1-220: gli assestò una tale sciabolata al braccio che lo storpiò. montale,
.. /... / scivolava al bozzo / ad impastar e sciabordar l'
cupo, mozzo: / e non rivedo al chiaro balenare / la nave! cavacchioli
. mano, -con riferimento al contenitore di un liquido. cadde per la
un soffio, uno sciabottìo d'acqua al piede d'invisibili scogli, che teneva tutta
disteso, è di 36 centimetri. vive al brasile, alla guiana, sovente alla
è stato imposto il coprifuoco dall'alba al tramonto per evitare sciacallaggi.
cadavere. fenoglio, 5-i-443: tolsero al morto il fucile e le scarpe:
varie specie di mammiferi carnivori canidi appartenenti al genere canis; hanno statura media o
di vario colore (dal giallo dorato al rosso ruggine e al grigio); di
dal giallo dorato al rosso ruggine e al grigio); di abitudini notturne,
nome generico di parecchie specie di mammiferi affini al lupo, ma di più piccola mole
bacchetti, 15-210: non credeva più al segreto o non volle vederlo sfruttato da
45; ma era già stato usato al tempo del terremoto di reggio e messina
risale (attraverso il pers. saghdl) al sanscrito srgalah; cfr. casti,
sciacal: animai fiero e vorace somigliante al lupo ». mazzini, 3-169: «
'schiaccia'e tra 'togli', con riferimento al particolare processo di produzione di questo vino
suo copricapo (lo 'sciaccò') rotolato al suo fianco. = adattam.
con moto ondeggiante. note al malmantile [d'alberti]: 'andare a
(v.), con allusione al movimento oscillatorio di chi lava un barile tenendolo
, i-io: i'me 'n vado correndo al nostro pozzo / a sciacquare i bicchieri
, 6-1 io: voze, che sciacqui al sole la miseria / delle tue poche
. lucini, 1-118: in fondo al giardino, / ci ritrovammo il mare ai
insieme compatto e un movimento regolare; al contrario le uova più o meno vecchie 'sciacquano'
: niente sete e volanti, che sciacquano al passo come una peota sulla laguna a
risultare di misura o taglia assai inferiore al vestito o alla calzatura indossata. nieri
un certo sussiego esperiente la lista. al brodo di pollo... egli dà
. pascaretta, 2-220: una sciacquata al muso e usciamo a visitar le vie
sciacquata in acqua fresca e una strigliata al pelame. bernari,
voci e risa remote; / s'accompagna al brusìo un colore vano / che è
piccolo canale di deflusso dell'acqua piovana al margine della strada. cicognani, v-2-57
entusiasticamente quattro lire, pur di garantire al suo gabinetto, e sciacquone, indefettibili
dal calice intero, e dai petali al numero di cinque o sette, riuniti nell'
che fanno esteriormente i raggi d'intorno al granello. patisce, più debole
un recipiente per lo più in seguito al travasamento in un altro contenitore o durante
l'acqua sciaguattava contro le fonda- menta al passaggio dei natanti. -sostant.
omo vastare. lippi, 7-19: giunto al mulin, dal mezz'in giù sbracciato
i calzoni in quella gora. note al malmantile, 7-19: sciaguattare frequentativodi sciacquare è
i bicchieri, pillotare l'arrosto, ricever al banco. viani, 19-231: andammo
altro di 'posa', due francesismi, al solito, di concetto e d'espressione,
ria sciagura. patrizi, xxxvi-329: al padre venne ad una ad una sue
,... fu mestieri di pensare al ristabilimento di quella che per la preceduta
come questo friuli che passa in mano al fetente nemico è bello e malinconico.
prov. proverbi toscani, 131: al miser uom non giova andar lontano,
alquante donnicciuole, taggine che accadde al piovano arlotto nostro. braccioli
il cordoglio e il la al convento. per lo quale el demonio dello
ne avesse, lo sciagurato. ignoto al pubblico ai caravaggio e di preti, stroncato
un povero prova / che disperarmi al tutto mi conviene. carducci, ii-
[invenzione] fu di lanfrancofontana modanese, al quale essendo stati ammazzati tutti i parenti
voito scocchi: / sua virtù cadde al chiuder de'begli occhi. b. pulci
/ ma non è che quel guardo al cor non tocchi. d'annunzio, iii1-
senza tregua. quasimodo, 4-37: al primo / gradino del tempio, se ti
/ febo alza l'arco e scocca dritto al tendine. -rivolgersi a qualcuno,
dell'infinita / luce che morte è forza al fin che scocchi. martello, 6-ii-593
corsini, 16-88: dando in questo al suo cavai di sproni, / là venne
sentenza, subito che scocchi, / volerò al cielo in un batter di piume.
il giorno tanto atteso scoccò, e mipresentai al reggimento. -risonare (il tocco
scocca, / ed intrò ciascun dentro al forte muro. -iniziare a ruotare
saldo a quella parte che fa più al suo proposito, si piglia quello esercizio in
emanato (la luce). - anche al figur. c. rinuccini, cxxxvi-569
ben diceste, egli è proprio un apporre al sole: che, per iscagliare
prudenza umana unqua non vale / contro al destin che ci prescrive il cielo, /
il segno della croce e si volse al piovano. -composto (un'opera
, 5-323: com'era bello abbandonarsi al piacere di seguire maddalena in tutte le sue
scema a salire e a scendere dieci volte al giorno quattro o cinque piani alla volta
esce da una nuvola, che rassomiglia al guscio d'un uovo scocciato.
seccatura. tenza contro s'appellarono al principe. cesari, ii-239: que
e. cecchi, 3-178: pensavo al messico, aspro e frenetico, dove
era coinciso con lo scocco dell'ave al campanile. 2. pronuncia di
chiesa catolica. cesari, 1-61: al cominciar del verno..., al
al cominciar del verno..., al più piccolo muover di fiato, staccasi
congiunta allo scocco d'una scintilla, al distacco d'un filo. 4
scoccolare; detto di poponi, vale raccorli al lor tempo; di fichi d'india
india coltivato, che si esegue in maggio al fine di ottenere una seconda fioritura e
femina l'assaggia e ne inghiottomisce, ch'al tro diletto non hanno le
-in una frase iperbolica, con riferimento al minosse dantesco. de sanctis,
liberare uccelli da richiamo accodati. - al figur.: estromettere, adontare una persona
dalla striscia di cuoio, in mezzo al pubblico, tutto impettito e scodazzante.
.. /... quando al desc stravac la scudela. giamboni, 8-i-58
iscodella di maiolica, e sì la porse al vescovo. liburnio, 3-12: la
acie-scodella, / senza ammostar, puoi dissetarla al fiume. guerscodato (part. pass
3. guscio di tartaruga. note al malmantile [d'alberti]: come stanno
della mezza scodella della trebuna, infino al mezzo della trebuna, è tutta di
, 1-13: andavo a casa, dove al suon delle scodelle si ritruova ogn'uno
i polli, e la mattina vi levate al suon delle scodelle. -bere
2. scherz. il mettere al mondo figli. non c'è pericolo che
tre o quattro ragazzetti, ritti accanto al babbo, stavano aspettando, con gli occhi
stavano aspettando, con gli occhi fissi al paiolo, che venisse il momento di scodellare
scodellò rapidamente un ovetto e lo cucinò al tegamino. -assol. servire in
-assol. servire in tavola, dando inizio al pranzo. pea, 7-39: per
la carichi in auto e la scodelli al primo ospedale. 3. deporre
molte uova. -scherz. mettere al mondo figli, partorire con facilità e
oche! » monelli, 2-217: trovai al campo sua moglie, che lo seguiva
scodella gravemente qualche savia sentenza, / e al bifolco, che ignaro sul solco ingrato
scelte. carducci, iii-16-10: scodellare al pubblico gl'imparaticci degl'illustri scrittori può
... dalla linea di fondo scodella al centro. borghi è un lampo del
è chiudersi in sé con qualche fiore / al davanzale e donna che minestra / ti
pratolini, 9-749: mangiare le penne al sugo, verso le cinque, tra
le quali si percuotono assieme, ed al suono di esse balla. -piattino
: mi disturbò che parlasse mentre guardavo al di là del ginocchio la scodelletta del grembo
di cordicina color rosa, tutto era al suo posto. d'annunzio, iv-2-1196:
li-496: mi fazo medicar tre volte al zorno, et ese ogni volta fuor de
, scodellini ed altre cose appartenenti al pittore. cicognani, 2-204: gli interessava
piastra e adattati per mezzo di un manico al pollice e l'altro al dito indice
un manico al pollice e l'altro al dito indice della mano. -scherz
, pare che gli faccia -la corte [al barile] con certe voltate mariole intorno
nel ricever carezze o ^ uando al fiuto riconosce vicinissimo il selvaggiume. car
: il verso che gli vidi fare [al cane] col labbro e il mugolio
stesso giorno, dallo scodinzolio del cane al ringhio del lupo. = deriv.
, questo animale non può altramente resistere al peso dell'aria esteriore e in conseguenza si
a suo modo, / e porta quella al petto per iscudo. 2
. involucro vegetale, scorza. - anche al fìgur. guinizelli, xxxv-ii-476: disnaturato
rimasto altro che la scoglia: trovarsi al limite delle forze. r. roselli
= probabile sovrapposizione di scaglia e scorza al lat. spotta (v. spoglia
, 19-488: li più son fatti come al vento foglia / questo tal vento fa
pugno / una pesca stampò nel mezzo al grugno. = comp. dal
linea dell'aspra scogliera, da calafùria al romito, riprendeva il suo severo profilo
c'era un isolotto che stava tanto al cuore al figliolo: una scogliera fiorita.
un isolotto che stava tanto al cuore al figliolo: una scogliera fiorita. e.
1-99: l'agave che s'abbarbica al crepaccio / dello scoglio / e fugge
crepaccio / dello scoglio / e fugge al mare da le braccia d'alghe / che
/ ma, come scoglio che incontro al mar dura / o torre che da
che un marino scoglio, né mai al supplicante cavaliero degnò rispondere una parola sola
/ che se pur, lasso, al mio pregar t'assidi, / vivo scoglio
8-946: s'era rivolta e appigliata al mabelli, come a uno scoglio cui pur
apparischino fuori dell'acqua, a'quali al tempo di pace si terranno e'segni,
ispirito in su uno monte altissimo, al quale era una ripa profondissima, e di
, / da subita vena rapito / che al giorno la strada gli fa, /
e l'alte e rotte / nostre querele al curvo / etra insegnava. deledda,
ricidien li argini e 'fossi / infino al pozzo che i tronca e raccogli.
figur. ostacolo, intralcio che si frappone al regolare svolgersi di un'azione o che
spero vostra nave / sol per menarvi al porto di riposo. lorenzo de medici,
scoglio. tasso, 1-4: ritogli / al furor di fortunae guidi in porto / me
a che scoglio rompesti! / tu rompesti al timor d'esser tradita. c.
lenzuola, i ginocchi serrati fin quasi al mento, paurosamente vedendo emergere dal nero
che se ne sta come ostrica attaccato al suo scoglio di fattarelli si raccomanda l'andarsi
amaro, / io del tuo sdegno al vento / molle giunco sarò. b.
hi? alfieri, 11-12: - al saettar, di mano / destreggian essi?
sperar d'aprir lo scoglio / ch'intorno al core ha il mio signor sì sodo
l'attaccamento assoluto e cieco di una persona al proprio luogo d'origine e alla propria
di scoglio. imbriani, 8-120: quanto al cuore dell'augusto vegliardo, già da
, quale stare è questo? / correte al monte a sposcogli e le secche per
/ e fammene il cordon ch'io ho al cappello. -con riferimento alla pelle
e la camicia zuppa. -con riferimento al corpo come involucro dell'anima. pagliaresi
sforzarsi in modo disordinato, affaticarsi fino al limite delle proprie forze. g
la scogliosa sua volta [dello speco] al primo ingresso / sovra letto giacer d'
e scogliosa / capri, che in mezzo al mare / in somiglianza appare / d'
fu sossopra.... la femminetta al bancopareva la scuoiassero. p. levi,
quasi tutta la notte. -sottoposto al supplizio dello scorticamento. m. c
tanto vigore in ogni tratto che t'afferrano al passaggio lo sguardo come un vivo t'
di scherme e ingoiator di scuole. note al malmantile, 10-1: ingoiano le scuole
1 / 2 braccio di calo dalle stremità al mezzo; e in esso mezzo sia
vasi dove si scola, per quaranta dì al sole si tiene et appresso si imbotta
duti nientemen praticabili e poco men sicuri al passaggio che qualunque altro de'piani,
tozzetti, 6-52: le piogge, scolando al basso, rodono e smuovono il terreno
fatto tutte queste diligenzie, si debbe accostare al fuoco, e piedi, che
del candito che gli scolava in mano e al pascarella, 1-21: « dunque?
il mereiaio sorride e ride, in mezzo al suo cerchio, -per simil.
le banderuole, 'mutando parte dalla state al verno', sono la feccia più spregevole
la testa del porco che si aggancia al chiodo per lasciarla scolare. 8
che modo la conciano innanzi si metta al forno a scolare. piastrello:
fatta oscura, / che la se sidenza al fondo, scolano l'acqua e formano i
i trochisci. b. scola com'al fuoco eira. rime anonime napoletane del quatdel
lato, / corno fa la cera al foco. 9. tose.
andate sollecitamente, messere lo lupo, al latte che la mia madre ha, e
gran passi colla bocca piena d'acqua al bambino, se la scolò in una
fondo alla bottiglia ed egli disse rivolto al cognato: « la scoliamo insieme?
, 288: mi rimisi di nuovo al loco dove sono le vestigia del muro
neri spollinavano la notte dalle ali che al tepore si aprivano come guscelli.
il panno] dall'acqua e mandalo al cimatore, che l'asciughi nella soppressa
mettere la paratura da aprirsiquando lo scolo inferiore al condotto di giustizia fosse bene aperto per
. leonardi, lxvi-2-313: nettate bene al di fuori le ghiande, lavatele a più
secondaria e di estensione dell'età scolare al sedicesimo anno. c. mercandino [«
/ non messo ancora, un gangher dato al banco / per pormiin libertà, lontano al
al banco / per pormiin libertà, lontano al vecchio / anch'io scolareggiai. tommaseo
scolaresca sempre impertinente non convengono troppo né al mio petto fisicamente parlando né al mio
né al mio petto fisicamente parlando né al mio carattere morale. nievo, 287:
aspettarsi. piovano arlotto, 74: comparirono al podestà le 2. divulgare all'
l'accesso delle donne alla scuola: al punto che recentemente l'indice di scolarizzazione
e i 18 anni, è arrivato al 58 per cento, sorpassando quello dei
quello dei maschi, che è rimasto al 55 per cento. = dal fr
molti e laidi peccati, andò per confessarsi al priore di san vittore. g.
omero: così furono prestati scolari anche al povero omero latino, a livio.
d'azeglio, 7-i-65: mille complimenti al resto della famiglia, come pure a
. de socialista, il millerand, salì al governo col waldeck-rous- amicis, ii-773:
vicino, mentre il maestro parlava davanti al suo pubblico. -scolarùccio, scolaruzzo
un semplice scotello ludovico, iniziata intorno al 1520 col titolo laruzzo di rettorica,
; e un terzo periodo, fino al rinascimento, in cui prevale il contrasto
di gesù, periodo di formazione successivo al biennio di noviziato. -anche: collegio
oddi, 2-23: ora me ne ritiro al mio domicilio e, ritogliendomi agli strepiti
mi son posto il primo a provare intorno al viaggio militare. il passo che io
gran mortificazione in vero balzar dal collegio al talamo nuziale. quando vedrete la sposa,
gherardo nel quadro di 'san paolo rapito al cielo'in s. maria della vittoria
vittoria in roma, che potrebbe forse appartenere al primo tempo romano. fenoglio, 5-i-1364
per i casi che me si sono aventati al dorso. dei giuristi dei sec. xiv
maestro aristotele per uno sbaglio medesimo ridusse al nulla l'universa materia. gentile,
e dense, gli scolaticci arrivavano fino al suolo. 2. per simil
gruppodi ufficiali della prima divisione, raccolti intorno al calderone scolato. 5.
vialardi, 1-46: 'minestra di vermicelli al sugo': mettete sul fuoco due litri
quale scolatura si recu sotto al titolo 'de aqua et aquae publicae arcendae',
vasari, iii-36: se n'andò al borgo indisposto e conmala contentezza d'animo:
i vegliatori.. / e quando al basso ritornò la fiasca, / c'erarimasto
rise la vegliata.. / « al bello di natura / gli va la scolatura
toli che ragionava con altri due intorno al piovano di santa temita, che deve
del calepino, che ho fatte le scolie al dottrinale, io che ho locupletato con
che sono oscuri o dubbi. lettere al bembo, cxvii-150: essendo questi giornipassati in
. bruno, 3-837: acco- stailo al naso d'un pedante il qual, avendo
glossa o breve indicazione critica o esegetica al testo manoscritto di un autore antico.
il vate eminentissimo / con tanto affecto, al suo valor equissimo, / pimmortal laurea
g. b. martini, 2-2-250: al secondo genere appartengono queste specie di poemi
questa e nelle tre seguenti strofe si accenna al glorioso trimetra alle canzoni scolie di
corsaletto trapezoide traversale e sinuoso o lobato al bordo posteriore. lessona, 1320: 'scolite'
sf. region. fazzoletto che si porta al collo. settembrini, iv-230
del fascino femminile (o anche esponendosi al biasimo di chi considera impudico e indecente
. figur. che tende all'osceno e al licenzioso; salace, malizioso, troppo
profondo, corrodevano il greppo, scollavano al di là: si udivano poi scorrere tra
propria storia, ed ora non v'è al mondo forza che possa restituire rettilineo senso
quanto al modello, l'ho fatto raccomodare ne la
abito, non iscollato né nulla aperto al seno. ojetti, 1-113: appena una
compagna, sottili, scollate, e rabbrividisco al biancheggiare della pelle sul traforo della calza
impudicizia). buti, 2-561: al tempo de l'autore... le
sempre scrupolosamente, doverosamente impegnata e, al tempo stesso, come dire?,
e con maniche larghe, ma tronche al gomito: talché ne sarebbono apparite le bracciaignude
cui scollatura pronunziata sulla calza bianca dava al piede una grazia squisita. 2
arpino, 7-166: gli occhi fissi al camion che ormai aveva quasi scollinato e
che un tempo le donne portavano intorno al collo come complemento di un abito scollato
bresciani, 3-336: volle che ordinassi al primo sarto del sobborgo san germano la tunica
e addoppiate. -attaccatura del cappuccio al colletto. pascoli, 961: paulo
completato la deviazione dei canali. dare scolo al superfluo. tommaseo [s. v.
ant. straripamento, traboccamento. - al figur.: eccesso di pene, di
lo scolo avviene attraverso dei tombini situati al centro. -acque di scolo:
-in senso concreto, per lo più al plur.: acqua colaticcia, che
non può impedire il deflusso dell'acqua al fondo inferiore: servitù attiva degli scoli)
e dell'antica vostra sinagoga niente altro avete al presente, salvo le feci che 'l
..; di poi colta si tiene al sole pertre dì; accanto si sgrani e
dello scolo mensile non è generale: al brasile le donne non vi sono soggette;
in alcuni tipi di pipa, parte sottostante al fornello, nella quale si condensa il
detto scolopèndria, nasce in candia vicino al fiume poti- reo... devorato
cxiv-20-415: quando villeggiai nella state passata al dolo, feci conoscenza di un giovane
lo scolora. arici, i-113: al bagno ecco le [fanciulle] invita /
sacra prora / paoli le vele aperte al vento dava, / il fier mastin,
rondine'. pascoli, i-767: noi diamo al tempo biasimo e mala voce, perché
e scolora. metastasio, 596: polveroso al sole in faccia l'altro con la tua
verde faggio, 7 che di frondi al nuovo maggio / le sue braccia /
langue, / finché scolora, chi dorme al suo [della luna] corso /
del trecento, lxxxiv-186: come pura neve al sol mi lxxviii-iii-401: ella sorrise
verga, 8-56: si scostò bruscamente al veder comparire la cugina, scolorandosi un
nell'opere a ciò che aveano pronunciato al mondo con le parole. tornielli, 498
0-152: il piacere dell'amplesso scolorava al confronto delle insidie per raggiungerlo.
/... / dolcemente appressando al volto afflitto / e scolorato dal mortale affanno
viso. -in una costruzione analoga al cosiddetto accusativo alla greca. bassani
zona scolorita. moravia, i-682: al terreno subentrò la roccia e furono davanti
terreno subentrò la roccia e furono davanti al faro, alla fine del sentiero che pareva
. beccuti, i-169: scolorì febo al suo tacer le bionde / chiome e ritolse
le guance scolorirsi e il labbro / al maggior figlio tuo. tarchetti, 6-i-329:
e tiepide, che in ua giorni al più averanno acquistato un colore bellissimo.
vivo rondò del cimarosa / da la spinetta al fin gliechi sopiti / ne'campi de gli
sa scolorita, che si trova al romitorio della pietrina, alla striscia.
serrate borse, / delle quali era al collo ben munita. felice da massa
piccola, col suo velo verde intorno al cappello, vestita alla buona e pettinata
e scolorita / s'era congiunta al sol l'umida luna. rezzonico, 225
pèndavi / lucerna scolorita, / che al primo sonno invita i con tremolo splendor
xciii-87: la mia prosaautunnale mi parve scolorita al paragone di quelle montagne, fulve come
di merletti così algebrici, che fanno pensare al tempo astratto e scolorito come deve colare
mi son io? va', stolto! al nuovo sole / l'opra vedrai di
gemme. carducci, iii-2-428: fosti musa al secolo più bello, / ond'eschilo
secondo che scrive dario; ma vergilio al tutto lo scolpa. caro, 12-i-334:
certo [donatello] fu a roma intorno al 1433, vera e onesta è
scolpiménto. bresciani, 6-x-364: in mezzo al coro poisono legii a nobili scolpimenti colle basi
137: costui tiene un figliuolo che scolpe al naturale. andremo a casa sua,
). affino, 9-128: attorno al panno verde fermato sul tavolo con puntine
sì bella e sì gentil laveggio / drento al mio core, ove amor l'ha scolpita
nobilissima fra le romane donzelle, lodò al marito la rara beltà del corpo di
avvedersene, ponendo l'imagine di teodata al cuor del re, cancellonne la sua
, non solo l'ha fatto simile al vero, ma ima fatto in forma
un uomo mascherato, il quale favellava al popolo; ma io non potea scolpir
g. gozzi, i-23-66: sorge vicino al bosco e al ciel solleva / un eccelso
, i-23-66: sorge vicino al bosco e al ciel solleva / un eccelso cipresso altera cima
sotto il fazzoletto alla sinistra pende attaccata al vestito una larga medaglia d'oro in cui
la faccia male scolpita e dalla fronte al mento quasi spianata e stesa. scannelli
, quando diè il nome nell'orecchio al cancelliere e disse: « il silente
, 13: piango, quando vi sento al corosanto / per la vertù che fu da
di lavorìo di scolpiture: « lo santo al signore ». ibidem, viii-331:
anche -i). soldato preposto al servizio di vigilanza o di protezione
dei locali. -chi è addetto al servizio di vigilanza notturna nei porti.
papini, x-2-735: non voleva entrar dentro al fuoco e si scombatteva e si dimenava
cominciò a ragghiare e fittogli i piedi al collo e leccavalo e scombavavalo e ragghiava
,... quando fu menato al re achis, infinsesi d'essere pazzo o
ma infine predisposte poche paginette di introduzione al puskin. -introduce il discorso diretto
, come prima medicina, le pillole al protoiuduro di ferro del dottor cassia.
questa sconbiccheratura e passi dal mio scrittoio al pluteo del famoso gobbo di corte.
. soffici, 6-139: tu resisti al mio ordine universale; tu ti prendi
si faceva il gara, farcimento simile al caviale. salvini, 23-333: stoltezza scombro
landino [plinio], 676: al presente è laudatissimo el pesce scombro.
ho scambuiato il calombaio / e fruzzicato al buco dell'acquaio. -sparpagliare
..., dare degli acconti al carini, al cappelletti, alla società del
, dare degli acconti al carini, al cappelletti, alla società del gas, sventare
noi, / tutti gustammo e della coppa al fondo / ora il dolor rimane.
, 3-82: pensava [giulio] al suo avvenire cui ve lo
tanto aspettare, dopo quel lungo tragitto fino al cimitero e una fermatina che feci,
, benché gagliardi, tosto si scombuiarono al vedermi e nessuno più tenne il fermo.
tresettimane in questo scombussolamento d'interno senza diconferirlo al confessore. carducci, ii-12-74: ebbi in
: ogni idolatria pure molto pregiudiziale trovasi al buon governo, poiché fondata in errori che
buio che trovò alla finestra, insieme al sonno che ancora gli serrava la testa,
della stampa, se non serve ogni giorno al pubblico qualche cosa di strepitoso, di
l'una di discendere per ampie volute al piano della città, l'altra di salire
se la signora duchessa degnerà di accettarmi al suo giuoco, proveremo come andrà la
quell'avvenimento sul quale si scommette o al finire della partita di giuoco. d'
la telamonia asta che medie date al teatro di sant'angelo avea vinto una gran
la dialettica papiniana s'è formata per anni al caffè, che è un po'una
, 26-378: un di spagna portava dentro al braccio stanco un ferro iscommesso e nel
robetti, x-188: alla zappa e al ronciglio, / scommette, taglia,
portano a traspiantare dove meglio ne toma al padrone. baretti, 6-103: sui gradini
si scommettevan di nuovo per riunirli ognuno al suo proprio luogo..., se
[la nave] ivi fitta e ferma al batterle che faceva i fianchi il fiotto
: - mettere su uno o metterlo al punto,... si chiama generalmente
fanciulla, inusitata vista, si scommise al suolo sotto gli occhi del suo uccisore.
, 79 (134): tornando al signore, per iscommiatarsi da lui,
intemperie (un'imbarcazione). - al figur.: messo alla prova da gravi
sedere. più ordinata e prossima al cielo non si turba di nebbia, manzoni
che la scomodasse, / la sera che al teatro m'esporrò / vorrei che il
impiegato stizzosamente. cassola, 2-332: al giornale, si peritava di scomodare un
andare incontro a un impegno economico -volgere al male, al vizio; corrompere.
un impegno economico -volgere al male, al vizio; corrompere. 2. chiamare
., può essere resa plausibile anche al pensiero ordinario. vano con impeto
il soprannaturale, penso che accadrebbe se al suo corteo si mescolasse il buonanima,
non divaga il ligure. si tiene al sodo e 'a vento'. -impiegare
iii-129: io per me domanderei volentieri al signor niebuhr perché mai, stimando '
decime. de luca, 1-11-3-37: al padre o alla madre s'offerisce un
istanza i todini per un predicatore, al fratello fu proposto che ci mettesse don
vi trovassi il mie'comido. lettere al magliabechi, cxxxiv- i-267: sto scommodo
l'opera, qualunque si sia, al fine desiderato, non ho trala
, si ridusse scomodo cento pagine al giorno di queste considerazioni. in
in qualunque sito esse sieno, senza esporli al peri gliamo servire iddio signor
colo di scompaginare le ossa già rimesse al suo primiero contatto e di apportar nuovi
, sm. disus. separazione; al -sfatto (un letto)
ora pensate... che cosa mai al casonostro possa dire il signor lami, che
il signor lami, che dal principio fino al fine del suo scrittacelo più scompaginato ancor
to e dal posponimento di questa voce ambo al sostantivo e dall'accompagnamento e dallo scompagnamento
che non si dicono se non posposti al sostantivo e non mai antiposti. =
(specie con riferimento alla morte, al destino). s. girolamo
ii-96: tanto... [al re il fanciullo] piacque, che quantunquegli
le tre idee elementari e trasportarne una al secondo. rosmini, xxvii-43: non si
anche con riferimento a situazioni in cui al distacco fìsico si accompagna quello affettivo o
chi per voglia di scialarsi un po'al largo, dopo tante ore di pressa.
lentamente su per la salita che conduceva al castello. sbarbaro, 5-54: il
campanella, i-182: risponde l'anima al corpo, consolandolo che, se gli
. /... in quelle mani al petto / raccolte in croce, in
giusto de conti, i-102: tornami al cor, madonna, il tempo e
quando sonava il nome / della speranza al mio profano orecchio / quasi comica voce
giovane, 9-227: elle oneste / ostavano al favore, scompagnate / dagli uomin loro
nulla, za: e, al figur., si riferisce alla discordanza di
: si diceva di essi che, messi al trotto, andassero scompagnati.
di non si scompannare o scaldar troppo al sole, che muove catarri, tosse,
raso nero. del giudice, 2-89: al fonao di una senza vento si distese
nel mare. bernari, 4-126: al ritorno trovò che il panorama -perdere totalmente rilievo
lui / -morto -'uno scomparso'. / al bar, la ragazza del banco,
i colleghi di altri ministeri di bloccarle al passaggio e tutto è inghiottito nelle sabbie
unta poco, scorre meno e scomparisce al filare. -essere riassorbito, eliminato
: l'intervento di parecchie persone impedì al barone di rispondere all'offesa...
lunga inferiore o peggiore; non reggere al paragone, non essere alla pari;
modo possiamo noi esser conformi di perfezione al padre celeste, rimpetto alla cui santità
santità delle creature che 'l vetro appresso al diamante? goldoni, vii-769: noi
una gloria quando la domenica ci menava al giardin pubblico, dove potevamo ruzzare cogli
lui / -morto -'uno scomparso'. / al bar, la ragazza del banco,
, / dopo sì lunga età risorte al giorno! carducci, iii-21-204: dal dimostrarci
opposto a quello dove si allineavano, al riparo di grandi tende dai bordi frangiati e
crescenzio, 2-1-26: palmi cinque che servono al scompartimento della voga, essendo quel tanto
delle sta tue. note al malmantile, 2-7-56: 'scompartimenti': lo stessodiversi
domenico beccafumi..., dentro al palagio della baronia di siena,..
i-336: mostrò il suo biglietto di ritorno al conduttore e si cacciò nell'ultimo scompartimento
, xi-23: la cucina era attigua al parlatorio... il che dà un'
come è detto. gheri, 13-ii-191: al borgo oramai si trovano li quattro mila
ordinòki la cavalleria, per dar l'assalto al bastione e far in ciò fficio
non scompartirli a tempo, facilmente verranno al sangue. vtani, 19-558: lo
maestri di campo che scompartissero gli alloggiamenti al modo usato. -assegnare le successive
, scompartisce e analizza il soggetto fino al punto di perderne di vista l'insieme.
si sparsero per la venuta de'libri al mondo, tutte le genti si sono scompartite
dallo stallone, colle gambe nude fino al ginocchio. g. bassani, 4-106:
sola navata con dodici cappelle armoniosamente scompartite al numero di sei per ciascheduno lato.
1-7: meglio [il vascello] resiste al mare in esserein stiva appopato o pruato raso
di scompensare le tasse e i pesi al bisogno. 3. trascorrere,
europeo trapelasse dove si tremava di mandare al campo, per terrore di scompiacere allo
gliamento confuso e disordinato. - anche al figur. piere (v.
fren la man disgiunta, / sugli orecchi al destriero il colpo stride; / ei
furono scompigliati, e si ritirarono disordinati fino al luogo dello sbarco. c. e
pur dianzi non pensando di aver compagno al tagliere, se ne vede scappare uno
costumi onesti. / oltre che il ramo al ceppo s'assimiglia, / il dimestico
quando l'uom crede di esser venuto al fine di qualche suo desiderio e d'avere
maliziosa femmina di costei / non è al mondo: e mia moglie vuol fidarsi
la zuffa scompiglia. tarchetti, 6-ii-93: al mattino all'ultima danza...
furfanti che frugavan la casa, dall'alto al basso, il terribile tocco fece la
: / alcuna a foglia a foglia al sol si spiega; / stretta prima
si presentò piangente / piena di contrizione al gesui ta, / che
corsini, 2-641: si avanzarono scompigliataménte al loro solito, facendo la prima scaricadelle loro
isbigot- tite. bettinelli, 3-657: al vedere sì scompigliata l'italia perogni parte e
vita. -con riferimento alla pioggia, al fumo scomposti dal vento. palazzeschi
in quella scompigliata notte, tornavano i bravi al palazzotto di don rodrigo. leoni,
investiva e di chi cadeva, misto al fumo ed a'lampi della moschetteria, che
il castello e a mettere in iscompiglio al menomo atto tutti quei spaccamon- di di
tumulto e fecesi un grande scompiglio intorno al tempio. g. micheli,
alla propria casa, narrò succintamente clorimante al cavaliero vecchio quanto desiderava d'intendere,
: se non vi rimpiattate, / al certo nascerà qualche scompiglio. pea,
: lo scompiglio e la sporcizia erano al colmo, i pavimenti coperti da un urinoso
/ s'alzò la cara voce; al vago aspetto / smorto toscar féssi nel
978: dopo il longo scompiglio avvenuto al mondo per la divisione de'prencipati e
8-48: il villano avea figli / prodi al mangiare e albere, / che in feste
, che co'suoi torbidi influssi, piegati al barbero aspetto d'offuscato splendore, sconvolse
due stanze che c'era a terreno: al rumore de'suoi passi, al suo
: al rumore de'suoi passi, al suo affacciarsi, uno scompiglio, uno scappare
/ e vadia un tratto a rasciugarmi al sole. 2. coacervo disordinato
ed illustrava la frase col gesto, ammiccando al pizzicamelo ed a'confattorini, che scompisciavansi
più valore iperb.). - al figur.: sbeffeggiato, disprezzato.
cazzi reverendi scompisciate, giunto in cospetto al culiseo romano / così cantava un buggeron
mostrar d'intendere, gli rispuose [al garzone] ingenua inge
scrivo galante ora esopra tutto senza uno scompiscione al mondo. cagna, 3-218: già
senso nel quale vitalità esprime il grado al quale un'opera si associa e può
parti, la costruzione delle cose, fin al totale scomponimento. -disgregazione di
sia uno dei soliti scomponimenti che succedono al cambiarsi delle stagioni. -sregolatezza
niente di più facile: basta sostituire al nitrato d'argento dell'ioduro di potassio
manda una granparte, mediante l'arterie, al ventre inferiore per liberarlo dalle particole saline
, / e i crin scomposero / al suo partir. beltramelli, iii-386: un
5-283: si era lasciata crescere intorno al capo una piccola corona di capelli..
i savi perdevano la testa e commettevano al nobile di parigi che comperasse da qualche
baretti, 6-407: si sta saldo al costrutto naturale della sua lingua, e
si facevano in minuzzoli e si riducevano al niente. lustri, i-173: si seguitino
là correndo, vanno di passo, al trotto, di carriera... fra
ben considerarsi un'aggiunta, una veste al nudo corpo dell'espressione...,
città vecchia escomposta, di pessim'aria presso al mare, che disobliga nella state il
: forse la prima schiera è assimigliata al branco largo e scomposto degli stornelli.
che riesce disadatta col tempo e contraria al mutare degli interessi edelle opinioni.
, lingotteria, quadratura e spaziatura -ritorni al proprio posto, nella rispettiva cassa o
, trascurato o, anche, non conforme al decoro, alla buona educazione, alle
vari e sporchi atti eccitano a tutti al peccare. -per estens. in
stufa di andare e venire / e sorride al pensiero di entrare in città / sfigurata
milleaugelli, / ombrosa e folta in verso al cielo alzarsi: /... /
non apparire conforme alla buona educazione, al decoro, al carattere di una circostanza,
alla buona educazione, al decoro, al carattere di una circostanza, alla dignità
del senato si condusse avanti apollo, al quale con una scompostissima riverenza presentò un
, tutti a piè, che ballano attorno al reaiadrone e si urtano e si premono e
passo sgangherato, con la testa scoperta al sole, che urla ai pioppi in filare
ne gli altri, dovendosi dare unità al dissipato, grazia al deforme, regola
, dovendosi dare unità al dissipato, grazia al deforme, regola allo sconcio, simmetria
i-149: li qual denari saranno pagati al prefato conte over ad altri con suo
con questi patti:... che al censo che dovea pagaril re per l'investitura
serra capriola..., la assignaranno al predictoillustro signor conte o suo comissario senza scomputarsela
palescandolo, 134: sogliono bene i compratori al spessone'contratti ponere alcune clausole molto tirate,
: un botto caddi, ed uno stoscio al bruzzolo: / rimorchi! tu non
col loro pazzo caporale si partirò e vennero al palagio della podestà per prenderlo. idem
, alla quale scomunica e interdetto s'apellò al papa. sercambi, iii-193: in
autorità pubblica, del sovrano; messa al bando dalla vita civile di chi nelle società
proibiti. e lo fulminò innocenzo iii al tempo stesso di dante con una bolla data
non dimenticano la frase attribuita a stalin al momento della crisi del cominform: 'muoverò
. savonarola, 7-i-24: e'fu fatto al tempo di cristo un editto che chi
.. di subito rese lo spirito al suo dio... ritrovandosi scommu-
scommu- nicata, per non aver obbedito al comandamento del papa,...
aveva tanto desiderati, di rimettersi da sé al suo posto di scomunicata. cantoni,
pubblicazioni più scomunicate d'europa arrivò fino al tribunale ecclesiastico. -figur. fortemente disapprovato
e pessimi della provincia, tutti ingrati al gusto e scomunicati generalmente da tutti i
pelle da quelle innumerabili acutissime punture ricevute al buio da quelle scomunicate pulci e altre
7. che si pone contro o al di fuori della chiesa; che non
norme dell'educazione, alla decenza, al rispetto degli altri (un discorso).
indugi l'assoluzione. -con riferimento al carducci, che nella poesia 'per
ed epodi') lancia una paradossale scomunica al papa. baldini, 9-46: il
valorosamente feroci. nievo, 1-vi-600: al fatto mi accorgo che non sarei un
mostrar d'intendere, gli rispuose [al garzone] ingenua ingenua: « se
, quella notte stessa, / era comparso al duca, alla duchessa. /.
. agric. scavare una fossa intorno al piede di una pianta per raccogliere l'
agric. scavo di una fossa intorno al piede di una pianta per raccogliere l'acqua
oltre a questo, et un- gesi al morso delle serpi, alla milza dura,
dura, ai dolori dello stomaco et al freddo, cne viene nel principio delle febbri
laghi e negli stagni, percioché, standosi al fondo, si secca e viensene poscia
di sicomori e ai acacie in riva al torrente. d'annunzio, v-2-86:
... e l'ha sposato al sicomoro di bella buccia, che è frequente
santa demenza. papini, i-23: al pedale d'un regio sicomoro, / nella
: cuore d'altri non è simile al tuo, / la lince non somiglia al
al tuo, / la lince non somiglia al bel soriano / che apposta l'uccello
è un piccolo arbore, simigliante quasi al sanguine, quanto è alla forma del
v. sicite1), con allusione al sapore. sicóso, v.
caratteristico dell'antico popolo indeuropeo stanziatosi intorno al 1000 a. c. nella sicilia
che i primi nomi degli italiani, che al tempodi saturno non erano che un solo popolo
passando per le spiaggie orientali, giunsero al mezzodì della penisola e nell'isola adiacente.
mar creata, / fusti tu causa al siculo pastore / di morte, o la
tentando di giocare più che altro per scherzo al 144: ebbesi il legno miracoloso che non
sanudo, xxx-149: il re ha scrito al vayvoda transilvano si acordi con quelli sedi
a loro sole spetta privilegio eprimato poiché quanto al corpo sono anch'esse... roditrici
portatili di scaricarsi. 'metter la sicura al revolver5. e. cecchi, 7-71:
sua pistoletta fuori sicura scattò e lo ferì al ventre contattante, in rapida morte.
securamente... non è potuto sopravvivere al suo figliuolo. a. f
scendono dalla parte delle stanghe del baroccio al disotto del piano, e si riuniscono,
, senza esitazione, senza indugio, al più presto. laude cortonesi, 1-i-179
che un procurar di fare sicuramente avvenire al presente quel male che dicono temere.
altra riva, sparso di paesi, e al di là i colli, e sur
, più facilmente e più brevemente al fine proposto, ma eziandio per ottenere il
api... possono ritornare esicuramente indirizzarsi al loro alveario, benché a un miglio
sicuro, non minacciato da pericoli, al riparo da rischi o da conseguenze negative
per costringerlo a restituire il suo stato al duca di milano come eziandio per securanza
via / porrà passar, poi giunta fia al marito, / non sé mostrando temorosa
leanza, / sol che tu guardi al biasmo de la gente. dante,
: come prodeganon è dell'uom forte / al debile dar morte, / così non è
sicuro. piccolomini, ii-76: intorno al fondamento che nel proporzionare la nobiltà del
.. supplicando sua maestà che dia ordine al viceré disicurare la navigazione come altre volte ha
lire 2000. g. gliuoli al comune di firenze... ai lire
lire 2. 9. sentirsi al sicuro, rassicurarsi, tranquillarsi. maestro
l'altra distende, facendo antiguardia contro al sospetto suo. baldelli, 3-86: egli
ed umile. 10. mettersi al sicuro da pericoli o nemici, prevenendoli
bartoli, 2-3-8: ciò torna loro al medesimo fine del sicurarsi da'forestieri. cossa
utili. cristoforo armeno, 1-269: quanto al sicurarsi che la mano non abbia più
non ha sospetti, che ritiene di essere al sicuro, difeso o protetto.
. locuz. stare alla sicurata: sentirsi al sicuro. guido delle colonne volgar.
ranieri sardo, 199: se ne andarono al santo padre in roma, e quivi
edificio, ecc.) ben protetto o al riparo da pericoli naturali o indotti dall'
davanzati, ii-226: fanno lor villaggi non al modonostro con le case congiunte, ma ciascuna
incrostato di ghiaccio, e massima- mente al querken, dove trovasi così ben pavimentato il
comprovare la rispondenza di ciascuna nave abilitata al trasporto dei passeggeri alle norme nazionali e
un veicolo in marcia deve mantenere rispetto al veicolo che precede, in modo da
i veicoli devono essere tenuti, rispetto al veicolo che precede, ad una distanza di
-distanza che il pedinatore deve mantenere rispetto al pedinato per non essere individuato. soldati
cruscotto di auto sportive per offrire appiglio al passeggero. buzzati, 6-332: si
agli ordini del comandante in seconda, al bilanciamento della nave quando si siano aperte
pubblica sicurezza concentrata per la difesa del paese al ministero di guerra. ferd. martini
che facevano parte delle formazioni di sicurezza al soldo dell'invasore. e. mazzi [
là? » pratesi, 5-276: andasse al convento due guardie di sicurezza travestite,
-leggi di sicurezza: quelle preordinate al mantenimento dell'ordine pubblico e alla prevenzione
lo misero in mezzo e lo portarono al posto di sicurezza. 3.
solo per quei paesi che avessero aderito al sistema di sicurezza americano.
speciale riguardo, in primo luogo, al contributo dei membri delle nazioni unite, al
al contributo dei membri delle nazioni unite, al mantenimento della pace e della sicurezza intemazionale
gruppi, qualunque sia il titolo in base al quale sono individuati i destinatari.
principale, o nella consegna di un bene al creditore). - in senso concreto
: ferrando si riempì d'estremo stupore al nome di lorenzo medici, e non poteva
, la manumissione fatta in chiesa davanti al vescovo, sacerdoti e popolo, sì
, come ostaggio) dato in consegna al creditore a garanzia dell'adempimento dei propri
osservare inviolabilmente la pace e di restituire al suo tempo al re le quattro piazze ch'
pace e di restituire al suo tempo al re le quattro piazze ch'egli per loro
potuto credere ch'il rimedio sarebbe stato facile al male da cui era il regno travagliato
che l'acchiuso biglietto vada con tutta sicurezza al gente nostro in milano.
e per più sicurezza mandi le lettere al conte ercole tassone. torricelli, ii-3-268:
la riva, 17: non serave omo al mondo de tanta segureza / ke tanto
sua, ch'era infinita, / al suo esser valoroso, al suo esser
infinita, / al suo esser valoroso, al suo esser forte / la pelle del
occupasse, essendo egli solito di praticare al pontefice e di esser ammesso famigliarmente a'
con la licca e corbavia e indi al mare, come altresì alcuni siti per
altresì alcuni siti per potere dame vera relazione al di lei ministero, a cui potrà
, 3-208: bambini giocavano in mezzo al pazzale, sicuri poiché le automobili lo
un po'dappertutto. -che è al riparo da ogni insidia sessuale. manzoni
/ amor m'è scuro. / sono al perire, / com'om che sicuro -
va a mare, / ed è al perire! chiaro davanzati, xxvii-46:
se tu fai penitenzia quando se'venuto al punto, ché se volessi far male non
tutte maniere. petrarca, iii-1-159: pur al bel volto era ciascuna intenta, /
arrende, / ma come scoglio che incontro al mar dura / o torre che da
iacopone, 12-13: questa morte tolle al corpo - la bellezae lo colore, /
di quel securo il fulmine / tenea dietro al baleno. bianciardi, 4-13: al
al baleno. bianciardi, 4-13: al centro del cortile sorgeva la statua bronzea
nell'età senile / delle sicure imprese al mondo rade / ricordar trionfarne e giorni
le lode di rettorica, come tocca al comune et al diviso, e come per
rettorica, come tocca al comune et al diviso, e come per lei diviene l'
iii-27-254: se l'alunno passa dal ginnasio al liceo che non sia sicuro nella grammatica
grisone, 1-9: gli conviene [al cavallo] il passo elevato, il
s'aviva ed or vien meno. lettere al magliabechi, cxxxiv-i-145: sempre che vostra
seguita, mi pare, no al porto di bardolino. messivi i piedi sopra
se in tanto la mogliepartorisse, si aspettasse al suo ritorno per battezzare la creatura:
sicuri. travagli che si provano al mondo, confidandosi nel ben gente
e fastosi, non apprezzano il mal d'al disio vostro solo ha in
porge; / tosto bacco ti scorge / al ciel per sicurissimo camino. cavour,
b. adriani, 1-i-405: giunto timperadore al fiume, stessero. anonimo romano,
lor tre ne tenga una. lettere al magliabechi, cxxxiv-i-131: se in quel paese
e ne potrebe mandare l'ordine in livorno al signor giles de gastines, che me
remedio alcuno, se non mandar presto al papa e rimettersi in lui. sarpi,
. cesarotti, 1-xvii-251: la sostituzione al posto vacante di pensionano fatta con pieno
probabilità di essere vincente (una puntata al gioco d'azzardo). landolfi,
queto il sonno / lieto si gode intorno al sacro lembo. angiolini, 119:
. angiolini, 119: il pranzo era al mezzo giorno, frugale ma sicuro e
. che non può non riuscire; destinato al successo (un provvedimento, un'impresa
sempre per fermo che non sia cosa al mondo, quantunque perigliosa, grave e
, avvelenano. sergardi, 1-ì13: al debil guardo tuo rimane oscuro / qual sia
). cesarotti, 1-xxxvi-265: lode al cielo che finalmente si è dato un
nonne calviniste coi capelli lisci spartiti intorno al viso austero; ci sono i pastori che
, senza incertezze. to che al mondo non e). c. arrighi
è venuta l'ira di dio un luogo al volpone, che drizzava il sentimento in un
mascherati, / per cosa più al sicuro che si poteva. tasso, 3-48
alla sicura, / cercano d'acciecar gli al stiani ai feri detti,
altri alla sicura? al sicuro, avrebbe detto 'cui tarda di veder
sonalmente; sia ben persuaso che sono al sicuro, e posso a. pucci,
, poverino. mentre andrea è sempre stato al cristo, e te, satan
, 15: mangiatelo [il pesce] al sicuro, / al si stanno a
[il pesce] al sicuro, / al si stanno a bada molte volte per
dominici, 1-172: prudentemente opponi il forse al for l'ora di trovarsi
ora di trovarsi nella sua camera per meditare al sicuro il se, il bene
sicuro il se, il bene al male, il sicuro al dubbio.
, il bene al male, il sicuro al dubbio. prò'ed il contro
più adatto a ottenere il risultato pre- al riparo da pericoli, da guai o da
s. v.]: si credevano al sicuro da ogni ricerca. boccamazza
. salvacondotto. zale spiando le mosse al sicuro. montale, 3-15: avendo così
, zoè salvo tutto preveduto, mi sentivo al sicuro da ogni insidia, e mi
. silone, 5-40: « non eri al sicuro all'estero? » disse.
, -garanzia. in bocca al lupo? » fenoglio, 5-i-1801: una
cioè che tutti non potremo restare a casa al sicuro. chiese e io nel
datemi un sicuro, / e tere al securo che sarete compiaciuto del vostro desiderio.
potuto ammogliar rirà mali effetti al sicuro. panigarola, 183: in cielo
sicuro. panigarola, 183: in cielo al sicu mi mai per mancanza
vi avesse avuto gente,... al sicuro quella piazsoderini, i-443: la
martirio di s. giuliano con figure intere al vivo, ché al essendo di diverse
giuliano con figure intere al vivo, ché al essendo di diverse sorte, per così
o difficoltà di permettesse che il consiglio mandassi al securo due cittadini squittinati da lui per
, e perciò ti feci quel racconto al sicuro. 44. locuz.
delle spie, / può mascherato andare -andare al sicuro: ottenere il risultato desidealla sicura
vi dico io, credo che andrete al sicuro. -andare sicuro. reggere
, cxxxviii-78-2: per una merla che dintorno al volto / sovravolando di sicur mi venne
mangeranno ». -essere a, al, in sicuro: non correre rischi,
male, benché non sia sempre punito al presente e creda che 'l suo maleficio non
, 1-196: le bestie non erano al sicuro in alcuna parte né ancora i
falsità di sentenza. -essere al sicuro da qualcuno: non aver nulla da
tristano, 177: ora possiamo noi essere al sicuro da ogno kavaliere, dappoi ke
con lussi e muri. -giocare al, di, in, sul sicuro-,
è molto duro. / òr giuchiamo al sicuro, / e quel che solo a
padroni sanno il loro giuoco e giocano al sicuro. -giocare alla sicura:
il bruno porton si piantò. -mettere al sicura riporre in luogo riparato o ben
di metter que sta roba al sicuro, e poi faremo anche noi come
salvare o da mettere per il momento al sicuro, né il padrone di casa né
, e che si cominciasse a metter al sicuro visgrado, comom e cinque chiese.
dell'esperimento. -mettersi al sicuro: trovare scampo. giuliani,
di dio, che si saran messi al sicuro. -porsi in una posizione
, 5-107: in tram, mi metto al sicuro presso ilguidatore. -mettersi al
al sicuro presso ilguidatore. -mettersi al sicuro contro qualcosa: cautelarsene. cavour
abbiamo ravvisato opportuno, utile evantaggioso il metterci al sicuro contro le conseguenze di un tal
sul securo, trattese le mutande e al capo del letto bottatele e con la bella
. e let- ter. l'essere al sicuro da pericoli e da insidie, in
tutelare. -in sicurtà da: al riparo da. chiaro davanzati, 24-7
. fiori di filosofi, 191: al povero ne la via assediata è sicurtade
ebbe diletto / e securtade, insino al dì che aperse / il core, ahi
stimare che la cultura della educazione produca al popolo nulla più che eleganza e soavità
e traditrice arena, / non potrà torre al re la regia sede, / né
vincendo aver poi sigurtade: / li santi al mondo però fecer guerra. capitoli
pucci, cent., 27-73: richieser al muovere i sanesi / che per lor
, 429: costumavasi fino allore che al palazzo principalissimo e forte, dove abitavano
sicurtà del suo esercito, senza discendere al piano, s'era attendato. vendramin,
che cleomene non ottenesse quanto volea parlamentando al popolo congregato,... mandò
luca pulci, 4-18: fece segno, al suo modo di levante, / come
sicurezza pubblica. sarpi, vi-1-24: al secolare perbene avvertire che sorte di compagnie
avvanzate dal cattolico sono state prontamente communicate al cardinale. botta, 5-227: passava
è con le dominazione: 7 al demonio porta amure e granne prenne securtate
la mercanzia di io o 12 per cento al meno, ché tanto costeranno le sicurtà
v-221: gli altri che erano appresso al falereo tutti convennero diricevere il più possente,
in quella vicinanza, arrestarono rodomonte, al quale, data una sicurtà, concesse illuogotenente
un certo segno; ma conviene avvertire al secondo principio, alla necessità, cioè
accadesse ap pur una sola al suo sostegno. pellarsi.
ma per fede dà certezza di giungere al compimento). cammelli, 79: di
, il che forma un lauto interesse al minor fondo giacente. -figur.
la limosina fatta sarà grande sigurtade dinanzi al sommo iddio a tutti quelli che la
, 1-ii-47: era, come dicemmo, al soldo del pontefice ascanio della cornia,
di moderazione cheavete per così lungo tempo dati al mondo in mezzo alle lusinghe della più
. -in partic. nelle espressioni essere al sicutèra: essere al punto di prima
. nelle espressioni essere al sicutèra: essere al punto di prima, non aver fatto
, non aver fatto progressi; tornare al sicutèra: tornare alle vecchie condizioni, alle
: a me par d'esser sempre al sicutèra, / anzi mi par che andiam
cfr. serdonati [tommaseo]: tornare al sicut erat. carducci, iii-25-371:
, iii-25-371: e ora siamo da capo al 'sicut erat in principio': ecco qua
. graf, 5-192: di mezzo al mar sonante, / una montagna smisurata
8-254: lontano lontano, in fondo al cielo si disegnava nera nell'albor siderale una
leggi siderali. -proprio dello spazio al di fuori dell'atmosfera terrestre (l'
dal gelo siderale. -che si sviluppa al di fuori dell'atmosfera terrestre (un'
di rivoluzione attorno alla terra è uguale al periodo di rotazione siderale della terra attorno
periodo di rotazione siderale della terra attorno al proprio asse. è necessario specificare che
reggono la società francese, era condannata al marasma, al crollo, all'abdicazione nel
francese, era condannata al marasma, al crollo, all'abdicazione nel momento risolutivo
dalla siderazione umorosa, non si risente più al tocco, perché più non duole col
del cuore in diastole determinata da offesa al centro respiratorio bulbare e conseguente scarica nervosa
tempo. 3. che si riferisce al cielo in quanto sede di dio o
bella e viva / più che mai fosse al sommo bene a canto, / splende
de l'indocile argomento, / sommerto al peso l'animose spalle. -disus
festose / tale ascendeva la bell'alma al cielo. -moralmente sublime.
sua corona lucentissima come stella, restituendo al regno la tolta pace ed agli populi
esposto all'aria e una lucentezza vitrea tendente al madreperlaceo; cristallizza nel sistema romboedrico.
plinio], 809: siderite è simile al ferro e portata in litigio fa discordie
palmo et ancora maggiore, non ingrati al gusto, con alquanto di costrettivo sapore:
'sidero': nome dato da berg- mann al fosfuro di ferro, che fu da lui
con il blu di prussia e osservato al microscopio elettronico, presenta granulazioni di ferro
centrale del globo terrestre (con riferimento al ferro, al nichel, al cobalto e
terrestre (con riferimento al ferro, al nichel, al cobalto e al molibdeno)
riferimento al ferro, al nichel, al cobalto e al molibdeno). =
ferro, al nichel, al cobalto e al molibdeno). = voce dotta,
, 1-vii-636: 'siderolito': nome che davasi al genere 'siderolina', quando non se ne
plinio], 809: siderite è simile al ferro, e portata in litigio fa
. colla sua decomposizione dà origine al solfato di ferro. = voce
per l'aggiunta di elemento feldispatico, al gneiss. impressioni di felci,
un astro che si sposta in seguito al moto diurno della sfera celeste; disponendo
l'astro osservato mantenga una posizione costante al centro del cannocchiale. lessona, 1346
quello dell'eliostato; è uno specchio al quale un meccanismo da orologeria fa seguire
biol. che trae l'energia necessaria al proprio metabolismo, sfruttando la scissione di
po'anziano e malato, ha detto al medico che gli chiedeva se non soffrisse in
fanzini, iv-634: 'siderùrgico': comunemente al plurale: chiaro sido; /
fatta dai dirigenti delle organizzazioni sindacali metallurgiche al ministro delle corporazioni del nuovo contratto che
. ssido. sacchetti, vi-118: al suon de'corni e al mugghievol sido /
vi-118: al suon de'corni e al mugghievol sido / costanza per virtù di
per sì repente / rupe di ghiaccio al più gran sido algente. porcacchi, i-277
... che nei paesi sottoposti al sido e alla brezza del cerchio polare
- anche: locale in cui viene servito al pubblico. migliorini [s
montale, 7-218: l'abbiamo sbarcato vicino al porto, ha voluto stringer la mano
amendue ritornassero ad abbocarsi un certo tempo al cairo; e con questi patti si
pietra, le quali chiamarono obelischi dedicati al sole e facevano a gara a chi
entro una densa siepaglia, ch'era imminente al luogo di quel macello. nievo,
. circondare una persona di attenzioni ponendola al centro di ogni interesse. foscolo,
. di capua, 8: molto cangiate al presente elle sono non istando contenta nella sua
s. cattaneo, 3-23: giungemmo al ponte di esso fiume per una via
, / siepe, siepe crudele, / al suon de le dolcissimequerele. gualdo priorato,
campetto, utile e pia, / che al campo sei come l'anello al dito
che al campo sei come l'anello al dito, / che dice mia la donna
d'acqua... la siepe anteposta al fosso va cimento delle spade. tarchetti
e 'l fumo fitto / faceano orribil siepe al suo tragitto. -impedimento burocratico
strinsonsi insieme, e feciono siepe adosso al duca, e per forza d'arme gliel
esercito, per difender sé e far siepe al regno di francia. panigarola, 2-307
/ facea siepe agli strali e guardia al fianco. 6. regola morale
-ipp. ostacolo usato nella specifica corsa al galoppo. - anche, al plur
corsa al galoppo. - anche, al plur.: la corsa che li prevede
o stecchi, e che fanno ala al laccio da uno e da un altro lato
-ci). biol. che si riferisce al siero sanguigno. g.
avanzato, che bevute lunghe e ristoratrici al rio del mulino. pascoli, 1394
/ nel cor d'un paolotto ignoto al dì, / dai reni d'un ladronde
. che si riferisce alla sierologia o al siero del sangue. v grandis,
, 18: 1 cittadini... al momento di ritirare gli esami sull'aids
, sia dagli stati uniti vennero sottoposti al medesimo esperimento. -che si manifesta
raccolgono piccole quantità di un liquido simile al siero; protegge gli organi che fanno
sf. medie. materia fluida simile al siero, che fuoriesce dalle ferite e dalle
contiene siero; che ha un aspetto simile al siero usato nella sperimentazione animale per gli studi
in sudore, che par che s'assopiscano al suono cadenzato e pesante del proprio passo
, 1-503: la sievite di sieva, al cartaio,
acque e terra. / s'arrivassero al ver sì fatte fole, / sarebbe quivi
tardiva, a seconda che si manifesti al momento della nascita o successivamente.
si trattava in realtà di un'anchilosi al ginocchio, di probabile per quanto remota origine
, iv-97: allora dà di una stincata al sifilicomio, n'esce, ci toma
ci toma, lasciando via via nuove offerte al tempio, una volta i capelli,
in grazia dell'opuscolo filiale e in odio al nicotera, papà calabritto sia stato nominato
. che è proprio o si riferisce al sifilodèrma, che si osserva nel sifilodèrma
). patol. che si riferisce al sifilodèrma; che riguarda il sifilodèrma.
'interpretate idealisticamente', riportate perfettamente al 'soggetto', eticizzate nell'attualità del soggetto.
scifone il cui braccio più corto arrivi sino al fondo del vaso, ma resti però
cavo sifone, / che braccia rincurvate al cielo inalza, / l'onda in un
suo, qualor si pone, / discende al fondo e poi ne l'altro si
città per tirare il vino fuor delle botti al lante. mandalo nel bagno di
sostituto del galvanometro a specchio, rispetto al quale presenta il vantaggio di una maggiore
raimondi, 7-167: le caldaie posano al fondo dello scavo simili a due animali che
con un ingegnere del genio civile, al quale raccontava come lì proprio aveva visto
la chiusura idraulica nelle tubazioni, grazie al fatto che il gomito inferiore rimane pieno
del san martin. soldati, i-250: al bar, ordinando l'aperitivo, adocchiamo
sifone. saba, 6-226: al solito, ho dovuto lottare perché mamma
dai muri umidi in cui viene introdotto al fine di risanarli. 7. geol
detriti alimentari dall'organismo. note al malmantile, 2-725: si vede uscire dalla
e locate vennero e pe'condotti loro al cuore lo riportano. l. bellini
, / dell'arno in riva, al fin s'era umanata / la non mortai
stele che presenta un cilindro di midollo al centro del fascio vascolare. = voce
di spada. lessona, chiede la costituente al più presto. 1348: 'sifosomi':
= etimo incerto: forse riconducibile al lat. suffultus, pari. peri
ambro. -sostant. (e al plur. indica per lo più il popolo
gallia ed assegnò loro il paese vicino al reno. b. davanzali, i-285:
della luce che fece piegare la testa al fiero sicambro, credono for- s'anche
, sigarette, fiammiferi (e, al femm., indica la venditrice dei
quale è molto nociva alla vite e al pero, piegando e accartocciando i loro teneri
il duca, per fortuna, lo tolse al 'crack'della carabina, lo 'smack'del pugno
col sigaro in di tonfo, dal 'blomp'al 'ploff, il 'sigh'o * sob',
impregnata di sali adatti e arrotolata intorno al fusto metallico, viene accesa e poi
1-1-81: l'epoca del marmo sarebbe circa al 550 innanzi l'era volgare. indi
marmo. 3. attiguo al promontorio sigeo. beccuti, i-255:
... / il torto sguardo al sigeo lido volse. = voce
. rarlo, di scriver ne'testamenti solamente al di dentro, sigestrino, agg.
pellicola protettiva che occluda le depressioni anatomiche al fine di contribuire alla prevenzione della carie
correrò che era venuta a lei la mandò al ditto imperadore. guido delle colonne volgar
la guardia mia voi piglierete / e quella al monumento collocate, / e custoditel,
di schedola, tuttavia aperti, ordini al notaro che in quell'atto li chiuda e
atto li chiuda e sigilli. lettere al magliabechi, cxxxlv-ii-585: farò fare due cassette
lezioni mio padre aveva accusato un'uggia al pollice destro; per una bruciatura -
colla fatta, era andato a consegnarla al procaccia insieme con una lettera. -murare
allo sfiorire della sua stagione, disparve al mondo, sigillò le porte della dimora e
con ridirgli ciò che già scrisse eugenio quarto al duca amedeo settimo. loredano, 124
con onorato fine quel servizio che devo al re mio signore. g. grimani,
ora appariva come la più solitaria costruzione al mondo, una fortezza lunare, nella sua
una zia si sedettero in circolo attorno al signorino, malinconici e con le labbra
di lontanissime immagini funerarie. -costretto al silenzio dal timore o dallo sdedal più
. collodi, 1-87: si presentò al pianoforte un giovane pallido e smunto,
da lui di segretario, / ben sigillati al buio chiudersi 'n seno / come dentro
delicato? / l'avrò sempre fisso al cuore, / nella mente sigillato.
li-7: come sé li dà ducati 100 al mexe per dar a persone sigilate a
a piedi, cussi se dagi ducati 100 al mexe per dar a persone sigilate a
presenta un'impronta simile all'ombelico, al di sotto della quale è visibile l'
o incorporata in un materiale inattivo, al fine di evitare qualsiasi
tozzetti, 12-4-302: si ordina che presso al sigil- sigeilo. prose genovesi,
da lasciarvi l'impronta in rilievo, al fine di autenticare, salvaguardare l'integrità
un cavalier princigava sulla vendita del vino al minuto. pale, custode del sigillo grande
adottata da edoardo il confessore e affidata al cancelliere, per apporla ai documenti sovrani
col gran sig- gello della gran bretagna al signor roberto rich ed a altri mercanti
ordinar farai / che cia- scaduno scriva al baron bello, / mettendo al brieve tutti
scaduno scriva al baron bello, / mettendo al brieve tutti il lor sigello. luna
portafogli di cuoio nero di vitello e porse al dottor fumi, che la ricevè con
originalità, per identificarli di fronte al pubblico, per indicarne la provenienza, ecc
che devo a vostra signoria illustrissima e al detto pascià, la di cui lettera gliela
. soderini, fli-466: facendogli [al mandorlo] un buco presso a terra
. 3. per lo più al plur. ogni mezzo (per lo più
, 3-241: c'erano i sigilli al portone. erano stati messi nella mattinata,
legge o per ordine dell'autorità apposti al fine di assicurare la conservazione o la
papini, 27-839: tutti quanti mostravano al mio sguardo terribilmente esperto il sigillo indubitabile
come semplice mercanzia, senza riguardo alcuno al sigillo o conio che esse abbiano,
in altre si vedono alcune sigle, che al parere degli intendenti alludono a qualche motto
e da t essendo il sigma imposto al tau. lanzi, 1-2-417: il sigma
. anat. segmento del colon che segue al tratto discendente e raggiunge il retto con
anatomiche e, in partic., al sigma colico). -cavità sigmoide:
sigma, lettera greca, che corrisponde al nostro s. diconsi 'valvole sigmoidee'alcune
era la testimonianza dell'unità profonda assomigliata al piano dove si sollevano e si avvallano
] sono attivi e dan la norma / al nostro generar in terra giuso, /
stanza [del tasso] è snervato al solito, non significante con quei suoi soliti
] trovò una volta due serpenti intorno al suo letto, e che gl'indovini,
. lo sciacquio fievole della risacca, simile al romor linguale d'un gregge che si
sarpi, vi-3-248: quanto s'aspetta al vocabolo di 'eresia', io non l'
calvino, 15-202: le cose si ribellano al destino d'essere significate dalle parole,
arrigo re d'inghilterra mandò an- basciadori al decto papa significando la morte del decto
e colle sue piaghe significò il tradimento al governatore. muratori, 14-7: avrebbe
, né ha potuto dare il pensiero al progetto che io gli aveva significato. petruccelli
iscrivere lettere bene e saviamente, significando al prode uomo come elli l'hanno eletto
di soccorrere la città e di provvedere al pericolo della religione. pellico, 2-32
ecco la sera dei venti aprile avvicinarsi al lido di san niccolò un legno armato in
la bontà di far tenere la macchinetta al padre don carlo giuseppe campi in milano
di questa città a mandar deputati al bouillé per significargli che dovesse col suo
. -anche con riferimento all'allegoria o al simbolo stesso. iacopone, 82-10:
alla cognizione delle cose divine che transcendono al nostro lume naturale è necessario el lume
12-iii-240: la fenice * pur volta al sole,... significherà l'altezza
qualsivoglia luogo, ancorché sterile, e che al ricco non manca da vivere morbidamente nelle
, ii-8: dante vede qui intorno al polo antartico, dove ora siamo,
riportato alla consulta, si voltarono tutti al grimaldi significandogli che bisognava che egli intraprendesse
quali dà ad intendere che l'uomo sano al più puote vivere sanza mangiare sei dì
valore di un concetto o è al livello delle sovrastrutture. calvino, 15-106:
e uno noto a priori sia dovuta al caso o esprima un'effettiva proprietà del
quanto vana sia questa virtù gratuitamente conferita al negare, perché il negare si può
i-620: tenere una parola per accavallarla al verso seguente. vi dico subito quale
tettemal gloria. boiardo, 5-51: pazienza al sdegno ne l'octavo loco segue,
savonarola, i-150: venuti... al cospetto del re tutti gli arioli ed
pregno do el tuo significato, / madonna al mio servir non renda di significati
ufficio utile: quando, cioè, servono al comento ne. sbarbaro, 5-21
fine, equivale ad una specie ai mistero al tempo stesso melenso ed insondabile.
presenza di un fatto positivamente accertato, al quale bisognava trovare una significazione.
.. lo spirito santo essere comune al padre e al figliuolo. caro, 12-i-154
spirito santo essere comune al padre e al figliuolo. caro, 12-i-154: truovo infino
significazione di questa visione che si riferisse al condescendimento della sedia appostolica, sì confortò
dimostra grande significazione di male dovere avvenire al secolo. lancia, 3-32: iscrivete a
e soggiornando in villa, ripigliò dentro al manto un nidio per aria pieno di sette
loro alie pongono lettere che portano significagione al re come nel suo porto era capitato una
e li fatti ingrati, acciò che avvenisse al vizio pena et alla virtude giusto merito
ad un verbo significazione passiva, s'aggiunge al suo participio passato il verbo essere.
mai, i moderati pregiudicano chi è al potere e coi loro errori ne preparano
colore che si chiama da tullio significazione et al modo greco ironia; e bisogna questo
inciampare, mentre la vecchia gli (al soggetto) batte sul cranio fino a
, confortate del vostro sorriso di dame arridenti al valore di cavalieri che cqjmbattono per l'
della crusca, 160: verbo deponentetamento soprastante al nostro, in corso asmara, non doin
borgese, 1-17: lo psichiatra guardò filippo al di sopra delle lenti, e la
. alfieri, i-17: essendo poi ricaduto al fine in un qualche fallo insolito,
. d'annunzio, 8-123: abbiamo anzi al e modi e abbigliamento raffinato
ricchezze, così ben gli pare una rocca al lato, come ad un cavalliero pare
signora, dei modi che sembrano acquistati al contatto della cun tempo fa,
. foscolo, xviii-126: gli avvisi al generale d'eckhardt vennero da'signoracci non
, difesa in giudizio e vendetta spettanti al signore nei confronti del vassallo. federico
di signoràggio assoluto. berchet, 140: al mio dolce, vago amor. /
; / perché i beni dello schiavo / al signor vanno in retaggio. gioberti,
introdusse il costume di mettere alcun signore al bando dell'impero, cioè di dichiararlo
, meretrici ed altre disonestà, ricorre al matrimonio; e, per aver la moglie
, un duetto sì dolcemente stupido che al solo ricordarlo io sento l'anima mia tuffarsi
in segnoraggio vene. -con riferimento al cuore e all'anima in quanmoscoli,
è... lo stato nel quale al presente si niure-, dial. ant
del mondo. pensiero di volere al postutto sapere quanti fossero i sud- come
la munda pudicizia, piu aulenfede / al mio segnor che fu d'onor sì degno
. boccaccio, i-04: non bisogna scusa al dante nel viaggio nell'oltretomba cristiano.
comenzaro ad adorare li prìn- con riferimento al componimento poetico in cipi e li signuri
dei. viaggi quanto preminente rispetto al commento. di girolamo adorno e
/ di crescere tanto in grazia al suo signore, / che sarebbe to governano
, proceda con questomodo di voler far paura al gran signore per ottenerla? sacchi,
lunedì, in occasione delle esequie al fu cardinale pico, uscendo di palazzo nostro
segnior a tuttimenbri e li menbri sono servidori al cuore. 2. il titolare
significar ugualmente ciò che paga il vassallo al signore e l'enfiteuticario al padrone diretto.
il vassallo al signore e l'enfiteuticario al padrone diretto. -signore supremo o
supremo avea [l'irlanda] sino al detto anno riconosciuto. 3.
il perduto livorno, applicarono l'animo al farsi signori di porto-ferraio, terra forte e
inf, 2-73: quando sarò dinnanzi al segnor mio, / di te mi
che ti condusse in terra / ti volga al tuo diletto almo paese. /
207: san giovanni crisostomo rende grazie al signore, il quale erasi compiaciuto d'innalzar
di commercio dei peruzzi, 1: al nome del nostro sengnore gieso cristo e della
la legge volle che 'l padre fosse al postutto signore di ciò ch'aveano guadagnato
: il vecchio uomo die essere al suo amico e signor fede, di lei
gli altri hanno vigore d'intelletto sono degli al più bel toro del cornuto
: impongono i servitori comandaste ancora al padre domenico veniero ed al pa
comandaste ancora al padre domenico veniero ed al pa i nomi de'loro
proprie dipendenze una o più persone addette al servizio domestico o ad altre mansioni servili
za, / sì corno fin servente al suo segnore, / s'eo dico cosa
lor signori. gramsci, 11-58: al primo tentativo fascista deve seguire rapida,
alle signore guardie sembri sufficiente. -preposto al cognome o al nome di battesimo di
sembri sufficiente. -preposto al cognome o al nome di battesimo di un uomo,
: ho timore d'esser riuscito temerario al sig. maggi mio signorecon questa istanza e
quale spiegai malamente il mio sentimento intorno al nome d'ifigenia. foscolo, xi-2-584
gentilissima sua e del signor luigi (al quale risponderò) in data 31 ottobre
il governo della missione era stato affidato al signor delmonte, della provincia di genova
ossequio rivolto a un proprio familiare o al familiare di un corrispondente. ramberto malatesta
ramberto malatesta, 286: ho scritto al signor suo fratello una certa coniettura astronomica
, cxiv-20-134: renda ella questa mia al signor suo nipote e mi creda.
mala fortuna ha voluto che si scuopra al sant'offizio il trattato che tenevo con
circa la longitudine. -come omaggio al destinatario o al dedicatario di un'opera
. -come omaggio al destinatario o al dedicatario di un'opera letteraria.
opera letteraria. latini, xxxv-ii-175: al valente segnore, / di cui non
vene. latini, xxxv-ii-254: davanti al segnore / parea che gran romore / facesse
l'oceàn circonda e bagna. -con allusione al possesso carnale di una parini, 355
355: com'ombra il sol ch'oltre al meriggio varca, / donna
: mia canzonetta, adesso / t'invia al mio segno-camera una nebula di colore di fuoco
: / per dio, soccorri un poco al mio altri com'aquila vola. testi veneziani
e i miei lumi contenti / pareano al lampeggiar d'occhi ridenti; / e
gente, che audire / séte venuti innanzi al mio cospetto, / pregar ne vò
. boiardo, 2-18-63: io sono al fin del canto già venuto: / segnori
mira / l'altera donna, e innanzi al re sen viene. / né,
largamente invita / i suoi candidi figli al così detto / banchetto della vita,
petrolio, riuniti a ginevra, sono al punto di partenza. 14.
. g. bargagli, 1-86: ritornando al signor del giuoco, com'egli sarà
, allora il saracino si possa lamentare al signore de la doana. 16
. via. -signori del sale o al sale: v. sale, n.
: a firenze nel secolo xvi, al marchese di ferrara; e fornito il parentado
serenità del suo volto, né sospingerlo al minimo contrassegno di debolezza. -indica
ci dà da bere un signor vino imbottigliato al tempo del console emilio paolo.
. 21. locuz. -andare al signore: morire. cavalca, 20-549
vecchio passò di questa vita e andò al signore e noi ci siamo rimasi in questo
cia- scaduno viva secondo che si conviene al grado e a la con- dizion sua
se sei sottometterà pentendosene: altrimenti servirà al peccato signoreggiante, se difenderà il peccato
muratori, 8-ii-254: i grandi ingegni al pari de'minimi... non
. villani, 8-83: si rubellaro al marchese azzo da esti la città di modena
ostenta di sostenere i diritti del popolo al fine di acquistarne il favore per poi
stato). sercambi, 2-ii-107: al tempo che lucca signoregiava la valdinievole fu
, 3-3- 131: levata larenzia al punto del dì, riscontrò un ricco
, mapiù sicure e più brevi, giungere al cuore del fanciullo e signoreggiarlo.
a una grave rassegnazione. -con riferimento al potere esercitato da amore. pier
libero e presto / l'apre, dando al suo sposo inni di lodi; /
, essendo già febo co'suoi cavalli al sedicesimo grado del celestiale montone pervenuto
e mancava collo spirare del vento; al fragore di un treno ancora lontano,
londra / non la cede in quest'anno al bel parigi, / e un ventaglio
longobardi in italia. -essere al comando di un esercito. cesarotti,
era- si dato alla larga vita, al banchettare, al signoreggiare, senza darsi
dato alla larga vita, al banchettare, al signoreggiare, senza darsi più pensiero al
al signoreggiare, senza darsi più pensiero al mondo del governo della casa.
moglie doviziosa si disponga a vivere sommessa al marito: per lo più ella pretende di
traditor dal gregge tolsemi: / sì signoreggia al mondo l'avarizia! a. brucimi
assoluta padrona della mia libertà, fremeva al solo pensiero di assoggettarsi ad un uomo
: il maggior lume, accioché signoreggiasse al giorno, e il minore lume,
natura le concede atti d'amore che al maschio. e questo avviene perché frigidità
ulloa [guevara], i-28: al principe che vuol si4. contraddistinto.
da troppo domestici pregiudizi, voglio sottoporre al vostro il giudizio mio. niccolini, iii-30
. martello, 6-ii-441: mentre al fier sacrificio l'ara da te s'appresta
. simone da cascina, 211: verrà al tempiosanto suo lo signoregiatore che voi cercate e
di splendore, i quali sono assistenti al signoreggiatore della terra universa.
: tu per quel vero amor, che al cuor tiscemo / pel francin dolce, il
sm. ant. imposta straordinaria dovuta al signore. a. sagredo,
per fine di stabilir in detta summa unutile al re o sia un dritto di signoreggio di
che è proprio, che si riferisce al pittore luca signorelli (1450 c. -
11-55: né con doni o preghiere al signorèllo, / han potuto infrascar punto
, ché tanti ne sono ora et erano al tempodell'autore in italia, sicché ben si
: quel ragazzo, ch'è un narciso al fonte, / era l'onor di
il duca di milano] la signoria al signore messer pandolfo malatesti, dalquale, sendo
prepararsi e mettersi in ordine per potter al bissogno difendersi da la forza franzesca e
quandoci si disponeva a collocare la prima pietra al campanile di santa reparata, oggi santa
proceda con questo modo di voler far paura al gran signore per ottenerla? g.
cor m'uccise, / indi de l'al moglie rimase a fare la
la legge volle che '1 padre fosse al postutto signore di ciò elvaveano guadagnato i
guadagnato i figliuoli. e così andomando io al comune di bologna che le possessioni de'
zione stessa dell'urbanismo concorre al decadimento del la signoria maritale
madonna nostra lia. -con riferimento al potere incontrastato e assoluto esercitato da amore
: xlvii-4: tre donne intorno al cor mi son venute / e seg-
in terra di perdonare le peccata, disse al paralivario stil mie pene al mondo sperse
, disse al paralivario stil mie pene al mondo sperse / e parlando e pian
toglie la signoria nell'uomo e dàlia al nimico. zanobi da strata [s.
. /... sol dentro al mio petto / ha volto in rigid'uso
. rinaldo d'aquino, 141: al cor m'è nato e prende uno
del conte ulderigo ardenghi di cerreta, al ritorno da una di quelle cacce al cinghiale
, al ritorno da una di quelle cacce al cinghiale che vi radunavano allora la signoria
è domare, / che la morte al core ò ministrata: / dominazione se pò
loro grande conottenutala stringersi la ciotola coperchiata al petto, come si mantene amore
con cu [retarquinio] avrebbe saputo parlare al papa in persona era proprio quello di
, lxxxviii-i-281: io, che nacqui drento al bel - per estens.
elegante (una persona, l'aspetala al suo passaggio, seguito da cento sguardi,
nell'abbigliamento, nella delle maniere al consorzio della gente signorile e ai de-
adattavano mirabilcura di sé. mente al patriarcale governo delle cure campagnuole. novelletta anonima
abbastanza dispresente / e, quando giunse al signorile aspetto, / disse: sestata
stumi, non disgiunta talvolta da imperiosità e al 5-178: sua madre aveva
: / per dio, piatà ti prenda al mio gran male. al ricci, quanto
piatà ti prenda al mio gran male. al ricci, quanto sarebbono due firenze, ma
diversa. questa casetta signorile, benché su al quinto piano, tutta messa con gusto
tappeti, la soddisfazione che tutto è dovuto al suo lavoro, la tranquillità della zia
altra marsiglia zingaresca; pare che volga al signorile; la gente del luogo mi
dono signorile e degno / serami intorno al collo una catena / d'amor, di
, / il brutto adorna e dà grandezza al vile. manzoni, pr. sp
della mia vita). -destinato al ristoro di persone ricche, raffinate (
da un genere all'altro, dal domestico al signorile. fanzini, iii-175: fuori
, signore, / a la clemenza, al signoril perdono / le tempre del tuo
egli salìo signorilmente adagio / perli marmorei gradi al gran palagio. marino, 1-20-323: ne
ii-114: ecco in che maniera avea risposto al to, destro e manieroso quanto
era proprio un lavoro da bestie, che al confronto il lavoro della lancia era da
. gobetti, 1-i-576: l'opposizione massonica al fatando fuori delle linee: il tennis
: signor no; voi non fate al caso mio. bechi, 2-271: «
le, dalla manciuria a formosa e al giappone. signorto, sm.
oggi mi porterò a farne la restituzione al signor dottor bianconi. f. argelati,
divisione per caste. -anche sostant. e al plur. per indicare la comunità stessa