alla vista, ma è bestia feroce al fatto. leonardo, 2-504: le gambe
sarpi, i-1-260: da ludovico ix al xiii vi è molta similitudine, per
scrittura dice che non è posta legge al giusto, ma a quelli che vogliono peccare
181: mi piace la somiglianza del sole al divino intelletto; e ben che la
si era ingenochiato in terra con la coregia al collo el padre e la madre simelmente
per colore e aspetto a partiene al principiato edilìzio. marino, 2-i-156: io
la riga e lo squadro, / ed al mondo insegnando / a simetria. bacchelli,
capitonné dei divani. colonna al nome mio fondai. gemelli careri, 2-1-459
/ con buona simetria s'accomodare / rimpetto al pulpitino del 3. sistema
poco restituisca il suo tono e simetria al sangue e a altri fluidi.
faccia a tanto dolore; si atteggiava al più profondo compianto, d'innanzi alla lagri-
che uniscono due punti simmetrici è obliqua al
assai notabili per la loro figura tendente al globoso, ma affaccettati con buona simmetria
risposte di aggressività (espresse dallo shock al rosso, dal sangue) e le risposte
grandezza stavano ricoverate dentro a nicchie proporzionate al loro corpo e così simmetricamente scavate come
: io fui a visitare il bivacco al campo militare di brusegana:...
deve... la sua nascita al timore, al contento ed all'ozio dei
.. la sua nascita al timore, al contento ed all'ozio dei primi uomini
non oblia di comunicare le sue decisioni al pubblico; indi esce precipitosamente. simmetricamente
da noi la 'cuadema via'legata al 'mester de clerecìa'si segnala, tolta
gli dànno un aspetto di maestà rispondente al nobil soggetto. 3. rigorosamente
scannelli, 64: le quali azzioni espresse al proposito se = denom.
4. che corrisponde perfettamente (il linguaggio al pensiero). manzoni, vt-1-661
. calvino, 13-250: la critica al presente s'è espressa durante i secoli con
) nei quali furono ripartiti i contribuenti al fine del pagamento del tributo di guerra;
nel lato ov'è il burron sdrucciola al basso. mascheroni, 8-62: ecco il
greco sx ^ og (vissuto intorno al 300 a. c.) e cbòf|
dal nome proprio simone, forse con allusione al cireneo (v.).
dante, inf, 19-74: di sotto al capo mio son li altri tratti /
, sarebbe valuta sempre d'onesto manto al simoneggiare. = denom. da
fue accusato il vescovo di simonia davanti al re di navarra. giamboni, 10-52:
carità trovavo l'invidia e l'intrigo, al posto della povertà la simonia, invece
di peccaminosità. cavalca, 20-441: al tempo dello 'mperadore enrico... la
di sangue, commosse talmente i romani contro al vero pontefice che fu forzato, con
se cieco e vile, i vescovi sottomessi al papa, anche se sciocco e simoniaco
. che è proprio, che si riferisce al poeta greco simonide di ceo (556-467c
chiamato bipedale; anteposto il piede spondeo al dattilo, vien detto imenaico, e quando
le palpebre, lo sbalordimento della serata al caffè mi si era rivoltato in un gran
sviluppi 20 giorni dopo, si sente subito al primo avvicinare una persona. c.
in chiesa e poi anche a casa al rinfresco il signor sbrancagna restò accanto a ippolito
in cui ebbi a sostenere in cospetto al parlamento il sistema dei trattati, io
tempo fa, era legata da simpatia al comunismo, e adesso ne rifugge.
, egli è in dovere di richiamare al consiglio come le azioni della nostra società costituiscano
, era stato accolto colla simpatia dovuta al suo nome, ma senza lasciar traccia
, con tutto il rispetto che debbo al tuttora (almeno per me) difficilmente
la simpatia: / io col braccio al vostro piede / fo col sangue compagnia.
comune a tutto il sistema nervoso e al cervello stesso, e quindi diramandosi per
in simpatia, la condusse subito a scaldarsi al focolare. -entrare nelle simpatie di qualcuno
dolore, nella serenità del valore, al popolo oppresso. faldella, ii-2-311: menotti
ragion d'esempio, quelle dell'ale al dolor di braccia, delle co- scie
: come nelle corde di un cembalo al toccarne una risuona l'ottava per la
a quello quasi contemporaneo della germania e al francese d'intorno al 1830, non fu
della germania e al francese d'intorno al 1830, non fu né così razionalmente
do, più a sé che al compagno. « christine? » « macché
altri un'istintiva disposizione bene al macrocosmo che è l'universo.
n'è una », ha gridato al fine oggi un simpaticissimo distributore, a pena
occhi neri e dalla bocca proporina, al solito perdeva il sangue dal naso.
in cui uomini meno simpatici alla banca vengano al potere, imperocché non è da porsi
. buzzati, 6-187: dice che al bristol di santa margherita, o nome analogo
, uniformando in quel punto simili oggetti al proprio gusto, gode perciò in estremo di
cesarotti, 1-xxxvi-154: io mi compiaccio al sommo di queltimpulso simpatico che ci pose
essenziale consiste nel 'comunicare'l'estro fantastico al lettore, e nel rendere le immagini a
. croce, iii-22-162: socialisti e inclini al socialismo e a questo simpatici non erano
. v.]: 'solforare': esporre al vapore dello zolfo. 'solforare la lana'.
di zolfo. landolfi, 2-203: al di là dei confini siderei ancora ricadeva,
sete, i drappi, ecc. al vapore del solfo. tommaseo [s.
.]: 'solforatore incapocchiatore': bagnista al fosforo. = nome d'agente da
de tanto ardore / ch'el non è al mondo sì parlente lengua / che possa
toio contenente zolfo che viene aspirato e sospinto al = deriv. da solforicin [ico
vasche piene di acqua solforosa e fumante al livello del terreno. -che è
n. villani, 2-280: quanto poi al dire che questo fiume [co- cito
landino [plinio], 670: quando al basso de'pozzi e'cavatori truovano acqua
, iii: i tensioattivi biodegradabili, al pari di altri derivati da lunghe paraffine lineari
in due mosse faccio dama; aspettatemi qui al solicchio. = dimin. di sole
arrostisce qualunque di loro non si reca al povento, participano del refrigerio che ristorano
solicello e brezzone. marradi, 356: al mite solicello / e al silenzio de'
356: al mite solicello / e al silenzio de'candidi villini / mi richiamò,
zolla già lièvita come il pane, / al solicello, e screpola e si sfa
-con riferimento alle luci dell'alba o al sole delle stagioni non calde.
2. locuz. a solicello-, esposto al sole non troppo intenso per ottenere una
219: vedendo lui con altri disgraziati fermi al solicino a quel modo, ripetevano.
sugli scaloni esterni, quasi tutti seduti al calore stentato d'un solicino ventoso di febbraio
medesimi. faldella, i-4-249: inviarono al dittatore oncie 250. 000 e poi
persone, tutte sono obbligate in solido al risarcimento del danno. 2. per
. moretti, iii-620: di fronte al paese vuol mostrarsi solidale con gli adorati
. bernari, 0-227: vittorio, al contrario, sembrava felice proprio di quei pericoli
). montano, 430: fino al secolo xviii non s'incontra nessuno che
terna trirettangola di assi cartesiani associata rigidamente al corpo. p. portoghesi [in
: una sbarra ad angolo retto solidale al sostegno, trasmette per mezzo di una
lo stesso delitto, sono solidalmente obbligate al pagamento delle multe. codice dei podestà e
stesso delitto sono solidalmente obbligati a riparare al detto danno. 2. per
3-217: il patto confederativo sarà, al tempo medesimo, effetto immediato della fratellanza
sublocatari. u. caprara, 3-41: al sindacato partecipano i signori moretti e calderoni
le dichiarazioni energiche del conte di cavour al parlamento subalpino per biasimare la spedizione del
di una quota maggiore di quella ordinaria al fine di sostenere economicamente un'iniziativa o
di lavoro e rappresentanze sindacali in base al quale, in un
, in maniera che ciascheduno possa essere astretto al pagamento per la totalità e che il
sm. atteggiamento di chi è sensibile al dovere etico-sociale della solidarietà, cioè della reciproca
. gramsci, 7-204: come sostegno al fare, come aiuto al vivere, l'
come sostegno al fare, come aiuto al vivere, l'imperativo filosofico è grigio
soli deo 'a dio solo', che allude al fatto che tale copricapo si può tenere
tengono [i marinai] tanto sicuri al mare per la lor perizia e per la
nel mezzo del foro, quasi centro al circolo, starà l'edificio quadrangolo che
solidezza per la quale elle debbino rifrangere al trapassare de'raggi. 3.
. vico, 5-54: opera, al certo, che per antichità di lingua e
provvisorio solidificarsi delle filosofie per dar luogo al pratico agire...; e.
cicognani, 9-69: l'egoismo che al dolore per la malattia e per la
arduino... stette sorridente e fisso al cielo azzurro solidificato dal freddo.
: è mancata loro la lena di criticare al lume degli stessi loro princìpi quei solidificati
forma di spiritualità meccanizzata, sottratta cioè al processo vivo dello spirito, e solidificata
. esposizioni futuriste, ih24]: al di là della solidificazione dell'impressionismo,
, xii-39: mia madre, oltre che al valore monetario [dei mobili],
], attribuiva molta importanza alla solidità e al volume. -compattezza del terreno.
mondo... è un quadrupede, al quale, se vien meno la robustezza
mostrano unto quell'apparenza, ma oltre al farsi vedere egualmente ru- icondi si manifestano
un misto di arena e di fango solido al piede e facile alla zappa. pascarella
migliori quelle [carote] che tirano al color giallo che le rosse, per esser
manovra e fece impartire dodici solide nerbate al gridatore. -sonoro, squillante (
, 1-vi-253: un'accusa più solida fatta al per- rault si fu che per l'
, ma non creano opere che reggano al crociuolo d'un pieno e solido esame
, 4-199: noi dobbiamo sempre rivolgersi al pubblico con argomenti solidi e capaci che
ma si allontanano dallo scopo di giovare direttamente al commercio ed all'industria. manzoni,
, acciò i convertiti colle opre rispondessero al nome di cristiano e dessero buono odore
solido e meno sicuro. -insediato stabilmente al governo (un uomo politico).
, 2-253: si contenti che io mostri al mio avvocato la fiducia solidissima nella quale
sm. plur.): fino al xviii sec., i tessuti o le
martini, 2-2-307: tali moti per contatto al sensorio dell'udito, e per di
udito, e per di lui mezzo al cervello,... in esso terminano
animo. indi passano agli spiriti vitali, al sangue, alle fluide e solide parti
solido: deboglimi dare ne'termini e al modo che de pilegro sopradecto. quaderno di
civile delle nazioni moderne è commesso in solido al ceto medio di esse. g.
: molti giorni sono, sotto un piego al signor asdru- bale di medici, mandai
moltiplicazione di tre diversi fattori o elevando al cubo un determinato numero).
l'intento di dare una moneta stabile al mondo romano. borghini, 6-iii-312
per un ricco, e 3 solidi rendevano al povero lo stesso servigio.
circa 1 / 6 di oncia corrispondente al saggio. ricettano fiorentino, l-l-iv:
/ della caccia alla belva solidunga, / al nerazzurro come l'ippocampo. =
1-107: solidùngolo cireneo te ne vai, al diuturno sup plizio:
. / si ritraea, sempre aggiungendo al petto / di più gravi pensier nuova
3-2-329: se voi metterete la mano al petto e, facendo un soliloquio, vi
gli interni sentimenti del cuore, dar cognizione al popolo del proprio carattere, mostrar gli
co 'l sangue umano destillato e sollimato al fuoco ricreare e ristorare coloro che gli
; / qui suggean solimato, e al cor pervenne, / e lor diè cruda
quando trova la putavuoi scoppiar dal riso / al mio parlar, veggendo ad amendue /
solimatura, sf. sostanza sottoposta al processo di sublimazione e fatta in seguito
vivo e di solfo per via di solimazione al fuoco. = nome d'azione da
, 4-48: matteo ruis d'alégria, al quale raccontai che avevo passato la notte
solinare, intr. tose. crogiolarsi al sole. santi, ii-166: frequenti
. 2. tr. esporre al sole. tommaseo [s. v
. v.]: 'solinare': esporre al sole; si dice del grano e
sterpi fumigando / la residua carne offerta al sole, / io mi ensai
solinga. g. graziani, 365: al suon de farmi, ai fremiti de
tommaseo, cix-i-544: fo vita, al solito, solinga; e più solinga la
per sentier solingo e piano / tornando al del, lasciato ha in terra noi
fango vile. -vissuto isolatamente, al di fuori di un'organizzazione sociale (
in giubba e con grandissima cravatta bianca al collo, e con i so- linoni
deriv. da solo, probabilmente con allusione al fatto che si tratta di accessori separati
), agg. zool. che poggia al suolo con lo zoccolo del solo dito
con molta ragione. 2. al plur. nome dato da melchiorre inkhofer nel
. letter. ant. che è situato al livello del suolo; giacente a terra
spese tipografiche, un cinquanta zecchini d'oro al raccoglitore. foscolo, alv-363: io
fogge moderne, e massime la cravatta al collo, che pare un laccio. pascoli
potendo appena fare un'ora di lettura al giorno. d'annunzio, iv-2-189:
partitosi... il servo e pervenuto al loco dove dimorava il giove- ne,
, 31: tu con gli altri, al freddo, all'acqua, stai,
raccolta 'myricae', che s'ispira palesemente al modello leopardiano. leopardi, 11-tit:
lui, prudente e avveduto, era arrivato al punto di sposarla, a questo non
antichi e si diede alla contemplazione ed al silenzio solitario dell'arte. tarchetti, 6-i-593
era più atto a vita solitaria che al papato. bembo, 10-vii-6: non cangerei
la strada chiara e solitaria / rompeano molti al cielo di turchese / mandorli in fiore
bruni, 285: i palagi reali al lusso aperti / fé solitarie celle,
: la cupola di san pietro appare improvvisa al di là di una striscia di rumo
la sua acqua dal principio e quella scarica al termine del suo corso, senza accrescimento
: ecco ritorno nella quieta piazza: / al tuo balcone solitaria oscilla / la bandiera
nido famosi. cesarotti, i-v-vii: vacilla al soffio de'notturni venti / il cardo
leibniziano delle monadi non già solitarie ma al tutto isolate. -specialistico (un
giamberga dai bottoni d'oro e il solitario al petto della camicia, la moglie in
la poesia! inquantoché essa ci toglie al solitismo di cotesto mondaccio. = deriv
precedenti, che presenta caratteristiche invariate rispetto al passato (e tale si suppone abbia
. masuccio, 160: sulo al pensare de voler scrivere a te, famoso
che nissun de loro può o vale al solito officio ritornare. machiavelli, 1-vii-232:
non andar, con de'compagni, al lago, a veder pescare,..
masuccio, 42: postesi il frate al solito luoco ove si confessa, e
tasso, 14-20: venieno i dui al solito soggiorno, / ove a consiglio
come se alla mattina avessi trovata carla al solito posto. -con riferimento al
al solito posto. -con riferimento al percorso nel cielo di un astro o
di purpurea stola / la bianca aurora al solito cammino. basile [croce]
masuccio, 33: dato prima il signo al fraticello che al solito luoco se ne
: dato prima il signo al fraticello che al solito luoco se ne andasse, lui
segni, 37: concesse allora l'imperadore al papa... di ritornarlo in
su i propri liti loro / piegano al giogo nostro il capo audace. g.
brusoni, 1063: queste consolazioni vennero al solito delle vicende umane asperse di qualche mestizia
del calcolo differenziale, ma in abbozzo al suo solito, nascondendone le dimostrazioni. manzoni
consuma abitualmente. flaiano, 1-i-859: al bar prendemmo il solito / cedemmo ancora
. 9. locuz. - al solito, come al solito: come di
. locuz. - al solito, come al solito: come di consueto. ramberto
, 265: ho receputo la sua, al solito a me più che gratissima.
santo, subito concorse a salutarlo e vederlo al solito una gran frequenza di ogni qualità
di religiosi. calzabigi, cxxxvii-158: al solito / il mio caro copista /
mi sento assai bene, e sono, al solito, malinconico. gozzano, i-1251
, i-1251: si fu in barca, al solito, si dissero dei versi, al
al solito, si dissero dei versi, al solito, e si fece anche,
è ammalato e non ha liti, al solito dice molto male dei medici e degli
vli-600: la solitudine... convien al savio, che savio non sarebbe se
non fosse. fagiuoli, x-19: al senso mostra di tirar le redine, /
taciturna. leopardi, 956: se al presente tu ed 10 e tutti i nostri
, 1-332: la gente dà lo sfratto al filosofo, all'estatico, all'astratto
tre dì, acciò che noi sacrifichiamo al signore iddio nostro. = voce
gli amaranti] dall'agosto fino quasi al fin d'autunno. amano il sito mediocremente
parlando di un fare 'solivo', in confronto al fare di macchia dei primi tempi.
dato bando ad ogn'altro negozio, solo al sollazzare attendono. -con uso
, 1-ii-q9: toma troiolo a criseida al modo usato, e con lei ragionando amorosamente
casa e dia commodità a isabella et al suo innamorato di sollazzarse. forteguerri, iv-369
mi riscontrassi. martello, 6-i-82: al prato, al colle, al fonte,
. martello, 6-i-82: al prato, al colle, al fonte, / nel
6-i-82: al prato, al colle, al fonte, / nel valloncel, ne'
per vedersi recar avanti un caso simile al suo, che non solo sia finto,
: trattando sempre motti sollazzevoli, / al loco ed al bisogno convenevoli. pamgarola
sempre motti sollazzevoli, / al loco ed al bisogno convenevoli. pamgarola, 3-ii-535:
la dama, tutta via accostandosi / al suo bel viso modesto e piacevole. l
notte, / dopo i sollazzi, al suo povero ostello. albertazzi, 13:
com'io potesse gire in paradiso, / al santo loco, c'agio audito dire
opinione / che del canto e del suono al primo sprazzo / si dovesse elisea giù
che e'>adri tengano e'figliuoli incarcerati al continuo tra 'libri, anzi odo
16: a tavola si posero ed al fuoco, ove con molti piacevoli motti
suoi amici, che gli facciano conpagnia al suo sacrificamento; e fanno grande sollazo
/ tutti n'an- dorno a smontare al palazzo. cieco, 23: il re
la mia vita sconsolata, / o solazo al cor penato! / dove sie'tu
la cosa, egli andò insieme co'cittadini al teatre in guisa d'andare a solazo
i-59: fece [il nano] dinanzi al re aluigi molti giuochi di sollazzo.
essa. -destinato all'ozio e al riposo (un luogo). xjlloa
che non ti baci e non ti stringa al petto. = dal lat
le ore a vedere e solicitar gli omini al lavoro. l. pascoli, ii-149
: mo- stravasi lieto di poter rendere al padre ed alla figliuola i servizi più
... che cotal mattina siano bene al detto luogo. m. villani
: questa figliuola il re di portogallo offerisce al re di francia per il delfino;
sovente vedendolo e sollecita di dare effetto al suo pensiero. ovidio volgar., 6-328
nobilissimo regno e ciascuno solleciterà per sodisfare al disiderio vostro. 20. affrettarsi
un determinato comportamento; esortato a intervenire al più presto o a compiere un'azione
ultimamente preponesse una povera e certa quiete al ricco ma dubbioso acquisto del regno. morando
dall'odio e condotto dalle sue scelleratezze al castigo, mosso più veloce che gli altri
bozzo, quando a napoli, tornato al teatro fiorentini e costretto a sollecitar troppo frequenti
tortora, i-202: inviarono una capitolazione al re e al duca di angiò, il
: inviarono una capitolazione al re e al duca di angiò, il quale era di
6. incitare o cercare di indurre al peccato, in partic. ai piaceri
: richiedere insistentemente una donna perché acconsenta al rapporto sessuale. - anche assol.
secolo. gherardi, 2-iv-244: veggendosi sollecitare al piacere, ella co. mille piacevoli
lo cominciò a sollecitare che desse effetto al desiderio, suo. ghislanzoni, 16-143:
il cammino da parer fuga, creduli al male come sono gli eserciti, sospettarono di
a'collegi, mettendosi le dette scarpette al buio, essendo sollecitato, n'andò
ratto av- viossi vèr quella parte ove al suono, benché lontano, de'corni
, ii-10: se con acqua fatta tiepida al fuoco s'adacqueranno le sementi che vorrai
vuole il vino ha da potar corto. al poggio le viti muovono più presto,
5-i-649: avviavano ora i motori, sollecitandoli al massimo. 15. fis
, 6-686: una loggia si stendea infino al campidoglio, la quale era molto sollecitata
la brezza alpina / salian le punte al firmamento. -messo in funzione (
16-58: davano scalpito gli quattro zoccoli, al savio [centauro chirone], con
notizia del dizionario. due mie lettere scrissi al sollecitatore lasciato in venezia. s'egli
lettere verranno a lui ed egli le presenterà al nostro signore messer lo papa. alberti
come dalla mercanzia / rinfrescar la memoria al debitore / s'usi per uno sbirro tuttavia
. 4. tentatore, istigatore al male. passavanti, 95: l'
e sedurre una donna, di persuaderla al rapporto amoroso. boccaccio, dee.
sempre attorno con tacite fantasie, sollecitatrici al peccato. 5. che agisce
a ciascun impiegato una sollecitatoria acciò intervenga al teatro. svevo, 1-31: i fratelli
avvenuto alla vecchiezza s'ella è pervenuta al bene per lungo studio e sollecitatura.
i-843: non mancavano... al modesto poeta sollecitazioni a comporre epicamente.
concluso, nonostante le molteplici sollecitazioni fatte al comune. -richiesta, fatta per
venivano da questo popolo, che naturalmente tende al tipico ed al caratteristico. calvino,
, che naturalmente tende al tipico ed al caratteristico. calvino, 17-86: il fedele
propri beni e aversi solliciti non al pubblico imperio, ma curiosi a'
, 1-433: mio padre m'accompagnò al corriere sollecito di me. pavese,
poi un sollecito, diligente ed assiduo al servire, pratico in tutti gli essercizi di
sogliono industria a primavera / le sollecite pecchie al sole esposte / per fiorite campagne esercitarsi
ci volgemmo solleciti alla piazza centrale e al duomo per cominciare di lì il nostro
suo dritto / di movere sollecito / al genial conflitto. -che si alza
112: all'ore dieci della sera al più tardi tutti sono a letto, e
/... / sappia stare al telaro e cucir panni: / sollecita ad
vita vostra che voi mangiate, né al corpo vostro di che voi vi vestiate.
, 6-231: il cerchio darae questi entramenti al nuovo amore e la trista rena sparta
savarese, 20: il giogo umbro, al confronto di quello laziale, accenna ad
/ e di caldo amico ferro / al sollecito tormento / si dèe poscia crespo in
progetto, un'occasione); inviato al più presto (una lettera).
alla reina [didone] di servire al troiano marito e di dare in dote a
dà udienza particolarmente da ora molto sollecita fino al tramonto. -che cade anticipatamente
ai collaboratori che non hanno ancora risposto al nostro invito. 3. invito
più conveniente a un pontefice che dare al mondo l'esempio di reputare la pubblica
dissi e dico che. sse volèn pervenire al frutto d'essa, tutta solicitùdine aver
d'esser pronta ognora all'assistenza, al conforto, a tutte le sollecitudini,
la nostra famiglia commetto e ciò che al servigio della sala appartiene. s.
di fare o concludere qualcosa; il farlo al più presto; rapidità di esecuzione.
., 4-37: la vuolpe, tornando al covile e non trovando i figlioli,
testi, 3-236: scrivo le qui congiunte al signor marchese coccapani et al padre spinola
qui congiunte al signor marchese coccapani et al padre spinola e perché premo nella sicurezza
dee., 2-5 (1-iv-141): al suo albergo si abbatté: dove li
segneri, i-85: la sollecitudine intorno al procacciamento dei beni umani fu già vietata da
, di preoccupazione (per lo più al plur.). bartolomeo da s
zodiacale del leone (dal 22 luglio al 23 agosto). cenne da
colle sue mani acciò che ciascuno lavorasse al caldo del sole leone, sì gli prese
che i vati / si stavan spidocchiando al sollione, / aremmo visto tutte le persone
alle vampe a'un sollione che mena al delirio... che sarà il viaggiare
109: siedono lungo il fosso, al solleone, i fuor dello stormeggiante paesello.
sol- eon più ardente in mezzo al verno. -per estens. calura
lì il sito. passeroni, iv-103: al caldo qui non trovo alleviamento, /
partic. nelle parti del corpo sensibili al solletico. aretino, 20-160:
p. fortini, iii-101: m'acostai al letto e..., arrivato
e andò a solleticare leggermente il mento al bambino. -assol. pataffio,
chi volesse dire la mano, oltre al moto ed al toccamento, avere in sé
la mano, oltre al moto ed al toccamento, avere in sé un'altra facoltà
. arbasino, 80: va solleticandosi al pensiero che arriva un contigente di donne
zitellone, ch'ella conduce tutti i sabati al mercato di lecco per solleticare la concupiscenza
6. per simil. e al figur. pungolare le ambizioni, le
, solleticata alle gambe, alle mani, al volto, dalle foglie dell'albero,
spiritar fino astarotte, / ad ogni modo al suo collo si butta / piero,
2. per simil. e al figur. eccitato, stimolato; incitato,
già l'udiro / l'ime officine ove al volubil tatto / de = nome d'
dell'uomo, non è mestieri chiedere al signor frigerio qual solletico egli provasse nel
concesso o alla smania di far colpo o al solletico di abbellire poeticamente l'epoca od
3-i-29: cederanno l'ire e le ostilità al dolce solletico della lode e ai contrassegni
struttura. p levi, 3-69: al giorno del sollevamento c'erano già delle
16-80: affermano che il sahara, al pari dei deserti del turkestan e di gobi
con la capra, col fargli star nudi al sole nell'ardentissima stagione o nel fango
o alla salute e alla vita o al sollevamento e al commodo de'bisogni.
salute e alla vita o al sollevamento e al commodo de'bisogni. -sgravio parziale
sollevamento, dìe 'l vostro collegio ha dato al peso del mio passato imprestito.
... quanto io sia / presso al venir manco, / se più nascosa
uomini naturalmente sono inclinati alla gioia ed al riso, che serve loro di sollevamento
molte corde apporta sollevamento all'ascoltatore e al dicitore. grillo, 767: tal ora
ingurgitando; levare le mani o le braccia al cielo in gesto d'invocazione o di
o di benedizione; portare una mano al capo, agli occhi. dante
baril cacco / e, sollevato e strettoselo al seno, / fare ercoli se stessi
scorgere o per guardare l'interlocutore; volgerli al cielo, anche in atto d'implorazione
sollevò gli occhi e li tenne fissi al cielo per due o tre minuti. d'
vasi, overo pile, sotterrate fino al loro labro nel terreno. -aspirare
un tremito così violento ch'ella cade al suolo. beatrice, che si copriva
corporali vidde manifestamente come gli angeli discendevano al detto luogo nel quale santa maria maddalena
dopo spazio de l'ora, la reduceano al detto luogo con divine lode. fagiuoli
visto e conosciuto / che il corpo al ciel sia sollevato e posto.
uomini, siccome fa colui che insegna notare al fanciullo, il quale, quando si
sollevò così prodigiosa quantità di terra dirimpetto al panigrà che uccise il capitano fontana e
comisso, 7-57: milano sognava ai sollevare al suo cielo nebbioso una selva di grattacieli
considerato come festivo, ritenevano come contrario al concordato di tenere chiuse le officine in
alla rinfusa in un sacca che portano appesa al collo. -liberare dalle pene
politica. caro, 16-45: mirate al vincitore / d'augusto invitto, al glorioso
mirate al vincitore / d'augusto invitto, al glorioso errico, 7 come,
dove i sudditi mostravano le loro piaghe al re ed era provvisto ai loro bisogni e
e quello che giova e che nuoce al buon governo politico, possa valersene.
ne l'abisso, v'ha sollevato al cielo. baldi, 4-2-157: lascia egli
215: il sollevar virtù non s'usa al mondo. parini, mat. [
accorge di quanto la passione grande la sollevi al disopra di noialtri, che viviamo senz'
-promuovere a un incarico prestigioso; innalzare al potere, al trono. bembo,
incarico prestigioso; innalzare al potere, al trono. bembo, 10-vi-158: giovan
metastasio, i-i-ni: fin della persia al trono / sollevarti volea.
, non deve sollevar mai l'animo al disopra della sua condizione. -dare
che col conservare la corona in testa al re già fatto catolico. c. dati
predicando un cappuccino, / a sollevarci al bel dell'altra vita. manzoni,
manzoni, ii-18: non sa che al regno i miseri / seco il signor solleva
5-81: purghiam le menti e solleviamle al cielo, / sì che schernir possiam le
/ de'beni eterni e a sollevarle al cielo. fagiuoli, vi-194: aveva temperato
provvision solenne: / e per dar luogo al giusto e insieme al vero, /
per dar luogo al giusto e insieme al vero, / per far in vostra lode
eleganze e le acrebbero e le sollevaron fino al delirio. 20. istigare a
istigare a ribellione, spingere alla rivolta, al tradimento; sobillare. documenti della
: se il cavallo è leggiero e volete al tenere chedia salti, aiutatelo con gli sproni
e con la voce, e massimamente al secondo salto, quando si sollieva in aere
grazia ricevuta subito / porterò il voto al vostro tabernacolo. / sollevarmi da terra io
alzato così improvviso. ho visto sollevarsi al suo tempo e riabbassarsi tutte le schiene
fenomeno vulcanico o di bradisismo. lettere al magliabechi, cxxxiv-1-189: nel vacuo atorno
su. comisso, 7-319: vicino al laghetto d'avemo ci fece vedere una collina
il mercurio fissar, che impaziente / al calor si solleva e muta loco?
ogni tanto una guazzata non è nociva, al parer nostro. i grani non sono
erbe, e la notte si sollevava sino al cielo. -tendere verso l'alto
sempre all'operazione, e perché si sollieva al suo principio. -sventolare in
emergere dalla vita materiale per sollevarsi fino al sentimento. faldella, ii-2-222: solleviamoci
ammirato, 8: caddero vittime odorosissime al signor loro cleto, e dopo lui
rimasivi con molto catcomovaglia, paexe subdito al re de engeltera, si era sullevato
fece s'attribuisce non dimeno la prima al padre, il quale è la somdecapitar
le muma potenza, e la seconda al figliuolo, ch'è la somma sapienza tazioni
d'annunzio, i-616: nessuno oppresso al mondo / da noi fu vendicato. /
che la natura si è sollevata e contrasta al male. g. m. cecchi
, batson, di grazia, / perdona al mio cervel pien di svolazzo.
cerretani, 2-60: cittadini... al primo tocco si destavono pensando che si
coi loro amici giornalisti che arrivano persino al parlamento. = dal lat. sublevàre
una spalla. bellori, 2-34: al fianco del serafico succede santa chiara in
si trova in una posizione sopraelevata rispetto al terreno o al pavimento. -per estens.
una posizione sopraelevata rispetto al terreno o al pavimento. -per estens.: che raggiunge
teti, o sollevate falde, / care al coro di bacco e di pomona!
largo almeno un raccio per parte vicino al filare delle viti, non solo per ben
, io-7 (1-iv-806): s'accostò al letto dove la giovane alquanto sollevata con
la... risoluzione non piacque punto al carpigna, stimando che, se il
ragion si scaglia / per ricondur quei sollevati al freno. -eccitato, infiammato (
anche in bassissimo, per meglio adattarne al soggetto lo stile. gioberti, iii-101:
d'inghilterra, regalato dal signor sommers al nostro sollevato, che è ritratto del cielo
1-vii-157: giano... fu accusato al capitano come sollevatore del popolo. b
che egli abbia conceduto questo felice avenimento al malvagio... per inalzarlo a
per sollievo e sostentamento de'poveri, al cui fine erano offerti. pananti, i-324
sembra il principio della follìa. leonardo, al contatto, ha qualche sollievo. pea
considerassero clementi a commentare senza parole, al più con un sollevo di ciglia, ogni
di grano seminato di marzo), lasciato al fresco, riman sollo e non affatica
mia durezza fatta solla, / mi volsi al savio duca, udendo il nome /
suo cavallo cominciò a ciampeggiare e dare al cattivo e a impennarsi; lui reggelo!
, palosci,... ne veniva al giovane un sollucheramento, quale ad un
baretti, 2-104: oh soavissimo sollucheramento al cuore sentire il dindonìo di moltissime campanelle
corone d'alloro e chi fiori innanzi al passaggio del re... carlo alberto
. carlo alberto ne fu solluccheroto insino al midollo dell'ossa. gioberti, ii-14:
lei cotto fradicio. faldella, ii-2-238: al chatelet la contessa lo solluchero atteggiandosi a
è appunto un gioco / da raccontarsi al fuoco. / -ancor io lo considero,
, parendole un cotal sollucheróne cresciuto inanzi al tempo, se lo cacciò sotto; e
/ con gridi et urli apre le porte al duolo. randello, 2-22 (i-862
, / ch'ai sol non fossi ed al notturno lampo, / accompagnata o sola
a che pensavi qui, sola sola, al buio, beatrice? pratolini, 3-64
. landolfi, 2-49: qualche volta, al tramonto, la fanciulla girava le rovine
[dante], i-130-9: una bibbia al collo tutta sola / portava: in
, iii-350: gli uomini erano saliti al paese ed ella, tutta sola coi
/ per gran paura se n'è ito al porto; / e solo nato va
solo / e che per salti fu tratto al martire, / ch'io non conosco
afflitto tauro suole, / che la giuvenca al vincitor cesso abbia, / cercar le
, orfano (anche nell'espressione solo al mondo). iacofione, 18-10:
fate? tarchetti, 6-ii-35: rimasi solo al mondo assai presto. pascoli, 9
. boccaccio, 1-i-152: io sento al presente la mia vita fallire e sola
lei raccogliere le ultime parole di un 'solo al mondo'che non aveva saputo procurarsi un
ito uccidendo timità con essa (anche al plur., con riferimento a una
più figliuoli nuovamente a me solo ha lasciato al padre mio. lorenzo de'medici,
mai 5-86: non è cosa al mondo / che si generi sola e sola
solo a solo fino -preposto al sost.: che non implica nulla di
: / sentite glioso alla sua cittade et al paese. cavalca, 20-81: con sola
ca 8-471: fece segno al genero di fermarsi; lo chiamò dinanzi al
al genero di fermarsi; lo chiamò dinanzi al stiglione, 459: credono [i signori
lettere e di storia, di buttar tremava al solo parlare delle ss. via i
beltramelli, iii-190: ella, assuefatta ormai al nuovo soli contro allo imperadore e
tre sole volte nel carnevale sono stato al teatro. pratesi, 1-96: egli nel
; la primogenita, margarita, maritò al re giacomo iv di scozia, dalla quale
avere. boiardo, 1-28-37: che al manco gli potessi io fare odire / li
/ non vanta l'universo sconosciuto / al sempiterno regnator del polo. aleardi, 1-181
: 0 donna in questa etade al mondo sola, / anzi a cui par
sua voce in 'a solo'si faceva uragano al tuo sentimento, dimenticavi la sozza taverna
tommaseo [s. v.]: al giuoco delle boccie, quegli che giuoca
è d'un'altra gente: / sol al parlar si vede chi v'è stato
di porre il suo nome in fronte al mio libricciuolo senza sua licenza, scrissi
mio libricciuolo senza sua licenza, scrissi al giordani acciò con meno fastidio di vostra
guicciardini, 2-1-348: né la chiesa pretende al dominio di francia o di italia,
solo ornati e il leggiadriti al di fuori, ma trasformati nella loro sostanza
in relazione con che e col verbo al congiunt.). stefano protonotaro,
nostro solone'. segnatamente di chi è preposto al governo degli uomini. 'i moderni soloni'
era dell'informatica è finita, torneremo al medioevo », annunciava il solone di turno
m. -ci). che si riferisce al legislatore ateniese solone (640-560 a.
di sostegno) da non franare recando danno al vicino. sentenza di corte di
-anche sostant. foscolo, ii-336: al solopossente / la folgore strappata, / era
solreùtte, / luccica in viso più che al sol la biscia. carducci, iii-2-159
il maggior disagio di quelli che andarono al cerchio polare il caldo? provenne l'
fiore rosso, e dicono che appiccicata al collo ripreme le strume. = voce
raggi solari sono perpendi colari al tropico del cancro e il giorno ha la
durata, nel secondo sono perpendicolari al tropico del capricorno, con durata
dì né quando il serri, / né al solstizio, né al tropico,
/ né al solstizio, né al tropico, né mai, / febo,
/ ca ognunca cristian sì 'n guardo al re divin. = forma masch
ritornando, il corso / del cancro indrizzi al solstizial colmo solstiziale-. coluro dei
, 10-43: a ottanta miglia incontro al vento di maestro l'uomo raggiunge la
[olao magno], 254: inanzi al solstizio iemale pigliano augurio da tosso del
in vergine. galileo, 3-3-28: vicinissimo al polo artico è [il sole]
dell'offensiva austriaca sul piave dal 15 al 23 giugno 1918. bacchelli, 1-iii-763
assunta per nostra salute e raggirandosi torna al sommo cielo in quei splendori del suo
il suo risorgimento e di trasalire fino al solstizio della grandezza. d'annunzio, vi-1124
sguardo soltanto all'alpino. -posposto al termine a cui si riferisce. f
mercatura, se non fa che vendere al minuto le mercanzie del traffico di suo marito
ed ansimar feroce, s'udiano al vento alti selvaggi ringhi. -in
... il termine solubile significa che al recettore è stato amputata la parte che
da corsa, solunghi, / corrono al grande galoppo. = voce dotta
si dovesse allora per due volte dare al mentovato signore un qualche solutivo in bevanda
solvuo. 3. non sottoposto al vincolo matrimoniale in quanto celibe o nubile
, un filo che mi teneva attaccato al mio genitore. sta si aggiungono le
debiti della società finanziaria, si può al certo concludere per un discreto soluziona- mento
la soluzione di questo porrà termine satisfattorio al tuo desiderio di saper qual sia la
sp., 8 (140): al sentir quelle parole gravide d'un senso
chiamata soluzione per machina, avendosi riguardo al modo con che comparivano questi dii.
pagamento di un debito pecuniario (e, al figur., anche di quello contratto
moltiplicità del sussidio dato doppo la morte al defunto più di quello che si procura in
qualche imprestito, che potrà talvolta arrivare al valore d'un scudo, poco più o
volte non sapea ch'io avessi mangiato al vespro, e 'l seguente dì dubitava della
, 7-41: siropo d'agresto vale al vomito et alla soluzione del ventre colerica.
. assoluzione, perdono dei peccati concesso al penitente dal sacerdote nel sacramento della confessione
ingiunta penitenza. sercambi, 48: ritornò al prete dicendo: « datemi la soluzione
legali a favore del fisco, che impedivano al contribuente di difendersi in sede giudiziaria se
indubbiamente una misura particolarmente energetica ed efficace al fine dell'attuazione del pubblico interesse alla
patto / che, se non paghi al tempo stabilito, / sia suo arbitrio del
capacità di portare in soluzione e attitudine al taglio con altre sostanze; sono per
a mettere la controparte con le spalle al muro. solventézza, sf. dir
fra giordano, 5-77: quante arti sono al mondo...? ancora quanti
et invisibili / e poi dispergon come al vento polvere. castelvetro, 197:
scarpelli, 1-56: l'amante poco saggio al fin risolve, / come suggetto a
-interrompere il digiuno rituale o, al figur., una condizione di privazione
digiuno / di veder lei che sola al mondo curo, / fummi il ciel et
solvesse il debito, il detto sottoposto al detto consolo per lo detto accusatore sarà dinunciato
onor magnifico onorato / è stato ancora al suo rogo pomposo, / e ben solvuto
me non picciola cagione di querelarmi sarebbe al presente prestata, perché, dovendo io,
ch'ogni vita solve. -ridurre al nulla il mondo (la fine del tempo
-fondere (il fuoco). - anche al figur. marchetti, 5-283: il
: da tutto l'universo ascende / dinanzi al sol quanto dall'acqua e quanto /
giovani intorniati dagli accesi tizzoni, tutti al popolo scoperti. 8. medie
. giov. soranzo, 49: al caldo, al freddo menerai trafitto / la
. soranzo, 49: al caldo, al freddo menerai trafitto / la vita sin
11. separarsi dal corpo al momento della morte (l'anima)
(il vincolo che unisce l'anima al corpo). dante, purg.
-animale, bestia da soma: adatto al trasporto di carichi; adibito a tale
molto lentamente, procedere verso il luogo al quale si avviava. g. gangi,
legna sul capo. -con riferimento al peso della volta celeste, sostenuto,
antiche e le moderne carte, / volando al ciel colla terrena soma. buti,
, vi-42: gli venne in mente che al municipio volessero qualche cosa da lui,
è un somalo che fu due anni al seguito del duca delle puglie.
2. sm. lingua appartenente al gruppo cuscitico meridionale, che, in
chi lavora la terra colle vacche, va al mulino colle somare (le quali portano
a. cattaneo, i-256: andavano al mercato un povero padre con un povero
d'un so- marello malconcio, attaccato al carretto di un rivendugliolo. pavese,
.. la confusione d'idee che nasce al vedere tanti somarelli decorati di monumenti.
del consiglio reale andavano ogni dì pensando al modo con che potessero regger così gran
a some. batacchi, ii-235: al cader del pelo e delle chiome, /
. pulci, 1-82: questo gigante al ciel drizzò le some. do
: delle 'mpromesse fatte nella 'mpresa / al re di francia [il papa] scaricò
/ scioglier la soma e dar la volta al sacco, / hanno gli uomini ancora
un organismo pluricellulare (e si contrappone al germe, le cui cellule hanno esclusivamente la
voti sinceri perché una strada si apre al somaggio e cessi questo mestiero così degradante
regione. -anche sostant. (e al plur. indica la popolazione stessa).
con un magro giumento usciva a far legna al bosco, e portavane in amangucci una
la figlia, una ragazza proprio rustica, al più (in partic. in
quanto animale da soma). al più con la bellezza del somaro.
xlv-166: l'uomo maritato si assimiglia al bestiolo del villano, a cui mai manca
1-ii-67: eh, quando non posson dare al somaro, dànno al batabile. sto
quando non posson dare al somaro, dànno al batabile. sto! devi aver passate
future lutte, / con un orso scudiero al fianco stretto. -somarino.
abbassò la punta bianca del buon muso al nostro passaggio. -acer. somaróne.
tendereste ch'io fossi vostra moglie? andate al diavolo. -se non sarete voi
orfani. -anche sostant. (e al plur. indica l'ordine stesso).
ne inviai del mio drama più copie al signor marchese orsi a bologna per mezzo del
conteneva altro se non che m'adrissassi al superiore di monforte. balbo, ii-31:
1667 alessandro vii propose d'aggiungere giuseppe al numero de'beati: benedetto xiv nel
, aw. per ciò che si riferisce al corpo, all'aspetto fisico; nei
: 'somaticamente': nel (in quanto al) corpo. 2. per
si riferisce o ap partiene al corpo umano e alla sua struttura (in
somatici: quelli preposti alla sensibilità e al movimen to volontario, sotto
ciò ch'è corporeo, che appartiene al corpo, per opposizione a 'psichico', che
,... o più particolarmente al ritmo dei processi interni in quanto conseguenza
delle cellule corporee (in quanto contrapposto al plasma delle cellule germinali).
, almeno attraverso di essa, unito al gruppo. -conversione somatica: trasformazione
3. biol. che si riferisce al soma degli organismi pluricellulari. -cellule somatiche-
, d'invertire, somatizzandola, / rubandola al futuro / in due case lontane.
comanda e regola la statura. c'è al centro l'ipofisi (a produrre g
produrre g. h.) e, al di sopra, l'ormone cerebrale 'g.
pennacchiera, in capo, la durlindana al fianco ed il toson d'oro al collo
durlindana al fianco ed il toson d'oro al collo! fanzini [1905],
, essendo libero di me, avrei al principio della primavera sopra delle pungenti siepi
erbaggi e vasi. panzini, ii-277: al castello della faggiola, per someggiare l'
(con valore aggett.): adatto al trasporto di carichi sul dorso (un
animali da soma; adibire un animale al trasporto di merci e bagagli. -
che s'usa per someggiare l'uva premuta al tempo della vendemmia. bacchetti, 13-24
e a stento, e riuscir praticabile al tempo dei portatori a spalla e dei
], ii: in seguito, quando al trasporto someggiato si affiancò quello su ruote
quasi nero. masuccio, 21: impuose al fameglio che eia la che poi, mediante
animali, i veicoli, i conducenti addetti al trasporto). libro di
da somìfero, agg. letter. adibito al trasporto di cari soma,
pazienza il somiero, sei tu venuto al mio capezzale? c. e. gadda
1-3-314: un tastarne quasi simile anco taccato al sofiorini d'oro ventiquatro, i quali
: il figliuolo dèe essere simi- gliante al padre. boccaccio, dee., 3-9
la contessa] due figliuoli maschi simigliantissimi al padre loro. molza, 2-60:
aiutata, partorì un bel figliuolo maschio e al padre somigliantissimo. settembrini, 2-58:
le qualità di distinzione fisica del nonno, al quale i più anziani lo dicevano somigliantissimo
camera, fue trovata una immagine simigliante al fanciullo. goldoni, xiii- 409:
. goldoni, xiii- 409: se al quadro nobile l'occhio ho rivolto, /
o professionali, convinzioni, ecc. -anche al plur. con valore reciproco e in
agli altri uomini in quanto tutti appartenenti al genere umano. -i propri somiglianti: i
suoi capelli simigliante, / de'quai cadeva al petto doppia lista. testi sangimignanesi,
quali [anelli] si furono simiglianti al primiero che esso medesimo che fatti gli
oro, simigliante nel peso e nella grandezza al zecchino vineziano. manzoni, pr.
il meliaco è un arbore quasi simigliante al susino, ma è più nodoso. boiardo
di fine de'beni', però che al suo tempo biasimavano lo latino romano e comenda-
che deggio far di te? » disse al re poro; / rispose: « quel
essendo il concubinato congiunzione legittima e sì al matrimonio somigliante. g. gozzi, i-4-17
all'uomo re, il quale fece nozze al figliuolo suo e invitò molti. dante
viii-1-182: l'uomo superbo è simigliante al leone. leone ebreo, 27: in
. agitata di varie cause è inabile al distinguere il giusto e il vero, somigliante
che smarisce la stella / navica con temenza al tempestato, / così credo che l'
e che sia utile. -somigliante al vero, alla verità: conforme al vero
-somigliante al vero, alla verità: conforme al vero, corrispondente alla verità.
aurea volgar., 354: bene pare al postutto questo miracolo non simigliante a la
paragone... dava argomento simigliantissimo al vero e vicinissimo all'evidenza, per
12. matem. ant. che appartiene al medesimo insieme numerico. paolo dell'
senese'. pare che questo consiglio nascesse al tempo che reggeva in siena il monte
signoria. i suoi partiti dovevano passare al consiglio generale e vincersi per le più voci
sì. llo guastàro. e similglante fecero al castello di conbiada in valdimarina. bestiario
, / ché 'n vita altera -tomo al simigliante. cicerchia, xliii-395: el
testi veneziani, 6: ancora perten al dito casal pecia i de terra da gascun
daniello, 1-34: né basta solamente al poeta... lo aver cognizione di
la pena ad tempo, cioè in fino al die del giudicio. siri, ix-252
3. in modo rassomigliante rispetto al modello. piccolomini, 10-67: imagini
per la sua somiglianza. adunque quando al matto sembrerà uomo più matto, fia
costume simiglianza or guida / giovani incauti al talamo bramato. pirandello, 8-074:
unica, grande, / e coeterna al genitor sembianza.
148: que'pochi, i quali al primo invito del banditore erano venuti,
vero sonne; / ma perché sì al presente mi cesso / da le mie simiglianze
forza di piacer lontana cosa / è prossimana al core; / e d'esso istando
da l'amorosa usansa, / che dà al picciolo onore / in gran guisa talore
famigliuola, che ha visto serrar gli occhi al padre per sempre. -buone, e
così come, alla stregua di, al modo di; in figura di;
cinque parte te veggio ferito: / al mio envito non è semeglianza!
foco / scoprendo i fumi, i vóti al tempio appresta. belli, 146:
io intendo la rettorica, la quale al terzo cielo è simigliata. tavola ritonda,
quanto nella virtù de suo sangue, al nostro signore geso cristo. boccaccio, 21-8-70
: la madre natura nel procrear gli uomini al mondo molto acconciamente può somigliarsi ad un
, che somiglia l'uomo a dio al possibile rendendol signore degli atti suoi. gnoli
: l'uomo di scienza può somigliarsi al soldato che raccolto in esercito vince le
di tal biondezza / ch'io ti somiglio al sole. -rifl. paragonarsi, sentirsi
partic.: rendere rassomigliante il ritratto al modello (il pittore).
la quale è molto utile, e al disegno fatti grande onore in ritrarre e
, 493: di quante sono al mondo villanelle / è la taddea la maraviglia
lei somiglian le più belle / davanti al sole un lumicin che muore. -risultare
de la madre, allora si someglia totalmente al padre. brusantini, 3-22: in
delle oceanidi geme? il suo volto somiglia al vostro quando s'oscura. gozzano,
« o figliuolo, / come somigli al padre di tuo padre! »
moto simiglia / come membra in mezzo al petto il core. 8.
il tuono delle sue narrazioni somiglia molto al canto delle sue cicale. leopardi, 11-17
11-17: oimè, quanto somiglia / al tuo costume il mio! fogazzaro, 7-51
seguono i suoi vimi, / per somigliarsi al punto quanto ponno. aretino, v-1-497
soffici, vi-64: non somiglia affatto al ritratto che abbiamo noi. non è
colletto, ma un foulard bianco intorno al collo. 10. parere.
deliberò mandar il figliuolino poco innanzi nasciuto al re, il quale com'è detto,
, 263: la buccia ha da somigliare al legno. viani, 14-131:
nel savere, / ed uomo è sumigliató al vestimento. dante da maiano, 6
la lussuria per la sua bruttezza è simigliata al por co, esso diventa
pudicizia splendiente,... simiglievole al padre. giustino volgar., 7:
simiglievole debba esservi altresì un sentimento simile al suo. = agg. verb
/ e 9. riuscire somigliante al modello; riprodurre fedel6. riprodotto,
sempre tu porti in cui l'arte al ver somiglia, / sì m'avean per
delle porti: così sarà qui, al mio parere. piero della francesca,
quando i censi e le cose sono equali al numero, se vole recare ad uno
, io vò andare a ferrara, et al giudici del podestà che è di mio
lire sterline, ch'io allor non avea al comando mio. manzoni, pr.
/ l'orgoglio e l'alma, al padiglion se 'n venne. / qui tancredi
/ va [venere] per far al mio core oltraggio e danno, / e
mesi in due mesi il supremo magistrato al quale si riferiva la somma delle cose
, xxxiv-630: un altro barone dice al duca: « similiter el suo giudicio affermo
, possono pesare in somma da occhie 4 al sopraddetto peso sanza il marzapane. documenti
-recare a somma: venire al dunque. sacchetti, 151-32: deh
. -trarre le conclusioni, venire al dunque. comisso, 17-150: le
. -venire alla somma: venire al dunque. monti, xii-6-4: il
-venire a somma di ogni perfezione, al culmine. leggenda della beata umiliana de
, le foglie della quale sono simili al sumacco. redi, 16-iv-289: il sale
e frondoso, emerge dai rosmarini addossati al muro. bernari, 3-150: figurati che
le armi in pugno la nostra fedeltà al re. 2. in partic
cavalca, iii-153: aveva cristo gran compassione al dolore della madre, perocché sommamente l'
, che consigliò la pugna, fugge al nimico; viberto il prode, che sconsigliata
avea, cade pien di ferite davanti al duca contra il cui piccolo e stracco
l'appaltatore acàmpora, lagnandosi de'ritardi frapposti al pagamento di alcune partite, a lui
casa, venutoli / ne * piedi, al qual, come potea, summariamente.
, stoppate queste sommariamente e messa un'àncora al largo, il mulino fu staccato coll'
è piaciuto di farlo. la rimetto ora al corso de la ragione ordinaria in vinegia
innanzi tutte le possessioni e tutte le rendite al postutto rinunziare. cicerone volgar.,
1-72: questi artefici sommariamente sono utili al mondo. capitoli dei disciplinati di s.
degli sviluppi, alla grossolanità della scrittura, al carattere bandistico'dello strumentale, che alla
..., facendo meglio intendere al popolo rozzo che non se l'avrebbe
corte..., comparisca dinanzi al detto messer lo sindico alla sua corte,
servirebbe anche di guida fedele e sicura al supremo tribunale della camera della sommaria.
stessa. scaruffì, 69: quanto al fino, tanto se ne trova esser in
con delle morsette a uno spago appiccato al muro. u. tommei [in lacerba
numero delle mappe, e per rispetto al suo valore relativo al primo, secondo,
e per rispetto al suo valore relativo al primo, secondo, terzo e quarto
dei sommarioni sono rimborsate dai rispettivi comuni al tesoro. = acer, di sommario2
: quella era la più franca prova al romanzo, non l'opera che dia sommativamente
conto delle capacità e delle competenze acquisite al termine di un periodo scolastico.
5-28: quel cardinale... teneva al suo servizio un gran matematico, e
in base alla massima italica: pensa al peggio e avrai ragione, attraverso l'attuale
ambasciadori del re enrico iv in brusselles al principe di condè su la sua ritirata
, chi è addetto all'assaggio e al servizio dei vini, in partic. alla
. disus. negli alberghi, cameriere addetto al servizio al piano. panzini,
negli alberghi, cameriere addetto al servizio al piano. panzini, iv-647: 'sommelier'
cristiana, / dicendo a'marinari ed al patrone / che voi passare, o voglia
, tutti i fuggenti involse e dentro al vasto abbisso di quell'onde sommerse e estinse
lui, che sommerse / qual piombo, al mover sol di debil verga, /
l'ondeggiar del contento eluviano la mano al foglio, e... al leggere
al foglio, e... al leggere solamente: « mio caro prencipe »
sommergono, e tratte quindi le fanno al sole o in forno seccare. leonardo,
xxxviii-104: italia imperatrice ogi fa festa / al tuo valore... /.
. tassoni, 267: chi concessa / al colombo ha la via del nostro mondo
ne privi. -costringere a cedere al vizio, irretire. s. gregorio
. conquistare con la forza e tenere soggetto al proprio dominio. della casa,
dalla corrente, e n'andò rovesciata. al momento in cui rosen incominciava a sommergersi
riva, vide la folla che assisteva al triste caso. -per simil. avvolgersi
uomini... si commovono di poesia al sommergersi lento del sole nell'infinito invisibile
rimorchio alcune scialuppe di naufraghi, ma al sopraggiungere di aerei avversari avevano dovuto abbandonarle
, / più terre il conte lascia ed al re versa. 12. intr
quaranta sommersi e da lui osservati, che al dimenarli, al premerli, al riversarli
lui osservati, che al dimenarli, al premerli, al riversarli, tutti i non
che al dimenarli, al premerli, al riversarli, tutti i non morti avean
conven far versi / e dar matera al ventesimo canto / de la prima canzon,
fiumi fra monti e monti vadano scorrendo al piano. pascoli, ii-384: l'arca
in profonda buca, ne vien condotta al palo che restò spoglio. $.
. fenoglio, 5-i-1006: si riaffrettò al comando, sotto il diluvio e frammezzo le
carducci, iii-2-134: i volti / drizzate al vero: sorga il valor ch'è
tasso, i-115: non si può salir al vero segno / di virtute e d'
borromeo, 1-42: erano dati in preda al mangiare, al bere, erano disordinatamente
: erano dati in preda al mangiare, al bere, erano disordinatamente sommersi nei negozi
d'officio, non potrei venir meno al giuramento, che feci a me stesso,
a me stesso, di non parlare più al pubblico. -immerso profondamente nell'ubriachezza
nell'ubriachezza o nel sonno. - al figur.: non operante, inattivo (
. che si sottrae a rilevamenti statistici, al controllo degli organi statali o agli obblighi
. insieme delle attività economiche che sfagno al controllo statale ed evadono gli obblighi fisca-
, ai servizi, alle esportazioni, al sommerso, al terziario, al nero,
, alle esportazioni, al sommerso, al terziario, al nero, alla ladreria pubblica
, al sommerso, al terziario, al nero, alla ladreria pubblica, ecc.
del braccio, con la bocca quasi aderente al fango, per tossire il più sommessamente
/ pian piano entra un custode, al letticciuolo / sommessamente s'avvicina. pascoli
4. per simil. e al figur. con fare mite, suadente.
; l'obbedirò sommessamente e scrupolosamente fino al sepolcro. g. manganelli, 16-13
palmizi gemono sommessi. fracchia, 531: al mente. leonardo,
le spoglie amiche, / esprimono pietosi al suo signore / con sommessi ululati il
tutta tremante, con sommessa voce vergognosamente al padre rispose che era presta per far
goldoni, xii-211: quale / vi approssimate al re? caparbio ancora, / o
: quel grave e morigerato patuffi, spogliato al giuoco, avviluppato in mille imbarazzi,
agli occhi di giorgio un goffo personaggio al quale non si può pensare senza ridere
soffrire i dolori inevitabili, più sommesso al bene e al mal più restio.
inevitabili, più sommesso al bene e al mal più restio. -inerte,
e senza dubbio sottomettene la tua vita al rischio della morte. r. roselli,
altrui. - in partic.: obbediente al marito (una donna).
volgar., 6-359: tu igualmente socorri al poeta e al medicatore, imperò che
6-359: tu igualmente socorri al poeta e al medicatore, imperò che l'uno estudio
genio così fiacco e sommesso che è nato al servizio dei suoi favoriti. conti,
ed obbedire, / senza lagnarci, al suo voler sovrano. alfieri, 1-328
: antonietta è sommessa alla famiglia e al marito: ed è naturale; né il
ma trovare al ritorno una donna sommessa, / una donna
in attesa paziente. -con riferimento al potere di amore. di costanzo,
vedersi espresso / in me, ch'essendo al giogo tuo sommesso, / strazio soffrir
austerità i nostri talenti. -consacrato al culto di una specifica divinità (un
o fortunata gente, / o terra al genio ed alle muse amica, /
cuori arditi, si trassero dietro sin al palazzo reale gran quantità della plebe. patrizi
ubbidienza, che dio comanda che si presti al proprio principe ed a'suoi magistrati,
protetti dall'ordinamento feudale antico, e al nuovo corporativo soltanto soggetti, eran inetti
/ tal da natura ebbe poter che, al peggio / l'armi adoprando, un
che si trova o è posto o giace al di sotto, inferiormente; prostrato.
frugoni, i-9-207: ti stavan tutte al regai piè sommesse, / tutte implorando
ora / profonda del tuo treno / sommesso al cielo spoglio, / al povero sereno
/ sommesso al cielo spoglio, / al povero sereno. -piegato a terra
e quelle poscia / d'un macedone al giogo / sommisi, a cui tremò tutta
aammonire e a gastigare. -sottoporre al giogo un animale. guido dette colonne
e occidisselo. 2. porre al di sotto. lorenzo de'medici,
provvisionati colle insegne abbassate. piacque molto al popolo che le insegne dell'impero gli
gli fossero sommesse. -offrire al piede una distesa di fiori (il suolo
4. gettare a terra. - al figur.: abbattere, prostrare.
peccator carnali / che la ragion sommettono al talento. moscoli, vii-548 (3-3
, 6-161: sommette la preziosità de'nervi al compromesso numerico della folla.
n'è grande mattezza e forseneria somettere al parliere in guisa di picciole cose quelle nelle
30-ix-1860], 20: non volendo al momento far scaricare il carro, mi riserbo
atto di ubbidienza o di sottomissione; uniformarsi al volere generale; accettare la supremazia di
... convenne poi si somettesse / al fugitivo papa e diede pace / alla
in pace, / e sommettermi in guisa al suo talento, / ch'egli m'
, 1-235: in ogni modo mi sommetto al vostro senno. rosmini, 5-2-162:
, i-338: amore per diletto: al quale, veramente, niuno, che virtuosa
arte, / né d'avarizia sumetterse al gioco, / che senza fama in foco
el ritorna. 12. sottoporsi al vincolo matrimoniale (la donna);
14. locuz. sommettere il collo al giogo di cristo-, prenibidem, 760
/ sommettere di cristo e benedetto / al giogo il collo.. = dal
anche a tutti i suoi uffiziali ed al segretario. casti, xxiii-505: gran
trovarsi in grado di somministrare 15 milioni al governo. codice dei podestà e sindaci del
lo stato di bisogno i mezzi necessari al sostentamento o all'educazione, per lo più
colui che somministra e dà il seme al seminatore vi darà il pane per mangiare e
somministrato il braccio da l'officioso almarico perapprossimarsi al solitario, già ricaduto, per lo spasimo
è l'errore di chi procreandoli somministra al tiranno un sì possente mezzo di più per
possa, agl'infetti le cose necessarie al corpo e all'anima loro 'est con-
che gli somministrarono e rimase fermo fino al momento in cui l'infermiera venne a prenderlo
ritrae l'agonia di un vecchio contadino, al quale il sacerdote somministra il viatico,
gl'inglesi delle tante mercanzie che somministrano al portogallo, il soprappiù vien loro pagato
primavera tutti i cuscinetti di ghisa, necessari al compimento della strada ferrata da milano
pisacane, vi-133: una staffetta fu spedita al colonnello mez- zacapo coll'ordine di marciare
grandi ne'tempi passati, imperocché somministrava al suo re fino a cinquanta mila soldati
opi- nion pubblica somministrò degli altri conforti al sig. d'alem- bert negli ultimi
quale città si fuggirono, per sospetti al popolo romoreggiante, i gentiluomini. b.
motivo bello, cioè che la spirale geometrica al suo triangolo sia eguale, et esoperimetra
, / mentre coll'arco in mano / al cielo ergeva i polverosi eroi, /
..., somministrò le notizie al vasari. biffi, 17: sono stato
ambasciata piemontese somministra di tempo in tempo al « times » materiali d'articoli avventati
poterono prendere nella somministrazione del rimedio per rendere al fede, non mancò ad un senatore
è, di lunghissimo intervallo, inferiore al candor del novilunio. 4.
. muratori, 7-iii-507: allora al somministratore della pecunia si assegnavano in livello
di questi somministratori dei due mila fusti al prezzo di lire 127, 50 nel finire
50 nel finire le sue somministranze espose al ministero come gli rimanessero ancora quattrocento fusti
cibo, di bevande, di beni necessari al sostentamento a sottoposti, a salariati,
provvisorio austriaco. baldasseroni, 162: al credito personale privato ed incensurabile dell'imperatore
544: il quartiermastro od ufficiale delegato rilascia al comune la ricevuta dettagliata degli effetti,
donna all'uomo, in partic. al marito; del discepolo al maestro.
in partic. al marito; del discepolo al maestro. g. morelli,
2-79: la sommissione che tiene la femina al maschio. boccalini, ii-310: l'
, i-152: con sommissione / piego al vostro cospetto i miei ginocchi. monti
i-361: io poi non ho ancora scritto al fratello francesco, perché non so indurmi
di pazienza e di sommissione, star sempre al di sotto, e ingozzarne una ogni
rispetto e summissione quello che si conveniva al carico che io tenevo. faldella,
inverso ciascuno che, doloroso per lui, al letto gli assisteva, accompagnando quelle distributivamente
essere artifici di meretrici per condurre acqua al loro molino. buonarroti il giovane [
per necessità. mxloni, 1-35: presentossi al re con ossequiosissima sommessione, lusingandolo con
del cittadino allo stato o del suddito al potere del sovrano (e l'atto con
cieca obbedienza, il rispetto e la sommissione al tiranno, e crescono a segno che
7. umiltà davanti a dio; rassegnazione al volere divino o, anche, all'
mancherannoti a refrigerio e sostegno in mezzo al deserto. berchet, 1-53: figurati.
doni mirabili di dolore e di sommessione al dolore. bacchetti, 1-ii-490: quei
coronella, in brevi e frequenti occhiate al fiume esprimevano una sorta di spaventata e
di spaventata e rassegnata sommissione, come al destino. = voce dotta, lat
fonte, / de le frigide tempe al bel soggiorno, / o per le summità
basa overo imo scapo del loro fusto sino al terzo di quello ugualmente grosse, ma
bibbia volgar., i-227: comandò josef al dispensatore della casa sua, dicendo:
3. punto più elevato del corpo rispetto al capo; estremità degli arti, punta
. livio volgar., 1-331: se al popolo romano è conceduto liberamente che egli
che rovina le società nasce dal fabbricare al popolo delle scale artificiali per le quali
-in partic.: che splende in cielo al culmine del suo moto apparente (il
frezzi, i-2-97: io farò querela al sommo sire, / che 'l regno
si vedono i celibi recanti le verghe al sommo sacerdote. g. berto, 13-19
patrizi, il quale fosse sopra tutti e al quale si riferisse ogni cosa.
minore volgar., 199: quisto imperatore al sou fine tucti li soi tesauri lassào
li soi tesauri lassào alla ecclesia sancta et al beato sisto summo pontifice. leggenda aurea
.. e il merito è dovuto al sommo pio. -nell'antica religione
, s'attribuisce non dimeno la prima al padre, il quale è la somma potenza
quale è la somma potenza e la seconda al figliuolo, ch'è la somma sapienza
abisso e nelle fauci di colui che al sommo bene è affatto contrario. forteguerri,
ciii-211: padre del ciel, quantunque al sommo coro / non manchi altra biltà,
suol sopra dorati seggi / cerchio facendo al sommo giove i numi / tenean consiglio
studi è più sommo potrà essere adeguata materia al grandissimo e illustre volgare. landolfi,
sommo grado brutta, ma in farla simile al vero e al vivo e al naturale
, ma in farla simile al vero e al vivo e al naturale. s.
farla simile al vero e al vivo e al naturale. s. maria maddalena de'
donato degli albanzani, ii-353: aggiungeva animo al furore convittolitane, il quale cesare aveva
furore convittolitane, il quale cesare aveva promosso al sommo magistrato degli edui. g.
due porcelloni, per loro somma ventura scampati al macello. -agevolissimo.
oroscopo di guicciardini, 108: ritornando al primo incepto, dico vostra magnificenzia essere
, ma li sceglievano tra cittadini addetti al foro, alparmi o all'aratro.
tanto che della fos sa al sommo si pervenìa. conto di cordano e
immensa: / la cima de * capelli al del par monti; / formata e
ròcca insieme / strisciando e zufolando, al sommo ascesero. d. bartoli, 2-4-394
mura, n'erano riempiute per fino al sommo. baretti, 6-167: il sommo
donde mai non toma / l'anima al basso, a dolorar la vita.
dante, purg, 13-1: noi eravamo al sommo de la scala, / dove
agile e presta / e ratto vola al sommo d'una torre. faldella,
, 13-45: affreschi potentissimi rilevano al sommo delle case. d'annunzio
. zavattini, i-275: giulia si nascose al som mo delle scale in
di colore oscuro / vid'io scritte al sommo d'una porta. guiniforto, 55
essendo passato alquanto innanzi, io vidi al sommo, cioè sopra una volta di
renieri, xxxvi-60: questo vaso per fino al sommo ripieno / viddesi.
, 371: la splendida corolla di fuoco al sommo d'un razzo. montale,
che si trova più in alto rispetto al centro. landulfo di lamberto, 211
lamberto, 211: deh, quanto stavi al sommo de la rota / e nel
che tua schera / n'avesse par al mondo in gentileza! giraldi cinzio,
su la trita soglia! / tu tingi al sommo i petali d'argento / d'
alto vento notturno prese e continuò a suonare al sommo degli innumerevoli pioppi.
, / e fanno iullular quest'acqua al summo, / come l'occhio ti dice
hanno l'acqua chiara li pesci vengono al sommo quando veggiono alcuna cosa di sopra all'
di un animale, in partic. prossima al punto in cui si connette con un'
dèono sempre mangiare a digiuno perché nuotano al sommo dello stomaco. tassoni, 11-59
un bolzone / il colse a punto al sommo de le reni. guerrazzi, 177
a quella che colorava le nuvole compagne al tramontare del sole. verga, 8-140 [
color e e 'oro al sommo delle spalle magre. savinio, 22-93
doglia, la auale è si giunta al sommo nel mio core che non ha di
la percossa / ch'io féi a filena al sommo della vesta. moretti, ii-217
salvini, 48-107: marte avviserai di notte al sommo, / di feribili impresa operatore
: del guiderdonare [amore] / al servidor perfetto / non falla, cotant'
aretino, v-1-215: la natura monta al sommo de la sua potenza quando forma
cosa difficilissima e forse impossibile l'arrivar al sommo della perfezzione nelle cose. tasso
, 2-67: giunta è la tua gloria al sommo, e per l'inanzi /
: il sospetto... è giunto al sommo per i successi delle cose di
cose cominciano a cadere, pervenute che sono al sommo. ramazzini, 332: qui
, il caldo però si va accostando al sommo. foscolo, v-383: parmi
vico], come per cartesio, al sommo del sapere umano. pavese,
fortuna di conoscere una vacca eccezionale, al sommo della sua carriera. -grado
-lo stato, la condizione prossima al raggiungimento di uno scopo. m
. villani, 4-26: era già quasi al sommo di scampare la morte, quando
non volesse dimorare in questa nostra vita al sommo, poi che stato c'era
sommo / puoi ritornare ancor, né cosa al mondo / tu mi dovrai.
far servire all'industria dei nostri personalisti ed al miglioramento delle nostre province i capitali di
., vii-265: il corrente verrà incontra al correntorrette e piccole cupole che paiono pissidi
di state, e il nunzio scontrarà al nunziante, acciò egli annunzi allo re
la sua città dal sommo insino al sommo. ibidem, iii-507: entrarono nel
vostra del 21 del caduto mi consola al sommo, perché deduco da quello le
me. crudeli, 2-197: io amo al sommo la comodità; / amo le
venus', cioè nove canti lubrici e voluttuosi al sommo. rosmini, xxii-21: la
xxii-21: la maniera del concepire aristotelico è al sommo formale. -al massimo
sommo formale. -al massimo, al più. f. della torre [
, cxxv-203]: gli ho offerto al sommo fin alli ottocento ducati, salvo il
le condotte dal vailetta, non arrivavano al sommo che a dodici mila fanti.
ii-258: essendomi accostato a sommo studio al tempio, di nuovo vi pregavo, dimenticando
destinato, onde da imo / produsse al sommo l'edificio santo, / non
/ che gli aperse la testa insino al busto; / fece in due parti ancor
nostro viaggio, ascendendo da l'imo al sommo, come dal sommo a l'imo
sommo; a, in sommo grado: al massimo; nel modo più compiuto e
le lagrime coloro che si trovavano presenti al ragionar che fece, e crebbe in sommo
ora presenta. -per sommo-, al massimo. cattaneo, vi-1-302: ben
vede nelle sommo- le, si risolvono al verbo sustantivo. vico, 5-4: avendo
: poi tagliò li sommoli dell'alie [al cappone] e puoseli su uno tagliere
intorno un falcon pellegrino? con un talgeto al piede, e un sonaglio d'argento
: nove penne verdazzurre sono pure appiccate al sommolo dell'ala. guerrazzi, 5-114:
con la più tenera delle >enne levate al sommolo delle ali d'amore. a.
la capelliera finissima e verde delle alghe al sommolo di un canaletto.
diciamo 'sommommolo'; credo, colpo sotto al mento. = etimo incerto:
.]: 'sommommolo': colpo dato sotto al mento. = voce di area fior
= voce di area fior., corrispondente al pis. e lunigianese màmmolo, da
el diametro della colonna da capo immediata al capitello, la quale parte si chiama sommoscapo
sommósci). disus. avvizzire alquanto al sole; farsi un po'passito (l'
lasciati stare per un poco a sommosciare al sole, raccoghono et assettano per cavarne il
e fatto di uve le migliori e al sole o nel forno sommosciate.
sommoscuro e mezzoscuro, si va accostando al chiaro. = comp. da
aristocrazia e di oligarchia, questa scala al monarchismo dovea naturalmente far temere delle 'sommosse
la notte della sommossa, rimase di stucco al vederlo così disfatto, che puzzava di
romore di guerra per ribellione eccitata contro al re a sommossa d'alcuni nobili malcontenti
sommossa del re di francia, propose al comando bonifacio marchese di monferrato.
, tonfi, sbattimenti, cigolìi. al mattino quando uscii era come se ci fossero
i-3-81: ratto / abbraccia il fianco al volterran formoso, / che dal pondo
, diceva, aver suo padre teso insidie al principe, mandato in gallia sommovitori a
aratro che prima fendeva soltanto, lasciando al loro posto le zolle, diventò dopo di
sommovitore che sconvolge le zolle e getta al sole e all'aria la terra
e resisteli: lo timor medesmo ministra forze al naufragio. g. brancati [plinio
fangose rapide / per dare un senso al nulla. = nome d'agente da
la ragione o la scienza umana) al suo soccorso. -distogliere da un
, xii-67: fingendo nuova esca / al pubblico guadagno, / l'onda sommovi,
, e mi pareva di sentirle accovacciate al mio capo, pronte a balzare e farmi
quarantotti gambini, 10-238: qualcuno guardava al suolo; a un addensarsi e a
ad anastasio somoza (1923-1980) e al regime dittatoriale da lui instaurato in nicaragua
. ramusio, cii-v-829: portarono davanti al capitano certe tenagliuole, come quelle che sogliono
bianca col capo rosso e colle sonaglie al collo? 2. di min
è ornato o munito (un animale al pascolo o da tiro) o di cui
cui sono attaccati sonagli e che si pone al collo di animali da tiro (o
; e poi vennero i cavalli con sonagliere al collo e alle gambe. c
gran strepito. barilli, 5-156: intorno al collo del piede portano delle sonagliere d'
nievo, 402: batteva la mano al taschino sulla solita sonagliera di monete.
dietro i massi, tra gli ulivi, al suono dei sonaglini del cembalo agitati
agli estremi in due fori circolari, al cui interno è contenuta una pallina di
e irregolare; può essere sia appeso al collo di animali domestici (o anche
, • deliberarono di attaccargli un sonaglio al collo, il cui suono li avrebbe
senza il sonaglio delle sue chiavi appeso al traversino. 3. disus.
in retondi sonagli alla superfizie dell'acqua visino al lo- go ripercosso. firenzuola, 266
.. a sonaglio, alla scarpettaccia, al soffio..., a far sonagli
dei topi che volevano attaccare un sonaglio al collo del gatto per poterne avvertire la
-appiccare, attaccare il sonaglio a qualcuno o al collo sercambi, 2-i-10: ordinò che
noi credo che mi volessino apiccare questo sonaglio al collo ». l. guicciardini,
-appiccare, attaccare o mettere il sonaglio al gatto oalla gatta: stuzzicare qualcuno irritandolo e
signor costante a non mettere il sonaglio al gatto con questa andata a milano.
fatto ti, x-2-364: 1 ciclopi al gran guerriero / martellando venian su con
in — gegni / per accusarla al nume dell'insoffribil giogo, / a cui
sonàglioli. verga, 7-78: s'udirono al di fuori rumori diversi:..
ant. moneta sonante (per lo più al plur.). dolce, xxvi-1-369
, ii-215: or su, già poggia al ciel; fermate i giri, / e
sonanti. montano, 30: vive al grand hotel vestita / d'una veste
costretto a tenerli; si possono ricevere al mattino e cambiarli in moneta sonante alla
. foscolo, xiv-152: mille addio al mio serre; e a te un bacio
varcando il mar sonante, / diedi al vento le vele, e non la fede
pascoli, 198: tese le mani al pelago sonante. brignetti, 10-35: i
scogli. -che fruscia, stormisce al vento (un bosco, una pianta
/ e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante / sembra il terreno.
d'elicona, / in che giovano al mondo ed a cui giova / arpa che
sonare. marini, i-253: postisi noi al rimpetto l'uno dell'altro, al
al rimpetto l'uno dell'altro, al sonar delle trombe egualmente punsimo i destrieri
acqua ripercossi, / tutti si posano al sonar d'un fischio. buccio di ranallo
passo. di giacomo, ii-850: al nostro passaggio sonò una risata argentina e una
fittizia doglia, 7 vigila steso al suolo un magro cane.
genio, vegliante forse tra gli uomini al buon uso del tempo, mi fé
pioggia suonava interminabile. -produrre rumore al contatto con un oggetto, con una
fusse qualche amante, / che avesse al meglio di sua età transcorsa, / trafitto
baciare le catene medesime che gli suonavano al piede, per sola speranza di migliorar
, / una [donna] si volse al sonar d'una rama / e
vento notturno prese e continuò a suonare al sommo degli innumerevoli pioppi. -produrre
4-14: la mia casetta era sotto al tumulto delle vele. quando soffiava il vento
, e le vie dintorno, / al tuo perpetuo canto. tommaseo, 11-155:
liete grida? grafi 5-364: intorno al talamo selvaggio, / quanto durò di
voluttà e la vita, dal greco mimnermo al nostro modernissimo gabriele d'annunzio: tutti
, ii-424: nome, mi suoni al cor sì dolcemente / ch'ogni amaro timor
'ricordare'. algarotti, 1-iv-70: davano al verso quello andamento e quella armonia che
colpa del mal coltello e del mal sonare al ferro e alla cetera, e levarla
: giungemmo alla casa, e si suonò al porton- cino verde che dava su un
voci triegue / per non sonarle infino al tempo verde, / se ciò non
la commissione interna chiede... che al montaggio venga suonato qualche disco di 'musica
di 'musica italiana'oltre alla sinfonica e al jazz americano. 12. far
la campana, / la qual faren sonare al nostro boda / per porre fine a'
campane suonando a stormo, a martello, al fuoco, al sacrilegio. fenoglio,
, a martello, al fuoco, al sacrilegio. fenoglio, 5-ii-19: 1 fascisti
cristiane, anche quelle democratiche, / al diavolo la purezza come la previdenza.
, 8-48: molti organi suonavano la partenza al ministro della finanza prima che all'intiero
un consiglio e poteva per detta creazione andare al consiglio chiunche avessi benefizio benché fussi a
, ma solo che ella sia data al pubblico o si stia privatamente in man
marchetti, 5-70: siccome la fama al mondo suona, / già di giove
di lei, l'avrei francamente sonata e al libraio e a chi avesse voluto farmi
voci triegue / per non sonarle infino al tempo verde. intelligenza, 294
ma quel 'dunque'così aucanonica. - al figur.: giungere agli estremi. gurale
a gaio, e tutte le chiese risposero al suono. e. cecchi, 9-72:
lave, all'alba, a mezzogiorno e al tramon- sonare a fuoco: dare il
, a raccolta, a martello, / al scemo, al tondo, al quadro delle
, a martello, / al scemo, al tondo, al quadro delle l'ave del
, / al scemo, al tondo, al quadro delle l'ave del giorno.
vie. paleotti, l-ii-328: non conviene al prencipe 245: sonare a mal'
di veleno? -dubito che volessero suonarla al povero pantalone. certe nia nuziale.
casi la suddivisione in tre movimenti; al tramonto dell'età barocca l'introduzione degli
trascinarla con vertiginosa rapidità a traverso spaziillimitati inchinandola al passaggio su tutti gli abissi. pirandello,
pranzo. fenoglio, 5-i-468: arrivarono al concentrico di carrù alle 9 suonate,
fuori. guerrazzi, 1-521: assunto al ponteficato condusse onesta vita; egli è
'sicilia e la rivoluzione'(luglio 1860) al bridisi della pieve (agosto 1867)
inglese ('ubriaco') usato in riferimento al pugile che, stor dito
d'annunzio, iii-1-534: tutte hanno intorno al capo ghirlanda per allegrezza; e traggono
,... l'accompagnare i lioni al cocchio e 'l mettere ad alloggiare in
cii-vi-66: portati dalle canoe, mandata al fondo la sonda, andavano [gli spagnoli
antichi portolani italiani, 427: sapi che al traverso de le do- nes sono un
e di trasmissione, la potenza delle radiazioni al di là dell'atmosfera.