torbido imbruna l'onda e la corrompe. algarotti, 1-viii-185: la fertilità delle terre
originali o di impulsi vitali. algarotti, 1-ix-245: intanto siegui il nobile tuo
scrivesse nella carta d'un altro. algarotti, 1-viii-90: oggigiorno, mercé principalmente
stato. algarotti 1-v-169: quella guerra fu di una nuova
una relazione di questo fatto in stampa. algarotti, 1-iii-23: tali opere ammirabili de'
. proiettarsi (un'ombra). algarotti, 1-ii-98: viene a stamparsi sul pavimento
stimata stanza favoleggiata de'dei dell'antichità algarotti, 1-ix-309: orride selve, antri
di una, parte di più stanze. algarotti, 1-ix-269: costui di suo parnaso
in partic. un reggimento). algarotti, 1-vi-77: i granatieri hanno elmi in
/ un facchin d'un forzier. algarotti, 1-ii-85: « state », qui
e di non voler rispondere senza considerazione. algarotti, i-ii-no: la marchesa, dopo
con una por- zioncella di reobarbaro. algarotti, 1-ix-96: furono elettrizzati verso le
, 9-297: ne sudore. algarotti, 1-viii-109: ci fu chi disse non
li cibi della mia mensa reale. algarotti, 1-v-318: un ventimila uomini con sufficiente
, ma ha bisogno di molti. algarotti, 1-viii-46: le migliori [cose]
il suffragio delle dame più letterate. algarotti, i-v-ded.: il voto di un
) per attestarne l'autenticità. algarotti, 1-vii-181: in essa veduta non trovasi
dell'intesa. -approvazione definitiva. algarotti, 1-vi-175: moltissimo mi piace, che
raggiungibile in un'attività intellettuale. algarotti, 1-ix-88: credevano la lingua unica,
-trattare in modo pressoché esaustivo. algarotti, 1-iv-59: se una tale sensatissima riforma
/ susurrando t'aggiri a sugger fiori. algarotti, 1-x-73: non ha saputo vedere
pentimento, di stima, di lode? algarotti, 1-iii-202: egli ha molto del
. soggezione, timidezza, ritegno. algarotti, i-tv-436: quando gli accadeva di presentarsi
al quale era una sedia d'oro. algarotti, 1-vii-248: due altri pezzi di
. sughero ti manda. algarotti, 8-250: sopra l'acqua galleggiar si
castrato, di cappone e di manzo. algarotti, i-viii- 47: prende del
3. figur. densa essenzialità. algarotti, 1-iii-219: nemici giurati della instruttiva sugosità
, se non di pochi giorni. algarotti, 1-vi-08: ne'paesi dove il lusso
algarotti, 1-vi-172: segni manifestissimi dello innalzamento
superfluità di tanto valore e pregio. algarotti, 1-ii-274: navi che da ogni
nello scrivere sono superflue appresso di me. algarotti, 1-iv-72: quanti versi superflui o
parola] erano anche disegnate le fiere. algarotti, 1-x-387: erano quelle lezioni intarsiate
di critico troppo superstizioso e troppo tirannico. algarotti, 1-iii-143: facendo fede della loro
di carattere, incapacità di reazione. algarotti, 1-i-26: ti prenda una volta pietà
erincipe che armi per armare gente assai. algarotti, 1-iii-199: a suppellettile poi che
l'armata fu supplita di dalmati. algarotti, 1-vi-73: questa [via] è
. è suscettibile de ogni forma. algarotti, 1-ii-263: sembra così poco suscettibile di
e suscita chi io dirò ». algarotti, 1-viii-239: bene avrei io voluto potere
: sostenere dal basso, reggere. algarotti, 1-iii-304: le colonne, in luogo
susseguenti manca il resto di quel codice. algarotti, i-v-309: varia tuono il poeta
della corresponsione di aiuti economici. algarotti, 1-v-304: si fermò il celebre trattato
appena veduti ci svaniscono dalla mente. algarotti, 1-i-23: svapora ben presto e svanisce
saziarsi di esclamare contro il cielo. algarotti, 1-v-141: dovrete stringer la guerra con
un arbore vivo, svelto e naturalissimo. algarotti, 1-iii-84: quale svelto come l'
/ non vi è chi darà moglie. algarotti, 1-v-198: kou- licano vigilante e
vivente, animale o vegetale). algarotti, 1-ii-156: una ghianda per esempio contiene
contiene (un composto chimico). algarotti, 1-iv-190: nelle fermentazioni chimiche..
tanti. -esaminare attentamente. algarotti, 1-vi-281: un fascio di traduzioni di
e due regali almen la settimana. algarotti, 1-x-184: ho finito il mio
romana e nel medioevo). algarotti, i-vili-13: le scritture dette gotiche,
eterno / nella mente magnanima ragiona. algarotti, 1-iii-192: mostra [il volto
inglesi, e gli ha trovati taciturni. algarotti, 1-v-245: era [anson]
s'è or fabricata la fiera. algarotti, 1-vii-224: avendo dovuto l'architetto
una questione; venirne a capo. algarotti, 1-iv-153: ma ciò che a mio
-rendere inaccessibile, irraggiungibile un luogo. algarotti, 1-v-328: ogni contratto ai famiglia scioglievasi
-in un contesto metaforico. algarotti, i-x-iii: ottima cosa è l'acqua
-nascosto parzialmente da un corpo celeste. algarotti, 1-x-218: benché tagliato dalla luna [
l'uomo tagliato a buona luna. algarotti, i-x- 281: non si avrà
buon taglio della alienazione del popolo. algarotti, 1-iv-344: gli veniva mostrando,
compromettendo l'unitarietà di qualcosa. algarotti, 1-viii-30: fece [la regina di
a suo talento ce la toglie. algarotti, 1-ix-129: io non posso ora fare
forza centripeta e della forza tangenziale. algarotti, 1-viii-161: se non ci fosse
ciò che non può ottenere. algarotti, 1-i-20: nel bel mezzo di londra
con grottesche, verzure ed animali. algarotti, 8-135: il passaggiero piacer degli orecchi
oposizion; l'è senza tara. algarotti, 1-iii-220: una parte della persona avea
. -per estens., invasamento. algarotti, 5-139: bisogna schivar per costoro certe
sia a la battaglia ko. llui. algarotti, 1-x-181: troppo mi tarda di
sette otto secondi più tardo del lume. algarotti, 1-ii-39: appresso mercurio e più
stesso che la 'tignuola'o il 'tarlo'. algarotti, 1-vii-239: aveano [gli antichi
di illustrazioni, le legatura. algarotti, 1-x-343: lo sbalzìo della carrozza,
un'armata di 30 mila combattenti. algarotti, 1-vi-73: un'altra via ci
con il nemico). algarotti, 1-v-162: in farti cambiò in molti
-collo taurino: tozzo e tarchiato. algarotti, 1-iii-130: la straordinaria grossezza del collo
con forti e bene allestiti torcoli. algarotti, 1-vti-121: da un capitello all'altro
orso, delle comparse, ecc. algarotti, 1-v-263: di guerra dòverano ra
d'ogni virtù al guardo dei popolari. algarotti, 5-159: figuratevi una istanza dell'
guaina fibrosa del tendine. algarotti, 1-x-267: dalla teca soprattutto che lo
attività, processi produttivi, ecc. algarotti, i-iv-135: ciò non ostante perché si
tegole, / noi viviamsopra la terra. algarotti, 1-vii-113: come si vede per esempio
, di dolor, di gioia. algarotti, 1-ix-268: dee buon pilota / da
nemico che non aveva che perdere. algarotti, 1-v-317: tutti sfatano ora quella impresa
di quelle che partecipan del forestiero. algarotti, 1-ii-215: dal giusto temperamento di tali
insieme armonicamente regolato o omogeneo. algarotti, 1-iii-283: in fatti ella è opinione
dovila / spesso temperata da misericordia. algarotti, 1-i-58: in somma tem- perancfo
temperato dal mare il cammin piglia. algarotti, 1-vi-66: attivo si può risolutamente affermare
, questo altro è più temperato. algarotti, 1-vii-134: gran mercé se l'uno
alla bontà che dio è apparecchiato donargli. algarotti, i-ii- 298: una delle
senza manifestarle e non fa mostra di sanità algarotti, 1-i-11: intesa da quell'assemblea
stile di un autore, ecc. algarotti, 1-ix-332: bench'ei di rime /
/ per formare / l'impenetrabil arme. algarotti, 1-ix-295: fornace straniera or tempra
assai tenace in queste sue pretensioni. algarotti, 1-v-240: nazione in ogni cosa
d'ombra (un luogo). algarotti, 1-ii-118: nella stanza quant'esser può
presenza loro ciascuna sua parte riguardevole. algarotti, 1-x / -125: gli epiteti de'
nella dolcissima libertade governare e salvare. algarotti, 1-i-74: ben potrei citarvi tale
senza dame altra noticia all'asemblea. algarotti, 1-viii-16: molti credono che si faccia
al suo tempo la mia risposta. algarotti, 1-vii-221: se non è della mano
le sue truppe acquartieri del verno. algarotti, 1-x-171: la guerra fa che
a confini della ciculia è contigua. algarotti, 1-viii-11: la tramontana che regna in
sua tenedella propria disponibilità. rezza. algarotti, 1-x-201: non si assicurano i medici
vaghi che i suddetti non fecero. algarotti, 1-iii-132: ai putti dicon costoro
tufo è tenera da tagliare. algarotti, 1-vi-8: tutte le fabbriche del gran
'1 rilievo colla morbidezza e col tenero. algarotti, i-vii- 268: il tenero di
ben riconoscere nella statua del moise. algarotti, 1-vii-63: io feci prova a
/ faceva ogni mattina il sonnellino. algarotti, 1-ii-210: tenera di f>arto,
alta, seben v'è buon tenitore. algarotti, 1-vi-123: un ottimo tenitore ha
/ nell'incostanza sua sempre costante. algarotti, 1-iv-227: laddove tenendo le stagioni quasi
arte o in uno sport. algarotti, 1-x-62: ci saran nel coro delle
lo stile, ei passa nelle tube. algarotti, 1-viii-47: pungi quanto sai con
ix-56: tu tentasti mia fè. algarotti, 1-v-187: varie scaramucce seguirono fra
-al figur.: comporre versi. algarotti, 1-ix-287: teco mi giova i modi
arduo, superiore alle forze umane. algarotti, 1-ix-52: la conclusione però si è
1-26: il tentare non nuoce. algarotti, 1-ix-98: certo si è almeno che
girevol rote intorno all'asse ardente. algarotti, 1-ii-170: uscì in alcun luogo a
-scarsa densità, rarefazione. algarotti, 5-21: primeriamente, dicon essi,
e armonia di un verso. algarotti, i-vi-221: la pienezza dell'esametro di
che delle spade posson più le gonne. algarotti, 251: ma generalmente io credo
voglio totalmente spogliarmi di questo carattere. algarotti, 1-x-158: è un peccato che
mirarla piace. -rifl. algarotti, 1-viii-217: di quella tintura del seicento
fino a mezzanotte con mille filastrocche. algarotti, 1-x-47: non turbar questa mia
a terminarsi con un certo suono continovato. algarotti, 1-iv-89: per non essere varie
/ il termine prescritto e tultim'ora? algarotti, 1-v-245: anson ritenne quella suprema
ogni travaglio il termine è la morte. algarotti, 1-i-31: i nosri diletti non
terra, restando spinti indietro dall'onde. algarotti, 1-vii-97: quella loggia si affaccia
terrapieno. tutto le carrozze. algarotti, i-v-25: gli antichi romani all'in
per terrapienare e fare la fortezza. algarotti, 1-iii-81: ancora volendo gli uomini
casa, dove stanno i palagi adesso. algarotti, 1-vii-211: io per me le
mettere agguati, ma piuttosto a discoprirli. algarotti, 1-v-128: non abbiasi a troppo
un sistema, una teoria filosofica. algarotti, 1-iv-291: sosteneva il cartesio che il
valore superi. o iperb. algarotti, 5-113: questi infinitamente piccioli voglion dire
sodissimo e tersissimo è il diamante. algarotti, 1-ix-229: qual diletto tu avrai nel
, lo sanazaro limato e candido. algarotti, 1-ix-157: del nostro tersissimo petrarca
della vela e si lega all'antennale. algarotti, 1-vi-35: per non dare contro
ad una banda quant'all'altra. algarotti, i-vi-118: avea il ponte più di
greco e nel latino ampio tesoro. algarotti, 1-iv-21: il che non si
/ tessiam nove ghirlande e novi carmi. algarotti, i-ix- 292: non io di
quel canale per tenerlo netto da'corsari. algarotti, 1-vi-47: due galeotte russe vanno
tessitura membranosa e vasculare e molle. algarotti, 5-215: si sa pure che
overo multiplicata miraculosamente de sottilissime arterie. algarotti, 1-ii-153: in fatti, io risposi
: calma, padronanza di sé. algarotti, 1-v-257: se turno avesse in tal
che essi non possano mai venir su. algarotti, 1-iii-75: se nel sopraornato né
era in testa alle sacre mense. algarotti, i-x-152: la maggior difficoltà è
: con chiodi e teste grosse. algarotti, i-vn-249: mostrano assai chiaro le
liquor puretto / discende giu nel petto. algarotti, i-x-iii: quando io bevo il
l'aiuto della geometria e dell'aritmetica. algarotti, 1-vii-67: ai nomi i più
tractaremo fisice della toleranzia del digiuno. algarotti, 1-iv-226: ma non è così,
tutto il verno si pascono i tordi. algarotti, 1-x-365: si è fatto un
casualmente qualsivoglia solido assai grossamente tondeggiato. algarotti, 6-64: la traccia luminosa..
estensi, ora duchi di modena. algarotti, 1-iv-190: ne'tempi tumultuosi e
del sole (una lente). algarotti, 1-ii-118: la lente torce i raggi
timore a parlar d'altro la torse. algarotti, 1-iii-97: due sembrano essere le
-rifrangersi (un raggio luminoso). algarotti, 6-31: la refrazione per contrario accade
semplicemente a causa di ripensamenti. algarotti, 1-iii-209: il pittore, se è
che comporta studi faticosi e complessi. algarotti, 1-vi-200: dryden in molti luoghi confessa
in un medesimo tempo la febbre. algarotti, 1-ix-97: alle sei ore del-
più a compiere in simiglianti angustie. algarotti, 1-x-325: quando sarà ch'ella tomi
miran con strali dove più lor toma. algarotti, 1-iv-318: scarsi monumenti d'
volte, sottoponendoli a verifiche accurate. algarotti, 1-iv-282: per, quanto abbiano sudato
ne faceva gran caso ne'pubblici affari. algarotti, 1-iv-383: quei zerbini di roma
dell'elba, come scrive strabone. algarotti, 1-ix-304: del commercio l'onor
quanto a me care le muse. algarotti, 1-x-162: al mio ritorno che spero
alcuna a conto della tostatura del caffè. algarotti, 1-viii-139: curiosa è la etimologia
dona moschada in trenta brada di tovalie tesitura algarotti, 1-vi-138: a francofort tragittammo il
un arbusto, una siepe). algarotti, 1-iii-84: le differenti forme..
. di figure dipinte). algarotti, 1-vii-159: forse ch'ella ci troverà
valor da sé tra via già manca. algarotti, 1-x-12: chi passeggia può cogliere
di panni di lana fatti nel paese. algarotti, i-vi- 145: come in
per farlo n'han premio e mercede. algarotti, 1-ix-270: a qual di laudi
(uno stato d'animo). algarotti, 1-iii-245: né uscieri né guardie possono
all'occhio alcuna cosa dopo sé. algarotti, 1-vi-60: altre volte mette
quel punto, in cui fa punto. algarotti, 1-i-118: nel mezzo del cartoncino
il giudizioso mercante traghetta l'oceano. algarotti, 1-v-56: mandò in quel mentre al
il canale affrante al campo olandese. algarotti, 1-vi-138: a fran- cfort tragittammo
un territorio durante un viaggio. algarotti, 1-v-50: avea quel capitano da tragittare
da maggiori e tragittate dall'india. algarotti, 1-ix-170: il fior di cristianità tragittato
2. guardato attraverso una lente. algarotti, 1-ii-132: a uno indotto artefice di
dello traiménto del ferro dalla calamita. algarotti, 6-143: quand'ella uscirà dal vetro
di una pianta; ramo infruttifero. algarotti, 1-i-33: discreti cultori della bella pianta
anche, il rumore provocato. algarotti, 1-x-343: raspio, tramenio, schioppetio
con la faccia lieta riconfortò cassio. algarotti, 1-vi-42: conserva ancora una compagnia
seminatrice che distribuisce il seme. algarotti, 2-i-327: l'asse del carretto è
correttissimi testi dum, non cum. algarotti, 1-ix-179: ho letto dipoi che il
aridi legni si trasmuta in fiamma. algarotti, 1-ii-253: l'uno ai essi [
amaro della morte, peramor di cristo. algarotti, 1-i-22: amore... è
, una nazione); pacifico. algarotti, 1-ix-168: altra cosa è vedere cogli
proprio paese (un popolo). algarotti, 1-vi-157: gli armeni già da sha
/ in abbietto villaggio i giorni suoi. algarotti, 1-i-24: quivi gli egregi nostri
danari gli schiavoni dal canto suo. algarotti, 1-iv-182: questo fu ben altro per
artistica), a una professione. algarotti, 1-vii-89: convenne lasciarlo al suo genio
lui e d'altri dotti teutonici. algarotti, 1-ii-98: basta, diss'io,
nel tenerli coperti di- ventomo neri. algarotti, 1-ii-135: quando per esempio restavano
della sua trasandatura nella vita peccaminosa. algarotti, 1-iv-171: in qualunque tempo grandi
(anche in senso concreto). algarotti, 1-ix-178: io mi feci già lecito
data al santi- ficatore dell'ebraismo. algarotti, 1-ix-168: per quanti sforzi faccia
con un saggio della mia traslazione. algarotti, 1-vi-188: in errore, non meno
6. riflessione di radiazioni luminose. algarotti, 6-98: il simile è da dirsi
fuggitiva / del limpido ruscello trasparente. algarotti, 1-v1-32: alle due ore fu da
sparsi i fiori di freschissime rugiade. algarotti, 1-iii-145: gli effetti tutti delle carnagioni
più accesa brama di sortire d'affari. algarotti, 1-iv-438: lo che lascia egli
molti minimi corpi in molti modi. algarotti, 1-ii-69: credevasi comunemente ne ^
necessaria, e salubre insensibile traspirazione. algarotti, 1-ix-94: la elettrizzazione...
costrizione di collocazioni e costrutti fissi. algarotti, 1-iv-89: un'altra sorgente di diletto
, o s'annegarono ne'burroni. algarotti, 1-iv-285: una palla di artiglieria sparata
, e trasportò gli abitatori in assiria. algarotti, 1-vi-128: ciò secondo il costume
voce trasportata a tutte le suppellettili. algarotti, 1-ix-105: 're- fondre un ouvrage'
a loro di loro sapere stati avari. algarotti, 1-v-143: se vi accorgete di
indebitamente oltraggio o dispiacere all'uomo. algarotti, i-iv- 172: non avviene così
è calato in una determinata situazione. algarotti, 1-vi-30: non posso dirle il piacere
schiavi).?? algarotti, 2-i-321: gli altri stabilimenti europei sono
piante con maggiore attività e facilità. algarotti, 1-vii-242: dalla qualità del colore
che 'l legato trattasser per nemico. algarotti, 1-i-44: non per altra cagione si
trattato che si fece a chirasco. algarotti, 1-vi-29: si fa stima,
ancora da immensi tratti di mare. algarotti, 1-v-274: né più procelloso può
-figur. distanza logica, differenza. algarotti, 1-ii-193: il sistema del neutono non
, che in ultimo debba avvenire. algarotti, 1-viii-5: bellissimo è quel tratto
per buon rispetto tralascio di nominare. algarotti, 1-x-192: il tratto più noto
-di piccolo tratto-, di poco. algarotti, 1-iv-356: virgilio dovea di picciol tratto
tratto in tratto tralucere qualche raggio. algarotti, 1-iv-165: ai vecchi, che venivano
, che facesse quel che doveva fare. algarotti, 1-ii-268: ora che i signori
alcuni di loro nondimeno manchi e stroppati. algarotti, 1-v-203: travagliosa al maggior segno
, non facendone esplicita dichiarazione. algarotti, 1-v-59: viene dipoi a conchiudere,
letteraria, un oggetto narrativo). algarotti, 1-vi-218: io sono oramai stanco di
naturale, ed egli non la ravvisasse. algarotti, 1-viii-30: niente di più facile
traduzione infedele o qualitativamente inadeguata. algarotti, 1-ix-61: gli autori hanno sempre da
: sempre allargando va le tremole onde. algarotti, 1-ix-144: lo veggo già la
ragunate tutte quante a casa sua. algarotti, 1-i-24: quivi gli egregi nostri giovani
altri incommodi si aggiunse la pestilenza. algarotti, 1-vi-157: aggiungevasi a questo la
o distoglierle dall'azione principale. algarotti, 1-vi-121: così non avendo il nemico
spine e triboli, e roveti. algarotti, 1-ix-220: se granite spighe / biondeggiano
me stesso a declamar v'appello. algarotti, 1-viii-204: perché non pigliarl'esempio della
fino a'mezi o poco più oltre. algarotti, 1-ix-161: in leggendo la vostra
lasciami in preda al mio dolor trilustre. algarotti, 1-i-40: uno sguardo è bastevol
, d'acqua e di fouraggio. algarotti, 1-vi-104: contro quei del cuban e
po con un ben trincierato fortino. algarotti, i-vl-58: tirano le trincerare
artiglieria e con alcuni reggimenti veterani. algarotti, 1-v-30: il famoso duca di parma
rea / così un tempo ancor iacea. algarotti, 1-iv-379: golui che trincia i panni
assioni concupiscevoli da principio dicemmo. algarotti, -152: egli si osserva
come io mi ritrovo di mala voglia! algarotti, i-iii- 290: tristo a
da cui depende il calore degli animali. algarotti, 6-28: ne'tritamente nelle fermentazioni
. sieno con arte ben triturati. algarotti, 5-33: fin ora il nostro sole
comprendevano versi dello stesso bettinelli, di algarotti e di c. i. frugoni)
in trombar suso / acque dal mar. algarotti, 1-vi-24: il bastimento orzava sempre
venivano sonanno colle tromme d'ariento. algarotti, 1-vii-38: a traverso di una grande
chiama ancor oggi il primo cerchio. algarotti, 1-iii-72: le colonne,..
degli animi concitati da gagliardo affanno. algarotti, i-i-n: avea più d'una volta
/ vien chiamato ascendente, perché sale. algarotti 1-viii-187: i filosofi dicono come l'
fiume principale di un bacino idrico. algarotti, 1-x-57: il sangue che corre pe'
più savi e possenti cittadini di firenze. algarotti, 1-iv-249: la proibizione de'libri
che vivono male e giudicano peggio. algarotti, xvii-257: quel senato che parve
orecchie per non udir le sirene. algarotti, 1-v-72: prescrive egli gravemente, come
da me sete stato prima persuaso. algarotti, 1-vi-157: aggiungevasi a questo la condizione
fettoni, 1-295: nastri imbevuti d'olio algarotti, 1-ii-257: il nautono, a cui
macchia turpissima di fellone e eretico. algarotti, 1-ix-300: più tosto, signor,
terra / pullular tuttavia germi di guerra? algarotti, 1-viii-74: egli è assai strano
un'espressione fr.). algarotti, 1-i-74: potrei citarvi tale innamoramento,
maligni e perversi effetti della potenza. algarotti, 1-v. 244: benché tutti
, che dovevano lavarlo dopo morto. algarotti, 1-vi-36: 1 marinai non vogliono
ella fu da se medesima separata. algarotti, 1-viii-246: alcuni autori hanno acremente
come fosse assai malagevole a trovarli. algarotti, i-vi- 35: ogni provincia ha
gl'animi umani alla contemplazione divina. algarotti, 1-iii-57: niente ha da vedersi
l'ugola a dirvi questo segreto. algarotti, 1-x-230: mi avete toccato l'
seguitarebbono, che non si possono verificare. algarotti, 1-278: di tutte le figure
(xix secolo). algarotti [tramater]: oggi la lancia è
, riavetevi almanco nell'ultima età. algarotti, 1-vi-276: intrapreser dico questa versione
un materiale, un terreno. algarotti, 1-vi-164: d'altra parte il clima
omogeneo, organico, unitario. algarotti, 1-ix-88: 1 più credevano la
esistenza che produce noia e tedio. algarotti, 1-i-32: né saprebbe tra noi metter
in un unico volume opere disperse. algarotti, 1-ix-233: sacerdote d'apollo, e
razionale assunto come stabile e permanente. algarotti, 1-x-97: fu già un tedesco,
e alle lor forze e virtudi. algarotti, 1-ii-190: tante e sì diverse attrazioni
ed esponendo obiezioni, riserve. algarotti, 1-iii-63: ecco il forte argomento,
rale. algarotti, i-i-ii: intesa da quell'assemblea la
i primi urti della cavalleria francese. algarotti, 1-v-118: al dì d'oggi gli
un'ordinaria / di medicina in sapienza. algarotti, 1-vii-40: negli anni miei primi
esattezza in tutta l'opera usata. algarotti, i-iv- 262: la religione
, a lui solo avendo l'occhio. algarotti, 1-v-2: ognuno può aver letto
e servito solamente da'suoi paggi. algarotti, 1-iii-245: né uscieri né guardie possono
delle monete con effigie dei regnanti. algarotti, 1-vi-171: a venezia...
loro azzioni diedero materia alla narrazione. algarotti, 1-i-41: quella passione che è genitrice
: pochissimi momenti mi restano vacui. algarotti, i-ix-118: 1 giorni vacui d'
esser vuoto ma ripieno d'aria. algarotti, 5-206: il peso dell'aria e
gotti orientali, occidentali e vagabondi. algarotti, 1-viii-66: cotesto sito è abitato dall'
alcun oggetto (lo sguardo). algarotti, 1-ix-284: il mio guardo vagava or
pace d'animo e di quiete. algarotti, 1-ix-278: non l'aura della
poi per la trafila il passa. algarotti, 1-ii-247: così la emulazione, o
avere valore iron.). algarotti, 1-iv-36: mentre i dotti mettevano in
, e nuovi incantesimi, liberarlo. algarotti, 1-i-24: quivi gli egregi nostri giovani
. qual più vaglia di noi. algarotti, 1-v-226: il re di svezia valeva
un castigo sarà che vai per cento. algarotti, 1-v-18: ben potete credere che
: potersi ritirare che gli venne concessa. algarotti, 1-viii-11: ip- valeriana minore.
egli percuote e uccide uomini e animali. algarotti, 1-x-155: d'altra parte con
per sua vertude fa crescer l'amore. algarotti, 1-vii-242: dalla osservazione degli antichi
vampa intollerabile di furore, si consumava. algarotti, 1-iv-10: si persuadono agevolmente,
colli, e spazioso in giro. algarotti, 1-vi-180: tra l'asia e l'
baccelli / della vainiglia avviticchiata agli alberi. algarotti, 1-ix-294: un nuovo / mondo
la giustizia e il suo onore. algarotti, 1-viii-41: sotto alle più belle azioni
in una materia; poro cutaneo. algarotti, 1-i-214: se dominasse soltanto la forza
che schifino i venti, diventano vaporosi. algarotti, 1-iii-156: mercè il più indefesso
e differenquesto il lor paterno cielo? algarotti, 1-vi-186: a questi ed a
(i colori dell'arcobaleno). algarotti, 6-2: o dell'aurata / luce
, n. 19). algarotti, 1-viii-25: la noia è forse il
l'alato / vecchio ragion veruna. algarotti, 1-vii-5: per ravvivar le antiche
-celeste vedetta: osservatorio astronomico. algarotti, 1-vi-13 8: mi era scordato di
fotografia, il dipinto stesso. algarotti, 1-vii-178: da quali ragioni io sia
di ideali e di interessi. algarotti, 1-i-28. ben si può dire,
lo ridussero a pigliare costumi stranieri. algarotti, 1-x-271: i letterati non sono solitari
vela lontana più di venti miglia. algarotti, 1-vi-31: il giorno dieci, come
anche: velatura di un dipinto. algarotti, 1-vii-5: per ravvivar le antiche pitture
, i quali chiamerei veliti estraordinari. algarotti, 1-v-21: molti avvantaggi voi scorgerete
(un'imbarcazione a vela). algarotti, 1-ix-298: né gli animosi in mar
ha fatto franco il duro collo. algarotti, 1-ix-241: forse la vena del ca-
terra, e purificate scaturiscono dolci. algarotti, 1-ix-340: fiume talor...
vena, né d'un solo. algarotti, 1-iii-17: giallastro è il suo colorito
il tebro avrà cigni vermigli. algarotti, 1-ix-272: alle corde toscane i venosini
nova fiamma più non mi spaventa. algarotti, 1-i-51: ventila l'amorosa fiamma una
aria, che poi restituisce. algarotti, 1-viii-74: egli è assai strano a
non hai cura di te medesimo? algarotti, 1-iv-40: malherbe regolatore della poesia,
di ciascun muscolo ventre, di esso. algarotti, 1-iii-106: di due parti tendinose
ualità di legni lunghi ben fornita. algarotti, 1-v-252: a guisa i posto
medicatrice de'ma li. algarotti, 1-x-174: sopra tutto ella continui ad
/ mercurio ha sol la verga. algarotti, 1-viii-239: bene avrei 10 voluto
vero: con realismo rappresentativo. algarotti, 1-vii-128: in quella cappella medesima tutta
donna] / ne possiedi infinite. algarotti, 1-vi-7: si risentono, per vero
versavano che nel parlar di virtù. algarotti, 1-x-266: ben sapete che sulla insensibilità
bacchetti, 2-xix-500: il compitissimo algarotti, uomo quanto si voglia di garbo
tutto il viaggio fino a venezia. algarotti, 1-ix-26: ho ricevuto qui in villa
vedere in che verso son volte. algarotti, 1-iv-283: movendosi [le comete]
che non gli andavano punto a verso. algarotti, 1-iv-419: il mescolare il greco
germani, in 72 ore pervenne. algarotti, 1-vi-90: parlano di fare sette o
tutti, per dove entrasi in casa. algarotti, 1-iii-41: quale più ricco vestibulo
statuti di alcune citta d'italia. algarotti, 1-iv-170: pùbblico leggi nella sua lingua
traiano) s'entra nella vallacchia. algarotti, 1-v-201: siede quella popolosa città [
a vestir di gomma quella nuda parte. algarotti, 1-v-193: la fanteria, rifatto
musica; esprimere musicalmente qualcosa. algarotti, 1-iii-277: rade volte si cerca,
i cristiani, ma molto presto. algarotti, 1-iv-349: tra per l'autorità
è stato dalla povera città vettovagliato. algarotti, 1-v-145: egli sarà ormai tempo
trasporti di persone o merci. algarotti, 1-iv-332: gli ollandesi, nello spazio
autor vetusti / l'inclite carte aduni. algarotti, 1-ix-221: maestro fra cotanto senno
di terra alla spiaggia di calcide. algarotti, 1-vi-61: sette mesi dell'anno è
via 12 fanno la somma di 144. algarotti, 1-ii-184: due via due dà
un concetto, un ragionamento. algarotti, 1-ix-136: tra quelli a'quali è
e separati da ogni altra sostanza. algarotti, 1-ix-125: sarebbe forse che la luce
gli altri rifuggir dentro alla stia. algarotti, 1-v-1: nell'affare della guerra
prestati solite vigorie degli spiriti. algarotti, 1-ix-67: la libertà del governo
, anche, di un autore. algarotti, 1-ix-214: udite / pensier sublimi,
/ suo menzognero ardor spesso disseta. algarotti, 1-ix-214: or vede / per cieca
ai tempi nostri quasi prendano a vile. algarotti, i-vilt-63: i persiani lo hanno
, grossolano di uno scritto. algarotti, 1-vii-146: quattro lettere di sua mano
di vino a quattro crazie il fiasco. algarotti, 1-viii-162: la maggior parte dei
pred. e con valore avverb. algarotti, 1-ix-256: lo venen, che pascea
e si fa più bello il colore. algarotti, 1-i-145: se vi mancava per
-potenza distruttiva di un'arma. algarotti, 1-v-75: sopra due cose voi vorreste
alla mente-, essere quasi inconcepibicompositore. algarotti, 1-iii-276: perché non restituire il loro
gesto (una tecnica pittorica). algarotti, 1-viii-157: parlando della difficoltà di tal
stimando esser quella grata agl'iddii. algarotti, 1-iii-266: sarebbe ora il tempo
virilità, di robustezza / indicio. algarotti, 1-iv-226: ma non è così,
validità, efficacia di un'arma. algarotti, 1-vi-119: nelle sortite che fecero i
virtù, tira a sé il ferro. algarotti, 1-ix-125: una volta che dal
allora era kaimekano della fulgida porta. algarotti, 1-v-183: mosso da tali spronate
viso: superficialmente, di sfuggita. algarotti, 1-x-316: dalla più parte degli stranieri
/ sopra i coppi un matrimonio. algarotti, 1-ix-285: così lesbia per te nuovo
a incontrarlo; non frequentarlo più. algarotti, 1-x-169: mi conviene però ancora non
di un luogo, panorama. algarotti, 1-vii-228: ecco come la visuale di
e l'autorità perdute. algarotti, 1-iv-211: né diversamente procedè la cosa
su le finestre ne'detti angoli. algarotti, 1-viii-261: dalle varie rappresentazioni delle
purghe bastanti. -vittoriina. algarotti, 1-vii-276: mi sovviene di avere giocato
itevi a medicar 'n una galea. algarotti, 1-ix-214: un nugol d'ignoranti poetini
porta / chi non ritiene porta. algarotti, 1-v-140: chi è povero di spie
, gli cantarono il viva viva. algarotti, i-iv-428: la più maligna schiatta di
fritta ritornata a guizzare in un vivaio. algarotti, 1-vi-59: avvenne, non so
che ad esso centro si aggirano intorno. algarotti, 1-x-56: il nostro galilei toccò
. -attento, interessato. algarotti, 1-ix-199: omero nella sua minutezza tien
ferivano il sacro impegno del preliminare. algarotti, 1-iv-192: quegli stessi prìncipi, che
saprei somigliare se non alla prospettiva. algarotti, 1-iv-358: in fatti e per la
a venirsene ratto a te disponi. algarotti, 1-iv-275: andando sommamente a rilento nel
predetta possa svaporare da ogni parte. algarotti, 1-iv-401: spesso nel far versi sarebbesi
il vivo della colonna di sopra. algarotti, 1-iii-73: le base...
non dipinta, ma scolpita dalle parole. algarotti, 1-vii-46: nella volta egli finge
sta su ritta che pare una canna. algarotti, 1-x-184: volete voi che iò
(una sostanza); guasto. algarotti, 1-ii-240: il volere fondar canoni generali
fosse stata stimata viziosa dagli antichi. algarotti, 1-iv-72: in effetto quanti versi superflui
vessero fuori della città partire. algarotti, 1-iv-278: al galilei filippino fosse là
i venti, / e congedo algarotti, 1-ix-131: già scoppiano in lui le
, brillante (l'intelligenza). algarotti, 1-iv-431: volatilissima era in lui [
cose corruttibili e le non corruttibili. algarotti, 1-viii-12: non si vorrebbe mai
la gente volgar non ben penetra. algarotti, 1-iv-360: oltre alle doti dello ingegno
vede oggi alzata a tanto splendore. algarotti, 1-viii-13: la nostra lingua volgare
ora volgarmente si tien per sirena. algarotti, 1-vii-251: chi fosse l'architetto
tempo tra gli angusti limiti di calcoli. algarotti, 1-i-50: alle leggiadre donne e
, senza mai avanzare un passo. algarotti, 1-vi-50: ci vorrebbe un dato vento
dello ebraismo ed a voltar libri. algarotti, 1-x-322: essi [i toscani]
, come sia facile la salita loro. algarotti, i-vi- 63: dopo aver
o viticci che ognuno se li chiami. algarotti, 1-viii-267: a così fatti dei
, le onde del mare). algarotti, 1-ix-261: a te, signor,
mossa da una tromba d'aria. algarotti, 1-ii-31: vortice si chiama uno ammassamento
/ viene in figura elittica formato. algarotti, 1-viii-198: le comete, le
celebrando il tuo nome alma grimaldi. algarotti, 1-i-5: correvano i primi anni di
parte del corpo). algarotti, 1-iii-220: una parte della persona avea
che sarà duro il poter fargli inganno. algarotti, 1-iii-332: si- none racconta a
). - anche: vestaglia. algarotti, 1-ix-284: nel letto il mezzogiorno,
si costumano nel po per condurre legnami. algarotti, 1-v-223: lasciate andare a seconda
suol calarsi per giunta della zavorra. algarotti 1-vi-24: uno dei pezzi di ferro,
, / specchiarsi su quest'ora. algarotti, 1-x-262: parmi ch'egli sia una
e di scarso valore letterario. algarotti, 1-ix-156: per libro intende non già
del silenzio qui parea la sede. algarotti 1-v-194: 1 persiani de'luoghi
bella simetria va diminuendosi nella cima. algarotti, 1-viii-49: l'arco di essa
che lo zooforo fosse fatto posteriormente. algarotti, 1-vii-208: per ischivar l'errore commesso
lo strepito delle sue rime zoppe. algarotti, 1-iv-99: credette egli che la rima
colonne che hanno gli archi zoppi. algarotti, 1-iii-304: e il simile avviene
non fé l'arte del condire. algarotti, 1-vi-32: costeggiammo anche un poco
m. -ci). acheo. algarotti, 1-ix-325: 0 amabil giovane, cui
o esperto di botanica. algarotti, 7-334: venivano a sconvolgere e cambiare
opuscolo di carattere polemico e satirico. algarotti, v-413: un libricciolo...
, tipico della cucina inglese. algarotti, v-54: ella si conserva, mylord
algarotti, 7-330: il dispregio che hanno delle
. brindisi in onore di qualcuno. algarotti, 1-v-244: andò tutta in festa,
attributo di afrodite (venere). algarotti, 7-233: sono sconvenevolezze tali, che
studio dei vasi sanguigni e linfatici. algarotti, 7-62: [al pittore] non
m. -ci). aristofanesco. algarotti, 7-255: senza parlare della pasquinata,
. vino delle isole canarie. algarotti, 10-119: quando per me più lieti
, tr. canterellare, canticchiare. algarotti, 7-379: una canzonetta, ch'e'
opera, al suo stile. algarotti, 10-62: il buon comante / cui
(un luogo affollato). algarotti, 10-113: e questo è pregio /
di capitano di vascello. algarotti, vi-58: di marina si discorre tutto
che ne ricorda lo stile pittorico. algarotti, 10-93: pezzo affè da galleria,
lo spirito di dante alighieri. algarotti, 7-137: ma pigli ben guardia di
mare fra due terre, stretto. algarotti, vi-30: sorge pittorescamente sulla spiaggia il
divelle, che scinde in parti. algarotti, 7-39: nel legno la forza ch'
). letter. finlandese. algarotti, 10-1: del finlandico mar l'onde
legati sulla sommità della testa. algarotti, 10-53: a nuova intorno / cuffia
stesse che vi vivono. algarotti, 10-66: ond'anche il nostro vin
invar. marin. solcometro. algarotti, 11-5: il vento venne sud-ovest verso
sentimento ispiratore dell'artista. algarotti, 7-179: nelle forme di essi e
omerica (un artista). algarotti, 7-98: quello spirito bizzarro e profondo
, del suo stile. algarotti, 7-22: e forse che dalla imitazione
alle sue concezioni politiche. algarotti, 7-443: ipiù deivostriconsiglipoliticisonooratemistoclei. temperàggio