sostanza gelatinosa o acquosa a base di albumina, che nelle uova degli uccelli alimenta
albus 4 bianco *. albumina, sf. chim. sostanza proteica,
qualche volta lo stomaco umano reclami l'albumina animale. 2. medie.
la vista appannata, gonfio d'albumina, in una camerucola d'albergo.
albuminato, sm. chim. composto dell'albumina con diverse basi (ossidi metallici)
chim. che ha per base l'albumina. -preparati albumìnici: usati come depurativi
analoga a quella del l'albumina, con funzione protettiva: come albumine,
albuminóso, agg. chim. che contiene albumina; che ha la natura o l'
che ha la natura o l'aspetto dell'albumina. albuminùria, sf. medie
alterazione del- rurina per la presenza dell'albumina: indizio d'infiammazione dei reni (
= voce dotta, comp. da albumina e dal gr. oùpov 4 urina
con la vista appannata, gonfio d'albumina, in una camerùcola d'albergo.
, la caseina nel latte, e l'albumina nel bianco dell'uovo, quando o
, soluzioni di gomma, di albumina, ecc. dante, conv
del neonato ed è più ricco di albumina e di sali, più povero di
, poi ancora con un miscuglio di albumina, alcool e gomma adragante (e
di sodio, la mucina, l'albumina). = voce dotta,
fasina, sf. chim. albumina contenuta nella soia (e ha
, ha azione tossica, coagula l'albumina ed è antipu- trefattivo; è usato
, ottenuta trattando una soluzione alcalina di albumina con tartrato ferrico-potassico e usata nella cura
gelatina e di altri colloidi (specialmente albumina e gomma), che diventano insolubili
all'80-85 %) per perdita di albumina, che si verifica in seguito a
medie. aumento patologico della concentrazione di albumina in un liquido organico e, in
ùrcép 'oltre la norma 'da albumina (v.) e dal sufi,
(nel 1628). latto albumina [lattalbumina), sf. chim.
voce dotta, comp. da latte e albumina (v.). lattobacillàcee
sf. medie. composto derivato dall'albumina con l'emina, che si trova
ina] 1 (v.) e albumina (v.), col pref
mioalbumina, sf. biochim. varietà di albumina presente nel tessuto muscolare. =
può? 'muscolo 'e da albumina (v.). mioarchitettònica,
biol. sostanza proteica simile all'albumina, solubile in acqua, che concorre
di sangue (ematuria) e di albumina (albuminuria), l'aumento della
colorazione pallida con sfumature verdastre e contiene albumina: sintomo costante è l'ipertensione che
nictalbuminùria, sf. medie. presenza di albumina nelle urine secrete nelle ore notturne;
noctalbuminùria, sf. medie. presenza di albumina nelle urine secrete durante le ore notturne
. composto costituito di acido nucleico e albumina; paranucleina. = comp
= comp. da nucleo e albumina (v.). nuclcoalbuminùria
ordema, sf. biochim. albumina, ricca di acido glutammico, contenuta
per la caseina, ciò la distingue dall'albumina. questa sostanza non esiste che nel
rimane più che un'acqua carica d'albumina, di principii di origine organica cristallizzabili
pla$malbumina, sf. biochim. albumina contenuta nel plasma sanguigno.
. da plasma1, n. 3 e albumina (v.). pla$malèmma
organiche azotate che hanno per tipo l'albumina, che servono di base ai tessuti animali
genitourinarie (e, a differenza della vera albumina, non indica sofferenza renale).
(v. pseudo) e da albumina (v.). pseudoalbuminùria,
si scioglie nell'acqua. come l'albumina e gli altri princìpi che trattengono certi
colesterina; 30 di piina e di albumina, accompagnate da un po'di fibrina nel
g. vialardi, 1-21: l'albumina si toglie via colla schiu- matoia;
. = comp. da siero e albumina (v.). sieroanafilassi,
albuminemìa, sf. biochim. concentrazione di albumina nel sangue. = voce dotta
. biochim. e farmac. privato dell'albumina (un siero per vaccinazioni).
de-, con valore privai, e da albumina, col suff. dei pari.
farina d'àmido e 1-1 v2 % di albumina. = dall'ingl. maizena
, di composizione analoga a quella dell'albumina, con funzione protettiva.
albuminoso, sm. chim. che contiene albumina; che ha la natura o l'
ha la natura o l'aspetto dell'albumina. lomonaco, 2-140: la fibbra