etilico, naturalmente contenute in alcune bevande alcooliche. 2. àlcool denaturato: alcool
: chiunque sommi - nistra bevande alcooliche a una persona in stato di manifesta
), sm. abuso di bevande alcooliche, spiritose (vino, liquori, birra
). chi fa abuso di bevande alcooliche. = deriv. da alcoolismo.
uno stato patologico per abuso di bevande alcooliche. - anche rifl. 3.
che non beve vino (e bevande alcooliche in genere). libro delle
il caffè (e altre bevande, anche alcooliche, rinfreschi, pasticceria, ecc.
ecc., ma non a fame bevande alcooliche. 2. ant. degenerato
bere bevande, per lo più forti e alcooliche, in ingenti quantità, che si
di vino o di altre bevande alcooliche (o anche di sostanze eccitanti)
-rifl. bere vino o bevande alcooliche o eccitanti fino all'ebbrezza; ubriacarsi
è provocato dall'uso eccessivo di bevande alcooliche; condizione e comportamento di chi è
.. un po'esilarati da sostanze alcooliche non costituisce per certo una colpa.
causato da un uso eccessivo di bevande alcooliche; ebrezza, esaltazione; stordimento,
s. v.]: le bevande alcooliche galvanizzano le facoltà indebolite. gli afrodisiaci
. alla sottrazione non graduata delle bibite alcooliche, che sole valevano, o bene
la collera, per effetto di bevande alcooliche), furioso, furibondo; che
dall'eccesso di cibo e di bevande alcooliche, ecc.; si manifesta con
all'assunzione in dosi eccessive di bevande alcooliche o di sostanze stupefacenti. -intossicazione
dall'uso protratto nel tempo di bevande alcooliche o di sostanze stupefacenti e comportante una
. -soluzioni iodoiodurate: soluzioni acquose o alcooliche (queste ultime dette comunemente tinture)
in cui si servono liquori e bevande alcooliche; bar. bocchelli, 14-23
febbrile o l'ingestione eccessiva di sostanze alcooliche). -anche: esaltato, allucinato
febbrile o l'ingestione eccessiva di sostanze alcooliche); esaltato, allucinato. -anche
la penetrazione di sostanze medicamentose attivanti, alcooliche o sgrassanti, di migliorare l'irrorazione
attenzione delle medicine molto colorate e molto alcooliche, coi suoi misurini, nei suoi
trolio in sostituzione delle bevande alcooliche. = voce dotta, comp
. medie. astinenza totale dalle bevande alcooliche. = voce dotta, gr.
anche, l'ingestione eccessiva di bevande alcooliche (ed è proprio del linguaggio familiare
infermità o per l'abuso di sostanze alcooliche o stupefacenti; 30 contro una persona
3. scherz. bere smodatamente bevande alcooliche. baldinucci, 9-viii-205: fra la
, al divieto dell'uso delle bevande alcooliche; che sostiene la legislazione repressiva in
il commercio e l'uso delle bevande alcooliche. migliorini, 2-127: dai nomi
... che proibì le bevande alcooliche, imposto da associazioni proibizionistiche e da
usato come sedativo nel trattamento delle psicosi alcooliche, delle depressioni maniacali, dei fenomeni
non posso più fare uso cu bevande alcooliche. g. giudici, 8-109: gli
di autocontrollo per l'ingestione di bevande alcooliche; brillo, ubriaco. jacofo da
della vergogna o per abuso di bevande alcooliche. boccaccio, 1-192: biancofiore,
metallo, usata per diluire bevande specialmente alcooliche (anche nell'espressione acqua di selz
fermentazione spiritosa. -provocato dalle esalazioni alcooliche. alvaro, 15-129: il vino
rigonfio per l'eccessivo consumo di bevande alcooliche. flaiano, i-79: possiamo pure
. per l'eccessivo consumo di bevande alcooliche (il naso). burchiello,
'solido'e dal suff. delle sostanze alcooliche -olo, sul modello dell'ingl. sterol
spiriti, la birra, le bevande alcooliche è meglio conforme alle regole della giustizia
2. bere in rapida successione bevande alcooliche di tipo diverso. viani,
traméscolo, sm. assunzione di bevande alcooliche diverse a distanza di tempo troppo ravvicinata
vino o, anche, altre bevande alcooliche; stato di ubriachezza cronica o temporanea
caffè (e altre bevande, anche alcooliche, rinfreschi, pasticceria, ecc.)
possa, chi per ragioni atavistiche o alcooliche od altre abbia tutta la virtualità di diventarlo