alabandina (sottinteso gemma), da * ala- banda ', antica città della caria
, gli ultimi rattenendo la folla con l'ala- barde. idem, 1069:
gherardini]: mettere in vanguardia tutte l'ala- barde armate di lor corsaletti e morioni
loro paese di sicambra, e entrarono in ala- magna, e in quella conquistare città
, gli ultimi rattenendo la folla con l'ala- barde. quando sono entrati tutti,
fece, perché più che trenta migliaia d'ala- manni... vi fuoro morti
, 9-38: la roma dei tempi d'ala- rico e di bisanzio, terra da
frugoni, vii-423: s'inciprigna come un ala- storre, né si truova chi più
in india in luoghi aquosi, et chiamasi ala- batro. leggi dioscoride che ne fa
: da'quali messo il diacceto e l'ala- manni al martorio, e la verità
; fu iniziata da s. margherita maria ala- coque, che ne era stata richiesta
, gotico, francico, germanico antico, ala- nico, vandalico ed africano. genovesi
mi resta però qualche dubbio, che l'ala- bastrite di plinio fosse piuttosto pietra dura
altre sono cristalline o transparenti a guisa di ala- astro, altre più minute di
truppe sedentanee, come invalidi, veterani ed ala- ardieri. 4. che
i-392: astìoco, in tòr la pietra ala- bandina, / infranto avrebbe il giglio
volo, volare via (uccelli o animali ala- ti). b. corsini