Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: al Nuova ricerca

Numero di risultati: 233657

vol. XX Pag.2 - Da SQUILLA a SQUILLA (13 risultati)

quello di prender tutte le cose estremamente al serio; però mi trovo sempre in squilibrio

certo squilibrio alle sue abitudini e anche al suo bilancio quotidiano. moretti, ix-100:

o tranquilla, / ne l'abito cn'al suon, non d'altra squilla,

quella del mattutino all'alba (talora al plur. o nell'espressione alle squille)

vigile, /... / cantando al novo giorno, / il cor non mi

. per simil. campano o campanaccio legato al collo dei bovini e talora degli equini

quello che per lo più si mette al collo degli animali da fatica. betti

-sonagliera che i monatti solevano portare legata al collo del piede, per segnalare la loro

/ perché picciola squilla / non vi legate al piede? 4. tromba.

riscosso, alzatosi velocemente, rimise il freno al destriero. calvino, 16-72: il

tutti i giorni. -con riferimento al suono delle trombe che annunzieranno il giorno

bestia impiagata, sorda ed orba, / al saggio amor del- l'anime innocenti »

sentirete, con inesprimibile dolcezza, mescolarsi al suono della cetra eolica la squilla del campanil

vol. XX Pag.78 - Da STANZA a STANZA (12 risultati)

baldini, 3-210: la mia salita al buio fa volar via i colombi che

queste vostre marmoree sepulture / son stanzie al fin de'vermi e bestie strane.

ovvero sedie. boccamazza, i-1-393: circa al dormire, cioè come il leverieri ha

tornano spontaneamente la sera alla loro stanza al coperto. -stabulazione. legislazione

baldi, xxxvi-389: poi che sotto al coverchio raccolta fu de la capace stanza

campanella, 1039: è errore pensare che al fuoco non convenga altro moto che il

: mi condussero a whitehall, cioè al palazzo altra volta stanza di re.

quella arredata con un letto e riservata al sonno. foscolo, xvi-476: queste

sanzio nel palazzo del vaticano dal 1509 al 1520. e. visconti, 276

altre pitturate dal podesti. -locale aperto al pubblico. goldoni, v-479: figlia

palco sul quale in fondo con le spalle al muro stanno a sedere cinque o sei

con il miraggio di uno stato antagonista al capitale. la stampa [9-iv-1992],

vol. XX Pag.79 - Da STANZA a STANZIA (16 risultati)

: allora pure tradussi, come cosa spettante al mare, il 'cantico di mosè'

se ora ho aggiunto da quattrocento stanze al detto libro [airorlando furioso'] spierò

miei lettori hanno indovinato ch'io accenno al poema, o al frammento del poema di

ch'io accenno al poema, o al frammento del poema di angiolo poliziano intorno

in partic. invernale (per lo più al plur.). sconfitta di

delle stanze il popol moro / davanti al re agramante ha preso l'arme. guicciardini

: di qui, giù giù sino al fondo della città, sino all'altra cittadella

altro che la stanza degli argumenti che servono al genere deliberativo, al dimostrativo e al

argumenti che servono al genere deliberativo, al dimostrativo e al giudiciale. 21.

al genere deliberativo, al dimostrativo e al giudiciale. 21. prov.

ov'altri goda, / ed ogni stanza al valentuomo è patria. proverbi toscani,

incongruità che m'è toccato sentirmi attribuire al processo, da parte tanto dell'accusa quanto

che, pur troppo, anche in mezzo al fra- stono, le si risvegliavano,

190): camminava innanzi e indietro, al buio, per una stanzaccia disabitata dell'

vasari [zibaldone], 5-165: al suo tempo si ordinarono i capitani di parte

dio che io domandassi l'anima sua al signore. -premura, sollecitudine.

vol. XX Pag.80 - Da STANZIABILE a STANZIARE (7 risultati)

popolazioni e gruppi nomadi il pari diritto al nomadismo e alla stanzialità. = deriv

la porzione [della multa] attenente al comune non mai si condoni o rimetta

disse che si servirebbe, poiché per al presente noi non li possavamo pagare el

dal signore di faenza scudi centoventi oltre al ragionevole. cavour, v-160: verrà

. -luogo di dimora (con riferimento al paradiso in quanto vera sede dell'anima

intera e senza male / ei conduca al suo eterno stanziamento. 5. nel

fu in sì grande servitudine, né al tempo de'regi, né avanti che i

vol. XX Pag.81 - Da STANZIARIO a STANZONATO (9 risultati)

fatta, e'viniziani dettono subito licenzia al conte jacopo piccinino loro soldato; e

doglio, / par che la mente al mondo esser presumi, / ma più ci

. apparecchiata, cioè a dire riservata al tempo stanziato ovvero ordinato. 2.

. luzi, 12-137: altrove abbarbicata / al sole e alla frescura, / stanziata

frescura, / stanziata alla sorgente, / al seguito o in corteggio / quella /

vacillante, incerta, ottusa, mi affaccio al minuscolo stanzino da bagno. cassola,

moglie, andare a zonzo, or al festino, / or al teatro a cercar

zonzo, or al festino, / or al teatro a cercar sua ventura. /

ripari dall'acqua e stanzini da stare al coperto, s'accrescerà loro [alle tortore

vol. XX Pag.82 - Da STANZUOLA a STAR DEL CREDERE (13 risultati)

anat. che è proprio o si riferisce al muscolo che riporta indietro lo stapedio e

v.]: 'stapediano': nome dato al muscolo della staffa. stapedìfero,

seconda di come spira il vento, al fine di assicurare un tiraggio uniforme.

questa operazione si fa nel preparare il cannone al tiro o per eseguirne la manutenzione interna

moravia, xiii-169: tommaso si avvicinò al divano e allora scoprì, tra questo e

stor. nell'europa centrale, fino al sec. xvi, mercato o fiera privilegiata

centrale e in gran bretagna, fino al sec. xvi, chi aveva in

. stor. in gran bretagna, fino al sec. xviii, chi apparteneva a

a una compagnia di mercanti che soprintendeva al commercio e alla lavorazione della lana.

attraverso un decennio di vita americana intorno al '30 di questa madre-mostro...,

. (starantèllo). letter. agitarsi al vento (una vela).

trampolieri, che... vengono ascritti al sottordine dei trampolieri brachidattili...

il rappresentante o il commissionario deve corrispondere al suo preponente o committente la prevista percentuale

vol. XX Pag.83 - Da STARE a STARE (11 risultati)

importo degli affari andati a buon fine al rappresentante o al commissionario tenuto a portare

andati a buon fine al rappresentante o al commissionario tenuto a portare tale garanzia.

stassi, né perde s'altri vanno al segno. -sostant. boccaccio

, 1-696: il rapporto ufficiale, consegnato al ministro della guerra romano, racconta come

della guerra romano, racconta come i nostri al comparire dei francesi gl'intimassero lo stare

te saro di tutta / la trama, al par di te, appieno istrutta.

fosse / a persona che mai tornasse al mondo, / questa fiamma staria sanza

2-i-274: quando una donna avesse fallito al suo marito e posta la mano in

stette. fenoglio, 5-i-580: appena al piano il motore li tradì, subito

papa non si facea, voleano ritornare al grande cane, ché troppo erano istati.

cino, cxxxviii-13-g: deh, piacciavi donare al mio cor vita, / che si

vol. XX Pag.84 - Da STARE a STARE (22 risultati)

inerzia ed inclinato più allo starsi che al fare. -astenersi dal lavoro per osservanza

fatiche. -rimanere inerte di fronte al verificarsi di un evento negativo; non

5-9 (1-iv-511): non rispondeva al figliuolo, ma si stava.

rispetto. - per estens.: essere al cospetto, alla presenza di qualcuno,

a sodoma; ma abram ancora stava innanzi al signore. cieco, 25-4: io

. carducci, iii-3-46: da i monti al mar la bianca turba, eretta /

vedere la sua faccia. -presentarsi al ricordo con un'immagine molto realistica (

loro: « state su: andiamo incontro al nostro traditore ». burchiello, 85

ariosto, 24-64: non può schivare al fine un gran fendente, / che

pugnò. 13. presentarsi di fronte al giudice (anche divino) in una

di trovare un editore che stesse di fronte al tipografo, e non esigesse da me

se per mala sorte fusser rimasti soli al mondo certi testi del boccaccio che io ho

: debba... l'accomandante starsene al conto che li darà il suddetto accomandatario

di patria, dama di nascita, maritata al marchese n. n., e

aversi una vaga impressione che queste isole, al tempo suo, fossero state più fertili

buti, 2-476: non volse stare al consillio dei baroni. -accettare un invito

sto. fenoglio, 5-ii-389: combinarono al galoppo e bene per tobia: quel mon-

[diavolo] / che all'abito, al visaggio, / oh razza maladetta!

fosse egli colui che il giudicio rifiutasse al reo, non rimarrebbe da far altro

però, tutto che professasse di stare al capitolato di susa,... andava

redon. cassieri, 40: stando al presente debbo allora pregarvi di fare uno sforzo

, ii-188: non vogliate sempre stare al latte, ché ci conviene disponere i denti

vol. XX Pag.85 - Da STARE a STARE (6 risultati)

in giù », -diceva il padrone al ragazzo, che... si era

non partirmi ch'io non recassi al mio comune buona, onesta e utile pacie

20-18: ella stava da due mesi al mare. buzzati, 6-223: non finiva

tre persone per quadro, la quale al presente è a roma. 2y

; / e lenti innalzavamo la preghiera / al padre nostro che nel cielo sta.

mare era: allora sì mi stette sopra al capo pericolosa tempesta, portando seco notte

vol. XX Pag.838 - Da TEMPERISTA a TEMPESTA (1 risultato)

e di bitumi. -con riferimento al lancio festoso di fiori o anticamente anche

vol. XX Pag.839 - Da TEMPESTAMENTO a TEMPESTARE (11 risultati)

umor, tra lor nemici, dentro al voto / stomaco fean, movendo, aspra

periglio. aretino, 14-88: picciol vento al cor suo move tempesta. tasso,

palazzeschi, 4-81: (augusta) al suo aprire gli occhi non aveva visto una

ventre materno nel quale posso sempre rifugiarmi al riparo dalle tempeste della vita.

con una novella venuta nella mia patria al tempo della velenosa furia e tempesta dell'

allttalia. colletta, 2-i-294: salì al trono di spagna carlo iv, d'indole

moneta, in difficoltà da alcuni giorni, al centro della tempesta valutaria innescata dal venerdì

ulloa [guevara], 1-182: al presente signore in questa nostra età, o

tempestaménto, sm. tempesta. - al fìgur.: avversità, sventura,

caricate elettricamente le quali causano tempeste magnetiche al loro approssimarsi alla terra. calvino,

tempesta, / aciò che io giunga al mio desir più lento. bruni, 420

vol. XX Pag.840 - Da TEMPESTARE a TEMPESTARE (17 risultati)

, e gli arbori / d'alta testa al suol cadon dalle barbe.

più in un combattimento; accalcarsi intorno al nemico assediandolo. - anche sostant.

gli spagnuoli con incredibile animosità, usciti al vivagno della riva, tempestarono si fattamente

4. cadere, precipitare un gran numero al suolo su una o più persone;

smosse stefano beato. papi, 1-2-152: al tempestare della nemica artiglieria,..

a cogliere albicocche sur un albero in mezzo al tempestare delle palle nemiche. de amicis

di un contrasto di sentimenti; angosciarsi al punto di perdere la quiete e l'equilibrio

tante tempeste che teme di rompere, e al porto sospira. ovidio volgar.,

sgolando nel sen da vostri lumi / dentro al mio cor tempesta. de sanctis,

avea sempre tempestato perché si mandasse al diavolo il marchese. carducci, ii-12-213

crescendo di una lira il prezzo dell'associazione al giornale... si desse ogni

.. all'editore che tempestava perché adempissi al mio impegno di consegnargli il manoscritto del

organista, / tempestando, incalzando: al buio mista / rugge di voci in

e violenti. tavola ritonaa, 1-206: al quarto giorno in mare si levava due

da loro. 14. sottoporre al lancio di oggetti contundenti, a una

d'ogni calibro le perdute posizioni e al riparo di tale cortina di fuoco ammassava

il contrattacco. moravia, v-61: al buio, la mamma, poiché era proprio

vol. XX Pag.841 - Da TEMPESTARIO a TEMPESTERIO (6 risultati)

dossi, iii-191: non dico di buttarglisi al collo e di tempestarlo di baci.

: talora,... si precipitava al pianoforte a tempestarvi una marcia furibonda,

silvio balzò in piedi. poi corse al pianoforte e per darsi un po'di contegno

smarisce la stella / navica con temenza al tempestato, / così credo che terrò simi-

iii-16: non vale cridare dre- to al tempestato, ma è da provedere subito a

, ma è da provedere subito a tuto al meglo che se può. tempestatóre

vol. XX Pag.842 - Da TEMPESTEVOLE a TEMPESTOSO (23 risultati)

2. figur. che si abbandona facilmente al furore; che si lascia dominare dalla

infido / sommerso il tragge del tiranno al piede. = agg. verb.

tempestivaménte, avv. con tempestività, al momento opportuno; prontamente, senza indugio

averla trovata [l'arguzia] e al predicatore dell'averla come pellegrina merce mostrata

predicatore dell'averla come pellegrina merce mostrata al mondo e tempestivamente appropriata al suo proposito.

merce mostrata al mondo e tempestivamente appropriata al suo proposito. l. adimari

tempestività, sf. capacità di agire al momento opportuno, di prendere con prontezza

tempestivo, agg. che giunge o accade al momento opportuno, al tempo debito;

giunge o accade al momento opportuno, al tempo debito; che si compie prontamente

, per efficacia espressiva o concettuale, al contesto in cui viene scritto o pronunciato

sente nascere in sé, ah'improvviso, al momento giusto, la parola tempestiva.

tempestiva. 2. che agisce al momento giusto, con prontezza, sollecitudine

et innanzi l'ora ordinaria fa giorno al mondo. c. i. frugoni,

fruttifica assai rapidamente o in anticipo rispetto al periodo consueto (una pianta).

, temendo come la timida cerva davanti al leone divenne. caro, i-270:

], 3: i ministri sedevano tempestosamente al viminale e nenni spingeva il riluttante de

. che è in tempesta; dessero giuso al piano. sacchetti, 42: qual è

torbido e tempestoso, da l'eterno al corruttibile. piovene, 7-166: i bretoni

10-iii-319: l'armata viniziana, tornando al zante, levatosi un tempestoso tempo, il

dodici anni. cicognani, 3-248: al villino l'inizio dell'inventario fu tempestoso

tempestoso. c. carrà, 674: al termine della serata, al solito tempestosa,

, 674: al termine della serata, al solito tempestosa, ci avviammo al caffè

, al solito tempestosa, ci avviammo al caffè aragno seguiti da un'enorme folla

vol. XX Pag.843 - Da TEMPIA a TEMPIO (9 risultati)

bolognesi, v-343-40: pergò fago fino al meo trovare, / po che per ti

mai. b. croce, ii-2-236: al tempo della spirante barbarie d'italia,

, 3-121: dolorante, stringendosi le braccia al petto, quasi a trattener la vita

.. / che l'altra, al cielo lustro in nove faci.

il pravo senso, / vince pudore al fine ove è virtute, / e ben

tempe a delfi, dopo averlo strappato dall'al bero sacro che sorgeva nella

boito, 1-225: un tempiere sta presso al vassoio delle offerte. = deriv.

di pianta ottagonale con la porta rivolta al sol levante. 3. scherz

templi). edificio consacrato e dedicato al culto di una divinità, nel quale si

vol. XX Pag.844 - Da TEMPIONE a TEMPISTICA (21 risultati)

s'adiri / del comperare e vender dentro al tempio / che si murò di segni

: ordinatamente a due a due andarono al tempio di san petronio ad udire la

fanno come la campana, / che chiama al tempio, ed ella è in campanile

né come certi parenti di mio padre al tempio: noi eravamo 'niente'm'avevano spiegato

del parlamento e di tutti gli ordini al re, acciocché rivo- casse ogni concessione

della solitudine si diletta per meglio accostarsi al suo creatore, e non mettere mezzo

. petrarca, 366-57: vergine sola al mondo senza exempio, /...

penseri, atti pietosi e casti, / al vero dio sacrato e vivo tempio /

girando e compartendo il proprio lume / al gran tempio e versatile del mondo,

stelle erano dei. carducci, iii-2-100: al suon de la procella, e a

etra ira de'nembi, / e al fulmine stridente, un tremor gelido / per

nel 1119 dal francese hugo de payns al fine di proteggere i pellegrini cristiani in

. villani, iv-9-92: accusò e dinunziò al papa... il maestro del

14. locuz. cedere le armi al tempio: cessare di battersi per le

non sono ancora in età da cedere tarmi al tempio. 15. dimin.

'spazio consacrato agli dei'e da collegare al gr. xénevog 'recinto sacro, santuario'

, sm. capacità di agire con efficacia al momento opportuno. marinetti, 2-iii-19

2. che agisce con tempestività e al momento opportuno. -in partic.:

lo bucò con una 'inquartata'netta, al secondo assalto. è tu sei un tempista

gli domanda in buon italiano, accennando al piccolo: « come si chiama? »

. ind. tecnico addetto alla misurazione e al controllo dei tempi di lavorazione previsti in

vol. XX Pag.845 - Da TEMPISTICO a TEMPO (12 risultati)

a un tempio, e in partic. al tempio di gerusa lemme.

. -anche so- stant. (e al plur. indica per lo più l'ordine

. fazio, iv-22-4: l'occhio al principale prima templi, / poi a'

fr. colonna, 2-45: al presente occorre di expedire la planitie trigonale

., 31: io, che al divino da l'umano, / a l'

fa tuttavia uso del tempo civile, corrispondente al tempo solare medio del meridiano centrale di

1: 547871640 minuti orari, equivalenti al quadrato del tempo periodico della luna.

corrispondente alla durata di un fatto, al verificarsi di un avvenimento, allo svolgersi

avvenimento, allo svolgersi di un'azione, al protrarsi di una situazione. giacomo

, inf, 5-118: dimmi: al tempo d'i dolci sospiri, a che

, soprattutto richiesto o imposto (anche al plur. nelle locuz. affrettare,

la battaglia, / che altro tempo bisogna al ricontare. / adesso di saperla non

vol. XX Pag.846 - Da TEMPO a TEMPO (9 risultati)

una velocità non inferiore a 350 m al minuto. tratto di collaborazione (

regno * diviso il tempo, poi al non servante fratello nella città rinchiuso vide

cui i materiali e gli utensili sono approntati al momento in cui il prodotto è ultimato

del salario a tempo o ad economia, al salario a cottimo individuale e collettivo,

o addirittura il divieto di svolgere tale attività al di fuori della sede propria del lavoro

il tempo di confessarsi, e andrigetto mandò al confessore un bello e lauto desinare.

dì dal piovano e richiesta di giostra al modo d'asini; costei non voleva acconsentire

con questo piglio (ci riferiamo soprattutto al primo tempo), con questa capacità

1337. guidiccioni, 5-134: quanto al secondo capo di milano, è assai

vol. XX Pag.847 - Da TEMPO a TEMPO (19 risultati)

due figliuoli maschi, come il parto al suo tempo venuto fece manifesto. n

molto bene, enrico. sono vicina al mio tempo. ho sentito un dolore.

il tempo del tormento ad arbitrio e al cospetto d'una feminella per lo cui

noi dipendono. cavour, v-370: al presente... la banca potrebbe benissimo

. alamanni, 7-i-64: venia pietosa al suon delle mie voci, / al nuovo

pietosa al suon delle mie voci, / al nuovo tempo lungo i freschi rivi,

carducci, ii-12-94: rivedremo la galeazza al buon tempo che tutto verdeggia, e

tempo che si suole pigliare de'tordi al fischio co la pania. capitoli della bagliva

pareri. de amicis, ìi-121: al tempo della pesca, non rimangono nel villaggio

e i bimbi: gli uomini vanno tutti al mare. 16. età della

lui autorità di preporre i futuri dieci al popolo. salvi, 115: s'abbatté

fosse emigrata volontariamente in altra terra necessaria al trapianto, per una migliore fioritura, dei

, ma per la colpa tua lo torrà al figliuolo. dante, inf, 33-132

e distintivi (e spesso è usato al plur., mentre in espressioni come di

: nella nostra città di lucca, al tempo che messer marco visconte di milano la

. con quella serrata generale, che al « tempo » tanto dispiace. flaiano,

la conclusione che finirò prima o poi al « corriere della sera », secondo il

qualcuno: nella sua gioventù (contrapposta al presente con connotazione di nostalgia e per

usa a vedere questi spilorci di oggidì. al mio tempo erano di una altra fatta

vol. XX Pag.848 - Da TEMPO a TEMPO (25 risultati)

ch'ad ogni vento / per mare andasse al voler vostro e mio, / sì

culi per resta di quella ragione insino al detto dì: e soncene tenuti del

di marche morfologiche e grammaticali, appartenenti al sistema flessivo, che, in ciascuna

, tempi relativi quelli che si riferiscono al tempo di un altro verbo dello stesso periodo

accidenti, i quali bisogna conoscere intorno al verbo, sono sette, cioè la significazione

dati introdotti in un sistema pressoché contemporanea al momento della loro acquisizione. corriere

moltiplicazione, passando da un sistema binario al sistema decimale. -tempo di risposta,

onori, come la sonora e diva caliope al suo delfico appollo colla santa sua lira

, iii-8-20: a quel modo che al tempo presiedeva il metro, così al

che al tempo presiedeva il metro, così al suono presiedeva il ritmo.

d'improvvisare, mentre egli lo accompagnava al pianoforte... temendo sempre di rompere

con su la serpentina d'oro e al bavero della giubba ci sono degli sgargianti

ci sono degli sgargianti alamari e va al tempo. maurensig, 1-73: « a

mila. 28. inter. al tempo: come comando di sospendere l'

che non la so fare. cioè al tempo! la saprei fare, ma ancn'

tutto d'un botto. -tempo al tempo: come invito a rimandare qualcosa

tempo: come invito a rimandare qualcosa al momento più opportuno e favorevole. bacchetti

quegli occhi lì farai miracoli. tempo al tempo, giovinotto. 29.

a far tempo dal mese di febbraio sino al mese di maggio quasi tutte le settimane

-a suo tempo, a tempo debito, al tempo: al momento giusto; quando

, a tempo debito, al tempo: al momento giusto; quando è l'ora

opportuno. petrarca, 331-63: morte al tempo è non duol, ma refugio;

grande che ne tremeranno i denti in bocca al frate e ad altri. pirandello,

da precida. -a tempo, al tempo: al momento giusto, nell'ora

-a tempo, al tempo: al momento giusto, nell'ora opportuna;

vol. XX Pag.849 - Da TEMPO a TEMPO (20 risultati)

leti, 4-130: si risolsero di procurare al medesimo geme la morte, con un

, a tempo perso, a giocare al bigliardo nel caffè attiguo all'albergo.

tempo, a un tempo stesso, al tempo stesso, nel medesimo tempo, in

/ erano le graziose villanelle, / che al primo sguardo si facean amare. /

, all'innocenza, all'ospitalità e al suo proprio ministero in un tempo.

tempo di rispondere. -dare tempo al tempo: indugiare, temporeggiare; attendere

era vana finzione e un dar tempo al tempo e pascergli di parole,

stimò la corte di non dar tempo al tempo. nievo, 168: date tempo

tempo. nievo, 168: date tempo al tempo, figliuoli miei! dopo esservi

cose più leggermente e non dava tempo al tempo? -darsi, fare,

buon tempo sottoterra. -darsi al piacere carnale, intrattenere una relazione.

verde d'un tempo si logora, volge al blu. parise, 5-312: il

massa dei dipendenti che affollano le strade al mattino per recarsi al lavoro.

che affollano le strade al mattino per recarsi al lavoro. -esserci tempo:

ironicamente e scherzosamente l'assoluta disponibilità al protrarsi di qualcosa, in partic. della

. fa il bello e il cattivo tempo al ministero della cosidetta assistenza post-bellica. tondelli

tempo, -fuori tempo: in ritardo, al momento sbagliato. montale, 3-74

, 1-10: ben veggio or sì come al popol tutto / favola fui gran tempo

il termine ultimo per fare qualcosa; al momento giusto e opportuno. l

... il doria con dodici galere al servigio di cesare, applicò subito l'

vol. XX Pag.850 - Da TEMPONE a TEMPORALE (14 risultati)

opra e 'l tempo, né giongerà mai al desiato suo fine. forteguerri, 3-37

a destra. -rubare il tempo al tempo-, lavorare incessantemente, senza intervalli

lavorando a giornate ed il restante attendendo al disegno: aggiugnendo a questo ultimo tutti

gran parte delle notti, e rubando al tempo il tempo per divenire famoso e

i-356: sono [gli angeli] mandati al mondo, secondo e misteri che debbano

: hanno certe loro moderne opinioni discosto al tutto dal vero, come è quella che

ti dar malinconia. idem, 355: al villan che non si sazia, /

, 88: il buon marinaio si conosce al cattivo tempo. ibidem, 123:

cattivo tempo. ibidem, 123: al bambin che non ha denti, freddo

sera tempo rasserena. ibidem, 238: al tempo delle serpi le lucertole fanno paura

pone. lippi, 3-70: la notte al noce eran concorse / tutte le streghe

baldini, 9-46: obbligava tutti rigorosamente al magro, compreso lo scomunicatore del papa,

, di regalie obbligate, di donatici legati al 'passio', alle 'tempora', alle

. che è proprio, che si riferisce al tempo, che avviene nello svolgersi del

vol. XX Pag.851 - Da TEMPORALE a TEMPORALE (19 risultati)

lume del giorno temporale. -legato al tempo storico in cui è collocato (un

. fis. derivata temporale-, derivata rispetto al tempo. -evoluzione temporale di un sistema

verifica una condizione; che si riferisce al tempo della flessione verbale. pascoli,

riferisce agli aspetti dell'esistenza umana legati al tempo e connaturati ad esso secondo contingenza

contrapposto allo spirituale, all'eterno, al trascendente). -in partic. con

5-7 (1-iv-493): bellissime donne, al tempo che il buon re guglielmo la

l'animale che s'ingrassa per menarlo al macello. leggenda aurea volgar.,

dovrebbe finire in un gran dolore, al momento di lasciarvi. -morte temporale

vita quotidiana, legata ormai non altro che al temporale, al transitorio, al caduco

ormai non altro che al temporale, al transitorio, al caduco: 'momentaneità'.

che al temporale, al transitorio, al caduco: 'momentaneità'. 7. che

padre terreno, e temporale... al figliuol picciolo non mostra ne de'suoi

ti faremmo confessare che il furto, al quale conduciamo quegli che non hanno via

, e, perché nonn. è immediatamente al guadagno, da tutti è non toccata

xviii-3-352: tutto il temporale indivisibilmente appartiene al principe. -che detiene ed esercita

qual cosa più strana del diritto dato al re in inghilterra di creare, così i

trattano tutte le cose che s'appartengono al culto, alla fede, alla religione,

trova nel paese di bearne, sottoposto al re di novara, che sono godute da

p. venier, i-562: quanto al temporale della potenza del papa non si fa

vol. XX Pag.852 - Da TEMPORALE a TEMPORALITÀ (6 risultati)

nostra, e imparate a sapervi accomodare al temporale, come ho imparato io in mia

temporale. m. leopardi, i-281: al tempo di luigi xviii e carlo x

grosse, unite alla radice, davano al volto un cipiglio sempre torbido, volontieri temporalesco

, ecc. pascoli, i-89: al tuo cuore basterebbe dell'amore il lampo,

opinione personale egli [pio x] avesse al momen to della sua elezione

plur. m. -ci). favorevole al potere temporale della chiesa.

vol. XX Pag.853 - Da TEMPORALIZZANTE a TEMPORARIAMENTE (5 risultati)

trova nel paese di bearne, sottoposto al re di navarra, che sono godute da

2. per estens. per quanto attiene al potere secolare; nell'esercizio di tale

ant. che giunge a tempo opportuno, al momento debito o anche nella stagione più

giura alla patria, non all'uomo o al potere che la rappresenta temporariamente. garibaldi

montevideo temporariamente, ne chiesi il permesso al presidente, che me lo concesse. cavour

vol. XX Pag.854 - Da TEMPORARIO a TEMPORIZZATORE (10 risultati)

d'azeglio, 1-333: gli consegnavo [al custode del castello] l'atto d'

vizio costituzionale era tale, da ricorrere al disperato partito di abbandonare vita, roba

il cuculio. 4. relativo al mondo, agli aspetti materiali della vita;

che si accomondano più alla fortuna che al dovere, come se fosse giusto o

fanelli scrissero da napoli a lui e al mazzini in genova, perché temporeggiassero.

d'annunzio, iv-1-403: dovendo partire al dimani, non potevo temporeggiare più oltre

provvedutamente temporeg giare, che al tempo del maggior bisogno... egli

2. improntato all'indugio e al differimento quanto ai problemi da risolvere o

, e presasi qualche pecora la portava al suo antro, sforzandola dar il latte

nipote. quindi tempo- riva, postole al labro fragole e more, cominciò pascerla di

vol. XX Pag.855 - Da TEMPORIZZAZIONE a TEMPRARE (15 risultati)

linea, la corretta regolazione delle macchine al fine di conseguire l'ottimizzazione del processo

ferro (gli antichi davano la tempra al rame che tagliava poco manco che quello)

come l'acqua talor si me- schia al mero, / e ne nasce la tempra

. tasso, 8-6-89: e diede al giorno ed a l'algente notte / i

quadro e 'n minacciosa tempre 7 volge al nemico il volto. 9.

italiano moderno... non solamente bado al buono ed al cattivo che contiene,

. non solamente bado al buono ed al cattivo che contiene, ma bado eziandio a

pascoli, i-123: quando gli fu data al gesù a dipignere la cappella de'ravenna

cabei, lvi-278: dolce onesto rimedio al mio mal chiesi / soavi tempre al

al mio mal chiesi / soavi tempre al mio foco bramai. 15.

il comandare, l'amministrare, il tenere al proprio servizio. fazio, ii-23-22

el marchese per tal cosa sempre / al popul milanese fuò nemico, / cercando a

che 'l meo gran martire sarà exemplo al mondo, a molti saggi, a temprare

13-282: gabriele d'annunzio si temprava al sole. -educare, formare culturalmente

con l'acqua (con partic. riferimento al vino che gli antichi erano soliti annacquare

vol. XX Pag.856 - Da TEMPRATAMENTE a TEMPRATO (14 risultati)

altri avverrà, che d'una dramma al peso / osi di quello a sé temprar

onori? marino, xiii-203: ei spargendo al ciel giuste querele, / altro non

, iv-121: tanto i miei sensi al tuo parlar si incordano, / che temprar

attutire un grido (anche con riferimento al verso di un animale). groto

onda fresca, / ma maggior quindi al cor sete gli sorge. / ivi sveglia

non se tempre. -trascorrere al riparo dal clima troppo rigido. tasso

i prandi. filicaia, 2-1-234: ecco al tuo foco / tempran l'inverno 1

l'aquario tempra / e già le notti al mezzo dì sen vanno, / quando

: tal fra soavi odori / dolce cantando al l'ombra / tra

fu per comando / del popol destinata al lor governo: / una di quelle

mattino di maggio tiepido e profumato mostrava al giacente un cielo tempratamente sereno.

, agg. che è stato sottoposto al processo di tempera. ariosto,

poi, pieni 1 tempi, ben temprata al gelo / l'anima, in sella

sulla rigorosa cote dello stile, sorge al canto tragico con piena forza, e coraggiosa

vol. XX Pag.857 - Da TEMPRATORE a TENACE (4 risultati)

fantoni, ii-193: fille allor mi strinse al sc ^ o; / venni

num felice, / volgi la faccia al mondo in questo punto; / non

lode / alla ragion, ma corro ove al cor piace. cavour, 1-403:

esigenze della loro toeletta -portavano infisso attraverso al naso un osso bianco di balena.

vol. XX Pag.858 - Da TENACEMENTE a TENAGLIA (6 risultati)

contava, tenaci amicizie. -che resiste al di là di quanto sarebbe ragionevole supporre

robusta trave, / sdruciti i fianchi al tempestoso flutto / non mostra ancor. redi

; e di essa tenacissimamente preso, al fine ebbe l'intento suo. molza,

: suppliscono essi [i ciechi] al difetto della luce coll'esquisitezza estrema del

-anche con riferimento, nella teologia cattolica, al peccato capitale della cupidigia. cavalca

vari (ed è usato per lo più al plur.). navigazione di san

vol. XX Pag.859 - Da TENAGLIARE a TENAGLIARE (8 risultati)

, e taglienti. queste tanaglie s'adoprano al banco, e servono a recidere di

precede i carnefici -i carnefici che strascinano al rogo un vecchio le cui membra sono già

nella sabbia / fé tenaglia co'denti al freddo acciaro. d'annunzio, iii-1-666:

a una certa altezza sull'acqua fino al momento del lancio. -anche: ciascuna delle

d'annunzio, v-1-92: il cuore balza al frullo gagliardo del primo siluro che lascia

misure delle quali delle sette tanaglie dentro al molo... si troveranno col compasso

giornata, rifiutando tre volte di obbedire al conte di bricherasio, comandante supremo,

la tenaglia e di correre in soccorso al serin. -tratto di muro che

vol. XX Pag.860 - Da TENAGLIATA a TENDA (11 risultati)

, messi sur un carro fossero condotti al luogo del supplizio; tanagliati con ferro rovente

di domani, daremo noi una lezione al ministero. gli ficcheremo noi una tanagliata nelle

forche, pensava che qualcuno vi dondolava al vento in pasto ai corvi soltanto per

lavori di precisione (per lo più al plur.). ramusio,

(ed è per lo più usato al plur.). ramusio, iii-191

. ramusio, iii-191: portarono davanti al capitano certe tena- glinole, come quelle

loro la giovane, se ne andarono al mare, ed entrarono nella barca.

lavori minuti (ed è usato per più al plur.). fanfani

sé foschi, / ch'apre non sino al fondo visibili caverne, / e a

l'oscuro orrido speco: / e cedendo al suo gir l'ombre e la notte

altro, più raro, verde tendente al giallo. landino [plinio],

vol. XX Pag.861 - Da TENDAGGIO a TENDAGGIO (16 risultati)

con molti sottili modi vendaranno el tempo al prossimo loro per la loro cupidità;

, 151: tutta la contrada intorno al tempio era coperta di tende e di paviglioni

: io fui a visitare il bivacco al campo militare di brusegana... oh

tende e trabacche, mutando il paese al modo fanno li sciti. bernardo, lii-13-390

, ma sull'entrata della sua tenda al limitare delle hammade. piovene, 8-41:

struttura anatomica che ricopre o si dispone al di sopra di altre strutture. -tenda

tende sistemate in due strati l'uno al disopra dell'altro, a distanza di circa

tale tipo di ponte sono usualmente adibite al trasporto di passeggeri in percorsi di breve

in plastica o in altro materiale impermeabile al gas, che è destinato a isolare il

9. locuz. -al levare, al tirar delle tender, alla conclusione di

all'ultimo. pataffio, 9: al levar delle tende parve afflitta. pulci,

perir presso alla foce, poiché noi siamo al levar delle tende; /..

va a piantare le sue tende in mezzo al campo de'nostri nemici.

frottole d'incerta attribuzione, xlvii-268: al levar de le tende / si conoscon

di una finestra. - anche, al plur. con valore collettivo, per indicare

foglie scendeva dalla volta della foresta fino al pelo dell'acqua. 2.

vol. XX Pag.862 - Da TENDAGGISTA a TENDENZA (24 risultati)

, in occasione della fiera, perché stessero al coperto i banchi dei venditori.

. piccola tenda, in partic. addossata al vano di una porta, a costituire

144: aggiungiamo anche le superimi esposte al vento come battelìino, windsurf, tendalini,

; ed è usato per lo più al plur.). p.

piazza, perché gl'invitati possano stare al coperto. = deriv. da tenda

ant. anche -e). che mira al raggiungimento di un dato fine, a

approvazione, conchiuso un negoziato unicamente tendente al fine suddetto. cesarotti, 1-xviii-61: non

10-ii-31: qui badino certe anime tendenti al buono, e che fors'anche si danno

, 212: oltre i passi più tendenti al mio oggetto, avea enunziato ancora non

et quivi finivano le strate recte, al centro insulano tendente. del carretto, 2-208

sarpi, vii-102: la saetta tendente al segno, siccome potrebbe esservi condotta dal saettatore

da lui una forma, con cui al segno si muove. ruzzini, lxxx-4-435:

tutti tendenti alle frontiere nemiche, et al centro delle militari operazioni... non

pietra forte, di colore cenerino tendente al verde. c. gozzi, ii-58:

per sua sciagura aveva i capelli tendenti al biondo. parini, 921: le nuvole

color vaghissimo e più o meno tendente al dorato, saliranno come a far coperto

grosse foglie carnose di un bruno tendente al violetto, cosparse di pelurie come di

, erano stati di un biondo tendente al rosso, e adesso erano candidi.

bacchetti, 1-i-432: grassoccio, tendente al nano, di gambe sottili, già

molto caro, lo vedrò volentieri ». al che soggiunse quell'altro, col riso

di sole sorto dall'orizzonte o tendente al tramontare. mazzini, 37-3: l'opinione

di tutto ciò, colla tua incorreggibile tendenza al sospetto? cicognani, 13-77: il

muoveva la domanda per ordine superiore, al fine di accertarsi delle tendenze politiche dei

più che sia possibile, e di togliere al consumo dei lavoratori ciò che esso chiama

vol. XX Pag.863 - Da TENDENZIALE a TENDERE (9 risultati)

ed ogni umido, e non ogni tendenza al centro e alla cir conferenza

accentuato spirito di nazionalismo economico. r. al quati [« quaderni rossi

(una persona, con particolare riferimento al suo orientamento politico). gramsci

bontà, immagina facilmente il suo imbarazzo davanti al dittatore che non mostrava la faccia feroce

, collocare trappole e lacci (anche al ngur., con riferimento a insidie e

pigli / la leonessa e 'leoncini al varco ». petrarca, 106-6: poi

moltissimi canapi destinati a reggere il bucato al sole. pascoli, 138: nelle

poesia la quale ha teso l'arco al segno delle cose universali impone i nomi

di dipendenti deve tendere le sue passioni al miglioramento della società 3. protendere

vol. XX Pag.864 - Da TENDERECCIO a TENDICINGHIA (27 risultati)

più grave il doppio dell'acqua, tenderà al fondo. campania, 11-20: degli

no gh'ha giudizio... peso al corpo? no xe vero. anzi la

n. 12. -tendere le reti al vento, v. rete, n.

, 4-2-541: i leviti doveano accamparsi intorno al tabernacolo... il quale era

. dispositivo che mantiene ben tesa e al proprio posto la catena di trasmissione di

cinghia di trasmissione alla corretta tensione, al fine di evitare slittamenti. = comp

si mosse. d'annunzio, i-225: al ciel vermiglio, ove il dolor si

: dava il pezzo di giornale spiegazzato al signor rizieri che tendeva la mano impaziente

tende alla costa, e guarda addietro al vento / che avea 'l suo soffio

1-80: il guardo tende / lontanamente al curvo mare, e prega / perché sant'

disegna di quel pin che tende / cruccioso al suolo informe i rami infranti / come

desidera. sarpi, i-1-58: quanto al mio particolare, non solo credo,

idropisia. d'azeglio, 1-59: tendeva al suo termine l'epoca de'cavalier serventi

amministrazione fiat, 256: essendo tale gruppo al rialzo sul titolo mentre il mercato decisamente

sul titolo mentre il mercato decisamente tende al ribasso, esso è colpito da una

più tosto tenderà ('ipse mihi pareat') al vizio della miseria che non. muratori

un po'... vaga, tende al vago, non si ferma sulle cose

socialista, e il dottore invece tendeva al 'forcaiolo'. 7. avvicinarsi a una

e chiare e d'altre che tendono al nero. mattioli [dioscoride], 233

le loro squame bianche, che tendono al giallo. dalla croce, vi-41: segni

le bevande tendano più all'addetto che al dolce. piovene, 15-41: le scogliere

scogliere, in quel tempo, tendevano al bianco di giorno, ma col calare della

? » il volto era violaceo e tendeva al livido. -credere a qualcosa, esserne

. malpigli, xxxviii-62: molti altri al summo bene / hanno l'intento e

milizia, i-19: la tragedia deve tendere al grande, al nobile, ed i

: la tragedia deve tendere al grande, al nobile, ed i suoi soggetti saranno

che valendosi del mezo della lega a sottoporre al re cattolico, con la città di

vol. XX Pag.865 - Da TENDICINTURA a TENDITORE (12 risultati)

cinture di sicurezza anteriori facendole aderire strettamente al corpo in caso di collisioni frontali particolarmente

o l'airbag), siamo già al lavoro su altri progetti. =

2-325: artaxerxe girando il regno né meno al cocchio della moglie statira, nonché al

al cocchio della moglie statira, nonché al suo, volea le tendine acciò con

unisce i muscoli alle ossa o al derma. citolini, 279: v'

depresse, e come accollate e aderenti al sunominato raggio osseo; lo che indica

tendìneo, agg. anat. relativo al tendine. -anche: che ha aspetto

e con espansioni tendinose si attaccano intorno al petto ed al dorso. s. maffei

tendinose si attaccano intorno al petto ed al dorso. s. maffei, 10-iii-224:

, spec. per catturare animali (anche al figur. con riferimento a tranelli,

delle macchine, 82]: siccome poi al di sopra dell'attico ci sta il

così comandate, paghi per ogne volta al comune dell'arte x soldi di denari.

vol. XX Pag.866 - Da TENDOLA a TENEBRA (8 risultati)

carli, i-24: mirando che appariva / al tirar del tendone ignota scena / d'

: la sorella di mira... al ritorno si fermava al caffè di leone

mira... al ritorno si fermava al caffè di leone a bere frappé sotto

cognosce dove si presta a usura? al segno de la tenduccia. sermini, 182

scarsamente illuminato (e spesso è usato al plur.). fra giordano

tre zolfanelli, che avrei potuto accendere al momento opportuno. -con riferimento all'

il qual mai sempre / vegliante, al career cavernoso innanzi / in guardia stassi e

gli occhi / de le superbe ciglia al vivo nero / tinte in l'onde d'

vol. XX Pag.867 - Da TENEBRANTE a TENEBRIA (13 risultati)

pure non si dovesse avere alcun risguardo al primiero. p. f. giambullari,

della speranza, / ai campi eterni, al premio / che i desidèri avanza,

storico (e il termine è spesso attribuito al me dioevo).

porte di roma, minacciando morte e tenebre al romano im pero, la

con delle bacchette o delle raganelle fino al calar nella notte, per commemorare la

che... si dia principio al divino ufizio dell'antifona sopra i salmi,

cassa di cassia, che venduta / al mestola speziai, riuscì poi / mazze e

sotto pretesto di pubblico bene e di affetto al principio consiglia provvedimenti che ne infievoliscono l'

monti, 4-633: tenebrarsi i lumi / al trafitto che cadde fragoroso, / e

di una costellazione (anche con riferimento al mito greco dell'origine del mondo)

di nuvol tenebrata, / non fece al viso mio sì grosso velo / come quel

è sì desideroso / di noi menare al luogo tenebrato. -abituato all'oscurità

. leonardo, 2-177: giugnendovi dentro al subita luce, fa che troppa quantità

vol. XX Pag.868 - Da TENEBRICOSO a TENEBROSAMENTE (10 risultati)

lento a venire, raggelò ogni sito fino al mare. sopraggiunsero piogge e tenebria.

colore dalla tonalità molto scura, tendente al nero. bacchelli, 9-290: donne

iii-2-416: se la scuola è inferiore al dover suo nel preparare uomini validi,

, iv-50: rinchiuse in tenebria profonda / al fosco i bocconi più grandi, ignorando completamente

, lat tenebrio -dnis (passato in seguito al linguaggio scientifico), deriv. da

corti che gli coprivano le spalle fino al gomito) che venivano avanti producendo un

spera l'ultimo riposo / di non venire al tristo tenebrore. praga, 5-22:

nostro sapere. bacchelli, 2-xv-414: forse al lettore pare strana 6. per

sua instituzione. sciascia, 24-53: al pianterreno non c'era, per gli

che non fosse già stato visto. salirono al primo piano, entrarono in cucina.

vol. XX Pag.869 - Da TENEBROSITÀ a TENEBROSO (16 risultati)

l'esposizione di faenza ma, al solito, tenebrosamente, di modo

seme de lo omo essendo retenuto oltra al debito tempo si convertise in veneno.

che è in una zona d'ombra, al riparo della luce (un luogo)

di selve scure e tenebrose / quale al maestro piacque di sortilla. boiardo,

cortonesi, 1-i-205: ke donasti pace al mondo, / tu, signor fresch'e

, e quello pur si lascia / al nocchiero fatale / pria che si varchi il

vii-98: l'uom vizioso / diè nome al mondo ognor d'iniquo e rio.

il mondo (in partic. contrapposto al regno celeste). giamboni, 19

il mio fine? -con riferimento al sepolcro in quanto immagine della morte.

-con riferimento all'oscurità notturna o anche al cielo fosco e nuvoloso (anche in

volgar.], 4-19: così ritornando al nostro testo, possiamo dire: il

, 14-45: ma quando il vostro piero al fiume santo / m'asperse il crine

vede lumero, / veneli chero -fare al poderoso; / unde dimando a voi che

sentimento fassi tenebroso per intero ed uguale al nulla. -contraddistinto da ignoranza,

cupo seno. -con riferimento al diavolo, agli spiriti demoniaci. cavalca

tenebrosa figlia di urthona si tenne ritta davanti al rosso oro. c. e

vol. XX Pag.870 - Da TENEBRUME a TENENTE (8 risultati)

mesto. cesarotti, 1-xxxiii-64: ah piaccia al ciel, che questi nuovi giorni /

ci vuol altro che mettersi la maschera al volto, e andar seminando il sospetto

famiglia, come pare, molto potente, al tempo che l'autore scriveva. calandra

a milano... sempre riportandone al folicaldi notizie di tenebrose trame, di cospirazioni

fiso, / e sol un breve moto al cor gli resta. 13.

volere / sì come impronto che traggo al tegnente / e talor va e prende per

imparare sì di ferite o altro tenente al suo offizio. 13. arald.

la corresponsione di tutti gli emolumenti dovuti al grado di capitano. -tenente colonnello-,

vol. XX Pag.871 - Da TENENTE a TENERE (17 risultati)

dall'eccellenza del s. generale hazfelt al soccorso di praga minacciata dal panier,

, 1-i-531: è quello che ho detto al comandante della fortezza, al signor tenentemaresciallo

ho detto al comandante della fortezza, al signor tenentemaresciallo il conte d'auersperg,

e il capitano di corvetta, corrispondente al grado di capitano nell'esercito.

i-171: quando i nostri magistrati comandano al tenente degli sbirri, che alcuna persona

alessandria, avea poca faccenda, sfogava al solito l'irrequietezza nativa in dissipatezze e in

. 5. cavalli, lii-5-174: al commendator maggiore fu dato il carico della

ch'egli fosse per succedere nella tenenza generale al galasso. 3. rappresentanza politica e

d'oro per il re di cochin, al quale mandò il padrone della tenenza di

de'medesimi governi fu conferita dal re al signor d'estrades... la tenenza

la tenenza del governo di brouag- ges al signor di champileury. = deriv

modi e di sentimenti (anche con riferimento al comportamento di animali).

ristringe / or questa or quel teneramente al seno. brusoni, 2-177: inteso il

altro minuto, e l'uno saltava al collo dell'altra, d'improvviso. n

giulia la nonna, che le aveva ritrovato al suo ritorno in italia e che amava

/... / io aspettai al traguardo. r. longhi, 826:

si terrà i fianchi dal riso, pensando al triangolo che si voleva mettere sul capo

vol. XX Pag.872 - Da TENERE a TENERE (10 risultati)

4. reggere fra le braccia o al collo un bambino, in partic.

3: nado ch'el fo, portònlo al sancto baptexemo, e tignandolo el patriarca

316: un uomo ricevette e tenne al battesimo un sabato santo una giovane figiuola

di quelle il quale sia stato tenuto al battesimo overo alla cresima. 5.

fra i turchi e i persiani dal 1577 al 1581, lii- 13-438: buon numero

questi fu preso egualmente e negò di ritornarsene al padre, il quale, commosso dalla

frati che egli s'affrettava di tornare al suo romitorio, ingegnavansi di tenerlo in

ambra, 4-102: io non credo che al mondo sia possibile / trovar un animai

: già, dovendo volare, diede basci al piccolo figliuolo, né. lle gote

professione l'aiuti non solo con tener lontani al possibile fl'impedimenti, ma eziandio con

vol. XX Pag.873 - Da TENERE a TENERE (21 risultati)

. d. battoli, 43-2-11: solo al borgia, giovane di venti anni e

vene, / che nasce primamente / al padre e al parente, / e poi

che nasce primamente / al padre e al parente, / e poi a suo comuno

gli asiani. 16. conservare al proprio interno una sostanza, impedendole di

una bevanda; non rigettare. - al figur.: conservare, apprendere conoscenze

la loro acqua in bocca, vale al dolor de'denti. ramberto malatesta, 256

bocca. 17. contenere al proprio interno; racchiudere (anche in

ciò. cornoldi caminer, 116: tiene al collo una specie di fazzoletto increspato attaccato

disse a la donna; poi rivolto / al primo uomo che stava sospiroso, /

che in tal modo si forma equivale al verbo corrispondente al sost. o al

modo si forma equivale al verbo corrispondente al sost. o al part. pass

al verbo corrispondente al sost. o al part. pass., rispetto al quale

o al part. pass., rispetto al quale tuttavia sottolinea la durata dell'azione

1-i-78: « pare a voi » dissi al castellano, « cne pitture sian queste

aperto, chiuso: mantenere aperto, chiuso al pubblico un esercizio commerciale. libri

, a sé, tenere una mano al di fuori: v. mano, n

, la boca, li occhi tenendo al cielo, dandoli intendimento che la sua eredità

. dante, purg., 32-104: al carro tieni or gli occhi. ariosto,

tre volte immote / le luci io tenni al pio volto, e tre volte /

tenere un orecchio alla strada e uno al monastero. pecchi, 2-135: s'accorse

egli non volesse, verso il discorso al quale tutti e due tenevano la mente.

vol. XX Pag.874 - Da TENERE a TENERE (16 risultati)

cuz. tenere insieme). -con riferimento al mistero della trinità e della duplice natura

/ che tenean l'armi ascoste sott'al manto / e de l'odio civil non

né in faccia all'inimico, né al suo visire. 27. non manifestare

io sentiva osannar di coro in coro / al punto fisso che li tiene a li

distanza, n. 20. -tenersi al fianco-, v. fianco, n.

fa'ogn'opera per tenerci lontano colui al quale ha levato l'imperio. g.

animale in un luogo; condurvelo al pascolo o perché vi dimori per un certo

alcuno uccello in penna bianca, hello al sereno ed alla pioggia e al vento.

, hello al sereno ed alla pioggia e al vento. capitoli della bagliva di galatina

ai confini di persia, di andare contro al sofì. guicciardini, 2-2-36: credo

a pagamento). -anche: provvedere al sostenimento o al mantenimento di altri;

. -anche: provvedere al sostenimento o al mantenimento di altri; rifornirlo dei mezzi

, indietro, lontano, da lungi, al largo: dante, purg.,

/ teneasi con peccato / la moglie che al fratello avea levato. fenoglio, 5-ii-173

.: provvedere con adeguati mezzi finanziari al sostentamento e all'efficace mantenimento di un

gran baronia nello reame di longres, al gran castello d'urbano. sercambi,

vol. XX Pag.875 - Da TENERE a TENERE (8 risultati)

che in tale modo si forma equivale al verbo corrispondente al sost., all'agg

modo si forma equivale al verbo corrispondente al sost., all'agg. o

sost., all'agg. o al part. pass., rispetto al quale

al part. pass., rispetto al quale tuttavia sottolinea la durata dell'azione

bada1, n. 3. -tenere al corrente-, v. corrente1, n.

matino: / besongne ch'io ti tenga al meo dimino. guido delle colonne volgar

da siena, 2-ii-1143: non è peccato al mondo che più tenga l'anima,

e con quattro muri, quegli domandavano al capitano la battaglia. chiabrera, i-i-ii

vol. XX Pag.876 - Da TENERE a TENERE (9 risultati)

venire avaramente, ma per ispenderli largamente al suo tempo e luogo, in ciò

si alzò, chiese ad alta voce al padrone se teneva liquori. il padrone rispose

galvano ben tene lo invito, / e al castelo con quela dona lui fo ito

un cor che indocile / serve, pensando al regno; e il giunga, e

la porta a san gallo e la porta al prato e teneva il circuito dalla banda

mio da federigo / secondo in fin al tempo che poi venne / di luzinborgo il

guicciardini, i-39: sperava similmente ferdinando che al senato viniziano... avesse a

vi, però ke ralogamo i. luogo al detto pasquino a libbre xm l'anno

e più dolci ch'io abbia conosciuto al mondo. tornasi di lampedusa,

vol. XX Pag.877 - Da TENERE a TENERE (11 risultati)

: gli affari secreti erano conferirli ordinariamente al principe oranges, qual per esaminarli eleggeva deputati

quale è il sommo peccato, e al quale è posta più punizione. sansovino,

donna ha mai aperto rahimo, non già al marito, non alle amiche, neppure

foci del tevere e dell'amo, / al mezzodì giace un paese guasto: /

: che se coloro che in rodi tengono al presente lo stato avessero forze proprie per

chiesa di bisignano, per esser quello che al presente la tiene decrepito e inabile alle

: della qual cosa il pontefice contro al signore e contro al duca si era malamente

cosa il pontefice contro al signore e contro al duca si era malamente risentito, e

con calma. 59. provvedere al mantenimento e alla cura di ani- man

l'amico giuseppe de paoli terrà al teatro paganini una lettura di poesia contemporanea.

di non tenere ragione alla vedova e al pupillo. cantari, 299: messer,

vol. XX Pag.878 - Da TENERE a TENERE (7 risultati)

la meritate morte. nardi, ii-140: al quale messer niccolò io tenni compagnia,

la cameriera condusse anna in una stanza al piano di sopra e le disse di aspettare

, che averà promesso di tenere capo al detto patrone del navilio, il quale

? sai che ella debba tener fede al suo marito con boca, con cuore e

... mi aveva promesso di donare al liceo ticinese una sua raccolta di minerali

o una velocità. -anche con riferimento al veicolo su cui si viaggia.

. manzini, 12-163: si volse al finestrino opposto, all'altro margine della

vol. XX Pag.879 - Da TENERE a TENERE (13 risultati)

com'io vado / per questo loco al vero che disiri, / sì che poi

b. segni, 11-7: quanto al modo et all'ordine che è stato tenuto

defunti non sia stato destinato un tutore al figlio in età minore, la tutela

minore, la tutela spetta di diritto al suo avo paterno; in mancanza di

paterno; in mancanza di questo, al ravo materno, e si terrà lo stesso

: potrà tenere / el grado che al re conviene. tarchetti, 6-ii-20: fu

iv-484: la versione francese tenendo metodo al tutto contrario dall'inglese e dalla tedesca,

fosse. caro, 12-i-257: quanto al merito di vostra signoria reverendissima e al desiderio

quanto al merito di vostra signoria reverendissima e al desiderio ch'io tengo d'onoraria di

, iv-221 (00-14): madonna, al meo non podere / perdonate, per

roberto, teneva il maneggio di dare al detto suo nipote la sorella del cardinal cibo

alcuni abbitanti di quella città, mal affetti al partito cesareo. botta, 6-i-311:

maffei, 6-204: egli primieramente quanto al duello o procurò di tener vive tutte le

vol. XX Pag.880 - Da TENERE a TENERE (5 risultati)

qual del primo. sacchetti, 118: al secondo pensando, un forse tegno,

fortemente soggettiva in relazione alla realtà o al verificarsi o no di un fatto o di

: tengo che vostra signoria averà ricevuto al suo tempo la mia risposta. algarotti

affermazione; reputare una notizia come rispondente al vero; ritenere provata una colpa, fondata

del male con la mia protezione, al mio servizio. bacchelli, 19-131:

vol. XX Pag.881 - Da TENERE a TENERE (15 risultati)

avuta sempre contro a dio, e contro al prossimo, adirandoci, e commovendo altrui

passo di tutti i fenoglio e, al contrario degli altri, si teneva molto bene

certo le feci male. -tenersi al largo, alla larga, lontano da qualcosa

melan, che si tenea / co'suoi al poggio per fuggire incarco. boccaccio,

la porta con li tuoi compagni, / al mio signor io vuo'farlo sapere,

fare l'ufficio tuo! -mantenersi al bello (il tempo). alvaro

affezion -tenersi lontano, discosto, al largo: mantenersi o pasvisconti venosta,

fico, state bene attenti. tenetevi al largo, quanto più potete, per

a dormire lontano e domani mi terrò al largo per tutto il giorno.

/ contrari. fenoglio, 5-i-702: al posto dei fascisti, lui si sarebbe tenuto

scontrò col piccio che si teneva pure al muro. manzini, 16-89: sapeva quanti

e gagliardo; tutto di s'addà al lavoro, e non gli cascano le braccia

tanto vecchio non era, aveva tutt'al più quarant'anni, ma si teneva male

ke tristano fae. -tenersi al largo, alla larga, lontano, discosto

differente per eccesso o per difetto rispetto al giusto o a quelle della maggioranza (

vol. XX Pag.882 - Da TENERE a TENERE (5 risultati)

. lubrano, 1-72: allo scoppiare, al fendersi, allo schiantarsi i demoni visibilmente

? calvino, 5-63: lia, al fatto che amerigo fosse nei comunisti,

, xxviii-806: lo stottissimo roboam si tenne al giovane consiglio. dante, par.

papa, e 'l papa si tenea molto al suo consiglio, perocché egli era a

balia, / non pur si tenne al primo mal, ma quanti / trovò di

vol. XX Pag.883 - Da TENERE a TENERE (11 risultati)

la testa e disse: « davanti al denaro, non c'è amicizia che tenga

.. tenete, ché, bel frate al mondo? già è noioso a chi

. argelati, cxiv-3-109: io sto seco al tavolino tre ore tutte le mattine preparandogli

per la via del vangelio tegniamo dietro al signore. menzini, ìii-273: che

all'onorevole deputato sineo, circa le allusioni al mio passato. ghislanzoni, 18-123:

non era riuscita a tenere ben dietro al discorso. viani, 13-85: mi disse

pensiero e il pubblico non poteva tener dietro al poeta. -fare la stessa

la sofferenza par più cara / s'al mal, onde se 'n fugge ogne natura

-tenere la candela: illuminare. - al figur.: favorire con la propria

in una fabbrica, di grande aiuto al factotum senza poter mai aspirare a divenirlo

dottore..., tenendo di mano al sindaco di un comune sbilanciato, rifiutava

vol. XX Pag.884 - Da TENERE a TENEREZZA (6 risultati)

sa tenere. la madre che insegna andare al fanciullo, la quale si dilunga ibidem

de'nervi, e memginevra in mezzo al tenere pontificio, come un nido di oligarbri

ascosela nel lato di priamo infino al tenere. romanzo di trista

sono [le ciliegie acquaiole] così piacevoli al gusto, per la conto di

], 9-41: nulla tenerecza se prepone al fe- pianto giù dagli occhi. aretino,

pur gran pecato / e me ne viene al cuor gran teduttilità, ha avuto sempre

vol. XX Pag.885 - Da TENERITÀ a TENERO (12 risultati)

languido nel fine e legandosi con più tenerezza al seguente et al ragionare comune. guarirti

legandosi con più tenerezza al seguente et al ragionare comune. guarirti, 1-iii-303: egli

tenerissimo). cedevole alla pressione o al taglio; privo di durezza o di consistenza

pesci in frotta van notando / dentro al vivente e tenero cristallo. -che

venuti, lxxxviii-i1-668: quel subito pensier che al cor nacque, / nocivo troppo a

e sdraia gli occhi stancati sulle pappardelle al pomodoro. n. ginzburg, ii-128:

mentalità di quei padroni là, che al paragone i nostri fanno schifo e si

carducci, iii-3-110: per le tenere mèssi al piano / pe'vigneti su l'erte

ripieno. buzzati, 6-308: poi passa al registro romantico: « non ti so

io penso alle tue ardenti carezze, al fiume nero dei tuoi capelli profumati,

, facile e fiero e del continuo rivolto al gusto del suo gran coreggio. lanzi

anche se sono qualità rivolte di troppo al tenero e all'ornamentale, per

vol. XX Pag.886 - Da TENERO a TENERO (13 risultati)

tuttavia gli aconcia l'alie e mostra al fanciullo com'egli si debba muovere,

, 4-58: era stato un poco dinanzi al detto tempo a'latini uno re chiamato

da qualche tempo ella muove una guerra accanita al berretto di cotone ed alla flanella di

albizzi, i-564: noi veggiamo che al detto signore legato pare lo stato suo

, ai pericoli, alla forza ed al valore. è. davanzati, ii-15:

tenero alle passioni quanto una femmina, comeché al viso paia tutt'altro. ghislanzoni

saro tenero e antico / che sospirava al raggio delle stelle. g. manganelli,

pasta, n. 26. -facile al pentimento. f. scarlatti, lxxxviii-ii-520

o a un'operazione determinata; facile al pianto o a subire un'impressione immediata

de la madre ovvero de la nutrice al fanciullino. buonarroti il giovane, i-59:

bassani, 5-291: guardando a loro e al vasto passaggio urbano che mi si mostrava

maneggia la lingua, che così bene al variare degli affetti cangia le voci,

quel tornar, dopo un breve sorriso, al fonte de'suoi diletti. carducci,

vol. XX Pag.887 - Da TENEROGEMENTE a TENERUME (12 risultati)

cotesto silenzio sa di sangue; solo al manzoni, tenerissimo di carlo perché pupillo del

teneri del corpo che aelranima, non guardando al nostro ignore, che morendo sulla

... fu tacciato d'anelare al dominio universale e voler crollare l'impero,

famosa lista di novellieri e poeti recata al ministro tenero della letteratura nuova...

cielo era già chiaro e si illimpidiva al tenero vento di marzo. 20

, 6-400: con quelli poi, che al senso delle ingiurie più teneri sono,

consigliasse a prendersi una prigionia perpetua dentro al suo palagio. 24. che si

smesso del tutto di andare la sera al caffè e restava in casa a fare il

; / e coltivar la tenerella mente / al vero, al giusto, ad ogni

coltivar la tenerella mente / al vero, al giusto, ad ogni onesta cosa.

, 13: piango, quando vi sento al coro santo / per la vertù che

irresoluta o arrendevole a pretese chiose al 'de consolatione philosophiae'[tommaseo]: e

vol. XX Pag.888 - Da TENÈS a TENIFUGO (4 risultati)

acosta], 76: l'arbore, al quale sta l'elefante appoggiato, è

quelle tre punte che tiene, e al medesimo arbore palmiere e dalli malabari tenga

palmiere e dalli malabari tenga moran e al frutto tenga. serpetro, 210: il

, le quali devono essere sei e al listello che è sotto la tenia che è

vol. XX Pag.889 - Da TENIMENTO a TENNISOLITE (13 risultati)

: quel qe fosse segnore dal levant al ponente, / dig vair e de le

dare e pagare a'figliuoli castangnacci, al quale era tenuto ser simo borgori per

una pianta / ha quel giardino in mezzo al tenimento, / a cui se un

: chiunque prestasse sopriesse [gabelle] al comune avesse di guiderdone libero e sanza tenimento

nel primo pezzo, e al tenitoio / miser l'anello.

f. cavalcanti, 45: comperai al detto terenzano da rugieri da scarna un

temo del circuito, un altro punto conseguenziale al primo, naturalmente la tenitura.

metà da una rete alta da terra, al centro, 0, 914 m e

una racchetta con cui colpiscono la pallina al primo rimbalzo o, tranne che nel servizio

rimbalzo o, tranne che nel servizio, al volo per rimandarla dall'altra parte e

chiamasi tennis-court, il luogo dove si gioca al tennis che è una specie di gioco

. martini, 1-iii-9: ho giocato al 'tennis'giuoco che, ripreso da qualche

tennis », 1-ii-1985], 26: al madison square garden di new york tutta

vol. XX Pag.890 - Da TENNISOLOGO a TENORE (17 risultati)

. g. bassani, 3-80: davanti al portone di casa fin- zi-contini sostava,

2. per simil. che si riferisce al risultato conclusivo di una partita di calcio

l'elevato numero di gol segnati, al punteggio di una partita di tennis.

, 1: accorrono i grandi per paddio al tenno. = giapp

che è proprio, che si riferisce al poeta ingl. a. tennyson (1809-1892

e sm. addetto alla manutenzione e al funzionamento della tenonatrice. dizionario delle

a forma di tronco di cono fissato al centro di una base parallelepipeda su cui

di metallo usato per fissare la statua al piedistallo. 4. medie. sutura

tenontagra, sf. medie. affezione al tendine di natura gottosa. lessona

di origine indeur.), passato al lat. tardo tenon -ontis. tenontofima

guadagni inverosimili e ingiustificati, ha portato al rialzo fantastico dei terreni, e di

boccadoro, ii-102: ritornossi el donzello al suo signore, / e 'l cavallo ne

esopo volgar., 7-248: essendo detto al re il tenore della battaglia, comandò

re il tenore della battaglia, comandò al soprastante della battaglia che comandasse al bifolco

comandò al soprastante della battaglia che comandasse al bifolco che si levasse e combattesse.

: procedendo con simile tenore si venne al punto, che per entrare nell'ordine dei

, persecutrice del nostro povero raccomandato fino al segno di defraudarlo dell'ultima sua sensibilissima

vol. XX Pag.891 - Da TENORE a TENORE (21 risultati)

s. sant, ordini un brieve al re del tenore sopraddetto. castelvetro,

leggo un suggerimento. -con riferimento al ritmo, alla cadenza, alla struttura

il passaggio dalla lirica elegiaca del cavalcanti al familiare e scherzoso del medici.

: « barone, / ritorna prestamente al tuo segnore, / se ti ha mandato

erede per tenore della legge, e invitato al ritorno. 6. concentrazione

in partic. alcolica. - anche al figur. c. e. gadda

che nelle prime note già ritornava, al tenor di quelle altresì come ella la

viso, che rendea splendore: / davanti al re si fu appre- sentata, /

si estende dal do sotto il rigo al do sopra il rigo, fino a giungere

sopra il rigo, fino a giungere al sol e oltre; il registro di tale

57: il tenore deve scendere al possibile nelle corde del basso, ascendendo

basso, ascendendo però col falsetto sino al contralto, nulla importando che, per

: l'aria del fulmine / toglier voglio al tenore, e al primo musico /

/ toglier voglio al tenore, e al primo musico / quella del rusignolo. accorcio

mezzo il duetto, / e cancello al terz'atto il minuetto. monti,

:... dal gennaio '66 al 'yo, tommaso de'marinasi cantante tenore,

gravicembalo, dal b fa b mi fino al c sol fa ut, cioè il basso

di animali. morando, 300: al tenore inaspettato di queste voci rimasero come

1-i-43: ben mille volte uniti / al tenor del mio pianto i tuoi lamenti,

profonde, sempre / con tenore ostinato al par di secchi / che scendano e ritornino

... lieto / facean tenore al gemere del rio. -rispondere in

vol. XX Pag.892 - Da TENORECETTORE a TENSIOMETRO (10 risultati)

tenoreggiare), agg. che tende al registro di tenore (una voce).

così tenoreggiando. marcello, 57: al basso cantando deve tenoreggiare con passi e

. mus. tenore leggero con predisposizione al falsetto. carducci, iii-24-365:

. flauto di suono acuto, tendente al registro di tenore, in uso presso gli

. un fra'lodovico da reggio aiuto al tenorista pur nel * 74 e registrato di

delle mascarene e delle comore; simile al riccio, è lungo 26-40 cm.,

mascarene e seychelles; comprende animali simili al riccio o al toporagno, con

comprende animali simili al riccio o al toporagno, con lunghezza variabile dai 4 ai

. una sedia d'oro; e davanti al tribunale, e nella pompa solenne dei

, i: sostanze tensioattive che reagiscono al blu di metilene. = comp.

vol. XX Pag.893 - Da TENSIOMETRICO a TENSOCORROSIONE (7 risultati)

. che si riferisce ai tensiometri e al loro impiego. tensionale, agg.

il moto della cassa e lo trasmette al corpo ad esso appeso. la tensione della

i piaceri violenti e rapidi, i quali al loro finire non sono succeduti da una

: la tensione alla poesia è data al suo inizio dall'ansia di realtà spirituali ignote

in partic. in affitto, in rapporto al numero di abitanti. gazzetta ufficiale

è fissato a 500 v). -anche al figur.: stato, situazione di

, ecc. può ancora esser giovevole al fluor muliebre, o sia flusso bianco.

vol. XX Pag.894 - Da TENSOFLESSIONE a TENTAMENTO (5 risultati)

machiavelli, 1-iii-1337: noi per questa tenta al certo ne aviamo fatto perdita. nardi

; che è costituito da parti allungate riunite al centro e agilmente mobili. -anche:

2. per simil. e al figur. attirare; affascinare. marinetti

, protesi avanti nel passo a bucacchiare al primo piano. = denom. da

il mondo, è come troncato e incancrenito al moncone. -condizione psicologica che

vol. XX Pag.895 - Da TENTANINO a TENTARE (11 risultati)

tentamenti amorevoli,... mi ridurrò al sicuro schermo di mai non attendere ai

o confuso, inconcludente; sforzo teso al raggiungimento di un obiettivo, anche politico

. d'azeglio, 2-89: quanto al progetto d'accompagnare i nòer- bel a

femmina non conoscente, o meretrice, al tempo di tentante lussuria. 3

: il diavolo che mesce il bene al male, / mi tenta spesso e mi

xxxi-72: vedi tutta ierusalem e infine al fiume giordano e monte eccelso, dove

santo anacoreta, / così comparve avanti al gran messia. 2. costringere

quello che possa parere a proposito al lettore; talora gli fa trovare relazioni tra

tumulto nel regno e a ribellarsi contro al loro zio. cellini, 1-105: veduto

stagione ti ha tentata, se'dal mio al suo amore voltata. nardi, 48

mai detta una parola a lui! al suo promesso. verga, 8-440: speranza

vol. XX Pag.896 - Da TENTARE a TENTARE (8 risultati)

. tommaseo, 15-360: sian dunque grazie al manzoni, che primo ha tentata fra

io tento gli oc chi al volto alzarvi, / sento offuscar la mia

cinto, / e por le labbra al nettare supremo. foscolo, iv-502: mio

goccioline e le sostenta, / l'acqua al centro non sol caccia, e reprime

la congiura di lorenzo de'medici contro al duca alessandro riuscì, perché la non

profan cigni palustri, / ergano i vanni al proprio male industri / verso là donde

sito e altre ragioni, poterli assalire al sicuro e facilmente darli una stretta,

sicuro e facilmente darli una stretta, al che voltamo tutto l'animo nostro. machiavelli

vol. XX Pag.897 - Da TENTATAMENTE a TENTATAMENTE (4 risultati)

navi venisse primieramente da noè, avanti al quale che si truovi, o legga

no, voglio superarmi, non voglio porre al cimento la mia delicatezza, '(

/ tenta il fiume e ricerca sino al fondo. grandi, 175: si fece

i giacinti / ma le corolle sugellate al bacio / son come belle donne senza bocca

vol. XX Pag.898 - Da TENTATIVAMENTE a TENTATORE (9 risultati)

precedenti tentavi romanzeschi in italia, precedenti al boiardo -genere del poema del boiardo e comparazione

di 'bungalow'al secondo piano, pareva... ribadire

5. maffei, 7-260: quanto al punire questo delitto solamente pensato, ben

il conato, il semplice e nudo tentativo al delitto, aev'egli esser punibile,

mal tentato: indotto all'errore, al male, al peccato, ecc.

indotto all'errore, al male, al peccato, ecc. dante,

uomo di stato, da lord stanley, al quale io sono tentato, in questo

religiosi. -per anton.: con riferimento al demonio. cavalca, 21-171

fare gli angeli. -con riferimento al serpente che, secondo la bibbia,

vol. XX Pag.899 - Da TENTAZIONE a TENTENNANTE (15 risultati)

di vederle dovunque, se ne turba al solo pensiero. 5. che

ad allontanarsi dal bene e a volgersi al male, al vizio, al peccato

dal bene e a volgersi al male, al vizio, al peccato. -anche:

volgersi al male, al vizio, al peccato. -anche: la prova alla quale

lusingassero di volgersi dal retto e giusto operare al torto e ingiusto. nievo, 310

resistere e opporsi alla tentazione divina, al divino inganno. -condizione di chi è

, ecc. che costituisce un'istigazione al male, al peccato, un allettamento

. che costituisce un'istigazione al male, al peccato, un allettamento. cavalca

, alla vigilia delle uscite io sempre andavo al postribolo a scaricarmi. -con

volerlo spegnere, giudicando tale tentazione essere al tutto la rovina dello stato loro.

appensato -nrilluminasse il baleno e tentellassero sotto al mio fronte i vetri pel bombare del truono

nei suoi stati... è cosa al dì d'oggi impossibile, specialmente all'

tremule, con le ciglia innarcate, al tentennamento del capo. d'annunzio,

porticine dei casotti. -che oscilla al vento (una pianta, l'albero di

dava l'idea di un albero maestro tentennante al vento con intorno la vela attorcigliata e

vol. XX Pag.900 - Da TENTENNAPENNACCHI a TENTENNATA (9 risultati)

tentennano nella bocca enfia. -oscillare al vento (una pianta, una foglia,

nando col passo e quasi tentennando fino al suolo col muso. -dimenarsi con

e vidi t bello / ed ebbilo cogliuto al trampalare. varchi, 3-55: ogni

cert'altre insinuazioni. carducci, iii-25-181: al collegio di rovigo, felice cavallotti.

i 'grossi'comandi italiani non sanno reagire al colpo improvviso dell'armistizio e tentennano,

stampata, qual fede dovrò io avere al cassini, il quale ho visto legger con

tentennar sul fronte / la recente corona al giovin sire. -attraversare una fase

. comisso, 7-170: sempre pensava al suo giardino,... vedeva lasua

.. vedeva lasua 'abies excelsa'già tentennare al vento la cima acuta. -sbattere

vol. XX Pag.901 - Da TENTENNATORE a TENTONARE (14 risultati)

a. casotti, 1-1-62: non vedendo al desco la posata, / strepita,

che induce in tentazione, che istiga al male (ed è epiteto popol. del

scigni; / e 'l diavol tentennino al buio arriccia. g. bargagli, xli-i-442

, varia nel colore delle spighe dal pagliato al ferrugineo. le grosse spighette, pendenti

/ ma c'è befana che caccia al tentenno: / pero fuggite, gufi,

, 17-150: 'tentenno': si dice andare al tentenno quando la sera di notte,

'ntende per cenno / o sta sodo al tentenno -ha buona testa; / l'opra

il disagio. rovani, ii-82: scrivete al battaglia di brescia che, a dirla

tentennone. nievo, 8-40: pur giunto al pianerottolo / restò lì c. gozzi

tentennone, io resterò dunque senza fine sospeso al mio nervo ottico. 4

che siete, salvo il rispetto dovuto al provveditorato. = deriv. da tentennare

quella del ricco, le cui sostanze al fine son mangiate dagli spioni; dagli

tónto, sm. ant. al tento-, in modo incerto e approssimato,

curan oggi li languori, / se non al tento, a caso e a ventura

vol. XX Pag.902 - Da TENTONE a TENUE (8 risultati)

col passo, e quasi tentennando fino al suolo col muso. 2.

gran fiotto verde che si diffuse fino al fondo della mia stanchezza addormentandola.

. fagiuoli, 1-5-304: e io al buio tenton tentoni me n'entrai in

istromento che nel terzo luogo sommamente conviene al cirugico, deve esser rotondo, retto,

. famiglia d'insetti imenotteri, appartenenti al sottordine dei sinfiti, i cui individui

, quanto il salcio umile / cede al pallido ulivo, e tenue spigo / a'

lievemente obliqua mostrava la pupilla verso l'angolo al battito dei cigli tenuissimi. moretti,

il guscio, / qual depor le cicale al caldo estivo / soglion la tenue spoglia

vol. XX Pag.903 - Da TENUE a TENUE (5 risultati)

51: annodata che ebbi quella cravatta intorno al collo, tutto agghindato, e con

ne venga padrona... riguardo al merito di lei il dono è troppo tenue

et affezzione in tanta urgenza prestata e mostrata al loro si ore. f

n; cioè senza freddo, esposta al sole e lucida. g. b.

philosophi... vogliono che l'anima al tutto incorporea si congiunga col corpo grosso

vol. XX Pag.904 - Da TENUEMENTE a TENUTA (7 risultati)

irrilevanza di un argomento. lettere al magliabechi, cxxxiv-l-536: compatisca ella la tenuità

bene pubblicate da sé, vorranno far capo al nostro demetrio, e contribuire alla nostra

una unica nepote, e dato moglia al nepote, stiamo fra feste e banchetti,

sua tenuità moretti, i-519: poi, al cospetto dei dormienti, in quella dolce

sopra le pentole di carne piene / davano al ventre più che sua tenuta.

. bartoli, 4-3-272: a lui [al signor d'omura] dame in iscambio

, 45: qui sarò più vicino al mio bel sole, or persevera fortuna in

vol. XX Pag.905 - Da TENUTARIO a TENUTO (13 risultati)

una tenuta, venda la casa, onde al soggiorno campagnolo non preferisca il cittadinesco.

di agricoltura e si deve a lei, al suo sistema. pirandello, 8-508:

cinque regioni, o tenute (che potranno al solito chiamarsi imposizioni) cioè in due

: le imprese che intendano fare indossare al personale una tenuta di propria prescrizione, sono

buono o cattivo tenitore. -tenuta al mare: capacità di un'imbarcazione di

[s. v.]: 'tenuta al mare': modo di comportarsi di una

giornalistica. arbasino, 7-14: al di fuori delle riflessioni di qualche talento

stampa », 15-v-1998], 1: al tenutario maschile di una rubrica di sentimenti

luca, 86: se il padre dia al figlio una somma di denaro a maneggiare

beni in pagamento, e prosequirsi insino al fine intra li infrascritti tempi, e termini

quella tal roba da esso seguestrata ed al medesimo obligata, o farglisene debitore.

e dibia andare una corno i altri al modo usado a li oferte soto la pena

quale dimora nasceva o scusa o impedimento al senato viniziano di non mandare a milano gli

vol. XX Pag.906 - Da TENZA a TENZONARE (8 risultati)

rinieri de'peruzi suo padre, com'apare al libro dell'asse quarto nel xxvii.

« cento cori di frumento ». al quale disse: « togli le tue scritture

gli riesce sovente di dar ad intendere al mal rischiarato legislatore tuttociò che vogliono,

son tenudo, omne tempo voglo essere al vostro servisio, e plaga a deo dare

compiuta e ricisa. fino alla forza et al sangue elli magnanimi troiani; se

e all'altra parte un caso simile al mio. de contrastanti. m. adriani

3 (43): lascio poi pensare al lettore, come erano vicini a una corte

fuoco alla camicia del prencipe d'intorno al braccio. m. zane,

vol. XX Pag.907 - Da TENZONATO a TEOBROMA (9 risultati)

nenciale, 210: la nencia mi dà al cuore tanta tencione, / che'ppare

: 'teobromo': nome dato da linneo al cacao e che poi fu dato a parecchie

, v-85: nulla potea più giovare al giovine lodovico, che udir quivi tenzonare

: dopo lunga tencione / verranno al sangue, e la parte selvaggia / caccerà

verranno 1 nostri citta dini al sangue. bembo, iii-398: se io

spiegazioni, come si dice ora, al giovane, uccidendolo, o sfidandolo a singoiar

7-74: la ranocchia malvagia cominciò andare al fondo e il topo cominciò a contastare fortemente

mar cruda tenzone / e rompon tonde al tempestato lido / e come soglion far

/ e come soglion far le spighe al vento, / e i zoccolanti ch'escon

vol. XX Pag.908 - Da TEOBROMINA a TEODOSIANO (11 risultati)

caffeina, si può ricorrere con vantaggio al benzolo a freddo. e. accati [

grande tronco di piramide a gradoni, al quale si accedeva tramite scalinate monumentali.

plur. m. -i). relativo al teocentrismo, ispirato a suoi principi.

. indirizzo filosofico-reli- gioso che pone dio al centro di ogni realtà, pensiero e

, alla teocrazia, se vogliamo tornare al teocentrismo. = deriv. da

un'organizzazione economica e pubblicitaria che impone al pubblico modelli di riferimento. e

. che è proprio, che si riferisce al poeta greco teocrito di siracusa (310-250

p. ferroni, 1-182: dopo al riscontro solenne di tutti i termini alzati

m. -ci). che si riferisce al teodolite. -goniometro teodolitico: tipo usato

. a teodosio ii (401-450), al quale si deve la raccolta delle costituzioni

giustinianea. garzoni, 1-97: al tempo poi di costantino cesare furono aggiunte

vol. XX Pag.909 - Da TEOFAGIA a TEOLOGALE (3 risultati)

avviamento alla deifi cazione promessa al cristiano può apparire o diventare non

e teologica del medioevo latino ha dato al poema e che rende quasi impossibile una lettura

stato... di togliere sempre più al filosofo il carattere teologale, che perfino

vol. XX Pag.910 - Da TEOLOGALMENTE a TEOLOGIZZANTE (5 risultati)

spera risponde la scienza morale; ed al cielo quieto risponde la scienza divina,

e sofistici argomenti, tutto se diede al pensare de la piaciuta giovene. campiglia

giorni nell'ingresso ch'io ho fatto al mio carico, ho avuto quelle in

è cominciata infatti quando ah'ieratismo, al teologismo ed al manierismo dei bizantini è

infatti quando ah'ieratismo, al teologismo ed al manierismo dei bizantini è succeduto..

vol. XX Pag.911 - Da TEOLOGIZZARE a TEOREMA (3 risultati)

trinità avrebbe sofferto. -con riferimento al dante dottrinale della com = deriv.

. che è proprio, che si riferisce al teopaschismo. fondarono la teologia de'

, per una mia risibile e invicibile negativa al ragionamento matematico, a passare 'il ponte

vol. XX Pag.912 - Da TEOREMATICO a TEORIA (12 risultati)

] girò per un lungo capitolo intorno al machiavelli e al guicciardini senza intendere né

per un lungo capitolo intorno al machiavelli e al guicciardini senza intendere né la natura artistica

prassi. oriani, x-13-351: raggiungere al più presto il maggior grado d'importanza

che heidegger, nonostante le sue critiche al coscienzialismo e al teoreticismo husserliani, giudicò

nonostante le sue critiche al coscienzialismo e al teoreticismo husserliani, giudicò tema essenziale per

della scienza militare che impongono tanto facilmente al maggior numero. manzoni, iv-273: e

soprattutto teoretici speculativi, ma dedicato esclusivamente al popolo e a'pratici. bonsanti, 4-236

teoria più accomodata e giusta, applicabile al moto più regolare de gli detti erroni circa

per quanto a me ne paia) né al buon discorso, né al consueto operare

paia) né al buon discorso, né al consueto operare della natura...

, i-195: ogni teoria scettica si riduce al momento critico di un sistema staccato dal

la sua estensione la teoria del libero scambio al mantenimento di questo dazio, ciò sarebbe

vol. XX Pag.913 - Da TEORICA a TEORICO (6 risultati)

, 1-368: quando ci si affida al criterio dell'utile, s'intende cne abbiano

perché, nel giudizio mio, applicato al romanzo, esso non ha virtù alcuna determinativa

età nostra di teoricare (si dia venia al vocabolo) e stampare libri sopra libri

altra pratica; ma la teorica lascieremo al presente a'filosofanti e della pratica al numero

lascieremo al presente a'filosofanti e della pratica al numero congiunta, quanto a quello che

raggioni teoriche, nozionali e grammaticali, convenienti al vostro argumento e venire alle naturali reali

vol. XX Pag.914 - Da TEORICO a TEOSOFIA (10 risultati)

pirandello, 8-767: berecche si rialza e al signor felder, sempre più stupito dell'

si dessero per vinti a'poeti, quanto al pregio delparte, avrebbero potuto vendicarsi e

da un'attività in qualsiasi modo favorevole al fascismo (il caso della victoria)

studia i problemi relativi alla struttura e al comportamento della materia grazie all'applicazione dei

esercizio di tutte quelle cose che appartengono al suono della voce. carducci, iii-9-311:

vasari, ii-61: non fu manco utile al secolo nostro bramante,...

queste facoltà essenziali, proprie in eterno al creatore nato, la frenesia razionatrice, l'

2-xxiii-260: nell'ambiente di quelle villeggiature al mare, questa era un po'la

si è accorto che le osservazioni fatte al sorci si possono ritorcere contro il croce stesso

di vario genere che andavano dalla teosofia al romanzo giallo. -per estens.

vol. XX Pag.915 - Da TEOSOFICO a TEPIDEZZA (11 risultati)

, e dalle pratiche teosofiche, sebbene, al dire di tutti, fosse meno insopportabile

, per essersi gli dei degnati d'intervenire al convito da essi lor preparato. in

teòtoco, agg. (usato solo al femm.). appellativo della madonna

/ [achille] calò di spada al mezzo della testa / e la spaccò;

il tepefatto umore / bolle per tossa al tenero giovenco. carducci, iii-2-298:

scendere / vide tarda fra i corpi al negro mar. tepènte (pari

è il veder fiorir le rose, e al molle / alito di tepenti aure odorate

2. figur. non essere al colmo dell'intensità, essere meno fervido

de li laconici sono da coniun- gere al tepidario loco. 2. nelle

fare a noi ombra e schermo incontro al sole già caldo e non ancor salito

e quanto più la notte s'avicina al giorno, tanto più le vien mancando il

vol. XX Pag.916 - Da TEPIDIRE a TEPPISMO (10 risultati)

s'essi [deputati] abbiano ben sodisfatto al loro uffizio, perché la tiepidezza e

le frondose falde / del vago monte, al molle erboso tergo / col soverchio calor

8-120: tiepi- disce il sole / al prisco sonno l'origlier istesso.

uno a l'altro cum gli occhi pietade al suo dolore. 3. che sente

prelato, 7 che sapea di salsiccia e al tiepidore / di quef beati fianchi un

/ candidi avori ogni augellino invita / onde al grato tepor si rinovelli? guglielminetti,

vedere quanto bene mi fai, come al tepore della tua gentilezza il mio cuore moriva

plebi, cittadine e rurali, pronte al coltello, -e il loro sangue bagnava quotidianamente

e la fazione, e cadere fino al teppismo la prima, al gesto buffo la

cadere fino al teppismo la prima, al gesto buffo la seconda. pasolini,

vol. XX Pag.917 - Da TEPPISTA a TERATOGENICITÀ (4 risultati)

profilo metodologico. pasolini, 10-27: al tema liberaleggiante proposto dalla spagnolesca frase del

/ in sevizia non trova pari al mondo. / sordo, ingrato e crudele

in una sequenza indica un elemento aggiunto al secondo. = voce dotta,

a constatare il delirio e a chiedere al delirante di smettere di delirare. t.