città del dominio fioritissimo avignonese non danno al papa tanto frutto, quanto ecceda gli
: io il farò intender a madama e al signore / con tornata eloquenza mia fiorita
teste] tanto uscirò / belle inventive al prisco tempo e al nostro, /
uscirò / belle inventive al prisco tempo e al nostro, / così fiorite prose e
a sciogliersi. nievo, 1-399: pronta al frizzo e al sarcasmo, di facile
nievo, 1-399: pronta al frizzo e al sarcasmo, di facile e fiorita loquela
, dove i savoia furono seppelliti fino al secolo xvi, prima di essere seppelliti a
m. adriani, i-379: quanto al vigore, mostra [ciascun'opera] ancor
. a. giustinian, li-5-289: soddisfa al suo dolce temperamento colla fiorita disciplina di
posati sul naso fiorito, dava altri baci al fiasco che teneva giorno e notte sotto
e forme, che tirano più tosto al tondo, benché in alcuni luoghi facciano qualche
di quel delle centuna botte. note al malmantile, 2-580: diciamo 'vino fiorito'
'vino fiorito'quando, o per essere al fondo della botte, o per altro
effimere. -in fioritura: al momento del fiorire. de marchi,
.. o successiva per modo, che al principio di ogni epoca cosmica si
un serto, / ma il fiorrancio al mio sasso, ultimo don. pascoli,
don. pascoli, 1538: si giunse al camposanto solitario / cinto d'una macèa
scarpe a stivaletto, di pelle nera fino al fiosso, stringevano con un gambaletto
cimiero piume fiottanti di struzzolo, cenericcie al colore, ingroppate nel mezo, accioché
vóti scomunicati dei nuovi guelfi, ma al fiottare incalzante dei popoli e delle artiglierie.
pascoli, 422: ecco e fiottare al tuo passaggio i campi / d'orzo e
, i-31: non men di questi al tumido fiottar dell'onde rimase immobile.
4. figur. essere in preda al dubbio, dibattersi nell'indecisione.
. ondeggiare, fluttuare. - anche al figur. carducci, iii-19-193:
a la riva con tutto cesare, et al riposare che l'onda fece, sì
sì massiccio sì saldo, che opposto al fiotto dell'ira, lo snervi, il
forteguerri, 6-101: e fan sapere al perfido cristierno /... / come
aspetta il diavol dell'inferno, / al quale essi tra poco il manderanno.
bini, 1-35: la gerarchia sociale resisterebbe al fiotto dei vostri milioni? carducci,
mossono in un fiotto, e dirizzaronsi al cammino verso l'aguato. idem, 9-38
: mi parla con serietà del film al quale dovrei collaborare, mi racconta la
conclude invitandomi a venire il giorno dopo al suo ufficio, per la firma del contratto
documento contenente l'assunzione dell'obbligazione, al fine di garantire nei confronti del creditore
non venir meno ai propri impegni, al proprio prestigio o a quanto si è
dei santi, che si riteneva situato al di sopra del cielo stellato e del
/ d'onne vertute ornato, e sopra al cristallino / ha fatto salimento, puritate
la qual contende / ogni armonico pregio al firmamento. manzoni, 34: l'allegro
seguirono [gli angeli], / tornando al firmamento. leopardi, v-334: si
notte stelle cadenti trascorrevano fitte in mezzo al firmamento. -figur. carducci
stella pareva, in quei giorni, salire al sommo del firmamento. 2
a un'età, a un'istituzione, al mondo dell'arte, della letteratura,
germogli dell'antica atene, / poco sarebbe al merto lor ch'appare / tra i
più lontana dal suo firmamento più caderà al vento, suo motore. sannazaro,
viaggiatore. verdinois, 182: in quanto al firmano del 73, si sa che
.. / fino a dar tempo al tempo,... / fin qui
. cieco, 38-46: ritornato al suo cugino / gli disse fir
quando la firma è stampata o copiata, al nome di chi firma per attestare che
. carducci, ii-3-101: i firmati al manifesto son fiori di galantuomini.
] il ritratto firmato e dedicato al « conte galese nichesola ».
che si sarà chiesta la licenza al papa. = deriv. da
, che, unificandosi, dànno luogo al ghiaccio bolloso opaco del ghiacciaio.
-tsog 'bolla ', con allusione al corpo fruttifero rigonfio. fisàlidi, sm
aria e superiormente compressa a cresta, al di sotto della quale sono raggruppati individui
pensier molesto, / né fisai gli occhi al fuggir lieve e presto / di quest'
14-57: fisa egli tosto gli occhi al bel lavoro / del bianco marmo.
la ritrosa larva, poiché pose fine al suo discorso, mi fisava con occhio dispregiatore
una donna e immobile tenea / rivolta al mare la pupilla nera; / fisava
3. piantare, conficcare. - anche al figur. garzoni, 4-14: in
in presenza d'un notaio, promise al piazza l'impunità. verga, 4-16:
, sono i soli che si presentano al cospetto de'giudici. 3. medico
si legge chiaro in viso / che galoppi al tri bunale / per la
elettore di sassonia e suoi congionti, sino al futuro concilio. pagano, 1-545:
posso dei miei poveri risparmi. ma al fiscalismo niente. anzi qualche cosa.
fiscalismo niente. anzi qualche cosa. al fiscalismo provocatore inconsulto e indifferente al male
. al fiscalismo provocatore inconsulto e indifferente al male in empiriche improvvisazioni di spogliazione,
oneri sociali: sistema economico-finanziario in base al quale gli oneri sociali, precedentemente a
, quando lo trovò piccolo fanciullo appresso al fiume nella fiscella. tasso, 7-6:
umili offerte alla grotta di bethlehem, al bambinello gesù appena nato: fiscelle di
tiene, / venenosa e fischiante, al cor gl'irrita. -che sposta
: venne un dardo fischiante, e al vecchio eroe / il petto trapassò.
fischiò, risvegliando tutti gli echi intorno al grande stagno. piovene, 5-160:
bassa, fischia quando avvista l'aquila (al fischio tutte le marmotte si arrotolano sotto
, 1-155: ci eravamo poi asciugati al sole, tra lo stridore delle cicale e
forteguerri, 28-93: giunge la villanella al fosso, e fischia; / ed
il zappatore, / e seco pensa al dì del suo riposo. carducci, 644
poliziano, st., 2-17: al fischiar del còmito, sfrenella / la
vociare. -per simil. e al figur. monti, x-3-537: quel
con cui i fiumi di lava discesi al mare siciliano rimbalzarono si drizzarono si contorsero
contorsero neri e rossi stridendo ruggendo fischiando al primo contatto dell'acqua, con la stessa
, fu nominato uno della plebe; al nome del quale chi cominciò a fischiare,
platea applaudì alla virtù sfortunata, e al vizio trionfante fischiò. cassola, 2-400
, al- l'apprendere una notizia o al constatare un fatto. buzzati, 6-213
/... / che farebb'egli al povero fagiuoli? 5.
; agitarsi, garrire, piegarsi sibilando al vento (una vela, una bandiera
, e più fischiar non fanno / al vento iemal mille vessilli. parini,
alla manovra, coi capelli che gli fischiavano al vento, mentre la barca saltava sui
figli, -geme il padre in mezzo al nero / fischiar dell'acqua -o figli che
, e a terra vada / solo al fischiar de l'una e l'altra spada
. parini, giorno, iv-707: al fischiar del gran volo, a i dolci
fischio. - anche per simil. e al figur. giusti, 2-1 io:
commedia di de la motte essendo stata fischiata al teatro italiano in parigi, il giovane
tale crepacuore che rinunciò per alcuni mesi al teatro, alle lettere ed agli uomini
foe] riprendono significato e fanno fischiar al nostro orecchio parole crude che raccogliamo con
palatizzazione d'origine recente, come pure al contrario, per reazione a tale pronuncia
già sull'istro non vogl'io / al geografo bufflero / tóme un verso e farlo
udito ad una data ora un fischio, al quale si rispondea incontanente dall'alto con
, i massacratori cantassero, fischiettassero, al loro solito, * las tres pelonas'
insistente di piccoli fischi. - anche al figur. d'annunzio, iv-2-5
del giornalismo sportivo). 3. al plur. pasta corta da minestra simile
veleno o fischio, / onde dal volto al cor si fugge il sangue. tasso
vita con più forti catene esser legata al nostro corpo che quella degli altri sia
; / ma dimandai per darti forza al piede. petrarca, 359-52: io,
, di grazia può e dare e torre al nostro parlare. soderini, ii-25:
grassume] l'erbe e dà forza al terreno. tasso, u-ii-216: l'autorità
civili. carducci, ii-18-82: venuto al potere nel 1876 e durato di poi
viva forza nel monastero di praglia sino al momento in cui le loro labbra si erano
mente (discutere). - anche al figur. dante, inf.,
s'era permessa libertà di coscienza sin al futuro concilio. alvaro, 14-58: per
forza'... tra'pittori si dice al dipignere di maniera forte.
fatto, cioè di mozzar le mani al vostro maestro, a noi fu forza,
la sua libertà, se potè sottoporli al suo impero. bandini, 2-i-225:
le nostre parti del corpo scorrono sempre al contatto, e sempre fanno forza in esso
/ dolci lagrime insolite far forza / al ciglio mio pur anco. -combattere
/ a dio, a sé, al prossimo si póne / far forza, dico
. petrarca, 126-38: faccia forza al cielo, / asciugandosi gli occhi col
io farò forza a'miei occhi e al mio cuore perché mi lascino scrivere.
: che bella cosa è non essere al corrente delle intenzioni dei tiranni; intenzioni
mano in mano era gita raccontando tutto al confuso padre con le lagrime sempre che
empio sarebbe il temperante che fa forza al suo piacere, empio il forte che resiste
può esser diversa, senza o far forza al testo, o considerarlo come assurdo.
debbo stamane desinare con alcuno amico, al quale io non mi voglio fare aspettare,
que'parecchi versi: ché, oltre al dolore e la grande passione ch'i'
, 4-82: il caporalmaggiore, in forza al plotone per convalescenza da recidiva di itterizia
con la speranza. marino, 14-406: al vigor giovenil la forza manca. d'
illanguidire, sentirsi mancare. - anche al figur. bibbia volgar., viii-81
, autorità, prestigio. - anche al figur. francesco da barberino, 3
pellegrin raccoglie in una / le forze stanche al suo voler mal pronte. guerrazzi,
efficienza, del prestigio abituali. -anche al figur. boccaccio, iv-133: pure
/ ch'oltra passasse, e forza al colpo tolse. -usare la forza
il mare / con le sue mute, al suono delle bùccine. 2
, persuasivo. landolfi, 3-170: al la marina sovvenne d'usar l'astuzia pallavicino
. poste le speciali e forzanti ragioni, al cardinal di loreno. 2.
abbia forzato si può scusare, né al peccato suo può fare ombra. boiardo
[la finzione] lo ha forzato al delitto. silone, 4-51: lo forzarono
e incitava anche lui astarita a forzarmi al bacio. -con riferimento ad animali
. capponi, 5-267: i tempi forzavano al silenzio. fogazzaro, 5-365: forzare
. -domare, soggiogare. - anche al figur. tausilio, 166: or
mio passo. tutta la muta latra al mio ritorno con tanta furia che forse il
dagli alberi. 7. spingere al di là dei giusti limiti, portare
(la voce o il suono) molto al di sopra del tono e del volume
di rado s'incontra ne'cantanti, particolarmente al lorché si sentono incomodati.
-portare la coltivazione di una miniera al massimo rendimento possibile. d'annunzio
alimenti da distribuire, non navi bastevoli al traffico. 9. fare forza
livio volgar., 2-370: gli etruschi al lago di vadimonia raunarono loro esercito per
degli altri confederati trattenuto forzatamente e contro al suo proprio volere in quell'esercito.
forzatamente per il colore vivissimo anche frammezzo al folto delle biade e del fieno
.). guittone, 15-10: al segnore tocca in dispiacere / simi- lemente
eterno, / anzi, di sotto al tempo si disforma: / e ciò non
nascimento! io fui cagione di forzata morte al mio padre e alla mia madre,
i luoghi dove sono tenuti i condannati al lavoro forzato, sebbene sia cessata nella moderna
e più lunga del normale. - anche al figur. gabrielli, 39-80: de
forzata. bartolini, 1-147: mirai giusto al segno della palomba di destra. a
-portato a toni e volumi superiori al normale; sforzato (il suono,
-che non si adatta bene allo stile, al contesto o alla situazione; lambiccato (
, vi-3-156: quando si legano i forzati al banco della galera e con aspre battiture
vascelli a remo, la ciurma, necessaria al palamento, era di tre maniere d'
turchi o prigionieri di guerra, messi al remo; buonavoglia, o gente disperata
delitti, recano un altro gravissimo danno al reale erario per l'enorme spesa del mantenimento
vedo una compagnia di forzati che vanno al lavoro nella darsena. e. cecchi
, che usa la violenza. -anche al figur. d'annunzio, v-3-444
. paruta, 95: si drizzò al luogo disegnato al fare la massa di
, 95: si drizzò al luogo disegnato al fare la massa di tutti i cavalli
, ricorrere alla violenza. -anche al figur. f. f. frugoni
in mano e'lo potessi porre dirimpetto al punto con la sua distanza, né
puote, più avanzare e mettere inanzi al ricco, e conbat tere
presenta questo picolo dono da mia parte al mio signore. ariosto, vi-514: casse
del tesoro? -per simil. e al figur. aretino, 8-97: la
malaghe e preziose gemme, ch'era costato al padrone 70. 000 scudi.
-violenza, impeto, assalto. - anche al figur. dolce, 5-21-42: se
no lo guida fin conoscimento / chi contr'al suo forzor vo star rapente.
era stata addebitata [la vacca] al prezzo di cento ottantamila lire dall'ente
. guittone, viii-76: le forzose al mondo donne artine. varchi, 18-1-89
alle frequenti carestie si sono posti de'vincoli al commercio de'grani interno ed esterno.
, 1-79: una vittoria simile, al reno o tra sambra o mosa, farebbe
maschio, capelli da maschio, sottana al ginocchio, gambe nude. moravia,
, il viso sul calcio, l'occhio al mirino; e iole, da brava
oro, e le collane di grani intorno al collo forzuto. -di animali.
e sì forzuto, / quando innanzi al re lì passa, / sì forzuto al
al re lì passa, / sì forzuto al « saracino » / tira il colpo
, i-622: si sentiva rabbiosa e al tempo stesso foscamente contenta di aver fatto una
/ smeraldini la fredda orma si stampi / al sole del mattin puro e leggero,
/ a la chiesa che prega o al cimitero / che tace, o noci de
colore grigio cupo, che tende al nero; carico, intenso (un colore
occhi non gli comparisca più bianca, al contrario iniettata di sangue, e in
erano fosche le sue membra come arse al raggio estivo. d'annunzio, v-1-482
aura fosca. beicari, 5-85: quando al mi'occhio giugne la tua luce,
son tuo dunque, no, ché al fosco e chiaro / sempre sarò di chi
lo più ricco di vegetazione). -anche al figur. petrarca, 281-6:
fondo, limpide acque, / se smalto al molle piè di fior mai piacque,
, / frodi alla spiaggia e tradimenti al bosco. metastasi \ o, ii-286
. betocchi, i-98: s'arrovella al fosco / giorno, e s'indura
nebbia, il vapore). -anche al fìgur. l. martelli, 1-16
fioco (la luce). - anche al figur. fr. colonna, 280
natura in sacra nebbia involta / celasi al guardo del profano volgo. alfieri,
fassi. d. bartoli, 42-ii-60: al primo vederiosi innanzi tiberio, fattagli una
d'ortensia, / non questo avevi promesso al parvolo: / gli pregasti in faccia
il fior saria, / bella e cara al par si rende / ne'dì foschi
beltramelli, iii-737: passava dalla tana immonda al lupanare, dalla triste corsia alla suburra
lo stesso romanzo di manzoni, che al getto gli era uscito di mano così fosco
carducci, iii-20-162: così la canzone al mai uscì fuori sola nella sua fosca
la luce è incerta, all'alba, al crepuscolo.
3. simile nei tratti, al volto, alla figura del foscolo.
, / sanza fare altrui motto, / al cavalier de l'isola foscosa, /
di fosfato tricalcico puro che si aggiunge al mosto nella misura di 200-300 gr per
fosfène1, sm. per lo più al plur. medie. abnorme sensazione luminosa
. chim. composto eterociclico, corrispondente al benzene, nel quale, al posto
corrispondente al benzene, nel quale, al posto degli atomi di carbonio dell'anello
con vera e propria combustione dando origine al fenomeno dei cosid detti fuochi
nervoso, ecc.): appartengono al tipo degli esteri composti, sono analoghe
emissione di luce fosforica. - anche al figur. spallanzani, 4-v-163:
osfo [ro] e dal gr. al [ict 1 sangue '.
, / e dentro le s'annida al par d'occulta / fosforea luce e
, / di notte, in riva al mare, / rendono un lume fioco.
verga, i-375: s'era appoggiata al parapetto, guardando la striscia fosforescente che
a pelo ritto, nella fosforescente luce al neon. -che brilla intensamente,
-che brilla intensamente, per lo più al buio (gli occhi di un animale
dalle vicende loro e dei loro congiunti fino al 1830, paul adam ha tratto
accende da sé, tosto che si trovi al contatto dell'aria. arici, i-369
5-423: sopra il fondo, tendente al grigio, splende il fiore abruzzese,
, i quali da'filosofi e chimici sperimentatori al giorno d'oggi in più maniere si
quando il dottore disse chiaro e tondo al pretore: la bambina è avvelenata col
sono fosfori? vèglio dire che tenuti al sole ed anche al chiarore dell'aria,
dire che tenuti al sole ed anche al chiarore dell'aria, e poi recati
chiarore dell'aria, e poi recati al buio, si veggon quivi luccicare poco o
rizzò, prese la bibbia, l'aperse al libro di salomone; lesse il cantico
giamboni, 7-151: le fosse dinanzi al muro della cit- tade si debbono latissime
quasi a piano, accostare i fanti al muro rotto e tirare in sulla rovina
che a'lor piedi / trovin rasente al muro alta una fossa, / se
(collocata entro un piano interrato dinanzi al palcoscenico). 7. locale
14-114: il pescatore a mazzacchera, al mattino, con la zappa alle spalle
i vermi che, aggroppati in fondo al filo della canna, sono ghiotta esca
dico, dal mie lato, / ed al ben fare mi manca la possa.
genitale; ma si puote ragionevolmente rassomigliare al collo della matrice umana, che mette
morte; essere decrepito. - anche al figur. dante, purg.,
, or io vo'pensare un poco / al fatto mio: io rinunzio ogni cosa
altro alla fossa, / senza rivale al suo contento arrive. grazzini, 259:
siena, 282: questi tapinelli, perché al tucto sono privati del lume, non
io da giuocatori / sarò portato morto al funerale. segneri, iii- 3 *
non tornerete più in quella casa nimica al cielo. pirandello, 7-209: non
ii-347: quest'apologo ha dato occasione al provverbio che in questa lezione, la quale
buona morte, intraprendo a spiegare: « al salto della fossa si conosce il cervo
è cervo, e se lo crede, al saltar della fossa se ne avvede:
se lo pensa e crede, / al saltar della fossa se ne avvede.
cadon nella fossa; chi va dietro al cieco cade nella fossa: se
: però è scritto che « 'l cieco al cieco farà guida, e così cadranno
, e in andarsene, cavati quivi al piè d'esso una fossicèlla, vi sotterra
, 221: dominante non già in grembo al mare, ma in mezzo a quattro
presso / per me'la siepe accanto al fossatèllo. roberti, x-78
, che, seduto tranquillamente in fondo al fossato, cantava a più non posso
. manzoni, 297: natura al mio nemico / il campo preparò, gli
: i violoncelli vanno gorgogliando giù fino al fondo delle iridescenze, il fagotto borbotta fra
l'amorosa vita, / per farvi al bel desio volger le spalle, / trovaste
berni, 23-16 (ii-215): al fondo de la quale [ripa] un
giocare alla polvere, alle girelle, al castelletto, alla fossetta, al pirlo
girelle, al castelletto, alla fossetta, al pirlo, al girlo. f.
, alla fossetta, al pirlo, al girlo. f. f. frugoni,
guance poco rilevate nell'alto, fossette al mento. verga, ii-174: quella fossetta
..., con quella fossetta al mento. d'annunzio, iv- 1-612
se le rimediarà con cavare d'intorno al piede della fortezza un fossetto largo io piedi
impero vien giudicato un utopista anche rispetto al suo secolo... e un
... e un fossile onorando al tempo nostro. gramsci, 12-297:
, per dare aria e luce e moto al cervello. comisso, 7-340: non
entrano; uno ad uno lei li accoglie al varco, tutti a quella guisa.
cecchi, 6-21: ci si può avviare al sacrario botanico, fra reliquie di foreste
dante, inf., 12-73: dintorno al fosso vanno a mille a mille,
sue membra sparte, / e riunille al meglio che potette; / e fatto un
a salutare. -per lo più al plur. fossato scavato in un luogo
): se non se'gittato prim'al fosso / che maggio vegna, 'n pregion
di parti, e non dimostra segno al pèntarsi, tiene che l'anima sua
mate e il corpo dìe èssare sotterrato al fosso, al fosso, al fosso.
corpo dìe èssare sotterrato al fosso, al fosso, al fosso. 6
sotterrato al fosso, al fosso, al fosso. 6. abisso,
. locuz. -al saltare del fosso: al presentarsi di una difficoltà; nel momento
teatro posso: / se ne avvedranno essi al saltar del fosso.
due guanciali. -essere giunto in ripa al fosso: trovarsi in una situazione imbarazzante
: quella trist'alma è giunta in ripa al fosso, / anzi par tra 'l
di aspettare (così diceva) gl'inimici al fossone,... mandò subito
viani, 14-118: nelle sere delle feste al santo protettore dei pescatori, il fosso-canale
sono mancati i paggetti, le foto al lampo del magnesio. govoni, 1169
, viene trattata con fondenti e passata al forno di cottura. = voce dotta
delle radiazioni illuminanti una superficie metanica, al di sotto della quale non si ha
». -per simil. e al figur. govoni, 1162: potessi
locuz. andare a farsi fotografare: andare al diavolo (e ha valore eufemistico)
camente (un'immagine). - anche al figur. dossi, 172:
con differenti toni di grigio, dal bianco al nero. cedimenti fotografici.
il mazzolino, lo scatto della fotografia al lampo di magnesio. piovene, 5-613:
fotografico, una grinta da condottiero dannunziano al viso melenso ed astuto ereditato dal padre montanaro
: ripresa che richiede un'esposizione superiore al secondo (in contrapposizione a istantanea)
lavoro di anni, se ne darà al suo posto un'edizione fotografica, in
: il risultato si sovrappone su carta al bromuro lucida, si espone alla luce e
immagine ottenuta con questo procedimento. -fotoincisione al tratto: quella usata
.), con riferimento alla lampada al magnesio impiegata per scattare la fotografia.
dei metodi destramento pratico degli aviatori al tiro contro usati per definire e
il loro effetto sull'occhio. -fotoplicata al tiro delle mitragliatrici degli aeroplani. metria
). bot. che si riferisce al fotoperiodo, che è proprio del fotoperiodo
strato del globo del sole posto immediatamente al di sotto dell'atmosfera solare, sede
-per estens. eiaculare (con riferimento al membro virile). dolcibene,
. gadda, 7-70: i collegamenti, al solito, dopo dieci minuti se ne
ne vanno a farsi fottere. -andare al diavolo, andare in malora (e si
dal lat. * futtère, che corrisponde al lat. class, futuère 'fottere
, nel modo che hanno di stringersi al seno e negare un orsetto di stoffa e
.: leggera depressione che si trova al centro della macula lutea nella retina dei
/ ciò che fra varo e rodano al mar siede, / avea l'imperator dato
alle partenze. brancoli, 3-142: al suono del suo sbadiglio, fra di guaito
un falò. beccaria, ii-127: al più tardi fra giorni quindici dovrà essere ri-
le altre cose massimamente benignità si conviene al rettore. cavalca, i-154: dimandò se
di vino che l'ho a dare al frabo per asotigliatura e fattura di ferri.
131: uno uomo ricco e onorato al secolo... prende l'abito umile
'bisognava cercarli, se mai, al 'caffè d'europa '. fanzini,
ii-2-70: ecco ritto in piedi accanto al divano l'uomo in frak. e.
ogni parte di quel mare gelato, al dighiacciarsi. fracassante (part. pres
le palle di cannone a fracassare fin presso al tetto balconi e finestre. pirandello,
stoviglie. -per simil. e al figur. iacopone, 69-140: chi
canigiani, 1-36: fracassa e spezza al cuor le dure porti. bruno, 3-616
ceppo de gli errori, che ne ubligano al castigo eterno. pirandello, 6-368:
per la via / fan la tura al arrigagnol colla mota, / e l'acqua
rosa. -per simil. e al figur. passavanti, 4: avvegnaché
, i-270: tolsi l'acqua, applicaila al corpo mio, / già fracassato dopo
cittadina. -per simil. e al figur. tribolato; miserabile, spiantato
rovina, danno, guasto. - anche al figur. g. villani,
20-91: il pianto e 'l grido insino al ciel saliva, / d'alta ruina
io potrei somigliare / la mia scodella al golfo di patrasso, i perocché in
, agitazione, schiamazzo. - anche al figur. b. davanzali, i-338
anguillara, 3-25: se ben non nocque al crudo serpe il sasso / pure
, bramandolo, uno spasso / conveniente al luogo e alla stagione. tassoni,
..., con deliberazion di metter al fuoco per ogni desinar solamente una scodella
un mezzo mandritto con fracasso / dentro al braccio de la spada e per questa /
scozia offese. caporali, i-113: al cader di costui, tutte a fracasso
la sera, sperano di confondere la testa al carcerato, di farlo gridare, parlare
con astuzia in groppa d'un cavallo al tempo del carnevale, e costui li
con cui era chiamato un burattino che al posto dei piedi aveva manici di legno
/ un ferraiuol, che non arriva al pugno; / un baver, che
, disse, vostra signoria. note al malmantile, 2-765: 'da fraccurado '
per estens. (e per lo più al plur.). i giochi stessi
fracicóne, che si faceva due scafi al giorno, con una voce sbruzzolosa che gli
fra giordano, 1-183: questo adiviene ancora al medico c'ha lo 'nfermo tra le
fracidi teschi il crin furando, / al suo l'intesse. boccalini, 11-66:
suo vanto / crede eterno co'fogli al ciel sereno; / che cosa è carta
-cariato (un dente). - anche al figur. giamboni, 31
nefando. -per simil. e al figur. libro di sentenze, 1-28
e a dio dare il frutto buono, al tempo suo, e non aspettare
aspettare di darlo quando egli è fracido, al tempo della vecchiaia. sabba da castiglione
; sostanza, materia putrefatta. - al figur.: corruzione morale. savonarola
alla fracidalingua di suilio, così avvezza al mentire. rajberti, 2-243 • una signora
intinto: tutto bagnato. - anche al figur. pulci, 22-31: tu
che a nulla non vale se non al fuoco? palladio volgar., 2-17 •
arbusto / ne scopre, il butti al fracidume. fiacchi, 188: non sarei
morta infracida quando questo corpo mortale serve al fracidume della lussuria. s. caterina
debbo, / se non gettarne il fracidume al ciacco? de sanctis, i-198:
essere oggimai, se tu dèi stare al fracidume delle parole di un mercantuzzo di
quella strada diritta e scivolosa era funesta al traffico convulso di quei mesi, alle
(da una malattia). -anche al figur. carducci, iii-25-337: scritte
di fradicia. -per simil e al figur. botta, 5-310: quei
piede fermo sulla corda e la mano sicura al grilletto, malgrado il rollìo del bastimento
tommaseo, i-506: vive [il minatore al chiarore d'un lumicino tra l'argilla
d'acciaio freddissimo, s'immergono fino al petto, arando il fondo del mare
. fradicio, marcio. - anche al figur. segneri, iii-1-99: essendo
usare cautela durante il trasporto. -anche al figur. montale, 3-168: un
erpice. -per simil. e al figur. petrarca volgar., i-45
arte né ingegno: / quasi è al mio scampo ogni soccorso lento. firenzuola,
] materia fragile, perché, difficili al piegarsi, piuttosto si frangono. -fine
in quattro anni di matrimonio aveva messo al mondo quattro figli. vittorini, 4-343
incresciose / tutte, e tutte nemiche al gentil germe / vane sementi. bocchelli,
le sue forze, appena coa- lescente al recreante il regno. crescenzi volgar.,
incline alle tentazioni, all'errore, al peccato; che ha facoltà e capacità limitate
spesse nel mondo le occasione che invitano al male, che gli uomini si lasciano
di rimedio casso / ti vedrai giunto al duro ultimo passo. testi, i-13:
non può dirsi / senz'empietà, sebben al fragil senso, / languido tanto,
a mezzo il corso, talor presso al fine rompa i nostri fragili e vani
torini, 274: tanto ci lasciamo al disordinato nostro appetito trasportare, che vogliamo
, debolezza. - per lo più al figur. cavalca, 18-78: le
incapacità di resistere alle tentazioni, inclinazione al peccato; limitatezza di facoltà, di
fragilità, ch'è tanta, / che al paragon di noi / son forti paure
limiti di rottura. -metall. fragilità al bianco: fenomeno per cui alcuni acciai
l'omogeneità del metallo). -fragilità al rosso: analogo fenomeno, che si
.). bot. albero simile al rovere, ma meno alto (quercus macedonica
chiuso sui capelli corti, e tunichette fino al ginocchio, di colori vivissimi: turchese
parte. tozzi, i-253: sotto al fico c'era un fragolaio, tutto
anca, a pelle, calcolato -il seno al busto affacciato - l'adolescente capezzolo fragolato
bianco perlaceo, con la promessa del frutto al posto del cuore. piovene,
: con grande impeto e fragore precipitata al basso [l'antenna] fece gran spavento
cembali e di tede all'ombre e al sonno / rompeano guerra e alla natura
/ rompeano guerra e alla natura e al cielo. gnoli, vi-1213: fuggiam,
sentieri della virtù e della rinunzia, ma al contrario verso quelli del piacere e del
, ii-15-171: garibaldi... al primo fragore di lotta fratricidaha saputo sentire
lunghezza del tempo. lippi, 10-47: al fragor di tal concia di caviale /
motore, si capovolge, poi risaetta al cielo fragoreggiando. = deriv. da
poco m'illude e mi fa pensare al sordo fragorìo del mare. gozzano,
e tremula verzura; / eccoti giunto al fragoroso mare. pascardia, 2-49:
triste novella? carducci, 55: al settembre tingonsi / bianche mele fragranti.
fra giordano [crusca]: pervenire al fragrante, luminoso e santo paradiso.
alloro / che la fragranza in fino al ciel n'è gita. morando, 267
nodi indocile, / la chioma al roseo braccio / ti fu gentile impaccio.
fr. colonna, 1-1283: ché non al par fragrò costo et amomo /.
la discesa del pesce dai bacini lagunari al mare. = voce veneziana, da
chili sopra chili, me ne accorsi al momento di pagare il conto dal droghiere;
né grande, ma frale e quasi simile al sambuco, quanto al colore del suo
e quasi simile al sambuco, quanto al colore del suo fusto, ma di fiore
, assomigliandosi all'odore et alla fattezza al gelsomino. alfieri, 1-1107: le
terreno). spolverini, xxx-i-86: al più freddo terren, più ombroso e
. debole fisicamente e moralmente; inclinato al male; mortale, perituro. cino
, massimamente conoscendomi molto debole e frale al peccare. beccuti, i-146: se
il fral corporeo incarco / porta destriero al mio desir sì lento, / cangiar in
alcuno afferma che l'alma svanisce / al dipartir di questa spoglia frale. menzini
dura sorte! / seggio gli forma al freddo avello eguale. monti, x-3-314:
e frale, / oh ciel sempre al mio ben tenace e parco, /
, / a cui non so s'al mondo mai par visse, / nel mio
penna, 33: cadono voci e luci al vespro: frali / consistenze in aprile
. ariosto, 208: se diverso al sperar segue l'effetto, / né
incapacità di resistere alle tentazioni; inclinazione al peccato, inadeguatezza, limitatezza di facoltà
, vi-725: vi compatisco. conosco al pari di voi l'umana fralezza e le
savinio, 192: al confronto di quell'asia barbarica e avanzante
sempre sentito dire che non credono manco al pancotto. de marchi, i-720: un
bravo inquisitore potè metter le unghie addosso al poeta tommaso crudeli. 3.
che si avanza non gli pare [al vico] più che egoismo frammentario.
che scrivono di proposito frammenti per mettersi al sicuro di produrre unicamente poesie senza legami
-ci). che si riferisce al frammentismo o ai frammentisti. framménto
, / ove cadendo alcun frammento basti / al viver mio. marino, vii-318:
bracciolini, 2-10-51: doppo molte framesse al sommo asceso / là dove ei fu
s. v.]: 'frammesso'. al proprio dicesi de'piatti che si mettono
, che non s'attengono per nulla al tema che si ha per le mani,
. balbo, i-52: tornava quasi al medesimo tempo cesare dalla lusitania; e frammettendosi
persone o fra due cose. - anche al fìgur. n. villani, 4-171
panigarola, 1-83: nell'arrivo addosso al nemico bisogna senza frametter tempo cominciare a
darebbe sospetto di poca sincerità se frammezzasse al ragionamento palese o lunghi pensieri o lunghi
schiena e legando loro i piè sì vicini al collo, che da questo a quelli
giannone, ii-129: riducendo tutta questa dottrina al risorgimento de'nostri corpi, la qual
inframezzato. pallavicino, 1-72: al sasso come prima fu generato si doveva
estremamente elevato i circonvicini oggetti sono al disotto, e sono frammezzati da da
e distanti che sono realmente quando discendiamo al loro livello. bettola, 105:
frammischiando i suoi raggi, esprime anche al di fuori questa compenetrazione delle anime,
iii-1-253: il traduttore si trova per necessità al bivio, o di traslocare le
levi, 1-121: le bandiere tricolori ondeggiavano al vento, nel sole, frammischiate,
nel ventricolo cangi natura: come frammisto al fiele prenda il colore dal chilo. cesarotti
, 3-i-157: dentro in corfù parlavasi greco al tempo de'veneziani: se con qualche
quattro o cinqu'ore che avevano passato al sole a capare in una frana d'immondezza
frana, che crolla. - anche al figur. orioni, x-14-146: fracasso
tenace: decoro e pompa invitti, superstiti al franare delle ère. 7.
. far crollare, far cadere. -anche al figur. bocchelli, 9-14:
magalotti, 4-187: scende rotando al basso / dal franato dirupo orribil masso
, come un monte franato in mezzo al fiume. comisso, 7-41: passato il
mucchio di materiali). - anche al figur. mazzini, ii-356: sono
e, sebben franato, prendeva parte al cenacolo. -che è precipitato nel
erosiva delle acque. note al malmantile, 6-79: le * forre *
brieve dimora, che pure è stata al buio. algarotti, 1-70: si può
dì e la notte coll'artiglierie, facevano al campo crudel guerra. marino, 376
affrancare, emancipare, riscattare. -anche al figur. bartolomeo da s.
prigionia. -per simil. e al figur. liberare da uno stato di
perciò il re in sì torbide congiunture al cardinale il numero delle guardie armate per
/ francata in un la mente: al reo fantasma, / che mi apparia poi
: parlo... degli impulsi buoni al volere, di quegl'impulsi che lo
a carico del destinatario), pagandole al momento della spedizione. - anche assol.
liberato dalla condizione servile. - anche al figur. guittone, 210-11:
e'cittadin tenendosi francati, / diedero al re la terra per dieci anni. giov
: il popolo libero dei pròfughi, sfuggito al ferro e al fuoco dei barbari,
dei pròfughi, sfuggito al ferro e al fuoco dei barbari, francato dalle leggi della
ma, s'egli un attimo / tarda al soccorso, / francàti l'anima /
: la dama si leva riverente incontro al cavaliere suo francatóre. salvini, 24-
delle lettere. zeno, v-394: al p. nelapac conterò i 25 baiocchi
, iii-180: « iersera lo abbiamo veduto al teatro *... « peccato
384: * francescamente '; cioè al modo di francia, che ogni uno
: su l'arce onde mirò fiesole al basso, / dov'or s'infiora la
7-60: giovanni sentiva segrete ironie andare al marinier e anche al dane, di cui
segrete ironie andare al marinier e anche al dane, di cui si conoscevano i
: l'allora giovane principe aveva detto al suo contadino e domestico: « rimani
.. mettersi in ordine per poter al bisogno difendersi dalla forza franzesca e contrastarli.
g. morelli, 155: egli attendea al monte e trafficava parecchi migliaia di fiorini
sciolto. sergardi, 86: altri al feroce / signor dell'alpi il suo favor
dico bugia. 4. locuz. al modo francesco, alla francesca: secondo
per meglio farloti intendere, 1500 leghe al modo francesco, faccendo la lega due
punto di ricamo, che corrisponde probabilmente al piccolo punto o al punto gobelin.
che corrisponde probabilmente al piccolo punto o al punto gobelin. redi,
. redi, 2-132: donai al sig. bali gregorio redi mio
si converà che lo franzese / lasci al tedesco. andrea da barberino, 1-45:
. ariosto, 33-49: costui dietro al cugin suo di pescara / con l'auspicio
/ fa parere all'elvezio e più al francese. castiglione, 248: quella gravità
m'ingegnai... di serbarmi fede al testo francese. cardarelli, 6-76:
aggirarono nel giardino alla francese, dietro al palazzo rococò. soldati, i-256:
sanesi... soggiungo, che se al villani è stato approvato che dica *
e diventare mai interamente francese. grazie al suo francesismo, si distacca dal mondo
ancora ricorrere, in idea, la mano al lapis rosso e blu della correzione dei
rifugiasse. mamiani, 1-143: inni al signor che i giusti / petti francheggia
; protetto, sostenuto. - anche al figur. c. dati,
: menòe questo suo schiavo risuscitato dinanzi al priore del convento, e pre- sentollile
, privilegio. bembo, 5-1-36: al vico tutto e viilata di colui che
sornione che regnava in città in mezzo al disordine e alla festa, era sommerso
lo inteso fine; sì com'è ordinata al fine de la cavalleria franchezza d'animo
: siete come quegli, che vanno cantando al buio, per fingersi quella franchezza di
'l maggior commercio dell'idee daranno al suo spirito quel grado di franchezza e
o il meno dannoso di tutti gli altri al genere umano. manzoni, 224:
fa vedere amore armato saettar plutone insino al centro. cesarotti, i-58: quando.
.. chiudete gli occhi e lasciate fare al pericolo. = deriv. da franco2
terra di quanto è necessario per porsi al sicuro da ogni pericolo. = deriv
rifacciamole tali. -per simil. e al figur. giovanni da samminiato [petrarca
, dall'onda stigia / belle carte al valor deste franchigia. parini, 560:
: attribuì tutte le franchigie e onori al detto studio che più pienamente avesse da santa
e democratiche. -per simil. e al figur. tassoni, viii-2-23: se
franchigie a certi, che vogliono comporre al dispetto della natura. [sostituito da
le franchigie di posta sono limitate al carteggio della famiglia reale, a quello dei
sudditi. -per simil. e al figur. esenzione da qualsiasi danno,
. borgese, 1-32: la rinuncia al libero arbitrio, la franchigia dalle cure
casa orsini. -per simil. e al figur. varchi, 22-56: questa
: questa una aperta avete / franchigia al vostro acerbo stato e duro. tassoni,
la franchigia; e serva il vinto / al vincitor, come di guerra è stile
maledetta usanza di questa franchigia donnesca, al mostrarsi un po'circospetto sopra certi tasti
, iv-204: fu forzo e necessario al dicto gavarino fallire e ritirarsi in franchixia
l'avete potuto sanare. scrisse qua al sacrista mille francioserie. cellini, 1-127
anton come rimaso / d'un franciosismo al laccio or sono anch'io.
spogliato in camicia, la se gli gittò al collo; e baciatolo alla franciosa ne
merovingia): scrittura usata in gallia al tempo dei re merovingi (secoli vii
si diffuse in egitto e in oriente al tempo delle crociate e della massima espansione
quelli medesimi costumi li quali stanno bene al franco non istanno bene allo schiavo. d
li quali [allumi], oltre al solito d'esser franchi e securi in ogni
ecclesiastico avreste casa franca, sei ducati al mese per cap- pellania, e cinquanta
faranno pagare tal danaro franco di spesa al sudetto negozio zatta. baruffaldi, 53:
s. ill. ma acciò lo consegni al procaccio franco da ogni spesa. monti
sera, spedisco pel corriere di milano al signor giuseppe cremoncini un involto franco,
. jahier, 63: voglio bene al ragazzo che passava ogni sabato la collina,
franco sui vapori governativi, quando recavansi al pellegrinaggio della mecca. -dir.
merci che vi affluiscono non sono sottoposte al pagamento di imposte doganali o di entrata,
nel porto. -per simil. e al figur. marino, i-m: i
segneri, iii-3-172: la balordaggine non suffraga al mancamento de'requisiti essenziali, quali sono
, terrieri, franchi dall'esosa sottomissione al capitale, non sarete più considerati tanti
3. per simil. e al figur. che è sciolto da uno
v'ha detto che i doveri annessi al ministero fossero liberi da ogni ostacolo,
v'ha ella detto che i doveri annessi al ministero fossero franchi da ogni ostacolo,
ch'io mi rido / di chi franco al vin non è. / queste tazze
vento le agita un poco, intorno al collo e alle gambe, il vestito:
materia dell'occulto giudicio di dio contro al detto re di francia. davila, 48
posi per franca qualche proposizione senza chiamarla al paragon della prova. -certo,
., 2-131: tanto buono ardire al cor mi corse, / ch'io cominciai
aspetto di una persona). -anche al figur. boccaccio, vii-259: fa
. aleardi, 1-210: quando giunse al varco / dell'orba solitudine dei morti,
di sé, abituato a andare sùbito al vivo delle cose. banti, 6-26:
: una laude su la discesa di cristo al limbo,... della quale
, iii- 85: ho posto al confronto dell'uomo franco un timido, che
una presa di posizione). - anche al figur. latini, rettor.,
là, in fondo a saens pefia, al 3225, gli si vedeva venir fuori
14. marin. che ha diritto al turno di riposo; che è fuori
scudo d'azzurro alla cometa d'argento, al canton franco di nero, caricato d'
: sopraelevazione degli argini di un fiume al di sopra del livello massimo raggiunto dalla
la scenata, il primo giorno dell'inventario al villino, la velia aveva voluto che
sul germe, il qual piegando / al sorvenir de gl'inimici colpi / il molle
sicuro di trovar l'uscio senza la mandata al di dentro. landolfi, 3-7:
richiede alcuna riscossione o pagamento di denaro al momento della consegna (un titolo di
e il caricatore dall'obbligo di contribuire al pagamento delle spese di un'avaria comune
delle assicurazioni marittime che pone l'assicuratore al riparo da ogni rischio di colaggio.
il comandante non è tenuto a corrispondere al noleggiatore un compenso per un più rapido
la nave, a un'indennità pari al valore dell'assicurazione. -franco banchina
a proprie spese e a proprio rischio, al trasporto della merce fino al luogo di
rischio, al trasporto della merce fino al luogo di destinazione. - franco magazzino
onere di spese e rischi dal venditore al compratore prima dello scarico della merce alla
[l'impresario] porta franca ogni sera al medico, avvocato, speziale, barbiere
affrancarlo, renderlo libero. - anche al figur. giamboni, 4-73: il
in alcuni territori coloniali francesi fino al 1945 e in albania fino al 1946
fino al 1945 e in albania fino al 1946); in origine fu una moneta
valori ebbe corso come moneta effettiva fino al 1641, e divenne unità monetaria con
piedi, coniata nel 1365; fiorino al fiordaliso. -nuovo franco o franco pesante:
serao, i-871: le dava tre franchi al giorno per la spesa. cicognani,
aveva un fratello missionario... al quale doveva l'abbondanza invidiabile di francobolli
e « neutralisti » erano malamente scelti (al pari degli altri, detti per ingiuria
. faldella, 3-419: voi, al pari dei socialisti germanici,..
parlati, sia per la diversa partecipazione al fenomeno fonetico della seconda mutazione o rotazione
. -che franeticate dunque? -vorrei parlare al padrone. biondi, 1-28: postosi.
ostacolo (un'onda). - anche al figur. bonagiunta, v-354-17: quel
scogliera, ecc.). - anche al figur. guittone, i-39-3: vera
ant. agitato, tempestoso. - anche al figur. pulci, 27-212: or
chiero, / e ritorno temente / al vostro suon frangente. frangènte2,
che noi ci ponemmo a dormire, al frangente del mare. d'annunzio, iii-2-251
portami / verso metàna, portami / al frangente del flutto, / per la
senza frangente. -per simil. e al figur. guerrazzi, i-47: dicono
livio volgar., 5-179: mandati nunzii al campo chiedendo che fosse da fare in
che la fantasia sia ferma con dio al punto della morte, e male si
alle loro spose, per non esporsi al dispiacere di sorprenderle in qualche frangente.
in un frangente, era il solo al quale potessi rivolgermi. -ultimo,
, 4-350: que bricconi s'erano legate al dito le parole di pace ch'egli
frangervela. -per simil. e al figur. giacomo da lentini, 52
, 24-86: né alle guancie né al petto si perdona, / che l'uno
fan tacque percosse / da'remi nostri al sole ed a la luna, / tante
502: superbo fiume, quante volte al morso / ceder negasti...
luminosi). magalotti, 4-6: al folgorar di due zaffiri ardenti, /
, 171: duoimi ch'ogni suspir al vento frombo, / e col lungo sperar
legge, un diritto) sfuggire (al destino). boccaccio, vi-212:
frange, / ond'è ch'il volto al cor non si confaccia.
de'sollevati / squadroni accorsi di molocco al grido. 8. ant.
frange / più sua rattezza, nacque al mondo un sole, / come fa
strano. -per simil. e al figur. fatti di cesare, 192
/ in breve io ti vedrò frangere al molo, / per ria tempesta, impetuosa
spuma. redi, 16-ii-104: su portate al labbro asciutto / ogni flutto, /
nilo e che dal gange / mormorando al mar si frange. spolverini, xxx-1-43:
l'acque odorose / con fievole musica al lido. piovene, 5-630: verde
rettilinee. -per simil. e al figur. mascardi, 1-254: nello
115: le voci morte / assomigliano al frangersi di quel mare. -sfaldarsi
nuvole). -anche sostant. e al figur. carducci, 920: nel
tasso, 8-6-1108: la pianta si piega al peso e frange. f. negri
: danzerò fino all'alba, fino al giorno, / finché non mi si fràngano
, investe. -per simil. e al figur. fed. della valle,
e più fragil si rende; / così al cader del portator si frange, /
-disperdersi, frammentarsi. - anche al figur. carducci, iii-15-4: su
gange. tommaseo, 7-6: seduto al sereno e caldo sol di febbraio, gli
uncinetto o col tombolo e successivamente applicata al tessuto. s. giovanni crisostomo
, 190: vuol esser portato / al camposanto suo, tra i suoi castagni,
piombo oscuro e vile, / onde al collo il si cinga e nel sospenda /
suo monile. -per simil. e al figur. stigliani, 272: se
, intendendo che 'l gambara diede cena al papa a santa agata a colpi di pavoncini
di frange. -per simil. e al figur.: con sfrangiature,
a parma o a vienna, sempre riportandone al folicaldi notizie di tenebrose trame..
gioverà nella contemplazione della celeste beatitudine appresentarsi al pensiero non come obbietto principale, ma
tra i gregari e corse in mezzo al popolo; ciascuno v'aggiunse un po'
sotto, con le pure braccia / raccolte al petto, la frangetta nera / calata
frangia. -anche per simil. e al figur. boccalini, iii-365:
- per simil. e al figur. barrili, ii-1056: quante
di frange. - anche al figur. magalotti [tommaseo]:
. mai frangibile, s'insuperbiva di essere al completo. = deriv. da
essere frangibile; fragilità. - anche al figur. fra giordano [crusca
li può, né deve porre [al vetro] molto amore. documenti delle
in partic.: la barriera eretta al limite esterno di un porto, di
govoni, 8-114: com'è dolce al davanzale / ascoltare, com'io faccio
, come da prima fu inventata, ma al tabacco ancora vien data, è un'
lo rende meno volatile e più tenace al corpo odorato. tramater [s. v
caratteristica di trasudare dalle foglie vari sali, al cuni dei quali trovano impiego
, manganese e zinco che appartiene al gruppo degli spinelli; cristallizza nel
d'un ampia chiarità, cangiante / al palpitare del gran tutto. d'annunzio,
. - per simil. e al figur. pascoli, 397: il
. - per simil. e al figur. d'annunzio, i-599:
; consunto, travagliato. - anche al figur. guittone, i-14-84: o
, un flutto). - anche al figur. lalli, 4-138: mirasi
e luna, malavoglia / di pace al mare nel rintocco franto / dell'acque
nostri. giusti, 2-236: cavalco al mio pinnacolo, con sotto / una sella
: si portino di mano in mano al frantoio, che sia volto a mezzodì
345: brucate l'olive, si portano al frantoio, dove sono dei canali,
scanalato e conico, ma rovesciato rispetto al primo: la progressiva diminuzione dell'ampiezza
'ad una milizia francese venuta in italia al tempo di francesco i. 2
materia e perderanno la lor forza cascando al basso. bontempelli, 19-162: le
quell'uomo sì audace da esporsi stupidamente al pericolo di essere frantumato opponendosi all'impetuoso
del magazzino frantumano la luce e vibrano al frastuono delle martellate. -intr.
del lega, nel quale la agitazione arriva al convulso, e il discorso si frantuma
. deledda, ii-29: andava appresso al cavallo, rimuovendo entro la vasca,
, ferito, lacerato. - anche al figur. nievo, 1-515: colle
d'una cassetta d'acqua bruna vicino al palo intorno al quale il cavallo girava,
d'acqua bruna vicino al palo intorno al quale il cavallo girava, e ho
, che manda in pezzi. -anche al figur. pavese, 8-157:
il frantumarsi; spezzettamento. - anche al figur. b. croce,
visto il sole, alle frantumazioni, al lavaggio, alle cernite. 3
, sm. (per lo più al plur.). piccolo pezzo di un
legno. -per simil. e al figur. cuoco, 2-101: si
marchi, ii-145: balzava sul letto al suo stesso grido, colla fronte in
, spezzettarsi, frantumarsi. - anche al figur. pecchio, conc.
, spezzettare, sbriciolare. - anche al figur. tommaseo, 3-ii-79: la
, fragoroso, prolungato. - anche al figur. manzini, 15-16: entrambi
le funi che li tenevano appesi dinanzi al miracoloso altare della vergine annunziata, ferirono
e non cantar: quando ande- rastu al monte, / com'or io, con
/ lo strillo e 'l raperin che sale al dito. / con questi la spemuzzola
ripenso agli ostacoli che frappone la società al genio ed al cuore dell'uomo. manzoni
che frappone la società al genio ed al cuore dell'uomo. manzoni, 303:
.. lo convinse a non frapporre indugi al suo viaggio. -fare intervenire.
lor mestieri, per condur l'opera al fine, poiché hanno detto d'un lor
con questo ordine continuare le materie insino al fine dell'opera. -fare intercedere
nuovo e gli mise le braccia al collo. -opporsi; intromettersi allo
18-2-85: le calze si portano tagliate al ginocchio, e con cosciali soppannati di
di 'scerghiglia ', di sotto al quale spuntava la camicia di tela di brettagna
e la men frappata sarà più vicina al suo nascimento. 3. per
segno di ciò tutto 'l volto frappato. al quale cosmo rispose: e anche colui
buonafede, 1-i-27: piegate il collo al satiro aretino, / ed offrite i tributi
i tributi, alme balorde, / al gallico, germanico e divino / frappator,
ti so dire che le frapperie vanno al cielo. mercati, 35: questi loro
egli ebbe di rendersi cristiano, solo al mirarlo. = deriv. da frapporre
, elementi separatori. - anche al figur. tasso, 11-40:
dimostrazion geometriche sì convincenti che dall'intenderle al rendersi persuaso nulla si fraponeva. baldinucci
non riuscirebbe mai di passare dal primo al secondo estremo. baldinucci, 8-108:
pulci, 19-65: s'assettomo / dintorno al fuoco, e quivi si dormieno,
fieno. da porto, 1-68: al quale [governatore] uscirono incontro gran quantità
le frasche /... insino al giorno. citolini, 438: quelle [
dante, purg., 32-50: trasselo al piè de la vedova frasca. buti
l'uccellagione; frasconaia. - anche al figur. bonichi, 190: il
de'più rari [passatempi] / al boschetto, alla frasca, alla ragnaia
in molte frasche, che sono di tedio al confessore, e a te sono dannose
ei nasce cieco, e porta sempre al seno / lussurie, con desiri e pompe
ii-78: il lavoro intellettivo è tutto al di fuori, frasche, e fiori.
prosa pende più tosto all'ornato che al triviale, ma... qui ho
che a frascheggiare era usa, / che al suo fallire aritrovò la scusa.
g. visconti, ii-2-2: quando al vechio rimbambito venio / darli ad intender
. il padiglione, per potere stare al coperto; e li fu risposto che io
pecore ti pasca, / o per tene al to bue faccia la frasca.
. -lasciare le frasche e attendere al sodo del tronco: trascurare le cose
fatica, e lasciando le frasche attendere al sodo del tronco. -mettere la
, 1-4-61: oh correrebbe ognuno, al parer mio, / tosto ch'avessi voi
quella ricreazione..., dal ballo al banchetto, da visita a visita,
venuta a morire improvvisamente, gli raccomandò al letto di morte due sue figliuole.
ulivo; / e tutto ad un proposito al fin toma, / ch'ognuno ha
-frascuzza. calmeta, 105: al suo voler te acommoda e disponi;
stuoie o frasche per cui vien occultato al nemico il transito della strada.
. panzini, iv-276: « al vero frascati », leggesi su le
cammelli, 129: avea già steso al vento il suo frascato / il tappeto il
de ogni sorte d'ucelli suole cominciare al principio di ottobre e dura per sin ogni
e cardello, e un altro cardello al frascato, con le altre solite lieve
frascame. bergantini, 1-107: appoggiato al sostegno suo [il fusto],
è triste e pallido. t al plur. frasche legate in fasci.
vanvera, che ciancia. - anche al figur. tassoni, iv-124: i
si sentivan gli urli, in mezzo al frascheggiare del vento. -far muovere
(una persona). - anche al figur. brusoni, 2-61: una
che a frascheggiare era usa, / che al suo fallire aritrovò la scusa. f
fa tacere, vietando il frascheggiare innanzi al senato. -tr. contile
senza frascherie amorose. 2. al plur. ornamento superfluo, fronzolo (di
usò sempre di portare alle braccia, al collo e ne'vestimenti ornamenti d'oro ed
vano. zucchetti, 329: sogliono portare al collo de'... piedi più
. muratori, 5-ii- 341: possono al più riserbarsi al solo stil piacevole e
5-ii- 341: possono al più riserbarsi al solo stil piacevole e ridicolo cotali frascherie
tempo gl'indiani stimavano molto per attaccarsele al collo. brusoni, 2-80: publicarono.
/ de ogni fraschetta che se move al vento. soderini, ii-265: il pisello
. fraschétte, sm. canzonetta simile al mottetto. s. bernardino
chi uccella alla frasca. -anche al figur. bonichi, 190: il
stridori, / non frascolar di piante al suon de'venti. = deriv
sia invischiato. -per simil. e al figur. g. m. cecchi
: la qual frasconaia di nomi, oltre al metterla in buffoneria, vien dal poeta
3: la cupola di norcia andando al fresco / riscontrò una nave di frasconi
s'è giuocato un'anca. note al malmantile, 10-20: diciamo portare i
paolieri, 280: il parente sarebbe ritornato al borgo se- vaggio seminando i frasconi.
abbondanza. più comunemente, * portar legna al bosco '. 5. dimin
frasi ed elocuzione, e ciò nulla importa al nostro proposito, parlando noi d'azioni
in margine. magalotti, 23-260: sarebbe al più uno spirito sull'andar di quello
badano più alle belle frasi adoperate che al buon cuore che le dettava. de
frasi, udir frasi, respirar frasi. al diavolo le frasi, e chi le
... hanno disputato se appartenessero al secol d'oro. 3. raro
il genio delle lingue, sempre adattate al temperamento delle nazioni che le parlano;
, i-151: volendo pure scrivere si danno al fraseggiare, e all'epitetare. de
bellini, vi-iv-1-271: eccomi... al 'vivere * posto in numero di moltitudine
del viver d'un solo; intorno al qual modo di fraseggiare non solamente non
: il frassignuolo è arbore simi- gliante al frassino nel legno e nelle fronde, il
il monte] di foschi ondeggia / frassini al vento mormoranti e lunghe / per l'
e faggi, / re norandino era venuto al loco / ch'avea con- stituito al
al loco / ch'avea con- stituito al fiero gioco. caro, 10-768: turno
gli disse. tasso, 11-79: al fero argante / fasta ferrata fulminando lancia,
.. / s'apre lo scudo al frassino pungente, / né la dura corazza
cose minute, minutaglia. - al figur.: cose da poco.
senza un disegno preciso. - anche al figur. arici, ii-132: alto
qua e là senza ordine. -anche al figur. de sanctis, ii-15-36:
corda. -per simil. e al figur. aretino, 1-204: i
intersecato, interrotto irregolarmente. - anche al figur. balbo, ii-50: fuori
imporporavano negli orli frastagliati, correndo incontro al sole che stava per levarsi. beltramelli
6. carico di ornamenti. - anche al figur. bandello, 1-4 (i-58
(ed è usato per lo più al plur.). -in par tic.
in punta, con graziosi frastagli che davano al sasso la leggerezza del merletto.
-residuo, brandello. - anche al figur. de marchi, i-449:
, iii-126: la nazione tedesca porge ancora al dì d'oggi l'esempio di uno
tanti frastingoli all'ortolano, né / al confessoro. magalotti, 4-264: io che
cavalieri, / ma qual fa dare al diavolo, e frastuona / nel sonare i
frastornare. bembo, iii-303: dassi al verbo alcuna volta eziandio la 4 fra
', conciò sia cosa che ella non al verbo 4 tornare 'si giugne,
4 tornare 'si giugne, anzi al verbo 4 stornare ', che quello stesso
, non fosse l'abitudine, somiglierebbe al capogiro. calvino, 3-59: troppo frastornato
rumore insistente che frastorna. - anche al figur. l. bellini,
, ii-110: di mia tromba d'oro al frastornìo / risponder terra e mar da
sento e un immenso frastuono / intorno al career mio. manzoni, pr. sp
campane. -per simil. e al fìgur. giordani, iv-26: quale
a passo a passo poi va giungendo al gorgheggiare con tale frastuono che scortica gli
di nostra fratalia sia tegnudo andar al obsequio di marido di nostra surela
invernale. -anche per simil. e al fìgur. l. bellini, i-130
vuoto, come una zucca frataia disugata al sole. = deriv. da frate
: lui uccise ancor similemente / allato al frate dolorosamente. poliziano, st.,
frate. parini, 312: rivolto al suo fratei carnale, / con gran rispetto
(198): chi si adira al frate suo sarà dannevole al giudicio. abate
si adira al frate suo sarà dannevole al giudicio. abate isaac volgar.,
1... i e cherco al suo mistier ben concordato, / e frate
3. come appellativo premesso al nome di battesimo, e più comunemente
frati predicatori. viani, 14-205: al refettorio ammannito dalla carità si approssimano tutti
altro modo aver non lo possono, oltre al farsi sopra 'l tetto una finestra,
, non essendo stato trasferito per tempo al bosco o essendo intirizzito, fa il
8. ittiol. pesce simile al ghiozzo. magalotti, 1-133: questo
pescetto, che voi vedete assai simile al ghiozzo, dai pescatori detto il frate,
: i ciriegi marchiani e duracini resistono al freddo, come quelli del frate e
-va * a farti frate!: al diavolo! 14. prov. -
: sulla stessa soffitta il confessore / al solito occultar fe'il fraticino. moretti
, povaretto, che perché tu vada al confessore, sai, al fratachione che
perché tu vada al confessore, sai, al fratachione che t'asolve, se elli
comunità religiosa (ed era anche addetta al servizio dei preti). testi fiorentini
latte non è fra gl'impedimenti canonici al matrimonio. -l'insieme dei fratelli e
, i-29: la fratellanza nostra corse al numero di undici tra maschi e femmine
dimostrazioni di affetto reciproco. note al malmantile, 1-58: 4 far le fratellanze
: la matrigna... lavorava al corredo per il mio fratellastro nascituro.
. fraternamente. - anche al figur. s. bernardo volgar.
ii-19-255: partecipo amicamente e fratellevolmente al suo contento. - per
di essi, non uniti in matrimonio al tempo del suo concepimento. -fratello di
., 1-68: ginne [amor] al regno di sua madre in fretta /
corpo nostro. tasso, 6-iv-1-169: al valor de'fratei beltà conforme, /
dai quali era stato allevato, aveva aggiunto al suo cognome quello di baccher. c
. alfieri, 1-649: gionata, al fianco al tuo fratei d'amore /
alfieri, 1-649: gionata, al fianco al tuo fratei d'amore / combatterai.
. guidi, xxx-5-296: tu lascia / al volgo de'ministri, / tuoi fratelli
fratello d'arme: il cavaliere che, al tempo della cavalleria, giurava a un
, o inglese, la tua bile contro al francese? cosa incita, o francese
? ». bocchelli, 13-356: muori al mondo, nasci a dio..
4. per simil. e al figur. per indicare uguaglianza, affinità
vita. d'annunzio, 1-737: fratello al grande pensiero è il tenace lavoro.
ad me in questo tuo così nel viso al quanto arrosire e in questo
. burchiello, 2-51: monisgie al tasto vuole altre vivande, / e
per i modi,... al tutto lontano da ogni specie di frateria
dai fratelli dopo la morte del padre al fine di mantenere indiviso il patrimonio ereditato
, ha sovvenuto immediate con grosse rimesse al mio bisogno. 2. ant
. ariosto, 45-83: gittò leone al cavallier le braccia / due volte e più
braccia / due volte e più fraternamente al collo. abati, 256: l'aveva
come adunque non dice 'pazzo 'al fratello suo, colui che, quando 'l
, non ad essa fraternità, ma al peccato suo è nimico. -ant.
cospirazione: cospirazioni i sodalizi dei tiri al bersaglio, le compagnie degli esuli,
, di solidarietà; affratellato. -anche al figur. termometro politico della
fortuna. jahier, 279: al comando « zaini in spalla. riposo »
). bracciolini, 1-10-29: mercurio al pianger suo muover si sente / nel
alla stazione ada mi porse la guancia al bacio fraterno. d'annunzio, iii-1-1206
alamanni, 5-6-57: quando ella contro al sol con larga fronte / del fraterno
e le vermene si cullano pure tacitamente al lieve spirare dell'aura,..
della pace e vita casalinga e inclinazione al fratesco. -che è esercitato da
. ariosto, 2-14: la donna al fraticel chiede la via / che la conduca
porta del convento di assisi; e al fraticello che mi aprisse dimandandomi che cosa
allegarvi altre testimonianze in torno al fratismo del bruno. saccenti, 1-2-31:
erano snaturati, eran mostri che correvano al fratricidio. nievo, 14: la
frattaglia, sf. per lo più al plur. (anche plur.
radici /... / né al diamante il beccaio i suoi trattagli, /
sono gli ulivi e le viti, al termine dell'estate con grave danno di tutte
; / in securo ti cela; al furor suo / argin son io frattanto.
. -ucciso, distrutto. -anche al figur. lucano volgar.,
screpolatura, di un'incrinatura. -anche al figur. gramsci, 1-6:
e le sue fratture improvvise, fino al cimitero e al paese. -limite
fratture improvvise, fino al cimitero e al paese. -limite di frattura:
la rottura di un materiale. -anche al figur. bocchelli, 12-309:
-frattura chiusa: quando la pelle circostante al focolaio di frattura rimane integra. -frattura
, 1-301: noi sappiam anche incendere al segreto / qualche frattura o rotto,
non c'è più possibilità di riattacco al passato, ormai lontanissimo. e. cecchi
, insolvenza. boccalini, i-198: al serenissimo giulio cesare fu comandato che,
gli strati produttivi vengono stimolati a rompersi al fine di facilitare taf flusso al pozzo
rompersi al fine di facilitare taf flusso al pozzo dei fluidi che mineralizzano le rocce
, 2-i-33: non basta... al creditore che il suo debitore semplicemente latiti
opportunità, ecc.). -anche al figur. iacopone, 35-31: ponam
che spetta, defraudato. -anche al figur. s. giovanni crisostomo
quella fede. 2. sottratto al fisco. a. serra, 1-i-56
/ pur è tanto il suo dir simile al vero, / che l'angelo le
, 6-250: essi apparecchiavano aguati incontro al consolo... e certo la loro
. livio volgar., 4-478: al popolo fu proposto che a cornelio servilio
d'arme infedeli e ingannatori e fraudolenti al nostro comune. machiavelli, 456:
occhi sereni, alma mia spene / al mondo tolta fraudulente e rio. garzoni,
1-387: non odi tu levare oreste al cielo, / dappoi che uccise il fraudolento
là donde deriva, / i fiumi al mar, la frode al frodolente. morando
/ i fiumi al mar, la frode al frodolente. morando, 148:
. goldoni, vii-576: vendete la roba al doppio di quel che costa, e
... invitando il proprio padrone al suo banchetto, fraudolente lo ha ucciso.
, 8-91: leva il colpo al viso, e, frodolento, / al
al viso, e, frodolento, / al piè, che non sospetta, il
non n'ebbe il frodolente cavallo de'greci al collo e alle gambe. casti,
, 16-95: diede di piglio / al suo destriero e fra la folta gente
delitto consistente nel comportamento di chi, al fine di conseguire per sé o per altri
i- 401: non sia permesso al fallitor fraudolento, al ricco fidecommissario,
: non sia permesso al fallitor fraudolento, al ricco fidecommissario, di burlarsi impunemente della
... ma si dirà che serve al linguaggio matematico. ebbene, tal sia
eretiche o scismatiche). - anche al figur. bibbia volgar.,
che per aver messo una firma dinanzi al notaro tenevano nelle loro mani una frazione
scrivendo numeratore e denominatore, rispettivamente, al di sopra e al di sotto di una
, rispettivamente, al di sopra e al di sotto di una linea orizzontale detta
raccolta su un fondo impermeabile immediatamente sottostante al primo strato permeabile del suolo (e
che hanno la imprimere la direzione voluta al proiettile. balestra e
confisse; e via passando / penetrò al polmone. a. f. doni
[dittamo], con la freccia tremolante al dosso, / cerca nei monti il
diventi bestiale, neanche serve a mettere al riparo, chi ami il quieto vivere,
freccia. -per simil. e al figur. aretino, iv-1-153: sì
la mira e dirizzar la mia frizza al cielo. lancellotti, 405: avvelenate frezze
angolo di freccia quello formato dalla normale al piano di mezzeria con la linea passante
pino. alcune frecce la guidarono fino al salone. pratolini, 10-343: più
) \ in analisi matematica indica tendenza al limite: x- * a (x
nel ceppo e nella stegola si attacca al giogo dei buoi per trasmettere il moto
altrui vuol dar la freccia. note al malmantile, 1-57: 'dar la freccia',
alle grida si correva o frecciava. note al malmantile, 1-89: gli antichi etiopi
frecciar per vivere 'abbia dato origine al presente detto. -figur. iron
sono ancor puri di costumi, frecciano al patrimonio e alla fama, anziché alla
obbligo il granduca... di dare al re, in occasione che lo stato
. leggi e bandi, 5-112: al ricontro a detta calda e forra di
loro sementare;... e al ricontro a detto v'è un pezzo di
, o che da questa venissero troppo dure al solito le risposte, niuna cosa in
: il difetto del boccaccio è tutto al di dentro, nell'anima: ciò
... e con deboi applauso al nome dello sforza e a'suoi scritti fu
e fredda il sesto ancora. note al malmantile, 2-43: 'freddare uno', vale
: andò dal seduttore infedele e lo freddò al primo colpo. -scherz.
colpo. -scherz. vincere al gioco privando l'avversario di parte o
che allo scrittore era necessario pur tanto al creare, nulla può impedire in appresso
. fagiuoli, 1-7-198: - porta al mio bene / questo foglio; e
. giordani, i-2-277: queste cose entravano al cuor della plebe, che è mobile
-per simil. e al figur. s. caterina da siena
cafiero scese in fin di tavola, al caffè, deciso a trattar la cosa colle
afflitta, la quale, per essere al tutto insolita, doppiamente gli spaventava.
il sospetto crebbe per la mia freddezza al ritorno. buzzati, 6-230: tu sei
dosano qui gl'ingredienti che poi sono propinati al paese, e lo muovono così efficacemente
freddezza maggiore per quel tempo che sarà solo al comando. -andamento lento e
alla mia freddezza, ma sì bene al vostro buon desiderio e acceso affetto, che
tasso, ii-i7: da la freddezza al fervore non si può passare, se
freddezza nelle loro composizioni, così contraria al genio e all'indole di quella nazione
, inf., 6-8: io sono al terzo cerchio, della piova / etterna
resti di persona defunta, e, al figur., alla morte stessa e ai
, iv-22: vedete come amor dentro al suo foco / guidi talvolta un uom
del verno. spolverini, xxx-i-86: al più freddo terren, più ombroso e
. inf., 32-27: non fece al corso suo sì grosso velo / di
guarini, 108: a la caverna, al bosco, al fonte / facendomi vegghiar
a la caverna, al bosco, al fonte / facendomi vegghiar le fredde notti,
fazio, ii-57: le stelle fredde al nostro poi sparranno. lorenzo de'medici
freddo. -colori freddi: che tendono al grigio, all'azzurro, al verde
tendono al grigio, all'azzurro, al verde. -astron. stelle fredde:
carducci, ii-8-135: addio, vado al mio letticiuolo vedovo e freddo: domani devo
scita, / l'etiope adusto / al piè di cesare / piegar farò.
senza essere riscaldata (per lo più al plur.). buonarroti il giovane
negligente istai, / essendo di bellezza al mondo sola? petrarca, 30-2: giovene
le più belle statue col cuore freddo al pari del marmo in cui sono scolpite
tu [naviglio d'acciaio] che solo al freddo coraggio dell'uomo t'affili /
maggiore per quel tempo che sarà solo al comando. botta, 4-314: se
/ scoter sua face; e unirsi al freddo sposo, / di lui non già
di freddo amator la indegna taccia / al tuo fedel? cassola, 2-432: non
[stile] diremo che è vicino al magnifico, e si nomina 'freddo '
le cose farsi grige e fredde, al passaggio di un lembo stracciato di nuvola,
'l sangue che ricorre in tali alterazioni al cuore. domenichi [plinio], 26-11
venite gentiluomini, ché lo star fuore al freddo non è cosa da savi.
, 31: tu con gli altri, al freddo, all'acqua, stai,
7-27: si avvolgeva lo scialle intorno al collo e alla bocca per il freddo pungente
su per la neve una carola trita al suon d'un batter di denti,
29. per simil. e al figur. senso di disagio, di
le quali avevano bruscamente ceduto il posto al freddo e al vuoto della delusione.
bruscamente ceduto il posto al freddo e al vuoto della delusione. calvino, 2-151
30. stagione invernale (per lo più al plur.). -i primi freddi
9-66: né tante vede mai l'autunno al suolo / cader co'primi freddi aride
uomo] si è senettute che s'appropria al freddo e al secco; la quarta
è senettute che s'appropria al freddo e al secco; la quarta si è senio
quarta si è senio, che s'appropria al freddo e a l'umido. castiglione
gelo. bembo, 2-4: al fuoco m'accosterò, non perché io freddo
perdeva un ette di quel discorso, al tocco di questa corda, si sentì venir
acqua s'attiene, nel secco si ragguaglia al fuoco. b. averani, 1-51
questa freddura egli pensava che sarebbe toccato al padrone sbrattarsela con dio. 6
?... -indovinate -risposi, ripensando al tempo che mi piacevano i fiori.
non posso usare: / perveder si conviene al consigliare. 2. per
bocchelli, 6-132: emilia s'accostava al bordo della pedana di lancio, guardava
d'anni, avevano cercato di rimettersi al lavoro, e finirlo; come soffiando
a rialzare la temperatura: se c'è al mondo una pittura freddolosa è proprio quella
s'attiene, nel secco si ragguaglia al fuoco. -figur. fiore
pungente, gelo (soprattutto con riferimento al clima della stagione invernale).
mutava. boiardo, 2-7-17: come al decembre il vento che s'invoglia,
adesso / io lo mando a parlare al sur settimio; / la cosa, in
tutto ciò à portato questo disordine, al quale non si può rimediare.
l'autore di un delitto doveva pagare al pubblico potere come multa per l'
... fatti scaldare qualche panno al petto e far qualche frega dietro alle
a un to vicino / et anche al fiorentino, / quando al mastino / deste
et anche al fiorentino, / quando al mastino / deste la gran frega.
immagine esca dall'untuosità e si fermi al contatto di essa, e poi dia
il cinghiai,... fregando al duro tronco / torride coste, di tenace
/ che si risente e si ralunga al piano, /... / e
[gatti e cani] pelo al contrario, e massime sulle vertebre della
,... è necessario porre al partitore un'altra volta. busini, 1-127
immagine esca dall'untuosità e si fermi al contatto di essa, e poi dia una
vide la gloria l'anima rilega / al fil celeste che nel ciel s'annoda /
io mi levai mille volte da lato al mercatante... e giva a
di materia bianca, che è similissima al latte, ed è quella che essi pesci
gadda, 13-225: mi espongo troppo al freddo e all'umidità, e questi
a terra se fregava / e poi subitamente al ciel se alzava. tasso, 8-5-187
lenzuola a don diego, per non dire al gran carlo d'austria.
leghi. -fregare la spada al muro: compiere bravate, fare lo
: alcuni che hanno fregato la spada al muro e fatto gran romori; in sul
, ha mandato a offerire l'angelica al mio padrone. dolce, xxv2- 264
[la poesia] si frega ora al bottegaio e gli si offre per far da
gli si offre per far da zimbello al cliente che passa. -fregarsi gli
meraviglia, di incredulità). - anche al figur. g. gozzi, 88
di fregarmi la collottola, per servire al vostro desiderio. -fregarsi la pancia
12. prov. chi si frega al ferro, gli si appicca la ruggine
proverbi toscani, 63: chi si frega al ferro, gli s'appicca la ruggine
l'immagine esca dell'untuosità e si fermi al contatto di essa, e poi dia
a un amico, per cose che al più dovrebbero farti l'effetto di un
una sola vela latina, che fino al secolo xvi venne impiegato come imbarcazione sussidiaria
. gadda, 206: versai il vino al finlandese di sinistra, passai il formaggio
sinistra, passai il formaggio dal corsaro corso al capitano di fregata spagnolo.
, 9-259: con fregatine aveva dato avviso al governatore enrico dello stato delle cose di
pasolini, 1-270: con la rivoltella fregata al cappellone, aveva ammazzato il tassinaro per
fregiarne, sm. (per lo più al plur.). complesso o serie
eo per me ne conterò novelle / al bon re carlo conte di provenza, /
, inf.. 8-47: quei fu al mondo persona orgogliosa; / bontà non
dell'ossequiosa torino, ma d'assistere al resurgimento della libera italia in roma.
sorella amata, / il tolto onore al sangue attico regio, / l'aver
fregiatosene il sire, compariva con loro al cospetto de * suoi schierati soldati.
veterani piace fregiarsi delle loro medaglie, così al vedovo, credo, portar l'anellino
essere dotato, fornito. - anche al figur. tasso, 2-14: sua
alle quali corrispondono cinque cupole, coperte al di fuori di piombo e al di
coperte al di fuori di piombo e al di dentro fregiate di esquisito mosaico. fortis
crin; dolce mirarsi / popoli supplicanti al seggio intorno. battista, vi-3-4: già
9-i-205: ella non avrebbe mai ardito presentarsi al marchese d'ayerba suo signor padre per
oro. -per simil. e al figur. s. caterina da siena
e adorna la sala nella parte superiore contigua al soffitto. baldinucci, 64: 4
volte. carducci, 538: intorno al fregio l'edera seguace / co 'l verde
è listata da fregi di cotto tendente al violaceo. -in partic.: negli
o caria donna / per dare al palafren ricco il frontale. alvaro,
scorza lunghi fregi serpentini con un gran sole al sommo. -tipogr. disegno o motivo
spoglia. dottori, 1-391: tolse al prato i fregi suoi / questa mia
letteraria o figurativa o musicale o anche al linguaggio). tasso, i-2
. tu perdona / s'intesso fregi al ver, s'adomo in parte / d'
febee ghirlande / musici fregi ordisco / al tuo grand'elmo, e lauri a
lui, li suoi dispetti / sono al suo petto assai debiti fregi. cino,
ma qual poss'io dar fregio / al tuo valor, che al tuo valor si
fregio / al tuo valor, che al tuo valor si appressi? carducci,
volle il bel nome latino / trarre al teutono impero e al duro scherno.
latino / trarre al teutono impero e al duro scherno. 8. segno
mostri nel fregio. menzini, ii-321: al di lei capo altèro / l'aurea