ciascuna delle unioni o associazioni che, all' interno dei rami del parlamento, raccolgono
interessa? -polit. comitato costituito all' interno di ciascun partito per studiare ed
stratigrafico: suddivisione della scala stratigrafica corrispondente all' era della scala dei tempi geologici.
meccanicamente o in altro modo, concorrono all' esecuzione di una medesima funzione e vanno
per cui i gruppi sanguigni si determinano all' atto della fecondazione e sono immodificabili durante
sono classificati in base alla presenza o all' assenza nel sangue di un emoagglutinogeno uguale
ch'ai diatonico, e più che all' enarmonico... in questo si richiedono
accidenti. muratori, 5-iii-59: mancando all' uditore il libricciuolo... dell'opera
del suo patrimonio avendo fabbricate e poste all' ordine due galee, con esse disegnava
del disegno, 10 indirizzò ancora fanciullo all' arte della pittura. pavese, 5-30
-ottenere con fatica (in contrapposizione all' idea di ottenere per fortuna o per l'
, 10-ix-38: la- fanteria precipitosamente scagliandosi all' assalto guadagnò la linea prossima ad una
: libri utili alle lettere e gloriosi all' italia, l'elezion de'quali ha da
biblico e ascetico: condurre 0 ricondurre all' osservanza dei comandamenti di dio; convertire
, tentare. cavalca, 6-1-265: all' uomo disperato fa fare [il diavolo]
potete mettere delle punte al petto [all' avversario] con abbassare il pugno della spada
. -scherz.: essere condannato all' ergastolo. g. m. cecchi
in qualche buona e santa operazione insino all' ora della terza che ella va a
prossimo, che molto più si accosta all' esatto; e così si va guadagnando terreno
, che ha il giorno, darne all' anima... alcun scarso e misero
doveano attendere al guadagno della riputazione e all' accumular l'oro della gloria. foscolo,
4-1264: volendo il re mettere qualche freno all' ingordigia insaziabile de'mercanti che trafficavano seco
usura, se none stanno al danno come all' utile. varchi, 23-137: non
mio troppo al guadagno dato / e all' avarizia, d'ogni vizio scuola, /
g. m. cecchi, 1-1-145: all' ultimo / quella buona derrata e quella
danno che mal guadagno: per invitare all' onestà negli affari. albertano volgar.
targioni tozzetti, 12- 7-3: oltre all' incomodo di dover quasi sempre guadare,
cerca di insaccare il pesce ancora attaccato all' amo; guadèllo. = deriv
: che in un momento arrivisi / all' empietade è rado; / schiera di
colore turchino coll'infusione del guado secco all' ombra nel ranno ben puro. 3
. 8. figur. che è all' inizio, agli albori; sorgente;
era infante adattò le pargolette sue membra all' imperio già adulto e grande. cattaneo,
fece in fiorenza la sepoltura di marmo all' infante fratello del duca di calavria,
qualche buona stretta alli inimici, quando all' infanteria italiana e quando alla spagnola.
i servizi che egli prestò non solo all' esercito lombardo, ma precedentemente per due anni
fantile era allora elevatissima. -destinato all' infanzia (letteratura, giochi, ecc
interveniva, anzi, ognuno faceva largo all' infantile masnada perché fosse libera di compiere
, di parlare, agli atteggiamenti, all' aspetto fìsico dei bambini. deledda,
l'« estremista infantile »... all' improvviso diventa il « lenin » italiano
o grande infanzia: dai 6 anni all' inizio della pubertà. 2. in
fedeli della pietà, che avete il cuore all' infanzia abbandonata... è l'
,... ritornerebbero gli uomini all' antico linguaggio oscuro e confuso con cui nell'
annuale, al battesimo, alla cura e all' educazione dei bambini nati da genitori infedeli
più virili e sdegnosi, o non addestrati all' arte di codesto musaico di parole,
che fu romana opera e senno / all' occhio de'veggenti si sequestra / dalle quisquiglie
alcune api veloci passano da una salvia all' altra, già infarinate di polline.
, evitare. arrighetto, 213: all' animo e al corpo è data regola di
e l'altro per disubbidienza inferma. all' uno e all'altro sono apparecchiati rimedii;
per disubbidienza inferma. all'uno e all' altro sono apparecchiati rimedii; ma ciascuno
degli uomini. guicciardini, iii-161: all' opinione di quegli che confortavano il dare
duchessa pochi giorni dopo senza convertirsi passò all' altra vita, liberando da pensieri il
fabio in quel tempo... intorno all' istorie, alle famiglie...
quella truppa che tanto si distinse all' assalto di porta comasina, si
dobbiamo infatica- bililmente e senza misura portare all' ottimo ed amatissimo nostro creatore, salvatore
sponde / saltando la cascata / infaticata / all' ime acque profonde. d'annunzio,
e il fiume, / in vista all' infaticato mare. bocchelli, i-471: col
desiderio di scienza, hanno saputo riconquistarle all' oblio. codèmo, 149: con provvida
barilli, i-252: piazza del quirinale, all' alba, è il silenzio che l'
di limite, di riferire il discorso all' esperienza personale. moravia, 15-55: stalin
con bell'ordine geometrico ch'egli in capo all' anno dovea cadere nell'unghie a'beccamorti
cento e mille petti dolenti. volarono, all' infausta novella, i cittadini di riez
guerra infauste e dure / primizie apporta all' atterrito sire. -portatore di cattive notizie
roosevelt,... ponendo fine all' infausto conflitto russo-giapponese. -che ha
, per estens., anche all' uomo). cavalca [tommaseo
e contrasto tra una volizione che si volge all' universale e altre che si volgono al
dell'essere infeconde ne danno la colpa all' aria. biondo, xlv-142: quella
, che infecondo or erra / contro all' util comun di terra in terra!
colle muse. fantoni, i-205: all' autunno dei tuoi dì t'involano /
il rammarico di farmi mancatrice e infedele all' illustre cavaliere mio amante. d'annunzio
nocumento alla parte da lui assistita avanti all' autorità giudiziaria. codice penale,
, 2-ii-103: non confidiate né anche all' aria le vostre passioni, perché i venti
lecito ridurre in schiavitù, venivano ceduti all' ingrosso agli ebrei, che s'assumevano
.. / ma che egli andasse all' infedel paese / d'egitto, per aiuto
chi, incaricato dal governo di trattare all' estero affari dello stato, si rende
in modo che ne possa derivare nocumento all' interesse nazionale. di costanzo, 1-250
) che, in un procedimento avanti all' autorità giudiziaria, violi i propri doveri
con riferimento a un'attività intellettuale o all' opera che ne rappresenta il risultato: come
vissero * aversi 'e si conversero solo all' ultimo. -ant. difficoltà a credere
arici, iii-699: poiché dallo strazio all' infelice / corpo fu tolto il bello esser
la cui scorta / l'avea condotta all' infelice impresa. nardi, ii-127:
seguito ad un infelice esame d'ammissione all' istituto tecnico agrario, le porte di
aveva avuto l'infelice pensiero di mandare all' esposizione d'arte... un suo
così infelice da non poter dare scolo all' acque stagnanti nel tempo sopra descritto.
villani, 11-3: quando fu dunque bene all' umana generazione? quando non paura?
felicità pura e costante, ed, all' incontro, può darsi la miseria e
efficacia espressiva (e può riferirsi sia all' opera sia all'autore). magalotti
e può riferirsi sia all'opera sia all' autore). magalotti, 4-xlii:
perite e vedevansi città e ville ridotte all' infelicità dei deserti. bicchierai, 51
», ciascun si fa di sopra all' altro; e per vincerla s'infelicitano da
, 3-18: è questa la patria necessaria all' agro fiscale, che, sentendosi sporco
: l'erpice di fiesole vi trasse / all' inferigno odor d'una cofaccia.
] dell'egitto inferiore dicesi che intorno all' anno a. c. 1644 fosse occupata
: quella parte del mediterraneo ch'è all' occidente dell'italia e si estende dalla
de'costumi e la bontà della vita all' erudizione delle lettere e alla nobiltà dell'
capacità o preparazione; che non è all' altezza di un compito. -con litote
dell'umana fantasia, ma troppo inferiori all' originale. 8. che occupa
uomo: il corpo (in contrapposizione all' anima, allo spirito). a
si accorgerebbe della inferiorità della critica rispetto all' opera. 2. psicol.
delfico, iii-642: oltracciò quale altro porto all' infuori del presente in tutto il littorale
beigioioso, ed avesse inferito molti danni all' austria. landolfi, 2-18: chi pertanto
parte superiore della vela al pennone, all' antenna o alla draglia per mezzo di
marin. che è fissato al pennone, all' antenna stimabile e maschi e temine,
. allacciare la vela al pennone o all' antenna, infermare e forse morire. siri
siste nel fissare la vela al pennone o all' antenna mossi, ma non morì. i-259
inferma. volte sulla parte infermata, risana all' istante. fissato al pennone o all'
all'istante. fissato al pennone o all' antenna per mezzo degli -stremato, spossato.
. sermini, 86: fattosi menare all' infermaria, ognuno mandò via, salvo che
un tenente contini de'topografi morti ieri all' infermeria. d'annunzio, iv2- 1284
professionale, patentato: chi è abilitato all' esercizio di tale attività dopo aver frequentato
apostolato consiste nel dedicarsi alla cura e all' assistenza dei malati. 2. ant
3. famil. chi si dedica all' assistenza di un malato occasionalmente o in
foscolo, xv-251: non rispondo che all' ultimo paragrafo della tua lettera, perch'
fallacità di pensiero, gli uomini furono mossi all' invenzione della scienza logica. carducci,
decorso o cronica o tale da costringere all' inattività); malato, invalido.
nostra città inferma di vari umori insino all' anno 1375. guicciardini, iii-102:
tener inferme le forze del papa, promettendo all' uno ed all'altro concedendo, nudriva
del papa, promettendo all'uno ed all' altro concedendo, nudriva quest'incendio. ciampoli
questa misera guerra / e questo vano campo all' ire inferme / del mondo. idem
rifugio). boterò, 11-189: all' albero legar ei del naviglio / si fé
suo periglio, / per fare scorta all' altro, i sassi infermi: /
quelli, / che ciascun de'mortali all' altro è pari: /..
mia legge? ariosto, 33-128: all' infernal caliginosa buca / ch'apre la strada
ha aspetto o forma tale da rassomigliare all' inferno (un sito, una località,
, nero. sassetti, 268: all' oscuro infernale non gli scorgeva. ippolito
che è proprio, che si riferisce all' inferno; che studia l'inferno (
. 2. intr. stare all' inferno. - anche sostant. m
, che è proprio, che si riferisce all' oltretomba. -per estens.: infernale
astuto, né favor di regi / all' itaco le spoglie ardue serbava, / ché
il celeste vessillo unqua non piega / all' urto fier di sì grand'oste indegna.
delle mine, agli spezzoni incendiari, all' inferno. stuparich, 1-311: fuori
per cui le piace immensamente a far all' amore. ungaretti, xi-231: passando
cima alza felice, / tanto stende all' inferno la radice. 8.
il giovane. -và, vada all' inferno!, all'inferno!: in
-và, vada all'inferno!, all' inferno!: in perdizione, in
[s. v.]: 1 all' inferno! 'esclamazione più ignobile che
non ne vuol far più nulla. all' infemo lui e la sua estetica senza senso
2-121: va'via, va'via, all' infemo alla brocca alle molle al lentischio
! cassola, 2-429: -e vattene all' inferno anche te! -e pepo uscì sbattendo
e nell'altro. -cacciare qualcuno all' inferno: denigrarlo. gioberti, 1-i-75
; nell'altra lo caccio poco meno che all' inferno. -cadere, saltare dall'
iii-739: povero don roberto, egli è all' inferno per me, e senza mia
e senza mia colpa. -mandare qualcuno all' inferno: ucciderlo, ammazzarlo. -
padre e della mia madre con tristizia all' inferno, perocché non hanno neuno figliuolo se
... presto o io manderò lui all' inferno od egli mandarà me in paradiso
riccardi di lantosca, v-110: ei manda all' inferno / i superbi, e fa
bestia. pavese, i-18: lo mandai all' inferno. -mettere sottosopra il cielo e
rendetegli! cardarelli, 347: pace all' anima tua / infera, ajace. bocchelli
il dolore, portisi un'occhiata fissa all' immenso premio che principalmente è destinato per
di persone era di tutte donne, all' eccezione di due che precedevano a cavallo
4. nella pesca, attaccare all' amo un pesce vivo come esca.
con la particella pronom. restare preso all' amo casualmente (un pesce).
uno de'due earaqolaq da lui chiamato all' inferriata, e quello prontamente venutovi a
intrecciati. 3. locuz. stare all' inferriata', stare in carcere. 4
, 10-136: è obligato l'uno uomo all' altro per natura, cioè come si
laziale aveva infervorato le mie meditazioni fino all' ebbrezza, si riaccendeva nelle mie vene
si devono proprio, o soprattutto, all' autorità di francesco de sanctis. 5
81: venne [la reina] personalmente all' esercito sotto burges, e vi condusse
cosa da fare è quella di buttar all' onda piatti, scatole di latta,
, 6-vi-244: gli parve che, all' uscire di casa quel mobile, fosse
di quel risentimento ch'era nascosto in fondo all' animo di tutti i castigatori.
. della valle, 3-152: animaletti infesti all' uomo si pigliano con due dita.
parnaso abbonda / di calabroni infesti / all' apollinea fronda. bocchelli, 13-76: tenevan
vii martano infesto, / l'uno all' altro additandolo, lo scuopre. tesauro
la vela e presta / volge la poppa all' onda atra ed infesta. tasso,
, venne a infettare l'aria quivi all' intorno, sicché gli abitatori de'loghi
per se stesse sieno abili a dare all' anima morte eterna. targioni tozzetti
infirmità contagiosa ed infettiva, lecito è all' altra compagnia sana a partirsi o separarsi
possi con debite circunstanzie provedere e riparare all' anima di quello, overo separarti a cautela
c'era la guerra, lo portarono all' ospedale, lo misero in ima camerata
quei trafitti e ai semivivi, / all' acque infette d'atro sangue.
infetto di calamita, si doveva volgere all' orsa boreale di qualche oltramontano e barbaro
robba infetta, non rimette il giudicio all' ecclesiastico, ma abbrucia la robba e
regali maggiori, li quali restino all' infeudante e non passino all'infeudato
restino all'infeudante e non passino all' infeudato, nondimeno queste dispute in astratto oggidì
né i prìncipi, e che loro all' incontro sia infeudato il paradiso; dal che
nievo, 1049: il lombardo-veneto infeudato all' austria era un perpetuo richiamo di rivoluzione
galeno medico per rimedio evidente ai veleni et all' infezione dell'aere. d. bartoli
o sociale; fenomeno o ideologia dannosa all' ordinato vivere civile. guicciardini, i-69
delle quali la nociva infezione è pervenuta fino all' età nostra. ferd. martini,
, 4-76: pur di vaccinarsi contro all' infezione romantica spendeva tutto il suo tempo nel
al figur. bersezio, i-136: all' influsso delle male parti della società,
questo accorciamento di vita in chi attende all' uso carnale deriva dah'infìacchimento della complessione
e le mille circostanze che s'attraversano all' espressione dell'affetto paiono volerlo infiacchire, più
rinfiammabile e infiammata immaginazione. -facile all' entusiasmo, passionale; irascibile (una
eguali ardori? bianchi, 34: perdonate all' ardir, ch'un caldo affetto /
, 1-7-105: s'infiammeranno eglino certamente all' esempio di quel magnanimo principe che,
, / sì che per forza, all' onta sua, l'abbiamo! a riosto
: tra un riso e un altro lanciava all' amante degli sguardi patetici e infiammati.
più poesia di quella fatta, si manda all' estero un po'di gioia insaccata,
. del gran detrimento che ne veniva all' arte dall'essere sotto la dettatura e
sanudo, lviii-450: tutto omo stia all' erta e non se ne vogli infidar più
. che trae in inganno, che conduce all' errore; ingannevole, fallace, illusorio
al ciel tu poggi, / sì che all' infida e mal sicura valle / che
del sarmata superbo, / così infierisce all' odioso suono, / ch'arde ne
del tutto indifferente quella figurina immobile addossata all' albero. avrebbe potuto colpirla ancora,
: lascierò che la malizia infierisca infin all' ultimo termine, perché si veda il mio
e le mille circostanze che s'attraversano all' espressione dell'affetto paiono volerlo infiacchire,
lettere umane, per infierir gli animi all' armi. mazzini, 36-241: le persecuzioni
se stesso, ritorceva le sferze addosso all' innocenza. gioacchino da s. anatolia
. anche l'ingegno e danno lassezza all' anima. a. verri, ii-102
romana potenza diede costantino il fatai colpo all' italia con trasferire in costantinopoli la imperiai
torna, piglia la poliza che mandasi all' orditore, e pesa detto pelo e
cecchi, 2-54: bastò un attimo all' amico per infilarsi un berrettino come quelli dei
cui mi vergognavo tanto che, giunto all' albergo lo nascondevo perché non fosse veduto
selvaggina in fila o accostati l'uno all' altro. ci rulli, 2-380:
: lui cominciò a guidare l'autocarro all' impazzata,... prendendo le voltate
di selvaggina in fila o accostati l'uno all' altro. ugolini, 129: 'prendere
di selvaggina, situati l'uno appresso all' altro: 'tiri d'infilata '.
. potessero, infilati co'cordoni posti all' estremità delle vesti o con altro, servire
3. inserito, introdotto, fatto penetrare all' interno di qualcosa; collocato (una
sbarbaro, 1-44: tutti quel giorno avevano all' occhiello... infilata una rosa
6. figur. fatto seguire l'uno all' altro senza ordine logico; accostato in
pene- trazione di piccole unità di fanteria all' interno di una posizione o di un
, su un fronte di battaglia, all' infiltrazione di scorridori subdoli e feroci.
. b. davanzali, ii-76: all' alba s'infilzò in su 'l pugnale col
fiorellino. pirandello, 6-456: siede all' ombra del pergolato, inforca gli occhiali e
che si trova al punto estremo, all' ultimo posto (e corrisponde al superi,
teatri veggiamo dalla lor sommità i gradi infino all' infimo venire successivamente ordinati, sempre ristrignendo
distinta. alfieri, 5-55: così all' infima feccia delle turbe / cadea 'l comando
. pascarella, 2-334: tornando all' albergo ce la descrive: grassa, tutta
gradino... è immediatamente sopra all' infima miseria. -sostant. guicciardini
rigidissimo persecutore divenne di ciascuno che contro all' onore della sua corona alcuna cosa commettesse
, e la verità esce in fine all' aperto per sua propria virtù. pascoli,
mondo si attiene in fine in fine all' indipendenza del pontificato cristiano. 3
sf. disposizione abituale alla simulazione e all' inganno; falsità, finzione, ipocrisia
, 105: il capitano che giocava all' oca con marchetto s'accontentò di menarmi
del contribuente. -forte propensione all' indolenza, alla svogliatezza, all'indifferenza
propensione all'indolenza, alla svogliatezza, all' indifferenza; neghittosità, ignavia, pigrizia
l'infingardaggine di non scrivere una lettera all' abate mio fratello, che mi pareva
si nota la scarsa disposizione dei coloni all' agricoltura, l'infingardigia loro, il disordine
[infingardisco, infingardisci). abbandonarsi all' inerzia, alla neghittosità; diventare indolente,
più che asino? il quale, oltre all' altre sue poltronerie, mi mette ogni
1-138: i mesi che filippo passò all' ospedale furono infingardi e tranquilli. in
passo). morante, 2-74: all' apparire del piroscafo, mi avviai con
, al fine si levò dal lato all' oste. girone il cortese volgar.,
dentro di noi 'e intanto mettersi all' azione pratica, diventar moderni non
il ripercuotersi della luce da una sfaccettatura all' altra di un cristallo mi dava il senso
mamiani, 6-113: l'universo tende all' unità, perché dio è uno,
, perché dio è uno, tende all' infinità, perché dio è infinito, tende
quanto egli ascende lo spazio d'una picca all' insù, basta per estinguere tutta quella
molto tempo della cedenza si dà campo all' infinità della forza di potere estinguere quegl'infiniti
o nel tempo); incommensurabilmente; all' infinito. leonardo, 2-389:
infinitamente piccoli, l'uno infinitamente inferiore all' altro. rosmini, xi-256: in
, l'intensità della riflessione infinitamente accostantesi all' intuito attuale e infinito, cioè al
amò. muratori, 6-295: grande animo all' incontro è quel di colui il quale
illusione, quale scopritore di farmachi può all' uomo fare benefizio che pareggi e compensi
? d'annunzio, iv-1-718: ella all' ombra umida guardava il campo esterno tutto
sf. filos. passaggio dal finito all' infinito. gioberti, 4-1-501:
2. filos. che è relativo all' infinito, che ha per oggetto l'
gioia come degli indemoniati. -portato all' estremo, esagerato. faldella, iv-163
-come sei disinteressato e patriottico! -dire all' infinitesimamente piccolo -come sei grande, bello
che è proprio, che si riferisce all' infinità o al concetto di infinito.
modo infinito. monti, iii-92: all' ultimo verso piacemi che invece d'*
per l'uso dello articolo, che anche all' infinitivo, facendogli fare la figura di
assoluto, perfetto; che è superiore all' umana comprensione, trascendente; eterno,
1-iv-137: apertosi il cielo dall'uno all' altro lato della prospettiva, si videro
nessuna luna. -che si prolunga all' infinito (una linea, una retta
bellezza, e per molti rispetti all' esprimere difficultose, non poteva per conseguenza
una quantità: con partic. riferimento all' ambito matematico). leonardo, 2-244
intendesse mille proposizioni, perché mille rispetto all' infinità è come un zero. loredano
demitri. rajberti, 2-81: oltre all' infinito numero delle parole stabili, c'
cagionò spesa infinita e costò molto sangue all' una e all'altra corona. -immane
infinita e costò molto sangue all'una e all' altra corona. -immane, sovrumano,
linea, rileverebbono un numero non più vicino all' infinito che il terzo o il settimo
dio, a un principio metafisico, all' assoluto). segneri, iii-2-35:
7-119: tutto ciò che si presenta all' uomo di una grandezza indefinita, e
stagioni. si vada precipitando dall'infinito all' infinito. -in partic.,
/ due barche in panna in mezzo all' infinito. scarfoglio, 1-35: il
il pilota, gettato un ultimo sguardo scorato all' ondulante infinito, lanciava il triste comando
i-183: veniamo alla inclinazione dell'uomo all' infinito. tommaseo, lxxix-m-377: l'infinito
e i campanili come aspirazioni delle anime all' infinito. saba, 70: sembra quasi
, / peggio eseguiti, e sghembi all' infinito. g. ferrari, 140:
. g. ferrari, 140: vuoto all' infinito è 10 spazio del firmamento.
12-69: con la partizione e lo sminuzzamento all' infinito dei carichi pubblici voluto dalla gelosia
, triplicazione, quadruplicazione, e via all' infinito, del fatto dato.
, 4-16: gli pareva che avrebbe camminato all' infinito, volto al piatto orizzonte marino
. calvino, 8-43: potevano discutere all' infinito. -continuamente, incessantemente,
della sua costipazione, si sarebbe ripetuto all' infinito. cassola, 5-24: canticchiando,
, 5-24: canticchiando, si ridiceva all' infinito la canzoncina del grillo che doveva
e carri di barba- bietole gialle, all' infinito. barilli, 5-61: la superficie
: la superficie liscia dell'atlantico ondeggia all' infinito. -andare, andarsene,
-andare, andarsene, andare avanti all' infinito, nell'infinito, per l'
è dato, perché quell'opera va all' infinito; e continuarla non potrebbe se
a trattar questa materia, / sonderebbe all' infinito. cesari, ii-52: ma
infinizióne, sf. approssimazione, avvicinamento all' infinito. gioberti, 14-262: la
successiva e interminabile nel corso dei secoli all' eterno (dal discreto al continuo)
brigata, da seder levandosi, per infino all' ora della cena lietamente licenziò. detti
benché uomo retto, imparate in collo all' avolo. redi, 17-96: 'intenta',
per messer galeasso, non volendo assentire all' accordo, si levò a romore la città
1-146: cotali tiranni sono seguiti solamente all' infinta infino a tempo. valerio massimo
si fece, e poscia si fece all' infinta, e alla fine si conosce
sul margine di un fonte / all' amorose driadi / la bionda- arcata
viventi sfileranno cantando e infiorando la società all' ingiro. 2. ricoprire,
. ant. e letter. riempire fino all' orlo, colmare (cfr. coronare
col fiordaliso (con partic. riferimento all' arme gentilizia dei capetingi).
8-29: bestemmiare, per quei tipi all' antica che non sono perfettamente convinti che
quella sciocca pietà di non dar pena all' infermo, per poco male che gli facesse
. bisaccioni, 3-39: era pervenuto all' orecchio dell'imperadore l'uso infistolito delli soldati
sera. bigiaretti, 10-169: sentimmo all' improvviso i primi colpi di fucile,
(inflaziono). finanz. portare all' inflazione, svalutare. 2.
finanz. che tende, che porta all' inflazione; inflazionistico. = deriv.
da un incremento della domanda molto superiore all' incremento dell'offerta, oppure da un
ognor rischi e paura / sospendi in mano all' inflessibil parca / il ferro struggitor della
1-417: tu, del tuo figlio all' inflessibil voglia, / che pur conosci rea
: riconosciuta la moglie che era innanzi all' altre, volle in principio perseverare ne'suoi
la loro inflessione, onde s'accordano all' idea, al sentimento, all'immagine.
accordano all'idea, al sentimento, all' immagine. misasi, 5-6: il
avanzarsi veggiamo; / già già tolta all' inflessa vagina / sfronda i cedri del nostro
muta zione bastante a ridurre all' atto quelle quattro, otto quaranta
v.]: 'inflettere', ripiegare all' indietro o all'infuori un raggio luminoso,
: 'inflettere', ripiegare all'indietro o all' infuori un raggio luminoso, un raggio
e coltiva la perfezione. -ritornare all' indietro, riaffacciarsi alla memoria. montale
giorno in cui si cancelli di fronte all' italia la vergogna che la monarchia le
licenziandolo in tronco, avrebbe potuto infliggere all' azienda. 3. prescrivere,
13-327: la scorbutica padrona vuole infliggere all' impiegato nuovo una minestra fatta su un
: il potere di penitenziare s'estende all' infliggimento di pene corporali e temporali di qualsivoglia
quando so paralizzato dalla malattia, ridotto all' impotenza l'uomo che detesto. soffici
. narducci, 1 -77: sottraendo all' altezza della sezione maggiore l'altezza della minore
, massime nella giovinezza. -con riferimento all' influsso esercitato dai corpi celesti sul destino
penisola, non sono... all' altezza dell'intento. nievo, 574:
anche lunatici, com'esposti più da vicino all' influenza della luna. manzoni, pr
carducci, iii-19-8: lo slavismo interdirà all' alemagna ogni sogno di ulteriore conquista.
per appoggiare il movimento slavo e sottrarlo all' influenza degli czar. mo
usata alla fine del secolo xix e all' inizio del secolo xx per indicare i territori
accordi fra i grandi stati europei, all' espansione coloniale). montale, 4-73
sta piuttosto nell'inverno che credo ostile all' influenza cholerica. carducci, ii-17-167:
comunicare. -anche: influenzare; sottomettere all' influsso degli astri. boti,
di refrigerio. — con riferimento all' influsso che era dal- l'astrologia attribuito
tanto gli uni comunicavano del proprio carattere all' altro, quanto questo veniva perdendo di autorità
la città mutava volto, si apriva all' influsso nefasto della modernità. tecchi,
grazia vivificante l'anima e preparante quella all' eterna felicità. casoni, 172: amore
vedevo piccole deformità accrescersi violente come sotto all' influsso di una fantasia di sogno.
volto). oliva, 52: all' infocamento delle viscere conveniva che sì l'
: quelle cose che infuocano un uomo all' accenderlo contro all'altro,...
che infuocano un uomo all'accenderlo contro all' altro,... le sono molte
al natal di tempra il cuore / ch'all' info- carlo basti solo un lampo,
/ tempo non fuvvi a dare acqua all' ardore. baretti, 6-81: il rimeggiare
maniera, s'infuochino e si risentino all' ira volenterosi, e che doppo una fatica
i-69: con furia tutto infocato entrò dentro all' uscio, né fu sì presto che
di questi doni, portarono dall'un polo all' altro il suon del vangelo e la
unificatori d'italia... gridano sino all' infoca- gioni di gola contro i legittimi
giulio strozzi, 18-17: più dolce invito all' amatore ardente / non può ferir rinfocolata
di sotto. bresciani, 6-iv-255: oltre all' abito che le infodera per modo che
: nata alle vivide / fonti, all' ameno / rezzo de'lauri, /
menò un uomo ch'era per morto all' albergo e alle sue fedite infuse olio
vifurgo... son fiumi vanno all' hamaso: uno si mescola poi..
, di pietra. -con riferimento all' atto creativo con il quale l'anima
desideri esso altissimo arrecando seco doni s'infonde all' anima poverella. palmieri, 3-13-45:
un'altra riforma... infuse all' italia il funereo letargo del seicento e
oltre alle bastonate, al sole, all' infondiménto dell'acqua, inventarono un nuovo
di acetto e sapa, / che all' altrui mensa tordo, starna o porco /
, e coi cal- zoncelli riboccati insino all' inforcatura entrano i monelli nelle acque.
gambe alte... trasparivano fino all' inforcatura di sotto la leggerezza vaporosa della
. paolieri, 2-13: comodamente appoggiato all' inforcatura bassa d'un pesco, mirò
, l'altra bianca, posate là all' inforcatura delle strade maestre. -valico
. galliani, 4-191: sarà dunque ed all' una ed all'altra egualmente permesso.
4-191: sarà dunque ed all'una ed all' altra egualmente permesso... prevenir
, e verrete a fare l'inforcatura all' apposito di quello che ho detto di sopra
vivervi;... e si oppose all' infore- stierarsi. carducci, iii-30-19:
principio formale, e che informa le figure all' esempio della natura. menzini, i-109
. vittorini, 7-243: ecco arrivare all' arte informale che non solo rifiuta di
; che provoca il passaggio dalla potenza all' atto. dante, par.
; far passare un ente dalla potenza all' atto. dante, par.
: i corpi non sono soggetti fuori che all' anime che gl'informano. fr.
parola, quelle proprietà che egli presenta all' extra-sog- gettiva osservazione. saba, 447
ii-1-272: la madonna tradizionale è servita all' artista come una forma generica, che
cupidità,... prestando ubbedienza all' intelletto, s'informa di molte belle e
che, belando, in torma / torna all' alte montagne, alle fresche acque.
magalotti, 23-258: se iddio togliesse all' anima di un uomo quella sola perfezione
calzatura, un copricapo, ecc. all' azione modificatrice (modellatura, allargatura,
specifica; di farli passare dalla potenza all' atto. dante, purg.
sé l'artista, dà la sua faccia all' ispirazione. 3. che ha
certi canoni comuni alle disposizioni testimoniali quanto all' erezione di qualunque documento scritto. questi
, mediante diligente inquisizione, procedono all' accertamento dei fatti, all'acquisizione delle
, procedono all'accertamento dei fatti, all' acquisizione delle prove, all'esame dei
fatti, all'acquisizione delle prove, all' esame dei testimoni. fra giordano [
cose il quale al fìsco giova, lasciando all' accusato la cura di rilevare nelle difese
sua specifica natura; passato dalla potenza all' atto. latini, i-550: cominciò
; che li fa passare dalla potenza all' atto; che determina la materia a
religione, questa religiosità, questo innalzamento all' eterno, questa vita del pensiero e
, che lo fa passare dalla potenza all' atto. dante, conv.
mia malconfusa informazione, ne dia colpa all' esser io uomo di mare, e
[i sensi] gli rappresentino [all' intelletto] le cose della fede pur
ambasciatore o a un ufficiale in merito all' adempimento della loro missione. rinaldo degli
a un'istanza presentata da un privato all' autorità giudiziaria o ad altra pubblica autorità;
il rapporto con cui tale funzionario riferisce all' autorità superiore sui risultati delle indagini svolte
fornisce informazioni utili per provvedere in merito all' istanza stessa. -anche: memoria presentata
; che non è passato dalla potenza all' atto (un ente).
, 35: la carne informa era soctoposta all' anima che niente gli potea ad venire
ad venire, perché avessi insurgere contra all' anima. pico della mirandola, n:
appoggiata; ma quanto va l'anima all' informe e infigurato, impossibilitata a comprendere
i-392: osservano federico steso lì sotto all' altezza delle loro ginocchia, informe,
7-v-396: negli annali benedettini fa menzione all' anno 641 di due privilegi informi,.
giovanni iv alle monache di santa colomba e all' insigne monistere luxoviense. papi, 1-3-120
come un puledro per ritirarli fuori informicoliti all' eccesso: un pizzicore! un pizzicore!
italia per procrastinare di venirsi sì tosto all' effetto della pace. 7.
importanza del frangente, perché avessero cura all' infornare, fatto far silenzio e alzatosi,
5. -il pane si fa goloso all' infornare: l'occasione fa l'uomo
. giulio strozzi, 8-21: nadasto all' or, che nel fratei conosce /
i-530: più buono è allargare le vinaccie all' aere et al sole lasciandole infortire avanti
col duca di guisa per succedere all' infortuna del principe di melfi.
. caro, 12-1529: di cima all' omero il fermaglio / del cinto infortunato
g. villani, 11-2: poi appresso all' entrante di luglio fu congiunzione a grado
2-i-2-391: è la mia botta di riserva all' occasione ch'ella sia un poco infoscata
, rabbuiarsi. capuana, 6-6: all' infoschirsi del viso si sarebbe detto che
della disgrazia. papi, ii-4: all' oste amica / lieto si mesce che fra
inimici, presentarsi di rifrescamenti l'uno all' altro: così ancora gli altri signori infra
grosse pietre / per resister de'freschi venti all' urto, / votando la sentina con
caratteristico di un fenomeno patologico che sfugge all' apprezzamento diretto per la sua lieve entità
anima...; di mortificazione all' infralimento del corpo che si dissolve delle
riposarse. caro, 12-i-312: a traverso all' armatura [era] un balteo all'
all'armatura [era] un balteo all' antica con certi nodi e con certi inframmessi
re, cioè in favore, e inframettesi all' accordo. piovana molto nutrimento. 3
. tutti questi loro disturbi... all' in- pedale, ché due congiunti
focacce. pirandello, 7-116: pervenuto all' altezza della finestra, si tolse il cappellaccio
/ per modo che gl'infranse insino all' osso. grazzini, 2-54: nel cadere
crudeli fur. cattaneo, v-1-7: riguardo all' ordine morale, può dirsi che ai
alcune ninfe a giacere ignude in riva all' acque. = comp. da in-con
sviluppa calore; queste radiazioni, invisibili all' occhio umano, scarsamente assorbite dall'acqua
riescono molto più di tutte quelle specie all' infrascare, acciò si sostengano.
, i- 116: si giunge all' osservatorio per una galleria sotto la neve
la moglie lo teneva d'occhio; disse all' infer- miera di fargli un'iniezione per
dell'intelligenza umana; che è inaccessibile all' intelletto; inconoscibile, inconcepibile.
codici e manuscritti che, anteriori / all' età delle stampe, rifrustato / avete ad
mazzini, 24-261: vorrei che diceste all' amico napoleone ch'io sul principio della
: ne viene che giunga non altro all' orecchio de'benigni ascoltatori che un inintelligibile
1789 fu quella che diè la corona all' iniquità vincitrice. manzoni, pr.
, 26 (443): avete ubbidito all' iniquità, non curando ciò che il
se per disavventura ci siam lasciati trasportar all' iniquità. 4. avversità,
questa iniqua / e colpevole terra, all' ombra sacra / del soglio suo quell'innocente
alle vaganti intorno / latrine tolti, e all' ammassato al piede / de'magni ostelli
mus. ant. che serve di base all' accordo (una nota, un tono
è ancora ordine, ma è iniziamento all' ordine che si trova poi nel mondo esistente
storia fìsica offrirebbe un alimento più solido all' adolescenza. questo sarebbe il miglior modo
letti, cucinare,... iniziare all' amore il padroncino. piovene, 3-186
rari sono coloro cui, nello iniziarsi all' uso di questa polvere [il tabacco]
cesarotti, 1-xxxi-66: chi vuole iniziarsi all' eloquenza sciolta e legata dee prima di tutto
che è proprio, che si riferisce all' iniziazione, a un rito, a
non di iniziativa, tende a dare all' operaio la sua coscienza di salariato,
mancanza di quella iniziativa al dovere e all' onore, che un fanciullo avventurato riceve
tempo, di darne l'iniziativa morale all' italia. idem, 77-339: non
che è proprio, che si riferisce all' inizio, agli esordi, ecc.;
. che è proprio, che si riferisce all' iniziativa legislativa o parlamentare (cfr.
l'essenza di quel potere. quanto all' altra parte che ne è l'iniziativa
la vittima olocausta, / come conviensi all' idol reverendo. tommaseo [s. v
,... l'un dì appresso all' altro più dimostravano atto tirannesco per tenere
sangue de'nostri martiri,... all' italia dell'avvenire che aspetta da voi
marittima... devono sottomettersi, all' atto della loro iniziazione, al versamento
interno di questo si è, l'uno all' altro, sacri; non ci si
di gioberti, progressivo ritorno dall'esistente all' ente attraverso vari gradi della palingenesi metessica
pubertà, non tiene conto dell'iniziazione all' amore che gli adolescenti meno esperti possono
canto, ebbi la mia prima iniziazione all' ambiente dal mio barbiere. gobetti,
, ii-344: sino allora non aveva pensato all' infermiera se non in vago riferimento a
di un amore. barilli, ii-25: all' inizio della grande guerra in oriente lo
e. cecchi, 5-129: siamo all' inizio dell'atto secondo. pavese, 10-204
ghetto -con l'oratòrio di san maurelio all' inizio -... [via mazzini
444: semplici cuori / ti concede, all' inizio, il tuo destino, /
inizzare, tr. ant. provocare all' ira, aizzare. — anche
), agg. ant. provocato all' ira, aizzato. -anche: istigato,
.. insegnamento libero, lo contrappongono all' ufficiale, ma... quel privato
massime intorno alla vanità de'piaceri, all' ingiustizia dell'orgoglio,...
cuori, vengono trasmesse da una generazione all' altra, nel più elementare insegnamento della
allo stato per quel che si riferisce all' insegnamento, sia nell'accezione originaria (
l'istruzione della gioventù, in alternativa all' istruzione impartita nelle scuole pubbliche; sia
numero degli istruttori pubblici era in ragguaglio all' intero triennio... formava in
insegnanti', consacrati alla educazione insieme e all' istruzione della gioventù; ora aboliti in
nella quale opera. sbarbaro, 1-195: all' ap- parire in classe dell'insegnante gigantesco
di lusingare i gusti gli rubi il tempo all' ammaestramento del mondo. cesari, 6-326
come il grano e la vite discendono all' ade per nascere, così insegnargli che la
a obbedire alla mano del cavalcatore et all' intelletto d'esso, che quattro ginetti
dal nome 'arusnati ', ignoto ancora all' antica geografia, ma che fu degli
... un cavallo sudato fermo all' aria! guadagnoli, 1-i-66: alfin
1-1-346: deh: non insegnat'or andare all' anitre. baldovini, 2-38: insegnat'
muratori, 6-261: un giorno insegna all' altro. * discipulus est prioris posterior
scuole cristiane, ché tutte possono giovare all' uomo. g. capponi, 1-i-282
cercando di raggiungersi. -inseguimento a squadre all' italiana: gara nella quale l'atleta
tirato per il suo turno, si porta all' esterno, finché almeno a un giro
di tale atleta. -inseguimento a squadre all' australiana: gara che si basa sullo sforzo
ansiosamente al raggiungimento di un fine, all' appagamento di un'aspirazione, alla conoscenza
sette danzatrici altocinte si avanzano successivamente fino all' ara,... ora implicando
vigil corno / de'cacciatori, e all' inseguìta lepre / una lagrima dà.
di popolare, che applausi quando sbucava all' ultima curva, dinanzi al disperato manipolo
scolo dell'acque ed anche per contrastare all' inarcamento della chiglia. 4.
possa dare indietro colle sue forze, tornandosi all' antica coltura e nell'antica dignità.
, mordere, ed anco di avventarsi all' uomo. fagiuoli, 11-66: talor
aveva nella gran commedia recitatasi colà circa all' anno 1630 fatte vedere cose nuove e
... tre dei colli inselvati, all' uso della caccia e alla necessità delle
1-146: le inseminate / cime all' imeto si tingean di rosa.
l'educazione ed i casi sociali s'appiglia all' esercizio d'un'arte, non può
. -allo scima che per occhi mette all' idolo pezzetti di specchio. -sostant.
pubblicazione de'codici antichi sulla fede superstiziosa all' autorità d'ignoranti copisti...
le spese / stando, come insensato, all' acqua, al gielo. piccolomini,
ornai s'appicca / da'corpi umani all' insensate mura, / ove d'aràs l'
logica sta alla sua propria materia, cioè all' universo insensato e pensato, come lo
, lxv-275: dò spirto e senso all' insensate piante, / agli insensati e
contatto. mascardi, 147: all' amor della nazione s'adegua talora una insensibile
4-1-284: cento anni di vita, rispetto all' eternità del tempo, sono di insensibile
non fusse livellata, cioè perfettamente parallela all' orizzonte, ma avesse qualche insensibile elevazione
. pananti, ii-420: siamo condotti all' ora estrema per un insensibil pendio.
natura che non passa immediatamente dau'inverno all' estate né da questa a quello,
e durevole, ma passa dall'una all' altro insensibilmente, senza gradazioni marcate.
, iii-640: volarono insensibilmente l'ore all' alternar di molti altri discorsi opportuni.
segno nella scaramuccia reciproca, che vennero all' ordinario dibattimento del possesso del ponte.
', cioè il salto dal sensitivo all' insensitivo. 2. che sfugge
bersezio, 18: avea potere di togliermi all' inintelligenza ed insensitivo torpore di cuore della
66: è ben la notizia de'tempi all' istorico necessaria ed inseparabile dall'istoria.
1-391: la misericordia, come che compatendo all' altrui patire, abbia per proprietà inseparabile
è disposta a riflettere ad angolo eguale all' angolo dell'incidenza, proprietà da'raggi lucidi
col suo inseparabile nastrino della legion d'onore all' occhiello del soprabito. bernari, 6-101
appollaiati in fila stretti l'uno accanto all' altro o vivere abitualmente in coppia.
di tutta la terra, / marciti all' intemperie ed insepolti / nei campi dell'infame
e pezzi di frase da una riga all' altra con inserimenti e rimandi. 2
fece ingiustamente inserire, benché bastardi, all' arbore legittimo del sangue regio. manfredi
fu il primiero che innestò la favola all' argomento e inserì al verso il ridicolo
. carducci, iii-14-132: la riparazione all' ariosto in faccia dell'europa il voltaire la
incominciarete a stare di fuori e picchiare all' uscio, dicendo: signore, aprici;
d'aristotile e della sua opinione intorno all' inalterabilità del cielo. brusoni, 4-ii-258
o giovare a un determinato scopo o all' uso e alla funzione ai quali era
capponi, 395: tutte le fabbriche inservienti all' agricoltura, ed inispecie le case coloniche
inserve alla compassione, al terrore o all' ammirazione prodotta dal fondo del soggetto, non
l'altre due forme dell'essere corrispondenti all' altre due persone, dalle quali si
quelle insessuali carezze, quali si convengono all' assorbimento dei sogni. =
è ovipara, gli organi genitali sboccano all' estremità posteriore dell'addome, lo sviluppo
l'insicurezza? essa non si oppone all' amore, anzi magari lo alimenta;
qualche cosa più alta ed assoluta, all' arbitrio soprastante ed insidente nella volontà generale
[in rezasco, 1168]: deputato all' offizio della tavola dell'insida. rezasco
un nemico; la tattica stessa relativa all' impiego di tali mezzi. cavalca
insieme alla violenza degli stranieri, e all' insidie de'paesani. mazzini, 25-35
fosse raunato il consiglio, di uscire all' improvvisa d'insidie e dar dentro senza
. il male è la continua insidia all' unità della vita. sbarbaro, 1-51:
resistenza alle persuasioni de i servi, all' insidie d'un amante,...
o prevenuto o insidiato, rispose ambiguamente all' ambasciata del re. segneri, i-539:
il tartaro dimori tenebroso, / ora all' olimpo di bel nuovo adduci / il corpo
delle altrui donne. berchet, 330: all' illibato / letto non giunge nella notte
del nuovo testamento viene in esso messa all' esame critico, e con artificioso innesto vi
. boccaccio, vi-115: non consentire all' insidiose volpi / gli agguati doppi.
, 2-20: crebbero insieme: ed all' adolescenza / pervenuti, mangiaro il pane affatto
. foscolo, xiv-380: doman l'altro all' ora di oggi sarò da te;
teschio d'avorio... talvolta accostava all' orecchio con un gesto infantile, mentre
l'uno con l'altro, l'uno all' altro, fra di loro.
ma insieme ci leva di poter provvedere all' immortalità del nostro nome. tasso,
. musica d'insieme: quella affidata all' esecuzione di più interpreti (strumentisti o
insieme: avere rapporti intimi, fare all' amore. boccaccio, dee.,
. botta, 4-55: si andava aggirando all' intorno ingegnandosi di ferire il duca,
arte che si impegna] è destinata all' insignificanza, alla sterilità. pasolini,
dalla zia, erano troppo simili l'uno all' altro in una medesima insignificanza di figurino
attraversi il distacco, l'assunzione del naturale all' assoluto. 3. studiare a fondo
togliendo dall'una delle rive e rendendo all' altra, insinché ricercano la larghezza delle
, 2-181: non vanno i vapori insino all' eli- mento del fuoco, no,
le piccole somme, insintantoché non giungano all' importare d'una cartella. tommaseo, 19-28
, e insinuan- tisi per l'orecchie all' anima di chi ascolta. pecchi, 10-27
, la vita nuova per tener caldo all' onta. tecchi, 15-83: -va bene
sottigliezze e fallacie passa... all' applicazione dell'insinuata dottrina. rosmini,
sm. dir. disus. funzionario preposto all' ufficio dell'insinuazione, cioè della pubblica
pieghe non sono che cavità fangose cedenti all' insinuazione della melma. 2.
sua ripugnanza al chiostro, e la resistenza all' in- sinuazioni de'suoi maggiori, nella
: l'essere insapore (con riferimento all' acqua). galileo, 4-2-404
. banti, 6-9: il viso, all' infuori di questi segni, rimane un
scherzar si viddero / in quella sera all' aure / con voci allegre e sibili /
gran parte difetto di natura; appartiene all' ingegno, all'umore, al dire,
di natura; appartiene all'ingegno, all' umore, al dire, al garbo.
il presumere di sapere troppo più che all' uomo non tocca. 2.
tregua, che è continuamente presente (all' animo o alla mente); incessante
le memorie della prima gioventù si riaffacciano all' anima affollate e insistenti. tarchetti,
(con riferimento, per lo più, all' ambito linguistico, letterario, artistico)
talvolta corpi, o di persone morte all' improvviso, nella strada, e lasciati lì
tanaglia, iii-37: d'ogni armento all' altre [regioni] tanto insista [
lo che è verissimo perché ambo insistono all' arco comune ab. agnesi, 1-1-279
quali [angoli], perché insiste all' arco de, sarà doppio dell'angolo aci
piano); essere sovrapposto l'uno all' altro (con riferimento a solidi)
rimedio [i greci], ricorrendo all' insizione, della quale non parla columella.
. l. adimari, 1-152: dolse all' afflitto ebreo veder che il fonte /
fa di strepito nella fantasia tanto è insuave all' intendi- mento. 5.
voce della vecchiona che sembrava insoavirsi oltre all' usato per intercedere in mio favore.
anche coloro che stanno in società regolare all' apparenza; una società vera interiore e
, alle esigenze, agli interessi, all' ordinato sviluppo della società. baldini,
che pareva soverchio da prima, si attristano all' ultimo per la sete insoddisfatta. b
. passando in pratica da un flirt all' altro. -con valore attenuato:
hanno accolto a sassate l'ispettore comunale all' igiene che c'era andato in bicicletta per
1-1 * 388: nascosta ben in fondo all' animo, egli portava tuttavia l'insofferenza
: l'immediato passare dall'uno estremo all' altro è... insofferìbile alla natura
col lungo uso si può assuefare anche all' intera e perfetta noia, e trovarla
a lungo, con un penar sì presso all' insofferìbile. 3. che non può
circondando il dorso, dall'un fianco all' altro camminano. = deriv.
farei da'miei soldati rompere le ossa all' insolente e lo salderei a bastonate.
diletta più caramente e domandare il pane all' insolente pietà degli estranei. misasi,
ai bisogni improvvisi,... pronta all' uopo di resistere all'insolentire de'principi
.. pronta all'uopo di resistere all' insolentire de'principi. -per simil
ordinò., che si dovesse metter freno all' insolenza della plebaccia. cesarotti, 1-xxvii-193
: tu ed io, uno di fronte all' altro, armati d'insolenza e di
senza tende alla sferza del sole, all' insolenza de'venti, al minacciar delle
del secolo xvi, se non pervenne all' insolenza della greca antica, non fu
e. cecchi, 8-56: quanto all' auriga: è un capo d'opera,
pagano, i-xi: se dalla confusione all' ordine, dalla floi- dità all'insolidaménto
confusione all'ordine, dalla floi- dità all' insolidaménto ha fatto la natura passaggio, tutto
gozzi, i-188: seicento ducati e più all' anno d'aggravi quasi tutti perpetui e
leghi al sorprendente, al meraviglioso, all' insolito. -che non è mai stato
. e. cecchi, 5-246: giunti all' ultimo numero del concerto, si sentì
a quello, toglie la forza l'uno all' altro, ed insollisce, ciò è
per conferire maggior enfasi alla conclusione o all' esclamazione. allegri, 4-313: la
idea non incarni e non la sveli / all' insonne intelletto, al cor gentile.
d'annunzio, v-3-718: non resistendo all' insonnio, stanotte sono uscito.
bocchelli, 1-i-255: un pianto infantile arrivò all' orecchio dell'insonnolito. -figur
mazzini, 48-42: v'è oltre all' inerzia, un orgoglio, o meglio una
.. resistevano giustamente in ciascuna provincia all' accrescimento delle ormai insopportabili gravezze. manzoni,
estorta dopo quel tempo, s'attribuisce all' insopportabilità del dolore, non alla forza
nata, avendo io afferrata la penna all' improvviso, per modo d'insorgenza,
sull'asta / insorge, e primo all' omero ferisce / il buon deio- pite
, 35: la carne informa era soctoposta all' anima, che niente gli potea advenire
potea advenire, perché avessi insurgere contra all' anima. caro, 14-123: ne tenta
senza ordini? -tr. incitare all' insurrezione. pisacane, vi-104: questa
. crude sozze alla vista, fetide all' odorato, stomacose al gusto, insoride
odorato, stomacose al gusto, insoride all' appetito, dure alla digestione. =
diffidare, temere, dubitare, stare all' erta. bibbiena, 77:
spettrali tornò al suo nulla, come all' apparizione d'un uomo di carne e di
, 1-71: accennò al fidanzamento come all' unica soluzione di uno stato di cose sempre
fatto che non si sappia ancora riconoscere all' attività artistica il suo valore di conoscenza
altro divisamente che di ricondurre l'italia all' infanzia della favella. mazzini, 39-266
altri impunemente. deledda, iv-337: all' infuori del santo matrimonio,
, 221: ho rinunziato... all' insozzita pro- fession delle leggi.
iscenti la sera da sotto terra attaccati all' erba inspessino in rugiada senza su ascendere
vi ho io spiegato in essa oltre all' altre cose stimate per quasi inispiegabili, e
fine, e spieghi con esse e rappresenti all' animo l'ini- spiegabi le, 1
, tr. introdurre aria nei polmoni all' atto della respirazione. -per estens.
dicendo che entrava l'aria nelle vene all' abbassarsi del sangue, al suo rialzarsi
cardi, 723: fo volentieri trapassare all' orecchie vostre, signori, le note
spirito vitale (con partic. riferimento all' azione creatrice di dio). c
. muratori, 6-379: la roba comanda all' uomo, inspirando a lui la premura
, / e col purpureo riso, all' uom che i passi / torbido muta
, è come la musa che giubila all' inizio dell'inno, con tutto 11
. 3. figur. sottoposto all' influsso dell'ispirazione divina; illuminato,
che è proprio, che si riferisce all' inspirazione; che è in rapporto con
ritirò in dentro, lasciando vicendevolmente l'entrata all' aria, si fe'la inspirazione.
, ii-77: essendo il polmone delegato all' officio e utilità della inspirazione e preparazione
fanno emanare il mondo dall'uno e all' uno lo riconducono sotto la forma del tutto
, dello spirito vitale (con riferimento all' azione creatrice di dio). s
eschilo, perché gli ateniesi non si ributtassero all' udire una donna rappresentata come barbara parlar
dell'atticismo, faccia che cassandra ricorra all' inspirazione d'apollo, da cui ebbe la
poesia settentrionale, che si accorda perfettamente all' orrido cielo da cui riceve le sue
ultimo che io nominerò per rendere omaggio all' inspirazione repubblicana, sarà il cardinale federico
, 7-6: se quei saggi che all' uomo diedero nome di animale risibile, per
l'altro marfisa e mandricardo. / indi all' arbitrio de l'instabil dea / li
; esposto con facilità alle tentazioni, all' errore, al peccato. beicari,
. leopardi, 248: già per mezzo all' instabil polverìo / si discernea de'granchi
anno). tommaseo, 11-91: all' ultimo confino / d'ottobre, instabil
per essi preciosi metalli da una provincia all' altra ed anco da una città all'altra
provincia all'altra ed anco da una città all' altra. -che è soggetto a
lumino arde fioco su una mensola davanti all' immagine della madonna del fuoco di forlì.
., con riferimento al carattere, all' animo, al comportamento, ecc.
prudenza opera ch'inalza le speranze sovra all' instabilità de gli umani
: il fidarsi del mare è un credere all' instabilità dell'onde che, commosse da
quella operazione, non pervengono mai all' acquisto d'una virtù perfetta.
instancabile attività iniziatrice di roma si facesse all' interno. nievo, 654: io non
tempo che cantan gli uccelli / istanti all' ombra d'un fiorito alloro. g.
laudabile la costui vita; e prevalendo all' instante colpa l'antica lode. tommaseo,
non lasciare scuotere la salda sua mente all' aspetto dell'istante tiranno. -
stantemente. soffici, v-2-595: fecero premura all' interprete perché mi esortasse istantemente a voler
.. la innovazione mira al nuovo e all' avvenire fondandosi sull'antico e sul passato
e sul passato: l'instaurazione tende all' antico e al passato, valendosi del nuovo
era stabilito veramente di chiudere il ponte all' uscita con due portoni insteccati. 2
preposto dal titolare (detto preponente) all' esercizio di un'impresa commerciale o di
[caffè], 192: per commercio all' in- grosso io non m'intendo tanto
-òris 'chi è preposto da altri all' esercizio di un commercio terrestre ', nome
a una determinata attività, professione, all' apprendimento di una materia o al conseguimento
.: testo che fornisce la guida all' apprendimento di una materia. magalotti
. ghislanzoni, 38: bisogna soccorrere all' idiotismo di questi infelici. affrettiamoci ad
a una determinata attività o professione, all' apprendimento di una materia o al conseguimento
piombin, non resta punto / chi all' arte è ben avvezzo / e 'l grembiule
ii-121: distesa... la mano all' insù, e poi rovesciatala all'ingiù
mano all'insù, e poi rovesciatala all' ingiù. serdonati, 6-456: tutto che
intorno al mezzo, e il retto all' insù e all'ingiù, cioè all'insù
mezzo, e il retto all'insù e all' ingiù, cioè all'insù quello che
retto all'insù e all'ingiù, cioè all' insù quello che si parte dal mezzo
quello che si parte dal mezzo, all' ingiù quello che va verso il mezzo
... erano gialle col becco all' insù alla chinese. cattaneo, ii-1-141
chinese. cattaneo, ii-1-141: più all' insù la terra montuosa diviene scarsa alla
diviene scarsa alla produzione agraria; più all' ingiù il paese è più scarso di
6-i-339: un nasino un po'rivolto all' insù, una bocca piccina e voluttuosa
: ero a bocca aperta, naso all' insù. tutto il paese, naso all'
all'insù. tutto il paese, naso all' insù, era ad osservare.
c. bini, 1-45: dormiva all' insù. -in senso contrario, dalla
-per insù, per vinsù, per all' insù: in salita, verso l'
e le tuniche i k s'inflettono per all' insù. pascoli, 232:
dura per insù, tu molle / spiga all' ingiù, vivete dunque in pace!
7. locuz. -andare dall'ingiù all' insù: muoversi dal basso verso l'
diritte; ma questi le mandano tutte diritte all' insù. guglielmini, 19: intendendo
quattro sfere, questi spingeranno la sfera n all' insù con tanta forza, quanta è
quale la sfera n spinge le medesime all' ingiù. guerrazzi, 2-444: tratto fuori
quando la campana volse impetuosamente la bocca all' insù. pavese, 2-186: scosse
: scosse il capo e levando gli occhi all' insù disse che a volte ci pioveva
delle campagne, e questi avrebbe risalito all' insù. tozzi, vi-663: i
si curvavano fino a terra per rivoltarsi all' insù... con le loro gemme
dei superiori (con partic. riferimento all' ambito militare); che infrange la
di subordinazione; mancanza di sottomissione all' autorità superiore (e, per estens.
per estens., alle istituzioni, all' ordine sociale, ai valori propri di una
approvazioni, da parte del governo, all' insubordinazione dei militari, per non mostrare,
regione dell'italia settentrionale, corrispondente all' attuale lombardia; che è proprio, che
che è proprio, che si riferisce all' antico popolo che abitava tale regione.
figlia / del valor che in marengo all' alemanno / tolse d'italia il mal
, né niuno indegno, ovvero insufficiente all' ufficio. boccaccio, i-395: 1° mi
intellettive non sono sviluppate in modo proporzionale all' età. = voce dotta, lat
tendenza, favorita dalle condizioni geopolitiche, all' isolamento politico-culturale, a coltivare la propria
isola. -al figur.: tendenza all' isolamento. tornasi di lampedusa, 213
che è proprio, che si riferisce all' insulina. -shock insulinico: ottenuto con
insulinoresistènte, agg. medie. refrattario all' insulina (una malattia, con partic.
. refrattarietà, relativa o assoluta, all' insulina, presente in alcune forme di
separati dalle sfere celesti e confinati dentro all' orbe lunare? capriata, 1-19:
f. frugoni, i-94: alcuni sonetti all' italiana,... a fronte
xviii-5-581: qual argine si potrebbe opporre all' insulso orgoglio de'grandi? angioletti,
: sapete voi perchè la natura fe'all' uomo l'orecchio di forma di laberinto?
che vilmente sagrificarono al proprio timore e all' altrui forza; ciecamente vendendo il loro
, i-i77: * insultare '. attaccar all' improvviso ed a petto scoperto un posto
dicesi quando si assalta con forze disuguali e all' improvviso un esercito ne'suoi trinceramenti;
mai gli ampii cristalli / della finestra all' aria che gl'in- sulta? fogazzaro
. aggressore. filicaia, 2-1-56: all' empia insultatrice oste superba / già insulta
che di suo genere fosse leggiero, fatto all' onore d'una gentildonna onorata e grande
; 20 ii dolor fisico senza offesa all' integrità del corpo; 30 le minaccie di
. roberti, i-26: cadde anco roma all' insulto delle unne spade. botta,
infantile. papini, iv-502: era spirato all' improvviso, per un insulto d'asma
gozzi, ii-209: perché dall'anno 1780 all' anno 1797 m'avvedo d'esser vivo
cristiano per sì lunga età in preda all' inferno. -inarrestabile. chiabrera
mirabilmente formati nello spirito e nel corpo all' esercizio di tutti i più alti e
. correnti, 43: guardavano piuttosto all' incolumità del loro municipio, che all'insolita
piuttosto all'incolumità del loro municipio, che all' insolita disciplina d'una guerra insurrezionale.
calabrese ». -che teorizza il ricorso all' insurrezione. b. croce, iii-27-317
nel sangue, purché i superstiti trasmettano all' avvenire, con lo spirito di libertà e
senso figurato: spesso nella locuz. all' insuso, anche con valore aggettivale).
baruffaldi, iii-23: salir le fé presto all' insuso. 2. a partire
cecchi, 6-237: alberi sorgono in mezzo all' acqua, della brigata di monferrato
surrare, mormorare, bisbigliare; dire all' orecchio. tirano in egual distanza,
le tante menzogne e scrupoli falsi all' orecchie dell'eminen- tornare ciò che va
tesser fieramente cosa gli avesse insussurrato all' udito. salvini, 17-606: suono
tocco, si osservi dove termina all' orecchio il mio fedelissimo lipsio) ha principalmente
questi non lano dall'oratore loro all' oratore nostro, ed a ferrara g.
un osso, / la sega insino all' ultimo discese, / lasciando il tura libero
, fa tua man percuota / drieto all' orecchio, e la vena intaccare, /
due o tre volte ripari nuovi per all' insù, col medesimo sasso di golfolina
; minare, infettare (con riferimento all' azione di una malattia, di un
. -sminuire, offendere (con riferimento all' onore, alla reputazione, al prestigio
-cominciare a ricevere il vento navigando all' orza. brusoni, 6-352: spirando
compito di incidere solchi, inclinati rispetto all' asse, sulla superficie dei cilindri del
che accerchiano atorno atorno il cavetto: all' intaccatura assegnarono la settima parte, ed
il ricevere il vento nelle vele navigando all' orza. intacchinare, intr. con
priorato, 155: senza dimora s'accinse all' intacco di quelle fortificazioni. idem,
la morte vicina di suo marito condannato all' ultimo supplizio, per causa d'intacchi.
disposero. deledda, i-428: seduto all' ombra del muro cominciò a intagliare 10
o feriscono 1 tessuti dell'arto controlaterale all' altezza del nodello o dello stinco;
effettua spostandosi repentinamente nella propria sinistra all' interno in modo da sottrarre il corpo
vedere. bellori, i-98: stampe intagliate all' acqua forte ed al bulino. crudeli
sasso. tensini, 1-1-15: quanto all' opposizione che sia quasi impossibile il minare
si vede con foglie intagliate, simili all' azzaruolo. sforzino da corcano, i-2-61
preso di profilo sopra una carta bianca all' ombra della candela. 7.
da laerzio, che non fosse lecito all' intagliatore di servar l'impronta d'anello
, se ne faccia un disegno colorato all' acquerello; se non di tutti i colori
quale sporge un braccio mobile che reca all' estremità due pulegge sulle quali scorre una
per intagliature, col colore che tira all' oro. -incavatura. marinetti
calloso che si riscontra nell'arto controlaterale all' altezza del nodello o dello stinco in
del noce è ottimo... all' intaglio. r. borghini, iii-185:
; voleva il sommo sacerdote, procedendo all' altare, pigliarla per consecrarla. dizionario militare
lunghi intagli azzurri / nel celestino, all' orlo del paese! e. cecchi,
. rugginosi meteoriti... rivelano all' intaglio un nitidissimo acciaio. -ant
il tatto è intorno al tangibile ed all' intangibile. e l'intangibile in duo modi
[bentham e i radicali] andavano all' eccesso contrario e tracciavano i nuovi ordinamenti
girolamo volgar., 1-8: intanto quanto all' uomo abbondano le lagrime di compunzione,
spezierie si adoperano, e che sono suggette all' intarlatura. 2. in
pananti, i-164: all' opra mettetevi, e intarsiate / l'elogio
e odiosa la tartaruga, non togliendo nulla all' orrore del primo e alla calma intarsiata
trascina il poeta al convenzionale al caricato all' intarsiatura, piccolo ornamento della povertà.
s'intasano; e il montatore grida all' aiutante: « ti ho detto di pulirci
, s'erano impastate con la gente all' asciutto, e zompavano sopra le scarpe,
con riferimento alla facilità del guadagno, all' avidità o ai mezzi illeciti o disonesti a
i nasi rossi, / i ragazzi all' uscita della scuola. 2.
un sentiero / con l'erba intatta, all' ombra dell'ornello. foscolo, gr
ronzìo basso del motore: si indovina all' esterno il silenzio intatto delle vacuità infinite
enciclopedisti] / che ciascun de'mortali all' altro è pari. /...
aspergine, / per dar la calma all' uterina rabbia, / di dieci anni
), agg. procedere la discussione fino all' inestricabile. ant. ricoperto, rivestito
a un unico strumento, che indica all' esecutore la posizione che le dita devono
... dare principio da questo all' intavolatura delle loro negoziazioni. magalotti,
: tutto ciò... parve espediente all' intavolatura di tanto affare. bocchelli,
dalla sposa tradita, credette sulle prime all' intavolatura di un brutto discorso.
dei tedeschi o della germania; conformare all' indole, alla natura, al carattere
, e stanno come elementi materiali rispetto all' elemento formale. lucini, tit.:
problema 8 del mio calcolo integrale, all' esempio primo) che [ecc.]
che è proprio, che si riferisce all' integralismo; che si ispira, che
che si ispira, che si informa all' integralismo (una dottrina, una politica
favola ragionamento alcuno che integralmente non servisse all' argomento principale. b. croce,
. croce, iv-12-223: non credo all' altra e utopica giustizia che si attuerebbe
tributi di ammortamento ed integrative da pagarsi all' ar matore.
oggetti integrativi e sincronici che possono sfuggire all' inglobamento ecc.? nuovi mezzi di
ardigò, iv-376: le idee integrative all' ingrosso si possono assomigliare, ma non
l'usurpazione. una nazione integrata è all' opposto una potenza che porta all'equilibrio.
integrata è all'opposto una potenza che porta all' equilibrio. -che è giunto
il concorso delle truppe dei paesi aderenti all' alleanza atlantica e della germania occidentale.
, subordinato, per lo più, all' accettazione del sistema socioeconomico imposto della classe
deve previamente presentare una domanda motivata all' istituto assicuratore ed ottenere da questo un'
il signore varignon non è mai giunto all' integrazione delle sue formole, se prima
, 2-167: né accadea far violenza all' immaginativa, stringendola a concepire ela- stri
neol. movimento o tendenza politica favorevole all' integrazione razziale. = deriv
diriggersi in tal modo che, quanto all' integrità del fruttato, la cosa venisse ad
essenziale alla validità del sacramento. anzi rispetto all' accusa delle colpe fan sì poco conto
come vivo. boiardo, 1-63: all' incontro... sono dui simulacri
fossero constretti ad obedire al debito ed all' onesto. -interamente goduto (un
in tutta la durata (con riferimento all' estensione di un determinato periodo di tempo
integro, aveva ragione d'inalberarsi all' impudenza aulica del monti. frateili,
il parenchima o tessuto cellulare immediatamente sottoposto all' epidermide. 3. figur.
è giudici osamente adattato al sito ed all' opera per cui doveva servire; differisce
e per l'intelaiatura, che è all' estremità delle candele, la quale col
intellettivamente quando si unisce la percezione sensitiva all' idea che a lei corrisponde, cioè alla
che è proprio, che si riferisce all' intelletto; che riguarda, che concerne
, dove la materia trapassa dal sensibile all' intellettivo, che non è questa
degli omini. savonarola, i-218: all' uomo è dato prima l'anima sensitiva,
, l'attività intuitiva in quanto contrapposta all' attività discorsiva propria della ragione; nella
, l'attività analitica in quanto contrapposta all' attività sintetica della ragione.
sensi esterni per oggetti i particolari, all' intelletto gli universali. gioberti, 4-1-266:
si considera quando da principio è dato all' uomo, si chiama intelletto possibile, quasi
alla riflessione razionale (e si contrappone all' intelletto pratico, in quanto finalizzato all'
all'intelletto pratico, in quanto finalizzato all' azione). piccolomini, 1-70:
. che è proprio, si riferisce all' intelletto; che è indipendente dalla sensibilità
a sensuale); che è limitato all' intelletto (con esclusione dei sensi e
. che è proprio, che si riferisce all' intelli- genza; che riguarda la facoltà
, la quale egli non reputava pertenere all' altre e si comprendeva per l'oriuolo
secolo che abbiamo trascorso fece cangiar aspetto all' italia, il tono e la temperatura intellettuale
vari indirizzi e dottrine) che assegna all' intelletto (o al pensiero o alla
(e in questa prospettiva si contrappone all' interpretazione propria del materialismo storico).
che è proprio, che si riferisce all' intellettualismo; che deriva o è conformato
intellettualismo; che deriva o è conformato all' intellettualismo. -per estens.:
avvenenza, ed anche per intellettualità superiore all' ambiente. b. croce, iii-22-94:
intelligente ha pure tre modi d'unirsi all' essere, potendosi egli ad esso unirsi come
reale al reale, come un intelligente all' intelligibile, e come un volente al
11-66: ora in che principalmente dio mostrò all' uomo la sua bontà? nel crearlo
quindi ma operante. -con riferimento all' intelletto stesso. gentile, 1-109:
risparmio..., mercé individualmente all' intelligentissima avvedutezza del cavaliere pierfran- cesco borgherini
tira via dalla prima linea e manda all' ospedale e ai dolci riposi della retrovia,
, bastano poche parole (e corrisponde all' it. « a buon intenditor,
è lo intendere. muratori, 16-116: all' uomo solo, siccome creato ad immagine
tempo solo. monti, x-2-453: circa all' ombra di dante nella visione, io
de'pari entrano in parlamento per abilitarsi all' intelligenza delle leggi. goldoni, vi-29:
enigma, e... pervenire all' intelligenza di questa pittura quivi rappre- sentanta
. che è proprio, che si riferisce all' intelligenza. tommaseo [s. v
intellìgere, tr. (docum. solo all' inf. pres.). latin
nostri bolscevichi gridarono essi pure 'morte all' intelligenza '. gobetti, i-i-
intellegibile per naturai es- senzia è sovrano all' animato. 3. che può
fioretti, 2-5- 357: quanto all' altre circustanze, il... nazianzeno
vi ho io spiegato in essa oltre all' altre cose stimate per quasi ininspiega- bili
v'avrebbe udito un suono ben intelligibile all' orecchio umano. viani, 14-
. che è proprio, che si riferisce all' intelletto o all'intelligenza; intellettuale;
, che si riferisce all'intelletto o all' intelligenza; intellettuale; che è atto
battesimo, rinnovocci, ed hacci condotti all' età intelligibile. regola di s. benedetto
parole dell'oratore o di chi parla all' altro estremo della linea di trasmissione.
in una direzione parallela o alquanto inclinati all' orizzonte. bossi, 151: questi
del pelo: depressione della pelle corrispondente all' inserzione di un pelo; follicolo pilifero
con la continua moltiplicazione delle cellule, all' accrescimento di esse. 29.
-andare a letto con i polli o all' ora delle galline: andare a dormire
5-241: qui la gente va a letto all' ora delle galline. -andare a
e di persona la spedizione militare, che all' alba del 6 marzo « colse a
, v-1-92: nei vostri tentativi intorno all' ente preparate un ampio letto al panteismo ed
moretti, iii-739: pover uomo vissuto all' oscuro di tutto, nel fondo d'un
. membro di un ordine religioso abilitato all' insegnamento nelle scuole superiori della comunità alla
studio di padova si davano 1200 fiorini all' anno di stipendio. muratori, 1-20:
canto e guidare la partecipazione del popolo all' azione liturgica). giovanni dalle celle
ciascuno di grado in grado fosse promosso all' ordine del sacerdozio. targioni tozzetti,
segno nel quale si dà spirituale podestà all' ordinato all'ufficio. e sono vii.
quale si dà spirituale podestà all'ordinato all' ufficio. e sono vii. quattro minori
editore. colui lo lesse e lo restituì all' editore sconsigliandogli la traduzione e la pubblicazione
tre urne poste in testa della sala all' incontro del doge e de'consiglieri due balotte
-confinare qualcuno nel suo lettùccio: costringerlo all' immobilità per grave e lunga malattia.
... l'umili cose schifando, all' alte di salir s'argomentano. gherardi
la lettura, ebbe il coraggio di pormi all' opera. foscolo, xvii-84: legge
, gozzano); cessò le pubblicazioni all' inizio della ii guerra mondiale.
boccaccio, 1-vi-19: resta a venire all' ordine della lettura, e primieramente alle
5-266: credo che gioverebbe non poco all' instaurazione delle dottrine religiose, lo stabilire
o di predire il futuro in base all' esame e all'interpretazione di certi segni
il futuro in base all'esame e all' interpretazione di certi segni materiali.
delle lettere gradatamente crescenti da un carattere all' altro, come sono i seguenti,
il leucan- temo è simile di odore all' abrotino, e ha il fior bianco e
costituito da piccole camere vibratili, comunicanti all' esterno con canali afferenti che si aprono
aprono nei pori dello strato dermale e all' interno con canali efferenti.
. bicchierai, 75: accorda all' uso interno di essa [l'acqua
158: leucrocuta è pessima fiera simile all' asino di grandezza; ha groppe di cervio
timone di profondità con movimento dall'avanti all' indietro e lo 4 svergolamento 'con movimento
quella di ogni nazione particolare dee appuntarsi all' europa. tommaseo [s. v
: l'autorità e i mezzi necessari all' esercizio del potere. gramsci, 1-110
costringe gli uccelli da richiamo, legati all' estremità della medesima, a svolazzare per richiamare
il culo a leva: cadere col capo all' ingiù. lippi, 7-20:
rima di tutte l'altre, la leva all' istinto sensuale. -darsi la leva:
. v.]: servire di leva all' altrui innalzamento. -tirare a leva
per tutto l'imperio le nuove leve all' uso delle armi. botta, 5-182:
della coscrizione obbligatoria, i giovani soggetti all' obbligo del servizio militare vengono raccolti e
sono sottoposti i giovani che devono assolvere all' obbligo di leva. -consiglio di leva
da soldati che prestano servizio in assolvimento all' obbligo di leva o, comunque,
massa dei giovani che ogni anno pervengono all' età adatta per il lavoro.
serra serra, / ed ir correndo contr'all' inimico. note al malmantile, 2-693
2. il sorgere di un astro all' orizzonte; levata (del sole)
in generale a tutti i paesi situati all' oriente del mediterraneo, all'egitto e
paesi situati all'oriente del mediterraneo, all' egitto e comunemente alla turchia asiatica ed
levante 'comprendono tutte le regioni situate all' est della dalmazia sino al nilo e all'
all'est della dalmazia sino al nilo e all' eufrate, aggiun gendovi spesso
dal secolo xvi, dei cristiani soggetti all' impero ottomano. -mare di levante:
fino alla distrutta città di luni, posta all' oriente del golfo della spezia. la
altro. i babilonesi dall'uno occaso all' altro. s. errico, i-142:
. 7. region. propenso all' ira, alla collera o alla superbia
colera, di poca levatura, facile all' ira. -sostant. collera,
8. locuz. alla levantina, all' uso levantino: conforme alle fogge,
tutti alla sinistra avvolto / un fazzoletto all' uso levantino. algarotti, 1-vii-95: nell'
del letto e portati da un luogo all' altro. -intr. per lo più
preso l'abitudine di levarsi ogni giorno all' alba e di fare una lunga passeggiata
. -portare in cielo (con riferimento all' ascensione di gesù e all'assunzione della
con riferimento all'ascensione di gesù e all' assunzione della vergine maria). bibbia
.., in fretta, / levando all' alba il canto, / volgea di
l'astenersi dal sigaro fu nel 1848 preludio all' insurrezione ed alla vittoria, hanno levata
. p. maffei, 192: all' apparire di anseimo, si cominciò a levare
stesso d'un'altra parte giù profondo fino all' abisso. 15. esaltare,
alla virtù e anche al male, all' errore, alla colpa); suscitare (
g. m. cecchi, 29-12: all' occasione di qualche gran festa e convito
g. gozzi, 1-886: ha fatto all' amore a briglia sciolta con mille villani
galileo, 1-1-387: il tempo conceduto all' autore... è veramente spazio
. m. cecchi, 1-1-362: perché all' ultimo / le tue eran chimere tutte
, i-971: s'era lasciato scorgere all' ingresso del cimitero dare una mano a
frusta e di maniglia / che se all' iniquo fariseo somiglia / lo vedremo al levar
degl'inimici. brusoni, 4-i-10: all' intendere così fatte rimostranze, dato delle
, / levati la berretta, e all' ebreo mandali, / che ben dell'altre
... ci leva di poter provvedere all' immortalità del nostro nome. pallavicino,
. che la natura corporea, congiungendosi all' incorporea, l'impedisca e l'opprima
e tolta. giannotti, 2-1-268: all' autorità della signoria, dieci, otto e
generale d'apollo, lunedì mattina, all' improwiso e con suo gravissimo scorno,
otto battaglioni da levarsi in ciascuna provincia all' avvenante delle facoltà loro. nievo, 718
baionette, trono, tutto rovinò davanti all' impeto d'un principio. amari, 1-1-19
198: amor lo sa, che all' intagliar di quello / ne l'idol vostro
la gravità spinge tutti e due i corpi all' in giù; la serie spingono i
leva, quando i globi sieno spinti all' istesso modo? 72. intr.
si dee levar su... all' usanza delle donne todesche, le quali
anche con la particella pronom. spuntare all' orizzonte, salire apparentemente nel firmamento (
d'oro, / fra due riviere, all' ombra d'un alloro, / levando
nuvoletto per tutta l'aria dall'oriente all' occidente, da settentrione al mezzodì. mascheroni
botta, 6-ii-420: stormeggiando i popoli all' intorno e le milizie levandosi in capo
-levare le gambe in aria: cadere all' indietro. berni, 1-69 (i-14
. 6. acquisto di merci all' ingrosso; incetta, accaparramento. -in
la levata del sale. è andato all' appalto a fare la levata del tabacco '
inoltro (per lo più con riferimento all' ora del prelevamento: levata alle o
fase di sviluppo delle graminacee che segue all' accestimento e corrisponde allo sviluppo in lunghezza
del bosco verso l'esterno; e all' ultima * levata 'sapevo che adriano
sul compenso che viene chiesto dall'attore all' amministrazione della compagnia drammatica. 22
o del sole, del giorno: all' alba, di prima mattina. eneide
si è parlato fin qui. e quanto all' essere stato costituito l'ultimo, io
cielo non può curvarsi nella polvere davanti all' ente creato. -attento, pronto
ente creato. -attento, pronto all' ascolto. m. villani, 11-40
8. sorto nel cielo, apparso all' orizzonte; spuntato (un astro,
dì e la notte dall'una mattina all' altra costante ed immobile,...
suo. e se essi si sentissero, all' ora debita che si debba dire,
: eccetto, salvo, tranne, all' infuori di. anguillara, 5-40:
levatori e altri bomboni che sono sottoposti all' arte della lana, non vi vogliono
,... ne siano obbligati all' osservanza di tal bando gl'infrascritti solamente
creature, e non più ritenuta idonea all' esercizio della professione per mancanza della patente
" iracondo ', ovvero 'facile all' ira',... è detto da
: li labri pareano ima cosa surgente all' aurora, la quale né per molta tenerità
conoscenza della verità; rapimento dello spirito all' unione con dio. s.
.. stanno da un venerdì all' altro, che a loro è domenica,
, ai leverzeni, alle pitane et all' aolbe, ai germani detti e folaghe
è accaduto alla borghesia ciò che tocca all' individuo mite, riguardoso
mediante la quale, prima di procedere all' incisione, si rendono perfettamente liscie le
. dal fr. lévite, con allusione all' ampia veste che il personaggio del sacerdote
corpi esser gravi, dicevano il movimento all' insù esser fatto non da principio intrinseco
con animo regio alla irrompente cupidità o all' iniqua levità degli uomini che tutto speran
più recenti provvedimenti del governo italiano relativi all' estinzione graduale del monachismo, tuttavia l'
'l tabernacolo fu rizzato: massimamente intorno all' offerte e sacrificii. a. martini,
pseudoiacoponici, 108: lo cuczo abagia all' omo, lo leverero caccia. leonardo,
corso '; ed è figura analoga all' altra più comune * discorso '. intendesi
xviii, variabile per forma, destinata all' organo o al clavicembalo a scopo didattico
-ciascuno dei brani musicali assegnati dall'insegnante all' allievo come esercitazione pratica. tommaseo [
caro, 2-2-322: gli farò [all' imbasciatore di venezia] una lezione della
agli uomini di darmi delle lezioni sacrificandomi all' umana malignità e alla sociale furberia. tommaseo
e gravemente lezioneggiato attorno alla religiosità, all' ascetismo, perfino al misticismo del petrarca
iii-5-511: l'arte dalla invenzione passa all' imitazione, dall'imitazione alla copia, dalla
il bell'umore! / pretendea fare all' amore. de amicis, i-618:
gli darò le disposizioni per la messa all' asta della villa ». piovene, 173
il fango sdrucciolevole e intriso.. quanto all' etimologia... [il nigra
de'mortaretti. / mamma li stringe all' odorato seno. e. cecchi
. corpi, o di persone morte all' improvviso, nella strada, e lasciati lì
dal suo ultimo rifugio se avesse ceduto all' invito di giovanni del virgilio, e
lì. -quanto costa? -cinquemila lire all' anno? -siamo lì, tra le
fargli il * chi va lì 'all' osteria forse di radicofani, egli ha preso
-lì per lì: sul momento, all' istante, su due piedi. -
trasforma, si avvicina ancora di più all' albero e alla caverna, si direbbe
bot. ant. pianta medicinale simile all' origano. landino [plinio]
nasce appresso alle fonti; et è simile all' origano, ma di più longhe foglie
mai de'favoriti doni; / ché all' ara non mancò la buona parte,
sotto una pàtera e le altre dita all' orlo in atto di accostarsela quasi orizzontalmente
aggiunse certo affanno di petto che somiglia all' asma, ma che si placa con la
d'annunzio, ii-481: gli daremo [all' eroe] ghirlande / d'ulivo selvaggio
le accese / faci, libàmi come all' altare. 2. ant. profumo
e dove coronato libi / al genio e all' ira d'alighieri, il canto /
cieca, / ed io non seppi all' anfora libar. pascoli, 1330: in
il bisogno prepotente di versarlo tutto fino all' ultima goccia. carducci, iii-25-319:
li arrestava. graf, 5-174: all' amara tua coppa, a fronte prona,
promesso quattro libbre di cera e tre messe all' addolorata per il miracolo che m'ha
batteva un milione di zecchini d'oro all' anno,... 400.
/ la libbra del suo aver riduce all' oncia. bianchini, 1-104: la libbra
mi svena, e sfibra el corpo all' alma sconcia. buonarroti il giovane, 9-660
libbróna di burro (dirà il bottegaio all' avventore, per indicare una libbra, buon