che sono nere, vagliono bevute al numero di quindici con acqua melata,
acqua melata, overo con vino, al gravacuòre, che compreme la notte nel
il documento contenente i motivi di critica al provvedimento impugnato. -ant.: doglianza
. -ant.: doglianza, ricorso al sovrano per ottenere, dal suo potere
cento gravami fossero stati pubblicati per presentargli al pontefice, sapeva però esserne stati portati
oppressioni e gravamenti, che cavano insino al sangue vivo, de'vostri rettori verso i
, far la ricevuta delle robe gravate al debitore. bandini, xviii-3-900: co'gravamenti
. latin. ant. peso. — al figur.: addebito, colpa
del peso d in c è eguale al momento del peso doppio di d.
(in quanto impone vincoli e aggravi al testatario). de luca, 1-10-117
tripode di bronzo / grava in prima al buon ascreo le spalle. d'annunzio
16-iii-236: questa materia bianca è similissima al latte, talvolta un poco più grossetta,
numism. moneta di valore alquanto inferiore al grosso. lettere e istruzioni de'dieci
lviii-277: aveano uno balasso per una al collo di una grandissima grossezza. stigliani
grossezza. viani, 14-177: orologio al polso della grossezza di una cipolla mezzana.
: tralci... s'avventano al cielo come razzi, centenari alcuni, della
/ che i tesori da lui rubati al mondo / discopra a lei nel periglioso fondo
abbia smisurato ventre ma più tosto proporzionato al capo. -circonferenza del torace.
, i-253: si levò di sotto al tabarro un bel pomo... di
e enfiativa, della quale il fumo, al capo salendo, al celabro nuoce.
il fumo, al capo salendo, al celabro nuoce. mattioli [dioscoride],
lettere di vari, i-iv-1-3: si trova al bagno a san filippo per docciarsi,
per conto della r. camera vendesse pane al minuto popolo e pane più atto per
il vino terrestre e grosso è contrario al sottile acquoso, onde lo stomaco grava,
.. torma non provoca, e tardi al capo sale per la sua gravezza e
colle lor grossezze / ciaschedun era al ben comune attento. buti, 3-29:
in terra et elli era montato suso al globo della luna. b. cavalcanti,
sceverare il propio delle cose che facesse al loro proposito. giannone, i-36:
forma. panziera, 1-13: è al suo corpo perpetua sottilità senza nulla grossezza
che sanza lunghe scale fa grossezza / al rozzo ingegno che vi s'asicura.
chi vende mercanzie all'ingrosso, non al minuto... voce dell'uso toscano
, 2-20: tra colonna e colonna al peso altero, / sommessi i busti smisurati
e grossi, / servon d'appoggio al grave magistero / in forma di giganti
si può uccidere con grossi anelli volgari al dito. levi, 2-132: non c'
per vedere dalle di lui finestre giuocare al pallon grosso. manzoni, pr. sp
inamidata della cuffia dell'ultima monacella inginocchiata al confessionale. -in relazione con un compì
nell'antico linguagigo filosofico e teologico: chiamava al suono della campana grossa il popolo armato
latini, i-337: di poi al suo parvente / sì creò di neente
. -grossa cilindrata: con riferimento al volume del cilindro e alla potenza che
si distribuiva [il pane] la mattina al cenno della campana grossa de'priori.
che sia, di buona carne, al mio parere. monti, i-247: la
firenze, e pur fu grossa città al tempo d'allora. m. villani,
e cittadi. ariosto, 37-98: vedeano al basso / di molte case un ricco
lecco,... un gran borgo al giorno d'oggi, e che s'incammina
terreno). cellini, 3-137: al nostro proposito poco importa se la lor
pelo de'pelacani sono ottimi a dargli al grano ne'terreni umidi e grossi. paoletti
usare in quelle terre che si seminano al principio dell'inverno, come per le
il mar, di cui s'agghiaccia / al gelato riflesso il fosco cielo. targioni
, inf., 30-25: non fece al corso suo sì grosso velo / di
grosso e v'indura tanto che regge al peso dei cavalli e de'carri.
il reno, / ed anco, al mio parer, era più grosso. cantari
poi / pigliar la terza e menarla al giordano / quando egli è grosso, e
più grosso, / bagnano i piedi al mauritano atlante. g. m. cecchi
di una specie di stagno, accanto al lago medesimo, da cui, quando le
e quando essa nel letto fosse, legarlosi al dito grosso del piede. m.
può avere, e poi nasce quella cosa al fanciullo? berni, 56-31 (v-n
. pratolini, 3-206: fa pena al cuore vedere maria grossa di otto mesi.
, di noi, come di palla al vento. redi, 16-ii-92: giudicate tra
che un vii canto d'un cieco al grosso vulgo te parrebbe. cellini, 1-60
, 1-75: il misero con gli occhiali al naso di vista grossa vuol mirare i
colletta, iv-134: quel generale, buono al certo ed onesto, era di grosso
buona fè e leali tra loro e al loro comune. masuccio, 55: la
33. reso insensibile alla colpa, al vizio (la coscienza, l'animo
; / perché dal dolce poi si passa al fiele. 34. grave (un
festa, arrischiava lo scherzetto, parlava familiarmente al marchese, come se fossero compagnoni.
(una materia colorante). -anche al figur. cennini, 36: vegniamo
figur. cennini, 36: vegniamo al triar de'colori, avvisandoti chi sono
, 1-37: tutti gli altri fiori danno al mele sapore di villa e grosso.
il cui sapore è dolce e grosso e al mele vicino, più calda è e
usar molto vivande gentili / vegnon talora sì al gusto vili / che de le grosse
mangio più di un chilo di pane al giorno, e pane ordinario grosso.
il vino terrestre e grosso è contrario al sottile acquoso, onde lo stomaco grava,
e lo rimando limato con la mia, al sicuro più grossa de la sua ben
nella concavità della terra,... al fine partoriscono una grossissima vena. rosa
, nel capocórso e verso bastia in mezzo al nemico grosso e padrone delle terre fortificate
trecento barbute di gente eletta, lasciandosi al soccorso la sua gente grossa presso colle
. girolamo da empoli, i-31: al tempo suo furono compagni lui e iacopo
: v. salma. - anche al figur. galileo, 3-4-505: il
le monete picciole d'argento, fatte al di sotto del quarto dell'intiero,
. 54. abbondante (con riferimento al tempo, all'età, alle distanze
me tornai, una gross'ora, / al mio parer, di tempo il ciel
58. locuz. -alla grossa, al grosso, al di grosso, a
locuz. -alla grossa, al grosso, al di grosso, a un di grosso
adunque come vi sete, o censore, al di grosso ingannato, essendo questo vostro
, sbrigativo, approssimato; dal più al meno, all'incirca. g.
g. villani, 12-84: arbitrando al grosso ch'altrimenti non si può sapere
. vallisneri, i-197: accennerò così al di grosso tutte quelle che mi è
, di tanto eccedente numero di persone al mondo, le quali sentono e vivono alla
per la sfuriata che aveva dovuto fare al ragazzo. -si direbbe che n'ha
di grosso, / a guardi fu al ponte a cepperano, / dove carlo
è stato sempre grosso con galeno. note al malmantile, 3-16: 'esser grosso
alto si solleva, / convien subito al primo essere addosso. -giocare al più
subito al primo essere addosso. -giocare al più grosso: presentare al gioco la
. -giocare al più grosso: presentare al gioco la massima puntata. latini
a signore, / che tu giuochi al più grosso, / e non dire:
vestimenti. rajberti, 5-186: oltre al pelarci così in grosso, ci fanno
, sommario, approssimato; dal più al meno, altincirca. fra giordano,
: dove dante mira per lo più al grande ed al grandioso, il petrarca mira
mira per lo più al grande ed al grandioso, il petrarca mira al bello
ed al grandioso, il petrarca mira al bello ed al grazioso! l'uno guarda
, il petrarca mira al bello ed al grazioso! l'uno guarda in grosso,
d. bartoli, 40-ii-234: al re se ne offeriscono in vendita i
diaspri] che sono i tratti di fondo al fiume cotan, brecce grossicelle, ma
in aere con dispetto, / trasse al pagano prèsto un mandiritto / e giunselo
: 4 e delle gambe in fino al grosso ', sì che si'vedeano li
vedeano li piedi e le gambe infino al polpaccio. g. gozzi, i-26-194:
, e 'l grosso della terra discende al fondo. b. segni, 7-98:
et il grosso dell'acqua ben proporzionato al misto. moravia, xi-207: si levò
grosso. berchet, 171: corsi al re, per voi pregando / vi
giamboni, 8-i-134: dalla terra infino al sole è cin- quecentottantacinque cotanti, come
corsi più dritti e spaziosi che convengono al cuore della città. giusti, ii-504:
: chi vuole piacere con una commedia al grosso del popolo italiano,...
milioni, dopo aver dato fondo scioccamente al grosso del patrimonio, buttatosi...
.., avvezzi alle minuzzaglie più che al grosso della cosa, e veduto o
in origine valeva dodici denari e corrispondeva al soldo della lira; in seguito
.. le nascosi... al maestro, il quale non se ne dubitando
duro, rigido come cuoio. - anche al figur. torini, 277: i
ebbe origine si raggruppò... all'al di là del po. 2
imbeva d'inchiostro; dar la colla al feltro per confezionare cappelli. - anche
di affreschi, s'incollano lumache sfuggite al tino. stuparich, 5-237: ogni tanto
, 13-7: il vestito si è incollato al corpo. -fissarsi con insistenza (
ché sentiva gli sguardi di leo incollarsi al suo dorso. pasolini, 3-144:
, e ora vibrava, sonoro, al volo prigioniero di un moscone.
per estens. reso aderente, appiccicato (al corpo o a una parte di esso
fanno fare alle vesti un rilievo tale al petto, a le natiche et a le
lei come se fusse seco incollato e al moto di lei si movesse. manzoni,
di stazioncina quasi mangiata dall'ombra chiama al refettorio l'ultimo fraticello del messico incollato
ha avuto la prudenza di restare incollata al suo posto di fondo. govoni, 284
testa e collo di un cavallo, fino al petto, della quale si servono i
. che la bile / vi salti al naso a farvi incollerire. goldoni, xii-955
. che non è ancora stato avviato al collocamento da parte dell'ufficio del lavoro
. calvino, 8-40: m'incolonno al semaforo e riparto (oggi sono venuto
giorno per giorno, indicavano la presenza al lavoro. gadda conti, 1-317: c'
esangue purismo trecentistico andava incolorandosi e accalorandosi al contatto di affetti e concetti moderni.
sarebbero tolte le scorrettezze e dato luogo al mediocre e all'incolore. 3.
di espressività. dossi, 1-i-106: al giornale si deve la perdita dell'originalità
e incollos- siscono / dalle scapule giù al gomito, / e dal gomito al
giù al gomito, / e dal gomito al nocello. = denom.
vate / sciogliea le voci più animose al vero. manzoni, ii-10: ove
. spaventa, 1-134: la mia gita al congresso federativo di torino e il mio
che dura dallo incolpaménto della morte infino al fine. = deriv. da
d'animo, o alla fortuna, al destino, ecc. anonimo, i-524
, / che mentre 11 nostro carlo al mondo visse, / non ebbe un livio
. guittone, 138-14: cristo al peccatore ave mercede, / solo che
onestà, di animo incorrotto. -anche al figur. salvini, 22-24-503: donne
mentre tutti e troiani ed alleati j al consiglio obbedian dell'incolpato / polidamante. berchet
casini, i-544: il sacerdote condannato al trasportamento non era d'innocenza tanto incolpata
crudele demonio gli ricoverò in corpo [al mal frate], e manifestò tutte le
zeus il giorno avanti si era portato al banchetto degl'incolpevoli ae- thiopi. b
15-93: i confederativi concapitoni esibivano sotto al funerario fez la loro grinta feneratrice e
o due volte / con gli occhi al fonte consiglier ricorse, / e si mirò
tasso, 9-81: giunge grazia la polve al crine incolto / e sdegnoso rigor dolce
disciolta. l. adimari, 98: al crine incolto ed al vestir togato /
adimari, 98: al crine incolto ed al vestir togato / il ravvisai, benché
ornate? trissino, 2-2-88: giunsero al fine ov'era la regina, / pallida
cantare] la inculta contadinella, che inanzi al giorno a filare o a tessere si
tenere che in simili circostanze, con gridi al vicino: vedi, vedi, senti
più consumi / carte, e mi tinga al fin di scorno il volto? beolco
dall'incoltura di vaste zone... al moderno modernissimo. -con significato concreto.
l'abitatrici / de l'inospita spiaggia al gran prodigio, /... /
in pace, che il figliuolo incolume al padre suo fosse restituito. romagnosi,
la nostr'opra; / ch'oziosa al presente / in tal necessità non le
: meglio dunque... guardare al suo futuro di uomo vecchio; futuro breve
il vescovo dette l'incumbenza dell'opera al suo vicario, il quale volentieri accettò quella
dal marchese f., fece una visita al giudice. incómbere (ant. e
gli meni / a questo secol morto, al quale incombe / tanta nebbia di tedio
: io... me ne andrò al mio tugurio ornato solo d'ottimi e
ma con opere e fatti incombenzò primo al far e po'ad insegnar. milizia,
'ncomenza. orlandi, lxxxi-179: al motto diredàn prima ragione / diraggio,
motto diredàn prima ragione / diraggio, al meo parere, a la 'ncomenza.
di prevederne le conseguenze, d'annunziarle al popolo. botta, 4-1065: il
richiamò una vera folla di elettori liberali al secondo appello. -apertura, inaugurazione
, i-139: a lo 'ncominzamento ed al mezzo ed a la fine del mio trattato
l'addietro pericolosa impresa di liberamente parlare al principe, più ragionevole e santo incominciamento
/ co dutt'ho la speranza, / al giorno ch'io sperava. bondie dietaiuti
. boiardo, 1-71: incominciamo sopra al lago di myrios... la grandissima
dal primo termine, non si perviene mai al secondo. dante, purg.,
. frezzi, i-4-163: s'inchinonno prima al suo comando, / poi, tenendo
comando, / poi, tenendo la faccia al ciel supina, / enco- mincionno a
narrazione o in una trattazione, rifacendosi al principio o a un determinato punto o ad
allora incominciava. carducci, iii-3-334: al mondo oggi da questo / luogo incomincia
virtù. balbo, 5-162: ora incominciava al piemonte l'occasione di sacrificarsi per l'
finire, generarsi, morire, obbedienti tutti al cenno d'una gran donna che si
d'esto encomenzare, / 10 qual al primo orden se figura, / angeli sì
circoscritto nel suo insieme. — anche al figur. 0. rucellai, 2-6-4-290
dall'imperfetto ci è la progressione fino al perfettissimo, e dove la perfezione intera
danaro, fracidi di lussuria, incommossi al sangue e alle stragi. moretti, i-246
e per tutto,... fino al punto di credere e far credere che
composti anch'essi, acciocché il tutto al nulla / non tomi in un momento.
pelegrini... andomo aio- giare al luoco solito, chiamato l'ospitale de san
ognuno di noi, da che viene al mondo, è come uno che si corica
mantova, piacenza, venezia ed altre città al nuovo domatore dell'acque ricorsero, per
prendere sciartres, per incomodar parigi, al quale da quella città andavano i maggiori
, iii-834: oggi voi siete in faccende al duomo, e io non voglio tenervi
le armi in mano in su gli occhi al pontefice, tenevano il pontificato debole e
-inclemenza (del tempo). - anche al figur. segneri, iii-3-7: intende
nella città di parigi, senza aver riguardo al pericolo ed alla lunghezza del viaggio de'
più d'un'ora stava, siccome al fine della sua vita si appropinquasse.
lungo il caspio, che sarebbono sede incomoda al nemico per far la guerra. parini
/ questi incomodi panni, e nude al sole / mostrar le membra, che
pesante e incomoda, e mi presento al capostazione. -che è poco funzionale
. guicciardini, i-5: fu morte incomodissima al resto d'italia,...
d'italia,... per l'al tre operazioni le quali da lui,
che stavano in quel luoco incommodi, al primo vento si levarono. = voce
., si rivolse tutta la furia contro al dominio e contro alla città di firenze
si scelgono sempre quelle occupazioni le quali al minor incomodo possibile riuniscono il maggior diletto
famigliare e domestica alla fatica che al dolore, più tosto debbe mettersi tra
270: gli scioperi, gli impedimenti al viaggiare, gl'incomodi degli alberghi ancora
a tutti un esempio incomparabile di devozione al santo dovere. boriili, 5-
sue regie selve e volgi il tergo / al freddo borea, e colà drizza i
tre luoghi, si fossero rimasi ai confini al galluzzo, luogo di lungi alla cittade
di vero troppo derogherebbe, non pure al merito della vergine, incomparabilissimamente maggior del
più d'ogni altro che v'è al campo. manzoni, fermo e lucia,
questi due, dico il circolare intorno al centro e 'l retto verso il centro,
, non è per se stessa favorevole al viver libero: ma la cattolica religione
caratterizzato da incompatibilità (per lo più al plur.: due o più uffici o
redi, 16-viii-278: farà volentieri la grazia al pescini, se non sarà incompatibile che
. fr. martini, i-360: al vitto e comodo suo si ricerca molte
incompatibilità spirituale ». moravia, viii-202: al momento della partenza, gli avrei lasciato
per incompatibilità di carattere, su ricorso al presidente del tribunale. loria, 1-168
ignoto, sconosciuto ', cipare al compimento di determinati atti del
qualunque, fu con solennità accordato esclusivamente al vescovo di roma e ciò per decreto
sig. avv. pizzoli ebbe posto fine al suo discorso, per rilevare quel che
de'nuovi guadagni marcantili per non incompiacere al mio emolo e per dannificar le mie
all'effetto: dalle lacune pareva affacciarsi al popolo, come a dire cose alte
voce propria della logica che si ispira al linguaggio del terminismo medievale).
sottrarre a tal facoltà, onde divenga al tutto incomplessa. 3. matem
e dona degna punizione e perpetua morte al crudele tiranno k, il quale..
., 21 (365): al momento di finire una vita divenuta insopportabile,
incarico, ecc.). - anche al figur. ottimo, ii-167: in
somministrabile (un cibo). -anche al figur. fogazzaro, 7-374: purificate
1-iii-128: riconoscevano pure li ministri incomportabile al publico che savoia continuasse a stare armato
gl'incatenò e mandò in galera; e al vescovo a cui parendo incomportabile tanta enormezza
trascorrere per relazione di medesimezza dall'idea al fatto, o... dall'infinito
fatto, o... dall'infinito al finito, onde mai procede se non
. tasso, 16-18: ella dinanzi al petto ha il vel diviso, /
, / e 'l crin sparge incomposto al vento estivo. bracciolini, 1-3-42:
ingiuria maggiore di quella che si fa al creatore, mentre si tratta la sua
. la smania incomprensibile di farmi noto al mio principe. d'an
non far mettere gli occhiali... al piccolo filippo, era stata una cosa
la terra; ma chi può vedere al di là della sua incomprensibile circonferenza?
1-174: il pittore incompreso lasciò libero sfogo al suo sdegno. ojetti, i-335:
alessandro aveva fondato un nuovo impero. al suo genio conquistatore si apre l'egitto incomunicabile
invenzione... fu il persuadere al re di rendere incommunicabili le sue rendite a
iii-2-1106: io, che t'ho messa al mondo, ora concepisco l'inconcepibile:
nuovamente in una convalescenza che deve cedere al primo ricorso della mia inconcepibile infermità.
, fermo, fisso. -anche al figur., con riferimento a fede,
de'suoi beni scusso, / appellarsi al supremo tribunale / del giudizio di dio
lasciàr quei santi piè, quando fermarosi / al suon de la mia voce aspra et
qualche tempo incondizionatamente) a cartesio e al malebranche nel loro odio contro l'erudizione.
politica del cedere, ed ha saputo grado al rica- soli di aver posta come condizione
aveva fin poeticamente idealizzato l'obbedienza incondizionata al sovrano. palazzeschi, i-61: affetto per
(con riferimento, nell'etica kantiana, al fine ultimo che unifica i molteplici fini
da alcun concetto; nella logica, al principio dal quale conseguono altri princìpi,
luogo. svevo, 5-95: al signor aghios parve che dapprima si fosse
sete inconfesso di sette anni, e portate al collo sette male pasque. zucchetti,
e riman dare la visita al luogo della disgrazia. = comp.
di natura, sicché si rimangono cose al tutto inconfusibili. = comp.
, xiv-344: cora è vestita, al solito, di una giacca e di una
gran linea retta che va dalla pianta al ginocchio. f. corsini, 2-312:
viviani, 2-18: gli ultimi filari prossimi al maggior colmo, gl'inconian a stretta
inconocchiata con poco lino sottile. note al malmantile, 5-45: era costume in firenze
5-45: era costume in firenze, al castigo del delitto del pigliar più d'una
omerici, pongono tuttavia la rocca in cima al corredo e a vista di tutti,
delle biade / vergilio che apre al teucro i regni muti; /..
; stabile, saldo. - anche al figur. buonarroti il giovane, 9-70
ginocchia a una fanciulla che s'afferra al suo braccio, inconsapevole o rassegnata.
. -inesperto, innocente. — anche al figur. d'annunzio, iv-1-94:
1-122: penso allora /... al cuore che abdica / perché rida un
non ha cognizione, che non è al corrente di un fatto, di un'
altri sa non si serve per norma al fare o all'astenersi, al dire
per norma al fare o all'astenersi, al dire o al tacere.
all'astenersi, al dire o al tacere. = comp. di inconsapevole
. -sce). che non giunge al livello della coscienza o che non è regolato
del popolo vedendo belle cose s'educa al bello; in questa guisa si forma
i reluttanti, e ubriachi spingerli inconscii al delitto. svevo, 3-551: e
e le tue scoperte deliziose ti avvieranno al dolore e alla malattia cui sarai spinto
sa, non si conosce, ch'è al disotto o al di fuori del campo
conosce, ch'è al disotto o al di fuori del campo della coscienza. saba
o la prosa di romanzo non potranno mettersi al corrente se non realizzando opere totalmente prive
: credendo che la nuova signoria fussi al nuocergli inconsiderata,... cominciò con
letto di quella. né diede indugio al suo inconsiderato pensiero. caro, 17-12
un patrimonio). -per lo più al figur.: che è privo di fondamento
-immateriale, impalpabile. - anche al figur. de roberto, 10-126:
fra giordano [crusca:]: mira al piè della croce la inconsolabile madre.
mando, e scioglia / gl'impeti al senso inconsolabil doglia. f.
inconsolabilmente. govoni, 2 -ded.: al mio amatissimo figlio aladino /..
: opra degna di lode fece quando / al cieco diede inconsueta luce, / un
inconsueto il volto admira, / invidiando al suo chiaro valore. machiavelli, 253:
che all'opra inconsummabile '; cioè al lavoro della detta torre, che non
quale significa la carità, si dividesse al tempo della sua passione. boccaccio, i-544
e schiette dei contadini. - anche al figur. giusti, ii-239:
5-83: fu dal parlamento del regno eletta al governo del picciolo figlio non meno che
la maggioranza, spargere una macchia intorno al nome incontaminato d'un patriota?
le brutture del corpo, se ne sale al cielo pura e incontaminata. tassoni,
ordine servi / che degli alti signor ministri al fianco / siete incontaminati. monti,
fa il cominciamento, ma viene incontinente al fatto che vuole dire, è avuto come
che viene lotoso a mangiare e ponsi al desco e non si lava le mani.
di questa vita entra, dirizza li occhi al termine del suo sommo bene. cavalca
, 16-1-75: incontanente che fu giunta al monasterio, il demonio, che era in
patriottico e guerriero alle grida di « morte al negus ». palazzeschi, 1-230:
beltramelli, iii-907: ho mantenuto fede al vostro fascino che seppe annegare la mia
grave eccesso istesso / la preda istessa al predator castigo, / quelle d'oro infetto
, 499: questa materia aperse campo al discorso della incontentabile avidità dell'uomo.
esclamazione spontanea il terribile travaglio che davano al suo spirito incontentabile le continue ricerche intorno
suo spirito incontentabile le continue ricerche intorno al monumento con cui il moro voleva glorificar
parendomi che voi non siate così insensibile al vero o al falso piacere, che
voi non siate così insensibile al vero o al falso piacere, che risulta da questa
, e di dare il colore scarlattine al sangue nei polmoni, sono alcune delle più
con dolo o colpa grave dal contraente al momento della stipulazione del contratto, se
stipulazione del contratto, se non dichiara al contraente stesso di volere esercitare l'impugnazione
albanzani, ii-661: elio fu temperatissimo al cibo e al bere in tanto che tu
: elio fu temperatissimo al cibo e al bere in tanto che tu ti potresti meravigliare
quando la ragione in qualche parte resiste al vizio, se ben da quello è
quel cotale o quelli cotali incontrafacenti denunziare al più tosto che potrà al rectore.
incontrafacenti denunziare al più tosto che potrà al rectore. = comp. da
contramento di me, e temerebbe d'entrare al congiugni- mento del giudicio. a.
. imbattersi in qualcuno. - anche al figur. vangeli volgar., 82
dove faceva così freddo da rannicchiarsi sotto al cappello. moretti, i-466: la maggior
luogo. montano, 430: fino al secolo xyiii non s'incontra nessuno
le terre che s'incontrano sono conformi al paese, fabbricate miseramente con sassi di
: se lo accurato maestro saprà conoscere al giovine le voci disusate e strane che
1-965: incontrandomi poi nel suo scritto al luogo dove ella con sì vivo pennello
imbattersi in qualcosa che è d'ostacolo al raggiungimento di uno scopo o impedisce di
ti prego strettissimamente di non esporti più al rischio di incon trare simili
interne: ecco precorre / per annunziarti al gabinetto estremo / il noto stropiccio de'
incontrarla, e ch'io la guidi / al tuo cospetto. d'annunzio, ii-748
cavallieri. -per simil. e al figur. s. caterina de'ricci
287: altre due voci ora dal monte al piano / s'incontrano: uno scampanare
-intr. con la particella pronom. -anche al figur. porzio, 3-258:
21-156: asseriscono la sottilissim'aria dintorno al corpo sonoro andarsi minutamente increspando per immenso
paradiso terrestre e scendere giù giù sino al centro della terra a incontrare la foce
soldati: « salvate il viso, mirate al cuore ». -sostenere (una
: il nostro arrivo / noto fecero al re, che non frappose / tempo
, 1-66: più lungi galatea spaventata declina al lido, ma il suo bel corpo
aci, che s'incontra e soprasta al lume. a. cattaneo, i-317:
con qualcuno. giannone, 306: al bousquet sommamente piaceva aver io incontrato sì
partendosi dagli orecchi, andavano ad incontrarsi al vertice di un mento incredibilmente aguzzo.
faldella, 2-183: questo era incontrato al conte oscar. -impers.
, incogliere bene o male. -anche al figur. d. bartoli, 1-2-44
con un fievole sguardo, prima di chiudersi al ferreo sonno di morte; e quale
, 1-152: e 'ncontrando le mani intorno al legno, / l'abbraccia come fosse
, madama. botta, 6-ii-503: menato al patibolo, preso con affettuose parole l'
d'incontrario, per l'incontrario: al contrario, all'opposto, invece.
, moralmente; sebbene per rincontrano, al modo che sono a quelli del vestibolo
9-996: la bianchina ha il babbo al comune, è un signorino come te
gravoso, / poi che hai data matera al cor doglioso / ond'io vado pensoso
il figlio /... / al re che borea affrena, / fatto ha
con rara moderazione non avesse ella medesima al torrente impetuoso de'suoi incontrastabili eserciti.
possesso. carducci, ii-8-281: se al possesso incontrastato dovesse tener dietro la noia
xiv-204: il danaro ricevuto bastò appena al saldo di alcuni piccoli debiti da me incontrati
ricevuto ufficialmente e solennemente. - anche al fìgur. sanudo, lviii-253: il
bartoli, 9-23-345: oh quanti posson mostrare al mondo spese, fatiche, patimenti,
risplendere, ma della luce ancora che al buio in molt'altri corpi si scorge.
petrarca, 315-13: morte ebbe invidia al mio felice stato, / anzi
savonarola, iii-382: dio va incontra al peccatore col lume della sua grazia.
: spedì il conte federico gazini incontro al conte di nassau fino a roveredo per
giudicai allora dovermigli fare all'incontro [al prete]. quasimodo, 1-41: andava
]. quasimodo, 1-41: andava incontro al figlio / crocifisso sul palo del telegrafo
/ e diedi 'l viso mio incontr'al poggio / che 'nverso 'l ciel più alto
dislaga. buti, 2-60: 'incontro al poggio '; cioè incontra 'l
nocchiero, / fatto mi sono incontro al bel paese / dove dimora ciascun mio
e tuttavia / il mago preso incontra al sasso invia. -per indicare avvicinamento
50: che posso io fare incontro al mio destino, / se 'l mio misero
di forlì... andò incontro [al re d'ungheria] in sul contado
mentre che si apparecchiava per andar incontro al nemico, riseppe che esso aveva già
bruni, 362: erge memfi orgogliosa al fasto umano / più marmoree colonne incontro
menzini, ii-4: maggior forza incontro al tempo acquisti. muratori, 8-i-56:
cotale maniera corrono le sette pianete incontro al movimento del fermamento. buti, i-798
ii-156: si fan le trote incontro al fiume, ed alto / levando un
spini aveano il loro palazo grande incontro al suo ed eransi proveduti esser forti. dante
538: io di buon core consento al vostro dire; dico non pertanto, che
riceve il latte. 10. al contrario, invece (per lo più nella
platone vuole che l'anima s'unisca al corpo, non come la forma s'unisce
sua materia, ma come il motore al mobile... aristotile incontra tiene
9-171: invano zanichelli era andato incontro al poeta squattrinato [pascoli] con dei bigliettoni
: quante volte ho disdegnato di pensare al mio meglio, e sono andato incontro
meglio, e sono andato incontro ciecamente al dolore, dicendo fra me: vi
non senza un po'di sdegno, al nome del confidente preferito. -avere
facesse, sia punito secondo che piacerà al rectore et al capitolo del detto ospitale
sia punito secondo che piacerà al rectore et al capitolo del detto ospitale. statuto dell'
che voi vi siate in ciò fatto incontro al desiderio mio, chè io vi prometto
per un gradino di più che si vuole al trono, si attacchino delle liti irreconciliabili
e di vaghezza / non resta vinto al primo incontro e privo / dell'alma,
tuoi bei rai, / senza allentare al senso ingordo il freno? memorie per le
guerra pieni di tradimento, dati già al nemico. -contatto. borgese
e nell'ottobre avanzato batteva i denti al primo incontro dell'aria.
discortese, maligno, / ch'era al libero corso / freno, incontro e
il marchese di castiglione, ambasciator cesareo al pontifice; e senza voler ricevere incontro
voler ricevere incontro publico, si presentò al principe. buonarroti il giovane, 9-505
quante a otto. siri, i-191: al suo ritorno
: cicerone tornando dall'esilio vide accorrere al suo incontro tutto il popolo, che spargea
di uomini politici che rappresentano parti avverse al fine di discutere determinati problemi. -in
determinati problemi. -in partic.: incontro al vertice: quello fra capi di stato
montaldi. -per simil. e al figur. tasso, 3-76: altri
si diede per vinto, quando posto al cimento di mettere in pratica alcuna delle
. e. cecchi, 5-318: al corpo morale dell'uomo, che nei
. letter. ant. non conforme al giusto, all'onesto, al bello,
conforme al giusto, all'onesto, al bello, al necessario; incongruente,
giusto, all'onesto, al bello, al necessario; incongruente, incoerente, inadeguato
come la pur vigile nubes milantelli, al culmine di un discorso: « è
di congruenza, di coerenza, di conformità al bello, al giusto, all'onesto
coerenza, di conformità al bello, al giusto, all'onesto, al necessario;
bello, al giusto, all'onesto, al necessario; sconvenienza, disdicevolezza. —
disus. che non è bilmente al parini. adatto a soddisfare determinate esigenze o
. zioni; che non serve all'uso al quale è destiinconturbàbile, agg. (
respiro. -che non è conforme al vero, sbagliato, incongruente (un'
, 503: l'ha preposto ancor al principe, il che è inconvenientissimo. grazzini
cui gravità, ch'ora mi pare inconveniente al soggetto e affettata, grandemente mi piacque
ant. affermazione errata, non conforme al vero, al giusto; incongruenza, contraddizione
errata, non conforme al vero, al giusto; incongruenza, contraddizione. dante
e segacità lo ingannò di peccato contro al comandamento di iddio- iddio si crucciò inverso
delitti, i semplici fedeli possono ricorrere al potere gerarchico superiore della chiesa, implorando
gran duca 10 trasse villanamente in arresto al corpo di guardia, e fu fatto
avrebbe finito col provocare, girò intorno al capanno, affondò le mani nella neve
contrario alla convenienza o alla morale o al decoro, o perché non conforme al
al decoro, o perché non conforme al vero); sconvenienza.
quella [la natura], quanto al concetto, quanto al significato, quanto
natura], quanto al concetto, quanto al significato, quanto alla potenza, è
desiderio vivissimo di giovare quanto so e posso al progresso delle arti italiane...
conforme alla morale, alla convenienza, al decoro, alla decenza. -con valore
che dovrà..., soggiacendo al potere delle proprie passioni ed a quello
circolante deprima il valore dell'unità monetaria al disotto del valore metallico della moneta migliore
. disus. che non è possibile indurre al bene o a mutare condotta, opinione
che non è convertito alla verità e al bene; che persevera nell'errore e
chiuso da un coperchio. — anche al figur. ventura rosetti, 1-110:
busto giù d'uno sasso dirupato sopra al quale è posto il tempio, e il
-in senso concreto (per lo più al plur.): le parole dirette a
, / né mai potess'avere / al mio parere -vegendo ritornare / la gioi
la sua novella aveva ottenuto una segnalazione al concorso. 2. spronato,
. pananti, i-343: è un fare al mondo un pessimo servizio / favorir l'
due le parti incoraggitisi, / al ciel stellante penetrò la voce, / e
... ammaestrando li traviati ed al ben fare incorandoli. b. davanzali,
non ti sottraggi? alfieri, 8-133: al ben oprar m'incuora / l'amor
... diede un improviso riscuotimento al valor rinchiuso ed incorossi. correr,
e il quasi culto che io professo al presente pel gran figliuolo di aristone, ciò
b. davanzali, ii-54: giunse al padre e alle provincie e agli eserciti
levò incuorata la bambina gli occhi / al noto suon di questi detti amici. misasi
sono / quel che, incordando i nervi al cavo legno, / rendo al canto
nervi al cavo legno, / rendo al canto mio sì dolce tuono. galileo,
trattato delle mascalcie [crusca]: quando al cavallo viene la 'ncordatura del collo,
altro pezzo di morsa. leghiamo poi al di fuori con spago le morse riunite,
. -anche per simil. e al figur. sicinio, 75: vi
(una persona). note al malmantile [tommaseo]: si dice *
insonne, sempre desto. - anche al figur. baldini, 5-150: parigi
, quando la luna s'incorna / al fiume sacro, a benares, ritornano /
la caricatura barocca di un fatto necessario al rinnovamento della poesia. 2.
nostra gloriosa madre vergine maria, salita al padre in gloria, fu incoronata da dio
sovra i bianchi lini / s'affibbia al petto, e incoronaro i crini.
, i-211: queste [travi] accanto al muro hanno incoronato dall'imperatore. a
, xxxiv- 353: pilato dice al capitano: ponetegli una vesta rossa in
incoroni. -per estens. ornare al vertice. arici, i-119:
vii-87: il fazzoletto nero avvolto attorno al capo le incorona spavalde. -avvolgere
, circonfondere, permeare. - anche al figur. tasso, 13-i-917: miri
frondi, la verginità sua si incorona al trionfo. g. ferrari, i-156
3-3-165: mercurio, per esser vicinissimo al sole,... fieramente s'incorona
rive /... / vidi sorger al ciel di pietra in pietra /
gozzi, i-4-145: di ghirlanda incoronato awiavasi al tempio. saluzzo roero, 3-i-23:
. tasso, 14-517: ornan lo scudo al castigliano er- nando / cinque di mori
parte, / sovra un rialto, al margine d'un lago / di taciturne piante
tinte. pascoli, 1196: in mezzo al vostro cielo / restò, taurini,
croce e di cotale martirio incoronato montò al cielo. mazzini, 2-33: italia
). che incorona. - anche al figur. e scherz. dossi,
bellissima donna ma larga incoronatrice di corni al marito. 2. persona addetta
per sezioni, per esempio -dall'innamoramento al primo viaggio per roma -soggiorno in vaichiusa
pazzi, ii-149: cominciò a pensare al misterio della incoronazione delle spine, che
traggono colle loro vene radicali fin dentro al cuore l'umore incorporàbile che gli nutre.
della beata umiltà faentina, 54: passati al quanti dì, ecco satanasso
dell'anima. sarpi, vi-3-118: al presente la incorporalità [degli angeli]
(di sostanze diverse). -anche al figur. redi, 16-iv-197: non
cuore de'veniziani questo incorporamento di pinarolo al dominio della corona di francia. nievo,
incorporare), agg. 0 quatro fiate al zuorno. maestro martino, lxvi-1-161:
acque del mare, né è soggetto al tarlare, privilegio proprio di tutti quegli alberi
muoversi. -ingerire. — anche al figur. l. salviati, 19-126
crescere e tramandarsi, e umanamente pervenuta al fondatore del cristianesimo. il quale se ne
4-73: abbiamo fatto che esso scriva al signore nella forma, che in questa
colle dita e colla palma della mano al tondo va'rispianando e fregando su per
annunzio, iii-1-541: la mischianza / è al suo punto. da mezzogiorno muovo /
divinità (per lo più con riferimento al sacramento dell'eucarestia). offici dei
dalla virgine maria ch'io meriti essere al suo corpo mischino incorporato e infra e suoi
sua. -ant. rendere identico al corpo di cristo. iacopone, 61-72
d. bartoli, 2-2-66: sono assunti al titolo e incorporati nel collegio de'vecchi
vennero dichiarati senatori da licurgo e incorporati al governo oligargico. -ricevere un affluente (
confiscare. -per estens.: devolvere al patrimonio di un ente o di una
. guidiccioni, 2-2-344: vorrei che al mio tempo s'incorporasse più somma per
goduti per lo passato dalla città incorporandoli al regio erario. leggi, bandi e
ed incorporò una gran parte del principato al suo regno. g. bassani, 3-159
? -dir. civ. unire intimamente al suolo o ad altro bene immobile (
colata uno terzo toi, / e ponela al fogo e fala desfare / e tuto
volgare, 16: quella colatura mettila sopra al fuoco ad bullire...,
giù il maggior quantitativo delle radici vicino al fusto della pianta, quali incorporandosi collo
poi così grosso ch'è una meraviglia al vederlo. sanminiatelli, 11-215: le
. -unirsi misticamente (con riferimento al rapporto tra l'uomo e dio)
a fregarsi fortemente la faccia e l'al tre parti bagnate, a ciò che
uno stato; aggregarsi. - anche al figur. v. borghini, 6-ii-148
parti pesanti incorporate coll'acqua non precipitino al fondo. goldoni, xi-720: questo
corpo. buti, 2-61: dentro al qual corpo la mia anima incorporata faceva
stessa in cerchia / d'amore anche al di là delle sue ossa.
... in san mamolo presso al vicolo ora incorporato nel palazzo pizzardi.
. -ingerito, inghiottito. - anche al figur. palazzeschi, i-158: taluno
incorporata e come l'altre, soggetta al re di congo. desideri, lxii-2-vi-67:
nel regno di kham che è incorporato al thibet. filangieri, i-290: la
terreni già per ingiuria e violenza altrui al publico incorporati. cantini, 1-2- 379
. -dir. civ. intimamente unito al suolo o ad altro bene immobile (
(di un cibo). — anche al figur. (con riferimento al cibo
anche al figur. (con riferimento al cibo eucaristico). musso, ii-103
si fa l'incorporazione del cibo materiale al corpo e alle membra, se non per
per agevolarne l'amministrazione quanto per dare al tutto una certa consistenza. tommaseo [
seconda sessione fatta l'incorporazione della corsica al regno di sardegna in solenne forma.
di sanzione) di beni di private persone al patrimonio dello stato o del sovrano;
di una cosa mobile (detta accessoria) al suolo (o, secondo il diritto
suolo (o, secondo il diritto anteriore al vigente codice civile, anche ad altra
), ai soli fini della partecipazione al godimento del patrimonio del beneficio, oppure
esistenza puramente spirituale; che è situato al di là del limite della natura sensibile.
. giambullari, 5-183: vedutolo incorreggibile al tutto, lo cacciò finalmente di italia
: gli incorrigibili e che sono prossimi al diavolo perseguitano gli buoni. bocchelli, 18-
tutto ciò, colla tua incorreggibile tendenza al sospetto, colla tua ironia abituale?
in una trappola). - anche al figur. benvenuto da imola volgar.
ad azioni malvage); abbandonarsi (al piacere). pace da certaldo,
alli dei di melissa avere piatade e al suo miserabile fato porre convenevole fine per
). mazzini, 28-330: rimandando al carrer, e correggendo alcuni errori importanti
curato; / poiché questa scienza, al dir de'pratici, / ella è per
. aggressione, assalto. -anche al figur. n. tornaquinci, 14
o da corrompi- mento. - anche al figur. segneri, i-299: fatichi
mi appartiene. non c'è nulla al mondo di più pulito, nulla di più
rilucente, non offuscato. - anche al figur. lenzi, 1-22: o
vaghe e incorrotte / fan ricco fregio al cielo. bellori, ii-65: il manto
necessariamente condizione di verginità). -anche al figur. caro, 18-95: -tindaro
animo mio incorrotto ed immaculato, e innanzi al tribunale di minos e radamanto a l'
minos e radamanto a l'innocenzia tua e al mio buon proposito rendi il debito e
ingenerabili e incorincorrotto e invariabile può riparare al male. nievo, 647: rottibili.
significato, nel contenuto / vanno intrecciando al sacrosanto crine / ghirlande incorrottibili, immortali
d'intieri secoli compiere azioni contrarie al proprio dovere, a nella terra senza
, disinteressato; integro, virtuoso, al cocchio ebe le curve / ruote innesta.
., 1-4-216: tra'faziosi di fazioso al vanto aspirava; ma di coraggioso posto
, che di natura è immorl'esasperazione al popolo,... mi acclamò incorruttibile
... ma dell'altra sino al nome s'oblìa e la fantasima vien teco
miei legami con tuo marito sono, al contrario, inalterabili, incorruttibili.
fosse potuto essere un solo augumento al suo imperio. 2. integrità
d. bartoli, 1-4-81: al miracolo dell'incorruzione s'awi- dero di
. incursione, assalto. -anche al figur. s. agostino volgar.
pena di avere a fare sempre ogni cosa al contrario. guicciardini, iii-141: la
acciocché quindi si votino gli umori incorsi al luogo. incortare, tr.
inerzia ho dovuto attraversare, per giungere al miracolo scoppiante della coscienza umana, che
; irruzione, invasione. - anche al figur. applaude, e il
figlia di parlare, di narrar tutto al dottore, lasciandoli soli, con questo
la luce. sua moglie, rimasta al buio, giustamente si arrabbia. si calma
incostanti, e godono d'esser paragonati al sole, perché veggono ch'ei non sa
per te: su dàlie braccio, siedile al fianco, e dà scaccomatto alla incostante
un core ancor fedele / pareva in uggia al secolo incostante. pascoli, ii-827:
l'instabile e l'incostante sia simile al bugiardo. c. 7. frugoni,
e lacerava i disegni, senza mostrarli al maestro. 2. che denota
moneti, 243: eccovi al fin quell'incostante nume, / che
, / vedi l'ombra delle piante / al variar d'aura incostante / dietro il
assai incostante. fiacchi, 105: al torrente incostante / fortuna è somigliante,
12-19: dante alighieri, sciamando contro al vizio della incostanza de'fiorentini, nella sua
gran poter... diede luce al sole, / fermezza al suolo ed incostanza
. diede luce al sole, / fermezza al suolo ed incostanza a tacque. vincenzo
intensità, di forza (con riferimento al calore, alla temperatura, ecc.)
dietro, e con grandissima inconstanzia viene al fine a cangiar la sedia d'un punto
ha dato ben da fare questa incostanza al cointe, al papebrochio, al ma-
da fare questa incostanza al cointe, al papebrochio, al ma- billone, e
questa incostanza al cointe, al papebrochio, al ma- billone, e ad altre eruditissime
non accetta o comunque non aderisce lealmente al sistema costituzionale (un partito, un
24 marzo siccome incostituzionale, siccome contrario al diritto delle genti. de sanctis,
incostituzionale è un delitto, che dà al parlamento il diritto di porre il ministero in
. spaventa, 1-56: io intendo domandare al ministero se egli prende sopra di sé
fu un ministro incostituzionale ed è ancora al potere. b. croce, iv-n-37
della savoia prima che il trattato fosse sottoposto al parlamento; si sarebbe agito incostituzionalmente quando
e a un tratto giugnendo il puzzo al naso e agli occhi il capo della
avante, non manche d'essere accomodato al suo palato. = deriv.
voce dotta, lat. incoctìlis 'stagnato'; al neutro plur. con valore di sost
paglie e fa covoni, / incontr'al sole, onde ha la pelle incotta
è si forte che l'uva vicina al suolo o alle muraglie viene ad essere
bandello, ii-996: s'un picciol lume al sol paragonarsi / può, quand'egli
cimeli di baldassarre pizzicagnolo, dove, al posto d'onore,... trionfava
disposta e all'osservanza della civiltà, e al senso d'ogni convenienza. michelstaedter,
/ con un sorriso se la strinse al petto. settembrini [luciano],
contingente, il quale potea non essere al mondo. gozzano, i-464: ci lasciano
trafitto. mazza, i-155: tu al ciel fai forza e l'increata prole,
incredibile. tasso, 14-612: spettacol quivi al nostro mondo ignoto / vider di strana
foscolo, xi- 1-161: dal 1266 al 1275 i genovesi, nello spazio di 21
non era incredibile che, avendo egli svelato al padre suo l'arcano della mia fuga
1-v-49: ciò non repugnava in veruna parte al conveniente
, vii-328: noi eravamo tutti incredibili al nostro signore iddio. storia di tobia e
bestialissima ostinazione, vollero, piuttosto che al lor maestro, usar incredulità alla natura
di un moto religioso che appartiene ormai al passato. 2. relig.
negarle [le minchionerie]; / incredulo al suo dir sarebbe un santo. casti
solo credono / di quel che vedono / al paragon. mazzini, 24-181: le
pensoso, / alle speranze incredulo e al timore; / il pudor mi fa vile
: cari volti mesti, / increduli al mio pallido sorriso / invano ras- sicuratore
ras- sicuratore. sbarbaro, 1-264: al tintinno sul lastrico succedeva un'incredula pausa
eterna; ma quello ch'è incredulo al figliuolo, egli non vederà la vita
mole, tal pozzo acquisterebbe sino al centro tal impeto di velo
/ vi guidò da l'un sole al più bel sole, /...
e decremento delle obumbrazioni ch'esse fanno al corpo solare. f. f. frugoni
invidiare i francesi. silone, 8-86: al nobile scopo di servire l'incremento della
caduta, diminuendo sempre la velocità oltre al centro con decrementi simili agl'incrementi acquistati
sillabe de'varii tempi d'un verbo al di là della seconda persona del presente
/... placata e innocente al par di questi / onde la nostra età
impura mia non degna mano, / piace al signor che non sia sparso invano,
. e. cecchi, 5-321: al fenomeno di quella inflazione verbale cominciata col
sottopiede delle calzature le increne parallele al bordo. = deriv. da
cavalca, 20-369: rivolgevansi a lui [al diavolo] e increpavano, perocché non
]: si fermano nelle piacevoli increpazioncelle al popolo. = voce dotta, lat
ella perduto, ogni ornamento increbbe / al suo dolor: sul rabbuffato crine /
forteguerri, 29-62: per ultimo scampo / al mio dolor qua venni: e se
increscesse, mi accennò che mi traessi dietro al suo sedile. di breme, conc
. petrarca, 57-3: mie venture al venir son tarde e pigre, / la
perch'io conosco chiar c'ho speso al vento / el tempo, la fatica e
voi, fenice mia, che in mezo al sole / state a mirar la mia
, / fin che di sua viltade al mondo incresca! 4. provare
, giovinetti, / andate come pecore al macello. alamanni, 7-i-88: sente
, se piacesse, per vostra volontade andare al conquisto del vello dell'oro. buti
1-13: non v'è cosa più increscevole al letterato che la prattica de gli ignoranti
la cui longhezza e difficultà porterà prima al suo animo increscievolezza, che alla materia
593): alla mestizia che dava al passeggierò quell'aspetto di solitudine e di abbandono
ambiguo sorriso di non incresciosa meraviglia seguito al 4 colpo di testa 'di mireille,
persino la faccia incresciosa di angelo sommaruga al primo aspetto di quel fanciullo fu rasserenata
son divelti o scavezzi gli abeti, / al cui rezzo sedea il passeggier. /
, né nella pace increscioso, contento al servire od al principe od alla famiglia.
pace increscioso, contento al servire od al principe od alla famiglia. bersezio,
la scotta sempre alla mano e l'occhio al mare, per vedervi da lungi l'
si scorge il demonio agli sguardi, al sorriso, all'increspa- mento del volto
, all'increspa- mento del volto, al digrignamento de'denti. massaia, iv-11
. ampiamente l'increspamento del mezzo intorno al corpo risuonante, apertamente si vede nel
b. doni [tommaseo]: quanto al trillo che è uno increspamento di voce
/ ecco giace senz'onda, e increspa al vento / cosi tranquillo il suo ceruleo
mosse da dolce spirito, / ad incresparsi al margine / mira, che appena van
100: qui vedi l'aurea spica emola al mare / mossa increspar da le fresch'
chiare; che però già s'increspavano al riflesso di incerti bagliori. -sostant.
questa città. forteguerri, 11-99: questa al principio ed increspa le ciglia, /
. massaia, ix-no: quando accennavano al desiderio, che tutti avevano di presto
. marino, xiii-212: la guancia increspa al fin, la chioma imbianca. /
si serbano in altro modo che secche al sole tanto ch'elle increspino. soderini
; arruffare, scompigliare. - anche al figur. dante, xlvi-63: ne'
ben acconcia chioma ricciu- tella / parte al capo s'increspa e si corregge, /
si corregge, / parte s'agita al collo in grosse anella. bresciani, 6-xii-97
verga, i-94: non avea badato né al come grazia la stesse pettinando, né
come grazia la stesse pettinando, né al come la avesse increspato i cannoncini della
quali forse si riducono in gran parte al tremore di qualche capo che urtando nell'
, 24: zefiro lusinghier pur presso al lido / dolce increspando va gli argentei
per appunto asseriscono la sottilissim'aria dintorno al corpo sonoro andarsi minutamente increspando per immenso
da'pennacchi de'soldati, s'increspa al fruscio della toga professorale e allo spiegazzare
e allo spiegazzare della gazzetta, guai al poeta, guai al poeta! sinisgalli,
della gazzetta, guai al poeta, guai al poeta! sinisgalli, 6-205: il
, cotesto ricordo della galleria si impone al sernesi come una sfida ad impegnarsi tutto
segnava una striscia increspata, che s'andava al lontanando dal lido. gnoli
primo tratto, scuro e increspato al largo. -per estens. ondulato
boiardo, ii-15-65: le chiome avea rivolte al lato manco, / e la cima
, / e la cima increspata e sparta al vento. ramusio, i-352: non
lungo manto di panno nero increspato d'intorno al collo, come la cappa de'religiosi
canale bianchissimo,... figurato al di fuori con molti intagli e increspature
da un'increspatura che le spartiva il seno al vivo. 4. per estens
lucini, 3-343: gettiam la bara al mare. / mare divino, accoglila
fiamme d'amore, s'increstano stridendo al desiderio. 3. figur.
vedi quell'onda maggiore, / increstata al cimiero di piume guerriere, / correre,
qualche fantaccino con le gambe incretate fino al ginocchio. increticciare, tr. (
. — sembra vidi d'un tratto isolati al loro posto, un gran vuoto un
buttava a ginocchi, supplicando quel dio, al quale pello. de roberto, 640:
pass, di incernère * passare al crivello '. incretòrio, agg.
c... come fece cromwell al suo. vittorini, 5-321: ogni nostro
occhi sei barlume che vacilla, / al piede, teso ghiaccio che s'incrina.
particella pronom. ojetti, ii-436: al minimo errore di suono o ritardo di
particella pronom. cicognani, 13-287: al pensiero di lei, alla visione del
; incrinato appena dalla strada che porta al mare. sinisgalli, 6-34: scoperte
. trasformarsi in cristallo; divenire simile al cristallo. imperiali, 4-761:
. letter. reso o divenuto simile al cristallo. — in partic.:
tremuli raggi entrambi i lati / ferendo al puro corpo incristallito, / fa d'
letter. il divenire cristiano; conversione al cristianesimo. papini, vi-416: vi
, figura il corteo degli spiriti nemici al cristianesimo..., i quali la
aretino, ii-197: scrocchiatosi le mani al petto, fa riverenza al vino che
le mani al petto, fa riverenza al vino che tracanna. f. f.
frugoni, 1-84: scrocchiate le mani al petto, tentava di suggellar colla croce
città] con stecati di legni e al di fuori con incrocciaménto de travi,
le mani in grembo e alzò gli sguardi al soffitto con moto di rassegnata indifferenza.
-in par tic.: con riferimento al corrispondere che fa, nei quadrupedi,
: s'incrociano due lettere che si spediscono al tempo stesso da due luoghi diversi.
8-135: ore e ore in piedi, al freddo, per incrociare uno sguardo,
sguardo di rimprovero che ogni tanto incrociava al disopra della spallina. -intr
delle parti', passare d'una superiore al di sotto di una delle inferiori, o
-percorrere insistentemente un tratto di mare al fine di inseguire o di tagliare la rotta
avversarie o alla ricerca di naufraghi o al soccorso di navi in pericolo oppure per esercitazione
allorché fanno diverse rotte per dar la caccia al nemico o per incontrarlo. tommaseo [
incrociano in tempo di guerra per attendere al varco il nemico o per impedirgli il
-ricamare a filo incrociato. - anche al figur. rebora, 2-119: bello
avviene in chi sta con « le braccia al sen conserte ». indica il concorde
conserte ». indica il concorde rifiuto al lavoro da parte della mano d'opera,
[palle di rame] di inarcate al fuoco ed intessute giustamente come i liuti,
d'ali incrociate / che si sciolgono al primo sole in pianto. stuparich,
la riva, xxxv-i-704: sta'conzamente al desco, / cortese, adorno, aiegro
incrociate. batacchi, 2-33: non giova al falso bacchettone / aver braccia incrociate
foscolo, xv-415: sto seduto al fuoco, con le mani incro
: il compagno, in piedi, appoggiato al muro, con le braccia incrociate
risorse della sua posizione e a dare al paese buon numero di sudditi di sangue
falciava. -per simil. e al figur. palazzeschi, 1-66: si
dell'armamento che portano e dell'impiego al quale sono destinati, si distinguono l'
così spiegate sul cuore, colle palme al cuore. verga, 1-62: incrocicchiò
: per le muraglie di sostegno addossate al monte serpeggiano e s'incrocicchiano le mille
: se voi volgete un primo sguardo al mondo,... voi scorgete mille
da formare chiate sul guanciale sotto al capo. un crocevia (due
ma supponetelo incatenato, che possiate considerarlo al sicuro: allora rifulgerà tutta la differenza
l'altra verso la sinistra incrocicchiate, risalire al colmo del biondo capo. sacchetti,
di corame / bovino crudo, incrocicchiate al modo / antico sotto il cavo delle palme
.. un volo spaventato di rondini sotto al portico dei cappuccini; e quelle loro
t l'oculare co'fili incrocicchiati vicino al foco. -fatto a forma di croce
mani incrocicchiate, e luci / pavide al ciel, tremando, lagri- mando,
incrocicchiate che il piede destro avea ceduto al manco la mano. tommaseo, 2-197
sp., 33 (580): al rumore de'suoi passi, al suo
: al rumore de'suoi passi, al suo affacciarsi, uno scompiglio, uno scappare
melodica del soprano o del tenore passa al di sotto di quella, rispettivamente,
il passaggio degli organi di presa di al figur. g. ferrari,
a binario unico, è posto parallelamente al binario principale e consente a un treno
ant. indurirsi, raggrinzarsi. - anche al figur. m. palmieri,
incroiare '. divenir croio. note al malmantile [tommaseo]: da questa
indurito, raggrinzito, accartocciato. -anche al figur. m. adriani
uomo di costumi zotici e rozzi. note al malmantile [tommaseo]: incroiato si
cuoio che, per essere stato presso al fuoco, sia divenuto duro e grinzoso
sopra teulada / e nella sera accorrono al segnale. viani 14-48: fra gli spari
. fermamente, saldamente. - anche al figur. f. f.
.. alto di mole, superbo al prospetto, sopra colonne sublimi di porfido
... freddi si possa ovviare al danno de'ghiacciati con lo immal tare e
a. cattaneo, i-140: correva al cortile rustico di casa,...
un mucchio di calcina si era incrostato al legno. bernari, 6-200: sollevai
alcune loggie, o galerie, al di fuori incrustate di marmo, e al
al di fuori incrustate di marmo, e al di dentro dipinte, e dorate.
madreperla. -per simil. e al figur. abati, 86: colui
, per poterla trasferire dal duomo vecchio al duomo nuovo, erano gli architetti intenzionati
il bello spettacolo paesano del nido incrostato al mio nido; noto con quanta abilità la
gli idoli] le centinaia di volte al giorno, le aveva tutte dentro incrostate di
trasporto. milizia, vi-399: imitarono al principio le varie combinazioni, che si fanno
speciale tipo di ricamo che viene applicato al tessuto. 5. medie. deposito
raffinatezza... hanno depositato intorno al nucleo della coscienza prima e sincera, questa
: occorre ristudiare sorel per cogliere, al di sotto delle incrostazioni parassitane deposte sul
villani, 5-80: essendo mancato il pane al minuto popolo di barberia, metteano i
. giusti, 4-i-25: son morto al mondo; e se novello insulto / mi
obliando, incrudelirsi, / e sotto al giogo e sotto ai calci accolto / l'
la parentevole tenerezza in un privato, al quale per avventura sta bene se più
] farebbe se la ponessi a rasciugare al sole, però che 'l sole è caldo
modo: e per questa ragione si tende al rezzo e torcesi poco. vasari,
incrudelisce in modo che non più regge al martello. 4. (anche
anoda ambe le spanne / e crida al celo iniusto e incrudelito. lorenzo de'
aspro, rozzo, ruvido. - anche al figur. passavanti, 229: col
aspro, rozzo, ruvido. - anche al figur. rovani, 3-ii-70: nel
di sangue. monti, x-2-154: al fianco / gli stan tre volte dieci
: non mi tenti contro il dovere, al quale... sono avvezzo a
in cina] faceva le incruente offerte al cielo e alla terra. = voce
cruna dell'ago. - anche al figur. canigiani, 1-50: il
mescolare con la crusca. - anche al figur. (con riferimento scherzoso ai
che né a te convenga il proporre al signor principe d'incruscare in questa scrittura
da lui proposto giuoco, / giuoco che al fine a lei fu grato poco.
; che contiene molta crusca. -anche al figur. (con riferimento scherzoso all'
variante di incluso con sostituzione, ben nota al toscano popolare, di r a /
. letter. incubazione. - anche al figur. manifesti del futurismo, 65
cova, che sottopone a incubazione. - al figur.: che matura lentamente un
giacere 'e in-che indica moto dall'alto al basso. incubato (part. pass
lare i neonati prematuri nelle culle termostatiche al fine di consentirne la sopravvivenza. 3
sociale. g. capponi, i-580: al maggior figlio... assegnò carlo
subita l'incubazione de'secoli, giunta al suo sviluppo, sconvolgeva l'ordine d'
la immaginazione è intorbidata, e sembra al paziente che una persona gli stia sul
e tenebrosa nave / tacitamente in mezzo al mare affonda. pirandello, 5-123: rincasando
: all'incude / star conveniami, al foco e a la favilla. / e
di timpano la meni / per torti al comun senso andirivieni. govoni, 9-83:
persona). pirandello, 7-1192: al fracasso, accorse una vecchia incuffiata,
. gir aldi cinzio, i-210: al troppo inculcare queste virtù della orazione segue
di trarr'anime dal profondo de'vizii al lito della salute. desideri, lxii-2-vii-27:
ora tarda non si è possuto entrare al papa; né al cardinale è parso inculcarlo
è possuto entrare al papa; né al cardinale è parso inculcarlo in uno di
aver prescritto questo modo di parlare, contro al vizio della inculcazione. delminio, ii-127
ant. innalzato, elevato. - anche al fìgur. f. f.
... condanna all'incoltura e al dispregio altri dialetti non punto inferiori ad
finezza, di proprietà (con riferimento al linguaggio o allo stile di un'opera
), sm. (per lo più al plur.; plur. letter
v.]: 'incupare', andare al cupo, in giù. -per
vita incupa come un sole di burrasca al tramonto. faldella, 9-778: carlo alberto
nembo di temporale, e sorride incertamente al mare incupito che la circonda. tozzi
. arrighetto, 213: all'animo e al corpo è data regola di buona vita
una sordità incurabile. deledda, i-235: al ricordo della figlia afflitta da un'incurabile
: sulla balconata degli incurabili, stesi al sole. -sm. plur.
credo n'abbiate bisogno davvero. note al malmantile, 1-48: 'incurabili', così si
rabil morte / alfin conduce ogni disegno al basso? idem, 254: però
borgese, 6-94: gli uccelli si producono al pubblico come tenori, / incuranti delle
e più dannosa. verga, ii-154: al balcone... c'era un vaso
, 3-65: risalì nel suo alloggio; al primo sguardo entrandovi lo vide salvo e
, 3-104: la città, su cui al mattino gettano uno sguardo esile e incurioso
ben si vedono pavidamente disposti, quanto al sito, la lingua e i canali del
, iii-34: altro incurvamento di strati al 'lago rivario ', assai curioso.
incensi che le feste avevano destinati al padron del mondo. incurvare,
/ col capite! che incurva i lati al tondo. marino, 19-189: ripiegata
, suol incurvar la coda per congiungerla al capo, affìn di divorare se stesso per
piedi; e per vecchiezza incurvandosi, e al bastone appoggiandosi, con mirabile affetto è
colombe, e corron esse / rapide al noto suon più che baleno, /.
pastore] il benessere delle sue pecore al solo prenderle per uno dei garetti, dalla
la neve / sì come uomo che al peso degli anni incurva e imbianca.
alla terra le rame ci s'incurvano al peso. d'annunzio, iv-1-9: i
il tiro della freccia. - anche al figur. g. rucellai, 186
notabilmente. imperiali, 4-18: svegliato o al rimbombante tuono / d'un incurvato legno
incurvato legno ed incartato, / 0 al chiaro suon d'un sottil rame e cavo
contenute accresce il ritardo e l'ostacolo al ritorno del sangue per le vene del cuore
la più stentata, e sempre incurvata al travaglio, altro non gli accorda [
loro parti si attaccano alle vesti ed al vello degli animali. incurvatura, sf
incuserò me stesso che fui sì frettoloso al credere. caro, 9-1-206: crede
. colpito, sbattuto. - anche al figur. fr. colonna,
non lo soggiogava affatto, né impediva al pensiero di recalcitrare. imbriani, 3-172
quasi promulgasse una legge, per incutere al popolo il rispetto. borgese, 1-31
comp. da indacano e dal gr. al [xa - , i-53: dove l'albero inclina al tuo celeste / frastuono, sera, là .. piena di gente indaffarata e al tempo stesso indifferente. e. cecchi, indaffarato che lo sgomita non vedendolo, al tassì avventato in salita che gli ingiunge
.. non la cede né anche al libro scritto dal decano clarke « sull'essere
investigato. pallavicino, 1-203: al fine (soggiungevan gli scettici) rimanendo
, una dottrina, una verità, al fine di scoprire, conoscere, sapere
pananti, ii-90: natura... al profan sguardo si cela / e al
al profan sguardo si cela / e al saggio indagator s'apre soltanto. b.
isola romita. -per lo più al plur., con partic. riferimento
398: guardo la signorina, e ripenso al suo contegno dopo il misfatto, tomo
, in jeep, l'indagine si estese al villino e ai suoi « equivoci »
; ma è molto indaginosa '. al più non potrebbe dir altro che si
morale cioè vertù è ispezialmente più neciessaria al princi- pante che l'altre giustizie,
. letter. reso o diventato simile al d'annunzio; seguace, imitatore del
nonico, molto resistente alla luce e al lavaggio, usato specialmente per tingere il
la mia spenta facella / dar lume al sole: indarno si ragiona / là 've
leopardi, 10-45: ver lo balcone al buio protendea / l'orecchio avido e l'
e sulla terra / che si volgesse al ben non fu pur uno. siri,
: avrebbe voluto fargli andar tutti insieme al covile; ma era fatica buttata.
filosofi]... che l'al tre [intelligenze] sarebbero state ettemalmente indarno
in damo 1 per magia ', risalente al gotico darns 1 magico ', interpretato
in modo indebito; in modo contrario al dovere che deriva da una norma o
io t'ho amata, tanto debitamente al tuo amore m'ho tolto. pallavicino
finalmente debbono rivolgere gli occhi coloro, al cuore de'quali mormora alto la coscienza
caricare di debiti. - anche al figur. guittone, xlix-5:
altri, indebitando sé, usar cibi al corpo dilettosi, vestimenti fini e case
attenti creditori, / se non viene al vostro trono, / è ben degno
il suo. 2. contrario al dovere che deriva da una norma o
-per estens. contrario alla ragione, al buon senso o alle regole di una
è il giudicio ch'io posso farne al primo saggio, riseiban- domi a scriver
, 120: quando ritornò da cheles al convento, vi arrivò alle io ore di
della capitale che incomincia il suo giorno al venir della notte. sbarbaro, 1-155
regale, pareva impossibile... che al tempo della vedovanza un altro [uomo
potrebbe non produrre un indebolimento almeno temporaneo al di dentro e l'isolamento al di
temporaneo al di dentro e l'isolamento al di fuori. 4. ling
se è debole, quei che sono al tronco vicini; se è mediocre, quei
gravezza naturale, onde la pietra ritorna al basso. 3. figur.
assedianti l'indisposizione non meno, sovragiunta al serenissimo di lorena, che la sofferta
per concentrare maggiormente tutto il potere intorno al soglio, senza vedere che in questo
generazione e 'l crescimento della pianta proporzionalmente al loro rimovimento in- debilirebbero. soderini,
e indebolendo a misura che si accosta al centro. foscolo, xvi-47: queste
richiedeva, rimase mediante un gorgo prodotto al suo piede dalla caduta dell'acque scalzata e
indebolita a segno che dovette necessariamente cedere al peso del terreno ed all'impeto della corrente
. carducci, iii15- 108: mori al fine, indebolito delle facoltà intellettuali forse
indecentissimo). che non è conforme al decoro, alla dignità, alla convenienza
e, per la sua bruttezza, al tutto degna / del tenebroso career dell'inferno
di piero. foscolo, vii-220: al tipografo parve indecente un sorriso sulle labbra
3. che offende o è contrario al pudore, alla decenza; sconcio;
2. in modo offensivo o contrario al pudore, spudoratamente; senza ritegno,
. c'era appacher. non proprio uguale al solito appacher, bensì alquanto meno sostanzioso
eccesso..., sarebbe occorso al mio fianco un uomo energico, audace.
aspetto spirituale e indeciso che succede immediatamente al tramonto. bertolucci, 117: dietro la
essere piegato, deviato. - anche al figur. abate isaac volgar.,
bene per lo continuo, indeclinabile rivolgimento al sommo iddio. ghislanzoni, 45: forse
51-34: questo mio serbarmi indeclinabilmente fedele al primo proposito... è sorgente
o della fisica). - anche al figur. leopardi, ii-74:
atomi elementari non separabili coi mezzi posseduti al presente dalla scienza. idem [s
rimarrebbe talmente confusa, da venir meno al dovere delle onoranze ai decorati.
ebbe un popolo il quale, già uso al giogo di assoluto signore, facendosi partecipe
, 27 (466): stava assidua al lavoro, cercava d'occuparsi tutta in
1827 (469): stava indefessamente al lavoro]. leopardi, ii-7: vita
delle formiche, non isgomentandosi tornarono indefessi al lavoro. soffici, v-1-187: improvvisamente
vento, continuo, indefesso, che dentro al concavo d'una data forma spingesse gli
come è stata fondata da gesù fino al termine del mondo, restando immutabile nelle
con la sua istituzione, è immutabile al pari di essa, perché indivisa da
fiamma, ecc.). -anche al figur. s. agostino volgar.
salvini, 39-i-m: iddio medesimo, al quale... non manca mai che
cresca di ben fare, perciocché al tempo suo ricoglieremo indeficientemente. imitazione
, perpetuità, perennità. - anche al figur. segneri, i-234: la
dipinte matrone e giovinetti indefinibili, attaccati al collo d'atletici scimmioni,..
definiti (con riferimento allo spazio e al tempo). gentile, 1-118:
non adeguata ai meriti, ai pregi, al grado o alla condizione di una persona
e lo studio per rispondere meno indegnamente al degnissimo invito. -in modo vergognoso
simintendi, 1-71: non si credette al cielo né a giove, ricordatore del
né per questo devemo mutare il nome al comandativo, e chiamarlo predicativo, perché se
rispetto a dio, del plebeo rispetto al nobile), sia per il proprio
quel pampino su l'asta indegnitade / porta al vostro valore. b. davanzali,
: sarà quel sacro concistoro / ridutto al basso in tanta indegnitade, / che per
musulmani 1 ministri della religione sono subordinati al magistrato civile, che può deporre quelli
. ariosto, 23-4: la donna al traditore a piè d'un monte / tolse
armi, di cento e cento, al rauco grido d'un solo, hanno del
12. disdegnoso, sprezzante. - anche al figur. dante, inf.,
amore / ti raggiunge in dolcezza quasi al rischio / della riva che cerca il
m'aveva indelebile dipinto / in mezzo al cuore. -che non può essere
si dà per moto proprio e naturale al globo terrestre, e in conseguenza a
umano. -teol. con riferimento al carattere sacramentale impresso nell'anima dal battesimo
... per aver dato al governo coloniale l'elenco dei territori già appartenenti
l'elenco dei territori già appartenenti al convento e che il governo stesso, con
. -assumere natura demoniaca, tendere al male. de sanctis, 11-123
: venutogli questo indemoniato, idio comandò al demonio: -esce fuore spirito immondo.
, l'aveva finalmente ridotto con le spalle al muro. -con valore iperbolico e scherz
, 7-98: il vigile urbano mise bocca al fischietto, ma quell'indemoniato seguitò a
: entro una barchetta che viene felicemente al lido sopra i flutti indemoniati, tra
a sparare da indemoniati. al terzo danneggiato) o quando l'ammontare del
per danni di guerra) o con riferimento al indenaiato, v. indanaiato.
chim. idrocarburo aromatico che posto al risarcimento del danno in senso tecnico,
mali; illeso, incolume. - anche al figur. canigiani, 1-38:
. -per estens. che sfugge al meritato castigo, impunito. botta
innocuo. salvini, 23-327: così al muggine in varie guise il core /
di un privato (indennità per accesso al fondo altrui, indennità per costituzione di
nel pristino stato, con riguardo sia al danno emergente, sia al lucro cessante
con riguardo sia al danno emergente, sia al lucro cessante, il patrimonio offeso da
indennità militare; alle somme corrisposte al momento della cessazione del rapporto di impiego
assume il potere legislativo, e poi viene al parlamento a chiedere un * bill d'
: dopo aver date le meritate lodi al vescovo di nantes della sua degnissima azione,
sequestro. siri, vii-1089: oltre al vescovado d'alberstat per indennizzare brandeburg non
, di una spesa subita. - al figur.: ripagarsi, compensarsi.
allo ingrosso, deve indennizzarsi sulle vendite al minuto. nievo, 4-179: esse si
denti di un ingranaggio). -anche al figur. carducci, iii-23-271:
un ingranaggio). - anche al figur. carducci, iii-23-367: '
sovra una scheggia / di granito che al poggio erto s'indenta, / siede uno
. internarsi; addentrarsi. - anche al figur. mazza, ii-55: non
..., multiplicando in breve fino al numero d'altri quattro con indesinenza di
vapore? lambruschini, 4-211: ella al viaggio non pensava più, o vi
., 9 (166): scrisse al padre... mostrandosi indeterminatamente pronta
in battaglia... sono eventi indeterminati al sì e al no che dipendono da
.. sono eventi indeterminati al sì e al no che dipendono da la fortuna e
sempre convertirsi conservando la indifferenza sua rispetto al soggetto, che, divenendo predicato,
sua ordinata ra, e la sottotangente al medesimo punto a, trovare l'equazione
, ii-18: [la consolazione] al signor dio, che è il vero consolator
diligente, / indettato del giuoco, al nuovo mastro / portò pieno un caldan
dal padrone, erasi fatto d'accosto al caporale. moretti, ii-164: mi
chio laerte... si presta alquanto al ridicolo degl'indevoti. = voce
che i pianeti porta, / per sodisfare al mondo che li chiama. ugurgieri,
dì fu spento, / da pratomagno al gran giogo coperse / di nebbia. petrarca
: da indi più non vidersi / al gelsomino intorno / girar come vede- vansi
1-51: se non s'arrendessono da indi al terzo dì,... non
/ è sempre andato nudo all'ombra e al sole. — indi che:
conformi i moti prende, / poiché al senso l'affetto è sempre in lega.
coronare con un diadema. - anche al figur. busenello, 60:
ei più sa, dei loschi e tristi al guardo: / ma lo abborra vieppiù
2. tempestare di diamanti. - anche al figur. papini, x-1-234: la
di stelle. graf, 3-137: al ciel che nitido s'indiamanta / la chiesa
, tempestato di diamanti. -anche al figur. soffici, v-2-383: nei
dalla chioma il rigid'ossa / disciolte al pian l'indiamantite nevi. indiaménto,
che si atteggia a indiano. — al figur.: che fa lo gnorri,
, iii-13: fece dipignere dodici delli suoi al modo indiano e gli mandò al luogo
suoi al modo indiano e gli mandò al luogo dove era maiabonesio. a
indiane tutte adorne di perle, così al collo come alle braccia, e bellissime
suole in tai tempi mandarsi da acapulco incontro al galeone, o perché venisse alcuna barca
, che quasi indea / soglion mandar al ciel gridi onorati. alfieri, 9-21:
dimostra a noi la lattea via / al sommo, al sempiterno, all'immortale;
la lattea via / al sommo, al sempiterno, all'immortale; / e i
bandello, 1-34 (i-411): al bergamasco... non dava orecchie,
sai che non è pertinacia né ostinazione al mondo uguale a quella d'una indiavolata
nievo, 4-66: s'affacciò indiavolato al banco d'un mercante, e spese
, i-210: li camelli davano gridi al cielo che parevano indiavolati. 4
si scorge il demonio agli sguardi, al sorriso, all'increspamento del volto,
increspamento del volto,... al veleno della parola, all'irresistibile vigore d'
attori capaci di recitare a soggetto, come al loro tempo quei comici indiavolati della commedia
acerbo brio asinino, inconsciamente dovettero comunicarsi al nostro conducente. -che ha un
salvini, xii-1-398: allude al poema faceto contra claudio, intitolato.
ordini di rughe, a righe ondulate, al modo di come i bambini indicano il
6-246: si dice che per una critica al linguaggio sono queste produzioni meno volontarie le
., 3 (43): giunto al borgo, domandò dell'abitazione del dottore
ha la funzione di cita dimorare tenendosi al petto distesa la destra mano, misurare o
netti, 1-68: indicatore di velocità rispetto al suolo: stru manfredi,
a due. d'este dell'aereo rispetto al suolo. 221: le lettere
zione di marcia. finalmente al luogo indicato. calvino, 8-143
della macbeicari, 4-157: non regna al mondo cosa indicatoria / china e la
di fare compiere alla mano o al dito il gesto di indicare (un
. sm. dir. comm. indicato al bisogno: persona che il traente,
, cioè il dito che è allato al dito grosso della mano. citolini, 274
la voltò egli con la punta ignuda al pavimento, quindi alzando i due diti
narra, spiega e dubita coll'indice unito al pollice. baruffaci, 116: indice
f g fermato in esso, obbedendo al suo moto, scorre più addentro nel collo
229: oh quanti io vidi, al trar dell'ingegnosa / macchinetta che l'
ci tenevo sì a vederlo in testa al volume. 6. per estens
giorni che ho dato il vostro indice al signor pierre bleu, che non la
. 13. mus. numero posposto al nome di una nota per indicarne l'
ritenere meritevole di censura, di messa al bando, di castigo (una persona)
indice: essere escluso, essere messo al bando. periodici popolari, ii-536:
letter. entrare in dicembre. - al figur.: invecchiare. prati
salvini, 13-67: il grave crollo fino al tenebroso / tartaro giunse, e 'l
6-95: per tutto quel giorno fino al cadere del sole, sedevamo spartendoci carni
. che biancheggiano / dell'avorio indico al par, / a bel suon d'arpa
e sm. indaco (con riferimento sia al colore sia al minerale).
(con riferimento sia al colore sia al minerale). dante, purg.
, due mill'anni fa, o al tempo del diluvio, camminasse l'era
ritirata. siri, iv-2-60: al rosa con iattura di gente e di stendardi
; arretramento; retrocessione. - anche al figur. jahier, 2-26: da
, iii-7-413: l'italia è indietreggiata al 1770: tanto è vero che si
il vostro egoismo non indietreggia neppur dinanzi al cielo. 4. tr.
nessuna ragione... per indietreggiarlo al 1818 [il 'passero solitario
). retrocesso, arretrato. - al figur.: primitivo, poco progredito.
alzato così improvviso. ho visto sollevarsi al suo tempo e riabbassarsi tutte le schiene e
corpo e calore. -appresso, al seguito (camminare, muovere, seguire
: v. punto. 2. al luogo di origine; al punto di partenza
2. al luogo di origine; al punto di partenza. — anche:
. moravia, ix-11: ci andavamo al paese con due grandi valigie di fibra
si volga altrove... comando al macchinista perché faccia giuocar la macchina inversamente
la campagna italica così bella venuto pure ieri al mondo: noi semo in una età troppo
a quello della ragione, cioè il tolemaico al solare! tecchi, esprimere un'
un'ora in cui il sole è vicino al tramontare, 13-103: l'azienda agricola era