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vol. II Pag.1 - Da BALCANICO a BALCONE (19 risultati)

, alla violenza, alla congiura; corrivo al disordine politico. panzini, iv-55

paese, uno stato, un popolo al perpetuo disordine politico. = la voce

di titone antico / già s'imbiancava al balco d'oriente / fuor delle braccia

nati per vedere il sole, gionti al termine dell'odiosa notte, ringraziando la

primi chiosatori di dante leggevano 4 balzo 'al posto di 4 balco '.

: sulla balconata degli incurabili, stesi al sole. moravia, ii-139: una

per li quali essa andando gir dovea / al tempio là dov'erano i baroni,

appariscenzia / per la ci- tade stavano al balcone. da porto, 46: avvenne

ed inesperto, / ver lo balcone al buio protendea / l'orecchio avido e l'

palle di cannone a fracassare fin presso al tetto balconi e finestre. nievo, 220

. nievo, 220: belle fanciulle al balcone dietro a gabbie di canarini o vasi

di trento e trieste. parlai dal balcone al popolo eugubino... e lo

cani. gozzano, 89: mi piego al balcone. abbandono / la gota sopra

ecco, ritorno nella quieta piazza: / al tuo balcone solitaria oscilla / la bandiera

erano illuminate. -per estens. e al figur. carducci, 1058: salve

carducci, 1058: salve, affacciata al tuo balcon di poggi / tra bertinoro

il dolce / pian cui sovrasta fino al mar cesena / donna di prodi, /

: era il sol, dico, al balcon d'oriente / e l'aurora si

la donna mia / partita, veggio al balcon d'oriente / da l'antico suo

vol. II Pag.51 - Da BARATTANTE a BARATTERIA (5 risultati)

ho conosciuto fumatori che per nessuna ragione al mondo baratterebbero le loro pipe.

2. scambiare; ricambiare. -anche al figur. barattar parole, domande e

una porta,... a rispondere al chiacchierio vuoto dei conoscenti che passando accanto

tenuto nel denunziare, s'appose al vero e 'l disse, questa dover

2. per estens. e al figur. permuta, scambio (che

vol. II Pag.52 - Da BARATTIERE a BARATTOLO (17 risultati)

e barattiere. barattière (al sing. anche barattieri e barattiere))

. ant. e letter. negoziante al minuto, che tiene banco nei mercati;

(385): e senza mettere indugio al fatto, partitosi da biondello, con

); baro, falsario. -anche al figur. guittone, 1-42: come

dui barattieri l'uno consuma l'altro al giuoco, giuocando lungamente. alberti, 95

padre restato ricco, si diede stranamente al giuoco e in poco tempo acquistò nome di

avisava de'suoi vizii, nientedimeno, al fine, perché per denari lasciò certi nimici

a ogni parola sua risposta. e'dice al diavolo: « è ben vero ch'

dico venderli io. ma si possono dare al rigattiere medesimo, se li vuole,

quello che sarà pattuito, ovvero mandarli al monte e al mio ritorno ricuperarli.

pattuito, ovvero mandarli al monte e al mio ritorno ricuperarli. alfieri, i-32

, / e che mi valga, al baratto, / quel tanto almen ch'io

fanciullo si fonda tutto sul baratto -e al baratto tra merci (grano contro utensili)

; e piace loro sé di stare al governo e al timone delle pericolanti navi,

loro sé di stare al governo e al timone delle pericolanti navi, per potere.

scienza... poi, oltre al senso di scambio per isbaglio, denota traffico

lui faceva le pillole, le cartine lì al banco, e ogni tanto veniva giù

vol. II Pag.53 - Da BARATTONE a BARBA (14 risultati)

capelli simigliante. / de'quai cadeva al petto doppia lista. a. pucci,

duta sotto gli orecchi quanto era bastevole al bisogno di non parer bonzi. tornielli

che in virtù della barba fa allusione al cognome di barbieri. foscolo, v-6

: schiudendo gli occhi languenti, vidi al debil raggio di una lucerna un vecchio scarno

, / tanto più entra in grazia al principale. settembrini [luciano],

1075': l'imperatore ha gli occhi al sol levante, / l'arcangelo gli dice

gozzano, 275: la barba imbiondita al henné, i sopraccigli, le ciglia

quel vecchiaccio, barba d'oloferne. note al malmantile, 7-81: barba d'oloferne

se volevo, era mia. / al mondo barba d'uomo non ci sarebbe stato

d'uomo che me lo sporchi. al suo ci pensi lui. fanzini,

e'volevano tutti entrare in casa aldobrandino al pappalecco alla barba sua. buonarroti il

barba del vicino / tira l'acqua al suo mulino / per amor del prossimo.

all'albero della libertà, ballò anche al seguente carnevale nelle sale del ridotto in

carnevale nelle sale del ridotto in barba al trattato di cam- poformio. verga,

vol. II Pag.54 - Da BARBA a BARBA (19 risultati)

nonno gli ha fatto la barba, al monte! luisi, mio figlio, dice

2-45: qua non si ha una nuova al mondo dalla presa di milano in poi

di barba e parrucca). anche al figur.: conciarlo male. nievo

tue triste. -ant. al leone morto non si svelga la barba:

proverbio antico, che non consente che al lion morto si svelga la barba.

e sappiate che, quando è detto al gran cane d'uno bello albore, egli

moravia, i-494: si vedeva, al pelo dell'acqua, sulla roccia rossa,

color d'oro della lira sterlina fino al biondo cinereo della seta più chiara e della

con sì poche e deboli barbe, che al primo vento, quando è mancata quella

mettere le radici, attecchire. -anche al figur. simintendi, 1-83: io

radici, dalle fonda- menta. - al figur.: del tutto, completamente.

-disus. figur. scoprire le barbe al sole: rovesciarsi, andare all'aria

, / ogni città le barbe scuopre al sole. lippi, 11-1: ond'oggimai

11-1: ond'oggimai darà le barbe al sole / bertinella con tutta la sua armata

con tutta la sua armata. note al malmantile, 11-1: darà le barbe al

al malmantile, 11-1: darà le barbe al sole, morirà. è traslato dalle

svelgono, e si voltano loro le barbe al sole. -disus. tagliare alle

alle barbe: alle radici. -anche al figur. giusti, ii-219: non

lo speziale che bisognava dare un calcio al mondo come era fatto adesso, e rifarlo

vol. II Pag.55 - Da BARBA a BARBAGIA (10 risultati)

del barba che se si svegliava senza al mattino, era buono di fare 3

3-37: barba- bietole cotte e ustolate al forno, e messe in agra insalata.

2-165: si faceva la barba due volte al giorno e gli ricresceva immantinente, tanto

. 2. per simil. e al figur. machiavelli, 314: l'

nasi,... quantunque a petto al vostro sieno da barbacheppi, da caparroni

insalate, per esser elle dolci e al gusto aggradevoli. soderini, ii-357:

; radici allungate, grosse, brucianti al gusto (che si usano al posto della

brucianti al gusto (che si usano al posto della senape); è la

di origine ignota) che si convertirono al cristianesimo nel 598 (al tempo di

si convertirono al cristianesimo nel 598 (al tempo di gregorio i).

vol. II Pag.56 - Da BARBAGIANNAMENTO a BARBAGRAZIA (16 risultati)

gli altri sventurati: / non ne mancava al padiglione un solo, / di que'

lorenzo de'medici, 155: ritornavansi al bosco molto in fretta / l'allocco

mezo la notte, che mi caricò al doppio di pruine; e di cielo venivano

starnazzavano contro vento, gettando gridi intorno al campanile. gavoni, 1-49: una stanza

e dinoccolato,... stranamente somigliante al barbagianni. e pareva nella posa,

: il mio vicino f finge sorpresa al vecchio barbagianni / che, sì,

mai visti uomini a cavallo, si dimostra al primo tratto quel povero barbagianni ch'egli

occhi / facean barbaglio, e contro al sol, più soli. monti, 13-437-e

buona, una luce modesta e gradevole al pari di quella della luna; non il

un silenzio duro /... al sole dei meriggi il nastro / polveroso

acetilene che frugava le acque illuminandole sino al fondo. e. cecchi, 5-302:

. baldini, i-156: il sole al tramonto traeva lunghi barbagli dalle vetrate.

il barbaglio e il tumulto del mare, al limite dell'infinito. comisso, 1-14

, ch'è un barbaglio. note al malmantile, 7-5: è un barbaglio,

3. barlume. - anche al figur. nievo, 464: non

che confonde la vista. - anche al figur. giusti, 2-111:

vol. II Pag.57 - Da BARBAIA a BARBARESCO (8 risultati)

; astrologo empirico e sballato (affine al pescatore di chiaravalle, l'altro almanacco

ed avea chiusi e sordi gli orecchi al toscano. foscolo, vii-68: molti scienziati

, piantare, cacciar dentro. -anche al figur.: appioppare, affibbiare.

urli barbareschi udissi / romor che giunse al cielo ed a gli abissi. bruno

è o proviene da barberia; relativo al paese di barberia. balducci pegolotti,

compagni guardavano: -se io potessi parlare al re [ecc.]. ariosto,

cantano strani racconti,... legati al solito filo aereo della fantasia popolare,

tu veduto quando i barbareschi / corrono al palio, ognuno fa la via? burchiello

vol. II Pag.548 - Da CALLAIOLA a CALLE (14 risultati)

chiunque vi sia sotto a vedere sino al ginocchio. targioni tozzetti, 12-1-5:

cateratte; la spalanca e tacque corrono al mare portandovi paranze e bragozzi.

salvamento. -aspettare alla callaia: al varco. pulci, 15-44:

e la casa di don abbondio; al primo buco che videro in una siepe,

si chiudono le callaie (per catturare al varco le lepri, gli uccelli).

de'medici, 160: scaldava il sole al monte già le spalle, / e

quinci esce segreto un calle, / che al tempio giva, or disusato: andiamvi

su per un calle aspro e angusto al ciglio settentrionale del cratere primitivo cangiato nel

e dura la salita, / onde al vero valor conven ch'uom poggi.

a palesarlo. savonarola, 17: al far ben ogn'uom volta pur le spalle

e conforti ricevi e lume ancora / al tuo deliberar. marino, 5-9: volge

/ per calle di dolor / giunge al piacer vie più vivace un cor, /

nel fervor del giorno, / dar legge al volo delle grosse palle, / e

san polo è quale io la descriverò al presente. larga, lunga, diritta,

vol. II Pag.549 - Da CALLETTA a CALUMO (9 risultati)

che sieno provviste di una calletta accanto al regolatore per dare il pretesto tanto necessario

dì lo lascia mai. / dell'alba al lume o della luna a'rai,

lavoro, e poi * essere abile al lavoro ', 'essere esperto ')

muratori, 7-ii-19: sino al mille durò in molti luoghi la '

sua grassa calligrafia commerciale, la passava al copia- lettere, la chiudeva in busta

grosso. è un nuovo linguaggio. al dialettale e al calligrafico colto, aggiunge la

un nuovo linguaggio. al dialettale e al calligrafico colto, aggiunge la « discussione

affilato il calamo de'paduli di bambilonia al modo del rostro dell'aquila...

: opposto di contenutista, che bada al contenuto. = voce dotta,

vol. II Pag.550 - Da CALLIMORFA a CALLO (14 risultati)

da un pediatra? -ho un durone al piede che mi fa veder le stelle.

del mezzo giorno; / volta era al cerchio l'ombra di calisto. baldi,

callisto intorno gira / riguardevole e bella al fisso polo. l. a dimari,

] che si chiamano callitrici sono quasi al tutto differenziate: hanno barba nel volto

, dal gr. xaxxf&pd; (al genit. xaxx (xptxo$: 'che ha

agg. gr. xaxxl&pi!; (al genit. xotx- xixpixo?)

fatica di lungo intervallo / del giogo avendo al collo il duro callo. ricchi,

i maggiori frammenti nel sito naturale ed al mutuo contatto, fino a tanto che

risulta dal sostituirsi del tessuto connettivo cicatriziale al tessuto muscolare del cuore, distrutto da

che sono situate alla faccia interna ed al terzo inferiore dell'avambraccio nelle membra anteriori

la parte bianca e callosa che è unita al muscolo nelle carni macellate. 8

alla coscienza): essere tanto abituato al vizio, alla colpa da non sentirne

: fare il callo alla coscienza, al cuore, ai dolori, alle contraddizioni,

cuore, ai dolori, alle contraddizioni, al vitupero.

vol. II Pag.551 - Da CALLO a CALMA (10 risultati)

era anche mio. -fare un callo al cuore: ostinarsi caparbiamente.

v-79: non fate con tra 'l vero al core un callo. -non avere

la mantenga. -fare il callo al culo come le bertucce: restare seduto

756: i'ho già fatto il callo al culo come le bertucce. a.

per caso hai pestato su i calli al presidente dei giurati, impiccati, il tuo

* (anche sm. callus, al plur. sempre calli): tanto per

pratolini, 2-48: corrado gli applica [al cavallo] i chiodi che fisseranno il

di simpatia, passando il pollice calloso attorno al tacco altissimo, aguzzo come un pugnale

maniera trovata,... che al palato già calloso non si porga alcuna

3. figur. assuefatto alla colpa, al vizio; che non si commuove per

vol. II Pag.552 - Da CALMA a CALMARE (9 risultati)

sicuro. -per simil. e al fìgur. michelangelo, 205-7: per

tutte le mondane cose, / e al guerreggiar degli elementi infesti / silenzio

lett. it., ii-160: manca al tasso, come al petrarca, la

ii-160: manca al tasso, come al petrarca, la forza, con la sua

e all'indifferenza naturalmente, qualche volta al disgusto, naturale anch'esso. ungaretti,

d'ira, / rifreme, avversa al nulla, in breve salma. alvaro,

eco arrivava quando il fatto era già al suo epilogo. -con calma:

fisico, ecc.). - anche al figur. a. cocchi,

, che pareva dovessero metter 11 colmo al mio dolore, furono invece come un veleno

vol. II Pag.553 - Da CALMATO a CALO (16 risultati)

càlmati, indomito cuore - / giù al silenzio verrò, ne l'ombra riposerò.

206: appariscono [i pesci tuberoni] al bordo della nave tosto che in guinea

venti, / invita l'austro i naviganti al mare. monti, x-3-93: dolce

in via giusta compartito. / mollemente al trar del fiato, / qual liev'onda

per impedirne il rincaro. - anche al figur. fu. ugolini,

. si avverta che 'calmedro 'manca al vocabolario, che ci registra 'tariffa'*

acque, i venti). - anche al figur. arila, 77: calmo

, è come quel golfo misterioso in fondo al quale l'ardito navigatore trova un passaggio

placido, mite (e si riferisce anche al comportamento di una persona, al volto

anche al comportamento di una persona, al volto, allo sguardo, ai gesti

da presso, e pareva ch'ella offrisse al mio sguardo attonito la sua bellezza intera

innestare, marza. - anche al figur. bembo, 7-2-107:

italia, ciò tche è religiosamente in ordine al mondo;... ella

. tess. dare il lustro al panno. carena, 1-310:

fassi dando col setolone acqua di gomma al panno, il quale, mediante le

. m. -chi). appartenente al popolo dei calmucchi (che vive nella mongolia

vol. II Pag.554 - Da CALOCCHIA a CALORE (6 risultati)

fa nella compera di merci. - anche al figur. della casa, 2-3-208:

e il suo peso legale. - anche al figor. g. villani, 12-97

è antico, e si adopera anche al presente per ragione di uso. possiede qualità

un'altra pezza di terra posta al campo cavalini nel detto populo:

a. f. doni, 3-271: al vescovo succedeva il più vecchio calonaco,

diverbio con me. non altrimenti accadeva al pedagogo de'pedagoghi. 2. agg

vol. II Pag.555 - Da CALORE a CALORE (16 risultati)

riscaldare l'aria contigua alla terra ed al mare, per il qual calore le conchiglie

, altrove si è provato bene, e al fuoco fuor della sua sfera conviene moto

se fossero nate in quell'istante, al calore dell'occhio azzurro di angiolina.

marino, 5-21: tace ogni augello al gran calor ch'esala, /

la natura, acciocché e'possa resistere al gran calore, che si genera nel

altro filosofo non meno confidentemente 10 attribuirebbe al maggior freddo dell'ambiente, il quale

uomini ha produtto, / sempre esala al suo tutto, / né riede a noi

fatica di lungo intervallo / del giogo avendo al collo il duro callo. firenzuola,

arrosso; cade / la voce; ed al rispondere / util pensiero in van cerco

alberto, 14: i canuti capelli innanzi al punto / di vera senettute sono sparti

villani, i-410: il petrarca eziandio, al quale fu sì amico che erano stimati

dell'accento. foscolo, vii-208: al traduttore dunque altro non resta che di

secchezza e viltà dei soggetti moderni, al calore, magnanimità, sublimità, ecc.

tutto, ma se veramente sente tumultuarsi al di dentro una folla d'idee accessorie,

e tanto calore di fantasia si manifesterà al di fuori in immagini sintetiche, che

essere gradevole. ella esitava come un balbuziente al principio di un discorso; poi tutta

vol. II Pag.556 - Da CALOREGGIARE a CALOROSITÀ (13 risultati)

. pucci, cent., 9-64: al tempo di costui, nel seguente anno

. -andare in calore: pervenire al periodo stagionale in cui le femmine degli

calore, per l'arsura. - al figur.: essere fortemente eccitato dai

di scrittoio, e quante può riserbare al golf e ai geniali colloqui.

seminano e si concimano per dar calore al terreno. 3. agric. ant

sf. ant. calore. -anche al figur. cassiano volgar., i-18

. -ci), disus. relativo al calore, proprio del calore.

e scacciar da'segni estivi il sole al brumai punto ed al rigore / aspro

estivi il sole al brumai punto ed al rigore / aspro del verno, e ch'

aer tosto / fin dall'ombre gelate al calorifero / flesso indietro il respinga.

il veleno viperino,... arrivato al cuore, discacciandone gli atomi calorifici,

monastero] i loro involucri umani inviandone al cielo il vapore invisibile; senza che

sola onda calorifica o luminosa ne vibrasse al di là delle muraglie antiche.

vol. II Pag.557 - Da CALOROSO a CALPESTARE (9 risultati)

, come di una cosa che ripugnava al suo sangue caloroso, ai suoi sensi

partiva per colà un amico mio, al quale io dissi:... «

specie di cappelletto che serve di custodia al movimento dell'orologio. pecchi, 2-50:

: la parte del cranio che sta al di sopra di una sezione passante sopra

con un cannocchiale più piccolo: è al primo quarto, una calottina d'argento mal

e sm. che calpesta. -anche al figur.: che disprezza, che

tanto gli venne sdegno e pietà al core, / che per la gola

ti farò ben io veder come al tempo mio si gastigano i cattivi

, 12-190: tappeti d'alessandria al pavimento, / di persia,

vol. II Pag.558 - Da CALPESTATA a CALPESTIO (17 risultati)

insanguinate, / e calpestin le sacre al vento date / ossa di dante! svevo

per le reste quasi esigua / cìtara al vento udirono, disgiunti. gozzano,

, / dall'utero tonante / scagliata al ciel profondo, / di ceneri e di

le prostrate mura / l'arduo monte al suo piè quasi calpesta. 2

mondo, il figliuol di dio. note al malmantile, 2-795: dicesi..

biasima il culto degli avi; applaude al nuovo; / e, s'egli

della convenienza, d'ogni riguardo gentile al cospetto del pubblico; i suoi modi

secondo, 1-45: lei è stata calpestata al pari di me. diventiamo amici.

o anche per disprezzo). - anche al figur. fra giordano [crusca

inteso il tenor suo, m'apprenderei al partito che pigliano le savie.

grida tremende i popoli calpésti / mandano al cielo, e la giustizia eterna /

che calpesta. -per estens. e al figur.: che percorre (la

annunzio, v-3-170: prima di mettersi al sicuro, trovò tempo e modo di far

(35): ed essendo già vicino al mattutino, ella sentì un gran calpestìo

forteguerri, 21-9: ricciardo si rivolta al calpestio. parini, giorno, i-69:

col funereo ceffo il core agghiaccia / al passegger, cui semivivo e nudo /

ricrescente verdura. carducci, 738: al calpestìo de'barbari cavalli / ne l'

vol. II Pag.559 - Da CALPESTO a CALUNNIA (11 risultati)

carne e con le ossa, di sotto al calpestio. così il passaggio s'era

: e lo squadron già mosso, / al calpitar de la ferrata torma, /

calterita per le battiture, non ricorreva al riposo del letto. 3.

degli animali. pulci, 18-194: al liocorno abbruciò le caluggine. carena,

se n'ugné / la panciuta matrona intorno al labbro / le calugini adulte. settembrini

galileo, 163: voglio ancora ammettere al sarsi che 'l suo maestro con buona

; / tutte armi d'appio; sconosciute al prode, / ma efficaci pur troppo

che non è fazioso, di accostarsi al governo. foscolo, 1-67: te solo

come l'alito del verno / sveste al rovo e al fior le chiome, /

del verno / sveste al rovo e al fior le chiome, / tale al cenere

e al fior le chiome, / tale al cenere più vile / la tua polve

vol. II Pag.560 - Da CALUNNIABILE a CALUNNIOSO (10 risultati)

viani, 10-43: o demonio di'al maresciallo dei carabinieri che con le sue

tenuto per debito d'onore far ricorso al paragone deh'anni, per mantenere suo

alquanti cittadini di firenze di trattato contro al comune. capellano volgar., i-155

di sapere che suo marito è calunniato presso al sovrano, eppure non « volersi valere

, non può esser mai con sicurezza affidata al pubblico costume: gli scellerati, che

, vii-126: tale filosofo che fu reputato al suo tempo sommo interprete della natura,

sue contraddizioni, finì tristo, lanciando al nuovo secolo, come una sfida,

, 40-i-464: era per riuscire malagevolissimo al ruggieri... dimostrare con evidenza

puniranno della stessa pena che era dovuta al delitto falsamente imputato ». beccaria, 1-206

governo, e repubblicano e monarchico, deve al calunniatore dare la pena che toccherebbe all'

vol. II Pag.561 - Da CALURA a CALVINISTA (17 risultati)

passavano talora delle caldezze, che davano al pallore della sua faccia un'ansia di

annunzio, ii-829: ha tremato / al primo gelo notturno / ella che a mezzo

over telletta, che fanno un velo al cervello, delle quali la prima assai

tutti gli altri nervi mentre sieno dentro al cranio, nervi non si direbbero. lorenzini

'ancora significa il monte calvario, dove al nostro signore fu crucifisso, quivi stette

rappresenta nostro signore che porta la croce al calvario. leopardi, v-noo: già ricusa

sostenere questa vista, e sembra che al mondo nasconder voglia l'eccesso fatale che

ha da entrare una statua, grande al vera, di cristo alla colonna. alle

. i santuari o i luoghi consacrati al culto della passione, nei quali sono state

tra il popolo. -figlie di nostra signora al monte calvario: ordine fondato nel 1641

frugoni, xxiv-1006: quello che sovrabbonda al volto scarseggia al capo, forse perché fumeggia

: quello che sovrabbonda al volto scarseggia al capo, forse perché fumeggia assai,

5-106: medicina di galeno, che vale al cadere de'capelli, e principio di

che io ho convertito uno dal calvinismo al puttanesmo, per non dir peggio;

il padre pende,, verbigrazia, al calvinismo, la madre all'ar- rianismo

madre all'ar- rianismo, il figlio al deismo, e la figlia al metodismo.

il figlio al deismo, e la figlia al metodismo. = deriv. dal

vol. II Pag.562 - Da CALVINISTICO a CALZA (9 risultati)

. -ci). che si riferisce al calvinismo, che è proprio del calvinismo

. calvinizzare, tr. convertire al calvinismo. tommaseo * [s

di calvinizzare), agg. convertito al calvinismo. datila [tommaseo]

calvo è il veglio e rugoso e spande al petto / de la barba prolissa il

verdi e strani / orgogli accampi in mezzo al verno gramo / o in fronte a

2-10: * calza ', e al plurale * calze 'e 4 calzette '

, 2 (38): intorno al collo aveva un vezzo di granati alternati

maglia ogni mezz'ora, / ridebelando al caro pasticciano. verga, 3-37:

2. ant. (per lo più al plur.). indumento (generalmente

vol. II Pag.563 - Da CALZA a CALZA (9 risultati)

di rognuzza, a chi la sera intorno al fuoco mandato giù le calze viene in

imbottonato. ed arriva la calza sin al tallone, a cui si pone un pedale

campanile: calzoni che giungevano fin setto al ginocchio e che in fondo non venivano

essere oggimai, se tu dèi stare al fracidume delle parole di un mercantuzzo di

: calze usate come calzoni, che al posto dei peduli avevano una piccola correggia

-calze sgambate: calze che giungevano fino al ginocchio. sacchetti, 76-41: e'

. f. doni, 3-51: già al tempo che s'andava in calze solate

innante, / e le calze di ferro al modo istesso. -calze di maglia

calze: non ricevere il premio spettante al primo che comunicava una notizia. varchi

vol. II Pag.564 - Da CALZABRACA a CALZARE (20 risultati)

calzabraca, sf. (per lo più al plur.: calzebrache). calzone

aderente, che rivestiva la gamba fino al piede. ojetti, i-177:

. calzoni di maglia attillatissimi lunghi fino al piede (usati specialmente dalle ballerine durante

ed il biasimo, ch'io per contrapposto al labro le appellerei del sedere, se

a proposito, sì calzante e sì adattata al mio disegno, appresso de'santi padri

apertura... che si fa dentro al legno nel quale dee fermarsi il ritto

penetrante. berni, 86: che al fin si troverà pur un pugnale /

10-90: aspettavo che tu me le vedessi al piede quelle scarpe. ti saresti reso

-figur. tommaseo, i-108: al piede snello non calzar dell'arte /

trovi un paio che s'affac- cian al suo piede. panzini, iii-43: la

mettere una corona. celimi, 4-534: al quale sempre ho dato le spese,

di vitello patinato, ed avrete l'immagine al vivo dell'uomo condannato a camminare a

ch'e'calza il calzolaio. note al malmantile, 1-347: quando un calzolaio

in modo da proteggerlo e da assicurarlo al suo posto. biringuccio [tommaseo]

[le bocce] alli luochi loro al fomel da distillare, calzandovi le ceneri

un oggetto per ben sistemarlo e assicurarlo al suo posto. paoletti, 1-2-107:

la particella pronominale). aderire perfettamente al corpo, adattarsi esattamente alla persona (

non riesce, io do sempre torto al legislatore; come appunto, quando non calza

calza bene una scarpa, do torto al calzolaio. collodi, 322: [egli

sedere cenerentola, e avvicinando la scarpa al suo piedino, vide che c'entrava

vol. II Pag.565 - Da CALZARE a CALZARE (9 risultati)

collo, con quante spie si trovano al mondo, canaglie maledette da dio.

bene, esposi aggiustatamente s'assesta, al bisogno del sarsi, come se la

e altre parole così fatte. note al malmantile, 2-532: questa mi calza

lunga dieci palmi che s'awolgono intorno al capo; e sono molto belli cacciatori

coturno / in un seren notturno / al lume di facella, / anzi di

e co'suoi panni istracciati, annodati dinanzi al petto e con un paio di calzari

dire / la tunica s'awolge intorno al petto; / al terso piede i bei

tunica s'awolge intorno al petto; / al terso piede i bei calzari annoda;

ch'egli sarebbe stato ad indugiare fino al vegnente dì, per vedere se la

vol. II Pag.566 - Da CALZATO a CALZETTA (13 risultati)

neri con spunterbo d'ottone allacciati sotto al ginocchio. 3. ant.

terreno calzato e ben fermo avrete piena al par del forno tutta la fossa

pezzo la croce d'oro da portare al collo come l'altre ragazze; di più

invece scabrosa; ma siccome il tavolino al quale la commissione era seduta, traballava

gamba: calze e scarpe. - al plur.: scarpe. redi,

ha inventato apposta per pestare i piedi al suo simile. deledda, iii-467: forse

. ghetta di pelle o tela, legata al ginocchio o abbottonata lungo le gambe,

testa più vagamente che puoté, ed al collo si avvolse una filza d'ambre

a questa foggia, mi sospenderei la spada al fianco a la bestiale, e lasciando

, moverei il passo come si muove al suono del tamburo, cioè così.

e lunga / con fibbia d'oro al cintolin da banda. muratori, 7-ii-82

a vedere anche lei, colla calzetta al collo, e frugava per ogni dove,

da sé, quel capo, che, al pari del comincino della calzetta, serve

vol. II Pag.567 - Da CALZETTAIO a CALZONAIA (16 risultati)

san polo è quale 10 la descriverò al presente. larga, lunga, diritta,

, e faceva sempre la calzetta intorno al fuoco, era una nonna buona.

depredare completamente. fanzini, ii-717: al signor melai... non gli han

eccoti cinque giulii, dagli per arra al calzettaio, ché verrò poi in roma

), che arriva fin sotto al ginocchio (e mantiene il piede e la

di stoffa, lunga a volte sino al ginocchio. statuto dell'arte della

calzini e calzoni, le becche sopra al ginocchio e sotto, farsetto con il

): la nona notte apparve l'angiolo al vescovo, ch'era molto santo uomo

, e dissegli che andasse la mattina al cotale calzolaio e che gli dicesse che la

lascia in cambio del velluto, e datolo al calzolaio, che sa la mia misura

lor ragionamento; ma non persuase egli al popolo ateniese. garzoni, 1-839: gli

non riesce, io do sempre torto al legislatore; come appunto, quando non

calza bene una scarpa, do torto al calzolaio. foscolo, xv-173: quest'ultimi

... io fui allo speziale, al calzolaio, al barbiere, intendendosi la

io fui allo speziale, al calzolaio, al barbiere, intendendosi la spezieria, la

in una calzoleria per capelli o per confetti al tripparo, riesce a'giudiciosi spettatori inetto

vol. II Pag.568 - Da CALZONCINO a CAMALDOLARE (18 risultati)

calzoncino, sm. (per lo più al plur.: calzoncini). calzoni

: e la pelle de'ginocchi, al disotto la ròtula, s'era screpolata

(ne'loro strusci di pellirosse) al derma bigio e pressoché cinereo dell'elefante

calzóne, sm. (per lo più al plur.: calzóni). indumento

sul viso, i calzoni allungati sino al piede,... certi nastri,

sì corti che la cintura non arriva al ventre. manzoni, pr. sp.

gala, con penne di vario colore al cappello, col suo pugnale dal manico bello

coste; e coi calzoni che sventolano al luogo delle polpe perdute. c. bini

in mezzo. nievo, 1-71: presso al camino quasi cadente, eppur tanto pulito

da donna) che giungono sopra o al ginocchio. giusti, i-205: le

a cavaturacciolo: troppo lunghi e ricadenti al fondo in molte pieghe. e.

tutto l'ambracane. lippi, 1-43: al cui arrivo ognun per lo spavento /

, ed empiesi i calzoni. note al malmantile, 1-72: empiesi i calzoni;

in calzoni bianchi che portano lunghi sino al collo del piede e senza calzette, ma

parini, giorno, i-262: questi al fianco ti adatta il bianco lino /

gorzaretto. ariosto, 41-83: voltasi al conte, e brandimarte lassa, /

, / e d'una punta lo trova al camaglio. berni, 66-9 (v-225

(v-225): restò il camaglio al brando, ch'era fino. dizionario

vol. II Pag.569 - Da CAMALDOLESE a CAMARILLA (11 risultati)

. monaco benedettino appartenente alla congregazione fondata al principio del sec. xi da s

plinio], 28-8: il cameleonte, al quale democrito stimò essere degno di proprio

proprio volume, è di grandezza simile al sopradetto crocodillo... nessun animale è

ne nasca in india. è simile al ramarro, se non che ha le

. bellini, 5-96: chi non istupisce al pasto... del camaleonte,

2. per simil.: con allusione al mutar del colore della pelle dell'animale

d'aria. aretino, ii-109: al mio tempo i cavalli diventavano camaleonti,

che son all'ingegno fenici e camaleonti al digiuno; sguazzano gl'ignoranti, che

, che sono asinoni all'ozio e maiali al truogolo. p. verri, i-288

mirabile / di pellegrini / colori, e al solito / finì i quattrini. idem

non possa pensare a gettar le braccia al collo del camallo e del bazzariota.

vol. II Pag.570 - Da CAMARLINGO a CAMBIAMENTO (11 risultati)

-di quelle dame cioè, che, essendo al corrente di quanto succede alle fonti del

fra le cosce davanti del cavallo fino al sottopancia. = etimo incerto.

sm. berretto di velluto rosso aderente al capo e calzato fin sulle orecchie,

gli faceva cornice intorno alla faccia, al lume scarso d'una piccola lucerna.

. alfieri, i-134: richiesi al su detto banchiere, dopo avergli regalato

, x-21-67: l'unico figlio, al quale aveva pagato troppe volte i debiti,

senza intervento dell'emittente. - anche al figur. marotta, 3-48: maggio

contanti, illudendoci, trascina a moltiplicarli al di là del nostro potere. de

lentamente: a tre mesi data pagherò al signor (nome in bianco) la

degnano depositare i loro pensamenti che dentro al sacrario delle lingue morte, le quali

richieste, e la riportava in buon ordine al suo signor padre che talora ne strabiliava

vol. II Pag.571 - Da CAMBIAMONETE a CAMBIARE (14 risultati)

nei suoi vernacoli fino a ventimiglia. al di là vi è come un cambiamento

con alcuni che la nuova sia presa al solito dai francesi, perché non dicono

, 10-10 (509): gualtieri, al qual pareva pienamente aver veduto quantunque disiderava

. prendere, mettere una persona o cosa al posto di un'altra, sostituire,

piloto che aveva condotti i padri fino al cambiar che si fa nave.

-rifl. fare il cambio, mettersi al posto di un altro. - recipr

naso sugli scalini nel cambiar di posto al messale. -cambiare aria: trasferirsi

, a scopo di cura). - al figur.: cambiare residenza per sfuggire

miglior ripiego sia di far cambiar aria al frate. nievo, 155: siccome

: passare dal lato destro della strada al sinistro, o viceversa. - ant.

parigi e, trovato esser così, offerse al re senza alcun riguardo di proprio interesse

che aristotile accenna, un solo esser al mondo il moto circolare, ed in conseguenza

ed in conseguenza un solo centro, al quale solo si riferiscano i movimenti retti

non muoiono, ma cambiano paese, o al cielo ovvero all'inferno. algarotti,

vol. II Pag.572 - Da CAMBIARIO a CAMBIATORE (11 risultati)

uno stato compie al fine di dare maggiore solidità alla propria

già nel solo settentrione, vanno presentemente al di là dell'affrica a cambiar l'

di viso con l'erbe che buovo tolse al paltoniere, e stava molto coperta,

e stava molto coperta, e raccomandossi al re erminione suo padre. tasso,

, avvegnaché cambiandosi gli ascoltatori, convenisse al padre ripigliar le medesime, per udirle più

che cedolon cambiario? / questo va al menni. cattaneo, ii2- 44:

: queste venturose operazioni non sono opportune al monte, il quale ha un giro cambiario

su piazze forestiere. le prime dànno luogo al 'cambio interno ', e le

'cambio interno ', e le seconde al * cambio estero '. pirandello,

dopo non so quanti giorni, ritornò al paese nativo, che trovò ancor più notabilmente

ch'io mi tolga giammai / al tavolel, dov'io fui cambiatore, /

vol. II Pag.573 - Da CAMBIATORIO a CAMBIO (19 risultati)

pagare il servizio che rende a coloro che al suo ministero ricorrono, ricevendo un modico

compratori, dove la tortora è presso al becco, dove l'incenso è presso alla

cambia tòrio » agg. che si riferisce al cambio. de luca, 1-5-2-50:

il vostro nome, a ciò resti al publico come testimonio de la nostra

cosa ne avete fatto? -l'ho dato al servitore acciò m'aiutasse a portar via

xiv- 170: questi libri li prenderò al prezzo corrente in cambio di altrettanti ortis

cambio di altrettanti ortis che vi rilascerò al prezzo corrente. se il partito vi

, mandatemeli il più presto possibile raccomandandoli al nostro maspero. giusti, ii-576: la

volta hai la mano, / bada al tuo fato. 3. finanz

piccola somma, ed io ho già scritto al wallin perché mi rimandi il detto mandato

o alto, voce di banca, tendenza al rialzo, nel prezzo di acquisto delle

peseta, ed il pagamento da effettuarsi al cambio del giorno. -agente, sensale

: dissi... che bisognava ritornare al nostro commercio privo di rischi e che

ritornare in un tempo futuro... al cambio a vista della unità monetaria in

, egli non è autorizzato a domandare al mutuatario di più di ciò che gli

ciò che gli oggetti medesimi potranno valere al momento della ricognizione del danno.

, conformemente all'uso. - anche al figur. g. morelli, 155

realmente ed effettivamente si mandino le lettere al corresponsale in fiera overo in piazza,

con acquisto e vendita di divise, al fine di impedire smodate fluttuazioni dei cambi.

vol. II Pag.574 - Da CAMBIO a CAMBIO (13 risultati)

dove si esercita il cambio. - anche al figur. parini, xviii-313: io

/ cambio, né in blandi versi / al giudizio volgar so tesser frode. ojetti

tutte le sottilità de'cambi per venire al fine suo, perché l'amore del guadagno

o la faccia dare dal commesso suo al tuo. tasso, n-ii-384: ho

sia di quel soprappiù apparente aggiunto al peso eguale de'due metalli presente o lontano

danaro del mondo consumatore di gran lunga al di sotto del valore dei beni consumabili

le fedi circolavano come danaro, nulla perdevano al cambio; guadagnavano a'empi delle maggiori

gli diede il cambio un ardito, al quale proposi di andare di pattuglia. pavese

quello stato. firenzuola, 451: al romor de'quali [lamenti] corse

della scure sulla testa sì piacevolmente, che al primo colpo gli fece lasciar la vita

, prima una loggia dorica bellissima simile al coliseo de'savelli, ma in cambio di

da restringere di non poco, guardando al pieno seicento, la lode che si

, la lode che si suol dare al culto in cui esso avrebbe tenuto gli studi

vol. II Pag.575 - Da CAMBISTA a CAMELIA (9 risultati)

lungo cammino gli mancarono danari: trovandosi al cairo, vi trovò uno mercadante catalano

, 1-550: il banchiere, quanto al suo ufficio, poi mette a banco,

altra cosa, rivolto l'ordine, toma al contrario. -togliere in cambio (una

altre sue bisogne in francia passava, al suo filippo il mandò. citolini,

, sm. pezzo di cuoio interno al fiosso. tommaseo [s.

vietava a tutti di percuoterlo, salvo al cambusiere e cuoco, che non lo poteva

simile alla viola bianca, ma minore, al gusto amarissimo; la radice è sottile

e i rododendri sostituirsi ai gerani e al rosmarino soli adornamenti d'una volta

, una camelia rosa simile molto al carname delle guance, poiché l'

vol. II Pag.576 - Da CAMELIDI a CAMERA (9 risultati)

e coltivata per averne il seme. sotto al torchio fornisce un olio buono per

, sf. mitol. per lo più al plur.: ca mene

cantari cavallereschi, 143: ritorniamo al traditor di gano, / che dice a

, una sera tentato da libidine andò al fondaco maggiore, e allo oscuro non

del vecchio albergo / rifugio e sosta al viaggiatore stanco / col suo balcone /

49: la camera sfatta / e deserta al mattino quando il corpo si sveglia,

profumo inesperto. -per simil. e al figur. inghilfredi, v-244-27: tant'

buia una camera pare / ove s'addorme al fin l'uman dolore. panzini,

/ pria ch'ei n'uscisse. note al malmantile, 2-719: camera locanda intendiamo

vol. II Pag.577 - Da CAMERA a CAMERA (11 risultati)

a lui, parte per far paura al gonfaloniere,... notificò con gran

dimora. -anche per simil. e al figur. dante, vita nuova,

decenza. -andare a camera: andare al gabinetto. bencivenni [crusca]:

per li suoi ambasciadori rendute le chiavi al papa in segno della restituzione di bologna

negozi spettanti alla sua camera, ovvero al fisco pontificio, dell'uno e dell'altro

, 3-359: il governatore, parente al maestro di camera del pontefice,..

tolse [il conte guido] e mandogli al suo castel da poppi. -ant.

legislative inglesi, corrispondente a un dipresso al senato degli altri paesi, ma costituita

nulla qui si connette alla conservazione o al conseguimento d'alcuno impiego, né può fornire

dell'integrità sua, pur non conferendo nulla al vantaggio della patria. io non intendo

imbriani, 2-66: il ministero, al solito, aveva combinate le cose tanto bene

vol. II Pag.578 - Da CAMERA a CAMERA (10 risultati)

stato la centesima parte del loro patrimonio al 4 per cento d'interesse.

degli stati civili, collo scopo di fornire al governo ed ai privati cittadini consigli,

pressione e temperatura ad alte quote, al fine di compiervi le prove dei motori

più raccolta la carica, e di dare al tiro una maggiore portata. biringuccio

arte certa differenzia non ancor resoluta sopra al fare altanime de'cannoni da piè una

e questa riceveva tutte le faville. note al malmantile, 1-200: quando son formati

un ambiente a pressione gradualmente decrescente, al fine di curare i disturbi di cui

i gas possano circolare (e servono al ricupero del calore nei forni a combustione

viene fatto il buio più perfetto, al fine di sperimentare sulla luce solare,

in camera buia / vi tengo fino al dì dell'alleluia. -in camera

vol. II Pag.579 - Da CAMERACCIA a CAMERATA (8 risultati)

/ la strada, se non hanno al culo il dondolo / della carretta,.

, maestro di camera', gentiluomo addetto al servizio personale del principe. -valletto di

: anderà [la madre della virtuosa] al teatro con veste da camera e sciarpa

: possederne in abbondanza. - anche al figur. fioretti, 1-138: volendo

orrenda, del fornelletto a gas, e al piatto solitario e alla posata disposti con

affari di mera direzione ed amministrazione diansi al magistrato camerale. la contabilità sia composta

camerata, / cattive, dolorose. note al malmantile, 2-837: camerata, è

, 9-1-14: ora è venuto fatto al mio camerata di cogliermi in una cosa,

vol. II Pag.580 - Da CAMERATA a CAMERIERE (10 risultati)

sian quattro camerate. magalotti, 20-234: al mio ritorno in italia cominciai a dire

penitenza anche dei peccati suoi! corse al collegio, mi fece passare in un'altra

ferro, io guardavo il cornicione profilarsi al tramonto. pavese, 4-279: le

: quando passavo con la camerata dinanzi al duomo, a volta a volta lasciavo

i salari e gli emolumenti conceduti prima al duca d'alva, all'ingegno del

pezzi camerati diconsi quelli che hanno camera al loro fondo, come sono cannoni petrieri,

bugigattolo, sempre conoscerete dove voi siate al manco delle due zaffate. carducci, 633

amore volava, in quegli istanti, al letto di sua nonna; in quella

abitazioni private o in esercizi pubblici, al servizio personale del datore di lavoro,

faccende domesti che, e al servizio dei clienti o degli ospiti.

vol. II Pag.581 - Da CAMERIERISMO a CAMERLENGHERIA (7 risultati)

si facesse a svegliarlo: avendo egli al fianco due vigilantissimi destatori, il digiuno e

temperatura afosa. svevo, 2-417: al loro arrivo accorse il cameriere,

? aretino, ii-119: or tornando al nostro poeta, egli andrà prima che

signor molto discreto, / volendo provveder al mal odore / di ciaschedun di lor

2. sf. donna addetta un tempo al servizio intimo di una principessa, di

anche cameriera, che si dedica unicamente al servizio particolare della padrona. tommaseo [

sia tenuto per seramento di pagare c soldi al signore u consuli che fusser per temporale

vol. II Pag.582 - Da CAMERLENGO a CAMICETTA (14 risultati)

lo voi degradare; / puoi 'l mandi al camorlengo che se dega accordare, /

: fece in puglia spontanea guerra contro al conte di caserta, figliuolo che fu

camerlengo, suo padre, aveva letto al consiglio dei pari una splendida esposizione finanziaria

5: hanno fatto venir la pelatina / al camarlingo dell'ortografia. cesarotti, i-169

mod. kàmmerling) * addetto al fisco del re ': il primo elemento

, iii-358: poco dopo dipinse in bracciano al signor paolo giordano orsini due cameroni bellissimi

una sala principesca, e mi gettai al desco senza badare al tovagliolo e alla

, e mi gettai al desco senza badare al tovagliolo e alla forchetta. baldini,

: el cameròpe ha la medesima virtù al male del fianco. domenichi [plinio]

chiamata cameròpe... ha intorno al gambo due foglie come di mortine,

che vi entrasse un letto per dormire al coperto. nievo, 24: tanto erasi

ha da entrare una statua, grande al vero, di cristo alla colonna..

un mozzo che serve in camera, oltre al servizio che presta in mare.

cardinali... e la croce innanzi al modo pontificale, e co'soddiaconi apostolici

vol. II Pag.583 - Da CAMICIA a CAMICIA (14 risultati)

capo della quistione mi si gettò adosso: al cui io menai ima pugnalata al petto

: al cui io menai ima pugnalata al petto, che il saio, il colletto

tocco la carne o fattogli un male al mondo. belo, xxv-1-91: lassarne

se non allo spontar delle luserte, o al rinovar della pelle che fanno i serpenti

che vengono ricoperte dalla tralucente casacchina; al resto del collo fa l'effetto che farebbe

ponte della ferrovia, per cinquanta centesimi al giorno, sebbene suo fratello 'ntoni

i mesi / per poter più legger ire al perdono. m. villani,

essendo già tardi,... al valicar d'un fiume, questi tre,

si caverebbe anche la camicia per donarla al primo poverello che gliela domandasse. verga

di bonissima voglia ciò che egli aveva al mondo, infino a cavarsi il proprio anello

-trovarsi nella camicia di qualcuno: essere al suo posto, nella sua condizione.

, certi della futura condannazione, vorrebbono al primo aprir del concilio quasi delle porte

pananti, i-122: si son proprio ridotti al più non posso, / una pentola

più non posso, / una pentola al fuoco non si vede, / non hanno

vol. II Pag.584 - Da CAMICIAIO a CAMÌCIO (15 risultati)

una lettera ed apertamente la gram- maticò al frate, mostrandogli che s'egli amava lei

la tunica del centauro, per sfuggire al tormentoso effetto del veleno di cui era

: caratteristica delle truppe garibaldine. - al figur.: chi militò con garibaldi.

capo un cappello di foggia ungherese e al collo un fazzoletto di seta, che,

alto, si tirò su a far ombra al viso. de roberto, 316:

discorso. g. bassani, 1-107: al momento buono, altrettanto svelti di come

chiaro. avevo il secchio in fondo al pozzo quando sento delle voci e vedo il

costringono i pazzi furiosi. - anche al figur.: costrizione. giusti,

3-589: l'infermiere disse qualche cosa al medico che annuì. si trattava di provare

medico che annuì. si trattava di provare al malato la camicia di forza. trassero

di cuoio lustro tenace di quel colore simile al capellato che dalla castagna medesima prende il

camicia di muro, che dovendosi fondare sopra al sem plice terrapieno si farà

parte le spalle e il petto sotto al vestito: suole appuntarsi con spinetti ovvero

già isidoro (19-22-29) collegava camicia al termine prelatino cama 1 letto ': «

corazza, per riconoscersi tra loro al buio); incamiciata. mauro

vol. II Pag.585 - Da CAMICIOLA a CAMINO (15 risultati)

ii-355: slacciò gli uncinelli che chiudevano al collo la vestina nera. sotto c'

pavese, 7-146: trovai la marina al balcone, in camiciola.

2-46: col grembiule di cuoio, infilato al collo e stretto alla vita, la

, ha visto ieri sera la sua immagine al cinematografo dove si proiettava maciste all'inferno

disus. camicia di forza. - anche al figur. buonarroti il giovane, 9-305

garzoni, 1-685: non è cosa al mondo, nella quale i cuochi non

bianco senza taglio con larghe maniche serrate al polso. = dimin. di

letto, e fattomi portare una materassa vicino al caminetto, mi vi sdraiava su per

di napoleone; accanto, parimente attaccato al muro, un frustino di byron, e

. passò gran parte della notte davanti al caminetto lavorando con le molle e con

era anche acceso il caminetto, di fianco al sofà. 2. locuz. fumare

, forato nella direzione dell'asse sino al focone. il luminello si copre con un

alcuni libri per comodo di leggerli accanto al fuoco. questo bel mobile...

mobile... sta sempre accanto al cammino, dal che gli venne il nome

con esso. canti carnascialeschi, x-xox: al cammin che non si spazza / vi

vol. II Pag.586 - Da CAMINO a CAMMELLO (7 risultati)

gola amplissima a padiglione, col piano al pari del pavimento. g. gozzi,

, xiv-366: eccomi impellicciato ed inferraiuolato al camino che ancora manda le ultime fiamme

pace i camini delle umili case intorno al campiello, verso la cupola verde.

; che si adergono con vigore di torri al di là dell'ombre e delle inazzurrate

, poi il camion si era fermato al cancello. = neol.,

, 179: sgradito all'orecchio e al buon gusto è l'altro neologismo 4 strada

superiore ai cinque quintali), adibito al trasporto di merci. ojetti,

vol. II Pag.587 - Da CAMMELLOPARDO a CAMMINARE (16 risultati)

] il più lussurioso animale che sia al mondo; ch'egli anderebbe dieci miglia dietro

54): quando il corpo è menato al luogo ove dee essere arso, quivi

camello; / burato lassò l'arme al primo tratto / e tolse una schiavina e

non con quei camelli piccoli arabi come al monte sinai, che si cammina sempre

atterrire! son tutte campanelle d'appender al collo ai cameli per farli camminare! p

[quest'animale] nel collo al cavallo, ne'piedi e nelle gambe

, ne'piedi e nelle gambe al bue, nel capo al cammello, con

gambe al bue, nel capo al cammello, con alcune macchie bianche,

testa, a i peli, al colore ed a gli occhi son simili a

pardi, nella fessura dell'onghia al camelo, ed hanno la coda

quella maniera espedita che dava tanta pieghevolezza al passo della giovine signora. panzini, iii-99

dì, l'ombra più tarda andando innanzi al camminante, che non è esso camminatore

quali pare non sia la terra sufficiente nido al loro desiderio. montale, 1-34:

, / fin che son gionti di francia al confino. lorenzo de'medici, 55

bello in prima vista, / che al camminare è poi spinoso e fero. ariosto

passi caminati, ch'arrivammo in ripa al fiume. marino, 11-50: vedi

vol. II Pag.588 - Da CAMMINARE a CAMMINARE (12 risultati)

vuoti d'ogni grano: / altero al lato tuo più niuno aspetti. pavese

alle tenebre. viani, 19-414: accovacciato al calcio di una rovere fe'come colui

qui camminerà sul sicuro e che quando al teatro si siederà nella dura sedia chiamata

idem, 22-141: l'anima mia al suo regno cammina. michelangelo, 185-1:

uccisa / la nostra gloria, che al suo fin cammina. -camminare di

ritmo, di pari passo. - anche al figur. alfieri, i-298: successivamente

, nel seguente anno '93 le portai al fine, non però limate, né perfette

un termine di tempo): avvicinarsi al suo compimento. saccenti, 1-2-19:

. berni, 8-22 (i-213): al fine il legno pur dal lito parte

accompagnati agrippina, crepereo gallo stava presso al timone. marino, 11-155: ma strano

alle riforme, che il camminare in esse al buio: il che accade quando i

nome del principio utopista, si corre sicuro al naufragio. palazzeschi, 3-8: se

vol. II Pag.589 - Da CAMMINARELLO a CAMMINO (17 risultati)

dal vedere al non vedere, si convertì in una fame

percorrere. -anche per simil. e al figur.: di navi. guittone

sm. dial. cestino che consente al bimbo d'imparare a camminare senza cadere.

portici o alla punta di posillipo o su al vomero. camminavo frettoloso, a testa

simpatia, passando il pollice calloso attorno al tacco altissimo, aguzzo come un pugnale

s. v.]: una camminatina al sole vi sgranchierà. idem [s

sempre andò a cavalcione su le spalle al compagno? d. battoli, 39-112:

di trasporto); viaggio. - anche al figur. latini, i-1134:

, / con questa orazion picciola, al cammino, / che a pena poscia li

egli vi conoscessi drento grandissimo pericolo rispetto al tempo caldo e alla lunghezza del cammino

e si dibatte; / così i poli al piovan vegnenti e grassi / diguazzando si

di tamburi un suono, / ond'al cammino ogni guerrier si essorte. bruno,

egli ora per suoi affari m'invia al cairo, e per cagion leggiera non mi

comando, -diceva quello armato. - al comando, andiamo. mezz'ora di cammino

. per simil. navigazione. - anche al figur. dante, 62-3: io

per tutto suo cammino, / perire al fine all'intrar della foce. boccaccio,

il quale [scilocco] era contrario al suo cammino. sassetti, 291: sono

vol. II Pag.590 - Da CAMMINO a CAMMINO (17 risultati)

di corpi primari, che giravano intorno al sole, divennero secondari che girano intorno

, 253: vedendo che el cammino al quale pare che ora si indirizzi [quello

32-250: or tomo addietro, ed al passato un corso / contrario imprendo,

seguire strettamente l'ordine del tempo. al nostro scopo è più utile seguire il

cammino che, seguitando, ti porterebbe al precipizio. alvaro, 7-101: tutti

questa vita entra, dirizza li occhi al termine del suo sommo bene, e però

poscia, od ante / esser giunti al camin che sì mal tiensi, / per

a destro, / pensando duramente / intorno al convenente / dele cose vedute. paolo

la porta del quale, che andava al cammino di pisa, era dove poi

che sa 'l camino / di gir al ciel, e ne la terza spera /

gente, piano, sicuro. -anche al figur. d. bartoli, 7-1-1-8

fiore, 69-14: chi malabocca vuol metter al chino, / sed egli è saggio

e persa, / e fatto è guida al mio dritto camino. ariosto, 3-44

un apparente e falso diletto ci lasciamo al disordinato appetito fuor del buon sentiero e

, che conduce alla meta. - al figur.: salvezza. dante,

li gigli [gli apostoli] / al cui odor si prese il buon cammino.

così [i parenti] menan le donne al mal cammino. cellini, 1-51 (

vol. II Pag.591 - Da CAMMINO a CAMMINO (20 risultati)

facendo; senza fermarsi. - anche al figur. dante, purg.,

che convenevolmente possono, si debbono rappresentare al prete propio, o ad altro confessore,

. -sul cammino di qualcuno: al suo passaggio. -al figur.:

temere mai nulla. -andare al suo cammino: andarsene. boccaccio,

., 2-8 (216): andarono al loro cammino. -andare per, a

cammino: camminare, viaggiare. - al figur.: perseguire un certo intento.

ostacoli che impediscono di avanzare. -anche al figur. caro, 12-860: se

, anche solo momentaneamente. -anche al figur. d'annunzio, iv-1-187:

cammino; strada facendo. - anche al figur. bentbo, 5-2-42: una

amico nostro, ad esempio, innanzi al meriggio, cammin facendo, nel camposanto

opera ha preso un valore storico, al quale l'autore di sicuro non pensava

impedire di procedere oltre. - anche al figur. dante, par.,

/ l'amoroso camin che gli conduce / al dolce porto de la lor salute.

, amico, di ragione; / cioè al ben, che que'che ne formòne

fine / a sue canzoni, tu discendi al piano; / fa cammin breve,

proseguire diritto verso la meta; anche al figur. bruno, 185: vedrete

viaggio, una marcia). - anche al figur. lapo gianni, ii-477:

per non fallir la partita sua al giorno ordinato si mise a cammino.

: dopo una tappa. - anche al figur. marini, xxiv-769: rientrarono

con mille stenti e meschinità, o innanzi al tempo di -fare, tenere, prendere

vol. II Pag.592 - Da CAMMUCCÀ a CAMORRO (8 risultati)

letter. morso, briglia. - al figur.: freno morale. laude

e quaranta dì si lasci poscia così stare al sole. mattioli [dioscoride],

proprio colta da lei, e passata al setaccio che pare polvere di gaggia e

spesso con quella si accoppiò e giunse allora al mostruoso apogeo della sua grandezza. pascoli

fu setta politica, ma dedita solo al benessere economico degli affigliati mediante imposizioni sui

sua sagoma guappesca, dai calzoni a campana al cappelletto dalle falde strette, dalla catenina

mancia ai custodi, e qualche cosa al carcerato che non era veramente bisognoso ma

panzini, i-262: una manica di camorristi al ministero! camorristico, agg. (

vol. II Pag.593 - Da CAMOSCIAIO a CAMPAGNA (9 risultati)

giovani; i vecchi maschi si uniscono al branco solo nel tardo autunno, durante

si fa nell'inghilterra, / e che al camoscio, e alle aquile grifagne /

neri branchi per le frane o sedevano al sole in vastissime famiglie, muovendo le

'scamosciare ', dar la concia al camoscio. d'annunzio, iv-1-8: elena

gamufo (nel 1354), e al femm. camuza e gamuza (sec.

dall'orizzonte ampio e disteso (contrapposto al chiuso paesaggio della città); regione

, ix-448: io vorria in mezzo al mare una montagna / che fosse lunga

, sempre una campagna / mi ride al cuore (o piange), severino.

, così adatta alla sensibilità delicata, al pensiero dei solitari. campana, 113:

vol. II Pag.594 - Da CAMPAGNA a CAMPAGNARDO (13 risultati)

d'operargli. un'ernia che, al momento buono, non gli impedì di buttarsi

maniera che cercando i cortegiani di salvarsi al coperto, il re mansor si smarrì e

per rispon dere in campagna al nemico armato. b. davanzati, i-350

da tutto il campo, e lo spargeano al cielo; / ed essi, gonfi

altri, che non possono comparire contro al nimico in campagna, ma sono necessitati rifuggirsi

aveva egli dato il governo della cavalleria al marchese del vasto, il quale battendo

guerre tanta vivezza: in modo che insino al '21, perduta la campagna, era

quello di dario, lo troverrete simile al regno del turco; e però ad alessandro

nemico in battaglia campale. - anche al figur. ariosto, 38-59: quante

0 nella coscienza d'aver bene adempito al proprio dovere. nieri, 201:

entrare in zona di operazioni, andare al fronte. marino, 20-501: per

un ospedale. va a riprendere assegnazione al deposito. ma è pensieroso...

san remo a far la campagna estiva al 'cannon d'oro'. bacchelli, ii-132:

vol. II Pag.595 - Da CAMPAGNATA a CAMPANA (14 risultati)

i-56: questo è il serchio / al quale hanno attinto / duemil'anni forse

migliore che un campagnuolo idiota possa rendere al cielo. tommaseo, ii-323: quel

nove, / che da barga ripete al campagnolo: / « dormi, che ti

descritti a piè, a fare compagnia al campaio. leggi di toscana, 6-21

eroe seduto appo le navi / davanti al padiglion. 2. per simil

2. per simil. e al figur. -giornata campale: tutta spesa

. v.]: ci siam messi al pianoforte alle nove, e siamo usciti

le falangi non cadono a schiere come sotto al fulminar dei cannoni, ma restano scompaginate

delle patate. tommaseo, i-397: quanto al campamento, quel che fa per uno

e, quotidianamente, per suonare l'angelus al mattino, al mezzogiorno e alla sera

per suonare l'angelus al mattino, al mezzogiorno e alla sera); solo in

sul capo di mercato nuovo, e quella al continuo era sonata di dì e di

notte, e per grandigia di dare campo al nimico ov'era bandita l'oste,

legname in su uno carro, e al suono di quella si guidava l'oste.

vol. II Pag.596 - Da CAMPANA a CAMPANA (15 risultati)

. e biasce prese le funi. al primo tocco la campana maggiore, la lupa

distanza. gozzano, 115: le fronti al vetro, chini sulla piana, /

faceva trasalire. -per simil. e al figur. f. f. frugoni

forma ch'egli abbia il rende abile al tremore, e allo spezzarsi. la

comuni, di far comunicare le scadenze al debitore da un agente, che lo

è nata? -colare una campana al proprio proposito; fornire la campanai concludere

. bonichi, ix-299: follia porta al mercato / chi vi compra campana sanza

campane. giusti, iii-304: ora, al minimo cenno di scompiglio, daranno nelle

che si faceva da alcuni dal giovedì al sabato santo, cioè per tutto il

più legato a qualcuno che la campana al campanile: essere indissolubilmente legato a qualcuno

, / che non è la campana al campanile. -fare a qualcuno la

in segno di lutto dal giovedì santo al sabato santo. -sciogliere, slegare le

di quell'olimpo, l'interessamento saliva al colmo. -prete da suonare campane

metterawi entro zascun a stracco, / che al suo con- seglio non sona campane.

sagoma guappesca, dai calzoni a campana al cappelletto dalle falde strette. slataper,

vol. II Pag.597 - Da CAMPANA a CAMPANELLA (27 risultati)

di stillare, con un beccuccio presso al fondo, lungo e torto, donde esce

capitello corinzio, il nucleo interno intorno al quale sono disposte le foglie di acanto

ne assicurano il regolare spostamento verticale, al variare della quantità di gas contenuto).

, 8 (129): corre al campanile, afferra la corda della più

, mediante un collare di cuoio, al collo delle vacche, delle pecore e

una delle serve, che sonasse intorno al capo della putta un campanaccio. soldani

. soldani, 1-30: col campanaccio al collo per pendente / in una vacca

. redi, 16-ii-155: io vo'cantare al suon d'un campanaccio / la leggenda

campanaccio. -per simil. e al figur. guerrazzi, i-io: ai

sopra la groppa, o il campanaccio appeso al collo. 2. ant.

che fra due giorni ogni cittadino si ragunasse al consiglio grande, al suon d'un

cittadino si ragunasse al consiglio grande, al suon d'un campanaccio smisurato, che

, loggia campanaria: locale in cima al campanile, con grandi aperture laterali dove

aretino, 8-92: dettone una parolina al campanaio, et il campanaio, fattone

, et il campanaio, fattone motto al cuoco, et il cuoco al sagrestano,

fattone motto al cuoco, et il cuoco al sagrestano, et il sagrestano al priore

cuoco al sagrestano, et il sagrestano al priore, et il priore al provinciale,

sagrestano al priore, et il priore al provinciale, et il provinciale al generale

priore al provinciale, et il provinciale al generale, fu posto la guardia al camerino

al generale, fu posto la guardia al camerino suo. allegri, 215:

quello scappato un momento prima di mano al campanaro. levi, 1-182: il ragazzo

una certa misura, quale, oltre al garbo consueto,... rende

volete [la campana], quasi al certo. cellini, 2-63 (410)

di fanti o di lance, non era al servigio della repubblica o dell'impero.

carri e di altri veicoli (rispetto al piano del cerchio: per dare alle ruote

per atterrire! son tutte campanelle d'appender al collo ai cameli per farli camminare!

campanelle: calzoni che scendevano allargandosi fino al ginocchio. caro, xxi-n-126: chi

vol. II Pag.598 - Da CAMPANELLO a CAMPANILE (12 risultati)

dita di diametro, che si appende al collo de'bambini in dentizione, per

altri ferri. ricchi, xxv-1-174: ritorniamo al da ben pilastrino /...

nel pan bianco / che i frati al campanel del refettorio. serdonati, 7-521

la faceva entrare nel lavoro in giro al suono d'un campanello. menzini,

e il campanello, come ubriaco anch'esso al suo contatto, seguitava per due minuti

la strada e si vedeva un lume voltare al cancello. -campanello a scatto:

cancello. -campanello a scatto: collegato al battente di una porta in modo che

e che di casa egli esce. note al malmantile, 7-50: 'teneva il

. richiamo. bracciolini, 1-15-30: al campanel delle lenzuola / non si può

ant. bollicina d'acqua. note al malmantile, 1-426: sonagli e campanelli chiamiamo

dei cavallerizzi] insegna d'assettargli [al cavallo] tutte le sorti di briglie;

: lo seguita la capra con un campanelluzzo al collo. carducci, i-1106: batte

vol. II Pag.599 - Da CAMPANILEGGIARE a CAMPANONE (17 risultati)

ove era un campanile con case, al quale il fiume di vomo vi corre a

i campanili. pellico, ii-53: al di là della chiesa, io vedeva

nella notte lunare, piano discende fino al suolo, per la via, lungo le

era piena di superstizioni religiose, devota al suo santo e al suo campanile, astutissima

religiose, devota al suo santo e al suo campanile, astutissima. calvino,

po'di campanile non gli alloga. note al mal-¦ mantile, 1-84: non gli

e dimenare, / che sta solo al macchione, / gridando... per

chiesa, seduta come un balocco davanti al prato, cadeva un ciaramellio bambinesco di

papini, 8-318: mi com- muoverò al dondolar delle campane nei campanilotti bassi e

così dire, l'amore di patria al territorio dominato dal campanile della

-i). chi è tenacemente attaccato al proprio campanile (e crede il proprio

, 5-50: lavoratori tenaci, avvezzi al risparmio, ma come frenati da un

legno, o di pietre campanine sonanti al batterle. targioni tozzetti, 12-6-214: e

che gli animali dei greggi portano appesa al collo: campanaccio. lastri

loro branchi a venir loro dietro, ed al suono del campano, senza del quale

/ e prossimi e lontani univan sonnolenti / al ritmo dei torrenti un ritmo di campani

facendo dondolare il campano che aveva attaccato al collo con una cinghia di cuoio.

vol. II Pag.600 - Da CAMPANTE a CAMPARE (9 risultati)

gioventù, ché la fan saltare disaddatta al lor tuono stonato. campanuzzo, sm

. cercare scampo, salvarsi, sottrarsi al pericolo, scampare. giacomo da lentini

. c., 25-10-10: posto presso al serpente non camperai da lui lungo tempo

41-20: essendo il detto messer ridolfo al sevigio del re luigi di cicilia, andando

: ammala a morte; e chiede al padre poter, se campasse, offrirsi

per non dare le mancie, ma anche al mio fidato e diletto elia, procrastinandolo

solo qualcuna arrivò a strappare qualche soldo al cattivo pagatore. moravia, viii-6:

i mezzi per vivere. - anche al figur. laiini, i-2493:

vivere senza quasi mangiare. -anche al figur. verga, 3-118: lui

vol. II Pag.601 - Da CAMPARE a CAMPATO (8 risultati)

maledetta costipazione che dalla gola mi scese al diaframma e dal diaframma agl'intestini,

campa loro innanzi [ai bruchi, al freddo, ecc.], non basta

vuol campar la vita, / si mandi al veglio per suoi assessini. iacopone,

non ti camperebbe quant'oro è al mondo che non ti fosse mózzo il capo

ognor più di rinunziare all'onore ed al lucro di quegli studi, ed anche

possumus! * affermai, campandomi storicamente al cospetto dell'uditorio. = deriv.

i popoli che si estendevano dal lazio al fiume esi... godevano generalmente del

quadro, in un rilievo). -anche al figur.: posto in gran rilievo

vol. II Pag.602 - Da CAMPEGGIAMENTO a CAMPEGGIO (14 risultati)

che s'ergeva all'ingresso dell'arsenale, al di sopra degli alberi, di una

campeggiante, mediante la quale fu luogo al trasportar la parola molto acconciamente dal proprio

nemico); essere accampato (di fronte al nemico). -per estens.

traevano alle tende, non facevano intorno al campo né steccato né fossa, non campeggiavano

ardire d'arrischiar la fortuna dei regni al caso dubbioso d'un fatto d'arme

per atterrirla, mentre le campeggiavano intorno al cuore con assedio funesto i perigli appresi

per quella vittoria..., perderono al tutto la speranza del campeggiare, e

di terzo e biondo oro, che al dolce soffiar d'ima picciola aura lascivamente

altrimenti. dolce, xxv-2-230: d'intorno al collo ti campeggiarebbe un capestro divinamente.

campeggi; / e l'un dell'altro al par più lustri e splenda. manzoni

me come si faccia la verità in bocca al clero. b. davanzali, 1-88

con un altro). - anche al figur. pulci, 14-45: quivi

le parti ornate colle lisce, dare al tutto armonia. 3. tr

tenda (in campagna, in montagna, al

vol. II Pag.603 - Da CAMPEGGIO a CAMPIELLO (14 risultati)

sono contento davvero che delio sia andato al campeggio coi suoi condiscepoli; credo che

le munizioni tali, che se toccasse al nemico provvedercele, in verità di dio,

d'annunzio, iv-2-735: in fondo al campiello della comare erboso come il sagrato d'

il passo / drizzàr quindi d'achille al padiglione, / che splendido e sublime

campale. sacchetti, 1-4: considerando al presente tempo e alla condizione dell'umana

un qualche utile; mentre io mi trovavo al confino di polizia. 6

abitazioni nel campestro di moab, presso al giordano, da lato a gerico. gozzano

celebre dei sette colli di roma, situato al centro della città, dove si trovano

ariosto, 3-35: che sarà presso al campidoglio corso, / et avrà preso ogni

/ trarre i galli e i sicambri al campidoglio. carducci, 824: al

al campidoglio. carducci, 824: al campidoglio non più la vergine / tacita sale

. 2. locuz. salire al campidoglio: ottenere il trionfo.

il trionfo. -prov. dietro al campidoglio c'è la rupe tarpea:

accosciati ne'bordelli / ed i farsetti lividi al leggìo / da le gondole trasse

vol. II Pag.604 - Da CAMPIERE a CAMPIONE (15 risultati)

agricoli. verga, 4-166: al disopra della folla si vide il baro-

352: don eugenio era venuto innanzi al magistrato per testimoniare che la principessa sua

lentischi, / come il campiere dice al suo padrone: / « baciamu li mani

2. per simil. e al figur. raccolta (ampia e varia

1-104: uomo di età indefinibile, grasso al punto che sembrava gonfio, un kolbak

combatteva (nei giudizi di dio) al posto di altri. -per estens.

sposa soccorse / con due campioni, al cui fare, al cui dire / lo

due campioni, al cui fare, al cui dire / lo popol disviato si raccorse

: per le leggi del regno condannata / al fuoco fia, se non truova campione

campione. garzoni, 1-589: quanto al campione s'accordano che possa darsi e

alla sprovveduta a disertare e ad unirsi al loro squadrone. parini, giorno,

stento, rammentando vanno / le superate al fin tristi vicende. cesarotti, i-189

venditore da una merce in vendita e inviato al compratore il più rapidamente possibile. -campione

ed anche quello di * mostra ') al saggio di una merce che il venditore

saggio di una merce che il venditore porge al compratore, per fargli nota la qualità

vol. II Pag.605 - Da CAMPIRE a CAMPO (12 risultati)

. 4. per simil. e al figur. mostra, modello. -di

allora come privilegio dell'italia dagli stranieri al pari delle ballerine e dei cantanti, [

novembre 1548, si pagò la gabella al campione di bastiano del pace. leggi di

, è tingere o campire. note al m dimandile, 1-208: la voce

nanna, che si sappia porre de campi al sole, ce ne sono mille,

smeraldini la fredda orma si stampi / al sole del mattin pino e leggero,

/ a la chiesa che prega o al cimitero / che tace, o noci de

campi vuoti d'ogni grano: / altero al lato tuo più niuno aspetti. bocchelli

si dona; e voi o l'attaccarrete al vostro cabinetto 0 la ficcarrete al vostro

attaccarrete al vostro cabinetto 0 la ficcarrete al vostro candeliero, in superlativo dotta,

per ubbidire, e rendere il frutto al tempo ordinato: il bosco s'adoma

quasimodo, 1-45: alzeremo tombe in riva al mare,

vol. II Pag.606 - Da CAMPO a CAMPO (10 risultati)

quel ch'altri lungi vede, lascio al tergo. chiabrera, 351: perché

di pane. comisso, 7-203: chiesi al mio amico se mi voleva accompagnare fino

guerra e che non volevano più ritornare al loro paese. quasimodo, 2-19:

è di colei ch'adora atene. note al malmantile, 1-208: la voce campo

in tre altezze; quella che si appoggia al piano, tutta liscia, è campo

, non so ancora che suggerirti rispetto al tuo [ritratto]. lo bramerei

pagina. -scenario. - anche al figur. tasso 6-ii-215: gioco d'

del perseo] a questo modo ristretta, al vederla a campo aperto, la mosterrà

la cittade. idem, 6-48: al soccorso del detto castello vennero le masnade

, c'ha nome tanduc ch'è presso al presto giovanni; e quivimisse lo campo

vol. II Pag.607 - Da CAMPO a CAMPO (17 risultati)

di fuori colla gente, però era disposto al tutto si stesse a campo. idem

traevano alle tende, non facevano intorno al campo né steccato né fossa, non

e noi tentai; ché cinto / al par di rocca è questo lato; e

campo dei francesi che è stato rotto al garigliano. cellini, 1-38 (105)

e non potendo far altro, bado al paese e incoraggisco questi giovani a raggiungere

faretra / uccide de'sofisti in mezzo al campo / degli ingegni il tiranno senza

campo fu neuno cavaliere approvato se no chi al palo buona prova facesse. petrarca,

ri- trove in mezzo 'l campo / al destinato dì, sotto quell'arme.

si fu inviato / e venne presso al muro di parigi, / dove è la

boiardo, 1-2-45: così rimase vincitore al campo / il forte ogieri, e la

i-39: (i-463): aggiunse al deputato luogo, che era un praticello

tuttavia l'usanza di portare il cataletto al campo della zuffa, per dar tosto

solo / io fratei d'ermengarda! e al tuo cospetto, / nel giudizio di

duello. -per simil. e al figur. dante, par.,

possa venire; / e campo franco sin al nono giorno / concede a chi contese

campo: scendere in lizza. -anche al figur. aretino, 8-228: come

g. villani, 7-26: va'contro al nemico, e noi lasciar prendere più

vol. II Pag.608 - Da CAMPO a CAMPO (13 risultati)

ricuso. tassoni, 3-41: venne al vecchio desìo d'esser quel giorno /

età: i troppo giovani stanno meglio al campo che al fóro. foscolo, 1-94

troppo giovani stanno meglio al campo che al fóro. foscolo, 1-94: non nel

ma contenuti, in campo aperto, al franco / abbandonato da costor sarei,

lett. it., i-199: al vivo movimento delle bufere e delle grandini e

dal luogo della battaglia. - anche al figur. guido delle colonne volgar.

sudditi e amici ornai cedere il campo al numeroso stuolo de'nemici per non cedere

e magnanimo re. ingentilì di molto al tempo suo la nazione, ne fu coltivata

dire tengono tuttavia il campo, essendo anche al dì d'oggi nel genere loro riputati

riputati maestri. leopardi, 1000: al tempo che la poesia teneva il campo,

l'esercito alla campagna. - anche al figur. g. villani,

avea podere d'uscire a campo contro al re di francia. giostra delle virtù e

quel dì consumare in assettare le armi. al dimane... elli medesimi uscire

vol. II Pag.609 - Da CAMPO a CAMPO (9 risultati)

mercato nuovo: e quella era sonata al continuo di di e di notte.

e ciò era per grandigia di dare campo al nemico, contro a cui era bandito

capo di mercato nuovo, e quella al continuo era sonata di dì e di notte

, e per grandigia di dare campo al nimico ov'era bandita l'oste,

, che non è fazioso, di accostarsi al governo. foscolo, v-114: sostenendomi

, in mezzo alla piazzetta, di fronte al palazzo dei trao, alto, nero

l'amnistia, il perdono, appartengono al novero di quei nomi che il cristianesimo

scritta... serve altistruzione e al diletto degli scienziati e dei colti, che

far un ballo in campo azzurro. note al malmantile, 2-65: d'andare a

vol. II Pag.610 - Da CAMPO a CAMPO (10 risultati)

nel porre fuoco in campo mongibelli, al perdonare cuori di diamante o di ferro.

contadino a sodisfarli? certo darà soddisfazione al padrone con mostrarsi solvente; ma si accerti

slancio. -per simil. e al figur. stuparich, 5-452: a

di predisporre un opportuno campo di atterraggio al volo della materna speranza. 21.

... dall'elicottero di leonardo al barometro di torricelli, dai quadernetti del galvani

torricelli, dai quadernetti del galvani al camporotante di galileo ferraris, mi sono guardato

rafferma, frittata di punte d'ortica al fornello da campo; pane di burro

latte sincero. baldini, i-168: al primo ingresso nel campo-scuola colpisce il disordine

per stabilire il contributo finanziario da pagare al re). manzoni, 286:

, pensa, con desiderio inquieto, al campicèllo del suo paese, alla casuccia a

vol. II Pag.611 - Da CAMPORECCIO a CANAGLIA (23 risultati)

dove lavorò nel cimiterio che è allato al duomo, detto campo santo, una

argento fatti nell'incanto; / e al cancello sostai del camposanto / come s'

cimitero / degli ebrei, così caro al mio pensiero, / se vi penso i

dalla mattina alla sera, / che solo al pianto invita / e alla preghiera /

si sfogliano giù; - e va al camposanto. -per simil. e al

al camposanto. -per simil. e al figur. giusti, ii-281: so

il primo; indi passò la penna al beccaio, che v'inchiostrò uno stentato

v'inchiostrò uno stentato crocione, poi al raccagna, che vi lasciò un tremoleggiante

. 2. locuz. -andare al camposanto: morire. -mandare al camposanto

-andare al camposanto: morire. -mandare al camposanto: far morire. nievo,

quando dio volle, invece d'andarmene al camposanto, ove pareva bene avviato,

ubaldo. lo terreno fue comprato e al capitolo del duomo assegnato detto campo santo

a quel corner ch'egli aveva mandato / al re pagano, un certo vestir

2. per estens. e al figur. fingere, simulare; nascondere

monca, millantate eroine la cui insensibilità al dolore fu camuffata di coraggio. pratolini,

. pulci, 18-122: e forse al camuffare inciampo o bado. 4.

di etimo incerto. si suole collegare al lat. mediev. muffula (sec.

. muffula (sec. ix) e al fr. moufle 'guantone '(

mani giunte, addomandò misericordia, dicendo al signore come egli era mulinaro dell'abate

8: di ciò che comperi o vendi al peso di torissi, paghi bisanti

i fanciulli camusi divenire, quando di sopra al naso li mettono le mammelle. boccaccio

i- 696: or qual conviensi / al camuso etìope il naso fia. guerrazzi

, sf. (e si usa solo al singolare). accolta, gruppo di

vol. II Pag.612 - Da CANAGLIATA a CANALATA (6 risultati)

tornerà vano. boiardo, 2-7-20: al quinto colpo quel saracin fiero / alciò

da disperati, mostrano di voler gire al soldo, acciò le goffe che gli amano

la più fetida stanza... costa al meno possibile dodici ducati al mese,

. costa al meno possibile dodici ducati al mese, senza il servizio, che è

altri tre, beppino li ha regalati al canaio di via delle terme, il quale

il canaio ricominciare, e in mezzo al chiasso una voce stanca stanca che si

vol. II Pag.613 - Da CANALATO a CANALE (12 risultati)

s. v.]: l'usano al plurale: * canalate di sangue '

prende sopra a s. niccolò infino al ponte rubaconte da san ghirigoro, nel

molli, / disdegnando la terra, al cielo estolli. viviani, ii-588: se

presente. -per simil. e al figur. bembo, 1-59: e

erano aperti altre volte alle nostre ricchezze e al nostro lusso. foscolo, v-181:

e solitarie piagge / volge gran rupe al sol le spalle alpine: / ombran la

e venne il buono, che ci ricondusse al predetto capo dello spirito santo, et

durante l'alta marea e dallo stagno al mare durante la bassa marea).

cioè da ogni lato uno, dentro al quale si commette e serra il vetro

mia resistenza negativa verisimilmente poi passò sino al re pel canal del ministro. monti

di quei paesi), oppure in corsica al lavoro dei campi o al taglio dei

in corsica al lavoro dei campi o al taglio dei boschi. bontempelli, 8-128:

vol. II Pag.614 - Da CANALETTA a CANAPA (11 risultati)

di muscoli, che egli tiene avvolti al canale dell'aria con otto o dieci volute

e girando codesto arganetto i muscoli avvolti al canale dell'aria tiran dentro alle fauci

, 1-16: il canale della voluta va al paro del vivo della colonna. vasari

lascia andare / sotto la gorga appunto al canaletto / giunse un rovescio, e fesse

vaso d'olio dello scotto / unge al bamboccio suo la fronte e 'l petto,

/ le reni e 'l ventre e sino al candelotto. marino, vii-247: dal

quelli uomini che vi si sacrificavano sopra al tempo della gentilità messicana, in onore

e i canaletti che portano l'alimento al carciofo. redi, 16-iii-121: vedemmo che

nel ventricolo cangi natura: come frammisto al fiele prenda il colore dal chilo;

nostra civiltà s'era appuntato per secoli al fine di mettere uno schermo fra la

cercavo i piccoli nevai che si scioglievano al sole in fondo ai canaloni, le

vol. II Pag.615 - Da CANAPA ACQUATICA a CANAPIFICIO (14 risultati)

ruvidi; le cui frondi son simili al domestico, ma più nere e più

anche la seta sarebbero cose molto più al proposito per questo effetto. fiacchi,

è l'infido / piano che sfugge al curvo reno e al po. faldella,

piano che sfugge al curvo reno e al po. faldella, 2-202: quando

canape a tal finezza, che s'assomigli al lino. guerrazzi, iii-9: la

nievo, 1-89: si riconfortava pensando al bel costume del suo paese, dove le

un'altra volta; e in quanto al lino e alle canape ci penserà meni,

. pananti, ii-47: per dare al vecchio augello un calor nuovo, /

, per qualunque modi sottoposti e appoggiati al ditto ordine del mare;...

da una estremità all'altra del terreno adatto al gioco del pallone sotto un resto di

e fuor di toscana anche sofà, al tempo del boccaccio e del firenzuola chiamavasi

sedere ', e in fatti serve appunto al doppio uso di starvi seduto e di

un malato che va tramutandosi dal canapè al letto, e da questo a quello.

. leopardi, 23-117: meglio fatti al bisogno, o più leggiadri / certamente a

vol. II Pag.616 - Da CANAPIGLIA a CANARINO (17 risultati)

dipinto; e perché poco più costa al pittore il broccato, che il canapino,

giallastro che tende all'olivastro, simile al beccafico (in italia è estivo e

, attaccati co'piedi e con le mani al canapo, tenendo e'piedi entro una

. ariosto, 9-43: il mio compagno al mar mi cala in fretta / da

salviati, 20-49: ho avuto andar fino al molo a trovar due braccia di fune

adosso. preti, i-61: grave al canape torto il piombo appeso, /

torto il piombo appeso, / aspirando al suo centro, in aria pende / contro

suo centro, in aria pende / contro al piombo maggior più lieve a un peso

comandato. dio danni il fedì- grafo al cànape, ai corvi, alla perpetua oscurità

e naufragare, se punto men forti al tenersi aveano i canapi alle ancore su le

erano morti, trafitti da'cìconi, al campo. d'annunzio, ii-892: la

questo spiraglio, da cui esce pur al fine / la verità senz'ippo- crisia

da'suoi portamenti / a ballar il canario al suon de'venti. =

. letter. grigio-verdastro. -anche al figur. c. e. gadda

ride. nievo, 220: belle fanciulle al balcone dietro a gabbie di canarini o

la più bella, / la più rara al mercato. piovene, 5-99: le

di ogni qualità e colore, allevati al pari di essi, e sui quali si

vol. II Pag.617 - Da CANARIO a CANCELLARE (8 risultati)

, sf. gioco di carte, affine al ramino. montale, 3-214:

milza, a gli stretti di petto et al mal caduco. = voce dotta

invettive, ingiurie, rampogne, al banco del ministro grande can can di campanelli

più ampie. -per simil. e al figur. campanella, i-155: io

a san piero, baciai li piedi al morto papa non sanza lacrime. a

: se le minor offese non cancelliamo al prossimo: le maggiori non ci perdonerà iddio

a raddolcirmi la presente, la quale al senso pur sembra amara. menzini,

anch'io guadagnai per viaggio una costipazione al petto e alla testa, dalla quale