si riferisce alla città di roma, al suo territorio, ai suoi abitanti, alla
, nell'88 a. c., al termine della guerra con le città confederate
. -ultimo dei romani: soprannome dato al generale ezio (390-454), vincitore
pare che dia la parità del luogo al giudeo ed al gentile e greco,
dia la parità del luogo al giudeo ed al gentile e greco, che ricevendo la
delle magistrature e delle istituzioni repubblicane, al 470 d. c., anno della
, però che egli potrebbe il suo regno al romano imperio sottomettere come già fu.
che dal campidoglio scendeva attraverso il foro al circo massimo, corse col carro e a
: gli architetti erano dal gotico gusto al gusto romano antico passati.
, che va dalle origini consuetudinarie anteriori al sorgere di roma alla legge delle dodici
la codificazione di giustiniano; è, al tempo stesso e sotto altro aspetto,
, accordando la legge romana l'usufrutto al padre dei beni de'suoi figli 0
di fine de'beni', però che al suo tempo biasimavano lo latino romano e
dottrina, i riti); conforme al suo insegnamento, alle sue leggi;
dietro. -sf. ampio mantello simile al tabarro, in uso a venezia dal
romana. -le notti romane al sepolcro degli scipioni: opera di alessandro
nel fondo a stampatello romano su carta al tino: 'doveri del difensore'.
i-ii-i77: destinò esso il primo merlo bianco al viceré d'allora, signore in verità
romana: ora si sono messe queste al rito greco... e galata medesimamente
, le ha vedute pur ora passare al rito greco. -con valore aggett
vialardi, 1-307: chenelli alla romana al gratin. a. boni, 235:
pago regolarmente un iaolo da casa mia al dazio di porta romana. p. petrocchi
coi suoi tempi, e rivolto romanticamente al passato. = comp. di
modo di scrivere e andamento stilistico tendente al facile abbandono sentimentale, all'esasperato soggettivismo
. -opera o procedimento figurativo improntato al gusto per il pittoresco, il tenebroso,
(anche con riferimento ad artisti precedenti al sorgere del movimento romantico).
chiromantiche di ferdinando hodler, in francia al mystère catholique di giorgio desvalières e di
bramante andrebbe in tal caso avvicinato piuttosto al senso mantegnesco d'intendere il classico!
alla fantasticheria, all'abbandono sentimentale, al sogno. carducci, iii-5-187: le
.: chi in letteratura indulge eccessivamente al sentimentalismo. pezzi, lxxxix-ii-73:
, sf. scherz. esagerata adesione al gusto, alla sensibilità romantica. cameroni
. e fu caratterizzato dal primato attribuito al sentimento e alla fantasia rispetto alla ragione,
creativa dell'artista e dall'importanza attribuita al soggetto e all'interiorità delrindividuo; dal
, 1-133: molte idee false intorno al romanticismo si fanno diffondere maliziosamente in italia
, i-1-79: e grandi dispute intorno al classicismo e al romanticismo si aggiravano di
e grandi dispute intorno al classicismo e al romanticismo si aggiravano di frequente sopra equivoci
(anche con riferimento ad artisti anteriori al diffondersi del movimento romantico).
carducci, ii-6-67: la canzone, al solito, per me non è del
. 3. per estens. inclinazione al sentimentalismo, alla fantasticheria, a un
214: per romantica vuoisi intendere al dì d'oggi quella poesia che nell'
romantica. de sanctis, 7-14: intorno al manzoni si formò una nuova critica letteraria
avea più per fondamento una semplice opposizione al classicismo, ma si chiamò critica romantica
croce, i-1-79: le grandi dispute intorno al classicismo e al romanticismo si aggiravano di
le grandi dispute intorno al classicismo e al romanticismo si aggiravano di frequente sopra equivoci
, con riferimento ad artisti cronologicamente anteriori al sorgere del romanticismo, ma che con
come rapita in un cantico: lo sguardo al cielo profondo / e l'indice al
al cielo profondo / e l'indice al labbro, secondo vatteggiamento romantico. ungaretti
punto nello spazio che somministra un soggetto al pittore e che merita d'essere prescelto e
, l'albergo discreto, romantico poi al possibile. leopardi, iii-795: pisa
cominciare la sua edmenegarda proprio lì, al cimitero israelitico del lido, considerato, nell'
intenso, romanticissimo, che mi riportava al tempo delle sortite galanti, degli appuntamenti
6. che presenta una spiccata inclinazione al sentimentalismo, all'idealismo, ah'evasione
risponde a una coscienza reale nell'uomo al di là della fittizia e transitoria determinazione
, e allora sono venuta sul terrazzo, al chiaro di luna, per trovare la
azeglio e del guerrazzi, si passa al 'comune rustico'... del carducci.
canto e accompagnamento strumentale (generalmente affidato al pianoforte) che, nata in francia
il quale riguardo alla sua forma somiglia al rondò, ma ha d'ordinario un
(masch.), passato nel 1599 al fr. romance (femm.)
spoleto. montale, 1-139: manca al suo romanzare il sostegno di una alta tradizione
, difficilmente uno si sarebbe accorto che al romanzo sudamericano o al romanzo russo o
sarebbe accorto che al romanzo sudamericano o al romanzo russo o agli altri romanzi manca il
o che parrasio suo emulo dipingesse così al vivo una pernice che le pernici vere in
uomini e donne vengono trabalzati dalla terraferma al mare, dalle città alle foreste e ai
vien fuori la lettera sua d'adesione al programma di legnago, cioè, perché
romoreggiava alle porte del friuli e persuadeva al capitano sandracca che il giovine generai corso
crederanno forse ch'io mi lasci andare al romanzesco. li assicuro che non una parola
7. incline alla fantasticheria, al sogno; sentimentale; idealista, romantico
pieno di fascino, di mistero; conforme al gusto e alla predilezione romantica per paesaggi
persona e di quel modesto romanzetto sbocciato al gas della scala aveva mille attrattive per
ciò che sebben vero e verissimo lasciar potrebbe al lettore qualche dubbio di favoloso. goldoni
modello della più ferma ed ostinata costanza al dispetto di tutto quello che fa far
e di tecnica romanzieresca si oppone che al lettore i comizi agricoli importano altrettanto poco
. che riguarda, che si riferisce al romanzo; romanzesco. stampa periodica milanese
modificarono l'uno per mezzo dell'altro al tempo del lungo dominio de'romani in europa
già stato provato da tempo, non risalgono al latino che conosciamo attraverso le opere dei
di bauit e di sakkara e, al contempo, puro 'romanzo'. 4.
sono comunemente riconosciute in testi ellenistici posteriori al i sec. f f
dignità artistica dei poemi cavallereschi 'discorso intorno al comporre dei romanzi', seguita da un
pananti, i-27: s'io vo dietro al buon senso, e un pocolino /
fo di poesia, sono anticaglie / che al tempo usate son del re pipino;
in cosa, senza riguardo all'ordine né al buon senso, fa salti mortali.
credo che si sentirebbe tirare molto più al ridere che al prestare l'assenso alla
sentirebbe tirare molto più al ridere che al prestare l'assenso alla. forza del
, / mandasti tua fameglia per roma andar al salto; / lance giero rompenno,
il mestruo, conferisce alla viscere, al capo, ai nervi, al dolor della
viscere, al capo, ai nervi, al dolor della gola, al salto del
ai nervi, al dolor della gola, al salto del cuore. 30
sospinse; e senza indugio volli trasgredire al bando che ordinava 'che le meretrici
qua, di là, detter ai piglio al comando. -con rapide e cascatelle
che, secondo me, s'affatica al par di me per volere uscir sempre
con molta acerbità..., al sicuro non faremo effetto alcuno contra detti
stille in alto / e d'intorno al bicchier la schiuma ferva / e si dilegui
la bile terribilmente. -mettere, porre al, in, nel, sul salto:
gravi pericoli ci troviamo a essare messi al salto da una donna amata! n
, ii-279: suo padre è ito al mercato e con imprometterle i brigidini, l'
di naso. -pigliare la palla al salto: non lasciarsi sfuggire un'occasione
caso è naturale / che pigliar la palla al salto / ei sapesse. -prendere
foraggiamento dei massoni francesi non è estraneo al salto della quaglia di mussolini dal campo
per indicare le difficoltà che si frappongono al raggiungimento della salvezza dell'anima.
5-i-462: farai un saltino dal camion al primo paese e comprerai tutto quello che ti
/ d'apulia a salti e di lucania al monte. antichi portolani italiani, 532
quando tu doverai interar tu te acosterai al borgo del castelo e sie infra terra
contra te ferociemente con tanto podere che al primo salto per sua degnità d'onore,
2-109: ho trascorso circa un mese, al principio del- r inverno, in un
del centro di roma, nella stanza al primo piano abitata saltuariamente dall'arcivescovo di
palmirina era passato dal lavoro dei campi al mestiere di marinaio. come tutti gli
infetto (il sangue). - anche al figur. delfico, i-179: roma
piè delle virtudi. il colle tende al cielo, ed è luogo salubre; la
: i servi... di cristo al saluberrimo consiglio degli spirituali amici tanto più
cum più salubre festa / consumarono fino al puncto extremo, / e nel signor
porti lancia, / onde sarà salubre al popol tutto. fasciculo di medicina volgare
dopo la rovina della monarchia romana sorsero al mondo, a fine di schivar quella
). faldella, i-2-188: succeduto al rattazzi nella capitaneria della sinistra, il
cioè sano, e anche fertile e ameno al vivere umano si è questo il quale
vivere umano si è questo il quale al presente ti discriverrò. collenuccio, 15
copia di tutto ciò che gli bisognava al mantenimento. cesarotti, i-xvti-234: il
801: dovendo gli ufficiali lavorare assai al tavolino, conviene procurare loro stanze illuminate
di quella, alcuno, avendo la ferita al petto, disse: « quella acqua
, i-491: d'antidoti salubri / al contagio non è sicuro schermo / da l'
frugoni, i-8-210: quanto non arsero / al mio non = voce di area ven
a'mortali e così allo spirito come al corpo salubre è l'allegrezza.
, non vi fa egli passar sotto al naso le vaganti latrine? stampa periodica milanese
delle nostre pratiche intorno alla communità, al censo,... alle providenze di
libro da dare a peso o da vendere al salumaio: di nessun pregio, privo
/ non c'è da vendermi che al salumaio ». p. petrocchi [s
'libro da dar a peso al salumaio': senza valore. =
salumàrio, agg. ant. dedito al commercio dei salumi. l
: ad ogni animale, e principalmente al porco, un dì prima d'ammazzarlo,
maggior quantità costa minor prezzo e perché al gusto più saporito; rimportazione di questo
gli ingegneri dell'impianto possiedono cognizioni supplementari al teodolite e a 'sen a sen b'
si tuffano nel tinello dell'olio nuovo al frantoio. p. petrocchi [s
termine militare: il salutare, riferito al modo finale. 3. in
venga allegra a vedere la città posta al fiume lesbo... il medesimo
, 3-195: dettero trecento- venti franchi al vecchio, adelina vi aggiunse cinquanta franchi
applausi il re e la regina comparvero al verone..., quei due giovani
aveva costretto il collega della pubblica istruzione al romano sacrifizio di rimanere ministro.
i propri omaggi (con partic. riferimento al cliente che, in età romana,
di buon mattino, portava i saluti al patrono ricevendone in cambio un compenso materiale
331: oh non mai re di francia al tuo levare / tale di salutanti ebbe
che voleva rimettere in uso come salutarissima al coipo l'antica ginnastica e avea ben
... pur non avendo nessuna attitudine al salutare esercizio del nuoto, cercano in
di corso veloce e breve, e terminanti al più dentro al quarantesimo giorno, sono
e breve, e terminanti al più dentro al quarantesimo giorno, sono distinti, col
. praga, 4-244: pochi mesi mancavano al giorno in cui sarebbe stato in possesso
quale nella sua resurrezione fu presente massime al popolo cristiano. agostini, 1-108:
di ottenere la salvezza eterna; che induce al pentimento o conduce alla remissione dei peccati
nostra orazione e dice che la dobbiamo dirizzare al padre del nostro signor giesù cristo e
persone che ci furono care, specialmente al sepolcro dei genitori, sono accette al cielo
specialmente al sepolcro dei genitori, sono accette al cielo e salutari, ed avvezzano l'
di lui. duodo, lii-15-143: al presente s'impianta e s'introduce la
volevo dirti... si riferiva al comune e salutare costume di fare, nell'
ogni propria sostanza. -che giova al bene e alla prosperità di una nazione;
salutari in più tardi secoli all'italia e al mondo. de sanctis, 9-268:
auguro saggezza alla francia, e anche al mio paese. la saggezza è meno romorosa
lo pastore... dica col profeta al signore: « la tua giustizia non
che con un moto delle labbra e lasciare al suo lacchè la cura di salutar col
salutava allora / che di novo salisti al paradiso! -intr. con la
signore indiano, mandoe ricca e nobile ambasceria al nobile e potente imperadore federico..
come che 'l vigore della natura prevaglia al male e ch'ella ne mostri segno d'
e versi e tazze di mite lieo salutando al roseo sole d'aprile, dolce imagine
nipoti... -con riferimento al cliente che, in età romana,
feci largo per appressarmi il più possibile al treno. pasolini, 7-135: nell'
cenni la musica pende, / ma, al primo invito di giusta battuta, /
ecco il bel giorno / che riconduce al nostro mondo il maggio; / salutatel,
, 6-18: come convalescente ch'esce al sole / la prima volta,.
giubilo, saluto. -con riferimento al canto degli uccelli; al suono delle
-con riferimento al canto degli uccelli; al suono delle campane, al vento.
uccelli; al suono delle campane, al vento. poliziano, st.,
st., 2-39: la rondinella sovra al nido allegra, / cantando salutava il
su alto il sole / ride e saluta al mese de l'amor.
di questa, monsignore illustrissimo, inchino al vostro grado, saluto la vostra fortuna
quanto fu fatto credere all'europa e al mondo tutto, che salutò nel capo
dell'ave mana. -con riferimento al suono delle campane. manzoni, 39
cannone: marca un rispetto d'inferiore al superiore, il quale non rende il saluto
significa abbracciare il padiglione e tenerlo contro al suo bastone, sicché non possa sventolare
che facessino segnali che calassino e ubbidissino al capitano. et essendo già venuti a
stasera, ti saluto patria! » stetti al gioco. 13. locuz.
3-195: scesero, dettero trecentoventi franchi al vecchio, adelina vi aggiunse cinquanta franchi
di gloria. carducci, ffl-15-387: al muratori... l'età sua non
recava a rendere di buon mattino omaggio al patrono, ricevendone in cambio una ricompensa
si accoglievano e trattenevano prima di passare al 'triclinio'... (^ salutatorio',
, passato nel lat. mediev. al signif. di 'sagrestia, parlatorio'.
: come i richiesti furono venuti e dinanzi al letto assisi, le dissero, dopo
, mosse loro incontro con profonde salutazioni al signor marchese. baldini, i-289: don
erta, vedono qualche cosa che brilla al sole per la via... sono
la dominante magione. -con riferimento al saluto della vergine, recatasi a far
la salute degli uomini salutava: aconveniasi al sommo salvatore somma salutazione esprimere. marsilio
voi sia pace »: perche era conveniente al sommo salvatore esprimere una salutazione somma.
sulla sala un messo e 'nginocchiossi dinanzi al re e disse sua salutazione e poi
debite riverenze e salutazioni, gli [al re] presentai il presente mandatogli dalla
, i-2-97: ho fatto le salutazioni sue al signor asselineau, che gliele rende moltiplicate
salutazione da barbariccia capo della decina. al qual suono i dotti alemanni corrugarono il
formula di saluto o di augurio rivolta al destinatario, talora in forma ellittica.
li cominciò a scriverli: « aphrodisia pulcra al mio caro e dilecto erasto infinite salutazione
l'usata salutazione in principio: 'al mio figliuolo pirro salute'. mamiani, ii-137
liturgia cattolica, preghiera che si recita al mattino, a mezzogiorno e alla sera,
visita di omaggio che il cliente faceva al patrono, riverendolo con formule come 'ave
esclusivamente sing.; raro e ant. al plur. nelle forme salute o saluti
sorella et insieme con essa trovaron via al loro scampo et alla lor salute. busca
lxv-284: cedi, deh! cedi al fato: / soggioga alquanto i tuoi
armi, affido / la mia salute al brando. manzoni, fermo e lucia,
; ma egli solo si pose apertamente al contrasto e difese la sua salute.
. davanzati, ii-142: egli ne mandò al fratello la lettera con l'alloro,
ogni altra comodità a venezia, come al porto della vera salute. -plur.
quanta era salute / ancor qualch'anno al veneto senato! / quante speranze a
lo qual [sale] a lui [al fuoco] non dà né to'virtute
. malpigli, xxxviii-49: deh porgi al mio dolor qualche salute. della casa
pigra voglia / movi a portar salute al tuo fedele. fontanella, i-239:
, che, senza sapere, ho intrapreso al modo dei romei per la salute dell'
368: così [maria] ne spinge al porto di salute. giuglaris, 141
di saperlo loro dire, come lo infermo al medico che gli promette la salute.
morte intatte / le cose una sol volta al mondo nate / gli accrescitivi corpi hanno
aspettare). imbriani, 3-230: al vederlo, non potevi non pensare:
un viaggio; il sottoposto chiede licenza al suo superiore per qualche tempo: 'rinunzia
genere (e con intonazione meno ostile) al versamento annuo cui sono tenuti i lavoratori
mandi pure il ritratto del re di bologna al reverendissimo padre don staneslao santinelli..
alla salute, ché egli lo darà al zucchi e farà agiongervi il necessario contorno.
la propria salute, talora anche al plur.). finfo del
tua madre. tasso, 18-51: al signor di giudea, dice lo scritto,
. parlamenti ed epistole, v-468-2: al so dilecto figlol pero d'i boniparte
del dey, dicendo: « salute al governatore d'algeri ». fucini,
sua voce di tromba angelica: « salute al re d'italia! ». graf
-salute e apostolica benedizione: formula usuale al principio delle lettere papali e vescovili a partire
, servo de'servi di dio, al diletto in cristo figliuolo luigi re di francia
in piedi: « alla salute ed al riscatto della nostra patria », ripetè con
[s. v.]: familiarmente al sentir di taluno che ha fatta una
parlava di una coppia che erano andati al valentino, s'eran seduti su una
cagione che la volontà pieghi et inchini al danno. -guastarsi la salute:
rischioso. fenoglio, 5-ii-26: se al ritorno lo troviamo di nuovo, gli
vorrete tornare alla vostra cittade, rappresenterete al vostro comune la nostra salutevole vittoria essere
boccaccio, i-253: il tempo parve al loro cammino salutevole. -scevro
parimente e 'venti contran, pervenisse al salutevole porto de'chiarissimi titoli già narrati
procura la salvezza spirituale; che induce al pentimento, all'emendazione dei peccati commessi,
figliuolo di dio dal mille quattrocento tre al quattrocento cinque, alla bottega di zanobi
salutevole mistero / di salute commun cagione al mondo / che in questo sacrificio [
d'amor sì tardo, / che al su'bel salutevole sguardo / non innamori.
i rimedi più salutevoli rade volte piacciono al gusto e i medici migliori non sono
gelo nel bere s'approva come salutevole al fegato, benché di fatto offenda lo
quel fianco della casa che, volta al vento che trae salutevole, tutto si apre
salutevol grido / gir da l'abete al pin, dal mirto al faggio / odi
l'abete al pin, dal mirto al faggio / odi pur filomena, e del
tuello [del cavallo] sarà fino al fondo troppo dannificato, salutevolmente si cura col
... e massima- mente circa al fatto della pace universale e della impunità
così, questa santa tregua sarà salutifera al nome cristiano. sarpi, vi-2-173: abenché
. botta, 5-260: fu ridotto al quarto il valore loro [delle cedole]
sia il riposo, / però che al tuo fratello hai dato il bene / del
state in ordine per far quanto piacerà al nostro redentore messer giesu cristo, in mano
, 6-5-257: egli proseguì a dichiarare al popolo che, la dio mercé, era
cinta dalle sue dame di corte, assiste al ritrovamento della salutifera croce.
fermezza e conforto, / sicché vegnamo al salutifer porto. -tempio salutifero:
esser sogliono / salutiferi a chi fussi al servizio / de le donne impotente. tolomei
d'erbe selvatiche,... al vederle e al toccarle spiacenti, ma,
,... al vederle e al toccarle spiacenti, ma, perché salutifere
presso quelle terme di diocleziano che, inalzate al culto del corpo ignudo e dell'acqua
longiano, 4: quando la luna perviene al segno opposto al segno del principio de
quando la luna perviene al segno opposto al segno del principio de la infermità, allora
insieme discesi del falero, luogo vicino al pireo e molto ameno e salutifero.
d'egro vegghiante. soffici, iv-60: al termine di quella breve ma salutifera e
.. propiciata praesto praesti favore, subveni al biso gno, monstrate pia
, sm. particolare attenzione portata al rispetto delle norme igieniche, ai criteri di
1: l'era del salutismo volge al termine? = deriv. da salutista1
dica particolari (e talora eccessive) attenzioni al proprio benessere fisico, attenendosi in
2. che si riferisce al salutismo. e. ballone [«
: il saladino..., risposto al suo saluto, disse: « messere
/ alle dame, ai guerrieri e al popol folto, / ch'ai rimbombo del
e i sibili del merlo lo irritavano, al secondo saluto voltò dispettoso le spalle e
agitarsi in saluto. -con riferimento al gesto in cui è atteggiata una statua
le dita. -con riferimento al verso di un animale. pascoli,
dal saluto / che fanno i galli al mattino. -con riferimento all'episodio
espressioni ellittiche (e spesso è usato al plur.). giacomo da lentini
li chiamò [i figli] attorno al letto per l'estremo saluto.
rivolgono gli avversari (o i contendenti al pubblico) all'inizio e alla fine
soldati, i quali obligano i naviganti al saluto ed al pagamento del passo. di
quali obligano i naviganti al saluto ed al pagamento del passo. di giacomo,
batteria o una nave che possa rispondere al saluto. durante la salva la nave tiene
buona fortuna mi dànno da cena merli al guanciale. nutriti di mirtilli e di corbezzole
-l'addio della giovinezza che volge al termine. montano, 93: quei
nazionale. la nave da guerra risponde al saluto ammainando lentamente a mezz'asta la
che un militare è tenuto a compiere al passaggio di un superiore, che a
le armi in segno d'onore, al comando di presentatarm. bacchetti, 1-i-565
a eseguire il saluto delle armi, al comando dell'altro sergente. 7
saluzziano, agg. ant. che appartiene al casato dei marchesi di saluzzo. -
bandello, 2-13 (i-804): tornando al nostro primo parlare, vi dico che
salva d'archibugiate. montecuccoli, 21: al suo arrivo era piantata l'artiglieria su
cxiv-14-233: re giacomo d'inghilterra salì al palazzo vaticano... montato nella carrozza
giubbilo e per rendimento strepitoso di grazie al santo liberatore, si farà la solita
dopo di che il sottotenente fece eseguire al suo drappello le tre salve d'uso
compone di tanti colpi quanti ne competevano al defunto se questi aveva un'insegna.
gran salva di moschetteria per domandare soccorso al catalano. praga, 4-145: ad ogni
non lasciarono li spagnoli di dare il fuoco al molino ivi vicino. brusoni, 563
un l'altro. percoto, 373: al comparire di martino una salva d'applausi
colpi del martello di bronzo che picchiava al portone, una salva di fischi e di
tempi, la fucileria la conoscevamo soltanto al tiro a segno,... e
spararono ed il vecchio condottiero fu fento al ginocchio. -con valore aggett.
per assicurarne l'innocuità prima di servirle al signore. cravaliz [gómara]
di mettere il mangiare innanzi al signore, e similmente il coppiere che
il vero trinciante... esser fidelissimo al suo signore..., e
perché uno di questi due luoghi si concede al trinciante per potere far fare la salva
dopo aver fatto l'archimandrita si sottopone al giudizio altrui. mirate com'egli assalì
o che conviene sottrarre alla distruzione o al pericolo che vada perduto (in partic
, correva a dare la notizia dei feriti al telefono, al isto di blocco,
dare la notizia dei feriti al telefono, al isto di blocco, per salvare il
sia rasciutto, sì come facesti / al padovan signor, che tu uccidesti. sercambi
l'armiraglio avendo avuto / salvocondotto, al cairo andò diritto, / con duo compagni
fare sotto fede che ne farebbono piacere al signore nostro. sansovino, 2-103:
costituzioni di carlo v, dove sono attribuiti al senato poteri ampissimi, s'eccettua però
grazie o salvocondotti, essendo cosa riservata al principe'. lessona, 1294: 'salvocondotto':
: 'salvocondotto': quando si voglia guarentire al fallito la libertà personale. codice di
d'istruzione, è notificata o consegnata al testimonio. 3. in senso generico
: chi ha fatto questo salvo condotto al peccato che possa venir di sua posta
rigorosi tiranni de'liberi ingegni, nondimeno al popolo tanto più agradiscono quanto agrandiscono.
benin con quelle borse / di raso al collo e que'salvadanai / dorati in
? giocattoli, oggetti inutili, o tutto al più salvadanai graziosi, buoni a spezzarsi
più salvadanai graziosi, buoni a spezzarsi al momento opportuno...: perciò
7. locuz. essere nel salvadanaio: al sicuro. g. m. cecchi
salvadito, sm. piccolo strumento simile al ditale, ma aperto da un lato
: per salvaguardare e dare un riconoscimento al carattere italiano della città, zara verrà
religiosa del regno, essi pertanto hanno chiesto al re d'impedirlo con la forza.
secondo un proposito deliberato, voglio riscattarmi al rispetto degli altari che salvaguardano rumanità dal
... il signor di lionne al cardinale spada portandoli la salvaguardia ch'egli
portandoli la salvaguardia ch'egli aveva dimandata al duca per la preservazione di castel viscarda
sono state tolte alle catene e portate al 'palais royal', tra le acclamazioni e
, allora-mutarono linguaggio e tentarono di mettere al coperto la loro vita sotto il salvaguardia
sopruso, un istituto imposto dal più forte al più debole. esse partono invece dal
362): si mise la corona intorno al collo, quasi come un segno di
: è ben dritto bastante per aspirare al loro compatimento l'aver disgrazia.
così in ventate. masuccio, 18: al buio corno cieco fu condutto in sala
salvamente, aw. senza alcun danno, al sicuro, al riparo dai pericoli,
senza alcun danno, al sicuro, al riparo dai pericoli, restando perfettamente incolume.
salvezza, di incolumità fisica conseguente al superamento di un grave pericolo o all'
e'compagni divotamente piangendo si raccomandano al beato s. francesco...:
suoi frati tomorono in quattro dì a salvamento al suo mu- nistero. boccaccio, viii-3-149
in tracia. ariosto, 6-57: venne al cavallo e lo disciolse e prese /
. -diritto di salvamento: ricompensa dovuta al soccorritore da parte di chi è stato
quando altro ne deliberassi, si farà al tutto con salvamento della lesandra. luca
a ripeterci... che si pensasse al nostro salvamento. bacchelli, 1-iii-326:
non riusciva a capacitarsi potersi dare cosa al mondo da passare avanti un amico uscito
sempre, per sfuggire alla pedanteria accademica e al grazioso convenzionale, cercava salvamento nella rudezza
di me conosci delle cose che appartengono al comune. rispondi, e delibera quello
reca e, se mi perdo, al fin mi tocca / lasciar roma e il
dimmi, adovardo, quale dèe pesare più al padre, o la bottega, lo
: si trattava... di toglierla al marito dissipato e ai suoi dubbi compagni
. - anche sostant. chiose al de consolatione philosophiae'[tommaseo]:
del mezzo. -mettere una persona al sicuro. anonimo romano, 1-95:
, con la medesima intrepidezza vi corse al riparo, non avendo lasciato dubbio alcuno che
/ vicino alla matita delle labbra, / al piumino, alla lima: un topo
che subito ve n'andiate a roma al papa. laude dei bianchi toscani, xcvi-69
ho fatte / malvagità: son vile al tuo cospetto; / salva il parto innocente
cospetto; / salva il parto innocente, al qual 11 latte / nega la madre
chiedendogli che fu risposto dalla propaganda fide al quesito delle missioni. « naturalmente,
e a seconda dei propri mezzi, al progresso altrui. piovene, 6-287:
di questo si salvano essi con dire che al soldato è lecito prender partito da qualunque
8-160: se... l'obiezione al piacere consiste nell'insoddisfazione stracca che resta
un qualche onesto funzionario salvò le ossa al ficoni, dimolto peste però.
fermi, / ma pur constanza sempre al bene intera / e'miei disir salvo
d'un noleggiatore, arrivare in tempo al porto di carico sì da poter caricare
: tutta l'astrologia nostra si è ridotta al salvare i fenomeni, quando in tutto
di elementi naturali. -anche: mettersi al sicuro in un luogo, rifugiarsi,
carrà, 441: ripreso, venne consegnato al riformatorio milanese, ma anche qui si
durezza la quale la formica fa drieto al male, perché, non si salvando ditta
sentiva sussurrare quella minaccia, si assiteva al « si salvi chi può ». trasferimenti
, rompendo il silenzio disse: « domandatene al sal- varoba ch'egli bene del tutto
vogli dire)! ha le foglie intorno al torso, che non s'alza molto
la chiamino, che dà buon gusto al bere ed ha una piacevolissima astringenza.
. pascoli, 1-21: non reco al tuo desco lo spicchio / fumante di
, i-95: tutti gli uomini sfuggiti al naufragio... procedevano al salvataggio della
sfuggiti al naufragio... procedevano al salvataggio della fregata. barilli, 5-7
fregata. barilli, 5-7: avevamo partecipato al salvataggio dei naufraghi. centocinquanta marinai m
di palombari e di mezzi tecnici atti al ricupero di bastimenti affondati o a recare
2. per estens. intervento compiuto al fine di impedire la perdita o il
quale si avvisavano i cittadini, acciocché al tramontare del sole ciascheduno andasse nelle loro
sua maestà... il papa spedì al salvato imperatore niente meno che un dente
, le era sacra e carissima. aveva al tempo dei tempi costituito la sua dote
voi sia pace », perché era conveniente al sommo salvatore esprimere una salutazione somma.
due mi ripugni di più, se cedere al mio salvatore o tornare al convento.
se cedere al mio salvatore o tornare al convento. -per estens. che consente
combattono per noi, affinché noi, oltre al chiamarli nostri fratelli, possiamo avere la
. pascoli, 903: piccolo padre, al tuo popolo / reca tu ciò che
colui che spontaneamente o per richiesta procede al ricupero d'un bastimento naufragato.
xiii, collegio di magistrati che sovrintendeva al porto della città. dizionario di
agg. che si riferisce o appartiene al monastero bresciano di s. salvatore.
questa voce importi troppa larghezza e vedendo che al cuni, fuggendo la corte
: la grazia che chiedo per me al signore, la sola grazia, dopo la
all'altare che aveva in cura, al confessore che la guidava sul cammino della
l'arca usata da noè per sopravvivere al diluvio. -al figur.: mezzo per
legati dava gran voce di guerra contro al turco per salvazione della cristianità. mazzini
la terra / pochi incensi fumar vedi al tuo nume, / perché soverchio il
siro lombardini altirriducibile liberale sergio ricossa, al salveminiano paolo sylos-labini. salveregina (salve
risalente (nel testo lat.) al secolo xi e recitata o cantata alla
chieggio solo a tua gran fantasia / che al mandarmi non ti sia dolore / iscritta
egli, come il naufrago in mezzo al fiotto sinistro deh'onde, s'affidò a
momento di tempo per salvezza di sé al marito facesse. bandello, 1-15 (
onore era una sola, di procedere stretti al piemonte e alla sua politica. c
foglie è molto tossica; inpatria, fino al sacrificio, fino alla morte! medicina,
mouth e servono a dare sapore moscato al vino; pastiche., proprio
mese con più salvezza dare effetto al suo perverso intendimento. d'ottobre
tossa, ai vermi nuoce et è util al figato e a la testa. sanudo,
crudi e cattivi salvezza defr anima al passo estremo non sia per lo manco
.. a toccargli un di uva moscadella al vino ed ai gelati. guerrazzi, 2-460
nella nostra flora sono presenti 13 specie, al con sfumature cinerine. -
primo) e che consentiva al creditore a cui non gliolo.
che la terra, da secoli, offra al persone et in avere. dante, inf
salviette, che bisogna sorbirsi le mani al collaro della camiscia. buonarroti il giovane
e negli stagni dell'italia31-107: cesena abbandonata al saccheggio: mazzini, fu
venezia si dovrebbono stampare le 'annotazioni salviniane'al mio 'trattato della perfetta poesia'. carducci
comunione... per esser salvi, al punto del lor bisogno si mentato
dio comprese il loro disegno e, volto al centurione una donna salvifica).
non abia renduto, / pensa ben s'al è salf o perduto. ottimo,
rea de la sua morte / dietr'al senso famelico e non vide / sul tebro
tu reina, tu avvocata, tu al postutto delli uomini guardia e sostegno!
infamia. montale, 15-361: resistere al vincitore / merita plausi e coccarde,
e sono i peggiori, / resistere al peggio che simula / il meglio vuol
atmosferici. pascoli, 1252: quello che al melograno / sboccia purpureo fiore, /
per l'allemagna. -che è al sicuro dal pericolo di furti. cammelli
4. sicuro o protetto o posto al riparo da pericoli, da rischi per
il popolo riunito innanzi a dio ed al mondo tutto, con un sol animo
scheuno di questa arte comparire debbia personalmente al termine a lui assegnato per li rettori
la giustizia: per la quale né al padre proprio si dè aver rispetto.
(salve però le debite approvazioni) al cugino di rimettersi al lavoro, quando verrebbe
debite approvazioni) al cugino di rimettersi al lavoro, quando verrebbe accompagnato, a
per barbera una scelta di poesie dal 1815 al 1870: voglio mettere di lei le
la rocca di san miniato si arrendè al comune di fiorenza, salvo l'avere e
.. augusto fece il suo testamento al terzo delle none di aprile, manzi un
legati della consorte e delle figlie proporzionati al loro mantenimento, fu il resto tenuto
: la regola generale... assiste al conduttore, cioè che sotto la locazione
sotto la locazione venga tutto quello che al locatore spetta in ragione di frutto annuo o
scorse / e io qui in salvo penso al loro supplizio. a favore di
quest'anno delle olive c'è scarsità, al -salvo bisogno o eccedenza: clausola da
con cui si rende obbligatorio effettuare l'ordine al 10. disus. riserva,
{ { latto o salvo, al papa e alla chiesa di roma, promettendo
m. villani, 4-72: quando vennero al saramento per fertano le spese di trasporto
delle cose che si trattavano, gli ambasciadori al tutto voleano il salvo manifesto e palese
lettere aùte ier sera da pisa, al tardi. fate d'averlle e, volendo
l'altre erano, credo, intorno al luogo vostro, salvo il vero,
e di vender quel poco che hanno al sole qui: una vignetta il giovine
. soffici, v-6-481: scesi qui o al bandino, salvo il vero, avevamo
questo modo. rocco, 179: al che rispondo (salvo ogni miglior giudizio
che più non l'avessero ad operaie. al che avendo essi risposto che ad altro
labbra, senza far niente salvo chiacchierare al telefono con le amiche o sfogliare le
di uelle persone dotate di samaritanesca vocazione al sacri- ciò per gli altri, dai
evangelico della donna convertita da gesù vicino al pozzo e alla parabola del viandante che
viandante che aiutò il giudeo ferito; al plur. indica per lo più la popolazione
sono settari giudei, si servono anche al presente. 2. sm. per
, 13-554: il vecchio signore cortese dichiara al maresciallo che avrebbe con la propria macchina
fatto venire una lettiga, mi hanno deposto al primo pronto soccorso. pratolini, 10-396
granulare o lamellare, indeterminata. fonde al cannello sui margini più sottili in vetro nero
). la parola in italia è usata al femminile ma in portoghese è maschile.
come piattaforme artificiali per porre le abitazioni al riparo dalle inondazioni o come baluardi difensivi
da cicatrici e tagli. - anche al figur. flaiano, 1-ii-886: uno
, 4-305: consegnato [il camasecchi] al braccio secolare, gli fu posto addosso
obbrobrio di cui erano vestiti i condannati al supplizio dell'inquisizione. voce spagnuola da
. che è proprio, che si riferisce al genere musicale della samba. panorama
: della sambuca, stromento musicale simile al monacordo, il signor fabio colonna ne ha
in genere, strumento a fiato simile al flauto pastorale e al trombone).
strumento a fiato simile al flauto pastorale e al trombone). ariosto, 17-47
chzio pastor con la sua greggia innanzi / al vicin bosco l'accompagna e scorge,
chii la nocte getomo nel mare inante al muro terra, arena, saxi. f
appoggiarvi la sambuca, che i soldati al par delle mura sollevava. 3
. che è proprio, che si riferisce al sambuco; aromatizzato o preparato con fiori
tremano guglie di sambuchi / e sovrastano al poggio / cui domina una statua dell'estate
indeur.); l'accostamento di sambuca1 al legname di tale pianta (benché usato
sambuca. -anche: flauto pastorale (e al figur. indica un poeta modesto)
budelli di bestia vaccina insaccati, simili al biroldo. è di uso tuttora a pistoia
cornazano, 1-140: saresti mai pitagora sammeo al fin converso in pedocchio? g.
ai vasi che vi erano prodotti e al tipo di argilla usato per fabbricarli).
strumento musicale giapponese con tre corde simile al liuto. migliorini [s. v
corde, la cui cassa sonora è formata al di sopra con pelle di gatto.
7-51: non mi è piaciuta la invocazione al meno idealista degli scrittori italiani; a
manca un'organizzazione politica centralizzata (e al plur. indica per lo più la
si trasferiscono, attraverso tundre, fino al mar glaciale. p. levi, 6-118
idioma uralo-altaico parlato da tale popolazione fino al processo di russificazione (e, attualmente,
: tre mesi, quattro, sei al massimo, poi si toma a prendere l'
intenori di olanda, e d'ordinario serve al trasporto de ^ legnami. ha un
greco luciano di samosata (nato intorno al 120 d. c.),
120 d. c.), al suo stile satirico, alle sue opere.
secolo, che sparse alcuni errori intorno al mistero della trinità e negava la divinità
dove nasce et è gemma nera simile al legno e sanza peso. anonimo [
ellenistica della nike di samotracia (conservata al museo del louvre di parigi).
fosse per altro, per far onore al suo regalo.. samovar e tazza,
a caricare o scaricare i bastimenti e al trasporto dei passeggeri. e. pellegrino [
sistema numerale dell'alfabeto greco, corrisponde al numero 900. = gr.
e ritornò al nome originario nel dopoguerra prima della fusione
si imponeva ai cittadini di presentarsi davanti al magistrato. -anche: autorizzazione che permetteva
è degenerato ad un abuso troppo pregiudiciale al servigio della giustizia. rezasco, 1010
dal nome di san pietro, con allusione al suo mestiere originario. sampietrino
sm. invar. in giappone fino al sec. xi, soldato che apparteneva alla
chi si dedicava, come vassallo, al mestiere delle armi; data la continua situazione
(o saburau) che significa ^ essere al servizio di qualcuno'. san
nera vipera / esce dopo la pioggia al sole tiepido? 3. che
mi ottenne anche alcuni piccoli privilegi quanto al mangiare un po'meglio, cioè più
l'ultima parte del viaggio dovette compirsi al chiaror di luna. noi arrivammo però sanamente
è questo che le tenebre vanno innanzi al lume, e così dopo la infermità
brevi e carnose, che si rassembrano al titimalo paralio o al mirto, ma pelosette
che si rassembrano al titimalo paralio o al mirto, ma pelosette et al gusto
o al mirto, ma pelosette et al gusto gommose et amare e poi molto acute
! domattina, alle sette, tutte al timbone della fontana con le vostre porcelle
non so se voi abbiate posto ben mente al modo che tenne paolo in sanare questo
resuscitò i morti. -con riferimento al potere taumaturgico attribuito ai re di francia
pallida la fronte / volsi il passo al verde monte / ch'eridàn lambendo va.
o la fortuna / di far rimedio al suo dolor s'appaga. mascheroni, 8-176
a cristo morto, traime de mare al lito: / loco me fai penare,
ochino, 163: s'el peccatore andasse al sacerdote non per essere sanato da lui
perversa, peccaminosa, una volontà incline al male. leggenda aurea volgar.,
ferita della miseria? parini, 444: al mio male voi farete schermo; /
previsti dalla legge, il vizio che al suo sorgere presenta un atto giuridico,
'anomalia'da sanare, ciò non pregiudica al regolato procedere del rimanente. de luca
via della generazione. altri potrebbe ricorrere al senso di sano, intero; e
pulita, far netto ogni cosa. così al tutto vale affatto, e ai francesi
terra sono la più calda gente che sia al mondo. 22. intr.
giapone, 106: col battesimo piacque al signore che la giovane, inferma di sì
né l'altrui consolare valea, ritornare al modo che alcuno sconsolato avea tenuto a
alli tumuli della sabbia orientale, cioè al giordano, e decorrono alle planizie del
, che m'ha morso, giuro al cielo, / mi sanerò col pelo.
parte della scienza medica); volto al mantenimento o al ricupero della salute (
medica); volto al mantenimento o al ricupero della salute (una pratica)
che i tarantolati, / come che tutti al concento salubre / commossi a saltellar,
/ strano di buio; e, al suo volere, scese / la notte,
verso, rendete poscia i piatosi boti al santo poeta ovidio. buonarroti il giovane
ogni turcheria... avevo disperso al vento di valdamo, come lanugine di
cavalca, 6-2-203: corrano gl'infermi al medico e sanatore, lo quale.
tra le sue fronzute spoglie / caroleranno al suon d'arpe e di trombe, /
quelli il presero e legarlo e menarlo al sanatore di bal- dacca. =
o comportamenti che pongono rimedio al vizio che presenta nel suo sorgere un
di atti, delle quali si domanda al re la dispensa, detta 'sanatoria'
irregolare... e che gli [al ministero] si 'concede una sanatoria'
, erano là; e molte tenevano al guinzaglio, come un cane, la
sanciar altri ch'a lei / e cridar al marito a otta a otta: /
dei consigli e delle docce fredde da dare al cavaliere genio; ma il miracolo dei
2-1-22: se il brienne avesse subito presentato al parlamento un editto per la imposta territoriale
pavese; e la relazione sarà presentata al consiglio superiore,
piene d'uve. -con riferimento al vitigno che produce tale uva.
la via, che va dalla porta al pratello, / d'uve sancolombane e paradise
milano, sulle colline di san colombano al lambro e di montevecchia; il vino
locale: colline di s. colombano al lambro e di montevecchia (brianza).
, prodotto sulle colline di san colombano al lambro, in provincia di milano.
. = dal toponimo san colombano al lambro, in provin cia
3. per simil. e al figur. luogo a cui pochi (o
chierichino non potè mai salire nel giornale al 'sancta sanctòrum'degli articoli di fondo.
2. per simil. e al figur. concezione populista della poesia.
, rapportare, risolvere, rivoluzionare, buita al murillo nel museo filangieri di napoli, al
al murillo nel museo filangieri di napoli, al pari sandalino3, v. sandolino.
assistetti all'inumano spettacolo come un sanculotto al ghigliottinamento di luigi xvi, lietissimo.
sembianze sanculotte. -che è al di fuori delle convenzioni. carducci,
barbara gallia bracata? 7. improntato al gusto manieratamente agreste e bucolico imperante alla
le culottes, cioè i calzoncini corti sino al ginocchio, erano del vestire del secolo
la rivoluzione di francia rinnovò, oltre al resto, anche i calzoni lunghi; però
cum el niveo brachio della sinistra, al chioneo pecto appodiata gestava una accensa e
fibra, quale sandaline lineature tirate sopra al mundissimo papyro. j j
sanità, 1-2: ti farai soffumicamenti al celabro... al tempo di caldo
farai soffumicamenti al celabro... al tempo di caldo di cose frigide,
rose, sandali e simile cose, e al tempo frigido di cose calde. g
si provegga anco insieme allo stomaco et al flemma, si vogliono tutte le vivande
, ii-76: subito imbarcato, mandai al re un presente di sei vasi d'
dapoi è soprazonto uno sandalo qual mandai al desanzan per star lì con ordine non
. ariosto, 1-iv-718: andavami / al porto per trovare o burchi o san-
. perrucci, 73: grazie al ciel che siam salvi; andianne, amico
un altro per divertirsi quella mattina, poiché al bagno, ai sandali e ai pattini
, legno, foglie intrecciate, trattenuto al piede da strisce o lacci di tessuto
-scherz. coturno tragico (e, al figur., atteggiamento paludato).
lupis, 3-176: con un sandolo al piede considerava le piante apostoliche, e
avvolge completamente il piede del cavallo fino al disopra della corona. 6.
tutto il corpo del pipistrello acciecato, al muso e alle ali, stenterà da principio
loci; ma la optima in ponto apresso al fiume ipanim ha il metallo. ricettario
pure il nome di 'sandaracca'o 'sandracca'al solfuro rosso d'arsenico, detto risigallo.
). seguace del sandinismo; appartenente al fronte di liberazione nazionale sorto contro la
munito di pagaia doppia, o, al massimo, un'altra persona.
capace di una sola persona, o due al più, con remo a pagaie.
. idem, iii-705: qui, al mare, ella non voleva che il fratello
, i-498: qualche bianco sandolino errava al largo. -sandolino da regata:
grossi sandoni di legname massicci che stavano al paro l'uno dell'altro, con
sandones (plur.), che risale al gr. davi-scóv (glosse) 'piattaforma'
pesci teleostei della famiglia ciprini, che al tempo della riproduzione assume colori più vivaci
ad eccezione della pinna dorsale oscura. al tempo della fregola tutte le parti del corpo
di bombe e di 'boia chi molla', al sanfedismo antidivorzista. pasolini, 10-50:
che si riferisce ai sanfedisti e al sanfedismo; che esprime idee sanfediste
-che è proprio, che si riferisce al movimento reazionario e anticarbonaro sorto negli stati
annettendosi la bosnia- erzegòvina, aveva rinunziato al sangiaccato di novi bazar. =
parlarli. siri, v-1-479: fino al numero di 14. 000 si contarono gli
. sangiaccato. angiolello, ii-70: al quale il turco diede un sangiacco alli
ottomano, il bey o sangiak-beg sottostà al gran visir ed ai pascià.
poi ne fa'panetti piccoli, mettili al sole su per li tetti; e quanto
nei tempi antichi certe figlie venivano destinate al monacato, nei tempi d'oggi la
di ducati. = allusione parodica al nome di san giovanni crisostomo.
bicchiere colmo di sangiovese, e lo alzava al disopra della testa in segno di vittoria
dai bagliori sanguigni, aspro un poco al palato, dal vago aroma di viola.
(con riferimento sia all'uva sia al vitigno che la produce).
che ne consacravano i diversi gradi e al mito del sangraal, che altro non è
indiziato per mago. -compenso dovuto al medico per un salasso. magalotti,
, 9-2-150: volendo pur cavar di sotto al suo ospite impunemente qualche cosa, fattosi
gonfia le arterie sì che spiritoso / fluido al cervel non dà, vuoto allor langue
di potenza nervea... si coagula al contrario tanto più lentamente il sangue,
se il sangue rosso cessa di pervenire al cervello e d'innaffiarlo, quest'organo
patologiche o, nella donna, legate al ciclo mestruale. crescenzi volgar.,
tempie e ben calcate retiene e stringe al nuxo del sangue. relazione anonima della
decalogo, 51: a la soa imagene al n'à formato, / e lo
à creato, / e del so sanguo al n'à recomparato. boccaccio, dee
25 sua maestà imperiale si recò ad assistere al sagrificio della s. messa nella basilica
34-91: s'alcuno ha sete, e al bere non s'abbatte, / ferisce
cotta, se gli piaceva 'il sangue', al cliente. -male del sangue:
5. mestruo (per lo più al plur. e nell'espressione sangue mestruo
longiano, 4: compararono il sole al seme de l'uomo, la luna
seme de l'uomo, la luna al sangue mestruo. patrizi, 3-156: è
quei sangui è, dal raggio portato al piano dello specchio e quivi per lo
livore sparso. mazzei, ii-225: al buono vivere... i tuoi pari
lii-9-320: ha dimostrato alquanto più sangue al nome francese che all'imperiale. d.
che gli diedero: e non indarno quanto al seguirne poco buon sangue del re verso
vicende non sembravano aver dato fretta alcuna al glorioso castellano di lugugnana. -sangue
un immenso 'batuque'. dal capo verde al capo di buona speranza, il 'batuque'
la vita / e il sangue resti al martorel consunto. algarotti, 1-viii-81:
è uomo di sangue. -dedito al mestiere delle armi. imbriani, ii-20-53
pena di morte, nelle espressioni condannare al sangue, in sangue; pena di sangue
ogni volta che il capitano condannasse uno al sangue..., possano eleggere l'
capitale. guerrazzi, 2-387: commisero al signor antongiulio serpentini il potere di far
oibò; barbane, da lasciarle fare al boia. giusti, 3-207: 1 capi
comuni delle sei miglia possino dare il sangue al commessario delle sei miglia. atti del
, 1008]: che messer brandino, al presente cerusico di questo nostro comune,
. carte di cose criminali appartenenti al commissariato della vicaria di bagno (1702
di repubblica virtuosamente feroci li rendevano, al cessar d'esser liberi non li faceano
sensale del sangue, è concesso, al posto della semplice croce, scrivere qualche maledizione
primo sangue, che, se rimanessero al mondo viverebbono men che secondo lor grado perché
la lancia d'achille avrà rispetto / al tuo sangue regai. mazza, i-74:
, indusse piero a consentire che contro al sangue proprio non si usasse il giudicio
sercambi, 2-ii-179: nella terra d'ascoli al tempo di papa johanni quarto fu uno
come a voi, a me e al grado suo era in ogni modo condecente,
no costei, mentre l'annodi / al lucchesino inclito ceppo, in cui / dèe
contado e un palazzo in città, legata al suo luogo di nascita e di sangue
1-ii-104: queste investigazioni l'avevan condotto, al tempo della bella gioventù, a firenze
, e specialmente pietro portocarrero, congiunto al conte di fuentes molto strettamente di sangue.
, i-30: l'affetto alla carne e al sangue... in alcuni di
: prima si pensa e si provvede al proprio sangue, e poi, se ne
ad un buon servitore che assistere sempre al suo principe e non abbandonarlo mai in
: gli cuoceva di vedere il sangue suo al comando altrui. viani, 19-20:
erede del sangue: chi, in base al solo rapporto di discendenza e anche se
i-24: con somma facilità arete recuperato al sangue vostro uno regno che..
di sangue: diritto ereditario di successione al trono. giannone, iii-4: il
il papa, per ciò che si attiene al dominio temporale che ha sopra lo stato
altiero e non potea soffrire ch'appresso al re valesse più il parere d'altri
, spessi, spumosi, quasi dolci al primo assaggio, ma poi rivelatori di un
, non voglio bene ad alcuno al mondo (salvo, ripeto, le mie
sangue. -al primo, al secondo sangue: ponendo fine al duello
primo, al secondo sangue: ponendo fine al duello alla prima o alla seconda ferita
1835], i-l ~ 235: 'battaglia al primo sangue': è modo di dire
. marotta, 4-195: lo volete al sangue, il filetto? piovene,
avido, come sordo, specie le carni al sangue, il 'gigot'ed il 'roast-beef'
più caldi suoi avversari. -andare al sangue: a compiere omicidi. bibbia
oggi ritenuto ch'io non sia andato al sangue e che la mia mano non
ancora i commedianti francesi andavano a sangue al martelli. tarchetti, 6-i-528: siete un
voi approviate essere stata da me proposta al dotto pittore la ottica neutoniana come non
. carducci, ii-1-153: quel verseggiare al modo del casa e del- l'alfieri
vanno a sangue. -andare fino al sangue: scatenare una guerra. pontano
buon conto per esser, andato fin al sangue; e se lo direte, et
nell'acqua il fazzoletto e legamelo intorno al ginocchio »; gli diceva suo padre.
se ci avessero una mandria di pidocchi al pascolo. -con rigore e asprezza
. d. barbarigo, lii-13-59: al barbiere, che mi cavò sangue:
bonina veniva, una o due volte al mese, ed era pagata per questo,
. zena, 13: dodici franchi al mese erano tanto sangue che si levava
farci sangue cattivo? sai che in riva al belbo devi star attento a dove posi
. -far venire il sangue al naso: terrorizzare. fenoglio, 1-i-1706
che ai fascisti fanno venire il sangue al naso alla popolazione ». -fatto
dito ferito gli fila sangue. -fino al sangue: fino al sacrificio della vita.
sangue. -fino al sangue: fino al sacrificio della vita. scala del paradiso
carità e dalla fede del pastore infino al sangue, non si partirà, massimamente se
nome ne patisce. -gridare al sanguel: incitare alla lotta. fenaruolo
infesti, / caro, perché non gridi al sangue, a tarmi / sì che
zioni, risse, litigi. note al malmantile, 1-194: 'non fu nulla
guerrazzi, 87: lagrime e sangue nudrono al conquistatore vivente una palma orgogliosa, ma
palagi e botteghe. -mettere mano al sangue di qualcuno: ucciderlo. -piangere
eserciti, ma i colonnelli spesso metter mano al sangue: manifestare un cocente e amaro pentisangue
sacco, a sangue, a fuoco al fin si metta; / né de la
fuoco. -mettere, porre mano al, nel sangue: far eseguire pene
non sia sforzato a mettere qualche volta mano al sangue, ma dico bene che non
fiunt a caelo'. -premere fino al sangue: rovinare con l'esosità delle
le spese loro premuti dal comune infino al sangue. -prezzo del sangue: del
sangue alla testa, negli occhi, al viso: diventare preda dell'ira, di
che quando gli era salito il sangue al viso. tozzi, vii-148: non
con lo sangue, che esso essparse al tenpo che quilglie eretecie lo fecero morire.
/ perché da tutte bande / fosse giustizia al ben comun lumiera.
-spargere il proprio sangue: versarlo al servizio di una causa.
come mele. -tasse fino al sangue: pesantissime. bacchelli, 1-iii-344
(del popolo) e delle tasse fino al sangue (del popolo) sono finiti
: generata di tale ischiatta e congiunta al marito teodosio, il quale trae l'altissimo
vende caro come sangue. -venire al sangue: scatenare la guerra civile.
, 6-65: dopo lunga tencione / verranno al sangue, e la parte selvaggia /
: si accese tanto la plebe contro al senato che si sarebbe venuto alle armi ed
senato che si sarebbe venuto alle armi ed al sangue, se il senato non si
secondo per i democratici, e vennero al sangue. -passare alla violenza fisica
« alla prova! » e già venivano al sangue. giuliani, i-252: tante
a entrare nella piazzuola! venivan subito al sangue... a un nastro,
caso di mio fratello buona memoria provo tutto al contrario, che 'l sangue divien pur
l'anno, il bagno una volta al mese, il mangiare una volta al giorno
volta al mese, il mangiare una volta al giorno. ibidem, 290: sangue
, agg. rosso cupo, tendente al marrone. moretti, vii-197: non
impetuosa (con par- tic. riferimento al comportamento sessuale). p.
fatto i gomme che si liquiefanno al fuoco. mattioli [diosco- ride]
.). biasutti, i-371: al tempo della dominazione spagnola nelle antille usavano
3. per simil. e al fìgur. persona indiscreta, fastidiosa,
: fanno ancora a celiaci impiastro al ventre con sterco cotto col mele. beono
porta il sangue, un lo riporta al fine. morgagni, 139: da
cuore e il chilo più crasso si trasporti al fegato per ivi sanguificarsi. =
e mestieri, i-5: stropicciando al di sopra del disegno colla sanguigna o
di uno spillo, la sanguigna che sarà al rovescio del disegno, marcando facilmente
che ci mostra il bambino wolfgang mozart al clavicembalo, mentre accompagna il papà che
ogni patto, come sanguigne o mignatte al sedere. stampa periodica milanese, 1-121
che è proprio, che si riferisce al sangue; fatto, costituito di sangue.
di chi nell'amor percote e passando al cuore dell'uomo percosso come a suo
sanguigne stille / versi da'sacri lumi al suolo affissi? redi, 16-ix-157:
. soldati, 2-464: esporsi nudo al sole pareva che facesse ne alle piaghe
, varicosi e reti colari al solito. r. cocchi, 1-4:
che questi furono provveduti di polmoni vicino al cuore, negati agli altri. -letter
sanguigno, che rigò quell'orto quando orava al padre, ove si legge se non
sanguigno dente / a cercar nuovo pasto al crudo morso. -ispirato a crudeltà
specie animali e vegetali, scarlatto al violaceo (un fiore, un frutto,
quelle terme di diocleziano che, inalzate al culto del corpo ignudo e dell'acqua
li investe e cade. -con riferimento al colore stesso. dante, vita nuova
. da porto, 1-208: diede al greco tal colpo nella faccia che gli
sì per trarla prigioniera e farla servire al proprio comodo. cinelli, 11-290: dietro
in pasta omogenea, allappante, dolce al tatto, quasi saponacea. se ne
rossastra (il sole all'alba e al tramonto, una fonte luminosa, il fuoco
1104: dal polo fin dell'oriente al lato / con luce di sanguigno ardor feconda
nelle quistioni pubbliche non si lasci vincere al suo temperamento sanguigno: se a ogni
rubicondo, di pelo rosso che tira al biondo. giraldi cinzio, iii-13-6:
sanguigna / che forza di ferirle / al feritor giungeva. martello, 6-i-128:
si sollevò anche lui, di fronte al vecchio, con un viso di brigante
di sanguigno. ungaretti, xi-331: al poco chiaro che può mandare un sanguigno
lasciat'ire alla bon'ora; / onde al me'ch'ei potè senza intervallo /
è il budino di sanguinaccio: preparazioni al piatto forte, la grande bistecca di
3-56: di veriga e bison l'insegna al vento,
soderini, iv-247: i sanguinacci generatigli [al bue] negl'intestini, con una
cruento. aretino, 20-39: tirandomi al mio baccelliere per i panni, gli
menzini, ii-27: gode in vedergli al fin deltaspra guerra / tragger le membra
deltaspra guerra / tragger le membra sanguinanti al piano. carducci, iii-17- 77
che morissi, / portai la mano al capo sanguinante, / e tutti, o
iv-2-164: subito vide disteso in fondo al traino il corpo di pallura tutto sanguinante.
di volata! ». -con riferimento al corpo di cristo crocifìsso (anche in
) e, in partic., al tema iconografico del sacro cuore. carducci
.. pe 'l lacero petto / mostrare al mondo il tuo cuor sanguinante? pirandello
grande ombra. carducci, iii-2-207: oh al dì sereno / di libertà cresciute anime
, poi che un volere / raccoglie al fin de la gran madre i figli?
ho vista la contadina / mentre andava al mercato / coi pollastri seduti nella cesta
ed infiammansi le parti che sono intorno al fegato. redi, 16-iii-217: la ferita
-essere scortecciato e trasudare linfa (un al bero).
3. per simil. e al figur. provare un dolore profondo,
cuore mi sanguina (di pietà dolorosa al pensar tante morti e tanti dolori e
a sanguinar quadrella, / oh quale al mondo lascerai memoria? 12.
tante camigie ha sanguinate, / prendete exemplo al mio grave dolore. 14
(v. sanguinario), con allusione al colore del rizoma o (nel n
rizoma o (nel n. 5) al latice. sanguinariaménte, aw.
fermo e lucia, 209: l'orrore al sangue si diminuiva con l'abitudine,
di repubblica virtuosamente feroci li rendevano, al cessar d'esser liberi non li faceano
manda bagliori intensamente rossi (il sole al tramonto). bontempelli, 19-119:
francia. -per simil. e al figur. crudelmente straziato. ovidio volgar
qual colore, perché è quasi simile al colore sanguigno, oggidì è detto saginato,
, debie incalmare il pomo granato, al tempo che se fa le altre calme,
è un piccolo arbore, simigliante quasi al sanguine. g. rucellai il vecchio,
22: vedesi una siepe grossa intorno al detto orto, che gira braccia 400
, più trovati nel colore e più sensibili al vento. = voce dotta,
dante, inf, 13-132: menommi al cespuglio che piangea / per le rotture sanguinenti
can già sanguinenti foscolo, ii-196: al mar, pel sanguinente / crin,
dormo, atre foreste / sarien ristoro al mio cor sanguinente: / ahi,
astro). villardi, lxxxix-ii-183: al reflesso raggio / di sanguinente luna,
raggio / di sanguinente luna, offriansi al guardo. = dal lat. tardo
, più caldo e più ardire amministra al cuore e forze al corpo. buti,
più ardire amministra al cuore e forze al corpo. buti, 2-150: quindi
sanlinea e flegmatica, e talora tolle al postutto la loquela. elminio, 382
25 anni, bruni, che tirano al sanguineo, il quale non usa o usato
bianca muffa faldellati, talvolta non meno al naso che agli occhi dispia
con i giocondi nappi combattere / conviene al trace.. via questo barbaro /
zolfigno. -per simil. scortecciato al vivo (un tronco d'albero).
si era dileguata, come una nuvola al vento, da tanto tempo il suo cuore
* corpi lacerati, fu costretto a portarli al mare con le sue onde sanguinolenti.
dico che io voglia che tu aconsenta al sanguinolento manigoldo, ma alla fortuna che
scampare la fiera accusa che, risparmiata al sostenuto, avrei con sanguinolenta usura contro
; subito che quelle sono rappresentate innanzi al conspetto di dio, rimangono brutte e sanguinolenti
sofferenza. assanno, 5-12: piacesse al cielo ch'io avessi potuto schivare di
non posso sì poco chiudere o dare al sonno gli occhi dolenti, come egli pallido
non avea lingua, e spalancando in faccia al povero ministro... un forno
d'acqua. -in formule analoghe al cosiddetto accusativo alla greca. ugurgieri
disse: « deianira, io non ho al presente che ti poter donare, in
deposto il sanguinoso manto, / viene al tempio con gli altri il sommo duce.
come olio: enfiasi tutto il luogo attorno al morso. fagiuoli, iii-137: se
il concetto di legittimità ch'è identico al concetto di forza brutale e sanguinosa.
, i-231: 1 ioli risuonavano / al fragor cupo degli eterei campi, / e
all'orizzonte. de roberto, 16-22: al cadere d'un giorno, l'orizzonte
un rosso / sanguinoso era mosso / al mio viso. 8. che
scrissi [il libro presente] fino al decimo articolo, e non saprei esprimere quel
parenti / (e son tremuli vegli al par di te) / scavi le fosse
. zanotti, 1-8-113: quei che dietro al sanguinoso marte / s'awolsero neu'armi
due ventose alle estremità e tre mascelle al centro; vive nelle acque stagnanti
dominici, 4-125: se vi sapete apicare al collo del diletto cristo, ponete la
del diletto cristo, ponete la bocca al costato aperto e succiate lo inebriato sangue
-per indicare un oggetto saldamente fissato al suolo. montale, 7-317:
succedono tende di forma semiovoidale, attaccate al suolo come sanguisughe. -con
avermi liberato da una sanguisuga troppo dannosa al piccolo mio peculio. pananti, i-287
». faldella, i-5-184: appiccicati al potere come sanguisughe, cagionarono stragi popolane
che si nutre di sangue. - al figur.: avido, sfruttatore.
dei saniassi, pessimi individui più dediti al brigantaggio che alle pratiche religiose e che
ant. risanare, guarire. - al figur.: redimere dal peccato.
ant. guarito, risanato. - al figur.: redento dal peccato.
., 6-469: poi rendete grazie al sagro poeta, cioè voi che siete sanicati
che chiamano sanicula, simile nelle fiondi al cinquefoglio, le cui bianche radici sono così
interiori del corpo. bergantini, 1-211: al tuo fiore, / sanicula, per
del d. e. i. (al plur.), che l'attesta
di figliuolo, benché malvagio, pure simile al padre, tutto sparso di sangue e
o molluschi, di colore o consistenza simile al pus. cesariano, 1-123: epsi
. g. manganelli, 12-71: attorno al luogo melmoth transitano segni portatori di labili
'l corpo ubidisce allo spirito e corrono al cibo e aiutansi, così sarà in
». biringuccio, i-67: giovare sempre al prossimo, non solo con accomodarlo de
, e dicea: « questo medesimo intervenne al tale e intervenne a me: fecevi
bisogna vie più attendere a la sanità che al guadagno, per poter lavorare. c
/ e, con sopportazione, ire al bordello. pindemonte, iii-188: il torelli
: dal signor feris bego da scutari, al vicin et amico, conte e provedador
accosciati ne'bordelli / ed i farsetti lividi al leggìo / da le gondole trasse e
signori di guisa governato con supremo dominio sotto al re morto e con molta sicurezza
lazareto vechio, valentissimo, ducati 7 al mexe in tempo di sanità e ducati
: la tutela della sanità pubblica spetta al ministro per l'interno e, sotto
... quando vengono a rassegnarsi al casino della sanità. 5
dover fare la contumacia sin tanto che al nostro arrivo venisse assicurato della verità del fatto
(ed è prestito dal francese circoscritto al xvii secolo). gualdo priorato,
bene corredato d'ogni maniera che fosse al mondo, ché la coltre e coltrice
salute. proverbio: 'gli s'avviene come al bue il far santà'. monosini,
metterlo in libertà, non si stesse al rigor delle leggi sanitarie, e fatte in
. -operatore sanitario: lavoratore appartenente al personale paramedico, in partic. infermieristico.
veneto [rezasco], 207: al collegio di x savi a san marco vanno
che una lettera d'un genitore sanmarinista al su figliuolo allo studio in una città
a cavallo. -anche nell'espressione fiorino al san martino. e. martinori,
e. martinori, 158: 'fiorino al san martino': si diede questo nome
vale molto meno, ché vale circa al quarto o al quinto, ché dove
meno, ché vale circa al quarto o al quinto, ché dove la francesca vale
/ e fa tutti i pedanti stare al quia. allegri, 9: come sono
. martello, 82: così al suo verso sdruciolo io ricovero / perché
sec. a. c. (e al plur. indica per lo più la popolazione
il bel volto di lei / viaggiante al mio cielo sannite? -che manifesta
circa mezzo secolo (la prima dal 343 al 341 a. c., la
c., la seconda dal 327 al 304 a. c., la terza
. c., la terza dal 299 al 290 a. c.) e
e quelli inferiori rifondati e che ha al centro della parte inferiore una sporgenza appuntita.
/ intra. lle braccia, sana, al me'disire. dante, vita nuova,
l'esaurimento, la nevrastenia, tutt'al più la dispepsia. incolpavano l'eccesso
col dito poco a dentro nascon benissimo al marzo. campailla, 1-68: disse:
segregati sani, / che dal provido pugno al suol commessi, / rendono, in
opera od il suo effetto non corrisponde al desiderio ch'io aveva, incolpatene il mio
mestiero che fanno, e questo fino al sudore e non più innanzi, che non
petrarca, 128-38: ben provvide natura al nostro stato, / quando de l'
io ti dico / e quanto importa al conservar l'amico. f. d'ambra
e nuda spene, / contrario nudrimento al cor non sano. gozzano, ii-240
: il cuore che sano e forte pare al mondo / sèrpere sente la segreta pena
partito più sano / pigliaron di non mettersi al periglio, / ma di difender quel
, iii-1-20: ciascun tiranno... al solo nome di vera giustizia trema:
s. maffei, 4-291: ristringhiamoci al punto essenziale della presente disputa, poiché
par., 31-39: io, che al divino da l'umano, / a
princìpi di probità e rettitudine; volto al bene (un'intenzione, un comportamento
non volere, per essersi fatti morti al mondo e per essersi privi della loro
suoi capelli non stanti in alcuno ordine dinanzi al viso, l'irsuta barba costrigne di
contadini a comperare da loro carne marcia al prezzo della sana.
di civitella, 212: remase a satesfare al tenpo del sapare da le vingne per
romana. muratori, 8-1-172: è lecito al prudente zelo e all'erudizione purgata di
ed impugnare ciò che non è conforme al vero e alla sana ietà, purché
dottori di loro argomento / sono impediti al nostro regimento, / sanza poter far
tenia impiastro perfetto, / se non cuocesse al mal; né medicina / fu dolce
mal; né medicina / fu dolce al gusto mai che fosse sana. rosmini
la sana allegria di certe sere, al teatro dei piccoli. gadda conti,
. g. bassani, 6-40: « al giorno d'oggi avete la partita,
, ma perdonatemi e date la colpa al desiderio e alla speranza, che, scacciato
non mi lasciarono ad altro attendere che al scriver ciò che da ambidue m'era dettato
ogn'altro ne fu mandato sano. note al malmantile, 2-44: 'mandato sano'
va sano. ibidem, 202: al fin pensa sovente, avrai sana la
giornate e grandi spese ti conducono sano al tuo paese. ibidem, 309:
di diverse antiche monete bolognesi, dovuta al fatto che recano incisa l'immagine di
rami di fico che aprono e pendono al basso, come bmgiotti e sanpieri.
pesci della specie zeus faber (appartenente al genere zeus della famiglia zeidae);
lessicali contenute nei testi delle canzoni presentate al festival di sanremo. p. scarpellini
che copre le spalle e le braccia fino al gomito, per lo più di tela
adorno. fagiuoli, vi-54: mi messi al collo un sarrocchino e in mano /
abiti (e può anche essere fissata al collo delle giacche o dei cappotti).
due giorni, / e di nuovo al fattoio con forza molta / rimacinar si debbe
si debbe, e poi ritorni / al turculare, e delle gabbie forza / vedrà
ancora col sotterrarle [le medicine] sotto al letame o nella vinaccia o nella sansa
. jovine, 3-22: nei trappeti accanto al fuoco di sansa, tra le nuvole
sotto il macello, si porta sopra al frullino, che la sfà tutta quanta.
. riccardi di lantosca, 2-95: -e al sànscrito o sanscrito, non ci pensa
terra rossa e in altra che inclina al giallo, chiamate comunemente galestro, sanseg-
del segretario federale, si era recato apposta al barchetto del duca per offrire al professore
apposta al barchetto del duca per offrire al professore la tessera già intestata.
altre tre o quattro persone che aspirano al titolo di 'majourau', ma...
sanseviera. idem, 1-iii-188: solo rimane al guignony, console di francia, il
) o che è relativo o si ispira al suo pensiero filosofico-politico o alla sua
qualche cosa di affine... al governo tecnico vagheggiato dai socialisti, specie
poste a roma per gittarsi ginocchioni innanzi al santo padre e lavargli di romantiche lacrime
della società, concepita come un ritorno al cristianesimo primitivo e fondata sulla scienza per
principio di attuazione in parigi dal 1830 al 1833; ma la setta, tratta dinanzi
che raccoglievano opinioni più o meno legate al sansimonismo. = dal fr. saint-simonisme
e toglieva le aspettative, stimolo supremo al lavorare. sansino, agg.
cioè per seccare le faggiuole o al sole o in forno indi pestarle o macinarle
v.]: ora che son al fin de'giorni miei, moia sanson con
. pirandello, 7-966: dirimpetto al villino, dal lato di ponente,
far lo muschio, atacano una sansuga al gato e li la lascianno atacata infin sia
setti, di sanguisuga, che risale al lat. tardo sansuga.
un guardiano nella santa barbara per vegliare al fanale quando è acceso e una sentinella
per estens. locale di una fortezza adibito al deposito delle munizioni. - anche:
di guerra, farle saltar in aria al primo minuto non era più ormai che una
/ che diei la santacroce in capo al mastro. giuliani, i-313: le
macchina (la santacroce) la mettono al libro. 2. numism.
emessa dalla repubblica di lucca dal 1564 al 1742, che inizialmente recava impressa la
fède), sf. denominazione attribuita al movimento popolare di ispirazione reazionaria e clericale
sant'elena, colei che avrebbe contribuito al ritrovamento della croce di cristo, o,
viani, 19-13: nel sacchetto, insieme al martello corto... e al
al martello corto... e al famoso scalpello di marsiglia, c'erano 'santalene'
di qualità bianca, comincia a maturare al principio di agosto; e, matura perfettamente
, / coniugati penitenti, / stand'al mondo santamente / per servire al creatore
/ stand'al mondo santamente / per servire al creatore. maestro alberto, 112:
mai, lei e luisa, se non al termine della giornata e per chiuderla santamente
sacramenti della chiesa, rendè lo spirito al suo redentore, sanctissimamente come era vivuto
): io, che solo son tirato al bene, veggo più santamente 'l
viani, 19-280: la cappellina in fondo al giardino l'avevano trasformata in carbonaia,
: la povera mia zia santerellina / disse al fratei: « sentite che discorso!
già rimiro, / per apportar salute al legno infermo, / sull'antenna da prua
a piedi, col suo fanaletto appeso al bastone e proteso davanti come la borsa
cristo in piè e alzato gli occhi al cielo, dice: signore, il tuo
cuoco, 2-16: la filosofia scolastica al mirabile aggiunse le sottigliezze, e l'arte
? 2. ascrivere una persona al novero dei santi; proclamare santo,
dio, torra'le; e verrai al luogo che iddio eleggerà. -votare
luogo che iddio eleggerà. -votare al sacrificio (con partic. riferimento a
cioè astenendosi da attività lavorative e partecipando al culto). -ricordati di santificare le
il nome tuo; fa'ch'io venga al regno tuo; sia fatta la volontà
1-1-140: noi vendiamo questi nostri corpi santificati al diavolo, che ce li dimanda,
a dovere, tutte voci che, al mio parere, non furono ammesse perché
calmo, xxi-ii-819: il padre mio, al corpo di macometo, fece un gran
perché poco santificato, voti e prieghi al signore. -per estens. giustificato,
la massima cifra possibile delle forze spettanti al paese. faldella, i-4-111: dimostrava di
santificato de la beata speme », rispose al maestro il discepolo. santificatóre (
iddio, e benedici il sacrifizio apparecchiato al tuo nome santo'. -che riconduce
dell'altare mondi, e ogni cosa al suo ministero deputata si richiede che abbia
de'primogeniti, della quale dio parla al capo 13 dell'èsodo. -ant
tempo suo, nel quartodecimo dì questo mese al vespro, secondo le loro solennitadi e
, della santità di un defunto, al fine di consentirne il culto pubblico;
odiosi, nel loro significato storico, al mondo civile. piovene, 7-253:
ordinato quanto a dio, essere ordinato quanto al prossimo. il primo si chiama santimonia
, 2-343: il che dispiacendo ruolto al vescovo, che era persona de integrità
in publico santimonia per acquistare credito appresso al popolo. piccolomini, 8-228: ah,
i voti; che si è consacrato al servizio di dio (una donna,
pon cinque e levi sei ». note al malman tile, 7-08:
colorire i santini che i frati distribuivano al popolo, e così vi divenne famoso
immagini messe in fila, lì a capo al letto, con altri santi e santini
la finestra, in camera sua davanti al tavolino con tante panierine da lavoro e
, 1-578: pareva un santino appiccicato al muro! di nulla e ai nessuno ci
. cantoni, 732: quanto al desinare (salve le domeniche nelle quali
una gran coia, e fan riverenze al signor conte, come al santissimo.
e fan riverenze al signor conte, come al santissimo. ommaseo [s. v
con valore eufem.: testicolo (generalmente al plur., in espressioni gergali come
la op- portunitade, se ne andò al vicario di cristo che era allora papa
mia patria accade / mandare uno oratore al padre santo, / che resti appresso
ottima intenzione di rimediar alli abusi introdotti sino al presente. galileo, 1-1-234: ieri
bontà e santità, ma fai pure ingiuria al nostro intelletto. -con uso
e'perde / per lui la santitade arriva al verde. -beata semplicità,
cxiv4- 126: insomma si può aggiungere al proverbio: soldati, santità, denari
trionfanti e la famiglia antica; / e al pietoso, al possente, al giusto
famiglia antica; / e al pietoso, al possente, al giusto, al santo
e al pietoso, al possente, al giusto, al santo / gridano osanna con
, al possente, al giusto, al santo / gridano osanna con eterno canto
quale era mai persona, / che al santo inaccessibile / potesse dir: '
è proprio di dio, in partic. al suo nome, alla sua volontà.
sangue casto / ti prego vólti gli occhi al mio desio. itero, 359:
spedale di firenze. -con riferimento al santuario di les saintes maries de la
creatura angelica. -anche come epiteto premesso al nome proprio. iaccrpone, 43-142
com'io potesse gire in paradiso, / al santo loco, c'agio audito dire
, iv-239: non piango il tuo salir al santo coro / ne l'empireo ciel
parnaso. pascoli, 59: - al santo monte non verrai, belacqua? /
culto di dulia dalla chiesa in seguito al processo di beatificazione e di canonizzazione (
vostra solennità, che voi facciate prece al signore per questo popolo. castiglione, 668
martiri... col morire fecero testimonio al mondo quanto più che la lor vita
., che così s'usa di dire al papa. rinaldo degli albizzi, i-90
una statua); che è appartenuto al suo corpo, che ne costituisce un
offici (i quali mi condussero fino al giorno di tutti i santi), fatta
di più. palescandolo, 117: quanto al tempo è cosa molto comoda a tutto
ale. cicognani, v-2-64: intorno al suo posto, oltre le mazze a
sant'antonio, patrono di padova, o al giorno in cui si festeggia.
riveder padova almeno a questo santo, al qual tempo potrete dire alla vostra donna
sua durezza. castiglione, 4-67: commanda al suo vicario del vescovato che gli dia
sposa a padova, e a dirittura andarono al santo poi ad alloggiare a casa obizi
: bindoccia... finì di narrar al padre e ai fratelli la mala compagnia
nel 1270. -come epiteto premesso al nome proprio di chi è stato dichiarato
modi si chiamano propriamente le genti che vanno al servigio de l'altissimo:..
lasciare la vita secolare e sottomettere lo colo al soave giogo di gesù cristo, sotto
soave giogo di gesù cristo, sotto al monastero di san benedetto. testi sangimignanesi
. pulci, 8-57: venne presso al muro di parigi, / dove è la
fuori porta san giovanni. -unito al nome del patrono di una città, per
o sul mantello dai pellegrini che andavano al santuario di san giacomo di compostela,
-anche sm., in partic. al plur. -comunione dei santi: vincolo di
far la vita dei santi padri quando erano al limbo e aspettavano il messia.
avea fatto turco, per torre il regno al fratello alessandro. b. davanzati,
claudit'. io. che si riferisce al culto cristiano; che è proprio della
usati nei riti o a luoghi dedicati al culto della divinità o alla sepoltura dei
che voi facciate come voi vedete fare al sole. m. ricci, i-158
. adimari, 1-16: prese ad accostarsi al sacramento della santissima eucaristia. tommaseo [
'l suo legnaggio tutto, / com'al ciel piacque, indegnamente estinto, / ilio
quale voi fad tute le cause sotogaser al vostro comandamento. boccaccio, 1-489:
verso, rendete poscia i piatosi boti al santo poeta ovidio. -come epiteto
che per nullo altro mai seppe venire / al monte, ove sperava anco seguire /
papa, per suoi brievi scritti al senato, che rata e santa rosse
fervente / e liberal più ch'altri al santo impero. anonimo romano, 1-118