elmo e la vista li abaglia. alamanni, 4-2-119: febo, spogliato allor dai
di mettersi alla morte in abandono. alamanni, 5-1-1020: i colti campi suoi
/ l'arcivescovo turpino, e battizzolla. alamanni, 6-18-45: io feci voto /
: ma questo non possiamo accertare. alamanni, 4-1-369: convien ch'ornato sia,
far notomia di sì fatta natura. alamanni, 4-2-60: non per invidia,
accingete le tempie vostre dei rami. alamanni, 5-1-380: prenda i rami da poi
de'cilici e piangete e urlate. alamanni, 4-1-334: e chi per te più
, l'avrebbe fatto accoccolare. a. alamanni, i-n: dirai a lui:
misesi a oste a san- tagata. alamanni, 5-5-461: e non si pensi alcun
-accògliere le vele: ammainarle. alamanni, 5-6-435: gravose e molli / il
, che di me vi ricordi. alamanni, 6-1-26: onde licenzia prendo /
accomandate e vendute a credenza nello regno. alamanni, 6-1-120: ivi con care assai
sia, con altra s'accompagni ». alamanni, 6-7-94: la damigella intendo che
3. necessità, occorrenza. alamanni, 5-2-245: negli acconci suoi di punto
che prima volontariamente non aveva acconsentito. alamanni, 6-4-138: pregar vorrei che la
disus. coricarsi, adagiarsi. alamanni, 5-6-456: chi [degli uccelli]
a quello che loro conveniva accordare. alamanni, 11-50: ma la tregua accordar
ancor che fosse tutta spaventata. alamanni, 5-6-445: or l'accorta formica a
era acquetato di morire. l. alamanni, 6-49: risponde a lui boorte:
consiglio per ben guidare la famiglia. alamanni, 5-xxxv: avendo io serenissima madama
m'addoglia, / furon radice. alamanni, 4-1-400: non saprei indivinar quel ch'
-addoppiare i colpi: moltiplicarli. alamanni, 6-8-112: il re famoso la possente
dentro con le opere di fuori. alamanni, 5-3-721: non molto innanzi che
fu lasciato vivo un capo solo. alamanni, 5-2-112: tritamente poi / batta il
che adegua, che pareggia. alamanni, 9-55: quel che divora i figli
, le quali non ne fanno conto. alamanni, 6-1-123: come affamato uccel che
estremo adorato il nome del valentino. alamanni, 5-1-26: voi, famoso signor,
, e similmente l'ampia redenzione. alamanni, 4-1-359: ciò ch'ascolta e
. procurato, acquistato con fatica. alamanni, 4-1-331: ivi il misero padre,
più tagliente. a. alamanni, xm: io porto indosso un così
del fuoco, egualmente lineo e igneo. alamanni, 5-2-764: il doloroso zolfo intorno
serpenti affocati, che gli divoravano. alamanni, 4-1-291: dicean le ninfe: ah
ogni lampo terren s'affosca e spare. alamanni, 4-1-23: si vedran cangiare
che si affretta; stimolante. alamanni, 6-18-14: dice al scudiero in affrettanti
a morte, non riesce. alamanni, 4-1-108: se non t'aggreva il
consuetudine accusarono per ghibellini neri di giuntino alamanni, e mannetto mazzetti. =
avesse le piume. b. alamanni, i-iv-2-201: benché io sia continovamente
ali il mio cor tenne? l. alamanni, 6-7-46: e sotto l'ale
ch'io sono ogni giorno mortale. alamanni, 8-30: e secondo il furor
figliuolo, quello alato e temerario. alamanni, 5-2-194: con carri alati,
ali nelle salate onde, e vive. alamanni, 5-6-476: ne su 'l lito
par v'adagia; / e poi gli alamanni in casa avete, / servitei bene
clovis assemblato ad una battaglia contro agli alamanni, si botò a cristo, s'
cennamelle in concordanze, / e cembali alamanni assai triati. m. villani,
vienna] a suo soldo certi baroni alamanni. ariosto, sai., 2-229:
e si cangiò più volte? alamanni, 4-1-2: degli dei, de'mortai
. freddo rigido; gelo. alamanni, 7-ii-117: di piaggia in piaggia,
questo fanciullo era sceso di cielo. alamanni, 24-9: a me sol basta
l'abbia in vista o in pensiero. alamanni, 4-2-39: ah! che saria
, scorgonsi invitanti, voglionsi fare. alamanni, 3-31: or tutti i vostri in
in un tratto, gridò forte. alamanni, 7-i-326: o madre alma d'amor
orecchie a le mie basse rime. alamanni, 5-4-134: sovra tonde correnti
uno e ora l'altro). alamanni, 5-2-330: che le nevi, il
erigersi. -anche al figur. alamanni, 5-2-231: né si vedesse invano muover
riceve lui fra'fiori nella dolce ombra. alamanni, 5-5-960: venite a còr fra
, e fe'risposta al mascalzone. alamanni, 4-2-194: ecco qua 'l nostro
noi arrivammo ad uno amenissimo luogo. alamanni, 5-1-23: il barbato guardian de
che 'l poco loro conoscimento amministrava? alamanni, 23-122: e senza aver riguardo
comune. varchi, iv-167: luigi alamanni, come buono figliuolo e amorevole della
vivete con amor lieti e contenti. alamanni, 5-5-623: l'amoro- setta persa
né formiche vi sieno né fessure. alamanni, 5-4-80: discioglial tosto [l'olio
che lo imperio fosse alla lezione degli alamanni. giov. cavalcanti, 2-2-299: queste
direzione; tracciato di una strada. alamanni, 5-1-1052: vedrà i colli gentil sì
(detta anche drago). alamanni, 5-6-240: il pietoso dalfin da sera
con bagnare s'aiuti e con letame. alamanni, 5-5-487: or quei ch'aviam
grizia e nella sonnolenza non si annighittisse. alamanni, 4-2-69: mentre nefl'ocio annighittisci
amor iesù, in te m'annida. alamanni, 7-i-289: solo amaro e dolor
la passeretta gracchia e a tomo romba. alamanni, 4-1-200: voi m'annodaste al
a sciogliere uno nodo accuratamente annodato. alamanni, 5-2-377: allor tra i boschi
/ i legami annodati da speranza. alamanni, 4-2-5: onde mi tenne amor
e le cime delle annose querci. alamanni, 5-1-457: la ghiandifera quercia,
che le persone lo dispregiassono e annullassono. alamanni, 4-1-391: qui tra'servi d'
con loro era il maestro della magione degli alamanni, e tutta la sentina degli apostati
li possiamo dividere in quattro parentadi. alamanni, 2-4-6: egli è sano, /
più forza, senza più vigore. alamanni, 5-3-211: torcendo / il picciol ramoscel
sfida; che invita a battaglia. alamanni [crusca]: ciò tutto ordinato,
e non se ne voleva levare. alamanni, 3-76: e nel modo medesmo
s'appiglia / quasi con questi vizi. alamanni, 7-ii-20: tale all'italia,
è da essere appregiata e lodata. alamanni, 4-1-20: così lasso dicea, quando
e f. disus. principiante. alamanni, 6-7-43: questo era apprendente / nell'
case, e di state nei campi. alamanni, 7-i-323: e ben ti donerei
alla fine le sue genti l'appresero. alamanni, 7-i-219: cancella, o padre
sale, a fare apprestare la cucina. alamanni, 6-1-119: lui menaro / con
campo è umido o secco. alamanni, 5-1-162: ma se 'l vomero tuo
sequente libro nelle cause delle stelle. alamanni, 5-6-237: qui tra i due
affi morti buoi steso l'aveva. alamanni, 5-1-183: ma ponga cura in
è la gemma che gli onora. alamanni, 5-1-971: or la scure, or
con occhi immoti e con arcate ciglia. alamanni, 5-2-183: son di mieter più
notti, e si cangiò più volte. alamanni, 5-2-12: ch'or che
più ardita fronte il suo disio dimandare. alamanni, 6-20- 21: il parlar
letter. arido, secco. alamanni, 5-4-260: qui non gravi al cultor
, lascia in quella ogni salsedine. alamanni, 5-5-106: la creta infame /
arricchire sé e impoverire il nimico. alamanni, 4-2-68: a che dunque ten vai
che egli a pieno non lo intenda. alamanni, 6-6-133: non si arrischia il
- al figur.: conseguire. alamanni, 22-84: il feroce guerrier prima gli
ferro e ferro accende fiama viva. alamanni, 22-102: poi surge in piede,
, un sentimento). alamanni, 4-30: ma il famoso bavemo al
quali s'adopera l'instrumento corporale. alamanni, 5-1-489: l'arte umana /
gambe né grosse né sottili ma asciutte. alamanni, 5-2- 716: sian nervose
se le rompi, germoglia e muore. alamanni, 5-5-505: or del lubrico asparago
stare sopra la neve ad aspettarsi. alamanni, 5-2-135: che 'l soverchio aspettar
di con sommo desiderio da'franzesi. alamanni, 7-ii-46: queste cose. boine,
sito d'urbino edificò un palazzo. alamanni, 7-i-130: indi veloce allor l'
composizione di una determinata sostanza. alamanni, 3-5-21: io non son certo tale
piazza alle forche istrascinare sanza asse. alamanni, 7-ii-74: era d'oro il
atempati fu mai chi s'asedesse. alamanni, 2-64: fatti assedere all'onorata
-per simil. e al figur. alamanni, 3-2-73: ella [la serpe]
2. tr. adagiare. alamanni, 10-114: indi alla mensa di vivande
per ricompensa de'danni ricevuti, assegnarono. alamanni, 7-i-14: ed io in cambio
della mia roba. -figur. alamanni, 7-i-323: dafni, ornai lieto le
. stabilito, fissato, dedicato. alamanni, 6-20-80: già vien la notte,
clovis assembiato ad una battaglia contra agli alamanni, si botò a cristo.
ch'assembravano duo gran carboni ardenti. alamanni, 4-1-355: cicuta e tosco nel
assembrati franzosi e bramanzoni, ungheri e alamanni, piccardi, frosoni, guasconi e provenzali
la particella pronom. rasserenarsi. alamanni, 4-2-86: già la vidi..
pietra morta, in pietra viva. alamanni, 3-2: ivi in due parti eguai
vi trovò sopra un vallone assisa. alamanni, 9-18: le superbe colonne furo spoglie
di risponder con l'arme non assonna. alamanni, 4-2-291: il mondo infermo che
quel veder l'alma mia s'assottiglia. alamanni, 6-2-7: né d'intender più
-fare astio: suscitare invidia. alamanni, 5-1-443: e far aschio al vicin
morso / un ca- vallier giovene. alamanni, 7-i-272: per quantunque dolor m'
6. rifl. restringere. alamanni, 7-i-203: sceso è dall'ovil suo
. iniziato, incominciato, avviato. alamanni, 6-7-82: non molto lunge il piè
. adattato, disposto opportunamente. alamanni, 5-2-200: altri han vari instrumenti,
il vero ornai troppo m'attempo. alamanni, 4-1-404: senza conforto alcun lasciata
e di più donarti tanta terra. alamanni, 4-1-409: sol l'italia rubar,
. ant. tortuoso, sinuoso. alamanni, 7-ii-78: quel ch'in mille giri
puntelli, sì che le sostengano. alamanni, 1-2-255: questo misuri il gran,
. ant. stare a traverso. alamanni, 6-33: or per piaga, che
s'asconde, ha i raggi spenti. alamanni, 5-2-331: a noi diede il
19-72 (43): e poi li alamanni in casa avete, / ser
auriga era in quella, nominato fileremo. alamanni, 7-ii-83: e 'l più grave
i luoghi, e dell'australe corona. alamanni, 5-6- 279: or nel
italia avaro / e del suo proprio. alamanni, 6-5-97: e d'altra mai
avena fa nascer tra i grani. alamanni, 4-1-129: or son pei campi da
ma celeste armonia di moti eterni. alamanni, 6-1-1: poi destai per le selve
e più l'avei quando coniavi. alamanni, 5-1-612: fatto questo ciascun cercando
gli antri, che pietà n'avieno. alamanni, 6-14-136: ma poi ch'esser
: né si debbe averne ammirazione. alamanni, 6-11-90: né da principio volontade
sempre in fastidio le cose presenti. alamanni, 5-3-46: molti ne vidi ancor ch'
suoi li ricevottono con molta festa. alamanni, 23-137: con un ginocchio sol piegando
un gran calore; scaldare eccessivamente. alamanni, 5-2-46: pur quando avvampa il dì
foco tutto el cor m'avvampa. alamanni, 6-54: e con tre lingue
che è a conoscenza, esperto. alamanni, 7-i-202: tornò qualunque in voi vivea
. -ant. velenoso. alamanni, 4-1-142: prendi queste erbe avvelenate e
dove più aver strane aventure pensa. alamanni, 6-1-1: narrerò di giron l'alte
sacro de lo idolo mio terreno. alamanni, 6-7-78: il caso avventuroso,
. letter. far verdeggiare. alamanni, 5-1-282: la chiara primavera, e
ciuole non sono giovevoli, ma avversissimi. alamanni, 5-5-479: l'infiammante nasturzio a
. che avviticchia, che avvinghia. alamanni, 5-5-765: vorria tal'ora / l'
rotante, girante su se stesso. alamanni, 5-2-644: o per gli aperti pian
per tonde in bianca spuma avolto. alamanni, 7-i-28: lascia il vermiglio,
/ givano corvi et avidi avoltori. alamanni, 7-i-48: le triste arpie le dure
primo grado e secchi nel secondo. alamanni, 5-5-123: che in essa spanda
tempo che io in quelle bande trafficava. alamanni, 6-14-168: e chi sei tu
, rovinare, andare a terra. alamanni, 6-17-73: che ti pare ora mai
de l'insegna loro donò l'aquila. alamanni, 6-23-68: quei ch'han tre
, cascano nel baratro dell'inferno. alamanni, 6-23-30: largo speco o fosso /
scuopra, vi dirà il tutto. alamanni, 5-3-624: smuova / la terra
dottrina dei misteri degli antichi ebrei. alamanni, 5-1-23: e minaccioso e torvo /
patriarca, ciò è santo domenico. alamanni, 7-i-251: con più ricco noc-
. acer. bargigliòne. a. alamanni, iv: sì che volendo tu diventar
al cedro, è addimandato cedrario. alamanni, 5-5-626: il sermollin vezzoso,
poi crucioso uscì fuor de la festa. alamanni, 4-1-306: sopra le sponde del
come di altro non gli calesse. alamanni, 4-2-127: poi più bassando [fetonte
adope rar lo 'ngegno. alamanni, 4-1-148: io vo'la pruova far
modo che si fa ne i torniamenti. alamanni, 7-i-282: pianta di propria man
montagna] con suoi raggi battere. alamanni, 5-5-896: or dove batta il
vivo, e di doglia non muore. alamanni, 6-2-103: non men gli batte
del grano, delle biade). alamanni, 5-2-223: qui preghi il ciel;
insino nel mezzo de'suoi cavalieri. alamanni, 16-30: il grand'elmo alla fin
piacer d'altra vista non m'allice. alamanni, 4-1-217: quella de'tuoi pensier
il fiore delle belle d'alessandria. alamanni, 4-1-78: deh! non furate
/ la spada ritornò lucida e bella. alamanni, 5-5-19: sacro giardin; che
2. per simil. a. alamanni, 1: t'ingegnerai da lui sapere
luoghi d'intorno essere biancheggianti di ossa. alamanni, 5-2-130: già puoi sentir le
allora, sorgere dell'onde marine. alamanni, 5-5-813: varie sono infra lor [
e nella parte di sopra massimamente. alamanni, 6-24-48: né volse cavaliero in
.. aratoli, bidenti, scuri. alamanni, 5-4-693: poi le zappe,
petrosello germoglia la mortifera cicuta. alamanni, 5-5-480: or la salace eruca e
il fier bifolco con l'aratro assale. alamanni, 5-4-832: alto e membruto /
, di cure o di litigi. alamanni, 7-i-241: o santa vesta,
-a). bambino. a. alamanni, iv: masticando piccioni, / hai
el cacasangue! -prima blastema che imparano li alamanni quando in italia vengono. =
non ti vedi contento! a. alamanni, xvn: chi chiede bombo, chi
la lite lor termini in bene. alamanni, 6-1-117: la bontà splende in vita
, i suoi carri portavano lui. alamanni, 5-4-492: dritto riguarde / verso il
canzoni formando e pigliando dalle mandre. alamanni, 5-5-43: e 'n boscherecci suoni /
con puntate foglie lo eccelso pino. alamanni, 5-4-131: più di tutti è
contenuto nelle brache. a. alamanni, vii: marte avea in punto la
questa racquista le già perse braccia. alamanni, 5-5-128: ove la vite /
ramo principale di una pianta. alamanni, 5-s-727: dal seme, dal pianton
con parlar rispose breve e fioco. alamanni, 15-6: e se io non vi
parte i capitan carleschi / stringon con alamanni e con britoni / quei di francia,
la bua. a. alamanni, xvii: e chi vuol dindi,
e stravagante, bizzarro. a. alamanni, xvii: ch'impara poesia / legga
come timone dell'aratro). alamanni, 5-4-686: ivi in disparte sia l'
. ant. fine, scopo. alamanni, 6-15-109: il cavalier ch'a questa
, e dare opra ai calcagni. alamanni, 6-18-20: alza il baston per dargli
co'piedi tutti li calpestasse. alamanni, 6-10-1: e gli par di sentir
calze del ferro. alamanni, 6-12-93: l'elmo, il scudo
... / sarà ciascuna. alamanni, 5-5-126: ove a diletto suo verdeggie
, che si muoiono ne lo spedale. alamanni, 5-1-2: che deggia quando il
avreste mai ricolto granello di grano. alamanni, 5-4-33: ben puote allora /
cancellare el peccato d'averla usurpata. alamanni, 7-i- 219: cancella, padre
fedele al'omo più che nullo animale. alamanni, 5-2-496: e che 'l celeste
posero in capo de la fante. alamanni, 5-3-609: et son carche le travi
cangévole, agg. mutevole. alamanni, 6-4-48: ma voi chi sete,
che quel paese abbonda arrivò sopra peretola. alamanni, 5-4-158: quinci senza indugiar;
fossa non guari lontana da voi. alamanni, 4-1-348: ivi sentia gli augei
si faceva tanta copia di bellisimi vasi. alamanni, 4-1-25: et altri ogni ora
mia sampogna pende al silvestre fauno. alamanni, 7-118: che quasi irato a giron
di nebbie il capo già canuto. alamanni, 5-1-54: ma di favonio il
vengon turbati dal lor pigro sonno. alamanni, 4-2-85: vede sovente il capidoglio
loro insalata aguzza lo appetito ai bettolanti. alamanni, 5-5-896: or dove batta il
più che carbonchio lucida e vermiglia. alamanni, 4-2-117: posto in alte colonne al
via, per noi vagliono uno stato. alamanni, 5-5-779: lo spinoso carciofo
sm. ornit. cardellino. alamanni, 5-1-213: il loquace flinguel, l'
car- doni con pepe a furia. alamanni, 5-5-500: al pungente cardon già
: 'cardone * nella crusca è dell'alamanni, forse suo francesismo al suo solito
, tempestoso (il cielo). alamanni, 5-1-849: et quando è carco il
in un ottimo dipintore sono richieste. alamanni, 5-2- 715: sia squarciata
stimolanti e in profumeria). alamanni, 5-5-1220: la purpurea carota, la
occorre per potervi abitare. b. alamanni, i-iv-2-210: messer benvenuto viene a
la disfece e vendè le pietre. alamanni, 5-5-222: lì, per l'api
sono visibili a occhio nudo. alamanni, 5-6-287: or si asconde da noi
maniere, dimestiche e sal- vatiche. alamanni, 5-1-376: dal robusto castagnio, e
facesse per libidine alli uomini disonesti. alamanni, 7-i-364: e quelle membra, fin'
] arà faccenda, e non piccola. alamanni, 6-18- 15: il mio
puro, mondo di essa. alamanni, 3-61: la virtù...
classica). b. alamanni, i-iv-2-211: i quali [versi]
mise a correr dinanzi al cavaliero. alamanni, 5-2-723: poi del vario vestir quello
/ perch'è precetto di cavalleria. alamanni, 6-2-94: la cavalleria / non può
soavemente percossa da le salate onde. alamanni, 5-2- 369: allor prima
l'uno di peso un'oncia. alamanni, 4-1-412: guarda [o fiorenza]
che liquefatto ha la fornace accesa. alamanni, 5-4-138: ben sovente danno /
anatomica. - anche al figur. alamanni, 15-75: e '1 chiaro persevallo avea
in pane, et in acqua. alamanni, 5-5-795: come sia di sei fiondi
e per questo riarde el terreno. alamanni, 5-1-174: sian la fava pallente,
è detta anche erba cedrina. alamanni, 5-5-639: la cetrina, il puleggio
estivi, con lor spesse ombrelle. alamanni, 5-5-772: gli odorati arbuscei,
stelle visibili a occhio nudo. alamanni, 5-6-249: invér la sera / si
debban venir, cenna con mano. alamanni, 6-7-158: galealto giron mirando fiso,
. -cerchio equinoziale: equatore. alamanni, 5-4-606: poi che 'l caldo sol
la caccia dei tori, il palio. alamanni, 3-12-136: sopra il qual
, in contegno, sott'un cerro. alamanni, 5-1-457: parte son poi,
/ providenzia veloce, alto penserò. alamanni, 7-i-48: che non sì lunge scorge
cervietto in fonte vagheggiar sua immago. alamanni, 3-21- 24: quai timide
fatto, prestamente fece aprire al marito. alamanni, 5-3-138. poi la famiglia sua
, per noi vagliono uno stato. alamanni, 5-5-838: già chiaman l'ortolan
pur d'altra fama che ruggero. alamanni, 5-1-609: nulla cosa al pari /
essendo poco pregiato e meno ubbidito dagli alamanni, tenendosi gravati della sua elezione,
ben guarda, che alle umane. alamanni, 5-5-183: i buon costumi /
fine del secondo chiama verso la cameriera. alamanni, 7-i-199: sempre udirasse il suon
li lor prieghi in questa forma. alamanni, 7-i-218: da cieco abisso d'
punto da la sua ferma impresa. alamanni, 6-2-50: la virtù nostra con più
condannò l'innocente a star prigione. alamanni, 5-1-41: esca il coltivator del
pascono, ed in vento ritornano. alamanni, 6-4-1: già la cicada / al
d'animale macellato. a. alamanni, xvn: chi chiede bombo, chi
chi l'aveva in bocca come faceva. alamanni, 5-5-891: la cicerbita vii,
, e quando tre capi d'aglio. alamanni, 5-1-176: sian la fava pallente
gioganti, e'campi de'ciclopi. alamanni, 10-82: e con forza maggior,
il solsequio, è tutta un'erba. alamanni, 5-5-550: ma pien di lode
al senato doversi levar la vita. alamanni, 7-i-263: quanti han mariti crudelmente
di smalto, le sta sopra. alamanni, 6-1-121: erano i letti in tal
in su compone una mezza spera. alamanni, 5-459: altre veggiam nelle radici in
sulla sua navicella. a. alamanni, vm: passerò stigie in zoccoli e
, cinquantotto, cinquantanove. a. alamanni, in: centun, centun; cinquantuno
fu saziato b populo. a. alamanni, ix: benedetto sia cinque,
ha anche valore partitivo). alamanni, 3, ded.: fu la
i neonati succhiano. a. alamanni, xvii: l'un dice: tu
seccano nell'infima parte. l. alamanni, 5-5-491: la piangente cipolla, l'
bulbo della cipolla). a. alamanni, x: egli è doppio più ch'
e lo sagreto luoco è 'l concestorio. alamanni, 5-4-139: l'odorato cipresso in
raggiasse, volta nel terzo epiciclo. alamanni, 5-6-141: con la ciprignia dea
citiso buono; del timo ottimo. alamanni, 5-1-873: chi cerca il latte
una, nominata iustizia. b. alamanni, i-iv-2-197: che mi privi del
famil. uovo. a. alamanni, xvii: e chi vuol dindi,
l'aneto e 'l bel cucumero. alamanni, 5-5-839: già chiaman l'ortolan che
. letter. ant. codardia. alamanni, 6-2-95: penso ch'ogni altro fallo
, si diedero a coglier de'fiori. alamanni, 5-4-51: ponga cura / che
le mature e non l'acerbe. alamanni, 5-3-496: guardi il buon coglitor
ritenea i prencipi del cognato cielo. alamanni, 5-5-1222: la purpurea carota, la
colandolo col colatoio di panno. a. alamanni, xiii: le calze e 'l
adombrati e coperti di bei fiori. alamanni, 6-18-17: in alto si ritira
, e tuttavia egli fieramente sospirava. alamanni, 4-1-109: ciascun giorno / di
, chiamandosi tra se stesso ceco. alamanni, 7-i-314: che dolce salutar colmo
colombino si comperò non poco argento. alamanni, 5-3-647: e dove di gran giel
colonna della vita mia. l. alamanni, 7-i-327: quant'or s'abbassa
biasimò non so che sua pianella. alamanni, 4-1-408: vivi, e perdendo
averlo tradito e contaminata la donna. alamanni, 4- 1-101: qual d'anna
estrare i rustichi coltivatori de la terra. alamanni, 5-1-41: esca il coltivator del
fonte] il calor del mezzo giorno. alamanni, 5-5-15: i frutti peregrin,
d'esser più culto e castigato. alamanni, 7-i-101: qual dotta lingua ornai
come buon lavoratore per li suoi colti. alamanni, 5-3-753: di selvaggio terren far
cener muto dii con le tue rime. alamanni, 5-3-199: chi brama il dolce
la fetta di terreno). alamanni, 5-4-692: poi le zappe, i
che acqua non vi può te entrare. alamanni, 6-22-1: il resto marmo appar
versare, mescolare insieme. alamanni, 15-114: muovavi il vecchio padre,
al signor marchese e al signor a. alamanni baciate in nome mio quello che più
compartito delle membra della sua persona. alamanni, 5-5-289: ripercuota il terren,
gli accozzino e congiungano tra loro. alamanni, 4-2-62: che tante e tai
, a noi conduce il giorno. alamanni, 5-4-875: non si dee in
questo emisperio chiude tutto e salda. alamanni, 5-2-610: torrente alpestre, che
condurre a bene i nostri figliuoli. alamanni, 5-2-2: alma cortese dea,
te lo lasciamo condurre al tempo. alamanni, 5-1-512: l'arbore in ver
le coste e de tanche alle confine. alamanni, 7-i-198: quanto di là dal
, morgante, e donami conforto. alamanni, 5-5-840: il cocomer ritondo, immenso
strani discorsi. -figur. alamanni, 4-1-20: già la negra stagion che
-per simil.: di animali. alamanni, 6-18-69: ponno sperar solo ritorno /
per la similitudine de'loro costumi. alamanni, 6-7-139: e tal fra lor congiunzion
non vincitori. -figur. alamanni, 6-13-82: quanti sono in cielo erranti
nuova luna il conno. a. alamanni, xii: facciam gran pasti,
, preparato; congegnato, disposto. alamanni, 16-6: l'imo e l'altro
mantenga le proprie qualità. a. alamanni, v: a voler sempre aver de'
tre d. di canbio. l. alamanni, 6-4-46: fa'ch'io sia
/ contempla lo dolor co lo deletto. alamanni, 4-2-253: forse verrà ch'il
voluto e giusta armonia). alamanni, 7-i-204: quel sommo giove, /
riccamente ha di sua man contesta. alamanni, 5-5-144: l'aspra rosa del
dimari, 2-3: il sig. luigi alamanni, che con quelle sue ballate e
tirare sotto acqua il detto canape. alamanni, 6-24-80: truovano aperta la ferrata porta
interessi che la chiesa ed egli pretendevano. alamanni, 6-23-114: son tutti sì prudenti
carducci, i-1394: lavorava luigi alamanni gli otto inni al cristianissimo re
tutto rabbuffato glielo levarono di mano. alamanni, 7-i-61: ma tu [o
. volgere, condurre in giro. alamanni, 7-i-16: o perfida fortuna, o
di tutti, cellario della vita. alamanni, 5-1-846: faccia di stoppie ancor,
/ al capo de lo scudo. alamanni, 5-5-717: nemici di aquilon [
tempo che di sotto si dirà. alamanni, 5-2-394: i difetti mortai, gli
argento, che si copre e sprezza. alamanni, 7-i-284: non saprei nel parlar
dà il mondo in diversi modi. alamanni, 5-2-508: quanto può nel zappar
corba, in abito di vero mietitore! alamanni, 5-4-887: poi per la sua
, il quale di sangue corse. alamanni, 6-7-154: corre or di sangue
che 'l mio bel sol non rappresenti. alamanni, 5 * 1-775: a poco
la chiara face -che mi dà lumaa. alamanni, 5-5-767: le quali ama cotal
e prendi il mio ra- marico. alamanni, 6-22-22: s'io vi poneva dentro
gli infermi o a fola de romanzi. alamanni, 6-16-32: sicché potrete poi credenza
/ del falso dire che fano. alamanni, 5-5-1134: e tagete e tarcon
-per simil. e al figur. alamanni, 2-4-3: tu sei molto fantastico:
fortuna le minaccie e l'ire. alamanni, 4-2-53: non cresce o scema
, ringe, calcitra e vaneggia. alamanni, 5-2-712: sia squarciata la bocca
7. sm. limpida trasparenza. alamanni, 6-5-100: il vago cristallin delle fresche
dagli anni della cristiana religione 1434. alamanni, 3-3: fu la morte di
inghilesi, scotti, e fresoni, e alamanni, di più di quindicimila cavalieri,
ogni vento che da terra spire. alamanni, 5-5-606: senza odor fan vago il
poi cominci a crollar frassini e cerri. alamanni, 7-i-93: la più vaga,
, che sì forte ti cruci? alamanni, 1-65: pongasi in essiglio /
il tempo, il clima). alamanni, 5-1-762: potrebbe ancora / narrar l'
alta, ben ferma e stabilita cosa. alamanni, 6-14-18: non sì fanno in
che la scala sia dolce o cruda. alamanni, 5-1-1057: selve opache,.
ben di ferro assai cuffie lucenti. alamanni, 6-8-119: tal percuote, che convien
potestà di privarlo delle sue ricolte? alamanni, 5-1-2: che deggia, quando
dal latte e da la cuna. alamanni, 5-1-900: né fra l'ultime cure
per l'azione del gelo). alamanni, 7-ii-204: già si cavin le fosse
e non nel vitupero di questo mondo. alamanni, 4-2-170: non si convien
così bene come in qualsivoglia altra. alamanni, 5-1-685: prenda adunque il villan
'l fece e il gran dannaggio. alamanni, 7-i-212: non ebb'io notte e
, 4-498: più che trenta migliaia d'alamanni con piccolo danno de'romani, come
più longi e quando più dapresso. alamanni, ix-316: volge veloce il ciel
guittone, xix-73: e poi li alamanni in casa avete, / servitei bene
dare a me bianco per nero? alamanni, 7-ii-341: ella è per te sì
qual pur venne dopo lungo aspetto. alamanni, x-1020: venuto il tempo dato
.. avea assai gloria e davanzo. alamanni, 5-1-229: quinci levato al ciel
manifestare, io il pur dirò. alamanni, 5-1-268: alma ciprignia dea, lucente
alla roba ed ai piaceri. a. alamanni, xiv: e milita la chiesa
quella donna che s'apella industria. alamanni, 5-1-161: se dopo gran sete
sol di delia ha seguito il trionfo. alamanni, 5-6-130: qualor delia vedrem contraria
dèlio. -il sole. alamanni, 5-6-281: quando al freddo scorpion delio
tal modo a temer la morte. alamanni, 5-4-742: sia rustico il natal
valle a denegarsi in pianto amaro. alamanni, 6-5-74: confesso ben che se
quale è infisso il vomere. alamanni, 5-4-689: ivi in disparte sia l'
gingie ingrossano per mettere i denti. alamanni, 6-14-155: vedetel morto là non
raccoglierlo dai favi, smielare. alamanni, 5-1-929: e ben più largamente il
(il nettare dei fiori). alamanni, 5-2-119: questa [putrida morchia]
/ che di soavità l'alma notriva. alamanni, 5-1-64: un picciol varco,
, una regola di vita). alamanni, 5-1-975: l'offeso vulgo non ti
crucifiggono; questo trapassa ogni pietade. alamanni, 7-i-150: gli dei, sempre derisi
a piè con la sua spada furioso. alamanni, 5-2-628: alle spose convien nuova
et in ciò stanno desiosi e 'ntenti! alamanni, ix-316: sonno, che spesso
ai fenomeni me- tereologici). alamanni, 5-2-643: destinati a solcar le piagge
destinate alle case dei principi padri. alamanni, 5-2-642: or drizze il guardo alla
credea che sempre stesse in santimonie. alamanni, 5-2-90: preghi divoto pur eolo e
4. luogo sacro, santuario. alamanni, x-1024: aveva in quei giorni la
non far gir in collera la gente. alamanni, 7-i-16: così dicente,
con leggiadro e ornato parlare scrivere. alamanni, 6-9-36: egli è pur cavalier
. degno, proporzionato al merito. alamanni, 9-49: ma la coppia reai mille
be le cariche collocate meglio che nel padre alamanni, quale ho detto al papa tutto
l'arici sarà citato a modello con l'alamanni e lo spolverini. carducci, iii-17-73
, e baldi, rucellai e spolverini, alamanni. 2. che rivela
-per simil. e al fìgur. alamanni, 5-1-538: l'arbor gentil che già
/ eran con somma cura medicati. alamanni, 5-2-663: per più giorni poi
altrettanti soldarelli non rompe i voti. alamanni, 22-26: vadan dunque gli araldi
speranza, così sono io la tua. alamanni, 5-i-269: alma ciprignia dea,
diece donzelle con carnai diletto. l. alamanni, 6-20-62: venne quello impio sconosciuto
perché non possono la dimoranza sofferire. alamanni, 6-15-141: indi sen va parlando a
in sì misera vita mi giovava. alamanni, x-1019: presa per mano la
giannotto di sollecitarlo non finava giammai. alamanni, 6-13-116: il nibbio..
lagnando in questa parte e in quella alamanni, 4-1-126: poi che 'l sol dipartia
l'anima diporta. l. alamanni, 4-1-392: ben si chiama signor,
tutto lacerato, diramato e rotto. alamanni, 7-ii-251: nell'istessa stagion si puote
che nel mio dire sono lunga. alamanni, 5-1-29: deh porgete al mio
, e l'aria più serena. alamanni, 7-i-45: padre oceàn, che dal
vide se non le dirupate fondamenta? alamanni, 6-12-80: ben era profondissima la
/ de l'amorose passioni il core. alamanni, 6-2-29: se ben se ne
discarco in tutto degli urban dispetti. alamanni, 6-1-104: non so immaginar come
il capo gl'intronò di gridi. alamanni, 6-20-57: ben di nuovo dirò per
inanzi, e te prima disciolse? alamanni, 5-5-285: il tempo rio (montando
sf. ant. sconfitta. alamanni, 6-13-131: or fu sì grave l'
disconviensi a signor tesser sì parco. alamanni, 7-ii-31: tutti pien di dolor,
indurato affetto al fine ha vinto. alamanni, 8-80: non sempre troverà cortese
. -ant. scegliere. alamanni, 5-2-92: preghi divoto pur'eolo e
disfacendoli e disertandoli coi duri denti. alamanni, 5-3-398: altre [uve] ne
, lo viso disgiunto nulla vede. alamanni, 5-5-158: poi che 'nsiem co
morso, sottrarsi da chi morde. alamanni, 23-28: disposto pure in se da
più spedito, affrettare, accelerare. alamanni, 6-10-135: venne ch'un giorno pur
/ verso l'infame e dispietata villa. alamanni, 7-ii-103: quale in un punto
com'ognor sei contraria al mio disio! alamanni, 5-1-1089: ma quel ch'assai
e dispoglia del suo verde il prato. alamanni, 5-1-53: né pur ei austro
perché de beni lor son dispogliati? alamanni, 4-2-67: vedrai ben quante fatiche indarno
denaro. -per simil. alamanni, 4-2-84: poscia il fero / aquilon
4. staccare, spiccare. alamanni, 6-1-68: discende allor vittorioso a piede
, far scomparire, perdere. alamanni, 4-1-58: d'intorno all'onde tue
prece / quanto il dì dura. alamanni, 4-1-103: stolti del tutto
perché aveva disreditato i suoi figliuoli. alamanni, 7-ii-375: di ciò ti assicuro io
innanzi che a persona la distenda. alamanni, 7-ii-4: almo sacrato re, splendor
3. disturbare, frastornare. alamanni, 6-18-88: tosto fia / che sarete
. -sconnesso, malconcio. alamanni, 6-8-43: ma chi n'andò col
quell'empio or gl'inglesi, or gli alamanni. -figur. tormentare, straziare
il verde più caro alla primavera. alamanni, 5-1-40: tosto ch'il ciel,
, o 'l mio dir troppo umile. alamanni, 9-38: né il gir vittorioso
tenere frondi altro lavoro / credea mostrarte. alamanni, 7-i-257: il vostro è germe
amori, niuna cosa si niegano giamai. alamanni, 7-i-181: tu fragil, senza
-rifl. liberarsi. alamanni, 6-54: il guerrier dagli altri si
perchè sono sicuri non saranno conosciuti. alamanni, x-1019: il conte s'era in
, e così statuiron che fosse. alamanni, x-1025: la vecchia albergatrice,
qualità non comuni; superuomo. alamanni, 4-2-200: pur che 'l cristallo puro
nuocere alli corpi che hanno a resurgere. alamanni, 16-64: la divorante bocca e
, tetro, cupo, lugubre. alamanni, 7-i-15: il sol si ascose,
che mi sia alcuna cosa grave. alamanni, 8-44: sono doni e gli
indarno se'forte e prosperevole. alamanni, 16-54: non è seguran tigra rapace
cavallo in due modi fa male. alamanni, 5-2-670: non cruccioso garrir,
la meraviglia ogni persona e 'l grido. alamanni, 5-1- 164: se 'l vomero
doppiarsi in te l'usata luce. alamanni, 6-5-1: della candida brina il dolce
in vicenza sono doppiate le guardie. alamanni, 19-61: si congiunge / con brunoro
senso generico: aumentato, accresciuto. alamanni, 14-53: qual più ricco trofeo,
falci di drieto diritte, piccola coda. alamanni, 5-2-713: grandi e gonfiate le
e di color vario ovvero dorato. alamanni, 5-3-203: il tosco villan.
dormendo la ragione nel dormiente corpo. alamanni, 4-1-30: forse sdegnando s'arrossisse ancora
/ drago crudele non gli contrastette. alamanni, 4-1-173: ma 'l biondo apollo
di sottomissione o anche di viltà. alamanni, 6-8-87: so ben ch'io ne
d'operare in giotto sì dottamente. alamanni, 4-1-133: ornai taccia e filomena
una manovra, ecc.). alamanni, 5-1-609: nulla cosa al pari /
nelle sue epistole se non carità. alamanni, 6-4-110: vi conterò cose antiche
par v'adagia; / e poi li alamanni in casa avete, / servitei bene
ti voleva fare il dovere. a. alamanni, x: i'intendo sadisfallo,
ardito pietro, giacomo e 'l fratello. alamanni, 5-5-886: di quelle erbette /
, sicché si dubbiava di peggio. alamanni, 7-i-136: né di voi so,
lieve accertare ci possiamo. a. alamanni, n: s'ella fa la sua
tutti, si cacciano le. serpi. alamanni, 7-ii-280: quella terra è miglior
eccelso pino carico di durissimi frutti. alamanni, 4-95: or la tagliente scure il
. uguagliare, pareggiare. alamanni, 10-62: era il giovin tristan dall'
a dir di voi da febo eletto. alamanni, 5-1-115: il misero bifolco al
'mperio di roma fosse alla elezione degli alamanni, imperciocch'erano possenti, e grande
non aveva fatto cosa alcuna disonesta. alamanni, 5-1-63: onde chi pigro vien sovente
e di sua natura ingenera buon sangue. alamanni, 5-5-1221: la purpurea carota,
, toccare un certo livello. alamanni, 7-ii-43: il basso ruscelletto, il
copiosi di acque e di pesci. alamanni, 6-4-33: l'elmo si tragge,
di star in diserti né 'n foresta. alamanni, 6-7-98: così tosto partimmo,
molti romiti, vivendo santissimamente insieme. alamanni, 6-11-98: ed io lì presso un
ch'io moia, / le luci. alamanni, 7-i-356: alto signor, che
e pericolosa, mantenendoci al sicuro. alamanni, 7-ii-379: egli è pur ch'i
di medicina, appresso le foglie. alamanni, 5-5-829: chi vuol gusto variarle
, e non è di brutto colore. alamanni, 5-1-1059: la ghiandifera quercia
mente. aretino, 1-70: gli alamanni sono inventori e espositori di quanto c'
una, e comincia a saturno. alamanni, 6-2-75: l'altro che forse
lo « per un v antico. alamanni, 5-1-498: vie più robusta vien l'
ed interni. -di animali. alamanni, 5-i-214: intenti stanno / il loquace
d'animo, ecc.). alamanni, ix-319: quanta invidia ti porto,
si vuol conducer mai in estremo. alamanni, 7-ii-384: è già tardi e
e distruggere l'offensioni e le colpe. alamanni, 6-9: a lui fu con
tardi pel tempo avverso delle etesie. alamanni, 5-6-2-56: riprende / l'etesio
accusarono per ghibellino neri di giuntino alamanni e mannetto mazzetti, giovanni di lapaccio
per questo diventa sicuro e ardito. alamanni, 5-4-417: guardi adunque ciascun (
/ fiocca la neve al fiato boreale. alamanni, 5-6-91: ne gli altri giorni
di venere gentil raggio e facella. alamanni, 5-6-294: or quanti segni ha
e si posson seminare i fagiuoli. alamanni, 5-1-175: sian la fava pallente
specchio e tergo. l. alamanni, 6-1-116: l'onor della donna è
dio non gli darà la sua grazia. alamanni, 7-i-270: ov'è colui
né la fortuna mancò al capitano. alamanni, 233: riprendea clitennestra la sorella
piacciati alquanto li miei prieghi udire. alamanni, 4-1-76: sovente alma gentil fallendo
-con la particella pronom. alamanni, 6-9-33: e s'io non mi
al figliuolo: non hanno vino. alamanni, 5-1-227: levato al ciel, con
non tutto abandonar ciò, dio seguendo. alamanni, 7-ii- 121: non vedi
defezione. -anche al figur. alamanni, 5-4-454: profondo cavi / qualche pozzo
falsamente in santità in questa novella. alamanni, 7-i-284: di quei che 'l
di ripararsi in qualche buca scura. alamanni, 7-i-286: chi in cristo creda,
e tre al fuoco come falsari. alamanni, 7-ii-381: mi par che si-
i'son nella falta con gran sete. alamanni, 6-7-135: io non vi fei
pazzi, venite a'nostri piaceri. alamanni, 7-i-220: lasso! nel fango è
? che c'è di nuovo? alamanni, 7-ii-336: sapendosi / ch'io l'
dalla prep. di. l. alamanni, 5-4-757: non sia giovin soverchio o
/ volgersi quelle ch'erano già ordite. alamanni, 5-1-1102: carlo non ci vedrà
meste notti e ai lieti giorni. alamanni, 5-3-343: questo ci mostra in ciel
-poet. legge naturale. alamanni, 7-ii-140: la matrigna al figliastro l'
il mio tempo a mezzo gli anni. alamanni, 7-ii-160: ma voi, vivo
è rimasa, se non nell'arma. alamanni, 7-ii-400: or lascia a me
servidori ricercono, cioè fede e amore. alamanni, 7-i-91: quando degg'io sopra
/ vien brancolando al cavallier volante. alamanni, 5-4-499: ma più felice è quella
a le rive. -figur. alamanni, 5-3-132: già veduto il villan per
i pensier miei alle menti altrui. alamanni, 5-1-770: quei che voglion servar
/ una percossa grande al terren diede. alamanni, 6-1-68: in mezzo il fianco
ardente fiamma il cor m'accese. alamanni, 5-1-170: or prendendo il villan.
c'omo face, si ricrede. alamanni, 6-6-49: sono io, / che
, o che va a le femine. alamanni, 7-ii-373: pensa alle cose di
femminil, degli uomini è fallace. alamanni, 6-7-79: se fusse noto / a
ferito lo fé cadere in terra. alamanni, 6-6-57: d'un fendente sopra l'
guittone, xix-71: poi li alamanni in casa avete, / servitei
tenesti il viver mio lieto e sereno. alamanni, 5-2-497: il celeste can rabbioso
torcoli apparecchia, o appresta scale. alamanni, 5-5133: non si chiuda il giardin
l'ale, e quindi s'allontana. alamanni, 4-1-138: lascia oggi il mare
opinione: ostinarsi in quella. alamanni, 7-i-168: non si convien fermar sì
, messo in ceppi, ammanettato. alamanni, 6-18-25: lì scorgerete il cavalier ch'
fertilissimamente auditore el premiò. l. alamanni, xxvii-4-44: il nostro assetato con
un grido, ecc.). alamanni, 7-i-364: quell'ampie strade, che
bei volti, il più perfetto. alamanni, 5-3-177: per far più lieti i
primo incontro, che fuggir bisogna. alamanni, 7-ii-55: voi la seconda volta il
che miseramente tutte le mette a fuoco. alamanni, 7-ii-34z: dolori, affanni
trova bianco, ceruleo e rosso. alamanni, 5-1-643: l'almo ciriegio..
mattutine rose fiammeg giavano. alamanni, 7-i-92: intra bianche rugiade e verdi
. -calore bruciante, canicola. alamanni, 7-ii-113: di soverchio calor la terra
. vi fuor menati, / e d'alamanni vi fu gran masnata, / fuorvi
maschile o femminile. a. alamanni, v: a voler sempre aver de'
, dico, deio suo caro patrone. alamanni, 4-1-49: dalle ornate soglie /
a pan ch'arcadia mai non piacque. alamanni, ix-315: valle chiusa, alti
batista barbieri. -sostant. alamanni, ix-318: tien da me lunge quell'
. -alto, diritto. alamanni, 5-1-536: il crudel noce opaco,
riferimento alla creazione divina). alamanni [crusca], 7-i-200: dintorno il
, e ciascuno fa molti figliuoli. alamanni, 5-3-574: questo [il frutto del
si medica col fune del bue. alamanni, 5-5-733: poi di fimo bovin,
benché di fimo sempre sia macchiata. alamanni, 5-5-84: che in pochi passi
, macerare (il concime). alamanni, 5-4-162: già il più vecchio letame
tagliare quelli della schiera di dietro. alamanni, 5-1-133: avanti a tutti
fiocca, / per mano il prese. alamanni, 7-i-264: sempre ha vendetta in
fiorito come già secco e arido. alamanni, 5-1-266: non ci rimena il sol
e con lo abbaiare 10 scuoprano. alamanni, 7-ii-394: poi mi posi a dormire
foleghe scherzare in su l'arena. alamanni, 5-6-416: l'ingorde folaghe intra
più sicura e miglior via procaccia. alamanni, 5-5-34: nel più basso andar riposto
e giusti spirti in decti lumi accolti. alamanni, 5'3'749: or è
larga sei braccia e fonda tre. alamanni, 7-i-154: segno alcuno / non
delle forche, e però non fura. alamanni, 7-ii-381: ch'io vada ove
che mai formata fosse dalla natura. alamanni, 5-3-703: gli dona tanto umor,
detta citerna si formi il pozzo. alamanni, 5-6-328: ei fra tonde / van
, sono perfettamente formati in mandole. alamanni, 5-5-750: altri mezzo il troncon
esso è galatea che 'l fren corregge. alamanni, 5-2-707: grande il cavallo e
/ agli organi? -assol. alamanni, 4-1-183: tutti [gli angeli]
io fé'dianzi al bu ». alamanni, 5-5-776: i frutti e l'erbe
aceto dolce e di finocchio forte. alamanni, 5-5-1217: né reste indietro / il
composto tanto miracolo con femminina loquacitade. alamanni, 7-i-16: o perfida fortuna,
vino, birra, liquori). alamanni, 5-3-237: di tempo in tempo /
, e la sua forza metta. alamanni, 5-1-97: poi quinci e quindi
in qualsiasi modo (volere). alamanni, 5-i-189: ne men crudel ancor si
gli parve un cavallier pel bosco. alamanni, ix-315: non son tuo dunque
un fiore, una pianta). alamanni, 5-5-1223: già il fragil porro /
sostanza, una frutta). alamanni, 5-3-489: l'altre [pere e
guardia degli uomini di piè è di alamanni; de'quali cento ne sono pagati
le onde, con i flutti. alamanni, 5-2-351: a i venti diede /
. benefico, favorevole, consolante. alamanni, 5-6-57: quando ella contro al sol
/ quando comincia prima la freddura. alamanni, 6-7-15: menava il verno la
un che frenava un gran destriero alato. alamanni, 6-5-4: il cortese giron surge
turbide e maligne / l'onde. alamanni, 2-162: stagnando l'acqua,
). - anche al figur. alamanni, 5-1-59: l'erboso ruscello, il
al vento dette le sacre bandiere. alamanni, 5-3-136: il sommo giove /
stato cavato da poco tempo. alamanni, 5-3-33: truove [il vendemmiator]
ombre frigide / nóce a le biade. alamanni, 5-3-238: quel [vino]
suol levar il frigido angue. alamanni, 5-5-1089: l'impia lumaca, /
, la lana stessa). alamanni, 7-i-127: tu sei cagion che intiepidisci
. ant. from- boliere. alamanni, 3-3: d'arcieri e frombator le
la medicina continuamente sopr'esso corno. alamanni, 5-5-806: a terra sparte /
gode in vedersi piena di rubini. alamanni, 5-5-595: in mezzo segga /
, vaghi, fioriti e lieti campi. alamanni, 5-5-945: vi godete e l'
cui furor sì gran procella insorge. alamanni, 5-2-146: vidi in un punto
ch'ai primo fronte solea tuttor gire. alamanni, 6-5-23: ecco arrivar la nobil
piantata / de tuttu tempu fructata. alamanni, 6-18-68: scopriamo una amenissima campagna
vigna, è abbandonato da lei. alamanni, 5-1-271: alma ciprignia dea,
-per estens. scintilla, fiamma. alamanni, 6-13-127: pesantissimi colpi ed infiniti /
cacciagione ha corso il fuggente animale. alamanni, 7-ii-66: per campagne e valli
un corso d'acqua). alamanni, 5-5-90: quel [orto] si
del successor d'ottavio era fuggito. alamanni, 5-1-334: fuggito il giovinetto tempo,
, / che si fugge tuttavia! alamanni, 7-i-91: volge veloce il ciel,
e fuliginosi fumi con vesti polverose. alamanni, 5-5-1066: dell'ardente cammin l'
che non lascia scampo, mortale. alamanni, 6-22-87: rimontato a cavai, tira
. letter. favilla, scintilla. alamanni, 6-13-127: pesantissimi colpi ed infiniti /
vedono e negorono totalmente essere spiriti. alamanni, 7-i-282: ogni fame, ogni
trovarti a casa pel facto di piero alamanni. tu eri fuori. boiardo, 2-20-42
- anche al figur. alamanni, 5-5-1088: l'impia lumaca, /
; lupi, che gli armenti furano. alamanni, 5-1-218: l'ingorda pica,
del lanoso vello. -assorbire. alamanni, 5-3-627: quante truova / picciole barbe
. -portare rapidamente a termine. alamanni, 7-i-32: or la nostra ria fortuna
-e chi ti ha furato tesserne ancora? alamanni, 2-29: s'io, giunto
aratolo studenti. -assorbito. alamanni, 5-5-245: qui mille erbe onorate,
corso infra le fresche erbette va scherzando. alamanni, 4-1- 319: smarrita il mar
busini, 1-18: disse villanie jacopo alamanni in piazza,... mosso
sì che eran gaiette e belle. alamanni, 5-16: tornan gli augelli / sopra
e lo splendore della generosità senese. alamanni, 7-ii-384: è galanteria il consigliarli,
detta expedizione se non in lingua gallica. alamanni, 7-i-235: o gallico terren,
in francia (una strada). alamanni, 7-ii-166: poi ritorno a calcar l'
fiore; picciolo della foglia. alamanni, 5-3-499: chi sol l'appenda [
gelato verno vanno per il fango. alamanni, 7-1-45: padre oceàn,.
sono nutrire, crescere e generare. alamanni, 5-5-252: ciprignio splendor ch'a
/ non privi ancor del genital calore. alamanni, 5-2-663: per più giorni poi
nuziale. -anche al figur. alamanni, 5-i-946: il letto genital di regie
egli fosse della gente d'africa. alamanni, x-1018: la catalana era la più
e tutti que'della fede cristiana. alamanni, ix-319: tu la città, che
in vago e in gentile stato. alamanni, ix-317: nullo stato gentil s'
gentili e canori cigni mi mostrerei. alamanni, 5-1-214: gli sovvenga pur ch'intenti
, ombrose ripe e prati molli. alamanni, 5-i-1051: vedrà i colli gentil sì
flexa cadendo a terra, dixe. alamanni, 6-1-143: non ebbe, quanto
visti da l'alvo mater- nale! alamanni, 5-5-996: già venne il sol tra
questo mal germe, che maggior divenga. alamanni, 4- 1-182: oggi a salvarvi
trovò tutto il frumento avere germinato. alamanni, 5- 1-482: dalla morta uliva
ch'era giuoco nocevole gittare pietra. alamanni, 7-ii-66: chi più lunge da sé
per simil. e al figur. alamanni, 6-14-143: ei giunse la palla al
ghiacciare il foco, arder la neve. alamanni, 7-ii-7: ben sovente veggiam che
contrade fredde fatti al tempo del ghiaccio. alamanni, 6-21-8: tosto trionfatore in questo
il terreno); gelato. alamanni, 4-1-274: io pur men vo per
: fronzuta ghirlanda di ghiandifera quercia. alamanni, 11-75: chi 'l ghiandifero cerro al
fu già coronato per poeta ». alamanni, 8-83: le notti felici e i
/ verde smeraldo, con flavo iacinto. alamanni, 7-ii-57: di purpurei narcissi,
come figliuo'della città del giglio. alamanni, 7-ii-17: quante io trovo campagne
e a pena appar di sopra. alamanni, 5-2-565: quella vacca è miglior,
dadi et a carte tutta notte. alamanni, 7-ii-373: pensa alle cose di casa
potere, in arbitrio del caso. alamanni, 7-i-158: sol saggio è colui /
ci fare i fraccuradi. a. alamanni, xi: egli fa incontro mille giocolini
'l toccamento con morbida giocondità calloso. alamanni, 5-3-379: candide e vermiglie / ne
/ tutte verde ritornano e ioconde. alamanni, 5-1-640: il giocondo susin,
né del giogo doleasi ancora il toro. alamanni, 5-1-118: il misero bifolco al
/ bene sperando, divenne gioioso. alamanni, 7-ii-28: mostragli lieto il cor
un albero, la vegetazione). alamanni, 5-1-478: poi tali ancor, che
. e poco tempo la gioirete. alamanni, 6-14-139: febo... gli
: essendo per far giornata contro gli alamanni,... fece voto che,
anni), io li ho accettati. alamanni, 5-1-334: la qual [natura
contraria al lume che impetra la orazione. alamanni, del paesaggio credo che mi abbiano
gran trambusto, provocare disordine. alamanni, 7-ii-384: subito / si nascose,
/ passa volando e nostra vita lassa. alamanni, 5-1-656: l'orsa vede /
più legato vi sta e più girato. alamanni, 7-i-216: soccorri all'alma mia
pensando contemplava lo regno de'beati. alamanni, 7-i-34: l'alma, che
materiali o a concetti astratti. alamanni, 6-2-91: or su, disse creuso
molti giugiuli, pini e altri frutti. alamanni, volle egli dire. -che giudizi
. -comandare, ingiungere. alamanni, 7-i-200: diede all'aere gli augelli
per la corona all'agosto prossimo. alamanni, 4-91: l'un dopo l'altro
materiali o a concetti astratti. alamanni, 5-1-938: o beato colui che in
mezzana statura, ma piccolo secondo gli alamanni, gobbétto. biondo, xlv-190:
mi maritai. -borchia. alamanni, 6-11-120: ma la giustizia e 'l
.. il pioppo gode dell'acqua. alamanni, 5-1-617: ciascun cercando vada /
che gli schizzassin fuor di testa. alamanni, 5-2-711: grandi e gonfiate le fumose
, pelame (di animali). alamanni, 5-3-842: mentre ch'apollo ancor le
corteccia (di un albero). alamanni, 5-1-574: chi della scorza intera spoglia
entom. ant. gorgoglione. alamanni, 5-2-243: chi per util maggior più
e ritenga a sé la vite. alamanni, 5-5-68: seguirò con basse voci
atto valoroso e degno / gradisca. alamanni, 24-171: sia quanto potrà lunga
vincoli di parentela; assomigliargli. alamanni, 6-15-135: mi par che simigliate /
traggono -di cose. alamanni, 4-1-138: lascia oggi il mare /
prendi in grado i cangiati desiri. alamanni, 7-i-329: s'onesta cortesia ti
e i tempi sinistri alla guerra. alamanni, 5-2-197: van raccogliendo sol le
, 1-138: grandinare vai tempestare. alamanni, 7-ii-34: fa danno e scorno
; cadere sotto forma di grandine. alamanni, 7-i-93: quando il fero aquilon fa
gravosi cadere alla terra sanza essere urtati. alamanni, 5-6-435: gravose e molli /
-gravida (una donna). alamanni, 8-107: per quelli antichi già sofferti
per l'odore o il sapore. alamanni, 5-i-883: non si lasci..
contrito, e 'l mio gravoso pianto. alamanni, 7-i-8: voci gravose e carche
tornato col timor gravoso e lasso. alamanni, 7-i-116: borea crudel, che con
, ben s'i'dovessi morire. alamanni, 5-1-297: né può grazia negar
li amisi e parenti reddesse odore grazioso. alamanni, 5-1-876: chi cerca il latte
essa natura ubbidisca a lui. alamanni, 6-8-47: il viver più
venne così pianamente alla città. alamanni, 5-1-532: l'aspro e greve cotognio
cruccia, quando tu gabbi di lui. alamanni, 6-21-31: spero tosto di trarvi
: l'impero d'austria. alamanni [tommaseo]: l'aquila grifagna /
dito avanza l'anello di longhezza. alamanni, 5-5-728: chi la branca sceglie
grosso sentimento in voi che l'udire. alamanni, 2-3-3: i vecchi hanno sempre
parci ssi inamente di cibi grossi. alamanni, 6-21-49: fu co 'l scudiero a
maggior spazio per l'abbrivio. alamanni, 6-20-47: monta dunque a cavai,
alla monta (un animale). alamanni, 6-2-85: io non sapea che tu
nove / volte guardato dal balcon sovrano. alamanni, 5-i-131: avanti a tutti il
trattenere (acqua, umidità). alamanni, 5-1-824: or non resta al cultor
cum i foleselli pur comuni il corpo. alamanni, 5-1-149: ma guardi prima ben
avere più lieto guardare e vedere. alamanni, 5-3-109: non dar fede al guardar
suggeritore. -di animali. alamanni, 5-1-961: la tua guardia è il
mondo per li pecati degli uomini. alamanni, 7-i-108: pur sempre veggiam ch'
non siano i fior troncati o guasti. alamanni, 5-1-825: or non resta al
rocto era suo navigio novo e sano. alamanni, 5-2-146: vidi in un punto
: marte, dio della guerra. alamanni, 6-3-38: sostien la voce mia famosa
guerreggiari pure e innocentissime paci recando. alamanni, 5-x-291: deh fa, sacrata
-spreg. gufàccio. a. alamanni, i-83: e'ti convien girare,
giusto guiderdone secondo la sua mercede. alamanni, 5-i-370: l'erba crudel.
pianta in un dato terreno). alamanni, 5-1-774: in un simil terren più
o a una bevanda: insaporirla. alamanni, 5-1-877: chi cerca il latte,
con i petali bianchi e purpurei. alamanni, 7-ii-292: in mezzo segga / con
-in funzione di predicato nominale. alamanni, 6-2-17: io fui pur sempre alle
/ non è la colpa sua. alamanni, 4-1-255: quella istessa pietà,
... che era una pietade. alamanni, 7-i-202: l'età fugace,
fec'io di mia virtude stanca. alamanni, 20-1: non avea ancor la sposa
liquido o sostanza. a. alamanni, i-xvn: e 'mbrodolommi tutta la persona
imbruna. -letter. intorbidare. alamanni, 7-ii-74: non sai ch'io deggio
per pietate la tua luce imbruna. alamanni, 4-1-181: già la notte le campagne
-affliggere, contristare, amareggiare. alamanni, 1-10: fortuna / d'oscura povertà
far diventare triste, corrucciato. alamanni, 4-7: non convien tardar, che
la testa. -di animali. alamanni, 5-2-699: il toro ardito / già
immacolato, puro, incontaminato. alamanni, 3-ded.: devesse portar immacchiata fede
/ amica di virtute e gentilezza. alamanni, 7-i-274: ch'altro è ricchezza poi
artistica, potenza di espressione. alamanni, 7-ii-459: non mi sono potuto contenere
un'altra in modo straordinario. alamanni, 7-ii-118: vidi l'alt'rier,
e collocolla in quel santissimo seggio. alamanni, 2-90: in lavor di gemme
impacci e per piccolezza non indebolisca. alamanni, 16-5: il pesante schinier.
opaco o grande spazio non l'impaccia. alamanni, 3 * 57: van l'
conoscere ove ella andava a messa. alamanni, 5-1-711: la negra [terra]
- anche: noto, familiare. alamanni, 6-16-57: dritto vien per le imparate
, soccorrete al morto cittadino ». alamanni, 2-37: [in] voci tremanti
avere e per acquistare cose perfette! alamanni, 7-i-256: carco forse talor di
mondo intorno intorno imperla e inostra. alamanni, 7-i-378: zeffir le verdi piagge imperla
perle; impallidire, sbiancare. alamanni, 6-12-113: ivi dentro era ornatamente stesa
. partì da la mirandola. alamanni, 7-ii-108: che giova oro
del ciel, che fia più turbo. alamanni, 7-i-29: ma...
più noti giuo- catori d'italia. alamanni, 6-6-20: lo scudo appresso, e
render sventurato e infelice, affliggere. alamanni, 7-i-276: chiunque al mondo di parer
, fendere (il terreno). alamanni, 7-ii-222: non soleva il bifolco innanzi
-anche assol. a. alamanni, xvii: chi rece il latte imbroda
si fa a modo d'impiastro. alamanni, 7-ii-199: chi la gemma svegliendo,
indurre a un'impresa rischiosa. alamanni, 6-4-29: ei son due soli,
., che t'ha impetrato. alamanni, 4-1-17: questa è quella gentil
che ierser nello ocean sentio bagnarsi. alamanni, 12-1: l'impigro seguran con
ed a me il cor impiumi. alamanni, 4-1-217: non è con voi
. con intolerabili et importabili tormenti. alamanni, 7-ii-78: la fronte trasse /
... importuni e fastidiosi incredibilmente. alamanni, 5-5-jq57: l'importuna lumaca ovunque
/ avran di me poco onorata spoglia. alamanni, 4-1-65: pietà diventa / l'
vince l'impressione di l'aere. alamanni, 2-162: stagnando l'acqua intorno
testimone del merito di voi medesimo. alamanni, 2-103: elesse un velo, in
inello 'mpriemere hanno infra loro similitudine. alamanni, 19-64: sì come avviene,
me se impromettea per fermo pegno? alamanni, 17-53: di tal spoglia adorna /
cose ripugnanti (un animale). alamanni, 7-ii-190: intenti stanno / il loquace
notte l'aria comincia ad inalbare. alamanni, 6-21-46: perché il volto ha
, intenerire, inasprare, lisciare. alamanni, 5-5-993: non pur d'esso
al poggio, per fuggire incarco. alamanni, 5-76: il gran popol, che
che siete del mio cor la luce. alamanni, 7-i-361: mi struggo e scarno
poi tornano in piazza non indarno. alamanni, 4-1-215: sol penso a riveder
incavalièro). nominare ca alamanni, 5-4-883: or gli arbori incavar,
e corone e incendere soavissimi odori. alamanni, 5-4-101: egli han sommo piacer
que'che morendo va per lei dolente. alamanni, 7-i-41: chi non sa che
/ per confidarsi alle incerate penne. alamanni, 7-ii-95: l'ali stendo /
/ che sol muoio per suo amore. alamanni, 4-2-1: onde mi tenne amor
orlando entrò ne l'amorosa inchiesta. alamanni, 2-156: vi affermo e vi giuro
(un periodo di tempo). alamanni, 10-40: perché 'l sol già inchinante
mi sono con le brace in croce. alamanni, 6-10-88: dove stringea necessitade,
/ di re inchinarmi mai timor nefando. alamanni, 7-i-155: inchina [l'oro
al tramonto (un astro). alamanni, 6-15-88: ornai s'accosta / all'
sciolta da tutte l'umane faccende. alamanni, 7-ii-356: ti piaccia prima informarti.
, di intimo raccoglimento). alamanni, 6-10-31: il re, che 'l
le man gionte e le genochia inchine. alamanni, 4-1-256: col volto a terra
-infondere, immettere. l. alamanni, 5-5-319: nell'una [pianta]
. -anche al figur. alamanni, 4-90: un colpo tristan più che
.: ferito, trapassato. alamanni, 19-86: caccia il brando a filea
nomi lor, non eran manifesti. alamanni, 6-12-100: di palma aveva,
, rotto, spezzato, lacero. alamanni, 6-13-1: vede un vecchissimo uomo a
a nostro signore dio si fecero. alamanni, 6-16-119: tomansi a incontrar terribilmente
a questo incontrar nulla si mosse. alamanni, 7-i-362: forse non fur ne i
un esercito, un nemico). alamanni, 8-18: or questo unico par sicuro
o dare alcuno aiuto alli suoi. alamanni, 6-5-9: io vi giuro / che
o intralcia o impacci il cammino. alamanni, 5-1-1066: ivi il buon cacciator sicuro
strumento musicale). a. alamanni, xix: dimmi... /
li tempi passati l'incostanza degl'imperadori alamanni avere in italia generate e accresciute tirannesche
/ andate come pecore al macello. alamanni, 7-i-88: sente il miser [
, il giudice de lo 'ngannare. alamanni, 7-i-344: né dar l'orec-
strai temprati ne la calda incudine. alamanni, 7-i-244: crudel pietà per adunar
mio martel, la incude el core. alamanni, 12-58: ovunque ei si rivolga
stanchezza, il peso). alamanni, 7-i-202: l'età fugace, che
, che possa affondarsi nell'acqua. alamanni, 2-64: all'un, col
molta vecchiezza era un poco incurvato. alamanni, 6-13-2: il corpo pende / stanco
: da che, dopo che. alamanni, 5-3-222: indi che 'l sol la
l'ariosto e al tasso, au'alamanni e al caro, e in ultimo,
indiritto da qualcuno a cattiva via. alamanni, 6-15-139: maladicon tutti la fortuna
sonno. - anche sostant. alamanni, 15-97: risponde il cortesissimo girone:
-figur. prostrato, infiacchito. alamanni, 16-43: né d'altra parte il
2. intorpidito; intormentito. alamanni, 24-155: e 'l portaro all'albergo
ricco crin da sì onorata testa? alamanni, 6-6-29: un nano appresso, dei
, da 'servando 'appellati. alamanni, 6-23-55: sei suo vassallo e
diventar pericoloso, critico. alamanni, 4-1-47: ho come oggi, a
molto oziosi e senza alcuna industria. alamanni, 7-ii-325: noi con le nostre civili
, assai chiaro si conosce per tutti. alamanni, 5-2-688: all'inerte asinel con
più che da che fossero morti nocesse. alamanni, 6-13-56: con altra sapienza e
infastidito che io non posso più. alamanni, 6-14-121: l'altro, che no
; scarso (il raccolto). alamanni, 7-ii-173: son fatti albergo i campicelli
dubbioso a passi infermi e lenti. alamanni, 7-i-314: gli alpestri monti e
, / mal colorate e inferme. alamanni, 7-i-184: ahi credenze del mondo
, / prima portata fu tra gli alamanni. algarotti, 1-x-147: federico giambelli
). -anche: infernale. alamanni, 11-112: ivi spandendo prezioso vino,
trasse l'elmo da la fronte. alamanni, 6-21-6: le notti tutte / di
in fiammazione. alamanni, 5-5-479: l'infiammante nasturzio, a
dato / luzente et inflamato per colore. alamanni, 5-5-7: minaccioso fuor mostrando l'
fondamento e fece arare il luogo. alamanni, 16-76: il sangue stillando infino
latte e senne infonda il pasto. alamanni, 11-69: largo s'infonde /
riempire. - anche al fìgur. alamanni, 6-11-48: ma dio, che di
lor noia col rozzo ed agreste cantare. alamanni, 4-1- 137: ingannava il
di un alone luminoso). alamanni, 5-6-370: al suo primo apparir [
nude, né sono inghirlandate da monti. alamanni, 615- 46: sta davanti una
sua ciuce ha redemuto il mondo. alamanni, 24-81: né senza premio ancor
superba e furiosa li rispondea ingiuriosamente. alamanni, 6-9-6: questo mostro, e
nel cor, le tollea il gusto. alamanni, 7-ii-133: l'ingiustissima vendetta /
. 8. parassitario. alamanni, 3-626: quante truova / picciole barbe
sol col puzzo ingrassa l'orto. alamanni, 5-5-818: ogni tempo / e 'n
ingrassa per la semente delle fave. alamanni, 5-4-825: impieghi, se gli
toa dolce pietà non me succurre. alamanni, 7-i-86: or m'han condotto le
posizione (anche figur.). alamanni, 24-186: non contò gli altri don
quanti de l'onor son cautela. alamanni, 5-1-951: se non spegni la sete
innocente ancora risedette al profondo sepolcro. alamanni, 5-1-882: non si lasci talor dentro
apparire sotto un nuovo aspetto. alamanni, 5-5-997: poi che già venne il
la guerra col signore di milano. alamanni, 6-14-156: l'altro fratei,
? 10. ripetersi. alamanni, 6-8-74: cavalcò molti giorni, ch'
mare incominziò ad inundare di grosse unde. alamanni, 7-i-215: quell'acqua..
luce rossa o rosata; risplendere. alamanni, 13-108: prima che tutto il ciel
-ignorante, sconsiderato; inesperto. alamanni, 7-ii-94: null'altro vale, /
peccati, non punitori né correggitori. alamanni, 6-23-43: un vecchio fu, ch'
albero dell'orto mio? ». alamanni, 5-1-500: inserendo i rami /
'de verbo ad verbum '. alamanni, 6-8-20: pur nulla cosa
tanta lite / la vita agreste. alamanni, 5-1-977'-come a null'altra par
mentre è col corpo spirito incarnato. alamanni, 24-64: era il ciel,
sm. ant. innesto. alamanni, 5-1-545: che direm dell'ingegnioso inserto
non insidiare. -sostant. alamanni, 6-13-53: né l'insidiar d'alquanti
alla propria incolumità e sicurezza. alamanni, 3-81: quanto può si scuote,
virtù, ecc.). alamanni, 20-86: o che 'l primo valor
, a seguitarlo quando egli è rotto. alamanni, 8-39: perché avean già scorta
: 'insulso': sciocco, senza sale. alamanni, 5-1-721: fan le piante più
industria di raffrenarli da tali insulti. alamanni, 7-ii-451: ha lungamente con le
margine di una foglia). alamanni, 5-5-596: in mezzo segga / con
una dottrina, un precetto). alamanni, 6-13-51: spogli i bassi pensier dannosi
con celeste parole e bei costumi. alamanni, 7-i-167: gli dei...
movimento verso una meta prestabilita. alamanni, 7-ii-73: non generoso, no,
.. intendi al preghiero mio. alamanni, 7-i-218: dal cieco abisso d'
di sensi, tramortito; stordito. alamanni, 6-24-108: chinò giù il capo,
in piaceri di caccie, di balli. alamanni, 6-16-41: né molto andò che
mal si cura morbo interno antico. alamanni, 5-5-841: il cocomer ritondo..
fu necessario fermare la guerra in romagna. alamanni, 4-2-58: che farò dunque se
intepidire i raggi del cadente sole. alamanni, 4-1-75: tu sei cagion che
che v'è dentro l'aloè. alamanni, 7-i-205: voi siete mondi e netti
nelli orecchi in modo che intenderanno. alamanni, 2-78: per modo a ciascun la
2. riempire di fragore assordante. alamanni, 17-21: con quello alto romor,
improvvisamente, con grande violenza. alamanni, 7-16: né però infino al capo
partir son mutol, ma non zoppo. alamanni, 6-15-38: s'io devessi mille
stupefacenti); inebetire, addormentare. alamanni, 4-1-255: ne dal mio pigro sonno
li colpi ch'elio avea dati. alamanni, 6-5-53: la spada per soverchia
di sei mesi, o là intorno. alamanni, 6-11-45: son due anni,
per tutta quanta l'estensione. alamanni, 5-1-69: con nodosi virgulti e legni
deboli e ne'mali luoghi nati sermenti. alamanni, 7-ii-74: era d'oro il
radici oblique. -adunco. alamanni, ii-76: giunto al fin dove scorpione
ha subito una distorsione, lussato. alamanni, 24-143: anfora d'or di giusta
impiagato tergo. -reclinato. alamanni, 24-155: nullo appar moto alle indormite
/ e 'ntra le fronde il visco. alamanni, 7-i-92: intra bianche rugiade e
'mperio di roma fosse alla elezione degli alamanni, imperciocch'erano possenti e grande braccio
trovi, intra te stesso ora. alamanni, 6-13-1: mentre intra sè pensava
ant. difeso, protetto. alamanni, 6-2-61: né mai vidi più sane
avere forze da tenere soffocati e'cittadini. alamanni, 6-1-107: quella ha fra noi
con riferimento a concetti astratti. alamanni, 7-ii-116: padre ocean...
un disegno elaborato e minuto. alamanni, 3-33: volto agli scudier, comanda
si può camminare senza gran travaglio. alamanni, 16-45: de'nostri desir fortuna
. -chiudere, circondare. alamanni, 7-ii-180: il gran regno di pelope
minore, anzi 'l consiglio intrica. alamanni, 7-i-87: o van pensier che
imbarazzo, in serie difficoltà. alamanni, 6-8-94: di voi mi duol,
colpire, urtare con violenza. alamanni, 13-42: così va innanzi la famosa
; senza precedenti, inaudito. alamanni, 19: assalta il campo avverso segurano
nel campo, diventano magri e inutili. alamanni, 7-i-373: l'avaro villanel riprenda
periglioso alla sua cittade et al paese. alamanni, 5-2-243: chi per util maggior
biade: demetra, cerere. alamanni, 5-1-13: vengan lieti con voi l'
pastor, lasciando i prati a tergo. alamanni, lxv-36: rizzati, clori mia
-con riferimento a concetti astratti. alamanni, 6-8-16: delle invidiate nozze arriva il
a rifiutare; poco generoso. alamanni, x-1017: intendo al presente di scrivere
gli ornamenti si levò di testa. alamanni, 6-16-37: già il ver conosce l'
di chiedergli il reame di siria. alamanni, 7-ii-341: voi giovani, / come
cassa invola. -di animali. alamanni, 5-2-266: talor veggiam per lunga riga
al fonte che la terra invola. alamanni, 7-i-202: ivi, senza involar
-stroncare (la vita). alamanni, 19-116: clotaro a mirion la vita
dio s'invola e froda). alamanni, 7-i-26: se falso rumor talor
-bagnato (di pianto). alamanni, 6-10-128: animosamente il passo stendo /
und'eo remasi tristo et empentìo. alamanni, 6-2-95: sia da pigrizia e codar-
/ d'agramante lor re. alamanni, 7-i-183: quando conobbe 11 figlio
ed irrorar tutte le asciutte erbette. alamanni, 5-5-578: di tepide onde /
suon che di lor esce spesso. alamanni, 7-ii-148: il mar provenzal le rive
; cioè inbagnatelo et irruggiadatelo alquanto. alamanni, 7-i-44: non si vedea fra
/ volan scherzando i pargoletti amori. alamanni, 5-1-638: l'irsuta castagnia, il
incompte et irte, il mento infìato. alamanni, 7-ii-84: al mio crin rozzo
e vasi tutti di oro purissimo. alamanni, 7-ii-50: i divini instrumenti, i
di bene instrutte e erudite città. alamanni, 25-92: poi che t decimo giorno
d'un fresco e limpidissimo fonte. alamanni, 4-1-301: prega [eco] d'
89: mandami pagol, quel degli alamanni, / che 'l mio farsetto è da
il buon vecchiarei gli avea predetto. alamanni, 7-i-220: è la vita mortai
lacerte apriche e le squamose biscie. alamanni, 7-ii-62: spesso cadean dalla gor-
. e letter. lucertola. alamanni, 7-i-324: non vedi ch'ogni augel
sfogarsi in un pianto dirotto. alamanni, 25-69: così dicendo, in lagrime
rimpianto, deplorato, recriminato. alamanni [crusca]: innanzi alla sua inaspettata
lampo. -capacità, disposizione. alamanni, 1-43: se 'l ciel vi dié
in banda in cento luoghi passato. alamanni, 7-i-95: occhi, piangete, ché
lanosi più che non siamo noi. alamanni, 6-19-91: da mia parte /
/ e solverai questa tenace lappola. alamanni, 7-ii-173: son fatti albergo i campicelli
cani: trovarsi in ristrettezze. alamanni, 7-ii-331: non se ne vada;
aprire (nello spazio). alamanni, 1-55: egli i monti spianò,
passo: di gran carriera. alamanni, 24-149: drizzasi l'un ver l'
, il quale avessero fatto pigliare. alamanni, 6-11-15: io ri- chieggia costui
le vele mie a miglior vento. alamanni, 6-3-33: adoperiam gli spron, lasciamo
cattedra principale, lasciata ora dal padre alamanni. 12. dimenticato, passato
potrebbe di ogni tempo ritrovare verdura. alamanni, 7-ii-60: la innocente lepretta,
posarsi sopra imo di quegli letticiuoli. alamanni, 6-4-136: ei cadder di lassezza
, credo, sol per mal avere. alamanni, 2-14: la dolorosa albina e
collo, e 'l petto latte. alamanni, 7-i-330: volgi gli occhi al
che stilla umore lattiginoso. alamanni, 7-ii-246: molti albergo gli dan [
. divotamente laudavano il sommo giove. alamanni, 4-1-183: lunga schiera apparve /
, agg. letter. latino. alamanni, 4-2-8: chi scrive d'amor,
dimandare in dietro la cosa lealmente donata. alamanni, 6-14-41: lealissimamente...
e mille fiori in ghirlandetta lega. alamanni, lxv-31: per farsi una ghirlanda
suole, / ambasciatrice de la primavera. alamanni, 7-i- 157: benché correnti
falcone o d'altro uccello minore. alamanni, 6-22-105: chi crede leggier,
pesce, come noi il pane. alamanni, 5-3-573: questo [il frutto del
dio, giovane costumato e buono. alamanni, 6-5-1: già fuor mostrava il bell'
buona lena e hai fatto bene. alamanni, 15-98: richiamando i suoi l'
; / così presto rizzossi rodomonte. alamanni, 13-87: ne poich'egli ha
fa degno sol de le sue gomme. alamanni, 5-4-890: or del lentisco trar
dando sovente a fere agro martiro. alamanni, 7-ii-196: vedi la scopa umil,
, cascassi senza essere tocco da cane. alamanni, 6-21-26: una bianca levriera,
salir d'amon la liberata figlia. alamanni, 6-24-160: perché eran le carceri
sm. ant. libeccio. alamanni, 18-48: già con quel furor che
. -uguagliare, uniformare. alamanni, 5-6-25: quella parte /..
. giustiniani, 105: tremila alamanni,... con licenza soldatesca,
/ vanno cacciando le paurose lepri. alamanni, lxv-33: ombrose valli, o voi
me con lieve corso si togliea. alamanni, 2-81: il giovinetto snello in leve
conclusione vanno transvolando ne l'altra. alamanni, 4-1-142: queste, che già
o '1 tatto spesso non faccende. alamanni, 7-i-280: m'accorsi alfin,
, v. 462-3). alamanni, 4-1-50: né mancherà chi sospirando diche
dalla repubblica di genova. alamanni, 7-i-138: qual grazia, qual destin
al fuoco, più diventa rugginoso. alamanni, 7-i-14: e il torto aratro /
ardor, se mi gastiga e 'nsegna? alamanni, 4-1-67: ben mi doglio io
tutti ne convien tornare al limo. alamanni, 6-5-131: sarei prima tornata polve
che pareano di man d'aracne usciti. alamanni, 5-5-658: l'olente spigo /
(una regione). b. alamanni, xxxvi-199: non ti dilunghi mai da
fu assaltato da una contraria cogitazione. alamanni, 5-iii-34: guarde il vendemmiator che l'
di tale costellazione, vega. alamanni, 5-6-225: quando al primo imbrunir di
suo addosso e fanno alle braze. alamanni, 4-1-300: amor, che nel suo
. rifl. liberarsi, sciogliersi. alamanni, lxv-31: prima alquanto [amore]
cose ripugnanti (un animale). alamanni, 18-12: come lordi avvoltori al morto
il tutto; è lordura che piace. alamanni, 7-i-215: versa [la grazia
, difesa, protezione, usbergo. alamanni, 6-89: uopo non fora / di
. -letter. cieco. alamanni, 7-i-40: quanto sia il fallo mio
chiare e non torbide e lutose. alamanni, 5-6-445: dal lotoso albergo /
, parte si pettinava e capelli. alamanni, 7-i-325: ancor non passa tanno
accompagna molto tutte tarme da piedi. alamanni, 2-21: ofeleste...
noi eravamo morti al soverchio mangiare. alamanni, 5-5-505: or del lubrico asparago il
di fantastica luce il primo [l'alamanni] cinse. aleardi, 1-50:
servire, e luogo e tempo. alamanni, 7-i-199: fabbricò il tempo,
quae nihilominus 'per sé lucono. alamanni, 6-1-117: la bontà splende in
sua fama in questo marmor luca. alamanni, 7-i-277: ma quanta men tra
o negli abissi marini). alamanni, 16-44: in guisa d'augei notturni
esservi accolto con lieto animo. alamanni, 4-1-326: quel che disse allor mi
tu ritrai in pittura una l'alamanni e sregolatissime costruzioni e forme di ogni
benissimo al macerone nostro di toscana. alamanni, 7-ii-306: il sermon tosco /
grassi e fuor stracciati. a. alamanni, i-76: son sì scusso e
della menzogna e spesse fiate cagione. alamanni, 12-21: acerbamente a lui percusse
pieno di varietà e di vaghezze. alamanni, 7-ii-199: l'arte alla natura
e note si secca l'acqua. alamanni, 4-1-87: guardai d'intorno se di
: q... benicasa alamanni ricevuto per mio caro maggiore. pulci,
chiamata malleolo, ciò è martellino. alamanni, 7-ii-251: prenda pure il magliuol
senno si soccorra con l'ampolla. alamanni, 7-ii-112: spogliato d'onor, negletto
-anche: sconfiggere rovinosamente. alamanni, 6-14-128: che portato n'avria morte
malcreato. -come epiteto ingiurioso. alamanni, 5-48: gli dice: invidioso e
si aspetta a prode e valoroso. alamanni, 6-7-26: non fate come quel che
malmenati, eranno piui del terzo. alamanni, 6-1-112: l'altro, quantunque lasso
in parte ove la strada manca. alamanni, 7-i-292: ninfe ch'alberga l'onorata
, io manco per l'allegrezza. alamanni, 7-i-88: sente il miser [narciso
mancato sangue, cadde in terra. alamanni, 7-i-82: quante fiate di parlar
drolo di quelle grandi senza pelo. alamanni, 5-1-623: il poco accorto /
dal greco come l'anti- gone deu'alamanni, o di sul greco rifatte,.
lamento di cencio dell'antella di vincenzio alamanni », in dialetto rusticale fiorentino.
sono già 'entrati nelle caste camere. alamanni, i-103: il conte s'era
un manipolo della medesima seta. a. alamanni, i-79: pur hanno in riverenza
medaglia capitò alle mane di misser luigi alamanni. g. m. cecchi, 23-9
antichi paesi suoi, penetrando tra gli alamanni a loro dispetto e con molto sangue
/ cantano dolcemente i loro amori. alamanni, 5-5-605: senza odor fa vago il
uscito fuor de le cimmerie grotte. alamanni, 6-13-13: tosto avrà il capo
io son del manto viperino fuora. alamanni, 4-1-29: giove...
bue (anthemis tinctoria). alamanni, 5-5-611: poi dipinti i suoi crin
la sapientia e belleza del suo filiastro. alamanni, 7-i-30: la face maritai spense
, si fan frondose e belle. alamanni, 5-1-725: puosse pur maritar [la
sostenuti da un albero). alamanni, 5-5-128: ove a diletto suo verdeggie
maneggiar la marra ed il marrone. alamanni, 7-ii-279: a chi fallisse pur
-ascoso marte: agguato, insidia. alamanni, 17-79: ebbe larga ferita e ben
il proveditore è martire con loro. alamanni, 6-8-89: vuole oggi farme con crudele
altri offici marziali dà agli omini? alamanni, 7-i-282: non sente appresso l'
e dell'ariosto aveva voluto uscire l'alamanni con 1 avarchide ', pubblicata postuma
, acciò la matrice sia confortata. alamanni, 5-5-632: il mellifero timo, il
che alla fine del mese di aprile. alamanni, 7-ii- 256: già quel
cercato / da ferraù fu lungamente invano. alamanni, 7-i-130: oggi ardon tutti di
cerusa e il fiore del rame. alamanni, 6-18-2: quegl'impiastri e medicami
medichisi col mischiarvi entro 'l sale. alamanni, 5-3-221: nulla cosa / può
tutto faccendo ritenere vitale et ruberto. alamanni, 5-5-786: chi gli vuol tramutar
mosse, col seme, alla valle. alamanni, 5-1-767: già si cavin le
. guittone, xix-70: li alamanni in casa avete, / servitei bene