su 'l bianco ed affilato volto / l'aleggiar d'un sorriso. verga, i-288
chiaro fiume. chiabrera, 65: un aleggiar leggiero / di remi in mare
vi leggo negli occhi, che vi vedo aleggiar sulle labbra. leopardi, 10-39:
'l bianco ed affilato volto / l'aleggiar d'un sorriso. idem, 833:
pur t'aspetta, / che mostrando aleggiar così per vezzo / le interne voglie
liberaleggiante (part. pres. di liber aleggiar e), agg. che dimostra
la mezzanità degl'intelletti moderni, costretti ad aleggiar terra terra, perché non sanno inalzarsi
s'erano due bestie, solite / ad aleggiar di notte. / una è zanzara
fragole. aleardi, 1-148: un aleggiar di brezza / paradisiaca mi blandisce il volto
pur t'aspetta / che, mostrando aleggiar così per vezzo / le interne voglie,
sensi. aleardi, 1-148: un aleggiar di brezza / paradisiaca mi blandisce il
larghe porte / non entri un sogno ad aleggiar nel vuoto / sonno di ciò che
vaghezza in cor mi nasce / d'aleggiar nel più basso aer sovente / d'amor