: [timone] amava e accarezzava solo alci- biade, come causa futura di molti
41-249: il cercare che faceva socrate d'alci- biade chiama plutarco xuv / jyèotov
la mia per mettere in ballo dante e alci- biade con madama lucchesini, inimitabile danzatrice
poesia. buonafede, 3-30: salutava cortesemente alci- biade giovane inquieto e novatore,
cesarotti, i-xxvn-83: pure quai peccati avea alci- biade che possano adeguar quelli di cui
ogni poco più ch'ivi rimane, / alci- na avrà col populo alle spalle: