, un organo vegetale). alamanni, 5-5-631: con maraviglia altrui tal'or
bot. ant. melissa. alamanni, 5-4-264: i verdi rami / di
, ci ceraso overo melli overo ceti. alamanni, 5-3-468: il fido pero e
veggio sempre quel ch'io vidi allora. alamanni, 7-i-49: o membranze dogliose,
che ad un tempio cristiano si conviene. alamanni, 5-4- 610: or quel
fonte a men d'un cubito. alamanni, 6-1-87: già l'accorta donzella
. mangiatoia di animali, trogolo. alamanni, 5-4-883: or gli arbori incavar,
per uomo desse alle prime mense. alamanni, 5-5-551: or la salubre in
levate derono luogo alle seconde mense. alamanni, 5-1- 679: come il
menzogno, tientilo per certo. a. alamanni, vi: sempre alzato giorno e
e gli studiava d'impetrar mercede. alamanni, 7-ii-148: italia chere / umil
soldati mercenari, fra quali erano tremila alamanni, i quali con licenza soldatesca fecero
, 89: mandami pagol quel degli alamanni, / che'l mio farsetto è da
parte i capitan carleschi / stringon con alamanni e con britoni / quei di francia,
da tali messaggier portati a dio. alamanni, 4-1-183: lunga schiera apparve /
vommi cogiendo de'messori a tergo. alamanni, 7-i-324: lo stanco messor si
a poco a poco surgendo s'appunta. alamanni, 5-2-61: dove manchi altrui capanna
di un pane di zucaro. a. alamanni, xvii: deh fate far per
; fino al livello mediano. alamanni, 5-5-175: poi della terra, /
basso. -sottomettere, soggiogare. alamanni, 6-14-63: questo è quel cavaliere ch'
. e ombra tenga in ogni superficie. alamanni, 6-10-11: - che
colori: bianco, rosso e nero. alamanni, 5-4- 838: sia [
fine d'aprile è ottimo il seminare. alamanni, 5-3_i53: per che solo un
cioè il mezzo del tuo patrimonio. alamanni, 7-ii-377: io. che sono
tre mesi. -figur. alamanni, 7-ii-140: porta il cieco il rattratto
-nel periodo centrale di una stagione. alamanni, 5-3-370: ben misuri fra sé quanta
da me ogni speranza m'ha rimossa. alamanni, 7-ii-406: voi tengo in mezzo
sovra voi dal suo più puro. alamanni, 7-i-202: ivi, senza involar
che egli è matura la biada. alamanni, 5-2-180: son di mieter più modi
buone parole. -rifl. alamanni, 6-22-105: convien dell'orator bene informarsi
e dà loco a le stagion migliori. alamanni, 5-1-259: al gran cultore /
cinquanta, a cento e a mille. alamanni, 6-2-128: a mille a mille
come me, stiracchiatori! a. alamanni, xv: io mi sto pianamente
che si levi di mezzo la strada. alamanni, 6-19-79: poscia a me dice
là entro fusse alcuna miracolosa cosa. alamanni, 7-ii-305: molti modi al frenar già
a esseri immaginari e fantastici. alamanni, 5-1-22: minaccioso e torvo / il
là dove dimorava il minaccioso dracone. alamanni, 5-2-564: quella vacca è miglior che
o originatoda una forza assai debole. alamanni, 6-12-104: fei cencinquanta colpi e per
già presso a un baril tenuto. alamanni, 6-4-78: fra gli altri un cavaliero
già mai non ebbe lei tanta beltade. alamanni, 4-2-2: come 'l sol le
-trasmettere una qualità, un sapore. alamanni, 5-5-835: vedrasse in breve / prestar
che guai a chi lo sente! alamanni, 7-ii-298: chi vuol dolci i
, chi cangiante e chi bisso. alamanni, 5-5-1047: l'uno [dei
, sovrapposto (un colore). alamanni, 6-3-21: l'arme...
nell'aere apparire / si vide. alamanni, 5-5-594: in mezzo segga / con
vai, fino a un picciolo. alamanni, 5-2-254: questo misuri il gran,
triema tutto nel vaso e si dibatte. alamanni, 6-15-113: van misurando i colpi
misura bene la natura del mondo. alamanni, 7-i-85: l'alte bellezze con
curarli? -con valore avverb. alamanni, 7-ii-373: non giocò mai, veste
de tonda. -macina. alamanni, 5-4-76: cerchi a premerle poi [
irritazione; spiacevolmente, sgradevolmente. alamanni, 6-1-71: qual cieco suole, a
dalla fame, ecc.). alamanni, 15-66: quai sette lupi van,
saporiti (un albero). alamanni, 7-ii-200: veggia [l'agricoltore]
alquanto tenero e morbido. alamanni, 5-5-820: per che [la lattuga
-molosso italiano: mastino napoletano. alamanni, 20-27: qual si vede talora aspro
per una, quattro persone. a. alamanni, 79: dissemi il confessor che
abisso i più degni d'esser esaltati. alamanni, 7-ii-72: se '1 tuo sommo
e spexe da mondar le ditte fosse. alamanni, 5-3- 748: or è
e ricuprire col sarchiellino o rastrellino. alamanni, 5-2-98: prenda il saggio villan
lo smontar giù dei montani dorsi. alamanni, 6-15-48: già tutta suona / la
sui monti (una divinità). alamanni, 7-i-317: ninfe montane, e driade
tanto che feciono uno grande monticello. alamanni, 5-1-995: le biade e i
è tanto mordente come questo nostro. alamanni, 5-5-112: il mordente scalognio,
4. critica aspra, malevola. alamanni, 7-ii-474: elle [le mie opere
inferta da un'arma da taglio. alamanni, 6-1-73: noi lassa riposar ma nuovo
altr'acque avrà poi nuova sete. alamanni, 7-ii-18: lieti colli, campagne e
.. come vide non esservi più gli alamanni del papa, prese pretesto di non
'e 1 " avarchide 'dell'alamanni, prette imitazioni, senza alcuna serietà
ciel co'pié l'erbosa terra. alamanni, 5-2-518: le mugghianti vacche in
aria. -a ssol. alamanni, 1-1: tante anime chiare afflitte e
rape e napi el tempo fia. alamanni, 5-5-504: or la ventosa rapa
fastidio a ognuno queste vostre napolitanerie. alamanni, 7-ii-466: non vi paiano queste
vaghi fior illu stri. alamanni, 7-ii-57: di purpurei narcissi, edre
carne, purgano i membri spiritali. alamanni, 5-5-479: l'infiammante nasturzio a
chi meglio natar saper se crede. alamanni, 7-i-317: or ciascuna intra lor natando
si misse a pie'del pipistrello. alamanni, 7-ii-46: là si potea veder la
tuoi occhi a poco a poco. alamanni, 5-4-135: sovra tonde correnti il
, connaturato al suo carat alamanni, 7-ii-194: resti almeno, / la
essere fatte che per il fin loro. alamanni, 6-12-111: i palchi son di
summa voi far a suo modo. alamanni, 5-5-1208: il ventoso navon, la
che te li copre e fieramente annebbia. alamanni, 7-i- 162: ecco ismene
. -con uso iperbolico. alamanni, 6-24-116: gli dona un colpo e
privata, giaceva vile e negletta. alamanni, 7-i-253: oggi privo d'onor
/ alfin comparve squalida e negletta. alamanni, 7-i-1: veggio talora / negletta
la piantagine e seccali in umbra. alamanni, 5-5-1056: che danno estremo /
che mi consumi a nervo a nervo. alamanni, 6-19-46: nullo è dolor,
colli / son quando e'neva. alamanni, 6-9-65: non così caggion,
non so come in tortora essere trasmutato. alamanni, 7-ii-320: vedesi spesso allor per
tamburo: or non più, no. alamanni, 7-i-262: forse alcun pensa.
cancellata la carta del debito suo. alamanni, 6-9-13: d'a- vervi compagna
, feroce (un animale). alamanni, 7-i-309: lappole e rovi e sterili
allo innocente e aiutare il nocente. alamanni, 6-11-16: non si chiama caritate
7. serto, ghirlanda. alamanni, lxv-31: per farsi una ghirlanda la
. -con valore recipr. alamanni, 10-78: per modo a ciascun la
/ che già paren mezzi morti. alamanni, 6-20-45: s'egli avvien che
lor mi missi; parimente / pietro alamanni e il portinar giovanni, / che
e confidenziale. a. alamanni, xvii: sappi che a queste notti
, dicontrasto: contro di noi. alamanni, 17-37: non sarà per voi minore
cognato, fu un giorno da jacopo alamanni, giovane ferocissimo, avvertito che dava
* 1 africa mandato da agramante. alamanni, 7-ii-3: le piagge intorno /
i nubilosi petti alluma ogni alma. alamanni, 7-i-119: dentro il petto mio trapassa
spesso in me l'amato lume. alamanni, 7-i-351: starò così, fin
spoglie / già per sorta divise. alamanni, 25-69: al misero clodin ratta
privo di interesse o di pregio. alamanni, 7-i-262: non desio, no,
a tempo novo. alamanni, 7-i-64: venia pietosa al suon delle
piccina. -di animali. alamanni, 7-i-141: capra non ho che s'
la suaconservazione, il suo sviluppo. alamanni, 7-i-84: il morir giovinetta è dolce
omore delle radicate e sopraposte erbe. alamanni, 5-2-40: guardi [il mietitore]
noi sempre orlando a obedire? ». alamanni, 9-59: di tutto l'obbedìo
, di una trattazione). alamanni, 4-2-260: la ringrazio ch'ai mio
'l contra né sa suo vigore. alamanni, 6-7-100: ingombrato è ciascun dal
può addolcir gli amari pensier miei. alamanni, 6-18-81: ivi tosto smontati,
, illuminato dal sole calante. alamanni, 2-96: imbrunan l'ore / verso
cazione). alamanni, 7-ii-136: così fino è l'occhiai
, 89: mandami pagol, quel degli alamanni, / ché 'l mio farsetto è
visibile, essergli chiaramente in vista. alamanni, 5-3-605: per che poi cadendo /
non vede, il cuore noi crede. alamanni, 7-ii-384: io vorrei qui quella
risplendenti carri agli occhiuti uccelli. alamanni, 7-ii-9: il biondo apollo e
: la plaga occidentale ed aquilone. alamanni, 7-ii-78: ne i liti occidentai fur
cose vane e piene di falsità. alamanni, 6-6-4: l'accoglie e 'l mena
tuo parto farà virgineo e iucundo. alamanni, 6-14-165: tal è il suo
. -ingombrare, ostruire. alamanni, 7-i-370: con l'eccelse cime /
; conoscere l'interiorità di una persona. alamanni, 5-5-658: la pallidetta salvia,.
e lo odorato vento per li fiori. alamanni, 7-ii-59: tanto amava / odorato
; non volerne più sapere. alamanni, 6-20-10: fa'dunque che '1 guardian
le offese ed essi gli offensori. alamanni, 6-10-119: né cosa è più s'
corda a l'orecchia avea già stesa. alamanni, 6-8-88: quando sarete nella
oggi: per la giornata odierna. alamanni, 7-i-52: sdegni, ire, dolor
forte e sgradevole; graveolente. alamanni, 5-5-491: la piangente cipolla, l'
, violentemente protervo e prepotente. alamanni, 6-18-15: il mio baston gastigator dei
francesco..., messer luigi alamanni parlò di me con sua maestà. b
-brunito (un metallo). alamanni, 6-21-21: ella era [la torre
alamanni, 7-ii-23: deh, quando mai sarà
per qualcosa: lamentarne la mancanza. alamanni, 7-i-87: felice te, che vai
qualcuno (una vendetta). alamanni, 7-ii-1: fate pur voi che l'
che ricevon i cristiani in negroponte. alamanni, 6-6-118: dico quel che far volle
ontoso accordo tra lucchesi e noi. alamanni, 7-2: diceva lor clodin: fratelli
qual dal corpo l'anima divise. alamanni, 6-1-135: consentì il cavalier senza
/ giù nella valle oscura e tenebrosa. alamanni, 14-3: soli il chiaro tristano
fabrica de le città e abitazioni. alamanni, 7-i-84: giaceva il villanel dall'opra
g. stampa, 144: chiaro alamanni, io vorrei ben anch'io /
col piede, calcare, calpestare. alamanni, 7-i-130: indi veloce allor l'aspra
di questi boschi inospiti e selvaggi. alamanni, 5-4-675: ove giace il villano,
la cicala; / or taci. alamanni, 7-i-49: o membranze dogliose, o
via per ora e per sempremai. alamanni, 6-14-69: perch'è biasmo contro un
bionda. -giallo lucente. alamanni, 7-i-89: è di candide frondi intorno
somma felicità l'avergli s'avea recato. alamanni, 240: quel c'ha moglie
queta. -di animali. alamanni, 7-i-214: vo ripetendo le mie colpe
fanterie franzese e guascone, e se li alamanni con la ordinanza loro non le soccorrevano
la voce, le parole). alamanni, 7-i-334: signor, se la mia
pianta, della vegetazione). alamanni, 5-1-257: tanto felici e belle alza
o in guerra o in viaggio. alamanni, 6-14-198: ciascun procura / di por
quell'altra informa / dell'altra preda. alamanni, 6-5-24: lassa tutto passar
inchieste. -compostamente. alamanni, 6-12-113: ivi dentro era ornatamente stesa
l'abisso e con l'ornata cetra? alamanni, 7-i-101: qual penna culta,
quali in greco sono chiamati ornythes. alamanni, 5-6-312: qui dal settentrion soave
il sangue di sì larga vena. alamanni, 7-ii-39: in voce orrenda e trista
7. rovinoso, disastroso. alamanni, 5-1-44: con riguardo pio l'orrende
; gelida (la neve). alamanni, lxv-32: da me l'orrido verno
a ponente e quando contra l'orse. alamanni, 5-2-372: conobbe allora / la
, egli prese le sue armi. alamanni, 7-i-362: quanti stati già son
forse oscurar qualche parte della verità. alamanni, 7-ii- 110; quell'alte spoglie
lume al quale subito si dirizzò. alamanni, 6-23-78: di persevalle il gallo è
da far rompere sassi di pietà. alamanni, 7-ii-167: degli altrui danni almen vi
). aretino, v-1-175: luigi alamanni, onorato dal mondo e osservato da
; modo, tecnica di lavorazione. alamanni, 5-6-95: né sia schernita / l'
più grosso di quello delle olive. alamanni, 5-3-454: or si volga alle prune
esso di lor soli potesse fare oste. alamanni, 6-14-68: ecco febo arrivar con
à... un uom divino. alamanni, 7-i-274: se mancava al venir
pur pureo. alamanni, 24-142: ch'un nobil cesto fia
, o vero eptasillabo. b. alamanni, i-iv-2-211: i quali [versi]
è schermo e d'ogni disio ottuso. alamanni, 6- 17-84: né mai sentisti
cio arde i paesi e le ville. alamanni, 5-4-898: l'ozio è 'l
soppesarla ed equilibrarla prima del lancio. alamanni, 6-14-205: o qual picciol fanciullo a
boschi di pallenti e grassi olivi. alamanni, 7-ii-280: chi vuol lieto il
copri di ghiaccio il mio bel foco? alamanni, 7-i-257: come nuda e inferma
terra trae nel serto suo beato. alamanni, 5-5-656: la pallidetta salvia, il
, abietto, miserabile; basso. alamanni, 7-i-195: oggi, e non pria
uso collettivo: fogliame della vite. alamanni, 5-6-381: a salvar l'uve /
liburnio, 2-55: viti pampinose. alamanni, 7-ii-202: la pampinosa vite e
ne è ornato o abbellito. alamanni, 5-1-384: lieta un giorno / le
; ornato di foglie di vite. alamanni, 5-2-530: pampinosa ancor silen la fronte
portar zolle da 'ngrassar panico. alamanni, 7-ii-i9o:. il panico sottil,
fettunta, bruschettà. a. alamanni, ix: benedetto sia cinque, quattro
gridare e zuppa e pappa. a. alamanni, xvii: chi chiede bombo,
paraggio di qualcosa: trovarvi opposizione. alamanni, 2-39: arturo là fuori al suo
, site a latitudini diverse. alamanni, 15-68: sott'altro paralello / nato
cortese. -carente, mancante. alamanni, 1-36: desio di gloria e di
le lente redine gli è parco. alamanni, 6-1-98: dieci donzelle son, nessuna
costituiscono il paretaio. a. alamanni, xiv: chi trova ragne, reti
idest 'alla divina fogia vostra. alamanni, 7-i-317: or ciascuna intra lor na-
-da vicino, da presso. alamanni, 7-i-209: vienne appresso seguendo a paro
, quand'io t'avrò avanzata. alamanni, 7-i-137: chiare acque e fresche,
ad apollo (l'alloro). alamanni, 7-ii-200: veggia l'ardor gentil da
affrontato un determinato argomento di conversazione. alamanni, 6-9-30: così s'accorda e,
g. stampa, 144: chiaro alamanni, io vorrei ben anch'io /
diventa / ogne villan che parteggiando viene. alamanni, 7-i-243: colui più d'altro
partì quasi repentinamente della vita presente. alamanni, 7-i-263: quanti son parti pria
de mezzo quarto de ora tutti ciechi. alamanni, lxv-36: ecco la notte parte
una medesima concezione e mentalità. alamanni, 7-i-262: nasce la donna e '1
per le valli ogni ruscello. alamanni, 7-ii-250: che l'invecchiata scorza
pascolare nelle radici de monti achatenori. alamanni, lxv-36: ecco la notte parte
presentato assai favore nella sua passata. alamanni, 7-1i-457: ho ritratto da persona
acciaroso passatoio percosse il fiero giovannone. alamanni, 2: poi vidi un che da
io ti disami molto o poco. alamanni, 7-i-255: che dirò del fagian,
e sorda / ai vermi dài pastura. alamanni, 7-103: il forte attorion,
la coltivazione di una pianta. alamanni, 5-1-612: fatto questo ciascun cercando
accorti / colle sue voci il candido alamanni, / mostran quei ne'sembianti afflitti
peccanti sono in luoghi distanti da lui. alamanni, 6-10-12: che mandiate a vostro
pedestri ingegni. monti, xii-6-545: l'alamanni, scrittore di più autorità che il
coi boscaiuoli. -diboscare. alamanni, 6-1-37: io ho veduto far la
ch'altri sperar godendo esser felici. alamanni, 7-ii-19: di purpurea veste hai
anche con valore di apposizione. alamanni, 5-4-372: quanti han lassate già la
-decorazione del baldacchino di un letto. alamanni, 6-1-121: erano i letti in tal
degli antichi paesi suoi, penetrando tra gli alamanni a loro dispetto e con molto sangue
impennatura (una freccia).. alamanni, 13-63: dicendo così, d un
su gli arbori e da scapezzare. alamanni, 7-ii-272: più là sien per
. qualificativo con valore rafforzativo. alamanni, 6-4-130: era sopra un corsier ben
che di lui ciascun altro pensasse. alamanni, 6-7-26: non sa parola dir
-cambiare pensiero: andare a male. alamanni, 5-1-724: men nobile il vin,
. -con il verbo sottinteso. alamanni, 5-4-120: per che dolce e leggier
il sole ardente il vicin colle. alamanni, 7-i-100: non bagna onda fra noi
(in uno scontro armato). alamanni, 23-132: in quel punto fece lancilotto
per iscannare e per mettere a perdizione. alamanni, 6-21-60: infin che non han
relazione con una prop. subord. alamanni, 7-ii-195: de'rami miglior, quantunque
già ritorno / la stanca rondinella peregrina. alamanni, 7-ii-40: la vaga rondinella e
-ecco il tremor di nostra morte. alamanni, 7-i- 135: sonno,
un cibo, una bevanda). alamanni, 5-2-532: i cibi peregrin, l'
di carne overo materia di lacte. alamanni, 7-ii-248: l'altissimo pin nel
fa acorto per l'altrui periglio. alamanni, 7-ii-54: il periglio maggior più gloria
voi porto, per voi non pera. alamanni, 6-5-150: partesi... e
arcipresso o pero o sorbo o noce. alamanni, 5-1-533: dànno al suo potator
fa ogni vento che da terra spire. alamanni, 5-5-623: l'amorosetta persa in
il frutto del pesco; pesca. alamanni, 5-1-634: veggia il dolce arbuscel che
colore istrano / più buio che perso. alamanni, 7-i-85: è dipinto il terren
per la corona furon molto perturbati. alamanni, 6-4-50: né col spirto
di loro pesasse e fosse più valente. alamanni, 6-7-25: ride ella allor,
al fondo i'pesco. a. alamanni, xix: per mostrarti ben ch'a
dal suo velen come pestifero angue. alamanni, 6-15-73: era il miser piagato
sì li meloni, angurie e petroniani. alamanni, 7-ii-299: il rosso petroncian,
quale io disprezzo ogne cosa di mondo. alamanni, 16-19: cinto il bel petto
, fenditura che attraversa il terreno. alamanni, 7-ii-80: è questa la mercé dell'
cervo] forte mugge e piagne. alamanni, 7-i-157: spesso piagne / la
gli occhi provocando il pianto. alamanni, 7-ii-289: la piangente cipolla, l'
. ant. costituito da lacrime. alamanni, 6-18-4: a lei si appressa e
expresso / ch'el è tuto zentile. alamanni, 7-i-129: a me siete umil
mansuetudine (l'aspetto). alamanni, 7-i-104: faria molle tornar, soave
: finì suo canto in piana voce. alamanni, 7-i-167: tal voce corre ognor
poich'a sì degne piante fu radice. alamanni, 7-i 138: qual
perché surge fra noi ira cotanta? alamanni, 14-44: or s'a grado vi
propri istinti, i propri desideri. alamanni, 7-i-181: tu fragil, senza fede
che sono minori di quelle di spagna. alamanni, 7-ii-190: intenti stanno / il
più forte assai che la calcina petra. alamanni, 6-18-68: se ne ride il
a picciolo passo venne alle mense. alamanni, 7-1-82: il picciol passo lentamente
piè liquido giù per i boschi vai. alamanni, 5-5-90: ove un natio ruscello
per stanchezza o come gesto espressivo. alamanni, 13-63: la testa piegò pallido e
volterra molto raccomandate da bartolommeo tedaldi. alamanni, 7-ii-461: mandovi un picciol piego
mani de'crudeli che l'uccidano. alamanni, 7-ii-151: più presto che pardo
-chi). ant. pindarico. alamanni, 7-ii-84: un giorno / sarà il
e rinascimentale (soprattutto con trissino e alamanni e nella letteratura francese con ronsard)
strofe, antistrofe ed epodo, che alamanni chiamò ballata, controballata e stanza)
, 3-474: bernardo tasso e l'alamanni mostrarono la [poesia] pindarica tra
cuore. carducci, iii-12-373: luigi alamanni venusto autore di poemi mitologici d'ecloghe
-portare raffigurata una determinata immagine. alamanni, 6-23-71: colui che in nero scudo
bene, està madonna spinge ». alamanni, 20-65: come il vide clodin
bianco, or nero, or nibbio. alamanni, 7-i-263: con gli amanti suoi
aspetta el dì pio, grazioso. alamanni, 7-ii-194: l'erba crudel che parte
abbondanti precipitazioni; piovoso. alamanni, 7-ii-216: poi il chiuda in parte
i grandi regni / a lui soggietti. alamanni, 6-15-32: così fra lor parlando
arte piratica: pirateria. alamanni, 5-36: la fronte in fino al
luce altra non è tanto lucente. alamanni, 7-ii-246: spogliando il bel granato
qui tutti gli stacci. a. alamanni, xv: e la mia casa come
d'una volta: molte volte. alamanni, 7-i-263: se ciascuna il minotauro avesse
più che la femmina? nulla. alamanni, lxv-36: e de la piuma l'
di scrivere e lo stile). alamanni, lxv-34: molti furon a quistion chi
pesce salato, perché vulgarmente scrisse. alamanni, 7-ii-359: son libri dozzinali, che
. -con riferimento a personificazioni. alamanni, 7-ii-148: ove il mar provenzal le
lucina el parto suo defende et ama. alamanni, 7-i-164: cui dal cielo è
/ le sue delizie sconsolata plora. alamanni, 14-2: tra i privati guerrier gran
questo poco schizzo che qui mando. alamanni, 6-22-133: là truova il buon romito
bandello, 2-44 (ii-126): gli alamanni, fatta una poderosa oste, assalirono
le mani ferma terrai la poggia. alamanni, 13-87: poich'egli [il nocchiero
... gli sospinse alla terra. alamanni, 13-87: vèr lui quanto può
servitore avea scritto il nome del signor alamanni. baldini, i-446: sulle bozze di
lasciando scalda febo il nostro polo. alamanni, 7-i-107: una beltà che ogni
a un fiasco e lo tracannò tutto. alamanni, 7-ii-349: tu sei pur un
disciogliono e fanno in polve tornare. alamanni, 7-i-83: pria mi diventi polve
, in partic. testate). alamanni, 6-11-50: irata come serpe suole,
pianta che produce i frutti suddetti. alamanni, 5-1-520: cresce il duro nocciuol traposto
frutti (la stagione autunnale). alamanni, 5-1-4: che deggia quando il sol
pero, il sorbo e 'l pomo. alamanni, 5-5-125: a diletto suo verdeggia
pesco { amygdalus persica). alamanni, 5-3-460: or con queste ne vien
(la campagna autunnale). alamanni, 2-84: il forte seguran, qual
. e letter. mare. alamanni, 7-ii-95: io pur l'ali stendo
dei tribuni e la tempesta popolare. alamanni, 6-68: venia portato / dal furor
la cittade si fece assai popolata. alamanni, 6-24-91: ha sotto il regno
la sacra taciturnità della negra notte. alamanni, 7-ii-196: vedi la scopa umil
ricavato, scolpito nel porfido. alamanni, 24-54: non di pietra porfirea o
duro e resistente come il porfido. alamanni, 23-120: l'argentato suo scudo,
lastra, lapide di porfido. alamanni, 6-12-127: quivi appresso sopra il muro
e così commette al mio animo. alamanni, 7-i-87: oh che duro languir!
un ponte, ecc.). alamanni, 6-22-87: rimontato a cavai, tira
le cose siano condotte a porto. alamanni, 4-15: pria che dell'ocean sia
ben ferire ognun fa sanza inganni. alamanni, 7-i-84: giaceva il villanel dall'
a'suoi compagni ventimila fiorini d'oro. alamanni, 6-24-116: poi ne dona quattro
i paladini e tutta la sua corte. alamanni, 7-ii-108: che giova oro e
fiori, un'erba). alamanni, 5-5-587: dei celesti iacinti e bianchi
faenza gli fu data la via. alamanni, 6-24-91: venuto... il
del gran mare sono atomo el lito. alamanni, 7-ii-329: or pensa il mio
punir sempre i frodolenti e pravi. alamanni, 7-ii-18: se fortuna ria,
di gramatica per instruere la gioventù. alamanni, 6-6-77: fanciul che fuor di tempo
. g. stampa, 144: chiaro alamanni, io vorrei ben anch'io /
sottrarre la pace, la gioia. alamanni, 7-i-202: l'età fugace che c'
vinca la tuo dureza el mio pregare. alamanni, 7-i-86: tu, se al
scrittore < reccezione. -sostanti alamanni, 7-i-88: beato quel che le sue
stesso ha più del ver che questo. alamanni, 7-ii-69: è folle colui ch'
nome. - autorevole. alamanni, 7-ii-407: con l'aiuto suo [
riprensione, ma ben grandissima punizione. alamanni, 7-ii-82: ov'è l'onore e
inferiore; soggiacergli in un confronto. alamanni, 7-ii-26 quella, obliando ogni valore antico
venire / per lo solo scremire. alamanni, 7-i-88: beato quel che le sue
-impregnato di una sostanza. alamanni, 7-i-84: sente [eco] il
rabbia, con istizza e con isdegno. alamanni, 17-95: a ragion si mosse
tanto maggiore è la grazia infusa. alamanni, 7-i-245: or mi minaccia il
304): a questo, misser luigi alamanni prese la parte mia. ammirato,
f nostro errar non degno merto. alamanni, 5-4-361: ampio il presepio e
, in verità, di leggiadria. alamanni, 5-4-397: sicuri / non pur
o la fante le sta pressa. alamanni, 6-2-24: sopra il letto si pon
presso, e così la brina. alamanni, 5-1-707: l'altra [terra]
le similitudine delle cose in esso impresse. alamanni, 7-i-97: l'occhio presto al
un sovrano, a un comandante. alamanni, 15-8: partesi allor gaveno; e
ch'io ti vegga come pria. alamanni, 7-i-62: ove fur pria narcisi,
. svicolai. -con iperbato. alamanni, 7-i-83: pria mi diventi polve ogni
dal freddo dello excessivo merore e timore. alamanni, lxv-32: da me l'orrido
quante ne puoi la notte spremere. alamanni, 5-2-72: questa è l'ora /
due insieme giunti menare due aratri. alamanni, 5-5-275: chi procura il giar-
. vento prodromo: vento precursore. alamanni, 5-6-252: inver la sera / si
produsse ambi, scemere ci sanno. alamanni, 6-12-7: comincia a mentir dicendo:
in tempo di sanità e d'inferta. alamanni, 5-4- 744: si truove
ch'alio 'nfemo vuol scender talotta. alamanni, 6-12-80: ben era profondissima la
mostranti lieti segnali di copiosa prole. alamanni, 5-1-404: tutto quel che di
più al plur.). alamanni, 1-2-61: se fate così, per
nelle vigne, alcuna volta agli arbusti. alamanni, 5-1-475: tale è pianta gentil
di me. sacchetti, v-9: gli alamanni e franceschi e altre nazioni essendo morti
uomo si distinguono per le code. alamanni, 2-69: poi più di tutti
loro rendere la vivanda fuori dello stomaco. alamanni, 7-i-317: ciascuna intra lor natando
però prevedi a non pentirte tardi. alamanni, 17-70: non è il chiaro toscano
. ssi pruova l'altezza di rettorica. alamanni, 5-1-386: tutto si proweggia avanti
dalla necessità prese lo presuntuoso consiglio. alamanni, 6-18-17: allor fimpio gigante ripien d'
, prugnoli e viti di vino peregrina. alamanni, 7-ii-59: i venti, il gel
idest giorni ibernale e pruinoso si appellano. alamanni, 6-17-58: già venia la stagion
, i-c-iil: prune damascene fresche. alamanni, 5-1-533: il tardo pero e
ferenno al cor, l'ha stemperato. alamanni, 7-i-107: sai tu qual'è
... non si movevano. alamanni, 5-2-256: questo misuri il gran,
: diamante di forma piramidale. alamanni, x-1022: oltre alla punta del diamante
anche: segnato da piccole ferite. alamanni, 6-23-16: ella toma / sdegnata più
, di stelle: raramente. alamanni, 6-2-61: l'arme vostre / mostran
tutti i soi punti gravi. alamanni, 6-6-186: chiama la moglie sua lo
a compagnarmi a questa somma gloria. alamanni, 6-17-29: davanti e di dietro
, una parte di esso). alamanni, 7-ii-238: chi premer le dèe [
accettati con lo affetto del core. alamanni, 7-i-109: in costui sol tanta
sime da ogni sozzura e pestilenzia. alamanni, lxv-35: al- l'uom sincero
anche una notevole prestanza fisica. alamanni, 5-4-840: di più giovin valor,
stese le lacche e tutto ben quadrato. alamanni, 7-ii-232: grande il cavallo e
, sia dopo l'esecuzione. alamanni, 6-12-52: della testa gli farei [
pezzo per pezzo; a pezzi. alamanni, 6-15-108: son gli usberghi smagliati in
lunga durata di un sentimento. alamanni, 7-i-120: non salvatico pin, non
sì nacque una questione tra messere pepo alamanni e messer cante capon- sacchi, tale
. -disputare con argomenti contrastanti. alamanni, 5-1-802: molti furo a quistion come
a stesso, con valore rafforzativo. alamanni, 6-9-6: ieri a punto del dì
-qui che: ora che. alamanni, 7-ii-302: qui che tutta la terra
, e per questo doverebbono quietarsi. alamanni, 7-i-216: mie voglie...
questo momento; adesso, ora. alamanni, 7-ii-2: far non potrai già che
molte lagrime e con molte parole dolci. alamanni, 25-78: qui tacque alquanto,
co'razzi del fratei l'errante luna. alamanni, 15-24: svegliate i sensi e
quali toscanamente si possono chiamare tre stiere. alamanni, 6-14-11: quanto si vaglia /
ne posso sapere e comprendere. alamanni, 15-47: a quanto raccoglio, io
-interrompere una trattazione poetica. alamanni, 5-1-1138: per te sono oso /
; i corucci racrescono l'amore ». alamanni, 21-49: quando venne al buon
di radisce e d'altri fiori. alamanni, 5-5-504: or la ventosa rapa
: occupare di nuovo. alamanni, 8-27: poc'oltra si vedea non
. rendere più profondo, scavare. alamanni, 7-ii-252: or e il tempo miglior
e non era bisogno di raffreddarla. alamanni, 5-6-163: la stella citerea con l'
se con la lancia meco ti raffronti. alamanni, 16-80: del popolo infelice abbatte
di nuovo vi si raggiunga l'acqua. alamanni, 6-22-124: all'antiche nuove pene
-congiunto, unito strettamente. alamanni, 5-5-920: chi nel trapiantar di rapa
, ma poi l'altro anno ragguagliarla. alamanni, 13-82: non t'awedi tu
quegli che metteranno i sopradetti rettori. alamanni, 7-ii-275: deve il buon curator
, 100: furono... gli alamanni... una moltitudine ragunaticcia,
o pensar si può più preciosa. alamanni, 7-i-171: ecco la vostra antigone
, quasi indovina al suo futuro danno. alamanni, 5-1-1: che deggia quando il
o disperse in uno schieramento compatto. alamanni, 5-109: poi la gente che fu
in polvere, acciocché ottimamente alligni. alamanni, 5-5-1208: il ventoso navon, la
rapano e aodiano el caule. alamanni, 5-5-1214: né reste indietro / il
il cibo che viene razziato). alamanni, 7-ii-190: la vermiglia saggina, il
sfruttamento da parte di qualcuno. alamanni, 5-1-1026: il bifolco e 'l pastor
esser consente e senza liber- tate. alamanni, 5-2-386: venne il lascivo amor,
; racimolo, raspollo. alamanni, 5-2-498: il crescente raspo a poco
le proprie finanze. b. alamanni, i-iv-2-208: ogni mio bene è così
. rimettersi a sedere. alamanni, 1-13: qui si tacque e rassise
: il che rattissimo fanno i fanti. alamanni, 3-97: d'intorno a lui
volte; attorcigliare. alamanni, 5-2-190: segando le paglie or alte
sue anche si trascinava per terra. alamanni, 7-ii-140: porta il cieco il
.. li diventarono rattratte le dita. alamanni, 14-75: le ginocchia ha ratratte
, alla grande statura nel riconoscesse. alamanni, 2-4: sopra del letto suo sedendo
guadagnare e re ne lo spendere. alamanni, 6-9-15: dic'ella allor con volto
persistente che ne corona i frutti. alamanni, 5-1-640: aspro reale / nespol nodoso
negare cosa che vi sia richiesta. alamanni, 6-7-87: al parlar realissimo e decoro
intorno una terra o un'isola. alamanni, 2-107: stanno [le isole orcadi
. avvolto o ricoperto da qualcosa. alamanni, 22-78: era il brando già lucido
paesistici (un luogo). alamanni, 5-1-1056: quante belle sacrate selve opache
appella / sé fortunato et unico felice. alamanni, 6-20-90: quasi piangendo vuol
è la lode. -ritorcersi. alamanni, 11-8: se per poca gloria e
fresche fontanne de gle aque de vita. alamanni, 7-i-67: strai di dolor compugne
regione: governare, signoreggiare. alamanni, 20-42: il famoso tristan trova acasmeno
. -anche con valore iron. alamanni, 6-8-51: non fu mai spada dal
, sanza l'aiuto e forza degli alamanni. goldoni, n-751: questi sospetti
religion, né bel costume ». alamanni, 5-1-781: in più religion servar
davanti ai soprassindaci jacopo figlio di lodovico alamanni, pretendendo esser pagati di diverse somme
. flessibile (un legname). alamanni, 5-4-133: il mirto e 'l comio
da la natura e dal cielo. alamanni, 7-ii-217: tutto ancide / la sottil
dio, in pace, ecc. alamanni, 7-i-356: restati in pace. catzelu
appassire, continuare a vegetare. alamanni, 5-5-1152: già il saggio giardinier riprenda
morte, quanto con la debolezza. alamanni, 24-31: assiso al fine ogn'uomo
forse ristàuro a la sua gente. alamanni, 7-ii-82: come potrò veder,
, la luce, il passaggio. alamanni, 19-16: non con altro romor nel
studioso di tale arte. alamanni, 6-16-22: ben per vostro mezzo [
corpo suo tutto riarso dal sole. alamanni, 6-6-28: una vecchia che cotanto
postosi nuovamente a sedere. alamanni [gherardini]: indi ai primi luoghi
macinate sottili, rianno il ter guscio. alamanni, io-77: vien tenebroso il ciel
, riacciuffare. a. alamanni, xxvi-3-167: noi, che gli becchiam
. darsi il cambio vicendevolmente. alamanni, 13-116: parte al lento riposo gli
, dicendo che non avea stalla. alamanni, 5-4-531: ponga tre corti pria dentro
in farina. -recipiente. alamanni, 5-3-34: guarde il vendemmiator che l'
. deposito, magazzino, dispensa. alamanni, 5-4-644: il ricetto del vin sia
poveri, forse che iddio ti perdonarà. alamanni, 7-ii- 358: dicemi che
boni abiti a lo animo mortale. alamanni, j-ll-455: le infermità del corpo più
animo passando a un'altra. alamanni, 18-99: biasmo non merta / qual
apostolo, ma ricorreggeli per lettere. alamanni, 6-14-85: quel del suo desire
e concimato (il terreno). alamanni, 5-5-312: poi con le proprie man
un male, di porvi rimedio. alamanni, 7-i-26: fuggite pur del vulgo i
12. apparire sfarzoso, ricco. alamanni, 5-5-775: i frutti e l'erbe
ben disposto, soddisfatto, allettato. alamanni, 7-ii-362: datemi dugento scudi che tutti
particella pronom. tingersi, macchiarsi. alamanni, 7-8: così dicendo lor, gli
ch'erano ridotte in una torraccia. alamanni, 7-i-83: qual fera cacciata si
montagna trovassimo uno reducto d'acqua. alamanni, 5-4-533: ponga tre corti pria
sotto il tuo nome or mi rifido. alamanni, 13-28: or nell'albergo ascoso
decisione, un'opinione, ecc. alamanni, 7-i-344: riforma i tuoi pensier.
leonardo, 9-32: acostare, refugire. alamanni, 5-2-173: nel volto tinto /
a un corso d'acqua). alamanni, 2-157: il norico terren, ch'
ricadere; accasciarsi di nuovo. alamanni, 6-5-145: si rigiace girone e poi
5. fila, schiera. alamanni, 24-52: drizzansi tutti allora e 'l
-solco per il deflusso delle acque. alamanni, 5-1-146: ove in alto pendente il
relazione con una prop. subord. alamanni, 5-3-84: or della bassa cella in
evitare il verificarsi un evento. alamanni, 5-4-641: l'ultima parte al fin
qualcosa precedentemente afferrato ó scostato. alamanni, 10-85: qual nodoso ramo, uscendo
tta (un animale). alamanni, 16-118: a lui lassan la preda
scurito, coperto di tenebre. alamanni, 24-41: già rimbrunito il cielo e
aveva alle mani, ella famiglia degli alamanni, mi abbattei in queste parole:
sommamente piaciuta, la comunicai con luigi alamanni,... il quale tutto lieto
face e triegua al lungo affanno. alamanni, 7-i-41: lasso, che al rimembrar
-consegnare a qualcuno. alamanni, 6-7-135: il voi rimetter e la
ora con occhio chiaro il rimirasti? alamanni, 7-i-171: ecco la vostra antigone
pensiero, indirizzare i desideri. alamanni, 7-29: rossan, ch'ai vendicarse
, disturbare reiteramente o fastidiosamente. alamanni, 6-2-130: pur tanto il rimolesta ed
terreno e quello ben lavorare e rimondare. alamanni, 5-5-1007: ór più che in
una sorte di legno molte forte. alamanni, 7-ii-328: baston mal ri
enfatica rimontare al cielo). alamanni, 5-5-61: 1 nomi, che
. -trapiantare una pianta. alamanni, 5-5-1202: del venereo cardon le nuove
-livellare i solchi di un coltivo. alamanni, 7-ii-190: non basti al buon villan
voglia e con le braccia il lega. alamanni, 7-i-308: tinto d'invidia allor
maine, il ringrave co- lonello delli alamanni. = dal ted. rheingraf
di sancta maria di mego agosto. alamanni, 6-2-24: or qui si rinnovella il
così cantava e i boschi rintonavano. alamanni, 5-6-432: se 'n vèr l'aquilon
la superbia, l'alterigia. alamanni, 22-108: egli ha, chiaro signore
/ fusti menato alla morte ria. alamanni, 4-78: conobbe già sua morte ria
[beatrice] ond'ogne ver deriva. alamanni, 7-ii-407: al mio bembo divino
ripentuti, / tal mi stav'io. alamanni, 6-12-120: vero è che del
la terra per la seconda volta. alamanni, 5-5-288: ripercuota il terren, disponga
si ripianti da ogni parte de'solchi. alamanni, 5-5-541: chi picciol rami /
liti; insanguinato da continue carneficine. alamanni, 7-ii-4: già del sangue cristian le
giocondità che non cape in se stessa. alamanni, 16-2: tal del suo furor
riportato da'frati che 'l trovavano. alamanni, 22-96: come il vede cader,
/ l'oneste loro accoglienze accettavano. alamanni, 7-i-85: popoli, lauri, e
di discrezione ad examinare e vedere. alamanni, 17-18: dà lor fresco corsiero
ripetuta- mente una coltivazione. alamanni, 5-5-908: quei lagninosi agrumi..
risarchiar sovente. -sostant. alamanni, 5-5-1207: ove non grave / lo
-sottoporre un frutto a essiccamento. alamanni, 5-3-417: addrizze il guardo / il
per estens. fendere, trapassare. alamanni, 18-6: di vendetta far tosto procura
risembra alquanto ad uovoli di canna. alamanni, 5-2-723: del vario vestir quello
nuovo le schiere durante un combattimento. alamanni, 7-65: segue oltra, ove più
in espressioni iperb.). alamanni, 7-i-231: almo paese e bel,
de'tamburi risonavano tutta la campagna. alamanni, 5-1- 572: in guisa
m'hai risospinto in alto orribil flutto. alamanni, 19-97: sisifo infelice, che
sostenere con opportuni incoraggiamenti. alamanni, 16-64: co'levi cavai di palamoro
sua gente e della sua contrada. alamanni, 8-75: allor che 'n mezzo alla
gli exercizi potrebbono pascere gl'altri. alamanni, 12-26: mentre or la pietosa e
i due poemi eroici sopraccitati meritarono ah'alamanni un gran nome le sue rime, le
in qualunque più fosse stato svegliato. alamanni, 5-1-239: il cibo cangiar risveglia
desio, lieta scendea / nella caverna. alamanni, 23-83: vul- can, oltra
esser modo pericoloso per lo esercito. alamanni, 6-5-105: poi riprende il suo
altra volta gli volle ritorre la terra. alamanni, 21-113: il belgico crudel d'
un viaggio o in un'impresa. alamanni, 24-24: un sì chiaro duce mi
/ ritroviam torme nostre insieme ratto. alamanni, 14-85: se non debbe /
ha 'l suo riverso. a. alamanni, i-: se ogni ritto suo rovescio
e sente, come spungo marino. alamanni, 7-ii-256: già quel ch'ogni
mare, e terren vide di rado. alamanni, 7-ii-27: quell'anima gentil davanti
-essere generato o prodotto. alamanni, 5-1-201: e nvien da costor sì
2. divelto; abbattuto. alamanni, 8-27: far cadere / gli aridi
. alla ricerca di qualcuno). alamanni, 6-6-47: mentre parla così, già
tossico e lei ne incolpò. alamanni, 7-i-12: ecco un che il
a lo re rode volieno argire. alamanni, lxv-36: ecco la notte parte e
alla compagna. i pastori svizzeri et alamanni sono di robustità e pazienza tali.
la lunga età già fatto roco. alamanni, 7-91: il buon re lago,
, 97: hic rubus lo rogo. alamanni, 7-ii-206: chi tien cara la
dura terra rompe in ogni loco. alamanni, 5-5-1148: già il saggio giar-
l'attuazione di un progetto. alamanni, 7-ii-354: non avrei voluto romperti /
forma di falce. alamanni, 7-ii-272: più là sien per portargli
.., foglie di rose canine. alamanni, 55- 142: l'aspra rosa
sue foglie e fior amici al core. alamanni, 5-5-657: la pallidetta salvia,
26. brutamente carnale. alamanni, 7-i-114: da rozzo appetito e vii
5. chicco di melograno. alamanni, 7-ii-246: spogliando il bel granato /
studi / poi ridurrò questo lavor perfetto. alamanni, 5-3-525: chi fra 'l rudo
. -maldicenza, pettegolezzo. alamanni, 7-i-26: se falso romor talor v'
continuo correa ed entrava nello stagno. alamanni, 5-1-277: toman d'argento i
lamento di cencio dell'antella di vincenzio alamanni, in dialetto rusticale fiorentino. 6
con issopo e con la casta ruta. alamanni, 5-5-534: la pura, verginella
.): terreo, livido. alamanni, 6-9-40: quell'altro in atto se
sabbiosi e spesse volte la maremma. alamanni, 5-5-466: brama il seggio trovar
di tale pianta; sabinene. alamanni, 5-4-222: altri metton nel vino olio
versi interi. pindemonte, iii-169: l'alamanni... ri- volgesi a saccheggiar
ch'egli non ne sapeva cosa alcuna. alamanni, 7-ii-328: giura mille sagramenti e
tanto oltraggio e postoli le coma! alamanni, 7-i-177: subito accesi allor sagrati
oi ver me l'arco suo pande. alamanni, 5-6-319: la celeste gaetta inver
fine essenzialmente teorico). alamanni, 6-2-137: anco esser può che gli
da uno contadino del luogo medesimo. alamanni, 5-1-197: la vermiglia sagina,
che apparecchia li nostri corpi a venus. alamanni, 5-5- 480: la salace
'l core a l'opre chiare. alamanni, lxv-36: presso al ruscel,
di me, signor, vendetta. alamanni, 25-96: lì di lagrime pie bagnando
postrema parte del corpo si sarebbe mossa. alamanni, 5-3-33: truove i saldi,
bel viso che mi ancide. b. alamanni, xxxvt-iqa: non ti dilunghi mai
/ per la nostra salute carne umana. alamanni, 7-i-198: oggi riporta il sol
nebbia che fa questa valle oscura. alamanni, 7-ii-451: popol mio fiorentino..
scribi e farisei lo perse- guitomo. alamanni, 7-i-216: non queteran, se dal
questa nave d'ogni saver scarca? alamanni, 7-ii-47: giunte ove il furor
sarchiarono e segarono e ricolsono il grano. alamanni, 5-5-295: surgan le porche eguai
della pietra; particolarmente duro. alamanni, 5-5-1117: molti modi al frenar già
il desiderio di mangiare 0 bere. alamanni, 15-67: la sera assetato, afflitto
infestata dal freddo o da acqua. alamanni, 5-1-97: poi quinci e quindi,
mostrano mai saziabili delle medicine evacuanti. alamanni, 242: o ventre non
giostre e nei tornei cavallereschi. alamanni, 24-187: fu il primo gargantin,
sete. - anche di animali. alamanni, 19-34: tigre o fero leon.
dita grasse e l'unghie scabiose. alamanni, 5-1-732: né di scabbiosa ruggine
taberlato ovvero scaccato bianco e rosso. alamanni, 6-23-79: il forte palamede il
io abbi delle cose. b. alamanni, iv-2-208: io non iscaglio, e
scaldò de l'amore de egisto. alamanni, 7-i-81: presta già di partir,
di scalogni e fior di stai. alamanni, 5-5-492: la piangente cipolla,
chi riveste una carica; funzionario. alamanni, 11-104: gl'innocenti figliuoi, che
il perdono dei peccati commessi. alamanni, 7-i-251: or per altro sentier nel
vanima dalle some terrestri: morire. alamanni, 8-12: d'alto allor sopra la
pagare quelle staia cento di grano. alamanni, 7-i-84: giaceva il villanel dall'
sangue, che gelò per la paura. alamanni, 22-44: presso all'aurato scudo
, / quasi di vita rimanesti scemo. alamanni, 4-83: palamede, l'incantato
non posso por legge né freno. alamanni, 7-ii-120: fortuna crudel...
uovo, il vino). alamanni, 5-3-221: chi no 'l cura [
: non riuscire a saziarla. alamanni, 7-i-257: che giova all'uom che
non curarsene minimamente; infischiarsene. alamanni, 8-54: qui si tacque il re
: ad similitudine de chiovi de schineri. alamanni, 16-5: il pesante schinier,
scopo prefisso; scartare tale cosa. alamanni, 7-ii-280: chi vuol lieto il giardin
bramava pigliare il veleno di quelle rose. alamanni, lxv-35: solo e disarmato intorno
/ e nei sembianti accortamente schiva. alamanni, 7-i-103: io vedea l'amaranto
-con un'espressione sciocca, fatua. alamanni, 6-16-17: ricercato come nome avesse,
volesse, / il possa fare. alamanni, 6-13-56: con altra sapienza e 'n
portandone a compimento gli impegni. alamanni, 5-2-280: già compito il cammin tra
-allentare la corda di un arco. alamanni, 24-200: alza il re ganesmoro il
, quando da'loro scogli si partono. alamanni, 7-ii-248: questo [il frutto
-dividere un territorio da un altro. alamanni, 7-ii-8: quel che facesse trapassando il
sconsolazione il ganfo sia sopellito. alamanni, 14-99: hanno speranza tut
d'abitudine). a. alamanni, xv: un frate accoppiato e poi
nannini [ammiano], 26: òli alamanni, fatti più animosi, ogni giorno
né maglia doppia né ferigna scorza. alamanni, 10-80: ma 'l pio tristan,
acciò chepiù e più servo mi facci. alamanni, 7-ii-174: deh, come oggi
-sprovvisto di abiti, di armi. alamanni, 6-15-17: ivi un buon cavalier che
fame scotitoio per la 'nsalata. a. alamanni, xni: io porto indosso un
né pone indugia ché 'l colpo ridoppia. alamanni, 6-8- 119: fende l'
protendi mani, / scurate l'ora. alamanni, 6-24-101: non fan verso l'
-furente (un animale). alamanni, 5-2-617: a ferir vansi [i
vostra vista in lui non pò fermarse. alamanni, 5-5-75: così potrasse / or
ch'eglino s'abbronzino di secchezza. alamanni, 5-2-56: né lasci anco venir
/ seder plutone e poscia radamanto. alamanni, 10-114: indi alla mensa di
in volo (un uccello). alamanni, 5-6-489: pur con tali tremanti il
deveanosedere quilli chi. nce deveano maniare. alamanni, 25-32: tosto che scorge il
/ non era ancor disceso alcun pastore. alamanni, 7-i-39: lungo il chiartarno al
particolarmente favorevoli a una coltura. alamanni, 7-ii-251: prenda pure il magliuol,
, prevalere su di lui. alamanni, 6-10-107: non sono a noi le
per nemici della repubblica, come sono alamanni, macigni, sostegni...
segno al mondo del futuro giorno. alamanni, 7-ii-69: è folle colui ch'
e dare loro capi che li esercitassino. alamanni, 24-77: il quinto era mandrin
in sella: rimontare a cavallo. alamanni, 6-18-70: perché duramente era noiosa /
sopra l'acqua perché sonno tristi. alamanni, 7-ii-41: l'avaro zappator solcando
occhi gli chiusi in sempiterno sonno. alamanni, 20-103: così traendo i piè,
, urtica, somenza di senapi. alamanni, 5-5-1204: il forte seme /
io t'insegno: b. alamanni, i-iv-2-211: i quali [versi]
essi ne la presenza dei servi. alamanni, 6-21-111: così avvenne fra quei che
lloro era il maestro della magione degli alamanni e tutta la sentina degli apostici e
sorvegliare il comportamento altrui, ecc. alamanni, 6-8-21: dalla finestra fa la sentinella
il compì, pred.). alamanni, 23-91: né lungo tempo al vecchio
e dal sereno de la nocte. alamanni, 5-1-912: sia [il cane]
greco, etrusco e del latin sermone? alamanni, 15-83: fiorio, dovunque senta
dal cui pedale molti rampolli uscivano. alamanni, 5-5-603: dei puri gelsomin radici
l'alma al suo padre beato. alamanni, 3-59: la sella è ben posta
disseccato (una pianta). alamanni, 5-5-28: il lucente cristallo e 'l
le arboree coma del vivace cervo. alamanni, 7-ii-46: l'animoso pastor, che
2. provocato dalla sete. alamanni, 6-18-74: noi discendemmo al bel cristallo
per lo loro re gaggi e soldi agli alamanni e agli altri allegati, e la
= nome d'azione da settembrizzare. alamanni, 13-96: tristan... lassato
sminuzzare, sbriciolare, disgregare. alamanni, 7-1-48: là 've l'ardente dì
, spezzarsi (il ghiaccio). alamanni, 238: sopra l'ebro indurato al
-ant. abbattuto, atterrato. alamanni, 22-54: morti i quattro, impiagato
arma). a. alamanni, xix: parti dovuto che 'l verno
pienamente la propria capacità vegetativa. alamanni, 5-5-1166: la crescente virtù nelle radici
corrompere il pubblico e sforzare le leggi. alamanni, 7-i-166: ciascun si dèe punir
e seco nel portava per bastone. alamanni, 5-3-80: indarno spendi / tanti
l'armento mio trovò sempre ristoro. alamanni, 7-i-215: versa quell'acqua in
l'animo (un sentimento). alamanni, 14-19: io non posso negar che
a quella dama ancor ci ritorniamo ». alamanni, 5-6-126: non si sgomenti.
2. ben difeso o riparato. alamanni, 13-82: non t'avvedi tu,
sicuro in arme, onesto e cattolico. alamanni, 7-ii- 6: sovente il
, premunirsi dalla sua aggressione. alamanni, 7-ii-96: in più nascosa parte /
-in senso concreto: luogo sicuro. alamanni, 12-102: poi ch'altro non può
obiettivo, di uno scopo. alamanni, 6-8-50: signor, fatte ho con
di rado vi si fa tragitto. alamanni, 2-93: non lunge al monte,
da piante o frutti della foresta. alamanni, 25-89: cni 'l suo re,
/ là dov'io gioven riacqui. alamanni, 7-ii-127: risurto l'amor del natio
e tenuta e riputata altiera e superba. alamanni, 10-21: non si smaga /
tagliolli la carne in fino all'osso. alamanni, 10-108: questo aguto pugnai.
il cranio, squarciare il ventre. alamanni, 6-8-119: fende l'elmo la scuffia
vedere in me stesso m'essalto. alamanni, 12-49: fu l'incontro lor tant'
. guerrazzi, 6-105: gli archibusieri alamanni... spararono gli archibusi;
el consorte tuo, veloce e snella. alamanni, lxv-32: fuggemi clori leggiadretta e
e 5. affinamento delle facoltà intellettuali. alamanni, 5-2-729: poi [il cavallo]
sofferenza: con spirito di sopportazione. alamanni, 23-54: non si puote / contrario
o che ne è cronicamente affetto. alamanni, 7-1-202: suggette fèrsi le terrene scorze
ne'solchi stia la grassezza rattenuta. alamanni, 5-1-260: al gran cultore / nei
non solcato il campo era fecondo. alamanni, 5-1-117: il misero bifolco al tempo
seme. -di animali. alamanni, 5-2-636: per soverchio peso [le
predicare se non in luoghi solenni. alamanni, 6-24-1: vanne il gran re nel
antiche armature proteggeva il piede. alamanni, 16-4: le solerette pria del più
2-165: fu tolto la vita a iacopo alamanni, non più per lo da lui
massenzio, figliuolo di massimiano erculeo. alamanni, 225: il macedonio re cinto di
malamente / in abominazione de peccato. alamanni, 7-ii-13: dir non saprei di lei
uccello alla somma altezza del vento. alamanni, 5-2-195: con carri alati e
in gran copia i sonnacchiosi papaveri. alamanni, 5-5-501: il sonnacchioso e pigro /
, tenere il di sopra). alamanni, 6-7-161: del buon ettor che tutto
soprassindaci, - iacopo figlio di lodovico alamanni, pretendendo esser pagati di diverse somme
riferimento all'alba, all'aurora. alamanni, 5-2-503: questo adopre alla surgente aurora
superficie (un fregio). alamanni, 21-107: da tutte l'altre poi
eleva o staglia sugli altri. alamanni, 5-5-824: d'un picciol sasso /
/ sormonta in correnti sarebbono sanza globbi. alamanni, 20-73: rovina ap- allegrezza ogni
ridente dola, 'n altura. alamanni, 4-41: l'ali spiegando a poco
in godimento per successione ereditaria. alamanni, 5-1-414: il pio cultor non deve
in odio e la soverchia vita. alamanni, 7-ii-173: là piange l'angosciosa vec-
in cibo bono noi fa sapere. alamanni, 5-2-135: accoglia il frutto / della
la sovrana in cui pregio dimora. alamanni, 22-57: or mentre ancide e fiacca
soprastanti all'onde de lo mare. alamanni, 5-5-266: sopriesso induca / del
effetti che superano i limiti naturali. alamanni, 6-24-103: ché soprumana dio diè lor
conducere a sodisfare all'altrui libidine. alamanni, questi son quei che sozzamente fanno
per combattere le prime spade della marca. alamanni, lxv-34: molti furon a quistion
-far dileguare le speranze. alamanni, 7-i-288: or son dal vento mie
loro figliuoli di poco nati spargono. alamanni, 7-ii-50: i divini instrumenti,
sparto, se è femminilmente dirotto. alamanni, 7-i-78: or se nulla pietà vèr
lo sparto gregge ad un ovile. alamanni, 1-54: vinse otto volte tra congiunte
tormentoso (un dolore fisico). alamanni, 17-81: il medesmo addivien di fiorio
la via spedita a grandi ricchezze. alamanni, 25-59: perché di lancillotto le
in cui refulge la speranza nostra! alamanni, 1-60: così diss'egli e 'l
, ove mal giusta è la staterà. alamanni, 4-51: due dardi ha soli
mezo del camin troncati e rotti. alamanni, 7-i-83: con voci spesse la lasciata
, di', perché ti lagni? alamanni, 22-29: pur vi supplico umìl che
la mia donna mi rendiate ». alamanni, 7-ii-87: di sangue tinto / vide
zibetto gli animali che lo fanno. alamanni, 5-5-657: la pallidetta salvia, il
-letter. spigosa madre: cerere. alamanni, 7-ii-38: già prendeva io lo stil
/ me conducea quel vecchio alla nascosa. alamanni, 7-i-314: gli alpestri monti
lasciandovi alcuni spiragli strettissimi nella cella. alamanni, 5-4-645: il ricetto del vin
può il sole i suoi raggi spirare. alamanni, 13-115: han di lunge sembianza
veder quando abbia da espedirti ». alamanni, 22-108: ha di spirto internai
inaridire (l'estro poetico). alamanni, 7-ii-17: la troppa povertà l'ingegno
di acque in piena. a. alamanni, xvui: amo nostro spnmacciando il letto
di sprone (un cavallo). alamanni, 6-12-14: siccome fosse vento o strale
. disarmonia fisica o anche deformità. alamanni, 5-2-579: prenda il marito poi,
di spuma (uno scoglio). alamanni, 7-ii-103: dallo spumoso scoglio / per
con la forza l'assalto nemico. alamanni, 18-20: dall'alta copia ornai poco
odo sonar tanto altamente, / caro alamanni mio, la vostra squilla / che
grande quan- titade de cepe squille. alamanni, 7-ii-260: altri metton nel vino
macchie di parecchi francesismi nella 'coltivazione'dell'alamanni e sregolatissime costruzioni e forme di ogni
traslazione di messer lionardo d'arezzo. alamanni, 6-15-32: così fra lor parlando
eccessivo sfruttamento (un terreno). alamanni, 5-1-244: la qual [vanga]
, cadente (una foglia). alamanni, 5-5-457: riguardi ancora / che di
dal duca di brabante, ciò sono alamanni, inghilesi, e fiorentini e genovesi
che il mondo t'induce a superbia? alamanni, 7-i-212: ho cercato ancor io
/ che perdoni, o gloriosa! alamanni, 6-8-54: morir vogli io poi che
incondizionato, entusiastico; esaltare. alamanni, 24-107: or già di clodoveo l'
gioie / a stilla a stilla. buonarroti alamanni, 6-28: tirò lo strai, che
e poi producon sì mirabil frutto? alamanni, 7-ii-252: or è il tempo a
. manico dell'aratro, stegola. alamanni, 7-ii-271: in disparte sia l'aratro
proprio una galea scommessa. a. alamanni, xm: io porto indosso un così
placarsi (un sentimento). alamanni, 13-42: tanto innanzi van che intuzza
si strua idest si fabrica ordinariamente. alamanni, 5-1-958: sicuro almen nel poverello
ant. edificare, costruire. alamanni, 7-ii-209: nel poverello albergo / che
sia tu, dolente valle! ». alamanni, 7-ii-68: io non dirà tra
una catasta, ecc.). alamanni, 6-11-106: ad un ramo d'un
una parte del corpo). alamanni, 7-ii-38: già mi porgea la man
tanto inclito valor, tanti trofei. alamanni, 7-i-178: cosa / mortai non può
un'almo vii, supremo e degno. alamanni, 24-206: poi senza provar,
età carolingia, è da identificare con gli alamanni. -anche sostant. (e al
fiumi svolgerebbe in verso el fonte. alamanni, 5-1-75: l'arbor stria, l'
lancia, i-237: la tacente notte. alamanni, 5-2-45: a miglior stagion le
, il quale è detto invertebra. alamanni, 5-2-54: sian nervose le gambe
. quantità, misura, grandezza. alamanni, 5-5-113: non passa il sesto piè
ricompenserà la sua tardezza in abbondanza. alamanni, 7-ii-256: già quel ch'ogni altro
artemisia dracunculus); serpentaria. alamanni, 7-ii-299: l'esperto giardinier, di
teme cosa alcuna. l. alamanni, 241: sai tu perché l'invidia
ei so li quatto tienpe overo staisune. alamanni, 7-i-64: venia pietosa al suon
. -aspetto, atteggiamento. alamanni, 5-1-685: la fólta schiera / si
-con riferimento alla complessione stessa. alamanni, 7-ii-358: egli ha molto fitto il
tanto aggrava il mio debile tergo. alamanni, 24-143: l'altro un'anfora d'
pietre facevano termine tra i confini degli alamanni e de'borgognoni. tasso, 13-ii-142:
da peso terreno troppo gravata pria. alamanni, 7-i-202: suggette fersi e terrene
terso, ma forse più vivo dell'alamanni. de sanctis, ii-383: avea [
genere letterario, di uno stile. alamanni, 21-88: la nobil gallia si vedea
si vede il frusto genitale accolto. alamanni, 7-i-299: quanti rapaci legni in fondo
collegato al vomere e al versoio. alamanni, 7-ii-271: in disparte sia l'aratro
cominciò10 impeno latino a debilitarsi e inanire. alamanni, 7-i-285: non saprei l'uom
, predatore (un uccello). alamanni, 5-1-222: componga in giro / a'
conveniva. 69. prov. alamanni, 6-18-52: poi gli soggiugne, che
. -lavorare un terreno. alamanni, 5-4-34: ben puote allora / l'
fammi bere acqua torba e roder ghiande. alamanni, 7-ii-3: or, magnanimo re
forze, la salute a qualcuno. alamanni, 7-i-203: sopra il fien giaci,
rest'all'ore sì fugaci e corte. alamanni, 7-i 16: ahi
sì come cose disgiunte dal loro amico. alamanni, 7-ii-299: quei lagrimosi agrumi che
trapassi in van tanto bel tempo? alamanni, 7-ii-387: le notti mi converrà
anni, / gualdane e gozzoviglie d'alamanni, / trombette e caroane fastidiose,
quell'empio or gl'inglesi or gli alamanni. 41. ottenere un vantaggio
il vento o la tempesta). alamanni, 7-i-149: con men tempesta il mar
ho trasentito che nella destinazion del padre alamanni possa insorgere qualche difficultà per la cattedra
(un corso d'acqua). alamanni, 5-4-289: ponga cura / ch'ei
o biaxar / per no laxarse desviar. alamanni, 8-29: invitto nocchier, che
24. avv. trasversalmente. alamanni, 4-46: chi lo scudo ha impedito
ella si stava in casa disonestamente. alamanni, 115: una donzella ch'ivi
carica quanto più si poteva di fieno. alamanni, 5-4-164: già il più vecchio
soffia impetuosamente (il vento). alamanni, 36-16-100: dei venti appar la trepidante
e cenamelle in concordanze, / e cembali alamanni assai triati. triato2 [i
sue cetere e i triunfi aver coronati. alamanni, 6-21-8: tosto trionfatore in questo
se, poi gli minuza tritamente. alamanni, 5-2-37: tritamente poi / batta
plur. li designa entrambi). alamanni, 7-ii-347: il mio padre, mio
bolle il sabbion trito e bianco. alamanni, 7-ii-103: dallo spumoso scoglio, /
far del mio lagrimar penna ed inchiostro. alamanni, 18-13: tirato l'avrien securo
terrore eterno. -genitore. alamanni, 10-49: né ponete in obblio qual
pienamente vedere di questa materia. alamanni, 5-2-140: grandini e piogf'e
o della pubblica amministrazione. alamanni [gherardini]: altresì era ciò lecito
con breve ramo, umile e depresso. alamanni, 5-4- 200: non rifiutan
elegge. segneri, 5-249: il padre alamanni è stato accolto in roma con applauso
usare bene e male. l. alamanni, 242: lidio, che tanto aduni
onde morte piacque oltra nostro uso. alamanni, 7-ii-72: se 'l tuo sommo destin
pietre e 'l grano rimangono nel vaglio. alamanni, 5-2-20: né quella bionda treccia
, e molto n'era vago. alamanni, 7-ii-147: sperin poscia indarno / quei
feroci bestie nelli luoghi vallati e forti. alamanni, 18-101: sol per necessità duro
e più nei lochi non vaiusi. alamanni, 2-157: l'austria,..
beneficio del caldo e del freddo. alamanni, 5-5-905: grasso, lieto il terren
. lanuginoso (un vegetale). alamanni, 5-5-935: co 'l velluto suo fior
lusinga erotica, grazia ammiccante. alamanni, i-03: arà quella differenza che si
. fecondo, fecondante. - alamanni, 7-ii-62: spesso cadean dalla gorgonea fronte
d'aria (il cielo). alamanni, 5-3-284: quando più giri il ciel
collora, i cavoli generano malinconia. alamanni, 7-ii-256: ivi entro possa,
e finita. carducci, iii-12-373: luigi alamanni venusto autore di poemi mitologici, d'
vermiglio, per piacere allo sposo suo. alamanni, 7-i-50: prendi il vermiglio,
, in sospiri, in singhiozzi. alamanni, 25-69: così dicendo, in lagrime
mantello, pelame di un cavallo. alamanni, 5-2-722: poi del vario vestir quello
sciaptati languidi, viatori ed enfermi. alamanni, 5-3-289: chi fa il buon viator
diàmo a messer otto primo, re delli alamanni, e a'suoi suciessori di quello
-vinoso dio: bacco. alamanni, 5-3-161: guardi che dentro al tin
medicina al nostro male. / gli alamanni, di questo avendo sete,
, 2-2 (303): misser luigi alamanni allora ridendo, con grandissima piacevolezza in
vivuto in suggezione. l. alamanni, 245: e però non piangiam,
trascorrere un determinato periodo di tempo. alamanni, 7-i-107: or come lice / che
-far roteare un'arma bianca. alamanni, 7-ii-327: in maneggiar cavalli, in
o in uscita. l. alamanni, 15-3: come del padiglion trae fuor
che far, non so che dire. alamanni, 19-110: non può il fero
, su goffe ecloghe e vitellerie di qualche alamanni fesso. top executive / t