Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: al Nuova ricerca

Numero di risultati: 233657

vol. II Pag.6 - Da BALENATO a BALENIO (16 risultati)

per calcolo, per esasperarlo, per portarlo al grado della follia? d'annunzio,

questo, un po'per sottrarmi al peso e allo spasimo della mia vanità

ondeggiare; svenire, mancare. -anche al figur. fra giordano, 2-267:

... / quando con molte accette al suo gran tronco / stanno i robusti

rapidamente. il delegato diede un ordine al ciclista e salì nella botte con benedetto

amante. tasso, 19-70: alza al fin gli occhi armida; e pur alquanto

. leopardi, 30-35: ma nata, al tempo / che reina bellezza si dispiega

e vidi colui medesimo splendiente di splendori al modo del balenare. petrarca, 110-12

ch'essi stessi si finsero e si credettero al balenar di que'fulmini, tra'quali

i-61: e dell'ibere stelle / al fausto balenar, / tutti i regni del

nervosi, rotti da sussulti che rispondevano al balenar d'immagini, dio sa di

appaiono le vele / del san germano al balenar frequente. bartolini, 1-97:

locuz. -balenare a secco: quando al baleno non segue il tuono.

ritrova in men che non balena. / al carro della notte el facea scorta.

un sorriso ed un sospiro, accennando al pendolo e a me: ah che

nel veneto e nel piemonte: appartiene al gergo furbesco. balènidi, sm

vol. II Pag.7 - Da BALENO a BALESTRA (14 risultati)

, 25-81: mentr'io diceva, dentro al vivo seno / di quello incendio tremolava

/ e non si vuol per nulla al mare arrendere, / ché non credea che

, / che dal bel volto tuo vola al mio seno; / de'tuoi lumi

e dell'amoroso / petto e degli occhi al tremolo baleno / riconobbe la dea.

idem, iv-1-459: i baleni dell'acqua al sole, guizzando tra i lunghi rami

dalla luce. viani, 19-300: al baleno freddo delle saette le sentinelle abbacinate

verde nei baleni, / sei simile al mio cuore. morante, 2-30: talvolta

la ferita del fratello acerba, / al cavallo sfrenato ruppe 'l freno / per

alla cieca ragion debile e zoppa, / al vischio, a'lacci, di che

, 22-125: in un baleno / al caro padre fu vicino. monti, 18-473

. pascoli, 35: quel mio sogno al raggio d'un'aurora / nuova m'

alpi alle piramidi, / dal manzanarre al reno, / di quel securo il fulmine

di quel securo il fulmine / tenea dietro al baleno. idem, pr. sp

), tirata con un gancio assicurato al polso del balestriere; balestra a staffa

vol. II Pag.8 - Da BALESTRA a BALESTRARE (18 risultati)

avea serraglia, / dico, perché scoccava al primo tratto. machiavelli, 442:

saettatori, che, appoggiatasi la balestra al petto, si china a terra per caricarla

era strazato, / ben che sian gente al navicar maestre; / e tutti han

balestra e fatti de molti belli tratti al bersaglio, e avvisatolo a lo stare attento

marino, i-125: m'è intervenuto come al cane, il quale dopo che ha

non trovava riposo, e, gettataglisi al collo, il baciava e lo stringeva

0 con archibugio o balestra. note al malmantile, 2-3: la balestra è

dare il pan colla balestra. note al malmantile, 2-3: la frase qui usata

acciaio (dette 4 foglie') strette al centro da una staffa: in uso

ariento. sacchetti, 119-24: e gittansi al detto pagliaio, lanciando forte e balestrando

capitano vide lo popolo di pistoia intorno al castello, incominciò a fare balestrare e

uccidere a colpi di balestra. - anche al figur. jacopone, 27-35: ora

da longa a balestrare / ed assegnare al cor ch'è pudico; / la man

meritato morte gli faccia balestrare come traditori al ber- zaglio. masuccio, 453:

trafiggere, pungere; colpire. - anche al figur. sacchetti, 180: messer

4. per simil. e al figur. scagliare, scaraventare, gettare

so per quali occulte vie, subitamente al cuore penetrando ne gio. sacchetti, 187-70

d'intorno. aleardi, viii-155: al fianco / gli cinsero una spada,

vol. II Pag.9 - Da BALESTRATA a BALESTRONE (8 risultati)

. tirare con la balestra. - anche al figur. giamboni, 4-381: si

, 40-ii-321: stare in chiesa presente al divin sacrificio su un sol ginocchio,

], facendo fare una motta presso al muro della terra per una balestrata.

. per l'occhi me mette al core saiette. balèstro, sm

vita; / per tocchi me mette al core saiette, / l'orecchie so aperte

cioè lo strale, tocca 'l segno, al qual era destinato, con meno foga

fin desia, / che lei per segno al suo balestro pose. d'annunzio,

, / vólti a sinistra; e al trar d'un balestro / trovammo l'

vol. II Pag.10 - Da BALESTRONE a BALÌA (18 risultati)

pan balestrone: dolce, simile al panforte (fatto con miele, noci e

balestruccio: averle storte. note al malmantile, 2-584: ben ne venga mignamau

è frequente nella città), emigra al pari di tutte le rondini (e con

/ balestrucci dal palo / del telegrafo al mare. tombari, 2-241: un

incannare la seta. note al malmantile, 2-584: balestruccio, che è

). colletta, i-156: al finire dell'anno 1759... furono

del citolo cinque soldi e dicioto soldi al maiestro ch'aito a paternostro e a

v'ammalia / simili fatti v'ha al fantolino / che muor per fame e

e alla libertà, e fagli simili al fantolino, il quale, benché abbi

in bono stato, e falli simili al fanciullo, che, morendosi di fame,

venuta, aprendoti l'uscio, ti meni al buio in camera mia. vasari,

e là eran sedute balie con bambini al petto; alcune in tal atto d'amore

, le cercò una balia, diede al piccolino tutto il corredo preparato un tempo

non potersi contare, che battagliavano intorno al palco della banda,... gemevano

balia, ecc.). -anche al figur.: a indicare lo stato infantile

l'ingratitudine. giusti, iii-83: al nome di robespierre vi fate il segno

palloncino riempito di gas sostentatore, posto al di sotto di un aerostato in cantiere

beccarne gl'insetti parassiti (e poiché al suo appressarsi i piccoli spalancavano il becco

vol. II Pag.11 - Da BALIAGGIO a BALIATO (12 risultati)

i-ii: e al loro ufficio dei priori aggiunsono uno con la

determinorno con nuove leggi che... al consiglio degli ottanta... fussino

maggiore autorità, che mai dal novantaquattro al dodici avuto avesse. b. segni

nell'espressione negativa). - anche al figur. rustico, vi-1-186 (47-4

, nelle mani; alla mercé, al capriccio altrui: essere, stare, cadere

, / e ch'i'mi misi al tutto in sua balia. tcdaldi, 34-11

faccia il maggior bene di costoro obbligandoli al freno, perché se fossero intieramente in

l'italia può ella dir di essere al mondo? può ella attribuirsi una vita

insolente e ambizioso il calpestarla e metterla al giogo? de sanctis, ii-57: per

fuoco... come se, al colmo di un'angoscia senza scampo, essa

per mercede d'un puro baliatico prestato al primo, ne ha ricavato la gloria d'

panciuti e taciturni maltesi,... al municipio di nisia, ciascuno con sette

vol. II Pag.12 - Da BALILLA a BALISTICO (9 risultati)

2. il piccolo genovese balilla, al cui gesto (il lancio di un

del balio. saba, 437: appeso al muro è un orologio antico / così

dove e's'armassi / e impose al balio ch'un destrier gli mostri. savonarola

: morivansi tutte le donne gravide innanzi al tempo del parto; ove forse, credo

dà una 'nsegna, / co se fa al balio; / ma quel che dal

nuovi testi fiorentini, 505: pagai al cecho balio che portò atti a corte

creazioni di una mitologia consolante, che al pio pedante che venera la poesia espressione

la poesia espressione dell'anima collettiva, al giovinetto balioso prostrato innanzi i riflessi della

partire dal suo volere ». disse uggieri al duca namo: « carlo m'ha

vol. II Pag.96 - Da BASTARDELLO a BASTARDUME (11 risultati)

notaio finse di scrivere el nome di matteo al bastardello. nomi, 8-79:

bastardello. nomi, 8-79: al bastardel de more ciò ripone.

è bastardo, bastardaggine. - anche al figur. bencivenni [crusca]:

ariosto, sai., 5-67: al fin, pusillanimi e bugiardi, / s'

colpa, d'impudichi amori / illegittima prole al fido amico / nasca, e che

avreste riguardo, / per far onore al sangue, di passar per bastardo. foscolo

pur... tu dunque andrai preda al bastardo / che il regno e l'

già. -per simil. e al figur. monti, ii-59: debbo

4. per estens. e al figur. spurio, degenere, falso

che sozzopra voltandola, una parte / al suo bastardo sangue ne rimagna. campanella

che ha la canna molto corta rispetto al calibro; cannone bastardo o mezzo cannone

vol. II Pag.97 - Da BASTARE a BASTARE (10 risultati)

i lèvati in alto, e lascia al bastardume / gli stolti esempi. idem

ragazzi [dei miei versi], oltre al mescolarmeli col bastardume, me gli ribattezzano

si lascino: conviene che sien tagliati infìno al loro comin- ciamento. c. dati

il mio ingegno, / che basti al nostro dir, come tu puoi, /

de la morte: e questo basti al primo argomento. bruno, 3-90: al

al primo argomento. bruno, 3-90: al copernico non ha bastato dire solamente,

a schiantare la guerra. -rar. al congiunt. esortativo, col valore deltesclam

tagliare tra le palazzine in costruzione intorno al viale dei quattro venti. 2

che si toglie a l'arte sarà conceduto al giudicio. chiabrera, 69: bàstiti

bàstiti ornai ch'io dica / che speco al fin s'aperse, / ov'ella

vol. II Pag.98 - Da BASTASO a BASTEVOLE (6 risultati)

le sue ragioni ai birri. note al malmantile, 1-26: basta è detto usatissimo

l'animo a pigliare ogni impresa contro al re. guicciardini, ii-165: fattolo

tra loro che ciascuna... al suo amante mandasse, dicendo sé esser

2-28-12: due lande fece il re portare al prato, / che avea il

purg., 30-16: quali i beati al novissimo bando / surgeran presti ognun di

esser bastevoli che a l'ago e al fuso? firenzuola, 322: e

vol. II Pag.99 - Da BASTEVOLEZZA a BASTIONATO (10 risultati)

, quasi direi, autorità suprema è al tutto necessaria, quando il numero de'giovani

ci si accorge di possedere, tutt'al più, qualche tratto superficiale, non

figli di adamo progrediti bastevolmente, spedirà al macero ogni cosa. = comp.

solamente in virtù del cognome diede origine al motto. e. cecchi [« corriere

, impazientissimo eppure tenace, simpatico e al medesimo tempo scostante, bastian contrario per

di stato a parigi (che risale al sec. xiv), resa celebre nel

catene a la bastiglia. / tali al tempio io le temprava. pea, 3-61

= fr. bastille, che risale al 1370, deriv. da bastie

per lo più s'intende quello destinato al trasporto di merci (cioè nave da carico

sino alla penna di trinchetto. tutti al loro posto però, quei ragazzi, nelle

vol. II Pag.100 - Da BASTIONE a BASTO (14 risultati)

essendo, tre dì sono, andato al bastione che è a la porta di

con un fortissimo muro i bastioni fatti al tempo dell'assedio col disegno di michelagnolo

: eravamo usciti sui bastioni, e al sonar dei tamburi lucilio fece motto agli

2. per simil. e al figur. bruno, 3-751: prendano

5-69: ma ponga quanti vuole argini al fiume, / che la virtù di

. valeri, 1-32: batte il mattino al ferrigno bastione / dei nuvoloni notturni.

sui campi di combattimento). -anche al figur. g. villani

lo sbocco di val di susa, al luogo che serba ancora il nome di

dell'uscio a sedere, e stassi al sole. castiglione, 269: messere,

basto nuovo. tassoni, 4-7: al primo colpo d'un trabucco vasto / fu

/ scende il villano, e il basto al figlio cede. idem, v-80:

e mandami giù / con l'asina innanzi al balivo. ojetti, ii-216: l'

cavalcioni in groppa, appoggiate le braccia al basto e il viso reclinato tra le mani

ombre; / faglia a danari chi al merto attende: / solamente chi ha

vol. II Pag.101 - Da BASTONABILE a BASTONCELLO (15 risultati)

, né faccia / ogni dì tórte al confessore e pasti. -non trovare

. chi non può dare all'asino dà al basto: a indicare un inutile sfogo

scriveva, io che imparavo, e al ritorno mia madre mi bastonò per me e

, dava di gran bastonate, quando al cavallo, quando alla ronzina. pulci,

1-18-12: sei male incapato, / ed al presente te dico palese, / come

in loco della collana, un capestro al collo, e fattogli contar quaranta bastonate

volte taluno... minacciar bastonate al reo convenuto. carducci, 514: ma

e di bastonate, gli toccò andare al servizio. pirandello, 5-272: con la

quello che non intendete né anche voi, al più saremo due ciechi, che facciamo

, 15-i-211: mandai con lettere un servitore al campo: tornò svaligiato e bastonato da'

vecchio vecchio, di novantasei anni, accanto al focolare con un bastoncello in mano,

bastonate da orbo alla pignatta che bolliva al fuoco, o alla povera madre mia

poi cominciò ad andare col bastoncello sino al cortile di mastro turi a vedere la

tutto di traverso, col suo braccio al collo, appoggiato al suo bastoncello e

col suo braccio al collo, appoggiato al suo bastoncello e strascicando la gamba..

vol. II Pag.102 - Da BASTONCINO a BASTONE (8 risultati)

, quale usano per portare i vitelli al mercato: in ogni gabbia, adagiato su

via i bastoncini, mi buttava le braccia al collo. 3. qualsiasi oggetto

bastone. ungaretti, ix-12: uomini intorno al caldo a veglia / chiusi sotto il

scuole tutto era tedesco, dalle edizioni teubner al bastone jàger, quel mio compagno gherardo

agli alti funzionari della giustizia. -anche al figur.: potere, governo autoritario

prima di mettersene alla pruova; altrimenti al bastone de'cerimonieri ivi assistenti caro la

i mal destri, o troppo frettolosi al muoversi * o troppo interi al piegarsi

frettolosi al muoversi * o troppo interi al piegarsi, ché tutto vuol andare misuratissimo,

vol. II Pag.103 - Da BASTONIERE a BATACCHIO (12 risultati)

infino a tanto che noi perve- gnamo al paradiso. scala del paradiso, 472:

baston, danari, e coppe. note al malmantile, 2-664: le carte cinquantasei

fiamma della candela legata col filo di ferro al bastone della tenda. 9

in quattro parti, una si dà al listello... e l'altre tre

listello... e l'altre tre al toro, over bastone. vasari,

. vasari, i-m: e per tornare al lavoro dorico, dico che la colonna

circolarmente, terminato con superficie convessa intorno al vivo della base. 10.

e che alla fine del tratto, consegna al conducente del veicolo che si trova in

, venne il rico. confesso che, al primo vedermi dinanzi quel paesanone feroce,

ogni genere, dal batacchiano più crudo al manzoniano più castigato. = dal

chele, / che stava quinavalle, al poderaccio, / che tu gli àtasti a

; / e la spada del prenze torna al cielo. / misericordia! di questo

vol. II Pag.104 - Da BATACLAN a BATOSTA (6 risultati)

pretesto. -per simil. e al figur. f. f. frugoni

ai quali la fustigazione era pena comune al soldato e all'uffiziali, come ella

riguardo, come dare in terra. note al malmantile, 1-40: batocchio qui vuol

zampetto di porcello, diede da ridere al dottore e a tutta la brigata che l'

la brigata che l'intesero. note al malmantile, 1-40: batocchio: adoprasi anche

. fagiuoli, 3-5-69: ma chi al giogo dovria tirar l'aratolo, /

vol. II Pag.105 - Da BATOSTARE a BATTAGLIA (7 risultati)

essa in copto: una di colore simile al ranocchio; l'altra all'avorio;

batraciano, agg. riferito all'addome o al ventre: voluminoso e svasato ai fianchi

, una fatta a seminara e l'altra al garigliano. g. bentivoglio, 4-12

i goti. alfieri, vii-80: al pian per altra parte / sceso eteócle

battaglia, / fece prove da scriverne al paese. 3. ant. duello

gatte, la quale troppo bella cosa pareva al medico. lorenzo de'medici, 199

g. villani, 8-78: assalendogli al continuo in quella giornata con quattordici battaglie

vol. II Pag.106 - Da BATTAGLIA a BATTAGLIA (12 risultati)

, 30-32: c'ha potuto giovare al petto mio / il gaudio che sia spenta

e l'alvisi ne fa passar di bige al conte gnoli. de marchi, i-

sentimento, si battagliava ancora in francia al tempo degli enciclopedisti; e la battaglia ebbe

-chiamare, sfidare a battaglia: invitare al combattimento, sfidare a duello. boiardo

fiesolani. boiardo, 2-6-64: ora tomamo al saracin gagliardo, / che non

combattimento; prepararsi alla lotta. -anche al figur. machiavelli, 154: alla

ambasciadori fece sonare a battaglia, ed al suo esercito comandò che andasse a trovare

campo: in campo aperto; combattimento al quale prende parte il grosso degli eserciti

campagna, di una guerra. - anche al figur. -battaglia generale: in cui

è svolto, il combattimento. - anche al figur. s. caterina da

/ rinaldo disse: - « al mio date orzo e paglia: / e

battaglia, di poco conto. -anche al figur. -nelle arti figurative, riproduzione,

vol. II Pag.107 - Da BATTAGLIANTE a BATTAGLIO (14 risultati)

. davanzali, i-281: convenne, al comparire de'ligi e delli ermunduri, battagliare

avria potuto / d'ogni altra bestia al par più ardita e forte / famoso

, e dato due volte l'assalto al castello della pieve a santo stefano,

. / che penson di venir costoro al ballo? battagliata, sf. raro

cesarotti, i-123: a far il secondo al tassino uscì poscia in campo quel gran

i-279: e se l'amante è tale al quale si convegna d'essere battagliere,

monti, 17-290: allor rivolto aiace al battagliero / menelao, così disse:

lotta, nella polemica. - anche al figur. tommaseo-rigutini, 577: battagliero

tardi in europa dal pacifico romanticismo estraneo al mondo politico una nuova letteratura battagliera e

facile alla permalosità; litigioso. -anche al figur. deledda, iii-775: la

la tua persona all'amorosa venere, che al battaglieroso marte. livio volgar. [

livio volgar. [tommaseo]: laudò al popolo che il consolato gli fosse indugiato

battagliero, bellicoso, pugnace. -anche al figur. boccaccio, iv-101: venne

: / parmi mill'anni or d'essere al berzaglio. leonardo, 1-131: che

vol. II Pag.108 - Da BATTAGLIOLA a BATTELLO (12 risultati)

, per legarlo con forte cigna di cuoio al cattivello: maniglione, è come il

. giusti, 2-75: tosato, esposto al popolo, / ai tocchi d'un

lumache / per vergogna, che viddero al posciaio / dondolare il battaglio senza brache

un battaglio di campana: persona sorda al massimo grado. fogazzaro, 5-13:

dare ordini, visti a marciare in testa al loro battaglione. -battaglione della morte

; e insieme si esercitavano per giovanile diletto al maneggio dell'armi. manzoni, 1056

ginocchia nude, fanno alt, l'arma al piede e lo zaino affardellato. c

pugnace. -anche per simil. e al figur. fatti di cesare,

del fondo sabbioso). - anche al figur. bocchelli, 1-i-346:

. bat tezzare. - al figur.: far credere; interpretare.

: essendo ridotti li putti di alessandria al mare per giocar tra loro, si

. guicciardini, iv-356: in mezzo al fiume era una barca grande, fermata con

vol. II Pag.109 - Da BATTENTATURA a BATTERE (18 risultati)

già un mio vicino che, al maggior torto del mondo, non faceva altro

dimane. / se le ritrova la dimane al mondo, / perché non ponno al

al mondo, / perché non ponno al giorno comparire, / tanto le batte

che era di... giungere al lago di garda e farmi buttare da un

, solitudine e silenzio sulle rive fuggenti dinanzi al battello vibrante e pulsante. svevo,

, 4-3: il nostro battello arranca al largo, s'impenna e sterza a fatica

: i battelli a ruote portavano al lavoro la gente delle città costiere

molte bianche agnellette bidenti, / elette al modo antico e isvenate, / si fé

col cuore battente, aspettava di gittarsi al collo del ghiottone, con quella propria

gozzi, 3-5-437: chi farti da diletto al mondo impara / folle è se spera

: ma fu il portinaio che venne al limitare e chiuse lentamente uno dei battenti

6-144: due canarini in gabbia, attaccati al battente di una bottega di fruttivendola cantano

dal battente della porta, e grande al vero, è un cristo di legno dipinto

: cessare l'attività. - anche al figur. beltramelli, i-548: il

due battenti: spalancato interamente. - al figur.: accogliente, generoso.

cigolò, s'aprì a due battenti e al principe sbigottito apparve una scalea abbagliante.

che corre dalle misure del mio quadro al vostro, e come quel poco potrà dissimularsi

pesante fissato all'uscio di casa, al portone (per permettere di bussare,

vol. II Pag.110 - Da BATTERE a BATTERE (22 risultati)

la coda, / che fa vicino al ciel l'acqua inalzare. tasso,

, 40-ii-69: per essere ammaestrato, sto al fianco... batto la terra

la terra col capo, e fo riverenza al fratei maggiore. forteguerri, 6-114:

. forteguerri, 6-114: il fieno / al cavai pegaseo cerco e proveggio, /

deserto, / battean la zampa sotto al patrio ostello. carducci, i-937: e

abbia la testa, / e come alcuno al tronco s'avicina, / pur sol

della spada] getta / e battélla al gigante nel mostaccio. grazzini, 4-64

. galileo, 303: credendo io al signor omero tortora che le palle d'artiglieria

battaglioni. borgese, 1-79: si vedeva al comando d'una batteria, con l'

onda). latini, 1-8: al valente segnore / di cui non so migliore

e in gamba come quando mi battevi al nuoto e a tirar di fioretto,

: si sa che l'industria tessile, al cui straordinario e forse eccessivo sviluppo il

in terra, abbattere. - anche al figur. ser giovanni, ii-220:

braccia, e batterli da cavallo, al modo che si fa ne i torniamenti.

batteasi la fronte, / ché non credette al suo savio consiglio. boiardo, 1-4-4

». ariosto, 1-6: per far al re marsilio e al re agramante /

: per far al re marsilio e al re agramante / battersi ancor del folle ardir

è atto di dolore virile, né decente al padre del genere umano, il battersi

di pentimento, di dolore. - anche al figur. dante, purg.,

mezzo /... / dié principio al lamentar. foscolo, 1-289: disciolta

il petto / la madre, rispondendo al pianto mio. bacchelli, 1-iii-321: lo

generosamente, strenuamente). - anche al figur. dante, inf.,

vol. II Pag.111 - Da BATTERE a BATTERE (19 risultati)

/ tenta il fiume e ricerca sino al fondo, / né loco lascia ove non

picchiare. - anche per simil. e al figur. cavalca, 9-8: perseverando

tanto! /... / batte al tuo cuor, ch'è un bel giardino

: sempre cercava la figlia dal sorgere / al tramonto del sole; e stanca,

, iv-389: lo trovò ritto presso al rastrello in atto d'uscire, e col

: la luna le batteva per mezzo al volto e disegnandone il dilicato profilo ne vezzeggiava

viso, una mano premurosa mi rizzava al fianco una frasca, o stendeva una

storia sacra. de pisis, 187: al mio risveglio è così raro il sole

orologio, un motore), o al suono delle campane (cfr. n.

battere le ore). - anche al figur. ariosto, 16-88: qual

. f. doni, i-20: al batter dei martelli s'udiva...

case, ecc.). - anche al figur. dante, inf.,

. di rimanere provvidenzial mente al riparo dalle tempeste che avrebbero battuto

, la vita). - anche al figur. giamboni, 168: perché

giamboni, 168: perché ponendoti la mano al petto, trovo che il cuore ti

migrar, 10 spiritò / si stringe al cor; l'aita, / l'agita

/ l'agita, il riconduce / al batter della vita. manzoni, pr.

, tremava fitto fitto, come se al pover'uomo gli battesse la febbre terzana.

in lontano appello / insaziabilmente / batte al mio cuor che trema di vertigine. alvaro

vol. II Pag.112 - Da BATTERE a BATTERE (22 risultati)

e ribattere ripugna alla mia natura e al mio costume. d'azeglio, 1-172:

recarsi in un luogo. - anche al figur. lippi, 10-39: poich'

un dipresso a rinvergare il tura. note al malmantile, 10-39: dov'ei possa

se ne tornò a dar conto di lui al viceré. manzoni, pr. sp

e che possano reggere... al martello; e in somma dir cose che

e cavato dalle poppe dell'animale accanto al letto dell'ammalato, o nella

ovvero alle otto, ovvero alle dieci al più. magalotti, 21-167: gli

, prendere il volo, volare. -anche al figur.: correre; ascendere (

gavinelo en le aire bate le ale al vento, / e desoto li pasa

ruscel più mondo / saltellando tra'sassi al mar correa. foscolo, gr.,

i-1317: preparate le vie... al genio d'italia, grande, libero

, libero, giusto, umano: al genio di cui sento approssimarsi il batter

spendersi era più facile, morire / al primo batter d'ale, al primo incontro

morire / al primo batter d'ale, al primo incontro / col nemico, un

-battere la bambagia: cardarla. -anche al figur.: perdere il proprio tempo

-battere banco: tenere il banco (al gioco delle carte e ad altro gioco

lino » disse ippolita tendendo l'orecchio al ritmo incessante. -battere il capo

tu mi hai detto e ripetuto che al punto in cui siamo, avremo molto da

: a certuni pare invece d'essere al tempo delle lucciole, e non sanno dove

verga, ii-411: luciano, senza badare al viso turbato e ansioso del barone e

chiodo delle paghe, perché ciascuno pensa al suo interesse prima di tutto.

lippi, 3-70: ma quando presso al dì l'ora trascorse, aveva

vol. II Pag.113 - Da BATTERE a BATTERE (11 risultati)

rapimento, di inerzia. - anche al figur. tasso, 19-68: vedele

d'uscire. palazzeschi, 6-52: al fine di ridestarsi batteva e ribatteva le palpebre

su per la neve una carola trita al suon d'un batter di denti,

trascinano fin qui la loro miseria spietata al punto da agganciarli alla vita così fortemente

sono le chiese, gelide qualche volta al punto da far battere i denti in

ferro finché è caldo... oggi al signor pandolfi gli chiediamo sei milioni e

, suscitare la scintilla. - anche al figur. grazzini, 4-277:

« io ho sentito batter il fuoco al vicino », e soggiungesse « adunque egli

del grano quando egli è battuto e messo al vento, dall'una parte va la

è secco e legato in fasci si rizzi al sole, e quivi stia per due

battuto, secchisi ottimamente innanzi si porti al granaio, imperocché se 'l miglio non

vol. II Pag.114 - Da BATTERE a BATTERE (7 risultati)

fare una magnifica e grandissima loggia vicina al palazzo... ed insieme la

d'una dramma tutto fine, tanto piaciuto al mondo, che ogn'un poscia volle

palinuro, che per nostri danari ne guidate al porto. tesauro, 81: ai

punto è larga la cella, e pendono al di dentro verso il muro della cella

aprirà. -pre simil. e al figur. cattaneo, ii-1-116: è

, 6-214: non... risparmiava al suocero la dimostrazione di quanto fosse scipito

. -battere il largo: tenersi al largo, starsene, lontano, discosto

vol. II Pag.115 - Da BATTERE a BATTERIA (17 risultati)

desiderio smanioso di uscire, di avventurarsi al pieno sole, di battere le spiagge e

strada. portato da un forte genio al teatro, allettavami la dolce lusinga dei

intimata, / battevo la marciata. note al malmantile, 2-478: batter la ritirata

a le coscienze torpide ed avvinte ancora al sogno del passato. -battere su

bacchetta il leggìo, ecc. - anche al fìgur. firenzuola, 895: anzi

/ vostri dispersi, come api che al rauco / suon del percosso rame ronzando si

/ battevo il tempo, e tu movesti al canto / la bocca, e nacque

ogni figura / come il bel verso al batter della mano. panzini, ii-253

: gli amici, quando essa capitava al caffè per aspettare il maestro che doveva

sul pizzo dell'etna, per mettersi bene al sicuro... e..

. galileo, 303: credo dunque al signor tortora, che le palle di

è condotto a maraviglia forte e durevole al contrasto d'ogni batteria ed assalto.

, 1005: contra il nemico brulicante al piano / e lampeggiante da le valli in

778: quelli che, leggendo l'inno al puro di sangue figlio dell'eroe,

più lontane non somigliava alle acque e al vento dentro il castagneto? baldini,

tutti i cavalli, le batterie erano al trotto. alvaro, 12-91: sul ponte

rivolte contro di me, come se al mondo non ci fossi altro che io.

vol. II Pag.116 - Da BATTERIACEE a BATTESIMO (4 risultati)

non solamente impedirono il transito all'ingiù al navilio del governatore, ma di più,

ricordò le cose ch'ella aveva prese al caffè...: una tazza di

scissione secondo la forma (visibile soltanto al microscopio) i batteri si distinguono in

. battismale), agg. relativo al battesimo, proprio del battesimo (acqua battesimale

vol. II Pag.117 - Da BATTEZZAMENTO a BATTEZZARE (19 risultati)

tu vedesti dalla destra rota, / dinanzi al battezzar più d'un) millesmo.

. idem, i-524: crediamo similmente al sacramento del battesimo, il quale

col sangue di cristo e che sei morto al mondo e renato a dio. vasari

la corona di poeta, non accenni mai al gran tempio il quale già nel trecento

, / sta su la porta donde al battesimo / le usciano i figli, e

pazienza e della speranza, dal battesimo al viatico, costoro, a cui dava le

o madrina del battezzando. - anche al figur. g. villani, 9-172

a bista, compare che mi tiene al battesimo anco gli aborti, tanto vuol bene

battesimo anco gli aborti, tanto vuol bene al babbo che gli mette al mondo.

vuol bene al babbo che gli mette al mondo. verga, 3-17: se non

morelli, i-216: detto papa avea nome al battesimo giovanni, e nel papato lione

battez- zamenti, per forza del cavallo al capo del monte pervenne. battezzando

il sacro anello... di sottomettersi al battesimo, e indossò la bianca veste

battezzandi; e alfredo gli fu padre al fonte. d'annunzio, iv-1-607: mia

iv-1-607: mia madre tolse la cuffia al battezzando, mentre il patrino lo porgeva

tu vedesti dalla destra rota, / dinanzi al battezzar più d'un millesmo. cavalca

, l'uomo secolare debbe lassare battezzare al cherico, e se 'l v'è uno

v'è uno vescovo, lassare battezzare al vescovo. machiavelli, 748: presa

il nome. 2. portare al battesimo (il padre o la madre,

vol. II Pag.118 - Da BATTEZZATO a BATTIBECCO (10 risultati)

che fussi. caro, 2-2-295: al signor villa fatemi o servitore o amico o

e lo battezzava tre o quattro volte al giorno con il bastone di ginepro tutto nodi

, io ero più tosto disti- nato al turbante, che al cappuccio. boiardo,

tosto disti- nato al turbante, che al cappuccio. boiardo, 1-7-31: come

. leone l'iconoclasta costrinse gli ebrei al battesimo. giusti, iii-99: avverta

chi battezza, battezzante. - anche al fìgur. dante, inf.,

un certo tempo battezzare i bambini portati al sacro fonte. -figur.

figliola, e corse a dare aiuto al più giovane dei due fratelli. c.

. de sanctis, 1-90: si venne al conto, e cominciò un vero battibecco

e gesti grossolani. verga, 4-54: al battibecco si divertivano anche coloro che non

vol. II Pag.119 - Da BATTIBERTA a BATTILANO (7 risultati)

per renderla meno tigliosa, più tenera al dente). = comp.

aspra battaglia, / fece prove da scriverne al paese. note al malmantile, 1-3

prove da scriverne al paese. note al malmantile, 1-3: se bene batticulo di

i fiorentini, ordinati loro battifolli intorno al castello... si dirizzarono contro a'

la contemplava. manzoni, 297: natura al mio nemico / il campo preparò,

annunzio, ii-855: quei che fece al buglione il battifrédo / onde il vóto

g. c. croce, 305: al batti- lana el lupo non carda lana

vol. II Pag.120 - Da BATTILARDO a BATTIRAME (7 risultati)

calare sanza battere alie li scusa [al nibbio] un modo di riposarsi per

(i-165): fatto buon animo ed al corpo accostatosi e suso il petto postali

come ben se ne comprendono le alterazioni al distemperato battimento del polso, così se

aver sempre una palpitazione; e sentirsi al cuore un subito battimento. quest'ultimo

subito battimento. quest'ultimo, oltre al venir da fatica o da causa simile,

[s. v.]: iersera al teatro fecero un gran battio di

fecero un gran battio di mani al tenore. collodi, 257: a queste

vol. II Pag.121 - Da BATTISARTIE a BATTITO (13 risultati)

me lo fare, / la terre'al collo in cambio di collare. monti,

, 6-239: sarebbe andata in pantaloni al ballo: senz'altro... la

pel fonte del tuo picciol battistèo / donde al mare t'escì la grande schiatta /

vorrei aprire questo cancello e arrivare laggiù al battistero per vedere le pitture. palazzeschi

dal battistero alla chiesa, dalla cupola al campanile senza il coraggio di posarsi per

signore; staffiere che nelle parate va avanti al cocchio dei sovrani; milite che apre

della città. ojetti, i-51: davanti al corteo due agenti di polizia..

il nostro confinante bisbetico veniva la sera al foco, in casa di mio nonno,

(566): insieme si sentiva al cuore una palpitazion violenta, affannosa, negli

(568): insieme si sentiva al cuore un battito accelerato, affannoso..

... tu conta i bàttiti al tuo cuore: / secoli sono i palpiti

del panciotto unisce il suo battito implacabile al battito del cuore. moretti, 50:

soldati, 19: ma ecco, al battito della sua bacchetta, ogni

vol. II Pag.122 - Da BATTITOIA a BATTITURA (9 risultati)

brusio cessò. tutti erano curiosi di vederlo al lavoro: perciò tacevano, non ancora

b. corsini, 9-11: non valse al mondo una castagna lessa, / ma

, le quali in certo modo servivano al padule come di tanti battitoi, all'uso

il tamburo, come bascia la balia al bambino ch'ella allieva il visetto, il

che non si possa senza crudeltà rendere al battitore. v. bellini, 538:

per vedere dalle di lui finestre giuocare al pallon grosso, perché dalla camera sua

perché dalla camera sua situata di faccia al battitore, si godeva assai meglio il

fra giordano, 5-447: allora fa al modo che fa il padre al suo

fa al modo che fa il padre al suo figliuolo ch'ama molto; ché quando

vol. II Pag.123 - Da BATTO a BATTUTA (13 risultati)

panni. baldini, i-753: salendo al castello hai la vista aperta su tutto

rumori d'ogni sorta ti giungono frammisti al suono dei due fiumi...

agitata in chiesa durante la settimana santa al posto della campana (che è legata

dulo battolìo della tempella che chiamava le religiose al coro. = deriv. da

cenni la musica pende: / ma al primo invito di giusta battuta, /

il corso di un gran fiume quando sbocca al mare, calmò anche il suo spirito

in dissonanze dolorose torna dopo molte battute al tono fondamentale, così quella voce ad

battuta: a tempo, in modo conforme al tempo di una musica. -al figur

prima di mettersene alla pruova; altrimenti al bastone de'cerimonieri ivi assistenti caro la

i mal destri, o troppo frettolosi al muoversi, o troppo interi al piegarsi,

troppo frettolosi al muoversi, o troppo interi al piegarsi, ché tutto vuol andare misuratissimo

. (particolari all'azione scenica, al dialogo: e usate per estens.

: e usate per estens. e al figur.): avere la battuta pronta

vol. II Pag.124 - Da BATTUTA a BATTUTO (16 risultati)

padrone di sé, sempre di fronte al pubblico, egli commenta ogni pericolo, ogni

sottovoce. -accomodarsi alle battute: adattarsi al volere degli altri. l.

. pea, 7 * 461: al garzone gli si erano bagnati gli occhi,

: nessuno credo si meraviglierà di trovare al mio paese una tomba dedicata alla caccia

partì, per prendere parte a battute al cinghiale. calvino, 1-39: i

sportivi; colpo sulla palla (specie al tennis, al biliardo, al pallone

sulla palla (specie al tennis, al biliardo, al pallone elastico);

(specie al tennis, al biliardo, al pallone elastico); colpo al pugilato

, al pallone elastico); colpo al pugilato, ecc. panzini, iii-312

a tutti, vergognandosi d'andar dietro al maestro della cina confucio per la battuta de'

battut'ilio a più tranquillo regno / al pietoso guerrier portar fu dato. pesti,

fare un gentiluomo quando si sente battuto al giuoco. il gesto si fa anche

si trebbia il grano deve esser esposta al sole, spaziosa e ampia, battuta e

i-252: l'acqua occupata nella striscia intorno al lago, sopra la superficie totale del

ii-671: la cantatrice bionda era tornata al suo posto battuto dal sole, e

, di una regione). -anche al figur.: comune, usuale.

vol. II Pag.125 - Da BATTUTO a BAULE (17 risultati)

carriera, a galoppo. - anche al fìgur. (cfr. sprone).

scale laterali di dieci gradini salgono dall'andito al battuto della torre. pirandello, i-897

. borgese, 6-107: ridiscesi sul battuto al richiamo della campanella del pranzo, ti

lippi, 11-25: e ben quel panno al viso gli è dovuto, / dovendosi

piccioli, e i battuti. note al malmantile, 2-857: il soldo..

gozzano, 1036: altri s'ingigantiscono fino al delirio, unendosi fra loro in enormi

2. per simil. e al fìgur. buonarroti il giovane, 9-499

soldani, 1-49: ed ho gettate al vento / così fatte speranze in un batuffo

un batuffolo color piombaggine, di cinque anni al più rimasto indietro, si lascia cadere

: dei canarini gialli mi volano davanti al naso, vellutati batùffoli di sei soldi,

cestino, infine venne a piantarsi davanti al babbo, col candeliere in mano, fissandogli

simil. dossi, 8: al baturlare di un tamburello, aveva nettamente

lippi, 3-70: ove la notte al noce eran concorse / tutte le streghe

lat. baubàri (lucrezio), corrispondente al greco @aù£cù. cfr. papia

baùcco, nella locuz. porre al baùcco: met tere o

acciò che ignun non mi ponga al baùcco, / che mi sia riprovato un

l'uno e l'altro poneva al baùcco, / ché l'uno e l'

vol. II Pag.126 - Da BAULLO a BAVA (12 risultati)

lunga. i cavalli devono farvi otto corse al giorno coi passaggieri e loro bauli.

. nelli, 8-1-2: stando sempre dietro al calesse fra le ruote, mi sono

in barca, come le sardelle. note al malmantile, 1-97: baule intendiamo ogni

: ho ricevuto i libri che avevo al carcere di milano e ho constatato che il

(mod. bahut), che risale al sec. xii o xiii: di etimo

luce d'un maraviglioso pomeriggio, rimasti al marciapiede i coriandoli e qualche gentile bautta

vellutato diavoletto. comisso, 7-270: al tempo della repubblica venne imposto ai nobili

orribilmente s'impasticcia e inzuppa / e al petto se gli appiccica e raggruppa.

dove aveva cominciato a spogliarsi, appoggiata al cassettone, piegata in due quasi avesse

162:... egli al buio sorse, ed aggiogava / le brune

. / in ogni crollo / crudo spargendo al suol fiocchi di bava. panzini,

denti, e fa la bava. note al malmantile, 2-608: fa la bava

vol. II Pag.127 - Da BAVAGLIA a BAVARO (15 risultati)

note al malmantile, 2-608: si dice ancora:

pascoli, 319: il mare, al buio, fu cattivo. urlava /

bava di silenziosi sogni / di cui resta al risveglio / solo una falda di neve

e continua pure da questa direzione davano al capitano la certezza della tempesta. calvino

più tagliato in tondo, che si adatta al collo del bambino, sotto il mento

più comunemente bavaglino, panno lino legato al collo del bambino, e pendentegli allargato

imbottito e trapuntato, fassi portare abitualmente al bambino... specialmente nel tempo della

che passano a cresima, ed intorno al collo e sul petto voluminoso qualcos'altro bianco

reggi / ligneo torso nodoso, uso al travaglio / di leva?...

. 2. per simil. e al figur. carducci, i-386: spagna

come fanciullo che abbia il bavaglio bianco al collo. b. davanzati, ii-415:

chi coll'amico fa a stacciabburatta. note al malmantile, 2-48: bavaglio, salvietta

tovagliolino da bambini, che si lega al collo con due cordelline o nastri: detto

, 9-283: le ragazze s'abbottonano al collo una specie di bavaglio, per difendersi

: e per pigliar e'suoi nemici al vischio, / fischiò suavemente, e

vol. II Pag.128 - Da BAVAROLA a BAZAR (21 risultati)

, / e in fil ridotta e intorno al fuso avvolta. garzoni, 1-908:

533: interviene di noi donne come al fondaco de'drappi e de'panni, che

panni, che vi si spaccia sino al romagnuolo ed insino al raso di bavella

vi si spaccia sino al romagnuolo ed insino al raso di bavella. fanzini, iii-826

alcune raspe, e poi va in mano al bavellaro, che con i pettini la

telai che non cantavano più e risalivano al tempo in cui la gualchiera batteva fragorosa

tavola con un baverino di trina attorno al collo. = dimin. di

risvolto del vestito o del soprabito intorno al collo (della medesima stoffa; ma

3-236: il monco aveva due distintivi al bavero della giacca. tozzi, i-384:

. -ant. risvolto rialzato intorno al collo, colletto. buonarroti il

buonarroti il giovane, 10-926: porterà al collo una gran gorgiera, / e

e in giù mezza la vita. note al malmantile, 12-34: zimarra, abito

altro abito, detto sottana. aveva intorno al collo un colare grande, che chiamano

-alzare il bavero: abbottonarlo attorno al collo. - anche al figur.

abbottonarlo attorno al collo. - anche al figur.: ripararsi dal freddo.

stessi; non risparmiando la propria carne al dente della canzonatura. 2.

il naso e le altre parti dall'occhio al mento, ed è sopra il barbozzo

ed è sopra il barbozzo e sotto al volantino, ovvero vista, che para

bavose, grandi di volume, tenere al dente più di quel dolce che si chiama

luogo, dove tutti i negozianti, al far del dì, si adunavano a contrattare

è quel giorno, sarà un altro; al bazar ci dovete tornare. d'annunzio

vol. II Pag.129 - Da BAZAR a BAZZERANA (13 risultati)

mal tollerava il nuovo del giocattolo comprato al bazar. 2. per estens.

. 2. per estens. e al figur. pirandello, ii-594: ma

molto prominente e aguzzo, che dà al viso un che di sproporzionato. tommaseo

giusti, 2-39: chi mi prese al gambale e chi alla fiocca, / gridandosi

avremo un rivale di meno nella successione al trono. nievo, 26: così anche

, 7-34: non ti risponde nemmeno al « buon giorno, signoria ». bazza

un celebre luogo, dove tutti i negozianti al far del dì, si adunavano a

un contratto; barattare. - anche al figur. glossario medievale del commercio

forteguerri, 28-36: e dà di mano al fren pronto e bizzarro, / pensando

varchi, 24-32: porta sempre una morte al collo e una corona di paglia

collo e una corona di paglia al braccio, e tante altre bazzecole. sas

giusti, 2-210: tutti colorano / al caso proprio /... / ogni

che attraverso i secoli è giunto al secolo nostro, non entra più l'idea

vol. II Pag.130 - Da BAZZESCO a BDELLATOMIA (10 risultati)

con le carte; gioco fatto al biliardo (coi birilli e le buche)

in quando luoghi e persone. -anche al figur.: aver familiarità, conoscenza

de amicis, i-596: entrava venti volte al giorno in cucina, stava a

. segneri, iv-547: se non disconviene al rettore tenere in casa una donna giovane

sai tu quello che mi fu detto dianzi al canto di san pulinari? bibbiena,

, sm. serie di tre carte uguali al gioco della bazzica. goldoni

cotta. -per estens. e al figur. salvini, vii-576: a

la minestra sa di fummo. note al malmantile, 1-291: queste voci basoffia

metà cottura, che si sente al dente (verdura, carne, ecc.

mazzuccare (non altrimenti docum.: al posto di mozzicare 'battere con la mazza

vol. II Pag.131 - Da BDELLEPITECO a BEATIFICANTE (15 risultati)

d'uno albero saracinesco. lodasi quello che al gusto è amaro, e cosi trasparente

e quando si stropiccia, grassa, amara al gusto, ma non già forte.

da psàxxcù 'traggo, succhio ', al pari di 3§éxxa 'sanguisuga ')

: « or la manna era simile al seme di coriandolo; e il suo colore

di coriandolo; e il suo colore simile al color delle perle »).

che alla fine riducono alla sola pelle e al solo scheletro (vivono sulle coste orientali

che ha; così voi date volentieri al prossimo del vostro. = si noti

, col quale si lega la vite al tronco degli alberi. = voce dei

= voce dei dialetti sett. (corrispondente al toscano vetricióne), deriv. dal

: trovare, / quando la vita è al tuo declino, il raggio / che

, / se si versa e cade al petto, / rido e piango di diletto

. nievo, 538: rimuginava beatamente al lume della luna le mie memorie classiche.

ii-90: me ne stavo beatamente seduto al mio posto sulla gradinata, intento allo

qualcosa di mistico e di trascendente, ignoto al nostro povero mondo umano; o qualcosa

espressivo; dobbiamo rispondere che, plaudendo al concetto di ima bellezza, pura di tutto

vol. II Pag.132 - Da BEATIFICARE a BEATITUDINE (6 risultati)

béatille e bétille (registr. dal 1492 al 1741; oggi béatilles 'lavori di monache'

david, che nell'uomo sia beatitudine, al quale dio per sua grazia dona la

idem, 539: questo felice tempo al mondo tolse, / all'uom la vera

titolo esclusivo del sommo pontefice (specie al vocativo: vostra beatitudine) ', e

si dà anche ai patriarchi orientali (al vocativo: sua beatitudine).

sarpi, i-42: fece la dieta risposta al nuncio in iscritto, dicendo di aver

vol. II Pag.133 - Da BEATO a BEATO (11 risultati)

flaminio, 24: colui è beato, al quale il peccato è rimesso e donato

immortali aurea corona, / tu spira al petto mio celesti ardori. fed.

arrostito. g. morelli, 82: al nome di dio e della sua

compiacque [urbano vili] innalzar maddalena al titolo di beata con solenne e universal

i sepolcri: a'venti a'nembi al sole / piangono rese anch'esse de'beati

. petrarca, 56-14: che 'nanzi al dì dell'ultima partita / uom beato

: ma sol perché io cognosco, al parer mio, / che un par de

mio, / che un par de amici al mondo tanto certo / né ora se

sola una volta. tasso, 9-58: al gran concento de'beati carmi / lieta

pone, / quando ei più crede al fondo esser de'mali! idem,

saba, 14: d'un pino al tronco m'appoggiai beato, / ne svelsi

vol. II Pag.134 - Da BEATORE a BECCACCINO (10 risultati)

lieti et aprici / veggio, et al mio sperar chiaro e sereno / renders'il

vedo e voglio / la beatrice, quando al suo richiamo / risfavilla di me l'

belle carezze, e belle carole attorno al bersagliere! idem, iv-64: bébé.

21, zeppo e variopinto, giunto al boschetto di piazza m., si vuota

un mantello rosso ed una becca nera al collo è cristofano landino.

tempo serviva a legare le calze sotto al ginocchio. = dallo spagn. beca

scherma. burchiello, 15: al giubbileo fecion gran cilecca, /

che può essere beccato. -anche al figur. caporali, 1-213: perché

. giusti, i-374: e chi va al taglio delle macchie e dei boschi per

macchiate, preziose / tristi ma dolci al palato. 2. beccaccia di mare

vol. II Pag.135 - Da BECCACCINO a BECCAMENTO (22 risultati)

e croccolone (o beccaccino maggiore, rispetto al frullino o sordo, detto anche beccaccino

beccaccino, e stava annodando la cima al gavitello, quando... scorse

io ho deliberato finalmente dare la poppa al mare con la cocchina, et di

lo strillo e 'l raperin che sale al dito. olino, i-264: il suo

di tutto il suo giallo coniato: persuadete al ghiottone che un piatto di beccafichi è

volino belì'e arrostiti e col tovagliolo al becco. govoni, 2-87: son

uccelli di piccolo calibro, dal tordo al beccafico. baldini, 6-41: « sentiamo

nerone, -incalza il gentiluomo beccafico, -come al tempo di nerone! 3.

che fa egli? se ne va al becaio, e tórrà un bello pezzo di

duca quello si farà delle prede. intese al primo, e rispose ridendo; tra

dissi a dua manovali, che andassino al dirimpetto, in casa 'l capretta beccaio

. sarpi, viii-206: se commettono al beccaro che non venda carne la quaresima,

da inumano / beccaio scannator tratto è al macello / [l'agnello] lambisce al

al macello / [l'agnello] lambisce al suo carnefice la mano. [sostituito

rincresce dare quelle povere bestie in mano al beccaio. dossi, 623: come vedete

2. ant. allevatore di bestiame destinato al macello. crescenzi volgar.,

alberti, 277: che recreamento arà colui al quale ogni sera sia necessario torcere le

la carne che feci io, poi posi al foco: / tanto potè lo oltraggio

se tu gli dessi un'occhiata [al fato], ti parrebbe ora vederlo un

infantile, simile alla mosca cieca (al bambino che ha gli occhi bendati,

, e chi a beccalaglio. note al malmantile, 2-48: beccalaglio. è

beccalibri non valgono molto, bisogna andar al fondo delle cose per trovarvi la scienza

vol. II Pag.136 - Da BECCAMORO a BECCARE (4 risultati)

, sm. invar. uccello acquatico, al bartolini, 1-159

3. per estens. e al figur. pulci, 15-50: orlando

sei per parte, che mi arrivavano al cuore. baldini, i-480: quel

di zanzare); mordere. -anche al figur.: punzecchiare, colpire (

vol. II Pag.137 - Da BECCARELLISTA a BECCHEGGIARE (13 risultati)

.. furono beccati. li portarono al commissariato, il giorno dopo li rispedirono

commissariato, il giorno dopo li rispedirono al paesello col foglio di via, e buona

se ne fosse cagione, a porre al suo corrente cavallo un duro freno. idem

cervello in lettere, io la 'mpatterei al bembo ch'è, non pur poeta,

bruno, 3-59: non vedendo rimedio al nostro male, desperati, senza più

ipotetico di quella famosa borsa, intorno al quale si beccavano il cervello da nove

non può riuscire, adoperarsi invano (al pari degli uccelli di rapina, come

i beccasi i geti, e predica al deserto. -beccare la foglia: mangiar

di carne che si lanciava in aria al falcone. -stare a beccateli: contentarsi

poco, tenere a stecchetto. - anche al figur. poliziano, 185:

disse fiore fra i denti, e rimettendo al suo beccatello la frusta, la fece

paltò, s'allungava tutta per attaccarlo al beccatello per lei troppo alto.

netti nelle loro stanze con i canali lungo al muro. carena, i-320: coperchio

vol. II Pag.138 - Da BECCHEGGIARE a BECCHINO (14 risultati)

nave lascia il porto, già beccheggiando al primo corruccio del largo. bacchelli,

della scia, tenendosi a due mani al sandoncello scabro. comisso, 1-166: e

li vedevo, per quelle strade, beccheggiare al di sopra delle teste della folla,

due penne, / lunga la chioma al vento si distende. d'annunzio, iv-2-280

che possono tornar funesti alla nave ed al carico. de amicis, i-750: un

per comperare per la domenica, capitorono al desco dove la detta vitella si vendea

quello si farà delle prede. intese al primo, e rispose ridendo; tra

strage. -mandare alla beccheria: mandare al macello. -carne di beccheria: carne

scarpette co'becchetti grosse (essendo andato al letto) gli arrovesciarono una sera.

(anche davanti) oppure rimaneva avvolta al cappuccio stesso. dante, par.

donna piglia questo becchetto che è appiccato al cappuccio con uno spillo, e recaselo

destra, e bene spesso s'avvolge al collo, e da coloro che vogliono essere

vivere, condannandoli ad un torpore propizio al loro peso. pratolini, 2-357:

. becchino, sm. addetto al seppellimento dei morti; beccamorto;

vol. II Pag.139 - Da BECCHIONI a BECCO (15 risultati)

per terra giacevano ancora alcuni chiodi avanzati al becchino che lo avea rinchiuso nella cassa.

anche il falchetta / nero in mezzo al ciel turchino, / anche il corvo

. 2. per simil. e al figur. m. franco, 1-113

toscana e in piemonte, e, al maschile, nelle marche (bécciu) e

/ col becco d'esto legno dolce al gusto. idem, par., 20-44

per ciglio, / colui che più al becco [dell'aquila] mi s'accosta

colomba che in becco l'addusse al beato remigio. petrarca, 323-58: [

marco e francia con evento solo al fuggire sta intendente / con essi; onde

del picchio: ei cavar fuora. note al malmantile, 2-688: messe il becco

soglino far lor viaggi le formicole. note al malmantile, fagiuoli, 1-3-134: anche costui

non sapendo voi e delicata ripassata al borotalco. né scrivere, né

fare il becco all'oca e le corna al podestà: si essercitano per saperne: e

(non avere neanche un soldo, essere al un uomo da seppellirsi domani. bocchelli

il becco all'oca e le coma al podestà. civo, sgradevole

hanno un becco d'un quattrino. note al malcome aprire, chiudere il becco,

vol. II Pag.140 - Da BECCO a BECCO (12 risultati)

unito [vestito] faceva un becco al petto per cui mi si vedeva il

alberti], 7-16: gli egineti dedicarono al tempio i becchi delle navi predate alli

becco di civetta, che ricorrendo intorno al piano della mensa la circonda e tiene

il gas è menato dal gasometro al luogo della sua combu stione

ferme in un cantone, presso al muro, emilia tromba e concetta

come donna maria accostava il fiammifero al becco del lume. de roberto

becchi / accesa, splende accanto al focolare. soffici, ii-81: era [

della padrona della bettola splende rosea al becco del gas una natta. la guardo

cuotiche e gli orecchi: / sagrossi al tempio lor madre meschina. crescenzi volgar

/ ch'ornai ha ben di lungi al becco l'erba. / ecco, la

plur. becci, che potrebbe risalire al lat. ibex-icis (nella forma ibiceus)

- becco e bastonato: che oltre al danno ha le beffe. pulci

vol. II Pag.141 - Da BECCO A CUCCHIAIO a BECERO (9 risultati)

5-73: dà di becco pel capo al legnaiolo, / che coma disuguali al palco

al legnaiolo, / che coma disuguali al palco ha fatte. g. a.

/ la faccia ha calda più che al sol di giugno, / e gli schiaffi

di mestolo (assai simile, peraltro, al 'becco a scarpa ')

seduto sopra un trepplè di ferro, al beccuccio del quale s'enfiava attaccata una

questa prerogativa [di inventare parole nuove] al becero fiorentino e negarla al gentiluomo lombardo

nuove] al becero fiorentino e negarla al gentiluomo lombardo? panzini, iv-65:

dalla canzone d'orlando o dal furioso, al pulci, alla secchia ed altre becere

riconnettere alla voce vàgero della versilia, al corso méciaru;

vol. II Pag.142 - Da BECERUME a BEFANA (13 risultati)

e malvagio. palazzeschi, 3-147: al quarto [ordine] poi,

... ai monti e non al piano si ritrova il bedeguàr. ricetìario

sera per recarsi a teatro o al ballo). = deriv.

= deriv. da beduino (perché simile al mantello portato dai beduini).

3. agg. che si riferisce al costume dei beduini. pea, 7-551

v. bellini, 161: ho scritto al tenore reina in lucca, ed egli

estenzione, da befà sotto le righe al là sopra le righe tutta di petto.

e trombette si celebra tradizionalmente in roma al circo agonale la notte della befana [

trovare cenere e carbone. note al malmantile, 2-683: le balie si servono

. essere deforme, ripugnante e ridicolo al tempo stesso. -in particolare: donna brutta

altra che intervenne a un nostro cassieri al monte, questa befania passata. egli aveva

fu dunque inconseguenza ch'io, vedutale al barlume d'una fuliginosa lucerna, poiché

befana davvero. leopardi, iii-351: al passeggio, in chiesa, andando per le

vol. II Pag.143 - Da BEFANATA a BEFFAMENTO (4 risultati)

altra che intervenne a un nostro cassieri al monte, questa befania passata. buonarroti

e spalancata che è la porta, vedi al sommo di quella scala, una specie

un lungo aspettare indarno, il rimandarono al suo tempio scusandolo, non so se

a siena, con empito grandissimo rapportò al popolo di siena quanto era stato menato

vol. II Pag.144 - Da BEFFANITE a BEFFEGGIATORE (3 risultati)

fosse lor grandissima cagione di raffrena- mento al beffarvi, conoscendo che voi similmente, vo

guerra, e non aveste riguardo al consiglio de'buoni cittadini; anzi li

volta, ed ora non piace più al critico da voi beffeggiato. nievo,

vol. II Pag.145 - Da BEFFEGGIATOLO a BEGONIACEE (6 risultati)

pubblicazione prossima e clamorosa di un libro al quale aveva lavorato per anni.

francescani. -per estens. donna dedita al culto, sacerdotessa. intelligenza, 285

. to beg 4 pregare ') e al deriv. beggaert 4 frate mendicante

andare fino a bruggia, i fino al vecchio beghinaggio. g. raimondi, 4-179

religiosa ma intellettuale del decennio innanzi al '6o. papini, 20-79: i bigotti

(d'uso assai più raro rispetto al femm. beghina). 2

vol. II Pag.146 - Da BEH a BELGICO (15 risultati)

fendevano la folla che si curvava al loro passaggio come una messe sotto il soffio

la francia... imponeva al bei di tunisi il suo protettorato.

alla dignità del bei; che appartiene al beilicato. de roberto, 456:

, con fiori aranciati (ed è simile al giaggiolo): si suole coltivare

fuga. lorenzo de'medici, i-258: al dolce tempo il buon pastore informa /

nati per vedere il sole, gionti al termine dell'odiosa notte, ringraziando la benignità

bifolchi muggiranno. monti, 4-537: al belar de'cari agnelli / rispondono [

hanno poi gran da fare a condurre al pascolo, dietro casa, il morituro

/ grattandosi belando la collottola. note al malmantile, 6-22: belando vale piangendo;

il belato di un agnello in mano al beccaio. pascoli, 685: ed ecco

accompagna il dolce belato / delle pecore al pascolo. sbarbaro, 1-273: in piedi

sole rosso che tramontava, e in mezzo al glorioso belato di musica delle zampogne

mulati in quantità di trentamila al m2). vallisneri, ii-285

del popolo, e impiccali contro al sole nelle forche, acciò che il mio

con sfumature rosee (la parte esposta al sole) e polpa tenera dolcissima e

vol. II Pag.147 - Da BELGIOINO a BELLATORE (9 risultati)

, 4-1-78: deh! non furate al mondo ogni sua gioia, / non ci

belle dei re, sui tappeti persici, al suon delle cetre. dossi, 589

saba, 562: ho scritto fine al mio lavoro; messo, / diligente

, con fusti molto diramati, stesi al suolo; è pianta ornamentale (altrimenti

= voce popolare, in contrapposizione al fior di notte, un'altra specie

sepium), che apre la corolla al tramonto del sole. bèlla di

la posta], acciò l'uomo al lungo andar reggesse, / dannando la

tommaseo, i-419: poche e leggiere lentiggini al mento, che, piano, s'

il cugino con cui l'avevo vista al veglione, era venuta colla zia da lecco

vol. II Pag.148 - Da BELLATRICE a BELLEZZA (4 risultati)

dire che cosa me ne pare: al giudizio di chi non ha questo nostro

di pezzette e d'orichicco. note al malmantile, 2-713: belletto, liscio

bellettóne; ma ne'luoghi più vicini al mare è rena senza sassi.

/ che 'l tuo mortai podere, al suo fulgore / sarebbe fronda che trono

vol. II Pag.149 - Da BELLEZZA a BELLEZZA (10 risultati)

è un tal conserto di parti in ordine al suo fine, sì che senza deformità

cui è da preferire: il bello al brutto, il vero al falso, il

il bello al brutto, il vero al falso, il bene al male. gozzano

, il vero al falso, il bene al male. gozzano, 20: belli

strade sono affollate di gente che va al lavoro. quasimodo, 2-36: non

per lui del ben bellezza. note al malmantile, 3-53: fece del ben

scorge per lo dubbio mare di nostra vita al conquisto delle preziose e ricche miniere del

bellezza. berni, 45: tornava al pugno [lo sparviere], ch'era

bellezza. magalotti, 20-10: com'al ciel piacque, contro al parere di

20-10: com'al ciel piacque, contro al parere di tutti i medici,.

vol. II Pag.150 - Da BELLEZZA DI UN GIORNO a BELLICONE (16 risultati)

terra angelici costumi / e celesti bellezze al mondo sole, / tal che di rimembrar

fiorendo per cinquanta anni appresso, fino al farne i tartari per vendetta quel più che

poema da lungo tempo celebre, ed al quale il nostro tasso non isdegnò d'andar

tuono, / che speranza di pioggia al mondo apporte, / come fu caro a

forte, che si fende dallo capo al piede infino al bellico, sì che muore

si fende dallo capo al piede infino al bellico, sì che muore incontanente.

che forse, anzi sanza forse, infino al bellico l'aggiugnerebbono, non altrimenti vote

sua, e di sugo d'assenzio al bellico per li vermini. pulci, 12-51

/ ch'appena gli porrò l'aste al bellico ». firenzuola, 202:

/ uscir d'un pozzo fuor fino al bellico, / d'aspidi sordi e

, lo scemò baccio intorno intorno fino al bellico, scoprendo le membra dinanzi. garzoni

trapezontio che stava sopra l'acqua infino al bellico, e quasi a bello studio ora

prima spoglia il bianco lino / fin al bellico era scorciato e scinto. parini

, con le zinne che le arrivavano al bellicolo. -figur. giusti,

lucente, dove la castagna sta attaccata al riccio. 3. piccolo foro

willekommen * benvenuto '(voce penetrata al tempo dei lanzichenecchi).

vol. II Pag.151 - Da BELLICOSAMENTE a BELLO (10 risultati)

non ha nostra etade / tant'altri buoni al bellicoso gioco. castiglione, 170:

e maestrale non si contentò di salir al cielo senza condurvi la sua catedra col baldacchino

2. sm. specie al plur. i belligeranti: gli stati

l'onore del nominare la presente città al belligero marte, produ- citore in questi

fieri costumi. casti, 19-74: al campo venne / per prender dell'esercito

trombe dei bersaglieri, che passavano vicino al ginnasio, ci faceva balenar gli occhi

edificio prettamente belligero; ciò non contrasterebbe al suo carattere religioso, né alla sua benefica

carne abbondante. cicognani, 9-139: al principio della metamorfosi, le solite esclamazioni

altrui belle dimostrazioni a fine di giungere al proprio intento: « tomi a farmi

; plur. bèlli, quando è posposto al nome;

vol. II Pag.152 - Da BELLO a BELLO (12 risultati)

uso assai lato, che, oltre al valore fondamentale, si estende a significare

d'ira, / rifreme, avversa al nulla, in breve salma. quasimodo,

. d. bartoli, xxix-1-154: al piè [del fiore] poi un bel

ancor, ma bella tanto, / al parer mio, che tutte l'altre

dei belli s'ergeva / nel mezzo al giardino, / superbo fra gli alberi

a piedi... la strada che al mattino avevamo percqrso in camion col nostro

nostro bel stendardo di san rocco spiegato al vento. quasimodo, 2-36: non chiedevo

sostenne / per bellissimo amor, quest'al suo tempo. idem, 207-65: un

son stato un poco pensando meco circa al tratto che facemmo dianzi; ché certo

contemplare, parte a l'operare, parte al fare saranno intenti. nobilissima adunanza e

... bella / e santa fanno al peregrin la terra / che le ricetta

bei parlatori, e dove più abbondano al tempo stesso gli scrittori illeggibili. leopardi,

vol. II Pag.153 - Da BELLO a BELLO (10 risultati)

/ la mia partita è a grado al signore, / io la. farò »

alle finestre per il piacere di ciarlare al bel tempo, con quel dolce calore.

3-64: quell'erba... nata al cominciare della stagione beffa quando finisce l'

dal fiutare una rosa affo spiccarla e al mettersela in seno ci corre un bel tratto

, 1-138: si limitava, tutt'al più, a lodare le mie bellezze:

profittando del mio tardare, avevano profferta al maresciallo l'opera loro, anzi una

dirò, ch'egli in ciò somigliava al suo padrone, né si lasciava scappar mai

i cannoni vanno da sé e si piantano al posto bell'e puntati. de sanctis

piaceri- quando un bel giorno fu messo al noviziato di san nicola e poi costretto

fatto li pose le mani addosso [al cammello], e l'ammazzò, mangiandoselo

vol. II Pag.154 - Da BELLO a BELLO (9 risultati)

tempo; subito; all'improvviso; al più presto. alfieri, i-19:

co'leggiadri eguali a schiera / al mio bel tempo. soffici, ii-191

nel bel mondo fà raccapriccio una macchia al vestito ma non una all'onore. bocchelli

come la chiamano gli sfaccendati) e al dolce non far niente. gozzano, 503

, 33-iii-82: ebbe un bel predicare seneca al suo grande allievo,...

compenso. moravia, iv-18: io al suo posto sarei felice: una graziosa

conferire bellezza, adornare. - anche al figur. dante, purg.,

dante, purg., 2-75: così al viso mio s'affisar quelle / anime

-farsi bello: agghindarsi (specie al femm.: adornarsi di belle vesti

vol. II Pag.155 - Da BELLO a BELLO (5 risultati)

faceva un gran bel vedere in mezzo al pieno vigore dell'erba e dei fiori.

saria ben beffa, se io avessi note al malmantile, 10-53: l'è sempre quella

questa è bella! / accostare il tizzone al zolquale..., cantando sempre

quando passa bel beffo / dall'acquaio al fornello, / dal fornello all'acquaio.

mondo vaneggiante a sé rubello / richiamo al latte della madre mia. pallavicino, 1-197

vol. II Pag.156 - Da BELLOCCHIO a BELLOCCIO (9 risultati)

il sublime, infatti, appartiene sovratutto al cominciamento del primo ciclo creativo e al

al cominciamento del primo ciclo creativo e al fine del secondo, ed è quasi l'

l'amante; il fidanzato (specie al femm.: cfr. bella).

-è bello, fa bello; si mette al bello (cfr. bello1).

: quel giorno il tempo s'era rimesso al bello. brillava un magnifico sole primaverile

: speriamo che il tempo si mantenga al bello. 8. essere bello

donar quella maledetta spinta per il gargazzuolo al basso..., cossi nella

essa mise un piede nella staffa accanto al mio e in un salto fu su,

d'annunzio, v-1-802: ieri, davanti al camaro che si infoscava, dissi ai

vol. II Pag.157 - Da BELLONA a BELTÀ (12 risultati)

». lei aveva smesso di arrossire al complimento. = acer, di

iv-506: ma le giovani madri, al latte avvezze / di più nuove dottrine,

g. gozzi, 1-44: per al presente io scrivo una novelletta ch'io

decoro. panzini, iv-66: comunemente al plurale, le bellùrie, per indicare

e di posta fa un belo. note al malmantile, 7-92: fa un belo

= voce scient., introdotta al principio del sec. xix, deriv

signor, che 'l mio dir giunga al segno / de le sue lode, ove

scorge per lo dubbio mare di nostra vita al conquisto delle preziose e ricche miniere del

de'beni eterni, e a sollevarle al cielo. canale, i-475: a

, i pensieri e la beltate / al mio estremo spirar sparirò in vento.

, in artifìcio, non ne perda al paragone. segneri, iii-3-292: la

care, la beltà / ha l'ale al capo, alle spalle ed a'piè

vol. II Pag.158 - Da BELTRESCA a BEMBESCO (7 risultati)

beltà. de sanctis, i-9: innanzi al poeta il corso della natura è danza

campanella, i-76: gli mali sono buoni al tutto; come a noi la caccia

le piramidi sacrificali dedicate alla luna ed al sole. moretti, 17: oh

mostrare intanto belvedere, / getta nel muso al medico da succiole / l'unguento.

, qualità propria della belva. - al figur.: crudeltà, ferocia.

o birri pidocchiosi, / deh non portate al maggio la ghirlanda, / però che

si rèchino, scavalcandosi e matteggiando, al sabba di belzebù. palazzeschi, 3-18:

vol. II Pag.159 - Da BEMOLLARE a BENCHÉ (14 risultati)

per simil. dossi, 633: al gióvane, che aspira alla artistica originalità,

. giovanni, un benaccion da balie al vostro messer francesco petrarca.

ire a 'ngrassare i petronciani. note al malmantile, 1-252: benaffetto, di

si fece il ritratto e lo consegnò al beneamato serafino con sotto scritto: « pensa

listino di borsa... è scomparsa al primo rombo del cannone. bacchelli,

ha valore rafforzativo rispetto ad anche e al disus. anco). guarini

e canterà benanche la sirena partenopea, al partire di quegli oscuri abitatori che infestano le

foscolo, v-112: con nove lire al giorno, carta, penna, calamaio e

: e poi ripose la scodella a capo al letto, e con molta dolcezza le

tornare a valenza, e domandarti / al padre tuo per moglie. cellini, 1-79

dopo il solito approdo, / lo detti al giorno di ieri. = comp

nell'istesso tempo che ella ha un figliuolo al petto, un altro più grandicello le

arrampicatosele per di dietro se le serra al collo, e in tanto che fra tutti

quel segaligno mezzo roso del contadino, al quale il ventre si gonfiava sol di gialla

vol. II Pag.160 - Da BENCONDIZIONATO a BENDA (19 risultati)

pulci, 1-23: quand'io ci venni al principio abitare, / queste montagne,

/ ch'altri che getta suo'parole al vento. sannazzaro, 12-194: la

tagliolle il frate, / che dietro al capo ne può fare un nodo, /

farlo. tasso, 3-25: risolve al fin, ben che pietà non spere,

tempo non è mancata ancora la materia al fuoco, benché nel verno si ricuopra di

patria, sempre / dividerò con essa al par l'avversa, / e la prospera

e ai corridori / miran la giostra al lume de la luna, / che

/ questo a lungo ammirai, ben che al soldato / più chiudere che aprire gli

, il superiore la raccomandava, fino al tempo della elezione del nuovo, a

bènda, sf. striscia di tessuto intorno al capo (portata dagli antichi sacerdoti,

del nudo collo, prende / d'intorno al capo attorcigliate bende. monti, 1-17

, 26: ché ad alte cose al fine / l'itala poesia, bella,

tempie e la fronte con varia acconciatura (al tempo di dante). dante

bende bianche: portate dalle vedove (al tempo di dante). dante,

1-91: una benda di seta gli teneva al collo il braccio sinistro. d'annunzio

: la fronte è nascosta, fino al sopracciglio arcuato, dalla benda che serra

schiva, / che già di morte al nome / sentì rizzar le chiome, /

: giovanni... arrivò primo al sepolcro. e messo il capo nell'entrata

6. per simil. e al figur. petrarca, framm.

vol. II Pag.161 - Da BENDAGGIO a BENE (17 risultati)

di bende sudicie che si è aggirato intorno al corpo durante tutta la giornata.

troppo egli era. / il tempo al fin tutto rischiara, e tolta / ha

e l'arma in pugno, li spingeva al sangue per disperazione. nieri, 67

le quali deono esser sei, e al listello che è sotto la tenia, che

il governo provisorio] voleva bendare li occhi al popolo; e lo fece.

in grado di vedere). - anche al figur. guittone, 3-41:

degli occhi e della mano proprii, al dover usar quelli di un altro, vi

dipintore con gli occhi bendati, o tutto al buio, lavorasse meglio, che al

al buio, lavorasse meglio, che al chiaro e vedendoci. moniglia, 1-3-38:

è una creatura legata e bendata davanti al plotone di esecuzione. 2

dalle penne alla sirena e andava infino al ginocchio, circondata dappiè con bendoni a vago

tal commodità abbia alla mano / senza al bendùccio avere a sciorre il nodo.

: da questa viva efficacia siamo incitati al bene operare. tasso, torrismondo,

calunniatori, essere corrotti i servi contro al signore, i liberti contro al padrone;

servi contro al signore, i liberti contro al padrone; e quelli a chi fussero

di molte cose che si appartengono al magistero di qual si è l'una delle

ella non s'intendeva. ma attestarono al mondo che ella s'intendesse benissimo.

vol. II Pag.162 - Da BENE a BENE (12 risultati)

noi siamo ben tenuti e obbligati di servire al prossimo nostro, ma non di servizio

nano, / che la speranza aggiunsero al desire; / ma ben fu la speranza

fra le devote vergini, / e al ciel salìa più bella / di febo la

se uno qualunque di costoro fosse rimasto al posto del boriini. d'annunzio,

pochi animi sono così arditi da mettersi al cimento. moravia, ii-48: rimase

davanti a quantità numeriche, dà spicco al valore (con intenzione). novellino

spalla egli soverchia / gli accolti in piedi al console d'intorno. svevo, 3-577

e d'animo ben composto, è al padre iddio in de'figliuoli di dio una

armati e bene / instanti, usi al disagio e toleranti. sarpi, viii-9

. eccitò nelli ministri ecclesiastici gran sete al moltiplicarle; dal qual eccesso non furono

non erano sul suo vocabolario, dove al certo non poche ne mancavano, e quanti

: ché per menare la bacchetta oltre al debito modo, n'acquistò un bene gli

vol. II Pag.163 - Da BENE a BENE (8 risultati)

dal prestare il suo appoggio... al movimento modernistico. levi, 1-194:

(274): la donna allora disse al suo amante: -ben, che dirai

2-176: il pesce saltellava in mezzo al grano / e veniva a morire sulla riva

dei nemici. monti, 1-233: al fianco mio si stanno / ben altri eroi

cellini, 1-42 (113): iscrissi al ditto maestro iacopo pregandolo, che né

fosse riuscito a sottrarsi alla pentola o al forno di campagna. 11. ant

benin con quelle borse / di raso al collo, e que'salvadanai / dorati

senza mai averne sollecitati gli onori, al mondo si trova benone. palazzeschi,

vol. II Pag.164 - Da BENE a BENE (16 risultati)

male. michelangelo, 25-3: vivo al peccato, a me morendo vivo;

in vari corpi e del suo ritorno al padre, e de le repu- bliche

mondo vaneggiale a sé rubello / richiamo al latte della madre mia. foscolo,

questa vita entra, dirizza li occhi al termine del suo sommo bene, e però

beatitudine si sforza di pervenire, ciò è al bene; il quale acquistato, niente

143: così la religione, che innalza al grado di virtù un affetto naturale,

inf., 3-18: noi siam venuti al loco ov'io t'ho detto /

in giorno con dolcezza sento / avvicinarmi al ben dell'intelletto. / ogni basso

., iii-18) stravolto, come al solito, ad altro senso. dante ragiona

quali, allo onor di dio e al ben comune di ciascun riguardando hanno i

cosa essere debita et obligata alla patria, al ben publico, allo emolumento et utilità

potere più in alcuna cosa alla republica né al bene universale giovare, non sapeva per

1-49: carlo terzo fece grandissimi beni al regno; egli riordinò l'amministrazione della

, obbrobriosa. manzoni, 1066: al tempo di cui trattiamo... quello

, magnanimi, virtuosi, ed utili al ben comune o privato. carducci, ii-16-88

ben a un cortigiano, / lo farà al segretario. pananti, i-76: lo

vol. II Pag.165 - Da BENE a BENE (9 risultati)

e che è invidioso del bene che vede al vicino suo. egidio romano volgar.

ben che per noi si possa desiderare al mondo. cornaro, 120: e chi

di se medesimi, licenziosi e arditi al male e cupidi di turbare il bene

bene, un bene matto. - al rifl. volersi bene: amarsi.

, aspettò l'ora solita di andare al suo caro bene. berni, 49-53

de le gioie d'amore, al cor figura / il fugace mio ben fugace

di verde ombrella serica / riparo al volto candido / farti, o mio ben

misericordia; ed ecci tava al ristoro il bene amato, con le blandizie

intende che l'uso si estende anche al sing.). -beni del corpo:

vol. II Pag.166 - Da BENE a BENE (13 risultati)

ricchezze, ecc.). -anche al sing. -beni (in senso giuridico

vantaggio, perciò soggette alla legge, al diritto. bartolomeo da s. c

toglie, / gli altri que'ben che al corpo dà natura, / i terzi

greca, con facuità di beni stabili al sole per più assai di cento mila

publiche, acciò potessero attendere più commodamente al servizio della religione. c. i

con quell'unico figliuolo, aveva rinunziato al traffico, e s'era dato a viver

. leone l'inconoclasta costrinse gli ebrei al battesimo. giusti, i-174: vedeva mille

per uno scherzo tocca il cuore. note al malmantile, 1-13: del ben di

lo speziale che bisognava dare un calcio al mondo come era fatto adesso, e

a tutto quel ben di dio, disse al cugino: -voglio mandarvi un paio di

meglio sempre salire, [dee] venire al secondo grado, e così, di

e così, di grado in grado, al quarto venire, se per tale modo

xxi-11-53: mi abbattei in uno, che al viso ed a'panni aveva cera più

vol. II Pag.167 - Da BENEDETTA a BENEDETTO (8 risultati)

donne, 1-18: sia dato loro al bagno mezz'oncia di benedetta distemperata con

li monasteri de'monachi benedettini erano sino al numero di quindicimila, oltra le prepositure

conscienzia vi è ottemperare in questo caso al marito vostro, quanto vi è mangiare

egli che 'l vostro corpo sia seppellito al nostro luogo? pulci, 1-40: e'

di fare il debito loro, si danno al tristo, come fanno tutti quelli bottegai

in questa benedetta guerra d'ungaria, quanto al bene che possiamo sperare, aethiopem lavamus

la restituzione di questi benedetti scritti; al che anch'io dal mio canto non

questo benedett'asino si prese. note al malmantile, 1-156: l'epiteto benedetto

vol. II Pag.168 - Da BENEDICA a BENEDIZIONE (9 risultati)

voi ogni cosa, dal benedicite fino al buon prò. fucini, 144

dio, il favore celeste; consacrare al culto con cerimonia religiosa (a opera

benedicea con la mancina, fu scritto al papa ch'egli avea mandata / una

che morissi, / portai la piano al capo sanguinante, / e tutti,

fatte, non foss'altro per riguardo al parroco che dovrà venir a benedire la

1 familiari dei ragazzi che s'inginocchiavano al suo passaggio. 2. riferito a

benigna stella / sotto la qual felice al mondo nacqui, / poi che tra

: il signore... benedicendo al presente le vostre lingue, le cambi subito

insieme, all'onore di dio ed al vostro, vivere e ultimamente morire. ariosto

vol. II Pag.169 - Da BENEDUCATO a BENEFICATO (12 risultati)

scandita e faticosa le parole della benedizione al mondo,... questo mi dava

, di cui mi figuro le benedizioni al signore sulla felicità de'tempi presenti. viani

e perdonassegli. pulci, vi-31: al mio giuliano mille saluti e benedizione insieme

bartoli, 40-ii- 527: mandò al figliuolo la paterna benedizione. monti,

alla moglie / dar la benedizione. note al malmantile, 1-10: noi abbiamo ancora

fanciulla ben educata l'abbia consegnata al padre. palazzeschi, i-145: aveva aspetto

stanza di sua figlia, sedendo al suo solito posto, sogguardando quel viso magro

. -trice). chi fa del bene al prossimo; chi è benefico; chi

il papa, deposta la maschera, al presente mostra il vero naturale, cioè timido

la pianta, per metterle le radici al sole. leopardi, iii-153: nell'ultima

ma non già in prima fila, al centro, in una speciale poltrona, come

e fare che ciò sia manifesto al beneficante, acciocché ne pigli il frutto incontinente

vol. II Pag.1001 - Da CERIMONIERATO a CERNERE (14 risultati)

fa grazia. -per simil. e al figur. pea, 5 * 165

. bisticci, 3-491: dispiacevano al duca tante cerimonie e parole quante fanno

con un fare ancor men cerimonioso, intimarono al console che guardasse bene di non far

che guardasse bene di non far deposizione al podestà dell'accaduto,...

... non parve per nulla sorpresa al vedere un volto nuovo; soltanto sollevò

soltanto sollevò e fermò con la mano al petto i lembi del giacchettino privo di bottoni

puntiglio di non sgarrare d'un ette al più cerimonioso rituale borghese. -figur

, 28-121: era [carlo magno] al culto divin cere- monioso. /

non essere più obbligato a star lì al banco a far il bel cerino agli avventori

cèrio, sm. chim. metallo appartenente al gruppo delle terre rare (trivalente,

di giorgi, per non presentarne al pubblico che le più tipiche e le migliori

tutti i cittadini... sono obbligati al servizio mili tare per la

a tagliar / questi grigi cernecchi: al collo, ahi, sento / il freddo

2. ant. setaccio. - al figur.: uomo astuto. sacchetti

vol. II Pag.1002 - Da CERNEZZA a CERO (11 risultati)

essi si cernono. 2. passare al vaglio, setacciare. bencivenni [crusca

e superna, / porgi la mano al mio zoppo disio: / la tua

voce dotta, lat. cernire * passare al vaglio ', al figur. *

. cernire * passare al vaglio ', al figur. * distinguere, scegliere '

dei cuochi col pesce, in mezzo al quale faceva la sua scelta, ordinando:

fanale tutti si piegarono sulle gambe attorno al cumulo infrenabile di argento e di polpa a

pieni di frutti che consumavano in parte al termine della processione. = voce dotta

. presso gli antichi greci, iniziato al culto eleusino che portava il cerno con

monastero] i loro involucri umani inviandone al cielo il vapore invisibile; senza che

sola onda calorifica o luminosa ne vibrasse al di là delle muraglie antiche.

piedi per lo cero pasquale. note al malmantile, 1-55: cero assolutamente detto,

vol. II Pag.1003 - Da CEROFERARIO a CERRETANARE (8 risultati)

cirino gli metteva il cero sotto il naso al malato, giallo e stecchito come un

il pensiero: / io lo condussi al padiglion di peso; / così l'arrecherò

/ fissando in loro il sguardo. note al malmantile, 1-154: impalata come un

questo bel cero, è innamorato. note al malmantile, 1-55: * un bel

che? -de legname. note al malmantile, 1-54: come stavano quelle

arte della cero- plastica applicasse alla rappresentazione al naturale dei personaggi più celebri, d'

bezze e prugne acerbe / mi sembrano al gustar. ricettario fiorentino, 1-128:

cambiare il cerotto o per versare la pozione al marito. carducci, i-980: così

vol. II Pag.1004 - Da CERRETANERIA a CERRUTO (11 risultati)

dì molti ci si vede, / promise al padre suo renderlo sano. aretino,

veleno schizza tutto fuora, se non al primo, almeno al secondo morso, sì

fuora, se non al primo, almeno al secondo morso, sì che il terzo

1-iii-498: stavan lì, come innanzi al cerretano, udendo le parole difficili ch'egli

lisimachia sia quella erba con la quale dopo al bagno del guado si tingono i panni

di iarba, / ch'io non levai al suo comando il mento. boccaccio,

mastro lor, con aspre note, al basso, / sfogare il cor con

/ così n'andaro in tronchi fin al calce. c. bartoli, 1-46:

una gran lancia, offre la gamba al ferro. marino, 20-26: fia poscia

presto e leggiero / in mille schegge al regno alto, e benigno. parini,

pietra grigia di notevole durezza. -anche al figur.: a indicare durezza di