vocabolario ', ch'è già presso al termine. leopardi, iii-52: nel
gozzano, ii-335: mi pare che soltanto al cimitero, / protetti dalle risa e
sergente, col quaaemo dei buoni; e al solito: militari, popolani ed esercenti
cittadini di fiorensa erano più virtuosi che al tempo dell'autore, nel quale.
, pier luigi, / squarciò il quaderno al pastorei di fano. ibidem, 498
in sempiterno / cristo condanna i bugironi al foco. -scrivere qualcuno nel quaderno
nostro chiavaio della cassa, e aveagli scritti al quademuccio de'contanti della cassa, fiorini
tu puoi; ed io ne fo ricordo al mio quademuccio. giornale detlaccademia del disegno
rotti..., come si vede al nostro quademuccio, in tutto da dì
si fa tratto la trama e 'l pelo al quademuccio delle maestre, come chiama el
o di un trapezio) e si inferisce al pennone con 3 suo lato orizzontale superiore
già la notte se ne andava / al fine. luna [s. v.
/ le fibre ne spiàr, le diero al foco, / n'empièr le quadre
nello star con le molle in man al foco i... i ch'alia
... i ch'alia pancaccia o al canto / dar la quadra a chi
fu la prima a dar la quadra al suo vecchietto e a mettere in canzonella
cecchi, 1-ii-152: -i'ne vo'chieder al dottore / quattro o sei fiaschi.
di firenze; e le crestaine si stringevano al seno o lo scialle o la
quadragenario con una chierica tonda in cima al capo come un prete e uno stomaco
olive, malvagia e rebolla, cose al ghiotto aretino gratissime. stampa periodica milanese
di quaresima perché da quel giorno fino al giovedì santo che era la pasqua degli
, 114: questo è quel porcheto al quale bonifacio papa il primo giorno della quadragesima
affrettato il ritorno per ritrovarsi in costantinopoli al principio della loro quadragesima, che loro
doganale corrispondente alla quarantesima parte (cioè al 2, 3 %) del valore
cose quadragesimali. bembo, 9-1-323: al qual esercizio egli non basterà, né
un ciclo di prediche); adatto al ciclo quaresimale di prediche (un repertorio
quaresimale. siri, ii-1487: restituitosi al primo suo soggiorno di parigi, si
e letter. numerale ordinale corrispondente al valore di quattro decine: quarantesimo.
a intrafunarle di qua e di là al quadrangolato delle colonne di legno, troneggianti
?? nimo] baccelli simili al sisamo e le granella sono di figura
nel mezzo el foro, quasi centro al circolo, starà l'edificio quadrangolo che
fa piazza ombrosa, / in mezzo al cui quadrangolo a misura / la pianta
tra il massimo interno e minimo esterno al circolo. manfredi, 2-18: le figure
angolare dell'ago della bussola rispetto al nord magnetico, causato dalle strutture metalliche
biondo porto alla suburra tutta / ed al circo cruento. 2. che
: dal suddetto meridiano delle terziere fin al capo di buona speranza ed in quello
di buona speranza ed in quello fin al capo delle aguglie vi ha da essere
bassi nelle colonne e si tireranno le linee al centro f. manfredi, 2-147:
ancora calpestate da piede europeo diedero forma al mio corpo, ed altro clima,
un mondo ideale il più simigliante che può al mondo effettivo. ma non giungerebbe ella
mezzo del quale si osservano gli astri al momento del loro passaggio sul meridiano;
questo pensiamo che basti, quanto al misurare, benché bisogna intendere le altezze,
, 2-225: pieno di sdegno, al famiglio disse che gli recasse il quadrante
altro segno in terra dal raggio retto indirizzato al luogo della mina. galileo, 3-1-347
, non che delle altre rette parallele al lato del quadrante, rappresentante l'equatore
equatore, le quali indicano i paralleli fino al polo. da ultimo si segna un'
per esempio trovare il luogo del sole al suo passaggio per l'orizzonte nel levarsi
pitturate e dorate; a condurre intorno al quadrante una mensola di pietra praticabile,
, ii-210: li diedi anco [al re di chiengan] un globo terrestre et
o ago di declinazione e si espone al sole per conoscere l'ora. 1
quarti che dicono, sono quando dalfa luna al sole s'interpongono tre segni.
, 16-66: mi sono levato a sedere al buio e ho guardato al quadrante fosforescente
a sedere al buio e ho guardato al quadrante fosforescente della sveglia sul comodino:
mani enormi e delle braccia villose, al polso un orologio con le lancette fosforescenti
quale è descritta la rosa dei venti e al cui centro è fissato il perno che
due cartoni o cartoncini che, attaccati al dorso, formano la copertina di un
pochi naviganti di cabotaggio o da pescatori al largo. -quadrante navale: quadrato
i romani per designare qualunque misura eguale al 'quarto 'della misura della stessa
due strumenti sostanzialmente un angolo retto, al cui vertice sta appeso un piombino o
o nbo quadrangolare della noce, perpendicolare al piano ressa e attraversante la cartella,
espressioni fino all'ultimo quadrante, fino al minimo o minuto quadrante che traducono matteo
nell'esigere il dovuto, e, al figur., la somma cura nel calcolare
uscirai quindi insino che no rendi ragione infino al quadrante dassezzo ». bibbia volgar
, insino che non li restituisci insino al minimo quadrante. bisticci, 1-ii-587: non
suo quadrante. agostini, 11: al tribunal tuo... avrò da rendere
crebbe il valore del denaro montò fin al numero di sedici. delfico, ii-359:
bisogno di lunga interpretazione, veggendosi tanto al diritto che al rovescio la figura di
interpretazione, veggendosi tanto al diritto che al rovescio la figura di due pesci,
delfino. 15. matem. riduzione al primo quadrante: speciale procedimento che si
delle funzioni trigonometriche di un angolo qualsiasi al caso di un angolo contenuto nel primo
, 2-24: sia el bue basso e al salir leggiere, i... i
camurato e nell'unghia ampliare / e membri al corpo bene in sé quadranti. agostino
o per essere questa ragione molto quadrante al cardinale... o checché si
data (e si riferisce in partic. al problema della quadratura del cerchio);
). duodo, lii-13-168: fanno al fine d'ogni anno un conto dell'
1 suoi conti complicati e minuziosi quadravano al centesimo. -figur. riuscire sufficiente
attuazione di quel conflitto che dà carattere al periodo maturo del rinascimento, e ripiegando
ultima parte e non li parendo quadrare al suo proposito, subitamente dixe: -signor
sia, se ha da quadrar bene al concetto esemplificato, io son di parere
i-280: la similitudine mi parve molto al proposito che vi quadri quella del mosto
possedute tanto tempo e quadrando tanto bene al loro dominio, perché con queste terre confinano
quadra altra pastura che intellettuale, come al corpo non altra che corporale. b
buono a'particolari riesce sconfacevole e pernizioso al publico. g. g. beretti
proposero quel campo, che quadrò molto al mandarino. allegri, 158: donde
landino, 2: benché tal anima quadri al poeta, niente di meno le parole
ser brunellesco la qual cosa quadrava molto al grasso che sapeva chi filippo era. landino
pratolini, 3-93: con gli occhi fissi al soffitto, ricapitoliamo la nostra giornata,
motivo si dovesse lasciar di scrivere contra al vizio. -quadrare gli appetiti di qualcuno
e sì questo come la geometria oltre al quadrare la mente li troveranno avere una
. 2. matem. elevando al quadrato. -moltiplicare quadratamente: elevare alla
'. mentre ne intendo la significazione 'al di là 'e, quadratamente, come
alla seconda potenza, vale a dire al quadrato; che è in rapporto di secondo
sia do, sarà come il quadrato ab al bc così la retta ad alla dc
ellisse, sarà come il quadrato ab al bc così il quadrato ad al dc
ab al bc così il quadrato ad al dc, ma se sarà il terzo overo
cubico, sarà come il quadrato ab al bc così il cubo ad al dc.
ab al bc così il cubo ad al dc. viviani, 4-4-55: nella
alla dbe sta come il cubo ac al cubo de. grandi, 84: la
in movimento, il cui quadrato corrisponde al valore medio dei quadrati delle particelle medesime
. che ha una pianta di forma affine al quadrato geometrico (un locale, una
, vi-18: cambiato ancora fu lo aspetto al casino: il quale è di forma
ridurlo in forma quadrata e ad aggiungere al suo dominio cento e più miglia di
, come se tuttor si trovasse in faccia al nemico, inoltravasi in quadrata schiera.
priva ai appoggio: agli angoli e al centro si pongono ordinariamente cannoni in batteria
la struttura generale, giotto si attenne al tipo delle costruzioni romaniche, e cioè pensò
del corpo,... sopra tutto al giocar al balon grande da pugno,
,... sopra tutto al giocar al balon grande da pugno, del quale
ma pallidi e dagli occhi chiari, tendenti al linfatico. -in relazione con un compì
recisi, direi perentori, in confronto al rotolamento del tuono. 9. che
strane all'uso e di niun pregio al senso, ma eccelse e grandi nella
metrica). carducci, iii-15-7: al bisogno la stanza [poetica] si leva
. -disus. prodotto di due fattori uguali al numero dato. savonarola, 5-i-256
anni che poco più in là si dedicavano al gioco ben noto consistente nel saltellare con
di un'ipotetica figura quadrata. note al malmantile, 2-48: quattro ragazzi pigliano uno
modo che il numero delle file sia uguale al numero dei soldati di ciascuna fila.
cavalleria si distinse: ruppe un quadrato al nemico, gli fece molti prigionieri, gli
canuto, /... / levavi al saluto la mano, / scoprendoti il
. arald. figura di forma quadrata posta al centro dello scudo. 8.
andare in quadrato, essere in o al quadrato). nappi, xxxviii-226:
de marte o a chi el testuculo / al figlio incise o cosa più execrabile /
io sia expugnabile / a li omini et al ciel e sia ridiculo / a tutto
la luna. galileo, 1-2-227: quanto al pianeta marte, si è osservato
marte, si è osservato che, essendo al quadrato col sole, ei non si
il quarto grado avea, / e mandava al leone il suo quadrato, / che
quello che, posto in direzione normale al moto, dia luogo alla stessa resistenza
formano le due linee di più presso al vento, e dànno perciò il modo di
4-1-279: questo numero si deve aggiugnere al quadrato del numero dei passi, cioè
del suo denominatore. -con riferimento al teorema di pitagora. galileo, 3-1-59
somma dei quadrati dei cateti sia uguale al quadrato dell'ipotenusa. -con riferimento
che esce sotto l'altezza fa, al moto di quella che esce sotto l'altezza
quadrato della velocità con cui esce sotto fa al quadrato di quella con cui esce sotto
dei tempi delle rivoluzioni dei pianeti intorno al sole sono tra loro come i cubi
dei corpi è proprozionale alla massa e al quadrato della velocità. -elevare,
. -elevare, innalzare a, al o in quadrato: moltiplicare un numero
è uguale ad uno. -figur. al quadrato (con uso aggetti): che
, in realtà prospetta un 'machiavellismo al quadrato ': giacché l'autore del
o quella cosa, or come reggerai tu al fuoco del purgatorio? b. croce
questo mei to'la tua durezza, / al mondo non mi resta altro piacere.
accetti né approvi. 'oh questo al che '... afferma con dìù
d'ortensia, / non questo avevi promesso al parvolo. deledda, ii-438: ne
salamandra;... si conforma al carbonculo in questo, che resiste a fan-
questi furo gli estremi onor renduti / al domatore di cavalli ettorre. montale, 1-51
ho 60 anni. e così mi avvio al riposo. -il motivo o la
cos'importa? 'e 'c'era al tro da pensare? '
; / ché più superba altezza / al disonor del golgota / giammai non si
molto, e con questo è sempre al verde '. -inoltre, per
tal modo è riuscito da morte, che al postutto non potrà da questa innanzi morire
i vasi bucati nel mezzo, in fino al mezzo s'empiono solamente. = dal
. equivaleva questo magistrato in qualche modo al nostro ministero aelle finanze, ma sotto
de'licei. pisacane, iv-157: al muovere delle armi, l'ammi- nistrazione
. dir. cost. per lo più al plur. questori della camera, del
andamento dell'amministrazione della camera, sovrintendono al cerimoniale e provvedono al mantenimento dell'ordine
camera, sovrintendono al cerimoniale e provvedono al mantenimento dell'ordine nella sede della camera
fingere di non averle ricevute o si consegnano al questore. ojetti, i-384: lo
non è ordinata all'ozio, ma al lavoro e alla fatica dei questuanti e toma
tale attività è attualmente libera, mentre fino al 1981 era richiesta l'autorizzazione del questore
a pecuniare tanto da erifere una chiesa al paracleto e riporvi le ossa di torquato
: gli auguri e le benedizioni piovevano, al mio passaggio, dagli usci delle case
dei territori popolati. massaia, ii-173: al mercato di egibiè,...
ossimoro: impadronirsi di quanto è necessario al proprio sostentamento con la violenza e col
dì nell'ozio o in questuarsi, al paro / d'altri prenci fuggiaschi e
, agg. ant. che è teso al guadagno, all'interesse economico e all'
intende di poesia, avrebbe messo fine al romanzo. ghislanzoni, 117: e già
gadda, 6-109: l'urbe, propio al tempo de'suoi accessi di buon costume
denari. caro, 12-i-88: facendosi al capitano un queto generale di quanto pretendeva
/ lo tuo [di cristo] corno al moni- mento / andar, cum pretios'
si mosser come paladini e valorosamente andaro al campo, / e 'l re di francia
dare a dar una mano al panetti che ci ha da spulare l'aiata
di quel velo / che qui fece ombra al fior degli anni suoi. boccaccio,
cavata, là dove fu battezzato cristo al fiume giordano. e quine n'an-
: usami il piacere di mandarmi qui al negozio zanichelli quella raccolta di lettere antica
attributivo: che è situato, che abita al di sotto. bacchelli, i-94
... come quivi si chiamasse: al quale il buono uomo rispose: «
il padre provinciale di là avrà scritto al padre provinciale di qui, se aveva
di qui ', mettendo la mano al gomito: di cosa che non si voglia
dito: / « quando sarai dinanzi al dolce raggio / di quella il cui
nel quale poteva spiccare qui una sogliola al vino bianco, lì un pollo nero
2-17: girano su un vialetto che porta al lago in una luce calda, tra
nuova antologia » a nessuno qui e siamo al 22. 3. per estens
aguzza qui, lettor, ben li occhi al vero, / ché 'l velo è
testamento di bone bencivenni, v-402-2: al nome di dio amen e di salvamento dell'
simile. leopardi, iii-18: piace al traduttore come al eh. editore di
leopardi, iii-18: piace al traduttore come al eh. editore di emendare il luogo
, purg., 30-63: mi volsi al suon del nome mio, / che
ragionamento, perché il sole, ornai vicino al tramontare, raccoglie i raggi che sovra
-in questo frangente, in questa situazione; al punto in cui si è.
petrarca, iii-2-117: talor vidi tali sproni al fianco, / ch'i dissi:
. or qui non resta a dire al presente altro. sercambi, 2-i-5: quine
. cavalca, 4-123: l'anima tornò al corpo del fanciullo nel cospetto di tutti
chiesa, per le quali andavano allato al posso. e quine faceano lo dormentoro
paride rapisse elena, ch'era andata al tempio di venere. leoni,
leoni, 587: fu aperta al pubblico la ferrovia da qui a rovigo.
fra giordano, 5-144: di qui al cielo istellato ha tanto più di cento
medesimo dovere essere stato innanzi che era al suo tempo. 8. locuz
tal tesoro. -di qui da: al di qua (e introduce un compì,
è il mincio, e dal mincio al mare sono più di 90 miglia, le
: state contenti, umana gente, al quia: / ché, se potuto aveste
2-62: 'state contenti... al quia ', cioè a la ragione che
ii-49: 'state contenti, umana gente al quia ': dice che i mortali
dice che i mortali dovrebbono stare contenti al quia, ciò è stare contenti al
al quia, ciò è stare contenti al perché, senza cercare il quid.
. -stare o stare, vivere contenti al quia, accontentarsi del quia: limitarsi a
de'suoi fa rimaner contenta l'umana gente al quia. grillo, 627: l'
ricerca più oltre e se ne sta al quia. ferd. martini, 1-i-576:
cui si è rimediato e stiamo contenti al quia. graf, 1-71: starsene
. graf, 1-71: starsene contenti al quia. / sebbene un po'facilona,
di cui bisogna prendere atto). -stare al quia, tenere qualcuno al quia:
. -stare al quia, tenere qualcuno al quia: attenersi al proprio dovere,
, tenere qualcuno al quia: attenersi al proprio dovere, comportarsi correttamente o far
maniera. monosini, 352: stare al quia: 'in officio manere l.
6-80: dello studiar s ei starà forte al quia / e non farà alla mora
: pur tal bestia si fa stare al quia, / e ad uno spruzzo d'
in corsica tiridano dalla torre per tenerli al quia. -tornare al quia:
per tenerli al quia. -tornare al quia: correggersi, ritornare a comportarsi
, / per modo tal che toma presto al quia. monokini, 352: tornare
quia. monokini, 352: tornare al quia: 'ad bonam frugem redire '
(per lo più nell'espressione venire al quia). aretino, 20-19:
). aretino, 20-19: veniamo al quia. sendo io rimasta sola,
me un bellissimo carnovale. ma venghiamo al quia. baretti, 1-8: per
baretti, 1-8: per venire al quia, / io ti ringrazio dell'onor
quando siamo, come si dice, al quia, si mette in quella vece in
oggi degli amici, / ma non al fatto di prestar moneta, / però che
estens. l'essenza di una cosa, al di là delle apparenze sensibili; l'
è differenza di modo quiditativo. chiose al 'de consolatane philosophiae '[tommaseo]
] son nati comincia ad apparir dentro al cuore un leggero indizio di moto nel
quietare. -che non è adibito al lavoro (il bestiame allevato).
... l'applicazione dei cavalli al lavoro e del bestiame bovino al sommo intento
cavalli al lavoro e del bestiame bovino al sommo intento della concimazione. l'alta
esercizio potrebbe il consultore aspirare a passare al senato, mediante proposta dell'uffizio supremo
l'insieme delle erogazioni monetarie spettanti al dipendente pubblico al momento della sua cessazione
delle erogazioni monetarie spettanti al dipendente pubblico al momento della sua cessazione dal servizio e
loro cuori battono all'unisono in merito al trattamento di quiescenza. cassieri, 11-126
della cessazione dal servizio, hanno diritto al trattamento di quiescenza a carico del bilancio
del presente umanissimo governo austriaco paga mensualmente al quiescente cioè il solito salario, benché
quiesce il cocodrillo e sempre cresce. chiose al 1 de consolatane philosophiae '[tommaseo
desistere. cicerchia, xliii-397: laide al signor, reverent'e devota / rende
qual': -quiesce! - / gridato è al michel - questa ti scema! savonarola
dormiva, / quando una pecchia intenta al suo lavoro, / fallita dal vermiglio /
pareva procedere quietamente, quando, offerti al pubblico su la fine del 1723 1
i poveri e umili contadini, i quali al tempo de'lor ricolti pagano quietamente quello
e ogni giorno di più toglie una probabilità al successo. tecchi, 12-71: dalle
richiedesse l'ira, l'odio contra al reo e forse qualche volta il timore
un debito, che il creditore rilascia al debitore. -anche: il documento che
e quitanze fatte per lo detto duca al nostro comune. statuto dell'università e
titolo, se questo non è restituito al debitore... il rilascio di una
1-80: un dì, andatosene dinanzi al commessario della causa, disse ch'egli
: eppure se la cosa viene ad orecchio al marito, egli dovrà mettere durlindana al
al marito, egli dovrà mettere durlindana al vento, e se occorre, fare col
mura ch'egli avea fatto tagliare / al bel muntepulciano, e fèr quetanza / di
a un debito). -anche al figur.: pagato (un debito)
ii-2-240: poi si va a pagare al banco, dove ci si imprime la ricevuta
fianco, / e la testa appoggiando al duro scudo / quetar i moti del
eternità. filicaia, 2-2-299: quanto poi al sonetto 'apri, fortuna ',
fare un'altra chiusa di nuovo corrispondente al primo concetto, onde, per quietarlo
in fine che si quiete, ma come al mezzo dove s'infervora. chiabrera,
protesta. guicciardini, i-264: al proposito santìssimo che egli massimiliano aveva a
. villani, 9-331: e'pisani renderono al re d'araona castellodicastro e ogni fortezza
dar pe 'l padre, ch'era al fondo, / ch'era trecento migliai'dionee
cotanto ria medea / che le piacqu'al figliuol la morte dare, / che mie
vicino, a capo, a letto, al fianco / la notte e 'l (
. -con riferimento a dio, al settimo giorno dall'inizio della creazione.
in mezzo ad una scena di rissanti al mercato, il tumulto si quietava d'un
. -adattarsi, senza reagire, al male. pascoli, ii-106: nei
quelli il cui volere fu bensì rivolto al male, per soverchio d'irascibile, ma
. cicerchia, 1-178: ciascuno addosso al buon iesù s * aventa, /
. trissino, 2-3-83: così quetossi al suo parlare il mondo. -smettere
per sua sola misericordia m'ha estinato al paradiso. pisacane, ii-139: non però
'1 punto ovvero centro sia quello mezzo al quale vanno le cose gravi qualunque elle
formiche, non isgo- mentadosi tornarono indefessi al lavoro, ed ora la natura quietata
37: curerà che essa ginevra, al tempo nel quale sarà di legittima età,
spariscono mai, quelli che non solo daranno al cuor tuo quella quiete che così di
. -stato di passività e imperturbabilità al quale perviene l'anima una volta raggiunta
desiderio, veramente preziosa, carne unita al verbo eterno. s. cavalli
forestiero, tutti han fatto grandissima istanza al re che si mariti...
e splendore e lustro e quiete arrecano al principe i letterati protetti: ma,
congiunto. la quiete non passa mai al moto; ma la cosa da un
in una total quiete, mai passerebbe al moto, poiché un moto avanti origine
, 3-1-219: la propensione del mobile al descendere si va facendo in esso sempre
minore, quanto egli si trova più vicino al termine della sua scesa, cioè allo
lo si sfiora. ibidem, i-436: al momento in cui è aggiunto l'alcool
è la luce grande e è alluminato insino al fondo. -ristagno, impaludamento.
fiamma, se non trova ostacolo, al suo confine, cioè al concavo dell'ultimo
ostacolo, al suo confine, cioè al concavo dell'ultimo cielo, per sua
della me- tessi o partecipazione che corrisponde al secondo momento del ciclo, in virtù
sopra il libro e opinione del copernico intorno al moto della terra e quiete del sole
un'opera lirica o di un musicista al termine di un'esecuzione del programma di
rispondere, non alle tue, ma al tuo bisogno, aspettava tempo di quieta
ber addurre. tasso, n-17: al novo albore / tutti a t assalto
di quiete. / dunque ciascun vada al riposo, e poi / se medesmo prepari
coi lor gridi argentini: / chiamano al rezzo, alla quiete, al santo /
/ chiamano al rezzo, alla quiete, al santo / desco fiorito d'occhi di
e, se la serà ligata al collo overo alle mani del fantolino, non
dosegli da mangiare per quattro ore innanzi al parosismo. 9. discrezione,
ora sola stento / da passar con quiete al tavolino. carducci, ii-3-222: con
vivere allegramente ed attendere a far quiete al presente. anonimo, lxxx-3-1045: i
, 1-ii-5: a quiete pubblica e al ben comune era opportuno crearvi nuovo governo
signori di guisa governato con supremo dominio sotto al re morto e con molta sicurezza di
amore della propria quiete e della sicurezza ed al gusto di sì fatte delizie succede immediatamente
canti di g. leopardi, appartenente al gruppo dei grandi idilli e pubblicato per
nutrito di dante conviene avvicinarti e attingere al sacro fonte smimèo. 18.
molt'onorata compagnia, a baciar le mani al re in carmagnola, che fu degnamente
, sm. teol. dottrina risalente al xvii secolo, ma tendenzialmente presente in
colletta, i-51: andarono soggetti al santo-uffizio, l'anno 1699, fra
quietismo, il quale tendeva a riattaccarsi al primo e a legittimare in questo modo
induca all'adorazione del fatto compiuto e al quietismo. marinetti, 2-i-416: bisogna
-t). teol. chi aderisce al movimento religioso del quietismo, ne sostiene
, 2-2-281: questo verno passato mandai al nostro signor benedetto gori alcuni sonetti sopra
fa più rara... reazione al misticismo medievale che doveva farsi più acuta in
che è proprio, che si riferisce al quietismo. -anche: che ne ricorda
solito una purificazione quietistica, un lavorio al di là del pensiero che si compirà
società e quindi non ne fosse commossa fino al fervore immaginativo. -sereno, disteso
dottrine, non hanno mancato di fare al loria grandi feste. a. galante
: o già benigni [gli eletti] al mondo e mansueti / tanto che a
di minaccie soccorrono all'irato, che al quieto non verrebbono in mente giamai.
, 139: la sentì duttile, quieta al suo destino. 3. pago,
lii-15-153: dopo avergli mostrato cne quanto al serrar il passo a'spagnuoli non saria
, inf., 9-87: volsimi al maestro; e quei fè segno / ch'
: quinci fuor quete le lanose gote / al nocchier de la livida palude. idem
traliccio ancor pendenti. -con riferimento al sepolcro, anche in quanto simbolo dell'
. soriano, lii-9-308: saria bastato al re ch'io gli avessi promesso di starmi
nelle maniche. guidiccioni, 5-95: se al presente ubbidiscono i magistrati, riveriscono i
uso awerb. tasso, 8-59: al fine questi su l'alba i lumi chiuse
, / ma fu stupor ch'aletto al cor gl'infuse, / non men che
possessione, fosse mossa da alcuno lite, al giudice secolare toccarebbe il giudizio.
conv., ii-iii-9: questo è cagione al primo mobile per avere velocissimo movimento,
infrigidare, / da tórre a un tracto al sole e porli il velo, /
solitudine di quei campi, scintillando giù al basso nelle povere e quete acque del
. comisso, ii-276: la luce al neon deve essere abolita in ogni interno per
è la quietudine mentale: è essere al tutto rimosso da ogne sollicitudine! cassiano
quietudine mentale ch'egli desiderava, dice al cardinale: padre mio, di vostra licenza
vita, unica e relativa alla persona o al gruppo parentale, consistente in una prescrizione
intorno all'abbigliamento, all'estetica, al comportamento, o in unaproibizione alimentare,
luca da caltanissetta, 150: domandassimo al marquese di enchus e signori della terra
con uso pronom. (e può corrispondere al pron. interrog. di persona chi
alterazione del tono vocale, portato artificialmente al di sopra dell'estensione naturale; voce
... /... esso al pericolo / vola e lo prega:
. -al figur.: esaltare qualcuno al di là dei suoi reali meriti; farlo
. figura ornamentale del canto gregoriano simile al trillo. tramater [s. v
no me strasinare; fin chuiloga estrasinè al me padre. = voce di area
veste talare di vari colori... al di sopra vi hanno un giubbone
, ii-151: i'sono stato ad empoli al mercato, / a prato, a
quinamonte tu diresti: / chi vuol godere al mondo qui si resti. berni,
udite, udite! un novenario che sale al decasillabo al quinario doppio: ma il
! un novenario che sale al decasillabo al quinario doppio: ma il novenario, se
chele, / che stava quinavalle, al poderaccio. n. degli albizzi, 43
., 4-1 (i-iv-364): senza al cuno indugio farò che la
di superstiziose cerimonie, tutte insieme, al creder loro, possenti a cacciar quinci lontano
: quinci fuor quete le lanose gote / al nocchier de la livida palude. alberti
, 2-67: giunta è tua gloria al sommo, e per l'inanzi / fuggir
17: appresèntati quinci [a cartagine] al palagio della reina. epicuro, 79
, madama pimpinella e messer fiorancio perdoneranno al mio non più far l'amore seco;
i primi elementi grave ebber guerra entro al confuso grembo. -per estens.
. in accostarsi / or quinci or quindi al lato che si parte. idem,
imperiali, 4-56: su la porta, al gemino suo lato, / ecco quinci
, quindi una / stridula bocca, e al piccol volgo impera. -quinci
ascolti. monti, x-1-84: pascono al rezzo delle piante amiche / ben cento
studi diversi, / ma sol dentro al poetico s'acqueta: / di vocaboli scelti
in grasso per macellare (per darsi al macello). -da questo punto in
quinci e quindi. -venire al quinci e al quindi: venire al dunque
quindi. -venire al quinci e al quindi: venire al dunque; passare
-venire al quinci e al quindi: venire al dunque; passare a trattare il punto
bacchelli, i-162: -veniamo al quinci e al quindi, - (era
bacchelli, i-162: -veniamo al quinci e al quindi, - (era il suo
è un quadrato con un punto al centro. citolini, 338:
volendo trovare il lato del quadrato triplo al piccolo, piglisi un lato del quadrato piccolo
e volendo causarlo cinque tanfi in potenza al piccolo, dup- plisi il quadrato abcd
manni, 1-52: trovandomi a roma, al tempo del giubileo, infermato, per
che la rovina della monarchia romana sorsero al mondo,... con saluberrimo
/ col becco d'esto legno dolce al gusto, / poscia che mal si
l'ardor toglie a la state, al verno il ghiaccio; / placa del mare
due tanno per mettere e riponere biada et al isogno come di guerra per stare
che quindi resti a far di lingua al sole. b. fioretti, 2-1-3:
frappone alle magnanime imprese e potentissimi incitamenti al mal fare. quindi o il sentimento
scrivo in fretta; non badare quindi al laconismo della mia lettera. carducci,
il duce mogol, quindi il rubello / al feroce de- strier lentando il morso /
crescenzi volgar., 3-15: di quindi al mezzo d'aprile in- sino alla fine
denunziato il comando della reina d'apparecchiarsi al viaggio d'wisbice, ch'era di
quinci, n. 13. -venire al quinci e al quindi: v. quinci
. 13. -venire al quinci e al quindi: v. quinci, n.
nuove scoperte di mastro bartolin tristo, al quale imprometterai per quindi a breve un mio
anni. massaia, i-143: al domani... tutta la popolazione del
in una progressione, il posto successivo al quattordicesimo. boccaccio, viii-3-230:
aggiungendo un poscritto, ed oramai eravamo al quindicesimo. carducci, iii-14-284: il
... con la quale ebbe fin al 1547, ch'ella morì di parto
sotto il nome d'antonio rivolta, al padrone. gozzano, ii-330: cento
, 167: questa battaglia fu fatta al sabato ventisette de aprile 1521..
ii-3-231: il signor tommaso può venire al quindici: perché la facoltà della iscrizione
e dell'esame d'ammissione è fino al venti. 8. rivista d'avanguardia
1-198: imparai a giuocare alla girella, al palmo, a battimuro; di lì
quanto combat tuta dal 1915 al 1918. quindicilióne, sm.
per esempio, il tredici- lione al quindicilióne sta come un povero che possiede
545): fu obbligato a cedere al duca di savoia un pezzo del monferrato,
ciascuno dei periodi di quindici giorni al termine del quale i lavoratori dipendenti
. de roberto, 3-287: al padrone gli doveva una quindicina, e
anno in ciascuni sei mesi essi frati al castello di sancto quirico et a li altri
che si tenevano ogni anno dal 19 al 23 marzo. salvini, 6-79
me che fosse penetrata ad altri che al signor marchese trivulzio, che perfettamente mi
giorno che raccorre / si denno insieme al quinquennal consiglio, / chi da l'
dieci per cento. questo in seguito al lancio del piano quinquennale di sviluppo economico
pasquinate romane, 742: che 'l papa al suo re doni / di spagna i
nell'ultimo quinquennio. -con riferimento al periodo in cui gli iniziati al pitagorismo
-con riferimento al periodo in cui gli iniziati al pitagorismo avevano la facoltà di seguire le
a quei tempi questo pensiero attribuito specialmente al quinqueviro la révelliere lèpeaux. dizionario politico
e quinquezoni / del densor menippo unito al fianco / io temprerò ribecche e colascioni
giorno, senza quinte né scena, quasi al buio e vuoto. -fila di costruzioni
di un teatro, nei locali riservati al personale di scena, ad attori e attrici
diminuta 'o semidiapente è un intervallo consimile al tritono, quantunque uno costi di quattro
quintus: v. quinto1), corrispondente al gr. sia 7tcvte [xopsòjv
.., spiegassimo finalmente le vele al vento. = dalla voce marinaresca
luna, perché lei è in fronte al sole per opposito. getti, 13-ii-290:
9-93: o dea, o tu che al pieno lume e chiaro / te ne
e chiaro / te ne stai in quintadecima al sereno, / tu, dea de'
i-366: se volesse andar con lui al mar rosso con le sue navi, prometteva
i-35: gli supplicava fosse contento di mandar al re suo signore un bahar di canela
questa roba.. quanto la puoi vendere al quintale? tecchi, 13-57: l'
in gara dovevano centrare con la lancia, al galoppo, un anello sospeso a mezz'
.. il correr che fanno i ragazzi al frullone e alla quintana. -figur
.. fecero metter la rena dinanzi al palazzo ed appiccar la chintana con un cerchio
provenz. quintana, forse da ricollegare al lat. quintana [via] (v
], da quintànus 'che appartiene al quinto, che è quinto in una serie
assoggettare un quantitativo di minerale prezioso estratto al prelievo di un quinto, da versare
, il primo avolo de'quattro avanti al primo, io confesso che noi comprendo.
e la giubilazione del consigliere frammarino, al quale si sta qui contrastando il titolo
fogli- pigafetta, 184: al re d'arme, che era venuto nelli
una penna, può edificare eterno monumento al suo nome. massaia, viii-42: nei
carte rose e macerate, di sotto al quale frusciavano i topi. 3
dello umano corpo, desidera sempre ritornare al suo mandatario. piccolomini, 7-32: per
, 8-2-151: altri una quinta essenza al cielo assegna, / sciolta da tutte qualitati
agli acri e a la prudenzia, / al volto al sol splendente in vista equale
e a la prudenzia, / al volto al sol splendente in vista equale.
anima de le cose e 'l lapis al poter de la magna natura. lauro,
di foglie di tabacco fresco o libbre 40 al meno, e con acqua quanto basta
ammaestramenti. foscolo, viii-5: riguardo al libro del 'principe ', non fa
immaginarvi che il commercio, che fiorì al più alto grado, e le lettere di
goncourt e ai decadenti, sarebbero state al loro posto nell'analisi della quintessenza della
nell'analisi della quintessenza della civiltà giunta al culmine e volgente all'occaso. fucini
che si stima / di quanti sono al mondo fior, quintessenza e cima, /
tr. ridurre all'essenza ultima, al nucleo peculiare, ai caratteri tipici.
bacchetti, 2-xix-253: il cantoni esordì tendente al facile e a quella specifica prolissità ch'
sentimentali, per poi rifarsi, col passare al lambicco cote- sta disposizione naturale, tanto
l'autore poco attaccato ai titoli sostituisce al primo quello di « giornale filo- sofico-politico
nome de'mesi presi da'numeri rispondenti al marzo, cioè quintile e sestile, mutati
2. agg. che appartiene al quinto mese dell'antico calendario romano;
. licinio varo pretore urbano fu comandato che al popolo rapportasse una legge, che questi
primo così li votò e fece innanzi al terzo dì delle none quintili: e quello
voglio assicurare che tanto sarebbe stato possibile al più quintilianésco maestro il farvi apprendere il
in un anno o in due, quanto al più bravo agricoltore il ridurre una ghianda
giudicare con saccenteria (con riferimento al grande retore romano marco fabio quintiliano).
spaziale o temporale il posto corrispondente al numero cinque (e può es
cristoforo armeno, 1-304: commandò che al quinto palagio, qual tutto di verdi
la maga] / l'ore passare al suo * fedele in grembo. socchi,
, alla bolgia infernale dei barattieri, al girone degli avari e dei prodighi nel
o, nel 'paradiso ', al cielo di marte, sede dei combattenti per
colmo de l'arco / che dal quarto al quinto argine è tragetto. idem,
, che giù, prima / che venissero al ciel, fuor di gran voce,
ne sarebbe opima. -con riferimento al membro di una dinastia principesca o a
suoi predecessori (ed è sempre posposto al nome). piccolomini, 10-37:
in aggiunta alle tre dello spazio e al tempo, da moderne teorie fisiche.
stretta, vi tenesse la punta vicino al petto, vorrei che ve li metteste
asse della penisola di manhattan, corrispondente al numero cinque, celebre per i grandi
un quinto. foscolo, xii-68: quanto al debito pubblico, pagò i due quinti
cavar le miniere con riserva del quinto al re, ed il resto con gravezza
sono tenuti di pagare il quinto netto al re. -cessione del quinto:
dei quinti che s'innalzano pei primi al disopra della chiglia, e per intiero
che è il terzo prato, destinato al passeggio notturno, al quintuplicato mormorio della
prato, destinato al passeggio notturno, al quintuplicato mormorio della fontana di esso prato
che va, approssimativamente, dal 1850 al 1866. 2. concluso da cinque
ed li bisogni si può moltiplicare sino al doppio, triplo, quadruplo 0 quintuplo
barbarici populi, / ch'eran subietti al quirinal dominio, / solevan d'ogni remoto
. pontificio, pontificale (con riferimento al palazzo papale, oggi sede della presidenza
partic. estiva, dei pontefici dal 1582 al 1870, poi sede del re d'
, il suo ufficio (con riferimento al pontefice, al sovrano e, attualmente
ufficio (con riferimento al pontefice, al sovrano e, attualmente, al presidente
, al sovrano e, attualmente, al presidente di volta in volta in carica)
sensazione che sia in corso un attacco al quirinale. = cfr. quirinale2.
che è proprio, che si riferisce al colle quirinale, a roma. d'
desideri. questo è un atroce sospetto contro al quale mi permetta ai quiritare. assolutamente
par- tic.: che si riferisce al diritto di proprietà quale regolato da tali
prigioni quiritta, acciò che noi non pecchiamo al signore. 2. con valore
invogliare moltissimi ad imitarlo, a darsi al mestiere di gravi giudici e ardenti partigiani
ragione e alla saggezza di chi siede al timone della repubblica, sparirono dalle scuole
chi legge, a me stesso ed al tempo il non disputare. breme, conc
tanto con le sue particule delle letre al signor notturno ch'io non ho se
intendessono essere liberi e quitati, rimanendo al re d'inghilterra come e'sono appresso del
diodati [bibbia], 1-626: parlate al cuore di jerusalem e predicatele che il
signore il gastigo di tutti i suoi peccati al doppio. quitazióne, sf.
avendo quasi ogni loro cosa venduta, vennero al mare le temine del paese, e
giunto. porcacchi, i-21: contrafacendo al dando del re, apersero le porte
., 33-70: poscia che fummo al quarto dì venuti, / gaddo mi si
dopo gran tempo che antonio era stato al... monte...,
, partivasi quindi e tornava... al luogo di prima per visitare li suoi
578: per cotale martirio n'andoe al signore e fu sotterrato quivirittó, presso
signore e fu sotterrato quivirittó, presso al tempio. ibidem, 1066: vidde un
furono rinvenuti manoscritti antichi, anche anteriori al 68 d. c. (scritti biblici
cammelli, 12: la carne è data al quoco / arrosto parte e parte in
quoio / o lo getta alla peggio entro al carnaio. 4. rota.
, dalla albagìa quodlibetale che vuole sottoporre al vaglio del 'sic et non 'ognimistero
. mus. componimento in uso dal xiii al xviii secolo, costituito da brani tratti
qualche intelligenza, non perché sia necessaria al condurre le cose come quondam, essendo
ospizio merlato... lo cederono al solo lambertino del quondam simone prendiparte con
viene espresso in termini percentuali rispetto al numero dei componenti del collegio o al
al numero dei componenti del collegio o al numero dei presenti).
2. stor. per lo più al plur. nel mondo inglese dell'età
loro patenti regie, quando si viene al nome de'collegi, insieme scritti,
una quotta di legumi del paese, o al più pagare un porco vivo, una
: il notaio avrebbe desiderato che si suggerisse al vecchio una disposizione sommaria, almeno un
affare, agli utili di un'impresa, al capitale di una società, ecc.
per sé, si scioglieva come la cera al fuoco, né era lontano il momento
dall'insieme dei sudditi allo stato o al sovrano (e tale suddivisione avveniva per
enti e dei corpi ecclesiastici non soppressi, al ne di finanziare l'apposito organo statale
in natura, sul prodotto lordo, al proprietario del suolo. -contributo periodico
, la quota sociale e a recarsi al campo, una domenica sì e una no
un capitale) la quale viene imputata al rimborso del capitale (in contrapposizione alla
nel 1907, l'analfabetismo è calato al quaranta per cento nel 1928 con la
positivo a seconda che il punto sia al di sopra o al di sotto del
che il punto sia al di sopra o al di sotto del piano stesso. -in
-altitudine di un punto del terreno rispetto al livello del mare (anche in senso
aperto, prendiamo quota così che nella finestrella al mio fianco vedo sfavillare le prime stelle
forzando l'andatura per poter stare dietro al vento che passava e ripassava sopra la
2: improvvisamente ha perso quota distruggendosi al suolo. 6. per estens.
una società commerciale, ecc. -anche, al figur.: dare un concorso,
. quòta2, agg. (solo al femm.). latin. quota parte
criterio per quotare gli artisti in base al valore dell'opera, si ricorre ad altri
/ vivete, se non ricco, al tempo nostro? / è quotato in italia
dagli esperti considerato alto o basso rispetto al reddito che esso può dare o al
al reddito che esso può dare o al valore economico del patrimonio della società emittente
9-154: ogni sera « lo metteva al corrente della situazione », infatuandosi a discutere
, 7-112: le quotazioni di chiusura oggi al wall street sono scese del 2%.
il massimo della dimenticanza ed è arrivato al punto che non può che risorgere..
il re si traslocò dalla casa sartori al palazzo treves... lo visita quotidianamente
mondo, normalmente, quotidianamente; ma al mio ex papà, al telefono,
; ma al mio ex papà, al telefono, continuavo a dire che la mia
nella chiesa d'ognissanti una messa quotidiana al suo altare. muratori,
uomo. romagnosi, 4-348: quanto al tempo di usare delle acque in materia
assistevano, in piazza del duomo, al concerto quotidiano della banda che suonava sotto
mondo. -pane quotidiano: cibo necessario al normale sostentamento. -al figur.:
un nemico atavico e quotidiano, contro al quale essi non conoscono tregua o pietà
pari alla percentuale del danno effettivo rispetto al valore effettivo della cosa assicurata).
corrisponde alla r dell'alfabeto latino e al p dell'alfabeto greco; è chiamata
del cianogeno (perciò chiamate anche stelle al carbonio); sono giganti e supergiganti,
azione degli antibiotici (ed è legato al materiale genetico costitutivo). -in batteriologia
, 3-82: l'essere sempre stato posposto al muscino di casa fino da quando,
: ricordo un giorno lo sfasciavo, al fuoco, / e lo guardavo. ei
rezasco], 2-318: consegnino ogni anno al rabbacoto... tutte le integre
sardù, avvocato che pur di stare al governo tradisce il partito e cambia dall'
tradisce il partito e cambia dall'oggi al domani. si ripete de'cosiffatti. '
rabana, sf. strumento musicale simile al timpano, usato dalle donne indiane per
volta smagliarsi da reobarbara ciarpa, di sotto al ridipinto ciarpame. 4. teatr
, nome della pianta (che risale al persiano rìvand o, ant., rèvand
de ducento milia doble tra gioie e contanti al suo guidotto per muglie la donò.
'rabbazza ': quella parte bassa al piè d'ogni albero minore, che non
etiopia, / si fu con questo al campo riscontrato / e con lui s'ebbe
campo riscontrato / e con lui s'ebbe al fin rabbaruffato. idem, 5-8-4:
ben rabaruffati / tutta la notte, al surger ae l'aurora / uscirò a forza
rinaldo... è già presso / al campo, e vede quel rabbaruffato /
* odissea 'potrebbe uno agguagliare omero al sole quando tramonta:... ivi
alto. bracciolini, 2-15-12: ecco al fin che di più flutti un monte
più flutti un monte / s'innalza al cielo, e rabbassando sopra / gli arbori
magione di astrea; altri le rabbassarono al di sotto della mediocrità. a. maffei
vidimo il loto dal candido fiorellino, al sorger del sole, far capolino dall'
; allo scendere rabbassarsi. -volgere al tramonto (il sole). palladio
soffici, v-2-273: frattanto era arrivata al capanno. vi sgusciò dentro e si
, si faccia scrivare ad altrui, al lanaiuolo, e nel suo libro, quando
, 6-199: arrivò in pochi momenti al cancello, ch'era solo rabbattuto. moretti
: la scoltura barocca si ringalluzzisce tutta al vederla, e addita, in aria di
necessariamente bisogna fare, ridurmi a farlo al ottobre. tommaseo, 1-444: tali rabberciamenti
rappresentanza classica fu popolare. non crederei al rabberciamento del poliziano. de marchi,
verde, aperta, e la rabberciava al lume di una lucerna di ottone.
le vorrei qua e là abbondantemente simili al discorso familiare toscano. c. carrà
colla denominazione di 'ottimo '. al che non aveva egli, a dir
giuda di non intendarlo s'infinge / e al maestro su'a parlar prese: /
malattia malanconica che è ditta rabbia viene al cane, nel caminciamento di questa malaria
'rabbia ': malattia virulenta propria al genere cane e al genere gatto e che
malattia virulenta propria al genere cane e al genere gatto e che si comunica all'
malattia, non bene conosciuta, particolare al cane. sembra essere la conseguenza di
venga il cancher nella vita / e al fin la rabbia per maggior martoro. moneti
quelli attorse / otto volte la coda al dosso duro; / e poi che per
risposta. -in senso concreto (al plur.): esplosione di collera,
rabbia e di furore, essendo comandato al popolo dal re che ammazzasse e saccheggiasse.
che la tua rabbia, / sarebbe al tuo furor dolor compito. niccolò da
petrarca, 128-35: ben provvide natura al nostro stato, / quando de l'
: italia imperatrice ogi fa festa / al tuo valore e rende grazie mille / al
al tuo valore e rende grazie mille / al tuo pecto illustrissimo e sincero / ch'
... seppe scovarli e immolarli tutti al profeta. -in senso concreto:
molte ne fé ch'e'non seppe: al fine lo piantò e tradì. onde
piantò e tradì. onde niuno fu chiesto al supplizio con tanta rabbia e dalli odiatori
-in senso concreto e per lo più al plur.: lite, contrasto,
st., 1-24: io fo cader al tigre la sua rabbia, / al
al tigre la sua rabbia, / al leone il fer rughio, al drago il
/ al leone il fer rughio, al drago il fischio. tebaldeo, xxx-7-25
cii-v-60: giunse questa rabbia di vento al porto dove eran tre navi..
conte orlando / mena 'l re cario al mondo tanta rabia. s. agostino
, ai vigliacchi. -avere la rabbia al culo: smaniare per qualcosa (con
madonna antonia, che avea la rabbia al culo, disse: « poi che contento
sua fina / rab- biuzza in mezzo al cor sentesi impressa. manuzzi [s.
di rabbini (con partic. riferimento al tribunale rabbinico di gerusalemme).
testa delle comunità. pascoli, 1021: al morto grande im- perador di roma /
. / di lui parlò 'l rabbino al dio d'àbramo, / a braccia spante
della nostra comunità il numero degli iscritti al fascio era potuto salire di colpo al
al fascio era potuto salire di colpo al novanta per cento... aveva fatto
a chi presiede un consiglio rabbinico o al capo di determinate comunità (e,
. borgese, 1-43: le scampanellate al mattino s'accavallavano rabbiosamente come se i
del serpente] è la mifiore medicina al morso del cane rabioso. s. bernardino
fuori del pensiero delle indiane, ché, al riveder l'antica sua amata, se
le stridule imposte, / e maledice al giorno che rimena il servaggio. tronconi
sono maneschi, torbidi, rabbiosi e pronti al defitto. -che si lascia facilmente prendere
il denaro ma con gesto quasi rabbioso e al tempo stesso reticente, come se avesse
3. che è in preda al furore bellico, che è pieno di
da quell'ora in qua che piacque al mio destino che voi a me et io
dir così, rabbioso amore che portano al capo della loro scuola, non vogliono
746: beppe non sapeva aprir bocca dinanzi al re o, se l'apriva,
della calma in mare. -volgersi al bello (il tempo). -anche con
edoardo, saputo che il principale nemico al principale disegno della sua vita era lorenzo
parlasse, e che non dando così appiglio al raccapriccio
a lui..., et al fine, vedendoci a lui rivolti con cuor
, che non han del mangime: al bel tempo si rabbrezza di qua o di
e rabbrividente. 4. che vibra al soffio del vento (una vela).
. pratesi, 5-492: sentiva salirsi al viso delle caldane simili a vampa di fuoco
cavallo rabbrividiva e trottava svelto per sottrarsi al tormento. -diminuire di temperatura,
talvolta anche gli pareva d'esser ridotto al nulla; e rabbrividiva innanzi ai grandi
, 8-82: ora, dritta in mezzo al 'tub 'e rabbrividendo a quando
. 4. muoversi, oscillare al soffio del vento, piegarsi sotto le
un'insolita ambascia, si stringe rabbrividito al capezzale del suo lettìciuolo e abbandona il capo
rabbruschi; aus. essere). volgere al brutto, turbarsi (il tempo)
, / gemicanti in satumità - / ineloquente al par dei savi, / scrollata ogni
mai sorse ateniese, / che di sé al buon maestro propose esser cortese, /
: 'io sono quel soldato di cristo al cui nome trema tutto l'inferno '
poveretto.. tuttavolta non ci rabbuffò: al contrario: raccomandatoci di andar pianini per
voci delle quali e impossibile l'arrogare al popolo fiorentino la proprietà. 10
la proprietà. 10. volgere al brutto (il tempo atmosferico).
21-305: si scagliò dalla ripa in mezzo al fiume, / il fiume allor
rabuffata costà scritta che sia stata fatta al ministro gallo: egli francamente è tutto vezzi
l'immote labbia, / i languidi occhi al ciel tenea levati. p. fortini
rabbuffati. landò, 157: sendo al tutto sforzata la giovane di darsi in
sforzata la giovane di darsi in preda al cavaliere che l'era amante, andossene a
capelli rabbuffati, con le gote accese al sommo degli zigomi. -con riferimento
con un grosso piumino di stami rabbuffati al centro della corolla giallo oro.
nel fango, fu cagione che molti al romore traessero, i quali con gran
, quale del tutto morto e quale vicino al morire. razzi, 8-61: costanza
/ sonanti, ancor coi duri ceppi al piede / pallidi, macri, rabbuffati
il crine, / guidando 1 franchi al sangue e alle rapine. verga,
e la cavalla scagliandosi in corsa spargeva al vento la criniera e tuffava dentro la
luce della scala e il giardino resta al buio, berecche, guardingo, rabbuffato,
rimprovero. baretti, 6-417: al padre alvaro in questo mentre s'erano
e discepoli fu in istato di repplicare al discorso del buommatei un 'signor no '
rabbuffati nel canto del fuoco a far eco al gru- golìo del fiume. 7
madre, e fecene già di gran rebbuffi al suo messer an- dreuolo. grazzini,
prima / gli fece un buon ribuffo: al fin basciollo / e perdonolli. razzi
colazione, il malvezzi fece un rabuffo al giardiniere in causa di certe piante che
di certe piante che sono state troppo al sole. palazzeschi, i-330: vai da
l'imperator ha fatto un gran rebuffo al lantgravio, ch'è capo de la secta
barbarigo, lii-13-27: fece un rabuffo al suo capigì e odabascì, per aver
solo rabbuffo che indiscretamente faccia il principe al ministro, allorché gli dice la verità e
. un buon ribuffo dal mio comandante, al quale risposi che, avendo contratto un
più d'avermi data occasione di dire al pubblico che io son tuo amico e di
con agevolezza cagionare que'rabbuffi di cui al sentir degli odori grandemente ne temono.
de la sua coda, di sotto al groppone. 5. ciuffo di
e toma / con gli artigli rattratti al davanzale. / gli occhi in allarme,
2. farsi tempestoso, volgere al brutto (il tempo).
con gli occhi foschi che mettevano paura al marito. tornasi di lampedusa, 231:
, che si riferisce alla rabdomanzia o al rabdomante. bacchelli, 15-150: si
, bastone (con partic. riferimento al caduceo di mercurio). panzini
magistrati muniti di una verga e preposti al mantenimento dell'ordine pubblico durante gli spettacoli
rabdologia nell'aritmetica un nome talvolta dato al metodo di eseguire le due regole più difficili
le bottiglie di alcoolici che si vuotavano al suo passaggio. 2. figur
, che si riferisce alla rabdomanzia o al rabdomante. tommaseo [s
due opere, così diverse, appartengono al medesimo movimento pendolare. -provocato
la parola 'fine 'in calce al quaderno. faldella, i-2-45: giambattista giorgini
sua letteraria pigrizia, volto lo sguardo al lucernario, si degnò di rabescare alcuni
tappeti (ed è per lo più al plur., anche nell'espressione a
6-iii-390: mi tomi avanti / con bende al capo attortigliate, e in manto /
. baretti, 1-40: lascia che al nominativo vada dietro il suo bel verbo
lui l'ammazzone anita impiumata / reggendo al corso un suo bel rabicano.
/ più s'attizza il dolor, e al percussore / sempre più fiero d'avventarsi
rabido artiglio la bianca / aquila ghermì al petto, la straziò ne l'ale.
piatti, 28: chiediamo delle orate al burro con il rab- boso: ha
. nell'industria meccanica, operaio addetto al lavoro di limatura o alla macchina limatrice
nell'industria meccanica, operaio addetto al lavoro di limatura o alla macchina limatrice
neh'opprimere le persone idiote che ricorrono al loro patrocinio, overo nel mal consigliarli per
questo termine vernacolo, che indica qualcosa al disotto del rabula, un uomo di
diatessaron volgar., 41: chi dirà al fratello so: « racha » gioè
, e però dirà 'racca 'al suo fratello, che importa, come dir
io vi dico che chiunque s'adira al suo fratello senza cagione sarà sottoposto al
al suo fratello senza cagione sarà sottoposto al giudicio; e chi gli avrà detto raca
chi gli avrà detto raca sarà sottoposto al concistoro. magri, 1-379: * raca
irriteranno delle mie parole e diranno raca! al fratello. riccardi di lantosca, 2-187
del dogma col progresso, / dinanzi al loyolesco cappel cardinalizio / o griderebbe '
, iii-25-265: dissero 'bravo 'al bonghi e al guerzoni molti che oggi gridano
dissero 'bravo 'al bonghi e al guerzoni molti che oggi gridano 'raka
molti che oggi gridano 'raka 'al baccelli e al barrili. faldella, i-4-215
gridano 'raka 'al baccelli e al barrili. faldella, i-4-215: altri,
suo raccamo... quello che al poeta... piacque di fingere.
esitai a privarmi di molti oggetti necessari al decoro della famiglia per raccapezzar cento piastre
, mi sembra strano / che in capo al mese non vi raccapezzo.
: ma che? quando siamo stati al punto di raccapezzar tutte le dette obiezioni
. -in partic.: riparare. -anche al figur. b. tasso,
b. giambullari, iii-480: convien che'al fin si raccapezzi / ogni delitto,
ant. messo o tenuto insieme (anche al figur., con riferimento a una
di cadere non mi fosse parata innanzi. al rac- capricciamento seguitò l'ira così violenta
perché quello cui aveva assistito era accaduto al soldato rametta e non a lui.
radunanza de'giacobini e mi sono raccapricciato al rischio della patria ». leopardi, iii-
quel giorno. marini, hi-81: al rizzarsi di calloandro arriccia- ronsi tutti i
, 1-14: 1 pedanti muovevano guerra al manzoni e stampavano libelli da fare raccapriccio
dei. l. bellini, 6-164: al raccapriccioso sdaziamento, / sì disumano e
l. bellini, 6-221: al rimbombo rimugghiante, / dal mar d'
rimugghiante, / dal mar d'india al mar d'atlante, / terra e ciel
fere / in cui verranti i sogni al tuo dormire / a far le false cose
(raccarézzo). accarezzare. -anche al figur.: blandire, consolare.
con grande benignità in momento gliele restituì al braccio suo. manzoni, v-3-534:
8-93: andava raccattando i panni tastoni, al buio, ancora assonnato. pascoli,
per sorta. foscolo, iv-348: al riaprirsi della primavera mi pro
13-324: l'artista sotto i portici o al caffè o nella campagna raccatta un sospiro
: il tempo che per voi egli prendeva al suo tempo, lo raccattava poi la
relazione sessuale). -anche: accogliere al proprio interno, ammettere nel proprio gruppo
moravia, 19-209: vado ad appostarmi al semaforo del lungotevere, il mio luogo
'pietrelle ', raccattate alla marmorata od al foro romano allora incustodito. cicognani,
sopra li numeri 68 71 giocati al raccattino del prenditore. = deriv.
. rigattiere, robivecchi. -anche al figur., per indicare con disprezzo i
certe scintille fatali. -con riferimento al mito di prometeo, che rubò il
l'è alleato, fucinò e incurvò corone al capo suo. -per estens.
(una fiamma). - anche al figur. buonarroti il giovane, 9-412
pazienzia sostiene la ingiuria e si aumilia al nimico, come se fusse egli il peccatore
tempo lo [il cavallo] raccende al corso. -intr. con la
si vedeva essere e tacitamente raccendendosi, al suo combattitore, che con voglia cercava
e si racende / ogni spirto gentile al nuovo esempio. 4. suscitare una
piene quel dì solenne, vedendolo sbarcare al sepolcro de'cesari, con grande co-
, 23-46: mai non l'avrei riconosciuto al viso; / ma ne la voce
nuovo con parole, / e pure al manigoldo raccennava; / e 'l manigoldo
..; è necessario che sia tenuta al sole qualche dì prima che si raffonda
è fievole ed oscuro. / di borea al vento si raccerchia in alto.
ha raccertato che lo querce non cadono al pnmo colpo. 2. intr
camminò ch'egli andò... al castello di ramis; e quivi fue raccertato
a gran ventura se mai erano raccertati al coperto da'contadini senza ricevere alcun'altra
un accento di esclamazione. -ricevere qualcuno al suo arrivo; fargli accoglienza. a
edificio, a un'abitazione, anche al sepolcro. g. morelli, 101
città. gioberti, 1-ii-392: un bene al tutto secondano... qual si
madre... dà la mela al suo figliuolo, quando piange, per racchetarlo
non venire alla veglia, dava ad intendere al marito che un suo bambino o bambina
, ma io toccai la lira, e al suono subito si racchetò. -darsi
la più / scontenta donna che fosse mai al mondo. = comp. dal pref
la personalità di lei, strutturalmente invida al maschio e solo racchetata della prole,
, 7-10 (i-iv-657): restava solamente al re il dover novellare: il quale
ch'or s'ode sola, / avanti al padre fra l'ispane torme / la
oggi degli amici, / ma non al fatto di prestar moneta. /..
acquisti una vertigine in se stessa contraria al moto proietto. marino, 1-19-30: fra
preferito dai fabricatori ai racchette da giocare al volano e alla palla, onde anche '
in tavola, altrimenti manco si crede al re che agli altri, come succede
diede il re ordine la medesima sera al gran priore di francia, suo nipote
. 4. locale, sala adibita al gioco della pallacorda. f. argelati
. milit. disus. artigliere addetto al lancio delle racchette. dizionario militare italiano
ai negozi effetto, / don mecenate al giocò de la corda / esercitarsi il dì
2. per simil. e al figur. richiudersi in se stesso.
amoretto rintanato, qualche peccato mortale racchiocciolato al buio. c. e. gadda
. sangallo, 1-19: circa poi al loro moto, si partivano dal fondo
: alle bocce racchiudenti dei semi e soggettate al fuoco, indi fatte crepare, sostituitene
prò e contro le due industrie dal 1814 al 1840. gozzano, i-1269: una
parte della òolchide giongeva sin vicino al caffà nel chersoneso, racchiudendo da questa
chersoneso, racchiudendo da questa parte sotto al suo dominio gli abeassi o abbaschi et i
creato, in tutto quello che dentro al concetto suo non racchiude contradizione. f
tutta col cuor ri volta al sommo sole, / dicesti allora:
recipiente). ottimo, ii-51: al tempo che l'uva s'imbruna, li
tappare la bocca a qualcuno; indurre al silenzio. m. villani, 2-66
. elle ritornano descendendo in giù intorno al cuore, e racchiuggon di tal sorte
ove ti sia più caro, / al tonante le folgori sottratte, / donarle a
/ per l'ascender ch'ai fin facesti al cielo / col bel corporeo velo,
perciò che sempre il racchiuso apparterrà di moao al resto della clausola che senz'esso
15 stati, ed è racchiuso sino al mare fra monti altissimi. galanti, 1-15
/ racchiuse, le giovinette / passano al suono d'una / loro cara canzone
pezzo d'acciaio, non ci apparisce al senso sino a che, colla loro
diverso, uguale / ripieni l'alma, al dì fatai siam giunti / che irrevocabu
rabbuffare, / ed ha un pelo al cui detto struffaldo: / la cubattola non
per la via, mi contento andare al buio, / che poi sul groppon loro
cadea, / ed il povero lazzaro al portone / raccoglier qualche briciola potea.
-prendere con le labbra, suggere. -anche al figur. serafino aquilano, 43
una lingua, il seicento volle preparare al secolo decimottavo, da questo non fu
suocera diletta; / che le spighe fuggite al mietitore / chiese raccorre. jahier,
de'suoi a vedere se la carne era al tutto consunta, sì che ne potesser
5-3 (i-iv-470): essendo già vicino al dì,... sì come
grandissimo fuoco,... dintorno al quale trovò pastori che mangiavano e davansi
(le maniche); far aderire al corpo un abito ampio. tomielli,
(le messi mietute); portare al coperto, nell'apposito luogo di raccolta
sì da me disgiunte, / raccoglietele al piè del tristo cesto. boccaccio, dee
: le legna da molto tagliate e lasciate al bosco, senza raccogliere in casa,
ricidien li argini e 'fossi / infino al pozzo che i tronca e raccogli.
una lente colma ed innanzi che arrivino al punto del loro concorso, o si prolungheranno
398: 1 marinari raccoglievano le vele al vascello. ungaretti, lx-164: è
il voi raccolgono / le farfallerte e al sol nuove s'indorano. gozzano, 88
. imbriani, 2-53: senza un dubbio al mondo, egli era prescelto e designato
, il qual talora era troppo lungo al bisogno, e pero gli conveniva riempirlo
potrà dire. ed il raccorsi non pure al grosso, ma anche all'* i
raccogliendo lo sguardo. -trarre vicino al tronco, flettere, rannicchiare (per
, accalappiare (una preda; anche al figur., con riferimento a una conquista
nell'onde / e il mio bene al patrio ostello, / che lo stanco gregge
m un drappello. pavese, 10-50: al levar della luna le capre non stanno
sordi, ma, raccolte le squadre al numero di sedici in diciotto- mila,
dante, par., 30-115: soprastando al lume intorno intorno, / vidi specchiarsi
di più persone, il centro intorno al quale si ritrova un gruppo. cesari
stava indubbiamente raccogliendo le idee da esporre al professore. parise, 5-43: ho
, i-iv-692: mandar ho inanzi accursio / al porto, che vi stia tanto che
.. non vergognosa toma dall'adultero al marito e n'è raccolta.
lingue. morone, 185: andiam dunqu'al pastor, che mi raccoglia / dentro
300-6: quanta ne [invidia] porto al ciel che chiude e serra / e
instruti nella sua lingua e nel cavalcar al modo scythico e nello adoperare l'arco
. -trarre a sé, accosto al corpo, stringere, abbracciare. -anche
giù dal scoglio cum opinione che zefiro al modo usato la racogli e porti a
amore, non lo trovando, ruina giu al basso e si rompe el collo.
anno, cioè la sustanzia e materia al caos, il quale allora di tutti
raccoglie, e l'intellet- tuali formalità al sommo dio, padre e datore di quella
si solevano porre co'fanciulli li quali al presente si mandano di nascosto agli spedali
mai scritto ricordo. -ammettere al servizio, nella protezione di qualcuno.
raccoglierle e disciplinarle accordandole per tempo al dolore degli altri? -riunire nella
. bonini, 1-i-137: gli ambasciatori diretti al nimico deono in cotal guisa favellare che
intenderai della detta scienza, tu troverai al punto e giorno che venne il diluvio
7-94: dal primiero uomo adamo insino al diluvio, che avvenne sotto noè, si
raccogliere la mente all'orazione pòi meglio al suo tempo. -riconoscere.
raccoglier brevemente quel che xe per esponerghe al cavalier dolfin ». d'annunzio,
d'abisso. -cogliere, rilevare al semplice ascolto. fogazzaro, 1-103:
spero di ridurre la mia 'francesca 'al segno ch'io mi sono proposto.
. piovene, 7-20: il pubblico crede al defitto, i periti ci credono,
conti, 1-147: gioacchino murat raccoglieva al suo passaggio gli urrà dei soldati e gli
[s. v.]: intorno al suo nome si son raccolti tanti voti
fanciullo, a porre / le tenerelle piante al patrio seggio, / ogni rara virtude
il veggio. mascheroni, 8-240: poiché al ciel piacque che all'illustre pianta /
, l'impegno, gli sforzi, al raggiungimento di uno scopo; trovare,
: ciò vedendo, alto stupore / entro al core / quella vergine raccolse. pascoli
intr. con la particella pronom. riunirsi al gruppo da cui ci si è staccati
di cui si faceva parte; ritornare al luogo dal quale si è partiti o nel
nella propria stanza per riposare; ritornare al proprio posto, al proprio scranno.
per riposare; ritornare al proprio posto, al proprio scranno. dante, purg
disse, e indi si raccolse / al suo collegio. boccaccio, dee.,
. tasso, 3-16: tosto la preda al predator ritoglie; / cede lo stuol
, di mattina, ci si raccoglieva al vico cupa alla riviera di chiaia nello
. sinisgalli, 7-7: raccogliamoci intorno al fuoco. -arruolarsi. stampa
che a'traffichi; più a dio che al mondo. -tornare in sé,
stende / un velo di caligine / che al sole argentea splende. d'annunzio,
: le umide anella cadevano sciolte attorno al suo viso in cui parve raccogliersi tutta la
. cantù, 521: di fatto al raccór dei conti che cosa era succeduto
-raccogliere a sé il freno: sfuggire al controllo della ragione. petrarca,
raccogliendo il conto con diligenza lo mandò al prefetto. serdonati, 9-333: di
un desiderio); moderare, esercitare al controllo di sé. tebaldeo, cap
giù lubrica strada, / il freno al suo destrier mai non raccoglie, / quantunque
viene ornai che 'l fren raccoglia / al buon corsier, che per sì dolci
impossibile. cellini, 849: s'al desir pari avess'io le parole, /
bisaccioni, 1-237: pur di nuovo siamo al bagaglio. ma poiché si tratta di
scogli altrui raccorre in porto. -indirizzare al giusto oggetto (i pensieri, i desideri
muzio, 5-23: con la morte al fianco / prego amor che m'ispiri
fiato, l'ultimo respiro: assistere al trapasso di qualcuno, ascoltarne le estreme
eroe del nilo e di trafalgar giungeva al suo fine. il suo occhio più
, / brama raccorsi in porto / dinanzi al fier disio, / che già,
sassate giusto mentre sono nei guai sino al collo. ho seminato bene e raccolgo
fine di questi lunghi raccoglimenti, macerati al filtro invisibile del tempo, i vini tornano
. e. cecchi, 3-179: al periodo di più calorosa fiducia rivoluzionaria è
7. ant. raccolta di terra al piede di una pianta. crescenzi volgar
i-313: questi nobili motivi lo eccitarono al raccoglimento di un concilio l'anno seicentotrentatré
gli agricoltori e i vignaiuoli impiegati unicamente al raccoglimento di sì buona messe e vendemmia
quel diario: saremo a tozzi. tutt'al più ne hanno usato per un raccogliticcio
, cartaccia e simili. - anche al figur. lacerba, ii-29: sem
di esse [romanze] portarono intorno al riputarle allora già antiche è da desumersi
dei cereali, che consente di stendere al suolo gli steli dallo stesso lato e
). letter. ant. colmare al massimo. egloga di iustitia, 2
si sono raccolti (o si raccoglieranno al momento della maturazione); raccolto (
un assegnamento annuo di dodici mila scudi al conte e rimoverlo dal servizio della republica
madonnetta da tre quattrini, attaccata sopra al letto, con un pezzo di moccolo ai
macinava a raccolta, diede la acqua al molino. 7. in senso
2-279: il figlio medico presto vende al sostituto del padre ravviamento dell'ufficio paterno
voglio dire un gran palazzo campestre appartenente al conte di penbroke, famoso per una raccolta
lece un gran rabusto perché non aveva obbedito al tamburo di raccolta. leoni, 130
raccolta de'camaioli della città di siena, al tempo di giacomo di neonzio del terzo
da giegler... per patteggiare al minimo prezzo quella raccoltina de'poeti tedeschi.
-distillato (un liquido). - anche al figur. mazzini, 8-102: que
dai nostri ragionamenti. brusoni, 4-ii-72: al racconto di questi successi raccolto da scritture
la messa nel duomo. -elevato al cielo. aretino, v-1-419: la
quando si maritasse in un forestiero potrebbono seguire al regno. buonarroti il giovane, 9-12
simulate volto, / stolidi viva prodiga al raccolto / stormo tedesco! cavour, i-353
avere. brusoni, 119: frenato al ponte di lecco dalla valida opposizione fattagli dal
: lei deve immaginare persone raccolte attorno al disegno di una aereo il più possibile veloce
dalla associazione amatori e cultori, raccolta al piano superiore di questa casa della cultura di
i pori aperti ad uscir fuori, va al ce- rebro, e quivi
2-102: l'avvocato stava seduto accanto al muro con il groppone molle, a grandi
io diedi l'alma e 'l core / al mio signor dal dì ch'a me
quante angosce... in quelle mani al petto / raccolte in croce. gadaa
velo d'intorno agli omeri / raccolto al seno avvinse. ojetti, i-174: il
notturne brine / chiude le bocce, e al sole / poi le rivela, che
-compresso (una molla). - anche al figur. rebora, 3-i-417: il
ma però strette, raccolte e pieganti al basso. c. i. frugoni,
i-13-43: veggo, gentil levriera, al par del vento / agili asciutte gambe,
, breve (una strada). -anche al figur. gigli, 2-145:
talor l'alma, rivolta / tutta al raggio immortai, sì ch'ombra e luce
in sé raccolto e poscia con la mente al ciel soavemente rapito, alcun breve spazio
st'anno delle olive c'è scarsità, al nostro parere; ma non si
rendon raccomandabili, con tutto ciò, posti al confronto di quella, non potrebbero in
raccomandabile carburante che r unione sovietica vende al mozambico. -frequentato da gente di infimo
impetrò lettere di raccomandaménto da sua parte al vicario ch'era in palestrina per l'
persona. maestro sanguigno, 91: al magnifico e potente signior domino guido conte
esperti nelle armigere leggi che presto cavalcassero al favore di messer alfonso.
alora con gran voce / parlando ferive al cuore. / a giovanni con amore /
dee., 2-8 (i-iv-191): al conte piacque molto questa domanda e prestamente
/ dove sta sua eminenza, ed al decano / il cortese abbatin raccomandollo, /
si è loro raccomandato, vogliono che al merito di tutti gli altri competitori prevaglia
ricordi di lei, tornato che e'sia al mondo. pananti, i-144: mi
/ a f. doni, 2-32: al qual grido destati i due amanti e
raccomandava. -come formula di commiato al momento della partenza o di congedo in
italiana: a quello di fra jacopone al cui raglio si raccomanda ancora la fama
, i... i raccomandami al tuo fighuol, verace / omo e verace
stato cattivo e disubbidiente a dio e al suo caro padre che tante fatiche ha durato
algarotti, 8-165: raccomandarsi è duopo al genio che presiede all'ottica, e poi
con le gambe spenzolanti, si raccomandava al santo per la grazia. -raccomandarsi alla
cose pazientemente, lo spirito suo raccomandava al segnore, così dicendo: « ne
imprecazioni, maledire (nell'espressione raccomandare al diavolo). livio volgar.
andava gli uomini e le femmine la raccomandavano al diavolo. catzelu [guevara],
tutta la casa in rumore e raccomanda al diavolo la moglie et i
a papa clemente, acciocché gli raccomandasse al conte carlo eletto re di cicilia.
: montepulciano si era raccomandato e sottoposto al comuno di siena e sanesi vi principiorono un
dovesse mandare a roma oratori a raccomandarsi al senato. g. b. adriani
. adriani, 1-i-631: raccomandavansi intanto al papa e al collegio dei cardinali e
, 1-i-631: raccomandavansi intanto al papa e al collegio dei cardinali e ministri franzesi,
d'avere raccomandato le fortezze del regno al proveditor generale battaglia e ad altri nobili
altri nobili comandanti, ripassò con l'armata al zante. 5. presentare come
mi fate di scrivere in mia raccomandazione al mai, e parimente di scrivere al borghesi
al mai, e parimente di scrivere al borghesi e al perticali perché mi raccomandino
, e parimente di scrivere al borghesi e al perticali perché mi raccomandino al mauri,
borghesi e al perticali perché mi raccomandino al mauri, non vi ringrazio per non
cercando di influenzare chi deve prendere decisioni al riguardo; interporre i propri buoni uffici
arò quella remissione che si può avere al caso. pananti, i-260: se il
, x-115: ebbi il coraggio di presentarmi al generale e di pregarlo di 'non
fatto sentire la presura, subito venne al detto palagio a racomandarlo e fare scrivere la
facciate esser riposato, perché non dà al prencipe tanta gloria... quanto la
racomando, / poi non vi veggio, al vostro segnoraggio. dante, rime,
vicina, che ne tenesse cura fin al suo ritorno. marini, iii- 109
la ripa che in quel punto, al cu là de la cunetta, segnava il
rilevarsi del terreno erboso: la raccomandò al vetturale. -lasciare in custodia una salma
riposto in una chiesa per morto ed al capellano di quella stretta- mente raccomandato.
in un balen la diva [diana] al cupo fonte / il fianco,
con mano / l'acqua spruzzando al temerario [atteone] in fronte.
messaggio o un plico affinché sia recapitato al destinatario. astolfi, 1-102: uno
metalli, e si raccomandò la faccenda al nostro castaido. botta, 5-180:
eseguir le imprese che alla fede ed al valor suo aveva buonaparte raccomandate. leopardi
, lxxx-3-720: raccomandassimo questo nostro desiderio al signor dottor tomaso candido. stampa periodica
ombroso, forse nelle sere d'estate al patetico sussurrar delle fronde si uniranno i
degli antichi padri della villa, i quali al suono della campana de'morti pregheranno pace
gumina dalla testa della macchina che sarà volta al contrario della fortezza e l'altra parte
determinata premessa. fiacchi, 140: al ragno è simile quell'uom sapiente, /
tiri su lo strumento con uno spago al quale sia stato per prima raccomandato.
costa, lx-191: calarono un filo al quale io raccomandai il foglio, che
e temendo che il lupo non venisse al pecorile a toglierli il suo figliuolo,
a toglierli il suo figliuolo, raccomandollo al pecorile e con grande tenerezza l'ammaestrò
.]: 'raccomandatario ': colui al quale si raccomanda alcuna persona. p
di raccomandazione di navi, quali assistenza al comandante nei confronti delle autorità locali o
, cxiv-20-408: una lettera raccomanda- tizia al signor conte o marchese caisotte. idem,
il tuo valor che non rimiri / al mio fallire, ma h mie'dolci nati
12-ii-259: di grazia, tenetemi raccomandato al sigonio, a le virtù del quale
i turchi e 1 persiani dal 1377 al 1381, lii-13-455: al quale esso generale
persiani dal 1377 al 1381, lii-13-455: al quale esso generale... donò
cognata, promisi di tornare in malta al più presto che avessi potuto. mazzini
avrebbero potuto trovare in que'luoghi dove al raccomandato sarebbe stato mestiere dell'opera mia
i giorni. tenete raccomandata l'anima mia al signore. -sostant.
: era la quiete di torino raccomandata al conte di castellengo, uomo tanto deforme
da quelle genti ne passò le quali sotto al conte di pitigliano erano già entrate nello
ii-403: inviò le sue genti, raccomandate al birone, verso alansone. brusoni,
. a confortargli che non dessino vetovaglie al re alfonso, che era a campo a
dico io. è un raccomandato e al dottor max i raccomandati non piacciono.
le quali computavansi tra le sacre cerimonie al divino culto ordinate dal reale salmista e negli
spirito esclamarono che dio punirebbe il califfo al mamon per avere appellato nei suoi stati
-prezzo raccomandato: prezzo di vendita al dettaglio di un prodotto, stabilito dal
piero strozzi, che teneva raccomandata appresso al duca la causa di francesco, si reputava
consegnato con l'istanza di essere recapitato al più presto e come molto importante.
che il plico, raccomandato da voi al mio sig. celesia, giunsero in genova
secondo le istruzioni da voi lasciatemi, al sig. marino torlonia. leopardi,
ultimo del passato che indirizzai costà raccomandata al sig. avvocato brighenti come m'ingiungevate.
servizio postale con particolari garanzie di consegna al destinatario e con una tariffa maggiorata (
con apposito avviso o ricevuta di ritorno al mittente, mentre la raccomandata assicurata prevede
sua morte, poi che l'ha condotto al cestinato punto, apre le mani e
guida, non conduca l'artiglieria sicuramente al luogo determinato. baldi, 6-26: a
esso tempo e dall'altra è raccomandata al tamburo dell'oriolo. tommaseo, 2-ii-102
gira per mezzo d'una cinghia raccomandata al rotone. -attaccato a un filo
lanciotti e mazze / raccomandate con limbelli al braccio. faldella, 1-166: porta
per alcuna cagione, per la quale al tempo d'essa offerta raccomandato o vero
, pietà. bembo, 9-4-43: al signor conte appo lui né di mia ne
tu vuoi una raccomandazione per diventare giardiniere al comune? -in senso concreto:
affrancatura maggiorata e da particolari garanzie relative al recapito. vieusseux, cix-i-471: sin
navigazione, 287: 'norme applicabili al contratto di raccomandazione '. salvo i
i casi previsti nell'art. 290, al contratto di raccomandazione si applicano le norme
si potrebbe presentare con sì viva raccomandazione al nostro intelletto. -mezzo, espediente
sacchetti, 3-18: parcittadino, giunto dinanzi al re, inginocchiandosi con le reverenti raccomandazioni
nome le mani a sua eccellenza ed al signor guidubaldo
similmente; e se scrive al signor abbate, gli faccia le mie
signoria e del signor de l'isle, al qual la prego che faccia le mie
danaro contato. -per estens. presentazione al pubblico. stampa periodica milanese, i-181
mi fate di scrivere in mia raccomandazione al mai e parimenti di scrivere al borghesi
raccomandazione al mai e parimenti di scrivere al borghesi e al perticali perché mi raccomandino al
e parimenti di scrivere al borghesi e al perticali perché mi raccomandino al mauri,
al borghesi e al perticali perché mi raccomandino al mauri, non vi ringrazio per non
ai loro parenti ed amici che venghino lettere al podestà ed al giudice di raccomandigia.
amici che venghino lettere al podestà ed al giudice di raccomandigia. 2. richiesta
dell'averla [la copia] mostrata al cassini, quantunque tu dichi d'averla
già dell'averla [copia] mostrata al cassini, quantunque tu dichi d'averla
755: veggendosi sopravvenire la morte, al raccomunaménto e dilettamento de la sua allegrezza
tutti i cittadini la possibilità di partecipare al governo dello stato. g. villani
soli le nozze, per dar tempo al racconciamento di alcuni ordigni rottisi nella prova
non rimanessino, / padrone, in mano al zabattaio, avendoci / noi da partir