e tre o quattro vi salgono. alato come angiolo, al momento della partenza
4-141. scoperchiò la faretra, ed un alato / intatto strale ne cavò, sorgente
. marino, 347: de l'alato fanciul la madre astuta /...
docum. nel 1778). alato, agg. fornito di ali. -
283: quel suo figliuolo, quello alato e temerario. alamanni, 5-2-194: con
spighe. tasso, 6-i-115: vecchio ed alato dio, nato col sole / ad
ariosto, 33-88: poi che l'alato ne perdé la traccia, / ritorna
cigno. pascoli, 739: e qualche alato, ch'ebbe vita umana / già
mansueto e ardente, / che dell'alato piè giovato hai spesso / al
fuggente. idem, 48: ben l'alato pensier verso il mio bene / su
avanti, o indomito destrier de gl'inni alato! pascoli, 76: molte
mattino fresco e giovine, il suo alato spirito di promessa e d'attesa. bocchelli
, mi svela un bello, un alato coraggio, d'artista. 3.
, / io conosco il tuo nome più alato: carità. 4.
agg. letter. dotato di ali, alato. ariosto, 3-49: dagli
alìpede2, sm. letter. mitico cavallo alato, velocissimo. monti, 5-978
lat. ales alìtis 'fornito di ali, alato; uccello'. àlite2, sm
allato { a lato; ant. anche alato e allatto), avv. e
del tauro, ch'è feminino, alato ariete ch'è masculino. dante, inf
. e si dondolava come un angelo alato. tombari, 1-191: un mare
canto, / il musico de'boschi alato stuolo. baretti, i-117: canti,
ammutinati contro essoloro. idem, 3-653: alato [è] il di lui [
), raffigurata come un bellissimo fanciullo alato, figlio di afrodite (venere)
. nievo, 180: l'amore, alato fanciullo c'invita al paradiso; l'
, cupido): fanciullo nudo, alato, con arco e faretra (cfr.
ciel pomposo augello, / peregrino volante, alato mostro, /...
privat. e 7itepuyfotó <; 4 alato '(cfr. rcrépu ^ -oyo <
bruno, 3-631: veggio il mio alato nume spuntar da quel mezzo e
/ ch'arma i rapaci artigli il veglio alato: / già da le guancie
ch'arma i rapaci artigli il veglio alato: / già da le guancie ha 'l
n'accorge... / de l'alato fanciul la madre astuta; / ma
, iii-372: assillo [è] insetto alato maggior della mosca, il quale asprissimamente
vallisneri, iii-372: assillo, insetto alato maggior della mosca, il quale asprissimamente
, astore celestiale, un cutter / bianco alato li pose sulla rena. =
: di piacer ne brilla / de l'alato fanciul la madre astuta; / ma
, sm. bot. cardo con fusto alato, foglie fornite di lunghe spine
tacque il gran corner, che porta alato / in man lo scettro e di due
di un'aquila. 2. quadrupede alato. ariosto, 2-46: che per
/ da un non so che d'alato volgente con le ruote. comisso, 1-245
tentò di sferrare alle nubi il mio alato destriero -pòvero pegasuccio! -non può mòversi
/ nuvoli, onde l'azzurro è come alato, / risuona l'estro in cui
la terra. parini, 895: amore alato dorme quasi boccone, appoggiandosi a molli
serpentina la forza / al palpito alato del sole. 2. tr
sale alla sfera favolosa del fuoco sull'alato cavallo e ne dirizza i vanni sino
è una specie d'insetto o verme alato, di figura simile alla mosca, ma
gli sberleffi dei compagni, che d'alato ridoventavo pedestre per calciare. viani,
/ sorgi dal cespo, come un serpe alato / da un capitello. d'annunzio
collo scolare a lato, ch'anco era alato all'ingegno, per insegnarli,
/ lioni vecchi, odiano il grifo alato, / o chiusi nel turrito lor
che un cavai vetturino. -cavallo alato: mitico cavallo munito di ali;
/ per la gelida man del vecchio alato. fontanella, i-252: custodita e
estetica un fantastico, come un cavallo alato, un centauro, una pianta che parla
non coturno, non socco, non talare alato: connessa con l'arte morbida che
presso dio, di forma umana e alato, che è a protezione dell'ingresso del
se non quanto va seco / amor alato e cieco. f. f. frugoni
luci divine. tasso, 6-iii-iox: quell'alato destrier, che fingi in carte,
la disserra, / e traendone fuora alato legno, / s'abbassa e posa un
maura amor l'accende. -corriere alato: angelo. petrarca, 348-10:
/ le gambe grosse, crestuto, e alato. straparola, 2-5: ormai era
grembo a lei, punto dall'alato serpentello di anacreonte. carducci, i-156:
si serra nel cuculio, e poi esce alato, = voce dotta, lat.
venere, raffigurato come un bellissimo fanciullo alato, nudo, armato di arco e frecce
], reggia secura, / de l'alato lion diletto i-382: accostammo le prore
ale, / di cui vola più tardo alato strale, / volan per l'aria
né il tuo corno, né il cavallo alato / ti valea, se da dio
in atto feroce e minacciante, / un alato guerrier tener lo scudo / della difesa
deità della guerra; è il dio alato, il dio compagnevole, il dio che
- il pennuto destriero, il destriero alato: pegaso. -anche per simil.
plettro. -ippogrifo (< destriero alato, volante, pennuto). ariosto
/ un che frenava un gran destriero alato. marino, 10-6: tu,
: omero dice che mercurio, quantunque alato, difficilissimamente pervenne nell'isola di calipso
la nave / corse sospinta dal remeggio alato, / e notte e giorno, ché
secco, bicarpel- lare, con pericarpo alato, risultante di samare che, giunte
alieno. firenzuola, 283: quello alato e temerario [amore], il quale
cantari cavallereschi, 207: o cieco, alato, faretrato nudo, /..
. diede un balzo come un cavallo alato, e subito si distanziò dal lotto
del pomposo augello, / peregrino volante, alato mostro, / che discepolo apprese,
deità della guerra; è il dio alato, il dio compagnevole, il dio che
aspetto loro è detto dipteros, cioè alato doppio. vasari, i-112: la
targioni tozzetti, 4-10: un animaletto alato con quattro piedi, che vive e
meno molle, meno effuso, meno alato del pascoli, con quei suoi moti bruschi
. alfieri, 48: ben l'alato pensier verso il mio bene / su
a volo l'elica d'un semino alato. 4. dimin. elichétta
becco. saba, 192: l'alato amico ritornò egli solo / alla sua casa
quest'ani- maletto si ritrova esser quadrupe alato. 2. matem. con riferimento
. garzoni, 5-43: salve bellissimo fanciullo alato, salve gentilissimo figliuolo di venere,
: in sogno il faretrato / nume alato / bella immagine mi offrìo. manzoni,
voti unanimi / seguir con l'inno alato / l'ascension de'popoli. a.
brama senza fine, / grido torbido e alato / che la luce quando muore trattiene
che sente / il forbottar del portentoso alato, / tutto si raccapriccia e di presente
: mi piace... quel fremito alato che un vento leggero rapisce a un'
/ un che frenava un gran destriero alato. alamanni, 6-5-4: il cortese
. / e fu lasciato in guardia quello alato, /... a un
o fruscio (un volatile, un insetto alato). -al figur.:
/ da un non so che d'alato volgente con le ruote. serra, i-22
di s. andrea; può essere alato, lanciato, legato, scintillante, serpeggiante
il becco aperto (e può essere alato, armato, barbato, crestato,
iii-222: gran bel genio è quel giovine alato di villa borghese! e. cecchi
obizzo, 2-27: spinge il gerifalco alato / dietro l'augel, c'ha ne
. alfieri, 8-212: un vecchio alato e una spolpata donna /...
figlio della gorgone medusa (il cavallo alato pegaso). boccaccio, v-48:
rio. pascoli, 526: o alato, io qui vivo nel fango, /
cantoni. in uno il pegaso, cavallo alato de le muse: ne l'altro
e dei romani, raffigurato con corpo alato di leone o di altro quadrupede (
cavallo. alfieri, 48: ben l'alato pensier verso il mio bene i su
piglia a volo l'elica d'un semino alato / e un guscettino d'uovo
monte d'oro, di un cavallo alato, delle fate, d'un palazzo incantato
, un fanciul cieco, nudo, alato e faretrato; animatvertendo la qualità ne l'
: grandi era l'ale [del destriero alato] e di color diverso, /
i-285: amore è dio... alato, ed impenna i cori de'suoi
penne, pennuto; munito di ali, alato. fra gidio [crusca]:
lepre o daino fugace sul dorso di alato corsiero, impiumata il capo,.
di carlo sesto, che fu un cervo alato, e di lodovico xii, che
, un fanciul cieco, nudo, alato e faretrato; animatvertendo la qualità ne
dì la nave / corse sospinta dal remeggio alato, / e notte e giorno,
una larva incorporea simile ad un garzone alato di vago ma severo aspetto, che
/ con le viscere industri il verme alato. forteguerri, 9-8: io voglio porre
/ sorgi dal cespo, come un serpe alato / da un capitello; / fiore
lieve, sospende in aria un piede alato. idem, i-238: furono in madrid
appassionata, un merlo, e qualche altro alato che tenevo, essendo fanciullo ed anche
.. / lucidi inganni ad uno stuolo alato. fiacchi, 27: per condurre
sospira / e filate e contorte il verme alato. pindemonte, 233: dopo
che s'ingiardina / sotto il tuo piede alato, e si rallegra / d'infiniti
/ mossi da la unghia del destrier alato. gemelli careri, 2-i-441: vari,
rucellai, 9-17: inordinato gira / l'alato armento con le sue famiglie, /
; ed avanti di essa il genio alato, piegando un ginocchio a terra le
1-207: vedi colui che col guardo / alato i cieli intatti spia / dal colle
« un essere magro, buffonesco, alato, che sapesse saltare di colpo dal delirio
. lemene, ii-339: del messaggero alato / a l'annuncio tu temi,
, 4-475: il trovai [il cavallo alato] sì latin, veloce e snello
; il peziolo comune alquanto rosso, alato; i fiori piccoli, porporini,
eletto protettore; consiste in un leone alato, nimbato, diademato, posto in
oriente / spiegar gli artigli del lion alato. carducci, iii-2-197: ma il
terrore. panzini, iv-372: * leone alato di s. marco '. questo
in orazione e que'due uomini morti lì alato, non sapendo il divino giudicio,
e discretissimo, il garbo fibrato ed alato del poemetto incantevole mostra di che grazia
giallo venato; foglie dotate di peziolo alato o marginato; fiori isolati o a
altri con lingua dalla nostra diversa chiamate alato, molto mi maraviglio che tu possa
dirizza su. lino più alato che si trovasse sui colli monferrini.
dipinta, / cui scopre il veglio alato, / in fino effigiato, / vera
locrese. conti, 356: l'alato corridore locrico, / nato ad un
momento? è fluido e lubrico, è alato: non passa, corre; non
tende / lucidi inganni ad uno stuolo alato. -che ha la pelle,
arco e mente fanciullesca e vana, / alato e feridore da ongni scudo, /
lato / da un non so che d'alato volgente con le ruote. comisso,
quest'epoca il corpo è nel massimo alato incremento, e ne lo è in conseguenza
e giallo è maculato a quadri / quell'alato serpente. c. i. frugoni
dalla cicala dopo la metamorfosi in insetto alato. salvini, 41-171: prima d'
ad austro o a borea il legno alato, / sempre il ferro magnetico costante /
cantari cavallereschi, 207: o cieco, alato, faretrato e nudo, / crudel
mandolinanti di quel musi cista alato. mandolinate, intr. letter
girò sulla folla uno sguardo solenne ed alato, lasciò scorrere un po'di silenzio,
folte algoso / lo squamoso / pesce alato, / e sull'olmo maritato / si
/ e filate e contorte il verme alato. -di ammali. leonardo
notte sotto la mangiatoia e non essendo alato, la mattina non gli fu mestiere
10 me acostai con amor perfeto / alato a colui che me fazea morire.
capo e l'« amore », dio alato che dal piedestallo tortile dardeggia gli spasimanti
certa: / il guiderdone del risveglio alato. 2. in partic.
: / vede passar un gran destriero alato, / che porta in aria un
uccello singolarissimo,... anfibio alato, il palombaro dei silvani, non
nacque, / e dal facondo messaggiero alato / fu d'eloquenza ornato. c.
profondi / basta ad urtar con precipizio alato / alpi di bronzo e in polveroso
in atto feroce e minacciante / un alato guerrier tener lo scudo / de la
! / un uomo! l'uomo alato! palazzeschi, 1-51: i miei occhi
in trovare la misura giusta per rendere alato un uomo. rosmini, 3-257: colui
minino come un re. mi sento tutto alato, mitologico. 2. per
voglia tener nelle sue stalle un cavallo alato, come ci danno ad intendere i mitologi
bacchio, il palimbacchio o rodio, l'alato pirrichio, il pesante molosso?
intorno e sconosciuto, / spirito alato. mormoreggiare, intr. (
di una mosca o di altro insetto alato che tenti di ab zarsi in volo
lezza del suo composto, se un mossolino alato di raggi o una scintillante farfalla
— in senso generico: grosso insetto alato, simile alla mosca.
/ e aspetto di gran vele abete alato / che mi porti del mar per
da più giorni facevano a poppa un nimbo alato candido e mostruoso come si addice al
da taglio: ha grappolo conico, alato, di media grandezza, acini
per anton. nell'espressione ii nudo alato. anonimo, i-631: s'amor
, lxxxviii11- 515: veggenao il nudo alato me in dolore, / ebbe pietà
6-7-100: ingombrato è ciascun dal sonno alato / e da nera oblianza cieca e
, godendo di quel regalo e col alato e col naso, portando opinione che quegli
stanza / l'alma feconditade, ed abbia alato / di leggiadri figliuoi bella ordinanza.
che atterrava tutti, d'un cavallo alato e di un corno che, a
vedi attaccarsi ad altre piante il verme / alato ortense. spallanzani, i-169: le
tramuta / sognando il giorno del risveglio alato; / ma gli ospiti hanno uccisa la
e le branche d'un antico mostro alato. = voce dotta, comp
il palimbacchio o rodio, l'alato pirrichio, il pesante molosso? no.
giri ad austro o a borea il legno alato, / sempre il ferro magnetico costante
1-13-181: là 've soggiorna il pargoletto alato / l'alato messaggier volando corse.
've soggiorna il pargoletto alato / l'alato messaggier volando corse. b. corsini
cui si seppellisce vivo e ne prorompe alato in un parpaglione d'argento convertito. g
lepre o daino fugace sul dorso di alato corsiero, impiumata il capo, seguita
medievali era attribuito l'aspetto di cavallo alato. fazio, v-24-55: l'uccello
. secondo il mito greco, cavallo alato e immortale, figlio di medusa e di
dice che generò con medusa il cavallo alato il cui nome fu pegaso, che,
: 'pegaso ', overo cavallo alato, alcuni affigurano una metà di cavallo con
medusa e di nettuno nacque un cavallo alato, detto il cavai pegaso: il quale
iii-25-185: stringere i freni al cavallo alato, a pegaso che porta bellerofonte a uccidere
4. arald. figura di cavallo alato, che di solito è usata come
/ apprese il canto dal coro / alato delle tue selve aulenti. ferrerò,
e su l'ale degli euri anch'egli alato / lastrica dure al piè giudeo le
emendi, / penetrante e via più ch'alato strale. b. fioretti, 2-3-m
2. per estens. letter. alato. cariteo, 380: preser la
pennifer, dal tardo pennifer -èri 'alato ', comp. da penna (v
agg. letter. ant. pennuto, alato (un uccello). - anche
, 3-4: un vago rusignol, musico alato, / pennuta cetra, delle cetre
2. provvisto d'ali, alato (con partic. riferimento alla rappresentazione
invisibile intorno e sconosciuto, / spirito alato. g. chiarini, 323: o
questo aspetto si chiama ripteros, cioè alato a tomo. lomazzi, 4-ii-86: il
detto perìpteros, cioè, d'intorno alato e cinto di colonne; et ha di
il precetto s'accinse. e pria l'alato / petaso al capo adatta, ed
, sul volturno armato, / muove alato a portar l'ultimo crollo. guglielminetti,
consentono di contribuire all'assimilazione è detto alato. ristoro, 7-2-3: la
rappresentazione antropomorfa della divinità. -piede alato: nella tradizione letteraria e iconografica,
vuole. r. martini, 82: alato [amore], per dimostrare quanto
, un fanciul cieco, nudo, alato e faretrato. di costanzo, 92:
e anche alla forma strana di topo alato). esopo volgar., 3-136
che vive nella fiamma (un insetto alato, secondo l'opinione degli antichi)
, il palimbacchio o rodio, l'alato pirrichio, il pesante molosso? d'annunzio
imbriani, 7-107: un mostro pescifórme, alato ed armato. = voce dotta,
animali. foscolo, vt-346: il cavallo alato fu anche simbolo pitagorico del sole.
o capolini, frutti ad achenio angoloso o alato. lessona, 1165: 'poligonàcee':
, / quando de l'alvear drappello alato / uscì di pecchie e sovra lui si
sbriglia colei [la strega] l'alato becco, / e volge a tramontana il
scemere, penetrare, al tuo pensiero alato furono aperte le soglie delle verità eterne.
, 1-337: e possibile un cavallo alato, un pesce colla testa di donna,
, 1-337: e possibile un cavallo alato, un pesce colla testa di donna
due vite, / polveroso embrion, postumo alato. pascoli, 1220: un grido
della fulminea spada, / che al campo alato in tutto il ciel comanda, /
toma, e messagger di venere / zeffiro alato, e torme sue precorre. fagiuoli
certa: / il guiderdone del risveglio alato. -con riferimento all'anima in
la procella napoleonica, che tolse al leone alato ogni rifugio, valse a stanarlo dalla
suo consiglio, peroché, saporeggiando col alato dell'intelletto le sue digerite dottrine, vien
qua ad esser figurato per un cuor alato che è inviato da la gabbia, in
, dalle luci spesso / il lieve alato sonno iscuoter vuole. g. gozzi,
portico pseudo- dittero, cioè falso doppio alato. bonavilla, i-iv-374: 'pseu-
comp. dal gr. tmrjvós 'alato 't ytip xetpó <; 'mano
, dal gr. irrspuyanói; 'alato ', deriv. da mépu$ -uyo <
dal gr. 7rr£puyanó <; 'alato ', deriv. da 7rrépu -uyos (
pteròdio, sm. bot. frutto secco alato dell'acero, del frassino, dell'
, dal gr. 7cty] vós 'alato, volante '. ptisana
mito classico di pegaso, il cavallo alato dell'eroe belle- rofonte, vincitore della
per l'etra sonante / fere il quadrello alato. -per estens. sentimento d'
: ricorre [il mago] al carro alato in cui soleva / calcar dianzi le
foglioline opposte sessili sul picciolo articolato, alato, fiori a grappolo... '
un insetto o anche un immaginario animale alato). ariosto, 4-6: un
ariosto, 4-6: un gran destriero alato /... / volando, talor
nella danza. marino, 1-49: alato ha il piede e, più leggiera,
, le fanciulle rallevassero un qualche cantore alato e lo tenessero presso la finestra al sole
[la madonna], ecco l'alato / corner, disceso al picciol nazaretto,
macerie e dagli ordigni leggero, tuttora alato, ché avevo condotta l'insolita impresa
il sugello, ch'era un cuore alato, e apertala poscia ribaciai quelle lettere che
bocca o il gusto: togliere dal alato un cattivo sapore, assaggiando cibi preli-
casaregi, 230: soggiunse poscia il rilucente alato / celeste messo, in la cui
reggia de'morti: egli è l'alato / pluto dai foschi sopraccigli e torvo /
/ sorgi dal cespo, come un serpe alato / da un capitello; / fiore
rinvolve e copre / trionfa- tor fuggente alato veglio, / far d'estinto valor perpetuo
la zolla che strideva è un cenno alato / che risoffia onde vuole e dove
fronte, sollevato in aria dal pegaso alato. c. carrà, 401: le
trasmuta / sognando il giorno del risveglio alato. 6. denominazione di vari
un po'dappertutto, con il leone alato e il 'pax tibi marce evangelista mei'.
. che si trasforma in un essere alato. onofri, 14-53: rammemoro alle
cura, / mira un superbo pargoletto alato, / come feroce in terra / tutta
, il palimbacchio o rodio, l'alato pirrichio, il pesante molosso?
, ch'è pur un dio ed alato, si lagna dell'onde del mare e
da un non so che d'alato volgente con le rote. montale, 2-27
. -con riferimento a un mostro alato. macchina della vita. de sanctis,
fuorviati?... l'amore, alato fanciullo, c'invita al paradiso;
poeta e di pictore / fingere amore alato ceco e ignudo / con l'arco
trovosi, quando ripiliamo la terra salda alato a guerio, staiora 11 panora vii;
amari, 1-1-310: v'ha un grifone alato, chiuso in un poligono ad angoli
compresso, coriaceo-membranoso..., alato, che non si apre, come
repubblica su cui era raffigurato il leone alato delf evangelista. documenti di storia veneziana
, che aveva come impresa un saraceno alato. e. martinori, 448:
aveva per impresa un saraceno cornuto ed alato. 11. demonio. cavalca
-25: sprona e soriglia colei l'alato becco / e volge a tramontana il
v-1-818: con un ferraccio scarpello il leone alato. -figur. rimuovere dalla propria
/ sorgi dal cespo, come un serpe alato / da un capitello; / fiore
vestimento di mercatante, e la ispada alato, e una grande iscarsella a modo
; svelare. benvenga, 3-101: alato mercurio, [il segretario], tra
l'empio troiano ha scorto, / legno alato sciogliendo. carducci, 1ii-30-217: sciogliemmo
venti; / 88: tu zefiretto alato, / che vai scorrendo il prato /
crocette e sugli stragli, tamantiglio viene alato dal lato della catarda e il braccetto
: il boaro... li guidava alato con lunghe corde che aveva tutte in una
s'amore andasse a caccia, / grechino alato avrìa per suo diletto / e de le
loro me accostai con amor perfeto / alato a colui che me fazea morire.
/ quando il cieco fanciullo nudo e alato / la morte viva, o dio,
calcare e lamelloso, un sacco, alato in tutto il suo contorno, ravvolge le
dopo la trasformazione in insetto adulto e alato e, in partic., in farfalla
], a bordo di un trabiccolo alato di carta pesta, di gesso, di
: sandra, simona, pina / silenziose alato / mettonsile in agguato. -dinanzi
di giove e di maia, giovane bello alato, nuncio de'dei agli uomini,
uccello singolarissimo,... anfibio alato, il palombaro dei silvani, non
singhiozzi. pascoli, 739: qualche alato, ch'ebbe vita umana / già,
lemene, i-386: de l'alvear drappello alato / uscì di pecchie e sovra lui
nel volo (un volatile, un essere alato). galileo, 3-4-285: soggiunge
e lieve sospende in aria un piede alato. goldoni, iii-1123: apro l'uscio
lemene, ii-296: del mio custode alato / alor vedresti il sovrumano viso. varano
vi-1-67: apprestate, spalmate il carro alato / e scorgetemi là rapidi, o venti
atroce, splendido nell'alto / cielo un alato spia. alvaro, 18-211: il
; / più d'una volta del cavallo alato / premer il tergo e moderare il
ascendenza classica di amore rappresentato come fanciullo alato. niccolaio linaiolo, lxxxviii-ii-635: quel
lxxxviii-ii-635: quel nudo spiritei cieco e alato / gli spiriti gentil ne'lacci serra,
si tramuta / sognando il giorno del risveglio alato; / ma gli ospiti hanno uccisa
. alfieri, 8-212: un vecchio alato e una spolpata donna / su me scagliarsi
bordarla ed orientarla al vento, dopo averne alato a segno le scotte, la bolina
quando s'avanza, / cintosi dell'alato suo coturno, / a ballar solo per
i. nelli, 2-iv-71: sovra alato destrier che nel permesso / sterca sonetti
stivalette. 2. letter. calzare alato con cui è tradizionalmente rappresentato il dio
(un uccello o un altro animale alato, le ali stesse). -anche
, 4-139: scoperchiò la faretra ed un alato / intatto strale ne cavò. lr
. nievo, 180: l'amore, alato fanciullo c'invita al paradiso; l'
frugoni, 1-238: ogni suo detto sublimavasi alato, perché si appressava a dio.
il sugello, ch'era un cuore alato, e apertala poscia ribaciai quelle lettere
tu raffreni de le eterne ruote / lo alato corso, candida cervetta / svenar ti
fuor del busto svenato / sorge destriero alato. l. pascoli, ii-213:
svolazzare (un uccello, un insetto alato, un pipistrello; in contesti paradossali
uccello, un pipistrello, un insetto alato). boccaccio, ii-265:
sm. nella mitologia classica, calzare alato indossato da ermete (o mercurio) ma
16-intr.: spiega ad adamo il sapiente alato / de'tangibili il senso, e
targhette un po'dappertutto, con il leone alato e il pax tibi marce evangelista mei
9-17: quando poscia inordinato gira / l'alato armento con le sue famiglie, /
perseguendo [i centauri] le ninfe dall'alato / piede, traversan la boscaglia e
qualità di gabriele d'annunzio: il suo alato tirteismo. = deriv. da tirteo-
i. frugoni, i-1-140: il veglio alato, / che gli anni in vicendevole
e nel tondétto del suo architrave uno alato fulmine. v borghini, 6-iii-233:
... l'aspetto suo era l'alato a tomo. la sua maniera era
, inganni e lacci ha il cieco alato / e, bench'el savio, l'
, iii-25-185: stringere i freni al cavallo alato, a pegaso che porta bellerofonte a
, la quale nel supremo haveva uno alato cupidine et disvelaminato, in acto cum
, sul volturno armato, / muove alato a portar l'ultimo crollo. quaglino,
l'angelo e s. marco un leone alato), e anche, per estens
s'unisce / giovine in fronte umana, alato il me per la durata d'
allegorica del tempo (anche nell'espressione alato vecchio). filicaia [tommaseo]
opre ammirande, in cui non ha l'alato / vecchio ragion veruna. algarotti,
/ d'inni celesti 'l vaticinio alato, / a cui dinanzi in lucid'ombre
nella mitologia greca, quello del montone alato che trasportò frisso ed elle, figli di
parla vitruvio zefiro è dipinto giovinetto, alato e versante fiori dal grembo. pascoli,
animar tromba sonora, / se all'alato destrier non preme il fianco, /
face, / e maschio è alato, la femmina attera, sono notturni e
fantastico, con riferimento a un carro alato. peri, 18-24: tronca [
, un insetto o un altro animale alato); effettuare il proprio volo in una
/ e tra 'l notante e 'l volatore alato / e'quasi parentado. ciro di
], a bordo di un trabiccolo alato di carta pesta, di gesso, di
frugoni, i-9-88: tu zefiretto alato, / che vai scorrendo il prato /
lato / da un non so che d'alato volgente con le rote. 2
o gruppo (un uccello, un insetto alato). di oggetti) lungo o
dal zampar del piè d'un cavallo alato. -raspare il terreno (il
vento, tradizionalmente raffigurato come un giovane alato annunciante la primavera. poliziano, st
. l. berio, 1-116: alato inventore di metafisiche, siderali e onniallusive ironie
l. berio, 1-116: alato inventore di metafisiche, siderali e onniallusiveironieparassitanti (