. villani, 8-22: e avuta alberto la detta vittoria si fece eleggere re de'
, purg., 6-97: o alberto tedesco, ch'abbandoni / costei ch'è
uno solo satisfare non può. maestro alberto, 126: adunque a governare il mondo
di latte e di mele. maestro alberto, 46: se tu seminassi i campi
oh stretti abitaculi e masserizie! maestro alberto, 72: in questo circuito di brieve
altaria libera. -figur. maestro alberto, 53: or se'tu venuto in
che per usanza s'acquisti. maestro alberto, 124: ché 'l corpo
2-3-169: al primo vedere che fece alberto l'aspetto di luca, che era
plato studiava, cioè acadèmia. maestro alberto, 17: negli studi di elea e
(improvvisata o provvisoria). maestro alberto, 7: per ricrear l'esercito,
- anche al figur. maestro alberto, 87: forza violenta in giù l'
più viver possa a nessun patto. maestro alberto, 103: voi vi credete in
idem, 1075: or si fa innanzi alberto di giussano. / di ben tutta
suo figliolo accomodato con lo detto conte alberto, che più gentili garzoni in nella sua
: dillo tosto, -disse lo inquisitore. alberto cominciò; e non accordando l'aggettivo
seguite già da miseri guadagni. maestro alberto, 68: la mente ferma,
esso e commendano li altri. maestro alberto, 27: ma da quali accusatori
animo; pena crudele. maestro alberto, 152: altri con penale acerbezza,
induce piove, et è cagione secondo alberto magno di diluvio universale. leone ebreo
.. -figur. maestro alberto, 176: que'ch'a la terra
io vidi le due luci benedette. maestro alberto, 67: se tu vedessi un
19 di maggio 1406, prese male a alberto mio primo figliuolo, con frusso di
m'adolci più che mel gostando. maestro alberto, 81: cotali son per certo
veleno e gli umori adequa. maestro alberto, 76: la morte spregia ogni
137: adescato da queste dolci parole, alberto confessò ingenuamente al falso pastore, che
amo: fornito d'esca. maestro alberto, i-71: né nell'altezze de'monti
e non acquistano, sono adirosi. maestro alberto, i-41: e schernirai ogni vento
ne la porta de la gioventute. maestro alberto, 21: cognobbi la mia nutrice
quindi pria non è gustato. maestro alberto, 156: e 'n questo modo fia
una virtù che sempre adoma. maestro alberto, 47: di tutte le cose
è cresciuto nella fiamma d'amore. maestro alberto, 72: la fama della romana
/ adunque ora ti movi! maestro alberto, 58: chiaro è adunque quanto
e 'l ciel piove dolcezza. maestro alberto, 82: dopo l'aere tinta /
'l tuo pensier forte affannato. maestro alberto, n7: deh, che vii cosa
ritrae, cadere in più affanno. maestro alberto, 117: qui negli affanni vostri
si consumano e affaticano i filosofi. maestro alberto, 120: ogni animale s'affatica
un devoto affetto inverso iddio. maestro alberto, 37: gran tumulto d'affetti
mio lo cor non parti. maestro alberto, 41: rimosse le tenebre delle
più roggio che l'usato. maestro alberto, 143: d'armate schiere intorno circondati
sono affranto d'ogni allegramento. maestro alberto, 47-10: e indurata [la fortuna
/ e agevolemente ornai si sale. maestro alberto, 57: niuno agevolmente con
dillo tosto, disse lo inquisitore. alberto cominciò; e non accordando l'aggettivo
s'aggiugne con l'ottava ripa. maestro alberto, 69- 70: la quale
borioso; ostentare grandezza. maestro alberto, 74: ricevuta la villania, quasi
vendica colpe, aguaglianza compone. maestro alberto, 57: ogni fortuna è
potesse a la mia ala. maestro alberto, 67: ma delle dignitadi e
spianato, livellato, liscio. maestro alberto, 48: ragione è del mare ora
. bramoso, avido. maestro alberto, 26: paolino uomo consolare, le
ciò, ch'è aguale. maestro alberto, 53: vuo'tu con la fortuna
penetrante; acuirsi, sforzarsi. maestro alberto, no: dona l'effetto de'nostri
ant. area, spazio. maestro alberto, 72: se quanto i mari e
simil. e al fìgur. maestro alberto, 19: disse [la filosofia]
famiglia di semmana 0 mese. maestro alberto, 83: costoro felicissima cosa riputano
, anzi ch'i'cagia? maestro alberto, 151: non è costui molto
. - anche al figur. maestro alberto, 88: tutte le cose volontariamente
ammiralo, i-1-166: l'istesso conte alberto... trovandosi allirato, come
cento, la quale gli fece messer alberto da corliano, che giudice era alotta
per divina virtù gli alluminò. maestro alberto, 153: sono simili agli uccelli,
della repubblica o della sommissione a carlo alberto. d'annunzio, iv-1-232: accetterebbe
-anche sm. giove. maestro alberto, 168: con la mente pura tu
non à porta né entrata. maestro alberto, 100: simile all'ape,
un'altra. maestro alberto, 194: ed eziandio l'uomo medesimo
l'altro non teme. maestro alberto, 114: due sommi beni, i
vi sono menati d'altronde. maestro alberto, 191: tu trai altronde l'argomento
e questa è la giustizia. maestro alberto, 79: costui congiugne i popoli e
e così liete? oriani, 1-574: alberto mario, il più squisito cavaliere della
gastigamento a più non fallire. maestro alberto, 57: oh, come di molte
, ii-138: ognun crede che carlo alberto ambisse d'esser da più degl'altri
che di bellezze tal miraeoi siete. maestro alberto, 79: costui d'onesti amori
guarda con meraviglia. maestro alberto, i-14: gli ammiranti occhi fiere col
4. avvisare, avvertire. maestro alberto, 100: è detto, non so
: ci mettiamo a gridare che carlo alberto va coi piedi di piombo, che il
debbe essere, l'altro nella coda. alberto magno niega questa avere due capi,
crin sotto l'acquario tempra. maestro alberto, 48: all'anno è licito
). - anche rifl. maestro alberto, 24: e la catena annoda,
parti. -anche rifl. maestro alberto, 161: la providenza ciascune cose
figur. nesso, legame. maestro alberto, 163: costui gli atti e le
spirito); coordinato logicamente. maestro alberto, 160: io tesso insieme le ragioni
miglia ventidue la valle volge. maestro alberto, 84: gh amici, che sono
. anche rifl. maestro alberto, 169: la bella venus ci annunzia
che milano si desse prima a carlo alberto. tommaseo, i-412: ma dovesse la
corre il vostro annual giuoco. maestro alberto, 99: perché vi vantate /
precognizione, prescienza. maestro alberto, 191: se l'anticognizione non fosse
effetto della prescienza. maestro alberto, 191: l'anticonoscenza nulla necessitade
anticipare nella propria conoscenza. maestro alberto, 184: da etterno non solamente i
agg. preconosciuto. maestro alberto, 193: queste cose adunque, eziandio
figur. antivedere; prevenire. maestro alberto, 208: ogni cosa futura anticorre lo
anticipo, conoscere prima. maestro alberto, 186: se alcuna cosa così è
in anticipo, presago. maestro alberto, 208: sta eziandio di sopra lo
, conosciuto in anticipo. maestro alberto, 191: quelle cose che sono antisapute
quant'ei vive, partita. maestro alberto, 81: chi vorrà la sua terra
fare dolcezza di buone opere. maestro alberto, 100: simile all'ape, che
, purg., 6-101: o alberto tedesco... / giusto giudicio dalle
sarà buon s'i'l'apparo. maestro alberto, in: tu ti dimostri a
al non caler non feggi. maestro alberto, 141: il corpo dell'uomo
non trovasi la tanto nota marca di alberto, con che egli era solito contrassegnare
amico saggio, se l'approvi. maestro alberto, 45: se tu lei appruovi
. riconosciuto universalmente come valido. maestro alberto, 5: l'approvata dottrina di tanto
perché lo feciono a gara. maestro alberto, 104: or arbitri tu colui
, e per male aver lutto. maestro alberto, 160: della cognizione e
: arcano: secreto. di carlo alberto entrano nella grande sala; s'impalman tasso
re di mandare in fiandra il cardinale arciduca alberto in luogo del fratello ernesto defunto
mettere in testa una corona arciducale ad alberto. sarpi, 1-1-241: si
dante, purg., 6-99: o alberto tedesco, ch'abbandoni / costei ch'
d'arco tricordo tre saette. maestro alberto, 180: i parti armati d'
cosa: piegarla, incurvarla. maestro alberto, 87: la verga, la cui
. ant. arringatore. maestro alberto, 52: tu, arengatóre della laude
-pungente (il vento). maestro alberto, 59: non temer soffiar di vento
anni 1570-80) con il capocomico bergamasco alberto ganassa, l'adottò a designare e
scrigni di danari e vestimenti. maestro alberto, 25: è qui l'armadio de'
gatori, incominciò a scusarsi. maestro alberto, 154: gli uomini arringatori e
gadda, 2-91: l'armata del duca alberto gli attendeva tutti al convegno trincerato di
e poi anneran la pelle. maestro alberto, 53: per lo cielo il sole
tesser fatto con artificio. maestro alberto, 126: questi è sì come un
arturo, ovver il carro. maestro alberto, 33: renda zaffiro, con fermi
eccellentissimo boezio: -asino vive. maestro alberto, 146: il vile e maraviglioso impigrisce
, inasprire; agitare. maestro alberto, 74: con ciò sia che uno
: cfr. isidoro, 12-4-12 e alberto magno, 6-665; inoltre solino,
, aspreggiandomi con molte amaritudini. maestro alberto, 46: e se tu vorrai dello
. - anche al figur. maestro alberto, 25: è per se stessa assai
fastidioso stomaco molte cose assaggiare. maestro alberto, 82: più dolce pare 'l mèle
sciolto, liberato; esentato. maestro alberto, 193: per la qual cosa alcune
fue amico di lei. maestro alberto, 71: ogni larghezza della terra,
, stare attesi d'ogni parte. maestro alberto, 86: e tu gli lucia
e contro all'ordine dell'amore. maestro alberto, 21: distrutte le nebbie
che l'attore della presente istoria fosse alberto zancari. foscolo, ii-2-182: io
mano / attribuisce a dio. maestro alberto, 85: or la gloria è da
scuola, la venisse di poi attribuita ad alberto durerò. cattaneo, i-1-93: v'
viziose, al piacere). maestro alberto, 146: in sozze e immonde libidini
vizio e nel peccato). maestro alberto, 18: aimè! come la mente
terra ad una ad una. maestro alberto, 38: bacco serba la sua
, residuo, sovrabbondanza. maestro alberto, 84: l'avanzo, o per
avarizia, tra cotanto sénno. maestro alberto, 69: le ricchezze non possono
levammo di sua ragione ove die avire per alberto rosso. guittone, 3-57: per
via che ti stea bene. maestro alberto, 176: per la qual cosa merito
ha in alcuna sua parte. maestro alberto, 65: o ben avventurosa prima
la sentenza contro di lui. maestro alberto, 154: gli uomini arringatori e avvocati
, di un rosario). maestro alberto, 91: e 'l collo pregi di
l'assoluta questione, dierono a maestro alberto la bacchetta, e fe- ciono venire
persona essa e l'umana. maestro alberto, 65: o ben avventurosa prima
, i-272: vedo ancora uscirmelo [alberto cecchi] incontro tra 'l miagolio dei
paese, luogo, località. maestro alberto, 50: e avvegna che dio riceva
città [ecc.]. maestro alberto, 93: se alcuno, usato avendo
. cattaneo, iii-4-203: [carlo alberto] aveva un'altra strada affatto sicura per
giuochiamo alla bassétta. il signor alberto ci favorirà di fare un piccolo banco.
altura, ecc.). maestro alberto, 48: questa è nostra forza e
da alto alla nostra bassezza. maestro alberto, 101: risplender vuogli con dignitadi?
segno che lì si discerne! maestro alberto, 64: egli [creatore]
alla battaglia de'debili cigli. maestro alberto, 173: l'uomo savio così
ant. relativo alla battaglia. maestro alberto, 66: in queta pace aveano il
malumore; il bracco baubò ad alberto. 2. per estens.
cosparso di bava. maestro alberto, 175: l'aspro cinghiare, il
dispensa o comunica felicità. maestro alberto, 95: perciò che, benché largamente
, ed in soavità di coscienza. maestro alberto, 11: la cagione finale
più eccellente e più divina. maestro alberto, 58: chiaro è adunque quanto sia
la lussuria nel tempo canuto. maestro alberto, 47: schernisce gli affranti /
e accanimento). maestro alberto, 23: quelli circa 'l rapire i
che è oggetto di beffe. maestro alberto, 103: voi vi credete in terra
doveva bene importargli alquanto [a carlo alberto] di non guastarci a bella prima
, 1075: or si fa innanzi alberto di giussano. / di ben tutta
/ imagini di ben seguendo false. maestro alberto, 49: e tu giovanzello
o lievemente o forte. maestro alberto, 82: ogni sollecitudine de'mortali,
vostra staterà non sien parvi. maestro alberto, 98: e se alcuno bene è
fare miracoli, né di profetare. maestro alberto, 56: angosciosa cosa è la
cominciò a ringraziar con allegrezza. maestro alberto, 32: ed io da tutti i
come ai tempi del buon re carlo alberto... c. e. gadda
la sete di questa vita. maestro alberto, 8: « te di molta
una ammirazione inebbriante. dossi, 90: alberto, a furia di bèvere su,
detta de'fatti suoi, fu da frate alberto addomandata se alcuno amadore avesse. idem
la berta. dossi, 121: alberto fe'una boccuccia di noia: niente lo
di bertolotto; nome, forse viene da alberto, che sincopato si dice berto-
persone ha intonazione scherzosa. maestro alberto, 87: e che l'uccella cantatrice
simil. e al figur. maestro alberto, 44: ma egli è tempo che
in campo pria che sien mature. maestro alberto, 81: chi vorrà la
oh ammirabile e benigno seminatore. maestro alberto, 17: queste [puttanelle] sono
bifida ', altrettanto male la disse alberto 'pilosa '. idem, ii-290:
come ai tempi del buon re carlo alberto. palazzeschi, i-743: mia madre era
medaglia che la mano medesima di carlo alberto regalava di soppiatto a'suoi fidi,
. villani, 11-58: bisognava che messer alberto e la sua gente avessono saputo il
mezzi, ristrettezza, indigenza. maestro alberto, 63: perché con tanta abbondanza
vita colga quello che dica. maestro alberto, 100: ma troppo fuor di natura
podere di vostra altezza fuggo. maestro alberto, 90: le ricchezze, le quali
garzoni, 3-401: erra il magno alberto nel libro de homine alla questione utrum
, nel vangelio di luca. maestro alberto, 25: tu certamente questa sentenzia
invano i repubblicani puri, per bocca di alberto mario, salutarono l'avvento della sinistra
4. ant. marchio. maestro alberto, 27: ma opilio e gaudenzio,
per questo ci rendesse bonaccia. maestro alberto, 48: all'anno è lecito
via. da ravenna a sant'alberto... la strada corre attraverso le
la grazia e la virtù te. maestro alberto, 126: con ciò sia che
montana. maestro alberto, 33: e tua virtude sovr'ogni
bastò un'occhiata di lei a confóndere alberto; al quale se aggiungi un paio
il ciel che tutto regge. maestro alberto, 131: l'avvoltoio empie le sue
la gittò dentro alle bramose canne. maestro alberto, 90: ma in questo modo
noi più breve il fine? maestro alberto, 150: imperniò che non è alcun
ad un nuovo più fu'inretito. maestro alberto, 179: aristotile mio questo nella
quando volle esser fatto re. maestro alberto, 114: come i geometri sogliono le
presunzione di questi tali apostoli. maestro alberto, 58: perché dunque, o mortali
anche sostant. dossi, 117: alberto non potè più durarla, si alzò,
lo spirito bruto e bestiale. maestro alberto, 4: cotale uomo non dae
, che spiritualmente come essi. maestro alberto, 146: il lieve e non costante
di cose puzzolenti, e brutte. maestro alberto, 102: ché, come aristotile
dal bucolino così gli disse: -signor alberto [ecc.]. cellini, 518
così scopersi la vita bugiarda. maestro alberto, 104: per addietro, la
più adentro, ma pianamente. maestro alberto, 63: perché con tanta abbondanza di
cade a disporre queste parole. maestro alberto, 130: veggendo negli dii tal
lat. mediev. caferacus. cfr. alberto magno, 25-2- 23: «
, / perché d'amore spera. maestro alberto [tom maseo]:
. ant. caduco. maestro alberto, 58: colui cui tira questa caggitoria
non sentito di cotanto acume. maestro alberto, 109: te [padre celeste]
antichi al piviere, cfr. anche alberto magno, vi-617: « si infirmo
] dimostra per gli umili. maestro alberto, 34: e'costumi perversi son vincenti
fece insieme gran quantità di stampe d'alberto duro, di luca d'olanda,
/ contento ne'pensier contemplativi. maestro alberto, 33: tu, quando il caldo
; l'arsura della febbre. maestro alberto, 102: ma estimate quanto volete i
popol mio! / vi sovvien * dice alberto di giussano / « calen di marzo
di star con lui. maestro alberto, 15: col volto suo fallace,
- sm.: calore. maestro alberto, 109: tu [padre celeste]
, offuscamento dello spirito. maestro alberto, 40: questa natura è delle menti
nebbia, foschia. maestro alberto, 21: costei [la notte]
che per diritto calle si dirizzassero. maestro alberto, 102: omè qual ignoranza
degli astri nella sfera celeste. maestro alberto, 18: costui ne'calli celesti lucenti
contra la fede cattolica? ». dice alberto: « io non so che s'
soprattutto nella gioventù). maestro alberto, 14: i canuti capelli innanzi al
del cielo che quella allumina. maestro alberto, 26: quante volte i miseri -i
e, giacché parliamo di libri, alberto, fra le cento stranezze, ne
l'iroso s'assomiglia al cane. maestro alberto, 26: paolino uomo consolare,
ch'io spero di cantare. maestro alberto, 65: e tu eziandio, che
questo fare comandano le leggi. maestro alberto, 44: sia con noi dunque
e seguire al mio cantar preciso. maestro alberto, 80: o cantarèllo1, sm.
cicala, ecc.). maestro alberto, 87: e che l'uccella cantatrice
, con una grande barba canuta. maestro alberto, 14: i canuti capelli
canzone la viltà sua [di carlo alberto], diveniva suo raccomandatore. guerrazzi
meliga da scopa. dossi, 120: alberto le segnò tutt'intomo, col
dritta e 'l mal cammin dispregia. maestro alberto, 122: tutte le cose o
, che i giornalisti, mezzani di carlo alberto, avessero a dire che io gli
l'anima è prigioniera). maestro alberto, 75: ma se la mente di
con case ove quadrato stile. maestro alberto, 162: de'ritondi cerchi, son
il cielo, la divinità. maestro alberto, 21: e perché - dissi io
ant. biasimo, vergogna. maestro alberto, 63: or fatti lung'ordine di
23. dimin. carichétto. maestro alberto, 23: il quale errore se alcuna
dell'eterna pace il tempo aspetta. maestro alberto, 109: te [padre celeste
, ch'era già fioco. maestro alberto, 122: questa caritade e amor
: benevolo, affettuoso. maestro alberto, 188: le quali speranze e caritativo
monte carmelo in galilea da s. alberto in onore della vergine; frate o
la ragion sommettono al talento. maestro alberto, 100: ogni carnai volontade e
l'appetito per la vergogna. maestro alberto, 65: o ben avventurosa prima etade
può averlo pensato ma non detto. alberto lumbroso racconta... d'avere scritto
sua, le quali furono carissime ad alberto. g. m. cecchi,
come ai tempi del buon re carlo alberto. baldini, i-39: il gran
artigiano che fabbrica carri. maestro alberto, 192: imperniò che più cose,
tenere attaccate nel suo studio le carte di alberto durerò; e faceva specialmente conserva di
repubblica francese poi ben vedeva che carlo alberto non potrebbe mai esserle amico; poiché,
per consunzione o vecchiaia. maestro alberto, 14: e la cascante e vizza
del tutto imprevedibile. maestro alberto, 179: quante volte alcuna cosa per
ch'ai bono ha dio convento. maestro alberto, 41: stu vuoli 'l vero
v'era casso', cioè annullato. maestro alberto, 197: e la forza,
a voi e a noi. maestro alberto, 143: cernerà dentro la stretta
2. figur. maestro alberto, 82: poi che la stella dietro
mio! / vi sovvien » dice alberto di giussano / « calen di marzo
sacchetti, 13-4: e 'l detto alberto essendo a cavallo tra la brigata sanese
un mezzo piede, ovvero, secondo alberto, due piedi. e a me pare
d'animo, cioè pusillanimità. maestro alberto, 140: che è più deboi
riferisce a corpi celesti. maestro alberto, 18: costui ne'calli celesti lucenti
è in mezzo del cerchio. maestro alberto, 162: de'ritondi cerchi,
on che non si pò sentire. alberto da massa di maremma, xxxv-1-361:
, / convien ch'io lasci. maestro alberto, 61: le quali [gemme
con piccola cerca lo bene. maestro alberto, 205: che dunque cerchi,
che tu per te ne cerchi. maestro alberto, 39: appena la sentenzia della
, o altra cosa ritonda. maestro alberto, 162: de'ri tondi cerchi
francesco, benedetto e augustino. maestro alberto, 77: or riputi tu questo da
che si fonda questa prova. maestro alberto, 5: ficca dunque, lettore,
cor porti dolor senza paraggio. maestro alberto, 206: risponderò certanamente quello esser
ant. precisare; accertare. maestro alberto, 18: certificata avea ciascuna / stella
/ come ai tempi del buon re carlo alberto. bacchelli, 5-204: ti basta
a tanto comprender poco seno. maestro alberto, 51: con queste, adunque
.. buon figlio / del magnanimo alberto: or che più cessi? / che
amicizia, di gentilezza. maestro alberto, 24: or senti tu, diss'
: perché? come mai? maestro alberto, 120: che è che ciascuna cosa
/ un non sapea che bianco. maestro alberto, 39: io penso che ti
l'altro dì di buon'ora il detto alberto fu richiesto che subito comparisse dinanzi
è tale cheente dee. maestro alberto, 141: acciò che tu in
e sì alle moni ali. maestro alberto, 173: nella vostra mano è
modo: in qualunque modo. maestro alberto, 185: ma questa ragion procede quasi
lungo l'adige, [l'arciduca alberto] ordina ai suoi si facciano avanti,
.. ci mettiamo a gridare che carlo alberto va coi piè di piombo.
figur.: rendere intelligibile. maestro alberto, 195: la immaginazione...
l'alme si fan belle. maestro alberto, 54: e raggia il mare con
/ significava nel chiarir di fori. maestro alberto, 92: certo, men si
fama, rinomanza, celebrità. maestro alberto, 116: quello medesimo della reverenza,
gran dì sarà sì chiara. maestro alberto, 4: costui è quello sole che
qui tra voi che sia latina. maestro alberto, 129: felice que'che la
, e acquistate e conservate sono. maestro alberto, 61: l'avarizia fa
: cioè con perspicace considerazione. maestro alberto, 16: una femmina da me è
/ latin rispuose quell'amor paterno. maestro alberto, io7: -hai dunque e la
alto amor volse la chiave. maestro alberto, 98: ciascuna schiatta degli uomini in
a oggetto non degno). maestro alberto, 66: ma il cupido amor china
vostra voglia è sempre piena. maestro alberto, 5: ficca dunque, lettore,
che è segno di irragionevolezza. maestro alberto, 102: omè qual ignoranza cieca svia
, senza ragione, inconsideratamente. maestro alberto, 44: tu hai conosciuto della cieca
è in grado di comprendere. maestro alberto, 107: per certo questa eziandio al
il cielo non s'awera. maestro alberto, 163: questo ordine fatale il
dpéxyto * mungo '). cfr. alberto magno, xxiii-32: « cynamulgos avis
ant. unirsi, congiungersi. maestro alberto, 109: te [padre celeste]
alone della luna, orbita. maestro alberto, 82: poi che la stella dietro
riguardo a; relativamente a. maestro alberto, 23: il quale [errore]
riguardi, nei confronti di. maestro alberto, 44: pensi tu la fortuna in
direzione o tutt'intorno. maestro alberto, 22: nulla è perché ti debbi
giro, circonferenza, perimetro. maestro alberto, 194: quella medesima ritondità di
racchiuso in cerchio. maestro alberto, 72: ogni larghezza della terra,
della repubblica o della sommissione a carlo alberto. 2. stor. repubblica
ad mare set ne gio. maestro alberto, 159: niun si maraviglia perché.
agli altri signori de'cristiani. maestro alberto, 49: che altro piagne il clamore
sforzato (una persona). maestro alberto, 132: chi darà legge au'amorevol
con profitto; monopolio. maestro alberto, 26: al tempo dell'acerba fame
l'intendere; intelligenza. maestro alberto, 3: la nostra cognizione -velata
alcuno il collo: opprimerlo. maestro alberto, 34: e'costumi perversi son vincenti
- anche al figur. maestro alberto, 129: se le ragioni -non di
propria; finto, falso. maestro alberto, 34: niente spergiurata iniquitade /
, iii-4-28: la costituzione di cui carlo alberto non graziò finalmente i suoi popoli,
un batter d'occhio. maestro alberto, 208: in un colpo po sguardo
tetragono ai colpi di ventura. maestro alberto, 80: o somma consolazione degli animi
pietà] non ha possanza. maestro alberto, 79: e 'l mondo, che
misericordiosa sembianza d'una donna. maestro alberto, 203: non diritta- mente alcuni
. con la preposizione di. maestro alberto, 46: s'ella comincia di star
intra li beni sia commemorata. maestro alberto, 124: a plato largamente consento
paterno tiene, essere commesso. maestro alberto, 46: se tu commettessi al
, e 'l ceno fetore. maestro alberto, 49: quanta rena il commosso
ti commove / ha men velen. maestro alberto, 22: nulla è perché ti
stimoli privati. -distogliere. maestro alberto, 23: qualunque sia con l'animo
trasformazione, mutamento; perturbazione. maestro alberto, 163: questo ordine fatale il cielo
difficoltà, un momento sfavorevole. maestro alberto, 68: con ciò fosse che un
e capitale quant'elli stessero. testimoni alberto baldovini e var- liano di codarimessa e
altro dì di buon'ora il detto alberto fu richiesto che subito comparisse dinanzi allo
posto avea da ogni parte. maestro alberto, 109: tu [padre celeste]
è che ragionando la compense. maestro alberto, 46: se tu seminassi i campi
dare, distribuire come compenso. maestro alberto, 36: eziandio della nostra criminazione
soddisfazione, espiazione. maestro alberto, 155: e que'medesimi rei,
di massimiliano enrico suo nipote figliuolo d'alberto; ma competeva un altro principe di
duro giudicio là su frange. maestro alberto, 55: e'vive sano.
sacchetti, 14-3: avea il detto alberto una matrigna assai giovane e complessa e
trattare, meditare, concludere. maestro alberto, 129: se le ragioni -non di
l'altro dì facesse richiedere il detto alberto. alberti, 20: non potrei con
parole mostrarvi quanto io desideri vedere ricciardo alberto nostro fratello, sì per compor seco alcune
6. artificioso; ingannevole. maestro alberto, 28: che delle composte lettere falsamente
di modestia, di decoro. maestro alberto, 69: né la potenza farà ben
ha comperati di gran pregio. maestro alberto, 166: alcuni comperarono nome del secolo
, ma alquanto è nobilitata. maestro alberto, 16: una femmina da me è
nella consuetudine, tradizionale. maestro alberto, 16: la sua statura era di
/ che contra battezzati combattesse. maestro alberto, 68: regolo romano molti
regge le proposizioni dichiarative). maestro alberto, 47: dinanzi a qual giudice tu
soprato fosse comico o tragedo. maestro alberto, 16: la sua statura era
n. 18). maestro alberto, 198: imperciò che 'l senso solo
. murice; porpora. maestro alberto, 65: la seta non tignevan con
tempo, molto stava pensoso. maestro alberto, 68: con ciò fosse che un
cagione di tali cose fare. maestro alberto, 205: che dunque cerchi, che
che, nel caso. maestro alberto, 45: alla fine, con iguale
riflessione; prova, dimostrazione. maestro alberto, 150: colui che riputa essere dura
effetto di perfetto equilibrio. maestro alberto, 109: tu [padre celeste]
un'intima corrispondenza; appagarsi. maestro alberto, 57: niuno agevolmente con la condizione
: d'accordo, concordemente. maestro alberto, 30: e di quale scelleratezza confession
ancilla conculcata e sottoposta a tributo. maestro alberto, 26: delle fortune di provinciali
medaglia che la mano medesima di carlo alberto regalava di soppiatto ai suoi fidi,
6. ant. confronto. maestro alberto, 205: per certo, s'egli
confrontare, mettere in relazione. maestro alberto, 72: ogni larghezza della terra,
mar- tiro gli fecero confessare. maestro alberto, 24: perché piagni? perché
tua confession conviene esser congiunta. maestro alberto, 28: che delle composte lettere
debbiano essere condannati a morte. maestro alberto, 30: se infiammare i sacri templi
cioè si fa non intelligibile. maestro alberto, 48: all'anno è licito la
ed ha''l quasi affollato. maestro alberto, 8: scrisse [boezio]
. -anche al figur. maestro alberto, 41: questa natura è delle menti
dagli organi suoi fosse dischiusa. maestro alberto, 40: tu per dimenticanza di
l'aere è presso. maestro alberto, 159: niun si maraviglia perché.
e di congiugnere il matrimonio. maestro alberto, 7: con ciò fosse che tutto
null'altr'a bastanza si congionge. maestro alberto, 119: negli animali,.
ma da punto a punto. maestro alberto, 61: le quali gemme, che
d'arco tricordo tre saette. maestro alberto, 14: e questa età cotal [
-insito, inserito. maestro alberto, 30: certo tu, a noi
seguire l'effetto della congiunzione. maestro alberto, 14: e questa età cotal [
congiunzione: insieme, unitamente. maestro alberto, 127: ma vuo'tu che noi
la congiurazione di cate- lina. maestro alberto, 29: io avrei risposto con la
moglie, sposa. maestro alberto, 31: in sopra a ciò,
perché men si piagna ». maestro alberto, 194: quella medesima ritondità di corpo
è l'alto comun fiorentino. maestro alberto, 33: e ch'espero..
per forza d'armi. maestro alberto, 7: teodorigo dunque, ucciso odo-
cimitero, un altare. maestro alberto, 9: morto anastagio, imperò iustino
piena coscienza di un fatto. maestro alberto, 29: io avrei risposto con la
regola della logica. maestro alberto, 114: alle proposte cose prime contrastar
l'odio ad odiare se medesimo. maestro alberto, 84: hai dunque innanzi agli
dolore, della disgrazia). maestro alberto, 14: consolan ora con la lor
la carica di console. maestro alberto, 7: in questo tempo, boezio
onore del mio servigio ». maestro alberto, 80: o somma consolazione degli
altro escusatore non si levava. maestro alberto, 13: qui comincia il libro
traslato di gramatica in volgare da maestro alberto fiorentino nella prigione di vinegia, negli
popol mio! / vi sowien >• dice alberto di giussano / « calen di marzo
perfettamente, bene armonizzato. maestro alberto, 126: or puossi dubitare ch'elle
; litigare, altercare. maestro alberto, 47: dinanzi a qual giudice tu
risposte il dì se ne andava. maestro alberto, 26: con ciò sia
amar lo prossimo en piacenza. maestro alberto, 83: ogni sollecitudine de'mortali
regione, un luogo). maestro alberto, 36: a chi dal suo muro
necessità, bisogni, aspirazioni. maestro alberto, 65: o ben avventurosa prima etade
intagli in rame d'intaglio grosso, che alberto aveva fatto in legno, imitando la
erano universalmente comperate per le stampe d'alberto. goldoni, vii-1137: trovate qualcheduno
essere contraddittorio, contenere contraddizione. maestro alberto, 184: e io: « troppo
più tardi nobili si farebbero. maestro alberto, 57: niente è misero,
non trovasi la tanto nota marca di alberto, con che egli era solito contrassegnare
, discordante, contrario. maestro alberto, 139: dirittamente procedi; ed è
; contraddire, obiettare. maestro alberto, 114: alle proposte cose prime contrastar
. stare ai lati opposti. maestro alberto, 145: 'l bene e 'l male
natura / brigan cotal lussura! maestro alberto, 134: sarebbe di maraviglia infinita
voglia, a malincuore. maestro alberto, 89: onde vengono le lamentanze in
sentimenti, affetti). maestro alberto, 51: questi... ancora
, agitato, scomposto. maestro alberto, 163: a noi che questo ordine
vertute con lei è convegnenza. maestro alberto, 73: nelle cose finite sarà insieme
, mettere in relazione. maestro alberto, 197: quando gli occhi feriscon luci
caro libro riporta fra noi il conversevole alberto, col suo fondo accorato, la
delitto di cui è accusata. maestro alberto, 30: o meritevoli, di simile
morto, ma non convinto. maestro alberto, 26: con ciò sia cosa ch'
ordinati con tra gli cittadini. maestro alberto, 30: se infiammare i sacri
interrogare, esaminare, indagare. maestro alberto, 168: e'si conviene convocare le
e, giacché parliamo di libri, alberto, fra le cento stranezze, ne contava
correan genti nude e spaventate. maestro alberto, 63: perché con tanta abbondanza
. - anche al figur. maestro alberto, 23: il quale [errore]
velluto. carducci, 1078: così dicendo alberto di giussano / con tutt'e due
. ci mettiamo a gridare che carlo alberto va coi piè di piombo. pavese
1076: « vi sovvien? » dice alberto di giussano: / « vestiti i
più di piacer lo canto acquista. maestro alberto, 130: tutto ricolto nella mente
). - anche scherz. maestro alberto, 86: quante redine regga la natura
appellato corete. = nel trattato di alberto magno sugli animali, è ricordato il
io e li miei saggi. maestro alberto, 158: chi non sa..
riparava 1 nuovi corni crescendo. maestro alberto, 32: o creator dello stellato
. 26. cornucopia. maestro alberto, 50: se quanta rena il commosso
, / quand'è solennitade. maestro alberto, 14: almen costoro [le muse
anche di cose). maestro alberto, 8: nelle scuole degli ateniesi hai
una propria dimostrazione). maestro alberto, 114: come i geometri sogliono le
cavour, viii-9: l'onorevole senatore alberto ricci ha creduto dover eccitare il ministero
all'entrata della grande signoria. maestro alberto, 50: e awegna che dio riceva
ai ritratti di pio nono e di carlo alberto, e si ferma ancora una volta
si dichina, / del padre loro alberto e di lor fue. / d'un
ché così s'usa chiamare. maestro alberto, 115: con ciò sia che
oppinioni ch'io truovo di ciò. maestro alberto, 83: molti il frutto
il corpo dell'uomo. maestro alberto, 109: col freddo il calido conviensi
presente scrittura tengo luogo di quelli, da alberto, 173: nella vostra mano è posto
lo 'mperio, che beringhieri e alberto guastavano. dante, inf.,
ci sarebbe voluto poco a capire che alberto stava, come si dice, correndo
segneri, iv-271: così disse un alberto, con penna corrispondentissima a quella mente
saetta lì spunta suo corso. maestro alberto, 130: orfeo... /
il procedere felicemente, progresso. maestro alberto, 55: o nutrice di tutte virtudi
e le vite son corte. maestro alberto, 33: tu, quando il caldo
vere cagion che son nascose. maestro alberto, 134: e orribile più che tutte
di quanto si afferma). maestro alberto, 75: ma se la mente di
giù così ti torse? ». maestro alberto, 145: le qua'cose con
tien le tempre fuggendo durezza. maestro alberto, 48: legherà noi [fortuna]
intatte le proprie caratteristiche. maestro alberto, 122: nulla cosa è, per
nascono a certe costellazioni fatali. maestro alberto, 18: costui ne'calli celesti
parole mostrarvi quanto 10 desideri vedere ricciardo alberto nostro fratello,... per
come principio di dottrina). maestro alberto, 115: intendo, dissi, che
, collocare, far consistere. maestro alberto, 83: sono di quelli, che
vedere e amor mi costrinse. maestro alberto, 68: con ciò fosse che un
. unità; finalità comune. maestro alberto, 197: e la forza, che'
dio, a gesù cristo. maestro alberto, 113: noi confessiamo costui, cioè
/ pungendomi coll'amarissimo ago. maestro alberto, 117: non è dissimile maraviglia
movono a scaldar le fredde piume. maestro alberto, 44: pensi tu la
mutato, e rinovate membre! maestro alberto, 34: e costumi perversi son vincenti
poco sofferse me cotal beatrice. maestro alberto, 44: pensi tu la fortuna in
-scherz.: di animali. maestro alberto, 1x9: negli animali,..
da creata virtù sono informati. maestro alberto, 203: non dirittamente alcuni..
formano nelle stoffe, arricciature. maestro alberto, 20: questo disse, e raccolta
ant. incriminazione, accusa. maestro alberto, 36: eziandio della nostra crimina-
4-154: costantino cristianissimo imperadore. maestro alberto, 9: morto anastagio, imperò iustino
la fede cattolica? *. dice alberto: « io non so che s'è
troviamo, che fiorenza fue rifatta. maestro alberto, 5: la istoria di teodorigo
, 1078: « vi sowien » dice alberto di giussano / « la domenica triste
sacchetti, 11-102: forse forse, se alberto fosse stato uno ricco uomo, lo
dietro a sé mar sì crudele. maestro alberto, 34: l'onda salata ci
mi serra / del bello ovile. maestro alberto, 130: veggendo negli dii tal
, fosse anche ideale. e alberto, per la seconda volta in
torme di cui pestar mi vedi. maestro alberto, 165: pognamo che sia alcuno
! dossi, 196: allora alberto pensò, che a lui capitàvano tutte.
di lode rispondeva, come scrisse ad alberto mario: « io sono cultrice di rose
, ma lo core coco. maestro alberto, 55: o nutrice di tutte virtudi
sì avea vestita / la roba frate alberto da gir soro. passavanti, 57:
d'animo, cioè pusillanimità. maestro alberto, 50: qual dunque fren la stra-
già nuove questioni avea davante. maestro alberto, 50: e awegna che dio
in basso batter l'ali! maestro alberto, 129: felice que'che la
-prima cura: dio. maestro alberto, 39: gli uomini solamente esser fuori
la piaga da sezzo si ricucia. maestro alberto, 51: questi..
i fossati. -figur. maestro alberto, 86: quante redine regga la natura
e dagli edili). maestro alberto, 92: catullo, nonio, awegna
per procaccio, / che 'l doge alberto ne facea dallato. -in segreto,
ingiuriato. -figur. maestro alberto, 36: riprendesti anche grandemente il
danneggiata maestà: lesa maestà. maestro alberto, 29: ricorditi, che a verona
ricacciò nell'oblìo l'egotismo raffinato di alberto pisani. = deriv. da
; che da te eri ignudo. maestro alberto, 65: costei, quando la
la non molto chiara maniera di avere alberto prigione, dierono ombra quasi a ciascuno.
danno in cariddi. dossi, 119: alberto girò il cannocchiale ai palchi di prima
qualcuno: adularlo, lusingarlo. maestro alberto, 52: tu desti, secondo ch'
compiere i diletti della carne? maestro alberto, 65: o ben avventurosa prima
politica dei governanti). maestro alberto, 95: che dirò io de'famigliari
frotta di decasìllabi equisonanti nei pensieri di alberto. pascoli, i-390: non poteva
, che dura dieci anni. maestro alberto, 174: il greco agamennon re poderoso
qual cosa, i primi ricordi di alberto, quelli cioè, che, primi,
piegato, deviato; mutabile. maestro alberto, 163: così le cose ottimamente si
bisenzo si dichina / del padre loro alberto e di lor fue. tanaglia, 3-831
piagne carlo e federigo vivo. maestro alberto, 18: costui ne'calli celesti
lo mio intendimento sia diffinita. maestro alberto, 200: nell'altezza di quella
degnamente convien che s'incappelli. maestro alberto, 113: noi confessiamo costui,
persone a lui inferiori. maestro alberto, 109: te, a comporre l'
dee a padre alcun figliuolo. maestro alberto, 85: ma discorron dal ver
raro, decoroso, lodevole. maestro alberto, 65: veramente le ricchezze a'posseditori
che esprimono rimprovero, disapprovazione. maestro alberto, 66: deh! o perché il
studiata per proprio conto. maestro alberto, 6: adunque seco deliberato, con
la fortuna, che si voleva servire di alberto,... fece che avanti
volontà, delle proprie azioni. alberto da massa di maremma, xxxv-1-361: e
nostro. ariosto, 3-26: vedi qui alberto invitto capitano / ch'ornerà di trofei
accarezza. oriani, ii-102: cario alberto... denigrò nella spaurita immaginazione della
a conto di dazi sul vino; carlo alberto averla presa coi denti, volere scuotere
riposar si va dentro nel core. maestro alberto, 58: perché dunque, o
punto in cui le mortali reliquie di carlo alberto entravano nel tempio santo...
alla custodia altrui. maestro alberto, 179: se il cultivatore del campo
decaduto, menomato; umiliato. maestro alberto, 188: la mente, sotto oscuritade
con forza, abbassare. maestro alberto, 121: perché la leggerezza tira le
-figur. discrivo. maestro alberto, 183: omero greco, poeta so
buone o desiderabili essere dissi. maestro alberto, 67: che è questa vostra
di propria iniziativa, spontaneamente. maestro alberto, 25: tu con la bocca di
cherendo te, meo sir disideroso. maestro alberto, 94: che è, ch'
di torino... ma carlo alberto avrebbe poi voluto desolare in tal modo la
tempo d'ora è desso. maestro alberto, 123: il fine di tutte
amor là dov'or dorme. maestro alberto, 155: deh, or che giova
169: è superfluo dire come carlo alberto facesse ricusare apertamente o destramente eludere le
bisenzo si dichina / del padre loro alberto e di lor fue. cavalca, ii-143
1076: « vi sovvien » dice alberto di giussano / « il dì sesto di
/ frate e maestro fummi, ed esso alberto / è di cologna, e io
dee la gloria ai moderni ingegni, alberto magno, san tommaso d'aquino,
, 1075: or si fa innanzi alberto di giussano. 6. introduce
/ conobbi il tremolar della marina. maestro alberto, 5: e1 quale [libro
cioè nati in diverse contrade. maestro alberto, 206: io confesserò questa esser cosa
arzigogoli, / pio nono, carlo alberto... / evviva! -evviva un
: agitare, muovere. maestro alberto, 60: ostro contra que'non si
, sconvolgere l'animo. maestro alberto, 166: altri sostiene esser dicrollati da
dell'* armiranda 'di gian michele alberto da
si vedrebbe essere in tutte. maestro alberto, 29: ricorditi,...
bisogno a difensióne di castella. maestro alberto, 89: « abbisognerà dunque di fuori
errore, sbaglio, inesattezza. maestro alberto, 135: i'ho penne d'uccel
è molto differente dal sano. maestro alberto, 153: se vicendevolmente fastidioso fango
sente, / come fungo marino. maestro alberto, 198: molte cognizioni hanno
, scientifico, giuridico). maestro alberto, 159: con ciò sia che da'
dolor, potè 'l digiuno. maestro alberto, 65: costei, quando la fame
messo in gran pensiero e gelosia lo stesso alberto duro, a cagione principalmente dell'aver
- anche al figur. maestro alberto, 78: contento [il mare]
il numero, la quantità. maestro alberto, 121: ma quanto è già la
vizi, ecc.). maestro alberto, 72: in questo dunque uno piccolissimo
erano i più trascotanti due fratelli, alberto e mastino, felli e dileggiati con ogni
nostra ragion la mente stretta. maestro alberto, 3: con ciò sia che
alquanto con diligenza da parlare. maestro alberto, 121: ma quanto è già la
4. benevolenza; sollecitudine. maestro alberto, 171: quest'è comune amore e
esame, accertamento, riscontro. maestro alberto, 103: conoscete... /
; rischiarare, illuminare. maestro alberto, 159: così è. ma con
. avv. di luogo. maestro alberto, 8: così, dilunge stando,
ad un monastero dilungi da loro. maestro alberto, ij: ma se alcuno dilungi
disastro; vizio diffuso. maestro alberto, 67: ma delle dignitadi e potenzie
lo non curare dimenticanza viene. maestro alberto, 124: il corpo grave di dimenticanza
desmentighe mai la persona vostra? maestro alberto, 129: felice que'che la chiara
attitudine alla socievolezza. maestro alberto, 43: questo prodigio di fortuna.
, delle piante coltivate. maestro alberto, 87: e 'l primo lacerato dall'
/ me di due mal sanare. maestro alberto, 15: la misera vita /
stabilità, costanza, fermezza. maestro alberto, 45: or ètti cara la fortuna
che fa dimoranza coi secolari. maestro alberto, 33: tu costrigni la luce
quale governante. soffici, i-24: soltanto alberto dimorava ancora in casa dei genitori.
l'affoca le dimostra rosse. maestro alberto, 69: la conceduta dignitade a'rei
stesso e medesimo). maestro alberto, io: la cagione efficiente di questo
problema, spiegare un teorema. maestro alberto, 71: ogni larghezza della terra,
quale fu suo singoiar amico. maestro alberto, 204: adunque se imporre vogliamo degni
la donna. -figur. maestro alberto, 45: or ètti cara la fortuna
dossi, 92: durante il dire di alberto, seguì con un sorriso mostoso e
la diagonale. verga, 2-50: anche alberto sorprese se stesso a seguire la direzione
pace, e dritta legge stendre. maestro alberto, 170: costui, segnore
infausto, funesto; sfortunato. maestro alberto, 55: in ogni avversità di fortuna
que'beati augelli. dossi, 151: alberto cammina dritto a disbarrare le imposte.
discacciato, consolato s'avea. maestro alberto, 32: io da tutti i beni
ha preso e 'ncende con ardore. maestro alberto, 153: ma il vulgo
condividere (un'opinione). maestro alberto, 178: ed ella allora: io
l'altre cose non curano. maestro alberto, 129: felice que'che la
che gli porgeva il bere. maestro alberto, 3: la nostra cognizione -velata
-sm. discendente. maestro alberto, 8: imparato hai con che profondità
, 371: dìcoti solo, o mio alberto, ch'egli è d'allora che
quello morale: educare. maestro alberto, 11: la sua finale intenzione [
con la particella pronom. maestro alberto, 171: quest'è comune amore e
de la veritade si discordava. maestro alberto, 73: gli statuti intra lor variamente
4. contrario, opposto. maestro alberto, 125: le congiunte [parti]
discorrenti dal capo agli occhi. maestro alberto, 41: il fiume discorrente sanza
-raro. continuo, crescente. maestro alberto, 37: adunque a poco a poco
sempre in avversità si tramutano. maestro alberto, 54: credi alle fortune
. -deviare, allontanarsi. maestro alberto, 85: ma discorron dal ver costoro
disus. incappare, incorrere. maestro alberto, 59: dubitar non si può.
è via lo 'ngegno. maestro alberto, 129: imperniò che questa cotale
. -anche al figur. maestro alberto, 181: così fortuna, che col
-turbine, bufera. maestro alberto, 48: ragione è del mare ora
senza alcuno discorrimento d'animo. maestro alberto, 44: ogni subita mutazione delle
- anche al figur. maestro alberto, 73: sarà dunque della discorsa gloria
liquidi in generale). maestro alberto, 181: nullo s'inforsi / ché
corrente (di liquidi). maestro alberto, 49: quanta rena il commosso mare
cattaneo, iii-4-123: avrebbe voluto carlo alberto disertare un popolo educato dai secoli ad
, e no solo i palagi. maestro alberto, 147: colui che diserta
stampa del secondo volume degli scritti di alberto mario fu cominciata due volte nella mia
d'italia quelli che vituperano adesso carlo alberto e male dissimulano il piacere avuto della
alla disperazione, disperarsi. maestro alberto, 9: nel quale tempo di tanta
fendersi, rompersi, spezzarsi. maestro alberto, 60: queste [rene],
, 134: lì i pensieri di alberto cambiàrono strada. vincere un cuore? egli
udienza un consiglierò del duca alberto di baviera: e 'l fero introdurre
. che si slega facilmente. maestro alberto, 16: i suoi vestimenti erano di
perfetti. -figur. maestro alberto, 163: gli atti e le fortune
cose l'amicizia di esso col signor alberto, e come per lui compose una ode
misura, e non dismisurata. maestro alberto, 26: furono con gli uomini rei
movimento de li altri sarebbe indarno. maestro alberto, 38: pensi tu, questo
divisione, spartimento. maestro alberto, 119: quando l'anima e 'l
molto da'nemici si disparte. maestro alberto, 162: ma l'ultimo [
disparte l'uno dall'altro. maestro alberto, 63: così non è a voi
-figur. considerato separatamente. maestro alberto, 63: che se per natura son
della fortezza iscudo e muro. maestro alberto, 136: tu cernerai che tal signor
ant. spregevole, vile. maestro alberto, 93: per quella cosa è alcuno
come siete. verga, 2-27: alberto la guardava in silenzio. di tanto
in stato di estrema miseria. maestro alberto, 91: quando avviene che la morte
impone, che stabilisce. maestro alberto, 168: onde segue che i mali
a disposizioni testamentarie). maestro alberto, 126: con ciò sia che dio
e dio dispone). maestro alberto, 161: dio per certo con la
informa l'ordine stesso. maestro alberto, 158: tu, avvegna che la
su piede. varchi, 13-32: alberto... move questa disputa, se
istoici e con altre sette. maestro alberto, 152: ma or di questi
procede per via di disputa. maestro alberto, io: la forma perfetta..
lunghe e animate dispute. maestro alberto, 190: vecchia inchiesta e lamentanza
regolare, disordinatamente. maestro alberto, i-29: molti sono che per troppa
tosto s'accordarono e moltiplicarono. maestro alberto, 167: imperciò che, quando alcuni
sciogliersi; disgregarsi; evaporare. maestro alberto, 119: quando l'anima e 'l
corpo, la salma). maestro alberto, 102: ma estimate quanto volete i
saccio in qual parte mi sia. maestro alberto, 72: vedi dunque come
è noto / d'un ruscelletto. maestro alberto, 1-50: da questa quarta [
(nel tempo). maestro alberto, 6: racconta freculfo, vescovo di
simil. e al figur. maestro alberto, 31: tu distillavi agli orecchi miei
ed è produtto in essere. maestro alberto, 127: ma vuo'tu che
sollecitare in diversi sensi. maestro alberto, 37: ma perciò che gran tumulto
spiegare, trattare sistematicamente. destro alberto, 190: vecchia inchiesta e lamentanza
; guarire una malattia. maestro alberto, 21: non altrimenti distrutte le nebbie
fìgliuol destrutta. ser giovanni, 2-69: alberto si fuggì d'italia e papa giovanni
sia a cose). maestro alberto, 80: o somma consolazione degli animi
atto, un sentimento). maestro alberto, 156: con l'orgoglio fiero e
l'hanno fatta di donna meretrice. maestro alberto, 72: in questo circuito di
-raro. vano, fallace. maestro alberto, 196: la mente di vigor perfetta
. - anche sostant. maestro alberto, 31: per la qual cosa avviene
fatto ha lupo del pastore. maestro alberto, 77: la felice [fortuna]
- anche al fìgur. maestro alberto, 101: a niuno è dubbio,
né per trapassamento di etadi. maestro alberto, 122: quella cosa per che la
republica francese poi ben vedeva che carlo alberto non potrebbe mai esserle amico; poiché
, da una convinzione). maestro alberto, 39: ma questi son costumi delle
dividere. -anche: disgregare. maestro alberto, 125: per certo, questo mondo
quella che diversifica l'opere. maestro alberto, 167: perché non è così
. - anche al figur. maestro alberto, 83: questo, come dicemmo,
l'idea di molteplicità). maestro alberto, 7: a giovanni, diacono,
, di un libro. maestro alberto, io: la forma perfetta..
divide / noi da'animali. maestro alberto, 181: le cose da fuggire
soferir d'amor lo costo. maestro alberto, 115: se tutte queste cose membri
3. separazione, distinzione. maestro alberto, 8: imparato hai con che profondità
è diviso, ma unito. maestro alberto, 196: la forza, che singuli
fare uso inutile o cattivo. maestro alberto, 26: paolino uomo consolare, le
amazzone. -siete forte! -le disse alberto. -cota è docile -rispose lei accarezzandola sul
. villani, 7-153: fu morto per alberto, dogio d'oste- rich, figliuolo
anima sento ricoprir di pene. maestro alberto, 155: deh, or che giova
domandasséra (ditnandasséra, dotnanasséra, maestro alberto, 89: abbisognerà dunque di fuori di
oltre 'l dimando di nostra natura. maestro alberto, 38: così se avviene
guarii lui vinto e pregante. maestro alberto, 175: [ercole] battaglia
, 1078: « vi sovvien » dice alberto di giussano / « la domenica triste
dal settembre 1859 al maggio 1860, alberto ebbe la consolazione della domesticità quotidiana di
superiorità de'pensieri. verga, 2-95: alberto invidiava a lei l'inalterabile disinvoltura e
, angosce, tormenti). maestro alberto, 45: or ètti cara la fortuna
di declinazione. cattaneo, iii-4-57: carlo alberto non si mosse se non dopoché fu
d'appiccarsi. d'annunzio, v-1-194: alberto prende l'acqua di doppio cedro,
, di esseri immaginari. maestro alberto, 175: il non dormente / drago
d'oro. -figur. maestro alberto, 176: deh! gente vile,
dolente. tasso, 17-76: vedi alberto il figliuolo ir fra'germani, / e
torrente ch'aita vena preme. maestro alberto, 3: la nostra cognizione -velata
quelli comincia prima a desiderare. maestro alberto, 124: nel cuor con vigor
paese, un'età). maestro alberto, 46: se tu seminassi i campi
dotta, lat. dracopopodes; cfr. alberto magno, xxv-2-29: « dracopopodes dicunt
dioscoride], 199: secondo che scrive alberto, è il drago marino una gran
esuberanza. de amicis, i-79: alberto, uno dei più impetuosi e più
. = etimo incerto: cfr. alberto magno, xxiii-1-43: « dryacha avis
-infido, malfido. maestro alberto, 77: or riputi tu questo da
sapere. -ambiguo. maestro alberto, 44: tu hai conosciuto della cieca
fu sommo cantor del sommo duce. maestro alberto, 108: padre celeste,
come indicazione biblica). maestro alberto, 7: a giovanni, diacono,
mostrano aver lui profittato de'rami di alberto duro. 2. per estens.
marini. -figur. maestro alberto, 205: non previdenza, ma providenza
degno, insigne, sublime. maestro alberto, 76: la morte spregia ogni gloria
di genti e di bestie. maestro alberto, 49: quanto nel ciel nover appare
l'altra pone da settentrione. maestro alberto, 82: poi che la stella dietro
= etimo incerto. cfr. alberto magno, 25-2-17: « ahedy-
editti etterni per noi guasti. maestro alberto, 170: costui, segnore e origine
-ant. istinto. maestro alberto, 199: la immaginazione [ha dato
effetto stesso prodotto. maestro alberto, 118: non mostrammo noi quelle cose
-creare, scoprire. maestro alberto, 66: né odio acerbo, né
non ostante che ridolfo e andolfo e alberto poi eletti siano, appresso la sua
giuso è tutto ferro eletto. maestro alberto, 103: sapete trovar sotto qual
fiorentino, i-510: entropia, secondo alberto [magno], è una pietra di
intr.: allontanarsi. maestro alberto [tommaseo]: tu se'elongato da
i danari, e queste cose. maestro alberto, 97: la gloria in migliaia
d'ira, di sdegno. maestro alberto, 37: a poco a poco useremo
). dossi, 371: o alberto! tu sai; odio la vanagloria.
troppo, anzi tiene lo mezo. maestro alberto, 4: que'pochi gloriosi sofferti
gioberti, 9-i-628: l'impresa di carlo alberto e l'ordinamento del regno dell'alta
. cattaneo, iii-4-176: [carlo alberto] apportava inoltre impaccio coi molti equipaggi
al defunto che è morto maestro alberto, 57: colui di nozze felice,
eridanici son più sudditi di carlo alberto che deh'intruso sucessor di alboìno
. voce già registr. dal d'alberto; cfr. fr. érythrine (nel
. periodici popolari, i-292: carlo alberto... si vede attaccato violentemente in
coloro, esaminato diligentemente il caso di alberto, lo condannarono secondo le antiche leggi
fur per lor tropp'arroganza. maestro alberto, io: la forma perfetta insieme unita
monito, un incitamento. maestro alberto, 4: lui, e per conseguente
vita, il tempo). maestro alberto, 146: il feroce e non quieto
pazientemente, con virile rassegnazione. maestro alberto, 208: adunque i vizi inimicate,
ho lucrati a mia follìa. maestro alberto, 171: con ciò sia che ogni
; abitudine, assuefazione. maestro alberto, 77: così tu vedi quella [
-operosità, industriosità, laboriosità. maestro alberto, 6: elesse più tosto, al
regnante e membro della santa alleanza carlo alberto doveva, in prezzo del soccorso,
la mente. d'annunzio, v-194: alberto prende l'acqua di doppio cedro,
iii-4- 114: doveva, carlo alberto al modo di luigi filippo, comprare
anco entrò addosso a lui. maestro alberto, 147: e beveraggi mescolati d'erba
chiaro, risolvere, spiegare. maestro alberto, 177: il corso del ragionamento ad
. -anche di animali. maestro alberto, 103: né le selvaggie capre ed
risultato; tentativo, prova. maestro alberto, 166: altri più che in igual
e di questo ti protesto. maestro alberto, 57: a tutti è dentro alcuna
mio sdegno. verga, 2-108: alberto rimase sbalordito da quella esplosione violenta di
. - anche al fìgur. maestro alberto, 204: con ciò sia che tutta
cardinali, gian- francesco, gerardo e alberto, furono lo splendore del vaticano,
ad esso che li altri. maestro alberto, 146: poco dinanzi imparasti che
atto; vita; realtà. maestro alberto, 170: che se così in cerchio
bisenzio si dichina / del padre loro alberto e di lor fue. boccaccio,
sì che esso non paia ingrato. maestro alberto, 119: ha'tu cognosciuto
. -anche rifl. maestro alberto, 170: costui, segnore e origine
ampio, esteso. maestro alberto, 109: tu gli elementi leghi con
qualità intellettuali e morali di mio cugino alberto, dei suoi studi, della fuga all'
perverso, iniquo, ingiusto. maestro alberto, 34: e'costumi perversi son vincenti
l'oggetto sul quale agiscono. maestro alberto, 109: te, a comporre l'
secondo che nel quarto de la metaura scrive alberto. cicerone volgar., 1-55:
/ verrà eternità donna seguente. maestro alberto, 6: [apparirà] sotto
non cade in atto sempiterno. maestro alberto, 203: quel che di non terminabile
carducci, iii-28-105: il dott. alberto bacchi della lega, sottobibliotecario in questa
di morte chi alcuno lavorìo facesse. maestro alberto, 207: sì come fuggir
il quale si chiamava per nome misser alberto bendedio. -fare una faccenda di
, per farsegli faccendiero [di carlo alberto]. bocchelli, 2-241: uno dei
sopra la faccia della terra. maestro alberto, 48: all'anno è licita la
e le isole chiamate fortunate. maestro alberto, 62: così ci rallegriamo della faccia
sotto la guardia della grave mora. maestro alberto, 25: non è per se
in cerchio a guisa di corona. maestro alberto, 158: chi non sa
scritto, ecc.). maestro alberto, 52: tu, arengatore della laude
chi di lui ben ode. maestro alberto, 97: ma la gloria come è
a cui fallar non lece. maestro alberto, io: secondo il giudicio divino,
-tradimento, insidia, malizia. maestro alberto, 147: e beveraggi mescolati d'erba
non trovasi la tanto nota marca di alberto, con che egli era solito contrassegnare
i re spergiuri, / e d'alberto la viltà. dossi, 656: pensarle
documento, uno scritto). maestro alberto, 28: che delle composte lettere falsamente
137: adescato da queste dolci parole alberto, confessò ingenuamente al falso pastore che
. ant. affamato. maestro alberto, 50: non perciò mai l'appetito
altri simili impediti s'assetti. maestro alberto, 57: costui la gentilezza fa cognosciuto
la riverenzia de'suoi conti. maestro alberto, 165: lucano, famigliare nostro,
parlare, di agire). maestro alberto, 4: cotale uomo non dae la
229-20: ma pur immaginando che maestro alberto gli l'avea accattato, e che valente
infantile. -figur. maestro alberto, 48: le ricchezze, gli onori
; di che fattone con lo conte alberto passata, fu per esso risposto che
tradimento insieme con lui fece. maestro alberto, 154: più infelici esser que'che
, 1075: or si fa innanzi alberto di giussano. / di ben tutta la
dante, purg., 6-98: o alberto tedesco ch'abbandoni / costei ch'è
da fastidiosi vermi era ricolto. maestro alberto, 147: l'uno 'n porco fastidioso
vuole, e più non dimandare. maestro alberto, 163: questo ordine fatale
a me tocca sotterrare il povero carlo alberto a superga!... chi ce
dodeci fatiche d'èrcole. maestro alberto, 175: ercole fanno d'onore e
di reggente l'infinito). maestro alberto, 165: pogniamo che sia alcuno sì
premura; prodigarsi, adoperarsi. maestro alberto, 59: chi vuol sua casa fondar
mutamento o di modifiche. maestro alberto, 155: deh, or che giova
le fata dar di cozzo? maestro alberto, 161: la generazione di tutte
. cattaneo, iii-4-113: dovendo carlo alberto affacciarsi a milano come conquistatore in fatto
moderna favella, / dissemi. maestro alberto, 72: in questo circuito di breve
possa lasciare alla futura gente. maestro alberto, 127: ma vuo'tu che noi
). - anche assol. maestro alberto, 52: tu desti, secondo ch'
, già preparati per noi da carlo alberto, lungo la frontiera. collodi, 161
febbrùccia, febbruzza, febbrettina. maestro alberto, 91: quando avviene che la morte
coloro che provano i cavalieri. maestro alberto, 65: o ben avventurosa prima
in lui; prendere confidenza. maestro alberto, 31: ma, o cosa illicita
repubblicanesimo] dal '62 al 1883, [alberto mario] professò e propagò le dottrine
un compì, di causa. maestro alberto, 57: colui di nozze felice,
problema; ottenere un risultato. maestro alberto, 123: o mio nodrito, troppo
, 0 ve stea servidore! maestro alberto, 190: vecchia in
aprì. -coerenza. maestro alberto, 44: pensi tu la fortuna in
rende certi; prova. maestro alberto, 154: ché, né a questo
), dirowene alquante delle molte. maestro alberto, 19: certo noi t'
degna ragion non mi fa mutare. maestro alberto, 208: sta ferma a'mortali
ingegni. -sostant. maestro alberto, 146: il feroce e non quieto
il caro libro riporta fra noi il conversevole alberto, col suo fondo accorato, la
e spira / spirito novo. maestro alberto, 163: questo ordine fatale il
iii-4-123: parve più bello a carlo alberto il soffiare in quelle fiamme, per
che 'l fiato piove ». maestro alberto, 54: quando il bosco il
il quale incendiario è chiamato. maestro alberto, 59: chi vuol sua casa
nelle suole. -figur. maestro alberto, 135: eziandio penne alla tua mente
fidelfi, carbonari, [carlo alberto] correva poi a consigliarsi col confessore.
medaglia che la mano medesima di carlo alberto regalava di soppiatto a'suoi fidi,
faccia abandonare a gran tormento. maestro alberto, 156: se con l'orgoglio
. -di animali. maestro alberto, 200: con varie figure gli animali
-ant. forma di esistenza. maestro alberto, 202: se vanità terrena non t'
. dossi, 114: torniamo ad alberto. eccolo a quattro spilli, vestito
straordinariamente bella. dossi, 119: alberto girò il cannocchiale ai palchi di prima fila
in un suo sermone in morte di alberto haller; eccone il passo: « nel
di tutti li altri fini. maestro alberto, n: la sua finale intenzione è
, una sventura). maestro alberto, 182: grandissima e finale servitudine
, e tu sii benedetto, mio buon alberto. -esaurire un argomento.
appartiene alla storia. dossi, 77: alberto credeva amore perfetto un fascio di desideri
in tutte sue operazioni vedemo. maestro alberto, 73: nelle cose finite sarà insieme
vita che non pò mai finare. maestro alberto, 54: se dunque 'l mondo
virtù, valore; segnalarsi. maestro alberto, 5: quella cognosciuta, appariranno
ribelle, pigliò e premeo. maestro alberto, 15: perché, amici,
/ di cuore e di mano. maestro alberto, 13: io che compuosi
dossi, 213: ben si vedeva che alberto non tampinava che per onor della firma
o a parlar t'avieni. maestro alberto, 132: oh genti umane, con
. bentivoglio, i-115: l'arciduca alberto è di picciola statura; magro di
anche un gas). maestro alberto, 66: il fiume chiaro mesceva da
19 di maggio 1406, prese male alberto mio primo figliuolo, con frusso di
per ragion, ma vincavi pietanza. maestro alberto, 156: se con l'orgoglio
4. fermare, fissare. maestro alberto, 36: or non sa'tu quella
definire; fissare, stabilire. maestro alberto, 108: « ma ora, che
non hae né fine né fondo. maestro alberto, 50: qual dunque fren la
dì dinanzi non avea letto. maestro alberto, 8: te di molta dottrina
fonte ai rivi di vostr'arti. maestro alberto, 11: la quale beatitudine sta
peccato, ecc.). maestro alberto, 20: un pochetto è obbliato,
arme ben forbite e lusenti. maestro alberto, 66: né odio acerbo, né
pistola sotto forma di serventese. maestro alberto, io: la cagione formale si tocca
chiamata che la municipalità indirizava a carlo alberto; ma credo che per quel giorno
pubblico. vasari, ii-525: cercò alberto di fare, della medesima grandezza, xv
che facesse la formale dedizione dal re carlo alberto aspettata e desiderata. verga, 4-107
sostanzialmente, in atto. maestro alberto, 195: la intelligenza...
sorvegliato (un luogo). maestro alberto, 9: giovanni papa con gli altri
, accidentale, inatteso. maestro alberto, 38: pensi tu, questo mondo
, di breve durata). maestro alberto, 59: chiaro è la fortuita felicitade
; serie di eventi felici. maestro alberto, 54: se dunque 'l mondo ha
- anche al figur. maestro alberto, 53: te felice e fortunato esser
core, asconde ed inconverchia. maestro alberto, 208: imperniò che questa forza di
di germinazione; fertilità. maestro alberto, 81: chi vorrà la sua terra
-essenza, sostanza. maestro alberto, 193: imperniò che ogni cosa che
: coartare, violentare. maestro alberto, 34: ma, come piace,
-coraggioso, ardito, intrepido. maestro alberto, 134: cognoscerai per certo, sempre
ch'el frazel mondo vederlo sumerso. maestro alberto, 101: vita carnai menerai?
frasche che portate avea, [frate alberto] in agnolo si trasfigurò. savonarola,
frate minore, e fecesi chiamare frate alberto da imola. pulci, 2-6: ditemi
popol mio! / vi sovvien » dice alberto di giussano / « calen di marzo
sotto la fraudolenta promessa condusse il miserabile alberto a la non aspettata morte. galileo
onorificenza, ecc.). maestro alberto, 94: costui, malvagio, ne'
(un pianeta). maestro alberto, 18: i lumi dicemea del sol
che cresce nelle campagne. maestro alberto, 81: chi vorrà la sua terra
b. croce, iii-27-179: carlo alberto non avrebbe potuto di certo rinunziare al
de sanctis, 7-341: carlo alberto era il traditore del ventuno, il
. - anche sostant. maestro alberto, 146: il pauroso e fuggitivo le
e appoggiare in fuggitiva cosa. maestro alberto, 102: ma la bellezza della
-con riferimento a concetti astratti. maestro alberto, 45: che se ella [la
caro libro riporta fra noi il conversevole alberto, col suo fondo accorato, la sua
di qua e di costà, col signor alberto. f. corsini, 2-595:
il secol per sue vie. maestro alberto, 41: le stelle chiuse sotto
, al furore; infuriare. maestro alberto, 175: ulisse, franco capitano,
, i-572: la sua ammirazione per carlo alberto diventò frenetica e si spinse agli ultimi
i posteri, i discendenti. maestro alberto, 28: l'ordine della qual cosa
prossimo futuro: prossimamente. maestro alberto, 203: onde non dirittamente alcuni -
, iii-24-150: la spada dell'arciduca alberto tagliò netta la cresta alla galloria del
. - anche al figur. maestro alberto, 54: credi alle fortune, o
. sanudo, xi-557: e1 conte alberto da serego dice, che 'l re
ad animo. leti, 5-iii-142: alberto ii fu di bel garbo e d'ottima
, 11-63: ben fece innanzi messer alberto..., messer giovanni.
messo in gran pensiero e gelosia lo stesso alberto duro. -prendere gelosia, stare
(di dio). maestro alberto, 160: la generazione di tutte le
, e l'altre cose mensurabili. maestro alberto, 8: nelle tue transazioni i
rompevano i gesuitici sonni perfino a carlo alberto. settembrini, i-34: presidente dei
incontanente furono gittati ne'tormenti. maestro alberto, 95: antonino gittò tra i
cessare di combattere, arrendersi. maestro alberto, 19: certo noi t'abiavamo tal
-anche: abbandonato, cacciato. maestro alberto, 18: ragguardando il volto mio di
oriani, x-14-83: la strada di sant'alberto... era ghiaiata così
dio, perché pur giaci? maestro alberto, 32: panni vedere...
getta la prima palata di terra. alberto sentissi la gina di cacciarvi anche il
-rischio, pericolo. maestro alberto, 45: se la sua perfidia abbomini
mani. gioberti, 1-iv-368: carlo alberto... non vorrà dimenticar la
giove- naglia trassero con loro. maestro alberto, 147: l'adorna circe con
individuo saputello, saccente. maestro alberto, 49: e tu, giovanzèllo,
-per estens. muoversi. maestro alberto, 136: qui troverà il re de'
non contrasta quanto pò 'l martore. maestro alberto, 57: come molti pensi
ascoltava con molto piacere le poesie di alberto (il che gli è giulebbe a un
il premio dell'eterna beatitudine. maestro alberto, 6: appariranno alcune cose di considerazione
accrescere lo imperio di roma. maestro alberto, 6: con speranza d'acquisto di
: abbellito, ornato. maestro alberto, 117: ma dove il canto mio
glorificatore. garzoni, 1-202: benché alberto magno voglia che il suo soggetto sia
quando iason vider fatto bifolco. maestro alberto, 15: quando ne'transitorii
consorte. -sostant. maestro alberto, 4: dove dunque si truova?
stare bene, quando tu tomi. disse alberto: -gnaffe! non istà. cammelli
le gioie della beatitudine eterna. maestro alberto, 75: ma se la mente di
3-135: era governatore nella compagnia dell'alberto. l. a dimari, 1-93
i suoi atti). maestro alberto, 87: il primo lacerato dall'asprezza
corpo, un membro). maestro alberto, 131: l'avvoltoio empie le sue
, meravigliarsi, stupirsi). maestro alberto, 39: grandemente mi maraviglio perché,
, aiutare, incoraggiare). maestro alberto, 3: la nostra cognizione -velata
fervorosamente (pregare). maestro alberto, 80: i rimedii, che un
a chi l'ha fatto. maestro alberto, 36: riprendesti anche grandemente il
lo fondaco de li genovesi. maestro alberto, 75: qualunque cerca gloria mondana
non sia somma di grandezza. maestro alberto, 52: mi diletta di venire alla
del reno, è proposizione detta dal signor alberto totalmente gratis. i. nelli,
ch'io fo li grava. maestro alberto, 65: quando la fame la gravava
tono, la melodia). maestro alberto, 44: la musica canti or più
tornare addietro mi sarebbe gravoso. maestro alberto, 37: la stella di cancro gravosa
anni dell'era cristiana. maestro alberto, 6: in quel tempo teneva lo
di raggiungere un determinato scopo. maestro alberto, 84: moglie e figliuoli..
, i-249: -non mi seccare! -fà alberto, grazioso come un'asprella. negri
rtel ciel con penne d'oro. maestro alberto, 13: io, che
m'è fatto il nodrimento. maestro alberto, 143: l'ira di qua gli
, ad oglio. vasari, ii-150: alberto durerò tedesco, pittore mirabilissimo..
campagna del '48 nelle guide di carlo alberto. bocchelli, i-98: come guida andò
ant. agitare, scuotere. maestro alberto [tommaseo]: come la nave è
(un luogo). maestro alberto, 37: e non voler cercar nell'
non fu anche di poco danno ad alberto, nel far gl'ignudi in quel
); non raccomandabile. maestro alberto, 32: parmi vedere le inlicite case
. avevano punta l'avola di carlo alberto per i cincinni del parrucchiere e per le
si imbiettava fra i nomi di carlo e alberto. d'annunzio, ii-897: nell'
in poche parole ciò che il signor alberto con sue frasche ha imbrogliato fino a
contaminare, corrompere, guastare. maestro alberto, 16: i suoi vestimenti erano di
penne. -corpo. maestro alberto, 70: [nerone] più fiero
ideabile, escogitabile. maestro alberto, 195: l'uomo è animale con
a le disputazioni de li filosofanti. maestro alberto, 123: chi vuol profondamente il
sia irreali. maestro alberto, 195: l'uomo è animale con
la morte del corpo). maestro alberto, 203: con ciò sia che quello
. mettere sottosopra, sconvolgere. maestro alberto, 180: e così tonde insieme mescolate
-con riferimento a concetti astratti. maestro alberto, 124: se plato non parla con
. - anche al figur. maestro alberto, 101: queste disvievoli vie..
astro, un pianeta). maestro alberto, 53: allor la stella perde ogni
. interrogativa indiretta). maestro alberto, 8: imparato hai con che profondità
di ciascuno intagliatore, aveva imparato da alberto durerò e dal parmigianino, da marc'
desistere dal fare qualcosa. maestro alberto, i-119: i tormenti de'quali [
di rivol gersi da carlo alberto a mazzini, fa l'impazzata di ri
e musica no m'aretica. maestro alberto [tommaseo]: aumentano lo dolore
-intercettare (una lettera). maestro alberto [tommaseo]: dicevano eh'esso avea
nell'empireo ciel per padre eletto. maestro alberto, 6: in quello tempo teneva
del movimento stesso). maestro alberto, 32: o creator dello stellato mondo
. cattaneo, iii-4-236: se carlo alberto fosse stato semplice guerriero, e non re
inattivo, poltrire. maestro alberto, 146: il vile e maraviglioso impigrisce
mente, l'animo). maestro alberto, 18: aimè! come la mente
da malvagità, scelleratezza. maestro alberto, 70: costui, crudel sovr'ogni
brigavansi d'imporgliele alquanti falsamente. maestro alberto, 32: ultimo incarico esser dell'
tra la gola ch'è enportuna. maestro alberto, 167: la natura d'
è potabile, imbevibile. maestro alberto [tommaseo]: li quali [centauri
me si 'mprenti. maestro alberto, 196: l'immagin delle
impresso; impressionato, influenzato. maestro alberto, 198: in apprender, dico,
quelle dolci et insidiose parole del signor alberto. parata, i-182: il senato era
immobile nel timore di dio. maestro alberto, 9: boezio, alla tirannia
storico vero disdegnano. maestro alberto, 151: gl'improbi, quando sono
: essi... si conmaestro alberto, 22: giudichi tu ora di prima
fatiche più improbe. maestro alberto [tommaseo]: in la seconda la
di ancora pur chiama. maestro alberto, i-118: avviene spesse scintillante
, 4-6-123: nel che doveva il signor alberto conoscere la buona fede del signor manfredi
virtù cardinale della prudenza. maestro alberto, 28: la imprudènzia, sempre a
impugnò articoli di tomaso d'aquino e d'alberto di cologna. machiavelli, 1-viii-188:
, il condannato nel capo da carlo alberto, entrava a combattere sotto gli ordini
397: l'amicizia che mi legava ad alberto savinio era di quelle che anni di
rinsecchito (la pelle). maestro alberto, 14: la cascante e vizza in
inasprisce e incende gli animi. maestro alberto, 167: forse la natura d'
figur. eccitare; incitare. maestro alberto [tommaseo]: in questa parte la
e s'incanalò in via carlo alberto emettendo grida incomprensibili. tecchi, 12-69
potente per opera magica. maestro alberto, 148: o circe, la tua
, 35-320: sia che credano carlo alberto traditore, come lo crediamo noi,
incarico e fatica dell'uomo. maestro alberto, 32: ultimo incarico esser dell'
o stabilità è in loro. maestro alberto, 30: e di quale scelleratezza
incesso la- scivio e molto ornate. alberto degli albizzi, xiv-96: nel parlar
; investigazione, indagine. maestro alberto, 190: vecchia inchiesta e lamentanza
con una prop. finale. maestro alberto, 32: panili vedere...
: al venirsene, incocca lo spaurato alberto messer guccio tolomei, che, di sicuro
parola, ecc.). maestro alberto [tommaseo]: e lo dilucolo,
la piazza e s'incanalò in via carlo alberto emettendo grida incomprensibili. montale, 3-176
. caro, 2-1-269: di messer alberto voglio che mi creda che egli non
-per indicare pressione d'urto. maestro alberto, 120: la corteccia incontra la intemperanza
ii-1013: dante sperò ch'egli [alberto] scendesse a incoronarsi in italia.
le cose invisibili e incorrotte. maestro alberto, 182: nelle superne e divine su-
o a concetti astratti. maestro alberto, 149: ma a costoro, la
è piacevolissimo oltre tutti gli altri. alberto campense, ii-130: sento poi quanto s'
al tramonto. faldella, 9-778: carlo alberto... incupa maggiormente, sentendosi
ant. intimorirsi, spaventarsi. maestro alberto, 173: all'uomo forte non si
sociali, affettivi, ecc. maestro alberto, 86: quante redine regga la natura
ant. indivisibilità, unità. maestro alberto, 162: sì come de'ritondi cerchi
guarigione, ecc.). maestro alberto, 139: dirittamente procedi; ed è
dante, purg., 6-98: o alberto tedesco ch'abbandoni / costei ch'è
. -ant. incancrenire. maestro alberto, 37: useremo i rimedi più lievi
ed intra sene avendo gran dolceze. maestro alberto, 15: aimè! lasso me
considerando la sua inestimabile bontà. maestro alberto, 187: certamente la inestimabile divina
guastato, corrotto moralmente. maestro alberto, 4: cotale uomo non dae la
il seno. mazzini, 33-182: carlo alberto mi pare -lascio da parte gli infausti
considera i principii della santità gloriosa in alberto, non incontra che caligini d'ignoranze
, i-256: essendo stato qui missere alberto ingegnieri ad vigitarci,... desi-
fu d'arezzo e uno sanese, nome alberto, il fece ardere non per archimia
. - anche sostant. maestro alberto, 154: non dubito che allo ingiuriato
esso signore abbia che apporre anche ad alberto mario ingiuriosamente. -in maniera risentita,
ant. disonore, vergogna. maestro alberto [tommaseo]: in questo modo cade