/ è partita. è andata / via al suo destino / buio. lei,
nome comune dei mammiferi primati cebidi appartenenti al genere alouatta, animali arboricoli delle foreste
. -spreg. scimmiazza. sensibile al fascino... del suo stesso occhio
incentaurite / centauri insireniti: / e giunto al capricervioil cervicaprio. / v'era in somma
stolta la quale si innanzi. simile al dettato lombardo: 'la farina del diavochiama
melone, e una gradinata erbosa fino al filo d'acqua. scimmieggiare (
ring lardner... deve la propriaconcretezza al risultato metafisico della sua satira spinta,
perché ritrae della comune origine nostra, al dire di certi saputi. p. pe
è conceduto a niun altro scrittore che al suo scimmio favolatore, egli è ad
baretti, 6-319: lo scimióne al mio entrare non mosse altro che gli
esiste l'unico esemplare che si conosca al mondo di scimmione albino, un gorilla
lui. ah, se fossi stato io al posto suo! -con riferimento sprezzantemente polemico
, un vetro rotto e uno scolaro salito al banco si era messo a scimmiottarlo leggendo
faldella, 4-88: la camera, che al suo nascere ricevette da poeti e da
di rassomigliare nel piglio e nel volto al suocero, che è inimitabile...
femmina diede un certo grido articolato, al suono del quale corse alla porta del
rosso fra le gambe del buon papà, al quale aveva tolto di mano la giannetta
ittiol. disus. scimnorino. - al plur.: scimnorinidi. tramater [
sulle braccia, di colore tendente al nero brillante; gli occhi sono piccoli e
, 'engioco'e 'quimpezé', assai somigliante al gorilla, ma con minor mole e minor
scimunitissimo). che ha scarse attitudini al ragionamento, all'atti vità
sarebbe sì scimunnito di proporre e consigliare al re la missione della sua armata e rimpiego
votinlo pur, ch'ei più non regge al pondo. / date luogo, di
/ steste a galla davanzo, andate al fondo. berchet, 1-33: bacchettone scimunito
scimuniti, goffi e sgraziati virtuosi stentano al mondo. -in espressioni, anche
/ non scorgeste in chi v'ama al sol parlare, / impazzireste già, per
leopardi, iii-226: vi vidi costretto al giuoco dalla nostra marchesa, che, per
bastiano flamini, ha cura di attaccarlo subito al primo che gli venga alle mani,
si vide alloggiare intorno ai capponi e al pavone: e trangugiava bocconi smisurati, e
scimonita e poca providenza / sì ci fatrapassare al grande atene / al nostro spaccio ornai date
/ sì ci fatrapassare al grande atene / al nostro spaccio ornai date licenza. lalli
imbrattatore di tavole, che, somiglievole al capugnano per la rozzezza ridicola del suo
, come non tocchi a lei. note al malmantile, 1-17: 'ha dato un
], 160: lo scinco è simile al crocodillo, ma minore ancora che lo
nel nilo; è mirabile antidoto contro al veleno. mattioli [dioscoride],
169: dicono che questo non vai meno al cavallati e sopra posti e combattuti.
, nella figura e nelle sue scaglie al medicinale scinco. lessona, 1316: 'scinco'
sdegnati animi degli elefanti col canto, al suono dello scindasso. gianelli, iii-92:
l'impresa della costruzione di una strada al di là delle alpi è un'impresa
... avrà la prosa che piùconverrà al suo soggetto. questa... sarà
, senz'altro ritmo che quello inerente al mio essere solitario, unico. o non
la forza della visione; il prodotto, al solito, siscinde e si scorpora. luzi
lor celesti seggi: / e i monti al nimenti. duro crollo
carinato. targioni tozzetti, 12-4-229: al principio della salita veddi alcunecase e capanne di
l'avorio vinse, / ché per farsi al calor riparo e scudo / de la
nate, / l'una mi scioglie al voi, l'altra mi spinge, /
vittorie e sì pregiate, / onde al bel nodo, che più il cor mi
allo stuol flebil e stanco / che scinghi al raggio tuo l'amaro lutto, /
, i-4: aprasi e m'inghiottisca al centro infino / la terra o aal ciel
non mi scinga. tasso, v-7: al signor belloro (del cui nome mi
aringo, / tal che per tema al cor me ne ristringo, / me 'n
per contraria ragionche l'alma stringe, / al solo aspetto della man possente / l'
e quando canta o pinge / sembra rapita al ciel. -cessare da un atteggiamento abituale
: esprime indifferenza per le reazioni altrui al proprio comportamento o ad atti che possono
45-76: quando allo scudo e quando al buono elmetto, / quando all'osbergo fagittar
scintille / con colpi ch'alle braccia, al capo, al petto 7 mena dritti
colpi ch'alle braccia, al capo, al petto 7 mena dritti e riversi,
ne van le scheggie e le scintille al cielo. brusoni, 67: ruggiva con
o di un colore particolarmente vivace (spesso al plur.). -anche: corpo
. caro, 10-407: enea di cima al capo e de la cresta / del
quell'occhio, e l'occhio si allarga al vedere in su, e così gran
lemene, xxx-5-228: dimmi: s'al balenar di due pupille / entran nel nostro
quando a noi venisti / supponendo il divino al mortai pondo, / folgorasti d'amor
fervore. giuglaris, 207: al certo..., cuori impetriti,
conduttore, da questo partirà una scintilluzza al dito. -spreg. scintillacela.
delle luci, secondo gli angoli variati al moto delle stelle. g. averani,
; e come le alture si umiliavano al piano, succedeva ai vapori un vivo
ardere le favole. / cadranno colle foglie al primo vento. / ma venga un
, 8-195: rideva, ma non al suo modo antico scintillante e azzardoso.
i segnali, sarebbe quasi che impossibile al più pratico piloto di guidarvi la nave
dell'imminenza di un pericolo. - al figur.: ciò che preannuncia una situazione
per ordinare a tutti di recarsi immediatamente al posto assegnato e di approntare i mezzi chedebbono
all'emissione di un messaggio urgente relativo al veicolo (aereo, nave) o al
al veicolo (aereo, nave) o al personale di bordo. g.
15 luglio 1991 la commissione ha sottoposto al consiglio una proposta di direttiva relativa all'
e si trovò presso il segnale davanti al quale si fermava il tram che portava
quale si fermava il tram che portava al quartiere di lisa. 36.
pelle o nastro fissato, nella rilegatura, al che nelle espressioni segnaletica orizzontale, segnadorso
nelle espressioni segnaletica orizzontale, segnadorso o al capitello di un libro, che, essendo
rispettivamente il lungo del volume stesso, consente al lettore di ricomplesso dei simboli e delle
impressi su cartelli). locato, corrispondente al passo in cui ha interrotto 0
sufficiente perché mi sentissi stupido e felice al punto giusto, e orgoglioso di aver
del lettore, nel senso che, al posto di una ideologia strettamente personale,
suppressa o dittongo, come potaoncu évo) al primo dell'ilialato'e maker, da
adibito allo stesso scopo e non fissato al libro). fanzini, iii-591:
viani, 14-466: la 'sette cervelli'portava al pizzicagnolo dirimpetto a casa certi libri rifoderati
che corrisponde, su una tacciata, al piano di una casa (un aggetto,
decorativo su cui è indicato il nome, al fine di assegnare il posto a tavola
su cui è indicato il prezzo di vendita al pubblico di una merce.
, annotare qualcosa, per lo più al fine di conservarne la memoria. -in
ii2- 256: quando fa una spedizione al rocchi, voglia mandarmeli, e me
voglia mandarmeli, e me li segni al conto. d'annunzio, iv-2-248: porgeva
peggio: in ogni bisca / serve al vizio del giuoco per segnare / le perdite
che per aver io, nel pensare al caso del singular giovanni, prima bagnato
castelvetro, 8-2-74: n'ho ragionato al luogo della 'ragione'perché segnassi alcune
: a voi, signor, piaccia dicommandar al vostro segretario che legga quelle cose che
io in un altro punto della prefazione al foscolo. -tracciare un segno,
mille anni. cicerchia, xliii-379: al sepulcro n'andar li giuderi / con
fra due sponde in uno orlaretto simile al cursore che si fa al impannate, e
orlaretto simile al cursore che si fa al impannate, e nelle sponde si segnano
. tracciare, aprire una strada. - al figur.: indicare il modo per
era segnata / ne l'erba e al suono dei ramarchi ch'ode, /
, 1-3-297: sorgi, silvia; al letto altero / gli amoretti con le
/ con teti il fratei suo dentro al gran fonte, / da che il superbo
tansillo, 81: quai rote sì famose al tempo antico / segnar mai di via
venuta; e ringraziò idio e palesossi al re e al popolo e cominciò a segnare
ringraziò idio e palesossi al re e al popolo e cominciò a segnare. ottimo
dànno perdonanze, togliendo da uno e da al tro, a chiunque possono
mani e le dita, alza gli occhi al cielo, si rivolge ai presenti,
arciprete sentì la vita dei suoi fedeli attaccata al braccio levato a segnare.
pollice alla fronte, alla bocca ed al petto senza dir nulla. verga, 8-117
vidi a dimandar tanto discreto / e liberale al dar ch'io me ne segno.
/ u'l'alta mo l'orecchio al rintocco della campana che segna gli ul
e ha tempra eletta, / resiste al colpo, et è segnato a pena.
-fig ^ ir. conferire un'espressione al volto. bocchi, l-iii-134: questi
diletto in ventate, / mentre eri al mondo e sì d'amor congiunto / che
: già muor gesù, già muore: al suo morire / ilsol con negri rai segna
, 8-380: si era alzata per osservare al buio le galanterie disposte in bell'ordine
a noi dispensi i giorni, / al di là della scrivania, e con questo
il barcaiuolo la segna dal lago insieme al castello dell'inno- minato. albertazzi,
: il rumore scoppiato in tal modo intorno al suo nome la sollevò in un attimo
, di essere scrutata e segnata a dito al suoapparire in qualunque luogo. 11
con un titolo d'infamia, additare al pubblico disprezzo una persona, il suo nome
mai la civiltà e la coscienza segneranno al pubblico disprezzo questi inerti, questi parassiti
di cristo mcccxxi,... al suo creatore rendè il faticato spirito.
. dante, xlix-30: vertute, al suo fattor sempre sottana, / lui
si duole ». sarpi, vi-3-265: al presente, per commandamento di vostra serenità
fine gli segnassi, sendo il papa al fuoco,... papa pagolo lo
costituzioni. leoni, 304: al 22 agosto... fu segnata la
e fu quella che, in seguito al fausto avvenimento, la procesriduce in punte
palla stessa entro la porta o portandola al di là del limite fissato per conseguire tale
d'avvinazzato, dava moto e fiato al mantice dell'istru- mento, stonando malamente
di tempo. tasso, 13-i-615: al tuo vago pallore / la rosa il pregio
su la spoglia / segna i confini al busto ed alla gonna. 19
gionse dove avea segnato, / sotto al ginocchio, al fondo de lo arnese.
segnato, / sotto al ginocchio, al fondo de lo arnese. ariosto, 21-10
secondo le varie passioni dell'anima, tralucono al di fuori e si manifestano segnatamente nei
così fatto loco daremo all'oratore et al poeta certissima la trattazion in fratello
piccolomini, 10-356: per esser più facile al nostro intelletto andar alle cose che col
della disgregazione; ho trovato un posto al parcheggio ma tra due ore dovrò scendere per
come apparisce da una lettera del monti al bertoni, accompagnata al manoscritto, che
una lettera del monti al bertoni, accompagnata al manoscritto, che è segnata del 9
mi fedièno / di quei begli occhi, al ben segnato giorno. 3
/ e vede il suol segnato sotto al letto: / vassene, trova un'asse
carrello, da un aeropla- nino posato al suolo, da una modesta rete di filo
con numero buono di gente si pose al passo. b. corsini, i-iio:
anzi la molle brina / non resterebbe, al creder mio, segnata, / se
. -consacrato, chiamato da dio al sacerdozio. ¦ san efrem volgar.
non faciate assai peccati, / ma andate al cielo in calze e in cappellina /
/ marmo, segnato di parole strane / al pellegrino sapiente indarno, / dice che
congetturare e del dedurre... proprio al termine di quella stessa giornata dovessero subire
tanta smania di fare, non segnato al fare uno scopo; in tanto versare di
perché un sol passo che accenniate di movere al di là dell'orma segnata, vi
79: conoscendo quanto malvagia cosa sia al prencipe lo tenere presso di sé uomini
a ruota con gruccetta per far righi diritti al cuoio. carena, 1-350: 'segnatoio'
achelai, e sedecia. -addetto al tribunale della segnatura apostolica. citolini,
v. chiamare]: chiamare, al giuoco del pallone, dire ad alta
tagliare. 4. nel tiro al bersaglio, chi è incaricato di tenere
sua santità in segnatura regittòla mia supplicazione dicendo al sfrondrato che me la darebbe quando il
: piacendogli fa persona, la rimettesse al prefetto della segnatura di giustizia, dalla
. -l'ufficio che faceva capo al tribunale della segnatura. bisticci,
, lii-15-127: quando un francese domanda al papa un beneficio vacato in francia,
andai ancora le sue [della pre al parer del consiglio, e quando sta nella
aveva bisogno di tanto tempo a pervenire al meridiano all'ora della prima segnatura quanto
]: anche negli stadi cittadini, al momento della segnatura del punto, la
18. tipogr. lettera o numero segnato al piede di un foglio di stampa (
ogni foglio di stampa, per norma al legatore nel dar la piega ai fogli
19. locuz. fare, tenere segnatura al cesso di una carta, di un
mio bel simulacro / fo far stasera al cesso segnatura / per espedir le bolle
. malpighi, 75: l'autore, al suo sentire, per ognimale vorrìa secreti e
a. pucci, ii-171: al tempo del detto saturno non eracon signazióne terminata
la lettura del suo libro mi è venuta al momento giusto, dato che le cose
partenza secondo una logica interna all'immagine o al sistema d'immagini) e 'semanticità'(
erano più silenziosi: non delegavano al sistema segnico dei loro capelli la loro
ancil- la, / gittandoti in segnizie al tristo foco. petrarca volgar.,
se ciò credi, agira / li ochi al mio stato, che de amore è
vino è che formi, in mezzo al bicchiere in cui è versato, una
, 1-113: sul corso, in faccia al mare, tu discendi / in questo
7-181: segno che la terra sia inetta al senso deltatto, sono quelle cose che con
che e'non avessi a essere inferiore al padre. porzio, 3-9: ne'
. dante, par., 6-27: al mio belisar commendai l'armi, /
precede il sole, già faceva segno al mondo del futuro giorno. alamanni, 7-ii-69
, / dèe all'aperto trovarsi / al nascer della luna: s'ella sorge /
segni noti / tu sei pur quegli al fin ch'io cerco e bramo: /
essenza che fa ciascuno di noi unico al mondo. -caratteristica fisica rivelatrice delle
preoccupata di tutti. -applauso al termine di una rappresentazione teatrale.
presenza del duca di guisa fu cara al popolo e ne fece segno, essendogli
, / di crescere... ingrazia al suo signore. a. f. doni
s. caterina da siena, 2: al segno dipartire, per giuste convenienze, fu
delle tempeste comperare e vender dentro al tempio / che si murò di
non potè diffondersi fuori del oltre al loro volere nella provincia d'egitto gli teneva
conti, 1-682: avrebbe voluto mettere al loro posto, come segno dei tempi nuovi
inventare un sistema di segni visuali, al modo che a quei due che ci sentono
sotto le carte faceva segni d'intelligenza al marchese e al monaco, che rispondevano
faceva segni d'intelligenza al marchese e al monaco, che rispondevano con altri piccoli
lomazzi, 4-ii-388: la mano dritta al fronte denota forza di contemplare, e chiusa
accennare e denotare, e, volta al basso, imposizione e segno.
donato degli albanzani, i-311: venuti al luogo della morte i consoli, la spia
le aste dei fuochi lavorati, balzano al suono'.) -il segno! il
bra, levando gli occhi al cielo. 13. ordine dato
il medesimo, e le genti concorrono al primo segno, onde in breve spazio si
ch'egli sente il segno dell'arme venire al ponte di vìllanova, ove sta la
, / scuote l'aurate briglie: al segno attenti / i destrier saltan,
accendere, / sentito il segno, al cacciar posa ferono; / ciascun s'affretta
. sanudo, liv- 570: al segno di le ore si cantano da tutto
che il cavo bronzo ammonitor del tempo / al consueto rintoccar diffonde. balbo, i-274
alla messa udita da'due fratelli, al segno dell'elevazione, un bandini trafigge
signor sindaco, amici, io corro al tempio / per dare il segno della prima
l'acqua e molte segni / sul capo al t de l'altra erano indizio. passeroni
fatevi il segno della croce, e venghiamo al fatto. monti, i-5-83: a
un tempo, sul capo dei re al momento dell'incoronazione). iacopone,
con quanta ragione / si move contr'al sacrosanto segno 7 e chi 'l s'appropria
l'altro polo / piegar la fronte al chiaro segno eletto. -la croce
cristo tanto sante / e conficcarle strette al santo ligno, / per andar suso
santo ligno, / per andar suso al ciel se'dritto signo. -l'
fazione; e quando hai dato una occhiata al volto della persona che voi ritrarre,
stessi sacerdoti regnava tanta rifugio, cioè al più modesto dei segni ortografici pur nel
d'interrogazione. foscolo, ixri-562: richiamavasi al testimonio di accenti e segni ortografici in
fiato, anche se giungano sempre onorevolmente al minuscolo porto di
a scopnre i segni mistici destinati al riconoscimento, prestamente si cangiano e deinuovi surrogano
re della cina] nella piazza avanti al proprio palazzo un animale scolpito in marmo
. cammelli, 154: col segno al qual si conosce un ebreo / a
mila, che portano il segno giallo al cappello. usanze fiorentine del secolo xvii [
giacca: « bisogna che pensi anche al segno del lutto », disse come par
disfeceno e desolomo, e la astellina al ducale segno ridusseno. machiavelli, 1-ii-97:
nel segno / che fé i romani al mondo reverendi. -il principio,
combatte. mazzini, 46-249: dinanzi al segno d'una grande idea, al
dinanzi al segno d'una grande idea, al suono delle parole: 'patria, libertà
s'intende spedito. -come cera al segno: in modo perfettamente corrispondente.
654: nel molle tempo, come cera al segno, / mostra nel duro sì
traccia preliminare da seguire successivamente per giungere al risultato conclusivo. -in partic.
lontano dalla barca fa la presa, lasciatovicino al cane qualche segno, seguita la caccia.
di di questa licenza accordata dai presidenti al governo de'torre o segno di
comune; la quale facoltà, quanto al ruspare, in altri comuni e, fra
e di transito coi dazi di mercanzia imposti al commercio dei grani in un unico dazio
vere segna. montale, 2-17: al segno del torrente che discende / ancora
segno del torrente che discende / ancora al mare e la sua via si scava.
, 7-112: io feci onore e riverenza al segno, / cavandomi di testa la
anton.: stigmate (per lo più al plur.). iacopone, 43-321
segno di pianto, / disse chirone al giovanetto achille. manzoni, pr. sp
per terminarla. jovine, 278: al mattino la inquieta notte si lesse con
vivo, di lasciare / un segno al mondo che son stato anch'io.
mezzo il core, o sola al mondo iddio! passero, 1-1: mova
unto dal quale prendemmo la via, al quale, una volta, isognò tutti
. r. longhi, 344: accanto al pigmentato boccati e... il
lucini, 5-109: il giorno è giunto al segno; godiamo silenziosamente di quest'ultimo
veder giocondo, / giunse lo spirto al suo principio cose, / ch'io non
necessità, ché 'l suo concetto / al segno d'i mortai si so- prapuose
2 maggio nel ramo di vineggia, al ponte di lagoscuro, alla chiavica di
si misurò dal pelo dell'acqua di po al segno della somma escrescenza piedi 11 onze
ahi ben tardi, ella s * innalza al segno / d'ogni altra che qui
metter di così fatti legni in acqua fin al numero di 400, che vorriano presso
novità grande, né restituire la lega al segno del 1621, ma seguirei la convenienza
le sue ruote, finché non giunga al segno. ma ove sia giunta l'ora
s'alzò in ginocchio, fece per stringerselo al petto tenendolo aperto al segno.
fece per stringerselo al petto tenendolo aperto al segno. 45. stato dell'evoluzione
cui ingegno / l'eleganza materna aggiunse al segno / che si tien gran miraeoi
premio puote / a puncto dare infino al giusto segno. b. tasso,
, 1-115: non si può salir al vero segno / di virtute e d'onorcogli
giungo ancora / di tanti pregi vostri al minor segno, / conte, d'
lxxx-3-981: è l'oxin- sterna superbo al più alto grado, come pur dedito al
al più alto grado, come pur dedito al vino a segno stravagante. assarino,
men belle qualità di quell'insigne autore al più alto segno. chiari, 4-31:
una gran varietà di avvenimenti è arrivare al segno ultimo dell'arte. parini,
sembranoessere giunte nelle corti di que'monarchi mussulmani al più alto segno immaginabile. manzoni,
, onorato dai secoli e glorioso segno al quale gli scrittori fecero gara d'approssimarsi,
. bersaglio, animato o inanimato, al quale si dirige un colpo. frate
come segno a strale, / come al sol neve, come cera al foco
/ come al sol neve, come cera al foco / e come nebbia al vento
cera al foco / e come nebbia al vento. boccaccio, dee., 1-7
pietra; e trarrolle, come io traessi al segno. v. colonna, xxx-10-167
appoggiato; / e chi col dardo al segno più vicino / veloce dava, era
e di stella de'tolomei, si esercita al tiro della balestra insieme con uno stuolo
segno proporzionato, ordinò il capi- tanio al capo di santa barbara che li dovesse tirare
esercizio manuale del semplice soldato, lo sparare al segno una pistola e uno schioppo.
, poi che la perse, / volsesi al segno di maggior disio. niccolò del
, che consiste in una prova di tiro al bersaglio con un fucile ad aria compressa
con proiettili di gomma o di plastica, al termine della quale, a seconda del
numero dei bersagli colpiti, viene dato al giocatore un oggetto in premio. -anche
segno. moravia, xi-255: al luna park, tra la solita folla degli
baracche da tiro a segno raccolte attorno al fungo di bigia tela rappezzata di un
, / come a lor seggio, al suo servigio vanno. cino, cxxxviii-
leggiadro velo / diè lume e forza al mio debile ingegno, / mentre agli stralidi
. stampa, 116: d'esser sempreesca al tuo cocente foco / e sempre segno a'
. tasso, i-278: durla in breve al suo segno. io son fatto fermo
puoi se non con passi lenti: / al mortai segno più che strai son
del fine de'beni, male tragge al segno quelli che noi vede. onde.
tenere, quasi uno segno prefisso, al quale ciò che si pruova si riduca come
quale studia d'andar correndo più vicino al segno di ornata componitura, nella dilettevole
, dentro s'adira, / perch'al bel segno, u'per natura aspira,
debbe l'uomo che è prudente indirizzare al miglior segno ciascheduno in particulare e la
grave che, in vece di sollevarsi al segno desiderato, avrebbero soffocate le deliberazioni
dante, par., 21-99: al mondo mortai, quando tu riedi, /
segno. lenzoni, 33: per tornare al proposto segno,... persuadetevi
di un gruppo di persone). -anche al figur., per alludere al corso
-anche al figur., per alludere al corso della vita umana o all'esperienza
me fo innazi o s'io sto retro al segno. fontano, 187: principalmente
sempre io porte, / fin che al segno già fisso il vomer giunga. i
100: o saturno, orgoglioso, al quale io nacqui, / o dispiatati segni
dare un senso, un'anima / al deserto del cielo. -beato in figura
boccaccio, iii-465: i marinai navicano al segno dellatramontana, la quale...
sassetti, 193: stando il vento al segno ai scilocco e assando in
e alla cui combinazione con altri astri al momento della nascita l'astrologia attribuisce un
astrolaghi che saturno fu signore: onde pronosticarono al mondo grandi e gravi novitadi. marco
la cosa,... mandò al neonato un braccialetto d'oro con un ciondolino
forteguerri, 29-87: drizza la prora / al capo lopo, e trapassano il segno
portato o collocato un elemento per servire al proprio scopo. tommaseo [s.
segno il quale indica che sono giunte al punto voluto. dizionario di marina [
v.]: 'a segno': significa al punto normale o conveniente dove l'oggetto
di un gruppo di bandiere alzati fino al bozzello (in testa d'albero, alla
sedativo per calmarmi e più tardi, al risveglio, avrei potuto prendere un'altra pillola
versificando col cavato legno / non ebbe, al creder mio, maggior ingegno /.
3-298: lei non poteva riprendere sonno al pensiero che quelle perdite e quella febbretta
ma uno diluvio d'orina al medico. burchiello, 125: mandagli
i-22: 'al segno': si scrive così al fine di un pezzo di musica,
il primiero pezzo eseguito o si fermi al dato segno od incomin ci
dello specchio. -al maggiore, al più alto segno; all'ultimo segno:
accarezzata dal delfino, suo marito, al maggior segno. lute. idem
9-3 (1-iv-798): bruno, andatosene al mae -andare al segno:
, andatosene al mae -andare al segno: raggiungere il traguardo. stro
stassi, né perde s'altri vanno al segno. alla fanticella: « vattene
gualdo priorato, 3-iii-40: mascambruno, scaltro al maggior segno, s'imaginò non esservi
esprimere uno che l'ammira e fama al più alto segno. redi, 16-v-153:
. nievo, 805: non chiesi conto al sanfedista di cotali parole che forse egli
all'ultimo segno. -a, al maggiore segno: di più; ancor più
. si passò per unvillaggio bellissimo e delizioso al maggior segno. magalotti, 26-29:
è bravo; la botta non va sempre al segno. -riuscire a ferire psicologicamente
vally aveva cercato di aggiustargli non andava al segno. -andare a segna riuscire
? -arrivare, giungere a, al segno: conseguire uno scopo, raggiungere
giunge a segno, meno può giungere al debito de la degnità vostra. guerrazzi,
arte senza natura è impossibile che arrivi al segno. carducci, iii-3-34: feroce
/ me distruggendo, e mai non giunge al segno. -essere sufficiente. serdonati
'l sapere non è tanto che aggiunga al segno, s'appaghi... del
.. del volere. -arrivare al culmine della carriera. fagiuoli, iv-118
le chiome? / oltrediché voi siete giunto al segno, / che quando chi v'
si taceranno, / perché son giunte al segno compitente. -riuscire a spiegare.
parole di lui, nondimeno non arrivò al segno: prese la mira con l'occhio
assai lontan dal scopo. -pervenire al destinatario (una lettera). del
segno. -a segno, al segno, a sì gran segno, a
. assarino, 2-ii-419: risvegliati gli animi al ben nel segno. g.
segno, se ne dia giustamente la colpa al mio poco sapere. cesarotti, 1-xxiv-12
gli altri lassa fuore. -essere al segno di qualcuno: essergli sottoposto.
cro.. allora erano a'comandamenti e al segno del comune di perugia.
a passar tutti gli offici possibili avanti al re per ottenere la detta licenza.
manca poco per essere a segno (al punto che volete voi, ch'io
anan, falaia, leviti, facevano segno al popolo che stesse cheto a udire la
-far ritornare qualcuno a, al segno: farlo rientrare nei ranghi,
rientrare nei ranghi, all'obbedienza, al posto che gli compete. varchi
ch'io abbia osato di far tornare al segno e rid- durre crisippo ai debiti
ciato anch'io e la farò tornare al segno. -ridurre all'obbedienza dopo
cavalcanti, 143: non vi fate segno al popolo, se non il meno che
saettato. -far stare a, al segno: mantenere nei limiti dell'onesto
dell'onesto e del doveroso, indirizzando al bene, impedendo di delinquere e reprimendo
a uno o farlo filare o stare al filatoio significa per bella paura farlo star cheto
sangue il giogo indegno / dice aver tolto al gran popol di marte, / questa
ha sempre la pazienza di farla stare al segno. -rendere conforme al modello
stare al segno. -rendere conforme al modello originale. l. pascoli,
stare a segno. -zittire; costringere al silenzio. ceresa, 1-1443: voglia
/ ma l'ignoranzia mi fa stare al segno. f. f. frugoni,
punta. io, per giocare al sicuro, voglio star ne'miei termini,
nputazione, proccurare il danaro, servire al corpo, compiacere alla donna, ma perché
cor del re calmano. -giungere al segno di un'opera: essere in grado
m'avveggia / come nongiungo di tant'opra al segno, / che non la sceme appena
morire fra te torture. -governarsi al segno di qualcuno: essergli sottoposto.
: iddio pensoe ogni scienza e guardòe al segno del secolo, annunziando quelle cose che
orribil teschio dell'uccisa. fiera e appresentollo al re. magri, 1-244: li
masenza parlare, gurù... strinse al giovane la mano in segno di partenza
concedette e in segno di ciò mandò al re di tunisi un suo guanto.
ostilità. -in segno che: al punto che, tanto che. antonio
, ed insomma quelle che danno bellezza al corpo. -mettere gli occhi a
ascolì, 21: nessuno avrebbe mosso rimprovero al veneziano se egli offriva alla letteratura italiana
, i-4-39: il furiale nicotera annunzia al presidente: « se non modera e non
/ che non può per letizia stare al segno. alfieri, i-228: mi era
uno scherzo irriverente che mescoli il sacro al profano. -esagerare nelle lodi.
rendessealcun segno della antichità. -restare al di sotto del segno: riuscire inadeguato.
o minimo luogotenente. -richiamare al segno: al dovere, all'osservanza
minimo luogotenente. -richiamare al segno: al dovere, all'osservanza delle regole.
volte / all'anno / mi richiamano / al segno. -ridurre al segno:
richiamano / al segno. -ridurre al segno: ricondurre all'obbedienza. v
di mano in mano or questi or quelli al segno. -tenere a freno.
, 3-199: egli fu che primieramente ridusse al segno d'ogni qualità gli insolenti e
ciascuno sicuro possessore. -ridurre al segno di qualcuno: sottoporlo al suo
-ridurre al segno di qualcuno: sottoporlo al suo potere. storie pistoiesi,
1-242: diliberarono di ricoverargli e diridurre montecatino al segno loro. -ridurre a segno
possibele era. -riformare uno stato al segno di un altro-, sottoporlo all'
città [di pisa]... al segno fiorentino e spensero il segno dell'
un segno. -ritornare a, al segno: ravvedersi, lasciare un comportamento
] aspecta cn'el si penta e tomi al segno!. antonino, 3-84:
, 1-viii-162: se tu vorrai ritornare al segno ed essere quel nicomaco che tu eri
/ a'rossi parmigiani, e tornò al segno. -ritornare all'obbedienza, alla
nella guerra civile; nondimeno presto ritornarono al segno, non tanto per l'agevolezza
edha disposto paese vagare / e non tornare al suo signor più a segno.
discorso. bonichi, 61: tornando al vero segno, / gran dono è consentito
lettere, cxxv-455]: or tornando al segno, dico che vi aspetto con maggiore
lor prosticcio messia. -essere riportato al livello di un tempo. guidiccioni,
, sinduchino a 20; fate che tornino al segno, perché è una carestia incredibile
arcieri. storie pistoiesi, 1-393: al fine lo dalfino gli condannò acrudele morte,
cuore / picchiava forte forte in contro al legno. pea, 7-32: pareva che
-stare al segno: eseguire i compiti, le mansioni
, cvi-71: venere sia contenta star al segno, / poter legar li amanti a
, / e in apparenza ognun stette al segno, / se ben vivea nei cor
, 2-148: vuoi scommettere che starebbero tutti al segno come i soldati.
come i soldati. -stare al segno di qualcuno-, essergli sottoposto.
fratello, e seria semprede qualunqua persona stesse al sengno vostro. -stare a segno
si vederà nello specchio. -tenere al proprio segno: sottomesso al proprio volere
-tenere al proprio segno: sottomesso al proprio volere. m. villani
col re, tenea l'aquila continovamente al suo segno. -tenere la lingua a
erbe, un novelluccio, e subito corrono al danno. fanno impazzare per tenerle a
chiaro ingegno, / dee mostrarsene grato al donatore / col ben usarne e col
? -tirato a segno: teso al massimo. corte, xcii-i-251: nel
non toca il segno / sì che al par del dolor possa dolersi. g.
supplico la clemenza della patria a gradir al meno la divozione e il buon volere d'
, / piangone tristo. -venire al segno che: giungere al punto che.
-venire al segno che: giungere al punto che. patrizi, 3-304:
ogni dì più, è venuto lo inconveniente al segno che si vedecon apertura di bocca e
con larghezza di vaso. -venire al segno di fare qualcosa: in condizione
nepoti, in casa, quando vengano al segno che vostra signoria ricorda.
[l'abate] cenno di porse / al suo confessional, e a quel segnetto
, i-699: gelsomina aveva una 'voglia'al basso di una guancia, presso il
i poveri alunni, trascritte per rispondere al tema del professore di italiano. pirandello,
con ciera e sepo, e fa laciola al petto. filarete, 1-ii-678: la
sevo luccica sul pendìo dello scalo, al riverbero dell'incendio matutino. pirandello,
st'albero un olio grasso simile al sego, che adoprano per lecandele, ed
giusto. 'voleva levare il posto che toccava al suo compagno; ma l'è stata
. politi, 1-610: senesi dicono segolo al velo che portano in capo coprendo la
3. per estens. untuosa al tatto come il sego. soderini,
. segrato, agg. di al. ant. sacro, santo.
uomo ai stato, rimane di rassegnarlo al sindacato medicale. 2. che
decretar condanna finale a quel potere e al principio su cui s'appoggia, lo segrega
è in poca considerana. zione presso al re, per non gli avere voluto concedere
rurale capace di quattro prigionieri, fino al reclusorio di seicento. 3.
in quella opera, cioè dell'apostolato, al qualeio gli ho assunti. -staccare
vigore enunciativo, in un mirabile adeguamento al magistero dei secoli, eranoeffigiati gli alluci.
o fu segregato per violenza dalla cooperazione al lavoro letterario, allora è ben difficile che
specular le stelle del cielo e salirono al monte olimpo a contemplar le influenze dei
, come legislatore, indirizzar la musica al suo comune, avrebbe co'suoi princìpi
gruppo, da una comunità, messo al bando. boccalini, ii-192: membri
portatela per quella / più segregatavia fin dentro al magno / tempio d'àpollo e di mercurio
segregati luoghi. -vissuto in solitudine o al chiuso dell'abitazione, senza uscire au'
sollevano sopra le forme corporali e sensibili al puro intendere della divinità, quale ella
altre culture. carducci, iii-15-336: al grande movimento esauritodella rinascita era succeduto nel popolo
all'aria ossigenata dei loro monti, al sole delle loro cave, devono scontare 15
nei locali e nei servizi pubblici riservati al gruppo dominato e, in genere,
non che con certi suoi ami al rectore et a due de li frati del
dir. proc. pen. sottoporre al vincolo del segreto atti processuali che per legge
e raccapricciante verbo 'segretare', ossia vincolare al segreto, adottato ora... soprattutto
, 1043: rivolto poscia il pontefice al sollievo della camera e dello stato,
... nicolò amenta nelle note al bartoli... la chiama voce segretariesca
dello 'mperadore, dicendo: « fede portai al glorioso ufi- zio », cioè d'
e a'conseglieri de'prìncipi. lettere al magliabechi, cxxxiv-i-161: ho veduto in
una lettera di vostra signoria illustrissima scritta al signor secrettàrio dell'eminentissimo nostro arcivescovo.
quanto poteva comportare la fretta di obbedire al signor marchese, il quale tosto gli
sp., 27 (465): al veder tant'oro, renzo non sapeva
che aspirava, colla sua mediazione, al posto di segretario. pirandello, 7-409:
guido pagliocco, entrati insieme per concorso al ministero dei lavori pubblici da vice-segretari,
film », 28-i-1939], io: al segretario diedizione è affidato il compito di prendere
il reverendissimo padre generale del giesù restituì al padre frate pavolo, segretario di cotesta
il segni segretario / scriva gli atti al calendario. orsi, cxiv-32-32: restami
moderno, funzionario di più alto grado al servizio di un sovrano o del governo
più importante ministro del presidente, preposto al dicastero per gli affari esteri.
) preposto alla segreteria di stato, cioè al più importante organismo della curia (competente
, 6-2-154: il rospigliosi, già nunzio al refilippo, indi governatore di roma ed allora
repubblica: il più alto funzionario addetto al servizio del presidente della repubblica, con
e servizi della presidenza medesima e propone al presidente della repubblica l'approvazione del regolamento
del regolamento interno e dei provvedimenti relativi al personale. -segretario generale-, nei
carducci, ii-12-177: per essere raccomandato al ministro de sanctis, il martini ti
, 5-56: in piazza mi presentarono al... segretario comunale, che mi
quanto cancelliere della repubblica fiorentina dal 1498 al 1512. crusca, iii impress.
marin. sottufficiale della categoria furieri destinato al servizio del comando di bordo. dizionario
. marinetti, 2-iii-58: vedo anche al tuo tavolo rotondo multicolorato da un bucara
signoria a voler presentare questa mia lettera al signor cardinale suo signore: escusandone la
dir. proc. pen. sottoposto al vincolo del segreto (un atto processuale
proc. pen. nel linguaggio ispirato al codice di procedura penale del 1988,
per legge non sarebbero più segreti, al vincolo del segreto mediante apposito provvedimento del
in un'azienda privata, ufficio addetto al disbrigo di pratiche amministrative e burocratiche (
fu dalla corte di parma chiamato successore al frugoni nella segreteria dell'accademia di belle
venezia [9-iv-1941], 4: abbonati al telefono di venezia fate uso della segreteria
, cxix-154: tu, che allora eri al mio fianco quale direttore dell'ufficio stampa
formar una scrittura da scipion cobellucci al quale anco diede perciò la segreteria, solita
ella voglia spedire lettere, le ricapiti al mio brunetti a milano; egli avrà mezzo
milano; egli avrà mezzo di mandarle al campo tutti i giorni nelpinvolto della segreteria
e gli amori; era passato nel 1776 al servizio di sua [aestà sarda.
di mobili, 55: detto piano entra al disotto di quellodi marmo facendo così la figura
cinque piedi, con cassette dall'alto al basso e che fassi di varie forme
quel salotto, che svelava delle abitudini al lusso e ad una vita elegande nel
tasso, la versione non corrisponda al testo, i due 'errata corrige'alle
più secreta del re va più presso al re, che è tutta di cristiani che
, 78-31: descrezion parla secrita, / al cor sì volgar., 3-268:
, vi-167: col rubato a dio e al poveretto / mantengon più d'un'elena
propone di garantire la sicurezza dello stato al cui servizio viene reclutata, svolgendo attività
notte per andar più segreti, giunsero al luogo e fecero chiamar que'due signori
divina d'immortale amore. / sola vive al cor mio cura soave, / sola
che assai più grave gastigo si desse al savio per leg- krezza publica che all'
, si appoggia sul dovere che incombe al governo di seguire una politica leale e
corpo con quelle, divenuto ardito oltre al dovere, cominciò a cercare sotto i
non c'era pericolo e che quanto al giardiniere, se fosse ancora più accorto,
cavalca, 20-19: andò... al luogo più segreto in uno diserto dov'
romitaggi. graf, 5-202: in vetta al monte, dove più secreta / la
, 19-34: molti in vita segreta piacquero al suo creatore. musso, i-30:
avversi numi e le secrete / cure che al viver tuo furon tempesta. manzoni,
[« omnimici de'riformatori. lettere al magliabechi, cxxxiv-i-nibus », 2-iv-1950],
. -con, di, in, al, per segreto o gran segreto; nel
i fuoriusciti genovesi] ancora co'pisani al segreto. leonardo, 2-129: riprendi
chi egli fosse; e aleramo manifestò al vescovo tesser suo, e il vescovo
geva tra foglia e foglia gli uomini al lavoro, e si riparava dall'arsura
9: dal lato destro si scende al luogo dove per molto tempo fu sepolta,
[rezasco], 2-89: essendo stato al segreto d'una sidi mazzini nel 1844
cantoni, 612: voi tutti, abituati al segreto professionalee liberissimi di sfogarvi parlandone meco e
., fallo, per ora, appellandoti al segreto professionale. pirandello, 8-347:
o tory o wigh, è sempre al governo dell'inghilterra, può facilmente conservarenel suo
nel segreto di qualcosa: essere al corrente delle motivazioni di una situazione,
ripugnanza alla simulazione, alla bugia, al vivere di segretumi,... poteva
resse a lungofra quegli stucchevoli segretumi così ripugnanti al suo carattere. g. andreotti [
grazia non ce la negare, / che al sepolcro mandi la tua gente / e
opinione, che dal burnet e al shuckford viene pur favorita. carducci, ii-10-66
trovava cum dolcezza e pace / facenaose al ben far ciascun seguace. straparola,
. muzio, 7-157: intendendo quanto al valor vostro la fortuna per adietro fosse
montano, 310: né devono mancare al presente i pazzi pirandelliani e metafisici,
. e letter. che si avvinghia fortemente al tronco degli alberi, alle rocce,
edere seguaci? carducci, iii-3-132: intorno al fregio l'edera seguace / co 'l
serra; / e col manto seguace, al collo addutto / con fibia di rubin
sacerdoti altri minori, / ov'entro al vallo tra sacrate soglie / soleansi celebrar
a molins. foscolo, v-74: al dì seguente la fleur assumea lasua carica e
mio nel sentire a tarda notte seguente al giorno di qualche festa il canto notturno
vuole tenere, quasi uno segno prefisso, al quale ciò che si pruova si riduca
e de'seguenti imperadori, fu guidato al miserabil passo da certo punto di onor postumo
.. era stretta e nondistinta in merli al solito degli antichi, ma seguente, continova
quel luoco: che, se sarà eguale al diametro della bocca del pezzo, sarà
speroni, 1-3-145: trattomo in roma al bon tempo la cosa pubblica bruto e
ne piglia molte a guisa di catena, al cui primier cerchio ed anello s'aggiunge
polvere, / onde di dar al veltro ed al seguso / alquanto di
, / onde di dar al veltro ed al seguso / alquanto di quiete alfin risolve
in quella scompigliata notte, tornavano i bravi al palazzotto di don rodrigo. verga,
fianco orientale di zelanda corrono molte isole al mare, una in seguimento dell'altra,
che non volesse seguirlo, e accompagnarlo al suo viaggio, quando egli fu eletto
, 23 (399): accenna al lettighiero e a don abbondio che lo
per le tre galee che dovean seguirlo al soccorso, egli cominciò co'suoi valorosamente
combattere. -essere tratto in catene dietro al carro del vincitore. cesarotti, 1-viii-76
nel suo pensier ben certo / che al suo primo apparir già vinti i greci
. -ant. sorvegliare il bestiame al pascolo. statuti dell'università di bisceglie
in partic., il cane dietro al padrone). v franco, 316
unquemai. 4. andare al seguito di un capo o di una persona
imprese io canto, / che furo al tempo che passare i mori / d'
[corsamonte] una scala et accostolla al muro / e sopra vi salì con gran
giuridico del coniuge, in caso mai al signor tenente capitasse l'uzzolo di andare in
-militare agli ordini di qualcuno o al servizio di uno stato. machiavelli
1-8-23: voi trarmi, o donna, al giogo aspro d'amoin cui s'accese
9. tenere dietro con lo sguardo al movimento di qualcuno senza spostarsi dal luogo
/ vide 'l carro d'elia al dipartire, / quando 1 cavalli al cielo
elia al dipartire, / quando 1 cavalli al cielo erti levorsi, / che noi
li siegue con gli occhi e innalza fino al cielo il loro valore e domanda prima
, poi che la perse, / volsesi al segno di maggior disio, / e
. gozzano, ii-175: le fronti al vetro, chini sulla piana, /
sportello, dando un'occhiata a brahe al di sopra della cappotta; lui guardava
. 10. andare dietro con attenzione al ragionamento, alle argomentazioni di qualcuno;
quanto un autore va pubblicando, tenendosi al corrente di quanto scrive; aggiornarsi sulla
; che tu con questo amore ritorni al tuo concetto, al tuo fatto; l'
con questo amore ritorni al tuo concetto, al tuo fatto; l'avvivi, gli
. carrà, 631: mi accostai poi al massimo formulatore cervi o le capre gagliarde
, 324: l'amministratore delegato riferisce al consiglio in merito allo sciopero dei capi
a parlare roma scopo di dare al gruppo opponente una rappresentanza inconsiglio onde seguire l'
una persona da loro designata e benevisa al consiglio attuale. flaiano, 1-i-450: il
baroni e cavalieri lo seguironoassai, e rimenàrlo al palazzo. boccaccio, dee., 5-3
assol. anonimo, i-503: al castor dovrebbe omo guardare: / perché
lunga traccia! guarini, 470: seguir al bosco e saettar le belve / sia
venne ad orenga ad per italia al duca di milano, quando ebbe bologna,
congiuntura di così bella occasione, commise al duca di nemurs ed al conte di sagona
, commise al duca di nemurs ed al conte di sagona che co'cavalli leggieri
per le contradecittadine il bianco / tuo lume al drudo vii, che degli alberghi /
fiere di altra specie non faccian nocumento al parto: e quando nel fuggir la
iii-830: - cara rosaura, lasciate che al mio seno vi lar sdegnoso.
cent., 69-100: poiché son giunto al terminecorrente, / sì farèn fine al presente
giunto al terminecorrente, / sì farèn fine al presente sermone, / del bavero parlando
fece finta ai seguire il discorso voltandolo al serio. 20. proseguire un viaggio
tue ragioni. metastasio, 1-i-40: -se al vincitor sdegnato / non domandi pietà.
il « rinnovamento ». -adeguarsi al comportamento di altri. latini, i-1826
/ ma, stanco dal cantar, dà al sonno i sensi. cesarotti, 1-xxxiv-57
: perché la gioventù, che inclina al male, / non ami in seguir venere
, ii-231: bisogna in questa vita, al parer mio, / scansar quel che
e seguir quello / che si conface al nostro desio. metastasio, 1-ii-18: esclude
trattato. esopo volgar., 6-162: al prudente appartiene fìngere non voler le cose
imperio di roma, conosco! / al finimento de mia trista guerra / sol per
2-392: gridar tutti che di palla al tempio / si conducesse, e con preghiere
che i miei / consigli ascolti, al fin tirar non potrai / l'istessa prova
274, seguendo il programma già partecipato al consiglio, si è provveduto a diminuire
scrivete da parte del papa, e così al papa legierete questa, e intenda la
abbaglio, nel qual è stato fino al dì d'oggi seguito, ci vuol
per questo il tergo / vigliaccamente rivolgesti al lume / che il fé palese: e
viii-14: doppoché cristo nostro signore montò al cielo, li santi apostoli seguirono
macchie ella s'invia / col pargoletto al tempio. muratori, 14-31: non
suo tondo tutto si girava a torno al suo centro, seguendo lo primo movimento
2-2- 124: tu recherai gloria al tuo paese / e gran piacere al tuo
gloria al tuo paese / e gran piacere al tuo diletto padre / che ti mandò
suol; ma la vendetta / fia testimonio al ver che la dispensa.
nel condursi le barche su per lo fiume al campo, di quegl'impostori che hanno
a sospirar. alfieri, 1-691: esca al fin egli, e sé difenda; e
se a celarsi eisegue, / digli che al nuovo dì né sparta il tiene / più
imputazioni del sistema emanativo già fatte famigliari al bruckero contro la scuola gionica, sieguono
la scuola gionica, sieguono ad essere provate al modo medesimo che sopra abbiam confutato e
filosofo accenna che l'anima per entro al corpo non cercherebbe quelle quattro condizioni ammirabili
console seguiva: / « questo, al nome di cristo e di maria,
pananti, i-222: si arriva intanto al nostro precipizio, / e come io prevedea
nozze, poiché dovevan seguire, seguissero al più presto. -essere eseguito secondo
piantasse, / per aderir così di giove al gusto. / di più, che
/ a spiegar mi portassi / falsi presagi al stolido bifolco, / che trattenermi in
e fine. albertazzi, 514: al sorriso che immaginavo seguire a tali parolemi raccoglievo
storte, 7 e le macchine al cielo emulatrici / crebbero, e tanto cresceranno
emulatrici / crebbero, e tanto cresceranno al tempo / che seguirà. -succedere al
al tempo / che seguirà. -succedere al giorno, alla notte, alla stagione
ad intendere dirittamente quello che segue, è al tutto da dire che dante avvinghiò il
seguito. bilenchi, 14-36: al racconto di fanciullacci avrei da aggiungere quanto
essere collocato più in là; estendersi al di là. antichi portolani italiani,
donna di metallo. arici, iii-709: al mandorlo da presso / fatidiche seguian le
161: elena,... conosciuta al mondo sì per la sua lascivia come
, ovvero centro, sia quello mezzo al quale vanno le cose gravi qualunque elle
, / non m'è il seguire al mio cantar preciso; f ma or convien
a cimone, fece subito seguire lo effetto al commandamento del suo signore.
, 686: io non posso seguir dietro al tuo volo, / pensier, che
che ho voglia / tener la carta al collo, / coronarmi d'alloro / e
/ esce il re di micene, intorno al duce / già s'accalcan gli achei
prodi. -farsi fedele amante o porsi al servizio di una donna. petrarca
nobil parte, / acciocché quanto entro al danubio giace / e le colonne, a
annotazioni sopra il decameron, 104: quanto al trovarsi -via via, di seguito
. segneri, i-350: non solo al principio della vita spirituale hai bisogno d'
in seguitamento si fossero spediti li commessali al barone. -perseveranza in un atteggiamento
possono dar norma molte fiate alla fuga od al seguitamento dell'imitazione altrui.
. seguente, successivo. chiose al 'de consolatione philosophiaé [tommaseo]: asua
2. conseguente, derivante. chiose al 'de consolatione philosophiaé'[tommaseo]:
che avviene, che accade. chiose al 'de consolatione philosophiaé [tommaseo]:
di neve / non rechi la vittoria al noarese, / ch'altrimenti acquistar non
forza sua solea sprezzare, / turbato al seguitarla fui constretto. ariosto, 1-46
ed insolita, scampasse la vita. al che gli giovava, secondo taluno, la
. corteggiare assiduamente una donna, ponendosi al servizio amoroso di lei. boccaccio,
[luciano], iii-2-295: pervenuto al luogo dove aveva lasciato11 cavallo legato, vi
l'arrivano. -con riferimento al cacciatore. metastasio, 1-ii-69: vuo'
. 6. operare con costante fedeltà al servizio di un sovrano; seguirlo nelle
decadenza del papa-re. -andare al seguito di un esercito come osservatore,
, ecc. calandra, 6-65: al presente vo seguitando l'esercito ducale per
per la cittade / che facean contro al pacifico stato, / contro a lor procedette
veduto un consenso universale di questo popolo al quale è giusto aver qualche rispetto di
abraam] cultivò seguitando un vero iddio al quale eziandio promettente fedelmente credette.
alcuna volta sono i monti così imminenti al fiume che il loro lato scosceso li serve
e furiosa tempesta, non potendo approdare al navilio, furono necessitati seguitar il vento
vi bisogna seguitar quelle. -attenersi al giusto ordine che richiede una trattazione o
cne in questa opera non intendo seguitare al tutto l'ordine delle parole del libro
più cotante scale, / dove se monta al findi'miei conaboli? ovidio volpar.,
seguitarle e non le staccare mai insino al fine. cellini, 1-51 (131)
», / seguitò 'l terzo spirito al secondo, / « ricorditi di me,
. f. doni, 4-19: voltatosi al mulo con un certo amo- revol
procurato di seguitare è quale io hocreduto convenire al dialogo, netto, chiaro, preciso,
che inclini alle venete occorenze. -sottostare al destino. metastasio, 1-i-378: il
discoprire, a poco a poco come neve al sole si struggeva. dell'uva,
gli instinti della natura! -andare dietro al filo dei pensieri. fanzini, i-135
è più corta. -essere portato al seguito da un sovrano (un vessillo
poesia. 28. essere recapitato al nuovo indirizzo del destinatario. carducci,
, offenderà quella cosa che si contrappone al suo corso; e se fia cosa leggeri
/ e nell'infamia seguita, / al più si può dir misero, /
di giacomo, i-707: secia rivolta al muro. d'annunzio, iii-1-287: alla
. che noi seguitiamo di mandare costui al bagno. -con ellissi della prep
ch'assai prima / che noi fossimo al piè de l'alta torre, / li
1-iv-560): poi che esso alla finefino al tempo della riduzione dell'egitto a provincia rone
fare. savonarola, ii-57: drieto [al carro] seguitava assai multitudine di gente
. crescenzi volgar., 9-79: al maestro provveder convieneche seguitino tutti strumenti che alle
in loro buono conoscimento, rendettero grazie al re. g. rucellai il vecchio,
il senato. ora sendo quelle seguitate infino al tempo de'gracchi,... furono
seguitarono dopo questo caso molti casi aversi al duca giovanni, che sempre andò all'
poema, e il passaggio da quella al soggetto, prepara felicissimamente lo spirito alla
, egli compose il 'dies irae, al quale seguitò di corto 'lo stivale'.
sole parole sia dipinto sì bene ed al vivo, come in questo che seguita
'prologhi'che il grottanelli dice seguitare al trattato. é se son breve cosa
rosmini, 7-91: vogliate solo seguitarvi al ragionare con siena, 111-2 ^
che, secondo l'ordine naturale appartenente al genere delle creature animate, sono i sentimenti
che i ferri fermassino, acciocché, al primo suono delle trombe, ciascuno seguitasse le
me, ch'avea le voglie preste / al presente diletto, troppo dura / parve
pedate degli assassini et essendo arrivati insino al giogo di parnaso affaticandosi indarno, senza
grandissima stella... traeva dietro al suo miracoloso lume tre magi seguitati da
cacciato disua terra, andò già ad atene al re teseo, per campare la persona
buon senso. 2. che appartiene al seguito di qualcuno. latini, 3-42
: tu meco i-66: il salvatore comandòe al suo seguitatore ch'egli si pugna:
e gran sta d'avere renunziato al mondo e non hanno cura e stu
fondamento come il più riputato, rispetto al seguito e alla stima in che s'
. accompagnamento di una persona; il porsi al suo servizio, il seguirla in un
, il qual è stato autore già al bocskai di ribellare, e poi s'accomodò
otto sono li seguiti; seguito grave finto al tordiglione, seguito ordinario, seguito semidoppio
de, seguito scorso, seguito battuto al canario, seguito spezzato schisciato al canario
battuto al canario, seguito spezzato schisciato al canario. 6. prosecuzione di
illustrissima signoria con la deliberazion dii senato al capitanio di le galie di barbaria, rechiesto
pena dell'attenzione di dover tenere dietro al seguito, nonché di metodi faticosi.
anni dopo, questo chiamiamolo così 'incidente'ebbe al campo di aviazione di taliedo un piccolo
di seguito: diritto di sequela attribuito al titolare di un diritto reale nei confronti di
i cani (anche nell'espressione caccia al seguito). io. locuz.
). io. locuz. - al seguito: con sé. bilenchi,
per ferrovia... sarà portato al seguito soltanto l'armamento individuale ed i
insieme col maestro venne in italia, al seguito di filippo di borgogna. buzzati,
speciale, magari una missione all'estero al seguito di un generale. -andandogli
. ferrari, 232: invece di perdermi al seguito di lottinie di altri scrittori di dissertazioni
da presidente, l'amm. delegato propone al consiglio di nominare a suo presidente il
impiegati toscani andavano a passare l'estate al mecs ed una di esse mi prese
ant. seguido, -darsi al seguito di una donna: mettersi a corsequito
pregiati farsi, salvo co 'l darsi al seguito de la donna.
ferrari, 341: merita di far seguito al furbo un altro scrittore parimente inedito,
rezasco], i-i: giuro- fedeltà al signor doge e comunità di venezia e seguito
signor doge e comunità di venezia e seguito al signor podestà della comunità di parenzo.
in fine di quell'operetta nel parlamento al suo libro si protesta l'autore,
. fiat, 83: approva al riguardo gli accordi seguiti con essocav. segre
delle città registri delti giudici seguiti innanzi al giudice secolare. brusoni, 1075:
: il bustelli si lamenta che in cima al suo saggio non sia stato messo quel
« constitutionnel » del 7 la mia lettera al papa, seguita e preceduta da parole
sentir del quadro et essere seguita sino al collo. crescenzio, 2-1-10: osservavano
. -seguitore di bacco-, dedito al bere. pegolotti, lxxxviii-ii-223: ipocrito
161: commovente sentire gli agordini sforzarsi al piemontese, e i segusini taroccar veneto per
: ha il capitano generale cinquecento scudi al mese, che sono sei mila scudi all'
persone. -con riferimento ai cavalli adibiti al traino di una carrozza, nelle espressioni
sei de novembre, discopersemo quattro isolle alte al levante, longi da le due quadordice
sei volte le cinque. -da sei al centesimo (con valore aggett.):
si fan tra loro certi scrittorucci da sei al centesimo? 5. autom
la sesta parte del cerchio e pari al semidiametro. 7. sport.
degli sforzi per giungere alla promozione, al sei dei mendicanti. g. bassani
?). -come numero gridato al gioco della morra. manzoni, pr
j. boswell, che si opponeva al conformismo novecentista e rivendimio. /.
toscani, 142: chi è più vicino al v'erano con lui trassero tutti
aumila secento miglia, o poco dal più al meno. boccaccio, viii-3-207: e'
belle che amò il padron -posposto al sost., anche in composizione con
pitale della elssler fu comperato da un fanatico al prezzo di lire seicento.
con altri numeri. sussi (o al lecoro) fa sei. tommaseo [s
[1840], 747: non domanderemo al lettore se, tra l'enormità e
esorbitante di seicento fiorini o forse anche al valore avveniristico di tale numero per chi
oil fanatismo) del 1741, con allusione al parricidio che egli compie per fanatismo religioso
avvertito fine del sec. xiv successe al consiglio dei cinque che questo
iii-21-362: gli scarpellini... avevano al 1387 un seignóre, v.
alquanto di più, ma perché non giunge al settimo lustro, l'auttore l'ha
alpi / prodi seimila in faccia al re levando / l'armi e i ridenti
il testo ebraico, il quale corrisponde al greco 'diapsalma'. è assai incerto appresso
indicasse un riposo o sia silenzio frapposto al canto; suida e teodoreto pensano che
ebraico dei salmi, il quale corrisponde al greco diapsalma. gli eruditi varie significazioni
roccia di color grigio bruno, traente al verde cupo, con struttura in parte
percossa escon faville / e cava il marmo al fin goccia frequente. campailla, 4-3
... / i feri figli giocando al vespero / nel sol rossastro luccicar videro
, 51: quando l'abate bourgeois presentò al congresso di parigi le prime selci da
il tuo legno / traggon del mare al secco aminta e meri, / ed io
alta colonna / o scoglio o selce al più turbato cielo. imperiali, 4-40
della volontà. lèrésah, 1-247: al limitare dell'oblìo tu stavi / saldoarrotando al
al limitare dell'oblìo tu stavi / saldoarrotando al tuo desìo l'artiglio / sull'aspra selce
di fierezza e di rigore / e al fervido amator cruda e rubella, / mostrar
quadrangolare per pavimentazione (per lo più al plur.). scamozzi, 1-64-3
faticare bestialmente e di mandare ogni giorno al diavolo le selci e i fanghi e l'
lueerte prese da terra biancastra pendente al cinericeo... della cava posta
di sassi aguzzi, sassaia. - al figur.: imbroglio, pasticcio.
e selciato alcune contrade, facendole capaci al corso delle carrozze. pea, 3-121:
pietre marmorine. nievo, 1-vi-22: al primo entrare in firenze... mi
sono...: screpolato simile al tartaroso, ma con fessure e screpolature.
/ dei soldati... salgono al confine. soldati, i-92: scendendo
un lungo raffreddamento. è pure solubile nell'al grado minore di combinazione del
]: 'selenico': aggiunto che, unito al no col cloro, ecc
calorico, si rammollisce quando venga esposto al calore; alla temperatura dell'acqua bollente diventa
casuale... gli permise [al wassermann] di constatare una strana affinità
.]: 'selenioso': aggiunto che unito al nome generico di acido, di cloruro
in giorno mancante e crescente, conforme al moto di quel pianeta. bonavilla,
credo che l'ignoranza generale che regna al zante, se non dal vino, nasca
si riferisce, che è relativo al centro, reale o apparente, della
. chim. composto organico eterociclico corrispondente al furano in cui il selenio è stato
di prospetti e di disegni veneziani colti al chiarore della luna. = voce dotta
dà la colpa della sua minor festosità al grande balocco, parla di 'scarsa
piante, fatto con ogni cura e tendente al miglioramentodella razza. 'selettocoltura'. =
selettrice, non soltanto prestasi assai bene al simbolismo, ma vi guadagna una mirabile grandiosità
, che si riferisce alla dinastia e al regno dei eleucidi. selevìnidi,
gerarchia, affinché non ci fosse confusione al momento di agire, quando è bene sapere
più idoneo a un determinato uso o al raggiungimento di uno scopo; riconoscere fra
della mia opera di scarto e anche lasciare al tempo di selezionare tutte le vane opere
quanto considerato più importante o più idoneo al raggiungimento di uno scopo. pasolini,
paese, selezionate, ognuna con una campana al collo che pendeva fino a terra.
dolci e del microfono, quanto proprio al carattere pubblico e civile del dibattito.
a tal fine la valutazione macroscopica e al tatto ed eventualmente utilizzando appositi spessimetri.
prodotti ortofrutticoli in base alla grandezza, al peso e al grado di maturazione.
base alla grandezza, al peso e al grado di maturazione. industrie alimentari [
'topolino', soprannome che è stato dato al selezionatore video per le sue dimensioni e
e per il lungo cavo che lo collega al sistema. 5. agric.
le scelte del selezionatore, i tifosi al momento sono contenti. 7.
elaborazione dei dati. -che è addetto al funzionamento di tale macchina. verse
. -per estens., con riferimento al genere umano. ghislanzoni, 184:
addetto alla selezione diplo de al funzionamento di apposita macchina (selezionatrice)
più idoneo a un determinato uso o al raggiungimento di uno scopo.
mia opera di scarto e anche lasciare al tempo di selezionare tutte le vane opere
centinaio di fogli è stata immediatamente presentata al pubblico, in base a un criterio
. carrà, 407: ed eccovi davanti al 'bacco adolescente'venuto dalla galleria degli uffizi
tale scelta. arbasino, 19-64: al telefono, avviando quel numero / zero
. -selezione passante: meccanismo grazie al quale è possibile comunicare con un utente
giuk, che, dal sec. xi al xiii, riunì sotto il proprio dominio
. letter. ant. che si riferisce al se dano, tipico del
. verga, 8-74: aveva messo al passo la mula, camminandogli allato, curvo
, balzandoper gli opposti fianchi: / « al mar lontano, al mare! addio,
fianchi: / « al mar lontano, al mare! addio, sorella ».
corrispondente alla parte lombare dell'agnello o al dorso del coniglio. en trottier magri
piantato per mezzo di un perno a molinello al di sopra della testa di moro degli
bracciano, fanno girar la sella parallelamente al di loro asse. con siffatto congegno si
, scontrando la banda del nemico, al primo tocco di lanza gettò di sella
signore e costretto a tornarsene a piedi al paese, a rodersi tunghie come torso.
la verità. e colui che non ha al volere giunta la possa in vano ci
/ dismontiam da cavallo e, giunti al piano, / torniamo in sella.
gli premeano i guidareschi, / faceva al suon de la sdiaccia rotta / mille strani
dante, conv., iv-vi-6: al cavaliere dèe credere lo spadaio, lo
. lecchi, 1-2-459: io ho detto al sellaio / chevenga là dall'uscio della stalla
, / sopra vi salse e si drizzò al camino / che più piacer gli parve
camino / che più piacer gli parve al suo frontino. tassoni, 10-58:
andassero a sellare 1 cavalli per rendermi al predetto sito di blevna. pananti, i-266
-assol. pascoli, 1153: torna al rio grande col suo prò'compagno,
. / prese il cavallo nella mandra al laccio, / frenò, sellò: lo
malattie che sono nel corpo del cavallo, al male dello stomaco e della milza,
male dello stomaco e della milza, al male del petto e a ogni malattia
e quando non può sellare, e al male della ventosità. = denom
g. gozzi, 1-136: voltosi al suo famiglio, gli disse: « da'
famiglio, gli disse: « da'labiada al morello e fa'che domattina sia sellato prima
a obedirti; e se bisogna io vadi al signor ruberto nostro a gnuno tuo proposito
. gherardi, cxiv-20-163: darà l'ordine al signor lodovico garruti, ufiziale costì nella
5-ii-163: la stanza di vanda era al primo piano, proprio sopra la selleria
. locuz. a ciccio di sellerò: al momento opportuno; a proposito.
indicare qualcosa che arrivi a proposito, al momento giusto o che vada subito per
burrone. fenoglio, 5-i-1175: non salirono al vertice, ma aggirarono la sommità per
, 2-247: antonietta tolse il sellino al suo vestito, lo accorciò, con i
gesti decentemente reverita ogni una, ritornoe al suo solatioso sedere supra il serpilaceo solo
silve per lennare. guinizelli, xxxv-ii-460: al cor gentil rempaira sempre amore / come
ricompone sul seggiolone, porta le mani al nodo della cravatta, ficca le dita
lui si può dire che egli sia simigliante al pol- truccio dell'asino salvatico: conciossiacosaché
, 5-i-613: michele stava selvaggiavetta, al prato / sempre eravamo insieme. fogazzaro,
, 2-442: cotesta gente è proprio non al primo, ma all'ultimo grado della
, 471: questi colli... al fine tutti insieme concordevolmente formano un misto
carni cotte, cucinate. - anche al plur. con valore collett. folgore
, xxxv-i-261: non m'avene / com'al leon selvaggio, / che tutto tempo
corsa niobe, / sta sula porta donde al battesimo / le usciano i figli, e
3-83: un bo7. che vive al di fuori del consorzio umano.
. carducci, ii-15-228: dimani ascenderò al monte durone e scenderò per la valle
quasi attratta da un incanto irresistibile, al medio evo,... fra i
selvaggio non vede che la preda necessaria al suo ventre, alla sua vendetta e al
al suo ventre, alla sua vendetta e al suo amore. leopardi, i-177:
diverse dalle nostre, appartenti, mettiamo, al mondo del 'pensiero selvaggio'.
tradizioni orali. 9. che abita al di fuori della cerchia urbana, nel
dante, infi, 6-65: verranno al sangue, e la parte selvaggia /
qui è veramente quella che si confà al mio carattere un po'selvaggio e meditativo
buon marinaio, sulla verga ditrinchetto, fermo al sartiame, levando in alto il berretto e
a colpire. da sabato i piloti aderenti al sindacato
: vassene [palamides] allora davanti al castellano selvaggio. serafino aquilano, 166
, / che vedendo i martir fin al ciel gionti / e prima che i
sospir mei gli racconti, / che pietà al lacrimar non li sub- tangie.
la moderna passione per il selvaggismo, alleati al mercantilismo ebraico occidentale, lavorarono e lavorano
di codesto genere di avventure, degne tutto al più di gente annoiata e cinicamente distruttiva
tempo per... metter fine al selvaggismo imperante nel 'paese agiato', disegnare
quelle leggi, le quali, per mantenere al feudatario un salvaggiume abbondante, punivano con
avuto l'insolenza... di proporre al principe di far società di commercio in
.. per cui non corressi dalla vista al desiderio e dal desiderio alla dimanda.
arcata selce, / quasi un palagio al selvereccio bosco. -irto, intricato (
: la salvatichézza è sempre un grande ostacolo al saper civile, all'arti, al
al saper civile, all'arti, al commercio, perché tutti i salvatici abborriscono
: sono accigliati confilo di ferro tutti, al modo che s'accigliano li uccelli di
allora quando venisse alcuno frate forestiere, al quale dèe dare mangiare caritevolmente e riceverlo
. gozzi, 4-106: qui andaron al tinel, dove parate / son le vivande
mangiavano. pagliaresi, xliii-165: poi al loco / dove era l'acqua s'andò
). -in partic., unito al nome di una specie, distingue gli
dei selvatici consente una produttività dal 40 al 50 per cento superiore ah'allevamento dei
largo, schizzo e compresso l'aveva al solito de'negri, e puzzava di
profondo e salvatico di gales per venire al castello di carsigli. g. morelli,
quattro stanzette cresciute pezzo per pezzo intorno al suo studio, in fondo al nobile selvatico
intorno al suo studio, in fondo al nobile selvatico di lecci e di pini
non s'addiede che era troppo prossimo al bosco; bisognava tenerlo più discosto, ché
radici dell'albero non devono essere troppo al disotto del terreno bonificato, né oppresse dalla
selvatica e semplice infanzia in cne erano al tempo d'achille e del suo poeta
arpino, 7-99: lo smarrimento, unito al selvatico desiderio di trovar scampo e all'
veggo e conosco che tu se'salvatico al mondo e alle cose che ci sono
quali si storceno e uno de essi va al braccio dextro e l'altroal sinistro e va
primitive. boterò, 1-1-201: fino al presente la più parte del brasilvive alla selvatica
scontroso, poco socievole. bormida al tanaro sposa, / del ticino e dell'
bandello, 2-55 (ii-213): al macello carne non si truova, né
idea di trovarmi ad un tratto dinanzi al signor conte... mi riempiva di
assisa / su'broccati di persia, al suo signore / con le ditapieghevoli 'l selvoso
principessa imperiale si vuol pagare un tamarindo al selz -una volta ognimill'anni! un tamarindo
selz -una volta ognimill'anni! un tamarindo al selz! -che ci possiamo fare noi
. con un basco azzurro corre dalla mescita al taluogo. ariosto, 14-99: conterà
-selvaticonàccio. « tre quarti di asprino al sei ». fenoglio, 5-i-1804: «
che si rampicano sul tetto e rimangono al gambo e quando son marce le sbuzzo
3. disus. che si riferisce al telegrafo o al telefono e ai relativi
disus. che si riferisce al telegrafo o al telefono e ai relativi segnali e messaggi
che gli luccicava dalla punta del mento al quadrato delle spalle: « poiché ho l'
pezzo. 3. disus. addetto al servizio dei semafori portuali, dei fari
'semaforista': antica denominazione del personale addetto al servizio dei semafori. con l'abolizione della
'segnalatori'. i semaforisti erano anche addetti al servizio degli uffici telegrafici e dei centralini telefonici
litamente da una colonnina verticale che porta al p. pogliaghi [«
gialle e rosse), o anche sospeso al centro di un incrocio, comandato una
godrebbe di giuocare / qualche bel tiro al naso del beone / rosso semaforo.
ritardo. (nel caso che dovesse arrestarsi al semaforo d'ingresso, i minuti diventavano
e dotato di apparecchiature ottiche, adibito al controllo visivo e alla comunicazione telegrafica o
semafori in vista. montale, 3-54: al muro non c'era più la panoplia
difficile vederlo presso il panieredi un semaio, al passeggio pubblico. 2. disus
logica testuale « più di dieci metri al secondo » rispose giulio cambiaso diversa da quella
quindi il problema dell'esame critico canto al quadro nero e al rosso. « non
esame critico canto al quadro nero e al rosso. « non si vola ».
alla legge che la fonda, cioè al districamento dei processi significanti, e questo
nel materialismo storico. esso tende, al contrario, a colmare una lacuna del
sempre in rapporto alla semanticità contestuale (al pensiero) e non già a plasticità,
: l'ossessionato pascoli era giunto, tutt'al più, a prendere in giro qualche
ed odorati guanti, / cara coperta al bell'avorio schietto, / a quelle perle
occhi. mazza, i-139: sembiante al suo fattor l'uom che ne nacque /
: « vìsita tua sembianza, cioè al malato, che è sembiante a te in
... / e da sembiante colpo al tempo stesso colto è raimondo,
una persona. -in partic. (anche al plur.): aspetto del volto
sembiante [di beatrice] / puoser silenzio al tro uomini, li quali nel sembiante
è chi amando si strugge al mio sembiante. monti, x-4-29:
. idem, 29-2: torna dinanzi al mio pensier talora / il tuo sembiante,
d'un ingegno. -con riferimento al volto di dio. leopardi, 431
. -con riferimento a lucifero o al diavolo. dante, inf.,
otto in numero sono le figure ordinate al componimento di questa favola, se noi
le tuoi dolci sembiante -piacevel so al segnore. -con riferimento alla visione di
due vaghefanciulle per mano tenendosi con lieto sembiante al capo delle tavole, là dove la
l'uomo amato e di ritrovarsi sole al mondo. -con riferimento a una
lor fine / diè, qual marone al suo libro dar volle, / pieno d'
dodici, la chiesa, gesù lascia al mondo e cristo reca in cielo il
con i quali il conte di continuo rappresentava al giovanetto re l'austerità delle fatiche.
. 4. locuz. - al, in o per sembiante, ai sembianti
ben dimostrava a l'abito gentile, / al modo del parlare ed ai sembianti /
di quel mar, ch'era placido al sembiante, / lasci gli scogli e le
, / che noi consuma fuoco, al mi'sembiante. -con, in
. m. villani, 9-38: al conte non feciono violenza alcuna, né
facea di molta fretta / di tornar relatore al signor nostro / per certe ch'io
. -in sembiante di qualcosa-, al suo posto. anonimo romano, 1-34
. - in partic. (anche al plur.): tratti, lineamenti del
indi senz'altra ammi- stion impura / al vero bello dell'eterna luce / per strada
, bellezza. tolomei, xxxvi-38: al enn biondo sopra, lice candida,
i tiepidi danno sembianza di calcolo prudente al loro egoismo. -maschera, figura.
/ ch'io vidi apertamente / davanti al mio vedente / di ciascuno animale /
fatai trionfi. forteguerri, 26-65: vicino al capo aveva un corno appeso, /
e la tipografia cangiarono sembianze alla politica, al emiliani-giudici, 1-117: in questo
altra pietra preziosa. -con riferimento al volto dell'uomo in quanto creato a
verbo, unica, grande / e coetema al genitor sembianza. -con riferimento
palese patto di servire coll'ar- mi al signore del feudo. leopardi, iii-72:
e. ll'altre medesimamente quello senso al quale dirivano la di su detta orazione
suo aspetto (con partic. riferimento al volto dell'uomo in quanto creato a
o con atteggiamento simi le al suo. laude cortonesi, 1-i-207
mano su la rapita vivanda e l'altra al capo si ripara e si duole,
come far ciascuna donna suole, / al conte dimandava perdonanza. g. landi,
pensatori. -alla prima impressione, al primo giudizio. pallavicino, 1-65:
di persone. cino, iii-173-4: al mio parer non è chi 'n pisa porti
la bandiera, / ch'era portata avanti al re di moglie vende la sembola
verbo] è sembia- bile ed iguale al padre in tutte cose c'appartegnono alla
detta sembracena da una città de'sabei prossima al mare. = voce dotta,
mostrano che era altro uomo che quello sembrava al va gran noia sento.
dileggio venne col sembramento di gherardo al campo, e 'l padre non voleva
molto alla manifattura / e alla polpa e al colore e a'sem- biamenti, /
(che pure / tal mi sembrava al volto, a la gonna).
la fisica araba è sembrato molto giusto al brucìcero ascoltare quel delizioso tofail...
, / che chieda, a notte, al canto della via. d'annunzio,
, sembra che stia bene, grazie al signore: ha tanto sofferto, povero uccello
ciò prese egli l'occasione di dire al re che era così ringiovanito pel viaggio col
che sembra il cielo o cede al ciel di poco. deledda, i-290:
per sciatta torno »; / lui semblo al fango, al sol gentil valore
»; / lui semblo al fango, al sol gentil valore. francesco da
andato qualcuno a pigliare quei semia candii? al nido i garofani sono già fioriti ».
gli animali che fumo introdotti in quella al tempo del diluvio. sansovino, 8-29
precatorius) della famiglia leguminose, dovuto al colore scarlatto dei semi. tramater [
marchetti, 5-177: quei che dell'etaae al primo / bello son giunti e che
istrumenta e prossima, che muove il germe al suo sviluppo, è il seme paterno
accettare. comiso, 17-36: ò visto al microscopio una goccia di seme di toro
-banca del seme: ente preposto al deposito e alla conservazione di sperma umano
seme; / tien pur -con riferimento al concepimento di gesù. -fare il seme:
/ e cinquecento tredeci fiate, / sacro al battista, in mezzo de la estate
meleagro ha la sua forza avvinta / al tizzo consumabile, che possa / di
muoveno tutte queste cose ne la femina al tempo del coito... il
stato di seme, di feto, al primo nascere: la vita adulta è il
portato, evaporate da tantimillenni, erano ridotte al carcere d'una buca. -organo
20, nel 30 e nel 40 tutt'al più: nel 30 è la maggiore.
337: qual nome hai poi messo al tuo maschio? è sano e sia
darla [la palestina] in possessione al seme suo dopo lui, non avendo
dolor, del popol senza legge, / al qual come si legge / mario aperse
, 177: impia noverca, al sceme uman crudele. bandello, ii-
da l'empirio cielo / porgere vuol soccorso al seme umano, / o vibrar contra
, il figliuot di dio lavarsi / al sacro fiume, non già per purgarsi,
e senza freno arderò, / troppo immaturo al fin corresse il seme / uman ch'
, 34- 231: non ha natura al seme / dell'uom più stima o cura
coppia di corridor, divino seme / nato al carro achileo. -generazione.
vinse; ed ora / nell'alma pilo al terzo seme impera.
la donna ed il suo seme inimico al tuo. l'insidie dei tuoi morsi
vita. papi, ii-160: d'adamo al guardo / svela l'istoria de'venturi
l'altra è che, quand'ell'è al corpo unita, / nella ruttezza sua
si fa cattiva, / ché vorrebbe ire al bene ed èimpedita / dal corpo, collo
. -genitore (con riferimento sia al padre sia alla madre); avo
gran frutto nate, / segni illustri al mio dardo, o chigie spose. cesari
nel linguaggio filosofico, per lo più al plur., può indicare il primo principio
parole esser dien seme / che frutti infamia al traditor ch'i'rodo, / parlare
... e il merito è dovuto al sommo pio. fanfani, lvii-10:
dei', / addimandò, ma contro al mondo errante / licenza di combatter per lo
lui veramente i semi di un anacreonte e al tutto anacreontica l'invenzione. tapini,
1-134: l'inezia che ho mandato al fazio potrebbe essere il seme di un
quali tuttavia è oggimai perduto oggidì fino al seme. bacchelli, 1-ii-361: suo padre
fu mancato a me. e mi spiacque al possibiledi non poter veder fare il seme alle
. carena, 1-337: 'semele', al plurale 'semelli': pagnottina tonda e bistonda
azione in quanto considerata singolarmente rispetto al suo accadimento (una frase).
, / inoppor- tun consiglio / sputi al semelio figlio. = cfr.
casa senza avvertire il semellaio, essa trovò al suo ritorno, anzi che uno,
g. villani, iv13- 73: al tempo della sementa furono soperchie piove.
ciliegio: non portano rispetto alla sementa (al campo del grano). slatafer,
i campi /... / commetteva al terren la sua sementa. trono
la seta a bella pruova si racchiude dentro al suo bozzolo, morendo anco in esso
, 6-478: lucio duronio pretore, al quale era venuta in provincia puglia, gli