per i mega risultati uai e uà2 al 'collider'di ginevra. si conta sulla
deriv. da topo1, con allusione al colore grigio scuro di tale animale.
con bertoldino e cacasenno, 4-38: stassi al suo fianco una topaccia nera.
vari distretti sopravvissuta in età romana fino al 316, quando fu mutata nel sistema
di un animale, anche con riferimento al colore stesso). rastrelli, 33
, 30-37: l'auro e i topazi al sol sopra la neve / vincon le
, onde far luccicare i topazii che aveva al collo. c. e.
di tale colore (anche con riferimento al colore stesso). ojetti, iii-819
chiarità di topazio che nell'ombre pendeva al roseo. valeri, 3-201: alto
colore giallo ambrato (anche con riferimento al colore stesso). spallanzani, 4-i-306
xvi-241: più che vedere sentivo accanto al mio il suo profilo graziosamente topesco,
in varie figure e alcuna volta supplisce al mancaménto de fiori. domenichi [plinio
aiutando l'etimo di 'mystikos', certo presente al buon umanista baudelaire) in lontananza interiore
18-404: si vendica dando da mangiare al suocero una porzione di funghi sui quali ha
cena, aveva bevuto veleno topicida mescolato al vino. 2. scherz.
muovere nulla, ma sentì qualcosa di umido al piede, e capì subito un topicidio
ancora alcune altre ragioni che non sono al tutto vere, e queste si chiamano ragioni
suo, ma di semplice visione, che al fonte degli otto topici della conoscenza si
questo complemento si ricongiunge da un lato al tipo possessivo ('il palazzo del principe4
come atto a possedere, dall'altro al complemento qualificativo (o meglio qualitativo)
diceva fra me e me « ci siamo al momento topico; una volta le paga
. 4. che si riferisce al contesto di un discorso o di uno
mente chiamar - gran caso! - al luogo topico. 6. medie
: una prima forma di rappresentazione corrisponde al cosidetto punto di vista 'topico', per cui
patate (ed è usato per lo più al plur.). tommaseo [s
rondini, balestrucci e topini, preparandosi al gran viaggio, sono in movimento dall'alba
che ha una tonalità grigiastra, simile al mantello di un topo; sorcino (anche
topo; sorcino (anche con riferimento al colore stesso). crescenzi volgar.
nell'espressione grigio topo e con riferimento al colore stesso). dizionario militare italiano
livrea color topo, dette una voce al cavallo. jahier, 2-125: giocano gli
g. prati, 1-200: credi dunque al ruggir di questi topi / da sacristia
la piccola borghesia, su su fino al 'ladro intemazionale ricercato dalle polizie di due
protettore dei topi d'auto, lo guidi al grande parcheggio celeste dove l'auto più
(e per lo più è usato al plur.). fanfani [s
deve rincorrere (nelle lo- cuz. al topo, pigliami topo). grazzim
: i giuochi son molti... al topo, all'altalena. leoni
sp., 33 (580): al rumore de'suoi passi, al suo
): al rumore de'suoi passi, al suo affacciarsi, uno scompiglio, uno
di lana attacspetto alle esigenze. cati al collo, con certi spilletti grandi d'oro
: la fisica è alla matematica e resistente al topocrono ciò che sono le arti secondarie
strana, perché se la parola fosse toccata al professore di topografia o a quello di
. e. gadda, 26-77: quanto al mio cuore, già eri così lontano
, che il cuore egoista mi si stringe al pensiero di un tuo ulteriore éloignement.
. cavour, i-273: farò osservare al senato, ed in ispecie agli onorevoli preopinanti
e in moderata e raccolta allegrezza fino al crepuscolo, e poi con un tripudio di
, 1-i-191: il signor daubentone oltre al toporagno di secco, ha scoperto per
. calvino, 13-250: la critica al presente s * è espressa durante i secoli
.]: 'punto a toppa': uguale al punto a sopraggitto; cioè, messa
giustizia poi banco fallito, / con fare al fin con chi si sbriga presto /
manzini, 11-13: il campano dondolante al collo della vacca toppata d'un color
incerto: tradizionalmente la voce è fatta risalire al frane, top e got. tups
, agg. ant. proprio, relativo al busto, al torace. fr.
ant. proprio, relativo al busto, al torace. fr. colonna, 3-38
voi vedete, che gira dal dinanzi al di dreto, tutto si chiama petto
marini, comprendente numerose specie che aderiscono al substrato per mezzo di un disco adesivo o
, con appendici che si articolano direttamente al torace. = voce dotta, lat
che riguarda, attiene o è relativo al torace. 0. rucellai,
propri vasi lattei e toracichi, tutto vada al cuore. d'annunzio, iv-1-133:
d'annunzio, iv-1-133: ferita toracica, al quarto spazio intercostale destro, penetrante in
e forse con miglior riuscita, sostituire al carbone la torba che in copia grande
rendere fosco, nuvoloso; oscurare. - al figur.: to. rendere malinconico
del po, tanto più saranno portate al largo del mare le torbide. cattaneo,
ma parlata da coloro 3. inclinazione al vizio, al male, alla corruzione;
coloro 3. inclinazione al vizio, al male, alla corruzione; che egli
, già entrò trionfante di quelli al reggimento de'popoli a sé sotto
: le poche gocciole della pioggia avanzate al sorbimento dell'arida cima cominciano a generare i
mele tutta la torbidezza del vino discende al fondo. f. michelini, 387:
, i-657: questa pompa fu di pianto al consolo, non essendo alcuna cosa chiara
i-200: si credeva instromento addattato per sedare al primo bollore di quelle nuove torbidezze.
passeggiare sul bastione di porta renza appoggiato al mio braccio col passo stanco, l'
coinvolgente oratoria (e tale uso si deve al recupero della terminologia istituzionale dell'antica roma
im presente e fue venuta / dinanzi al re massenzio; e no 'l saluta /
a cristo à tolta la trevuta, / al nemico l'à appropriata. =
. bellini, ii-91: e lascio al dir qual le facevan ala /..
xxviii-23: con la zonta scrisseno una letera al bailo di costantinopoli, voi veder con
a l'anno in oro con pagarli al sazo di veneziani, e si farà la
il quale le fu sempre tributato sino al regno di giovanni conte d'ossonia,
la carica che ricopre per lo più al fine di ottenerne la benevolenza o il
e tanti, / che tributan gli ossequi al grand'eroe, / l'ultima sarà
vii: la relazione tributa un riconoscimento al dottor c. n. hickman.
riverenza ed il culto che l'uomo tributa al suo creatore e conservatore. niccolini,
alcun popolo conosciuto che non tributasse omaggi al sole. pascoli, i-862: e
in eterno possesso di tributare tacque proprie al suo sovrano. zucchetti, 135: con
una corrente impetuosa tributa le sue acque dolci al mare il gran fiume zaire. goldoni
ed il turano tributano le loro acque [al fiume velino]. 8.
. rendere omaggio, onore alla fama o al merito di qualcuno. loredano,
perché ad essi è più sensibile. al nome solo di grata munificenza corrono alla rinfusa
volontieri all'opera, chini col dorso al sole che andava riscaldandosi. = denom
, iv-10-138: fallirono le triegue dagli scotti al re d'inghilterra, e con grande
ant. trebutàrió), agg. soggetto al pagamento di un tributo (uno stato
dir. proprio o relativo ai tributi, al reperimento delle risorse finanziarie da parte di
e persone fisiche soggette a imposizione fiscale, al fine di consentire di controllare la fedeltà
. -stor. canone pagato dall'utilizzatore al proprietario feudale di un terreno.
obbligato a pagar... tributo al padrone. 2. per simil
creature mitologiche o leggendarie, anche generalmente al fine di impetrare aiuti, vantaggi o
la dedizione a una creatura demoniaca, al diavolo. cecco d'ascoli, 3551
perseo la libera, e dà fine al funesto tributo dell'implacabile ninfe. c.
, traeva / il tributo di carne al mostruoso / fratello di colei ch'è
/ che venissero a darli t trevuto / al suo dio. mascardi, 2-300:
di consumar un giorno senza ritrovarsi presente al sacrosanto mistero della messa, senza pagar un
pisani, intr:. non giunge forestiero al purgatissimo orecchio di ve. il tributario
ro. carducci, iii-3-48: al divieto straniero adagi ciacco / l'anima
si sentiva spiritosamente immortale. -che soggiace al vizio, al peccato. alfieri,
immortale. -che soggiace al vizio, al peccato. alfieri, iii-1-183: veggo
grandi. ann. romei, 3-456: al po, come fiume regale, sono
la vita d'allora si poteva paragonare al corso dei fiumi tributari d'un fiume grandissimo
che la supremazia del potere politico comporta o al fine di consentire a tale potere
andrea da barberino, 6-1-86: parli al signore detto e da vostra parte gli
laterale sinistra, tributaria delle sue acque al serio. = voce dotta,
plur. m. -ci). relativo al diritto tributario, alle relative pratiche,
guerrazzi, 202: le lodi largamente tributate al galileo ese- ito dal prof.
la pubblicazione ha coinciso con le onoranze al berenson tributate nel congresso fiorentino per le
mi è grato non gettare mia fatica al vento. -con valore antifrastico:
ganesmo, / che portaron grandissimo tributo / al celato signor del cristianesmo. la spagna
, 2-37: lacci no ma tributi / al cor del mio signore / devotamente offerti
re d'ogni terra s'inginocchiavano dinanzi al mio trono e mi porgevan i loro tributi
il farlo, non mancarò di porgervi al nome tributo di continuo inchiostro, riputandomi ciò
: ma io m'accorgo di non parlare al proposito, perché voi vi credevate ch'
tributi. 6. attività votata al raggiungimento di uno scopo, all'adempimento
singolo, specifico a un'opera, al conseguimento di un fine collettivo. pallavicino
dato valorosamente il primo tributo di sangue al trionfo dei generosi princìpi di libertà e
e d'indipendenza per i quali combattono al nostro fianco. bilenchi, 14-102: la
in partic. la terra) fornisce al consumo umano, i frutti con cui ripagano
che con breve corso rendono il loro tributo al mare, e recano molto comodo ed
intenerito dal cantar celeste / l'arno al corso porrà freno e misura / e,
allettato e trattenuto, / porterà tardo al mare il suo tributo. guglielmini,
scuote, a gara ostile / erge al cielo talor la schiena ondosa, / pur
momento, e cammina sempre povero sino al colle della 'selva', ove riceve tributi
che non fallasse nel numero, ponevasi al lato trecento petrelle, e a ogni orazione
fermati un poco. 2. andare al piccolo trotto su un cavallo. - anche
fa battere contro un terzo martello fissato al centro del telaio stesso (e le
tempo era usato durante la settimana santa al posto delle campane). fagiuoli
.. con due brache semitiche congegnate al malleolo da solidi tricciuoli,...
di ciucciane- spole e plaudiva con essi al furioso vendicatore delle ingiustizie.
l'orrenda effigie / che i cuori impietra al mi- cidial riverbero, / scendete,
giunge fino alla lunghezza di sei metri e al peso di 1500 chilogrammi, notevole sovratutto
= dal fr. ant. tricherie 'inganno al gioco'(nel sec. xii),
deriv. da tricher, trechier 'barare al gioco'(nel sec. xii);
zool. verme della classe nematode appartenente al genere trichinella. f f
sm. invar. punto antropometrico corrispondente al piano mediano della faccia, all'altezza
: 'trichite', nome dato da qualche mineralogo al solfato d'allumina nativo aciculare, noto
in bicicletta fino da ragazzo, quando al suo paese andava su per le salite
, agg. anat. che si riferisce al tricipite. - riflesso tricipitale-. estensione
102: ne trasseno il tricipite cane obstante al pre- sumptuoso loro ardire. tesauro,
da fabio massimo, il quale dava al popolo uno mangiare per nome di publio
sesso femminile durante la pubertà, localizzandosi al centro del viso. = voce
che serve a far aderire lo spermazio al carpogonio stesso. -in alcuni funghi
) e yuvfi 'femmina', con riferimento al gamete femminile; è registr. dal
delle cellule cancerose è il loro sottrarsi al controllo immunologie©, un vecchio sogno della terapia
le tricolorate (le nazionali) ingresso al palazzo. foscolo, 1-299: la tricolorata
di libertà ed uguaglianza saranno lasciati gire al cielo a portare le nuove, e finalmente
dei signori: le bandiere tricolori ondeggiavano al vento. volponi, 9-160: una
a piccoli gruppi, distaccati in mezzo al corteo, reggevano le bandiere: al centro
mezzo al corteo, reggevano le bandiere: al centro, il tricolore messicano; ai
che preferì non regnare piuttosto di rinunciare al suo chiodo fisso di sostituire la bandiera
chiodo fisso di sostituire la bandiera bianca al tricolore diventato ormai simbolo della francia moderna
. bot. medie. che si riferisce al tricoma. tricomìa, sf. stor
parlare oscuro'. « non posso dire al grande pubblico che un signore ha un
tre bocche, una per lambire, l'al po di foni).
triconsonantico. tricontinentale, agg. relativo al tricontinentali- smo e ai paesi che vi
che si è svolta all'avana dal 3 al 15 gennaio ha fornito preziose indicazioni su
tricordo tre saette. spolverini xxx-i-m: al tintinnir festoso / de'cembali percossi e
nome di tricordo. aleardi, 1-62: al tocco del divin tricordo, / presso
: per me si va nel santuario, al trono / silenzioso tuo, tricoronata /
cento raggiri. -con riferimento al pianeta saturno. galileo, 4-2-9:
acqua, fomiti di zampe posteriori adatte al salto con quattro speroni, due dei quali
il tecnico non chiamò nessuno, pompò al massimo il commutatore, tolse il nastro
il suo nemico: / ma tosto pone al suo furore il morso / teseo,
e rauco, / ch'esser mostra ribelle al regno mio? » c. i.
redutte in unione. cellini, 594: al detto nettuno in nella mano dritta
del movimento cattolico, sviluppatosi in seguito al concilio di trento e volto a riaffermare
stanziale nel trentino-alto adige che venne sciolta al termine della seconda guerra mondiale. -
ottave, giorno destinato fra la settimana al loro onore. m. leopardi,
loreto, e si fece un triduo sollenne al stino. carducci, iii-26-249: corsi
: si calcolò l'equilibrio sull'angolo indispensabile al suo triedro, valutandone la posizione sull'
soranzo, lii-10-87: non viene a restar al papa al ne breve triennale
lii-10-87: non viene a restar al papa al ne breve triennale ed all'
scuole il parini fu ammesso circa il '45 al corso triennale di retorica.
. cavour, ii-387: pei bastimenti al disotto di 50 tonnellate si è stabilito
col bassorilievo del giudizio di paride concorse al premio triennale dell'accademia.
ciò non ostante nel decorso dell'opera al libro terzo, parlando di proposito degl'intervalli
proposito degl'intervalli, egli s'uniforma al sistema pitagorico. = voce dotta,
, cxiv-14-143: il re ha ordinato, al primo vedersi da lontano navi, si
, sm.): quello appartenente al gruppo dei dialetti veneti e parlato a
a trieste (e nel passato apparteneva al sottogruppo friulano orientale).
io cedo a lui, com'il cilicio al serico. -feste trieteretiche (anche
anni lunari più un mese intercalare aggiunto al secondo anno, per un totale di 738
venezia [12-13-i-1944], 1: se al motorino elettrico del trapano a mano si
, sm. bot. denominazione comune di al cune piante della famiglia delle
nelle frondi, e nel fusto simile al trifoglio dei prati. erbolario volgare, 1-127
gialli e turchini ridea tutta l'erba al di sotto, / ed il trifoglio rosso
ciascun dei quali nascono tre frondi simili al loro albero. -trifoglio acetoso:
tre archi di circonferenza con diametro pari al triangolo stesso. 5. matem
trifollaro, sm. numism. moneta al rame coniata dal regno normanno di sicilia
un borgo grigio di pietra grezza addossato al monte intorno a un agile campanile romanico
riguarda la struttura generale, giotto si attenne al tipo delle costruzioni romaniche, e cioò
del pecora, lxxxviii-iii-135: costumato fabbro al fuoco stando, / conponendo le folgor trifulcate
. -lingua triforcuta: tendenza spiccata al pettegolezzo, alla maldicenza. bacchetti
de l'altro intende, / che corre al ben con ordine corrotto. idem,
avendo tu a render ragione di qua al padre, di là alla repubblica, e
alla repubblica, e sopra tutto piacere al giovane. f. f. frugoni,
carducci, iii-25-185: stringere i freni al cavallo alato, a pegaso che porta
gli attribuirono un carro, sì come al sole; ma, dove quello del sole
una compagnia di scapigliati, / dediti al gioco e a far volar piccioni, /
trigeminale, agg. medie. relativo al nervo trigemi no, al
al nervo trigemi no, al suo ambito di distribuzione o alle patologie che
, 5-184: pluto soffre di nevralgia al trigemino e di sospetti di ulcera,
stato generato tre volte (con riferimento al dio dioniso). salvini, 24-317
tricèxima), sf. tributo corrispondente al trenta per cento delle rendite.
che i condannati dovevano pagare come sportula al giudice. f f d
quantunque la nessamah non entri se non al trigesimo giorno, non si avere ad aspettar
mandibolari e dell'occhio. - nevralgia al o del trigemino: nevralgia caratterizzata da
l'emozione gli aveva risvegliato la nevralgia al trigemino. arpino, 12-10: nevral
opinione, e secondo un'altra, fino al quaranta. imbriani, 6-22: stava
rubente strino et uno di petra nigella obstante al celle. = forma apocapata
) faceva anche l'occhio di triglia al suo federico, faceva dei tiri birboni
, sm. (per lo più usato al plur.). bot. region.
a quella tua fastidiosa quadratura, ma al facile trigonismo, cercando un triangolo che
). in una porzione preureterica al davanti delle pliche interure- teriche, detta
trigonite, sf. patol. infiammazione localizzata al trigono vescicale. = deriv
, più aperta e più uguale al circolo, ma, ed oltre, subito
sostanza bianca impari e mediana situata sotto al corpo calloso e costituente la valvola del
metriche, calcoli, piantine topografiche intorno al forte di panarotta.
tali punti e una piastra metallica appena al di sotto del suolo, sulla quale una
settentrionale, sfila lungo la cresta fino al segnale trigonometrico. 3. oro trigonometrico-
del fianco e le trilici / fionde al vicino suo non davan pena, / essendo
, potrebbe resistere né respuere ne contra durare al fulgurante impeto del suo sagittante et ithyreo
spicchio polare... è sempre eguale al rettangolo fatto dal l'arco
algebra, che ha tre gruppi di variabili al primo grado (un polinomio).
dante, il madrigalista mescola all'italiano e al latino il francese. g. castellini
o in una serie il posto corrispondente al numero di un trilione (per lo
struttura. dorfles, 7-46: al trilite architettonico, alla prospettiva pittorica,
emette un verso acuto, vibrato, simile al gorgheggio (un uccello).
. lucini, 97: si fermò al luogo consueto, sulla piazzetta, in
costanzo, v-231: un cardellino / trilla al suo primo amore. pascoli, 204
. 4. stormire, frusciare al vento (le fronde di un albe-
zena, 1-449: le guance [al malato] a poco a poco si tingevano
visconti (1402-1412) in mistura al titolo di 152, del peso di grammi
fu assimi lata col tempo al quattrino. un decreto del 1465 del duca
(1692- 1770), dovuto al fatto che il musicista ebbe l'ispirazione
esecuzione di un brano vocalico virtuosismo simile al gorgheggio o al tremolo. patrizi,
brano vocalico virtuosismo simile al gorgheggio o al tremolo. patrizi, 2-40: 1
lobi da due solchi longitudinali (e al sing., anche, masch.,
un autore doveva presentare per essere ammesso al concorso drammatico durante le feste dionisiache.
. che è proprio, che si riferisce al oeta romanesco a. salustri (1871-1950
. maffei, 3: lasciami in preda al mio dolor trilustre. algarotti, 1-i-40
, / quando così mi prese amore al varco, / che ceder mi convenne al
al varco, / che ceder mi convenne al grave incarco, / qual cede ad
essa alle tre categorie della psicologia individuale, al rappresentare (lingua), al sentire
, al rappresentare (lingua), al sentire (mito) e al volere (
), al sentire (mito) e al volere (costume). 2
, agg. che è pubblicato tre volte al mese (una rivista, un periodico
le piaccia, consegnare l'intere trimestre al presente latore. segneri, 12-153:
conto suo sapeva però che avrebbe ripensato al consiglio fra un mese e mezzo,
; in sommario: 'l'europa assente al trimillenario'. = comp. dal lat
issimile a quella nettunia, nel canto accordate al trimotore. pratolini, 10-50: gli
. frugoni, i-6-136: eh toma al mestier gaio / di trimpellar la cetra:
ancora svelt'in gamba, quella s'avvicinò al tavolino del giovane di studio.
1-199: dopo aver trimpellato per sette ore al molino veniva a cena con una fame
lippi, 3-45: ma quegli, al qual non piace tal faccenda, / se
, e passa in complimenti. note al malmantile, 3-45: 'trimpellare'intendiamo quel
strideva, ora cantava, et ora danzava al suono d'uno scordato liuto da ottavio
, 1-2-413: la mi fa ire al monastero / a sollecitar certe trine. s
, 3-65: eran fanciulle che poneansi al crine / fra i vezzi, fra
a quel pensiero il bruno capo inchina / al lavoro sottil, le mani adopra /
titubanti sul pavimento. papini, i-23: al pedale d'un regio sicomoro, /
che volevano segnalare l'estraneità dei comunisti al mondo civile. - anche sostant.
», 26-iii-1950]: a messopiccolo appartenenti al msi sono stati aggrediti da trinariciuti.
diverse passate di corda o di catena tese al massimo. -anche: la fune o
vasi e fermate a terra, vengono tagliate al momento del varo della nave.
estremità interna del tronco maggiore del bompresso al tagliamare. stratico, 1-i-60: si
. stratico, 1-i-60: si prolunga al di fuori della nave... e
, avvinazzato, beone. note al malmantile [1788], 1-6: 'trincare'
. a un'altra berta da spacciarsi al popolo romano per divotissimi e piissimi. gioberti
, ii-200: bevo due o tre bicchieretti al più, ché non è cosa poco
pare che gli faccia la corte, [al barile] con certe voltate mariole intorno
un fossato scavato più o meno parallelo al fronte di combattimento e difeso da un
più di fortuna, per impedire l'accesso al nemico, per contrastarne l'avanzata,
gomene d'attomo alla poppa, e al bordo della nave per il riparo de'moschettieri
7: la natura ebbe cura di contrapporre al furor del mare i lidi, con
che costituisce un impedimento, un ostacolo al raggiungimento di un obiettivo, in partic.
, per l'installazione dei cavi indispensabili al trasporto dell'energia elettrica. frutterò e
da lesione vascolo-muscolare provocata da lunga esposizione al freddo e prolungata immobilità. -febbre delle
rivedremo la neve, faremo cerchio intorno al fuoco ascoltando la radio. 5.
d'un trinseramento, che respitti- vamente al campo di dietro di sé, potrebbe coprire
difesa, si studiavano d'acquistar tempo al di fuori, non già valendosi di quel
piedistallo, e soprastare di là inerme al destino onnipotente; è fuori, è
onnipotente; è fuori, è troppo al di sopra della sua natura. calvino,
stampa [6-iii-1986], 4: al dipartimento di stato il portavoce [della
, 2-623: avendo a cedere, riparino al campo trincerato di santo nicolaio. ferd
una postazione, in una piazzaforte, al riparo di una struttura difensiva (un
partigiani erano... tecnicamente inidonei al compito di attaccare ea estromettere le guarnigioni
, 4-282: veduto mussolini, pensa al partito dei trinceristi. -con uso
un gran trincieróne sopra la contrascarpa intorno al baloardo di san demitri. guerrazzi, 1-803
ad ogni evento si assembrassero per contrastare al nemico. bollettini della guerra igi5-i8, 218
jovine, 2-210: stefano aveva un braccio al collo per una ferita di trincetto presa
collo per una ferita di trincetto presa al macerone, non ancora perfettamente rimarginata.
senza vele e trinchetto, / mirando sempre al lume benedetto / de la sua tramontana
molta artegliaria, dete- no il trinchéto al vento. ulloa [guevara], iii-15
così appunto egli ordinò, facendo dare al vento la vela di gabbia dell'albero
il foraggio, per renderlo più digeribile al bestiame o agevolare il mescolamento di qualità
. ma più fieno ed erbe passate al trinciaforaggi, più digeribili e meno sprecate,
gran colpo del brando trinciante / sopra al mostaccio, che era rilevato. calandra,
. cattaneo, i-115: questi, al tempo della lezione, fanno come il
4. grosso coltello particolarmente adatto al taglio delle carni. - anche,
ridolfi, i-468: si passano le carote al trinciaradiche o trinciapaglia. 2. macchina
, / non meno uso col brando al cimitero / i nemici a mandar, ch'
rettori, 47: adesso mi manda al cappellaro che gli trinci un cappello e
2-182: stava già per metter mano al cappello, e trinciarle un ossequiosissimo inchino
20-102: con grazia poi non più veduta al trova / fa gentilmente, onde partì
sera. d'annunzio, v-2-462: al primo ostacolo, si rivoltola nella belletta,
come a boulogne. quivi anche, al primo arresto brusco, passa di sópra
acquisti una vertigine in se stessa contraria al moto proietto. marino, 1-19-43: or
e i panni dei 'baccanali'di tiziano al prado, o gli sbuffi trinciati della 'schiavona'
attraversa diagonalmente dal cantone destro del capo al cantone sinistro della punta (lo scudo)
ceduto il trincia- tor coltello / che al cadetto guerrier serban le mense.
operazioni più dawicino fingendo di essere chiamato al telefono. -in senso conreto
che per poter il padre, comunicare al figlio, quanto ha di bene, e
. mazzei, i-433: volendo andare al palco, esce da santa trinità: e
preparossitone tose, e disus. risalgono direttamente al nomin. lat. trinitàrio
nella teologia cristiana, che si riferisce al dogma della trinità di dio. rebora
di paradiso mi raccoglie, / mi eleva al cuor del figlio che m'incendia /
del figlio che m'incendia / e al trinitario focolar rapisce / in seno all'infinito
dai musulmani. -anche sostant. (e al plur. può indicare l'ordine stesso
[guevara], i-38: poco fa al caso che un religioso pigli l'abito
sul torchio, e tanto più per aderire al genio affettuoso del signor preosto gio battista
verso il sestile, e di là al quadrato, ella si va continuamente discostando dal
62]: 'trinomiale': relativo al trinomio. tartaglia, ix-24: dapoi mul-
pascoli, ii- 1141: per limitarci al primo membro del trinomio dell'aquila del
imperiale che scende come folgore, rischiara al genere umano la « tenebra ». b
il popolo, e si metteva la legge al suffragio universale di ognuno, e così
eco eli musica e trasse per mano filippo al luogo donde partiva il suono. in
o della marcia di carattere contrastante rispetto al tempo vero e proprio del brano.
barocca, di contrapporre tre strumenti solisti al resto dell'orchestra. 3.
: fece [falereo] fare un decreto al popolo, che alla madre e sorella
ampia percentuale di gliceridi (dal 28 al 44, 9 %) si presenta probabilmente
il re tenea gli eccelsi poggi / spiegando al ciel la trionfale insegna. d'annunzio
: quella che veniva posta in capo al sovrano o al condottiero vittorioso. -anche,
veniva posta in capo al sovrano o al condottiero vittorioso. -anche, al figur
o al condottiero vittorioso. -anche, al figur., come simbolo di chiaro successo
(ed è usato per lo più al plur.). -carro trionfale,
, si ferma questo con saebe in mezzo al teatro. -per estens.
, restarono il genio e girupeno edificati al maggior segno. piovene, 7-166: un
anime, si metteva a costruire, intorno al cimitero, una basilica, un ossario
leoni, 608: abbiamo fissato dargli [al re], oltre alla trionfale entrata
coll'umiltà, e in una allocuzione al popolo fé sentire qual sia lo spirito che
segni / c'ànno a cundur l'annime al ben perfecto, / al gratioso ricepto
cundur l'annime al ben perfecto, / al gratioso ricepto; / fructuosa pianta del
diè grande esemplo questo triunfale, / al mondo tale trovar non si poria.
/ ché in tanzania, ingenua- mente al sicuro, dopotutto, / faccio anch'io
17-302: i partiti comunisti che sono andati al potere senza tener conto, trionfalisticamente,
: voi altri, mie'figli, al popol tosco / lieti volgete le trionfante
giovanni villano da pisa e gl'altri prigioni al senato, a cui il senato riferì
trionfante. 2. che spetta al trionfatore come simbolo di gloria, trionfale
triunfante e sacro alloro / che legge al signor nostro, el poetone / che sempre
3. risorto dalla morte e asceso al cielo nella gloria del padre (cristo
ordinato essercito congiunto / tutte le bandiere al vento scioglie: / e nel vessillo imperiale
imperiale e grande / la trionfante croce al ciel si spande. fagiuoli, xiii-113:
libertà, non bisognava assegnare la sua parte al naturale ritmo degli sforzi e delle stanchezze
dalpergon'alla 'energeia', dal già fatto al fare? 4. per estens.
sfrontato che marcello ostentava, nell'inviarle al di sopra di quella moltitudine di teste sguardi
e velluto e giubbetto nero, appartengono al mancini superiore. -forte, dominante (
tanto celebre e famosa / di cleopatra al vincitor latino, / potria a questa esser
l'amorosa / fata avea posta inanzi al paladino? -magnifico e ostentato (
l'imperio del figliuol de marte / al grande augusto che di verde lauro / tre
achee, su glorioso legno / tornerai trionfando al tuo bel regno. s. maffei
le genti a dio rubelle, / ed al mostro ottoma rotte le coma, /
dovute in sorte, / e riportarne al ciel sì ricche prede, / vincitor trionfando
riverita croce. menzini, i-334: togliersi al basso, e su nel ciel salire
profondar ne l'abisso v'ha sollevato al cielo. loredano, 2-i-173: si
in me stesso, d'aver trionfato al fine di tanti nemici. leopardi,
dolce nome di voi fu indifferentemente concesso al mattino e all'amante,...
tubipore e di cariofille. -essere al culmine, nella piena manifestazione del proprio
trionfava sopra candidamente il duomo / primaverile al sole. silone, 4-115: la
trionfi o fanatismo insano! / e al lume sacro di ragion prevali, /
quanti anni aspettò dio el populo ebreo al tempo di noè, essendo lor dati
essendo lor dati a le pompe, al bevere e manzare, triunfare e lussuriare?
galee del comune di pisa, ch'erano al servigio del re carlo. machiavelli,
poerio, 3-448: quando la prowedenza al mio pensiero / splende in sembianze di
: ogni vision dell'intelletto / pallida farsi al paragon del core; / sono le
vederlo ritornare, trionfatore de'suoi nemici, al dominio de'suoi stati. gioia,
volontà altrui (una persona, grazie al prestigio, all'autorità, al fascino
grazie al prestigio, all'autorità, al fascino). groto, 587:
(un'ideologia, un progetto politico) al di là di ogni opposizione. mazzini
piccolomini, 10-193: ben può occorrer che al salir un cattivo e reo a felicità
di menelich, sorretta da due leoni. al di sopra un trionfétto di brillanti.
2. ant. per lo più al plur. antico gioco di carte.
flussata, alla bassetta, a cricca, al trenta, al quaranta, a minoretto
bassetta, a cricca, al trenta, al quaranta, a minoretto, al trenta
, al quaranta, a minoretto, al trenta un per forza o per amore.
nivei destrieri, / divin un trionfo, al divin giulio infrena! ».
il quale... menò dinanzi al carro 'giugurta re, il quale distrusse l'
ornata di figure e iscrizioni, posta al sommo di una strada per esaltare l'entrata
egli di lui s'aveva presa, richiese al papa ed al senato romano che dovessero
s'aveva presa, richiese al papa ed al senato romano che dovessero conceder al tasso
ed al senato romano che dovessero conceder al tasso il trionfo e la corona dell'
: esaltazione, onore, tripudio tributato al vincitore; corteo, festeggiamento, inneggiamento.
2-ii-119: in italia i generali vincitori ricevono al loro ritorno alcuni onori, che sogliono
gli pareva uno strazio dell'intelligenza assistere al trionfo del cavalier sacerdote. gozzano,
ha cantato il 'nabucco'e ha assistito al trionfo del 'fastaff. d'annunzio, 4-ii-15
libertà e anco auttorità di giuocare.. al toccadiglio, alla basset- ta, al
al toccadiglio, alla basset- ta, al gilè, al trionfo, alla ronfa e
alla basset- ta, al gilè, al trionfo, alla ronfa e al discartare.
gilè, al trionfo, alla ronfa e al discartare. goldoni, v-610: far
tegame di coccio lustro e giallo in fondo al quale restavano gli avanzi di una fricassea
trionfalmente; col tributo di lodi dovuto al vincitore, al trionfatore. bernardo,
tributo di lodi dovuto al vincitore, al trionfatore. bernardo, lii-13-383: è
, i quali... si ribellarono al loro duce, e ammazzatolo, lo
-rendere il trionfo: riconoscere i meriti al vincitore e tributargli onori trionfali.
di un triosio (per lo più al plur., per indicare complessivamente gli
forma della triosonata è ancora strettamente legata al clima barocco. = comp. da
corpo affusolato di colore grigio metallico tendente al rosa e pinne pettorali e ventrali di colore
tre strati di emulsione sensibili l'uno al rosso, l'altro al verde, il
l'uno al rosso, l'altro al verde, il terzo al blu (una
, l'altro al verde, il terzo al blu (una pellicola a colori)
elica). - anche sostant. (al femm.). sapere [31-xii-1946
cavalli. l'apparecchio funziona come elicottero al decollo e all'atterraggio, mentre in volo
voluto scrivere, / per dare exemplo al mondo / del cielo e del profondo.
tripartita / e libero el volere come al dio piacque / va retro ad quello amor
(commissioni private)... e al tempo stesso, con copia fotostatica,
tempo stesso, con copia fotostatica, al comitato tripartitico per l'esame politico-sociale necessario
è la 'tomba dell'alcova'che risale al iv secolo a. c: l'interno
/... / si volge altero al sole, e muove e vibra /
tripartite, con due altre più picciole al pari nella parte più inferiore del picciuolo
1-50: se sarà superparticolare superpaziente si dirà al predetto modo superparticolare biparziente le terze,
che è proprio, che si riferisce al tripendolo. tripèndolo, sm.
intanto gli aviatori italiani che prenderanno parte al concorso: mario cobianchi, di bologna
di arenazione (processo bessemer, trattamento al forno martin-siemens, affinamento al forno elettrico
, trattamento al forno martin-siemens, affinamento al forno elettrico), usato in partic
dita di qua e quattro di là al diametro d'un cerchio, che sia pur
spresso d'officiosità portare non si dovesse al cattolico... triplicò il gussoni
gussoni che monsieur di lionne era stato indirizzato al papa. 5. ripiegare tre
splendor ne rendi il vero, / triplicherassi al giorno il lume altero / perch'uno
e perdite di dette monete, e al presente si paga triplicatamente.
: l'arciduca mattia per ultimo la subordinò al scettro austriaco, né riposando gli ottomani
produzione degli autocarri è quasi triplicata rispetto al 1925. -sm. ant.
sbrana i nessi, e chi divora / al triplicato gerion tre vite / vanta il
cane, il qual maisempre / vegliante, al career cavernoso innanzi / in guardia stassi
stassi. -con partic. riferimento al dogma trinitario: che riunisce tre persone
-trifido (la lingua). - al figur.: menzognero, ingannevole.
: sette cose sono, senza le quali al tutto niuna pianta nasce, cioè:
, oggetto sempre nuovo, si presenta al suo sguardo rinnovando la meraviglia della prima
e inglese, e fu da noi presentato al quar- tier generale inglese.
, secondo le mie credenze, anche al di là della morte. cavour,
: la triplice unione di padova sentì al vivo il descapito di non avervi per quarto
una volta, celiando, triplicemente fatale al genere umano, perché produsse il peccato
attività. milizia, i-277: dunque al tempo di costantino, allora quando l'
peripatetica dell'uomo di dronero... al rammollimento triplicista, fetido, antinazionalista dei
più il primo che è l'uno rispetto al tre, al trentatré, al novantanove:
che è l'uno rispetto al tre, al trentatré, al novantanove: questa triplicità
uno rispetto al tre, al trentatré, al novantanove: questa triplicità ci ammonisce che
figlio che se ne va giù in fondo al tevere, lasciatecelo andare, perché se
volendo trovare il lato del quadrato triplo al piccolo, piglisi un lato del quadrato piccolo
e la ragion dei quali sarà simile al rispetto o ver alla ragione di due altri
, un solido fatto sopra alla prima al solido simile fatto sopra alla seconda stà
. saba, 6-194: mentre ero al bar a prendere un triplo caffè (che
dossi, voltandosi con una tripla piroetta al volo in fondo ai corridoi delle locande
di l'intrade sier zinotoquerini, fo provedador al sai, quondam sier francesco, triplo
la temperatura di 273, 16 k al punto triplo dell'acqua (acqua che
plice), che corrisponde al gr. tqucxoùg. triploblàstico,
dar està tripoda: io vi rispondo, al più savio. musso, 221:
l'almo pelide / che dai compagni al fuoco si ponesse / sul tripode,
a tre piedi su cui si pongono al fuoco soprattutto recipienti di cottura. di
ove, del ciel dimentica e preposti / al talamo di giove i queti onori /
il sommo e l'imo, / ubbidiente al tripode di brera, / plaude:
disdegnando vola, / né fa motto al boar d'aulo e di d'elei.
, 198: il venerando si avanzò fino al proscenio, sedette sopra il tripode di
ad ogni opposizione (e lo si vede al modo che ne parlano ancor più assoluto
. = voce dotta, da collegarei al gr. xgbioug xgbtoòog (v. tripo
. si corneggiano et riducono sottili et al garbo, da poi con un pezzo di
tripolina, sf. varietà di pasticcino al cioccolato. arpino, 9-105:
il dito puntava una fila di paste al cioccolato, minuscole cupole terminanti a bocca di
viene cucinato in vari modi (anche al plur.). -per estens.:
. gadda, 15-18: sulle trippe, al cinturone, il coltello. alvaro,
agli occhi: essere incinta e prossima al parto. note al malmantile [tommaseo
e prossima al parto. note al malmantile [tommaseo]: di una donna
]: di una donna gravida vicino al parto si dice: « ella ha una
preso il prelibato cuore, / lo diede al cuoco: al qual, mentre lo
, / lo diede al cuoco: al qual, mentre lo cosse, / si
più di me, gran cacciatore di lumache al cospetto di • io.
, 3-68: il trippaio è davanti al suo carretto. -chi è addetto
-chi è addetto, nei macelli, al reparto della tripperia. 2. figur
disossatura: percentuale dal 3 per cento al 6 per cento. = deriv
con valore avverb. note al malmantile [tommaseo]: coloro che mangiano
grassa, con una pancia molto propudiaci al vederli, di fatto stremati, i superstiti
salii, / giovani e vecchi, avendo al capo rami / di pioppo bianco,
dissero un lor canto, / tripudiando, al domator dei mostri / e della morte
sé, osservarono, che sempre correva al cortile rustico di casa, dove, trovato
tripudio de'nove cori degli angeli intorno al punto, disparve; e il viso
colli suoi l'ombra de'boschi / sacri al tripudio di diana e al coro.
/ sacri al tripudio di diana e al coro. manzoni, pr. sp.
informati con poche parole, si associarono al tripudio. -per estens. canto
. monti, v-246: in mezzo al tripudio dell'amicizia io seppi abbastanza esser
buono, e egregio auspicio a me, al popolo, e essercito romano. ammirato
et a poco a poco rinvestito simile al marmo bianco. = comp.
gran valore. giuglaris, 230: al papa stesso cadé il triregno di capo,
papi prima del sesto secolo: quanto al triregno è trovato più moderno assai. papini
merto adora. / ei, che al triregno è nato, / versa prodigo un
papale di quegli odelscalchi che passavano dalla milizia al triregno con la rapidità del baleno.
quarto ordine, i cui elementi, al quadrato, sono l'elemento identico.
merito né presente né passato, ma solamente al diritto del danaro che è tutt'uno
. cesari, ii-340: dante rivoltosi al suo trisavolo [cacciaguida], vede in
sostant. (per lo più usato al masch.). regolette della
retti, 2-4-252: matteo raderò scienziatamente innanzi al suo marziale, e nell'epigrafe latina
inesorabilmente le parole che hanno una lunga al principio e alla fine e la breve in
autore di una serie di scritti risalenti al iii sec. d. c. che
'pietrasanta'penso ai pochi scudi, / al dolore del mondo, alla ventura- sventura
ductaria fune se trae per trei rodelle al tuto. f. pigafetta, 3-ded.
splancniche (come denominazione un tempo riferita al sistema nervoso gran simpatico).
: 'trisplancnico': aggiunto dato da chaussier al nervo grande simpatico, perche si dirama sugli
prima il cervello, immediatamente si comunicò al sistema nervoso trisplancnico, che presiede alla
gente, la rondine svolazzava trissando intorno al nido quasi volesse attirare a sé tutta
che è proprio, che si riferisce al poeta g. g. trissino (1478-1550
. ma tu hai fatto più male al mio stupido cuore che tremila trissottini vigliacchi
: tutti coloro che si fuggivano dinanzi al fuoco e scendevano giù a loro nelli
di titanismo orchestrale... esaspera al di là dell'umano il pur bellissimo
, 27-56: s'allento lo nino - al corpo taupino, / so preso a
. visconti sopravenuto male. chiose al 'de consolatione philosophiae'[tom
della vosarebbe stato superiore di gran lunga al concetto più triste che avevano potuto farsi
anche sostant. sero colpiti sì al vivo. landolfi, 2-40: così triste
/ boccaccio, i-47: deh! aggiungetemi al triste numero de'morsenz'eco. c
. bilenchi, 14-29: mi mise al corrente che in via santa maria avevano sparato
, 2-123: la tristezza s'assomiglia al corbo, il quale, quando vede i
ix- 198: io non andai al funerale perché mi metteva tristezza, di
alcuno. idem, inf, 6-3: al tornar de la mente, che si
campo alle tristizie, togliendo il freno al mal costume ed al perverso ardire di
, togliendo il freno al mal costume ed al perverso ardire di chi è ostile a
caduche e trasparente / periscon, come al passo a malamoco / talor le barche
bieco e malvagio, che ha natura incline al vizio, al peccato o all'inganno
che ha natura incline al vizio, al peccato o all'inganno; sciagurato, spregevole
201: gli uomini non sanno essere né al tutto tristi né al tutto buoni.
non sanno essere né al tutto tristi né al tutto buoni. buonarroti il giovane,
quello prete che ha dato le bastonate al fiozzo, so io troppo bene che è
bestia, aveva dato il consiglio di rivolgere al municipio un'istanza firmata da tutti gl'
passi: / e n'avete traditi uno al mese. pirandello, 7-347: il
e sonnolente / poi che più nulla al fine ora m'illude, / (treman
manca / con loro insieme, intenti al tristo pianto. fiore [dante],
, 1-i-46: con un gomito appoggiato al tavolo, colla faccia appoggiata alla mano,
tristo pensiero da canto, si ridusse al solito ridotto. del bene, 2:
, / dèe all'aperto trovarsi / al nascer della luna; s'ella sorge /
che 'n pochi dì morte il mise al dichino. borgese, 6-71: era
a te, povero ugo, ed al tristo paese che abiti, ove l'intemperie
della parte selvaggia del vallone, impenetrabile al sole, piena di acque fradice, tettoiata
e pere e persiche, ma tristissime al gusto. ramusio, i-214: il mangiar
ausi un poco in prima il senso / al tristo fiato; e poi no i
e di già mossi, ma parendo al s. duca e conte di pitiglano che
aspre e chiocce, / come si converrebbe al tristo buco / sovra 'l qual pontan
. bartoli, 2-1-131: tutti han ricompensa al merito proporzionata e, alla più trista
trista, ne fu prorogato l'ordinamento al 5 luglio, ma il papa la
mano e 'nvita, / in capo al giuoco resta perditore. -darsi al
al giuoco resta perditore. -darsi al tristo, alla trista: comportarsi in modo
di fare il debito loro, si dànno al tristo, come fanno tutti quelli bottegai
. esopo volgar., 5-54: al grido trasse la famiglia e co'molti
: trista a quella pecora che ritorna al branco. ibidem, 109: tristo
boccaccio, iv-21: il costumato al fuoco fabbro di giove e facitore delle
partic. in seguito a sfregamento o al metabolismo, alla digestione). g
cocchi, 8-136: facilitando il moto al sangue ed accrescendo l'elasticità ea il vigore
tosto, e fa le paglie migliori al nutricamento degli animali, perché sono meglio
debono tridare: e dare ad bere al paciente e sarà sanato. cellini, 642
tra questi sassi, / per girne al mio fattor purgato e mondo. b.
smarriti / i pastori, la dove al lor cospetto / cada fulmin dal ciel che
messala in bocca, 10 cede tosto al compagno, il quale insino a tanto ch'
, vangano, invano, f voltano al sole e tritano le zolle.
la quale spesse volte portò i suoi piedi al mare, la nona via spesso tritava
, 12-56: si tenne ferraù più presso al monte, dove il sentiero angelica avea
questa donzella alta e gradita / sentendo al cor la velenosa piaga, / ora
examinare e tritare bene, et dipoi risolversi al sì et al non secondo fussi iudicato
bene, et dipoi risolversi al sì et al non secondo fussi iudicato a proposito.
suo calore infino entro la terra; ma al cadere che fa, per la spessezza
pigliate sapone tritato come è detto di sopra al sapon muschiato. lauro, 2-81:
quella semente. 2. raso al suolo, distrutto (con uso iperb.
disus. trisnonno o bisnonna (e al plur. li designa entrambi).
. trisnonno o tri- snonna (e al plur. li designa entrambi).
. che è proprio, che si riferisce al triteismo. triteita, agg. disus
: senza numero si sforza e si scorre al contatto e si consuma staccando parti,
triternato, agg. bot. che al posto di ciascuna delle nove foglioline ha
celiaca... come intolleranza permanente al glutine contenuto nella farina di grano,
. che è proprio, che si riferisce al grano, al frumento; ricavato dal
, che si riferisce al grano, al frumento; ricavato dal grano (una farina
ma zizzanie dice avere mescolato, le quali al tritico ed all'erba del grano sono
v.]: 'acido tritionico': unito al nome generico di acido, serve a
sia molto ben trita, / che al nascere molto ben quel aita. battista,
può più fuggir la strada trita e al loco crudel le spalle volga.
meglio ch'or sono, benché sicure al pari, / nottetempo saran le vie
su per la neve una carola trita al suon d'un batter di denti, che
panneggio eccessivamente fitto (anche con riferimento al panneggio stesso). vasari, i-127
dir il suo parere), non è al proposito perché, oltre che la forma
galee del comune di pisa, ch'erano al servigio del re carlo. 11
'ntitola / amor, che ogni gente al mondo lacera, / è quel che m'
con ciò non temessimo, / e al pensiero si rizzano i capelli, / di
umana e pisciforme, che si immaginavano al seguito di poseidone. g.
: la imbassaria de li olisiponesii nunciò al principe tiberio, essendo mandata per questo,
nereidi e tutte le invenzioni del mito nettunio al confronto di queste creature indicibili che popolano
mitologico (soprattutto come ornamento, solo o al centro di affollati gruppi, di fontane
proposte da schumacher, il quale corrisponde al bucci- num di lamarck. v.
ch'egli ha d'innumerabili tritoni. note al malmantile, 1-43: 'tritoni', cioè
marini, che si dipingono ignudi o al più coperti d'aliga. saccenti,
tonia diva / guardando i lumi fisse al suolo argivo, / là dove amore
proposto da schumacher, il quale corrisponde al buccinum di lamarck. = voce
lat. tritònia (passato in seguito anche al linguaggio scient., per i signif
proprio, che si riferisce o appartiene al dio tritone. salvini, 22-213:
stava nella parte sinistra del coro, al terzo posto. patrizi, 1-i-417
, gr. xgixooxaxr) g 'che sta al terzo posto del coro', comp.
il trittico di puccini... appartiene al periodo più evoluto dell'arte sua.
coperti con il tritume, cotti col butirro al forno, servendovene alpoccorrenza. gozzano,
essere, che biasimevole quello, che al contrario per dimostrare il pittore nella sua
, tritura, paglia; della quale al mondo di là non passa un vacuo.
a. cocchi, 8-191: contribuiscono al trituraménto e alla convenevole mescolatura dei medesimi
sono delle regole esatte ed impreteribili circa al modo di triturare o di agitare. de
è il seminatoio;... al triturare, come sarebbe la macchina inventata
cotte, prendete un piatto che resista al fuoco, e mettete nel fondo alquanto
triturazione. -in partic.: addetto al tritacarne nell'industria degli insaccati. dizionario
, che si riferisce ai triumviri, al triumvirato; emanato, ordinato dai triumviri
reipublicae constituendae', e che durò fino al 32 a. c. dando poi
a. c. dando poi luogo al principato di ottaviano augusto. boccaccio,
p. verri, 1-iii-32: per rimediare al disordine, guamerio castiglione, pietro pusterla
, e l'emendino, comunicandola anche al terzo mio riverito padrone il signor magiotti:
costituivano un triumvirato (per lo più al plur. e con riferimento antonomastico ai
di ormus una notte cavò gli occhi al padre e alla madre e a dieci suoi
generazioni; il che certo non arrideva al gran triumviro; ma il vero vinceva
e le conserva: tutte queste siano al commodo di quel che opera. malaparte,
ragione è perché tali retrosi, oltre al moto suo circolare, hanno il moto
, hanno il moto del trivellamento inverso al fondo. = nome d'azione
man de'nemici addietro osava / dar volta al cocchio. il giunse in quello stato
/ antiloco coll'asta, e in mezzo al ventre / lo trivellò; ché nulla
lorica. pascoli, 687: ed al pastore chiese il moltaccorto: / « e
ad un pozzo trivellato, per riparare al difetto di acque vive che costringe i mercanti
da un rione intero l'estate precedente al colpo. gobetti, 1-i-838: governi giolitti
strati profondi, sono atti nuovi, ignoti al passato. arbasino, 23-1265: spostandosi
di innestare le viti] si è al trivelino / chi ben fa el foro el
mezzo d'un trivellóne d'acciaro, armato al piede d'una gran tromba girata per
triviale qual son io, / e se al sangue si guarda, è da par
delle solite di quei reverendi, i quali al mio parere in materie filosofiche sono assai
lor esemplo, benché agevol sia, al mio debil modo di fare, il riconoscerle
esser triviale, e debole non corrisponde al rimanente così ricco, e magnifico, e
delle macchine. -volto unicamente al soddisfacimento dei sensi (un rapporto amoroso
montano, 1-193: in una creatura rotta al piacere e divenutavi espertissima attraverso incontri così
perdonarmi a levar via certi avvertimenti, al parer loro troppo leggieri, e assai
e convenevoli in tutto e per tutto al soggetto suo, pur che sempre elle sieno
non vien l'impresario, e intorno al libro / vorrei si concludesse in questo
né quadri, se non se forse al modo trivialétto de'buoni fiamminghi. -trivialùccio
. gadda, 13-338: la mia facilità al riso e allo scherzo fanno sì che
congetture trivialeggianti, più o meno bene adattate al contesto, si ricava quale elemento comune
propensione alla trivialità, all'ovvio e al banale, alla grettezza materialistica (come atteggiamento
altro scopo che... di accusare al massimo la volgarità degli aspetti e delle
qualche cosa di 'borghese', inferiore a qualunque al i motivi comici, derivati
, così per trasl. fu- to al vasto pubblico, caratterizzato da tematica ovvia,
la mitologia che il nazismo avrebbe trivializzato al massimo ma fatta sua. = denom
mariano da siena, 59: quasi rimpetto al castello si è uno trivio. sannazaro
estreme. a. verri, ii-332: al quale magnifico ingresso corrisponde la grave architettura
leopardi, i-119: scesi di carrozza al trivio di sant'agostino, e un po'
condizioni sociali, dalle sale e dal foro al trivio e alla taverna, abbiano potuto
e lo stranier che merca / e froda al pubblico sole, / il falso mendico
, alla buffoneria, alla truffa, al dileggio. periodici popolari, i-368: io
i-1-482: la teoria dell'ornato passò al medioevo durante il quale la rettorica,
, arciprete del duomo di milano dal 1538 al 1540. vallisneri [
contiene uno o più atomi di trizio al posto di altrettanti atomi di idrogeno normale
gr. xplxog 'terzo', con riferimento al numero di massa di tale elemento.
quello corpo starà in la giexia on che al serà sepelido. 2. quando
, desendi. = forse da collegare al lai ultra. troàde, agg.
... egli la deve di certo al ronsard. d'annunzio, vi-482:
]: 'trocantino': nome dato da chaussier al piceconomico ma investito di grande valore sociale
accumulati; trequarti. si riferisce al trocheo; che è costituito da uno o
quando più e quando meno, conforme al tempo nel quale altri si trova in
di dell'articolazione che unisce l'anca al trocantere senza la mi piccoli
con prio, che si riferisce al trocantere. -regione trocanteri torchio
che è proprio, che si riferisce al piccolo trocantere. > tramater [s
.]: 'trocantiniano': che è relativo al piccolo trocantere o trocantino. =
per altro licenzioso. -con riferimento al ritmo prosastico e alla quantità delle sillabe
trochine, sm. anat. tuberosità posta al di sopra e denti molli. ancora
squilla preparata con in avanti rispetto al collo dell'omero, sulla quale s'in
[tommaseo]: chiocciola trocheiforme. d'al testaceo a forma di trottola
e fanne troci- schi, e seccali al sole. éencivenni, 7-46: confezione di
gialle e nere; è diurna e vola al sole, mentre il bruco vive nei
, ed in maggior numero quelli appartenenti al genere dell'ostrea. = voce
terra la tiene aperta, sempre volta al vento zephiro: il trochillo gli entra in
; del trochilo, che purga i denti al coccodrillo. garzoni, 7-564: per
intere casse di conchiglie esotiche vengono offerte al pubblico con migliaia di specie diverse:
cxxxvi-517: fanciullo scempio, da giocare al troco, / va', porta le tue
opra la lotta, / altri giocano al tracco, altri a pilotta.
trofealménte, avv. ant. al modo di chi porta un trofeo,
di pregio inestimabile lo mandò in dono al popolo romano. metastasio, 1-iv-122: si
; dunque napoleone mette un gran prezzo al possedimento d'un ferro così famoso. foscolo
la turbie, che un tempo era al confine fra l'italia e la gallia narbonese
e quan- t'altro poteva conferire dignità al luogo. 4. pavese di
i trofei gli archi gli striscioni davano al borgo l'aspetto di sera di carnevale.
, / e son tarpati i vanni al mio disio, / lo glorioso tuo fratei
, che nereo / dalle panfilie arene al varco augusto / del bosforo inquieto abbraccia
di contrastarli (con partic. riferimento al trascorrere del tempo, alla forza delle
mi trasporti in un lampo dal mare al cielo. 9. ciò che
medaglia, ecc. attribuita come premio al vincitore di una gara sportiva. g
con le estremità appuntite e più grossi al centro, che si serve condita col pesto
sughi (ed è usato per lo più al plur.). m.
spirale, pronti a ogni sugo ma soprattutto al pesto. 2. dimin. irofiétta
.. pansotti... troffiette al pesto. = voce genov. di
nutre del precedente e serve da cibo al successivo. - livello trofico-, fase della
di area merid., forse da collegare al gr. xpotpf) 'nutrimento'. trofobiónte
», 5-iii-1986], iii: al trofoblasto spetta l'importantissima funzione di far
ai nervi trofici', cioè che presiedono al fenomeno della nutrizione. 'fenomeni trofoneurotici',
stadio vegetativo degli sporo- zoi, che al termine del ciclo biologico si divide più
. persona sudicia e trasandata. - al figur.: persona che si comporta in
anche più usato del positivo applicato specialmente al morale. 'non toccar ir mi'nipote
l'esplorazione di una più vasta area attorno al corpo. 2. agg.
/ la clava, da i muscoli al cuore / fervere sentendo la battaglia. savinio
ritrovo nella situazione del troglodito posto di faccia al fenomeno terrificante e al fato oscuro.
posto di faccia al fenomeno terrificante e al fato oscuro. -con uso aggett.
le lastre connominate nell'antichità trogloditi e al territorio da esse abitato (con partic
separati da muretti e con degli incavi al suolo che erano i truogoli: li
s'accozzano, / come porci che al trogol borda ingozzano. angioletti, 157
di bufala e magrone di maiali allevati al truogolo casalingo! -con meton.
cinquecentesco canile è legato da oscuri patti al malatesta giolitti. a questo trogolo tedesco dove
sudato viaggiatore che, lo spolverino sbottonato al vento, l'interroga con cautela, risponde
e il trogone petto arancio, appartenenti al genere harpactes o il trogone splendido,
ch'io ti veggia a noia / al cielo, al mondo, alla natura umana
veggia a noia / al cielo, al mondo, alla natura umana.
che splendè (dicono i poeti) al divino esule troiano per tutta la sua navigazione
navigazione. -sostant (e al plur. indica generalmente la popolazione o
di uomini d'arme, in partic. al seguito di un signore feudale in guerra
è posto fra le stanghe e va al trotto e gli altri due ai lati procedono
e gli altri due ai lati procedono al galoppo. -per estens.: carrozza,
ant. suino maschio, verro. - al figur.: uomo sporco, lercio
da un'asta di acciaio fissata elasticamente al tetto della vettura e terminata da una
ad un trolley camminava in un circolo proprio al di sopra di tutta quella gente.
tu dell'alpe dall'eccelse cime, / al rintronar di trombe e di timballi,
voce tua come tromba, ed annunzia al popolo mio li peccati loro, e le
le trombe per la chiamata dei morti al giudizio universale. carducci, iii-7-4:
avvento della guerra (ed è usato al plur.). poliziano, st
aprire un'asta, ecc. -anche al figur., per alludere alla propalazione di
i-2-237: non sì tosto egli fu giunto al fine del suo proemizzare, che la
degli ermellini suoi, lo si pose al naso, e vi suonò dentro la
: il poliziano sollevò un avvenimento borghese al tono della tromba epica; su i palchi
chiara tromba, / che tutti andremo innanzi al tribunale / di cristo. l.
lo aveva sempre attribuito col rea- mur al fregamento della tromba contro le due barbe laterali
le cui trombe gli proteggevan le gambe fino al sommo delle cosce, cinto i fianchi
, porta l'acqua in un serbatoio al secondo piano, donde si dirama per
del primitivo livello. ghislanzoni, 80: al cader del sole, voi aprite le
milano, iii-14: giunta alla fermentazione al segno che si richiede; vorrei che le
sereno, s'inalberò vorticando, larga al piede, sottile nello stelo, più larga
larga e svasata nel salire, incappellata al sommo da una nuvola nera. fenoglio,
tangente della sua cima ge, soddisfa al quesito. 24. marin.
un lungo manico, in uso fino al settecento. magalotti, 20-79: pure
e corsie. -che si apre al centro di una profonda strombatura (una
tromba ». sul banco, accanto al martello delle aggiudicazioni, stava la tromba
dato nato anch'io alle trombe unendomi al concerto d'affermazioni generiche, di precetti operanti
desse nella tromba, accioché tutti corressero al reale alloggiamento. guarini, 2-125:
. p verri, 5-143: al trombaro felice grassi per libbre 22 piombo
trombare il vino dai fiaschi sarebbe adattatissimo al bisogno. pratesi, 4-160: volle a
ministro si sono rifatti facendo trombare, al senato, il candidato lenociano franco de
ha fatto stamattina presto il suo intervento al congresso. l'hanno fischiato. la sua
con squilli di tromba (con riferimento al giudizio universale). sermini, 53
del meschino ». salvini, 46-3-192: al banditore che lo trombava [uno schiavo
villani, 1-39: avendo aspettato infino al mezzodì, e trombato e ritrom
incanto'; mentre altri propongono il rinvio al fr. tromboler 'compiere l'atto sessuale'
coltello da guerra, lo scudo appoggiato al vicino albero, mambanga, ritto della persona
un esame, a un concorso o al termine di un corso scolastico. -in senso
, ii-249: mandavano i trombatoli intorno al campo, i quali bandissono che ai gallici
cornazano, 1-79: tu li [al medico] voi pissare e trombeggiare sotto
s s que al tempo di costantino, allora quando l'architettura
6-11: zena chiamò esopo e mostralo al mercante. qual vivendo lo mercante tanto
trombe del giudizio universale (e anche al loro suono). lamenti storici,
ghiotto di cipolle. fatto sta che, al tempo che le svelgono negli orti e
trombare il vino dai fiaschi sarebbe adattatissimo al bisogno. 5. peto rumoroso
ben volea morire; / e subito al suo tronbeta lui comandava / che l'anonziase
. capponi, ii-449: aveva mandato al ferrucci un suo trombetta con l'intimazione
strombettate del giardiniere gaspare, già trombetta al servizio di nobile veneto e delle cacce
sia degno, / come ancor festi al gran trombecta paulo. 14. chi
quando venne con una trombettina da regalare al bambino. -dimin. di tromba
scrive... di quanto succederà al cristianismo,... secondo tutte le
locuz. trombettare col culo, e al figur. indica lo scadere nella volgarità,
tromba. » sul banco, accanto al martello delle aggiudicazioni, stava la tromba
anche la funzione di banditore, anche al soldo di comuni o signorie, di
argento. foscolo, xv-272: dirai al tuo cocchiere che ho finalmente veduto suo
veniva impiegato come banditore pubblico (anche al soldo di un comune o signoria
flavio volgar., ii-217: comandorono al trombetto che sonassi la tromba e facessi cenno
, il gentil trombetto che faceva proprio al caso suo. era un dritto,
'grumo di sangue', con allusione al colore. trombiculòsi, sf. medie
tlqónpog 'grumo di sangue', con allusione al colore. trombière, sm.
marin. sottile tubo posto verticalmente accanto al fumaiolo delle navi a vapore che consente
ad un sottile tubo verticale sistemato accanto al fumaiolo. 2. arma da
di tromba o pistone, in uso fino al sec. xix per la difesa personale
di farina e miele (per lo più al plur.). tommaseo [s
per dar loro intonazione e grido, trombonava al pubblico esser lui un professore ordinario.
verso la bocca, in uso dal xvii al xix sec. prete peccatore,
5 (75): si vedevano attaccati al appostarono presso il palazzo con i
fra modesto. da armati di tromboni come al tempo della santa fede, ma in
. e gonfia le gote per dar fiato al suo corteo sono andati incontro a personaggi autorevoli
fu in tempo a usato fino al sec. xix per la caccia e la
. querini, lii-1-9: si ritrovano ancora al salario del signor la prefazione di
sei segretari e due medici con settanta ducati al mese per bonesco suo caratteristico)
, aperto, di otto piedi, unisono al principale basso. praga, angolo
d'infarto a base di '2 aspirine al giorno'). p. lomagno [
iv: il secondo motivo è imputabile al fatto che la lesione ateromatosa e la successiva
posto in posizione orizzontale e rotante intorno al suo asse, in cui il minerale viene
pietoso. antonio da ferrara, 36: al mondo è sbandeg- già concordia e pase
quiete in tutte quell'ore, sì vicine al supplicio. giannone, 1-iv-29: vien
principio di voce, non può cedere al troncamento, ciò intendendo del favellare sciolto
il mio capo. pananti, iii-21: al bravo lor comandante fu troncata la testa
miserabile oggetto, / vii ministra divenga al regio letto? / via, si tronchin
/ ch'osi troncar con dispettosa foggia al peregrin l'usato suo sentiero?
gualterio, xxxvi-93: tutte fumane cure troncansi al colpo di morte, / spengonsi in
spirito; e troncò corto, dicendo al giovane: tutto questo che lei dice
lei dice, sarà benissimo, ma al tempo che gli uomini andavano in giro
meraviglia, per ciò che ella si pensava al ladro avere strappato il braccio. porcacchi
. b. tasso, i-281: al suo cader in terra / cadd'ogni tuo
alle cime, che son troncate, ma al da basso, incredibil numero se ne
rotonda e poi rasa alle guance ed al mento. 5. che è
, e voi, caldi sospiri / al mezo del camin troncati e rotti. n
la troncatura degli infiniti o dei partecipi dà al veneto sufficienti screziature a differenziarlo dal polito
(e per lo più è usato al plur.). migliorini [s
, una corda). - anche al figur. con riferimento al destino.
- anche al figur. con riferimento al destino. bruni, i-128: né
bassarica, sen venne dell'egeo / al mar d'etroria. gozzano, i-402:
prima spelonca, / che gente intorno al sacro cerchio ingrossa; / ma come
altre vie non bastan anco / onde vien al suo fin l'umana vita / rosa
svogliate. tommaseo, 3-i- 87: al tronco linguaggio ognun sente la fretta dello scrivente
. galileo, 1-1-208: non c'è al presente da mandargli altro, che il
di sudore, e levando la testa al piano superiore dell'osteria mi fece notare
26. guerrazzi, 1-839: cotesto ufficiale al monte pincio lasciava in tronco il lavoro
con l'arena ricoprendolo, ed entro al tronco il nome di ginevra intagliando sotto
dal principe, e tutti potranno ridursi al civile, come rami pieni di frutti e
frutti e di verdi fronde si riducono al suo tronco. g. gozzi, 1-109
annunzio, v-2-34: presso san damiano, al termine della via che vi discende tra
pietre e tronchi. -con riferimento al caule o al gambo di piante erbacee
. -con riferimento al caule o al gambo di piante erbacee. roseo
e la più parte forcuti di tre o al più quattro rami,...
sanguinoso / ecco l'ostia di pace / al sommo dio svenata. -asta o
comprendentespensabile che lungo il detto tronco dalla piazza al mare si il torace, l'addome
ignudo col braccio destro che si attiene al tronco. bontempi, i-i-ii: il
fu già anticamente il princie e al tronco di po, e tale perseverò di
di essere da'tempi di polibio no al 1152. delfico, iii-638: quindi sarà
ed un manico troppo esili rispetto al tronco grosso e goffo. 7
pochi tronchi di muro, che soprastavano al rimanente già atterrato. carducci, iii-
casa che ha l'ingresso in via caprerie al n. 1259. -parte del corpo
alla vicinità di parentesco, che avessero al tronco reale. gigli, 78: il
famiglia de'guastavilani. marradi, 413: al vecchio tronco e all'ultimo rampollo /
narrate le cose principali della guerra appartenenti al tronco ed alla sostanza degli affari, si
el tronco e la radice. -venire al tronco: affrontare l'argomento principale,
principale, la questione essenziale; venire al sodo. della porta, 2-14:
porta, 2-14: bisogna per finirla venir al tronco, per non aver a goderci
le altrui radici / sovente apre le piaghe al proprio tronco. 25.
foscolo, 1-162: stanco mi appoggio or al troncon d'un pino, ed or
sentita la dura bipenne: / l'abito al suo dolor molto convenne. tesauro
alta capanna, la quali i mirmidoni fecero al capo / con digrossanti tronconi d'abete
. busone da gubbio, 1-309: al primo che addosso gli venne colla lunga lancia
48: egli col fier troncon tolse al mio frate / in creta l'alma.
boiardo, 1-21-21: la lancia ne andò al ciel, rotta a tronconi, /
de la gamba ritta, fendendola intigno al pettignone. borgese, 1-133: si sorvegliò
, la gamba sinistra gli era stata amputata al disopra del ginocchio, il troncone era
c'è anche un troncone di colonna al teatro di marcello, rosso africano, ma
nastro autotrasportatore. volponi, 4-80: al di là del tunnel alcuni bagagli, il
: alla confluenza dei viali interni che portano al cancello 11 è arrivato un altro troncone
disusato innesto / di fibra in fibra al consanguineo avverso. 16. dimin.
matrona coi capelli mal tinti, col seno al mento, con un faccione come lo
della benzina. sbarbaro, 4-88: al pianterreno, ora muglia al tuo entrare
4-88: al pianterreno, ora muglia al tuo entrare la vacca o scalcia il muletto
entrare la vacca o scalcia il muletto; al primo... troneggia come una
4. distinguersi dagli altri o essere al centro dell'attenzione in un determinato ambiente
del valore di dodici carantani ed equivalente al pezzo d'argento, chiamato lira trono,
scritto. panigarola, 3-i-208: quanto al giovio fuggì quella tronfiezza il domenichi nella
tomiam'per non dir peggio, zitti al quia. tassoni, 318: voi ve
colombo vide, / tronfio sull'orlo passeggiare al sole. stuparich, i-364: c'
la pena di parlare, mi sono avvicinato al gallizzi che tutto tronfiétto usciva dall'auto
= voce corrispondente allo spagn. tronera e al fr. troniere, deriv. da
. parini, 673: io mi presentai al re, come bertoldo fece al re
presentai al re, come bertoldo fece al re alboino... sedeva egli in
/ vanne e ti adorna.. al fianco del tuo sposo / tu salirai sul
basso verso dante; e dovea tornar al suo trono altissimo. c. carrà
potere di un sovrano. - salire al, sul trono: v. salire1,
testa la nutria e, fatta profonda riverenza al re, lo baciò. gemelli careri
i-5-178: così poterono fioccare maravigliosamente intorno al trono costituzionale di casa savoia le provincie
21: se il duca salisse al trono, magari come presidente di repubblica,
ii-v-15: e sono questi troni, che al governo di questo cielo, sono dispensati
e potenti, trovandosi molti sovrani, oltre al citato conte di poitiers, che la
nella cappella un tronino barocco, offerto al buon dio a peso d'argento, perché
tropina, con un atomo di idrogeno al posto dell'idros- sile alcolico.
bizantino, preghiera breve e ritmica recitata al termine della celebrazione degli uffici.
in tutta l'italia meridionale e risale al gr. tqojtala 'vento di mare'. pasolini
la sua lunghezza il sahara, portando al mediterraneo le piogge scroscianti della zona del
. moravia, 23-58: da sassandra fino al confine con la liberia, è.
e. cecchi, 3-123: quanto al cimitero, mai avrei creduto di trovare
la fascia tropicale (per lo più al plur.). ottimo, ii-48
altro circulo, il quale è equidistante al detto equatore, e sì al pre
è equidistante al detto equatore, e sì al pre detto polo, ed
da'greci. aleandro, 1-64: quanto al non usar varietà di tropi e di
quindi la necessità di sospendere il giudizio al riguardo. 3. mus. nel
che durante l'anno si adatta alternativamente al clima umido e secco o a quello
uomini sotto diverse tropologie a dar lode al loro signore. bruno, 3-861: è
leggete queste cose strane, / andate drieto al senso litterale, / e troverretel per
]: 'troposfera': strato di atmosfera al di sopra della superficie terrestre, dello spessore
10-3-1982], iii: in particolare al processo fotochimico primario da cui ha inizio la
289: io parrò forse troppo arrischiato mandando al pubblico questa piccola parte delle mie rime'
, che essendo ogni maniera di letteratura al suo colmo venuta, ogni leggier macchia
e per non stare indarno, / redissi al frutto de l'italica erba. a
invan l'assale, / troppo la cute al graffio e al morso è dura.
/ troppo la cute al graffio e al morso è dura. d'annunzio, v-1-192
ostinato. pascoli, i-292: nessuno parlava al gran reo (perché era un gran
complemento. palamedés, 49: breus venne al letto e riguardoe la donzella; e
esagerato, soverchio. -anche con riferimento al numero o alla quantità stessa. dante
troppo, è viziosa. -rapportato al sostantivo a cui si riferisce da una
restò stupito alle fattezze conte, / al fiero sguardo, al viso furibondo: /
conte, / al fiero sguardo, al viso furibondo: / e lo stimò guerrier
crescere e fiorire, invano chiedevo tregua al troppo fervore del sangue e dell'anima tenera
annunzio, iv-2-1019: porse le labbra al sorso, abile nel non toccare il rame
4-24: io stimo... che al mondo si farebbe grandissimo giovanetto..
« la statua è di troppo. spaventosa al punto da provocare lalarità generale ».
fanno di tutto per ispinger le cose al peggio; propongono o promovono i più spietati
, apertura di scarico accessoria che impedisce al liquido di superare il livello di sicurezza in
acqua e stavasi in su 'n una grotta al sole a'sciugare. cavalca, i1-97
né all'erbe odorifere, ma corre pure al loto e alla troscia. aretino,
ora il profumo del letame, quale acanto al suo letto viene, e le aque
di ciò buona testimonianza il re dario, al quale fuggendo una volta venne sete,
, iii-82: da una macchia vicina al tetto discendeva una troscia di umidore, per
a. orlandino franco-veneto, v-549-4: al bachanel pasent q'è li camin sovran
della trota / controcorrente / torìii anche tu al mio piede fanciulla morta / aretusa.
alla 'olio-e-limone'. -trota blu o al blu,: quella lessata viva.
curvo sul menu delle pietanze. « trota al bleu » - disse a mezzavoce.
gamberi in salsa rossa, la spigola al finocchio, la trotèlla alle mandorle,
la trotèlla alle mandorle, il pollo al vino, la bistecca col pepe ed
2. che ha l'iride tendente al bianco vaiolato (gli occhi).
la politica dei paesi 'cosiddetti democratici'(attenti al trotzkismo!), ne ha rafforzato
arbasino, 147: federico ci ha iniziato al trotzkismo e al menscevismo, e in
federico ci ha iniziato al trotzkismo e al menscevismo, e in termini inconsueti ci spiegava
2. che si riferisce a trotskij o al trotskismo; che si ispira alla dottrina
di trottare), agg. che procede al trotto. -anche, per estens.
i-14-65: a la sonora voce /, al ben trottante piede / vera [asina
, intr. { tròtto). andare al trotto (un cavallo). -
ambiare, o trottare, o andare al passo. chiaro davanzati, lx-32: queto
pungolati dai carratori ubriachi, e tutt'al più trottavano, alla stracca, attaccati a
3-218: il nepote aveva messo la briglia al nonno, e con la frusta lo
. 2. condurre un cavallo al trotto nel corso di un viaggio,
mi conduceva a trottare, e ordinava al cavalcante per compiacermi di battere la frusta
condotti in quartiere, trottando trafelata accanto al passo lungo del figliuolo, gli andava raccomandando
il verso od egli lo azzoppa, rispetto al correre e fà, senza fermare il
il disegno della tavola, facendo 4 volte al dì la strada aun miglio, portandomi
purgatorio a l'inferno e da l'inferno al purgatorio. 7. agitarsi
idea). guerrazzi, iv-237: al vecchio veramente qualche scrupolo aveva trottato per
attorno alla città di lucca, e al palazzotto antico, dai soffitti a volta
. tr. disus. condurre un cavallo al trotto.
che mostrarà -percorrere una strada cavalcando al trotto. tommaseo [s. v
. trottarèllo, agg. adatto al trotto o, per estens., a
. trottata, sf. corsa al trotto di un cavallo. -anche:
e con due zii ch'erano stati al pranzo. leopardi, iii-563: qui poi
una lunga trottata. verga, 2-264: al momento di congedarsi offrì di venire a
: tutti i giorni se vanno a piedi al palazzo delle cascine, e così fanno
(femm. -tricé). che va al trotto; addestrato per le corse al
al trotto; addestrato per le corse al trotto, che vi partecipa (un
trotterellare), agg. che avanza al piccolo trotto (un cavallo). -per
tram o trotterellante dietro la mamma in mezzo al viavai della folla, le dava sempre
intr. { trotterello). andare al piccolo trotto (un cavallo). -per
, 7-292: il solo che volesse bene al puledro era il ragazzo che lo faceva
rapidamente in un luogo o per tenersi al passo con qualcuno (una persona,
, 4-90: qualche volta era bello, al mattino, poggiarsi a un cantone o
mattino, poggiarsi a un cantone o al muricciuolo della piazza e osservare il passaggio
, intr. { trottìcchio). procedere al piccolo trotto; trotterellare (un cavallo
dal freddo, eravamo af- dati solo al buon senso della brenna, la quale continuava
femm. -a). che procede al trotto; addestrato per il trotto; trottatore
trottinare (trottignare), intr. andare al piccolo trotto; trotterellare (un cavallo
quel trotto il cavallo viene a prendere al passo agilità, al galoppo gagliardezza,
cavallo viene a prendere al passo agilità, al galoppo gagliardezza, alla carriera velocità.
425: il bel cavallo qui le zampe al trotto / scambia a test'alta;
elefanti novelli, minuscoli ancora, passano al trotto, con tinnito di sonagli. vittorini
vittorini, 6-83: il cavallo partì al trotto. e io tentai di prendere le
/ quando il conte lo fé partire al trotto. sercambi, 1-i-102: tali
che ha veduto coloro di trotto venire al giubetto, quel nodo del capestro co'denti
oste della volpe, e ritorno di trotto al mio museo fantastico. baldini, i-58
(per lo più nell'espressione corsa al trotto). s. jacomuzzi,
arringo in qualità di commissari delle corse al trotto o del tiro al piccione. ojetti
commissari delle corse al trotto o del tiro al piccione. ojetti, i-300: un
tra due garitte che nessun campo di corse al trotto ne ha uno più monumentale.
ne ha uno più monumentale. -mettere al trotto-, imporre a cavalli e cavalieri tale
. v.]: mise il cavallo al trotto e passò innanzi agli altri legni
si mettessero i plotoni nostri di cavalleria al trotto per potere attaccare il nemico dall'alto
settimane: a volte ci si mette al trotto tra le stanghe, per non rientrare
ritardo e dover pagare un'ora di più al noleggiatore. -in relazione con
l'andatura e la cadenza del cavallo al trotto allungato. dizionario detto sport e
permette una velocità intorno ai 300 metri al minuto primo, talvolta superiore (intorno
priorato, 7-239: aprirono l'ingresso al rimanente de'cavalli toscani, che scagliatisi di
muoversi e riprendere a percorrere l'orizzonte al piccolo trotto. fenoglio, 5-ii-514: mi
: mi caricarono su un calessino e al piccolo trotto mi riportarono a bossolasco.
nelle cronache giornalistiche, 'giocare, correre al piccolo trotto', gareggiare fiaccamente, senza
. c. bascetta, 1-178: giocare al piccolo trotto. -trotto rotto: andatura
cavallo che comporta il passaggio dal trotto al galoppo. dizionario detto sport e dei
il trotto: passare, in una corsa al trotto, all'andatura di galoppo.
pedestri, che voi portaste qualche gran nuova al rialto. di breme, 6:
xiv. 7. locuz. - al, di gran trotto, di buon trotto
quando albeggia, vediamo passar sul ponte al gran trotto cavalleria e artiglieria, e quel
1-386: si fece non so quante miglia al trottarèllo noiato de'cavalli. verga,
dopo averlo aggiogato ed accoppiato e messo al trottino insieme con un suo minor fratello
aretino, 20-85: dilettandosi di lavorare al tomo, cavava di buoni denari di alcune
che nel fango io salti / fino al ginocchio e giri come trottola, /
, 334: quando la ti dice buono al paleo, non giocare alla trottola.
. doni, 6-105: tu giri come al vento fa il polvino / come ruota
un contesto figur., con riferimento al continuo mutamento delle cose del mondo.
diamine faceva? '/ volendo alludere al gomitolo. graf, vi-1159: gira mai
. valeresso, xxx-6-286: per accrescer oggetti al suo dolore, / vedrete richiamare a
. trottóne, sm. andatura al trotto sostenuto. g. gozzi
. 2. avv. trottando, al trotto (per lo più nelle forme
riferisce ai trovatori, alla loro poesia, al loro stile, alla loro civiltà.
di per sé né politi dall'uso al più adoperati in un'arte di popolo
verità nascosa delle cose naturali o accidentali al filosofo et all'artista. delfico, iii-525