dai genii alacri del fuoco quello che nel crepuscolo era
moravia, iv-105: si diede con dita alacri a sfilare le braccia nude dalle bretelline
sfiorì tra il maggio e il giugno, alacri a impedire la conciliazione da una parte
sapevano prendere, 0 di quelli meno alacri, cui bastava il conservare. pascoli,
sapevano prendere, o di quelli meno alacri, cui bastava il conservare. banti,
vostra forza e dei fratelli, attivi ed alacri, sapienti e forti senza fine.
borgese, 1-84: i suoi polsi erano alacri, istigati dalla corsa. istigatóre
: d'oro le ombre, tacitando alacri / inconsapevoli sospiri, / i solchi mutano
né io né l'alpestre mattino eravamo alacri e desti davvero, sebbene il cùcùlo
ecco li efèbi ghirlandati in coro, / alacri e biondi e garruli come api.
. lucini, 4-22: alcuni de'più alacri si accorsero subito... di
stacciano dalla lenta e bassa atmosfera coi loro alacri polmoni e se ne nutrono. saba
considerare, italiano, tra i più alacri, straniero in terra di liguria,
tra il maggio e il giugno, alacri a impedire la conciliazione da una parte
osservare la ragazzina, i suoi gesti alacri ma angolosi, le venne fatto di notare
: una traduzione che ricordo rutilante di alacri sconcezze. -sostanti savinio,
monelli, 2-107: vi si tuffavano alacri le giovani donne, nude, salvo un
, /... / giungono alacri, in fretta / i manovali all'opera
venne dopo. borsi, 1-93: giungono alacri, in fretta i manovali all'opera
allora si chiamavano borghesi anche i più alacri re dell'industria lombarda, da pirelli