. intelligenza, 250: fu presa alena adorante la diana / nell'isola di
amore, 198: ed ha più dolce alena / che nessuna pantera. bencivenni [
fiebolezza di nervi e spesse volte avvenire malvagia alena, cioè puzzolente alito. d'annunzio
oro bruno...; sentì l'alena calda che sapeva di un odore novo
nervi, e spesse volte avvenire malvagia alena, cioè puzzolente alitare di bocca.
; / sì come paris quando amav'alena, / così faccio, membrando per
bencivenni, 90: per fare buona alena, cioè buono alito di bocca,
addiettivo 4 alenoso 'nasce dalla voce 4 alena ', della quale gli antichi toscani
, con dolce lena. = da alena (v.) per aferesi.
. intelligenza, 251: la bell'alena v'è che ne menaro, / con
intelligenza, 286: menar la bella alena a su'ostale. esopo volgar.
, naturale che o io piglio una alena, o certo esiodo alla più trista fu
eo faccio / col pensier non m'alena, / la mia vita porà durare poco
sopra mare; / pigliano posa e racolgniono alena, / conciano le cose da mangiare
di molto grande forza e di grande alena, e guardoe per vedere lo cavaliere
fino, / preso m'avete corno alena pari, / e non amò tristano tanto
, 68: quant un falcon a l'alena pudent, prenes de grana che
, patito, lo spirito; raccogliere alena: riprendere fiato, rifiatare; riaversi,
mare; / pigliano posa e racolgniono alena, i conciano le cose da mangiare.
nelle mani d'alena. mazzini, 48-64: non ho che
, 332: troia strusse pariso / per alena pargola, / sì che già non
. a. pucci, 7-214: alena fu moglie del re menelao, la quale