per il passaggio dei cavibuoni doppi fissato all' armatura in ferro che collega due sezioni
; spezan le porte. gli avversari all' incontro rovesciano loro addosso condotti massi, che
e incrudeliva. soderini, i-79: intorno all' ecclissi della luna sogliono grandemente fioccare i
. idem, iv-171: in mezzo all' estate, quando fiocca il caldo e le
ai cavalli, e un abile boia all' inquisizione domenicana. nievo, 1-344:
tutto peso e misura esatta son fioccati all' autor da diverse parti. g.
: un dì la santa / diva, all' uscir de'flutti ove s'immerse /
oltre ai liti / cui strider tonde all' attuffar del sole / parve udir su
inquieto, dove l'un flutto incontro all' altro si gonfia e balza, e
come flutti da flutti, via via fino all' estremità della folla, che andava crescendo
ottusa e fiacca, / gì serpendo all' intorno e d'atro fumo / sparse torbidi
occhiata alla folla fluttuante da una piazza all' altra, vedo bene che sono tutti «
alberi. -spostarsi da un luogo all' altro, vagare (una persona,
stato d'animo, da un partito all' altro: essere incerto, indeciso,
/ pur come 'l gange aprendo all' asia il suolo / a turbar corre all'
all'asia il suolo / a turbar corre all' ocean l'arena, / o per
di acque fluviali avrebbero guastato l'arco all' angolo sud. d'annunzio, i-853:
fluviale, indica il regno delle acque fino all' altezza di venti e più metri.
ninfa fluviale fuggente per queste terre innanzi all' innamorato ombrane, quale lo immaginò il
io... ardisco tenere accanto all' archipenzolo il calco d'una statua fluviale
; collo corto, tronco tozzo, allungato all' estremità; zampe anteriori trasformate in pinne
la locomozione terrestre, ritorte e stirate all' indietro; pelliccia di setole folte,
laghi; si riunisce in gruppi sulle spiagge all' epoca della riproduzione: è cacciata per
foche. tasso, 13-i-948: dentro all' acque / d'amore ardon le foche e
. faldella, iii-52: trottai diviato all' ufficio del procuratore della mia parte,
in focaccette piccole si mette a seccare all' ombra. levi, 6-52: era malato
, che entrano nella composizione, spetta all' architetto il regolare il focaiuolo, che non
. -i). chi è addetto all' accensione e alla sorveglianza del fuoco nelle
vendita di fuochi artificiali; chi è addetto all' accensione di petardi per fuochi di artificio
. levi, 2-316: antuono scese all' inferno, rubò al diavolo un tizzone,
a carico di un focus infettivo in seguito all' inoculazione dell'allergene specifico. -sintomo di
i sarti approfittano del sabato per dare all' ago un ritmo più veloce;..
126: la focosità venerea tira l'uomo all' intemperanza e però à bruttura e sozzezza
dell'aria, che più s'accosta all' elimento del fuoco, si è tutta focosa
e forò la mano dall'uno lato all' altro con molto duolo e pena, come
face eterna / veloce, e tarda all' occidente scenda, / e col suo variar
ingiungere. alamanni, 7-i-200: diede all' aere gli augelli, i pesci all'
all'aere gli augelli, i pesci all' onde, / serpi e fere alla terra
giungevano, quali incensi, gli effluvi all' ultimo piano dell'albergo. quasimodo,
quasimodo, 1-60: il fratello disse all' altro fratello: / « andiamo ai
croce, 287: quando costui giunse all' età di trent'anni, egli divenne savio
o sopra a qualcuno: comparirgli davanti all' improvviso, raggiungerlo. cammelli, 315
/ lo caccerete voi? -giungere all' amen: concludere rapidamente, andare al
insieme di elementi disposti disordinatamente uno accanto all' altro; intrico, groviglio.
: * l'aggiunta 'si fa all' intero, la * giunta 'è un
potere omettere la sua giunta, perché all' osteria non vado mai. d'annunzio,
toma, piglia la poliza che mandasi all' orditore, e pesa detto pelo e
farà mai comparire a gran giunta eguale all' imperatore. -a prima giunta; nella
vi sono di molti ghiotti che vi fanno all' amore: olanda, inghilterra..
: la giunta fu instituita dal re all' oggetto di stabilire per s.
servizi comunali; provvede alla preparazione e all' esecuzione delle deliberazioni consiliari; per delega
d'aosta, sardegna); provvede all' esecuzione delle leggi e delle deliberazioni del
ciascuna assemblea, la concessione dell'autorizzazione all' autorità giudiziaria affinché possa procedere penalmente contro
pigna. govoni, 6-240: là dove all' inguine la coscia è giunta. alvaro
di fianco, l'uno di fronte all' altra, con le ginocchia giunte, è
novella / vien lor di pinabel giunto all' occaso: / che pinabello è morto hanno
ucciso. cornaro, in: giunto all' età di novantacinque anni, e ritrovandomi sano
, la comunione; e pareva giunto all' ultim'ora. -che è riuscito a
sgrassato e con i singoli fili ripiegati all' indietro a uncino e bloccati colando nell'
un determinato momento torcente da un albero all' altro (ed è detto giunto di
certo angolo, di un albero rispetto all' altro grazie a un elemento elastico interposto.
loro di scorrere assialmente l'uno rispetto all' altro (in partic., per consentire
costituito dall'insieme di una pompa collegata all' albero conduttore e di una turbina collegata
albero conduttore e di una turbina collegata all' albero condotto, racchiuse nella medesima scatola
attorcigliando il capo di un conduttore intorno all' altro, il cui capo è a sua
porta una filettatura femmina che viene avvitata all' estremità di un'asta, e all'
all'estremità di un'asta, e all' altra estremità presenta una filettatura grossa e
giubba2. giuppersù, avv. all' incirca, pressappoco; suppergiù. popini
. pea, 1-123: mettersi le scarpe all' americana, e tirare qualche giuraddio.
della propria promessa confermata con espressa provocazione all' onniscienza, onnipotenza e giustizia vendicatrice di
atto solenne con cui i militari, all' atto dell'arruolamento, promettono fedeltà alla
è decisorio quello che una parte deferisce all' altra per fame dipendere la decisione totale
: qualunque persona facesse giuramento l'uno all' altro giusto e ragionevole, si dovesse
dice di averlo veduto egli stesso il galantino all' albergo dei tre re,..
moglie la sorella di tibaldo, maria, all' entrata di quaresima del 1200 (23
giurato e promesso di venire per la corona all' agosto prossimo. alamanni, 4-91:
in giustizia fa l'uomo di ripresentarsi all' autorità quand'occorra, o di restituire
scopo di consentire la partecipazione del popolo all' amministrazione della giustizia (specie quella penale
alla causa. 4. destinato all' amministrazione della giustizia (un periodo di
il quale, per preparare il mondo all' età dello spirito santo, promoveva la
ai limiti territoriali e di materia, all' esercizio, all'organizzazione, ecc.
e di materia, all'esercizio, all' organizzazione, ecc.); giudiziario.
- anche: ambito di potere spettante all' autorità giudiziaria, competenza funzionale di tale
con l'ambito di poteri spettanti rispettivamente all' autorità legislativa, a quella esecutiva o
di esse, e degli estranei che partecipano all' amministrazione della giustizia. -disus
ecclesiastica o spirituale (anche con riferimento all' autorità di comunità religiose diverse da quella
firenze che, tenendo lui pisa insino all' acquisto di napoli, la giurisdizione e
] si facevano sagrifici, ma lieti all' uno, funesti all'altro; avevano
sagrifici, ma lieti all'uno, funesti all' altro; avevano le giurisdizioni distinte,
altrui giurisdizione: sottometterli al proprio o all' altrui dominio. - anche al figur.
tavole avesse chiamate le figliuole di famiglia all' eredità de'loro padri, che morti
dell'erede gravato, o pure accresca all' altro sostituito,... non vi
, agg. stor. che si riferisce all' indirizzo politico e all'età storica del
che si riferisce all'indirizzo politico e all' età storica del giuseppinismo.
francesco da barberino, 29: ornai discendo all' altro grado giuso e dico che,
e andò solo giuso per la scala all' altra porta. s. degli arienti,
alle calende d'agosto vegnente, salvo all' ufficiale della mer- catanzia da lire venticinque
. sacchetti, 76-9: le brache all' antica co'gambuli larghi in giuso.
giuspatronato della medesima famiglia, ogni anno all' adorazione dei fedeli si esponeva. carducci
quasi pinnatifide, fiori sessili, solitari all' ascella di foglie bratteati, disposti unilateralmente
'l cento a venti, / giusta all' arte che i padri v'insegnaro. manni
povero, giusta al suo potere, all' incendio di questo libero fuoco portare materia
minore e in africa abitazioni giustapposte l'una all' altra per diecine e diecine di strati
libri... precludere l'adito all' opera. 4. accuratezza di
1-172: il poeta, che prima parlava all' immaginazione, alla fede dei lettori,
di pubblicità: copia di pubblicazione inviata all' inserzionista per consentirgli il controllo dell'avvenuta
spiriti beati, ti degni di venire all' anima poverella. 2. che
, che anche quando un giudizio, all' ingrosso, è imbroccato, bisogna contentarsi
maffei, 6-79: per verità troverassi chi all' incontro, in pretendere giustificazione, crederebbe
scocca / per non venir sanza consiglio all' arco; / ma il popol tuo l'
-la terra ai contadini e la fabbrica all' operaio: noi vogliamo la rivoluzione senza
di grazia santificante che dio dona gratuitamente all' uomo
il corpo soggetto al tutto e obbediente all' anima; e questo dono chiamiamo la
sommaria giustizia, vorrebbono levar le difese all' innocenza. gioberti, i-170: le
sottoponendo rigorosamente questi ultimi alle leggi e all' autorità del comune controllato dagli stessi popolani
di quella penale (e comprende, oltre all' autorità giudiziaria, anche gli organi ausiliari
in quelli aspetti / che tu vedrai all' ultima giustizia. 9. ant
è la stanza; / e sul muro all' intorno effigiate / stan giustizia, prudenza
uno e il dieci, con riferimento all' episodio biblico del giudizio di salomone)
esser giudicato dal concedente ogni volta che all' occassione di questa terra nasca contestazione.
qualcuno nelle mani della giustizia: denunciarlo all' autorità giudiziaria. palazzeschi, i-34:
: il gonfaloniere non voleva porgere orecchi all' ingiurie fatteli per vendicarsene, e quando
, tr. [giustizio). sottoporre all' esecuzione capitale. giamboni,
sono chiamati dinanzi al principante o segnore all' isamina- zione de'fatti messi e proposati
di far quattrini e godere pensando solamente all' oggi? 4. locuz.
e sm. ant. magistrato addetto all' amministrazione della giustizia. g.
si decollano, benché plebei; e all' incontro sono strangolati i nobili, con
10. conforme alla giustizia, all' onestà, alla ragione o alla convenienza
: qualunque persona facesse giuramento l'uno all' altro giusto e ragionevole, si dovesse
. conforme alla verità, alla giustizia, all' onestà (un concetto, un giudizio
grado comodo, giusto e ragionevole, all' altezza della fama che merita. delfino,
17. adatto al fine, idoneo all' uso; utile, efficace; necessario
ritrovarti. pavese, 4-145: vicino all' interruttore della stanza c'era quello del lampione
con sufficiente approssimazione, al valore e all' utilità di ciò che è oggetto di
seta pavonazza,... mi sussurra all' orecchio: -lui lo diceva: la
lxxx-3-608: anco per impedire le vettovaglie all' inimico [i tartari] sono opportunissimi
/ più s'appressa alla morte e all' avere / a render conto a dio de'
associata l'aspettativa di un bene ed all' ingiusto la minaccia di un male inevitabile
in ispagna grandemente conforme al giusto ed all' onesto che se si dovesse rompere la
regolata, e propriamente un'utilità conforme all' ordine morale di ragione. giberti,
, e questo non perché siano inclini all' ingiustizia, è perché amano moderarsi, e
se gli vede, / dal capo all' anche un altro fender giusto. biringuccio,
cogliere, spoglio, fogliuto '. congiunto all' altre vocali, l'ha più ruvido
della fronte. gli altri due insino all' estremo dell'unghia pareggiano la misura ch'
squammette delle parti che sono intorno all' ulcera, è segno che gli infermi
del ghiaccio (con partic. riferimento all' acido acetico anidro). 6.
silenziose di gladiatori. palazzeschi, 4-93: all' entrata del colosseo il sacerdote che le
ha assunto una colorazione verde pallida tendente all' azzurro (una pianta, un suo
, la sola che avesse importanza accanto all' immenso numero dei contadini ancora legati alla
o seno di un osso che serve all' articolazione di un altro, allorché è
, nome che da alcuni vien dato all' acetabolo della scapola, che dà ricetto al
gr. yxrjvoeisv) <; * simile all' articolazione di un osso ', comp
con la parola seguente e perciò unendosi all' 4 i ', con esso s'
domandò del perché. chi vuol bene all' anima sua, gli procura l'amicizia
gli sarà tolta la grazia, e data all' umile. -con uso pleonastico,
enfatico. cavalca, 19-47: menollo all' entrata dell'orto, e di quelle
madre costretta /... a vendere all' incanto / amore a ogni ebro che
m. -ci). che si riferisce all' arte di incidere la pietra dura.
. gadda, 95: si rimetteva all' equità del prefato signor coen e del signor
fu applicato sistematicamente da o. decroly all' insegnamento della lettura, impartita muovendo da
compongono (l'applicazione di questa scoperta all' insegnamento della lettura ha condotto alla formulazione
, collocata sur un lume, manda all' intorno una luce diffusa e meno abbagliante
globulare: quella presentata dai globuli rossi all' emolisi. -valore globulare: la quantità
. barilli, 5-55: il bianco [all' equatore] a lungo andare si ammala
setole o peli rigidi, acuti, ed all' estremità uncinati. = voce
d'inverno dalle api operaie che mantiene all' interno una temperatura di 32-34 °c.
gorani, 2-i-96: alcune provvidenze utili all' agricoltura, alcuni canali sontuosi ed altre
rispetto alle altre creature, che deriva all' uomo dal possesso del- l'anima immortale
prete incomincia a dire: gloria sia all' altissimo iddio, ricordati di quello dolce
l. bellini, 5-1-26: dar gloria all' anima grande del- l'immortal borelli è
, dove furono ricevuti con festa rilevatamente all' usanza sanese, recandosi in grande gloria
carducci, iii-9-373: in firenze, all' intonarsi il * gloria 'nella messa del
zena, 256: certe frecciate perfide all' indirizzo di marinetta non le risparmiava, nemmeno
/ che possi far cangiar sua voglia all' alma. tasso, 13-i-282: di passarmi
l'opere contrarie, quantunque non superiori all' obligazione, siano ammirate e glorificate quasi
ordini sono eseguiti, - disse presentandosi all' alpi. = deriv. da
troppo vile nascimento e non glorioso attribuiscono all' amistà. alberti, 1: non poche
. xii e xiii), raccolta intorno all' università di bologna, che iniziò lo
i quali stesi dalla base della lingua all' epiglottide, sollevano ed allontanano quella della
conseguenza d'apo- plesia o di desione all' origine de'nervi motorii e gua- statorii
trovano normalmente, una di fronte all' altra, alla base delle spighette delle
di pro teggere, almeno all' inizio, i fiori che costitui
; e col filo e col glùtino all' ale / avviticchiate facciano ritardo. pascoli
moltissimo conferire, a mio credere, all' unione di quelle parti- celle grumose quel
; che si comunica facilmente da uno all' altro, contagioso (una malattia,
fede mia: con valore fortemente espressivo all' inizio (rar. alla fine) di
gnaulìi d'amore muovendosi languidi uno incontro all' altro. 2. per estens.
miracoloso salvagente per lanciarsi con gesti liberali all' assalto dei gnocchetti al pomodoro e delle
, grossi come un'albicocca, impanarli all' inglese e friggerli in abbondante olio bollente.
metta in via sulla traccia d'un apologo all' antica, adatto ai suoi fini,
questi in numero di quattro e spuntano all' animale dopo i quattro anni.
l'abate beltrand non può essere scambiato all' albergo con nessun altro, essendo egli
demoni. alvaro, 5-226: usciva all' ora del passeggio vestito di blu, coi
sul gobbo del naso, o legati all' orecchie, stimar ci fanno studiosi molto
è vano andar cercando difese dei consumatori all' infuori della paura di non vendere la
prendere il sacchetto e tirarlo nel gobbo all' intendente. 7. dimin.
acquatico (oxyura leucocephala), simile all' anitra, di lunghezza modesta (circa
la coda di quest'uccello, panni che all' uso de'* marangoni 'non debba
= da gobbo, in riferimento all' aspetto e per il colore rosso *
loro possessioni,... contro all' oriente due milia gobiti e verso il mezzo
goccia si formava di tanto in tanto all' orlo del suo occhio, ed egli 1'
somigliava come una goccia d'acqua somiglia all' altra goccia. g. bassani,
. -bere il calice fino all' ultima goccia: sperimentare fino in fondo
essere a volte minuscola. -fino all' ultima goccia, fino alle gocce estreme:
, un anno fa, tutto, sino all' ultima goccia. bonsanti, 2-66:
: riempì il bicchiere e bevve fino all' ultima goccia. -non aver più una
... / sei breve gocciola / all' oceàn de'mondi, / che s'
letto de'secoli profondi. -fino all' ultima gocciola di sangue: senza risparmio,
di sangue: senza risparmio, fino all' estremo delle proprie forze. datila,
conservarmi in essa [religione cattolica] sino all' ultima gocciola del mio sangue. landolfi
darei tutta la mia vita inutile, fino all' ultima gocciola del mio sangue per non
le vestimenta, coi capelli tutti sciolti all' indietro e gocciolanti d'acqua e di
del fiammingo godendaq * godendardo 'passato all' it. attraverso l'ant. fr.
alla soddisfazione dei piaceri mondani; rivolto all' esaltazione dei piaceri della vita (una
rozza, ignobile, privata, inetta all' uso pubblico e alla scrittura, non ancora
, 1-145: godi or, fiorenza, all' ombra del tuo lauro. caro,
, 99: dio l'aveva predestinato all' acqua del santo battesimo e per conseguenza
materiale e sensibile, che può appartenere all' ordine naturale e fisico o all'ambito
appartenere all'ordine naturale e fisico o all' ambito degli oggetti concreti, dei beni
le vetriate dei due finestroni che coincidono all' angolo del palazzo ducale. gozzano,
più calde espansioni mira con mente fredda all' utile e godibile immediatamente. -godere il
il vero mezo da condurre l'amante all' ultimo godimento. campanella, i-155:
): dopo aver suggerita qualche risposta all' interrogazioni più probabili, entrò nel solito
il goditore, ma il divorato fino all' osso. d'annunzio, v-2-382: si
, 1-30: andarono quattro amici goditori all' osteria. d'annunzio, v-3-416: il
, goethiano, indirizzato alla bellezza e all' armonia. 2. per estens.
vane e superstiziose scienze, ci attaccaremo all' arte prestigiatoria. garzoni, 1-420: la
pensi... allo pseudo-umanesimo succeduto all' umanesimo vero, pensi al latino de'
, ecc.); improprio, sgradito all' orecchio, poco armonioso, ridicolo (
accoppiamento è più fastidioso, poiché presenta all' occhio masse goffe e talora strane. monti
della necessità sociale, alla gleba, all' incudine, alla gogna, al ceppo!
era sparito, persuaso d'avere risparmiato all' onorato ezechiele la visita d'un « goi
gaz, questo continuerà ad ardere fino all' intiera sua consumazione. -figur.
. bocchelli, 6-71: spiegò all' ignaro come qualmente la fetta [
-con partic. riferimento alla faringe e all' esofago, per cui passano cibi e
/ l'uva dolce bevanda t'apparecchia / all' arsa gola. dossi, 58:
: poi che la nuova cagione venne all' usate ire, [il serpente] la
chi è abituato a passare le giornate all' aria aperta e a parlare o a gridare
del guadagno, che sia tanto contrario all' ingenuità del poeta quanto questa gola di
gran gola d'acqua gli viene fischiando all' orecchio sinistro. ungaretti, xi-69:
immagina condotta da un angolo del fianco all' altro del medesimo bastione. -la
. cono di rete, che si trova all' interno del bertovello o di altre reti
ottenuto facendo ruotare la detta iperbole intorno all' asse non trasverso. -linea di gola di
in seguito a uno sforzo violento, all' ansia o alla paura. serao,
t'hanno invogliato e chiappato come luccio all' esca; e meritamente sei stato ferito in
argine costruito nell'interno della golena parallelamente all' argine principale. goleria,
.. e le bambinaie che facevano all' amore coi soldati, si aggiravano i venditori
artificiali, e la distanza dall'ima all' altra può variare da un minimo di
mistico: spazio riservato nei teatri lirici all' orchestra, situato a un livello più basso
d'annunzio, v-1-942: s'andava all' assalto di un gòlgota fragoroso, e
girovagava da una scuola o da una città all' altra, conducendo per lo più vita
ancora non vieni? / vuoi arrivare all' improwiso / come gli usignuoli goliardi,
? -di quelli coi fiori d'argento all' ultima moda. chiari, i-180: non
scrittore che s'avviene in materia propizia all' ingegno, lo staccarsi da vischio così
e va cercando di cibi dall'oriente all' occidente. piccolomini, xxi-1-295: costui è
2-ii-135: sono ancora gli ungheri golosi sino all' eccesso, ed egualmente grandi mangiatori e
. brancoli, ii-283: s'avvicina all' armadio fregandosi le mani con l'espressione
piglia mai sorcio: l'interesse sprona all' azione. proverbi toscani, 21:
quel pollastro, / il cui civanzo all' uom convalescente / interdice il ristoro.
capitale di certi / golponi cortigian fatti all' antica, / che vorreb- bono star
di rispetto: quella secondaria, legata all' ancora di rispetto e utilizzata in caso
.. s'avi- luppa così strettamente all' erbe, sopra le quali ella nasce,
-manica a gomito: manica che termina all' altezza del gomito. marino,
luoghi di là dal po, fino all' alpi, fuor che quello angulo e
.. cresce con due o tre ramicelli all' altezza di tre o quattro gomiti.
largo. calvino, 3-32: attorno all' imperatore facevano gruppo i paladini, frenando
di filo, col quale filo legato all' entrata del laberinto, teseo entrò infino
zucche] sien mature affatto, tagliarle all' intorno in striscie sottilissime come nastri,
faccia faccia, / da un punto all' altro / del cavo cilindro voragìneo: /
gli agrumi), che, esposta all' aria e lasciata seccare, forma masse dure
di reazione; ha una maggiore resistenza all' abrasione, per cui è adatta per
cui potere abrasivo viene potenziato dall'aggiunta all' impasto di smeriglio in polvere finissima)
ora han le catene per non scivolare all' indietro. -gomma piena: anello
in gomme attuali (presenti nelle benzine all' atto dell'analisi) e gomme potenziali
bastoncini di colore verde gialliccio aranciato all' interno o in masse di colore bruno;
variabile dal giallo al bruno, opachi all' esterno e di lucentezza cerosa all'interno;
opachi all'esterno e di lucentezza cerosa all' interno; è costituita da una miscela
portarsi ella d'arabia, provincia vicina all' egitto. tramater [s. v.
entro cui essi affondano le gambe fino all' inguine. moravia, vii-342: con tutto
, ecc.); può anche portare all' intristimento e alla morte della pianta
sf. mus. componimento musicale ispirato all' ambiente veneziano, affine alla barcarola.
, sfilata. faldella, 3-344: all' on. doveri pareva di recarsi alla
, istituzione. giusti, i-404: all' ombra del gonfalone repubblicano non ingrassa il
poco numero era quello che fosse pervenuto all' età abile a ricevere il gonfalonerato. denina
gonfalone della libertà romana (in seno all' esercito o in occasioni di cerimonie pubbliche
semplice reggitore del governo civile, fino all' avvento del principato. compagni, 1-11
popolani. velluti, 224: fui all' ufficio della grascia, de'difetti, e
principato fino al 1865: e corrispondeva all' attuale sindaco). -per estens.
formato quando occorre mediante un palloncino gonfiabile all' istante. gonfìacestino, agg. destinato
a forti piogge o a burrasche 0 all' alta marea o alle correnti marine.
sostenere l'impeto dell'acque quando gonfiano all' insù, se non sieno cinti con buonissimo
, 4-56: a quella finestra rimanevano fino all' imbrunire e oltre,...
un passato amoroso inesistente che gonfiavano fino all' assurdo. bacchelli, 2- 118
rettorici,... gonfiati sino all' assurdo. -adirato, stizzito,
-in costrutto sintattico ellittico (analogo all' accusativo alla greca). caro,
bene gli occhi gonfi, quando l'accompagnò all' uscio. d'annunzio, v-3-142:
e dar ti piace a giurgia e all' orvietano / materia da cantar fole e canzone
. entom. genere di mosche appartenenti all' ordine ditteri brachiceri, famiglia tachinidi o
sm. antropol. punto craniometrico corrispondente all' apice dell'angolo mandibolare. =
l'animo guerriero, e non potendo all' ora con altro, combatteva co'l
piaggie scalda, / tòr si conviene all' umil pecorella / la seconda sua gonna
corta armatura che ricopriva il corpo fino all' altezza delle coscie. sacchetti, 158-97
.: sottanino lungo che, fino all' inizio del novecento, i bambini portavano
attraverso il quale i gameti giungono all' esterno (e si dice nel
la vita terrena; condizione di acquiescenza all' autorità o allo stato di cose esistente
odore piovano giungendomi al cuore innanzi che all' orecchia lo stroscio! linati, xii-190:
eccellente /... avea per gorgheggiare all' aria bruna / provvisione e patente.
5-22: intorno ai chioschi gorgheggiano ancora all' aperto i fonografi. papini, 26-380:
dossi, 409: mi sentivo attirato all' insù qual bolla d'aria e trasportato
, 3-25: i due portano le mani all' elmo piumato, lo sollevano staccando la
del giardino due grossi orsi delle alpi: all' un de'quali essendosi logorata per vecchiaia
8. locuz. senza gorgiera: fino all' orlo (con riferimento a un recipiente
, i-252: lancio un ultimo sguardo all' arco di firmamento che s'incurva sulla
.. sentendo le scaturigini della vita gorgogliare all' imo. borgese, 1-25: per
allora gorgogliando il respiro, sorso diaccio all' arsura. 7. tr.
6-37: a purgare il capo, e all' uvola ripiena d'umor freddo, vi
danno fa... il gorgoglione all' aia ed a'granai? crescenzi volgar
zool. famiglia di antozoi, appartenente all' ordine gorgoniari, i cui individui vivono
avere braccia ramificate o non ramificate fino all' attacco del disco. =
si mescolano le due cagliate, procedendo all' innesto di peni- cilli o di lattofermenti
stesso di un muro per dar uscita all' acqua di luoghi più interni, e
deposito della polvere, e volare all' aria con que'gorsari piuttosto che
figliuolo del re, altrettanta pena sarebbe all' uno quanto all'altro. cavalca,
re, altrettanta pena sarebbe all'uno quanto all' altro. cavalca, 19-193: corse
scultorea, straordinaria elevazione e slancio verticale all' edificio (e la denominazione, coniata
inizi del xvi, caratterizzata, riguardo all' architettura, da un'estrema mobilità di
alla minuta attenzione naturalistica, accanto all' esibizione di sfarzo lussureggiante e di eleganza
appare più elegante e slanciato rispetto all' antico, ha forme più rotonde, lettere
apuane, con lo scopo di opporsi all' avanzamento delle truppe alleate verso la pianura
gotica. -figur. con riferimento all' ideale differenza di usi, costumi,
medievale, barbarico'; nel 1615 con riferimento all' architettura. goticume, sm
infermità [i golosi] fanno scusa all' altra, dicendo quel del fianco che vuole
, né trapassar la pelle, discende all' estremità del corpo, cagionando dolori ne'
avesse voluto mostrar cuore, prontissimi fino all' effusione dell'ultima gotta di sangue gli
quale non troviamo, come noi troviamo all' altre. 3. marin.
e luttuosi tempi / l'infelice famiglia all' infelice / italia accrescerai. d'annunzio,
. m. adriani, i-347: all' alba appresso fece scendere gli armati alla
par che zoppichi... e all' uscir gravemente comincia a muover le gambe
corpo, in contrapposizione allo spirito, all' anima). cecco d'ascoli,
loro prose, avevano riguardo... all' acutezza e gravezza degli accenti. castelvetro
.. che più non faciano graveza all' umane cose. bibbia volgar., x-185
vini. filicaia, 2-1-86: già stende all' olmo la feconda moglie / gravide
gravità e perfezione quale al soggetto e all' ufficio conveniva. palazzeschi, 3-234:
acutezza e gravità, gli sono [all' orecchio] talvolta di sommo incomodo.
tempo e alla gravitazione universale, e all' universo gravitante. 2. che
, spogliata ed inerme, in preda all' imperator d'alemagna. -ricadere (
c, il quale ivi si opporrebbe all' azione della gravità del cilindro esercitata in c
se ne può egli subito dar debito all' iride che vi si pianta, e
, tormentoso; penoso al corpo o all' animo, duro da sopportare, increscioso
al bue non son le rape e all' orso il miele. bibbiena, xxi-1-123:
a quello che avesse detto una mala parola all' altro. bandello, 1-9 (i-115
i figliuoli solamente penseranno al comodo e all' utilità privata. alfieri, 1-222: guai
2-52: il suo animo esulcerato aspirava all' abito talare e ai suoi fitti bottoncini
: pareva dovesse lacerare da un momento all' altro la guaina del suo vestito con
sostanza fondamentale male calcificata che si trova all' interno del tubulo dentale. -guaina di
del pelo: membrana sottilissima che avvolge all' esterno il follicolo pilifero. -guaina
s'assettavano e appiccicavano come la guaina all' anguilla. 7. venat.
né mai ci facemmo vergogna alcuna l'uno all' altro? -fare delle interiora guaina al
bibbia volgar., iv-no: comandò iddio all' angiolo; e ritornò il suo coltello
, afflizione (con partic. riferimento all' assillo amoroso). latini, i-2496
bernari, 7-97: portò la sua creatura all' annunziata, per non coprirsi di scorno
, 4-97: alcune centinaia di pipistrelli, all' entrare che fecero i due con la
. figur. in senso osceno. sottoporre all' atto sessuale. aretino, 8-172
parole germaniche si è adattata in genere all' articolazione romana sotto forma di gu:
siena, 255: questo sia denunziato all' abbate e suo capitolo, et ai
mercatanzie sciupate e scagliate qui e colà all' impazzata e rotte, piene d'imbratto
un filo per manine di foglie aggrappato all' argilla, scampanellante d'un umile rosa
. praga, iv-14: si adattarono all' ingiro delle pareti alcuni vecchi arazzi gualciti.
furibondi or lieti, / dalle gualdane all' orrida / polve dei campi, sibilando,
condurre un idoneo omo... all' ufficio del guallariato. la navicella
delle parti laterali carnose della bocca (all' interno) e della faccia (all'
all'interno) e della faccia (all' esterno), che si estende fra
, e specialmente quella su cui cresce all' uomo la barba. nell'uso '
negli abiti femminili, serviva come imbottitura all' altezza delle reni per arrotondare la figura
inchiodato sul primo ponte della nave davanti all' albero di trinchetto, e sul quale
selva, 3-1 io: a sedere intorno all' erbose sponde si messero, chi col
guancialetti di legno... dovevano, all' occor- renza, stringersi contro i cerchi
uno posa il suo capo in grembo all' altro che siede, e questi gli chiude
/ che gli brucò la carne insino all' osso. straparola, 1-1: sopra il
ira e man levata, / furiando corse all' atto / d'applicargli una guanciata.
uomo e la donna nascevano ignudi, all' ora arei volut'io... dar
distese di uccelli guaneri, uno a fianco all' altro, tanto fitti che pure
-levarsi, togliersi i guanti: prepararsi all' azione, al combattimento. cantò
. m. cecchi, 1-2-397: pigliamolo all' escato e poi nell'ultimo / a
guaranà (voce di origine tupi). all' apertura e alla chiusura delle barriere di un
. archit. parapetto o paracarro all' angolo di una casa, per difenderne
la catena quando la carica è giunta all' ultimo giro; fermacorda. carena
parte della bardatura del cavallo sistemata intorno all' attaccatura della coda. j
ch'è posta sopra la coda, all' attaccatura di essa con la groppa. ordinariamente
partic.: cavo teso da un capo all' altro della nave per sorreggere i marinai
pozzo [in guglielmotti, 835]: all' assedio di castel- novo in dalmazia nell'
: a non essere impazienti e sanguinari all' eccesso, c'era di che occupare il
tificazioni se ne avvide, e lo partecipò all' impresario. = comp. dall'
: 'guardafuoco', tavole che si dispongono all' altezza della linea d'acqua del bastimento,
, che pur si metteva talvolta sotto all' elmo. 2. scherz
, 64: tornò alle ripe e lì all' oli- vella di rieto ad santo
le macchie. ma se ben attendi all' origine delle molte altre così fatte voci
foscolo, xv-38: così lo strinsi all' accordo di restituirgli amichevolmente le tavole bruciate
era in sulla piazza di san giovanni all' entrare del corso degli adi- mari,
sempre in sentinella con gli occhi guardanti all' alto, dove abita il voler nostro.
nave armata, ecc.), ormeggiato all' ingresso di un porto o di una
quali scambievolmente guardandosi pareano l'uno chiedere all' altro co'cenni qualche dichiarazione di eventi
bibbia volgar., vi-378: guarda all' orazione del servo tuo e al priego
donne. mazzini, i-iio: guardate all' europa -il moto è a re- publica
ell'è possente, / prima ch'all' alto passo tu mi fidi. boccaccio,
giamboni, 139: la carità dà libertà all' anima, caccia la paura, non
bibbia volgar., vi-71: io discesi all' orto mio,... per
che si guardano e si moltiplicano deformandosi all' infinito. -intr. bibbia volgar
a barchetta, colla punta che guarda all' insù. manzoni, pr. sp.
l'oriente. foscolo, xiv-261: aspetterò all' uscio delle donne: guarda di esserci
annodare le fila della loro epopea tanto all' esito dell'eroe vittorioso quanto a quello
uno guardare amoroso che fa messer domenedio all' anima che lascia il male e fa
-guardare avanti o davanti: pensare all' avvenire, essere prudente. giacomo
disposizione due guardarmi in qualità d'impiegati all' ufficio del comando di piazza.
io, ritto sul davanzale, aggrappato all' inferriata di una di esse, le spalle
istante nella viottola,... stando all' erta che non le saltasse addosso dal
in navigazione, e di 8 ore all' ancora (e alcuni turni sono suddivisi
padrone iddio... commette e lascia all' uomo: e fallo nocchiere, quando
e consiste nell'ispezione alle armi e all' equipaggiamento, nella consegna della parola d'
risale al medioevo, sorta per contrapporsi all' esercito governativo formato da mercenari).
della germania, col pretesto di sostituire all' esercito una organizzazione privata di difesa,
', si dice quell'astante che all' ospedale o nelle case, alle ore
in breve la guardia, fu condotto all' ufficio di polizia. verga, 11-66:
organizzato in un corpo), preposto all' osservanza dei regolamenti comunali e, in
profilata tale da presentare il fianco all' avversario e in modo che il ginocchio destro
avversario e l'altro braccio sollevato all' indietro ad angolo retto (e
bersaglio valido rimanendo in posizione ravvicinata rispetto all' avversario). govoni, 2-168:
b. davanzali, i-387: all' acqua, già da molti privati usurpata,
spada, una posizione adatta alla difesa e all' offesa. - anche al figur.
sinistro, di destro. -stare all' erta, mettersi sull'avviso; premunirsi,
, è un filosofo che fa appello all' intelligenza, mettendosi in guardia contro ogni
detti arbori, prima piantati, oltre all' altezza di dieci piedi. castelvetro, 3-19
persona o di un luogo; stare all' erta. compagni, 3-41: messer
3-204: una folla enorme mareggiava intorno all' isolotto... sul quale
: la costellazione di boote, vicina all' orsa maggiore o carro, che segue
(165): gertrude stuccata ed invelenita all' eccesso, per un di que'dispetti
8. agric. tralcio novello tagliato all' altezza del secondo occhio per la produzione
caso di burrasca. -molo costruito all' imboccatura di un porto (soprattutto di
o quelle arrestate prima di essere consegnate all' autorità giudiziaria. di giacomo,
, che hanno le donne pregne dentro all' utero. ibidem, 397: 'guardinfante'.
coll'andare di poi sminuendo, fanno fare all' abito delle donne la figura d'una
questo primaio eletto beneficio fatto e donato all' altra multitudine, a'suoi succiessori venenti
, ii-1-326: fece annunziare che dimandava all' assemblea una guarentigia sacra della piena osservanza
a sottoporre il debitore eventualmente inadempiente all' immediata esecuzione forzata, senza necessità di
non giudichiamo perciò che non sia lecito all' uomo uccidere le bestie per destinarne le
, lxxxii-553: [la provvidenza] darà all' alme guarènza, / ch'erano prese
o che appariscono dalle carte, sino all' età di liutprando: guargangi lasciati vivere
tagliare, chi voglia rendere la sanità all' infermo. tommaseo [s. v.
delle offese ricevute (ed è simile all' altro precetto evangelico che prescrive di porgere
.. lasciato dalla casa del re all' esercito per guarnigione di cavalleria. bocchelli
pieno vento e pieno riflusso le spinsero all' assalto del ponte. e per farlo
* guarnire ', avvolgere un canapo all' altro pel giuoco delle manovre...
, perché si debba avvolgere il canapo all' argano e indi virare. 'guarnisci i
guernita di tutte le sue armi, cedette all' assalto e gittò lo scudo. zeno
non per altro fine che di far arrivar all' animo del lettore i proposti concetti più
totus mundus » ancor fosca di contro all' alba su lo scalo, ben costrutta,
pagliari dal bosco, 289: quanto all' inconveniente dell'odio... inestinguibile
professione; chi reca impaccio o disturbo all' attività altrui. -anche: chi,
avere di certe condizioni, sì rispetto all' ingegno, come per riguardo al costume.
/ libri e gazzette; / toccava all' indice / a dire: *
, ii-35: s'era appoggiato riguardoso all' altare (la tovaglia bianca, trapunta
di mite cielo, e si guastano all' aria cruda. broggia, 143: la
to'guastano. galileo, 1-2-150: oltre all' essermisi guastato il vino di due botticelle
colonello... furono guasti: spiccato all' uno il braccio destro con la palla
destro con la palla del cannone e all' altro fiaccato il volto co'sassi.
umanità, per la guerra che mosse all' uso infame di guastare i fanciulli,
deono, fanno grande male al corpo e all' anima, e fanno peccato, e
come si guastano, mentre la natura all' arte pospongono. pananti, i-16: or
di difficile digestione; ciò che reca danno all' apparato digerente. = comp
bene, la compie a mano e all' antica, perché le macchine finora sono
di abbattere gli ostacoli che si frappongono all' avanzata dell'esercito, spianando strade,
6-70: i guastatori fanno la strada all' esercito quando cammina. tasso, 1-74:
, iv-2-735: alcuni felsi marciti giacevano all' ombra, sul lastrico, con la
doleva di non potere intervenire in chiesa all' ufficio e alla festa sua, che del
. tecchi, 11-58: solo allora pensai all' occhio guasto. -di animali.
, stirpi, stati, nazioni, all' umanità intera. boccaccio, dee.
deperimento organico (dovuto a malattia o all' età avanzata); malessere cronico, acciacco
governi stranieri che han dato il guasto all' italia fu lo spagnolo. -dare
la casa ita in abbandono e data all' ultimo guasto del tempo, la terra
e le piazze dove il pericolo guatava all' angolo. -volgersi, fissarsi (
fuor del pelago alla riva / si volge all' acqua perigliosa e guata. sacchetti,
: quivi ciascun guatava nel viso l'uno all' altro, per veder chi la sua
a dietro, poiché io avea messo mano all' aratro. boccaccio, viii-1-131: in
colonne xv, poste l'una rimpetto all' altra, e guatando l'una l'altra
guardata. -stare alla guatata: stare all' erta. vita di cola di
o al campo del grano, o all' albero ch'ei suol saccheggiare, ed
acqua] veniva in un certo acquastrino all' ombra di due ben fatte grotte, et
e basso, per celarsi e nascondersi all' altrui vista. nieri, 142: una
di nazioni. lippi, 7-8: all' oste se ne va per la più corta
(192): per scovar qualcosa intorno all' imbroglio di quella notte. [ediz
: accostossi frate ciullo biondo / all' acqua, che parea la devozione, /
sotto i tetti e '1 guazzatoio si faccia all' aria dall'altra parte. rettori,
: similmente non gli serà diffìcile andare all' anitre che stanno nei guazzi o stagni
quale con il proprio peso fa resistenza all' acqua della caduta; rimpozzo. 6
ingannare al nimico, che non fu all' uomo lasciarsi ingannare alla femmina; e
o smuoverla o infrangerla, e far istrada all' acqua, con passare gli intoppi mediante
ponte de l'emissario per lunghissimo tratto all' ingiù si facevano attraversare la corrente del-
il padre guelfescamente,.. mormorandogli all' orecchio che... i ghibellini andranno
welfen), nelle lotte per la successione all' impero dopo la morte di enrico v
beni mercantili, repubbliche municipali e avversione all' impero, costituivano il guelfismo. piovene,
dell'intricato problema agitato tante volte intorno all' essere nazionale degl'italiani. 5
/ ch'io ti conosco insin drento all' elmetto. letnene, i-54: se il
cito lui potrebbe far guercire voi all' istante. = deriv. da
, particolarmente interessata alla preparazione bellica e all' organizzazione militare, è sottoposta a un
di combattere, ai mezzi impiegati, all' ambito territoriale interessato, alle caratteristiche militari
guerra / fosse ruggiero alla possanza e all' arte. n. franco, 2-11:
. -ministro della guerra: quello preposto all' amministrazione e all'organizzazione di quanto
guerra: quello preposto all'amministrazione e all' organizzazione di quanto concerne le forze armate
tedesco blitzkrieg, con partic. riferimento all' invasione della polonia, nel 1939,
ordini, e sparge le sue milizie tutto all' intorno del nemico, molestandolo ad un
formazioni irregolari di volontari, che operano all' interno di un paese occupato.
dell'annata loro di navilii piccioli armati all' usanza antica. montecuccoli, i-81:
, polemica, dissenso (con riferimento all' ambito scientifico, filosofico, letterario).
, le quali ormai doverebbono farci tornar all' originai libro della natura, e lasciar
la guerra fra i gusti letterari è all' ultimo sangue. 7. atteggiamento
oppressori dei loro simili dichiararono guerra aperta all' alfabeto. pisacane, iii-182: mazzini
danaio innanzi. -a morte, fino all' ultimo sangue (in costruzione con verbi
, ecc.: a morte, fino all' ultimo sangue). berni, 67-42
insieme, perché l'una vuola torre all' altra il mele. -avere guerra
data. tasso, 13-39: perdona all' alme ornai di luce prive: /
b. davanzali, 8-560: dietro all' error che mi dà guerra e pianto,
e spargere sangue. -far guerra all' occhio, a occhio: combattere senza
le cose alla meglio, far guerra all' occhio, e provedere alla salute pubblica
pubblica. guglielmotti, 846: * guerra all' occhio '..., il modo
dell'umanità per la guerra che mosse all' uso infame di guastare i fanciulli,
una dubbia luce a muover guerra / all' aer nero. -procurare affanno,
: non portano già guerra quest'armi / all' opre vostre, a i vostri dolci
connessa una notazione spreg. con riferimento all' indole impetuosa e al gusto per l'
guerreggianti pace fenno, / vulcan disse all' amor: -perché sì rio / ver'me
. 8. letter. fare all' amore, avere rapporti erotici.
si guerreggiava verso il reno, mandavano all' alpi. leopardi, 6-39: guerra
.. colà chiamato per dar ordine all' armata da apprestarsi e spedire in soccorso
ariosto, 19-xoi: giunta la notte, all' inclita guerriera / fu primo a dir
iv-129: ho... sempremai preferito all' amore l'onore, e ho sacrificato
. che appartiene o è soggetto all' imperatore di germania guglielmo ii.
i turisti negli spostamenti da un punto all' altro di una città (detto anche guida
volte che per condurvi forestieri si erano all' etna recate, questa era la sola volta
due notti;... / e all' umi- d'aere stride la rapita /
per vedere l'eruzione: e, all' improvviso, la terra si era aperta,
cavalleria, mi dà una guida per condurmi all' imboscata di detta truppa. guerrazzi,
o il drappello e va a porsi all' estremità del luogo che debbono occupare i
istruire e allenare coloro che si preparano all' esame di guida. -cabina di guida:
, 81: non può essere ammesso all' esame per ottenere la patente di guida chi
plur. briglie, redini. -guide all' italiana: hanno la parte interna incrociata
piegando e ammollendo il collo, con tirare all' im- provviso e a tempo la detta
frequenti (e viene anche disteso, all' arrivo di un personaggio importante, sul
guida lunga dall'ingresso della chiesa fino all' altar maggiore. 14. struttura
guide degli stoppini troppo vicine l'una all' altra, datole fuoco, fu tanta la
tagli della stessa inclinazione nei tralci destinati all' innesto. -ant. sostegno, traliccio
un'occhiata furtiva al dipinto e via all' altra stazione di questa specie di via
ravviamento allo studio di particolari problemi, all' apprendimento di una scienza o di un'
e riceverne le comunicazioni sia in merito all' andamento dell'immersione ed eventuali soccorsi,
vocale o strumentale al fine di ricordare all' esecutore il testo eseguito contemporaneamente da altri
la poesia franzese ha non poche obbligazioni all' italiana, avendo i nostri poeti servito di
pari appresso / che l'un grattando all' altro il guidarésco / empion di signoria
, 4-37: è ben ragion ch'all' un germano / l'altro ti guidi e
. /.. / io guiderò all' altare / sì, sì, merope nostra
! guida, / guida la spada all' abborrito petto; / errar potrebbe il
alzo a pensieri arcani e lascio intanto / all' arbitrio del piè guidarmi i passi.
fino al salone. -con riferimento all' influsso degli astri sul destino dell'uomo
o un animale (al pascolo, all' abbeveratoio, alla stalla, ecc.)
da un cortile e andò a fermarsi all' uscita del paese. era guidata da
sua fragil nave, / natura, all' uom, valido schermo addita / nel sano
(con riferimento, per lo più, all' automobile). alfieri, i-87:
da penna quando, puntandolo, tien dietro all' uccello che cerca di allontanarsi correndo fra
lo suo spazio, e poi l'accomandi all' altra, e l'altra a l'
presso il guidatore: gente che campa all' osso non parla che per dire.
e guiderdonate. soderini, iii-19: sin all' ombra degli arbori... fu
per la giustizia del suo lavoro; all' uomo guiderdon d'improperi e di esecrazioni
attribuire mnemonicamente) a ciascuna falange e all' estremità di ogni dito il nome di
.. non ebbe il coraggio corrispondente all' impresa, e in vece del regno
che, fissata nel collare e impugnata all' altra estremità, serve a tener legati
lega. -laccio di cuoio fissato all' impugnatura di un giavellotto per renderne più
3-27: il nonno offriva il gelato all' intera famiglia: « quello rosso!
fermo. - anche: stare pronto, all' erta. pulci, 10-147: non
, in ghetto, in chiostro, all' osteria / gridando a guisa d'uom che
in quella guisa che le schiave preparano all' amore la nudità dell'etèra.
: certamente se noi ci faremo dirimpetto all' angolo per ispecchiarci, non una,
, che limitano ventralmente la bocca all' interno dell'arcata man dibolare
gumicèllo di filo in mano legandolo da capo all' intrare della porta e poi sgomitolandolo fino
, che si attaccano alle gumine appiccate all' ancore,... ci discostammo dalla
fune galea, che sta sempre attaccata all' ancora. baretti, 3-35: basterà
gusci, che fan coperchio l'uno all' altro. a. f. doni,
, / e's'arrecava col bastone all' uscio. nardi, 6-22: che fai
. e scherz., con riferimento all' uomo. dossi, 613: mi
, lo chiudono con alquanti versi fatti all' improvviso. pascoli, 2-x-xx: scuote [
., vi-286: che gioverà lo gustare all' idolo? egli non mangia, e
.. ognuno le fa festa [all' uva], la si gusta acino per
gustò grandemente il papa questo gastigo dato all' ambascia- dore sirvella dal re cattolico.
è meglio patire tre o quattro volte all' anno de'loro soliti mali, o di
tempi, il vate orale che preludia all' avvenire. bocchelli, 1-iii-521: lascia correre
aria, e proprio ci faceva all' amore. pirandello, 7-1292: ma poi
a tre a tre, l'un dietro all' altro, ed in sua presenza usavano
.. si è imprestato questo nome all' intendimento che sente e giudica del merito
, mi proposi di farla conoscer meglio all' universale, onde gli uomini di gusto
tavole di quella barca che presi gusto all' aria aperta. -prendere, prendersi
al male, che così fosse gustosa all' infermo, ch'egli se ne succhiasse
, talvolta estremamente gustose. — grato all' udito; melodioso, armonioso. d
eloquenza gli ascoltatori. -con riferimento all' autore. e. cecchi, 7-55
caratteristico, flessibile, plastica, resistente all' acqua; è usata per costruire recipienti
goldoni, viii-612: lascio ed ordino all' infrascritto mio erede di pagar in contanti
vibrazioni al secondo, non è percepibile all' orecchio umano. = comp.
: durando... non potè obedire all' inumano e infratemo comando del ministro della
convenuta autorizzano del pari a muover guerra all' infrattore. guerrazzi, iv-208: la
: qualsiasi infrazione di essi, oltre all' esser male per se stessa, ne sarà
l'eleganza non è che una felice infrazione all' uso. levi, 6-88: essere
, 1-18: quelle [fortezze] che all' occidente ragguardano, nato il sole,
coll'acqua, potrebbe dare alcuno impedimento all' acqua ed alla terra, da non
la fame, né l'imminente morte all' infervorato profeta o infreddarono la bravura o
sei infreddata? pindemonte, 222: all' infreddata violante 11 reca / del servente
: fiorellino invernale che dal tufo / all' ultime farfalle infreddolite / l'angelico tuo
3-259: o figli miei! / all' infrenabil mio materno lutto / deh non badate
/ nutrisce e pasce, e l'acqua all' acqua rende. cellini, 846:
tu dimori / sinché il sol passi all' ora che s'infresca, / col tempo
-non è cosa da dirla così all' infretta. tassoni, ix-395: me
accostai anch'io e gli dissi quattro parole all' infretta. siri, ii-689: non
procrastinò il conte, ma il lunedì all' infretta e con mezzo bagaglio s'incaminò ad
, i-57: mi compatisca, se scrivo all' infretta e male, perché scrivo in
nievo, 1-38: io mi nascosi all' infretta dietro un portone. = comp
/ perché infrollisca, correr si bisogna / all' arbor che ne tolle il paradiso.
: gli venne infrondato il feretro, all' uso corinzio, di mortella mortifera.
brusoni, 361: assicurati insieme diversi posti all' intomo, procurarono in questa guisa almeno
le conducono a festoni da un albero all' altro, per asciugarle. pirandello,
anat. che riguarda o appartiene all' infundibolo. infundibolati, sm. plur
ipofisi: peduncolo che unisce l'ipofisi all' apice del terzo ventricolo. -infundibolo dell'
uccelli si attacca alla regione lombare e all' ovaia di essi uccelli. vallisneri,
nire fuori; apparire, manifestarsi all' esterno. mazza, ii-55:
, che tengano da un ordine di palli all' altro, a tale che niuna parte
a tale che niuna parte possa piegare all' infuori. galileo, 4-1-144: supponiamo
cortine, che si ripieghino e faccino angolo all' infuori. cecchini, 1-79: le
cecchini, 1-79: le cupole spignendo all' infuora,... non possono
... non possono altresì spignere all' indentro. algarotti, 1-iii-319: la
, con quelle sue labbra che mettono all' infuori, è attissima a spandere per ogni
(73): dalla parte che guarda all' infuori verso il lago]. saba
, un giovanetto, / mezzo spinto all' infuori, coi severi / occhi la
calvino, 1-461: il filosofo era strabico all' infuori. — per tinfuori:
3. con funzione di prep. all' infuori di: all'esterno (e
funzione di prep. all'infuori di: all' esterno (e introduce un compì,
calmo potere... che si esercita all' in- fuori di lei, a volte
a questa specie di esercizio spirituale, all' infuori del quale mi sento insoddisfatto.
vuoto..., chi c'è all' infuori di loro in questa casa come
. il primo verso d'ogni strofe all' infuori. = comp. per
destato dal sonno e dato di mani all' armi, infuriava. giuglaris, 1-259:
la pecorella timida e smarrita, / all' infuriar della tempesta rea, / tra
infuria,... ma che? all' inghiottir delle merci che gli sian date
: fatto di sé cerchio d'attomo all' infuriato e cantate le lor consuete orazioni,
colore turchino coll'infusione del guado secco all' ombra del ranno ben puro; bolle anche
di sentimentalismo. -con riferimento all' atto creativo con cui l'anima viene
di ogni corpo. — con riferimento all' atto con cui dio elargisce direttamente all'
all'atto con cui dio elargisce direttamente all' anima giustificata i doni soprannaturali.
umuri descurrenu ale ganme et ali pedi et all' unge, forsia che incontenente non trova
le selve terrestri. -con riferimento all' atto creativo con cui l'anima viene
suoi nel mio debole intelletto, infusi all' ora che mi faceste degno di veder
di verità soprannaturali comunicata direttamente da dio all' intelletto. guido da pisa, 1-1
davanti. 11. locuz. all' infusa, all'infuso: confusamente,
11. locuz. all'infusa, all' infuso: confusamente, disordinatamente, alla
e nel dirigere le azioni umane riguardo all' avvenire, educando i semi riposti dell'infuturizione
vece di aspettare a mettermi in accademia all' ottobre come s'era detto, mi v'
per una celia che scappi di bocca all' osteria, si è agguantati e ingabbiati
femm. -trice). operaio addetto all' imballaggio di merci di grandi proporzioni in
e in zoccoli che mi stavano attorno all' osteria mentre ingaggiavo l'equipaggio, mi
favore, o in altra maniera cooperassero all' ingaggio,... ancorché l'
avversari, posti regolarmente uno di fronte all' altro, effettuato dall'arbitro in punti
aveva desiderato feste chiassose... all' osteria o nel tinello che s'ingaglioffa.
le sue premure, cominciò a giuocare all' oscuro di piede, e s'urtò col
che, nelle sue opere, mira più all' effetto superficiale che al valore sostanziale.
'ingannacontadini', artista che lavora senza dar all' opera le finezze dell'arte, ma le
: il mondo spesso s'inganna perché all' apparenza si ferma. manzoni, pr.
, e sovente possiamo ingannarci in attribuire all' ignoranza e trascuraggine de'copisti que'difetti che
campo,... s'avanzò sino all' ingresso del bosco 11 principe ranuccio,
infermo per sano, ricorreva per aiuto all' edile. boterò, 9-24: i principi
udito, il gusto, ecc.) all' azione di apparenze false e illusorie.
lunga, di tutto il cielo, all' ingrosso: cadere in un errore madornale,
più accorto uomo del mondo, appresso all' avarizia che lo scannava, si trovava
6. per estens. sottoposto all' influsso di apparenze false e illusorie (
: su fiorito monte / trovossi accanto all' ingannevol maga, / più del solito
è stato ricercato e acconsentendo in fine all' ingannevole e artificioso deposito della valtellina.
/... / non vi tradiscano all' ultimo istante! g. bassani,
la tua guancia era l'uva / serbata all' inganno invernale. 3. lusinga
conforme io soglio, / con perdonare all' amoroso inganno. saba, 133: pur
aspettata mi facesse inganno e mi rubasse all' attenzione più minuziosa di certi effetti e
viani, 4-6: egli capitò nella scuola all' improvviso... e disse una
lì per lì, non demmo troppo peso all' intimazione, perché comprendemmo soltanto il significato
che le difficoltà alla prima si presentino all' ingrosso, e nell'eseguire poi,
. diventare giovanotto; passare dall'infanzia all' adolescenza. marino, 3-24:
; ma ella dà luogo alle cose e all' opera, allo 'ngegnamento e alla fatica
sul finestrino, ingegnandosi così di conferire all' ambiente una certa aria chiesastica.
a venezia, ingegnandosi rapire una tinta all' arte o alla natura, e stemperarla
iv-2-422: vi converrà..., all' occasione, provvedere fruste sibilanti, assumere
, 1-220: il tabacco dee prendersi all' appalto, / e introdurne di fuor
che conferiscono la laurea e l'abilitazione all' esercizio della professione) progetta, organizza
ufficiale militare, era addetto in guerra all' impiego delle truppe tecniche, degli esplosivi
cercatori di creare oro e argento, e all' ingegneri che vo- glian che l'acqua
gegnera e la dispensatrice di tutte le professioni all' umana vita gioconde, utili e necessarie
, secondo che a vostra altezza o all' ingegnere piacerà, le tre parche.
, che si riferisce agli ingegneri o all' ingegneria; che segue o si ispira a
razionali. papini, ii-1231: all' arte divina, allieva dell'architettore demiurgo
osservazioni a'letterati e alle lettere, all' arti liberali e a tutte l'operazioni d'
. -ingegno speculativo: rivolto essenzialmente all' esercizio delle facoltà spirituali, alla vita speculativa
. contro alle ricchezze deh'affrica e all' ingegno della grecia, contro alla moltitudine
certo modo da * intelletto '. all' uso frequente del primo si giunse.
viene talvolta denominato ingegno pratico, contrapposto all' ingegno speculativo); spiccata capacità di
approssimatamente, al fr. esprit e all' ingl. wit). baretti,
che per essere intese addi- mandano fatica all' ingegno. carducci, iii-6-420: ma,
1-vi-230: come la natura ha fatto all' uomo diverso volto, così gli abbia fatto
rossetto, e per nuovi ingegni dimostrando all' una d'essere dell'altra innamorato,
serratura, congegnato in modo da adattarsi all' estremità della chiave che vi si inserisce
fabbro... /... all' opre torna / l'altro dì non perfette
di chiave / ardua e ferrati ingegni all' inquieto / ricco l'arche assecura,
,... stavano murate dietro all' ufficio in un andito. -in senso
tre metri e disposte in croce, all' estremità delle quali sono attaccati pezzi di
alla musica, alle arti figurative, all' architettura, al teatro e alla cinematografia
d'arte, pregevolmente (con riferimento all' attività artistica o creativa). vasari
guastato tutto il mio piacere della festa all' asilo. d'annunzio, iv-2-256:
che l'architettura della bottega sia grata all' occhio. manzoni, pr. sp
discipline umanistiche, più delle altre idonee all' educazione spirituale dell'uomo; arti liberali
antiche ghiaie,... obbediscono all' unico e capriccioso richiamo del fiume.
talor vi piace attendere / di palamede all' ingegnoso giuoco. -che denota sottile
con gioia nuova: / l'albero aperto all' immenso cielo, / il fiore drizzato
può essere generato; che non perviene all' esistenza per mezzo di generazione. -anche
l'essere ingenerabile; impossibilità di pervenire all' esistenza mediante generazione. - anche:
genitrice di dio! -con riferimento all' ipotizzata generazione spontanea. lotario diacono
ad altre materie, per essere attissime all' ingenerare gli animaluzzi.
, la quale dicemmo provarsi da un fanciullo all' aspetto di un frutto o cibo a
. 2. che non è giunto all' esistenza mediante una causa efficiente.
il delitto non alteri solo, ma tolga all' intutto di mezzo la cosa, altra
robuste e... sane muoiono all' improvviso, cioè repentinamente, per cause
. che si trova o si è formato all' interno; che è contenuto in qualche
una varietà al fine di renderla utile all' agrieoi tura. ingentilire1, tr.
negli altri [innesti] non concorre all' operazione che un succhio solo, qui
di essere libero (con partic. riferimento all' uso giuridico dell'antica roma).
libro, esposta con un'ingenuità pari all' importanza del libro medesimo. leopardi,
stato schiavo (con partic. riferimento all' uso giuridico dell'antica roma). -
parli e schietto. giusti, 4-i-104: all' uomo ingenuo / non fa lusinga /
, xx-3: perché al bel petto e all' omero /... perché,
. c. dati, vii-3-144: piacque all' anima questa ingenua modestia, assai più
rovani, 3-ii-57: ma in faccia all' arte l'ispirazione ingenua vai sempre più della
affreschi di giotto nella cappella degli scrovegni all' arena di padova. non posso descrivervi né
, assai diffuso nel xix secolo e all' inizio del xx, e affidato ad
voce dotta, lat. ingenùus 'nato all' interno della stirpe 'quindi '
presuppor che questi lo considerino sempre quanto all' umanità scompagnata dalla divinità, ed in
-per estens.: sottoporre una persona all' immobilizzazione di un'articolazione o di una
savinio, 10-171: il toro girava intorno all' uomo statua, immobile nel suo abito
supino, mi avesse obbligato a guardare all' albero, attraverso i vetri della finestra
il sommo artefice] e provveduto acciocché all' animale non sia tolto dalla continua ingestione
par che la stagione non li piaccia [all' uccello], / ché la fredura
. i ballare alla moresca, / dormire all' inghilesca. = deriv. da inghilese
inghilese. 3. locuz. all' inghilese: secondo gli usi e le
errai, / ché volli dir filetto all' inghilese) / paga una multa di
: quanto volentieri le appiccherei un baciozzo all' inghilese. = variante di inglese (
del sangue, corsero gli spagnuoli subito poi all' inghiotti- mento del sacco. 3
l'una di queste cose dia luogo all' altra, credo sia poca fatica a cogno-
inghiottire. algarotti, 1-viii-46: tale all' incontro è la divozione degl'italiani verso
. 3. colmare di vino fino all' orlo. redi, 16-i-10: col
la materia luminosa ed eterea è giunta all' apice del suo lavoro, conglobandosi in un
prosciutto. 4. colmo fino all' orlo. carducci, ii-7-217: non
per avviluppare la vela latina e sottrarla all' azione del vento; imbroglio della vela
'ingiaro ', corda sottile raccomandata all' antenna, colla quale per mezzo d'uno
gola * quello con cui si tira all' antenna la scolta della vela per serrarla
manifesti del futurismo, 133: nessuno vieterà all' italia ingigantita da queste utili vendite [
sconfitta di monteaperto, xxviii-939: andaro all' altare, dinanzi a la nostra madre
religioso, egli voleva di nuovo inginocchiarsi all' altare. saba, 218: lascia che
. pino, 1-71: metti pur all' ordine le sberretate, le scapellate, le
194: lasciata madama margherita inginocchiata innanzi all' altare..., il re di
suoi uomini dalle pugna di creta inginocchiati all' opra. boriili, ii-221: raggiunge il
unicamente impiaga la sua anima, raddoppia all' ingiuriata la ghirlanda dell'onestà e la
bresciani, 6-xii-174: una corona ingioiellata all' uso longobardo in capo.
ingiro, avv. solo nella locuz. all' ingiro: in torno,
rose disseccate che avevano colorato leggermente all' in- giro i caratteri. verga
giro i caratteri. verga, 2-258: all' ingiro erano dei magaz zini
tendine di merletto, facendo scintillare all' ingiro le mattonelle arabo-ispane. moretti,
tutto fare ', stupiva forse all' ingiro. = comp. dalla
le loro calze sempre... rivesciate all' ingiù a campanelle insino a'piedi.
piombin, non resta punto / chi all' arte è ben avvezzo / e 'l grembiule
natura del fuoco non è l'andare all' ingiù. davila, 563: la furia
, 563: la furia del ritirarsi all' ingiù facendo intoppare e cadere molti cavalli riusciva
125: grave è quello che va all' ingiù verso il mezzo. baldinucci, 70
angolo piano, e si distendono per all' ingiù. spallanzani, xxiii-437: ogni sasso
in altri che smuovendo obbligava a rotolare all' ingiù. codèmo, 352: la
dalla gruccia, slanciarsi per finire a capo all' ingiù. pratolini, 9-999 = gli
si sentiva tirar tutto. la testa all' ingiù, gli scoppiava. -verso la
del po... potevano rimorchiare all' ingiù quante barche si volessero raccogliere dai nostri
parte, e faticosa, benché vada all' ingiù. -nella direzione del sud,
fiume per esser quivi molto dirupate, marciò all' ingiù. cattaneo, ii-1-141: più
ingiù. cattaneo, ii-1-141: più all' insù la terra montuosa diviene scarsa alla
diviene scarsa alla produzione agraria; più all' ingiù il paese è più scarso di
un grave che cade da qualche altezza all' ingiù, cioè all'ingiù si muove,
cade da qualche altezza all'ingiù, cioè all' ingiù si muove, acquista forza nel
, acquista forza nel suo cadere o all' ingiù muoversi. 3. locuz
ii-92: andando le cose di vitellio all' ingiù, prese a servire vespasiano.
: mistici balzani... impongono all' uomo tormenti inutili e immoderati, in
619: non parrà, speriamo, all' eccellenza vostra né frivola né poco utile cosa
non propone ricorso contro di esso avanti all' autorità giudiziaria entro il breve termine stabilito
altrui riputazione. idem, 3-i-67: all' ingiuria simbolica non richiedesi che l'individuo
: violenza carnale, stupro, offesa all' onore sessuale; atto di prostituzione.
. -in partic.: offesa all' integrità fisica della persona umana (e
dentro di fortezze reale, restava esposta all' ingiurie del nimico potente in campagna.
esposta a i pericoli della morte, all' ingiurie di chi ho tradito, ed abbandonata
deserti colla rete in terra, esposto all' ingiurie del sole ed ai pericoli delle fiere
eccellenza. pallavicino, 1-211: sentendosi all' improvviso ingiuriare villanamente da una finestra,
subitamente l'offeso prelato l'altra guancia all' ingiuratóre. gioberti, i-223: un
che oltra la difesa, obligano anco all' offesa, più spesso saranno ingiuste,
: agli uni potrà increscere un vero all' autor loro ingiurioso, e agli altri dovrà
miei scritti da se stessi non possono all' ingiuriose forze del tempo contrastare.
nocivo. piccolomini, 1-274: occorrendo all' appetito nostro alcuna cosa ingiuriosa o nociva
senso figurato; spesso nella locuz. all' ingiuso, anche con valore aggettivale).
scroffe / d'esser gittate col capo all' ingiuso / in un pozzo di farda belle
l'aria e l'acqua / cade all' ingiuso. 2. in poi,
: servirà l'ignoranza sua di scusa all' intelletto errante, perché intanto la volontà
... e alla vanagloria e all' ingiustizia, [gli uomini] trasferissero
ingiustizia, [gli uomini] trasferissero all' effetto della perfetta carità. tasso, 11-ii-200
. che non è conforme alla giustizia, all' equità, al diritto. dante
.. inchina gli animi al calcolo, all' egoismo, alle transazioni fra il giusto
popolo che la abita; che appartiene all' inghilterra; che proviene dall'inghilterra. -
angoli superiori. -sella inglese (o all' inglese): senza arcione rilevato.
in un par di calze di seta all' inglese. a. cocchi, 4-2-122:
a. cocchi, 4-2-122: pudini all' inglese, torte o pasticci d'erbe o
quel pranzo non mi toccherà di bere all' inglese. g. raimondi, 4-14:
: si diceva: è una signorina all' inglese. piovene, 2-122: andavano a
un paese vicino (egli teneva, all' inglese, un allevamento) portando stivali
alla conversazione... per dirlo all' inglese, io sono più 4 absent '
nacque basileios; voltato poi in basii, all' inglese. -gabinetto o latrina all'
all'inglese. -gabinetto o latrina all' inglese: in cui lo scarico dell'
', cioè la latrina moderna igienica all' inglese. -giardino all'inglese:
moderna igienica all'inglese. -giardino all' inglese: v. giardino, n.
giardino, n. 1. -guanti all' inglese: rivoltati sul polso. -pettinatura
inglese: rivoltati sul polso. -pettinatura all' inglese: con capelli lunghi e lisci
arrotolati a spirale. -gastron. riso all' inglese: bollito in acqua, per
, condito con burro crudo. -patate all' inglese: cucinate in modo analogo.
. -andarsene, filar via, squagliarsi all' inglese: alla chetichella, senza salutare
. panzini, iv-337: 4 andarsene all' inglese', cioè senza salutare. borgesc
, 6-70: la pioggia incalza, e all' inglese / 11 corteo, stufo,
in punta di piedi e filar via all' inglese. -far l'inglese:
oggetti integrativi e sincronici che possono sfuggire all' ingloba- mento ecc...?
fece cadere il resto del ponte sospeso all' orifizio, e quello, cadendo a sua
..., la scala di legno all' inglese inglobata nel soggiorno. piovene,
sbarbaro, 6-no: nei coltivi / strappati all' avarizia della roccia / i muretti s'
se lo corpo gli è fatto ritto [all' uomo], ingobiscie lo spirito e
sera, per frodare il solito minuto all' orario, d'ingobbirsi sotto la finestra di
quegli enormi piloni,... oltre all' ingoffire tutto l'edifizio, impediscono la
se si dà il caso di venir all' ergo, / zitti com'olio poi voltano
, 13-145: i mari rubando la mano all' eterno ingoiarono terre.
assai e giungemmo li 24 di febraro all' aguada. -imbarcarsi. ramusio,
l'arbor di vita in larga fonte all' aura / uscia di nuovo in parte
alle ordinarie spese..., all' estraordinarie. b. davanzali, ii-243:
quando renzo e i due compagni giunsero all' osteria, vi trovaron quel tale già
lento il prato ingombra, / alimento all' arboscello, / e per l'ombra umor
veloci / ch'egli fa per aria, all' ombra / che del suol gran tratto
: fra soavi odori / dolce cantando all' ombra / tra dafni e melibeo / siede
st., 1-54: la villanella all' uom suo el desco ingombra. ariosto,
bere [l'acqua incantata] un tratto all' incarcerata fanciulla, è di tal forza
ogni sua via / scopro, se mena all' ingombrata spiaggia, / o alla collina
salgon, come le ombre / quando scese all' inferno il pio troiano. misasi,
poco a poco un vasto orizzonte ingombrato tutto all' intorno da queirimmensa città. carducci,
dall'umanità del redentore, come contraria all' essere ragionevole. lupis, 84: allora
s'egli è male, o d'ingombrio all' animo, perché mi vuo'tu del
e carico di ornamenti, che dànno all' occhio fatica senza riposo, a chi può
, per ogni specie, è proporzionato all' età e alla capacità del tubo digerente
ricordò della vernaccia tracannata ingordamente dal dottorino all' osteria. 2. ardentemente,
. carducci, iii-24-236: egli rappresentò all' estero la pitoccheria e la spietata ingordigia
suo repertorio e che aveva potuto sottrarre all' ingordigia dei suoi creditori. e.
diodoro in egitto... e pure all' ingordigia della terra tutte han ceduto.
ingordo / il taglio avea di fare all' arme oltraggio. anguillara, 2-247:
basta a tor la fame, / all' ingordo forame, / ogni cazzo furfante
ingordissimo mercato. botta, 6-ii-297: all' ingorda sete dell'oro si aggiungeva per
animi è rimaso, / non trarrà già all' occaso / sì presto il violento fato
marinari] gettano, senza pensarvi, all' ingordissimo mare le care merci con tanti sudori
viii-124: si messere a giocar, non all' ingorda / per rovinarsi, come spesso
bencivenni [crusca]: nasce intorno all' ingorgamento dell'acqua piovana. querini,
in qualche luogo del condotto, si attacca all' estremità di una corda un sovero proporzionato
affetto di lunga mano, sì che finalmente all' ingorgata loro violenza non desse luogo qualunque
se ne vanno a fare la siesta all' ombra... a ingorgiarli così provvedono
assiepati al varco del corridoio, ed usciti all' aria aperta, la figura del povero
g. capponi, 1-i-406: oltre all' ingiustizia della diseguaglianza un altro disordine proviene
pollame (o di altri animali destinati all' ingrasso), che viene attuata sonìministrando
una ghiotta cosa, cioè por bocca all' orciuolo: io so ch'io n'ho
che ingozzava, dacché le era morta all' ospedale l'unica figliuola. pavese,
... a desinare a cena ed all' asciolvere / oggidì tanta ragion pura ingozzano
voce di corvo che mi ha gracchiato all' orecchio. manzoni, pr. sp.
-ingozzare l'esca, l'amo: abboccare all' amo, cadere vittima di un inganno
uomini accorte, onde molti ne tiravano all' arao, coprendolo di lusinghevole esca.
3. tose. manata che si dà all' improvviso sul cappello, per farlo scendere
potrebbe un giorno ingradare li re cristianissimi all' imperio levandolo ad una casa la cui
di lutto, per apparire funerea face all' estinto lume del lume increato, dovrà
costituzione di un tutto, che coopera all' attività di un insieme, di un
. tornasi di lampedusa, 171: essa all' avvenire politico di tancredi non badava:
, ingramisci). ant. all' ingranaggio della gara » e lui non capirà
salute e della spensieratezza, la soggezzione all' età, la mortificazione nell'ingranaggio sociale
6. marin. ingranare la catena all' argano: passare la catena intorno all'
all'argano: passare la catena intorno all' argano, in modo che le maglie
di marina, 363: 'ingranare la catena all' argano': passarla intorno a questo,
argano: unire l'albero del motore all' asse di trasmissione dell'argano. dizionario
argano': accoppiare l'albero del motore all' asse di trasmissione di movimento dell'argano
cotte in fornace o fomacino a posta all' ordinario, faranno ingranato bellissimo e vistoso.
grande mi domandi, / per parlarmi all' orecchia cheto cheto, / bisogna ch'
1-ix-151: si vede anche qui quanto all' ingrandimento di una nazione vaglia la natura del
esaminare le cause che sono di ostacolo all' ingrandimento del nostro commercio. b. croce
gli oggetti alla vista quanto gl'ingrandisce all' imaginazione. goldoni, ix-964: ah!
eziandio senz'opera di nuova cultura, all' ingrandire jii esso, gl'ingrandivano in testa
nella quale con molto artifìcio s'ingrandiscono all' occhio altrettanto di quello che sono in verità
io vinco al redentore. / e all' amore risponde il valor pio: / mia
pingui ed oleaginose, le quali divriano servire all' incras- samento dei corpi loro.
più rimirare a quello che passa, all' ozio presente, a gli ingrandimenti presenti,
presente, a gli ingrandimenti presenti, all' ingrassamento presente, al dolce presente.
.: sottoporre a ingrassamento, mettere all' ingrasso. ristoro, 7-3-4: l'
uccidi lo vitolo che 'l tuo padre ingrassa all' idoli. a. pucci,
di 6o° per renderle morbide e impermeabili all' acqua. 10. intr. anche
quello di spargervi sopra delle foglie, all' altezza di circa mezzo braccio; donde
-in partic. zoot.: messo all' ingrasso, sottoposto ad alimentazione intensiva (
nell'industria del cuoio, operaio addetto all' ingrasso delle pelli; oleatore. 4
, i-519: il lavoro è contrario all' ingrasso, e... questo riuscirà
buttò nell'orto, dove avrebbe servito all' ingrasso. calvino, 2-89: dall'albero
sulle spalle, e mandarlo alla scuola raccogliendo all' an data e al ritorno
: concimarla. — mettere, porre all' ingrasso: tenere un animale nella stalla
riferimento al bestiame vaccino). -essere all' ingrasso: stare nella stalla per l'
, o * mettere, por ^ e all' ingrasso ', vale essere tenuto,
furono altro che canne da ingraticciarsi intorno all' ossatura delle travi, schiette e naturali
filo di reti, corran da sé rapiti all' odor delle nasse ingraticolate a virgulti di
spogliaste di ogni costume reale, all' ira di dio vi esponeste: l'ira
dell'infante, come nel ridurre la città all' obbedienza sua. segneri, iii-1-143:
, con riferimento a singola persona o all' umanità immersa nel peccato, immemore della
indiscreta, da una figlia... all' amor vostro ingrata. cesari [imitazione
noi derivare, perciocché ne siamo ingrati all' autore, e non ritorniamo ogni cosa alla
dalla convenzione del settembre, voi, fedeli all' ideale, rispondeste all'ingiato abbandono col
voi, fedeli all'ideale, rispondeste all' ingiato abbandono col grido di: 'torino
quale / eran de'giorni suoi giunti all' occaso / muli (con riverenza),
, 2-88: alcuni corpi ingratissimi anziché no all' odorato, allorché si mescolano e si
7 nella nostra chiesa avemmo una musica all' uso del paese, non affatto ingrata
uso del paese, non affatto ingrata all' orecchio. -sgraziato, brutto,
disegni a capitone, sti- gava vitellio all' imperio, mostrandogli l'ardore de'soldati,
; o è minaccia d'insulto all' altrui probità. -restare ingrato: dar
costumi, seguitati poi da lei sino all' ultima età,... diedero poi
, / non mica vaghe del far all' amore, / ma ingravidate senz'aver consorte
: provai che la spionatura conferisce molto all' ingraziamento nell'animo di chi è l'arbitro
rito ambrosiano, canto che corrisponde all' introito del rito romano. =
quelle ragioni che mi obligarono a servire all' imperatore serrarono l'ingresso nel mio petto a
piaceva assistere... alle rappresentazioni all' aperto nel giardino di boboli, alle
sia obbligato. d'azeglio, 1-201: all' ingresso della malattia ebbi otto o dieci
la minorità del figliuolo, che finirà all' ingresso dei quattordici anni. loredano, 2-79
mezzo la facciata è il principale ingresso all' atrio, con doppio colonnato di sei
tutti i mammiferi, l'odorato è all' ingresso dell'apparato respiratorio. e.
lentamente si staccavano dall'ombra in fondo all' ambiente per precisarsi nella scarsa luce dell'
li fecero entrare in uno stanzone in fondo all' in- gressetto dei tagliandi, dove c'
odor di bruciato. bernari, 5-107: all' imbocco di via caracciolo l'americano fermò
ingrigiti proprio durante il suo prolungato soggiorno all' estero. bernari, 7-54: in quel
3. ripieno, colmo fino all' orlo. salvini, 39-iv-193: laddove
dita strette, sospesi contro il petto all' altezza della scucchia. = comp
). / vien perdente e s'ingroppa all' onta il duolo. unire,
: li svetesi apparvero prontissimi a gratificare all' istanze de'francesi con ingroppare nel trattato
tanto il loro viaggio, che contro all' ordine dato sopraggiunsero il nemico alloggiato ancora
sentiva il peso, / co'calci all' aria subbito era volto. bisaccioni, 3-199
.., ingroppati e saldi, all' angolo di qualche viale, le due code
che si rompono nel tratto dell'attaccabave all' aspa. = deriv. da
con l'ingrossamento degl'abitanti, vennero all' elezione d'un re dominatore di tutte
. poco forte, avendo le muraglie all' antica, e senza ingrossamento di terrapieno.
: la crisi europea ingrossa; e può all' impensata rompere in tempesta per la quale
carducci, iii-18-m: in quella ode all' italia... è il sen *
. doni, 2-56: disse egli all' ora (accorgendosi d'esser truffato):
a fare strano sembiante ed ingrossò contro all' amico suo. a. pucci
quanto alla carne, perché bisognava pagarlo all' ingrosso, e metter gravezze per ritrovar danari
la guerra in casa, si spendeva all' ingrosso, e i debiti moltiplicavano. segneri
, iii-3-124: colui che giuocando perde all' ingrosso e, malcontento per le assidue
contrapposto a al minuto). -commercio all' ingrosso: quello che si svolge fra produttori
lingue e occhi di serpenti impietriti] all' ingrosso per un baiocco l'una e si
'vendere ', o * dare all' ingrosso vendere le merci in grosse partite
minuto. i padronati dànno il vino all' ingrosso e i rivenduglioli lo dànno poi
: mio padre è commerciante di pesce all' ingrosso. moravia, ix-144: sarebbe
al minuto le stoffe che aveva comprato all' ingrosso. 3. in grande
delle figure e de'lumi avessimo fallito all' ingrosso molti di noi predicatori italiani.
ricevuto dal mondo qualche benefizio in ordine all' onore e vivere umano, ma s'ingannano
onore e vivere umano, ma s'ingannano all' ingrosso. a menta, 3-20:
ingrosso. forteguerri, iv-127: assai all' ingrosso / t'inganni, questa fu ne'
581: le povere figliuole s'ingannavano all' ingrosso: perché, quando furono povere,
segneri, iii-3-13: quivi è dove errano all' ingrosso i peccatori ignoranti. manzoni,
che le difficoltà alla prima si presentino all' ingrosso, e nell'eseguire poi,
, 2-249: il publico vi giudica all' ingrosso un gregge d'ignoranti. nievo
.. più assai della clara amava all' ingrosso il sesso gentile. -tutto
, ii-166: per lo passato ho bevuto all' in- grosso il calice di babilonia,
approssimatamente; dal più al meno, all' incirca. g. bentivoglio, i-126
, i-126: si può fare un conto all' ingrosso che tutta l'entrata de gli
ad alzare questo tribunale, noi così all' ingrosso siam soliti a determinarlo, compiuti
ingrosso]. nino, 1-529: così all' ingrosso ci capì qualche cosa della diceria
lui s'era curato di sapere, almeno all' ingrosso,... che razza
, 296: ho settantatré anni, all' ingrosso ne avrò vissuto, veramente vissuto,
di stimar nulla e sono gente da prendersi all' in- grosso. -in modo
giuglaris, 2-167: prelati religiosissimi interessati all' ingrosso con la religione. bianchini [
della pittura, e vale * disegnare all' ingrosso '. manzoni, pr. sp
quelli che fanno il bene, lo fanno all' ingrosso: quand'hanno provata quella soddisfazione
. giusti, 2-336: perciò vivo all' ingrosso, / fumo, giuoco a
, abituati a compiere magnanime imprese ma all' ingrosso, come vien viene. =
interessi difficili e faticosi e ingrovigliati fino all' impossibile. ingruènte, agg.
virtù del suo ufficio, avendo sottratta all' ingruente ignoranza una parte del senno anteriore
e ben connessa manopola si serrò più forte all' arcione. 2. per simil.
, d'annunzio..., solleticando all' inguinaia la plebe cerca di 130
grande soddi panni / stretto all' inguinaia. sfazione gl'inguazzò la faccia
valore bone (che si produce di solito all' inguine). illativo. cavalca,
tissimo, oliva replantata. si riferisce all' inguine; inguinale. = var
. riempirsi di guidaleschi. cioch'ella giovi all' anguinaglia. tommaseo [s. v
: regione dell'arto inferiore posta anteriormente all' articolazione dell'anca. = comp
che è proprio, che si riferisce all' inguine e allo scroto. -ernia