Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XXI Pag.1 - Da TOIANO a TOLEMAICO (7 risultati)

venivano registrati i nomi dei magistrati che al suono della campana che segnalava l'inizio

soldati, 5-86: non assomiglia né al bruciato dei siciliani, né all'acidulo del-

= dal fiammingo toll 'dazio', riconducibile al lat telonéum, 'banco della gabella

o si riferisce alla città di toledo o al suo territorio; che ne è originario

lomei, che regnarono sull'egitto dal 304 al 30 a. c. -per

, con semplificazioni e varianti, fino al xvi sec. galileo, 1-2-190:

; che ha mentalità e comportamenti non al passo coi tempi. gramsci, 12-255

vol. XXI Pag.77 - Da TORTUOSO a TORTURA (9 risultati)

zag. saluzzo roero, 1-i-166: s'al fronzuto tronco / di rigore, e

ineguali, come quelle che si vanno accomodando al sito, potevano malamente difendersi co'loro

disse dopo una pausa stelio, abbandonandosi al corso lucido e tortuoso del suo pensiero.

... « non credete voi al beneficio occulto dei segni? ». buzzati

un imputato per ottenerne una confessione o al testimone di un processo per indurlo a

torturare l'innocente per togliere l'impunità al colpevole: ed era necessario torturare lo

delle torture che allora a firenze erano al cospetto di tutti inflitte con sa

aduggiar de'bei vostrianni; / né al supplicio severo, / né alla rea

le cose, come è possibile impedire al leader della corrente del golfo, antonio

vol. XXI Pag.78 - Da TORTURAMENTO a TORTURATORE (11 risultati)

-nella 'commedia'dantesca, balza circolare attorno al monte del purgatorio. dante, purg

... vale alla paralisia e al morbo caduco e alla tortura della bocca.

, pervertimento, stortura morale; inclinazione al male, al peccato. fra giordano

stortura morale; inclinazione al male, al peccato. fra giordano, 3-31:

di bologna e di qui per linea retta al po, nel luogo detto como di

vladimir majakovskji. dopo aver aderito giovanissimo al partito bolscevico subì tre arresti e fu torturato

sé. bernari, 1-143: se pensa al ragazzo diventa nervoso, al punto che

se pensa al ragazzo diventa nervoso, al punto che una mano gli trema, mentre

ghislanzoni, 4-113: una sera, al momento di separarsi, leandro disse all'amica

subito disteso: le quartine furono torturate fino al 5 di aprile: e rimutati i

. 3. per simil. e al figur. eccessivamente elaborato, fino a

vol. XXI Pag.79 - Da TORTURIZZARE a TORVO (8 risultati)

c. levi, 2-259: pensavo al caso, che mi aveva portato a sedere

, lo guardavano torvi e poi riferivano al loro capo il contegno del conte.

: lalanda a testa nuda, appoggiato al recinto, le braccia conserte, guarda torvo

non veder gli orrendi / templi sacrati al torvo re dell'ombre. parini,

torvo e cheto pigliava lena per islanciarsi addosso al conquistatore. savinio, 348: due

astioso, colmo di livore, volto al male (l'animo, un sentimento,

fagiuoli, ii-27: teneva gli occhi stralunati al cielo: / nel mostaccio era torvo

, torva, che lo fa assomigliare al padre. -livido (un cadavere

vol. XXI Pag.80 - Da TORZA a TOSATO (17 risultati)

. pananti, ii-95: voltandosi al frate torzone [padre serafino], disse

1827], 3 (51): al vedere che una povera tosa mandava a chiamare

: delle sue pecore, vuol saperne soltanto al tempo della tosa. 2

cieco nato, il fiaccheraio, il diurnista al municipio, il comico, il cenciaiolo

vello lanoso alla pecora; radere il pelo al cane, le setole al maiale,

il pelo al cane, le setole al maiale, ecc. -anche: recidere la

la eccellentissima lana succida è quella che al toccare è più soffice, e che si

tosatura. -anche: sottoporre il cane al taglio estetico e igienico del pelo e il

e igienico del pelo e il cavallo al taglio della criniera (in partic. in

[pecore] si tosano due volte, al principio di maggio o al fine d'

volte, al principio di maggio o al fine d'aprile. caporali, ii-21:

. arici, i-207: si tosino al maggio le pecore. cantù, 3-141:

fermo e lucia, 49: ordinavano al barbiere come dovesse tosare uno. ranieri

tosato monete, son condannati, quali al rogo, quali al taglio della manp sulla

condannati, quali al rogo, quali al taglio della manp sulla piazza di ferrara

tre dì unte d'olio d'oliva tenere al sole. carducci, ii-15-180: fattore

n. 1. 2. sottoposto al taglio dei capelli, alla rasatura di

vol. XXI Pag.81 - Da TOSATORE a TOSCANEGGIO (8 risultati)

quel divino ingegno [virgilio] pari al romano imperio, perché era piuttosto stizzoso

nipote era preso per tosatore di monete, al quale fu tagliato una mano. muratori

guidato da jacu. bacchetti, 19-71: al conto della tosatura, le tue pecore

salvini, 39-v-230: questi nuovi romani al contrario degli antichi, che stettero più

fiorentino letterario), ha dato origine al volgare illustre secondo le norme codificate di

in volgare, in italiano (in contrapposizione al latino).??

vero, che la gente stessa che al principio quando il mio zio ripatriò, si

uso linguistico marcato dialettalmente o regionalmente adeguandolo al modello toscano; pronunciare una parola con

vol. XXI Pag.82 - Da TOSCANELLA a TOSCANO (11 risultati)

un litro e mezzo, di forma simile al fiasco ma orlata alla base.

.. chi può averlo messo in testa al parini, nel ducato di milano,

fiorentinerie o toscanerie? sione totale al modello linguistico toscano. de marchi

poco retta ai saccenti di pisa quanto al fondo dell'arte drammatica e quanto allo stile

., volgare italiana (in contrapposizione al latino); tradizione espressiva e purismo

pronuncia) modi, parole, espressioni al modello toscano. salvini, vii-1-1:

menandone grandi quantità di prigioni toscani dinanzi al carro. c. astelvetro, 8-2-216:

agg. che è proprio o si riferisce al direttore d'orchestra a. toscanini (

1867-1957), e in partic. al suo stile esecutivo. montale,

assai di tema a tutti i toscani e al legato del papa in romagna. s

la più iniqua gente che sia oggi al mondo, si sono italiani e toscani.

vol. XXI Pag.83 - Da TOSCANOSO a TOSCO (8 risultati)

tali idiomi (con partic. riferimento al fiorentino letterario dei secoli xiv-xv da cui

. carducci, iii-21-195: riesce indubitabile al dissertatore essere il sepolcreto bolognese e quello

-che si riferisce all'etruria, al popolo etrusco; prodotto, diffuso,

e voi altri, mie'figli, al popol tosco / lieti volgete le trionfante ale

, etrusco. -anche sostant. (al plur. può indicare la popolazione stessa)

desio lodarte / ne le mie tosche rime al secol nostro / nulla maggior del vero

voce dotta, lat. tuscus 'etrusco', al plur. tusci, affine alla denominazione

: il mele, s'egli è allato al tosco, si pare più la sua

vol. XXI Pag.84 - Da TOSCO a TOSORARE (11 risultati)

la giustizia uccide e poi rifugge / al gran tiranno, del cui tosco sugge /

. idem, purg., 25-132: al bosco / si tenne diana, ed

sol rimedio tanto, / e tanto refrigeri al nero ardore, / quanto risguarda in

tedio; / quando, guardando indietro / al cammino percorso, / a dispetto del

serpenti toschi, / movetivi oggi mai al mio disio! -figur. che

lxi-194: l'alte chiome non tose alzano al cielo menando spesso la superba fronte.

ed una agnella / ancor non tosa al sacrifìcio addusse. -figur. privato

grano distro, per imparare, giocando al lavoro. -tosino.

vello d'oro sottratto dall'eroe giasone al re della colchide con l'aiuto di

barbare contrade, / e portò vincitrice al patrio lido 1 l'aureo tosone ed

, ed un impedimento quasi che invincibile al mostrarmi in nessun luogo così tosone.

vol. XXI Pag.85 - Da TOSORATO a TOSSICO (10 risultati)

: grano, orzo, spelta, fino al fieno / e ciò ch'era nei campi

fibre del trigemino distribuite alla gola, al naso e al meato uditivo esterno. -tosse

distribuite alla gola, al naso e al meato uditivo esterno. -tosse uterina:

superiorità, secco, tutto di gola, al pari d'una tossétta insidiosa. -tossettina

betti, i-505: sono tossettine che conducono al sepolcro. -tossicèlla. bencivenni,

tommaseo, i-329: arrivammo intirizzite tossicando al letto di lei che moriva.

piaga unguento / e 'l coltel tossicato sempre al fianco. orphei tragoedia, cvi-187:

di odio e di malvagità. chiose al 'de consolatione philosophiae'[tommaseo]: quando

sini / tossicchiamenti -rovineresti tutto. / ognuno al suo gioco, né domandarti / se

). calvino, 14-39: marte al telescopio si rivela un pianeta più perplesso

vol. XXI Pag.839 - Da VIAGGIATO a VIAGGIO (5 risultati)

furono in contesa molto maggiore, intorno al viaggio che dovean tenere. davila,

. davila, 474: passando a canto al bosco con più lungo ma più sicuro

peso b in ragion composta del peso a al peso b, e del viaggio perpendicolare

peso b, e del viaggio perpendicolare xh al viaggio perpendicolare bh. 4

inf, 10-132: quando sarai dinanzi al dolce raggio / di quella il cui bell'

vol. XXI Pag.840 - Da VIAGRAFO a VIANDITE (15 risultati)

la gente comune s'intenerisce a prepararsi al gran viaggio, il pescivendolo ladro e bestemmiatore

e selvaggi, / ci ritraiam indrieto ed al fallace / ben temporale ostinati crediamo:

a me, direi, che essendo stati al mondo certi capi più maschi degli altri

agli amari scherzi dei suoi quadri allegorici, al trionfo puro della bellezza nelle sue nature

. croce, 118- 75: al ritorno del viaggio o dalla passeggiata si dichiara

, per il suo viaggio o tirare al proprio viaggio: proseguire per la propria strada

per la propria strada senza recare disturbo al prossimo. g. villani, iv-n-34

, iv-n-34: accordandosi i pisani di dare al bavero sessantamila fiorini doro, e s'

da cancello, tra la vigna, su al poggiuolo, in accingersi a un trasferimento

fatto per lo comu- no di siena al tempo di francesco buonaiuti viaio.

milizia, v-403: il palazzo è preceduto al meriggio da una gran piazza elittica,

altra ombrosa, amena, piana e grata al passeggio. manzoni, fermo e lucia

mai abitato [una celebre attrice] al viale del tramonto. 3.

, 8-1092: un erto vetta al quale stava tra gli alberi la casina.

; a destra, il vialone che arrivava al portale. = deriv. da

vol. XXI Pag.841 - Da VIANTE a VIBICE (18 risultati)

(v. vianda), con allusione al colore. viante [i

/... /... al sano il corpo perde / insieme col

). eccles. somministrare il viatico al fedele gravemente infermo per prepararlo alla vita

di cento ducati, partì e si presentò al pontefice. bonsanti, 4-23: non

2. eccles. la comunione somministrata al fedele dopo l'estrema unzione, in

viatico state in ordine per far quanto piacerà al nostro redentore messer giesu cristo, in

il viatico andò via, ella fé cenno al marito e, con voce mezza spenta

percorsa da un corpo celeste. chiose al 'de consolatione philosophiae'[tommaseo]: ed

/ lascia il soave gemito / ed al tuo nido riedi. quaglino, 131:

ha di dio supremo lume e sentimento possibile al viatore. s. maria maddalena de'

eccellentissimi doni che esso ci dette ascendendo al 'cielo, non di quelli che possegghiamo

li v-77: fo preso spazar li processi al banco per mero omicidio e sia deputà

liton, senza viatori, cioè famigli deputati al viatico. = voce dotta, lat

un viaggio e del viaggiatore, adatto al viaggio; adatto a un viaggio.

effimero. sacchetti, v-108: tornato al mondo [s. paolo] e partitosi

come partito fu dalla gloria e venuto al mondo, rimase come di prima che l'

. pavese, 7-13: si sentiva gridare al mercato e il via vai della gente

il tintinnio delle stoviglie si dondolano appeso al trapezio dei davanzali, rivelandoti il viavai

vol. XXI Pag.842 - Da VIBONESE a VIBRARE (14 risultati)

. che neppure la carta velina, intorno al lume, era diventata rossa; che

che achille / nella man dritta vibrava pensando al divo ettore morte. -in

fuggir. a. verri, i-178: al certo, essendo tu fanciulla, non

goldoni, xiii-498: vibra un tenero sguardo al bel sembiante, / arrriva il colpo

, / arrriva il colpo dalle luci al petto, / la bella donna mirasi

, 2-7 (i-715): dopoi, al lagrimante e con roca voce mercé chiamante

padre, tu col tuo coltello che al lato porti ed io con questa conquistata spada

, io confido - un corpo mortale al partito nazionale italiano, alleando piemonte ed

petrarca, 198-1: l'aura soave, al sole spiega e vibra / l'auro

vetrate del magazzino frantumano la luce e vibrano al frastuono delle martellate. -essere

medesimi, ond'essi vibrano e i raggi al di fuori ricevuti rimandano e divengono luminosi

di fuori ricevuti rimandano e divengono luminosi al buio? -tremolare, agitarsi (una

. calvino, 6-190: pin è al suo torrente. è una sera con poche

l'acqua delle pozze. -ondeggiare al vento. pratolini, 10-30: s'

vol. XXI Pag.843 - Da VIBRATAMENTE a VIBRATORIO (9 risultati)

non l'avevano scossa, o tutt'al più le avevano un poco accelerato il

nuova etade, / le cui strofe al ciel vibrano come rugghianti spade, / e

sei; / ma chi può torr'al sol il suo splendore? lancellotti, 403

turbinato / calor (tangiol risponde) al senso induce: / il moto irregolare e

mille altri bèllici strumenti, / misto al ronzar delle vibrate trombe. -assestato

talora parer vero anche il più dissimile al vero. muratori, 5-ii-356: ristrinsero

maggior scioltezza di movimenti, l'esercizio al quale si dovrebbe slanciarsi per un impeto di

impeto di muscoli e di sangue, al rapiente strepito d'una melodia veloce, piena

è richiesto dalla recitazione verista e corrisponde al vibrato del violoncellista che suona grasso.

vol. XXI Pag.844 - Da VIBRATURA a VIBURNO (5 risultati)

si slunga e si scorcia, facendo al tempo stesso da un termine all'altro

tra quel rumore la sua voce acuta sino al falsetto cadde bruscamente, con un vibrìo

di diverse specie di mammiferi. - al plur., baffi del gatto.

rappresenta gli spostamenti del torace in rapporto al l'attività cardiaca.

azionato da un motore elettrico o fissato al posto dell'attrezzo di scavo di un

vol. XXI Pag.845 - Da VICAIOLO a VICARIO (15 risultati)

, iv-149: quale il viburno / cede al cipresso, a l'usignuol la nottola

della campagna, e dell'agro fiorentino vengono al tempio della dea bona...

: nel dominio fiorentino, circoscrizione appartenente al contado e successivamente anche al distretto.

circoscrizione appartenente al contado e successivamente anche al distretto. bandi lucchesi, 60:

che... la ditta romea dinnanzi al ditto gualfreduccio rapresentata fu. fedeli,

iv-1-33: sentendolo i fiorentini, mandarono al soccorso del conte d. di loro cavalieri

accorpato da alfonso i il magnanimo, assieme al tribunale della magna curia o gran corte

indica due o più specie affini appartenenti al mondo animale o vegetale che si avvicendano

: potrebbe un alto dominio essere conservato al papa su roma; dominio equivalente a quello

: nel dominio fiorentino, circoscrizione appartenente al contado e successivamente anche al distretto.

circoscrizione appartenente al contado e successivamente anche al distretto. documenti della milizia italiana,

diocesi d'illirico ed africa, erano sottoposti al prefetto pretorio d'italia.

il prete è ai cappuccini e dove rinunziare al vicariato. moretti, iii-862: a

polo volgar., 3-311: andarono al padiglione dov'era milichi, lo vicaro del

i-976): tanto piacque questa pratica al giudice che egli, finiti i dui anni

vol. XXI Pag.846 - Da VICE a VICECANCELLIERE (15 risultati)

si mostra pure obediente a papa urbano et al vicario dell'ordine, il quale vicario

padre vicario la medesima sera baciò la mano al re, senza cerimonia nella piazza.

anni adietro fu instituito con la subordinazione al nunzio di fiandra, e gli fu poi

soma / de le chiavi e del manto al nido toma. boccaccio, viii-2-208:

di cabale note a tutti e sottomessa al veto degli ambasciatori, è un atto politico

questa untuosità vicaria della siccità, dico al sig. colombo che, se questa antipatia

con molti cenni di assenso e affidata al primo commissario politico che ancora era piegato oltre

, sf.): quella sottoposta al comando di un viceammiraglio. biondi

de'corsi, la quale non potendo durar al nuovo assalto, avendo che far pur

funzioni in 2. alto prelato immediatamente sottoposto al carcaso di necessità. dinale camerlengo che

. martini, i-116: avemmo sino al marzo passato un vine le veci.

da amministratore (v.). campidoglio al popolo contro il porcari; che si era

è il titolare). dare la vicecancelleria al nipote suo. bembo, 10-v-29: per

v.]: 'cardinal vicario': rispetto al papa, come tere del mio bernardo ho

la notoscana... lo raccomandava al cardinal vicario in roma. stra debolezza la

vol. XXI Pag.847 - Da VICECAPITANO a VICEDOMINO (12 risultati)

levino il campo, e bisognerà ricorrere al vice-capitano di portogruaro per deciderli a metter

mansioni e autorità di grado immediatamente inferiore al giudice collaterale. sanudo, ii-472

il suo collettore o vicecollettore, come è al presente, per moderare le cose ecclesiastiche

in un organo amministrativo centrale facente capo al governo. gobetti, 1-i-609:

.]: 'vicecompare': colui che tiene al battesimo una creatura in nome d'

comandamento (pur ottenuto dal signor conforme al capitolo) al vice consolo nostro a gallipoli

ottenuto dal signor conforme al capitolo) al vice consolo nostro a gallipoli. stratico,

non vi erano nobili, la davano al viceconsole. 4. vicepresidente di

[clemenza] scendesti / a riposarti al vicedio [pio vi] nel petto.

era solo fatta... contro al re de'romani. sanudo, lv-73:

, fue a parlar in palazo familiarmente al principe. guicciardini, vi- 55

venuto in ferrara del 1498, accompagnandosi al padre suo che vi rappresentava come vicedomino il

vol. XXI Pag.848 - Da VICEDUCA a VICENDA (3 risultati)

2. ufficiale militare, di grado inferiore al luogote = voce dotta, comp.

in un modesto cinema nel viale conducente al 'tettuccio'; sedevamo accanto: nessuno dei

. stor. a lucca, dal xv al xviii sec., l'incarico che

vol. XXI Pag.849 - Da VICENDARE a VICEPREFETTO (11 risultati)

diniamo che colui, al quale toccherà la vicenda ordinaria de'porci

. leggenda aurea volgar., 230: al quale in vescovo, per ciò che

5-210: quando la bestia era venuta al lione, lo bone incontanente la si mangiava

11. incarico, attività svolta al posto di qualcuno, in sua sostituzione

molte: / vanno a vicenda ciascuna al giudizio, / dicono e odono e poi

che lor tocca sua volta, ciascuna al giudizio. da ponte, 352: tre

-in, per vicenda di qualcuno: al suo posto, in sua vece.

cità, contà e destretto... al reverendissimo in cristo padre misser..

(v. vece), passato poi al signif. collett.; cfr.

conservazione e la salute degli imperatori, al ventesimo anno di regno.

dovea gesù il suo amore più che al suo vicepadre? = voce dotta,

vol. XXI Pag.850 - Da VICEPREFETTURA a VICEVERSA (13 risultati)

, ii-21-306: quello che voi chiamate segretario al preside potrebbe esser detto vice-preside con incarico

e con lo stipendio fissato dalla legge al vicedirettore. = voce dotta,

i-300: così egli, che dal 1870 al 1887 fu anche vicepretore nel suo mandamento

a nome del sovrano, un territorio sottoposto al suo dominio ma non facente parte del

la moglie e i figli, ritirandosi al molo, dove non fidandosi punto di quelle

, che appartiene o che si riferisce al viceré; che viene esercitato dal viceré.

le cose del vicereale governo dal 1700 al 34, comincia- mento al regno di

dal 1700 al 34, comincia- mento al regno di carlo. leoni, 174:

moravia, 22-83: porfirio diaz, salendo al potere, aveva trovato un messico in

sauli, che aveva ceduto il luogo al viceregente speroni. mazzini, 55- 104

l'etimologico ancora promesso ne'dotti prolegomeni al novello vocabolario; fatti dal guernito già vicesegretario

, 104: io adesso sono vice segretario al municipio. = voce dotta

vicesignorìa, sf. stor. territorio sottoposto al governo di un vicesignore.

vol. XXI Pag.851 - Da VICHEGGIARE a VICINANZA (12 risultati)

. all'opposto, in modo inverso, al contrario. targioni pozzetti, 6-19:

forze risorgimentali,... apre al belli le prospettive per una grandiosa costruzione

meridionale. -anche sostant. (e al plur. designa per lo più tali

sì, un vichingo) quasi sempre al centro della scena, spicca salti fenomenali.

, 90: il conti toma dall'interno al malabar... poi va nelle

danglie pene en abundanza, -co convene al loro stato. n. franco, 7-81

scritto, è inutile il parlare di salutarci al caffè alle nove. e poi è

. se la partenza s'indugiasse fino al mezzogiorno potresti venire da me...

solitudine nel suo paese natale sa quanto promette al desiderio del compagno d'anima, oltre

1-iv-482): la vicinanza uscita fuori al remore... cominciarono questa cosa a

i luoghi circostanti, i dintorni (spesso al plur.). dante, conv

disparati facciano comunella in una votazione segreta al solo scopo di sfogare passioni personali,

vol. XXI Pag.852 - Da VICINARE a VICINO (13 risultati)

m. villani, iii-9-51: andarono al signore di padova che vicinava col trivigiano

meno tutti e'sentimenti, non dico al modo come ella è rapita in cielo per

che come per la vicinazióne che fece al pozzo, discemea tutte le membra ch'erano

dalle costituzioni apostoliche... si commettono al vescovo viciniore, particolarmente in tempo di

gadda, 7-127: ai dialetti lombardi, al milanese in is- pecie, paiono essere

dei promontori è sì simile che, quanto al presente elio dà d'ammirazione tanto quanto

cioè la vicinità e l'essere presso al ricco che si pasceva molto sontuosamente.

ora alle cose necessarie per poter supplire al vitto del popolo che concorrerà al giubileo

poter supplire al vitto del popolo che concorrerà al giubileo. sarpi, i-1-152: la

di fuoco; perocché esso spirito è coetemo al figliuolo, e la lingua ha grande

montano,... diede carico al nostro idioma per quest'abbonde- volezza commendabilissima

quell'arbore ha alquanta vicinitadé e conformità al cino e al pruno. leonardo, 7-i-110

alquanta vicinitadé e conformità al cino e al pruno. leonardo, 7-i-110: se vuoi

vol. XXI Pag.853 - Da VICINO a VICINO (13 risultati)

el fé dal mal de le sabine / al dolor di lucrezia in sette regi,

264-118: or ch'i'mi credo al tempo del partire / esser vicino, o

convenne gittar via: laonde egli fu vicino al disertarsi. castelvetro, 8-2-194: telefo

donna amare, / ch'i'sento al cor già vicina la morte / né posso

e frutti di questi beni non andavano al suo fisco, ma in borsa di suoi

, anche in ordine di date, al verismo della scultura borghignona. 8

che egli abbia conceduto questo felice avenimento al malvagio... per inalzarlo a

il mio edifizio e tolgo la luce al mio vicino. leopardi, 25-8: siede

morante, i-144: anna scese dinanzi al portone di casa, e fu vista

o città confinante (per lo più al plur. riferito a un popolo nel suo

insieme). latini, i-122: al tempo che in fiorenza / fiorio e fece

ugonotti. leopardi, iii-398: " vicino al sepolcro del tasso è quello del poeta

notte. corte, xcii-i-253: vicino al dì del corso metteno nel beverone da

vol. XXI Pag.854 - Da VICISSITUDINALE a VIDEO (10 risultati)

incendi e, in età imperiale, al culto dei lari compitali. =

... il passaggio dal video al computer. 3. agg. invar

, 24: chi affitta il suo podere al vicino, aspetti danno o lite o

ibidem, 281: né alla mensa né al mulino non aspettare il tuo vicino.

medesmo tempo ed instante d'eternità, al meno in diversi tempi, in vari

magno volgar. [crusca]: appresso al quale non è 3. dimin.

vendetta e di fama erano sproni al poema di dante. barilli, ii-208

la radice. bembo, 5-133: al vico della polesella... una fortezza

: il giorno appresso andammo dal frusci, al vico carogioiello. bernari, 7-03:

passarvi gente, / tacita la dimora al mio lavoro. bechi, 2-193: rissava

vol. XXI Pag.855 - Da VIDEO a VIDEOLIBRO (11 risultati)

video cassette », ottobre 1970]: al posto dei cineclubs, con l'era

vista per mezzo di un videoregistratore collegato al televisore stesso. -per estens.:

plur. m. -ci). relativo al videocitofono. videocitòfono, sm

faceva percorrere chilometri e chilometri per agguantare al volo 'il falcone maltese'..

entrate nella cronaca per aver messo i sigilli al televisore, in una società ridotta allo

]: il piper '8o può aspirare al titolo di prima videodiscoteca romana, il pomo

il presidente ha seguito la discussione parlamentare al suo videofono. 2. videocitofono.

perugia che l'istituto per la formazione al giornalismo di bologna tengono da qualche anno

giornalismo radiotelevisivo di perugia organizza dal 2 al 5 ottobre prossimi un seminario per aspiranti

danza all'evento, dall'happe- ning al teatro, dalla pittura alla musica, dal

, dalla pittura alla musica, dal cinema al video, nelle stanze successive dotate di

vol. XXI Pag.856 - Da VIDEOMAGNETICO a VIDEOTERMINALISTA (2 risultati)

del videoregistratore, e che, trasmesso al televisore, si trasforma nuovamente in immagine

è possibile che la disponibilità e accessibilità al videotape dia luogo a una creatività simile a

vol. XXI Pag.857 - Da VIDEOTEX a VIENNESE (11 risultati)

una 'sindrome astenopica del videoterminalista'facendola lavorare al computer per 4-5 ore al giorno nonostante

facendola lavorare al computer per 4-5 ore al giorno nonostante i suoi gravi problemi di

sofisticato è però quello accoppiamento del telefono al televisore: il videotex. 2

di fibre motorie e simpatiche, afferente al ganglio sfenopala- tino. piccola enciclopedia

ramo del ganglio sfenopalatino che si dirige al setto nasale, alla vòlta della faringe

controsegnarla, ed indicarvi lo stradale conducente al luogo, ove il forestiere avrà dichiarato

, attese le molte e scrupolose vidimazioni al passavia, c'imbarcammo per brondolo.

indicare colui che passa molto tempo davanti al televisore sino al punto di esserne condizionato,

passa molto tempo davanti al televisore sino al punto di esserne condizionato, colui che

: dipo'questo luogo era un'altro viedentro al diserto, dilungi da questo dieci miglia

come una specie di vienimeco dei convitanti al carducci. = comp. dall'imp

vol. XXI Pag.858 - Da VIENNESE a VIETARE (7 risultati)

conti e dai duchi di savoia, fino al sec. xvi.

e bella, / ardisce aprire il seno al sol la rosa. l. martelli

: per metà sono una viet, legata al popolo viet. 2. lega per

, che lasciò tutto il suo asse al conte cavour. = agg.

. -con riferimento alla sorte, al destino. molza, 1-470: le

col nemico e vietargli il passaggio, giunti al luogo dove credevano che il conte fosse

martino vietavano da quella parte il passo al nemico. mazzini, 55-68: 1 trenta

vol. XXI Pag.859 - Da VIETATIVO a VIETO (15 risultati)

erano allora anche i che- rici, al dispetto di tanti concili che loro vietano il

, e se bene vanno a ferire al quetemus, sempre dànno di piatto,

voluta da voi forse non può darsi al popolo; che il popolo non può progredire

. battaglia di ravenna, lxxiv-45: toma al tuo signore, / e di'che

7. locuz. vietare i passi al rio: tentare l'impossibile impresa di

e con cespi a vetare i passi al rio. = lai vetàre,

forse antico termine rituale passato in seguito al linguaggio giuridico, di origine incerta.

muratori, 10-i-57: io non manco al rispetto delle feste, non bestemmio il

579: il mio libro, perché avverso al dominio temporale,... fu

gazzetta » tra i libri vietati per offesa al ceto ecclesiastico. -in partic

. difeso in modo da impedire il passaggio al nemico. foscolo, sep.

relativo ai militanti di tale movimento e al movimento stesso. = abbrev. dell'

libri di commercio dei peruzzi, 395: al nome del nostro senniore gieso christo e

della seconda guerra mondiale, in seno al viet-minh i comunisti erano una minoranza, il

che si prefiggevano essenzialmente di porre fine al dominio francese. -militante di tale movimento

vol. XXI Pag.860 - Da VIETOLA a VIGILANTE (13 risultati)

neanche a farlo apposta, costruito conformemente al più vieto stile torinese. -in

non vi avvederete se non che sarete al quaranta, al cinquanta, grinza, gialla

se non che sarete al quaranta, al cinquanta, grinza, gialla, vieta e

universo). arici, i-365: al ben composto ordigno / or si traduce e

/ e tutto quel, perché se vive al mondo, / sì che era vecchia

dopo essere stato da lui dall'undecimo fino al vigesimo anno dell'età mia..

e decoroso costume. pascoli, i-737: al pittore... vorrei raccomandare che

il primo re de'latini, regnò al tempo di lampare, vigesimoterzo fra gli assiri

guisa degli antichi censi, i quali al decimo o al vigesimo ascendevano, si

antichi censi, i quali al decimo o al vigesimo ascendevano, si caricasse fino al

al vigesimo ascendevano, si caricasse fino al novanta per cento sopra tutte le rendite

e i tori, che portano alternativamente al potere i princìpi del progresso e della

ambulatorio con sdoppiamento della personalità, simile al sonnambulismo, ma insorgente allo stato di

vol. XXI Pag.861 - Da VIGILANTE a VIGILARE (9 risultati)

sonnolenti, / ma vigilanti, insin al terzo giorno. imitazione di cristo volgar.

il popolo, pigliando l'arme, andarono al palagio del signor giovanni e stettero quivi

mentre con una mano si tenevano aggrappate al braccio del marito, anche lui ripulito a

beni, ai servizi, alle esportazioni, al sommer so,

sommer so, al terziario, al nero, alla ladreria pubblica

so, al terziario, al nero, alla ladreria pubblica, ecc.

, benché qualcuno de loro non fosse integro al publico. 3. arald. in

/ asteria, che rendeo le membra al sonno, / stanche dal vigilar, vinte

vicina stanza, e nulla vidi / al dubbio raggio delle smorte faci / fuor che

vol. XXI Pag.862 - Da VIGILATO a VIGILIA (16 risultati)

dossi, i-288: gigi si avvicinò al sommo del letto, guardò la

all'apollineo e palladio tribunale, cui al meglio, che per me si puote,

5. vigile del fuoco: chi appartiene al corpo di polizia dritto suo pensar creata

o a stretto controllo (undi incendi o al soccorso urgente in qualsiasi tipo di luogo

polizia toscana, come sospetti di carbonarismo, al telefonicamente chiamati in rincalzo.

roma, chi apparteneva a uno proprio al piano di sopra e nella stanza di sopra

da vigilare (v. strandoli al marito, la vigilia, disse: «

alme vigile scorte. galdi, ii-297: al contrario io non stimo possibile presso i

, / alle finestre intorno / cantando al novo giorno, / il cor non mi

. sm. e f. chi appartiene al corpo di polizia urbana e ha il

di essa o per un tempo destinato al riposo per motivi di studio, di

continue vigilie, questo volume arrivò quasi al fine non già con precipitosa, ma

, e poi facciano offerere le candele al frate, che ne dica o faccia dire

la vigilia, poi la notte intorno al corpo, udirono subitamente grande voce nell'aere

cui si è svegli (in opposizione al sonno) o in cui avviene il

, 15-138: ma dimandai per darti forza al piede / così frugar conviensi i pigri

vol. XXI Pag.863 - Da VIGILIARE a VIGLIARE (4 risultati)

diligenza usano in quelle che tirano più al lor profitto e guadagno; e l'altre

vigliaccata di aprire un'istruttoria e magari portarci al processo, non la deve permettere.

migliore delle ipotesi ad ovattarti, insieme al pastrano, la vita. ad ammollirti,

l'ha ben meritata colle sue vigliacche adulazioni al congresso scientifico di napoli.

vol. XXI Pag.864 - Da VIGLIATURA a VIGNAIO (8 risultati)

non mi aspetto. / con un paolo al vigliétto, / con tante spese,

lucia, 467: tante libbre di pane al giorno, e darmi un buon vigliétto

prezzo fisso. cattaneo, vl-1-341: al contrario li avventurati, quelli che dopo quattro

, e anco questa de sopra fin'al trammeto de petrachino de biagino. sercambi,

chiesa: perocché io voglio fare misericordia al mondo. lorenzo de'medici, ii-91

anche 'che quella tal fonte di guadagno al tale è una vigna; che ci ha

la vendemmia ibidem, 33: vigna al nugolo fa deboi vino. ibidem, 86

, e di vender quel poco che hanno al sole qui: una vignetta il giovine

vol. XXI Pag.865 - Da VIGNAIOLO a VIGORATO (9 risultati)

l'astuto vignaiuolo, che lodando la vigna al padrone, resta a pranzo con esso

resta qua canoro / il cuculo a parlar al vignaiolo. soldati, 2-395: era

. tanaglia, 1-1153: di maggio al vignatóre or si richiegga / alle sue

iii-3-110: per le tenere verdi mèssi al piano pe'vigneti su l'arte arrampicati,

ai lati di un'immagine fotografica dovuta al fatto che l'obiettivo non copre in

. pittore (o anche scrittore) incline al bozzettismo. vittorini, 5-361: longhi

montalto di castro... digradando al basso delle colline vignifere, s'accostano a

montagne ligeri. gioia, iii-95: al guardo della vigogna che scorre le cime

sangue, onde quello si renda pigro al moto e facile alla stagnazione entro i

vol. XXI Pag.866 - Da VIGORE a VIGORE (11 risultati)

mi ritorna agli anni, / ed al vigor della fiorita etate? bellori, iii-157

membri lassi, / sì che giungono al loco ove le aspetta / lo scudiero,

e fredda sotto la costa diruta. al contatto il mio corpo reagì col vigore

vegga, sì tolle tomo lo vigore al lupo. d'annunzio, iv-1-118: mentre

dio vigore... per tòrmi al reo pensier che al cor s'è fitto

. per tòrmi al reo pensier che al cor s'è fitto. butti, 40

, 264: pone l'amore che va al bene con men vigore che non debba

che dovrebbe condurre da chiasso e locamo al gottardo. -sviluppo intenso di un'attività

. intellettuale. parini, 257: al suo favore, / quasi novello fiore /

man porsi. ottimo, ii-78: al tempo ch'io scrissi la predetta sentenza,

orazione non aveva quello vigore che ha al presente, perché 'l pregante non era

vol. XXI Pag.867 - Da VIGOREGGIANTE a VIGOROSO (9 risultati)

rigermogliava negli animi molto di quell'aspirazione al regno di dio in terra, all'uguaglianza

affatto. papini, ii-1377: cominciò [al tempo di napoleone in italia] a

e vigoria. carducci, ii-10-188: ascendo al più alto culmine del bene stare:

che in altri destina alla fantasia ed al cuore. 6. forza morale

governo da vigorìa allo spirito, apre al sapere la strada della fortuna.

... mi servii di carrozza fino al solito burchio. vigorosaménte, avv

di questo amore ti furono principio, al quale se tu vigorosamente ti fossi opposta

: scintillavano [gli allori] vigorosamente al sole scagliando faville da tutte le foglie come

. f. frugoni, 2-16: spremendo al fine vigorosità dalla propria confusione, s'

vol. XXI Pag.868 - Da VILANZA a VILARE (11 risultati)

fisiche e, in partic., al membro virile. tasso, n-ii-254:

, / più del vecchio padron piace al bel sesso. beltramelli, iii-53:

di forte lena, sono mal propri al tragitto di fiumi appunto perché nelle loro

, il mugnaio impresse una vigorosa spinta al riparo, che cedette arrovesciandosi. monelli,

/ i vigili custodi, e quanti al cielo / lodi mandano a dio nel

: incomincio a piovere e il cieco tornò al riparo e gli piacque per un poco

un vino eccellente, sapido e fresco al palato, una refezione di spaghetti al

al palato, una refezione di spaghetti al pomodoro, di pesce fritto e di peperoni

derrate e particolarmente dei grani, ed al contrario divien celere e vigorosa quando i

massicci vigorosi e nerboruti pittori che fossero al mondo. d'annunzio, iv-1-74: la

è stata introdotta, doveva ella succedere al fratello giovanni ultimamente morto. = deriv

vol. XXI Pag.869 - Da VILATO a VILE (9 risultati)

ognor pensoso, / alle speranze incredulo e al timore; / il pudor mi fa

parole. d'annunzio, ii-186: al vile trema lo stinco / nello schiniere di

. pulci, 13-68: trovossi un fornimento al corridore; / rinaldo addosso gli pose

22: domeneddio fece noi apostoli vilissimi e al parere delle genti via più sottani che

baldi, 309: la turba, intenta al guadagno vile delle ricchezze, disprezza e

uomo nato libero, e per dirigere al cielo l'occhio e la fronte, si

non hai piacere di sonare? 'al quale io dicevo che no, perché mi

221: se è possibile, dà al ventre cibo che l'empia, che sia

gentil merda canina, / spiccavi in mezzo al nobile drappello, / come la secca

vol. XXI Pag.870 - Da VILESCO a VILIFICATORE (7 risultati)

ancora nel tempo della carestia distribuì il grano al popolo, dandolo per vilissimo prezzo ed

, 2-282: stabiliti che siano i vincoli al commercio del grano in una nazione abbondante

del grano in una nazione abbondante accade che al tempo della messe ne è vile il

, quantunque vile e dap- poca, al suon dello sveglion risentita, m'ha condotto

canterò, non perché attribuisca qualche valore al mio canto informe e vilissimo ma perché

, austero,... o al contrario basso, vile, piccolo,.

il viso e tonta. -con riferimento al corpo umano, nel linguaggio ascetico,

vol. XXI Pag.871 - Da VILIO a VILLA (12 risultati)

e'non pensano solamente ai medici e al vitto sano e vilio; ma anche al

al vitto sano e vilio; ma anche al maestro di scuola pei figliuoli degli operai

non di tuo officio offerire lo incenso al signore,... esci fuori del

di que'che mi cordoglio / degli animi al presente tanto ingrati. sercambi, iii-32

esponevan più da vicino alla venerazione e al vilipendio che queste cose possono attirare da'

uel che penso del rito di portare corone al cosidetto 'altare ella patria', rischierei probabilmente

così vilipeso, le prometto di dolermene infino al cielo. s. maffei, 316

perdere ogni pregio o valore. chiose al 'de consolationè philosophiae'[tommaseo]: le

di una tenuta agricola, anche destinata al soggiorno estivo dei proprietari (e nella

suoi figliuoli in villa, facessegli dormire al sereno, andare col capo o co'piedi

e della sicilia questo nome è dato al giardino del pubblico passeggio.

gente ch'era a campo e menato dinanzi al re carianus, re di lusitania.

vol. XXI Pag.872 - Da VILLACIDRO a VILLANARE (10 risultati)

perché brama cose di poco pregio ed agevoli al cittadino. leopardi, 27-63: l'

ben lontane dallo stile di quella che al conte di castiglione scrive il divino raffaello:

a rimpedulare, avendo dato la volta al canto. -mandare qualcuno in villa

carducci, ii-16-139: hai avuto la lettera al sindaco di quel gran villaggio che serba

tracotanza. - anche: in modo al tempo stesso sprezzante e violento. fioretti

re carlo, ch'era andato in roma al palazzo del papa, com'era impaziente

indicare come il mondo intero, grazie al potere unificante dei mezzi di comunicazione di

seno l'unica cosa che di prezioso abbia al mondo; ma il rimorso di dover

la riva, xxv-i-694: quando fo venudha al porto -la peccatrix dolente / ancora no

veronese, xxxv-i-516: se tu vo'star al mondo cor

vol. XXI Pag.873 - Da VILLANATA a VILLANIA (13 risultati)

s'aggiunse il verso giambo convenevole quanto è al nome ed all'effetto. perciocché viene

effetto. perciocché viene a dire quanto è al nome villaneggiante e nocente, ed è

320: or t'arresta, né al ferro aspro dar mano, / ma parole

, 18-38: quando v'è giunto [al potere, l'uomo si comporta]

che cerca... di porre argine al vizio. leopardi, 887: preghiamo

menandro, per lo bene che egli volea al suo socrate bruttamente villaneggiato, si vibra

cade maggior l'ombra, / già cede al grillo la stanca cicala, / già

tasso, 14-34: soglion là vicino al polo, / s'avien che 'l verno

fece perfino le ficne, come si fanno al demonio. 2. mus. frottola

da basso ad alto, / per fare al pazzo un villanesco assalto. a.

de'garzoni loro amadori, che guidavano al suono di villaneschi strumenti. redi,

se abbia assuefatto punto punto l'orecchio al rozzo accento delle villanesche cantilene. monti

fa chi loda o chi biasima dinanzi al viso alcuno, perché ne consentire né

vol. XXI Pag.874 - Da VILLANIORE a VILLANO (8 risultati)

villania, / ma ben d'essere fidele al mio signore. 3. espressione

, liv-171: lui papa ha fatto dir al duca de milan se maridi presto se

in bettole, alberghi ed osterie affisi al desco. c. gozzi, 1-948:

. pascoli, 60: il core allegra al pio villan, che d'esso /

armati. fagiuoli, vi-54: mi messi al collo un sarrocchino, e in mano

molla alla sua villana forza, in mano al ditto si roppe. battista, vi-3-202

buonarroti il giovane, 9-221: questi al sembiante non son gente / villana e

servigio... egli percosse il capo al muro... che le cervella

vol. XXI Pag.875 - Da VILLANUME a VILLERECCIO (15 risultati)

guisa di leggiadro, / ma, come al furto il ladro, / così vanno

modo e la maniera / di salir sopra al scoglio erto e villano.

villanacci ». goldoni, xii-251: andate al diavolo, / che siete un villanaccio

(202): qualcosa che faccia al caso mio saprà trovare, qualche garbuglio da

lo per amico'. monosini, 275: al mal villano / non gli dar bacchetta

dar bacchetta in mano... al villano / la zappa in mano..

stabiliti). ibidem, 144: al buio, la villana è bella quanto la

la dama. ibidem, ij2: al villano, la zappa in mano. ibidem

zappa in mano. ibidem, 173: al villan che mai si sazia, non

trafitto / da una serpe in mezzo al petto / quell'avaro villanzone, / che

da castiglionchio, 74: si tolse al comune di firenze tutto il contado, e

, tutti a un'occasione sarebber presti al mio aiuto. = deriv. da

anelanti / di florida collina in mezzo al seno, / piena d'abitatori e villeggianti

abito si lasciò [il granduca] vedere al poggio imperiale ai cavalieri e dame circonvicine

invitavano. alfieri, 1-240. vicino al mio carissimo abate di caluso, che allora

vol. XXI Pag.876 - Da VILLERESCO a VILLOSITÀ (9 risultati)

mezzo de'quali è uno tempio dedicato al gran giove, nel quale la sua istatua

di quello villico, che fu accusato al suo signore, com'egli li avea

durare degga per quel tempo el quale parrà al detto rettore, cum consilio de lì

in due striscie quasi uguali, fino al verde nuovo e alle case nuove, che

povera sì, ma vaga, oltre al ginocchio / negletta ad arte, villareccia

volgar., i-281: elli sedea al fuoco in su una sedia villesca e cenava

ammobiliati in uno stile che va dal tudor al bieder- meier. 2.

l'espresso » 1-v-1983]: è capitolato al versante sud (verso catania),

da pochi 'villici'. leoni, 256: al ceto villico sovrasta un granflagello, coll'imminente

vol. XXI Pag.877 - Da VILLOSO a VILTANZA (11 risultati)

: la forma sua è del tutto simile al toro, salvo che egli ha il

l'otri villosi del suo petto offriva / al capretto la capra. saluzzo roero,

di tutta la greggia - / presolo al dorso e voltatomi sotto la pancia vellosa,

nube). bagnini, xxii-1166: al tramontar di febo il ciel brillava /

, miserevolmente, sciattamente (con riferimento al modo di vestire). -anche: con

ma portato dalla fortuna e dalla necessità al servigio del maresciallo di criquì.

. bisaccioni, 1-146: ma passiamo al soldo, c'oggi è tanto da gli

ii-205: veduta l'imagine d'alessandro magno al tempio d'èrcole, pianse, dogliendosi

città, / nell'aria persa, innanzi al brulichio / dei vivi; ch'io

, iv-12-67: valse lo staio del grano al colmo soldi viii...,

.., che. ffu disordinata viltà al corso usato. g. averani, iii-

vol. XXI Pag.878 - Da VILUCCHIELLO a VIMINACEO (8 risultati)

genere convolvolo (convolvulus sepium) simile al vilucchio ma con fiori più grandi e

d'azeglio, 5-1 io: videro al lume di un torchio che avean con

come un viluppo di panni in terra vicino al muro. cinelli, 2-24: i

s'avea pettinare, ravvoltisi i capelli al capo, sopr'essi non so che viluppo

intera. alfieri, xiv-1-204: ho consegnato al signor cosimo mari un viluppo sigillato,

miglia. g. gozzi, i-17-230: al eie! globi e viluppi salgon /

d'offensioni, le quali s'apparterrebbe al savio di torle via e di sofferirle.

provarono i cavalieri, che gli faceano al palo provare non solamente la mattina,

vol. XXI Pag.879 - Da VIMINAIA a VINARIO (19 risultati)

, 3-140: ah leggo ancora, rilievi al quirinale della... rilievi?

di cordone di seta azzurra? rilievi al quirinale... rilevare il quirinale.

salice. lecchi, 380: gioverà al piè della loro caduta dei rivoli l'attraversarne

di terra, e l'attitudine del fondo al pian- tamento. = dal

fare una piccola cesterella all'arbore o al pergolato, al quale la vite s'

piccola cesterella all'arbore o al pergolato, al quale la vite s'appoggia. g

concime (ed è usato per lo più al plur.). francesco da

tutta logora, se ne scese nascostamente al mare. b. corsini, 7-58:

. che ha colore rosso cupo, tendente al violaceo (con riferimento al colore stesso

, tendente al violaceo (con riferimento al colore stesso). montale, 3-124

stesso). montale, 3-124: al di sopra del loro barbaglio i vagoni color

vinaccia e il sangue a catinelle. note al malmantile, 1-62: 'e comecché ne

vino. palazzeschi, 7-1: al tempo stesso che vi si spengono i rumori

venditore di vino all'in- grosso o al minuto; oste, vinattiere. -con meton

: vinaio. lippi, 2-33: bevve al pozzo una nuova manomessa, / perché

il vino. redi, 2-56: al vinaio del sig. priore usimbardi lire 38

. che è proprio, che si riferisce al vino. p. f

voi liquor di bromìo; / né al tripudio vinai si chiama l'inclito / rettor

. che è proprio, che si riferisce al vino o alla vinificazione; che

vol. XXI Pag.880 - Da VINASTRO a VINCERE (5 risultati)

, ne andai nella cella vinaria, e al meglio ch'io poti, me fondai

, e certe chiose vinastre vi fiorivano al centro. vinato, agg.

umile e riverente / va per baciare al suo cugin la mano, / ma quegli

battaglia il fa vincente / e lieva al cielo il suo valor sovrano; /

difficultà. aretino, v-1-455: dimostrerete al mondo che potete e sapete vincer più prìncipi

vol. XXI Pag.881 - Da VINCERE a VINCERE (12 risultati)

, 2-375: il nervo 'a', posto al servizio di distendere l'alia, vole

col suo peso di quattro libbre sole resistere al peso di una balla di lana o

dea / già vincea / le bellezze al mondo altere. pallavicino, 10-i-81: se

altra, con renderle un dono superiore al suo. metastasio, 1-i-338: fia

prostrare (la stanchezza); portare al rilassamento, ah'incoscienza, far cadere addormentato

sol, con teco a deio / al mondo umbrato fredda risplendea / quando agli

percosse già fatte, non dà il luogo al coltello, cioè, non fugge pel

era questa. -piegare, sottomettere al volere altrui con la forza, con

ingiuria. -corrompere, indurre al tradimento. donato degli albanzani, i-151

: a questo medesimo, sedendo elio al fuoco e cenando poverissimamente, i sanniti portarono

quelle donzelle... misono [al servizio del figlio de re], perche

allo stremo delle forze, anche fino al decesso (una malattia o la morte stessa

vol. XXI Pag.882 - Da VINCETOSSICO a VINCIBILE (11 risultati)

s'io vincerò la febre, io verrò al tempio. muratori, iii- 167

152: e chi 'l tene al collo, forando, e tochi la carne

obbligo di provarlo concludentemente... siché al reo basta il vincere negando, o

e le provisioni, inanzi che vadino al consiglio grande. b. segni, 213

n. 25. -vincere un terno al lotto: v. terno, n.

ed all'incontro è vinta; / mista al rogo è la cuna, ed al

al rogo è la cuna, ed al vagito / de'nascenti fanciulli il funerale.

ce ne siano alcuni da potere stare al suo paragone. pirandello, 8-189: «

comune di varie specie di piante appartenenti al genere vincetoxicum e in partic. del

f. cameroni, 2-204: in quanto al disegno, la vinciana e beethoveniana e

ruskiniana tua ammiratrice si affida com- letamento al gusto squisito dell'esteta pica. d'annunzio

vol. XXI Pag.883 - Da VINCIBOSCO a VINCITORE (9 risultati)

modificato o contrastato (con riferimento al fato, alla morte). alfieri

plinio], 36: a chi dorme al suo lume della luna rivoca ogni torpore

fiere si vengono a corrompere, essendo posti al lume della luna, et a chi

della luna, et a chi dorme al suo lume revoca ogni sonno- lenzia contraria

o vinciglie d'ulivo mangiate dalle vacche dànno al latte il loro sapore acuto.

, passavo delle ore a girar dietro al bove, che incitavo all'opera col

.. / mentre noi qui rabbrividiamo al vento. 4. figur.

ramusio, iii-122: questo vinciménto [al gioco del pallone] si pone per

, 116: a parigi vincite considerevoli al maccao per parte di un truffatore.

vol. XXI Pag.884 - Da VINCO a VINCOLARE (10 risultati)

vincolava a una cugina povere e sola al mondo,... ella, consapevole

e impedirne la fuga (anche con riferimento al laccio, al guinzaglio stesso).

(anche con riferimento al laccio, al guinzaglio stesso). f. f

i. frugoni, i-3-253: la vincitrice al giuoco / molto ri- trar da poco

-vincitore assoluto-, chi si qualifica al primo posto nella graduatoria generale di una

narrare, in cose infinite mi si puose al contrario né mai in tal battaglia,

e avviandosi verso l'uscio, dietro al suo vincitore. -che riesce a piegare

lo quale si fermò quillo santissimo corpo al fine che egli [cristo] vincitore

vincitrice signoreggia i rami, / ed al sommo s'innalza. -che agisce

e con la soa docta indricza lo foco al re- stuppio. palladio volgar.,

vol. XXI Pag.885 - Da VINCOLARE a VINCOLO (11 risultati)

inventario di tutte le benedizioni rassegnate al tuo ordine... il tuo anello

lombardo veneto. 4. sottoposto al vincolo del segreto (la confessione sacramentale

da fedecommessi. -stabilito in base al regime vincolistico delle locazioni (l'affitto

ridurre i canoni da dieci a cinquemila lire al mese; ed anche ueste paiono troppe

esecuzione (un ordine dato dal committente al commissionario). -econ. costo vincolato

: come il corpo senz'alma è morto al mondo, / l'anima senza grazia

illustrissima ti ama ed istasera, collegandoti al vinculo matrimoniale ti copula ad una così fatta

con vincoli di religiosa e spirituale dipendensa al loro pastore, essi lo seguirono o

, per la poca età del duca, al quale non è a proposito accrescere

del male e molto più a stimolare al bene. einaudi, 1-159: per

comprese in un determinato piano territoriale, al fine di salvaguardare i caratteri del paesaggio.

vol. XXI Pag.886 - Da VINCOLORIMETRO a VINELLO (15 risultati)

. cavalca, 9-162: quanto al... beneficio,...

, i-130: confortatevi insieme, legandovi al vincolo della carità guicciardini, viii-233:

persona irretrattabilmente obbligata allo stato, overo al vincolo della religione. pacichelli, 1-173

giuridiche, di partecipazione all'amministrazione e al governo...; e in altri

impedirne i movimenti (per lo più al plur. e nell'espressione in vincoli)

cavo o fune di vincolo: quello collegato al sacco che contiene il paracadute e che

che l'aeree particelle contengono, ammettono al vincolo, maggiore, o minor copia di

c. - anche sostant (e al plur. può indicare la popolazione stessa

della valle, 1-79: ella, tremante al rimirar delle insegne di sì gran re

achille. / stolto! restava sulle navi al mio / trafitto amico un vindice di

addentravi nella foresta / letale, obbedendo al tuo fato / che ti spingea senza tregua

, 1-i-412: ecco la tazza / al rito necessaria. or, seguitando / della

1 * 355: l'italia palesa al mondo intiero che contiene una popolazione vindice

risurrezione, / risorgi! ed accorri al cannone. 4. che rivaluta

, le foravano, e formavano delle cave al di sotto. = voce dotta,

vol. XXI Pag.887 - Da VINERIA a VINO (13 risultati)

i-487: possonsi ancora quell uve strizzare al torchio, ma meglio è pestarle e pestando

colore rosso vinato (anche con riferimento al colore stesso). intelligenza, 28

vino di poco colore, ma pur piacevole al gusto. carducci, ii-10- 53

: o babbo, che nel mezzo al desco poni / il vinetto che sente un

! salvini, 19iv- 2-262: oltre al non essere sonettone, non sarebbe poco se

una radice del sostrato mediterraneo da connettere al fr. ant avene e al catal.

connettere al fr. ant avene e al catal. avene 'baratro, abisso'.

, che riguarda, che si riferisce al vino, alla vinificazione. verdinois,

f f ungaretti, xi-221: al lezzo si mescola un odore di mosto.

, agg. chim. che si riferisce al vinile; che comprende o è costituito

in cui l'ossidrile è legato al gruppo vinile, non noto allo stato libero

manichino di vinilpelle di un marcuse abbandonato al suo tempo. = nome commerc

consumo corrente aventi gradazione alcolica non inferiore al 9 %; e i vini di

vol. XXI Pag.888 - Da VINOLENTO a VINOLENTO (18 risultati)

se si dovesse fare due barili di vino al tempo ordinario dell'autunno. carducci,

onore'e discorsi, e una visita al prefetto nei capoluoghi. -con meton

selim è di complessione corpulento e dedito al vino ed alle donne. brusoni, 4-i-6

brusoni, 4-i-6: promise in voto al suo falso profeta d'astenersi in avvenire dal

per lo più cupa e intensa, tendente al viola (per lo più nelle espressioni

jahier, 265: reduce che arriva al cancello della caserma ondoleggiando, giubba sbottonata,

. mi girano intorno, il pollo al vino immerso in una salsa spessa color rosso

ha da mettervi acqua e porli poi al torcolo, perché gli esprima il liquore.

. bibbia volgar., v-308: al tuo popolo dimostrasti la durezza; ne

amaro, usato come lassativo. -vino al condurango: composto di estratto fluido di

-essere in vino: essere dedito al vino o essere ubriaco. capitoli dei

l'altare maiure. -essere pane al pane e vino al vino: v.

-essere pane al pane e vino al vino: v. pane1, n.

vino a misura. ibidem, 306: al fico l'acqua, e alla pera

del sostrato mediterraneo e diffuso dal latino al celtico insulare (irl. fin, bretone

irl. fin, bretone gwym), al germ. (gol, ted.

, ted. wein) e di qui al finnico (viina). vinolènto

di quelle cose, che sono acconce al costume d'un servitor di bacco.

vol. XXI Pag.889 - Da VINOLENZA a VINTO (19 risultati)

. che è proprio, che si riferisce al vino, al suo consumo, alla

, che si riferisce al vino, al suo consumo, alla vinificazione e, anche

vino pieno e genuino, in partic. al profumo o al sapore più o

in partic. al profumo o al sapore più o meno tannico o al colore

al sapore più o meno tannico o al colore più o meno intenso. -anche

alamanni, 5-3-161: guardi che dentro al tin non caggia ascoso / pampino,

e le man, lodi cantando / lieto al vinoso dio, sovresso ascenda.

tu sacro ai versi miei, sacro al mio cuore / nipote e amico, di

di un ondoso salice / t'assidi al rezzo, e col fuggente umore / l'

con sfumature violacee (anche con riferimento al colore stesso). - anche sostant

: tanto è la vittoria più gloriosa al vincitore, quanto le forze del vinto sono

altri a starsi neutrale, perché non satisfà al vinto e rimane preda del vincitore.

strada /. sovra il petto del vinto al destrier face. rosmini, 5-2-706:

il vinto non fosse. -guai al vinto! guai ai vinti!, per

) mazzini, 22-297: gloria al vincitore! guai al vinto! non sorprendiamo

, 22-297: gloria al vincitore! guai al vinto! non sorprendiamo mai lo scrittore

di color nero, che tende dal vinoso al cenerognolo, liscio, sottile di ramo

di color di cannella, altrove tendente al giallo, e di sapore aromatico bruciante

sapore aromatico bruciante o di odore simile al garofano. = voce dotta,

vol. XXI Pag.890 - Da VINTO a VIOLA (17 risultati)

qua? »; indi sorrise / come al fanciul si fa ch'è vinto al

al fanciul si fa ch'è vinto al pome. boccaccio, dee., 9-4

commozione generale, gli gettò le braccia al collo, e gli diede e ne ricevette

. 4. preso, sottratto al nemico con una battaglia, con una

, riconoscerle valide e superiori; arrendersi al volere altrui, sottomettersi; dare ragione.

7-46: il desiderio di non darla vinta al rivale fu in me più forte d'

il più grande beneficio che augusta potesse fare al suo popolo. gozzano

la maggior gloria del vincere è perdonare al vinto. ibidem, 163: nemico diviso

... tucti e due vincti al braccio d'una cathena. =

ant. e letter. guinzaglio. -anche al figur. e con connotaz. iron

genitori sui figli. note al malmantile, 2-59: 'guinzaglio': da molti

le guardie del giardino mi avrebbero tradotto al loro tribunale per impotenza al pagamento della

avrebbero tradotto al loro tribunale per impotenza al pagamento della multa. volponi, 2-498:

, in cui rose e viole / fanno al più freddo verno ingiuria e scorno.

hanno / il calice di quattro foglie, al modo / stesso disposte; e questa

a grandi grappoli nei colori dal bianco al porpora. c. durante,

», 1-iii-1999]: con la palla al piede i viola facevano qualche metro e

vol. XXI Pag.891 - Da VIOLA a VIOLAMENTO (12 risultati)

fuggire (ed è propriovibranti per simpatia tese al di sotto della tastiera e dell'antico

'viola d'amore': è uno stromento simile al dio. 'comprar viole'. ibidem,

svianti. nievo, 259: quanto al sospettare che l'ottimo padre l'avesse

il contrabbasso bortolotti. forme diverse, al sec. ix, mentre il tipo odierno

male; fu molto usata in germania fino al sec. xix e j.

ebbi in una sacrestia della terra sulmontina, al colmo dell'adolescenza, quando per la

, si appoggiava sulla spalla, tenendola fermata al petto con un nastro.

a casa pigolon vogrir di gamba note al malmantile, 7-88: intende, 'prima che

gialla: pianta delle crocifere, assicurava al petto con un nastro. genere cheiranto,

, sfumature violetti. -anche con riferimento al colore stesso. lauro,

» il volto era violaceo e tendeva al livido. 3. letter.

simile a una stoffa marezzata che si divincoli al vento della sera. gadda conti,

vol. XXI Pag.892 - Da VIOLAMINA a VIOLATO (7 risultati)

violante, agg. ant. tendente al violetto (il colore -sottoporre a notomia un

legami di sangue che la uniscono al violatore, ecc.; -entrare

xiv alla fine della lunga disputa fece radere al suolo, la cappella compresa, violando

polacca. einaudi, 1-368: deferire al parlamento la conclusione di vertenze in materia

« il solo vantaggio della legge è, al momento opportuno, nel piacere di violarla

v. viola1), con riferimento al colore. violastro, agg. letter

, violaceo. - anche con riferimento al colore stesso. navigazione di san brandano

vol. XXI Pag.893 - Da VIOLATO a VIOLAZIONE (5 risultati)

: il pavonazzo, e violato che tira al turchino, lo fa l'indico,

entrò nel mare, il qual è sottoposto al dominio nastici; stupratore; defloratore.

il quale non obbedirà o non servirà al proprio principe o prelato. mazzini,

pace. - anche: che si sottrae al rispetto del vincolo che diritto fusse

fascismo nel danno e nell'onta apportata al popolo italiano. montelusa.

vol. XXI Pag.894 - Da VIOLEBO a VIOLENTATO (9 risultati)

205: la vigilia dunque dell'assunzione al cielo della gran madre di dio, si

40: che piacere può avere colui, al quale ogni sera è necessario torcere le

e rifuggo il loro carattere per dare al complesso artistico maggior virtù e ombra sotterra.

un porto. tassoni, xii-1-70: quanto al negozio ultimamente introdotguicciardini, 2-1-51: roma

lità di circostanze; sottomesso con la minaccia al voche da lui possa essere violentata ad

, si averanno dei più potenti modo al sonno. mezzi, non aspetteranno di far

, affettuo uno speciale, al quale dovea quattro scudi, un quadro di

, con le si dava nuovo spettacolo al teatro senza che lauretta venisse armi del fascino

, 1-ii-1289: un amante con tutte al destino, alla sorte, agli astri,

vol. XXI Pag.895 - Da VIOLENTATORE a VIOLENTO (9 risultati)

rispetto, e passossene quasi che violentemente al frigio più di esso dorio acuto. m

., 1-1-73: consentì eziandio con piacere al giovane, posto che violento sforzatore.

canoni s'impone allo stupratore violento, overo al rattore, di pigliare per moglie senza

violentato; l'altro stremo è involontario, al quale non concorre alcuno consentimento intrinseco:

piastre, non basta per sé sola al saldo collegamento delle parti di un solido cilindro

genti ad aspettarlo in un bosco donde al tutto aveva a passare, per le

frecce... violentemente scoccatevi in mezzo al cuore. nievo, 572: in

entrarvi violentemente. tasso, 11-ii-260: al fine di queste parole quasi un turbine

quegli incentivi, che violentemente il tiravano al sodisfacci- mento delle giovinili cupidità e.

vol. XXI Pag.896 - Da VIOLENTO a VIOLENTO (13 risultati)

sarpi, vi-3-236: non è maraviglia se al presente le persone pie non si lasciano

di arancio del loggione, tutto al superlativo, tutto in violenta esuberanza e in

.. diede ne la picciola culla al letto vicina ove era riposto il novellamente

invitò con violenti prieghi a trasferirsi seco al cairo. -prorompente, incontenibile,

cotale stato violento de'cilindretti deriva, al creder mio, ne'metalli temperati la lor

aeree spire. cesarotti, i-xvii-74: al francese chimico hellot riuscì con un violentissimo

alli quali però inclina grandemente, come al giuoco della palla, al maneggiar cavalli

grandemente, come al giuoco della palla, al maneggiar cavalli, al giuocar d'armi

della palla, al maneggiar cavalli, al giuocar d'armi, che sono esercizi ancor

, mi è morto di un travaso al cervello... dopo alcune febbri

contrastante con altri (anche con riferimento al colore stesso). foscolo,

che sia meno violento, ma che tiri al patetico. onufrio, 184: essa

, dai colori violenti, svelavasi improvvisamente al suo sguardo. e. cecchi,

vol. XXI Pag.897 - Da VIOLENZA a VIOLENZA (11 risultati)

il vento soffia furiosamente; in riva al mare dev'essere anche più violento; ed

, 4-15: se violente verno sia innanzi al mese di dicembre le copriamo: e

la pazienza fece un atto d'accusa al fascismo rapido e violento. moravia, ix-13

asprezza, crudo e perentorio; ma al tempo stesso,... senza alcuna

linguaggio, io mi portai la pezzuola al naso e alla bocca, ma rosso

e. cecchi, 3-123: quanto al cimitero, mai avrei creduto di trovare accordo

, vidde un cavallo che era nella corte al siepe legato. -forza,

l. strozzi, 1-284: pervenuta / al parto, fece una bella bambina,

lei doveva... recarsi con me al tribunale per i delitti contro la razza

violenza. gozzano, i-871: fece violenza al tremito che la scuoteva, e s'

dall'usargli violenza in cacciarlo, passarono al caricarlo di vergate, coronarlo di spine

vol. XXI Pag.898 - Da VIOLENZARE a VIOLETTO (11 risultati)

sovrabbondante dottrina del mai faccia qualche violenza al testo di fozio. rosmini, x-28

amor, dolce cle- menzia, / al cor fan voluntaria violenzia. de mori,

di rilevanza lozioni alla violetta o al lillà. intemazionale facendo valere la

combattere il mondo, e far violenza al cielo. rellino dei campi,

violenza, come fu in quel caso al gran persecutore, dovendurite potrebbero pronunciare ancora

d'impeto, di slancio. le al violino ma con tre corde. gatto

. non violenza traduce il fr. ferimento al colore stesso. non-violence (nel 1920

zurri e violetti, verdi, rossi al paragone. rosmini, x-172: se la

di fiori ronzanti di insetti, in vista al mare violetto. pra tuto del

. piovene, 14-101: portò le mani al petto, dinacque. tasso, 13-i-1093

vescovo violetto. violetta / spuntò al piè de'cipressi. carducci, iii-3-209:

vol. XXI Pag.899 - Da VIOLINA a VIOLONCELLO (14 risultati)

e s'io dicevo della violina. note al malmantile, 4-69: dice il minucci

officina di violinaio. portare il violino al violinaio, che raccomodi. = deriv

che è proprio, che si riferisce al violino o ai violinisti, scritto per il

. querini, lii-1-9: si ritrovano ancora al salario del signor duca sei segretari e

sei segretari e due medici con settanta ducati al mese per uno;...

per la viola uno stro- mento simile al violino armato di due corde. idem,

uno stromento piccolo, colla testudine tonda al quale è unita un'altra molto più piccola

violini di una sola corda e accompagnando al suono una certa loro nenia.

più lei che non tutti i provveditori al mondo. finalmente lo posso dire senza

di rappresentanti dell'orchestra (e, al figur., indica, anche con

una intiera, cieca e perfetta subordinazione al primo violino. marcello, 87:

sia da orchestra, si dà anche al sonatore medesimo, ma sempre coll'aggiunta

effetto generale dell'orchestra, per contrapposto al violino di concerto, il quale è

che è proprio, che si riferisce al violoncello, ai violoncellisti; composto per

vol. XXI Pag.900 - Da VIOLONCINO a VIPERA (4 risultati)

e suona il violoncello alle rocce e al cielo stellato. -figur. poesia

che sia da orchestra, si dà anche al sonatore medesimo, ma sempre coll'aggiunta

, iii-258: si metterà da capo al giardino, nel mezzo della viottola principale,

non aveva rinunciato / a recarsi ogni venerdì al settimanale convegno coi vecchi colleghi. /

vol. XXI Pag.901 - Da VIPERAIO a VIPISTRELLO (8 risultati)

-esclamò alessandro, morso da una vipera al cuore, da una trafittura feroce di gelosia

con le due estremità appuntite, adibita al trasporto di persone (e, riservata

i ciarlatani conservavano i serpenti che mostravano al pubblico). 8. locuz.

orridi e strani, / e lingueggiano al sole / tra rovi e parole. panzini

i morsi loro si legge in san marco al 30 capitolo. imperiali, 4-190: e

aletto sferminazione comune di varie specie appartenenti al geza i fervidi destrieri. batacchi,

n. 1. e la tomba al filisteo vipèrico. 5. zool

voi, che vostra mano / cremona tolse al vimodo più o meno stilizzato tale animale

vol. XXI Pag.902 - Da VIPOMA a VIRATO (14 risultati)

animale fantastico e in par- tic. al diavolo secondo una rappresentazione tradizionale. dante

alma di vipistrello, e già vicina / al passo che da'membri la disgombra.

che lode, / e di che premio al tuo gran merto uguale / ristorar ti

movimento di rotazione di un corpo intorno al proprio asse, prodotto da una forza qualunque

il viraménto della nave quando gira intorno al suo asse verticale per cambiare di mure.

o un verricello, in partic. al fine di salpare l'ancora (anche

, jakob arjouni ha compreso e sfruttato al meglio l'ambivalenza costitutiva dei personaggi virandola

quando tutte le bombe sieno state mandate al segno, ciascuno equipaggio -primadi virare per la

aereo muti direzione (anche con riferimento al velivolo stesso). c. e

, laggiù, dove il mare scintillava al sole, virarono e tornarono indietro.

3-30: la luce aranciata del tramonto virava al viola luminoso di una notte settentrionale.

fr. virer, che si fa risalire al lat vibrare (v. vibrare),

meno tortuosamente, tenersi sul lungomare fino al 'siviglia'e da cui convergere, con

movimento verso l'esterno della traiettoria parallelamente al piano alare, in quanto la forza

vol. XXI Pag.903 - Da VIRATORE a VIRGINEO (5 risultati)

panorama della città: già virato [al crepuscolo] in una immensa monocromia grigioblu.

... [nell'arca] al vespro, portante in becco uno ramo d'

plur. omit. famiglia appartenente al sottordine passeri, che comprende specie arboricole

è proprio, tipico o si riferisce al poeta latino publio virgilio marone (70-19

mali, / che fu pena prescritta al peccar nostro; / e voi serbate intatto

vol. XXI Pag.904 - Da VIRGINIA a VIRGOLATO (6 risultati)

l'aljpi de le virginee / cime più al sole diffusa raggiano / la bianca letizia

dopo il secolo undecimo, per indicare al cantante la pausa, o respiro, e

, virgola per virgola: con meticolosità al limite della pedanteria; in ogni sua parte

: in modo perfettamente fedele o conforme al testo, al discorso originale o precedente;

perfettamente fedele o conforme al testo, al discorso originale o precedente; senza apportare

annunzio, v-2-239: l'avevo pur dichiarato al calò- naco bambini gran virgolatore adducendo

vol. XXI Pag.905 - Da VIRGOLATO a VIRIDE (9 risultati)

nimica delle serpi; e l'avevo purdichiarato al calònaco bambini gran virgolatore. = nome

carducci, ii-20-187: lascio alla discrezione e al giudizio della tipografia di comporre i pezzi

, 19-174: in altre serate, al contrario di oggi, 'uscivo'. metto tra

della carta, asse di legno incurvato fissato al bordo del tino su cui un addetto

e, levatone il cascio, lo spinge al ponitore, facendola scorrere sulla tavola.

: genere di polipi coralliferi, affinissimi al genere 'pennatula', ma che hanno le lamine

polipi, e rassomiglia in certo modo al cannello di una penna, si crede sia

virgulto almo e fecondo / cresci, et al crescer tuo giri secondo / ogni altro

ci riporta fino ai tempi favolosi, e al celebre orto delle esperidi..

vol. XXI Pag.906 - Da VIRIDEO a VIRILE (7 risultati)

/ pandaro. foscolo, xv-326: grazie al cielo quel giovine è sempre saggio,

che non essendo monastero alcuno di monache al suo tempo, stando in abito virile

virile. 2. che corrisponde al pieno sviluppo biologico dell'uomo (un'

; dopo, l'oblio., fino al momento in cui non è tornata all'

animo sensitivo, e virile, si rivolse al partito della regina col coadiutore suo confidentissimo

; eroico, tenace (la resistenza al nemico). collenuccio, 88:

e fatta con loro una viril battaglia, al fin li ruppe... alessio

vol. XXI Pag.907 - Da VIRILESCENZA a VIRILOIDE (8 risultati)

, l'opposto addirittura di quelle care al poeta, le peccatrici accese dall'amore-passione

.: atteggiamento di ribellione della donna al ruolo femminile, avvertito come inferiore,

aumento di peso e da una predisposizione al diabete. -virilismo surrenale, ipertrofia surrenalica

palma gli europei. alvaro, 14-74: al caffè greco una robusta canadese, né

minacciava ad alta voce che, tornata al suo paese, avrebbe scritto un articolo per

137: aspettando l'onore-piacere di ritornare al fronte, noi futuristi rinnoviamo acceleriamo e virilizziamo

. generalmente effeminarono gli uomini, assoggettandogli al lor impero, col renderli da loro

mori, 102: subito dato di piglio al coltello, suo ultimo umano soccorso,

vol. XXI Pag.908 - Da VIRINO a VIRTÙ (8 risultati)

f. buonarroti, 2-199: si vedono al braccio destro di psiche due cerchietti.

. 2. ant. atto al matrimonio (una donna). salvini

, anellino d'ottone che si trova al centro della molla a spirale e che

operativo improntato a tale disposizione e volto al raggiungimento della perfezione morale, attraverso l'

: persona corrotta, dissoluta, dedita al vizio (nell'espressione fiore di virtù)

misurato equilibrio fra due eccessi, finalizzato al raggiungimento dell'armo- nia (e,

(e, anche, lo sforzo necessario al raggiungimento di tale condizione). -

giunta con beltà par che si stime / al nostro tempo trovarsi in rade. /

vol. XXI Pag.909 - Da VIRTÙ a VIRTÙ (12 risultati)

/ il duca mio e io drieto al suo passo / poi ch'ebbi alquanto la

sostenta / l'artier che, grave al maglio o al tornio tenta / delle valide

artier che, grave al maglio o al tornio tenta / delle valide braccia la virtù

steril natura. / se poco sugo al suo nudrirsi avanza, / la virtù degli

di fare, [leopardi] scrisse al giordani, che in una prosa di lui

ogni memoria estinta / delle cose operate, al creder mio / ciò dalla morte ornai

lume, 7 che la virtù visiva al fin gli è tolta. p. cattaneo

, il quale la natura na riservato al battimento continuo del polmone, col quale egli

bartoli, 13-3-69: in tanto manifestarono al duca, la virtù naturale del padre

risucitò. savonarola, i-112: cantate al signore uno nuovo cantico, perché egli

e, le tenebre scosse, apristi al mondo le varie forme. magalotti, 4-60

in prima che lo ricevesse ne diede al cavaliere sufficiente prezzo. boccaccio, 1-i-399

vol. XXI Pag.910 - Da VIRTUALE a VIRTUALE (7 risultati)

, nel xvi secolo, ufficiale preposto al controllo o all'esecuzione dei provvedimenti relativi

-magistrato, ufficiale della virtù: intorno al xvi secolo, autorità incaricata di giudicare

agli ufficiali pubblici, in partic. al podestà. deliberazioni del senato della repubblica

]: è noto alla virtù vostra [al podestà di vicenza] il giudizio del

consiglio. -in piena virtù: al massimo grado delle proprie possibilità, facendo

e'divenne alla sovrana di bonarità, quanto al disiderio dell'anima e del corpo

iii-19: qualità simili a queste potremo concedere al cielo, e chiaminsi qualità virtuali,

vol. XXI Pag.911 - Da VIRTUALISMO a VIRTUOSISMO (5 risultati)

selvaggiume, / perch'egli é medicina al nostro male. / gli alamanni, di

ciechi el lume, / dando principio al viver virtuale. = voce dotta,

medicinali. 7. che è al massimo grado di fioritura. anonimo,

lo scopo della poesia è d'insegnare al volgo l'operare virtuosamente. -in

di repubblica virtuosamente feroci li rendevano, al cessar d'esser liberi non li faceano

vol. XXI Pag.912 - Da VIRTUOSITÀ a VIRULENZA (7 risultati)

che, accompagnato dal figlio, diceva addio al pubbli menti delle scienze fisiche

ramente da fare. volto al bene, a un fine nobile; che

leggera e sotto le docce. già venuto al tempo dell'etade di trenta anni, desiderando

tutto provedui- 114: mi alleno gagliardamente al lancio del sasso; giungo a to,

d'un violino dal quale, in mano al per imitazione de le virtù divine

virtuosino. papinix-2-35: vado colla viola al concerto d'una violinista boema..

e provinciale, depu tato al parlamento, don vespasiano sgrillo, domanda la

vol. XXI Pag.913 - Da VIRURIA a VIS À VIS (5 risultati)

, ii-19: fantastica russò, che intorno al letto / vuoi de'bambini..

alla porta alcuni che cercavano un 'visa'al passaporto ed avevano diritto d'averlo.

, con basso visaggio, / avante al re gradasso ingenocchione. -fare cambiare

le redine gli sciolse; / e 'nfin al pugno alfin la ruppe in esso /

collo. nievo, 1-vi-223: compongono al passeggio gli incantevoli tratti di spirito, che

vol. XXI Pag.914 - Da VISCACCIA a VISCERE (8 risultati)

dall'acqua istessa contenuto illeso, dentro al temperato, ed eguale calore di quella viscera

il nero viscerame, / del qual fece al bell'arco il forte nerbo. bacchetti

è usato qua si esclusivamente al plur.). f

: si strinse più volte le sue viscere al seno. goldoni, ix-318: vieni

seno. goldoni, ix-318: vieni al mio seno, / vieni, viscere mie

tempo l'aria di mare, così dannosa al viscere degli orologi. buzzati, 4-421

son le viscere del monte, / e al giorno aperta la miniera enorme. d'

immani sassi e scogli / liquefatti e combusti al ciel vomendo / in fin del fondo

vol. XXI Pag.915 - Da VISCEROCETTORE a VISCHIOSITÀ (20 risultati)

, 31: questi l'agosto e quelli al tempo loro / (in zip- tempo

, in partic. ingannevole. co al buon lodatore, il cui artifizio deè trattenersi

nievo, 254: la provvida mamma era al colmo della conso viscere della

. modo / d'uccel ch'è preso al vischio fra le fronde. paganino cesarotti

colata uno terzo toi, / e ponela al fogo e fala desfare / e tuto

pioli, e invischiò un carrubo dalla cima al piede. = voce dotta,

affetto, sin ulivier preso al vischio / un'altra volta, e già

dei sopra quanti uomini e donne sono al mondo; e però mi mini

tebbe essere che tu fossi finora impaniato al mio vischio. = deriv.

di supporre che dopo il suo sermone matrimoniale al nipote, gli fosse pervenuta nel mistero

intrighi. alfieri, 9-70: spastoiatomi al fin dal vischio brutto, / ripiglio

8. locuz. -attendere la fortuna qualcuno al vischio-. farlo cadere in disgrazia.

, / o se fortuna pur m'attende al vischio. -avere il vischio nelle

. -cogliere, pigliare, prendere al vischio qualcuno, farlo innamorare, renderlo

, 1-130: un'altra [putta] al vischio ti colse, moretta e gelosa

1-viii-251: per pigliar e'suoi nemici al vischio, / [il valentino] fischiò

i primi re della cina, che presi al vischio di così gran promesse, s'

fischio, / né per esca cala al vischio. = da un lat.

elevati, mentre i prezzi di smercio al minuto non si adeguano al tracollo dei

prezzi di smercio al minuto non si adeguano al tracollo dei prezzi all'ingrosso. è

vol. XXI Pag.916 - Da VISCHIOSO a VIS COMICA (14 risultati)

razionale, cioè non è più conforme al fine ma si trascina per la vischiosità dell'

, sf. l'essere viscido e sgradevole al tatto di una sostanza, di un

molle e scivoloso, untuoso e viscoso al tatto (e vi è connessa un'

. levi, 2-342: passai vicino al cavaliere immobile e entrai nel vicolo.

quali l'una fa risplendere la pelle al par dei raggi del sole, fatta di

viscido e strascicante, o in fondo al letto. emanuelli, 1-78: mi appariva

18-123: una voce, comunque, intonata al suo carattere. il più delle volte

nero e quanto viscidume tut- t'intomo al vittoriano così bianco! 2.

all'agg. gr. pùooivog (al neutro plur. pii coiva, con pronuncia

che produce le visciole e che, insieme al prunus avium, costituisce una delle due

anni sono, ed ora riposa sotto al ciliegio visciolo delle ghiacciaie. =

e sopra il lino... avviluppandosi al suo fusto, così questo vive attaccandosi

esperienza, come l'ho fatta io al fondo fondo, lei riconoscerà che né l'

frugoni, i-10-190: né il visco al tordo, né a la lepre il laccio

vol. XXI Pag.917 - Da VISCONTADO a VISCOSO (18 risultati)

comune] per quello do- vea dare al comune di condannagioni guido alberti conte di

di quelli, e per offese fatte al comune, che. ffu uno bello acquisto

araldica, nobile che ricopre il grado superiore al barone e inferiore al conte.

il grado superiore al barone e inferiore al conte. g. villani,

seconda sorella del contestabile fu maria sposata al visconte di turenna. carducci, iii-9-155:

, i-153: sotto il vescovo, ed al 'vogt'od 'avvocato'o 'visconte'di lui

, 75: pregano si degni far scrivere al visconte [di adria] che chi

del papa] non possa ponere alcuna persona al martorio... senza presenzia e

signoria su milano e la lombardia dal xiii al xiv secolo. stampa periodica

, giallastri, e metteva i colori al tramonto della porpora viscontea ne'colmigni e

viscontèo3, agg. che si riferisce al regista teatrale e cinematografico luchino visconti (

matrice viscontea, basta considerare, oltre al 'mercante di venezia'di giannini, il

viscontiano, agg. che si riferisce al regista teatrale e cinematografico luchino visconti (

partic. in un olio lubrificante) al variare della temperatura. -nel linguaggio della

2. figur. eccessivo attaccamento al denaro, avidità. a. cattaneo

la merce all'ingrosso diminuisce di prezzo, al minuto non diminuisce per la 'legge del

tiene più, ma l'aumento nelle vendite al minuto precede per presentimento. come è

grassa. boccaccio, viii-3-90. giunto al minotauro, il quale con la gola

vol. XXI Pag.918 - Da VISDOMINARE a VISIBILITÀ (4 risultati)

suo albergo, quello chiamor se die notificar al visdomini. -visdomini del fondaco

mattio franzesi, xxvi-2-129: ed appoggiato al tappeto, n'andava in visibilio.

zenone da pistoia, 1-12: perché al ver non crede / la visibilità di

ragione di essere e che, rispetto al mondo esterno, hanno piuttosto una funzione

vol. XXI Pag.919 - Da VISIBILMENTE a VISIONARIO (7 risultati)

penisola iberica. -anche sostant (e al plur. indica per lo più la popolazione

è la vena dela qual una parte munta al ce- rebro... e questa

e simili, prima che venga proposto al pubblico. l. satta,

, realmente, partiva quella sera per portare al regista alcune scatole di pellicola da 'visionare'

da un mondo inespresso che bisogna interpretare, al modo dei responsi sibillini. possono significare

infallibile della sua divinità, salendo visibilmente al cielo da se medesimo. cassola, 5-19

. longhi, 1-i-1-33: il contravveleno al liberismo comincia ad operare visibilmente verso la

vol. XXI Pag.920 - Da VISIONARISMO a VISIONE (15 risultati)

proiezione privata prima che venga proposto al pubblico (un film, uno spettacolo

vision s'immilla, / e spazio al cielo ed alla terra avanza, / talor

con conseguente eccesso di afflusso di sangue al cervello. -neurol. visione stereoscopica:

. apparizione di persone o entità appartenenti al mondo soprannaturale, divino o, comunque,

divina penna discritte, e da colui mostrate al quale non fu principio né sarà fine

un'azione che si snodi di mezzo al contrasto delle passioni. -l'amorosa

di un documento, per lo più al fine di trarne notizie utili; visura

in solmi, a sfumare dal reale al surreale, dal quotidiano al cosmico.

dal reale al surreale, dal quotidiano al cosmico. -fantasticheria, vaneggiamento,

seduta su quello stretto sgabello, davanti al pianoforte. -presa di coscienza di

6. cinem. proiezione, presentazione al pubblico di una pellicola cinematografica.

: prima o seconda serie di proiezioni al pubblico di un film (e a seconda

in visione privata, alla sala pleyel e al cine club. 7. inform

l'uomo o alla visione del verbo o al possedimento dello spirito, egli è pervenuto

visione. -in visione di qualcuno: al cospetto, alla vista, innanzi,

vol. XXI Pag.921 - Da VISIONOMICO a VISITAMENTO (12 risultati)

sotto pretesto di condure schiavi a presentar al visir. c. gozzi, 1-381

emiliani-giudici, 1-279: volli andare da me al banco dell'arpia. mi ricevè con

allora primo visir e l'assunzione di osman al visirato, con la successione del nuovo

scriverlo. siri, iv-1-150: fu assunto al primo visiriato mehe- met bassà del cairo

nievo, 160: egli rispose balbettando al cameriere che introducesse pure la visita nella

situazione. cantini, 1-2-370: oltre al salario soprascritto, quando va alle visite

leva. -visita prematrimoniale, controllo medico al quale i futuri coniugi si sottopongano per diagnosticare

16. -passare la visita: sottoporsi al controllo medico previsto per l'arruolamento nell'

, ii-292: avendo in questa mattina al solito suo doppo la santa comunione avuto nuovamente

, i vescovi cattolici devono compiere a roma al papa e alla curia per presentare una

propria presenza. patrizi, 3-87: al cardinale scipione sono andato più volte,

quanto decrepita, la dovè aver inteso al momento che quella visitaccia a grigioverde e

vol. XXI Pag.922 - Da VISITANDINA a VISITATO (9 risultati)

torino, narra, per virtù soprannaturale, al poeta visitante, la caduta del suo

foro -che è di stirpe veneta -offre al visitante il lauro e il mirto nati nella

di stefano, 15-n: naque un fido al giovene sdoxo; / e la moiera

loro case. -con partic. riferimento al viaggio dantesco nell'aldilà. dante,

fretta l'appartamento e provò un tuffo al cuore. -di animali.

, li parve avere trovato loco molto comodo al suo inganno. bertolucci, 19:

e saranno serrati- nella carcere, sino al dì del giudicio, e doppo molti dì

vii-191: visiterò contro a lui e contro al suo seme e contro alli suoi servi

). bruno, 6-273: strettasi al petto la bellissima languente per tenerla ferma

vol. XXI Pag.923 - Da VISITATORE a VISIVO (8 risultati)

voglio dire un gran palazzo campestre appartenente al conte di pembroke, famoso per una

la sua visitazione e predicazione, ritornò al suo monavina. - anche sostant.

del visitatore. tasso, iv-127: al padre visitatore non ascrivo, ma mi raccomando

almeno visitazione. cavalca, 19-279: ubbidendo al comandamento di dio, visitò gli suoi

, un rito che si ripete due volte al giorno, portando in giro l'immagine

già si mandava loro, oltre al pretore o consolo, visitatori, che

in -castigo divino (con partic. referimento al giudicervello. broggia, 464: non

d'annuncio, iv-2-190: il dottore panzoni al clamore aperse le palpebre; volgendo i

vol. XXI Pag.924 - Da VISLINO a VISO (9 risultati)

in una civiltà transitoria che tenta di sostituire al -in espressioni ingiuriose. segno

lo più molto elapisciata / la puzza al ciel, che fai tanto schiamazzo. idem

, / il più sfacciato che si trovi al rappresentazione dei fatti, dei sentimenti, ecc

. viso mi fece, sugiugnendo al mio dire. ariosto, 30-78: con

genti serie, ond'io, per conformarmi al tempo, faccio un viso che paio

viso alla riforma, nel 1527 dal 1725 al 1779 dalla repubblica di ragusa. mise mano

. che è proprio, tipico o relativo al visnuismo. benigno calle / avrian per

n'ha fiorini 15; che si riferisce al visnuismo o ai visnuiti. così mi disse

: uno è disteso a viso sotto, al di là del carretto, con le