vol. II Pag.36 - Da BANCO a BANCO (36 risultati)

dovetti reggere con tutte e due le mani al banco per non cadere. moretti,

negozianti e i commessi vendono la merce al cliente; bancone nei caffè, nei

: lor sono avvezzi alla bottega, al banco / con il grembiul. goldoni

. foscolo, v-95: e facendosi dietro al banco arrivò col braccio un involto e

d'azeglio, 1-435: sua moglie stava al banco del caffè a dar il resto

di non èssere più obbligato a star lì al banco a far bel cerino agli avventori

, accanto alla monaca di casa, al ladruncolo di fazzoletti, alla famiglia di

: quel vecchione del droghiere, / dietro al banco, tra due vasi / d'

mai perché. sbarbaro, 1-44: al banco di vino al sole bevemmo il bicchierotto

, 1-44: al banco di vino al sole bevemmo il bicchierotto tra gli uomini

era di tabaccaio,... andò al banco, comprò un po'di tabacco

, dai pavimenti gelidi, con la donna al banco che parlava il dialetto. moravia

moravia, vii-106: di giorno quando al bar non c'era nulla da fare.

prendere il banco: detto di chi al gioco delle carte le distribuisce, o

(cfr. sbancare). -anche al fìgur. goldoni, 1-666: io

faccio il taglio, ed egli mi mette al banco, cioè a tutto il danaro

all'udienza. -sedere a banco (al banco) ', giudicare, risolvere le

: citare in giudizio. - anche al fìgur. bonagiunta, ii-314: sieden

le brache a'giudici, quando sedevano al banco della ragione. sacchetti, 158-37

all'altra, che la sera andassono al banco a lui, e che piglierebbe

in presenzia della moltitudine de'secolari, e al banco, furono letti due processi.

banco, / questa ricetta è buona al mal del fianco. bandello, 2-47 (

seno un certo scartafaccio, lo dette al notaio del banco, dicendogli che lo leggesse

» e dei « no » come davanti al banco di un tribunale. baldini,

colpevolezza degli accusati la forniva la presenza, al banco della difesa, di alcuni principi

* e nei diremmo brigantini 'quanto al guscio e grandezza, ma differentissimi nel modo

ch'io / col divin menelao venni al tuo tetto, / ulisse a persuader che

alba, quando l'operaio si rimette al banco, il manico della lima gli restituisce

sotto banco, ch'ella non vadia al palio: io lo fo per servirvi bene

reputazione. giusti, ii-115: ditelo al grossi da parte mia, e se

. sacchetti, 220-9: disse al pollinaro mandasse un suo fantino co'capponi

mandasse un suo fantino co'capponi insino al banco e darebbegli i danari. ser

maggiore agio, ce n'an- deremo al banco, e faremoli vedere. macinghi strozzi

m'è di bisogno pigliare parecchi fiorini al banco: farollo fra pochi dì, e

se ti desse una lunga, rivolgiti / al banco de'sabbioni, e quivi impegnali

: contenne la capitolazione che... al tempo della liberazione degli ostaggi fusse tenuto

vol. II Pag.37 - Da BANCO a BANDA (16 risultati)

la stessa casa del re, depositavano al banco il proprio danaro, là tenuto

, consigliere di sconto alla banca nazionale e al banco di sicilia. d'annunzio,

: s'era dovuto recare una prima volta al banco... per un prestito

2. per simil. e al figur. fanzini, ii-134: l'

in guisaché dall'impeto de'venti contrarii al corso d'arno gli si andasse perpetuamente

ponte... raggiunge proprio il villaggio al disopra del banco di sabbia. idem

compiacevo di abbandonare il mio peso inerte al flutto del mare perché mi sbattesse contro

dal banco affiorante per impeciare le fiancate al navaglio. banco4, sm. nell'

uccidere a tradimento dal re macbeth, appare al convito e si siede terribile sul seggio

vivo dei mezzi animali squartati si alterna al bianco cereo delle teste dei vitelli,

ant. nome dato dagli organari veneziani al banco sul quale riposano le canne dell'organo

punta; e resti dall'archetto sin al bancone nella parte de'soprani distanza per

si suol dire che non ci sono al mondo più di due posti dove uno possa

2. per simil. e al figur. nievo, 91: quanto

figur. nievo, 91: quanto al mutuo insegnamento che ora è venuto di

due. vasari, iii-527: oltre al quale numero d'artefici, erano tanti cittadini

vol. II Pag.38 - Da BANDA a BANDA (12 risultati)

animaletti ho contati i suddetti pennellini fino al numero di quaranta per banda. goldoni,

sp., 21 (367): al chiarore che pure andava a poco a

banda / di gloria coroni, nulla al tutto / sarà ogni acquistato, e ciò

è ruinato; / or tra'di calci al vento sul sabbione, / perché

[gli] menai una pugnalata al petto, che il saio, il colletto

lamentandosi forte, e parea che domandasse ragione al re del torto che le era fatto

faccia spiegazzata coi grossi occhi intensi, davano al suo aspetto qualche cosa di animalesco e

c. gozzi, 4-131: piacque al marchese del prete l'avviso: / rasciuga

gliene nasce, se per sorte, contrafacendo al commandamento, la cosa gli vien mal

galileo, 412: io sono nel cuore al signor simplicio, e veggo che e'

voi. fogazzaro, 7-145: obbedendo sempre al suo gesto, al suo sguardo,

7-145: obbedendo sempre al suo gesto, al suo sguardo, si alzò in piedi

vol. II Pag.39 - Da BANDA a BANDA (15 risultati)

bianche o rosse, e senza croce al petto. bruno, 3-916: 0

: avendo papa clemente mandato a chiedere al signor giovanni de'medici certe bande di

sp., 29 (510): al calar delle bande alemanne, alcuni fuggiaschi

di paesi invasi o minacciati capitarono su al castello a chieder ricovero. tommaseo-rigatini,

-bande nere: compagnia di armati al comando di giovanni de'medici (1498-1527

, agli ordini di orazio baglioni, fino al 1528). guicciardini, v-103

di pancho villa sconvolsero gli stati settentrionali al canto della curaracha e de las tres

,... che suonavano davanti al capanno, con la fisarmonica,

le signorine, passeggiando sulla piazza al suono della banda vespertina, nascondevano sorrisi

lungo la parte esterna dei fianchi fino al piede. pulci, n-31:

una banda / alla sua soprawesta e al palafreno, / e in certa parte

d'annunzio, iii-1-543: porta intorno al viso una banda scura che le passa

scudo (dal cantone destro dell'alto al cantone sinistro di punta: e occupa

. 3. per estens. e al figur. d'annunzio, ii-887:

2-96: ma non era ancor giunto al viale, dove le maggesi si spartono in

vol. II Pag.40 - Da BANDA a BANDERUOLA (11 risultati)

], qual bande dipoi serviranno ancora al mastio, e a venti altre figure

(bandéggio). ant. mettere al bando, proscrivere. m.

di bandeggiarel), agg. messo al bando. dante, conv.

: prese licenzia di procacciare di recare al fisco i beni di costui che era bandeggiato

: io non pensava ad altro che al non far romore, e però tutti i

592: oh quella statua che è al principio delle scale del nostro podestà è

banda6 1 lamiera 'non senza il richiamo al senso di * striscia '.

7-14: il conte... disse al suo banderaio che si movesse colle 'nsegne

e dove esso sente d'avere le spalle al sicuro, è dieci volte più temibile

fischiando, e compare mommu stava accanto al suo casotto colla bandieruòla in mano.

sirene e le bardature dei cavalli luccicano al sole. bacchelli, i-191: fermarlo

vol. II Pag.41 - Da BANDIERA a BANDIERA (14 risultati)

alvaro, 9-220: levando gli occhi al disopra del chiostro, vedevo il cielo grigio

allontana / la casa e in cima al tetto la banderuola / affumicata gira senza pietà

/ sempre a cangiar, quai banderuole al vento. tommaseo-rigutini, 412:

? ojetti, i-430: va subito al sodo senza perdersi a fare della propria

2-536: e il barbiere, banderuola al vento,... è stato spinto

permutò in una croce; e, quasi al passaggio d'oltre mare andar dovesse,

testa ai cortei s'ammassavano tutte intorno al pioppo più alto. baldini, i-9

agile e coraggiosa la bandiera si sciolse al vento e il ragazzo issava, imitando

ecco, ritorno nella quieta piazza: / al tuo balcone solitaria oscilla / la bandiera

luca pulci, 4-18: fece segno al suo modo di levante, / come

. verga, 4-153: e fattosi al balcone agitò il foglio in aria,

/ sentenziato l'avea senza pensare. note al malmantile, 2-842: uomo a bandiera

lucca, mandarono da sei bandiere di cavalieri al ponte a calavorno per tenere lo passo

amore del mio paese non m'accieca fino al pùnto di calpestare il mio simile,

vol. II Pag.42 - Da BANDIERALE a BANDIRE (15 risultati)

era legato a bandiera con uno spago al battente della porta. bartolini, 4-12:

una nave). -dar le bandiere al vento: muovere guerra, avanzare contro

possendo il feroce animo in freno, / al vento dette le sacre bandiere, /

essercito congiunto / tutte le sue bandiere al vento scioglie. d'annunzio, v-1-55

, v-1-55: date tutte le bandiere al vento, agitatele. quarantotti gambini,

rapido la sagola per disbrogliare e dare al vento la bandiera. -piantare la

occupazione, di possesso. - anche al figur. l. salviati, 20-85

fare onore a se stesso, al proprio paese. grazzini, 3-2-293:

buonarroti il giovane, 9-576: ed al vento che mova, al batter d'

: ed al vento che mova, al batter d'ali / d'un picciol mosclierin

un capitano): prestare servizio militare al suo comando. -al figur.: combattere

. fare bandiera di ricatto. note al malmantile, 1-42: il dettato 'far bandiera

. -vincere la bandiera: conquistarla al nemico. giusti, i-386: bello

, ii-626: loro venivano in campagna al principio dell'estate, e ci stavano

9-xx-48: quando il sonno poneva termine al ragionare, era parte del bernino tirar le

vol. II Pag.43 - Da BANDIRE a BANDISTA (12 risultati)

4-2 (407): mandò uno al rialto, che bandisse che chi volesse

sante marie,... e quella al continuo era sonata di dì e di

, e per grandigia di dare campo al nimico ov'era bandita l'oste, che

4-1-71: come è da cercare inanti al matrimonio se v'è alcuno impedimento? —

agli usurpatori scomunicati e ridare la roba al papa. 2. ant. denunciare

. palazzeschi, 4-137: veniva sempre al borghetto con la madre, è già in

discrezione né riserbo. 4. mettere al bando, proscrivere (con l'esilio e

bandito, / l'ho ritornato in grazia al mio segnore. ariosto, 37-105:

: onde, data la querela d'innanzi al signore, ciascuno de'cappelletti solamente sopra

, e con disdegno). -anche al figur.: evitare, eliminare, abolire

gran nettuno istesso / spianando il varco al predator felice, / sorse dal cupo

3-112: la toscana debbe esser grata al ridolfi di questo, che essendo egli

vol. II Pag.403 - Da BRULOTTO a BRUMEGGIARE (10 risultati)

e senza piume; / col vostro ingegno al ciel sempre son mosso; / dal

son pallido e rosso; / freddo al sol, caldo alle più fredde brume.

. prati, ii-307: giove, al divin concilio, / sente il rovaio anch'

da me non hai; / e questa al foco tuo contraria bruma.

dizionario di marina, 105: soltanto al principio della guerra d'indipendenza d'america

repubblicano francese): dal 22 ottobre al 21 novembre. -il 18 brumaio: data

scopriranno un poco per due mesi intorno al solstizio estivo dell'anno prossimo venturo 1613,

il sol dall'orbe estivo / giunga al flesso brumai d'egoceronte. monti,

falce, e già intorpidiva la terra al brumale letargo. 2. nebbioso

né moto, / voi vi drizzate ferme al cielo grave e vuoto, / ombre

vol. II Pag.404 - Da BRUMEGGIO a BRUNIRE (13 risultati)

e ne scandolezzavo i « brumisti *; al parco. = voce milanese, deriv

, seduti presso il capanno accanto al tenditore bobi,... erano piene

brunastro, agg. di colore che tende al bruno. serao, i-606:

annunzio, iv-1-983: lo scoglio al sole era caldo brunastro e rugoso come il

neve, sporgenti da un dirupo, al chiaro di luna. [ediz. 1827

, intr. (bruneggio). tendere al bruno. brunèlla, sf

i-1242: il color bruno, o tendente al brunetto, è grazioso, e piccante

: agata... all'occhio e al capello nero, e al pallore brunetto

all'occhio e al capello nero, e al pallore brunetto, l'avresti detta di

queste si sono sedute nel gradino sotto al mio: una asciutta e brunetta, con

ant. l'essere bruno. -anche al figur. domenico da montecchiello, 26

bruniccio, agg. di colore che tende al bruno. d'annunzio, v-1-314

discipline e dir tue colpe. note al malmantile, 6-99: brunir co'labbri i

vol. II Pag.405 - Da BRUNIRE a BRUNO (16 risultati)

questo tempo, che già siamo presso al brunire della sera, si confarà a questi

filippo di ser brunellesco, xv-552: al guardarlo [lo specchio], con

nimento, / un cavallier gli stava armato al fianco. ariosto, 40-60: ciò

, caciò cum gran furore la mano al brunito pugnale per dare nel pecto a

tenendo la tua pezza di foglia appresso al detto fuoco; e farai che verso il

parte che non è brunita, mostrala al fuoco. vasari, iii-709: mi ricorda

di luce, si bisbigliano all'orecchio al riparo delle ali teatrali e pare fuggano cacciate

questo brunitoio, ben riscaldato, serve al legatore per brunire, cioè per pareggiare

presso una finestra, dando la brunitura al fucile. -figur. gioberti

lavori dell'elsa, e ne fa scintillare al sole il tersissimo acciaio. bocchelli,

di colore scuro, che 'tende al nero. dante, inf.

dormendo dionigi fa cadere / appunto per disgrazia al lato manco. caro, 4-898:

naturai calore / v'arda temprato, e al digerir ti vaglia, / scegli il

, 13: poggi lieti / che digradano al mar da l'apen- nino / bianchi

era bellissimo,... simile al guerriero supino di ravenna spoglio del suo

e si duol della fortuna. note al malmantile, 1-335: veste bruna,

vol. II Pag.406 - Da BRUNO a BRUNO (13 risultati)

/ già muggir sembra, e sembra al suo muggito / muggir la valle intorno

. foscolo, 353: già come vittime al dio tornano a crisa / la prigioniera

di neve, sporgenti da un dirupo, al chiaro di luna. cattaneo, iii-1-20

seta brillante, dava uno spicco straordinario al colore bruno e caldo della carnagione. quarantotti

di luna. forteguerri, 18-87: al primo bicchiero, / che beve di cert'

luce, gli alberi che si sporgevano al disopra delle siepi, gettavano or qua or

è giunto / e qual da morbi al bruno lete addutto. prati, ii-132

aspetto bruno, / più che se al lito tristo d'acheronte / se ne

sm. il colore bruno, che tende al nero; macchia, segno scuro.

i membri non mai stanchi / dietro al crescente pane; / e i baldanzosi

e il bruno, le più basse orlate al di sotto d'una striscia quasi di

: il color bruno, e tendente al brunetto, è grazioso, e piccante,

né stelle; mentre son teco, somiglia al bruno dei crepuscoli, piuttosto grato che

vol. II Pag.407 - Da BRUNO a BRUSCHETTO (12 risultati)

bruno ella e la corte, / al tempio va di panni oscuri ornato. b

giusti, ii-408: quando lo porteranno al cimitero / questo ducaccio finalmente morto,

del morto. -per simil. e al figur. leopardi, 34-159: sovente

, quando, ore e ore, al vicolo della paglia, presso al fiato buono

ore, al vicolo della paglia, presso al fiato buono delli stallaggi, si stava

fiamma sulle carene in legno delle navi, al fine di liquefare la vecchia pece.

: « il rispetto ch'io porto al suo abito è grande: ma se qualche

? -domandò pietro bruscamente, celando, al suo solito, la viva amicizia che

di salire in casa dà il pastone al suo cavallo, lo brusca e lo carezza

(nella campagna toscana), affine al maggio; viene eseguita all'aperto, su

primi si tirin le bruschette. note al malmantile, 1-180: credo che si

quanti sono coloro che hanno a concorrere al premio proposto; e quel filo che

vol. II Pag.408 - Da BRUSCHETTO a BRUSCO (14 risultati)

sgradevole: e si riferisce in particolare al vino, e anche a cibi piccanti)

'brusco '. ricci, 1-48: al timo poscia si portano [le api

, e sovra esso si fermano, al biondo miele pensando. gioia, i-21

severo. casti, 19-36: ché al lagno libertà non è concessa / dal duro

/ e intanto a forza gian spinti al macello j dal brusco birro e dal crudel

da spicciolare. de roberto, 195: al piglio severo, ai modi bruschi subitamente

la zattera / egli sentì brusca salire al vento / stridulo. panzini, ii-495:

riso amaro, lo sbalzo brusco dal comico al tragico e dal tragico al comico,

dal comico al tragico e dal tragico al comico, il comico romantico. govoni,

. 5. raro. scabro al tatto, ruvido. alvaro, 4-35

giornali e giornali, correva con affanno al fatto più brusco, all'episodio più violento

. sm. sapore aspro. - anche al figur. savonarola, 7-ii-58: ognuno

, e il brusco e lo acerbo declinano al freddo. foscolo, v-53: ho

avevo detto di venirci a tenere allegri al circolo col vostro violino ». pavese

vol. II Pag.409 - Da BRUSCO a BRUSTOLARE (7 risultati)

, che vanno alla goletta. note al malmantile, 5-39: bruscoli che vanno

e'drappi d'oro e'vestimenti tutti / al loto, al fango, a'sassi

e'vestimenti tutti / al loto, al fango, a'sassi, a'rami,

i acciò che ignun non mi ponga al baucco, / che mi sia riprovato

. 3. per estens. e al figur. grande folla di gente.

. biringuccio, 1-67: e al fine asciutto bene per decanta

= di etimo incerto: forse da riconnettere al longob. * brustan e francone

vol. II Pag.410 - Da BRUSTOLATO a BRUTO (5 risultati)

. prima secche molto bene e brustolate al fuoco [ecc.]. vico,

. avevano approssimato sempre più i meridionali al tipo feudale, o piuttosto all'asiatico.

bettole e ingozzar carne e aquavite cinque volte al giorno. = deriv

6-4-410: tornò in sé, cioè tornò al cuore, lo quale era disceso sotto

: gulosi, bevitori, ebriachi e più al ventre serventi a guisa d'animal bruti

vol. II Pag.411 - Da BRUTO a BRUTTAMENTE (7 risultati)

imbelle / murò il parco de'cervi al re cristian. pascoli, 183: fiuta

bruti e gli uman spirti / formano al buio ospizi tanto adorni, / e

da'galli rissanti e da'barbari volanti al palio e da molti altri bruti.

e pensar come bruto. finirei coll'andare al macello, ma almeno non avrei meco

così l'educazione degli uomini è abbassata al grado di educazione dei bruti. leopardi

alla bruta, si diceva da noi al tempo del dominio napoleonico. =

leopardi, ii-410: l'allegro nuoce al passionato, spegne o raffredda la

vol. II Pag.412 - Da BRUTTAMENTO a BRUTTO (9 risultati)

pericoli del mare e de la terra, al fine muore fra'suoi domestici in una

da alcune crudeltà,... sarebbe al tutto la sua memoria degna da ogni

le brutture del corpo, se ne sale al cielo pura e incontaminata. goldoni,

racconto ella non è parricida, anzi salva al padre due volte la vita. di

: capelli neri e lisci, recisi al cadavere di qualche donna, e ora bruttati

una bruttezza atroce, in tutto simile al muso di un cane pechinese. cassola,

? torini, 234: piace nondimeno al glorioso s. bernardo alla lordura di

che niun dubita ogni scorretto figliuolo rendere al padre in molti modi non piccola vergogna

tanta bruttezza solo averebbono commessa per giungere al desiderato fine di arricchir con quella immensa

vol. II Pag.413 - Da BRUTTO a BRUTTO (5 risultati)

prontamente dice e mostra le sue ragioni al santo. a. f. doni,

il corpo dell'uomo. -con riferimento al senso dell'udito: stridulo, falso

di strumenti musicali). — con riferimento al senso dell'olfatto: sgradevole, disgustoso

emistichio pentametro e d'un esametro, al quale doveva succedere tutto affatto connesso un

imbrattato, sudicio. - anche al figur.: in senso morale.

vol. II Pag.414 - Da BRUTTO a BRUTTURA (5 risultati)

... s'era messo improvvisamente al brutto con una pioggia disordinata e intermittente

stese la brutta copia del suo rapporto al direttorio. -con le

di giovincelli trasteverini stanno facendo una partita al pallone, urlando di brutto, e correndo

. bàldinucci, 8-133: venendo poi al personale di filippo, non può dirsi

machiavelli, 389: pervenne... al papato osporco romano, il quale per

vol. II Pag.415 - Da BRUZZAGLIA a BUBBOLANTE (12 risultati)

e ne fui guarito per sempre. al punto che da quel tempo in poi

? comisso, 7-96: fui costretto al alzarmi e bere il caffè all'in piedi

dial. barlume prima dell'alba o al tramonto; crepuscolo; l'ora che

ombra della terra aveva recate le tenebre al mondo. pulci, xxx-n-8: ed

loro, bu bu bu. note al malmantile, 1-328: bubbolare viene dal

la strada, come una mamma fa al su'bambino quand'è cascato: gli

bruno, 3-59: non vedendo rimedio al nostro male, desperati,

in cancelleria per la risposta? note al malmantile, 2-525: buaccio, ignorantaccio,

2-43: pare impossibile che vi siano al mondo degli uomini così buoi, da

domenichi [plinio], ii-864: al male del fianco è lodato il cuore

, / e che amo, grazie al ciel, le cose chiare. v.

pensando alla maniera / di dar bubbole al medico, se a sorta, / gli

vol. II Pag.416 - Da BUBBOLARE a BUCA (13 risultati)

piacevole in quell'ora,... al sicuro dalle intemperie bubbolanti alla lontana,

il mare). note al malmantile, 1-328: far marina viene dalla

/ che fuggono irte con la coda al ventre. tombari, 1-88: il più

(detto di cose). note al malmantile, 1-328: bubbolare viene dal suono

savinio, 2-97: il landò transitò al suono delle bubboliere. = deriv.

. bot. dial. usato di solito al sere, plur.

, dei cavalli; viene anche attaccato al collare dei cani).

i-22: noi, reggimenti novi di zecca al menar delle mani, coi carreggi verniciati

raccontava la visita che un pastore faceva al suo vicino, lassù sull'alpe, ma

raccontar fandonie, chiacchierone. note al malmantile, 2-822: bubbolone, si dice

si alza per ordinario nelle ghiandole vicine al collo, e ch'è una conseguenza ordinaria

sm. ornit. genere di uccelli, al quale appartiene il gufo.

per far qualche visita a venere. al buio della notte non giri se non

vol. II Pag.417 - Da BUCACCHIARE a BUCANEVE (7 risultati)

30 (523): andaron diviato al fico; ma già prima d'arrivarci,

cavallo e ne dirizza i vanni sino al minor pianeta. giusti, i-93: domandai

su alto del palazzo, e dette al ditto colombo nel capo. pancrazi, 2-60

presa un'accetta, andò ad appostarsi al sasso dove il serpe aveva la buca

< doline, pozzi), che presentano al fondo uno slargo, spesso alquanto ampio

serie di buche una pallina. note al malmantile, 1-289: alle buche. fanno

sm. specie di succhiello che serve al bottaio per aprire nei fondi delle botti

vol. II Pag.418 - Da BUCANIERE a BUCATO (16 risultati)

« carne che i caraibi facevano seccare al fumo; capanna in cui alle antille si

, va su liscio come l'olio fino al regno dei cieli. 2.

bucando siepi e filari di viti arrivò al piano. montale, 23: il grillo

fai? -gli disse. -devo arrivare fino al ponte, -rispose mario. ho bucato

tommaseo]: sia tenuto al detto bertino a ponere el detto lavorio alle

bucata. -per simil. e al figur. verga, 2-307: due

lontana. finalmente la vide in fondo al largo d'ima strada, con la sua

altra aveva le mani bucate: rubava al marito di notte e di giorno appena

-andare in bucato: di panni consegnati al lavandaio, per essere lavati. -mettere

faccenda. questa etimologia venne in mente al nostro scrittor modenese alessandro tassoni, algarotti

nei prati / facevano il bucato / al corredo del principe ragno. piovene, 5-522

i-205: avevano molte lavandaie teso intorno al culiseo di roma i lor bucati e s'

e s'erono ritirate all'ombra e al fresco, avendo l'occhio sempre ai panni

, levata per tempo, era ita al bosco / a lavare il bucato a

, i-405: quand'èf bel tempo, al sole escono un poco, / e

volta certi, che spandevano un bucato al sole. nievo, 301: a

vol. II Pag.419 - Da BUCATURA a BUCCIA (14 risultati)

3. per simil. e al figur. purificazione completa, profonda;

88: la donna era a sedere al fuoco con bucciolo, e sentendo bussar

camicia di bucato / porger la mane al dormiglioso re? verga, ii-137:

. palazzeschi, 100: proprio in fondo al prato, / accuratamente distesa / c'

da bucca 1 bocca, guancia ', al plur. buccae (nel caso accusativo

che gli erano stati offerti. e andando al bagno,... diegli quelle

pirandello, 8-294: la ragazzetta recava al nonno una bella corona di pan buccellato

pastiglie. panzini, iii-221: regalai al savio mandarino una pàtera etnisca di bucaro

cicognani, 1-212: temistocle si accostò al letto: sì, era il letto

attraverso a una forma dialettale mozaraba risalirebbe al lat. poculum 'bicchiere'. cfr. magalotti

si coruccia / quel mirto offeso, e al fine apre la buccia. ricettario fiorentino

, e 'l midollo del legno tira al rosso, e per la parte di fuori

, e per la parte di fuori va al colore della buccia più sottile. d

e sottil buccia che glie la unisce al corpo? monti, x-3-449: delle

vol. II Pag.420 - Da BUCCIACCHERA a BUCCINA (14 risultati)

, e la spada gli smuccia / al collo, tal che gli cava la stizza

8. per simil. e al figur. ^ superficie esterna, esteriorità

si fermino alla buccia, ma penetrino al midollo della religione. giusti, i-503:

midollo e non vizia il fondo. al di sotto della buccia rimane integra la

.. ma potete esser certi che, al primo sintomo di convalescenza, risentirete più

e d'una buccia. / e forse al camuffar ne incaco, o bado,

rifrustar le cose vecchie '. note al malmantile, 1-353: gli rivegga il

giusti, ii-357: questo vostro cherubini al quale ho preso a rivedere le bucce

anzi carissimo attenda a riveder le bucce al bracci: ci avevo pensato io, l'

bucciolina di fuori in tal maniera, che al troncone ower pedale s'accosti la tagliatura

colpo, lancio di buccia. note al malmantile, 2-843: quel miterone fu fatto

mai se n'è osservato boccicata. note al malmantile, 2-662: buccicata..

gli antichi usavano come tromba (simile al corno da caccia: ed era attributo

e chiamansi buccine, per esser simili al corno da sonare, e per aver elle

vol. II Pag.421 - Da BUCCINAMENTO a BUCCOLICA (8 risultati)

i popoli l'antica / bùccina, che al pastore fuor di mano / sul far

i due significati (gli antichi rassegnavano al primo, e raccostavano a bucca * bocca

gonfie gote / fa buccinar la rauca voce al cielo. vallisneri, iii-379: buccina

, seguendo mio stil, faccio ritorno / al nostro non grandissimo rialto, / e

zecchini in tasca, facilmente otteneva ragione dinanzi al suo tribunale. verga, 4-209:

. e agg. anat. usato al plur. muscoli buccinatori: di cui

le sue mascelle strette, l'orecchio al quale pendeva una buccola d'oro che il

guancia ', anche * bottone al centro dello scudo ': da cui

vol. II Pag.422 - Da BUCCOLO a BUCHETTA (10 risultati)

più la pena di cercar altro al mondo. = deformazione scherzosa di

landino [plinio], 8-42: al medesimo alessandro adivenne che ebbe uno cavallo

. il bucefalo, senza punto obbedire al freno,... si levò alto

e la cassa in che fussino rimane al comperatore per niente. marco polo volgar

fieramente per me, quando fui eletto al grado de'magi. varchi, v-45:

: altri [ossi del corpo umano] al contrario, rari, leggeri, spugnosi

un alto muro di chiesa, tutto bucherellato al pari di una colombaia, con una

della guerra. -per simil. e al figur. cicognani, 1-247:

idea di questo verde, forse promesso al termine d'un cammino tanto bene indicato

ciuffo d'erba che da una buchetta, al piede del muro, affaccia fili lucidi

vol. II Pag.423 - Da BUCI a BUCO (19 risultati)

ritorna, se è dì di lavoro, al mànico del macinino del moca. nitri

per pescare o per uccellare, simile al bertovello. sacchetti, 209-55:

e prigioni; / già si sente al bisbiglio di moscioni, / che v'è

bucentàuro / l'anel d'oro dava al mar. d'annunzio, iii-1-72:

ltt7toxévtaupoc * ippocentauro ', con raccostamento al lat. bos * bue 'richiamato

mare adriatico nel giorno dell'ascensione, ed al ricevimento dei grandi principi, i quali

e chiocce, / come si converrebbe al tristo buco / sovra 'l qual pontan

i piedi traforati, e una piaga al costato; e i buchi delle mani coperti

di zampogne. -per simil e al figur. bruno, 3-900: non

lontano. -ripostiglio. - anche al figur. caro, 12-i-221: che

uno di sua famiglia stava a vedere al buco dell'uscio, il punì gravemente.

in quello starai spigolando a fessi o al buco de la chiave. diodati [bibbia

, ascoltare, cioè spiare, od origliare al buco dell'uscio, e prendesi più

chiave, e mi vengano a trovare al letto? giusti, ii-75: e'si

un gran peccato che qualcuno non fosse al buco della chiave. di giacomo, i-780

prove,... gridando forte al maestro di cappella dal buco della tenda

: l'interna, che è dentro al buco, ed è un osso pietroso e

vede un antro, cioè una strada ricorrente al buco, in figura di nastro.

. il circo, quella sera, era al completo. pure non si arresero.

vol. II Pag.424 - Da BUCO a BUCRANIO (12 risultati)

suoi compagni da la bestialità de venti pazzi al lido di una gran cittade, de

o, per ironia, che vada al rovescio. -1 arrivare a buco ':

, bucolino: piccolo buco. -anche al figur. burchiello, 16: una

di piatto / e molta gente saettava al passo. idem, 14-79: e [

, 28-43: così dicendo, e al bucolin venuto, / gli dimostrò il

laterali. forteguerri, 3-73: s'affaccia al bucolino della chiave. saccenti, 1-2-37

bao » col suo ventaglio; / ghigne al convento, e la campana presta /

/ tira, e gran picchi fe'dare al battaglio. / la portinaia, suor

portinaia, suor maria modesta, / correva al bucherello in gran travaglio, / ch'

pendìo scabro della volta; e, giunti al sommo, mi fece guardare, per

o mercatanti sciocchi, / o ciarlatori al vento, o femminelle. bronzino, xxvi3-

componimenti di simil genere, dal sannazaro al manara, se, prima di quello,

vol. II Pag.425 - Da BUDA a BUDELLO (20 risultati)

, ch'ei vada a buda. note al malmantile, 5-13: e però da

, monaco buddista. -per simil. e al figur.: a indicare uno stato

scuola antichissima del tao (identica probabilmente al samaneismo dei primi buddi).

. -ci). che si riferisce al budda, al buddismo. gozzano

. che si riferisce al budda, al buddismo. gozzano, 191:

2. per simil. e al figur.: a indicare insensibilità,

. -ci). che si riferisce al buddismo; che è proprio, tipico

e dei missionari buddistici dell'india fino al giappone. gioberti, ii-297: ci fanno

fazzoletti / di quelli ch'i'uso al mio viso coperto. = dimin.

femm. budèllo, e budèlle; al figur. anche budèlli). canale

che faceva diguazzare le budella in corpo al piovano, tanto forte e isconciamente trottava

sotto agli arcioni, / chi insino al petto, e 'l manco insino a'

. campanella, i-173: di': come al buio hai tu distinto fossa? /

padrona, e ne fa sùbito parte al signor mangiadormi, nascente in quel punto dalla

in budello. -mettere le budello al sole: sbudellare. rajberti, i-m

sorci da palude, gli mette le budella al sole, e sdegnosamente lo abbandona ai

le budella, mettere le budella intorno al collo: ammazzare. i. neri

fa a modo della mia sorella, / al poeta gli cavo le budella. panzini

! ti voglio metter le budella attorno al collo. -cascare le budella: perdersi

la milza, e le budella. note al malmantile, 2-787: le casca il

vol. II Pag.426 - Da BUDELLONE a BUE (14 risultati)

cascan le braccia e l'ovaia. note al malmantile, 2-522: si dà sempre

budella in un catino, / addio dicevo al mondo, addio chi resta. note

mondo, addio chi resta. note al malmantile, 1-374: colle budella in

per altro verso. 3. al plur. interiora di animali usate come

c'erano praterie dove i fiori fiorivano al sole, campi dove i frutti maturavano,

aspetta, / ed a bever t'invita al fiume lete. 3. spreg

budino di cioccolato che aveva già preparato al mattino. 2. sformato di carne

912: si bandì un gran banchetto, al quale intervennero i superstiti delle due scuole

cuoio che scende diagonalmente dalla spalla sinistra al fianco destro per sorreggere la spada.

del soldato, e va a congiungersi al fianco sinistro, ove i due capi si

1 pigro asinelio e mansueto bue, / al pargoletto dio le membra sue / state

imperio il bue e le altre cose necessarie al vivere si hanno per un sesto di

; erano bensì biasimati e puniti se al furto non sapeano associare l'astuzia.

astuzia. leopardi, ii-647: e quanto al comando, se ve n'ha vestigio

vol. II Pag.427 - Da BUEGGIARE a BUFALATA (14 risultati)

stelle. idem, 10-35: in quanto al lupo egli è animale; / ma

fatto per ingenito gran danno. note al malmantile, 10-35: bue di panno

: pare impossibile che vi possano essere al mondo degli uomini così buoi, da porre

[dai quattrini] gabbando i gonzi al faraone! se ne stacca buffoneggiando da demagogo

stacca buffoneggiando da demagogo in piazza davanti al popolo bue. 6. locuz

di bue / guardava il mondo piccolo al suo piè. -bot. occhio

carro avanti ai buoi, aveva fatto capire al figlio ed alla nuora che, trattando

betèl, ch'alzò l'altare / al bue de l'oro, e la samaria

ad aspettarlo avuto avrian del bue. note al malmantile, 2-590: avuto avrian del

ristamparli sino tre volte per soddisfare al bel genio di tanti sapientissimi leggitori.

; proprio del bue. - al figur.: stupido, sciocco.

m. villani, 11-13: menarono al campo dodici centinaia di bufole. canti

fra gli altri onori, / correndo al palio, ancor vincer vogliamo. / a

firenze, che consisteva in far correre al palio le bufale incitate e spaurite da

vol. II Pag.428 - Da BUFALINO a BUFFA (12 risultati)

bufalino, agg. appartiene al genere dei bufali (itoro bufalino:

i bufali); che si riferisce al bufalo, che è proprio del bufalo.

ir tracciando per la sconsolata / boscaglia al piano il bufolo disperso, / che salta

sosta e guata, / che sudar dietro al piccioletto verso! verga, i-190:

entrato il diavolo in corpo, e lavorava al pari di quei bufali feroci che si

feroci che si tengono coll'anello di ferro al naso. faldella, iii-63: nelle

pontine, che si stendevano dal mare al margine delle montagne, erano un grandioso

. 2. per simil. e al figur. uomo goffo, stolto,

boccalini, iii-279: in quanto poi al far scelta d'uomini eminenti nelle buone lettere

sul capo, il loro busto si muove al ritmo del passo lento e leggiadro.

viii-32: a bufera s'è aperto, al buio, un porto / che dissero

brandelli. -per simil. e al figur.: di persone o cose.

vol. II Pag.429 - Da BUFFA a BUFFETTATA (13 risultati)

dell'elmo che copre il viso fino al mento; visiera. buonarroti il

serrate, inconquassabil, dure. note al malmantile, 2-818: buffa...

piccola buffa che portava sul viso, salutò al modo di chi si appresta al combattimento

salutò al modo di chi si appresta al combattimento. -per simil.

cerimonie da alcune confraternite. note al malmantile, 2-818: buffa [è]

la porta punto non si sente. note al malmantile, 2-785: buffa intendiamo ima

a quello dei dadi. note al malmantile, 2-818: le buffe..

a'fieri assalti veggio riparare / buffando al lume e tosto averlo spento. s

stordì il iudice con tutti quelli che erano al banco... -per le

pipetta, la buffata azzurrina passò davanti al mare. -figur. pavese

feste da ballo e a simili ritrovi, al qual senso si potrebbe estendere la voce

alle piagge, e di quelle fermate al buffet dell'« ussero », dove tu

. soffiare con la bocca. note al malmantile, 1-67: diciamo buffettare chi getta

vol. II Pag.430 - Da BUFFETTERIA a BUFFONE (16 risultati)

buffetterìa, sf. (per lo più al plur.). milit. oggetti

dei lenti corpi pesanti dentro si mescola al ferragliare dei fucili e delle buffetterie.

armeria e ricevemmo a uno a uno al volo da un milite assonnato e irascibile

maio, un cosino di stoffa uguale al vestito, ch'era un amore, posato

nella garza che dava una straordinaria finezza al bel visetto ardito e al mento spiritoso

una straordinaria finezza al bel visetto ardito e al mento spiritoso. si mise ad accomodarne

porcellana che ornavano il caminetto e acconsentivano al mìnimo soffio. de marchi, 77:

collocata cui non sappia arrivare fin sotto al naso col suo buffetto il più pigmeo

per darsi la cipria. - anche al dimin.: buffettino. goldoni,

petraie, / giungevano buffi salmastri / al cuore; era la tesa / del mare

, e meglio i soffi. note al malmantile, 3-57: buffo, è un

mi toccò di andare per la prima volta al teatro di carignano, dove si davano

dio! di giacomo, ii-469: al teatro nuovo comincia a recitare raffaele casaccia

contropunto (!) », maestro al cembalo e buffo, per giunta, all'

palandrane vanno su e giù anchilosati nei gesti al ritmo dell'orchestrina. 3.

di scendere all'albergo? poteva restarsene al suo paese, invece di fare questa sciocca

vol. II Pag.431 - Da BUFFONE a BUFFONEGGIARE (10 risultati)

che era tra questi buffoni agiunsono peggio al male, come coloro che sono una spezia

suo paese, / quale era orlando, al re l'have contato. lorenzo de'

scimuniti, goffi e sgraziati virtuosi stentano al mondo. bruno, 3-591: ancora

, quegli per dilettar altrui, studia al ridevole. muratori, 7-ii-384: non vi

e loco / vai di qualunque merto al paragone, / e a far sorte talor

toriche asinine. monti, iv-302: veniamo al * salto di leucade '. a

3-43: non si voleva [rinaldo] al pagano scoprire / per nessun modo,

il collo assai corto (usato per tenere al fresco le bevande).

per alcun tempo abbia esercitato, o al presente eserciti,... il mestiero

l'ufficio di conoscere coloro che piacciono al segnore, e che 'l servono..

vol. II Pag.432 - Da BUFFONERIA a BUGGERONE (6 risultati)

insieme gentile della buganvillea m'awicinò al rosso appassionato deìl'ibiscus, mi aiutò

lo crederebbe?) dà per sovrano rimedio al mal d'occhi il bere del vino

della stalla, una forma di cacio al capoccia, e quest'anno, con

; falsificato, contraffatto. -anche al dimin.: buggeratèllo. monti,

stabilito di riscovarlo, metterlo in onoranza al duomo, portarlo a processione. figùrati

parini, 491: giunto in cospetto al culiseo romano / così cantava un

vol. II Pag.433 - Da BUGIA a BUGIARDERIA (9 risultati)

genio è buggerone: f non inclina al sesso imbelle: / doneria cento gonnelle /

rinvoltata nell'immenso scialle si sedeva al caffè dove tutti stavano boccheggiando quando

'); ma si pensi al fr. bouge (sec. xii)

, 192: chi non sa che al mondo non saria la giustizia, se non

come si faccia la verità in bocca al clero. a. f. doni,

e pensava all'innominato, « le braccia al collo; e con me, per

ti corre su pel naso. note al malmantile, 2-71: ma la bugia

, e per lo più un candelotto. al piattellino, che serve di base,

. de marchi, 284: al lume di una piccola bugia, ch'egli

vol. II Pag.434 - Da BUGIARDINO a BUGIO (16 risultati)

ogni donna lievemente cade / a credere al bugiardo la menzogna. bandello, 4-2

son pur bugiardi, / e rimangonsi al lume di candela / la sera al fuoco

rimangonsi al lume di candela / la sera al fuoco, annighittosi e tardi, /

a roma sotto 'l buono augusto / al tempo degli dei falsi e bugiardi.

i-42: tutti gli enti sono uniti al primo ente, come gli splendori al

al primo ente, come gli splendori al sole, però tanto quanto bisogna a loro

30-t-83: dall'astrologia... oltre al non ne ritrarre noi utile veruno,

sollevate il canto: / cresce serbato al santo / quel che nel sen vi sta

, 8 (128): contiguo però al muro laterale della chiesa...

, la spesa, potevano richiedere che al reverendo padre venisse assegnato uno stanzino per

la lucerna in terra, e accostatomi al finestrino del bugigattolo, vidi attraverso i

bugigattolo, vidi attraverso i vetri, al lume d'un moccoletto di sego,

soffici, ii-325: uscivamo insieme ed andavamo al suo ufficio, che era poi un

ultimo piano della casa, in fondo al corridoio che conduce al solaio.

, in fondo al corridoio che conduce al solaio. = deriv. da

. ant. bucato, vuoto. -anche al figur. dante, par.

vol. II Pag.435 - Da BUGIRE a BUGNOLONE (10 risultati)

il bugliolo con tutte le corde rimane al compratore per niente. luca pulci,

. e fattole schizzar per bocca dentro al bicchiere quanto avea in corpo, si bevé

ammasso di cose disparate. note al malmantile, 2-543: si dice buglione una

di giacomo, ii-784: di faccia al povero cavaliere, quasi glie l'

luoghi arenosi... è simile al verbasco, e produce le sue frondi

agli maniaci e melanconosi e agli sfinimenti e al tremore del cuore. buglòsso,

in un disegno). -anche al figur. carena, ii-80: bugnare

stuoia per fare una bugnola. note al malmantile, 1-75: i nostri bruciatai

esempio, in questa famosa bugnola, al sicuro che io non avrei tanto cuore

quel ch'io m'era. note al malmantile, 6-41: si dice esser

vol. II Pag.436 - Da BUGNONE a BUIO (38 risultati)

letto, socchiusa la finestra, così al buiccio in cambio della comare lo ricevesse

, sf. disus. oscurità. -anche al figur. dossi, 630:

sera buia, ch'egli potesse giugnere al palazzo suo. boccaccio, dee.,

il tutto era buio come in bocca al lupo. b. davanzali, i-39:

opposto ardere i fuochi / mira, se al pescator buia è la notte. leopardi

confusione che i soldati appena si conoscevano al linguaggio germanico o romano. tommaseo,

sfinge, men ti persuade, / perch'al lor modo lo 'ntelletto attuia; /

tra questi vecchi barcaroli che vengono intorno al carmel, vi potrebbe essere chi lo vide

e senza avvedersene né all'intelleto, né al senso. = deriv. da un

quando è notte; sul buio, al primo buio: all'imbrunire; farsi buio

buio: indugiare fino a notte; al buio: nell'oscurità, in luogo

di nuvol tenebrata, / non fece al viso mio sì grosso velo, /

stanno dipinti di sotto rasente terra e al buio, sanza alcuno lume. pulci,

costeggiando la granata, / si ritruovano al buio come talpe; / e di

. rimasto solo con lei... al buio. ariosto, 432:

. ariosto, 432: cerco al buio se più gocciola / di vino è

: io non son troppo usa d'andare al buio. varchi, 23-40: sta

scampa- resti tu di notte, ed al buio non essendo veduto? idem,

serbare,... tienla un dì al sole, mettila al buio in su

. tienla un dì al sole, mettila al buio in su la paglia. magalotti

talor vediam bibliotecario / in trovar libri al buio esser sì scaltro, che giammai non

ii-103: l'improvvisa vista / sino al cor lo colpì, siccome un vivo /

/ i figli della grotta, allor che al sole / escon dal buio. alfieri

; e per più giorni dovei stare al buio, perché si temeva non poco per

ed inesperto, / ver lo balcone al buio protendea / l'orecchio avido e

strana, una fiera contentezza di sentirsi al buio, quasi che il buio rappresentasse

corrente elettrica... aveva lasciato al buio per mezz'ora la città. soffici

, vedevo il buio illuminarsi a tratti al riverbero dei lampi. e. cecchi,

/ presi fra i rottami e giustiziati al buio / dalla fucileria. pavese, 29

: fra le foglie / che stormivano al buio, apparivano i colli. vittorini,

-locuz. disus. avere, tenere al buio: tenere chiuso in luogo sicuro

le case; coi denar che avete al buio. -far buio: sperperare i

sogni i debiti a ciascuno. note al malmantile, 10-5: far buio vuol

il suo avere. -prov. al buio tutti i gatti sono grigi: al

al buio tutti i gatti sono grigi: al buio non si possono distinguere le cose

2. scherz. prigione. -mettere al buio: imprigionare. 3. ant

-al buio: nell'ignoranza. -essere al buio di una cosa: ignorarla.

cosa: ignorarla. -andare, fare al buio: procedere a caso, alla

vol. II Pag.437 - Da BUIORE a BULBO (37 risultati)

in queste cose di dio andavano sempre al buio. pulci, 16-1: o gloriosa

.. / non lasciar la mia mente al buio e al rezzo. lorenzo de'

non lasciar la mia mente al buio e al rezzo. lorenzo de'medici, 627

de'medici, 627: ora io parlo al buio e se di nessuna cosa sono

: perché in effetto gli uomini sono al buio delle cose, e questa indagazione

d'ambra, 4-113: tu se'al tutto al buio / di quel ch'è

, 4-113: tu se'al tutto al buio / di quel ch'è nato.

, ii-17: lacone generale, tutto al buio degli animi de'soldati,.

madrigali..., io ne sono al buio. chiabrera, 466: io

regna gran notte, e che si vive al buio. d. bartoli, 40-i-256

, o ne sian vivuti perpetuamente al buio,... è stato qui-

, come si sono truovati scrivere fin al dì d'oggi i chinesi, i quali

egizi vantano una mostruosa antichità, perché al buio del loro chiuso, non praticando con

condanni, / all'error sempiterno ed al profondo / buio fatai dell'ignoranza il

vergogna a nessuno. ma tesserne proprio al buio, e volerne ciarlar co'veggenti trinciando

,... a far che fosse al buio, più che si poteva,

suoi migliori ingegni. oramai restiamo veramente al buio. giusti, ii-5: né faccia

né faccia meraviglia che io sia così al buio delle cose che riguardano i miei più

affari del processo guerrazzi di cui sono al buio. de amicis, i-1003: non

è venuto nessuno da firenze? siete ancora al buio di tutto. de roberto,

, i-41: non sapeva nulla intorno al contenuto della carta di cui aveva firmato la

, e i figli della morta erano al buio peggio degli estranei. 5.

epoca non può / esser stata congiunta al continente? / ma un sospetto fu

sempre questi servitori sono a zonzo, al gioco, a fare all'amore; e

tentato le corbellerie ed è stato come dire al muro; ho tentato il silenzio,

oscurissimo. -locuz. avverò. al buiaccio: a caso, d'improvviso.

trabalzi e barattare, / venga via fuora al buiaccio, / senza star troppo a

ingannato dalla balia, / che lo carpì al buiaccio. = cfr. buio

. buio, oscurità. - anche al figur. giamboni, 4-304:

conviene di necessità confessar ciò che ridde seneca al puro lume ch'ei n'ebbe tra

. di erba medica e trifoglio al grano in erba). =

1bulbillo sotterraneo) o delle foglie normali o al posto dei fiori (bulbillo aereo)

), nome di una pianta affine al porro). bulbo1, sm

bulbi, cioè cipolle verdi o secche, al modo che si fa degli agli.

. (plur. -t). aderente al bulanun bulbo (nel termometro, la

olfattorio della base del cranio; trasmette al nervo olfattorio le sensazioni provenienti dalla mucosa

: in fine i peli delle basette nascono al solito da'loro cipollini o bulbi,

vol. II Pag.438 - Da BULBO a BULINARE (10 risultati)

vicorpi in movimento). - anche al figur. de'fiori

fa simili con cui aderiva al nucleo; indica il punto esatto

punto esatto tudine da quel fiumicello al bulicame di viterbo; onde in cui

oscuri, per che assai paion conformarsi al colore del padule. = *

ne'fiori doppi tutto il sugo concorre al nutrimento d'un fiore, che, nell'

genìa, sì grande, -anche al figur. dante, inf.,

empia ed infame / lieto aggirarsi intorno al tristo brago. / avidamente pria fiutò

di membra / lacere. quasi insino al vivo dell'unghia del piede, acciocché la

lire, ribollire. - anche al figur. bùlgaro, sm.

nelle vene e renderlo impetuoso e insolente al tuo cospetto. monti, x-3-105

vol. II Pag.439 - Da BULINATO a BULLONARE (15 risultati)

): col bulino. - anche al figur. di etimo sconosciuto. bullettino,

, sm. bulinista. vano al collo appeso a una catenella. = etimo

quadra. chiabrera, 250: se al tuo bulin gentile / fosse in valor simile

grandi o sien picciole, o al bolino o all'acqua forte. baldinucci,

/ e di popoli il rende atto al governo, / di quel che formi un

/ collo scalpello, col bulino o al torno. parini, giorno, ii-612:

, i monumenti più solenni furono lavorati al bulino. alvaro, 12-9: gli

depreda tutto. montale, 2-57: al primo buio, quando / il bulino che

dei formidabili nante con una freccia obliqua al suo asse, chedal nome del genere bulla

mascella infe quando fu donato al vescovado il castello di monte acuto.

giorno che non comprasse e bullicamenti al ventre, il quale però mi serve discreta

, 5-371: su la porta, al quarto piano, c'era...

di estendere il vostro egregio bulino, dando al pubblico in foglio grande il mio ritratto

questi « bulli * prima di mandarlo al confino. bullo1 (buio)

: ho l'impressione che la manodopera al servizio degli architetti fascisti fosse costituita di

vol. II Pag.440 - Da BULLONE a BUONANIMA (12 risultati)

uno a uno i bulloni, in fondo al cervelletto. baldini, 6-154: le

ma per il bersaglio, ritorna al punto di partenza, con crederlo

: riconoscendo... il dovuto merito al contegno australiana).

spesso delle conseguenze diversissime, o anche al tutto contrarie a quelle che ne tira

, non solo non potergliela far pagare al sor checco, ma dover anzi servirlo

secondo luogo venia gran moltitudine di femmine, al servigio delle quali varie generazioni di cavalieri

voleva che l'aiutassi a preparare il veleno al suo albergatore generoso che l'aveva cavato

il fanciullo e come il popolino davanti al drammone dell'arena. 3. con

e buonamente ciò che non fu arso al primo fuoco, arse al secondo.

non fu arso al primo fuoco, arse al secondo. bandello, 2-33 (i-1006

per rimpiazzare il morto, / animai dignitoso al par di la buon'anima del

il tribunale aveva pubblicato la sentenza relativa al testamento di don blasco; la quale

vol. II Pag.441 - Da BUONANNATA a BUONGUSTO (16 risultati)

gittollo in fiume, e buona notte al gatto. monti, iv-237: caro

congegno degli avvenimenti, quel subordinarne molti al principale, legandoli insieme tra di loro

marito: buonasera, te lo mandano al diavolo e se ne prendono un altro

avendo subito condanne, serviva sulle galere al remo, per potera que'c'han moglie

una cosa spontaneamente. diedi il buon giorno al papà. manzoni, pr. sp.

, ii-168: il garzone dando il bongiomo al vicino, annaffiava il selciato davanti alla

, 10-117: senti non so quante volte al giorno radio-londra, le spiritosità del colonnello

evo quello che presiedeva, in modena, al governo morale, di buoncostume che ci

, 297: offerite tutte le vostre operazioni al signore, e questo li sarà buondato

panciatichi, 23: colle man giunte al cielo, e inginocchiati, / pregavan

del mare, / su, ricciuteùa, al tempio! a la regina / il

, gridavano contro una lingua così vicina al reale che diceva pane al pane. volevano

così vicina al reale che diceva pane al pane. volevano non solo il vestito

ma il belletto. palazzeschi, 7-97: al forestiero è riservato il privilegio di godere

gusto è sì raro, / c'al vulgo errante cede / in vista, allor

è tempo ornai che i tuoi valletti al dorso / con lieve man ti adattino le

vol. II Pag.442 - Da BUONINCONTRO a BUONO (17 risultati)

gli eccelsi / timpani de le moli al nume sacre / e agli uomini scettrati

indifferente. -per carità! lei fa torto al mio buon gusto. silone, 5-250

. somma di denaro che viene pagata al proprietario di un alloggio, per ottenere

, cadde in pensiero di dare ad intendere al suo marito, che ella fusse una

: oltra all'aiuto che io davo al mio padre et alle mie buone et

dolci parole dette per gli assenti / al buon gesù, dette per me:

che il buon dio fa la toilette al mondo quando gli uomini dormono? nessuno

dormono? nessuno mi proibisce di pensare al buon dio. -buon dio! dio

perché questa è la unità che soprasiede al tutto, è la bontà che è

3. che tende, che conduce al bene. dante, 39-75: dunque

sonetti e canzoni, 7-50: né al mondo grandezza / nessuna cotant'amo /

tant'apparato, senza dar tant'incomodo al prossimo. fogazzaro, 7-273: a buon

.. / forse la buona via saresti al mio passaggio, / un dolce beveraggio

era a torino. 4. diretto al bene comune, giovevole alla società;

che alla curazion de'costumi, e al buon temperamento delle repubbliche, detti o più

leopardi, 1-434: e qui torniamo al principio del nostro discorso, cioè come i

operarono da freno, tal'altra aiutarono al trionfo di buone leggi. piovene, 5-142

vol. II Pag.443 - Da BUONO a BUONO (9 risultati)

care ti manda, / per accontarsi al tu'coraggio bono. idem, cono.

pacificò. pulci, 1-45: battezzati al mio dio di buon talento. lorenzo

, che di questo non dubitasse, imperciocché al debito tempo e'darebbe ricapito a tutto

con bone parole / e tristi fatti al laccio tenia preso, / mostrandoci nel verno

, / e il giaccio nella state al sole acceso. lorenzo de'medici,

mia buona comare, e date un bacio al figliozzo. pananti, i-115: e

viso zuppo di pianto e butta le braccia al collo del confortatore che se ne rimane

lo faceva sedere nella poltroncina colla spalliera al muro: « ecco qui, bono,

la schiena. -per estens. e al figur.: anche delle fattezze del

vol. II Pag.444 - Da BUONO a BUONO (16 risultati)

[gli immigrati] per solito, al loro arrivo in america, sono così

armati e bene / instrutti, usi al disagio e toleranti: / buona è la

mercatante, che, quando viene presso al suo porto, essamina lo suo procaccio

anelli], li quali sì furono simiglianti al primiero, che esso medesimo che fatti

, franco 1 e buon campione / davanti al petto 10 scudo recato, / si

(17): tornando santo francesco al luogo, co'piedi trovò il detto fanciullo

bonissime, e uomini di bella statura: al contrario de'svizzeri, che sono piccoli

sì come un bon soldato sa dire al fabro di che foggia e garbo e bontà

): mi gono alla natura, al fine, all'uso a cui è destinato

primero. lorenzo de'medici, 633: al presente me occorre che per mia disgrazia

occorre che per mia disgrazia mi truovo al tutto nudo di falconi, e di

tasso, 18-84: l'umido cuoio al fin sarìa mal buono / schermo a

buono. tasso, 17-14: al mare usurpò il letto il fertil limo,

in casa! panzini, ii-665: al padrone veniva il nervoso, andava su la

addio. 15. con riferimento al valore, alle qualità intrinseche: nobile

(61): bellissime donne, al tempo che il buon guigliemo la cicilia

vol. II Pag.445 - Da BUONO a BUONO (18 risultati)

e i volti al del levati, / perché questo era d'

d'ambra, 19: detti moglie al mio figliuolo ima bella fanciulla di buon

loro. foscolo, vii-205: né spiaccia al sig. pindemonte se

salotto buono -l'ultima finestra a sinistra al primo piano sulla strada. pea, 7-71

[carni], che non solo sono al gusto dolci e saporose, ma allo

certe altre, delle quali il mondo al presente non si loda. galileo, 163

le giunte utili e buone fatte in italia al vecchio vocabolario dal 1815 al 1860,

in italia al vecchio vocabolario dal 1815 al 1860, è da consultare innanzi a ogni

che io recai a marito, al responso dell'antica maga / la sola verità

o dell'industria). - anche al figur. fiore, 230-14: la

riponete; e il loglio sia / gittato al fuoco, ove si piange e freme

: questo è buono agli occhi e al capo; quello nuoce al petto ovvero allo

occhi e al capo; quello nuoce al petto ovvero allo stomaco. dante,

m. villani, 1-28: vendè al detto re di francia la proprietà e giurisdizione

tal parte e con tal ordine, che al primo aspetto mostrino e faccian conoscer la

suo, come tavole di pittura poste al suo bono e naturai lume. guicciardini

indietro, non gli avesse ingiunto di rimanere al suo posto. b. croce,

l'amava, messo l'anno 1550 al servizio di papa giulio iii. monti

vol. II Pag.446 - Da BUONO a BUONO (17 risultati)

sangue e che usava al tempo dei nostri vecchi. campana,

cosa che, senza loro facendosi, al duca perverrebbe nelle mani duplicata vittoria; conciossia

idem, 291: ce scontramo inanzi al palazzo, come la tua buona sorte

ogni cosa dal 'benedicite 'fino al 'buon prò '. dolce, xxv-2-289

con perle e tante gioie d'intorno al collo, che pareva la imperadrice. buon

conservi. cesarotti, ii-443: io al contrario ho la buona sorte di posseder un

si vede, li quali non fia al presente nostra cura di raccontare. ariosto

della buona 25. con riferimento al tempo, al clima, allevita come il

25. con riferimento al tempo, al clima, allevita come il padre, fu

buon vento..., fecero vela al lor viaggio. palladio volgar.,

desolazione / in braccio mi sporgo / al buon tempo. comisso, 7-281:

, che i capi de'popolani mostrorono al vescovo la disonestà dei grandi e la

grandi e la non buona compagnia che al popolo facevano. bembo, 2-40:

. bembo, 2-40: d'intorno al fuoco raccoltisi, preso prima da ciascun

buona armonia. 28. gradevole al gusto, all'olfatto. dante,

buon cappone, fece alzare il bollore al brodo. leopardi, ii-682: il molto

ha maggior merito. -specialmente al femm.: a indicare una bellezza

vol. II Pag.447 - Da BUONO a BUONO (16 risultati)

« io ho sentito batter il fuoco al vicino », e soggiungesse « adunque egli

. cesarotti, i-401: non sia permesso al fallitor fraudolento, al ricco fidecommissario,

non sia permesso al fallitor fraudolento, al ricco fidecommissario, di burlarsi impunemente della

foscolo, vii-167: m'attenni adunque al metodo delle altre umane cognizioni, e decretai

e miglior assistenza non avrebbe se avesse al capezzale una sorella e ima madre.

, 1-59 (i-653): partorì margarita al tempo suo ed ebbe una figliuola la

prestamente uscireti fuori de casa e andaretivene al vostro albergo. bandéllo, 1-24 (

: io aprirò l'uscio e mi getterò al collo di questa mala vecchia e con

. idem, i-804: fu la fortuna al conte in questa impresa nimica, perché

, iv-374: l'acerbi si è messo al possesso di buone venti migliaia di franchi

cotesto inclito municipio che dà quattro paoli al giorno a me che quattro ore spendo nel

le nozze di laura, subito scrisse al figliuolo che ritornasse il quale non aspettate le

severamente contro lui processe, e messolo al martorio, diedegli delle buone.

/ che vi serba il suo regno al fine aperto. manzoni, 902: in

reverendo oracolo della lingua, gode egli al presente di quell'alta riputazione che un dì

altri che con un pollastrone cresciuto innanzi al senno, che se ne va alla

vol. II Pag.448 - Da BUONO a BUONO (10 risultati)

disegno. verga, 2-230: dissero al giovanotto che se desiderava fare qualche visita

o colle -buona memoria', aggiunto al nome di percattive. pea, 7-464

egli disse, « è quella che al mio paese si chiamerebbe una buona donna »

uno o più stati a esse estranei, al fine di presa non abbia a

voltato di buon grado con la faccia al muro un ritratto di raffaello e fatto fodere

: ora che ci par d'essere avvezzi al pericolo, e pericolo non c'è

esser per la buona / e aspiri al ciel, dice ella, non t'awedi

detta valuta a chiunque poi l'arrecasse al suo tesoriere. buti, 1-842: in

buona la ragione del cittadino loro contra al forestiero. berni, 45-2 (iv-76)

: or non vi dico se niccolò, al quale i suoi amici davano ad intendere

vol. II Pag.449 - Da BUONO a BUONO (17 risultati)

. petrarca, 326-11: e fi'al mondo de'buon sempre in memoria.

formalmente che il bono possa essere opposto al vero, o, ciò che non sarebbe

piacere, e in quanto tale corrisponde al buono delle azioni. 3. cosa

piacevole, scadenza, nominative o al portatore, emesse gradevole (ai

cattivo, perché non fa in tutto al proposito nostro. campanella, 1066:

serva. d. battoli, xxix-1-145: al contrario, quanti han tutto il lor

dell'acqua, così le punte cuociono al vapore e conservano il buono. vittorini,

. de roberto, 782: corri subito al comando del battaglione: hai capito?

anche di quelli che davano i soldi al governo per la guerra, e il governo

selleria. -per simil. e al figur.: autorizzazione a compiere un'

5. commerc. documento nominativo o al porassai la state / di san martino

in uso nella marina mercantile, che abilita al diligenza; sul serio. ritiro della

lor capitali, ai propri azionisti, al fine di documentarefare, / a questo mo'

sta'seco in tono, / che quant'al resto anch'io -buono di cassa

disposto che mai. giusti, cliente al posto di una somma di denaro, che

diritto. 957: ora, al nome di dio, paulo di dono /

, sotto forma d'obbligazioni nominative od al portatore, fruttanti interesse, pagabili a

vol. II Pag.450 - Da BUONO a BUONORA (17 risultati)

buon per te, se tu servi al padron mio; tu potresti forse cavarne tanto

nel grado che le sono. note al malmantile, 2-555: dar nel buono è

dar nel segno. -darsi al buono: decidere di condurre una vita

forteguerri, 18-95: almeno almen si gettassero al buono [le donne], /

serio? sapevo che s'era dato al bono, ma tanto poi non lo

. a me invece pare d'essermi dato al cattivo. collodi, 569:

buone intenzioni che egli aveva avuto di darsi al buono. -del buono, del

certi giochi di carte. note al malmantile, 1-274: quando si giuoca il

messo. -fare, giocare al buono: giocare per guadagno, non

, non per semplice divertimento. -anche al figur. berni, 53-48 (

(iv-275): risponde ferraù di buono al giuoco, / telmo ferisce che fu

chi contravverrà, senza mangiare. note al malmantile, 1-34: quando uno giuoca

di essi. -mettersi, rimettersi al buono: diventar sereno, mite

sarà come prima il tempo si metta al buono, che speriamo lo possa fare tra

lo possa fare tra otto giorni, al più lungo. -poco di buono

sinigaglia questa mattina a buonora si arrese al duca. bandello, 4-1 (ii-618)

e cavato dalle poppe dell'animale accanto al letto dell'ammalato, o nella camera