plur. m. -ci). di alceo. -strofa alcaica: strofe di
alcàica. salvini, 30-1-222: alceo, saffo, anacreonte, fecero i
. dcxxortxóc dal nome del poeta greco alceo ('aaxaux;). alcalescènte,
greco idioma. salvini, 30-1-222: alceo, saffo, anacreonte fecero i bei versi
. carducci, iii-n-73: a tirteo ad alceo ad eschilo... era sufficiente
, 14-40: come nella favola pescatoria d'alceo, per quel giorno avevano tregua
solve frigus... cavato da alceo greco poeta lirico. alga
ste- sicoro, archiloco, saffo, alceo, e pindaro di tutti principe.
/ fur visti impallidir pindaro e alceo. foscolo, gr., i-326:
i-61: e qui il forte d'alceo carme e del mesto / simonide ritenta ardito
perché senza premio andar non dèi, / alceo si tenga il destinato vaso; /
] / te gridava 'l giovine alceo / trascorrendo su 'l bianco destriero.
, 1-474: col pieno singolarmente di alceo davasi [orazio] vanto di aver temperato
/ t'infuse il foco ch'animava alceo / e ti ricinse d'un vapor soave
rozzi e scabbri, / properzio, alceo, callimaco, e catullo, / d'
, dell'* aminta 'e d''alceo ', vanno sui cigli delle ombrose
tu avessi frammenti greco-latini e massime d'alceo e de'poeti minori mi saranno cari
tu avessi frammenti greco-latini e massime d'alceo e de'poeti minori mi saranno cari.
. -grattare la lira d'alceo: scrivere versi di contenuto politico e
amore passai, grattando la lira d'alceo, ad altri vanissimi sonniloqui.
tu avessi frammenti greco-latini e massime d'alceo e de'poeti minori mi saranno cari
. p. fortini, iii-115: alceo l'ha lasciata et èssi innamorato di
/ per archi- loco paro, per alceo / lesbo su tacque. -ant
abriani, 1-236: quindi [alceo] cresciuto attese ad un mestiere,
i quali teocrito, che tolse da alceo: oivo?, < 5 cptxs noci
antonomasia. poeta, cantore lesbìaco: alceo. carducci, iii-30-320: che
-poesia lesbica: quella dei lirici eolici alceo e saffo. carducci, iii-1-418
lesbica lira ed i fremiti / d'alceo terribile i re non temono.
l'armi splendido: / è forse alceo da le battaglie reduce / a le vergini
-per antonomasia. poeta, vate lesbio: alceo. fantoni, ii-269: sulla corteccia
i-383: un lieve legno timoneggiato da alceo, con in mezzo assisa saffo dai riccioli
lirica fra le mani di orfeo, d'alceo, di saffo, e sommamente di
l'aminta fu bagnato e divenne l'alceo, dramma marinaresco. viani, 14-230:
ebbe i suoi più celebri rappresentanti in alceo e saffo, e in corale,
pindaro immenso, mesto simonide, / e alceo dai lunghi affanni / spavento dei tiranni
né archiloco, né alcmane, né alceo, né anacreonte, né ipponatte. agostini
grand'alma un'aura, / possente alceo, respira. = voce dotta
bandello, ii-1148: di pindaro e d'alceo le molli carte / van con tarmate
, ebbe come massimi rappresentanti saffo, alceo e anacreonte). -poeta monodico (
capacità poetica. petrarca, i-4-18: alceo conobbi, a dir cramor sì corto
, dica / oggi pindaro nuovo e nuovo alceo. menzini, 5-135: ma v'
classiche, egli tentava la strofa d'alceo * nata nei fieri tumulti libera
: - oh! tu non vedi, alceo, che dal tuo cesto / sdrucciolata
onorati accenti / e d'eurilla e d'alceo l'onesto amore. -gustoso
: l'orrida corda / fremer farò d'alceo. 12. che provoca
tassodi, 4-30: uccise dopo questi alceo d'ormondo, / protonota- rio e
bandello, ii-1148: di pindaro e d'alceo le molli carte / van con l'
nipote, cioè ercole, figliuol d'alceo o nipote. serdonati, 11-75:
fortini, iii-109: io andarò a trovare alceo e... li darò la
. abriani, 1-236: quindi [alceo] cresciuto attese ad un mestiere /
dispiaccia / forse a cantar con quel famoso alceo, / che 'l plettro d'oro
] è quel divo e quel famoso alceo / a cui sol si consente il
canoro: / armato règgelo per tonde alceo / dal plettro d'oro.
tassoni, 4-30: uccise dopo questi alceo d'ormondo, / protonotario e camerier
non hanno potuto contare che pindaro, alceo, callimaco, ana- creonte, corinna
fortini, iii-109: io andarò a trovare alceo e daro- gliene una di punta et
fu in questo senso romantica, e alceo e saffo poetarono l'io, come di
di rifare un passaggio dell'inno di alceo ad apolline, il quale doveva essere
teco d'armi e d'amor favella alceo, / ovoli ombra placata, e de'
ci son rimasi di alcmane, di alceo, di saffo, di ibico, di
d. battoli, 9-23-188: alceo, poeta... tavemiero e sbevaz-
di tempo. arpmo, i-328: alceo non aveva visto tutto, essendosene andato
, 1-i-71: contra pittaco sdegnato, [alceo] di molte villanie ne'suoi poemi
, i-383: un lieve legno timoneggiato da alceo. 2. figur. governato
2-3-60: con l'aiuto dei fratelli di alceo vinse meleacro, tiranno di mitilene.
savinio, 12-125: in una lirica di alceo o in un preludio di chopin ci
, i-383: un lieve legno timoneggiato da alceo, con in mezzo assisa saffo dai
b. martini, 2-3-61: perdonò ad alceo la vita, e colla vita donolli
, come ad esempio la poesia di alceo e teognide, o dei tiasi femminili,