, a'suoi protetti, e arrivar poi al convento, prima di notte: ch'
riunione è fissata per domani... al tocco preciso in municipio. tarchetti,
e l'umanità di clemente dal principio al fine del ritratto, dicendo queste precise parole
'ricevo '(precisa parola usata) al per- sano. 9.
& roberts? » « e mi sistemai al bar genio, preciso. dietro una
pananti, iii-28: eccellenza, disse al bey, vengo a difendere la mia
notte in casa salvatori, fui preciso al ritrovo. tozzi, vii-29: perché è
stamani più tardi? ella deve essere preciso al suo ufficio. -che agisce
3. impedito, precluso. -anche al figur. dante, par.,
, / non m'è il seguire al mio cantar preciso. b. tasso,
e d'alti abeti in guisa / che al febeo raggio era ogni via precisa.
venere prende / che sia la speme al suo pensier precisa. grossi, ii-358
precisa da quell''avvertenza 'apposta al codice magliabechiano citato, fu prima mia cura
, iii-573: ho promesso nella prefazione al 'padre di famiglia 'di parlare dell'
reali intorno la permissione di spedire qualcheduno al re di spagna. s. maffei,
impara dal comento ch'ei fece appunto al passo d'ezechiele di cui trattiamo.
capellaceo argento, tra gli mustosi labii simiglianti al finissimo corallo. = voce
. -i). eccles. il candidato al beneficio vacante, secondo la consuetudine
[aristotele] la ragione, perché convenga al filosofo naturale trattar di questa materia,
si erano stati formati l'anno 1309 al tempo del re roberto. santi, ii-406
corrispondesse la descrizione delle parole, giusta al precitato verso del maggior greco poeta.
cosa... è più piacevole al grande e al preclaro uomo che l'umiltà
. è più piacevole al grande e al preclaro uomo che l'umiltà, la clemenza
terra è steso / l'eroe, che al pari del divino ettorre / onoravamo,
] / mover si volle, tornando al suo regno. -dotato di grande
garibaldina sul parco. celebriasero osservate anco al presente, potressimo chiamarsi alte lodi di portogruaro
: disse tullio soavemente: non resistono al tempo se non le opere somme e
fermo ed occhio sicuro il condannato politico al patibolo e di cui tanti incliti esempi
rittoria rapito alle speranze de'suoi soldati et al mondo. 4. abile nell'
e tutto quel per che se rive al mondo, / sì che era vecchia nel
, 1-353: torri già per l'altezza al ciel nemiche, / statue ignude,
delli famigli. 6. ottimo al gusto, sopraffino. fagiuoli, vi-122
parere..., precluder la strada al libero filosofare circa le cose del mondo
la sua risoluzione né precluder la strada al consiglio. s. borghini, 1-1
una volta, per precludersi ogni strada al tornare addietro. 2. costituire
ecc. sannazaro, iv-208: ripensando al periglioso corso, / dico fra me
6-i-216: scelleraggine fora da far dar volta al sole, / per adagiarsi un letto
laborioso viaggio ci vediamo preclusa la strada al nostro intento. pascoli, i-222: la
possibile aver quel mommo? momino, al di là della vita, precluso alla vita
il contumace che si costituisce può chiedere al giudice istruttore di essere ammesso a compiere
comuni, uniscono anche quello di fiorire al principio della primavera, come, per
e feconda. -arrivato in anticipo rispetto al calendario o all'orario consueto.
si diede [alessandro] poi soverchiamente al vino... e si procacciò una
dalla fanciullezza o in età anticipata rispetto al normale. visconti venosta, 25
peccatori della carne. morante, i-213: al collo smagrito e bruciante del malato aveva
: mara aveva avuto una precoce ferita al suo cuor di bambina. -compiuto
, 18-i-26: principiarono presto a dire al signor giacomo che a quella ragazzina tanto precoce
2-80: diceva [aristossene], intorno al generare figliuoli, che bisognava guardarsi dalla
eccessiva, dovute a una troppa intensa partecipazione al momento affettivo. -parto precoce
ingiusti. -in anticipo rispetto al calendario o all'orario consueto.
palazzeschi, 3-277: mentre gli altri al contatto di quelle trombe di lana sulle
persone accorse a dar l'ultimo saluto al valoroso patriotta precocemente morto. g
4. appartenenza di un'opera al periodo giovanile di un autore.
. bruno, 3- 235: al statuario non è possibile d'essequir diverse statue
conosce almeno la definizione; nozione indispensabile al ragionamento, in partic. sillogistico.
avvenne per il mondo pagano di fronte al cristianesimo, non potrà essere né rapido
gentilini, non aveva date apposite istruzioni al compagno. = voce dotta, comp
. preconciliare, agg. anteriore al concilio vaticano ii; proprio della prassi
organizzazione e struttura della chiesa cattolica anteriore al rinnovamento portato dal concilio vaticano ii.
'piccoli fratelli di gesù ', scrive al papa: «... tu dài
, pietro, di avere un piccolo legame al passato, al preconcilio. forse è
avere un piccolo legame al passato, al preconcilio. forse è solo sentimento, ma
una sua possessione / por sotto l'asta al prezzo che più monta, / comandò
/ porgendo laulde e gran reputazione / al nostro mariotto davanzati. c.
dal bestseller preconfezionato 'senza qualità 'al libro superdotto che non compra quasi nessuno
mano alzando del suo consol cluvio / diella al popolo
... « neron dona il serto al roman popolo ». -per
preconio, / in soccorso del conte al campo trasse. sannazaro, iv-144: felice
vti-689: qui pianse diogene, faccendo punto al preconio d'una perla e d'un
giglio, per alludere con le lacrime al giglio che col pianto si semina, e
in verità, alla fine del mondo e al giorno del giudizio egli non pensava mai
36: il medesimo cardinale narra tutto ciò al papa in pieno concistoro, e ciò
pietro... fu preconizzato da cristo al sommo sacerdozio della sua legge.
, di profession letterato e fra 'concorrenti al suo grado riuscito egli a pruova d'
lettere apostoliche con le quali è conferita al neoeletto l'istituzione canonica.
sopravenire e si prepara ad ovviargli ed al ripararsi da quelli. siri, ii-821:
determinarsi sul luogo secondo le opportunità, al preconoscimento delle quali non puole giungere nessuna
, 5-4-31: si propone la materia al consiglio de'dodici, quali con la
stesura di un contratto ed è tenuta al risarcimento del danno. = voce
. anat. struttura cartilaginea posta anteriormente al coracoide nel cinto toracico dei vertebrati.
interna del petto costituita dagli organi circostanti al cuore, come il pericardio e i tratti
chiama precordia, perché si distendono innanzi al cuore. 2. per simil
. parte interna o centrale. chiose al 'de consolatione philosophiae '[tommaseo]:
avereti inteso de lo infortunato caso accaduto al nostro illustrissimo e precordialissimo consorte. catzelu
, sm. regione anatomica posta anteriormente al cuore: comprende l'epigastrio e la
altre persone, a un gruppo, al grosso di un esercito; andare innanzi,
in fretta e, precorrendo, / riporta al vecchio re che nuova gente / di
precorsero, posciaché il grosso erasi fermato al fiume àniene, oggi teverone, stupefatti
pure avanti », diceva più d'uno al cocchiere, ritirandosi o andando a fargli
avanti », diceva più d'uno al cocchiere, ritirandosi o precorrendo, a far
]. tommaseo 2-iii-387: era veli alloggiato al suo prepotente modo da un prete,
domanda, ma molte fiate / liberamente al dimandar precorre. sannazaro, iv-208: tu
.. numera tra le azioni più care al suo reai genio il precorrer con la
monti, x-2-6: amistà, che precorre al prego e dona / e il dono
splendore ultimo del secolo xvin si deve al senato che precorse e concorse all'iniziativa
andare col pensiero o con l'immaginazione al futuro. boccaccio, iv-147: io
, i-178: io non intendo precorrere al giudizio che ella crederà poterne dare.
di altri. molza, 1-406: al bel disio, signor, che ne'prim'
, vi precorrerò, e prima colà inanzi al re, poi quinci andrò per tutto
dio... /... al maggior uopo i desir tuoi precorre /
messia 'formam servi accipiens 'ed al quale era pur precorso 'in spiritu '
. carducci, iii-2-87: altera aquila al polo / troppo ogni emulo ardire hai tu
di tempo. carducci, iii-15-78: al parini... dà la mano vincenzo
, 1-7-144: pria che gli occhi apra al sol, le labbra al latte,
occhi apra al sol, le labbra al latte, / per le viscere anguste amor
, ma precorrerle ed emanciparsi di fronte al nemico. d'annunzio, v-3-279:
precorrere il lavoro dell'artefice eterno che al novissimo dì riscolpirà tutti i volti secondo
verificabile la prorogazione per quel che spetta al pregiudizio e all'interesse delle medesime parti
ii-89: se tu hai un debitore al quale vai prorogando il termine del pagamento
l'esilio la morte rifanno una popolarità al monarca. borgese, 1-22: intanto
in gallia], scrisse [cesare] al senato che li prorogasse l'officio per
: non si poteva prorogare l'ufficio al carduccio, ma da alcuni collegi fu
iii-21-175: riferì il 'bis 'al 'praefectus cohortis ', quando questo grado
era permanente fino ad ulterior promozione o al congedo, e temporaneo e rinnovabile quello
repubblicana in ordine ai magistrati elettivi che al momento della scadenza della loro carica si
fosse modo per lui di andare più presto al fronte. 3. sm.
verificabile la prorogazione per quel che spetta al pregiudizio e all'interesse delle medesime parti
istanze per la prorogazione della triegua fino al prossimo levar del sole, e l'
fece serva roma, uincellotti, 4-228: al capitolo generale del 1630 la prorogazione del
... che il papa aveva conceduto al peverone, si scoperse di tre anni
nel radere ogni mattina la prorompente lanugine al mento, non si curi d'apparire
.. inseme con la picciola terra sovraposta al lito, ove il turbulento volturno prorumpe
. quella solare). - anche al figur. f. f. frugoni
che il nilo, da cui, al tempo di faraone, proruppero tante rane moleste
una malattia, un'infezione). -anche al figur. tesauro, 3-38:
proteste non prorompevano dal petto di massimo al prospetto del crocifisso? tronconi, 2-127
dalle lodi che mi erano prorotte dal cuore al tratto generoso d'amicizia ch'io vi
biasimare apertamente. tasso, 12-96: al fin, sgorgando un lagrimoso nvo,
si potemo scrivere. marini, iii-202: al proromper di leo- nilda in cotai smanie
naufragio, finalmente prorompono in una maledizione al mare: - o vile, rendimi
intensa manifestazione emotiva, in partic. al pianto o al riso. caviceo,
emotiva, in partic. al pianto o al riso. caviceo, 1-47: ditte
tal or prorompe / da far tornare al proprio fonte i fiumi. aretino,
ma ch'e conforme ancora e corrisponde / al bello esterior quel che s'asconde.
pirandello, 7-104: si tratta -prorompeva al solito nino mo, -che sono tante
11-86: sì disse; e partir volle al can la testa / col coltellaccio suo
guerrazzi, 1-539: causa o pretesto al prorompere del papa una rissa notturna,
, sollevarsi con violenza. - anche al figur. frachetta, 983: il
i galantuomini e i pensanti volevano stare al beneficio del tempo e attenderlo. per
della guerra e per chiudere la strada al prorompimento delle turbulenze interne, occasionate da
gl'indipendenti la provincia di tife presentò al parlamento un memoriale. 3
. sboccio di un germoglio. - anche al fieur. f. f. frugoni
scuola aperta, nell'ingresso dell'ascesa al tempio d'apollo. d'annunzio, i-814
ringrazio che abbiate mandate quelle quaisiensi notizie al signor conte porcia, che anch'esso è
la stagione, doppo l'arrivo del re al campo prorotta in acqua e venti,
scrittura letteraria, più o meno affine al comune discorso comunicativo, non assoggettata alle
povera delle prose. -con riferimento al contenuto. manzoni, pr. sp
: il teatro recitato (in contrapposizione al teatro musicale, in cui le parti
volgare, però si pone, rispetto al pubblico, come un vero teatro, e
sbigottir, signor, resisti e dura / al terzo dì dopo l'ottavo e 'l
quali si ragiona della volgar lingua, scritte al cardinale de'medici che poi è stato
, / dico che il buon gonnella al suo ronzino / per quanto egli potè
« lacer- a ») li passo al proto. ero così approdato alla prosa:
verrai a milano fisseremo subito il palco al manzoni. almeno quando si va al
al manzoni. almeno quando si va al teatro si vive un poco di poesia nella
per questo un savio consiglio abbassarsi fino al popolaccio e dame una poesia gaglioffa,
pròjicère 'gettare avanti ', oppure al lat. porca (v. porca *
lo spirito italiano... giunto al sommo dell'ascensione parve abbracciare, se
, livello o stile poetico eccessivamente vicino al normale discorso comunicativo, pedestre, sciatto
, livello o stile poetico eccessivamente vicino al normale discorso comunicativo, pedestre, sciatto
e propositi e,... al primo conato di attuazione, se li vede
parlare, niun uopo fia di versi al poetare. peregrini, 2-1: tra le
2. proprio del linguaggio comune o adatto al normale discorso comunicativo (un vocabolo,
tono, livello o stile poetico vicino al normale discorso comunicativo, semplice, piano
.. dicendo d'aver fatto prosapere al re quello che li conveniva fare.
dolcissima assassina, / fia che mille al dì n'apra e ne dileggi, /
apra e ne dileggi, / ed impunita al fin fia che ricoveri / sposa nella
leopardi, 34-236: non ha natura al seme / dell'uom più stima o
per ordinario felici, alle battaglie et al cimento. t. genere di
di provedere alle strettezze domestiche col procurarmi al più presto uno stato; e lo stato
figure che nelle sue composizioni sono quasi stelle al cielo cosparse, ma le parole.
da riporre. panigarola, 3-i1-276: al prosatore conviene (cosa che non ha da
prose latine. bonghi, 1-70: al giordani, che certo non poteva fare a
che è proprio, che si riferisce al proscenio teatrale. tramater [s.
: apparve in sonnio / il fratei al fratello, in forma e in abito /
scene a un tratto, ciascuna dentro al suo teatro di mezzo circulo. p.
scendere nell'orchestra. gianelli, iii-122: al diametro del semicircolo era il palco,
. -a questa scena garantisco quattro chiamate al proscenio., ha fiducia in me?
e voleva l'autore, gli attori al proscenio, per decretare un trionfo a quella
non è mutata in nulla. gli elementi al proscenio sono infatti gli stessi.
gli presenta davanti la ninfa lisciata che, al paro di maestro cabalao padrino della cerimonia
africa e dell'asia di sud-est. -anche al sing., per indicare un esemplare
compagni, 1-16: il processo venne innanzi al podestà... e ricevendo il
le parti..., fece scrivere al notaio per lo contrario...
etruria, 1-115]: dicéa il giudice al can: fatti in costàne: /
. / e1 giudice sì si volgeva al cane: / se non hai prove,
si rifece parecchie volte... davanti al tribunale di firenze che condannò il lobbia
ella [elena] desiderava d'andare al tempio di venere in citerea, ove la
sacchetti, v-70: se io vo al prete a confessarmi et egli mi proscioglie,
ena? la spagna, 31-25: rimase al campo un deci paladini rcon diecinove migliaia
sospesa la pena a tempo, cioè insino al die del giudicio. d. bartoli
acuto grido di paura / la fanciulla al vedersi un uom davante, / le si
bracciargli le ginocchia; senonché al primo muovere che giacomo fece dei labbri
la mia autorità e podestà e prosciogligione al mio fratello in cristo, patriarca della
nascente dell'accusa e costringere l'autorità al proscioglimento dell'indiziato. codice di procedura
2. perdono dei peccati, assoluzione concessa al penitente dal sacerdote nel sacramento della confessione
manifesta il proscioglimento del peccato nostro dinanzi al dì del conoscimento e del giudicio vivendo
71): quando è data la morte al santo uomo, non è da credere
mezzo, la qual cosa, essendo male al peccatore, è fatta al giusto riposo
essendo male al peccatore, è fatta al giusto riposo e proscioglimento de'mali.
ritenni doveroso di dare un'occhiata anche al resto, pur seguitando nel dilettevole proscioglimento
mal non fa loro, ma va al cavalier prigione e le mani slega loro e
cesarotti, i-vm-26: son de'traci al quartier, nel sonno immersi / veggon
giovanotte, bellocce, in fronzoli, al braccio di due bufoli occhialuti con de'
casse, zia rosaria ricorreva anche lei al prestito. -spendere interamente. bemari
(liberandola dal pane) e si rimette al sole che la prosciughi.
, tulli che appendono a corde tese al sole e affidano a garzoncelli che li
in forno forma una crosta durissima e al di dentro non si cuoce e non
quello della creta che prosciugava aspettando d'andare al forno. lisi, 172: la
lisi, 172: la caterina lo mise al sole perché si prosciugasse.
chiesa è alla fine della città, quasi al confine con la campagna. una larga
rozzo grugno / con fessa orecchia prosciuttato al fumo. 2. lardellato di
2-1-109: la donna arregò a bartolo e al compagno umpan migliato e alquante fave fredde
coltello in mezzo del presutto e ponilo al naso; se 'l coltello ha bono odore
gioiva, udendo stridere i bulbi, al pensiero del molto lardo e del molto
, 1-20: questa virtù gli pare al viso, perché ha un naso spugnoso e
la bestia spiccia, / ma se al cattivo contro lor mi butto, / s'
fatto vanga e zappa da tirar l'acqua al molinuccio. = voce dotta,
che noia la proscrizione ricevuta. chiose al 'de consolatione philosophiae '[tommaseo]:
autoritario; condannato all'esilio, messo al bando per motivi politici. libri
in avignone la notizia di tal fatto al pontefice clemente,... cominciò
però dessi primamente avviso, / che al suonar della sesta a nuda spada / assicuri
che, dal grado eminente di re al grado di accusato e di proscritto scendendo
sua testa. mazzini, 77-118: rapite al proscritto la sola gioia ch'ei serbi
: goldberg... forse pensava al dì che i proscritti magiari torneranno in
l'aspirazione solitaria di mazzini o tutto al più il sogno del generale la notte
autoritario; condannare all'esilio, mettere al bando per motivi politici. pandolfini
: gli ambrosiani non avevano ancora degenerato al punto da proscrivere il 'cervelaa '
volume della 'proposta di correzioni ed aggiunte al vocabolario della crusca'da vincenzo monti »
600 mila. carducci, iii-10-180: al lume degl'incendi cante d'agub- bio
4-313: subito concorse la sacra congregazione al suo dovere; e, con decreto dell'
lavoro forzato. 4. messa al bando, condanna per ragioni morali,
del monte di can- tuel in faccia al mare adriatico, poche miglia distante da
italia, per la prosecuzione del concilio al quale ella è degnamente proposta. periodici
. croce, i-4-290: il positivismo sta al romanticismo come tilluminismo al nnascimento, e
il positivismo sta al romanticismo come tilluminismo al nnascimento, e cioè non è tanto
aprir larga strada colle inquisizioni di pausania al proseguimento delle sue vendette, andò lieto
le vacanze, ché troppo recavan danno al proseguimento degli studi. marinetti, 1-24
... ho determinato di soddisfare al lor desiderio, ponendogli qui con tutta fedeltà
, mentre cerca di ricordarsene per collegarlo al proseguimento, si smarrisce; e non ritrova
. f. frugoni, 1-208: se al primo congresso sembragli un serafino avvampante,
stagione sogliono i pontefici passare dal vaticano al quirinale, a questo portossi clemente ed in
. chiari, 1-iii-118: stretta mi tenevo al seno di mia madre colà dove mi
a lei. il traditore comandato aveva al postiglione che proseguisse il viaggio. casti
grido d'oltretomba. -con riferimento al movimento perenne degli astri. salvini
iv-217: ricevo le note del codice veneto al primo libro del 1 dittamondo ',
, potesse poi avventurare sì gran lavoro al pericolo di diventar inutile fra pochi anni.
tanto principale, si protrebbe quasi dire al primo uomo della nostra storia.
volta il salto predetto e così sino al termine di quel secolo.
ii1-88: per tornare... al nostro luca, mi fo a dire come
in esplicazione e perfezione dell'individuo in ordine al bene, noi manteniamo che sarà vita
. saba, 397: ogni vita al suo cammino / prosegue lieta, e ad
ch'egli sarebbe stato ad indugiare fino al vegnente dì, per vedere se la febbre
io aveva uditi in più luoghi intorno al primo foglio della « gazzetta veneta ».
ancora io, però che sono con lui al presente, ne l'andare e
che a lui, sia da apporre al clero, impaziente di stendere l'autorità
di parte dei socialisti e dei repubblicani al predominio comunista, infine la stanchezza generale
, 2-xxiii-777: il tossicomane è accompagnato al vizio da una specie di sciagurata vanagloria
preso la briga di proselitizzarla o, al contrario, di spandere una serie di
sorta di pace ventilata e cullata dal sì al no. questa sua perentoria certezza forse
). embriol. che si riferisce al prosencefalo. = voce registr. dal
che è proprio, che si riferisce al prosènchima. prosenchimatóso, agg.
. che è proprio, che riferisce al prosènchima. = voce registr.
la scrofada voce, / sì che veloce al ciel tumulto accenda, / e sental
: porta deltolrte tomba (con riferimento al mito di roserpina). martello
verso mezzanotte, ma s'era messo al tavolo e aveva scritto certe prosette con
con questo prosetto: 'anche il corpo al vedere ha il corredo '.
che come prosieguo e parte dell'opposizione al pensiero del secolo decimottavo è da interpretare
xviii-5-555: questa passione si può comparare al proslambanomeno della musica greca, a norma
della conchiglia e dalle branchie situate anteriormente al cuore. lessona, suppl.
pongono su la stadera, né solamente al consiglio dell'orecchia ma meno utile
e una metrica del corpo dalla fronte al piede altrettanto severa che quelle poste dagli
natura dell'accento latino si deduce che al canto dovesse in quella lingua prestarsi meglio
per 'e poeta mero. al perfetto rimatore théodore de banville òvoiaaaia
invariabile da osservarsi nel cantar gl'inni al principio quenti che invadono colla massima
prosopide ': nome dagli antichi dato al nostro 'arctium loppa 'e dai moderni
loppa 'e dai moderni dere al pagamento: la cessione di un credito verso
prosopografìa, valga maravigliosamente a procacciare attenzione al racconto. v brilli [in pascoli,
ojetti, i- 482: accanto al busto di pericle è appeso un quadretto
, 9-53: i giovani, ragionatisi al luogo (riputato, quasi in sul porsi
/ fu conosciuto a l'armi e al guamimento / e a la superba sua
1-72: il cornacchia, in mezzo al concistoro / rizzato in piè, con
figura rettorica quando si leva il pensiero al legislatore e giudice eterno e ai destini
dell'anima, ch'egli ha messa al mondo senza invocare l'aiuto de'contestabili e
son come i fiumi secondari che riedono al mare, da cui prosorgono. 2
mi sentii subito metter l'ale, non al tergo, ma di talari a guisa
] sulla fronte prosorto a farmi ombra al capo, e procurai scotendolo di gittarle via
bensì, ma pur non si potesse venire al fine di alcuna guerra. ariosto,
e e 47: al re rimaneva quasi solo il pensiero delle cose
, e tutto quel dì prosperamente vennero al loro viaggio. castiglione, 3-i-1-14: per
degli studi glottologici e nulla può giovar meno al prosperamento di questi che l'alterigia con
lui rubellata la città dell'aquila e al continuo prosperavano felicemente,... non
machiavelli, 1-i-335: certe comunità sottoposte al duca di austria...,
vittoria alle nostre insegne, fé stimare al mondo, giudice per lo più dall'
che non ho potuto differire più oltre che al giorno d'oggi. 3.
. cattaneo, cxx-197: per essere al presente tale età mancata et i populi
il turco ritornare a risedere in mezzo al suo imperio, se la commodità e
palma non prospera mai meglio che vicino al mare. 0. largioni tozzetti, 1-251
, ii-532: il giardino del claustro prospera al sole: le ortensie rosee e azzurrine
non molti mesi passarono che 'l conte danese al conte bioccolo tolse tutta la magior parte
g. m. cecchi, i-128: al signore / piaccia di prosperar questa mia
prospera m bene. -con riferimento al demonio. zucchelli, 181: questi
morosini, lii-14- 322: piaccia al signore dio... conservar e prosperar
bene in meglio questa serenissima repubblica sino al giorno del giudizio universale. baldi,
dal felice e facile corso delle cose, al loro volere s'inducessero ad affermare che
. d. bartoli, 9-29-2-5: al contrario la malvagità, essa è prosperata,
, ma ne le prosperevoli non dèe avere al postutto nulla. compagni, 1-1:
/ perché pregasser la maiestà fella / che al fanciul donasse longa vita / e prosperevol
da'santi templi da porgere pietosi prieghi al sommo giove che il loro andare e tornare
gl'iddii hanno il mio intendimento recato al disiderato fine, di che tu ti
e mandò il giorno stesso la sua versione al noto albergo napoletano che provava, secondo
essalti e dia prosperitate, 7 salvando al mio firenze liberiate. documenti diplomatici milanesi
sua [di cristo] umilitate tolseli [al demonio] prosperetate, / e
notte le avversità. guicciardini, i-50: al senato vini- ziano sarebbono gratissime tutte le
fumo trovati corsari? guicciardini, 11-205: al papa può essere che dispiacessi ogni prosperità
in cui, mostrando fermezza d'animo uguale al pericolo, diè a vedere che maggior
sfortunato si scuote dalle funeste sue cure al solo barlume della speranza, e inganna
sì gran numero ucciso in due ore al più che durò tutto quel fatto d'
avendo maggior riguardo a l'utilità e al decoro ch'ad una vana ostentazione di
, della prosperità delle case di commercio al di dentro e all'estero, delle
ferrara, 214: deo ge dia prosperitae al corpo e a l'anima. leonardo
severa sobrietà, col moto e sfuggendo al tavolino. tarchetti, 6-1- 154:
irremovibile d'una tal festa era fissato al dì 17 di maggio, perché in quel
su- itamente soprafatta dalla prosperità geografica dovuta al regno di elisabetta. 11
mi turbi, / è l'indugiar fino al novello sole. stamba periodica milanese,
in uno dì riduxe non manco vicini al pericolo quelli che erano stati tanto vicini
molti travagli dagli imperatori ottomani, quali al suo tempo cominciarono a metter piede nelle
lento, / pe'verdi piani discendente al mare. -caratterizzato da abbondante produzione
con vento prospero giunse in quattro giorni al porto della co- rugna in galizia.
già la veggio giunta con felice vittoria al desiato porto d'amor mercede. pellico,
prospera e felice sotto il romano impero fino al ex secolo. carducci, ii-10-276:
degli atti, 136: fo presentato al governatore et a li priori de la ciptà
disposizione, nutrito dalla giovanezza nell'armi, al presente riposandosi nelle camere, amministrasse per
da due persone ferme proprio in mezzo al piazzale: una vecchia signora seduta in
annunzio, iv-1-892: tutto il popolo trasse al luogo santo, vide il suolo asciutto
, 2-i-17: ornai... ritorneremo al picciol nostro navilio e solcando dove eolo
la spianata dinanzi alla villa, sino al cancello e alla strada maestra; una seconda
un osservatore. manzini, 12-76: al regista parve necessario prospettare diversamente la scena
). serao, i-352: salirono al primo piano: sullo stretto pianerottolo,
cecchi, 13-596: il trapasso dal tolemaico al copernicano e galileo: prospettica cosmica.
. 2. per simil. e al figur. secondo una prospettiva di evoluzione
lirico-pittorica, l'impressionismo preparava la via al concetto di una pittura pura. c
certi piccoli affreschi di figure muliebri trasportati al museo di napoli dagli scavi più anziani
, giochetto def f no tutt'al più di un accademico tipo leonardo o di
vengon tagliate nella massa compatta, un po'al modo di altorilievi, cui serva di
, e non aveva tempo di tenersi al corrente. la velocità prospettica con cui filippo
. castiglione, 176: a questo [al pittore] bisogna un altro artificio maggiore
tutta la figura da rappresentare sia interna al cono, con vertice in tale punto
normali o più o meno inclinate rispetto al quadro. -piano geometrale o piano stazione
all'infinito lungo una direzione non parallela al quadro, ma fa con questo un angolo
quelli meno importanti, che vuole alludere al punto di vista dei personaggi rappresentati,
la figura da rappresentare deve essere interna al cono visuale; il quadro si suppone verticale
il quadro si suppone verticale e perpendicolare al raggio visuale principale. -prospettiva lineare positiva
quadro s'immaginano dalla stessa parte rispetto al punto di vista. -prospettiva lineare negativa
quadro s'immaginano dalla parte opposta rispetto al punto di vista. giordani, v-10
invenzioni de'suoi paesi, come contento al solo naturale qual che si fosse,
della perpendicolare condotta dal centro di vista al quadro; è il punto di fuga di
di fuga di tutte le rette normali al quadro. crescenzio, 3-2-15: punto
concorso: questo è il principal punto al quale scendono e concorrono tutte le linee
scendono e concorrono tutte le linee parallele al piano, e però da alcuni è assolutamente
e figure (ed è un uso anteriore al rinascimento, di cui si hanno esempi
così garbate prospettive e vedute senza una cognizione al mondo. stampa periodica milanese, i-184
graziosa ha mille prospettive diverse, dove al contrario la bella non ne ha che
propria statura e di metter l'occhio al livello del suolo: come era vasto il
; la durata qui dà poca prospettiva al colore. 7. ciò che ci
qual regalo più delicato potea far venere al figlio di quello d'uno scudo ove si
senza occupazione, senza scopo e ristretta al solo presente. nievo, 170:
. moravia, 24-175: in fondo al nostro amore c'era la prospettiva,
ognor veggiamo, / disformi agli altri, al vestirsi leggiadri, / questi accettiàn fra
lungo di un vasto salone, in capo al quale faraone sedeva in trono come una
, il portarò meco, ora avolgendomelo al collo, ora me 1'accostando al volto
avolgendomelo al collo, ora me 1'accostando al volto, a la bocca, al
al volto, a la bocca, al naso; ora me l'appoggiarò al braccio
, al naso; ora me l'appoggiarò al braccio; ora, dismettendo il braccio
: e pero stanno meglio di sopra al piano delle seconde stanze. -stare
di qualcuno: fame spettacolo; offrirlo al ludibrio, al dileggio. marignolle,
fame spettacolo; offrirlo al ludibrio, al dileggio. marignolle, 55: mettere
gente che non viva / e fame al popolaccio prospettiva. -lasciarsi trarre in
a una certosa di pavia di sorbetto al pistacchio, a un duomo di milano di
di marmo e statue, invita il passeggero al riposo. f. f. frugoni
torvo e fiero / volger vedrò lo sguardo al calabrese, / quando il prospetto del
sua mezzo spallata, / girsen dietro al procaccio, e chi cammina / innanzi
fantastico di tal follia serve di fondamento al presente edificio, non corinzio o dorico
e corrispondente alla sua vasta letteratura ed al suo spirito sistematico. de giuliani,
le storie 'universali 'della filosofia, al pari delle altre tutte, esaminate con
. lud. guicciardini, 3-240: al prospetto di questa terra furono presi,
a san ciriaco a cercare del vento al prospetto della marina. bersezio, 186
proteste non prorompevano dal petto di massimo al prospetto del crocifisso? seriman, i-99:
qualche parte dell'amenissimo piano che è posto al mezzogiorno del monte barro. [sostituito
fece, e le cose che disse, al trovarsela [lucia] davanti, si
[ediz. 1827 (658): al trovarsela in prospetto]. -sul davanti
, a pastello, a matita, al carbone, in creta. -con
spesso casuale e non sistematica, volta al reperimento d'indizi prevalentemente superficiali, con
rivolgere lo sguardo verso lo specchio prospiciente al vecchio decrepito che gli sedeva vicino.
alla piramide, alto da terra fino al ginocchio e prospiciente dalla parete circa tre
l'uomo esige intorno a sé quando siede al ristorante, quando è in ascensore,
delle prostitute sul viso. / ti attesero al trivio notturno i rosseneti col coltello
la chiavettina / che apre il cuore al tiranno barba blu; / e sia la
plur. -ci). compenso dovuto al mediatore per la sua senseria.
, 1-ii-122: 'prossenètico ': regalo al prosseneta per l'opera sua.
situato più vi cino rispetto al punto di origine (una parte, un
e interesse che per quel conto ne seguisse al pubblico, ho tolta questa penna per
lui compagnoni efficaci, / ch'erano stati al fatto prossimani. -favorevole, propizio
villa fosse propinqua a napoli e prossimana al promontorio di posi- lipo, tra napoli
è sì prossimana, / lo spirito accomando al meo segnore, / poi dico a
arrigo] non fosse stata sì prossimana, al signore di tanto valore e di sì
, avrebbe vinto il regno e toltolo al re ruberto, che piccolo apparecchiamento avea
re ruberto, che piccolo apparecchiamento avea al riparo suo. ottimo, i-501: la
giù dai culmini giganti; / misti al lungo urlo dei venti, / par
si pone dinanzi, imperocché fu prossimana al natale a tredici dì: e però è
pubero. -vicino alla conoscenza, al vero. cassiano volgar., x-9-
, x-9- (i3o): prossimano è al conoscimento chi saviamente conosce quello che debbia
non saprei con ragion discemere quali più al vero sieno prossimani. -vicino a
elli non fu prossimano a questa colpa. al quale di noi due crederete voi?
vada per l'anima del morto chi al sepolcro e chi a san jacopo.
di piacer lontana cosa / è prossimana al core; / e d'esso istando foro
il cui sembiante alteramente umano / di giove al sacro aspetto ivi non cede; /
l'opra prosmana / e sèguite larghezza al nome altero. crescenzi volgar., 3-15
plinio], 2: prossimano allui [al fuoco] è 10 spirito: il
del ventre e (fi quello che al ventre è prossimano. -che vale ad
sue mano / il fece prossimano / al dolce fuoco unde or la fiamma sento.
spagna, 12-33: dismontar de'destrieri giù al piano: / al paaiglion si feron
de'destrieri giù al piano: / al paaiglion si feron prossimani. boiardo. 1-1-23
: per dare ad intendere la sua prossimansa al cielo, però finse questo.
loro, tanto hanno migliore essere, quanto al loro principio più si possono prossimare;
esser loro è piu perfetto, quanto al loro principio si possono più senza mezzo
ant. approssimazione; avvicinamento. chiose al 'de consolatane philosophiae '[tommaseo]:
guastasse / dell'orfana i costumi, che al parente / prossimior si desse e a
in virtù di quest'accordo il papa trasferì al re di sardegna, a'suoi successori
manoscritto non nota la distanza dal castello al villaggio dove era il cardinale: ella
cinque o sei anni, in prossimità al campidoglio e alla biblioteca del congresso.
siri, v-1-81: l'ora prescritta al congresso fatta prossima, si condusse l'
.. i fiorentini di presente [al papa] centomila ducati per ri- compenso
.. aveva adunato gente che apertamente resisteva al dominio del viceré. mazzini, 64-267
'dici e t'awenturi / serenamente al prossimo congedo. palazzeschi, 1-202:
modello del mio capolavoro. nessun ritrattista al mondo troverà mai un modello quanto voi
: son qui come sai: fermo al segno, finché vi sia da sperare;
s. v.]: siamo prossimi al primo anno. siamo prossimi al termine
prossimi al primo anno. siamo prossimi al termine... è prossimo agli ottant'
che, prossimo / fra maggio e giugno al mietere, / se ode per ana
benigno e perspicace genio di socrate, che al nobilissimo figliuolo di clinia, prossimo a
un corpo è prossimo all'agghiacciamento, al bollore. presagio prossimo ad avverarsi.
altrui bene quanto egli era prossimo e sollecito al proccurarlo, e colle proprie sustanze,
eccellenza,... parve allora al signor duca di favorirmi venendo a me
dagli stessi princìpi del rosmini, riuscirono al panteismo. baldini, 9-152: era d'
questo tulio non solamente fu dissi- migliante al prossimo re numa, ma eziandio fu più
5-49: ne'luoghi più prossimi o al mare o al monte piove assai più
ne'luoghi più prossimi o al mare o al monte piove assai più che a parigi
due stanzine liberissime, prossime ed attaccate al teatro. carducci, ii-9-20: ieri andai
posteria di manuelje del topo, prossimo al conchino dei fiori. landolfi, 2-166
lontani [greggi] univan sonnolenti / al ritmo dei torrenti un ritmo di
... le cose forse non sarebbero al duro passo che sono. carducci,
fa un gioco d'arcadia, che al fine costringe, noiando impertinentemente i prossimi e
a figlio e più prossimo in grado al re morto. g. micheli,
sociale, per lo più in contrapposizione al singolo a al soggetto. patecchio
lo più in contrapposizione al singolo a al soggetto. patecchio, xxxv-i-578: qi
dannose. cavalca, 21-22: perdona al prossimo tuo che t'offende, e allora
sentenzia di cristo è come maledico condannato al fuoco dello inferno. leggenda aurea volgar
in ozio e superstizioni, senza giovare al prossimo in tutto quello si può e debba
: alle volte non dobbiamo tanto rimirare al nostro commodo spirituale, quanto al bene
rimirare al nostro commodo spirituale, quanto al bene delli nostri prossimi per adempire il co-
poeta nel suo comporre sarà di giovare al suo prossimo coll'abbellirgli e serenargli l'
che la si sarebbe premiata per tale omaggio al prossimo suo. gentile, 3-275:
. il fraterno amore de'prìncipi cosa al suddito per maggior bene desiderabile, perciocché
in tal guisa ciascheduno, come più prossimo al centro dell'autorità, e ottener prontamente
l'arti la medicina è la più prossima al medico e la musica al musico,
più prossima al medico e la musica al musico, però che a loro sono più
che egli abbia conceduto questo felice avenimento al malvagio... per inalzarlo a piu
. tu dici che dona il muoversi al tutto che si muove; e però il
: ne'fini e in alcuni mezzi prossimi al fine convengono tutti gli uomini. l
d'animo; a qualcosa di prossimo al riso o al pianto, queste che,
a qualcosa di prossimo al riso o al pianto, queste che, per individuali
proverbi toscani, 53: chi pensa al prossimo, al suo ben s'approssima
, 53: chi pensa al prossimo, al suo ben s'approssima. ibidem,
un prodotto o in un quoziente, al fine di usarle, ad es.,
, che si riversa nell'uretra prostatica al momento dell'eiaculazione mescolandosi con gli spermatozoi
della prostata priva il sangue di parti utili al vigore e, per conseguenza, anco
canale dell'uretra nel suo principio posteriormente al perineo. -disus. prostate inferiori,
piccole prostate: piccole masse ghiandolari situate al di sopra delle estremità laterali del bulbo
in modo continuativo dalla prostata ed emesso al momento dell'eiaculazione sotto l'azione della
, manifestandosi con senso ai peso e dolore al erineo, disturbi alla defecazione e,
. che si riferisce alla prostata e al peritoneo. -aponeurosi prostatoperitoneale: lamina quadrilatera
emissione di liquido prostatico dal meato uretrale al di fuori dei momento dell'eiaculazione.
insettini e di mosche, che sa prendere al volo; mangia anche le bacche
un carabiniere che si portò le mani al capo e cadde pesantemente a terra;
monti, x-2-246: diè questa spada al buon traiano un giorno / l'eterno
giorno / l'eterno imperador, quando al suo piede / tutti prostese della terra
e bocconi gittatici sulla terra. -piegare al suolo, atterrare, abbattere. salvini
', come villano che si desti al pagliaio. vasari, ii-159: si vede
. lomazzi, 4-ii-118: vedesi sin al tempo d'ora i turchi adorar macone con
ant. che fa venir meno, stramazzare al suolo, svenire. caviceo
, tr. (prosterno). gettare al suolo, abbattere, atterrare.
vile / l'aveva prosternato in grembo al loto / e ben ben ripicchiato.
, iii-89: la gente si prosterna al loro sacro furore e con le carezze
cardinale, si prosternava in ginocchio dinanzi al cardinale ascanio sforza, mentre questi era
cuor rabboniscono. pananti, i-399: al signor correttore io mi prosterno / e
), agg. prostrato, chinato al suolo, per lo più in atto di
. ant. e letter. gettare al suolo, prostrare, abbattere. alberti
d'intelligenza col re e di trasgressione al 'convenant ', con che si avvaloravano
essere venuto il tempo di dare addosso al turco rotto e costernato e di prostemere
1 375: l'arpia al buio si prosteme e l'abbraccia [la
passeroni, 6-179: quando dicogli [al gallo]: fa'il morto,
da montecchiello, 2-74: egli si gitta al favore umano, prostemendosi nella laude degli
per lo più prona; coricato, accasciato al suolo. -anche sostant.
ci è sangue. ci è un corpo al suol prosteso. sestini, 103:
, / ove gli amanti eran prostesi al suolo. guerrazzi, 2-272: si lasciò
16-5- 122: alle grida e al pianto de'rimasti, accorsa la madre.
prostesa tutta sul pavimento in atto riverentissimo al dio delle vittorie. panni, giorno
le chiome / nere fluenti, / al bizantino crocefisso... /.
e dell'aria profonda / e della terra al mio guardar prostesa / come di propria
. -abbattuto, distrutto, raso al suolo. segneri, iv-14: conviene
, per la lunghezza degli anni prostese al suolo. filicaia, 2-1-202: a ciascun
sconfitto. alfieri, 11-39: giace al suol prostesa / l'asia immobile,
monarchia era in mani nostre, prostesa al suolo. 2. allungato, proteso
, con ambe le mani gli [al cavallo] tura le narici rumanti. faldella
: 'vocali prostetiche ': di giunta al vocabolo. p. petrocchi [s
libidinosi: incidenze degne di ascoltatori awezi al prostìbolo! brusoni, 5-36: escasene immantenente
, vii-334: d sepolcro è vicino al prostìbolo. = voce dotta, lat
scala di marmo, la quale conduceva al palazzo, d'architettura palladiana, col prestilo
condizione pericolosa, in partic. esporre al rischio di peccare. s. giovanni
è gastone, / un arcano celato al punto estremo / di veder deturpar,
prostituire fa nobilissima arte nostra per tre lire al giorno! garibaldi, 3-174: il
ha fatto sciupìo della fama, ha disseminato al vento in ogni occasione le sue ispirazioni
di prostituirla alla propria tirannide e di umiliarla al suo impero l'anno 1663.
con le sorelle in miserissima fortuna esposta al pericolo di prostituir se medesima per sostenersi
disonorarsi! pafiini, 27-678: mi prostituii al fratello imperatore ed ero disposta a prostituirmi
e si mascherò di maschere mutevoli per prostituirsi al popolo grasso, di chi la colpa
porta delle redazioni, fa da zimbello al pubblico, s'impettisce. -alterarsi
prostituirsi per vivere. -soggiacere al peccato (l'anima). a
lo più a scopo di lucro, al desiderio amoroso altrui. gigli,
il del rosso, cavaliere gerosolimitano) al re nico- mede. -per
di facili consensi o, anche, al servile soddisfacimento di interessi o di gusti
? l. adimari, 124: dovunque al colle, al piano, il cielo
adimari, 124: dovunque al colle, al piano, il cielo è tetto,
mila a un dipresso, vi s'attacchino al braccio. leoni, 671: le
o venali o, anche, subordinato al soddisfacimento di bassi interessi. musso
cor la prisca fé rammenta, / e al talamo nuzial sue leggi serva.
3. messo a repentaglio, esposto al disonore. guarini, 425: o
2. persona che si pone al servizio di altri, rinnegando in modo
, ovvero di una persona minore affidata al colpevole per ragione di servizio o di
adulazione, d'ogni più vile prostituzione al tiranno. cuoco, 1-101: ambedue [
. giordani, x-67: giudichi se al decoro e al profitto delle lettere sarebbe
, x-67: giudichi se al decoro e al profitto delle lettere sarebbe più conveniente.
arte la quale sia intesa a procacciare al suo autore altri vantaggi. -abuso
zool. famiglia di vermi nemertini appartenente al gruppo hoplonemertea. = voce
l'austria. carducci, iii-4-324: vittoria al popolo di roma. / ecco:
roma. / ecco: i re prostra al campo di regillo / il dittatore.
d'amor convinto / sola po'esser medela al mio morbo, / or come sarà
circostanze; ma questo sentimento deve spronarci al meglio e a correggere i vizi che
). ariosto, 23-62: s'al ritornar d'orlando s'allegrasse, /
sua corte. il popolo si prostrava al loro sfarzo, al loro denaro ai loro
popolo si prostrava al loro sfarzo, al loro denaro ai loro piaceri. -di
, nelle spiegate estati, si prostrava al sole la campagna indifesa. -ant
mistero / fatidica virtù d'un corvo al rostro / d'annunziar l'imper- cettibil
, rendere omaggio alla persona amata sottomettendosi al suo volere. carducci, ii-7-234
. savonarola, ii-57: drieto [al carro] seguitava assai multi- tudine di
(ii-13): venne prete elia innanzi al vescovo, ed ai piedi cn quello
si è contentato di dar un solo bascio al piede [del papa], ma
, 270: 1 miseri guerrier prostrati al suolo / stavano orando in atto umile
l'adorò: beata! / innanzi al dio prostrata. carducci, iii-3-
., come formula conclusiva nelle lettere al pontefice o ad alti ecclesiastici (e
. prono, curvo. -anche: sdraiato al suolo, disteso bocconi. cavalca
. / così prostrato, entrai di sotto al piede / del gran superbo, col
d'acqua. machiavelli, i-vm-286: intorno al cor sentii tante allegrezze / con tanto
gigli. saba, 178: sognavo, al suo prostrato, un bene antico.
lui prostrato, presentolle col teschio insieme al padiglione di scandenberg. monti, 15-9:
lucciola / lungo fossi prostrati.. / al suono delle ultime campane.
si è che la postema presto apparisca al di fuori, perché ciò è segno
non apparisce indizio di peste se non al più su l'estremo, è segno che
prostrata, soffocata, recar le mani al sommo del petto, in un gesto perduto
perduto, come per aprir la via al respiro, dove si sentiva premere e soffocare
con questi sproni / nostra prostrata mente al ciel rileva, / perché se stessa
ciel rileva, / perché se stessa al fin non abbandoni. sannazaro, iv-8:
d'alcuni pochi aver dato, oltre al grave danno, perpetuo biasimo a tutti
'l popul genovese. per frenar questo al re di francia piacque / passar i
vigliena, ambascia- tor di spagna, al pontefice che il suo re...
i-xxxm-246: io veder voglio / prostrata al mio poter la terra e bruto. mazzini
molte prostrazioni verso la meka cinque volte al dì. cassiano da macerata, lxii-2-
ombre vane, o prostrazione della ragione innanzi al massiccio ignoto e inconoscibile.
de'pensieri al lento dissolversi de'costumi. tarchetti,,
sono il medico il quale vi dice: al cessar della febbre subentrerà la prostrazione.
. carducci, iii-5- 272: al violento sforzo della rivoluzione era succeduto ne'
15-157: cotesta consuetudine costante di dare al romanzo storico un protagonista non istorico è spesso
cagione d'inconvenienti nocevoli all'arte e al vero. carducci, iii-7-320: i
i cantori di 'batuque ', al capo verde, si dispongono maschi e femmine
in cerchio... in mezzo al cerchio, i due protagonisti, uomo
, confitti in terra per i ginocchi davanti al cristo tutto costole? -l'
diceva molto ammalata, mentreché non era che al quanto indisposta, doveva ballar
ed audaci in amore fermavansi immobili dirimpetto al balcone a contemplare le bellezze di giulia
ad essa che, se avesse avuto al fianco uno di questi amabili protagonisti della
(oggetto o entità astratta) che è al centro di una situazione o costituisce l'
filos. posizione filosofica che si richiama al relativismo del sofista greco protagora (sec
dirla individuale e incomunicabile, la abbassa al grado di sentimento o di pratica utilità
, agg. bot. che si riferisce al protallo. protallo, sm. bot
in cinque libre de acqua e dagliela [al falcone] a bere e lassalo cosi
dell'ingegno le sante muse, rivolgendosi al buon apollo, per soccorrere l'intelletto
. giraldi cinzio, ii-84: appresso al prologo... pongono quella parte
/ e pur ceder non seppe unqua al nimico. / se di spoglie andò
andò ricco, ora mendico / mercé pietosa al peregrino ei chiede. / d'una
forza straniera. 3. mettere al riparo; preservare, conservare indenne,
conservare indenne, salvaguardare (anche, al figur., da un errore,
voi partite... guerrieri fidati al vostro coraggio, al plauso dei vostri
. guerrieri fidati al vostro coraggio, al plauso dei vostri fratelli e al dio
, al plauso dei vostri fratelli e al dio che protegge le buone cause. pascoli
, la sua carriera, anche indirizzandola al bene e togliendola dai pericoli morali);
suol circondare e proteggere (e dirizzare al bene) i primi passi al primo
e dirizzare al bene) i primi passi al primo barcollare d'un parvolo. montale
con la spedizione in egitto: e al ritorno protesse e maturò la medesima rivoluzione
giovanni iv] d'indirizzare una lunga lettera al nuovo imperatore..., confortandolo
vita infeconda non è riuscita ad innalzarsi al di sopra dello stadio della infanzia.
sua proteggitrice, stava in piedi accanto al pianoforte, guardando la tastiera.
mano e la fiamma rossa in mezzo al cranio. 2. protettivo.
da capo ogni volta, di adeguare al nuovo tema il nuovo segno, il segno
maravigliosa e simultanea [goethe] parla al cuore, alla fantasia, all'intelletto
all'organi smo ammalato sia al germe patogeno (come il latte
veri- • tà, dal bene al meglio, non sarà mai un proteismo.
bruno, 3-24: cossi, insino al tramontar del sole, prote- laremo
servono a trainar pesi, aggiugnendosi al traino tanti trapeli o proteli quante paia ai
del signore 'i cui frutti vanno al parroco 'prò tempore '.
il santo padre raccese il fuoco intorno al quale sedendo questa diavola, et egli appresso
e mostrando i piedi e le gambe al fuoco, dicea con parole dolci e soavi
, /... / là dove al sole fonde rifulgono, / come d'
-di animali. gozzano, ii-104: al vespero invernale / protende [l'oca]
: entro l'angusta / gabbia ritta al vederti / s'alza [la coniglia]
, asta protende e scudo, / riparo al corpo, agli aggressor spavento. monti
... / vèr lo balcone al buio protendea / l'orecchio avido e l'
pure., 19-65: indi si volge al grido e si protende / per lo
cui pure si capisce che, lasciata al suo istinto, la donna accorrerebbe. montale
come tutto di fuori si protende / al muover del tuo capo. -sostant.
stimoli esteriori e si apre ed espande al di fuori per nceveme a suo agio
il weser e l'elba fino al mare: maravigliose intrecciature e protendimenti.
del statuario exquisitissimamente scal- pte, sopralocate al pretenso, dicto de sopra, dell'ambiente
presso l'isola di faro (vicino al delta del nilo) e costretto da
/ cantolla a suon d'orribil corno al vento. pindemonte, 4- 440
di passare gran parte del giorno assisa al balcone rimirando i ganimedi, i protei della
: 'proteo ': nome dato talora al mercurio ed all'antimonio, che o
commesso, levando protervamente il calcagno contro al sommo pontefice e alla santa cattolica chiesa
continua protervamente a tacere, d'improvviso, al colmo del fervore, lo prendo a
proterva soldatesca i preti che tentavano opporsi al sacrilegio venivan derisi, malmenati, fugati
mente disordinata e proterva, un ostacolo al libero sfogo dei miei istinti. -sostant
modi oltraggianti. monti, x-1-154: al fine in compagnia de'suoi delitti / vien
da canto, / ed incoccato in mezzo al duro nervo / un dardo empio e
/ perché tanti animai bruti conservi / al mondo con età quasi infinita, /
baiai, 206: le pecorelle tu conosci al nome: / conoscon elle te.
vaso pastoral brulica e ferve, / che al toccar della conca in un momento /
rondoni. da le valli / movendo al nido che protervo croccia / passa uno stormo
operazione con cui si aggiu- gne artificialmente al corpo umano una qualche parte di cui
artificiale un organo che è stato tolto via al tutto o in parte o di nascondere
cecchi, 3-318: non soltanto la conferenza al lussemburgo e manifestazioni consimili, ma tutto
sul lato sinistro dell'abside di fronte al diaconico, con funzioni analoghe, come
sotto le palpebre, dalle labbra protese al freddo bacio. pirandello, 7-144: tutti
7-285: se io nego le tenere carezze al proteso muso di un cane, la
: egli... vide, al di là di una fronte curva e protesa
forte, salutando / diligenze che andavano al confine. palazzeschi, 3-145: dopo
che si sedevano, e i cavalieri protesi al fianco o alle spalle; e parevano
, prono. alfieri, 8-4: al suol lo stramazza e vel conficca: /
sì, è vero, voi eravate intanto al capezzale del moribondo, protesa in una
opposizione protesa contro qualcosa che egli sente al di sopra di lui. gadda conti
il vuoto. -che si offre al dominio di qualcuno. lucini, 4-262
ii-54: pose [un vecchio] sotto al capezzale un picciolo fascetta delle più care
fascetta delle più care cose che avesse al mondo, ed erano il crocifisso,
premessa una protesta della più perfetta rassegnazione al giudizio e alla correzion del pontefice, fecero
presentò, con un'umiltà disinvolta, al fratello del morto, e, dopo mille
la protesta o dichiarazione fatta dal trattario al traente di volere accettare la sua tratta.
poi il cardinale lettere ripiene di rispetto al re, che, se non fossero state
contro mazarino e da altre inviate al clero, che furono fatte abbruciare nella
virili, nella ricerca di un compenso al proprio sentimento di inferiorità. 8
funerale per l'anima di gregorio xvi, al quale intervennero in treno di gala a
si accaniscano i protestanti, gente incline al feticismo scientifico. -costituito o
opinione dei riformati, che è favorevole al loro partito (un giornale).
sempre la fantesca cattolica, acciò ne andasse al tem pio ed ascoltasse i
l'aggettivo 'morboso ', applicato al sostantivo 'arte ', la qualità
, e la conseguente riduzione dei sacramenti al battesimo e alla santa cena; una
andavano le lodi che furono rivolte più tardi al romanticismo col definirlo il 'protestantesimo nella
protestantizzare, tr. indurre ad aderire al protestantesimo con opera di propaganda e di
terra 'infidelium 'meglio non avrebbe potuto al cospetto di un confratello. -in
più lei che non tutti i provveditori al mondo. finalmente lo posso dire senza
: che giovano a me gl'incensi arsi al vero dio e lo stritolamento ordinato a
g. villani, 7-67: protestò al comune che infra i quaranta dì dovessono
mandare per sufficiente sindaco a comparire dinanzi al papa e ubbidire e udire sentenzia.
francia... avea protestata la guerra al duca di savoia suo cognato. g
a protestar suggezione e fedeltà di vassalli al re coll'offerirgli una tanta parte delle
perfetta santità, fede viva, umil servitù al grande iddio, e tutto l'interno
il contrario di ciò che si professa al di fuori. a. f. beilati
beilati, 1-44: già si dispone al gran passaggio [il vescovo di ferrara]
il quale ha protestato che quanto faremo al minimo de'nostri fratelli, tutto sarà
scrive quella maestà aver mandato a protestar al papa et a suo cugnato imperador che lo
imputare tutti 1 disonori che si fanno al regnante messia. segneri, i-292:
papa, non dello stato romano, al quale anzi professava amicizia. imbriani, 3-8
maniera la città ben presto cadrebbe in mano al farnese. cippi, 5-17: vedi
principio erasi protestato che non voleva prender parte al combattimento. carducci, ui-26-47: il
. botta, 6-ii-61: dispiacque grandemente al congresso uesto menar per parole e massimamente
la poesia e che la storia rimane al di fuori è accettare una distinzione artifiziosa
. per un soverchio amor patrio attribuire al parini un'avversione alle cose straniere,
. dopo averla lasciata seccare per molte ore al tepore della stufa, ho dovuto consumare
indotta sua maestà a questa resoluzione di renonciar al mondo per retirarsi in un monasterio,
rivendicare il proprio diritto, per richiamare altri al dovere. 2. che
. bellati, 1-44: già si dispone al gran passaggio [il vescovo di ferrara
penitenza protestatrice delle sue colpe, fune al collo, spine al capo, crocefisso
sue colpe, fune al collo, spine al capo, crocefisso alle mani e cenere
vedea per opera ch'egli sentiva e credeva al detto suo oppinione. giovanni dalle celle
stato sia tenuto di dimandar prima soddisfazione al nemico di (quello che da esso
morando, 435: pensò [silactar] al porto di suda e ne tentò con
gli dessino. siri, iv-1-262: al tenore di questa carta precipitò il palatino
cacault, visti gli apparati guerrieri, dimandò al pontefice, al quale era ministro,
apparati guerrieri, dimandò al pontefice, al quale era ministro, i motivi dell'armamento
san pietro ne faceva lamentanza e protestazione al governo di napoli. amari, 1-2-88
alla corona..., fu forza al re quella protestazione accettare; e ne
voglia, essendo la protestazione sì contraria al fatto che guai a'ricusanti: così,
, ande- rete a richieder la pension al prior di san salvatore, e quando
a prolungar questo termine: pur cedendo al desiderio l'aut- torità e all'amore
sanudo, li-224: ho mandato un protesto al re cristianissimo di tutte queste cosse,
l'onore de'regi piati essersi decretato al combattente per l'onorevole protesto ch'egli
per l'onorevole protesto ch'egli fece al regnatore di venerazione inestimabile all'arca di
, ed 10 / bramo di satisfare al suo desio. g. morelli, 522
cepeda e deliberarono di fame un protesto al viceré, perché cavasse dal mare i
il marchese di man- toa à scrito al papa esserli stà mandato uno protesto, per
siri, i-289: levò il parlamento ancora al re l'auttorità di comandare all'armata
stato dalla concorquesto dignissimo luogo trattata e al primo nostro protesto conveniente. bisticci,
... si destinasse un ambasciatore al pontefice e s'inviasse: il quale
... spedito subito cor- riero al vescovo di mandes, non per anco precettato
tratta o assegno) fa verificare, al momento della scadenza, il mancato pagamento
-andare in protesto: non essere pagato al momento della scadenza. - cambiale in
è convenuto... di ritornare al banchiere il denaro che mi aveva pagato
somma, il trattario non sarà tenuto al di là, ma il presentante leverà il
., e toccommi a fare il protesto al tempo fu gonfalonieri jacopo d'orsino lanfredini
capitano ai- roldi i quali tennero testa al generale manning, come si doveva innanzi
più certo d'ogni altro ricorrer contìnuamente al favore del signore dio autore di ogni
, vi faccio in breve conoscere non esservi al mondo nazione più di voi certa di
di voi certa di non essere illusa et al pari di voi sicura di essere singolarmente
non mi freghi ». -posto al riparo da offese. gozzano, ii-335
gozzano, ii-335: mi pare che soltanto al cimitero, / protetti dalle risa e
se fosse ubriaco. 6. posto al riparo, difeso contro gli agenti atmosferici
. la prosperità... era al colmo: floride le finanze; gran sicurezza
, egli aveva atteso di buona voglia al mestiere del padre, finché i protetti di
la bulgaria si sarebbe contentata di sottrarsi al formale protettorato turco proclamando con puerile vanità
d'un esercito del quale non era al mondo il più disordinato, causa.
secondari. ghislanzoni, 17-174: abbandonarsi al protettorato di due turchi, in una notte
e successivamente dal figlio richard, fino al 1059. -anche: regime dittatoriale instaurato
, 1-ii-251: quando [pietro] fo al meggo del mare / incominciò a dubitare
paesani storditi dallo spavento, scampati miracolosamente al flagello, decisero di innalzare in segno
ivina protettrice. -con riferimento al nome di dio. jahier, 244
re della montagna, che è vicina al suo cielo. e tutti lo vogliono ricordare
boccaccio, viii-3-151: fu il tempio consecrato al vero iddio, sotto il titolo di
delfico, i-449: nella maggior chiesa dedicata al santo protettore della libertà [s.
porgi a me la man pietosa, riconcigliami al tuo dio, protettrice e degna sposa
. leopardi, 104: oh come compatisco al tuo dolore, alla tua angoscia!
separato, di diverso e di superiore al popolo stesso. -nei confronti della
11-775: vide egli [dante] al suo nome dì matelda, arte gioconda,
essendo buoni uomini reputati dagli ignoranti, al timone di sì gran legno in tanta tempesta
regni di inghilterra e scozia dal xv al xvtii sec. e in partic.,
poi dal figlio terzogenito richard dal 1658 al 1659 (e < * è calco dell'
titolo assunto da napoleone i dal 1806 al 1813. -anche con antonomasia.
napoleone] l'imperatore austriaco a rinunziare al nome ed offizio di capo del corpo
agguerrito? e noi vedremo se somigliate al còrso in altro che nella forma del
.]: 'protettore dal 1939 fino al crollo nazista, portò questo titolo il
g. gozzi, i-27-202: umiliatemi al signor franceschi, tanto più ch'egli
arti o della scienza, all'aiuto e al soccorso di artisti o di intellettuali.
di danza; e lei si era adattata al fare e alle eleganze del bel mondo
dii ducato de savoia, ha dato risposta al papa. g. b. adriani
religione da lui protetta. -cardinale al quale sono affidate dal papa funzioni di
istituti, società o luoghi religiosi; prelato al quale è affidata la protettoria papale.
la roma novella; poi sarà presentato al cardinale protettore e domani a sua santità
la maggior parte degli articoli giunge ancora al io per cento. = deriv
e col favore prestato alla religione ed al vicario di cristo. tortora, iii-468:
ministro senza portafoglio), è preposto al coordinamento e alla direzione operativa delle predette
l'attuazione dei provvedimenti immediati da assumersi al verificarsi dell'evento; promuove gli studi
. v franco, 299: grand'obligazione al cielo tengo / ch'un vostro pari
a tutti i chinesi è permesso aspirare al dottorato... e perché la povertà
dei pupilli e render il debito onore al pontefice romano. g. c. croce
borgese, 1-57: s'accostò quasi fino al capezzale. « è vero » egli
nonne calviniste coi capelli lisci spartiti intorno al viso austero; ci sono i pastori che
le cose come stanno. sono abituata al rispetto dei clienti, io! in case
sono avvezza! e ora mi buttate al marciapiede, senza tetto? alla discrezione
cerchio che il lastrico della via lascia attorno al tronco è tutta la loro campagna.
: la tonaca gli si era impigliata [al parroco] in qualche strappo della lamiera
di rispetto intorno a un pozzo o al di sotto di edifici o impianti dei quali
soggezione, trovarono il modo, ricorrendo al pontefice romano, che k pigliasse sotto
pertrattazioni della protezione di spagna, data al cardinale de'medici. brusoni, 468
dalle armi nemiche in maniera da salvaguardare al più possibile la galleggiabilità e la stabilità
di resistere coll'opporre un protezionismo operaio al protezionismo industriale. = dal fr.
in napoli... e giunsero al punto ai protezionismo da inviarci due compagnie
. -i). che si riferisce al protezionismo naturale e ambientale; che è
pròtino, aw. letter. ant. al protino: con prontezza; prestamente.
facea saltar baiardo, / avendo sempre al protino riguardo: / pareva un lioncin
corpo di fabbrica addossato alla facciata o al nartece e costituito per lo più da
, sm. operaio capo di una tipografia al quale spettano la coordinazione e la cura
signoria, il quale non ha pari al mondo per il grandissimo numero di maestri,
eletto e sopraposto il più perito, al quale dànno nome di proto che altrove
, 150: comanda a vui magnifici proveditori al sai che debbiate commeter al maistro piero
magnifici proveditori al sai che debbiate commeter al maistro piero lombardo proto, che debia
dovesse darli in nota tutti li lavori che al presente si fa e quelli che siano
la lingua madre di quelle che appartengono al gruppo, anche detta la 'protolingua
di angoscia che si verifica in seguito al trauma della nascita. =
. che è proprio, che risale al primo periodo della produzione vascolare ateniese,
periodo della produzione vascolare ateniese, intorno al vii secolo a. c.
ce lo offre di nuovo l'età barocca al passaggio dal manierismo al proto-barocco.
l'età barocca al passaggio dal manierismo al proto-barocco. = voce dotta,
neutri e per lo più solubili, resistenti al fuoco in modo da
modo da non scomporsi, volatili dal più al meno, dotati di una certa tendenza
ecc., che coloriscono variamente. al 'protococcus nivalis 'fu attribuito il
funzionario di ministero. -ligio al regolamento. fenoglio, 4-344: i
pubblicità, la spedii il mese scorso al « lombardo-veneto » e al « comere
mese scorso al « lombardo-veneto » e al « comere italiano » di vienna, ma
nemmen mutilandola. ond'io la protocollerò al comando di piazza. 2.
buon prezzo, / tenero aperitivo dalla cena al talamo, / alla lussuria permessa,
m. -i). impiegato addetto al protocollo; funzionario responsabile degli uffici del
e mille noie, potrà far scrivere al signor gaetano zanetti quondam girolamo, protocollista
. si debbano portare e rappresentare al cancelliere della città. marino, 2-i-204:
avvede, leppo via, / e fabriconne al tura le rovine / con una potentissima
malìa / che, registrata in dite al protocollo, / in un lupo rapace trasformollo
/ in un lupo rapace trasformollo. note al malmantile [tramater]: protocollo è
onde restava preso, ch'ella si ruppe al fine. giubilai al successo felice ch'
ch'ella si ruppe al fine. giubilai al successo felice ch'entrar mi fé in
un guardo [giove] fece cenno al fato, / che della vita il protocol
(anche nell'espressione mettere a, al, in protocollo, per indicare poperazione
registrar nel protocollo / fé del pubblico archivio al consueto, / munito pria del senatorio
anno. tozzi, iv-558: metto al protocollo alcune lettere. jahier, 3-117
una rubrica o un protocollo da tenere al corrente? monelli, i-80: la leggiadra
. gadda, 22-128: nominai segretario al protocollo in arrivo il dottor mario valente
, dovrà insinuare la domanda in iscritto al protocollo del comune. boerio, 538
aspiranti dovranno insinuare le documentate loro istanze al protocollo di questa imperiai regia delegazione.
l'etichetta e il protocollo 7 al cenno della marcia fonerà. montale, 7-322
borgese, 1-223: giacone, senza badare al protocollo che imponeva a rubè di fargli
debito, e perciò mi rivolgo, come al solito, alla sua indulgenza.
e. gadda, 6-116: porse al dottor fumi... una busta bianca
1: la presente dichiarazione, inserita al protocollo del congresso riunito a vienna nella
ed i colloqui coi diversi rappresentanti delle potenze al congresso. -stor. protocolli
dentro, di'che sei saffi, dillo al governo, dillo a chi vuoi:
vendico l'onore non dirò del goldoni, al quale un elogio di più aggiunge poco
d'italia, il quale frequenta e applaude al nostro protocomico. = voce dotta,
duca era presidente dell'armata imperiale, al qual obediva il gran drungario e l'
accortosi dello inganno, deliberò di non dir al re egli in persona cosa alcuna di
proprio, che ri sale al primo periodo della produzione vascolare di corinto
che si verifica o che si apprezza al principio della diastole. =
riputati curatori. ojetti, ii-161: al parterre... di san gallo è
agli organismi microscopici, che si rannodano al regno vegetale per la loro proprietà di
scomporre l'acido carbonico dell'aria, e al regno animale per la facoltà di muoversi
per vaghezza di raffronto storico, riaccostare al romanticismo tedesco che precorse e preparò fichte
la lingua madre di quelle che appartengono al gruppo, anche detta la 'protolingua
proprio della protologia; che si riferisce al primo ente o al primo principio.
che si riferisce al primo ente o al primo principio. mamiani, 10-i-244
. e con usò scherz.: incline al ragionamento e alla riflessione. de
, primo protomartire, l'agosto seguente al marzo che cristo fu crocifisso, 4 die
e di consolazione, la donna dimandò al santo chi fosse e come si chiamasse:
chi fosse e come si chiamasse: al che risposto ch'egli era il protomartire stefano
che la deturpazione della calce sul marmo rimonti al medio evo, quando, già trasformato
l'edificio in chiesa cristiana dedicata allora al protomartire santo stefano, si volle decorarne
delle belliche macchine, bramando / di dare al torrac- chion nuovo disastro, / fa
busto, erma, statua fino al petto soltanto od al più fino all'ombe
erma, statua fino al petto soltanto od al più fino all'ombe lico
ciò quel che si paga... al protomecucato. galanti, 1- ii-356
. siri, iv- 1-410: al cardinale mazzarini, accompagnato dal protome
di prima. -con riferimento al dio della medicina asclepio (o esculapio
cinigia. tansillo, 3-7: raccomanaollo al buon scamecchia, / che il protomedico
animali. tansillo, 3-7: raccomandollo al buon scamecchia, / che il protomedico
facendo essi le visite alla teriacca, al mitridate et al resto delle medicine c'
le visite alla teriacca, al mitridate et al resto delle medicine c'hanno in bottega
diffuso nel bacino del mediterraneo dal paleolitico al neolitico e ritenuto antenato di varie popolazioni
, sm. zool. parte anteriore di al cuni sporozoi parassiti, come
2. sm. individuo o, al plur., popolazione che presenta tali
ridotto a un corpuscolo appena visibile al microscopio » ha colpito e messo in moto
. che si riferisce, che risale al periodo del neolitico
vari diplomi dal 1123 o forse dal 1119 al 1139 qual ministro civile ed ufiziale di
. che è proprio o che compete al protonotario; che si riferisce al protonotariato.
compete al protonotario; che si riferisce al protonotariato. giovio, i-300
protonotariato. guidiccioni, 4-34: quanto al protonotariato vostro, non so risolvervi:
,... assegnandosi per questo al detto don giuffrè in titolo di dote,
uomo virtuoso e onesto, raccomanderete affettuosamente al santo padre. bisticci, i-i-
regno, capo della cancelleria reale, al quale era affidato il controllo della redazione
ho ricevuta copia de la instructione data al prottonotàrio agnello, de la quale me è
carico di ricevere le suppliche che si davano al re e di far loro le risposte
[prove di fedeltà] furono date al re cattolico e all'imperatore carlo.
popolo, ripresa, con impeto pari al nitore, dal manierismo comunista protonovecentesco fa
: nel regno di napoli, ammiraglio al quale era affidata la cura del naviglio
sacerdote del rito greco, che corrisponde al vescovo cattolico. tommaseo [s.
figli di noè, semiticamente favellanti, al mondo postdiluviano. pasini, vi-239:
vi-239: a nessuno, più che al protoparente, si applicano con >aurosa letteralità
solidi, quasi ancora gelatinosi, vicini al protoplasma primitivo. c. levi, 2-273
riconobbi nell'effigie di quel protoplaste così al vivo esposta la natura umana moribonda et
nome, nella chiesa di costantinopoli, al primo cantore, che chia- mavasi eziandio
1-ii-125: 'protorace ': nome applicato al primo dei tre segmenti che costituiscono il
. che si riferisce, che risale al primo periodo dell'età romanica. -
'aggraziato 'dei testi più finiti, al carducci del « sogno d'estate »
ricostruita. migliorini, 6: quanto al termine di 'preromanzo ', o
: e1 protoscribba di zurico aveva richiesto al nostro secretario scrivesse per la revocazione de li
nel 1081 e conferito di norma anche al doge di venezia. sansovino,
a proposito di '-arius 'passato al protoslavo -en face non d'un fait
dell'im peratore e poi al comandante della guardia imperiale e ad altri
italia, e in seguito di norma al doge di venezia. sansovino,
, 1-208: la non- tronite, al pari di altre sostanze denominate pinguite, gra-
primo alla fronte della schiera. risponde al nostro 'capo-fila '. =
detto « che non si è mai scaldata al punto da diventare una stella vera e
da imitare, tanto piu si può al vivo rappresentare. seriman, i-243: queste
cose barbare ed in oggi ridicole, sono al mio credere il prototipo degli statuti o
l'oltraggio, fatto alle imagini, passi al suo prototipo? » paleotti, l-ii-131
ma, avendo in quelle l'occhio al suo prototipo assimiglia- to, modera la
quei portentosi ardori, / tal parla al suo serafico assistente: / la cagion
tali raffael note ingegnose / degli uomini al prototipo rispose. garibaldi, 3-71: ogni
la deformazione della produzione più ampia rispetto al prototipo, o senza deformazione, i
macchina o congegno costruito secondo proporzioni reali al fine di sperimentarne le prestazioni, passibile
. fenoglio, 4-185: johnny guardò al cielo, come ad accelerare il buio e
la lingua madre di quelle che appartengono al gruppo, anche detta la 'protolingua
mavasi il gran guardaroba, voce equivalente al protovestiario degli antichi. =
viventi. bettini, 1-285: si passava al periodo protozoico, vegetale, animale ed
, irriducibile, fino alla vittoria e al trionfo, che è sempre dimostrazione della
può con la convenevole recitazione protrarre sino al doppio d'una breve. -lasciar
, egli protraesse l'età sua fino al 1283 quanto gherardo fu signore di treviso
contrarie influenze che veranno protratte sin quasi al principio di marzo. savarese, 118
regno e dopo, perocché egli protrasse fino al 1826 la scuola oraziana del secolo scorso
: quant'a'polachi, non essendo al presente punti dall'armi, vanno anco
vanno anco più facilmente protraendo l'applicazione al negozio. g. zeno, li-2-422
della maternità vergognosa, sarebbe pure apparso al sor odoardo, se la cura si fosse
dell'acque della samoggia e del lavino al trebbo, le ghiaie, che ora
che si appiccò co'turchi già discesi al piano fu aspro e, avvisatone il capitano
veglie e di dolcezza piene, / protratte al lume delle amiche stelle. g.
sino all'anno 1319 'nella marca al foro giulio contigua, prima ch'ei
, la si spinse a 40 grani al giorno per sei giorni. -che
mia madre credette di non venir meno al suo compito offrendomi, all'ora del
ne'suoi modi simile il diceva al grande ettore. leoni, 710: anche
fecero per mezzo d'un libraio proporre al monti la cession del diritto della stampa
della separazione la quale luciano avea fissato al sesto mese dopo il loro arrivo,
. = letteralmente: 'davanti al tribunale '. protripsina, sf
-protuberanza frontale: eminenza dell'osso frontale al di sopra del bordo sopracciliare. -protuberanza
le viscere si avanza, / gli effluvi al cervelletto e la mozione / mandar per
ben possanza: / questo annuncia al cervello impressione / per doppia orbicolar protuberanza
... una protuberanza ossea cartilaginosa al garretto destro, somigliante allo sperone di
di un gallo. lucini, 12-110: al sole lucente,... l'esposizione
p p 4. al plur. con valore di eufemismo: coma
e dell'autorità statale e dall'avversione al principio di nazionalità, in quanto considerato
che la sera lentamente oscurava, simile al cielo di parigi: quel cielo proustiano di
vermiglione sulle superfici fresche (ma passa al grigio per l'esposizione all'aria e alla
. orlanduccio orafo, xvii-525-1: al paragon dell'oro si fa prova:
. novellino, xxviii- 870: al suo tempo li si richiamò un villano d'
del buono, lo quale, mettendolo al fuoco e facendone pruove, trovò che era
le scarpe a prova, / e portatele al fango ed alla piova; / e
), per lo più non aperto al pubblico (e talvolta è usato al plur
aperto al pubblico (e talvolta è usato al plur.). -prova generale:
dell'opera. andai personalmente a dirlo al sovrano, il quale mi disse che
raccontata l'altra sera da un amico, al teatro costanzi, tra un atto e
g. cavalcanti, xxxv-ii-544: vedeste, al mio parere, onne valore / e
1 nervi tutti quanti, / gridava al ciel: « giusto sdegno ti muova,
chiesa, de'rosari ne infilerebbe un cento al giorno. l'è una creatura proprio
così: che se gli dici prendi capisce al volo, ma se gli dici dàmmi
avete perdute e delle vostre pruove venute al di sotto? iacopone, 62-30:
si mise in prova, e cadde vinta al fine. pinamonti, 379:
ghislanzoni, 17-89: piuttosto che rinunziare al mio sogno di paradiso, mi sottometterò
certo e sicuro, ma sole speranze proposte al re, non avevano meno alcun frutto
possono condurre, attraversando l'anarchia, al dispotismo. stampa periodica milanese, i-172
italiani e de'ciciliani rimatori stati infino al suo tempo. della porta, 1-ii-67:
/ cresfonte egli è: noi ravvisate al volto, / alla voce, agli
, alle inaudite / alte sue prove ed al mio immenso amore? da ponte,
(68): il gentiluomo si accostò al nostro cristoforo, il quale faceva segno
guerra / far prova di se stesso al par d'gni altro / bravo destrier.
[del naso che ti ho mozzato] al tuo innamorato »; e, parendogli
ne tornò tutto scarico a dormire. al. adimari, 276: coscienza d'
pruova avrà fatto il consiglio del 'va'al ponte all'oca '. floro volgar
del proprio fa bellissima prova, dilettando molto al lettore. leopardi, 38-10: o
prova. carducci, iii-5-205: grazie al 'genio 'che ne'bimbi nostri
: abbattendosi a passare per una via allato al luogo dove io poneva di queste piante
onde, esaminati che gli ebbono e riferito al papa, come sufficientemente e autentiche pruove
musicata da donizetti: potete giurarci e al bisogno, se sono ancora vivo,
così fatto miracolo si fece anco innanzi al tempo dello eccidio della città, quando
sì impiamente contro a dio come fate al presente voi. lapidario estense, 141:
sotto il dente e saran scemate presso al terzo. stigliani, 13: si sogliono
spedito da me non a lei ma al signor stella... altra prova mi
l'arte. / e di ciò sono al mondo aperte prove / parmenide, melisso
senso collettivo e per lo più solo al singolare per descrivere l'insieme dei predetti
quindi, a seconda dei casi, al sing. o al plur., per
seconda dei casi, al sing. o al plur., per designare ciascuno dei
magagna over tolta di quello cavallo dinanti al capitano della guerra. sannazaro, iv-347
gradenigo, lii-5-395: sua santità ha concesso al re che da qui innanzi possa essere
stato sotto processo quattro mesi per attentato al pudore contro una sgualdrina; è stato rimandato
. cellini, 1-20 (59): al cui io risposi che volentieri avevo a
dannunzio, i-206: vinse... al conspetto de'giudici illustri / il citaredo
f magalotti, 9-1-88: quanto al 'c'avea 'per 'ci avea
a tuo senno le quattro righe di dedica al petrarca che ho consegnato coll'altre prove
, impaginate e corrette, si passano al revisore per la lettura definitiva prima della
prove progressive ', che ogni fotoincisore dà al tipografo perché questi possa avere norma a
minerva], / s'osa di starmi al par, qui meco, in prova
prova corrono con loro; / cantano al vento. montale, 1-84: m'abbandonano
vederli golare. -al paragone, al confronto. c. i. frugoni
-per quanto si può fare, al massimo delle possibilità. vadi, xcii-ii-164
quanto è possibile essere o fare; al massimo grado, in modo assoluto.
cattivo con tutti i peccati, / al fuoco, al paraone, a tutta prova
tutti i peccati, / al fuoco, al paraone, a tutta prova / un
-con valore aggetti: che è tale al massimo grado, incondizionatamente, nel modo
: credito a tutte prove, rispetto al credito e all'ordine, alimento alla buona
nel sec. xtv, ufficiale addetto al saggio della moneta. rezasco, 883
-prova di un delitto. chiose al 'de consolatione philosophiae '[tommaseo]:
maglioli e arbusti / ben or fidansi al campo; e pazienti / ponno vincere il
omini vari e differenti: alcuni subiti al coruccio; alcuni più facili a misericordia.
per le prove che riportarono punti inferiori al 6 basta un'occhiata qua e là per
: sai ch'amor non la guarda al casato, / né fa provanze o legge
, 30: quando rartiglieria sarà consegnata al bombardiere, la deve riconoscere di fuori e
pascoli, 826: col viso giallo al sole eran figure / nere attorno ad
stare nascosa nello argento provandolo a paragone al fuoco? fausto da longiano, iv-42
ma per danno di lor non prova al fine / sì possente venen che non si
assunto dall'accademia fiorentina del cimento intorno al 1666, per indicare l'importanza assegnata
1666, per indicare l'importanza assegnata al metodo sperimentale nella ricerca scientìfica.