Grande dizionario della lingua italiana

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vol. I Pag.10 - Da ABBAGLIATAMENTE a ABBAIARE (11 risultati)

che i miei occhi abbagliati si assuefacessero al buio della navata. moravia, v-145

presi dagli autori. monti, iv-354: al cui fino discernimento non isperate di far

. dimin. di abbaglio, usato al figur.: errore di poco conto,

[ii] gioioso furore dei cani al bagno. l'acqua li rinfresca e il

intrata [scilla] dentro fino al corpo per bagnarsi, li peli ch'essa

dalla collina per tutto il piano sino al mare. manzoni, pr. sp.

pirandello, iii-64: egli non poteva insegnare al cane ad abbaiare in un modo più

tanto vigore che qualunque cacciatore sei legasse al braccio non tirerebbe mai colpo in vano

animale, disse che chi sotto al piede ne portasse la lingua non sarebbe

le gran cose che avete abbaiato contro al commento d'essa [canzone]. tasso

coloro che nulla sapendo fare si gettano al guasto delle fatiche altrui. guerrazzi,

vol. I Pag.11 - Da ABBAIARE a ABBANCARE (13 risultati)

al suo cor fermato avea / di lasciar che

luna. casti, 9-96: e abbaiando al raggio della luna, / cerca l'

certi sassi, ed alcune altre corsono al mare. manzoni, pr. sp

l'aria, lamentevole insieme e minaccioso. al suo avvicinarsi a qualcheduna di quelle,

... all'uomo essere risibile, al cavallo essere rignevole ovvero anitribile, al

al cavallo essere rignevole ovvero anitribile, al cane essere abbaievole. abbaìno

tetto delle case..., oltre al farsi sopra il tetto una finestra quadrilunga

; ma di recente si è pensato al genovese abaén 'lavagna che ricopre l'

soldanieri, xiv-91: la cerbia uscì al grido ed all'abbaio, / bianca

mastino io volessi essere un cagnuccio che applaude al padrone pure abbaiucolando, avrei ben altro

dicesi di un'operazione che si fa al letto prima di rifarlo; e consiste nello

e. cecchi, 1-46: al passaggio dei primi tordi abballinavano i letti

abballinavano i letti, riportavano le chiavi al padrone, e per otto mesi [

vol. I Pag.12 - Da ABBANCATO a ABBANDONARE (12 risultati)

, la quale prima era stata consenziente al suo abbandonaménto nell'isola. zanobi da

, l'abbandonarsi (alle tentazioni, al vizio). magalotti, 7-18:

: onne vertute sì l'abandónao, / al dèmone fo dato en possessore. dante

berni, 37-15 (iii-227): fino al bellico gli cacciò la spada; /

i-957: si vuol dare mala voce al cuculo, perché la sua femmina depone e

, / l'arme abandono et entro al monastero: / frate mi faccio. ariosto

: né v'è alcuno iddio che al tuo aiuto non sia prontissimo e volenteroso

il farci su delle dissertazioni di fuoco al modo che usavo altre volte, non

allentando ogni resistenza fisica. - anche al figur. ariosto, 16-45: con

vettura si mosse, ella s'abbandonò al fondo, sopraffatta, rompendo in lacrime

dal fermaglio, le si abbandonava intorno al busto lasciando scoperte le spalle. idem

, sperai di potermi sollevare, abbandonandomi al pianto. giusti, i-229: le donne

vol. I Pag.13 - Da ABBANDONATAMENTE a ABBANDONATO (14 risultati)

amante. conciliatore, i-176: abbandonandosi al suo orientale carattere, chiama mimy in

via dei ricordi chiacchierava volentieri, abbandonandosi al piacere nostalgico di raccontare tante cose passate

accidia ria, / che s'abbandona al cominciar gli effetti. boccaccio, i-123:

dissero gli antichi, con maniera comune al vecchio francese, per darvisi, farla

loro cuore tutti erano acconci d'abbandonarsi al suo servigio. m. villani, 8-105

mi sommergo. sbarbaro, 3-25: al sostegno più prossimo m'affido / abbandonatamente

definitivo, per sempre. -anche al figur. petrarca, 53-45: l'

pensier della guerra abbandonato, si diede al pensare come al duca tórre la potesse.

abbandonato, si diede al pensare come al duca tórre la potesse. idem,

d'ogni speranza, mandò subito ambasciatori al cardinal di roano a supplicare venia.

sono lasciato. idem, i-199: ma al mio dolore niuno simile se ne troverebbe

alle caterve, / né delle guardie abbandonato al sonno / duce alcuno trovar.

senza più forze; languido. -anche al figur. baldi, 4-2-225: il

carriera, senza freno. - anche al figur.

vol. I Pag.14 - Da ABBANDONATORE a ABBARBAGLIARE (8 risultati)

per che con abbandonato freno ciascuno corre al disonesto strazio, vaghi di vedere ciò

, che le dava generosamente centocinquanta lire al mese, su cui ella prevedendo l'abbandono

5-368: le misi due dita sotto al mento e la guardai lungamente negli occhi

baretti, i-131: sono intieramente in preda al dolore e all'abbandono, e debbo

il manigoldo si facea già assolvere / al duca astolfo, e chiedeva perdono, /

, intr. ant. barare; ingannare al gioco. boccalini, i-319:

verga, 4-275: un'onda di sangue al volto, un abbarbaglia- mento improvviso dinanzi

: l'abbarbagliamento del gran sole che al primo entrar nella stanza l'aveva lasciato come

vol. I Pag.15 - Da ABBARBAGLIATAMENTE a ABBARRATO (18 risultati)

abbarbagliavano. cicognani, 1-232: abbarbagliavano al sole i vetri della serra. tozzi,

abbarbagliare; confusa- mente. - anche al figur. 0. rucellai,

. buonarroti il giovane, 9-541: al resto adesso, / giacché non se

giovane, 9-611: egli è briaco al certo, ed ha creduto, / abbarbagliato

scendevano verso eliséo, egli fece orazione al signore, e disse: deh percuoti questa

s'appigliavano reti lucenti di finissima seta al cui centro irradiava un bozzolo d'oro.

con le barbe (o radici) al terreno, ai muri, ad altre piante

quelle sottili barbette, con che stavano unite al suolo inferiore, resta quella loro massa

abbarbica, cioè con le barboline s'apprende al terreno; quand'è abbarbicata, allora

son io / l'agave che s'abbarbica al crepaccio / dello scoglio. 2

abbarbichi, per odio, in fondo al cuore. chiesa, 1-148: abbarbicarmi

arancia] insieme accolti / irrigidirsi abbarbicati al suolo. redi, 16-iii-376: cotali mentule

iii-59: [era] la pianta abbarbicata al macigno, la quale solo si compiace

persona, che sempre ci fa pensare al caso nostro in ogni occasione. gioberti

. gioberti, ii-180: è naturale che al gentilesimo, abbarbicato da tanti secoli nel

sopra un plinto; abbarbicate le braccia al tronco, la testa alteramente fissa verso

. -anche per estens. e al figur. soffici, 2-129: tutt'

. botta, 4-1020: per ostare al pericolo, abbacarono con botti, panche,

vol. I Pag.16 - Da ABBARUFF AMENTO a ABBASSARE (10 risultati)

tommaseo [s. v.]: al vedere in una stanza disordine di fogli

. abassare), tr. ridurre d'al tezza, portare a un

lontan veduta / reciso dalla scure al suolo abbassa / le sue tenere

conciofossecosaché il die già si fosse inchinato al vespro, e il sole s'abbassasse

vespro, e il sole s'abbassasse al tramontare, niente valse a polidamante. ariosto

4-1-445: che se troppo t'abbassi al mar vicino, / l'aer laggiù mal

finalmente un moto di compressione dall'alto al basso, per cui i terreni si

assai onesta persona era, udendo così dire al marito, tutta di vergogna arrossò,

ombra fra le sopracciglia, come mettendo al punto un cannocchiale. comisso, 12-38

..., andarono, e menarlo al fosso. boccaccio, i-246: abbassa

vol. I Pag.17 - Da ABBASSATO a ABBASSO (5 risultati)

si risolvè a confederarsi col pontefice contro al re. chiabrera, 4-1-150: certo

: [i lanaiuoli] feciono ordinare al detto comune che si dovesse fare nuova

abbassate; ma sul tavolo, accanto al divano era accesa una piccola lampada.

miei grande vergogna ne seguirebbe, pensando al nostro onore, tanto abbassato per isposa

mirando a basso, / angelica legata al nudo sasso. michelangelo, 36-31: se

vol. I Pag.18 - Da ABBASTANZA a ABBATTERE (9 risultati)

di non potere essere mai abbastanza grato al signore. tommaseo-rigutini, 36: in certi

suo merito. svevo, 4-1009: tremava al pensiero che forse egli non avrebbe saputo

il proprio posto con abbastanza disinvoltura vicino al nipote, per quanto ora la sua faccia

pavese, 5-24: ero arrivato in capo al mondo, sull'ultima costa, e

: grandi terremuoti... abbatterono al borgo a san sepolcro una parte degli

d'orrore, / son picciole sembianze al suo furore. idem, 19-37: svelse

. idem, iii-2-362: la scure al primo / colpo non l'abbatté ma sol

fiandra e di brabante tanto che tomi al tempo ove fu abbattuta la superbia del

. lasciarsi cadere a terra; abbandonarsi al suolo; prostrarsi. chiabrera, 4-3-253

vol. I Pag.171 - Da ADIRATICCIO a ADIUNGERE (1 risultato)

ingresso ai profani). -anche al fìgur. salvini, 12-2-302: a

vol. I Pag.172 - Da ADIURARE a ADOCCHIATO (11 risultati)

tu, che sì bisbigli, / perché al caso tuo cordoglio porto, / t'

medico del monte della misericordia e adiutore al gabinetto d'igiene. = lat

chiunque leggerà questa opera, che innanzi al distretto giudice egli porga a me lo adiutorio

dovunque il componimento [musicale] affida al buon giudizio, capacità e sentimento dell'esecutore

sf. stor. tassa pagata dai vassalli al loro signore in luogo del servizio che

alla serva, se si poteva parlare al signor dottore. adocchiò essa le bestie,

adocchia / la donna altrui; ché al villano par bella / la propria, e

. si stendevano all'aria, verdeggiavano al sole. gli uccelli le adocchiavano da lontano

. ravvisare, riconoscere (di colpo, al primo sguardo). dante,

argumenta / di vedere eclissar nata al sacerdote che si è reso colpevole di eresia

e che persevera in tali colpe) o al sacchetti, 214-6: avvenne per caso,

vol. I Pag.173 - Da ADOCCHIATORE a ADOMBRARE (5 risultati)

volgar.], 32-7: appresso al quale [iddio] non è trasmutazione né

: / e ch'era il campo amico al fin s'accorse, / che tutto

/ gli occhi adombrò, che stanchi al fin serràrsi. idem, 5-24: e

712: né lontananza oblio m'induce al core, / ne'più colti paesi o

un modello o un tipo di uomo superiore al generale e maraviglioso,...

vol. I Pag.174 - Da ADOMBRATAMENTE a ADONE (10 risultati)

animali, specie i cavalli). -anche al figur.: insospettirsi, turbarsi,

. foscolo, v-105: gran noia al certo sì pel cavaliere sì pel cavallo

squisita, che s'aombra, si turba al più piccolo cenno. idem, 7-713

tr. pitt. ombreggiare. - anche al figur. cennini, 1-20: quando

d'ombra; oscurato. - anche al figur. fazio, iii-n-26: qui

tutta adombrata / di bei fiocchi vermigli, al capo intorno, /...

e quasi come aombrato se n'andò al vescovo. pulci, 21-m: poco più

adombra mento. - anche al figur. tommaseo [s.

, oscuramento, offuscamento. -anche al figur.: turbamento, alterazione.

, la qual leggiermente s'addà e condescende al male ». adonare2, rifl

vol. I Pag.175 - Da ADONE a ADOPERARE (6 risultati)

in francia ed in italia è tutto al contrario, e gli adoncini vi sono inferiori

concetto fecondo..., ma al quale tuttavia sono mancati il rilievo,

sterpeto semena e adopera quello che se convene al sterpeto. bartolomeo da s. c

, 332: ancora s'appartiene al giudice d'essere pia toso; e

gli occhi, pure tenendoli chiusi e al loro oficio no gli adoperando, tanto ti

ecc., si lasciano il più al verso...; ma rade volte

vol. I Pag.176 - Da ADOPERATO a ADORAMENTO (11 risultati)

voi ricopra, / e tomi l'alma al proprio albergo ignuda. boccaccio, 1-21

suono si attui e si adoperi attorno al timpano esterno, tirandolo e rimettendolo a

che presto doveva passare a lui e al fratello? b. croce, ii-6-387:

suo crudele adoperare, / guastando ciò che al mondo è da laudare. idem,

, purg., 17-102: ma quando al mal si torce, o con più

suo franco adoperare piacendo [mastino] al tiranno, il fece capitano delle sue

veggendolo assalire come cattivo, niuna cosa al suo aiuto adoperò. idem, dee

226): dimmi se io posso intorno al tuo amore adoperare alcuna cosa. fioretti

l'oppio, alloppiare. -anche al fìgur. boccaccio, viii-1-167: molti

e intesa, aoppiarono la giovane. note al malmantile, 764: adoppiarsi o

248: molto più grave è fargli [al diavolo] alcuno sacrificio o reverenzia

vol. I Pag.177 - Da ADORANDO a ADORAZIONE (13 risultati)

novero. tasso, 20-144: viene al tempio con gli altri il sommo duce;

dai seggi eccelsi / date le leggi al popolo ch'adora / con vero culto deità

l'adorò: beata! / inanzi al dio prostrata, / che il puro sen

per diletto, e questo è quello al quale noi siamo soggetti, questo è

aver non potea colui che essa adorava al mondo. guicciardini, ii- 112

servile? tingoli, iii-188: per tesser al meriggio inganni illustri, / giardiniera d'

quel momento! come sentii che nulla al mondo vale la semplice commozione della bontà!

., 4-38: e se furon dinanzi al cri- stianesmo / non adorar debitamente a

sono in terra / tutti sviati dietro al malo essemplo! cavalca, iv-12: ed

che piero e giovanni andarono e salirono al tempio ad adorare in sull'ora di nona

. lambruschini, 1-59: l'uomo al contemplare, non può non adorare e

. chiabrera, 4-1-338: e trema al suon dell'adorato nome. segneri,

fochi ognor t'aggiri, / io farfalla al balen d'occhi adorati, / tu

vol. I Pag.178 - Da ADORDIN ARE a ADORNARE (9 risultati)

i tre pellegrini s'inchinarono e fecero offerta al redentore aspettato. anco l'opera d'

della natura, con fallace desiderio leghi al volere d'un turpissimo viso..

il larice, massime femmina, simile al color del mele, negli adornamenti degli

, v-151: a capo dell'andito attiguo al teatro vedi una candeluccia il cui raggio

: essendo... la moglie al marito qual vite adomante i fianchi della casa

, la grazia). -anche al figur. laiini, rettor.,

pretiosi. meninni, iii-432: e mentre al prato ornano i fior lo stelo,

idem, i-510: così andando pervennero al bellissimo tempio, che del bel nome di

innamora, / e sol per farsi cara al caro amante / s'adorna, il

vol. I Pag.179 - Da ADORNATAMENTE a ADOTTARE (6 risultati)

/ a te s'adorna, ed al tuo piede in tanto / gigli sommette e

adorno. ariosto, 1-35: trovossi al fine in un boschetto adomo, / che

, spogliò del regno rinieri e diedelo al presente ferdinando. b. davanzati

il cognome dell'adottante e lo aggiunge al proprio. ibidem, 436: l'adottante

436: l'adottante deve gli alimenti al figlio adottivo con precedenza sui genitori legittimi

zione. -per simil. e al figur. g. villani, 11-3

vol. I Pag.180 - Da ADOTTATIVO a ADSTRATO (12 risultati)

testo degli esercizi latini non corrisponde precisamente al libro che è stato adottato nei ginnasi

a stato di ricchezze. comanda il zio al nipote e figliuolo adottivo, che non

nipote e figliuolo adottivo, che non sovvenga al suo padre naturale. il giovane non

il gesto di lanciare il berretto basco al vincitore, alla fine di una disputa.

l'avea micipsa per adozione fatto pervenire al reame. g. villani, 12-109:

sf. bot. albero sempreverde simile al corbezzolo (arbutus adrachné). cfr.

, che non nasce ne'piani, simile al corbezzolo: soltanto ha la foglia minore

l'adracna di campo ha le foglie simili al semprevivo, un poco più rotonde,

per non tenerti troppo, / come al bel regno aggiungeran favenza, / e con

reflussi di tutto l'anno, aggiunta al golfo adriatico, debba come soverchio rivomitarsi

atro, cupo, oscuro. -anche al figur. tasso, 809: quando

adre / sedi accoglilo tu, ché al dolce sole / ei volge il capo ed

vol. I Pag.181 - Da ADUGGERE a ADULATORE (11 risultati)

adùggere, tr. (soltanto al presente adugge). disus. e

letter. inaridire, bruciare. -anche al figur. anguillara, 3-192:

michelangelo, 263 (205): al doce mormorar d'un fiumicello / c'aduggia

auggiata. onde, siccome l'uggia nuoce al campo seminato, così dice di costui

così dice di costui, che nuoce al cristianesimo. crescenzi volgar., 2-5

ma cucinaro, che fa le cose al gusto solamente, sarà, come disse platone

popolo s'acorge, / che non adula al re, ma dice il vero.

. che i moderni cuochi, per adulare al palato del suo padrone, lavorano.

lo condusse, procurò di formarne i ritratti al vivo, di adularlo, di assecondarlo

detto originariamente del cane che fa festa al padrone dimenando la coda e strofinandosi a lui

; che lusinga, piaggiatore. - anche al figur. bartolomeo da s. c

vol. I Pag.182 - Da ADULATORIAMENTE a ADULTERAZIONE (11 risultati)

che non ci è il più ladro adulatore al mondo. barelli, i-143: finché

trovare nel comando, nell'essere corteggiata al di dentro, visitata adulatoriamente da alcuno

o vero lusinga, è compiacenzia mostrata al prossimo, con parole e con atti contra

limite della cortesia e dell'adulazione dovute al loro sesso. = lat. adulàtio

, contraffare, snaturare. - anche al figur. leone ebreo, 101

indurre all'adulterio; prostituire. -anche al figur. cassiano volgar., xii-2

come, né quale, / pur che al marito suo si dica « io pago »

. fare, commettere adulterio. -anche al figur. iacopone, 41-23: de

data a cristo, e vanno dirieto al fiorino, che è esca del dimonio.

, nato da adulterio. - anche al figur. guido da pisa, 1-78

le sostanze alimentari). - anche al figur. allegri, 114:

vol. I Pag.183 - Da ADULTERIA a ADULTO (11 risultati)

adulterini possono essere riconosciuti dal genitore che al tempo del concepimento non era unito in

questa adulterina e falsa umilità o riducerci al mondo, o rimanendo monaci,

fede fa lo 'nganno / ed anco al sacramento che la lega: / e dell'

dì gli adulterii che faceva, andò al luogo publico ove le meretrici stanno. carletti

, ecc.). - anche al figur. dante, par.,

iii-3-252: tra i romani era permesso al marito dare alla moglie adultera quella guisa

. parini, giorno, iv-21: e al sospettoso adultero, che lento / col

le ciglia e tutto avvolto / entro al manto se 'n già con l'armi ascose

a lui / ed a'suoi figli, al par di questo vino, / e

papini, 27-1215: anch'io, al par di lui, fui corteggiatore indiscreto

/ ad imeneo devuta, / al giogo maritai già s'avvicina. segneri,

vol. I Pag.184 - Da ADUMILIARE a ADUNATO (6 risultati)

segneri, iii-1-149: comanda un padre al figliuolo,... che non

volta, e non senza curiosità, al tempo delle corporazioni. baldini, 4-85

; ridurre ad unità. - anche al figur. latini, rettor.,

insieme; convenire in unità. -anche al figur. iacopone, 11-15: adunense

; raccolto insieme; accumulato. -anche al figur. iacopone, 12-23:

che mi refulse, / quando mi volsi al suo viso ridente. m. villani

vol. I Pag.185 - Da ADUNATORE a ADUSARE (13 risultati)

biancheggiar sui verdi / colli adunate, e al sol crollare i velli. manzoni,

e da più parti). - anche al figur. fra giordano [crusca

polve / lorde e di sangue offerir voti al sommo / de'nembi adunator. d'

membri distinti. guicciardini, iv-65: al romore della quale adunazióne essendosi per sospetto

lo premeva [il petto] vicino al cuore, con uno stringere adunco delle dita

218): qualcheduno in vece corre al banco, butta giù la serratura, agguanta

uomo esperto /... / al cavaliere ad unguem fa il referto. b

destro braccio. monti, 2-182: al vento adunque, / diamo al vento

2-182: al vento adunque, / diamo al vento le vele. manzoni, 130

piglia; e così se l'ausi al male, sì 'l si piglia. bibbia

giostre e cacce di fiere, per adusare al disprezzo delle ferite e della morte.

un poco in prima il senso / al tristo fiato. landino [inf.,

senso de l'odorato s'ausi un poco al tristo fiato che usciva dal settimo cerchio

vol. I Pag.186 - Da ADUSATO a AERE (13 risultati)

, 2-329: e l'acqua tepida al sole, sana la crusta e adustione

quella è diseccativa e adustiva, e al postutto contraria al pullulare e mettere delle piante

e adustiva, e al postutto contraria al pullulare e mettere delle piante.

secco, fortemente asciutto. - anche al figur. cecco d'a scoli

. dati, 1-3-35: dal monte al mare è l'aria temperata, / ché

arsiccio, proprio di chi sta a lungo al sole, o della pelle dei vecchi

madre adusta, / che scalza siede al casolare e canta, / una poppante

la torma dei mietitori faceva cerchio intorno al suo capo. erano uomini membruti, adusti

aeranti per calcestruzzo: sostanze che aggiunte al cemento provocano il raggruppamento dell'aria in

rendono maggiormente impermeabile e più resistente al gelo. aerare e aereare, tr

dare aria, ventilare. - anche al figur. d'annunzio, iv-2-1026:

sanza stelle, / per ch'io al cominciar ne lagrimai. idem, inf.

chiamate, / con tali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'aere

vol. I Pag.187 - Da AERE a AEREO (8 risultati)

fatta degna della remissione de'peccati, al postutto vide lo lume divino. s.

ove ebbe spesso, all'aer chiaro e al fosco, / i ladroni or inanzi

: di buono aere, cortesemente rispondea al suo compagno. cantari, 227: contento

corpo umano, sono trasparenti e diafani al raggio del sole. leone ebreo,

le sue passeggiate solite eran due: al museo egiziano per guardar le mummie e all'

salgo vertici aerei precipizi, / assorto al vento dei pini. 4.

organo di una pianta che si sviluppa al di sopra del terreno. -radici aeree

che il legno dell'abeto non va al fondo, perché è predominio aereo, quanto

vol. I Pag.188 - Da AEREOPLANANTE a AEROFOBO (10 risultati)

vola (l'aeroplano) -anche al figur.: sciamante. campana,

. percorso da aeroplani. -anche al figur. campana, 194: si

bimbe come i gatti / di sopra al mare dell'umanità / inverso la commossa aeroplanata

di pianta che sviluppa anche le radici al di sopra del terreno, come le

grado di compressibilità; gassoso. -anche al figur.: aereo, che ha la

qualità d'essere aeriforme. - anche al figur. b. croce,

in modo da offrire la minore resistenza possibile al mezzo. aerobus { àèrobus,

della navigazione, 6-709: l'apertura al traffico aereo civile di aerodromi privati adibiti

... neol. aereo adibito al trasporto di passeggieri per distanze limitate (

e f.). che vegeta al di sopra del terreno (che ha cioè

vol. I Pag.189 - Da AEROFONISTA a AEROPORTO (7 risultati)

aeromòbile, sm. qualunque veicolo, atto al trasporto di cose o persone, capace

sm. attività relativa alla costruzione e al funzionamento degli aeromodelli. leggi sportive,

arma aerea. panzini, iii-463: al secondo piano [della reggia di caserta

dimensioni e a grande autonomia, adibito al trasporto dei viaggiatori. = voce coniata

volo più pesante dell'aria, contrapposto al dirigibile, che è l'apparecchio da

origine (fine secolo scorso e antecedente al motore) erano audaci sperimentatori che costruirono

, 4-57: tornano gli aeroplani saettando al campo..., e il vento

vol. I Pag.190 - Da AEROPOSTALE a AFA (8 risultati)

2. sm. aereo adibito al trasporto della posta. = comp.

. aeroscalo, sm. aeroporto destinato al decollo e all'atterraggio dei dirigibili

scalo per aerei: aeroporto non destinato al movimento dei passeggieri o delle merci, ma

lastrina di vetro, ove si potranno osservare al microscopio, i corpuscoli sospesi nell'aria

, agg. aereo, arioso. - al figur.: disin volto

si trassero, un pallone aerostatico andava al cielo. rajberti, 2-20: no,

sm. operaio civile o militare addetto al servizio aerostatico. = fr. aérostier

, camminava stentatamente, alzando ogni tanto al cielo la faccia smunta, come per cercare

vol. I Pag.191 - Da AFACA a AFFACCENDAMENTO (3 risultati)

afasia. b. croce, ii-2-56: al qual proposito richiama [il vico]

umana. -pianeta afetico: pianeta che al momento della nascita occupa il luogo afetico

/... / più ch'altra al mondo affabile e soave. castiglione,

vol. I Pag.192 - Da AFFACCENDARE a AFFACCIARE (12 risultati)

: il monatto si mise una mano al petto; e poi, tutto premuroso,

che s'affaccenda a dar da bere al contadino e a indicargli dove scaricare il

in sudor trovollo affaccendato / de'mantici al lavoro. manzoni, 314: vedea nel

assai notabili per la loro figura tendente al globoso, ma affaccettati con buona simmetria.

a fatiche pesanti, eccessive. - anche al figur. f. d'ambra,

. foscolo, iv-373: m'affaccio al balcone ora che la immensa luce del

tremolano tonde. negri, 2-849: al disopra della muraglia del giardino...

piedi scalzi, e andò ad affacciarsi al pozzo come per assicurarsi che era veramente asciutto

dei rifugiati. civinini, 1-291: al limite dei giardini vaticani, si affacciano boschetti

botta, 4-757: così ci affacciamo al decimottavo secolo. manzoni, 91: ma

. carducci, 1060: ospite nova al mondo, son oggi vent'anni, maria

amore e gloria / mi s'affacciano al cuore e me lo colmano. 5

vol. I Pag.193 - Da AFFACCIATO a AFFANGARE (8 risultati)

. forteguerri, 14-102: ed affacciata al vicino balcone / senza speranza, e

dal piazzaiuolo all'affacciata, dall'affacciata al piazzeggiante. deledda, ii-420: il

. affagianare, tr. cuocere al modo dei fagiani. aretino,

abito, le vesti). - al figur.: mettere insieme confusamente. -anche

come un fagotto, infagottato. -anche al figur.: mal vestito, disordinato.

) 'fare, operare ', al rifl. * adomarsi '(dal lat

; sovrapporre. burchiello, 77: al bellico una pittima t'affalda, / posta

con la frangia sollevata dal vento intorno al viso pallido feroce d'affamato. viani,

vol. I Pag.194 - Da AFFANGATO a AFFANNO (8 risultati)

schiere ordinate, sonando trombe e nacchere al continuo, molto li affannavano. guido delle

forza gli costrinsero di tornare a dietro al lito. giovanni da samminiato, ii-359:

affannata da mortale infermità e già presso al suo passare... idem,

tristo ed affannato e stanco / gli occhi al sonno chiudea. pascoli, 1224:

, purg., 4-95: allor sarai al fin d'esto sentero: / quivi

chiamato vulgarmente da noi affanno. note al malmantile, 5-4: era aggiunto alla

nera e sconosciuta bocca / fin sotto al muro ostil duce tiranno, / e con

hanno facil essito et non dànno affanno al mare. 2. figur.

vol. I Pag.195 - Da AFFANNONE a AFFARACCIO (7 risultati)

: dura il maestro molto affanno a 'nsegnare al discepolo. guido delle colonne volgar.

frequenti spiche / veggia [alcuno] indorarsi al mietitor l'affanno, / e a'

, 4-111: voglia assoluta non consente al danno; / ma consentevi in tanto in

non meno che agli affannoni. note al malmantile, 268: il vero significato

: per vane affannonerie si brigano venire al fine. affannosaménte, avv.

affannoso. carducci, 609: impreca al giorno, che affannoso cala, / dal

de marchi, 839: in quanto al vecchio affarista sentiva istintivamente che una cosa

vol. I Pag.196 - Da AFFARATO a AFFARE (9 risultati)

* sono tanto affarato da non poter venire al teatro è vaffairé francese.

ch'avevate ordinate per cena. note al malmantile, 26: far un rinvolto

livellazioni, si accorse che rimanevano al di sotto del livello del mare i piani

: custode... de'secreti, al re ministra / opra civil ne'grandi

dal piccolo corteggio accompagnato, / incamminossi al suo selvoso albergo / per accudire ai

, ma tutte le cose che spettano al reggimento. idem [s. v.

non trovandosi ancora i successori, rimanevano al loro posto per ispedire gli affari più

negozi domestici di famiglia civile, al quale in firenze si dà il nome di

avvenire, un affare che lo avrebbe messo al posto sull'istante. sbarbaro, 1-20

vol. I Pag.197 - Da AFFARE a AFFARUCCIO (12 risultati)

loda lo su'afare / poi tom'al niente. guittone, ii-270: e sappeti

non conosco uomo di sì alto affare al quale voi non doveste esser cara, non

a piè il vedessi, renduto il cavallo al vetturino che meco veniva, a piedi

debbono coltivar la parte ragionevole cogli studi al sesso loro proporzionati. foscolo, v-153

e donna prassede: il casato, al solito, nella penna dell'anonimo.

a quello lucchese:... al diciotto del mese corrente / fu rimesso

codardo. iacopone, 35-52: solo al segnore / s'affà el parentato. fiore

, 169: non piace mai [al matto] se non che cosa che si

nota che tale espressione sì s'affà al luogo. s. bernardino da siena,

cognosca qual sia quella che s'affaccia al detto rubino. grazzini, 4-452: costui

sempre gli studi che più si affanno al nostro gusto, si confanno meglio agli usi

numero e l'atrocità de'delitti attribuiti al popolo nostro; affarismo ed arbitrio dappertutto

vol. I Pag.198 - Da AFFASCIARE a AFFATICAMENTO (6 risultati)

: i tre falciatori affasciarono in mezzo al prato le falci col manico in alto.

. tansillo [tommaseo]: come al tritar dell'affasciate spighe / su 'l

; cumulo, congerie. - anche al figur. tommaseo [s.

, mettere insieme alla rinfusa. -anche al figur.: accozzare, mescolare, confondere

; accozzato, mescolato. - anche al figur. giulio dati, 1-83:

che mette insieme disordinatamente. - anche al figur. bacchetti, 2-97:

vol. I Pag.199 - Da AFFATICANATURE a AFFATICATO (4 risultati)

svevo, i-133: dopo un'ora al più, la lettura affaticante gli ripugnava

altri: e tutti aspiriamo sì ardentemente al riposo, appunto perché non possiam mai

, 183: e, non trovandosi al capo colei / per cui e's'

sforzato. arici, 23: sotto al peso / della sedente neve affaticati /

vol. I Pag.200 - Da AFFATICATORE a AFFAZZONAMENTO (11 risultati)

gli occhi, e stretti i panni al seno, / già pur tra il nembo

le mura pesanti che non s'aprono / al gorgo degli umani affaticati.

col posare con gran franchezza le tinte al luogo loro;... tutt'il

, massime nella bassa italia, traendola al significato di niente. diranno che 'tu

lui il bagarino poteva firmare e mettersi al sicuro da ogni responsabilità. b. croce

affatto. firenzuola, 263: entro al mio cuore, che non era però

idem, ii-195: quel consiglio, al quale vi appiglierete, se non avete

si adoperano comunemente per dare maggior forza al discorso, affermando o negando, come

turamenti delle bevande che sono avvelenamenti al minuto. affatturare, tr. assoggettare

colpito da fattura, stregato. -anche al figur.: che è o sembra

, e serve per affatturatrice e mezzana al commercio fraudolento. = deriv

vol. I Pag.201 - Da AFFAZZONARE a AFFERMARE (10 risultati)

. rendere saldo, rafforzare. -anche al figur. bondie dietaiuti, v-264-44:

forza e sicurezza, rafforzarsi. -anche al figur. palladio volgar., 12-13

e piangenti, senza altro affazzonamelo rivenne al suo primo marito. ottimo, iii-356

affazzonati ad ingegno ed inganno. note al malmantile, 426: gli antichi toscani

santità, che nella vita era stata al mondo manifesta in opere perfette,.

abbiamo a scardassar più lana. note al malmantile [3-60]: ovvero dicono

nervose che portano gli impulsi dalla periferia al centro del sistema nervoso. 2

afferenti il processo '. dunque la stia al suo paese, e tutti pari.

cose delle donne [crusca]: al loro medico raccontano i malori affermantissimamente,

e l'altre donne che v'erano affermavano al fanciullo che pur ceccarello era ne la

vol. I Pag.202 - Da AFFERMATAMENTE a AFFERRARE (8 risultati)

« è quella? » domandò il primo al secondo; e, a un cenno

affermazioni, di cui dovrete rispondere davanti al tribunale di dio. 2

che si può afferrare. - anche al figur.: che si può intendere nel

., 8 (129): corre al campanile, afferra la corda della più

. ojetti, ii-388: ha afferrato al volo la foglia vizza d'un platano.

: si sentì afferrare per la spalla, al vestito, e tirar su. la

e tirar su. la manica, al giro dell'ascella, incideva. moravia,

qui il mio spirto pur, che al gel soggiacque / là d'oltramonti, or

vol. I Pag.203 - Da AFFERRATO a AFFETTARE (6 risultati)

beffare i suoi spartani, perché portavano al fianco spade sì corte,...

. attaccarsi, aggrapparsi tenacemente. -anche al figur. mare amoroso, v-10:

tetro / ingrossa il mare e muove al legno guerra / e dubbio 11 fa

chiamava il disio. botta, 4-36: al tempo stesso il doria afferrava nel porto

, ghermito; acchiappato. - anche al figur. iacopone, 93-67:

). che afferra. - anche al figur. l. bellini,

vol. I Pag.204 - Da AFFETTARE a AFFETTIVO (4 risultati)

il rosso d'un prosciutto che affettavano al banco. - figur.

, / come si fa delle bestie al macello. - iron.

fioretti, 1-1-121: considero esser cosa giovevole al lettore, e debita a questa parte

insieme apprezzativo, insieme affettivo, contenendo un'al affettatuzzo, v. affettato1

vol. I Pag.205 - Da AFFETTO a AFFETTUOSITÀ (9 risultati)

. petrarca, 23-26: d'intorno al mio cor pensier gelati / fatto avean quasi

s. chiara, 42: andate al signore nostro, e con tutti gli affetti

si sono qui dette questa mattina intorno al movimento delle passioni, le quali sono

assenzio abbrustolato con teglia calda, posto al luogo affetto, leva le doglie interne.

490): corpi affetti e preparati [al contagio] dal disagio e dalla cattiva

da caffè: un paradossale: tutt'al più un ingegno giornalistico. nulla di sodo

dante, par., 32-1: affetto al suo piacer, quel contemplante / libero

[par., 32-1]: 'affetto al suo piacere', affezionato a maria,

masculina di tal fallito e mancato, nati al tempo del fallimento, e solennemente emancipati

vol. I Pag.206 - Da AFFETTUOSO a AFFEZIONE (6 risultati)

cuore. bocchelli, 1-iii-13: ma al mestiere [egli] non è mai stato

non è mai stato affezionato, né al mulino né ai figli. c. e

...: cioè com'elli manda al ricevente salute 0 altra parola di bene

che sole sono atte alla perpetuazione ed al mantenimento dell'ordine perfetto. idem,

quando il colombo si pone / presso al compagno, l'uno all'altro pande /

si truova che allo amico overo, al marito servi fede. scala del paradiso

vol. I Pag.207 - Da AFFEZIONEVOLE a AFFIBBIARE (10 risultati)

estiman quella persona che amano esser sola al mondo ornata d'ogni eccellente virtù. bandello

si direbbe, ha presso di noi, al parer de'grammatici, otto tempi,

annunzio, iv-1-636: nella sua visita al bambino, il medico non nascose che

d'affezione, quello che non si misura al valore in pea, 4-169

, o per illusioni del canocchiale, o al più per affe- zioncelle fatte per aria

. infiammarsi, ardere. -anche al figur. cavalca, iii-246: più

infiammato, acceso, ardente. -anche al figur. zanobi da strata [

in grado, quanto più presso erano al centro. affiancare, tr.

di fianco, a lato. - al figur.: dare come aiuto, guida

affiatarsi per quanta confidenza vi diano, al parere'. mazzini, ii-47: affiatandomi,

vol. I Pag.208 - Da AFFIBBIATO a AFFIDARE (13 risultati)

: ceruleo è il cinto e in mezzo al sen l'affibbia, / fatta a

sovra i bianchi lini / s'affibbia al petto, e incoronare i crini.

ora, gli anni che saranno affibbiati al prevenuto. 4. locuz. e

lor calzari... arrivavan loro infino al collo del piè, affibbiati con lame

fissare, imprimere fortemente. - anche al figur. latini, rettor.

stare avvinto, conficcato. - anche al figur. iacopone, 83-21: o

affi cere, tr. (solo al pres. indie, e all'inf.

teatrale: farla interpretare. - anche al figur. cavalca, 16-2-232:

le vergini ancelle il cane affida / al par de'giochi, al par de'cari

cane affida / al par de'giochi, al par de'cari figli. idem,

m'affida. cantari, 46: al primo colpo lo fece giù ire, /

, 2-71: dove / ritrovar potrai scampo al tuo periglio? / t'affida forse

vestire, alloggio salubre, cure paterne al giovine che s'affiderebbe ad essi.

vol. I Pag.209 - Da AFFIDATAMENTE a AFFIGGERE (14 risultati)

, 12-57: le sementi si affidano al vento perché esso le porti alla terra e

altra mano per affidarsi con più riposo al suo braccio. 4. rifl

qui la voce già sì sommessa affievoliva fino al sussurro. d'annunzio, iv-1-481:

/ emulo a l'altro fiacchezza. al picciol mondo il giorno, / qual corona

folle; / e quelli affigge intorno al simulacro. caro, 1-402: padoa

2. fermare stabilmente. - anche al figur.: stabilire, fissare.

e gli eroi... furono affissi al pianeti e alle costellazioni, e si

monti, 162: poscia l'ultimo sguardo al corpo affisse / già suo consorte in

unge le imposte / misero, e baci al superbo uscio affigge. monti, x-2-7

lucer- toletta / esce e s'affigge al sole. idem, 1112: s'affigge

pulci, 7-79: questa ultima parola al cor s'affisse / a manfredonio,

, t'allegri, / quanto poscia al partir mesta t'affligi? menzini, ii-46

e alquanto, / come cogitabonda, al suol s'affisse. arici, 220:

con che desìo saluta e benedice / al fresco rezzo, e come vi s'affigge

vol. I Pag.210 - Da AFFIGLIARE a AFFILATO (7 risultati)

assimigliata e affigurata [la croce] al chiavello; e così, nel suo misterio

sapete che 'l corbo è proprio affigurato al demonio, però ch'egli è nero e

/... tu che solo al freddo coraggio t'affili / come l'arme

divenire affilato, tagliente. - anche al figur. magalotti, 20-83: col

guardando il fumo della sigaretta affilarsi fino al soffitto. 8. intr.

viani, 4-149: i ciechi tastoni al muro, gli sciancati sulle grucce,

più oltre, e certo in- sino al trapasso: la spada a due tagli,

vol. I Pag.211 - Da AFFILATOIO a AFFINATO (14 risultati)

decorsi tre anni dall'afi&damento, può chiedere al giudice tutelare del luogo di sua residenza

dei poteri inerenti alla patria potestà spetta al marito. 2. assol.

, non molto dopo, l'iniziazione al secondo grado e facoltà d'affigliare.

libera delle bolle gassose che tolgono pregio al prodotto. = deriv. da affinare

94: come s'infiamma l'oro al fuoco e afinasi. marino, 375:

chi vuol saperne a pieno, ne domandai al celebratissimo marcello malpighi. c. dati

/ materia e moto; e quella, al mescer pronto / di questo, fu

e sì n'afinerai com'oro al foco. guittone, ii-215: ché vile

et affina. tasso, 705: ella al candido viso ed al bel petto /

705: ella al candido viso ed al bel petto / vaga di sua beltà gli

a grande sminuzzamento, o facendola passare al graticcio, o lavorandola con frequenti arature

nella fornace. salvini, 35-122: venendo al paragon, fregato al piombo, /

35-122: venendo al paragon, fregato al piombo, / oro affinato sarai bello a

. cardarelli, 1-70: ci siam riaspettati al passo, / bestie caute, /

vol. I Pag.212 - Da AFFINATOIO a AFFIOCARE (7 risultati)

finale (col congiunt.). al fine, allo scopo di; perché

, d'ordine della sanità, condotti al cimitero suddetto, sur un carro, ignudi

e sm. consanguineo della moglie rispetto al marito e del marito rispetto alla moglie

e a dritto il fa; siamo al tiranno affini. monti, 5-617: t'

qua e là poco distante in vista al mio cancello, di carabinieri, guardie

a fine), cong. finale. al fine, allo scopo, con l'

. ant. affiocamento. - anche al figur. chiose sopra dante, 1-115

vol. I Pag.213 - Da AFFIOCATO a AFFISARE (15 risultati)

specie della voce). - anche al figur. grazzini, 3-2-73:

giungevano attraverso i vetri della porta fino al suo orecchio. 2. colpito da

: qualche volta ch'era affiocato, parlamentava al popolo per bocca del banditore. giusti

e rossigna che pioveva da lampade appese al soffitto e affiocate da cortine di seta

. beltramelli, iii-409: appoggiò la testa al muro, guardò il cielo affiocato da

affioranti su dai gorghi azzurri fanno pensare al pigro mondo sperduto nei millenni che si

i suoi viventi, una isola felice al primo vederla. comisso, 12-234:

annata intera, / noi manderemo subito al molino; / che l'abbia a giorno

fiori. - anche al figur.: colorare, arrossare.

; venuto alla superficie. -anche al figur: che si è affermato, che

la facilità d'ogni animale affissa gli occhi al sole né v'abbaglia. vellutello [

. idem, 12-69: e gli occhi al cielo affissa, e in lei converso

dante, purg., 2-73: così al viso mio s'affisar quelle / anime

, / tacita s'apre la memoria al core. nievo, 479: a tratti

, ii-46: sua prima cura, al mattino, è quella di studiare il mare

vol. I Pag.214 - Da AFFISATO a AFFITTANZA (19 risultati)

per intensa meditazione). -anche al figur.: assorto, astratto, rivolto

nell'un farei l'aquila sola affissata al sole, che significa in cotal guisa

italia, / ritorna, e s'abbraccia al tuo petto, / affisa ne'tuoi

. 2. dir. esposizione al pubblico di atti privati, avvisi,

sistema più che bastevole. -esposto al pubblico (un avviso, un manifesto)

della mobilitazione. jovine, 3-29: affissi al portone del municipio c'erano quei fogli

. unito strettamente, intimamente. -anche al figur. petrarca, 145-9: ponmi

. tasso, 1-57: va sempre affissa al caro fianco; e pende /

8-3- 964: e perché resti al cor profondo affisso / l'alto miraeoi

. 4. impresso. - anche al figur. galileo, 999: senza

a tai parole, / enea di giove al gran precetto affisso, / tenea il

affisso2, sm. avviso esposto al pubblico; manifesto pubblicitario; cartellone.

tommaseo-rigutini, 2109: ogni cartellone affisso al muro è affisso; ma non ogni

i-39: l'uso degli affissi, al par di quello degli annunzi sui giornali,

girando per la città con cartelloni appesi al collo, acciocché i passanti siano costretti

si attacca a una parola, sia al principio { prefisso), sia alla fine

cantini, 1-27-174: si procederà in firenze al pubblico incanto e liberazione degli affitti,

... per rilasciarli e liberarli al maggiore e migliore offerente,..

, 5-5-198: i muri, da'quali al presente si serrano questi pilastri, son

vol. I Pag.215 - Da AFFITTARE a AFFIZIARE (7 risultati)

se non di cavarne frutto. note al malmantile, 629: parlandosi con termini propri

pesca per cento e duecento lire di pesce al giorno. palazzeschi, i-550: ha

render fitto, frequente. - anche al figur. cicognani, 12-257: il

chiunque si sentiva, venisse con armi al castello. fil. ugolini, 14:

. idem, ii-3-157: i salariati sono al servigio dell'affittuario ogni giorno dell'anno

festa. civinini, 1-235: assegnò al proprietario una medaglia d'oro, ed

contratto, se l'affittuario non destina al servizio della cosa i mezzi necessari per la

vol. I Pag.216 - Da AFFIZIO a AFFLITTO (12 risultati)

sannazaro, 9-149: ecco, al mover de'rami il riconosco, /

, tribolare; angustiare. - anche al figur. tesoro volgar.,

. petrarca, 6-14: sol per venir al lauro onde si coglie / acerbo frutto

; provare sofferenza, angustiarsi. -anche al figur. frezzi, i-17-23: ché

invan di quanto / dissi per ira al fin de l'altro canto. firenzuola,

nape, t'allegri, / quanto poscia al partir mesta t'affligi? tasso,

, 13-102: nella piccola mescita intestata al figlio di poseidone, tra i discorsi

ant. abbattere, sconfiggere. -anche al figur. guicciardini, i-267: scoglio

. affligère 'urtare, sbattere 'e al figur. 'offendere, tormentare,

, 6-2-171: più afflittive saette gettò giobbe al diavolo, quando tribolato e percosso lodò

/. pitti, 2-163: sia lecito al condannato appellarsi,... ed

giudizio e che 'l rigore / stabiliscono al fallo. leggi di toscana, 7-23

vol. I Pag.217 - Da AFFLIZIONE a AFFLUENZA (8 risultati)

intristito (di piante). - anche al figur. paganino da serezano, v-99-21

. ant. sbattuto, sconquassato. -anche al figur. petrarca, 128-59: qual

acolse, e fece, e nulla cosa al core, né agli occhi suoi vietò

di sei mesi già passati, aggiunta al travaglio ed afflizzion di mente di un anno

2-924: s'afflosciavano le alte erbe, al passaggio radente della lama. beltramelli,

, faffloscisci). afflosciarsi. -anche al figur. d'annunzio, iv-1-647

sboccano da una parte o dall'altra rispetto al corso del fiume principale.

affluenza della carta, questa siasi ridotta al giusto limite. 2. concorso di

vol. I Pag.218 - Da AFFLUIRE a AFFOGANTE (14 risultati)

continuamente. comisso, 14-29: avvicinandosi al sobborgo in festa, molta gente affluiva

.). redi, 16-ix-389: al che può molto aver ancora cooperato la

egli immagini il nuovo disio non devere al disiderato fine recare, cotanto più di quello

fatto di fuoco; infuocato. - anche al figur. dante, purg.,

, incandescente, arroventato. - anche al figur. fioretti, xxi-976 (41

): però ch'e's'era accostato al carbone affocato, cioè a frate simone

1-78: per questa invidia mandò iddio al popolo nel diserto serpenti affocati, che gli

ah dispietato e fello aspe, affocato al lungo giorno estivo. 6.

petto, / corri [aurora] al sovran de i mondi, al bel fiammante

aurora] al sovran de i mondi, al bel fiammante suria, / e il

e in arco distendi le rosee braccia al gagliardo / collo. d'annunzio, ii-659

che appicca fuoco; incendiario. -anche al figur. d'annunzio, iv-2-1078

, 726: quanti grossi hai a dare al frate per entrare in santo? dategliene

, soffocamento, asfissia. - anche al figur. abate isaac volgar.,

vol. I Pag.219 - Da AFFOGARE a AFFOGATO (8 risultati)

del no; ma che alcuna posta vicina al cuore gli s'era rotta, che

coprirla, sommergerla di regali. - anche al figur. boccaccio, dee.,

capi, empio signor, / e sotto al sangue del paterno busto / de le

segneri, iii-1-179: per fare il patrimonio al maschio, non guardano ad affogare le

ant. sommergere, inondare. - anche al figur. v. borghini, 1-2-520

, sopraffatto, oppresso. -anche al figur. giamboni, 4-43: il

, 413: era stesa affocata, là al suolo. leopardi, i-521: la

cicognani, 9-90: una scrivania accanto al telefono affogato sotto un ammasso di carte.

vol. I Pag.220 - Da AFFOGATOIO a AFFOLTARE (16 risultati)

vasari, ii-777: messe dipoi innanzi al duca, che la sepoltura del signor

, sono un affogatoio (anco senza pensare al caldo o alla folla) quando sono

per il bestiame, somministrare la foglia al bestiame. leggi di toscana, 7-69

i capretti], e dati in custodia al più esperto pastore, che li conduca

esperto pastore, che li conduca ogni giorno al pascolo più ad essi adattato, che

verbo che prima valeva 'dar la foglia al bestiame ', ma ora si è nobilitato

, ha voluto anche dare uno sgambetto al verbo * inchiudere ', per es

spopolava... in alto per affollarsi al terreno. comisso, 14-103: i

ahi! » grida il tormentato: al grido, la gente s'affolla intorno;

i-361: la gente si affollava dinanzi al portone di don piddu, a vedergli portar

. 7. per estens. e al figur. forteguerri, 6-112: in

calcare, calpestare. - anche al figur. iacopone, 30-19:

, stipato, carico. - anche al figur. casti, 4-64:

. viani, 13-354: si sedette al suo tavolo e scrisse una quindicina di

; l'uno sull'altro. -anche al figur. magalotti, 9-2-50: oh

monti, 9-855: giunti i legati al padiglion d'atride, / sursero tutti

vol. I Pag.221 - Da AFFOLTATA a AFFONDARE (8 risultati)

, più denso; infittirsi. - anche al figur. arici, 219: il

, attuffare, sprofondare. - anche al figur.: mandare in rovina.

affonda, / qual d'oste irata al furioso arrivo. segneri, iii-3-226:

tuffare, far penetrare. - anche al figur. giocosa, 183: oh

; e, affondando le braccia fino al gomito, non ce ne lasciava né meno

, ecc.). - anche al figur. guittone, 32-188: ahi

. marino, 7-50: talor trillando al canto acuto passa, / e col dito

tuffarsi, penetrare profondamente. - anche al figur. ottimo, iii-608: li

vol. I Pag.222 - Da AFFONDATA a AFFORZARE (9 risultati)

a fondo; sommerso. - anche al figur. fra giordano, 1-131

; infossato, avvallato. - anche al figur. manzoni, pr. sp

ant. profondità, precipizio. -anche al figur.: sbaraglio, rischio, perdita

2. per simil. e al figur. viani, 19-472: alcuni

e con le dita tenevano ferme e al di sopra dell'arco di vetro,

. fortificazione; rafforzamento. - anche al figur. fra giordano [crusca]

ant. fortificato, rafforzato. - anche al figur. machiavelli, 347:

: afforzarono e steccarono il prato presso al serchio, sicché i nostri non potessono valicare

; acquistare forza, vigore. - anche al figur. compagni, 1-25: il

vol. I Pag.223 - Da AFFORZATO a AFFRANCARE (9 risultati)

forte, più vigoroso. - anche al figur. novellino, ii-84:

ha la terra e 'l mare, / al cui vivo splen dore /

., 6-2: se l'orto è al postutto troppo acquoso, sia attorniato di

detto castello era tutto affossato e steccato al di fuori per que'di milano, e

affralite]. ojetti, i-227: sudano al mare perché lo stesso sole..

diritto di affrancazione (e lo paga al « concedente »). codice civile

, libero; emancipare. - anche al figur. plutarco volgar., 47

, i-85: volate, fratelli, volate al lavoro / che in fervide gare lo

scrupolo per cui sei sempre stata riluttante al mio amore, affrancati e abbracciami pure

vol. I Pag.224 - Da AFFRANCATO a AFFRATELLATORE (5 risultati)

di pietre. pellico, 176: pareami al tutto naturale che il mio corpo così

deledda, ii-786: sedette affranto davanti al camino e guardò fuori, quel cielo

tenebrosa / e affranto mi riduco / al mio sonno di pietra. stuparich,

; stracciare, lacerare. - anche al figur. ariosto, 14-130:

lui [il corpo], che niente al mondo teme più del suo danno,

vol. I Pag.225 - Da AFFRATELLEVOLE a AFFRETTARE (8 risultati)

il raffrenare; freno. - anche al figur. crescenzi volgar., 9-6

. tenuto a freno. - anche al figur. iacopone, 1-488:

cavalli affienati. 2. obbediente al freno; docile, paziente. g

. c., 31-2-5: massimamente al consiglio sono contrari affrettamento e ira.

. alamanni, 6-18-14: dice al scudiero in affrettanti note, / che

arici, 106: fatto placido il tauro al ferreo giogo, / dure zolle dirompe

zolle dirompe, e va dinanzi / al pungolo che pur lo affretta e preme

a consiglio ornai raguna, / tu al fin de l'opra i neghittosi affretta.

vol. I Pag.226 - Da AFFRETTATAMENTE a AFFRONTARE (16 risultati)

, ii-679: una gioia s'aggiunge al suo terrore / ignota che il divin

in fretta, celermente. - anche al figur. giamboni, 53: fa

di saetta, / col ferro avvelenato dentr'al fianco, / fugge, e più

, 1-15 (1-163): mentre così al buio s'affrettavano di vestirsi, furono

rondinella a i cari / liti e al suo nido affretta, / ché il ciel

quando furono presso, lo sensale mostrò al mercante la giovane che depanava molto affrettatamente

mandò uno messo, e facelo assapere al suo compagno, e comandò che affrettatamente

, e sùbito si disegnò in fondo al portico l'ombra nera di un questurino.

rividero un'ultima volta alla stazione, al momento della partenza, nell'ora amara dell'

, 5-53: 'l giovene feroce / affrettato al partir, preso ha congedo.

discussione, un contrasto). -anche al figur. firenzuola, 660:

/ queste acque a i fonti e quelle al mar converte, / e mentre ei

si levava dalle radici dell'essere, al pensiero di dover affrontare il padre.

, minaccioso; assalire, aggredire -anche al figur.: combattere fronte a fronte,

di risarcire... l'onore al padre, quando lo sente gravemente affrontare da

azzardo, responsabilità). - anche al figur. pallavicino, 4-42: ed

vol. I Pag.227 - Da AFFRONTARE a AFFUMICARE (9 risultati)

4-161: l'uno e l'altra improvviso al laccio è colto, / e l'

venire alle mani, azzuffarsi. - anche al fìgur. g. villani, 7-131

in assetto di guerra e pronti al combattimento, allo scontro).

, incontro, collisione. - anche al fìgur. berni, 64-23 (

ant. incontro, convegno. - anche al fìgur. dante, 50-13: periglio

3. locuz. avverb. ant. al primo affrónto: in sulle prime,

in sulle prime, a primo aspetto, al primo abbordo. sassetti, 52:

. moravia, i-414: alzò gli occhi al cielo e vide che una nube scura

formaggi, pesce secco) sono esposti al fumo e ne rimangono leggermente impregnati.

vol. I Pag.228 - Da AFFUMICATA a AFONO (8 risultati)

annebbiato; velato di caligine. -anche al figur. boccaccio, i-494:

. montale, 2-73: in cima al tetto la banderuola / affumicata gira senza pietà

, il tingersi di fumo. -anche al figur. baldini, 4-118: ma

ruote, o anche con due carri, al quale s'incamostri gelidi e senza pelo

, e affuso l'alcali tartareo aerato al fluido residuo, dovè l'argilla cedere

giudicò non potesse star bene altro che al ditino più... affusolato del mondo

parleranno, dal veloce / affusto tratte al ciglio del villaggio. idem, ii-941:

un sistema ottico centrato, nel quale al raggio generico incidente, parallelo all'asse

vol. I Pag.229 - Da AFORISMA a AFRODISIACO (4 risultati)

concernenti alla curazione de'mali, ed al pronostico de'medesimi; perché ad ogni

. montale, 1-33: vigila steso al suolo un magro cane. / mai più

. africogno); una volta si ricollegava al provenz. ant. afre 'orrore

eccita il piacere sessuale. - anche al figur. targioni tozzetti, 5-62

vol. I Pag.230 - Da AFRODISIO a AGATA (7 risultati)

.. e di poi si secca al sole. dizionario militare [1847]:

bue], di afta epizootica, al tempo della grande epidemia, il min

, e con una fascia rossiccia attraverso al dorso e alle ali. vive a gruppi

mi attengo più volentieri alla teriaca, al mitridato, all'aloè, agarico e

da tutte le parti del corpo la collera al ventricolo, e l'agarico la flemma

per qualche tratto di camino andava avanti al suo agasone) cotto dal sole, bruggiato

la sete, venne invitato... al fonte. = voce sarda,

vol. I Pag.231 - Da AGATA a AGENTE (14 risultati)

al postutto d'alcuno artefice, ma per natura

. gozzano, 983: esse offrono al viandante preferito talismani meravigliosi: il rubino

. e. gadda, 2-33: presso al cancello, rinvemiciato ieri l'altro

son io / l'agave che s'abbarbica al crepaccio / dello scoglio / e

/ dello scoglio / e sfugge al mare da le braccia d'alghe. tecchi

per esultanza o per collera. - al figur.: irritarsi; esultare.

ancora è il vertice agazzino / che al gennaio mette. = voce

agemina, a intarsio. - anche al figur. panzini, i-648: quel

fine è quello che conduce ogni cosa al fine ed è il maestro d'ogni arte

cercavano di cacciare una spina nel fianco al governo. silone, 5-192: la

palazzeschi, 4-30: agente di beni rustici al servizio di una nobile famiglia. codice

legislatori a considerare una tale professione, al par di quella dei notari e di

machiavelli, 908: io scriverrei una lettera al vostro agente a roma, che la

agente a roma, che la leggesse al papa. manzoni, 58: 11

vol. I Pag.232 - Da AGENZARE a AGERE (9 risultati)

disciplina? ojetti, i-51: davanti al corteo due agenti di polizia...

rubo. palazzeschi, i-650: avvicinatosi al tavolino un agente della squadra investigativa,

, 876: l'acqua calda accostata al fuoco diventa caldissima, perché è più

diventa caldissima, perché è più presso al suo agente. gelli, 5-98: le

non hanno né moto né vita. al che si risponde che vi concorre come,

è sempre un atto nuovo in rapporto al mutato essere dell'agente, che non è

. 2) la voce è passata al fr. agent nel 1578.

. adornare, abbellire. - anche al figur. intelligenza, 291: e

rapidissima. baldini, 6-100: eccoci al giorno dello sgombero. le carra dell'

vol. I Pag.233 - Da AGEVILE a AGEVOLE (14 risultati)

giordano [crusca]: è più agevile al religioso tenere la religione, che non

tenere la religione, che non è al mondano tenere la sua vita. =

41-49: miraeoi fu, che sentì al fin del voto / crescersi forza e agevolarsi

povertà, e che avvicinandoti quasi egualmente al povero ed al ricco t'agevola il vero

che avvicinandoti quasi egualmente al povero ed al ricco t'agevola il vero conoscimento de'

essi soprastanti della loro propria pecunia pagare al detto camarlingo tutto ciò, che quelli

per altra cagione fia carcerato, paghi al detto camarlingo per agevolatura ciascuno die quella

., 59: più agevole è contrastare al comin- ciamento de'vizi, che rimanere

caverne ben dure ficcati, imperò agevoli al moto e ben sicuri si ritrovarono sotto

parola agibilis in senso di facile apparteneva al volgare latino, dal quale rimase in

fu agevole ricongiungere il problema della storia al problema dell'arte. idem, iii-23-245

, 23-439: né verun puledro / al suo maneggiator, tanto di bocca /

lionese, briosa negli atti ed agevole al pari di qualunque fanciulla francese. meini

illusione che soltanto qui, se mi volgessi al primo che incontrassi, lo troverei cordiale

vol. I Pag.234 - Da AGEVOLEMENTE a AGGANCIO (14 risultati)

vaso, ma con pari agevolezza verranno al cibo posto su qualsivoglia luogo dell'orlo del

le agevolezze e le illusioni, e preferisce al navigare tra venti e burrasche il dolce

del suo vocabolario scientifico, ma tuttavia al presente colla sua agevolezza, colla fecondità

ant. rapidità, agilità. - anche al figur. abate isaac volgar.,

facilità, facilmente, senza difficoltà. -anche al superi. compagni, 1-20

1-5: se tu sarai prossi- mano al luogo, più tosto vedrai le tue cose

hanno studi d'avvocati i quali rendono al loro titolare 15, 20 e sino

alla superficie; affiorare. - anche al figur. beltramelli, ii-452: da

. sbarbaro, 1-98: gli strappati al sonno avendo tanta ripugnanza ad aggallare all'

contatto col nemico in fase offensiva costringendolo al combattimento. = neol. che il

). prendere col gancio; sospendere al gancio; fermare col gancio; collegare

, poi imbracavano la bestia e l'agganciavano al canapo. slataper, 1-112: s'

2. per estens. e al figur. collegare, riunire. panzini

. 2. per estens. e al figur. contatto, rapporto (di

vol. I Pag.235 - Da AGGANGARE a AGGETTARE (13 risultati)

), agganciare, allacciare. - al rifl.: tenersi unito. - anche

rifl.: tenersi unito. - anche al figur. fagiuoli, 3-6-63: finché

fagiuoli, 3-6-63: finché lo spirto al corpo mio s'agganghera, / sarà

aggattonare, accostarsi lentamente e di nascosto al selvaggiume come sogliono fare i gatti quando

pelle avevano ancora la pnirigine, capitavano al negozio per aggeggiarsi. idem, 19-277

sempre un aggeggio di stoffa da annodarsi al collo taurino, rossa o celeste,

. raggelante, agghiacciante. - anche al figur. manzini, 7-245:

raggelare, farsi di ghiaccio. - anche al figur. dante, inf.,

. arici, 29: degli ulivi al piede / nuova terra rincalza alta una

, e l'aggelar di questa / intorno al fusto. idem, 131: nella

. d. bartoli, 40-i-60: al solo bilanciarsi in mano un grosso pane

. raggelato, agghiacciato. - anche al figur. s. bonaventura volgar

nelle mani dalla paralisi, andava lacrimando al destino di morte. idem, 19-336

vol. I Pag.236 - Da AGGETTATO a AGGHIACCIARE (14 risultati)

aggettivo. d. bartoli, 25-158: al contrario si è usato di por gli

, nessun pronome, nessun avverbio. al suo vocabolario mancavano tutte le parole inutili

. magalotti, 21-89: esperienze intorno al progresso degli arti- fiziali agghiacciamenti, e

, che fa agghiacciare. -anche al figur.: che dà orrore, spaventevole

freddo, ridurre a ghiaccio. -anche al figur.: raggelare, spaventare,

: stava co'panni in dosso così molli al vento, e al freddo, e

dosso così molli al vento, e al freddo, e al sereno, e facevagli

vento, e al freddo, e al sereno, e facevagli agghiacciare alle carni

14-34: sì come soglion là vicino al polo, / s'avien che 'l verno

e col funereo ceffo il core agghiaccia / al passegger. idem, ii-475: le

sentire eccessivo freddo, gelarsi. -anche al figur.: avere una sensazione di

miei s'aghiaccian poi / ch'i'veggio al departir gli atti soavi / torcer da

inselva: / il sangue a tutte drento al cor s'agghiaccia. idem, st

mustaccio all'aperto, si poneva intorno al naso un pappafico di nuvoli per paura

vol. I Pag.237 - Da AGGHIACCIATO a AGGIARDINARE (13 risultati)

agghiacciò. alfieri, io: solo al girar d'un bel modesto sguardo, /

m'agghiaccio e dico anche una volta addio al mio compagno. pafiini, 8-254:

mazzini, ii-227: la vita è al di fuori. dentro, voi non avete

notte. -alvagghiàccio: all'aperto, al freddo della notte. tommaseo [

nuovo. arici, 235: al tornar delle soavi / aure d'aprile il

, ferire con un'arma. -anche al figur. cino, iv-229: or

16-iv-191: arrivato [il veleno] al cuore discacciandone gli atomi caloriferi, del

il mar tranquillo e saldo, / fino al calcese agghinda. = comp.

. idem, 6-18: appartengo al ceto medio, che non dice mai le

come quella di manzoni e di mazzini al contatto del francese. panzini, iii-617

molto agghindata. aveva un nastro bianco intorno al collo... e un neo

. ant. inghiottimento. -anche al figur. guido delle colonne volgar.

; stendersi a terra. - anche al figur. carducci, i-549:

vol. I Pag.238 - Da AGGIGLIATO a AGGIOTATORE (13 risultati)

. che si può aggiogare, docile al giogo. aggiogaménto, sm. l'

, tr. (aggiógo). porre al giogo (per arare).

fiamma, aggioga ambe le tigri / al suo bel carro, e su v'ascende

: comanda ei quindi che i cavalli al cocchio / subito aggioghi automedon. carducci,

cantando, / te duce, in riva al sacro gange i sacri / canti d'

barderebbe in eterno la giumenta per andare al molino. dessi, 7-70: i buoi

grande forza,... si avvicinano al carro per farsi aggiogare.

. figur. piegare alla propria volontà, al proprio destino; sottomettere, soggiogare.

e gli aurighi stanno in piedi dinanzi al timone silenziosi. idem, iv-2-978:

). chi aggioga. - anche al figur. salvini, 24-353: venere

il sole] non giunga, / al cui nuovo apparir l'aria s'aggiorna.

date. -al rifl.: mettersi al corrente. arila, 18: aggiornare

le nozioni nuove, che si tiene al corrente. silone, 5-12:

vol. I Pag.239 - Da AGGIOVARE a AGGIRARE (13 risultati)

, fatto con avvolgimenti. - anche al figur. buti, i-5-31:

sf. ant. girandola. -anche al figur. g. m.

rivolgere, rivoltare, capovolgere. -anche al figur.: sconvolgere, agitare.

la cima / de la volubil ruota tratte al fondo, / come piacque a colei

alma fuggitiva! quanta / d'intorno al sole aggirerai perenne / gloria e dolore

3-1 (269): spiacque tanto al bargello questa cosa, pensando essere stato aggirato

assiduamente intorno allo stesso luogo. -anche al figur.: girare vanamente, smarrirsi.

, / e fanno pullular quest'acqua al summo, / come l'occhio ti dice

lasciando il sol che reca il sole al giorno, / degli orti impara alle fiorite

fochi ognor t'aggiri, / io farfalla al balen d'occhi adorati, / tu

un medesimo corso, e s'aggirano al pari dell'immaginazione, alzandosi ed inchinandosi

/ e i novi templi guardo, e al vuoto ostello / de la ionica dea

fu vista aggirarsi a lungo, sempre appoggiata al braccio di quel giovane biondastro e zoppicante

vol. I Pag.240 - Da AGGIRATA a AGGIUNGERE (10 risultati)

se li acconciano in giro a torno al capo et nel fine d'essi vi attraversano

aggiudicata o ch'era per aggiudicare romena al conte bandino. velluti, 304:

mobile, e poscia aggiudica l'immobile stesso al creditore col beneficio del quarto meno del

giudice, ma la sentenza sua aggiudica al tale un diritto o una cosa; cosi

stare, ed ivi sé aggiudicare e fermare al servigio de'poveri. = voce

. chi riceve l'aggiudicazione; colui al quale è riconosciuto il diritto dell'aggiudicazione

procedura civile, 537: l'aggiudicazione al maggiore offerente segue quando, dopo una

, non era altro che aggiùgnere legne al fuoco o olio gittare sopra le fiamme,

: temendo la donna di non aggiùgnere al suo danno vergogna, pensò che senza

la sete urgesse, si può aggiungere al latte della colezione, e della merenda,

vol. I Pag.241 - Da AGGIUNGIMENTO a AGGIUNTO (14 risultati)

, / ma pur molto di falso al ver s'aggiunge. marino, 328:

questo trofeo / de l'altre palme al cumulo s'aggiunge. balducci, iii-306:

: pur non giunge / l'attesa al mio servir giusta mercede: / e duolo

maggior leggerezza e augumento di mole, al che s'aggiunge che le cose condensate

carducci, 90: e, dove al mal pensar viltà s'aggiunge, / ivi

cogliere il segno, colpire. -anche al figur.: raggiungere con l'intelletto,

questi tre esser potessero, né mai al vero non aggiunse né s'appressò. cassiano

s'invia. michelangelo, 69-62: al sole aspira, e l'alte torri pianta

e l'alte torri pianta / per aggiunger al cielo. castiglione, 535: questo

g. villani, 1-60: ma al tempo, che 'l detto duomo era

frammento] bisogna che fosse un'aggiunta al suo trattato delle piante. idem,

o parli a me e di me risparmia al mio nome ogni aggiunta. io sono

guisa che una o più cose arrivino al segno stabilito: 'questa fune è

d'empi olocausti / un fumo abominevole al e stelle, / aggiunto il foco a

vol. I Pag.242 - Da AGGIUNZIONE a AGGIUSTARE (15 risultati)

poi li commette / per doppia fune al mare. vittorini, 4-107: il treno

giov. cavalcanti, 54: ogni aggiunto al vostro savio parlare è soperchio. b

del nome. vico, 452: restò al volgo l'aggiunto perpetuo di « profano

), i quali tanta bellezza aggiungono al discorso... gli aggiunti che

o aggiunto, lo riguardo in rispetto al suo sostantivo. come definizione grammaticale,

7-44: la santità del papa per aggradire al re, massimamente in congiuntura degli aggiustamenti

applicava [buonaparte] viemaggiormente l'animo al negoziare col papa, col fine di

la forma, la quale sta nel rimettersi al parere di un amico d'ambe le

dall'artiglieria per determinare i dati necessari al tiro efficace contro il bersaglio, correggendo

forma giusta conveniente, opportuna; sistemare al posto giusto; accomodare, acconciare,

espongasi una carta bianca e piana incontro al vetro concavo. a chiliini, iii-173

nera e sconosciuta bocca / fin sotto al muro ostil duce tiranno, / e con

, v-416: sancio pancia diceva saviamente al suo padrone che ad aggiustare i litiganti

si sono esercitati sempre in aggiustar la mira al berzaglio. buonarroti il giovane, 9-373

femmina le parole, con cui dovea ricevere al suo cospetto l'antico drudo, e

vol. I Pag.243 - Da AGGIUSTARE a AGGLOMERAZIONE (8 risultati)

soprannome d'arido, titolo che s'aggiusta al tabacco. = lat. mediev.

[cioè il racconto] così aggiustatamente al vero, che io ne rimasi fuori di

con grandissima premura a cotali novelle, e al cune anche talvolta ne prediceva

della luna. viviani, i-585: al predetto ingegnere capitan santini,..

del quale è diretto giustamente in rapporto al bersaglio. -marin. stivato acconciamente

di oggetti, di edifici). -anche al figur.: condensamento, sintesi.

si mandasse la gente in tanti al montaggio. villinetti, creperebbero tutti

alla forma voluta e si collocano giustamente al loro posto. in un gruppo

vol. I Pag.244 - Da AGGLOMERO a AGGRADARE (5 risultati)

ri- dacchiosi, in ciabatte, aggomitati al parapetto. = deriv. da

. e. cecchi, 5-30: sotto al palazzo, la collina è tutta scavata

crescenzi volgar., 9-101: intorno al re si mischiano [le api]

, 9-101: molte [api] innanzi al foro del loro uscire, a modo

e l'unto avevano ridotto quasi al primitivo stato di vello, era davvero

vol. I Pag.245 - Da AGGRADEVOLE a AGGRANDIRE (8 risultati)

insuave. idem, iii-19: appresso al piacere aggradevole che rendono le selve a

): e disse, voltandosi, al padre: « è una fortuna per me

1827 (148): e disse rivolta al padre: « è una buona ventura

piacere. boccaccio, iv-80: come al caro marito aggradiva, così quivi varii

l'aspro mio sdegno, / quando servire al mio piacer v'aggrade. idem,

la santità del papa, per aggradire al re,... prestò suo consenso

tr. graffignare, graffiare. - al figur.: afferrare, rubare.

questo seccatore colle mani aggranchiate. note al malmantile, 148: noi pure

vol. I Pag.246 - Da AGGRANDITO a AGGRAVARE (15 risultati)

gerusalemme... poco amore portò al suo sangue: il fratello aggrandì più

malata d'inguaribile passione, attaccata al suo uomo con la te

mani; prendere, rapire. -anche al figur. dante, inf.

rifl. afferrarsi, attaccarsi. - anche al figur. (e indica sforzo,

si cerca di negare il concetto, come al salto, che proietta ombra, si

propria ombra, o con l'aggrapparsi al proprio codino, di trarsi a salvamento fuori

rampicante che non si stanca d'aggrapparsi al muro. deledda, ii-639: eppure non

. afferrato, attaccato. - anche al figur. sacchetti, 207-22: e

noi mortali... disperatamente aggrappati al calendariuccio delle nostre labili vite. campana

tastiera del letto matrimoniale come un naufrago al suo rottame. pavese, 146:

rifl. avviticchiarsi, avvinghiarsi. -anche al figur. pulci, 23-14: aggraticciossi

figur. pulci, 23-14: aggraticciossi al collo a fuligatto. firenzuola, 814

imprigionare con una griglia. - anche al figur. boccaccio, dee.

la pressione o aggravamento delle parti circonfuse al detto solido, per la quale maggior

della pena. - anche per estens. al figur. segneri, iii-3-99: riconobbero

vol. I Pag.247 - Da AGGRAVARE a AGGRAVATIVO (14 risultati)

agrava la mano perché e'non è al luogo proprio; lasciala andare: come

biondo crin d'elmo pesante, / al cui terso diamante / serto s'attorce

di grave tonfo / fendon l'onda al cader, poiché le aggreva / enorme peso

, poiché le aggreva / enorme peso al fondo. d'annunzio, iv-1-497: ella

. leggi di toscana, 6-160: al giudizio de'quali veditori si stia e da

parte avversa, come una congiura contro al viver libero, aggravata. guicciardini,

quale siate così aggravato e ingiuriato contro al dovere. monti, iv- 75

ii-779: egli s'incaricò di andare al paese per le provviste e per avvertire

tasso, 5-33: un de'più cari al prence estinto, / narra (e

t'aggrava, / ciò ch'addivenne al misero narciso. segneri, ii-21: ci

; intorpidire; appesantire. - anche al figur. dante, purg.,

divenire pesante, opprimente. - anche al figur. leonardo, 2-566: essendo

: aveva il cappio della fune avviticchiato al petto, e aggrevendosi sulla fune, con

più a aggravarsi in sulla corda. note al malmantile, 6-14: vien sempre più

vol. I Pag.248 - Da AGGRAVATO a AGGREDIRE (6 risultati)

casi essere... aggravativo e ingiurioso al polmone. = deriv. da

un peso; carico. — anche al figur. machiavelli, 288:

quella parte, che si eleverebbe insino al cielo. soderini, ii-102: pongli

. pellico, ii-22: oh come al rivedere i venerati vecchi io m'era

si appelli affi vescovi, e dalli vescovi al papa. r. m.

appagare e se gli aggraziare, donando al popolo arbitrio di fare re. =

vol. I Pag.249 - Da AGGREDITO a AGGRESSIONE (4 risultati)

alcun popolo o città furono aggregati gli uomini al grado di cittadini romani. foscolo,

loro, soemo e agrippa, furono aggregati al governo di soria. nievo, 580

12-53: anche questo paese poteva essere aggregato al nuovo stato. 2. di

[città], aggregati mostruosi dovuti al caso ed ai capricci delle generazioni.

vol. I Pag.250 - Da AGGRESSIVAMENTE a AGGRONDATURA (6 risultati)

, vittima di un'aggressione », alludendo al fatto di dogali. dizionario militare [

atteggiamento che tende alla distruzione o almeno al danneggiamento di ciò che viene sentito come

: smanioso, sbalzo dal letto al balcone, e non concedo riposo alle mie

aggrinzare il corpo, per inarcarlo. note al malmantile, 626: veramente chi

giorno, iv-505: ma le giovani madri al latte avvezze / di più nuove dottrine

immoti erano i cipressi che si scagliavano al cielo con le punte nere. negri,

vol. I Pag.251 - Da AGGROPPAMENTO a AGGRUMATO (16 risultati)

. boccaccio, viii-3-146: e menommi al cespuglio, col quale colui s'era

suo figliuolo che avea le braccia aggroppate al collo, e i piedi e le gambe

collo, e i piedi e le gambe al petto. boiardo, canz.,

i vermi, che aggroppati in fondo al filo della canna, sono ghiotta esca per

coscienza. soffici, ii-62: al solo sentirli bussare all'uscio si

una vertenza. ticolarmente confuso. - anche al figur. moravia, xi-268: lui

se n'aggrottescano [de'disordine. - al figur.: confuso, disordinato.

aggrumaménto di sangue quell'ar- un poco al secco e aggrottescato. magalotti, 16-393:

e solamente aggrottescati a capriccio. note al malmantile, il moto però dell'acque ha

da tagli rettilinei coagulare. - anche al figur. vermigli sui ceffi giudaici

dersi, coagularsi. - anche al figur. groppo.

viglio; intricare, avviluppare. - anche al figur. verso la superficie, ha lasciati

calvino, 1-502: ogni sopra al canale degli alimenti,... e

groviglieranno ancor più stretti in giro al nido. deledda, aggrumato1 (part.

aggrumata. magalotti, 20-59: rimescolava al terriccio. fracchia, 412: le infinite

ag scompigliato. - anche al figur. grumato. calvino,

vol. I Pag.252 - Da AGGRUMO a AGGUAGLIARE (11 risultati)

gruppo, fascio, agglomerato. - anche al figur. leonardo, 1-271:

, addensarsi, raccogliersi. - anche al figur. pulci, 27-88: e

. formare nodo, groppo. - anche al figur. leonardo, 1-228: questa

e triviale. idem, 4-24: al primo piano cinque finestre uguali con le persiane

uguali con le persiane verdi, tre al centro aggruppate, e a maggiore distanza

che non mena e non menerà mai al fantastico e logicamente inconcepibile agguaglia- mento.

intendo quella ragione che dae igual pena al grande et al piccolo sopra li eguali

che dae igual pena al grande et al piccolo sopra li eguali fatti. tesoro volgar

, 7-353: morte agguaglia il signore al servo, e 'l coronato al cavatore

signore al servo, e 'l coronato al cavatore di fossi. bartolomeo da s.

suono che agguaglia l'uomo che soffre al bruto che soffre. 3.

vol. I Pag.253 - Da AGGUAGLIATAMENTE a AGGUANTARE (13 risultati)

avvolta / copre morbida lana, e al tatto agguaglia / molle bambagia. idem,

vera digni- tade e podestade, al cielo agguagliate? bibbia volgar.,

vi-185: nulla cosa si puote agguagliare al fedele amico. passavanti, 192:

durasse alquanto, / nullo stato aguagliarse al mio porrebbe. arrighetto, ii-4-180:

: non senza ragione dionisio agguaglia iddio al sole. imperocché sì come il sole

durasse alquanto, / nullo stato aguagliarse al mio porrebbe. boccaccio, v-25: i

a ffare che di- siderino aguagliarsi come al nome così ancora alla virtù. sannazaro

per la superbia e'si era voluto agguagliare al sole. idem, 853: volar

41-40: che 'l guadagno del vincere, al periglio / de la perdita grande,

. idemf 8-6-335: e non vogliam superbi al re del cielo / di sapere agguagliarci

si attenuavano, dileguavano, s'agguagliavano al perpetuo gioco delle menzogne.

libro esposta per del tempo all'acqua e al sole. 3. paragonato, commisurato

: nullo uomo savio fa agguaglio dal male al bene. 2. locuz.

vol. I Pag.254 - Da AGGUARDAMENTO a AGGUATO (15 risultati)

slanciai su di lui, l'agguantai al petto e feci per menare. idem,

lui mi venne sotto e mi agguantò al petto... faceva il prepotente,

di manovrare la vela). -agguantare al vento: cercare di guadagnare cammino sopravvento

gli toccò agguantarsi con ambedue le mani al tavolino. nieri, 189: bevi

degu insetti] cade sfinito, si agguanta al filo d'erba inarcato e drizza le

= deriv. da guanto (con riferimento al guanto di ferro delle armature medievali)

; considerazione, giudizio. - anche al figur. albertano volgar.,

, considerare. - anche al figur. iacopone, 3-36: ecco

bomil- care... era sospetto al re, ed egli veramente agguardava tempo

, insidiare. - anche al figur. bibbia volgar., vi-211

inganno falsamente colorato, mandarono a dire al re priamo ch'elli si volevano partire

truppe, che tendono un'imboscata al nemico, celandosi in qualche luogo per

deve lottare per non essere vista e presa al laccio nell'agguato terribile della vita?

agguato: rimanerne vittima. - anche al figur. m. villani, 8-87

per tendere un'imboscata. - anche al figur. g. gozzi, 1-218

vol. I Pag.255 - Da AGGUATTARE a AGHIRONE (20 risultati)

poco tempo che visse, spesse volte al dì, agguattando el capo sotto per

della guerra. -per estens. e al figur.: rafforzare, rinvigorire,

ultimi mesi, io m'era agguerrito al dolore e fatto davvero tetragono, come dice

e prove già sostenute). -anche al figur.: esperto (per continua pratica

altri. deledda, ii-59: pensava al cortiletto, al sambuco, al cestino

, ii-59: pensava al cortiletto, al sambuco, al cestino dei fichi d'

: pensava al cortiletto, al sambuco, al cestino dei fichi d'india ove ogni

canson, la qual io porgho / al saver vostro che l'aguinchi e cimi.

avvol gere la matassa attorno al guindolo o bindolo; abbindolare. -

guindolo o bindolo; abbindolare. - al figur.: raggirare, imbrogliare.

agg. ant. avvolto attorno al guindolo. -al figur: raggirato

-trice). disus. lavorante al guindolo, al bindolo; abbindola

disus. lavorante al guindolo, al bindolo; abbindola tore.

; abbindola tore. - al figur.: raggiratore, imbroglione.

latini, rettor., 104-5: conviene al dittatore aguisare le parole sue alla

trattenevasi il meglio che poteva. note al malmantile, 149: l'aghetto è

gli aghetti de seta, e'nastri al tòcco. dizionario militare [. 1847

puntale, negli occhielli delle bottoniere davanti al petto. -fune sottile.

. idem, 14-93: le fatiche scemando al bel fanciullo / di spianargli la strada

rostro e i curvi artigli, / al falcon giovinetto e non ancora / uso

vol. I Pag.256 - Da AGIAMENTO a AGIBILITÀ (12 risultati)

tandosi le mani poco meno che fino al gomito, conciano in guisa le

agiamenti. settembrini, ii-3-356: un esorcista al quale pute il fiato / i

può essere maggior tri stizia al mondo, che essere stato in beatitudine e

, ii-472: con limosine infinite provvide al vivere, alle fabbriche, all'agiatezza de'

roba più agiati degli altri, hanno dintorno al collo tante collane d'oro. v

parini, giorno, i-59: e al lume / dell'incerto crepuscolo non gisti

la più trista! leopardi, 32-250: al secol proprio vuoisi, / non contraddir

, 7-287: in questo tempio sovra al seggio agiato / de'suoi maggior,

se n'uscì dal letto, e posesi al sicuro; ma il povero peregrino,

con le mani in mano, o al più al più con le mani a cintola

le mani in mano, o al più al più con le mani a cintola,

che è in condizione di essere aperto al pubblico (di sala per spettacoli, di

vol. I Pag.257 - Da AGILE a AGIO (7 risultati)

membra; svelto, destro. - anche al figur. alberti, 73: demostene

qua e di là e non mancare al gentil desiderio di nessuno. carducci,

dia luce, all'agii aere, al foco, / non men che all'acque

. idem, 7-42: piacendogli [al papa] la stanza di firenze per

ed agio, / il popol ragunò tutto al palagio. annotazioni sul decameron, 71

reale sedia, la quale era presso al fuoco, ed in quella avere posto

lini odorosi e bianche piume / presta al languido corpo agio e riposo.

vol. I Pag.258 - Da AGIOGRAFIA a AGITAMENTO (7 risultati)

del tedesco... tomaro ad abitare al piano appiede fra le bestie pacifiche e incantate

, 101: giunto che fu di costei al palagio, / subito in zambra entrò

magione, / ricca, addobbata, presso al suo palagio, / ove si sterno

la camera, se ne tornò finalmente al letto. 9. meccan

. palazzeschi, i-83: si recavano al circolo ricreativo del rione dove agiva una compagnia

; agitazione, scuotimento. - anche al figur. buti, 2-722: e

gambe opulenti e un agitamento delle sottane al vento.

vol. I Pag.259 - Da AGITANTE a AGITATO (12 risultati)

tere, sbattere, dimenare. - anche al figur. petrarca, 69-10:

l'uom cruda fortuna / soave sonno al fanciullin non presta, / se non

calando già il sole, d'intorno / al giovin capo le agita il vel candido

, tra le morte foglie / che al ceppo delle quercie agita il vento.

ragione e si agita come la foglia al vento. idem, ii-788: ricordo che

vento. idem, ii-788: ricordo che al primo vedere il mare, che era

e col torso. civinini, 1-105: al disopra dei camini delle città s'agitano

attaccavano alle gambe. idem, 2-96: al silenzio immobile del meriggio i rami carichi

intimo / petto agitarsi del bel nome al suon. manzoni, 783: è men

: è vano adunque, in mezzo al confuso agitarsi delle menti, il pretendere

leopardi, i -777: « ponga mente al verbo agitare, il quale,

; scosso; dimenato. - anche al figur. bibbia volgar., ix-334

vol. I Pag.260 - Da AGITATORE a AGLIO (8 risultati)

più sopra un asse che è fissato al centro del recipiente, il quale contiene

andare e venire in un'agitazione giunta al parossismo. idem, 1-78: in quella

strappare concessioni di carattere politico o sociale al potere costituito (mediante moti di piazza

agitatore-propagandista con cui si designano gli aderenti al partito comunista che svolgono opera di proselitismo

. moretti, i-498: vanno al mercato di forlì e ascoltano di straforo

3-1-82: e il gello, buon maestro al paragone, / come sa ben ciascun

fa cesto piccolo d'esse, et al sapore et all'odore sanno d'aglio;

sanza letame. idem, 6-3: contro al morso de'velenosi animali togli gli agli

vol. I Pag.261 - Da AGLIONZA a AGNELLO (5 risultati)

600: si sentivano mancar le ginocchia al solo pensiero dei fagioli che bollivano in

un aspetto sano, vigoroso. -anche al contrario: avere un aspetto malsano.

fresco e verde come un aglio. note al malmantile, 169: alle volte

età perfetta innanzi la state, che innanzi al verno. tasso, aminta, 199

pascolar l'erbe il pastore / l'agnelle al piano e le caprette al colle.