non toscani del quattrocento, 33: al quarto de san pietro, corno iungu,
padrone: la parte del fondo concesso al colono, la quale veniva riservata esclusivamente
colono, la quale veniva riservata esclusivamente al proprietario e che il colono coltivava gratuitamente
sotto la linea equinoziale. macian sta al polo antartico in un quarto e bachian
153: il calibro si volse poi tutto al ragguaglio di peso; generalizzata la palla
dalle sue proporzioni e dal calibro ragguagliate al quarto di quelle elei cannone intiero:
di capacità (e, con riferimento al litro, equivale a 250 cc)
un'accademia; e certe cose vogliono al pubblico mostrarsi di profilo, e non
: per indicare che mancano quindici minuti al compimento dell'ora intera.
batte i quarti. soldati, 2-191: al campanile, il disco luminoso dell'orologio
di 'gar- gantua ', quando al ritorno da roma si trovò a lione senza
buona scorta a parigi dove egli tutto narrò al re facendosi beffa della semplicità de'lionesi
zampe del gatto; tirar l'acqua al suo mulino, e se capita d'acchiappare
vivente, per quanto gramo e tapino, al quale il buon dio non accordi il
sparlare della sua gioventù. io pensavo al parco granducale, coi fiori terrosi;
presso i mare,... al cappello sulle ventitré, a spasso, il
, un usciolo si apre in fondo al corridoio lungo il quale si allineano le
, lessati i quarti e per mostra al popolo in vari luoghi confitti. p.
due colonne. martello, 6-i-322: al vicin bosco, all'ospitale aggiromi, /
: l'aspetto che la luna assume al termine di ciascuno dei quattro periodi in cui
vento di tramontana apriva il cielo / al quarto di luna. la luna coi comi
15. torsione che s'imprime al busto o al capo per una parte
. torsione che s'imprime al busto o al capo per una parte soltanto rispetto al
al capo per una parte soltanto rispetto al giro completo della persona. -di tre
con tutti i quarti, stava accanto al timoniere. 17. marin.
stuoia, dolente verso il crocifisso legato al tronco del bosco: acqua forte
22. zool. per lo più al plur. parti laterali dello zoccolo del
ferratura. ippiatria, 173: remedio al falso quarto perfecto e che non toma
dicono fili morti; ed altre penetran sino al vivo, producendo anche sangue. quando
della stessa pietra bianca che accennai, simile al travertino, in due ordini di architettura
si trovano, compiuto il giro intorno al suo asse, uno nella direzione dell'altro
da guerra i quarti sono regolati d'ordinario al periodo di quattr'ore, le quali
ora, che termina il quarto, al fine del quale si dànno otto tocchi
: buona guardia a prora! 'destra al quarto!; sinistra al quarto!
'destra al quarto!; sinistra al quarto! ': pari di guardia!
rima. 27. locuz. -andare al, nel quarto: andare troppo per
s. v.]: 'andare al quarto 'o 'andare nel quarto
e così, come ben m'appongo al vero, / ti vedessi punir di degna
. d. bartoli, 9-31-127: al dirizzarsi che fece in piedi [tiberio]
nel compimento di un gesto. - al figur.: aiutato a non errare.
spalle / d'angioli retto in aria al voi soverchio. f f
il nome reggente il verbo con- trapponesi al retto del verbo. bonghi, 1-177:
la duplicazione del reggimento consiste nel ricordare al posto debito col mezzo d'un pronome
un prolasso rettale mediante fissazione del retto al tessuto fibroso che circonda il coccige.
che è proprio, che si riferisce al rettore, alla sua dignità. -in partic
roma e tutto esso uficio accomandato fu al detto messer niccola a sua vita e più
, e questo sentendo bindaccio soprascripto, disse al dicto dogio: voi sapete che a
all'ordinamento politico-amministrativo romano, magistrato preposto al governo di una provincia (e può
il pigliassero nel parlare, acciò il dessero al principe e in la potestà del rettore
suo contado e distretto sia sottoposta immediate al nostro signore messer lo papa et a'suoi
da'rettori e maestrati che si mandano al governo delle terre suddite al comune di
che si mandano al governo delle terre suddite al comune di firenze... si
.. si dovessono... pagare al camarlingo de'capitani. d. barbarico
senso generico: governante (per lo più al plur.). dante,
, cominciarono ad innalzare con lodi fino al cielo i re loro. campanella, i-35
. chiabrera, i-i- 345: al rettor dell'impero / ciò non passò nascosto
minore età o infermità) di adempiere al suo ufficio; reggente. sansovino,
: non perdo un momento per scrivere al rettore dei penitenziari. cantoni, 694:
vibrante e sensibile poeta egli stesso, ma al suo tavolo da lavoro rettore e burocrate
guicciardini, 3-53: ha questa scuola al suo governo un sol capo eletto dalla
rettore della chiesa di san donato, presso al ponte nuovo con uno camice e con
chiesa di san bartolomeo, la sera al fuoco a scaldarsi, dieci compagni d'
che ci battezzò? -superiore preposto al governo di talune comunità religiose (per
.. rettor della casa di macao, al quale stava anco soggetta questa missione.
fece rettore delle tre residenzie del mezzogiorno al padre manoel diaz. de luca, 1-1-90
che ti condusse in terra / ti volga al tuo diletto almo paese. boccaccio,
: ella sarà de la infanzia sua consacrata al rettore degli elementi. b. tasso
piagge del del tolse le brine / al suo gran mar le perle, ai monti
servon sole e luna, / scopri al mio corso, onde via lunga e torta
pietà vi mova. -con riferimento al caso, al destino. pallavicino,
. -con riferimento al caso, al destino. pallavicino, 1-48: queste
sulla natura (con partic. riferimento al sole che regola le fasi del giorno
mano un oggetto (anche con riferimento al simbolo di un potere). marino
garisendi, xxxviii-291: qual esser suol al naviglio el rectore / e a le cittade
le cittade i degni magistrati / e al mondo il sole, similmente è amore 7
-auriga, cocchiero (anche con riferimento al personaggio mitologico di fetonte che si avventurò
guiniforto, 407: venuto [fetonte] al cospetto del segno chiamato scorpione, e
uccidessero. 17. persona addetta al funzionamento di una macchina; operatore.
la macchina se ne sta a canto al castello in un casotto pendente. 18
sta ben (dicea tutta la gente / al povero animai): perché ti fai
la ragione a ricollitori del dazio imposto al tempo de la loro rectoria, e de
sciarra colonnesi, e così fue / roma al governo di sua rettoria. boccaccio,
, 9-95: tutto esso uficio accomandato fu al detto messer niccola a sua vita,
il carico della rettorìa ai ministri ed al parlamento. 3. compito o
questi termini dell'unione sono più adattabili al caso per l'effetto del quale si tratta
il sacerdote a essa preposto ha diritto al titolo di rettore (e indica, per
e introdotto senza indugio nella rettorìa, al cospetto del seppia per essere seppiato.
. venire in rettoria di qualcuno: sotto al suo governo o dominio. capitoli
interessa, si riferisce o è relativo al tratto inferiore del sigma e a quello
trale ': che appartiene al retto ed all'uretra. vi sono fistole
rettouretrale 'è uno spazio triangolare al quale risponde una piccola cavità collocata
nale ': che appartiene al retto ed alla vagina. =
cale ': che appartiene al retto ed alla vescica. =
xciii-16 not.: forse gabriele scriverà al povero reuccio nostro sgrammaticato qualche bel discorso
latte e rosa come sangue, fatto trovare al reuccio delle fiabe sotto il cuscino da
di carne e ossa, che somigli al ritratto e ch'egli farà sua sposa
greco antico lo avvicina pel suono assai al neogreco. fanzini, [1905],
gocciola del reuma gli stillasse dal capo al petto e lo facesse affogare, si diede
ant. -chi). che si riferisce al reumatismo; che ne è la manifestazione
essi diventano una specie di servizio pubblico, al posto dei meteorologi, essendo gli unici
2. sm. (spesso al plur.). manifestazione dolorosa articolatoria
. nasce in quelle regioni che sono sopra al bosphoro. citolini, 201: parlando
su chi le opera, e sono sordo al revanscismo puristico e neo-letterario. =
(leon blum) ma anche al centro dello schieramento dei partiti (poincaré,
revellenti, e sangue, / anziché al braccio o al collo, al piè sottrarre
sangue, / anziché al braccio o al collo, al piè sottrarre. cantù,
anziché al braccio o al collo, al piè sottrarre. cantù, 3-143: la
de'greci, o delle quattro, al presente fosse lingua né parimente la latina
grazioso. saraceni, i-23: successe al governo degli ebrei per legitima elezione thola
ancor nel segno / che fé i romani al mondo reverendi. -con riferimento
reverendi scompisciate, / giunto in cospetto al culiseo romano / così cantava un buggeron
-come appellativo onorifico degli appartenenti al clero (anche nel titolo di molto reverendo
. rinaldo deeli aloizzi, ii-484: al presente viene costà il reverendo in cristo
. monti, i-462: m'inchino al bacio della sacra porpora, e col
; diecimila, centomila volumi. obbedite al grande inquisitore reverendissimo padre mariani. beryiari
supremo giudice spirituale, delegando il carico al reverendissimo di cantubemio. -riferito a
messer giulio, avendo qui posto fine al suo moral ragionamento messer francesco, e
uscite dallo stato. bocchelli, 1-ii-242: al dazio della guarda, il sergente solimani
di trasporto reso dau'ammini- strazione ferroviaria al mittente di una spedizione su treno (
accetta l'appalto, questo sarà riversibile al penultimo. -dir. trasferibile per
s. v.]: riversibile al nipote il titolo di duca.
di risalire il tempo, operazione destinata al fallimento perché il tempo non è reversibile.
delle reni. -che può essere letto al contrario (una scritta). p
della reversibilità dei beni dei feudi traditi al demanio ossia al fisco. carducci,
beni dei feudi traditi al demanio ossia al fisco. carducci, iii-18-277: l'
fil. ugolini, 274: al penultimo [offerente nell'appalto] spetta
9-219: comportandosi con sua moglie come al tempo in cui tutti i suoi atti erano
per cui un diritto o bene, al verificarsi di certe condizioni, toma
abdicando, cedé traslativamente la sovranità lucchese al granduca per l'annua rendita di l.
deve pregiudicare la quota di riserva spettante al coniuge superstite sul patrimonio del donatario,
vale ritorno dopo molte generazioni ed incroci al tipo della specie primitiva; in psicologia
per pezzo. -per simil. e al figur. volponi, 2-406: ti
organi impiegati. -per simil. e al figur. landolfi, 8-165: quello
che volevo dirti... si riferiva al comune e salutare costume di fare,
quella, costituita da professionisti e sottoposta al controllo della pubblica autorità, avente per
a veduta del supplizio pretende nuova rivisione al processo, nuovo esame di testìmonii e
. a. cattaneo, ii-6: tornate al tribunale. iddio per mia bocca v'
verrà per informarti di una causa delegata al tuo tribunale di revisione. papini,
cui si trova il genitore di presentarla al pubblico con quella decenza che all'attuale
l'amyot. stufiarich, 4-201: al libro è mancato quel lavoro di revisione che
di legge, alla dottrina religiosa o al buon costume, eseguito dall'autorità civile
l'opera è presentata, in obbedienza al magistrato della bestemmia, sotto una nuova
'allo spedizioniere purché sieno per vostro conto al prezzo già scrittovi, e purché in
della tariffa... per aprire al nostro commercio i porti delle indie occidentali
uno stipendio preciso, settecento lire al mese, e un compito impreciso: consulenza
levi, 3-44: ogni tanto vado al mio direttore e mi faccio mandare in trasferta
, di neo-stalinismo: moralizzatore per reazione al 'revisionismo ', fanatico per reazione al
al 'revisionismo ', fanatico per reazione al 'tatticismo ', ricattatorio per reazione
f. (in partic. con riferimento al revisionismo comunista). b politecnico
che è proprio, che si riferisce al revisionismo o ai revisionisti; revisionista.
giovio, 4-i-175: voi attenderete al vostro libro e io mi offerisco revisore
dei revisori [del catalogo] pensava al ghezzi, un altro al maggiotto;
catalogo] pensava al ghezzi, un altro al maggiotto; a me ricordava stranieri come
figliuolo le avrà prima date a vedere al revisore tipografico. panzini, iv-582:
a cui si possa aspirare, di revisore al servizio del senato. 2
di quelle due parole che davano fastidio al revisore. campanella, 986: perché i
, senza dovere andare alla dogana e al padre revisore come qui si va per
che il consiglio generale ogni anno presentasse al tribunale del censo la nomina di sei
dio giudice. segneri, ii-133: al peccatore dà un gran fastidio il credere
in base alla massima italica: pensa al peggio e avrai ragione, attraverso l'
i-38: tempo è che porti questi salami al secre- tario del legato che ci fa
5. disus. chi è preposto al riesame di una controversia e, in
di nuovo quattro dottori di conosciuta integrità al giudizio delle cause criminali e, per
. chi segue una tendenza di ritorno al passato nell'ambito religioso (e per
conservatore, un retrivo, una palla al piede del pensiero umano, un laudatore del
che è proprio, che si riferisce al revivalismo. vittorini, 7-94: l'
reviviscente dalla tecnica, è dal più al meno illusorio. reviviscènza (riviviscènza)
, dal quale uscire è morire, al quale tornare è reviviscere, nel quale
davvero mi vuoi bene, se vuoi bene al tuo fratellino, rivivisci, ritorna viva
quale, siccome d'altre cose spettanti al giudizio, e specialmente quando questo termini
non produce effetto se non è comunicata al giudice od al pubblico ministero che procede
effetto se non è comunicata al giudice od al pubblico ministero che procede all'istruzione.
potuto in un tempo sì breve rinunciare al diritto di revoca. codice civile, 1734
. mazzini, 69-93: ogni uomo chiamato al governo è un amministratore del pensiero
costitutivo, salvo il diritto dell'amministratore al risarcimento dei danni, se la revoca
il possesso viene 'irrevocabilmente 'guarentito al possessore... ma sarà sempre
questa conferma nasce per una discussione susseguente al giudizio di provvisoria manutenzione, talché,
di siena, 209: se contra al convento tenuta fusse pronunziata e non pagasse
ambasciatore di francia s'oppose col papa al ritorno del nunzio.. -figur.
guarini, 323: -che debbyio dire al dottore? -informatelo del precetto e procurate
alcuno modo rivocare el comandamento fatto al conte d'urbino e a berardino,
, ma la rivocazione opera l'effetto retrotrattivo al suo principio, come se mai fosse
debito che aveva col signore, e poi al servo suo non volse lassare una piccola
fatte dagl'impe- radori alla repubblica e al doge... i veneziani le ricevevano
., ii-90: nonne ubbidendo colui al pretore, publio sulpizio, creato a questo
lxxx3- 381: perché questo negozio è al mio giudicio da esser maneggiato con riputazione
la serenità vostra scorresse e lassasse fare al tempo, rivocando li commissari senza tardar
il possesso viene 'irrevocabilmente 'guarentito al possessore. per lo contrario nel possesso soltanto
voto schietto dalla metà più uno degli inscritti al corpo elettorale. -richiamare qualcuno
pietade e none sdegno, / per rivocarvi al mio celeste regno. b. pulci
far ritornare in vita, risuscitare. -anche al figur. boccaccio, 21-23-42:
, che s'impiegarono a gara per rivocargli al cuore la vita, che già palpitando
ei do- vea / tender l'insidie al vecchio proteo, sciolse / dal lido e
assiomi le opinioni ricevute, rivochino tutto al cimento dell'esperienza. mamiani, 3-46
deve essere sempre... revocata al severo criterio della sua classicità. 14
, lxxxviii-ii-245: prima ritornerebbe il pado al seno / di monte veso e prie verso
caro, 9-1-261: la lettera scritta al duca orazio sopra questa materia non ha
dovere, a una sana condotta, al bene. beicari, 3-4-120: di
il modernismo nell'esercito come in mezzo al clero cattolico;... ci
de'grandi e nobili poco ben affetti al re per la revocazione della concessione di
... la invocazione del decreto intorno al disarmamento dei pretesi terroristi. botta,
, sia incapace o rinunzi all'eredità od al legato. 2. eliminazione degli
114: nel dar la carta bianca al padre forstall dubitai, per confessar il
ritrattazioni che il direttorio aveva voluto imporre al pontefice. -per estens. pentimento
di cosimo. guicciardini, iii-107: al desiderio e alla speranza del re non corrispondeva
acqua nel vaglio, mi risolsi scriver al principe, supplicandolo per la subita rivocacione di
schietto dalla metà più uno degli inscritti al corpo elettorale. -sospensione di un
da una cattiva condotta e di indirizzare al bene. simone da cascina, 72
, / ristoro agli animali, albergo al pesce. 2. che si
agg. sinuoso, a spirale. -anche al figur. cesariano, 1-154:
condizioni del duello: 1. doveva essere al re- volwer, a trenta passi,
ottimismo si oppone così, nettamente, al pessimismo di schopenhauer, di quel filosofo
candidamente con la dottrina della non resistenza al male. e. cecchi, 6-82
lire in tasca, ha dato fuoco al proprio appartamento e presi a revolverate i
comme-il-faut non guasteranno! una gentile strigliata al signor capo della polizia, a scopo revulsivo
, faceva il mestier suo, conforme al suo naturale, il mestiere che la provvidenza
otto angoli e fa le foglie simili al persico. sono questi arbori della grandezza
con la sola protezione cu una corazza al braccio da usare a difesa del capo,
era chiamato mirmillone o gallo, perché, al pari dei galli, era munito di
come que'soldati romani che, andando al conquisto delle gallie, usavano certe reti
regione della rezia, corrispondente all'incirca al tirolo e a parte della svizzera e
celebre più d'ogn'altra tessitrice / al saltellar le calcole e in tirare /
, 11-221: era già l'ora che al conte parea co. lla piacevole compagnia
pigliava [di pernici] dieci e venti al tratto. pigafetta, 4-75: se
eludendo 'anche oggi ci pescano, al rezzaglio '. / 'ma tu '
rezzàio, sm. ant. chi siede al rezzo, chi passa il tempo inoperoso
a fondo per mezzo di piómbi fissati al lato inferiore e di sugheri fissati al
fissati al lato inferiore e di sugheri fissati al lato superiore; tramaglio.
rete sfilacciata posti lungo i bordi o al centro dell'ingegno per la raccolta del
di rete sfilacciata disposti agli orli o al centro dell'ingegno. = dimin.
. petrarca, 79-3: s'al principio risponde il fine e 'l mezzo
sotto una quercia, che si stava al rezzo. mazzei, i-83: dentro alle
il pastore / le pecorelle, sedendosi al rezzo. b. tasso, ii-xx:
violare o in qualche frondosa selva, al rezzo degli altissimi arbori cadente, l'
,... non nasce se non al rezo. n. agostini, 4-8-23
di riposo / e l'arse labbia; al travagliato fianco, / e trasse ove
fianco, / e trasse ove invitollo al rezzo estivo / cinto di verdi seggi
/ stavasi assisa in una pietra viva / al rezo del domestico boschetto. f.
alto vicino ad un fonte cristallino, che al rezzo moribondo di quelle piante stagnava in
: da un prolisso letargo, / che al rezo d'una pianta i rai mi
pur su i verdi ramoscelli, / al cui rezzo sedean ninfe e pastori, /
lei in vetta a quella collina, al rezzo di quell'ulivo! bandi, 1-i-128
coi lor gridi argentini: / chiamano al rezzo, alla quiete, al santo /
/ chiamano al rezzo, alla quiete, al santo / desco fiorito d'occhi di
satollo. -e ora, un tantino al rezzo, eh? proprio ci vuole.
amore, per i lunghi silenziosi idilli al rezzo di eterni ruscelli. soldati,
, ch'egli stesso consumava coi bambini, al rezzo, su di un prato.
ventilazione. gozzano, ii-314: supini al rezzo ritmico del panka. -per
o discende / dall'equinozio intorno / insino al capricorno, / per la cagion del
mezzo, / e fece il conte rimanere al rezzo. boldoni, 7-2: gli
. magalotti, 6-251: quel nemico al dì, quel fior geranio / che solo
/ quando il nostro emispero è tutto al rezzo? saluzzo roero, 3-ii-40:
, il rezzo e l'ombra / al mio caldo pensiero, e l'arse spoglie
nulla, anche per un momento, al rezzo geniale della tua ombra. montale
giovane stelo tu crescevi; e io al rezzo / delle tregue spiavo il tuo piumare
diede all'oste rezzo. -mandare al rezzo: mandare all'altro mondo,
, / pensando di mandarla un tratto al rezzo. -fare a pezzi,
/ chi dice che di netto il mandò al rezzo. -nutrire, tenere al
al rezzo. -nutrire, tenere al rezzo: allevare, mantenere in condizioni
136-12: già non testù nudrita in piume al rezzo / ma nuda al vento,
in piume al rezzo / ma nuda al vento, e scalza fra gli stecchi:
/ e non tener troppo el cavallo al rezzo. -rimanere al rezzo:
cavallo al rezzo. -rimanere al rezzo: parlare a vuoto, senza un
, 7 rimasti son questi oratori al rezzo: / predican, com'ei disse
, in un diserto. -riporsi al rezzo: tramontare (un astro).
mezzo, / finché la luna se ripuose al rezzo. -stare al rezzo
ripuose al rezzo. -stare al rezzo: riposare, assumere un atteggiamento
eran nel bosco, e non stavano al rezzo. = deriv. da
rete fissa da posta che si cala al passaggio dei branchi di pesce (ed è
. giusti, v-265: d'essere al discorso della corona poco mi preme,
ci dev'esser gente. un cane, al sentire abbaiare di fuori, riabbaia.
, iv-1-392: avrebbe potuto ella riabbandonarsi al mio amore con più grazia. deledda,
riabbarbare, intr. mettere nuove radici al posto di quelle recise. tramater
{ riabbàrbico, riabbàrbichi). abbarbicarsi al terreno, attecchire di nuovo.
) e si ri mette al sole che la prosciughi. bisogna che sia
. riabbassare, tr. abbassare al livello prece dente, tirare
allargando un po'di più la vela al vento. -schiacciare giù, comprimere
, poiché ogni tanto levava la faccia al cielo in atto di angoscia e la riabbassava
sotto la critica, gli uni riportandola al puro gusto e godimento dell'arte,
lo riabbassava. -riportare un autore al basso livello che gli compete.
alzato così improvviso. ho visto sollevarsi al suo tempo e riabbassarsi tutte le schiene
di un monumento liquido, tirato su al mattino e riabbassato la sera ».
abbattersi a terra, accasciarsi ai nuovo al suolo. pirandello, 8-84: il
tutto, o vergin saggia, / rabbellisce al tuo giungere. rosmini, vii-79:
a un semplice lava- mento, resteranno al tempo medesimo e 'l corpo netto e
un succedersi di rivoluzioni e di ribellioni al falso e al manierato delle scuole,
di rivoluzioni e di ribellioni al falso e al manierato delle scuole, per riabbeverarsi alla
, ii-90: bisogna subito dar il fuoco al forno. ma s'ha da badare
allenta il fuoco, bisogna aver l'occhio al forno e riabboccarlo (con aggiungervi de'
farsi più clemente, mitigarsi; ritornare al bello (il tempo).
de'bottoni della camicia non stava più al posto. mi adopero a rimetterlo;
ancora una volta. -anche: accogliere al ritorno o dopo lunga assenza.
, agg. abbracciato, accolto al ritorno, dopo un'as
). riabburattare, tr. ripassare al buratto, abburattare di nuovo.
portare a spasso, in piano e al trotto, coloro che sono stati colpiti alle
che sono stati colpiti alle coronarie, al miocardio... una ventina di riabilitanti
una ventina di riabilitanti; due chilometri al giorno, poi quattro, fino a otto
. 3. rendere nuovamente idoneo al reinserimento nella società (un delinquente)
: vengono invitati quegli abitanti a rendere al legittimo nuovo sovrano quella piazza [portoferraio
3-x-1989], 5: presentata al soviet la manovra economica per salvare la
: l'umanità era decaduta e pendeva al male, predestinata alla guerra ed alla
ci volle un mese buono per riabituarsi al lavoro. 3. adattarsi a
. accalappiare di nuovo. - anche al figur. tommaseo [s. v
. riprendere, rioccupare. - anche al ngur. bacchelli, 16-65: la
momento due, che discutono in fondo al vagone, alzano la voce, e tutti
dice la sua. poi si riaccascia al suo posto, portafogli, mani, come
un sigaro o di una sigaretta, al fornello caricato di una pipa, per
presto, che ho paura a stare al buio. misasi, 4-32: bevve un
v-1-329: il demone ha riacceso in fondo al mio occhio tutti i fuocni; e
contenne di non gli gettar le braccia al collo e mille volte basciarlo. b.
imprese / e del genio la fiamma che al divino / soffio di libertà si riaccese
nuova accensione; accensione ripetuta. -anche al figur.: ripresa di entusiasmo creativo
entusiasmo per la bicicletta sta per giungere al punto culminante. 7.
non erano state sufficienti per far offrire al presidente della camera del 'bloc national
di nuovo. -in partic.: riprendere al volo una persona, un animale,
toccava all'amico farla saltare e riacchiapparla al volo. 2. riuscire a
compor lunari / in versi settenari / al lume de la luna e per la
sedizione patriottica, aveva voltato le spalle al malato e il malato non l'avrebbe
orientalista e folklorista, si è naccinto al lavoro con mezzi del tutto adeguati,
ed eccitante attenzione, sapeva tenerli inchiodati al loro posto e farli stridere fino alle
lasciargli libero il passo, pronti a riacciuffarlo al primo movimento che avesse fatto.
specialmente della vecchia destra, mossero rimprovero al sella per aver lasciata sfuggire quell'occasione
dopo averne produtti dal suo grembo, al qual di nuovo sempre ne riaccoglie. tarchetti
azione. roccatagliata ceccardi, 2-413: al pian su'boschi che vampàr di rossi
25-xii-1910], 625: otto viaggi al giorno, delle mamme, delle persone di
4. con uso recipr. riunirsi al resto del proprio gruppo. serdonati
. raccorciare par che sia più affine al semplice accorciare. = comp. dal
rivincita, inebriato di vittoria, ridona al vento tutti i suoi pennacchi, riaccorda
portare i vostn guanti me gli ha riaccostati al cuore e agli occhi, bisognerà dirvene
, a volte sostando lungamente e crogiolandosi al sole. mi riaccostavo a studiarla,
scappare a trieste, ma io ho ordinato al capitano di riaccostare e li abbiamo fatti
la costituzione 'si civiliter ', al titolo 'de litis contestatione 'e per
vista [della donna amata] / infino al tempo ch'ella si racquista.
k reaquistar el nome come era al tempo di alexandro. l. strozzi
: la gente che in aiuto erano venuti al cardinale, sconsolati si partimo, perché
: cioè avere il gran signore detto al visire, in dandogli congedo, che non
xvii-522-5: de li ben m'aven com'al giucatore / che più si mette
si pemssi, / rischiari il viso, al bene amare ragienssi, / raquistimsi li
io aveva preparate le legne per dar fuoco al forno, avrò pazienza per amor tuo
g. ca-pponi, i-297: scriveva al papa gridando pace: racquiste- rebbe con
llato a la paurosa lievre e il cervio al leone, e neuno usava la sua
il malmantile racquistato. leopardi, i-169: al levarsi da letto, parte pel vigore
signori ch'erano di là non consigliava al racquisto della terra santa. bembo, i-354
fallo / non fia, dal minor fante al capitano, / che del racquisto e
di movere i sovrani cattolici d'europa al riacquisto del santo sepolcro. d'annunzio
col racquisto del luogotenente, trovato refrigerio al suo dolore. = deverb.
battuto tanto il cuore di lei come al momento di dover rispondere per le rime allo
chiusano, 1-202: alzò lo sguardo al viso assente di lei, riadagiò la guancia
il capo in segno d'esser aderente al giudicio, riadagiatosi nel suo seggio,
, di ricordi perduti è fatta la vita al risveglio, ed egli si nadagia su
una riforma e un riadattamento di questo, al quale muove l'obiezione che, come
soggetto a crisi intermittenti, e soprattutto al riacutizzarsi oun fastidioso eczema che m'allontana
acuti e riacuti, per questo sono migliori al governo de'popoli, percioché il buon
2-iv-1911], 332: il > al azzo di giulio iii, riadattato alla meglio
. carducci, ii-5-125: partecipai al consiglio direttivo di questa deputazione la pregiata
. montale, 1-131: ora, al dopopioggia, si riaddensa / il verde ai
e si è riaddormentata. -con riferimento al sonno della morte. cronaca di isidoro
/ alla casa sul mare, al chiuso asilo / della nostra stupita fanciullezza,
3-214: orfeo /... riadduce al talamo la sposa. 2.
spor gersi un'altra volta al di fuori di una porta, di ima
quando un fischio del postino mi richiamò al cancello. idem, 5-94: forse le
. y ritornare alla mente, al pensiero; rifarsi vivo nell'animo (
. -anche: riproporsi all'esame, al dibattito, alla discussione; ritornare attuale
buia di prima. carducci, iii-3-242: al cuor nel fiso mite fulgore / di
in superstizione intellettualistica, cederà il passo al movimento romantico il quale riaffermerà il principio
riaffermazione dei princìpi dell'89 che indulge al malcontento delle classi medie per il caroviveri
. 2. riportare con nitidezza al pensiero, alla memoria. sbarbaro,
per le spalle e lo cacciava, al solito, verso il balcone, raggiunse la
braccia. piovene, 3-64: affluita al mattino dalle campagne circostanti, per riafferrarsi
emozione. capuana, 15-245: al ritorno, non ha rimorsi. si meraviglia
con la particella pronom. porsi nuovamente al fianco di qualcuno; camminare di nuovo
calvino, 1-394: ci si ritrova al mattino a riaffiorare entrambi dallo stesso sonno
a chiazze sempre più vaste, riaffiora al sole. 4. essere nuovamente
di dimenticarsi. -psicol. giungere nuovamente al livello della coscienza (un'idea,
, come la fiamma d'un cero al soffio d'una bocca, quell'animazione
. sbarbaro, 1-267: per nulla al mondo avrei riaffrontato quella insostenibile felicità.
il pensiero con un uncino di parole al pensiero interrotto, così ammoniva il venerando
. sfugge alle pause dilatorie che permettono al conduttore cu segmentare la frase...
frase... e si riaggancia al castello del tizzo. = comp.
. arbasino, 19-183: al contrario, è un riaggancio voluto agli
di nuovo. -anche rifl. e al figur.: sottomettersi di nuovo.
, 14-44: in questi passaggi dalla luce al buio egli resta quasi accecato e deve
. aggrapparsi di nuovo. - anche al figur. lineili, 2-279: era
levandogli il titolo di cristianissimo e dandolo al re d'inghilterra ed esponendo in preda
avvolgere di nuovo su se stesso. -anche al figur. bocchelli, 1-iii-92
. raccogliersi, addensarsi nuovamente. -anche al figur. pavese, n-i-86
il perno della roulette, sollevando gli occhi al soffitto gli diede la spinta.
in modo da ritorcerla all'indietro, al fine di rendere migliore e più stabile
palladio volgar., 11-21: fa'seccare al sole e poi anche ribagna e poi
sangue in su l'arena / fero al mondo di sé tragica scena?
debbino dopo 1 morte di detto testatore al detto gino. b. giambullari,
ridotto a tale che date dei calci al vento e pestate acqua in mortaio,
similitudine di quello villico che fu accusato al suo signore com'egli li avea guasti
porta il caso che il principale delinquente, al quale si sia dato l'assistenza overo
l'ordine della storia richiede che torniamo al filo interrotto delle cose di bologna.
quello mezzo perverso che sempre ha ribellato al suo creatore con diletti e piacimenti disordinati
: pensò [dafni] di voler persuadere al padre che a lui per moglie la
se tu sei capace di condurre domani al più tardi mio padre in comunità,
modo abruciato l'avea che, mostrandosi al re, già venuto per godere il frutto
processo penale, il pubblico ministero rivolge al giudice, come la richiesta di citazione
repubblica, se ritiene che si debba procedere al giudizio contro l'imputato, richiede al
al giudizio contro l'imputato, richiede al presidente della corte o del tribunale competente
: in francia, magistrato che riferiva al re le domande delle parti nel consiglio
di richieste, che referi scono al consiglio le dimande de'particolari con 1200
richiesta / che noi gli facevamo, al fin rispose / che 'l giorno inanti uscir
per la detta arte retenere. ordinamenti aggiunti al breve dell'ordine del mare di pisa
altrui richiesto a battaglia, così né al richieaitore né al richiesto non è più
a battaglia, così né al richieaitore né al richiesto non è più lecito in alcun
il sesto scanno, ch'era a canto al foco, / fu de l'invitto
ciascuno sia fatta denunziagione alla podestà o al capitano sopra l'osservanza degli ordinamenti.
, come i richiesti furono venuti e dinanzi al letto assisi le dissero dopo le convenevoli
più richiesto, sm., spesso al plur.): nella firenze medievale e
i richiesti di non andare in palagio al... consiglio, intra '
misfatto del re onde risultava eccessivo danno al regno et alla religione, liberarsi del
convenienza, che è la seconda qualità al costume richiesta. mazzini, 33-224: la
il capo. ugurgieri, lxxvii-ii-98: al tutto vinto le ciglia richina / facendo fine
. ed elli era sì travecchio, al ver dire, che per la vecchiessa
me con david: niuno salterà inanzi al signore idio, acciò che la moglie
gli ammonisse..., voltandosi al duca con un poco d'imperio e
presenza del re? »... al quale richiocco, ammutito per allora il
purg., 10-4: poi fummo dentro al soglio de la porta / che 'l
... poi richiusa la cassetta e al popolo rivolto, disse [ecc.
. m. palmieri, 2-4-29: al nostro andare allor la via s'aperse:
pianta). - anche con riferimento al fiore stesso. carducci, ii-n-321:
-rientrare nel guscio. - anche al figur. calvino, 12-17: è
gli ombrelli si aprivano e si richiudevano al passaggio di acquazzoni cosi veloci da sonare ilari
delle unghie; i vimini gialli si richiudevano al passaggio frustando le groppe.
n'ac- cisma / sì crudelmente, al taglio della spada / rimettendo ciascun di
, 9-1169: be'tempi! poi, al solito, ricicciò la questione della pazza
le banconote. 4. ripresentare al pubblico, con modifiche anche solo apparenti
provincia di torino. a. ripresentato al pubblico. u. buzzolan [«
.]: 'ricinicolèico': aggiunto che unito al nome generico di acido, serve a
forma di capsula di colore dal verde al rosso, con grossi semi.
, si prese il nome per esser simile al ricino animale. è una pianta che
che si vuole e distesi poscia a seccare al sole. ferd. martini, 1-iii-213
italia 60. 000 quintali di ricino al prezzo di 28 lire. x
] ad altri purganti, e principalmente al ricino. sbarbaro, 1-185: insinuandosi in
lo sguardo. nel gesto di andare al bicchiere la assiste: la asseconda: come
ride], 620: si rassembra al ricino stomacoso e sordido animale, livido
la commessione, si comincia ad attaccare al vetro; e bèi e ribei, cionca
: l'altro [il tempo] dinanzi al sol ratto si pose / giovane auriga
/ onne jente che gire vi [al processo] volea /... /
dai giornali del partito, mi paragonava al trabucco co 'l suo corno.
malo il sentiero. -con riferimento al moto dei pianeti. tasso, n-iii-950
; e comandò a lodovico da parma e al danese che, prima l'uno
seme d'uomo. -messo al contrario, con la parte frontale rivolta
uomini] trasseno del manico e rimisongli al contrario, e simile alle seghe e
230: 'a ritroso': avverbio che vale al contrario, capovolto e insomma che dove
, ii-156: si fan le trote incontro al fiume, ed alto / levando un
-verso esperienze passate (con riferimento al ricordo). de marchi,
in piemonte varie corporazioni religiose che servivano al loro scopo, a quello cioè di
significa; e fare a ritroso e fare al contrario di quel che si debbe,
. v borghini, 4-20: quanto al pigliar argomenti e i segni delle cose
del molesto'. -che va inteso al contrario, che ha significato opposto.
ostilità (anche con riferimento alla fortuna, al destino). giusto de'conti,
-prendere a ritroso: agire al contrario o diversamente. bronzino, 1-68
? io la farò ancora adormen- tare al canto delle cicale ». bembo, 10-viii-137
/ non avna pur or permesso, / al pregar di un nume istesso. forteguerri
vecchiaccia ritrosaccia della serva s'è addormentata al fuoco, e russa, ch'ella pare
è come un succhiello ne'fiumi, al quale non è durezza alcuna che lungamente gli
, i quali col cedere e allargarsi permettono al topo l'entrata, ma non l'
del ritrovamento, o promulgazione delle pandette al 1137 e d'aver con ciò dato corso
grammaticali, si verrà alla ricerca e al ritrovamento del tema e per conseguenza alla
sua eccezionalità: ltmbriani non porta né al verga né a carlo emilio gadda.
un elemento naturale o di un organismo al di fuori del proprio settore abituale di
si fermò, l'ingegniere siciliano mostro al zamorino le fortificazioni e le macchine finite
ogni furne datoci dalla natura per indirizzo al ritrovamento del vero. c. dati
: senza la geometria è impossibile applicarsi al ritrovamento di quel gran problema riguardante l'
filosofia, ma lasciato il campo libero al ritrovamento della verità. -concepimento di
dopo questo non fa punto bisogno tener dietro al progresso della storia, ed esaminare la
quali il condillac fa pervenire le sue creature al ritrovamento del linguaggio intero, quale l'
sotto pena del giuramento cercare e ritrovare al tempo del suo officio tutte le scritture
penò a redificare; poi, riedificata al tempo dello 'mperio di carlo magno, fu
gli sterpi, non lungi dal monumento al redentore, quando già l'estrema speranza
vantaggio. giacomo soranzo, lii-3-65: al presente non solo non si fanno quelle
: dove sei, compagno caro, / al paese dovevi tornare; / se qualcuno
la fanciulla ben educata l'abbia consegnata al padre. -rinvenire in un testo
leggendo o meditando ritrovo cosa che appartenga al nostro sesso, ne faccio nota nella
che- cuto, fu necessitato passarlo abracciato al legno della rede con mani piedi su
la partita del duca, cioè intorno al levar del sole: nella qual città
in un luogo un'atmosfera immutata rispetto al passato. pascoli, 525: si
. pascoli, 525: si trova al nativo villaggio, / vi ritrova quello
decreto o legge / non sa dar vera al morbo senza freno, / francesco mio
più poterne ritrovar vestigi, / tornò al campo spagnuol verso parigi. b. segni
7 non avverrà ch'io ti ritrovi al mondo, creder noi posso. di
comanda / a la donna il servar fede al suo sposo, / ha comandato ancor
. giannone, 1-ii-382: si permette al marito che possa uccidere la moglie e l'
è bisognato stiracchiare la censura e pensare al modo di ritrovare qualche piccola cosa da
boiardo, 2-6-1: convienmi alciare al mio canto la voce, / e
ritrovare. bellori, 2-75: pose al vero annibaie ogni più esquisita industria nel
in cui fu ritrovata la stampa fino al presente ci sieno infinite migliaia di libri
furia o dove / ritrovar potrai scampo al tuo periglio? giovanetti, i-78: quale
'l verde lauro / che facean ombra al mio stanco penserò; / perduto ho quel
con matita. -rendere più aderente al modello il calco di una scultura.
si ritrove in mezzo 'l campo / al destinato dì, sotto quell'arme / che
non fosse virtù, percioché, non ritrovandosi al mondo la virtù, non si ritroverebbe
una parte o dall'altra venissero occupati fino al giorno della pubblicazion della pace, in
pittore nel cui stile pensiamo si ritrovi al più alto grado un corrispettivo visivo del linguaggio
di quelle cose che facevano i giovani al mio tempo. giusto de'conti, lxxxviii-ii-420
ghirardacci, 3-57: ritrovandosi aver promesso al duca di darli il libero dominio di
bologna se uccideva annibaie, senza aver rispetto al nuovo parentado, va pensando il modo
., allorché mi fu proposto di passare al servizio del principe di valachia. giuliani
te si fida / quel celeste tesoro al mondo solo, / ov'io perdo me
, / che ritrovò la morte entro al suo regno. leopardi, iii-218:
pace con quelli altri compagni. -ritrovarsi al largo: avere grandi disponibilità economiche.
. pellico, 2-222: mi ritroverò al largo in altri giorni e tu allora
chi trova una cosa mobile deve restituirla al proprietario, e, se non lo
non lo conosce, deve consegnarla senza ritardo al sindaco del luogo in cui l'ho
). montano, io7: tripudianti al vederli, di fatto stremati, i
che si richiami ai principi classici -e passati al senso comune del liberalismo -è ontologica:
bel ritrovato, di cui siamo debitori al dottissimo signor eulero, per cui si fa
canto con una tempesta, rende un servizio al lettore, ma è però un freddissimo
legge salica] non essere mai stata al mondo e doversi riputare un bel ritrovato
. fra giordano, 2-41: al tempo della reina elena madre di gostantino
1865, 714: il tesoro appartiene al proprietario del fondo in cui si trova.
solo effetto del caso, spetta per metà al proprietario del fondo ove fu trovato e
del fondo ove fu trovato e per metà al ritrovatore. 2. che riesce
lieto ritrovator della sua donna, / al mio signor, mentre tu tomi a
, xvii-142: or io darò questa lettera al signore amici, professore nel liceo modenese
dei nomi apoteto e schenione; anzi al riferire dello stesso plutarco... leggesi
3-21- 104: gli antichi andavano al teatro per udire, laddove i nostri
-per estens., con riferimento al mondo ultra- terreno in cui si radunano
ma è tardissimo e ha dato ritrovo al signor conte per le nove. -figur
deschini, non voleva sulle prime recarsi al ritrovo. carducci, iii-24-325: la
. carducci, iii-24-325: la sera al tardi rividi gli onorevoli bac- carini e
752: ^ ritrovo': luogo determinato, al uale debbono ridursi le diverse persone,
casa o sì venite per la ritta / al porto. -figur. valutazione corretta
estirpatore, costituito da un aratro comune al cui vomere viene adattata orizzontalmente una lastra
agostino volgar., 4-117: attendete prima al vero e provate, e poi rittamente
variazioni tonali o abbassamenti; costantemente rivolto al sublime (lo stile). carducci
battute ci si abitua ad esso come al rumore di una cascata, e come si
, 1-58-149: stanco lo iorno, gìmenne al letto, / pensava l'affetto nel
non erano cavalieri), l'una parte al dirimpetto all'altra, uno o per
io non parlerò più; ma appoggiami al muro, perché mi stancherei a star
pochi ritti. -per lo più al plur. nel linguaggio militare, per
in segno di rispetto all'ingresso o al passaggio di un ufficiale, 0 ai
per non reggersi ritto, / stava al muro appoggiato. pananti, i-318:
che si stia ritto e la faccia volta al cielo. rinaldeschi, 1-42: l'
ombra degli ulivi. savinio, 2-78: al sommo dall'acropoli, in presenza di
o in espressioni figurate, con riferimento al valore simbolico attribuito tradizionalmente alla parte destra
là. g. morelli, 171: al corpo suo si fece onore, e
: disse il signore [dio] al signore mio [gesù cristo]: «
del santo vangelo... dice che al giudi- ciò porrà iddio i becchi da
8-1-444: la larghezza si piglia dal destro al sinistro, come noi diremmo dalla mano
della morte il rapisce [il poeta] al vulgo ignaro, / gli darai la
« signorie vostre », lo conduceva al palagio. annotazioni sopra il decameron, 131
lato manco; nel terzo luogo per ritto al luogo nero e voto.
, i-171: sì giunse ritto 'l colpo al primo tratto, / che l'anima
della giustizia, della rettitudine; incline al bene, retto (un'azione, il
però ch'è diritta a la forma e al fine suo. -con valore awerb
: vii cosa me sia ditta, / al cor passa la saitta, / e
: indossato col davanti dietro, messo al contrario. poliziano, 4-104: 'inter
). -sport. per lo più al plur. ciascuno dei due elementi verticali
: va', v borghini, 4-ii-95: al nostro bartolomeo gondi parrà c. carrà,
sonando a doppio, / dà sul viso al cornacchia un manrovescio.
, aw. disus. a rovescio, al contrario. libro di viaggi [crusca
, 3-31: se qualche 'foresto'sbarcatovi, al porto, rischiava tra quei caruggi,
benedice una gran conca di acqua, conforme al rituale de'greci. magri, 1-153
con la nostra bocca d'aver rinunziato al diavolo, alle pompe ed agli angeli suoi
manzoni per vero non si lasciò attrarre al sacro annegamento dell'ondina del misticismo;
gesti, quel canto si ripetono quattro volte al giorno: è un tentativo di passare
prima di scendere nell'acqua le gettano al fiume, pel rituale quotidiano.
... attesoché non solamente precede al vescovo o altro prelato locale nella sua
questo fo per non trasgredire... al moderno gentilissimo rituale. giusti, i-257
uno pisciare di notte guardandosi intorno, al cancello del giardino d'un 'crescent'.
organizzazione e di ritualità. ci si reca al concerto del divo o all'operina d'
ritualménte, aw. in modo conforme al rituale, secondo il rituale.
-disse salsamiti disponendosi a sedere. -siamo al punto di prima: di tante volte,
salvatore stesso... girava intorno al vagello per rituffare le stoffe nel colorante
municipale. soffici, v-5-392: corsi al louvre per rituffare il mio spirito nei
tuffasi nella belletta, e di poi rasciutto al sole più e più volte si rituffa
un altro barbassoro musulmano di sicilia affermava al viaggiatore herawi dopo il millecento- settantatré,
gli elementi. -abbandonarsi di nuovo al sonno. pascoli, 668: or
p. locuz. - rituffare al fondo qualcuno: destituirlo da qualsiasi funzione
. hai ragione che certa feccia va rituffata al fondo; io per me almeno non
la pace], proterse [ferdinando] al padre più fiate a lui bastare l'
, castigare i veneziani e, come al tempo antico, rituffarli nell'acque.
'rituffo': il rituffare. se non viene al primo tuffo, verrà al rituffo.
non viene al primo tuffo, verrà al rituffo. 2. figur. il
negli sfinimenti..., non vanno al capo e al cervello ove si fa
.., non vanno al capo e al cervello ove si fa il senso,
lo spirito destinato ai nervi riceve impedimento al passar oltre per distendimento o rituramento delle
botte di vino eccellente, si fece al tocco, mentre quella grazia di dio
bocca cavategli quel budello che ha sino al bellico; pigliate un punteruolo o stecco
fondo, onde il coperchio, ricaduto al suo luogo, ebbe riturata la sepoltura
broccato misura / quanto dall'aureo palco al pavimento / la stoltizia d'altrui copre
e gl'intendimenti de'parlanti, o provederà al salvamento dell'onore della donna amata e
: la polvere, materia più apparecchiata al fuoco, non si accende però nelle bombe
i-102: nuova maraviglia si fu la mia al riudire questi teneri canti rusticali..
/ e riudivo il pedagogo fiacco / alternare al commento d'ogni verso / la consueta
punto presso 1 veri uomini di lettere al favore e allo studio del loro idioma
si accordano che nella riumiliazione dell'imperio al papato seguì questa azzione. =
far venire un giorno in ungheria appellandosi al diritto della riunificazione familiare. = nome
e soprattutto in luoghi pubblici o aperti al pubblico, salvo, in quest'ultima
le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. delle
gli auguri e i voti di tutti noi al caro e degno amico cui stiamo libando
della riunione straordinaria del cranconsiglio fu rimessa al domani. -spettacolo musicale, concerto
patologia, azione colla quale si tengono al contatto e riavvicinate le parti che hanno
colla nave ammiraglia. è specialmente assegnato al tramonto e generalmente per l'alba successiva,
una frattura, ecc.; riattaccare al corpo un organo o un arto mozzato
salvatore sgridò pietro del colpo, riunì al ferito l'orecchio reciso, pronunziò sentenza
così in germania si apparecchiavano gli aiuti al principe di condé, il fratei del
acquistati domini agli stranieri e il temporale al papa e riunire l'italia sotto reggimenti repubblicani
ereditari, e cederà i paesi ex-veneti al gran duca di toscana. pascoli, i-462
in quel giorno io novembre, forse al rosseggiar dell'alba, appro
l'altra si agiti confusamente in fondo al mio cuore. -compensare una sconfitta
fare tanto nocimento adii omini, quanto al presente da noi s'è veduto e provato
dal lido. -figur. riunifìcarsi al momento del giudizio universale (l'anima
e nell'inferno l'anima è deputata al fuoco ed al demonio, insinoché si
inferno l'anima è deputata al fuoco ed al demonio, insinoché si riuniscano, e
a lui. 18. unirsi nuovamente al gruppo da cui ci si è staccati
in partic.: unirsi di nuovo al resto dell'esercito o della flotta (truppe
: le navi si riuniscono quando si ravvicinano al loro comandante ed al grosso dell'armata
quando si ravvicinano al loro comandante ed al grosso dell'armata o della squadra.
e tutti gli altri che s'eran riuniti al caffè. pratolini, 3-107: alla
il risultato è stato assai più favorevole al 'torismo'ch'io medesimo non credeva.
c. campana, iii-228: quanto al riunirsi alla chiesa cattolica, esso di
più loro tagli, tornano a riunirsi vicini al mare. -unirsi, fondersi con
stosi in orazione coi due pezzi al lato, finita che l'ebbe,
riunite. savinio, 22-124: quanto al giovanetto con ganascia turchina e sopracciglia nunite
). d'este, 25: al giorno stabilito si trovarono riuniti gli artisti
il popolo, riunito innanzi a dio ed al morido tutto, con un sol animo
i paesi che stanno ancora oggi sottomessi al suo dominio agguaglino in estensione l'italia e
movimento del medico e dell'assistente intorno al paziente è tanto maggiore quanto meno ingombranti
capello, dopo un ultimo morso disperato al cospetto di quella spaventosa tremoggia cigolante riunta
tardi e poco / l'artista e messo al punto, / pensò di fare un
non può marmo o metallo inanti / al duro urtare, al riurtar più forte.
metallo inanti / al duro urtare, al riurtar più forte. martello, 6-iii-628
uno contro l'altro (con riferimento al mito delle isole simple- gadi).
sì lungamente salda / contro allertare e al riurtar degli anni / la fer [venezia
morso / e brama urtare e riurtare al corso. berchet, 1-70: nessuno degli
4-188: dopo una lunga resistenza, al fine / la tenera sua prora, ai
nocchiero indarno pianta, / l'adduce al lido in mille pezzi infranta. martello
n. villani, i-3-34: per entro al sen d'un testudineo tetto, /
alcuna parola, alcuna volta è contrario al sentimento che riesce da altre parole poste vicine
che può dare buoni risultati, destinato al successo. g. landò
e ripiene di popoli armiggeri e fedeli al loro re, si condusse a veruins
che più riuscibile era seguitar essi lui al giappone, che rimaner egli con loro
botta, 4-1015: né essendo riuscibile al re di sardegna di far venire le sue
utile e gradito accommodare la nostra instituzione al verisimile che al fantastico, e costituire
accommodare la nostra instituzione al verisimile che al fantastico, e costituire i nostri avvisi tali
i nostri avvisi tali che si appoggino al riuscibile e reale. pallavicino, 1-234:
componesse d'atomi casualmente accoppiati, conforme al parer di democrito, uno di questi innumerabili
nome polidoro, con certo tesoro mandò al diletto polinestore, per iscampo del fanciullo
i-100: gli è sempre grave discapito al buon riusciménto di tale o tal altro pezzo
notare la differenza dal buio passato, al sereno e chiaro dov'era. p.
riuscirsene. giuglaris, 1-251: mandato al governo d'una provincia un gran capitano
cominciò a respirare e dar libera uscita al fiato. pindemonte, ii-29: riuscendo
fiato. pindemonte, ii-29: riuscendo al noto calle e trito, / goder
di là poi io per vie traverse riesco al 'ponte allo spino': là mi aspetta
cassola, 2-66: arrivarono fino in fondo al viale e per una traversa riuscirono sulla
piazza venezia, riesce per via alfieri dietro al gran cavallo morente del duca di genova
una porta, che dalla clausura riusciva al cortile, fatta per tal bisogno opportunamente
i-1-23: s'ha tentato di dare al fondamento: la mina non ha fatto
sa che incominciando dal tetto, come al presente si fa, non ne riesca qualche
hai udito. fucini, 4-180: badate al magnifico verso, con tutta la mollezza
nota, che sempre è riuscito male al comune di firenze a fare le 'mprese isformate
davila, 60: ma sebbene non riuscì al principe di poter arrivare alla corte,
, « io sono una donna esplicita. al papa ci tengo. non m'è
confine ». 12. pervenire al risultato prefisso; essere capace o in
dal procedimento divisionista, gli gioveranno [al pellizza], specie quando riesce a scoprire
ed accorda ad esso l'innata tendenza al sentimento e alla tenerezza. pavese,
il favore di penelope per la lettera scritta al gh. che ne sto con passione
/ e richiamando dal sentier fallace / al dritto calle ond'a buon fin riesca.
, vi-3- 21: niuno debbe ubidire al precetto del papa, quando di là
riuscirono saputelli inutili a sé e di danno al prossimo, noiosi spacciatori di errori,
15-30: certi lucertolotti abbiam qui dreto al tradimento, / e, se da
nannini, 1-33: il principe vedendo al ultimo che ciò che s'è detto del
un comodo canale assai largo sì che al pari possono stare tre grandi vasselli. summo
quella cassa di cassia, che venduta / al mestola speziai, riuscì poi / mazze
nave pesante con poca vela riesce pigra al muoversi. s. maffei, 4-177:
: quei sensi accesi di ragazza toglievano al buio la sua unica buona qualità di riuscire
, determinò senza altro pensamento di andare al patrone, intravenga ciò che si voglia
pisone ancora, benché l'impresa gli riuscisse al contrario, lasciò stare di non pigliar
: amore è in me come il natare al pesce / e sì come agli uccelli
maestro di fuochi lavorati, e fece vedere al re che, s'egli voleva,
suso; e fecene tale esperienza che al re fu chiaro che riuscirebbe. redi
una donna come pochi possono essere contenti al mondo. -essere eletto in una
la congiura di lorenzo de'medici contro al duca alessandro riuscì perché la non fu mai
questa è stata l'oscurità negli anni intorno al '52. fenoglio, 5-i-591: il
abbiamo trovato che il detto smeriglio non riesce al paragone delle gioie, sì come l'
savinio, 1-114: mi alleno gagliardamente al lancio del sasso; giungo a virtuosità
virtù; raggiungimento di un risultato grazie al proprio valore. giovio, ii-232:
per la infelice riuscita del santacroce ritornato al governo di milano il duca di feria
e se possibile è, quanto satisfaccia al signor duca, de la riuscita che
non passarvi gente, / tacita la dimora al mio lavoro. baldinucci, q-xvi-184:
riuscita e senza porta. -accesso al mare di un territorio. bibbia volgar
secondo i desideri; che è servito al conseguimento dello scopo prefisso. pallavicino
'conato', il semplice e nudo tentativo al delitto, dev'egli esser punibile quanto
la consuetudine degli antichi inca di esporre al sole ogni anno sulla piazza del cuzco
serie di consigli sulla riutilizzazione, riposta al coperto. v. gregotti [« alfabeta
coralli, almen natia / preda portiamo al nume tuo cortese. monti, 1-44
ii-6-323: faremo un simposio in riva al mare, tu io e nando cristiani.
montale, 1-114: discendi in mezzo al buio che precipita / e muta il
. territorio, regione che ha accesso al mare (anche con uso plur.)
(1-iv-548): ma già vicini al fiume pervenuti, gli venner...
, 1-39: il cavalliero in riva al fiume scende / sopra l'un braccio a
riva, / ov'ergon piante illustri al ciel le chiome. brusoni, 6:
le castagne arrostite e passeggiammo in riva al po. fenoglio, 1-i-1442: il
oltre il percorso di guerra, in riva al tetro torrente. -riva sinistra
, / parlate, o morti, al pellegrino sazio! angioletti, 1-175: noi
, 120: poscia in riva al metauro in grembo ai fiori / vissi.
posa il gran pastore. / quivi al sacro conspetto / tanto convien ch'io
contrada. petrarca, 30-29: s'al contar non erro, oggi ha sett'anni
riva / la notte e 'l giorno, al caldo ed a la neve. representazione
, 40: dal 27 ottobre al 2 novembre fiumana altissima qual non fu
, scalinata dal margine d'una 'fondamenta'al canale, per uso di montare in barca
faccia. -anche per simil. e al figur. dante, par.,
, 205: però d'ogni speranza al tutto priva / brama sol del suo
27: questo fa chi io non trovo al mio ben via, / ché
e di comportarsi a cui si accede al termine di un'evoluzione psicologica, a
qualsiasi merce: veniva corrisposta dal compratore al venditore e dà questi a specifici ufficiali
per lira, e questo si tiene al comperatore appunto di quello, che si
. si paga denari sei per lira al venditore, e lui paga, a consoli
ansiosa / come una febbre sale / al tuo viso, e lo brucia / col
verso el levante, tanto ch'el sia al apposito de una isola da lui chiamata
di una nave è a riva rispetto al corridore o ad una lancia accostata al
rispetto al corridore o ad una lancia accostata al bordo; e salire di là alla
velieri di salire sugli alberi, ciascuno al posto assegnato. -abbasso da riva!
marinai per salire sugli alberi, ciascuno al posto assegnato... 'abbasso da
: recuperata dal fondo e fatta riemergere al momento della partenza della nave. dizionario
alzata e piegata all'asta di poppa o al picco o in testa d'albero.
trent'anni, è utile ma non al tutto necessaria; ma dopo è utilissimo rivaccinarsi
: arivaro ne le terre d'egipto al castello di paiuse et andaro al monte
d'egipto al castello di paiuse et andaro al monte d'enea, là ove era
quale guardava el rivagio, portò la novella al re tolomeo. intelligenza, 147:
... /... e al gran viaggio / l'anima tutta era
boiardo, 3- 73: qualor al poggio o. nnel fresco rivagio / me
san piero s'ebe a tirare / apreso al fiume con l'artelaria: / tufi
'rivaggio': un dazio che si pagava anticamente al re d'inghilterra ad alcuni fiumi,
'diritto di rivaggio': quello che si paga al guardiano cruna riva per sorvegliare allo sbarco
lavata bene e vagliata, tenuta prima al sole per tre dì e poi rivagliata che
gli occhi, e troppo li volge al suo rivale, / e con lui troppo
: partita questa rivale, tornai subito al primo laccio, il quale fu per due
, il gramo avrebbe potuto facilmente toglierla al rivale, così arrendevole e poco combattivo
rivali / spesseggian le percosse e fanno al volto od a le cave tempie ingiuria e
/ che solo a te senza rivale al fianco / ligio vedesti il regno?
/ amar colei, ch'è mia rivale al trono, / e me schernir, me
la vena æl cuore. -con riferimento al diavolo (nell'espressione rivale del
campo ('fetta'dicono essi) vicina al fossetto (la loro 'scolina'), cioè
... questa voce ci rimena al mare, insieme con tutti gli oratori e
me, io poi me lo spogliava subito al dopo pranzo. d'este, 43
g. m. casaregi, 1-82: al giratario... compete di ragione
oltrepassare nuovamente, per lo più tornando al luogo da cui si era partiti,
come le vene che portano l'orgoglio al cuor della patria e sino alla sua
qualche tempo senza rivalità a parigi ed al resto della francia. -contesa civile
gran moralista [montaigne] si mette al livello degli italiani e riva- lizza seco
, 6-383: si dedicò anche lui al vino:... il vino come
la favola in mente mia esorbitava fino al punto di fantasticare che i microbi aggrediti
gli eredi sono tenuti verso i creditori al pagamento dei debiti e pesi ereditari personalmente
vista su uno dei propri garanti e pagabile al domicilio di costui. -emissione di
un momento precedente (in partic., al momento in cui il debito è scaduto
aveva in precedenza (in partic., al momento in cui il debito è scaduto
braccio e mezzo, e asciutto si rivanghi al contrario per pareggiarlo. spettacolo della natura
tutte quelle memorie che possono tornar utili al nostro giornale. 3. figur
un rivangar tutta la causa del principio al fine, ove verrei a noi, et
pace io mi mantengo; / tu marci al campo ed io nel campo vango.
questo mae stro rigolistico, al quale se tu vuoi dir solamente 'buon
superare nuovamente, per lo più tornando al luogo da cui si era partiti,
popolari, i-339: alza la mano al brennero / che qua tant'odi ha scarchi
avanti che loro rivano con la mano al capo. tommaseo, 2-i-107: 1'ho
aria e poi lo fuoco, che riva al cielo de la luna. tommaseo,
2-i-282: veddi una torre che rivava al cielo / e poi la veddi distesa
, 5-i-416: johnny tornò con gli occhi al termine della mainstream, l'uomo fuggito
stati reclusi (con parile, riferimento al termine del viaggio infernale di dante)
iacopone, 57-13: -miserere, deo, al cecato / -che ad- demanni che sia
tu, che... / al paese fatai d'armida arrive, / pensi
fatai d'armida arrive, / pensi indarno al fuggir;... i.
, considerando che per lei noi trapassiamo al luogo dove sperare dobiamo che'nostri padri
desiderosi d'ascoltar, seguiti / dietro al mio legno che cantando varca, /
strada a ritroso. -ritornare al mondo dopo la morte. mascheroni,
8-303: ah publio, ah se potessi al par d'orfeo / col canto ripassar
. carducci, iii-3-283: di cima al poggio allor, dal cimitero, / giù
rari f gesti e il viso che aggiorna al davanzale, - / mi toma
cosa che accompagnera meglio e farà corpo al libro, ciò è il quarto tomo seguente
tasso, iii-222: ho aggiunto la scena al quinto atto, e s'avessi gli
. metastasio, 1-i-55: state attente al balcone / per farmi l'ambasciata, /
...; le darò a rivedere al foro ecclesiastico, e, se dio
deridermi con la consueta sua lepidezza tenuta al macero in un acquaio di sagrestia. ojetti
20 mezane e misse una finestra ferrata al fattoio e rivide il tetto della colombaia
d'ispezione da parte dei magistrati preposti al controllo (un luogo, un'istituzione)
corpi di guardia, ecc.; riportarli al massimo grado di efficienza; passare in
camarlengo sia tenuto di fare chiamare al suo consellio tre buoni omini, che
arte degli orafi. tiefiolo, lii-1-61: al commendator maggiore covos è dato il carico
quattro de'numero de'sedici i quali andassero al duca di mena a portare le loro
segnatamente d'esito non piacevole, come al debitore, all'uomo non leale,
farà mai più vivo. note al malmantile, 7-57: 'a lucca ti riveddi'
esso, dopo aver molte volte bussato, al fine s'affacciò il pisano e gli
fievolissimo, appena appena sensibile. davanti al domestico, ella disse soltanto: «
qui a tre giorni., a tutt'al più otto ». marchesa colombi,
26-112: non mettete... piede al café de france: vi manderò istruzioni
-a rivederci a casa calda: per mandare al diavolo, all'inferno. fagiuoli
che andava via; / a rivederci al giorno del giudizio: / non può
, 8-14: ognun vuol fare il principe al dì d'oggi, / sebben,
sottintendere un termine più indeterminato e lontano al rivedersi. nievo, 482: ho
.; spero di riuscir meglio che al primo esperimento e ci rivedremo. d'
grande strepito alla porta, e guardando al lume della lucerna vicina a spegnersi,
né parlare, ma tacito starsi appresso al letto, domandò chi fusse. costui
fioretti, 2-4-60: questo scaligero attribuì tanto al suo ingegno che ardisce di rivedere i
lo posso dir'io, che gli [al rigagnolo] ho rivisto tutto il suo
stato riconosciuto alla visita medica temporaneamente inabile al servizio, è rimandato alla leva successiva
leva rinvia chi è risultato temporaneamente inabile al servizio alla leva successiva.
a questo effetto si deputi ogni anno al primo consiglio... una persona suffiziente
: alli riveditori de le ragioni del comuno al comuno, l'anno, lire otto
dal compratore. 8. addetto al controllo dei tessuti e all'eliminazione dei
, affinché si eleggessero le cose utili al ben pubblico. lucini, 13-155: per
regolatori che possino e debbino eleggere circa al detto effetto quegli riveditori lor piacerà
e situazioni. caro, 12-i-212: al partir di romagna l'animo mio era di
: alquanto mutato rispetto all'originale, al modello cui s'ispira. rebora,
: a quelle grida, i tre accorsero al capezzale del- l'infermo; anche filomeno
. per questo così fatto rivelamento, al maestro bartolomeo tagliò la testa e a
. cesarotti, 1-xxxii-62: del nume al seggio / avviasi, e pria rivolta a
del mio culto ora- tor, rivela al mondo / ciò che udisti o vedesti »
è in sospizion ch'io non rivele / al lungo andare le fraudi sue volpine.
vedere', etc. è un'estensione conforme al francese. ma la forza dell'uso
., 683: le corpora di costoro al tempo del grande costantino
celo per isabella di virtute amica, / al figliol de la nova roma antica /
rii rimandava l'angoscia e le lagrime al cuore. manzoni, pr. sp.
sia onorata. e che l'uomo vada al sacerdote a rivelare li suoi secreti e
l'ho rivelato mai ad altri che al mio confessore. -comunicare un sentimento a
corrosione dei muri. -lasciar vedere al di là (un'apertura, una tenda
folta di maraviglie. -giungere al riconoscimento e all'apprezzamento del pubblico (
e il freddo incantamento invernale si rivelò al suo lume. cicognani, 13-200: quando
dalle celle, 4-2-49: né anche al prelato si dèe revelare pubblicamente, se solamente
decapitato. brusoni, 12: al capitan rodino, rivelatore della congiura, furono
secreti fu rivelatrice, / come esser creda al suo signor rubella, / non ardì
di odio, che, ogni sera, al momento di andare in tavola, lei
torino col treno delle sette, mettendosi al suo posto, che purtroppo era davanti
suo posto, che purtroppo era davanti al posto di lei, entrava improvvisamente nel
quella sera, di aprire gli occhi al marchese zoroastri i suoi buoni amici. pascoli
mezzo milione d'uomini, che mandino al parlamento una voce rivelatrice della volontà del
ai vinelli destinati alle distillerie, nonché al prodotto ottenuto dalla lisciviazione delle fecce.
: grande libro... ella lascia al mondo, che si chiama il 'libro
ghislanzoni, 4-114: egli volge lo sguardo al firmamento, interroga la luna, le
qua e là si spegne, conferendo al paesaggio una sensazione æl divino. e
i-126: neranz restò; a mezzogiorno e al tramonto girandolava per il corso, infilava
in realtà si trattava di roba dal più al meno alquanto dozzinale. e. cecchi
violando i doveri inerenti alle funzioni o al servizio, o comunque abusando della sua
andrei di tanti in tanti giorni interponendo al decottino qualche solutivo. pasta, 2-78
altra punta del triangolo verso occidente presso al mare è difesa da un torrione che
: fece nell'aprile un bell'inchino / al vesco ch'era in visita, e
, e pel riso / non potè fare al prete un rivellino. 4
si spande per molte vene in sin al convento de'cappuccini. a volte scomparisce;
rivendàgnola, sf. disus. rivenditrice al mi- nuro di generi alimentari o di
sf. ant. raspollatura. - al figur.: penitenza, purificazione.
volta. -in partic.: vendere al minuto. testi fiorentini, 220
alle pecore, e contende / se vanno al danno, e poi che fa in
questo mondo. -tradire, abbandonare al proprio destino. guicciardini, 2-1-345:
si facesse serva e schiava, rivendendosi al dimonio e adultera? pascoli, 1-307
ricuperare la città d'ascoli e rivendicarla al suo dominio. cuoco, 1-103: molti
cui l'invenzione ideale attribuita dagli inglesi al loro milton fu dal valoroso sig.
dal valoroso sig. cav. pindemonte rivendicata al nostro torquato. delfico, i-298:
1-2- 52: il minghetti rivendicò al proprio partito il peregrino concetto della trasformazione
di culto. -considerare un elemento al centro di una questione in esame.
firmato dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori al momento di aprire una vertenza con i datori
che attiene all'azione di rivendicazione, al reclamo di un bene, di un
; richiesta che quest'ultimo ne devolva al primo la trattazione. codice dei
). -anche, per lo più al plur.: gli stessi diritti,
: gli uomini stessi, che pervengono al potere, si sentono impossibili, se
dell'imprevedibile, né per cinica rassegnazione al peggio, o perché abbia riconosciuto la
profes- sinale o semiprofessionale, di vendere al minuto merce che è stata acquistata all'
è stata acquistata all'ingrosso; commercio al minuto, smercio. sassetti,
: lazzarulo... si è associato al colonnello. denoja nella rivendita di merci
. locale in cui si esercita il commercio al minuto; negozio, bottega.
3. fin. attività di vendita al minuto di generi di monopolio esercitata dalla
si sottopone a una minuta regolamentazione e al controllo da parte della stessa pubblica amministrazione
o vi erano anche altre merci soggette al monopolio di stato come i valori bollati
a un privato, per la vendita al minuto di generi di monopolio.
: sistema di vendita. la vendita al pubblico di generi di monopolio è effettuata
in cui si esercita l'attività di vendita al minuto di generi di monopolio; la
pol. -torà). che rivende merci al minuto; commerciante, venditore al minuto
merci al minuto; commerciante, venditore al minuto. -anche: che vende merce
si è meritato e va a farla spesa al mercato per imbrogliare i rivenditori che non
. (femm. -a). rivenditore al minuto, per lo più ambulante,
volete andar a ritrovare la vostra bella al mercato? -sì signore, al mercato.
vostra bella al mercato? -sì signore, al mercato. mi figuro che la mia
era il palazzo della sua baliotta, domandò al primo rivendugliolo di giornali che le diede
gramsci, 6-343: ha ieri presentato al pubblico del teatro rossini l'ultima novità
[il figlio] sì di presso al costernato sembiante protestarle sensibile il sentimento di
dà la via, / e facil che al suo carcere rivenga. -andare nel
luogo. laude cortonesi, 1-i-267: al nostro sire piacere 7 non fo
. / rivenissar a dar lo trebuto / al suo dio ch'è sordo e muto
/ così el fece revenire / denanzi al popolo despiatato. -intr. con
me, tutti i morti che accompagno al camposanto, mi ritornano indietro...
, i-692: la compagnia de'commedianti al soldo dell'anonimo (per rivenire al nostro
commedianti al soldo dell'anonimo (per rivenire al nostro proposito) era una delle migliori
umana creatura] / e falla dissimile al sommo bene, / per che del lume
tale licenza, si ritorna di nuovo al principato; e da quello di grado in
e rivene / la mia bona ventura al primo stato. -trasformarsi in ciò
svaligiata la città di praga, gionto al palazzo reale, revenuto m se medesimo
si seccano ancora le ulive ben mature al sole, e quando si vogliono mangiare si
, 3-92: le rivenne da piangere, al ricordo di essere stata così abbandonata improvvisamente
anche in un'iperbole, con riferimento al prestigio di un'altissima carica).
2. per simil. che si espande al di fuori di sé permeando e informando
negri, 1-250: la sera, al primo apparir delle stelle, osserva il
fine- stroni sulle cui lastre il sole al tramonto riverberava i suoi raggi, filtrava
bernardo volgar., 11-75: mi occorrono al cuore le fantasie de'peccati cn'io
.. i con uno specchio che al sole il fuoco accende / dove il suo
sempre più... mi sono condotto al secondo attributo della divina sapienza, che
5. che è stato sottoposto al calore di una fornace a riverbero.
zolfo e reverberato, come s'è detto al suo luogo nel capitolo decimosesto.
metallico o di materiale refrattario disposto intorno al fuoco del forno a riverbero per irraggiare
modo che non si lasci alcun svaporamento al calore o fiamma, ma che si determini
-al figur., con riferimento al riflettersi di qualità e virtù di una
tosto puoi, e fa'le seccare al sole tanto che si dissecchi tutta l'umidità
. intendo adunque di venire io medesimo al sole, e risplender de la vostra luce
: togliete all'alba i colori e al mare i riverberi. bernari, 6-200
de'riguardanti un capitano ch'essendo desto al romore d'una zuffa si faceva armare
sue gioie acciechi chi si volta contra al cielo, illumini per lo contrario chi
, vedevo il buio illuminarsi a tratti al riverbero dei lampi. 5.
accendeva le facce ansiose dei vicini raccolti dinanzi al portone sconquassato, col naso in aria
aria. de marchi, ii-353: al debole riverbero dei lampioni di strada, discese
, che nella scurità della notte, al riverbero de'gran doppieri che quivi innanzi
268: intanto splendea tutta la città al riverbero della immensa combustione: il fumo
lumi e si viaggiava poco meno che al buio, ma quella sera ci rischiarava il
diretta. guittone, 1-39: steasi al diritto riverbero de'raggi del sole.
. pellico, 2-42: in quanto al riverbero poi dei mali altrui sopra di
latta o d'ottone, da appiccarsi al muro ne'corridoi e nelle scale, e
commozione, la quale non va fino al dolore, perché questo è il sentimento
: che è disposto alla riverenza, al rispetto, ben educato, gentile,
il genio s'impone, e difronte al genio l'uomo s'inchina riverente.
petto. niccolini, ii-457: riverente al sol cede ogni stella. p
per ubidire stava attento e prono / al beato ioseppe suo parente. dominici,
massimamente come maligno e calunniatore, e al reo compassione... e benivolenza,
esatti osservatori di lor parola, sofferenti al sommo d'ogni fortuna e riverenti a
di qualunque età non siede mai innanzi al padre. cesarotti, 1-vi-241: quel
devoto e reverente et ubbidiente a dio et al suo prelato. mannelli, 79
me, tuo servo, / felice spingi al desiato lido ». g. gozzi
m. aurelio nel giardino ivi riverente al simulacro d'apollo e bisbigliante, disse:
riverente e divoto, con le mani al petto, rivolto al sacerdote, per ricevere
con le mani al petto, rivolto al sacerdote, per ricevere il sacramento della
... perché i marchigiani tossono riverenti al legato. l. giustiman, 1-234
mia] mai son stato / reverente al tuo comando; / tu sai ben e
pieghiamo noi tutti riverenti il capo davanti al giudizio sovrano, legalmente manifestato, del
del lavoro, condannerà all'ostracismo e al disprezzo questa classe inoperosa. 6
. palmieri, 1-18-17: strinximi per sapere al mio tesoro / e reverente apresso domandai
a loro succede / d'adoprar quello al ballo e questo al gioco. felice da
d'adoprar quello al ballo e questo al gioco. felice da massa marittima,
de le donne. tassoni, 8-54: al folgorar de le divine faci / tutto
dovendo io pure in qualche guisa palesare al mondo il mio riverentissimo desiderio di non
né d'allegreza non fece: parole al padre e imperadore riverenti, di sé moderate
c. i. frugoni, i-13-294: al buon cosimo, che spesso / gode
intermesso perché mi parve men riverente inframettermi al solenne dolore vostro e della madre veneranda,
, sorniona, di cui era stato oggetto al suo arrivo nella sala da ballo,
. tasso, ii-49: fa sacrificio reverente al sole / e 'n dolci accenti le
con tutte le manifestazioni di rispetto dovute al defunto (un funerale). agostino
,... che interpellano le signore al passaggio con nomi teneri e sguaiati:
mancare l'onore che si dè avere al maggiore. latini volgar., i-70:
luogo alla reverenza di questo uomo e al solo nome di numa tutta la discordia
tanta potestà, per la riverenza che debbo al pontefice di cui si tratta. tassoni
con la debita sommissione di un cortigiano al suo re. parini, 720: o
un uomo pieno di virtù e così benefico al genere umano, sicché l'altr'uomo
gliel'ha renduta soggetta e comandatale riverenza al marito, non però come a padrone,
le sue opere. - anche: fedeltà al loro esempio. foscolo, xiii-2-146:
umile rispetto per la divinità, unito al senso della pochezza umana e all'accettazione
zia. e questa riverenza dèe essere quanto al cuore e quanto agli atti del corpo
seguente da ogni commerzio carnale per riverenza al sacramento. g. gozzi, i-15-207
, spezzati i cardini della riverenza dovuta al signore iddio, andava continuamente errando per
dovessi da buon cristiano uscire a far riverenza al santo bambino. -di riverenza (
caro, 16-81: più parche lodi al mio sì picciol merto, / caprar
): io mi ricordo che io feci al fante mio un sabato dopo nona spazzare
con quanta ragione / si move contr'al sacrosanto segno / e chi 'l s'appropria
, 1-366: pensando alla vendetta e, al l'incontro, alla grandeza
croce, iii-6-189: chiunque abbia riverenza al vero non oserà mai porsi assoluta- mente
non so che di grande, che al maestoso aggiungendo l'orrido, produce la
. il quale sanza reverenzia si pone al sentimento del cuore. mariotto davanzati, ciii-
signoria con gran reverenzia e domandarono parlare al gran consiglio. dante, conv.
onore e tante / riverenzie fur fatte al guerrier forte, / che non ne potrian
chi legge, a me stesso ed al tempo il non disputare. ferd. martini
, che tutte ci fanno reverenza e sono al nostro comandamento. -come
maiolica... disdegnò di rendere al re d'araona l'omaggio debito, il
nel 1807 la città fece riverenza al principe figliuolo di napoleone augusto, que
corona, di lontano debita riverenza fece al santo padre. sercambi, 2-i-38: ristrinte
c. garzoni, lii-12-379: innanzi al gran signore ci fecero fare così gran
testa la nutria e fatta profonda riverenza al re, lo baciò. gemelli careri,
tre insieme, a tempo, davanti al banco, a sedere. c. e
e salutiamo / e faciamli reverenga / al corpo sancto de dio amore / e pieno
tutte piegono le ginocchia e fanno reverenza al suo nome, e tutte contessono la
-inchino di ringraziamento o di commiato rivolto al pubblico da attori, cantanti, ecc.
giacomo, i-619: la signora, appoggiata al braccio del marito, ancora la guardava
animo perciò cu andarsene a far riverenza al cardinal reverendissimo. b. tasso,
165): mi menò a fare reverenzia al viceré di napoli, il uale gli
ora per faenza, si fé reverenza al signor cardinal valenti. f. m.
marchese del vasto venne a fare riverenza al re in carmagnola. bocchelli, 2-xxiv-362:
reali. fui condotto a fare riverenza al grande inquisitore, uomo garbato, il
vostra signoria far riverenza per mio nome al detto presidente di thou, dicendoli che
ardire con che la supplico d'intercedere al detto supplicante la dispensa deltetà che gli
c. i. frugoni, i-6-85: al nobil ceto, che la sera viene
epistolari. maestro sanguigno, 70: al karissimo padre suo meser g.,
simulacri della divinità, ai luoghi consacrati al culto, agli oggetti di devozione (
nelle scarpe; lo hanno i turchi al contrario in riverenza grandissima e lo vogliono
a molte cose: allo animale, al cibo, alla medicina e alla orina (
vigore musicale: e colui che accompagna al pianoforte ha la pazienza e l'umiltà
onore e riverenza e in tanta istimazione che al tutto non voleano, che dove era
ch'altri conversa. 'faceva di gran riverenze al tavolino'. -non avere, non
reverenza, / puse la mia entennenza al monno c'ho veduto. giostra delle
più servile, che assalì anco mosè al roveto. malvezzi, 8-290: il principe
rattiene quasi tutti gli uomini dal contraddire al parere... del supremo..
dove entrando, qualcuno si interrompe e al banco vi servono con la premura con cui
si ritrovano a mezzanotte, in fondo al burrone, e suonano le loro trombe