sbarbaro, 2-73: come l'albero ignudo a mezzo inverno / che s'attrista
cominciò a veder tra le macchie qualche albero sparso. panzini, i-14: [il
tommaseo-rigutini, 1059: abbacchiasi un frutto dall'albero, acciocché caschi, battendo con bacchio
ungaretti, i-54: mi tengo a quest'albero mutilato / abbandonato in questa dolina /
contro i fianchi della tartana, e l'albero cigolava. poi spuntò la luna,
una professione). meditazioni sopra l'albero della croce, 9: questo legno
sempre al figur. meditazioni sopra l'albero della croce [tommaseo]: era
visto abbrancato col braccio destro a un albero. 2. figur.
e dial. abétó), sm. albero d'alto fusto (della famiglia delle
3. letter. nave; albero della nave (ant. anche femm
l'affaccendarsi di quella gente intorno all'albero. pea, 4-10: questa casa
: è 2. repellenza. albero. soderini, l'abomiello di spezie del
. acacie, rar. acace). albero o arbusto (anche pianta erbacea
del mògano (v.); albero tropicale più noto sotto il nome di
panzini, iv-3: acagiù, grande albero dell'america centrale. il legno che
. ojetti, ii-131: il primo albero della villa che mi trovo vicino,
, 19-377: dietro la ceppa di un albero comparve, silenzioso come un rettile,
operazione che consiste nell'asportare da un albero da frutto alcuni occhi (o gemme)
i nervi. -prov. ad albero che cade, accétta accétta! tommaseo-rigutini
direbbero accette. nel proverbio: ad albero che cade, accetta accetta! (
.. e ancora: « ad albero caduto accetta accetta ». 3
torre: carbonaia. intorno a quest'albero maestro, rastremato di spranghe ferrigne,
pirandello, 8-219: tra lui e l'albero da potare, o la zappa da
opere di ieri, che l'albero stesse ancora come gli alberi che
ben m'abbandona. meditazioni sopra l'albero della croce, 32: i piedi de'
stava in piedi appoggiato col fianco a un albero, altri accoccolati sui talloni mangiavano,
accolla, cioè si rovescia addosso all'albero. = deriv. da collo
delle fibre di una trave (specie albero, pennone, antenna) in modo che
in là sotto l'ombrello d'un albero e guarda l'acqua. 2
ne stavo acquattato entro l'ossatura di un albero smidollato come dentro un'arca e udivo
ancora tanto sole da farti distinguere l'albero di una nave nello sfondo.
un nome di cristo in monogramma nell'albero. menzini, 5-9: io lascio a
un'altra al fianco destro. così un albero può essere addestrato d'un leone,
che un fugace inganno. / l'albero è morto. addio per sempre! addio
fringuelli del parco volarono addosso a quell'albero a fare gazzarra. vittorini, 3-5:
come la scorza sul tronco di un albero. moretti, i-494: i calzoni sono
ad ogni pietra della città sorda / com'albero con tutte le radici. slataper,
placidamente dorme, forse sogna, sotto l'albero del bene e del male, nel
. adracne, sf. bot. albero sempreverde simile al corbezzolo (arbutus adrachné
plinio], i-1242: adracne è uno albero sal- vatico, che non nasce ne'
il noce coll'aduggiatrice sua ombra è albero nocivo. aduggito, agg.
ingannevole; adulterato. meditazione sopra l'albero della croce, 60: elesse piuttosto
il detto divino affermante che 'l buono albero produce buoni frutti. redi, 16-iii-175:
. l. bellini, i-164: all'albero dell'ambra e suoi magliuoli /.
radice nel fusto e ne'rami dell'albero, qual magistero d'arte, qual
la carne sua fosse fatta fibra dell'albero e i piedi affondati nella terra nera
termine di caccia * celarsi dietro un albero per la posta nel sec. xiv)
. fùt) 'fusto, tronco d'albero '(cfr. fusto).
. slataper, 1-112: s'arrampicava sull'albero, e agganciandosi con la gamba sulla
su quell'abisso, tenendomi ad un albero che quivi era, affinché per qualche
carletti, 203: appresso a un albero sopra il quale si vanno aggrappando le
più bello su la paranza, aggrappato all'albero, mentre lo scirocco sibilava a traverso
. settembrini, ii-2-231: ad ogni albero s'aggrappava e aggraticciava l'edera amorosa.
coll'aggravante della frode, e l'albero: quell'albero che ricorda le congreghe
della frode, e l'albero: quell'albero che ricorda le congreghe delle streghe,
appena (le più alte) di un albero. 5. locuz. avverb.
tutto fa paura: il tronco di un albero diventa un uomo in agguato, un
di pepe (per cui è detto albero del pepe o pepe dei monaci).
alle cicale che nei boschi appese a un albero versano la lor voce melodiosa.
e che modi di coltura da ciascuno albero si richiegga. soderini, i-356:
i paesi freddi, e vi cresce in albero assai bello. pa scoli
e ricche infiorescenze rosse (detta volgarmente albero del paradiso): il suo legno
ailanto ghiandoloso, volgarmente ailanto, albero di paradiso. cresce naturalmente al
è tutt'altro che un * albero di paradiso ', giacché i suoi
di origine malese che significa 'albero del cielo '. ailuro,
, cominciò a veder tra le macchie qualche albero sparso. [ediz. 1827 (
acqua corrente. = variante di albero 1 pioppo bianco '. alberàggio
sbarcate. = deriv. da albero (della nave). alberàglia,
'. alberèllo1, sm. piccolo albero. d'annunzio, iv-1-686: un
= sono state proposte varie etimologie: da albero * pioppo 'perché in origine
. alberese per le ramificazioni a forma di albero che tale pietra presenta è forse
dendrite '(agg. di sévspov * albero ') glossato arbordns, avvicinato
albero2. alberétto, sm. piccolo albero; albero di pochi anni coltivato in
alberétto, sm. piccolo albero; albero di pochi anni coltivato in vivaio.
2. marin. parte superiore di ogni albero di veliero (in legno di pino
. 8ev8plti) c (8év8pov 'albero '). àlbero1, sm.
: in questa quinta soglia / dell'albero che vive de la cima / e frutta
parole e non di fatti è simile all'albero con molte fronde e non frutti.
fronde e non frutti. come all'albero che ha frutti si è bisogno ch'
, 225: come male fruttifica quell'albero il quale mai non fiorì! boccaccio
. sacchetti, ii-249: come l'albero si vede verzicare di sopra ne la
piegati dal vento. idem, 2-97: albero tagliato che rimette: ancora spero.
vento, nel forte della burrasca, un albero agitato ricompone naturalmente i suoi rami,
le spine; / mettea le gemme l'albero più brullo: / piovea la quercia
del fanciullo. idem, 306: l'albero ha il fiore e la rondine il
nido. d'annunzio, iv-2-850: l'albero è nella sua ora più delicata,
tramonti. borgese, 6-44: l'albero che primo fondeggia tra i nudi compagni
la dolcezza dei frutti. c'è l'albero di città, grido del verde,
atroce. idem, 3-31: come l'albero ignudo a mezzo inverno / che s'
idem, 74: in me un albero oscilla / da assonnata riva, / alata
/ amare fronde esala. -l'albero non cade per un colpo: ogni cosa
non temere, bucciolo, che l'albero non cade per un colpo ».
. -dal frutto si conosce l'albero: gli uomini si conoscono dalle opere
2. bot. v. (albero del) balsamo, (albero del)
. (albero del) balsamo, (albero del) burro, (albero della
(albero del) burro, (albero della) cannella, (albero della)
, (albero della) cannella, (albero della) cera, (albero di
(albero della) cera, (albero di) dio, (albero di)
, (albero di) dio, (albero di) giuda, (albero del
, (albero di) giuda, (albero del) latte, (albero del
(albero del) latte, (albero del) sapone, (albero del)
, (albero del) sapone, (albero del) sego, ecc.
sego, ecc. 3. albero della scienza del bene e del male:
31-46]: è ragionevole cosa che l'albero della scienzia sia altissimo, però che
], 2: mangia pur d'ogni albero del giardino. ma non mangiar dell'
del giardino. ma non mangiar dell'albero della conoscenza del bene e del male
stirpe che non gustassero del frutto dell'albero della scienza del bene e del male
un quadro rappresenta èva ai piedi dell'albero della scienza del bene e del male.
di diabolico, era cattivo, ritagliato dall'albero del male. -albero della
adamo peccò, fosse corso a l'albero de la vita pentendosi, sarebbe vivuto
, ii-560: par landò del sopraddetto albero chiamato legno di vita, e dell'
signore iddio fece germogliar... l'albero della vita, in mezzo del giardino
fu crocifisso gesù cristo. -ant. albero di croce, pittura o scultura rappresentante
croce, pittura o scultura rappresentante un albero con i rami principali in forma di
i-284: nel refettorio è, in un albero di croce, istorie di san lodovico
lodovico. 4. figur. albero della virtù, della bontà. arrighetto
arrighetto, 238: non sanza fatica l'albero della virtù si monta, né sanza
acquista. idem, 293: l'albero della bontà non si puote salire senza
salire senza sudore. 5. albero di natale: l'alberello (di pino
la neve? titì ha sognato l'albero del natale. barilli, 2-255: cascine
foltissimi. 6. stor. albero della libertà: emblema della repubblica rivoluzionaria
nievo, 548: ho ballato intorno all'albero facendo la parte del genio della libertà
vento napoleonico, / all'inno dell'albero della libertà, / tremano i nuovi colori
7. anat. v. (albero) bronchiale, (albero) venoso
v. (albero) bronchiale, (albero) venoso o delle vene, (
) venoso o delle vene, (albero della) vita. 8. arald
) vita. 8. arald. albero (di famiglia o genealogico):
legnaggi ». nievo, xi: l'albero genealo gico dei conti di
la storia ci passa davanti: l'albero genealogico della più antica dinastia d'europa
il vino stende i rami del suo albero genealogico nella storia e nella leggenda di
, 9-354: nell'ingresso c'era un albero araldico con la discendenza del giovane macellaio
per inalberare bandiere o segnali; l'albero è assicurato allo scafo mediante le sartie
nel quale era una bella nave con l'albero già rotto, e con le vele
spezzate. idem, iv-76: il forte albero rotto da'potenti venti con le vele
i signori di quella), d'albero e di vela e di remi la trovò
sopra la prima coperta nel mezzo dall'albero in giù, acciò ve si possa mettere
, 677: ei dalla scassa l'albero d'abete / levò, lo congegnò dentro
motore a benzina, e aveva l'albero con la randa ben legata, per
per andare a vela. in cima all'albero, c'era la bandierina bianca rossa
barilli, 2-257: volteggiano lentamente intorno all'albero di poppa; s'allarga e si
il mare in tempesta, attraverso all'albero maestro mettono l'antenna in forma di
buffe di pelo, guardarono la vetta dell'albero di maestra poi si mortificarono fino a
frocchia, 958: la base d'un albero stretta da grossi anelli di ferro,
: i battelli di chioggia, dall'albero che pende in avanti, dalla vela
abbondante di una nave intorno all'albero. 10. stor. l'
tese e nervi / tengono fermo l'albero sul carro. / un lieve tocco dà
comune. 11. l'albero della cuccagna: palo innalzato nelle feste
di artigiani assisteva alla scalata d'un albero di cuccagna, tentata invano da parecchi
qualche uomo serio. in cima all'albero, un altissimo fusto di pioppo,
: tutto vestito di nero, sotto l'albero della cuccagna, dove fra poco avrebbe
discorso. 12. aeron. albero dei segnali: antenna che trasmette i
annunzio, iv-2-930: scorse issato su l'albero dei segnali il disco che segnava la
. idem, iv-2-931: su l'albero dei segnali apparvero i due triangoli neri
* albeggiare '. minazioni: albero motore, albero distributore, albero
. minazioni: albero motore, albero distributore, albero pesche e albecocche
minazioni: albero motore, albero distributore, albero pesche e albecocche. redi,
14. scient. v. (albero di) diana, (albero di)
. (albero di) diana, (albero di) aveva buttato contro gli ossi delle
albicocche. deledda, giove, (albero di) saturno. iv-214: il bambino
(plur. -chi). bot. albero della famiglia rosacee albicante (part.
= lat. arbór -òris * albero 'di genere femminile (cfr.
arbór -óris ebbe il senso di 'trave'e albero della nave. àlbero2, sm
fa altrove, in tavole di legname d'albero, da molti chiamato oppio (=
pioppi. soderini, iii-317: l'albero è bianco è nero: questo è
lanugini,... non esclusone l'albero nostrale, che è il populus de'
.. è sorretta da bellissimi beccatelli d'albero intagliati e tinti a olio con macchie
un albio ricavato in un tronco d'albero. idem, 288: l'avere mescolate
albìzzia, sf. bot. albero della famiglia leguminose (albizzia julibrissin)
, sm. e sf. ant. albero (cfr. arbore).
a appolline. idem, 317: l'albero era altissimo, in forma che etiam
e non che delle frutta staccate dall'albero, dicesi anche delle erbe. faldella,
è gleba, non antro, non albero che non mi riviva nel cuore
fecondo rivenir tu puoi / per l'albero gentil, delle tenaci / erbose umide
raggi. salvini, 39-ii-116: vagheggiando un albero carico di fiori, speriamo che quegli
: allegare si dice del restare sull'albero il frutto novello al cadere del fiore.
meno inconoscibile che il vigore d'un albero il quale alleghi i suoi frutti.
divengono tronco e rami che formano l'albero, et indurate perdono la prima figura
festosa, onoranza. meditazioni sopra l'albero della croce, 27: facendogli il
'diventar legno; farsi pianta, albero '. allignato (part.
dii fu trasformata [dafne] in albero del medesimo nome: imperoché e greci
figura di qualunche ombra di ramo o d'albero fia vestita di parte luminosa da quella
cominciò a veder tra le macchie qualche albero sparso. panzini, iii-569: noi
di due cavalli legati insieme a un albero, mentre un uomo spara su un altro
alno, sm. bot. ontano: albero della famiglia betulacee (alnus glutinosa
idem, iii-452: l'alno è uno albero che non suga acqua, e
: è adunque l'alno... albero sterile, di diritto tronco,
aloè (àloè), sm. albero originario dell'india, della famiglia timeleacee
2-190: in questo modo il grande albero e il piccolo uomo alternarono l'albe
vista da nessuna parte, senza un albero, un letto d'acqua, una strada
in piedi appoggiato col fianco a un albero, altri accoccolati sui talloni mangiavano,
(per lo più a due tronchi d'albero o a due rami),
circolare in sé la fresca energia dell'albero convivente. panzini, iii-184: le
fiacchi, 194: vide salito in albero eminente / il suo nuovo amantissimo cliente
. 2. sm. l'albero delle amarene. b. pitti,
congiunti fossero concedute. meditazioni sopra l'albero della croce, 48: tutta sono ansiata
il vino stende i rami del suo albero genealogico nella storia e nella leggenda di
crescer l'ambascia. meditazioni sopra l'albero della croce, 34: l'anima tua
cioè l'ontano, è un albero che non si cultiva, ma in luoghi
iv- 2-848: quando ha visto l'albero, non mi ha dato il tempo
88-45: de vii corteccia veiolo [l'albero] ammantato, / conservace l'umore
. sistemare i pennoni sospendendoli orizzontalmente all'albero con cavi (amantigli) legati alle
fr. mdt, germ. mast * albero della nave '). ammattare2,
. fr. mdter, da mdt 'albero della nave'(v. ammattare1)
giove ammone, presso a cui nasce l'albero che si chiama metopio, e che
in là sotto l'ombrello d'un albero e guarda l'acqua. s'è ammosciato
... è proprio de'rami dell'albero... e de'massi delle
in etiopia in luoghi sterili, è picciolo albero né cresce più alto che due cubiti
, 1-143: anacardo è frutto dello albero, lo quale si chiama anacardo..
fa testimonio serapione, frutti d'un albero simile al cuore d'un uccello,
anacardium longifolium): è un grand'albero, nativo delle indie orientali, affine
s'ode il vocìo dei compagni d'albero. bontempelli, 6-213: con la complicità
eleggemmo di prender riposo sotto un grande albero, di certa specie che a me
. carletti, 63: vi è un albero nel mezzo della piazza de maravigliosa grandezza
andira, sf. bot. albero della famiglia leguminose papilionate [andira araroba
. fracchia, 862: volano d'albero in albero, come pesci guizzanti nell'
fracchia, 862: volano d'albero in albero, come pesci guizzanti nell'acqua:
[plinio], 13-20: andracne è albero salvatico, el quale non nasce in
una taglia fermata in cima a un albero a pennone. falconi, 1-9:
anello di corteccia alla base di un albero. = deriv. da anellare
5-134: ma il fiore d'angiolo è albero più piccolo del pesco, non fruttifero
alla parte più grossa e più vecchia dell'albero. adunque nella parte più giovane dell'
. adunque nella parte più giovane dell'albero li angoli delle sua ramificazioni son più
la midolla, l'anima di tutto l'albero, la quale, camminando via via
tommaseo, 1-311: quest'uomo voleva l'albero della libertà annaffiato di sangue.
casa, né capanna, o tagliar albero annestato. carletti, 74: sono
inquieto, turbato. meditazioni sopra l'albero della croce, 48: o figliuol
asta di legno, disposta trasversalmente all'albero, che fa da pennone alla vela
buon vento a poppa, rizzammo l'albero nel mezzo, ed alla gabbia attaccammo
meno complesso (come nelle antenne ad albero o a torre delle stazioni radio trasmittenti
è nero, e cresce in forma d'albero, più ramoso. domenichi, ii-1428
quando voi dormire s'appoggia a uno albero, e i cacciatori, antivedendo il loco
a fiore, a ventaglio, ad albero, ecc.): secernono nella
dell'ananasso, del banano, dell'albero del pane. = voce dotta
vecchi apologhi del cane disavveduto, dell'albero sterile o della volpe ladra. 2
e ben corredata,... con albero, antenne, vele e ancore,
anche la morte del l'albero. 2. figur.
coll'aggravante della frode, e l'albero -quell'albero che ricorda le congreghe delle
della frode, e l'albero -quell'albero che ricorda le congreghe delle streghe,
.. era raffigurato appiccato a un albero e trafitto da uno stile lungo come
, 88-49: da puoie che [l'albero] lo frutto hacce appicciato, /
, 3205: appisolarsi adagiato sotto un albero, s'intende di sonno leggero ma tranquillo
pubblici, si appisolava seduto sotto un albero, all'ombra. silone, 5-55
presto, come riprendendosi, appoggiata a un albero, si fìnge stanca. buzzati,
. magalotti, 17-82: patirebbe un albero di nave, carico del doppio peso
del doppio peso della gabbia e dell'albero di essa, s'ei non avesse
, e nascon- donsi dietro a un albero, che prima hanno appostato. sacchetti
i buoi ed alla vigna e ad ogni albero da frutto se vi si lasciano appressare
i cocomeri o i piantoni di qualche albero... approfondire una quistione verrebbe
. targioni tozzetti, 1-184: l'albero potato a buon'ora... non
. gioberti, ii-139: un vero albero enciclopedico, in cui si appuntano ed
... e alla cinta dell'albero contenere sempre, se possibile fosse,
loro dal vento levata la vela e l'albero tolto..., e minacciando
procellaria. calvino, 3-40: nell'albero al cui piede era seduto s'apriva
in che tempo gli occhi d'uno albero nelle tenere cortecce dell'altro pigliassero forze
. item un bastone fatto di questo albero e gittato in qualunque animale, benché per
: io veramente non so vedere altro albero in italia, che più rassembri al
qui scritta da dioscoride, sia quell'albero spinoso d'arabia, da cui si ricava
9-354: nell'ingresso c'era un albero araldico con la discendenza del giovane macellaio
arànzio), sm. bot. albero della famiglia rutacee (citrus aurantium),
citrus vulgaris, citrus bigaradia): albero alto da 5 a io m, slanciato
il frutto) e naranjo (l'albero), docum. intorno al 1320.
si veggano molte navi, quale con l'albero fiacco e rotto e con le vele
famiglia araucariacee): è un albero di notevoli dimensioni, abbondante
àrbolo, sm. ant. albero. fatti di cesare, 117
. arbor eus, da arbor -óris 'albero '. arborare, tr.
= dal lat. arbor -óris 1 albero '. arborato, agg. ant
deriv. dal lat. arbor -óris * albero '. arboratura, sf.
deriv. dal lat. arbor -óris * albero '. àrbore, sm.
.). ant. e letter. albero. bonagiunta, ii-306: come
è conversa. 2. marin. albero di nave. ariosto, 8-64:
due scotte. 3. albero genealogico. tasso, ii-168: vorrei
* = lat. arbor -óris * albero '(cfr. arboro).
arbòreo, agg. letter. d'albero, che è tipico dell'albero;
d'albero, che è tipico dell'albero; che ha aspetto o natura d'albero
albero; che ha aspetto o natura d'albero. soderini, ii-202: si legge
. 2. ramoso come un albero. sannazaro, 8-119: offerendogli ora
. arbor eus (da arbor -óris 'albero '). arborescènte, agg
. pres. di arborescère 1 diventar albero '. arborescènza, sf. bot
. bot. lo sviluppo completo dell'albero. -per estens.: l'insieme degli
, deriv. da arbor -óris * albero arborétto, v. arboro.
o felce, che cresce sopra un albero, con le radici nella terra accumulata
voce dotta, lat. arbor -óris * albero * e colere * abitare arboricoltóre,
voce dotta, lat. arbor -óris * albero 'e coltura * col
voce dotta, lat. arbor -óris 'albero * e suff. -fer da fero
in forme simili alle ramificazioni di un albero. 3. zool. macchia di
àrboro, sm. ant. albero. bibbia volgar., ix-329
= lat. arbor -óris * albero '(cfr. arbore).
, arbusèllo), sm. piccolo albero; pianta giovane, di limitato sviluppo
a sua volta di arbor -óris 'albero '. arbùscolo (arbusco)
arbuscula, dimin. di arbor -óris 'albero '. arbustàceo, agg. che
tutti 1 pampini, e di ogni albero maturi frutti. tasso, aminta,
arbustum, deriv. da arbor -óris * albero '. àrbuto (arbutèllo),
dioscoride], i-209: l'arbuto albero insieme col suo frutto sono d'acerba
arco, collocato su un ramo d'albero o su un arbusto, e fornito
il dovere di resistere più di un albero, più di una montagna, alle intemperie
formato di una croce fissata sopra un albero verticale all'altezza del petto di un
panca di legno, ai piedi di un albero di olivo, gracile e argenteo.
altri ingombrato dai rami di qualche grosso albero torto. idem, iv-2-60: era
me è così arieggiato / come l'albero verde in primavera. 3.
i-284: nel refettorio è, in un albero di croce, istorie di s.
tanta violenza, che gli ruppe l'albero e lacerò gli armamenti. galileo,
loro grandissimo prò, dandoli al piede dell'albero. l. bellini, 5-114:
armi degli armati. meditazioni sopra l'albero della croce, 60: risuscitò se medesimo
nel mezzo del giardino lo sorprese un albero, armonioso di forme, dai cui
per impedire il moto retrogrado di un albero meccanico). arpista,
noi ti porla dire. meditazioni sopra l'albero della croce, 41: arrabbiatamente gli
leone rampante a un monte, a un albero e simili. = deriv. da
la vita è come montare su per un albero... chi sa quanto ci
prima di arrendersi: tentennamenti di un albero segato prima di cadere.
di piedi, a toccare, l'albero non ramificava. soffici, v-1-635: è
davanzali, ii-484: tolsero forse l'albero di una galeazza di vinegia o del
il fulmine la incide / dirama come un albero prezioso / entro la luce che s'
e'verzieri. bencivenni, 4-22: questo albero è piantato allato alla fontana della paura
idem, 5-49: quel baston pare un albero di nave, / arsiccio,
issata sopra la poppa. - anche albero e vela di mezzana. dante
i-26g: m'ero accosciato vicino all'albero di artimone, sotto la gran vela
boreale artocarpo, sm. bot. albero dell'asia tropicale, del genere delle
integrifolia dell'india sono conosciute col nome albero del pane, perché il ricettacolo carnoso
paura: il tronco di un albero diventa un uomo in agguato,
. ha gli spini bianchi, ed è albero piccolo, ed ha il fiore della
tutta, e di vele e d'albero e di timoni migliori che li perduti
. aspidospèrma, sm. bot. albero della famiglia apocinacee detto anche quebracho,
piccolo spessore) di un tronco d'albero; tavola di legno. compagni
a similitudine d'antenna, pende nell'albero della nave, d'ogni parte ferrata.
il lui è il più bell'albero del mondo. = comp.
non appariscono. baldinucci, 2-111: albero l'olmo il cui legname serve agli
negri, 2-989: nessuna struttura d'albero è precisa, monolitica, quanto quella
? quasimodo, 74: in me un albero oscilla / da assonnata riva, /
-asta di fiocco: parte mediana dell'albero di bompresso fisso, su cui è
controfiocco: parte estrema verso prua dell'albero di bompresso, a cui è fissata la
4. marin. astuccio deir albero porta-elica: tubo fissato allo scafo,
allo scafo, che riveste la base dell'albero. = provenz. estug', deverb
vita è come montare su per un albero; ci attacchiamo su su, su su
, 1-144: attaccato alla vita quanto all'albero la foglia d'autunno. ungaretti,
s'attanagliano ai più ardui rami d'albero. beltramelli, iii-575: allora l'anatroc-
moderna. baldini, 4-184: l'albero comunemente qui piantato è uno dei più
. sbarbaro, 3-31: come l'albero ignudo a mezzo inverno / che s'at
: ogni tanto si ferma sotto un albero colle braccia penzoloni e l'atteggiamento stanco.
/ telemaco, « ov'è l'albero? ». manzoni, pr. sp
. recidere il tronco di un albero alla base. = comp.
. taglio del tronco di un albero sul pedale, per provocare lo sviluppo di
s'attaccano a qualche tronco d'albero o a qualche sasso. vallisneri, i-5
già manca il nutrimento dell'umido dell'albero, caggiono a terra ad una ad
, con cupidigia. meditazioni sopra l'albero della croce, 43: o maledetta
non baciate. 2. l'albero di nocciuolo; il suo legno.
nocciuolo (corylus avellana), l'albero che dà le nocciuole. boccaccio,
parissio, perché hae molta confacenza coll'albero del cipresso nella sua figura. petrarca
avocado, sm. bot. albero della famiglia lauracee (persea gratissima o
cui si dà inizio alla rotazione dell'albero motore, finché si stabilisce il moto
che ingrana o sul volano o sull'albero motore, o con un motorino elettrico
dimostrato paura sarebbe stato avvinto ad un albero e abbandonato. -rifl.
e seccato, nelle loro spire, l'albero, restavano su come colonne ritorte.
avvitola / più stretta verzicando ad alcun albero, / ch'a me tremando fe'la
= dal persiano azàd diraht * albero libero 'poi come nome specifico del
piante, si chiama azzardo. l'albero, il quale produce questi, ho
fazione, buccia, foglia, d'albero di pruno bianco... i frutti
i-357: il cedro del libano è un albero assai più alto del pino..
sambuco non costa nulla: è l'albero dei ragazzi. colle sue bacche si
è lauro, ma una specie d'albero separata dal lauro e che ha più
nel vangelo! / quel baston pare un albero di nave / arsiccio, duro e
. bacchiòla, sf. ramo d'albero, usato a sostegno delle viti.
potuto scorgere... che dall'albero del moro sieno generati i bachi da
bacòccola, sf. frutto d'albero selvatico o arbusto boschereccio.
a treccia che protegge il piede dell'albero della nave '(e mistral pensava a
direi io che la fusse quello albero spinoso tutto simile nel tronco, nella cor
bagolaro, sm. bot. albero (celtis australis) della famiglia
; come s'è fatto ancora dell'albero che noi chiamammo balano, il quale
bàlano2, sm. bot. albero dell'india (balanus myrepsicus)
balanocarpo, sm. bot. albero resinoso delle indie inglesi e della
di pennacchi, con un ramo d'albero in mano, che ridono e cantano,
. balsa, sf. albero della famiglia bombacacee (ochroma lagopus)
nome della zattera si è trasmesso all'albero). balsamàrio, sm.
perù: è il myroxylon pereirae, albero delle leguminose (nell'america centrale),
tolù: è il myroxylon toluiferum, albero dell'america (tolù è nella colombia)
balsamo e dal gr. sévspov 'albero '. balsimare, tr. (
il vasello alla banda, piegano l'albero a destra e a sinistra. d.
attaccata a un'asta (o all'albero di una nave), di varia forma
bandiera azzurra e stellata che sventolava all'albero maestro della nave, la precedeva guidandola
), sm. bot. grande albero di fico (ficus bengalensis, oppure ficus
banyam o banian (banian-tree): 4 albero dei mercanti '(cfr. baniani
di riunirsi e contrattare all'ombra di quest'albero (ritenuto sacro e piantato presso i
baobàb, sm. bot. albero tropicale (famiglia bombacee) caratterizzato dal
: infatti chi ballò allora intorno all'albero della libertà, ballò anche al seguente carnevale
già fatte pigre barbe di questo albero, la ritennero. capellano volgar.
capellano volgar., ii-424: era un albero meravigliosamente alto, e menava assai d'
era dentro, e dalle barbe di quello albero sì usciva una fonte maravigliosa d'acqua
gitta per tutto, che ella sembra un albero capovolto e sepolto. c. dati
scavato, e mosse con un ramo d'albero per remo, che i bastimenti più
reno e in olanda; hanno un albero solo e son larghi, robusti e variopinti
motore a benzina, e aveva l'albero con la randa ben legata, per andare
parti s'alzano vampate immense barcollanti d'albero in albero. baldini, i-322: si
alzano vampate immense barcollanti d'albero in albero. baldini, i-322: si levava in
d'annunzio, ii-6: fioritene ogni albero, fioritene ogni antenna, / il timoniere
un motore che fa da supporto all'albero. = deriv. da base
nel vangelo! / quel baston pare un albero di nave, / arsiccio, duro
sopra la prima coperta nel mezzo dall'albero in giù, acciò ve si possa
chiamasi ghindante il loro lato lungo l'albero, e battente quello che sventola, il
, 1-25: con un gran ramo d'albero rimondo, / di ch'avea fatto
se pigliavo sonno all'ombra di un albero, e il sole a poco a
vapore si chiamava bella venezia e batteva sull'albero di maestro bandiera rosso setata. alvaro
, standosi a sedere sotto ad un albero, suonavano un flauto e battevano la
, sm. resina gommosa, ricavata dall'albero omonimo e da altri arbusti della famiglia
il bdellio è un liquore d'uno albero saracinesco. lodasi quello che al gusto è
è il bdellio nominatissimo. questo è un albero nero, grande quanto lo ulivo,
anche bebeèru e bebiru), sm. albero della famiglia lauracee (è il nome
palazzeschi, i-132: un ramo d'albero sul quale puoi ammirare il delizioso campionario
soderini, iii-342: la betulla è un albero molto men zionato dagli scrittori
: vi rendo molte grazie, e dell'albero anco molto bellino [ecc.]
quasimodo, 2-53: brutto è l'albero privo di fronde, / brutto il cavallo
delle tre (dette velacci) dell'albero di mezzana. 5. bot.
come boccia di fiore, dilatata com'albero frondeggiante; un sorriso tra di chi
magalotti, 22-78: ora quale altr'albero mai in tutto il mondo finora conosciuto
intitolarla, in un certo modo, albero della vita in terra. goldoni,
corteccia (fino a 500 gr per ogni albero), di sapore dolciastro e gradevole
dioscoride], i-481: quella spezie d'albero, della gomma del quale si genera
belzoino, e che i più dotti dall'albero del lasero, che lo produce,
. denominazione del citrus ber gamia: albero che arriva a tre metri (della
ricavato dai frutti immaturi e caduti dall'albero (e ha color bruno e odore
bernoccolute. carletti, 73: albero o pianta composta tutta di foglie bernoccolute e
: qualunque ruba quella [pianta, l'albero carti! soffici, 1-303: la
in tutto quel contorno / carpir d'albero foglia, erba del prato / si
amano luoghi freddi el moro e uno albero in gallia chiamato betula, el quale è
anche betula), sf. bot. albero di alto fusto della flora europea e
ancora la betulla. questo è un albero della gallia, bianchissimo e molto sottile,
sia tolta da betulla, che è quell'albero del quale si facevano le verghe pe'
dell'america centrale (dorstenia contrayerva, albero della famiglia moracee), che assunse
. da bi-'due, doppio 'e albero (v.). bialèra,
ottimo, iii-134: mirra è albero d'arabia, d'altezza di cinque
il sambuco non costa nulla: è l'albero dei ragazzi. colle sue bacche si
lo zio prete e s'arrampicò per l'albero genea logico del re david
che venga da betulla, che è quell'albero, del quale si facevano le verghe
apparato motore il pistone alla manovella dell'albero: consistente in un'asta rigida, for
testa * (unita con articolazione all'albero motore), con una parte staccabile
uno stantuffo in quello rotatorio di un albero, o viceversa. e
dell'isonzo le foglie dei gelsi marcire sull'albero, si fece venire da novi un'
come uno con la testa poggiata all'albero d'un gran bilanciere orizzontale, e i
volo. idem, iv-2-931: su l'albero dei segnali apparvero i due triangoli neri
ma ricordati che la scienza è l'albero del bene e del male. verga,
inventore ha tolto una scorza da un albero, biscottato dal sole, e con quella
pesce-cane attacca i suoi figli a un albero della foresta... il blennio invece
a ciò, la radice [dell'albero] è tutto insieme quello che ne gli
pesco, che sta per diventar fiore sull'albero ancora nudo. e. cecchi,
, usando il cannello di buccia d'albero. crescenzi volgar., 2-23:
. camma; organo calettato su un albero dotato di moto di rotazione, con profilo
trasmettere il carico al perno di un albero rotante. 5. elettr. organo
boccone a terra, ora dietro un albero, ei solo tien fronte a cinquanta
. bot. legno fornito dall'albero bocoa provacensis della guiana e usato
bòldo, sm. bot. piccolo albero sempreverde, della famiglia monimiacee (peumus
bóme, dall'oland. gikbóm 1 albero di nave '(cfr. ted
'(cfr. ted. baum * albero '). bómba1, sf
mortaio da bombe situato al posto dell'albero di trinchetto. -piccolo veliero mercantile
. anche buompresso). marin. albero dei velieri: quasi orizzontale, sporgente
, per mezzo delle draglie, all'albero di trinchetto). -bandiera di bompresso
corsi a prua, mi accavalciai sull'albero di bompresso,... e lì
[1847], i-138: l'albero di bompresso porta una vela nominata la
punto stabile lo straglio ed il controstaglio dell'albero di trinchetto. d'annunzio, ii-57
della vela, ed avvolseci la vela all'albero. = deriv. dal fr.
tutti sempre sul motivo del tronco d'albero. manzini, 10-191: un'altra [
dial. settentr. bora 'tronco d'albero tagliato '. bòreo,
un muro borraccinoso, dal quale un albero spargeva fuori la capigliatura esuberante, frignava
liquida / sommessa boschereccia / che l'albero tra sé a sé si canta.
pensar che da una scorza / d'albero, gaia boschereccia ninfa, / balzata
uno che, vedendo da lontano un albero, e avendo fissato che deva essere un
e avendo fissato che deva essere un albero da frutto, e non un albero boschivo
albero da frutto, e non un albero boschivo, dicesse prima, fondandosi su
su un'apparenza qualunque, che su quell'albero ci sono delle mele. gozzano,
] a veder tra le macchie qualche albero sparso; e andando ancora, sempre per
: apparve la quercia / e l'albero delle eliadi,... / il
. baldinucci, 2-11: bossolo, albero di perpetua verdura, il cui legname è
sotto il nome di boswèllia serrata, grand'albero indiano, sul quale si fanno
d'uva. meditazione sopra l'albero della croce, 34: sì come
, entrambi con vele latine, e un albero di bompresso. =
tenacemente s'attaccano a qualche tronco d'albero o a qualche sasso. l. bellini
apristi, / sacro signor, da l'albero fatale, / piega vèr noi che
d'annunzio, ii-6: fioritene ogni albero, fioritene ogni antenna, / il timoniere
da un legume, ma bensì da un albero, il quale... s'alza
campagna una povera capretta legata ad un albero. anch'essa aveva tante braccia di
. 6. ramo (di albero o arbusto). -branca madre o
branca, dal senso di ramo di albero o di pianta, che è nell'
marin. sui brigantini, randa dell'albero di poppa. dizionario militare [1847
militare [1847], i-151: l'albero di maestra [del brigantino],
è aurica, ed il non esservi albero di mezzana, fa la differenza tra
di frenare verticalmente verso il basso un albero o un'asta (briglia del bompresso,
da un recipiente rotante intorno a un albero a vite elicoidale, dove si versa
dunque? -del padrone, frutta dall'albero. che pretenderebbe trovar delle
per queste montagne. non v'è albero, non tugurio, non erba. tutto
bronchi, effettuato dopo aver immesso nell'albero bronchiale dell'olio iodato, che facilita
a immediato contatto col perno o con l'albero rotante. carena, i-284
boschi. quest'odio del pastore per l'albero è ancora lungi dall'estinguersi.
fa paura: il tronco di un albero diventa un uomo in agguato,
la metafora dal villano che scuote l'albero per cacciarne i bruci, detti anche
collinette brulle. non c'è un solo albero da quelle parti. solo campi coltivati
. quasimodo, 2-53: brutto è l'albero privo di fronde, / brutto il
tronco di salcio, o d'altro albero smidollato e sbucato dal tempo, chiamandolo
: stendeva il bucato sulle corde legate da albero ad albero. tozzi, i-255:
bucato sulle corde legate da albero ad albero. tozzi, i-255: guardava due vecchie
sassetti, 413: la scorza dell'albero è ruvida e crepata, di colore rosseggiante
, e scagliosa corteccia che tutto l'albero veste, anzi arma e difende?.
-per simil.: tronco di albero o di animale. dante, inf
tempo mutasse, non volle sforzare l'albero maèstro così incerto, e ci buttammo nella
: [nasce il cacao] da un albero piccolo, a maraviglia bello e tanto
ad uno separatamente pendenti dai rami dell'albero, ma bensì raggruppati a guisa d'un
cacaotière, sm. raro. l'albero del cacao. p. verri
, i-90: il cacaotiere, ossia l'albero del caccao, è una pianta di
il modello più antico della chiave d'albero, oggi sostituito da congegni migliori.
di monte), cima (d'albero, di edificio); montagna elevata
a cadere, qualche passo distante dall'albero. leopardi, 22-113: poscia,
al cader del vento... un albero agitato ricompone naturalmente i suoi rami.
cadirà, sm. bot. ant. albero dell'india. sassetti, 412
. sassetti, 412: l'albero detto cadirà, del cui legno fanno
; che dura assai poco (sull'albero, sullo stelo). -fiore caduco
circa quaranta specie del genere cofeea (albero della famiglia rubiacee, alto fino a
da un legume, ma bensì da un albero, il quale al suo aspetto paragonasi
[il caffè], 14: l'albero del caffè finalmente s'assomiglia agli aranci
cailcèdra, sf. bot. albero della famiglia me- liacee (khaya senegalensis
caìnca, sf. bot. albero della famiglia rubiacee (chiococca anguifuga e
fabbrica grossi nidi in tronchi d'albero e nei muri, con legno masticato e
una nave col qilf (scorza d'albero usata per ristoppare) '. calafatato
coperta a sinistra del l'albero maestro. pea, 1-50: i calafati
(chiamata anche francesca); l'albero che la produce. a.
coromandel), che si ricava da un albero indiano del genere diospyros. =
. allora calarono la vela e tolsero l'albero. -per estens.: approdare
calcagnòlo1, sm. raro. piede dell'albero. d'annunzio, iv-2-680:
d'annunzio, iv-2-680: l'albero scricchiolava tutto vivo dal calcagnolo al pomo
1-26: il diametro della grossezza dell'albero maestro nel piede contiene palmi due
1'istesse galere, ed in cima dell'albero o del calcese. bal
che danno i marinari alla cima dell'albero, ove essi sal gono
... / di ben matrigna ed albero di male! / già non ti
, 1-265: mani forti come radici d'albero erano le sue e sapevano in poco
basta poco per dare la fisionomia di un albero o per fare il ritratto di una
lontana. carducci, 620: l'albero a cui tendevi / la pargoletta mano,
gozzano, 778: era giunta all'albero di pesco, / calpestandone i fior
di fiore, / non ancora un albero ha mosso; / la calta sola
cavo, lungo una vela, un albero o fuori bordo per eseguire qualche lavoro
(un terreno, un monte, un albero, ecc.); senza chioma
le ciriegie dette macedoniche: nascono di albero piccolo, e rade volte più alto che
, ove si presenta come un albero sempreverde, alto 12 m,
punta del falcino nel tronco di un albero, assettandosi un poco le vesti addosso,
a cuore, che, applicato ad un albero rotante, serve ad imprimere un determinato
d'intorno, moversi un ramo d'albero, né un uccello andarvisi a posare,
elemento dell'innesto a frizione, calettato sull'albero motore, dotato di corona a superficie
campéggio2, sm. bot. albero della famiglia mimosacee { haematoxylon campechianum)
, un ramo carico di frutti staccato dall'albero. cassola, 2-369: piegò per
non romanzesco, e nel campo qualche albero di un verde fosco, come di
panzini, i-150: mi accostai all'albero dove la cagnolina era legata con un
è il cancamo un liquore d'uno albero d'arabia, quasi simile alla mirra,
, il fogliame scuro di un grande albero curvo sotto la pioggia. —
incuria (un edificio, un vecchio albero); molesto, uggioso, tormentoso
11. bot. ramo verticale di un albero che abbia forma simile a un candelabro
90: la camfora è gomma d'uno albero d'india tanto grande, che possono
25: la canfora è gomma di uno albero indiano. sassetti, 349: viene
la cafura, che suda fuori d'un albero a guisa di ragia, la quale
nei libri. 2. l'albero che fornisce la canfora. alvaro,
detto anche lauro canforo, oppure albero della canfora), albero della famiglia
oppure albero della canfora), albero della famiglia lauracee che fornisce la
della canina gente. meditazioni sopra l'albero della croce, 41: pilato con
di vecchie canne / fronzute e un albero raro. manzini, 11-8: a
tagliata di poco; e quel ramicello di albero con quelle coccole rosse e fresche.
quivi abbondantemente nasce dalla scorza d'un albero con le foglie simili a quelle del pesco
panna frullata! 2. l'albero della cannella. giamboni, 2-57:
, scavata in un unico tronco d'albero, con prora e poppa uguali,
, 84: hanno barche d'uno solo albero, ma schize [= sottili]
, e mosse con un ramo d'albero. 2. sport. imbarcazione da
. straparola, 4-3: andatosene al albero del cantante pomo, quello umanamente prenderà
cosa dire o fare, appiè di un albero, dimenticato di sé e de'suoi
campo d'un contadino c'era un albero senza frutto, che serviva solo di rifugio
anita, seduta su un tronco d'albero abbattuto. nella foga del canto,
l'uccello volava dentro lo spacco del suo albero, e lì si nutriva di
), sm. bot. ant. albero della famiglia timeleacee. boccaccio,
: l'asse le dà il fusto dell'albero segato per lo lungo, ma fiacche
'): 'cima di un albero '. capécchio2, sm. bot
. l'insieme delle fronde di un albero. d'annunzio, iv-1-357: in
ne le rive del mare frondeggi qualche albero d'oliva [il polpo] s'avvolge
erba e si sonniferava. meditazioni sopra l'albero della croce, 51: gli omeri
di parti brevi e sugosissime -i frutti dell'albero... per questo è poco
v.]: venne giù capitomboloni dall'albero. capitóndoio, sm. tose.
, sm.). agric. albero potato di tutti i rami, in modo
soltanto in cima; chioma dell'albero così potato: fare capitozza; potare a
sf. agric. potatura di un albero, eseguita recidendo i rami alle sommità,
loro maggiori sorelle. -chioma dell'albero. caro, 2-1023: al suo
già espressione di giudizio osservare che l'albero è verde? o se pare ridicolo
tralci della vite con i rami dell'albero su cui si arrampica. soderini,
132: una bella capretta / di quell'albero stesso al piè giacea. tommaseo,
caràipa, sf. bot. albero della famiglia guttifere (dell'amazonia e
sm.). bot. piccolo albero tropicale della famiglia ossalidacee (. aver-
carapa, sf. bot. grande albero della famiglia meliacee, che cresce nell'
fornito da una macchina motrice provvista di albero motore rotante e la velocità angolare,
di strallo di gabbia, tra l'albero di maestra e l'albero di trinchetto
, tra l'albero di maestra e l'albero di trinchetto. carena, 2-362
soprattutto negli autoveicoli per il collegamento dell'albero del cambio di velocità all'albero della
dell'albero del cambio di velocità all'albero della trasmissione oscillante col ponte posteriore)
carena. crescenzio, 1-117: l'albero all'ora, voltando seco la galea che
lo caria, e presto fa morire l'albero intero. o
metteremo poi una taglia nello stroppo dell'albero della galea che s'ispalma, e
io mi stava sulla cima di un albero a cogliere le frutta: quella creaturina tendeva
fermarvi il maschio del piede di un albero. = dal fr. carlingue (
le sartie, attaccata al calcese dell'albero maestro e usata per sollevare grossi pesi
'carnara fune che passa pel calcese dell'albero maestro, e serve per sostenere i
, tenera, del tronco di un albero (in cui scorre la linfa)
scoppi, è incassata nella carne dell'albero. 20. polpa dei frutti
(càrpino), sm. bot. albero della famiglia betulacee (carpinus betulus)
foglie all'olmo è il carpino, albero notissimo a tutti. soderini, iii-363:
. carpinèlla, sf. bot. albero della famiglia betulacee (ostrya carpinifolia)
questo nome a que'frutti che sull'albero s'induriscono quasi come le pietre;
vele da una parte all'altra dell'albero. -fare il carro a secco: far
senza vela da una parte all'altra dell'albero. giacomo da lentini, ii-95:
nel mezzo (o un grande albero) su cui erano un'antenna a croce
, caròbolo), sm. bot. albero sempreverde della famiglia leguminose { ceratonia
« in folle » intorno al suo albero, sorretto da una staffa.
alla punta dell'un corno dell'antenna dell'albero di maestra; la qual punta,
: sotto alla fresca ombra di un albero un uomo davanti a un tavolino faceva il
capre brucavano l'erba, con un albero pieno di cicale e con le casematte di
qualche qualità lo ricercò che li facesse l'albero e la genealogia di tutto il suo
cascatìccio, agg. che cade facilmente dall'albero (un fiore, un frutto)
(posati gli zoccoli nel cavo d'un albero) si gettò. nievo,
coperta compresa fra il casseretto e l'albero di maestra; oggi, sovrastruttura limitata
s. v.]: 'cassine', albero americano, le cui foglie ebbero
tramater, ii-124: 'cassine', albero di dodici a quat tordici
: le castagne diconsi 'marroni'quando l'albero fu innestato; * caldarroste 'o '
), sm. bot. grande albero della famiglia cupolifere, tribù delle quercinee
le castagne (cadute a terra dall'albero). panzini, iv-118: *
scorgere accoccolate dentro il cavo di un albero smisurato due creature,... avevano
o in legno che si applica a un albero per sostenere, a guisa di gancio
un altro legno, come antenna, albero o simile, per dar volta ai cavi
un altro legno, come antenna, albero o simile, per dar volta a'cavi
castagno, perché il legno di quest'albero è saldo; tondo o liscio, e
le muse; nume castalio: apollo; albero castalio: l'alloro.
estende dall'estrema prora quasi fino all'albero di trinchetto (lo spazio sottostante di
ai quali manca la parte tra l'albero di maestra e quello di trinchetto;
. agric. ant. potato (un albero), ridotto alla debita forma (
. catalpa, sf. bot. albero della famiglia bi- gnoniacee (catalpa bignonioides
tramater, ii-132: 4 catalpa ', albero bellissimo del giappone e della carolina,
cane, ti legano a un tronco d'albero e ti fanno lavorare finché crepi.
[bibbia], 2-10: ogni buono albero fa buoni frutti: ma l'albero
albero fa buoni frutti: ma l'albero malvagio fa frutti cattivi. l'albero
l'albero malvagio fa frutti cattivi. l'albero buono non può far frutti cattivi,
non può far frutti cattivi, né l'albero malvagio far frutti buoni. tensini,
. sassetti, 412: l'albero detto cadirà, del cui legno fanno
come la bragia si fermava sotto un albero o in mezzo ad un canneto,
crescenzio, 1-71: da questo albero maestro si cavano poi tutti gli altri alberi
tenacemente s'attaccano a qualche tronco d'albero o a qualche sasso. pirandello,
] capanna contesta rozzamente di tronchi d'albero sovrapposti e trattenuti da grosse caviglie rugginose
il negro legno / prima varammo, albero ergemmo e vele, / e prendemmo
posati gli zoccoli nel cavo d'un albero) si gettò. cavour, vii-
dall'orlo d'una fronda o d'albero o d'erba, e non cedente?
, 2-395: sedevano accanto a qualche albero e mangiavano, bevevano e si baciavano
i-135: il cedro, quantunque sia albero di notabile procerità, ha nondimeno poche
cédro2, sm. bot. albero della famiglia rutacee (citrus medica)
costruzione e da lavoro, anche un albero che viene sfrondato periodicamente dei rami)
annuale, cèltide, sf. bot. albero della famiglia ulmacee grande industria del
voi quivi apparecchiate. meditazione sopra l'albero della croce, 67: venne da cielo
: nel refettorio è, in un albero di croce, istorie di s. lodovico
conca del ranno. non v'era albero, né verde né secco; né pur
céppa, sf. parte sotterranea dell'albero, dalla quale si dipartono le radici
è formata naturalmente sul ceppo di un albero. tesoro versificato, v-565-130: nectanabo
la parte tagliata del ceppo di un albero, dalla quale germogliano nuovi polloni.
, nido alle formiche. 3. albero di un bosco ceduo, sottoposto periodicamente
5. locuz. -far ceppaia (un albero tagliato): mettere nuovi polloni.
raro. mettere solide radici (un albero). = deriv. da ceppa
. ceppatèlla, sf. ramo d'albero o parte dell'al bero
bero che si trapianta; ramo d'albero da ardere. linati, 30-226:
rena, 2-216: 'ceppo', piede d'albero, o di pianta cedua,
, sm. parte inferiore, piede dell'albero sopra il quale sorge il tronco e
si diramano le radici; pedale dell'albero tagliato. malispini, 127:
. grosso ramo, pezzo di tronco d'albero da ardere nei camini; ciocco.
3. pezzo di un tronco d'albero, reciso e pareggiato, usato come
italiani « ceppo * significa « pianta d'albero geanolo- gico ». botta, 6-i-177
di quercia, ossia un tronco d'albero tutto di un pezzo, e vuoto dentro
noi abbiamo riposato all'ombra di questo albero, ma ora la sua corteccia si fende
la sua corteccia si dissecca, l'albero morrà, andiamo in cerca di un'
. agric. sottoporre un albero all'operazione della cerchiatura. = deriv
pro duce ciliege (un albero, una stagione). matazone
cherimòlia), sf. bot. piccolo albero della famiglia anonacee, originario dell'america
meglio che 'l primo. meditazione sopra l'albero della croce, 34: or,
pure essa, troppo presto seccata sull'albero della vita. 2. (
ad uno separatamente pendenti dai rami dell'albero, ma bensì raggruppati a guisa d'un
1-25: con un gran ramo d'albero rimondo, / di che avea fatto una
lo ricercò che li facesse l'albero e la genealogia di tutto il suo casato
era anita, seduta su un tronco d'albero abbattuto. nella foga del canto,
vecchi apologhi del cane disavveduto, dell'albero sterile o della volpe ladra. sinisgalli,
; che ha pochi rami (un albero); non fitto, quasi trasparente
grosso galleggiante a fondo piatto, senza albero e privo di propulsione meccanica, in
con foro quadro, per piantarlo nell'albero della piramide, e girarlo colla mano
intiera chiave, e giova a volger l'albero della piramide, e caricar l'orologio
20. marin. chiave d'albero: congegno, costituito da robuste sbarre
intervallo tra i ponti, sul davanti dell'albero di trinchetto attraverso della nave, per
, per tener fermo il piede dell'albero di bompresso. 21. ant
, che cosa trovi? trovi un bell'albero carico di tanti zecchini d'oro,
contadino si riparava dalla grandine sotto un albero, o si limitava a proteggersi il
chinchina), sf. bot. albero che cresce spontaneo nella zona andina settentrionale
indica la corteccia, che si ricava dall'albero abbattuto, e la tintura o la
acque nuove, c'era un albero: inusitato per le nostre parti, strano
pigolare, chioccolare, fischiare, da ogni albero e cespuglio. l'uno rispondeva all'
: fiori essiccati dell'eugenia caryofyllata, albero della famiglia mirtacee, alto 10-12 m
massa di rami fronzuti, fronde di un albero. dante, purg., 32-40
e di pomi molto, e ciascuno albero secondo sua generazione e qualità era fornito;
. cianidrifìcazióne, sf. disinfestazione dell'albero da frutto con acido cianidrico.
sua anima come le spoglie secche dell'albero. di tutto quel ciarpame, buttato
, sm. bot. tose. piccolo albero (sorbus torminalis) con foglie ovate
. targioni pozzetti, 12-7-359: l'albero... non credo che rincarili
12-7-359: in tal caso, e l'albero patirebbe, e si renderebbe più difficile
di grato sapore, ma sotto l'albero suo, perché tanto son tenere, che
ciriègió), sm. bot. albero della famiglia rosacee (prunus avium)
i ciregi, de i quali non è albero che sia ora più conosciuto in italia
fiori; punta di arbusto, di albero. latini, ii-115: ma el
annunzio, iv-2-537: come la cima dell'albero compendia in sé tutta la vita del
della cima, svettato, potato (un albero), spuntato (i capelli,
sm. dial. cima, ramo d'albero. pascoli, 323: come
del maniscalco. montale, 1-59: un albero di nuvole sull'acqua / cresce,
si dice in lingua di persia l'albero sem, e sonne molte spezie, e
dei rami; la sommità di un albero. pulci, 19-78: alzò la
a ciocche sopra li rami del suo albero fanno una vaga apparenza e bella vista
, sf. ciocco, fusto di un albero. 2. dir.
). il fusto ingrossato di un albero; grosso pezzo di legna da ardere.
ad uno separatamente pendenti dai rami dell'albero, ma bensì raggruppati a guisa d'
teoria è grigia e verdeggiante l'albero della vita; ciononostante non poteva far a
nome italiano del cupressus sempervirens, grande albero delle conifere, assai decorativo, caratterizzato
mente il cipresso in italia albero forestiero, e di quelle piante
cipresso della california, cipresso giapponese: albero della famiglia pinacee, dalla linea elegante
. -cipresso della virginia o gaggia: albero della famiglia tassodiacee, alto fino a
, i-54: mi tengo a quest'albero mutilato / abbandonato in questa dolina /
l'umana generazione. meditazione sopra l'albero della croce, 14: prese in sé
sbarbaro, 1-204: a riparo d'un albero, un micio s'inarca, fermo
, 666: arrampicatevi su per l'albero genealogico delle famiglie patrizie fiorentine, e
fiorentine, e arrivati in vetta all'albero, ci troverete quasi sempre o una
, 2-362: * civada 'vela d'albero di bompresso, che ha la
chiodo ', anche 'nodo dell'albero, del legno '); cfr.
'sorte 'e sév- 8pov * albero ', per la duplice virtù, medicinale
fa della sura vergine, subito uscita dall'albero. questa a forza di bollire si
', da caudex -icis * tronco d'albero '; cfr. isidoro, 19-1-27
senza capelli. baldini, i-652: un albero poco mancò che una volta cadesse sulla
. che porta le cocciniglie (un albero). vallisneri, i-204: avendone
o lauro (laurus culilaban), albero nativo dell'india. = dal nome
legate al calcese, o cima dell'albero, vengono a legarsi co'i suoi coccinelli
si perfeziona sopra le frondi d'un albero salvatico e spinoso, che chiamavano allora
buona chicchera. algarotti, 2-223: l'albero del cocco, donde si cava
0 sia il frutto di detto albero, grossa quanto un popone,
19-397: il cocco è l'albero sacro degli esploratori. in tutte le mie
.. la segatura di questo albero, sciolta nell'acqua del rio,
chioccolante di acque nuove, c'era un albero: inusitato per le nostre parti,
di poco; e quel ramicello di albero con quelle coccole rosse e fresche.
per essere torto a chiocciola attorno un albero inclinato, dà nome di 'coclea'
(caudex -icis) * tronco d'albero, tavoletta per scrivere, libro di conti
scopo di dare quartiere alle sartie dell'albero di gabbia e di fornire un punto
spezie di pianerottolo posto in cima all'albero d'una grossa nave, sul quale sta
ella si chiamasse, e io vi rispondessi albero, o frutto; questa si chiamerebbe
o piuttosto cesta intessuta di striscie d'albero come i corbelli, ma è di foggia
a incidere la scorza rugosa di un albero: e quel succo gommoso, quella
), sf. bot. ant. albero simile al lauro. mattioli [
mattioli [dioscoride], 424: l'albero, che nasce intorno il monte ida
diversi nell'attrezzatura navale [collare d'albero, collare di difesa, collare di testa
sul davanti del cappelletto, abbraccia l'albero superiore, lo mantiene al suo luogo
mantiene al suo luogo vicino alla testata dell'albero inferiore, e si ferma con una
: nel gergo d'officina, l'albero a gomito o la manovella. garzoni
convito: -portarne no arancio, -schiantò un albero di aranci, e levatolsi in collo
culmine, cima. meditazione sopra l'albero della croce, 23: l'anima
scasso, o base da piantar l'albero. falconi, 1-9: caricando detto palanco
disputate a ciò. meditazione sopra l'albero della croce, 53: si nasconde nel
la parte terminale superiore di ogni albero di un veliero con vele quadre
, quella parte del l'albero, non di un sol pezzo, compresa
delle discendenze dei rami collaterali di un albero genealogico. de luca, x-10-144:
modo colpito la mente al vedere d'un albero cadere un pomo. parini, giorno
.. / di ben matrigna ed albero di male! / già non ti cale
, 1-265: mani forti come radici d'albero erano le sue e sapevano..
'al primo colpo non cade l'albero; render colpo per colpo'son tutti
, coronati da viti, che da albero ad albero distendendosi fanno quasi festoni per
coronati da viti, che da albero ad albero distendendosi fanno quasi festoni per tutto.
colutea propria pianta di lipara, ed albero più presto grande che picciolo. soderini
- per simil.: fogliame d'albero, criniera di cavallo, di leone,
, analogo a. meditazione sopra l'albero della croce, 18: e'fu per
, nel forte della burrasca, un albero agitato ricompone naturalmente i suoi rami, e
ti legano a un tronco d'albero e ti fanno lavorare finché crepi
asse grosse quattro diti, d'albero o altra materia, ben compaginate insieme da
-compagno d'albero: marinaio adibito all'albero e alla
-compagno d'albero: marinaio adibito all'albero e alla vela maestra. d'
di remo! - per compagni d'albero! 13. dimin. compagnino
: sotto alla fresca ombra di un albero un uomo davanti a un tavolino faceva il
radice nel fusto e ne'rami dell'albero. 9. rifl. figur.
annunzio, iv-2-537: la cima dell'albero compendia in sé tutta la vita del tronco
che ella produce, se v'è albero sotto il sole, che possa venire in
giù componendosi nell'aspetto fantastico di un albero nella foresta, d'una piovra;
i d'una casa o d'un albero, d'un pensiero improvviso.
per irrigazione, intorno al tronco di un albero. 10. anat. conca auricolare
modo colpito la mente al vedere d'un albero cadere un pomo. onde concentratosi in
rosso come la bragia si fermava sotto un albero o in mezzo ad un canneto,
il fiore che 'l frutto, e l'albero secco essere abbondante di frutti;
5-34: vi è il più bell'albero del veneto, un platano gigantesco, di
sopportato in pazienza. meditazioni sopra l'albero della croce, 1-6: nel secondo frutto
-per estens. meditazione sopra l'albero della croce, 1-40: il dolce
ciparissio, perché hae molta confacènza coll'albero del cipresso nella sua figura.
algarotti, 1-23: da quei pezzi d'albero, da quelle travi che furono da
deledda, iii-103: pare che un albero si curvi su un altro per confidargli
, 1-508: e fu quell'albero vite, a significare che così come
vita di tristano e di isotta fu albero d'amore, e appresso il quale confortava
ottimo, ii-434: onde la virtù dell'albero e del suo frutto...
.: biforcazione dei rami di un albero. d'annunzio, ii-690: preso
uno trefoglio, a guisa d'uno piccolo albero. celimi, 615: le medaglie
benissimo caratterizzato di pedale di qualche albero conifero, e forse d'abeto
s. v.]: larice, albero di grande altezza, dagli scrittori annoverato
dell'innesto a frizione scorrevole assialmente sull'albero condotto, che nello scorrimento preme la
una varietà di rapporti su uno stesso albero di trasmissione). -cono d'utensile
. rigonfiamento della parte superiore di un albero di gabbia usato per appoggiare le barre
consentimento della madre. meditazione sopra l'albero della croce, 1-13: e la
quale vi rendo molte grazie, e dell'albero anco molto bellino e ben conservato,
vien giù per la consolare, un albero scapigliato e qualche nuvoletta in cielo. d'
con la pia laude; e l'albero al vento si fa tutto musicale.
: aggrovigliato (i rami d'un albero). poliziano, st.,
a drago, a leone, a albero, a vascello. vallisneri, iii-229:
. contràlbero, sm. meccan. albero inserito fra l'albero conduttore e l'
. meccan. albero inserito fra l'albero conduttore e l'albero condotto, quando
inserito fra l'albero conduttore e l'albero condotto, quando non è possibile realizzare
. = comp. da contro e albero (v.). contralégge,
attributo delle pezze e dei tronchi d'albero che hanno da entrambi i lati nodi
e affrontati o appoggiati a un albero, a una torre, ecc.
e la più piccola vela quadra dell'albero di mezzana (nei bastimenti a tre
per rendere più resistenti i pennoni dell'albero di maestra e di trinchetto.
la vela più bassa del secondo pennone dell'albero di poppa (può essere doppia e
2. uno degli elementi che formano l'albero di mezzana (nei velieri a tre
', nome di una porzione di albero che si sovrappone a quello detto di
, a un'antenna, a un albero per evitarne la rottura. =
per avere una controprova, rivedevo cert'albero di villa borghese che resta sul ciglione
randa, allacciando il lato prodiero all'albero e distendendo il lato inferiore lungo il
e contrascotte, della lunghezza del suo albero, che è passa 18. carena
. controsèsto, sm. agric. albero piantato in mezzo a un quadrato delimitato
più alta e più piccola vela quadra dell'albero di prora. = comp
più alta e più piccola dell'albero di maestra, nei velieri a
, rinforza elementi verticali (come l'albero, la colonna, il fumaiolo)
malgrado tutto questo. meditazione sopra l'albero della croce, 1-19: avvegnaché ella
parini, viii-156: e l'albero medesmo, onde fu colto / il
, metamorfosi. meditazione sopra l'albero della croce, 29: onde egli
circolare in sé la fresca energia dell'albero convivente. g. bassani, 1-71:
, delle quali la più conosciuta è un albero dell'america tropicale (copaìfera officinalis)
, copaiva, coppau che comprende un albero grande indigeno del brasile e della guiana
punta dell'un corno dell'antenna dell'albero di maestra; la qual punta, essendosi
aperte sopra la prima coperta nel mezzo dall'albero in giù, acciò ve si possa
: costituita dalle chiome di un albero. -copertura morta: formata da foglie
meccanica che genera effettivamente la rotazione dell'albero a cui è applicata (il termine
: quand'è stato sbarbato un grand'albero, il terreno rimane sgombro per qualche
corallo, il qual chiamarono alcuni * albero di sasso ', è veramente una
101 (137): egli è un albero piccolo che fa le foglie grandi quasi
le corde delle navi sostengano il suo albero; e le medesime corde, legate
e le medesime corde, legate all'albero, ancora sostengano in parte le sponde de'
cipresso, simile alle mete, / albero ora, ma fanciullo un tempo diletto /
gran cordoglio. meditazione sopra l'albero della croce, 26: lamentando
essere aiutato a salire su per quell'albero di cuccagna in cima al quale,
, 1-78: un cordone dello statio dell'albero maggior, pur di questa grossezza,
di questa grossezza, e lungo quanto l'albero suo, pesa cantaro uno, rotola
l'insieme dei tralci lasciati su un albero dopo la potatura. lastri,
xxiv-1058: di presente non v'è albero che più fruttifichi del comio; e
dioscoride], i-204: il corniolo è albero duro; produce il frutto lunghetto,
e china le vele... dall'albero, e riceve e'venti. cellini
punta dell'un corno dell'antenna dell'albero di maestra; la qual punta, essendosi
alcuni bastimenti, la quale abbraccia l'albero con cui si appoggia, potendosi così
nella mano diritta. meditazione sopra l'albero della croce, 47: posongli uno
. agric. la parte più alta dell'albero, ove i rami si allargano (
corona: pareggiare i rami di un albero per mezzo della potatura, in modo
che i margini e qualche corona d'albero in fiore. e. cecchi,
, rotella che fissata alla sporgenza dell'albero di carica, serve per caricarli.
, coronati di viti, che da albero ad albero distendendosi, fanno quasi festoni
di viti, che da albero ad albero distendendosi, fanno quasi festoni per tutto
solco che rimane nel tronco di un albero destinato a essere abbattuto, per asportazione
banda, lunga per la metà dell'albero, che sono passa 54.
; tronco, fusto (di un albero); stelo (di un fiore,
, 1-180: alquanto discosto dal piè dello albero si fermino le taglie e l'argano
correrà, tirerà seco la testa dello albero che è su alta. 31.
non vivo. gozzano, 170: ogni albero reca sul tronco una targa
con quella monotonia dell'uccello in quell'albero quieto. panzini, ii-398: ti
come la bragia si fermava sotto un albero o in mezzo ad un canneto, con
, camminando voi per corsia verso l'albero 25 o 30 passi...,
noi abbiamo riposato all'ombra di questo albero, ma ora la sua corteccia si
la sua corteccia si dissecca, l'albero morrà, andiamo in cerca di un'altra
lavane il capo. -letter. albero, pianta. tasso, 18-27:
quello [incenso] che rimane appiccato all'albero, si spicca col ferro, e
2. figur. tronco; albero. monti, x-3-449: delle celate
a remi, e che ha solo un albero e un piccol trinchetto. botta,
vanno a posarsi in vetta a qualche albero. montale, 71: dovrà posarsi
un poco ancora lascia che guardi / l'albero, il ragno, l'ape,
101 (137): egli è un albero piccolo che fa le foglia grandi quasi
altre inferiori sono coperte da una scorza de albero. marino, 18-94: ed ecco
a vela, o formano le barre dell'albero di gabbia. tommaseo [s
dall'ima e dall'altra parte dell'albero, che si attaccano al calcese,
nelle maschette, poco sotto la cima dell'albero al quale s'inchiodano; e sono
, mentre in vece di cibarsi dell'albero della vita, che tavrebbe costituito immortale
costituito immortale, si era voluto cibare dell'albero vietatogli, che gli avea fruttata la
]: 'cotino', spezie di albero detto anche scotano. = voce
cèto2, sm. bot. albero della famiglia lau- racee (nectandra
. cotógno, sm. bot. albero della famiglia rosacee pomoidee (cydonia vulgaris
, ma che in verità si trae da albero. giusti, ii-341: la folla
il bosco del magno, a uno albero con le braccia di drieto, e ivi
. 8. difetto dei tronchi d'albero recisi e lasciati lungo tempo esposti alle
i frutti (di vite o di altro albero) che si formano in seguito a
struttura secondo cui si vuole che un albero cresca e si sviluppi. soderini
io mi stava sulla cima di un albero a cogliere le frutta: quella creaturina
sveltamente che allora egli posi sur un albero magico e non dica più il vero
monte, si attorcigliavano le radici dell'albero. alvaro, 9-453: non vedendola
. sassetti, 413: la scorza dell'albero è ruvida e crepata, di colore
che quando nasce una figlia si pianta un albero perché cresca con lei.
vergogna. montale, 1-59: un albero di nuvole sull'acqua / cresce, poi
4. letter. i rami di un albero, le fronde di una pianta,
. crisobàlano, sm. bot. albero della famiglia crisobalanacee (chrysóbalanus icaco)
per essere aiutato a salire su per quell'albero di cuccagna in cima al quale,
agric. il punto di un fusto d'albero da cui si dipartono i rami.
a trasformare il moto rotatorio continuo dell'albero conduttore in moto rotatorio intermittente dell'albero
albero conduttore in moto rotatorio intermittente dell'albero condotto (viene usato in cinematografia e
. marin. piattaforma montata orizzontalmente sull'albero di gabbia, che compie, rispetto
ufficio che la coffa compie rispetto all'albero di gabbia. crescenzio, 1-34:
agric. la parte del fusto di un albero, o anche di una vite,
. il punto di un fusto di un albero da cui si dipartono i rami (
croce (per estens. su un albero, un palo, ecc., a
2-1-4: perciò volli che a questo [albero] ancora andasse congiunto un indice cronologico
i rami o le foglie di un albero mossi dal vento o come un oggetto
17. inaridito, risecchito (un albero, un ramo d'albero, uno
(un albero, un ramo d'albero, uno sterpo). d'annunzio
alla cruda deliberazione. meditazione sopra l'albero della croce, 44: attendi ora
del paese, consistente neltarrampicarsi su un albero o palo scortecciato, senza appigli,
colui che li raggiunge. -palo, albero della cuccagna: palo, albero allestito
, albero della cuccagna: palo, albero allestito con particolari accorgimenti e adibito a
per essere aiutato a salire su per quell'albero di cuccagna in cima al quale,
corsa nel sacco e nella salita sull'albero della cuccagna. panzini, ii-259:
sì, se lassù ci fosse l'albero della cuccagna: una ghirlanda di polli con
7. il palo, l'albero su cui si svolge il gioco.
2-57: urtai svoltando all'angolo / l'albero di cuccagna del telegrafo / che pesca
». govoni, 2-100: l'albero del peccato originale / è l'albero più
l'albero del peccato originale / è l'albero più bello della terra: / alle
: l'asse le dà il fusto dell'albero segato per lo lungo, ma fiacche
stesso bosco, ma anche allo stesso albero; depone le uova nei nidi di
govoni, 2-38: più avanti ancora un albero imporrito / aveva un rotondo buco:
vita? carducci, 620: l'albero a cui tendevi / la pargoletta mano,
e il finestrino fu piantata sotto l'albero severo e potente che pareva la guardasse
curca), sm. bot. piccolo albero della famiglia euforbiacee, i cui semi
2-43: apparve la quercia / e l'albero delle eliadi, e l'ischio dalle
, il fogliame scuro di un grande albero curvo sotto la pioggia. brancoli,
di hagenia abyssinica o brayera anthelmintica, albero della famiglia rosacee che cresce sui monti
dritta, attrezzato con un solo albero verticale, generalmente inclinato verso poppa,
una semplice asta di fiocco; all'albero una grande randa e una controranda,
, sorta di bastimento inglese ad un albero che somiglia, per la sua attrezzatura e
, sorta di bastimento inglese a un albero, che somiglia per la sua attrezzatura e
cutter ha per l'ordinario il suo albero più inclinato al- l'indietro, più
quadratini azzurri legati in vetta all'albero sono i segni di quattro vittorie su quel
po'di tempo all'ombra d'un bell'albero. leopardi, 39-71: nella vista
del tergesteo. carducci, 620: l'albero a cui tendevi / la pargoletta mano
ha dì quindici infino ne'ventidue l'albero onde si fabbrica la nave si tagli,
. cubo di ferro su cui poggia l'albero delle macine. carena, 1-120
del fondo della macine, e regge l'albero che vi posa sopra girevolmente in una
mangiavano delle foglie d'alloro, l'albero consacrato a questo dio. =
alloro: getta vasi un ramo di quest'albero nel fuoco; se ardendo scoppiava,
le damigelle in carrozza, e cosimo dall'albero gettava occhiate sommarie. 2.
dannazione d'incappare nella bestia o nell'albero, e diventare bue che mugge,
, che facevano pensare alle decorazioni dell'albero di natale, ma un albero di
decorazioni dell'albero di natale, ma un albero di natale che fosse addobbato a lutto
esporre, di fatti, in un albero genealogico, l'origine e la discendenza della
, 77: fu mandata a detto albero unita una dedicazione a s. e.
che ai tempi de'gentili un tale albero fosse dedicato a giove, e tenuto
il vascello alla banda, piegano l'albero a destra e a sinistra; altre
, nello stesso luogo, sotto l'albero. quarantotti gambini, 4-191: aveva
xxi: si dettono allo stirpare l'albero, per devozione sfogliando quello e deflorandolo
momento te la stira lunga in un albero, o ne sbozza il fucinato d'un
gravi anomalie e asimmetrie somatiche, il suo albero genealogico deve annoverare individui colpiti da pazzia
benigno, misericordioso. meditazioni sopra l'albero della croce, 1-6: nel secondo
prodotto che deriva dalla coltivazione di quest'albero [del cacao], altronde dilicatissimo
: apparve la quercia / e l'albero delle eliadi, e l'ischio dalle
individuo, e, levatasi come un albero, prima cominciando ad essere radice tutta
che serve a ridurre i giri di un albero motore; la riduzione stessa dei giri
comp. dal gr. sévspov 'albero 'e dx ^ tt)? *
-agg. che ha forma di albero, arboriforme. targioni tozzetti, 12-1-13
principale (che corrisponde al tronco dell'albero), ma anche in direzioni secondarie
. sevsptn'* arboreo da sévspov * albero '. dendrìtico, agg. (
che sotterrando la dendritide bianca sotto l'albero che si taglia, il taglio della
* arboreo ', da sévspov 'albero '. dendrobina, sf.
comp. dal gr. sévspov 'albero 'e * vita '; cfr.
comp. dal gr. sévspov 'albero 'e xdcxapioc 'canna '.
comp. dal gr. sévspov * albero 'e xo txov 'cavità '.
, lunghi tentacoli retrattili a forma d'albero. = voce dotta, lat
comp. dal gr. sévspov 'albero 'e xe&p<ùtóc * fornito di mano '
comp. dal gr. sévspov 'albero 'e xìttoc * gazza '.
, comp. dal gr. sévspov 'albero ', xpóvos * tempo 'e
comp. dal gr. sévspov 'albero 'e cpuxxov 'foglia '.
, comp. dal gr. sévspov * albero 'e dal tema di « pépeo
8ev8po
di coloro che, portando rami d'albero sacri, prendevano parte alle dendroforie in
schiere irsute dei suoi dendròfori somiglianti all'albero sacro. 2. ant.
;, comp. da sévspov * albero 'e - ^ pópo?, da
, 13-8: il cipresso è detto l'albero del pianto, ma ad inciderne il
dor mienti che vanno dall'albero di trinchetto al bompresso e sostengono le
dei fiocchi ': distese obliquamente tra l'albero di trinchetto e il bompresso per farvi
delle nubi, la forma di un albero o di una foglia, il tracciato e
carletti, 64: il seme di quest'albero è rinchiuso in ima foglia in figura
tratto per via d'incisione da un albero grande dell'indie chiamato dal clusio 4 draco
. simintendi, 3-5: l'albero, lasciate le frondi colla fonduta chioma
. = comp. da due e albero [della nave]. duale,
duci / a l'ombra d'un grand'albero in disparte / degli altri a prender
pesca, la susina); anche l'albero che porta questo genere di frutti.
: si leva l'intrico di un albero altissimo, spoglio. a raffiche, la
durióne, sm. bot. grande albero della famiglia bombacacee, frequente nelle foreste
, che è prodotto da un grandissimo albero, stimatissimo frutto in questa terra e celebratissimo
sono i tanto celebrati durioni. l'albero è grande e il frutto nasce dal
dura mulattiera che vi sale, non un albero che dia ombra. gatto, 1-17