65: architetture vane e confuse, improntate al basso eclettismo di quegli anni.
de piangere non restare, dopo che al tuo conditore il sole è ecclissato, oscurata
; oscurare, ottenebrare. - anche al fìgur. melosio, 1-16: or
una croce, sulla cotta spumante di trine al pari di un abito da sposa.
e dice: buona sera. note al malmantile, 2-826: 'eclissa':
umanità, la quale il teneva nascosto al nostro intelletto. cavalieri, 2-5: le
, superare nel confronto, far scomparire al paragone (della bellezza, della grazia,
qualche dama in italia, che posta al confronto non sarebbe facilmente eclissata da questa
, e che era sicura di eclissare al ricevimento qualsiasi altra donna, anche più
sec. xiii), anche al figurato. eclissato (part.
estens. offuscato, ottenebrato. -anche al fìgur. giacomini, xxvii-2-61: scintillan
. c. bentivoglio, 8-974: al dolce nome / ben quattro volte su'
2-1-201: se discolora / torbida eclissi al gran pianeta il volto, / langue
, / langue natura, e 'l giorno al giorno è tolto, / e par
l'allegra vision cangiossi in bruna / al nostro amante; e cose aspre ed
rossi straziate dalle pioggie africane s'accendono al guizzare di qualche lampo lontano e balzano nell'
muratori, 7-ii-11: l'arti destinate al comodo e diletto de'mortali patirono una
per estens.: oscurarsi. - anche al figur. fazio, ii-19-89: per
indegna del tuo giornale, la cui luce al sicuro farà cadere tutti gli altri in
dare ombra, far sparire. - anche al figur. magalotti, 4-94: musa
, / che poc'altro che guerra al mondo dura, / e penuria giammai
nel suo moto annuo di traslazione intorno al sole. -anche: il cerchio
de l'eclittica lucente, / che al zodiaco la via parte egualmente. leopardi,
che non può somministrare melodia, per opposizione al suono 'emmelo 'o '
urtando contro una superficie riflettente, ritorna al punto di origine duplicato o moltiplicato in
l'eco romoreggiante. carducci, 651: al ciel con echi mille e al breve
: al ciel con echi mille e al breve lito / plaude il tirreno. pascoli
tra le spelonche, mi dava risposta / al fin della parol, come far usa
! poliziano, st., 1-91: al canto della selva eco rimbomba-: /
249: l'eco / che al par de'carmi fe'dolce la rima.
giusto peso e la potente spada / fosse al bisogno e non la voce d'eco
l'eco arrivava quando il fatto era già al suo epilogo. -opinione, giudizio
tasso, 1-12-67: la fama ch'invaghisce al dolce suono / voi superbi mortali,
avete gridato evviva; voi scendereste infino al popolo, voi usurpereste al popolo,
voi scendereste infino al popolo, voi usurpereste al popolo, trista usurpazione, la sua
cadia le foreste armoniche / eco allora al mio canto. -far seguito, rispondere
che si suoni il campanone della torre, al quale fanno eco tutte le campane della
grigi, gli faceva eco una tavolozza appesa al muro. -ripetere le medesime parole
, rilevata alquanto dal suolo; e al suo gridare da forsennato faceano eco di
e le variazioni dei caratteri in rapporto al loro adattamento all'ambiente.
determina la posizione e la distanza rispetto al punto da cui si compie la ricerca,
2. consuetudine di ripetere, al fondo di ciascuna frase, le parole
es. 4 tornerei se fossi in capo al mondo, tornerei '. = voce
avvale della matematica e dei metodi statistici al fine di misurare l'intensità dei fenomeni
intesa all'uso razionale del denaro e al procacciamento di ricchezze, cioè di merci,
anche gretto, avaro) tutto volto al risparmio e alla riduzione delle spese mediante
. ricccdi, 4-368: così regger al peso agevol fia, / e senza stuzzicar
le invidie e gli odi, / al decoro accoppiar l'economia. bottari,
economie andavamo qualche volta al cinematografo e qui davvero cilia si divertiva
delle rendite dello stato dal 1765 fino al 1789. in questo quasi specchio dell'
credere le congetture del signor leo intorno al modo tenuto dai longobardi nel governare l'
o pianificata '. economia non abbandonata al caso e al- l'intrecciarsi delle azioni
quasi generalmente, de'cànoni opposti affatto al vangelo. g. capponi, 2-336:
e i canaletti che portano l'alimento al carciofo. c. mei, 147:
filosofica che dà particolare o esclusivo rilievo al momento economico dell'attività umana.
. -principio economico: quello in base al quale si cerca di ottenere la massima
tutto quello che appartiene alle manifatture e al commercio. targioni tozzetti, 12-3-199:
sì quanto all'economico, come quanto al giudiziale. giusti, iii-18: quanto all'
lago, ove si paga sessanta lire al mese, mobiliata per noi e domestici
quelli, che attendono alla cura e al governo della propria casa, onde si fanno
assol.: fare economia, ridurre al minimo i costi, le spese.
donna aveva la debolezza di giuo- care al lotto quanto economizzava. d'azeglio, 1-330
mia pensione fosse salita a quaranta scudi al mese, non era possibile l'economizzare su
ozio, economizzate almeno quello che destinereste al francese. boine, ii-151: spiritualizzare fino
, lì si economizzano davvero le forze al centesimo. -non concedere in misura
podere. -per simil. e al figur. tasso, iv-303: in
da buon economo, mentre, rispondendo al secondo quesito, ho risposto ancora al terzo
al secondo quesito, ho risposto ancora al terzo. algarotti, 3-63: ha
'. roberti. vi-40: quanto al giuoco voi avete bisogno di pochi ricordi;
di provvedere e distribuire i servizi necessari al buon andamento della comunità, al funzionamento
necessari al buon andamento della comunità, al funzionamento dell'ufficio o dell'ente;
un sacrilegio. monti, iv-86: al medesimo, sopra un conto presentatomi dall'
del grano. -per simil. e al figur. longo, xviii-3-273: i
otto giorni; altrimenti quest'autorità si devolva al metropolitano. botta, 4-361: il
dall'avverbio contra * all'opposto, al contrario '. e convèrso,
indebitava verso il proprietario del fondo impegnandosi al pagamento della sesta parte del frutto.
briozoi, con l'apertura anale situata al di fuori del cerchio di tentacoli che
tormento, gli fu fatto discendere sino al fondo dell'esofago un finissimo ed accostevole
tutta forza da più uomini insieme, al modo dell'eculeo antico, e tutte slogargli
morte. -per simil. e al figur. bùgnole sale, iv-250:
'(o, accostandosi di più al greco, * ecumène '). la
sport e l'altro le gradinate intorno al tennis della suvretta prendono aspetto di lazzaretto
che arde per sé, se viene esposta al vento, / s'accresce tuttavia la
). bot. che si riferisce al suolo. -fattori edafici: le condizioni
edema molle e freddo / che cede al dito e resta là col cavo. /
c. bini, 1-305: professione al mondo non avrebbe meglio illustrato il soggetto
, nell'antico testamento, è dato al luogo ove dio creò e collocò il
soffici, iv-103: l'altro vociano al quale si era più tardi appoggiato era
città in periodo di grave crisi, al fine di raggiungere la concordia interna e
). stor. che si riferisce al governo dell'esimneta. b.
per più antica inedia, e già presso al morire, non avrebbe avuto vigore abbastanza
et allegrezza spirituale, cantando e sonando al signore e laude e psalmi et inni
la eccellentissima lana succida è quella che al toccare è più soffice e che si tosa
per il sentimento resterebbe congiunto e avvinto al mondo esistente; ma non lo saprebbe
e non avrebbe modo di sollevarsi pensando al di sopra di esso. moravia, viii-79
; per odio dell'esistente mi abbandonavo al sogno. -l'ente crea l'
siano già levate le guarnigioni todesche esistenti al presente in alcune piazze. b. croce
soprascritte trasgressioni... si appartenga al capitano di giustizia di volterra, al notaio
al capitano di giustizia di volterra, al notaio del danno dato di detta città
la sola possibile analisi dell'esistenza è al tempo stesso scelta e decisione, cioè
... una certa quale fatalità regga al bene tutte le azioni dell'uno,
. -per estens. e con riferimento al luogo: dimora, residenza (di
il concreto all'astratto, lo sperimentabile al pensabile); secondo la filosofia scolastica essenza
dio mio; / perfettissimo t'offri al mio intelletto, / né v'è,
beccaria, i-ii7: chi tranquillamente rinuncia al bene della vita, che odia resistenza
, in cui la natura, come immota al di fuori, e agitata da un
dopo pochi anni di esistenza, ridotta al verde. verga, 2-96: il
porta, come si diceva una volta, al trionfo del più adatto. brancoli,
: gli uomini si sono tutti saltati al collo. è la legge dell'esistenza.
cima ch'egli amministra, scrivendone direttamente al medesimo debitore, o a qualunque altro
, i-375: s'era appoggiata al parapetto, guardando la striscia fosforescente che se
ragazzo a vedere come la lista dei candidati al consiglio comunale, che noi appoggiavamo,
-consacrare l'esistenza a qualcuno: votarsi al suo servizio incondizionatamente. foscolo,
. exisnelle prigioni insegna ad ogni momento al detenuto che tentialiste (verso il 1940)
seconda questione enunciata, che volge intorno al carattere da assegnare all'atto esistenzializzante del
obiezioni come quella che è stata mossa al carattere concettuale e predicativo dell'esistenza con
una entità mitologica. 2. essere al mondo, essere in vita (e può
/ vicino alla matita delle labbra, / al piumino, alla lima: un topo
, chiesa cattedrale antichissima, congiunta poi al nuovo duomo. rajberti, 2-178: quei
usanze che più non esistono, possono tutto al più intendersi, ma non sentirsi.
offizio: / surgite, morti, venite al giudizio. 5. degli a
sarebbe stato giudicato ambizioso e violento, al presente sarà giusto e piatoso esistimato.
tale, ed illuminano l'interno tuo spirto al far elezione de quel ch'è megliore
? questo è forlì? - domanda al conduttore una signora esitante, che tasta
« ed è qui » soggiunse avvicinandosi al letto ed accarezzando il cuscino con una
, 14-128: il fanatismo è arrivato al punto che s'interrogavano i passanti se
interrogavano i passanti se credessero o no al miracolo, e una risposta esitante poteva
prime volte; e invece di salire al piano di sopra andò in cucina e
3-350: la giovinetta che, davanti al mare, / splende, incantando 11
.. cadutane l'occasione di parlarne al gran giudice, l'ho fatto senza esitanza
. s. maffei, 5-5-107: al presente in maniera diversa son per discorrerla,
per discorrerla, nulla più esitando intorno al fondamento che può farsi nella medaglia.
destra. torti, xix-4-909: tutto al più noi potremmo esitare per qualche momento
incontro. / esita, si ritira; al volo pronto / sempre, e alla
che animale sia quello che dorme accanto al leone: un orsacchino, mi rispose
., 34 (588): arrivato al ponte, voltò, senza esitare,
la stanza nera senza esitare, arrivarono al cassone, vi si arrampicarono, trovarono
smerciare, spacciare, commerciare (specialmente al dettaglio). trattati antichi [crusca
. baldinucci, 2-6-344: dentro al quale è un gran recipiente di rame
fluidi). biringuccio, i-104: al che darete da canto alquanto d'esito
la grossezza del muro dalle fondamenta fino al tetto danno esito a'venti, che
: il bisogno della luce e d'esito al fumo fa che resti nella sommità del
, e frenato come prima l'esito al padule. guerzoni, il-noo: aprì
, che per esse si vegga insino al core. -fuoruscita di umori dal
la seconda intenzione che più particolarmente appartiene al medico, cioè di restituire la debita
, 9-296: ora fernando era un ragazzo al quale l'educazione impartitagli dalla madre aveva
nella propria naturale dimensione, un esito al proprio istinto. 2. uscita
cosa; acciò che, bisognandoli / uscirne al buio, sappia trovar l'esito.
con bellissimo ordine, tuttavia s'apprestavano al campo nimico. serdonati, 9-243:
questa produzione del formaggio è quasi tutta al di qua di lodi e dell'adda,
mio piacere del tempo e m'acconciai al più rigido orario. sotto questo riguardo la
banti, 6-70: si parlava intorno al suo letto... di quell'operazione
, / la preda avrebb'a toccar al nibbio; / però veggiam di darle un
, ii-145: l'uom fa vela al proprio esizio, / e 'l suo porto
precipizio. moniglia, 1-1-554: seco porta al precipizio / quel piacer che lo sollecita
piacer che lo sollecita, / e volando al proprio esizio / ogni brama si fa
esmarruta crepava a dolore, / c'al descionore non era vegnata. anonimo, ix-1051
congenita, costituita dalla posizione del cuore al di fuori della gabbia toracica.
cui primo termine non aggiunge alcun attributo al sostantivo, ma — 359
quest'altro taglio, dal- l'appartenere al sistema esofàgèo. ésofagismo, sm
i-183: gli fu fatto discendere sino al fondo dell'esofago un finissimo ed accostevole
asse generatore (come le foglie rispetto al caule). 3. medie.
. -anche per simil. e al figur. carducci, iii-24-24: io
corsi d'acqua). -anche al figur. boccaccio, viii-1-260: alcuna
. straripamento, inondazione. - anche al figur. carducci, iii-19-14:
era di quei preti che in odio al governo degli « usurpatori » insegnavano ai
fisiche. -per simil. e al figur. guerrazzi, i-i7: se
figur. guerrazzi, i-i7: se al re tedia la cura di governarci,
.. dice che ha un vizio al cuore. = deverb. da
. sarpi, vi-3-249: il dar al papa una esorbitante e spaventevole autorità,
delle stime senza la relazione di quelle al giusto valore della cosa stimata. io
valore della cosa stimata. io domando al medesimo sig. noz- zolini, quale
114: doveva, carlo alberto al modo di luigi filippo, comprare con
vanaglorie i capi del popolo: o al modo gesuitico, metterli in voce d'uomini
tuttavia non restar debitore di altra soddisfazione al provocante; l'esorbitanza del risentimento conguagliandosi
: si formò una maniera che pende al secco; cosa che gli fa onore in
3. uscir fuori. - anche al figur. c. e. gadda
del paese fatti cristiani dispregiarono gli idoli al tutto, venne quivi da augusta un
in genere. -per simil. e al figur. marino, i-iio: scongiurate
esorcismi di magiche verba, / soavi al gusto e chiari in apparenza, / dona
terzo ordine minore della chiesa, grazie al quale ha la facoltà di fare esorcismi
viadana nel suo compendio dell'arte essorcistica al capitolo nono del terzo libro) lo
sacerdotessa] exorcizoe tutte quelle cose che al pio amore fusseron impedimento. boterò,
richelieu che il demonio non aveva studiato al di là della grammatica. manzoni,
de dieu! -per simil. e al figur. boccalini, ii-234: lo
di latino. -per simil. e al figur. carducci, ii-4-270: vedi
è stato sottoposto a esorcismi. -anche al figur. pulci, 22-102:
indiche corone. -per simil. e al figur. scherz. dossi, 28
e poi la conclusione cioè imponere fine al detto tuo. cicerone volgar., 1-321
rispondeva quasi mai; ma si volgeva contro al predicatore con un certo rugghio giù nella
raccontando in brieve altre antiche storie, al nostro trattato ne pare di necessità. masuccio
suo testamento. -per simil. e al figur. cieco, 11-69: sopra
infino da carlo magno, e venendo al re luigi presente, mi disse.
, agli esordi: all'inizio, al principio. valerio massimo volgar.,
, 6-2-115: e statuì di sacrificar al ben comune quella vittima tanto preziosa della propria
esordio della vita del redentore fu dato al mondo il primo cenno. d'azeglio,
475: fece il suo esordio al circolo, una sera che l'assemblea
malgrado il successo enorme che le accolse al loro esordio sulle scene, sono scomparse
g. villani, 10-144: stando al detto parlamento, ebbe novelle della magna
ottavo libro. monti, iv-103: al primo incontro col ministro ritoccategli dunque anche
bello morale è più degli altri materia al genere comprovativo. questo fa il soggetto
(un luogo). - anche al figur. livio volgar.,
28 (492): l'achillini scrisse al re luigi quel suo famoso sonetto:
;... /... al giogo inchinandoti contento / l'agil opra
, del libro che vuoi fare, al quale io ti esorto quanto posso.
. tasso, 4-69: di ritornarti al tuo perduto regno, / come pietà
suo canto non sia mai per mancare al beneficio della cristianità, e per quello che
le formalità rettoriche per indurmi a condiscendere al vostro desiderio, come se un
legge sacra, anzi un beneficio fatto al mio cuore. carducci, iii-7-82: il
avanzò sui gradini dell'altare per parlare al popolo: la sua voce era limpida e
pace. -per simil. e al figur. tozzi, 3-148: udì
anzi le cose le parvero una esortazione al silenzio. -ant. predicazione.
. cesarotti, ii-123: s'accende al confronto della morte minacciata dall'ombra, e
prima della battaglia. alvaro, 14-156: al matrimonio [il padre] ha fatto
son lontani, ma a quei che al palio son vicini. = deverb
avviene verso l'esterno. - anche al figur. boccardo, 1-462: vi
-in partic.: che è inviso al principe, che è in disgrazia dello
tideo sì grave danno / mirerò essoso al cielo ed a la gente? b
tale effetto? / e qui si pose al naso il fazzoletto. casti, 292
quest'era che il concilio fosse superiore al papa. carducci, ii-1-220: intendono delle
stati esosi, né senza cagione, al duca, suo marito. 3
senza investire capitali, affidando le terre al « gabellato », imprenditore affittuario che
li protestanti li hanno messi in esoso al populo. -prendere, pigliare in
tagora, platone e aristotele) e al loro insegna mento riservato a
e ne ascoltavano le sue lezioni; al contrario gli 'essoterici 'rimanevano esternamente.
. -per anal. e al figur. nascosto, segreto, misterioso
evoca inconsuete suggestioni; che è posto al di fuori di una precisa realtà storica
parlato come di poche scoperte archeologiche, al punto che questo singolare documento ha quasi
scintille, ecc.). -anche al figur. intelligenza, 24:
tutto il dì espandetti le mie mani al popolo che non credea, anzi mi dicea
: tutto dì espandetti le mani mie al popolo che non mi credea e che mi
pietà degli altri, non si getta al di fuori con le parole, con
economia, ecc.). -anche al figur. 0. targioni tozzetti,
monade individuale ad espandersi e ad assorbire al di fuori le cose ed i servigi.
chi riguarda verso occidente, vede espandersi al suo sguardo a gran distanza un immenso
rami, e espandersi nella gran chioma verde al sole. stuparicfi, 3-169: la
, i polmoni nell'espan- dersi imprimono al sangue un corso più lesto. 3
/ dove si espande l'anima / al par dell'orizzonte. giusti, ii-220:
e gli parlava come un giorno parlava al padre, con impeti d'amore, con
; sviluppo; grossezza. - anche al figur. galileo, 3-1-59:
-letter. rigogliosa fioritura. -anche al figur. c. boito,
. de sanctis, ii-15-313: giunta al supremo grado di espansione e di potenza
supremo grado di espansione e di potenza al di fuori, l'inghilterra si ripiega
che gli diedero la massima espansione [al potere temporale], intentarono alla religione
, malgrado la sua irregolarità apparente, al processo armonico degli astri. d'annunzio,
diffondersi, a svilupparsi. - anche al figur. guglielmini, 157:
riproduzione dei suoni il più possibile simile al naturale. = deriv. da
. espanso, spanto. - anche al figur. tassoni, viii-1-25: ma
ant. spargere, diffondere. -anche al figur. s. giovanni
agg. ant. sparso. - al plur. con uso sostant.: rime
padre uscì di carcere e lo mandarono al confino, finché dopo otto anni lo
-con la particella pronom. - anche al figur. alfieri, i-207: determinatomi
espatrio. -per simil. e al figur. barilli, 5-256: si
cuore nel corpo umano, andasse compartendo al resto il vigore e gli spiriti del
e gli altri seguaci d'abacleto tosto avvisarono al re la morte del lor pontefice
mi disse di più che avea proposto al cardinale per espediente l'andare a roma
nell'errore, finiva per disperatamente ricorrere al bugiardo espediente di rivelare prette falsità a
trovare qualche buon espediente, che faccia al caso nostro. montano, 161: una
ogni altro caso, / quando uscito al mattin presto a'servizi, / felicemente m'
interno mi disse ieri d'aver proposto al ministro della finanza un temperamento per espedire
dia impaccio). -per lo più al fìgur.: sbrigarsi, liberarsi (
si espedivano, né sì tosto che al reo paressero acerbe, né sì tardi che
si espedivano, condannando alle prigioni, al confino, ed in grande numero all'esilio
, / ch'andò a far fretta al frate di viviano. guicciardini, 2-6-127
si ritirò col carpigna nella camera sua al segreto. 5. soddisfare,
cena con esso noi, v'aspetto al « matto ». e portate denari,
; lo quale consolo, andando espeditamente al detto assedio, avea lasciato per pretore
disus. sbrigativo, atto a portare al fine nel modo più rapido, spicciativo
orco, uomo crudele ed espedito, al quale dette pienissima potestà. ariosto,
il rimanente deh'armata a tamo, al porto di canton. a. verri,
i-207: restaurato di forze quanto bastava al ritorno, per la medesima via si
quella maniera espedita che dava tanta pieghevolezza al passo della giovane signora. -anche di
, con espedite coorti e parte de'cavalieri al fiume a prendervi luogo. benvenuto da
, facile, agevole. - anche al figur. dante, conv.,
iddio il re; e fu leproso insino al dì della sua morte, e abitava
moltitudine e varietà di faccende, anzi al tutto sta nel tenere ragione. nella qual
vero sono da essere in gran considerazione al poeta, per quel modo che è
, oltre a altri uomini mandati prima al gran turco, vi mandò di nuovo cammino
a ser piero la deliberazione presa, intorno al mandato, stamani nel nostro consiglio;
glie n'arà dinegata, dico avanti al placet. 6. spesa,
giusti, iv-104: due o tre volte al giorno, mi si forma sul petto
: poi ricacciato giù nella marina / al promontorio dove il flutto espulse / la figlia
sarà desta: altri cervelli che s'incamminano al modo usato, espellendo senza riguardi,
artistica (tratti, parti negative, al fine di migliorarla). foscolo,
espellerla completamente dalle proprie cavità. -mettere al mondo, partorire. negri, 2-286
6-309: avevano inneggiato, in italiano, al l'unione e fratellanza esperantica
rantisti. dopo l'omaggio al gran « fabbro del parlar ma
cartesio e dal leibnitz, giù giù fino al dottor zamenhof, inventore dell'esperanto.
/ fu custode de'pomi aurei lucenti / al tronco stesso avviticchiato intorno? guerrazzi
procedure le conosceva per filo e per segno al modo stesso di come era pratico del
negar l'esperienza, / di retro al sol, del mondo sanza gente '.
antique. ariosto, 35-72: di'al re, ti prego, che fuor de
il meno dannoso di tutti gl'altri al genere umano. foscolo, vii-182: mi
una materia cavalleresca, che fu spasso al popolo e soggetto di esperienze artistiche ai
dotto, a ciascuno soddisfarò, rispondendo al suo dimando come a figliuolo. savonarola,
, o figlio: / ed al bianco mio crine, ed alla lunga /
, sebbene non vi fossero testimonianze sicure al riguardo, né ad alcuno premeva farne
poco davanti è detto, presero tra l'al tre volte un dì così fatta esperienza
mentar la forza, e che mandassero al re alcuni cittadini che avessero a trattare
veleno schizza tutto fuora, se non al primo, almeno al secondo morso,
fuora, se non al primo, almeno al secondo morso, sì che il terzo
, avvisavasi talvolta, che per giungere al segno delle sue cupidità, maggior aiuto
quanto sia grave l'ingombro che si oppone al sorgere e allo spandersi di quella novità
frutte assai. dovila, 20: soddisfacevano al desiderio dei popoli e all'aspettazione comune
ii-143: ampia e piena autorità diede [al collegio] di provvedere il genere umano
nuovi che ben potrebbero venir senza tema al paragone con i più cólti e i più
il provare; atto, operazione compiuti al fine di conoscere, di dimostrare,
, alla fani, alla genoveffa e al caro suocero suo. serra, iii-549:
baron possenti / ci riposiam d'attene dentro al muro, / di ciò faremo interi
esperimento delle feroci guerriglie delle calabrie, al solo nome di briganti infuriavano e vedevan rosso
: si andava alla fine d'ogni mese al ginnasio di s. alessandro (
, 17-3: di questo abbiàn non pur al tempo antiquo, / ma ancora al
al tempo antiquo, / ma ancora al nostro, chiaro esperimento. -avere
superficiale e il grattar gli orecchi, al che di gran lunga pospongono le grandi e
-fare esperimento della sorte: affidarsi al destino. boiardo, 3-7-4:
man, di ciò sii certo / s'al sol s'oppone, come s'è
arte. tebaldeo, xxx-7-45: tennemi dentro al petto amor coperto / molt'anni il
del pianeta venere (quando appare al tramonto del sole). -per
. -anche per simil. e al figur. frottole d'incerta attribuzione
son io veglio / oggi più ch'ieri al vespro? / et anco ha lasciat'
che qual espero, dovea tener dietro al sole di giustizia fino al suo occaso nel
tener dietro al sole di giustizia fino al suo occaso nel calvario. magalotti,
. metastasio, ii-200: più bella al tempo usato / fan germogliar la vite
le labbra. -per estens. e al figur. fatti di cesare, 28
svendendo così male, l'ingegnere contribuì fortemente al panico. -dir. persona
una cosa morta. il che dolorosamente al caro mio marito, di me pietoso,
e dovengono espessamente tiranni ed intendono propiamente al lor bene ed a la loro utilità
boccaccio, iv-94: dico, adunque, al proposito ritornando, che li nostri principi
caro, potere avere uno espettaculo, al modo degli antichi romani, donde esso
, 103: spietate parche, al mio troncar sì pigre, / come
volea la sua signoria reverendissima quello che al creder mio niuno altro religioso mi po'
per aver fatti lasci che espettavano più al corpo che all'anima. statuto dell'arte
espettativo ', o applica certi agenti al corpo, il che chiamano 'metodo attivo
non è però che non siano per farsi al securo. tasso, i-102: quand'
io credo di occulto; e quanto al pronosticarli il futuro, non ardisco, per
io ho della riuscita delle cose, sempre al contrario dell'espettazione. boccalini, ii-243
grande espettazione: che fa concepire intorno al proprio futuro grandi speranze. nardi,
e delle fedi date tra loro, e al vincolo del nuovo parentado, fusse aggiunto
ii-234: sainte agnès restò in piedi vicino al tavolo poi, dopo qualche minuto di
carducci, iii-27-45: sciolta la briglia al suo istinto pomografico, * yorick '
. espulso nell'espettorazione. - anche al figur. carducci, iii-24-367: la
, infrangere, rintuzzare. - anche al figur. albertano volgar., 1-7
, 2-230: venne questo bontadoso frate al re, espiato questo peccato, e sì
sangue mio. foscolo, xi-1-187: quanto al boccaccio, egli innanzi di morire aveva
per fissarlo / senza battere ciglio, / al patire ti addestro, / espio la
, orribil notte, / presente ognora al mio pensiero! ogni anno, / oggi
piani, di 30 e più miglia al giorno. d'annunzio, iii-2-1115: d'
: « appresso, ricevutosi questo reame al dominio austriaco, dal signor conte wirrigo
e più di tutti, in mezzo al dolore, il nostro lodovico, il quale
non d'espiazione, ma di preparazione al cielo e campo di guerra per l'educazione
suo guardo da noi e decretò espiazione al fratricidio una servitù d'oltre a trecento
altro la pena d'incesto era portata fino al settimo grado per moltiplicare le dispense.
, per gli occhi di caterina, al suo dito: solo scomparendo nelle ore in
il legislatore avrebbe volentieri sacrificato in espiazione al genio del trissino. mazzini, i-118
più antichi, che alcuni cavalieri erranti al piè delle alpi, occupati in
. cattaneo, ii-2-226: i grandi peccatori al letto di morte, per non umiliarsi
aria nelle vene all'abbassarsi del sangue, al suo rialzarsi sospinta ne usciva: così
voi noto a quella mia nemica / nanti al mio fin, ch'io vuo'per
è quella di contrarre la cassa toracica al fine di espellere l'aria.
. tenca e battaglia obbligati a garantire al detto dr. cattaneo le lire 1720
creature per affibbiar loro nomicciattoli con tutt'al più quattro e forse appena tre o due
da me, furono recitate dallo eccettore al popolo presente; alquante io, in
se non sarebbe più semplice mandare qualcuno al san michele per vedere come stanno le
requisiti erano indispensabili perché i due designati al difficile quanto importante servizio di osservatori aerei
sono voci degli uffici che possono aspirare al premio della goffaggine fra le consorelle del
che si inseriscono per dare maggior forza al discorso o un ritmo e un movimento
lui dovesse far ritorno, / narrò al gigante quella meraviglia / che le sue
quando ella si proclama dominatrice, satanicamente, al disopra delle leggi umane, che le
scusare. agostini, 66: davanti al tuo cospetto ridotto, che parole avrò
. degli arienti, 347: non dirò al presente quanto vaglia el suo ingegno in
carlo che superbo esplica / le vele al vento e con le genti strane / turba
che una necessità, non vuol dire che al di fuori di esso non vi sia
che avevan qualcosa da perdere, terre al sole e quattrini all'ombra.
esplicativa: chiosa, nota di commento al testo. -saggio esplicativo: saggio,
, discende [il proemio della genesi] al racconto della loro genesi esplicativa, e
3. sviluppato, giunto a maturazione, al pieno possesso delle proprie forze, alla
lat. explicatio -onis 4 svolgimento ', al figur. * esposizione, spiegazione,
: presentare una formale e ufficiale denuncia al tribunale. levi, 3-167: la
parlato, ha denunciato esplicitamente la mafia al tribunale di palermo. = comp.
: proposizione in cui il verbo è al modo finito. = voce dotta,
1-53: impuntò il suo mento contro al mio mento. mi perforò con i suoi
quartiere. -per simil. e al figur. pea, 7-468: in
annusare l'aroma che va esplodendo insieme al vapore, sono operazioni per cui egli ha
creature inginocchiate. buzzati, 4-131: al termine della prima parte l'applauso esplose
. deledda, i-887: arrivati accanto al loro parroco lo circondano, lo conducono in
gioia. -per simil. e al figur. viani, 19-125: le
capsule detonanti atte a dare l'impulso al brillamento di forti masse d'esplosivo.
, 138: pareanmi ancor le selve al guardo immoto / barcollar tutte; tal
concesso / fra i naufraghi sottrame altri al periglio, / la riviera esplorai lungi
, perché almeno si esplori se dentro al cavallo vi fosse qualche agguato dei greci.
omero / gli pende, e l'altra al petto, / dove ogni altrui difetto
io: i figli morti stanno avvinti al padre / invendicato. siede in una
cannocchiale. -per simil. e al figur. g. gozzi, i-22-17
fora; / ma non sì bene al tuo scopo ti guida. / ella [
periglio / lontano o dubbio; indi al rimedio scarsa / mi trovo. lascia
se ne potesse promettere, caso che al pericoloso passo devenisse. manzoni, 309
petto / esplorar che ti vai? materia al canto / non cercar dentro te.
del giovane. carducci, 193: presso al freddo focolar sedea / barbaro sgherro,
ogni giorno forse / dèn qualch'ore serbarsi al molle ferro / che il pelo a
cavaliere. svevo, 3-586: andammo al letto dell'ammalato. con l'aiuto
... / tutta esplorammo, fino al più remoto / suo cantuccio, la
era ito in siria, doversi intorno al tiranno la deliberazione affrettare. 10
, prima di partire, voleva dedicare al suo professore sotto il titolo di « foglie
che trovato avessero, e a massinissa, al quale tutte le cose de'nemici erano
passato il fiume. goldoni, vii-614: al campo non mancano esploratori, ed io
socci, ii-1-605: una testa comparisce al nostro finestrino; era la testa di un
che da abile esploratore, si era arrampicato al difuori del bastimento, ed aveva scoperto
nel quale la notte è così simile al giorno, e il silenzio così puro sull'
morte e condotti oltre i pericoli, al di là degli ostacoli naturali e umani,
punta di un promontorio, in faccia al mar polare, bianco, solitario e furioso
e si lassano gridando per acquistar credito al falso lor lattovaro. 7. giovani
borgese, 6-94: gli uccelli si producono al pubblico come tenori, / incuranti delle
bombe impazzato su la pista perfida non obbedì al richiamo e andò con tutto il carico
a bronte, nel 1860, dal 2 al 5 agosto il popolo si sollevò per
, 11-56: ogni squillo ch'io sono al tuo contatto, / mi risolve in
tengono delle materie combustibili ed esplosive vicino al luogo dove s'accende il fuoco,
adopra il cloroformio per non far sentire al paziente gli spasmi delle operazioni chirurgiche,
beltramelli, i-738: che cosa avvenne al teatro comunale quella notte, lo poteva
fuori allineati tre pupi di legno grandi al vero, dalle espressioni ebeti, coi
spesa. -per simil. e al figur. e. cecchi, 6-255
lode lo zelo dell'esponente nel partecipare al governo queste notizie. -in partic
dispettose. caro, 5-424: qui prima al corso i corridori invita / con preziosi
marino, 2-125: quando le vesti al fin que'tre modelli / de la perfezion
belli / fur le parti più chiuse al guardo esposte, / vider tra
: egli sovrastava di più che la testa al raguseo, ma la statura non è
lalli, 1-2-38: di spada in vece al reai fianco impone / ferrata mazza che
gli oratori, che si espongono a parlare al pubblico, debbono tutto il tempo che
, e espostigli con sì bell'ordine al publico uso di chi desidera imparare.
, attaccare, appendere in luogo aperto al pubblico. - anche al figur.
luogo aperto al pubblico. - anche al figur. cesarotti, ii-113: ossian
/ ch'esporre io deggia in riva al mar di smirna / la figlia nata
a cartagine. caro, 6-611: al fin pur salvi / ne l'altra ripa
a ognissanti. magalotti, 7-112: al procaccio... ho fatto consegnare
, con le necessarie autentiche per esporla al pubblico culto. giannone, 1-v-311:
ucciso e preso il teschio, unendolo al busto, fu esposto con lumi accesi nella
di cipresso. 3. presentare al pubblico un'opera d'arte; partecipare
pittor soleva esporre / le sue fatiche al pubblico, e nascosto, / per emendarle
: mi sentivo indosso la tremarella pensando al momento che gli avrei esposti al pubblico
pensando al momento che gli avrei esposti al pubblico [i miei quadri] nelle sale
un libro, un articolo; consegnarlo al giudizio della critica. varano, ix
... ora espongo colle stampe al giudizio del pubblico. goldoni, iv-3:
ha inteso quanto gli altri tutti, ed al mio parere lo ha assai meglio tradotto
omero, ma per non esporli mai al concorso col mio nome. carducci, iii-24-35
conseguenze pericolose sono esposte alla vista e al disinganno degli spettatori. g. gozzi,
gli altri tutti espose in vendita infino al numero di trentamila, e i morti furono
. le spaccava con la coltella e, al lume di una candela, esponeva quella
famiglie di contadini, che volevano collocare al lavoro un figlio, lo esponevano in
ragazzi esposti. -prostituire. - anche al figur. beicari, 3-5-36: per
. 6. abbandonare un neonato al proprio destino, alla solitudine, alla
semi esporre / le speranze de l'anno al dubbio campo, / e macerati e
dubbio campo, / e macerati e tinti al vario lampo / de la pallida pianta
/ la quale, quanto più s'espone al vento, / a un tratto o
/ a le triste oziose / acque e al fetido limo / la mia cittade espose
verso di lui la faccia, mentre esponevano al fuoco le coppe infisse nelle canne perché
essere pronto ad esporsi all'acqua ed al vento, indossava una giacca corta da cacciatore
cerchiolino bianco denunziava che s'era esposta al sole della terrazza con la medaglietta della
colpi; lasciarlo indifeso. - anche al figur. tasso, 13-i-756: se
522: che vale esporre il petto al dubbio marte / e sotto l'elmo incanutir
si era esposto, senza nemmeno pensarci, al posto che aveva stimato pericoloso per un
ben loro. ariosto, 179: al ferro, al foco, al tòsco,
. ariosto, 179: al ferro, al foco, al tòsco, a ogni
179: al ferro, al foco, al tòsco, a ogni periglio / chieggio
curiosità della gente. -presentare o additare al pubblico dileggio, alla comune riprovazione (
averle derise con mille schemi, le fermavano al bersaglio degli archibugi loro e moschetti,
più da vicino alla venerazione e al vilipendio che queste cose possono attirare da'diversi
, 1-22: né la vita esponemmo al mare infido / ed a perigli di lontana
, vi-345: espuosono [i profeti] al popolo santissime parole. n. franco
egli ed io per dubbio, ed al più per probabile, abbiamo arrecato ed
... la necessità di non rinunziare al gran volo. -commentare,
finita la messa, e fu esposto al popolo che significassero que'santissimi riti.
: gli espose una novella / piuttosto al stato suo util che bella. bibbiena,
ariosto, 27-84: il re chiede al circasso che ragione / ha nel cavallo
esatto ambasciator. manzoni, 320: al duca, a tutti / i suoi guerrier
, che nella nostra ipotesi è proporzionale al quadrato della attuale velocità, e per
mostra / de la ricchezza senza pari al mondo, / onde il meno paleso
e argentee mazze / candida gioventù che al corso agogna / i moti espor de
, 5-103: l'industria tessile, al cui straordinario e forse eccessivo sviluppo il
, e per ciò il ministro si rivolga al parlamento. pirandello, 7-175: ritornava
che ammaestra, che dimostra. -anche al figur. bencivenni [crusca]:
ha scritta la storia della pestilenza accaduta al tempo appunto in cui viveva. monti,
reconditi di una contemplazion sollevata e inaccessibile al volgo, ma un semplice espositore e critico
e critico di fatti storici, sottoposti al giudizio comune. tecchi, 10-
una signorina espositrice. -che vende al pubblico incanto; banditore. guerrazzi,
noi lasciando che gli espositori facciano dire al poeta ciò ch'egli potea dire più
bibbia porta sempre i suoi espositori a spingersi al di là dei limiti. bocchelli,
la moneta, indarno si domanda ragione al banco se quelle o alcuna di
moderna. muratori, 5-iv-158: nobile al maggior segno è questo sonetto per la gravissima
.: bilancio consuntivo e preventivo presentato al parlamento dal ministro competente. de
pompa ed esposizione, sono state inferte al cesare che ambì tirannide e regno.
il suolo, di occhi che rubavano al mare il colore e alle stelle il fulgore
senza economia e non ci sono limitazioni al transito. piovene, 5-318: se l'
milizia, ii-360: l'esposizione delle opere al giudizio del pubblico mantiene l'emulazione degli
agevolezze ed aiuti, e danno tale spinta al loro progresso, da potersi meglio concepire
, 5-389: i ragazzi non erano collocati al lavoro secondo le norme di legge,
quelli per i quali occorreva rivolgersi direttamente al proprietario o all'autore. 7.
bambini (per lo più illegittimi) al proprio destino o alla pubblica beneficenza.
di volumi eguali di tutte queste arie al contatto dell'acqua in calce, e
con riferimento a persone o cose esposte al dileggio della moltitudine, alla pubblica esecrazione,
. foscolo, xvi-438: dio perdoni al misantropo che chiamava 'pendable 'l'
ariostino, rubandolo a un tomo per volta al sottopriore, che se l'era innestato
sguardi di tanti giovani, là, attorno al tavolino. bonsanti, 2-113: costruendo
meccaniche, e che sono sempre esposte al servizio d'altri. dottori, 122
sua camera da letto vorrebb'essere esposta al mezzodì. f. negri,
: sulla sponda sinistra poi, esposta al mattino, un ammasso vaporoso e ondeggiante
alture maggiori, dava un certo risalto al margine opposto. pascoli, i-689:
né aria né luce alla casa esposta al perfetto mezzodì. buzzati, 3-199: su
, butta anche di più. -esposto al sole: luminoso, solatio (un luogo
costa e ci fece sudare, esposta al sole e impervia com'era.
esposta coll'abito di raso nero che aveva al matrimonio del figliolo e i guanti di
). menzini, i-65: intanto al sole, al vento / giace, ed
menzini, i-65: intanto al sole, al vento / giace, ed a scherno
e senza legnami, e tanto esposta al fiotto del mare, che tutto il lito
8-2-5: erano esposti a le pruine, al ghiaccio, / al torbido spirar d'
a le pruine, al ghiaccio, / al torbido spirar d'orridi venti, /
testi, i-103: viva in piaggia diserta al crudo gelo / esposto sia de la
libia ardente / al sempre caldo incendioso cielo, / avrà
che allevano in armenti esposti in ogni tempo al cielo scoperto. spolverini, xxx-1-24:
ruota o tromba, / o girevole al vento esposta vela. monti, iii-38:
attingere acqua dal mare, perché esposta al sole lascia sale ne'vasi. d'
genti che tómino dalla vittoria, esposto al vento pestifero che si leva di su
opposti colli. cicognani, 9-129: al fronte, sia perché restava antipatico,
di peste] si possono portare [al cimitero] da quattro esposti che avvisino,
guerrazzi, i-271: lascialo isolato, esposto al bersaglio della pubblica esecrazione. deledda,
cicognani, 9-11: aveva dovuto ricorrere al fido, prima bancario poi anche privato
di credito. 7. abbandonato al suo destino; affidato alla pubblica beneficenza
guise gli storpiava, quanto più sconciamente al lor male, tanto più acconciamente al
al lor male, tanto più acconciamente al suo bene: perocché di poi gli spargeva
esposi ti de'nocenti e san gallo, al governo de'quali sono preposti. m
fiero diletto. 8. presentato al pubblico in mostre, rassegne, esposizioni
le famiglie di contadini, che volevano collocare al lavoro un figlio, lo esponevano in
se dopo di aver indicati gli ostacoli opposti al progresso delle arti e dei mestieri ed
siano esposte in un linguaggio che somiglia al tuo, e disposte secondo ritmi che sono
gentilmente esposta, e con egual felicità applicata al suggettosi è questa. foscolo, 1-328
b. davanzati, ii-343: la supplica al papa fu in nome di caterina e
, xviii-5-989: malgrado la mia timidezza al cospetto di tre vecchi magistrati, col semplice
iuridizione che aveva la donna mia sopra al mio cuore, ed espressamente chiarisce che
arte, ed elli cessasse di giurare al detto brieve,... sia divietato
maschio se muove alla femina e la femina al maschio, ogni erba e animale,
e qual meno espressamente, si muove al suo principio vitale, come al sole
si muove al suo principio vitale, come al sole e altri astri. p.
persone espressamente destinate per adacquarle tre volte al dì, queste però usano tal diligenza
foscolo, xiv-342: stassera inducilo a venire al teatro, ove io ci sarò espressamente
romane. fogazzaro, 1-160: quanto al concetto morale, io non me lo
v-123: gli è vero che lasciai al 'briccone 'da rovereto la preghiera e
e della mia gratitudine, ho fidato al lupo le agnelle. c. bini,
una notte, questa tragedia tutta e solo al di dentro, a cui manca l'
la negazione di ogni poesia, portata al di là della forma e perciò della sua
. bartoli, 40-iii-488: grandi dunque oltre al consueto furono le espressioni di amore,
era più pittura, ma una espressione al di là di tutte le arti.
difficultà della pittura non tralascia di proporre al pari d'ogni più eccellente maestro della
clima che abitano. i loro pensieri vanno al di là del possibile. idem,
? l'altra sera non somigliavate affatto al ritratto che vi feci, quello ch'
materia. comisso, 7-229: dissi al mio amico che la sua arte non
a perfezione. cesarotti, i-47: al fondo material della lingua appartengono i modi
de roberto, 488: il maestro eseguiva al pianoforte le composizioni della signorina, con
di ogni nazione e colore, e al mio ritorno la trovai vuotata, ma con
il [vento] meridionale va innanzi al settentrionale, il meridionale fa flusso,
pubblico delirio toccò la sua massima espressione al di lei riguardo, si trovò in camerino
costume, di convenzione sociale e anche al di là della logica comune, nella
dallo squallido fotografismo, saltano a picasso, al cubismo, all'espressionismo tedesco. bocchelli
essersi sentito disorientato e perplesso, dinanzi al disperato espressionismo delle 'crocifissioni 'e
, cfr. fr. expressionnisme (al principio del sec. xx).
audaci accentuazioni del gesto, fanno pensare al gusto espressionista. 2. sm
, cfr. fr. expressionniste (al principio del sec. xx).
242: quella particella * molto 'appiccata al superlativo... è una delle
che rappresenta; simbolico. - anche al figur. d. bartoli, 24-121
che abbiam ora alle mani, conseguente al vederci, essere stato il compiacersi in noi
in due pregi: l'uno appartiene al pulirli [i sacri suoi panegirici],
, le più maestose che possano convenire al soggetto ch'egli ha per le mani.
tu l'arcano ch'io cerco esponi al giorno: / e mentre il ver da
parini, viii-101: ai detti, al volto, a la grand'alma espressa
te stesso, / a far dinanzi al re tal fallo espresso. chiabrera, 250
espresso. chiabrera, 250: se al tuo bulin gentile / fosse in valor simile
in certa occasione, essere manco grave al benefattore la piena ed espressa ingratitudine,
determinato (un numero). -anche al fìgur. dotti, 45: de
in ampia sala ammessi, / dove, al vivo trapunti e coloriti, / serici
la sua faccia, chi la vede espressa al vivo di mano di raffaello, costretto
figura è l'espresso che s'offre al senso, e nella poesia è il sottinteso
d'un artefice sidonio, / recato al porto argolico / da mercanti fenicii.
xxx-5-247: o come in questo fonte al vivo espressa / io rimiro me stessa
con sua gran maraviglia espresso tutto simigliante al vero quel che sant'agostino in diverso
iii-144: la natura gli dà [al parini] il modello, nel quale vede
mai nessun altro volto umano aveva parlato al padre un linguaggio così commovente umile,
una qualità, ecc.); simile al modello (un'immagine, un ritratto
protesta. goldoni, iii-100: ordina al mercante che li faccia avere a rosaura
/ e far de la mia pena cibo al core, / del ciglio altrui sproni
rapitagli la figliuola, ne trasmisero il raguaglio al re ferdinando per espressa galera. p
cecco d'ascoli, 3370: chi al mondo scrive, ciò è noto espresso
felice. pulci, 19-159: come al conte orlando fu più presso, / subitamente
a macometto, o tributo non renda / al saracino, che debba morire.
affrancatura speciale per essere recapitato appena giunto al luogo di destinazione da un apposito
prendere il suo fagotto incontrò rinaldo ruschi al quale disse ciò che aveva ottenuto e
potere offrire a gloria che una visita al giardino zoologico e poi, tutt'al più
visita al giardino zoologico e poi, tutt'al più, un espresso in piedi,
6 (92): in faccia al signore, il povero vecchio non si sarebbe
di dire; linguaggio. - anche al figur. baretti, 3-331: voi
del suo lavoro. levi, 1-223: al tradizionale concetto giuridico e astratto di individuo
frammischiando i suoi raggi, esprime anche al di fuori questa compenetrazione delle anime,
piccino; visto di fronte non si regge al suo sguardo. eppure, a tratti
effigiare, riprodurre, rendere esattamente, al vero, con naturalezza (personaggi,
, / sperato in van d'essere al vivo espresso / da man più dotta
colore, / ch'a lo specchio figura al fin se stesso. tasso, 12-381
ritratti umani dal naturale e ch'esprimesse al vivo la faccia di questo e di quello
, le più maestose che possano convenire al soggetto ch'egli ha per le mani.
a quello di chi vuol tradurre innanzi al tribunale della moralità le aeree immagini della
riferimento all'opera d'arte stessa o al suo linguaggio: manifestare, rivelare, significare
atta ad esprimer i concetti e rappresentar come al naturale alcuna vera azione, come battaglie
manifestare il suo concetto con chiarezza et al vivo: e non solo si dice
soranzo, 12: trasse una costa al destro fianco, e d'essa /
agguagliato; / deh! volgi gli occhi al mio dolente stato. parini, giorno
cauto osserva / se bene il simulato al ver risponda, / vie più rigido assai
e fuor de la mortale / feccia ritorna al puro aer sublime. b. corsini
esprimere solo il suo pensare, non al modo di esprimerlo. nievo, 1-14:
del bene e del male, confinata là al buio, racchiusa nelle sue elucubrazioni,
esprimeva il proprio parere, non rispondeva al cicaleccio degli astanti. -proporre.
penso a curzio / ch'egli esibisca al re le mie ricchezze / in prezzo di
-elencare, enumerare, specificare. -anche al figur. testi fiorentini, 127:
; celebrare, esaltare. - anche al figur. -non poter esprimere: per indicare
di un concetto). - anche al figur. fioretti, 2-34 (
il suo luogo [nel dialogo] al buon peripatetico, al quale, pel soverchio
nel dialogo] al buon peripatetico, al quale, pel soverchio affetto verso 1
mai; / ché com'era condotto al suo cospetto, / quel che pensato
adempiere a una funzione. - anche al fìgur. maestro alberto, 204:
, una sostanza). - anche al fìgur. della porta, i-12:
molto amaro. -per estens. e al fìgur. emanare, emettere, produrre
bruno, 3-111: or, per venire al nolano, quando vedde nundinio tacere,
calare, uccellacci, le ombre. al ritorno, esprimeva l'ultima luce la vetrata
far germogliare; creare. - anche al figur. boiardo, 1-17-35: tutto
un suo burchiello che si volge / al docile frangente -e là ci attende.
: la logica delle cose non consente al comunismo di esprimere dal suo seno liberi istituti
sorriso: sorridere, atteggiare le labbra al sorriso. guerrazzi, 6-281: il
significato originario ed etimologico è tardivo rispetto al figurato). esprimibile, agg
, v-3-348: quando ci ponemmo innanzi al quadro, nella sala pomposa e disarmonica
o vogliam dire rinfacciando e gittando noi al viso,... sentiremo il volto
può essere espugnato. - anche al figur. livio volgar.,
ville. -per simil. e al figur. cicerone volgar., 1-267
canico stupendo c'ha fabricato un ponte unico al mondo il quale stando in terra espugna
resistenza, ecc.). -anche al figur. savonarola, iii-9: se
e il barone... comandassi al servo del re che tornassi adrieto, per
espromissore, cioè che non si obliga al debito ma ad un fatto. =
-per estens. sottrarre un bene al possessore. verga, 4-241: don
), agg. dir. tolto al precedente proprietario mediante espropriazione (un bene
espropriazione dei contadini e la loro riduzione al rango di operai agricoli salariati, senza esperienza
favorire un passaggio più spontaneo della terra al colono. espropriatóre, agg.
uno scopo di utilità generale, viene tolto al suo proprietario, dietro pagamento di un
... non è già un'eccezione al principio della inviolabilità delle proprietà. d'
don predu... passava di ritorno al paese, e se vedeva il servo
che s'espugna, / dan per essequie al tumulo del padre. chiabrera, 525
ma è necessario il dilatarsi assai e penetrare al profondo delle piaghe, per espugnarle pienamente
: che peccato che partigliene non fussero al tempo di aristotile; avrebbe ben egli
incolume poliorcète. -per simil. e al figur. marino, 287: ecco
io amo: e cintia, l'espugnata al fine / cintia superba, a'novi
dubitosa, del notturno scende / orto al confine. 3. prov.
di troia / espugnator ti mostra, e al re la via / dell'assoluto dominar
. che obbliga a cedere, che piega al proprio volere; che corrompe, viola
che respinge, allontana. -anche al figur. bibbia volgar., v-530
n'avrebbono fatta vendetta, e minacciavano al continuo. cicerone volgar., 1-279:
il dì tanti settembre, a pena al solito di confiscazione e espulsione dai felicissimi stati
e san benedetto, ed aggiugnendo persuasioni al comando, disse nel preambolo della legge che
croce, iii-25-245: che cosa premeva al censore di espungere dalla stampa di quel
corpo ei non è tutto di parti utili al rifacimento di esso, ma ne contiene
ciò che ostruisce, ingombra o è nocivo al corpo; pulire a fondo, nettare
pannicelli caldi... non bisognavano al mio stomaco assai gagliardo per digerire ed
sua e robe, si taglia la via al male di passare ad infettar altre persone
trento. carducci, iii-22-260: duolsi piamente al nipote ottavio, gentiluomo de'cardinali bevilacqua
che favorisce l'evacuazione delle impurità nocive al corpo (un medicamento). -
pratiche, le quali si protrassero sino al 1594, la curia papale concesse l'edizione
espurga, purifica, monda. - anche al figur. p. f. giatnbullari
così cacciate fuori queste cose e ricise al postutto, le quali potevano essere vedute
. con la particella pronom. e al figur. fu. ugolini,
. raro. squilibrio. - anche al figur. fu. ugolini, 134
livio volgar., 4-267: pervenuti costoro al consolo, e le lettere lette per
riferimento a cibi, a vivande, al modo di cucinarli). -al figur
salvini, 39-v-45: né mancano qui al presente, intra gli altri, padre e
proprie de'romani, e quegli de'congiurati al popol romano. m. adriani,
l'onore della scuola fiorentina, andavano al galilei come ad oracolo, il quale univa
sita tirannide è più opposta al regno che non sono gli altri due
magnifico / e pubblico concorso, ed al cospetto / di sì esquisito popolo in
, 143: li figliuoli che nascono al re, se sono di donna sultana
essendo fama che 'l voleva renun- ziare al papato, ovvero per sentirsi inesperto e inetto
papato, ovvero per sentirsi inesperto e inetto al governo, ovvero che pur per coscienza
suo stile che ha troppo dell'esquisito, al che egli risponde modestamente che lo
, tr. ant. assaltare. -anche al figur. a. f
tesse » candida di strada che va al molino. moravia, i-587: tra l'
della coppia di aperture o orecchie intagliate al centro della tavola armonica del violino e
3-13: solo il tevere, va silenzioso al mare -e scava nella campagna i suoi
come la potenza all'atto, l'universale al particolare, l'astratto al concreto,
l'universale al particolare, l'astratto al concreto, l'ideale al reale).
l'astratto al concreto, l'ideale al reale). -in senso generico
: così l'essenza del mondo è al sommo complessa, perché il mondo risulta
fondo dunque e ti parran più presso al nulla che all'essere, più presso
il mondo nasce per ognun che nasce al mondo. e in ciò è il mistero
-in contrapposizione al concetto di apparenza. frezzi
pelle. -per simil. e al figur. borsieri, conc.,
-disse giacomo, accostando il delicato biglietto al naso, quasi per aspirarne l'essenza
, creare, generare. - anche al figur. niccolò del rosso, vii-508
visibilmente diè chiara e compita / l'essenzia al tutto e 'l gran vigor natio.
in essenza, egli ricompenserebbe il servigio prestato al suo privato interesse. de sanctis,
la formula dell'assoluzione e, come al solito, le ultime parole (che
basso e vile: / i'vegno ancilla al tuo trono im mortale.
, e che per la natura sua inchina al male, e l'altra lucida ed
è essenziale, perch'a dio e al mondo non è, ma solo alli particulari
vita altamente qualificata, ciò che risponderebbe al suo ingegno e alla sua tradizione
l'altra dicesi accidentale, che appartiene al godimento d'alcuni obbietti creati.
de'canti che dello essenziale, più al suono dello strumento che alla virtù dell'ufi-
[la dimostrazione], come sovvenuta al salviati, acciò si possa, quando mai
me promosse. magalotti, 24-195: al male già fatto dell'infiammazione del capo
62: essere ben ragionevole servirsi di loro al presente per antidoto a medicare i mali
del regno. magalotti, 9-1-4: quanto al resto, cre di atemi
del frate, le mani lunghe levate al petto, la testa ossuta, essenziale,
unicamente, benché sotto mille aspetti, al piacere. 3. in modo
non sono / state. -con riferimento al tempo (espresso da un compì,
inf., 4-37: se furon dinanzi al cristiane- smo, / non adorar debitamente
che è e nessun altro essere esiste al di sopra di lui. 3
sentiva osannar di coro in coro / al punto fisso che li tiene alli ubi,
: ho scoperto qui sopra due scarpe al sole. tozze; conficcate per la punta
colori? pulci, 16-24: fumo al convito le vivande tutte / che si potevon
che erano in una cassetta quivi vicina al mio letto. goldoni, iii-175:
miei / porser mille diletti allor che al fianco / m'era, parlando, il
sono colonne fatte in otto anguli attaccati al muro di diversi colori. gemelli careri
non dice quanto ci fosse dal castello al paese dov'era il cardinale. carducci,
che le anime degli uomini grandi sopravvivono al fato dei corpi, e là oltre le
. m. ricci, ii-193: foimene al fondo con uno de'giovani chiamato giovan
, iii-2-366: fu sul lido, al frangente. parve a un tratto / che
zoppicava dietro e in un momento fummo al noce. -prendere parte (ad
fra giordano, 2-77: non fui al cominciamento. dante, inf.,
volontà de'ghibellini del campo ch'erano al tradimento, gli fu commesso ch'entrasse
feciono formare una notificazione e inquisizione contra al detto giano della bella. m.
, 1-26: per lui si teneva essere al papato, e amava sopra modo d'
d'accrescere i suoi congiunti. -ricorrere al giudice, trovarsi in mano della giustizia
di sette mesi. -con riferimento al periodo della gravidanza 0 del parto.
/ a dio, a sé ed al suo prossim'omo; / e, con
g. villani, 4-16: al suo tempo fu fame e mortalità per
imprese 10 canto, / che furo al tempo che passaro i mori / d'africa
suderà latte e mele, o s'anco al suono / d'un 4 walser '
e delle storte, / e le macchine al cielo emulatrici / crebbero, d'annunzio
mostrata premurosa, diresti che è interessata al mio testamento: siccome si è mostrata
talora (specialmente nel linguaggio familiare) al singolare, sebbene il soggetto sia plurale
senno lo dica. levi, 1-13: al prigioniero è di maggior conforto una cella
quivi. ungaretti, ii-71: ma intorno al lago già l'ontano / mostra la
il. giungere, decorrere, volgere al termine (periodi di tempo: anni
vapore. carducci, 1060: ospite nova al mondo, son oggi vent'anni,
miei fratelli non mangiammo della provisione assegnata al governatore. baldinucci, 113: la
chilo ogni volta è un chilo e mezzo al giorno ». -valere, costare
-valere, costare. - anche al figur. m. villani, 10-57
. 15. nascere, venire al mondo, essere creato. -anche al
al mondo, essere creato. -anche al figur. diodati [bibbia],
siciliani, il dittatore cavalcare da marsala al faro, voi lo vedeste, bruzziani,
lucani, campani, trascorrere da reggio al volturno; il mondo ammirò, e
così percossa, attonita / la terra al nunzio sta, / muta pensando all'ultima
più sicuro / fèro gli spenti mostri al seme umano. dossi, 5: intenso
e domiciliato da quindici col figlio vostro al franchino? crusca [s. v
* del fu ', premesso al nome del padre, o 'della fu
o 'della fu ', premesso al nome della madre, e dipendente dal nome
e te, quanta è dall'essere al parere, dalla sostanza all'accidente, dalla
i-135: che c'è da me al poeta ciabattino / di differenza un semplice
, 1-5: noi che pendono al dilettevole arbore, o vero al tinto vi
che pendono al dilettevole arbore, o vero al tinto vi siamo savi,
. placito di teano, che fusse al governo degli aretini. v-4-1: chella terra
mostrai, -trovarsi rivolto, intento al conseguimento sancte marie è, et trenta anni
-trarre origine, discendere. - anche al figur. con l'arte che occorreva
gliassero. pare che luciano non fosse ancora al caso fommo e a che gimo
dee., 5-7 (67): al quale fineo in eril decorso stesso delle
mi convien far versi / e dar matera al vicesimo canto / de la prima canzon
moglie. ariosto, 30-90: giunse al castello un giorno in su la nona;
tuttavia di per sé una grossa infrazione al costume. -stringere un'alleanza,
fusse il mio poco intelletto / meco al bisogno, e non altra vaghezza / l'
giunto d'ogni tua dolcezza / et al principio del tuo amaro molto. lorenzo de'
gli altri due capi uguali sieno alquanto entro al nuovo. grazzini, 4-332: fuligno
uscire; trovarsi fuori mano. - al figur.: liberarsi da una preoccupazione,
troppo fuori della loro strada, grazie al cielo. -trovarsi mancante, privo,
modo giusto. -trovarsi nelle condizioni o al posto di qualcuno (e si trova
per: parteggiare per qualcuno, schierarsi al suo fianco, combattere ai suoi ordini
la tua gran vertute, / por fine al mio dolore; / ch'a te
desto. marino, 4-95: dato al lungo digiun breve ristoro, / con
participio presente, forma una locuzione equivalente al verbo onde il participio deriva.
, / parte con un gran palo al foco aguzzo / sopra gli fummo. buonarroti
, poiché serve a unire il soggetto al predicato, è detto copula). -in
: son io l'uomo da dar pareri al signore zio! leopardi, 17-83:
petrarca, 105-6: ed è già presso al giorno, ond'io son desto.
era la casa avanti, / tacita al vespro puro, / tutta fiorita al muro
al vespro puro, / tutta fiorita al muro / di rose rampicanti. montale
spazio o nel tempo). - anche al figur. giacomino pugliese, ii-135:
, 264-118: or ch'i'mi credo al tempo del partire / esser vicino,
more. -essere oltre: trovarsi al di là. bibbia volgar.,
tuoi servi, i quali sono oltre al fiume, dicono salute. -essere
lo riconoschi con l'animo, certo al debito mio non son pur abastanza i fatti
l'aurelia! » fa lei. al nome, l'uomo dà le spalle e
dà le spalle e allunga la mano al bicchiere. -indica la trasformazione da
eravamo, per momenti, la ragazza seria al banco; il contabile che viene a
spogliati l'arme e fanne onore / al gran sepolcro, inanzi ch'io t'uccida
20. con valore di ausiliare. unito al participio passato dei verbi transitivi forma la
da i cerchi di pietre in vetta al monte / tonaro i foschi dèi de le
scancellate dal crescere dell'onde / invisibili al fondo della notte. -con uso
se usciva con me, se veniva al cinema o nei prati con me, se
., 33-67: poscia che fummo al quarto dì venuti, / gaddo mi si
ad imparar filosofia. dottori, 1-434: al buon successo / s'era gonfiato a
gli angeli beati / fossi lo spirto al suo fattor converso, / detto gli
: io non posso essermi trovato presente al cominciamento delle guerre civili, ho procurato
benché paia un pezzo di carne attaccata al viso solo per dargli grazia, dà non
ariosto, 39-43: né per saziare al primo né al secondo / né al terzo
39-43: né per saziare al primo né al secondo / né al terzo bacio era
saziare al primo né al secondo / né al terzo bacio era l'accese voglie.
152): là onde egli fu vicino al disestarsi. -sarei per dire
di presente furono in sul danzare, quando al suono della cornamusa di tindaro e quando
tempo. gli alberi e gli orti intorno al paese non ne avevano dati. avrebbero
non erano cavalieri), l'una parte al dirimpetto all'altra, uno o per
vario genere, serve a dare efficacia al discorso (e talora svolge una funzione
. petrarca, 309-11: non son al sommo ancor giunte le rime: / in
1-293: innalza pur tue vane grida al cielo; / già non fia ch'ei
io verrò con lei fino in capo al mondo, non fosse altro, per
a spendere, / a spasso, al soldo, ora a roma, ora a
pensando intanto a'fatti miei. note al malmantile, 2-615: 'esser come
. sarebbe facile dimostrare in due frasi, al modo che si dimostra, che furon
3_39 * state contenti, umana gente, al 'quia'; / ché se potuto aveste
: per ch'io mi rivoltai / subito al pian, dov'io vidi discesi /
niente o per nulla: non reggere al confronto; contare per nulla. castiglione
: un gran proverbio, / caro al potere, / dice che l'essere /
esser solo: / purché ci serbi al duolo, / or d'altro a lei
delle sue voglie, l'offesa / al segno divino dell'essere, / come fiòcina
nulla. -anche: il passaggio dell'essere al divenire. - in senso morale:
, dal niente nate, / toman sempre al niente; e dio sta sopra,
, tormento di pari notissimo e asprissimo al nostro senso; onde agevolmente s'immagina
3. con riferimento a dio, al quale, secondo le religioni teistiche,
, appartiene la pienezza dell'essere e al quale spettano gli attributi di essere primo
come 'l fuoco è disponitore del ferro al fabbro che fa lo coltello; per che
disonesta vita, prosontuoso molto più che al suo essere non apparteneva. ariosto,
: le donne di maggior essere portano al collo e giù sul petto distese filze di
dove è l'enfiato, te ritorna indietro al suo essere. rosa, 77:
persona, che tu non sia istato al suo nasciere, e conosciere grande partita
convenienti osservazioni, scorge nell'uomo, al pari che negli altri esseri animati, il
nature, per diverse sorti, / più al principio loro e men vicine; /
, per gli arti che avevano impeciati al troncone. -personaggio fantastico, immaginario
a detti ministri o camarlingo, dal principio al fine di essi lavori, riscontrando e
conservare te essere, e però sono intenti al mangiare, al bere e non ad
e però sono intenti al mangiare, al bere e non ad altro. soderini,
minuti o fatta di tela grossa gli spremono al torchio, e riposato e schiarito
, 7-i-4: ma se pure tali pellegrinaggi al continuo sono in essere, chi li
e villeroi avevano in ispe- zialità promesso al legato... che quel forte sarebbe
non sapeva nulla di quel che succedeva al paese, perché n'era partito la
aveva dormito in un casolare in mezzo al bosco, che serviva, d'autunno,
, il cui nome / t'è rimprovero al cor, d'ogni allegrezza / essiccate
essiccata diventa una polvere contenente lo zolfo al 91 o 92 per cento.
di essiccazione. sbarbaro, 4-88: al primo [piano], in quella che
soli esser uomini quanto all'ingegno e al sapere. alfieri, 6-149: ei
noi porrai confessare; / co porrai al preite spalare cusì granne abo- minanza?
in giro più e men correnti, / al modo, credo, di lor viste
che il comune, esso pietro bemardone al meglio e per il meglio, non che
, quello stesso (con significato affine al lat. ipse). iacopone,
loro, ecc., ma sempre al medesimo modo 4 con esso lei, con
. boccaccio, 1-86: io sento al presente la mia vita fallire, e
ora purulenta, che geme e trapela al livello di una parte infiammata a guisa di
. designazione generica dei paesi orientali rispetto al continente europeo o della parte orientale dell'
in natura, sul prodotto lordo, al proprietario del suolo, il quale non
. casaregi, 2-269: il denaro pagato al creditor posteriore, con promessa di restituirlo
costo, 1-68: allora per indisposizione estanziava al buon aere di chiaia. =
2. per simil. e al fìgur. rapimento della mente, dell'
profumo arriverà, quand'è sera, sino al pianterreno di casa, sino alla finestra
portò coll'anima tutto altrove che dove al presente si trovava col corpo. baldinucci
trotto estasiante, / cara plebea sventura al trotto fitto, /... sempre
... sempre più soli siamo al patir zitto. estasiare, tr.
in estasi. -per simil. e al fìgur.: rapito in un'intensissima
cielo bianco. levi, 1-23: fischio al mio cane barone, che mi precede
il periodo che va dal i° giugno al 31 agosto. guittone, i-29-23
che '1 vitto onde si pasca al freddo verno, / ripon la state.
: un poco di pietà fessi sentire / al duro cor ch'a mezza state gela
, di estate: leggero e adatto al clima caldo di questa stagione. monti
si rinoverà el mondo, così essendo al presente ogni bene secco nella chiesa, diresti
/ che muta parte da la state al verno. -fare estate: creare
l'estasi. -anche per simil. e al figur.: con ammirato stupore,
ii-214: lei quella che, al volgere / temuto degli anni, / cantava
estasi. -anche per simil. e al figur. d. bartoli, 21-331
-io satisfeci, / sconosciuto francese, al tuo desire. de marchi, i-722:
. 2. per simil. e al figur. rapito in una sensazione o
iv-197: faranno eco i leggitori estatici al rimbombo delle trombe e delle bombarde. magalotti
e sono rimasto estatico quando sono arrivato al viale dove mi hai dato quel tuo
sp., 24 (405): al pensiero d'una così orrenda sciagura,
verga, 1-354: la carrozza li aspettava al piede della larga spianata erbosa, coi
, sono intrecciati a forma di monile al collo delle giovani donne e dei giovani dai
pensiero in pensiero, dalla gioia estatica al dolore senza conforto. rovani, i-586:
nel dormitorio..., accostarsi al proprio letto, tirar la stringa della federa
/ della vita e dell'arte ancora al gioco. -che esprime distacco contemplativo
realtà fuori dal tempo e la sottragga al suo divenire (e nella quale l'
ruinati e le rughe delle vecchie sedute al sole. jovine, 2-168: il rombo
un'immobilità assoluta, eterna, indifferente al tempo e alle cose. a.
, 12-91: la compagnia dei lancieri tornò al galoppo, traverso il ponte, scomparve
lo scopre la letteratura estemporanea di cui al presente sono piene le edicole.
ricominciavano a cantare, e sedette accanto al padre; e parve ascoltare la gara
ascoltare la gara estemporanea, ma pensava sempre al farre. -sostant. componimento
mal pensate e mal digerite in risposta al suo grazioso estemporaneo. 2
disavventura, pensando di affidarlo io medesimo al diligente facchino, / che nella notte rinchiodasse
oltre i limiti prefissati. - anche al figur. bibbia volgar.,
fuori dei limiti dell'intelletto, ma al contrario, perché ha l'altra di
; esercitarla su larga zona. -anche al figur. lorenzo de'medici, i-281
essersi aderiti a massimiliano, a cesare e al re d'ungheria, insino all'anno
legge sulle corporazioni religiose, suggeriva intanto al cardinale antonelli l'invio di varie note
sentimento); prodigare, concedere fino al limite del possibile. bartolomeo da s
essere quella di estender l'educazione metodica al maggior numero possibile d'individui. g.
spiegare (le ali). -anche al figur. bibbia volgar., ii-21
poi s'estenda [il lino] al sole a seccare in picciole manuelle.
teresa i serti frali / sciolse, al vero affrettando eterno alloro, / atro duolo
suoi peccati, se non le estende al bisognoso, quando gli chiede, che
soli novelli. -per simil. e al figur. bibbia volgar., v-515
[la palma], / e brama al suo marito esser congiunta.
o incrociava le braccia puntando lo sguardo al soffitto. -estendere la mano:
ii-323: si dee estendere questa epoca fino al 1463, e più oltre. bicchierai
. stendersi, sdraiarsi. pressione al braccio destro col quale aveva dato il colpo
pratolini, 9-341: firenze medesima, al di là della sua terza cerchia non
è estesa soltanto nei suoi entroterra, rispetto al fiume, ma si è allungata.
, / che senza altrui lavor s'estende al cielo. serdonati, 10-137: la
ai ciel t'estendi / in mezzo al tempio, e se virtù difendi /
2-224: si mettevano sul terrazzino, al fresco, dopo il sole dei campi
si estendeva dinanzi ai loro occhi, al di là delle ultime case del paesello
confinando colla pazzia, conduce gli uomini al massimo, fuori del quale non si può
è carità, se non si estende al prossimo e insino allo inimico. ariosto,
de'miei fogli, s'estenderà soltanto al genere mascolino. longo, xviii-3-265: la
e dal campo del teatro si estesero al letterario, all'artistico, all'edilizio.
che non s'estese, né poteva estendersi al resto della nazione. guerrazzi, 6-183
amore. messaggier si estenda / al re racchiuso, e li doni del
grandine raffrena / l'odio che dietro al predator la mena. b. cavalcanti,
di clara arrivasse ad estendersi sicuramente fino al mattino appresso. e. cecchi, 8-173
dubbii, e declarazione di quelli, al reverendo preallegato maestro micaele sopra simile salmo
. che può estendersi. - anche al figur. magalotti, 23-149: facendovi
ama più ardentemente, tanto più s'appressa al fonte del lume eterno per amore,
chiamato gesù, era cresciuto in casa al mestiero paterno di falegname, e vi si
ampliamento, di diffusione. - anche al figur. b. croce,
b. croce, ii-13-9: al 'cogito'cartesiano... [kant]
lunghezza fra due punti di un corpo al quale viene applicato (ad es.
può trovarsi nel luogo di un altro; al muoversi; all'aver questa o quella
senziente). michelstaedter, 72: se al corpo appartiene l'estensione, la forma
carlo magno. milizia, iii-393: al sole risplendente da per tutto le ombre sono
popoli alle manifatture, alle arti ed al commercio; quando egli volle creare una
il prezzo. svevo, 5-267: al di là della palude appariva la
essere soggetto di spiegazioni in uno o al più in due anni di studio.
sfugge piuttosto quel piegare piazzoso che piacque al maestro. cesarotti, i-185: rianimarne
più di quelle ch'io dico per dar al mondo questa notizia in tutta la sua
per dirla netta, molto disposto ad abbassarmi al suo tribunale. carducci, ii-5-296:
era nel fatto stesso d'essermi affacciato al pozzo, e l'eco del pozzo nella
: lirica frugoniana, che si fida tutta al suo rombo, per mantenere in estensione
soldati, 157: con disinvoltura, dando al mio gesto non poi così invitante un'
. giudizio estensivo: quello che aggiunge al concetto del soggetto un predicato da esso
o estenso, / ma più somiglia al tutto, ond'ogni cosa / partecipò
. disteso, proteso, allungato. -anche al figur. tasso, 7-8-23:
estensori », e due o tre volte al giorno fa qualche minuto di ginnastica.
, con un giudizio che fanno molto onore al nobile estensore. conciliatore, ii-221:
estenuanti cure della politica, teodora comandava al sonno di venirle a chiudere per lunghe
era necessario un riposo, una pausa al loro estenuante desiderio. comisso, 12-8
e fastidiosi la estenuarono e la esasperarono al punto che ella più d'una volta tentò
caldi, e spare; cara / tristezza al soffio che si estenua. betocchi,
stagnante oppresso / tra l'inutile ciurma al suol languendo. alfieri, i-140:
alma fuggitiva! quanta / d'intorno al sole aggirerai perenne / gloria e dolore!
-in partic.: con riferimento al corpo umano o a parti di esso
); che è esterno (rispetto al termine a cui è riferito); che
forza, una spinta). - anche al figur. boccaccio, i-34:
acume. / dunque fa dal principio al fin supremo / l'alma solo a te
che una parte ad aristobilo, un'altra al re archelao ubbidissero. torricelli, 106
, xxiii-241: questa sala, destinata al lavoro ed alla lettura spirava tutta la
calamai, e ne mandò un bel regalo al parroco, il quale si lasciò persuadere
la sua statura e poi appresso alquanto al suo andare riguardai e un poco gli
ma falsamente, non solamente che colui, al quale avea udito di lei parlare,
... le quali passano inosservate al viandante disattento, perché non hanno pompa
colla varietà loro suppliscono per se stessi al pronto passaggio che fa l'essere sensibile
che fa l'essere sensibile dal conseguimento al disprezzo. de sanctis, i-4:
: se l'educazione e il sapere stare al mondo sono fatti esteriori, un modo
oltre l'apparenza; che si limita al rispetto delle forme (una religiosità, una
le pratiche esteriori de la religione e ligia al governo. palazzeschi, 3-136: le
scrittore, che, tutto intento essendo al massiccio del ragionar suo, molte volte
un medesmo / istinto all'accoppiarsi, al cibo, al moto, / quale in
/ istinto all'accoppiarsi, al cibo, al moto, / quale in altro
edifici. non si ha d'abbandonar al capriccio dei privati quello che spetta alla
il lusso che sfoggiano nelle contrade corrisponda al lusso interno dei loro alloggi: molti
cose naturali. -per simil. e al figur. gioberti, ii-275: al
al figur. gioberti, ii-275: al sovranaturale e al sovrintelligibile si riferiscono il
gioberti, ii-275: al sovranaturale e al sovrintelligibile si riferiscono il miracolo e il
miracolo e il mistero, come le parti al tutto: quello è l'aspetto fisico
3. psicol. proiettare al di fuori della propria coscienza la causa
. processo mediante il quale si proiettano al di fuori della coscienza le manifestazioni che
, negli interventi chirurgici, per spostare al di fuori dell'incisione praticata nel corporei
2. dall'esterno (rispetto al termine a cui si riferisce).
cui si riferisce). - anche al figur. imitazione di cristo, ii-1-7
come è l'efficente e il fine, al qual è ordinata la cosa prodotta.
2-132: calmi e uniti esteriormente, al pari dell'altre centomila coppie che sfregano
averne le carni piagate, abbiamo condotto al doppio guinzaglio 1'esistenza finché sopravvenne la
. 2. per estens. radere al suolo, distruggere (una città,
, se venir grande / tu brami al lume ancor de gli occhi miei,
/ che la esternimi [la gelosia] al tutto e che la spenga. guicciardini
tutte le chiese di rodi, dedicate al culto di cristo, in moschee;
i riti de'cristiani, furono dedicate al culto di maometto. segneri, ii-402
lat. crist. extermindre * rigettare al di là del confine, bandire, scacciare
ant. distruttore, sterminatore. - anche al figur. scala del paradiso, 293
: dover satisfare a convenienze tutte contrarie al nostro genio, e dover mostrare non
io non mi accosti alla gloria, né al grado di cotante donne, che si
sarpi, 1-67: pubblicò un'appellazione al concilio, proponendo non solo la ingiustizia
in sistema appunto che conduceva le scuole pie al totale esterminio. rovani, ii-252:
esternaménte, avv. dall'esterno, al di fuori, all'aspetto, alla
mussato, argomento nazionale conformato esternamente al modello di seneca. 3.
. che è fuori, che appare al di fuori, che è visibile dal di
è venuta una piaghetta esterna in aggiunta al solito male: ma mi pare cosa
e scendere per quella scaletta esterna adattata al balcone, senza vedere alcuno dei suoi.
3-256: dal mio letto, poggiato al muro esterno, io sentivo ogni notte