ima prace di persa la vittoria / che al promontorio di azio ottenne augusto. idem
. che riguarda, che si riferisce al pracrito. p. petrocchi [
. ognuno dei linguaggi, sviluppatisi accanto al sanscrito, che rappresentano la versione letteraria
linguistica del- l'indoario (e rispetto al sanscrito tali linguaggi sono caratterizzati da semplificazioni
riferivano. -per estens. e al figur., e spesso in senso iron
punitivo la sudicia tensione che lo compelle al pragma: al pragma quale che sia,
tensione che lo compelle al pragma: al pragma quale che sia, purché pragma
quale che sia, purché pragma, al pragma coute que coute. idem, 6-181
a'dubbiosi, a'malsicuri: confortarli al pragma, corroborarli all'azione. pasolini,
[il campanella] la sua avversione al machiavelli... con la nota profonda
, il verbo solo fu quegli che al tempo predefinito poi l'operò col prendere
tanto sarà la porzione del figlio superstite al defonto quanto quella dell'unico figlio rimasto
defonto quanto quella dell'unico figlio rimasto al predefonto e quella de'molti rimasti all'altro
franco, 1-49: deh va', legati al gozzo / una calza da porci,
s 34: venner gli sposi al tempio e sempre a piedi / ed a
1-iii-14: quei auattro ceri accesi davanti al quadro di santa margherita da cortona,
con gravità dipoi così favella. note al malmantile, 1-15: 'predella 'ha
cassetta, la quale si tien vicina al letto per foccorrenze del corpo. alfieri
entro il cantero e che si tiene vicino al letto per caso ancora di andare di
il dover correre alla predella tante volte al dì. -sedile di legno o di
e su cui sono dipinte scene attinenti al soggetto principale. vasari, 1-3-119:
, / si son lasciate già vedere al popolo, / senza aver dietro il suon
voluto aver più / rispetto questa volta al luogo che / allo stile, ancorché,
assicella, tavola ', che corrisponde al gotico bridila (cfr. ted. brett
su un seggiolino (e allude anche al trasporto di chi è impedito di camminare
quali rimase sul predellino, in barba al regolamento, con una gamba spen- zoloni
]... raccogliersi e sparpagliarsi al sole con le gavette di soldati in
predellucce, un s'acculatta. note al malmantile, 2-48: 'andare a predellucce
iddio 'ab eterno 'li uomini al bene eleggere; e predestinò a loro apparecchiando
dove, sollazzandomi con lei, rivelerò al suo cuore i secreti del padre mio.
il spirito di santificazione. -con riferimento al fato, a un disegno generale che
il suo principe e di porsi violentemente al suo luogo, perché anco questo, dicono
ascritta, s'intrattenevano ragionando seriamente intorno al tutore da darle,...
... intorno all'educazione conforme al nuovo suo stato; e tant'oltre
fra giordano, 7-129: chi predestinasse al ladro che dee essere impiccato e dicessegli
tal elezione. l'elezione si debbe tutta al decreto predestinativo che fece iddio della vergine
2-83: ciascuno uomo che sia predestinato al cielo è più parte del mondo che non
favorevole o implacabilmente avversa); votato al compimento di ben definite azioni, all'
idea che quello stupido animale fosse predestinato al possesso di una donna ch'egli più
la sua confidenza ultima col sacrificio appare al biografo col rigore di un sillogismo.
eroi. 4. destinato al compiersi di un particolare evento (un
. che è proprio, che si riferisce al predestinazionismo. battaglini, i-227: furono
dannazione de'rei precedere il loro demerito al giusto giudizio di dio '. cesari,
da dante stesso: sì che venendo al punto della predestinazione provvidenziale del popolo romano
una commozione inesprimibile, come d'innanzi al compiersi d'un fato meraviglioso, come
debbo inchinare le maggiori signorie del mondo al mio servigio. giov. cavalcanti, 63
nulla e l'eternità. -preordinato al raggiungimento di un determinato scopo.
dal reparto precedente e la riconsegna lavorata al reparto susseguente, a prezzi predeterminati di
volontarie in un tempo anteriore ormai sottratto al nostro potere. = voce dotta
per le preditte cose come possi pervenire al vero onore, e ciò fornisce l'umilità
, ii4- 11: il solido predetto al suo cono inscritto sarà come una base
predette; alle doti delle principesse ed al dovario delle regine. -sostant.
core pungendo, / perché la fiamma al gran foco s'amorta, / a la
reflex con un solo obiettivo assume automaticamente al mo mento dello scatto dopo
per il podere dell'altro per andare al suo, sotto la materia delle servitù.
economia agraria. -sf. (spesso al plur.). imposta sul reddito fondiario
dal giudice istruttore (istruttoria predibattimentale) al dibattimento, cioè al giudizio in pubblica
istruttoria predibattimentale) al dibattimento, cioè al giudizio in pubblica udienza, e che
che consiste nel compimento degli atti preliminari al giudizio (emissione e notificazione del decreto
, ma solamente vogliono la loro iscenza al popolo mostrare. g. villani,
per divina spirazione, se n'andò allato al mare, alla bocca del fiume,
giudicio furono impiccati nella sala nella quale al tempo dei re si facevano le prediche.
-con la specificazione dell'argomento intorno al quale verte o dell'occasione liturgica a cui
e penitenzia vera. aretino, 20-336: al basciar de la croce, i pianti
messo una predica di morale, la quale al contadino che amorosamente ne studia lo sviluppo
e ne bisogno. ritengomi gran pezza al caffè, ch'è mia scuola e mia
della domi- nica, che ella fece al padre solo perché noi ne fossimo gli
ogni dovere erano stati per sentenza aggiudicati al loro possessore. p. foglietta, io7
del contratto matrimoniale. gentile, 2-i-221: al bambino non giova di certo spiegare che
3-285: la mattina dopo fu condotto dinanzi al sindaco che gli fece un predicone di
fulminati, opportuna cosa è il pensare al suo fine. tesauro, 2-383: ora
de, è così congiunto al maggior termine che s'ha da concludere
l'acciale prese tanto ardimento che scrisse al rangone con non minor fasto e predicamento
mentale operata da aristotele e, anche, al titolo dell'opera in cui è contenuta
: altrimenti tutte le cose si ridurrebbono al predicamento della sostanza, conciossiaché nessuno accidente
detesta e interdice, tanto più viene desiderio al popolo e governanti stessi di leggerli e
più da citare. carducci, iii-7-324: al di sotto, nel cielo ottavo stellato
fosse un prete. quando fu vicino al patibolo, si voltò indietro...
e qualcosa di criminali, con soggezione però al senato. g. gozzi, i-9-207
-con riferimento a chi svolgeva tale mansione al seguito di un esercito. magalotti,
i teatranti... ebbe una scrittura al daly theatre. la vestirono da colombina
, 1-1-311: commise [papa martino] al cardinal gherardo che predicasse contro re pietro
; e non me ne do pensiero al mondo; quel che vien viene, tutto
di metterla alla pruova; e così al figliuolo disse di fare, come guarito
., 29-110: non disse cristo al suo primo convento: / « andate,
convento: / « andate, e predicate al mondo ciance »; / ma diede
: stava in roma per poter attender egli al predicar cristo. sarpi, i-1-71:
allo spedale. graf, 5-561: al mondo afflitto e tristo / predicammo il
son de la natura: / ti porta al sommo suo primo motore
rivolge: ammonire, ammaestrare, indirizzare al bene, persuadere; catechizzare, convertire
. velluti, 42: se n'andò al priore e disse rivolea i panni suoi
che la cura della religione non appartenga al principe. marino, i-274: ancora
che l'era peste e s'attaccava al contatto, che, non mettendovi riparo
e la insensibilità, ridotto alla inazione, al torpore della crisalide. mazzini, 1-306
che predicò il futurismo come una reazione al vecchio mondo georgico, oggi è un fatto
ricordevole dell'in- giurie ricevute e difficile al perdonare, contro quello che molti anni
promulgato, emesso; reso ufficialmente noto al pubblico; dichiarato pubblicamente in modo ufficiale.
pasqua fatta in egitto. -esposto al pubblico. guicciardini, 2-2-278: è
castelvetro, 8-1-479: chi spontaneamente pubblica al mondo cosa non richiesta senza niuna necessità
e per ostinazione volendo mal di morte al pubblicatóre d'essa, impresero a divertirne
da un tale tipo di procedura (al quale la legge ricollega determinati effetti giuridici
opererebbe che il senato non sarebbe cólto al sonno e arebbe tempo a esaminarle [
si sono costituite. -con riferimento al testamento. codice civile del 1865,
avervi interesse può chiedere, con ricorso al pretore del mandamento in cui si è
-in partic. (per lo più al plur.): procedura attraverso cui
napoli, lo stipendio di una pubblica al giorno. = voce di area
e del danno della società, spetta al pubblicista. longo [il caffè],
stimando i fedecommessi e le primogeniture contrarie al buon governo delle repubbliche, le asserirono
cui mettevanlo i suoi trionfi, rubasse al marchese quelle lettere e le portasse alla
perché or non è tempo di far vedere al mondo dissenso tra noi. d'annunzio
pubblicità degli 'slogans 'si sostituisce al criterio del raziocinio privato. moravia,
: niente pubblicità, sui giornali, al nostro grande, straziante affetto per nostro
pubblicità, la spedii il mese scorso al « lombardo-veneto » e al « corriere
il mese scorso al « lombardo-veneto » e al « corriere italiano » di vienna,
di quella pubblicità di riflesso e indirizza al marmocchio i suoi migliori sorrisi. soldati,
presso il « pungolo » con 150 lire al mese, e mi si dice che
governo libero, di ispirazione democratica, e al controllo su di esse esercitato dall'opinione
fisionomia sociale. oriani, x-13-25: al segreto della vecchia politica succederà la pubblicità
'di questa. -con riferimento al compimento di determinati atti da parte della
. quando la pubblicità possa riescire pericolosa al buon ordine o al buon costume per
possa riescire pericolosa al buon ordine o al buon costume per l'indole della causa
fronte alla legge o solo di fronte al costume). p p
pubblicità 'non è ancora fra noi che al suo nascere. gazzetta di napoli [
chiaroveggenza della sonnambula anna d'amico ed al numero delle sue consultazioni dirigasi di presenza ché
sola pubblicità nei giornali spende lire 3000 al mese. ojetti, 1-87: m'ero
procacciate su'giornali quanta più pubblicità potete al manifesto e all'imprestito nazionale. einaudi
senza tanta pubblicità e tanti strepiti: che al dì d'oggi quando hanno a fare
nascerebbe una scena... e al punto in cui siamo bisogna evitare nuove
. -con riferimento iron. al mondo contemporaneo in quanto caratterizzato dall'uso
ansia ai cani / rompono il sonno al vento, com'è dolce / sognare
pubblicitaria... si pensi specialmente al gusto di mettere in evidenza, di
particolari caratteristiche (talora ostentatamente esaltate) al fine di incentivarne la vendita o l'
esercizio del governo o di altra attività al servizio dello stato (una virtù, una
fui il primo che, per sottentrare al peso dell'ambasciata impostami con azzardo della
4-3: gli ateniesi, essendosi assuefatti al viver pubblico, non poterono mai patire
, par., 6-100: l'uno al pubblico segno i gigli gialli / oppone
uomo pubblico. peregrini, 3-301: al privato filosofo manca l'opportunità di giovare
opportunità di giovare publicamente a tutti. al savio publico manca l'ozio di esercitare
che l'uomo pubblico evidentemente sia utile al pubblico. einaudi, 354: il male
deve venir alla corte e far iurare al scrivano come requede lo rito; e da
alcun giusdicente in quello che s'aspetta al ministrar la giustizia: ma tutto quello
. g. ferrari, 578: al contrario il tedesco è tutto pubblico,
dello stato. brusoni, 4-i-24: al rettore michele fu raccomandata la distribuzione de'
, 7-245: dal gius privato venendo al pubblico, fu prima ordinato che nelle
o terra all'altra overo dalla città al mare o ad un fiume navigabile. casti
comandava che non lo dessi, protestando al notaro che ne fosse rogato e me
a riguardare la immensa fedeltà di biagio, al tutto con autorità de'suoi opportuni consigli
o sfera, non spettante se non al sovrano, in chi risieda l'altra maggior
sarpi, viii-140: questa deliberazione fu significata al papa per publico mandato del medesimo consiglio
medici, che ne'due secoli consecutivi al 1550... hanno per pubblica
da'popoli reclamanti nelle varie rappresentanze umiliate al trono, tolgono ogni dubbio. amari
(1984), 269]: al danaro contante appartengono anche quelle carte di
confusione di popoli, differenza dal bene al male, furono edificate nel mezo della città
, 1-6-13: le rendite publiche destinate al suo [della repubblica] mantenimento vanno esplicate
sia una donna la quale sia maritata al principe con questa dote per sopportazione del
divino aiutorio ciò avere sofferto? donato degli al banzani, ii-385: non
publica tran- uillità s'aspetta tutta al principe; il privato non ci ha
di porta orientale, vasto e magnifico, al pubblico e solenne ingresso della cisalpina repubblica
si terrà pubblica asta e si delibererà al miglior offerente. d'annunzio, iv-1-19:
secreta e la malizia occolta dar luogo al publico ladroneccio, e non è chi
han pieno il core, / publico danno al mondo e disonore. fausto da longiano
mente pubblica. metastasio, 1-i-153: servi al pubblico voto; e, se ti
poteano ben essere le esterne e publiche e al più le simboliche di pitagora o talvolta
113: in simil guisa insegnava aristotele al suo discepolo una politica pubblica che s'
pubbliche scritture e in solenne disputazione e al cospetto del mondo greco e romano convinse
altra 'nota 'indiritta da me al bastide, con la quale, temperandosi convenientemente
proprio non giunge, caro amico, sino al segno di farmi credere degne della pubblica
i figliuoli, dell'infanzia usciti, fossero al publico consegnati e che secondo gli ordini
e de'particolari, sono sempre proporzionate al numero degli abitanti. beccaria, ii-521
che l'uomo pubblico evidentemente sia utile al pubblico. galluppi, 1-ii-291: il
vini dell'isola di candia, ubbligate fossero al pubblico. guicciardini, 2-2-311: la
in ronda birri che cacciassero gli accattoni al lazzeretto e vi menassero legati quelli che
fosse impazzito, la sua roba ricade al pubblico per legge: e in verità non
deputato borges cameiro di erigere una statua al re don pearo vi, come monumento
e quella [moglie iraconda] ti salta al viso com'una fiera per cavarti gli
finisce mai. 3. suolo appartenente al comune o allo stato; terreno demaniale
che il venditore sia tenuto dell'evizione al compratore. -con riferimento all'* ager
terreni già per ingiuria e violenza altrui al pubblico incorporati e da quel tribuno poco
e degno di castigo chi nel servire al pubblico ha risguardo al privato. giugìaris
castigo chi nel servire al pubblico ha risguardo al privato. giugìaris, 1-132: con
beneficio sostentava quel povero prete tanti sudditi al prencipe, quanti sono li suoi genitori
, le fatiche de'quali tutte fruttano al publico. vita di gio. gastone,
., 31 (537): anche al pubblico, quella caparbietà di negar la
pubblico. -luogo aperto o esposto al pubblico: v. luogo, n
indefesso dal naturale e dal vero, mise al pubblico molte e molte opere. bottari
e della sua patria o per rispetto al pubblico, di cui si debbe far
di toglier dal sepolcro e di consacrare al publico la memoria degli uomini debbono prendere
, e lo fo uscire da'torchi al pubblico. cesarotti, 1-xl-1-55: con queste
cui per ora mi contenterò di presentar al pubblico il solo disegno. stamfia periodica
il perelli fu di riordinare e dare al pubblico alcuni trattati elementari del padre abate
r abilità di scansare questo impegno di esporsi al pubblico, che gli scottava assai.
difficoltà che ho io di mettermi davanti al pubblico: ardito come pur sono scrivendo
momento, che ci sia un pubblico al mondo, discorre alla buona con un
ottocentesco, 'le bossu ', al marigny. pratolini, 3-103: cessate
.. si fa premura di render noto al pubblico che, oltre le acque acidule
minerali. leoni, 587: fu aperta al pubblico la ferrovia da qui a rovigo
sapere se la biblioteca di bassano resta aperta al pubblico nella settimana santa, e fino
spese, e di quasi altrettanto rispetto al tempo. 9. ant.
, persuaso dall'importanti accuse date da loro al gran maestro, lo dovesse travagliar lungamente
di rappresentare in publico e d'inculcare al generale più volte 1 bisogni della piazza
mi era creduto di meritare. -recare al, in pubblico: far conoscere, manifestare
] santità in esemplo di molti recare al pubblico, mandògli l'angelo suo.
applicate alla pube, agli inguini ed al perineo, e le immersioni nell'acqua
: merione / spinse l'asta nel ventre al fuggitivo / fra rumbilico e il pube
insino alla pube e dinuovo dalla pube al ventuno anno. = voce dotta,
che presso popolazioni primitive vengono compiuti al sopraggiungere della pubertà maschile e femminile.
. imperlati dalla piova della notte o al primo sole rasciutti, e'dicevano la
questione, lanciare una sfida di morte al capitale appena nato in molte province,
i io e i 15 anni (e al di fuori di tali limiti si parla
, / non pensando che quel cade al giudizio / che de tal provedenza lassa
natura le concede atti d'amore che al maschio. bibbia volgar., vii-469:
-164: perché subito che io venni al tempo della pubertà e che 10 usci'
età degli anni diciotto si stima sofficiente al compimento della pubertà perfetta, che vuol
, fanciullo / di tenero ancor senno, al riso amica / venere sollevò portandol via
. acido puberulonico: composto chimico corrispondente al p-benzochi- none con i gruppi sostituenti ossidrilico
e di condizione: dal pubescente liceista al vecchio libertino di sessant'anni. d'
giuochi / che la lussuria ingenua impara al pubescente. brunetti, 3-100: umiliandosi,
dànno / il benvenuto. -con riferimento al pube. d'annunzio, v-3-160
che è relativo o che appartiene al pube. 'articolazione pubica ':
anatomia, tutto ciò che appartiene al pube. 'arcata pubi
dicesi 'legamento pubico anteriore ', l'al tro 'legamento sotto-pubico '
umana e l'altezza dal suolo al pube o dal vertice della testa
pubiofemorale ': nome dato da chaussier al muscolo primo adduttore della coscia.
pubiombellicale ': nome dato da dumas al muscolo piramidale dell'addome.
pubiosottoombellicale ': nome dato da chaussier al muscolo piramidale dell'addome.
le ': nome dato da dumas al muscolo retto dell'addome. =
blicae honestatis, per indicare l'impedimento al matrimonio dovuto a un rapporto di
. agostino '; ma quando si fu al 'pubblicètur ', non volle
progetto di legge dovess'es- sere sottoposto al senato prima cne al popolo.
es- sere sottoposto al senato prima cne al popolo. = voce dotta,
lat. * puga (affine semanticamente al gr. xévtpov 'pungigbo- ne '
pungigbo- ne '), forse identico al class, puga (dal gr. nny-t
. sermini, 36: tornatosi lui al convento, più attese a finire la
l'erba fresca a l'asino, forgio al cavallo, come a te il pane
s'ispira allo stile, alla melodia, al linguaggio armonico e strumentale proprio dell'opera
che avrebbero offerto domani le musiche nuove al mondo assetato di melodia o solo curioso
e'puccini, quando messer giovanni fu al capitano, gli pinsono adosso quanto potectono
= etimo incerto: forse da accostare al tifemate pucchio 'asino giovane 'o
tifemate pucchio 'asino giovane 'o al còrso pucchietta 'piccolo recipiente '(
è di colore molto scuro, tendente al nero (l'uva); che si
qualità si vendeva a pietrogrado a 700 rubli al pud, poteva acquistarsi a tver per
tinte delicate o vivaci, dal celestino al grigio chiaro, al lionato, al giallo-arancio
, dal celestino al grigio chiaro, al lionato, al giallo-arancio od al rosso
celestino al grigio chiaro, al lionato, al giallo-arancio od al rosso, con macchie
, al lionato, al giallo-arancio od al rosso, con macchie brune, azzurrognole,
gadda, 15-211: l'idea di appendersi al collo le testimonianze affumicate del già manto
di nuova invenzione, qualche cosa ai consimile al 'pudding ', che era stato
(pudèllo). metall. sottoporre al processo di pudellàggio. migliorini [s
(puddellato). metall. sottoposto al processo ai pudel- • aggio.
puddellatóre), sm. operaio addetto al funzionamento di un forno per il pudeliaggio.
. -anche: quello venoso situato dietro al pube e in rapporto con la faccia
: ramo dell'ipogastrica che si distribuisce al perineo ed alla verga od alla clitoride
6. locuz. scoprire pudenda: esporsi al ludibrio, allo scherno. muratori
vergine pudibonda salita nelle stanze più alte al robusto marte, ch'egli le si coricò
sfacciate nel dovere sollevare le sottane fino al ginocchio per lasciarsi misurare il polpaccio che
ippolito ». -con riferimento enfatico al comportamento di animali. tommaseo,
pudibonde velature erano bandite: di fronte al mare non si vergognavano gli uomini e
fecero la solenne presentazione della mia persona al rispettabile pubblico: e così bell'e
ed avere il rispetto che si dèe al santissimo sacramento. -con affettazione di
rimarginarle: e cioè sorga, tutt'al più, una palizzata che rinchiude pudicamente
: per stirpare la lussuria e mostrare al mondo quanto la castità e pudicizia è
/ aifen- derallo, e in mezzo al fuoco ardente. guarini, 170: o
e festino di molte signore, tardi al certo s'accorse, in quel rilassamento
bartoli, 1-2-15: tomolle alrabito, al ritiramento e, se non anche alla pudicizia
aveva parlato ieri. -con riferimento enfatico al modo non palese con cui si svolge
segue in pudicizia, / e com'al fin po'quello è mancatore! goldoni,
divinità. petrarca, ii-1-181: passammo al tempio poi di pudicizia ch'accende in
la sposasse, ella, per quanto confessò al tempo de la sua morte, aveva
è antica) / spedita- mente vanno al fatto loro. / agnese, che prudente
non mai vedesti: / seder grassi al banchetto delle genti / meretrici pudiche e
da cui mortai catena gli è posta al collo. baiai, xxxvi-377: raglia nefanda
vergine, toglieva a l'orfaneuo, al vecchio infermo, / e l'onestate e
occhi. carducci, iii-2-308: ecco, al caro gar- zon che la inanella /
e ben educata cercasse di porre indugio al momento solenne che la avrebbe data in
da longa a balestrare / ed assegnare al cor ch'è pudico. petrarca, 270-
la pudica mente / per entro quelli al mondo si palesa. b. tasso,
1-1478: per dir de le cose al mondo rare, / l'eminulo, rotondo
le ascose foghe in fare onore / al suo bel piè, che par terra non
costante e ardente / ch'offese caterina al martìr fero, / contempli il suo
: io ti vegliai gelosa, onde al tuo sguardo / non s'affacciasse men
che puro obbietto, / né incauta voce al tuo pudico orecchio / portasse germe di
. f. villani, i-411: è al pudico ingegno gravissimo tormento l'invidia colla
prologo 'e seguiteranno a dar del porco al guerrim ed anche a me. b
pudici, potrebbero esser citati in riscontro al poemetto gonzaghiano. -dettato dal buon
, fatto il chiaro 'orno, al tutto intendo / sadisfar tuo disio. frezzi
annidi di pensier pudico, / toma al tuo amante antico. c. fona,
/ dilettando scurrile / i bassi geni dietro al fasto occulti. f. d.
scrivevano laide novelle, ma nocevano piuttosto al pudore femminile che al buon nome degli
ma nocevano piuttosto al pudore femminile che al buon nome degli ecclesiastici. manzoni, pr
cui dà la parte nobile dell'uomo al sentire o preveder la minaccia che le fa
, da far cadere la penna di mano al più potente descrittore di femmine della nuova
saba, 151: quando la vita sale al cuore in piena, / e l'
l'amorosa immagine balena, / par che al tuo stesso pensiero si celi, /
altintegrità della persona umana. - offese al pudore e all'onore sessuale: nella
regolato per assassini, ferite, insulti al pudore, nella più precisa maniera,
averne gli opportuni schiarimenti se non che al medico legale? lessona, 1215:
1215: le nostre leggi puniscono l'attentato al pudore. carducci, ii-n-114: il
stato sotto processo quattro mesi per attentato al pudore, contro una sgualdrina. codice
, sotto qualunque forma distribuiti o esposti al pubblico od offerti in vendita, è
affigge od espone in luogo pubblico od aperto al pubblico disegni, immagini, fotografie od
dover assistere / alla tenzone.. / al grido., ai gemiti / del
/ del tuo dolor.. / ed al riflesso / del mio lampione / veder
ognor pensoso, / alle speranze incredulo e al timore, / il pudor mi fa
tenca, 1-140: egli deve rivelare al pubblico tutte le sue simpatie, le sue
a sommo del petto come due decorazioni al valore atletico, come due medaglie in ricordo
pudore che l'umile sente si e al maggiore e al minore di sé, ma
umile sente si e al maggiore e al minore di sé, ma di falsa e
uno strano stato di pudore a chiedere al personale dell'albergo dove fosse il famoso
amor di concordia e per odio supremo al nemico e per la pietà e per pudore
di diario o di gettare un urlo al vuoto / o nel cuore incredibile che
abitazione costruita in mattoni d'argilla seccata al sole ('adobe ') in aggregati
et nica appartenente al ceppo degli amerindi, diffusa in
la fascia costiera andina dalla colombia al cile; è ca ratterizzata
stanziata in età precolombiana e poi fino almeno al xviii sec. nelle pampas argentine e
erbose estese a nord di questo sino al rio della piata, cioè i tehuelche,
in epoca precolombiana non conoscevano l'agricoltura al pan dei charrua dell'uruguay.
illustrissima, ti ama e istasera collegandoti al vinculo matrimoniale, ti copula ad una così
madre e figliola, / vergine gloriosa, al mondo sola, / dimmi quel che
la tua virtute, / facendo ogn'alma al tuo figliuol sorella, / soccorri or
mum versus, a rivedere il latino al mio puèllulo. = voce dotta,
, ii-5 (22): come al resto del mondo il vanto tolle / chiozza
l'assistenza dell'infanzia (e, al femm., può indicare genericamente la
puerizia, queltimpression di freschezza che dànno al sangue puerile gli aliti del vento salso.
, 2-ii-189: io t'ho dal puerile al veril tempo / servito come servo,
tempo puerile, / imaginai por fine al mio amare, / disposto piu ne l'
fino all'anno decimoquarto ne'maschi ed al duodecimo nelle femine. g. gozzi,
la loro pueril etade / vieta che innanzi al tuo reale aspetto / sciolgan la lingua
, così l'etade puerile è più arrendevole al bene che la vecchiezza. baldi,
che essa in alcune cose era simile al figliuolo, e massimamente in ciò che
dee., 2-6 (i-rv-154): al quale [giannotto] madama beritola,
dimostramento con le braccia aperte gli corse al collo. carducci, iii-16-337: questo bel
dire a veghia in mugello colle succiole al fuoco, èansovino, 6-138: senza
credere che ammazzasse gli ottimati per satisfare al populo. -che deriva da credulità
, 39: dalle spalle gli tolga [al fantaccino] il maledetto / peso,
incontro a mio marito e mi attaccai al suo braccio con una tenerezza puerile. ungaretti
vestito nero, semplice, opaco, dava al pallore del suo volto e alla magrezza
, 5-163: ormai ogni difficoltà circa al modo di darsi la morte le appariva puerile
mio tempo fino alla futilità, fino al puerile: ti apparteneva, ti ho narrato
scrivere imparava. bischeri, lxxxviii-i-235: al peccator, ch'è ignorante e vile
di contradizioni, non si può mettere al di sopra della mediocrità. berchet,
la storiografia di parte cattolica, messa al confronto con quella di parte liberale, svelava
... che egli sarebbe nemico al popolo romano. barabosco, 1-57:
puerizia fu lusinghevole e ingegnosa, e al padre e alla madre dilettevole e agli
dalla croce, 3: la infanzia fin al settimo anno, di umidissima complessione,
, di umidissima complessione, la puerizia fino al decimo quarto anno, di calda et
spirituale e temporale di tutto 'l mondo al pontefice romano. a. cocchi, 4-2-170
di battaglia, sotto una tenda purpurea, al lume velato d'una lampada, si
non volesse dimorare in questa nostra vita al sommo, poi che stato c'era
, come è propria di ciascun uomo al suo tempo. cattaneo, v3- 19
che uno di quegli paleso per puerizia al padre il modo che tenuto era per la
semplice o doppia, tremano alcuni medici al solo sentire nominare di dar loro la
che è proprio, che si riferisce al puerperio. -in partic.: che insorge
apparato genitale della donna nel periodo successivo al parto, che può manifestarsi localmente oppure
e di disinfettanti). - anche al figur., con riferimento agli inizi spesso
... che obblighi l'ammalato al letto. lessona, 1216: 'puerperale
. vallisneri, ii-266: passiamo al secondo caso, cioè quando...
però che avessero i suoi puerperi corrisposto al desiderato bisogno, essendo stato necessario,
dà la vita e l'altro il sentimento al puerperio conce- puto. tommaso di silvestro
sul padre i rischi e i dolori inerenti al parto, sia infine come modo simbolico
pressione: quel manicotto d'elastico qui al braccio, e la peretta, puff puff
v. puff1), accostato al fr. puff e pouf (v.
batraci la rivista « grazia », permise al dottore... di ritrovare nel
museo di pisa è stato ucciso vicino al porto di quella città. lessona, 1216
buona riputazione dei parenti potrà agevolargli [al puffista] il successo delle prime intraprese
): per certi pugigattoli me n'andavo al detto stanzino segretissimamente.
/ il premio faticato / intorno al crin si pone. idem [pindaro]
sempre invitto / a la corsa e al pugilato. bacchetti, 12-324: ai due
lotta e del pugilato, piaceva di venire al certame, con l'entusiastica passione degli
dilettanti o professionisti, si affrontano colpendosi al volto, al busto e alle braccia
, si affrontano colpendosi al volto, al busto e alle braccia con i pugni
durata uniforme di tre minuti, fino al soccombere di uno dei due per fuori
in brache e maglione, mentre s'esercitava al pugilato. gozzano, ii-317: imperterrita
. gozzano, ii-317: imperterrita indulge al resupino, / al temerario -o numi
ii-317: imperterrita indulge al resupino, / al temerario -o numi! -che l'esplora
difende con le mani tozze, / al pugilato esperte. moravia, vt-67:
spettatori, sotto la giovine luce, al pugilato supremo fra il negro jack johnson
, ma la critica, dimostratasi inadeguata al compito suo. pirandello, 6-717:
c. levi, 2-199: appoggiato al banco con il braccio sinistro, un
, dopo si sarebbe dedicato compieta- mente al pugilismo. = deriv. da pugile
2-87: spesso le serate si chiudono al cinema o in baraccone dove un pugilista locale
bonsanti, 4-549: il pugilista ritorna al suo angolo non appena il colpo di
che è proprio, che si riferisce al pugilato. panzini, iv-550: *
mettetele in una casseruola con butiro passandole al fuoco finché siano quasi cotte, mettetevi un
guerrazzi, ii-324: per molta moneta largita al custode del cimitero ebbe un pugillo della
. misura di volume per cereali, inferiore al moggio e al sestario. testi
per cereali, inferiore al moggio e al sestario. testi spellani, 1-1-34:
lat. pulla), con riferimento al gioco d'azzardo detto jeu de la
de la poule e con probabile allusione al cesto dove la gallina depone le uova
foggia e di taranto), appartenenti al tipo italiano centro-meridionale nella zona settentrionale e
puglia, caratterizzata da statura media, faccia al quanto bassa con pomelli assai
-per anton.: traditore (con riferimento al tradimento che alcuni nobili del regno di
consentendo agli angioini di passare il liri al ponte di ceprano, per entrare nel
non vi ricorda della pugna che fu commessa al lago regillo? donato degli albanzani,
eran le tracce della feroce pugna cambattuta al mattino. pascoli, 1200: qui
: cesare andò su tutte le furie al caso di un ufficiale che disertava il campo
volumi di libri ne la pugnia alessandrina al tempo di iulio cesare. vendramin, lil-5-452
battaglia s'appresenti / il negromante, al corno suo ricorre; / e dopo u
, con minacciose grida / lo chiama al campo et alla pugna 'l sfida.
trovasi sempre preparato in un casotto attiguo al luogo della pugna un prete in cotta
mostro. testi, i-101: narra al canuto egeo / or la pugna co 'l
per gelosia giostra sì egregia, / al becco che non vuol giostra né pugna?
i-170: di questa [siringa] al suon tu frenerai le pugne / degli arieti
pugne di vari animali che apportarono diletto al popolo. 6. figur.
/ ritoman tosto baldanzosi e lieti / al secondo ed al terzo e al quarto
tosto baldanzosi e lieti / al secondo ed al terzo e al quarto assalto. d
lieti / al secondo ed al terzo e al quarto assalto. d annunzio, i-267
la pugna piglia. -con riferimento al sacrificio di gesù cristo. laude cortonesi
gli debbo fede, / quanto più al verisimile si vede / ch'abbia con tanto
turba così di valorosi / teucri intorno al pugnace astuto ulisse / aggirasi; ma
/ chiamando omero che ti paragoni / al telamonio resistente aiace? s
/ scrive marco su l'onda e al trace insegna / ch'usurpata corona assai
, tu, o pugnace poeta scampato al rogo e alla scure e morto fuori del
da l'antico caos / i pugnaci elementi al divin cenno / sul proprio centro si
fr. colonna, 3-29: verso al riservato quadrangulo, su- biecto al perpendicolo
verso al riservato quadrangulo, su- biecto al perpendicolo dil'ephippio, vidi una porticula
punto sorpassata. i nostri sono fucilati al petto e pugnalati a tergo.
per causa leggierissima, francesco pacinelli diede al cavalier gualtieri una mentita et insieme una
ti darò tante pugnialate che ne verrà pietà al diavolo. catzelu [guevara],
(62): lodovico aveva già ricevuta al braccio sinistro una pugnalata d'un bravo
: in partic. nell'espressione pugnalata al cuore). razzi, 8-55:
ch'ella vi ha messo un laccio al collo... voi correte alla
ora... il lettore che pugnalata al cuore di lorenzo dovette essere la prima
. ma la frase da fausta attribuita al rospo gli fece male all'anima come
stordito / restai. oh, quale pugnalata al cuore / sentirti pronunciar quelle parole!
voce da ladroncello che proponga un assalto al ciliegio altrui, gli disse: « rubiamo
popol suo 'la principessa straniera moglie al visconte viceré francese, che diceva degli italiani
8-53 not.: il manzoni nella lettera al carena non avrebbe voluto che si parlasse
percosse la giovane nel petto per iscontro al core, la quale subito cadde boccone in
con gran maestà, con una mano al fianco sopra il pugnale e l'altra
i nomi non iscopro, in mezzo al tempio, / (già risoluta sono)
estremo pericolo, andò col pugnale addosso al signore. mazzini, 51- 100
che con 4 a zumpata ', duello al pugnale con molte cerimonie. m.
. borgna, 69]: del pugnai al fiero lampo, / della bomba al
al fiero lampo, / della bomba al gran fragore, / tutti avanti, tutti
gran fragore, / tutti avanti, tutti al campo: / qui si vince oppur
stesso genere o specie) si trova al massimo grado di opposizione; il contrario
2-126: è una dottrina manifesta e comune al genere umano che i repugnanti contrari non
più avversari (con partic. riferimento al combattimento che nei tempi antichi avveniva fra
per trecento anni e oltre, infino al fine / che i tre e 'tre
gli cattivi incorrigibili e che sono prossimi al diavolo perseguitano gli buoni e impugnano la
chi nega a'prieghi degni aita, / al giusto desir mio pugna e s'oppone
pulci, 7-75: poi che non piace al tuo fero distino / ch'io sia
vogli, / perché pugnar pur contra al tuo apollino? sannazaro, iv-70: mal
, iv-70: mal fa chi contra al del pugna e contende. aretino, v-1-77
non addurremo altre prove che le conformi al dettame della ragione. bettinelli, 3-311:
-darsi da fare per indurre in tentazione, al peccato (il demonio).
par., 29-113: non disse cristo al suo primo convento: / 'andate
: / 'andate, e predicate al mondo ciance ', / ma diede lor
opre degne tue son conosciute / miracolosamente al mondo apparso, / cagion di tua
pugnava contro l'arrianismo, né voleva dare al re i sacri libri da gettare alle
partic.: resitere alle tentazioni, al fascino del peccato, a relazioni impure,
: stimolo: strumento che pugne, al quale i fiorentini dicono pugnolo e pugnetto
buoi / sotto del giogo e sotto al pognarone. cagliaritano, 120: '
. b. davanzati, ii-498: al vino dolcissimo darai odore e sapore di
di moscadello, mettendo fiori di sambuco seccati al rezzo, per ogni carratello un pugnetto
suo cuore e suo consiglio / e al pugnato destin si rese eguale. térésah
, 1-239: la tua figlia discende oggi al mare, / italia -al mare
; / mai dimostrando nulla villania, / al pu guarini, 1-i-35:
de amicis, ii-220: ci avviciniamo al centro della citta; la gente spesseggia;
se avesse potuto. avrebbe mostrato i pugni al cielo. stuparich, 5-476: 1
pavese, 5-144: nuto, fermo al livello dell'aia, storse la faccia
poca pazienza, / dette in sul viso al gigante col guanto; / e fu
. mano le cui dita vengono avvicinate al palmo e strette fortemente, per lo
lo peccato si fa. e darallo al prete; ed egli di tutto ne piglierà
il suo macone / facea le ficche al celo a pugne gionte. lapaccini, lxxxviii-ii-11
in pugno / ed il cilicio / al cristian petto, italo amleto. d'annunzio
: il ragazzo di ginnasio, che era al suo banco e si commoveva al destino
era al suo banco e si commoveva al destino di milziade...,
bene un ucello e che venga bene al pugnio, quando tu vederai alcuna acqua monda
portata violentemente in avanti o dall'alto al basso per colpire una persona o per
spada ed ha seco concluso / sopra al re santarìa lasciarsi andare: / né con
gioco divisi in due schiere, imposero al capitano e guida dell'ima il nome d'
pugno chiuso: saluto comunista, in opposizione al saluto romano. saba, 550:
grucce, il prologo. / saluta al pugno; dice sue parole / perché le
o il pugno, portare i pugni al viso di qualcuno, con i pugni sul
tali accenti, / e che col pugno al pecto non se penti / del fallo
tutte quelle cose che assuefanno gli uomini al pigliare piacere del male operare, sì
quanto pregarlo di compiacersi di non ricorrere al pugno ai ferro, troppo rigido per
governo che c'è ora, siamo tornati al diciotto aprile: pugno di bronzo e
. corte, xcii-i-250: gli darete [al cavallo] un pugno di uva passa
chiuso in un nodo l'aveva legato al collo del figliuolo morente. bacchelli,
terra s ^ invia il corpo addosso al bracco manco, ciò è vicino al
al bracco manco, ciò è vicino al pugno e alla presa. redi, 2-109
. redi, 2-109: mandai in arezzo al sig. bali gio. batta redi
veramente spettacolo, se non bello, al certo stranissimo e degno dello stupore del
antichi romani; tale società diede vita al periodico 'il caffè ', nei cui
), alla medicina, alla scienza, al diritto. p. verri,
corpo,... sopra tutto al giocar al balon grande da pugno, del
... sopra tutto al giocar al balon grande da pugno, del quale si
, 5-145: mario curio... al cui valore in guerra roma dovette il
favore promessogli da'suoi demoni che invocò al gran bisogno, s'apparecchiava ad ordire
6-99: quel preclaro giovane mi disse: al postutto e'ti convien fare alle pugna
alle sue forme, ai suoi colori, al suo stile, alla sua fattura,
n. 4. -dare un pugno al cielo, pigliare il cielo a pugni:
: sua maestà non si conforma sempre al parere del consiglio e quando sta nella
nievo, 480: la lettera diretta al venchieredo e di pugno del padre pendola
indignazione nei confronti ai una persona, al punto tale da augurarle la morte)
il torto alla ragione e la ragione al torto. -tenere qualcuno in un
cecchi, 7-72: una aveva il bambino al petto, un bambino stento e rattrappito
. = dal turco pul, passato al russo pul [ó \, poluska.
, la paglia va alla bica o al fienile sui forcali, il grano, quanto
dio nel giudizio finale (in contrapposizione al buon grano, cioè agli eletti: cfr
sangue, di cui si nutre; al notevole sviluppo delle zampe posteriori è dovuta
zampe posteriori è dovuta la spiccata attitudine al salto. iacopone, 23-23:
da quelle mnu- merabili acutissime punture ricevute al buio da quelle scomunicate pulci e altre
pascoli, 1488: per caso sulla groppa al dromedario / che, con molti fardelli
posto, in chiesa, sul tranvai, al cinematografo, al teatro o al caffè
, sul tranvai, al cinematografo, al teatro o al caffè, che so io
, al cinematografo, al teatro o al caffè, che so io., per
che han pace; / dar le fauci al camin, la bocca al forno,
le fauci al camin, la bocca al forno, / servir de'polli al popolo
bocca al forno, / servir de'polli al popolo loquace; / vestirne il chiuso
ai fatti suoi. e quando qualcuno, al tempo in cui la rosanna scavallava nei
pulci di john donne) / preparati al gran tuffo. 4. pulce
delle conifere trasportati dal vento e depositati al suolo. -pulce pestifera: v
corpo compresso e le zampe posteriori atte al salto; sono frequenti sulle spiagge.
nei ciliegi, scalzato l'arbore appresso al tronco e postavi molta cenere, ricoprendo
quelli che sono costretti a vivere sempre davanti al * basso 'e dentro ci
ponzela / nonn'à el mondo per fina al profondi, / che tanto come me
; e pulcella partitami da casa mia, al papa andava che mi maritasse. libri
: tu ne mandi figliòlata a marito al filiolo brunelli per pucella et elle è
pulzella d'orléans, che morì condannata al fuoco. monti, 5-70: gli conta
dunoè rubella. carducci, iii-3-332: al calpestio de'barbari cavalli / ne l'avel
. cino, iìi-62-10: ben crebbe rimedio al nostro inganno / che la sposasse,
combattente di tutti e il più bello al mio animo...: e sappie
monti, 5-2: fra tante da scriverne al paese, / di quesruna per certo
nel silenzio, qualche battuta non disdicevole al proprio pulzellàggió. 2.
e poi ne sono messe in camera sei al servigio del signore. = deriv
al genero di mazzoni, al professor pellizzari,
al genero di mazzoni, al professor pellizzari, autore, pulcinàia, sf
agli spettatori, ma un piacere reale al padrone della bestia premiata. si ha diletto
de roberto, 278: poteva restarsene al suo paese... invece di dar
fino alla punta del becco almeno eguale al dito interno, il quale con
per prepararsi i nidi, ed al 15 giugno ritornano in mare per non abbando
straordinarie burra sche, fino al maggio del seguente anno. è assai frequente
l'uscio mi sono fatto una pulcesecca al mignolo. 'de amicis, xiii-
panciuto di capa cità inferiore al litro, in uso nellltalia centrale.
il zanni, / ché san giovanni al fin non vuole inganni. p.
paio di maledetti pollastrini che portate solennemente al padrone, ve ne rifate rubandogli tante
come di riposo e poi di pascolo al cicaleccio. nuovo giornale letterario d'
mente riscaldati o sotto il letame trito al sole, ove metteranno alle volte ventimila
e più moleste addietro, / e al rosso gallo: ai piccioletti alunni, /
che dal basso solo / l'allodola cantando al ciel su saglia: / né alla
, ix-1-446: le due colombe correvano al nido 'portate dal volere 'a'loro
tacchine. molineri, 3-34: ferito al cuore il falco, ma già morti /
[fenice] v'entra dentro dritto al sole levante, e quando è surso
dì esce della sua cenere uno vermicello. al secondo dì è come uno picciolo pulcino
di schiatta illustre a spiegar l'ale al cielo infaticabili e gloriose. -anche come
potrebbe anche darsi che egli annegasse, al solito, pulcino, in un dito
tutto il tragitto, e s'arriva al campo bagnati come pulcini. -essere
capecchio / par che mi stimi rinaldo al suo dire ». adr. politi,
si teneva i fianchi scoppiò in una risata al bel complimento della signora madre; ma
volte gallina uova cova, / che nati al tempo de'pulcin non sièno.
mi dar cotanta amaritudine / non venendo al mio ludo litterario. 0. rucellai,
san- cto e pulcro / te trasse al gran sepulcro / de jesù cristo cum
tansillo, 159: duo lumi, al cui apparire / sembran gli occhi del
pulcro, pingue e bel commento / al carme del salterio d'aquino.
fino alla comparsa della dentatura definitiva e al raggiungimento della maturità sessuale).
tresca. / penso lasciarlo, ed al mio legno attacco / tre cavalli e men
poliedri una leggiadra schiera / annitrendo correa lieta al rumore. verga, 7-273: s'
del sol e dell'aurora. / al re laomedonte il prence anchise / la
sempre state per me qualcosa di estraneo al mio spirito, delle briose polledre con le
zingara! / (pulledra / presa al laccio / della sua carovana).
alata nera e tutta mia, / ritrovata al passaggio nell'ultimo istante, fermata al
al passaggio nell'ultimo istante, fermata al corso per la criniera. 6
asinelio pulledro, senza cinghia, col fumo al naso e col fuoco dietro. a
di assuefare un popolo poliedro nato libero al duro basto della nuova servitù.
p. levi, 3-118: attaccato al cavo senza fine c'è una puleggia folle
lo scorrimento di paratie mobili. note al malmantile [1788], i-ni: pulegge
pratolini, 10-45: 1 tram sostavano al capolinea, col fattorino che girava la
. volg. * polidia, che risale al gr. 7róxo$ 'fermo '(
freda. soaerini, ii-249: attaccata al solaio l'erba del puleggio rinverdisce quivi
acqua commisti una bevanda chiese, / grata al labbro de'numi, e l'ebbe
ancora nell'odore e nel sapore tanto simili al pulegio che non è maraviglia..
spagna e in america latina e corrispondente al pollice. magalotti, 7-20:
essendo pregna, si fuggì in erminia al re erminione e partorì questo animale e
in ottave (due edizioni dal 1517 al '24), nella quale entra un mostro
delle composite, tribù delle asteroidee, affinissimo al genere inula; si compone di erbe
, per il n. 2, al fatto che tale erba veniva usata come pulicida
scarpello liscio, con cui si dà al bronzo venuto con pulichette per pianarle.
idem, i-90: se gli dà [al porfido] il pulimento con lo smeriglio
cui siano impiegati, senza aver alcun riguardo al pulimento delle galee, cne, malissimo
e spesso persuadevano. serra, ii-85: al carattere della rappresentazione risponde lo stile,
pulimento che s'impiega o si soprappone al vivo cruna fabbrica. -particolare
ze,... avvenute al tempo de'romani e de'pagani per giudizio
stessa morte, mentre prima di comparire al supplicio, con insolita intrepidezza, come
bisogna ridurli in pezzetti, e sottometterli al torchio. ibidem, 1-393: si possono
descaciasti l'ariana turba / sì come al vento polve se disturba. marinetti,
limitazione). agostini, 1-29: al tempo dell'imperatore alessandro severo, che
delicatezza, dove si raddrizzano le idee al regolo della più fina critica, vi può
diceva a sua volta la levatrice appressandosi al letto di rosa. « e ora ci
di bontà e di virtù a colui al quale viene attribuita); l'insieme o
cucina la facci nuda lavar dal capo al piede, ché la molta pulitezza mi
, 6-x-19: come fu federico nmpetto al soldato, lo sbirciò bene da capo a
del corpo così ben proporzionata e corrispondente al tutto e veste con tanta pulitezza e
persi] ancora oggi più delicati che al tempo di ciro, per che allora vivevano
, ciascuno, preso quello che più al gusto gli aggradava, lietamente desinò. g
tezza. bacchetti, 1-11-68: sedevano al desco arredato con rustica pulitezza.
nazione, / maestre di far cacio al paragone. / il mestier nostro vuol gran
. doni, 6-128: le nobili, al mio giudizio, filano per capriccio.
slap intimidente, e lo porse inespressivamente al vecchio. -in senso concreto: lavoro
lo inchiostro con tutta quella pulitezza che al bel disegnare si conviene. pallavicino,
e così quello aere macula l'altro infino al spechio che li sta davanti: e
sarpi, i-2-129: ora, quant'al papa e la sua persona, egli è
neve immacolata. pavese, 1-86: al primo prato mi butto sull'orlo,
la rampa a scalinata / che porta al sacré-coeur. / giardini / da un lato
aria pulita e alberata. -con riferimento al vino. fasciculo di medicina volgare,
, ch'erano venuti alla festa, andarono al re aluigi e diedono ordine di fare
una pulita giostra; e fue dato al termine da ivi a tre die. g
di esprimersi); corretto, adeguato al contesto (un vocabolo).
frequentissime e, quindi, le occasioni al parlare sono molteplici e varie. d'
aggiudicare, nella contesa delle armi, al pulito parlatore l'asta del monte pelio.
in somma, che, oltre che darebbero al piede, sedendo, qualche fastidio,
anche con quello seder pulito e commodamente al lor modo. -disposto secondo le regole
di vent'anni / e sono appena arrivato al luxor / con l'animo pulito /
, 2-1-144: propensi ed inclinati lo siamo al diatonico, che perciò dèe stimarsi il
globo. 17. che è al netto delle tasse. 18. che
delle tasse. 18. che corrisponde al valore reale di un prodotto; non
italia. è il prezzo che corrisponde al valore reale, è il prezzo vero,
per più pulito dire menecacci aveva dimenticato al cesso [un anello]. -entrare
questo è un napoleone d'oro: dammi al tal di tale, che mi ha
, pur si trovò che la fece pulita al povero uomo. -lavorare pulito:
pananti, i-222: si arriva intanto al nostro precipizio, / e come io
lavorar pulito. -mettere, rimettere al pulito 0 in pulito: mettere in
uscì dalla penna del lippi, messo al pulito. redi, 10-iv- 470
470: non tralascio di continuare a mettere al pulito le mie fatte esperienze per poterle
ch'egli avea scarabocchiato, / messe al pulito alfin questo biglietto. baldini, 13-119
troppo fuori della loro strada, grazie al cielo. [ediz. 1827 (507
? ». -presentarsi, uscire al pulito: durante uno scontro militare,
le mitraglie e quando quelli si presentarono al pulito, fecero una salva che li
nei cespugli. -restare, rimanere al pulito: trovarsi senza denaro. -scrivere
-tenere alla bandiera pulita: dare importanza al fatto che la reputazione di un corpo militare
portano via. -tirare a, al pulito: separare un metallo dalle scorie
sceveratoio, dove i lavoratori la tirano al pulito dal sasso; gli levano la
prestano per allargare il legname, stenderlo al bisogno. colla rasiera si levano gli
facea figura. percoto, 177: presso al ponte è situata una rustica casetta
capivo in me con quello scartafaccio sotto al braccio. pirandello, 7-1171: indicando
, quattro pulitori e lucidatori di nichel al cromo, tre fonditori in conchiglia,
. pulitorista, sf. operaia addetta al controllo e alla scelta dei prodotti ortofrutticoli
ben pensare e a ben dire, e al discorso e alla favella... si
bisogni della vita umana...: al cibo nelle confezioni...,
posca e idroclorato di soda più volte al giorno... sono bastanti a
attenzioni che si dedicano all'igiene e al rassettamento di un luogo, di un locale
degli arredi (e spesso è usato al plur.); sgombero da un
ii-136: mi diede notizie curiosissime intorno al furore di pulizia per cui il villaggio
tornerà. -e di nascosto chiedeva notizie al portalettere o alla serva friulana che veniva
, quella cotal gravità degli aggettivi premessi al nome e collocati in simmetria, quella
la wanda osiris 'al liric in pè 'col loro pulloverino
/ pullulabonda e virulenta crebbe / porgendo al grande alcide altro che affanno, /
è tanto movente ess'omore che, giunto al soccorso loco, si leva parte in
nuovo al mondo poetico, quasi come una vena pullulante
tutti quei riccioli sovrapposti e pullulanti intorno al magro e lungo viso le davano a prima
. zanella, vil-1265: vedi come, al chiarir di primavera, / fanno le
, / e fanno pullular quest'acqua al summo, / come l'occhio ti
lamento nell'oscurità? -con riferimento al sangue e ai liquidi organici. rajberti
tronco che senza dubbio cedeva in durezza al cuore di stratonica, seminando di lagrime
rifonde in un buio oleoso / fino al pullulare delle luci. -emergere (
pullulare gente nuova che dia buono essemplo al mondo, come di molti santi già stati
esiglio ad apollonio, non più carcere al galileo, non più maledizioni e insidie
galileo, non più maledizioni e insidie al sarpi. graf 5-437: ancor, senza
scienze positive. carducci, iii-7-64: al settentrione, i signori pullulavano da per
escludere queste frasi. non c'è paese al mondo in cui pullulino più che in
erbe in fiore. -con riferimento al mito di cadmo. ciro di pers
fructo che de le legge èsse / al mondo pululasse amaro fele. palazzo,
'l terzo o 'l quarto anno servono al fuoco e molto frutto rendono. gelli,
il pullulìo gioioso / d'essere accolta al mistico richiamo. -creazione, formazione
dato una torta di pane ogni giorno al continuo senza alcuno polménto. beicari,
di nonanta anni che una sola volta al giorno mangiava e senza aver pulménto.
il pullman e l'automobile, simile al primo per forma e sistemazione dei passeggeri
estens. veicolo di piccole dimensioni adatto al trasporto di merci: furgoncino. l
pucci, ix-406: nudi stan colle calcagne al culo, / perché si son di
sopra il nero manto / all'altare, al prelato ed alla gente / con bel
egli. pacichelli, 2-400: avanti al coro ha un gran candelabro e un pulpito
legno. fagiuoli, v-187: vo domenic'al duomo, e un gesuito / saliva
rispetto dovuto ai beni del comune ed al denaro delle pubbliche amministrazioni. de roberto
nonne calviniste coi capelli lisci spartiti intorno al viso austero; ci sono i pastori che
alla biglietteria di un esercizio pubblico o al luogo da cui una persona si mostra
pulpito, e messo la mano sinistra al petto, gridò: 'pane e giustizia
175: spesso passar dal pulpito al bordello / e dal bordello al pulpito
pulpito al bordello / e dal bordello al pulpito solea, / ed in questo mestiero
pulpito solea, / ed in questo mestiero al par che in quello / abilità straordinaria
alto da orare in pu- blico spectaculo al populo commune vel particulare. p.
quale fu condotto cristo, quando disse al popolo 'ecce homo '. guarini,
delf antico. gianelli, iii-122: al diametro del semicircolo era il palco,
/ oli di voi pietà mega / al bisogno che prega? -cattedra professorale
: perché seppe che alcuni volevano rispondere al libello famoso in carta e in pulpito
) la causa d'una farsa, proibita al 'milanese ', per offesa alla
con buona simetria s'accomodaro / rimpetto al pulpitino della mensa. -pulpitétto
. stuparich, 5-305: mi risvegliai al suono pulsante che fece la molla scattando
. apri la mano della tua piatade al misero pulsante a te e comanda per
-nell'edilizia è riferito in partic. al carico dinamico di una costruzione { carico
un campanello). -anche con riferimento al dispositivo che aziona il percussore di una
5-89: poi pensai alle stelle variabili e al libro di una cara persona. e
nello stadio finale dell'evoluzione, e al flebile raggio che emettono. dissi a bassa
battere, palpitare (con riferimento al battito ritmico del cuore e alla dilatazione
acquaiuole e degli alberi in pulsando si accosta al cuore. -con riferimento alle
. malatesta malatesti, 1-167: dinanzi al tribunal del sommo sire, / canzon
salire: / pulsa, cerca, domanda al creatore / grazia, merzé e pietà
sostant. canigiani, 1-127: balla al pulsar de'liuti. 11.
pulsar osate il plettro mio, / che al suon di quel dentro gli eterei vani
, nel suo picciolo erbario compilato dopo al maggiore, dipinge per l'anemone poiporeo
fiocchetto come di porporea seta. sotto al fiore intorno al fusto è similmente
di porporea seta. sotto al fiore intorno al fusto è similmente un fiocco come
e e iuma. resta dopo al disfiorire nella sommità del fusto un occo
; polso (ed è fenomeno avvertibile al tatto in alcune parti della superficie corporea,
la quale armonia conoscano i sensati medici al tatto. casoni, 4-34: la pulsazione
umano, la quale da'medici è conosciuta al tatto. g. del papa,
voce. morbo di basedof. il cuore al minimo movimento sale a no pulsazioni.
chiazzava il sudore, passando dall'ombra al sole sembrava fuso d'un caldo bronzo abbondante
uesto ad ogni pulsazione arteriosa è ripercossa al di fuori ove si manifesta.
, emozione. pratesi, 5-395: al poeta rimase oscuro il suo personaggio,
del suo tempo, all'erudito macrobio, al sonante mosaicista claudiano, e vi accorgerete
dell'uscio col grugno onestamente toccava: al quale uscio, non contradiandolo l'entrata e
dalla osservazione del rarissimo e procedendo sino al frequentissimo. = voce dotta
dicevano che il movimento dei corpi leggeri al proprio luogo si faceva dalla pulsazione degli
forame, si raggirano intorno e tendono al mezzo, e così vengono ad impedire
individuo è spinto a ricercare determinati scopi al fine di eliminare lo stato di tensione
calvino, 13-306: la prospettiva implicita, al limite, sarebbe quella d * un
ant. spinto, cacciato. chiose al 'de consolatione philosophiae '[tommaseo]:
nova laide amoreggiata, / mancipia illustre al pulvinare assisa / di chi nel sangue
le gloriose gesta della democrazia dal 1789 al 2873 stanno esposte sui gradini dell'arena
si distribuiscono i premi allo studio, al lavoro, all'onestà. ojetti, i-136
lanuginoso o vero di materia mollicula, che al se dere commodissimamente cedeva.
fregio sarà scolpito e pulvinato, le colonne al terzo bugnate, nel resto scanalate.
il parapetto del ponte di rimini è al di sopra pulvinato o sia tondeggiato, affinché
la struttura sovrastante (anche con riferimento al tratto di trabeazione sovrastante le colonne impiegato
della foglia mediante il quale questa si articola al fusto; pulvinulo. -pulvino motore:
manca / a la guancia e insieme al polvinello, / si addormentò, di
la sua pelle. -con riferimento al polline. 0. targioni tozzetti,
minimo pulviscolo danzante senza più peso attorno al lume giallastro dei lampioni.
e la gente si muove in mezzo al pulviscolo d'oro. montale, 1-47
tutto un pulviscolo di minutaglie, bastano al pascolo quotidiano di un'intiera cittadinanza.
, 1: si pensi... al proliferare di un pulviscolo di leggi speciali
viene più tardi, e infine si arriva al pulviscolo prosodico degli ultimi versi del '
/ ch'i'son co'vizi condotto al lavello. savinio, 3-48: avanzò massiccio
un tale gran pugno da dame un balzo al signor maestro di terza ed al poverino
balzo al signor maestro di terza ed al poverino -'pu.. um. '
.. le cretine moltitudini accorreranno sempre al richiamo del 'poum!..
batterà più forte. -con riferimento al carattere reboante e altisonante di un'opera
lunga 60 centimetri, altezza 60 centimetri al dorso, capo piccolo, coipo membruto
l'istmo di panama, si trova al messico, agli stati uniti e fino
messico, agli stati uniti e fino al canadà. c. e. gadda,
.. passeggia con un puma legato al guinzaglio. = voce di origine quechua
grana di apparenza semi-vetrosa, assai aspra al tatto, grigia, bianco-bigiccia. vi si
. i. l'attesta nel 1831 al femm. pummaròla, sf. dial
e conditi con la pummarola degli aiuti avariati al erzo mondo, proviamo a riparlare di
, 3-287: tommaso ebbe un tuffo al cuore, come gli c'avessero dato una
di pietra per batterli poi contemporaneamente, al fine di spaccare i massi lungo
: non occorre dire che questa opinione è al tutto errata, e oggi l'insensibilità
idem, 10-122: fece correre la terra al suo mali- scalco colla sua cavalleria,
. pungolo. -per lo più al figur.: incitamento, stimolo.
egli [beltram] facendo ribellare il figlio al padre. arrighetto, 231: il
231: il servo il quale resistendo repugna al suo signore, egli malvagio incalcitra nel
sua bravi, li messi le mani al petto con tanta prestezza e sicurtà d'animo
a fianco della strada? / presso al negletto ciglio, / dove il pruno e
bacchelli, 1-iii-465: finché i piccini reggevano al sonno, l'argia o luca proponevan
qual istrice pungente, irti i capegli / al suon di mie parole. faldella,
denti di serpenti, / e le appoggiano al mio corpo, / e in una
tutta la circonferenza del muscolo pettorale fino al dorso. papi, 4-45: ogni
4. che dà, al gusto, una sensazione acre, stimolante,
., pungente agli occhi, grave al respiro, fetida, immobile, ingomberante.
e lucenti, / che mi stringeste al nodo / dal quale mai per fuggire non
partiti sì alla cortese, / gli fu al cuore una pu- gnente spina. cicerchia
. firenzuola, 870: tante subito al cor pungenti doglie / nacquer, ond'ei
? questo m'è un pungente coltello al core. muratori, 6-284: a chi
lo stato del suo spirito giunto oramai al colmo della maturità. de pisis,
veggio, / rimedio alcun non trovo al mio gran male. bandello, 1-22
, non aveva neppure sollevata la testa al suo ingresso. forse si vergognava della
, l'ardor pognente, / ferenno al cor, l'ha stemperato. alamanni,
d'onor te lieto incontro invia / al plauso popolar, che l'aria assorda.
, così profondo, che volle renunziare al magistrato, interamente retirandosi ad una vita
i volti umani, anch'ella rien al fine, dal tocco di se medesima
d'onore accesi strali / e sproni al corso di beata gloria. marino,
decime che si pagavano dagli irlandesi cattolici al clero anglicano. -che ha un'acutezza
inviluppato a'rami di sterile speranza pendente al vento di sua vana pretensione, fassi
suoi motti pungente, si volle un giorno al casino pigliar gusto di motteggiare f.
10-i-157: e un colpo ch'io do al soave con ironia, la quale,
corte tenesse differenti pensieri e intenzioni contrarie al loro riposo. martello, 6-i-539: vi-
sentimento di sdegnosa protesta schiudesse le labbra al pungente suo verso. carducci, iii-6-252:
rumore e scandalo che coi libracci elaborati al lume della tisica lucerna. de sanctis,
comune con la conformità che si deve al voler divino. palazzeschi, i-543:
ribellione molto pungente. -facile al risentimento e alla polemica. carducci,
i-301: marcello, tornato la sera al campo, riprese quegli con sì pugnente e
molte ragioni, richiederlo della presta andata al concilio di basilea, personalmente e non
forteguerri, iv-293: tu fa'dire al figliol che mandi pure / a chiamare
in toscana, 14-1-59: riuscirono inutili al galileo tali, per se medesime concludenti,
dire villania alla figliuola dello 'mperadore e al marito: e chi le dava calci e
tirava i capelli. fazio, i-1-36: al partir si mi pungeano spesso / gli
molti pidocchi / ebbi nel letto, e al viso zanzale; 1...
tanto forte / la bella gente, al fuggir missono ale / dentro alla terra
1-73 (173): tirandogli per dare al viso, lo spavento che lui ebbe
quivi raffermai dua colpi soli, che al secondo mi cadde morto di mano. dell'
sera afflitta; / e fu nelle mammelle al fin offesa, / e troncarsi (
coscienza, diroe confidandomi del suo correggimento al quale m'attengo e sono contento.
fura del mel dolce cupido, / volta al ladro un'ape punge la bella mano
/ questo altro il prenda e l'attraversi al dorso / del suo pigro asinel,
in- stromento con quale pungiamo li fianchi al cavallo. g. m. cecchi
pugnerli. marini, i-253: postisi noi al rimpetto l'uno dell'altro, al
al rimpetto l'uno dell'altro, al sonar delle trombe egualmente punsimo i destrieri
degl'intestini. spallanzani, 4-iv-422: al pungere o al tagliare o al distruggere
spallanzani, 4-iv-422: al pungere o al tagliare o al distruggere la sostanza nervosa
4-iv-422: al pungere o al tagliare o al distruggere la sostanza nervosa, l'animale
/ tenta il fiume e ricerca sino al fondo, / né loco lascia ove non
, 162: guardavamo / la sera al piano pungersi di lumi. -segnare
neo le pungeva la guancia, invitandola al sorriso. -colpire ripetutamente e a
e 'l duro incude, / in tomo al qual convien che 'l fabro sude /
pruina incrudelissero sulle mani nude, ferme al pomo dell'aratro. borgese, 1-225
boccaccio, vti-87: se den ti recherai al petto / con quale ago vedrai punga
travaglia l'animo dei padri europei intorno al sostentamento e collocamento futuro della prole loro
, i-290: né men fé ingiuria al ver che, di sotterra / dall'oceàn
, in su la sera, / presso al rustico pozzo e nella
te stesso ornai ti punge, / pensa al tuo viver breve e pensa ch'io
pioggia, del fieno che si scalda al sole, lo pungevano di nostalgia. cassola
e volentieri sopportare taltrui punture, tendono al medesimo che quegli con i quali e'
[o talìa] gli ornavi [al parini] del tuo riso i canti /
fido / messo di giove a lui fattosi al fianco / noi pungeva così: vecchio
pianti / tempo questo non è, pensa al ritorno. guglielmotti, 53: la
, / e perché sì vii cosa al libro aggiugni? boccaccio, viii-1-33: niuno
la fretta / per la 'mpacciata via dietro al mio duca. g. b
noi quindi pungiamo lei perché ci mandi al più presto anche questo nuovo giudizio.
4-ii-200: siam debitori di tali contezze al bouguer, le quali però pungono fortemente i
appartiene / trapassa da fronde canute / fino al mio stto, lo scuote /
in poco più di un giorno di giungere al te- nedo, un'improvvisa furiosissima tramontana
giorno 20 settembre scaduto e continuata fino al punger dell'alba ebbe poco meno che
che in altri dispiacciono, e debbonsi condonare al temperamento o all'educazione...
, 641: ma pur godessi, al sole ed alla luna, / la dolce
cavallo e col pungiglio in resta / spingi al canale i bufali. 2
in custodia a tai famigli / son sicuro al par d'un re.
dirti come [cincinnato] fu trovato / al campo suo e come si divise /
] ancora con pungiglioni e gli foravano allorché al patibolo gli conducevano. -con
patibolo gli conducevano. -con riferimento al dardo che cupido, secondo il mito
di sé, alcuni centimetri quadrati, al pungiglione dell'ospite. pasolini,
ho differito, qual spinoso riccio, fin al squarcio delle viscere il parto concetto;
di primavera, che non so resistere al pungiglione romantico e m'incammino verso il
crimini minori: un solo vi fa impallidire al primo colpo d'occhio, un solo
e il volgo / ed il palagio al lor cantar risponde. carducci, iii-13-239:
-disposizione (celata) alla malvagità, al male. pascoli, 36: non
desiderio). bontempelli, 20-141: al centro di quel turbine il mio desiderio
1-10: valeno le semence de aneto confetto al sengulta che viene per abundanzia de cibo
qual noda nel stomaco. questo vede al dolor del corpo pongitivo. dalla croce
;... ha sustanzia mordificativa et al gusto è aspro et alla lingua pongitivo
e d'odor maggiore e di sapore al gusto più pungitivo e sappiente.
: così ancora tu curato, poiché al presente arai ministrato il vino pungitivo della
: il numero serve e conviensi non solo al verso e alle prose universalmente,
le forme ancora del parlare, cioè al grande, al mediocre, al basso,
del parlare, cioè al grande, al mediocre, al basso, come a generi
, cioè al grande, al mediocre, al basso, come a generi e come
solamente a questi ma et... al pungitivo. p. nelli, ii-9
5-iii-306: niuna differenza sarebbe dalla mortine al pungitopo. montigiano, 211: il
..: ha le fiondi simili al mirto ma più larghe appuntate in cima a
(v.), con allusione al fatto che i rami di tale pianta venivano
centauri della mitologia classica, con allusione al mito di issione che si congiunse con
or una ruota / sollevò, diede al carro un altro urtone. settembrini [luciano
, che riguarda, che si riferisce al giornale « il pungolo », fondato
ordine delle cose provedute da dio et al loro avvenimento, come chi calcitrasse nel
che sempre si risveglino e si risentino al grido, ché a questo modo non
1-059: stimolo: strumento che pugne, al quale i fiorentini dicono mignolo e pugnetto
ghislanzoni, 4-50: non è mestieri chiedere al signor frigerio qual solletico egli provasse nel
intanto ed inerme e degl'insetti / al pungolo protervo abbandonato, / l'uom
man ferì. / e il polpastrello al misero / del dito trapassò, / e
peggio attizza / la voglia del marito al male avvezza / e nmpol- petta e
1765], 325: quasi bovi, al suol curvati ancora / dinanzi al pungol
, al suol curvati ancora / dinanzi al pungol del disogno andàro; / e tra
16-168: stia col pungolo a dosso al brilli che ari bene. fogazzaro,
] vedute dagli uomini e piacquero, onde al pungolo dell'amore si aggiunse anche quello
pungolo dei dolorosi avvenimenti del 1870-71 richiamato al senso di responsabilità e al dovere di
del 1870-71 richiamato al senso di responsabilità e al dovere di cittadino. einaudi, 3-189
, in partic. di un autore, al sarcasmo, all'esercizio di una critica
avanza ogni altra del poeta o cede solo al tramonto. né
, per lo più alquanto cupo o tendente al purpureo. -anche: soffuso di rossore
per lo più alquanto cupo o tendente al purpureo. fr. colonna
10 più alquanto intenso, cupo o tendente al purpureo. -anche: che riguarda,
di colore puniceo. foscolo, i-818: al fuggente nuotatore / che veleggia con pure
nanna che si sappia porre dei campi al sole, ce ne sono mille che
, e più di tutti, in mezzo al dolore, il nostro lodovico, il
e tanti altri giornali minori hanno consacrato al futurismo lunghe colonne di commenti. -con
condizione oggettiva di punibilità: circostanza estranea al modello di comportamento delittuoso previsto dalla
scintillar nell'alto / d'un acropoli, al sol punico, ritta / sovra un
, 5-369: nella marcia da sagunto al valdamo le elefantesse dell'esercito punico avrebbero
. c., 178: quali uomini al comincia- mento ebbono affrica e chi poi
un secolo (la prima dal 264 al 241 a. c., la seconda
c., la seconda dal 218 al 201 a. c., la terza
. c., la terza dal 149 al 146 a. c.) e che
fabio massimo, la quale ei fece al popolo nella seconda guerra punica. boterò
rude fauno, che ha intanto narrata al popolo la prima guerra punica, è
più alquanto intenso, cupo o tendente al purpureo; che ha sfumature purpuree (
che ha sfumature purpuree (con riferimento al fatto che nell'antichità la porpora più
, quanto il salcio umile / cede al pallido ulivo e tenue spigo / a'punici
dal territorio di cartagine (con riferimento al melograno). -anche so- stant.
poenus 'cartaginese ', da accostare al gr. ipotvij; 'fenicio '.
cattivi renderae iddio puni- mento e serberalli al dì della pena. ottimo, i-69:
si diè ogni fretta possibile a provedere al suo scampo. milioni, 1-6: né
(infelice!) che tanto piu astrigne al puniménto severo delle sue colpe l'alta
italia si regeano, rotti e spezzati, al puniménto del dittatore si sottomisero. esofio
g. bargagli, 1-72: 'al pozzo di messer pazzino de'pazzi v'
, 2-239: punire è dare pena conveniente al peccato. laude dei bianchi toscani,
xcvi-85: o peccatori, venite / al crocifisso pio! i... i
è virtù per la quale l'uomo contasta al nimico, che no li faccia né
di lor perfidie. -con riferimento al sacrificio con cui gesù cristo riscattò il
certi gravissimi delitti di disubbidienza dannosa al pubblico. foscolo, xii-634: de'sanguinosi
cuore, colle ciglia calate / ho pensato al futuro, ho pensato al morir.
ho pensato al futuro, ho pensato al morir. -costituire la causa che
. punitivo; punitore. chiose al 'de consolatione philosophiae '[tommaseo]:
. ant. punizione. chiose al 'de consolatione philosophiae '[tommaseo]
ma quanto a la viltà del peccato et al dispiacere che ànno di tal peccato.
elaborazione di pensiero, la spedizione punitiva al posto della lotta politica, il duello
con gli imperi centrali ed essere intervenuta al fianco degli alleati). -per estens
bisogna irarsi, più presto si tira al difetto dell'ira che all'eccesso e non
vinto in un conseglio / di dimandar al vincitor la pace, / per non si
; cfr. m. cord, contributi al lessico predantesco, in « archivio glottologico
mancanza, per un errore, anche al fine di indurre il colpevole a non
40-9-11: niuna cosa meno si conviene al punitore che l'adirarsi, conciossiacosaché la pena
nel capo a'giudici o a'senatori o al popolo ascoltanti ch'essi erano buoni e
ghislanzoni, 2-80: salvo mi trasse al lido / un nume punitor. pascoli
de'maidici capitali, mettendogli una fune al collo, lo strangolarono. guido da pisa
vii-50: la crudeltà del gastigo accresce al punitore l'inimicizia ripullulante. colletta,
disonesti, e spesso privata vendetta dava travagli al giusto giudice sol perché ru punitore di
una mancanza, un errore, anche al fine di indurlo a non più commetterlo o
il dolce mio consorte: / riguardi al buon volere, e l'abbia accetto /
di lunga ira, ma non sino al grado profondissimo del disprezzo, si lusinga
degno di gravissima punizione, onestamente rimproverando al suo abate quella medesima colpa, si
p. del rosso, 279: domandò al lora nerone che sorte di
. b. fioretti, 2-4-318: quanto al peccato involontario, trova presso dio,
non era dei peggio: un altro, al suo posto,... a-
don giovanni e, levato l'elmo al conte, gli presentò la punta de
vola precipitoso e a prima giunta / al nemico guerrier drizza una punta. carducci
, 1-119: lo sciagurato poeta, svegliandosi al mattino, trovasi la pelle crivellata da
, sbuffa e impreca con terribile voce al suo carnefice. 3. per
, faravi molto tosto / sentir la punta al petto del bordone. boccaccio, viii-1-124
hanno [i frassini] le fiondi simili al lauro, ma di più acuta punta
poscia che 'l foco alquanto ebbe rugghiato / al modo suo, l'aguta punta mosse
questa una nuova macchina, usata intorno al 1715, d'armare i rotini colla punta
in falegnameria, calzoleria, ecc. -anche al plur.: punte ai parigi.
campo è quadrato e quadrilungo, cinto al di fuori di parapetto e di fossa
: tirati a destra o a sinistra al massimo, in modo che facciano il minore
-anche: il lato della nave esposto al vento. tramater [s. v
orizzonte onde spira il vento, rispetto al luogo in cui uno si trova;
si trova; e, per rapporto al bastimento, il lato esposto al vento
per rapporto al bastimento, il lato esposto al vento. -voga di punta
lambico e fatela star dieci altri giorni al sole. d. fontana, 2-ii-25
1-50: ho scoperto qui sopra due scarpe al sole. tozze; conficcate per la
si chiama cnarrà la punta che appartiene al gruppo di vette dominanti bardonecchia, e
inf., 24-41: noi pur venimmo al fine in su la punta,
rafferma / frittata di punte d'ortica al fornello aa campo, / pane di burro
2-61: il piè, da la punta al calcagno, entra due volte
dal calcagno al ginocchio. cellini, 1-51 (131)
, lungo dalla ponta del petto sino al principio della coda l'istesso. stampa periodica
, con due costatetti, e subito al lato destro farà tre triti minuti, et
tre triti minuti, et alzando il destro al fine di essi, farà punta e
poi col sinistro, con un sottopiede al sinistro. -prominenza. bacchelli
/ le punte del suo petto insorgere, al lascivo / tentar de le mie dita
gagliardi, ma alla fine bisognò cedere al reno, troppo potente nemico. crescenzio
ausonia e fra scilla e cariddi / al flutto mediterraneo fa piccolo varco, / sorge
mole ignivoma, che ingombra di fummo / al puro giorno l'aer e 'l ciel
, come trema la fronda più alta al soffio dell'alba. baldini, 5-53:
, 11-88: i neri [occhi] al cuor van come acuti dardi, /
da cuocersi in brodo. 16. al plur. punti di ricamo { punte alla
. c. carrà, 545: mescolato al gruppo di punta che ha il suo
la provincia non esiste più; esiste al suo posto un miscuglio diluito e uniforme
d'imparzialità, ma dando sostanzialmente ragione al figliolo in quel conflitto solo immaginario.
allor la madre ginocchion si mise / al suo figliuolo, e co le braccia giunte
santo viso percotendo alise. / sentendo al cor le dolorose punte, / poco
a cui le torte ponte 7 al pietoso cor gionte / son, morto essendo
: ben veggo che le saranno due punte al cuore, l'uscir dal monistero e
verso gli altri partiti che assumono di difendere al pari del nostro la libertà. cicognani
un'amazzone, lo che ben conviene al sesso e alla professione di quella,
d'altra nazione... fecero credere al comune delle persone fra loro che il
è... anch'essa da consigliare al visitatore di buona voglia come preparazione alla
lati di questo triangolo s'incontrano solo al centro; la punta alzata, se il
la punta alzata, se il vertice arriva al centro d'onore; la punta rovesciata
movendo dagli angoli del capo, s'incontrano al centro dello scudo. -punta dello scudo
franklin a cagione dell'applicazione che ne fece al parafulmine. e. cecchi, 2-125
nelson si ostinava in voler dar dentro al petto delfarmata nemica che se gli scopriva
se gli scopriva per poggia, se al capitano foley del golia non fosse sovvenuto
trecento metri, ora giurerei, ripensando al passo strascicato del suo cavallo e al dondolìo
al passo strascicato del suo cavallo e al dondolìo del suo colbacco, che si
medesimo, trasmettendo contemporaneamente questa vibrazione al fonorivelatore; puntina. c.
] partecipa una punta leggera, fermata al centro della piastrina stessa. rimpetto alla
stringa di cuoio per fermar l'elsa al polso; esaminò la lama e la
punta inverso la poppa destra di sotto al suo braccio. -punta d'arresto
codolo cilindrico o conico che la collega al mandrino in modo da facilitare sia raffilatura
, i-197: quel barone mandò a dire al conte: / -v veggio ben ch'
quelli azzicchetti che fanno coloro che giuocano al calcio, mentre hanno il pallone in
, ammazzami »; e io soda al macchione, ed egli ai prieghi; e
35: si deve avere la spada al fianco con l'abilità di poterla nell'
-di fronte. monti, 13-771: al trionfante atride si converse / pisan -
colpisco di punta e senza volere la spedisco al di là dei cancelli.
taglio né di punta, mandò a dire al castriota che si era burlato di lui
un gran mascheramento di restaurazione o appoggio al papato o un intendimento di far punta contro
cortese; un po'affettato; quanto al resto, inglese sino alla punta delle unghie
per questi quartieri nuovi, per sfuggire al disgusto non vi resta che abbassare la testa
, fuor della cappa, lo premeva vicino al cuore, con uno stringere adunco delle
orecchi, veniva a trovarlo, appoggiato al lungo bastone, dalle terre di luna.
coma ma preparata a saltare in piazza al canto della 'marsigliese '.
. pascoli, i-113: passò alcuni anni al soldo di spagna tra le punte delle
1-33: per dio, or sia costante al servo umile, / ch'io t'
stuzzica la punta del naso, allora guai al primo che c'imbatte! non di'
-venire sulla punta delle dita: arrivare al momento propizio, giungere a proposito.
-puntellina. giuliani, i-458: al cristo fei la corona di spine: conciai
che fa le puntate (in contrapposizione al banco). landolfi,