Grande dizionario della lingua italiana

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vol. I Pag.54 - Da ACALIFA a ACCA (5 risultati)

. ariosto, 43-169: pallido come colto al matutino / è da sera il ligustro

clizia. parini, giorno, iv-294: al dorso poi / v'alza pàtulo appoggio

st., 1-119: intorno al bel lavor serpeggia acanto, / di rose

... la creazione, sostituita al « divenire » egheliano, rimetteva le gambe

divenire » egheliano, rimetteva le gambe al soprannaturale e alla rivelazione: tutto il risorgimento

vol. I Pag.55 - Da ACCACCHIARE a ACCADEMICO (11 risultati)

così male addobbati, dette il re al ciaramellare del sapiente; e nell'udir

un'acca, senz'altro si rivolse al cartaio, e... lo dimandò

mi calse o cale un'acca. note al malmantile, 121: l'h vogliono

quatto, star basso. note al malmantile, 256: l'origine di cacchiatella

), agg. abbassato. - al figur.: ridotto in cattivo stato.

: ridotto in cattivo stato. note al malmantile, 256: si usa dire:

, con particolari regolamenti e statuti, al fine di promuovere gli studi nei vari

accademia e i portici passeggia / de'filosofi al fianco, e con la molle /

bigliardo, e in particolare quelle destinate al gioco delle boccine o palline, sono

, e perché anche voi siete, al vedere, della stessa accademia. nievo

, iii-17-226: andare all'accademia, al saggio cioè di esperimenti in varie discipline

vol. I Pag.56 - Da ACCADEMISMO a ACCAGLIARE (8 risultati)

. carducci, iii-17-33: l'accenno al provento della messa col termine già evangelico

e ora sol di sagrestia e insieme al caldaro da vendere, la frase accademica,

sia un cielo di stelle, / al di là della nebbia autunnale e del

de'medici, i-73: pare che accaggia al presente dire qualche cosa più tosto dello

mia patria accade / mandare uno oratore al padre santo. firenzuola, 218:

lat. volgar. * accadere, usato al posto di accldere, comp. di

, 3-11: mia madre gli saltò al collo piangendo e, interrotta da singhiozzi,

, fu accagionata, fu mandato davanti al re. ser giovanni, 94:

vol. I Pag.57 - Da ACCAGLIATO a ACCALORIMENTO (6 risultati)

randagi, di paese in paese, finivano al mare. idem, 14-466: sovente

, prima di somministrare la polpetta avvelenata al cane che il giorno innanzi avevano preso alla

, 201: quali, quali, al tuonar de'feri accenti / forme s'

cercandosi alla disperata, s'accalcò attorno al campanile. 2. tr.

rapidamente. pirandello, 5-62: davanti al portone della chiesa, dove la gente accalcata

1-147: la vecchia gigia oziosa, accanto al fuoco spento, era desolata, quel

vol. I Pag.58 - Da ACCALORIRE a ACCANEGGIATO (11 risultati)

uomo, ma il corpo mio non accambierei al suo. = deriv. da cambiare

sotto quei muricciuoli, e in mezzo al vicolo un accampamento di sole.

; porsi in campo (di fronte al nemico). -per estens.: prendere

mano diritta verso tramontana, e accamparsi al ponte alla bura. m. villani,

in campo per combattere. - anche al figur. g. villani,

, adesso che i nemici sono accampati al di qua della riviera, ha dato

addimandano campioni, beni stabili per sottoporli al pagamento delle tasse. i lustrini la scomunicano

poni, per lo dritto mezzo insino al vecchio, e cavane il midollo; e

la selvaggina col cane. - anche al figur. tedaldi, 14-2 (46

/ che dalla scala è sceso alquanto al chino. grazzini, 3-2-43: e

. inseguito, perseguitato. — anche al figur.: accanito, infuriato,

vol. I Pag.59 - Da ACCANIMENTO a ACCANTONARE (7 risultati)

i-230: questa vecchia, accosciata lì al sole sulla pietra tepida, e tanto

sulla pietra tepida, e tanto accanita al lavoro, è cieca ma non sbaglia

tanti anni fu il solo refrigerio / al mio accanito faticoso correre / il sudore.

ed i suoi averi, tutti dicono al più che ha fatto assai, bene

aver visto per un momento ritta accanto al mio letto la forma nera del parroco

consolato. 4. disus. al fianco (addosso, sul fianco del

.. e lasciasi seccare un poco al sole, tanto che ella appassisca. accanto

vol. I Pag.60 - Da ACCANTONATO a ACCAPPATOIO (12 risultati)

della scomparsa dal mercato). - anche al figur. manzoni, pt. sp

-per estens.: prenotato, assicurato al possesso mediante prenotazione. palazzeschi,

due accademici s'accapigliano, stando ciascuno al suo posto. giusti, i-264:

le vie della pubblicità, è funesta concorrenza al sorgere e al propagarsi delle buone opere

, è funesta concorrenza al sorgere e al propagarsi delle buone opere. nievo, 84

da capello (v.), che al plur. faceva anche 4 capegli '

si afferra ai capelli. -anche al figur. cavalca, iv-33: trovò

là per la stanza colle palme levate al cielo o accapigliate nelle trecce come ossessa

scagliatisi di qua e di là, al dialogo del branda ristampato dagli avversari con

fu mandata innanzi una prefazione, tribuita al parini. = deriv. da

o accappatoio che curano torto fiorito intorno al loro casotto di legno. borges e

simile, secondo l'espressione del momento, al camice

vol. I Pag.61 - Da ACCAPPIAMENTO a ACCAREZZATO (9 risultati)

, stringere col cappio; prendere al laccio. -per estens.: catturare

a guisa di un laccio, venne al sasso con esso per accappiarla [la pecora

legato, stretto col cappio; preso al laccio. p. f.

torsi amputati di ambo le braccia, al cui collo era accappiata una fune in

e dove piace a noi. note al malmantile, 6-86: accappiatura, fune

venire la pelle d'oca. - anche al figur. carducci, ii-415: quando

, agg. incappucciato. - anche al figur. pea, 1-33: il

accarezzi: / ed ischerzando seco, al fero muso / la pargoletta man secura

. idem, ii-388: ha afferrato al volo la foglia vizza d'un platano

vol. I Pag.62 - Da ACCAREZZATORE a ACCASARE (8 risultati)

cortese accarezza- tore di forestieri che fusse al mondo. accarezzévole, agg. carezzevole

trafiggere, ferire profondamente. - anche al figur. armannino, 27:

/ accama il ferro e giù discende al fianco, / che senza più ferir morto

4. rivestire di carne. - al figur.: rappresentare al vivo,

. - al figur.: rappresentare al vivo, incarnare. fazio, ii-31-69

all'azione dei parassiti). - anche al figur. vallisneri, i-202:

. d. bartoli, i-451: al solamente toccarla [l'erba sensitiva]

. insetti che accartocciano le foglie intorno al loro corpo, ottenendo un involucro in

vol. I Pag.616 - Da ARCACCIA a ARCAICO (7 risultati)

odio che era tra questi buffoni agiunsono peggio al male, come coloro che sono una

. parini, giorno, iv-295: al dorso poi / v'alza patulo appoggio;

: le voluttà di un'arcadia sessuale messa al sicuro da sguardi indiscreti. papini,

italia: si proponeva, come reazione al barocco, di rimettere in onore la

. e. gadda, 7-42: quanto al decoro, fatto e nome tipicamente latino-greco

arcaiche le gronde di bronzò rilevate intorno al cavo dell'orbita. idem,

2. per estens.: arieggiante al primitivo, che conserva tracce di epoche

vol. I Pag.617 - Da ARCAISMO a ARCANO (7 risultati)

: nell'arte greca, quello anteriore al 480 a. c.; nella letteratura

; mista di vocaboli eletti in mezzo al gregge comunale, e di arcaismi e perfino

pittori e scultori che veramente ha messo al principio delle sue ricerche l'esclusione di

formato ben è colui che segue al pari / del fecondo cillenio, abil

/ scossero mandati il pontefice arcanamente al legato estense i e l'ardue

giorno / io mi pensava, al vostro fato, / equabilmente, arcanamente addotte

arcani mondi, arcana / felicità fingendo al viver mio! verga, i-170:

vol. I Pag.618 - Da ARCARE a ARCHEGETE (12 risultati)

volgarizzare l'arcano artistico ha sempre fallito al suo scopo. bocchelli, i-53: il

6: tentai colle rivolte / piante e al dirupo fitte, arcando il dorso,

di mira con l'arco. -anche al figur. abbracciavacca, xi-2-17: cogli

abiti che si deponevano e si ripigliavano al bagno, e perfino i vestimenti del padrone

le piante. -per simil. e al figur. pascoli, 31: s'

cuore, ma era facile capire come al limite di quella quarta arcata la

cavallo. boiardo, 2-10-7: longi al primo castel forse una arcata / smontarne

sue parti, ed assegnarle... al sonatore del violone perché le moduli con

trarre, saettare in arcata: mirare al bersaglio. -al figur.: operare a

cinque canti, 1-90: facean tener levati al cielo i volti, / con occhi

gittate, / operai faticosi, incontro al vento / raro ed arcato il gran.

pittagorici, furono tanto buoni e corrivi al credere... che la musica fosse

vol. I Pag.619 - Da ARCHEGGIAMENTO a ARCHETTO (8 risultati)

s'archeggia [il riso] e al vento sparge, / per nettarlo vie più

inarcato. tinucci, 1-327: al mirar sotto gli archeggiati cigli, /

ad un archeologo elementi bastevoli per ricostruire al naturale una città troglodita. ojetti,

, un'opera, non simile certamente al suo archetipo, ma non inferiore a

originale. berni, 350: quanto al farli riscrivere [certi quinterni scambiati]

un archetto in mano ed un turcassetto al fianco. salvini, 34-115: tiene

punta; e resti dall'archetto sin al bancone nella parte de'soprani distanza per

di crini bianchi, fermati in basso al nasello, pezzo scorrevole con vite, per

vol. I Pag.620 - Da ARCHIA a ARCHICEMBALO (10 risultati)

. suona qualcosa senza far menomamente attenzione al suo direttore, che marca il tempo coi

avanti e indietro il trapano avvolgendosi intorno al suo asse (trapano a violino)

parte un archetto molto piegato, presso al quale da una parte si ferma una verga

di archibugio, fucilare. - anche al figur. a. f.

, che d'avere... tratto al predicatore, uno il pugnale, un

... un'archibusatina nelle reni al medesimo vi cava di guai.

d'azeglio, 1-376: padron titta, al quale i carabinieri entratigli in casa avean

vedrete un giorno con un ar- chibugietto al fianco e con un altro ne la bisacca

forche e gli schioppi, per correre al rumore. [ediz. 1827 (126

le forche e gli archibugi per correre al romore]. pr. sp.,

vol. I Pag.621 - Da ARCHICHIOCO a ARCHITETTARE (11 risultati)

legge, de'rilevanti benefizi fatti da lui al palazzo e alla mensa archiepiscopale.

]. carli, i-4: né al tripudio vinai si chiama l'inclito / rettor

edificio sede dell'università di bologna fino al 1803. ojetti, 1-6: la

..., tutto l'insieme dava al signor egisto e alla signora zelinda una

. zanella, i-141: l'oro al poverel negato / cesse all'altar,

perché più sontuosi / ondeggiassero i manti al sacerdote, / e di fuggenti colonnati

/... avvolti / fossero al molle archimandrita i sonni. ojetti, ii-157

che dell'uman sapere archimandriti, / al tuo pronto intelletto impennàr l'ali.

vino, che leone decimo dava annacquato al suo * archi- poeta ', un

stupido ornamento, / qui son materia al gran saper di lui. idem, 5-2-18

magnifica venerazione ripieni nel loro architettamento unico al mondo! architettante (part. pres

vol. I Pag.622 - Da ARCHITETTATO a ARCHITETTORE (11 risultati)

quello si caverà sotto, quanto parerà al giudicioso architetto che richieda la qualità della

della stanza. -per simil. e al figur. tasso, 8-5-954: e

imeneo, fatto architetto, / darà figli al quieto letto / d'ordine composito.

/ per cui creato è il mondo al primo essempio / che 'l divino architetto in

, 3-6-6: né l'eterno architetto, al gran lavoro / per dar principio,

petrarca, iv-2-60: da imo / produsse al sommo l'edificio santo, / non

. galileo, 3-1-19: ritirandosi al mondo ideale, comincia architettonicamente a considerare

volesse trovare ima forma letteraria paragonabile [al cubismo], come spirito e come energia

ordinata e 'l fine di ciascuna è drizzato al fine de la sua principale, ch'

3. per estens. e al figur.: costruttore, creatore.

], nei dettagli dell'opera adeguatissima al sito, tu leggi la finalità pratica

vol. I Pag.623 - Da ARCHITETTURA a ARCHITRICLINO (5 risultati)

traforata da un architettorello girondino con pizzo al mento e svolazzo alla cravatta.

un ritmo di grazia e di forza al fastigio. panzini, ii-85: due colonne

65: architetture vane e confuse, impostate al basso eclettismo di quegli anni, mostrano

: senza la geometria è impossibile applicarsi al ritrovamento di quel problema riguardante l'architettura,

dall'architrave del quale pendevano, appesi al muro scrostato, enormi grappoli di padelle

vol. I Pag.624 - Da ARCHITTERIGIO a ARCI (4 risultati)

di toscana, 8-135: quando occorrerà che al memoria conserva nell'archivio e

cerne un archivio. fede al transunto archiviato. archivòlto, sm

non significa, siccome né una cameraccia al terzo piano della torre, piena di carte

domenichi, xxvi-2-305: è la vostra affezione al mondo nota, / non pur verso

vol. I Pag.625 - Da ARCI a ARCI (4 risultati)

, notissimo. ojetti, i-585: al caffè niccodemi si spiegò che l'invitato

8-84: se del mio bacchio arcipesante / al primo colpo il capo io non ischiaccio

irnerio, martino,... al nome de'quali, siccome di arcivenerabili

menzini, 5-227: pur della grazia al buon voler m'arrendo, / e non

vol. I Pag.626 - Da ARCIABATE a ARCIERE (8 risultati)

in origine indicava la carica di preposto al tesoro imperiale. = voce dotta

dell'accademia della crusca (dal 1585 al 1915). p. segni

è benignamente compiaciuta di comandar di nuovo al sig. conte torquato, che in

a cui spetta il compito di annunciare al popolo il nome del pontefice subito dopo

. bentivoglio, 4-1184: doveva appunto finire al lora [il governo del

e dignità di arciduca; territorio sottoposto al potere di un arciduca. ricordati,

mavasi così anticamente quell'apertura che serviva al passaggio delle freccie, e che

tende; / e desiosa di ferire, al varco / la bella arciera i suoi

vol. I Pag.627 - Da ARCIFANFANO a ARCIONE (11 risultati)

dial. ant. caprone. note al malmantile, 471: arciere in molti luoghi

dio, che uomini si truovano oggi al mondo! caro, i-m: non vien

nere, cuspidi arcigne di cattedrali misteriose al cui vertice nereggiavano delle croci sghimbescie.

28-1: ancor si mostra arcigno / innanzi al tempo, non maturo, il frutto

intrideva il levarne nell'arcile. ero seduto al focolare dove si estingueva, crepitando,

. liuto con dimensioni doppie rispetto al normale, munito di manico doppio,

ronzino, e tenendogli gli sproni stretti al corpo, attenendosi all'arcione, il

han la corazza, / la spada al fianco, ed a l'arcion la mazza

e, giunta nel campo, ne va al padiglione, / e domandava chi era

, / che tremar li fan spesso al maggior caldo. berni, 48-27 (

in arcione. tasso, 6-93: giungono al loco ove le aspetta / lo scudiero

vol. I Pag.628 - Da ARCIONE a ARCIVESCOVO (5 risultati)

76: tato in un teatro di corfù al cospetto del re degli elleni. nel corridoio

lutte, / con un orso scudiero al fianco stretto. idem, 705: era

di arciprete. monti, iii-454: rinnovate al nostro degno arciprete le proteste della mia

pagare una somma di cui era debitore al morto canonico. panzini, ii-95:

uno vescovo in uno arcivescovado vacato, ed al vesco vado del vescovo promosso

vol. I Pag.629 - Da ARCIVESSILLIFERO a ARCO (12 risultati)

sia benedetto!), ed è venuto al nostro paese, per parlare al signor

venuto al nostro paese, per parlare al signor cardinale arcivescovo (che l'abbiamo là

aspetta. idem, 3-14: però, al mio parer, non li fu onore

dell'arco, appoggiata con la punta al legno, la quale, ancora che la

: se l'arco ha in mano, al fianco la faretra, / giurar potrai

/ con la faretra e le saette al suolo / l'autor d'ogni mio

ben stendi dell'arco / il nervo al lato manco, / onde al segno ch'

il nervo al lato manco, / onde al segno ch'io marco, / va

antico / tuo grido odo alzarsi repente / al cospetto del mare, /..

jahier, 84: in fondo [al sambuco] si mette una penna di tacchino

l'arco del dir, che infino al ferro hai tratto. idem, par.

lo strale, quando la sua vita declinava al fine. d'annunzio, iv-2-825:

vol. I Pag.630 - Da ARCO a ARCO (12 risultati)

'o 'saetta 'è uguale al raggio. d'annunzio, iv-1-883: quel

su pilastri e colonne, come sostegno al muro soprastante. f. martini,

più pregiati odori / versa d'intorno al virginal cospetto; / altri onor trionfale

, 4-12: qualunque altro angolo fatto al centro si misura co'gradi dell'arco sottoposto

candido petto, / corri [aurora] al sovran de i mondi, al bel

] al sovran de i mondi, al bel fiammante suria, / e il giungi

e in arco distendi le rosee braccia al gagliardo / collo; ma tosto fuggi

cantici / nel mar morenti lontano genova / al vespro lunare dal suo / arco marmoreo

arco del tuo ciglio s'è spento / al primo buio. silone, 5-59:

due già vicini erano all'arco sopra al quale fumane forze non s'avanzano ma vengono

diversi lumi / gira di sotto [al primo mobile] con soggette stelle.

sole contraposto, voloe e stette sopra al capo di lei. bibbia volgar.,

vol. I Pag.631 - Da ARCOBALENARE a ARCOBALENO (9 risultati)

di nuvila, e l'arco celestiale sopra al capo suo. leonardo, 2-590:

. arici, 205: e come opposta al sol, tra il procelloso / nembo

: schiena, dorso. - anche al figur. dante, conv.,

. praiolini, 6-256: lo guardava ed al chiarore della lampada ad arco, ravvivato

piegator da sua forza la lascia / al cielo allegra incontanente dritta / compie suo

, ma aggiunsevi per ammenda gli arconcelli al corridoio di sopra. tassoni, 8-14

splendere come l'arcobaleno. - anche al figur. onofri, 83: il

solare, disposti nell'ordine: violetto (al bordo interno), indaco, azzurro

arco baleno, si vede in guisa opposta al sole, che le linee rette,

vol. I Pag.632 - Da ARCOBALESTRO a ARCTOPITECI (15 risultati)

ma tagliate nel più cangiante raso / gonne al vento sui prati della pioggia: /

2. per simil. e al figur. pulci, 23-41: saltato

, ii-473: i francesi hanno dato al mondo gli immortali principi dell'ottantanove,

govoni, 1 -77: vi vengono al riparo della pioggia / i bei pavoni con

/ con l'anello di sterco intorno al nido / ma il collo sempre gonfio /

girare come un arcolaio (usato solo al figur.). allegri,

allegri, 1-3: non altrimente che al girar del palèo il suo manico girandola

seta, così il cervello di colui al quale fosse donato aggirasse per bizzarria,

, /... come 'l matto al fuso, / corre dietro al novell'

matto al fuso, / corre dietro al novell'uso, / e stuzzicando va ognidì

costretto a non dormentare; / or al pensare, volvennome entomo, / tollennome el

la loro concezione teologica poneva, al principio e al di sopra di tutti gli

teologica poneva, al principio e al di sopra di tutti gli esseri, un

dpxoet. 8iì <; 4 che è al principio 'e oaupoc 4 lucertola '.

s. biagio, e imbocca al capoccio. = deriv. da arco

vol. I Pag.633 - Da ARCTOSTAFILO a ARDENTE (8 risultati)

le vòlte. albertazzi, 226: ubbidiente al richiamo, la puledra accorreva al galoppo

ubbidiente al richiamo, la puledra accorreva al galoppo, arcuando la coda e nitrendo.

arturo ', è simile nelle sue frondi al verbasco, eccetto che sono più pelose

tenero, e il seme picciolo, simile al cornino; la radice è bianca,

e le sue furie ardenti / spirogli al seno, e si mischiò tra'venti.

usato ardente / gli omeri il sole al suo leon premea, / sempre l'aure

di insopportabile bruciore). -anche al figur. boccaccio, i-63: ma

rimase a dietro, e la quinta era al temo, / drizzando pur in su

vol. I Pag.634 - Da ARDENTEMENTE a ARDERE (9 risultati)

. castiglione, 585: se al veder nel mio volto or fiamma ardente,

quelle rose ardenti, / che spieghi al viso alter, tue primavere; / non

tue miniere / gli ori, ond'abbagli al crin gli occhi e le menti.

generoso / destrier dal suo riposo / svegliasi al suon de'bellicosi carmi.

d'annunzio, ii-742: per entro al rombo della nostra ardenza / udimmo crepitar

: una donna... per dimostrare al messia l'ardenza della sua fede,

compagni, 1-16: il popolo trasse al palagio del podestà con la stipa per ardere

di legna già secca, per ardere al tempo di cena; / la scaricò,

mente. a chiliini, iii-170: siede al rezzo gentil di selva antica /

vol. I Pag.635 - Da ARDERE a ARDERE (20 risultati)

fidi, / ma drizza li occhi al gran disio che m'arde, / ché

da barberino, ii-116: la paglia al fuoco non dar per mo- gliere,

discendesse, / e me rapisse suso infino al foco. / ivi parea che ella

campi. -per simil. e al figur. tasso, 7-8: d'

forte ardea. idem, 52-7: non al suo amante più diana piacque, /

pareva mil- l'anni di arrivare al mio podere di trespiano. tasso,

deledda, ii-96: il sangue gli salì al capo; le orecchie gli arsero

città di vita risponde con un prodigio al vostro atto di adorazione. ella arde

d'acqua. panzini, iii-188: al lume che ardeva davanti alla madonna,

granata. -per simil. e al figur. firenzuola, 297: brillava

, che pur vai / giugnendo legne al foco ove tu ardi? idem,

così rapito in dio e, insensibile al mondo, ardeva dentro del divino amore

nodrisco; / e son sì avezzo al foco, ond'io mi struggo, /

grande spero, / che l'alma al corpo lungo tempo duri? firenzuola, 252

lungo tempo duri? firenzuola, 252: al presente ella arde d'un giovane,

, benché ti toglia / ogni speranza al mio cocente ardore; / ch'entro a

gran tempo arser di zelo / contro al bel mondo, e dell'ignoto corso

polvere dannaro. alfieri, io: solo al girar d'un bel modesto sguardo,

innamorarsi, sentirsene ardere le carni sotto al fustagno del corpetto. d'annunzio,

, quando più ardeva la guerra contro al duca di ferrara,...

vol. I Pag.636 - Da ARDESIA a ARDIRE (7 risultati)

/ nel rombo del querceto che croccolava al vento. civinini, 1-236: sotto

, 356-2: l'aura mia sacra al mio stanco riposo / spira sì spesso,

1-27: le rie profane grida / perfino al tempio ardimentose innalza. =

bella, / ardisce aprire il seno al sol la rosa. ariosto, 20-71:

. dicendogli che per sua parte dicessi al bargello che non ardissi toccarmi. tasso

ardisce / gli occhi mortali incontra / al comun fato. idem, 999: le

., 2-131: e tanto buono ardire al cor

vol. I Pag.637 - Da ARDISIA a ARDITO (5 risultati)

i'sentia; / or m'abbandona al tempo, e si dilegua. boccaccio,

d'onorate / opre giovando questa patria, al vile / sopor contrasti l'ardir tuo

ardire, che tu voglia far fallo al tuo marito? giovanni da samminiato [

supplico a mandare uno di quegli esemplari al signor dottor medico landriani. manzoni,

stato infino a quel luogo fiero e ardito al venire, pauroso disiderava di tornarsi indietro

vol. I Pag.638 - Da ARDITORE a ARDORE (7 risultati)

, che nasce da un'intima disposizione al coraggio; che presenta pericoli e richiede

, 12-103: a man destra per salire al monte, / dove siede la chiesa

delle strade, davanti alle banche, al centro delle piazze. idem, 12-68:

vergine. -per simil. e al figur. rovetti, iii-221: caro

come nelle maree di settembre, come intorno al tempo dell'equinozio. i due remi

febbre, la sete). -anche al figur.: tormento, dolore bruciante.

acceso. carducci, 309: al sol nuovo di pudico ardore / dal verde

vol. I Pag.639 - Da ARDUAMENTE a AREA (6 risultati)

, benché ti toglia / ogni speranza al mio cocente ardore; / ch'entro

; fuoco, fiamma. -anche al figur. iacopone, 25-30: perduto

lo solenne rogo fosse accolto / dentro al boschetto, nel qual comandava / una area

ogni spazio contenuto da la circun- ferenzia al punto del cerchio. s. maffei,

dell'area solamente e senza gli edifizi al circuito annessi. arici, 345:

arici, 345: quadrilunga segnò quindi al palagio / l'area capace, edificando

vol. I Pag.640 - Da AREALE a ARENARE (12 risultati)

aia ', che gli antichi ricollegavano al verbo àreo * sono secco, divento secco

qualche tratto di camino andava avanti al suo agasone) cotto dal sole,

la sete, venne invitato... al fonte. = voce dotta,

5-160: l'arena de'liti bollita al sole essicca d'acqua de'hidropici,

hidropici, se dentro vi si sepeliscono fin al capo. galileo, 414: una

lasciatisi indietro gli orientali paesi, pervennero al dimandato luogo: e date le poppe in

idem, x-88: ditele che miraste al pianto mio / fermarsi tonde, e i

toscano pelago viaggia / solitaria, rifulgono al chiarore / bianco le nude arene. d'

6. locuz. -portare arena al lido: fare un lavoro inutile.

/ da indi in qua si porta arena al lito. -seminare nell'arena: far

stragi, dove immense spoglie giacessero al suolo distrutte. 2. per

l'arenarsi. -an che al figur.: arresto, impedimento.

vol. I Pag.641 - Da ARENARIA a AREOPAGITA (11 risultati)

rosea dove l'arenaria lascia il posto al mattone. beltramelli, iii-709: era prossimo

mattone. beltramelli, iii-709: era prossimo al palazzo rossigno, in mattone scoperto.

di stendere il carlo i rimasto arrenato al terz'atto. cattaneo, ii-2-277: l'

per rianimare l'arenata circolazione, preferì al consueto * baratto 'la 'vendita '

o la ringhiera da cui si parlava al popolo. c. e. gadda,

il poggiuolo, all'arengario di como o al palazzo del doge, ristretto alla necessità

, ii-771: quando furono giunti in fondo al sentiero ella non esitò a slanciarsi attraverso

fanti / ire e tornar da la cittade al lito; / e da cameli onusti

alamanni, 5-4-260: qui non gravi al cultor di propria mano / portar nuova

della mammella, di colore particolare, al cui centro è il capezzolo. 3

agli auguri, ma all'areomanzia, al sortilegio, alla geo- manzia, alla

vol. I Pag.642 - Da AREOPAGITICO a ARGEMONIA (19 risultati)

fa tacere, vietando il frascheggiare innanzi al senato, e il ravviluppar le cose nelle

: voi, famose aretine / terre al vostro magnanimo / figlio di mirti il

figlio di mirti il crine / cingete al suo tornar. -per antonomasia:

, / o qualche moccicon che dorma al fuoco. lippi 3-49: manda,

liberi a preferenza di tutti, oltre al credere d'avere in pugno il paese

come loro, mentre la cosa va tutta al rovescio, non trovando un cane che

, interpretato onomatopeicamente; cfr. note al malmantile, 3-49: « questo nome [

guicciardini [tommaseo]: non possono scendere al basso né andar su, se non

montato ad argano, che gira intorno al suo asse verticale, per effetto dello

del liquido da cannelli appositi, aggiustati al vaso medesimo. 2. marin

dal vano della mezza palla, fino sotto al piano dei legni piani. l.

arganetto di muscoli che egli tiene avvolti al canale dell'aria con otto o dieci volute

e girando codesto arganetto i muscoli avvolti al canale dell'aria tiran dentro alle fauci

del canapo che si va avvolgendo intorno al cilindro, o al cono dell'argano.

si va avvolgendo intorno al cilindro, o al cono dell'argano. d'annunzio,

deriv. da argano (con un accostamento al nome dell'eroe saraceno del tasso)

: lo argemone è del tutto simile al papavero salvatico. ha le frondi

galli corona): ella è simile al papavero silvestre, ha le foglie

leva e l'argano sono macchine già note al mondo, e divulgate nel teatro della

vol. I Pag.643 - Da ARGENTALE a ARGENTINO (6 risultati)

soldati, legisti, argentari o ciompi al comando, la legge era quella:

turchino, argentato verso i monti rivolti al mare, sono apparse le prime stelle.

l'aquila sua l'argentee piume / splendeano al sol d'inusitato lume. chiabrera,

di traiano, ritenuto di decadenza rispetto al precedente (periodo aureo).

. sacchetti, 223-28: io scriverò al consiglio del marchese che mandino tanta argenteria

di cuoio lustro tenace di quel colore simile al ca- pellato che dalla castagna medesima

vol. I Pag.644 - Da ARGENTINO a ARGENTO (10 risultati)

? l'altro corso fu dall'ariento al rame; il terzo fue dal rame

rame; il terzo fue dal rame al ferro: ed in pessimo corso cade la

in terra. idem, 253: colui al quale manca lo splendente oro usa lo

debbe fare il sapiente, se per infino al pazzo si rallegra dell'oro? il

collodi, 31: [voglio] fare al mio babbo una bella casacca di panno

sul fiume i rami folti / ombra faceano al sottoposto argento. arici, 136:

136: le sorgenti vene / spongono al chiaro sol limpidi argenti. manzoni, pr

da i retici / balzi odorando florido al murmure / de'fiumi da talpe volgenti

mare palpitante, barche d'argento erano al dondolìo dell'onde. idem, 19-

pavese, 132: si passava sul presto al mercato dei pesci / a lavarci lo

vol. I Pag.645 - Da ARGENTONE a ARGILLACEO (12 risultati)

. 5. specchio. - anche al figur. pasolini, 2-76: contempliamo

sogno. 6. in riferimento al valore del metallo rispetto ad altri più

diversità delle cose che essa vole produrre al mondo. cellini, 1-113 (263)

farsi sferico, e volentieri, correre al metallo più perfetto e seco unirsi.

abbraccia e unisce seco, indi, posto al fuoco, l'argento vivo esala come

il vivo argento, / dal nascer al morire è un sol momento. torricelli,

aver ti piace: / pon'mente al vivo argento, che ristretto / nel cavo

34 (594): portavano alcuni attaccata al collo una boccetta con dentro un po'

argilla, di color di cenere pendente al celeste, che volgarmente dicesi mattaione.

. -anche per significare la refrattarietà al calore dei sentimenti, l'incapacità di

figur. corpo dell'uomo (con riferimento al racconto biblico della formazione del corpo

12-6-405: terra gialla chiara, pendente al cenerino, friabile, argillacea e renosa.

vol. I Pag.646 - Da ARGILLIFICAZIONE a ARGINE (19 risultati)

gera d'adda si trova immediatamente sotto al terriccio una belletta argillosa e più al

al terriccio una belletta argillosa e più al disotto ghiara e sabbia, e quindi ciotoli

il fosso d'aiolo, per porre al coperto quella gran campagna verso firenze.

no, e che vi siano argini al fiume per sostenere le piene, si dipe

lagune, dal basso adige in polesine al tagliamento arginato. viani, 14-17:

castelli, 1-172: ma per assicurarsi nientedimeno al possibile di così fatte rotte,.

,... io presuppongo dal po al luogo donde si taglierà il reno dover

venuto quella sera per la solita visita al castello, ma un po'più tardi del

tacque istesse. elle sen vanno / al fonte originai, ch'a sé le 'nvita

sé le 'nvita; / e s'al bel corso, che lasciar non sanno,

a sostenere gli allagamenti dell'acque, che al distemperato piovere innondano. borelli, i-408

via veruna non si voltassero quell'acque al mare prima di giungere al porto predetto

voltassero quell'acque al mare prima di giungere al porto predetto, furono circondate l'antedette

. manzoni, 55: [in mezzo al terreno paludoso] passava una strada elevata

navigabile, ma parallelamente a quello e al po aveva la delmona e li altri profondi

, alta fra le vigne che scendono al mare. bontempelli, 9-211: l'

scatenò improvviso, e la fiumana rotolando al piano traboccò dagli argini e sommerse le

: se gli viene così a levar [al vizio] la vergogna che è quel

argante e clorinda argine e sponda / sono al furor che lor da tergo inonda.

vol. I Pag.647 - Da ARGININA a ARGOMENTARE (5 risultati)

suoi lavori fa argine alla scorrezione, al tritume, all'ampolloso. g.

. parini, xii-80: mia bile al fin, costretta / già troppo,

vi era mezzo istantaneo da far argine al torrente di tanti mali. foscolo,

stelle, ne l'ampio spacio vicino al circolo antartico, evi ad altro fine che

veduto alcun argomentante chiuder talmente la bocca al difendente, che questi... non

vol. I Pag.648 - Da ARGOMENTATIVO a ARGOMENTO (8 risultati)

suoi furori, i celargli il parto al fin si riconsiglia: / ch'egli avria

si potrà a mano a mano aconciare al genere della causa. dante, conv.

i-349: voi... argomentate bene al vostro parere difendere. cantari, 138

quello in cui dal brutto si argomenta al bello. -filos. nella logica

misero co li scudi davanti sì presso al muro...; quelli dentro

che i suoi baroni cominciavano a ubbidire al padre, disperandosi della difesa, argomentò

nel disputare, trovava argumenti assai ugualmente al sì e al no della cosa proposta.

trovava argumenti assai ugualmente al sì e al no della cosa proposta. dolce,

vol. I Pag.649 - Da ARGOMENTO a ARGOMENTO (4 risultati)

troncando così la questione, che, al pari d'una questione di letteratura o

10-4 (429): il non avere al presente parlato è non piccolo argomento della

l'argomento della mente / s'aggiunge al mal volere ed alla possa, / nessun

tenne per certo ch'ella avesse portato al marito ferri ed altri argomenti da rompere il

vol. I Pag.650 - Da ARGOMENTOSO a ARGUTO (6 risultati)

lo senti andar per la persona / fino al cervello, e rimanervi drento. a

in tutte le su'opere, starà dinanzi al re, e non tra 'l minuto

(v. argo2). - anche al figur. bruno, 499: non

credo che questo tale amore sia suto al mondo molto raro: che tanto più arguisce

, 2-53: uomo arguto e pronto al proverbio. gozzano, 149: sognavo.

rami le argute cicale cantando si affaticavano sotto al gran caldo. ariosto, 16-42:

vol. I Pag.651 - Da ARGUZIA a ARIA (4 risultati)

, l'arguta / voglia del generare al qual s'accende / quanto concede la

119: chi altri ne volesse, ricorra al dottissimo gher. gio. vossio nelle

terracqueo. arici, 253: ponea questi al fluir de le perenni / vene principio

: credono eziandio, che chi porta al braccio un maniglio di esse setole resti libero

vol. I Pag.652 - Da ARIA a ARIA (8 risultati)

, ii-304: nessuna medicina contribuisce tanto al bene stare de'corpi umani, quanto

racchiusa nei minerali e nelle rocce, al momento della loro formazione. 10

che si trova alle medie latitudini, al di sotto della calotta polare.

tropicale (o subtropicale): che nasce al di sotto della fascia temperata in una

va mai per pigliar aria. note al malmantile, 276: non vien quassù

, per timore delle infreddature. — al figur.: essere estremamente timoroso.

subito a pancia in aria come un gatto al sole. pavese, 120:

trenta zecchini, e a porli dirimpetto al mio debito, che abusando dell'amicizia

vol. I Pag.653 - Da ARIA a ARIA (4 risultati)

soqquadro, sottosopra, scompigliare. - al figur.: fare in modo che

miglior ripiego sia di far cambiar aria al frate. collodi, 612: voglio mutar

saliceti con parole acconce, ma in aria al solito, e teoretiche. manzoni,

un po'di carne indosso, a dare al suo visuccio un'aria più riposata e

vol. I Pag.654 - Da ARIA a ARIDEZZA (9 risultati)

faccia d'ariano, con la corda al collo. idem, pr. sp.

: « l'acqua, ch'è sotto al cielo, / in una ragunanza ornai

l'umor descendere e penetrar l'arida sino al mezzo, che l'arida penetrar

con la punta della scarpa, chiese al «. padrone » quanto ne chiedesse

terza zia con quell'arietta di chi al completo della tranquillità e del compiacimento,

, che può essere cantato, o al suono della quale si balla.

segnavano il momento d'andare in fondo al palco a sorbirsi tranquilli un gelato.

delle cinque carte maggiori. note al malmantile, 630: il numero io,

, 13, 20 e 28 fino al 35 inclusive contano 5 per ciascuna, e

vol. I Pag.655 - Da ARIDIRE a ARIDORESISTENTE (11 risultati)

pare che finalmente riducasi tutta qui: al non diffidar mai di lui, né traile

. boccaccio, i-315: io ho al presente mestieri di sughi d'erbe, per

e sparve come fumo lève / al vento, o nebbia al sole arida

fumo lève / al vento, o nebbia al sole arida e rara. idem

/ rivolgimenti d'intentato speco / arida tace al verno altra sorgente. tommaseo-rigutini,

1-122: penso... / al taglio netto che recide, al rogo /

. / al taglio netto che recide, al rogo / morente che s'avviva /

3. sterile, infecondo. - anche al figur. g. villani, 1-61

s. bonaventura volgar., 3-167: al quale colle tue devote orazioni raccomanderai me

poche parole, scontroso. - anche al figur. castiglione, 102: ciascuno

l'àrido conviensi. / e sì come al muggire è noto il tauro, /

vol. I Pag.656 - Da ARIDUME a ARIETTA (10 risultati)

volando assai più che non fa la foglia al vento. = formato da aria

aerare; esporre all'aria. - anche al figur. nievo, 508: soltanto

sembrava arieggiarle tutto il corpo dalla gola al pollice del piede scalzo. viani,

. tommaseo- rigutini, 3424: arieggiare al par che dica somiglianza men prossima,

i-481: sei passato, per giungervi [al belvedere in vaticano], dalla sala

], dalla sala rotonda che arieggia al pantheon addirittura. linati, 8-102:

: colpire con violenza. - anche al figur. buonarroti il giovane, 9-860

nella costellazione dell'ariete dal 21 marzo al 21 aprile. -primo punto d'

degli alberi: sì che libra toglie al mondo quella bellezza che ariete gli aveva

alla fine del secolo scorso, simile al moderno incrociatore leggero. 3.

vol. I Pag.657 - Da ARIETTA a ARINGO (15 risultati)

con parole, o componimento in versi al quale può essere adattata una melodia:

le ariette non dovranno aver relazione veruna al recitativo. l. bellini, 5-197:

pompa delle sue grazie, non passi al cembalo a cantare un'arietta. collodi

e queste mi dilettavano sommamente; fuorché al venir dell'arietta interrompitrice dello sviluppo degli

censo (reale e personale) dovuto al sovrano (così detto perché lo

estens.: anche l'imposta dovuta al feudatario. arimanno (erimanno)

soldato appartenente a una guarnigione stabile, al quale erano assegnate dal re delle terre

davanti a noi prima d'essersi rivolto al suo giudice. pascoli, 998: e

arimanni, del contado, astretti / al suolo altrui come le quercie e gli

vingia, che per antiche ragioni appartiene al regno de'gotti, tanta gran quantità

e si fanno vedere alla superficie solo al tempo della riproduzione, cioè nei mesi di

sacchetti, 31-72: dicendo che dinanzi al vescovo aveano fatto così bella aringhièra, e

si legge ch'egli disse spesse volte al popolo in aringhièra ed al senato, cioè

spesse volte al popolo in aringhièra ed al senato, cioè: ch'egli governerebbe

diplomatico. idem, i-268: postomi al tentativo, mi vi parve esser riuscito

vol. I Pag.658 - Da ARINGO a ARISTA (6 risultati)

(cfr. sanscrito àrya 1 appartenente al popolo ario ': da ariyà 1

dini, fra le foglie marce al piede delle piante, che danneggiano

, rubandolo a un tomo per volta al sottopriore. arìsaro, sm.

con uno lombo, e con arista al forno, e 'l detto noddo avendone

mangiare varista lessa: fare una cosa al contrario di come va fatta (perché

7-1225: era fiera in battaglia e lieve al corso / tanto, che quasi un

vol. I Pag.659 - Da ARISTA a ARISTOTELICAMENTE (3 risultati)

, ii-2-91: gl'ingegni attendevano o al commercio del mare, o agli ordini

andare un po'rotto, stanco molto appoggiato al braccio del cavaliere. carducci, ii-9-124

dentro il color del busso, amara al gusto e di spiacevole odore.

vol. I Pag.660 - Da ARISTOTELICO a ARLECCHINO (12 risultati)

non abbiano quel principio intrinseco di andare al centro. algarotti, 2-21: volevano

, spina, ago. - anche al figur. sannazaro, 12-215:

odo beffarti dalla gente / non sento al cor una pungente aristola. =

noi abbiam l'obbligo della presente aritmetica che al conteggiare torna così comoda, la quale

in sì fatte perplessità bisogna più badare al cuore che all'aritmetica. 3

questo nulla ha la sua parte equale al tutto, e 'l tutto alla parte,

. varchi, 8-1-195: queste s'aspettano al matematico, il quale sarà secondo le

sf. mancanza di ritmo. -anche al figur. 2. medie.

. giusti, ii-344: proprio al vedere, era destinato al burlesco,

ii-344: proprio al vedere, era destinato al burlesco, perché ogni volta che ho

commedia fa le sue scalate. note al malmantile, 703: arlecchino, un secondo

piedi [il cane] con quello sprangone al collo, e quella gola aperta,

vol. I Pag.661 - Da ARLIQUIA a ARMA (7 risultati)

dove la tela era consunta, né badò al colore. -figur. cose composte

comando militare: arma in spalla, arma al piede! panzini, iv-35: arm

..., sono stati gli inventori al mondo di tre famose invenzioni: le

d'eloquenzia è utile a sé et al suo paese. per questa arme

dante, par., 6-25: e al mio bellisar commendai tarmi. machiavelli,

idem, 277: più presto noceranno al bene publico tarmi forestiere, che le proprie

.. non cessorono per ciò, al principio di quella state, secondo il consueto

vol. I Pag.662 - Da ARMA a ARMA (15 risultati)

che arme del minacciato, serrò dentro al petto suo ciò che la non temperata

fa. dottori, 140: contro al fato avverso / userai femminili armi di

il grande. carducci, 123: e al valido pensiero / e a la balda

che si ritrove in mezzo 'l campo / al destinato dì, sotto quell'arme /

qualche rana, e ancora oggi ne sono al mondo di coloro che tengano delle rane

l'eterno diritto! / come amazzoni ardenti al conflitto, / presto in armi le

ravenna. -atto alle armi: idoneo al servizio militare. della casa, 786

: tutto ciò che una persona possiede al mondo. -al figur.: con completa

passato sempre, armi e bagagli, al servizio del vincitore. palazzeschi, 3-254:

rimbalzasse in loro dannaggio, mandarono ambasciadori al legato. ariosto, 33-40: cader si

lo migliore uomo d'arme, che fusse al mondo. boccaccio, dee.,

. -affilare le armi: prepararsi al combattimento, alla lotta. - anche

combattimento, alla lotta. - anche al figur. -compagno d'armi: commilitone

tacque: e tornò il re d'arme al suo viaggio / per torme ch'ai

frettoloso passo / sin che non diè risposta al fier circasso. -prime armi:

vol. I Pag.663 - Da ARMA a ARMA (16 risultati)

-avere, tenere in armi: tenere pronto al combattimento. s. maffei, 5-1-31

arme. -chiamare all'arme: chiamare al combattimento. - anche al figur.

: chiamare al combattimento. - anche al figur. settembrini, 1-296: odi

; prepararsi alla guerra. - anche al figur. segneri, ii-53: cominciano

armi: muovere guerra. - anche al figur. compagni, 1-21: se

de le stanze il popol moro / davanti al re agramante ha preso l'arme.

chi corse a la finestra, e chi al pitale. g. bentivoglio, 4-423

8-74: chi ti mi volea torre al mio dispetto? / non poteva io venir

tradimenti. -stare con l'arma al piede: tenersi pronto a combattere.

codardia o altro rimproccio, sempre resta vituperosa al mondo e piena d'ignominia. g

: la sentinella... si ferma al tuo arrivo e presenta tarme alle tue

, che 'l fiume e 'l ponte al pagan poco vaglia? -ant.

ei vedrà se il corpo tiene. note al malmantile, 8-21: l'arme di

signor mio, che quando io venni al vostro servigio, io era povero mascalzone,

armicelle, con le quali mi vedete al presente. giov. cavalcanti, 155:

indicare le armi difensive che si applicano al corpo (« arma his imperata galea,

vol. I Pag.664 - Da ARMA a ARMAMENTARIO (12 risultati)

la schiena, scenda da una spalla al fianco opposto). b. giambullari

, cingendo il corpo dalla spalla destra al fianco sinistro, dove i due capi si

foscolo, v-160: aveva anche aggiunto al suo guamellino un nastro verde pallido ad

: dalla parete una carabina famosa quasi al par di lui, se la mise

armacollo, non aveva bisogno di nessuno al mondo. de marchi, 1-872:

. aretino, 1-302: niuna cosa, al parer mio, è di più stima

la tavola figliò un bel buffetto. note al malmantile, 159: armadio,

per lo più si tiene affisso e accosto al muro, e si apre come le

dalle file dell'armario, e li mostrava al giovine amico. idem, iv-1-505:

i-132: sull'armadio a specchio proprio davanti al talamo, trovasi ad ali tese e

necessari allo svolgimento di una professione, al compimento di un'attività (armamentario farmaceutico

il luogo dove sono conservati. -anche al figur.: { armamentario letterario,

vol. I Pag.665 - Da ARMAMENTO a ARMARE (14 risultati)

, dei congegni, degli attrezzi necessari al funzionamento di una macchina, di uno

/ e non par grave il peso al braccio essangue. -armare un'arma:

sparare. -per simil. e al figur. marino, 332: a

colpire come un'arma. - anche al figur. poliziano, st.,

prischi eroi. 4. preparare al combattimento, alla guerra, rifornendo di

] dodici galee di genovesi fece armare al suo soldo. boccaccio, dee.,

animo vostro, agramente dicrollato, armare al suo sostegno. 13. fond

armi; indossare un'armatura; prepararsi al combattimento, a un duello.

s'armava, fece correre a riparare al pericolo. tasso, 8-75: gridano intanto

pericolo. tasso, 8-75: gridano intanto al pio buglion che s'armi / molti

colpire. -per simil. e al figur. tasso, 713: ora

del sistema insurrezionale del mazzini. divulgata al tempo della guerra d'africa (1895)

tarmiamoci-e-partite; se organizzano qualcosa, mandano al macello... dei giovani esploratori.

di neve / non rechi la vittoria al noarése. idem, par., 24-49

vol. I Pag.666 - Da ARMARIA a ARMATO (18 risultati)

di coraggio non meno che di rassegnazione al volere dell'onnipotente, riflettendo che per

20. rafforzarsi, premunirsi. -anche al figur.: e indica il rafforzarsi

dubito che la vecchiaia non si riconosca al buio. 22. assol.

e grande oste per terra, improvviso al re di tunisi fu addosso. idem

n-10: io vi so dir che al primo ch'egli accoppa, / tutta l'

prima di tutto che voi siate stato al servigio delle « armate reali », poiché

, dell'ariosto e di altri fino al tempo nostro. -per simil.

117: prestai servizio per qualche tempo al comando del corpo d'armata di firenze

formidabili carri armati di rottura. e al di sopra dell'armata, controluce, si

ar matura. - anche al figur. francesco da barberino,

cavalieri. petrarca, 3-14: però, al mio parer, non li fu onore

idem, 110-4: perse- quendomi amor al luogo usato / ristretto in guisa d'uom

che lo sostenne; / e rinnovando al crudo acciar le penne, / la fa

proprio chiostro. baretti, ii-179: al principio d'ogni guerra sempre siamo disarmati

una sfumatura ironica, grottesca). -anche al figur.: e indica la difesa

breve collo: abil difesa / incontro al lupo assalitor. manzoni, 198: cosa

, rinvigorito, ben difeso. -anche al figur. dante, 63-75: e

strale: / fatto ha d'orgoglio al petto schermo tale, / ch'ogni saetta

vol. I Pag.667 - Da ARMATOLI a ARMATURA (15 risultati)

aura il crin aurato; / vidi al bel collo intorno / aureo monil adorno.

cuore, quello che batte centomila volte al giorno sulla parete di carne armata d'ossa

piatto / l'attende, come il cacciatore al loco / coi cani armati e con

/ che tu [morte] le penne al mio pregar dispieghi, / erta la

la fronte, armato, / e renitente al fato. 6. marin.

, fanno loro grandissimo prò, dandoli al piede dell'albero. l. bellini

in una posizione innaturale, ingessata fino al collo, armata come una crisalide;

il capitano faustino fece sortire dalla porta al cassero circa cinquanta archibusieri, per spalleggiare

confini del giusto, e non rechi al bastimento pacifico molestie e vessazioni oltre il

lo contado. panzini, iii-171: al modo che il guerriero deve essere coperto

e io, ragazzino che gli arrivavo appena al fianco, ero una recluta. calvino

2. per simil. e al figur. difesa, riparo, sostegno;

, e si mise la corona intorno al collo, quasi come un segno di consacrazione

granite, altri che sembrano rugginose: al contrario certi come d'acciaio forbito. c

di mano, quella donna si sporgeva al parapetto per prenderla e comprimeva il ventre sulla

vol. I Pag.668 - Da ARME a ARMEGGIATORE (9 risultati)

formandosi e cancellandosi sulle armature leggere, al disopra dei negozi e dei. tetti.

arma- dura della ciòcia toglieva d'apprezzare al giusto merito una delle parti che maggiormente

in chiesa, un altro ruppe dentro al porto di napoli gli alberi e l'armatura

oltre di ciò ad armeggiare. note al malmantile, 793: armeggiare...

linati, 8-67: aggrappato in cima al palo telefonico, stava lunghe ore ad

: s'era messa ad armeggiare intorno al cassone della farina senza mai riuscire ad aprirlo

idem, 6-274: lo vedevo armeggiare al buio rabbiosamente, come se non riuscisse

ad aprire. jovine, 5-16: come al solito le due cameriere si diedero ad

, 43: la donna armeggia intorno al fuoco, sbircia / verso la porta se

vol. I Pag.669 - Da ARMEGGIO a ARMENTO (10 risultati)

ch'innocente si giace, / vedendo, al cor mi riede / quella del suo

, 355: come tesoretta, al dire del medico era un arboscello da

armellino in fiore, / che trema tutto'al vento che lo spoglia.

.. la pietra armenica quando si dà al peso della duodecima parte d'una oncia

i quali chi ordina il lavoro somministra al pittore, siccome sono il minio,

, 22-211: come allorché le vitellette al campo / soggiornanti d'intorno all'armentarie /

6-112: e mandò con l'aviso al campo un messo, / che non armento

lanosi armenti. meninni, iii-432: al suon de l'aure, al mormorio

iii-432: al suon de l'aure, al mormorio de'fonti / sovra i pascoli

armenti / e le vigne fiorenti / al fresco olmo marita. pascoli, 878

vol. I Pag.670 - Da ARMERIA a ARMISTIZIO (12 risultati)

lat. armentum, usato per lo più al plur. armenta, da cui la

coloro, i quali erano di venire al dominio desiderosi. b. davanzati, ii-23

tolse e fece portar di mezza notte al suo palagio... tutta la sua

dieci. -per simil. e al figur. segneri, iv-648: se

solito a forma di serpente, portato al braccio (presso gli antichi romani) come

guerrieri benemeriti per prodezze, e portavasi al braccio sinistro. ojetti, i-265: della

. per estens. braccialetto. - anche al figur. giovanni da samminiato [petrarca

giuochi aliensi armilustri, / furon parati al teatro maggiore. nardi, 2-261:

, armati da capo a piedi, al suono delle trombe; ed era così detta

la possa e l'armi / frangi al frigio ladrone. monti, 10-366:

con senno e con giudizio, / al consiglio di guerra il fatto espone, /

un armistizio, forse necessario, ma al certo non onorevole. dizionario militare [

vol. I Pag.671 - Da ARMO a ARMONIA (4 risultati)

napoletani s'erano già ribellati ai tedeschi al principio di settembre, nei giorni che

prima che chiara / altamente la lingua al canto snodi, / a l'armonia gli

, dolce concento, / di cento canne al respirar risuona. monti, x-2-12:

un'alma / scoprir, che grave al suon si gode e guata. idem,

vol. I Pag.672 - Da ARMONIACO a ARMONIOSO (6 risultati)

de cristoforis, conc.. iì-213: al bene generale, massimo intendimento di tutte

di uno strumento musicale. - anche al figur. pea, 7-191: si

il terzo come il primo numero sta al terzo. 0. rucellai, 2-3-3-162

e la lira della bocca, esprimendo al vivo la musica del cuore? alfieri,

1-39: lo rozzo sermone passa infino al core, ma quello che è bello ed

e sensitiva. -per simil. e al figur. achillini, iii-169: progne

vol. I Pag.673 - Da ARMONISTA a ARNESE (13 risultati)

negri, 2-592: si metteva spesso al pianoforte, o a un antico

le teoria dell'armonia. - anche al figur. carducci, ii-8-23:

, come si armonizzano i suoni trovati al nostro intimo concetto, ai bisogni del

sé. -metro che non armonizza al tema. -idee, sentimenti che tra

1-12: saranno dunque eletti per fare al calcio i gentiluomini d'anni diciotto fino affi

spartano nelle città conquistate o comunque soggette al dominio di sparta. =

. v.]: arnesare: mettere al cavallo il for nimento da

ant. addetto alla decorazione e al buon funzionamento degli spettacoli teatrali;

, 46-110: l'arme che tolse al tartaro famoso, / vennero, e fur

a ruggier strinse, / e carlo al fianco la spada gli cinse. / bradamante

battaglia, / fece prove da scriverne al paese. dottori, 1-103: tinto ei

da far venire la pelle d'oca al più ardito scampaforche che avesse tenuto alabarda

con molta festa si misono ad andare al carmino. boccaccio, dee., 10-9

vol. I Pag.674 - Da ARNIA a ARNICA (8 risultati)

, 3-2-274: vendono gli arnesi necessari al mortorio nel tempio della dea libitina. ciro

: io non pensavo ad altro che al non far romore, e però tutti i

voleva sconficcare toppa o bandella. note al malmantile, 3: ove la parola

pale, / va col bue lento innanzi al campo. giusti, ii-499: tenetevi

giusti, ii-499: tenetevi all'ago e al ferro da calza, che sono arnesi

compagni, col fazzoletto colorato intorno al collo. -milit.: armato

un serpente / in caldo, drieto al leon si distese. d'annunzio,

per lo più semplice tettoia, al riparo della quale vengono collocate le

vol. I Pag.675 - Da ARNICINA a AROMATICO (8 risultati)

l'adozione scien tifica risale al sec. xviii (il fr. arnica

amoglossa trita e im piastrata al bellico... caccia i bachi.

. misura di superficie agraria, equivalente al decametro quadrato; ara. cattaneo

/ i gambi del granturco, abili al fuoco. tombari, 2-97: in

in quel momento in cucina avevano messo al fuoco due quarti di pollo, e

10-95: l'incenso e altri aromati al fuoco rendono odore. bencivenni [crusca

... o per deporre, intorno al corpo dell'immolato, aromi più forti

odore, qualità di aromi. - anche al figur. crescenzi volgar.,

vol. I Pag.676 - Da AROMATISMO a ARPEGGIO (7 risultati)

aromatiche: essenze con proprietà terapeutica dovuta al loro odore penetrante (1oli volatili)

questo profumo rende il vino più aggraziato al palato - disse beppe bevendo l'aria aromata

/ squillano, immensa arpa sonora, al vento. montale, 25: fiore

e intr. fare arpeggi. - anche al figur. alfieri, 1-353: stassi

nell'aria, di fili che arpeggino al vento. ma non possono essere che

strumento; sminuirlo, diminuirlo. note al malmantile, 65: sminuire o diminuire uno

snello: in man l'arpa, spada al fianco egli ha. arpéggio

vol. I Pag.677 - Da ARPEGGIO a ARRA (5 risultati)

-per simil. e al figur. marotta, 6-102: quando

da siena, 1-109: quando siamo presso al santo luogo che viene a mezza la

e spesse vane /... far al sordo / la melodia sentir de l'

.. / il perfido biren. note al malmantile, 151: arpione è una

donar mezzo il mio regno. note al malmantilc, 2-11: 'appiccare la voglia

vol. I Pag.678 - Da ARRABATTARE a ARRABBIATO (6 risultati)

olà, che roba è quella? note al malmantile, 464: quando i mestieri

. ariosto, 28-44: se parve al re vituperoso l'atto, / lo crederete

, con accanimento a un lavoro, al raggiungimento di uno scopo. iacopone

contro le frodi scellerate degli eunuchi, rappresentate al vivo. pirandello, 5-218: chino

. -cane arrabbiato: idrofobo. -anche al figur. iacopone, 14-14

arrabbiato! *. il cane stramazzò al suolo guardando all'ingiro che pareva parlasse

vol. I Pag.679 - Da ARRABBIATURA a ARRAMPICARE (10 risultati)

, 40-ii-8: rimasto in sua vece al governo della città quel secondo collaterale,

certi arrabbiatissimi tiranni, che abbruciandoli gentilissimamente al lume e insalandoli, ansiosamente se gli

e camerieri. bocchelli, 1-iii-59: al che gli arrabbiati anticlericali non dicevan certo

sec. xv, ostile ai medici e al savonarola. savonarola, iii-502: dicevano

. mod. raffen), corrispondente al got. * hrapon (cfr. arrappare1

con un raffio; arroncigliare. - anche al figur. sacchetti, 4-82: mi

i piedi, arragazzarci / e farci gioco al vulgo? = deriv. da

gli uccelli con la ramata. - al figur.: bastonare. c

s'arrampano manifestamente questi fagiuoli. note al malmantile, 78: arramparsi, o

. l'impeto de'nemici. note al malmantile, 396: arrampicare è proprio

vol. I Pag.680 - Da ARRAMPICATA a ARRANDELLARE (11 risultati)

coi capelli irti sul capo, videro al certo, non fu illusione, la bianca

fino ai nidi delle rondini, in vetta al campanile. panzini, ii-261: cominciò

minuti per un viottolino diruto s'arrampicarono al capannone annidato tra le rocce. moravia,

, e da toccare arrampicandosi in cima al pagliaio. 3. figur.

dirute di lodi fuggono / arrampicandosi nere al declivio / verde e al docile colle.

arrampicandosi nere al declivio / verde e al docile colle. verga, i-355:

loria, 31: la scala era interrotta al primo pianerottolo... più in

grotta. moravia, xi-334: e ricapitai al negozio perché mi piaceva guardarla mentre arrancava

1-2: quel che arrancando va dietro al secondo / ordin del bisognoso e vii

impossibili zampe, che parevano aderire muscosamente al pavimento. 3. tentare affannosamente

tanto che cadde. tassoni, 4-7: al primo colpo d'un trabucco vasto /

vol. I Pag.681 - Da ARRANDELLATAMENTE a ARRECARE (3 risultati)

osteria? io pagherò l'affitto, al resto pensate voi. 2.

le serve e le cuoche che bazzicavano al forno. arrapinare, intr.

. capellano volgar., i-399: al proprio marito a sé congiunto, con tutte

vol. I Pag.682 - Da ARRECATO a ARREMBARE (9 risultati)

che la tristizia pena a dar luogo al naturai senno. marsilio ficino, 2-21

trovato... averne una parte al tutto taciuta e quell'altra in modo brevemente

189: questa vittoria... arrecò al marchese un gran trionfo. vasari,

del danno che il monopolio olandese arrecava e al commercio della china e del giappone.

sollievo che arrecano le perdite più dolorose al cuore! b. croce, ii-22-4:

non tieni altro modo circa allo spendere e al tornare a casa, io rivorrò la

del datore. allegri, 184: al souevator degli umidi vapori, / che fa

: gli antichi arredi che scoprono, al fiottare dei ceri languenti, le sagome nere

con molta festa si misono ad andare al carmino. ottimo, i-450: nobilissimi arredi

vol. I Pag.683 - Da ARREMBARE a ARRENDERE (17 risultati)

giare tavole o la proda del legno nemico al legno che si assale, derivò

che si assale, derivò forse al senso marinaresco *. arrembata,

la gaetana col polso arrembato in onta al pepe alla cannella ed al vino. cantoni

in onta al pepe alla cannella ed al vino. cantoni, 380: tutti i

sm. arenamento, insabbiamento. -anche al figur.: interruzione, sospensione (

lo scrivere arrenamento, così niente osta al bene scrivere arenare ed arenamento. tommaseo

scala che va su per tromba. note al malmantile, 8-15: arrena, intoppa

fiume di quelli che prima d'arrivare al mare sembrano presi da timidezza, s'arrenano

), agg. arenato. - al figur.: impedito, fermo.

idem, i-189: l'arrendamento fruttava al compratore il doppio che all'erario,

nelle mani del nemico. - anche al figur. guidotto da bologna,

imparare, arrenda tutto l'animo suo al detto mio. alberano volgar.,

a lui. guicciardini, 1-184: al termine convenuto non furono arrendute le castella

. 3. rifl. consegnarsi al nemico, darsi, confessarsi vinto;

assedio, che la città s'arrendé al papa a patti. idem, 9-202

segreto consiste nel non essersi arreso né al primo, né al secondo intoppo.

essersi arreso né al primo, né al secondo intoppo. algarotti, 3-296: una

vol. I Pag.684 - Da ARRENDEVOLE a ARRESTARE (11 risultati)

può adattare, conformare. - anche al figur. o. rucellai, i-374

e confessa, e loda e biasima al piacer delle genti. della casa, 617

proposto è la tua mente, / s'al consenso comun che brama e prega,

ministro con fare i reggenti viepiù arrendevoli al suo giudizio. lambruschini, 1-107: ridurre

fine a quelle brevi onde leste ed al vento,... con un garbo

. nievo, 133: e quanto al lasciarsi convincere... aveva tutta

sm. che si è consegnato al nemico, che ha ceduto le armi

tutto / brucia, si strugge e toma al suo principio. arrestaménto,

, i-230: stava per portare la mano al cappello, quando ella gli arrestò il

, ostacolare; intercettare. - anche al figur. ariosto, 12-67: così

a la foresta; / ma timor novo al suo apparir gli arresta. idem,

vol. I Pag.685 - Da ARRESTARE a ARRESTO (6 risultati)

dei più rossi tra gli uomini che lavoravano al mulino. 4. disus.

accocca. boiardo, 2-7-5: lo ferì al fianco con lancia arrestata. ariosto

di un movimento. -per estens. e al figur.: sospensione, interruzione

personale: gli uni lo chiamano contrario al principio per cui la libertà individuale non

per mezzo d'una vettura pubblica, al deposito delle carceri giudiziarie nella vicina città

carabinieri i quali stentarono molto per sottrarlo al furore della folla.

vol. I Pag.686 - Da ARRETARE a ARRIBISCIARE (17 risultati)

dice che nessun giurista il quale tenga al proprio decoro, userebbe tale gallicismo.

preso nella rete. - anche al fìgur. luca pulci, 4-58:

, 4-58: forse cupido l'avea preso al giacchio, / forse questo era uno

. prendere nella rete. - anche al figur. 2. intr.

. impigliato nella rete. - anche al figur. pulci, 13-41:

e stralunato, colla scure che luccicava al sole, e non si arretrò di un

rizzosse. -per simil. e al figur. (anche nel tempo).

., 9 (165): pensò al padre, alla famiglia: ii pensiero

mondo... m'arretrai atterrito davanti al vuoto. palazzeschi, 4-279: il

, mandare indietro; trattenere. -anche al figur. lorenzo de'medici,

distribuzione della proprietà non si sapesse sostituire al grano altro che la pastorizia con le

(nel tempo). -anche al figur. collodi, 753:

tr. [arrézzo). far stare al rezzo, all'ombra. -per estens

. -per estens.: aduggiare. -anche al figur. allegri,

pataffio, 2: * arri 'al somiero, ed al cavai 'giò là

: * arri 'al somiero, ed al cavai 'giò là '. sacchetti

: arri là, carne cattiva. note al malmantile, 319: arri là,

vol. I Pag.687 - Da ARRICAVO a ARRICCIARE (13 risultati)

; il divenire ricco. - anche al figur. scala del paradiso, 486

edilìzi... avrebbero richiamato [al paese] maggior numero di villeggianti assicurandone

copioso, sostanzioso, fertile. -anche al figur. -arricchire un alimento, un

[i veneziani] dall'uomo di stato al mercante non era differenza niuna; credevasi

bartoli, 26-347: chi faticando intorno al suo, ne trae il con che

s'era arricchito allo stesso modo, stando al servizio del barone, ed ora aveva

che si era arricchita lavorando nel brasile al taglio delle foreste. boine, ii-51

il mondo tripudiava abbondante e più vasto al di là della geometricità definita.

subitanea. serra, ii-137: risponde [al pensiero] perfettamente la lingua, non

di un'eleganza vistosa). - anche al figur. salvini, 40-xiii: non

sottintende sempre una connotazione spregiativa, inerente al persistere di modi rozzi e di gusti

. pea, 7-510: il lutto al bambino e l'abbandono del marito,

l'arricciarsi; arricciatura. -anche al figur.: raccapriccio, orrore,

vol. I Pag.688 - Da ARRICCIATO a ARRICCIOLATO (8 risultati)

riccio; raggrinzirsi, incresparsi. -anche al fìgur. magalotti, 20-22: scoppiano

ogni pelo arricciossi, / e scolorossi al saracino il viso. aretino, iii-172:

alquanto, massimamente sotto alla gola, al petto e nelle gambe; ed insomma

, 154: non si faccia l'ale al viso, né le treccie arricciate,

d'annunzio, iv-2-187: in tomo al suo cranio calvo girava una corona di lunghi

calvino, 1-417: i capelli, attorno al largo viso rosso, erano biondi,

e delicata come un vello / s'arricciolava al vento di montagna. -per

slavato arricciolati con tanto garbo che salomè al confronto è semplice come un'educanda. pea

vol. I Pag.689 - Da ARRICCIOLINAMENTO a ARRINGATORE (25 risultati)

il formare piccoli riccioli. note al malmantile, 502: pare che descriva appunto

), agg. sorridente. - al figur. dolce, ameno; propizio,

affetto, con compiacimento. - anche al figur. dante, par.

mi è sembrato il mio destino fuggitivo al fascino dei lontani miraggi di ventura che ancora

, iii-350: non così quel metello, al quale arrise / tanto fortuna, che

4-86: vedendo che fortuna arriso / al gran principio di sue frodi avea, /

le sia preciso, / dispon di trarre al fin opra sì rea. idem,

: l'arte sue non seconda, ed al disegno / par che per nulla via

sol richiama, / fin dove cade al piè d'atlante ucciso, / a te

oppresso tiranno... / ecco al tuo piede. baretti, i-50: fanciulle

migliori ci arrideranno. carducci, 371: al tumulo custodi / son qui l'itale

impiegati prevaricatori che sotto libere leggi arridono al popolo, assumono apparenza di parzialità e di

lieto, concedere, favorire. - anche al figur. dante, par.,

cenno / che fece crescer l'ali al voler mio. arici, 150: alta

. carducci, 31: tu ridi allegra al ciel che di simile / gioia t'

di simile / gioia t'arride e al tuo favor s'inchina. idem, 700

giocare a riffa, mettere come posta al gioco. grazzini, 3-184:

singulare, / ma troppo ingordo ed al guadagno amico. / che bisognava i

porre, sì potrìa arriffarlo, / e al signor cardinal provare in prima / a

sue intimazioni, in forma di suppliche, al re? leopardi, 1046: [

un'arringa, parlare pubblicamente (davanti al popolo, ai soldati, in un'assemblea

ii-91: l'uomo politico arringa davanti al suo baraccone. e. cecchi,

memmio arringava la plebe insuperbita assai contro al re. manzoni, in7: la turba

: credo che... preferirebbe al palco la loggia: arringare tra le due

a quel vederlo, e molto più al sentirlo aringar la sua causa, non

vol. I Pag.690 - Da ARRINGO a ARRISO (14 risultati)

grida; e l'arringatore, colpito al petto e alla fronte, vacillò..

, che quei che s'arripano / al suo principio, de la fine ignorano.

un verso s'assegna, l'altra al principio del seguente; il che orazio,

probabilità di ricavare profitto. - anche al figur. boccaccio, i-148:

. 3. rifl. esporsi al rischio, correre il rischio. -anche

però fa grande bene / chi s'arischi'al morire / anzi che soferire / vergogna

. nomi, 11-9: come quando al villan si cava un dente / che

fringuelletto che s'arrischi, incerto, al volo, non è per me che una

, e nessuno s'arrischiava di disobbedire al nostro capo. bocchelli, i-185: raggiunsero

difficile e pericolosa). - anche al figur. petrarca, 83-3: se

105: non si arrischiava, al caffè, oltre l'acqua di pomi.

il covo e fa un piccolo giro fino al muro...: poi toma

: io non potevo arrischiarmi né al vento né alla pioggia né all'aria gelida

, rallegrato; favorito. - anche al figur. carducci, 580: giocava

vol. I Pag.691 - Da ARRIVABILE a ARRIVARE (15 risultati)

si può raggiungere, raggiungibile. - al figur.: comprensibile. l

. arivare), intr. giungere (al luogo previsto come meta); toccare

un cammino); pervenire. -anche al figur. -di oggetti: giungere a

119-13: tal che s'i'arrivo al disiato porto, / spero per lei gran

molte prove, / cercando, il saggio al buon concetto arriva / d'un'immagine

arrivo. carletti, 90: tornando al viaggio e navicatione che facemmo per questo

... sono capaci di arrivare al cuore di tutti. sbarbaro, 5-45:

né i proiettili lanciatigli dietro arrivano mai al segno. pavese, 20: ogni tanto

: quinto gli arrivava addosso mentr'era al caffè melina, seduto al solito tavolino.

mentr'era al caffè melina, seduto al solito tavolino. -prov. chi

: de'quali il primogenito non arrivava al decimo anno. celimi, 2-7 (315

. celimi, 2-7 (315): al suo tesau- riere comandò che mi dessi

vecchi, che arrivarono... al numero di più di settanta, a'quali

uguale tunica azzurra che dal collo arrivava al ginocchio, nudi i piedi e le

d'essere enfiati. 8. giungere al punto, avere l'ardire; osare (

vol. I Pag.692 - Da ARRIVATA a ARRIZZARE (23 risultati)

13. tr. raggiungere. - al figur.: conseguire. alamanni,

arriva. bruno, 47: giunsero al fine dov'era gio. bernardo e carubina

galileo, 548: gettando alcuna cosa al compagno, non con più forza bisognerà

hanno centrato a un rene. come poi al rene dal momento ch'era dentro l'

assalir un coll'armi in mano. note al malmantile, 9-3: io non arrivo

bruciate di non le arrivare troppo, al solito. = lat. volgar.

serao, 179: erano ritornati al loro tavolino, portandosi seco loro quel

vi avesse per camparlo, fece intendere al padrone che egli [il bue] era

prete vecchio che si vede arrivato pensò al modo di ricattarsi, e sfidò a fare

ricattarsi, e sfidò a fare alle pugna al buio giuliano ricasoli. 6.

mosse per uscire... davanti al domestico, ella disse soltanto: -a

soltanto quando la vide sparire in fondo al viottolo, pietro fu sopraffatto dalla tristezza

vidi il direttore che se ne stava al sole, parlando ad un secondino,

come lo stesso fanfani pose nelle annotazioni al giusti. = comp. da

preoccupazione dell'unità del movimento, al di sopra della coesione delle idee, diven

; avvento, venuta. - anche al figur. l. salviati,

semi affonda, / qual d'oste irata al furioso arrivo. magalotti, 9-1-3:

, 1-4-168: v'è per mio cenno al porto / chi ne attende l'arrivo

iii-2-362: i missionari... al primo arrivo non avevano notizia alcuna del linguaggio

ii-114: l'arrivo rombante del diretto diede al giovane provinciale sardo un senso di terrore

onde il trasbordo dei passeggeri si effettua al coperto. buzzati, 4-255: il

arrivi: la merce arrivata di recente al venditore. 3. sport. nelle

il traguardo. -il giungere dei corridori al traguardo. nelle corse ciclistiche si distingue

vol. I Pag.693 - Da ARROBBIARE a ARROGANTEMENTE (6 risultati)

. scacchi. far compiere l'arroccamento al re e alla torre. 2

2. per simil. mettere al riparo, cercare protezione. - anche

una via sicura e celata, ignota al vento: il cunicolo che ti arroccherà nelle

armata del duca alberto gli attendeva tutti al convegno trincerato di jemmapes, arroccata di

atto un po'arrogante e imperioso, al che la sua indole la portava molto

g. villani, 10-31: rispuose arrogantemente al signore, dicendo come imporrebbe la moneta

vol. I Pag.694 - Da ARROGANZA a ARROLAMENTO (13 risultati)

. idem, 191: è contrario al sesto grado della superbia, ch'è

], i-107: la morte sola reca al pianto e al niente ogni arroganza e

: la morte sola reca al pianto e al niente ogni arroganza e altezza degli uomini

desiderio sfacciato di cosa che vada oltre al proprio merito o è pretesa di cose che

'l pio costume, / per arrogarlo al suo non vero nume. b. davanzati

. m. villani, 6-65: al primo fallo [gli ungheri] n'arrosono

, 50-53: duoimi ch'ogni giorno arroge al danno, / ch'i'son già

crescendo in questa voglia / ben presso al decim'anno, / né poss'io indovinar

non arrogere li scorni e le beffe al danno. idem, ii-109: io

petrarca], i-142: sappi che [al giuoco] tu hai tolto ad usura

lui non volessi arrogere un maggior male al gran male che io avevo. della

e dome, / non sono eguali al dolor mio le glorie, / né verdeggia

sacrato lauro: e, perché arroge al danno, / son tromba muta a mille

vol. I Pag.695 - Da ARROLARE a ARROSSARE (14 risultati)

delle forze armate; reclutare, chiamare al servizio militare. m. adriani

come avevano fatto gli altri e dove? al palais- royal. dizionario militare [1847

arrolati sarebbero diventati sergenti, che anzi al fronte niente era più facile che essere fatti

in obbligo di continuare il suo servizio sino al ritorno nei regi stati al luogo della

servizio sino al ritorno nei regi stati al luogo della destinazione del bastimento.

dovevano certamente essere fatte in alto loco al nostro impacciato arrolatore: tali che il

= rafforz. di rompere-, si pensi al lat. erumpère * erompere,

terra. -per simil. e al figur. beltramelli, i-55: non

gatto, e s'arronciglia. note al malmantile, 700: s'arronciglia, si

dicendo di no dalla punta della proboscide al codino arroncigliato. 3. figur

liberi a preferenza di tutti, oltre al credere d'avere in pugno il paese

loro, mentre la cosa va tutta al rovescio; non trovando un cane che li

piedi, con alcune ingiuriose parole disse al povero mio padre: « lièvati di

; bagnare di rugiada. - anche al figur. giacomo da lentini, 14-24

vol. I Pag.696 - Da ARROSSATO a ARROSTARE (8 risultati)

arrossa il pomo in cima / in cima al melograno. d'annunzio, ii-435:

onesta persona era, udendo così dire al marito, tutta di vergogna arrossò,

che più delli loro falli arrossano, innanzi al tempo periscono! 0. rucellai,

miope. bontempelli, 9-250: sopra al nero pauroso della veste il suo volto

/ parendogli che mal fosse ubidito / al creatore. della casa, 594: similmente

rossor che le copria / in sino al mento il delicato viso. idem, 878

bambino. borgese, 2-167: gli salì al volto un sangue scuro e tumultuoso,

alamanni, 4-30: ma il famoso bavemo al re rivolto, / così dicea con

vol. I Pag.697 - Da ARROSTICARE a ARROTA (16 risultati)

fuoco vivo; rosolare in padella, al forno (si dice anche del pesce

(81): tiratogli il collo [al falcone], ad una sua fanticella

... / non arrostiva rape intorno al fuoco. settembrini [luciano],

, ii-317: 1 contadini seduti accanto al fuoco, facevano arrostire due intere cosce

. tose, di rostire, da riferirsi al franco * raustjan, o direttamente

allo spiedo, sulla graticola, al forno; abbrustolito, tostato.

: allo spiedo, alla graticola, al forno, in tegame (si dice anche

, ii-121: erano tre minestrine leggerissime al giorno, un pezzettino d'arrosto d'

ii-361: gli si schierarono davanti [al commissario] i lessi e gli arrosti mangiati

-giungere più a tempo che l'arrosto: al momento più opportuno. pulci

nel catino: meglio giungere in anticipo al pranzo, che trovarne solo più gli avanzi

dicendo così, quattro pastori / vide al lor gregge accosto, / che tra

spaghetti, chi pollo arrosto e chi abbacchio al forno. -per simil.

6. locuz. chi lo vuole al lesso, chi arrosto: a indicare

. villani, 9-no: e così al tutto rimase il trattato rotto, con arrota

di più villane novelle di parole dal tiranno al legato. lettere e istruzioni agli oratori

vol. I Pag.698 - Da ARROTABILE a ARROTO (9 risultati)

vide entrare. -per simil. e al figur. gioberti, ii-238:

la canapa], son voci nate fatte al caso, e potenti ad imprimervi l'

agitare intorno; sconvolgere. - anche al figur. ariosto, 43-89: sopra

o ceppi! or su l'altare / al dio liberator vi appendo in voto,

luccicava. -per simil. e al figur. somma de'vizi e

laterizi e lastre di pietra per costruzione, al fine di rendere i bordi netti ed

volto noto, / e più c'al gran veder t'è ancora arroto / volare

gran veder t'è ancora arroto / volare al poggio, ond'io rovino e caggio

il re [luigi], per arroto al danno per la gente condotta nel regno

vol. I Pag.699 - Da ARROTOLAMENTO a ARROVENTARE (11 risultati)

ricusava, tanto maggior voglia ne cresceva al papa, impetuoso nelle sue imprese, e

cercine tiepido del gatto arrotolato in fondo al lettuccio. civinini, 1-265: sopra

pillole. fracchia, 542: gettava al vento, arrotondando graziosamente le labbra, sorrisi

boccetta,... arrotondare il conto al cliente che sta con la ragazza e

il mondo. -per simil. e al figur. montale, 2-79: nella

degli scrosci. betocchi, 3-501: al vento, alla pruina / l'acqua

, alla pruina / l'acqua rovina al bosco /... / e s'

/... / e s'arrovella al fosco / giorno, e s'indura

, la sera, a casa, curva al tavolo del tinello, arrovellarsi in silenzio

: io, che avevo dato di piè al cavallo e inmentre che lui galoppava,

coscienza. -per simil. e al figur. buonarroti il giovane, 10-909

vol. I Pag.700 - Da ARROVENTATO a ARRUBINATO (15 risultati)

e con lo spiedo arroventato fanno buchi al piffero di canna. montale, 121:

. disus. arroventare. - anche al figur. nieri, 358: non

arroventare, direbbesi messo a arroventire. al verbo è più comune la prima delle

fetide, è preso da certe caldaccie al capo e questo gli sembra un tarbullano

(arrovèscio). rovesciare, volgere al contrario, rivoltare. agostino da scarperia

, iii-159: gli gettò le braccia al collo, ebbe un tremito e il suo

ant. arrivesciato). rovesciato, volto al contrario, rivoltato; buttato au'indietro

rivoltato; buttato au'indietro. - anche al figur. simintendi, 1-214:

(iv-290): ma pur lo fece al ciel voltar le piante / con la

vescica s'increspi e si leghi stretto intorno al collo dello stesso vaso. l

lor membra arrovesciate / stanno pe'piedi al canapo fermate. manzoni, pr.

di domandar qua e là cosa sia accaduto al mio padrone? * disse perpetua,

celleria. idem, 246: ma al giovane non garbava forse questa facile rassegnazione

avv. ant. a rovescio, al contrario, all'opposto. savonarola

e perché... sono stato assai al sole, io sono arrozzito, e

vol. I Pag.701 - Da ARRUCIOLATO a ARRUFFIO (14 risultati)

contro l'autorità costituita, lo istiga al disordine, lo sobilla; agitatore (

leggenda attraverso la quale si poteva tutt'al più ricostruire una vita naturale di gesù,

altri più reo / tura l'aperta bocca al cicisbeo. manzoni, pr. sp

con la mano bianca gli dava uno strattone al ciuffo dei capelli, e glieli arruffava

: [alla pollastra] le si arruffano al vento / le piume, il collo

: una volta che eravamo stati insieme al mare, quell'estate, avevo notato che

spaile e sul petto e scendevano fino al ventre. 2. figur. confondere

più vizi ognun di sei margutti. note al malmantile, 3-66: mangian spinaci,

. -matassa arruffata: aggrovigliata. - al figur.: questione confusa, intricata

sedurre per conto d'altri; invogliare al desiderio, al piacere d'altri.

d'altri; invogliare al desiderio, al piacere d'altri. -al rifl.:

caccianemico da bologna arroffianò la scrocchia carnale al marchese. ottimo, i-333: qui l'

del detto messer vinedico, per moneta al marchese azzo da ferrara. cantoni,

scompigliato. -per estens. e al figur.: l'agire confuso, senza

vol. I Pag.702 - Da ARRUFFONE a ARSENALE (12 risultati)

3-256: la vita nostra esser simile al coltello, che adoperandosi divien lustro,

fusto, frutto, per malattia, o al sopravvenire dell'autunno). b.

rendere del colore della ruggine. -anche al figur.: indebolire, guastare,

, guastare, corrompere; rendere inadatto al suo compito. passavanti, 229:

cosparso di rugiada, irrorato. - anche al figur. salvini, 21-25: to'

antividi). rendere ruvido. - al rifl.: divenire ruvido, scabro.

: divenire ruvido, scabro. - anche al figur. d. bartoli,

signori veneziani. carletti, 209: al servitio di quell'arsenale del re ve ne

ojetti, ii-139: isole stipate in fondo al gran golfo, tagliate fuori dal mondo

cose gravissime, ma che non facevano al proposito. palazzeschi, 4-50: le due

si muovevano mai dal loro arsenale intorno al quale, a rispettosa e rispettiva distanza,

tutto il resto come le stelle intorno al sole. 3. per estens

vol. I Pag.703 - Da ARSENALOTTO a ARSICCIO (10 risultati)

: per completare l'arsenale avevo aggiunto al resto una maschera da scherma. barilli,

opera nel lavoro della fregata se non uno al giorno di certi legni principali..

: il vocìo degli arsenalotti che andavano al lavoro guerresco. = cfr.

, sm. chim. metalloide appartenente al gruppo dell'azoto: si trova in natura

voce dotta, dal lat. arsenicum, al posto del più antico arrhenicum (v

, oltre che alla vigilanza ordinaria, al controllo preventivo dello stato. arsenolite

ascendere dal grave all'acuto, opposto al discendere dall'acuto al grave (tesi)

acuto, opposto al discendere dall'acuto al grave (tesi). -figur.

/ tra 'l mare e 'l monte, al mezzodì scoperta, / arsiccia,

ardore, / chiede invan refrigerio al ciel fiammante. baruffaldi, 12: ecco

vol. I Pag.704 - Da ARSILE a ARSURA (11 risultati)

la quale arsione esso / tra scogli al ciel precipitosi e rotti / sporge l'arsiccio

, arsiccio. che avrebbe voluto attribuir solamente al vino. tom 5.

, arsiccie e tri -anche al figur. è ne'campi; vien

ture e agitazioni nello stomaco, inclinazione al vomito, sete. d'annunzio

messo portava in tavola due ova al tegame che sentivano fuori il capo

). simintendi, 2-2-152: si recavano al petto l'arsa cenere. =

. pavese, 26: le brine al sereno hanno un morso di serpe, /

ardente, infuocato, torrido. - anche al figur. e. stampa, iii-243

: l'odore del ginepro arso dava al capo uno stordimento leggero. deledda,

riposo / a l'arse labbia, al travagliato fianco, / e trasse ove invitollo

travagliato fianco, / e trasse ove invitollo al rezzo estivo / cinto di verdi seggi

vol. I Pag.705 - Da ARTAGOTICAMENTE a ARTE (10 risultati)

mezza strada coricato sotto un ulivo: al vento di ieri fuor di stagione, oggi

arsura noiosissima: e me ne stava lì al fresco spensieratamente. arici, 13:

scorgeva tra foglia e foglia gli uomini al lavoro, e si riparava dall'arsura

nell'arsura del veleno, aveva detto al suo amico: « bisogna che io muoia

, passando per altre parti non convenienti al suo fervore, arse lo luogo per lo

il pan porcino,... ed al cuni chiamanlo malo della terra

arti la medicina è la più prossima al medico, e la musica al musico.

prossima al medico, e la musica al musico. idem, conv., iv-

bruno, 57: l'arte supplisce al difetto della natura, bonifacio.

e le cime dell'arte, / al villanel son tutte cose piane, / e