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vol. XVII Pag.68 - Da ROMPERE a ROMPERE (11 risultati)

una burrasca mi ha fatto rompere vicino al faro. guerrazzi, 1-447: reduce

tante tempeste che teme di rompere e al porto sospira? ovidio volgar., 6-383

caduti erano. sacchetti, v-12: conviene al religioso esser casto, povero e astinente

che scoglio rompesti! / tu rompesti al timor d'esser tradita. giannone,

: dico a'cartesiani, non già al cartesio, poiché sebbene da'suoi princìpi

-smorzarsi (un grido). - anche al figur. mazzini, i-79: il

.... guastarsi, volgere al brutto (il tempo).

comincerà il passo della selvaggina, andranno al ^ castello'di gallico per la caccia

a un'altra irregolare e in partic. al galoppo. viani, 14-62: rettitudine

. pucci, cent., 86-89: al fine i guelfi si rapper tra loro

con la chiesa sembra..., al cattolico d'oggi, un atto anacronistico

vol. XVII Pag.69 - Da ROMPERE a ROMPERE (15 risultati)

, onde da cavarzere a pettorazza sino al mare è tutto un lago. bacchetti,

., 342: rivolto l'anno intorno al die de la sua morte, uno

fuori arsura, la quale, uscendo al monte come fosse un fiume e illiquidendo i

. birago, 569: un giorno al romper dell'alba alla sprovi- sta toccando

ché ne siamo tuttavia nel golfo e domani al romger dell'alba ne giungeremo in veduta

224: sul fuggir de la notte / al romper de la luce, 7 quando

orologio traudito in una stanza / d'albergo al primo rompere dell'aurora. fenoglio,

vede... rompere lontanissimo, al di là di molti prati e di una

/ poich'ella nel palagio, esso andò al tempio, / le donne ornate ruppero

i-456: i soldati rompevano in mezzo al seminato, talché a malerba gli piangeva il

territorio. sanudo, ii-1136: quanto al tempo et il loco di romper a

volgar., 12-1 (242): al quale immantinente diomede, rompendosi a ridere

mai più inteso pria / successo e al mundo. caro, 12-i-241: so che

scìntati la tua spada, me la cingesti al fianco / dell'esercito in faccia,

roberto, 1-149: sconsolata, impietosendosi al proprio destino, rompeva

vol. XVII Pag.70 - Da ROMPERE a ROMPERE (9 risultati)

. chiabrera, 1-iii-307: gran segno al fin di passion sofferto, / rompe

b. corsini, 9-9: del torracchione al popolo commista / comparve al fin tutta

del torracchione al popolo commista / comparve al fin tutta la cavallina, / gente che

fossero, non si credevano poter reggere al contrasto. -rompere gli accenti sul labbro

così netti di riprensione che rompiamo gli occhi al ripren- sore. -rompere gli

putiferio. muratori, 14-38: lo al sicuro romperò i bambocci, s'ei

, 4-ii-365: vuol rompere i denti / al tarlo occulto che il mestier le rode

). de'pedanti, / per fare al aiavol quel ch'era dovuto, / volse

sentiero, / quasi onda di torrente, al bel pensiero. navarca, perch'

vol. XVII Pag.71 - Da ROMPERE a ROMPERE (8 risultati)

la passion di cristo tolse la vita al figliuolo e ruppe il cuore della madre.

: ecco pur, labra mie, rompeste al fine / l'amoroso digiun nel cibo

della schiena. -rompere il freno al cuore: lasciare libera espressione ai sentimenti

/ lascia che rompa il freno / al cor riconoscente un popol fido.

custodito seno / le nevi e rompi al bel pudore il freno. -rompere

essere mai comparito uomo ad introdu- cermi al cospetto vostro. -rompere il freno

, lxxx-3-701: quando arciducali non stessero al stabilito e permettessero a'segnani le solite

, 2-1-219: ei nato a far che al secolo presente / invidia porti la futura

vol. XVII Pag.72 - Da ROMPERE a ROMPERE (7 risultati)

^ n. 14. -rompere qualcosa al lido di morte: andare per sempre

fuicaia, 2-2-11: romper di morte al lido / con rotta vela e con

, non tanto rispetto a me che al buon arici mio amico, mi ha

amorosa. nievo, 311: circa al romperla colla pisana, era già d'accordo

però cianciato e detta la mia ragione al re medesimo. ma preveggio che vuol

piegarsi: preferire i rischi più gravi al cedimento alla volontà d'altri. loredano

il collo, si truova la scala al buio. idem, 367: le piccole

vol. XVII Pag.73 - Da ROMPETORE a ROMPICOLLO (4 risultati)

ha i rami molto rompevoli e acconci al cadimento del coglitore. 2.

due camere dominate dal sole della mattina sino al mezzodì. luce ve n'ha quanta

e anche a imprese e ad azioni al limite della legge. varchi [

petron ferrigno, / ed ha 'n cima al cucuzzol d'un mecigno / un pezzo

vol. XVII Pag.74 - Da ROMPICORDONI a ROMPIMENTO (6 risultati)

/ non viddi mai più bella scena al mondo. c. e. gadda,

vendere a un prezzo molto inferiore rispetto al valore effettivo. salvini, v-1-2-4:

una roccia. landino, 114: al derimpetto del fin suo in italia è pe-

un poco de mastici cotta, vale al rompimento delli budelli e nervi. ammirato,

muratori, cxiv-14-144: questi sono attendati al panaro; e certamente, se mai

mi onori di stracciar subito questo fogliaccio scritto al solito correntissimamente ed alla peggio con mille

vol. XVII Pag.75 - Da ROMPIMURO a ROMPISCATOLE (10 risultati)

villani, 12-8: fu rompimento di fede al comune per molti cittadini che doveano avere

e maggior rompimento è quando si rompe al signore. firenzuola, 250: come vorrei

di se stessa per la soverchia dolcezza che al cuor sentiva, non potendo, qual

volte morire che in menoma parte piegarsi al rompimento della sua fede. -rottura

: per farsi eglino tiranni, dànno luogo al rompimento della giustizia e di tutte le

questa imboscata per tirarli in gara et al rompimento di quella congrega.

gli aquiloni e sollevate fonde, minacciano al vascello o l'mghiot- timento ne'vortici

pare / diè tosto agli assassini, al tagliaborse, / ai parricidi, ai

, qualche panca scolpita, o, tutt'al più, le di lui care

volgare che si dà in qualche luogo al gipaeto od avoltoio barbuto. 3

vol. XVII Pag.76 - Da ROMPISCATOLESE a ROMPITURA (5 risultati)

cavai, cui dopo achille / rompi-schiere onorava al maggior segno. = comp

», 15-x-1959], io: dando al motore un'accellerata rompitìmpani. c.

machine... finalmente sono preparatorie al lavoro sì del lino che della stoppa

di vivere impio lo fece più odioso al popolo romano che alcuno altro inimico che avesse

, i-450: vi sono machine proprie al lavoro del fino lungo;...

vol. XVII Pag.77 - Da ROMPIVASSELLI a RONCARE (9 risultati)

]: 'romulare'. uno de'nomi dati al fico sotto il quale furono allattati dalla

volto, quando / rosso di strage intorno al roman vallo / cacciavi il temerario /

, i-84: da'romulei rostri o innanzi al trono / del dittator superbo udir si

, selvaggi suoni udendo e miste / al romano sermon runiche voci. faldella,

ed e'mi minacciare, / rivoltandomi al petto ranche e stioppi. monti,

taglio ponta in cima e ponta dirieto al taglio come la ronca bolognese.

d'annunzio, rv-2-51: egli giunse al suo solco, snudò la ronca;

; e... aprì gli occhi al passeri, il quale troppo avea deviato

1-i-56: sarà tenuto [il massaro] al roncaménto di tutte quelle ripe sì dei

vol. XVII Pag.78 - Da RONCARE a RONCHIOSO (5 risultati)

/ ronchi e palleggi i bianchi marmi al sole. viotti, 19-315: 1

recidere con uno zappetto le erbe inutili al piede delle piante. far la roncatura

fondo di ca- salecchio, pochi chilometri al sud ovest di rimini, dilaniandosi un

aveva ronchiato quand'ella era passata vicina al casotto. 3. tr.

... / un uom da por al ciel dubitazione. bresciani, 6-iii-242:

vol. XVII Pag.752 - Da SCALAMARATO a SCALARE (6 risultati)

l'hanno si costruisce e si applica al momento del bisogno e poi si ritira.

scalandrone 'scala di legno fissa per salire al soppalco'e genov. scarnò; cfr

, 3-29: per alcuni stipiti di metallo al modo scalario infixi... commodo

la tenuta di conti correnti in base al quale gli interessi vengono conteggiati sui saldi

tro picali del sudamerica appartenenti al genere eterofillo (e noti anche come

che formano ampi lobi e, grazie anche al colore, ricordano la luna falcata.

vol. XVII Pag.753 - Da SCALARE a SCALATA (7 risultati)

il mondo è per voi come l'albero al monello che n'abbraccia il fusto alla

di bei palazzi antichi che guardano, al di là della strada tranquilla, sui giardini

porto che si estende dalle banchine fino al mare, scendendo a gradini.

-figur. tentativo di indurre tanimo al peccato, tentazione. f.

s'era sbizzarrito nel darle la scalata al balcone o nel cantarle la serenata dalla

pieno di calcina, dette la scalata al tetto del circolo della 'bohème'. bacchelli,

, 1-125: 1 venti che ruzzano al di là debbono faticare per la scalata

vol. XVII Pag.754 - Da SCALATAMENTE a SCALCAGNATO (14 risultati)

6. figur. tentativo di salire al potere, anche facendo ricorso a mezzi

un complotto precedente di ritentare la scalata al potere col pretesto dì tunisi. gobetti

limiti a pensare la maturità come scalata al potere attraverso le vie di montecitorio.

guisa la capegliaia che dall'assalto, datomi al maschio, restarono le scalate.

13. locuz. -dare la scalata al cielo-, aspirare ambiziosamente e superbamente a

dalla guerra de'giganti: dar la scalata al cielo. -scalata all'olimpo-,

, 346: il diametro degli orbi fino al quinto era di 12 dita in circa

, scalati, la cui statura dall'uno al l'altro viene via via

cresce o si riduce progressivamente in base al reddito (un'imposta). mamiani

robe di moda e ciò che serve al fasto ed al lusso, e decretando,

e ciò che serve al fasto ed al lusso, e decretando, laddove occorra,

più o meno carico e scalato fino al biancastro. 6. frazionato nel

e beffe e risi e querimonie misurate al basso dallo scalcagnare sul ciottolato, e

strappata di filetto gli feci voltare [al cavallo] quella sua testaccia a diritta,

vol. XVII Pag.755 - Da SCALCARE a SCALCIARE (7 risultati)

, 23-115: vive [de pisis] al 'vittoria': lo scalcagnato albergo che già

non è scalcata, non ti mena mai al termine; ma se tu la scalchi

t'è utile, allora ti mena al termine ed al fine. qual è questo

, allora ti mena al termine ed al fine. qual è questo fine? questo

di cagliostro senza distinzione; / cuoceranno al tegame i maccheroni, / e,

, ai precetti divini, allo stimolo al bene e alla perfezione spirituale (la

. cavalca, 20-39: irato contro al suo corpo medesimo dicea così, battendosi:

vol. XVII Pag.756 - Da SCALCIARE a SCALCITRARE (4 risultati)

percorreva tutto il palazzo e si mescolava al mormorio delle fontane, allo scalciare dei

mentre disegnavo il cavallo, ne ero dominato al punto che facevo molto più grandi del

: non è detto... che al cinema rionale, piccolo e scalcinato,

arbitrio deh'ultimo scalcinato poliziotto turco condurre al posto di polizia una donna musulmana.

vol. XVII Pag.757 - Da SCALCO a SCALDAMOTORI (18 risultati)

messere agostino scalco, che la dessi al papa. g. frollieri, 451:

g. frollieri, 451: teneva ancora al governo de la famiglia [della signoria

e governava i servitori e tutti quelli deputati al servizio del palazzo, al quale si

quelli deputati al servizio del palazzo, al quale si prestava obedienza per tutte le cose

prestava obedienza per tutte le cose pertinente al servir loro. a. briganti, 375

quale ha cura di mettere il mangiare innanzi al signore. luna [s. v

foreste dove s'accucciava la selvaggina destinata al mio arco e al mio scalco.

la selvaggina destinata al mio arco e al mio scalco. -con riferimento a

calva de lo scalco secreto, corso al romore. viaggio degli oratori veneti, lli-9-112

papa spende... un ducato al giorno, che di sua propria mano

forni di riscaldamento e, anche, al loro scarico a processo ultimato.

, 4-96: a gran fretta la portare al letto / con panni caldi e

ingiuriose, con allusione all'asino e al bue che riscaldarono gesù nella mangiatoia)

invar. apparecchio elettrico usato per mantenere al caldo la biancheria. l'illustraztone

cima a tutte, dando nuovamente inizio al gioco. r. borghini, 2-37

via in ogni modo questo vizio di scaldamento al vino, perché, oltre che fa

per sonno, per li fummi caldi risoluti al capo per lo vegghiare, e da

sulla quale il pilota porta i motori al massimo numero di giri prima di iniziare

vol. XVII Pag.758 - Da SCALDAMUSCOLI a SCALDARE (14 risultati)

anonimo, i-487: neve mi scalda, al fuoco mi ricento. dante, xliii-16

cavalca, 21-221: la candela posta al muro, pognamo che non tarda, almeno

petrarca, 146-8: o piacer onde tali al bel viso ergo, / che luce

il sol vers'occidente, / scaldando al tauro le dorate coma. pallavicino, 1-271

rai / scaldava il sol la terra al tempo buono? carducci, iii-9-159: sua

il sole / scalda forte, appoggiato al muretto. caproni, i-101: aprile /

più scalde, vatten dentro e, al tuo ritorno, / arrecami un mazzetto di

noi che entriamo. -dare sufficiente calore al corpo di una persona o a una

a una fonte di calore; tenere al caldo. fasciculo di medicina volgare,

argento, /... / quelle al vago desio forma e descrive / e

forma e descrive / e ministra materia al suo tormento, / ché l'imagine

anzi il sangue reagiva, sferzato, al rigore montano dell'acqua. pavese,

, giova alla digestione. -dare al corpo il calore necessario (il sistema

fan vessica et ardore, / scaldano e al capo fan dolore. mattioli [dioscoride

vol. XVII Pag.759 - Da SCALDARE a SCALDARE (16 risultati)

, resto per ciò porgendo i voti al cielo e le carte a voi. pananti

sua lunga vita monotona, si scaldava al sole di quell'amore. jahier,

, i-15-14: fate che. lla madre al die d'a- more / faccia a

scaldi. l. giustinian, 1-97: al dolce e bel solazzo / non esser

, 45: amor, che me scaldava al suo bel sole / nel dolce tempo

dante, purg., 21-05: al mio ardor fuor seme le faville,

poggia tegghia a tegghia, / dal capo al piè di schianze macolati. crescenzi volgar

di più forte operazione, e tosto al capo sale e bollire e scaldar fa l'

scalda. galileo, 1-1-313: quanto al flusso e riflusso..., non

calore per essere stato messo o esposto al fuoco (un cibo, una bevanda,

). cavalca, 20-65: stando al gran fuoco per tre ore continue [

cherendo giva, / gisse a scaldare al fuoco / a casa, da una pruna

della chiesa di san bartolomeo, la sera al fuoco a scaldarsi, dieci compagni d'

arrostendosi il corpo manzi, ed esponendo al vento ed al reuma le spalle. pavese

manzi, ed esponendo al vento ed al reuma le spalle. pavese, 10-72

/ o perché pur metti più legna al fuoco / se non pati che l'uom

vol. XVII Pag.760 - Da SCALDASALUMI a SCALDATO (8 risultati)

, 467: mi andavo scaldando al lavoro come la locomotiva prima di partire

: domingo bevve, curiosamente attento al briciolo di ilarità e sorpresa che gli si

di scaldarsi. 23. avvicinarsi al momento cruciale (una situazione).

. verga, 8-125: dovreste correre al paese e scaldare il ferro mentre è

vassoio traforato sul quale il salumiere sistema al caldo i salumi che vende già cotti (

scaldatina': scaldarsi un po', sempre al fuoco non al sole, né con altro

un po', sempre al fuoco non al sole, né con altro corpo che

ingredienti si mettono in un vaso scaldato al fornello. -sostarti. sarpi

vol. XVII Pag.761 - Da SCALDATOIO a SCALEA (10 risultati)

questi, che usa scaldino e cucchiaio picciolo al calice pe'freddi e per misura dell'

paesi. monti, x-2-244: misto al suon dell'onda cne superba / dell'

onda cne superba / dell'alto giuramento al mar correa, / sul fiero campo

mi scalduccio, ti scaldùcci). starsene al calduccio; riscaldarsi. - al figur

starsene al calduccio; riscaldarsi. - al figur.: consolarsi, confortarsi.

il bel desìo di fama: / e al suo tepor scalducciasi vecchiezza. cicognani,

sole del falso inverno, anceschi indulgeva al facile filosofeggiare e alle blandizie elegiache della

: come a man destra, per salire al monte / dove siede la chiesa che

-in metafore allusive alla ricchezza, al potere. carducci, iii-1-525: pur

, ii-220: nel bosco, dal capo al piede della collina, egli aveva costruito

vol. XVII Pag.762 - Da SCALEA a SCALERATA (6 risultati)

: quando l'asse è obliquamente inclinato al piano della base, allora il cono

in unione del medio a far fare al collo i medesimi movimenti in avanti o

caldo, arroventare. chiose al de consolatione philosophiae'[tommaseo]:

non monta, / con entrambe le mani al mur s'apprende. baldinucci, 143

m cima, che serve di ponte al pittore per dipigner tavole di grand'altezza.

sopra le quali 1 cavalieri... al dintorno de'lor signori ebber luogo.

vol. XVII Pag.763 - Da SCALERATO a SCALFARE (16 risultati)

calesse. sergardi, 1-328: oggi al bordello / la gioventù romana si ricrea

/ la gioventù romana si ricrea / al gioco di tre sette: ivi il più

giù per la mia scaletta che va al tinello. forteguerri, 28-103: strana cosa

/ un gran cavallo e che regga al suo piede. parini, 673: quindi

per scalette strettissime ed oscure fino sopra al tetto del palazzo, e di là

ad una grossa e lunga leva sottoposta al peso che si vuole alzare. d'antonj

erano dodici certificati di pubblica rendita consolidata al cinque per cento, con la loro scaletta

pezzi grossi. montecuccoli, i-127: al maneggio dell'artilieria si richieggono: lavette

scalette di trillo... devono al certo apportare gran lode ed onore al perfetto

devono al certo apportare gran lode ed onore al perfetto esecutore. tommaseo [s.

d'este, 116: si propose al santo padre l'acquisto di tutte le

mano in mano che si paga dal debitore al creditore. fusinato, ii-13: dopo

g. berto, 5-250: mi metto al lavoro con un impegno direi addirittura eccessivo

soldati, 6-410: questa terra unica al mondo, che scende al mare per

terra unica al mondo, che scende al mare per un pendio roccioso, ripidissimo,

, calata a monte di un mulino al di sotto del livello dell'acqua, rende

vol. XVII Pag.764 - Da SCALFARE a SCALFITTO (5 risultati)

un foglio, lo depose sott'occhio al marito, scalfiggendo la carta con l'

pronom. ferirsi, graffiarsi. - al figur.: corrompersi, decadere.

; e l'uomo che pensava, grazie al pensiero (bella roba), non

è seguito lo sbranamento, s'adatta entro al prefatto scalfitto un ramuscello fazionato in maniera

durante la quale le donne in lutto al passaggio del feretro levano acute grida accompagnate

vol. XVII Pag.765 - Da SCALFITTURA a SCALINO (9 risultati)

guerriero cagliare a una disfida, fuggir davanti al nimico; e poi dargli, in

xiv. -anche sm., specie al plur.: membro di tale casato.

comanda strada e guado. -sottoposto al dominio dei della scala. piovene,

dei signori della scala, con riferimento al loro stemma, su cui compare, come

ricordavano l'ultima esecuzione scaligera che risale al 1929. buzzati, i-141: non

avanti a sé e in senso trasversale rispetto al percorso e al pendìo; è adatto

in senso trasversale rispetto al percorso e al pendìo; è adatto a superare ripide salite

. disus. l'insieme dei pedali posti al di sotto del sedile dell'organista.

i teucri, che di botto / al povero misen la pira alzàro: / e

vol. XVII Pag.766 - Da SCALINO a SCALMANA (16 risultati)

sulla neve per dare un sicuro appoggio al piede. ramusio [estete],

scalini, ed essi in cambio stando uno al sommo e l'altro alla base della

, 5-54: lo stesso era seguito al brunellesco, ora che mi ricordo, nella

navate laterali, dove i pilastri appoggiati al muro sono alti da terra due scalini

noi con milioni di piccole dune fino al più remoto orizzonte. 6.

onde non gli manca che un solo scalino al capitaniate. fucini, 597: v'

era cosi lenta e spiccata che per giungere al punto culminante bisognava salire ben tre scalini

dro- ghiera polacca o del lavandaio rumeno al primo scalino della prosperità. -età

contenere gradatamente certo numero d'anni, al cui scalino arrivando l'uomo pericola nella

della capitanata era per me uno scalino al grado di colonnello proprietario. giacosa,

una posizione di privilegio (con riferimento al primogenito quando nasce un fratello).

segneri, iii-1-242: per questo si trovano al mondo dei peccatori, perché si truovano

canti mitologici [del magnifico] stanno al 'corinto'e all''ambra', cosi i

, 1-382: da uno scalino si sale al secondo e dal secondo fino al più

sale al secondo e dal secondo fino al più alto, e d'una scintilla cresce

mi disarma. / ma pria che al tutto mi levi la scarma, / te

vol. XVII Pag.767 - Da SCALMANARE a SCALMATO (10 risultati)

caldo al freddo. -anche: congestione causata dal-

] da parte, imperò senza pregiudicare al dono dei tre volte più che preziosi

sentirsi sul ginocchio una mano le chiami al viso quella scalmana. 5.

? -rabbia (di aver perso al gioco). aretino, 26-59:

buon ordine il corteo e farlo marciare al passo, come un reggimento.

. casotti, 1-2-6: disse celidora al banditore: / « io so che non

morì. guerrazzi, 16-147: va'pure al monte cenisio e divertiti: procura non

la ciurma d'agitati a folleggiare sotto al monumento di leopoldo. moretti, ii-203

giovano alle scalmanature e alla scabbia, al dolore della pianta del piede, alla

, i... i dimora al monte là 'u vo ispesso calmo.

vol. XVII Pag.768 - Da SCALMATURA a SCALO (18 risultati)

e iuova a le scalmature della scabia, al dolore de la pianta del piede e

il fulgido odisseo dava la vela / al vento uguale, e ferme avea le

remo; serve da sostegno e da fulcro al remo durante la voga (e a

infixo ne la sponda de la nave, al quale alligato è il remo. barbaro

l'arte vana / nulla più ministrava al nocchier tristo / contra 'l rapido flutto e

: va', metti tutta la gente al remo, tira su l'àncora, dàmmene

, dàmmene il segno; poi attenti al fischio, e giù in un attimo i

sono fatti gli scalmi delle ondole, al modo d'una forcella ricavata da un ramo

seguito all'altro dal più grosso al più fine, costituiscono le coste delle navi

di legname, e gli scarmi sono al contatto l'uno dell'altro, tranne alcuni

scalmo: stare ai remi, essere al posto di voga. g. argoli

scher- motti. significa disporre e fermare al loro luogo gli scher- motti delle coste

o piè dritti del gran forno sino al coronamento, e che trovansi più all'indietro

lunghissimo tempo, le mercanzie, è al dì d'oggi sott'acqua. guglielmotti,

razione e lungo il quale essa scorre al momento del varo; generalmente comprende

mercantili stabiliti lungo le rive murate, al piano del terreno che resta scoperto a mare

idrovolante di sotto sopportava il maggior consumo al decollo e quello di sopra risparmiava carburante

da per tutto: in vettura, al parlamento, su per le scale degli uomini

vol. XVII Pag.769 - Da SCALOCCIO a SCALONE (8 risultati)

stazione ma in una via laterale, vicino al passaggio a livello dello scalo merci.

da connettere con scala, passato al signif. di 'ponte d'approdo'e,

, 789: 'scaloccio': remo lungo, al costume delle galere, maneggiato da tre

perché è di difficile digestione; stimula al coito chi ne mangia. corrado, lxvi-2-

. alla tavola ed abbiamo cominciato a giuocare al sette e mezzo. la mia antica

per cui la neve brillava come alluminio al sole. 3. bot. region

a condire i pasti con la salsa al pover uomo... e alla zuppa

, scagnandosi sulle ali, portare innanzi al centro, e s'approssimò alla detta

vol. XVII Pag.770 - Da SCALOPINI a SCALPELLATO (4 risultati)

estens. fetta di mela posta a essiccare al sole. sbarbaro, 1-250:

gola tutti gli stufatini, scaloppine panate e al madera. = dimin. di

lo statuario d'avere scalpellato un marmo al rovescio. baretti, 6-172: per fare

orticelli è stato in più luoghi mestiere aggiungere al sasso, e in più altri scalpellarlo

vol. XVII Pag.771 - Da SCALPELLATORE a SCALPELLO (4 risultati)

ultime strofe: a me pare che al reale così arditamente scalpellato da dante in

un de'prigioni dal bonar- roto estorto al sagro..., fasciato dalla cintola

strade. moravia, ii-465: guardavo al capitello con la faccia del demonio e pensavo

. -lo scultore (e al plur. può indicare anche una particolare

vol. XVII Pag.772 - Da SCALPESTARE a SCALPITARE (8 risultati)

182: loda lo scarpello, / attienti al pennello, / costa manco e par

densi un branco scalpicciante che si rivela al grave e improvviso odore. pirandello,

7-888: il vitellino era là coll'acqua al collo, la madre tentava di spingerlo

e cadenzato (con partic. riferimento al battere di un martello o al calpestìo

. riferimento al battere di un martello o al calpestìo ritmato di danzatori). -

argoli, 510: riverite colui che sino al piede / di finissimo marmo ivi si

di corsa, o di cavalli lanciati al galoppo. benvenuto da imola volgar

agg. che scalpita; che procede al galoppo, in modo impetuoso e con

vol. XVII Pag.773 - Da SCALPITATO a SCALPORE (5 risultati)

iii-20- 400: i cavalli attaccati al servizio scalpitavano impazienti nel cortile. gavoni

come un puledro lanciato di primavera dalla stalla al irato. paptni, 39-201: per

cercherai per essa, dirizzi le vele al vento, né, a ciò che tu

terreno degli zoccoli di un cavallo lanciato al galoppo o di un altro animale

. faranno uno scalpore del diavolo perché al tenore sia data facoltà di cantare a san

vol. XVII Pag.774 - Da SCALPORISTA a SCALTRIRE (7 risultati)

della vittoria di austerlitz giunsero a milano innanzi al natale: se ne fece un grande

/ per dieci giorni, e scaltramente al niego / si mise di voler che per

. f. frugoni, 3-i-263: al vedermi ch'io feci colto sul fatto,

il personaggio di pazzo che passò dipoi al governo della provincia d'asmir. chiari

recluso dal mio amore che sapeva mettere al servizio della gelosia tutte le scaltrezze e

aurea volgar., 354: bene pare al postutto questo miracolo non simigliante a la

usar la menzogna come un doveroso istramento al servizio di dio e a difesa de'

vol. XVII Pag.775 - Da SCALTRISMO a SCALTRO (7 risultati)

adalgiso. assarino, 4-127: è piacciuto al facitor del mondo d'aricchir le donne

; che è portato all'inganno e al raggiro (una persona); subdolo

battoli, 2-3-42: non v'è al mondo nazione più de'cinesi scaltrita e

scaltrito del fistolo, gli pinse in cima al capo anche un paio di comicini.

da pochi scalteriti malignamente andavansi vociferando strani al tutto e micidiali. -che è

cose del mondo, come una scaltritaccia al paragone di una monaca, velata,

inaccerbirla e ridurla a poco a poco al mio volere. gualdo priorato, 3-iii-24:

vol. XVII Pag.776 - Da SCALVAME a SCALZARE (5 risultati)

del toro / per sottrarre l'ostia al potente? -con riferimento alla personificazione

che scandalo) se n'empieva sino al gargatto. magalotti, 7-50: non

grande a uno scalzacane pari vostro e al suo matrimonio? cassola, 2-301: lui

e s'egli è matto. note al malmantile, 5-54: 'scalzagatto': uomo

. passeroni, 3-123: vedo che al dì d'oggi / tutto il mondo è

vol. XVII Pag.777 - Da SCALZARE a SCALZARE (13 risultati)

poi ne * regi tetti? / mescere al dio, scalzarlo, riforbirlo,

. per estens. rimuovere il terreno intorno al pedale o alle radici di una pianta

movendo all'arbor guerra, / getteranlo al fin per terra. manzoni, pr.

la pianta, per metterle le radici al sole. 1rea, 7-500: il coltello

terreno] dal cominciar della muraglia fino al fondo del fosso, sì che si

sostenendola via via con puntelli di legno sino al fine del lavoro, terminato il quale

si ritrova intersegandosi insieme e cava dinanzi al sasso l'opposto terreno o sabbione e

.. s'awien pur che fiume al piè lo scalze / e 'l costringa ad

, / move co'l suo cader tanta al suol guerra / che par che cada

diligente / lo scalza in prima e porge al mal conforto. tommaseo, cix-i-223:

gatto, 2-207: si portavano le mani al capo e alla faccia e chi spiccava

che dilucidi assai le cose, oltre al gusto che si ha dello scalzare il compagno

quella grande imperia erano atte a scalzarmi al mio tempo. varchi, 18-3-199:

vol. XVII Pag.778 - Da SCALZATA a SCALZO (12 risultati)

e abolire la smorfia che subito sogliono fare al solo pronunziare il suo nome? moravia

capo e in gonnelle con lo capresto al collo,... tutti insieme

milizia, vti-356: indi si farà al di dentro un muro di fabbrica in

. per estens. ripulito del terreno intorno al pedale o alle radici (un albero

disus. che scalza il terreno intorno al pedale o alle radici di una pianta

ripulitura del terreno intorno alle radici o al pedale di una pianta per favorire l'

-con metonimia: cavità o fossetta aperta al piede di una pianta. soderini

di fare una semplice scalzatura solamente vicina al piede. 2. stor.

denominazione con cui venivano chiamati gli appartenenti al sacro ordine della penitenza di gesù nazareno

fiorentini, 88: venendo il decto imperadore al de- cto papa in lombardia, per

felice, scalzo, con quella corda al collo, con quella lunga e pesante

scalza, / fresca come una prugna al gelo mattutino / giunge nella sua stanza

vol. XVII Pag.779 - Da SCALZO a SCAMBIABILE (8 risultati)

fine, eccetto la poetica che corre al battesimo del nome, non curando d'

su le canzoni et in sul cantare al libro, vattici scalza. moniglia, 1-iii-230

e giorgina spressa, / iscalzona aventata al mal ministra, / che troia par

[in agosto] i panna- fani al fresco e si scamatano dalla polvere. redi

strofinar sedie e scamatar portiere. note al malmantile, 9-53: il proprio significato

e dei capi di squadra si dànno talora al cimare dei panni e allo scamaidare della

che da'saioni uscian le tarme / al forte scamatar di loro sferra, /

di loro tira m'era salita insino al naso. = voce di area

vol. XVII Pag.780 - Da SCAMBIACOLORE a SCAMBIARE (9 risultati)

. fortini, iii-95: me n'andarò al letto di caliopea e fingerò che la

, 326: questo petto mio, entro al quale si dispongono le leggi delli elementi

st'altro tenore, facendo le pause al fin de'versi... non ti

disordinati e inconsapevoli dell'accaduto, tornandosi al campo, nelle stazioni degli inimici, scambiandole

lorenzo de'medici, 12-790: bisogna al metter drento ben guardare, / il luogo

imbrattare / la tenta e fassi male al poveretto. aretino, 20-303: quando

romito del bastone, / vuol tornare al suo letto e scambia quello. / va

qualche impiegato di strade ferrate, preso al laccio dagli associatori, potrà in buona

io dire, né potrei, intorno al rossini. farei di quelle solite frasi più

vol. XVII Pag.781 - Da SCAMBIARE a SCAMBIARE (10 risultati)

: disgraziata quella monarchia che, appoggiandosi al solo onore, scambiando di necessità mille

buon cavallo ambia, / lieto camina al destinato porto, / e quando è stracco

aremo da temere di uno nuovo re al tucto oltramontano che da uno italiano. buonarroti

due in due mesi il supremo magistrato al quale si riferiva la somma delle cose

strettezza e rigidezza del prigioniere che scambiò al segretario un servo moro datogli a recare

gli può capitare alle mani, lo porta al magazzino e scambialo in vino subito,

. 6. collocare una parola al posto di un'altra ritenuta meno opportuna

587: notate bellezza e forza che dànno al primo verso que'due aggiunti che dipingono

e quattro baci, poi ciascuno ritorna al suo posto. visconti venosta, 450

la notizia.?. rispondere al fuoco della fucileria o dell'ar- v

vol. XVII Pag.782 - Da SCAMBIATA a SCAMBIATORE (13 risultati)

, runa alla donzella e l'altra al garzone. 11. trasformare a

liquore nel seno, benché ti paia al di fuori che sieno uomini o donne quali

425: il bel cavallo qui le zampe al trotto / scambia a test'alta.

amicizia, come pegno d'amore o al fine di completare una collezione.

nozze acconsente, essendo sempre stata dedita al chiostro. - (oh v'avete

similmente si han da dare cibi proporzionati al corpo e alla complessione de l'uomo,

il piede sinistro si colloca di fronte al piede destro in modo da toccarne la

il piè sinistro e spingerlo tanto innanzi al destro che quasi con il calcagno di

ddlimpo in sé racchiude, / tutta al volto ai costumi alla favella / pari

letterario di klimt. 2. messo al posto di un altro per errore (il

. villani, 10-169: i fiorentini presono al loro soldo messer beltramone del balzo,

, quando siamo, come si dice, al quia, si mette in quella voce

ufficiale [30-ix-1986], 11: modificazioni al decreto ministeriale 28 novembre 1980 che stabilisce

vol. XVII Pag.783 - Da SCAMBIETTANTE a SCAMBIEVOLEZZA (9 risultati)

priego della scala caggi, / scambiettando al duol dello strozzule. boiardo, 3-2-31:

tutto per far ad un tratto due burle al vecchio rimbambito, che mi debba aspettare

, giacché questo scambiettare uffiziali era conforme al suo genio. -modificare in modo

un bell'inchino, / diceva: « al vostro onor ». algarotti, 6-28

, la donna dritta come filo di spada al suo scopo ch'era la promozione del

usignolo. faldella, iii-73: quanto al pianoforte, le mie dita le avevo

mie dita le avevo martoriate cinque ore al giorno per cinque anni... ed

che abilità posseggono nel dar lo scambietto al collega o l'aire a uno scandalo!

con iscambievol sorte, / se pasto è al viver mio la morte altrui, /

vol. XVII Pag.784 - Da SCAMBIEVOLMENTE a SCAMBIO (8 risultati)

e 'l mancamento dell'acque, per fino al crescere e allo scemar di quella.

e vestita con vesti che s'accostano al nudo, sfidandosi scambievolmente gli avversari al

al nudo, sfidandosi scambievolmente gli avversari al corso ed aiutandosi... i compagni

un alzar di braccia, un gettarsele al collo scambievolmente. massaia, i-45:

amorosi lor sensi, aspettando occasione opportuna al comprobar co'testimoni ciò ch'esprimerebbero con

della bilancia. marino, 1-15-121: scambievolmente al bianco quadro il nero / succede e

, equivoco. firenzuola, 2-283: al semplicello, che aveva più voglia e

guardò con disagiati occhi e spallucce aggricciate al focoso scambio fra collina e riviera.

vol. XVII Pag.785 - Da SCAMBIO a SCAMBIO (10 risultati)

ebbe l'anello, quantunque gravetto paresse al conte e lei, in iscambio della figliuola

figlio sia. masuccio, 18: al buio corno cieco fu condutto in sala,

istanza dal gran duca desse lo scambio al governatore di porto-ferraio. sospetto, secondo

era il vescovo de'soderini am- basciadore al re e ogni dì scriveva che gli mandassi

: la quale alla prima battaglia tornò al giogo... per la tema particolare

avvaleva della possibilità di mandare un altro al suo posto. documenti della milizia italiana

potendo sostituire subito uno scambio, quale al detto magistrato parrà e piacerà. nardi

un altro. -in scambio di qualcosa: al posto di essa. 5.

. nel contrappunto, intervallo effettuato, al momento della transizione, nel rispondere al

al momento della transizione, nel rispondere al tono. tommaseo [s. v

vol. XVII Pag.786 - Da SCAMBIO-IONICO a SCAMILLO (9 risultati)

14. aw. invece, al posto di (per lo più nella

3. econ. soggetto che partecipa al mercato, inteso come scambio di merci

la quale divisione constava per itione di directo al centro et circularmente transversarie, late passi

. perché la for- cia dille linee al centro tendente, causava il scambo et le

ai pugni o per gettarsi in acqua al salvataggio dain uomo che annega.

e un nuovo panciotto, di mezzo al quale spunta modestamente una candida scamiciata o

repubblicana anch'essa, somministrò tre corpi al patibolo, quindici al bagno [nel

somministrò tre corpi al patibolo, quindici al bagno [nel regno di napoli].

li scarnili impari, i quali rispondano al dritto del vivo del piedestilo che è

vol. XVII Pag.787 - Da SCAMINATO a SCAMOTAGGIO (5 risultati)

va servito a 180 c abbinandolo a fagiano al tartufo, piccione alla perugina, scamone

, 1-348: 'scamosciare': dar la concia al camoscio. fanfani, i-162: 'scamosciare

spesso nei tronchi dei larici vecchi appresso al midollo gran pezzi d'un certo panno bianco

pezzi d'un certo panno bianco, simile al cuoio scamociato, buono a saldare le

misura di una busta postale, chiuso al centro da un bottoncino automatico.

vol. XVII Pag.788 - Da SCAMOTAIO a SCAMPANARE (3 risultati)

suo guadagno e con que'pochi vola al primo de'millemila botteghini di lotto.

abbia l'abaco più grande per mettere al coperto le volute ed un fiore o

6: re- dumme, donna, al to porto zolivo, / famme trovar sentero

vol. XVII Pag.789 - Da SCAMPANATA a SCAMPANELLATO (12 risultati)

: altre due voci ora dal monte al piano / s'incontrano: uno scampanare a

il 'quando'che scampana in fondo al v. 16 del xxxi del- l'

forma simile a quella della campana; allargarsi al fondo. 8. tr.

quello dell'ovazione, erano avezzi posarsi al coperto delle frasche, nodrirsi all'odore

cappella e l'orchestra, ma dal più al meno fu sempre la solita scampanata.

salì le scale tranquillamente, e scampanellò al primo piano. -con riferimento allo

rovello del tornio del falegname in fondo al cortile. -far sonare campanelli o

-far sonare campanelli o bubboli attaccati al collo o ai finimenti (un animale

mordeva. perciò il padrone gli attaccò al collo un campanello; e quello via,

una risata. -con riferimento al trillare di un uccello, al frinire

-con riferimento al trillare di un uccello, al frinire delle cicale, al verso dei

uccello, al frinire delle cicale, al verso dei grilli. pascoli, 16

vol. XVII Pag.790 - Da SCAMPANELLIO a SCAMPARE (10 risultati)

, di sonagli, di bubboli attaccati al collo o ai finimenti di animali.

-per simil., con riferimento al verso dei grilli. pirandello, 7-94

fa sentir altro. -con riferimento al rumore prodotto dal frantumarsi di un oggetto

, 5-175: maddalena abitava in alto, al sesto piano. il cuore nel petto

uguccione da lodi, xxxv-i-611: pur al patrenostro ve podhé castigar: / qi

lì aveva dovuto promettere, giurare solennemente al moribondo che, se egli fosse scampato dalla

di naviglio un servizio o in costruzione al io giugno 1940, solo 266011 sono

3. sottrarsi alla potestà, al dominio, alla violenza o alle insidie

cavalca, 6-1-280: dio fa misericordia al peccatore in ciò che, meritando

: la seconda [sorella] concedendosi al duca di greti scampa da morte la

vol. XVII Pag.791 - Da SCAMPATICCIO a SCAMPATO (12 risultati)

impaurita e fatta / tutta tremante, al vecchierello corre: / « scampami, ahi

rendere il debito alla necessità, io servo al vizio dell'appetito. -proteggere dalle intemperie

. borgese, 1-205: che gli rispondo al mio figliolo, se un giorno ne

la vita, se io, ingrata al maggior segno, non avessi voluto mangiarmi.

raccogliere la mente all'orazione poi meglio al tempo suo. -risparmiare ad altri

, come vedi, ma, in quanto al pericolo, ne son fuori ».

rallegrava imagi- nando che egli s'appressava al luogo dove egli vedrebbe la sua biancofiore

scampato n'andò correndo a lunes e corse al palagio e disse al maggiore della terra

lunes e corse al palagio e disse al maggiore della terra che alla tale fonte si

, 9-40: il mio pensiero tornava al paese nativo, dove la povera gente,

, dove la povera gente, scampata al crollo dei propri tuguri, abitava in mezzo

crollo dei propri tuguri, abitava in mezzo al fango, nelle caverne e nelle baracche

vol. XVII Pag.792 - Da SCAMPATORE a SCAMPO (13 risultati)

acettati. -che si è sottratto al potere di qualcuno. -anche in contesto

un sorzador quaxi scampador dal ostro fin al maistro ala volta de ponente. ibidem,

dubbio, non sì presta / fusse al mio scampo, là verso l'aurora.

notte ombrosa, / pigliar rimedio ed ordine al suo scampo. leonardo, 2-120:

, 3-14: così diliberarono fare, quando al fine della vittuaglia si vedessono venire:

scellerato uomo e tanto abbominevole a dio e al mondo e principalmente nella nostra terra che

97: l'alma dì e notte al cor dimanda scampo, / ma quel che

castellali de la mia rocca / aggiunge legne al foco, onde più avampo. g

lui le mie voci supreme, / al mio scampo non ho più schenno ed arte

soddisfarmi di venire per due dì a visitarla al suo bello e vago diporto del casino

sono / duo giorni, per trovar scampo al tuo duolo. n. franco

, 29-62: per ultimo scampo / al mio dolor qua venni: e se t'

valeri, 3-140: non v'è scampo al povero cuore / attaccato alla terra oscura

vol. XVII Pag.793 - Da SCAMPO a SCAMPOLO (20 risultati)

. m. cecchi, i-19: piacque al cielo / che io avessi imparato da

percuote quello e buttai della sella / al piano, a cui non vai schermo né

1-i-187: né v'è alcuno iddio che al tuo aiuto non sia prontissimo e volonteroso

aban- donerò: però sicuramente ti metti al suo scampo, ché la fortuna graziosamente

si vede ben che sei / figlia simile al ge- nitor melampo, / da cui

o le veloci belve. -riparare al proprio scampo: provvedervi. capponi,

. capponi, 311: per nparare al nostro scampo abbiamo avuto tutti insieme e

senza nessuno scampo, senza uno scampo al mondo: senza possibilità di salvezza,

vedesi dafne senza riparo e scampo esposta al predatore amante. baldini, i-31:

perpendicolo, alla mercé, senz'uno scampo al mondo, degli aereoplani austriaci. piovene

scampo veruno ch'era arrivato il re al punto di poter morire ogni volta.

di 17 di settembre 1456 io rendetti al detto bartolomeo il detto scampolo di cupo

e applausi e strepiti e gomitate intorno al mucchio di stoffe che andarono vendute a ruba

diversi. -per simil. e al figur.: brandello, anche di una

alla letteratura di commercio; a vendere al ritaglio gli scampoli. -ciò che

-ciò che avanza di una passione al suo finire. guittone, i-16-35

che potrebbe essere l'ultimo, rinuncio al mio tìtolo, e ripiego su 'scampoli',

iscampolo di massimino, anzi lo diede al prete suo. redi, 16-ii-156:

tutti gli scampoli della possessione, dove al tempo che e'fioriscono, fanno ancora

terra che, dopo quella vendita, rimaneva al signor romualdo. sbarbaro, 1-98:

vol. XVII Pag.794 - Da SCAMUCCIARE a SCANAGLIAMENTO (5 risultati)

sovversivo, / deputato, a far coda al governo, / feudatario in diminuzione:

dalla partita di ghioldi che, scamucciato al grosso proverbio il piede su que'pericolosi

loro. idem, 12-i-159: al vallato non farei di ciò motto per niente

que- st'orse oltramontane / che al tepor del nostro sole / van

potè arrivare fino a piazza venezia ed al corso. = nome d'azione da

vol. XVII Pag.795 - Da SCANAGLIARE a SCANCELLAMENTO (4 risultati)

.]: 'scanagliarsi tra'letterati': trattarsi al modo che la canaglia fa, o

era fabbricata [branda castiglioni] accanto al suo palazzo la quadrata chiesetta della villa

, e 'l petto vede / fino al piede / per diritto giù velarsi, /

, però senza scanalature, non comparendo al di fuori che quali rotondi pilastri striati.

vol. XVII Pag.796 - Da SCANCELLARE a SCANCELLARE (16 risultati)

della realtà. manzini, 17-74: al deserto dell'umanità in cui il prota-

fioretti, 2-4-6: faustino summo contr'al guarini... scancella come inutile

pananti, i-346: ho gli occhi al foglio, e con un po'di stizza

scancellato una pic- ciola linea, 10 al predetto numero aggiugnerei la duodecima. montale

medici, che dal dodici... al ventisette erano state o dipinte o scolpite

indistinguibile, confondere un'orma. -anche al figur. imperiali, 4-691: qui

dal crescere del- l'onde / invisibili al fondo della notte. fenoglio, 106:

. 5. non lasciare più al mondo; far fuori, sterminare.

scancellati. -distruggere completamente, radere al suolo. baldini, i-148: zagora

gli occhi el velo: / cammina al padre, e come a quel favella /

volean bastasse una frittata / né fossero al banchetto più di sei. avanzi,

che il duca per opera e mezzo suo al re s'umi- fiasse e che si

questi che fan professione del duello intorno al diamante ch'ella non si può scancellare

dolore / et a conoscer come / al mancante di fede / biasmo non sia l'

inimicizia fra dio e l'uomo seguita al peccato originale (il sacrificio di cristo)

a braccia aperte il tuo salvatore si sta al padre orando per scancellare i tuoi peccati

vol. XVII Pag.797 - Da SCANCELLATICCIO a SCANCIO (3 risultati)

pitture mezzo scancellate. palazzeschi, 8-62: al muro ancor s'ammira, / quasi

di cassette; e allora corrisponderebbe appuntino al 'serre-papiers'dei francesi. = comp.

sopra una scancerìa, e dato mano al ramaiuolo... si servì a suo

vol. XVII Pag.798 - Da SCANCIRE a SCANDAGLIARE (2 risultati)

scure e mena, e dà con essa al porco nel capo; e non gli

e non lo aveva trovato certo contrario al loro disegno. papini, x-2-303: ho

vol. XVII Pag.799 - Da SCANDAGLIATA a SCANDAGLIO (13 risultati)

2. per simil. e al figur. sottoposto a indagine approfondita e

star paghi all'oracolo delr autorità ed al vago significato di molte idee piuttosto indovinate

, stracciatasi una particella della vesta giù al lembo, legolla al iombo, e

particella della vesta giù al lembo, legolla al iombo, e dicendo appunto così:

corda e calata in un buco corrispondente al pozzo di sentina di una nave.

si cala per un buco, corrispondente al pozzo della tromba, aperto nel ponte sino

pozzo della tromba, aperto nel ponte sino al fondo della sentina, onde conoscere l'

facciate uno scandaglio della spesa che sarà al ridurre la facciata della casa, come

profondò maggiormente nello scandaglio dalla loro propensione al re di scozia. manzoni, vi-1-20:

cosa viva, / non v'è scandaglio al tuo dolor profondo. nievo, 1-vi-145

prezzo fissato dal magistrato per la vendita al minuto delle merci. cantini, 1-20-35

possa riflettere se gli scandagli sieno regolati al giusto. è monitore fiorentino, lv-194

che qualora un tal prezzo fosse stato al livello dello scandaglio fatto sul valore comune

vol. XVII Pag.800 - Da SCANDALEGGIARE a SCANDALIZZARE (9 risultati)

burchiello, 74: il pretor rimediò al scandalézzo / ch'era nato fra'

piacque mai accusare coteste famigliari messette al marito magnanimo. = deverb.

gli aspetti clamorosi di una vicenda, al fine di attirare l'attenzione della gente,

, 3: la lettera di togliatti al direttore di « comunità », lettera severa

parte del corpo). - anche al figur. cassiano volgar., i-20

opere] avvegnaché paiano utili e necessarie al presente, ma se dopo ueste cose

senno, cioè per none iscandalezzargli vadi al tempio... e santificati secondo

se il mio manducare fa alcuno scandalo al mio fratello, che io già mai non

e strepito disusato, prendono la mano al monaco e fanno risa stolte e altri

vol. XVII Pag.801 - Da SCANDALIZZATO a SCANDALO (9 risultati)

la percentuale delle ragazze che giungono intatte al matrimonio? -in partic.: turbarsi

ghislanzoni, 16-312: sere sono, al 'club'degli artisti, io mi era non

un comportamento contrario alla morale corrente, al senso del pudore, alla convenienza, al

al senso del pudore, alla convenienza, al sentimento della giustizia. iacopone

che onorare, infamava il nome italiano al cospetto di tutta la francia abbastanza scandolezzata

elettorali che af biava tutte al ministero, come se gli ingenui stessi di

quattro giovanotti sportivi che pigliavano il vermut al bar, a parlare scandalizzati, a chiedersi

la corte è scandalezzata e irritata contro al principe. fenoglio, 5-iii- 746

alpino dei lontani disertori stava indirizzando sandro al comune lavoro con durissima voce ed una

vol. XVII Pag.802 - Da SCANDALO a SCANDALO (4 risultati)

presso il « pungolo » con 150 lire al mese, e mi si dice che

altri convitati pensavano, ognun da sé, al modo di sopire il piccolo scandolo,

bompiani, i-205: in questi giorni al teatro nuovo gli amici del teatro delle

o vero in trappola; a lato al cammino posono a me scandalo. s

vol. XVII Pag.803 - Da SCANDALOSAMENTE a SCANDALOSO (13 risultati)

indicare il nome delle persone sediziose, al fine di destituirle da cariche pubbliche o

destituirle da cariche pubbliche o di condannarle al confino. rinaldo degli albizzi, vi-327

: se lascia solamente di dare scandalo al popolo, chi può stimare quanto merita

dita negli occhi: « non dare scandalo al bambino ». -gridare allo scandalo

percentuale degli stipendi, 'scandalosamente inadeguati al costo della vita'. govoni, 605:

. nievo, 730: eranvi anche al campo alcuni siciliani, venuti per accordarsi

], essendo molto prima stato accusato al pontefice che scandalosamente predicasse contro a'costumi

di comportamento, alla decenza, al senso del pudore, ecc.; che

pregato a distorsi da impresa che né al profitto di vostra maestà né all'osservanza

manzoni, v-1-14: di scandaloso spettacolo al pubblico sono queste tenzoni, nelle quali si

nardi, ii-171: venendo alla lettera caduta al gonfaloniere e trovata da iacopo gherardi,

di pentimenti e di ripentimenti, si trovò al momento della professione, al momento cioè

si trovò al momento della professione, al momento cioè in cui conveniva,

vol. XVII Pag.804 - Da SCANDARE a SCANDERE (7 risultati)

i-50: ricorse [il parlamento] al re, sperando di persuaderlo che fusse cosa

dirigersi verso un punto elevato; ascendere al cielo. serdini, 1-103: nel

una nave. alvini, 22-83: al mare scandemmo ed alla nave. y

scandemmo ed alla nave. y ascendere al più alto grado di una condizione spirituale

littere e arte nutriti, siano pervenuti al summo tempio de l'architectura. lomazzi,

: tuo poco grado e poco avere / al parangon di paulo non si scande.

, 4-72: diguazzando le mandibole / ghigna al sol, civetta e scricchia; /

vol. XVII Pag.805 - Da SCANDERONA a SCANDIRE (7 risultati)

siri, ii-824: avampò di tanto sdegno al tuono di sì arditi concetti l'animo

e cotta. conferisce allo stomaco et al corpo e provoca l'orina. bevesi

è chiamata tragopogon e ha foglie simile al gruogo. domenichi [plinio],

: misura di forma cuba, simile al metro, di cui è la quarta parte

si pagava per poter esercitare la vendita al dettaglio sul suolo pubblico. bandi

è proprio della scandinavia; che appartiene al patrimonio culturale e letterario dell'europa settentrionale

la quinta olimpiade... si presenta al mondo avvolta nel manto del più puro

vol. XVII Pag.806 - Da SCANDITO a SCANFARDA (4 risultati)

alta casa di piazza castello, seduto al suo tavolone da studio, brandendo un

stanza. g. raimondi, 6-171: al tavolo di caffè o nelle brevi passeggiate

, 952: abbiamo visto leopardi rimproverare al tasso di esprimere mollemente dei sentimenti molli e

galantissima se gli mosterrà. poi, al far quella novella, chiuse le finestre,

vol. XVII Pag.807 - Da SCANGÉ a SCANNAMENTO (7 risultati)

= da cangiante, accostato forse al fr. changer. scangé2, sm

-per scangio di: invece, al posto di. aquila volante [tommaseo

manico / della tenuta, e rimasene al basso; / ma li sanesi avien preso

. i quali aperte e quai chiuse al nuovo / velano in parte le lor foglie

« tu sai che istamane fu sotterato al lugc de'frati minori lo scannadio »

. passaggio murato che consentiva l'accesso al fosso che circondava le antiche fortezze.

mozzo di cucina. 2. addetto al vettovagliamento della nave. dizionario di marina

vol. XVII Pag.808 - Da SCANNAMINESTRE a SCANNARE (5 risultati)

ma non già dell'ostessa, quantunque rea al par di lui, la quale quanto

, messi sur un carro, fossero condotti al luogo del supplizio;...

figliuoli o figliuole a dio, così quivi al detto idolo: e dopo il boto

: il fatto è l'aiuto finanziario dato al papa, perché egli possa più facilmente

1376: molti bianchissimi buoi rantolavano intorno al coltello / che li scannava, con

vol. XVII Pag.809 - Da SCANNARE a SCANNATO (10 risultati)

indiscriminati. foscolo, xvi-337: al panegirico aggiunto un magro estratto del montecuccoli

del padovano. s'era scannato. presso al cadavere e alla gola segata fu trovato

che, mettendoli collo sprezzo e l'ingiuria al puntiglio, li riduceva a scannarsi ma

secchi, 28: se tu non servi al padrone di qualche roffianesmo, sei sempre

furfante, un mazzacane da uattro carlini al mese, e li pedocchi ti scannano servendo

che 'l dondola tintor posto avea al sole, / chi la levò d'in

egli meglio, se e'bisogna morire al tutto, morire armato e da valente

uccise ad eserciti, se servono o al lusso o alla gola de'gran signori

rafforzativo: povero scannato). note al malmantile [tommaseo]: povero scannato,

tomo un capannello / e state attenti al vostro stenterello. de amicis, x-262

vol. XVII Pag.810 - Da SCANNATOIO a SCANNELLATO (7 risultati)

le bestie. lippi, 10-40: vicino al boschereccio scannatoio, / mentre fuoco di

di provincia e sull'erba in riva al fiume. 5. appartamento per

e di quei quartierini discreti, che al tempo delle svenevolezze estetizzanti si chiamavano 'buen

7-450: lo scannatoio di scarpia ripete al secondo piano di palazzo farnese la decorazione

). salvini, 48-75: poich'al termin della vita giunga / di fatai

di sangue immonde / le scannatrici mani al ciel non erge, / un iddio più

, perché accieca le piazze e dà comodo al nimico di riempiere il fosso e scalarne

vol. XVII Pag.811 - Da SCANNELLATO a SCANNO (10 risultati)

in parti cinque, quattro si daranno al canale e una sarà il suo piano,

una nicchia. moretti, ii-125: giunsi al mio banco di quinta, a due

bavarese, 20: il giogo umbro, al confronto di quello laziale, accenna ad

osso mascellare superiore, che dà ricetto al sacco lagrimale. = nome

ed oltre ad arricciare i baffi, oltre al torcersi, e porre il mento sullo

segreti. lanci, 3-4: perso al tutto ogni baldanza e smarrito nello immenso

piedi. bibbia volgar., x-412: al povero direte: « tu sta'colà

alcuni vien attribuita a michelangelo, da altri al vignola, non è d'una felice

vedrem nel tuo scannello, / ch'ora al sozzo cocchiere il seggio appresta,

sesto scanno, ch'era a canto al foco, / fu de l'invitto e

vol. XVII Pag.812 - Da SCANNO a SCANNO (18 risultati)

a'loro scanni e vestitosi il nunzio al faldistoro degli ammanti sacerdotali, si cantò

dante, inf., 2-112: al mondo non fur mai persone ratte /

scanni, / qual non reca speranza al padre e a noi? -il luogo

maria mai non poso, / per ritrovarmi al loro celeste scanno. v colonna,

giovan matteo di meglio, lxxxviii-ii-74: al mirar sotto gli archeggiati cigli, /

appresso nel detto anno / diè contro al bavero ultima sentenza, / privandol d'

scamno / e tutto quel perché se vive al mondo. varchi, v-874 (

guadagno tra lor danni, / sendone al partir d'un mille venuti, /

. sacchetti, 285: mirando indietro al tuo passato scanno [di firenze]

da dio: siederà il suo scanno al gran banchetto delle nazioni, e lo straniero

scanni / de l'alba insin che giunge al celo ispano, / piango e sospiro

, né non dubitar produr lo scanno al sottiletto letto, e tolli la sòia a

2-1 no: sedendosi [cincinnato] al fuoco sopra uno scanno contadinesco e mangiando

della stanza sopra uno scanno, poggiato al muro, guardati da gendarmi. d'

oscillavano scricchiolando. bernari, 6-32: al mattino trovavano il rubinetto sostituito, una

economico, popolare, in un teatro, al di fuori dei palchi. roberti

esisteva un borghese, a ferrara, al quale fosse riconoscibile il diritto di frequentare le

che fadigati. -alto sgabello accostato al bancone di un bar o di un

vol. XVII Pag.813 - Da SCANNOCRATE a SCANSARE (11 risultati)

foce per cui la laguna si riversa al mare, e non formano al di fuori

riversa al mare, e non formano al di fuori di essa uno scanno che

de scanno, / se trova sol al danno / e paga tutto 'l scotto.

perpetua... con la mano al naso, vanno all'uscio di cucina;

, scansando i rami che potevano toccarla al passaggio dei punti più stretti. bernari,

piede scansa il calamaio posato a terra accanto al foglio per le sveglie. pasolini,

a un altro un bene per metterlo al sicuro sottraendolo al saccheggio o al furto

un bene per metterlo al sicuro sottraendolo al saccheggio o al furto. soderini

metterlo al sicuro sottraendolo al saccheggio o al furto. soderini, i-261: l'

: l'aia... sia esposta al sole et ai venti, spaziosa,

affinché si possino sollecitamente scansar le robe al coperto. guerrazzi, 1-185: ad

vol. XVII Pag.814 - Da SCANSARE a SCANSATO (11 risultati)

chelieu potè... opportunamente provvedere al bisogno e scansare il pericolo soprastante coll'

(139): lucia stava stretta al braccio della madre, e scansava dolcemente,

jacoboni, io firmo per una puntura al giorno ». -in relazione con una

abilità di scansare questo impegno di esporsi al pubblico, che gli scottava assai. guerrazzi

il conte, abbraciando l'invito, al cardinale si rimise del luogo e del tempo

, hai da essere stolto e stordito al punto da non discemere ora di che sorta

i cani vagabondi si scansavano nei vicoli al passaggio. -con uso recipr.

magi] se scan- saro, / al re herode acapetaro, / tal novelle gli

: « ci vorrebbero almeno tre terremoti al mese per sapere qualcosa di lassù! »

scansano la notte, gli altri fanno al contrario. m. ricci, i-501

tommaso di silvestro, 192: vennora al castello de cor- bara...

vol. XVII Pag.815 - Da SCANSATORE a SCANSO (8 risultati)

scansata dal fuoco. -parcheggiato al margine della strada (un veicolo).

, l'una sopra l'altra, sino al soffitto. -a scansia (con valore

numerosi e validi testi che, con fotografie al microscopio ottico e al microscopio elettronico a

, con fotografie al microscopio ottico e al microscopio elettronico a scansione, forniscono modelli

. locuz. -a scanso di qualcosa: al fine di prevenire o di evitare fraintendimenti

d'altri equivoci, aggiungere quella condizione al giuramento. mazzini, 66-234: per

di vivere a forza di scansi tanto al di dentro che al di fuori. idem

di scansi tanto al di dentro che al di fuori. idem, ii-180: un

vol. XVII Pag.816 - Da SCANSO a SCANTONARE (10 risultati)

occasioni, per dare riposo e scanzo al cervello delle gravi facende.

dicono nel veneto dal mancare in qualcosa al dovere, alla convenienza, presa l'

violino). bacchelli, 1-iii-590: al minimo segnale che il vostro orbino scantini

in uno scantinato, in un locale situato al disotto del piano stradale.

dallo scantinato, gli parve di distinguere al piano superiore un rumore netto di maniglia

si vede...: tutt'al più, passando per un marciapiede periferico,

tutti 1 suoi discepoli e garzoni andatosene al lavoro, scantonò a quelle statue a

questo è un ovato mandato a donare al gran duca dal suo serenissimo genero..

si mise dietro quatto quatto, rasente al muro. d annunzio, iv-2-21: era

posta (m'è venuta proprio di faccia al primo scantonare).

vol. XVII Pag.817 - Da SCANTONATA a SCANZONARE (5 risultati)

, appeso ad un uncino arrugginito, al di sopra della porta. d'annunzio,

di spaccatura, le pelli da conciare, al fine di eliminare le parti inutilizzabili.

piccoli canti a checchessia, ma specialmente al pane, scantonare. p

; poi ritorna a bomba, e al più ricco affige il guardo, e con

ginestra, i raffi che scanzio aggancia / al pelo od alla veste del passante,

vol. XVII Pag.818 - Da SCANZONATEZZA a SCAPATAGGINE (10 risultati)

hal- les] si assiste in natura al dialogo tra il popolo scanzonato e il

che di faccia, piantato di faccia al suo interlocutore, le mani nelle tasche,

osservava con gli occhi scanzonati, come se al suo rimorso si fosse mescolato qualche altro

fornito di assettarsi, dava uno scapezzóne al famiglio pian piano, acciò che la

uno scapaccione il cappello di capo, dentro al quale era il sette di picche.

uscì dal bagno, diede due scapaccioni al bambino nudo e bagnato che strillò.

ep ) oi saltava addosso al ragazzo tutto bianco dagli svolto- foni fatti

per dare un amichevole scapaccione di contentezza al suo subordinato. flaiano, 1-ii-49:

se ne van via lunghi e distesi / al capo della chiesa, a quel del

chiesa, a quel del secolo / e al capo che si scapa ogni due mesi

vol. XVII Pag.819 - Da SCAPATAMENTE a SCAPESTRARE (5 risultati)

. monti, 5-252: dicea carlo al bastardo alla scapata: / « dimmi

capo estolle. - sottrarsi al capestro dell'impiccagione. gion m'è

secondo il proprio arbitrio o capriccio, al di fuori di ogni limite e norma sociale

: la libertà parlamentare, dando eziandio al volgo una qualche civil prudenza, impedisce le

da le forche si scapestra, / commesso al / tanto potranno ch'io più

vol. XVII Pag.820 - Da SCAPESTRATAGGINE a SCAPESTRATO (9 risultati)

potrebbe pensare a serafino aquilano, se al fior castigato dell'eleganza e al profumo

, se al fior castigato dell'eleganza e al profumo del toscanesimo desser mai luogo le

nessun'altra cosa più scapestratamente si ribellano al cielo che per l'amor delle donne

1-89: non restavano più che tre ore al sole, quando il rimbombo di un

capestro vi lega, più scapestrati trabboccate al mal fare. b. davanzati, i-171

uomo. cicognani, 13-176: stando al palagio son venuta anch'io a sapere tutto

, lvii-25: giangastone... al più sformato zelo di religione accozzava la

dicono, voluto ristringere l'italiana lingua al solo dialetto toscano, escludendo le parole e

soci vostri, per alludere con la compiacenza al licenzioso procedere degli studianti più tosto che

vol. XVII Pag.821 - Da SCAPESTRATURA a SCAPEZZATO (12 risultati)

503: si era tutti, dal più al meno, dei puri scapestrateli scapestratura,

. faldella, 9-833: la scapestreria istradava al malandrinaggio. de marchi, iii-2-419:

la piccola scapestreria sale dai minori malefizi al più clamoroso turpiloquio e a quelle forme di

{ scapézzo). potare un albero fino al tronco; scapitozzare. - anche assol

casi si usa recidere i rami fino al tronco, il che volgarmente dicesi scapezzare

mazzan uomini;... le fanno al più qualche rumore, scapezzano qualche albero

, 1-90: era il dì davanti sopravvenuto al le- ganès un messaggio che scapezzò tutte

ant. anche scapezato). rotato fino al tronco (una pianta); reciso

si dèe lasciar tagliato ovvero scapezzato insino al seguente anno, e allora s'innestano

di nuotare... periti, videro al lunar riflesso un tronco d'albero scapezzato

). linati, 20-231: sotto al cappelluccio di panno si vedono i suoi

torre scapezzata che poi servì da cappella al convento di monache. soffici, v-5-422:

vol. XVII Pag.822 - Da SCAPEZZATO a SCAPIGLIATO (5 risultati)

dimozzo, toma a prendere de'polloni al piede, tagliarli fra due terre i castagni

lat. ex-con valore di separazione o di al lontanamento, e da un

pavimento. boiardo, 1-8-4: dentro al bel palagio l'ha menato: / era

è atto di dolore virile né decente al padre del genere umano il battersi la guancia

manti e piangenti, senza altro affazzonamelo rivenne al suo primo marito. fazio, i-4-9

vol. XVII Pag.823 - Da SCAPIGLIATORE a SCAPIGLIATURA (9 risultati)

turbata levò grande grido, e tornata subito al pa- lasso scapilliata e con lagrime gittossi

lasso scapilliata e con lagrime gittossi innanti al duca, dimandando vendetta del giovano ch'

. boiardo, 3-3-24: guardando giuso al lito il re gradasso, / verso una

/ ove la batte tonde e il mare al basso / stava una dama ignuda e

, / che era legata con catene al sasso, 7 chiedendo morte la disconsolata

. gherardi, lxxxviii-i-615: altr'erano al ballar tutte infiammate: / chi sollazzava

una compagnia di scapigliati, / dediti al gioco e a far volar piccioni, /

iii-361: sono queste espressioni più conformi al lieve realismo, un po'romantico e

maschera, tra pedante e tra retorica, al suo discorrere scapigliato. 8.

vol. XVII Pag.824 - Da SCAPIGLIO a SCAPITARE (11 risultati)

con prolungamenti politici, se si pensa al colore di qualcuno dei letterati citati,

ottanta, che, con lo sguardo al realismo francese,, e ancor più all'

editori (dalla tipografia editrice lombarda, al brignola, all'ottino, evidentemente anche

brignola, all'ottino, evidentemente anche al treves). é facile arricchire quel terzetto

che conducono una vita sregolata e disordinata al di fuori degli schemi borghesi, trasgressivamente

indipendenti come l'aquila delle alpi, pronti al bene quanto al male; irrequieti,

delle alpi, pronti al bene quanto al male; irrequieti, travagliati...

di tener presente via via che si abbandona al suo capriccio e a'suoi ghiribizzi certo

io forse non ardirei di andare incontro al disprezzo di tutte queste scapigliene. savinio

recarsi a scapitaménto del duca il conformarsi al ben publico con cedere a'suoi privati

si arrischiasse nella sua dissoluzione in ordine al gravissimo scappamento dell'armi regie.

vol. XVII Pag.825 - Da SCAPITARE a SCAPITO (5 risultati)

insopprimibili e per cui un'allieva può assomigliare al suo maestro senza scapitarci minimamente.

la mia immaginazione. l'arte scapiterebbe al confronto in questa potenza di rimembranze.

beltà. monetti, 2-357: giunsi al palazzo imperiale che sorgeva fra vasti giardini

a scemar del primiero suo credito presso al popolo, per diportarsi con troppo calore

la ballata perdé di quell'ideale che al tempo di dante si ri- flettea sin

vol. XVII Pag.826 - Da SCAPITOLA a SCAPOLA (6 risultati)

, 108: tittoni... al governo ha lavorato onestamente, anche a

, sottraendosi alla necessità dell'adulazione ed al servile ossequio verso il potere; pure

a poco esce su, in modo che al levar del sole è fuor dell'acqua

basa overo imo scapo del loro fusto sino al terzo di quello ugualmente grosse, ma

fa la colonna così all'imo come al sommo scapo. memmo, 151: sotto

è largo quanto il diametro delle colonne al sommo scapo. 3. mus.

vol. XVII Pag.827 - Da SCAPOLA a SCAPOLARE (6 risultati)

scapularetto che di quell'ordine portava sempre al collo. = voce dotta,

viene tra i piedi, tra due settimane al più risaremo in sicilia. monelli,

chiese di andare a fare una visita al suo paese, ove aveva certi parenti che

pueril etade tanto sono cotti e assueti al freddo, che grandi poco, anzi

io providi che egli fusse menato dinanzi al vostro illustrissimo conspetto. siri, x-373

convenne per for- zevole necessità di ricorrere al padre acciò l'aiutasse a scapolare di

vol. XVII Pag.828 - Da SCAPOLARIO a SCAPONARE (8 risultati)

-sfuggire a qualcuno, alla sua custodia, al suo controllo. catzelu [guevara

figli / di costui che ci tiene al giogo stretti, / e possiam scapolar dai

. arrighi, 2-52: alla perfine giunsi al termine delle case; vedevo la campagna

non iscapolarvela del toccare questa corda sotto al pretesto che voi trattate dei pranzi popolari

la meionite; la denominazione è dovuta al portoghese d'andrada (a. 1801

essi scapoli, tosto che l'invito al guadagno sia in essi più forte de'

i-1-383: il cacciatore... sopra al giuppone e il saio ha da essere

vestito di scuro. -scherz. al femm.: ragazza non più giovane ancora

vol. XVII Pag.829 - Da SCAPONIRE a SCAPPARE (16 risultati)

16-v-105: or se la natura mostri repugnanza al vomito nella signora marchesa, parmi che

che si mostra tanto renitente ad andare al lazzeretto, sarà quello che, scaponito

di questi torzicollo, il quale al primo scappamano, avendo mandati fuori tutti i

costituiscono gli ingra naggi preposti al movimento delle lancette. cesarotti,

modello da donna e veniva portato appeso al collo con un nastro di raso. lo

posizione dopo aver percosso la corda, al fine di evitare che la vibrazione della

impazienti. -scappamento aperto: tubo al quale è stato tolto il tappo che

il tappo che ne chiude lo sbocco, al fine di ottenere una maggiore potenza del

. per estens. che non aderisce bene al corpo perché eccessivamente largo (un indumento

maniche. 3. corto fino al gomito (le maniche). scappare1

sei o otto mesi, e tornato al loco, i frati lo presero e lo

il giovane, a-95: per ire al trabocchetto, che tu sai / essere in

, che tu sai / essere in ripa al nume ignoto a tutti, / acciocch'

, scappò da bottega, si diede al più infame guadagno del mondo. casti,

-per estens. sottrarsi con la fuga al dominio, all'autorità o anche,

autorità o anche, in senso attenuato, al controllo di qualcuno (per lo più

vol. XVII Pag.830 - Da SCAPPARE a SCAPPARE (8 risultati)

che domani scappo a parma e mi fermo al leon d'oro. fogazzaro, 1-21

nel vagone, cui badavo appena; al mio fianco scappavano prati e colline. fenoglio

una cipolla / che sia scappata di memoria al cuoco, / e nero e vizzo

-trascorrere velocemente, volgere inesorabilmente al termine (il tempo, la vita)

vi-66: lasciatemi, vecchia strega, che al corpo di., che mi farete

1-v-770: troppo soffriva il paese et al re jacopo scappava ormai la pazienza.

fa bellissima prova, dilettando molto al lettore. -prorompere in una risata

: « voi » disse il signor alfio al notaio puglisi, « dovete promettermi.

vol. XVII Pag.831 - Da SCAPPARE a SCAPPATA (9 risultati)

sp., 6 (97): al vedersi comparire in quella conformità, diventerà

: l'ho temperata [la spada] al lume delle stelle / e scappi fuori

ignorare meglio di me. -rendersi noto al pubblico in un'attività intellettuale, con

epigramma e filastrocca di versi ragliati addosso al tale o al tal altro, che

filastrocca di versi ragliati addosso al tale o al tal altro, che non l'appioppino

una persona che, non più sottoposta al controllo di un superiore, non indugia a

, passando per monza, facesse una scappata al monastero. collodi, 21: pensò

di casa e di dare una scappata al paesello vicino. buzzati, 1-218: le

buzzati, 1-218: le solite scappate al paese più vicino per bere un po'e

vol. XVII Pag.832 - Da SCAPPATAGGINE a SCAPPATO (12 risultati)

. zena, 1-101: all'ultimo, al momento della scappata dei razzi, parve

senza inciampare in una miss che seduta davanti al trespolo stava immagazzinando meticolosamente una scappata

cui un cavallo da corsa si lancia al galoppo dopo il segnale di partenza nel

che che una veloce fuga che si dà al cavallo e questa deve essere lunga o

dal portone di annalena e la riparata era al ponte vecchio, dalla statua di

parte sporgente della poppa di alcune navi al di sopra del galleggiamento. guglielmotti,

anche il nome che dànno i costruttori al lancio di poppa. -avere una

ero 'in mente dei', tu sapevi che al bimbo che ti doveva nascere non avresti

palazzeschi, i-705: non erano mancate al conte augello abili scappatine per viuzze secondarie

si svolgeva ogni anno a firenze fino al secolo scorso, in ricordo della resurrezione

ogni anno quindi la processione, giunta al luogo ove dicevasi fatto il miracolo, si

l'orgoglio e la crudeltà, e infino al tradimento. 4. che ha una

vol. XVII Pag.833 - Da SCAPPATOIA a SCAPPELLATO (4 risultati)

della famiglia, da qualche frase scappata al dottor grasso,... erano venuti

dalle lingue maligne, giunse di pessima voglia al castello di moncione e chiese subito di

pigliarmi per mano e condurmi essa stessa al pianoforte. -espressione ambigua, che

, per lo più salutando, oppure al passaggio di un corteo funebre. a

vol. XVII Pag.834 - Da SCAPPELLATURA a SCAPPONEARE (5 risultati)

voltato la testa anche di donne più abituate al romor mondano della mia onesta e modesta

4-65: stando a la picca, ove al passar dovea / chinar il vinto la

a lavorare e forse in quel telone al quale è stato dato il rosso per vostra

capo che lo mandasse innanzi. 'passare al teatro a scappellotto'. verga, ii-279:

: ci divoravamo ogni cosa... al suono di alcuni stromentì da fiato,

vol. XVII Pag.835 - Da SCAPPONEO a SCAPPUCCIATO (9 risultati)

. per estens. cavarsela in tempo, al momento opportuno o all'ultimo momento.

ci perdo? me la so scappottare al momento dell'imbroglio, iof. =

altro. giraua, 1-278: quando piaccia al sommo artefice / che il più furbo

savi in tal acto poneno la brena al cavallo, a zio che non scapuze.

circolari invitò tutti quegli stati e prìncipi al congresso della pace, che possedessero il

della pace, che possedessero il diritto al suffragio nelle diete generali conforme agli instituti

tomaquinci. burchiello, 87: raggiunsi andando al bagno un fra'minore / colla cappa

non avrebbe potuto fare nel mondo ed al fine proposto ciò che un gesuita scappucciato

-per estens. passato da un ordine religioso al clero secolare. monti, x-5-450

vol. XVII Pag.836 - Da SCAPPUCCIATO a SCAPRICCIATO (9 risultati)

sm. ant. cappuccio (spesso attaccato al collo dell'abito; ed è ancora

131: uno uomo ricco et onorato al secolo... prende il povero,

. ant. cappuccio (spesso attaccato al collo dell'abito). m

l'equilibrio e stette quasi per stramazzare al suolo. lo scappuccio che egli fece

saggio, terminerà in qualche ciancia o al più al più in uno di quei

terminerà in qualche ciancia o al più al più in uno di quei scappucci per

se t'ispirò vera volontà di condurre al bene o la maligna compiacenza dello scapric-

scapric ciarsi che dare alimento al piccolo infante. brusoni, 7-48:

signor eromane, non bisogna più giuocare al coperto; se avete alcun capriccio contro me

vol. XVII Pag.837 - Da SCAPRICCIATURA a SCARABEIDI (9 risultati)

, 2-237: bel- linzona fu attraversata al trotto sonoro dei quattro cavalli baldi e

e fine a quelle brevi onde leste ed al vento,... e il

; ma non fabbricare mai delle catene al prossimo. d annunzio, v-2-183:

alcune regioni arabe che si effettua esponendo al fuoco le scapole di alcuni animali fino

; cianfrusaglia (e spesso è usato al plur. per indicare l'insieme degli

ricordanza del benefizio. pascoli, 1267: al suo passare le scarabattole / fremono e

pettine d'acciaio i cui denti vibravano al girare d'un cilindro irto di punte

le ali del primo paio sono inadatte al volo, mentre quelle posteriori sono sempre

sono sempre presenti, ampie e atte al volo (e in alcune specie i

vol. XVII Pag.838 - Da SCARABEO a SCARABOCCHIATORIO (11 risultati)

fra le specie più note, appartenenti al genere scarabaeus, sono lo scarabeo sacro

ago. caro, 12-11-24$: quanto al calabrone, ricordandomi de la similitudine di

atlas), la cui figura fu attribuita al dio sole, in quanto l'apparente

manzoni, v-2-572: fo le mie scuse al veramente benigno lettore per le cancellature e

ch'egli avea scarabocchiato, / mésse al pulito alfin questo biglietto. monti,

la penna, purché l'ingegno supplisca al disegno. vallisneri [in muratori, cxiv-44-294

oh, quanta carta ho io consumata al mio principale per scarabocchiare delle scene,

che monti troppo il pregio d'essere scritta al paese; pure perché sono ozioso nell'

numero. fogazzaro, 1-636: siedo al tavolo per una lettura interessante,.

ha voltato le spalle, s'è seduto al tavolino, non vede e non ode

chiazzato di macchie di colore diverso rispetto al fondo. f. cetti, 1-iii-132

vol. XVII Pag.839 - Da SCARABOCCHIATURA a SCARAFAGGIO (2 risultati)

, 62: il corso garibaldi procurava al cinema garibaldi l'affusso più lauto:

sydracn, 386: ria lebbra che al corpo monta leggiermente si può guarire chi pigliasse

vol. XVII Pag.840 - Da SCARAFALDONE a SCARAMOIO (9 risultati)

qua, ingessa di là, mettila al sole, e'fannole diventar più bianche che

su con le soe ale, vola al nido de la aquila. 2

e preferisco fare lo 'scarafone'girando intorno al tavolo, arraffando qualche 'fiche'da cinquemila

sm.), stor. ufficiale addetto al servizio di vigilanza delle sentinelle. -in

una schematizzazione armonica ed equilibrata abbia conferito al numero 13 il suo fascino cabalistico e

.. eventualmente / si dà un'occhiata al testamento, pura / scaramanzia perché i

scaramazza. magalotti, 26-165: intorno al qual festone ricorre un nastro gioiellato di

andrea da barberino, ii-252: appressaronsi al loro campo le due schiere de'cristiani

, ii-270: ritornarono, combattendo, insino al poggetto rilevato in sul quale era el

vol. XVII Pag.841 - Da SCARAMOZZARE a SCARAMUCCIARE (11 risultati)

inasprita, / e malagor, tornato al fiero arringo, / tra 'suoi si

non fanno guerra alla carne, ma fanno al più qualche scaramuccia. 6.

: tratta della guaina, si fa incontro al calonaco, tanto che lo rinculò nella

antonio a la scaramuccia, invitando cesare al duello e a volere le loro differenze

così debole, / nel far gli argini al campo e le trinciere. = etimo

rini, suo maggiore interprete secentesco, grazie al quale si diffuse anche nel teatro

scaramuzza, alle mie bramose voglie e al mio ardente desiderio, credimi certo che

tutte opere in oggi obliate o dannate al ludibrio dei piccoli teatri. carducci, iii-5-107

più arditamente del solito: talché corsero al romore più di ducent'altri cavalli sforzeschi

è il bel punto! e quanto al magnar, che magnano? -la mia [

alcune galee venivano quasi ogni giorno fino al capo di posilipo a scaramucciare con alcune

vol. XVII Pag.842 - Da SCARAMUCCIATA a SCARAVENTARE (9 risultati)

per gioco divisi in due schiere, imposero al capitano e guida dell'una il nome

i-2-205: tantosto che son giunti i quagliotti al miglio, cominciano a scaramucciar talmente che

un maschio e una femmina e portatili al re, fece che un'altra volta si

servire a far le nozze: ma al vestirla come faremo? grillo, 229:

bevuto con l'aceto, giova mirabilmente al mal caduco: il fele, posto col

# due ventose alla parte di dietro al collo, prendendo io, oltre, una

, rasente il solco, / scaraventa al buon bifolco. carducci, iii-3-119: ebbi

io bestemmiando / molto liricamente / scaraventavo al vigile scortese / due classici latini, /

, 2-iii-284: la lascio passare e al marito scaravento un fastoso ceffone che gli

vol. XVII Pag.843 - Da SCARAVENTATO a SCARCAVALLO (7 risultati)

: un allarme dal basso scaraventò tutti al bastione settentrionale. -figur. ridurre

gli altri che temevano di dover rinunziare al lusso di cui avevano sempre goduto, il

malvagio, / che per timor tenne al suo vizio il morso, / non avendo

certo punto mi destai di soprassalto, al rumore d'un paio di forbici scaraventate sul

da un qui di voi / scaraventato al ciel questa mattina. emiliani-giudici, 88

. carbone di legna estratto dalla carbonaia al tennine del processo di carbonizzazione.

fumo de la ismoccolatura non gli salisse al naso. idem, vi-523: scarbonchia la

vol. XVII Pag.844 - Da SCARCELLATURA a SCARDASSARE (8 risultati)

ii-412: la prima opera fu rinunziare al papa l'autorità della chiesa. scarcerò

non è ammissibile, l'imputato, al quale non sia stato notificato il decreto

, volesse correr là dove in seno al suo silandro consisteva tutto il suo bene.

un elenco di scarcerati, chiedesse candido al presidente del consiglio e all'onorevole farinacci:

cxiv-32-55: dica pure vostra signoria eccellentissima al cavalliero che per di lei mezzo m'

di alcune loro parti, e segnatamente al cardo de'lanaiuoli di cui si fa

percossa. becelli, 1-135: al rèmore, al gridar del cattivello, /

becelli, 1-135: al rèmore, al gridar del cattivello, / corse più

vol. XVII Pag.845 - Da SCARDASSATA a SCARDATORE (9 risultati)

-per simil., con riferimento al baco da seta. domenichi [plinio

nude, dipoi, non potendo regger al freddo, si vestono contra il verno,

salvini, 23-424: quando / s'accosta al suol, morte verace estrema, /

mala fortuna sua lo avevano accommodato presso al gentiluomo, che non faceva mai altro

gli sarà adesso scardazzata la pelliccia [al cardinale corsini], se altri mai vi

: vi acchiudo la dedicatoria che ho fatta al mio duca di savoia del 'cornelio',

ragioni con tale calma da far invidia al tuo laotze... non t'hanno

iv-335: chi dà le pecore in guardia al lupo fa che questo le scardassi e

stersicore, che perciò sempre si trovano al verde. questi sono i poeti che platone

vol. XVII Pag.846 - Da SCARDATORE a SCARDINATORE (6 risultati)

altra razza di pianta che potesse pregiudicare al prato. = acer, di scardicelo

in alcuni luoghi di toscana si dà al 'dipsacus fullonum'. = alter, di

scardinare le mascelle, piuttosto che rinunciare al più elegante « allò! allo!

me potentissima la forza che mi sollecitava al male, tentai con ogni savio e tenace

occhi come l'aria d'esser votate al sacco ed alla distruzione. silone, 5-171

l'uomo finisce con l'essere sordo anche al comando dell'onore. 5

vol. XVII Pag.847 - Da SCARDINE a SCARICA (6 risultati)

anche tre. per un'elezione al parlamento, dai tre ai cinque.

canna e con l'amo, assiso al lito, / d'arezzo il pescator pescando

piacea / pescar non triglie e scardove al signore, / come fece nel mar di

dico quelli che povertà di fore / mostran al vulgo e tendon a lodarla, /

pessimo umore. pirandello, ii-1-755: al levarsi della tela, grazia, tutta scarduffata

: una scarica di calci lo colpì al petto. 3. sequela lunga

vol. XVII Pag.849 - Da SCARICAMIRACOLI a SCARICARE (15 risultati)

d'un archibuso che '1 cardinale teneva al fianco. siri, iv-2-11: sì opportunamente

altri delle prime file atterati tolsero il cuore al rimanente di tentare la sorte dell'armi

, depositandolo a terra o avviandolo al luogo della raccolta. -in partic.

le some, / ne fèr catasta al luogo ove il pelide / un tumulo

ove il pelide / un tumulo sublime al morto amico / ed a se stesso disegnato

. cicerchia, xliii-436: stava iosep al suo signor davante /...

né barca. landino, 31: arrivando al fiume, ridono carone nochiere, el

[il ragazzo] giusto per scaricarlo al filatoio. -con riferimento al mezzo

scaricarlo al filatoio. -con riferimento al mezzo di trasporto o alla corrente marina

posso; a dio le raccomando / e al primo che s'affaccia gliele scarico.

invece di risponderle marcos l'ha mandata al diavolo sui teleschermi. c. augias

ella è cosa presso tutti i naturalisti al presente ricevutissima che le uova delle rane e

, ii-3-266: il canale g parallelo al pelo a delle massime piene,..

delle massime piene,... dando al canale maggiore inclinazione, scaricherà sempre in

sua acqua dal principio e quella scarica al termine del suo corso. -in

vol. XVII Pag.850 - Da SCARICARE a SCARICARE (7 risultati)

.. ha alzato le lunghe braccia al cielo, gridando: « tutto a tempo

moretti, ii-397: quanto si fermava al telefono il nostro buono e paziente papà per

ore, / affrettai 'l passo per giugner al loco / ove talvolta scarico il dolore

dopo avermi salutato colla cortesia di chi vuole al più presto scaricare i propri pensieri su

piena di gran turco, approdata ieri al ponte di san lorenzo. io l'ho

coll'inchiostro simpatico, diede ad intendere al procuratore generale che era veleno, onde quegli

furono varie: o per fare beneficio al paese nel quale si mandavano, che o

vol. XVII Pag.851 - Da SCARICARE a SCARICARE (6 risultati)

l'assalto fattoli, scaricarono quattro bombarde al primo trattorie quali udite per quelli,

bombardelle e balestre con le grida che salivano al cielo. birago, 192: volendo

materia era tanto leggiera, perché premeva così al caro, e 1'aggravava, che

la porta? sbarbaro, 1-194: al suo fianco lei adesso trotterella; e

famiglia è un aggravare la religione e spiacere al cielo. -liberarsi di un animale

la vena si scarica nel comune sopra al ponte vecchio). ramusio [oviedo]

vol. XVII Pag.852 - Da SCARICARE a SCARICARE (12 risultati)

di rame arrivava e si profondava fino al terreno umido, il fulmine, trovando

interamente scaricato senza arrecare il menomo danno al rimanente della fabbrica. leopardi, iii-407

questo mezzo si avrà il colore verde al fondo del vaso; bisogna levarlo e nettarlo

206: il conte d'arcourt al primo avviso della mossa del campo spagnuolo

operaio rileva come ogni accelerazione di ritmi al montaggio si scarica sulle filiali e quindi

cesari, 6-351: gesù è rappresentato al presidente pilato, il quale lo conosce

monda e scarca / chi la mano al pastor con l'oro stende. caro,

però né mi disciolgo. -porsi al sicuro da un pericolo. livio volgar

venire della guerra di gallia, misero dinanti al popolo la richiesta degli ambasciatori.

così facilmente. -dare sfogo al desiderio sessuale. fenoglio, 1-i-1452:

alla vigilia delle uscite io sempre andavo al postribolo a scaricarmi. -liberarsi

. 48. locuz. -scaricare al lastrico: v. lastrico, n

vol. XVII Pag.853 - Da SCARICATA a SCARICATORE (7 risultati)

prima che tormentarla. fate che scarghe al meno una volta la bisaccia, per

la divinità e senza fare del male al prossimo. -scaricare forza: v

rusticale di michelagnolo, 3: va'porta al me- zaiuolo una gallina, / ma

, mediante l'elevazione del proprio scaricatoio al di sopra dell'altezza determinata dall'autorità

costa con gli scaricatori del concime: gesticolava al solito furiosamente, dandosi di tratto in

tratto con ambo le mani una rincalcata al cappellaccio bianco. einaudi, 3-54: in

nilo vittoria, e aveva sostenuto che al nord di quell'ultimo bacino lacuale esistesse

vol. XVII Pag.854 - Da SCARICATURA a SCARICO (10 risultati)

terra scavata dal suolo in occorrenza di scavar al terreno difficile, conducendo al passo i cavalli

occorrenza di scavar al terreno difficile, conducendo al passo i cavalli, che di si

conduttura, venne per chiedere danari al papa. 2. per estens

, come specie di decima, si paga al principe o alla republica neh'introdurle in

: spazi pubblici destinati allo scarico e al temporaneo deposito di merci; i diritti

l'amministrazione comunale rilascia documento di scarico al corpo. 2. l'ammassare in

. fenoglio, i-i- 1431: insensibile al freddo mordace, johnny fissava vacuamente lo

a. tabucchi, 11-144: accanto al tino di cemento c'era una grossa vasca

di ruggine percorreva tutta la vasca fino al foro dello scarico. -acque di

però per_____ scarico è il meglio dirlo al re. neri di donato, 140:

vol. XVII Pag.855 - Da SCARICO a SCARICO (3 risultati)

scarico di coscienza, chiedi al tuo amico gabilondo se ha un prigioniero

nannini [petrarca], 297: al fatto seguì immediate la vendetta, la

55: altro duro rimedio anco rimane / al patron infelice, alìor che acquista /