Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIX Pag.59 - Da SINE DIE a SINERGIA (9 risultati)

. letter. ant. che si riferisce al sinespensabile, necessario. -condizione sine qua

: ponzio pilato... aveva tolto al sinedrio il 'ius gladii'ed ogni imperio

europa ebbero l'invito di mandar deputati al gran sinedrio che si assise il 4

chi obbedirebbe, dato che obbedisse? al supremo sinedrio composto dei delegati delle nazioni

alla base per amministrare il patrimonio acquisito al vertice. sìnedro (disus.

{ annali i, 1) con riferimento al suo programma storiografico. sine loco et

primo degli strati 'giurassici': succede al terreno saliferiano, e precede il terreno

certa stampa bisogna ben direche abbia penetrato sino al midollo di taluno, che per vendicarsene

nella dialettica antica). chiose al 'de consolatane philosophiae'[tommaseo]: di

vol. XIX Pag.60 - Da SINERGICAMENTE a SINFISI (7 risultati)

sia quel- l'unica forza che applicata al corpo organizzato, vi produca que'tanti

azione combinata di due o più farmaci al fine di potenziare le capacità terapeutiche di almeno

da melantone (1497-1560) per contrapporsi al monergismo di lutero che attribuiva la salvezza

-ci). teol. che si riferisce al sinergismo. sinergita, sm.

nome singolare con un verbo coniugato al plurale (o vice versa

, agg. bot. che si riferisce al perigonio i cui costituenti sono concresciuti fra

-anche sostant., per lo più al plur. = voce dotta, comp

vol. XIX Pag.61 - Da SINFISIANO a SINFONIA (11 risultati)

così dicesi anche l'unione delle palpebre al bianco dell'occhio. dicesi 'sinfisi del mento'

nella donna, quando il corpo si prepara al parto. 2. patol.

ciclidi, rappresentato da due specie lunghe al massimo 15 cm; hanno corpo

e dei poeti nazionali, dal bach al beethoven, dal wieland al goethe. e

dal bach al beethoven, dal wieland al goethe. e. cecchi, 8-206

beethoven. -nella musica italiana dal xvii al xix secolo, brano orchestrale che precede

di semicrome in tono con terza maggiore, al quale dovrà succedere al solito un piano

terza maggiore, al quale dovrà succedere al solito un piano del medesimo tono in terza

la quale è che le sinfonie dalla terra al zodiaco siano tre. idem,

questi suoni familiari e donneschi, uniti al rabbioso barrito delle seghe elettriche e al fruscio

uniti al rabbioso barrito delle seghe elettriche e al fruscio lampeggiante delle pialle dentro le botteghe

vol. XIX Pag.62 - Da SINFONIA a SINFONO (8 risultati)

lunghi anni di quasi inerzia vitale; quando al poeta solitario apparivano gli eroi della sua

percorreva tutto il palazzo e si mescolava al mormorio delle fontane, allo scalciare dei cavalli

dei cavalli in amore nelle scuderie ed al tenace scavare di nidi nuziali da parte

la cornamusa dotata di bordone (dando origine al volgare sampogna e zampogna).

1 ciriegio... fa una ghirlanda al tronco d'un erba, la qual

, ecc.) concertato armonicamente. contrapporre al melodramma. c. e. gadda

un fatto di milano che non hanno ceduto al peso della bandiera più da portare avanti

l'aveva i concerti sinfonici non dànno al pubblico d'oggi una soddisintonizzata nel cervello

vol. XIX Pag.63 - Da SINFOREAZIONE a SINGHIOZZARE (10 risultati)

certi, metteva allegramente la sua tecnica al servizio delle mutandine d'una qualche sinforosa,

singalese, sm.): appartiene al gruppo indoario della famiglia indoeuropea ed è

'unito in matrimonio'(con allusione al fatto che le femmine e i maschi

: la giacinta singhiottendo e lacrimando s'avvia al cassettone. e. cecchi, 13-107

letter. accompagnato da singhiozzi. - al figur.: afflitto, dolente.

ministri di dio, pregarono con singhiottoso pianto al signore. = deriv. da

è... quella più adatta al basso personale dell'infemo,...

a un giacimento minerario formatosi in seguito al medesimo processo che ha originato le rocce

dir comincia; / comincia, e baci al duro tronco insieme / sciamando imprime:

singhiozzi. sacchetti, 41-113: al primo boccone tutto il palato si cosso-

vol. XIX Pag.64 - Da SINGHIOZZATA a SINGHIOZZO (11 risultati)

lipari si scosse e lampedusa. note al malmantile [1788], i-130:

. - per estens.: abbandonarsi al pianto, prorompere in lamenti.

questa cosa intende / un ghiado proprio al cor venir si sente: / sopra

anche lamentoso (con partic. riferimento al verso di alcuni uccelli, come il

: ognuno di essi parea rimaner semimorto al pallore. singhiozzavano come colombi che perdano le

3-103: li organi / di barberia singhiozzano al crepuscolo / li ultimi balli.

, nel vedere il predicatore mettersi una corda al collo, e buttarsi in ginocchio

grida, pianti e singhiozzi si getta al collo al piovano. calogrosso, 11:

pianti e singhiozzi si getta al collo al piovano. calogrosso, 11: pareali che

che, alturlo finale dell'attore e al singhiozzo supremo della primadonna, si fanno

48: le stelle, dell'alba al singhiozzo, / come se il gallo le

vol. XIX Pag.65 - Da SINGHIOZZOSO a SINGOLARE (4 risultati)

venne da troia allo re laumedon, al quale con parole di pianto e con singhiozzoso

vita, lasciò la sposa e la vittoria al troiano vincitore. forteguerri, 7-44:

altro che sia singolare, non si bada al numero delle persone alle quali spetti la

schiava degli utili singolari si volgesse affatto al vantaggio comune, conosceremmo che a questo

vol. XIX Pag.66 - Da SINGOLARE a SINGOLARE (2 risultati)

1 detti xx... feciono al continovo molte disordinate spese, gravezze a'

scienza. -l'uno in contrapposizione al molteplice.

vol. XIX Pag.67 - Da SINGOLARISTA a SINGOLARMENTE (7 risultati)

per la strada comune, senza uccellare al nome di alcuna singularità col farmi inventore

. villani, iv-12-130: cominciò ad andare al dichino il nostro comune al modo di

ad andare al dichino il nostro comune al modo di romani, quando intesono alle loro

li svetesi attendessero più alla singularità che al bene comune de'confederati. 8.

artista caratteri di originalità e peculiarità rispetto al contesto culturale in cui opera.

nell'erezione della chiesa di san carlo al corso, così bene spartita e divisa in

di questa nobilissima virtù, si rende al mondo per ogni parte singolarizzata ed immortale

vol. XIX Pag.645 - Da SOVRASTATO a SOVRASTERZO (7 risultati)

venire avaramente, ma per ispenderli largamente al suo tempo e luogo. floro volgar

non vogliate soprastare altrui, non abbiate odio al prossimo. g. morelli, 159

nella navicella, comandò a'venti e al mare, che oltraggiavano e soprastavano la

un'insegna di tabacchi, con una luce al neon rosa, vi si diresse con

per altro che per acquistare figliuoli; al che, secondo che insegnano i nostri dottori

la sterzata, per la scarsa aderenza al suolo, che provoca la riduzione del raggio

azione dello sterzo per la scarsa aderenza al suolo delle ruote, e da provocare

vol. XIX Pag.646 - Da SOVRASTIMA a SOVRECCITARE (10 risultati)

. sovrastimare, tr. valutare qualcuno al di sopra delle sue qualità.

dei locale di una nave situato superiormente al ponte principale. d'annunzio, iv-2-1353

stiva numerosi aeroplani completamente montati e pronti al volo. la tolda di tali navi

la tolda di tali navi è elevata al di sopra delle sue sovrastrutture. dizionario di

più delicato e femmineo, la sua attenzione al particolare, il suo spasimo tattile riescono

. basaglia, 1-i-412: di fronte al volto ricomposto del malato, sfrondato di

, ossia dei meno sviluppati che mettono fine al ominio dei sovrasviluppati. 2

più elevata rispetto a quella normalmente richiesta al fine di ottenere negativi particolarmente contrastati.

una loro finalità biologica, che è al servizio della finalità normale, in quanto

e non arriva / de'lumi vostri al ragionar fatale / la mente mia, ch'

vol. XIX Pag.647 - Da SOVRECCITATO a SOVRIMPRESSIONE (12 risultati)

agg. (sovrappósto). costruito al di sopra di un fiume.

simili, faccia un solo ritratto, aggiungendo al primo che abbia formato certe linee,

sovrapposizione di un'immagine a un'altra al fine di ottenere speciali effetti visivi (specie

. la capria, 1-218: seduti al tavolo di 'chemin', tutti con la stessa

come l'armentiere e il mandriano sovrastanno al branco ed al gregge che loro ubbidiscono

e il mandriano sovrastanno al branco ed al gregge che loro ubbidiscono. =

si trova più in alto, che sta al di sopra. -in partic.:

-in partic.: che si erge al di sopra, sovrastando quanto è posto

botta, 4-857: gli ottomani, arrivati al possesso di quelle due sommità sopraeminenti,

accinsero a bersagliare, tirando dall'alto al basso. 2. che supera

. -in senso concreto: ciò che sta al di sopra, più in alto.

cfr. porre). letter. mettere al di sopra, sovrapporre. imbriani

vol. XIX Pag.648 - Da SOVRIMPRESSO a SOVVAGGIO (15 risultati)

l'azione della luce nel passare davanti al finestrino. si dà poi la contromarcia,

], 12: quando si desidera che al quadro normale o alla figura si sovrapponga

mi è sembrato per un momento che al posto di lei, così carnosa e

viene a significare un culto che sovrasta al comun culto de'santi; ed è

6-137: quel sovran, che iddio / al mondo diè di sua potenza in pegno

essere spiegato con la ragione o all'al di là; soprannaturale. ariosto

e soprumana prole / ch'esser dè al mondo più chiara che 'l sole? aretino

: io... non ci tengo al sovrumano. d'annunzio, iv-1-149:

ai cavalieri] virtute / per procacciare al suo giron salute. musso, iv-146:

di gioia sopraumana. parini, 405: al balenar di sovrumana luce, / cacciò

spirto sovrumano, / o donna rara al mondo, alma, perfetta, / che

. goldoni, xii-934: che valse al pio sansone / sovraumana fortezza in faccia all'

5-224: in sovrumana / quiete sorge al dubbio dì, remota / da tutte le

fagiuoli, x-102: porta poi pendente al fianco / famosissimo spadino: / l'else

chiaro e facondo, / ma ignoto al basso mondo, / ché del sovran linguaggio

vol. XIX Pag.649 - Da SOVVALLARE a SOVVENIRE (11 risultati)

se pure così affondano, difficilmente arrivano al vivo. 2. rigonfiamento di

stirata o confezionata o per la presenza al di sotto di qualcosa di voluminoso)

nascoso! l. giustinian, 1-199: al mio penare / non trovo altro sovegno

non fora monstrare / le fiamme che al cor tegno. g. b. nani

. fiore [dante], i-231-11: al buono amico e a bella- coglienza /

ancor me fanno / pietosa e sovvenevole agli al trui. =

in condizione di indigenza o di bisogno al fine di sopperire a tale condizione (

434: grossi sovvenimenti pecuniali il prometteva al duca di savoia tambasciadore veneto per parte

xxvii, confessando schiettamente doversi questo sovvenimento al marchese maffei. -suffragio per i defunti

-suffragio per i defunti. lettere al magliabechi, cxxxiv-i-36: ogni lettera o novella

e s'io non ti disbrigo, / al fondo de la ghiaccia ir mi convegna.

vol. XIX Pag.650 - Da SOVVERTIVO a SOVVENTO (18 risultati)

corpo. percoto, 101: era al campo assieme con una sua cognata più

ogne pigro animai trova da rodere / al freddo, al caldo, al secco,

animai trova da rodere / al freddo, al caldo, al secco, al tempo

rodere / al freddo, al caldo, al secco, al tempo erbagile. arici

, al caldo, al secco, al tempo erbagile. arici, i-150: or

pigro aspetta che dio il sovegna, al quale dio comandò che nel mondo vegliasse.

con dolore / irsi struggendo come cera al foco. / chi mi può sovvenir non

, soave! carducci, iii-2-109: al doloroso / genere allora sovvenian le muse,

mandati suoi uomini quel ribello e raccomandarsi al re. mazzini, 51-38: la democrazia

avuto l'impressione che ludvi-pol abbia sovvenuto al presidente vanan una certa somma.

cieco, 35-68: io vò por fine al mio lungo rapire /...

ciascuna contrada. poliziano, 6-387: se al fedele amante allor sovvenne / il valoroso

l'imperadore. - provvedere al corpo, fornendogli le adeguate cure o

m. palmieri, 1-8: sovvenuto al corpo e sparecchiata la mensa, agnolo

ai bisogni altrui (e in partic. al fabbisogno di uno stato) o ai

: il sovvenire per sì fatte vie al bisogno dello stato avrebbe effetto di logorare il

, / e serberolli insino che durerammi al core / un sovvenir d'un bello

more. manzoni, 43: le braccia al sen conserte, / stette,

vol. XIX Pag.651 - Da SOVVENTORE a SOVVERSIVO (17 risultati)

grazie a dio un soventore, egli uscirà al pubblico sabbato prossimo. beccaria, i-643

compiute e il saggio di favore applicato al risconto delle relative operazioni. bacchelli,

, 60: la fiat avrebbe dovuto al caso sovvenzionare la fiat san giorgio nel

sovvenzionati ma solo società private e impresari che al direttore d'orchestra chiedevano solo di agitare

sotto il lepido marchesse 'non iscritto al partito fascista'si nascondesse un cospiratore o

, le quali non sono veramente una sovvenzione al clero, ma bensì un debito

1-6-15: tutto quel che si dia al monastero, per il sostentamento della monaca,

t'hanno aiutato ne dato suvvenzione alcuna al tuo gran male. 6.

società civile, attuato da forze estranee al potere costituito ricorrendo a metodi di lotta

ricorrendo a metodi di lotta che si collocano al di fuori delle istituzioni democratiche e che

iii-8-62: coloro che per li tempi verranno al reggimento del nostro comune,..

, dal dì che fu ondato insino al tempo della sua sovversione. 6

uni affrettavano il passo per porgere aiuto al re, gli altri per travagliarlo,

suo ideale di lavoro e di dedizione al dovere è perfettamente antetico al sovversivismo.

di dedizione al dovere è perfettamente antetico al sovversivismo. = deriv. da

repubblica. ferd. martini, 5-150: al crispi, proseguito da odi implacabili delle

sgominatore di congiure e di sètte; al crispi, all'opera sua d'uomo di

vol. XIX Pag.652 - Da SOVVERSO a SOVVERTITORE (4 risultati)

uffizio non è altro che servire di luogotenente al diavolo nell'impiego di sovversore.

: i segni che le vanno dietro [al terremoto], sono mine, tremori

leopardi, i-994: le parole, quanto al significato... si sovverquale abbondanza

e macularimola e subverterimola, che farrimo putire al titore... della gente nostra e

vol. XIX Pag.653 - Da SOVVOLGERE a SOZZEZZA (2 risultati)

istituzionale costituito (una dottrina); volto al rovesciamento di tale ordine (l'azione

ch'egli è mal regolato in ordine al prossimo. 4. che infrange

vol. XIX Pag.654 - Da SOZZIDO a SOZZO (9 risultati)

, sósso, sóuzo, sózo, giungo al fin dove in nebuloso velo, / di

sua voce in 'a solo'si faceva uragano al tuo sentimento, dimenticavi la sozza taverna

è sozza. tasso, 7-28: giungono al fin là dove un sozzo e rio

inferno. g. gozzi, 1-127: al paragone degli altri uccelli, esse [

: allora le demonia sozze, rallegrandosi al corpo sozzo, istrubavano tacque, commo-

che suscita ripugnanza e schifo alla vista, al tatto, al gusto, all'odorato

schifo alla vista, al tatto, al gusto, all'odorato; disgustoso, rivoltante

in un altro pignatte e quello poneste al fuoco, come credete che ella fusse

ombre viveva la sozza congrega: / al villico inerme predavano il pane, /

vol. XIX Pag.655 - Da SOZZOLENTE a SOZZUME (5 risultati)

bisogna pur che dia le 300 lire al sozzo padrone di casa. de roberto,

sozzo affarista riscattato dal cieco amore che pòrta al fratello, a quel povero tisico che

i sozzi parlari mi seccavano: giungevano appena al mio orecchio. arbasino, 23-200:

associata a tuberose e giunchiglie, occhi al cielo e bei dipinti -in realtà passa il

non lo sa? mondo è quel grano al qual'è tolta la paglia;

vol. XIX Pag.656 - Da SOZZURA a SPACCAGINOCCHIA (5 risultati)

mondo quel pomo al quale è tolta la scorza; mondo quel

tolta la scorza; mondo quel panno al quale è tolto il sozzume. papini,

volgar., 1-116: teniamo che siano al postutto peggiori i barattieri e quelli che

discendea d'una tua pari / commisto al sangue de'giudaici re. 5.

sozzure volontieri tralascio. vieusseux, cix-i-61: al bali samminiatelli che vi ha diretto un

vol. XIX Pag.657 - Da SPACCALABBRO a SPACCARE (6 risultati)

il castello e a mettere in iscompiglio al menomo atto tutti quei spaccamondi di fuori

, v-2-3-11: 'a fender monti': allude al soprannome che si dà a questi bravazzoni

più luoghi pretensionoso e tumido e spaccamontagne al modo francese. = comp

de'crociati vicentini com'egli fosse vicino al giovane porto quando una palla da cannone

, tanto che il sangue sia corso al cuore e ghiacciatovisi, si spaccherà ilorco,

triangolare con tre bisettrici con tre assi partenti al mezzo di ciascun lato vitale e così

vol. XIX Pag.658 - Da SPACCARE a SPACCATO (9 risultati)

gran volta a rovescio; due giri; al terzo, spaccata sopra sbarra; a

prugne] così spaccate senza altro asciugare al sole. v. lancellotti, 104:

si spaccò. spallanzani, 4-iii-541: entro al detto fiasco vi sono pure quattro anguillini

iv-420: dunque potrò io dar leggi al mio sangue che fluttua rapidissimo? e

, veniva scoperta tanta ignominia tentata contro al lume beato della coscienza, avrebbero voluto

sarzana: che a lo stridere ultimo e al conseguente blocco dei freni spaccò il minuto

cuore / vecchio, ma che si spacca al nuovo. = dal longob.

. -il rompersi del fuoco artificiale, al primo scoppio, in due o tre

con vari colori e figure. - al figur.: il prorompere in espressioni ingiurioso

vol. XIX Pag.659 - Da SPACCATOIO a SPACCATURA (9 risultati)

arcione, / spaccato aa la testa al pettignone. g. ferrari, 62:

, ma incantucciate qui, parendo pure al capra furto troppo enormemente spaccato il copiar

. leoni, 137: iersera fui al circolo italiano, presieduto dai repubblicani più spaccati

la volta a lunette, che tutte al centro si conducono a guisa di velario;

una nave da guerra e per compiacere al suo giovane amico ne disegnò lo spaccato

, essi corrano il rischio di ritrovarsi al punto in cui erano, verso la fine

pelli animali essiccate e all'apertura e al taglio, nel senso traversale, delle pelli

gualdo priorato, 10-iv-96: la duchessa al rumore si nascose dentro ad una spacatura d'

vede nel nostro monte del- ralvernia vicino al luogo de'frati, che mostra parimente essere

vol. XIX Pag.660 - Da SPACCHERELLO a SPACCIARE (17 risultati)

molto mandi forse 400 metri, dicono al geologo una lunga spaccatura giare. p.

gigantesca che va dalla rhodesia su su fino al mar rosal loro parere più vendibile e

, quando il nemico lo attraversava per arrivare al piede della pelle da conciare.

fare cum essa sanctità per potermine ritornare al più presto unicolore della mia vita

che si viene a creare all'inter-tale causa al capitaneo del contato,... non

alle cose civili e bassi giudici, non al regno e agli spaccatura che dura

ad fare sanare alcuni sacni di cotone et al spazamento suo. documenti visconti-sforza,

,... e un mezzogiorno ampiamente al 495: la consueta spaccatura tra

napoli (1473), 35 7: al io. in fitopatologia, lesione

. quel campo questi felici prencipi diedero spacciaménto al colombo in quella terra, che nel

la mercé fagiuoli, xiii-21: al mormorio d'un fonte... /

del bollo del panvenato... importa al granduca tre soldi d'entrata per ogni

moretti, ii-860: interpello il ragazzino seduto al suo minuscolo banco di vendita a spacciar

debiti, compravano stabili e la spacciavano al pregio grande, in fraude e danno

spacciato abbiamo ogni cosa, torniamo noi al nostro luogo. boccaccio, dee.,

liv-77: fo preso spazar li processi al banco per mero omicidio e sia deputà 6

onvienti spacciar tosto la via, / perché al pasto di giove a tempo io sia

vol. XIX Pag.661 - Da SPACCIARE a SPACCIARE (11 risultati)

italia, a quanto pare, intorno al 1870, a far menzione di federico

su, cancellier e spaccia un fante / al mio diletto e benigno figliuolo, /

i turchi e i persiani dal 1577 al 1581, lii-13-462: avute le lettere,

giannizzeri... e lo mandò al re di tartaria. 7.

tartaria. 7. far pervenire al destinatario un messaggio, una lettera,

sincerissima nostra amicizia, crediate ch'io al presente non mi muova con più affetto

scrivere a messer pietro mio fratello, al quale per ancora non ho spazzato questo nuovo

verso babilonia, 122: il bassà spaso al gran signor che li venia drieto da

michele, 50: il capitano disse al santo: « vedi, frate michele,

inclusa nelle vergate parole, ne renda conto al tribunale medesimo di chi quivi la citò

adattati e sconciati da lui, facevano al caso. moravia, vii-178: la

vol. XIX Pag.662 - Da SPACCIARE a SPACCIATAMENTE (15 risultati)

che gli eran dovute: somme che al suo ritorno spacciava di voler offerire ai

11. divulgare, far conoscere, dispensare al pubblico, di pane, se lo

mirabile intessuto col verisimile, si fornirono al fondaco non d'aristotile, ma di

alcuni versi forse dilettevoli, certamente poco utili al pubblico? goldoni, xiii-251: stavasi

spacciato che 'fosse stato da un fulmine sollevato al cielo'. goldoni, v-234: non

tutti spacciano rimedi: par- mi assistere al consulto della società in agonia.

e i calcoli di chi comanda riescono al fine voluto. 16. imitare

. 18. pagare qualcuno al momento delle dimissioni da un incarico.

, 1-374: il padre matteo aisiderava ire al tribunale dei mandarini e spacciarsi dalle mani

tre cose. chiabrera, 5-91: vengo al parnaso: io mi sono spacciato dalle

, / e 'l pen- ter drieto al male / nel mondo poco vale. macinghi

male in una gamba e per saldarla andò al bagno, dove la ristrinse e la

., 6-772: li amanti vennero al luogo usato, ignoranti del laccio a

che si spaccia i milioni, / manda al presto il tabai pe'panni lani.

: noi siam qui presso a un pozzo al quale suole sempre esser la carrucola e

vol. XIX Pag.663 - Da SPACCIATIVO a SPACCIATO (14 risultati)

s'avidero che i turchi s'erano avicinati al lito. castelvetro, 8-1- 434

e due all'amore spacciatamente, vanno al teatro tutte le sere. monti, iv-343

507: in fatto anch'egli venne sottoposto al giudizio, che però, trattandosi non

disputato: / restate in pace; al tutto egli [lazzaro] è spacciato »

e non ci ha più / riparo al caso nostro. -in un'interiezione.

livio volgar., 1-331: se al popolo romano è conceduto liberamente che egli

148: quel re che si tenea spacciato al tutto, / né mai credea più

spazzà. machiavelli, 1-iii-1250: quanto poi al considerare la cosa in sé, non

se non si restituisce la sua autorità al 'vocabolario, la lingua è spacciata. fogazzaro

5. destinato all'insuccesso, votato al fallimento (e ha valore enfatico)

in pubblico una mia lettera apologetica dirizzata al signor costantini, le cui copie sono già

a un figolo, il quale gionto al termine del suo lavoro che non tanto per

e mancamento della materia spacciata è gionto al fine. 8. divulgato come

armi- rante, andassimo... al aicto loco del cebao, non troppo bene

vol. XIX Pag.664 - Da SPACCIATO a SPACCIO (18 risultati)

giorni e verrebbe con di lui commissioni al papa. -scampato a un

a qualunque prima lo pigliasse e dannoso al nimico. del carretto, 1-149:

mente i dati documenti; / e scesi al basso in un spazato piano,

. (femm. -tricé). venditore al dettaglio di merci di modesto valore.

colori e della penna, dagli spacciatori al minuto di sudice 'ciociarie'. = nome

. vendita, smercio (per lo più al minuto); diffusione presso gli

spaccio de'suoi lavori alla sola contrada, al solo paese in cui si trova,

. 2. azienda per la rivendita al minuto di merci; il locale in

, e mi raccomandò perché la raccomandassi al ministero perché gli dessero uno spaccio di

. 3. per simil. e al figur. fortuna presso il pubblico, la

hanno oggi poco spaccio, essendo bio al banco della sera per grossa somma di fiorini

, 2-58: fu mandato conone da farnabazo al re; dove, poi che egli

, secondo il costume persiano si transferì al chiliarco titrauste, che tenea il secondo grado

, e mostrò come egli voleva parlare al re, perché senza costui non è

poca previdenza / sì ci fa trapassar al grande atene, / al nostro spaccio ornai

ci fa trapassar al grande atene, / al nostro spaccio ornai date licenza. sanudo

non ha potuto cavare i piedi affatto al negozio che gli avete imposto, ma dice

aspetto io tuttavia ansiosamente dall'abate battistini, al quale, et all'abate fossi assistente

vol. XIX Pag.665 - Da SPACCIO a SPACCO (7 risultati)

fa'come io ti dirò; vattene al vescovo e di': « io fui richiesto

: come quel che disiderava far cosa grata al re di tunizi, diede subbito spaccio

di un mercante o di un banchiere al suo corrispondente per avvisarlo della spedizione di

parca lepre o cornacchia / quando resta presa al laccio, / onde i can gli

non ebbe d'arsenico manco, / al quale i giovani dieder lo spaccio, /

spacchi del legno rattratto, prima di passare al pennello. quasimodo, 1-49: già

hg vada a nubrio si appoggi al risalto / dello spacco, la chiusura della

vol. XIX Pag.666 - Da SPACCONA a SPADA (12 risultati)

-taglio centrale (o, al plur., coppie di tagli laterali)

spacconata, sf. vanteria spropositata, al limite del grottesco; affermazione, atteggiamento

, 13-285: serse, antecessore di dario al trono della persia, quello spaccone che

pesanti, a due tagli e scanalate al centro, onde l'arma era maneggiata a

da stocco o da cavallo che consentiva al cavaliere di colpire di punta stando in

da lato, che si portava appesa al fianco e si usava nei duelli, spesso

si usava nei duelli, spesso unitamente al pugnale, mentre l'impugnatura veniva munita

l'un de'lati, / suonano al tergo lor faretre ed archi. brusoni,

pascoli, 1014: uno squillo suona al ciel, di guerra, / come uno

da delhi, onnipotente, la sua legge al mondo? -abito di, da

xvl-310: per questi danni provati al predecessore di vostra eccellenza mi vennero decretate

ordinò coloro che colli omini alla cena et al desnare doveano con diletto e canti di

vol. XIX Pag.667 - Da SPADA a SPADA (10 risultati)

numa, o curio, o quale / al popol di quirin fu spada e scudo

quirin fu spada e scudo / contro al furor de l'invida cartago, / quando

falsa e 'll'altre medesimamente quello senso al quale dirivano la di su detta orazone

: questo mero subito eletto se ne va al re con estrema pompa e, presentatosi

giustizia di dio non taglia in fretta al piacere di colui che il disia però

... vi pende sopra, attaccata al debole filo della vostra vita incertissima.

il bene dal male e nell'esortare al bene gli uomini. savonarola, 7-i-201

l'anima tua. ho come una spada al cuore. parole che son tante spade

cuore. parole che son tante spade al cuor mio. panzini, iii-835: la

che assume la direzione di contropelo rispetto al resto del manto; si colloca in

vol. XIX Pag.668 - Da SPADA a SPADA (11 risultati)

-nel pieno di un litigio; al sodo, al punto decisivo di una

pieno di un litigio; al sodo, al punto decisivo di una questione.

più brutto la metà; e venuto al primo a mezza spada disse: « io

e sua ragione. tassoni, xvi-724: al turco, che si mantiene signore per

mano che colle fave, come si fa al dì d'oggi. fagiuoli, vi-69:

avviso ai prìncipi, farà nuove intimazioni al duca di savoia e minaccerà con la

boiardo, 1-21-15: or vedon li altri al tutto esser mestiero / de insanguinar le

: dovevano andare in piazza e poi al nicchio, ognuno; e mettere alle spade

la spada nel fodero. -avete vinto stasera al giuoco? - no, ho rimesso

brando che il capo dei galli aggiunse al peso d'oro preteso in riscatto dai romani

e inevitabile giustizia colui che fosse poco docile al debito di una cieca ed assoluta ubbidienza

vol. XIX Pag.669 - Da SPADACCIALE a SPADELLATA (11 risultati)

« assolutamente ridicolo ». -venire al tiro della spada: a corpo a corpo

che queste genti tumultuarie vengano a trovarti al tiro della spada o della picca,

. dominici, 1-146: comperandoli [al figlio] la spadùccia, o vero

spadazza. cantari cavallereschi, 180: al fianco cinse una lunga spadazza, /

lancia e la targa, / e cinta al petto una spadazza larga. grazzini,

giansimone. tassoni, 3-64: spadacce al fianco aveano e stocchi antichi / e

pancacciuolo. pascoli, 361: biondo al vento mormorava il grano. / fiorivano

dante, conv., iv-vi-6: al cavaliere dèe credere lo spadaio, lo frenaio

fino a quaranta chilometri usate per la pesca al pescespada e nelle cui maglie restano intrappolati

: ratto a spatacte fo menato / al luoco laove dovea morire. fiori,

che ha mancato il bersaglio. - al figur.: fallimento artistico.

vol. XIX Pag.670 - Da SPADELLATO a SPADONE (11 risultati)

prima d'andare in chiesa, sicché ognuno al vederla passarediceva: « beata lei! »

fagiuoli, x-102: porta poi pendente al fianco / famosissimo spadino: / l'

breme, 6: costui teneva appeso al capezzale del letto il rugginoso spadino e

con la parrucca incipriata e con lo spadino al anco. moretti, ii-216: òhi

preziosa, forse di madreperla, allungato al fianco e sospeso, sbattente contro la

duca di savoia nel 1630, che recava al rovescio un braccio armato brandente verso l'

[27-v-1941], 4: spadisti stranieri al torneo di vigevano. la stampa [

e in seguito dalla cavalleria pesante fino al sec. xix. -in senso

prode, basta il dire ch'esso porta al suo fianco lo spadone d'italia.

: dario... menava dietro al suo esercito grande compagnia di femmine e

chiaro (leggermente rosato nella zona esposta al sole), polpa bianca e succosa,

vol. XIX Pag.671 - Da SPADONICO a SPAGANO (7 risultati)

leghe spadroneggianti di zelatori che riescono nocive al governo stesso. papini, 27-1240:

capitano airoldi, i quali tennero testa al generale manning come si doveva innanzi allo

4. tr. tenere soggetto, sottomettere al proprio volere, influenza o autorità.

suo dovere era di trovarsi in quell'ora al suo tavolino, aspettando la cena.

di vita, anche rinnegando o rinunciando al proprio. piovene, 7-318: vuole

viva? gobetti, ii-267: tolto al pettegolezzo del gazzettiere contemporaneo, ojetti è

si rifugiava nella storia del suo paese al tempo dei nonni. -che non

vol. XIX Pag.672 - Da SPAGARE a SPAGLIARE (9 risultati)

, sf. locale in cui si servono al pubbli co spaghetti o altri

dalla paglia. lo più è usato al plur.). - spaghetti alvamatriciana:

considerazione lo spaglia- po'di sugo al centro del piatto. mento dell'

= nome d'azione da spagliare3. al sopraggiungere della sua spirante amica li aveva già

italia negli anni sessanta, che si ricollega al wesaper trovar fra tutte le masserizie dell'

per nemalion lubricum, alga appartenente al genere far andar via la neve

. a. boni, 229: cuocete al dente gli spaghettini in abbondan

la paglia, ce ne sarebbero tanti al giorno d'oggi che avrebbero bisogno

. privo di alcune pagine; che ha al gioco forza di voltarlo verso

vol. XIX Pag.673 - Da SPAGLIATO a SPAGNOLEGGIARE (12 risultati)

primo romper la terra e solcarla, fino al mietere e fino al trasportare il grano

e solcarla, fino al mietere e fino al trasportare il grano spagliato e mondo dall'

trasportare il grano spagliato e mondo dall'aia al granaio. 2. privato della paglia

madre stava seduta s'una seggioletta spagliata accanto al tavolo. spagliato2 (part. pass

spagliate in luoghi depressi, in valli inferiori al corso stesso dei torrenti. cattaneo,

traversante che dal detto arg'ne va al poggio di monte gemoli,...

fra il detto poggio e quelli contigui al poggio all'agnello. 2.

. perelli, 524: procedendo poi al luogo dove la torà prende il suo

idem, 525: si può lasciare al fiume il libero spaglio delle sue torbe.

: spaglione è nome da alcuni dato al pluteo, macchina militare dei romani.

gli presenta davanti la ninfa lisciata, che al paro di maestro cabalao, padrino della

: gli scende un'area / catena al petto, / e la piumata berretta scote

vol. XIX Pag.674 - Da SPAGNOLERIA a SPAGNOLISMO (8 risultati)

anche, boriosi e ostentati, all'inclinazione al fasto, alla pompa, a gesti

quelle disinvolture e smanie spagnuolesche non dimostrino al volgo quello che si deve tener segretissimo

e di pompei. vittorini, 1-43: al di là di quanto è stato spagna

parole, co 'l capitano, spagnolevoli al possibile e riverito il suo sussego con

8-94: lei ha usato il verbo tenere al posto del verbo avere: uno spagnolismo

campanella, 1016: supplico vostra beatitudine proveda al servo suo per altro mezzo chi non

delle massime presenti di roma tutte inclinate al spagnolismo. p. e. gherardi,

e i tedeschi e ritrionfare lo spagnolismo al cui genio e oro son troppo venduti

vol. XIX Pag.675 - Da SPAGNOLISTA a SPAGNOLO (11 risultati)

amministrazioni alle inutili e fastose formalità, al compiersi delle azioni per gerarchie; e

c'è da giurare che da qui al '92 i fantasmi vichinghi sbarcheranno ancora da

il tifo nazionale regaleranno anni di sollazzo al falso colombo; già qualcuno lo fa

ispiegate da certi signori spagnolizzati, penetrarono al vivo tanimo dell'elettore inclinato alla pace

ritenute spagnole. -sostant. (e al plur. può indicare la popolazione della

modo che si potrìa cercare quale fussi meglio al campo largo, o la spagnola o

campo largo, o la spagnola o al svizzero. leone africano, cii-i-208: le

. 2. che milita o è al soldo dell'esercito della spagna; che

più poterne ritrovar vestigi, / tornò al campo spagnuol verso parigi.

. burchiello, lxxxviii-ii-450: légati questo al dito e ben l'annoda: /

-colore spagnolo: grigio cupo, tendente al nero. dolce, 1-18: il

vol. XIX Pag.676 - Da SPAGNOTTARE a SPAIATO (11 risultati)

per le indie a tre spagnolacci e al cavaro che soleva curargli la barba.

giacomino da verona, xxxv-i-647: al col ge geta un lago et un

vedi asdente, / ch'avere inteso al cuoio e a lo spago / ora vorrebbe

risolvere una situazione difficile (e allude al mito di teseo che fu aiutato da arianna

ampia possibilità. brancati, 4-282: al nostro pensiero è dato tanto spago da

de marchi, iii-2-390: dall'osservare poco al fare tutto il contrario c'è molto

de'gianizieri e degli spahi, si concedeva al turco il campo all'assalto ed il

giù i soldati di ventura; sono al di sotto degli 'spahi', soldati di mestiere

i tigrini congedati dai battaglioni si trovarono al servizio di ras immirù, contro le

ricchissimamente in ordinanza armati, e medesimamente al suo loco la cavallaria di la porta

tavola? » montale, 9-18: al saint james di parigi dovrò chiedere / una

vol. XIX Pag.677 - Da SPAIDER a SPALANCARE (7 risultati)

porta, una finestra, un'imposta fino al limite massimo. pulci,

bocca i sepolcri: a'venti a'nembi al sole / piangono rese anch'esse de'

, 240: tutti spalancarono tanto d'occhi al sentire penetrar nelle narici l'odore dei

in tavola. -aprire gli occhi al risveglio. pavese, 10-80: ognuno

avea lingua, e spalancando in faccia al povero ministro... un forno di

cortile d'un somarello malconcio, attaccato al carretto di un rivendugliolo. a me accorso

g. giudici, 15-97: aduso al set, gli viene naturale / rifarlo -con

vol. XIX Pag.678 - Da SPALANCATAMENTE a SPALANCATURA (12 risultati)

. m. leopardi, i-262: al contrario stravolgere il raziocinio di tutti i

. g. gozzi, i-1-211: al suono della prima voce si spalancarono le

dell'erbaiuolo, che s'era messo al coperto, il rumoroso spalancarsi delle finestre

lato spalancarsi, facendo ognuno volentieri luogo al cavalier della tigre. 19.

/... bella in mezzo al fiordo / che si spalanca / come una

/ offesi da mortifero letargo, / al vivo lume spalancò del vero. parini,

/ benché così modesta, i lumi al vero. bernari, 3-170: un mite

saporita lettera e vedermi dare un consiglio, al sangue del nostro dio, molto perfetto

1-540: non si dia nome di virtù al vizio conosciuto spalancatamente tale. b.

volean bastasse una frittata / né fossero al banchetto più di sei / e si mangiasse

cuore e le mani per più ore al giorno; e spesso mi lascia spalancati gli

ganasce infami / di quel pedante spalancate al sole / spazzino gli as- sassin colle

vol. XIX Pag.679 - Da SPALANCO a SPALLA (13 risultati)

6-208: camminavano dove la neve era spalata al la splendida, la inebbriante

da spalancare. ve spalata annerivano al sole. spalanco, sm.

e di buoi che sero le bestie al luogo e, spalando la neve, offersono

una ruota a tazze) che imprime al materiale introdot pavese, 5-80

pavese, 5-80: si stava al caldo in cucina o nella stalla, c'

soltanto da spalare il cortile e davanti al cancello. to una velocità tale da

, rivoltarlo e spalarlo, che risale al gr. àairàxacpog, passato attraverso il gr

, passato attraverso il gr. biz. al ca- sono stati proposti ed introdurti i

remi': durante la voga, farli ruotare al cinelli, 1-150: a tagliare a questo

: 'spalcare': dicesi di cosa che piaccia al pubblico qua. e sia vivamente applaudita

io per me non vi co porrai al preite spalare - cusì granne abominanza? »

esca l'acqua, e si rasciuga al sole o al fuoco, perche vada via

, e si rasciuga al sole o al fuoco, perche vada via il pelo

vol. XIX Pag.680 - Da SPALLA a SPALLA (21 risultati)

e solitarie piagge / volge gran rupe al sol le spalle alpine. parini, 308

nella spalla e restone d'arno, accanto al podere dei signori castelli. bacchelli,

5. terrapieno che funge da rinforzo al fianco di un bastione, quando è

contrascarpa. 6. per lo più al plur. riparo naturale. bembo,

occidente riparava la villa e faceva spalla al castello un monticello, benché non molto alto

con due contestabili di fanteria che erano al presidio del castello di sopra da conigliano,

[s. v.]: spalla al giuoco del pallone: quegli che occupa

, la quale era braccia dugento, al fiume era, come ho detto, colle

del timone, là dove si unisce al fusto. dizionario di marina [s.

caratteristica dei clichés incisi col cli- sciografo al tratto è che essi escono dalla macchina già

laterali del torchio tipografico, poste perpendicolarmente al piano. gazzini, 8-1024: vi

ebbe spesso, all'aer chiaro e al fosco, / i ladroni or inanzi or

essi. assarino, 5-52: giunti al luogo e posto ogni uno all'ordine,

posto ogni uno all'ordine, toccò al re un gran prato che, steso alle

.. alle spalle del gentiluomo, al quale conviene sempre star sulla perdita.

v. testa. -avere le spalle al coperto o sicure, essere tutelati,

è magnifico... avere le spalle al coperto dei quattrini. p. levi

di mano. -avere le spalle al muro: essere a posto. manzoni

tra sé: « ora ho le spalle al muro ». -avere le spalle

muro ». -avere le spalle al muro, essere con le spalle al muro

spalle al muro, essere con le spalle al muro: non poter più sfuggire a

vol. XIX Pag.681 - Da SPALLACCETTO a SPALLACCIA (13 risultati)

state le balle / de'fiorentini, al tutto eran vincenti / e de'nemici avute

a restarsene seduto con i gomiti appoggiati al tavolo. -fare petto delle spalle,

fanno bravate e sogghigni, / ma al crepuscolo ognuno comincia a guardarsi alle spalle

, col retrovisore montato fuori, in cima al tettuccio, per guardarsi le spalle oltre

. -mettere qualcuno con le spalle al muro-, v. muro1, n.

1-14-14: questo il buon re, vòlte al figliuol le spalle, / passò,

egli è di volgere le spalle / al cafro lido e di tornare in spagna,

pianta / che pria volse le spalle al suo fattore / e di cui è la

a l'amorosa vita, / per farvi al bel desio volger le spalle,

dura la salita, / onde al vero valor conven ch'uom poggi. ar

cure mondane. petrarca, 28-8: al cieco mondo [la tua vita] à

già volte le spalle / per gir al miglior porto. -voltare le spalle

scherz.). - per lo più al plur. dante, inf, 17-01

vol. XIX Pag.682 - Da SPALLACCIATA a SPALLATO (13 risultati)

tenore, pur fregando quelle tue spallacele al muro, e guardando al cielo con

quelle tue spallacele al muro, e guardando al cielo con l'occhiolin della capra.

sezione superiore degli arti anteriori e adiacente al dorso dei cavalli in seguito a sforzi

la corazza stessa e il bracciale, al quale si univa per incastro; quella di

fece lo spallaccio sfavillare, / ma pure al taglio della spada resse. sanudo,

. 2. per lo più al plur. larga spallina, usata come rinforzo

cinturoni e spallacci. 4. al plur. gruppi di penne che si trovano

che trovansi avanti le scapole, lateralmente al petto e sono destinati a cuoprire l'angolo

l'angolo dell'ala quando sta applicato al corpo. gli spallacci non si trovano che

però el peso che me spalla, / al giudice superno par sì grave, ì

con tale ordine (anche con riferimento al fucile o ad altre armi o,

saracino / con un fendente e dàgli al spallarolo. = deriv. da sfalla

e vedi se vi ha dolore uguale al dolor mio! spallato, piagato; e

vol. XIX Pag.683 - Da SPALLATO a SPALLEGGIATO (6 risultati)

ha avuto uno spallo. note al malmantile [1788], i-472: quando

morale o ideologico alle sue azioni, al suo comportamento, alle sue affermazioni,

col fratello grassone avea spalleggiato àla- chisio al regno. forteguerri, iv-27: né ancor

si vuole scomodare, ch'egli mi spalleggi al presente. -prendere le parti

qualche nervo di cavalleria, si presentarono al bosco di cleves impadronendosi di due imperfetti

ebbe ardire uno di presentargli la pistola al petto in atto di scaricarla: tanto

vol. XIX Pag.684 - Da SPALLEGGIATO a SPALLIERA (15 risultati)

, i-41: tutti questi errori, opposti al buon lume della natura e della santa

buonarroti il giovane, 9-213: dànnosi al corso, e poco oltre a sei

sepolto e conculcato da quegli stessi che al tuo commando satrapico, al tuo tirannico fasto

stessi che al tuo commando satrapico, al tuo tirannico fasto, al tuo fusto

commando satrapico, al tuo tirannico fasto, al tuo fusto fantasmico contribuirono per mantener la

si appuntano sulla parte sinistra del petto al 'corsettino'... per sostenere il manico

castellani o giudici di ruota, fino al ponte della carraia, facendo sì che le

: 'spallette': i risalti delle pietre al focolare, che fan da ponticello al combustibile

pietre al focolare, che fan da ponticello al combustibile. -struttura di rinforzo

parte di muro che è tagliata obliquamente al vano di esse, per lasciar luogo alle

palo della macina stessa e che assicura al muro l'intero meccanismo.

: 'spallicciuole': due travi minori, fermate al muro, le quali nella loro parte

quali nella loro parte di mezzo fanno sostegno al ponte [della macina]. una

di una lancia': appoggio alle spalle al luogo del padrone della lancia.

di tessuto pregiato e riccamente lavorato appeso al muro all'altezza a cui si appoggiano le

vol. XIX Pag.685 - Da SPALLIERAMENTO a SPALLO (13 risultati)

detta pergola bembo, 10-vi-214: quanto al coprire di coppi i cedri, io stimo

belbo arrivai alla spalliera del piccolo ponte e al canneto. -balaustra di una tribuna.

una ora e apicossi la spaliera, m'al contradio, che non se naro 1651 il

. fila ordinata di persone che fa ala al passaggio di qualcuno per vederlo o onorarlo

moschettieri... deono, nelparrivare [al posto di guardia], compartirsi parte

maestro generale del campo, furono, al meglio che fu possibile, posti nell'ordinanza

dorate alla mano, facendo spalliera davanti al trono del re ne'ricevimenti degli ambasciatori.

marin. disus. ultimo banco di voga al lato estremo della poppa. -anche:

duca per trasferirsi dal torrione del carmine al duomo erano tappezzate e spallierate d'uomini

da soldatesche si inoltrò sua altezza sin dentro al coro [del tempio].

della galea, i primi che vogano al banco di poppa. = deriv

si accompagnasse meglio dei suoi capelli biondi al nero della sahariana e all'azzurro delle

oh cosa credeva? ch'io volessi offrirmi al primo capitato per i suoi begli occhi

vol. XIX Pag.686 - Da SPALLONARE a SPALMARE (12 risultati)

note al malmantile [1788], i-753: dicesi

che digradano dal col di vergio fino al mare. 3. nei giornali

mandò, e, colto il tempo, al piovano l'anguilla e le tenche mostrò

e facevano spallucce, pretendendo varie cagioni al loro temporeggiare. fanfani, 3-191:

e a signa, / ma la pania al suo solito non tenne. moniglia,

verga, 2-249: 1 villani facevano spallucce al suo entusiasmo per quella rocca di granito

... che spallucciata egli ha fatto al sentir dire che spropositi in lingua?

figur. petrarca, 264-81: soavemente al suo caldo sereno / mi ritien con

quei del golfo / di melibea spalmarono al viaggio / sette carene. cantù,

, a fin che fossero più agili al combattere. -velare, ricoprire il

la nera sta spalmando della marmellata tedesca al malto su delle fette di pane.

, sono un inno alla luce, al colore, alla vita. egli stempera il

vol. XIX Pag.687 - Da SPALMARE a SPALTARE (7 risultati)

di bue. pratolini, 10-74: seduto al tavolo di cucina inzuppavo di purpurei raggi

e selvaggi / sovra l'ali de'cigni al terzo spalmate di burro e marmellata.

una secrezione. redi, 16-ix-44: al che si aggiunga... che l'

nel- industria conciaria, chi è addetto al rivestimento di pelli conciate con oli e

crescenzio, 2-1-114: non manco velocità reca al vascello la istiva che la spalmatura.

è fresca, non si deve lasciare esposta al sole, né permettere che..

i pescatori gli avventarono un laccio intorno al capo e, avendolo bene stretto, lo

vol. XIX Pag.688 - Da SPALTARE a SPAMPANARE (11 risultati)

me- ter li coreze e li traversi al medesimo usso e per spaltar el stadiol

borghi, cominciando a ponte pedocchioso fin al portello, e seguitandoper altri luoghi, dove

coperta è quello spacio che gira intorno al fosso contenuto fra la contrascarpa e l'argine

monte. fazio, rv-11-19: dietro al monte rifeo son questi spaldi, /

diritto a sud. 4. al plur. le gradinate di uno stadio.

: gli ultimi giunti hanno assicurato continuità al nostro benessere pedatorio: sono soprattutto loro a

si presero il gusto di rinnovarla, al culmine della carriera, per giustamente insignorire

bosco separato dal resto', passato poi al senso concreto di 'barriera divisoria'e,

: per fare una pasta che rassomigli al marmo nero, prendi due once di

a tutte tacque, e le conduce al mare. = comp. dal pref

di favorire una corretta crescita ed esposizione al sole e una rapida maturazione dei frutti

vol. XIX Pag.689 - Da SPAMPANATA a SPANARE (6 risultati)

riuscì ad illibidinirsi di loro neanche ricorrendo al suo consueto satirio, la spampanata retorica.

(un'istituzione). na esposizione al sole e la completa maturazione dei carducci

quando una mano morta, all'arenula o al farnese, le paccava le sentiva uscire

fare il mondo, si può egli mai al dì dei nati trovare una stravaganza più

, pomposo, altero (con riferimento al modo di camminare di una persona)

quando i teneri rami creperanno senza malagevolezza al premere. b. del bene,

vol. XIX Pag.690 - Da SPANARE a SPANDERE (9 risultati)

gergo automobilistico, sbattere o avvicinarsi troppo al manto stradale per un assetto errato o per

553: 1 topi stuzzicati dalla ghiottoneria al profumo di queste pallottole, ne fecero

cotali ulive vizze cadute, e spandile al sole, involte prima in sai trito.

cavano e le spandono e fanno asciugare al sole. a. f. doni,

spalancare le braccia (con partic. riferimento al gesto benedicente del sacerdote verso i fedeli

20-635: allora santa eugenia spandette le mani al cielo. leggenda aurea volgar.,

penne spanse di coda, e intorno al tergo / fastoso si formò ruota gemmata.

il pavone] sciorinando le ali e spandendole al sole, sollevando la coda e spiegandola

.. / con animo viril celiano al fianco / di provetta beltà, che ai

vol. XIX Pag.691 - Da SPANDERE a SPANDERE (7 risultati)

reti da caccia, ecc.; dispiegare al vento vele, bandiere. - anche

cupido, elio perman e sta grave al so comengamento; per certo uello scoria

iarca detto queste parole, diede principio al bere, beendo a quella guastada da cui

, sacrificarlo (con partic. riferimento al sacrificio di cristo). giamboni,

e i terrazzi saraceni delle case prospicienti al porto. -riverberare un riflesso colorato

tu chiudi, / perché in boca al tuo cefal non lo mandi?

via cupa ed orba / del gran cucù al tumulo profondo, / onde, sebben

vol. XIX Pag.692 - Da SPANDERE a SPANDERE (9 risultati)

prato, 1-ii-360: rispondo che, orando al piissimo apollo, potrebbe spandere d'elicona

, iii-5: dàmmi [musa] corrispondenti al gran sub- bietto / significanti espressioni,

il mio marco aurelio che dà la pace al suo popolo romano, risponde ilaremente la

buonarroti il giovane, 9-803: uscito al ciel dalla più tetra bolgia, /

chiaro davanzati, 109-5: uso è al savio che spande semenza / nel folle

memorie, / pesi di povertà trarranno al fondo, / dimmi, luigi il grande

quelle glorie / che con tantp sudore acquisti al mondo? 22. collocare

: le incertezze dell'avvenire spandevano intorno al nostro talamo una nuvola tenebrosa, che

pianta / che pria volse le spalle al suo fattore / e di cui è la

vol. XIX Pag.693 - Da SPANDERE a SPANDERE (8 risultati)

29. versarsi al di fuori del recipiente, colare (un

gli ultimi dolori, / e così unito al vostro sangue intanto / si spanda il

calvo è il veglio e rugoso e spande al petto / de la barba prolissa,

sorriso medesimo li avesse aperti, simile al soffio della primavera che improvviso apre un

è alto e grosso come uno omo al traverso, e più e meno; li

e del tacto. -tendersi vastamente al vento (una vela). tansillo

parti del mondo questo portar la becca al capuccio. g. bentivoglio, 4-278

diffondersi di una letteratura tra il popolo al quale appartiene, ma anche deh'influire di

vol. XIX Pag.694 - Da SPANDIARE a SPANDITORE (12 risultati)

la stanza. fogazzaro, 2-135: al povero steinegge si spandeva nel petto una dolcezza

potenza su tutto. -comunicarsi con intensità al lettore (il principio ispiratore di un'

consi intime: l'essere che si spande al di fuori. -unirsi, fondersi

: una crudele / necessità s'innalza ed al cor mio / invidierà lo spandersi nel

, diventan minori.. abbandonarsi al riso. pucci, 4-281: a

, 1-x-332: il coro inoltre porge occasione al poeta di uscire in vari metri,

cieco, 21: non è mestier che al re grazia domandi, / perché io

già l'ali spande / da quelle parti al lucido oriente, / e lo spavento

più bei cigni ascolto / e, fiso al sol d'un bel sereno volto,

bello capace di far far centro anche al più imbranato spandifieno. = comp.

e mantenimento in servizio dei serbatoi adibiti al trasporto e spandi- mento di liquame.

sufficiente. -allargamento di ali (al figur. per indicare l'atteggiamento protettivo

vol. XIX Pag.695 - Da SPANDITRICE a SPANNA (4 risultati)

materiale impermeabilizzante, costituita da una cisterna al cui interno viene riscaldato il legante per

col dito ne l'occhio e giunse al cardinale che aspettava con la borsa aperta;

insieme anoda ambe le spanne / e crida al cielo iniu- sto e incrudelito. folengo

alta, ché non passava una spanna al parer di tutti. marino, 1-16-206:

vol. XIX Pag.696 - Da SPANNA a SPANNOCCHIATURA (5 risultati)

a spanne e perché tu vuoi andare al millimetro? » « io a spanne non

,... non vedono una spanna al di là del proprio interesse.

la veduta corta di una spanna al poter vedere le ragioni, perché le cose

assolutamente 'spannare', vale tòr la panna al latte con la spannatola o altrimenti. rajberti

tenere. chiaro davanzati, xxii-55: al vento vò spannar, ch'i'poss'avere

vol. XIX Pag.697 - Da SPANNOCCHINA a SPANTO (7 risultati)

quello di conte, attribuito in partic. al fiorentino filippo scolari buondelmonte (1369-1426)

tutti i rimedi per l'infermità occorrenti al cavallo... mal di lingua,

letter. versato, sparso. - al figur.: profuso, prodigato (l'

dei volenti e degli ardimentosi non è al tutto scarso, perché di questi non si

, che già pur vi siete fino al collo e non basteranno né le tue fatiche

, non ti pentire / d'aver pigliata al mondo legge nova, 7 ch'

versato, effuso (con partic. riferimento al sangue). anonimo genovese

vol. XIX Pag.698 - Da SPANTOFFIE a SPARABOLANARE (9 risultati)

bacchelli, 17-62: la battistina, tornando al riso, si spaparanzò improvvisamente sulla seggiola

spaparanza in un angolo senza più badare al cibo. = voce di origine espressiva

che bisogno ho di pagare un pàjaro al mese al gaetano? spaparare, intr

bisogno ho di pagare un pàjaro al mese al gaetano? spaparare, intr. con

quella salda d'amido che si dà al cotone e al lino. 'vuoi vedere se

amido che si dà al cotone e al lino. 'vuoi vedere se questo è lino

pomodoro], la quale, disseccandosi al sole, di rossa si faceva bruna,

, per levare la spina, rimettetela al fuoco, spappolatela ben bene.

del mare, sparendo da ultimo al ritmo di uno all'anno.

vol. XIX Pag.699 - Da SPARACANNELLE a SPARAGNARE (14 risultati)

gli spari facevano per un istante brillare al sole, non bastavano quel giorno a rasserenare

loro qualcosa ragione / che mai sia stato al giorno ae'viventi, / tutto giudiche

2. tose. orobanche (anche al plur.). dez..

, sm. invar. chi si pone al servizio di un personaggio potente o influente

malviventi e rossor e tormento e morte al povero pantalon. -con riferimento alla morte

alla morte. fazio, ii-24-22: al fin colei che niuno non sparagna, /

, i-266: s'addormentavano forse gl'italiani al dolce suono di quelle belle parole che

non sparagna, / sinch'egli vinto al suo voler s'arrende. 7

che si dà volgarmente in alcuni luoghi al succiamelo. = acer, di sparagio

. bacchetti, 13-375: lasciate fare al figlio, che è spendereccio quanto il

sanudo, i-101: si offerse pronto al servizio del re, non sparagnando niuna

ogni estrema miseria per sparagnare. lettere al magliabechi, cxxxiv-i-149: ho ordinato al

lettere al magliabechi, cxxxiv-i-149: ho ordinato al signor charlier costì che mi mandi alcuni

charlier costì che mi mandi alcuni libri, al medesimo vostra signoria illustrissima pò dar quelli

vol. XIX Pag.700 - Da SPARAGNATO a SPARAPIPPE (11 risultati)

quadrare l'orto di casa ed ammogliarsi al ritorno. dessi, 3-14: ogni pugno

fa grandi economie, che risparmia fino al centesimo. bacchelli, 13-768: sapeva

farsi sparagnino per mettere da parte qualche soldo al figlio. -caratteristico di una persona

- in senso concreto, per lo più al plur.: il denaro risparmiato.

, 1-670: lo sparagno di un'ora al giorno dà trecento sessant'ore all'anno

pronte le squillanti appendici che, dettate al piombo tipografico, gli dovevano conquistare la

sparagna, ma ben generosa fu dunque al nostro rovani la biblioteca di brera.

parte interna delle zampe posteriori del cavallo al di sopra del garretto. grisone

garretto. grisone, 1-28: al sparagagno. tosto che vedi enfiarsi sopra il

come ho detto) / qua foste al bere infermi e al mangiar sani, /

/ qua foste al bere infermi e al mangiar sani, / e co'coltelli in

vol. XIX Pag.701 - Da SPARARE a SPARARE (9 risultati)

rarlo. tommaseo, 18-i-803: di faccia al palazzo impiccarono... arrigo

tommaseo [s. v.]: al vedere qualcuno col vestito scucito in zia

, perch'egli è sarebbesi sparato. note al malmantile, 2-4: 'in lor prò sarebbesi

incontrarono e si sparò il -sottoporre al taglio cesareo. cannone a mitraglia dentro le

stato stramazzato pregna di lui e presso al parto, la fece sparare e trassele di

della mira venisse ad arrivar nell'istesso tempo al -intr. con la particella pronom

un terreno elettrizzato, sparando uno sguardo frenetico al fronte fascista. 4.

bandiera versipelle, come gentile alfiere, al palio, bandiera della torre, della tartuca

attrezzo. 7. produrre un lampo al magnesio per fotografare; dirigere un fascio

vol. XIX Pag.702 - Da SPARARE a SPARATA (6 risultati)

roosevelt e di churchill, sparando lampi al magnesio e puntando macchine da presa, non

chi oggi le spara grosse di sotto al banderione della ricostrutta tradizione. moravia, ix-

campana, 1-108: mostrarono i tedeschi al principio di volersi difender con valore e

, godendo della festosa sparata, ognuno10 ricordi al compagno per cavare dalle stesse ricreazioni qualche

in breve da un'altra più fragorosa al momento dell'elevazione,... ruppe

,... ruppe 11 sonno al canonico. -per simil. lo scaricarsi

vol. XIX Pag.703 - Da SPARATO a SPARCINA (11 risultati)

umanità più sofferente. savinio, 12-128: al borghese aggiornato non bastano più le appassionate

se ne venne alle buone e contò al pittore il danaro. muratori, 7-iii-12:

vesta accollata, ampia, distesa fino al tallone e sparata d'avanti. bresciani,

il pesce e sparato in due stenderlo al sole, lascianlo ammucchiato da mane a sera

d'oro, che si conducea infino al petto, dalla quale pendeva. l

. verga, 7-497: le si mise al fianco, dietro la tenda all'uncinetto,

g. bufalino, 9-65: per andarsene al diavolo avrà buone e belle occasioni:

opera, o avvelenato con acqua tofana al pranzo di genetliaco, o pugnalato alla

arbasino, 19-210: per gli studenti messi al muro e sparati nel decimo anniversario di

fenoglio, 5-i-1452: si era trovata al cairo, in mezzo a una sparatoria

si semina il grano; o ora al tempo de'fichi, che vi si pongono

vol. XIX Pag.704 - Da SPARDIGLIA a SPARERE (5 risultati)

m. palmieri, i-5: sobvenuto al corpo e sparechiato la mensa, sparechiate

. sparecchiato, / e posto fine al sollazzo e 'l diletto. firenzuola,

e una pera mézza, fa tutto al modo d'allora. / pensa a tutto

medici, 7-120: non trae sì volentier al fior la pecchia, / come costui

. locuz. pigliare sparecchio-, andarsene via al più domandare cos'era.

vol. XIX Pag.705 - Da SPARERIA a SPARGERE (12 risultati)

, 513: ha lo sparganio frondi simili al gladiolo, ma più strette e più

infiorescenza in amenti globosi, i maschili al di sopra con squame semplici, i femminei

con squame semplici, i femminei con squame al numero di tre a quattro.

-strappare le viscere dal corpo, sparpagliandole al suolo; dilaniare una persona, gettandone

spar- tovi suso, serbinsi così apparecchiate al mese di aprile. crescenzi volgar.

processo ella sia arsa, / di poi al vento la povere sparsa. fasciculo di

luogo infernale / sia tutto smantellato e steso al piano, 7e vi sia sparso e

poi ringiovenisce l'anno / qual era al tempo del mio primo affanno. g.

, 143: spargerogli le trecce intorno al collo, / scherzando dolcemente e sollazzando,

d'immortale amore. / sola vive al cor mio cura soave, / sola e

le ascose foglie in fare onore / al suo bel piè, che par terra non

lunga dimoranza traendo le vostre lagrime, s'al

vol. XIX Pag.706 - Da SPARGERE a SPARGERE (9 risultati)

graziosa e bella, / che sparse al suo cader di pianto un nembo,

e la corruzione de'tempi, potessi aspirare al tuo intento; di': spargerai tutto

sparso tanto sangue. -con riferimento al sacrificio di cristo. lauda dei servi

della fronte. -con riferimento al sudore di sangue di cristo nel getsemani

profumati or gli altrui pianti / e al fumo de'sospir spargi gli odori.

un uccellin diserto / sparge tre note al vento. -diffondere la propria voce

brancati, ii-5: un cantante si avvicina al microfono e sparge la sua voce metallica

mondo fu sparso, di modo che fino al dì d'oggi non hanno ancora ricovrato

e pianto insieme / m'han tolto al mio signor e vólto in parte / ch'

vol. XIX Pag.707 - Da SPARGERE a SPARGERE (10 risultati)

spargeva a larga mano e senza intervalli al popolo monete. -dissipare.

turato la bocca, si pose a rispondere al meglio che potè. botta, 5-220

, che su l'eburnea lira / spargere al ciel fervidi canti io scemo? michiele

, e quanti versi / ho già sparti al mio tempo. pellegrino da castiglion fiorentino

voci latine, / emulo di venosa al nobil canto. g. b. scasaregi

un cavallo bianco e sparsene le copie al popolo, papa alessandro gli fece tagliar

le preghiere e dimandiamo la misericordia inanzi al cospetto tuo, signore nostro iddio. mariotto

strade non si aprono all'intelletto ed al cuore dei buoni padroni onde spargere benefizi

quel dolce e santo parto / che salute al mondo ha sparto, / che da

la giustizia occide e poi si fugge / al gran tiranno, del cui tosco sugge

vol. XIX Pag.708 - Da SPARGERE a SPARGERE (6 risultati)

di questo, non potendo far altro al presente, sparse l'ira contro a quegli

, 1-362: chi corre insano / al campidoglio e gioia sparge e voti; /

? caro, 3-305: con le mani al cielo / e con la voce supplicando

la cara donna e la si stringe al petto, / e le sparge di baci

un becco..., di sotto al pino lo condussero, ed ivi,

stringa di cuoio per fermar l'elsa al polso. 36. colorare una superficie

vol. XIX Pag.709 - Da SPARGERE a SPARGERE (12 risultati)

guido da pisa, 1-344: giunse al fiume amaseno, lo qual spargea da ogni

. arici, i-286: prima / diè al gran padre oceàn, che tutto abbraccia

mirare occhio non basta. -versarsi al di fuori del recipiente in cui è contenuto

, queste carni arse / d'affrica al sol, questi piè rosi e stanchi /

volgar., 9-19: questa infermità avviene al cavallo per troppo mangiare o per troppo

osso, diventa osso, e così al nervo, per rispetto di questa disposizione

il rossore si sparse sul suo viso bruno al vedermi. 47. diffondersi,

s'illumina il colore, dando spirito al componimento. idem, 2-580: la natività

urlìo divampò dalla destra spargendosi rapidamente fino al centro. -divenire fioco, dileguare

: sopra l'oceano germanico si sparge contro al settentrione un vastissimo tratto di terra.

di monteaperto, i-36: non è cosa al mondo che di subito tanto si sparga

che già se l'era sparso in mezzo al petto. pallavicino, 1-177: d'

vol. XIX Pag.710 - Da SPARGIATO a SPARGIPROFUMO (15 risultati)

spalancare il balcone e affacciarmi a contemplare al lume del cielo stellato la città silenziosa

tansillo, 1-273: negli altri giuochi al perditor le guance / si spargon talor

, preghiere, fiato all'aria, al vento, ai venti, invano: dire

. epicuro, 57: ai gesti ed al parlar, s'io non prevarico,

149: non furono sparse le preghiere al vento. fagiuoli, vii-165: invoco

/ tu favelli a dorisbe, / spargi al vento i sospiri e l'ami invano

ch'avete, non sapendo, sparte 7parole al vento a far che la scultura /

dell'arte. -spargersi le fatiche al vento: essere profuse senza conseguire il

creda che le tue fatiche si spargano al vento, io ho un bastone di noderoso

vetro, porcellana e simili posti al fuoco, perché si eviti il

bisognò ch'egli più maturamente si disponesse al secondo assalto. delfico, iv-110:

vita la più bella occasione di scoprire al mondo il suo santissimo proposito...

graulo, ed applicata un'anitra viva al ventre, ne toglie i dolori.

. 2. spandimento di un liquido al di fuori del recipiente che lo contiene

di ciò, diede un gran pugno al ministro che spargea, dicendo ch'elli era

vol. XIX Pag.711 - Da SPARGIRIA a SPARIMENTO (8 risultati)

le cose spagiriche e chimiche ricevute dentro al nostro corpo, se, irritando la natura

quella terra esclama / contro gli spargitori al ciel vendetta. cesarotti, 1-viii-54: 0

delle colonne volgar. [tommaseo]: al postutto il re laumedon lo avrebbe finito

e posate e candelabri e riflessi negli occhi al di là del tollerabile. =

poter fa larga piazza; / come avante al falcone e stomi a spargo, /

spargolo col quale diede lo olio santo al giardino della gentil donna (che se

carta (per lo più con riferimento al sette). s. lopez

fosse alcuna cosa figurata che iddio mostrasse al servo suo francesco. nievo, 171

vol. XIX Pag.712 - Da SPARIRE a SPARIRE (18 risultati)

tutino, per lo quale, al primo tocco, catuna admiractione sparì.

sanza parlare, e tutto mi ritrassi / al duca mio. petrarca, 190-14:

, 190-14: era 'l sol già vólto al mezzo giorno; / gli occhi miei

e che con guancia smorta / mi lagni al tuo sparir. carducci, ii-i 1-248

giuliani, i-206: la lepre stava accovata al pedone d'un cespuglio; non ci

uno specchio si vantava di far ritratti più al naturale di qualsivoglia pittore. la cui

. pascoli, 35: quel mio sogno al raggio d'un'aurora / nuova m'

, i-105: il coltello diede un lampo al sole, e mentre raffa-raffa parava la

, e mentre raffa-raffa parava la finta al petto, prima che potesse rimettersi in

addetti. di giacomo, ii-743: siamo al 1860. garibaldi è entrato in napoli

. 5. risultare notevolmente inferiore al paragone con qualcuno o qualcosa; non

fianco con l'aria del naufrago aggrappato al salvagente, lui, al confronto, sembrava

del naufrago aggrappato al salvagente, lui, al confronto, sembrava anche più insignificante,

6-115: il molo della dogana in riva al tago,... che per

): quando la prima squadra arrivava al paese della fermata, si spandeva subito

professori non lasciavano neanche più la macchina al parcheggio se no gli sparivano le gomme.

mondo e la gloria della carne dirittamente al fieno e al fiore s'assimiglia,

la gloria della carne dirittamente al fieno e al fiore s'assimiglia,

vol. XIX Pag.713 - Da SPARISO a SPARLAMENTO (10 risultati)

iv-337: si può dire che avanti al 1789 la religione era quasi sparita dalla francia

apparve / ch'assai mi fé sentire al cuor gravezza. / e, secondo ch'

13-i-474: parve quasi sparito il sole al giorno. 2. che non

, i-4-162: un dar di piglio al tesoro pubblico, senza lasciare neppure indicazioni;

ogni pondo umano sgravi / ch'ella al ciel dritto vole. mazzini, 92-310:

nazione, trovaste più facile e valido aiuto al compimento d'una missione. pascoli,

. si osservano le occultazioni di stelle dietro al solo lembo oscuro, non permettendo la

notarne con sufficiente esattezza la sparizione dietro al disco. -dissolvenza di un colore.

gpimprigiono / del matrimonio co'bei ceppi al piede. / lor pongo al collo

ceppi al piede. / lor pongo al collo un giogo santo e buono: /

vol. XIX Pag.714 - Da SPARLANTE a SPARMIARE (8 risultati)

o diffondendo notizie false e fuorvianti, al fine di denigrare, di calunniare o di

di nissuno, perché si suole attribuire al padrone quel che dice la sua famiglia.

di dante mi fa andare la senapa al naso. nievo, 686: la gente

poco, e sparmierete / le spese al tribunale. fusinato, iii-232:

barezzi, 1-239: non sempre sta bene al signore lo sparmiare, né al povero

bene al signore lo sparmiare, né al povero lo spendere. (v

scritti. goldoni, xii-492: sparmiato ho al forestiero / un insulto cavacchioli,

, 159: la canna dritta non oscilla al breve / ed un rossor.

vol. XIX Pag.715 - Da SPARMIEVOLE a SPARO (6 risultati)

, per isparammio di cera, ordina al cherico che all'evangelo di s.

potessi con la morte mia / provedere al dolor ch'è per soffrire / epitia visto

quei gentiluomini qualche spernazzamento di parole, al tocco delrave-ma- ria... a

.. ma dà nobilmente i suoi canti al trionfo della verità... su

cecchi, i-77: i'non vò mostrar al popolo di / fare sparnazzo.

della chiesa, alla messa solenne et al 'te deum', solennizato, oltre la musica

vol. XIX Pag.716 - Da SPARO a SPARPAGLIARE (5 risultati)

stato fatto in mezzo allo sparpagliamento e al disordine degli archivi romagnoli, non parrà

che faranno e diranno questi esuli, al loro ritorno? 3. divisione

ostentazione. roberti, viii-1-85: al genere della edile sontuosità., mette

: qualche rara volta, di sera, al buio... approfitto dopo gli

liquido). magalotti, 21-24: al contrario i liquori..., via

vol. XIX Pag.717 - Da SPARPAGLIATA a SPARPAGLIO (9 risultati)

ed unifica e si oppone e contrappone al soggetto. gramsci, 12-5: questa volontà

, il cannone poco danno può recare al nemico. 2. senza un obiettivo

ordinò loro di girare chiotti chiotti intorno al giardino e, arrivati dietro la villa,

e quando gli vide bene sparpagliati, disse al re: « fa'muovere le bandiere

padovano e su tutta la ferrovia sino al friuli. pea, 3-266: l'estate

: l'estate trova i comici sparpagliati al monte ed al mare. moravia, iv-

trova i comici sparpagliati al monte ed al mare. moravia, iv- 338

la sola faccia del nume in tale forma al centro diuna raggiera solare figurata dai suoi capelli

e frullate in tondo come foglie secche al vento. n. ginzburg, ii-640:

vol. XIX Pag.718 - Da SPARPAGLÌO a SPARSO (5 risultati)

dal celeste corner, che ha l'ali al piede. marini, ii-151: prese

membra dei morti e dei moribondi sparse al suolo qua e là; le donne coi

b. davanzati, 3-12: dicendo alcuni al postutto non esser punto di vóto della

, che qui sparse e sceme / apronsi al cieco immaginar fallace. tommaseo, 15-186

quello defuncto. -con riferimento al sacrificio di cristo. fioretti, 2-49

vol. XIX Pag.719 - Da SPARSO a SPARSO (8 risultati)

topazi / vedea sopra suo chiome sparse al vento. poliziano, 6-390: ahi

tonde / facean i be'crin d'oro al vento sparsi! sannazaro, iv-165:

. tasso, 3-21: le chiome dorate al vento sparse, / giovane donna in

concitato dal dolore e i capelli sparsi al vento sono contrasegni della fuggitiva dafne.

sparsi a l'aere, ma arrivato al termine, è giusta cosa che sien racconci

di un mese almeno e di un anno al più. faldella, i-2-65: i

, / ombrosa e folta in verso al cielo alzarsi: / e co'suoi rami

il flusso del corpo luminoso, / al lantemar tu sia scoperto e teco /

vol. XIX Pag.720 - Da SPARSO a SPARSO (2 risultati)

di fare il debito loro, si dànno al tristo, come fanno tutti quelli bottegai

scarse. 24. che vive al di fuori dei centri urbani, suddiviso

vol. XIX Pag.721 - Da SPARSO a SPARTACHIADE (13 risultati)

cenere le chiome nere fluenti, / al bizantino crocefisso... /..

un sentiero, anche con riferimento metaforico al corso dell'esistenza o di una professione

restando abbandonato dagli uomini all'inazione e al silenzio, si riordini e ricomponga da

, xxiii-521: le colline che fanno sponda al canale sono coltivate e sparse di piccole

sparsa di pianto, mandava altissime strida al cielo ad impietosirlo. lengueglia, 103

sparsa le gote, / chiede il pomo al pastor con queste note. gnoli,

spagnoleggiando: gli scende un'aurea / catena al petto, / e la piumata berretta

alate / da la rosata bocca, al più bel cielo, / in quelle piaggie

non si può sotto pena di carcere vietare al poeta di mescolare nelle sue composizioni il

meno. fanfani, lvii-7: cosa non al tutto spregevole, secondo quel tempo,

io. 45. locuz. sparso al vento, all * aria: pronunciato vanamente

3-47: quelle parole son come sparse al vento e com'eddificio fabricato in aria

miei / studi sempre infelici e sempre al vento / sparsi del vostro e del mio

vol. XIX Pag.722 - Da SPARTACHIANO a SPARTE (6 risultati)

piccole aziende industriali non sembra avessero partecipato al movimento. 2. che è seguace

, il formarsi qua e là, al margine di nuovi gruppi, sebbene poco

andato da varese a roma per partecipare al convegno tra la federazione troskista internazionale e

giallo / l'ugna nascondono / pronta al metallo, / rifanno i popoli /

la rilevante riduzione è stata ottenuta spartanizzando al massimo la vettura. = deriv

è quella delle imposte progressive; ed al problema si tratta di trovare la soluzione

vol. XIX Pag.723 - Da SPARTEA a SPARTIMENTO (9 risultati)

due piedi ed avvolte cosicché si rassomigliano al giunco, la infiorescenza è spatacea ed

fibre dello sparto (ed è usato al sing. con valore collettivo oppure al

al sing. con valore collettivo oppure al plur.). f. cetti

spartigiacco / che dà l'attacco / al plenipotentissimo cervello. = comp. dall'

: il senato, per dare qualche contento al popolo,... non s'

popolo,... non s'opponeva al già proposto spartiménto de'campi. tesauro

della gallia cisalpina sortirono le terre vicine al tanaro. denina, viii-138: si conchiuse

. magalotti, 26-145: più vicino al palazzo vi e una serrata dove sono alcuni

alberi] con uno sparti- mento proporzionato al sito, che si dica per ogni verso

vol. XIX Pag.724 - Da SPARTIMENTO a SPARTIRE (11 risultati)

in visione lo spartimento de l'anima al corpo in questo modo. -fila

s'avviene a uno che riesce acconcio al bisogno e insieme bello la neve

: i tristi sempre a sé pensanti e al proprio benenon aggiungono tale squisitezza di acume appunto

il quale ci dice che, innanzi al combattimento di ettore con achille, giove ne

: facevano spedizioni armate quando sapevano che al paese tale arrivava dalla pianura l'assegnazione

sé aualcuno. tanaglia, 3-972: al figliuolo / avendo al collo suo le braccia

tanaglia, 3-972: al figliuolo / avendo al collo suo le braccia sparte.

di isidoro minore volgar., 129: al tempo de falech fo spartito lo mundo

appedona (gli si fa la recisa al piede) per vedere che lavori se ne

per vero mezzo: se la tendina è al suo punto, con due zeppe si

quali adesso immergeva il braccio nudo fino al gomito, spartendone i rami, per

vol. XIX Pag.725 - Da SPARTIRE a SPARTIRE (7 risultati)

tre parti intorno al campo de'nimici. b. davanzati,

.. il corpo di quel giovane al postutto già morto fece spartire da tutte

miezo. cesarotti, 1-xvi-1-103: quando pervennero al guado del fiume di-bella-corrente,..

, che erano in chiesa, corsero al romore e spartirono la mischia. tassoni,

mano. p. giustiniani, 215: al fine fu dato il segno di ritirarsi

e spartirsi e far quivi una partita al calcio. bonghi, 1-77: ti dicevo

posto nelle montagne del bren- ner presso al sommo giogo dell'alpi, dove si spartono

vol. XIX Pag.726 - Da SPARTIRE a SPARTITO (6 risultati)

nel muro, quale, mandata a costo al muro, poco si sparte lungi dal

do come uno tuo ladrone in perpetuo al tuo servizio e tutti i dì della vita

comporti mai che né il duca né uomo al mondo sparta così bella e sì unita

essendo l'infinito in atto non possibile al mondo) e il comparirvi senza mai

pirandello, 8-382: sentì come una vellicazione al ventre; levò una mano e si

arsi in pavia con 200 lanze francesi et al complimento sino in 500 de veneziani.

vol. XIX Pag.727 - Da SPARTITO a SPARTO (6 risultati)

che giammai, dacché si fa musica al mondo, non è stato scritto un

ris'id est lo spartidóre. note al malmantile [manuzzip ridurla a oro..

corsie. moravia, 18-330: al decimo chilometro, i miei fanali rivelano,

appalti pubblici a persone appartenenti ai partiti al potere. m. e.

intorno sparti, / dove sin oltre al fèretro, / caro, io giurai d'

marte, / armati ancora, intorno al padre loro, / mirar le membra d'

vol. XIX Pag.728 - Da SPARTO a SPARTO (11 risultati)

lo illumina. -abbattuto, gettato al suolo (mura, città, monumenti)

si giacean sepolte e sparte / drizzar al sommo del da l'imo fondo, /

di lagrime tante indarno sparte / data avessi al mio dio pur'una parte, /

di piume, / nuvola d'ali al termine del volo, / apparve.

, / apparve. -con riferimento al sole personificato. ariosto, 8-86:

vi-588: ascoltai quella musica che si mescolava al frastono immenso, confuso, sordo,

all'aura sparte / del nostro bonaccorso al del volando, / di gentilezza pieno e

del cielo / ed ascoltar le voci al vento sparte. g. stampa, 38

lui le mie voci supreme, / al mio scampo non ho più schermo ed arte

foglie sparte / del lauro, speme al giovenil mio canto. -largamente impiegato

, 14-24: la filologia... al vico è la filosofia dell'autorità;

vol. XIX Pag.729 - Da SPARTO a SPARUTO (11 risultati)

molto batuto ne l'acqua e poi secado al sole overo al fumé. cesariano,

l'acqua e poi secado al sole overo al fumé. cesariano, 1-113: alora

dal lat. spartum (passato in seguito al lat. scient.), che è

modenese e ferrarese (spartura da far al pan), che è forse da connettere

lubrano, 1-67: volle giacinto rassomigliarsi al suo padre anche nell'effegie: due

pirandello, 8-135: s'inginocchiò accanto al lettuccio e cominciò a carezzare il visino

guardai prima alla sua faccia sparuta, al liso vestito nero -scarnificato (un cadavere

tetto ampio e sublime, / quanto al forato teschio della sparuta e smorta / smisurata

frugoni, 1-429: le pareti sparute confermavansi al letto, poiché, se questo teneva

. l. moro, i-4q: riguardo al merito di lei il dono è troppo

fiume. piovene, 1-35: davanti al collegio vi è un prato diviso da

vol. XIX Pag.730 - Da SPARVERARE a SPARVIERE (15 risultati)

lascia drizzare il becco né usa tornare al logoro: d'alto lignaggio. 2

, quando sono spalmate, spedite ed acconce al camminare velocemente. voce derivata dalla rapidità

, ma in genere tende a spostarsi al nord in estate e al sud in

a spostarsi al nord in estate e al sud in inverno; ha corpo snello,

, 11-iii-548: vecchi cortigiani i quali al tempo di borso portarono lo sparviero in pugno

altro. carducci, iii-9-269: donato, al fine della cavalleria, di 3000 franchi

europa e nell'asia occidentale. sverna fino al sudan, in africa. forme affini

amanti, / ne fate a mille al dì, mille presenti, / a me

questo mezzo tempo, il giovane, al quale era a grado mutar pasto al suo

, al quale era a grado mutar pasto al suo sparviere, s'innamorò ai un'

legno o di giunco posto in cima al baldacchino e munito di ganci a cui

pastore [calabrese] nuovo ch'egli è al letto vi si affonda e vi si

contro la parete (e il termine allude al modo in cui il cacciatore teneva in

i1i-817: mettere per il momento al sicuro, né il padrone di casa né

dei partecipanti, chiamato sparviero, posto al centro del campo di gioco, deve

vol. XIX Pag.731 - Da SPARZIATA a SPASIMARE (5 risultati)

comprende molte specie che altri ha trasportate al genere citiso e finestra, rimanendovi il

: ah, madame, perdonate! / al bel piè languir mirate / due meschin

: fu lei che aveva notato come, al funerale, fosse stata presente la spasimante

, / finché scolora, chi dorme al suo corso [della luna] / che

fatto nulla e ora dormivano saporitamente, al caldo, mentilo tremavo e spasimavo di freddo

vol. XIX Pag.732 - Da SPASIMATAMENTE a SPASIMO (8 risultati)

lettargici, a'frenetici, a'vertiginosi, al mal caduco, allvanfichi dolori di testa

disseca: e imperò s'adopra egli al freddo e al tremore che viene nel principio

imperò s'adopra egli al freddo e al tremore che viene nel principio delle periodiche

voluto che lavorassero anche la notte, al lume delle fiaccole, in modo da

invece che con l'impiccagione] al solito carbone. -peggio: prima di

1-ii-271: la fibra robusta, opponendosi al male, aggravava fieramente gli spasimi.

la consumava da due giorni le salì al capo, ed ella morì fra acuti spasimi

per colpa della sua lentezza avessero fatto tardi al treno? -espressione di dolore (

vol. XIX Pag.733 - Da SPASIMOSAMENTE a SPASMODICAMENTE (10 risultati)

. tarchetti, iv-49: lo aveva chiesto al cielo come co] dal moto

estasi e in spasimi le e al batter dei cigli sulla lama bianca degli occhi

la preda di lei sola; egli era al culmine della sua febbre e del suo

vole sguardo, prima di chiudersi al ferreo sonno di morte; e quale

desiderio ardente, quasi spasimoso, di dare al tutto una vita non più transitoria ma

lo rividi quando sedeva su la panca al lungo tavolo di quercia con le concorrenti

xxxiv-600: triemo tutta e vien- mi al petto l'asma, / sì ch'i'

di ruberto, giache e feliparte / d'al 6. locuz. mangiare

xxiii-380: il sagredo dete sopra il zenochio al arimondo e li fé gran bota:

, in grazia di uno spasmo nervoso al ventre. -in relazione con un

vol. XIX Pag.734 - Da SPASMODICO a SPASSARE (5 risultati)

: torcicollo spasmodico del muscolo sternocleidomastoideo e al trapezio. p chiara, i-39: mio

certe spasmodiche remate fece per spingere la barca al largo. calvino, 10-46: alle

in modo la fantasia che non pensiate al conto che devete dare circa il maneggio dei

la signoria vostra del ciò che faccio al presente, vuol ch'io vi dica in

il signor ascanio della cornia fece domandare al signor piero che per grazia lo cavassi di

vol. XIX Pag.735 - Da SPASSARE a SPASSIMARE (10 risultati)

in quello. bizoni, 133: al piano di queste gallerie vi è un bel

de l'animo. -andare al passo (un cavallo). capuana

loro lingua inumana. -far percorrere al passo uno spazio a un cavallo conducendolo

, quel vento / che ti rinfresca al tempo de la state, / quando in

dal pasqualigo in sua gondola fui condotto al solito spasseggio del canal grande. fr.

sera anderò allo spasseggio, e di là al ballo o alla commedia. -il

superbo. bizoni, 143: al pari della galeria vi è un spasseggio o

come colui che nuota di spasseggio. note al malmantile, 4-45: nuotare di spasseggio

2. che procura sollievo, conforto al fisico. lubrano, 1-64: fra

3. che suscita ilarità, che muove al sorriso. -anche con uso neutro.

vol. XIX Pag.736 - Da SPASSINO a SPASSO (13 risultati)

, a un dolore o all'ira, al rancore in modo da alleviarli.

sempre in firenze, m'ero risoluto al secondo partito. papini, x-2-353: dopo

. f. frugoni, 3-iii-65: sperimentando al fine la piissima dama che le diligenze

umane e le lusinghe umanissime non contribuivano al suo intento di spassionar [dalla gelosia]

5. rendere obiettivo un giudizio sottraendolo al condizionamento dei sentimenti. manzoni,

, passione o emozione (con riferimento al pensiero cinico e stoico o a concezioni

un picciol uomo, così alla statura come al cognome, che coltellino diceasi. salvini

pare a prima giunta dovere agevolare ai tanto al traduttore la fatica d'essere fedele da

da spasso. -dedicato allo svago, al divertimento, anche il più sfrenato.

piacere. galeani, i-180: villanella al cittadino è spasso, / ma 'l cittadino

fiacco d'animo e di mente, inesperto al governo de'popoli, propenso a'comodi

due ucelli, detti martini, simili al merlo, ma più grandi, quali parlavano

: orsù, vogliamo fare una grande guerra al diavolo a questa volta e levare via

vol. XIX Pag.737 - Da SPASSORA a SPASTICITÀ (10 risultati)

spasso, / ché, mentre visse al mondo ch'ognun preme, / prima che

accorto della letteratura di spasso aal quattro al settecento. 6. inter.

; e andamo a spaso dalla porta al prato. magalotti, 9-1-251: andando a

riposo, vive in ozio in riva al mare. vittorini, 6-19: che desiderio

-sfrattarlo. de roberto, 3-287: al padrone gli doveva una quindicina, e

spasso della tua dabbenaggine, tu condanni al supplizio chi ti vuol bene davvero.

la mattina sono tanti spassetti che vanno al cuore. da ponte, 1-649: -mi

. che provoca divertimento, che muove al sorriso (un fatto, un comportamento,

di buona salute, dopo una visita al manicomio, rimemorando le trovate spassose dei

in qua ricadendo, tutto dal capo al pié impastato, dolente e cattivo, avendone

vol. XIX Pag.738 - Da SPASTICO a SPATELLA (8 risultati)

boscaglie, dispone la marchia con ordine al capitano latino. 6. liberarsi

degli oziosi giovanili errori. / spastoiatomi al fine dal vischio brutto, / ripiglio

palma'..., adatto al consumo immediato. 2. per simil

: vostra signoria levi quella spataffiata aggiunta al mio proposito, perché la cosa non lo

f. buonarroti, 2-199: si vedono al braccio destro di psiche due cerchietti.

spatanfióna l'avrebbe calunniata e presentata al direttore come una per duta

168: racto a spatacte lo menaro / al loco do'devia morire. statuto di

d'annunzio, iii-2-277: seduta al telaio è la nutrice; che, a

vol. XIX Pag.739 - Da SPATELLA a SPATOSO (6 risultati)

né spaternostrare, assiste alla messa che al prete fa dire all'aurora per lasciar

[erone], 83: si ficcaranno al dritto degli assari spatule piegate di corno

, lasciandoli, la spatula di novo tiri al suo luogo il coperto. baruffaldi,

zuccaro, infondegli detti fiori, tornandoli al fuoco, ma che sii lento, volgendoli

in pace il riccetto, che in mezzo al fiume alzava una moina che non finiva

le cavano e le spandono e fanno asciugare al sole; poi le rompono e ne

vol. XIX Pag.740 - Da SPATRIAMENTO a SPAURAGLIO (2 risultati)

, manca la materia alle permute ed al giro universale del traffico, e, se

cane spatriato esser dovea, / lo riconobbi al suo dimesso rigno! spàtrio

vol. XIX Pag.741 - Da SPAURAMENTO a SPAURIRE (7 risultati)

terribili visioni, o, per inchinarle al male, traendole con piacevoli e dilettevoli immaginazioni

? chi oppone la scura / larva al genio che vive ed agogna? / o

mise in fuga. pascoli, 1-580: al ritorno ci fermeremo, ma all'andare

le contrade cittadine il bianco / tuo lume al drudo vii, che degli alberghi /

la riva, 17: non serave omo al mondo de tanta segureza / ke tante

ispaurillo, alquante volte fecero fumo intorno al capannuccio con molti ispaurimenti. e la gente

appiccati alle chiese i cedoloni, fatto citare al futuro concilio,... si