distrugge (in operazioni industriali): alcoli alifatici, acidi grassi, olio di
, sf. polvere amorfa solubile in alcoli, che si gonfia nell'acqua e produce
industrialmente (con fermentazione di zuccheri o alcoli, o con reazioni sull'acetilene
, acidi e sali organici, alcoli, ossigeno, ecc.).
si può preparare o per ossidazione degli alcoli secondari oppure per distillazione secca dei sali
chim. sostanze, costituite da alcoli polivalenti aliciclici, e diffuse negli animali
le proprietà chimiche delle ammine e degli alcoli: ed è adoperato come ingrediente di
analisi risultano come miscugli di idrocarburi, alcoli, aldeidi, chetoni, fenoli,
. sostanza organica che si ottiene dagli alcoli per eliminazione d'acqua, con due
di ebollizione sempre minore dei corrispondenti alcoli (e vengono sempre nominati facendoli precedere
e può avvenire sia mediante disidratazione degli alcoli, sia mediante il metodo detto di
sia con la reazione di addizione degli alcoli con le olefine terziarie),
isomeri dell'alcool amilico e di altri alcoli ottenuti dalla fermentazione di zuccheri o amido
si prepara riscaldando l'aldeide formica con alcoli in presenza di acido solforico o di
inodore, igroscopico, solubile negli alcoli, insolubile negli idrocarburi.
per condensazione aldolica, dall'azione degli alcoli sulla formaldeide, sull'aldeide glicolica o
idrolizzando la gelatina con acidi, con alcoli o con enzimi. =
, nome generico di una sorta di alcoli, differenti dall'alcole comune e congeneri,
e a quella degli acidi e degli alcoli. tommaseo [s. v.
, ecc.), chimici (alcoli, acidi, sali, veleni),
suff. chim. -olo, proprio degli alcoli e dei fenoli; cfr. fr
nitrico fumante o del miscuglio solfonitrico sugli alcoli [nitrati organici), per idrolisi
ai relativi acidi più ossidati, con gli alcoli producendo esteri e con quasi tutti gli
^ o], col suff. degli alcoli. nonanóne, sm. chim.
nottambuli ubbriachi / di noia e d'alcoli sofisticati. slataper, 1-112; ogni
lico e in cui una parte degli alcoli poliossidrilici viene esterificata con un acido grasso
col suff. degli idrocarburi e degli alcoli. oliare, tr. (òlio
. da olibano, col suff. degli alcoli; è registr. dal d
risulta come un miscuglio di idrocarburi, alcoli, aldeidi, chetoni, fenoli,
sintesi applicato industrialmente per la produzione di alcoli, aldeidi e altri componenti ossigenati;
coi suff. degli idrocarburi e degli alcoli. ottanone, sm. chim
metile ', col suff. degli alcoli. ottile, sm. chim.
facilità e per la proprietà di addizionare alcoli, ammine e acidi carbossilici servono alla
lessona, 1209: 'pseudoalcoli ': alcoli ottenuti per idrogenazione degli acetoni. così
bella e alla sua corte offriva gli alcoli più rischiosi, lui si lasciava andare a
acqua e solubili nel benzene e negli alcoli etilico e metilico. =
bella e alla sua corte offriva gli alcoli più rischiosi, lui si lasciava andare
nottambuli ubbriachi / di noia e d'alcoli sofisticati. regio decreto 3 febbraio 1901,
degli esteri dell'acido solforoso con gli alcoli; in qualche caso hanno proprietà germicide
antisettico perfetto, preparato a base di alcoli grassi solfonati, su ricetta del dottor
il betastirolo..., gli alcoli triterpenici. triterpenòide, sm.
80 %) di acqua, di alcoli (soprattutto di alcol etilico), di
catalizzatore nei processi di deidrogenazione di molti alcoli, fra cui quelli primari a lunga catena