Grande dizionario della lingua italiana

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vol. IX Pag.2 - Da LIBELLOLO a LIBERALE (12 risultati)

lo lungo prolago non sia troppo grande al piccolo libello e gravilo non altrimenti che

libello invitatore, là un messaggio ardimentoso al monarca. bacchelli, 1-i-544: sbattuti

matrimonio loro per quelle ragioni che il re al detto repudio pretendeva. giannone, 1-ii-382

'de repudiis concedendis ', si permette al marito di poter mandare il libello del

, xviii-5-1045: si cominciava col presentare al pretore il libello dell'accusa, per ottenere

civile la domanda col libello si fa al giudice, ma nel militar col cartello

per le piazze, suonando con corni presso al porto, ov'essi erano stati imbarcati

colpe vere, ma tali che appartengono al giro della vita secreta e privata o

giro della vita secreta e privata o al santuario delle intenzioni e della coscienza. gramsci

, ma che pure non vorrebbe irritare al segno che quegli gli desse un libello.

in cerca di preda, essendo carnivori al pari degli adulti, che volano molto

della camera straordinaria si è realmente istituito al 8 per 100 liberàbile. =

vol. IX Pag.76 - Da LIMBELLUCCIO a LIMBO (14 risultati)

lanciotti e mazze / raccomandate con limbelli al braccio. 2. per simil

mi muove il limbello in bocca. note al malmantile, 1-112: perché tali limbelli

entrare nella cavità di un altro, al fine di unirli strettamente insieme; lo

limbello. lippi, 1-72: in mezzo al concistoro, / rizzato in piè,

il primo a favellar non tocca. note al malmantile, 1-112: 'cavò fuora

-ci). che è relativo al limbo; che è caratteristico del limbo.

, che s'umiliò, che discese al limbo de'santi padri. dante, inf

, 4-45: gran duol mi prese al cor quando lo 'ntesi, / però che

travestimenti, tomo pazientissimo alle anticamere ed al limbo delle udienze, per vedere una

, a rifarmi di molti giorni passati al limbo, di molte malinconie. carducci

superiore... fu trascinata dalla camera al senato, e mandata a languire in

. g. ferrari, 174: al di là di questa bolgia infernale incontrate

sempre nel limbo. -va o andate al limbo; via nel limbo: va o

? / eh fatemi il servizio, andate al limbo!

vol. IX Pag.77 - Da LIMBONO a LIMITAMENTO (7 risultati)

culo ed alli gangheri il dio cardine ed al sogliare il dio limentino. =

fr. ant. liemier 4 cane tenuto al guinzaglio '(sec. xii)

soglia. -in partic.: che è al di qua della soglia della coscienza o

pini alzan colonne d'ombra / intorno al sacro stagno liminare / che ha per suo

, si trova in posizione marginale rispetto al continente. 8. sm. letter

, ii-159: entriam là donde si scende al basso limine infernale. percoto, 50

la dilazione o la sustituzione, intorno al precetto di visitare i limini. de luca

vol. IX Pag.78 - Da LIMITANEO a LIMITARE (16 risultati)

limitare istà diritta e il picciolo iulo mostra al padre. ugurgieri, 87: cognosco

rovo,... attraversato davanti al limitare stesso [della vigna], pareva

fosse lì per contrastare il passo anche al padrone. sbarbaro, 4-89: in

tempo ancora / non era giunto al mio viver prescritto. n. franco,

fortuna, quando a gran pena era al mondo venuto, e fosti similmente

sion che spento / pur lo sofferma al limitar di dite? poerio, 3-610

pace la terrena polve / pronta, al cenno supremo, al facil passo.

polve / pronta, al cenno supremo, al facil passo. pascoli, 2-xxvi:

sacra intimità con le cose, discendeva al limitare dei sensi e percepiva ogni più

14-47: un mucchio di fieno era al limitare del prato vicino. 5

l'animo feminesco potessero essere stati veduti, al quale è aggiunta continuamente alcuna novitade piena

! d'annunzio, v-1-715: quando ero al limitare della morte, non mi pareva

? térésah, 1- 247: al limitare dell'oblìo tu stavi. -momento

, 1-369: l'uomo che visse fino al limitare della propria esistenza in tanta serenità

barba] a un ristretto ovale intorno al viso. -deprezzare, menomare, declassare

elcto. trinci, 1-243: in quanto al tempo di segare o mietere il grano

vol. IX Pag.79 - Da LIMITATAMENTE a LIMITATO (4 risultati)

quel capitale, ma poi si restrinse al 4 ', e sta bene. frase

, v-16: destinò don ugo di moncada al pontefice, con commissione...

. avverbi limitativi: 'al meno, al più, solamente '. 4.

la verità invece si rivolgeva più direttamente al cuore, ed era più facilmente compresa dalle

vol. IX Pag.80 - Da LIMITATORE a LIMITAZIONE (3 risultati)

. 11. commerc. sottoposto al contingentamento di determinate merci (un paese

nella storia, e la sua limitazione al momento metodologico. — delimitazione di

ridotta in pratica, non ne derivi al prossimo male alcuno da cui sia dovere

vol. IX Pag.81 - Da LIMITE a LIMITE (11 risultati)

bisogno nell'istruirsi di progredire dalla parte al tutto. 6. filos.

: una delle categorie kantiane, appartenente al gruppo delle categorie secondo la qualità,

comestibili e altre quando bisogna e importa al beneficio pubblico, e si proibisce il

desolatrice. beccaria, ii-218: io proposi al magistrato di togliere questa soggezione a tutti

. m. oddi, 96: al ringrandire e trasportare nel proprio luogo questi

» (anteriori e posteriori) si trovano al di qua, non al di là

si trovano al di qua, non al di là. -ambito qualitativo o

in quattrini 100 si darà un limite legale al corso che si chiama abusivo delle monete

cavalli. pirandello, 8-930: giunsero al limite della campagna, segnato da un muric-

su 'l limite de la / strada al confine austriaco, / il capitano calvi.

punta a la spada, pur fiso al nemico mirando, / il foglio e 'l

vol. IX Pag.82 - Da LIMITE a LIMITE (15 risultati)

trasparente a un altro più rifrangente (al contrario, se il raggio passa da un

il seno dell'angolo limite è uguale al rapporto fra la velocità della luce nel primo

per cento volumi di miscela gas-aria, al di fuori dei quali la miscela non

21. locuz. -al limite: al massimo, al più; tutt'al

locuz. -al limite: al massimo, al più; tutt'al più, come

al massimo, al più; tutt'al più, come ultima ipotesi o considerazione.

, eh, ora la mia pazienza è al limite, bada di non venirmi più

frenare anche le loro tendenze legittime innanzi al pensiero di poter fare danno al paese

innanzi al pensiero di poter fare danno al paese, ed uscire dai limiti razionali

giogo interno e tesi da dentro sino al limite dello spezzamento. gozzano, i-403

altitudinare inferiore e limite altitudinare superiore, al di sotto e al di sopra dei

altitudinare superiore, al di sotto e al di sopra dei quali non si manifestano

via valori sempre più piccoli, sinistro al contrario). -limite di una successione

cui la funzione è integrata. -passaggio al limite: procedimentomediante il quale è possibile analizzare

l'andamento di una data successione (al crescere degli elementi che la compongono)

vol. IX Pag.83 - Da LIMITROFO a LIMO (6 risultati)

detestabile tollerantismo che minaccia secondo voi ruina al linguaggio, al costume e pressoché alla religion

minaccia secondo voi ruina al linguaggio, al costume e pressoché alla religion dell'italia

del mezzogiorno continentale prese a dimostrare insufficienti al traffico le vie di comunicazione fra la sua

comune; attiguo, contiguo. -anche al plur., con valore recipr.:

e l'annuo canone pagato dalla repubblica al mentovato monistero provano manifestamente l'acquisto che

questo magma, / più facile disfarsi al vento che / qui nel limo,

vol. IX Pag.814 - Da MARITALMENTE a MARITARE (9 risultati)

. -tributato, corrisposto, dovuto al marito. n. franco, 7-421

agli anni maritali e fatta già fosse al maritaggio matura, non pertanto di fanciulleschi

in aggiunta (prima in sostituzione) al proprio patronimico. carducci, iii-26-262:

giordani, iv-31: sia eterna lode al savio e pietoso leggidatore, che ha

cioè del maritaménto de la filliuola al marchese. -figur. iacopone

o del tutore che dà il consenso al matrimonio, in tempi passati anche

domandate, ha nome paolina. quanto al maritarla in paese lontano, credo che non

avvenne che il re di tunisi la maritò al re di granata. leggende di santi

compagnia de la figliuola, / la quale al re di sarza ha maritata. firenzuola

vol. IX Pag.815 - Da MARITARE a MARITARE (13 risultati)

e pulcella partitami da casa mia, al papa andava che mi maritasse. manzoni,

x-6: le pecore si maritino giunte al decimottavo mese: si facciano accoppiare nel

il più delle donne calabresi, condannate al celibato, e non si maritano a pioppi

marito, / e ne volgo la mira al giuntatore. filicaia, 2-1-236: per

veder di quel pianeta / che l'alme al fango per patir marita. de sanctis

groto, 7-172: s'ella marita al suon poi dolci note, / fiamme

'maritare'. brusoni, 12: al capitan rodino, rivelatore della congiura,

territorio. piccolomini, 2-16: fanciulla al tempo non maritata si marita spesso cavalcata.

stare; / anch'io vuò divertirmi al colle e al prato / coll'altre donne

anch'io vuò divertirmi al colle e al prato / coll'altre donne, col

i-3-94: l'alta melia stirpe ardita / al collalto sangue altero / si congiunge e

tra 'l marzo e 'l maggio, / al campo eletto maritarsi tonda. niccolini,

fiducia che mi vien dai numi / e al poter si marita. pellico, 3-324

vol. IX Pag.816 - Da MARITARIO a MARITESSA (11 risultati)

marinesca: v. marinesco1. -venire al tempo del maritare: giungere in età

poi che questa [ninfa] fu venuta al tempo del maritare, fu data a

. anche maridato, marittato). al femm.: sposata (una donna

dolente, / che si ritrovi maritata al mondo. anguillara, 3-140: e maritate

-soggiogato, vincolato, legato (al diavolo). iacopone, 16-7:

a cristo esser spusa, / or so al diavol maritata. 2.

entrata annuale assegnatagli dalla republica, conveniente al suo splendore, altre entrate e onoranze utili

slabbrano come ferite, il pane maritato al fuoco si fa santo. -reso

piovano arlotto, 28: fanno fare al cuoco dell'uova maritate, frittate e

spesso / fa la credenza di quelle al marito. = nome d'agente da

]: non pensano ad altro che al giorno della loro maritazione. = nome

vol. IX Pag.817 - Da MARITICIDA a MARITO (13 risultati)

: morte violenta che dà la moglie al marito. non è della lingua parlata.

, il quale era tiranno e domandò al senato per guidardone e per merito un

non vorria né sire, / né stare al mondo, per mia volontate. dante

vanta. poesie anonime, v-331-24: al mondo no fosse nata / c'avesse sì

età da marito. -con riferimento al rapporto mistico del papa con la chiesa

ebbe argomento, / fin che virtute al suo marito piacque. monti, x-3-359:

stette sanza invito. -con riferimento al rapporto fra il signore e lo stato

guatare nolla volse, anzi la rimandò al marito, pella qual cosa ne fu molto

di tutta sua gente, / fare al marito suo [a ruggiero] mai

iterati abbracciamenti / la vite s'avviticchia al suo marito. tassoni, 8-58: vite

la prole a cento fronde: / come al marito suo parria gemente / l'avida

ne manda una sua figliuola a marito al re del garbo. ariosto, 9-26:

piede / era gagliarda, e presso al fin guidata, / dico a mio padre

vol. IX Pag.818 - Da MARITOTA a MARITTIMO (9 risultati)

proverbio antico: / che chi la fa al marito / la può ben far all'

'dal vulgo detta, / che conviene al femminile / sesso tenero e gentile.

fascia costiera, zona o regione adiacente al mare più o meno estesa e

di corsi d'acqua impediti nello sbocco al mare dall'esistenza di alti cordoni litoranei)

un utile consiglio, il qual ponesse fine al periculoso e lungo error maritimo ed in

. tasso, 20-118: tal cleopatra al secolo vetusto / sola fuggia da la tenzon

la tenzon crudele, i lasciando incontra al fortunato augusto / ne'maritimi rischi il

de'sommi, 67: bisogna rimetterci al giudicio di chi compone le favole o

. nievo, 784: se al tramutarsi di mercatanti in proprietari e di

vol. IX Pag.819 - Da MARITUDINE a MARMAGLIA (9 risultati)

è tipico del mare; che appartiene al mare; marino. de jennaro,

ha mai requie insino che si congiugne al suo marittimo elemento, dove, non

e riposa con la sua superficie equidistante al centro del mondo. tasso, 1-78

volatili a l'aere, e la salamandra al fuoco che si dice che nasce in

hanno forza maritima. tasso, 18-42: al campo con- ducea da i legni /

empito maritimo del turco, ed obste al gallico furore ch'a lunghi passi da qua

o terrestre, rispetto alle persone, al modo ed al luogo diverso. botta

, rispetto alle persone, al modo ed al luogo diverso. botta, 5-37:

di ferro che, fissato come perno al ceppo della campana, ne permette il

vol. IX Pag.820 - Da MARMAGLIA a MARMELLATA (15 risultati)

una marmaglia di finestrelle, che sopra al portico s'affacciano alla piazza, seppe trovar

grandiosa fabbrica. milizia, iv-261: al frate fu preferito un certo maestro zanfrignino

nell'antico calendario romano segnavano le none al settimo giorno (invece che al quinto

none al settimo giorno (invece che al quinto) e le idi al quindicesimo (

che al quinto) e le idi al quindicesimo (invece che al tredicesimo)

le idi al quindicesimo (invece che al tredicesimo). marmare, intr

, marmò il nano con gli occhi supplichevoli al cielo, all'altezza del cuore gli

, / asia e libia ingombrando, al sirio lito / da'marmarici fini e da

: non rendono superbi, / popoli al ciel diletti, / miei sudori, /

. cicognani, 2-176: la maggiore al lavatoio non resisteva più al morso dell'

la maggiore al lavatoio non resisteva più al morso dell'acqua marmata. viani, 10-131

marmato, / intirizzir facea la barba al mento / di chi non era bene

, 27-964: quanti mortali furono eroi fino al punto di preferire, alle dolcezze d'

colpi il magazzin della mostarda. note al malmantile, 1-278: * teglion marmato '

cassola, 1-108: miro mangiò due uova al tegame, una mezza dozzina di fette

vol. IX Pag.821 - Da MARMERIA a MARMITTA (10 risultati)

. gramsci, 6-256: si riavvicina al marito, incomincia ad amare attraverso suo

fabbrica. viani, 13-34: al finale barilli fe'un salto come se le

dell'arte senese [tommaseo]: al detto maestro sia lecito e possa cavare e

pallino a uso di prendere. talora al 'marmino 'si sostituisce una * zeppa

inferiore dell'uscio. anche usano dare al * marmino 'una piccola figura umana

.. di far l'epigrafe come al marmista di fare il coverchio. barilli,

mi ero allontanato da loro parenti incuriosito al lavoro di un marmista che sbozzava una

c. gozzi, 4-106: qui andaron al tinel, dove parate / son le

marmite ', ma più probabilmente, al pari di questa, da 'marmo '

uno di essi la faceva da capo: al quale si portava una marmitta piena di

vol. IX Pag.822 - Da MARMITTONE a MARMO (7 risultati)

gualdo priorato, 10-vi-75: al duca d'épemon gettarono prima fango nella

egli farà la figura del marmittone accanto al primo cuci- niero del re. milizia

è il re dei marmittoni; laddove al tempo de'tempi era un de'fedeloni a

. de'santi, 13-iii-207: quanto al barille, ho ancor gran fatica;

amore, amor, che diede / al marmo del tuo cor sensi di vita.

né sirena m'addormenta, / perché al suo degno amore il ciel mi tira

d'ostro e di latte, benché al tatto si sarebbero credute di marmo.

vol. IX Pag.823 - Da MARMOCCHIAIA a MARMOCCHIO (14 risultati)

gli occhi che le carte si serrorno al riceverle. tasso, 4-13: in altri

la rude pietra di corneille si può preferire al marmo variegato e trasparente di racine.

statua di venere,... al lume di candela si messero ad osservare

tombale. -anche: per lo più al plur.: sepolcro marmoreo. simintendi

santi? ariosto, 7-37: pensò al fin di tornare alla spelonca / dove eran

gesualdo, lxx-409: sopravisse madonna francesca al padre diece anni, per quel che

tu dormi? baldini, i-139: al tuo marmo, caro bobi, sul quale

/ effigiate logge, o in mezzo al foro / marmo, che sculto i

.. / fisa egli tosto gli occhi al bel lavoro / del bianco marmo.

e accennolle che venisse a proda / vicino al fin de'passeggiati marmi. buti,

anche gli anni sani, perché conforme al proverbio, le scrivete in marmo. proverbi

donna quattro o sei marmocchi. note al malmantile, 1-148: * marmocchi ':

'la voce; ma non ha al mio credere cotanto abietto il suo nascimento

è fatta innanzi col suo marmocchio inchiodato al cuscinetto. praga, 4

vol. IX Pag.824 - Da MARMOLINA a MARMOREO (12 risultati)

la salva a'miei quattrini. note al malmantile, 1-148: dalle goffaggini e

e si può dire che si, trasferì al cimitero e ci stava tutto il giorno

, come il bruco, / luccica al buio, giove è sotterrato.

lorenzi, 3-127: dar le fauci al camin, la bocca al forno,

dar le fauci al camin, la bocca al forno, / servir de'polli al

al forno, / servir de'polli al popolo loquace; / vestirne il chiuso

nel rendere il disegno della carta simile al marmo; imitatore. =

marmoréccio, agg. ant. simile al marmo. soderini, i-194: si

e quanto più saranno marmorecci e simili al sale, tanto meno sarà arrendevole.

imbianchino. -sostant. - anche al figur. pellico, 2-72: noi

d'inclite geste, / e sien ministri al vivere civile / l'opulenza e il

che dal selvoso monte / diana scenda al gelido lavacro. d'annunzio, i-22

vol. IX Pag.825 - Da MARMORIDEA a MARMORIZZARE (9 risultati)

3. per estens. simile al marmo per la lucentezza, per il

vedean soavemente / le marmoree mammelle entro al bel velo. bandello, ii-1154:

2-149: partesi borea, / che fece al chiaro po / l'onda marmorea,

i suoi dubbi e i suoi spassi, al valéry poeta, classico e marmoreo?

lat. marmorèus * di marmo, simile al marmo ', da marmor -óris 1

(i-172): elle, giunte al palagio e salite quelle alte e marmorine

ottima industria ». 2. simile al marmo per la lucentezza, per il

). sermini, 64: menaromi al ponte a farma, ove trovai apparecchiato

[rcéxpoc] 'pietra simile al marmo '. marmorizzare, tr.

vol. IX Pag.826 - Da MARMORIZZATO a MARMOTTEGGIANTE (8 risultati)

3. geol. processo naturale in base al quale una roccia calcarea si trasforma in

marmoróso, agg. disus. simile al marmo per il colore, per la

voce dotta, lat. marmorósus 4 simile al marmo, duro come il marmo '

è grigio fulvo volgente qua e là al nero o al gialliccio, l'apice

fulvo volgente qua e là al nero o al gialliccio, l'apice della coda è

per farsi con esso cercare il capo al sole. -per estens. pelliccia

io l'ho lasciata in cucina presso al focolare che dorme come una marmotta e non

. oggi la s'intestava a mantenersi al passo e faceva la marmotta; domani

vol. IX Pag.827 - Da MARMOTTEGGIARE a MAROCCHINATURA (6 risultati)

. come una marmotta (con riferimento al letargo). foscolo, xviii-342:

alberto d'argentina nella cronaca sua intorno al mccc chiama marmottino. idem, 6-iii-314

essere di diversi colori, dal grigio al giallo ros sastro e al

al giallo ros sastro e al bruno, e si trova abbondantemente in

grandezza stavano ricoverate dentro a nicchie proporzionate al loro corpo, e così simmetricamente scavate,

per simil. trattato in modo da appariresimile al marocchino (un tessuto). casati

vol. IX Pag.828 - Da MAROCCHINERIA a MAROSO (10 risultati)

di saio-merinos, che le si afferrava al collo con un limbello di marocchino rosso a

franco, 138: perché [apollo] al dispetto de le tue sorelle, /

dispetto de le tue sorelle, / al diletto discepolo aretino / non vedi di guarir

e, in partic., si riferisce al deposito che si forma per la

libano sorta intorno a un monastero dedicato al santo monaco marone di origine sira,

e l'altra nazione era già suddita al patriarca antiocheno. cattaneo, iii- 3-84

, una chiesa maronita, tutte sottratte al potere o alle credenze del papa.

s. giovanni crisostomo, morto intorno al 410, sulla cui tomba fu eretto

. gaspare: e messosi a canto al piloto, che tal volta smarriva allo

fattamente che pareva che non sapesse comandare al timone, gli faceva cuore. baruffaldi

vol. IX Pag.829 - Da MAROSSERO a MARRA (19 risultati)

da un manico di legnomolto lungo e sottile al quale è fissata, ad angolo acuto

le tubature. bartolini, 1-58: al filo d'acqua domando: è possibile

* vela non si trova che ne sospinga al porto. serao, i-552: giovane

legioni e cavalli furono passati francamente innanzi al tornar della marea. pacichelli, 2-319:

. 9. locuz. -governare al maroso: governare una nave in modo

. guglielmotti, 521: 'governa al maroso '!: quando l'onda

non sia troppo grossa, si ordina al timoniere di orzare sopra di lei,

dizionario di marina, 449: 'governare al maroso ': dirigere la nave in modo

e imbarco di acqua. il governare al maroso richiede molta attenzione e perizia.

molta attenzione e perizia. -poggiare al maroso: cambiare la direzione della prora

navigazione. guglielmotti, 521: 'poggia al maroso'!: voce di comando,

porti la barra sottovento a poggia, al fine di non essere percossi alla faccia o

quelle barchettine chiuse, piatte e bucherellate al di sotto, da lasciar immerse in

che è proprio, che si riferisce al monte marpesso, nell'isola di paro

(e, in partic., al tipo di marmo che si estrae da

lo avevo mai veduto, io, al caffè della borsa, le rare volte che

rare volte che gli riusciva di sedersi al tavolino dei « vecchi marpioni della bomba-

usci sbattuti, e ritorni senza fine al punto di prima, da credere a una

da un manico di legno senza impugnatura al quale è fissata ad angolo retto,

vol. IX Pag.830 - Da MARRA a MARRANO (13 risultati)

usata solo in allenamento. - anche al figur. b. davanzali, ii-297

maneggiare, trattare la marra: dedicarsi al lavoro dei campi, fare il contadino.

. bocchelli, 1-ii-130: quel che al marchese pareva il più lusinghiero dei riconoscimenti

suo mar- rello / e ferrato cavalca al gran destino. pirandello, 8-850:

se gli scalza la terra sopra [al luppolo] col marrétto, non col

chi fugge, non s'attentarono di scendere al piano, e co'paiamoli e

, 6-79: da porta maggiore insino al celio, insino all'antica ma- rana

fatto a scure per uso di tagliar legna al bosco. 3. ant.

iv-405: 'marrano': era l'ebreo convertito al cristianesimo: poco fidato, perché in

poco fidato, perché in segreto fedele al giudaismo. vocabolo che gli spagnoli presero

di propria mano / spiani il giubbone al vigliaccio mar tosi dopo la

tosi dopo la reconquista (secoli viii-xv) al rano. riccoboni, 37:

, coazione un color di modesto al dissoluto, / e di sincero amico

vol. IX Pag.831 - Da MARRANO a MARROBBIO (9 risultati)

. verga, i-99: ora bada bene al tuo dovere, marrano!

e gentiluomo che fosse, poteva passare davanti al piccolo maniero e a quel loro portone

: poscia volgeva gli occhiolin marrani / al cavaliere e lo saetta forte. 7

cosa vietata ', incrociato con [al] barrano 'forestiero giunto di recente '

, le saettie ed i liuti. al modo stesso nel trissino. per quanto vale

il marranzano tristemente vibra / nella gola al carraio che risale / il colle nitido di

. * grillo ', con allusione al suono sottile di tale strumento.

il sagg'e 'l foli'errare / al giudicare -del proponimento, / e'1

marrubbio che rapisce / l'odor muschiato al serpe maculoso / e l'ebbio che colora

vol. IX Pag.832 - Da MARROBIASTRO a MARRONE (11 risultati)

figur. notizia o affermazione non corrispondente al vero o falsata in modo eccessivo;

notti d'inverno -alla sera sonnecchiando intorno al focolare, o ascoltando avidamente i racconti

5-316: tofano vien fuora, essendo presso al giorno, lamentandosi gravemente di essere stato

gravemente di essere stato per trovar ulivetta al letto, e nel metter la mano per

dei rami di quercia molto profittevolmente, al cui effetto si servono quelle genti del

sfumature che vanno dal rossigno cupo, al fulvo scuro, al bruno. -per metonimia

rossigno cupo, al fulvo scuro, al bruno. -per metonimia: oggetto (

madornale; notizia, affermazione non corrispondente al vero o falsata in modo eccessivo;

e due. dossi, i-314: al bambino venne una idea vaga di avere fatto

di nuovo per il meno tre palmi al fondo, facendovi tosto i solchi con l'

13-3-13: la morte agguaglia il signore al servo e le verghe reali a'marroni,

vol. IX Pag.833 - Da MARRONE a MARRUGOLA (14 risultati)

oggi il cavallo ammaestrato che si accoppia al tiro con un puledro e il bue vecchio

. marrón * pietra che si lancia al gioco della piastrella voce registr. dal dei

, 359: i marroneti sono vicini al domestico, e nel mese di ottobre

, spettinata e ridente, che aveva al collo due collane di segavecchia, ima

polpacci, e non senza qualche sbrano al vestito, figuravamo agguati, inseguimenti,

palazzeschi, 1-573: anche i meno inclinati al riflettere non tarderanno ad accorgersi come tutti

, andando il monte, si smarrisce al sodo, fra spinosi marrucheti. o dov'

proprio, che si riferisce, che appartiene al popolo dei marrucini; abruzzese.

abruzzese. cuoco, 2-ii-122: al settentrione del sannio ed all'occidente de'

bioccoli, ma non già che siate arrivato al marruffino, non che al mastro di

siate arrivato al marruffino, non che al mastro di bottega, per insegnare di

. j io che 'l mio marruffino / al lume di candela / mostri per un

, grascie o altre cose, sotto pena al lanaiuolo o marruffino che [ecc.

'marruffo ', di cosa cioè al massimo grado insicura, come dice la

vol. IX Pag.834 - Da MARRUGONE a MARSIONE (10 risultati)

provincia di agrigento: si produce aggiungendo al vino, ottenuto mescolando il grillo con

cam- minatina. alvaro, 12-12: al comando riprendevano [quei soldati] e

attri- buire la debolezza dei galli al commercio dei marsigliani. marsigliése,

trezzi e armi e ciurma al doppio dell'ordinaria, aveale affidato

tempi, giungeva come un torrente intorno al castello. botta, 5-2x1: i congiurati

spiriti ad opere straordinarie), s'incamminavano al palazzo ducale. carducci, iii-3-333:

: erano molte trecento lire, allora. al babbo servivano per comperarsi una marsina usata

un rigattiere, siccome aveva trovato lavoro al « gambrinus » dove i camerieri portavano

era abbonato alla prima fila delle poltrone al teatro san carlo e non mancava mai,

verso il tardi, ogni sera, al suo posto, in marsina, con la

vol. IX Pag.835 - Da MARSIPOBRANCHI a MARTE (11 risultati)

tempi abruzzo. cuoco, 2-ii-122: al settentrione del sannio e all'occidente de'

è proprio, che si riferisce al marsupio e, per estens., a

marsupiali: ossa pari, poste anteriormente al bacino e sostenute, ognuna, dall'

borsellino, scarsella). -anche al figur. beicari, 4-160: con

, 5-8: il rettore è preposto al governo immediato dell'università, dà i diplomi

lasciarmi la leggittima. imbriani, 2-38: al menomo sospetto mille braccia si sarebbero stese

ai erosoli lutati, con l'altro al marsupio vuoto. 6. gerg

, come si avesse auto una stocata al cuore da uno martiloso, è cascato morto

immaginato coperta, altri lacciuoli di sopra al piè, che le legassero, quali si

non fu giuda o gano, / mostrando al poner mano, / la codardia

e marte, / armati ancora intorno al padre loro / mirar le membra d'

vol. IX Pag.836 - Da MARTE a MARTELLAMENTO (18 risultati)

parte, / e 'l dì co'suoi al faticoso marte. della casa, 5-i-34

un gran paese / da'traci arato, al fiero marte additto. anguillara, 7-173

lor dànno / le chiare trombe segno al fiero marte. caro, 12-189: da

ne l'armi di sua madre, al fiero marte / s'inanima e s'accinge

ancor, corno o tamburo, / che al fiero marte gli animi accendesse. campiglia

. campiglia, 1-353: averebbe potuto al ponte di san vincenzo... monsignor

fortuna e marte. alfieri, 1-93: al pian per altra parte / sceso eteocle

risse. galileo, 1-2-227: quanto al pianeta di marte, si è osservato che

, si è osservato che, essendo al quadrato col sole, ei non si vede

: che i movimenti loro siano intorno al sole, si argomenta dai tre pianeti superiori

ho medicato col marte, non indugiarono al più al più che alcune settimane a tingersi

col marte, non indugiarono al più al più che alcune settimane a tingersi di bel

e il monte della luna (prossimo al polso) che ha interesse in rapporto

-far marte: far guerra. - anche al figur. leandreide, lxxviii-ii-385: tu

. proverbi toscani, 183: di luna al primo marte si fanno tutte l'arte

1-ii-267: misero chi non sa che al lunedì / il martedì, poi il

, poi il mercoledì succede, / che al giovedì tien dietro il venerdì. carducci

martedie santo, in k. aprile, al bene. 2. stor.

vol. IX Pag.837 - Da MARTELLANIARE a MARTELLARE (10 risultati)

. lei ancora 11 col viso accosto al suo. tozzi, v-196: giulia

bracciolini, 1-7-41: io quella son che al genitor tonante le saette lassù porto

carrate, / e 'n giù riporto, al fabro martellante, / quelle che ci

palpita, che pulsa con veemenza superiore al normale. soffici, v-2-90: i

di grossgemii, le voci tese sempre al massimo registro e specialmente i cori martellanti

bere in un fiasco d'acero lavorato al tornio le lagrime del vesuvio, sotto

misura servendosi di una martellina. -anche al figur. s. caterina de'ricci

tocca, / onde il soccorso vien subito al porto. carducci, iii-21-292: la

: con quanta gioia le ragazze accorrono al martellare dell'organetto! 4.

4-109: per superstizione puerile restava seduto al suo posto, martellando nervosamente colle unghie

vol. IX Pag.838 - Da MARTELLARE a MARTELLARE (11 risultati)

i vetri del lucernario dà una tristezza al giudice. buzzati, 4-65: qualcuno.

7-39: l'acqua percote il marmo e al fin li tolle / quella durezza,

13-259: il periodo e l'idea riquadravano al poeta, di solito incontentabile, che

: « tumulata all'aurora, al sommo dell'arco di tito! ».

, con riprenderli e correggerli cento volte al dì. amenta, 2-60: elisa mi

cavalier di questo mondo. -sottoporre al castigo eterno, punire (i dannati:

punire (i dannati: con riferimento al giudizio divino). -anche assol.

troppo duro e ostinato quel core che al foco delle tribolazioni e delle afflizioni non

mercede. boiardo, i-2-22: sopra al letto suo cadde invilito, / tanto

amoroso adocchia / la donna altrui; ché al villano par bella / la propria,

lontananza se aggiungeva melanconia toglieva anche acerbità al mio cordoglio. verga, 1-78:

vol. IX Pag.839 - Da MARTELLATA a MARTELLATO (15 risultati)

quel che chiamava: all'incendio, al furore, al sangue; ma perché pareva

: all'incendio, al furore, al sangue; ma perché pareva impedito di sgorgare

fu come quando un imputato, sotto al martellare d'una domanda, sempre la

lui. gadda conti, 1-635: al martellare continuo, insistente, crudele, di

un'idea fissa che martella in mente al poeta e al popolo nel tempo stesso.

che martella in mente al poeta e al popolo nel tempo stesso. civinini,

determinato, caratteristico verso (con riferimento al merlo messo in allarme o in sospetto

, batti e ribatti. note al malmantile, 2-548: * dagli e tocca

398: risponderai [o pietro] al suon di quelle martellate con lodi a

alle martellate della fucina: si sveglian al fragore dei piatti, quando s'imbandisce la

, quando s'imbandisce la mensa, et al dimenar de i denti, quando si

magna. segneri, iii-3-346: avviene al cuore de'peccatori come avviene al ferro,

avviene al cuore de'peccatori come avviene al ferro, che dopo essere stato lungamente

v.]: mi sento certe martellate al capo! crusca [s.

forgiato, modellato, inchiodato facendo ricorso al martello. - in par tic.

vol. IX Pag.840 - Da MARTELLATORE a MARTELLINA (7 risultati)

, s'intende, della ottava pervenuta al massimo di snodatezza e di splendore, ormai

, 5-37: il rospigliosi elegantissimo arrivava al consulto e alzava la fronte, si

da due settenari piani, che corrisponde al verso alessandrino francese e fu usato prevalentemente

verso alla latina. parve cosa stupenda al chiari, e ne fece molto uso

dire che v'hanno messeri i quali al solo annunzio di una commedia in verso

, 115: vivrò immortale in quelli, al di cui suon concorde / tu

città d'italia a cercar nemici al verso martelliano e alle martelliane tragedie

vol. IX Pag.841 - Da MARTELLINA a MARTELLO (6 risultati)

v.]: metton la martellina al convento dell'ara coeli. =

una pietra o di un conglomerato cementizio al fine di asportare lo strato superficiale di

parte capitato, e per questo anche al presente è chiamato malleolo, ciò è martellino

e in firenze per la vendita del vino al minuto (anche gabella del martellino)

sportello, dà il fiasco del vino al compratore, e il compratore il danaro

il ricordo d'altre squille lugubri miste al martellio delle inferriate laggiù, lungo il

vol. IX Pag.842 - Da MARTELLO a MARTELLO (9 risultati)

e le tenaglie, al suo buon cavallo cavò li duo ferri.

fiato alla tromba. -sul banco, accanto al martello delle aggiudicazioni, stava la tromba

usato per marcare sia le piante destinate al taglio, sia quelle da impiegare come

fraternità, di naturale, con le tasche al collo e con un martello di legno

chiesa, 5-43: s'era già appesa al martello del portone della signora carlotta e

un'opera dell'ingegno o dell'arte, al conseguimento di un determinato fine, al

al conseguimento di un determinato fine, al conseguimento di un certo scopo. -anche

forza negativa. romei, 38: al fine considerando che l'usar cortesia a'

/ dell'olimpo le vie; statti al suo fianco; / soffri fedele ogni martello

vol. IX Pag.843 - Da MARTELLO a MARTELLO (13 risultati)

rimorchiare. caro, 8-84: benché al tempo del poeta non eran forse simili

e volano i presenti, / e al fin resti a dormir con la signora /

agitato da'colpi di questa passione. note al malmantile, 1-71: 'martello d'amore'

, fermo e lucia, 44: al dolore, al rancore, alla rabbia,

lucia, 44: al dolore, al rancore, alla rabbia, si aggiungeva

, provocazione. guittone, i-20-6: al piacere del mio dio e del vostro

, or col martello / accenna quando al capo e quando al piede.

/ accenna quando al capo e quando al piede. -disposizione tattica delle truppe

manico corto, munito di laccio da infilare al polso o da legare alla corda che

nella quale l'aria compressa, introdotta al di sopra dello stantuffo durante la corsa

bocchelli, ii-139: diede di piglio al bastone col martello geologico a mo'd'

macchina operatrice costituita da un solenoide che al passaggio della corrente elettromagnetica imprime a un

, con battiti accelerati (con riferimento al cuore). soffici, v-6-691:

vol. IX Pag.844 - Da MARTELLO a MARTELLO (21 risultati)

sopragionta poco fà una febbre. note al malmantile, 1-71: 'aver martello

, 1-13: tilesio dovrebbe non guardare al male e venir a questo aere delicato,

f. porta, 66: per far al mercatante maggior dispetto e per dargli più

acerbamente. mazzini, 30-156: al nome di dio, lamberti, dammi

: * martello ': quello che tengono al finestrino i vinai. onde 'levare il

stare ascoltando di tanto in o al martello: cedere sotto le martellate; schiactanto

sopra l'ancudine; e se si tiene al martello, e si piega reggono al martello

tiene al martello, e si piega reggono al martello del più sensato giudizio. monti,

esempi del vocabolario allegati l'unico che al martello e schiantasi, sì è tenuto agro

belli, e poi non reggono / al martello. piccolomini, 2-107: non

così sforzate e fuor dell'ordinario non tengono al martello. — risultare insostenibile, inaccettabile

apparenzia di veri e poi non reggon al martello. tasso, i-134: non solo

— provare col martello, porre al martello: sottoporre a un attento e

. ma letti poi in carta e posti al martello di meno che mezzano ingegno,

, tenere o tenersi a martello o al martello: resistere ai colpi. biringuccio

et anco mescolato col piombo regge benissimo al martello. — superare prove

: noi possiam dire d'essere stati al martello di tutti gli osti cialtroni che

: con tutto il core mi accosto lungo al signor manuzio, che non è solo

concetto, e veggiamo se questa cosa regge al martello. galileo, 4-2-432: dirò

cervello in trutinare se quanto publicavasi reggesse al martello. f. f. frugoni,

, v-391: questo ['minerva al tavolino ', di cristofano iavonich] è

vol. IX Pag.845 - Da MARTELLO a MARTINELLONE (14 risultati)

qualunque fortezza. proverbi toscani, 261: al batter del martello si scuopre la magagna

. -acer. martellóne. note al malmantile, 2-673: 4 mazzo *:

, tra gli studi romani, presentati al congresso geografico di parigi. dizionario di

nave) sui due cateti e cioè al coseno e al seno dell'angolo di

sui due cateti e cioè al coseno e al seno dell'angolo di rotta rispettivamente.

martrologe 4 martirologio ', poi passato al significato di 4 registro, cartolario ';

che se la metà facesse per resistere al diavolo ed alla carne, ogni tentazione

piatto di martinacci, il duca disse al zanni che [ecc.].

59: come chiocciole son le coma al fine: / in casa i poveracci /

martinacci, / che son di più risparmio al far dei conti. carena, 2-269

capo di mercato nuovo, e quella al continuo era sonata di dì e di

notte, e per grandigia di dare campo al nimico, ov'era bandita l'oste

di legname in su uno carro, e al suono di quella si guidava l'oste

e metter fuori il carroccio. note al malmantile, 1-285: la figura del carroccio

vol. IX Pag.846 - Da MARTINETTO a MARTINISMO (19 risultati)

staccò il martinetto e mise il cavallo al trotto. 3. marin.

dicesi una manovra che serve di mantiglia al percussore di mezzana. guglielmotti,

; / aperte, alla camicia ed al brachiere, / al contenuto ancor col continente

alla camicia ed al brachiere, / al contenuto ancor col continente / dàn passo

attaccata ai finimenti della bocca e fermata al pettorale del cavallo, per impedirgli di

.. e di tutto ciò che occorre al cavallo nell'azione e dopo. guglielmotti

alla briglia del cavallo dalla bar- bozza al pettorale, perché la bestia non levi troppo

martingala: correggia che assicura la sella al pettorale. dizionario militare italiano [1817

quelle sar- tiette che fanno da controstaglio al bastone di fiocco, tenendolo a giusta

in su. la martingala s'incappella al bastone, fa angolo sul buttafuori di

sul buttafuori di sottasta e si arrida al tagliamare. 6. nei giochi

propose, escluse dal l'aver parte al governo [di lucca] i forestieri.

: cronaca universale dalla nascita di cristo al 1247 (col titolo originale chronicon summorum

6-268: il conducente gli fece ih al cavalluccio, da rattenerlo un poco,

giù per la scesa di san miniato al tedesco. -fare da martinicca,

v.]: voglion mettere la martinicca al liberalismo. cicognani, v-1-322: viaggio

e con le quali faceva da martinicca al marito dopo avergli dato l'aire.

dato l'aire. -porre la martinicca al proprio carro: non avere fretta,

scendere a massaua, bisogna che pongano al loro carro la martinicca e, prima

vol. IX Pag.847 - Da MARTINISTA a MARTIRE (9 risultati)

un furare altro offerere / vederli dentro al consiglio divino. buti, 3-407: '

] come quei martini che si raggirano al fumo. tommaseo [s.

xvii. migliorini, dal nome proprio al nome comune, lui: *

nave due ucelli, detti martini, simili al merlo; ma più grandi, quali

lo spasso di tutti, perché oltre al parlare sì perfettamente, ridevano, piangevano,

virile. migliorini, dal nome proprio al nome comune, liii: astigiano]

pescatore / per le onde assomiglia / al verdazzurro mare. montale, 1-57:

restituissero l'anello che avea sempre portato al dito e che per martirarlo gli avevano

... col morire fecero testimonio al mondo quanto più che la lor vita

vol. IX Pag.848 - Da MARTIRE a MARTIRE (10 risultati)

magro. bocchelli, 13-372: ditegli al priore conte e ai canonici, che io

chi rendeva testimonianza a dio, dinanzi al popolo d'israele o (anche fino

/ già parve abramo; e pure al figlio ei disse / tanto che parte

. così furono nel genere del martirio al primo martire somiglianti. -re dei

ochino, 275: fumo morti l'innocenti al tempo de'martiri; quando non prima

che sopra de'pubblici patiboli foste sacrificati al furore dei nostri oppressori, ricevete l'

un martire / ogni armeggione / dato al patibolo / per la ragione. g.

avea un genio fatto per servirla sino al deliquio. f. negri, 1-55:

diffondersi la leggenda della bambina martire, al punto che teresa fu costretta a ricevere

senza titubanza e senza pentimenti, fino al limite estremo.

vol. IX Pag.849 - Da MARTIREO a MARTIRIO (20 risultati)

tomba di un martire o dedicato al suo culto (cfr. martirio, n

divina. -anche: la tortura inflitta al cristiano per farlo abiurare o come pena

caterina, v-427-138: vezando tuta zento al martirio el'è menà, / le mamelle

/ e che per salti fu tratto al martiro, / che non conosco il pescator

: serba il tuo corpo sempre apparecchiato al martirio per l'onor di dio.

purificati come verginelle, el terzo andiamo al martirio. b. davanzati, ii-368:

trapazzi ed angosce, sino a correre al martirio tutti allegri e festanti. manzoni

il martirio? guerrazzi, 143: al martirio, come a porta del paradiso

adiri / del comperare e vender dentro al tempio / che si murò di segni

, che si vede che vi era al tempo di carlo magno. lami, 1-1-

da tormenti strazianti (anche con riferimento al sacrificio della croce). -anche: assassinio

straziato e ucciso, che scorre, misto al suo siero, in una mensa che

da certaldo, 332: s'appartiene al giudice d'essere piatoso; e dove

vita, occorftndo, è sacrificio dovuto al patrone che si serve, quanto più mi

, tinti del mio vivo sangue, vengono al presente con publico miracolo convertiti in porpora

, aveva dato il consiglio di rivolgere al municipio un'istanza firmata da tutti gl'

sordello la più breve via per andare al luogo dove le anime veramente cominciano a purgarsi

sopra queste erte montagne che si avvicinano al cielo, in mezzo ai burroni profondi

gran sospiro, / l'alma produsse al ciel sanza martiro. masuccio, 375:

dato nella corda dell'accollato raddoppia martiro al collato. firenzuola, 73: come quei

vol. IX Pag.850 - Da MARTIRIZZAMENTO a MARTIRIZZARE (8 risultati)

quali, come due sentinelle, gridano al lettore: « olà! non si

abbia mai, / né che gelosa rabbia al cor mi desse / martiro mai.

nessuna altra terra resiste a'martiri e al fuoco e alla materia ardente.

mone ha riacceso in fondo al mio occhio tutti i fuochi;

e per indurlo ad abiurare; sottoporre al martirio. testi inediti, 56

. vasari [zibaldone], 5-332: al tempo dell'imperatore giuliano apostata, fu

letterario d'italia, xl-626: noi dobbiamo al marchese beccaria, se sparì dai tribunali

'che martirizzava gli uomini per inviarli al patibolo. foscolo, xiv-377: il

vol. IX Pag.851 - Da MARTIRIZZATO a MARTISTO (11 risultati)

desciplina al so corpo solo per lo dolce amore de

giammai non troverete, perché non è al mondo. muratori, 10-ii- 210

con la tanto lodata economia delle formiche al verno, perché gli sembra di fare assai

tacendo del caprio, faccio un salto al silenzio. giuglaris, 367: ne'trentatré

367: ne'trentatré anni che visse al mondo, andò raccogliendo in sé quanto di

giusti, iii-25: il gonfaloniere, al quale spettava il fare le teme,

girato, / che de'bombici estinti al globo aurato / in volumi di fil cangia

(ant. anche martirizato). sottoposto al martirio; ucciso (o torturato)

baldini, i-176: tramontava il sole al fine d'una giornata di nuvole incerte

, come gli ultimi pinastri in riva al mare, che il libeccio, respingendo verso

che sforzi la natura a fare arte che al tutto ti niega. tu dimostri esser

vol. IX Pag.852 - Da MARTOLOGIO a MARTORIARE (16 risultati)

ordine su un banco leggero appoggiato al muro. = dal lat. volg

e gli altri pezzi in una martora al fuoco = voce napol.

decreto d'imo vescovo che domandava licenzia al papa di metere dua corpi di dua

, risposero i martorelli, per piacere al re, offendere iddio ». furon

, che ciò sia vero. note al malmantile, 1-322: 4 martorelli del suo

la verga fino a un trespido, al quale appoggiata la martorella, cominciò a

, che quello che tocca i tasti al gravicembalo non ne sa tanto. g.

onde la vita / e il sangue resti al martorel consunto. bianchini, 1-24:

martorel consunto. bianchini, 1-24: al martorèllo, cioè a quello a cui corre

. non credendo che una donna reggesse al dolore, ne comandò ogni strazio. né

tr. (martorio). sottoporre al martirio, alla tortura o a una

la qual pascasio fece martoriare, / peiché al suo malvoler non consentia. varchi,

tormentare (con riferimento alla sete, al caldo, ecc.). compagni

attenuato. faldella, iii-73: quando al pianoforte, le mie dita le avevo

mie dita le avevo martoriate cinque ore al giorno per cinque anni. de roberto

ladri (1872), succeduto al pessimo governo dei preti, non cavalca,

vol. IX Pag.853 - Da MARTORIATO a MARTORIO (20 risultati)

. nievo, 1-68: perché son venuti al mondo cinquan- t'anni prima di noi

(ant. marturiato). sottoposto al martirio, alla tortura (anche per

cittadini. serao, i-724: tenendo anna al braccio, in silenzio, domenico maresca

fra gli orrori e nel sangue, al contatto con la carne martoriata dell'uomo.

gremito. alberlazzi, 9: al bivio prese la strada... che

la strada... che scendeva al rio, lo sorpassava per un ponte senz'

timori di chi è capitato in un ambiente al di sopra delle proprie abitudini. pavese

il despota « napoleone » / martoriati al pari! / ambi trastullo a l'

, ii-730: non aveva altro da aggiungere al proprio convincimento martoriato ma credette che

di città, scortato da ascari e riconsegnato al suo martoriatore. = nome

, 4-10 (460): davanti al rettore menatolo, per ciò che malvagissimo

era da tutti tenuto, senza indugio messo al martorio, confessò nella casa de'prestatori

sega, e in mano del podestà essendo al martorio, confessò avere morti uomeni e

pagana, / che non potean più regger al martoro. ariosto, 15-4: quivi

messo il diacceto e l'ala- manni al martorio, e la verità dell'ordine preso

dimmi, chi son questi? ed al martoro / qual gli conduce 0 sorte

] ne furono incarcerati; altri messi al martoro; altri esaminati sotto fede di

... / e dice, volto al cielo, umile e queto: /

che la crudeltà ingegnosa degli antichi mesceva al condannato, per dargli forza a sostenere

m'è quando lo sgherro / dal carcere al martorio mi traduce. d'annunzio,

vol. IX Pag.854 - Da MARTORIO a MARUGOLA (9 risultati)

quel disastro, era un martoro insoffribile al giovane. a. boito, 1-58:

ha tanto ischiena ch'e'reggerebbe grandemente al martoro, ma pur nondimeno visitalo ispesso

de'cristiani / non potendo più reggere al martoro, / feriti e morti tutti

, 272: spesso fanno invitare le matrone al martorio e fanno mettere in ordine la

tr. ant. e letter. sottoporre al martirio, alla tortura, a una

lingua co'denti e la sputò nel viso al tiranno, per non aver a confessar

che sogliono rifondere un poco di spirito al povero martorizzato d'amore. -disprezzato.

rivederci fra le tre quarti d'ora al più. betteioni, iv-386: avevano

ii-276: ella era... riserbata al piacere di qualche ricco martufo. a

vol. IX Pag.855 - Da MARULOSA a MARZACOTTO (5 risultati)

iscritto a un partito che si ispira al marxismo; socialista, comunista.

è la 'storia d'italia dal 1870 al 1915 'nel capitolo in cui accenna

rendere marxista; con vertire al marxismo. pavese, n-ii-443:

altrove. lastri, ii-162: quanto al secondo genere d'inserire, si fa

con fessi quando si invecchia, oltre al pericolo di tagliarsi, si stenta a

vol. IX Pag.856 - Da MARZAIOLA a MARZIALE (13 risultati)

, con che fan coperta dura e vaga al rozzo aspetto de'lavor lor di terra

soderini, i-499: rieschino dolci al sapore, come è la canaiuola,

zuccaia. garzoni, 1-508: intorno al vino singolarmente si affatica, ora facendol

. che è un vino addirittura opposto al teròldego. = da marzinin,

puote pesare da occhie 2 e mezzo al sopraddetto peso. prudenzani, lxvi-i-m: trasea

allo stomaco, alle passioni degli intestini et al mal della pietra. parabosco, 5-19

zuccherini tendeva le reti per uccellare anime al demonio. tarchetti, 6-ii-560: in mezzo

. giovio, i-300: cavarete da mano al pretino un par di marzolini per contrapeso

la metà del suo e per insino al marzapanétto vuol sempre alla sua tavola.

e marzaso, quando andavano a scriversi al suo monastero per parici. = etimo

agg. che si riferisce o appartiene al dio marte; dedicato a marte;

marte; dedicato a marte; consacrato al culto di marte. s.

: ii fier meonte / l'offerse al sacrifizio marziale / per vittima. caro

vol. IX Pag.857 - Da MARZIALE a MARZIALE (15 risultati)

e simili. 2. dedito al mestiere delle armi, guerriero; atto

/ alcun, che pare un sancto al naturale, / se advien che vada

e de l'isole intorno / di ritrovarsi al mar prefisse il giorno. caporali,

, ii-14: fu... compiaciuto al lor desire, / quantunque, marzial

è piccol fante / e vuol trovarsi al marziale agone. poliziano, 1-264:

madri eron dolenti / de'morti figli al marzial lavoro. ariosto, 17-86: audace

in qualche pareri marziali, per compiacer al desiderio de arciducali. i.

eccelsa prole sì fecondo / che sarà eterno al mondo. ciro di pers,

l'amoroso orgoglio / per lo innanzi sogetto al mio valore / poiché di questi duo

un ardire marziale gli s'era avventato al collo e tentava di disarmarlo, ma la

disarmarlo, ma la forza non corrispondeva al volere. monti, 20-98: di scagliarsi

il segnale della battaglia, che incita al combattimento (uno strumento musicale).

moravia, xii-223: il barista andò al telefono, ascoltò e quindi disse con

. astrol. che si riferisce o appartiene al pianeta marte; soggetto al suo influsso

o appartiene al pianeta marte; soggetto al suo influsso. p. f.

vol. IX Pag.858 - Da MARZIALE a MARZOCCA (13 risultati)

quindi i chimici de'tempi addietro davano al ferro il nome di 'marte ',

, agg. ant. che si riferisce al mese di marzo. tanaglia,

si riferisce o è attribuito al pianeta marte o ai suoi ipotetici abitanti

del tiro / si aspetta l'onore / al franco uccisore / del marzio cignal.

marzio cignal. 3. che invita al combattimento (un segnale); che

, / e già domato ed utile / al domator servire. = voce dotta

agg. che appartiene o si riferisce al mese di marzo; che nasce o sboccia

per il lancio; il soldato addetto al lancio, fromboliere. giamboni,

puzza. baldelli, 5-2-85: romulo diede al primo mese il nome di marzo da

per l'indisposizione in che mi trovo al presente di un poco di febbre catarrale

strofa per quella nuova stella che sorride al cielo mezzo velato, marzo e ottobre

raccolta. proverbi toscani, 180: al primo tuon di marzo escon fuori tutte

martis 'il dio marte '(al quale in origine fu dedicato); cfr

vol. IX Pag.859 - Da MARZOCCHESCO a MARZUOLO (11 risultati)

). che appartiene o si riferisce al marzocco; che reca l'insegna del

i cipressi e gli abeti, le querce al di là del cancello dove montavano la

lettere frequenti e imbascia- tori / replicavano al duca. lamenti di volterra, 29:

nasi, che, quantunque a petto al vostro sieno da barbacheppi, da caparroni

è stata la nostra? dal veleno al boia, dal boia a le nozze?

1896 da angiolo orvieto e pubblicato fino al 1932; si valse della collaborazione dei

c. medespini, i-24-68: poscia al meglio che puote, con pesci d'

ridere. brusoni, 7-215: trovata al barlume dell'alba una cane- vetta di

marzolino1, agg. che si riferisce al mese di marzo o alla primavera incipiente

mina nel mese di marzo o al principio della primavera (una pianta e

il periodo degli amori in marzo o al principio della primavera. crusca [s

vol. IX Pag.860 - Da MAS a MASCALCIA (10 risultati)

febbraio 1918), legò * mas 'al motto: * memento audere semper'.

di oltre 100. 000 individui appartenenti al ceppo razziale degli etiopidi; sono un

. che è proprio o si riferisce al musicista pietro mascagni (1868- 1945)

1945), alla sua opera, al suo stile. arbasino, 9-52:

per buscare un'altra toppa da cucirsi al manto di pal toniere.

le mascagnie fieno ite per esso / al padre confessore. = deriv.

: strisciando col ventre su la terra al modo stesso che la volpe mascagna si accosta

modo stesso che la volpe mascagna si accosta al pollaio, intantoché la massaia fila cantando

libro manoscritto toscano di mascalcia. note al malmantile, 2-650: vi è un

ii-470: uno fa il maniscalco e al mio passaggio ingombra sempre un tratto di

vol. IX Pag.861 - Da MASCALCIATO a MASCALZONE (16 risultati)

da sella; guidalesco. note al malmantile, 2-650: 'mascalcia'. magagna,

1-24: vo pensando che voglin far al vecchio qualche mascalcia o incantesimo. g

quotidiano di tutto il loro paese calò al basso di dì in dì...

[gli ulivi] nei luoghi caldi al febbraio o al marzo e nei freddi all'

] nei luoghi caldi al febbraio o al marzo e nei freddi all'aprile,.

gli infruttuosi e mascalciati, aprendogli bene al sole et ai venti. 2

[la tuma] per fare onore al rosso etna '48 del barone nicolosi, al

al rosso etna '48 del barone nicolosi, al fragrante ne- rello mascalese invecchiato nelle cantine

per portarli appesi sotto le ascelle, al fine di evitare un'atroce vendetta e

13-305: nella distribuzione dei pacchi arrivano al parossismo della mascalzonaggine spezzettando il pane,

boccone, / gridando: dàlli, dalli al mascalzone. b. corsini, 6-30

nel diabolico castello / l'ha condotte al postribolo, al macello. gigli, 2-228

/ l'ha condotte al postribolo, al macello. gigli, 2-228: or si

mille franchi... non fanno al caso; un mascalzone senz'altro li prenderebbe

, signor mio, che quando io venni al vostro servigio, io era povero mascalzone

quelle povere armicelle con le quali mi vedete al presente. sercambi, 95: aveva

vol. IX Pag.862 - Da MASCALZONESCO a MASCELLA (8 risultati)

crisposa, orecchie pelose e pendente infino al mezzo delle masselle. tassoni, 6-34

alcuno mi tirò pel piede / sino al cortile, poi che la mascella / sotto

becchi eletti sono, ai quali pendono al collo delle mascelle due barbette. redi,

. periodici popolari, ii-io: guai al basso e povero clero, se talvolta per

. 3. per lo più al plur. parte interna della bocca;

5. per simil. e al fìgur. (anche al plur.)

simil. e al fìgur. (anche al plur.). per indicare un

la disciplina della guerra agramente ritenuta partorìe al romano impero il principato d'italia e

vol. IX Pag.863 - Da MASCELLARE a MASCELLARE (11 risultati)

per abbracciare l'albero od alberetto relativo al pennone. si chiama anche 'galaverna

generale, molto sensibile ai colpi diretti al viso (e, al contrario, mascella

ai colpi diretti al viso (e, al contrario, mascella d'acciaio, indica

, e era purissimo e verissimo oro al paragone. f. f. frugoni,

3-5- 363: havvi una stirpe al mondo, che in luogo di denti

lavorare colle mani e co'denti intorno al suo pollo, strappandone a viva forza

apre naturalmente nella cavità della bocca accanto al freno versandovi la saliva separata dalla detta

... è quasi bianco e tende al color citrino con figura rotonda e alquanto

di lucido smalto, che si accosti al citrino. questa pietra è di due

ant. dente della sega. - anche al figur. machiavelli, 1-viii-246: così

5. schiaffo, ceffone. - anche al fìgur. g. m. cecchi

vol. IX Pag.864 - Da MASCELLATA a MASCHERA (16 risultati)

. stor. gotata che il signore dava al neocavaliere durante la cerimonia dell'investitura.

don michele riccio, / quei che al suo re fece chiamar didone. berchet,

che vengono portate sulla sommità del capo al di sopra di un costume);

): da le spaventose mascare che al volto avevano, gittavano talora fiammelle a modo

. ramusio, iii-186: se ne ritornarono al capitano con una maschera di legno indorata

d'essere il secento, / com'al viso la maschera s'ha messo..

? -cose di carta, che si metton al viso, per far paura ai cittì

la prima maschera che mai sia stata al mondo, senza alcun dubbio fu l'angelo

nelli, iii-402: - colla maschera al viso, chi vi puoi riconoscere?

uomo vestito di verde... maschera al viso da giovane e di bella fazione

/ questa maschera, ridutta / così al gusto viniziano, / che si nomina

tre [uomini] fuggendo con maschere al volto seguitati dal conte e della regina

più degne si levaro allora, / al duca tolser la maschera dal viso, /

tenendosi tra le mani la confezione che ha al viso, adattando col viso gentilmente a

mascheramento. bandello, ii-365: al carrattiero... con maschere in

maschere divine / sì fatte, che coprivano al di drento / cose misteriose e pellegrine

vol. IX Pag.865 - Da MASCHERA a MASCHERA (11 risultati)

, 6-69: glisomiro, accostatosi ridendo al letto, con la confidenza che gli

ed a cavallo. carducci, iii-3-102: al men tuo padre (son cortesi i

/ nel palchetto d'un teatro morì al suon de'violini. / coprì l'onda

salì cristo in sacramento tra le maschere al veglione. bettini, 1-406: rincasavan le

andrienne andrà in ridotto, / andrienne al corso e al lotto, / andrienne in

ridotto, / andrienne al corso e al lotto, / andrienne in gabinetto, /

e la loro origine più lontana risale al teatro classico, ove impersonavano personaggi nella

consumar le ore del giorno, dedicate al signor dio, agli amici, a

il tutto con vaghezza e nobiltà accomodato al luogo. 8. inserviente che

esce dal teatro, o di collocare al loro posto gli spettatori. in antico portava

m'allarmo, / e se dico al dolor: non ti conosco! / non

vol. IX Pag.866 - Da MASCHERA a MASCHERA (14 risultati)

faccia con belletti e insomma di portare al volto una maschera di biacca e solimado

esopo volgar., 6-13: esopo dixe al mercante: « già teni lo effecto

facevano andare e'fanciulli loro la notte al buio sopra e'sepulcri per asuefarli a non

a mostrare sentimenti o intenzioni non corrispondenti al vero; consuetudine inveterata di mentire e

profondo saluto 'alla carrozza del gran giudice al corso. mazzini, ii-492: dove

ed è levar la maschera dell'escusazione al difetto. con tal maschera cercò di

corrisponde alla realtà oggettiva, è contrario al vero, nasconde o travisa le caratteristiche

merito se non altro di aver tolto al lavoro la maschera di fatto naturale.

.. la maschera di perla; al suo sapere, la maschera di febo;

sapere, la maschera di febo; al desiderio, quella del foco; al favore

al desiderio, quella del foco; al favore, quella del lume; a

a i poeti, de'cigni; al caro, d'uccello tarpato e roco;

e roco; a lo scrivere ed al poetare, del volare e del cantare.

dei reggimenti si donavano intanto i gradi al più inverecondo favore. uomini senza studi

vol. IX Pag.867 - Da MASCHERA a MASCHERA (10 risultati)

scoperta dei codici antichi gli dié [al quattrocento] maschera greca e latina. carducci

plastica, sagomata in modo da aderire al viso assicurando una perfetta tenuta, munita

annunzio, v-1-213: rivedo le sue mani al volante, gli occhi verdastri dietro i

fabbri ferrai e gli operai saldatori applicano al viso o tengono molto vicino ad esso

con aperture che corrispdndono agli occhi; al naso ed alla bocca, avente un

garza e da un rivestimento impermeabile recante al centro un piccolo foro attraverso cui viene

per coprire la bocca e il naso, al fine di proteggere da possibili inquinamenti il

stampata, sagomato per aderire con facilità al viso e con filtri atti a trattenere

naso e della bocca e che è assicurato al viso con una cinghia di cuoio allacciata

bordi guarniti di cuoio imbottito, assicurata al capo mediante

vol. IX Pag.868 - Da MASCHERA a MASCHERA (13 risultati)

da una montatura di gomma che aderisce al volto, ricoprendo la faccia dalla fronte

volto, ricoprendo la faccia dalla fronte al mento o anche soltanto gli occhi e

passare un punzone che provoca lesioni mortali al cervello. 35. stor. maschera

volto una maschera di velluto nero assicurata al capo con molle di ferro e fino

viii-101: le quattro stagioni quattro volte al giorno scambiano vicende... qui il

, 17-64: « venite per partecipare al ballo in maschera in casa del notaio giuliani

il papa, deposta la maschera, al presente mostra il vero naturale, cioè

con travestimenti e costumi carnevaleschi; darsi al bel tempo, spassarsela allegramente.

le loro sberniette che non li arrivano al culo a una spanna e aggirandosene una

a una spanna e aggirandosene una parte al collo e tenendone un lembo in mano

: mi godea dei fanciulli raccolti intorno al cavallo, perché dicevano a chi veniva:

dì di festa e, perché era vicino al carnevale, vi trovammo assai donne in

deponendo così sconosciuti il rispettoso decoro richiesto al lor grado, si fanno lecito, come

vol. IX Pag.869 - Da MASCHERACCIA a MASCHERAMENTO (8 risultati)

, virtù e sentimenti che non possiede al fine di ingannare; falso, ipocrita

diffidenze che il brutto nemico vi spinge al cuore per farvi disperare. baretti,

. -simulato, finto, non corrispondente al vero (un sentimento, una virtù

combattimento. -mettere una brutta maschera al volto di qualcuno: accusarlo di gravi

e conosce la brutta maschera che gli mettono al volto. -non avere bisogno di

2-25: poi è verisimile ch'andasse subbito al mascheraro, per accomodarsi come s.

d'animo, / se ne van ratti al mascheraio de'pecori / ch'è qui

un gran mascheramento di restaurazione e appoggio al papato, o un intendimento ed effetto

vol. IX Pag.870 - Da MASCHERARE a MASCHERARE (3 risultati)

scopo di ostacolarne l'individuazione, sottrarli al tiro avversario, impedire che attraverso l'

vista, sia accidentalmente sia intenzionalmente (al fine di non consentire di scorgere o

ogni figura / maschera l'altra in mano al giocatore. bernari, 6-183: girai

vol. IX Pag.871 - Da MASCHERARCI a MASCHERATA (5 risultati)

si presentò sotto la piazza e, al rifiuto della resa, la mascherò con quattro

gli hanno d'avere le donne [al piombo], da poi che con l'

di bruttissime, si non belle, al manco men brutte. loredano, 6-30

e vidde uscire ima donna che, al dispetto delle vesti con le quali aveva

foscolo, xv-386: ieri sono andato al corso in una di quelle mascherate di

vol. IX Pag.872 - Da MASCHERATAMENTE a MASCHERATO (13 risultati)

, a quanto pare, non suggerivano al lord poeta nessuna miglior idea che quella

compariva in pubblico una donna ordinaria vestita al pari delle matrone romane. i più

, dubitando de qualche disordine, commisse al conestabile de la piaza che avesse a

iii-216: oggi saria impossibile di parlar al sig. duca perché oggi era il dì

esclamato ingenuamente: a venite per partecipare al ballo in maschera in casa del notaio

dalli angeli e da'predicatori e andavano al fiume. bandello, 1-28 (i-370)

: canzonetta scritta e stampata frettolosamente intorno al 1774, a istanza di un cavaliere amico

locale dell'ex circolo popolare, ballo mascherato al circolo unione. moravia, 17-63:

: lo seppi giorni addietro quando andai al suo paese per vedere i carri mascherati che

voi andrete a lei con la maschera al viso. statuti de'cavalieri di s

, et apicò uno omo di paia al balcom di guido anton vespuzi. bandello,

dare a vedere ciò che non corrisponde al vero; incline a fingere, a

, e ho pazzamente perdute le notti al giuoco, non mi sono trovato mai

vol. IX Pag.873 - Da MASCHERATORE a MASCHERATURA (9 risultati)

il « jeneval », che, al detto de'nostri mascherati prefattori, « insegnerà

modestia mascherata / la falsità si rende al mondo grata. -che cela il

mascherati dal bosco, che rumano diritti al basso. di giacomo, i-395: a

da giardino. -reso gradevole al gusto (una sostanza medicinale).

di occultar la verità e in mostrar al mondo la causa mascherata. scannelli,

tanti e talmente vari i pareri che al presente in cosa cotanto chiara e manifesta

accorgersi che le tesi degli economisti contrari al suo sistema non mutavano se accolte e

quale avendo i labbri chiusi rassomiglia spesso al muso di un animale, come nella

irregolare rassomigliantesi in qualche modo o al muso d'un animale o ad una maschera

vol. IX Pag.874 - Da MASCHERECCIO a MASCHERINO (5 risultati)

il nervo 'a ', posto al servizio di distendere l'alia, vole essere

: sia instabile suo viso / pronto al pianto, e pronto al riso. /

/ pronto al pianto, e pronto al riso. / abbia a fingere perfette /

, non poteva più fare la mascherina al teatro. 4. figur.

a volo come si fa la piuma al soffio del vento. -con uso

vol. IX Pag.875 - Da MASCHERIZZATO a MASCHETTA (10 risultati)

passaggio di tempo o di spazio: passaggio al o di mascherino) o per

in modo da lasciare in ombra, al momento della stampa, alcune parti del

quelle che si danno con l'acqua al tabi. = deriv. da

qual mi ha salutato, con un vezzo al collo, fratello di quello donorno '

mascheróna, sf. maschera grande. - al figur.: donna simulatrice, ipocrita

di pietra sempre carica di gialle zucchine al sole, sono passati tren- t'anni

lei concorrono; per questo adunque commesse al vinci che facesse un modello d'un mascherone

aleandro, 1-14: egli per affinarsi al concetto de gli uomini, schernisce.

. familiare di celia: 'andare al passeggio per vedere de'mascheroni '(

bozzello, che sostengono il perno intorno al quale ruotano le carrucole. dizionario

vol. IX Pag.876 - Da MASCHETTARE a MASCHILE (5 risultati)

delle canzoni pietrose, che in ravenna al limite della vecchiezza e all'orlo della

pendenza e autonomia da parte della donna e al mutamento culturale operato dai movimenti di emancipazione

c. bartoli, 1-381: al diametro del vano della cannella bisogna che

quarto, con commettiture mastiettate. note al malmantile, 1-57: suole andar per

riferimento a un bambino appena nato o al carattere vivace). nievo,

vol. IX Pag.877 - Da MASCHILEMENTE a MASCHIO (11 risultati)

5. gramm. che appartiene al genere (genere maschile) dei sostantivi

maschile, perché non conviene se non al maschio, come « piero, poeta

'[la crusca], contravvenendo al suo metodo, ha operato tutto al contrario

contravvenendo al suo metodo, ha operato tutto al contrario ed ha messo in elenco il

seme, tutto per dieci dì innanzi al maschile è divelto, quando incomincia a

2. gramm. ant. appartenenza al genere maschile. castelvetro, 10-xi-165:

dell'uomo; virilmente. - anche al figur. r. borghini,

corti, con gli occhi che sembrano passati al carboncino, vestita quasi maschilmente, sgattaiola

3. gramm. ant. al genere maschile. bembo, 2-116:

, vi-170: i nostri [pastori] al primo incavezzar d'un puledro gli rompon

màsgio), agg. che appartiene al sesso maschile (e biologicamente indica l'

vol. IX Pag.878 - Da MASCHIO a MASCHIO (9 risultati)

si muoveno tutte queste cose ne la femina al tempo del coito per il moto del

quale bisogna propriamente alla nostra patria ed al popolo. e. cecchi,

: vien quindi aprii, che porta al piano e al colle / maschio calor.

aprii, che porta al piano e al colle / maschio calor. bocchelli,

di luglio, attutita, dava luogo al rifiatare della pianura immensa, prona,

: che? già il verno t'accosta al sabin foco, / basso, e

mirando dell'antiche e prime / cose al suon maschio di latina cetra, /

mastio e fave dure, ricette assai utili al mal delle fanciulle. ricettario fiorentino,

. -che tende a scomparire definitivamente al termine del suo decorso (una malattia

vol. IX Pag.879 - Da MASCHIO a MASCHIO (16 risultati)

questo sia racchiuso un timpano minore, attaccato al maggiore con rispettivi perni, maschio e

perni, maschio e femmina, fatti al torno in modo che il timpano minore,

rilievi di sezione quadrata posti sul fuso al di sopra e al di sotto del ceppo

posti sul fuso al di sopra e al di sotto del ceppo. - maschio

del timone: pezzo principale, posto al centro, che sorregge tutti gli altri

, pe'piedi e mani, ritto al mastio / dell'albero, e da lui

ancora': quella parte squadrata del fuso intorno al collo, dove si ha a fermare

testa di moro: ed anche quello sguscio al piede che si 4

nella forma per la fusione del bronzo, al fine di ottenere la parte cava dell'

armarla, qual bande dipoi serviranno ancora al mastio, e a venti altre figure

sia inserita la vite maschia bg, al termine di cuj sia attaccato il peso a

, passando per cinque porte prima che al maschio si pervenga. sanudo, xlvi-135

, iii-20: dettono alla fine fuoco al mastio della torre, in modo che

berni, 22-17 (ii-193): dentro al maschio su alto mi ripone / in

. -con uso aggettivale: che appartiene al genere maschile. bembo, iii-187:

, 1-2-33: l'addiettivo del maschio al sustantivo talor risponde dell'uno e dell'

vol. IX Pag.880 - Da MASCHIOFEMMINA a MASCOLINO (5 risultati)

maschióne cervellone genescolinismo non sorge per contrapporsi al femminismo: ratone di greca tripla

). che si riferisce o appartiene al sesso maschile; maschio. latini

nessuna,... non perdonando al sesso masculino e femminino, né a monache

. nievo, 1-534: dato ordine al punto cardinale della mia discendenza mascolina,

, vi-12: largo, largo al matrimonio, / oh che coppia bella e

vol. IX Pag.881 - Da MASCOLIZZARE a MASGALANO (9 risultati)

. 7. gramm. che appartiene al genere maschile. latini, rettor.

11. locuz. in mascolino: al maschile. sbarbaro, 4-15

baldini, 5-67: la creatura che al suo fianco dà meno fastidio è un'amica

li mascoli de le bombarde, messeno al fondo quella nave. ulloa [castagneda]

per due maniglie e una chiavarda, fino al punto dello sparo. e per ispeditezza

che, stretto da una parte addosso al mascolo, la massima eccentricità arebbe capito

masca. -avere, prendere il mare al mascone: seguire una rotta obliqua rispetto

* avere 'o 'prendere il mare al mascone ': seguire una rotta tale

spagnola, veniva conferito durante i tornei al cavaliere che si distingueva dagli altri per

vol. IX Pag.882 - Da MASGALANTE a MASNADA (7 risultati)

un opuscolo o ragionamento delle masnade o servi al l'uso de'longobardi.

casa saviamente e la sua masnada. note al malmantile, 2-713: a principio '

e gente [dejotaro] potea mantenere che al presente, ove assai piccola masnada può

. obbligò i suoi dipendenti o vassalli al servizio militare... elevarono dalla vanga

prode o fortunato od accorto e giungere al regno. d'annunzio, iii-1-735:

difendere in quelle città ch'erano mancate al re. testi fiorentini, 205: sanpongniava

pastor paesani una masnada / venir gridando al re, ch'ivi era giunto, /

vol. IX Pag.883 - Da MASNADIERO a MASOCHISTICO (16 risultati)

arme appartenente a una masnada; armato al servizio di un feudatario; chi faceva

a sé la corda tira / ed al tergo d'apolloj che partìa, / da

i propri ideali rivoluzionari, si pose al servizio del potere temporale dei papi per

. idem, iii-30-331: io bevo al dì che tingere / al masnadier di

: io bevo al dì che tingere / al masnadier di francia / dèe di paura

berròviere (nei secoli xiii e xiv al seguito del podestà, del bargello o del

e, perseguitandolo gli masnadieri, giunsono al monasterio di maccario, dove aveano veduto

con li suoi masnadieri se n'andò al vescovo. ariosto, 23-58: -slegate il

me beltade e vezzo, / mi venderò al califfo a caro prezzo. galanti,

alessandria, avea poca faccenda, sfogava al solito l'irrequietezza nativa in dissipatezze e

. 4. agg. dedito al banditismo, ad attività brigantesche. baldelli

quella sorca che fugge e si rimbuca al mio arrivo ha una sua aria masnadiera

, destinati alle scorte vive e morte nonché al deposito ed alla lavorazione dei prodotti del

lavorazione dei prodotti del maso in relazione al suo indirizzo produttivo. ibidem, 16:

un masochista anche lui. pensava già al modo di poter ottenere la tessera del partito

che si riferisce, che è intrinseco al masochismo e ai masochisti; che esprime

vol. IX Pag.884 - Da MASOCONE a MASSA (6 risultati)

... -così discorreva egli del maestro al condiscepolo alberto pio. 2.

, 109: ella provvede alla massa, al lievitare, al forno, che sia

ella provvede alla massa, al lievitare, al forno, che sia cotto a ragione

sé discordi e misti / trasse la luce al mondo, / tu l'abisso profondo

masse stupende, che vetuste sono / al par del mondo. stoppani, 1-435:

successe il bosco; arrivava giù fino al margine della strada, con le masse

vol. IX Pag.885 - Da MASSA a MASSA (8 risultati)

: l'estensione d'un paese unita al grado di fecondità ci dice quale massa

e quasi tutti gli altri popoli sino al fine orientale dell'italia terminano per lo

: il patrimonio lasciato da un defunto al momento della morte: asse ereditario.

realizzati e distribuiti fra i creditori partecipanti al fallimento. -massa passiva o massa dei

erogarsi ai canonici onde sollecitarne l'assiduità al coro). pallavicino, iii-55:

venduto e reso il di più del credito al padrone o messo alla massa in caso

fu posto il nome di * massaro 'al sopraintendente della massa. carducci, iii-22-138

per lo più priva di partecipazione reale al potere, in contrapposizione alle élites economiche,

vol. IX Pag.886 - Da MASSA a MASSA (10 risultati)

valori e di istanze (in contrapposizione al predominio della creatività e della volontà del

, 248: vpi siete più molto tenuti al signore che voi non potete estimare,

mentre questo infelice stava per essere condotto al patibolo, la corte gli fè riconoscere

-principio della massa: principio in base al quale per battere lo schieramento nemico è

note le profonde 'masse 'di russi al combattimento di borodino ed alla battaglia della

tutte le squadre della guarnigione furono convocati al comando piazza e poi congedati all'ora

e vettovaglie. -ufficiale di massa: preposto al settore amministrativo. guicciardini,

. guicciardini, iii-175: venne al finale, ove... per alcuni

sieno obligati almeno tener un ronzino oltre al cavallo da fazione, sotto pena, mancandone

cantanti non potrà mai dare un risultato al tutto soddisfacente, se non fa buona

vol. IX Pag.887 - Da MASSA a MASSA (6 risultati)

dei colori in un punto del dipinto al fine di raggiungere particolari effetti espressivi;

dei corpi è proporzionale alla massa e al quadrato della velocità. -elettr. elettrodo

un circuito elettrico o elettronico, rispetto al quale si misurano le tensioni dei vari

conduttore di maggiori dimensioni rispetto agli altri al fine di assicurare una piccola resistenza alle

piccola resistenza alle correnti vincolanti e ridurre al minimo l'accoppiamento fra le varie parti

ben ritrovarci altro diletto, / che al trucco, o a massa, o a

vol. IX Pag.888 - Da MASSA a MASSACRO (6 risultati)

una situazione. aretino, vi-511: al dispetto de la noce, dove anch'io

, 27-513: il vecchio dio aveva ordinato al suo popolo di massacrare i suoi nemici

era levata nel parlamento a porre avanti al governo lo spettro sanguinoso di alcuni contadini

la sua bocca / digrignata / volta al plenilunio. -decimato, distrutto.

, i massacratori cantassero, fischiettassero, al loro solito, * las, tres

geo si installò si può dire stabilmente al caffè della borsa, in corso roma,

vol. IX Pag.889 - Da MASSAFRUSTO a MASSAIO (10 risultati)

. e. cecchi, 6-264: al « teatro greco » dell'università,

fosse massaggiato, ben vestito e lavato al profumo, avrebbe fatto la figura di

, ii-20-267: si ricorda il massaggio al braccio destro con la gran cura dei bagni

celebrante la guarigione; la mano è sempre al solito stato, inerte. b.

: dormito poco e male per dolori al braccio liberato dal gesso. i soavissimi massaggi

1-44: voglio che quante donne sono al mondo / abbian di grazia d'esser mie

dissipatrice vera. pascoli, 46: al cader delle foglie, alla massaia /

goldoni, vii-121: quando si caccia al diavolo codesta massaraccia, / o quando

il raccolto, pagando un canone stabilito al proprietario; o l'amministratore stesso di

nel pagliaio. pavese, 5-135: toccò al

vol. IX Pag.890 - Da MASSAIO a MASSAIOLO (11 risultati)

fu fato uno conseio..., al qual li andò tuti li masari de

casa matha » ha statuti che rimontano al 1304: il presidente si chiama «

. -massaio dei pegni: funzionario preposto al monte dei pegni. -massaio della grascia

fine del loro ofizio... dare al masaio de le masarizie del comuno de

sangue che quivi era, subito corso al massaro de la contrada e nonzioli quanto avea

d'anno, per un terzo si aspetti al massaio, per un terzo alli stimatori

il frodo, e per un terzo al ragioniere de'presti. leggi, bandi

di beni mobili di particolari alla subasta, al massaro o altro pubblico rivenditore, per

l'ha conosciuto. era stato massaro al mercato dei follicelli ». -dipendente dei

e massai e sarebbero loro opere più al vero dolci e vezzose. machiavelli,

e divertimento suo fa bene a me, al mio animo: ma lo vorrei veder

vol. IX Pag.891 - Da MASSALIANI a MASSERIA (11 risultati)

ant. lanciare la voce d'invito al gioco delle carte. buonarroti il giovane

[rezasco], 615: li massari al fine dei loro massariati...

del massaricio..., se stia al giuramento del patrone. 2.

; eritreo. zena, 3-105: al circolo, in un chiosco / di stile

un metallo prezioso). - anche al figur. crusca [s. v

] subito che sono nati s'assomigliano al padre e madre, e certi non così

di carne. pea, 5-162: lucidato al coppale pare un massello di bel noce

l'aia non c'era; ma intorno al pagliaio avevo fatto mettere una fila di

non imporrasse. silone, 8-13: contribuisce al fascino [della basilica] l'alta

di montealto. costo, 1-143: al tempo delle vendemmie passava un medico per

il padrone in villa è una febbre al massaro ed una gran salute alla masseria

vol. IX Pag.892 - Da MASSERIZIA a MASSERIZIA (10 risultati)

e canovette, che tutte sono necessarie al suo ornamento e perfezione. 2

dalla masseria di reggio lire cento- trentasette al mese, delle quali dovea mantenere trenta

legava il feudatario o il proprietario terriero al massaio responsabile di un podere (e

, corrisposto dal responsabile di un podere al proprietario. 6. prov. -la

piccole, e quanto bastassero per porre al coperto le famiglie, le massericce dalle

ciascuno degli oggetti o degli arredi pertinenti al rango e alla funzione pubblica di un

poi la masserizia della casa. note al malmantile, 2-854: 'la masserizia

insieme degli oggetti e degli arredi pertinenti al rango e alla funzione pubblica di un

è quella masserizia che si lega sotto al mento de'bambini per tenerli 11 petto

la masarizia, tal che fece molto male al frate. sansovino, xliv-170: biscantate

vol. IX Pag.893 - Da MASSERIZIA a MASSERIZIA (9 risultati)

avari e massai e sarebbero loro opere più al vero dolci e vezzose. né si

dire quanto di questi si convenga masserizia al dipintore. vasari, iii-207: avendo

segreto sapeano intorno alle lanute pecorelle, al pigiare delle uve, né vi era

annunzio, iv-2-143: per intervalli, dinanzi al forte passavano in precipizio tronchi enormi con

il teatro non esisteva più; dal pavimento al soffitto tutto era ingombro di masserizie,

, non avevano mai saputo che fosse al mondo; e subito 10 scrivevano tra

indurre a segno nessuno che dar possa al prossimo nostro evidente scandalo di dissoluta prodigalità

che si possa. -con riferimento al tempo, alle parole, ai sentimenti

massarizia. -con riferimento alle parole, al tempo, ai sentimenti, ecc.

vol. IX Pag.894 - Da MASSERIZIOSO a MASSICCIO (11 risultati)

di locanda, il quale si permette al più più di sparpagliare qualche sua masserizuola

massaricia, da massaricìus * pertinente al massaio '. masserizióso, agg.

. v.]: 'masseterico': appartenente al mas- seterio, ch'è relativo al

al mas- seterio, ch'è relativo al muscolo massetere. 'arteria mas

papini, 27-520: qualche volta, al rezzo d'un meriggio, all'orlo

principale del corpo della strada, sottostante al manto di pavimentazione e destinata a resistere

il bitume, non ancora rappreso, brillava al sole. -fondo (di una

di carnevale; massicciato per le corse al sole di maggio. bocchelli, 13-xoi

e pregno d'acqua, vada finalmente al fondo. n. villani, 2-625

farfarel tirato e barbariccia, / ubbidienti al cenno della mazza, / soda, nocchiuta

lor checché le costole stropiccia. note al malmantile, 1-308: 'massiccia ':

vol. IX Pag.895 - Da MASSICCIO a MASSICCIO (6 risultati)

ma fusse massiccio, sarebbe assai meno resistente al piegarsi ed al rompersi.

sarebbe assai meno resistente al piegarsi ed al rompersi. -spesso (un foglio

, 197-16: le torri massicce insino al corridoio del muro. fr. martini,

, vetta per vetta, dalla pania al tiglio contro il cui sommo ciglione d'argento

suo pianoro barga col duomo massiccio avanti al gregge delle case bianche e gialle.

nome, quasi alla soda dottrina ed al sapere massiccio ingiurioso. muratori, 6-384:

vol. IX Pag.896 - Da MASSICCIO a MASSICO (14 risultati)

signori uffiziali non vanno più così spesso al castello di giorno, ma l'un

borgese, 1-325: la storia della vincita al gioco e quella dell'incontro fortuito con

massicci vigorosi e nerboruti pittori che fossero al mondo. gioberti, i-iv- 207:

di render deliziosa perfino una gran pinacoteca al più sazievole e massiccio degli ignoranti.

in relazione con un aggettivo, conferisce al concetto un carattere di forte rilievo che è

carattere di forte rilievo che è analogo al superi, assol. moneti, 69

specie ho ritrovato di minchioni: che al mio parer sono de'più massicci.

ghiacciaio, dal massiccio del monte rosa al massiccio del monte bianco, ch'egli non

diversi blocchi solidi e compatti. -anche al figur. d. bartoli, 2-2-208

a gettare il fondamento su la piazza al segno stabilito, cavando il terreno

povero scrittore che, tutto intento essendo al massiccio del ragionar suo, molte volte

... e questo io dico rispetto al massiccio e alla sostanza de'componimenti oratori

legno. 11. locuz. andare al o sul massiccio: occuparsi di problemi

s. v.]: 'andare al massiccio delle cose, volerlo, cercarlo

vol. IX Pag.897 - Da MASSICOTTO a MASSIMA (1 risultato)

è salutare come una medicina se bevuto al risveglio mattutino. = voce dotta

vol. IX Pag.898 - Da MASSIMA a MASSIMAMENTE (8 risultati)

ii-8-357: aspettando i dimandati schiarimenti intorno al tipo [di progetto] di massima.

conseguenze che per massima potrebbero fissarsi riguardo al governo delle imposizioni. tommaseo [s

è la 'massima ', equivalente al valore di due longhe, col dare alla

la società assicuratrice è tenuta a sostituirsi al proprio assicurato nel risarcire il danno che

a un terzo (mentre a risarcire al danneggiato l'eventuale maggior danno deve provvedere

o di altri crediti commerciali) spettanti al cliente nei confronti di terzi e non

tale posizione si costituì in corrente organizzata al congresso del partito tenuto a bologna nel

parola che aveva data a nestore e al segretario della nostra camera del lavoro.