sacchetti, v-30: nota che pittagora aggiunse all' abicì il fio, e fra l'
rigor del verno si scalda e dipoi subito all' aria fredda s'espone, non è
-alto gridar; gridar commercio! - / all' altro lato de la mensa or odi
-i fiumi torneranno ai monti, correranno all' erta: per indicare un avvenimento impossibile
paradisi / e correr su pe'monti all' erta i fiumi. ariosto, 44-62:
. alfieri, 8-299: pria i fiumi all' erta / vedrai tornar, che aperta
ecco ecco, il toro si precipita / all' inganno, ansa, sbuffa / dall'
una folla che si sposta da un punto all' altro pigiandosi, leticando, protestando,
ciascuno ciò esser pura fizzione e contrario all' animo e all'intenzion sua. giordani,
pura fizzione e contrario all'animo e all' intenzion sua. giordani, 1-1-195: non
secondo le fizioni delle opinioni umane assegnati all' opere distribuite e partite tra loro, come
che si uniscono all' ultimo segmento dell'addome per formare
il riscatto dell'uomo fosse pagato fino all' ultimo picciolo, e anche con umana
straziavano. d'annunzio, v-3-123: dinanzi all' altare si spogliavano dalla cintola in su
parassite e possono cagionare gravissime malattie all' uomo e agli animali; la riproduzione ha
di fili metallici con palline di piombo all' estremità, usata anticamente come strumento di
con qualche vocabolo, con qualche frase, all' implacabile autorità de'parolai, come potrai
per far che tema e il freno all' asinelio per governarlo. sacrati, lvi-398
afflizioni dell'uomo essere come la fornace all' oro, come la lima al ferro e
turchi sono visite di dio per invitar all' emenda della vita. lippi, 11-2
, / oggi veder vi lice / all' ultimo sospiro, e moriente, / un
/ flutti fa ombra in mezzo all' oceano. = deriv. da
... domandargli se crede che all' età nostra sia lecito, sia tra i
sempre la flanella. pea, 5-61: all' ingresso, il ponte mi pare stretto
. -in partic.: quello tagliato all' ottava superiore del flauto normale; ottavino
al ligure, assegnando il seguente giorno all' impresa. settembrini [luciano],
muti, flauti, dolzagna, fifaro all' alamana. = deriv. da
: di dimensioni minori e col registro all' ottava superiore del normale flauto.
33: diedero principio alla strage e all' effusione del sangue, che per lo
nel sangue. marino, vii-249: all' uomo sano e ben composto otto pesi
tassoni, viii-3-35: io mostrai l'avviso all' ambasciatore, il quale m'esortò a
, che corrisponde, nella radice, all' endodermide. = voce dotta,
. entom. genere di insetti appartenente all' ordine tisanotteri, famiglia fleo- tripidi;
flessibilità e perfettibilità della voce, e all' armonia che potea risultarne. leopardi,
, e ai flessili mirteti, / concedenti all' amore e a'suoi misteri /
due curve di senso contrario l'una all' altra si succedono immediatamente. 3
stampa su plastica, detto anche stampa all' anilina. = voce dotta,
virtuosa industria. leopardi, 9-34: dove all' ombra / degl'inchinati salici dispiega /
e ondeggiante, flessuoso e fecondo, che all' infinito generava altro oro.
e riflette. mamiani, 1-196: all' aure serotine scorgea / fletter com'arco filisteo
diletti / di lusingare alcuno, e all' altrui / false lusinghe fa'che non
più deserte, si sedeva per terra all' angolo di due strade e sonava interminabilmente
ogni ingombro, niun contrasto trova essa all' arder suo, fuorché il flogisticaménto
egual porzione di sedimento fu sottoposta all' azione dell'acido nitroso mediocremente diluto ed in
quasi romanica, se il catino dietro all' altare non portasse un affresco floreale. savinio
il crisantemo] il fiore più docile all' arte del floricultore, che lo modifica,
la sua vita dal corpo volando via venne all' oscuro, / rammaricando la sua floridezza
spallanzani... ha saputo accoppiare all' esatezza dei fatti tutta la floridezza di uno
, conc., iii-161: fino all' età di dieci anni, cioè nel periodo
conforme è solito, da un'eccessiva fidanza all' estremo dell'ozio. = voce
floripara: sviluppo anomalo di gemme all' ascella di pezzi fiorali. =
vieni, o stranier, ti mesci / all' incantata festa. -immobile.
ricevere quell'onda e volesse riempirlo fino all' orlo. -comp. di fluido
la fermezza alla terra, la fluidezza all' acque. galileo, 3-1-452: il solo
fluido. boine, i-75: dentro all' acqua quel fanale verde che risplende,
filosofia dell'età rinascimentale, con riferimento all' eterno divenire e crearsi delle cose).
e come / salir potesse di sotterra all' ardue / alpestri cime. d'annunzio
. v. riccati, 19: all' estremità della linea ab colloco a squadra
suo gorgo e lo fluisca / ruscello all' acqua altrui. 12. mandar
.. intorno ai singoli provvedimenti affidati all' autorità forestale, per la determinazione delle
agro, d'odore pungente, che all' aria libera lascia andare vapori, e
e argomenti e flusso e regola e tempo all' incanata, non aveva uguali.
abbiam di quelli. muratori, iii-232: all' emorragia bensì delle narici, quantunque non
flussi sanguigni. gramsci, 131: all' una del mattino del 3 agosto, proprio
fa, ebbi uno sbocco di sangue, all' improvviso. non si trattò di una
(per effetto della corrente marina dovuta all' alta marea). cieco, 39-48
un quotidiano e crescente logoramento, dovuto all' umidità, alla salsedine, al flusso delle
onde provocate dalle imbarcazioni a motore ed all' azione chimica delle acque. -figur
, suave e gentile, che serva all' umettazione delle vesciche del polmone, perché
imparerà. ma bensì all' azione. brusoni, 6-385
. bartoli, 40-iv-25: quivi entro all' angolo superiore una croce ben disegnata,
: ed ecco per dare il garbo all' abside, che la terra a onde s'
scorra ora a una parte, ora all' altra, secondo che dal mare e dal
soderini, iii-14: i legnami ritorti all' uso di timoni et alle traverse dei
non è mai felice. -adatto all' uso, conveniente, efficiente, ragionevole
di garbo, sieno e essere debbino all' infrascritte paiuoli e larghesse come di sotto.
posto, in marsina, con la gardenia all' occhiello. soderini, i-26: la
inamidato,... una gardenia all' occhiello. ojetti, i-489: il carnoso
.. odor di cipresso, mescolato all' odore carnoso delle gardenie. montale,
[i giapponesi] tralignano dalla prudenza all' astuzia, alla doppiezza ed alla perfidia
da'giovani dette ne furono, l'uno all' altro scherzevolmente ritornando le vaghe rimesse de'
gli altri servi guardavano a lei come all' avvenire e gareggiavano di zelo per conciliarsene
il mio cómpito è di seguirti fino all' oceano ». parola nuda che
conigli. 2. piccolo recinto all' aperto in cui si allevano i conigli
bandito. saccenti, 1-2-214: all' invito del conte, quei garfagni
, 1-393: è utile il latte gargarizzato all' ulcere della bocca e del gorgozzule.
politico che si ispirò agli ideali e all' azione di giuseppe garibaldi; spirito garibaldino
truppe; che si ispira alla figura e all' opera di garibaldi; che concerne le
più di legno, munita di feritoie all' altezza degli occhi, che, nelle antiche
noce, che non dà alcun gusto all' uomo, se prima non la rompe
talora trasportabile, collocata solitamente dinanzi all' ingresso di un fabbricato (un palazzo,
alle giunchiglie / di bellosguardo, che all' amante suo / coglie pomona; e
, alta circa 40 cm, coronata all' apice da una specie di ombrella densa
doppi, riuniti a tre o quattro all' apice degli steli, con petali profondamente
due o al più tre ordini di foglie all' intorno...; questi fiori
costanova andavano per via col garofano rosso all' occhiello. -per estens. simpatizzante
capitare tutto saltellante, col garo- foletto all' orecchio, il cigaro in bocca, e
cupidissimi d'onore e di gloria, deditissimi all' ozio e a piaceri, garosi,
che li rendono chissà come ubbidienti, all' orecchio. 2. anat. zool
equini e dei bovini, che corrisponde all' articolazione fra la gamba (tibia)
zuffa / conforta l'uno e intanto all' altro garre. della casa,
dovuto che cangiar nome ed imporre silenzio all' importuno garrito dei dottrinanti.
. sottofamiglia della famiglia corvidi, appartenente all' ordine passeracei; ghiandaie.
verità, e questo vizio è contrario all' asprezza, o vero garrulità.
da una nube di garze cilestri fiottanti all' aria. dossi, 926: rovani
, che ruotano uno in senso contrario all' altro, rivestiti da un nastro su
specie di airone di media statura appartenente all' ordine gresseres, famiglia ardeidi, detto
pittori, e si diede anch'egli all' arte sotto ghirlandaio. lanzi, iii-198
, vi rispondo che voi attendiate non all' avere né a'grandi parentadi, ma solo
talmente, che facendo luogo l'una all' altra le accostò insieme, facendo apparire una
: gli battevo la mano sulla coscia [all' elefante] o lo carezzavo come se
, viii-3-115: assai garzone fu menato all' assedio di troia. buti, 2-628:
di poveri genitori che lo meessero garzonetto all' arte con uno zio materno che faceva lo
, se quelle sole da mia garzonézza fino all' ultima vecchiezza, con grandissimo riposo,
: nella sala si avvertiva, misto all' odore del gas, un gradevole profumo di
passa, quindi il consumo da addebitare all' utente; può essere a liquido,
ad aggiustare non so più che. all' improvviso è scattata la manetta del pieno
tutto il gas possibile per andare subito all' ospedale, a rischio d'imballare il motore
nelle navi a vela faceva da bordo all' estremità superiore del tagliamare.
addetto alla produzione del gas illuminante, all' installazione e alla manutenzione della rete di
della rete di distribuzione del gas, all' accensione dei fanali stradali a gas,
-anche: pina dell'ontano. anticipate solo all' idea. 0. targioni tozzetti [
). la prima attestazione italiana risale all' ottimo, che, deformandone la forma
e gastrocnèmio laterale) che s'inseriscono all' estremità inferiore del femore e alla parte
quelli che non han fatto l'orecchio all' artifizioso componimento de'grecismi. sentite questi
'gastrointestinale', che appartiene al ventricolo ed all' intestino, e dicesi per lo più d'
si attribuisce a un'autodigestione, dovuta all' azione dell'acido cloridrico e della pepsina
. individuo mostruoso con arti supplementari attaccati all' addome. = voce dotta,
, 1-50: in quell'epoca, o all' incirca, aprivasi il primo tempio culinario
, 7-35: sosto anch'io davanti all' emporio gastronomico. ecco i mascarponi immacolati
per lo più, da forti contusioni all' epigastrio o da intossicazione per narcosi da
estremità di una piccolissima lampadina elettrica e all' altra estremità di un oculare perl'osservazione delle
. * wastil 'nutrimento '(equivale all' ital. guastella). cfr.
, per la fenestrella, che trasse all' odore. quella allettò la gatta e misela
facesse a mosca cieca, era arrivato all' uscio, e picchiava gridando: « apra
, quasi somigliandosi al girasole, o all' occhio di gatta. carletti,
e una donna irriducibilmente avversi l'uno all' altra. pirandello, 5-521
. saccenti, 1-1-168: abbia all' empir la borsa il pensier dritto,
non simile alla ferocità del leone, anzi all' adulazione della gattùccia, la
moravia, iii-390: vibrò una coltellata all' amico. fu arrestato e portato in gattabuia
buca gattaia: apertura praticata in fondo all' uscio per dare il passaggio ai gatti;
bertini, 7-7: m'appressai pian piano all' uscio di quella stanza, tenendovi tese
questo spirito divino si sia voluto adattare all' indole e capacità naturale e educazione degli
: il gattice o gattero è simile all' albero, ha la foglia un po'più
e di nascosto, da un tavolo all' altro, diventò una dolcissima consuetudine.
al di sotto. fiorisce dal marzo all' aprile; è indigena nell'italia, nella
le femmine vanno in calore due volte all' anno, in primavera e in estate
minore specie, che ha dato il nome all' intero genere, ed è quello che
. milit. antica macchina bellica simile all' ariete, costituita da un castello mobile
g. villani, 10-85: stando castruccio all' assedio di pistoia,...
al muro: ma perché erano menati all' erta, non poteva el bolcione lavorare:
, 9-410: già avevano condotto i gatti all' orlo del fosso e vi aggiunsero muscoli
è un pesce gatto, che viene all' amo con la bocca aperta.
lui di mercato, gli facesse torto dicendo all' italiana di non voler comprar gatto in
l'altra, più saggia, si conduce all' opra / secretamente, e studia,
la spada: / come si vede ch'all' astuto gatto / scherza col topo alcuna
nord, cominciano a tremare come sorci all' awicinarsi del gatto. -trovarsi,
di onori e di lodi è congeniale all' uomo. tommaseo [s. v
indicare ornamenti a fogliami che tolgono rigidezza all' arco gotico. 5. ornit
alla soddisfazione dei piaceri mondani; rivolto all' esaltazione dei piaceri della vita (la
dimentico cova. bocchelli, 9-291: all' ombra delle due torri... l'
umoristica, abbandonata alla propria vitalità ed all' amore per la vita.
amplessi / che fece alla figliuola e all' altre donne, / e a'cavalieri pur
: soave consolazione interiore (che procurano all' anima la conoscenza delle verità eterne,
e gaudioso della natura. -gradito all' udito; melodioso, armonioso (il
gaudire, intr. (documentato solo all' inf. pres.). ant
freddo; si usava per lo più all' uscire dal bagno e per viaggio nell'invemo
strepito, rumore, gazzarra; abbandonarsi all' allegria, alle risa, darsi alla
berni, 19: che credi? all' oste un canestruolo di zacchere. / e
2-430: le prospettive variano da un passo all' altro. tutte le forme: tutti
sette cavalieri che vanno insieme di guardia all' anticamera o scorta del papa. 5
sassetti, 2-12: stringendosi addosso l'uno all' altro, vennero finalmente alle gavigne,
maddalena de'pazzi, ii-104: giova più all' anima una piccola operazione fatta semplicemente,
. medie. region. tumefazione dovuta all' infiammazione delle linfoghiandole cervicali; la cicatrice
. e talora uccellando e ponendo lacciuoli all' oche salvatiche,... alle
vi si ritrovano anco, ma presso all' isole di canaria ed all'isole di queste
, ma presso all'isole di canaria ed all' isole di queste indie e per le
o piccolo barile vuoto che si attacca all' estremità della grippia di un'ancora, onde
luogo. d'annunzio, iv-2-1352: all' alba il semaforo di grado vede il '
4-31: girava taciturna dal- l'una all' altra parte del pontone...,
consiste in una cassa vuota e impermeabile all' acqua, generalmente a forma di due piramidi
: 4 gavone ', stanza posta affatto all' in- dietro nella galea, e sotto
. bellini, 1-86: sol s'attacca all' altissima gente, / perch'ei vuol
ai gazzoloni. = si suole riconnettere all' aggettivo gaia (femm. di gaio
più della gazzella del deserto si ricovra all' altra estremità della stanza. viani,
occhi caropi o cerulei, s'attribuiscono all' aquila e al leone; e secondo queste
dotti, 6: purché i mena all' osteria, / la puttana e la
disposte a stella, quella interna si apre all' apice con un foro dal quale escono
, il medesimo nome è stato attribuito all' inferno. segneri, i-20: geenna.
tempo si accesero spessi fuochi per sacrificare all' idolo baal. giannone, i-192:
è attissima a trasmettere da un punto all' altro del corpo le impressioni e le sensazioni
caucaso gelato / mostra la bianca fronte all' onde ircane. forteguerri, 16-46: il
allungate e frangiate; le larve vivono all' interno di foglie chiuse da fili sericei
legno fradicio; le specie più dannose all' agricoltura sono: la sitotroga cerealella o
gelidi trioni / si volge e piega all' occidente il muro. monti, x-3-149:
noi le abbandoniamo freddamente... all' onda del tempo, contenti d'aride date
rapita / da doglia forsennata, iva all' intorno / ora il letto a
. monti, x-3-428: mi corse all' empia vista e gelo e foco /
in tenebre e in gelo: tenerlo all' oscuro di tutto. cattaneo, iii-4-196
sono quelle più esposte al freddo, all' umidità e alle variazioni brusche della temperatura
non dirsi. de roberto, 89: all' idea che un'altra donna gli sarebbe
traffico della francia giunse a fare ombra all' inghilterra, ad esser cagion di gelosia
, ii-1-166: i mercanti devono badare all' interesse e non alle gelosie ed emulazioni.
così di dare maggiore o minore luce all' ambiente. aretino, 8-235
alla gloria loro, più frequentemente apposero all' opera il proprio nome dapprima per iniziale
iii-27-195: rigida e gelosissima la vigilanza all' intemo; ricensurati i libri già una
, col suo stesso comportamento, spingerla all' infedeltà. g. razzi, 6-50
/ i gelseti, che i giovinetti / all' imbrunire sfogliano. = deriv
ot tenere le foglie necessarie all' allevamento del baco da seta e
il sole si rimette la gelura fino all' occaso. tommaseo [s. v.
carducci, ii-7-233: ti mormoro gemebondo all' orecchio: quanto ardo di rivederti!
, giunti a maturazione simultaneamente e fecondati all' incirca nello stesso istante da spermatozoi diversi
gemella prole. capuana, 2-179: all' annunzio del primo parto gemello, si era
geme / se presa resta della sorte all' amo. pananti, ii-331: bella è
dotta fatica di jacopo fu poscia mandata all' accademia fulginia, i cui sapientissimi membri
, tessesti / lungo i torrenti, all' orlo dei burroni, / una fredda ombra
il tappo per aria, gli geme all' intomo, e vien fuori in ischiuma.
., 12-7: nel mese di marzo all' uscita s'innestano i susini,.
, unire insieme, accostare l'uno all' altro. b. croce, ii-1-387
di un gruppo di parole (soprattutto all' inizio di frase). pascoli,
gitta la donna, ove una reggia all' arti, / su doriensi gemine colonne,
immenso. carducci, iii-18-173: chi all' estasi e al gemito del petrarca aveva
di primordi di rami; quelle situate all' apice del fusto si dicono gemme apicali
apicali o gemme terminali (e provvedono all' accrescimento in lunghezza del fusto stesso);
); le gemme ascellari sono situate all' ascella delle foglie (e provvedono
fanno assistere in un tempo vertiginosamente accelerato all' aprirsi della gemma fiorifera, al crescere
gemonie. f. casini, i-316: all' onore de'tuoi fi- giuoli..
che lo faccia passare dal non essere all' essere, dalla potenza all'atto (
non essere all'essere, dalla potenza all' atto (e nel linguaggio aristotelico e
ciò che deve passare dal non essere all' essere, dalla potenza all'atto.
non essere all'essere, dalla potenza all' atto. galileo, 3-1-47: come
d'una massa, / e l'uno all' altro equale, / parlando generale.
la generala? cattaneo, iii-4-293: all' annuncio di quei nuovi disastri, il
, anziché alle previsioni della politica e all' esperienza dei generali. guerrazzi, 2-140
a mano il solo modo di elezione all' impero; i generali vi succedettero ai generali
papi, 1-2-220: non giunto ancora all' età di ventisei anni era stato per
storico è stato... utilissimo all' arte, allontanandola dalle generalità, da luoghi
inquirenti, o istruttori, gallicamente domandano all' imputato, il quale per discrezione dee
forinola italiana, generalizzata da una nazione all' associazione delle nazioni, dichiara fondamento d'
per noi si può generalmente ciascuno, all' animo non così molti risguardano. bandello,
... / con arguto piacer guardano all' uomo, / che li invoca e
qual generasti lo figliuolo dell'altissimo e all' omo perduto parturisti lo salvatore. aretino
toccò. 3. con riferimento all' ipotizzata origine di esseri viventi per generazione
... può generare da un momento all' altro una cortina di nubi tempestose.
latini profferissero alcune parole barbare latinamente ed all' incontro i barbari ne pronunziassero altre latine
umana! b. croce, ii-5-17: all' arte, per essere mito e religione
partito dalle lunghe delusioni: l'abitudine all' insuccesso aveva generato in loro un'amarezza
generano molte malizie e avarizie e pericoli all' anima, e morte e onta e
accoppia per tal modo la forza numerica generante all' ente generato mediante l'opera generativa;
vaporosa, grigiastra e fitta, assorgeva rapidamente all' orizzonte. d'annunzio, v-1-388:
questa parabola cubica si ravvolgerà d'intorno all' asse bc, il solido rotondo apb da
la centrale degli impianti automatici che provvede all' alimentazione degli apparecchi degli abbonati e di
un fiore, un albero, piacciono all' occhio il più rozzo: ma ben altro
e a poco a poco lo dispone all' anima vegetativa, e passa poi all'altro
all'anima vegetativa, e passa poi all' altro mezzo, e intro- ducevi la
e dall'amore. -con riferimento all' incarnazione del verbo. fra giordano,
figlio. -anche: da un secolo all' altro, da un'età all'altra
secolo all'altro, da un'età all' altra. bibbia volgar., v-360
cuori, vengono trasmesse da una generazione all' altra, nel più elementare insegnamento della
puerili quelle difficoltà che mi confondono intorno all' o- pinion comune della generazione del vento
e conforto, imperocché ogni odore è all' anima soavissimo cibo. d. bartoli
così dire rusticane alle fattezze, ed all' abito, ruvide, irsute, spinose.
dottrina aristotelica: passaggio dal non essere all' essere; si dice generazione assoluta o
altro che un trapassamento dal non essere all' essere. fiamma, 1-255: sono tre
onori di un solenne banchetto civico attorno all' albero di piazza grande, indetto per
in pubblico (e la tradizione classica fissò all' oratoria tre generi: deliberativo, giudiziario
talvolta il genere mascolino, specialmente passando all' accrescitivo o al diminutivo. ai
d'amido banfi, frutta fresca e pasta all' uovo. bacchelli, 3- 105
specifiche '. varchi, v-655: all' uomo convengono molte cose, ora secondo la
più universale al meno e da questo all' origine prima delle idee semplici. romagnosi
improprio. guarini, 1-ii-2-224: quanto all' ode, perciocché questo è nome generico
b. croce, ii-5-101: tornando all' estetica, il problema al quale la
generico è prima, e il successivo all' antecedente, e il particolare all'universale,
successivo all'antecedente, e il particolare all' universale, ed è compreso in quello
g. capponi, 4-299: se all' educazione, sempre alquanto incerta negl'individui
quelli che arditamente e generosamente si pongono all' im- prese ardue e difficili, con
forse taluni a dare generosamente l'esempio all' unione. cantù, 367: non
da facinorosi. -che è incline all' indulgenza, che è pronto a perdonare
delfino, 1-69: nel lasciarla viva entro all' egitto / combatterà l'empia ragion di
, / oggi veder vi lice, / all' ultimo sospiro e moriente / un sì
/ lutti agli achei, molte anzi tempo all' orco / generose travolse alme d'eroi
tolleranza generosa e accorata che essa oppone all' ingiuria. -cordiale, affettuoso (
di schiantare le doghe da un momento all' altro. -efficace (un rimedio)
delle lingue e delle genti, insino all' esito degli ebrei. beicari, 5-7:
... di appoggiarsi con l'animo all' altrui fìsica immagine, e alla vivida
della natura, dalle nubilose astrali sino all' uovo vegetativo e animastico. tommaseo [s
qualche altro riattacca il piacere del bello all' istinto genesico. = deriv. da
modi della trasmissione, da un vivente all' altro, dei caratteri biologici ereditari,
della trasmissione di essi da una generazione all' altra. tecchi, 10-35: sì,
2. per estens. con riferimento all' origine, alla genesi (di un'
la dottrina della nazionalità genetica che solo all' unità di razza attribuisce nome di nazionale
. bacchelli, 6-471: voleva credere all' adorazione itifallica al demonismo genetico, al
le pagine relative alle nozze, cioè all' arduo insorgere di una vis amorosa e genetica
alle cause, alla derivazione e anche all' evoluzione di un concetto, di un
vengono fuora. 2. relativo all' arte di trarre oroscopi dal giorno della
più desiderabile o più grata fusse all' innamorata del mio marito, che partendomi
e artistiche, più delle altre idonee all' educazione spirituale dell'uomo. parini,
che chi si dia al latino e forse all' italiano; il che è segno non
ed efficacia, riesce sempre, comparativamente all' argomento suo ed al tempo, popolare
dei veneti; di qui l'inclinazione all' esperimento, geniale o genialoide, secondo
genieri (fabri) sono spesso citati all' ordine della pagina. = deriv.
al patibolo, o alla carcere, o all' esilio. ojetti, iii-125: baldini
naturalmente,... che prendeva fin all' ultimo grano, sorda a preghiere ed
qual portiamo più a uno uomo che all' altro, che non pure a i vivi
: il mio genio mi tirava sempre all' opposizione, alla minoranza. verga,
composizioni, così contraria al genio e all' indole di quella nazione. d'azeglio,
quel naturale tornio, e quella pieghevolezza all' idee di ciascuno scrittore, che forma il
; che è dovuta in modo particolare all' ingegno (e si contrappone a quella
reggono la vita delle nazioni, si rivelano all' uomo, entro cui vive questo istinto
, in quanto tale, si avvicina all' altro fenomeno- limite costituito dalla pazzia (
biologici e fisici relativi al virus e all' ambiente). 11. locuz.
badili e le zappe l'un contro all' altra? stimate voi che avessero guadagnato
il compito di provvedere allo studio e all' esecuzione di opere pubbliche o d'interesse
il compito di provvedere alla progettazione, all' esecuzione e alla manutenzione delle opere pubbliche
ecc., occorrenti al governo, all' esercito e all'armata. de roberto,
occorrenti al governo, all'esercito e all' armata. de roberto, 427: furon
genio; in cento modi si provvide all' esercito napoletano. foscolo, xvi-195:
mandibola e con fasci paralleli si porta all' indietro inserendosi alla faccia anteriore dell'osso
5-193: le fece pensare per anticipo all' ottobre,... quando, compiute
, i condotti che servono all' eiaculazione dello sperma o liquido seminale
vigor genital piena e di succo, puote all' aura inalzar sicuramente / le molli erbette
nel greco antico, proposizione implicita analoga all' ablativo assoluto latino. -genitivo sassone:
gènito dallo stupro deh'erinni / ringhiava all' ombra della vela nera. de bosis,
agg. medie. che si riferisce all' apparato genitale e a quello urinario.
iii-9-79: col degnare la vergine umana all' onore di genitrice del dio incarnato,
amore / me tu volesti genitrice, all' acque / venga alcun dono, e
, iv-2-1117: quell'accento era sorto all' improwiso dal penetrale della stirpe, ove
, l'accostamento alla gente viva, all' intimità delle loro vicende, alla verità della
. menzini, i-121: genti use all' incendio e alla rapina. monti,
... grande aiuto ne verrebbe all' umanità. ungaretti, i-84: ben
delle arti colle quali l'austria ridusse all' ossequio e all'impotenza le bellicose genti
colle quali l'austria ridusse all'ossequio e all' impotenza le bellicose genti del suo dominio
in gente: vagare da un paese all' altro, da una nazione all'altra.
un paese all'altro, da una nazione all' altra. foscolo, 1-167: un
/ mente i terrestri ardori; / leva all' eterno un candido / pensier d'offerta
« villanaccio! » aveva esclamato, all' udirselo riferire, il controllore gentilissimo con una
. buzzati, 1-62: si consolava all' idea che il figlio se la passasse
gentile ma, a stare ai fornelli e all' acquaio, le mani screpolate e addosso
spiritoso intelletto. -con riferimento all' istinto degli animali. savonarola, 7-ii-241
, v-405: favoletta gentile, esortativa all' unione e alla concordia. muratori, 5-i-250
si appoggiano ad una chiesa, vivono all' ombra d'un palazzo o d'un campanile
cara e gentile / talor mi levo all' apparir del giorno, / miro dalle finestre
grave il danno / che nella mischia all' inclita francone / l'instrumento gentil da
. pucci, cent., 54-49: all' un figliuol del conte diè per moglie
e gentilesco aspetto. boccaccio, vii-4: all' ombra di mill'arbori fronzuti, /
, ima bicocca affatto affatto, dappoi all' accademia universale che fiorentina semplicemente si chiama
alla gentilesca. 2. che appartiene all' èra precristiana, alla cultura dominata dal
per ricondurle [le menti] al vero all' importante ed al sensato era di scrivere
nascita o per investitura sovrana, appartengono all' aristocrazia; nobiltà di nascita, di
luogo di quella che succedeva in retaggio all' ozio ed era pretesto all'insolenza,
succedeva in retaggio all'ozio ed era pretesto all' insolenza, richiede da noi che non
, negato ad ogni gentilezza, refrattario all' educazione civile. -elevatezza di sentimenti
, rinnovata? 10 l'ho ricondotta all' osservanza del miglior naturale e di quella
d'una lingua nativa alla sua infanzia, all' infanzia degli uomini. -genialità
rigoglio di vegetazione (anche con riferimento all' aspetto pittoresco). -in senso concreto:
ogni gentilezza. pavese, 6-145: perfino all' incrocio del passaggio a livello, dove
, alle gighe, alle sarabande e all' altre gentilezze che sa cavar fuora del metallo
avvezze / al pane, alle giuncate, all' acqua. d'azeglio, 4-87:
le condizioni degli uomini, cioè rispetto all' agnazione, gentilità e stirpe, a
comune o della signorìa dalle oligarchie gentilizie all' autorità democratica. 2. arald
pietre bucherellate dal vaiuolo, le sue bandiere all' asta,... le sue
s'accostava alla vostra culla a bisbigliarvi all' orecchio: 'tu sarai simile /
. e. cecchi, 6-324: all' alba s'erano genuflessi in qualche chiesetta,
ha aggiunto, per risalire dalle copie all' autografo e per le varianti alla lecapite
dormissoro, ad altro altrettante genue, all' altro che dormisse sedendo. = voce
e uscendo di chiesa, passando davanti all' altare, al tabernacolo, al crocifisso,
pontificato, che fulmina la civiltà e contende all' italia la sua capitale. d'annunzio
giallo che scuote l'inferriata e vocifera all' orecchio del genuflesso. -caduto sulle
[il metastasio] fare la genuflessione all' imperatrice maria teresa. de roberto,
, 33: i monaci, dinanzi all' altare, cominciavano le genuflessioni. silone
simili. bresciani, 1-i-283: innanzi all' altare avea un genuflessorio coperto d'uno
di piante dicotiledoni gamopetale, appartenente all' ordine contorte: sono erbe annue o perenni
conc., ii-484: si videro [all' esposizione]... degli strumenti
di meteorologia e geodinamica salire in cima all' antenna, sul tetto della chiesa di sant'
scienza che studia i fenomeni che avvengono all' intemo della terra, sulla sua superficie
. pianta i cui organi perennanti sfuggono all' influenza della stagione avversa in virtù dell'
spazi dell'ultima età geogonica che precorse all' età umana, e ne fu l'
l'acque e dell'aere ch'è deputato all' abitazione delle creature terrene. d.
iniziava alla... geografia e all' orientamento. -geografia biologica: studia la
tal modo quella centralità politica che assegnammo all' italia, si riscontra colla geografia fisica
più stranieri, riguardo a che? all' italia, geograficamente intesa? è, se
9-42: guardare quest'arte, sopratutto all' interno; nella sua strana, composita geologia
del lazio, si rifugiarono e morirono all' incontro fra tevere e aniene, come
fortuna / veggiono in oriente, innanzi all' alba, / surger per via che
punto di vista geometrico, senza riferimenti all' analisi o all'algebra. -geometria di
geometrico, senza riferimenti all'analisi o all' algebra. -geometria di proporzione: proporzione
. danti, 5-5: conoscendo quanto all' arte militare sia necessaria la cognizione e
giacomo, ii-800: qui si offeriva all' occhio incantato dell'artista avvezzo alle sue
(e spesso anche senza nulla concedere all' estro, alla fantasia). leopardi
1-i-46: troppo sarebbe vicina una torre all' altra se ogni venti passi geometrici ve
ai decoratori geometrizzanti o popolari; domani all' arte modellamento, ecc.).
vago verde affinché ogni sponde perfettamente all' attico yecojxópot: v. gamori.
unità di massa dal livello del mare all' altezza di quel punto. =
progressi che la scienza ogni dì imprime all' arte. -sf. trattato di
, la vita agreste; che si dedica all' agricoltura, che si occupa di studi
: il geranio ha le frondi simili all' anemone, ma più lungamente intagliate, la
di nero; fioriscono una sola volta all' anno nei mesi fra aprile e giugno
: venezia è come il geranio notturno che all' alba si stringe in sé, diniegando
partic.: l'organizzazione dell'autorità all' interno della chiesa come comunità sociale [
-il complesso di persone che esercitano autorità all' interno della chiesa cattolica o di altra
apostolica (e, per estens. all' interno di una qualsiasi comunità religiosa)
di specifiche funzioni, subordinati l'uno all' altro e facenti capo a un vertice
gerarchia governativa. balbo, i-41: all' infuori di questa gerarchia, [il popolo
complesso delle classi sociali subordinate l'una all' altra nell'ambito di una comunità.
il superiore pesa suh'inferiore, all' infinito, in ima serie di simula
-qua vicino a me -disse don lorenzo all' arciprete di valfurna. il quale non esitò
di duprat, alla gerarchia feudale, all' assemblee di maggio, al pavese di clodoveo
spirituale d'intelligenze pure, e superiori all' uomo. d'annunzio, v-2-714: ecco
ricorso presentato in via amministrativa dall'interessato all' autorità gerarchicamente superiore a quella che
fra loro che son tenuti per istituto all' ossequio formale e gerarchico. -che
pare che non si possa procedere [all' epurazione], come si è pensato
che comprende piccoli animali saltatori, grossi all' incirca come un topo, con zampe
gran gerbo, che ha la taglia all' incirca d'un montone, si slancia ad
ebbi il dì che morte / diedi all' illustre ereutalion. = voce dotta
connessa una notazione spreg. con riferimento all' affettazione e alla meccanica esclusività ed enigmaticità
mondo? c. gozzi, 4-311: all' uom d'ingegno e pensator bastava /
sotto grandi gerle piene di scappie fino all' orlo. vittorini, 3-17: passa
usato dai levantini, di una somma corrispondente all' offesa subita simile a vascello tondo:
di baccelli dolci e germania in tempi anteriori all' introduzione del diritto bruni / conduci verso
. ugual sorte il fato addisse, / all' aspetto del sol tornata = deriv.
pianerottolo, considerai la necessità di sfuggire all' attenzione della mia zia rosalba primogenita germana
. tanaglia, 3-739: ma innanzi all' altre a riveder le stelle / aretusa
in sposa. berchet, 217: all' uscir di canicosa / per la vai
germi dei corpi organici, senza ricorrere all' azione creatrice? b. croce, iii-22-25
più bel fiore / dell'uman germe, all' orch'ei frutta, uccide; /
gadda, 7-46: in noi sopravvivono all' età prima e perennemente si manifestano..
aprile), così chiamato perché corrisponde all' epoca in cui le piante germogliano.
pari al cedro, o signor, pari all' oliva, / lo scettro salutare,
i campi abbandonati per la caldura germinavano all' improvviso. penna, 125: il freddo
cielo gemmasse e germinasse stelle, crescevano all' occhio intento e smarrito in esse.
menti cattoliche, il quale per rispetto all' applicazione dei princìpi di carità e di
bibbia volgar., vi-71: io discesi all' orto mio, per vedere..
di triangolo, largo alla base e stretto all' estremità, con gli orli più scuri
germogli, inopinata / così morte recando all' arbor tutto. pascoli, 1442: questo
talmente che avesse a stare con piedi all' insù e capo al- l'ingiù.
ovali, son nomi mongolici o geroglifici all' egiziana. pananti, ii-228: si
impressa gieroglifiche, sopra il tappeto fatto all' arabesca, un fascio di frasche spinose
sacro 'e yxurtixóc 4 pertinente all' incisione, alla scultura '.
= fr. gérolfinien, con riferimento all' insediamento di palefitte di gérolfin,
che il rancido,... somiglia all' età cascaticcia di un uomo grinzuto,
. plur.): gli appartenenti all' ordine di s. giovanni di gerusalemme
, in latino, fornisce i casi obliqui all' infinito e ha costruzione di tipo verbale
gessaro), sm. operaio addetto all' estrazione del gesso nelle cave. - anche
. approfittando di quella disposizione naturale pensò all' accademia. ma il ragazzo si sentì
sarto, che si vede in faccia all' entrar de'chiostri. -di gesso
su l'orlo d'un girone dantesco, all' improvviso era apparso il lungo lineamento murato
primo parto di lei, né dunque all' ansia e ai timori della gestante.
rigido cerimoniale gli concede di fare [all' imperatore] nella sua sede gestatoria il
nel delirio o in preda alla pazzia, all' ira, all'ir- requietudine, ecc
in preda alla pazzia, all'ira, all' ir- requietudine, ecc.);
economia o a parteciparvi (con riferimento all' attività sindacale che in tal modo tende
. svevo, 5-381: essa soleva andare all' appalto a sorvegliare quella parte della sua
una gran folla, quella mattina, all' annunzio dell'invito che il regio commissario
gesto. b. segni, 9-157: all' oratore importa assai l'azione, cioè
riscuotersi con la ragione, sogliono ricorrere all' autorità di questo o quello autore, e
). eccles. stor. religioso appartenente all' ordine fondato nel 1360 circa dal beato
averci cortigiani, ipocriti e gesuitanti, all' averci cooperatori leali? carducci, iii-20-187
incline al gesuitismo, alla dissimulazione, all' ipocrisia. tommaseo, 3-ii-415:
delle dame del sacro cuore, fondata all' inizio del secolo xix dal gesuita francese
dell'antica associazione, e particolarmente dedita all' educazione delle giovinette di nobile famiglia.
conforme alla morale, alla dottrina, all' insegnamento dei gesuiti. sarpi,
. che si ispira alla morale e all' insegnamento dei gesuiti; che risente dell'
/ gli strumenti del canto in mezzo all' onde, / per mandarlo da sé mai
suo loco, / e la mazza all' arcion che getta foco. lancellotti, 450
16: oh, se voi mi vedessi all' orazione, / quante lacrime i'gecto
di scendere nella cella; apparecchiato sarete all' uscio, e gittaràvvisi in groppa.
. s'invogliasse di dare un perpetuo addio all' europa e gittarsene in cerca alla ventura
truppe in una determinata direzione; muovere all' assalto. - anche: battere in
i preti e monaci che non giungono all' età d'anni cinquanta, getteranno il
vivere altrui. verga, i-19: appoggiata all' uscio, guardava tristemente i grossi nuvoloni
in quel momento li legò l'uno all' altro per sempre. leopardi, ii-118
29: andava ora da un capo all' altro della stanza, gettando sguardi inquieti
altro della stanza, gettando sguardi inquieti all' orologio. pavese, 4-229: la
« disposto... disposto sempre all' ubbidienza ». e, proferendo queste parole
di stile, non è mai più riuscito all' autore di poter dare ad esse per
fatigare. savonarola, 8-ii-247: si gittomo all' orazione e a laudare e ringraziare dio
. -anche: saltare da un punto all' altro, da una pagina all'altra.
un punto all'altro, da una pagina all' altra. cassiano volgar., x-13
che la forma della figura loro getti all' ovale. 36. ant
in publico. -gettare in aria, all' aria, in alto: lanciare in
... gittò allegra e superba all' aria il suo epinicio, il suo *
: scagliarla violentemente, alla cieca, all' impazzata. guido da pisa, 1-352
d'un accidente; ma poi di fronte all' umiltà e grazia di quella forestiera,
-gettarsi alla strada, al bando, all' assassinio: votarsi al brigantaggio, vivere
il cirani? -gettarsi fuori: precipitarsi all' esterno, uscire precipitosamente, fuggire.
riempirai il primo, così seguendo sin all' ultimo; e nella prima gettata di
, puntata. bontempelli, 20-16: all' eccellenza nella morra si giunge conquistando successivamente
gettate, in modo da renderle imprevedibili all' avversario. 8. fisiol.
nell'adulto è normalmente di 70-80 cm3 all' incirca). 9. tess.
in su l'erba e tutto disteso all' ombra, un fanciullo. arici, i-266
non è accidentale, non è dovuta all' azione incalcolabile dell'aria o della terra
leghe, per accrescere vaghezza e significazione all' opera. 5. edil. cementista
altro considerevole gettito si ripeteva quotidianamente, all' ora della merenda. 7.
, in continuo gettito, per rispondere all' inesauribile richiesta della morte. 9.
, ii-28: intanto venne uno starnone all' erta: / videlo il foglia, e
,... sottoponeva il getto all' opra paziente della lima. -modello,
. nievo, 1-23: badate, siete all' altezza del porto, signori! badate
altezza del porto, signori! badate all' imboccatura! ma già l'avete pigliata
8-4: la noce non dà alcun gusto all' uomo, se prima non la smalla
. 4. figur. assalire all' improvviso e violentemente (un male,
alzandosi i gheroni della gonnella, che all' analda non era, e faccendo di quegli
porte, che si chiudevano dal tramonto all' alba, sorvegliate da guardie cristiane;
degli uomini, non fece altro che soggiacere all' opinione universale de'suoi tempi. faldella
o scuro (con partic. riferimento all' uva nera matura). berni,
gran ghiacciaia, da serbar la neve fino all' autunno. 2. mobile a forma
sm. distesa naturale di ghiaccio dovuta all' accumulo di neve meteorica che si trasforma
lo sciopero dei ghiacciaioli nega qualunque ristoro all' insopportabile sete. = deriv. da
la creta da mattoni] tenendola cavata all' aria ed a'ghiacciati. 2
ei balza, ei corre ed ulula / all' aperto balcon. de amicis, i-268
. savonarola, iv-302: ei tiepido quanto all' uomo esteriore è caldo, ma quanto
uomo esteriore è caldo, ma quanto all' uomo interiore è ghiac ciato
. palladio volgar., 6-11: all' uscita del mese faremo i palchi,
linguaggio ascetico: aridità interiore; insensibilità all' amore divino; attaccamento egoistico a se
sono come di ghiaccio; non pensano più all' amore. brancati, 3-234: ella
rimanga immobile. -fare il ghiaccio all' intorno', circondarsi di ghiaccio: suscitare
aria triste e severa che faceva ghiaccio all' intorno, con la parola lenta e strascicata
il ghiaccio suo cuore e la preparava all' amore. -che rivela indifferenza
su'ripari una ghiandaia / che grida all' arme. bracciolini, 1-6-11: io
come vuoi... / mandar arno all' insù, viso di sciocco?
sostanze di eliminazione o prodotti utili all' organismo; si distinguono in ghiandole a
.. son nomi mongolifi o geroglifici all' egiziana. a. cocchi, 4-1-7:
ciascuno uno forte castello l'uno incontro all' altro, che l'uno avea nome guelfo
soffia in media una sessantina di giorni all' anno, in due periodi: in
rato), con cui si guarniscono all' estremità stru menti, oggetti
altra materia, che si mette intorno all' estremità o bocca d'alcuni strumenti,
5. meccan. anello metallico filettato all' in- terno e intagliato all'esterno,
metallico filettato all'in- terno e intagliato all' esterno, in modo da poter essere
mezzo mondo e l'altro mezzo buttare all' aria, salvo le necessarie impiccagioni e
spiegai -è un metodo nuovo per mandare all' altro mondo la gente d'ogni
, metà carezzevole metà ferina, domandò all' alba al milanese se egli soleva mangiare
145: detraeva donato alla fama e all' opera di filippo quant'e'poteva,.
e queltostinato insolente vi tolga il cappello all' italiana che talora calcate sopra il vostro
mettersi in ghingheri e dar nell'occhio all' orefice. bartolini, 239: [al
una ghiotta cosa, cioè por bocca all' orciuolo: io so ch'io n'ho
e con i ghiotti in taverna o all' osteria: bisogna adeguarsi alle compagnie imposte
, 6: in chiesa co'santi, all' osteria co'ghiotti. -i ghiotti
mondo tutto sta nel cominciare, diceva all' opposto: abbiano pure in testa di burlare
il ghiottone arrovescia un pochino il capo all' indietro, e beve d'un fiato
dispetto, / ch'io attenda all' offizio, e lasci andare / la canzone
: per un ghiribizzo del caso egli era all' oscuro di questa mia ignoranza.
nanea, prol., 58: ghiribizzosissimamente all' ultimo m'arebbon... fatto
: un alleggerimento delle passioni che porta all' espressione arguta, graziosa, spiritosa, e
nati abbastanza. caro, i-9: venite all' ombra de'gran gigli d'oro,
si fa un continuo offerire a sovrapporre all' altare ghirlande, fiori, erbe odorose d'
aiutare sua madre ad appendere le ghirlande all' uscio e alle finestre. d'annunzio,
si sofferma presso una delle tre colonne, all' ombra della vela; e vi sospende
: le ghirlande... appese all' architrave dei tuguri commemorano l'ultima festa del
di rubini. zanella, i-168: all' onda, che blanda / gli mormora al
che 'l sole e la luna presso all' orizzonte si mostrino maggiori per una ghirlanda
come la talpa / che si leva all' alba all'alba / come il ghiro e
talpa / che si leva all'alba all' alba / come il ghiro e il tasso
cerebrale avendola udita tutte le domeniche, all' ora che monsieur le curé dall'altar
ghiro, e poi domani / voglio levarmi all' alba dei tafani. de roberto,
cantarti, o modella bizzarra, / all' improvviso, col suon di ghitarra; /
, già da molto tempo sventrato e seccato all' aria. alfieri, 1-85: non
satisfa. ariosto, 10-35: mancava all' arme, ch'avea indosso, poco /
udirlo titolarsi * messer giampagoli ', all' usanza del tempo già, e * professore
suo, già che insieme abbiamo soddisfatto all' uffizio della pietà e compiaciuto alla fragilità della
falde. massaia, vii-158: vestiti all' europea, con le giacchette ed i calzoni
lare, munita di piombini posti intorno all' aper tura, che viene
ranco ranco. 2. recinto all' aperto dove, di notte, si tiene
giacci delle pecore, siccome restano esposte all' aria lungo tempo, diventan più fertili.
da autisti e da chi svolge lavori all' aperto. ojetti, ii-42z: le
obbligati a pagare la retta della giacenza all' ospedale perché io non stavo con loro
, la lettera non richiesta sarà spedita all' ufficio donde fu mandata ', inten-
: la moglie sua si giacea dinanzi all' uscio colle mani distese in su il sogliare
pavese, 4-24: si svegliava sempre all' alba, inquieto, e giaceva nel letto
informe dove ognuno va per fare del male all' altro, dal più misero fino al
più misero fino al re che si giace all' alba dentro il letto lasciato caldo dal
. fogazzaro, 7-98: piegò lentamente all' indietro, stramazzò riverso sulla china, giacque
aretino, iii-236: o spurio, di'all' ancilla e alla nutrice / che lascin
io giaccio / in verde sudario / all' alighe in braccio, / le avare conchiglie
castrato... giaceva a zampe all' aria in mezzo alla via, gonfia la
guardi quei piani fangosi screpolati che giacciono all' aria. neppur dieci anni fa erano ancora
. 10. con riferimento all' aspetto desolato che contraddistingue città o edifici
de'morti non era tutto mangiato infino all' ossa, che, ancor che squarciato dalle
non ha. balbo, ii-50: all' incontro, nell'oriente giacea la vecchia repubblica
pleuritici non ponno giacere nel fianco opposto all' ammalato, perché il polmone con tal
letto in modo da avere il ginocchio all' altezza del petto, vi appoggiò il
tombe dei tarquinii,... all' ordinanza dei loculi scavati nelle pareti,
alle giunchiglie / di bellosguardo, che all' amante suo / coglie pomona. carducci,
stoffa o drappo di colore violetto tendente all' azzurro. bibbia volgar., i-385
tutta in piano distesa, né tutta all' erta e ingombrata da monti, ma dove
con partic. riferimento alla pendenza, all' orientamento, allo spessore e ai rapporti
con maglie molto fitte che scendeva fino all' inguine (e fu usata nei secoli
scaglie di acciaio saldamente congiunte l'una all' altra. bandello, ii-1227: gli
, movendo da un astratto ideale, ricorre all' imposizione e alla violenza per attuarlo.
giacomo assegnata ai domenicani in parigi e all' annesso convento (in via saint-jacques)
. giacobino2, sm. chi apparteneva all' associazione politica sorta a versailles nel 1789
, iii-7-401: il pontefice si restrinse all' imperatore contro albi e più terribili luteri
, ii-428: questo grido di « guerra all' austria! » dovrebbe essere oggimai la
tutta la corona delle giaculatorie, venne all' ergo. c. e. gadda,
di colore chiaro (e si contrappone all' uva nera). bandello, ii-1174
fango e coll'acqua piovana / fino all' ossa, le misere / spigolatrici..
'jongleurs 'in vacanza vestiti provvisoriamente all' europea. cardarelli, 3-83: le prime
gialla issata dalle navi militari e mercantili all' arrivo in porto per indicare che non
assistevano da breve distanza allo sforzo, all' agitazione, allo smarrimento con cui i difensori
leonino, / che scala fa dall'ima all' altra vebre. d'annunzio, iii-1-629
ardono! tommaseo, 4-i-506: persuadete all' avaro che un sorriso di donna amata vai
verde e giallo, come se avesse avuto all' improvviso un attacco di bile.
. colore giallo carico, che tende all' arancio. buzzi, 97: urlarono
del fuoco, che tornava in rosso all' ombra mia. lubrano, 2-126:
tutto il mio affetto va... all' aromatica giallura della tignamica.
con la « giamberga » che succedeva all' uomo in toga e paludamento, agli eroi
riportò orrevole nominanza. memorie per servire all' istoria letteraria, xl-67: il giambo
è usata anche per il legno resistente all' umidità. sassetti, 323:
. lippi, 3-59: melicche cuoco all' ordine s'appresta: / per giannettina
1000 cavalli ginettari armati alla leggiera, all' uso moresco. giannone, 1-iv-486:
linguaggi del mondo, e che canta all' improvviso ancora in poesia giapponesca
di vetro o di terra cotta smaltata all' interno, di forma oblunga e panciuta,
giardinare1, tr. trattenere i falchi all' aperto sulla pertica o sul blocco (
. linati, 16-238: pigiano ancora all' antica saltellando gambe nude dentro la bigoncia
giardinetto od orto. nievo, 1-11: all' estate il tuo giardinetto vede le camelie
un pasto. ghislanzoni, ii-1-263: all' osteria della foppa, si pranzava al
piccole aperture praticate nei fianchi della poppa all' altezza delle batterie. = dimin.
gusto delle ville e de'giardini fummo all' europa maestri. milizia, iii-58: niuna
d'acqua e molte nicchie. -giardino all' inglese: giardino con tracciato irregolare, non
piante crescono libere e spontanee. -giardino all' italiana: giardino architettonico, dal tracciato
: qui si stendeva un vasto giardino all' italiana, con le aiuole in forma di
. soffici, v-2-366: un caffè all' aria aperta dove mi riposai e scrissi parole
più o meno estesa, spesso coltivata all' inglese, creata all'interno o alla periferia
, spesso coltivata all'inglese, creata all' interno o alla periferia di un centro
anni. loredano, 1-49: è spiacevole all' amante più ch'agli altri la morte
naturali (per lo più con riferimento all' italia, detta per antonomasia giardino d'
corda, di forma ricurva, simile all' arpa. gozzano, 407: da
e grossi nella parte mediana e sottili all' estremità; costituisce una fibra di lana
nastri o legacci che cingevano la gamba all' altezza della coscia, era considerata un
giave / e dar le ricche merci all' avide onde. carena, 2-354:
l'avena, al riso, all' orzo, al granturco, ed è
. -figur.: che si impone all' ammirazione, al rispetto; che è
mondo infante / era stanza il tugurio all' uomo imbelle, / or da la
capacità, per doti intellettuali; imporsi all' ammirazione dei posteri e della tradizione.
ignoranza più profonda. -che si impone all' attenzione e all'ammira- zione altrui;
. -che si impone all'attenzione e all' ammira- zione altrui; eccezionale, superiore
esercito immenso, che da un momento all' altro può mettere in campo molte migliaia
espressiva; che tende al meraviglioso, all' iperbole (un'opera letteraria, un'
giganti, che tentavano di dar la scalata all' olimpo per scacciarne zeus; i giganti
piante monocotiledoni erbacee o legnose, appartenenti all' ordine liliiflore, con 250 generi e
., 28-16: questi fu quel ch'all' arme, che si giglia, /
e sm. ant. che appartiene all' ordine dei cavalieri del giglio, fondato agli
molto alto, ornato di foglie lineari all' ascella delle quali si formano bulbilli con
hanno i petali molto aperti e incurvati all' esterno, di colore rosso-arancio opaco,
foghe sottili e numerose, fiori bianchissimi all' esterno (raramente striati di viola)
fanciulla, sgargiante il giovanotto col fiore all' occhiello. -giglio marino, giglio del
da l'altra gente, / per darla all' un de'duo che contra il moro
oro. caro, i-9: venite all' ombra de'gran gigli d'oro, /
. -giglio della bussola: è posto all' apice della bussola per indicare il nord
lavorante, né gignore, né sottoposto all' arte non possa né debba fare nell'
lavorante, o gignore, o sottoposto all' arte. statuto dell'arte della mercanzia
. carducci, iii-7-21: intanto, all' ombra della chiesa, un terzo elemento
bot. l'avere gli ovuli scoperti all' atto dell'impolli- nazione (ed è
di linneo, roma 1785-87, dà, all' inizio di ogni paragrafo, i termini
sinon. bilharzia) accoglie la femmina all' epoca della riproduzione. = voce dotta
eccessi di lusso, non esclusi quelli all' interno delle case (in partic.
. sannazaro, 6-104: ciascun mangiava all' ombra dilettevole / or latte e ghiande
foglie semplici e scarse, che cadono all' inizio dell'estate, fiori gialli in racemi
tutto le ginestre abondantissime dove, oltre all' esser in grandissimo uso per legar le vigne
perfetto ', quando i movimenti riduconsi all' estensione ed alla flessione, come nel
fibre del cotone; sottoporre il cotone all' operazione della sgranatura. =
inferiore, di tre anni, corrispondente all' attuale scuola media unica, in cui si
e poi ginnasta, e s'era fatto all' ultimo momento partigiano. 2
di esecuzione è completamente libera, affidata all' invenzione e alla discrezione degli atleti.
xxiii-53: una delle più efficaci vie all' imparare si è l'esercizio o ginnastica
scolaresche, galoppate di rustiche carovane intorno all' arena. -che si propone di favorire
ginocchiàia, sf. rigonfiamento dei calzoni all' altezza del ginocchio. dossi, iii-306
frumento è distorto (ed è dovuta all' azione della grandine che la colpisce quando
trasse la spada e tagliogli [all' uccello] il piè diritto allato al ginochiello
. rigonfiamento che si forma nei pantaloni all' altezza del ginocchio. cicognani, 1-88
. 3. rigonfiamento dei calzoni all' altezza del ginocchio. 4.
fra le ginocchia dicendole non so che all' orecchio. d'annunzio, iv-2-117: con
gambe altinfuori, con sporgenza delle ginocchia all' interno (e si manifesta in genere
deformità caratterizzata dalla deviazione delle ginocchia all' indietro; è una rara forma di sublussazione
locuz. -al ginocchio, alle ginocchia: all' altezza di tale articolazione. novellino
alle ginocchia: perdere il calore vitale all' approssimarsi della morte. nievo 1-206:
a giuocare al 'criket ', giuoco all' aria libera che richiede forza, destrezza
maneggio delle armi; giostrare, combattere all' arma bianca, armeggiare. giamboni,
, sembrerebbe che egli si creda ancora all' epoca delle grandi parrucche incipriate. verga
. a. cattaneo, i-416: all' intimazione di questa raddoppiata fatica il povero
avvertire... che l'aria tanto all' ingresso del vino nel braccio minore,
del vino nel braccio minore, quanto all' egresso dall'apertura del braccio maggiore,
filo, se il filo dall'un capo all' altro si tenga fermo. s
mano per uomo giocandole da una mano all' altra. d. bartoli, 42-iii-178:
? -vien da dire / che suona all' improvviso. bettinelli, xv-71: il maestro
. corsini, 1-23: sull'erbe assisi all' ombra d'alni e d'oppie,
; pagare la somma prescritta per concorrere all' estrazione. rajberti, 2-87: il
anni che io sono stato a studio all' arte dello stato, non gli ho né
soluzione di un problema o una decisione all' esito di un gioco di fortuna.
della decenza: voi avete giuocato fino all' ultima posta la bontà mia: voi avete
fini non sempre lodevoli); ricorrere all' inganno, ai raggiri. d
la pelle: sperperare nel gioco fino all' ultimo centesimo; mettere incautamente a repentaglio
ii-266: domiziano, facile per natura all' ira, quanto più coperta, tanto
o la gettata d'un dado, variano all' infinito e non possono essere sottoposte ad
giocati al lotto, al totocalcio, all' enalotto, ecc.; puntata.
maledici), di poca cultura, dedito all' ozio ed a'bagordi.
lo schleirmacher] ogni tendenza è nemica all' arte, ed egli rinvia insieme a
263: sì fatte giochesse / si fanno all' accademia universale, / con sua
questi zelanti si tenean fortunati di riparare all' ombra della indiscutibile senza la necessità
là con una zampa lo fai balzare all' altra, e fai mille giuochi e saltellini
commossi i greci adunati ne'giuochi istmici all' annunzio che quinto flaminio consolo..
prato, e in uno di questi, all' ombra di alberi grandissimi, il giuoco
seguendo, mostrarran gioco. -con riferimento all' eterna beatitudine. giacomo da lentini
giuoco di echi il canto si moltiplicò all' infinito. quasimodo, 19:
opera, propagarsi nello spazio, spandersi all' infinito. e. cecchi, 3-33:
dalla presenza e dal giuoco delle idee offerte all' anima di lui. de sanctis,
una catenella fissata nell'interno della gabbia all' altro capo, che le lasciava gioco
settimane, che l'ho fatta sperare all' amico di parigi col prossimo ordinario. cattaneo
petto. rosa. 74: la state all' ombra e il pigro verno al foco
): dichiararsi vinto e raccomandare discrezione all' avversario. - anche al figur.
, per fare un mal giuoco e all' uno e all'altro. grazzini,
fare un mal giuoco e all'uno e all' altro. grazzini, 4-75: -perché
co'ciarlatani. 3. fare all' amore. -anche con la particella pronom
x, già tutta constellata di anemoni intorno all' ara di antonino pio e giocondata dai
noi riprenderemo. de roberto, 1-471: all' appres- sarsi della domenica riprovava lo stesso
giocondità che l'animava, fanciulla, all' idea della festa. cor azzini,
roseo, paffuto, dal piccolo naso all' in sù e la piccola bocca sorridente,
1-i-333: in quei tre dì si attende all' allegrezza, e al sollazzo, si
quando dal chiaro sol titon costretto / all' alma aurora dipartir concede, / ella
vede. 2. che rivela all' esterno intensità di gioia, fervore di
gioia avea nel seno accolta, / ch'all' udir le parole alme e gioconde,
gioconda. 4. che procura godimento all' intelletto. -in partic.: interessante
gioconda oltra modo sì al pontefice sì all' imperadore. fr. andreini, 63:
, e in tal dubbio è agevole all' uomo attenersi a quegli argomenti che gli
1-69: il frutto dell'ulivo è utile all' uomo e giocondo in un altro modo
a me giocondi libamenti. -dilettevole all' udito; dolce, armonioso, melodioso
cielo un tintinnìo giocondo. -dilettevole all' olfatto (un odore, un profumo)
dovere della liberalità era un lontano richiamo all' eguaglianza sociale; e il sentimento del piacere
in certa maniera confortandolo, con gergo all' uso fiorentino, a non voler dare
bianchini, 1-29: è cosa naturale all' uomo prendere il ristoro della giocosità e
seria. parini, xx-79: potè all' alte patrizie / come a la plebe
stile mediocre o mezzano, in contrapposizione all' idealismo della lirica amorosa e platoneggiante;
nelle basse poesie o giocose, le quali all' età nostra in un solo [bemi
batracomiomachia. peregrini, xxiv-135: intorno all' uso delle acutezze, io dico generalmente
tragedia e l'opera buffa in contrapposizione all' opera seria). p. fortini
moglie * cortes duas '... all' incontro essi giugali donano al vescovato di
sf. agric. misura agraria corrispondente all' estensione di terreno che una coppia di
vogliamo l'infermità tagliare, non daremo all' infermo sanità, ma piuttosto morte;
roberto, 2-232: al giornalismo ed all' arte s'era dato per poter vivere fuor
sottrarre altri) alla tirannia, ribellarsi all' oppressione. -anche: liberarsi da un
, 11-66: buono, ed utile è all' uomo portare il giogo d'iddio dalla
la superiorità; sottomettersi alla tirannia, all' oppressione di qualcuno. giamboni
/ prima di por cattivo / sotto all' indegno peso / di servii giogo il generoso
del salame e dell'anice si mescolavano all' odore del vino. un insieme materiato di
. campanella, i-23: ma chi all' amor del comun padre ascende, /
eppure mi ritorna / più e più insistente all' anima / quel suo fugace sguardo di
. alfieri, 1-496: chi all' alma / render mi può pura e verace
la sua verzura / gioia non reca all' augellin digiuno; / ché la splendida
dante, par., 14-23: all' orazion pronta e divota, / li
vi era ancora una giovine molto bene all' ordine con una dama di compagnia molto
solito. saccenti, 1-1-76: all' atto, al portamento, al viso /
il giovane, i-163: anch'io talora all' apparir lontano / abito scamatino,
posto e il suo luccichio discreto giova all' aspetto della strada. = deriv
, sofia, fiammante / gioiel cresciuto all' immortal diadema, / che dei secoli
come i fiori, e antepongonsi dalle donzelle all' ago e al fuso. dossi,
come un gioioso passaggio. -con riferimento all' eterna felicità. passavanti, 19:
benché i semi infausti non divelga / natura all' uom, sempre co'molti suoi /
in giolito'è quello che, essendo all' ancora e con poco vento, oscilla
dello spirito, alla politica giolittiana, all' essenza del cristianesimo. serra, iii-477:
ragazza..., non più ferma all' angolo presso il chiosco della giomalaia,
riportare le osservazioni e i dati relativi all' apparato motore della nave. -giornale nautico
: non indietreggia [claudel] dinanzi all' espressione più crudamente giorna liera
con due colmi l'uno diametralmente opposto all' altro, che secondano sempre da levante
dei giornali (per lo più con riferimento all' ambito nazionale o regionale in cui lavorano
tosto gli acquisti fatti, che avventurarli all' incertezza d'una nuova battaglia. galeani
carducci, iii-26-66: il giornante all' aria umida delle risaie dee vivere con
dal mattino alla sera, con riferimento all' attività che vi si svolge o ai fatti
che a ora di vespro fummo giunti all' albergo della fede. iacopone, 42-13:
, e che sen viene il sole / all' orse stelleggiate..., /
stelleggiate..., / dassi all' anno cristian cominciamento, / e
nuvole grosse venivano dall'occidente e passavano all' orizzonte opposto. -improvvisando, seguendo
napoletani. - subito; all' improvviso. angioletto, ii-72: essendogli
giornata per giornata: da un giorno all' altro; ogni giorno; un poco
di toscana, 10-185: per provvedere all' indigenze istantanee del minuto popolo, forzato
jornée (poi journée), passato all' ingl. journey. giornatante,
, né vagando, ma alla solitudine e all' orazione. = deriv. da
differenze fra il giorno siderale riferito all' equinozio e il giorno definito dalle
, come dal nascere sopra l'orizzonte all' altro nascere, il qual tempo non
giorni si contano da una mezza notte all' altra, ma è propriamente al mezzodì
. segneri, iii-3-155: aspettate fin'all' ultimo de'giorni santi. redi,
loro quattro o cinque giorni per mettermi all' ordine di tutto quello che bisogna per
luce che il sole diffonde quando è all' orizzonte. rinaldo d'aquino, 116
d'annunzio, iii-2-168: danzerò fino all' alba, fino al giorno, / finché
, e credevano di starvi tranquillamente fino all' estremo giorno, ma tossa loro ne furono
e non de'minori, s'accostarono all' altro fratello, ch'era di meno
-a giorno, sul far del giorno: all' alba o all'aurora, in prossimità
sul far del giorno: all'alba o all' aurora, in prossimità dello spuntare del
i natali. manzoni, 298: all' ordin sacro ascritto / de'diaconi 10
mal giorno. -da un giorno all' altro: entro un breve spazio di
, iii-186: credo che da un giorno all' altro vi debba arrivare un pieghetto con
con valore aggettivale): che è all' attenzione di tutti, recentissimo (un fatto
a giorno. -da un momento all' altro, prossimamente. livio volgar.
giorno dopo un altro, un giorno uguale all' altro, finché le forze dureranno.
-giorno più, giorno meno: all' incirca. betteioni, iv-114: l'
giostra è quando l'uno va contra all' altro a corpo a corpo e representa
trionfali. -giostra dell'anello o all' anello: gara d'abilità che consiste
, con l'esattezza veloce d'una giostra all' anello, d'un tomeamento al brocchiero
dove tu chiame, / crucciato quasi all' umana natura: / 4 per che non
grazzini, 390: con l'armenia all' amorosa giostra / si guasta spesso, e
giostra. piazza, 5-31: qual valore all' amorosa giostra / potete aver voi altri
-tener tavola in giostra: fare all' amore. leonardo, 2-100: uno
, 18: giostra con le lance ferrate all' incontro con gabbriello conte di mongomerì capitano
lancia il giostra / presol di mira all' orlo del capocchio, / che, toppa
monaca fura; / onde sì guasto all' altro mondo andonne, / che, mentre
* avvicinare, mettere l'uno accanto all' altro; approssimarsi, riunirsi ',
pittura di giotto; che fa pensare all' atmosfera estatica e contemplativa delle opere di
detti perché l'uno sta di sotto all' aguiglio, e l'altro sopra per coprirlo
armigerarono. d. bartoli, 40-ii-469: all' insolente giovanaglia che sono i siuzai,
me ne vanto, ma una che canta all' improvviso, non si dice una principiante
esperienze nuove. leopardi, 41-8: all' inquieta speme, / figlia di giovin
perno! de roberto, 2-24: all' opposizione c'era il partito dei duumviri,
si sciolse nel luglio 1836 in seguito all' espulsione di mazzini dalla svizzera.
verso il 1840 da b. disraeli all' interno del partito conservatore inglese.
: minoranze attive e intransigenti che operano all' interno di movimenti e partiti politici allo
arte mia giovinetta, o vizi naturali all' ingegno e allo stile dell'autore.
pigliassero abito e movimenti giovinili, sarebbe all' uno e all'altro impresa difficile e
movimenti giovinili, sarebbe all'uno e all' altro impresa difficile e non ben condegna
: l'amore del proprio parere congiunto all' ignoranza e alla baldanza giovenile mi pose
e di là, sbattuto da una città all' altra. -per metonimia. età giovanile
mancheranno. pascoli, 189: vengono all' aia, avanti la capanna, /
, xii-51: le ricchezze non giovano all' avaro, quando il suo dolente cuore
giovi e sollevi gli uomini oppressi giova all' uomo, se egli guadagna l'universo mondo
spesso in forma impers.). che all' ingegno e alla dottrina di lei qualche altra
ritrovarsi sempre vicinissimi alla terra quando sono all' opposizione del sole, e lontanissimi quando
lume adorno / girerà più lucente all' etra intorno. piazzi, 1-14: abbiamo
del femminil sembiante, / e giovenca all' aspetto. pascoli, i-547: io
giuvenchi. caro, 9-981: io condurrotti all' ara / un candido giovenco che la
. bibbia volgar., v-261: entrarò all' altare di dio; a quello iddio
de'principi. baretti, 1-202: all' uomo afflitto da qualche malattia può esser giovevolissimo
gioviale. guazzo, 1-132: raffigurate all' incontro il benigno e gioviale aspetto del
noia alle mogli che ascoltano senza partecipare all' effusione maschile né saperne la causa.
l'altro si pente di aver promesso all' impero d'italia un alemano.
aria gioviale. baldini, 3-13: quanto all' ora, è un gioviale pomeriggio d'
, ii-173: la bassa opinione che porto all' opera del manzini non mi vien controversa
un inno di origine goliardica (composto all' università di torino), che fu
, il * piave ', * all' armi siam fascisti ', l'inno di
può trasferire (un titolo di credito all' ordine). ressi, conc.
daddovero. -scoppiare una girandola: accadere all' improvviso (un fatto di una certa
3-67: preferiva andarsene a girandolare attorno all' osteria. de roberto, 303: una
giro o si sposta da un paese all' altro senza uno scopo o una necessità;
diritti inerenti a un titolo di credito all' ordine e a lui spettanti (cfr
il tornasole] le sue foglie aulentissime gira all' uso dei raggi della rata della solare
doveva aspettarsi quella mossa, e stava all' erta, vi balzò prima di lui,
per ischerzo minacciandola giochevolemente. indi, all' altre due giratosi, disse. serao,
-volgere a sinistra o a destra o all' indietro (la testa).
pur sempre l'amorose vele / spieghi all' usato segno. / ahi! non vedrò
ogni verso. 8. percorrere all' intorno; costeggiare (un luogo)
. 9. circondare, cingere tutto all' intorno (il cielo, il mare
, 1-937: un gran portico tutt'all' ingiro, e che girasse la più
, i-1-373: la città di lucca all' incontro venisse nella guardia e signoria de'fiorentini
potrà dare, ricevere girare, accettare all' occorrenza una lettera di cambio. cattaneo
ugioli e barugioli egli stavano a capo all' anno a trentatré e un terzo per cento
che potea movere dal regno, girarle all' impresa di sicilia, cercò per via
per gl'intendimenti fra mercanti uno cambierà all' altro, onde sempre gireranno in cambio
che vi girano molte fila di grosse piante all' intorno. lanzi, iv-129: è
la sorte, con partic. riferimento all' immagine della fortuna; anche le disposizioni
storia. -passare da un partito all' altro. machiavelli, 789: uscite
da ostacoli, per presentare la prua all' uscita dal porto o dall'ancoraggio usando
: vagare, spostarsi da un luogo all' altro. cippi, 7-46: ma
un certo senso, che girare intorno all' ostacolo anziché superarlo. pea, 5-177:
girasole da olio, che dà semi adatti all' estrazione di olio usato nella fabbricazione del
lampeggiare quasi somigliandosi al girasole, o all' occhio di gatta, che forse anche
e saette. soderini, iv-385: passeggiano all' intomo, et ad ogni passeggiata danno
della mano attorcendolo, e gira; poi all' altra danno un'altra girata, e
e così si faccia finché si ritorni all' istessa quarta, che corrisponde sotto l'abaco
diritti inerenti a un titolo di credito all' ordine (cfr. girata, n
girato. alamanni, 7-i-216: soccorri all' alma mia... / girata e
ant. che si sposta da una parte all' altra del corpo (un male)
che quell'una / ciocca sua, che all' aria va, / questa mano ghermirà
giravolte fino a casa sua e fino all' uscio. spallanzani, 4-iv-97: parecchi
, ii-124: abitava tre stanzucce poste all' ultimo piano d'una vecchia casa.
capo mozzo / dentro il sole, all' apparire. -per simil. e al
capitan delle cristiane genti / volto avendo all' assalto ogni pensiero, / giva apprestando
tuttavia di gire avanti, / quasi all' inavveduta, in tempo breve, / giunsero
girelle, e fanno passare da una banda all' altra certe grosse cicerchia, 1-145:
: la parte dell'abito che corrisponde all' attaccatura delle maniche. -giro del panciotto
in più di cinquecento giri / infino all' alto del muro salieno [le scale]
parole chi fossero coloro che diedono accrescimento all' una ed all'altra, e poi
coloro che diedono accrescimento all'una ed all' altra, e poi parti tamente dirà
c. e. gadda, 2-79: all' ufficiale di macchina i contagiri denunciano i
delle navi tutte in una fronte, oltre all' altre che sentiva andare a fare il
se v'ha un'entrata: / e all' ottavo una portella / trovan come trasandata
per centro il punto dove si dà fondo all' àncora e per raggio la somma della
permettere alla nave ancorata di girare intorno all' àncora senza trovare ostacoli in superficie o
di giro o giro contabile: registrazione all' attivo e al passivo di una stessa contabilità
si trasferiva un credito da un cliente all' altro. deliberazioni del senato della repubblica
fa incessantemente in giro da un nome all' altro. -depositario del banco del giro
voleva restare in giro con lei fino all' alba. -diffondersi, propagarsi (
riferimento alla terra, da un capo all' altro). g. ferrari,
o luoghi: passare successivamente dall'uno all' altro, visitarli in ordine.
intorno. cicerchia, 1-200: intorno all' aspra croce facìe giro, / po'
attorno al fuoco. magalotti, 4-192: all' edifizio in giro / porte eburne /
ripetuta giro giro ai polsi. -fino all' orlo (di un bicchiere pieno).
mano in mano, da una persona all' altra. f. negri, 104
mediante un rotore libero che rende possibile all' apparecchio il volo librato con traiettoria più
girodina, sf. aeron. aerogiro simile all' eli cottero, la cui
onde elettromagnetiche in un mezzo ionizzato sottoposto all' azione di un campo magne
si propagano in un mezzo ionizzato sottoposto all' azione di un campo magnetico esterno,
.. di collegarsi, di correre all' armi, e di far tumulti e sollevazioni
dei peccati secondo la dottrina cristiana sottomessa all' etica di aristotele, l'inferno si
quattro tutto 'l girone di terra dalla soria all' eufrate. allegri, 137:
secondo girone di ritorno). -girone all' italiana: sistema di qualificazione in base
modo che ogni movimento dell'una rispetto all' altra sia ciclico e non alteri la
e là per le insalate, vede alfine all' ombra d'una foglia di zucca.
. che si sposta da un luogo all' altro per esercitare il proprio mestiere;
, conc., ii-551: credono all' esistenza degli spiriti e delle anime girovaghe
partire dal secolo xi) per dedicarsi all' apostolato e alla predicazione. cavalca,
di gitano. pirandello, ii-1-277: all' opra, all'opra! dàgli.
. pirandello, ii-1-277: all'opra, all' opra! dàgli. martella. /
ch'egli di ciò non s'accorgeva all' ora, ma l'avrebbe poi conosciuto
verso l'alto; da una parte all' altra. ser giovanni, i-94:
: pure sentiva giù giù in fondo all' anima una inquietudine vaga. b. croce
. foscolo, iii-1-445: lo ferì all' elmo onde piovean le negre / equine
giubbe. carrer, vi-214: la giubba all' agile / fianco esser deve / prolissa
o perché ha una foggia che si adatta all' attività che si svolge (giacca da
, 2-66: zitte le ciniche / baie all' ingrosso, / che a tutti trinciano
, gli occhi volgendo / tratto tratto all' indietro, a simiglianza / di giubbato
9-136: che questo giubbilare appartegna propriamente all' altra vita, mostrasi per quella parola che
il salario senza l'opera sia giubbilo all' anima e neanco al corpo; ma
giubilato, ora giubilato del tutto, all' altro mondo. -anziano, attempato
ultimamente a vinticinque. manfredi, 3-40: all' enumerazione, che s'è fatta,
: al quale, perché non precipitasse all' accordo, i viniziani, al principio
dopo la tua lettera il giubbilo è cresciuto all' infinito. verga, 2-34: la
strage, di sacrificio. -con riferimento all' eterna beatitudine. cavalca, 18-309:
di trasmetterne, giudescamente, il contenuto all' inimico di quell'uomo.
: in tutto settantuno, quanti, all' incirca, gli apostoli del giudicabile.
casi altrui, impara com'egli debba all' uopo guidare i propri, e non lasciarsi
tolstoi, il patriarca multanime, nega all' uomo il diritto di giudicare dell'uomo
: l'uomo non può peggio fare all' uomo che tormentarlo o giudicarlo a morte
in qualità di giudice (con riferimento all' antico popolo ebraico: cfr. giudice
, 7-18: nell'uomo, oltre all' intelletto, il qual giudica e discorre delle
indispensabile per giudicare i fatti in relazione all' ordine razionale. d'azeglio, 1-35
come copie di un solo originale, all' apprezzarle come se fossero le loro rivoluzioni
volevo che quando mio figlio fosse giunto all' età di potermi giudicare mi trovasse equilibrato
sua costanza perfettamente veduto, prendendolo andai all' abate. 19. prov.
... gli argomenti si tirano così all' onestà e dall'utile come dal giusto
la comparazione l'intelligenza e 'l conoscimento all' intelletto e alla giudicativa, di quelle
e il destino degli uomini in base all' osservazione del corso degli astri.
poco pregio, avanti di por mano all' opera mia, leggo que- st'altra
meglio trovo lena e stimoli di mettermi all' impresa. -nemico giudicato: nemico
, essendomi capitato alle mani, lo consigliai all' uso del latte di pecora.
né potuto intender altro che lingua comune all' italia. b. croce,
... vuole sicuramente andare dinanzi all' alto giudicatore, per venire in memoria
fu dato / por fren de gli empi all' ese- crande lingue / con la spada
del fatto): individuo non appartenente all' ordine giudiziario, chiamato a far parte
di carriera, di professione, appartenente all' ordine giudiziario (in contrapposizione a giudice
-giudice tutelare (disus. giudice all' avvocato): magistrato di pretura che
. rezasco, 72: 'giudici all' avvocato '. quattro giudici modanesi,
per uno giudice forestiere per sesto, all' esaminazione di sette testimoni segreti e vicini,
del comune,... i giudici all' ufficio de'banditi. rezasco, 593
particolare, forestiero, nominato giudice presidente all' uficio de'bandi de'malesardi,..
città e terre dello stato di invigilare all' esecuzione suddetta. -giudice della piazza
acque e vie pubbliche fuori, aspetti all' ufficio de'giudici de'dugali. rezasco
, 4-362: [è] rimasto sempre all' arbitrio ed al capriccio de'giudici delle
, giorno, i-889: la lente ancora all' occhio tuo vicina / irrefragabil giudice condanni
la fraude / ora, e la forza all' arti prime aggiunse; / giudice e
, iii-19-145: trasmutato, nel '62, all' università di cagliari, ne usciva paladino
uomini e degli eventi storici in base all' osservazione degli astri. leonardo, 7-i-21
di quegli ordini giudiziali, che assicurano all' innocenza la maggiore guarentigia possibile.
avere la giurisdizione della città sì quanto all' economico, come quanto al giudiziale.
potestà giudiciaria. muratori, 7-i-112: quanto all' autorità giudiciaria, essi [i conti
. ricci, ii-237: tutti sono dati all' arte giudiziaria che è la più incerta
sentenze dei tribunali (e può riferirsi all' oratoria forense e alle discipline giuridiche o
perfetto astrologo. caro, 2-3-58: quanto all' arte [astrologica], per vostro
sm.): chi si dedica all' astrologia giudiziaria. tassoni, iv-2-133:
luca, 1-15-1-39: se... all' attore o veramente al creditore può competere
mezzo di testimoni, per indi venire all' atto di riprendere o correggere i colpevoli.
la tromba: / « venite tutti all' ettemo giudicio, / uscite del sepulcro
attributi), per sintesi (dal particolare all' universale: e aggiunge qualcosa di nuovo
evidenti sono quelli che si fanno intorno all' idea dell'essere o alle sue immediate
giudizio e l'evidenza, che lo rivela all' intuito, sono del pari obbiettivi e
pronunciamo giudizi valutativi, applicando quei concetti all' immagine di determinate azioni? -giudizio
un giudizio da voi proferito / v'accompagna all' iniqua tenzon. verga, 2-17:
morte, buono è il giudicio tuo all' uomo necessitoso, e che diminuisce le forze
. vasari, i-130: le dia [all' opera] giustamente proporzione, grazia,
in giudizio o sotto giudizio: deferirlo all' autorità giudiziaria, intentargli causa; porlo
dare, ricevere, girare, accettare all' occorrenza una lettera di cambio, nel quale
pananti, i-124: non è potuto venire all' ufizio, / e dorme fino al
che la casa di riale fosse messa all' incanto. -introdurre, intentare, istituire
il mio giudiziaccio suole non ispropositare affatto all' ingrosso, altrettanto in dettaglio dà spesso
ch'ei mostra! baldini, 4-27: all' uscir dalle scuole [i bimbi]
, frutto del giuggiolo, quasi simile all' uliva mentre è verde, se non
* sciroppo di giuggiole *, all' orbacche o alle bocce delle rose. g
in giulebbe. pratolini, 4-47: all' indomani e per lungo tempo il babbo
; e perché era bella e molto accomodata all' uso di roma, seguitarono di mano
233: veniva il soldo ad esser all' incirca di un filippo di milano,
.. e il danaro come un giulio all' incirca. pananti, i-5: un
. a ogni contadino che si presentasse all' arcivescovado, fece dare un giulio,
di soffrir tutto, piuttosto che tornare all' ombra fredda e morta del chiostro. gioberti
manifeste della più rara prudenza, vegliando all' educazione dell'unico suo figliuolo, in
parte schermo per essa [magonza] all' atrocità de'freddi, e proteggono similmente
tutti di non ritrovarsi insieme ogni sera all' usanza, facendo buona cera e giulleria
ottiene accostando le mani strettamente l'una all' altra (per 10 più per bere
uomini che la tiravano, ora salire all' altezza de'poggi, e ora scendere
con certe sue mammolette sentimentali ha detto all' italia, * ecce homo '.
odorato... fa le foglie simili all' azzea, ma più robuste, più
vergine, o vergine / giungente nuova all' uscio sposa, / chi te, già
convenevol voto / al gran bisogno e all' alto suo splendore. tasso, n-ii-26:
lo 'ntelletto. boccaccio, vii-4: all' ombra di mill'arbori fronzuti /..
notti, per volere giugnere il prete all' entrata. a. pucci, ix-
: quando viene santa maria / che rende all' uomo l'arma sua lunga, /
non vi giunga! -cogliere, colpire all' improvviso (una disgrazia, una malattia