una leggiadra schiera / annitrendo correa lieta al rumore. d'annunzio, i-54:
il gran peccato. caro, 16-62: al suo nuovo parnaso / già l'
mesto co'mesti, e in somma simile al camaleonte, il qual piglia tutti i
, 1-81: in questo ella somiglia al paradiso, / onde gli spirti eletti
gozzi, i-6-176: avea dato il cuore al signor r. s., uomo
arido gielo / che non si scoglie al variar del cielo. tasso, 13-79:
onde sì tranquille e liete / con venti al bel disio tutti secondi / gite cercando
seguiamo, e lieto / facean tenore al gemere del rio / e de'boschetti
gemere del rio / e de'boschetti al fremito. aleardi, 1-166: uno strepito
da valli e da colline / saliano al cielo liberale. carducci, 578: come
nostro coro. ariosto, 41-63: al troiano antenòr piacqueno tanto [i colli
, contentandosi dell'aiuto degl'iddii, al quale si vedeva congiunto. ariosto, 146
o a segnore, / che tu giuochi al più grosso, i...
la morte, / quando è termine al martir? / a chi vive in lieta
che non accada in un medesimo tempo al tuo buon amico. carducci, 932:
/ le belle membra onde fur liete al mondo? -essere più lieto che lungo
mattino in compagnia dell'alba / innanzi al sol, che di poi grande appare
spesso di queste parole rapide in mezzo al chiacchierio lieto-vagante. = comp. da
idem, par., 33-65: così al vento ne le foglie levi / si
si getta mai, che giunga insino al basso; / ma in guisa pur d'
cetre erano appese, / oscillavano lievi al triste vento. -che si dissolve
14-19: sparve come fumo leve / al vento o nebbia al sole arida e rara
come fumo leve / al vento o nebbia al sole arida e rara. g
. m. martini, 7-217: ergevi al sole il tuo petto, vestita /
gadda conti, 2-296: aveva attorno al collo una sciarpa di garza lieve.
giorno, ii-467: qualor s'accosta al desio altrui, paventano / suo gusto inesorabile
bandello, ii-1096: chi potrà teco contrastar al salto, / s'a piede vinci
destrier premono il dorso, / che sono al giro pronti e lievi al corso.
che sono al giro pronti e lievi al corso. b. corsini, 7-63:
. frugoni, i-3-152: ecco ognuna al suo prode / tende la mano, e
2-165: vet- torre s'è riaccostato al comò,... con due dita
. petrarca, 57-4: mie venture al venir son tarde e pigre, i
i... i e poi al partir son più levi che tigre.
dimensioni, sia alla quantità, sia al valore). m. villani,
cardinalesco di lieve costo a piede, tenendosi al duomo. morando, 2: da
di vino, con qualche altro lieve ristoro al digiuno. pananti, i-141: oste
: colpi lievi ma non timidi risuonavano al portone. montale, 3-181: non
fumo / disegna in terra nel vanire al cielo. ojetti, ii-657: sulle acque
montagna, rotta e petrosa, discende al verde lievissimo della pianura. 11
(un percorso). - anche al figur. algarotti, 1-x-384: gli
salvini, 16-548: noi di zefiro al pari / col soffio correrem, che dicon
parte già ch'ambo le braccia / al niveo collo suo volte stendea, / quando
/... la man di rose al molle petto / lieve accostò, quasi
superficiale (una ferita). - anche al figur. iacópone, 24-124: la
febbre,... giudicata lieve al principio, in capo del terzo giorno fu
petrarca, 32-3: quanto più m'avicino al giorno estremo / che l'umana miseria
indrieto; / risguarda all'età verde, al tempo leve; / ché l'onor
di uscire a quel cielo / ritrovando al respiro i ricordi più lievi.
. villani, 3-77: portavano invidia al conte mazzeo perch'avea troppo usurpata la
. -con riferimento alle facoltà intellettuali, al temperamento, all'indole, alla mentalità
, / che vorrieno imitarvi, e al buio assai / sono, in pigliar la
del tutto non se ne vanno quanto al primo movimento, ma vannosene bene del
/ stima, ch'io lo posponga al voler mio? pasqualigo, 74: mi
necessità di fengere nuovi elementi e mondi al contrario di coloro che per levissima occasione
, con alcun breve / dono, al signor della celeste piaggia. morando,
lieve e frale / sfuma qual nebbia al vento? -che svanisce rapidamente (
308: paragon ben lieve / è al suo candor la neve. ferd. martini
/ più amor mi stringe e riconduce al varco. 24. che non comporta
de'regni suoi sia lieve il pondo / al pargoletto eroe fatto robusto. g.
verbo all'infinito, con costrutto analogo al supino lat.). dante,
di neve / non rechi la vittoria al noarese, / ch'altrimenti acquistar non
spirar d'impetuoso vento, / come al ver si dilegua e si distrugge /
si distrugge / il van piacere, al quale or sei sì intento. bruni,
sen'fosse andato / mio bene, al venir tardo, al partir leve. amari
/ mio bene, al venir tardo, al partir leve. amari, 1-2-186:
, 1-2-186: fatto or sì cieco al fidarsi, quanto fu lieve altre volte
, 1-5: fea guerra il leve al grave, il molle al saldo, /
il leve al grave, il molle al saldo, / contra il secco l'umor
e affettuoso augurio che gli antichi rivolgevano al defunto (e la prima formulazione risale
ii-1-37: non corse mai sì levemente al varco / d'una fugace cerca un leopardo
. caro, 1-241: poscia sovra al suo carro d'ogn'intorno / scorrendo
dante, inf., 31-142: lievemente al fondo che divora / lucifero con giuda
, / pur convien che la mano al bianco petto / io stenda, e levemente
la mescoli e, lievemente colandola, al sole se ne fa sale. crescenzi
. a patire, sorridendo tuttavia lievemente al fratello. -sommessamente. dante
, par., 21-116: quivi / al servigio di dio mi fé sì fermo
vizi e delle virtù, 287: al monte della superbia tutti li vizi.
cuore, quell'anima impareggiabile da pochissimi al mondo conosciuta bene, da molti disconosciuta
pane per produrre la fermentazione. -anche al figur. s. giovanni crisostomo [
ha sollecitudine. ella provvede alla massa, al lievitare, al forno, che sia
provvede alla massa, al lievitare, al forno, che sia cotto a ragione.
già lièvita come il pane, / al solicello, e screpola e si sfa.
pane, / ma non poss'ire al forno come lui. -tr.
.. non faceva pane lievitato e cotto al forno, ma la « pinza alla
quei sassi bruni, lievitati, pensavo al fumo e all'untume degli incendi e del
alla casa saporiti, teatro di caccia al monello. » - fremente,
, arrossiva alle mie continue domande e al mio mediterraneo e arrovellato far conto dei giorni
israeliti. -per simil. e al figur. pallavicino, 1-446: questa
la stirpe degli uomini flagello. / urta al di dentro e fiede / con lievito
; / e la macchina frale / o al tutto abbatte, o le rapisce il
qui dentro! faldella, 8-139: al monte labro... eravi un gran
a grado sciogliendolo, quel ritegno, al lievito caldo delle sue carezze, mentre
: il regno dei cieli è simile al formento, il quale è preso da una
lift, sm. invar. persona addetta al servizio dell'ascensore. panzini,
valletto adibito, nei grandi alberghi, al servizio dell'ascensore. 2.
. gregorio ', simile molto al balsamino (come anche la pianta),
perché som- ministra lo sparto o giunco al commercio. ha per carattere i fiori
, / c'ha di fama oggi al mondo sì gran copia; / il colmo
ha di fame, e non fama, al mondo copia, / e 'l colmo
agg. ant. lisciato. - al figur.: lusingato, adulato.
stor. nel diritto feudale, legato al sovrano dal vincolo giuridico del feudo (
che ha fatto giuramento di fedeltà assoluta al sovrano; che è stretta- mente tenuto
ha fatto giurare fedeltà ligia dai sudditi al principe suo figliuolo. guerrazzi, 3-440
suo figliuolo. guerrazzi, 3-440: al cospetto di dio e dei santi,
di fedeltà e sottomissione. - anche al figur. gavazzi, 655: perseverando
. affinché, riscossi dal letargo, ricorressero al trono della divina misericordia e gli prestassero
3-ii-22: noi abbiam ligio il volgo; al volgo insieme / guideremo que'saggi eletti
del russo. giusti, 4-i-158: ligio al pontefice / e al mio sovrano,
, 4-i-158: ligio al pontefice / e al mio sovrano, / alzai patiboli /
virtuoso di molto riguardo, / ligio al passato al lombardo-veneto e alltmperatore.
molto riguardo, / ligio al passato al lombardo-veneto e alltmperatore. -sostant.
ognor presto / serò a ubidirti e pormi al collo el ferro, / perché el
quelle altre, di montagne: ligio al dovere: che è tutto, tutto.
lei ch'alto vestigio / l'impresse al core e fecel suo simile. bandello
, e... hanno quasi al tutto perduto quel loro genio civile, letterario
: qual femmina, ristretto / dentro al busto... / si fa ligio
b. pitti, 1-128: comandò al suo canceliere che in su lo suo
latini, i-12: ponendo mente al bene / che fate per usagio,
degno stipite produtto, / aggiunge gloria al gran lignaggio antico. f. f
/ questo viver indegno non conviensi / al vostro nobil sangue. foscolo, viii-60
/ e piume e paglia e sterpi al nido porta. -lignaggio della successione
... che di sublimità possa stare al pari del legnaggio orsino, onde voi
a punir noi scendemmo / chi insultava al comune retaggio. manzoni, ii-335: un
eguale / e d'un principio stesso al mondo sorge. manzoni, ii-117:
, mentre egli stava un giorno predicando al popolo, non dubitò la sfacciata d'alzar
, 4-41: il cavour ha più dato al patrizio lignaggio di quel che non ne
piùe iscoperta ed è piùe grave a sostenere al suo marito. domenichi, 5-14:
si maneggia la lingua, che così bene al variare degli affetti cangia le voci.
toscana dal mille e trecento fin presso al mille e quattrocento, sì per le sue
trattava argomenti e maneggiava affetti poco proporzionati al suo candore e alla sua piccola esperienza
città [orano] e molto accetto al re di quella, ed aveva molti
fiorenza. vasari, ii-202: appresso al quale era in tanto credito antonio,
quanti allora la repubblica maneggiavano, chi al popolo chi al senato fingendosi bene affetti
repubblica maneggiavano, chi al popolo chi al senato fingendosi bene affetti, tutti sotto nome
botta, 6-ii-m: consultava e scriveva al congresso sul modo col quale avesse a
lione fatto principiare il maneggio di dare al conte per moglie una sirocchia del cardinal
, io stimo principalmente necessario che assegniamo al padre il modo di maneggiare la sua patema
già da 1600 e più anni ci è al mondo il papa e da molto prima
interessi; sottoporre alla propria influenza o al proprio potere; dominare spiritualmente,
nel mezo, o maneggia il cavallo al suo modo o passeggia con qualcuno. cesarotti
11. ant. comandare, portare al combattimento; capitanare, capeggiare (un
dall'arabia due turchi maumettani a presentare al re un bone... e,
di cola di rienzo, 156: avviato al piano, per tutta la strada non
singolare disposizione. vimina, 1-18: parve al generale d'inviarsi per la via del
arme, che durò da mezo dì fino al tramonto del sole, non potendo gli
più s'appressava alla speranza di salire al principato, tanto più si sforzava in
maneggiassero in altro ufficio che nel conveniente al ministerio divino. leti, 5-ii-297:
vestito con gli stivali e il fazzoletto al collo, e ganola sorvegliava il cavallo.
colpo, e... li ridusse al servizio del re. tommaseo, 13iv-
avesse inteso accostarsi a napoli per accostarlo al piemonte. mazzini, 10-362: il male
repubblicani romagnoli; fu concordata la grazia al ci- priani, ex comunardo e condannato
quella mano con cui poco dianzi offersero al cielo l'incruento sacrificio, maneggiare il ferro
se la pone in dito e al collo; altri dà una maneggiata a i
, 1-ii-31: lo stesso giovan villani parve al bembo scrittor plebeo per la lingua da
rabbioso della donna inviperita. -addetto al funzionamento o alla manovra di un apparecchio
della plebe... condussero davanti al giudicio del popolo alcuni pecuari, ciò è
/ suol, venne a tebe presso al bellicoso / amfitrione alcmena, la figliuola
xxi-167: si hanno di quelli, al giudizio de'quali i soli uomini virtuosi sono
del mero dotto, che sono, tutt'al più, conservatori e maneggiatori di forme
. salvini, 23-439: verun puledro / al suo maneggiator, tanto di bocca /
tornano il dì seguente con maggiore gagliardia al maneggio della zappa. zilioli, i-135
ravvisarvi i gondolieri del canale, quando al maneggio del remo, eretto un dei
, eretto un dei bracci e inclinato al petto, con certa ingenita ferocia sollevan
che, senza storcersi o piegarsi resista al maneggio, ch'egli [l'operante
calandra, 4-125: donna natalia aveva detto al figlio di desistere; poi vedendo che
scola de 10 schermire, adattandosi meravigliosamente al maneggio d'ogni sorte d'armi.
numero tanto di nobili quanto di popolari atti al maneggio delle armi, dividendogli in varie
, nerboruto, scarno, era destro al maneggio d'ogni arma. -con
si vuole iniziare ad educare gli abissini al maneggio di pezzi. -milit. successione
presentar l'arme, a posar l'arme al piede, a posar l'arme a
dell'equipaggio almeno non sia affatto estranea al maneggio delle macchine a vapore. de
e a tutto il maneggio che occorre al vino, osserverai questo, gli gioverai infinitamente
: il signor rondinelli attribuisce questa disgrazia al non essersi levato il vino di sopra
di sapienza. serra, ii-85: al carattere della rappresentazione risponde lo stile, impacciato
. scaramuccia, 118: alcuni ritratti al naturale lodarono in estremo per la gran
quella del lazio, quando non sapessimo parlare al nostro continuo bisogno la lingua che dalla
mediocre e da una mediocre memoria, se al maneggio loro sia posta una serventissima e
esser armi queste de'preti avvezzi solamente al maneggio de'libri e di cose ecclesiastiche
ed ubbidienti a'comandamenti loro e diliberati al combattere, l'uno ammazzò se stesso
passando per la borgogna, era ritornata al figliuolo per assistere ah'amministrazione del governo
da suo proprio volere indotto, s'accostasse al maneggio civile. -ufficio da maneggio
voi, quando che sia, por mano al governo della università cristiana, non pur
nefande a masnade di sgherri, nati al delitto. 7. guida e
. bartoli, 9-28-1-41: sieda pure al maneggio dell'animo e al governo degli
: sieda pure al maneggio dell'animo e al governo degli affetti timoniera la sapienza.
, i-1-777: niun difetto tanto può inabilitarci al maneggio delle greggie di cristo quanto la
fu egli? -fu un giovane pisano, al quale, essendo in palermo in non
perché dal manducare e bibere si passa al ludere. montano, 1-140: -quale armida
anversa. 9. per lo più al plur. attività, operazione, pratica
avesse potuto dare le leggi della salute al genere umano. algarotti, 1-vi-112:
lione fatto principiare il maneggio di dare al conte per moglie una sirocchia del cardinal
, in rimirando il suo maneggio / al desiato termine ridotto, / di giunon
maneggio, tanto a i repoloni come al raddoppiare, accompagnar sempre le volte con
. casoni, 5-8-479: il cavallo atto al maneggio all'ora si leva da terra
bellezza, condotti d'arabia, addottrinati al maneggio e costi colà mille trecento ducati
libro antecedente, metterlo a quel maneggio al quale mostrerà disposizione e, per poter ben
e bello, / e tanto atto al maneggio, al volo, al corso,
, / e tanto atto al maneggio, al volo, al corso, / d'un
tanto atto al maneggio, al volo, al corso, / d'un volo vo
avea fatto / un teatro al maneggio accomodato. magalotti, 23-333:
gli speroni!) -berecche si presenta al signor felder, maestro di maneggio.
cheta la cavalla e s'accommodò bene al maneggio: ma dipoi che fu finito,
po'di spirito in corpo con due uova al cognac, filip- pone arrivò tutto ansante
cognac, filip- pone arrivò tutto ansante al maneggio. calvino, 10-54: devi
un caso comunissimo quello di un autore al quale a furia di trattarlo e ritrattarlo
arimanni, del contado, astretti / al suolo altrui come le quercie e gli olmi
sempre manente spirto quel concorrer che fece al testimonio che dette esso padre al verbo
fece al testimonio che dette esso padre al verbo quando fu battezzato. manentia,
le manesche nell'andito o androne, al primo entrare della casa, nelle sue
, più breve dell'asta, pesante al calcio più che alla punta, è
, a tutte fece vento. note al malmantile, 1-11: dicesi...
che pigliarsi ha potuto più manesche. note al malmantile, 12-10: 'manesco '
, dirò così, maneschi e da usare al bisogno per quiete dell'animo, per
manesco nel ribattimento de'contrari. note al malmantile, 1-11: 'manesco'diciamo di
e prepotente. -sostant. note al malmantile, 12-10: 'manesco 'sustantivo
sieno atte fuora del solito e contro al costume della città, che è naturalmente
. per la difficoltà dell'accesso metteva al sicuro i magazzini dell'annona dai colpi
, 1-21: bigorre è paese simile al sudetto, ma gli abitanti sono anche più
dagl'italiani si chiamò 'manesco'. note al malmantile, 1-11: 'manesco 'diciamo
leschi, / perché dicien che contro al lor consorto / aveva dati consigli maneschi
in tutte le congiure che dal 1815 al 1847 agitarono sotterraneamente la lombardia, i
, del banchetto del sovrano babilonese baldassarre al quale apparve tale scritta che gli annunciava
-serve per regolare l'entrata dell'aria al carburatore. idem, 1-72: manetta
-serve per regolare l'afflusso della benzina al carburatore. 2. marin.
descriveva? descriveva un giardino -quello attorno al tempio della dea -, dove decine e
tutti e sei in carceri separate, e al f. martinez manette e bove in
bove in gamba e un collar di ferro al collo. segneri, iii-1-57: fece
. giovio, ii-225: dio conceda al buon papa giulio modo di svilupparsi dalle
alle navi. d'annunzio, v-2-605: al bestiaio veniva per retaggio della sua gente
con cui giocavamo. 2. morbido al tatto, soffice, cedevole. tommaseo
punto l'uomo che mi ci voleva al mio disegno, il battitore da spingere
i nasi ligi agli erari, precorrendo al conte di cavour, che misurava la libertà
romperla e dividerla per impedirgli 1'awicinarsi al loro vascello. = portogh.
letter. scagliato col mangano. note al malmantile, 2-634: con essa [macchina
a pruova manganate e fine. note al malmantile, 2-634: tal panno o drappo
ad alto il cavalier di cuoio. note al malmantile, 2-634: 'manganato': infranto
nostro 'manganeggiare ', che equivale al * minchionare '. = frequent
azione politica (con partic. riferimento al fascismo). gobetti, 1-i-754:
propri avversari (con partic. riferimento al fascismo). c. e.
tabaccheria in apertura (perpetua) elicitava al fiuto gli imminenti suini, coloro che
all'estremità superiore un enorme cucchiaio o al cuni uncini (su cui
e lanciava 11 proiettile a distanza proporzionale al grado di tensione delle corde di manovra
in quanto concerneva le macchine di guerra, al comando delle catapulte, arieti, mangani
buonarroti il giovane, 9-810: tali al mangano pose a girar sempre, / che
, zambellotti ed altre cose. note al malmantile, 2-634: 'mangano'è una macchina
, iii-1-44: qual fune, che sia al mangano rivolta / da chi a peso
sotto il mangano: sottoporre un tessuto al processo di manganatura; stirare con la
siano nell'avvenire obbligati matricolarsi, ed al pagamento della matricola, come fanno li
ciocché di sopra piombava sbalzare, diedono al manganóne la pinta; il quale di
e colore verde smeraldo, tendente al bruno per alterazione atmosferica. =
: 'manganoso': aggiunto che, unito al nome di 'ossido, solfuro, cloruro
6-32: alabandico è pietra nera che volge al purpureo, il quale ha preso nome
mangiare, che serve come cibo; gradevole al palato, appetitoso. -in partic.
. -che si presenta alla vista e al gusto come estremamente appetitoso; che si
. invece, mandandovi le 70 monete al solito, le mangerie de'banchieri sono minori
mangia o 'l magno apollo. note al malmantile, 2-633: il mangia da siena
a correr non può porsi. note al malmantile, 2-633: 'fa il
la volta da un pozzo, / o al dio mangia- bambin fame un regalo,
: nome di vento che soffia lateralmente al tramontano. dizionario di marina, 425:
bello sbaratare che mai fusse stato al mondo. = comp. dall'imp
, il suo man- giagroppi - portiere al 'tailleur de paris '.
. garzoni, 1-508: intorno al vino singolarmente si affatica, ora facendol
-a tritarla ben bene -dice il pazzo al pastore sirizio - il mondo è tutto un
. /... / succede al mangiamento / de i cacciator l'orribile imbarazzo
da orridi pesci mangianavi permetteva di approdare al complesso asiatico con la rappresentazione dei mandarini
bibbie in blocco a peso di carta al primo straccivendolo che incontravo e facevo credere
di guadagnarmi dai tre ai quattro franchi al giorno. ah che tanghero di un
saccenti, 1-2-237: grida il conte [al cameriere]: apri lì, mangiapagnòtte
panni, stira le camicie, va al mercato, cucina, rimetti a posto la
, 166: allora il direttore disse al suo garzone di stalla: -che vuoi tu
dappoco, inetta e sciocca. note al malmantile, 1-124: è [la pattona
con uso attributivo. note al malmantile, 1-124: da questa sua viltà
, con becco lungo e sottile, simile al colibrì. = comp. dall'
gata masticazione, alimenti solidi o pastosi, al fine di sfamarsi e nutrirsi;
succhiate e 'l sangue, dà tossa al deserto. della casa, 5-iii-153: io
, il che non senza ragione di ascrive al non manciar carne. manzoni, pr
. -bibl., con riferimento al frutto proibito (genesi, cap. iii
quello frutto e mangionne; e diedene al marito suo adam, lo quale lo
le mangiano, e dànno gran spesa al patrone e gran fastidio e fadiga a gli
mangiare le nebbie, / e le brine al sereno hanno un morso di serpe,
or dodici. guicciardini, v-118: al quale [al borbone] veniva vettovaglia
guicciardini, v-118: al quale [al borbone] veniva vettovaglia di quello di
dall'usure, moltiplicando quelle sempre sopra al capitale, avendolo già pagato più volta
aveva inpegniato quasi ciò che gli aveva al mondo, lasciandosi mangiare dagli interessi,
senza criterio e senza discrezione; perdere al gioco. - anche assol. tommaseo
forse, non ha -dal suo ignoto protettore al quale indegnamente scrocca il danaro, per
(v-80): non fu dato credenza al mio parlare, / non fur vere
non mi volevi vedere, non venivi al cancello. perché te ne stai addossata al
al cancello. perché te ne stai addossata al muro? non ti mangio mica.
3-125: il pontefice avea detto chiaramente al gravela che in 'roma si mangiava 'pane
)? carducci, iii-26-326: quelli al cui odorato ortodosso troppo fieramente putivano di
lui disse: « e se così piacessi al duca? ». io gli risposi
tommaseo [s. y.]: al giuoco di dama: 'mangiare un pezzo
, una dama, ecc. e al giuoco delle carte: 'il tre mangia
e così la vela maestra mangia il vento al trinchetto quando si corre in fil di
esosa, procurandosi guadagni illeciti. note al malmantile, 1-315: perché le mercanzie,
non sarebbe una bella cosa di presentarsi al cugino, come un pitocco, e dirgli
mangiami mangiami: presentarsi alla vista e al gusto come estremamente appetitoso. p
pervenuti, mangiaro il pane affatto. note al malmantile, 2-20: 'mangiare il
giusti, 4-ii-401: tornò di schiena al solito mestiere, / per questa noia di
e stralunato, colla scure che luccicava al sole,..., non chinò
a volere salutare il signor abate, al quale io mangiai tossa tre giornate intere.
. m. salimbeni, 364: al disir di manzar ciascuna [bestia] intende
, scoppia. (genericamente s'applica al volerne troppo d'ogni cosa).
n. 31. -chi non mangia al desco ha mangiato di fresco: v
il padre, che allega i denti al figliuolo. (dei disordini e degli errori
. operazione che consiste nel prendere cibo al fine di nutrirsi o anche solo
mangiari. sansovino, 2-168: circa al mangiare, usasi fra il volgo di pigliar
casa nuziale, tutti i maschi presenti al paese gli davano assistenza di mano d'
con ogni cura e ch'egli tutt'al più giudicava passabile « per un mangiare
. e poi, tornato ogni cosa al suo segno, riaperte le finestre e
l'anno, il bagno una volta al mese, il mangiare una volta al giorno
volta al mese, il mangiare una volta al giorno. (il sangue, di
mangiarèllo ': specie di pianta appartenente al genere crataegus di linneo secondo il savi.
2-54: [spurzheim] riduce le inclinazioni al numero preciso di nove, che,
dubito non sì come la scimia sei mettino al naso o che mi domandi se è
: avvenne infine che gli bisognasse [al botanico] una gran tavola, da
di stazioncina quasi mangiata dall'ombra chiama al refettorio l'ultimo fraticello del messico incollato
mi leccava il viso! -con riferimento al giaciglio dove, appena nato, fu
bestie; foraggio, mangime. - anche al figur. carducci, iii-6-381: tutta
privarlo del proprio appoggio; frapporgli ostacoli al conseguimento di uno scopo, all'appagamento
-dimorare alla mangiatoia del signore: consacrarsi al servizio divino. leggende di santi
capo dalla mangiatoia'; non badare che al soddisfacimento de'bisogni materiali, e a
tuosa, da bene e aggraziata al possibile » e qui verrà che egli
salvini, 7-23: darà di piglio al collo /... del mangiador
il mangiator di francesi, che inorridiva al paganesimo del goethe, « denunziava » (
chiare, alzò il mangiavènto e filò al largo. = comp. dall'
farle presto ingrassare. lastri, 1-2-130: al ritorno del gregge sulla sera, si
lontano, verso la porta che conduceva al palcoscenico. barilli, 5-269: i
dossi, iii-165: se lo serrano al seno, e gli fanno il lin-
», che di quei corpi penzolanti al vento, lavati dalla pioggia, disseccati
mangle ': specie di pianta spettante al genere rizzophora, originaria delle due indie
i-415: matthew ha posto in mezzo al tavolo, dentro una latta per conserve
: 'mangui': nome che gl'indiani danno al frutto dell'albero chiamato * mangifera '
altri definiscono la mania una malinconia spinta al suo estremo periodo. de roberto,
ideazione, iperattività, logorrea, fino al più sfrenato sbrigliamento con grida, schiamazzi
: i prìncipi normanni gli accordarono [al monastero di monte-cosimo] nuove prerogative con
, rovina di molte imprese e indugio perenne al concentramento delle forze e alla rapidità delle
: 'maniacale': nome da alcuni dato al delirio furioso. moravia, 18-251: fin
« qui » e « ora » al buio di tutto ciò che può legarlo agli
342: questo isolamento dispone il maniaco al sonno, e se non mostra inclinazione al
al sonno, e se non mostra inclinazione al suicidio, non gli si pone neppure
fosse passato per metempsicosi dal padre pietro al figliuolo paolo. cesari, 1-2-133:
su tipi incontrati dal maniaco del libro usato al falsificatore d'incunabuli. palazzeschi, 3-37
l perfetto artefice... a rappresentare al vivo così isquisite minutezze, che noi
della camicia della mano destra tagliata fino al gomito. vasari, i-464: come
in larghi sgonfi, spianate e abbottonate al polso,... le copriva tutta
342: questo isolamento dispone il maniaco al sonno, e se non mostra inclinazione al
al sonno, e se non mostra inclinazione al suicidio, non gli si pone neppure
: 'maniche': quelle che sovrappon- gosi al vestito buono, per lo più fino al
al vestito buono, per lo più fino al gomito, per non 10 sciupare lavorando
non offrire possibilità di penetrazione, intorno al giro del polso, alla lama dell'avversario
solaio sopra le botti, corrispondano i pertusi al lor cocchiume, affinché, bolliti i
: canale di tela incatramata, adattato al foro delle trombe usuali, d'onde
per iscaricar l'acqua fetida dalla sentina al mare senza imbrattar la tolda, per
cera, io feci una manica intorno al mio perseo, cioè alla detta forma
gressein spezzato e sbarrato da'francesi apparteneva al dùca, con tutta quella manica di bullon
forma di m (probabilmente con allusione al sudario pendente dalla croce). 11
. ojetti, ii-258: in cima al pennone la manica a vento rossa e
che per codesto luogo penetri l'acqua al basso. una tal manica è anche
di cuoio, che cingono gli alberetti al di sopra della conocchia e servono a
e levar di posto, per rimetterli al modo stesso e prontamente, quando bisognerà
vascello con la parte più larga rivolta al di sopra. la sua estremità superiore
la sua estremità superiore, che corrisponde al di sotto della coffa o gabbia
a foggia di gola e si offre al vento. l'altra penetra per una bocca-
la bocca della cuffia in direzione opposta al vento. sulle navi non fomite di
o dalle batterie costiere esercitazioni di tiro al bersaglio con le armi controaerei. tali
v'avea per ogni manica dugento uomini al più e vennero abolite verso il fine
panzini, i-262: una manica di camorristi al ministero. palazzeschi, 1-374: che
è un piccolo arbore, simigliante quasi al sanguine,... e s'accosta
.. e s'accosta sì forte al suo legno, che se ne fanno assai
che si gonfia la parte ch'è al fuoco esposta e la opposta pure verso
lalli, 2-1-47: con due orecchioni al capo ricciutello / che maniche rassembran d'
la manica piena di diverse mescolanze, al che fare io considero che sia oltremodo
la bandiera in manega per aver reso biagrasso al leva in persona a patti, eri
stesso: abitualmente incline alla rilassatezza e al lassismo; propenso alla faciloneria, poco
un fucile. betteioni, iii-81: al giorno d'oggi... si è
qual è la pelizia; e sotto al fazol bianco spesso è la tigna ascosa
ciascun d'un suo pilastro / e al sonno di stanotte / aggiugnere un gherone
vostre rime aquatiche, / sì che al sonecto io ho mutate maniche.
vestiva un soprabito nero, lungo sino al ginocchio, con certe manicacce sformate da cui
tre in quattro piedi sotterra, riconoscibile al foro. nella tranquillità dell'acqua s'innalza
hai, qual pensi tu / mangiarti al fin? -vedra'mi andar beccandole i
-nel linguaggio biblico, con riferimento al frutto proibito (genesi, cap.
96: manicare e vestire son sì bisognò al corpo, ché senza le ricchezze temporali
1-6: per questa cagione advene [al cavallo] le infermitadi, le quali aguale
m'hai posta, a farmi arrostire al sole e manicare alle mosche. burchiello
sui figli (con partic. riferimento al peccato originale; cfr. anche mangiare1
quali danari non riabbia, se non fosse al detto manicare. catone volgar.,
ella ben, sanza romore, / al manicare et al contar contanti. guarini,
sanza romore, / al manicare et al contar contanti. guarini, 338: -eri
e ricca,... lo spinse al conspetto d'isaac. soderini, iii-533:
iii-533: le pere divise e seccate al sole si conservano a vari usi di
4. per estens. spesa relativa al vitto. testi fiorentini, 66:
per ficazione / e, quando fosse sopra al vendemmiare, / non si tenea la
in una maniera di manicaretti assai piacevole al gusto. d. bartoli, 2-1-64:
speculativa, di lettere amene, che possono al più aver del piacevole, ma non
shakespeariani del libro; far sentire cioè al lettore che si trova davanti a un
arti, sia colla fortuna, ridotto al piano, gli riesce un manicheretto saporosissimo
mettono innanzi manicaretti carichi di spezierie piacevoli al palato, ma nocive allo stomaco.
mangiarino, manicaretto, bocconcino. -anche al figur., come eufemismo sessuale.
, v-71-105: lo grano che si ricolse al tempo di bernardino di pio,.
di sottilissimi e manicati pannicelli, presso al ginocchio nudi, e disor- revoli.
/ assai più ch'ai latrar, al morder presta [la sega]. viani
nomi, perdonatela, e siamo appena al quarto mese... e scarso,
ferro o di legno che, applicate al girone dei remi a scaloccio di una
legno o di ferro, chiodati di costa al braccio del remo, dove la ciurma
': ferro (o legno) aggiunto al girone del remo a fine di apporvi
), il mondo islamico (fino al secolo xi) e l'estremo oriente
) e l'estremo oriente (fino al secolo xiv); accogliendo elementi della
; la redenzione (dell'universo e al tempo stesso dell'uomo e di ciascun uomo
una precettistica di materialismo borghese. sostituì al manicheismo della grazia e del peccato quello
dio, signore assoluto, dandone la metà al demonio, con insegnare che dio era
. 2. che si riferisce al manicheismo; proprio, tipico del manicheismo
quelle che, scrivendo, si adattano al braccio, per salvare il vestito. p
. v.]: manichette da mettere al braccio degli scrivani. cavacchioli, 197
sotto le maniche dell'abito, legate al gomito con elastici o nastri; manichino
portano le donne, e che si legano al gomito. crusca [s. v
per ciascuna delle due maniche non attaccate al vestito, che le donne tengono fermate
tengono fermate, con elastici o simili, al gomito sotto quelle dell'abito, e
palombaro: tubo di gomma che permette al palombaro immerso di inspirare l'aria dalla
il tubo di gomma che porta dalla pompa al palombaro l'aria necessaria per la respirazione
pizzo, che ornava la manica intorno al giro del polso e cadeva ampio e pendente
salito le scale di legno mal composto, al lume d'una lucerna assai lercia vidde
, 42: le maniche corte fino al gomito dello stesso colore, allacciate sopra
mettono in capo le donne o attorno al collo chiamasi fazzoletto, fiorentino 'manichini
, da quella banda dello istrumento al resto della persona. marino, ì-197:
più ci piacerà... avvertendo che al traguardo che va più lunghi delle
piombino con redi, 2-10: al collarettaio per imbiancatura di collari e
il filo, il quale si attacca ordinariamente al manichetto manichini e camice di tela
pananti, 1-86: mi metto al collo un fazzoletto bianco, /
legno in cui è infilata un'estreintorno al collo un'ampia lattuga di merletti finissimi di
: l'altra estremità della corda, poco al 'sol, fa, mi
che serve per pro- anche: mandare al diavolo, mandare a quel teggere i
, lungo quanto una mezza manica, dentro al messer ruberto, eccovi un manichetto.
medio e l'anulare sciplinato silenzio, al comando del capitano erse come del prenditore,
ma di plurimillenaria civiltà e capo donne o al chiamasi in le attorno collo fazzoletto
. da manica. aderiva strettamente al polso e cadeva allargandosi sulla mano.
stollo da pagliaio / parrebbe che quando al naso, quando all'orecchie e quando sulla
pirandello, 8-709: in fondo al cassetto, in un angolo...
. 5. per simil. e al figur., per indicare un atteggiamento
alla sposa è un manichino fiabesco accanto al figliol prodigo che ricerca il padre,
prodigo che ricerca il padre, accanto al pastore che ricerca la pecora perduta.
bacchelli, 2-xix-531: noi siamo ridotti al punto che non riconosciamo più gli uomini
6. per simil. e al figur., per indicare una persona
cellini, 604: io gli feci [al suggello] un manico, il quale
alla pala ed alla vanga, / al forocone e ad altri usi infiniti. manzoni
si fa guaina a se medesimo e postosi al sole, vide il sole ispecchiarsi nel
si metterà una punta del sesto sopra al punto c, allargando il compasso due
compasso due parti e toccando la linea curva al punto 3 e circuendo fin al quattro
curva al punto 3 e circuendo fin al quattro, farà il fondo del vaso sotto
esso remo che si stende dal fulcro al giglione, dove i voganti applicano la
qualche santarella basciar ne le chiese fino al manico del sagrestano. -sostegno.
stelle poste più inverso la circunferenzia e al fine della ruota fanno più spazioso circulo
spazioso circulo che quelle che sono più presso al perno o vogliamo dire el manico
di ferro, che assicura la campana al mozzo. -anche: impugnatura del campanello
io vo'parlando chiaro, sempre atacandomi al manico dei dottori, che ne seppero
: la fanciulla era capresta / ed al manico s'attiene. aretino, 20-53:
arme che, non essendo bene raccomandata al manico, mal si maneggia 'e'comincia
i manichi, che lo balza fino al cielo? varchi, 24-30: -diavol,
il manico / della tenuta e rimasene al basso. -prendere la pala per il
dall'altro, no. -tante volte al pozzo va la secchia, ch'ella vi
è proprio, che si riferisce al manicomio, ai malati di mente, alle
della crudeltà che sovrappone la follia manicomiale al sesso come strumento di conoscenza. -sostant
lega, nel quale la agitazione arriva al convulso, e il discorso si frantuma
istituti, pubblici o privati, destinati al ricovero degli alienati di mente (e
detenuti infermi di mente (in contrapposto al manicomio civile, che è il comune
palazzeschi, i-53: la sera disse al marito, come un fatto normale della
della carta. -condurre, trascinare al manicomio: far impazzire, far perdere
'l sacrifizio dell'umanità, ha condotto qualcuno al manicomio e qualche altro in galera.
liberi, impazzendo, rischiava di trascinarsi al manicomio con sé tutti gli altri.
sé tutti gli altri. -finire al manicomio: perdere la ragione, impazzire
1-145: finirà all'ospedale... al manicomio! cassola, 2-117: perdio
quindici giorni senza far niente, finivo al manicomio. il lavoro li servirà
di tale accessorio era puramente ornamentale, al fine di completare l'eleganza dell'abbigliamento
allo specchio, si piantò ritta dinanzi al giovine. de marchi, i-885: finii
'pallone 'foggiata a tubo. serve al gonfiamento e, durante l'ascensione,
la pressione: quel manicotto d'elastico qui al braccio, e la peretta, puff
cigno. -cheto diavolo. -perché? -perché al presente sono in gran prezzo i cigni
prenderla. forteguerri, 16-107: vide al fulgore d'accesa candela / una fanciulla a
per maniera / che l'uno andasse al prima e l'altro al poi.
l'uno andasse al prima e l'altro al poi. boccaccio, dee.,
e cinquecento fanti, i quali servirono poco al duca, e poco potevano fare se
. 2. per lo più al plur. modo particolare di agire,
. -bella, buona maniera (anche al plur. belle, buone maniere)
: raccomanda le buone maniere. quanto al resto, ha imparato / a dir «
». -cattiva maniera (anche al plur. cattive maniere): comportamento
dipinse / ai gesti, alle maniere, al viso, ai panni. pananti,
bisognoso non n'era, s'appiglia al buon ricordo di girone, perciò che
, 2-26: il quale [signore] al suo turcimano ci fece dimandare di molte
di pisa di fame; ed al suo tempo avendo grande abondanza di tormento,
/ ché 'n vita altera - tomo al simigliante. 12. genere,
e contro a la legge e contro al tabernacolo, ovvero tempio. sansovino,
che, essendo ogni maniera di letteratura al suo colmo venuta, ogni leggier macchia che
di uomini, e tutti noce voli al progresso della buona filosofia. carducci, iii-18-261
poteva fuggire almen quelle medesime calunnie che al proprio boccaccio son date circa questo.
ogni giorno di vita toglie un fiore al nostro mondo poetico, insino a che
altra parte gente della campagna che tornava al focolare nell'ora della piada e dell'
b. adriani, i-27: furono al medesimo tempo alcuni altri che, partendosi
di pratica e di maniera e sodisfacevasi più al senso della vaghezza che della verità.
, che durarono dalli primi imperatori sino al tempo che roma fu ruinata e guasta
: sostituire un nuovo catechismo di morale al vecchio teocratico, giacché è meglio esiliare
. forteguerri, 18-20: orlando lega al mezzo il grosso ceppo / con la
l'esempio di lui, in modo conforme al suo. speroni, 1-3-19: io
-d'ogni valore -dissembra, / ed al contraro d'ogne manera sembra? cavalca
pallavicino, 1-89: mette a bene al medesimo effetto ch'elle [le cagioni]
e intollerabile che si abbiano a trovar al mondo orecchi di senso tanto ottuso,
.: né pur tenni fermo il pensiero al primo vero personaggio,...
, iii-307: il cignaroli si rassomiglia [al maratta]:... in
forzato dei toni minori si presta meglio al canto manierato della musica francese.
. conciliatore, ii-151: or veniamo al sig. conte filiasi. ha egli
dall'arte del maestro, non piaceva al buonarroti. e. cecchi, 9-76:
ne parlo da letterato. / oppongo al cordoglio un certo manierismo. / di tradizioni
autonomo e peculiare di passaggio dal rinascimento al barocco, in quanto tale operare artistico
pareva considerarlo con sprezzante attenzione. ma al di là di simili « manierismi » si
nostro tempo, che gli preferiscono [al domenichino] i giuseppini, i lanfranchi
, che si riferisce alla maniera, al manierismo, ai manieristi.
letter. addestrato alla caccia e ubbidiente al richiamo del padrone; ammaestrato, addomesticato
carducci, iii-2-319: posava in pugno al cavaliere un bello / astor maniero,
astor maniero, e, quando varia al vento / saltellante la grandine picchiava /
-per estens. agevole da guidare, pronto al comando, maneggevole, mansueto (un
col martello, / insieme la corazza al suo fratello, / quel che 'l fanno
avean cavalli destri e manieri, / al fuggire e al tornar pronti e leggieri
destri e manieri, / al fuggire e al tornar pronti e leggieri. bresciani,
era nondimeno più maniero, più docile al freno. 2. che ha
. anonimo, i-477: saviamente guarda al cominzare, /... d'
, costruita di solito in posizione dominante al centro di una proprietà terriera (
gentiluomo che fosse, poteva passare davanti al piccolo maniero e a quel loro portone
mal risponde all'intrinseco e contrasta al genio franco e virile di una sana e
assai,... simpatico anche al popolo, perché manieroso, e nello
b. corsini, 9-20: nella gola al becco irsuto / infuse di coltei quasi
bianche poppe lodava; indi, scorrendo al racconto de'manierosi vezzi, per nulla giudicava
bene gli ordini dati loro. note al malmantile, 2-660: * manifattura è
mio cuore è diviso fra la vecchia casa al paese tutta per me e la casa
tutti gli altri bottegari che fanno traffico al minuto,... godranno bensì del
, 1-178: il diavolo produsse al mondo i manifattori di statue. baruffaldi
di lei non era per fermarsi qui [al pronotariato], aspettava dove fosse per
mano più che d'ingegno, convengono al cancelliere più tosto che al segretario.
ingegno, convengono al cancelliere più tosto che al segretario... 'coteste sono
salsicce, alla lavatura della corata, al taglio netto del fegato lucido compatto tremolante
fradello hanno mandato con li oratori soi al turco de bellissimi presenti, che solamente
che potete voi medesimo, perché oltre al guadagnare quelle manifatture che guadagnano li vostri
): vestitosi gasparro il giubbone, pagò al maestro la manifattura. aretino, 20-202
0 dell'industria; oggetto finito destinato al consumo; manufatto, merce.
spedizioni ornai troppo costose e poco proficue al mar nero... dove si
allora quelle manifatture, che ci parevan giunte al sommo grado, conosciam che si rimangon
con la carta, la verga e l'al tre manifatture? m. adriani,
per uno scropolo obligato, dico tanto al signor marchese intercessore quanto a me e
ad essere ravvisati da tutti e messi al bando. e, se quell'odio non
forza di conservazione e di moderazione proprio al centro del dissidio tra popolazione agricola e
assegna della mercede per gli opranti manifatturieri al modo tenuto nell'agricoltura sotto il nome
sì mortai pericolo di manifestamento, andò al capitano d'arezzo e tutta la congiura gli
a santo ippolito che ciò che mancasse al guarire sì li ricompiesse. castelvetro,
buti, 3-255: quando va innanzi al sole [il pianeta di venere]
venere] si leva la mattina innanzi al sole quattro mesi all'anno e
mesi all'anno e di rieto al sole si leva la sera innanti che 'l
sera innanti che 'l sole sia ito al tutto giù ne lo occidente, e dura
giammai la mente umana non potrebbe salire al concetto di manifestante e senza questo non
tesoro e questa gioia volle oggi manifestare al mondo, che insino all'ora era stato
merzede / di quella, cui dimoro inclino al pede / umiliando me. passavanti,
spiriti. di costanzo, 1-95: al prencipe si rendè, manifestando chi era
di quelli ho veduti che hanno vietato al padre che non lo manifesti per figliuolo,
notificò [bonual] quanto aveva scoperto al duca di guisa, il qual fé prendere
fé prendere il saga, mentre tornava al suo padrone, e per le lettere,
bartoli, 2-3-118: fu a manifestare al p. manuello diaz, ivi rettore,
, incaricato d'affari,... al serenissimo principe 11 dì tredici novembre,
non volesse dimorare in questa nostra vita al sommo, poi che stato c'era nel
ed affetto ch'egli ha a sé e al mondo. straparola, i-19: cessi
goldoni, x-967: voglio manifestare / al mondo il mio valore, / e ch'
capo io manifesti, / vedrà'mi al piè del tuo diletto legno / venire
spallanzani, ii-141: l'elasticità oltre al manifestare i suoi effetti nel regno dei
: un magnano per nome gamain manifestò al ministro roland un armadio di ferro da
., 365: si manifestò anche gesù al mare di tiberiadis. s. bonaventura
. tasso, n-ii-430: alcuni portano al petto la croce per segno che siano cavalieri
tutte cose che vanno dal di dentro al di fuori e manifestano la ma
forma stava / qual rosa tenerella che al sole / ancor le fronde sue non
sincera e celeste, così diede campo al sant'uomo di manifestarsi invitto ugualmente dalle
due schiavi / dei forti, e sopperiscano al carnefice / insensato! così la volontà
è una regola che induce li uomini al ben vivere. brusoni, 347
347: pervenuto... al pontificato si scoprirono in esso i semi
non contradire è quella che fa grato al principe il cortigiano. f. m.
giammai la mente umana non potrebbe salire al concetto di manifestante, e senza questo
lagrime vedendomi manifestato per un ipocrita dinanzi al mio condottiere. manifestatóre, agg.
i quali a modo di radice vanno al fondo, e poi per la manifestazione dell'
. 8. per lo più al plur. atti, parole, moti del
effettuata da un reo per essere sottratto al giudizio del re ed essere sottoposto, invece
per scopi propagandistici o pubblicitari e distribuito al pubblico. pirandello, 8-574: vi
e pronta ubbidienza acquista speciale grazia dinanzi al suo segnore. g. morelli, 90
, 297: i ladri occulti aggiungono al danno il sospetto, ma i ladri manifesti
sempre bene quando si tratterà di servire al prencipe e deponga per servizio del suo
i-42: vi ristringete a dire « avanti al sostantivo manifesto solamente », e non
la similitudine delle cose non fia malagevole al dicitore, se considera la natura di tutte
quella tragga alcuna similitudine, laonde possa al detto suo dare alcun bello ornamento..
natura, alla consuetudine della patria, conveniente al luogo ed al tempo, necessaria,
della patria, conveniente al luogo ed al tempo, necessaria, utile, manifesta,
10-316: spara orsi chiese spiegazioni manifeste al priore. -con uso neutro.
): lo sciame confuso giunge finalmente al luogo indicato. le tracce dell'invasione eran
arici, i-159: montando ognor più al sommo, il cielo / sgombro ti appare
fede / che vi fu, credo, al tempo manifesta, / or più nel
boccaccio, viii-1-7: non guari lontana al tempo del partorire, per sogno vide
e tutte queste manifeste si conoscono scritte al contrario de'latini. 6. ant
cui 'colto in flagrante', passato al significato di 'evidente, se el
notizie che si vogliono manifesto, / al collo et alle braccia hai la catena /
stinto e manifesto intese / come l'insidie al pio buglion sian tese. algarotti,
in due figliuoli maschi, come il parto al suo tempo venuto mente dirimpetto alla
ricordò il manifesto della donna seduta al pianoforte, tiva della religione,
essere della nuova setta. attaccato al muro di fronte al collegio. comisso,
. attaccato al muro di fronte al collegio. comisso, v-326:
che sia ettemo lo suo obietto gli idonei al servizio militare. di necessitate, sì
che esso pavese, 4-233: comparvero anche al pino manifesti ama; e così face
non odiare nel cuore tuo il proszate al re, alla corte del parlamento di parigi
soissons sostenta nondimeno che conti sia impotente al generare e ne mandò fuori un manifesto
che si intendono stampare ed è divulgato al fine di ottenere adesioni e appoggi per
volume. leopardi, iii-512: quanto al 'giornale ecclesiastico', non so veramente che
fagotto pesava 75 libbre, onde pagai al corsi procaccio di suo porto lire 14
, contenente notizie relative alla pavé, al viaggio da effettuare e alle merci trasportate
. serdonati, 9-167: mandò a donare al re... quattro braccialetti o
maniglie / una alle braccia, una al bel collo avvolge / prezioso monil.
cavaliere 10 scovi / o che dentro al timor de le vermiglie / penne un
cerchio di ferro che teneva la catena al piede della ciurma in galera.
, ciascuna delle due impugnature semicircolari fissate al centro del cavallo, che servono di
, 8-189: « come mai non sei al fronte? ». continuavi a punzecchiarmi
16-iv-78: credono eziandio che chi porta al braccio un maniglio di esse setole resti libero
, 5-138: son gentiluomo e porto al braccio / un bel maniglio d'oro.
percoto, 59: meccanicamente si cinse al collo i diamanti e poi serrò sui polsi
grande e robusta che unisce l'ancora al primo tratto della catena.
parentado, e il magnifico, goffo al possibile, si ritrova con una fornaia
a tagliare la testa, si volse al manigoldo e pregollo gli tagliassi il capo
comnestabile fo manigoldo ad tagliar la testa al castellano. ariosto, 32-9: il
in latino, prima la donna salì al palco; e due frati manigoldi la
; e due frati manigoldi la legarono al tronco, e diedero fuoco alle chiome,
resinosi acciò le fiamme durassero vive intorno al capo. -aiutante del carnefice.
quel fazzoletto ch'eragli stato avvolto intorno al mento. d'annunzio, 111-1-789:
.. ogni cosa consuma e getta al fondo / in fin che ci saranno acciughe
fondo / in fin che ci saranno acciughe al mondo. -chi fa un uso improprio
brutto mostaccio. se il resto corrisponde al viso, tu dèi essere un brutto manigoldo
, ed è nostra ventura, perché al buio non si ci fa stomaco a
sapessi imbrattare un foglio. -non conforme al testo originale, impreciso (una traduzione
estens. cerchio di ferro stretto intorno al polso dei galeotti. citolini, 454
aretino, 20-38: bascia la balia al suo figliuolo di latte 11 visetto,
in terra con le armi brunite luccicanti al sole fra le manina nere! giov
. 3. bot. fungo appartenente al genere clavaria: ditola (anche nell'
'manin 'd'oro di zecchino al collo, i grandi orecchini di oro alle
grossa e di non reo sapore, al saggio che io ne ho fatto: ma
sugo sotto il torchio, disseccarla vicina al fuoco sopra lastre di rame. 0.
difficilissima a lavorarsi, se non è al fuoco di un intelletto così agente come il
che fanno allora che dal manipolare passano al filosofare. c. dati, 3-128:
suntuosa merendona. cestoni, 50: intorno al credere de'medicamenti, già glie ne
dirigere, manovrare qualcuno o qualcosa conforme al proprio particolare interesse, esercitando la propria
non volesse vedere introdotto e perfezionato dentro al suo regno. 11. intr.
di qualche misfatto, lo costituisce davanti al canga, o vogliamo dire sacerdote de'
« maga » voisin, potevano risalire al '66. 2. figur. che
fedelissimi, manipolatori e schiavi della rivoluzione al tempo stesso,... [gli
a se stessa, o si ribella superbamente al dettame della ragione? b. croce
montato su rotaie o su cingoli adibito al trasporto e alla manipolazione dei metalli fucinati
non prova già l'intento loro, ma al più, quando sia vero che seguisse
introdurre il ne- pote in brissac e al comando dell'armi vaimaresi, aumentarono pure
comando dell'armi vaimaresi, aumentarono pure al maggior segno della francia i sospetti e
genovesi, 513: quegli occhioni spalancati al barlume de'sotterranei sono affogati da quei
consisteva in una manciata di fieno legata al sommo di un'asta; in un
un'asta; in un secondo tempo al fieno si sostituì un fac-simile di mano
un tempo anche gli ordini italiani rassomigliavano al battaglione sacro, ma poscia si cangiarono scudi
partito) composto di tre squadre, al comando di un capo manipolo. calvino
: che manipuli d'anime presenteremo noi al suo conspetto del frutto della nostra predicazione
282: successe un pensieroso e tristo silenzio al furore della lingua. rimase..
diversi manipoli de'giuocatori, e rivolto al suo pekinese: « cos'è questo silenzio
svestisse l'antica buccia e passasse completamente al manipolo dei macchiaioli. onufrio, 194
e feroce, di favolosa eleganza e al tempo stesso con un che di popolare,
quando sbucava all'ultima curva, dinanzi al disperato manipolo degli inseguitori. 7.
gemelli careri, 2-ii- 422: al solo duce fu portato il manipolo; ed
secondo il costume, diede un zecchino al diacono. c. gozzi, 4-65:
cittadini ciabattini o legnaiuoli o maniscalchi parliamo al cittadino marchese, consigliere, presidente?
lunghi, intanto che danno troppo impedimento al cavallo al roder l'annona e ad ingrassare
intanto che danno troppo impedimento al cavallo al roder l'annona e ad ingrassare, li
, gli nettano co'mozzi, destinati al servizio di essi. guerrazzi, 1-703
tornato a roma lo lasciava infermo in mano al mane- scaldo, perché lo guarisse,
che fa risalire le origini della religione al culto degli antenati. = dall'
g. b. andreini, 1-14: al presente sono in gran prezzo i cigni
alla ruota del timone. 3. al plur. mezziguanti (con partic. riferimento
una sostanza dolce, bianca, simile al seme di coriandolo, con un sapore
che scendeva durante la notte e fondeva al calore del sole; alcuni studiosi moderni
rimaneva incorrotta, indirizza le sue azzioni al sabbato del riposo e della gloria eterna
misteri della chiesa non fossero dolce manna al mio palato, pure, prendendo la
lieti con tua manna, / cantando al nome tuo in excelsi osanna. aretino,
, 29-22: non era rodomonte usato al vino, / perché la legge sua lo
praticate nel tronco di alcuni alberi appartenenti al genere fraxinus della famiglia oleacee, e
vaso pieno d'una manna liquida simile al mèle, la quale faceva nelle medicine
industria e primavera / le sollecite pecchie al sole esposte / per fiorite campagne esercitarsi
/ e pur dianzi fu tomba il mare al sole. / manna stillava al fior
mare al sole. / manna stillava al fior l'eterea mole / e dava cetre
l'eterea mole / e dava cetre al rio l'aura lasciva. fontanella, i-240
inaspettata e straordinariamente favorevole. note al malmantile, 2-730: quando soptawiene a uno
a fidanza che dio / ti porti al nido per cibo la manna, / che
l'accidente, e poi delibra / al corruttibel dar notturna manna.
soldatini feriti, allineati contro il muro al passaggio della mia automobile, levarono le
essi dei ferri? porrete il carnefice accanto al trono? cun manare è cun vanghe
malifattori e moralità da sentire veramente quell'orrore al delitto, chi contrafacesse.
minaccia che in -rimenate costui al signore sano e salvo. bonfadini, combe
senza fino / con la mannaia al collo, vanterà il suo destino?
modo; dànno alcuna botta di mannaia al piè dell'arbore e l'anno seguente,
combattendo; altri, quasi al taglio / dell'asprissime ispade con mannaze.
ceppo e la mannara, il cagnuola al supplicio se n'andava nevano la servitù forestiera
e in mannani accoppiati, quando oltre al mannosio producono altri monosaccaridi.
mannelle, distendono le foglie dello sparto al sole. tommaseo, 1-137: bello
fucini, 102: -giuseppe! -disse poi al suo servitore - portagli il cavallo nella
, ad argenta,... recando al maestro, col compito scritto in grandi
, 7-165: salta in casa, accanto al compagno che ha ai piedi un enorme
: gli 'statuti della mercanzia'dal 1324 al 1393 portano alla carta 79 * verso '
anche gli fu per mannerino. note al malmantile, 1-175: 'mannerino '
, ed è carne squisita; al contrario della capra, che è la peggiore
mannerini, / a bocca aperta starò loro al fianco. -figur. persona che
velluto nelle cose d'imeneo, mi raccomandate al signor orazio, qual vedo caminare snello
a svolgere mansioni e incarichi umili, al servizio di un signore. poliziano,
alberga / e morte e vita insieme al cor m'annodi. rappresentazione di s
che sia netto, / e innanzi al padre mio meco vera'ne, / ch'
ne, / ch'io voglio appresentarle al suo cospetto. pulci, n-10: la
vera onestade, / man d'avorio al mio mal sì pronta e ria. cellini
, i-160: la mano stringimi pietosa al petto, / come ardo e palpito
il vecchio era tornato a rincattucciarsi presso al fuoco, al quale stendeva le mani
era tornato a rincattucciarsi presso al fuoco, al quale stendeva le mani scarne e tremanti
la sua bocca / digrignata / volta al plenilunio / con la congestione / delle
. bartoli, 2-3-42: non v'è al mondo nazione più de'cinesi scaltrita e
della mano, tale da sciuparne l'esito al tutto. -libro a mano: manoscritto
io pigli / la leonessa e'leoncini al varco ». buti, 1-763: 'andar
volando assai più che non fa la foglia al vento. g. b.
di robusta man parve l'assalto / al re pagano, e n'ebbe onta e
mano una composizione... inscritta al re sopra le presenti contingenze della francia.
porta male. io vado a provare al sette, lì hanno la mano più
del filicaia] e domattina la presenterò al serenissimo granduca. fagiuoli, vii-94: prego
busta di lettere consegnate o fatte recapitare al destinatario direttamente (e per lo più
lui drizza e comparte: / or al petto, ora al capo, or a
comparte: / or al petto, ora al capo, or a la destra /
chi la giustizia uccide e poi rifugge / al gran tiranno, del cui tosco sugge
, 7-30: pur ci conviene stare fermi al berzaglio, / e macon priego che
stolta fortuna. tommaseo, 11-299: forte al suol mi sbattè la man divina,
sante mani in capo qui e al pontelagoscuro, che non faccia qualche sproposito
; terapia, rimedio portentoso. -anche al figur.: quello che ci vuole in
ed è la man del cielo. note al malmantile, 2-730: * mano del
finanze. tarchetti, 6-ii-104: fedele al giuramento che aveva fatto,..
per la mano do vene / poi al fatore dovene / di suo mangn'omo in
forte! / -volgi man, guard'al tuo remo. pulci, 6-41: orlando
tuo remo. pulci, 6-41: orlando al suo rondel gira la mano, /
bellissima donna, la quale inginocchioni davanti al signore umilemente pregava. g.
il turno o un compito. -anche al figur.: riconoscere la superiorità d'
che si disputano il visitatore per condurlo al muro del pianto ed avere la mancia;
doni, 117: oggi tu staresti male al mondo, che bisogna dar la man
se non la lassate asciugar da per sé al sole o al vento..
da per sé al sole o al vento..., almanco fino alla
. lastri, i-245: l'ultima mano al buon lavoro la porge la buona disposizione
a esse banchette e per ultimo sopra al piano del sito dove prima si buttava.
mano di tiranni, che fanno proprio al rovescio de'dieci comandamenti, e vanno
mano di sbandati eran venuti colla farina al ponte della pioppa, colla scusa di
: aveva sentito descrivere più volte e al vivo il fatto e la maniera con cui
fatto gl'imperiali da quella parte innanzi al castello tre mani di trincee con due
qui s'è mutato registro dal burlare al dir da vero, e dal dire aspettate
dal dire aspettate pur che si venga al fare. balbi, lxii-4-133: ha la
dottor cacciaguerra, che farebbe dar bando al morto per sua sapienzia. galileo,
/ cui il sillogismo è strai che al segno attinge, / l'autorità è man
mano: persona o gruppo di persone al servizio di un'autorità, di una personalità
con le sue mani / per conducermi al tempo che mi sface. petrarca, 53-83
di fatto sonosi ora gl'inglesi ristretti al poter comperare dalla seconda mano di questi
chi ha aver la mano. note al malmantile, 2-590: colui che è il
galileo, 3-1-86: -eccovi dunque mostrato al senso come la reflessione del sole,
, voltando le spalle agli altri partecipanti al gioco, poggia la mano destra con la
tavola. -passare la mano: rinunciare al proprio turno di gioco in una fase
a parità di punti, per il diritto al vantaggio di chi ha la precedenza nel
e gli vuol vincer della mano. note al malmantile, 2-590: 'gli vuol
rigore '. -mani ai fianchi, al petto, alla nuca: nella ginnastica
e simili, valgono sentire e ubbidire al governo del cavaliere. 27.
, facendo corrispondere la direzione dell'indice al verso del campo induttore e quella del
del campo induttore e quella del pollice al verso del moto del reoforo. -regola
di un tessuto, che risultano evidenti al tatto. bracciolini, 5 -dial.
... disse una voce emozionata al di là della luce, ma voleva dire
, 5-894: su, figlie, mano al foco, e queste infauste / navi
quali si facciano a mano e quali al ferro ». fermiamo e ordiniamo che i
sol- licitamente di far fare la vigilia al cierchio, co'candelotti in mano,
, 5-12: tento di lanciargli [al rimorchiatore] a mano delle sagole,.
uno castello fuggìo. sacchetti, 155-97: al tardi si ritornò a piede, facendo
. a. cocchi, 4-2-173: intorno al modo di nutrire a mano i bambini
contanti. machiavelli, 6-2-321: promessero al papa trentamila ducati alla mano, e
; e quelli comandò che fussero dati al re alla mano. pea, 5-29:
riferimento alfa nomina di un magistrato o al conferimento di cariche ufficiali; e si
sollevazione fu deposto il sultano ed alzato al trono il fratello acmet, che al
al trono il fratello acmet, che al presente regna, i dotti co'libracci alla
o non trovato, doveva render conto al maresciallo, elenco alla mano.
tenere dietro, bicicletta a mano, al calesse. -che si può adoperare
esperimentate nella bilancia a mano usatasi sino al presente. manzoni, pr. sp.
per non porgere la presa de'capelli al nimico. e per avventura col medesimo
utile ad altro che ad accortar le mani al pontefice nel dispensare. -ad alte
, alle tue, alle sue mani: al mio, al tuo, al suo
alle sue mani: al mio, al tuo, al suo tempo. arlia
: al mio, al tuo, al suo tempo. arlia, 1-213:
mani 'ec. per oggi, al tempo nostro. es.: « alle
, ambo le mani a dio, al cielo: v. cielo, n.
dio che le medésime offerte, destinate al sostegno de'sacerdoti, non si dessero ad
dessero ad essi immediatamente, ma prima al tempio; e che poi dal tempio
immote labbia, / i languidi occhi al ciel tenea levati. tommaseo, 4-i-133:
, / con le man giunte, al ciel guardando fiso, / pregava basso con
a giunta mano, / alquanto d'acqua al mio signor, piangendo, / né
a banda destra e ginevra la bionda al lato manco, e gli altri di mano
fare, dopo il pane sarebber venuti al vino, e così di mano in mano
mano. leopardi, 270: presso al gange ed all'indo eccelse mura / e
1-42: pognamo che lo 'nfermo cheggia al medico cosa che gli sia utile, o
inviò parimente il prencipe, per ostare al nuenaro, mille picche alemanne e cinquecento
,... il detto papa domandò al detto arrigo il saramento. petrarca,
/ per le case de'grandi / insino al can- tinier, ch'abita 'n fondo
ne manda una sua figliuola a marito al re garbo, la quale per diversi accidenti
26-202: ha maritato una sua figliuola al marchese di gouvernet,...
mano, se non fussero stati ben vicini al pigliarla per lo senno di marzio.
diversi paesi ti vengono per le mani al tuo albergo. poliziano, 2-18: io
non indugierò nulla di scrivere una lettera al duca di calabria,... nella
avea tre figliuoli belli e virtuosi e molto al padre loro obedienti. sacchetti, 188-81
mi sono rimasi, mi venne tra l'al tre cose a le mani questa novella
te lo ricordo. vasari, i-819: al quale ne'dì suoi vennero in mano
busse, mettendogli i pugni chiusi viqjno al viso. es.: « è donna
quaderni. carducci, iii-12-635: intorno al rogo del santo carnasciale... i
ogni cosa consumato, / troppo avuto al donar le man leggieri / quel che col
seco / rospigliosi conduce, e quanti al ferro / hanno pronta la man.
mani in parecchi [partiti] che al tempo si piglierà il meglio. * sarpi
vita ebbe in mano? / quanto al misero mondo! e quanto manca /
la mano. carducci, iii-21-310: al fine, vedendo che la misura era
8: questa abbadia sì ricca, al tempo di malachia, avea in mano il
nuovo mestiere e vissi di traduzioni fino al 1941. -tenere in proprietà o in
maniera di combattimento, che diventò leggieri al corso... e saldo nel lottare
. -avere una buona mano: risultare al tatto spesso, compatto, ingualcibile (
6). -formula di cortesia usata al termine di una lettera, a conclusione
nuove scoperte di mastro bartolin tristo, al quale imprometterai per quindi a breve un
villan che bestemmian colle mani. note al malmantile, le proprie forze, senza risparmiare
fra le mani: capitare, fare al caso. boccaccio, dee.,
far credenza / con le tue mani al lembo d'i tuoi panni. petrarca,
una riconciliazione tra me e matteo. al villino deve lavorare, qui invece se
la mano / a tutta italia giunse al maggior uopo. - spendendo
d'un'altra gente: / sol al parlar si vede chi v'è stato.
dee., 4-10 (455): al medico fu messo tra le mani uno
era, / tolse e dié in mano al duca di bavera. aretino, v-1-413
-consegnare, ridurre, o anche affidare al potere, alla dominazione, all'autorità
la questione, l'una parte ricorse al papa... e l'altra parte
3-i-102: acciò che i denari destinati al pagamento delle rendite della communità non restassero
marietta a questo romore diede di mano al cavaliere, credendo fosse floristeno, procurando
orrore una nazione, che pon mano al suo principe, mi fa orrore l'
riconforta, / e la man destra al cor già stanco porge. dominici, 1-115
bisognosi, di buona vita ed attendenti al divino ufficio e salute del popolo, distendi
, 1-248: porgi or la mano al mio basso intelletto. ariosto, 3-28:
la mano. antonio e cesare quanto al giuoco si possono dar la mano ».
di spagna. carducci, iii-15-78: al parini... dà la mano vincenzo
ii-1428: si messe speditamente la mano al risarcimento delle rotture e a riparare le
questi,... dato di mano al lavoro, lo condussero in breve tempo
volgar., 3-2: tu mettendo mano al dì d'oggi, sarai men pensoso
, impegnarsi, concorrere, partecipare direttamente al compimento di un lavoro, di un'
., 25-2: il poema sacro / al quale ha posto mano e cielo e
di suo sangue, / che desse mano al funerale. papi, 1-4- 316:
della croce], e tutti pongon mano al corpo del signore e pongolo in terra
dette di man, come fu giunto, al crine / che sventolava biondo ne la
/ co 'l poner mani in cotal luogo al brando. lippi, 3-5: mette
vita civile per lo stender la mano al bagaglio altrui prima del tempo. forteguerri
antonio rosmini era di trento, paese al quale già mettevamo la mano, e
. -dare un po'di mano al cavallo: allentarglile briglie. n.
/ tornerà cara: io il dissi bene al medico, / perché colui aveva infatti
avendo prese l'armi, ne andarono al pubblico palagio. v. borghini, 6-i-263
: io non so quante volte diedi posta al cocchiere... che serviva di
men di lunga mano a quel segno al quale potrebbe arrivare. -con tatto
necessarie perché riescano bene è non pensare al pericolo e portarsi con franchezza.
: il mio buon amico nicolini aggiunge al dono dell'autografo del paisiello pur l'
, si fece pari affa disistima e al dispregio per quelli 'di seconda mano '
ha la sensazione di essere più vicino al fronte di battaglia, di poter avere
di notizie attinte non affa fonte o al documento ma copiando da altri. -che
seconda volta. giusti, 2-57: al re dei re, che schiavi ci conserva
e le chiome / porgendo, grida al tosator sovrano: / -noi toseremo di
. frugoni, iii-530: qui mi sovvien al rimbalzo che il re dell'albione ricevette
titano di eschilo, non pare anche al signor zendrini che sarebbe stato impudente e
luca pulci, 1-5-125: guidon s'accostava al capitano, / e disse: che
e alta opera sia per le mani al présente e da li autori poco cercata
salutatemi a s. s. ed al mio buon batista. -essere la
-essere al dunque, alla conclusione. vedi, lasso
padre è amor pratico, tutto mani al lavoro; è amor costante, tutto nervo
16. -fare qualcosa a mano: al fine di trarre in errore, d'
due amici con me giocò di mano / al tuo ser quondam bardascion lucchese. che
sottrarsi alla potestà, alla disciplina, al dominio, alla custodia, alla soggezione,
subito di mano. -sfuggire al controllo, alla guida (un cavallo)
checchi, ii-1033: alzò gli occhi al cielo... e, giunte insieme
, giungendo le mani sul petto, al passaggio dei superiori. cicognani, 3-119
togliere, vincere la mano: sottrarsi al controllo, alla guida del cavaliere (
d'una carrozza, rubando la mano al cocchiere e correndo senza ritegno, si fermino
si fermino all'incontrare, in mezzo al corso, un gran fiume, direte
che i cavalli / hanno tolta la mano al postiglione. giusti, 4-ii-397: il
, vi-1268: io che comando liberamente al cantiniere, al cuoco, al mastro di
io che comando liberamente al cantiniere, al cuoco, al mastro di casa, avrò
liberamente al cantiniere, al cuoco, al mastro di casa, avrò
della mente raggiungono un grado molto superiore al comune; ma, secondo m'è
e scuro, / se in mano al terzo cesare si mira / con occhio
: fu posto, per li ditti, al reverendissimo cardinal pixani che, avendone scritto
, che il tenerlo con sé equivalesse al commettere una cattiva azione. misasi,
del tanto lavorar di mano. note al malmantile, i-420: * lavorare di
di qualcuno: sottrarre alla potestà, al dominio, all'arbitrio, alla soggezione altrui
cosa aspetta l'austria a levar di mano al governo dei preti, sempre sciocco e
, 23-96: morte mi s'era intorno al cor avolta, / né tacendo potea
metterselo in bocca senza punto badare né al sapore né al condimento, purché il
bocca senza punto badare né al sapore né al condimento, purché il loro corpo s'
: ogni sera... la lasciavo al portone del suo albergo e all'uscio
se retrasse dellà del ponte secundo vicino al campo, non però che multi cavalli ligieri
dèn sempre con sdegno, / né, al mio parer, mai con menar de
i pili, avanti ch'ei venissero al menar delle mani, voltaron le spalle.
tutte queste cose lascerei a'sermonatori che parlano al popolo per acquistar lode. guarini,
, / e dagli e picchia. note al malmantile, 2-776: qui intende che
sol menar le man sulla tovaglia. note al malmantile, 2-483: 'fa un
n. 36. -mettere le mani al forte: v. forte1, n.
. signor, per non cadere. note al malmantile, 2-615: 'mettete pur
.., un mettere le mani innanzi al principe, innanzi a dio, a'
nell'altrui cose. -mettere mano al coltello: v. coltello, n.
n. 5. -mettersi le mani al petto: v. petto. -mettersi
-pendere a mano sinistra: essere incline al male. lotario diacono volgar.
/ vergine, i'sacro e purgo / al tuo nome e penseri e 'ngegno e
anno xxxxn fiorini d'oro, corno appare al libro de le riformascioni per mano de
siri, i-303: prima dell'accidente accaduto al sineterre, aveva il cardinale per terza
dopo essere scritto o aver toccata la mano al padrone, cioè di essersi con esso
de amicis, i-1002: egli domandò scusa al padre, che si lasciò stringere la
-portare un anello in mano: tenerlo al dito. boccaccio, dee.,
-portarsi la mano, mettere mano al cappello: v. cappello, n
consentimento d'ognuno s'acquistò lode eguale al pericolo grande. tasso, 1-40: potente
in mano, per mano: assoggettare al proprio dominio, per lo più con
farne favellare, e bastami. -reggere al confronto. baldinucci, 9-x-67: un
. 6. -stare con le mani al fianco, ai fianchi, sui fianchi
mani. d. bartoli, 14-2-71: al dispensiero di casa ordinò che intanto il
-suonare a quattro mani: eseguire al pianoforte un brano che comporta la presenza
biasimevole); dargli corda, stare al suo gioco; favorire un'azione disonesta
. guido da pisa, 1-293: al qual parlare [di turno] tenne mano
bruno e buffalmacco, che tenevano mano al fatto, traevano de'fatti di calandrino
e voleva... tenere le mane al signore che non mandasse el diluvio delle
tien le mani a te e la bocca al cesso. goldoni, ii-836:
uffizio ». -tenere una mano al di fuori: mantenere contatti e relazioni
mantenere contatti e relazioni con persone estranee al proprio ambiente. [sostituito da
): avevano sempre saputo tenere una mano al di fuori]. -tirare
dare la mano alla promessa sposa o al promesso sposo: riconoscere o prendere per
usanza secondo la quale i promessi sposi al loro primo incontro si scambiavano una stretta
luca pulci, 1-51: volle toccar al principio la mano, / come è
pur troppo ch'io non ho risposto al monsignor reverendo di arimini: non che
è inutile lamentarsi di ciò che è al di sopra delle proprie possibilità.
. non siamo obbligati a far servizio al prossimo? ». proverbi toscani, 55
nicelle alli uccelli, e levò gli occhi al cielo. -manina (v.
ringiovanisce. pratesi, 4-72: essi tendevano al vecchio giulivo le rosee manuzze, e
una di quelle manacce che potevano scaraventarmi al soffitto, si forbì il naso.
, per essere adibita alla fabbricazione e al cambio delle attrezzature, al controllo tecnologico
fabbricazione e al cambio delle attrezzature, al controllo tecnologico, alla sorveglianza, ecc
alla sorveglianza, ecc. è legata al processo produttivo ma non a una lavorazione
casa nuziale, tutti i maschi presenti al paese gli davano assistenza di mano d'
son necessari per tenere il pane sempre al medesimo prezzo e peso, acciocché non
condurre, guidare, scortare. -anche al figur. maestro alberto [tommaseo
l'entusiasmo, oggi è chiamato a concorrere al grande edilìzio della restaurazione italiana col senno
i-54: questa figliuola dell'oste mandò al frate, per un suo manoletto, una
-scherz. lippi, 2-33: bevve al pozzo una nuova manomessa, / perché
il vinaio avea finito il vino. note al malmantile, 1-175: pare che il
ritiene essere il migliore). note al malmantile, 1-175: quando all'oste arriva
intatto. carducci, iii-21-194: simile al descritto, ma povero di figuline e
brevemente dicendo: « le parti manomesse al bene del tutto ». -reso
. aretino, 20-151: per venir al midollo, egli interverrà, sentendosi che
cieca, pigliami topo, alla foglia, al becco manomesso. manomètrico,
). fis. che si riferisce al manometro; sensibile a variazioni di pressione
altro, e non la pressione rispetto al vuoto). -manometro a colonna di
signori li manomettessero prima ed anzi rinunziassero al giuspatronato, che competeva ad ogni manomettente
: fu assegnato finalmente il cinquantesimo anno al riposo, alla tranquillità universale: nel
chi ne avesse, onde si venne al manomettere le chiese. assarino, 2-i-218:
che la madre lontana del fante scrive al suo glorioso « disertore ». savinio,
difendendo, sia tenuto di pagare lx soldi al signore u consuli ke fussero. acciaiuoli
una gran villania, e fui quasi al punto di manometterlo. cattaneo, iii-4-143
cavalli e, non parendo bastanti loro al manometterli, se miseno in ordinanza e mandono
di lettere non giudicano della sua bontà al concetto magnanimo, alla larghezza delle opinioni,
l. salviati, 6-36: venendo al trattato dell'amicizia, il quale infino
villani editori manomettevano anche ciò che spettava al suo vero autore per palpare i diversi
morti. soffici, v-6-32: esprimeva al popolo sanfrianino il proprio immenso disgusto per
mazzini, 62-278: geme l'anima al vedere come una setta d'uomini,
principe ne dava colpa, si intende, al governo usurpatore che prima aveva gabbato le
-devastazione. pieri, 26: anche al costui tempo certe case de'ghibellini di
e il diritto del signore feudale di succedere al vassallo deceduto senza eredi maschi) e
, e imposizioni, ce n'erano al tempo dei feudi e della manomorta 0
soggetto giuridico, quindi dalla loro sottrazione al commercio e alla circolazione eco- nomico-sociale (
beni intellettuali. -per lo più al plur. bene che, essendo proprietà
la società civile. -per lo più al plur. ente morale, in quanto
, manopole o guanti di ferro sino al gomito, cuffie di ferro o celatine,
, iv-2-425: accanto alle manopole e al morioncello, posano sul velluto una statuetta
.. sentii che mi mancava la scarpa al piede dritto... mi cavai
semplice con manopole e modesta goletta intorno al collo nudo senza ornamento. -ant
manopola. pratolini, 10-222: accosto al marciapiede dove l'avevo lasciata, c'
prisco, 5-21: lei aveva girato al minimo la manopola dell'audio al televisore
girato al minimo la manopola dell'audio al televisore. 5. striscia di
, che, applicata alle pareti o al tetto di un mezzo di trasporto, serve
forme, quindi eccezionalmente rapida, concessa al fisco per la riscossione dei crediti, e
li lesse,... li passò al proto. 2. sm. foglio
della filologia: si abbrevia ms. al sing. e mss. al plur.
ms. al sing. e mss. al plur.); codice. -
ornata, sì nelle legature de'volumi, al numero di 80 mila, comprendendo rari
essa appo non molto data a moglie al conte alberto de'contal- berti, signore
albina albini... tolse di mano al direttore di scena il manoscritto, lo
. e letter. morbido e soffice al tatto (un tessuto, un panno,
, non è da fare paragone al padre, ma tutto per mille ragioni va
o barbiero che purghi la lingua al caro, o un maestro che insegni
elle non ver ranno sotto al parlar dell'oratore. l. salviati,
costruzione, sistemare le vie di accesso al cantiere, aiutare a mettere in opera
nella vettura, fa scudo di sé al manovratore; questi rianimato rinnesta la manovella
: piveroni, a gambe larghe davanti al radiatore,... dava alcuni colpi
poi montava anche lui, si metteva al volante e partivano. fenoglio, 173