battoli, 1-1-52: d'esservi incontro [al capo di buona speranza] ancorché [
il quale in vece di dirigersi esattamente al nord, declina verso greco o verso maestro
viva era necessario tornare alla natura e al vero, lasciare ai david, ai guérin
3-372: gli altri compagni, bagnati fino al grecile. = voce romanesca
ed emulo del chiabrera, che mescolare al grecismo del savonese le capriole del marinismo
deve attribuire all'indole della grecità contemporanea al classico latino. gioberti, iii-78:
gentileschi in luogo de'cristiani che aveva al battesimo ricevuti, benché ciò fosse per
, ella subì modificazioni fatali per sempre al vero incremento nazionale. manifesti del futurismo
; che è stato improntato o assimilato al modello greco (una lingua, una
il grido / crescean di sparta i figli al greco nome. pirandello, 7-105:
cittadino della grecia (con riferimento sia al mondo classico, sia alla grecia moderna)
certe leggi le quali pareano troppo dure al popolo. bandello, 1-10 (i-134)
greco. leopardi, iii-131: quanto al senofonte... m'ha dato
, ii-101: né acciar si trova al mondo così fino, / che resti
cono., ii-619: si passa al fatto singolare dei caratteri greci trovati da
/... pare che sian contrari al meo cammino. francesco di vannozzo,
vostri porti / fien sradicati e torti al primo gregio. gherardi, ii-192: drizzando
tetro / ingrossa il mare e move al legno guerra. soderini, 1-86: quello
: venendo dalla grecia, fu dato al suo contrario [del libeccio] nome
, / perché non s'usa ancora: al greco sì. girolamo leopardi, 2-79
andare a tale luoghi si dice andare al grecaiuolo, ovvero al greco.
si dice andare al grecaiuolo, ovvero al greco. 7. miner.
grecia. -greco fine: varietà simile al marmo apuano. 8. pasta greca
tritume nero, impastato e poi cotto al forno. 9. canna greca
russia e giuseppe ii d'austria, al fine di cacciare i turchi dall'europa
o più voci. verga, 4-343: al vederla vestita alla greca,..
del latino; che si riferisce parallelamente al greco e al latino (una grammatica
che si riferisce parallelamente al greco e al latino (una grammatica, un lessico
trattenevano gli ambasciadori avanti di essere ammessi al senato. = voce dotta,
debolezza militare e politica. - anche al figur. faldella, 3-419: maledite
militi de'gregarii... passarono al re. buti, 3-180: gregario cavalieri
a fronte viene, / d'armi al primo fragor fugge e s'appiatta,
ciascuno, l'incomunicabilità, l'indifferenza al dramma, il cinismo. gregarismo,
pascolare. marino, 377: né piacque al. ciel ch'io fossi / d'
risvegliarmi,... all'alba, al suono angelico delle campanelle dei greggi che
concorrere la maggior parte come gregge intorno al nuovo tiranno. d'annunzio, iv-2-220:
: ecco apparire una gran gregge, al passo, / di porci, e vanno
, acciò ch'io faccia di quelli cibi al padre tuo. esopo volgar.,
/ de'vostri casi, e confessate al gregge / degli erranti mortali il suo
appuntato alcune frasi straniere per chiedere indulgenza al nemico. -gregge profana: i
5. l'insieme delle persone sottoposte al governo spirituale dell'autorità religiosa e in
.. avea rubato così bella preda al mondo e ragunato così belle divote greggia a
con una grossa croce d'oro pendente al collo. botta, 4-175: non poteva
polvere del vetro va'ritraendo l'orpimento al greggio della pietra. -nell'industria
gregoriano4, agg. che si riferisce al papa 7. grossolano, inelegante
gregoriano1, agg. che si riferisce al papa punto di greificazione: temperatura
in tua balia. -che appartiene al canto gregoriano. = dall'ant.
gregoriano3, agg. che si riferisce al papa sotto il grembiale, e si riscaldano
vuoi venir a stare un'ora meco / al necessario. -e che vorresti,
medioevo anche dei semplici sacerdoti, risale al xiii secolo. - anche scherz.
. berni, 165: porta attraverso al collo imo straccale / quadro, come
una piena grembiata e con quelle scese al basso. d. bartoli, 6-5-
16 parti triangolari, con i vertici al centro, colorate con due colori alternati (
il norcino... si presenterà dietro al banco col grembiule di cuoio legato alla
di lamiera variamente sagomato che, fissato al banco, ripara le parti meccaniche dai
n. 6). 9. al plur. stor. membri popolani della confraternità
grazia e straordinaria naturalezza, si strigne al seno il suo grembiulino, nel quale tiene
6-492: quand'ebbe la faccia davanti al grembo deha donna bella ed agognata,
pancia. -per simil. e al figur. dante, par.,
preclara / mover si volse, tornando al suo regno. s. caterina da
le piante / facendo pur ritorno / al mio tradito padre, / dal cui grembo
e lo lasciò in grembo all'afflizione e al dolore. algarotti, 1-457: io
fior che il grembo / non più che al sommo lembo / apre e dipinge.
. tasso, 13-i-743: donna, al pudico tuo grembo fecondo /...
che si faccia in lui successivamente dentro al suo grembo. manzoni, 37:
mamiani, 9-159: intanto in grembo al proletariato germogliarono via via due specie di conforti
a raccogliersi e ripigliar forza in grembo al clero. michelstaedter, no: a ogni
magno volgar.], 3-19: dentro al grembo della santa chiesa noi veggiamo molti
il fonte delle lagrime dirotte / ed al suon de le rime aspre interrotte / per
parlando di vela, la parte gonfia al vento, massime la più piena e inarcata
triangolo è solo) e il vertice al centro, che, in partic.,
vertice vada, pur in onda, al centro di lui. 8.
da me. giovio, ii-113: al valoroso carlo quinto viene in grembo la prelibata
donna, appresso veduta aperta la via al suo disegno, accettò subito l'invito.
propriamente * ciò che contiene una ricorrere al suo aiuto, affidarsi alla sua probracciata
le forme toscane costretta gittarsi in grembo al re di aragona. v. bor
dagli austriaci. -in -in grembo al mare, alle onde, alverba, alla
266: questo fulgor che scorgi in grembo al fiume, / era intesa nelle 'arti
in sella, di perder l'equilibrio al primo salto di montone ricoprire (
di nutrimenti. soldati, -anche al figur. 2-205: uno strano destino
gola..., in grembo al mare ed alle riviere. schizzandogli gli occhi
da roma, per vedere o far corte al grembo. principe. allegri, 161
buite in certe vallatelle e ripiani esposti al meriggio. speranza di pace.
quei mostruosi intrecci di razze, donde al suo smunto sparuto viso di bianco eran
, / gremita ondeggia, ed acconsente al vento. pascoli, 518: piantiamo l'
, si fan vicine, più numerose. al chiuso fragore del nostro convoglio risponde il
le braccia; la fatica di perdere, al canto dei grilli, la sua gremita
7-28: di soldi eran gremiti. note al malmantile, 2-562: 'esser gremito di
per opera e virtù della setta ossequentissima al governo di allora, arciossequentissima al governo
ossequentissima al governo di allora, arciossequentissima al governo di oggi, ed ossequente fino
scacchiera, cui gittò su, di fianco al letto e a piè di una grèppina
, i-125: lungo la parete di fronte al caminetto... stava il letto
drappi d'oro e vestimenti tutti / al loto, al fango, a'sassi,
e vestimenti tutti / al loto, al fango, a'sassi, a'rami,
. bentivoglio, 2-810: de la sfinge al sasso / sen corre, e,
e conversare fuor dei ricoveri, tutt'al più riparati dietro a qualche cespuglio,
fagiuoli, 3-6-209: per gir contro al turco, ancor non tappo / l'
cominciò a far greppo in silenzio, al pari di una bimba, sporgendo il
rattenuti. dossi, 681: io susurrerò al barone del tuo stranissimo mutamento, da
il greppo. -fare la barba al greppo: fare il contadino. nomi
e pur di più di sei la barba al greppo / faceano gli avi usati alla
porcellana); il colore varia dal bianco al rosso più o meno scuro (è
. ubriacatura, sbornia. - anche al figur. fra giordano [crusca]
con quella, e poi girano intorno al bussolo la detta calamita, e l'ago
idee e forme divine), desiderò participare al mondo inferiore per bonificarlo. aretino,
... ardisse di proporla per moglie al duca d'orliens. salvini, 19-iv-1-285
ubriaca; che procura ebrezza. — anche al figur. m. leopardi
imbriacatura che traeva le lettere a buffoneggiare al cospetto del pubblico col pretesto di regalarlo
l'ebbrezza; ubriaco. -anche: dedito al vizio del bere; ubriacone.
più saggio / dorme disteso sulla pancia al paggio. bocchelli, 14-329: lo '
262: il far rider non si convien al cortegiano, né ancor di quel modo
. varia per il colore dal verde al giallo, al ranciato e, invecchiando,
per il colore dal verde al giallo, al ranciato e, invecchiando, bianco sudicio
fuori, ramarri sospettosi, / a riscaldare al sole il vostro bronzo / patinato,
, / viperea nei capelli, / al favor della notte affettatrice, / la
intende più alto, tanto s'avvicina al suo fine e participa di quella gloriosa luce
no imbrigasse, una messa da zascauno al pestuto sia oldua. cronica degli imperatori
la forza de'quali era d'intorno al po, sul po piantarono due colonie.
. figur. piegare con una certa violenza al proprio volere; sottomettere alla propria autorità
e le pastoie che, già servirono al cavallo..., ora legano et
i re giurati; e tu sembiante al sole / che fonte e centro della
vi porto, che si rimaneva di scrivervi al presente come se ne è rimasto fino
: * imbrigliare ', mettere le briglie al bompresso, ed anche far forza con
* imbrigliare ', mettere le briglie al bompresso, alle aste di fiocco e
volle che il giovanetto artefice gliele ritraesse al naturale di tutta grandezza, insieme con un
. la nostra / uno ne chiede al mulattier gabbato: / ma un bell'asino
tiene la carretta inbrigliata, per condurci al di noi padron'morosini in un'tratto.
-trice). che imbriglia. - al figur.: regolatore, disciplinatore.
crusca]: lo puledro è arrivato al tempo della imbrigliatura. 2.
: firenze rosea imbrillantata da cento vetri al sole e, dietro firenze, la cortina
loro dentoni i tucrù tendevano le bocche al loro capo tokkamok. savinio, 2-71
f. f. frugoni, vii-447: al voltar del vicolo intoppò un vecchiaccio paffuto
e grasse, si assimigliava, cioè al buio, a la matrona che sua
colpo centrato nel segno. - anche al figur. g. g.
, non / t'avvalli, forse valico al portento / ambiguo t'offri.
t'offri. altrimenti documentato. al dardo che t'imbrocca /...
iv-131): pu- gnendo il turco al suo cavai la pancia, / con tasta
giudizio. tassoni, 5-4: i mangani al ferir maggior paura / facean da lunge
. imbriani, 4-314: se imbrocca al tiro a segno come nel tradurre..
, ecc.). - anche al figur. ramusio, i-24: per
15-58: per aver... imbroccato al malcantone la nottìvaga da du'lire che
il malcontento] ha poi imbroccato divinamente al titolo del suo libro. bocchelli, 14-202
brocco1 nel significato di * segno posto al centro del bersaglio 'o 'spuntone di
del bersaglio 'o 'spuntone di ferro al centro dello scudo'; per i nn
carta, corse, staccolla e imbroccatala al pedale d'un albero: -guardia disse
neri, 6-14: un'imbroccata / al palanchi addirizza nella gola. bresciani
dritta visiera il naso, / erane al fin l'imbroccatore il caso.
con raumiliato cuore, son più vicini al regno dei devoti che s'imbrodano colla lode
altro liquido o sostanza). - al figur.: contaminato. 5
. cesarotti, 1-xxi-104: l'una al consorte rece addosso, e l'imbrodola
. divenuto tenero e dolce. - anche al figur. 4. figur. rendere difficile
. e f. invar. chi bara al gioco delle carte. -al figur.
diventare tenero e dolce. - anche al figur. salvini, 41-421: l'
color di rosa che filli vi cinse al collo. -impedire nei movimenti,
9. marin. raccogliere la vela intorno al pennone mediante gli imbrogli. f
, intrecciarsi, ingarbugliarsi. - anche al figur. baldini, 7-159: si
fa l'uscio serrar sulle calcagna. note al malmantile, 3-50: quando uno s'
filosofica, vi era la bassa adulazione al potere politico. bocchelli, 3-247:
guadagnò quelli applausi ch'e- rano dovuti al merito del suo alto valore...
miei soldati occupavano un grande casamento vicino al porto, tra l'imbroglio dei binari ferroviari
in un imbroglio di vicoli che portavano al vecchio palazzo dell'università. -disordine
di briga s'aveva concessa la plenipotenza al cardinal spada, non ritratarla, per
io più m'imbarchi, / mi possa al parto il canchero venire. manzoni,
. lippi, 9-68: amore, al primo è un certo imbroglio, /
. croce, 149: vi starebbe bene al parer mio nome sier imbroglio, poiché
, e unicamente / voi dovrete pensare al rimanente. -uscire, trarsi,
, puerile. impigliare. - anche al fìgur. 3. figur. di aspetto
,... qualor s'imbronca al risveglio, con striature di nebbia che lentamente
elettrici. 4. che tende al brutto; uggioso, nuvoloso, imbroncare2
assolutamente do di nullità, non tanto al sopraddetto deposto, quanto alle attestazioni e
sbarbaro, 4-40: si coricò col viso al muro e dando le spalle al mondo
viso al muro e dando le spalle al mondo si spense, imbronciato con la vita
. tose. imbronciarsi. - anche al fìgur. marrini, 2-12:
uno stato di otto milioni che andasse al mincio e comprendesse i ducati. =
roberti, ii-5: a chi passeggia sotto al sole, senza lui avvedersene, s'
l'uva imbruna. ottimo, ii-51: al tempo che l'uva s'imbruna,
lontan la rosa, / che tu al marmo darai spiccata appena. -nereggiare
e ben con- viensi / il nome al suo candor che non imbruna / e non
(176-2): ogni nostra chiarezza al fine imbruna. g. graziani, 9
raggio / aduggia i vasti campi / e al nudo abitator le membra imbruna.
il tordo vien, zirlando, / al suo ginepro che le bacche imbruna.
dai numidi a boote, / dagl'indi al mar che 'l nostro celo imbruna?
pastor calare i raggi / del gran pianeta al nido ov'egli alberga / e 'mbrunir
scaricava, pensò che si starebbe fin al matino a scaricarla. baldi, 31
stanchezza e delusione. vittorini, 1-107: al ritorno era sempre imbrunire -veniva odore d'
, sull'imbrunire, verso rimbrunire: al calar del sole, al tramonto, sul
rimbrunire: al calar del sole, al tramonto, sul far della sera.
sotto pena della mia disgrazia doman mattina al spuntar del sole, sali su 'l
oscurato, ottenebrato. - anche al figur. bandello, 2-36 (
ogni timore, / godeano esser riposti al primo onore. rettori, 48: il
di bestie. entro una busta, scrivici al prof. cav. protonotari diretimbruttire,
il destino di tutte le parole che al primo entrare nel mondo sono belle e
quasi cadaverici, spaventosamente imbruttiti, come al ritorno da un funerale. buzzati,
. un mercante che nell'accorgersi che quello al quale ha creduto vacilla, e vacillando
il porre l'asta nella cassetta, al termine della rincorsa, al fine di
cassetta, al termine della rincorsa, al fine di prendere lo slancio per il salto
, / che me imbucato ne ricerca al buco. de sanctis, 11-195:
forse a bamoravia, vii-42: giunto al ponte, mi appoggiai alla imburiassato (part
anche il tore: buriasso. - anche al figur. sissima et elettissima muliercula.
particella pronom. figur. farsi — anche al figur. imburrare, tr. spalmare di
pia- vuto, impregnato. - al figur.: istruito, edotto.
in auge. stampa imburreggiatrice di chi è al potere, romoli, lxvi-1-367:
, copiare l'invenzioni altrui: al qual vende il suo burro un tanto la
i-315: dafni... attendeva solamente al mare, piimbuscherare, intr. con
imbuto. pinzato. - anche al figur. con tutte le membra distinte
scorre lungo l'asse stesso, al fine di evitare il logoramento del pezzo
. guicciardini, 13-vii-97: scrissi al governatore di mo- dona per conto della
, cinto con un busto. -anche al figur. milizia, vi-385:
, agg. ant. imbottito. -anche al e nelle siepi e coltivata anche
miracolo di cristo colle sue mani la ridusse al suo 2. nella pesca, esca artificiale
è l'imbusto senza un profilo intorno al collo, o senza una mostra, ma
gozzi e lì cantano i muti, / al suon delle campane di duo imbuti
colla quale, chiudendola, s'impedisce al liquido di cadere. -chim.
infero. -vortice. - anche al figur. fogazzaro, 7-360: gli
voi vogliate... e guardate al proverbio nuovo: « dopo vendegna, imbuto
ant. imbevuto impregnato. -anche al figur. francesco di vannozzo, 117
gaiardi. tanaglia, 1-403: ogni frutto al gennaio par che sie imbuto / di
campanella, 4-280: ne'paesi vicino al mare nel mezzo giorno si fanno venti
. 2. venat. colpito al ventre, impallinato (un animale)
metrum] * che si riferisce al canto imeneo ', dal gr. ùptevaixóv
con isidoro, e vasta / messe al liceo di gloria. carducci, iii2-
. itninèo), sm. (anche al plur. imenèi). nozze,
sdegno, / veggio la rosa maritarsi al giglio. -ant. intercessore,
gastromiceti con ricettacolo chiuso, carnoso sino al momento della maturazione, sotterraneo o in
e farfalle, mosche e cimici: abbandonò al loro destino lepidòtteri, imenòtteri e ditteri
imenòptero dal d'alberti, che rinvia al fr. hyménoptère (nel 1765).
dal sole. metti li tuoi colori al sole, e alla veduta di quello fa
costumi, che sono imita- menti più al vivo della divina sembianza. salvini, 29-76
il migliore e 'l più perfetto, al quale imitaménto ed esempio la nostra medesima
imita e, con partic. riferimento al canone estetico dell'imitazione, che rappresenta
di buono, che più s'accostano al toscano, e più l'imitano. modio
l'altre male: di quelle al tutto false, dice platone che avopóiax;
in modo simile all'originale, fedele al modello. leonardo, 7-ii-167: tu
è veduta dal sole. metti tuoi colori al sole..., qui io
l'aspetto di un'altra. - anche al figur. tasso, n-iii-845: gli
a nuoto e l'alga imita / che al soffiar d'euro leggiero, / va
* sonitù, quatitù 'tanto simile al patatù, patatù imitativo dei nostri ragazzi.
stato era, o che fosse al loro tempo presente, o che disi-
-... -la guardia stanotte toccava al * vizzarro ', riconosco il suo
di tordo, perfettamente imitato, rispose al chioccare del gallo. -ant.
che stato era, o che fosse al loro tempo presente, o che disideravano o
imitatrice. -per simil. e al figur. seguace. lorenzo de'medici
questi moderni della tosca lingua imitatori fuggir al tutto il latino pur volete. g
, ecc. -ant., con riferimento al teatro come arte mimetica: attore.
senso comune, presumendo far eco al carducci o al guerrini? =
presumendo far eco al carducci o al guerrini? = deriv. da
psicologia e in sociologia, come intrinseci al bambino e, in genere, alla
né si potendo le vie d'altri al tutto tenere, né alla virtù di
l'imitazione ammirativa della storia, oltre al poterci portare, per mancanza di dati
, 5-1 io: longfellow risaliva fino al « kalevala » come per assicurarsi che nulla
parte di quell'arti che sono intorno al suono di flauti e delle citare, tutte
cosa, ossia richiamare allo spirito ciò che al senso non è presente, per mezzo
mani gli veniva, gettava a dosso al contadino. cellini, 1-2 (27)
. forteguerri, 30-76: le piante al fuggir veloci e preste / muove, e
.. / salva il parto innocente, al quale il latte / nega la madre
sempre per te l'acqua che viene al cavo della tua mano? sempre raccogli la
hanno le imbasciate, danno li corpi loro al fuoco, acciò che l'anima n'
un del solamente culata la rese al marito. ghini, lxi-166: in lungo
suoi maggiori doveva conservar per sempre immaculata al suo prencipe. fr. serafini,
tentassero di portar guerra d'ingiuriosi pensieri al purissimo cielo della sua immacolata bellezza.
luce, ecc.). - anche al figur. cecco d'ascoli, 720
, che non sulamente ogn'osso stava al suo debito seggio collocato, ma la
, 1-530: la biro era posata parallela al margine d'un foglio immacolato.
, sm. immagazzinamento. -anche al figur. carducci, iii-16-58: la
magazzini merci e prodotti vari. - al figur.: raccolta, acquisizione.
, mettere da parte. -anche al figur. beltramelli, i-463: che
dunque nel come immagazzinare qualche forza simile al gas o alla elettricità in così vasto
: una miss... seduta davanti al trespolo stava immagazzinando meticolosamente una scappata
accumulato, ammassato. - anche al figur. soffici, v-1-585:
. carli, 116: mi portai al porto e entrai in questo gran vascello,
bernardino da siena, i-251: insino al dì del giudicio basterà a vedere e
piglierò piuttosto contro a me che contro al tempo. 3. ant.
pronom. (la quale dà risalto al carattere soggettivo dell'azione, astraen- dola
77): l'uomo onesto in faccia al malvagio, piace generalmente (non dico
di bocca: il babbo era impiegato al catasto, ti puoi immaginare, c'
avvenne che, essendosi il prete voltato al popolo al 4 dominus vobiscum ', gli
, essendosi il prete voltato al popolo al 4 dominus vobiscum ', gli vennero
donna mia 'n sua podestate, / al primo isguardo ch'e'l'ebbi veduta
la lor venuta: / fecesi incontro al suo cugin possente. f.
. varano, 1-431: meta è al dolor, non danno, / morte,
gli occhi intorno ri luogo più propizio al colloquio. cassola, 3-119: per sfuggire
. cassola, 3-119: per sfuggire al vuoto angoscioso del presente, si rifugiava nel
immaginato, / per sesta grazia, al papa domandare / il beneficio dello 'mperiato
manetti, 93: gli detteno grandissimo aiuto al potere immaginare diverse macchine e da portare
casta e pura / la toa verginità donasti al tempio. 3. fantasma onirico;
che qui sparse e sceme / apronsi al cieco immaginar fallace. varano, 1-23
/... / conciede guranzia al poco ch'io discemo / e alla
non sarà imaginario. firenzuola, 805: al suon di quella voce imaginaria, /
molte fiate ingannate le maghe e l'al tre donne che ai demoni credono. campanella
loro anni. mazzini, 34-249: al giorno d'oggi, la questione italiana è
agostini, 1-58: chi vuol provedere al ben publico non mira ad alcun interesse
secondo la fisica aristotelica, sarebbero situate al di là della sfera degli spazi reali
, 371: si decise... al castello di fratta che il generai bonaparte
e cambi d'extra-regno, che tutte riflettono al valor dello scudo di marchi, immaginario
della moneta immaginaria ogni sorta di moneta al calibro della reale medesima con esiger quel
costante, o un divisore costante eguale al zero, il quale valore sostituito nell'equazione
come se fus- sono presenti; e al tutto non sapendo se alcuno imma- ginatamente
: l'immaginativa abbellisce gli oggetti oltre al naturale. manzoni, pr. sp
cose tanto contemplato nella sua immaginativa, al contegno di quelle sue creature ideali.
non viene dagli altri sensi intrinseci ridotta al conspetto dell'idea con quella integrità ch'
chiama. pallavicino, 575: rimettendosi al sentimento che commune s'appella, e poscia
tira le linee immaginative del corpo che illumina al corpo illuminato. tasso, ii-90:
di bellezza / immaginata o vista dentro al core, / amica di virtute e gentilezza
ricordato. mostacci, 148: dentr'al cor sta sì imaginato / c'altro
vera e darla ad intendere per verissima al mondo, tutti dico hanno finto visioni
, ma più che di passo andossene al barbiero. galileo, 3-3-126: 10
occorsegli una nuova malizia, la quale al fine imaginato da lui dirittamente pervenne.
all'analisi della sua desinenza... al più sarebbe di celia, di cosa
decorazioni e figurazioni di coccio policromo, al loro posto sulle comici delle edicole,
d'un povero uomo se n'andò al monistero. s. caterina da siena
, i-180: rincasando, pensava appena al crollo di quella splendida e decorativa immaginazione
materiale. b. croce, ii-13-225: al materialismo storico... è stata
a quella tal creatura, e intorno al punto beato, in cui ne faran la
te stesso? oh assai, / oh al di là di ogni immaginazione!
sempre via via seguendo il raddoppiare, fino al 64 ed ultimo quadretto, ne toma
., 25-26: se pensassi come, al vostro guizzo, / guizza dentro allo
i-102: l'immagin sua non piacque al bel narciso. groto, 1-41: era
lo dica quel cristallo / che in bottega al muro pende / e l'immagin tua
94-2: quando giunge per gli occhi al cor profondo / l'imagin donna, ogn'
intera bellezza. boiardo, 3-165: al cor mio / sta pur scolpita ancor tua
era già per gli occhi miei discesa al cuore la imagine della bellezza di costei,
d'or, che amor m'aventa al core, / dove l'imagin tua sì
perfetta somiglianza dell'idea o immagine portata al cerebro nostro dell'oggetto esteriore, il
a formar m'insegnerà, / che al settemplice dolore / desti uguale in noi pietà
, / d'un ver che mente al vero. b. croce, i-3-6:
che fu questo grande, senza lasciar al mondo impressa l'imagine di se stesso che
cassola, 2-73: riandava col pensiero al passato. una folla d'immagini si
veder volea come si convenne / l'imago al cerchio e come vi s'indova;
le foglie il bel pallor simile / al pallor di colei che m'innamora,
visi delli cherubini, per aver dato al verbo nel suo ventre l'immagine all'
de i genitori, / che poi commesso al fertile terreno, / germoglia in nova
, ch'è sotto a'piedi / al cinto dal serpente. ella è di certo
volto o il busto della figura è inserito al centro di uno scudo o di una
di portarlo [il collare] ogni giorno al collo o almeno la imagine di
scossa di terra gridavasi da tutti misericordia al cielo, rinovando ancora le medesime voci
di dio, e con ispezial divozione al nostro santo, e ne portava sul petto
cera, la mandò ad appiccare con l'al tre dinanzi alla figura di santo ambruogio
retori latini. descrizione viva, somigliante al vero, de'corpi e delle nature degli
l'imagine... agguaglia il simile al simile, come il forte al leone
simile al simile, come il forte al leone, il bizarro allo orso, il
, il bizarro allo orso, il borioso al pagone. domenichi, 2-435: i
dio sopra la terra. -con riferimento al figlio di dio. fra giordano,
dalla legge consentita, ovvero con pregiudizio al decoro o alla reputazione della persona stessa
diritto di immagini: privilegio in base al quale i discendenti di coloro che avevano
di vividità dell'allucinazione e appare reale al soggetto, il quale ha però coscienza
principio delle immagini: principio in base al quale il campo prodotto da un'antenna
presenza di un piano conduttore è uguale al campo prodotto nello spazio libero dall'antenna
posta in posizione speculare alla prima rispetto al piano e alimentata da una corrente della
lei quello che sulle lastre del fotografo al versarsi dell'acido: l'immagine nascosta
magnifiche del genio figurativo possono essere vilipese al confronto di queste...
patrizi, 1-ii-81: il poeta parea conforme al dipintore od altro imaginiere. =
l'adorata immediatezza e... sfuggire al facile e slabbrato lirismo degli imaginifici.
croce, ii 7-336: al filosofo, qual egli [il collingwood]
il pirotecnico, da contrapporre, nientemeno, al d'an nunzio. g
della lingua, che in ordine al tono del discorso, storicamente e imaginosa
poetico, garbavano poco o nulla al nuovo governo. caressa era piccola di
e 208: mi convenne scendere al magazzino per un pezzo di nuovo quanto
ferita, ecc.). - anche al figur. faldella, 4-156:
legato con più giri di corda. al figur. f. negri,
disperare. maglieria a macchina o al telaio, esecuzione di 2. tr.
senza un pensiero e senza una fretta al mondo la spera di sole sul selciato.
magi, 89: si possa ovviare al danno de'ghiacciati, con lo immaltare
la plebe romana accostumandola alle crapule, al gioco e alle lussurie. faldella,
... e si vedeva già attorno al collo le braccia della donna, in
poco vantaggio riporta sopra quel sasso, al quale resta, durante tutta la sua
contiene mandorle, mandorlato. - anche al figur. de pisis, 1-444:
qual richiede / la stagion bellicosa, al suol cadente, / e di triplice taglio
i padri o patrizi o eroi solo al tempo delle monarchie familiari. -dolorosissimo
della loro gente, accostandosi senz'essere scoperti al faimmanente vore dell'oscurità e
barca] in quella lontananza, respettivamente al vostr'occhio, il suo moto fosse successivo
è posto nell'io, che non esiste al di fuori dell'io che lo pensa
, che questa filosofia è la tendenza al monismo, e tendenza formale. gentile
de pisis, 1-339: si appoggiava al davanzale a guardare il vecchio giardino..
e anche la concezione filosofica che ha al centro tale presenza). mamiani,
di quell'epoca, cioè la reazione al trascendente cattolico o la prima forma di
dominio del pensiero; riduzione dell'essere al pensare. b. spaventa, 1-121
perché nocivo alla salute o sgradevole al gusto o duro, secco,
che sopra di essa nave si conducevano al brasile. -assenza di scrupoli, estrema
faccende militari, per una somma divozione al principe e per una immanità di natura.
essere immarcescibile; incorruttibilità. - anche al figur. soffici, v-5-71: avendo
. marcito, fradicio. -anche al figur. bocchelli, i-23: ognuno
vita acerba delle rosseggianti foglie siano dimostrate al mondo? savonarola, iii-457: queste
del fuoco sacro tormentato, venne miserabilmente al fine della vita. 3.
rimarginare (una ferita). - anche al figur. carducci, iii-24-215:
immanità ragguardando, panni certo non essere al mondo fiera più fiera dell'uomo. guerrazzi
, 285: come a parte a parte al fin da'miei / divoratori immansueti e
. cavalca, 20-47: se n'andò al porto immantinente. fiore, 213-10:
: nel presente stato delle tirannidi europee, al cessare dei perpetui eserciti, immantinente cesseran
corpo morto cade, / e venga al negromante in potestade. da porto, 1-269
compagno precede ed io lo seguo dentro al tempio del mausoleo. de pisis,
, eziandio non vero, che apponessero al re deiotaro, s'accostasse e s'immarginasse
lo trovò dentro vacuo, et entro al vacuo trovò quasi immarginato col sasso un libro
caldo, / ancor che l'acqua immarmi al novo ghiaccio. = denom.
vede immarmora la scorza, / egli portava al fianco ogni or medusa / in un
chino, e così immascherate le mando al corso. -dissimulatore. canoniero
materiale delle cose riducendo il loro essere al loro essere percepite. gioberti
registrazione di uno studente che si iscrive al primo anno di università.
agg. ant. immaturo. -anche al figur. felice da massa marittima
la gioventù, essere i tempi più favorevoli al vizio, quando sì per la immaturità
di perfezionare e porta sempre più presso al limite. 3. precocità.
immaturi. spallanzani, 4-iii-541: entro al detto fiasco vi sono pure quattro anguillini
non provato ardore, / voi di calisa al figlio, a beatrice, / dite
da gli altri pregi tuoi / male al tenero cor pose ritegno / damigella im
mi trasse un fido servo, e al dì m'espose. metastasio, 1-i-1035:
della mia iniusta et immatura morte / al tutto par che sia vaga e contenta
e la marchesa lu- cini, mancò al poeta la pensione. 5. che
non v'è pei popoli felicità, al fine politico innestò il morale, quasi
lentamente, molle- mente, come immedesimandosi al corpo dell'uomo a cui si accompagnava
uomo sconosciuto che giaceva estinto in una bara al sommo d'un catafalco maestoso circondato di
nazioni europee conquistate una o due volte al più, ebbero agio d'immedesimarsi coi
con essa quanto all'ordine intellettuale ed al civile ed al politico. leopardi, i-587
all'ordine intellettuale ed al civile ed al politico. leopardi, i-587: nelle
le quali, quantunque non appartengano immediatamente al formare gl'idoli, incorrono tuttavia nella
perché la bevanda gelida si unisce immediatamente al palato e la scena bella del prato
alcuni [strumenti] immediatamente che sono al mondo, fanno il loro effetto, e
considerazione relativa allo stato del fanciullo e al mondo esteriore; e procedendo astrattamente e
custodi e pastori delli uomini è deputato al governo nostro. l. bellini,
cava, onde è la via immediata al cuore. -che seguirà subito dopo
... di tutte queste arie al contatto dell'acqua di calce, e.
di governo); che è sottoposto al diretto potere di un sovrano o di
.. trovarono il modo, ricorrendo al pontefice romano, che li pigliasse sotto
calcina vi è la superficie del mattone al contatto della calcina o immediata ad essa
la ferita / che 'n mezzo al petto immedicabil porto. vimina, 1-39:
. pallavicino, i-96: ciò dissimulato al di fuori di federigo...
ii-178: l'individuo è condannato immedicabilmente al dolore ed alla noia. bocchelli,
leopardi, 8-6: immedicati affanni / al misero mortai, nascere al pianto,
affanni / al misero mortai, nascere al pianto, / e dell'etereo lume assai
. nievo, 1-39: non bisogna al postutto prendere ad immegliare le condizioni de'
, addolcito col miele. - anche al figur. s. bernardo volgar
immelensisci). diventare melenso. - al figur.: venir meno, attenuarsi.
attraversando quella fossa s'è immelmato sino al ginocchio. pasolini, 3-374: immelmandosi
, i-482: il papa mostrò di gradire al sommo il complimento, e gli rispose
me. -per simil. e al figur. d'annunzio, iv-1-686:
d'annunzio, iv-1-686: di fronte al caminetto, ornai immemore de'fuochi,
in italia odono l'eco / che al par de'carmi fe'dolce la rima.
nella pergola azzurra del suo tufo / ed al sereno della morte invita.
. immemorabile (con partic. riferimento al linguaggio giuridico del passato: v.
landolfi, 2-202: il cielo, al giovane mentre ascoltava, parve trascolorare
la novità dei destini prescritti ed apparecchiati al suo corso? d'annunzio, i-634:
, 8-182: poi levi gli occhi al sole /... / e,
/ che l'abbiano nascosa? entro al mio sacco. g. capponi, 2-409
patrimonio, ecc.). - anche al fìgur. cariteo, 295: quando
scure, né bipenne / era bisogno al suo vigore immenso. berni, 11-41
: a voi, donna reale, al vostro immenso / valore, a l'accortezza
10-i-22: predice egli dunque immensi mali al popolo della giudea per bocca d'ezechiele
morti, e glorioso te ne salisti al cielo. chiabrera, 1-iv-92: le
davanti all'immenso,... davanti al vuoto che la vittoria gli aveva creato
all'immenso, / offre voti che al ciel ratti sen vanno. 9
obligato a tesser le seguenti tutte fin'al fine, il poema crescerebbe quasi in
bene che sua maestà non pendessi al tutto della speranza dell'accordo e
volgar., xxxvi- 260: al lido già di baia, sotto un bel
4. ant. sommergere. - anche al figur. b. tasso, i-275
. gozzi, i-23-41: il monton dentro al liquido cristallo / s'immerge e trema
nave, ecc.). -anche al figur. b. tasso, ii-301
mar lento s'immerga, / oltre al bosco de'lauri andò a celarsi.
balzi e grotte / va il cavallo al fren ribelle: / ei s'immerge ne
tra i dolci pesi che oscillano / al colpo della primavera. -cacciarsi dentro
/ e di tanto rovescio il coglie al fianco, / che dentro il ferro vi
e tolta / è dal colpo la vita al duce franco. niccolini, i-364:
mar di dolcezza, / se chiudo al sonno il cor, l'apro al diletto
chiudo al sonno il cor, l'apro al diletto. gravina, 1-6: la
). tasso, 7-28: giungono al fin là dove un sozzo e rio
onde asperge. pascoli, i-364: al confine del cielo la luna calante già
tacendo dissi. carducci, iii-2-282: al sol così che asperge / lieto la
ritrovata, ma non del tutto alzata al suo grado sublime e proprio, riduce
indigno et immerito, voglio mie assimblare al mercatante del quale dice la scriptura ch'
sacerdote in nome di tutti voi offero al sublime trono del santo altare. 2
clinaranno. simeoni, 1-68: piacque / al cacciator la cac- ciatrice dea, /
sta a cavaliere di castrocaro sur una montagnetta al sud-ovest della strada maestra che da forlì
getta il loro primario dalla parte opposta al sole, e l'apparire di nuovo
scoprimento de'satelliti di giove debbesi pure al galileo, l'immersione e l'emersione
estratti dal fondo de'vasi, li sottoponeva al microscopio, lasciandoli tuttavia immersi nell'acqua
una poltrona d'alto schienale, e al lume di una lucerna d'argento meditava
torre... e l'altro sia al piede di essa,...
tempo passerà nel tramontare a quello posto al basso, come molto più immerso nei vapori
1-37: partire da gerico per arrivare al giordano, ce n'é della strada.
sonno: profondamente addormentato. - anche al figur. ariosto, 18-172: tra
i nimici immersi nel sonno ed ammazzargli al buio. cialdini, lx-1-150: appressandosi
buio. cialdini, lx-1-150: appressandosi al letto, lo vide occupato da lucidoro immerso
dell'amor mio. panzini, ii-14: al mattino lasciai piacenza, ancora immersa nel
mi accorgo che la forma è inferiore al concetto, e quello che imagino e
, fatto entrare; inserito. -anche al figur. guido delle colonne volgar
un poco di olio e darla a mangiare al cane, li giovarà grandemente.
. insinuarsi, penetrare. - anche al figur. guerrazzi, 2-701: la
v.]: tanti, in capo al decennio, gli immigrati. carducci,
1-730: nei 30 anni, dal 1790 al 1820, la immigrazione agli stati uniti
per la molta gente che di continovo trapassa al maco- mettismo per vivere forse più voluttuosamente
s'im- milla, / e spazio al cielo ed alla terra avanza, / talor
bocca immilla. bustelli, lxviii-47: al patrio ostello / pregando libertate, i voti
guicciardini, iv-229: spugnò la torre imminente al porto di tolone. baldi, 3-3-129
alcuna volta sono i monti così imminenti al fiume che il loro lato scosceso li
nell'istmo di corinto sovra colle imminente al mare. foscolo, ii-183: or,
, ii-183: or, fra'cedri al suo talamo imminenti, / d'ospite amore
colonne. jahier, 2-102: imminente al disopra è la cornice di ghiaccio,
tagliata da un viale erbato che sfociava al mare imminente. -incalzante (il
che riguarda il male imminente, congiunta al cuore dell'uomo, e però è come
le cose imminenti s'appoggiasse più tosto al governo d'un uomo valoroso e prudente
14-51: vorrei [il libro] passasse al torchio passati i rigori del verno imminente
lo creda conveniente, alle farine ed al pane in vendita; che queste non vadano
o abusate, nemmeno esse provveggono interamente al bisogno dell'età nostra, ella, guardando
depredazioni e le devastazioni soldatesche e politiche al decadimento e immiserimento moderno dell'antica e
colui che sembra il più immite, al contatto di contingenze speciali diventa il più
. elevare a onori supremi. — al rifl.: insuperbire. g
ignoranza hanno... dato materia al vulgo indotto, immo ad alcuni ippocriti soldati
23: un altro di lontani paesi portò al sant'uomo similmente un fìgliuol suo coi
5-98: le membra dello animale sono al moto pigre e restie, e talora alcune
: la vecchia rivista si è abituata al lento, immobile trascorrere dell'estate. pioverle
monte, ecc.). - anche al figur. 5. gregorio magno volgar
, che non è a fatto immobile al male, ma difficilmente è mobile.
e con secura faccia / freme, immobile al pianto. loredano, 218: si
: riguardano... le scienze al vero, ch'è immobile e non patisce
immobile, sm., per lo più al plur.): bene che non
, anche quelli che sono stabilmente uniti al suolo mediante incorporazione, come alberi,
1-686: essi [indiani] danno al supremo essere il soprannome d'immobile.
e. scala, 41: al mormorio dell'acque del fiume marotz immobilisce
: un lungo banco sta immobilmente attaccato al muro di fuori, dove ponno cosi
: fitto mai sempre gli occhi lagrimosi al suolo, né pur vede i miei,
/ m'infiammo all'ira o mi risento al duolo; / ma quale immoto è
quella degli angeli rei, ferma immobilmente al male. = comp. di immobile
de sanctis, ii-6-249: torto fecero al petrarca i petrarchisti; e non minor torto
dal vestire immodestamente v'è un breve passo al vivere impuramente. 2.
lor medesimi... ratti sen corrono al precipizio. statori. = deriv.
immodestie, / il sacrario di dio sembra al vedere / un'arca di noè fra
capo alto, con gli occhi immodesti e al fieramente strascinando per terra le code delle
quattro porte della città, per condurre al gran tempio di huitzlo- potolili, divinità
bianca alla porta d'uscita, in olocausto al defunto padre, per propiziarsi la protezione
s'immolavano / tori di color nero al dio dei cupi capelli cerulei / che
dio, non convertito con vera pietà al suo culto. -figur. avviare alla
e i corpi loro / subitamente fur gettati al fiume. salvini, 22-348: sulla
22-348: sulla sera / a ulisse e al figlio se ne venne il divo /
sugli altri. de sanctis, ii-15-288: al bene generale d'italia spesso immolammo anche
primo bollore lo domandava per immolarlo vittima al publico decoro, il cui deliquio se
in olocausto. zendrini, iii-271: al generoso è voluttà squisita / il sereno
. -in partic.: offrirsi al martirio della croce (con riferimento a
: celebrare la messa (con riferimento al sacrificio dell'eucarestia). f
f. visdomini, 91: al secondo ordine risponde il nostro sacerdozio,
coronata / cadrà su questa arena / al tuo nume immolata. d'annunzio, i-283
v-623: per esempio di bellezze immolate al metro, veggasi il sublime maraviglioso salmo ottavo
causa di vittime innocenti; che spinge altri al sacrificio. segneri,
parte consumato dall'offerente e dai partecipanti al rito (ed era cerimonia tipica delle
giorno delle grandi immolazioni. -con riferimento al sacrificio di cristo (sulla croce e
inspirò l'immolazione degli estremi combattenti al bivio di pa radiso.
/ cresce allor pianto agli occhi, al petto foco. mariano marescalco, 1-21:
io t'immollerò, se tu non vai al coperto. rettori, 65: oretta
chiamano il mattone e lo fanno rovente al fuoco; mettonci poi sopra una pezza
degli ortolani, / di quei che al pregio et al color son d'oro:
/ di quei che al pregio et al color son d'oro: / quaglie,
lambire (con riferimento alle acque, al mare). fazio, i-9-68:
/ pur, se s'immolla lungamente, al fine / tu vedi che divien tenero
si rasciuga. leopardi, 394: presto al coperto; in là, che vi
becco: bere, dissetarsi. - anche al figur. pulci, 18-187: le
-anche: sgorgare copiosamente (con riferimento al sangue stesso). b.
colma e pingua, / ch'i'veggio al mio figliuol un giogo al collo.
i'veggio al mio figliuol un giogo al collo. aretino, 13-106: iacobe,
-immerso, affondato. - anche al figur. crescenzi volgar., 9-103
spesso in acqua, acciocché la cera al coltello non s'appicchi. tesauro, 3-94
dell'oppresso messia dal palazzo di caifa al pretorio di pilato. -in senso
guardo solo contemplativo di quando in quando al cielo; esclameremo con sant'ignazio,
del cielo! leopardi, 671: s'al mondo ci fu mai affetto veramente puro
l'improntitudine di marziale stendente la mano al soldo! -raro. idiotismo.
-in partic.: piccolo locale situato al piano terreno degli edifici adibiti ad abitazione
dio! che immondezzaio! io non reggo al fetore. scarfoglio, 278: ho
, sappiamo ch'elle sono tanto sottoposte al tondo e al far della luna quanto noi
elle sono tanto sottoposte al tondo e al far della luna quanto noi altre.
faremo due altri [pozzi] più vicini al villaggio indigeno: strada, pozzi,
stalla. è un palazzo abbandonato dove, al piano terreno, tutto il paese va
pregio e inutili; ciarpame. -anche al figur. algarotti, 1-vi-71: quando
giustizie nostre hanno a essere presentate non al tribunale degli uomini, ma a quello
ne la sua immondizia e poi fin al numero dei quaranta dì a purificarsi.
: contaminazione propria della puerpera dal settimo al quarantesimo giorno dopo il parto, se
i puri argenti / gl'immondi panni al fiumicel tergea. casti, i-2-278: d'
: d'un lumicin, che accanto al letto ardea, / allo splendor lugubre
allo splendor lugubre e moribondo / che al tugurio un orror nuovo ac- crescea,
cupa ed orba / del gran cucù al tumulo profondo. arici, iv-225:
: un giallastro fangoso... dava al golfo l'aspetto di un pantano denso
assomigliato / a un carnivoro biondo, al genio perfido / delle fratte (e
esempi. muratori, 7-iv-290: noi al solo udire il nome degli arabi,
/ in far l'un l'altro glorioso al mondo, / ch'anco studian di
bontà di farli degni et meritevoli di seder al corpo di san donato. alberti,
. tristani, lvi-188: corri veloce al bel fonte sacrato, / qui ti
. visdomini, 19: si presenta al tempio come immondo, fugge in eggitto
propri o del loro municipio si determinano al voto senza tener conto degli interessi generali,
le norme etiche; mancanza di conformità al dovere; assenza di freni morali.
morale né immorale, e il cedere al suo impulso, così, materialmente, è
credo che l'immoralità politica sia mai giunta al punto d'oggi. pascoli, i-412
di natura ad arte pinte. / qui al bell'orlo il bel verde immorellisce /
non sarebbe da promettersi molto, rispetto al pericolo in che metterebbe il suo stato
pindo incidere / col mio plettro appeso al collo, / caffettier primo d'apollo.
in ansia, ispirata, / premendosi al mio petto, / il mio giovane cuore
immortalate novelle [del boccaccio], al cui paralello non possono venire le favole
iddii che la dove la mia possa al debito guiderdone mancasse, essi con la
: questo cibo soave... al suo amante / porger gli piacque per farlo
tu pur, del lunato argenteo carro / al temo aggiunte le parrasie cerve, /
sibilar ne sente, / e impaurita al suon, fuggendo ratta, / lascia
/ figlia di giove, e che germana al fato / sovra il trono immortale /
/ tre docili fanciulli hanno condotto / al career colmo di perpetuo lutto, /
riferimento alla gloria, alla fama, al ricordo, ecc.). crescenzi
/ là giù la vita umana arriva al fine. / la fama là, qui
zanotti, 1-8-60: felice greggia, che al meriggio estivo / al bel tronco immortai
greggia, che al meriggio estivo / al bel tronco immortai ricovra, e sotto /
dico, che è di color simile al mele, nelli adornamenti delli edilìzi e
mio, quest'opere son frali / al lungo andar, ma 'l nostro studio è
michelangelo! pascoli, i-124: tomo al manzoni e al suo immortale romanzo.
pascoli, i-124: tomo al manzoni e al suo immortale romanzo. lo lessi la
, faccia forza in sull'ali per inalzarsi al fattore, e come l'infinito e
degna che abbia possuto presentar... al re errico terzo di francia il quale
. pindemonte, ii-no: lodi sincere al correttor del mondo, / che l'
un vivace morire, / che dà vita al dolore / per far che moia immortalmente
indirettamente a giovare più o meno anche al resto del mondo civile. carducci,
attonita stè alquanto; / poi sciolse al duol la lingua, e gli occhi al
al duol la lingua, e gli occhi al pianto. tasso, 4-70: a
fianco ad una colonna ed il mento al braccio: pensieroso, immoto, con
sbigotite, / che statue immote in lito al mar pareano. firenzuola, 271:
uscito. imperiali, 4-326: restano immoti al fin, giacciono estinti. cesarotti,
baldi, 107: calcan gli altri pesci al fondo immoto. imperiali, 4-617:
in cui la natura, come immota al di fuori, e agitata da un travaglio
e dome. pisani, 150: miro al suolo abbattuti / da'sibili indefessi /
a tai parole, / enea di giove al gran precetto affisso, / tenea il
in una credenza d'un luogo asciutto opposto al sole, affinché la non immucidisca.
: v'ha detto che i doveri annessi al ministero fossero liberi da ogni ostacolo,
: corrono i teucri frettolosi ansanti / incontro al prence, e mal saziar si ponno
villani, 1-8: mandato il comune al papa e a'cardinali a impetrare privilegio di
con suoi cardinali. », concedettono al nostro comune privilegio, che nella città
sottomettere i pisani e gli altri sottoposti al comune, al consolo de'fiorentini.
e gli altri sottoposti al comune, al consolo de'fiorentini. bandello, 1-57
-dir. can. immunità ecclesiastiche (anche al sing., in senso collettivo)
asilo; e immunità reali, relative al patrimonio ecclesiastico, e comportanti l'esenzione
, 1-123: non sapendo dove refuggire, al corno dell'altare per godere la immunità
il clero sosteneva ia propria immunità di fronte al fisco ripetendone le origini da una disposizione
cariche pubbliche particolarmente importanti e delicate, al fine di garantire loro la necessaria indipendenza
: fuste così malcreato di levar di mano al mio servo una lettera ad altri diretta
sue forze. moretti, i-616: quanto al coraggio, alla bravura, egli li
di veleni, a un determinato antigene o al tentativo di invasione dei tessuti da parte
. raro. immunologo. - anche al figur. e scherz. c
i. frugoni, i-10-177: avventuroso chi al regai suo piede / può, come
il male, non aderirono perpetuamente né al bene, come michele, né al
al bene, come michele, né al male, come lucifero, ma per sé
avaro fato / nel ferreo trono / sordo al perdono. leopardi, iii-255: il
che hanno in sé precipua la conversione al bene commutevole, e altri che hanno
immutabilmente mantenersi nella fede e ubbidienza dovuta al loro signore. bar etti, 6-76:
del suo maestro anni quarantasei, niente al postutto della sua regola immutando. giannone
ed immutati, quanto all'anima e quanto al corpo, in vita eterna. nannini
se non per via del mezo che porta al sensorio il visibile immutato, awien perciò
il visibile immutato, awien perciò che al vedere sia di mestieri del diafano che
e rigorosamente semovente; ma dee concorrere al suo movimento, cioè alla sua immutazione,
., venendo il tempo di succedere al padre o di regnare con lui, tutto
spirituali e celesti. -con riferimento al mistero della transu- stanzazione eucaristica.
letter. rendere muto; ridurre al silenzio. papini, 5-13:
bronciato, infastidito. - anche al figur. linati, 16-169:
. la terra rispetto o in contrapposizione al cielo); estremo. -valle ima:
l'udiro / l'ime officine ove al volubil tatto / degl'ingenui palati arduo s'
cantava nell'ima / valle, indulgendo al suo genio, / quando rossa era
tenessino la parte ima e bassa intorno al centro come più ignobili. 4
il sommo e l'imo, / ubbidiente al tripode di brera, / plaude.
: / dai potenti e dagl'imi al par negletta, / chi più l'accusa
i miseri, che primi / furo al peccar e primi anco a la pena,
] la quarta a i padri, al patrimonio e a tuttocciò che provenga felicemente
: da imo / [salomone] produsse al sommo l'edificio santo. m.
buonarroti il giovane, i-417: più al basso, di sotto il nodo all'imo
fin che scricchiola, che poscia / al bollir primo / vedrai alzarsi /
profondata nell'imo stesso della situazione, balena al di fuori nelle più varie forme.
/ o trame me, ti sottragesti al pondo, / ché 'l vii uso del
cominciò a montare a salti, dall'imo al sommo de gli onori e de'carichi
imo, a imo a imo: al fondo, nel profondo, nella parte più
nella parte più bassa. — anche al figur. dante, inf.,
inf., 29-39: così parlammo infino al luogo primo / che dello scoglio l'
anguillara, 2-40: più bisogna opporsi al ciel che gira, / all'assiduo
a imo, da imo a sommo, al sommo e nell'imo: v.
imoscapo della colonna superiore deve essere uguale al sommoscapo della inferiore, come se le
un domestico negro portò sulla schiena fino al battello doveva essere stata più lunga di
borgese, 1-325: quello che importava al giudice era la doppia scoperta del falso
13-38: c'erano i fichi seccati al forno,... impacchettati a torre
bloccare, immobilizzare. - anche al figur. p. foglietta,
nostra speranza! -aggiunse nell'indicare al nobil signore, mè, suo impacciucato
che germoglia secondo ch'ebbe quella anima al mondo malvagitade, fanne di quelle che
altro, e urtarsi, e rovesciarsi al suolo. cattaneo, iv-3-449: gli uomini
sicuri chiodi intorno allaccia, / congiunto al ferro, che 'l ginocchio prende,
peccati, che impacciano tanto il pervenire al regno di dio,... è
ancora impacciavano industrie e commerci, ubbidiva al bisogno di dare impulso alla inventiva e
. cavalca, ii-25: volendo piacere al confessore, eglino dichiarano la persona,
passaggio, il cammino. - anche al figur. giustino volgar., 185
far ombra e ad impacciar il cammino al lettore, che spesso intoppa nel- l'
ostruire (un passaggio). - anche al figur. ottimo, iii-299: il
ammorba il vicinato, ancor fa disonore al cielo e alla terra? g. gozzi
utili o disutili, i libri vogliono stare al mondo ed impacciare le botteghe e le
piaccia / che tu non sie sì strano al su'sergente, / ché gran peccato
, 2-7 (200): credendosi al suo piacer sodisfare mirandola, se stesso
di forza, di proprietà, di rapidità al discorso ed inceppino, ritardino, impaccino
carducci, iii-15-362: dell'argelati, al muratori... dispiaceva che volendo
, come se ci mancassero gli uomini al mondo, questa disonorata s'è ita a
la faccia spiegazzata..., davano al suo aspetto qualche cosa di animalesco e
scioltezza, di sicurezza. — anche al figur. soffici, v-1-264: questa
persona, un organo). -anche al figur. giamboni, 7-124:
gniuno modo dice potere essere con noi al santo padre. g. capodilista,
incontratisi fra via, che accennando ora al dritto ora al manco lato indugiano e
, che accennando ora al dritto ora al manco lato indugiano e fan pigra la
parea lepre o cornacchia / quando resta presa al laccio. cagna, 2-33: la
, 58: i liguri, abitanti presso al giogo dell'alpe tra la macra e
bosco, una selva). - anche al figur. maestro alberto, 101:
fretta / per la 'mpacciata via dietro al mio duca. boccaccio, dee.,
ii-61: tutta la montagna dal capo al piè era impacciata d'uomini e d'
(in un lavoro), proteso al conseguimento di uno scopo; occupato,
campi... una cert'aria al primo incontro disadatta e impacciata. stuparich
avanzo. macinghi strozzi, 1-394: al continovo ci sarebbe degl'impacci e degli
ora vacua di quello impaccio che v'era al partir vostro, e molto libera,
... l'annodasse [amore] al collo un forte laccio, / grave
di tante ingiuste prede, / impacci al suo fuggir, l'acquisto a noi.
, sul principio. -con riferimento al corpo umano (considerato come prigione dello
padre la indulgenzia di colpa e di pena al punto della morte, per molti de'
il cui animo è tanto simile al mio che un dì donarà se stesso come
. battista, iv-164: ma sente al fin chi passa a regio stato / lo
indiccio: / dillo a lui solo, al volgo il tacerai, / ch'essendo
tolti ci siam dal primo impaccio, / al prefetto torniam dov'ei n'attende.
, / e tre volte mancò la forza al braccio. menzini, 6-179: anima
iv-304: disseme rafaele cauzarolo c'aveva inteso al molo una novella, /..
. ma gli hanno così secreti e occolti al palato, che poco disturbo o impaccio
casetta a parte, cinquanta passi sotto al castello; sta sotto l'occhio, ma
, già n'avesti impaccio / de dare al balio suo ben dieci lire / el
i. neri, 8-47: ritorniamo al povero tognaccio, i cui la guerra
: eh di'che il solo / impaccio al tuo disegno è il padre mio:
, a'nodi indocile, / la chioma al roseo braccio / ti fu gentile impaccio
il mortai laccio / tornando la compensa al fatto iniquo, / e quanto puoi
impaccio. gelsi, 43: cancar venga al colombo e a'colombacci; / coll'
ripa destro destro / monta, ed al muro arriva senza impaccio. montano, 1-302
patto et ogni fede data, / al collo di gabrina gittò un laccio. goldoni
intrigante, noioso, seccante. note al malmantile, 1-102: parafi ancora che questo
, che si collocano direttamente sulla cute al fine di diminuire l'afflusso del sangue
quest'è l'abitudine dei cani randagi al mio paese. spingono con una zampa la
o un luogo fortificato); sottomettere al proprio dominio (una regione o un
ed esenzione dalle collette per venti anni al comune che se ne impadronisse. d'annunzio
a stati d'animo, a sentimenti o al sonno, alla stanchezza, ecc.
stabilito o alle leggi della carità o al rispetto dovuto alla chiesa. cesarotti,
. ant. rendere padrone. — anche al figur. c. battoli,
, dove partorì una fanciulla che fu tenuta al battesimo per mio conto, con un
dal compositore all'impaginatore, dal correttore al proto, scherzando famigliarmente con uno,
senso concreto: testo impaginato. prefazione al decameron [ediz. lucca, 1761]
jahier, 3-135: sottratto il calzone al gualcente contatto dell'impagliato.
(o di altra materia adatta) al fine di conservare la forma e l'atteggiamento
intorno delle reti, con la testa rivolta al vento, ed una fifa viva attaccata
quello. -rinchiuso. - anche al figur. gatto, 4-71: il
funi e simili, che si fa intorno al vascello... per riparo de'
v.]: 'impagliettare', alzare intorno al vascello una difesa di brande, vele
, specie di trinceramento che si fa al discolato lungo i passavanti ed altri luoghi
scoperti della nave, per mettere l'equipaggio al coperto dalla moschetteria del nemico,
fanno giù le brande, per prepararsi al combattimento. bastingaggio, paglietto. guglielmotti
trinceramento che si faceva ai castelli, al cassero, ai passavanti di un bastimento,
variante di impaurire (con reinserzione della g al posto della v originaria). cfr
profondo mare e costringono quilli già impagoriti al fundo. allora li piscatori intor- negeano
2. impalcatura. - anche al figur. papini, iv-679: il
. impalare1, tr. sottoporre al supplizio dell'impalamento. pulci
la permettendo mai riposare. dapoi vituperosamente, al modo turchesco, la fece impalare e
, imbottito di stoppa, in mezzo al campo. govoni, 9-205: impalano
, e non ho denari. note al malmantile, 1-55: si dice per tanto
e stupirò com'essa / stia sempre al sol, né mai s'abbrucci l'ala
di impalare1), agg. sottoposto al supplizio dell'impalamento. sarpi, 1-113
il sguardo, sviene e spira. note al malmantile, 1-54: * impalata come
di lana e seta, cogli ori al collo, badava già ai suoi interessi.
, i-180: quando andava per le strade al fianco di lei, camminava impalato.
: oggi si muove una guerra spietata al patibolo, e la stessa impalatura alla turca
altri, indebitando sé, usar cibi al corpo dilettosi, vestimenti fini e
l'impalcare; impalcatura. - anche al figur. baldinucci, 95:
che anticamente si facevano, per arrivare al termine dell'edificio. carducci, iii-24-209:
in circa, non averebbero potuto resistere al gran peso senza fiaccarsi. 2
spedale dell'inoculazione... è posta al secondo piano dello spedale, impalcata (
girato e rigirato il mondo, ritorna al suo luogo di nascita. sul lago
. -impalcatura esterna: si monta intorno al perimetro dell'edificio da costruire o da
impalcature e subito un altro / corre al suo posto. 3. per estens
moraiolo o molinello... mostra al contrario la più decisa tendenza a lanciarsi
che siano in mezzo: e riferiscesi al giocatore. -intr. (anche
la particella pronom.). -anche al figur. tommaseo [s. v
suo ultimo comizio in piazza piattellina. al solito, le aveva imposto di non lasciarsi
. cantù, 1-132: ritornai al fantastico silenzio, godendo l'ineffabile sentimento
di quest'inerte vita il ciel destina / al giovane signore. impallidisci? / no
: stupefatte le porpore di tiro / al magnanimo insolito rifiuto, /...
spalle, e sparso sulle coscie, ed al seno; poiché a quel rossore più
le spere di metallo], non rappresentano al vivo come il vetro, e quel
tua voce!) / ieri sera al telefono. 6. perdere freschezza e
bel sangue sparzesti / la nocte amara fin al matutino. / impalidisti el viso pelegrino
smorta. scarpelli, 1-117: giunto al fin d'ogni suo male, /
/ e tra labbra impallidite, / al bel collo, in pria nevoso, /
liberatore, non cessava d'esaltar sino al cielo la sua bravura. brusoni,
impallidito livore rovina. betocchi, i-48: al declinare impallidito / ti vedo, giorno
3. agric. andare soggetto al fenomeno del- l'acinellatura (l'uva
la verità dell'alta allodola / l'impallinata al grande cuore in gola. jahier,
il crivello deltimpallinata / lo rimbalza oltrefosso al compagno puntatore / che se si posa non
, di paese in paese, finivano al mare. 2. per
3. agric. soggetto al fenomeno dell'acinella- tura (un grappolo
diventare pallido, impallidire. - anche al figur. f. f.
scarseggia l'eloquenza, perché smorta impallorasi al riverbero de'mercuri vivaci che con movimenti
diventato pallido, impallidito. - anche al figur. f. f.
. f. frugoni, 2-9: impallorita al confronto, avrebbe ceduto alla reggia di
verranno a far l'impalmamento. note al malmantile, 2-86: dar la mano.
, / e non s'abbandonar fin al morire. tesauro, 5-18: torna il
. tesauro, 5-18: torna il supplice al nido onde fu escluso; / alla
usanza secondo la quale i promessi sposi al loro primo incontro si scambiavano una stretta
d'una sirena, per attirar clientele al suo studio. palazzeschi, 4-310: la
marchese ebbe ancora il contento di impalmare al nuovo imperatore enrico la figlia giovinetta agnese.
, diede il segno del caracolo intorno al morto. savinio, 1-105: la
. manolesso, 60: si transferirono al zonchio per impalmare. brusoni, 4-i-272
di palma. -anche rifl. e al figur. lucini, x-4-136:
g. visconti, i-6-31: ora tornando al impalmato legnio / che porta i peregrin
impalpabilissimo). che non è percepibile al tatto o sfugge a una chiara percezione
(tanto da non essere quasi percepibile al tatto). bencivenni [crusca]
; l'odor de l'aglio sfregato al mortaro ditano facilità a chi el vuol
luce del sole... arrivava al suolo grigia e verdastra, come una muffa
ciò che è impalpabile. -anche al figur. biringuccio, 1-142: questa
impalpabilmente polverizzato. cicognani, v-1-124: al più lieve tocco, i petali, fin
. tasso, 7-28: giungono al fin là dove un sozzo e rio /
passar, flutto servile, / o levata al primiero / moto vivace, impaludarsi in
le soventi acque,... al traboccar del mare, impaludano quel paese
, affondare in una palude. -anche al figur.: svigorire, rendere vile.
2-132: la rivede seduta in mezzo al letto, impaludata nella sua veste azzurro
. raro. impaludamento. -anche al figur. papini, iv-1337: era
, 2-176: il pesce saltellava in mezzo al grano / e veniva a morire sulla
e tinvinazione di lutero si debbano anteporre al dogma cattolico? bocchelli, 3-223:
partic.: assidersi a mensa, al tavolo di un'osteria, al banco
mensa, al tavolo di un'osteria, al banco di un bar, ecc.
, xi-12: la sera / può riamarsi al crocchio / dello speziai vicino: /
vicino: / e impancare ancor lì / al caldano che v'è. a.
casotti, 1-1-120: il medico s'impanca al tavolino / e un buon gotto si
non uscivano dalle loro stanze che per impancarsi al fuoco di cucina. de amicis,
-in partic.: assiso a mensa, al tavolo di un'osteria, al banco
, al tavolo di un'osteria, al banco di un bar, ecc.
giova la tua forza immensa, / s'al maggior uopo se'impancato a mensa.
, l'essere impaniato. - anche al figur. fagiuoli, 1-5-214: -che
. raro. che impania. - al figur.: insidioso. f
i e non si leva come l'altre al volo / perch'altri a'danni
, arrestare, incagliare. - anche al figur. aretino, 10-43: il
anno impaniare le viti da alto presso al gambo o vero al capo, che
viti da alto presso al gambo o vero al capo, che così per sé [
-cadere in grave malattia. note al malmanti / e, 9-69: quando uno
v'impania? bresciani, 6-vi-72: al teatro [le donne] ammagliano, impaniano
gl'impania, che non possono volare al cielo. f. f. frugoni,
, 41: un uccellacelo, colto al vischio o preso alla rete,..
/ sì fortemente smania, / che sgarirsi al fin vuole. i. nelli
fango e ne'fossi impaniato. note al malmantile, 4-29: 'mezzo impaniato
, ove i cavalli ficcansi impaniati sino al ginocchio. fucini, 711: v'erano
, come il tordo, / prese al vischio ed impaniate / molte mosche in
modo che innavedutamente n'empì il grembo al suo compagno, seguendo tuttavia a petteggiare a
impaniati. bruno, 3- 1088: al quale [corpo] non deve altrimente riguardare
pulci, 6-19: rinaldo vide ulivier preso al vischio / un'altra volta, e
cui si deve dipingere; applicare la tela al suo telaio. - anche: foderare
nebbie avevano tenuti ne le camere rinchiusi al caldo del fuoco, sotto ben chiuse
circhi dei giuochi equestri vediamo porre dinanzi al pagliaccio cinque cerchi impannati di carta. bersezio
(il granoturco). - anche al figur. attribuito a cino,
(il granoturco). -anche al figur. c. e. gadda
in ghingheri verso la nunziata, o al tramme e tutte rata- tinate e 'mpannocchiate
poltiglia, pappa ', e, al figur., 'bugia, fandonia '
un calle / vide il prete caduto al fondo basso, / ove l'acqua
in pantano, impaludare. - anche al figur. storia de troia et de
di fango, inzaccherato. — anche al figur. tesauro, 2-i-96: chi
iii-195: si affonda in una poltrona dinanzi al camino,... adagiando gl'
. pataffio, 8: parlò francioso al topo musingrino, / quan- d'era
credo che vi sia teatro che regga al confronto. = comp. da in-
, v-2-215: credette ella, tornando al forno, trovare il pane incenerito;
/ l'alma reai quando si volge al mondo. v. franco, 233:
immagine del cielo. fogazzaro, 2-253: al popolo la musica era piaciuta poco:
dell'imparante, se non fusse condotto al senso suo in quei modi ne'quali è
/ star già gli anni a imparar fino al * deusse '. cesari, 1-2-313
boschi e le campagne, / ora al laccio d'amor son proprio quello /
impara armoniosi canti / che già suonaro al bel giordano in riva. 2
imparare lo abbaco; poi lo pose al mestier della lana. alberti, i-71:
marzo, tra le acace! / al gorgoglìo delle mie picciole onde / sta prima
] con un gesto che aveva imparato al teatro di corte quando ippolito rigetta fedra
ascolta. cesari, ii-152: grazie al cielo, la nostra lingua non ha troppo
, i-30: l'insopportabile tirannide impara al popolo ed al senato i mali gravissimi
l'insopportabile tirannide impara al popolo ed al senato i mali gravissimi che il concedere
, e imparo / far schermo incontro al caldo e incontro al gelo. fagiuoli
/ far schermo incontro al caldo e incontro al gelo. fagiuoli, xiii-99: in
imparo: / quegli andò sempre dietro al redentore: / voi sempre dove son
dove son le quarantore: / voi sempre al par di lui sordido e avaro.
gozzi, i-27-189: sono andato fino al ponte detto di s. zuanne per imparare
scrivi ch'hai fatto assai, scrivi al paese. casalicchio, 289: impara,
instrutte e più esercitate, / potremo al certo sodisfarvi meglio, / ch'a
a memoria, che massimo aveva affidati al corpo tenendone l'anima intatta e staccata.
e specialmente di denari, imparatissimo, al consolo de'viniziani... umanamente parlò
: fuor di notizia vera a dio e al mondo, / non conoscete il pondo
, sf. sistema di rinforzi applicati al retro di dipinti su tavola per impedirne
riesce se non del tutto impareggiabile, al meno a nissun'altra seconda. fagiuoli,
cuore, quell'anima impareggiabile da pochissimi al mondo conosciuta bene, da molti disconosciuta
partiti in una unica coalizione elettorale, al fine di evitare dispersione di voti o di
1-23: la prospettiva del premio assegnato al gruppo il quale avesse raggiunto il 50 %
ne ha dal centro della terra fino al sommo de'cieli: e ciò col più
poesia. 3. polit. procedere al raggruppamento dei candidati di due o più
legnaggio. carducci, iii-21-298: attorno al ballatoio, al difuori, erano scolpiti
carducci, iii-21-298: attorno al ballatoio, al difuori, erano scolpiti e messi a
paretaio; irretito, accalappiato. - anche al figur. guicciardini, 2-3-88: l'
colonne li scarnili impari, i quali rispondino al dritto del vivo del piedestilo che è
temerari. carducci, iii-10-212: impari al titolo di espositore di dante nell'istituto superiore
di giambattista giuliani alla 'vita nuova'e al 'canzoniere'. pascoli, i-325: questo
. crescenzi volgar., 9-86: al por dell'uova si vuole osservare,
ma anche * dispari '(riferito al numero), come nella locuz.
si cerca la proporzione della sfera al solido. = comp. da
egualmente è eguale o pur l'al tre ch'è pari impariménte.
ugualmente, e così il più buono al men buono. baldi, 586: il
, per la quale agevolissimamente si salisce al detto appartamento, e cacciò l'imparità
letterati e artisti. - anche al figur. caro, 16-99:
smettere il suo ticchio inchiostroso, osò trascendere al verso settuagesimo. imparolato
: dedicare, consacrare, impegnare (al conseguimento di un fine).
nell'università di bologna], dovrebbe riparare al imparzialità, sf. l'essere imparziale;
sua definizione essere nato, / quando al gran cerchio della prima idea, / ch'
imparziale, e disposto a render giustizia al vero merito d'un cittadino. foscolo,
gl'imparziali. -che si mantiene al di sopra delle parti; diretto alla
. letter. che non è sensibile al 4olore fisico, che non può soffrire (
avremo bisogno di cosa alcuna in quanto al corpo. a. cattaneo, ii-264
la cima il vento sferza, / fermo al cielo ed al mar mostra il percosso
sferza, / fermo al cielo ed al mar mostra il percosso / fianco più sempre
sguardo); insensibile. - anche al figur. foscolo, vii-176: a
era tornato il freddo e impassibile capobanda al cui volere fino allora aveva piegato ogni volere
. che non appassisce. -anche al figur. cattaneo, i-1-61: goethe
assunto alla gloria celeste, di insensibilità al dolore fisico e di liberazione dalla passività
. 3. indifferenza, insensibilità al dolore fisico o morale. de
idolo. savinio, 2-84: si preparava al « gioco segreto » alla « grande
; noncuranza, estraneità. - anche al figur. pascarella, 2-323: impassibilità
provare o mostrare emozione alcuna. -anche al figur. quarantotti gambini, 11-18:
i-540: mettendo a impassir l'agresto al sole per quattro o cinque dì
cosa è fatta o impastata. - anche al figur. magalotti, 23-274:
2. in fisioterapia, operazione simile al massaggio, che consiste nel premere e
pur d'erbe e impastoie e seccole al sole. g. f. achillini,
ottenere l'impasto desiderato. - anche al figur. rosa, 99: più
, pestare. jovine, 2-235: al di fuori del passo del cavallo, che
fogli con colla di farina e acqua cotta al fuoco -fogli, dico, che
che siano squadrati -, e si tirano al muro con l'incollarli a tomo duo
pasta o di un impasto. - anche al figur. cavalca, 18-283: il
. bartoli, 1-1-62: il terreno al piano produce palme, de'cui datteri impastano
quando a loro piace. -piegare al proprio volere; rendere docile, malleabile
un agglomerato; amalgamarsi. — anche al figur. galileo, 4-2-337: il
alcune particelle del seme virile si apprendano al germe e con esso lui s'impastino,
, le correte dietro come la capra al sale. giusti, 2-175: quelle del
-cosparso, asperso. - anche al figur. casalicchio,, 195:
la carta e simili). - anche al figur. ramusio [giovio],
ingrassato (un animale). - anche al figur. aretino, 20-70: parve
scaricasse le minestre del ventre, dando al limbo terrestre ventisette anime non nate.
e... dànno tanti tormini al lor cuore, con fare spezialmente al solo
tormini al lor cuore, con fare spezialmente al solo udirli tremar l'anima in corpo
il senato fece appellare all'audienza avò al quale si lesse un ufficio tutto impastato di
baldini, 15-106: deve piacer molto al popolo anche per quella concretezza di immagini
per effetto di cattiva digestione. -anche al figur.: avere difficoltà di parola
, in genere, alla sorveglianza e al funzionamento dell'impastatrice. l.
libro impasticciato: / adesso lo daremo al parolaio. g. g. belli,
pasticcio; confusione; guazzabuglio. - al figur.: imbroglio, raggiro.
vero dir, quest'opere, / che al dosso degli attor non son tagliate,
dogma dell'eguaglianza, non durerebbero fedeli al loro programma di monarchie repubblicane o
comisso, 5-270: una zolla saltò al primo colpo scoprendo una terra fine quasi
ad alcune voci o frasi isolate, ma al generale impasto della lingua, per veder
/ i bei tesori e li disperde al vento. 2. figur.
riprensione de'latini,... dati al marcido ozio e alla impasta e contagiosa
: lui, poveretto, vorrebbe strappare al papà il permesso di riverniciare tutto quanto,
piacere; ma il papà nicchia, al solito, e non si decide.
impastoiaménto, sm. l'impastoiare. — al figur.: rigida disciplina, autoritarismo
, per così dir, la città e al vostro bene contrastano? gentile, 3-223
su e giù da vanti al caffè con passo militare. a. monti
gonzaga, 23-22: ti veggo al fin. cinta di cure intorno,
tutte impastricciate. becelli, 1-139: al fine i ravilioli egli gettò, /
., 3-91: fassi ancora una infermità al cavallo, che si chiama volgarmente formella
essere nutrito a sufficienza. - anche al figur. galileo, 3-4-277:
col tempo sulla superficie esterna. — anche al figur. gigli,
mugolo, / io son quel gentiluom ridotto al verde, / che giuoca per rifarsi
, 293: scontando in prigione tre franchi al giorno, iddìi a dare il benefizio
, 1-83: lo scoppio questa volta apparteneva al gruppo gemellare: un impatto iniziale di
urto, cozzo, scontro. -anche al figur. montale, 9-136: è
impaturniato, agg. popol. in preda al malumore o alla stizza; irritato,
, ii-620: ascolta. risponde / al pianto il canto / delle cicale / che
, spaventato; intimorito. - anche al figur. lacopone, 89-21:
... /... e al suon de brandi onde intronato / avea
s'ergeva in punta di piedi; al modo che avevo visto una volta insorgermi
/ di feroce lion si ricoperse, / al suo primo apparir pecore e agnelle /
chinarsi tremando ad un solo cenno, impaurire al solo suono del nome di lui.
impaurì mai, anzi tenne dietro sempre al prologare ed al chiosare di quegli antiquari.
anzi tenne dietro sempre al prologare ed al chiosare di quegli antiquari. carducci,
, x-3-406: voi che, dell'armi al suono impaurite, / pace invocaste su
.. era diventata nonna per accendere al capezzale dell'invecchiato edmondo questa vita trepidante
navi da guerra esso era posto di rinforzo al parapetto con cui costituiva un tutto difensivo
eminata di banditi, lo riportò intatto al suo popolo, a napoli, in
giacomo, ii-522: la sciantosa appartiene al basso fondo. è una delle sue creature
, i-298: ella si scote / rabbrividendo al gelido contatto / e di piacer le
né pur del cielo i fulmini / possenti al pari sono. garibaldi, 3-205:
di tornar a capo una volta giunto al 'mea culpa '; e per due
meglio confacenti. -per simil. e al fìgur. tasso, 1-10: scorge
il mercurio fissar, che impaziente / al calor si solleva e muta loco?
focoso (con par tic. riferimento al cavallo). crescenzi volgar.,
, di sapere, ecc. - anche al figur. bembo, 10-iii-230: nella
1-66: tutti d'andar son pronti al novo raggio, / e impazienti in
e disteso, e la novella / al nipote ne vien, che impaziente / la
che è ansioso, irrequieto, in preda al nervosismo. firenzuola, 409:
ben fare, che dando ad intendere al marito che egli era bene che egli
grande impaziente e gioioso: andarmene via al più presto. -che pulsa o si
o come vi sarebbe venuta la senapa al naso! = voce dotta,
in un paiuol, come si fa al porcello, / ed ossa, dove i
egli è impazato, si vuole trattarlo al contrario degli altri pazzi. soderini,
volte gli rinveniranno nell'animo la derisione tutt'al più, e le ferite della sua
non è pietà la vostra, che al patrio suol m'invita, / è un'
in tempo; e credo non si rimetterà al buono, se non dopo una burrasca
. in senso concreto (per lo più al plur.):
farle l'anticamera, per poi / trovarci al suo superbo sgravamento. / -la troppa
impazzo, / che tu se'scorso al loco, ove si dice / che fia
— correre qua e là in preda al panico, alla disperazione, al disorientamento
preda al panico, alla disperazione, al disorientamento. -anche al figur.
alla disperazione, al disorientamento. -anche al figur. g. morelli,
per suo mezzo / a porsi sopr'al capo la corona, / e lasciati di