, scorrere, fuggire via. - al figur.: venire rapidamente meno.
licata,... complessione che al minimo soffio si squilibrava. -perdere
già notevolmente squilibrata, manifesti una tendenza al peggioramento. 4. problematico, contraddittorio
a un'errata distribuzione del peso o al terreno sdrucciolevole). -fare squilibri0:
padri, prefersero in fine la propria sventura al più lungo spettacolo di tanta barbarie.
, 3-2-195: tutti concorrono in lui, al quale i neutrali, per ogni poco
marino, 20-183: membronio saldo in mezzo al campo e dritto / di guardia in
questi benedetti crediti, perché, oltre al sdegno di essere stato stangheggiato, si
siena, v-31: che converrebbe fare al tiepido amatore di sé per poner rimedio alla
mieteva, mieteva. passava la falce al piede del grano alto con una frequenza eguale
fine universale, vivrà sempre infelice, e al primo istante di stanchezza morale ei sentirà
ii-13-213: lo stesso goethe non credeva al 'mistero', del quale gli uomini troppo
di un materiale (con partic. riferimento al piombo dei caratteri da stampa, a
di andare e tornare tra le due cascine al rosso del sole. = deriv
'l giorno / stava per ispuntar di grembo al mare. foscolo, iv-362: lo
: lo stanco agricoltore li siegue appoggiato al suo bastone. leopardi, 23-14: somiglia
gionte gionte, / che dubito tornarmi al tutto al tutto, / pian pian,
gionte, / che dubito tornarmi al tutto al tutto, / pian pian, stanco
, 190-13: era 'l sol già volto al mezzo giorno, / gli occhi miei
crescerla: / l'offro in pegno al tuo fato, che ti scampi.
arsi / di sete, con le braccia al ciel protese, / attendono con rabbia
parme stanco. -pago, soddisfatto al punto di cessare un comportamento o una
de jennaro, 112: alto sugietto al mio infimo stile / amore porse, onde
stanca, / e tanto buono ardire al cor mi corse, / ch'i'cominciai
declina (il sole che sembra più lento al tramonto, il giorno).
un raccolto migliore. -con riferimento al mondo vicino al termine di uno dei
. -con riferimento al mondo vicino al termine di uno dei cicli di distruzione
colle e del ponte porgeva la mandritta al valentino e la stanca al parco a cui
porgeva la mandritta al valentino e la stanca al parco a cui si comunicava per gli
. 2. tribuna coperta destinata al pubblico in uno stadio sportivo o in
che serra un contenitore. - anche al figur. bibbia volgar., ii-21
bravissimo ed elegantissimo campione... al salto coll'asta che a quei tempi
alla spalla di due o piùportatori, serve al trasporto di un carico appeso. are
, pronta a navigare col suo equipaggio al completo, avente tutto l'armamento e
conformismo. gramsci, 12-150: tendenza al conformismo...: la standardizzazione
-ant. al plur., con sineddoche: barella,
: nell'atto del partire stamattina, domandai al signor don manuello mio calessero perché le
settimane: a volte ci si mette al trotto tra le stanghe. -timone
: ara: la stanga dell'aratro al giogo / lega dei bovi.
. sbarra di legno o di metallo fissata al muro a una certa altezza da terra
la simmetria e simili. -bastone fissato al muro che funge da mancorrente di una
un quarto, legata da una banda al primo legno e dall'altra alla mangiatoia.
, 1-60: cotesta fu la caccia al falcone, gli levaste il cappello, lo
m. ricci, i-513: menati al palazzo del luogotenente, senza altra inquisizione
stare alla stanga del comune e comparere denanti al iu- dice. ibidem [rezasco]
stanga. testi pratesi, 265: al maestro chiaro per la stangaia, denari
-per estens. ostruire l'esofago. - al figur. ridurre al silenzio.
l'esofago. - al figur. ridurre al silenzio. giusti, iii-248:
, collega, che quelle cinquanta firme al mese meno cinque crazie sono state l'osso
un qualche onesto funzionario salvò le ossa al ficoni, dimolto peste però. 3
violenza, special- mente di prima o al volo. = denom. da
passo franco fin sotto la pentola, al punto giusto, quasi non avesse la
2. figur. pesante sconfitta inferta al nemico. zena, 1-539: dopo
[22-vii-1987], 26: ultima stangata al calcio nero. 4.
cavaciocchi e digli che preparo una stangatina al fanfani. g. pennacchi [« la
, 2: quella appena varata è tutt'al più una stangatina, il fovemo naviga
scatto. 2. sbarretta che, al volgere della chiave, esce dalla serratura
gretola / da potere sbucare. note al malmantile [1788], i-22: stanghetta
: la perpetua giovane levò li occhiali al fratello ed infilò le stanghette dietro gli orecchi
a noi necessarissimo e all'essere e al bene essere,... ma tanto
210: la nencia mi dà al cuore tanta tencione / che 'ppare ch'io
maschio, capelli da maschio, sottana al ginocchio, gambe nude e pedalini neri
, con colorazione che varia dal grigio-acciaio al nero, al blu scuro, avente massa
che varia dal grigio-acciaio al nero, al blu scuro, avente massa granulare,
55-73: fama mia, t'araccomanno / al somier che va raghianno, / po'
anabolizzante, che ha un'azione identica al testosterone. = nome commerciale.
sf. monumento preistorico della corsica simile al menhir. = voce corsa di etimo
assai / e a tutti diè moglie, al mondo stante. testamento ai lemmo di
e morirai vivendo, e darai fine / al corpo, a l'alma, al nome
/ al corpo, a l'alma, al nome in uno stante? anonimo fiorentino
adattamento dello spagn. estanterol, che corrisponde al provenz. estantarol e al portogh.
che corrisponde al provenz. estantarol e al portogh. estanteirola. stanteménte1 (
: non vi avvederete se non che sarete al quaranta, al cinquanta, grinza,
se non che sarete al quaranta, al cinquanta, grinza, gialla, vieta e
uno di quegli unguenti vecchi, buoni al caso di medicare qualche ammaccatura o ferita,
. figur. membro virile (con riferimento al movimento ripetuto e alternato compiuto durante il
iv-71: jper tór ogni speranza / al drappel che trascorso era primiero, / in
la stanzia del quale tanto è dannosa al paese nostro. -fermata apparente del
: questi fece sua residenzia e istanzia dentro al detto circuito di fiorenza. cavalca,
fra quelle mura pier della vigna ebbe stanza al tempo del pieno favore di federigo di
pervenuto..., non guari lontano al bel palagio trovò natan tutto solo.
, ii-301: quale città si truova al presente ove sia maggiore concorso delle nazioni forestiere
[in poliziano, 1-745]: venite al ballo, giovinetti e donne, /
facevano, / le quali, oltre al voler la stanza grande, /..
/ che fa più grave il sol sentirsi al mondo, / cercar solea per la
stanza è l'inferno, / fatto rubello al tuo fattor superno. vico, 4-i-362
, che quella tartaruga non era giunta al partire della vostra posta. cantù,
o di tartaruga: arancione caldo tendente al bruciato. d'annunzio, iv-1-201:
peso a forma di disco da fissarsi al fondo, per ormeggiare boe.
in modo da assumere un aspetto simile al guscio della tartaruga. cantù, 3-95
di pane con burro, ma non poste al fuoco. a. boni,
pugna col cesto, te lo tarrisalire al lai taxàre 'pungere, mordere', iter,
rivale maltese, il caravaggio viene tartassato al punto 'che per li colpi quasi più non
, / per non aver una qualcosa al petto, / malamente mi tratta e
, alle reni, allo stomaco, al fegato. 4. condizionare fortemente
-che ha perso una forte somma di denaro al gioco. a. casotti, i-i-iii
e servito come dessert o in accompagnamento al tè. a. boni,
e porta alla distruzione delle tartufaie naturali, al punto che se ne può prevedere presto
. da tartufo2. per individuare, grazie al suo acuto olfatto, tali tuberi.
ascomiceti, discomiceti a vita sotterranea appartenenti al genere tuber e dei loro corpi fruttiferi
carnosa, colore variabile dal nocciola chiarissimo al nero e un caratteristico odore penetrante;
a. boni, 1118: tartufi al cioccolato... foggiati sulla placca del
saranno cotti e freddi riempiteli di crema al cioccolato. 8. zool. tartufo
: tartufi rugiadosi, / quanto prendete al mese / per essere virtuosi?
ecco col corno e con la tasca al fianco, / galoppando venir sopra un ronzino
. fantoni, ii-9: piccola tasca al pastorei pendea / cinta di pel di
pendea / cinta di pel di lupo al lato manco. d'azeglio, 2-79:
: don alfonso,... invidiava al suo amico jeli la tasca di tela
a forma di sacca che si trova al fondo del recesso faringeo mediano. l
indipendenza, vicina sia all'opera sia al mottettone sacro, di cui si ha
cui si ha notizia dal 1636 fino al 1799, anno della caduta della repubblica
e la tua signora padrona con quanti sono al mondo che la venerano. giusti,
s'indebitavano e non pagavano. ridotti al verde poi, con le tasche asciutte,
colle tasche rotte, perdere continua- mente al gioco. lippi, 4-11: perché
/ e s'io do un colpo al cerchio, uno alla botte, / dalle
agli altri vote, / né satollo al digiun nulla par creda. lippi, 3-39
accorgimenti, onde può essere agevolmente usato al di fuori di una collocazione fissa e
il possibile gol del vantaggio, visto che al 35'manda sopra la traversa a buffon
; senza che per questo si possa pensare al fanciullino pascoliano. 4. disus
. fondasi pur baldanzosamente sulla oscurità inerente al soggetto per motteggiare quindi sì fatte discussioni
serio, di lasciar la pittura e rimmettermi al romanzo: ma non so resistere,
industria dell'abbigliamento, chi è addetto al taglio, cucitura e stiratura delle tasche
trovò nell'ultimo ricovero, inginocchiato dinanzi al tascapane e ad un sacco-a- terra dal
soldati, 2-195: da un tascapane appeso al ferro della panchina, spuntava il collo
lungo e spiacevol camino / si rappresenta al gran re saracino. lomazzi, 4-ii-541
col capello in capo, la taschétta al fianco et il bordone in spalla. d
doppia orecchietta ossia taschétta hanno pure attaccata al cuore. 5. dimin. taschettina
acquavite] si mischia lozucchero in sciroppo cotto al piccolo filo, o fuso nell'acqua
e consentaneamente mi riposi la borsa dentro al taschino -lo abbottonai -mi misi alquanto
del panciotto unisce il suo battito implacabile al battito del cuore. montale, 7-30:
nel taschino. nievo, 664: al fatto peraltro non fu tanto grossa come
a voi ignota. -metter mano al taschino-, spendere; pagare. fagiuoli
, xiii-145: ed io, che se al taschin non metto mano, / non
tristo intento / di por le chiavi al sfondrato nel tasco, / se non parlasse
altra terra resiste a martiri, e al fuoco, e alla materia ardente. domenichi
altra terra resiste a martiri, e al fuoco, e alla materia ardente.
era soggetta a tassa restrittiva graduale commisurata al saggio ufficiale dello sconto in vigore.
. dàrgli ogni anno... al tempo de guerra, ducati tredece- millia
de'cavalli... sono ridotte al numero di cavalli 5829. g. r
tributaria (e per lo più è usato al plur.) castiglione, 2-ii-103:
repubblica fiorentina, 1-612: il riavere al presente la satisfactione delle taxe non pare
che la moderna scienza finanziaria ha attribuito al termine, contrapponendolo, nell'ambito della
dei tributi, o \ yimposta e al contributo). l. f.
che ogni volta che i soldati arrivano al nuovo quartiere, si faccia la tassa ne'
se non pagano massime quelle tasse: tanto al diacono, tanto al subdiacono, ecc
quelle tasse: tanto al diacono, tanto al subdiacono, ecc. /. bianchi
, et illecito. cavour, vii-647: al 5 1 / 2 che è la tassa
, iii-197: se la commissione avesse raccomandato al governo di essere indulgente per gli uni
ogni certo spazio percorso un totalizzatore visibile al passeggero scatti di un'unità tariffaria,
quadrante segna la tassa da pagarsi in base al percorso fatto. e. cecchi,
francia una lettera di t. reinach al 'temps', scritta nel momento in cui il
camera non l'avrebbe accordata) né al verificatore né alla commissione di richiedere la
, si era tassato a pagare, cominciando al principio di giugno, scudi trantaduemila ciascuno
a cinque lire austnache. -con riferimento al valore ufficiale di una moneta. scatuffi
, la metà di quali per consueto spectava al prefato misser pietro da busco. boiardo
di papiro e armeggi del nilo, al corso delle nostre navi s'è tassato il
tassative del prezzo è di far torto al compratore, se fissano un prezzo maggiore del
del prezzo comune; di far torto al venditore e di tendere alla penuria,
una persona, in base alle proprietà, al reddito, ecc.).
pagassero né esigessero lettere da fuori eccetto al prezzo tassato? de luca, 1-255:
subito ai forni, a chieder pane al prezzo tassato. -fissato dalla legge (
, che, riducendo le sue genti al numero in quelle capitulazioni tassato, esso quasi
, la metà di quali per consueto spectava al prefato misier pietro de busco. giannone
3. chi stabiliva il prezzo al minuto delle vettovaglie. statuti di lizzano
tas sare e vendita dare al vino, alla carne, ec. statuto
officiale el decto convento constringiare a satisfare al decto actore tucte le spese le quali per
secondo la taxagione che facta è. lettere al comune di lardano, 3: vogliamo
tassa erariale su prodotti d'importazione assogettati al monopolio dello stato. migliorini [
[ciottoli] che piccolissimi e lisci estranea al contesto, fuori luogo. si tassellavano
a un certo risultato. tazione assoggettati al monopolio dello stato. solmi [
rete usata come rinforzo delle reti a strascico al fine di diminuire l'usura dovuta ai
et in questo si fan quattro o al più sei canali... et in
. ant. ampio risvolto del mantello intorno al collo, bavero di grandi dimensioni (
ufficiali (uno per tribù) posti al comando dei dieci schieramenti di opliti,
la cui presenza è attestata dal labrador al messico; differiscono dal tasso più comune
tassì. è voce romanesca, equivalente al 'tassista'che si preferisce altrove. pasolini,
, 13-107: prese un taxi e chiese al tassista di portalo alla clinica talassoterapica.
bot. nome comune di gimnosperme appartenenti al genere taxus della famiglia taxaceae, comprendente
questo titolo acconti e prelievi in conto corrente al tasso reciproco dell'8%. fenoglio,
a usura in mezza valle belbo, al più alto tasso che si conoscesse sulle
assicurazione si sarebbe dovuto pagare dal 30 al 40 per mille di media. -tasso
urss ci si è trovati di fronte al rischio che la 'edificazione'rallentasse o
ridurre le spese attuali, non già al tasso che giungevano nel secolo scorso, ciò
propinante non ci consigliava, ma nemmeno al tasso a cui erano ristrette negli ultimi anni
sale di 0, 9 punti rispetto al 1981, mentre il tasso di occupazione femminile
or fracasso / di ferro in mezzo al murmurc incessante / dell'acqua, e il
i muri maestri, le due forge al centro, le due incudini e il tasso
radici aeree discendenti che ancorano la pianta al suolo, foglie piccole, lineari e caduche
piante marine che si forma in riva al mare o nei bas /
tassionomia), sf. sistema di / al mento e nel chinarvi è gran periglio /
[calamita] / che sotto al capo si convien celare / pian piano sì
. v. galilei, 1-128: quanto al volere che in quelli tempi negli strumenti
sorso d'acqua. cassola, 5-127: al cinema la jole abbandonò la testa sulla
sui tasti di uno strumento. -anche al figur., con allusione oscena.
tastava su vari punti, prendendo posizioni al di fuori di dijon per un attacco generale
allor colla sua gente / fu cavalcato al castel della pieve, / e'fiorentini provvedutamente
i signorini di buona famiglia che giocano al bigliardo. 9. percepire appena
. 11. cercare di indurre al combattimento, sfidare. rinaldo degli albizzi
aveva la testatura da basso, al piano del coro. a. f.
istesso... colla sua arpa al collo, dolcemente tasteggiandola attemperava a battuta
di sì astrusi effetti / noi sentiremo al tasteggiar di cetre, / e spiegherà
, ch'anche tasteggiandola col ferro fino al fondo, si rendeva insensibile, giudicava il
sulla tastiera. alfieri, i-47: quanto al cimbalo poi,... non
la tastiera di bossolo, come usavano al tempo del cimarosa) la gabbia del filunguello
(e per lo più è usato al plur.). anche: sintetizzatore.
strumento in mano, appoggiandosi le corde al petto e applicando la man destra alla
se si vuole che aveva varie corde al suo arco. vittorini, 11-151: ma
lavoro e militanza per fare da spalla al marito, seguendolo nei 'tour * elettorali
per lo rumore che de'tasti si frappone al musicale, le è venuto a schiffo
, filippo ritornò su'mattoni e corso al letto del moribondo, coh'imperio della voce
mal tenuto. -consistenza che si percepisce al tatto di un corpo toccato.
. 17. locuz. -a, al tasto-. procedendo tentoni, alla cieca,
/ e troverete l'uscio, andando al tasto. becelli, 1-133: di sangue
biancheria, mentre gli occhi, in fondo al cassetto, in un angolo.,
ventura, e, per dir così, al tasto, cercando un luogo di riposo
sicurezza. soffici, v-2-297: imboccarono al tasto il primo corridoio che si parò loro
il soldato: -e l'ho detto subito al tasto anche stanotte: roba fina.
: roba fina. -andare al tasto, col tasto: procedere con cautela
ad oggi e ancora andiamo in queste cose al tasto, per trovarle ogni di più
lxxiv, 128: signor fabrizio si stava al contrasto / fazendo de nemici un mal
. proverbi toscani, 262: al toccar de'tasti si conosce il buon
-se n'avvedrebbe cimabue che conosce l'ortica al tasto: v. ortica, n
per cercare punti di riferimento, brancolando al buio o senza vedere (anche nell'espressione
a tastoni). -per estens.: al buio, senza vedere.
assonnata. moravia, xiii-224: sempre al buio, uscì dallo studio e, a
tàtaro, agg. che appartiene al gruppo delle tribù mongole sottomesse da gengis
itibus', come disse prete pioppo. note al malmantile, 2-66: tato: vuol
caro, 11-128: quando si va al calzolaio; che se un paio di
scusatelo, conte mio, e donatelo al desiderio d'intrattenermi ancora una volta con
, mer rapporti umani volto al conseguimento di un certo ce o
di scarso valore (per lo più al plur.). ariosto, vl-305
soprannome universale di malori vergognosi. note al malmantile [1788], i-482: 'tattere'
slntende una specie di malore che viene intorno al sesso per crescenza di carne.
... no, ecco era troppo al di sopra delle mie forze! baldini,
'l'opportunità', alla verità la 'tattica', al predicare e fare il bene, ciò
visto chiaro nelle tattiche elettorali dei partiti al governo... non vedrà chiaro
: il realismo 'impegnato'è caduto, e al suo posto il marxismo italiano e non
trasmettere tuttavia le sue tattiche aalla tribuna al vice allenatore. 5. disus.
. ha studiato un piano tattico, al solito, l'avocatt pavesi: partono
un tattico dei compromessi e diventa favorevole al patto di pacificazione coi fascisti. gobetti
correnti e controllano gli avversari per suggerire al timoniere cosa fare. = voce
. che riguarda, che si riferisce al tattismo. 2. chim.
: le tavole tattili semplici che presenterò al pubblico nelle nostre 'contattilazioni'o conferenze nell'
che devono, mediante il tatto, indurre al fruitore una particolare varietà di sensazioni.
. ant. che è proprio o relativo al tatto, agli organi del tatto.
di neuroni che si estende dalla periferia al midollo spinale e quindi alla corteccia cerebrale
(per lo più nella locuz. al tatto). -anche: la sensazione
croce, i-73: le strume che dolgono al tatto e s'irritano dalli medicamenti applicati
. b. martini, 2-2-233: al tatto riducesi il ritmo medico, che vien
e l'incavo della nuca, profondo al tatto, ma cosi dolce di colore
fosse una busta vuota? - accertatevene al tatto, cavaliere. bernari, 4-209
cavò di tasca un mazzo di chiavi, al tatto ne scelse una. -contatto
la decadenza dell'epico, che era giunto al sommo interesse nel combattimento di rodomonte,
sua candida trasparenza di passar persino davanti al suo superiore e di porgergli la mano
bellincioni, ii-94: per non mi smarrire al buio al tatto, / i'ceno
ii-94: per non mi smarrire al buio al tatto, / i'ceno con le
giganteus) anche detto tatù nero. al. pozzi, 982: la fauna brasiliana
20-iv-1884], 259: 1 danakil nonintercidenti al centro del fondo, come indicano le direzioni
elementi stilistici. savinio, 22-170: al tempo delle dittature letterarie, i carducci,
cappucci, o vero ne'mantelli dinanzi al petto suo. 3. pianta
coro, overo testa, si come gionta al tau, a mezzo del quale è
nuclidi radioattivi, e della sollecitazione unitaria al taglio. -in partic.: la particella
tauccólo, sm. ant. chi è al seguito di un sovrano. a
fra'canoro stender vi si possa sotto al lucernaio della casa, dove sempre si
infermi, era arrivato a ridar moto al cuore che aveva cessato di battere.
afflitte! pananti, ii-100: innanzi al taumaturgo è stato messo / un morto già
per l'età sua grave non si portava al letto dei malati che in qualche rarissimo
. g. morselli, 4-138: quanto al miracolo -lo si ammette, e a
caso il taumaturgo opera con mezzi assimilabili al meta-psichico o semplicemente all'ipo-psichico: vale
de'gentili nelle feste de'santi martiri, al cangiamento de'secolari giuochi in giubbilei.
, i-275: alza mosè la verga taumaturga al cielo ed in istanti notte in aria
-et). fis. che si riferisce al leptone tau. le scienze
principio di novembre (per lo più al plur.). = voce
s. massimo vescovo taurinate, appartenenti al tomo quarto... nulla han
stanziale sulle alpi occidentali che venne sciolta al termine della seconda guerra mondiale. -
abbian possanza. -che si riferisce al toreare, alle corride e agli ambienti
orco. - anche sostant. (e al plur. designa per lo più la
taurini, vinse i romani, prima al ticino, poi alla trebbia, poi al
al ticino, poi alla trebbia, poi al trasimeno. carducci, iii- 26-176:
nel norico. -anche sostant. (e al plur. designa per lo più la
guerra indice / per la grassa giovenca al suo rivale / l'innamorato tauro.
sole avea il cerchio di merigge / lasciato al tauro e la notte a lo scorpio
fresc'aura, / dicendo lasciami por al padre antico, / nel dominar quel
crimea. -anche sostant. (e al plur. designa per lo più la
, col sangue di un toro lì immolato al dio orientale mitra o alla grande madre
toro, funzione forse non molto dissimile al taurobolio che in più bassi secoli usaron di
davano la caccia a un toro non al fine di ucciderlo ma per catturarlo legandolo.
], 638: 'meraviglia'succede naturalmente al grande 'bombita nella storia tauromaca. =
quale scenda lungo essa, arriva sempre al punto più basso in capo allo stesso tempo
senza attrito per effetto della gravità giunge al punto più basso di essa ingiungendo sempre
quale scenda lungo essa, arriva sempre al punto più basso in capo allo stesso tempo
paralogismo. r. musolino, 1-72: al tendenziale tautologismo del metodo puramente descrittivo.
ed è, per lo più, usato al plur.). bonavia, 78
), sf. (per lo più al plur.). nia però
forma, / o per le stalle al tenor della streglia. g. gozzi,
rossi che versano il sangue / luminoso al limitare / ove scoppierà la furente /
e locandieri, ogni sera dovranno portare al comandante il registro dei nomi delle persone
cxxxi-221: quando tu vai per la carne al tavernaio, ti darà la carne sanz'
parafrasi del decalogo, 52: al no se dé andar tavemezando, /
abitazione privata, situato per lo più al piano seminterrato, arredato in stile rustico (
il lume e quello chea e'fa al canto del secondo gallo, lo prossimo taverniere
un taverniere della terra che era obbligato al patriarca per certe pigioni, un dì
siena, 855: tu vai al taverniere per aver del vino. boiardo,
504: mentre dura il canto intorno al fuoco di gioia, i tavernieri appenderanno
fuoco di gioia, i tavernieri appenderanno al pergolato dell'osteria delle lanterne veneziane ai
più in espressioni figur. che alludono al teatro nel suo insieme o alle attività
erano là, seduti sulle calcagne davanti al cataletto, e lavavano il pavimento dal gran
. (anche in espressioni estensive che alludono al gioco stesso). c.
, ii-489: ritrovai che li capitoli dati al detto r. mons. de luxono
: era stata riaperta una rustica villa al centro di un'azienda agricola, e apprestata
questi piaceri e le tavole levate, piaque al cancellieri alla compagnia così dire. machiavelli
piatti caldi e freddi da consumarsi rapidamente al banco, su alti sgabelli, o su
: 'tavola calda': luogo dove si servono al banco vivande calde. n. ginzburg
del monte, die de al popolo. prose genovesi, 20: le
roma, quelle redatte dai decemviri ed esposte al pubblico su lastre bronzee nel 151-50 a
, nel quale che cose da ridere e al tutto false abbia poste egli il sa
, 3-5-322: quando il padron non paga al servitore / 11 salario dovuto e che
ecc.), perché fossero permanentemente esposti al pubblico. p. cattaneo, 2-7
, 211: la tavola rotonda annessa al mio albergo era bandita per le sei
cucire, rammendare, ricamare, resistere al lavatoio e alla tavola da stiro per giornate
lor tavole, notando ne'margini che al di là erano secche arene o torbida palude
, prospetto contenente l'elenco delle varianti al testo adottato. g. contini,
alla signoria vostra sei stampini da attaccarsi al luogo congruo nella tavola delle correzioni.
linguaggio della massoneria, relazione scritta presentata al consesso di una loggia. g.
vii-508: siffatti terreni sono stati venduti al prezzo di lire 2000 la tavola, e
precisamente l'uno con cascinale distinto nel catasto al foglio vii coi n. 62,
tre, chiedendosi quale si dovesse applicare al tiro dall'alto al basso.
si dovesse applicare al tiro dall'alto al basso. 21. chim.
dadi e pedine (per lo più usato al plur.). -in partic.
tommaseo [s. v.]: al giuoco della dama, 'è tavola',
costituito da un piano di legno inclinato al quale si imprime un movimento perpendicolare al
al quale si imprime un movimento perpendicolare al moto della soluzione contenente i materiali da
alla forza traente, così il seno totale al arto, questo esprimerà la segante ab
, 1-143: allora, iacopo misse mano al coltello dal lato, e in sul
, sfrutta la forza del vento afferrandosi al boma arcuato (anche nell'espressione tavola
abbastanza disagi in vita sua, ed assegnava al figlio l'ambizione, il compito di
, e sanne assai; l'altro al latino; due alla tavola; alla tavola
c. croce, 112: tal va al sposalizio, che non va a tavola.
, mentre per desinare è bene sedersi al centro della tavola (in modo da poter
di decembre prossimo passato. dati di mancia al tavolaccino lire 2. botta, 4-686
lire 2. botta, 4-686: al tocco della campana maggiore coi trombetti ed
essere neppure il tavolaccincr. pretendere troppo al di sopra delle proprie capacità e competenze
tavolaccino. caro, i-109: quanto al sapere, che sapete voi, per vostra
corte da un'arguto fu ras- somigliata al tavolazzo dei dipintori, di colori diversi cangiante
, comperava tutti i biglietti di entrata al tavolazzo e faceva ballare chi voleva lui,
ducati quattuor- dese. -correre al tavolaccio-, correre la quintana. ghirardacci
dì e vi furono 40 giostratori, correndosi al tavolazzo. 2. figur.
li riguardano. -giudice tavolare-, al quale spetta il controllo dei documenti che
rismondo, caipison e francesco d'avoisi al tavolare n. 1763 della città di
e per altri oggetti, contenuti sotto al titolo 'finium regundorum'. de nicola,
, de la quale si possa pagare al comuno di siena per fatto de le
sopra tavolati, rompe il fondo grandemente al fine di tali tavolati. da porto,
: suor m. a diomira ha dato al sig. giannerini scudi settecentosedici, lire
un magistrato ambulante, il quale, al mese di maggio, si portava sopra
: la tavoleggiante che sparecchiava, messa al fatto del tormento della signora, sentenziò
direttamente dal cliente la percentuale di servizio al momento della presentazione del conto.
conto. 2. avventore seduto al tavolo di un locale pubblico. marc'
, 421: ecco la fiamma alta ondeggiava al cielo volta intra i tavoleti, e
in ognuna delle proporzioni una la espose al sole acciò prestamente seccasse, e l'altra
il divulgatore, 27: un socio al presente piccolo giornale, mi ha con lettera
pavese, 4-118: benché stefano s'irritasse al clamore, fu contento che non l'
, o di marmo, fermata lateralmente al torchio, e sulla quale si distende
davanti agli occhi dei condannati che andavano al supplizio. -anche: ciascuno degli elementi
appen- dea popol divoto / d'esculapio al tempio in voto. bresciani, 6-x-15
altra. 7. tabella da esporre al pubblico con avvisi d'interesse generale,
f. pagnini, ii-38: esponevansi al pubblico incanto... dalle loggie di
qualsiasi da indicarsi dall'ufficiale di guardia, al momento in cui si manda a preparare
, iii-489: quelle ore che ho destinato al respiro, non le sagrifico ad un
, in fretta e in furia, al servizio di quella tavola insieme e tavoliere.
con partic. riferimento alla dama, al tric-trac e ai dadi). -anche:
ch'era stato posto sul tavoliere attiguo al letto. borsieri, 51: mi pongo
immenso territorio, che mentre rende pochissimo al padrone diretto non arricchisce né i coltivatori,
scaccomatti si dànno, il pedone tien forte al cavallo, al re il rocco,
il pedone tien forte al cavallo, al re il rocco, la pedina alla dama
123: sono in una provincia che fanno al loro sacrificamento uno tavoliere di legno,
. -pagare a tavoliere: perdere al gioco. ugo di perso, xxxv-i-590
un'oca. -tenere l'occhio al tavoliero: studiare lo svolgimento di un'
boiardo, 1-4-85: ranaldo tenia l'occhio al tavoliero: / se 'l bisogna,
tavolinante. ma è inutile: devo finire al più presto l'università. = deriv
. tavolineggiante, agg. chi siede al tavolino di un locale pubblico.
manifestazione mundial è idiota. non serve al milan, che non deve vivere con
: -dove andate così di furia? -vado al mio tavolino a scrivere le mie commedie
volta che viene, s'accosta pian piano al tavolino ingombro di fascicoli, di fogli
roberto, 3-36: la vedova preferiva venire al palazzo roccascia- no quando c'era molta
a guardare le facce gialle dei giocatori intorno al tavolino verde. -tavolino da o
che mi tormentano, mi obbligano spesso al letto, e mi rendono stranamente penoso
. 5. locuz. -a o al tavolino: in modo astratto, del
solamente, e, come noi diciamo, al tavolino; non colla verità dell'esperienze
156: una scienza che si può apprendere al tavolino, e si può esercitare anche
o della giustizia sportiva e non in base al risultato conseguito nella gara (con partic
. -mettersi, porsi a o al tavolino: disporsi o dedicarsi alla lettura
dà il caso ch'io mi metta / al tavolino, il sonno comparisce, /
egli ha fretta. passeroni, iii-183: al tavolino or mi son messo apposta,
rimando la relazione del gran cavallo inalzato al cristianissimo, dopo averla fatta godere a'signori
in certe sere d'estate... al suo tavolincino aa avoro, presso la
all'osteria capitavano gli altri, lui restava al suo tavolo.. - in
poesia vostra. pratolini, 10-74: seduto al tavolo di cucina inzuppavo nel caffelatte le
per i giochi di carte. - al figur.: gioco d'azzardo.
organismo burocratico, che siede in permanenza al tavolo con la direzione per 'trattare'e
soderini, iii-258: si metterà da capo al giardino, nel mezzo della viottola principale
murello d'altezza di meza canna appresso al camino, per poter riparare dal soverchio
an ti petto di legno alto fino al petto, e poi una muraglia di tabuloni
per traversare l'abisso orribile che si stende al di sotto. bacchetti, 1-i-114:
tavolozza e il pennello... et al disotto vi scrisse; questi è michel'
mille male parole, diede di piè al cavalletto, sfondò la tela, e
bell'ordine su un banco leggero appoggiato al muro. stufiarich, 3-28: se non
. savinio, 12-112: del resto, al tempo di schu- mann, lo strumentale
le cui tariffe vengono calcolate in base al tempo e al chilometraggio del percorso.
vengono calcolate in base al tempo e al chilometraggio del percorso. = dal
) e girl 'ragazza', con riferimento al pagamento commisurato ai giri di ballo effettuati
africana e del medio oriente, anteriori al mousteriano, e in partic. industrie del
i princìpi della regolarizzazione e dell'incentivo al personale, della programmazione e suddivisione
in italia accanto all'agricoltura è estranea al movimento liberale: illuminino su ciò le
che adotta, condivide o è sottoposto al metodo e ai princìpi del taylorismo.
plur. m. -ci). relativo al taylorismo. bacchelli, 2-v-60: intendeva
taylorizzazione, sf. applicazione del taylorismo al lavoro industriale e alrorganizzazione dell'industria.
tacie guadagnava colui che meglio avea tirato al segno. ariosto, vl-511: voglio
odore di caf- felatte, buono tutt'al più per le mosche! la tazza era
/ prima che nel sacco lo sérrino / al fiume in dove fa gorgo.
l'appartamento. volponi, 8-6: già al primo risveglio sul lavandino, sulla tazza
nella chiesa di s. michele aderente al palazzo del municipio, la tazza della cupola
. delminio, 2-137: per venire al particolar delle porte, sotto le gorgoni
il suo fiore è giallo, volto sempre al sole. 9. locuz.
molte tazze, non scopra il fondo al proprio cuore. 10. prov
. nievo, 1-21: in fondo al tazzino restò di che fame altri quattro de'
forma analoga in partic. con riferimento al piccolo recipiente in metallo con funzione di
, quando tempo le parse, spicò al suo pollo l'ale et a quel cuore
ariosto, 1-19: disse [rinaldo] al pagan: « me sol creduto avrai
il verbo, quando si voglia dare al pronome uno speciale rilievo (anche con
d'arare, amabil fresco, e al vago armento. foscolo, 1-172: non
in mio favor, né chiede / vino al mio desco, o i tuoi plausi
mio desco, o i tuoi plausi al mio verso. pascoli, 787: te
cara, il villano ti coglie / pensoso al cader delle foglie. montale, 1-20
per questo mi deciderò quanto prima al trasloco, ma te ne farò avvisata.
. -in posizione enclitica atona rispetto al verbo e proclitica rispetto alla particella pronom
te gli cominciò a gonfiare, per mettergli al punto di bravi, con portare alle
idanari, che de tuoi amanti si davano al medico, et a lo speziale,
/ intanto siediti vicino a me ed al tenore. 10. sm.
edgardo) costa l. 7, 50 al va chilo: è pochissimo colorito e
tè dei veterani / a turno vicino al freddo dell'inverno / che da queste
. ojetti, i-192: sono pronto al tè, alla colazione, alla passeggiata,
tè, alla colazione, alla passeggiata, al pranzo, al concerto, allo spettacolo
colazione, alla passeggiata, al pranzo, al concerto, allo spettacolo. n.
, come sarà possibile andare insieme serenamente al tè danzante della high school?
tè', attraverso il fr. thè (al cui influsso si deve la grafia thè)
forte e va battendo l'ale; / al can dico: 'té, te';
te'te'con paglie e spilli. note al malmantile, 6-35: te'te',
-in un'espressione comparativa, con riferimento al colore scuro di tale legno. vlani
: squadra, gruppo. corrisponde esattamente al frane, 'équipe'. g. rando [
una ulteriore rosa di argomenti può fare capo al ciclo del prodotto, a partire dalla
simbolo alla realtà significata, dalla cerimonia al dramma teandrico. -come riferimento alla concezione
le eresie. -anche sm. (al plur. per indicare l'intero ordine)
io vorrei tutti i teatini in fondo al mare. sciascia, n-177: la relazione
nota che il dottor auria ha dedicato al caso. -relativo a tale congregazione
. (superi, teatralissimo). relativo al teatro; che è proprio, tipico
sono le cause, per cui piace al popolo, o dispiace una rappresentazione teatrale
... si rese viziosa e conducente al vizio, alla mollezza, alla sregolatezza
famigliali. cattaneo, i-2-377: non basta al teatrale l'attenzione di numerosi spettatori.
, e di una reciproca indulgenza e perdono al tramonto della vita, poteva ispirare la
qualche modo accostabili, anche polemicamente, al teatro. cameroni, 1-81: sentiamo
teatro di achille campanile. -con riferimento al digradare dei posti in un teatro o
tenda si sollevò e andreina entrò, come al solito teatralmente, trattenendo con una mano
alla parola stagione dànno i teatranti, abitava al grand hotel. einaudi, 1-336:
. 2. agg. relativo al teatro. bacchetti, 2-xix-308: il
plur. m. -ci). relativo al teatro, teatrale (e nel
linguaggio della critica teatrale è talora riferito al teatro in quanto forma d'arte,
, xiv-362: scrivimi se domani sera anderai al teatrino e precisamente in che palco e
polveroso palcoscenico d'un teatrino inoperoso, al debole chiarore d'un lume ad olio
fisico: sembra fagiolino, quello che al teatrino dei pupi ci prende sempre le
come centomila, col vostro teatrino intorno al lampadario.. certo era mio padre,
vita, nel corso del diciassettesimo secolo, al teatro all'italiana (caratterizzato da tre
cosa, egli andò insieme co'cittadini al teatre in guisa d'andare a solazo
zattere o su due imbarcazioni, con panche al centro e gradinate per gli ospiti eccellenti
. la pianta rotonda, con panche al centro e gradoni per gli ospiti eccellenti tradiva
l'amenissime colline, che sono intorno al palazzo verso le mura: perché, come
più nell'espressione andare a teatro o al teatro). - anche: arte e
perché la fama ve ne farà il racconto al suo tempo... le invenzioni
mi venne voglia una sera d'andare al teatro, e perché donna virginia si
soltanto. parini, 416: andiancene al teatro: oramai l'una / ora
volubilità degli attori e cercano d'imporla al volgare capocomico che vorrebbe alterarla e accomodarla
l'aveva imparata da piccola, ascoltando al teatro dei burattini 'il diluvio universale'.
. èufalino, 1-169: verso sera, al teatro dei pupi, sedevamo all'aperto
il titolo di teatro della crudeltà dato al suo manifesto « dal punto di vista
anche di spettatori, ambientato per lo più al di fuori dell'edificio teatrale in spazi
la conduzione di quei teatri era affidata al volontarismo di autonome vocazioni imprenditoriali. questa
un teatro futurista, cioè assolutamente opposto al teatro passatista... noi creiamo
in particolari occasioni (a carnevale o al termine dell'anno scolastico, in concomitanza
di un'azione, di un evento o al manifestarsi di un'emozione, di un
nel suo petto tali espressioni premendo singularmente al re la segretezza senza punto curarsi dell'
volgare, però si pone, rispetto al pubblico, come un vero teatro, e
pasolini, 21-413: premessa assolutamente necessaria al mio racconto -cominciò con tipica aria sorniona
di ritiratezza e specchio d'ogni virtù al guardo dei popolari. algarotti, 5-159:
generale rivoluzione d'idee, e prepara al secolo che succede un teatro nuovo.
che dilaga sul mondo. -con riferimento al cuore o a un tratto del volto in
un tratto del volto in quanto soggetti al manifestarsi di un'emozione, di un
goldoni, scritta e rappresentata nel 1750 al teatro sant'angelo di venezia; costituisce
materia o un argomento, appartenenti soprattutto al basso medioevo ma anche ad epoche più
universo viene rappresentato in forma di teatro al cui interno devono essere collocate diverse immagini
il letto; anche nell'espressione andare al teatro bianchini o bianchetti: andare a
. balconata. cieco, 34-50: al cui detto concorsero i senscalchi; / ognun
-zona o ambiente geografico che è soggetto al maspavento e poi lasciano correre. la
, 4: il che fare per accomodarsi al teatro, è biasimato da aristotile.
1044: 'seggio'in napoli, ed al suo esempio nelle altre città principali napoletane,
soffici, v-6-374: oltre allo studente, al poeta e all'innamorato, egli faceva
che permette di ascoltare un'opera teatrale al telefono. arbasino, 10-379: attraverso
il 'teatrofono'si poteva riascoltare ogni sera al telefono il 'pelléas et mélisande'dall'opéra
tebaice, in progresso di tempo esposte al sole si seccano in modo, che
un mucchio di paglia umida in permanenza dinanzi al cancello per affumicare tutto ciò che veniva
, e inutili / caddero i ferri al suolo. -la sacra legione tebana-
città greca di tebe, in beozia, al suo territorio o ai suoi abitanti.
innanzi / alla guerra tebana e dalio al rogo / non cantaro altre cose altri poeti
, presso agauno nel vallese (intorno al 286 d. c.),
, / che per suo ben t'amava al santo scanno. lomazzi, 515:
, nella pietra corrosa, quasi identico al sorriso di irma. racchiusa in una teca
, v-1-945: di quel tragitto dalla dolina al vallo ne, con quel
nel tabernacolo o per portare l'eucarestia al domicilio dei fedeli ammalati o di chi
sua teca bdc. la quale fino al cordone bc deve capire mezza la palla
sopporta senza frattura appianamenti della convessità superiori al centimetro, la teca del bimbo mostra tolleranze
anche basiginio, proprio de'muschi ed al quale linneo dà il nome di seta.
tc, numero atomico 43, appartenente al settimo gruppo del sistema periodico) scoperto
metallo di colore argenteo, chimicamente simile al renio, il cui nome deriva dal fatto
o mentale e che quindi sono volti al raggiungimento di un determinato scopo; regola
minimi momenti di distrazione del professore, lanciava al disopra dello schenkl rapide, divoranti occhiate
dei processi interiori naturali o indotti finalizzati al mantenimento o al ripristino dell'equilibrio mentale
naturali o indotti finalizzati al mantenimento o al ripristino dell'equilibrio mentale e comportamentale.
dimostrava, insomma, non più idonea al compito di produrre in maniera tecnicamente economica
sicura la 'trazione'o la 'spinta'necessaria al velivolo. -per estens. dal
e in fatto ai tecnicismo egli arriva al grado più elevato della scala. c
addottrinati e scienziati solenni troveranno forse che al pensatore letterato manca quel tecnicismo convenuto,
sono due rapporti di bulganin, il primo al comitato centrale del pc. russo,
. russo, nel 1955, il secondo al xx congresso. la parola d'ordine
. si vuole tecnicizzare la scuola e ridurre al minimo l'insegnamento delle lingue classiche.
realtà produttiva e, per estens., al mondo di innovazioni tecnologiche.
di sentire tali tecni- cizzazioni, tenui al livello delle necessità elementari e quotidiane,
un vero e proprio linguaggio specialistico-gergale, al livello del mestiere, della professione.
sopraffaccia e infligga o minacci gravi danni al secondo. bontempelli, 22-36: un
riceviamo, italiane e straniere, sono mute al riguardo -mentre c'è una quantità di
è una quantità di réclames e indirizzi relativi al macchinario per pietrisco stradale, frantoi,
fornai. 8. operatore addetto al funzionamento delle apparecchiature necessarie per la realizzazione
il 'tecnico del suono'è l'ingegnere al quale è affidata la registrazione e l'elaborazione
. -tecnico delle luci: addetto al funzionamento dell'impianto di illuminazione durante lo
operatore che controlla gli strumenti e sovrintende al trattamento dei segnali video. m
: le finanze col tesoro furono affidate al quintieri, indipendente, e alcuni sottosegretariati
li caratterizzano; legato all'attuazione e al funzionamento di determinate operazioni, attività,
dalla ricerca di una nuova risposta tecnica al problema psichiatrico. -preposto a sovrintendere e
quanto è possibile, il linguaggio tecnico al linguaggio comunale. leopardi, i-1100:
industria e d'amministrazione, o per passare al vero istituto tecnico, dove s'insegnano
, sf., in partic. al plur. le tecniche). nell'ordinamento
a massa, e per aggiungere qualche lira al sottile stipendio, insegnavo storia, geografia
. soffici, ii-240: per qualche lira al mese si poteva seguire un corso di
perpetua sigaretta in bocca, scriveva, al solito, cifre e cifre, formule
un sistema sociale alternativo... al sistema sociale e produttivo neocapitalistico e '
'tecno-burocratico'attuale. -con particolare riferimento al linguaggio (fortemente stereotipato e ricco di
cerca solo di dare un contenuto 'politico'al potere tecnocratico. calvino, 13-
per tutti asettico. -con particolare riferimento al linguaggio considerato tipico della tecnocrazia.
sbocca nella spietata servitù alla dittatura e al dogma della tecnocrazia comunistica. alvaro,
veblen, che attribuiva un ruolo fondamentale al progresso tecnico e all'automazione dei processi
.. creando, nel caso peggiore, al posto del vecchio clerico-fascismo un nuovo tecno-fascismo
forme tradizionali di faranno agli uomini e al lavoro sale e scende. adesso sta monsfruttamento
, 1: il tecnolinguaggio è selettivo al di là delle intenzioni, burocratico al di
selettivo al di là delle intenzioni, burocratico al di là di ogni desiderio di snellire
ogni desiderio di snellire le procedure, terrorizzante al di là di qualsiasi buona disposizione.
propri di un dato settore tecnico-produttivo, al fine di individuarne e descriverne le ottimali
lien... assegna... al signor christian, direttore del conservatorio delle
. calvino, 13-132: insomma è al fare (ad ogni livello antropologico, dal
ogni livello antropologico, dal più elementare al più tecnologicamente avanzato) che la letteratura
portare alla superproduzione dell'industria leggera, al superconsumo della merce fabbricata in serie.
disordine sul lato tecnico dell'argomento, al qual proposito si sfoggiò una fraseologia tecnologica
sa e si parla giàmolto di 'tecnopoli', al maschile, poli tecnologici, aree geografiche
più nell'aggiunta di un corpo estraneo al corpo proprio del paziente, ma è
applicazione integrale delle nuove tecniche in elettronica al fine di perfezionare sempre più la tecnica
3: criteri, inutile dirlo, ispirati al postmoderno, che della nostra 'legeera'età
di te, vicino a te, al tuo fianco. faba, v-62-11
/ besogn'è ch'io ti tegna al meo dimino. cavalca, 20-99: non
, iii-285: non sarebbe leggero conforto al dolore ch'io provo, se potessi
o di simultaneità: come te, al pari di te; nello stesso tempo
disus. rettile fossile del triassico simile al coccodrillo. -anche in funzione aggett.
5-436: ma come a me non piaci al gazzettiere; / e tecoppa (oggi
l'abete lederà / di grado in grado al ciel le fronde spande, / che
fece intorno. soderini, i-169: al pino son più nodi che s'allargano,
più nodi che s'allargano, simili al color della teda et 1 mozziconi dei rami
pure, affretta il piede, / ché al talamo reale ardon le tede. foscolo
vampe, / la teda alluma, e al ciel sublime aspira. carducci, iii-16-284
teda di pino. pascoli, 1215: al chiaror de le tede nuziali / danzar
dall'anima tedesca contemporanea. triadi e al suo temperamento tedescamente poco politico e
, 453: la « gazzetta ufficiale » al pari al momento in cui la nobile e
: la « gazzetta ufficiale » al pari al momento in cui la nobile e pura tedeschità
, ironico faccie turche hanno messo tanta paura al soprano che è scape spettrale, mettendo
di brecht, ci riporta a berlino intorno al ancora giunto il tempo per assalire la
il papa, facendoli cristiani, puose nome al figliuolo del scolo, xix-405: ha
stil francioso e di -sostant. (e al plur. può indicare la popolazione tedescheria
via, / e se racolare riferimento al candore della pelle). giona de la
2. che milita o è al soldo dell'esercito della germania (un
petrarca, 128-35: ben provvide natura al nostro stato, / quando de falpi
sm.): idioma indeuropeo appartenente al gruppo occidentale delle lingue germaniche, attualmente
da parte del debitore, il versamento al creditore di una somma costante, per
quelle fellonie che pur troppo note erano al mondo. leoni, 385: era sua
e fate cuocere una bell'oca come sopra al n. i, ma senza ripieno
per dichiarar la guerra al superlanzo wilhelm? gobetti, 2-33:
il te deum in rendimento di grazie al signore. carducci, iii-16-307: un
-intr. guerrazzi, i-17: se al re tedia la cura di governarci, noi
la scolaresca muta che si tedia / al comentare lento sonnolento. = voce
/ novo vigor t'ispiri; / al lume suo rinascano / i giovani desiri.
la quale accese (dice la favola) al fuoco dell'etna, quando cercava proserpina
racconta di un giovane che per fuggire al tedio d'un villaggio meridionale, va
si ritirano all'8 settembre, e al nord finisce per arruolarsi nelle brigate nere.
viso che non riderebbe per nessuna ragione al mondo, stirato e annoiato da un tedio
assedio pateggiata la sua salute, arrendessi al vincitore. livio volgar., 5-24:
è un tormentoso tedio. -con riferimento al tormento patito da gesù cristo durante la
il tedio, la paura, fecero fede al mondo che egli [cristo] era
arreca tedio alpoglio non come al vino: e ha assai età quando ha
ed i gesti, / unitialla natura e al mal talento, / faceano 1 paladini al
al mal talento, / faceano 1 paladini al vizio presti, / o lo teneano
a tedio, / e sol morte al mio mal può dar rimedio.
bibbia volgar., iv-643: se al re piace e'prieghi miei non li
: tucti insieme una conserva fate / e al bicongno mio date rimedio / subbitamente
questo breve e non esser tedioso / al suo soggetto di voler seguillo. carducci
anni del mio corso militare erano vicino al loro fine, quando fui assalito da
olimpico lungo tutto il percorso da olimpia al luogo in cui si svolgono di volta
essa compie dalla grecia (olimpia) al luogo in cui vengono disputati i giochi.
di una materia plastica fluorurata sintetica resistente al calore e agli agenti chimici, di
. entom. famiglia di insetti appartenente al genere tefrite. j. noble
. ludovisi, lii-12-14: li deputati al governo sono due 'cadi- leschièr', cioè
con uno lombo, e con arista al forno, e 'l detto noddo avendone mandato
un busecchio pieno non so di che, al fornaio, mandando noddo per lo suo
fresco ch'era un piacere, insieme al trillare dei grilli e all'odore dei
col suo fare più diplomatico; quattro uova al tegame. fucini, 731: spesso
toscana si chiamano tegami, che regga al fuoco; e sopra un fornello a vento
belle e delicate dame / che sieno al mondo ho viaggiato a solo / ed ho
, di cui ora si vergogna.. al suo paese, ad one- glia.
sm. tegame piccolo e basso. -uovo al, in tegamino: cucinato fritto in
: sta bene, le darò due uova al tegamino, che se n'avrà da
paiolino di fagioli e cuocere un uovo al tegamino. -con meton.: quantità
: da quatro parte a l'altitudine educeno al medio le mete: quale tegendole
li tecti testudinati de la torre al barbarico costume. 2. figur
e di corona / giovimi, portamenti al ciel dispetti, / pur che fuggiti
, son cassi e tetti / non circa al fin ch'a se stesso perdona.
poggia tegghia a tegghia, / dal capo al piè di schianze macolati. spesa per
ebbe rimondo / cibale di brutture, al foco accosta / la focaccia e di tegghia
a tesa larga e piatta. lettere al magliabechi, cxxxlv-ii-1193: certi altri sugetti,
tegia. pigafetta, 4-78: poi anaassemo al palazio del re, el qualle era
pratesi, 5-201: è troppo occupato intorno al fuoco dove soffrigge una teglia di baccalà
galieno. bonavia, 368: item prestai al sottoscritto, maestro da- vino particella col
tirassero avanti la fa- brica: perché al tempo di coprirla, vi averebbe portato esso
scala... riordinavano le tegole al caso di sconnessioni, di rotture e di
delle barche sull'acqua e delle tegole al sole. 2. figur.
l'acqua. bracciolini, 5-2-41: miagolando al vento, / empie [a gatta
v. borghini, 6-ii-34: intorno al palazzo de'medici,... per
altri ingegni, che servono a questo mestiere al volere dellyuomo. redi, 16-iii-59:
chi ha tegoli di vetro non tiri sassi al vicino. bacchetti, 1-i-437: un
'tessuto tegumentale': nome dato dal sachs al tessuto che forma il rivestimento esterno della pianta
rivestimento esterno della pianta, in opposizione al suo tessuto fondamentale, che ne forma la
c. e. gadda, 21-71: al grande astigiano gli fu giocoforza tegumentar la
agg. anat. e zool. relativo al tegumento. -apparato o apparecchio o sistema
teifórme, agg. disus. simile al tè (un infuso, un decotto
anche teio e salompenter, ed appartiene al genere dei podi- neam (podinema tegnixia
è originario (con partic. riferimento al poeta lirico ana- creonte).
eredi gli sotterrarono e stetero perduti fino al tempo d'apellicone teio, che mal trattati
unica e trascendente e si contrappongono pertanto al politeismo e all'ateismo, e si differenziano
proprio, si riferisce o è relativo al teismo o ai teisti. ardigò,
che il gatto ha cavato un occhio al cane. carducci, iii-15-142: madonne di
è una tela bianca da la cintura al basso et il resti vanno nudi. baldelli
terra, la quale è molto acconcia al far vesti, di cui essi filosofi usano
, / la veste oltra 'l ginocchio al piè gli cade, / la scimitarra al
al piè gli cade, / la scimitarra al fianco, e 'l tergo carco /
d'altro che di pescie. seccano quegli al sole; dipoi nel mortaio gli pestano
1 cuori dei due giovani rivolavano malinconicamente al passato, e ne ritessevano tutta la tela
: / forse tu regnerai. parti: al disegno / necessario è ch'io resti
sotto lance, e dato nel segno al saracino. -tenda, cortina.
conte è respinto; le donne rifuggono al cenobio. scende subito la tela. tronconi
la vela, / e se diè al vento perfido in possanza, / che da
/ drizzò a cammino, e diè al nocchier baldanza. salgari, 11-227:
bella roba. -l'è pien dall'alto al basso. -pien de cossa?
certa tela sotile. artusi, 493: al latte rompete di quando in quando la
li borghini, 4-i-317: quanto al farla la tavola di s. benedetto
, avrei miglior sostegno; / e al termm condurrei la impresa tela. foscolo,
perché la troppa larghezza poteva forse nuocere al disegno, ho reciso molte parti già
si fonda, mirando alla persuasione più che al diletto. 22. da
primo è chiamato amore albugineo, facto al modo de una chiara d'ovo,
poste dei cacciatori (per lo più al plur.). bernardo accolti,
gradualmente il cerchio fino a farle levare al volo (per lo più nell'espressione tela
verso la spiaggia le costringono a levarsi al volo, e mentre passano sopra i
né gioia né tela / non pigliare al lume di candela. proverbi toscani,
canto delle donne e degli operai occupati al lavoro. cantù, 3-161: il
attendi alle proprie tue cure, / bada al telaio, alla rocca, ed
tutti giovinetti, seminudi, stanno seduti al telaio, neltafa di una lunga tettoia.
all'altezza del palco (e si contrappone al telaio a basso liccio, in cui
la mità de quello altre volte fu promesso al perosin che dovea depenzer el dicto tellaro
d'uomini applicate, come le cariatidi, al sostegno di un cornicione, o altro
sostiene ciascuno dei condotti sotterranei che portano al sito destinato alla camera della mina.
], 39: la ralla è unita al telaio della locomotiva mediante quattro tiranti a
« bisogna incrociarle, tirandole su, sino al ginocchio; ma ci sono anche le
pratolini, 2-254: lo ritrovò appoggiato al telaio della bicicletta; fumava. aveva
il pane nella cartella, appendeva la cartella al telaio della bici e partiva, al
al telaio della bici e partiva, al mattino presto per la sua giornata di lavoro
avete già presso che finito e volto al subbio, io vi consiglio di tór giù
fase dello sviluppo sessuale femminile, anteriore al menarca, caratterizzato dalla formazione delle mammelle
ecc.). chiamare gli abbonati al telefono teleabbonati. = comp.
particella pronom. (miteleadéguo). adeguarsi al gusto e alle mode imposti dalla televisione
altro ancora -è in grado di rendersi conto al primo sintomo che qualcosa non va e
d'appendice a lungo metraggio venga offerto al formicaio dei 'teleaudioutenti'. = comp
di funivia; vagoncino di teleferica destinato al trasporto di una o due persone. -
giornali e riviste specializzate; mando sandra al mare e divento tele-calcio-dipendente. =
. (e, per lo più, al plur.): programma televisivo;
una telecamera che consente all'operatore e al regista di osservare su di un monitor
verbale, viene telecinesizzata, cioè trasferita al volo, in un'importantissima riunione dove c'
cute; l'impianto (detto bomba al cobalto) è costituito da una sorgente
mandare con precisione un tiro di pallone al compagno che deve riceverlo. s
[24-iii-1992], 46: modigliani parla al cnel, in una tavola rotonda sull'
la stampa [7-vi-1983]: al teleconfronto di chianciano avvertita la crisi del
di cattedra), cercano il difficile adattamento al mezzo elettronico del mestiere di recensore-promotore.
per esigenze di ritmo, un continuum parlato al continuum delle immagini. la natura del
. che assiste assiduamente e spettacoli televisivi al punto da subirne un forte condizionamento psicologico
di carico e nuove teleferiche dalla miniera al mare. dessi, 7-20: la casa
« seat », società elenchi abbonati al telefono, che eseguisce la stampa degli
, 11-x-1993]: ci si telefonina al ristorante, da un capo alpaltro della tavolata
negli uffìzi de'telefoni, è addetta al servizio del commutatore. d'annunzio, vi-927
gergo dei telefonisti. montale, 9-19: al saint jamgs di parigi dovrò chiedere /
la discussione prevedibilmente scottante tra qualche mese al teleconfronto di chianciano, quest'anno incentrato
sono stato cinefilo. poi, grazie al cielo..., le cose sono
e del nuovo governo affidato dal re al generale badoglio. einaudi, 358
pascoli, 1-156: ieri sera nessuna chiamata al 'telefòne'. = adattamento dell'ingl
proprio degli emigranti negli stati uniti al termine del secolo xlx. telefonése
il giorno in cui la parola potrà passare al di là dell'atlantico, meglio colla
che è proprio, che si riferisce al telefono, ai telefoni e alla telefonia;
fra gallico di reggio calabria e la spiaggia al sud della stazione di messina. d'
rifomitori delle torri corazzate, ognuno è al suo posto. bilenchi, 14-81: a
telefonico, da pochi giorni in forza al nostro battaglione. = dimin. da
f. fortini, i-344: chiamo al telefono qualcuno che non c'è. /
che non c'è. / mi culla al fondo dell'auricolare / il metronomo del
», 17-xii-1911], 641: dietro al generai pecori da un grosso rocchetto si
che gestisce il servizio telefonico (anche al plur.). deledda, v-1013
. 6. gastron. supplì al telefono: v. supplì. 7
i carichi alla fune; è destinata soprattutto al trasporto a breve distanza di legname e
arfino, i-585: diede un ultimo sguardo al giornale, agli occhi dell'astronauta valeri
2-5: beauneuf va allo scrittoio per telegrafare al fratello, quando all'uscio vien leggermente
cara destiolina,... le fosse al più presto recapitata. gobetti, 1-i-781
nulla dirmi, il console telegrafò subito al cairo, ad alessandria ed a roma che
disgrazia. jela starà qui: telegrafate al conte alberto che venga subito a prenderla
, prega di dar facoltà telegraficamente, al prefetto della braidese ai mandare qui, nella
già ieri ho ri sposto al telegramma, accettando telegraficamente. dessi, 9-52
descrizione. pasolini, 20-267: quanto al suo quesito, risponderei, telegraficamente:
che si riferisce, che è relativo al telegrafo; predisposto per la telegrafia (un
e impiantitelegrafici. -milit. militare addetto al controllo e al funzionamento degli impianti telegrafici
-milit. militare addetto al controllo e al funzionamento degli impianti telegrafici (in partic
dei / balestrucci dal palo / del telegrafo al mare / non conforta i tuoi crucci
il regno si mettesse in lutto ed accorresse al gran pianto. g. bufalino
ov'è il telegrafo. sono stato al telegrafo. 3. marin.
trasmettere dalla plancia di comando gli ordini al personale di macchina di una nave.
quotazione sul mercato telegramma da una banca al suo corrispondente estero perché versi alla persona
m. -i). chi è addetto al servizio telegrafico, in partic. alle
è trascritta la comunicazione che viene recapitata al destinatario. massaia, vii-191:
o si battono alle sue mura. corro al casino pedrocchi a vedere i telegrammi.
generalmente inoltrato nelle ore notturne e recapitato al destinatario nella mattina del giorno successivo.
telegramma treno o volante: quello consegnato al personale viaggiante di un treno in modo che
o 'telegramma volante': il telegramma consegnato al personale viaggiante di un treno, e
del fante: notizia trapelata e diffusa al fronte prima ancora che sia comunicata ufficialmente
idrometro che trasmette a distanza dati relativi al livello raggiunto dell'acqua in canali,
più frequentemente) il livello dell'acqua al centro elaborazione dati del magistrato per il po
categorie particolari: aalla 'teleistruzione'alla medicina, al turismo e all'agricoltura. mondo economico
, alla terza rete televisiva italiana e al suo telegiornale, ritenuti eccessivamente legati alle
: solo uno stupido non sa sottrarsi al condizionamento della telemania che inibisce le relazioni
. formano un impianto di telemanipolazione adatto al maneggio di piccoli quantitativi di sostanze pericolose in
si passa gradualmente dallo sci da alpinismo al tipo da telemark, da mezzofondo,
espressioni della conformità o non conformità delle cose al loro tipo cioè rappresentazioni teleologiche? gramsci
. tecn. relativo alla telemetria o al telemetro. -altimetro telemetrico: altimetro simile
, che si riferisce, che è relativo al telencefalo. telencèfalo, sm. embriol
degli organismi viventi che viene attribuito al principio della selezione naturale. a
plur. ittiol. gruppo di pesci ossei al quale appartiene la maggioranza dei pesci viventi
nella loro organizzazione. 2. al sing. ciascun pesce appartenente al gruppo teleostei
2. al sing. ciascun pesce appartenente al gruppo teleostei. - anche con uso
] pha ridotta [pinflazione] dal 16 al 4 per cento. =
in quel periodo che ossero le concorrenti al telequiz. cassieri, 14-45: aveva avuto
in cui vengono venduti (per lo più al plur. come insegna di negozi)
? chi si ricorda che fu proprio al 'costanzo show'la sua prima tele-rissa? l
1973]: mi sono seduta davanti al teleschermo con un briciolo di scetticismo.
perché sono contenti né per far piacere al defunto, ma per non sentirsi ombre
che è proprio, che si riferisce al telescopio e alla telescopia; effettuato, eseguito
galassie. -per simil. e al figur. pratesi, 5-483: tali
primario, in una posizione fissa rispetto al pavimento, consentendo il montaggio di strumenti
impiegato per osservare il passaggio degli astri al meridiano. -telescopio nasmyth: quello risultato
è costituito da uno specchio concavo con al centro una sottile lastra di vetro per
: l'apparecchiatura che permette agli abbonati al telefono di una data zona di chiamare
oggi [13-v-1954], 46: 'invito al sorriso'. telesettimanale umoristico per tutti.
marchi, 1-ii-257: 'telesia': aggiunto dato al zaffiro, ed applicato da hauy alla
telesónda2, sf. apparecchio applicato al telefono di un'abitazione o di
telestato, sm. servizio simile al telex per la tra smissione
immagine è costituita da una prova gelatinata al carbone, arrotolata sopra un cilindro, in
questo il nome che egli ha dato al suo apparato) dagli altri ritrovati consimili
lette nell'ordine di successione dall'alto al basso, formano determinate parole o frasi.
bianciardi, 4-218: uno che magari al mattino ti ha teletafanato per il lavoro
proprio col lavoro che ti aveva chiesto al mattino. = alter, scherz
e nel sapere, e nel provvedere al mondo tutto, e alla umana specie,
avevano paura; la teletrasmissione lo presenta al pubblico come testimone, in un'aula
di trasmissione automatica di testi dattiloscritti simile al telex, ma assai più veloce e
)], 638: germinet crede anche al telecine = voce dotta,
o telettiglia, / e 'l buon mercante al suo guadagno attento / con quel suo
alla luce di filtrare e non consente al pubblico di vedere macchinari e oggetti nel
. -anche sostant. (ed al plur. designa per lo più la
televéndo). vendere svariati prodotti proponendoli al pubblico televisivo nel corso di apposite trasmissioni
, 398: gli spettatori posti innanzi al televisiòmetro della capitale belga... vedranno
la radio o assistere alla telvisione e al cinematografo stabilito. pasolini, 8-20: molte
radio. sono recato con la 'troupe'televisiva al villaggio di teiduhu. de giudice,
conduttrice. sono semplicemente una redattrice che al momento presenta 'mixer nel mondo'»
la radice posta, del telifono, sopra al membro genitale degli animali gli togli,
fr. colonna, 33-357: al lato sinistro [di venere] similmente
telinga, agg. invar. che appartiene al grande gruppo etcnico stanziato nell'india sudorientale
in antropometria, il punto che corrisponde al centro del capezzolo. = voce
gran quantità, per essere molto aggradevoli al gusto quando son ben purgate dalla rena
locuz. -far ridere le telline, muovere al riso le telline, suscitare un'irresistibile
ai fenomeni che si verificano o originano al suo interno. -movimento tellurico: terremoto;
v.]: 'telluroso': che unito al nome di acido, serve a denotare
ogni ben temporal convien si lasci / al partir della vita frodolente, / e d'
occhio credulo d'incanti, / ne'prati al plenilunio sereno / riscintillanti. d'annunzio
. fenoglio, 5-i-510: l'autocarro pencolò al vertice della discesa su murazzano, col
il sotto entrare o portare le scale al muro per li teli che di quegli
capo gli stessi teli di quando correvamo al pericolo e nessuno di voialtri sapeva se saremmo
monti, x-3-165: e pria che al suo signor di morte il telo / il
dimandar mercede sola col suo dolor levossi al cielo. -proiettile sparato da un
/ per fracassar l'alte sue mura al cielo / vome tra 'l lampo e 'l
toscani, xcvi-145: tu. sse'scala al sommo cielo, / tu. sse'
cielo, / tu. sse'scudo al male e telo. -affermazione,
della tua faretra / uccidede'sofisti in mezzo al campo / degli ingegni il tiranno senza
puleggie di cui una è collocata presso al motore e l'altra al luogo lontano ove
collocata presso al motore e l'altra al luogo lontano ove si trova l'utensile
verande. comisso, v-100: davanti al piccolo tempio era stato teso un grande telone
a lavorare e forse in quel telone al quale è stato dato il rosso per
]: aveva rappresentato un gabelliere sedente al suo telonio. -con meton.:
andare, essere, mettersi, stare al telonio (ed è talvolta usato in contesti
per sé fa per tre. bisogna star al telonio, se no gli affari vanno
a ogni ora con 30 centesimi si reca al telonio. ferd. martini, 4-56
4-56: prepararsi alla riparazione significava rimettersi al telonio durante le vacanze, riprendere lo
s. v.]: son là al telonio (al tavolino del giuoco).
.]: son là al telonio (al tavolino del giuoco). r.
, che si riprodu cono al termine della fase trofica. =
predatori. il gambero l'attua estendendo al massimo l'addome insieme con quella che
ciro di pers, 3-150: insegna al vile ardir, tema a l'audace.
x-4- 76: eh! lascia al volgo / degli spettri la tema e dai
3-68 (i-607): lietamente navigando andavano al lor viaggio, senza tema alcuna di
o scolpita alle molteplici funzioni femminili, al carattere cinetico e non vanno oltre al
al carattere cinetico e non vanno oltre al mondo fisico. 2. locuz
il lungo tema, / che molte volte al fatto il dir vien meno. boccaccio
omnibus », 2-iv-1950], 4: al tema dell'ordine pubblico...
fazio, i-15-47: or vo'tornare al mio proponimento / e seguir oltre la
il tema di partenza. - anche al figur.: modifica o cambiamento non sostanziale
e gutturale pronunzia, il ridurre i verbi al suo tema, o firincipale radice.
.. si verrà alla ricerca e al ritrovamento del tema. 5.
in partic. in alcune flessioni verle al momento della nascita di una persona, o
momento della nascita di una persona, o al vebali greche e latine).
. zioni volge al burlesco, amo rivolgermi ai miei lettori benigni
questa provincia... furono pure al tema di sicilia attribuite. amari,
tale denominazione, probabilmente unito ad altro al tempo del porfirogenito. = voce dotta
d'annunzio, 1-572: essi hanno aggiunto al piccolo libro la notazione musicale dei motivi
2. ling. che si riferisce al tema di una parola. -in partic
di 'audiences', che sono necessari al mestiere di mediatore politico- culturale. i
delimitato rispetto all'area circostante, riservato al culto, comprendente templi e altari.
-figur. con riferimento scherz. al corpo umano. g. manganelli,
campi, / che 10 divenni innanzi al splendiente / aspetto di costei.
aguile. campanella, i-129: come va al centro ogni cosa pesante / dalla circonferenza
dalla circonferenza e come ancora / in bocca al mostro che poi la devora, /
, e ascendendo vapori neri o acri al cerebro, gli par di vedere cosa tetra
n'abbia, / capitano dà cristo al reo drappello. d'annunzio, iii-1-890
perfino un giovinetto, che oggi in riva al fiume, per privata contesa fu ucciso
la gente di temenza, altolocata, accede al miostudio per le scale 'buone', i negligenti
/ che nulla volersi da se stessa accusar al marito. aretino, vi-41: questi
dovrà condannarsi nelle spese e danni, cioè al rimborso verso l'altra parte d'ogni
tirarsi odio addosso senza suo profitto è al tutto partito temerario e poco prudente.
. petrarca, 28-91: pon mente al temerario ardir di serse, / che
pananti, 1-i-195: bisogna allora stendersi al suolo a bocconi con le labbra all'
religiosa). machiavelli, 1-i-251: al senato parve la domanda di costui temeraria
nullo annodamento di cagioni produtto, niente al postutto il caso esser confermo, e
, e sanza significazione di cosa soggetta, al postutto vana voce lo giudico. varchi
motivo, il cui attore può essere condannato al risarcimento dei danni. de luca
: venite, povri e nudi, al gran tesauro, / a le dolci acque
vanno / vengono alla finestra indifferenti / al mio tranquillo muovermi nella stanza.
mio dir li fosse grave, / infino al fiume di parlar mi trassi. poliziano
e temuti, per fine di faurire al consorzio umano, ed avertire massimamente que'
temi almeno quegli dei che chiamo qui testimoni al più scellerato dei tradimenti, e che
367: abbi in te iustizia iguali al grande com'al piccolo, e sarai temuto
in te iustizia iguali al grande com'al piccolo, e sarai temuto e reverito
nasce che mi discoraia, / non adovegnacom'al mio temire. petrarca, 183-11: però
el viso suo, veramente angelico, pareva al cuore dolce e altero...
a temer di sé, per una natta al sinistro braccio, che con la
spetti e nelle paure abbondantissimi, al tutto conchiusero la quasi anni venzette
spinti da temerità, non conoscendo funzione al padrone dell'acquedotto. carducci, 1ii-21-293:
7-245: il figlio aveva scritto una relazione al padre... in merito alla
, mastica e rimena, / che al buio di pescare assai gli pesa, /
arma, di un utensile, conferita al pezzo riscaldato con l'immersione in ac
di un carro (anche con riferimento al cocchio del sole). dante
rimase a dietro, e la quinta era al temo, / drizzando pur in su
2-48: ehimè, che non si ruppe al carro il temo / o se azoppasser
il temo / o se azoppasser i destrieri al sole / ne l'altro polo al
al sole / ne l'altro polo al nostro clima extremo, / acciò che eternamente
mio ben supremo, / gustando le dolcezze al mondo solo. daniello, 467:
mondo solo. daniello, 467: volto al temo del carro, ch'egli avea
, ch'egli avea tirato, trasselo al piè de la frasca vedova, del troncon
. da fk>iiov 'timo', con allusione al profumo della sua carne. temóne
a destra, in quella corte contigua al pretorio, han gesti mirabilmente tempati.
o licurgo, un simulacro / teco al riso innalzando, io della cara /
la notte i religiosi, acciocché vadano al coro. tal nome dunque le fu dato
battolìo della temprila che chiamava le religiose al coro. 2. battaglio (
niuna ruota n avena levato, e al fuoco nolla voleva mettere perché non perdesse
-a tutta tempera: in modo da conferire al metallo il massimo della durezza.
diversi dal ferro, in partic. al bronzo delle campane. s.
maffei, 5-4-375: gli antichi sapeano dare al rame tal tempera che se ne potean
. magalotti, 26-18: fece intendere al cancelliere che l'infanta, per la
vittorelh, ii-345: è mestieri che mandiate al casino di s. zeno prima del
fano quelli di maiolica: prima dànno al vasello che vogliono dipignere per suo fondamento il
altro ad ocidente, e non fo divisa al modo del cielo del setentrione al mezzodie
divisa al modo del cielo del setentrione al mezzodie, sì che l'uno capo del
tenesse a l'equatore e l'altro tenesse al setentrione, sì che ciascheduno avesse la
caldo secco si mischia all'umido e al freddo, si fa un temperamento.
dei terreni, alla comodità del mare, al temperamento dell'aria ha opposto altiera natura
, 2-390: e ^ li pose mano al lavoro della chiesa de'santi apostoli e
de'santi apostoli e perche fu necessario al temperamento del lume ed aggiustamento del sito
. colonna, 3-4: pietosamente suadevami al temperamento de tale pertur- batione. degli
savio: aevreste pur trovare alcun temperamento al vostro dolore. -attenuazione del rigore.
saldo, che non sulamente ogn'osso stava al suo debito seggio collocato, ma la
atrabile o malinconia), mentre, al contrario, la prevalenza dell'uno o
: il temperamento più tranquillo, che al paragone di dante sortì petrarca, fu quello
-temperamento della bocca: reazione del cavallo al morso. 9. rimedio o
delli stati. sarpi, viii-135: al primo inconveniente trovò il pontefice temperamento.
: con si fatto temperamento provvide e al debito di cortigiano e a quello d'uomo
, 20-108: il papavero rispetto al cianuro offre un temperamento, un mezzotermine
, che gode di buona salute grazie al perfetto equilibrio degli umori presenti nel corpo
di pace, / operosa virtù, tornano al seno, / donde partir, dei
. freno all'agire, alla libertà o al potere; limitazione di un diritto.
3-109: lo ingegno è quello che bisogna al nostro temperamento. machiavelli, 1-i-423:
abbiano convenevole temperamento all'aria, e al terreno dove allignare? 14.
ii-365: re luigi xv mandò in dono al pontefice una abbondevolissima e lucentissima suppellettile d'
o vero temperamento. calepio, 36: al maggior temperamento del cielo attribuì poi l'
quanto ai piaceri carnali, se vogliamo riguardar al padre e a qualche re passato,
la repubblica sempre moderata e temperante, al senato veneziano rispose che... voleva
la misura e la temperanza, lo tiene al di sopra del contenuto e gli fa
letizia sì mi si nascose / dentro al suo raggio la figura santa.
co'i manichi, che lo balza fino al cielo? lancellotti, 2-192: non
l'arte d'og- gidì vi appigliate al primo grado de la sapienza. boterò,
intelligenza che temperasse la misura del viaggio al favellare del pellegrini. martello, 6-ii-279
della frase del figlio, filippo diacono disse al cognato: « mi sembra che abbia
abolì i giudizi di maestà; restituì al popolo i comizi, le elezioni lasciategli da
, volle che dessero altri centocinquanta ducati al calzolaio. de luca, 1-15-2-344:
era temperato, la detta spia scoperse al conte e agli anziani del detto corriere.
con quel riguardo, che si dovev'avere al caso e alle persone. gioberti,
: tempero l'acciaio / quivi a sedere al fuoco sol soletto. boiardo, 2-4-7
ha fatto quel brando / e pone al temperarlo tanta cura. biringuccio, i-136:
i fa- bri cercano con diligenzia acqua al proposito per estinguervi le arme che vogliono
sogni a don fulvio, comparendomi seduto al tavolino di lui in atto di temperare una
fecero gli strumenti stabili, acciò fossero adatti al contrappunto. -in contesti figur
12. ant. abbattere, radere al suolo. bibbia volgar, vii-488:
sarebbe una corona / di perpetua memoria al mondan secolo, / e ognun gli guarderia
era uno di quelli che soleva pervenire al principato di roma; ma, se,
è ira è accendimento di sangue interno al cuore, e che temperato l'uno si
, / che 'l tuo mortai podere, al
-parcamente, sobriamente (con riferimento al consumo di cibi e bevande).
, 652: avendo fatto alcune figurette al re francesco di oro,...
cura. oliva, 289: parve troppo al soriano in istagione, ancorché o temperata
1-i-38: l'altezza media del termometro è al disotto del temperato. spallanzani, iii-280
tempo del caldo vole essere temperato declinando al tepido, e nel tempo fredo declinare
, e nel tempo fredo declinare alquanto al caldo, non però troppo. cellini,
dai nuvoli. alvaro, 7-281: al tempo dei nostri deboli lumi, si rimaneva
così dolcemente temperato, che si dileguarà al suo pianto. -che emana un
troppo male avvenire ne potea, e che al presente non si sofferisse. francesco da
: si beveva tutto il giorno che al confronto sua suocera pagliano era una temperata.
/ l'amme, o sire, al nuovo giogo avvezza! cesarotti, 1-xl-98:
temperato, ei porge / la destra al vinto. de sanctis, i-194: la
1-xxx-298: l'europa è tutta soggetta al dominio di monarchi, o al
al dominio di monarchi, o al governo di repubbliche più temperate e più sagge
, inf, 29-126: e io dissi al poeta: « or fu già mai /
lebbroso, che m'intese, / rispuose al detto mio: « tra'mene stricca
cicognani, v-1-367: giulio, temperato al collegio militare, aveva acquistato, diceva lui
se ciascuno è tenuto a rendere ragione al dì del giudicio delle parole oziose, che
ha infranto / tentò la lancia insino al petto ignudo. n. agostini, 5-4-72
quelli filosofi, che s'appressarono più al vero, chiamarono l'ira e la
del moto degli astri (con riferimento al sole, secondo la concezione tolemaica).
senese ritirata in montalcino, i-471: al temperatóre de l'oriolo, l'anno,
e della francia. tasso, n-iii-672: al fine de la primavera è simigliante ne
: stato di calore del corpo nero al di sopra del quale la luce da questo
è tanto più elevata quanto più è vicina al blu. -temperatura critica: quella che
da rapide riprese. la temperatura sale al grado della febbre. d'annunzio,
orizzonte del nostro mendico, era dovuto poi al cambiamento di temperatura politica, occorso verso
, ii-190: bisogna subito dar il fuoco al forno. ma s'ha da badare
se è troppo, gli dà una stretta al pane, che resta abbronzito la crosta
un luogo. castiglione, 512: al bon seme in terren fertile con la temperie
nobili operationi dell'umano intelletto in ordine al commune sentimento de'migliori intelligenti che sopra
di operare. guerrazzi, 1-292: al papa ostile ai franchi subentra adriano parzialissimo
gattina, 2-47: ha dato due temperinate al prefetto della scuola. visconti venosta,
rubiconda dell'altre volle dare una temperinata al contratto matrimoniale, bisognò che aspettasse il
, 3-48: diletteraiti di tener le cose al tuo esercizio appartenenti, come a dir
: le parole sono come le ciriege; al marito entra il fuoco in capo,
moglie. foscolo, vii-229: presso al cadavere e alla gola segata fu trovato un
roberto, 15-53: davano loro fucili [al popolo] polvere e palle, col
tempesta delle mie lagrime a celebrare il duolo al mio cuore. dotti, 1-80:
/ ch'escono i cani a dosso al poverello. pulci, 1-62: ecco apparire
: ecco apparire una gran gregge, al passo, / di porci, e vanno
, 1-iii-83: si levò allora contro al gama,... una tempesta di
allegro. g. stampa, 20: al suon vedrà degli amorosi accenti / farsi
il sole: / la fredda neve al caldo poco resta, / e scuopre in
tempesta / una nave superba in mezzo al mare. govoni, 270: l'unica
passando da un proprietario all'altro fino al lungo ormeggio in qualche porto del mondo
all'insolenza de'soldati, più tosto che al comando di lui giudicai di poter ascrivere