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vol. III Pag.3 - Da CERTIFICAZIONE a CERTO (8 risultati)

certissimo che quello che ti duole insino al cuore, quello che ti cava l'anima

dove spiegasti il santo volo? / al ciel, son certo, al più sublime

? / al ciel, son certo, al più sublime polo, / in parte

, distinto, ben definito. -anche al figur. dante, purg.,

capitali a tutti quelli che hanno prestato al pubblico il loro avere, e questi

dittamo], con la freccia tremolante al dosso, / cerca nei monti il daino

: comanda che certa risposta si porti al re. bembo, 1-5: nel più

11. che colpisce nel segno. -anche al figur.: che non sbaglia,

vol. III Pag.84 - Da CHIOCCIOLINO a CHIODINA (12 risultati)

vien di nuovo l'asino legato. note al malmantile, 1-12: * e

loro volle fare i chiocciolini. note al malmantile, 1-24: come sono quelle focattole

subita man con affilate / bipenni al taglio dell'aeree querce / che strepitose al

al taglio dell'aeree querce / che strepitose al suol cadeano, e poscia /

: stamani si sentiva un gran chioccolio al paretaio, e non si son presi

onda che passa ai suoi piedi, intento al chiocchiolìo della fonte o al frastuono della

, intento al chiocchiolìo della fonte o al frastuono della foce. d'annunzio,

, questo su l'alloro, / al bosco, lungo il chioccolo d'un rivo

chiodi. viviani, 1-54: oltre al gran consumo della chiodagione, strumenti,

e letter. inchiodare. - anche al figur. uguccione da lodi, v-151-164

, 9-113: la musoliera lor messa al mostaccio, / di ferro ben chiodata

sprofondare tutt'a colpo pesante, fino al ginocchio! cassola, 2-97: -spero che

vol. III Pag.85 - Da CHIODINO a CHIODO (14 risultati)

è a dio come il martello è al fabbro, che ora forma una spada,

: quando non posso venire secreta- mente al mio disegno, ci verrò alla scoperta;

] strutta, scaldati i predetti pezzi al fuoco, gli commetta e gli serri insieme

confitto con chiovi d'argento / saldamente al ceppo natio. palazzeschi, 13: povera

del magazzino frantumano la luce e vibrano al frastuono delle martellate. le capocchie dei

a suo marito, nera, magra al par di un chiodo, cogli occhi di

più fermo nel forame, accennò dietro al suo erba da buoi, che rovesciatoli

disse cose da chiodi, minacciò darsi al disperato, avrebbe scoperto gli altarini. giusti

un chiodo arrugginito. -attaccare al chiodo (uno strumento): cessare

. -in particolare: attaccare la cetra al chiodo: cessare di comporre versi (

capo glorioso. -attaccare il cappello al chiodo: v. attaccare, n

è ribadito il chiodo, / io corro al podestà. monti, i-96: il

nodo / stringe del re de'monti al maggior figlio. -mettere i chiodi

dopo aver con varie ragioni, patentissime al senso, annichilati affatto i vani fondamenti

vol. III Pag.86 - Da CHIODO a CHIOMA (27 risultati)

padrone ». pirandello, 5-599: fino al momento che il treno si scrollò per

aiutatela a vendicarsi. -tenere al chiodo qualcuno: privare alcuno della libertà

io, senza il sizio che ti tiene al chiodo, era libero di partire per

pavese, 8-405: nulla si assomma al resto, al passato. ricominciamo sempre

8-405: nulla si assomma al resto, al passato. ricominciamo sempre. chiodo scaccia

. chiodo scaccia chiodo. -venire al serrar del chiodo: venire alla conclusione.

, non mi siate poi femmina quando veniamo al serrar del chiovo. 10.

sommità del capo in guisa che sembra al paziente che gli entri appunto nel capo

il capo, per lo più un poco al di sopra degli occhi, cioè nel

nel seno frontale, che uno crede rassomigli al traforamento della testa con un succhiello.

chiarini, 11: sacco uno di lana al peso di bruggia ch'è chiovo lx

fila di terso e biondo oro, che al dolce soffiar d'una pic- ciola aura

e cara verginella / che mai spiegasse al vento chioma d'oro. idem, 3-21

testa; / e, le chiome dorate al vento sparse, / giovane donna in

cingono di fronde / le chiome sparse al vento. tassoni, 292: quelle chiome

il daino. monti, 16-312: al moto delle teste vedi / l'un

da lontan veduta / reciso dalla scura al suolo abbassa / le sue tenere chiome.

giù giù per la china, fino al suo paesello, guardò fisso all'estremità,

: l'alito del verno / sveste al rovo e al fior le chiome.

alito del verno / sveste al rovo e al fior le chiome. carducci, 75

slanciato avanti, sopra il muro, al sole / [l'alloro] dava la

bionde chiome / de l'aperte campagne al caldo estivo. 5. petali

arebbe voluto in quel salto / potere al sole aggiugnere alla chioma; / ma non

serena / vien la stella d'amore avanti al giorno,... /.

, x-1-139: ascendeva la bell'alma al cielo. / rideano al suo passar le

bell'alma al cielo. / rideano al suo passar le maestose / tremule figlie

, / e la semplice turba, al ciel rivolta / il ciglio inarca, e

vol. III Pag.87 - Da CHIOMADORO a CHIOSA (9 risultati)

rara ed oscura nuvola si assomigliava, che al ben contornato capellamento della fiammella di una

a forza. ariosto, 229: al canuto silvan gran colpa dasse; /

canuto silvan gran colpa dasse; / al gener più, / che quasi per le

248: chiomato di pampani il pastore / al gregge contumace alza i vincastri.

te stessa t'assicura, / perché al tuo testo non bisogna chiose, / sì

6-158: ahi lasso! quando ebbi al pegàseo melo / l'età disposta,

chiosa col verzino, / id est nimico al sangue italiano. a. f

commentatori d'omero dal secolo di pisistrato al nostro. giusti, v-28: se sapessi

sposa, / colla tua mano insino al fin mi mena, / che di mia

vol. III Pag.88 - Da CHIOSA a CHIOSTRA (21 risultati)

. locuz. -la chiosa non si accorda al testo: quando i fatti smentiscono le

lo stimi anche una chiosa. note al malmantile, 4-70: 'una chiosa', punto

acceso, e delle chiose vinastre vi fiorivano al centro. 2. livido, crosta

2. livido, crosta. note al malmantile, 1-295: questa voce chiosa per

chiabrera, 463: dal madrigai sale al sonetto, / e dal sonetto ascende

cacciaguida quello che oscuramente era stato detto al poeta nello inferno e nel purgatorio.

testo); commentato. -anche al figur. foscolo, viii-158: sarò

di me medesimo, la qual cosa è al postutto biasimevole a chi lo fae:

che veggono tali e tante cose per entro al testo de'loro autori, sogliano far

inteso quanto gli altri tutti, ed al mio parere lo ha assai meglio tradotto

de roberto, 646: scesero entrambi dinanzi al gabbiotto di legno dipinto di verde,

negri, 1-836: s'io dovessi tornare al tuo giardino /... /

salir tra i caprifogli e le vitalbe / al chiosco che s'affaccia alla campagna.

a un lato della villa, in mezzo al giardino. piovene, 5-43: giungo

ombrosa chiostra. algarotti, 2-527: al tuo partir le najadi l'erboso /

i bei soggetti colli, / che fanno al lago ombrosa chiostra intorno. carducci,

noi, crescere un'ala / terribile al nostro ardimento, / un'ansia d'

.. /... infino al giorno / che le foglie sian gialle,

di pudor contenne / nella chiostra de'denti al mandriano / suon di voce, qual

ii-637: [i cammelli] sbadigliano al sole. / appar la gialla chiostra

fosco, / battendo l'ali innanzi al dì, che torna / a rischiar

vol. III Pag.89 - Da CHIOSTRIERE a CHIOTTO (21 risultati)

chiostra ad archetti sulle cui mensole acciocchivano al sole i gatti tignosi.

che si chiama catria, / di sotto al quale è consacrato un ermo, /

duchi e conti, dato un calcio al secolo, correvano a que'sacri chiostri

, / sente il nume, ed al cembalo s'asside / ed affatica l'ebano

9 (155): aveva destinati al chiostro tutti i cadetti dell'uno e dell'

sesso, per lasciare intatta la sostanza al primogenito, destinato a conservar la famiglia

tutto il perimetro da un portico; al centro ha uno spiazzo erboso o coltivato

le sedie, che stan d'intorno al concavo dell'esterior muro. marino, 2-14

appartata, recesso inesplorato). -anche al figur. petrarca, i-3-118: da

sopra a'verdi dumi / dài tanto onor al tuo fiorito chiostro, / suffusa da

ariosto, 17-57: io mi rivolsi al grido; e vidi il mostro / che

, / e spiegar gli augel- letti al ciel le piume. chiabrera, 223:

io sgombre, / e mi conduca al tenebroso chiostro. molza, ix-574: fiera

polo, / talch'un tuo picciol cenno al ciel profondo / è legge, e

profondo / è legge, e legge al mondo, / conferma le speranze e

dio per scamparne, / umana carne, al tuo virginal chiostro. guido delle colonne

barriera; limite, confine (anche al figur.). guido delle colonne

ingegno umano. bruno, 3-33: al cospetto d'ogni senso e raggione, co'

, 76: i preti sfilarono chiòtti chiòtti al buio rasente al muro. pascoli,

preti sfilarono chiòtti chiòtti al buio rasente al muro. pascoli, 362: chiotte,

piaceva far passeggiate fuori porta o salire al castello... un saldo e chiotto

vol. III Pag.90 - Da CHIOVA a CHIROMANZIA (12 risultati)

: poi si saldano [le tele] al follo, onde derivano i follatori col

consegnasse alla moglie tutto quello che serve al mantenimento della famiglia, e che la

pazienza, si lasci fare il suo corso al male. chiragróso, agg.

. in particolare: i chiodi che fissano al manico aretino, 8-245: già la signoria

datel qua. / vo'tagliare i fregi al manto, / che son logori a

d'una cinghia che lega il timone al giogo (« cohum lorum, quo temo

dini quei pezzetti di legno sospesi al mezzo del giogo da bovi, ed

coda e piede molto allungato e adatto al salto, appartenente alla sotto- famiglia dei

è munito di chirografo: con riferimento al credito o al creditore che non è

chirografo: con riferimento al credito o al creditore che non è assistito da alcuna

nel mio archivio, e disteso un chirografo al mio erede, nel quale gli ordino

manoscritto. belo, xxv-1-123: andarò al bibliotecario ancora a riscuotere un chirografo,

vol. III Pag.91 - Da CHIROMEGALIA a CHIRURGO (3 risultati)

civiltà orientali (e oggi si riferisce al gestire dei direttori d'orchestra).

della carne d'un altro s'attacca al loco ove era un naso di costui

scoperto, mostrava a destra, fino al lobo dell'orecchio, il sommo della cicatrice

vol. III Pag.893 - Da COSTA a COSTA (9 risultati)

foglie, cioè, non le volgeva al cielo; ma, saldate al gambo di

volgeva al cielo; ma, saldate al gambo di costa, le spiegava in

di costa, le spiegava in faccia al passante. -di rinforzo, di

costa': quel sowenimento dato altrui oltre al convenuto. quasi a rinfiancare, a reggere

villani, 4-8: altre mura non avea al detto borgo se non il dosso delle

se non il dosso delle case di costa al poggio. idem, 10-72: misegli

: in poco d'ora furono giunti al campo, ove trovarono di costa a meleto

con un dardo in mano / al re di costa e vibra. giusti,

contato, / giù della costa son caliate al basso; da l'altra parte rodamonte

vol. III Pag.894 - Da COSTÀ a COSTANTE (11 risultati)

lasciò la compagnia, e andò insino al propio abituro di santo salvestro. piovano

fiancheggiare senza mai scostarsi. - anche al figur. baldini, 1-581: ancora

dovizie di locuzioni, quell'andar costa costa al parlato senza dar quasi mai nelle secche

, e arrivammo nel mese di giugno al non mai abastanza lodato, di bello

, piene erano le logge che fanno ala al tempio di amore, il quale

1-26: la preponderanza che l'austria andava al signore, che, bisognando, infine verrò

, che costà sopra / è nota, al mondo cieco anco si propizia all'arrivata

modo da quel che i più vogliono, al modo semseguendone le insenature. plice

, v-200: se si tratterà di giovare al sassati, 362: el tratto loro

: fece molti viaggi in commercio d'agrumi al costaggiù. parini, 662: io vorrei

altre s'addomandano verstrano, e dannosi al luogo, nel quale è colui che parla

vol. III Pag.895 - Da COSTANTE a COSTANTEMENTE (12 risultati)

di dottrina; egli era tanto, oltre al comune uso, giusto e costante,

, anzi li provocava con intrepidezza maschile al cimento. rolli, 554: fu già

la riceverò di grado e farò compagnia al mio sfortunato amante e marito, che tu

: a volte fa un freddo siberiano, al quale segue un caldo d'inferno.

figurata di un quarto di sfera: al che ci ha invitato l'uso costante

spiumato l'uom senza barba per alludere al costume di quei modisti che si fanno

; benché quanto più si mostran capponi al viso, tanto più son galli

viso, tanto più son galli al vizio, ed è costante che dai galli

xxiii-104: quando la mela cadde sul capo al newton egli fece l'ipotesi, che

. metastasio, ii-128: e bene, al padre ubbidirò; ma senti: /

sempre lo stesso valore; grandezza invariabile al variare di determinati elementi (parametri)

, il quale... è proporzionale al momento... espresso per la

vol. III Pag.896 - Da COSTANZA a COSTARE (14 risultati)

qui una volta la mano correva lesta al coltello. le passioni politiche erano costantemente

si può dire) con le spalle al muro. 2. con costanza

storia di fra michele, 72: appressandosi al capan- nuccio, il grido v'era

sp., 37 (653): al primo parlar che si fece di peste,

valor che possa / esser fra quante al mondo portin gonna, / mai non

ad altre mille, / solo intento al suo piacer. metastasto, ii-19: in

il povero desiderare il meglio, e chiederlo al suo dio e a'suoi fratelli,

arrivare a ciò! carducci, 123: al valido pensiero / e a la balda

capacità di sopportazione; attitudine a resistere al dolore, alle prove, alle avversità

e schiva, / che già di morte al nome / sentì rizzar le chiome,

centesimi. nievo, 134: al signor antonio dovrebbe esser costata piuttosto cara

dee., 4-2 (398): al quale poco costavano le lagrime quando le

, cent., 73-48: e'fiorentini al tutto eran disposti / a soffrire ogni

i-1444: e se tu perdi posta [al giuoco], / paia che non

vol. III Pag.897 - Da COSTARE a COSTEGGIATORE (16 risultati)

affrontò la morte con un'indifferenza eguale al suo coraggio. foscolo, iv-422:

grande sforzo dedicare la propria attenzione al lavoro. pirandello, 7-225:

abitanti della luna] sanno ch'io sono al mondo, e mi veggono da

calvino, 1-525: due raviolini al sugo -dicevano. -una bistecca ai

, è ferito alle reni, è ferito al costato. e da che banda

quale accusa dei dolori allo sterno e al costato. il medico lo percuote come

1-68: la portava [la spada] al suo costato. francesco di vannozzo,

io te dia botte: / fatte arente al mio costado, / che co ie

a tutti, tanto che se gli metteno al costato. varchi, v-45: i

45: tornando a spiegare le vele al vento, seguitammo il nostro viaggio sempre

, xxiv-829: in quel mentre lor venne al guardo la galeotta de'mori, che

guardo la galeotta de'mori, che al vederla costeggiare quella riviera alla volta di

passato. 2. camminare rasente al lato di una strada, di un

quasi costeggiando il villaggio sono sceso fino al fondo della valle. pavese, 7-61

, descrivendo una larga curva e avvicinandosi al mare, fin quasi sul lido,

il solco nuovo e il vecchio, più al fondo e più dritto che sia

vol. III Pag.898 - Da COSTEGGIATURA a COSTERNATO (8 risultati)

, si mette di fuori la centa al suo luogo, dentata e confitta ne

3. per simil. e al figur. cosparso o punteggiato (in

viii-32: a bufera s'è aperto, al buio, un porto / che dissero

iii-5 (112): e porèmoli [al segno del tauro] ella [=

lume traverso la discesa dell'aria fino al mare. valeri, 1-115: ecco

3. per simil. e al figur. dante, par.,

realtà. tornasi di lampedusa, 204: al di sopra della grande poltrona destinata ai

sapesse / di terror costernati, oh come al cielo / alzerebbe le mani. colletta

vol. III Pag.899 - Da COSTERNAZIONE a COSTIPAMENTO (6 risultati)

costernazione suprema oppresse e istupidì le coscienze al suono di quel pianto. bocchelli,

in piedi, con alcune ingiuriose parole disse al povero mio padre: lièvati di costì

sorrento sino a salerno questa costiera unica al mondo per la sua salubrità e magnificenza,

dei gioghi alpini. comisso, 1-86: al di là del torrente incassato tra alti

parte dell'albero, che si attaccano al calcese, e abbasso sono attaccate ai colatori

, poco sotto la cima dell'albero al quale s'inchiodano; e sono attraversate da

vol. III Pag.900 - Da COSTIPANTE a COSTITUIRE (10 risultati)

, diventare più compatto. - anche al figur. bruno, 3-460:

vanghi o zappi per il meno tre palmi al fondo. negri, 2-567: pannocchie

l'odore della mandra umana serrata, costipata al di qua d'una stecconata e che

maledetta costipazione che dalla gola mi scese al diaframma e dal diaframma agl'intestini, non

taciturno, una parola di protesta, al medico, che avrebbe potuto dargli una

passo da un confuso vagheggiamento di confederazioni al proposito dell'unità statuale, che fu il

certe leggi, le quali pareano troppo dure al popolo. alberti, 338: così

ariosto, 18-104: re norandino era venuto al loco / ch'avea constituito al fiero

venuto al loco / ch'avea constituito al fiero gioco. guicciardini, 300: si

fiaccato l'impero e fa già paura al papato. cassola, 2-203: livio il

vol. III Pag.901 - Da COSTITUIRE a COSTITUITO (18 risultati)

, acciocché in modo alcuno si possa pensare al bene universale di questa città? quando

ho donati altri doni e grazie, al presente ancora con plenaria autorità ti ordino

famigliati, per dar loro il nutrimento al suo tempo? idem, 2-33:

letter. collocare, situare. -anche al figur. galileo, 3-1-346: l'

alcuno afferma, che l'alma svanisce / al dipartir di questa spoglia frale, /

. disus. recare, portare (davanti al giudice, in prigione e simili)

interrogatorio, alla tortura. - anche al figur. cavalca, 9-323: costituisca

. staranno unite in costituirti perfettamente dinanzi al divin cospetto, non vedi tu come

lo chiuda in torre, e lo costituisca al tormento perché confessi. chiari, 1-i-146

. dovila, 729: e quanto al debito delle condotte, il re ne

giudice, a un tribunale. -anche al figur. -costituirsi in giudizio: presentarsi

: presentarsi per la prima volta davanti al giudice per prendere parte attiva al processo

davanti al giudice per prendere parte attiva al processo (v. costituzione, n

nel processo penale esercitando l'azione civile al fine di ottenere dal giudice la condanna

ottenere dal giudice la condanna dell'imputato al risarcimento dei danni causati col reato.

per la qual cosa io mi ritornai al papa e dissi a sua santità che

ben formata. masuccio, 156: al costituito termene con la schiava, con certi

e per il valore del premio costituito al vincitore. papi, 2-2-13: in uno

vol. III Pag.902 - Da COSTITUTARIO a COSTITUZIONALE (16 risultati)

ufficio suo faceva, che non che al soldano ma a tutti ammirazione rendeva. viviani

e più chiare, e più simiglianti al vero, che e'non le renderebbe costituito

. monti, iv-166: non cercate al mio passato silenzio altra cagione che il

dalle maglie della storia solo in grazia al conformismo dei più. pratolini, 9-296:

ii-5-31: i contenutisti ammettevano che giovasse al contenuto (che era, secondo essi

, deposizione di un imputato davanti al giudice. dovila, 519: crescendo

sequela di quanto ti ho scritto rapporto al processo segreto di fouché e brune,

spesso, dopo essere stato lunghe ore al costituto, io tornava nella mia stanza così

, consistente in un accordo in base al quale colui che ha diritto al possesso

base al quale colui che ha diritto al possesso di una cosa la lascia al precedente

al possesso di una cosa la lascia al precedente possessore a titolo di semplice detenzione

nave da guerra o mercantile deve fare al porto di approdo per avere la libera

, lo fu pel pretesto di aver mancato al proprio patto, a cui il popolo

hanno creduto bene di andar questa sera al circolo per predicarla al popolo. papi

andar questa sera al circolo per predicarla al popolo. papi, 1-6-172: il 4

: il 4 di giugno solennemente pubblicossi al palazzo del corpo legislativo la carta costituzionale

vol. III Pag.903 - Da COSTITUZIONALISMO a COSTITUZIONE (1 risultato)

scorgeva bene [galileo], che al conseguimento di ciò si richiedeva un'esatta

vol. III Pag.904 - Da COSTITUZIONE a COSTO (16 risultati)

11. termine usato (per lo più al plurale) per designare determinati atti normativi

e non provveduta legge, a imporre al pastore di santa chiesa costituzioni e modi

cautele. sarpi, i-290: per ubidir al papa s'aggionse che si servassero le

5-417: queste contese religiose molto piacevano al consolo... chiamava i giansenisti gente

termini rispettivamente stabiliti per i procedimenti davanti al tribunale 0 davanti al pretore. codice

i procedimenti davanti al tribunale 0 davanti al pretore. codice di procedura penale, 92

nelle imprese industriali, dalle spese relative al processo tecnico della graduale formazione del

con rilevazioni dirette o extra-contabili, aggiungendo al costo tecnico i costi indiretti;

: nelle imprese mercantili è determinato aggiungendo al costo totale gli interessi del capitale investito

non quanto alle cose che non sono al mondo, e ormai stimatevi che io

abbassare i costi, esentandola dalla servitù al combustibile straniero. -costo della

percentuale degli stipendi, « scandalosamente inadeguati al costo della vita ». -primo

carletti, 18: ma tornando ora al negozio delli schiavi, dico che avendo noi

compero li predetti settantacinque mori et more al prezzo di scudi cento l'uno di

genovesi non potieno colle loro galee andare al mercato della tana, anzi facevano a

denari a costo: a usura. -anche al figur.

vol. III Pag.905 - Da COSTO a COSTOLA (9 risultati)

tiranno tarquinio, per l'odio ch'avevano al rigor delle leggi, propio delle repubbliche

e andare a mettere le mani addosso al suo figliuolo che buttava così i denari.

unguento. / stride scoppiando in liquefarsi al foco / il nardo, il costo

dirada, gli ripone / la terra al calcio, perché faccia il costo, /

[la lente].. - al diaflagmatc, cioè al pannicolo il quale cuopre

.. - al diaflagmatc, cioè al pannicolo il quale cuopre le costole.

, di una lama in genere, opposta al taglio. aretino, 8-209: io

la parte grossa della lama, opposta al taglio. 4. per estens

robustezza e a offrire un buon appoggio al fasciame esterno. 9. ciascuna delle

vol. III Pag.906 - Da COSTOLAME a COSTRETTO (10 risultati)

alle costole con ogni sorta di blandizie al fine d'indurmi a favorirlo di quella mia

de'malandrini, « se, tornando al palazzo, potessimo raccontare d'avergli spianate

. de roberto, 131: ordinò al cocchiere di buttargli addosso i cavalli, gli

anno col ricordo della grandinata che fece al suo paese o della costoletta che quella

render l'olio cattivo e più costoso al padrone ed al contadino. manzoni,

olio cattivo e più costoso al padrone ed al contadino. manzoni, pr. sp

cattaneo, ii-1-129: il formaggio nostro al pari delle nostre sete è merce assai costosa

nella parete toracica destinata a dar esito al pus di un empiema, o per

più contro voglia). - anche al figur. arrighetto, 242: s'

. ariosto, 8-9: ruggiero, al fin constretto il ferro caccia. varchi,

vol. III Pag.907 - Da COSTRINGENTE a COSTRINGERE (17 risultati)

, serrato. parini, xv-58: al tesoro del petto, / chinandosi, da

acqua. negri, 1-872: costretta al fusto, e avvolta / in rigida

. parini, xii-77: mia bile al fin, costretta / già troppo, dal

nei tronchi possenti mi sarebbe parsa piccola al confronto della mia! b. croce,

costrette, e per esempio nella nostra al tempo del boccaccio. 8.

angusto); chiuso. - anche al figur. dante, inf.,

di ninfemo; imperocché tutti eravamo costretti al ninfemo. 11. compatto,

istigare. -anche per simil. e al figur. giamboni, 7-17:

tu sappia, che essa natura è simile al creditore, che quando gli pare,

fredda e stucchevole. alfieri, viii-25: al vacillante antico / suo fianco irne sostegno

4-33: oggi come oggi, siamo al punto che tua madre è costretta qualche

strettamente, avvincere. - anche al figur. cavalca, 9-162: isaia

, persuaso che tu bonariamente terrai dietro al filo di seta dove ho costretta la gamba

); racchiudere, contenere. -anche al figur. latini, v-282-36: donde

a mente: / tosto in corpo al ronzino un ne constringe / di doralice,

/ del piè che me costringere / suole al letto infelice. carducci, i-311:

sotto il sedile, appoggiò le gomita al finestrino e il viso sulle mani.

vol. III Pag.908 - Da COSTRINGIMENTO a COSTRUIRE (7 risultati)

, 1-136: le vene... al continuo si dilatano e constringano; e

costui la tiene dal dì del nascimento infin al dì della compiuta vecchiezza; l'altro

fastidioso ardore. vallisneri, i-261: oltre al moto accennato di costrizione e dilatazione,

può costruire, edificabilc. - anche al figur. b. croce,

3. per simil. e al figur. galileo, 3-1-20: egli

perdesse e non cedesse in tutto / al pasto del pastor la forza e il

il genio delle lingue, sempre adattate al temperamento delle nazioni, che le parlano sì

vol. III Pag.909 - Da COSTRUITO a COSTRUTTORE (15 risultati)

dello edilìzio, come e'sia costruito al di dentro. d'annunzio, iv-2-464

furore. -per simil. e al figur. nievo, 221: portogruaro

immagine della serenissima dominante non in grembo al mare, ma in mezzo a quattro

, ii-2-162: tutta la nostra terra, al pari del l'antico egitto

, che è il più alto che al critico tocca di compiere,..

fini di qualunque opposizione organizzata e costruttiva al fascismo, e quindi trascurabile dalla polizia

. bene o male). - anche al figur. dante, inf.

/ non di pietra, che l'alpe al ferro indura, / ma costrutto di

e con sommo artificio costrutti e condotti al fine. marino, 6-177: sospeso

saprei, né potrei esprimere. note al malmantile, 1-170: * costrutto in zoccoli

qualche cosa devono discorrere alla farmacia e al casino dei civili. così sono i

i sassi del sentiero o dando strattoni al ciuco, si crucciava dei denari spesi

con util governo / le cose singulari al suo costrutto? 5.

. 2. per simil. e al figur. tommaseo, ii-258: quindi

si trovano nel civile consorzio mal atti al bene. de sanctis, iii-301: zola

vol. III Pag.910 - Da COSTRUTTURA a COSTUI (5 risultati)

sembra miracolo... che si fidino al mare, eziandio per viaggi di due

doveva esserci anche, laggiù in fondo al giardino, una piccola costruzione rettangolare,

4. per simil. e al figur. de sanctis, lett.

4 costoro 'paia voce che si dia al maschio, nondimeno si vede che ella

, 5-13: ben mi dicea ch'uguale al mio non era / né vero amor

vol. III Pag.911 - Da COSTUMA a COSTUMARE (7 risultati)

e il piovano s'era impancato vicino al focolare a dogmatizzar di morale. verga.

lui: / questo era nel principio, al parer mio, / e nulla si

di operare in quanto eglino si riferiscono al giusto e all'onesto. leopardi,

amore, 3-10: perfetto onore, quanto al mi'parere, / non puote avere

, quando un suo pari andava dinanzi al papa. s. bernardino da siena

cede alla sera, / festeggiar si costuma al nostro borgo. nievo, 241

: ricordo giornate di elezioni politiche, al tempo quando costumava la ciambella all'anice

vol. III Pag.912 - Da COSTUMATAMENTE a COSTUME (9 risultati)

i-281: costui, avuto questo figliuolo, al quale pose nome giotto, l'allevò

la festa di venus, e ad andare al tempio, u'la festa si solea

; gentile, cortese, compito. -anche al figur. - bene costumato o male

un'altra legge naturale, indi- nativa al ben vivere e impulsiva alle cose eterne,

costumati non perdono il tempo: sono al fosso a lavare i cenci, sul

naturai costume, / le pole insieme, al cominciar del giorno, / si movono

aventuroso fiume, / convoca le tue nimfe al sacro fondo, / e rinova il

dette ritorte, e senza uscita, al costume ateniese. tasso, 9-62:

schiere di damigelle / guidassero carole / al bel suon di viole. f. f

vol. III Pag.913 - Da COSTUME a COSTUME (15 risultati)

il caffè perfetto. dopo sei mesi al più, acqua calda e brodo lungo

, 11-18: oimè, quanto somiglia / al tuo costume il miol verga, 3-127

per minor danno / a morte, come al mar veloce fiume. ariosto, 29-64

sòie / che si dischiuda l'uscio al dì nascente. chiabrera, 101: lassa

vederla in su le piume / riposarsi al nostro fianco /... / e

orecchini, / e li fanno incontro al lume / scintillare oltre il costume.

in terra angelici costumi / e celesti bellezze al mondo sole. boccaccio, dee.

allevate fanciulle, el qual numero porgano al nuovo che sarà marito. boiardo,

simiglianza or guida / gl'incauti sposi al talamo bramato. alfieri, i-io: il

dei processi giudiziari agli scrittori per offesa al buon costume, non s'intende negare

cinematografica. -mal costume: comportamento contrario al buon costume. savonarola, 57

insegnino. -per estens. e al figur. p. verri, i-269

per negligenzia, o pazzìa sono venuti al neente. dante, conv.,

bellezze di mirtillo, / dal piè leggiadro al grazioso volto, / il vago portamento

ed assai parco di lodi, appruovò al vico una singoiar grandezza d'animo di

vol. III Pag.914 - Da COSTUMIERE a COTALCHÉ (9 risultati)

i piedi impolverati nei sandali, vien sotto al mio finestrino. deledda, iii-716:

giorni nostri. pavese, 7-69: al mare, a s. remo, s'

da sola in barchetta e, una volta al largo, s'era tolto il costume

e a foglie d'oro fa, al primo sguardo, migliore figura perché in questi

. il cavaliere la conduce mostrandola intera al pubblico... la mostra dal

splende nella delicata costura della calza, al viso assorto e volubile. -per estens

picchiare di santa ragione. - anche al figur. boccaccio, dee.,

il padrone spiana un po'le costure al me'signore sposo geloso, vo'tanto ridere

barba, s'era messo un fazzoletto al collo, con una rete

vol. III Pag.915 - Da COTALE a COTALONE (15 risultati)

/ con l'ali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'aere dal

stella / suol venir d'oriente innanzi al sole, / che s'accompagna vo-

discrive. boiardo, 2-8-58: qualunche cerca al mondo aver tesoro, / o ver

xxiv-769: senza far risposta diè di sproni al cavallo e assai tosto aggiunse la compagnia

mano va noi; dall'altra abbassa / al suol la punta dello ignudo brando.

, 4-39: e se furon dinanzi al cristianesmo, / non adorar debitamente a dio

avari / sì par ch'a dio e al mondo dispiaccia: / non dar mangiar

idem, 165: porta a traverso al collo uno straccale / quadro, come

morta, e come tu dici, al secolo e 'l secolo a te; cotale

., 4-94: siamo così pronti al pianto, come noi fummo a commettere la

/ cotale è dolce a me, che al porto tomo / da l'unda aspra

/... / cotal si vanta al capitano. chiabrera, 73:

: prossimo / tal v'avrà, che al compagno dia di gomito, / acre

già fracide / fiche squaderni del diretro al pubblico. 7. sm.

quivi sta la forza del sonare, / al cherico la briga lascerai; / ché

vol. III Pag.916 - Da COTANGENTE a COTE (10 risultati)

te per secoli cotanti / misti scesero al chiaro altero sangue. pindemonte, 20-339:

, 1-160: or ardi, italia, al tuo genio ancor queste / reliquie estreme

, si pose con le spalle appoggiate al muro di quella porta per cui si

non perdesse e non cedesse in tutto / al pasto del pastor la forza e 'l

porta alla figliuola, cotanto ne porta al genero. 3. pron.

i-316: ogni circonferenza di tondo sia al suo diametro tre cotanti e un settimo.

partita. tasso, 15-46: presso al canuto mento il verde crine / frondeggia,

: generosa pietà, man liberale / al sommo ben ti fan simil cotanto,

simil cotanto, / che nata contro al mal ti giurarci. f. f.

che vi si sente, introna il capo al primo approccio cotanto, che non è

vol. III Pag.917 - Da COTECHINO a COTICA (11 risultati)

, ai torcitoi delle sete, e soprattutto al ferro. d'annunzio, ii-23:

ariosto, 18-6: sparge de l'uno al campo le cervella, / che lo

. crescenxi volgar., 10-35: al qual s'appicchi un pezzuol di cotenna

porco; potranno servir quelle. note al malmantile, 1-425: cotenna...

volgar., 1-2: l'aere umido al più delle complessioni è buono; perocché

la cotenna. tassoni, 6-33: mena al primo ch'incontra: e a braganosso

faccia, il petto, e giù fino al bellico. lippi, 5-52: or si

d'annunzio, iv-2-187: in torno al suo cranio calvo girava una corona di

sì l'offende; / rompe col piede al lito la cotenna / per dritto,

: essere molto grasso. note al malmantile, 1-206: per intendere uno assai

, grossolano, rozzo. note al malmantile, 1-206: per disprezzo, e

vol. III Pag.918 - Da COTICONE a COTOGNA (7 risultati)

. [tommaseo]: l'aglio legato al petto dell'uomo caccia la cotidiana

fortemente pur con buon animo, ed al postutto l'angelo che ti guarda, farà

fa caldi voti ed effonde ferventi preghiere al fato, acciò che le cose ne

, agg. bot. che si riferisce al cotiledone, proprio del cotiledone.

hanno le gambe coperte di piuma sino al tallone; il becco diritto, superiormente convesso

sassetti, 398: le foglie sono al gusto piacevolissime,... e fanno

2. per simil. con allusione al colore giallodorato del frutte. d'

vol. III Pag.919 - Da COTOGNASTRO a COTONE (13 risultati)

de'sani. portavasi la cotognata fatta al tempo di galeno, di soria e

243: il mio danzare / è starsi al focolare / carco di secco bosco,

la pianta del melo cotogno quasi simile al melo volgare, ma le foglie sono minori

cui foglie sono coperte d'una lanugine simile al cotone. cotonato (part. pass

, con un battolo di castrone intorno al collo. caporali, i-37: con

il cotone è dagli ultimi di marzo fino al giugno. boccardo, 1-598: pel

tante peonie. piovene, 5-499: al cotone si confà il sale.

/ s'ella è di drappo. note al malmantile, 2-853: cappa e qualsivoglia

schiene. imbriani, 3-24: sotto al petto v'è un gran macchione turchino

: era assai se guadagnava-una mezza lira al giorno, da cui si doveva tuttavia

hanno un tenore dal 10, 5 al 12, 2 % > di azoto (

nitrocellulose che contengono dal 12, 5 al i3, 5° / o di azoto (

in fiocco che ha subito un trattamento al calcio per asportarne le sostanze grasse e

vol. III Pag.920 - Da COTONE a COTTA (13 risultati)

e ne l'elmo l'afferra; / al suo dispetto lo trasse de arcione,

xxiv-932: non sibilavano [gli abiti] al moto, perché non ondeggiava nella fodera

. xii (con l'articolo ar. al, spagn. algodón, già nel

cotonièro, agg. che si riferisce al cotone, proprio della lavorazione del cotone

dolci successi, e che adesso, mescolato al numero delle sue azioni, gli serviva

fa- cevan due turni di lavoro al cotonificio, che dovevan raggiungere tutti

ed essa nel 1770 venne applicata al cotonifìcio. = comp. da

e il carbone dei capelli, aggiungevano al senso di torrefazione. moretti, 17-273:

di resistere non meno all'acqua che al sole. d'alberti, 267: 4

spagn. cotorera 4 pappagallo femmina ', al figur. 4 chiacchierone '.

sei coite: molto raffinato. -anche al figur.: di persona di ottima

i-m-i-165: bisogna adunque... badare al giuoco; perché questa è filosofia di

/ veg- giamo alcuni fare il dormi al fuoco: / perché quei furbi son

vol. III Pag.921 - Da COTTA a COTTILE (13 risultati)

tone, con larghe maniche, lunga fino al ginoc chio, orlata di

e i santi monachetti, / che contra al mal dal pulpito gridavano, / sudando

già messo la cotta a noni o al menichetto, i quali coi loro zoccoli di

naso sugli scalini nel cambiar di posto al messale. verga, 4-108: don

amido. -per simil. e al figur. carducci, 681: odio

lunghe e larghe maniche (usata fino al secolo xvi da uomini e donne)

la 'nsanguinarono, e portarono quella cotta al conte grifone e dissono che l'avevano morta

uno araldo, / il qual serviva al re marsillone. / l'insegna avea di

o tre palmi; riguardano esse verso al centro, quasi che dovessero terminar con

il bisogno della luce e d'esito al fumo fa che resti nella sommità del

su un piattello più grande, sistemato al di sotto del primo. g

io mi son trovata ben disorientata al vedermi in mezzo d'una così

267: 'cotticcio', nome che si dà al ferro rimesso la terza volta nel fuoco

vol. III Pag.922 - Da COTTIMANTE a COTTO (13 risultati)

sapendo essi che il guadagno si commisura al grado di solerzia e di abilità dimostrata

sempre alla cieca allo stesso lastricatore, al prezzo ch'ei vuole.

un lavoro a cottimo. - anche al figur. i. nelli, 9-3-2

et è cosa molto cordiale e dilettevole al gusto. redi, 16-ix-177: queste ciliege

in mattone di paglia e fango cotto al sole. 3. fatto bollire,

, e mettilo in uno vaso che regghi al fuoco nel fornello da bicchieri o

abbruciato non difese / la conoscenza sua al mio intelletto. idem, inf.,

la sete, venne invitato da costui al fonte. d'azeglio, 1-290: il

lorenzo de'medici, 189: costui al ber tanto è corrotto, / che,

essendo mezza cotta, ritornò a tomo al fuoco a far non so che, di

lo caricò sulle spalle, lo portò al cimitero, ve lo mise giù e se

mandavano in giardino i più cotti. -sarebbero al fresco e non darebbero noia.

h-3 * 1) * comparse sacripante al primo motto, / anzi pur cenno d'

vol. III Pag.923 - Da COTTOIA a COTTURA (15 risultati)

in corpo si conduceva a far torto al suo marito. foscolo, xv-200: ier

il bello e ridente tornasi le stava al fianco attaccato sempre come un'ala.

: tutti quanti prendemmo a voler bene al pellicano, che in fondo non era altro

, nel qual tempo s'incuoce la terra al sole, forse più che per i

chiara è listata da fregi di cotto tendente al violaceo. 12. sm.

di fien greco], è buono al cotto ed a'pedignoni. 14

/ rompe l'usbergo, e dentro al petto nudo / con più di mezzo il

loro un invito pur troppo a preposito al desiderio che avevano di combattere. lippi,

a me, più cotta. note al malmantile, 1-85: * non la voglio

legumi che per molto che si tengano al fuoco, non s'inteneriscon mai, si

cottoia, / che sebben fosser anche al lumicino, / e'non si sowerrebbon d'

porre alcuni marroni in quel fuoco, intorno al quale istava dormendo un cagnuolo e vegghiando

d'un placido impiego, -sbattette me al di là del continente, in sardegna

incontro in quella sorta di lavori fosse, al momento della cottura dello smalto, di

in embrione. nievo, 1-55: giunti al confine d'una siepe, sento lì

vol. III Pag.924 - Da COTULA a COVA (21 risultati)

le frondi di finocchio, con fiori simili al partenio, per il che da alcuni

11-764: d'èrcole mi s'offerse al fin la possa, / anzi il fantasma

la priameia / cittade, e salvi al patrio suol tornarvi. foscolo, 1-337

allora che queste di conserva si accingono al gran tragitto del mare. d'alberti,

coturnìpede, agg. ant. che ha al piede il coturno. buonarroti il

/ coturni- peda e mesta / rappresenti al teatro lagrimoso / e purghi 'l

colore rosso), che giungeva fino al ginocchio ed era tenuto fermo per mezzo di

e le fasce / c'ha di sotto al ginochio, e volar falle. guarini

a traverso, cioè dalla spalla sinistra al fianco destro, una banda di zendado cremisino

/ barbaramente a la ninfal guerniti. / al purpureo corame il mastro accrebbe / ricchi

bocca / vergine di baci / diedi al tuo grappolo notturno. panzini, iii-844:

piede i tragici coturni, / sollecita al venir la cruda morte. guarini,

/ non è cor che non gema al tuo dolore. battista, 243: favola

fui sempre di un naturale più inclinato al socco che al coturno, e sempre

di un naturale più inclinato al socco che al coturno, e sempre risibile sugli oggetti

, e sempre risibile sugli oggetti che presenta al mio sguardo questo basso mondo. parini

: plato e dione / qua meditare. al rigido epicarmo / talia qua rise;

carte / d'empedocle pensoso; e al tallon sacro / euripide alligò l'ampio coturno

abitazione, nell'usufrutto) o concessa al godimento della collettività (ad es.

quando andava a fare il suo nido; al tempo delle cove, ci volava su

balzava, sfcom- pariva fuggendo in mezzo al cinguettìo, fra gabbie, nidi e

vol. III Pag.925 - Da COVACCINO a COVARE (16 risultati)

rasori, cono., 1-416: al nostro avvicinarsi uscivano dai loro covacci gli

covacci gli augelli marini a nuvoli, sorpresi al vedersi turbati da creature umane, e

covàccio. -per simil. e al figur. fioretti, xxi-908 (7

cecchi, 24-23: l'essere stata trovata al covacciolo / dal marito con voi.

e di percosse gli rincorsero spauriti fino al loro covàccio, ove si rinserrarono con

persona che ama starsene in ozio al caldo, vicino al fuoco;

ama starsene in ozio al caldo, vicino al fuoco; poltrone; persona pigra

non mediante cessione di elettroni dall'uno al l'altro, ma mettendo

anche legame omopolare, in opposizione al legame eteropolare). = comp

i-955: si suol dare mala voce al cùcùlo, perché la sua femmina depone e

maggiolino. -per simil. e al figur. l. dati, 1-2-n

tanti aquilini pennati, nei volumi volanti al sole del vero. panzini, iii-

focolare: starsene sempre in ozio accanto al fuoco, fare abitualmente il poltrone.

colla pellegrina, lasciando penna e calamaio al demonio, il quale, come egli

bocca aperta. -stare nel letto, al caldo (per curare una malattia)

si umilia e tace e domanda perdono, al ricever uno

vol. III Pag.926 - Da COVARE a COVARE (12 risultati)

amico nostro, ad esempio, innanzi al meriggio, cammin facendo, nel camposanto

, che brame / cova malvage sotto al tetro fronte. carducci, 1038: terre

sorgere, far crescere. - anche al figur. prati, i-290: corsi

, il grossi, / e, assunto al tabernacolo, / fissai la trinità.

/ come le sante cose, / al nuovo catecumeno / covò le prime rose.

, 12-33: e così s'arrendé fronzole al conte;... che fu

... che fu uno bello acquisto al conte, perocch'é de'più forti

457: amor covava in petto / al buon veglio di teo. pascoli,

. intr. essere in incubazione, essere al punto di scoppiare (una malattia,

tal passaggio, eran venuti espressi avvisi al tribunale della sanità, che in

ma nel fondo cova assai più e china al basso. 20. ant.

22. cuocere lentamente, stare a lungo al caldo. panzini, ii-386:

vol. III Pag.927 - Da COVARIANTE a COVIGLIO (14 risultati)

, qual con le aperte piume / colomba al pigolar de la covata, / ella

2. per simil. e al figur. pataffio, 2: tu

caldi, che producon tal volta infino al fiore della quarta. 4. figur

, per il quale il padre, al momento della nascita del figlio, si

chi cova. -per simil. e al figur. d'annunzio, v-2-481:

. d'annunzio, v-2-481: correvo al dormentorio urlando e tempestando, toglievo dal

croce, 225: così la marcolfa narra al re tutto quello che ha fatto bertoldino

è rimaso, corretelo virilmente, attaccandovi al gonfalone della santissima croce con buona e

covelle non ha pari, / d'andare al campo per durar fatica. bandello,

. = nome dato nel 1817 al minerale da freiensleben e breithaupt,

l'una e l'altra guancia. note al malmantile, 2-825: * covièllo '

rifugiarsi nel covo; accovacciarsi. -anche al figur. incerto autore [tommaseo

. amia. ottimo, iii-681: al covìglio dove fa suo frutto, mele

covo; rifugio, nascondiglio. -anche al figur. monti, x-1-160: quinci

vol. III Pag.928 - Da COVILE a COVOLUME (19 risultati)

, 2-26: la volpe tornando al covile, e non trovando i

, 2-23: scuopron sovente i bracchi al fiuto / le lepri, i cervi e

/ dove s'annida e si contorce al sole / la serpe, e dove al

al sole / la serpe, e dove al noto / cavernoso covil toma il coniglio

nulla. -per simil. e al figur. d. bartoli, 9-30-186

per mio defetto ch'eo no arentri al mio covile. m. franco, 1-123

v-2-85: ho veduto uomini solitarii sorridere al dolore sopra uno strame di rovi, in

10-317: la notte spara orsi si recava al suo covile passando sotto la chiesa del

sopra terra. salvini, 23-259: al covo giunto [il cervio], traggo

un * oremus * in rendimento di grazie al signore del pericolo da cui eravamo scampati

sguinzagliata addosso due volte... quanto al sorprenderlo nel covo era faccenda più difficile

covo di pirati e di falchi, al quale neppure i saraceni avevano mai osato

della sinistra intellettuale che si adunavano sempre al di qua di via solferino e preferivano a

è l'infido / pianoi che sfugge al curvo reno e al po.

/ pianoi che sfugge al curvo reno e al po. locuz. -a covo

nella propria stanza. -prendere un animale al covo, a covo: mentre è

trovare, insegnare uno a covo, al covo: nel luogo dove è solito

rischio, o ventura. -riportare al covo: restituire. giusti,

altro giuseppe giusti; e sebbene la riportassi al covo secondo il mio solito, chi

vol. III Pag.929 - Da COVONE a COZZARE (18 risultati)

ecco, i vostri covoni furono d'intorno al mio covone, e gli s'inchinarono

di paglia, o sulla terra nuda al sereno. verga, 4-113: lo zio

le file dei covoni splendono, lucida paglia al sole in mezzo ai campi, attendendo

e dice che vostra santità è tutta al contrario, e che quel regnio vi piagne

del femore coll'osso coxale, che appartiene al genere delle anartrosi, e che si

e abita il nordamerica dal canada meridionale al messico). = voce spagn

nel l'italia meridionale, al mitilo, mollusco bivalve di conchiglia bruna

11-123: alcuni marinai posavano di fronte al fotografo, sollevando, come in un

il fremito e 'l fracasso / si pareggi al romor, che fe'quel sasso.

vortici e gli abissi, e va al regno dei morti e ne ritorna.

un brulichìo di passioni e desideri, al quale esso sormonta. palazzeschi, 3-19

peonia, ha collo con crini simile al cavallo, in tutte l'altre parti è

in tutte l'altre parti è simile al toro, salvo che le sue coma sono

negletta il crine e gli occhi rivolgea / al cozzar di duo capri a mezzo giorno

: triste mese di maggio, che intorno al bel corpo d'imelda / cozzàr le

la spalletta. -per simil. e al figur. prati, ii-39: cozza

pensare che la natura non ti diè al mondo, perché tu stesso ti venissi cagion

tra queste lamentanze favolose vaneggiando e quasi al vento cozzando, dal vero sentimento e dalla

vol. III Pag.930 - Da COZZATA a COZZOLO (11 risultati)

colpire, urtare con impeto. -anche al figur. giacomo da dentini,

su le mote, si conduceva fin presso al piè delle mura, a cozzarle con

pezzi di ghiaccio, egli galleggia e sovrasta al piano del mare parecchi braccia e molte

: sotto le porte gli antichi spingevano al cozzo gli arieti. 2.

, il cozzo delle baionette si mesceva al rumore delle fucilate. jahier, 281:

a fronte / già minacciosi già parati al cozzo / gli eserciti rivali. prati,

era pure in tale dissoluzione e corruttela che al primo cozzo coi barbari perdé tutto,

dond'egli è gito, / e potesse al sepolcro dar di cozzo. pecchio,

: e poiché l'epa empiesti insino al gozzo, / la man mordesti che ti

lett. il., ii-419: contro al fato non vai collera, non giova

. allegri, 35: quest'avrebbe al sicuro / guasto nel far a cozzi

vol. III Pag.931 - Da COZZONE a CRANIO (9 risultati)

, 1-9: non è a quanti mercati al mondo sono / né fattor, né

ch'i'facessi il cozzone? note al malmantile, 1-362: i mezzani de'parentadi

dato de'ricordi da porre in opra al caso d'un cavallo sfrenato e sboccato.

1-151: tornato a pietroburgo mandava in dono al re quei due cavalli di bronzo tenuti

criticare gli animali degli altri signori rifugiati al belvedere. montale, 3-195: ma

). il significato più recente (al n. 3) deriva dall'uso francese

crai: differire, dilazionare, rimandare al giorno successivo (un impegno, un

a foggia di banda centrata, orlata al di sopra da fioroni di foglie di

). del cranio, che appartiene al cranio. -indice cranico: indice cefalico

vol. III Pag.932 - Da CRANIO-CEREBRALE a CRAPULA (2 risultati)

gr. xpàviov 'teschio 'corradicale al lat. cerebrum 4 cèrebro, cervello '

e cristiana questa ritenutezza nell'abbandonarsi troppo al chiasso, e alla crapula, mentre

vol. III Pag.933 - Da CRAPULARE a CRASSULA (12 risultati)

moneti, 59: colui che troppo attende al crapulare, / per l'inferno s'

bere con avidità, divorare. -anche al figur. boccalini, i-208: letterato

. crachat, propriamente 4 sputo ', al figur. 4 decorazione cavalleresca '.

e crasso, quale è la terra, al men crasso, quale è l'

, quale è l'acqua, al suttile, quale è il vapore, al

al suttile, quale è il vapore, al più suttile quale è l'aria?

/ non più serti di rose avvolti al crine, / ma stupido papavero grondante

locomotiva] passando e ripassando otto volte al giorno col crasso fumo e le scintille

d'ogni altro, in ampia casa al parco / sofo negata, e stanza eterna

/ sofo negata, e stanza eterna al tristo / mimo fecondo di scurrili modi,

a volte passare dal più sottile intellettualismo al più crasso realismo e verismo di rappresentazioni

, vii-85: gl'ingegni attendevano o al commercio del mare, o agli ordini politici

vol. III Pag.934 - Da CRASSULACEE a CRAVATTA (8 risultati)

). ant. rimandare, differire al domani, rinviare di giorno in giorno

simil guisa / son dall'alta montagna al sommo giogo / ampie cratere, orribili spiragli

alfieri, i-35: essendo essi andati al vesuvio, mio padre a viva forza si

delimitata da un contorno montagnoso e comprendente al centro un picco o massiccio montuoso.

, sf. miner. pietra preziosa simile al giacinto per la struttura e all'ambra

di roba fine che si porta intorno al collo, allacciata sul davanti, i due

moderne, e massime la 4 cravatta 'al collo, che pare un laccio.

cravatta stretta con nodo piatto disposto trasversalmente al colletto. beltramelli, iii-1198: il

vol. III Pag.935 - Da CRAVATTAIO a CREANZUTO (11 risultati)

i cavalieri croati portavano una sottile fascia al collo (luigi xiv aveva formato di

comandi del contino uzeda, lo portavano al cielo. ojetti, ii-93: orefici

loro, forse di meno valore. note al malmantile, 2-630: crazia è moneta

. pananti, i-87: non levo al conto poi neanco una crazia. cicognani

casale, esempio di vera liberalità, al merito del quale verso il suo re

uno di quegli unguenti vecchi, buoni al caso di medicare qualche ammaccatura o

c'è una signora prima di voi al confessionario? -per simil. e

di farmi una visita importuna fin dentro al mio eremo, ma dopo due giorni si

, se gli appiccò sul dosso [al toro]. pananti, ii-7: la

volgendogli le spalle, senza una creanza al mondo. carducci, i-879: alla

; trovarla, dico, per resistere al bisogno di parere creanzati? =

vol. III Pag.936 - Da CREARE a CREARE (18 risultati)

. neri, 9-19: giunti che furo al gran salone in mezzo, / per

guittone, xxvi-76: no l'alma al corpo è già creata, / ma 'l

con numero e mesura, / ed al lor fine son tutte ordenate, / conservanse

nostra pace: / ella è quel mare al qual tutto si move / ciò ch'

e aver creato il sole / che gira al mondo splendido d'intorno, / quanto

e dolenti, / o insegna a sofferire al corpo mio. matraini, ix-527:

/ ove cadendo alcun frammento basti / al viver mio, qual corre a morte e

se d'adamo il pazzo orgoglio / al signor ci fa ribelli, / per te

mise i luminari in cielo / e al settimo giorno si riposò. 2.

tempo. botta, 5-134: ed al medesimo fine indirizzavano le operazioni loro cioè

combinando vari elementi). - anche al figur. g. cavalcanti, ii-423

voluto mostrare / in questa ultima etate al mondo ingrato; l né pòssi a tal

mai terrestre albergo, / crear nel vaticano al re de'cieli. fogazzaro, 7-39

la energia progressiva della specie, preparano al proprio elemento spirituale il potere di crearsi una

esse si affidano alla fantasia, lasciano al lettore il margine perché esso crei l'avvenimento

uno convento vilmente nutrito, come prima al cardinalato pervenne, apparse in lui tanta superbia

crisalide o il seme che potesse resistere al freddo e rinnovare a primavera la loro

. settembrini, 1-82: subito fu spedito al castigo giuseppe de liguoro, che allora

vol. III Pag.937 - Da CREATINA a CREATO (11 risultati)

detta signoria si resse la cittade infino al tempo che si fece il primo popolo in

dato, con qualche onorato saggio, prova al mondo del valore e della virtù loro

che nelle scene d'insieme facevano pensare al tema chioccio ed afflitto dell'oboe in una

.. l'anima di san tomaso al cielo, unde era discesa per la potenza

forza all'attività, alla vita, al pensiero; che è fonte viva di esperienza

ma che pur ringiovaniva nella coscienza di sé al soffio creativo della filosofia; un cadavere

creativa compiacenza alle impressioni degli avvenimenti e al genio della società tra cui passava.

, iv-328: mentre noi serviamo ciecamente al suo fine [della natura], essa

noi soli degni e capaci di dar leggi al creato. nievo, 1-123: nulla

e di mistero, faccia esso poi al sole quel brutto viso che tutti conoscono.

e mio. ungaretti, i-49: volti al travaglio / come una qualsiasi / fibra

vol. III Pag.938 - Da CREATO a CREATORE (12 risultati)

(femm. -a). chi appartiene al seguito di una persona potente; protetto

onoratamente, come a suo creato, sino al suo ritorno. 2. chi presta

in casa, presso una famiglia, al seguito di un signore; dipendente,

56: tra i creati, lascio al mio cameriere salvatore cerra due tari al

al mio cameriere salvatore cerra due tari al giorno. 3. ant.

uguccione da lodi, v-148-1: al to nome comenzo, pare deu,

alla cittade di roma comandatrice, ma al creatore di tutto il mondo generalmente avere

già non posso vedere creatura, / al creatore grida tutta mente; / cielo né

non ve n'ha che meglio o più al vivo la divinità rappresenti di quel che

partono inni e cantici di vocal benedizione al creatore del tutto. foscolo, viii-257

manzoni, 42: chiniam la fronte al massimo / fattor, che volle in lui

/ quest'umil creatura / risospingendo innanzi al creatore, / quetar volesti in quell'

vol. III Pag.939 - Da CREATURA a CREATURA (10 risultati)

6. locuz. -andare, tornare al creatore: morire. nievo, 77

di palla né di pallini per andarne al creatore. -condurre, mandare al

al creatore. -condurre, mandare al creatore: causare la morte; uccidere

, xxvi-2-267: io non vorre'andar preso al romore, / e lascerei quell'aquila

troiani, / che mandò quel fanciullo al creatore. / la ne dovette far parecchi

l'altro un qualsiasi mancamento può condurlo al creatore e se noi non siamo qui

. collodi, 687: dacché sono al mondo, posso dire che sono stato sempre

donne gravide, madri lattanti e portanti al petto le creature loro. manzoni, pr

veniva a fontamara quando gli uomini erano al lavoro e nelle case non trovava che

. de sanctis, i-9: innanzi al poeta il corso della natura è danza

vol. III Pag.940 - Da CREATURALE a CREDENTE (6 risultati)

, iii-190: l'avversario loro va al tiranno e dice: -io sono vostro partigiano

lettera notizia, insieme con altre appartenenti al testa, che possiam dire che fosse tutta

). baldelli, 2-1-197: scopertosi al pianger di quella creaturina la cosa,

, non veggono, e non possono reggere al freddo, senza la luce mia?

insieme create), ma prima quanto al nostro salire a loro altezza. bibbia

e creatore. papini, 27-57: giubilavo al pensiero di avere scoperto finalmente..

vol. III Pag.941 - Da CREDENZA a CREDENZA (6 risultati)

sottomessa all'osservazione, all'esperimento e al calcolo,... è una concezione

) / perder parte, non tutto, al dipartirme. a. pucci,

la barba bianca, / qual porto al viso, dà forse credenza / che per

amico carissimo. pindemonte, 154: al fin siam giunti, / e giunti,

il cor] dovrebbe essere intento / al divin culto, al pregar dio, che

essere intento / al divin culto, al pregar dio, che adempia / l'universal

vol. III Pag.942 - Da CREDENZA a CREDENZA (16 risultati)

ottenere credito, fiducia. - anche al figur. rinaldo d'aquino, ii-154

furono subitamente presi; e non bastando al pagamento le lor possessioni, per lo

tornato in firenze, scriverla o fare scrivere al chiavaio o scrittore nel libro della compagnia

altresì costume di molti che si ritrovano al bisogno di danari, prender spesse fiate

lire. ma col denaro alla mano, al dì d'oggi, quando si possono

fatti far credenza / con le tue mani al lembo de'tuoi panni. buti,

, i-2: e data la credenza al famiglio che lo recò [il pagone]

è stata tale, quale per ottimo scodieri al suo signore fare si deve, però

che a'papi si fanno le credenze. al quale io risposi, che si come

uomini sono ubbrigati a far la credenza al papa; così lui, soldato, speziai

legger sotto credenza ciòcche pur allora scriveva al pontefice. d. bartoli, 15-1-43:

... in un amico fidato, al quale raccontò, in gran confidenza,

.. in un amico fidato, al quale raccontò in gran credenza la buona

malvezzo (dei cavalli). -anche al figur.: di persone. caro

*, da cui il nome), al quale competeva il disbrigo delle pratiche più

si vincesse, andava a partito a pallottole al consiglio delle capitudini dell'arti maggiori,

vol. III Pag.943 - Da CREDENZIALE a CREDERE (21 risultati)

vien pari pari aperta spalancata. note al malmantile, 2-651: 'credenza'. così

. così chiamano un armadio, entro al quale si ripongono e conservano gli arnesi

doppia a carlo v imperadore, ed una al cardinal farnese. redi, 16-ii-93:

della credenza del serenissimo granduca. note al malmantile, 2-651: quei bicchieri, vasi

governo, allo scopo di far conoscere al capo dello stato presso cui viene inviato

da'suoi cintio, mandato dal pontefice al re di francia; appresso al quale

pontefice al re di francia; appresso al quale essendo trovati i brevi e le lettere

delle maggiori corone di europa si presentino al divano di costantinopoli con le loro

3. sf. (per lo più al plur.). lettera credenziale.

credenziale. -anche per simil. e al figur. -rimandare le credenziali: congedare

ad istanza di marescalchi sono state mandate al medesimo nuove credenziali col carattere d'inviato

alla credenza, dispensiere. - anche al figur. machiavelli, 11-2-460: il

alla sua villana forza, in mano al ditto si roppe; e parendoli di aver

aveva cura, che presto lo portasse al maestro che lo aveva fatto, il quali

, il credenziere, recava le portate vicino al signor conte, e questi dal suo

[comandamento d'amore] è cortese, al mi'parere, / che d'esser

professore saliva sulla pedana, s'accostava al credenzone, porgeva l'amitto, il

onore di tutto e per credervi più che al mio confessore. berni, 18-26 (

; obbedire; cedere. - anche al figur. compagnetto da prato, xxxv-1-166

del potente tiranno, vorrebbe avere creduto al consiglio de'fiorentini. petrarca, 47-14

e poi morrò, s'io non credo al desio. s. giovanni crisostomo volgar

vol. III Pag.944 - Da CREDERE a CREDERE (15 risultati)

esser distretto / o malmenato di quella al cui pede / istà inclino, e

tanta è la stabilità di quella adesione al vero. algarotti, 1-141: e tanto

/ non avverrà ch'io ti ritrovi al mondo, / creder noi posso. svevo

di non errare). - anche al figur. anonimo, i-414: assai

trapassati. redi, 16-iii-4: intorno al nascimento di que'viventi che infìno al

al nascimento di que'viventi che infìno al dì d'oggi da tutte le scuole sono

, 131: come cred'io che al ciglio lacrimoso / e a l'occhio ardente

temere (e indica incerta attesa quanto al verificarsi o no di un fatto, di

fanno, / come a lor segno, al suo servigio vanno: / per che

: nel cominciar credia / trovar parlando al mio ardente desire / qualche breve riposo

, in lui di continuo la sensibilità al dolore diveniva più acuta.

purg., 21-127: se cagion altra al mio rider credesti, / lasciala per

, credevano di partecipare in qualche modo al suo lustro. brancoli, 4-56:

vanitade noi mortali agrava! / creder al sogno ne la notte oscura, /

ne la notte oscura, / ed al cieco veder dar chiara fede! bembo,

vol. III Pag.945 - Da CREDERE a CREDERE (16 risultati)

se ne intendono più di me, al comunismo degli stati uniti ci credo poco.

pria vel poi ch'ei si chiavasse al legno. idem, par., 24-130

machiavelli, i-54: debbe essere grave al credere e al muoversi, né si

i-54: debbe essere grave al credere e al muoversi, né si fare paura da

; porla in suo potere. -anche al figur. ugurgieri, 239: e

era l'armento del re, e al quale era creduta la guardia de'campi

e quel che i colpi lor credono al vento, / or lungi, or presto

, e la donata / regai corona al donator concedi. leopardi, 7-5: credano

credano 11 petto inerme / gli augelli al vento. carducci, 26: io

nuovo uccello: e non si credette al cielo. ugurgieri, 179: dedalo,

veloci penne prendendo ardire di credere sé al cielo per via non usata, volòe

, 4-24: siccome l'usuriere s'attiene al gaggio più che alla semplice parola,

provvisione è quel premio che si dà al mercante che fa le faccende tue,

., 1-7 (105): oltre al credere di chi non lo udì presto

/ diamogli l'arsenico. -credere al mare: sperare che si mantenga calmo

porto, / e non creder cotanto al mare infido! -credere e non

vol. III Pag.946 - Da CREDIBILE a CREDITO (7 risultati)

si mostrava. guicciardini, 293: al quale [consiglio grande] andando la

concorde conspirazione di tutte le sue parti al medesimo centro. algarotti, 2-28: tra

[il tasso] voleva soprattutto dare al suo poema un aspetto di credibilità e

fede. segneri, iv-4: quantunque al credere fermamente e non solo probabilmente,

, il destinatario accettante ad aprire un credito al ereditato, e, dall'altra,

creditizio, agg. che si riferisce al credito, che riposa sul credito.

il suo paradiso: il momento che, al calore del vino, le tornerebbe il

vol. III Pag.947 - Da CREDITO a CREDITO (13 risultati)

in credito l'apparenza della virtù al di sopra della virtù stessa.

po'sottile, è un'ingiuria che fate al pubblico e a voi stesso..

fallimento. -per simil. e al figur. e. cecchi, 1-29

adempimento. collegando queste due idee al contratto del cambio ne venne che

come facevano gli antichi, sostituirono al danaro la pro messa o

rimette mai. -per simil. e al figur. alamanni, 2-4-3: tu

nel primo caso la fiducia è accordata al governo od alle pubbliche amministrazioni; nel

: credito pubblico, dicesi, per opposizione al credito commerciale o credito privato, della

che i capitalisti ed i particolari accordano al governo allorché prende a prestito pei bisogni

è il credito applicato alla navigazione ed al commercio marittimo. fra tutte le applicazioni

seconda che la somma passi dal mutuante al mutuato direttamente o tramite intermediari. -credito

all'importazione: quello concesso agli importatori al fine di fornire ad essi, nelle forme

s'impegna in qualsiasi forma di fornire al cliente una somma di denaro. -credito

vol. III Pag.948 - Da CREDITO a CREDITORE (12 risultati)

al beneficiario il credito disposto, assuma l'

del credito o posteriormente venga data facoltà al beneficiario di farsi sostituire da altro beneficiario

un rapporto di obbligazione (in contrapposto al debito, che è la posizione del titolare

, alla sua fine finisse il credito al comune. paciolo, 209: e1

de'medici, 624: m'è parso al presente mandarle ber- linghieri mio carissimo amico

. machiavelli, 898: trovandosi lui al presente in qualche bisogno, e intendendo

garzoni, 1-550: il banchiere quanto al suo ufficio... nota partite

reali malleverie, che il debitore porge al creditore. si suddivide in due classi:

volere che i suoi beni fossero sottoposti al pagamento, e dall'altro canto non

a'suoi creditori qualche somma di danari al mese. fagiuoli, 1-4-396: ma perché

l'usciere lasciatelo venire anche una volta al giorno, cori il creditore si stancherà

1-iii-130: vista di creditore, botta al cuore: parlo di chi sente l'onore

vol. III Pag.949 - Da CREDITORIO a CREDUTO (9 risultati)

libro mastro il suo credito. - anche al figur. archivio datini [cartella,

1-166: ché te ne farei creditore al libro. v. martelli, 2-51:

. v.]: la messa è al credo. 3. il tempo

se la mi avesse buttato le braccia al collo! io sarei stato abbastanza credulo o

stato abbastanza credulo o codardo per stringermela al cuore, e dimenticare i crudeli momenti

occhio credulo d'incanti, / ne'prati al plenilunio sereno / riscintillanti. c.

oh quante volte, / credula troppo al dolce error del ciglio, / mi strinsi

dolce error del ciglio, / mi strinsi al petto il genitor nel figlio! oriani

, e che del loro si vegga al sole. 5. ant. dato

vol. III Pag.950 - Da CREMA a CREMISINO (8 risultati)

tutto rimestato per farlo incorporare e rappigliare al fuoco. collodi, 61: si vide

e zucchero, dibattuti insieme e rappresi al fuoco; e dicesi crema di cioccolata

sulla sedia, mettendosi della crema sino al nasino. panzini, ii-255: avidi

non mancava il dolce, di crema al rum, il cui odore vinceva tutti

tedeschi. -per simil. e al figur. cardarelli, 551: in

di felci e il giallo della ginestra mescolato al cremisi della digitale porpurea.

dì andarono otto cittadini vestiti di cremusi al papa, a rallegrarsi con esso del nuovo

: a traverso, cioè dalla spalla sinistra al fianco destro, una banda di zendado

vol. III Pag.951 - Da CREMOLATO a CREPA (5 risultati)

: essendo [i no tari] ingordi al danaio come l'orso al mele,

] ingordi al danaio come l'orso al mele, come i cremonesi ai fagiuoli.

coniata dal comune di cremona dal 1155 al 1330. 3. sm. ant

marciscono e si seccano compiutamente, esponendole al sole. = voce dotta,

assai più, come doveva seguire, al calore del forno. pascoli, i-21:

vol. III Pag.952 - Da CREPACCIATO a CREPAPELLE (5 risultati)

tutto solcato di fenditure. - anche al figur. s. girolamo volgar

io / l'agave che s'abbarbica al crepaccio / dello scoglio. suone, 149

di una persona). - anche al figur. boccalini, i-161: i

di non ammettere mai più cortigiano alcuno al giuoco loro; come quelli che nel

cocer pasticci, che sta colà dietro al forno grande. segneri, ii-124:

vol. III Pag.953 - Da CREPAPOLMONE a CREPARE (13 risultati)

mote innanzi si pigne, e viene al luogo dove sotterra è cavato, per

caduta nella fossa sta ferma, ed al muro non si giugne, e mutare non

e il crepare della torre fe'segno al castellano e a'compagni che per lo ponte

buona da far pignatte, perché non resiste al fuoco, ma creppa. marino,

/ che in un solo momento, eterno al danno, / crepa il suol,

, e crepano, e si tumefanno al cratere e schioppano: schioppano tra i pidocchi

scherz. scoppiare, schiattare, essere al limite della resistenza (per lo più in

, e per non guastar la coda al pavone mi ritirai verso la credenza,

il proprio interesse e dar nell'umore al padrone e fra di loro crepar d'

ottima salute. imbriani, 3-230: al vederlo, non potevi non pensare:

, per ispione, lo debba rappresentare al governatore sotto pena del polmone, e si

, e se non vuol fare un'ingiustizia al suo sangue, ho da esser io

quel sole rovente / e doversi fermare al ritorno, dall'oste, / altrimenti gli

vol. III Pag.954 - Da CREPASTOMACO a CREPITANTE (15 risultati)

alla formula d'augurio * in bocca al lupo *. -s'io crepassi,

, ch'ei vi crepa sotto. note al malmantile, 1-33: questo verbo 'crepare'

crepa stomaco): a sazietà, fino al limite della resistenza (con i verbi

ad ogni gomito di strada un cristo grande al naturale, crepato dalle intemperie. baldini

per poterle vedere [le zanzare] al fin crepate. 3. ant.

convessità nasce dalle concavità delle crepature che al continovo si generano ne la materia infocata

spesso colorate a tinte vivaci, allacciato al collo del piede mediante strisce di cuoio

agitata in chiesa durante la settimana santa al posto delle campane; battola.

contegnoso / guida l'amanza a diportarsi al vallo, / dove il tauro,

gemer s'ode / crepitante giudeo per entro al foco. monti, 21-475: alla

sceso in cucina, le donne lavoravano al camino sul fuoco crepitante.

e nell'ugola. pavese, 24: al di là delle gialle colline c'è

colline c'è il mare, / al di là delle nubi. ma giornate tremende

il fumo / de'sigari onorato, al romorio / de'crepitanti pasticcini, al grido

, al romorio / de'crepitanti pasticcini, al grido / militar, di gelati e

vol. III Pag.955 - Da CREPITARE a CREPUSCOLARE (14 risultati)

le danze campestri del percosso / cembalo crepitante al suon festivo. panzini, ii-223:

rumore che fa la respirazione nella polmonia al primo grado e nell'edema del polmone

(propria mente con riferimento al fuoco o alla materia che brucia

secche calpestate o mosse dal vento, al pietrisco smosso dal passaggio di un

fu dalla fame unico schermo, / preda al flutto rovente, / che crepitando giunge

/ gli cascàr gli occhi nella polve al piede. pavese, 4-298: il

che mi davano ogni volta un tuffo al cuore. serra, ii-458: mi

, con un crepitìo lieve in mezzo al silenzio della casa dei libri. baldini

rame, alle stampe della madonna e al ramulivo appesi al muro. pratolini, 2-318

stampe della madonna e al ramulivo appesi al muro. pratolini, 2-318: i fascisti

secco crepitio. -per simil. e al figur. fogazzaro, 7-240:

raccolta d'aria nella pelle che dà al tatto la sensazione di neve schiacciata tra

si fende, si screpola. - anche al figur. nievo, 407:

gingilli che si ponevano, anticamente, al collo dei bambini esposti come ornamento o

vol. III Pag.956 - Da CREPUSCOLARISMO a CRESCENDO (19 risultati)

: quella che inizia il suo volo al crepuscolo. - anche al figur.

suo volo al crepuscolo. - anche al figur. pascoli, 524: e

mezzogiorno, non crepuscolari, dall'alfieri al carducci,... erasi il dabbenuomo

, sia pure in forma crepuscolare, intorno al 1670. campana, 64: o

pensare a cose concrete, bisogna tirare al sodo. 4. medie.

davanti allo smarrimento di sé stessi e al crepuscolarismo, la stracca commedia salottiera diventa

secondario, non è ella sempre vicina al sole, ed in conseguenza nel lume del

non sedesti a parca mensa, e al lume / dell'incerto crepuscolo non gisti

i venti. pascoli, 1223: al crepuscolo canta un cardellino / mentre ch'io

. l'odore del ginepro arso dava al capo uno stordimento leggero. campana,

leggero. campana, 123: al porto il battello si posa nel crepuscolo che

sesta grandezza. -per simil. e al figur. leone ebreo, 397

, xxiv-1001: introduciamo nell'anticamera contigua al talamo, dove il principe, ancorché

stelle; mentre son teco, somiglia al bruno dei crepuscoli, piuttosto grato che

2. foschia; annebbiamento. - anche al figur.: confusione. cavalca

delirio. emanuélli, 1-54: camminavo al suo fianco come dentro un crepuscolo di

i sensi / tra le due vite al re davanti corse / una miranda vision.

quel dolce colore, d'uomo stanco al crepuscolo, del quale era sempre dipinto.

la fine del mondo. - anche al figur. 6. la rappresentazione

vol. III Pag.957 - Da CRESCENTATO a CRESCERE (14 risultati)

nonché interrompersi, il catechista, quasi al gioco si eccitasse, pigliava da quel

e i membri non mai stanchi / dietro al crescente pane. carducci, 105:

: una teoria di giovinetti inghirlandati discendeva al fiume paterno cantando per offerirgli le intonse

: la luna quando dal novilunio passa al plenilunio; il periodo di tempo impiegato

impiegato dalla luna per passare dal novilunio al plenilunio (per lo più nella locuz.

che quando la luna passa dal novilunio al plenilunio, la convessità del semicerchio luminoso

re: pensa del figlio / al crescente valor; figlio di speme! pindemonte

mare era molto grande, accostò il giunco al ponte, che i nemici, sebbene

]: convenendogli e alla venuta e al ritorno passare un lungo spazio di via

individuarne una causa precisa. -anche al figur. montale, 3-12: in

ed umide, e però non danno al corpo nullo nutrimento, né nulla crescenza

; e così, come avessero adempiuto al regio comandamento, li gittarono nella più

[la gioventù] dura in fino al venticinquesimo anno; e però che infino

e noderosi pini, / che 'n foce al savio crescer fa natura, / rimasi

vol. III Pag.958 - Da CRESCERE a CRESCERE (12 risultati)

ancora cresciuta. per simil. e al figur. dante, purg.

su, ch'ad ogni passo poi / al volo mi sentia crescer le penne.

/ poi che 'n brev'ora entr'al mio dolce hai misti / tutti gli amari

iv-46: o pianta di buon seme / al suolo, al cielo amica, /

di buon seme / al suolo, al cielo amica, / che a coronar la

moglie che garre / da anzi dì 'nfin al ciel stellato; / e 'l su'

vedeva nel figliuolo vivace ingegno ed inclinazione al disegno, fu dato in cura a

grido / crescean di sparta i figli al greco nome; / finché la sposa giovanotta

sposa giovanotta il fido / brando cingeva al caro lato. prati, ii-151:

lato. prati, ii-151: cresceano al cesto e all'arco / dell'attica i

di bene in meglio, sarebbe venuto al sommo de'gradi. marino, 5-31:

deitade alcuna, / e qual cotanto al cielo in grazia crebbe, / che

vol. III Pag.959 - Da CRESCERE a CRESCERE (19 risultati)

, 1489: per caso sulla groppa al dromedario / che, con molti fardelli addosso

che più ti parrà convenevole farai intender al re che la tua sorella è molto più

quarto, cresce ancora, si avvicina al sole, ne'raggi del quale va finalmente

. m. villani, 2-16: e al borgo e a san lorenzo crebbono gente

gente d'arme: e come crescea al comune gente d'arme per soldo o per

] hanno a venir crescendo dal meno al più, e facendosi sempre maggiori.

uno, secondi dieci, e fino al fine minuti dui. -aumentare di

che desio quei colli tendono / le braccia al sole occiduo: / cresce l'ombra

l'hanno tenuto la virtù del vento al fornello. parini, xix-32: ecco.

cosa è questo, amore, / c'al cor entra per gli occhi, /

cresca? castiglione, 192: vorriano che al mondo fossero tutti i beni senza male

, perché, essendo il male contrario al bene e 'l bene al male, è

il male contrario al bene e 'l bene al male, è quasi necessario che per

1-24 (69): crebbe còllora al vescovo; e le bravate e le dispute

di crescere e di calare, che al punto del doversi rimettere in viaggio si

: quando il concorso del medesimo sangue al cuore è maggiore, cresce l'affanno

/ dell'animo làtèbre, in grembo al gioco / pose a crescer. felici.

delitto, o l'inverisimiglianza delle circostanze. al fieri, vi-21: in

padre, / quanto il dolore entro al mio cor, crescea. pindemonte,

vol. III Pag.960 - Da CRESCERE a CRESCERE (11 risultati)

l'alma terra e il mare, / al fanciullin, che non al saggio,

, / al fanciullin, che non al saggio, appare. nievo, 1-107:

felicità e delle virtù, e digradando al contrario quella delle miserie e dei peccati

una in capo dell'altra: facciansi udire al medesimo tempo: non si udiranno con

4-42: dalla via san sebastiano, al disopra dei tetti, si vedeva crescere

, iv-2-471: in vista del nemico, al suono delle fanfare gli artiglieri cantavano e

in questa signoria sempre crescendo, infino al re dario. machiavelli, 415:

, e le torre già condotte fino al secondo palco, per opera di atar;

diventano peggiore le nostre condizione che siano al presente, né ci cresce da banda

boccaccio, 1-90: aggiunsero sacrifici al loro iddio, e crebbero il numero

pigia, e cresce il vino / al ben cerchiato tino. falconi, 1-7

vol. III Pag.961 - Da CRESCERE a CRESCIONE (8 risultati)

adrasto; ei gli fia padre. al pianto / il crescerei; mentre a vendetta

latini, perché li avesse a crescere al lazio. 27. far sviluppare,

. giov. cavalcanti, in: al suo tornare trovò uno de'suoi uomini d'

tua, acciò ch'egli crescili grazia al capo tuo, e orni il collo

le sta immediatamente di sotto, appartenente al giro precedente. 34. prov

, ii-275: matura il senno / al crescer dell'etade. manzoni, pr.

per negligenzia, o pazzìa sono venuti al neente. chiaro davanzali, 636 a

ghiarosi e sol si lasci erbe atte al nutrimento de'pesci, come crescioni e

vol. III Pag.962 - Da CRESCITA a CRESIMA (12 risultati)

, i gesti sempre uguali degli uomini al lavoro, la crescita d'ogni pianta

cresciuta. -per simil. e al figur. monti, x-3-450: bella

un cotal giovanaccio sciocco, cresciuto innanzi al senno. metastasio, ii-273: alceste

cure e dai consigli miei, / cresciuta al fausto raggio / del tuo regio favor

. alfieri, xiii-42: appio, al cospetto tuo vedi una madre / misera,

vera, / da me nudrita, al fianco mia cresciuta, / amor del padre

, monti sorgenti dall'acque, ed elevati al cielo... quanto è tristo

, 1-79: ragazzo cresciuto io sono. al mio viso di chierico se poneste occhio

miglia. -per simil. e al figur. lorenzo de'medici, 482

sitibonda, / anglia feroce dell'ulivo al santo / ramo insultava sull'atlan- tic'

. giovanni dalle celle, 4-1-25: al diacono s'appartiene... ministrare in

cielo una colomba che il becco l'addusse al beato remigio; e ciò fu gli

vol. III Pag.963 - Da CRESIMALE a CRESPELLO (11 risultati)

padrino o madrina di cresima. - al figur. scherz.: tenere a

ricevere il sacramento della cresima. -anche al figur. giovanni dalle celle, 4-1-22

il lieto rumore delle vie popolate giungeva al mio orecchio come di lontano.

dalle celle, 4-1-48: può tenere al battesimo o alla cresima, chi non è

mirabile / di pellegrini / colori, e al solito / finì i quattrini. /

creduta / per tante crespe che dimostra al viso. dossi, 326: sbassando dunque

e sottil velo. carletti, 224: al resto del collo [la casacchina]

, 4-30: fa nove crespe l'aura al crin disciolto, / che natura per

le grigie cime / scopron le rupi, al loro piè da lungi / rota l'

/ e 'l vago agli occhi, al viso tor l'onore, / usareste altro

/ si gonfia in onde e si dilata al vento, / e l'interno soppanno

vol. III Pag.964 - Da CRESPEZZA a CRESPONE (12 risultati)

più rigide e più o meno spinose al margine. entrambi contengono un succo biancastro

dire bacchette... tutte dall'alto al basso armate di certe acutissime spine.

gli contrassegna in tutto e per tutto al crespino. = deriv. dal

gentil d'oro con oro; / questa al vento il dà preda e di natura

che tesse olanda, / cingiti crespo al puro collo intorno. marino, 16-55:

parlare. ariosto, 4-27: mostra al viso crespo, e al pelo bianco /

4-27: mostra al viso crespo, e al pelo bianco / età di settanta anni

verga, 3-130: il mare era bianco al pari del latte, o crespo

simili si può mai accompagnare, e dispregia al tutto le colle; il medesimo difetto

; fascia nera di lutto che si pone al braccio o al cappello o che si

lutto che si pone al braccio o al cappello o che si annoda all'asta

mirando, un fiore, / sveglie bizzarre al cupido / latente sovvenir, / di

vol. III Pag.965 - Da CRESPOSO a CRESTA (8 risultati)

[cavolo] di cresposissima foglia. note al malmantile, 2-577: 'mostaccio infrigno

! * esclamò il vecchio sorridendo, al vedere la gallina nera che passeggiava pel

d'erba. -per simil. e al figur. (anche con valore scherz

: sé giugnìeno [le tre facce] al luogo della cresta. simintendi, 1-107

un elmo irto d'equine / chiome al capo si pose; e orribilmente / n'

caschi? avevano creste che si movevano al passo. le loro aste? facevano

portata via lui per fame bello l'asino al giorno dopo. -scherz.

piedi, con alcune ingiuriose parole disse al povero mio padre: « lievati di costì

vol. III Pag.966 - Da CRESTA a CRETA (9 risultati)

a noi le procellarie attratte al basso dell'ondeggiare sembrano ricucire, punto

3-112: la toscana debbe esser grata al ridolfi di questo, che essendo egli richiamato

, / tremava il mondo, come al vento foglia: / ora in quel poco

2-25: giovanni ed emilia scesero davanti al numero 14, e scorsero dentro il

rosso, / del colore che piace al vostro padrone, / e fa pandà col

e formano una spica allargata ed undulata al margine, di un bel color vellutato cremisi

l'ór novello / dell'azzurrino dorso al sol disnoda. 2. guarnito

non di pietra, che l'alpe al ferro indura, / ma costrutto di tufo

o argilla di color di cenere pendente al celeste. bar etti, 1-3: nella

vol. III Pag.967 - Da CRETACEO a CRETONATO (3 risultati)

sia il migliore. esso è migliore al certo delle costituzioni ligure, romana, cisalpina

ligure, romana, cisalpina; ma al pari di queste è troppo francese e troppo

del mare tirreno, e massime attorno al monte argentalo nelle nostre maremme di siena