: godere
ha singolarità di costumi né vuol conformarsi all' uso degli altri. f. f.
, i suoi maggiori esponenti furono costretti all' esilio). arbasino, 1-220
si obbligava a corrispondere un mensile pari all' apporto della suocera. avrebbe in più
il maritozzo per il caffè e latte, all' uso romano. pane e maritozzo erano
propone di raccogliere un fondo destinato esclusivamente all' azione. i piccoli aiuti delle mensilità
e per guidarli lungo le facciate e all' interno delle abitazioni. — distributore a
e sedettero a un banco, rimpetto all' altarino. l'ultima, una vecchietta,
n. villani, i-4-9: dietro all' insegne, ove il mensore adegua / co'
guarda-fortificazioni se ne avvide, e lo partecipò all' impresario. manzoni, v-2-67: si
mensuali. bicchierai, 225: coerentemente all' indole periodica della malattia e alla circostanza della
di quelli che si ridurranno giornalmente et all' ora debita. rezasco, 621
dì per dì gli ufficiali quando entravano all' ufficio, restando appuntati quelli che non
restando appuntati quelli che non si riducevano all' ora debita. -tributo straordinario,
che era di 300 mila scudi d'oro all' anno, su i beni stabili,
, anziché entrare l'una di seguito all' altra in imitazione, iniziano contemporaneamente e
dalle foglie arrotondate alla base e acute all' apice, con il margine seghettato e
liberi solamente gli occhi e, scendendo all' altre membra senza pericolo della vita,
per passaggio se l'appiccavano l'uno all' altro. tramater [s. v.
appartiene o si riferisce al pensiero e all' attività intellettuale. s.
morfinizzare), agg. sottopósto all' azione stupefacente della morfina; intossicato dalla
e f. chi è dedito abitualmente all' uso della morfina; chi si drogacon morfina
. térésah, 3-55: morgana, all' opra! / morgana, all'opra!
, all'opra! / morgana, all' opra! / sorge dal mare all'
all'opra! / sorge dal mare all' orizzonte, circonfusa di latteo chiarore, una
là ad attendere di risuscitarli e ridonarli all' illusione degli uomini dalla vana vita, ogni
anno del 1400, fuggi'la morìa all' antella e murai la casa. sermini,
-sm. sermini, 89: seguitando all' altro, ch'era molto ap- penato
ottenere che le donne morigerate si facessero all' idea di recarsi sole fra una popolazione
4 anas penelope', uccello, appartenente all' ordine dei palmipedi, detto bibbio e
': nome che si dà in toscana all' anatra penelope, detta anche bibbio e
morinèllo ': nome che qualcuno dà all' ulivo detto moraiuolo. fanfani, i-119:
': una specie di ulivo quasi simile all' altro detto 4 passerino '. pascoli
denota il principio rosso che, insieme all' incolore od acido morico, si trae
cui 350 uomini per parte vestiti e armati all' antica con morioni di ferro in capo
(con riferimento sia al coniuge sia all' amante del coniuge). batacchi
mente i terrestri ardori, / leva all' eterno un candido / pensier d'offerta,
guicciardini, i-294: la notte innanzi all' ottavo dì d'aprile morì il re
: altri ne ardevano vivi, altri all' opposto ne intirizzivano, e quasi a
al diavolo, compagnoni. voi vogate all' accademia su t sangue civile. e
a un turbinio / di sanguinose nubi all' orizzonte. bertolucci, 103:
una nave che porta una bandiera / all' uso perso. pascoli, 574: lo
manzoni, ii- 104: scioglie all' urna un cantico / che forse non
mazzini, 64-252: noi veniamo a dire all' italia che il suo moto, iniziato
, anche, emozioni profonde; provare all' estremo grado, fino allo spasimo,
. smettere di giocare (a carte, all' oca, al bigliardo, ecc.
dolore, il senno vero; / penna all' ale del pensiero, / guida agl'
morto con un pugno, senza metter mano all' arme. baretti, 2-193: baardo
senza perdere la conoscenza, conservare fino all' ultimo le proprie facoltà. p
/ e mentr'io quivi i calci all' aria avvento, / mostri ch'io sono
in una cesta, / s'in capo all' anno non vel trova ancora. varchi
buona, tu che illudi / fino all' ultimo giorno i morituri! -non
affermava l'inferiorità delle donne di fronte all' uomo; la rapida diffusione della setta
sulle braccia sette chiesette, una identica all' altra, così contrassegnate sul frontone: cattolica
mormoni, alla loro fede religiosa, all' organizzazione della loro setta. tommaseo
forte, continuo, uguale, gradevole all' udito (proprio di masse d'acqua
d'una lenta fola; / mentre all' intorno mormora la morte. 12
iv-1-237: ti abbraccio mormorandoti basso basso all' orecchio: amami anche tu un poco
di gran pudicizia per non volersi legare all' obbligazione del maritaggio e vivere a modo
. v.]: chi mormora va all' inferno. (dicendo male di qualcuno
,... che, mormorato all' orecchio, avrà trapassato di padre in figlio
palazzeschi, 3-215: la domenica sera all' ave maria la sora vittoria vi diceva
, ma perniziosissima, sanza dubbio, all' una e l'altra republica. bruno,
quando videro che filippo s'era ridotto all' ultimo giorno senza cercare o trovare alloggio
amici -che cari! -... all' improvviso, da quel concerto di mormorazioni
diomede. 2. che giunge all' orecchio come un brusio indistinto.
. sp., 13: all' intimazioni che gli venivan fatte, di sban-
umanità; essa sta dimandandone il simbolo all' avvenire; essa tende l'orecchio al mormorio
: dal muro d'arno della giustizia all' argine d'arno di sardigna, dove sono
seduti sul paleo polveroso del ciglione, all' ombra di un muro, e mangiavano.
l'acero, l'olmo non sono inutili all' uso delle colonne. domenichi [plinio
. sannazaro, iv-45: ciascun mangiava all' ombra dilettevole / or latte e ghiande
cioè in ritardo ingiustificato, in ordine all' adempìmento
, al quale basta mostrarsi per ricordare all' inquilino moroso e vandalico che deve andarsene
bisogna perseguitar di carta bollata per rendere all' obbligo suo. borgese, 1-173:
-lungamente protratto. cesarotti, 1-ix-158: all' incontro presso sofocle la dea esce sulla
e in cotesto gusto di ritorno all' antico, veniva temperato... dalla
. che si raccoglie e organizza intorno all' uomo politico democristiano aldo moro (una
giocatori, posti l'uno di fronte all' altro, protendono simultaneamente una o più
si dice giocare alla mora, quasi all' usanza mora »; e gherardini [s
e che giocare alla mora, significhi giocare all' usanza mora, cioè de'mori,
composte in due parti opposte che l'una all' altra si avvicina fin tanto che il
un cacciatore, che si era slungato all' ombra d'un gelso. 3
i-173: un profondo silenzio si fece all' istante nella stanza: la signora mor-
arrabbiato che tremano e gemono e raccapricciano all' aspetto dell'acqua? massaia, x-157
-radice morsicata: frastagliata o tronca all' apice. tramater [s. v
gesuiti, non senza qualche acerba morsicatura all' intorno. a. cattaneo, i-96:
/ precipitava il corso / nel seno all' ocean fera squammosa. carducci, iii-30-272
estremità della canna del vetraio, opposta all' imboccatura e allargataper farvi aderire la pasta di
dolorosa che si manifesta con violenza, all' improvviso, o che si ripete con
vita. ariosto, 4-22: all' astuto gatto / scherzar col topo
buti, 2-432: 'venir dando all' accidia di morso', cioè riprendendola; è
ammirabile. calvino, 3-32: attorno all' imperatore facevano gruppo i paladini, frenando
immenso terren compone un morso, / che all' inimico fìer travolga il corso..
porre) il morso al mare (o all' oceano): contrastarne l'impeto,
intontito si rannicchia nella inerzia, mentre all' apposto nelle meno dure cresce di coraggio
8-26: volendo malatesta porre il morso / all' aspra pugna, fece ritirare / dal
di procedere. guerrazzi, 2-631: all' improvviso il cavallo si ferma e il
-usare qualcuno al morso: abituarlo all' ubbidienza, alla sottomissione. giulio
preparata per subire il processo di incisione all' acquafòrte; l'effetto di incisione,
generale, solita pa garsi all' arte de vaiai e cuoiai. carena,
tanta quanta basti e fanno incontanente mortaio all' arbore, specialmentene'luoghi secchi.
co'quali tiravano palle grosse di pietra all' aere, raggiustavano ch'andassero con impeto
culatta, che consentono di appoggiarlo saldamente all' affusto e di variarne l'inclinazione per
, 856: bimbi... destàti all' aurora / da suon di mortai,
piccolo mortaiuzzo di metallo col suo pestellino all' avenante del mortaiuzzo, e pesta della
poco dura e che presto si disfà esposta all' aria. = acer, di mortaio
a morire (con partic. riferimento all' uomo e alle limitazioni proprie della sua
natura, in contrapposizione alla perfezione e all' immortalità divina). latini
uomo, destinata a perire (contrapposta all' anima immortale). imitazione di cristo
-in più o meno esplicita contrapposizione all' anima, spirituale e immortale, e in
rendono parte della divinità; che appartiene all' anima umana e ne prova la mortalità
ne prova la mortalità (con riferimento all' intelletto passivo, fisico o acquisito,
soggettive (la parte dell'intelletto volta all' attività pratica). tasso,
tolse / per dar lo spirto all' uom caduco e frale, / però che
riferimento alla profanità che la caratterizza, all' impotenza rappresentativa che manifesta nei confronti di
in contrapposizione a quello ultra- terreno, all' aldilà: anche nell'espressione regno,
le piume / per entro i nembi e all' aureo febo appresso, / e sotto
andremo, / nel sollievo dei colli, all' incantato / silenzio dove l'anima respira
l'alta sua gloria. -accessibile all' esperienza umana. catone volgar.,
le facessero tanta pena. -con riferimento all' effetto stesso della morte. iacopone
in un attimo le dà la morte [all' anima]. segneri, iii-2-7:
di tutti i peccati (con riferimento all' insieme dei sette vizi capitali).
avvelenati per gittarsi in viso l'una all' altra le sventure dei padri. pirandello
di burgos, portò continuamente mortale odio all' ammiraglio e alle sue cose. astolfi,
battaglia). — anche: combattuto all' ultimo sangue, fino all'uccisione di
: combattuto all'ultimo sangue, fino all' uccisione di uno dei contendenti (un
l'italia sorge per far guerra mortale all' austriaco. d'annunzio, iv-1-121: egli
-in par- tic.: che, all' esame medico, denuncia l'alterazione irreversibile
/ uale effigie tremenda / chiedesti all' arte del mortale, senza tremarne
andare da lei per la cena, all' ora dodicesima; assai tardi per i comuni
a perire; corpo (in contrapposizione all' a- nima). dante,
delle epidemie e degli altri morbi, e all' abbassamento della mortalità. -statist.
verificano in un determinato periodo di tempo all' interno di una collettività e il numero
. muratori, iii-97: uscendo tutti all' aria libera e andando a procacciarsi le cose
loro si fece gran mortalità -con riferimento all' effetto rapido e micidiale di una malattia
in londra sola. -con riferimento all' uccisione di un numero notevole di animali
s. maffei, 10-ii-51: scelerata e all' uman genere mortalmente nociva riputossi la profession
una medesima ragione vera, posta davanti all' intelletto dalla fantasia con certa sembianza confusa
, cornetti e flauti, quali soneranno all' intrare che farà il sommo pontefice,
di una valvola, che, collocato all' interno di una pompa, impedisce il
mortaretto, un tippe-tappe, e dall'uno all' altro se lo trovavano fra le gambe
il tempo della prova terrena concessa all' uomo e lo sottopone al giudizio divino individuale
per il senso profondo che attribuisce all' esistenza umana nel continuo proporsi come possibilità
alla nostra umanità fantoni, i-254: all' amico del vero / la morte è sonno
. idem, sep., 3: all' ombra de'cipressi e dentro l'urne
sotterra è spenta. idem, 21-62: all' apparir del vero / tu, misera
, è per la maggior parte dovuta all' ingordigia, alle frodi, a'monopoli,
. leonardo, 2-92: fàssile [all' invidia] cavalcare la morte, perché
, ma più maninconiche, pareva che all' universal pianto impietosite si fossero. baldinucci
, in quanto la morte è passo all' immortalità. e. cecchi, 5-129:
corso delle vittorie passato di morte naturale all' altra vita, arebbe conquistato tutto il
gran ruine, alle violenti morti, all' opre vergognose ed ai servili effetti,
di una forza (anche con riferimento all' attimo in cui tale forza imprime un impulso
in cui tale forza imprime un impulso all' oggetto che si vuole mettere in moto
è, presso alcuni popoli, unita all' esilio,... alla morte civile
molti ne giudicò alle carcere, molti all' esilio e alcuni alla morte. ariosto,
gola nella sua circonferenza. si fissa all' estremità degli stragli per tesarli a ferro
morte biologica o cerebrale, determinata successivamente all' insorgere di alterazioni cellulari irreversibili (e
tanta voglia di veder morire un cristiano all' aria aperta, che volevano, birboni
numero dei deceduti e quello dei sopravvissuti all' età indicata). -densità di probabilità
qualsiasi reparto militare destinato a combattere fino all' estremo sacrificio (anche nell'espressione battaglione
. idem, 3-38: così maltrattato fu all' ospitale della morte portato per medicarlo,
: furono portati li corpi dagli micidiali all' ospitale della morte. 39
la morte. -avere la morte all' uscio: essere esposto a continui,
.]: 's'ha la morte all' uscio': vicini pericoli.
-perdonare la morte a qualcuno-, sottrarlo all' esecuzione capitale, fargli grazia della vita
-sfidare a morte o di morte: all' ultimo sangue. pulci, 10-143:
che... non si commovesse contro all' amoroso gesù ragionevolemente, né per zelo
:... al tuo ritorno andrai all' erbaruolo a comprarne tanta mortella, e
, 1517: è un tuo morticino eh'all' ombra / tu vegli...
-che spinge, che induce all' estrema rovina (il canto delle sirene
, 6-2-47: oltre al danno ed all' orrore che nella città di roma recava
di questi ufìziali... cercano all' ozio e alla divoratrice noia, figlia di
, di salvarsi, d'uscire alfine all' aria libera da quell'onda mortifera che lo
di mortifero tanfo, che hanno appestato all' intorno. buzzi, lxxv-141: i fiati
aria, / la chioma, abbracciacchiava all' alito mortifero. p. levi,
da cui gli venne infrondato il feretro, all' uso corinzio, di mortella mortifera.
, rovinare (con partic. riferimento all' azione pu- nitrice di dio).
mortifica il signore e vivifica, mena all' inferno e rimena. 5. agostino volgar
indebolire, condurre alla rovina; ridurre all' impotenza; costringere all'obbedienza, tenere
rovina; ridurre all'impotenza; costringere all' obbedienza, tenere sotto una rigida sorveglianza
una non comune maniera di rendere omaggio all' artista valoroso. gentile, 2-i-177:
pavese, 4-116: per lo meno all' inizio, la cella mortifica, come la
-per simil. rinunciare all' orgoglio, al puntiglio, alla suscettibilità
un pezzo, lo ammette di nuovo all' antica benevolenza. tommaseo [s. v
con i paragoni? -con riferimento all' azione di dio, che tiene desta
furibondi, pur troppo ci dichiara dissomiglianti all' invariabile figura de'corpi celestiali.
dessolazione della città. siri, vii-1370: all' annunzio della presa di cortray rimasero mortificati
256: si contentano di andarsene diritti all' inferno, senza toccar purgatorio, per
i penitenti non se ne andassero difilato all' altro mondo prima di aver purgato i
al calcagno / quanto potè più basso all' unghia morta, / non bisognava medico
poco di carne morta, che è attorno all' ugna, si tagliano. a.
mondo; la sua vita sarà unirsi all' idrogeno. 7. che è
a chi le possiede; ciò è all' uno e all'altro nulla. f.
possiede; ciò è all'uno e all' altro nulla. f. soranzo,
occupa tutto il fiume da una ripa all' altra, si nomina 'dosso 'o
sulla cima di un monte altissimo] sparò all' aria una pistola e ne uscì così
altro divisamente che di ricondurre l'italia all' infanzia della favella. de sanctis,
crea resistente e l'esistente che ritorna all' ente,... era la parte
, di soffrir tutto, piuttosto che tornare all' ombra fredda e morta del chiostro.
chimicamente fatto senza corrosivi, lasciato stare all' aria per alquanti giorni, piglia per se
morto! ': minaccia degli aggressori all' aggredito o a chiunque vogliamo trarre in arresto
come risuscitare un morto': cosa impossibile all' uomo. p. petrocchi [s.
10-94: dalla sponda spicca un salto all' indietro, poi si torce e si rovescia
]: 'mi volete morto': all' importuno, al seccatore, a chi fa
morto. proverbi toscani, 169; all' assente e al morto non si dee far
morto. de roberto, 7-16: all' ave... s'intesero i primi
io accompagnavo il mortorio e pregava pace all' anima di quell'uomo dabbene, ho
dabbene, ho pensato un po'anche all' anima mia. gargiolli, 161:
della passione... i mortori che all' ora di notte entravano d'un passo
. la signora rachele, benché inorridita all' idea di quel mortorio, finse di andare
, ma in quelli altresì de'fedeli passati all' eterna felicità gioberti, iii-202: i
. montale, 9-115: si andava all' abbecedario, / all'im- bottimento primario
9-115: si andava all'abbecedario, / all' im- bottimento primario / secon-terziario, mortuario
in cui le cellule interne non sporgono all' esterno. 2. letter
carne infetta e, raramente, all' uomo, con esito di solito mortale;
trasmettersi agli altri animali, ed altresì all' uomo. quando le fosse nasali non sono
incontanente ch'egli è fuori dell'acqua all' aria, diventa duro. cellini, 857
autentica (e si riferisce in partic. all' attribuzione del pantateuco).
. durare poco, cioè fino all' avvenimento di cristo. leone ebreo,
maometto]... dogmi confacenti all' altre sette. e per evitare gli estremi
proprie, guaste, mutilate e piegate all' etichetta di allora; o ritratti di uomini
di uomini nuovi, vestiti e incorniciati all' antica; composizioni in somma a musaico
l'incarico di formare la nuova amministrazione all' onorevole fuscelli, e questi non senza
. cassola, 2-112: da un'estate all' altra le frasche contro le mosche erano
grigie; è dannosissima alle olive, all' interno delle quali le femmine depongono le
fili colorati, ecc., disposta intorno all' amo prima della curva, in modo
buoni amici. non sono oggidì più all' usanza. più presto si ritroverebbero le mosche
, che saprete tener tutti il cocomero all' erta? insomma, mosca di quel
norte, / dall'oriente non men fin all' occaso, / né si lascia posar
con la spada: adottare rimedi sproporzionati all' entità del male. cavalca,
, / che le mosche si van posando all' ultimo / sempre su'cavai magri,
, di cui si hanno testimonianze risalenti all' antichità greca e romana, nel quale
facesse a mosca cieca, era arrivato all' uscio e picchiava, gridando: «
baldovini, 2-76: esser qui vicino all' uscio / stato fatto stanotte un gran moscaio
sopra una tavola e metteteli a seccare all' ombra. mattioli, 1-71: fassi
. persona che rivolge una cura esagerata all' abbi gli amento e all'eleganza e
cura esagerata all'abbi gli amento e all' eleganza e ostenta un comportamento raffinato e
di semi (e deve il suo nome all' aspetto particolarmente grazioso e all'indole
suo nome all'aspetto particolarmente grazioso e all' indole mite). spallanzani,
pongano dei fiori di salvia, seccati all' ombra quell'anno. bizoni, 33
lancerio, lxvi-1-318: il vino moscatello viene all' alma roma da più province, e
e fatene una filza, e fateli seccar all' ombra. mattioli [dioscoride],
/ pigliare i ciechi, fuor che all' osteria. i. neri, 7-69:
rituale assenza di ogni elemento antropomorfo; all' esterno sono uno o più minareti,
le tre cupole rotonde della moschea, all' ombra del campanile romanico, della chiesa
: camminava con importanza e vestiva metà all' inglese metà alla moschettiera. -con
ebbe forma, dimensioni e funzionamento simili all' archibugio, pur essendo più pesante,
: i spagnuoli portarono qualche altra modifica all' archibugio, che chiamarono moschetto, e tutti
, non lascia nulla a desiderare rispetto all' efficacia dei suoi tiri. betteioni,
e di buona lunghezza, due pistole all' arcione della sella, un moschettone,
maglietta a forma di mandorla, posta all' estremità di una catenella o di un
, 3-20: gli anni che seguirono fino all' inizio delle polemiche tra stracittà e strapaese
quegli stessi che intorno al vino ed all' aceto s'aggirano. g. gozzi,
il sapon del redivivo muschio / olezzante all' intorno, e qual ti porge /
sia la re gione corrispondente all' antico granducato di mosca, sia
o, anche, il territorio corrispondente all' antico granducato di moscovia e, per
nome che indica sia la regione corrispondente all' antico granducato di mosca, sia,
d'uno stesso parere su l'amore rimato all' inglese, non ne parlerò più.
razzo] fé gioco, / poiché all' impeto del foco / col suo peso norma
avvalla; il terzo è il moto parallelo all' orizzonte, simile al fluttuare d'un
il moto subsultorio, cioè dal basso all' alto... fuvvi il moto di
alla teoria geocentrica del sistema tolemaico e all' astrologia, che faceva dipendere le vicende
linea retta. galileo, 3-1-273: all' occhio suo, e in relazione al vaso
equinoziale. caro, 12-ii-170: quanto all' arte, per vostro amore mi giova
con la variazione di tali suoni mostrare all' esercito tutti quegli moti che generalmente si
scossa profonda e durevole che si propaghi all' europa tutta, rechi molte e sostanziali
, 9-i-12: finché gl'italiani conformerannosi all' indirizzo del moto patrio, le armi
ogni forza creata esce dall'uno e all' uno ritorna, produce il diverso col
oriani, x-13-1: la vita fino all' ultimo passo e la luce fino all'
all'ultimo passo e la luce fino all' estremo bagliore sono un moto dell'ideale.
di due parti considerate l'una relativamente all' altra e, in partic.,
qualche travaglio sul mare dasse il moto all' una e all'altra corona per intorbidar
sul mare dasse il moto all'una e all' altra corona per intorbidar più che mai
è altro che lo strofinare che si fa all' ambra e alle gioie trasparenti, per
innamorato della peppina. -mettere all' opera, far agire o intervenire,
fosse possibile. mazzini, 28-353: intorno all' esercito di 80 mila uomini, ch'
causarmi una grandissima febbre. io, all' incontro, che sapeva che la vita
-ricevere il moto da qualcuno: conformarsi all' iniziativa o alle opinioni di qualcuno.
gentile, 3-189: chi attende all' una e all'altra specificata del
, 3-189: chi attende all'una e all' altra specificata del 1909. son
^ ie tosto la volontà e si muove all' azione. montano, 1-37: e
, n. 5. -muovere all' assalto: v. assalto, n.
n. 12. -muovere assalto o all' assalto', abbattersi sulla costa (il
poi con onde come montagne / muovi all' assalto della terra. -muovere battaglia
sf. marin. cavo robusto, fissato all' an golo inferiore (detto
-mura della randa: legatura che fissa all' albero la bugna di una vela; pedaruola
, con riferimento alla tecnica costruttiva e all' aspetto, si distinguono la muraglia ammandorlata
una scena teatrale. ghislanzoni, 7-49'all' improvviso si vedono [sulla scena]
gialligna; nella sua bassura, propizia all' arrivata. scorse una muraglia informe di
blocchi quadrati e allineati l'uno accanto all' altro secondo le curve di un viale.
cui gli squadroni sono schierati uno accanto all' altro. pisacane, iv-94: nel
muramenti che si dicono alla romana ed all' antica. baldinucci, 9-xii-157: questi tali
della cappella e della cupola ed insieme all' ornato sepolcro del predetto prelato, fu ogni
anno del 1400, fuggi'la morìa all' antella e murai la casa e
di murare chiesti per potere dar principio all' opera disegnata per librafacta. beicari, 6-60
spazio in un baleno / non concedendo all' anima / nemmeno la risorsa di spezzarsi.
iii-19-7]: essi inoculano il disonore all' infanzia della nostra nazione; essi fanno tutto
, ii-424: « andremo a poggia e all' orza. orza di punta!
chiama la murata e nella rocca, all' uscita d'aprile predetto, con tutte
giacomo, i-402: come letizia passò davanti all' arco mazzocchi una folla d'operaie del
di una nave (e si contrappone all' espressione al centro). guglielmotti
della solitaria / casa -trifoglio di murata all' aria! - / l'eremo ove al
per le città e luoghi murati, all' un'ora di notte. g. capponi
3. che è assolutamente precluso all' ingresso degli estranei, dei profani o
. e al figur., con riferimento all' istituzione della chiesa. bufi,
, segreto e inaccessibile, per sottrarlo all' uso e alle mire altrui o per
pericolo d'umidità) perché maravigliosamente resistono all' artiglieria. moravia, i-590: erano
sono stato molti e molti anni dietro all' opinione del vulgo, il quale ha murato
costruisce opere di muratura; operaio addetto all' esecuzione di opere murarie, lavoratore dell'
più esposti ai pericoli. -levarsi all' ora dei muratori: alzarsi da letto
ora dei muratori: alzarsi da letto all' alba. p. petrocchi [s
[s. v.]: 'levarsi all' ora dei muratori': resto. questo
. questo povero bambino non lo fate levare all' ora ei muratori. 6.
. -che deriva o si ispira all' ideologia liberale, riformista e progressista del
2. per estens. che appartiene all' età postnapoleonica. carducci, iii-14-298:
di fortezze (con partic. riferimento all' architettura militare antica). =
casa isolani] spinge il suo portico all' altezza di metri dodici, e la grassi
murena / né serra ambo le bocche all' aligosta, / né l'aligosta morde
nella coda ristretta, per conservarla fino all' estremo. a. verri, ii-127:
alla nostra volgata, ella è simile all' ebreo, se non che in vece di
strada chiudea e nella via disceso, all' uscio della casa... se n'
, che combinata coll'ossigeno dà origine all' acido muriatico. 5. veter
iii-99: qualità alquanto alterata e tendente all' acredine muriatica ed alcalica. pasta, 1-63
. e. gadda, 6-240: rimpetto all' uscio,... il muriccio
termine pisano. muricciolo. -con riferimento all' uso di esporvi alla vendita mercanzie varie
contro le case ormai più non servono all' uso di sedervisi: di essi frequentemente
que'muricciuoli che correvano da una colonna all' altra, lasciarono solamente quella parte del
religioso musulmano sviluppatosi nella regione del caucaso all' inizio del sec. xix, con tendenze
dalla lontananza (anche con riferimento all' ambito della musica). marchetti
. edil. struttura continua di forma all' incirca prismatica, di posizione per lo
pianerottolo, i due fratelli s'avvicinarono all' uscio della stanza, ch'era di fianco
: si cavarono con giusto spazio dall'una all' altra molte buche grandi ad uso di
: dal muro d'arno della giustizia all' argine d'arno di sardigna, dove sono
corrispondenza delle vie principali, e rafforzate all' esterno da fossati, da palizzate,
-fuori le mura, delle mura: all' esterno della
ateniesi minacciati dalla seconda invasione persiana, all' inizio del v sec. a.
al monte giura per impedir con essi all' inimico il passo del fiume. foscolo
il sangue col fuoco dell'amore che dio all' umana generazione ebbe. per questo muro
volte per la pubblica libertà combattette sino all' ultimo respiro? tante volte per la republica
-da muro a muro: da una parete all' altra, secondo la distanza fra due
storia; euterpe alla lirica monodica e all' auletica; talia alla commedia; melpomene
danza; urania alla poesia didascalica e all' astronomia; calliope alla poesia epica,
uno scaffale di libri. è sempre all' altare il ministro delle muse; sempre dietro
voi la nostra musa / brindisi grida all' uno e all'altro amante. foscolo
nostra musa / brindisi grida all'uno e all' altro amante. foscolo, xvi-229:
più largo volo / la nostra musa [all' inno]. de sanctis, ii-13-399
la pietà mi sian la musa / che all' alto e fiero mio concetto ascenda.
del dolore ': le ispirazioni che all' anima vengono dal dolore. de sanctis
musa: appellativo attribuito dal d'annunzio all' energèia (energia), mitizzata dal
le muse: applicarsi agli studi o all' attività poetica. boccaccio, dee.
il proprio tempo e la propria esistenza all' arte, alla poesia, agli studi
, corde e organi, non attengono all' arte, conciossiacosaché sanza loro la può
6-290: i ranocchi quatti a musare all' orlo d'un pantano, se uno
prima rimasero attoniti, poi lodarono, all' ultimo censurarono, adesso tentennano, piegano
serve ai marinai per fare piccole legature all' occasione. moscèllo. viani, 19-6:
154: la regina, fatta la reverenza all' altare, sedette sopra uno cuscino lavorato
d'annunzio, iv-1-179: si spandeva all' aria... un odore di
emana il fiore di tale pianta, affine all' odore dell'ambra e del muschio;
d'annunzio, iv-1-179: si spandeva all' aria... un odore
volgarmente conosciuto nasce appresso alle paludi e all' acque che non corrono. produce il
tirannidi diffusi dall'america settentrionale fino all' argentina, con coda molto lunga e biforcuta
bettmi, 1-177: da una livida striscia all' orizzonte / s'erge e disegna ne'
di esso, l'una estremila attaccata all' osso che e'muovono la chiaman coda
vedranno / de la candida mano, all' opra intenta, / i muscoli giocar
nella sua fisicità (e si contrappone all' anima, allo spirito). carducci
sentiva ancora cedere ogni muscolo di fronte all' impossibilità di trascorrere senza soccorso quell'angoscioso
che le si attaccano, ciascuno adattamente all' ufficio. c. i.
. scherz. dedi carsi all' esercizio della poesia, comporre versi.
un complesso di costruzioni (talora anche all' aperto) e accessibile al pubblico,
per * che non è più conforme all' uso presente, antiquato '. e figurata-
di tante varie collezioni di quanto occorre all' aumento e al progresso di quest'industria
riferisce alla progettazione, alla costruzione, all' ordinamento dei musei; che è proprio
chi dirà 'gabbia ', oltre all' uso ordinario degli uccelli...,
proprie idee, opinioni e giudizi; costringerlo all' inattività, ridurre la libertà d'azione
è introdotta da un piccolo mantice legato all' ascella e azionato dal braccio del suonatore,
secondo il bisogno e supplendo con essi all' operazione delle dita in modo che il
barilli, 5-58: i vampiri attaccati all' in giù ai rami degli alberi durante il
cui tale 'scienza 'fu accomunata all' aritmetica, alla geometria e all'astronomia
accomunata all'aritmetica, alla geometria e all' astronomia nel quadrivium, a conferma del
dell'avvenire: le concezioni teoriche intorno all' arte musicale e le stesse opere musicali
guise, da cantarli accompagnati col suono all' onore di dio nel tempio per le solennità
per esser... scienzia nobilissima ed all' uomo proprissima: della teoricale parlo,
quella che, senza essere strettamente finalizzata all' uso liturgico, si ispira a testi o
-sala da musica: sala destinata all' esecuzione e all'ascolto di brani musicali
musica: sala destinata all'esecuzione e all' ascolto di brani musicali, di concerti,
cantarono solennissimamente quella messa e risposono all' altre orazioni. lancellotti, 120: recarono
gradevole, carezzevole, melodioso, grato all' udito, prodotto dalla percussione o dallo sfregamento
ii-264: guardate alla vita, noi tocchiamo all' albero della vita, il perché noi
-dormire a musica di grillo: all' aperto. giovio, ii-43: per
9-xiv-68; essendo... passata all' altra vita ar- cangela pailadini, musica
la rana. lippi, 7-23: all' ombra di salcigne frasche, / fralle piùbrave
essere messo in musica, a essere corredato-dedicato all' esecuzione di opere in musica, di
quadro del primo atto. -destinato all' insegnamento della musica (un istituto,
un istituto, una scuola) o all' esecuzione di musiche, a ospitare concerti
giorno e notte ancor vuoi [parla all' estate] che l'onore / abbiamo del
, per lo più melodioso, gradevole all' udito (un elemento naturale).
caratterizzato da un tono melodioso e grato all' udito (una voce); armonioso.
con suono armonioso, melodioso, grato all' orecchio. -anche per simil. e al
, fluidamente (con partic. riferimento all' espressività di un testo poetico o di
, svolge, varia, ripete (all' infinito). quando si musicassétta
la scelta della s. v. all' opera della musicazióne mi onora. fanzini
, 16-ii-172: faccia il plettro / all' antico fulgor facil ritorno: / arda
-ritmico, melodico (con riferimento all' ambito della metrica e della prosodia)
madama luna, / che avea per gorgheggiare all' aria bruna / provvisione e patente,
se lice / ch'io venga innanzi all' alta tua bravura; / verrò, ma
è proprio, che si riferisce all' arte e alla tecnica del mosaico; che
ani male (e corrisponde all' incirca alla faccia umana). -
quelle che fanno il mestiere di vivere all' accattolica? da primo un zinzi- nello
'l muso che per ora vuol fare all' amore con una delle solite sgualdrine, e
targioni tozzetti, 12-3-200: resiste molto all' umido [il giunco marino],
. cavazzi, 182: in mezzo all' edificio e tutto d'attorno collocano
da mussolini (con partic. riferimento all' intervento italiano nella ii guerra mondiale)
va dal mussolo al borgonzone come dal fritto all' arrosto. d'annunzio, v-2-717:
. un signore dai mustacchietti bruni volti all' insù come due riccioli. -acer
». savinio, 10-12: applausi all' estrema sinistra ove si affollano la barbacce
dalla fermentazione del mosto (con riferimento all' autunno). fr. colonna
pakistan, nel 1947, in seguito all' assassinio del suo leader liaquat ali khan
aristocrazia naturale. pascarella, 2-333: all' imboccare di una viuzza così stretta che due
. dell'ar. muslin * aderente all' islam '. musurgìa, sf.
andavano i medesimi paggi da un capo all' altro, ma stavano distribuiti a quartieri
muta con tal ordine che a capo all' anno veniva a servire tutta la nobiltà,
. bozzati, 5-126: si immagina se all' estero non sanno della nostra impresa?
il vostro stato stabile e perpetuo incontro all' altrui potenze varie e mutabili. metastasio
forme si cangia. -con riferimento all' avvicendarsi delle stagioni. g. gozzi
all' uomo in contrapposizione alle cose spirituali e
una sede ferma e dignitosa era data all' insegnamento. -revocabilità, reversibilità,
. un'immutabilità nelle regole che insegnano all' uomo di procacciare il proprio vantaggio;
relativo alla qualità, alla quantità, all' intensità, alla forma, alla disposizione,
petapoxrj) e in particolare dal non-essere all' essere che corrisponde alla nascita, dall'
la virtù e l'efficacia della sua dottrina all' effetto e mutamento buono di quelli a
e da una promozione generale dal basso all' alto, combatterebbe le battaglie della libertà
allo onocentàuro; i pelosi chiameranno l'uno all' altro; cioè uno animale il quale
zannoni, 5-25: per contestargli [all' asino] in fatto questa stima vollero [
e della famiglia delle felci, analogo all' osmunda, e traente tal nome dalla celebrità
persona. - anche: che attiene all' onomastica. carducci, iii-28-189:
sua figura. bernari, 3-327: stavano all' osteria, dove il principale in occasione
i-213: questi è il gran galileo: all' onorande / tempie del saggio etrusco /
, quasi giganti di statura, incurvano all' adorazione di sé chi le scorge. f
riverenza e di testimonianza che si rende all' altrui merito. cattaneo, ii-1-316:
le quali o principalmente o in conseguenza all' onoranza di bacco si rapportassero. idem
. stor. tributo pagato al re o all' imperatore dai sudditi o dagli stati vassalli
cose) le quali sono obbligati dare all' imperatore non fanno difficultà alcuna. boterò,
dentro, voltò la schiena ed entrò all' indietro, a tal che, in cambio
la polvere de ^ suoi piedi in faccia all' ospite che per la narrazione memorabile del
tenere openione o aver pensamento intorno all' onorare l'imagini, e che in
. a. adimari, 2-560: riguarda all' ornamento delle buone lettere di strepsiade,
hanno il core / legato e stretto all' amoroso nodo, / e le quale ognor
pensare a me per la sua presentazione all' alto consesso. -in partic.
es., si dà una provvisione all' imbasciatore diplomatico; un onorario al medico
diplomatico; un onorario al medico, all' avvocato; lo stipendio all'impiegato;
al medico, all'avvocato; lo stipendio all' impiegato; una pensione al benemerito.
. somma di denaro che, aggiunta all' ammontare di una multa, veniva versata a
: in modo conveniente alla dignità, all' onore, alla posizione sociale, alla fortuna
il degradamelo ed il disonore in faccia all' armata. cattaneo, ii-1-108: le
di suo genere fosse leggiero, fatto all' onore d'una gentildonna onorata e grande,
o anche di un popolo), all' onore e all'omaggio che le è dovuto
un popolo), all'onore e all' omaggio che le è dovuto o al
abbandonare la fortuna di francia ed accostarsi all' imperadore. di costanzo, 1-102: quella
quando che fosse con onorati termini, all' antica unione colla gran brettagna. 5
della legge politica, dice il neghittoso all' industrioso, il povero al ricco,
il povero al ricco, l'oscuro all' onorato. solaro della margarita, 69:
rispetto gerarchico che vigono, implicitamente, all' interno di tali organizzazioni). gramsci
di me più tardo! / ma presto all' onorate mie fatiche, / qual v'
. da ponte, 145: sacrificato all' odio, all'invidia, agli interessi
ponte, 145: sacrificato all'odio, all' invidia, agli interessi degli scellerati,
il paradiso. -gradevole, piacevole all' udito; armonioso (un suono)
tutti furono disposti al bene comune e all' onore della republica. giov. cavalcanti,
grido, dicendo: chi vuol bene all' onore italico, sèguite me. panigarola
, con riferimento a corpi militari, all' esercito, a un popolo in armi
uomo in femine..., cioè all' avarizia ed alla lussuria. petrarca,
nel loro complesso, configurano il diritto all' onore. -onore personale, onore sessuale,
: a seconda che esso attiene direttamente all' individuo in quanto tale o, rispettivamente
ledere l'onore di qualcuno, tenere all' onore, toccare nell'onore, trattarsi
onore', privare dell'onore', attentare all' onore', essere, vivere senza onore;
io non ne sospetti, / cosa all' incontro vi darò che molto / più
-dir. offese al pudore e all' onore sessuale: i delitti di atti
ii: delle offese al pudore e all' onore sessuale. 8. rispettabilità
): or non hai tu riguardo all' onore de'parenti tuoi? baldi, 3-3-146
; / sono pesi alle cervella / e all' onor delle famiglie.
di onore', ciascuno dei moventi attinenti all' esigenza di immediata volta a terra quest'
definita), con partic. riferimento all' omicidio. de luca, 1-15-2-359
stato d'ira determinata dall'offesa recata all' onor suo o della famiglia, è
ue cose: oquando e'non vuole che all' onore e statoov'egli è altrui possa
si duole che non può venire egli all' onore o allo stato che vede ad alcuna
o quattro capi di non piccola considerazione all' onore e gloria della città. galileo,
. -anche con riferimento alla qualità o all' azione che procura stima. stefano
, / non mica vaghe del far all' amore, / ma ingravidate senz'a-
, simboli, dere, salire all' onore degli altari, agli onori dell'altare
: essere santificato; elevare, innalzare all' o monumenti, sacrari,
vergine. che il pubblico conferisce all' autore o al regista di uno spettacolo
fiora- vante, l'uno lo mostrò all' altro e dissono: « non lo lasciamo
di nocio pigna: non poter mandare all' università questa figliuola, che aveva preso la
che aveva preso la licenza d'onore all' istituto tecnico. -marca d'onore
ma prima occorreva che don matteo partecipasse all' ufficio nella cattedrale, egli disse umilmente:
dal viso il primo onore / che all' uom faccin la natura e dio. caro
, capacità, eccellenza (con riferimento all' attribuzione eccezionale di un titolo o di
ella, che il porre mia figliuola all' onore del mondo? c. arrighi,
-a dire che io l'ho messa all' onore del mondo. -all'onore
... noi possiamo insieme, all' onore di dio e del vostro, vivere
, iii-198: sottoporre la propria sentenza all' autorità del collegio accademico, se non
tutte aperte ma più per fare onore all' orario che altro: non si vedeva l'
verrà molta gloria alla vostra patria e all' italiana letteratura. pananti, 1-81: questo
dirò che la 'maddalena 'fa onore all' autore e alla mostra. -procurare
quella visita rendere onore alla sventura, all' innocenza, all'ospitalità e al suo proprio
onore alla sventura, all'innocenza, all' ospitalità e al suo proprio ministero in
e renduto onor di cappuccio l'uno all' altro e presisi per la mano,
per la mano, il bianco si volse all' oste. -reputare a grande onore'
religione. -restituire, rimettere, riporre all' onore, in onore: ripristinare il
. foscolo, vi-635: nel restituire all' onore e all'italia le opere del
, vi-635: nel restituire all'onore e all' italia le opere del montecuccoli ebbi unico
difensore. ibidem, 58: chi all' onor suo manca un momento, non vi
lettera la quale mandasti a'nostri signori et all' ufficio de'dieci. guicciardini, iii-226
cina consueto che le patrie ergano archi all' immortalità del nome di que'lor cittadini
a que'tempi, ne'quali si viveva all' anti- caccia e, come dire,
6-ii-6: fatto sbarcare [il turco] all' aprir del giorno, fu subito introdotto
della parola si e che sia gioconda all' udito e alla veduta e di senso onorevole
capelli intrecciati dalla natura erano così simili all' oro nel colore e nella finezza ch'era
11-111-1981], 18: da un momento all' altro potrebbero incrociare le braccia gli infermieri
mandar copia de'versi stampati in roma all' ab. cesari, giacché non ha
, azioni, opere meritorie o conseguenti all' adeguamento ai valori o ai modelli etici
al capo dell'onorevolezza, dicono che conviene all' onore e riputazione del re vendicarsi del
del sistema delle mezze misure, tanto all' estero che all'interno, e lo
mezze misure, tanto all'estero che all' interno, e lo condussero ad essere poco
. io rinunziai a quella onorificenza e all' annessa pensione. pirandello, 5-459: egli
repubblica di firenze, 12-184: oltre all' essere inonesto né a noi onorifico,
. pellico, 2-22: sarebbe onorifico all' italia il veder lo zelo de'buoni
veder lo zelo de'buoni cittadini supplire all' incuranza de'governi. -che è
la medaglia d'oro, con diploma onorifico all' artefice. moravia, i-200: non
ha l'onosma le frondi lunghette simili all' ancusa, le quali sono lunghe quattro
piuttosto eccessivo che mediocre, fa onta all' ufizio suo e frego all'arte dipingendolo
fa onta all'ufizio suo e frego all' arte dipingendolo non col pennello ma con la
o men belle, uscite di man all' artista che pure un giorno li seppe
o insegnamenti errati o comunque non conformi all' ortodossia. segneri, 1-216: l'
con dispetto, / ch'io attenda all' offizio e lasci andare / la canzone,
tradita, ricorse impaziente alle querelle, all' onte, all'imprecazioni. batacchi,
impaziente alle querelle, all'onte, all' imprecazioni. batacchi, ii-188: torni
onta e perseguiteranno. -con riferimento all' azione di elementi naturali. b.
capegli inculti / di stagione inclemente esponi all' onte. arici, i-105: 1
. moniglia, 1-i-496: di fortuna all' onte / offre virtù l'imperturbabil fronte
: né tu col ferro di fortuna all' onte / involarti saprai. 8
ad onta. -a onta, all' onta, a onte, in onta,
pianeta violacea di tessuto preziosissimo, in onta all' ordine liturgico. -con la specificazione
era divertito a buttarlo riverso a pancia all' aria. -in relazione con una
di qualcuno: contrariamente al parere, all' opinione, alla volontà di qualcuno;
pataffio, 8: a crai la riveggio all' ontaneto, / dov'eran zezze bizze
di piante palustri. faldella, 3-191: all' ombra degli ontaneti giocare alle grosse cartacce
costruzioni subacquee, data la grande resistenza all' acqua). palladio volgar.,
ciò che si riferisce teoricamente o praticamente all' esistente, all'ente come tale,
riferisce teoricamente o praticamente all'esistente, all' ente come tale, alle sue proprietà
si contrappone a ontologico in quanto riferito all' essere dell'ente, all'essere obiettivo
quanto riferito all'essere dell'ente, all' essere obiettivo, categoriale, concequalizzato nelle
un pescatore, chiamato faleroto, addetto all' avvistamento e alla segnalazione dei pesci)
caratterizzati da uno sviluppo larvale che avviene all' interno di escrementi. tramater [
individuo appartiene). -anche con riferimento all' arte, alla scienza, ecc.
riguarda l'ontogenesi, che si riferisce all' ontoge nesi.
le particolari forme nelle quali si presentano all' esperienza, implicando il presupposto che al
costitutiva della realtà alla conoscenza, all' apprensione), per arrivare alle nuove formulazioni
platone disputare... tutto riducendo all' ontologia che è la più bella e
essere in sé, presente come tale all' intuito, senza che questo costituisca la
colla mente tant'è lungi che tolga all' essere 1 " essere in sé ',
essere idea ', ché questa appartiene all' ontologia speciale, la qual tratta
ontologicamènte, avv. con riferimento all' aspetto ontologico, oggettivamente; per mezzo
iii-173: quello che accade ontologicamente riguardo all' idea si verifica pure psicologicamente rispetto all'
all'idea si verifica pure psicologicamente rispetto all' esistenza interiore, cioè alla coscienza. pasolini
-ci). filos. che inerisce all' essere in quanto tale, alle sue strutture
? 2. che si riferisce all' essenza, alla natura degli enti,
la prima essere degli ontologici e rispondere all' obbietto. rosmini, vii-41: 'conciliare i
diversi modi, ne'quali l'ente apparisce all' uomo, col concetto dell'essere '
politiche) ritenute dogmaticamente e aprioristicamente inerenti all' essere delle cose, e non può
ente supremo, dio (in base all' interpretazione datane da gioberti).
ma immedesima i termini e arditamente attribuisce all' intelletto umano l'intuito della somma realtà
che è proprio, che si riferisce all' ontologismo. = deriv. da
la sabbia et il solo ammiraglio resse all' assalto. papini, v-456: [a
nel punto d'onore come che fosse ontoso all' inghilterra il comportare che l'irlanda venisse
libra: questo fa i membri ontosi all' uomo e alla femmina. 2
, 43-4-178: a far che s'affrettasero all' entrarvi, davan di spesse e gravi
pudore. bencivenni, 4-89: rendere all' altri suo debito quand'elli il richiede
cose vituperose e ontose non solamente dilettano all' uomo, ma piacciono. l. bellini
ministro o fabro / di ciò ch'avviene all' uom di buono o rio, /
solca fonde intrepido nocchiero, / eh'all' incognite genti il varco aprìo, / ed
. foscolo, 1-300: come dovizianti all' oceano / fendon gl'immensi flutti onusti pini
duolo squallidi ancor giorni prescrive / presso all' avel dei lunghi pianti onusto, /
agg. entom. che depone le uova all' interno di quelle di altri insetti,
fissazione di un ooforocele mediante la sutura all' ilo del legamento infundibolopelvico, che unisce
). embriol. che si riferisce all' ooplasma. ooporfirina, sf. chim
), e può essere fecondato tanto all' esterno quanto all'interno di tali organi,
può essere fecondato tanto all'esterno quanto all' interno di tali organi, dando origine
cui forma a lamina allargata è dovuta all' espansione degli epipoditi, e il cui insieme
che è proprio, che si riferisce all' op art. dorfìes, 86:
. -ci). che si riferisce all' opacimetria o all'opacimetro. opacimetro,
. che si riferisce all'opacimetria o all' opacimetro. opacimetro, sm. strumento
futurismo, 12: chi può credere ancora all' opacità dei corpi, mentre la nostra
una sua parte (con partic / riferimento all' appannamento del cristallino che si verifica nella
va spegnendo, e le tenebre rapiscono all' universo que'raggi languidi che balenano su
fanale / di quadrivio ed a vendere all' incanto / amore a ogni ebro che
servono ad abbassarne il grado di trasparenza all' energia raggiata). - anche sostant.
di permetterne la visione e lo studio all' analisi radiologica e radioscopica. 3
che è stato lavorato ma non sottoposto all' operazione di lucidatura (un oggetto d'oro
425: or, se le nubi livide all' adorno / miracolo fan guerra, vedi
sonno. aleardi, 1-138: nata all' opaco / seno d'un masso che le
che tanto amavami, / sovente all' ombra degli opachi suberi / con
verde prato / d'opachi mirti all' ombra, / qual cura il cuor m'
di creatura nata e vissuta nell'adolescenza all' ombra dei vicoli. betocchi, i-127
[stravinskij ha fatto rompere le fila all' orchestra berlioziana, wagneriana, straussiana,
ad allora era rimasta silenziosa, o rispondeva all' uomo dispettosamente, rinchiudendosi poi in una
pirandello, 8-649: s'era trovato all' improvviso a tu per tu con un
21. che non è stato sottoposto all' attività organizzatrice dell'intelletto, che si
un'opera fattibile, dovette pensare che all' indomani po teva lasciare in
diritto maritale, al giogo nuziale, all' opera della carne. -in relazione
dormi meco. il quale non acconsentendo all' opera fellonosa, disse a lei:
congiunta con queste cose terrene e legata all' amore e desideri vari, voglio solamente
lamentano o biasimano, non si commovono all' opre. -uomo d'opera:
: in potenza l'avea detto concreato all' anima sua oggetto, e qui lo stabili
e la sonante / officina riapre, e all' opre torna / l'altro dì non
popoli prontissima e fidatissima; li cattolici all' incontro non avriano i loro né pronti né
invido alla sua gloria, / rivale all' amor suo, senz'opra mia / il
sua graziosa ovra. -con riferimento all' amministrazione dei sacramenti, in quanto incombenza
stava davanti alla sua casa, badando all' opera dei muratori che fabbricavano un muro,
bagliore diffuso che accende i volti chinati all' opra dell'ago. -opera fabbrile
maglia). leopardi, 21-10: all' opre femminili intenta / sedevi.
quale riconosceva il padrone con venti ungheri all' anno, oltre l'obbligo che aveva di
marchese capponi lavora più di tutti intorno all' opera [del vocabolario della crusca].
con privilegi della corte di roma sino all' anno mdlix, tempo in cui papa
della creazione letteraria (anche in contrapposizione all' attività critica). carducci, ii-14-288
costume, ecc.), contribuiscono all' elaborazione teorica, all'attuazione tecnica e
), contribuiscono all'elaborazione teorica, all' attuazione tecnica e pratica, alla vita
esso lui nella mia carrozza per restituirmi all' albergo. pananti, i-18: il
/ quello è il mio canto: all' opera, ai teatri, / ci sta
la cripta che serpeggia dal mare sotto all' acropoli e come la galleria che le
ente che ha per scopo di provvedere all' amministrazione di un pubblico istituto, in
cellini, 2-71 (425): va'all' opera, e totene uno a tuo
, per indicare un lavoro che dura all' infinito (nelle espressioni opera del duomo o
petrarca, 41-3: sospira e suda all' opera vulcano / per rinfrescar l'aspre
chi s'aggiri in un orto vede all' opra / il microgastro, piccolo imenottero
suoi uomini dalle pugna di creta inginocchiati all' opra. de pisis, 35: quante
mazzo / dinanzi a te posavo / curva all' opra / o, inquieta, sulla
iii-605: finirono per essere una ventina all' opera. chi tagliava, chi tritava,
determinato lavoro. musso, 200: all' opere all'opere, dunque, cristiani,
. musso, 200: all'opere all' opere, dunque, cristiani, voi
bruni panni ond'era involta. / all' opra! all'opra! dàgli, martella
era involta. / all'opra! all' opra! dàgli, martella. ghislanzoni,
2-109: dunque! su! tutti all' opera! / col vin di monterobbio /
, coronare l'opera', dare compimento all' opera', concludere, terminare in modo
marito andasse in alcuna parte per dare all' opera compimento. grazzini, 4-393: non
non manca altro, a dar compimento all' opera, se non la comodità.
opera di missionari. -mettersi, porsi all' opera, in opera, a opera:
, 8-65: ci ponemmo in un tratto all' opra per vestirci. r. borghini
: rincorata così si messe giù / all' opra. pananti, i-72: avvezzo a
essi considerate tutte queste cose per mettersi all' opera? no: han detto:
di marzo, il diavolo si rimetteva all' opera. -attardarsi, indugiare eccessivamente in
opera mia, io sono stato più volte all' istantaneo recinto di togliermi colle mie mani
esser trattate. -recare, ridurre all' opera o in opera: condurre a
, ii-101: se [dio] riduce all' opra qualche fatto impossibile a noi o
che la bontà del maestro si conosce all' opera che fa. f. ceffi,
, i-867: quale pullulare di poesia epica all' ombra dell'eneide! parrebbe che dopo
avverb. opera di: circa, all' incirca, quasi, pressappoco (preposto a
g. raimondi, 4-15: andavo all' operà: al teatro delle opere in
. carica o ufficio di sovrintendente generale all' amministrazione e alla conservazione di opere pubbliche
manuale e comunque esecutiva, in contrapposto all' attività * liberale 'esplicata dal libero
145: chi non dà la sua mercede all' operaio non ha dell'uomo giusto.
..: quelli li quali assistono all' esame de'testimoni che si chiamano interpreti.
tutti quanti, se prestiamo util opera all' umanità. ghislanzoni, 8-45: lasci a
collettiva fin dagli inizi (e si contrappone all' o- peraio dell'ora undecima che vi
vedove di contrattare; e sopran- tendevano all' osservanza delle leggi sopra le pompe. essi
indennità giornaliera... in misura pari all' 80 per cento del salario medio contrattuale
vengono spiegate e ridotte dall'arte medesima all' atto. -con riferimento ad animali
: ora in che principalmente dio mostrò all' uomo la sua bontà? nel crearlo
quanto operanti. lucini, 4-133: all' uomo operante e responsabile basta il concetto del
che nuoce a sé. -adibito all' uso proprio. buonarroti il giovane,
ogni operante con- vien che sia invitato all' operazione dal proprio bene ed alto bene
passione, una fantasia rappresentatrice mobilissima fino all' entusiasmo, una malinconia pervadente e pure
, detta usante (e si contrappone anche all' artegran fastidio e fadiga a gli operanti.
. pratolini, 10-30: temo, adattandomi all' esercizio per me nuovo della memoria,
pagamento di una sola rata dà diritto all' intera rendita convenuta, ove la morte
incontrerà con maria verso l'una, all' ospedale ove si trova arrigo che ha dovuto
bartoli, 10-219: tutto... all' opposto di questi della * lentezza '
già non oprava. -con riferimento all' azione di una sostanza sull'organismo,
azione di una sostanza sull'organismo, all' effetto terapeutico di un farmaco. savonarola
, 1-22: quel che si dice fino all' innamoramento di venere, che è nel
forza per isciorsi,... all' ultimo comincia a spumar solo per la bocca
3-59: annibaie operava secretamente per ostare all' ambizione di battista. erizzo, 206:
visse e operò. -con riferimento all' arte stessa o a uno strumento.
difficile quanto il foro è più vicino all' angolo, perché ristrettissimo è lo spazio dove
, 5-231: alle nove era già all' ospedale, e fra visite e operazioni (
che gli americani facessero sembianza di volere all' antica soggezione ritornare. -manifestare
determinare un comportamento; volto, indirizzato all' agire. boccaccio, v-139:
in credito, ci fa la strada all' operare, incalziamo, su quel modello
de luca, 1-1-146: quanto poi all' assenso del padrone, il quale si
l'artista, dà la sua faccia all' ispirazione. -vivace, vitalistico.
diritto seppe pavidamente congiungere l'ordine dottrinale all' ordine operativo, ossia la scienza della
italia, e anche l'aspirazione effettiva all' unità statale dell'italia, fu un avvenimento
quella che per sua contemplazione può pervenire all' opera. carducci, ii-1-106: ora
-che richiede impegno fisico, disponibilità all' azione (un'attività). mamiani
. 4. ant. ascrivibile all' ambito logico-semantico dell'attività che il soggetto
certo periodo di tempo, il calcolatore all' esecuzione di elaborazioni successive. 7.
complesso delle azioni o delle attività rivolte all' operare, all'eseguire concretamente qualcosa;
o delle attività rivolte all'operare, all' eseguire concretamente qualcosa; la pratica.
intr.: se si ha riguardo all' operativa, non potrà procurare la trasformazione
mancanza di opere operate. -con riferimento all' agire divino. benivieni, 102:
presta [o tommaso moro] / all' oprata riforma. 2. determinato
noi siamo oggi responsabili del nostro operato all' italia, all'europa, a dio
oggi responsabili del nostro operato all'italia, all' europa, a dio. cassola,
miglior giudizio... legò marsia all' albero funesto e pose apollo comandatore e
e d'impostore. carducci, iii-n-45: all' imprigionamento che da'suoi francesi comandati dal
lor soavi canti / introducean gl'incanti all' empie maghe / operatrici di tremendi incanti
maga operatrice di portenti. -con riferimento all' anima. l. bellini, 5-3-91
procede a rovescio e passa dall'esemplato esterno all' esemplare della mente. carducci, iii-28-344
di uno che pareva rispondere punto per punto all' idea che, attraverso gli anni,
, 1-75: non è bene che all' operazione vi sieno presenti molte persone,
dama potesse rendere il suo male visibile anco all' operatore consultato, potrebbe da esso ricevere
della fotografia e coordina le operazioni attinenti all' illu- minazione e alla presa (anche
, che riguarda, che si riferisce all' operare, all'operazione. vittorini,
, che si riferisce all'operare, all' operazione. vittorini, 7-36: piaget
, che riguarda, che si riferisce all' operazione chirurgica. -atto, intervento operatorio
lontana, dove manca tutto. e all' alba ricomincia, e qua, in una
so quale gravezza a ogni operazione, all' ozio, all'esistenza stessa. alvaro,
a ogni operazione, all'ozio, all' esistenza stessa. alvaro, 18-99:
4. attività speculativa, intellettuale, volta all' astrazione, all'analisi, alla sintesi
, intellettuale, volta all'astrazione, all' analisi, alla sintesi, alla riflessione
, nella operazione di ogni immundizia e all' avarizia. petrarca, 20-8: l'
dell'uomo muove le potenzie dell'anima all' operazione. b. segni, 11-331
forza al parlare, mostrando talora prontezza all' operazione ed effetto. mamiani, 10-i-571
omo, ma è uno disponimento e aiutamento all' operazione de la vita, del calore
vegetativa, altre alla conoscitiva, altre all' appetitiva. malpighi, 29: altri
ai solidi e ai liquidi, l'anima all' aria, la generazione al 'concepire
l'acqua è giovevole ai misti ed all' universo, altra cagione non riconoscono che
e sì inveterati gli obblighi ch'io tengo all' e. v. che né anco
per opera di mantici, quando si verrà all' effetto dell'operazione sua. e.
dunque si pose, come dicemmo, all' opera della quotizzazione, e il suo
) del comportamento stesso (in contrapposto all' atto giuridico in cui, invece,
: perseverò [gesù cristo] infino all' ultimo che egli ha compito questo desiderio
aiuto degli scrittori, perché le sottraggano all' oblivione. alessandri, lii
le monete proprie in modo che toro all' argento stia come 1 a 14 1 /
diverse, ma che tutte sono indirizzate all' acquistar ricchezze. c. dati, 19
, come sono massariccie e cose appartenenti all' uso della casa e al nascimento e
tagliare le erbe che nascono in mezzo all' acqua e che sogliono così spesso ritardarne il
la quale è di tale convenente che dispiace all' uditore, perciò ch'è di sozza
molta fatica ottenere che ella si sottoponesse all' operazione chirurgica richiesta dal suo stato.
l'operazione, aggiun gendo all' ultimo avanzo 699 due o quattro o sei
la memoria del sig. zannoni rese conto all' accademia dei principali fondamenti delle sue
una linea base prestabilita; è soggetta all' autorità militare che ha la potestà di
: dicie questo spirito di san benedetto all' altore che ove istà idio son poche persone
campo della fisica, è stata estesa all' ambito della matematica, della logica e della
proprio, che riguarda, che si riferisce all' operazionismo. opercolare (disus. operculare
... / dal cerambice affacciatosi all' opercolo rotto / per tastar con le corna
castiglione, 685: di nuovo parlerò all' imperatore e so certo che sua maestà
modi anch'esso... legato all' istituto nencioni, ancor giovanetto scrisse per
soffici, v-5-440: dovevano contentarsi di starsene all' operetta di brevi dimensioni e volo.
canto), si diffuse in europa all' incirca dal 1850, raggiungendo l'apice
ant. apertura. -all'operta: all' apertura della porta della città. biscioni
[s. v.]: * all' uperta': all'aprire della porta della
v.]: * all'uperta': all' aprire della porta della città, e
ordine che provvede alla nostra vita ed all' anima nostra la quale per ciò che
quando la materia luminosa ed eterea è giunta all' apice del suo lavoro, conglobandosi in
artificiali forze: e una meccanica applicata all' opificio dell'intelletto vuol dirigere co'suoi
: de- traano alla divina bontà e all' eccellenza di questo grande animale e simulacro
etimo incerto), con probabile riferimento all' abitudine di vagare lentamente nei prati.
di quel grasso opimo / che ritroviamo all' intestina intorno. caro, 1-346: d'
opime le quali toglie d'uno capitano all' altro, né per capitano si riconosce se
scappati dal ferro del despota, involandosi all' orrenda strage fatta dei loro confratelli, ed
345: cotanta licenza d'oppinare d'intorno all' origini delle lettere deve far accorto il
le più efficaci risoluzioni per difendere fino all' estremo quell'ultimo ridotto della potenza veneziana
: io parlo ad uomo / non sottoposto all' o- inar del volgo: /
bene distribuito sia utile o no all' industria nazionale. vari autori opinarono per
moralità ed alla contemplazione, e gli altri all' ubbidienza ed alla opinativa.
viii-99: la potenza che s'attribuisce all' essere indeterminato d'essere l'essere determinato
da pruove non dimostrative, non avendo rispetto all' au- torftà di colui che dice.
opinione credula che serve alla dipendenza, all' imitazione e all'abitudine, e l'opinione
serve alla dipendenza, all'imitazione e all' abitudine, e l'opinione ragionata che
opinione ragionata che serve alla libertà, all' originalità ed al progresso. foscolo,
resto, i suoi fatti furono consentanei all' opinione. la sua vita fu un continuo
. dipende l'indirizzo che vuoisi dare all' opinione liberale del nostro paese. de
tutta la loro forza a gli affetti, all' oppenioni, alle volontà dell'incostante popolazzo
: è costretto l'uomo per obbidire all' opinione del mondo arrischiare temeraria
impero naturale della credulità, della deferenza all' autorità, dello spirito d'imitazione e delle
vuole e non dimanda, ma essendo all' orecchio del re, parla in maniera
ritenerla indispensabile; ma il minghetti inchinevole all' abolizione, e, quando si voleva
che è proprio, che si riferisce all' opistion. opìstion, sm. anat
che è proprio, che si riferisce all' opistion e al nasion. opistobranchi
. incompleto sviluppo della mandibola in seguito all' anchilosi dell'articolazione temporomandibolare.
colubridi caratterizzati da denti scanalati, adibiti all' inoculazione del veleno (presso che innocuo
che è proprio, che si riferisce all' opoterapia (un medicamento estratto da organi
altr'in disparte / sull'erbe assisi all' ombra d'alni e d'oppie / si
; e i signori della terra non vivevano all' aperto ma coi loro clienti entro le
. alle vie urinarie o biliari o all' intestino; affetto da oppilazione (un organo
alimenti, per lo più in seguito all' accumulo di materiali solidi o liquidi che
, iv-84: accioché giovino le medicine all' infermo, è necessario si disopilino l'
. succo lattiginoso che diventa più consistente all' aria, ottenuto per incisioni trasversali delle
, di colore bruno chiaro, che all' aria iscurisce, di odore forte, di
abondanzia si rappiglia e in pastegli si secca all' ombra e chiamasi opio. b.
di iodio. comisso, vi-39: all' ingresso, in uno sgabuzzino protetto da
'usato dal balzac per il lotto all' espressione 'oppio del popolo 'per
e altri porti e a cedere hong-kong all' inghilterra; in seguito, nonostante il
legno dello e bianco, quasi simigliante all' acero. bembo, iii-668: quando [
m. -gi). dedito abitualmente all' uso delpoppio per ingestione; affetto da
ardore che pareva a molti che contro all' ardire degli opponenti fusse bisognato. ramazzini
al legamento anulare anteriore del carpo ed all' osso trapezio, dall'altro a tutto
al dubbio, l'amor di dio all' amor vano; e goderai nel ben.
malattia. bergantini, 1-459: all' asma s'opponga il gruogo e oppongaci
no. mascardi, no: se veniamo all' esempio de'profani scrittori, opporremo agli
l'idea della libertà al pontefice, all' imperatore, all'organizzazione degli antichi stati
della libertà al pontefice, all'imperatore, all' organizzazione degli antichi stati italiani.
che: scendere in campo, muovere all' offensiva. boccaccio, iii-8-18:
la parte de'cattolici non poteva opponersi all' editto di gennaio senza contravvenire apertamente alla
sempre, a mio giudicio, chiunque all' ordine della natura pretende direttamente di opporsi
quello insulto. della casa, iv-37: all' altre difficoltà si è aggiunto, posso
che con la sua autorità s'opponesse all' insolenza degli avversari. l. priuli
nel piano orizzontale, o si ribalza all' insù se vi ha qualche forza elastica o
, quando una clausola contraria s'oppone all' altra. -contrastare. pascoli
, al raggiungimento dei fini prefissi, all' attuazione di un desiderio; essere di impedimento
2-164: questa sola imperfezzione s'opponeva all' intiera fortezza del luogo, per altro giudicata
opportunamente che i luoghi che eran ridotti all' estremo si conservarono e una parte del
, 1-i-153: opportunamente attaccossi un'ulcera all' orecchio di abd-allah e lo spacciò. jahier
bacchelli, 1-iii-365: io guardo all' avvenire e dal passato traggo soltanto squilli
per l'oriente, fra elia impresse all' ordine un orientamento falso e opportunistico.
una regione, in partic. riguardo all' uso strategico, alle possibilità di difesa,
nello spazio di ventanni ho scritte intorno all' educazione... raccolgo ora quelle
. foscolo, v-286: dove i servi all' opportunità aggiungano l'animo, perfidiano peggio
una opportunità politica, si potesse venire all' accordo di idee tanto diverse. piovene,
opportuno... per accrescer solennità all' inaugurazione. siamo certissimi che v.
ne sia l'opinione, sono costretti all' eterno ripiego di dire solo l'opportuno
l'opportuno. 2. appropriato all' effetto che si vuole conseguire. boccaccio
le cose in punto: i congiurati all' erta per far sangue; i buoni
edifizi pubblici e privati, strumenti opportuni all' uso umano, vari abiti e ornamenti e
opportuna costa gran somma. -utile all' armonia e alla bellezza di un'operad'arte
andar, quando gli sia oportuno, / all' altrui donna, e darle ancor mercede
lxxx-3-608: anco per impedir le vettovaglie all' inimico [i tartari] sono opportunissimi
che andava dicendo. 2. all' estremità opposta, dalla parte opposta.
ant. e letter. che è all' estremità contrapposta, che rimane dalla parte
verde a traverso del petto da una spalla all' op- posito fianco. g. b
cerchio tetro, / da ogne mano all' apposito punto. idem, purg.,
acqua dallo specchio / salta lo raggio all' opposita parte, / salendo su per lo
che amicizia si chiama ha opposita proprietà all' amore nostro. sarpi, vi-2-103:
opposito, per opposito: al contrario, all' incontro, invece. -anche: viceversa
lingua spagnuola, che essi usano i caratteri all' opposito di quel che facc'io.
va- liano, si erano messe all' opposito nel monte a sansovino e
dà principio ad un bellissimo edificio all' opposito di santa cecilia, in strà san
vopposizione civile giudiziale (come l'opposizione all' altrui matrimonio), vopposizione di diritto
: opposizione al decreto ingiuntivo, opposizione all' intimazione di licenza o di sfratto,
di licenza o di sfratto, opposizione all' esecuzione, opposizione agli atti esecutivi,
agli atti esecutivi, opposizione di terzi all' esecuzione, opposizione di terzo a una
la costituzione di parte civile fu notificata all' opponente. l'opposizione può essere fatta
che contrasta la politica del governo restando all' interno dei princìpi della costituzione. -opposizione
, che ha forze motrici e scopi all' infuori della nazione, sarebbe in continuo e
e raggiungimento dei fini prefissati, all' attuazione di un desiderio; impedimento
sottili che non corrispondono ad un pezzo all' altezza sua... monsignor il duca
è necessario che il sole sia propinquo all' orizzonte orientale, qualunque volta la luna s'
, qualunque volta la luna s'accosta all' orizzonte occidentale, sì come avene innanzi che
avene innanzi che la luna sia arrivata all' opposizione, nelli quali tempi la luna
ritrovarsi sempre vicinissimi alla terra quando sono all' opposizione del sole, e lontanissimi quando
è essenziale per l'individuazione dei fenomeni all' interno di un sistema linguistico).
su dall'orlo, come un ansa, all' estremità del vaso, ingl. opposition
oppostissimo). che è all' estremità contrapposta, che tirasse la
due monti fossero talmente opposti l'uno all' altro che lucifero nel mezzo di amendue
, e, girati oziosamente gli occhi all' intorno, li fissava alla parte d'
piano ed uno dirimpetto o di contro all' altro. idem, i-135: dicesi [
conservano in due modi oppostissimi l'uno all' altro. tasso, n-iii-985:
due eccessi, o difetti, l'uno all' altro affatto opposti, ma amendue degni
suddivisi a schiere / opposte, intesi all' odio e alle percosse. -polit.
se l'angolo esterno age sarà uguale all' interno opposto dalla medesima parte chg.
æl lato del triangolo ortogonio, opposto all' angolo retto, vale egualmente che gli quadrati
a un altro; risultato contrastante rispetto all' altro; motivazione contraria. citolini,
stasera invece già è apparsa la luna, all' opposto del mio andare.
avverb.): al contrario, all' incontro, invece. sarpi, vii-137
. mascardi, 1-66: se vogliamo all' opposto, la dottrina di cebete seguendo
animo d'una fiducia spensierata: ora all' opposto, i pensieri dell'avvenire eran quelli
, iii-272: la ragione moderna, all' opposto della ragione antica, non osserva
1-69: innanzi che e'mettessero mano all' armi mandarono a sabino ambasciadori a ricordargli
crescerai volgar., 4-9: la vite all' arbore troppo prossi- mana o ella farà
; e volendo entrare l'uno innanzi all' altro, interveniva che indugiavano più a
bramato, si pose sollicitamente ad attendere all' oppressione della congiura. 6.
stanco più del solito e si distese all' ombra vasta di un fico. e.
colonico del paese. -con riferimento all' azione sfavorevole della fortuna. castiglione
che il dator sovrano / dei beni all' uomo è d'imitar concesso, / è
è di porger benefica la mano / all' infelice dalla sorte oppresso. pananti, ii-
piegato, costretto alla fuga, ridotto all' impotenza. ariosto, 38-36: giorno
forza della loro volontà ripugnante posto impedimento all' opera della generazione. 12. assoggettato
, l'italia povera si volga di nuovo all' oriente dove fu fiso lo sguardo dei
dell'umido e del secco, ed all' incontro queste due povere qualità, da
miseri prigionieri, alle addolorate femmine ed all' oppressa virtù. 20. travisato
dissolvan le membra e quasi giunto / all' estremo suo dì languisca il volto.
unicamente impiaga la sua anima, raddoppia all' ingiuriata la ghirlanda dell 'onestà e la
sembrano già vinti dal peso, rassegnati all' oppressura, tristi nell'inutilità dello sforzo
... abbia ardito levarsi contro all' imperador dell'asia... per
l'umanità ribelli necessariamente nei tempi cristiani all' oppressura del principio di autorità dogmatico congiunto
età positivistica pareva che si fosse usciti all' aria aperta e vivida, in un campo
che fugge / i bei sogni rubando all' infelice / mutan la visione. zena
opprimerla, condurmi / da quel sepolcro all' ara. -raffrenare, fermare,
-recipr. succedersi, susseguirsi l'uno all' altro in maniera vorticosa. foscolo
, infiacchire, indebolire (con riferimento all' azione esercitata da una quantità eccessiva di
riferimento al sonno, alla stanchezza, all' ubriachezza). ariosto, 17-109:
maggiore della propria luce (con riferimento all' azione della luce del sole su quella
insultata, oppressa -con riferimento all' azione di calamità naturali, di catastrofi
padova, venezia. -con riferimento all' azione della morte, dello scorrere del
con tali arti opprimere vocula e corlo all' improvista. tortora, iii-47: qui
226: per bene e mal dentro all' istoria chiaro / erasmo, della chiesa
/ mentre più non si teme, all' improvviso / venirci addosso e spensierati opprimerci
, che la natura corporea, congiungendosi all' incorporea, l'impedisca e l'opprima per
la vita com'è da un giorno all' altro dell'anno / pulsa sommessa nelle
assassinare. -con valore attenuato: ridurre all' impotenza, mettere nella condizione di non
i venti et i piè de gli scogli all' onde. segneri, iii-1-187: come
. b. croce, iii-9-266: preferisco all' opera del james, che è un
nemico comandato da reynier che doveva marciare all' oppugnazione sulla nostra linea. 2
xliii-194: ponete la mia bocca spiritale / all' uscio che l'amor vi fece uprire
e aperse a la cameriera sua ch'aspettava all' uscio de la camera. pagliaresi,
riferisce alle opsonine o, anche, all' attività, al processo delfopsonizzazione. -
i-139: hutten aveva ottato di scrivere all' elettor di magonza. goldoni, v-758:
anzianità..., ciascuno cavaliere all' interesse de'quali s'aspetta lottare,
e del sociale miglioramento. -aspirare all' assegnazione di un incarico, tendere al
che può ricondurre l'amministrazione della giustizia all' ordine ed alla regolarità. cattaneo,
che è proprio, che si riferisce all' optoelettronica; che è fondato sui procedimenti
quando è illuminato, fermandola quando è all' oscuro. per usare questo apparecchio si
che è proprio, che si riferisce all' optometria. migliorini [s. v
opulentissimo. -arricchito (e tendente all' elevazione sociale). parini, 1-221
sebbene oltre i lontani prìncipi lo invitasse all' opulente ambizione il suo naturai signore e
trova in quel paese che maggiormente attende all' agricoltura, alla mercatura, al commercio
1-178: padroni... che all' opulenza associano tutti gli effetti d'una cattiva
spine; i fiori, isolati e portati all' estremità superiore degli articoli, hanno sepali
formare il paramento e rozze quelle annegate all' interno della muratura (completando lo spessore
allo sbalzo. - nella terminologia relativa all' incisione, procedimento basato sull'uso di
che è proprio, che si riferisce all' opzione. 2. neol.
fare la dichiarazione di collegamento di cui all' art. 11 e la designazione di due
titolo che si dava nella milizia romana all' aiutante, scelto dal superiore e richiesto
il quale va comunemente da una mezzanotte all' altra, ma che, secondo l'uso
galileo, 3-1-113: noi, quando all' illuminazion diurna, abbiamo nella maggior parte
le medele son queste: / d'avviarti all' u- n'ora passo passo, /
n'ora passo passo, / e troverati all' una e mezzo in chiasso. aretino
egli è ancora fuora, e siamo all' un 'ora, ed hassi ancora a scrivere
v.]: in firenze, 'all' u n'ora'è l'un'oraassoluta-
annunzio, ii- 1117: egli che all' ora di nona gridò: « dio mio
le ore piccole: non rincasare fino all' alba). fanfani, uso tose
per andare a disinare, è d'intorno all' ora di compieta. d.
manoscritti e riccamente miniati nel secolo anteriore all' invenzione della stampa, ebbero diffusione e
parti del giorno considerato da una mezzanotte all' altra (e ha una durata costante
egualissime, ma rispetto di un giorno all' altro: perché mentre che 1 sole dal
le stagioni come negli antici orologi solari all' italiana. le ore ineguali dicevansi anche
quando aggiorna, / alla fresca alba e all' ardente ora estiva. anguillara, 4-188
con le tre cime azzurre del titano all' orizzonte, nell'ora panica della gran
quel picchio e da quella voce tolto all' agonia alla quale già avrebbe dovuto tener dietro
prepararsi per far e per far andare all' orazione. g. f. morosini,
. -all'ora, a un tanto all' ora, l'ora: per ogni
passaporto falso) e prende 35 pfennings all' ora, fino quasi alla vecchiaia dei io
il giovane, 9-384: se tempo avanzerammi all' ore date / pel mio ritorno al
/ e il cuore mi batteva / mille all' ora. calvino, 8-59: il
lì davanti che ronfava i suoi sessanta all' ora nella strada tutta curve.
vita) ', il tempo concesso all' esisten2a terrena. dante, purg.
/ o sventurato ingegno, / pari all' italo nome, altro eh'un solo.
tarde. leopardi, 22-113: spesso all' ore tarde, assiso / sul conscio
metaforici in cui la giornata è rapportata all' esistenza umana (o, anche, a
i poeti. non s'addice all' ora solenne della repubblica in pericolo
promette d'intervenire al suo modo, all' ora sua; promette una soluzione pacifica
che proclamò il fascismo quando si accinse all' aggressione brigantesca della francia sconfitta. gobetti
si è l'amministrargli in ora [all' inferno] i santissimi sa- gramenti.
amore, / giovani e vecchie, infìno all' ultime ore. michelangelo, i-57:
i-136: lo servì nella infermità sino all' ultima ora. foscolo, i-143:
t mondo / fussi caduto e giunto all' ultime ore. -anzi ora,
, e molti avanti l'ora andarono all' inferno. -in unione con un
stella / scintillante di fuoco in mezzo all' etra / celeste luminosa apparsa fia /
legge, di sessanta minuti primi rispetto all' ora normale (o naturale o solare
naturale o solare), cioè rispetto all' ora astronomica propria del fuso orario a
agli orari comunemente adottati, sarebbero svolte all' inizio della sera; essa è stata
, ciascun nuovo istante presente che, all' interno del vissuto, si caratterizza teoreticamente
, / e nel lor transito / all' universo / mobile imprimono / volto diverso
-in età tenera, giovanile; all' inizio della vita o, anche,
, vi ausaste. -presto, all' esordio di un'impresa, sul principio
eserciti alle città e da una città all' altra corrono d'ora in ora con le
rinnuovar bastante. -da un momento all' altro. chiaro davanzati, xlv-57:
il mio grosso baule; domani, all' ultinrora, farò le valige; indi:
: partenza! pirandello, 8-1078: all' ultima ora si era ricordato d'es-
ora a un'altra, da un'ora all' altra'. repentinamente. guicciardini,
sinon., 2921: 'da un'ora all' altra's'applica, d'ordinario,
essere che finisca. da un'ora all' altra mancare, sparire. -della
., si interessassero un po'seriamente all' arte. pratolini, 3-181: -babbo
come che sia il tempo, infino all' ora di cena, di pranzo, ecc
.]: 'mangiare alle su'ore': all' ore stabilite, prescritte. -farsi
, 1-12: voglio... sottrarre all' adone tutti i predetti puntelli segreti e
contr'a dio, contr'a natura ed all' arte. 2. nel tempo
. credente nella missione commessa da dio all' italia... do il mio nome
; ma insino al porto, cioè all' uscirne, il sostenere è virtù. boccaccio
nostro / da ora a sempre insino all' ultime ore. -da ora in
risonava la selva intorno intorno / soavemente all' ora mattutina. ariosto, 10-37:
un pastore conduceva la greggia non forse all' ovile ma all'oracolo di fauno, laggiù
la greggia non forse all'ovile ma all' oracolo di fauno, laggiù, nel bosco
vuol gli uomin d'alta sorte / consecrare all' ingordaoblivione. dolce, 6-43: eumete è
come un richiamo ora al documento ora all' oracolo. 4. figur.
delle genti. giordani, xiii-41: all' autorità poi di cicerone grandissima opporrò un'