Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XV Pag.36 - Da QUAGLIARA a QUAGLIOTTO (12 risultati)

, 116: una formetta di cacio, al più di duecento grammi, quanto ne

non quaglia, che non si confà al tuo gusto. dessi, 6-169: «

a me e ai miei compagni, al rotto / conversare con quelle anime in

se possedeva soltanto quel pezzetto di pascolo al camemi, dove la malaria qualiava come

seme umano... era simile al latte vicino al quagliarsi. =

.. era simile al latte vicino al quagliarsi. = allotropo di cagliare1

che fanno pensare, per similitudine, al risultato del passaggio della materia dallo stato

farlo sprizzare io! 2. al plur. fettine di vitello arrotolate con dentro

e secche in primo grado, rispetto al quaglio e sale, dalle quali cose acquistano

primavera. / sul tardi ci fermammo al quagliodromo, / un torrone di uccelli

quaglióne, / che quando eolo fiede al padiglione / mi da del suo cascar spesso

appartano e vanno a far l'ova al numero di quindici o sedici, in luogo

vol. XV Pag.37 - Da QUAGMA a QUALCHECOSA (10 risultati)

qualche villa, / o qualche vento al suo camin gioioso. bembo, iii-551

giornate ai suoi propri affetti, per consacrarle al pianto di mario. manzoni, fermo

, 9-14: si lavi la piaga [al cavallo] due fiate per giorno con

ricopra, / e tomi l'alma al proprio albergo ignuda. boccaccio, dee

che, postavi la mano e trovatolo al dito della donna legato, disse seco

i nervi tutti quanti, / gridava al ciel: « giusto sdegno ti muova,

il primo ad accettar la fede cristiana al tempo del re clodoveo, qualche ottant'anni

. francesco saverio, se ne mandò appendere al muro vicino al letto un ritratto ad

se ne mandò appendere al muro vicino al letto un ritratto ad olio, di mezzo

1-ii-380: il quale [esercito] ridondò al solito di stranieri: russi, scandinavi

vol. XV Pag.38 - Da QUALCHEDUNO a QUALCOSA (13 risultati)

materia. cornoldi caminer, 239: al collo un fazzoletto assai gonfio attaccato davanti

può o non si vuole determinare, al valore di un oggetto. r.

a vedere qualcheccosina ch'è di là al fuoco, in cucina. = comp

i ghiacciuoli e disteso un poco di sabbia al posto dove era caduta la vecchia,

, i-vi-478: i veglioni sempre affollatissini al segno da non potersi muovere. sempre peraltro

iperbato). ciuccio, 21: al grande sforzo d'amore / ch'en suo

fatica per rivocarle in luce. dunque bastava al bisogno e senza fatica qualchessìasi imagine e

l'òmero acceso, la pepita / travolta al sole, / la cavolaia folle,

che non veniva mai. mi capì al volo, quel ragazzo. disse: -adesso

e si convertono in qualcosa assai simile al cieco impulso, al fatto bruto,

in qualcosa assai simile al cieco impulso, al fatto bruto, all'arbitrio. e

qualche intelligenza, non perché sia necessaria al condurre le cose come quondam, essendo

non volgari, quelle che sono qualcosa al mondo, quale dev'essere un giorno la

vol. XV Pag.39 - Da QUALCOSALTRO a QUALE (13 risultati)

di marmo awien che mostri / qualcosellina al sole / protesterete con furor d'in-

si è trovata finalmente una nuova isola al nord dell'europa..., dove

del pranzo ed essere ancora molto obbligati al padrone. mazzini, 11-142: oggi vi

dare un senso, un'anima / al deserto del cielo. è una presenza /

forze. tasso, 12-2: curate al fin le piaghe, e già fornita /

qualcuna; / e rallentando l'altre, al sonno invita / l'ombra ornai fatta

pirandello, 7-1230: la mangiamanti, al solito, appena finito di dime qualcuna

o qualcosa! cicognani, v-1-402: al compimento di questa formazione concorreva altresì.

anche quai, quale, que; al sing., e raramente anche al plur

; al sing., e raramente anche al plur., è frequente l'uso

, filosofia » / dice la turba al vii guadagno intesa. boccaccio, dee.

aveva in terra il primo dì che al mondo / le belle dive citerea concesse?

tasso, 8-4-126: se le cose, al variar de'tempi / qua giù soggette

vol. XV Pag.40 - Da QUALE a QUALE (11 risultati)

. dante, inf, 12-74: dintorno al fosso vanno a mille a mille,

gioberti, 6-iii-248: qual governo trascura al dì d'oggi queste tre cose,

confessuri gascauno lo nome del proprio confessore al ministro studi de dire. testi non

averne fatto delincare il primo in faccia al tempio di quirino. quale orologio conviene

or si ragiona: / questa natura al suo fattore imita, / qual fu creata

forse reciterebbe senza intendere, perché, quanto al sentire, gl'insegnamenti non ne possono

si rintanavano di stanza in stanza, al buio.. due gufi, tale e

/ con l'ali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'aere,

fano, / come il splendido giaccio al vivo sole, / cotal se disfacea il

in rabbia, / vistosi morto polidoro al fine. guarini, 434: qual peregrin

/ il lazio allor che lo sospinse al sangue / quell'implacabil anima di bruto.

vol. XV Pag.41 - Da QUALE a QUALE (6 risultati)

5-157: è mestier che ciò che appare al senso, / in qual tempo tu

f f spiacemento, / al tuo corpo è strugimento: guarda! bonvestn

ottenne, / li quai tutti cacò dentro al pitale. manzoni, pr. sp

23 (383): fece subito cenno al cappellano che uscisse: il quale ubbidì

giovani uomini. cieco, 39-66: al partir molte cose mi disse, / fra

, i-56: questo è il serchio / al quale hanno attinto / duemil'anni forse

vol. XV Pag.42 - Da QUALEA a QUALIFICARE (5 risultati)

la pioggia artificiale che domani verrà esperimentata al cospetto dell'universo. pascarella, 1-284

sulla base di valutazioni attinenti essenzialmente al contenuto oggettivo del rapporto di servizio in

professionalità e la responsabilità e deve ispirarsi al criterio della onnicomprensività. 4. dir

f. f. frugoni, 3-i-263: al vedermi ch'io feci colto sul fatto

piede, per qualificarsi non sol agile al moto, ma ben anche agevole alla

vol. XV Pag.43 - Da QUALIFICATAMENTE a QUALIFICATO (3 risultati)

suto facilitare overo dare qualche maggior motivo al papa di fare la grazia. brusoni

astratta prevista dalla legge (riconoscendo così al fatto stesso un determinato carattere da cui

b. croce, iv-12-27: andò diritto al punto principale della sua curiosità. «

vol. XV Pag.44 - Da QUALIFICATORE a QUALISTICA (5 risultati)

di gravità o leggerezza e lo riferisce al mezzo, dicendo dover esser men grave

tribunale ecclesiastico, e in partic. al santo uffizio. segneri, 5-250:

s'ascondeno, e non vonno mai venire al paragone. g. bentivoglio, 5-i-343

astratta prevista dalla legge (riconoscendo così al fatto stesso un determinato carattere da cui

ha spiazzato il portiere calciando basso accanto al palo di destra: 1-0 per tatalanta e

vol. XV Pag.45 - Da QUALISTICO a QUALITÀ (6 risultati)

di ciascuno nel rapporto con l'oggetto. al di là dei parametri quantitativi cu misura

il valore e il significato da attribuire al termine 'qualistica ': esso starebbe a

ergonomia. la creatività dà il cambio al razionalismo, la sensualità al rigore.

il cambio al razionalismo, la sensualità al rigore. forse è vero, come dice

-con connotazione positiva: pregio. -spesso al plur., per indicare l'insieme

obbligato preferire l'utile e beneficio pubblico al privato. de luca, 1-1-251:

vol. XV Pag.430 - Da RANCOROSAMENTE a RANCURA (5 risultati)

figura / si vede giugner le ginocchia al petto, / la qual fa del

, / farìa comporre il rogo dentro al quale / l'uficio si compiesse funerale.

., i-490: come avacciamente ubidìano al comandamento, così per rispetto della lontana

sbagliata quando il sole è già piegato al tramonto. 4. profondo rancore

davanzati, i-vi-16: che, 'n soferire al mondo, omo, licore, /

vol. XV Pag.431 - Da RANCURADORE a RANDA (5 risultati)

/ a quest sì te respondo, al to rancuraménto: / « l'infirmità del

, / non si rancura - de ferire al foco. 3. tr.

luogo, di una superficie; rasente al confine inferiore di un rilievo; a lato

un precipizio. / t'aggrappa saldo al mio mantel e quatto / a randa a

quasi. tommaseo, cix-i-74: dite al marzucchi, da parte vostra, faccia

vol. XV Pag.432 - Da RANDAGIARE a RANDELLO (14 risultati)

= etimo incerto: probabilmente da connettere al n. 3 di randa1 (v

randa1 (v.), con allusione al movimento del bome (in origine designato

, e prende sonno / un poco al caldo tra l'odor di bronzo. fanzini

. albertazzi, 776: qualche randagio al pari di lui gli si accompagnava.

figlio senza scorta; / poi, al partir la torta, / ognun serrò la

, 48: esso già gli ponesse al collo questa medaglia perché il fanciullo fosse

, 5-27: bastava accennare ogni tanto al passato di lei, alla sua giovinezza inquieta

odore salino che la barca esalava scaldandosi al sole, del ventoso sereno che chiazzava

ii-181: le rondini addestravano le piume / al primo volo, timido, randagio.

dai suoi randagi pensieri per sentenziare che, al confronto di quelli della gafforini, 1

stagione teatrale del cabaret voltaire, costretta al randagismo e ai contrattempi della chiusura della

via cavour, è ripresa l'altra sera al centro cultura franco italiano. =

vento: navigare con le boline tesate al massimo. dizionario di marina [s

disus. portare le piccole vele auriche al minore grado di incidenza col vento.

vol. XV Pag.433 - Da RANDELLONE a RANFASTIDI (22 risultati)

il pero] che subito mosseno appetito al pastore di volerne mangiare, onde,

propose di colieme uno saco e quelle presentare al suo signore. pulci, 4-31:

. cesari, i-438: andavano appoggiati al randello. manzoni, pr. sp.

buona lavata di testa e fece capire al ragazzo che c'era un buon randello ai

un randello storto e borraccinoso, tutt'al più utile per bastonare chi le ebbe così

a serrare un bendaggio. - anche al figur. antonio da ferrara, 97

. carducci, iii- 21-266: venuto al punto, l'esecutore... gli

, l'esecutore... gli girò al collo un capestro coperto di raso.

di dimensioni notevoli che si appende trasversalmente al collo di animali per rallentarne il cammino

. fagiuoli, xv-58: lega un randello al collo del suo cane, / ciré

pesante bastone di legno che veniva percosso al suolo per scandire il tempo dell'esecuzione

bacchetta. calzabigi, 75: quando al fin da questo basso ostello / volle

basso ostello / volle partirsi e fare al ciel ritorno, / mentre al teatro il

e fare al ciel ritorno, / mentre al teatro il suo gentil randello / i

... con un fazzoletto rosso al collo e un randelletto in mano.

ai vasi buttati ria da percuotere, al momento buono, con un randel- loso

sf. genere di piante rubiacee, affine al genere gardenia, comprendente un centinaio

el ferì a tal randone / che 'nfino al collo gli partì la testa.

di ferro con piombo, per ciò che al crescere dell'acqua molte fiate corriva sopra

crescere dell'acqua molte fiate corriva sopra al ponte, sì che se bene non

ladro gitta la piccola ranella in bocca al cane, ch'è di tale natura ch'

3. tecn. dischetto metallico, forato al centro, che si pone fra il

vol. XV Pag.434 - Da RANFASTO a RANGO (15 risultati)

da un grandissimo becco convesso e rotondo al di sopra, curvo, cavernoso, sottilissimo

, 4-ii-676: un'altra volta son tornato al chiodo / sotto le ranfie di questo

= dal longob. rampf, da avvicinare al frane, hràmpon (v.

acuto, di cui un estremo è attaccato al paniere, e coll'altro ricurvo s'

rullo girevole, che si spostano trasversalmente al senso di marcia dato dal trattore che

... si dice per navigare stretti al vento. dizionario di manna [s

più nelle espressioni -il vento si rangia al nord, per poppa, per prua.

essere favorevole. 'il vento si rangia al nord '...: il

..: il vento si è messo al nord e soffia da un altro rombo

l'alto ghiaccio / il rangifero, occulto al nostro mondo, / porta correndo le

, di fattezza e di pelo simile al cervo, alquanto minore. ha le coma

due rami che vengono a sporgersegli avanti al muso, ma molto più corti dei

o le slitte e sono più veloci al corso che non è cervo o capriolo tra

, agli impegni e alla vita inerente al suo stato. -per estens.: ceto

si è trovata finalmente una nuova isola al nord dell'europa... dove,

vol. XV Pag.435 - Da RANGO a RANGO (15 risultati)

regalo era stato dato nello stesso giorno al muratore di casa. -per estens

ciò che dice il nostro autore è contrario al sentimento di tutti gli scrittori più accreditati

: per la smania ch'ebbe di figurare al primo rango, non entrò mai ne'

stolto campeggiò insultante dove si era innalzata al rango delle virtù la povertà. faldella,

faldella, ii-2-70: ci crederemmo discesi al rango dei commessi viaggiatori o dei soldati

1-27: alla corona, all'agnello, al falcone, al cappello e in tutti

, all'agnello, al falcone, al cappello e in tutti gli alberghi di tal

gli alberghi di tal rango si alloggiava al prezzo di una lira al giorno. palazzeschi

si alloggiava al prezzo di una lira al giorno. palazzeschi, i-132: essendo

dal più vile e più volgare / bagaglion al più eccelso barbassoro, / si distingue

: sei signori della corte saranno innalzati al rango di prìncipi. ghislanzoni, 8-23:

maglia... eran stati elevati al rango di cavalieri, in luogo di irritarsi

linea, ordinanza. -per estens., al plur.: formazione, corpo o

tiratoi, i quali, rimanendo quasi al piano della tavola, quando questa è un

e la sera, da martini, con al collo una riviera di brillanti o cinque

vol. XV Pag.436 - Da RANGO a RANGOLOSAMENTE (2 risultati)

del pane ramerino li attirava come api intorno al grassone. monelli, i-182: il

bella felicità dinanzi un buon fiasco! al diavolo i rangoli e i pensieri! idem

vol. XV Pag.437 - Da RANGOLOSO a RANNICCHIAMENTO (7 risultati)

le lagnanze... parvero molto noiose al senato, che si confermo nella sentenza

segno possa esaltarsi il calore senza pregiudicare al nascer delruova ranine, doveva indi cercare

soderini, ii-330: piantando una canna vicino al rosaio che stia diritta et al pari

vicino al rosaio che stia diritta et al pari della rosa fendendola, la caccerai

g. capponi, 1-ii-80: io consigliava al granduca di rannestare, nel modo che

robusto e sì lodevol cibo / istilleranno al pargoletto germe, / che presto alto levar

nestatura nell'aggiunta della p dello stesso articolo al nome avito. =

vol. XV Pag.438 - Da RANNICCHIARE a RANNICCHIARE (10 risultati)

passione. forteguerri, n-99: questa al principio ed increspa le ciglia / e i

il capo nel bavero di velluto, al pari di una testuggine. pratesi, 5-79

portando sassi di sì gran peso sopra al capo che tutti vi si rannic- chiavon

sei o sette giovani schiave, che al nostro apparire si rannicchiarono in un canto

sé l'impaccio, / non tu tolto al covile o còlto al laccio. campatila

non tu tolto al covile o còlto al laccio. campatila, 4-76: tortuosi angui

intanto si fredda e si rannicchia / e al fin si muor nel nome della chicchia

. verga, 8-290: in fondo al vicoletto rannicchiavasi la ca- succia del nonno

che s'erano compresse e rannicchiate in fondo al cielo avevano ricominciato a gonfiarsi.

a certi « anziani », i quali al primo lavoro ch'ei lesse gli fecero

vol. XV Pag.439 - Da RANNICCHIARE a RANNO (10 risultati)

, con gli arti piegati e riuniti al tronco, con la testa curva; accovacciato

rannicchiato in una mina scavata di fianco al canale e senz'acqua. a. corti

, mettendosi in situazione che l'acqua giunga al mento. foscolo, iii-1-133: quei

, spingeva il pensiero lontano lontano, al campicello suo. soldati, 2-340: elena

: ho ascoltato la donna che parlava al commissario, rannicchiata in uno sciallino.

trovavasi rannicchiata in contrada di protaso al foro. barilli, ii-582: da montaldo

de'quali si ritirarono in fortezza; e al ceder loro più stringendoli i greci,

la cenere col ranno spesse volte posta al piè deltaloore d'intorno rende lieta e

era così dolcemente temperato che si dileguarà al suo pianto, quello de'volti di

guastarle le mani nel ranno e il viso al sole. ojetti, i-346: fuori

vol. XV Pag.440 - Da RANNO a RANNODARE (6 risultati)

nel xii sec.) e passato al genere maschile sul modello di bucato (che

ranze o per interesse parevano atti a contribuire al cambiamento della faccia degli affari. d'

2-ii-201: rimane ancor tempo a lei, al ministero, al principe reggente ed al

tempo a lei, al ministero, al principe reggente ed al parlamento per fare il

al ministero, al principe reggente ed al parlamento per fare il bene della sicilia

, e così rannodare sinceramente questa isola al nostro continente. 3. ristabilire

vol. XV Pag.441 - Da RANNODATO a RANNUVOLARE (9 risultati)

abito ondeggiante / si rannodava con fermaglio al petto. -per estens. girare

-per simil. ricongiungersi (l'anima al corpo). mazza, i-44:

: le truppe... erano inabili al resistere al nemico ovunque si appresentasse ed

truppe... erano inabili al resistere al nemico ovunque si appresentasse ed incapaci a

conosciamo e dir loro di rannodarsi intorno al partito nazionale. -ristabilirsi, rinsaldarsi

atteso la vastità degli studi che rannodavansi al diritto. s. spaventa, 1-39:

che tutti gli altri del secolo, al chiabrera e al testi. b. croce

altri del secolo, al chiabrera e al testi. b. croce, i-4-319:

2-451: nella figurazione del vento, oltre al piegare de'rami e il rovesciare le

vol. XV Pag.442 - Da RANNUVOLATA a RANOCCHIESCO (7 risultati)

194: dedero ad bevere una medicina al dicto nerone, con la quale medicina li

gli oraini. pascoli, 56: al lume della luna ogni ranocchia / gracidò.

senatore. -la ranocchia disse al rospo: 'salta chi può! '

cosa vuol mai? la ranocchia disse al rospo: « salta chi può! »

.. che monsignore, in mezzo al diluvio, non fosse andato davvero a finire

nome comune di due piante acquatiche appartenenti al genere nymphaea. o. targioni

un rumore secco e ripetuto, simile al gracidare delle rane. -in partic.

vol. XV Pag.443 - Da RANOCCHIETTA a RANTACOSO (8 risultati)

la madre / il ranocchin per certo al nascimento. -parere un ranocchino:

un ranocchio, / cantore digiuno, / al passo importuno / saltò nella gora.

contesti allegorici. giusti, 4-i-180: al re travicello / piovuto ai ranocchi, /

tutti i ranocchi in odio a febo e al sacro coro, vedrai una gran pianta

uomini gli ha fatti dar la volta al cervello piu presto di quello che avrebbero fatto

in corpo: emettere rumori viscerali simili al verso di tale animale. -promettere carpioni

nato in sulla schiena de'ranocchi. note al malmantile, 7-14: 'nato in

fanno ciò che fèr già le rane al trave. 2. figur.

vol. XV Pag.444 - Da RANTARIA a RANTOLOSO (9 risultati)

a fatica una certa repulsione, curvarmi al cenno del medico su mio padre morente

era profondo. ojetti, i-522: al pianterreno del palazzo at- tems trovo sei

di gioia. fenoglio, 4-284: al novantesimo passo cominciò a sorridere, al

al novantesimo passo cominciò a sorridere, al novantacinquesimo a ridere, piombando dentro l'

, 5-33: la meno vecchia gridò al cane e prese il filo e lo tirò

della sala dove con le braccia appoggiate al muro: « ah, ah »

fagiuoli, x-43: dolce mormorio / simile al rantolìo / d'un ranocchio che gracchi

ne'bronchi, le quali si oppongono al suo passaggio e rendono la respirazione difficile.

di un secreto vischioso ed è paragonabile al crepitìo finissimo che si ottiene soffregando i

vol. XV Pag.445 - Da RANUGOLARE a RANUNCOLO (7 risultati)

polve e fracid'ossa, / che al rintronar di rantolosa tuba / rivestiran lor

ghiandola sottomascellare, quando viene ostruito presso al suo sbocco da un ostacolo qualunque,

col capo all'ombra -e colle gambe al sole! = deriv. da

guaine ed anche guaine quasi intere attorno al fusto; i fiori nascono diversamente disposti

verde stelo in sulla cima 7 sboccia al sole il garofano vermiglio, / o il

o lobate, intagliate, acute, pelose al di sotto; le superiori tripartite,

belle varietà per tutta l'europa. fiorisce al principio di primavera. lessona, 1238

vol. XV Pag.446 - Da RANUVILARE a RAPA (5 risultati)

della bocca e delle guancie che somiglia al riso; ha fiori gialli e piccoli.

da saturno agre- dito con la ranza al mezzo dilla gamba zoppa, di modo che

. (ranzóno). ant. obbligare al pagamento di una somma di denaro per

tuttavia in arresto il generale spaar, al quale tornerà molto bene il profitto che

e non più vitel di latte, / al oarbier queste mie grinze distendo.

vol. XV Pag.447 - Da RAPA a RAPACE (5 risultati)

siete un disgraziato.., voi tornerete al paese a zappare le rape.

all'unto 'o 'la camicia dietro al giuppone 'o 'la cavezza dietro

rapa selvatica e della sinapis arvensis. -spesso al plur. vocabolario di agricoltura

e rapace. sannazaro, iv-192: al fin conven che per l'antiche colpe /

-sm. uccello da preda (e al plur., secondo una classificazione scientificamente

vol. XV Pag.448 - Da RAPACEMENTE a RAPACEMENTE (13 risultati)

2. incline al furto, alla rapina; privo di princìpi

in simili magistrati, uomini rapaci e industriosi al guadagno e nati quasi solo per congregare

lussuria per la sua bruttezza è simigliata al porco, esso diventa porco, quantunque effigie

villano, il volto / non ignoto al mio cor, destommi in seno / sdegno

ch'io ti veggia a noia / al cielo, ai mondo, alla natura umana

alle leggi, rapace, potentissima al distruggere, al creare impotente. mamiani,

rapace, potentissima al distruggere, al creare impotente. mamiani, 9-197: egli

quanto pinzochere. -con riferimento al destino, al tempo, alla fortuna

. -con riferimento al destino, al tempo, alla fortuna (anche personificati

fortuna è già lontana. -con riferimento al diavolo, a un demonio. bonvesin

non è. gnoli, 1-347: al genio rapace del corso / un vinto men

se la lancia d'achille avrà rispetto / al tuo sangue regai. moravia,

, la quale vorrebbe essere con dio pure al modo suo, e non come piace

vol. XV Pag.449 - Da RAPACIA a RAPASTRELLA (11 risultati)

che non esclude il ricorso alla violenza, al furto, alla rapina). -anche

il ministro delle belle arti a mettere al sicuro il laghetto dalla rapacità turistico-alberghiera.

. grillo, 21: non bastava al ladro usar la rapacità della mano,

rabbia de'denti? -con riferimento al tempo. galileo, 1-1-294: qua

, ii-404: la lupa... al leone è simile nella rapacità e terribilità

acqua. boiardo, 1-33: contro al fiume non potrebbeno loro navigare in alcuno

rapare1, tr. sottoporre una persona al taglio dei capelli fino alla cute (

tifo che devastò il messico dal 1892 al 1895, le figliuole, allora bambinucce

la vegetazione. giuliani, ii-365: al balzello, quando son le giornate lunghe

sera. il più che tirino, tirano al cavolo e al trifoglio, e vedesse

più che tirino, tirano al cavolo e al trifoglio, e vedesse come lo rapano

vol. XV Pag.450 - Da RAPASTRELLO a RAPERELLA (11 risultati)

fiorentine, xxvii- 6-24: trovandosi appunto al passar di quella piazza che si dice

miglior mercato. rovani, i-573: al cenno affermativo del marchese recalcati non rispose

nome che 1 montanini del pistoiese dànno al letto che si rizzano là in maremma:

una presa di rapè levando gli occhi al firmamento. capuana, 1-ii-252: datemi

trascina, che rapisce. - anche al figur. guittone, v-n:

da ganimede, / quando fu ratto al sommo consistoro. buti, 2-196: in

l'altro universo seco, corrisponde / al cerchio che più ama e che più

che mi rape di terra et alza al cielo. alfieri, 8-302: dove a

3-207: santo paolo, quando fue ratto al terzo celo, dice: io non

: l'anima è ratta / soavissimamente al sommo amore: / e dal suo

care tenute, / ma pur le vostre al gusto son più sape / di buon

vol. XV Pag.451 - Da RAPERELLA a RAPIDE (10 risultati)

di bottone che mettesi in capo al manico de'coltelli ed anche sotto le capocchie

fringillidi (serinus canarius), affine al canarino, che ha piumaggio giallo sul

/ lo strillo e 'l raperin che sale al dito. fagiuoli, ii-82: la

deriv. da rapa1, forse con allusione al colore del piumaggio; cfr. anche

tifo che devastò il messico dal 1892 al 1895, le figliuole, allora bambinucce

luca pulci, iii-98: il dì al sole andrem dove non ventola / lungo

. rapide e ingl. rapids (al plur., nel 1776).

ahi, ma stracciasi il manto, che al peso oimè consente; / lo squarcio

ponte, 138: appena lessi questi versi al compositore, che, come fosse invasato

moravia, ix-254 ^ quelle ore che, al principio del nostro soggiorno a sant'eufemia

vol. XV Pag.452 - Da RAPIDEZZA a RAPIDO (9 risultati)

piena. roseo, v-126: al passar dei fiumi che hanno assai buon

il grano dalla paglia, ne fanno soma al rostro e, per lo stesso sentiero

con quella rapidità che d'uopo sarebbe al bisogno. 2. celerità del

può condurmi, con rapidità di procella, al letto di quella che muore. c

sinistri accidenti. -frequenza superiore al normale. tarchetti, 6-i-400: il

forza, di proprietà, di rapidità al discorso. carducci, iii-13-343: nei carmi

corrente della magra / canta e scintilla al sole tropicale. -con uso avverb

cinquecento passi caminati ch'arrivammo in ripa al fiume, il qual correva così rapido

rami el peregrino, / che pigri al par de lor sarebben strali, /

vol. XV Pag.453 - Da RAPIDO a RAPIDO (7 risultati)

lieve, / che da la terra al del rapida sfumi. f. f.

nave superba di dorate antenne / rapida al porto la sua prora torse. pascoli,

di giugnere rapido, come rapace, al suo nativo paese. albertazzi, 1047:

rapido, e nel quinto sarà vicino al quasi rapido. bruno, 3-112: necessano

una rapida corsa. -con riferimento al volo di un uccello. b.

sonatore tralascia qualche nota per volar rapido al fine della melode. -ottenuto in breve

laguna... è già volta al fortunato suo uficio. i primi carri

vol. XV Pag.454 - Da RAPIENTE a RAPIMENTO (4 risultati)

maggior scioltezza di movimenti, l'esercizio al quale si dovrebbe slanciarsi per un impeto

un impeto di muscoli e di sangue, al rapiente strepito d'una melodia veloce,

in gran copia ne'campi che sono presso al monte vesuvio: questa, mescolata con

femina, per instigazione della biscia, al rapimento della mela, forse non riflettendo

vol. XV Pag.455 - Da RAPINA a RAPINA (10 risultati)

i corpi celesti e le sfere sottostanti al primo mobile. frachetta, 3-123:

.., ponendo le mani addosso al corifeo, lo tirano a sé in dimostrazione

: il santo con gli occhi levati al cielo prega e mostra nell'aspetto misericordia

egli [san paolo] ebbe fino al terzo cielo (non seppe egli medesimo se

preda a un sentimento particolarmente intenso o al piacere. { { pallavicino

in preda alla passione d'amore o al desiderio e al piacere sessuale, tanto

alla passione d'amore o al desiderio e al piacere sessuale, tanto da essere come

dallo splendore d'una mensa nuziale passammo al silenzio ed alle tenebre amiche d'un

, ii- 38: quanto poi al mio rimpatriare in virtù dell'amnistia..

cade dalla penna è un rapimento se parlate al cuore ed una convinzione dell'intelletto se

vol. XV Pag.456 - Da RAPINA a RAPINA (12 risultati)

/ lungo il chiaro ruscel, vicino al fonte / onde distilla umor, la sede

sono accigliati con filo di ferro tutti, al modo che s'accigliano li uccelli di

elli era uomo di rapina diventava simile al lupo. paolo contarini, lii-14-214:

irregolari (e per lo più è usato al plur.). a. bucci

strage. / allora agli odi, al sangue, a le rapine / larga vi

lasciati scorrere i francesi alle rapine ed al sacco dentro alla città. malvezzi,

loro. cesarotti, i-xxxrv-241: rappresentò al vivo i pericoli della città, le

stampa periodica milanese, i-45: grazie al cielo, giovedì 17, a 5 ore

che con prede alla perdita vicine / al porto spesso van della malora.

villa ciani, non restò... al compo- sitor ticinese altro rifugio che la

cuore di paolo era già salito gesù al padre, quando diceva: « il quale

mezzo alle città viver sicuro / nel grembo al suo signior, ché di lui stesso

vol. XV Pag.457 - Da RAPINA a RAPINA (13 risultati)

sassari 125. 000: cifre certamente inferiori al vero e che indicano come un decimo

alla caduta risponde ancor la rabbia, / al rio suol, che ne caccia,

primavera, l'émpito che romba / al ringorgo dei porti, la rapina / della

in quella fumosa cucina. -con riferimento al primo mobile che, secondo il sistema

. bruni, i-126: la bella greca al giovine troiano / già fu rapina a'

/ pari lieto dar le vele / al buon vento e prender riva, / e

disse: « donna, questo è quello al quale / riparo alcun non è né

77: sì, mentre il suggo, al caro dono intento, / con soave

[un orologio] che m'è rapina al core. -chi è completamente dominato

s'io dicevo della violina. note al malmantile, 4-69: 'mi venne

: non sì tosto si diede fine al terz'atto che si sentì una melodia

gozzi, i-21-87: quando ogni etade al suo termine inchina, / perché tanta hai

, e con rabbia e rapina / rinnovi al suon proserpina la tresca!

vol. XV Pag.458 - Da RAPINAMENTO a RAPINO (6 risultati)

2-376: quando vennero le stame, toccava al fiorentino a dir del suo, ma

i-463: va', canzonetta fina, / al buono aventuroso, / ferilo a la

clandestinamente. carducci, ii-8-281: se al possesso incontrastato dovesse tener dietro la noia

0-61: rapini il mio sembiante e, al tuo pennello / due volte pellegrino,

: l'orologio che giorgio aveva impegnato al monte di pietà per comperare la culla

volgar., 6-305: perché agiugni veleno al serpente e la mandra de le

vol. XV Pag.459 - Da RAPINOSAMENTE a RAPIRE (12 risultati)

sia intra li nemici gittata, né al tuo lacerato corpo sia dato o fuoco o

da lungi questa piena rapinosa restando aggrappato al suo focolare per non farsi inghiottire.

che... conducevano la figliolanza al lido. 2. per estens

nelle suppliche: dallo splendido coro d'inizio al sublime confronto fra le due donne al

al sublime confronto fra le due donne al leggendario finale. -che rivela o

il dio povero all'ala della sera / al rapinoso grido alzava il volto, /

rapinoso grido alzava il volto, / al pensiero remoto che lo chiama.

domandi, / solleciti, importuni, al fine involi; / e se questo

, / e me rapisse suso infino al foco. chiabrera, i-i-77: dell'ali

aquila poggia, ancorché d'ida al monte / rapì la bella fronte /

in terra, per rapir lui dalla terra al cielo. stampa periodica milanese, i-288

da un'altra, per lo più al fine di tenerla presso di sé o

vol. XV Pag.460 - Da RAPIRE a RAPIRE (15 risultati)

e si dedichi al proprio servizio oppure partecipi del proprio modo

tregua a l'empia? allor che vissi al regno, / essaltai la sorella,

cavalca il patriarca, a piedi lo condusse al tempio ch'è nel vicino castello,

. marino, 1-9-21: la vezzosa nereida al lido uscio, / e sotto il

, i-23-34: l'uom della cheta pecorella al dorso / rapìo le lane.

i-128): rapian gli amici una favilla al sole / a illuminar fa sotterranea notte

musiche, / suoni alla terra e al cielo come a un'immensa lira.

potevo rapire, per fendere il tempo, al carro di boote il timone.

prometeo, lo zanardelli ha saputo rapire al cielo di una biblioteca, da demostene

da demostene a giovenale, da carlo goldoni al giusti, tutte le sacre faville che

infermo egli cade; e non è che al punto del suo estremo pericolo che la

1-575: anco egli... stende al cielo le mani per rapirne le grazie

le mani per rapirne le grazie, piega al suolo il ginocchio per piegare la clemenza

da dio se non a pochissimi, cioè al suo solo popolo d'israele.

popolo d'israele. -con riferimento al sacrificio di cristo. iacopone, 65-46

vol. XV Pag.461 - Da RAPIRE a RAPIRE (11 risultati)

corre e l'abbraccia e la si stringe al seno / e la bacia negli occhi

barriera all'assalto, sfrangiate e screstate al sommo, dove il vento rapiva piccoli

il sistema tolemaico, le sfere sottostanti al primo mobile. patrizi, 3-20:

intorno a lui. -con riferimento al movimento di innalzamento del mare provocato dall'

rapita dalla calamita, dèe esser disposta al ratto. galileo, 1-1-42: ha

s'appoggiasse il pomo della detta avanti al petto, e per forza la rapisce a

figli / simili allor dal patrio seme al padre, / dal materno alla madre.

io t'odo / che mi rapisci. al labbro tuo chi diede / tanta

vita / lo mio marito me foria al tuto, / io te dina da cui

sua presenza par loro di non esser al mondo. marini, ii-161: uranio

.. [il caravaggio] confusione al riguardante con istupendo inganno, allettava e

vol. XV Pag.462 - Da RAPIRE a RAPIRE (24 risultati)

20-142: figliuolo mio, io fui rapito al giudicio, e vidi molti secolari e

e vidi molti secolari e laici andare al regno di dio. passavanti,

, questo tale uomo fu rapito insino al terzo cielo. marsilio ricino, xxxi-933:

essere salito, ma rapito e tirato al cielo. bruno, 3-1024: per

in quelli tre dì che fu rapito al trono della santissima trinità, gli altissimi secreti

che non narra d'essere stato rapito al terzo cielo. carducci, iii-23-422: compresi

di rapirci in un mondo interiore strappandoci al mondo esterno. -riti. lasciarsi dominare

perché questi ornamenti sono destinati bene spesso al valutare a rigoroso prezzo una rozza e

isole lontane somigliava nell'ondulamento delle cime al carso della guerra visto dal piano,

con valore enfatico, alla morte stessa, al fato, a determinate circostanze o a

211: ahi, pietro calvi, al piano te poi fra sett'anni la

anni fa egli [alvaro] fu rapito al suo lavoro nel pieno vigore dell'ingegno

, era tra gli scrittori più noti al pubblico che conta. -assumere,

che conta. -assumere, innalzare al cielo, alla beatitudine o a un

. colle fiamme di questa fu'io ancora al cielo rapito. gilio, l-ii-69:

drago preme; / alcide che, purgato al rogo d'eta, / fu dal

/ fu dal gran padre suo rapito al cielo. -assumere al cospetto di

suo rapito al cielo. -assumere al cospetto di dio (un'anima, per

, 998: uno in visione fu rapito al giudicio di dio, il quale era

, 5-3-25: ritratti in piedi e al naturale vedeansi di guarino e del calderini

pudica vergine, toglieva a l'orfanello, al vecchio infermo, / e l'onestate

alla vittoria che le tenebre non rapissero al valorosi il modo di fare rifulgere le

/ che rapir tenterò colle preghiere / al popolo roman fasto sì grande. metastasio

pur mi consola / dolce speranza che al partir mi diede. -far svanire

vol. XV Pag.463 - Da RAPISARDIANO a RAPITO (15 risultati)

i-339: infermò e rese lo spirito al cielo [rosa govone] fra le sue

le rese operose, le rapì forse al vitupero e le fece utili ed esempio di

cedete a'marinai e così furono spinte al lito la maggior parte lacere e rotte

bruni, 329: 1 fogli illustri, al re delren rapiti / dal bavarico

rapiti / dal bavarico duce, al cieco oblio / pur, glorioso perignn,

noi rapisce? niccolini, ii-183: come al tuo senno / volger tu sai gli

, v-25: vi ringrazio delle attenzioni vostre al borghesi e mi sento rapire di contentezza

'rapa selvatica ', passato al lat. scient. per indicare tali generi

. bruni, i-126: la bella greca al giovine troiano / già fu rapina a'

disciolse la vergine rapita / 1 gridi al ciel, le trecce a l'aura

per forza ma volontariamente do- poi condescendesse al matrimonio. c. i. frugoni,

a te spiacea, / ecate eterna, al nostro giove unita. / vieni e

canoni s'impone allo stupratore violento overo al rattore, di pigliare per moglie senza

, dove o dal proprio peso tirati al fondo, inesperti del notare, o

le prede gittando in van rapite, / al suon de l'armi prime i noti

vol. XV Pag.464 - Da RAPITO a RAPITO (9 risultati)

! piovene, 1-177: quando andammo al convento, quasi rapite nella comune avidità

si riposò... in- sino al vespro. miracoli di s. caterina,

rapita in un cantico: lo sguardo al cielo profondo / e l'indice al labbro

sguardo al cielo profondo / e l'indice al labbro, secondo l'atteggiamento romantico.

pito. 8. completamente abbandonato al sentimento amoroso (o anche al desiderio

abbandonato al sentimento amoroso (o anche al desiderio); preso d'amore.

iii-4-180: quella serena bellezza / apparve al rapito amatore, / un'alta divina

, / un'alta divina dolcezza / stillando al morente nel cuore. montano, 1-262

tacque, tanto sollevati s'e- rano al cielo rapiti dalla soavità ai quell'angelica voce

vol. XV Pag.465 - Da RAPITORE a RAPONE (13 risultati)

lettere. foscolo, vi-381: però che al mio fratei l'acqua che move /

/ de'cieli il verbo ascese e al divin padre / tornò e, festoso vincitor

mente è 'l suo vigore / ch'eguale al ben desir non ha valore / e

poco che sì fatti superiori manchino talora al loro dovere e, rapiti dallo sconsigliato

rezzonico, xxii- 523: amore al fier sabellico / e al rapitor romano /

523: amore al fier sabellico / e al rapitor romano / le spade consanguinee /

rosmini, 3-2-369: alla violenza ed al timore si riduce il ratto, che

, trovandosi spogliato, dimandò in limosina al suo rapitore il mantello. salvini,

che s'accavallano spumando / sulle ginocchia al reggitor del cielo, / intorno ai

del cielo, / intorno ai ceppi al rapitor del fuoco, / son quelle dove

.., radice corno rapi al mangiare e rizo cotto soto lo fuoco in

con la figlia i bracci / stanca al lavoro e i rapi a gran ventura /

ed esprime il succo, ch'è simile al vino chiarissimo, run generoso rimedio contro

vol. XV Pag.466 - Da RAPONTICINA a RAPPACIFICARE (7 risultati)

, 473: va'alle grazie e di'al vicario / ch'io mando a tór

'...: sono molto grate al gusto queste radici e mangiansi nell'insalate

notizie da mariuccia, la quale sino al giorno corrente ha sempre avuto da me

ciuffo rosso, che sta su la spiga al di sotto, è un aggregato di

tonda o bislunga, che si soprappone al cappello del soldato in mezzo della tesa

deputati che 'l modo di rappac- ciarsi al re era di trasformarsi ne'suoi gusti.

, appiccò due noci su 'l capo al marito e tanto fece che si rappacificarono.

vol. XV Pag.467 - Da RAPPACIFICATO a RAPPATTUMARE (7 risultati)

. ne''problemi 'par contrario al suo maestro platone, volendo che tutte l'

: da'per me un forte bacio al tuo calogero, come quello che t'ho

/... dipoi che quasi al tutto / s'inaridì, le fibre da

tutta. targioni pozzetti, 12-7-167: riesce al riccio di così rappallottolarsi, senza esser

e rappreso in modo che, pittandosi al sole sopra uno specchio, si rassodi e

plinio], 511: l'aceto giova al morbo caduco..., a chi

nuova vedrò di rappattumare quelli della commedia al meglio fia possibile. caro, 12-i-332

vol. XV Pag.468 - Da RAPPATTUMATO a RAPPELLATO (10 risultati)

di dio. imbriani, 7-148: al confessore... era di tornaconto il

lxxx-3-1060: nell'essersi negata rau- dienza al residente solaan,... parve a

il danno che le continue lotte portavano al paese ed a loro stessi. tenca

di spagna. idem i-vi-510: ordinatosi al maresciallo di crequy di tenere la sua soldatesca

la signoria, e fuggissi nel reno al re bazin e là dimorò in esilio

17: ne chiami [o notte] al riposo e ne rappelle / da le

fra gli arboscelli / infin che l'alba al canto vi rappelli. lomazzi, 174

ricorrere in appello (anche con riferimento al giudizio divino). sacchetti, 311

sacchetti, 311: pensando spesse volte al mortai guado, / dov'io son

presso e non sanza temenza, / contemplo al ciel nel qual non si rapella.

vol. XV Pag.469 - Da RAPPELLO a RAPPEZZATO (3 risultati)

un fuoco artato di sua mano, / al qual non bisognò poi zolfanello. la

città non è serva veruna ch'allisce al suo padrone più le cazzuole di me:

tra gli altri difetti è molto familiare al tasso, nato da una grande strettezza

vol. XV Pag.470 - Da RAPPEZZATORE a RAPPIANARE (4 risultati)

logori, imperfetti. -ant. officiali al rappezzo: in alcune antiche amministrazioni civiche

di tre, che chiamano gfi officiali al rappezzo, a'quali si dà la cura

lettere o segni che lo stampatore ordina al fonditore, in aggiunta a un corpo

-in partic.: spianare, radere al suolo (edifici, mura).

vol. XV Pag.471 - Da RAPPIANATO a RAPPICCARE (6 risultati)

sé amicca: / l'orecchia sana al capo li rappicca. ariosto, 15-69:

alia foresta sono andate 7 entraron dentro al nobile castello / e quivi prestamente disarmate

monti, 5-254: mena il brando al bastardo, e quei voltato / gli rappicca

. monti, xii-2-152: si rappicchino al rispettivo lor corpo questi due brani,

fortuna crudel non cincischia: / due parte al saracin del capo fece, / che

mani di lei apposto il capo reciso al corpo, si rappiccasse. -attaccarsi

vol. XV Pag.472 - Da RAPPICCATO a RAPPIGLIARE (14 risultati)

pirro a fabrizio e di quello di costui al re... il compreso tra

la quale aria col caldo s'aggiugne al foco di natura caldo e secco,

o splendore (la luce: anche al figur.). cavalca, 20-382

i più smisurati favori che si potessi al mondo inmaginare. vasari, iii-283:

3-263: poco numero di gente non basterebbe al fine di rappiccare le fila interrotte tra

ant. aggiustatura, rappezzo. - al figur.: riparazione, rimedio.

non si crescere il danno ed aggiugnere al male con lo stemperarsi e addolorarsi,

. letter. rimpicciolire. -rer lo più al figur.: rendere misero, meschino

556: per non iscontentar po'poi al tutto il padre segneri, rappiccinì [

', acciocché un po'di sito al boccaccevol 'fiero 'cedesse. bresciani,

impiccinito). letter. rimpicciolito. -anche al figur.: divenuto, o reso

41: se [il sole] rappicciolire al ciglio assembra / d'argiva targa o

e che fa fare un certo rappigliaménto al cristallino. varchi, 8-1-48: la

2. per simil. e al figur. dare consistenza, plasmare.

vol. XV Pag.473 - Da RAPPIGLIATO a RAPPORTARE (11 risultati)

sì grosso e v'indura tanto che regge al peso de'cavalli e de ^ carri

]: l'ova sbattute e messe al fuoco in padella o nel tegame si

(il cavallo troppo affaticato ed esposto al freddo oppure accaldato e portato ad abbeverarsi

umano rassomigliava nel colore e nella consistenza al latte rappigliato. -indurito dal gelo.

, raggomitolato. amari, 1-1-230: al secondo dì della battaglia, ancorché giacesse

quali cose e ornamenti trovati, vietati al detto modo, debbiase credere a lo

. siri, x-235: inorridisce la penna al rap- portamento di tante crudeltà. cesari

senza noia, ma poi che ella udì al male rapportante servidore ricordare aurora, cui

. chiaro davanzati, 1-97-5: venut'è al campo sengnor che lo sporta,

. dante, par., 21-98: al mondo mortai, quando tu riedi

. pucci, cent., 51-88: al re ruberto rapportaro / lo stato

vol. XV Pag.474 - Da RAPPORTATA a RAPPORTATA (10 risultati)

38: riedono a me tutti dolenti al fine / a rapportar che l'amoroso fasto

di stato è il più importante et al quale gli altri consigli rapportano le matterie

artificio procacciano. castriotto, 42: al bisogno serve per squadra, per archipendolo

varo, pretore urbano, fu comandato che al popolo rapportasse una legge che questi giuochi

pronom. rifarsi, collegarsi, appellarsi al consiglio o all'autorità altrui; fare

scritto da altri. -anche: sottomettersi al giudizio o alla volontà di altri.

dare via- per le elemosine, raportatevene al consiglio del vostro confessore e sappiate che

dubitare, ché ella si raportò sempre al mio volere. garzoni, 7-367: come

: in tutto io mi rapporto / al tuo consiglio, o giovine mia bella.

di geromo, l'azione principale si rapporta al primo. stampa periodica milanese, i-447

vol. XV Pag.475 - Da RAPPORTATO a RAPPORTO (17 risultati)

, i-259: lo consolo si rivolse al rapportatore e disse: « tu mi credi

lieto ritrovator della sua donna, / al mio signor, mentre tu tomi a

cantari cavallereschi, 212: li occhi rapportatori al cru- del core / narrano le infinite

, mediante la parallela a rulli, al punto di partenza se si tratta dei rilevamenti

: fu mandato amò colla rap- portazione al duca di quei colloqui. botta, 5-206

1-104: chiunque non si lascerà pegnorare al messo della detta arte, quando sarà

chi è costui, e domandatelo intorno al fatto, e fareteci rapporto. machiavelli,

: / rapporto ne faremo: e s'al consiglio / nostro è fortuna amica,

nel giorno delle sue nozze cadde svenuta al ballo e spirò poco dopo, perché secondo

notate ben e gli occhi aprite / al giudicar colla mente e col core!

restii nell'obbedienza dovuta nelle cose spirituali al sommo pastore. x. resoconto

il messo è tenuto fame i rapporti al medesimo cancelliere. bianconi, xxiii-220: io

mi ricordo che vidi un giorno farsi al nostro primo ministro in una volta otto

recarsi a fame il rapporto in persona al duca. papi, 2-1-34: gli abitanti

/ indovini un po'a chi? al sig. himmler. -rapporto ministeriale

. -rapporto ministeriale: relazione presentata al governo da un ministro su un argomento

diplomatico: relazione di un agente diplomatico al suo governo. einaudi, i-xv:

vol. XV Pag.476 - Da RAPPORTO a RAPPORTO (11 risultati)

storia dei funerali del calabrese, risaputa al comando di brigata, suscitò disapprovazione e

, è necessario un centro di rapporto al quale si rendano i nervi produttori della

largamente appare nel contratto detto di sopra, al quale si abbia rapporto.

in certo rapporto 10 non somigliavo esattamente al ventenne innamorato il quale tace aspettando che

aspettando che l'amata gli si getti al collo. 13. matem.

popolazione dà il rapporto di ciascuna classe sociale al restante de'cittadini. marinetti, 1-23

volume del cilindro quando lo stantuffo è al punto morto superiore. -elettrotecn. rapporto

andata, negli ultimi decenni, molto al di là di quella che era la terminologia

differenti specie delle servitù. disposizioni premesse al codice civile del 1865, 6:

rapporti sociali, non doveva più dimandarsi al medico se in genere 'potesse nuocere

(ed è usato per lo più al plur.). galdi, ii-283

vol. XV Pag.477 - Da RAPPORTOMETRO a RAPPRESAGLIA (5 risultati)

ch'è morto. siri, ii-1149: al motta fecero rapporto i suoi battitori della

convien che vi av- vertisca / rapporto al cavaliere. bicchierai, 70: scarseggia

crusca]: si creda e stia al giuramento di colui che avrà ricevuto il danno

la rapprenda. oriani, a-20-48: al nord, dove il freddo rapprende i laghi

16. ant. accendere (al figur., con riferimento alla passione

vol. XV Pag.478 - Da RAPPRESAGLIANTE a RAPPRESENTAMENTO (4 risultati)

altri suoi luoghi, andò a l'improviso al castello f f el suo

, fatto qualche danno e ripresaglia intorno al castello, alle case loro si ritornarono

rappresaglie del primo genere sieno giuste. al che si vuol rispondere di sì,

, 2-124: lo strozzi... al « natal d'amore », che

vol. XV Pag.479 - Da RAPPRESENTANTE a RAPPRESENTANTE (9 risultati)

quali si era giovato il nunzio furono ristrette al rappresentamento de * mali ch'era per

alla legazione di sardegna, per chiedere al rappresentante di re vittorio emanuele protezione e

nome del popolo. sciascia, 11-79: al pensiero che il commissario se ne andrà

ciascuna sezione e alla corte di appello o al tribunale circoscrizionale, due rappresentanti della lista

giuridici compiuti dal primo soggetto vengano imputati al secondo soggetto. -rappresentante processuale: il

, la quale tu consegnerai oggi stesso al rappresentante della casa. carducci, ii-6-117

di esse nel regno gli affari appartenenti al loro commercio. piccola enciclopedia hoepli,

nostro rappresentante? non solo per vendere al minuto, ché per quello son buoni tutti

mostrarmelo [manzoni] interprete e rappresentante al proprio secolo e alla propria nazione di

vol. XV Pag.480 - Da RAPPRESENTANTESSA a RAPPRESENTANZA (12 risultati)

ultimi rappresentanti di un umanesimo integrale pensavano al dopo soltanto in una cura quotidiana di preparare

eterno loro sostrato, che è presenziale sempre al nostro intelletto in qualunque segno e rappresentanza

inferiore ai bisogni de * tempi e al progresso delle opinioni. -rapporto,

nesmond con altri consiglieri a sully per far al re le rappresentanze necessarie affine che allontanasse

non tardò molto di fare una rappresentanza al viceré, colla quale rendeva testimonianza l'

sua maestà imperiale fece delle vive rappresentanze al conte di saurau a motivo dell'occupazione di

3. messa in scena, presentazione al pubblico di un dramma; allestimento di

prima composta in prosa e rappresentata avanti al papa, il peruzzi fece due scene

milanese, 1-116: offerse [goldoni] al popolo veneziano le sue favole, connestate

attento alla rappresentanza, nessuno porta attenzione al luogo ove egli stesso si trova.

giuridici compiuti dal primo soggetto vengano imputati al secondo soggetto (e si distingue la

avviene nell'ambito del processo. - anche al figur. stampa periodica milanese,

vol. XV Pag.481 - Da RAPPRESENTANZA a RAPPRESENTANZA (5 risultati)

un numero di componenti delfassemblea proporzionale al numero di voti espresso a suo favore

, ecc. ghislanzoni, 5-8: al rettore ed ai presidi della facoltà è

rappresentanza. -di rappresentanza: compiuto al fine di dimostrare, per lo più

6-98: le loro fesserie extra-diplomatiche nuocciono al governo tanto quanto quelle diplomatiche e feriscono

di bricherasio, 1-352: per supplire al difetto de'metalli, [roma] moltiplicò

vol. XV Pag.482 - Da RAPPRESENTARE a RAPPRESENTARE (12 risultati)

scambi. delfico, ii-404: fino al quarto secolo di roma (esistendo re

ad altri e, in partic., al cospetto di un'autorità.

prese panuzio eufrosina..., menolla al predetto monistero e, facendovi gran limosine

: il figliuolo fu preso e rappresentato al zio re d'araona. tavola ritonda,

: infra l'altre ricchissime prede fu rapresentata al valorosissimo duca una fanciulla...

a la beltà ch'è senza pari al mondo / il finto genitor mi rappresenta.

, o militari. -con riferimento al giudizio divino. formula di confessione umbra

ne'grossi ordini esercitargli, alloggiargli e al nimico di poi, o stando o

chi non lo rappresentasse, an- derebbe al giubbetto. statuti del comune di cecina (

di cassia, che, venduta / al mestola speziai, riuscì poi / mazze e

discepolo del piazzetta, spose in piazza al pubblico un quadro in cui rappresentò una

uccelli, animali, paesi, figure al naturale. -presentare la raffigurazione di

vol. XV Pag.483 - Da RAPPRESENTARE a RAPPRESENTARE (7 risultati)

dentro. lancellotti, 202: fino al tempo di seneca s'usavano que'belli

sono che le fenestre dell'animo, al quale velocemente, senza inciampo trovare,

, 5-1-138: so- praintende la fame al consumamento che si fa del continuo di

straordinariamente di nervi; e questo mede, al quale non vi era rimedio, gli

in te qualor m'affiso, / rinovandomi al cor gioia e conforto, / mi

vannozzo, 7: per sua divisa al tuo signor è dato / un sol,

molte erbette e arbu- scelli marini rappresentanti al vivo le selve ed i prati di

vol. XV Pag.484 - Da RAPPRESENTARE a RAPPRESENTARE (9 risultati)

l'accozzamento de'loro elementi rappresentano più al vivo le qualità esterne degli oggetti che

. ssarino, 2-i-55: rappresentò primieramente al re quante e quali erano le incontrastabili

rappresentassero le cose sue decadute di molto al primiero stato di robustezza e prosperità.

. mettere in scena, recitare di fronte al pubblico un'opera teatrale; allestire uno

stato forza fare alcune mutazioni per entro al terzo atto; e ciò per non

... mi condusse la prima volta al teatro, dove una povera compagnia drammatica

e il pubblico non poteva tener dietro al poeta. piovene, 7-62: molto più

per le feste della principessa maria, maritata al re di francia, cornandogli che avesse

senza fare atto alcuno d'imitare versi, al suono de'pifferi saltando, rappresentavano maniere

vol. XV Pag.485 - Da RAPPRESENTARE a RAPPRESENTARE (18 risultati)

ministri, c'era differenza dal portar parola al rappresentar la persona. cesarotti, i-xxxrv-113

era stato scelto a rappresentar la sua persona al concilio secondo di efeso. alfieri,

stato nominato dalla nostra corte per rappresentarla al congresso. -svolgere un incarico politico

fare officiali li quali rappresentassero la faccia al signore e mettessero ad effetto le sue appartegnenze

restante del corpo. -con riferimento al papa nelle sue funzioni di vicario di

degli atti compiuti dal rappresentante vengano imputati al rappresentato. g. m. cesaregi

i-252: il signor guizot era rappresentato [al ballo] dal suo giovane figlio,

il lazio e la sua gioventù, al foro italico. 17. esprimere nel

atto. stampa periodica milanese, i-168: al dire di schlegel, shakespeare rappresenta con

con la testa taurina, fatte intorno al 1938, o con altre della serie

come le rondine compariscono la state et al verno spariscono, così gli amici finti

verno spariscono, così gli amici finti al tempo sereno si rappresentano et al turbulento

finti al tempo sereno si rappresentano et al turbulento s'assentano. m. adriani

pio vi... aveva commesso al cavaliere azara ed al marchese gnudi andassero

. aveva commesso al cavaliere azara ed al marchese gnudi andassero a rappresentarsi a buonaparte

la terra, e ogni sera si rappresentava al palazzo al luogo ordinato. g.

, e ogni sera si rappresentava al palazzo al luogo ordinato. g. beraldi [

di rappresentarsi, liberati. -con riferimento al rapporto dell'uomo con dio.

vol. XV Pag.486 - Da RAPPRESENTATIVAMENTE a RAPPRESENTATIVO (12 risultati)

sarà liberato dalle carcere, nelle quali al presente si trova detenuto,..

. e della decta rappresentazione mandare fede al loro magistrato fra altri x dì allora proximi

per capitano di pisa, si rappresentò al suo magistrato. -fermarsi in un

et incendi miserabili, voltò l'esercito al castello di cambresì, dove parimente s'

2-39: i dieci ordinarono a volterra al ferruccio che, con quella maggior prestezza

pubblica. ghislanzoni, 5-8: 'al rettore ed ai presidi delle facoltà è

e volesse incominciare a fare penitenzia che al primo passo non gli convenisse rappresentare sotto

che appare, che si rapre- senta al senso ed è nella superficie della cosa.

1-165: tutto quel che si rappresenta al nostro intelletto primieramente ha a passar per

forza dell'immaginazione, per cui, al servigio d'un talento creatore, si rappresenta

il quale, contrapponendosi alla polifonia e al contrappunto, caratterizzò il nascente melodramma,

, che miravano a dare piena evidenza al testo, proiettando nell'immaginazione degli ascoltatori

vol. XV Pag.487 - Da RAPPRESENTATO a RAPPRESENTATO (9 risultati)

insino al lavare e'piedi a'suoi discepoli, oggi

non abbiamo inteso, mentre stava presente al nostro senso il segno rappresentativo dell'oggetto

valore e quindi dà un rialzo artificiale al valor delle derrate. 9.

e l'ingenuità di un personaggio rappresentativo al suo primo apparire storico.

nazione aver mille cose da poter soddisfare al desiderio di distinguersi e mille da procacciarsi dei

mondo ideale o sia rappresentativo sia uniforme al reale, la verità esiste allora nelle

giuridiche, di partecipazione alrammi- nistrazione e al governo...; e in altri

. g. gozzi, 1-18: al solito l'attrice, soprannominata ir- cana

242: massima cura ebbe il canova al quadro della trasfigurazione di raffaello, nel

vol. XV Pag.488 - Da RAPPRESENTATORE a RAPPRESENTAZIONE (8 risultati)

consiste in fare che paia simile al vivo e al naturale e al rappresentato

in fare che paia simile al vivo e al naturale e al rappresentato, o bello

paia simile al vivo e al naturale e al rappresentato, o bello o brutto o

, come dianci diceva, con moti al naturale ritratti farà senza dubbio ridere con

aggiunsono essere stati costretti ad aver riguardo al ristoramento della francia, alla sicurezza de'

privata. salvini, 39- vi-238: al nobile divertimento di regia scena e a musa

dal dramma liturgico, passato dal latino al volgare, e dalla lauda drammatica, sviluppando

trici le immagini delle divine deità essere al continuo teferenza temi biblici o agiografici e

vol. XV Pag.489 - Da RAPPRESENTAZIONE a RAPPRESENTAZIONE (10 risultati)

', oloferne decollato e si mostra al popolo l'orribile teschio di quel barbaro ancora

di nuovo le baccanti andaranno ballando intorno al tempio col suono de'tamburi e de'cembali

l'umile popolo ed i buontemponi accorrono al ballo dell'orso od a qualche ridicola rappresentazione

sly segue da un terrazzino situato in fondo al palcoscenico... la commedia che

più che quello che sto dicendo è al tempo stesso, per così dire,

per moto di naturale repulsione a liberarsene al più presto. moretti, ii-508: quando

, i-v-30: la parte più essenziale al merito d'un poema epico si è

de sanctis, i-37: quello che manca al guerrazzi non è tanto la concezione quanto

se la insurrezione de'milanesi diede materia al manzoni di rappresentazione sì nuova, che non

, e ciascuno di essi ornato convenientemente al nome e alle qualità di ciascuna: per

vol. XV Pag.490 - Da RAPPRESENTAZIONE a RAPPRESENTAZIONE (12 risultati)

foscolo, xii-677: non può essere al tutto vizioso e inconveniente al suo scopo

può essere al tutto vizioso e inconveniente al suo scopo un sistema di rappresentazione, per

di casa, alla piena sommissione dovuta al marito. gioberti, 288:

gli abitatori di una sola città tutt'al più; e che per conseguenza necessaria.

. istituto di diritto successorio in base al quale i discendenti legittimi subentrano nella posizione

i discendenti legittimi subentrano nella posizione spettante al loro ascendente se questi non può o

355: è dovuta [la legittima] al padre ed alla madre e con lo

-diritto di rappresentazione: quello che deriva al cessionario (impresario teatrale) da tale

in tale località entro il termine stabilito al fine di prendere possesso di un ufficio,

quella cotale rappresentazione mentreché vive quello vescovo al quale furono una volta rappresentati. bandi

che sarà liberato dalle carcere, nelle quali al presente si trova detenuto...

. e della decta rappresentazione mandare fede al loro magistrato fra altri x dì allora

vol. XV Pag.491 - Da RAPPRESENTEVOLE a RAPPROSSIMARE (5 risultati)

capre] latte è molto e ottimo al coipo dell'uomo, e spezialmente non rappreso

il bitume, non ancora rappreso, brillava al sole. -aggregato strettamente.

e non con umil core / oltramisura al prete si rappressa. avvertimenti di

mente da quello pensiero, un'altra fiata al vizio si rappressa. 3

particella pronom. avvicinarsi. -anche al figur. magalotti, 23-152: questo

vol. XV Pag.492 - Da RAPPROSSIMAZIONE a RAPSODO (2 risultati)

salice riunite in piccoli fastelli e date al bestiame come foraggio. targioni tozzetti

rappuntato, / in quanti sassi è al mondo i'urto drento. salvini,

vol. XV Pag.493 - Da RAPSODOMANTE a RAREFABILE (4 risultati)

poemi omerici gli richiamano in mente [al vico] i cantastorie che sul molo di

conduce, / non c'è poesia al sorbetto o al girarrosto. idem, 12-171

non c'è poesia al sorbetto o al girarrosto. idem, 12-171: 1 teorici

parimente di tutto il mondo diedero luogo al romano nome; e ancora, almeno nelle

vol. XV Pag.494 - Da RAREFACENTE a RAREFAZIONE (9 risultati)

favello della sterilità delle infusioni in ordine al produrre gli animaletti nel voto: come

negra polve dal carbon, che pesto / al nitro e al zolfo si contempra e

, che pesto / al nitro e al zolfo si contempra e mesce, / che

nuvoli esce, / rompe ogn'inciampo al rarefarsi infesto / de l'aer chiuso

lampade elettriche sospese alte in fila in mezzo al viale, l'ombra del suo corpo

stelle, ogni notte; e, al freddo lume di esse, i sentimenti terreni

stanziate le une dalle altre o che contiene al pro prio interno molti spazi

gonfia le arterie sì che spiritoso / fluido al cervel non dà, vuoto allor langue

che corpi semisolidi e solidi, consistendo nell'al lontanamento reciproco delle loro particelle

vol. XV Pag.495 - Da RAREGGIANTE a RARITÀ (8 risultati)

f. frugoni, v-536: s'oggettò al mio cospetto il dottor giuseppe degàno,

nella estremità del cielo, quanti presso al sole, ma dappresso molto più son densi

l'altro porrei la fenice, pur volta al sole, che significherà l'altezza e

si farà più densa che fia più vicina al corpo che percosse; e così da

, i-243: il quale aere volendosi tornare al naturale luogo, impignesi per uscire fuori

vi sia talmente rarificata che acconcia non sia al respiramento. ratificazióne, sf

le parti del cielo che sono intorno al corpo lunare. tasso, 11- iii-837:

: v'avea quivi, dov'erano esposti al sole, nuvoli di mosche e di

vol. XV Pag.496 - Da RARO a RARO (10 risultati)

, v-oo: scipione collocò le sue legioni al modo usato e fece la testa piena

del cuore... sono di grande al piccolo e di veloce al tardo e

di grande al piccolo e di veloce al tardo e di rarità a spesseza. galileo

le quali forse si riducono in gran parte al tremore di qualche corpo che, urtando

virtù. e. cecchi, 8-218: al senso di disorientamento... contribuisce

per vaghezza di rarità o per dare nobiltà al dettato. savinio, 22-297: se

di quante rarità e delizie furono mai al mondo, del continovo volle gustarne il sapore

amara, / però che sempre dolce al mondo è rara. bandello, 1-12

è che io non mi senta una botta al cuore per timore d'annoiarmi in quella

porte que'nostri avversari / nel petto al mio segnor, che fuor rimase / e

vol. XV Pag.497 - Da RARO a RARO (8 risultati)

4. con riferimento a persone, al plur. e con valore di agg

dante, par., 13-108: se al 'surse 'drizzi li occhi chiari,

è bello l'essere biasimati, hanno gittato al solito la calunnia e l'oltraggio.

di bassi rilievi e d'intagli che al certo chi pensa d'ornar bene venga

e degna sorte, / di star al tuo bel collo intorno avolto, / mi

bisogna sperienza, / sì come disse gozzo al ca- lendaro. fagiuoli, xi-14:

sua psiche. montano, 438: al magalotti, dotato di qualità di scrittore

pàté ', benché cibo pruriginoso e inusitato al mio gusto, era di rara finezza

vol. XV Pag.498 - Da RARRECARE a RARRIVESCIARE (10 risultati)

, 106: voi seti tra le donne al mondo rara / di bellezza, di

2-379: maestro giuliano del carmine fu al suo tempo eccellentissimo astrologo e rarissimo matematico

che sia raro amico o che sia al tutto ostinato inimico del principe, ad osservarti

e raro, / quando di sopra al dì cresce la notte. leonardo, 7-i-126

. fiacchi, 28: quivi a dissetarsi al fresco umore / raro il gregge venia

. 15. locuz. -di, al raro, da raro (che è calco

, 1099: vivono almeno cento anni, al più cen- tosettanta o duecento al rarissimo

, al più cen- tosettanta o duecento al rarissimo. brusoni, 540: di raro

giudicando senza passione, / rare volte al giudizio vien fallito. nardi, ii-189:

se, e sì lo pigliarono e rarrecarono al monastero. = comp. dal pref

vol. XV Pag.499 - Da RARROGERE a RASATO (16 risultati)

. ferd. martini, 1-i-73: al governo nulla e più caro che stare

politica contro il negus, si sottometteva al suo sovrano, ottenendo perdono e al

al suo sovrano, ottenendo perdono e al tempo stesso l'ordine di volgersi contro

o nicchie. 2. il radere al suolo; distruzione di mura, di

ant. rassaré), tr. radere al suolo; demolire un edificio, costruzioni

i romani conuistatori della giudea aveano rasato al suolo. betteioni, [i-05:

fece addirittura abbattere [la casa] rasandola al suolo. tozzi, iv-482: bisogna

suolo. tozzi, iv-482: bisogna rasare al suolo tutti i ministeri, con chi

e togliere quasi tutta la parte superiore al ponte dell'ultima batteria, che diventa

un'altra flotta era nel porto; al mare / le ustorie lenti puntai,

che troppo pesanti gli rasavano la carne fino al nudo osso. -tagliuzzare,

. 4. sottoporre una persona al taglio della barba; sbarbare. -anche

agg. abbattuto, demolito, raso al suolo (un edificio, una costruzione)

misura per aridi). -riportato al livello voluto con l'aggiunta di altro

sulle cime. 4. sottoposto al taglio della barba o anche dei capelli

ra- metta stava accucciato per terra davanti al tenente, raggomitolato in se stesso,

vol. XV Pag.500 - Da RASATO a RASCHIAMENTO (13 risultati)

la rasatura nella camera ancora buia, al lume di una candela. p. levi

] pista e boglita in vino vale al flusso della matrice e rompe la

l'avere rascemato il credito e la stima al cardinale astalli era un partito di

e ragione quel liquor purpurante, al tacto delle pretiose carne dilla tube-

lacte, per alquanto tracto, al suo loco non ritornasse. ignoto anato

l-1-104: dalla giontura della rasetta fin al dito medio. barbaro, no:

: la raseta del pè se continua al petene. fasciculo di medicina volgare,

laka- schera (in dialetto si usa al femminile) può essere di due tipi

se e fabbricata e stagionata sugli alpeggi al di sopra dei 900 mt. s.

in altre zone della provincia di cuneo. al taglio, presenta una pasta color bianco

era gentu- gliera da sette braccia al franco, dedita agli schianti e al

braccia al franco, dedita agli schianti e al vino. zibibbi era sempre tramescolato

. fannoti tanto che ti apparecchiano più al mortale. e però non fanno buco

vol. XV Pag.501 - Da RASCHIANTE a RASCHIARE (9 risultati)

modo normale. domattina il professore procederà al raschiamento. = nome d'azione

la lingua arida, rastiante e incollata al palato. x. figur.

abbandona a esagerate manifestazioni di bigotteria prostrandosi al suolo. f. f.

sepolcro all'oro che intendono di truffare al creditor deluso. = comp. dall'

di fichi d'india. sollevano i musi al di sopra di quelle spesse foglie con

è fresca, non si deve lasciare esposta al sole, né permettere che..

..., diede un'ultima mano al saccheggio della cassa pubblica, delle chiese

fatela raschiare, dal suo rovescio, al cartolaio. -sfregare con un coltellino

le redine gli sciolse; / e 'nfin al pugno alfin la ruppe in esso /

vol. XV Pag.502 - Da RASCHIATA a RASCHIATO (6 risultati)

, come se si togliessero le squame al pesce. 6. scherz. sonare

. indagare più approfonditamente una personalità, al di là delle apparenze e degli aspetti

. pasolini, 1-9: si riattaccarono al vecchio tram mezzo vuoto che scricchiolando e

color di cenere l'eretria: è ruvida al toccarla; fregata con le dita,

, poi il ben rosso, raschiate al di fuori e purgate delle sue barbe.

: il mare... scintillava ancora al sole, come piombo raschiato.

vol. XV Pag.503 - Da RASCHIATOIA a RASCHIETTO (1 risultato)

..: è un istrumento simile al precedente, che serve allo stesso uso ed

vol. XV Pag.504 - Da RASCHINA a RASCIMOLO (4 risultati)

come un pazzo anche se piango, / al raschio di tua gola delirante.

dovuta fare per un po'di riscaldamento al palato, con un altro po'di

'raschióre ': è quella irritazione che al cuni cibi cotti nell'olio

funebri. vasari, iii-137: oltre al detto catafalco, essendo tutta la chiesa

vol. XV Pag.505 - Da RASCIOLETO a RASCIUGARE (13 risultati)

'rascioléto terriola. = voce corrispondente al lucano rasciale 'ghiaia '(cfr.

: della lana; valfredo portò e commise al tintore: il quale però rispose che

però rispose che, per 1 tempi avversi al rasciugamento, gran cosa saria stata,

signor, signor, rii tomi / al tuo lasciato giuda, al tuo israelle

rii tomi / al tuo lasciato giuda, al tuo israelle, / e dei suoi

a baciar la mano, ringraziando, al chiarini, che intendeva con quell'esercizio

altra finestra verso la piazza e parlò al popolo: « signori », diss'ella

.., quella che unse e'piedi al signore e ra- sciugogli con li suoi

capelli molli e sparsi sfavasi facendoli biondi al sole, il quale con razzi fiammeggianti

in sull'aureo balcon, che s'apre al giorno, / rasciuga al primo sole

s'apre al giorno, / rasciuga al primo sole il bel vermiglio. bruni,

e, dipoi fatte, le rasciugano al sole, e poi le dipingono come

]: gli hanno rasciugate le tasche al gioco. p. petrocchi [s.

vol. XV Pag.506 - Da RASCIUGATO a RASCIUTTO (15 risultati)

. staccato che l'abbiamo, si porta al magazzino dove si rasciuga. tozzi,

cartucce sparate a salve. -con riferimento al bucato steso o a indumenti esposti all'

di esse scaglie, mentre ancora al rasciugo, per indicare l'azione di mettere

ricerco da quel mis- ser benvegnato, al cui era uscito il furore.

nel petto, quegli teneramente prese e al petto gli si pose. 23

le vivande rasciugate... rivelavano al palato il sapore metallico del sole che in

uomo prudente e cristiano, ma tenero al sommo ed affettuoso, onde le sue

e una georgica per giunta da dedicare al pontefice rasciugatore delle paludi pontine.

usata da'conciatori nella frase 'mandare al rasciugo 'o 'porre al rasciugo

mandare al rasciugo 'o 'porre al rasciugo ', che dicono delle pelli quando

su le carte della duchesca pace né ancora al duca non è finito il tremito del

e rasciutta, si tenga otto giorni al fumo. redi, 16-iv-235: io aveva

i rasciutti sassi / seder filando e riscaldarsi al sole. soffici, v-5-454: prima

belletta e di poi, rasciutto al sole, più e più volte si rituffa

eletto. giordani, x-8: si tosino al maggio le pecore, ma prima

vol. XV Pag.507 - Da RASCO a RASENTARE (8 risultati)

fermo e lucia, 287: in riva al lambro, una dopo l'altra le

che i pastori e le figliuole, al suon de'rosignoli... si conducono

correre vicinissimi e quasi paralelli alla superficie o al piano della muraglia, della campagna e

guance come foglie rugiadose quando si penetra al mattino in un bosco di alberi fitti

bastimenti, accostarsi quanto è loro concesso al molo, alla spiaggia, alla batteria e

[s. v.]: rasèntati al muro quando passa una carrozza.

trovarvisi vicino con riguardo alla posizione o al percorso. botta, 6-ii-39: l'

, 943: per salire dalla pianura al paese bisognava percorrere un viottolo tortuoso da

vol. XV Pag.508 - Da RASENTATO a RASENTE (15 risultati)

acque cercavano. tommaseo, cix-i-74: dite al marzucchi, da parte vostra, faccia

dove entrando, qualcuno si interrompe e al banco vi servono con la premura con

): tutt'e due camminavan rasente al muro; ma lodovico (notate bene

queste [foglie] si tagliano rasente al canale della pianta. -con uso

galileo, a-3-164: picchiamo nella parete rasente al perpendicolo ab un chiodo,..

un brigante inseguito. -con riferimento al percorso di una via, di un

ferrovia romana... passava rasente al viottolone del cecchi per raggiunger la stazione

che questo alone s'accosta più rasente al corpo lunare, quando il vapore è

alla cocca. algarotti, i-x-307: rasente al subbio sono congegnati certi bastoncelli che,

su la riva del mincio, disotto al qual luogo cinquemila passi il consolo cornelio

-andare, dare rasente: avvicinarsi molto al giusto. -anche in forma iterata, con

ponete mente / che, quando il nome al sospetto s'accorda, / s'e'

rasente terra: appena sopra o fino al livello del suolo; rasoterra. boccaccio

che li nascono da rasente terra intorno al gambo. d. bartoli, -6-121

stanno dipinti di sotto rasente terra e al buio, sanza alcuno lume?

vol. XV Pag.509 - Da RASENTE a RASO (14 risultati)

calda e chiara; le stelle rasenti al bosco parevano così vicine da poterle toccare.

. galanti, 78: genova somministra al portogallo gli stessi generi di commercio che

caminer, 72: la dama porta al collo un fazzoletto di rasetto bianco guarnito di

far correre velocemente sei rote che servono al molino, alla rasica e alla macina-

: * rasiera ': strumento simile al radimadia. -piccola lama che serve

e toppaglio d'argilla. il disco impedisce al cretone di aderire al battipalla e poscia

il disco impedisce al cretone di aderire al battipalla e poscia, raschiando, toglie via

staio pieno e rasiera tonda. note al malmantile, 2-4-79: quando è pieno

scelta..., fu indicato al poeta come colui che poteva saggiamente adoperar

. 2. che si leviga al tornio; facile a essere levi- gat°

iòngasece quel del pasmo; / corno al can me venga el rasmo ed en

male di sant'erasmo, con riferimento al supplizio dello strappo degli intestini al quale

riferimento al supplizio dello strappo degli intestini al quale sarebbe stato sottoposto il vescovo siriaco

cieca mugolando. -con riferimento al volto, alle guance. nannini [

vol. XV Pag.510 - Da RASO a RASO (15 risultati)

scilla] si consiglia / di torre al padre il crin di furto, e raso

rasi sotto la nuca, venivano salutati al corso con qualche affettazione di rispetto e berteggiati

piè la catena. -con riferimento al capo, alla nuca. g.

raso, tu puoi fame come detto è al primo modo de la gallina. trattato

si sacrificava ogni giorno un castrato raso al sole. montale, 3-197: scende

assai, ed i mustacchi lunghi tesi al basso. ha i capelli rasi secondo l'

! andasti colle rase chiome / dinanzi al vincitore. cesari, 6-380: andar [

palpar dolce ed ugualmente raso, / sempre al pettine avvezzo e dato in cura.

naviglio in battaglia: che, sotto al fuoco nemico, ha perduto gli alberi suoi

... come appare in questo libro al membro degli scacciati e rasi. é

che gli fieri giganti, / famosi al mondo, tinti di sanguigno, / a

con finti sembianti, / rasi di terra al tartaro maligno / fien chiusi teco negli

, senza famiglia, isolato in mezzo al genere umano, raso dalla memoria di

7 meno un quinto di staio. note al malmantile [tommaseo]: tal bastone

anima loro sì rasa / che più al colmo non si pon prestanza. pulci

vol. XV Pag.511 - Da RASO a RASO (13 risultati)

per orgoglio o per accidia, aveano legato al loro ultimo rampollo un cassone pieno raso

. giovio, ii-48: circa mo'al ghiribizzare per trovare la causa della retirata

. completamente demolito (nell'espressione raso al suolo). l'illustrazione italiana

lovanio, che ì telegrammi dicono rasa al suolo. 10. figur.

oro, / quei c'han la coscienza al tutto rasa / ai scrupoli. fagiuoli

raso / che fusse mai di seta al mondo velo, / che non mi

misura dello staio, ove si facea al colmo, perché vi si commettea frodo,

luoghi del circondario, che poteva servire al nemico, fé rasa campagna.

andar netto accostandoti alla detta isola over al scoglio. falconi, 1-11: gl'

. 2. aw. parallelamente al terreno; diritto. c. e

-con uso aggett.: al livello del piano stradale. -marin.

raso e in vela ': avvertimento dato al timoniere perché vada raso, cioè molto

perché vada raso, cioè molto vicino al vento, ma non tanto però da

vol. XV Pag.512 - Da RASO a RASOIO (6 risultati)

el panno de razo che era dinanti al paradixo. galileo, 5-297: non

raggio luminoso di forte intensità. -anche al figur.: attimo di felicità o serenità

sport », 17-i-1983], 12: al 32'una rasoiata di giovannelli ha sfiorato

... facto sedere feliciano, al quale per panicello avea posto legiadramente una

i nemici esser a terra rovinati, al letto s'accostò ove ancora cassandra dormiva

e canali andò a vedere colla saponata al mento. mentre affilava il rasoio,

vol. XV Pag.513 - Da RASOLA a RASPA (14 risultati)

quel figliolo così scapato gli è un rasoio al cuore della povera madre '. '

marito ha dei debiti è un rasoio al cuore di quella donna '.

ridotto ad appigliarsi ai rasoi, crede al parabolano ed ordina al generale levaillant di

ai rasoi, crede al parabolano ed ordina al generale levaillant di mettersi dietro al capitano

ordina al generale levaillant di mettersi dietro al capitano con la seconda brigata e due

della reggenza... per durare al timone dello stato si sarebbero attaccati a'

? -ballare sui rasoi: esporsi imprudentemente al pericolo. p. petrocchi [

digerirli ti voglio! diceva la volpe al lupo che mangiava rasoi ': a chi

rasóne, sm. tessuto misto simile al raso, usato per lo più per

secolo sa quanto fosse gustoso volare rasoterra al trotto rapido di un purosangue. sbarbaro

« io [eros ramazzotti] parlo al cuore della gente perché resto sempre al

al cuore della gente perché resto sempre al suo livello » dice lui « non tento

o secondo il numero delle punte taglienti al cm2 (a taglio grosso, medio

: sorta di lima per pareggiare l'ugna al cavallo... strumento ricurvo,

vol. XV Pag.514 - Da RASPA a RASPARE (13 risultati)

negli indicati recipienti e condurla dall'alto al basso o alle cavità da ripianarsi,

in cui le donne del vicinato, al passaggio del corteo funebre, levavano acuti

raspa e volen dola dare al pellegrino, come si distese, subito fu

320: quel dai raspanti li porta al posto: -più tardi passerà biroldo per

non possono istamutire se non s'appoggiono al muro, sì sono indeboliti. cronica

confesso l'imperfezione del mio gusto, al quale sono più grati i vini dolci

quella grassezza che fa fare delle pieghe al collo e rende squarrata e raspante la voce

che gl'indiani ed indiane hanno tolto al fratto della luca quella sua scorza, raspandola

male si possa vedere e toccare sino al fondo. nievo, 61: avevamo il

parlavano con tanto affetto con tanta potenza al mio cuore. -raschiare un organo del

parole da un testo. - anche al figur. s. giovanni crisostomo volgar

impetrò le dimandate semenze. e condottele al salice, fu con lieta cera ricevuta;

e raspato alquanto co'piè il terreno vicino al salice, col becco in cerchio a

vol. XV Pag.515 - Da RASPARE a RASPARE (8 risultati)

continui bisognò ogni mattino rimettere quella terra al suo posto perché il gatto fedele occupava le

. cecchi, 3-71: i cavalli riposavano al sole, in una valletta. raspavano

imperator di roma, / è in cima al colle, sul destrier che raspa.

, accucciato sul sentiero, mi aspettava al posto solito, e nel buio lo

non insipido, qual, essendo tu al bagno, te mire, pongate in

rossi [vini], che tirano assai al chiaro e raspano, fanno orinare assai

letto. -produrre una sensazione piacevole al gusto. genovesi, 5-240: questi

pisana, 1051: la fortuna, che al mondo dae le maladette parti di pisa

vol. XV Pag.516 - Da RASPARÈLLA a RASPINO (4 risultati)

raspata / che a mezza estate, o al tempo quando fiocca, / dà

quando fiocca, / dà diletto al palato et a la bocca? marino,

pochi giorni dopo che essa era ritornata al castelletto, sulla soglia dell'uscio si sentì

vialardi, 1-47: 'zuppa di tagliatelli al sugo ': mettete 4 ettogrammi di

vol. XV Pag.517 - Da RASPIO a RASSEGARE (4 risultati)

sono di più sapore e dànno più raspo al vino che non gli altri raspi.

punto di vista giuridico tale azione, al pari di quelle analoghe di spigolare,

: la filosofia... porge facoltà al filosofo di entrar nel campo delle scienze

. raspóso, agg. ruvido al tatto (una superficie, la pelle

vol. XV Pag.518 - Da RASSEGATO a RASSEGNA (9 risultati)

giambullari, ii-14: di lor gente / al far della rassegna ve ne manca /

, 6-ii-62: decretò dovesse burgoyne fornire al governo americano i ruotoli delle rassegne,

giorno nel quale si rendevano pubbliche grazie al gregario aurelio gianni per aver bene meritato

bene meritato della patria e lo si innalzava al grado di alfiere. dizionario militare italiano

reybaud con sua lettera da me trasmessa al cittadino rougier nega di volermi registrare nelle

rassegna fare / de'nomi ed armi loro al gran passaggio. d. bartoli,

zeno? -così è. -date dunque luogo al signor more- sini che venga a rassegnar

: -tornando ove ci togliemmo, veniamo al atto di mandar fuor il prologo delle commedie

delle sete e delle speziarie, fin al granaio e alla cantina. giuglaris, 3

vol. XV Pag.519 - Da RASSEGNA a RASSEGNARE (11 risultati)

da graduarsi non sia attinente per sangue al rinunciante abbia, i requisiti e l'

anni, il dì e la notte stando al tuo servigio. ora sono combattuta da

debbia guardare e quelle cose rassegnare interamente al suo successore per carta piuvica. anonimo

il palafren, ch'avea il demonio al fianco, / portò la spaventata doralice,

cristo, rassegnata / non l'ebbe al padre suo re di granata. -rimandare

g. villani, 4-28: al detto papa callisto rassegnò tutte le '

in copia, esponendo che qualora piacesse al governo di vedere anche le antecedenti relative

. siri, vi-162: non sembrò al cardinale grimaldi di vedere adito di poter

insinuare il pensiero di rassegnare la prefettura al duca di modena. l. pascoli,

gualdo priorato, 7-280: fu poi ordinato al maresciallo della motta di togliersi di cattalogna

mi faccia vostra signoria favore di rassegnare al signor generale il mio umilissimo e riverentissimo

vol. XV Pag.520 - Da RASSEGNARE a RASSEGNARE (18 risultati)

ogni cosa il suo savio parere, al quale rassegnerò sempre il mio.

turcimanno che ci aveva a guidare insino al cairo e con altro saracino che avea

vita di ferdinando di toscana, 53: al tocco... furono aperte tutte

far colazione, per rassegnarsi alle 14 al posto che gli sarebbe ordinato.

ordini. -obbligare qualcuno a presentarsi al proprio cospetto per verificarne la presenza.

, i-vn-434: lo confinò a bologna e al governatore di quella città commise che ciascuno

il ritratto, per di poi rassegnarli al partire, raffigurarli e sicurarsi che,

, raffigurarli e sicurarsi che, quanto al numero tutti, quanto alle persone partivano

taltre inventariare / e rassegnarle giusto / ciascuna al proprio numero. mamiani, 10-i-562:

. rimettermi un foglio di progetto umiliato al re dal dottor pietro antonio cirillo e dal

esercitarsi nel giuoco, siasi avanti rassegnato al provveditore. fagiuoli, 1-2-15: tomi

fui il primo a rassegnarmi. -presentarsi al cospetto di un'autorità periodicamente, a

e dando il numero della loro gente al conservatore. stefani, 9-68: stare

volta tanno... a rassegnarsi al magistrato per seguir quello che sarà loro

nave ammiraglia o di quella di guardia al porto (e attualmente vengono presentate all'

comanda a dordo della nave ammiraglia o al bastimento di guardia all'ingresso del porto

. bentivoglio, 5-ii-58: ella promise al padre arnoldo... di rassegnarsi in

di rassegnarsi in tutto e per tutto al volere del re con giuramenti i più solenni

vol. XV Pag.521 - Da RASSEGNATAMENTE a RASSEGNATO (17 risultati)

. e uscendo allunga ancora una sbirciatina al vestito che la incanta. moravia,

ti lasci andare. ti sei rassegnato al fatto di tua moglie, sei diventato

ubbriacone, hai persino perduto l'amore al mestiere. pavese, 5-25: sai com'

, e furono svegliati mentre s'erano rassegnati al sonno. -con uso iron

se partirò quello anno tucte se rasegnaro al porto dove el tevare mecte in mare

malvagi che preferiscono un interesse d'egoismo al bene del paese che li vide nascere

i figlioli] sempre ubbidienti e rassegnati al mio volere. goldoni, vi-6: si

amici e fratelli; sono tutti egualmente al padre ed alla madre rassegnati, obbedienti.

animo suo così saggio e così rassegnato al volere divino si accomoderà a codesto soggiorno

ridotta uno scheletro, docile e rassegnata al suo destino. serao, i-1033:

/ e di soffrire (all'uno e al! altro vai / rassegnata).

alla sconfitta quanto insofferenti di ogni perdita al gioco. calvino, 3-58: le

giovanni fa un atto rassegnato, alzando al cielo gli occhi e le mani congiunte.

dalla quantità precisa di limitazione che ciascuno pone al proprio operare, ma piuttosto dalla disposizione

, durante le rassegnate ore che dedico al mio corpo, cerco di calcolare il

gli accenti di una passione che andasse al di là del rimpianto per un paesaggio

molin, lxxx-4-78: resterà... al rifflesso prudente dell'eccellenze vostre e di

vol. XV Pag.522 - Da RASSEGNATORE a RASSEMBRARE (16 risultati)

alcuna clausola che dica doversi prestar fede al contenuto senza che l'uomo sia tenuto di

suo buon fondatore, rassegnata da lei al serenissimo granduca protettore della medesima, cominciò

riceveva salaro e ragione di fiorini 6 al mese, secondo la legge del 19

2-443: oggi han dato 50 nerbate al mio povero maometto! ma le ha prese

sventura, il dolore, il disagio al quale ci si rassegna. leopardi,

nima giovine, piena di rassegnazione al peggio presente, di fede nel meglio

le sue essemplarissime rassegnazioni. -acquiescenza al volere di qualcuno e, in par-

sei obbligatissimo a sostenerli con piena rassegnazione al voler divino. g. zeno, li-

, 5-11: la rassegnazione che devo al fratello toghe a me la libertà di

governi. -il rimettersi di buon grado al giudizio di qualcuno; l'accettare un

io di sottoporle intendo con tutta rassegnazione al giudizio da me sempre venerato di tutti

premessa una protesta della più perfetta rassegnazione al giudizio e alla correzion del pontefice,

di volontà-, conformazione della propria volontà al volere altrui e in partic. alla

officiali della conducta... possano et al loro sia lecito di mandare notaio e

, 2-6-40: esso rassembra in mezo al mar un scoglio / e con gran passo

coralli appare; / e rassembra far ombra al mare il monte. g. grimani